DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSEproprio lavoro, mentre la valutazione finale è attribuita a...

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1 www.ipsiacernusco.edu.it ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5 a MB ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE SETTORE: INDUSTRIA E ARTIGIANATO INDIRIZZO: MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA OPZIONE: APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI ALLEGATI AL PRESENTE DOCUMENTO: Elenco studenti della classe Tracce esercitazioni eventuali C1. Relazione finale fase classe (contenente “Scheda FAD classe”) C2. Scheda sintesi situazione studenti classe D1. Relazioni finale e scheda FAD materie D3. Programmi consuntivi delle singole discipline Relazione su (ciascun) alunno DVA/DSA(/BES) Scheda UDA eventuali T4. Schede certificazione competenze ASL DEPOSITATI PRESSO LA SEGRETERIA I SEGUENTI DOCUMENTI: Documentazione PEI e annessa Relazione per ciascun alunno DVA + Scheda S1 Documentazione PDP e annessa Relazione per ciascun alunno DSA D2. Registro FAD Materia T3. Scheda individuale pluriennale studente in ASL

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    www.ipsiacernusco.edu.it

    ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO

    DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    Classe 5a MB

    ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE

    SETTORE: INDUSTRIA E ARTIGIANATO

    INDIRIZZO: MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA

    OPZIONE: APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI

    INDUSTRIALI E CIVILI

    ALLEGATI AL PRESENTE DOCUMENTO:

    Elenco studenti della classe

    Tracce esercitazioni eventuali

    C1. Relazione finale fase classe (contenente “Scheda FAD classe”)

    C2. Scheda sintesi situazione studenti classe

    D1. Relazioni finale e scheda FAD materie

    D3. Programmi consuntivi delle singole discipline

    Relazione su (ciascun) alunno DVA/DSA(/BES)

    Scheda UDA eventuali

    T4. Schede certificazione competenze ASL

    DEPOSITATI PRESSO LA SEGRETERIA I SEGUENTI DOCUMENTI:

    Documentazione PEI e annessa Relazione per ciascun alunno DVA + Scheda S1

    Documentazione PDP e annessa Relazione per ciascun alunno DSA

    D2. Registro FAD Materia

    T3. Scheda individuale pluriennale studente in ASL

    http://www.ipsiacernusco.edu.it/

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    PROFILO DELL’INDIRIZZO DI STUDI (dal sito: Didattica> Curricolo

    d’Istituto)

    In base al Regolamento n.87 del 15 marzo 2010 sono stati applicati i nuovi

    ordinamenti e i nuovi orari. In tal modo, l’Istituto Professionale Statale per l’Industria

    e l’Artigianato, con riferimento al Settore “Industria e Artigianato” ha attivato,

    l’indirizzo di Istruzione Statale: Manutenzione e assistenza tecnica, con il

    conseguimento del Diploma di Stato al termine del percorso di studi di durata di

    cinque anni. Il settore “Industria e Artigianato” è articolato in 2 bienni e 1 quinto

    anno con flessibilità di orari per garantire:

    - personalizzazione dei percorsi nei diversi settori e indirizzi;

    - prevenzione e contrasto della dispersione scolastica;

    - raccordi con l’istruzione tecnica e la formazione professionale per garantire

    passaggi tra sistemi;

    - raccordo organico con la realtà economica locale attraverso l’alternanza scuola-

    lavoro.

    In coerenza, col quadro normativo, fatto salvo e ribadito il principio dell’autonomia

    scolastica, la DI (Direttiva Interministeriale) 24 aprile del 2012 ha previsto le opzioni

    degli Istituti Professionali rispetto alle quali la Direttiva del Ministero n° 70 del 1

    agosto 2012 ha definito le linee guida; in particolare per l’Indirizzo “Manutenzione

    ed assistenza tecnica” sono state previste due opzioni:

    Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili

    Mezzi di trasporto.

    Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo Manutenzione e Assistenza

    Tecnica possiede le competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di

    installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo

    relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici. Le sue competenze

    tecnico-professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali

    (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica ed altri) e specificamente

  • 3

    sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio. A conclusione del

    percorso quinquennale, il diplomato in Manutenzione e Assistenza Tecnica consegue

    i risultati di apprendimento di seguito descritti in termini di competenze:

    • comprendere, interpretare e analizzare schemi di impianti;

    • utilizzare, attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa sulla sicurezza,

    strumenti e tecnologie specifiche;

    • utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la

    corretta

    funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la

    manutenzione;

    • individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati,

    allo

    scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti,

    nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite;

    • utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le

    regolazioni

    dei sistemi e degli impianti;

    • garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine,

    collaborando

    alla fase di collaudo e installazione;

    • gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per

    offrire servizi efficaci e economicamente correlati alle richieste.

  • 4

    ELENCO DEGLI STUDENTI DELLA CLASSE 5MB

    ARMIJOS ORDONEZ JORDAN

    PATRICIO

    AYOUB ANOUAR

    CABRERA CEDILLO BRUNO

    RONALDO

    CIRILLO DARIO

    COCCHIARA GIUSEPPE

    DI TULLIO MARCO

    DUCA MATTEO

    FELLETTI STEFANO

    FUNES BARAHONA CARLOS

    ROBERTO

    HUMOCEANU ALESSIO

    RAFFAELLO

    LAMBIASE MICHAEL

    LOPEZ SANCHEZ GERSON

    MARDOQUEO

    MACHI' GIOACCHINO JHONNY

    MORCHID BADREDDINE

    OTTOLINA LEONARDO

    PERERA PANGAS KUMBURAGE

    DINUSHA

    TANCREDI LEONARDO

    THACI BEKIM

    VIRGOLINI LUCA

  • 5

    PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

    COMPOSIZIONE:

    Numero complessivo allievi: 19

    Alunni DVA:n.4

    Alunni DSA : n.1

    Alunni ripetenti : n.6

    La classe è formata da 19 alunni di cui 13 provenienti dalla quarta dell’anno

    precedente e 6 ripetenti di quinta dello stesso istituto. Gli studenti frequentanti

    regolarmente al 21 febbraio sono 18, mentre uno pur risultando ancora iscritto non ha

    quasi mai frequentato in presenza e non si è mai accreditato alla piattaforma per la

    DAD. Dopo un’attenta analisi delle conoscenze e delle competenze individuali fatta

    ad inizio anno scolastico, si è evidenziata una condizione di partenza piuttosto

    deficitaria. La ragione deriva dalla provenienza di quasi tutti gli studenti (corso OE) e

    di un gruppo di ripetenti il cui livello di preparazione è insufficiente. Per questo ad

    inizio anno scolastico la classe ha partecipato ad un corso di potenziamento per tutte

    le materie di indirizzo. Nel corso dell’anno scolastico alcuni hanno in parte colmato

    le lacune pregresse, mentre altri, pur dimostrando sufficienti capacità, si sono

    mantenuti con un livello di approfondimento piuttosto superficiale. L’atteggiamento

    nei confronti della didattica a distanza è stato positivo, la classe si è adattata alle

    nuove modalità d’insegnamento e ha partecipato in generale, con costanza e interesse

    alle videolezioni. Nella classe sono presenti quattro studenti DVA e uno studente

    DSA per i quali è stato concordato e redatto il relativo PDP, depositato in segreteria,

    e garantita la presenza degli insegnanti di sostegno sia in presenza che in modalità

    DAD in quasi tutte le materie. Durante la partecipazione alla modalità DAD gli

    allievi nelle fasi di apprendimento e impegno hanno ottenuto una valutazione non

    sempre sufficiente - anche a causa di lacune pregresse mai colmate o colmate solo

    parzialmente nonostante le attività di recupero e di potenziamento. La permanenza di

    lacune pregresse in ambito tecnico, la “lentezza”e la fatica degli alunni non hanno

    permesso di potenziare le capacità e le competenze di quei pochi studenti volenterosi,

    con l’approfondimento di argomenti che richiedevano un maggior impegno. Ciò ha

    condizionato le tematiche e lo sviluppo dei programmi svolti che si è limitato ad uno

    studio ed un impegno su livelli generali e non approfonditi, tanto che diversi

    argomenti relativi alla programmazione preventiva d’inizio anno non sono stati svolti

    o sono stati appena accennati. Sono stati approntati corsi IDEI e di recupero in itinere

    per tentare di colmare se non in tutto almeno in parte le lacune. A causa della

    sospensione dell’ attività didattica per la pandemia del Coronavirus 19 il percorso

    relativo all’ UDA - il cui svolgimento era stato programmato dal CdiC a partire dal

    mese di Febbraio è stato solo in parte svolto. La valutazione complessiva è risultata

    mediamente sufficiente.

  • 6

    COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    MATERIA

    DOCENTE

    CONTINUITA’

    DIDATTICA

    ULTIMO

    TRIENNIO

    SI NO

    LINGUA E LETTERATURA

    ITALIANA BIAGIO COCO x

    STORIA BIAGIO COCO x

    MATEMATICA ALESSIA CAZZOLA X

    LINGUA E LETTERATURA

    INGLESE ANDREA CARIELLO X

    TECNOLOGIE ELETTRICO-

    ELETTRONICHE,

    DELL'AUTOMAZIONE E

    APPLICAZIONI

    SANTO CAMONITA

    X

    TECNOLOGIE E TECNICHE DI

    INSTALLAZIONE E

    MANUTENZIONE APPARATI E

    IMPIANTI CIVILI E

    INDUSTRIALI

    VINCENZO RUOCCO

    ANGELO STAGNO

    x

    X

    LABORATORI TECNOLOGICI

    ED ESERCITAZIONI

    FRANCESCO

    MARINCOLA X

    TECNOLOGIE MECCANICHE

    E APPLICAZIONI

    ANTONIO GIANNELLA

    FRANCESCO RAO

    X x

    SCIENZE MOTORIE ANDREA PIOVAN X

    RELIGIONE ANDREA CITTERIO X

    SUPPORTO ALLA CLASSE

    VINCENZO

    TARANTINO

    VALENTINA COFANO

    X

    X

  • 7

    ELENCO DEI TESTI ADOTTATI

    Disciplina Titolo Autore/i Casa editrice

    Storia STORIA IN CORSO 3 / ED.ROSSA

    TECNOLOGICI+ATLANTE

    DE VECCHI /

    GIOVANNETTI B.MONDADORI

    Italiano SCOPERTA DELLA LETTERATURA (LA) 3

    DI SACCO B.MONDADORI

    Tecnologie e tecniche di

    installazione e di

    manutenzione di apparati

    e impianti civili e

    industriali

    TECNOLOGIE E TECNICHE

    DI INSTALLAZIONE E DI

    MANUTENZIONE EDIZIONE

    BLU / ELETTRONICA,

    ELETTROTECNICA E

    AUTOMAZIONE PER IL

    QUINTO ANNO

    SCHEMARIO DI

    MANUTENZIONE E

    ASSISTENZA TECNICA

    AA VV

    FRAU CHIARA HOEPLI

    HOEPLI

    Tecnologie meccaniche

    e applicazioni

    TECNOLOGIE MECCANICHE

    E APPLICAZIONI NUOVA

    EDIZIONE OPENSCHOOL /

    PER GLI ISTITUTI

    PROFESSIONALI SETTORE

    INDUSTRIA E ARTIGIANATO

    AA VV HOEPLI

    Laboratori tecnologici ed

    esercitazioni

    LABORATORI TECNOLOGICI

    ED ESERCITAZIONI / PER IL

    QUINTO ANNO DEGLI

    ISTITUTI PROFESSIONALI

    SETTORE INDUSTRIA E

    ARTIGIAN

    CALIGARIS LUIGI /

    FAVA STEFANO /

    TOMASELLO CARLO

    HOEPLI

    Matematica NUOVA MATEMATICA A COLORI - EDIZIONE GIALLA

    - VOLUME 4 /

    COMPLEMENTI DI

    ALGEBRA-LIMITI E

    CONTINUITÀ-CALCOLO

    DIFFERENZIALE-P

    SASSO LEONARDO PETRINI

    Tecnologie

    elettrico/elettroniche

    dell'automazione e

    applicazioni

    TECNOLOGIE ELETTRICO-

    ELETTRONICHE E

    APPLICAZIONI / PER

    L'INDIRIZZO

    MANUTENZIONE E

    ASSISTENZA TECNICA

    TOMASSINI DANILO HOEPLI

    Inglese ACTIVATING GRAMMAR (LIBRO PER LO

    STUDENTE+CD ROM)

    GALLAGHER ANGELA /

    GALLUZZI FAUSTO PEARSON

    LONGMAN

    Inglese ENGLISH FOR NEW TECHNOLOGY + ACTIVE

    BOOK

    O'MALLEY PEARSON LONGMAN

    Scienze motorie e

    sportive

    Religione SULLA TUA PAROLA VOLUME UNICO +

    QUADERNO OPERATIVO +

    EBOOK / VOLUME UNICO

    PER IL QUINQUENNIO +

    QUADERNO OPERATIVO

    CASSINOTTI CLAUDIO /

    MARINONI GIANMARIO

    / BOZZI GUIDO

    MARIETTI

    SCUOLA

  • 8

    OBIETTIVI EDUCATIVI TRASVERSALI

    COMPETENZE TRASVERSALI/ “SOFT SKILLS” Sono le “competenze per l’apprendimento permanente” previste dalla Racc. UE del 22.5.2017, ed in particolare

    Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare

    Capacità di riflettere su se stessi e individuare le proprie attitudini Capacità di imparare e di lavorare sia in modalità collaborativa sia in maniera autonoma Capacità di esprimere e comprendere punti di vista diversi Capacità di concentrarsi, di riflettere criticamente e di prendere decisioni Capacità di gestire l’incertezza, la complessità e lo stress Capacità di favorire il proprio benessere fisico ed emotivo

    Competenze in materia di cittadinanza

    Capacità di impegnarsi efficacemente con gli altri per un interesse comune Capacità di pensiero critico e abilità integrate nella soluzione dei problemi

    Competenza imprenditoriale Capacità di riflessione critica e costruttiva Capacità di assumere l’iniziativa Capacità di comunicare e negoziare efficacemente con gli altri Capacità di accettare la responsabilità

    Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

    Capacità di esprimere esperienze ed emozioni con empatia Curiosità nei confronti del mondo, apertura per immaginare nuove possibilità

    COMPETENZE PCTO/ASL Orientative, Trasversali, Tecnico-professionali

    come specificati da progettazione Ipsia v. sotto

    COMPETENZE DICIPLINARI come specificati da progettazione Ipsia – v. ALLEGATI

    ABILITA’ DICIPLINARI come specificati da progettazione Ipsia -v. ALLEGATI

    CONOSCENZE DICIPLINARI come specificati da progettazione Ipsia -v. ALLEGATI

  • 9

    V. QNQ (QNQ 2018)

    Al termine delle classi

    CONOSCENZE

    ABILITA’

    AUTONOMIA E RESPONSABILITA’ (QNQ 2018)

    4

    5 Ampia gamma di conoscenze, integrate dal punto di vista della dimensione fattuale e/o concettuale, approfondite in alcune aree. Capacità interpretativa.

    Utilizzare anche attraverso adattamenti, riformulazioni e rielaborazioni una gamma di saperi, metodi, prassi e protocolli, materiali e strumenti, per risolvere problemi, attivando un set di abilità cognitive, relazionali, sociali e di attivazione necessarie per superare difficoltà crescenti. Tipicamente: PROBLEM SOLVING, COOPERAZIONE e MULTITASKING

    Provvedere al conseguimento degli obiettivi, coordinando e integrando le attività e i risultati anche di altri, partecipando al processo decisionale e attuativo, in un contesto di norma prevedibile, soggetto a cambiamenti imprevisti.

    STRATEGIE ADOTTATE

    1. Trasparenza sulla propria strategia didattica e sulla programmazione, in modo che gli studenti sappiano cosa si richiede loro e, nel rispetto della differenza dei

    ruoli docente / studente, possano apportare il loro contributo.

    2. Ricorso alla lezione partecipata e alla discussione guidata come strumenti di confronto e crescita del gruppo – classe e come stimolo al passaggio dal

    semplice “imparare” al “rendersi conto”, dal “come” al “perché”.

    3. Richiesta di riutilizzare in un contesto diverso le conoscenze acquisite, per stimolare la riflessione e la rielaborazione personale.

    4. Organizzazione dell’attività di laboratorio per gruppi che si autogestiscono nel proprio lavoro, mentre la valutazione finale è attribuita a ciascun componente

    in base al proprio apporto personale.

    5. Sfruttare la correzione in classe delle verifiche per far acquisire consapevolezza delle eventuali lacune permettendo di riorientare il proprio

    metodo di studio.

  • 10

    MODALITÀ DI LAVORO E STRUMENTI DI VERIFICA

    a) - MODALITA’ DI LAVORO

    MATERIA

    L

    EZ

    ION

    E F

    RO

    NT

    AL

    E

    LE

    ZIO

    NE

    PA

    RT

    EC

    IPA

    TA

    DIS

    CU

    SS

    ION

    E

    GU

    IDA

    TA

    LA

    VO

    RO

    DI

    GR

    UP

    PO

    FA

    D

    LINGUA E LETTERATURA

    ITALIANA x x x x x

    STORIA x x x x x

    MATEMATICA x x x x x

    LINGUA E LETTERATURA

    INGLESE x x x x x

    TECNOLOGIE ELETTRICO-

    ELETTRONICHE,

    DELL'AUTOMAZIONE E

    APPLICAZIONI

    x x x x x

    TECNOLOGIE E TECNICHE

    DI INSTALLAZIONE E

    MANUTENZIONE APPARATI

    E IMPIANTI CIVILI E

    INDUSTRIALI

    x x x x x

    LABORATORI

    TECNOLOGICI ED

    ESERCITAZIONI

    x x x x x

    TECNOLOGIE MECCANICHE

    E APPLICAZIONI x x x x x

    RELIGIONE x x x x x

    SCIENZE MOTORIE x x x x x

  • 11

    ATTIVITA’ DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    Attività di recupero e potenziamento

    All’inizio dell’anno sono stati attivati dei corsi delle materie dì indirizzo al fine di

    sostenerli nelle discipline professionalizzanti.

    Si è effettuata una settimana di pausa didattica in tutte le discipline al termine del

    primo trimestre, al quale sono seguiti due Corsi di recupero di 6 ore cad. per gli

    alunni insufficienti, nelle seguenti materie: Tecnologie elettrico-elettroniche e

    Tecnologico e Tecnologie e tecniche disinstallazione e manutenzione di apparati e

    impianti civili e industriali.

    Ci si è inoltre avvalsi della forma di attività di recupero/sostegno “in itinere”,

    effettuata durante le ore curriculari, quando dai risultati delle prove ne sia emersa la

    necessità.

    Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”. In allegato

    Interventi di sensibilizzazione alla donazione degli organi, a cura di volontari AIDO, durata 1 ora.

    Interventi di sensibilizzazione alla donazione del sangue, a cura di volontari AVIS, durata 1 ora.

    Percorsi interdisciplinari:

    E’ stata sviluppata l’Unità Didattica di Apprendimento (UDA) “Impianto semaforico

    pedonale”, programmata per il corrente a.s., purtroppo non è stato possibile

    completare il percorso dal punto di vista pratico a causa del Covid 19. In allegato

    ELENCO DEI TESTI INSEGNAMENTO DI ITALIANO OGGETTO DI STUDIO NEL CORSO DEL QUINTO ANNO

    E. Zola, La miniera

    GIOVANNI VERGA

    Lettera-prefazione all’Amante di Gramigna

    Rosso Malpelo

    La Lupa

    Il progetto dei Vinti (Prefazione ai Malavoglia)

    La famiglia Toscano

    La roba

    La morte di Gesualdo

    Baudelaire, Corrispondenze

    Baudelaire, L’albatro (fotocopia)

    Wilde, La rivelazione della bellezza

  • 12

    GIOVANNI PASCOLI

    Il fanciullo che è in noi

    Il lampo

    X agosto

    L’assiuolo

    La mia sera

    Il gelsomino notturno

    GABRIELE D’ANNUNZIO

    Il conte Andrea Sperelli

    Il programma del superuomo

    La pioggia nel pineto

    LUIGI PIRANDELLO

    La patente

    Il treno ha fischiato

    Io mi chiamo Mattia Pascal

    Il naso di Moscarda

    I sei personaggi entrano in scena

    ITALO SVEVO

    Prefazione

    L’ultima sigaretta

    Psico-analisi

    F. T. Marinetti, Manifesto del futurismo

    GIUSEPPE UNGARETTI

    I fiumi

    San Martino del Carso

  • 13

    PCTO/ ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

    Tutor di classe per l’alternanza scuola-lavoro al quinto anno: Prof. VINCENZO

    TARANTINO

    Risultati Attesi dei Percorsi:

    - conoscenza dei modelli di gestione e organizzazione aziendale

    - conoscenza e modalità di attuazione delle norme di sicurezza sul lavoro

    - competenze tecniche specifiche nell’ambito dell’automazione, robotica e servizi di

    manutenzione

    - competenza funzionale all'interno dell'organizzazione aziendale ospite

    - competenze relazionali

    Competenze - Abilità – Conoscenze (verificare obiettivi ASL settore con il

    Coordinatore di Corso)

    COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

    - Comprensione della specifica

    organizzazione dell’azienda

    ospite;

    - Acquisizione delle informazioni

    per eseguire il compito

    assegnato;

    - Riconoscimento degli ambiti di

    approfondimento tecnico

    - Riconoscimento dell’importanza

    delle politiche aziendali in

    termini di comportamenti da

    tenere;

    - Riconoscimento dei ruoli;

    - Problem solving;

    - Self management;

    - Processa le informazioni nel

    rispetto delle procedure di

    lavorazione;

    - Utilizza adeguatamente i software

    di supporto;

    - Distingue le gerarchie e i relativi

    comportamenti;

    - Riconosce il contesto e la qualità

    dei messaggi dei diversi

    interlocutori;

    - Gestisce positivamente le relazioni

    professionali contribuendo

    all’immagine positiva dell’azienda;

    - Riconosce la presenza di un

    problema ed elabora in autonomia

    ipotesi di risoluzione

    - Conosce i modelli di

    organizzazione aziendale;

    - Conosce la realtà specifica

    organizzativa dell'azienda ospite;

    -Conosce il ruolo funzionale

    coperto nell'azienda ospite;

    - Conosce le politiche aziendali in

    termini di comportamenti corretti;

    - Utilizza tecniche e mezzi di

    comunica-zione efficaci.

    Attività previste per il percorso da realizzare a scuola e in azienda:

    - Formazione in ambito ingegneria gestionale: organizzazione dell'azienda ospite

    - Qualificazione competenze tecniche richieste dall'azienda ospite

    - Monitoraggio in itinere dell'attività svolta

    - Verifica delle competenze acquisite

    - Certificazione

  • 14

    Per il nostro Istituto i PCTO/Alternanza scuola-lavoro rappresentano una

    metodologia a carattere ordinario, tramite la quale, come affermato nelle Linee guida

    nazionali, “sviluppare il rapporto col territorio e utilizzare a fini formativi le risorse

    disponibili”.

    Quindi innovare la didattica grazie all’alternanza e favorire la costruzione

    cooperativa della conoscenza, con il dialogo tra la cultura dei formatori e quella delle

    aziende.

    Gli obiettivi del nostro progetto per gli allievi comprendono la motivazione allo

    studio, l’acquisizione delle competenze professionali, delle abilità nell’azienda

    attraverso “l’imparare facendo”, scoprendo le proprie vocazioni personali al fine di

    superare la separazione tra momento formativo e applicativo.

    SCHEDA RILEVAZIONE ATTIVITA’ ASL/PCTO FORMATIVA INTERNA

    A.S. 2019/20

    CLASSE 5^MB

    TUTOR ASL Prof. V. Tarantino

    Tipologia

    (data) Descrizione attività

    (Event.)

    Progetto/ Organizzazione

    Studenti assenti L’attività è rivolta a tutta la classe

    Ore accreditate

    Orientamento generale del tutor alla classe

    v. circ. 24 BIS 5 ORE

    Produzione relazione stage

    v. circ. 24 BIS

    5 ORE

    Formazione sicurezza

    Orientamento mercato del lavoro

    Visite aziendali (o “culturali”)

    “Esperienze para-professionali” organizzate dalla scuola

    AVIS AIDO

    3 3

    TOTALE ANNO 16

  • 15

    SCHEDA SINTESI CLASSE ASL

    sede di Cernusco s/N CLASSE 5MB tutor ASL : Vincenzo Tarantino

    1 2 3 4 5 6 7

    STUDENTE ORE. a.s.

    precedenti

    v. scheda

    pluriennale individuale

    ore effettive

    stage a.s.

    19.20

    Impresa ospitante Giudizio

    Tutor

    da 1 a 5

    ORE Formazione

    ASL interna

    a.s. 19.20

    TOT ORE

    Complessivo

    al termine

    dell’anno

    (col. 2+3+6)

    Armijos

    Jordan

    440 0 5 16 456

    Ayoub

    Anouar

    454 0 5 16 470

    Cabrera

    Bruno

    368 0 5 16 384

    Cirillo

    Dario

    406 0 5 16 422

    Cocchiara

    Giuseppe

    647 0 5 16 663

    Di Tullio

    Marco

    964 0 5 16 980

    Duca

    Matteo

    390 0 5 16 406

    Felletti

    Stefano

    610 0 5 16 626

    Funes

    Carlos Alb.

    242 0 5 16 258

    Humoceanu

    Alessio

    371 0 5 16 387

    Lambiase

    Michael

    436 0 5 16 452

    Lopez

    Sanchez

    Gerson

    343 0 5 16 359

    Machì

    Gioacchino

    Jhonny

    302 0 5 16 318

    Morchid

    Badreddine

    600 0 5 0 600

    Ottolina

    Leonardo

    458 0 5 16 474

    Perera

    Pangas

    Dinusha

    600 0 5 16 616

    Tancredi

    Leonardo

    755 0 5 16 771

    Thaci

    Bekim

    933 0 5 16 949

    Virgolini

    Luca

    410 0 5 16 426

  • 16

    VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

    b) - STRUMENTI DI VERIFICA

    MATERIA

    INT

    ER

    RO

    GA

    ZIO

    NE

    QU

    ES

    ITI

    A R

    ISP

    OS

    TA

    MU

    LT

    IPL

    A

    TR

    AT

    TA

    ZIO

    NE

    SIN

    TE

    TIC

    A

    ES

    ER

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    I

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    LA

    ZIO

    NE

    E/O

    CO

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    IAL

    I

    MO

    DA

    LIT

    A’

    IN F

    AD

    LINGUA E

    LETTERATURA

    ITALIANA

    x x x x

    x

    STORIA x x x x x

    MATEMATICA x x x x

    LINGUA E

    LETTERATURA

    INGLESE

    x x x

    x

    TECNOLOGIE

    ELETTRICO-

    ELETTRONICHE,

    DELL'AUTOMAZION

    E E APPLICAZIONI

    x x x x x

    x

    TECNOLOGIE E

    TECNICHE DI

    INSTALLAZIONE E

    MANUTENZIONE

    APPARATI E

    IMPIANTI CIVILI E

    INDUSTRIALI

    x x x x x

    x

    LABORATORI

    TECNOLOGICI ED

    ESERCITAZIONI

    x x

    x

    TECNOLOGIE

    MECCANICHE E

    APPLICAZIONI

    x x x x x

    x

    RELIGIONE x x x

    SCIENZE MOTORIE x x x

  • 17

    CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI

    CONOSCENZA E ABILITÀ

    Tale scala di valutazione viene utilizzata, in sede di valutazione finale delle singole

    discipline, anche alla luce:

    livello di partenza dell’alunno nelle singole discipline

    capacità di organizzazione autonoma nello studio

    progressione dei risultati dell’alunno nel corso dell’anno scolastico

    CRITERI GENERALI VALUTAZIONE FINALE

    Si riporta qui sotto il testo della delibera sui criteri generali di valutazione , approvata

    dal Collegio Docenti il 25.11.2014, e facente parte del PTOF.

    La valutazione periodica e finale ha per oggetto il processo di apprendimento e il rendimento scolastico complessivo

    dell’alunno, riferito anche alla sua maturazione personale e sociale, in relazione e in coerenza con gli obiettivi di

    apprendimento propri del Corso, così come recepiti nel POF e nelle diverse sedi in cui si realizzano e specificano

    l’autonomia e la progettazione didattica, opportunamente adattate al gruppo classe e ai bisogni educativi individuali.

    La valutazione avrà quindi come punto di riferimento ultimo l’acquisizione delle competenze presupposte dal profilo

    personale e professionale di uscita dello studente: competenze formative trasversali, competenze culturali generali,

    competenze professionali, anche riferite ad aree culturali multi(pluri) disciplinari; acquisizione di competenze che deve

    permettere allo studente di assumere ruoli sociali operativi, agendo con autonomia e responsabilità,

    Tale valutazione, anche di carattere formativo, comprende necessariamente:

    - La conoscenza degli argomenti trattati; - Le abilità acquisite (anche in relazione alle attitudini possedute) ; - Il percorso di apprendimento e la progressione rispetto ai livelli di partenza; - L’interesse, l’impegno, la partecipazione al dialogo educativo; - Il ruolo assunto nelle dinamiche e di classe; - L’acquisizione di un metodo di studio efficace/personale; - L’attitudine ad inserirsi nel contesto lavorativo evidenziata attraverso le esperienze in azienda - Ogni altro elemento utile di valutazione

    La valutazione finale non si esaurisce pertanto in rilevazioni intese alla mera ricerca di medie statistiche. Sono

    perseguiti ed incoraggiati i processi di autovalutazione dell’alunno.

    I percorsi in alternanza sono oggetto di verifica e valutazione.

    In sede di valutazione finale dovranno quindi tenersi in considerazione adeguata –anche al fini dell’ammissione dello

    studente alla classe successiva- gli esiti dei percorsi effettuati in contesto lavorativo -, secondo le indicazioni fornite

    dell’azienda ospitante, ed opportunamente valutate dal Consiglio di classe- in termini di competenze (comunicative,

    relazionali, tecniche, professionali, culturali, sociali), evidenziate dall’allievo………

    Il voto di comportamento è assegnato sulla base della rilevazione circa l’acquisizione

    delle competenze sociali e di cittadinanza da parte dello studente, obiettivo

    prioritariamente perseguito dall’Istituto; esso si basa su un giudizio complessivo sul

    contegno dell’alunno in classe e fuori di classe, sulla diligenza e sulla frequenza

    (assenze e ritardi ingiustificati o, comunque, frequenti), nonché –nel triennio- sulle

    risultanze dell’esperienza di stage ASL.

  • 18

    Il comportamento viene considerato concretamente nella determinazione

    dell’esito finale dello studente, a fronte di elementi di

    ambiguità/contraddittorietà.

    Inoltre:

    Di regola, avrà un voto di comportamento non superiore a 7 chi non risulti in

    regola sotto i profili di: ritardi (avendo superato il limite di 15 ritardi), assenze (chi

    abbia accumulato senza motivi plausibili numerose assenze), mancate giustificazioni

    (gli abitudinari in tal senso), oltre che coloro che abbiano riportato note significative,

    o abbiano riportato esito negativo/abbiano rifiutato senza motivo valido lo stage

    ASL).

    Valutazione individuale esito PCTO/ASL E’obiettivo dell’Istituto promuovere il più possibile l’integrazione dell’attività di

    Alternanza nella didattica e nella valutazione.

    Come deliberato dal Collegio, dell’esito dello stage si tiene conto in sede di

    attribuzione del voto di comportamento (v. sopra).

    Il Collegio ha altresì deliberato una direttiva affinché dell’esito dell’esperienza di

    stage si tenga conto:

    - nell’assegnazione dei voti delle materie direttamente connesse all’esperienza; - nell’assegnazione dei crediti scolastici; - sulla determinazione dell’esito finale (non ammissione o numero di materie

    con debito), in casi di incertezza e situazioni ambigue (oltre che nella

    determinazione di eventuali “arrotondamenti” dei voti);

    Specificità normative nella valutazione finale degli apprendimenti a.s. 2019/20

    Si fa riferimento alle disposizioni del Decreto Ministeriale apposito

    Criteri attribuzione crediti

    Essendosi formata quest’anno si è reso necessario tradurre i voti conseguiti dagli

    studenti negli esami di qualifica o di diploma del terzo e quarto anno. Il Consiglio di

    Classe, in sede di scrutinio del primo Trimestre, ha provveduto alla conversione

    secondo la seguente tabella:

    Voto di Qualifica

    operatore/Diploma

    tecnico

    Credito scolastico (Punti) Credito scolastico (Punti)

    PASSAGGIO A CLASSE QUARTA

    PASSAGGIO A CLASSE

    QUINTA 60 7 8

    61-70 8 9

    71-80 9 10

    81-90 10 11

    91-99 11 12

    100 12 13

  • 19

    Come è noto, il nuovo Esame di Stato comporta già a partire da quest’anno una

    diversa ripartizione tra crediti maturati nel triennio (fino a 60 punti), e punti

    conseguibili in sede d’esame (fino a 40).

    Per gli studenti attualmente in quinta ciò ha comportato quindi la necessità di

    “tradurre” il credito scolastico acquisito nel terzo/quarto anno secondo i nuovi

    parametri, applicando le tabelle di conversione previste dalla legge:

    Classe terza Classe quarta

    Precedente

    conversione Nuova

    conversione

    Precedente

    conversione Nuova

    conversione

    7 11 8 12

    8 12 9 14

    9 14 10 15

    10 15 11 17

    11 17 12 18

    12 18 13 20

    Prova comune di Italiano, in sostituzione della simulazione della prima prova

    d’Esame.

    La sospensione dell’attività didattica in presenza, a partire dal 23 febbraio, sostituita

    dalla Formazione (unicamente) a distanza con specificità sue proprie, nonché

    l’incertezza normativa circa le modalità di effettuazione dell’Esame, hanno fatto

    ritenere superflua l’effettuazione delle tradizionali simulazioni delle prove d’esame,

    peraltro già programmate.

    Il cdc ha comunque disposto di somministrare alla classe, così come alle altre classi

    quinte di Cernusco, una prova comune di Italiano, di tipologia A ( analisi del testo),

    da svolgersi in 3 ore.

    La prova è stata somministrata in data 24 aprile; agli alunni DSA sono stati concessi

    30 minuti in più. In Allegato

    ALUNNI DSA. Coerentemente con quanto previsto per l’Esame di Stato si

    prevedono per i DSA adeguate modalità di svolgimento delle prove; gli studenti

    possono utilizzare gli strumenti compensativi previsti dal PdP (compresa la lettura dei

    testi da parte di un docente); dispongono di 30m in più dei normodotati per

    l’esecuzione della pro; vengono utilizzati criteri valutativi maggiormente attenti al

    contenuto che alla forma (v. sotto).

    ALUNNI DVA (obiettivi minimi). Si ricorda che la normativa prevede che si

    predispongono per i candidati con disabilità prove equipollenti a quelle assegnate

    agli altri candidati. Tali prove equipollenti, in coerenza con il PEI, possono consistere

    nell'utilizzo di mezzi tecnici o modalità diverse, ovvero nello sviluppo di contenuti

  • 20

    culturali e professionali differenti, ma comunque atti a consentire la verifica degli

    obiettivi di apprendimento previsti dallo specifico indirizzo di studi.

    Si sottolinea pertanto l’opportunità di un’opportuna differenziazione delle

    prove, sulla base dei PEI, ed in particolare della seconda prova.

    ALUNNI DVA (obiettivi differenziati). Tutte le prove devono essere differenziate,

    sulla base dei PEI.

    FIRME DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

    Firme

    ITALIANO ___________________

    STORIA ___________________

    INGLESE ___________________

    MATEMATICA ___________________

    TTEAA ___________________ (Tecnologie Elettriche-Elettroniche Automazione e Applicazioni)

    TMA ___________________ (Tecnologie Meccaniche e Applicazioni)

    LTE ___________________ (Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni)

    TTIM ___________________ (Tecnologie e Tecniche di Installazione e Manutenzione)

    SCIENZE MOTORIE ___________________

    I.R.C. /Alternativa IRC

    ___________________

    Cernusco, 30 maggio 2020