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Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei Via Cesare Battisti, 13 - Siena Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art. 5 comma 2) 1 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO della CLASSE V Sez. S (Liceo Scientifico a indirizzo Sportivo) (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art. 5 comma 2) FINALITÀ EDUCATIVA del LiSS Affermazione e promozione dei Valori Morali e Culturali dello sport, quale strumento di Formazione e di Valorizzazione della Persona e come veicolo di Solidarietà e di Integrazione tra gli uomini e i popoli. Anno Scolastico 2017-2018 Coordinatore della classe: Prof.ssa Vannoni Beatrice SIPS03000E - REGISTRO PROTOCOLLO - 0003252 - 16/05/2018 - C3 - SEV - E SIPS03000E - CIRCOLARI - 0000020 - 16/05/2018 - UNICO - E

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Documento del Consiglio di Classe (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art. 5 comma 2)

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO della CLASSE V Sez. S

(Liceo Scientifico a indirizzo Sportivo)

(D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art. 5 comma 2)

FINALITÀ EDUCATIVA del LiSS

Affermazione e promozione dei Valori Morali e Culturali dello sport, quale strumento di Formazione e di Valorizzazione della Persona e come veicolo di Solidarietà e di

Integrazione tra gli uomini e i popoli.

Anno Scolastico 2017-2018

Coordinatore della classe: Prof.ssa Vannoni Beatrice

SIPS03000E - REGISTRO PROTOCOLLO - 0003252 - 16/05/2018 - C3 - SEV - ESIPS03000E - CIRCOLARI - 0000020 - 16/05/2018 - UNICO - E

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1. PRESENTAZIONE SINTETICA a) Storia dell’ultimo triennio della classe b) Composizione del Consiglio di classe e continuità didattica nell’ultimo triennio c) Situazione di partenza della classe nell’anno scolastico in corso a) Storia dell’ultimo triennio della classe La classe V S è attualmente formata da 18 alunni di cui 11 femmine e 7 maschi, ma occorre far presente

che sono solo 13 quelli rimasti dei 31 che formavano la classe di partenza nell’anno 2013-2014 del Liceo Scientifico ad indirizzo Sportivo. Grazie all’autonomia scolastica, infatti, la Scuola ha attivato questo percorso di studi anticipando di un anno il Liceo Scientifico Sportivo Ministeriale vero e proprio.

In terza liceo il numero degli alunni era di 21, per l’inserimento di due alunne ad inizio anno scolastico. Alla fine del terzo anno di studi, due alunni (un maschio e una femmina) si sono trasferiti e un alunno è stato respinto. All’inizio del quarto anno è stato inserito un nuovo alunno. Alla fine del quarto anno, un alunno è stato respinto e un’alunna si è trasferita. Nel quinto anno non c’è stata nessuna variazione.

b) Composizione del Consiglio di Classe e continuità didattica nell’ultimo triennio DOCENTI DISCIPLINE CONTINUITÀ’ NEL TRIENNIO

Ivana Di Risio ITALIANO Sì

Sara Morgantini CULTURA SPORTIVA NELLA

LATINITÀ No

Assunta Mango INGLESE Sì

Antonella Todaro MATEMATICA Sì

Anita D’Ettorre FILOSOFIA e STORIA Sì

Valeria Viti FISICA Sì

Francesco Parigi SCIENZE NATURALI Sì

Marcello Gentilini STORIA DELL’ARTE E SPORT No

Beatrice Vannoni SCIENZE MOTORIE e DISCIPLINE

SPORTIVE Sì

Rosa Saluzzi IRC Sì

Nel corso dell’ultimo triennio di studi il corpo docente non ha subito particolari variazioni ad eccezione

del collega di Storia dell’Arte (Prof. Marcello Gentilini), che è subentrato al Prof. Giancarlo Poli docente nella classe terza e della collega di latino (Prof.ssa Sara Morgantini), che ha occupato il posto del Prof. Andrea Di Nardo nella classe terza e della Prof.ssa Mariangela Faso nella classe quarta. Nella classe terza, solamente per quell’anno scolastico, era presente anche la materia Diritto dello Sport con la Prof.ssa Tiziana Bettini.

c) Situazione della classe

La classe presenta un profilo abbastanza eterogeneo, come si evince anche dalle relazioni dei singoli docenti riportate nell’Allegato B. Nelle scienze motorie e nelle discipline sportive la maggior parte degli alunni ha raggiunto un profitto molto buono grazie ad un atteggiamento disponibile e interessato e ad un impegno consono alle richieste. Nelle altre materie non tutti hanno partecipato al dialogo educativo-didattico con la stessa intensità e rigore. Per quanto riguarda gli obiettivi relativi alle conoscenze, competenze e capacità, una parte consistente degli alunni è rimasta ancorata all’aspetto nozionistico delle discipline e necessita ancora di una guida, alcuni hanno raggiunto una buona metodologia di lavoro, con crescente autonomia di ragionamento e di argomentazione, ma solamente pochi hanno saputo esprimere anche capacità di rielaborazione autonoma dei contenuti proposti, mostrandosi consapevoli del valore formativo e culturale delle materie di studio. I giudizi finali di molte materie hanno tenuto presente una valutazione di progresso nel corso del triennio.

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Ottimo il comportamento sul piano umano e relazionale sia tra gli stessi alunni sia tra alunni e insegnanti; adeguata l’attenzione, anche se si è notata una certa passività generale e una mancanza di interesse e motivazione, che hanno reso difficile sviluppare percorsi di approfondimento in cui le abilità prevalenti avrebbero dovuto essere la rielaborazione personale e il senso critico. Nel complesso, la classe ha mostrato di riuscire a seguire con una certa difficoltà il carico e i ritmi di lavoro previsti dall’ultimo triennio di studio e, al termine del percorso liceale, solo alcuni alunni sono giunti a esiti che si staccano, perlomeno in alcune discipline, dalla media valutativa della classe, assestata generalmente sulla sufficienza. 2. OBIETTIVI GENERALI (educativi e formativi) Capacità trasversali: relazionali, comportamentali e cognitive.

In relazione alla personalità, alle attitudini, agli interessi, alle possibilità dei singoli alunni si sono effettuati interventi di vario tipo con lo scopo di visualizzare le capacità di ciascuno. Si è teso a far maturare:

• le capacità espressive • la competenza comunicativa • le abilità logiche (deduzione, indagine e sintesi) • le abilità di riflessione critica

Gli studenti hanno risposto in modo differenziato alle sollecitazioni conseguendo, nel complesso, risultati mediamente accettabili in ordine agli obiettivi di cui sopra.

3. ATTIVITA’ EXTRA, PARA, INTER CURRICOLARI a cui la classe ha partecipato nel corso del triennio (Viaggi di istruzione, visite guidate, scambi, stage, tirocini, mostre, conferenze, teatro, cinema, attività sportive, ecc.) ATTIVITA’ DURANTE IL 3° ANNO:

• Partecipazione alla mostra “Body Worlds” dei corpi plastinati a Roma. • Progetto di Alternanza Scuola Lavoro/Crociera di tre giorni “La Via della Vela” con l’Associazione

Vela Insieme di Scarlino. • Visione della rappresentazione teatrale i Menaechmi di Plauto messa in scena dal TEP di Sarsina

(Teatro Europeo Plautino). • Partecipazione alle Olimpiadi della Matematica e alle Olimpiadi della Fisica (per alcuni alunni). • Partecipazione ai Campionati Studenteschi di Atletica Leggera, Pallacanestro, Pallavolo e Calcio sia

nelle fasi provinciali che regionali (per alcuni alunni).

ATTIVITA’ DURANTE IL 4° ANNO:

• Partecipazione al progetto Atlante del ‘900 ed ai laboratori di scrittura tenuti al MAXXI di Roma (solo un’alunna)

• Viaggio/progetto di Alternanza Scuola Lavoro a Capraia “Un’Isola per le Scuole”. • Attività di ASL (certificata dall’USP) in qualità di “Giudici di Gara” nei Campionati Studenteschi

Provinciali di Atletica. • Campus di Vela (ASL) al Club Velico di Castiglione della Pescaia. • Visita guidata alla Galleria degli Uffizi a Firenze. • Stage presso l’Università di Medicina di Siena. • Partecipazione alle Olimpiadi della Matematica e alle Olimpiadi della Fisica (per alcuni alunni). • Certificazioni esterne di lingua Inglese livello PET (per alcuni alunni). • Tirocinio sportivo come assistenti ai docenti di Scienze Motorie (per alcuni alunni). • Partecipazione alla giornata sull’educazione stradale presso la Caserma di Siena. • Partecipazione ai Campionati Studenteschi di Atletica Leggera, Pallacanestro, Pallavolo e Calcio sia

nelle fasi provinciali che regionali (per alcuni alunni).

ATTIVITA’ DURANTE IL 5° ANNO:

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• Visita guidata al teatro olimpico di Palladio ed alla mostra di Van Gogh a Vicenza. • Viaggio di istruzione a Monaco di Baviera. • Attività di ASL (certificata dall’USP) in qualità di “Giudici di Gara” nei Campionati Studenteschi

Provinciali di Atletica. • Partecipazione alle Olimpiadi della Matematica e alle Olimpiadi della Fisica (per alcuni alunni). • Stage al dipartimento di scienze della terra (per alcuni alunni). • Orientamento universitario: Open day, Stage e Percorsi di Qualità. • Partecipazione, organizzazione e arbitraggio ai Tornei interni d’Istituto di pallavolo, calcio a 5 e

pallacanestro. • Partecipazione alla conferenza sui terremoti da parte della Protezione Civile. • Partecipazione alla conferenza sui corsi Universitari presso la Marina Militare di Livorno. • Partecipazione alla conferenza sul Ciclismo. • Partecipazione alla conferenza sul Glaucoma. • Partecipazione all’incontro col fotoreporter Giorgio Bianchi. • Partecipazione alla conferenza sulla Robotica. • Partecipazione alla lezione sulla geologia di Italia tenuta dal prof. Alfredo Bosellini.

4. CRITERI E STRUMENTI DELLA MISURAZIONE (punteggi e livelli) E DELLA VALUTAZIONE (indicatori e descrittori adottati per la formulazione di giudizi e/o per l’attribuzione dei voti) approvati dal Collegio dei Docenti (GRIGLIA)

Particolare attenzione è stata riservata alla valutazione, intesa come momento costruttivo di verifica dell’attività didattica, dei livelli di apprendimento e di maturazione degli alunni. La valutazione globale dell’alunno ha tenuto conto dell’impegno, dell’assiduità della frequenza, del profitto, dei miglioramenti intervenuti, delle capacità, delle potenzialità, degli obiettivi formativi e dei contenuti minimi raggiunti. La valutazione prevede, inoltre, come parametro, la realtà specifica della classe anche nella prospettiva di un corretto orientamento scolastico.

Modalità di verifica I metodi di rilevazione del livello di preparazione globale raggiunto sono stati: • colloqui con domande esplorative, al fine di accertare il livello di preparazione in maniera continua al

fine di stimolare lo studio costante; • colloqui formali alla cattedra, al fine di accertare in maniera più approfondita i livelli di preparazione; • questionari di varia tipologia per accertare conoscenze essenziali e principî generali; • elaborazione di testi di varia tipologia per verificare le conoscenze, le competenze e, soprattutto, la

capacità di analisi, di sintesi e di critica; • simulazioni di terza prova d’Esame facendo ricorso alla Tipologia B, ovvero a quesiti a risposta

singola, alla cui trattazione sono state assegnate al più dieci righe. • prove pratiche per attestare i livello delle capacità motorie condizionali e coordinative, le tecniche e le

tattiche apprese nell’attività motoria, nelle discipline individuali e negli sport di squadra. Sono allegate al presente Documento criteri e strumenti di misurazione e valutazione disciplinari del

Consiglio di classe approvate dal Collegio dei docenti (All. C). 5. CURRICULUM DI PREPARAZIONE ALLA TERZA PROVA SCRITTA D’ESAME E AL COLLOQUIO

Durante il corso dell’anno scolastico sono state effettuate due simulazioni di “terza prova“ su varie

discipline. E’ stata scelta la tipologia B (quesiti a risposta singola/sintetica) che è sembrata più rispondente alle

peculiarità della classe e la più adatta alla valutazione delle conoscenze, delle capacità e delle competenze. Ogni simulazione presenta la stessa struttura: le materie oggetto di terza prova sono quattro, con tre quesiti per ogni disciplina, per un totale di 12 domande e un tempo a disposizione per lo svolgimento di ogni prova pari a 2 ore e trenta minuti.

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Si riporta la Tabella riassuntiva delle prove con l’indicazione analitica delle materie coinvolte.

Data Materie coinvolte

16 Gennaio 2018 Inglese, Filosofia, Scienze Naturali e Storia dell’Arte

11 Aprile 2018 Inglese, Scienze Motorie, Storia e Scienze Naturali

La valutazione è stata espressa secondo le indicazioni della Direttiva Ministeriale ed è stata determinata sulla base della Griglia concordata dai docenti in sede di Dipartimento per Materia e di seguito allegata (All. D).

I testi delle simulazioni sono allegati al presente documento (Allegato D).

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PROSPETTO RIASSUNTIVO DEGLI ALLEGATI AL

PRESENTE DOCUMENTO

-Elenco degli studenti della classe V sez. S (All. A);

-Relazioni finali delle singole discipline, con i programmi delle varie materie (All. B).

-Criteri e strumenti di misurazione e valutazione del Consiglio di Classe e approvate dal Collegio dei

Docenti (All. C);

-Testi, criteri e strumenti di misurazione e valutazione delle simulazioni della Terza prova scritta di esame

(All. D);

- Prospetto delle ore di Alternanza Scuola Lavoro effettuate dagli studenti (All. E);

Sono a disposizione della Commissione esaminatrice:

- le prove di verifica effettuate nelle singole discipline;

- le prove di simulazione della Terza prova scritta di esame effettuate.

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Il Consiglio di Classe

DOCENTI DISCIPLINE

Anita D’Ettorre Filosofia e Storia

Beatrice Vannoni Scienze Motorie e Discipline Sportive

Ivana Di Risio Lingua e Lettere Italiane

Sara Morgantini Cultura Sportiva nella Latinità

Assunta Mango Lingua e Cultura Straniera (Inglese)

Antonella Todaro Matematica

Valeria Viti Fisica

Francesco Parigi Scienze Naturali

Marcello Gentilini Storia Dell’Arte e Sport

Rosa Saluzzi (sostituita da Monica

Landini) IRC

LA COORDINATRICE IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Beatrice prof.ssa Vannoni) (Alfredo prof. Stefanelli)

Siena, 8 Maggio 2018

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ALLEGATO A Elenco degli alunni della classe V S

1. Agnesoni Amelia

2. Baglioni Bernardo

3. Balestra Andrea

4. Dragoni Gioconda

5. Falini Gaia

6. Gianneschi Alice

7. Landi Giulia

8. Mancini Gaia

9. Neri Francesca

10. Panichi Matteo

11. Pannini Edoardo

12. Pellegrini AndreaStella

13. Pinizzotto Patrick

14. Rosati Teresa

15. Sabatelli Lorenzo

16. Sadotti Carlotta

17. Treddenti Jacopo

18. Viti Virginia

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ALLEGATO B

RELAZIONI FINALI DELLE SINGOLE DISCIPLINE

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Lingua e Letteratura italiana

Docente: Ivana Prof.ssa Di Risio La classe ha dimostrato negli ultimi tre anni un lento ma costante miglioramento delle abilità e competenze connesse alla comprensione ed analisi del testo raggiungendo, ad ora, un rendimento che nella media possiamo definire più che sufficiente. Si distingue il profitto di due alunni che hanno registrato più volte anche buoni risultati. Sono tuttavia presenti anche alcuni studenti (pochi) che hanno – ai primi di maggio – una situazione non pienamente sufficiente. Va evidenziata una certa difficoltà incontrata dagli studenti nel produrre ed analizzare in autonomia testi argomentativi di elevata complessità. Negli ultimi tre anni abbiamo lavorato molto sulla scrittura e sull’analisi. Durante il terzo anno un’ora a settimana è stata dedicata allo sviluppo delle abilità relative alla produzione scritta; anche i corsi di recupero da me svolti sono stati incentrati sulle competenze ed abilità necessarie alla composizione di un testo argomentativo. Le mie valutazioni hanno pertanto tenuto conto principalmente del miglioramento apprezzabile soprattutto se si guarda alla situazione di partenza. Inoltre è doveroso sottolineare che, dato l’indirizzo sperimentale, alla lingua e letteratura italiana, in alcuni anni di corso, è stata sottratta un’ora settimanale per dare spazio ad altre discipline. Tale ridimensionamento delle ore curricolari di lezione e la necessità di dedicarsi a laboratori di scrittura nel terzo e quarto anno di corso hanno determinato una rilevante selezione di autori e testi. Proprio analizzando tali oggettive criticità che hanno caratterizzato il percorso della VS si può a buon diritto affermare che la classe è cresciuta molto: è maturata dal punto di vista del rapporto con gli insegnanti, con l’ambiente scuola e con lo studio. Tale crescita sul piano personale e relazionale ha permesso agli alunni di migliorare anche il rendimento che, come premesso, risulta nella media più che sufficiente. OBIETTIVI RAGGIUNTI CONOSCENZE conoscere l’evoluzione dei temi presi in esame in riferimento sia alle correnti letterarie sia alle personalità poetiche; conoscere le principali produzioni letterarie degli autori studiati e le loro caratteristiche stilistiche. COMPETENZE essere in grado di analizzare gli scarti letterari rispetto alla tradizione lirica precedente (soprattutto in relazione al tema ed ai motivi ad esso connessi); essere in grado di confrontare testi narrativi dal punto di vista tematico-concettuale. FINALITÀ essere in grado di selezionare dai testi poetici e narrativi gli elementi utili ai fini di dello studio che si intende affrontare; essere in grado di sviluppare il senso critico e la capacità di giudizio personale; essere in grado di riconoscere la specificità del passato in rapporto con il presente; essere in grado di interiorizzare i valori e gli insegnamenti che vengono da un recente passato. MANUALE DI RIFERIMENTO CORRADO BOLOGNA, PAOLA ROCCHI, Rosa fresca aulentissima. Edizione gialla, Loescher Editore.

PROGRAMMA SVOLTO

(le unità di apprendimento sottolineate sono quelle che si prevede di affrontare nel mese di maggio e nella prima settimana di giugno) IL GUSTO NEOCLASSICO Tra Neoclassicismo e Romanticismo L’estetica neoclassica: la bellezza dell’armonia

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IL GUSTO ROMANTICO Nascita e diffusione del Romanticismo in Europa L’immaginario romantico Il “desiderio di desiderare” IL ROMATICISMO IN ITALIA La ricezione del dibattito romantico in Italia MADAME DE STAËL, Sulla maniera e sull’utilità delle traduzioni GIOVANNI BERCHET, Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo Il ruolo delle riviste nel dibattito tra Neoclassici e Romantici. UGO FOSCOLO Vita, pensiero, poetica e visione del mondo Le vicende editoriali de Le ultime lettere di Jacopo Ortis Passi analizzati: l’esordio (11 ottobre 1797); Lauretta (lettera del 16 ottobre); la divina fanciulla (lettera del 26 ottobre); l’addio alla vita ed a Teresa (passim). I sonetti: Alla sera A Zacinto In morte del fratello Giovanni Autoritratto (messo a confronto con l’autoritratto di Vittori Alfieri e con quello di Alessandro Manzoni) Le Grazie III inno Il carme Dei Sepolcri (struttura tematica) ALESSANDRO MANZONI Vita, pensiero, poetica e visione del mondo Inni Sacri ed Odi civili: caratteristiche stilistiche e tematiche Le tragedie: caratteristiche stilistiche e tematiche I promessi sposi: caratteristiche stilistiche e tematiche; vicende editoriali. GIACOMO LEOPARDI Vita, pensiero, poetica e visione del mondo I Canti Genesi titolo e struttura Le partizioni interne L’idillio tra storia e tradizione Ultimo canto di Saffo L’infinito A Silvia Canto notturno di un pastore errante dell’Asia La ginestra o il fiore del deserto (solo la struttura tematica) Le Operette morali Dialogo della Moda e della Morte Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie Visione del film Il giovane favoloso (diretto da Mario Martone) Lettura (facoltativa): ALESSANDRO D’AVENIA, L’arte di essere fragile. GIOVANNI VERGA Vita, pensiero, poetica e visione del mondo La poetica verista ed il metodo dell’impersonalità (confronto con il Naturalismo) Verso il Verismo: le novelle Da Vita dei campi: Rosso malpelo La Lupa Da Novelle rusticane: La roba Libertà Il progetto del Ciclo dei Vinti e la sua realizzazione I Malavoglia: una lunga gestazione

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Capitolo I (passi antologizzati nel libro di testo) Capitolo XV (passi antologizzati nel libro di testo) Mastro don Gesualdo Capitolo I e capitolo II della seconda parte: l’asta delle terre comunali e la rivoluzione a Vizzini. Differenze tecniche tra Mastro Don Gesualdo e I Malavoglia GABRIELE D’ANNUNZIO ED IL DECADENTISMO Vita, pensiero, poetica e visione del mondo D’Annunzio prosatore: il Ciclo della Rosa e l’evoluzione del romanzo tra verismo e decadentismo Il Piacere I 1; IV 2 (l’attesa di Elena Muti a palazzo Zuccari; il cimitero degli inglesi) D’Annunzio poeta: le Laudi La sera fiesolana L’onda Stabat nuda Aestas Meriggio Il Notturno: caratteristiche tecniche GIOVANNI PASCOLI ED IL DECADENTISMO Vita, pensiero, poetica e visione del mondo Le reazioni “alogiche” alla crisi della parola poetica: il poeta-vate, il poeta veggente ed il fanciullino. Che cosa rimane dell’estetica e della poetica romantica? Come si trasforma la visione della funzione della parola poetica? Il fanciullino (passi scelti) Myricae: Prefazione Lavandare L’assiuolo Il tuono Il lampo Canti di Castelvecchio: Nebbia Il fringuello cieco Il gelsomino notturno LUIGI PIRANDELLO Vita, pensiero, poetica e visione del mondo L’umorismo (passi scelti) Novelle per un anno: Ciaula scopre la luna (confronto con Rosso Malpelo di Verga) Il treno ha fischiato Di sera, un geranio! Il fu Mattia Pascal (cap. VII passi scelti; cap. XIII prime 90 rr; cap. XVIII passi scelti) I vecchi ed i giovani; Quaderni di Serafino Gubbio operatore; Uno, nessuno e centomila (caratteristiche tematiche e stilistiche) Il teatro: Così è (se vi pare); Sei personaggi in cerca d’autore; Enrico IV (caratteristiche tematiche e stilistiche) GIUSEPPE UNGARETTI Vita, pensiero, poetica e visione del mondo Da L’Allegria: Il Porto Sepolto Veglia Sono una creatura I fiumi San Martino del Carso Da Sentimento del Tempo: Una colomba Il Sentimento del Tempo Da Il dolore: Non gridate più

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Fa dolce e forse qui vicino passi EUGENIO MONTALE Vita, pensiero, poetica e visione del mondo La funzione della parola poetica da Leopardi a Montale Da Ossi di Seppia: Non chiederci la parola … Meriggiare pallido e assorto Cigola la carrucola del pozzo Ripenso il tuo sorriso Da Le occasioni: Non recidere forbice quel volto La casa dei doganieri Da Satura: Caro piccolo insetto Ho sceso dandoti il braccio Lettura integrale di: IGNAZIO SILONE, Fontamara CESARE PAVESE, La luna ed i falò Riflessione sulla funzione della letteratura nel ‘900 DANTE ALIGHIERI Paradiso I, VI, XI.

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Storia

Docente: Anita Prof.ssa D’Ettorre In relazione alla programmazione curricolare sono state conseguite le seguenti: CONOSCENZE: Conoscenza della terminologia specifica della disciplina Conoscenza dei fatti e delle tematiche emergenti dei periodi storici affrontati Conoscenza delle forme di governo e delle forme costituzionali più diffuse COMPETENZE: Saper esporre con chiarezza e coerenza argomentativa le proprie considerazioni Saper approfondire le tematiche storiche anche attraverso riferimenti al dibattito storiografico, compreso il riferimento alla società contemporanea. CAPACITA’: Saper analizzare il presente attraverso lo studio del passato con capacità di approccio critico agli avvenimenti storici. Acquisizione di una più matura coscienza civica e di una autonomia di giudizio.

L’insegnante ha seguito il percorso didattico della classe per l’intero triennio. Pur dovendo segnalare in generale evidenti difficoltà nel padroneggiare un metodo di studio efficace, nel perseguire con un buon livello di concentrazione e sistematicità gli obiettivi e i contenuti proposti dall’insegnante e nell’esprimere con un adeguato linguaggio tecnico gli argomenti, è anche doveroso sottolineare come, soprattutto, una parte della classe, nel corso del triennio abbia compiuto un buon percorso nella direzione del miglioramento delle proprie competenze, raggiungendo buoni livelli. Si tratta inoltre di una classe molto disponibile al confronto e alla discussione. La programmazione si è svolta in modo lineare. Le simulazioni della terza prova d’esame hanno dato risultati buoni. Copia del programma verrà allegata a compimento dello stesso. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: U.D. – Modulo – Percorso Formativo – Approfondimento Argomenti: Le tappe del Risorgimento Italiano e i diversi progetti teorici che lo hanno preceduto. Italia postunitaria e crisi dello stato post liberale. La Destra al governo: i problemi da affrontare, la forma dello Stato, una democrazia elitaria, brigantaggio e questione meridionale, questione romana e Roma Capitale. La Sinistra storia al governo e il trasformismo: (1876/87). L’Italia Crispina: economia e società, nuovi movimenti e partiti politici. 1871: il Reich tedesco, la politica interna ed estera di Bismarck, il Congresso di Berlino del 1878. Dal Colonialismo all’imperialismo. Cina e Giappone nella seconda metà dell’Ottocento. Il capitalismo statunitense dopo la guerra civile Società di massa, seconda industrializzazione,il movimento operaio e i partiti socialisti, Leone XIII e l’Enciclica “Rerum Novarum”. Nazionalismo, razzismo, antisemitismo, sionismo. Gli equilibri internazionali nell’età di Bismarck.

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Espansionismo del Giappone: la guerra contro la Cina e contro la Russia. La Rivoluzione russa del 1905. La Rivoluzione in Cina e la proclamazione della Repubblica La rivolta dei Giovani turchi nel 1908

Età giolittiana: trasformazione della società italiana e decollo industriale; lotte sociali. Partiti e movimenti politici; crisi del sistema giolittiano. I Guerra Mondiale: tensioni internazionali e nuovo sistema di alleanze, le guerre balcaniche, lo scoppio del conflitto, il fronte occidentale. L’Italia in guerra; la svolta del 1917: neutralisti ed interventisti, il patto di Londra, il fronte interno. La guerra in Medio Oriente: fronte del Caucaso, massacro degli Armeni, fronte della Mesopotania, accordi anglo-francesi. La svolta del 1917 e la sconfitta degli imperi centrale, rivoluzione in Russia, gli Stati Uniti in guerra, controffensiva dell’Intesa, fine dell’Impero Austroungarico e crollo della Germania. Accordi di pace e conseguenze della guerra: i Trattati di Versailles, Saint-Germain e Sevres. Il giudizio di Keyne. La società delle Nazioni e la sconfitta di Wilson. La Rivoluzione d’Ottobre in Russia e la nascita dell’Unione Sovietica: crisi del regime zarista, lo sciopero di Pietrogrado, il governo provvisorio e il Soviet di Pietrogrado, ritorno di Lenin e il tentativo di colpo di stato di Kornilov, Lenin e la Rivoluzione di Ottobre, il Trattato di Brest-Litovsk, guerra civile (1918/20), la guerra con la Polonia, il comunismo di guerra, la Terza internazionale, la nuova politica economica, la nascita dell’URSS, le riforme civili, la morte di Lenin e il consolidamento di Stalin, il primo piano quinquennale. Dopoguerra in Europa: crisi del dopoguerra e analisi di Nitti, la Gran Bretagna e il Commonwealth. I nuovi Stati. Tentativi insurrezionali in Germania. La Repubblica di Weimar negli anni ’20: La Costituzione di Weimar, Hitler e il partito nazionalsocialista dei lavoratori tedeschi, occupazione della Ruhr, iperinflazione, il piano Dawes, accordo con la Francia, elezione di Hindemburg nel 1925. La dissoluzione dell’Impero Ottomano e il Medio Oriente. I domini britannici e questione sionista. Nascita della Repubblica turca nel 1823. Avvento del fascismo in Italia:l’Italia dopo il conflitto, Orlando alla Conferenza di pace di Parigi, l’impresa di D’Annunzio a Fiume, partiti e sindacati, nuove forze politiche, nascita del partito Popolare Italiano Le elezioni del 1919 e il biennio rosso, scipero ed occupazione delle terre, nascita del partito comunista d’Italia. Sviluppo del movimento fascista: marcia su Roma, legge Acerbo, le elezioni del ’24, l’assassinio di Matteotti,l’Aventino. Costruzione dello Stato Fascista e leggi fascistissime. I Patti Lateranensi. La politica economica e sociale e il corporativismo. Organizzazione del consenso ed educazione della gioventù Gli Stati Uniti negli anni ’20: Crollo di Wall Strett e crisi economica internazionale. Crescita economica e tensioni sociali il Proibizionismo, consumismo e cultura di massa. Il crollo della borsa: squilibri dell’economia statunitense, sovrapproduzione e speculazione finanziaria, effetti del crollo della borsa. New Deal: interventi per l’industria e per l’agricoltura, svalutazione, riforme sociali, politiche keynesiane Ripercussioni della crisi del ’29 sull’economia mondiale: protezionismo e contrazione del commercio, svalutazione, riorganizzazione del capitalismo. Crisi in Germania ed ascesa di Hitler: crescita del partito nazionalsocialista, ideologia del nazionalsocialismo, propaganda e controllo delle masse, il fronte di Harzburg, le elezioni presidenziali del ’32. Hitler cancelliere e costruzione della dittatura a partire dal 1933. Incendio del Reichstag. Leggi per i pieni poteri. Discriminazioni, fine dei Lander e dei partiti. La notte dei lunghi coltelli. Hitler presidente del Reich. La Wermacht. Ideologia razziale, antisemitismo e discriminazione dei diversi. Repressione ed organizzazione del consenso; Politica economica e riarmo. Le Chiese cristiane tedesche di fronte al nazismo. Gli anni ’30 tra totalitarismi e democrazie. Economia e società in Italia dopo la crisi del ‘29 II Guerra Mondiale e Resistenza: Annessione dell’Austria e invasione della Polonia; conquista delle Francia e Battaglia d’Inghilterra.

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DA SVOLGERE ALLA DATA DEL CdC: L’Italia in guerra; Attacco all’Unione Sovietica; La Shoah; Gli Stati Uniti entrano in guerra; Svolta del’42 -43; Caduta del fascismo ed armistizio; Repubblica di Salò; Resistenza; caduta del III Reich e resa del Giappone. Istituzione Onu Guerra fredda: Gli accordi di Bretton Woods e le Istituzioni Internazionali di Cooperazione; Contrapposizione tra blocco Occidentale ed Orientale. L’Italia repubblicana: Referendum Costituzionale e assemblea costituente; Elezioni del 1948. METODOLOGIE Lezione frontale Dialogica Analisi e commento dei testi Audiovisivi MATERIALI DIDATTICI Libro di testo (“ Manuale di storia” – Cattaneo Canonici Vittoria – Zanichelli) Saggi critici TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Prove scritte (temi e test a risposta aperta) Prove orali A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: testi delle verifiche scritte, elaborati svolti dalla classe.

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Filosofia

Docente: Anita Prof.ssa D’Ettorre In relazione alla programmazione curricolare sono state conseguite le seguenti: CONOSCENZE: Conoscenza della terminologia specifica della disciplina Conoscenza delle tematiche emergenti degli autori trattati Conoscenza dei contesti storico politici riferiti ai dibattiti culturali affrontati COMPETENZE: Saper esporre con chiarezza e coerenza argomentativa le proprie considerazioni. Saper approfondire le tematiche culturali anche attraverso riferimenti al dibattito storiografico, compreso il riferimento alla società contemporanea. CAPACITA’: Saper analizzare le componenti culturali del mondo contemporaneo conoscendo il percorso critico dei principali filoni del pensiero occidentale. Acquisizione di una più matura coscienza critica e di una autonomia di giudizio L’insegnante ha seguito il percorso didattico della classe per l’intero triennio. Pur dovendo segnalare in generale evidenti difficoltà nel padroneggiare un metodo di studio efficace, nel perseguire con un buon livello di concentrazione e sistematicità gli obiettivi e i contenuti proposti dall’insegnante e nell’esprimere con un adeguato linguaggio tecnico gli argomenti, è anche doveroso sottolineare come, soprattutto, una parte della classe, nel corso del triennio abbia compiuto un buon percorso nella direzione del miglioramento delle proprie competenze, raggiungendo buoni livelli. Si tratta inoltre di una classe molto disponibile al confronto e alla discussione. La programmazione si è svolta in modo lineare. La simulazione della terza prova d’esame ha dato risultati complessivamente sufficienti per la maggior parte degli alunni. Copia del programma verrà allegata a compimento dello stesso. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER: Unità didattiche e/o moduli Moduli e/o Percorsi formativi ed eventuali approfondimenti U.D. – Modulo – Percorso Formativo – Approfondimento L’idealismo tedesco dell’ottocento Hegel: La dialettica hegeliana come compimento del pensiero idealista tedesco; Tratti essenziali della Fenomenologia dello Spirito; Lo Stato etico Schopenhauer: Il mondo della rappresentazione come “Velo di Maya”; Scoperta della via d’accesso alla cosa in sé; carattere e manifestazioni della “volontà di vivere” ; Il Pessimismo; Le vie di liberazione dal dolore (arte, Etica della pietà; Ascesi) Kierkegaard: Esistenza come possibilità e fede; gli stadi dell’esistenza; Angoscia, disperazione e fede Destra e sinistra hegeliana

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Marx: La sinistra hegeliana e Feuerbach (la religione come antropologia); Il materialismo storico e critica all’hegelismo; Critica all’economia borghese e problema dell’alienazione; Sintesi del Manifesto e del Capitale; Le fasi della futura società comunista Il Positivismo: Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo; Darwin e la Teoria dell’evoluzione; Il darwinismo sociale e politico. Bentham e l’utilitarismo: logica dell’utilità, aritmetica della morale, dimensione sociale della felicità, etica dei risultati, coincidenza tra interesse privato e pubblico. James Mill e l’associazionismo: principio associativo tra capacità intellettive e predisposizioni morali. L’etica associazionistica. John Stuart Mill: empirismo e logica induttiva, uniformità della natura, sovranità dell’individuo, tolleranza e ricchezza della diversità, tirannia della maggioranza, felicità individuale e collettiva. Nietzsche: Tragedia e filosofia; Storia e vita; Il periodo “Illuministico”; la “Morte di Dio” e la fine delle illusioni metafisiche; il periodo di Zarathustra; L’oltre uomo; L’eterno ritorno; La volontà di potenza; Il Prospettivismo Il vitalismo di Bergson DA SVOLGERE ALLA DATA DEL CdC Freud: Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi; La realtà dell’inconscio e le modalità di accedere ad esso; Scomposizione psicanalitica della personalità; Religione e civiltà. Il pragmatismo di James e Dewey. METODOLOGIE Lezione frontale Dialogica Analisi e commento dei testi MATERIALI DIDATTICI Libro di testo (“La comunicazione filosofica” – Massaro – Paravia) TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Prove scritte (test a risposta aperta) e Prove orali A disposizione della commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: testi delle verifiche scritte, elaborati svolti dalla classe.

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Cultura Sportiva nella Latinità

Docente: Sara Prof.ssa Morgantini

Premessa Poiché la classe è quella terminale del progetto sperimentale autonomo di Liceo scientifico ad orientamento sportivo, l'insegnamento della materia è stato impostato tenendo conto della specificità della situazione. Come evidenziato nel PTOF, infatti, l'insegnamento previsto per tale classe concerne la Cultura sportiva nella latinità (due ore settimanali). In linea di continuità con i docenti che mi hanno preceduto negli scorsi anni scolastici, ho inteso andare oltre l'ambito strettamente sportivo, per fornire un quadro complessivo della cultura latina e mettere in luce la centralità del patrimonio letterario latino per la tradizione europea, ponendo dunque l'accento sugli aspetti storico-letterari e culturali ed evidenziando i contenuti, i temi, i valori riscontrabili nelle opere degli autori studiati e che continuano a parlare al presente. A tale scopo è stato affrontato lo studio dei principali generi e autori latini di età imperiale, anche attraverso la lettura di testi significativi (esclusivamente in traduzione italiana). Situazione generale della classe Sul presente insegnamento ha senz'altro gravato l'assenza di continuità didattica, che ha causato nel corso del triennio l'avvicendarsi di più docenti con obiettivi disciplinari, metodi di lavoro, criteri di valutazione per forza di cose diversi. Dopo una fase iniziale di reciproca conoscenza e di chiarimento su contenuti, obiettivi didattici perseguiti, numero e tipologia delle prove di verifica, in breve tempo si è instaurato tra alunni e insegnante un rapporto rispettoso e cordiale e il clima durante l’attività didattica è stato disteso e improntato al confronto e al dialogo. In particolare nella seconda parte dell'anno il gruppo classe è risultato tendenzialmente più interessato e partecipe. Per quanto riguarda il livello raggiunto dalla classe in relazione agli obiettivi di conoscenza, competenza e capacità prefissati, si rileva che la maggior parte degli alunni ha conseguito risultati discreti, tre alunni buoni o molto buoni, alcuni alunni sufficienti, ma si segnala che devono ancora essere effettuate le prove di verifica finali. Obiettivi disciplinari In conformità con le indicazioni nazionali per i licei scientifici e con il piano di lavoro verticale dipartimentale, tenendo conto della particolare fisionomia della classe, si individuano i seguenti obiettivi disciplinari: Conoscenze - Conoscere il profilo storico-letterario degli autori in programma e delle loro opere; - conoscere le peculiarità di genere, stilistiche, tematiche dei testi letti in traduzione. Capacità - Analizzare e commentare i testi letti in traduzione relativi al programma; - proporre una sintesi dei contenuti in maniera funzionale; - essere in grado di confrontare testi letterari e autori diversi affrontati; - elaborare collegamenti tra aspetti culturali del mondo latino e del mondo europeo moderno. Competenze - Saper leggere i testi fondamentali della latinità in duplice prospettiva, letteraria e culturale; - saper individuare attraverso i testi, nella loro qualità di documenti storici, i tratti più significativi del mondo romano; - identificare i legami dei testi e degli autori studiati con la cultura coeva; - saper cogliere il valore fondante del patrimonio letterario latino per la tradizione europea. Metodologia Nel proporre i contenuti è stata principalmente utilizzata la lezione frontale, per proporre una presentazione informativa generale dell’argomento specifico; attraverso lezioni dialogate si è cercato di coinvolgere gli alunni

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nella ricerca di informazioni sui testi letti o nello stabilire collegamenti con le conoscenze pregresse, sia nell'ambito della disciplina, sia interdisciplinari. Si è cercato di dedicare spazio alla lettura dei testi per dare agli studenti una conoscenza diretta degli autori e delle loro opere. Materiali didattici - Libro di testo in adozione: BETTINI M. (a cura di), La cultura latina. Storia e antologia della letteratura latina, vol. 2, L'età di Augusto e vol. 3, L'età imperiale, La Nuova Italia, Firenze, 2011 - Materiale fornito in fotocopia Tipologie prove di verifica - Prove scritte: 2 per quadrimestre Analisi di testi non letti in classe, ma estratti da opere di autori noti agli alunni, proposti in traduzione italiana, volte a testare la capacità di comprensione e analisi, oltre che la conoscenza teorica degli argomenti affrontati, utili anche come esercizio sulla tipologia A della prima prova dell'Esame di Stato. Deve ancora essere svolta l'ultima prova dell'anno. - Prove orali: 2 per quadrimestre Colloquio. Deve ancora essere svolta l'ultima verifica dell'anno, che per motivi di tempo non si esclude possa consistere in una prova semistrutturata. Valutazione La valutazione in itinere ha avuto valore formativo ed è stata finalizzata all’osservazione del processo di apprendimento degli studenti, per eventuali conferme o modifiche di comportamenti e metodologie da parte degli allievi e del docente. Oltre che dei risultati ottenuti nelle prove di verifica e della loro progressione, la valutazione finale terrà conto dell’attenzione e della partecipazione alle lezioni, della situazione di partenza dell’allievo, del livello medio di abilità sviluppate nella classe. Per i criteri di valutazione sono state adottate le seguenti griglie di valutazione. Griglia di valutazione delle prove scritte – Cultura Latina

Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente insufficiente

A) Comprensione del testo

B) Correttezza e completezza delle risposte

C) Possesso delle conoscenze disciplinari

D) Capacità critiche e di rielaborazione personale

E) Proprietà e correttezza linguistica

Griglia di valutazione delle prove orali – Cultura Latina − Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente

insufficiente A) Possesso delle conoscenze e competenze disciplinari

B) Capacità di collegamento delle conoscenze acquisite

C) Capacità di rielaborazione personale e consapevole dei vari argomenti

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D) Padronanza della lingua ed efficacia espressiva

Ottimo 10/10 Buono 9/10-8/10 Discreto 7/10 Sufficiente 6/10 Mediocre 5/10 Insufficiente 4/10 Gravemente insufficiente 3-1/10 Programma OVIDIO. La vita e le opere: Amores, Ars amatoria, Remedia amoris, Medicamina faciei (cenni), Heroides, Metamorfosi, Fasti, Tristia, Epistulae ex Ponto. Lettura in traduzione italiana e commento dei seguenti brani: - Ars, I, 1-66 "Principi dell'ars e tecnica della caccia" - Rem., 357-398 "Autodifesa" - Met., I, 548-567 "La metamorfosi di Dafne" (fornito in fotocopia) - Met., III, 402-510 "Narciso innamorato" - Met., VI, 422-674 "Tereo, Procne e Filomela Il quadro storico-culturale dell'età giulio-claudia FEDRO e il genere della favola. Lettura in traduzione italiana e commento dei seguenti brani: - Fab., I,1 "Il lupo e l'agnello" - Fab., III, 7 "Il lupo e il cane" SENECA. La vita e le opere: Dialoghi e trattati (genere e tematiche principali), Epistulae morales ad Lucilium, Divi Claudii apokolokyntosis, tragedie (genere e tematiche principali) Lettura in traduzione italiana e commento dei seguenti brani: - De prov., 4, 1-6 "Nelle avversità l'uomo può mettersi alla prova" - De ira, II, 8, 1-3 "E' una società di belve" - De brev., 1, 1-4 "Siamo noi che rendiamo breve la vita " - De brev., 3, 1-5 "L'uomo è prodigo del proprio tempo" - Ep. Luc., 47 "Riflessione sulla schiavitù" La poesia dell'età neroniana: PERSIO e la satira; LUCANO e il Bellum civile Lettura in traduzione italiana e commento dei seguenti brani: - Per., Sat., choliambi "Programma poetico" - Luc., B.C., I, 1-66 "Proemio e lodi di Nerone" - Luc., B.C., VI, 624-725 "La scena della necromanzia" PETRONIO. La vita e il Satyricon Lettura in traduzione italiana e commento dei seguenti brani: - Satyr., 33 "Uova con... sorpresa" - Satyr., 34, 4-10 "La larva meccanica di Trimalcione" - Satyr., 44 "Qualunquismo d'altri tempi (Ganimede)" - Satyr., 61,6-62 "Una storia di licantropia". - Satyr., 111-112 "La matrona di Efeso" L'età dei Flavi e di Traiano: il quadro storico-culturale PLINIO IL VECCHIO. La vita e la Naturalis historia Lettura in traduzione italiana e commento del seguente brano: - Nat. Hist., VII, 6-12 "Il confine dell'umano: i cannibali" QUINTILIANO. La vita e l'Institutio oratoria Lettura in traduzione italiana e commento dei seguenti brani:

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- Inst.or., I, 2 "I vantaggi dell'apprendimento collettivo" - Inst.or., I, 3, 8-12 "E' necessario anche il gioco" - Inst.or., I, 3, 14-17 "Basta con le punizioni corporali" - Inst.or., X, 1, 125-131 "Il giudizio su Seneca" - Inst.or., XII, 1, 1-5 "L'oratore, vir bonus" MARZIALE. La vita e gli Epigrammi Lettura in traduzione italiana e commento dei seguenti brani: - Ep., I, 10 "La bellezza di Maronilla" - Ep., I, 103 "Un 'povero' ricco" - Ep., I, 35 "Uno mondo di oscenità" - Ep., V, 34 e 35 "In morte della piccola Erotion" - Ep., XII, 18 "La vita lontano da Roma" PLINIO IL GIOVANE. La vita e le opere: le Epistole e il Panegirico a Traiano Lettura in traduzione italiana e commento dei seguenti brani: - Ep., VI, 16 "La morte di Plinio narrata da suo nipote" - Ep., X, 96 "Plinio di fronte alle comunità cristiane" TACITO. La vita e le opere: Agricola, Germania, Dialogus de oratoribus, Historiae, Annales Lettura in traduzione italiana e commento dei seguenti brani: - Agr., 30-32 "Il discorso di Calgaco" - Hist., I, 1 "La cura posteritatis" - Ann., I, 1 "La distanza dello storico" - Ann., XV, 38-42 "L'incendio di Roma e la costruzione della domus aurea" Programma da svolgere Nell'ultimo periodo si intende trattare almeno GIOVENALE e APULEIO, di cui saranno affrontati la biografia, l'opera e la lettura di alcuni testi significativi, che verranno indicati in dettaglio nel programma finale.

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Inglese

Docente: Assunta Prof.ssa Mango

Ho insegnato in modo continuativo nella classe per l’intero corso di studi. Per i primi due anni, la classe, molto numerosa (oltre le trenta unità), ha risentito di gravi e rilevanti problemi relativi alla relazione estremamente conflittuale con la scuola e con gli insegnanti. Molto disturbante era la presenza di alcuni alunni che, richiamati forse dall’errata convinzione che un liceo sportivo dovesse essere sicuramente poco richiestivo, non mostravano alcuna volontà di dedicarsi allo studio teorico e costituivano un elemento di grande disturbo per quelli che, invece, mostravano una migliore disposizione. Solo nel corso della terza classe la situazione è gradualmente migliorata. Il numero degli alunni si è notevolmente ridotto e ci sono state le condizioni per poter effettuare delle lezioni più serene e partecipate. A questo punto gli alunni hanno cominciato un graduale percorso di recupero degli obiettivi non raggiunti nel corso del biennio e delle competenze necessarie per affrontare gli anni che rimanevano.

Naturalmente, il profitto attuale generalmente risente ancora delle difficoltà iniziali. Alcuni alunni, con un impegno costante, hanno raggiunto dei risultati discreti anche se la maggioranza della classe si attesta invece su dei livelli di preparazione sufficienti, ma ancora molto legati ad uno studio prevalentemente mnemonico degli argomenti proposti.

Malgrado le difficoltà, comunque, tutti si sono mostrati molto disponibili e corretti. Gli alunni che sono oggi alla vigilia dell’uscita da questo istituto, hanno sviluppato coesione e senso di appartenenza alla scuola, intessendo buoni rapporti tra loro e con gli insegnanti e si sono dimostrati molto affidabili nelle situazioni in cui dovevano organizzarsi per conciliare i vari impegni.

Date queste premesse, la valutazione complessiva ha tenuto conto dei voti conseguiti, ma anche della qualità dell’impegno dimostrato che, in alcuni casi, è stato particolarmente apprezzabile, e dal percorso di crescita di cui ciascun alunno si è reso protagonista in questi ultimi anni. In relazione alla programmazione curricolare, sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE a) Grammaticali, lessicali e morfo-sintattiche di Livello B1/B2, con riferimento al Quadro Comune Europeo per le Lingue del Consiglio di Europa per parte della classe. La maggioranza si attesta ad un Livello B1. b) Storico-letterarie, come da programma allegato; c) Testuali, come da programma allegato. COMPETENZE - CAPACITA’ Comprensione orale: La classe comprende, con diversa prontezza, argomenti familiari che riguardano la scuola e il tempo libero, ma anche questioni culturali e letterarie. Parte degli alunni sa muoversi con discreta disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese in cui si parla la lingua. Comprensione scritta: Gli alunni riescono a leggere articoli e relazioni su questioni d’attualità e comprendere testi narrativi contemporanei. Produzione orale: Gran parte degli alunni riesce a comunicare con un grado di spontaneità e scioltezza sufficiente per interagire in modo normale con parlanti nativi e riesce a partecipare attivamente a una discussione in contesti familiari o legati agli argomenti di letteratura proposti. Gli alunni meno fluenti sanno esporre argomenti precedentemente studiati, affidandosi, però, prevalentemente alla ripetizione di concetti acquisiti. Produzione scritta: Gli alunni sono in grado di produrre, con un diverso grado di precisione e correttezza grammaticale, un testo relativo ad argomenti letterari, di attualità, di esperienze personali, eseguendo, in alcuni casi, collegamenti e riflessioni personali. Interazione: Parte della classe riesce a comunicare con un buon grado di spontaneità e scioltezza per interagire in modo normale con parlanti nativi e partecipare attivamente a una discussione in contesti familiari, esponendo e sostenendo le proprie opinioni. A livello generale, gli allievi sono in grado di conversare sugli argomenti storico-

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letterari trattati. Alcuni alunni, con profitto migliore, sono, inoltre, in grado di risponde a domande di feedback con una certa prontezza e rilanciare proprie interpretazioni e punti di vista. 1) Metodologie Analisi di autori e movimenti letterari in classe con o senza supporto del testo e con approfondimenti, presa libera di parola, domande e reazioni personali; lettura e traduzione di testi; esemplificazioni di schemi - regole - elementi poetici e narrativi; correzione sistematica della pronuncia; produzioni scritte tipo simulazione terza prova, traduzioni, analisi testuale, schemi; interazione orale in discussioni di classe, anche approfondite, a partire dai temi trattati, con espressione di opinioni, sentimenti, approvazione, disapprovazione, curiosità, ed anche ironia; visione di film in lingua originale. 2) Materiali didattici Spiazzi M., Tavella M.,Only Connect...New Directions Edizione Blu, Zanichelli, Milano, voll. I e II; Fotocopie tratte da altri libri; Internet; Film in versione originale. 3) Tipologia delle prove di verifica utilizzate Le prove di verifica sono state sia scritte che orali. A) Orali: 1) Interrogazione su argomenti di interesse presentati dal libro di testo, con conversazione, richiesta di esposizione di opinioni, punti di vista; 2) Interrogazione su argomenti storico-letterari, con domande specifiche sugli elementi principali, espressione di opinioni, rielaborazione delle informazioni, schematizzazione, capacità di sintesi e di individuazione dei messaggi fondamentali; 3) Domande random durante la lezione in modo da coinvolgere il maggior numero di alunni ogni volta e di potenziare la partecipazione e l’interazione. B) Scritte: 1) Simulazioni terza prova; quesiti tipo terza prova. 2) Questionari. 3) Prove di comprensione e produzione scritta. 4) A disposizione della Commissione sono depositati in segreteria i seguenti esempi delle prove e delle verifiche effettuate: Simulazioni terza prova.

(Per questo tipo di prove, gli alunni hanno utilizzato, a loro scelta, il dizionario mono o bilingue) Programma di Inglese a.s. 2017 - 2018 Only Connect... New Directions Edizione blu, Vol I, Spiazzi-Tavella, Ed. Zanichelli

THE ROMANTIC AGE: Social and Historical Background: Key points ( Modulo D, pagina 3) Industrial and Agricultural Revolution (D6) Industrial Society (D8) Emotion vs Reason (D11) The egotistical sublime (D14) Romanticism (D15) Reality and vision (D17)

• William Blake Songs of innocence The Lamb (D42) Songs of experience London (D40)

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The Tyger (D43)

• William Wordsworth (D45) Lyrical Ballads

A Certain Colouring of Imagination (D47) Daffodils (D50)

The development of the novel • Mary Shelley (D81)

Frankenstein or the Modern Prometheus (D82) Walton and Frankenstein (D84) The Creation of the Monster (D86) Only Connect... New Directions Edizione blu, Vol II, Spiazzi-Tavella, Ed. Zanichelli THE VICTORIAN AGE:

Social and Historical Background: Key points (Modulo E, pagina 3) Types of novels (E18) • Charles(Dickens((E29)&

Oliver Twist (E31) Oliver wants some more (E32) Hard Times (E34) Nothing but Facts (E35) Coketown (E36)

Aestheticism and Decadence (E25)

• Oscar Wilde (E65) The picture of Dorian Gray (E67) Preface (Fotocopia) Basil Hallward (E68) Dorian's hedonism (E70) Dorian’s Death (E73)

Dorian Gray (Film: O. Parker, 2009)

THE MODERN AGE: Social and Historical Background: Key points (Modulo F, pagina 2) The Modern Novel (F22) • Joseph Conrad (F58) Heart of darkness (F60) The chain-gang (F62) The Horror! (Fotocopia) • George Orwell (F109) Animal Farm (F111) Old Major’s speech (F112) The Execution (Fotocopia)

Nineteen Eighty-Four (F115) This was London (Fotocopia) Newspeak (F117)

How can you control Memory? (Fotocopia) Ad oggi, rimane da completare l’analisi dell' ultimo autore del programma: G. Orwell.

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Matematica

Docente: Antonella Prof.ssa Todaro

La classe, composta da 18 elementi, ha mostrato una certa eterogeneità per impegno, capacità, interesse, partecipazione al dialogo educativo, senso di responsabilità e risultati conseguiti. Un gruppo di alunni ha acquisito un corretto metodo di studio, ha compreso i contenuti in modo esauriente, ha partecipato attivamente e in modo responsabile, si è impegnato con continuità; alcuni alunni hanno finalizzato lo studio alle verifiche deludendo, in parte, le aspettative; altri hanno rivelato una certa difficoltà nella rielaborazione autonoma dei contenuti, mentre un ultimo gruppo ha una conoscenza molto superficiale degli argomenti trattati e presenta difficoltà nella risoluzione di esercizi e problemi. Lo svolgimento della programmazione curriculare ha consentito ad 1/3 della classe di raggiungere un livello discreto, per il resto appena sufficiente, dei seguenti obiettivi in termini di: Conoscenze: conoscenza dei concetti relativi all’analisi infinitesimale. Competenze: utilizzo del calcolo infinitesimale per la risoluzione di problemi, per la rappresentazione grafica delle funzioni reali di variabile reale, per la risoluzione di equazioni differenziali. Capacità: capacità di analizzare un problema e di trovare le strategie risolutive; capacità di costruire la procedura relativa allo studio di funzione. METODOLOGIA: - lezioni frontali con esempi dimostrativi ed esplicativi relativi gli argomenti trattati - esercizi di consolidamento e approfondimento degli argomenti trattati - discussione guidata e correzione collettiva di esercizi o elaborati svolti in classe o a casa. VALUTAZIONE: Il voto, durante l’anno scolastico, è stato attribuito tenendo conto della preparazione del momento, della chiarezza e sicurezza nell’esposizione, delle capacità di analisi e sintesi e dell’abilità nel fare collegamenti. La valutazione finale, invece, ha tenuto conto non solo della misura dell’apprendimento , ma anche dell’interesse mostrato, dell’impegno, della partecipazione al lavoro scolastico e del comportamento. MATERIALI DIDATTICI: Testo in adozione: Bergamini – Trifone – Barozzi Manuale blu 2.0 di matematica con tutor LDM vol.5 (2^ ed.) Casa editrice Zanichelli TIPOLOGIA PROVE DI VERIFICA: - verifiche scritte - verifiche orali

PROGRAMMA DI MATEMATICA INSIEMI NUMERICI E FUNZIONI (ripasso e approfondimenti) - le funzioni - il dominio di una funzione - il segno di una funzione FUNZIONI E LIMITI (ripasso e approfondimenti) - concetto di limite, definizioni, proprietà - calcolo dei limiti - limiti notevoli - infinitesimi e infiniti - problemi con i limiti CONTINUITA’ DELLE FUNZIONI (ripasso e approfondimenti) - definizione - criteri per la continuità - punti di discontinuità

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- proprietà delle funzioni continue - asintoti - grafico probabile di una funzione DERIVATE - derivata di una funzione - retta tangente al grafico di una funzione - continuità e derivabilità - derivate fondamentali - teoremi sul calcolo delle derivate - derivata di una funzione composta - derivata di !(!) !(!) - derivata della funzione inversa - derivate di ordine superiore al primo - differenziale di una funzione TEOREMI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE - teorema di Rolle - teorema di Lagrange - conseguenze del teorema di Lagrange - teorema di Cauchy - teorema di De l’Hospital MASSIMI, MINIMI, FLESSI - definizioni - massimi e minimi - concavità, flessi - problemi di massimo e minimo STUDIO DI FUNZIONE INTEGRALI INDEFINITI - primitive di una funzione e l’integrale indefinito - integrali indefiniti immediati - integrazione per sostituzione - integrazione per parti - integrazione delle funzioni razionali fratte INTEGRALI DEFINITI - l’integrale definito - il teorema fondamentale del calcolo integrale - calcolo delle aree di superfici piane - calcolo dei volumi Dal 9 maggio 2018 al termine delle lezioni saranno svolti i seguenti argomenti: - lunghezza di un arco di curva e area di una superficie di rotazione - integrali impropri EQUAZIONI DIFFERENZIALI - equazioni differenziali del primo ordine - equazioni differenziali del tipo y’=f(x) - equazioni differenziali a variabili separabili - equazioni differenziali lineari del primo ordine

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Scienze Motorie

Docente: Beatrice Prof.ssa Vannoni

L’attività motoria in questo percorso di studi assume notevole importanza, perché nel triennio, cinque ore settimanali suddivise in tre ore di Scienze Motorie e due ore di Discipline Sportive, si dedicano a tale ambito. La maggioranza della classe possiede buone capacità motorie condizionali e coordinative, attestate dai numerosi test d’ingresso effettuati ogni inizio anno scolastico e da sistematiche verifiche attraverso i molteplici percorsi di coordinazione, di abilità motoria e destrezza. Per quanto riguarda gli obiettivi di apprendimento dei contenuti disciplinari, ogni alunno ha acquisito un insieme di procedure, strumenti, condotte cognitive e motorie che hanno avuto una valenza educativa per quanto riguarda l’acquisizione di uno “stile di vita” sano, consapevole, autonomo e responsabile. A tutti i ragazzi è sempre stato prodigato il modo di dare il meglio di sé nelle verifiche pratiche e scritte. Il clima è stato quello di un “sereno rigore”, che ha consentito a tutti, indipendentemente dal voto, di sentirsi apprezzati, anche e soprattutto per le loro specifiche individualità. La classe ha seguito con costanza ed entusiasmo tutte le attività proposte. Gran parte degli alunni si è distinta per un maggior impegno profuso. Ottimo il rapporto instauratosi durante il quinquennio, tant’è che l’attività si è svolta in un clima di serenità e armonia, attraverso un dialogo spontaneo e costruttivo, facendo registrare volontà nell’apprendere nuove discipline sportive e nuove tematiche della materia, sia per quanto riguarda l’aspetto pratico che teorico. Del comportamento sul piano umano non si può che dire benissimo di questi ragazzi. Hanno comunicato con me sempre in modo corretto, con un’adeguata corrispondenza fra parole e gesti. Gran parte della classe ha partecipato alle iniziative sportive, culturali e di alternanza scuola lavoro organizzate dalla Scuola. Ed è proprio in queste attività che si è assistito alla crescita sociale e relazionale degli alunni, allo sviluppo del senso di responsabilità individuale e di gruppo, della solidarietà e della collaborazione. La classe inoltre è stata informata di tutte le attività di orientamento in uscita: momento importante per un bilancio conclusivo sulla scelta di aver frequentato un liceo a indirizzo sportivo, a fronte dei progetti di studio e professionali futuri. LINEE GENERALI E COMPETENZE Al termine del percorso liceale lo studente:

• ha acquisito la consapevolezza della propria corporeità intesa come conoscenza, padronanza e rispetto del proprio corpo;

• ha consolidato i valori sociali dello sport e ha acquisito una buona preparazione motoria; • ha maturato un atteggiamento positivo verso uno stile di vita sano e attivo; • ha colto le implicazioni e i benefici derivanti dalla pratica di varie attività fisiche svolte nei diversi

ambienti. CONOSCENZE Conoscenza anatomica, fisiologica e cinesiologa del corpo umano. Conoscenza delle capacità motorie: condizionali, coordinative ed espressive e delle relative metodiche di allenamento. Conoscenza delle pratiche, delle tecniche (elementi e fondamentali) e delle tattiche (ruoli e strategie) delle diverse attività e sport. Conoscenza dell’aspetto educativo e sociale dello sport. COMPETENZE Consapevolezza della propria corporeità, intesa come conoscenza, padronanza e rispetto del proprio corpo. Consapevolezza degli effetti positivi generati dai percorsi di preparazione fisica specifica. Saper applicare le strategie tecnico-tattiche dei giochi sportivi. Saper adottare comportamenti idonei a prevenire infortuni, nelle diverse attività. Saper svolgere compiti di giuria e arbitraggio. Saper rilevare e analizzare tempi, misure e risultati. CAPACITA’ Interpretare obiettivamente i risultati delle proprie prestazioni motorie e sportive. Assumere ruoli all’interno del gruppo o della squadra in relazione alle proprie capacità e potenzialità.

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Assumere comportamenti finalizzati al miglioramento della salute. Osservare, rilevare e giudicare una esecuzione motoria e/o sportiva. Interpretare criticamente un avvenimento o un evento sportivo e i fenomeni di massa legati all’attività motoria. Trasferire e utilizzare i principi del fair play anche al di fuori dell’ambito sportivo. METODOLOGIE Lezione frontale. Metodo globale e analitico in correlazione alle attività svolte. In generale partendo da una metodologia globale siamo passati ad una scomposizione e ad una analisi del movimento, per poi tornare ad una esecuzione globale dello stesso. Metodologia psicocinetica. Scoperta guidata. Libera ideazione. Lavoro individuale, a coppie, a squadre e in gruppo. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA Nel corso dell’anno sono state svolte le seguenti tipologie di verifica: Verifiche scritte e interrogazioni orali anche durante l’attività pratica. Simulazione della terza prova di esame (tipologia B) con domande relative al programma teorico e pratico affrontato. Numerosi test di valutazione delle capacità condizionali. Esecuzioni di percorsi con l’utilizzo di piccoli e grandi attrezzi per la valutazione delle capacità coordinative. Esecuzioni di progressioni a corpolibero proprie della ginnastica classica e attrezzistica. Osservazioni sistematiche e valutazione sommativa effettuate durante lo svolgimento dell’attività motoria, che sono il risultato per il 40% dalle voci relative a partecipazione, impegno, capacità relazionali, comportamento e rispetto delle regole; il restante 60%, dalla media delle verifiche disciplinari teoriche/pratiche riguardanti le conoscenze e le abilità. STRUMENTI E MATERIALI DIDATTICI Per la pratica è stata utilizzata la palestra del Liceo con le grandi attrezzature e i piccoli attrezzi di cui dispone. Per la teoria sono stati utilizzati: - il libro di testo: “in Movimento” di Fiorini, della Marietti scuola; - le dispense, gli schemi e le slide in PowerPoint prodotte dall’insegnante.

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE PRATICA Test d’ingresso sulle capacità motorie condizionali (forza, velocità e resistenza) e sulla mobilità articolare: test di Cooper 12’, di velocità 30m, corsa a navetta 30m, salto in lungo da fermo, sargent test, lancio della palla medica 2 Kg., piegamenti degli arti superiori in 30”, test addominali 30’’, test dorsali 30”, flessione del busto, traslocazioni scapolo-omerale con il bastone. Test sullo sviluppo e consolidamento delle capacità coordinative: percorsi di destrezza, prove di equilibrio statico e dinamico, saltelli con la funicella, es. con la palla per la coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica. Preatletici, tipi di corsa, scatti e andature. Numerosi esercizi di coordinazione neuromuscolare nella fase di riscaldamento generale; Esercizi di potenziamento generale eseguiti individualmente, a coppie, in gruppi, a stazioni ed a circuito, a carico naturale e con piccoli sovraccarichi, anche con l’utilizzo di piccoli e grandi attrezzi, lavoro pliometrico; Esercizi di mobilità articolare, attiva e passiva: allungamento dei principali gruppi muscolari attraverso lo stretching, slanci e circonduzioni; Percorsi di destrezza con l’utilizzo di piccoli e grandi attrezzi codificati e non, con e senza misurazione del tempo per verificare la capacità di apprendimento, di controllo, di adattamento e di trasformazione motoria; Esercizi ed elementi tecnici propri della Ginnastica Attrezzistica classica: Capovolta avanti, - Capovolta indietro, - Ruota, - Presalto rondata, - Verticale con appoggio dorsale, -Verticale al centro - Tuffo e capovolta. (Capacità di combinazione motoria e cinestetica); Esercizi e progressioni ai grandi attrezzi propri della Ginnastica Svedese: la spalliera verticale, - la spalliera orizzontale, gli appoggi di Baumann.

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Trave d’equilibrio: Esercizi e progressioni per l’equilibrio e la coordinazione neuro-muscolare; Cavallina: Passaggio a gambe divaricate, passaggio framezzo, stacco, posa dei piedi e salto pennello; Trampolino: esercizi di familiarizzazione; pennello, pennello con 1 giro 360°, carpio, tuffo e capovolta, salto avanti raggruppato. Educazione al ritmo attraverso lo studio del tempo, attraverso gli esercizi a corpo libero, l’impostazione di coreografie individuali e collettive, la danza e la libera improvvisazione; Ideazione e realizzazione di coreografie ginnico-artistiche-espressive, collettive e a gruppi, con accompagnamento musicale; Sport di Squadra, Individuali e Tornei interni d’Istituto: Pallavolo, Pallacanestro, Calcetto, conoscendone il regolamento, le diverse tecniche, tattiche e strategie di gioco e sperimentandone i diversi ruoli, il fair-play e l’arbitraggio. Giochi collettivi tradizionali: palla fra tre fuochi, bandierina, dodgeball; TEORIA Assi e piani del corpo umano. L’apparato locomotore: - Ossa - Articolazioni - Muscoli. Sistema scheletrico: morfologia e tipi di ossa, funzione dello scheletro (sostegno, protezione ed emopoietica). Scheletro assiale e appendicolare. Nomi di tutte le ossa che compongono lo scheletro. Colonna vertebrale: nomi, morfologia della vertebra; (paramorfismi, dismorfismi, malattie a carico della colonna vertebrale). Sezioni ossee: – Scapola – Osso dell’anca – Ossa del piede e del tarso – Ossa del cranio (dispense). Le articolazioni: funzione e tipi: sinartrosi, anfiartrosi, diartrosi (dispense). Leve (dispense). Sistema muscolare: Le proprietà del muscolo, morfologia, tipi e nomi di tutti i muscoli del corpo umano. La contrazione muscolare (dispense). Origine inserzione dei seguenti muscoli: gran pettorale, gran dorsale, bicipite brachiale, retto del femore, quadrato dei lombi, ileo-psoas, quadricipite femorale, ischiocrurali e tricipite della sura. Muscoli flessori ed estensori del busto. Muscoli accessori della respirazione. Muscoli intra ed extra rotatori della spalla. Muscoli adduttori e abduttori della coscia, muscoli flessori ed estensori della coscia. Muscoli flessori ed estensori della gamba. (dispense).

L’apparato cardiocircolatorio: funzione, da cosa è formato (cuore, vasi sanguigni, sangue). La circolazione grande o sistemica e piccola o polmonare. Percorso sangue cuore-polmoni (dispense).

L’apparato respiratorio: funzione, da cosa è formato (vie aeree e polmoni). La respirazione esterna e interna. Il volume corrente, la capacità vitale. Muscoli inspiratori ed espiratori (libro di testo).

Il sistema nervoso: Il neurone, l’unità motoria, l’impulso nervoso, i recettori, le vie afferenti ed efferenti, (fotocopie).

Le capacità motorie: condizionali e coordinative (dispense).

Schemi motori di base: camminare, correre, saltare, lanciare e afferrare, rotolare, strisciare, arrampicarsi.

L’apprendimento e il gioco (slide).

L’Allenamento (libro di testo).

I pilastri della salute (libro di testo).

Traumatologia sportiva: contusioni, distorsioni, sublussazioni e lussazioni, stiramenti e strappi muscolari, fratture composte, scomposte, a legno verde (libro di testo).

BLS: Tecnica di rianimazione cardio polmonare (slide).

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Discipline Sportive

Docente: Beatrice Prof.ssa Vannoni

L’attività motoria in questo percorso di studi assume notevole importanza, perché nel triennio, cinque ore settimanali suddivise in tre ore di Scienze Motorie e due ore di Discipline Sportive, si dedicano a tale ambito. La maggioranza della classe possiede buone capacità motorie condizionali e coordinative, attestate dai numerosi test d’ingresso effettuati ogni inizio anno scolastico e da sistematiche verifiche attraverso i molteplici percorsi di coordinazione, di abilità motoria e destrezza. Per quanto riguarda gli obiettivi di apprendimento dei contenuti disciplinari, ogni alunno ha acquisito un insieme di procedure, strumenti, condotte cognitive e motorie che hanno avuto una valenza educativa per quanto riguarda l’acquisizione di uno “stile di vita” sano, consapevole, autonomo e responsabile. A tutti i ragazzi è sempre stato prodigato il modo di dare il meglio di sé nelle verifiche pratiche e scritte. Il clima è stato quello di un “sereno rigore”, che ha consentito a tutti, indipendentemente dal voto, di sentirsi apprezzati, anche e soprattutto per le loro specifiche individualità. La classe ha seguito con costanza ed entusiasmo tutte le attività proposte. Gran parte degli alunni si è distinta per un maggior impegno profuso. Ottimo il rapporto instauratosi durante il quinquennio, tant’è che l’attività si è svolta in un clima di serenità e armonia, attraverso un dialogo spontaneo e costruttivo, facendo registrare volontà nell’apprendere nuove discipline sportive e nuove tematiche della materia, sia per quanto riguarda l’aspetto pratico che teorico. Del comportamento sul piano umano non si può che dire benissimo di questi ragazzi. Hanno comunicato con me sempre in modo corretto, con un’adeguata corrispondenza fra parole e gesti. Gran parte della classe ha partecipato alle iniziative sportive, culturali e di alternanza scuola lavoro organizzate dalla Scuola. Ed è proprio in queste attività che si è assistito alla crescita sociale e relazionale degli alunni, allo sviluppo del senso di responsabilità individuale e di gruppo, della solidarietà e della collaborazione. La classe inoltre è stata informata di tutte le attività di orientamento in uscita: momento importante per un bilancio conclusivo sulla scelta di aver frequentato un liceo a indirizzo sportivo, a fronte dei progetti di studio e professionali futuri. LINEE GENERALI E COMPETENZE Al temine del percorso liceale lo studente:

• ha acquisito i fondamenti delle teorie di allenamento tecnico-pratico e di strategia competitiva nei diversi sport praticati nel ciclo scolastico.

• Ha acquisito gli strumenti per orientare, in modo autonomo e consapevole, la propria pratica motoria e sportiva, come stile di vita finalizzato al mantenimento della salute e del benessere psico-fisico e relazionale.

• È in grado di suggerire mezzi, tecniche e strumenti idonei a favorire lo sviluppo della pratica ludico-motoria e sportiva, anche, in gruppi spontanei di coetanei.

• È in grado di svolgere compiti di giuria, arbitraggio ed organizzazione di tornei, gare e competizioni scolastiche, in diversi contesti ambientali.

CONOSCENZE Conoscenza delle pratiche, delle tecniche (elementi e fondamentali) e delle tattiche (ruoli e strategie) delle diverse attività e sport. Conoscenza dell’aspetto educativo e sociale dello sport. Conoscenza dei benefici derivanti dalla pratica delle diverse attività fisiche, svolte nei diversi ambienti. COMPETENZE Saper applicare le strategie tecnico-tattiche dei giochi sportivi. Saper adottare comportamenti idonei a prevenire infortuni, nelle diverse attività. Saper svolgere compiti di giuria e arbitraggio. Saper rilevare e analizzare tempi, misure e risultati. CAPACITA’ Interpretare obiettivamente i risultati delle proprie prestazioni motorie e sportive. Assumere ruoli all’interno del gruppo o della squadra in relazione alle proprie capacità e potenzialità. Osservare, rilevare e giudicare una esecuzione motoria e/o sportiva.

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Interpretare criticamente un avvenimento o un evento sportivo e i fenomeni di massa legati all’attività motoria. Trasferire e utilizzare i principi del fair play anche al di fuori dell’ambito sportivo. Acquisire competenze psico-sociali le “Life Skills”, le abilità per la vita. METODOLOGIE Ogni Tecnico Federale che ha lavorato con i ragazzi, ha attuato strategie metodologiche proprie e consoni alla Disciplina Sportiva proposta: lezione frontale, metodo globale e analitico, lavoro individuale, a coppie, a squadre, in gruppo. Scoperta guidata. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA Ogni Tecnico Federale unitamente con il docente della classe, ha utilizzato dei criteri e delle prove di verifica orali e pratiche, attenendosi comunque alle griglie di valutazione condivise nel PTOF. STRUMENTI E ATTREZZATURE UTILIZZATE Ogni Disciplina Sportiva è stata svolta negli Impianti propri della Disciplina stessa, utilizzando le attrezzature messe a disposizione dalle Società di appartenenza. Impianti utilizzati in questo anno scolastico: Campo Scuola, Palestra della Ginnastica Artistica, Palestra di Fitness, Palazzetto dello Sport per il basket e la pallavolo.

PROGRAMMA DI DISCIPLINE SPORTIVE Il Programma è stato svolto secondo le Indicazioni Nazionali per i Licei Sportivi come da decreto del 5 marzo 2013, n. 52 del Presidente della Repubblica. Il Programma si è svolto con coerenza rispetto a quanto stabilito nella programmazione iniziale, rispettandone in linea di massima i contenuti, i tempi e i modi. La programmazione annuale è stata suddivisa in moduli di 12/15 ore per disciplina sportiva, svoltasi con cadenza settimanale di due ore consecutive di apprendimento. Per la pratica abbiamo utilizzato gli Impianti e le Strutture con le connesse attrezzature appartenenti alle Discipline Sportive prese in esame. Sport individuali: ATLETICA LEGGERA Teoria e pratica delle specialità dell’Atletica Leggera (concorsi e gare). Strumenti e tecniche di apprendimento motorio. Specificità dell’esercizio fisico allenante, tipi di esercizi, specificità dei gruppi muscolari interessati, specificità dei programmi di allenamento. Tecniche esecutive. Tattiche di gara. GINNASTICA ARTISTICA Definizione e caratteristiche della disciplina. Gli attrezzi della ginnastica artistica maschile e femminile. Analisi e regolamento tecnico. Composizione del punteggio. Riscaldamento, allungamento e preparazione fisica specifica propria della ginnastica artistica. Gli allineamenti e gli atteggiamenti. Studio, esecuzione, tecniche di apprendimento e di assistenza degli elementi di preacrobatica al suolo. Progressioni acrobatiche al suolo. Studio ed esecuzione di esercizi al mini-trampolino e al trampolino con arrivo in buca. (salto raggruppato avanti). Sport di squadra: PALLAVOLO Incontri teorici e pratici con lo Staff della Società di serie A2 Emma Villas Volley di Siena. 1°) Incontro con il responsabile del Marketing; 2°) Incontro con il secondo allenatore e il preparatore atletico; 3°) Incontro con il medico sportivo e allenatore della serie C; 4°) Lezione pratica: strumenti e tecniche di apprendimento motorio. Specificità dell’esercizio fisico allenante, tipi di esercizi. PALLACANESTRO Argomenti trattati: “Il ruolo dell’Allenatore e la gestione dello staff all’interno di un Club di pallacanestro” - Michele Catalani (Allenatore, Responsabile del Settore Giovanile Mens Sana Siena). “Ruolo ed interventi del Fisioterapista in ambito sportivo professionistico” – Dr. Sebastiano Cencini (Dottore in Fisioterapia. “Gestione della fase di attivazione in un allenamento di pallacanestro” – Dr. Emanuele Tibiletti (Dottore Magistrale in Scienza dello Sport”.

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“Le fasi sensibili nella pallacanestro” – Dr. Leonardo Conti (Dottore in Scienze Motorie e Sportive). “Ruolo e modalità di intervento dello Psicologo dello Sport nel contesto sportivo” – Dr. Cristiana Conti (Psicologa dello sport, psicoterapeuta). “Il ruolo del Team Manager: organizzazione, gestione e comunicazione.” – Riccardo Caliani (Team Manager Mens Sana Basket 1871). FITNESS Programma degli argomenti da trattare: - Alimentazione e allenamento in funzione di obiettivi e intensità di giornata; - Cross Training (teoria e pratica); - Gestione di un centro fitness e personal training. Discipline sportive praticate nel quinquennio: GOLF – TIRO CON L’ARCO – VELA – CAPOEIRA – KARATE – EQUITAZIONE – NUOTO – TENNIS – SCHERMA – ORIENTEERING – TAEKWONDO – RUGBY – ATLETICA – GINNASTICA ARTISTICA – PALLAVOLO – PALLACANESTRO – FITNESS – BASEBALL – JUDO.

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Fisica

Docente: Valeria Prof.ssa Viti

Nel corso degli ultimi anni gli studenti hanno evidenziato un atteggiamento più maturo rispetto al primo biennio ed è stato possibile lavorare in un buon clima di classe. Tuttavia, soltanto circa metà degli studenti ha mostrato interesse per i temi affrontati e ha proseguito adeguatamente nello studio domestico il lavoro di classe.

La preparazione raggiunta è generalmente sufficiente; vari alunni presentano comunque una conoscenza molto superficiale, dovuta a lacune pregresse e ad un’applicazione inadeguata, che è stata in parte corretta solo al termine del presente anno scolastico. Si distinguono pochi studenti che hanno raggiunto una preparazione finale che si discosta dalla sufficienza.

È da segnalare che l’adeguamento del quadro orario dell’indirizzo sportivo ha previsto, solo per il terzo anno, la riduzione di un’ora di lezione settimanale rispetto al quadro orario dell’indirizzo tradizionale. In ogni caso, sono stati perseguiti gli obiettivi comuni a tutti gli indirizzi di studio della scuola, rinunciando solo ad alcuni approfondimenti teorici (come certe dimostrazioni più complesse) e ad alcuni esperimenti di laboratorio.

Non sono state effettuate simulazioni della terza prova d’esame per fisica. Annualmente, uno o due studenti hanno partecipato alle gare individuali d’istituto delle Olimpiadi di

Fisica.

Lo svolgimento della programmazione curriculare ha perseguito i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE Conoscenze dei concetti relativi a: elettricità e magnetismo, elettromagnetismo, elementi di fisica moderna COMPETENZE Competenze relative alla risoluzione di esercizi e problemi, in modo da favorire una migliore comprensione degli argomenti teorici affrontati CAPACITA’ Capacità di analizzare e di interpretare un fenomeno fisico e di trovare le strategie risolutive più idonee per i problemi La classe ha raggiunto gli obiettivi indicati ad un livello generalmente sufficiente. METODOLOGIA - Lezioni frontali e dialogate - Esperimenti in laboratorio a carattere qualitativo e, quando possibile, quantitativo, per introdurre o studiare

determinati fenomeni o verificare alcune leggi fisiche - Relazioni sugli esperimenti eseguiti in laboratorio - Svolgimento di numerosi esercizi e problemi di difficoltà crescente. È necessario sottolineare che tale

attività di approfondimento ha riguardato in particolare gli argomenti inerenti l’elettricità, il magnetismo e l’induzione elettromagnetica, fino ai trasformatori. I temi successivi, dai circuiti in corrente alternata in poi, sono stati affrontati soltanto per via teorica

- Video per introdurre o approfondire la trattazione di alcuni argomenti - Presentazioni Power Point MATERIALI DIDATTICI Testo adottat: CUTNELL, JOHNSON, YOUNG, STADLER, I problemi della fisica, Bologna, Zanichelli, 2015, voll. 2, 3. Materiale integrativo tratto da: WALKER, Dalla meccanica alla fisica moderna, Milano - Torino, LINX - Pearson Italia 2013, voll. 2, 3. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA Verifiche scritte di un’ora e prove orali. Le verifiche del primo quadrimestre sono state generalmente strutturate con uno o due problemi e/o domande a risposta chiusa. Nel secondo quadrimestre sono state privilegiate le domande aperte.

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VALUTAZIONE Nella correzione delle prove sono state valutate positivamente la completezza dello svolgimento dei problemi, la correttezza dei procedimenti risolutivi e l’originalità nella risoluzione; minore rilevanza è stata data agli errori di calcolo o di distrazione, purché non compromettenti la risoluzione dell’esercizio; infine, non è stata data eccessiva rilevanza ai formalismi.Per quanto riguarda la scala dei voti e i criteri generali di valutazione si fa riferimento al PTOF.

PROGRAMMA DI FISICA

ELETTRICITÀ E MAGNETISMO Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico

' Ripasso: la legge di Coulomb e il campo elettrico. ' L’energia potenziale elettrica e il potenziale elettrico; la conservazione dell’energia; il moto di particelle

cariche in un campo elettrico, le superfici equipotenziali, relazione tra campo elettrico e potenziale elettrico.

' Condensatori e dielettrici. Capacità di un condensatore a facce piane parallele senza e con dielettrico (dimostrazione, di seguito dim.).

' Energia associata al campo elettrico. La corrente elettrica e i circuiti in corrente continua

' Forza elettromotrice, corrente elettrica e intensità di corrente elettrica ' La resistenza. Le leggi di Ohm. Semiconduttori e superconduttori (cenni). Le misure di corrente e di

differenza di potenziale. Esperimento in laboratorio (di seguito Lab.) Verifica sperimentale della prima e della seconda legge di Ohm

' Energia e potenza nei circuiti elettrici ' Resistenze in serie e in parallelo; resistenza equivalente (dim.) ' Le leggi di Kirchhoff ' Condensatori in serie e in parallelo; capacità equivalente (dim.) ' I circuiti RC. La carica e la scarica del circuito RC. Bilancio dell'energia in un circuito RC

Il magnetismo ' Il campo magnetico. Produzione di un campo magnetico: magneti permanenti e elettromagneti.

Lab. Visualizzazione delle linee del campo magnetico generato da un magnete permanente. Esperimento di Oersted

' Effetti del campo magnetico. La forza magnetica esercitata su una carica in movimento ' Il moto di particelle cariche in un campo magnetico uniforme: analisi quantitativa. Il selettore di

velocità. Applicazioni sperimentali del moto delle cariche in un campo magnetico uniforme; spettrometro di massa.

' La forza magnetica esercitata su un filo percorso da corrente. Lab. Verifica qualitativa della forza magnetica esercitata su un filo percorso da corrente.

' Spira percorsa da corrente in un campo magnetico uniforme; il momento torcente magnetico ' Campi magnetici prodotti da corrente. Lab Campo magnetico prodotto da un lungo filo rettilineo, da

una spira e da un solenoide percorsi da corrente; visualizzazione delle linee di campo ' La legge di Biot e Savart. Forze tra fili percorsi da corrente ' Il campo magnetico di una spira e di un solenoide percorsi da corrente ' La circuitazione del campo magnetico. Il teorema di Ampère; applicazione del teorema per dedurre la

legge di Biot e Savart e l’intensità del campo magnetico all’interno di un solenoide ELETTROMAGNETISMO L’induzione elettromagnetica

' La forza elettromotrice indotta. Lab. Esperimento sulla f.e.m. indotta: corrente indotta causata da un magnete in movimento

' Il flusso del campo magnetico ' La legge dell’induzione di Faraday-Neumann ' La legge di Lenz ' Induzione e trasferimenti di energia: f.e.m. cinetica (analisi qualitativa e quantitativa) ' Correnti parassite. Lab. Il pendolo di Walthenofen. Lab. Magnete in caduta in un tubo metallico

(esperienza qualitativa) ' Generatori elettrici e motori elettrici ' Induttori e induttanze. Induttanza di un solenoide. Autoinduzione. Mutua induzione (cenno) ' Circuiti RL con generatore di f.e.m. costante e bilancio dell'energia in un circuito RL ((cenni)

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' Energia associata al campo magnetico ' I trasformatori ' Requisiti per la trasmissione dell’energia elettrica

Circuiti in corrente alternata ' L’alternatore; tensione alternata e corrente alternata. Lab. La corrente alternata-due bobine che ruotano

in un campo magnetico: visualizzazione dell’andamento della corrente tramite un oscilloscopio ' Valori istantanei e valori medi. Valori efficaci (valori quadratici medi) ' Circuiti semplici in corrente alternata: resistori nei circuiti CA, condensatori nei circuiti CA, induttanze

nei circuiti CA. Comportamento per basse e alte frequenze ' Circuiti RLC (cenni) ' Oscillazioni in un circuito LC con condensatore inizialmente carico, senza generatore; analogia con le

oscillazioni di una massa attaccata a una molla. La frequenza naturale di un circuito LC. La risonanza in un circuito RLC

La teoria di Maxwell e le onde elettromagnetiche ' La legge di Gauss per il campo magnetico ' Le equazioni del campo elettrostatico e del campo magnetostatico (sia con il flusso e la circuitazione dei

campi che mediante l’integrale di superficie e l’integrale di linea) ' Campi elettrici e magnetici variabili. La legge di Faraday riscritta da Maxwell in modo più generale: il

campo elettrico indotto. Il teorema di Ampère generalizzato da Maxwell; la corrente di spostamento ' Le equazioni di Maxwell. La previsione dell’esistenza delle onde elettromagnetiche ' Le onde elettromagnetiche. Produzione di onde elettromagnetiche (esempio delle onde prodotte da

un’antenna radio a onde corte). Propagazione di onde elettromagnetiche. Rivelazione di onde elettromagnetiche (esempio dell’antenna ricevente)

' La velocità della luce: l’espressione teorica di Maxwell ' Lo spettro elettromagnetico ' Energia associata alle onde elettromagnetiche

FISICA MODERNA La relatività ristretta Lab. Video Einstein e la Relatività di Piergiorgio Odifreddi

' La velocità della luce. L’esperimento di Michelson-Morley ' I postulati della relatività ristretta ' La relatività della simultaneità degli eventi ' La relatività del tempo e la dilatazione degli intervalli temporali (dim.) * ' La relatività delle lunghezze e la contrazione delle lunghezze (dim.) * ' Le trasformazioni di Lorentz * ' La composizione relativistica delle velocità * ' L’effetto Doppler (cenni) * ' La quantità di moto relativistica * ' L’energia relativistica *

Dalla fisica classica alla fisica moderna * ' La teoria atomica: l’esperimento di Thomson, l’esperimento di Millikan, il modello atomico di

Rutherford; gli spettri atomici (breve ripasso di quanto già affrontato in chimica) (*) Le parti di programma contrassegnate con l’asterisco saranno svolte successivamente alla data dell’8 maggio 2018.

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Scienze Naturali

Docente: Francesco Prof. Parigi

Gli studenti di questa classe hanno mostrato in generale una modesta continuità didattica nell’insegnamento delle Scienze soprattutto nel triennio. La frequenza non è stata sempre regolare, soprattutto nell’ultimo anno anche se la partecipazione alle attività proposte, per la quasi totalità della classe, è risultata adeguata e spesso caratterizzata da entusiasmo. Purtroppo la maggior parte degli studenti ha mostrato un interesse molto modesto per lo studio della materia, una scarsa capacità di rielaborazione e un linguaggio scientifico elementare, ottenendo risultati solo accettabili. Il gruppo più grande quindi, con interessi di tipo prevalentemente scolastico e con profitto dal sufficiente al buono, ha manifestato un impegno appena accettabile ed è stato in grado di fornire prove solo modeste. Un gruppo ristretto di alunni, motivato nello studio e con profitto da discreto ad ottimo, ha invece mostrato interesse per gli argomenti affrontati, autonomia di lavoro e di rielaborazione, sicurezza nell’organizzazione disciplinare e interdisciplinare e chiarezza espositiva. In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti mediamente i seguenti obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità.

• CONOSCENZE: degli argomenti trattati, con riferimenti di tipo interdisciplinare, inerentemente allo studio della Terra ed al programma di chimica organica.

• COMPETENZE: - acquisizione ed uso del linguaggio scientifico specifico e corretto. - comprensione

ed interpretazione di testi e letture scientifiche. - competenza nell’organizzazione di approfondimenti. - acquisizione della dimensione storica della scienza e del carattere dinamico del suo evolversi. - applicazione dei concetti acquisiti alla realtà del mondo attuale.

• CAPACITA’: - di analizzare e discutere esperienze e concetti a carattere scientifico. - di leggere il

territorio nei suoi aspetti più evidenti e naturali. - di riconoscere i tipi di rocce , di interpretare i processi fondamentali della dinamica terrestre e le loro connessioni. - di analizzare i fenomeni geologici attuali per interpretare quelli del passato. - di interpretare e conoscere le principali molecole costituenti i composti organici e le loro proprietà - di collegare le argomentazioni in modo trasversale.

I contenuti disciplinari sono stati trattati per unità didattiche secondo il seguente schema:

CHIMICA ORGANICA

1. Proprietà, nomenclatura e reazioni: 2. Alcani, Alcheni, Alchini 3. Alcoli, Fenoli e Tioli 4. Acidi carbossilici 5. Composti aromatici 6. Eteri 7. Ammine 8. Aldeidi e Chetoni 9. Stereoisomeria

GEOLOGIA

• I materiali della Terra solida • La classificazione dei minerali • Il ciclo litogenetico e le rocce magmatiche • Origine dei magmi e plutoni • Le rocce sedimentarie • Le rocce metamorfiche

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• L’interno della Terra • Calore interno e magnetismo • Le deformazioni delle rocce • La deriva dei continenti • L’espansione dei fondi oceanici • La tettonica delle placche • Cenni di geologia della Toscana meridionale e dell’Italia • L’orogenesi • I terremoti ed il rischio sismico • I vulcani

GEODESIA

10. Elementi di Geodesia Il programma previsto è stato per ora svolto regolarmente. Per la METODOLOGIA si è fatto ricorso alla lezione frontale individuando tecniche didattiche capaci di coinvolgere gli studenti e stimolare il loro interesse. Alcune lezioni frontali sono state supportata da materiale informatico (grafici, foto, simulazioni, leggi) opportunamente preparato e selezionato allo scopo di fissare visualmente il concetto esposto. Le lezioni, quando si è reso necessario, sono state alternate a momenti di chiarificazione, di discussione e di approfondimento. MATERIALI DIDATTICI

I testi adottati sono: Chimica più (chimica organica) V. Posca; Dagli oceani perduti alle catene montuose A. Bosellini. Modellini cristallografici, campioni di minerali, rocce e fossili. Modellini di strutture geologiche Materiale scaricato da internet TIPOLOGIA delle prove di VERIFICA Per la verifica sommativa su più unità didattiche, considerando l’esiguo numero di ore settimanali di lezione a disposizione (3h), in ogni quadrimestre sono state utilizzate due prove scritte a domanda aperta come schema di simulazione di terza prova (vedi allegati) e almeno una prova orale. Tuttavia momenti di discussione, chiarimenti o approfondimenti sono serviti per acquisire ulteriori dati di verifica orale. Partecipazione, interesse e impegno dimostrati hanno contribuito alla valutazione finale.

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Disegno e Storia dell’arte

Docente: Marcello Prof. Gentilini

Sotto l'aspetto dell'applicazione allo studio e dell'acquisizione dei contenuti della disciplina gli alunni si attestano complessivamente su un livello buono. Alcuni non hanno avuto continuità nell'applicazione e presentano ancora delle fragilità, altri evidenziano sensibilità, abilità e qualità apprezzabili. Gli effetti della discontinuità didattica (ho iniziato dalla classe quarta) appaiono evidenti soprattutto per quanto riguarda il disegno tecnico. Nella classe quinta uno spazio centrale, se non esclusivo, è stato però riservato alla storia dell'arte figurativa e architettonica. Sotto l'aspetto comportamentale la classe ha sempre tenuto un atteggiamento ottimo.

PROGRAMMA SVOLTO

OBBIETTIVI DIDATTICO FORMATIVI Disegno: verifica delle capacità disegnative acquisite attraverso lo studio di opere architettoniche ed artistiche. Storia dell’arte: a) studio dei movimenti, delle personalità e delle opere più significative dell'Ottocento e del Novecento; b) approfondimento dell'arte di fine Ottocento (in particolare il postimpressionismo) e del Novecento fino agli anni sessanta (in particolare le avanguardie storiche).

Primo quadrimestre

La crisi dell'impressionismo e la nascita dell'opposizione simbolista. Brevi cenni sulle personalità artistiche di Gustave Moreau, Odilon Redon, Puvis de Chavanne e sul movimento dei Nabis. Analisi delle seguenti opere: Edipo e la Sfinge, Salomè, Il sogno di Alessandro Magno (Moreau). Il Silenzio, La Mongolfiera (Redon). L’Aurora, La Riva, Maddalena nel deserto (Puvis). Postimpressionismo Il “pountillisme”, aspetti generali riguardanti il movimento e la personalità di Georges Seurat. Analisi delle seguenti opere: Il Bagno ad Asnières, Una domenica alla grande Jatte, La Parata del circo, Lo Shaut. Henri de Touluse-Lautrec, cenni biografici e analisi e/o osservazione delle seguenti opere: Ballo al Moulin Rouge; Sala di Rue des Moulins; La Visita, Al rat mort; La Goulue (manifesto). Paul Gauguin, aspetti generali riguardanti la sua poetica e la sua biografia e analisi e/o osservazione delle seguenti opere: La visione dopo il sermone; Il Cristo giallo; La Orana Maria, Manau tupaupau, Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?. Vincent van Gogh, aspetti generali riguardanti la sua vicenda umana e i periodi della sua arte. Opere analizzate e/o visionate: I mangiatori di patate; Restaurant “Le Sirene”; La Berceuse; La Stanza di van Gogh; Ritratto di Monsieur Roulin, la Sedia di Gauguin e La Sedia di Vincent; Notte stellata; Ritratto del dottor Gachet, Cattedrale di Auvers, Campo di grano con corvi. Paul Cezanne, individuazione dei periodi della ricerca pittorica. Analisi e/o osservazione delle opere: Lo schiavo Scipione; Una Moderna Olympia (1- 2); La Casa dell'impiccato; Ponte a Maincy, Montagna di S. Victoire (vari studi); Le Grandi Bagnanti 1906. -Brevi cenni sull'influenza nel mondo artistico del pensiero di Friedrich Nietzsche. Simbolismo espressionista Edvard Munch e James Ensor, cenni sulle personalità artistiche e analisi delle seguenti opere: La pubertà; La Madonna, L'urlo (Munch). Autoritratto con maschere; Entrata di Cristo a Bruxelles; Teschi che si litigano una tibia (Ensor). I Funerali della sardina (Goya). Stile floreale, aspetti generali. Osservazione di alcune opere di Gustave Klimt e di Egon Schiele, del Palazzo della Secessione viennese di J. M. Olbrich e di altri protagonisti del movimento floreale. Divisionismo italiano. Brevi cenni alla tendenza. Opere analizzate: Fiumana, Il Quarto stato, Il morticino, Il Sole (Giuseppe Pelizza). Le Due madri, Le cattive madri, Il traghetto dell’Ave Maria (Giovanni Segantini). Paolo e Francesca, Il Carro del Sole (Gaetano Previati). Autoritratto, La madre (Umberto Boccioni).

Secondo quadrimestre

LE AVANGUARDIE Aspetti generali riguardanti le prime, le seconde avanguardie storiche e le neoavanguardie.

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-Le prime avanguardie storiche. Espressionismo francese (i Fauves) Cenni generali sul movimento e osservazione di opere di Henri Matisse, Andrè Derain, Raoul Dufy e Georges Roualt . Analisi delle seguenti opere: Gioa di vivere; Vasca con pesci rossi; La danza; Nudo blu (H. Matisse). Regate (R. Dufy). Il Ponte di Charing Cross (A. Derain). Espressionismo tedesco (Die Brucke) Cenni generali sul movimento e sulla personalità di Ernst Ludwing Kirchner. Osservazione e/o analisi delle seguenti opere: Marcella (1-2); Donne in strada, Autoritratto con divisa. Brevi cenni sul cinema espressionista. Pablo Ruiz Picasso, la formazione, il Periodo Blu e il Periodo Rosa. Cenni generali e osservazione delle seguenti opere: La Vita, I Saltimbanchi, Famiglia di acrobati con babbuino. Cubismo La mostra postuma di Cezànne e la nascita del cubismo. Aspetti generali e varie fasi del movimento (periodo protocubista (o africano), cubismo analitico, cubismo sintetico e “cubismo” orfico). Analisi e/o osservazione delle seguenti opere: Les Les Demoiselles d' Avignon; La suonatrice di mandolino; Ritratto di Ambroise Vollard; Ritratto di Daniel Enry Kahnweiler; Natura morta con sedia impagliata (Pablo Picasso). La Torre rossa (Robert Dealunay). Nudo che scende le scale (Marcel Duchamp). Futurismo Aspetti generali e individuazione dei periodi della ricerca futurista. Analisi e/o osservazione delle seguenti opere: Dinamismo di un cane a guinzaglio; Le mani del violinista, Lampada ad arco, Velocità astratta; Compenetrazioni irridescenti (Giacomo Balla); La città che sale, La Madre, Forme uniche nella continuità dello spazio, Gli addii. Coloro che partono; La Carica dei lancieri, Ritratto del maestro Busoni (Umberto Boccioni). Astrattismo espressionista (Bleau reiter) Brevi cenni al movimento del Cavaliere azzurro, alla poetica e alla biografia di Vassilij Kandinskij. Opere analizzate: Il Cavaliere azzurro, Senza titolo (acquarello), Blu, rosso blu, Improvvisazione 7, Composizione VI, Composizione VII, Alcuni cerchi (Kandinskij). Funzionalismo (Il Bauhaus) Aspetti generali e commento delle seguenti opere: Sede dell Bauhaus a Dassau (Walter Gropius); L'officine Fagus (Walter Gropius, Adolf Mayer); Padiglione e Poltrona Barcellona (Ludwing Mies van Der Rohe). Astrattismo supremo (suprematismo) Opere analizzate: Quadrato nero su fondo bianco (Kasimir Malèvic); Cuneo rosso vince i bianchi (El Lissitzkij). Astrattismo oggettivo (neoplasticismo) Brevi cenni riguardanti la figura di Piet Mondrian e il movimento del neoplasticismo (De Stijl). Opere analizzate: L’Albero rosso, L’Albero grigio, Melo in fiore, Composizione n. 5, Composizione con rosso, blu e giallo, Broadway Boogie-woogie (Mondrian). Poltrona (Gerrit Thomas Rietveld). Organicismo e funzionalismo nell'architettura di Frank Lloyd Wright e di Le Courbousier.

Programma da svolgere e o sviluppare -Dadaismo zurighese e berlinese Brevi cenni alle personalità di Marcel Duchamp e Man Ray e osservazione di alcune opere. -Nuova oggettività tedesca. -Arte metafisica Cenni di carattere generale sulla poetica e commento di alcune opere di Giorgio De Chirico. -Surrealismo Cenni generali sulla poetica surrealista e sul rapporto con la scoperta dell’inconscio. Osservazioni di opere di Max Ernest, Renè Magritte, Louis Bunuel, Salvador Dalì e Jean Mirò. -”Il ritorno all'ordine” Brevi cenni al panorama artistico degli anni Trenta-Quaranta. -Picasso fra gli anni Trenta e Quaranta. -Guernica. -Neoavanguardie. Brevi cenni di carattere generale.

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RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE

Materia: Religione

Docente: Rosa Prof.ssa Saluzzi

La classe ha raggiunto i seguenti obiettivi: conoscere le esigenze fondamentali dell’uomo: etica, morale, giustizia, amore; comprendere come le esperienze del dolore e della morte segnano tutta la vita dell’uomo; capire e spiegare le ragioni che portano alla scelta di fede. Capacità di rilevare nell’esperienza religiosa contenuti oggettivi e universalmente validi. Acquisizione degli elementi per la formazione del senso critico verso il fatto religioso. IL MATERALE DIDATTICO UTILIZZATO: testo in adozione; Bibbia; schede didattiche; filmati (documentari e films). METODOLOGIA Gli argomenti sono stati presentati attraverso lezioni frontali, uso del libro di testo, lettura e commento del Testo Sacro, proiezione films o documentari. VERIFICHE Le prove di verifica si sono basate: partecipazione alle lezioni e acquisizione di elementi fondamentali delle unità didattiche. VALUTAZIONE I criteri di valutazione finale sono stati i seguenti: PARTECIPAZIONE, intesa come capacità d’intervenire in modo pertinente; INTERESSE, inteso come grado di apprezzamento manifestato dallo studente nei confronti delle tematiche affrontate; CONOSCENZA dei contenuti e capacità di rielaborarli personalmente; COMPRENSIONE ED USO di un linguaggio specifico; CAPACITA’ DI RIFERIMENTO alle fonti ed ai documenti.

PROGRAMMA SVOLTO Unità didattiche Bioetica, problemi etici e la posizione delle diverse religioni. La sessualità problemi etici e la posizione delle diverse religioni. Politica, problemi etici e la posizione delle diverse religioni. Ambiente, problemi etici e la posizione delle diverse religioni. Argomenti di attualità.

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ALLEGATO C

LE GRIGLIE DI VALUTAZIONE

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA-TIPOLOGIA A (Analisi di testo)

(SECONDO BIENNIO E ULTIMO ANNO) Indicatori

Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente insufficiente

A) Proprietà e correttezza linguistica

B) Comprensione del testo e delle sue strutture formali

C) Correttezza e completezza delle risposte

D) Ricchezza di informazioni e di conoscenze

E) Organicità e coerenza delle argomentazioni

F) Capacità critiche e di rielaborazione originale

Ottimo 10/10 Buono 9/10-8/10 Discreto 7/10 Sufficiente 6/10 Mediocre 5/10 Insufficiente 4/10 Gravemente insufficiente 3-1/10

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA-TIPOLOGIA B (Articolo di giornale)

(SECONDO BIENNIO E ULTIMO ANNO)

Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente

insufficiente A) Proprietà e correttezza linguistica

B) Aderenza al registro espressivi giornalistico

C) Coerenza nell’individuazione del destinatario e dello scopo del testo

D) Ricchezza di informazioni e conoscenze

E) Logicità e coerenza di argomentazione

F) Capacità critiche e di rielaborazione originale

Ottimo 10/10 Buono 9/10-8/10 Discreto 7/10 Sufficiente 6/10 Mediocre 5/10 Insufficiente 4/10 Gravemente insufficiente 3-1/10

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA-TIPOLOGIA B (Saggio breve)

(SECONDO BIENNIO E ULTIMO ANNO)

Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente

insufficiente A) Proprietà e correttezza linguistica

B) Coerenza nell’individuazione del destinatario e dello scopo del testo

C) Capacità di utilizzazione delle fonti

D) Ricchezza di informazioni e coerenza delle argomentazioni

E) Logicità e coerenza di argomentazione

F) Capacità di riflessione critica e originalità

Ottimo 10/10 Buono 9/10-8/10 Discreto 7/10 Sufficiente 6/10 Mediocre 5/10 Insufficiente 4/10 Gravemente insufficiente 3-1/10

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA-TIPOLOGIA C-D (Tema storico/Tema di ordine generale)

(SECONDO BIENNIO E ULTIMO ANNO)

Indicatori Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente insufficiente

A)Proprietà e correttezza linguistica

B)Capacità espressive – efficacia stilistica

C) Conoscenza dell’argomento e del contesto di riferimento

D) Capacità di analisi, sintesi e organicità delle argomentazioni

E) Capacità critiche e di rielaborazione originale

Ottimo 10/10 Buono 9/10-8/10 Discreto 7/10 Sufficiente 6/10 Mediocre 5/10 Insufficiente 4/10 Gravemente insufficiente 3-1/10

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VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA - MATEMATICA

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO D’ESAME

Indicatori Punteggio massimo

Livello valutazione Punteggio Punteggio assegnato

Conoscenza dei contenuti

10

Scarsa Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreta Buona/Ottima

1-3 4-5 6-7 8 9 10

Competenze linguistiche e disciplinari

7

Insufficienti Mediocri Sufficienti Discrete Buone/Ottime

1-2 3-4 5 6 7

Abilità di analisi, sintesi e valutazione

5

Mediocri Sufficienti Discrete Buone/Ottime

1-2 3 4 5

Capacità di effettuare collegamenti pluridisciplinari

4

Mediocri Sufficienti Discrete Buone/Ottime

1 2 3 4

Autonomia di indagine e rielaborazione personale

4

Mediocri Sufficiente Discreta Buona/Ottima

1 2 3 4

VOTO TOTALE: …………………………………./30

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ALLEGATO D

Testi, criterî, strumenti di misurazione e valutazione delle simulazioni della Terza prova scritta di esame

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA

Indicatori Ottimo

15

Buono

13

Discreto

12

Sufficiente

10

Insufficiente

8

Gravemente insufficiente

4-5-6 A) Focalizzazione

dell’argomento, aderenza e pertinenza della risposta

4

3,25

3

2,5

2

1-1,5

B) Ricchezza

dell’informazione

4

3,25

3

2,5

2

1-1,5

C) Organicità ed

efficacia linguistica

3,5

3,25

3

2,5

2

1-1,5

D) Capacità critica e sintesi

3,5

3,25

3

2,5

2

1-1,5

Qualora non venga data alcuna risposta, il punteggio assegnato è di solo 1 p.

Punteggio complessivo-------------------------------------------------

CORRISPONDENZA TRA LA VALUTAZIONE IN DECIMI E QUINDICESIMI

Ottimo 10/10 15/15 Buono 9/10-8/10 14/15 Discreto 7/10 13/15-12/15 Sufficiente 6/10 11/15-10/15 Mediocre 5/10 9/15-8/15 Insufficiente 4/10 7/15-6/15 Gravemente insufficiente 3-1/10 5-1/15

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Quesiti della prova somministrata il giorno 16 gennaio 2017 (Tipologia B)

Domande di Inglese Answer the following questions in no more than eight lines:

1. Write about the main characteristics of the two generations of the English Romantic poets. 2. Why is the Preface to the Lyrical Ballads also called “The Manifesto of the English Romanticism”? 3. What are the main themes of the novel “Frankenstein or the Modern Prometheus” by Mary Shellle.

Domande di Filosofia 1. Cosa rappresenta l’allegoria Signoria – Servitù in Hegel. 2. La religione nell’interpretazione di Feuerbach. 3. Interpretazione dello “Stato Etico” nella destra e nella sinistra Hegeliana.

Domande di Scienze Naturali

1. Rappresenta le equazioni delle seguenti reazioni specificando il nome dei prodotti ed il tipo di reazione

Metil-propil-etere + acido bromico Metil isopropil etere + acido iodidrico

2. Perché il Benzene ha proprietà molto diverse da quelle dei normali alcheni; quali sono le sue

caratteristiche e quelle dei composti aromatici? disegna tre derivati del benzene

3. (

Domande di Storia dell’Arte Prima domanda. Indica il nome degli autori e il titolo delle opere (1-2). Confronta il diverso modo di rappresentare il mondo del lavoro.

1 2 Seconda domanda. Parla della proposta di arts end crafts movement, indica il suo fondatore e i suoi esiti concreti

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3 4 Terza domanda. Indica il nome dell’autore del dipinto 5. Analisi iconografica e iconologica del particolare.

5

Quesiti della prova somministrata il giorno 11 aprile 2018 (Tipologia B)

Domande di Scienze Motorie

1. La fibra muscolare. 2. Retto del Femore – Bicipite del Femore: Origine, inserzione, azione, esercizio di potenziamento,

esercizio di allungamento di entrambi i muscoli. 3. Movimenti volontari/intenzionali – Movimenti riflessi. Analizza il percorso di entrambi dallo

stimolo alla risposta.

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Domande di Scienze Naturali

1.

Descrivine le caratteristiche e la struttura

2.

e definiscine le caratteristiche e proprietà

3. Descrivi struttura e genesi di un granito e classifica tale roccia seguendo un criterio sia litogenetico che di composizione

Domande di Storia

1. Neutralisti e interventisti in Italia nel 1914 2. Cosa sono le “Tesi di aprile” di Lenin? 3. La questione mediorientale durante e dopo la I Guerra Mondiale

Domande di Inglese Answer the following questions in no more than ten lines:

1. Write a paragraph about what Beauty and Youth represented for Dorian Gray at the beginning of the novel and at the end.

2. Write the reasons why Dorian wants to destroy his portrait at the end of the story. 3. Write a paragraph about “Heart of Darkness” as regards:

• Setting • Protagonists • Themes developed

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ALLEGATO E

Prospetto delle ore di Alternanza Scuola Lavoro effettuate dagli studenti

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