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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZ. C Anno Scolastico 2019/2020 Pagina di 1 37

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE

V SEZ. C

Anno Scolastico 2019/2020

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1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE

1.1 Breve descrizione del contesto

Le attività didattiche nell’anno scolastico 2019/2020 si sono svolte regolarmente fino al mese di Febbraio, fino all’insorgere del fenomeno COVID19. La Regione Piemonte in primis e a seguire il Presidente del Consiglio dei Ministri hanno ritenuto necessaria la sospensione delle attività didattiche fino al termine dell’anno scolastico. Il MIUR ha pertanto disposto l’attivazione di nuove metodologie didattiche

attraverso l’utilizzo della Didattica on line. Le lezioni si stanno svolgendo regolarmente anche se in numero di ore decisamente inferiore a quello programmato in una situazione ordinaria. I docenti hanno attivato piattaforme web - open source - per lo svolgimento delle

video-lezioni. Gli Studenti svolgono regolarmente esercizi on line, compiti in classe on line e seguono gli approfondimenti che i docenti consigliano. I ragazzi stanno pertanto seguendo un percorso di preparazione all’esame di stato

che si svolgerà regolarmente al termine delle attività didattiche, seguiti dall’intero Consiglio di Classe, nonostante sia ridotto in numero di ore.

1.2 Presentazione Istituto L’ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “G. PENNA” assume un ruolo unico e significativo per il territorio grazie alla propria offerta formativa, che si concretizza in due indirizzi di studio : ➢ l'indirizzo professionale “SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ’ ALBERGHIERA”

c/o sede di San Damiano d’Asti che include 2 articolazioni: (cucina e sala bar)? ➢ l'indirizzo tecnico “AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA (c/o sede di Asti), che include 2

articolazioni: 1) Produzioni e trasformazioni 2)Viticoltura ed enologia

2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO

2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo (dal PTOF)

L’Indirizzo tecnico “AGRARIA, AGROINDUSTRIA ed AGROALIMENTARE”, articolazione VITICOLTURA ED ENOLOGIA, si articola su un percorso quinquennale finalizzato all’acquisizione di un complesso sistema di conoscenze e competenze: trattasi di competenze chiave per la “cittadinanza attiva”, di competenze “trasversali” e “specifiche”. Queste ultime, basate su una formazione equilibrata e solidamente fondata sulle scienze propedeutiche (biologia, chimica, fisica…) sull’analisi delle tecnologie di settore, possono così riassumersi: ◆ organizzazione, controllo e gestione di processi produttivi e trasformativi, in particolare di quelli legati alla

filiera vitivinicola, ◆ attività di marketing, ◆ controllo e salvaguardia di situazioni ambientali e territoriali, ◆ giudizi di convenienza economica, valutazione di beni, diritti e servizi. Il percorso prevede due articolazioni: “Produzioni e trasformazione dei prodotti” e “Viticoltura ed enologia”, è impostato con una logica unitaria : l’unitarietà è garantita dalla coesistenza di discipline tecniche comuni, approfondite nelle tre articolazioni, in cui acquisiscono connotazioni professionali specifiche.Il secondo biennio punta al consolidamento delle basi scientifiche ed alla comprensione dei principi tecnici necessari per l'interpretazione di problemi ambientali e dei processi produttivi integrati. Ampio spazio è dedicato agli aspetti organizzativi e gestionali delle aziende di settore e ai rapporti fra queste e l'ambiente, alla qualità delle produzioni agroalimentari e agroindustriali, nonché ai procedimenti sulla trasparenza e la tracciabilità. Detti aspetti si sostanziano nell’impiego di tecnologie innovative in grado di consentire processi sostenibili, soprattutto per quel che riguarda gli interventi fitoiatrici, da progettare con l’integrazione fra i diversi fattori che possono contribuire a

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diminuire gli impatti. Il quinto anno, attraverso una implementazione integrativa delle diverse competenze, consente una visione organica e sistemica delle attività di un settore che appare sempre più multifunzionale. In tale anno si articolano competenze inerenti giudizi di convenienza e valutazione di beni, diritti e servizi, in modo da favorire rapporti con realtà territoriali ormai orientati verso la genesi di una nuova ruralità. Nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso, le attività in aula sono integrate ed arricchite con

• attività di “problem solving” svolte con i Docenti I.T.P. nelle materie di indirizzo, • attività presso l’Azienda annessa alla scuola, • fasi individualizzate per ciascun studente, nell’ambito dell’Alternanza scuola-lavoro • visite guidate e viaggi di istruzione

L'Istituto con i propri laboratori (informatica, chimica, microbiologia, enologia) e l'annessa Azienda Agraria - formata da vigneto, frutteto, seminativi, bosco, serre, cantina e laboratorio di trasformazione agro-alimentare - consentono di ottimizzare gli interventi didattici, integrando e completando la formale lezione in aula con adeguate attività laboratoriali: ciò nella convinzione che la didattica laboratoriale, con opportuni metodi induttivi e deduttivi,

• abitui gli allievi a formulare propri giudizi tecnico-economici in relazione a situazioni problematiche diverse e/o impreviste;

• solleciti atteggiamenti analitici approfonditi sulla cui base definire scelte motivate; • garantisca – in sostanza - un apprendimento improntato all'acquisizione di competenze, più significativo ed efficace

per la futura vita professionale. In sostanza, si cerca di fornire al diplomato strumenti idonei per un inserimento efficace nel mondo del lavoro, con un bagaglio culturale e professionale utile anche per successivi percorsi di studio o di specializzazione tecnica superiore. Qui pare opportuno precisare che per l’articolazione VITICOLTURA ED ENOLOGIA, dopo il diploma, è possibile un sesto anno per l’acquisizione del titolo professionale di Enotecnico.

Gli obiettivi più generali e trasversali a tutte le materie, definiti sia nelle programmazioni specifiche dei singoli Docenti che nel P.T.O.F. consistono nel predisporre gli allievi ad essere cittadini consapevoli e partecipi, oltre che sapere affrontare problematiche più o meno complesse con un valido approccio metodologico. Tali finalità – come noto – si perseguono integrando in modo appropriato le competenze “trasversali” con quelle dei quattro assi culturali ( dei linguaggi, logico-matematico, storico-sociale e scientifico-tecnologico) e quelle specifiche di indirizzo. L'area delle materie di indirizzo, in particolare, affiancandosi alle materie di area comune, è caratterizzata dallo studio delle fondamentali discipline agronomiche, estimative ed economiche, tecnologiche e biotecnologiche connesse alle filiere agrarie, agroalimentari ed agro-industriali.

La programmazione didattica (OBIETTIVI, STRUMENTI, VALUTAZIONE) è stata definita da ogni singolo docente, ad inizio anno, inserendosi in quella più generale del Consiglio di Classe, che - a propria volta – ha recepito le linee guida del Piano dell'offerta formativa di Istituto (P.T.O.F.); in seguito, è stata realizzata ed adattata da ogni singolo Insegnante della classe in funzione dei tempi a disposizione, dei livelli di apprendimento e degli interessi manifestati dai ragazzi

PROFILO PROFESSIONALE

Con il conseguimento del diploma, a conclusione del percorso quinquennale, oltre alla prosecuzione degli studi si può operare in molteplici ambiti, che sono previsti e puntualizzati nello specifico Ordinamento dal Collegio dei Periti agrari.

• La direzione, l’amministrazione e la gestione di azienda agricole e zootecniche e di aziende di lavorazione e commercializzazione di prodotti agrari e zootecnici limitatamente alle piccole e medie aziende, ivi comprese le funzioni contabili, quelle di assistenza e rappresentanza tributaria e quelle relative all’amministrazione del personale dipendente dalle medesime aziende.

• La progettazione, la direzione e il collaudo di opere di miglioramento fondiario e di trasformazione di prodotti agrari e relative costruzioni, limitatamente alle medie aziende, il tutto in struttura ordinaria, secondo la tecnologia del momento, anche se ubicate fuori dai fondi.

• La misura, la stima, la divisione di fondi rustici, delle costruzioni e delle aziende agrarie e zootecniche, anche ai fini di mutui fondiari.

• I lavori catastali, topografici, cartografici e tipi di frazionamento, inerenti le piccole e medie aziende e relativi sia al catasto terreni sia al catasto urbano.

• La stima delle colture erbacee ed arboree e loro prodotti, nonché dei relativi danni.

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• La valutazione degli interventi fitosanitari e delle operazioni colturali delle colture agricole.

• La direzione e manutenzione di parchi e la progettazione, la direzione e la manutenzione di giardini, anche localizzati, gli uni e gli altri, in aree urbane.

• La consulenza, le stime di consegna e riconsegna, i controlli analitici per i settori di specializzazione enotecnici, caseari, elaiotecnici ed altri; CTU e CTP nelle controversie legali

• Le funzioni di perito in ordine alle attribuzioni sopra menzionate.

• Assistenza tecnica ai produttori agricoli singoli ed associati.

• Ricoprire il ruolo di RSPP, predisporre piani di sicurezza sul lavoro, piani di autocontrollo alimentare (HACCP).

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2.2 Quadro orario settimanale

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 MATERIE DELL’AREA COMUNE 1° biennio 2° biennio cl. 5

Classe I II III IV V

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4

Lingua inglese 3 3 3 3 3

Storia 2 2 2 2 2

Matematica 4 4 3 3 3

Diritto ed economia 2 2

Scienze integrate (Scienze della terra e biologia) 2 2

Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o AA.AA. 1 1 1 1 1

TOTALE INSEGNAMENTI COMUNI 20 20 15 15 15

MATERIE con stesse unità orarie nelle 3 articolazioni

1° biennio

2° biennio cl. 5

I II III IV V

Scienze integrate (fisica) 3 3

Scienze integrate (chimica) 3 3

Tecn. e tecn. di rappresentaz. grafica 3 3

Tecnologie informatiche 3

Scienze e tecnologie applicate 3

Complementi di matematica 1 1

Produzioni animali 3 2 2

TOTALE 12 12 4 3 2

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2.2 Quadro orario settimanale

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MATERIE di indirizzo che si diversificano nell’articolazione VITICOLTURA ED ENOLOGIA

2° biennio cl. 5

III IV V

Produzioni vegetali 5 4

Viticoltura e difesa della vite 4

Trasformazione dei prodotti 2 3

Enologia 4

Economia, estimo, marketing e legislazione 3 2 3*

Genio rurale 3 2

Biotecnologie agrarie 3

Biotecnologie vitivinicole 2*

Gestione dell’ambiente e del territorio 2

* ricorrendo alla flessibilità ed autonomia previste dalla vigente normativa e con riferimento ai prospetti orari del sett.TECNOLOGICO Ind.AGRARIA, AGROINDUSTRIA ED AGROALIMENTARE, (alleg. B – reg. D.Lg.112/2008 e Lg 133/2008), il Collegio Docenti ha deliberato di aggiungere 1 h settimanale di ECONOMIA, ESTIMO, MARKETING E LEGISLAZIONE, riducendo a 2 h settimanali BIOTECNOLOGIE VITIVINICOLE

TOTALE ore

13 14 15

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3 CONSIGLIO E GESTIONE DELLA CLASSE

3.1 Composizione consiglio di classe

3.2 Composizione della classe

La classe 5 sez. C è formata da 19 allievi. Nella classe sono presenti n. 5 allievi affetti da disturbi specifici dell’apprendimento. Questi ultimi sono ben inseriti all’interno della classe e seguono regolarmente il programma di studio previsto. Uno solo degli alunni DSA non risulta ben inserito nell’ambiente classe e non segue regolarmente le lezioni.

COGNOME NOME RUOLO Disciplina/e

PARISIO Renato Dirigente Scolastico

MUSICA Valerio Coordinatore ITP Enologia e Biotec. Vit.

MAZZUCCO Maurizia Docente Enologia e Biotec. Vit.

DE MARIA Angelo DocenteEcon. Est. Marrk e leg. Gestione Ambiente e Territorio

CANTATORE Roberta Docente Viticoltura e Dif. della Vite

STELLA Patrizia Docente Inglese

RIVOIRA Piero Docente Prod. Animale

SICCARDI Marco Docente

ITP Viticoltura e Dif. Della Vite

ITP Gestione dell’Amb. E Terr.

BERZANO Mariangela Docente Italiano e Storia

BURDESE Marco Docente Religione

D’AMICO Denis Docente Scienze Motorie

GAMBA Andrea Docente Cittadinanza e Costituzione

MANDIROLA Fiorenzo Docente Matematica

ISOLDI Vincenzo Docente ITP Prod. Animale

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4 INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE

Nella classe sono presenti alunni in situazioni di D.S.A. ben inseriti e per loro sono previste indicativamente le stesse strategie e gli stessi metodi utilizzati per la classe.

Altre metodologie e Strategie sono descritte nei singoli P.D.P. e nelle relazioni redatte e a disposizione della Commissione.

5 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA

5.1 Metodologie e strategie didattiche Lezione frontale tradizionale, flipped classroom, peer education, cooperative learning fino al mese di Febbraio.

Successivamente sono state attivate classi virtuali su google classroom, selezionate una serie di piattaforme on line - opera source - che permettessero la videoconferenza con la classe e permettessero la condivisione di contenuti multimediali. Es. JITSI MEET, ZOOM, SKYPE, MEET.

Si sono svolte quindi video-lezioni accompagnate da condivisione di materiale didattico (appunti), di video descrittivi, di esercizi on line, ricerche ed approfondimenti attraverso Google Scholar e servizi assimilati.

5.2 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL): attività nel triennio. Nel corso dell’anno scolastico i ragazzi hanno svolto fino a Febbraio attività nell’ambito dell’azienda agraria “La Favorita” e nel corso dei prossimi giorni si dedicheranno alla costruzione di un elaborato che riassumerà il loro percorso triennale svolto. L’elaborato sarà oggetto di discussione nel colloquio orale dell’esame di stato 2019/2020.

Il monte ore previsto dalla normativa vigente, ante situazione di emergenza COVID19, nella maggior parte dei casi è comunque stato raggiunto per ore aggiuntive svolte nel corso degli anni scolastici precedenti.

6. ATTIVITA’ E PROGETTI (specificare i principali elementi didattici e organizzativi – tempi spazi- metodologie, partecipanti, obiettivi raggiunti)

Nel primo trimestre si sono svolti incontri formativi in presenza con l’Associazione ADMO.

Il giorno 5 Novembre la classe ha partecipato all’Uscita didattica organizzata nelle aziende L’orto del piomboso di Fossano (CN) e Cantine Veglio di Valle Talloria - Diano D’Alba (CN) nelle uscite hanno approfondito gli argomenti legati alla coltivazioni orticole biologiche e alle relative trasformazioni, nella seconda parte hanno seguito attività di approfondimento legate all’industria enologica.

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Il giorno 22 Novembre la classe ha partecipato all’uscita didattica presso le Distillerie BOSSO di Cunico (AT) durante la quale hanno potuto osservare le vari fasi della produzione di un distillato.

6.1 Attività di recupero e potenziamento.

Le attività di recupero si sono svolte regolarmente a fine trimestre con attività di sportello dedicato agli alunni in situazioni di difficoltà. Si sono conclusi regolarmente con le prove finali di recupero del debito formativo.

6.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”

Gli alunni della Classe quinta sez. C hanno svolto nel corso dell’anno un ora a settimana della lezione di Storia in compresenza con il prof. Gamba Andrea docente incaricato allo svolgimento di Cittadinanza e Costituzione. Il docente dichiara di aver svolto ed approfondito i seguenti argomenti:

•Primo Modulo Titolo secondo della Costituzione Italiana Parlamento: funzioni e compiti Governo: funzioni e compiti Presidente della Repubblica: funzioni e compiti CSM e Corte Costituzionale: funzioni e compiti Regioni e autonomie locali: funzioni e compiti ( svolto attraverso ricerca personale )

•Secondo Modulo Titolo primo della Costituzione Italiana Diritti a prestazione positiva Diritti a prestazione negativa Classificazione dei diritti individuali e collettivi

6.3 Percorsi interdisciplinari

La 5C ha mostrato particolare interesse nella realizzazione di un progetto che ha posto in relazione Storia con Gestione ambientale. Dall’inizio della condizione di scuola da remoto, gli alunni si sono manifestati particolarmente interessati al problema della pandemia, tanto da farne oggetto di lavoro: è nato il Progetto Covid-19. I prof Berzano (storia) e Demaria (gestione ambientale) hanno lavorato coi ragazzi allo studio di molte epidemie/pandemie avvenute nei secoli 1800 e 1900, nell’ambito dell’inquadramento storico, sociale ed

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economico del periodo considerato. Tale lavoro, frutto di ricerca, di rielaborazione di contenuti e corredato di materiali multimediali è stato effettuato a gruppi di due alunni.

2) Alcuni studenti della classe hanno frequentato per l’anno in corso, il laboratorio teatrale finché si sono tenuti gli incontri a cadenza settimanale in orario extra-scolastico.

3) Nel corso dell’a.s. 2019/20 la classe 5 sez. C ha svolto in compresenza lezioni di Enologia e di viticoltura per un ora settimanale. Il percorso interdisciplinare ha permesso alle discipline di poter analizzare aspetti legati alla coltivazione della vite in funzione della successiva fase di trasformazione. Grazie a questi momenti di attività, svolte in sinergia e con costante programmazione, gli allievi nella maggior parte dei casi hanno acquisito le competenze trasversali tipiche del Tecnico nel settore Vitivinicolo.

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7 INDICAZIONI SU DISCIPLINE :

1) ECONOMIA, ESTIMO, MARKETING E LEGISLAZIONE prof. Demaria Angelo 2) GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO proff. Demaria Angelo e Siccardi Marco (I.t.p.)

7.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la materia: ECONOMIA,ESTIMO,MARKETING E LEGISLAZIONE

Gli obiettivi, in termini di COMPETENZE DISCIPLINARI attese erano:

1. Saper collegare le principali formule finanziarie ed i relativi concetti ai quesiti estimativi

2. Saper elaborare stime di valore con adeguata relazione peritale e sapere approcciare le scelte imprenditoriali con adeguate analisi costi-benefici

3. Sapere identificare/impostare adeguati metodi di valorizzazione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari

o Una parte dei ragazzi è dotata di elevate e/o adeguate capacità di apprendimento, basate sull’intuizione o su percorsi deduttivi : tuttavia, solo una piccola frazione di questi ha dimostrato reale interesse e costante impegno nel seguire attivamente le lezioni, così da raggiungere risultati scolastici rilevanti, mentre la restante parte - evidenziando un approccio più superficiale e/o settoriale ad alcune tematiche ed attività, soprattutto nell’ambito della disciplina estimativa – ha conseguito valutazioni complessivamente inferiori alle loro potenzialità e spesso non oltre la stretta sufficienza.

o Un insieme di altri 4-5 studenti, per contro, ha evidenziato notevoli difficoltà nell’affrontare le problematiche correlate alla tecnica estimativa, in cui è indispensabile la capacità di astrazione (cioè il “fare delle ipotesi” partendo dalla realtà); fondamentali sono anche la costante elaborazione critica dei contenuti di base e la consapevolezza che i quesiti di stima implicano spesso più di un percorso risolutivo.

Ovviamente, in tale contesto, a volte anche lo studio “meccanico”, limitato cioè, alla lettura-ripetizione del testo si rivela inefficace e/o traviante rispetto agli obiettivi specifici della materia. Da rilevare, inoltre, che tanto inizialmente quanto “in itinere” si sono manifestate in alcuni ragazzi numerose lacune nelle conoscenze e competenze tecnico-economiche di base, che rappresentano importanti pre-requisiti per affrontare la scienza estimativa medesima.

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI: (anche attraverso UDA o moduli) nel periodo residuo - di circa 3 settimane – si prevedono attività di valutazione e ripasso, con la

prospettiva di fornire agli allievi ulteriori strumenti per affrontare l’Esame di Stato.METODOLOGIE:

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TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Si sono utilizzati • sia la versione cartacea che -all’occorrenza - la versione digitale dei libri di testo A)

Economia e Contabilità Agraria (per la MATEMATICA FINANZIARIA) B) Estimo e commercializzazione dei prodotti agroalimentari autore F.Battini – edizione EDAGRICOLE scolastico- RCS

• software per preparare integrazioni e videolezioni sull’Estimo legale e sul Marketing • siti internet e piattaforme digitali comunicative, anche per le verifiche durante la fase di

DIDATTICA A DISTANZA

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la materia: GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO

Gli obiettivi, in termini di COMPETENZE DISCIPLINARI attese erano:

1. Saper gestire attività produttive e trasformative, valorizzandone gli aspetti qualitativi

2. Sapere identificare e descrivere le caratteristiche significative dei contesti ambientali in cui si fanno le scelte

3. Sapere cercare e comprendere le normative comunitarie, nazionali e regionali relative alle attività agricole integrate

4. Essere in grado di affrontare le problematiche e compiere le scelte tecniche in un’ottica di sostenibilità

o Una buona parte degli alunni ha dimostrato reale interesse per le tematiche e gli argomenti proposti: infatti molti hanno seguito attivamente le lezioni “in aula”fino al mese di febbraio, proseguendo poi con partecipazione costante nella fase di “Didattica a distanza” correlata all’emergenza “COVID19”: pertanto, essi hanno potuto conseguire risultati scolastici positivi e/o ottimali;

o in alcuni dei suddetti studenti, pur in presenza di un certo impegno, risulta incerto l’approccio critico e poco efficace la rielaborazione dei contenuti di base: qui l’azione formativa si è fermata all’acquisizione di contenuti e nozioni, senza evolvere in competenze vere e proprie;

o la restante parte - evidenziando un approccio più superficiale e/o settoriale ad alcune tematiche ed attività, ha conseguito valutazioni complessivamente inferiori alle loro potenzialità e spesso non oltre la stretta sufficienza.

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI: (anche attraverso UDA o moduli) nel periodo residuo - di circa 3 settimane – si prevedono le attività di ripasso, l’esposizione “on line”

con dibattito sul progetto e la valutazione del lavoroMETODOLOGIE:

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Si sono utilizzati • sia la versione cartacea che -all’occorrenza - la versione digitale del libro di testo

GESTIONE DELL'AMBIENTE E DEL TERRITORIO plus - autori Ferrari, Menta, Stoppioni, Galli – edizioni Zanichelli

• siti internet e piattaforme digitali comunicative, per il PROGETTO in codocenza con la prof.ssa BERZANO MARIANGELA, docente di Italiano e Storia, nella fase di “ DIDATTICA A DISTANZA”, che mette a confronto l’attuale emergenza indotta dalla pandemia “covid19” con le gravi epidemie del passato, approfondendone gli aspetti collegabili alla sostenibilità ambientale

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7 INDICAZIONI SU DISCIPLINE : INGLESE

prof. STELLA PATRIZIA

7.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:

Competenze chiave e di cittadinanza: - imparare ad imparare, - progettare, - comunicare - collaborare e partecipare agire in modo autonomo e

responsabile - individuare collegamenti e relazioni - acquisire e interpretare l’informazione.

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

(anche attraverso UDA o moduli)

Sono stati trattati i seguenti moduli nel primoTrimestre:

- Agriculture and ecosystems - Ecological problems in Italy - The greenhousse effect - Acid rain, a contemporary world problem - Conventional agriculture - Organic agriculture - Sustainable and biodynamic agriculture - Soil profile - Soil texture and structure - Soil erosion - Crop rotations

Nel Pentamestre: - Grapes - From grapes to wine: the wine making process - White wines, red wines - Organic Italian wines - Traditional balsamic vinegar - Olive oil - Milk, butter and cheese - The king of all cheeses: Parmigiano Reggiano - The meat we eat - Pests, a threat to the life of plants - Weeds

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TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Libro di testo: G. Barbieri/M. Po/E. Sartori/ C.Taylor

“New keys and strategies for Modern Farming”

Ed. Rizzoli

Sono state distribuite fotocopie relative al processo di vinificazione tratte dal testo “Speaking of Wine” di M.F. Rosso,

P. Guy. Ed. Omega

METODOLOGIE: Lezione frontale, lezione partecipata, lavoro di gruppo.

Esercitazioni di listening activities.

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7 INDICAZIONI SU DISCIPLINE : MATEMATICA

7.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:

conoscere e usare i concetti base dell' analisi matematica mostrando di aver compreso e meditato le principali problematiche trattate.

Obiettivi minimi: conoscere i concetti principali di limite e derivata ed applicarli in modo autonomo su semplici esercizi.

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

(anche attraverso UDA o moduli)

ANALISI MATEMATICA: il concetto di limite e di continuità. Studio di una funzione razionale senza l’uso della derivata e con la determinazione dell’eventuale asintoto obliquomediante semplice divisione polinomiale. Il concetto di derivata e derivate di funzioni elementari. Determinazione dei massimi e dei minimi relativi con l’ausilio della derivata prima con la sua continuità. Approssimazione locale di una funzione mediante lo sviluppo di Taylor.

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METODOLOGIE: Lezioni frontali, schematizzazioni, esercizi guidati, esercizi di diversa tipologia, sicurezza e velocità di esecuzione ed uso di linguaggio tecnico.

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Bergamini- Trifone- Barozzi Matematica.bianco vol 4 e 5 Zanichelli

Piattaforme Google classroom, Zoom.

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7 INDICAZIONI SU DISCIPLINE: VITICOLTURA

prof. CANTATORE Roberta. - prof. SICCARDI Marco

7.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:

Analizzare il valore, I limiti e I rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e cultural con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. Gestire attività produttive e di trasformazione, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti assicurando tracciabilità e sicurezza. Organizzare attività produttive ecocompatibili. Redigere relazioni tecniche e documentarele attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.:

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

(anche attraverso UDA o moduli)

Sistematica della vite ( Vitis vinifera sativa) Anatomia della vite ( radice, fusto, rami, foglie, gemme, fiore, frutto e seme). Cenni ampelografici ( vitigni rappresentativi della zona, barbera, grignolino, dolcetto, freisa, ruche, moscato e arneis) Ciclo biologic annual ( ciclo vegetative e ciclo riproduttivo e ruolo degli ormoni). Ciclo vitale della vite e propagazione della vite ( per seme, talea e innesto, ibridi produttori diretti e viti franche di piede. Barbatella ( portainnesti e marza) La geologia dei portainnesti della serie ( M1- M2- M3- M4 ) e relative caratteristiche. Ecosistema viticolo ( il vitigno, clima,suolo, terroir, reimpianto e impianto del vigneto). Forme di allevamento ( aspetti generali, potatura secca, potatura verde, potatura di allevamento e potatura di produzione). Forme a controspalliera ( Guyot, cordone speronato semplice e bilateral, Cazenave , Sylvoz. Impianto del vigneto, esame conoscitivo del luogo ( caratteristiche pedo-climatiche) analisi del terreno, sistemazione superficial del terreno, livellamento, drenaggio, scasso,progettazione del sesto di impianto e della geometria ( tracciamento). La gestione del suolo ( diserbo, inerbimento,concimazione di fondo, piano di concimazione annual) Difesa del vigneto : definizione di patogeno ( agente eziologico) e parassita, principali malattie parassitarie e non parassitarie ( fisiopatie). Principali avversità biotiche e abiotiche.

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METODOLOGIE: Il testo adottato, nel complesso esaustivo ma non aggiornato su alcune innovazioni, è stato il supportonell’affrontare I contenuti proposti. A volte integrato con appunti, fotocopie , fornite dalla docente in particolare sulle nuove varietà resistenti alla peronospora e oidio, nuovi portainnesti. Alle lezioni frontali , quando possible, sono sempre seguite le attività pratiche presso I vigneti dell’azienda Agricola “ La favorite”, annessa all’istituto Penna.

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Testo adottato : Viticoltura, autore : Giuseppe Sicheri, Editore: Hoepli.

Uso della lavagna Lim

Consultazione di riviste specializzate.

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7 INDICAZIONI SU DISCIPLINE: PRODUZIONI ANIMALI

7.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:

Comprendere i processi attraverso i quali le sostanze nutritive vengono utilizzate dall'organismo animale a scopo plastico ed energetico.

Saper tradurre le esigenze biologiche degli animali in scelte organizzative e progettuali per la realizzazione di un'azienda di bovine da latte.

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

(anche attraverso UDA o moduli)

SINTESI DI BIOLOGIA DEI VERTEBRATI E TECNICHE DI ALL. • Organi pelvici di vacca • ciclo estrale • fecondazione e prime fasi dello sviluppo embrionale: morula e

blastula • formazione dei foglietti embrionali primitivi: stadi di- e tridermico • delimitazione del corpo dell'embrione • anatomia e funzione degli annessi embrionali; la placenta corio-

allantoidea • vari tipi di placenta, anticorpi e colostro • secondamento e ritenzione placentare • prime cure al neonato: disinfezione del cordone ombelicale,

spostamento in box singoli da svezzamento • età dello svezzamento nella specie bovina in funzione dell'attitudine

produttiva • ciclo riproduttivo delle femmine dei mammiferi: età alla prima

inseminazione e al primo parto, intervallo parto-concepimento, ripresa dell'attività ovarica ciclica

• lattazione ed asciutta nelle BLAP (Bovine Lattifere ad Alta Produzione) e nelle razze bovine a duplice attitudine

• andamento della capacità d'ingestione, del peso corporeo e della quantità giornaliera di latte prodotta da una BLAP in funzione del tempo trascorso dal parto

• gestione dell'asciutta • organizzazione generale di una moderna stalla da latte

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CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

(anche attraverso UDA o moduli)

MORFOFISIOLOGIA DELL’APP. DIGERENTE DEGLI ERBIVORI • Sviluppo relativo dei vari tratti del tubo digerente negli erbivori

mono- e poligastrici, nei lagomorfi (lepri e conigli), negli onnivori (suini) e nei carnivori

• evoluzione della simbiosi mutualistica fra Vertebrati erbivori e batteri cellulosolitici

• ruminanti e non ruminanti a confronto: sede delle fermentazioni dei polisaccaridi vegetali, tempo di passaggio degli ingesta, capacità di utilizzo della cellulosa

• ingestione di fieno ed efficienza energetica nei cavalli e nei bovini • l'ecosistema del rumine, le fermentazioni ruminali, il ruolo svolto

dalla secrezione salivare, le sostanze che vengono scambiate fra microrganismi ruminali ed ospite

• proteina microbica e proteina by-pass nelle Bovine Lattifere ad Alta Produzione (BLAP) e nelle razze a duplice attitudine

• la motilità prestomacale ed il suo significato funzionale • il comportamento delle particelle di alimento nel reticolo in funzione

della loro densità • l'eruttazione • la produzione di metano da parte dei ruminanti e le sue conseguenze

sul riscaldamento globale • il rigurgito e la masticazione mericica • i microrganismi del rumine • le fermentazioni batteriche ruminali • l'impatto ambientale delle attività zootecniche, con particolare

riferimento al contributo che esse danno al riscaldamento globale attraverso l'emissione di metano in atmosfera.

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

(anche attraverso UDA o moduli)

PROGRAMMA DA SVOLGERE DOPO IL 15 MAGGIO QUALITÀ DEI FORAGGI E GESTIONE DEI PASCOLI

• L'erba corta e la riproduzione • la parete cellulare vegetale e la lamella mediana • aspetto presentato dal tessuto vegetale a parete sottile ed a parete

spessa al microscopio ottico ed elettronico • struttura della parete cellulare vegetale • esempio di ripartizione dell'energia: fieno di prato stabile • fattori da cui dipende l'entità della perdita di energia con le feci:

variazione della composizione chimica dell'erba in base al suo stadio vegetativo

• la lignina ed i fattori dai quali dipende la digeribilità della cellulosa • CASO STUDIO: Beef Production in the Southern USA • il sistema piemontese ed il sistema americano di gestione del

pascolamento: vantaggi e svantaggi • il ciclo dell'azoto e lo smaltimento dei reflui zootecnici

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TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Presentazione di diapositive, osservazione di reperti osteologici, visione di filmati e del film “Chasing Ice”, che illustra l’attività svolta da un team di specialisti in varie discipline, coordinati dal fotografo e geologo James Balog, per documentare lo scioglimento dei ghiacciai artici e montani provocato dal riscaldamento globale antropogenico.

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DIDATTICA A DISTANZA

DATA MODALITÀ CONTENUTI LEZIONE, ESERCIZI SVOLTI, COMPITI ASSEGNATI

PUBBLICAZIONE: 10.03.2020 SCADENZA: 20.03.2020

PUBBLICAZIONE: 30.03.2020 SCADENZA: 22.04.2020

Google classroom

CRISI ECOLOGICA TEMA

Quali riflessioni ha suscitato in te la lettura dell’articolo:

“IL MALE OSCURO DEL NOSTRO TEMPO, SOSPESO FRA PASSATO E FUTURO”

(https://comedonchisciotte.org/il-male-oscuro-del-nostro-tempo-sospeso-tra-passato-e-futuro/)?

CHI È IL VERO VIRUS TEMA

Quali riflessioni ha suscitato in te la lettura dell’articolo:

“SALUTE E MALATTIA NELL’ANTROPOCENE”? (https://comedonchisciotte.org/salute-e-malattia-

nellantropocene/) Chi è il vero virus?

zoom

Diverse lezioni a distanza, durante le quali sono stati discussi gli argomenti approfonditi dagli studenti mediante lo svolgimento dei temi e viene trattata l’ultima parte del programma.

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7 INDICAZIONI SU DISCIPLINE : ED. FISICA

7.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:

OBIETTIVI • Sa osservare consapevolmente tempi e ritmi

nell’a1vità motoria riconoscendo i propri limi4 e potenzialità;

• Rielabora consapevolmente il linguaggio espressivo ada;andolo a contes4 differen4;

• Risponde in modo adeguato alle varie afferenze anche in contes4 complessi per migliorare l’efficacia dell’azione motoria;

• Dis4ngue e descrive gli elemen4 fondamentali della storia dello sport. Applica le strategie di gioco per dare il proprio contributo personale;

• Descrive e applica le norme di comportamento per la prevenzione di infortuni, per il primo soccorso e assume s4li di vita corre1 in modo cri4co e consapevole.

OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI

La maggior parte della classe ha maturato le competenze specifiche descritte pocanzi, anche se permangono lacune relative al linguaggio tecnico appropriato e alla rielaborazione di un linguaggio espressivo consapevole in situazioni diverse. Infine pochi studenti riescono a collegare le varie conoscenze e abilità dei diversi OSA per strutturare competenze complesse utili.

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CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

(anche attraverso UDA o moduli)

OBIETTIVI • Il corpo, la sua espressività e le capacità condizionali

• La percezione sensoriale, il movimento e la sua relazione con lo spazio ed il tempo

• Lo sport, le regole ed il fair play

• Salute, benessere, sicurezza e prevenzione.

OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI

La classe 5C ha raggiunto, seppur con qualche eccezione, un’adeguata maturazione personale. Conosce gli effetti positivi generati dal movimento fisico, le principali strategie tecnico - tattiche dei giochi sportivi e le norme regolamentarie di fair play alla base degli stessi. Inoltre conosce i comportamenti attivi utili al mantenimento della propria salute, i principi generali di una corretta alimentazione e quindi conosce il giusto valore dell’attività fisica e sportiva.

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TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

MATERIALI DIDATTICI, SPAZI, ATTREZZATURE UTILIZZATI

• Piccoli e grandi attrezzi;

• Personal computer;

• Cardiofrequenzimetro;

• Appunti dell’insegnante.

LIBRO DI TESTO

G. Fiorini, “PIU’ MOVIMENTO – Volume Unico + Ebook” – Editore, Marietti Scuola, 2014

METODOLOGIE: Lavoro a Gruppi e a Coppie, utilizzo della Discussione e del Problem-Solving per ricercare attivamente delle soluzioni ai problemi pratici d’esecuzione che si presentano e per condividere le esperienze. E’ stata sviluppata una parte di riflessione sui movimenti per affrontare le conoscenze riferite al corpo (riconoscere le parti del corpo, es. le principali ossa e i principali muscoli) e alle funzionalità (saper riconoscere le diverse possibilità di movimento del corpo e dei segmenti corporei).

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7 INDICAZIONI SU DISCIPLINE: ITALIANO

7.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:

Contestualizzazione di testi letterari della tradizione italiana tenendo conto anche dello scenario europeo. Individuazione delle caratteristiche specifiche dei diversi linguaggi letterari. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO LETTERATURA

Caratteristiche e autori fondamentali della letteratura della seconda metà dell'Ottocento e del Primo Novecento.

COMUNICAZIONE

Saper inserire un autore nel contesto storico comprendendo gli aspetti essenziali della sua opera. Riconoscere i tratti caratteristici di un testo letterario. Comprendere nel suo significato generale un testo di diversa tipologia e saperlo riassumere. Saper produrre testi scritti di diversa tipologia (scrittura documentata e argomentativa). Saper documentare in forma guidata un'attività svolta anche attraverso strumenti di comunicazione multimediale. Saper sostenere un colloquio interdisciplinare Saper esprimere giudizi critici e valutazioni personali.

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CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

(anche attraverso UDA o moduli)

Il positivismo Naturalismo e verismo G. Verga Letture: Nedda, Rosso Malpelo, La lupa, La roba I Malavoglia, Mastro- don Gesualdo (testi scelti)

La lirica: Il Simbolismo francese La Scapigliatura La narrativa: Estetismo e Decadentismo G. D’Annunzio e O. Wilde Lettura da: Il piacere ( Il Conte Andrea Sperelli) Lettura da: Il ritratto di Dorian Gray (La rivelazione della bellezza) Giovanni Pascoli: vita, opere, poetica Lettura da: Il fanciullino (Il fanciullo che è in noi) Lettura integrale di:Lavandare, X agosto, L’assiuolo, Novembre, La mia sera. L. Pirandello: vita, pensiero, opere Lettura da : Il fu M. Pascal (Un altro io: Adriano Meis) Lettura da: Uno, nessuno e centomila ( Il naso di Vitangelo Moscarda) Lettura da: Novelle per un anno ( La patente – Il treno ha fischiato) Lettura da: L'umorismo ( Il sentimento del contrario) I. Svevo: vita, pensiero, opere Letture da: La coscienza di Zeno (L’ultima sigaretta - Psico analisi )

Le avanguardie e le esperienze poetiche tra le due guerre: Futurismo – Crepuscolarismo – Ermetismo

G. Ungaretti: vita, opere, poetica Lettura integrale di: San Martino del Carso, Mattina, Sono una creatura, Il porto sepolto, Soldati, Veglia, Fratelli, Stelle, La madre. E. Montale: vita,opere, poetica Lettura integrale di: Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere, Cigola la carrucola del pozzo, Non chiederci la parola che squadri da ogni lato, Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale.

U. Saba Lettura integrale di: Amai, Mio padre è stato per me “l’assassino”, Ritratto della mia bambina. La narrativa del Neorealismo

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TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Incontro con la letteratura vol. 3. Paolo Di Sacco. ED: Bruno Mondadori-

Risorse dal web.

METODOLOGIE:METODOLOGIE: Lezione frontale - Lezione-discussione - Lavoro di gruppo - Lavoro individuale autonomo - Esercitazione collettiva della classe - Spettacoli teatrali e cinematografici. DAD.

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7 INDICAZIONI SU DISCIPLINE: STORIA

7.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:

Comprensione del cambiamento e della diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche culturali . Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Conoscere cause ed effetti della Prima Guerra Mondiale Conoscere la nascita e l’evoluzione dei regimi totalitari Conoscere le cause della Seconda Guerra Mondiale e i suoi effetti sull’assetto geo- politico europeo e mondiale (Guerra Fredda) Conoscere gli snodi fondamentali della nascita e dell’evoluzione della Repubblica Italiana Conoscere alcuni aspetti fondamentali della storia contemporanea Saper collocare un grande evento nel periodo storico corretto Conoscere e utilizzare il lessico storico di base (quello schedato nel libro di testo) Individuare gli snodi fondamentali della storia (soprattutto i rapporti causa/effetto) Saper esporre gli argomenti storici in modo semplice, chiaro e organizzato, anche con l’eventuale supporto di mezzi multimediali Collegare a livello semplice i fatti della storia generale connessi con la storia settoriale del proprio indirizzo e con la storia locale

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METODOLOGIE: METODOLOGIE: Lezione frontale - Lezione-discussione - Lavoro di gruppo - Lavoro individuale autonomo - Esercitazione collettiva della classe - DAD.

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

(anche attraverso UDA o moduli)

CONTENUTI TRIMESTRE

L'Europa agli inizi del Novecento L’Italia giolittiana La Prima guerra mondiale Il dopoguerra La rivoluzione russa e la nascita dell’Unione Sovietica L’avvento del fascismo Il regime fascista in Italia La crisi del ’29 e il New Deal Il nazismo Lo stalinismo Il mondo alla vigilia della Seconda guerra mondiale La Seconda guerra mondiale La Shoah La resistenza

CONTENUTI PENTAMESTRE La guerra fredda e la ricostruzione L’Italia repubblicana L’Italia dalla ricostruzione al boom economico Il Sessantotto Il Femminismo Terrorismo,anni '70 – '80 Le nuove potenze asiatiche La civiltà nel mondo globale

Progetto COVID in collaborazione con gestione ambientale

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TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Libro di testo - Documentari - Film storici - Uscite sul territorio -risorse dal web.

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7 INDICAZIONI SU DISCIPLINE:

ENOLOGIA - BIOTECNOLOGIE VITIVINICOLE

7.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti)

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:

Le competenze al termine del corso di studi sono state acquisite dalla maggior parte degli studenti. I futuri tecnici saranno in grado di approcciarsi all’industria enologica con scioltezza e sufficienti conoscenze tecnico pratiche. Gli studenti saranno in grado di svolgere e coordinare i fattori della produzione aziendale in piena autonomia. Nel corso dell’anno hanno studiato e realizzato autonomamente diverse determinazioni sia a carico dei mosti che dei vini. Nell’ambito della vinificazione i ragazzi hanno studiato i micro-organismi utili da utilizzare per una buona vinificazione

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CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

(anche attraverso UDA o moduli)

ARGOMENTI SVOLTI BIOTECNOLOGIE VITIVINICOLE:

• microrganismi degli alimenti e nel vino;

• sterilizzazione e pastorizzazione;

• i lieviti: classificazione, esigenze nutrizionali, sviluppo, fermentazione alcolica e malo-alcolica;

• batteri: classificazione, esigenze nutrizionali, sviluppo, batteri lattici, batteri acetici;

• lieviti selezionati: caratteristiche tecnologiche ed enologiche;

• uso di lieviti secchi attivi. Attività svolte in laboratorio:

• Preparazione di un vetrino per osservazione dei lieviti; coltura di lieviti selezionati;

• preparazione campioni ed osservazioni al microscopio; preparazione vetrini e visione di lieviti e batteri.

• Alterazioni microbiche del vino.

ARGOMENTI SVOLTI ENOLOGIA:

• prime trasformazioni dell’uva, vendemmia, trasporto, operazioni meccaniche sulle uve;

• composizione chimica del mosto;

• correzione del mosto su: tenore zuccherino, acidità, sostanze azotate;

• uso del diossido di zolfo in enologia;

• processi fermentativi del mosto;

• vinificazione in rosso;

• particolari vinificazioni in rosso: termo-vinificazione, macerazione carbonica, vinificazione in continuo;

• vinificazione in bianco;

• composizione chimica del vino;

• correzione del vino;

• filtrazione, stabilizzazione e chiarifica del vino;

• difetti ed alterazioni del vino;

• invecchiamento del vino;

• vini spumanti: metodo classico (Champenois) e metodo Charmat (Martinotti).

ATTIVITÀ SVOLTE IN LABORATORIO:

• Campionamenti nel vigneto;

• Determinazione del grado zuccherino con metodo densimetro e metodo rifrattometrico,

• Determinazione dell’Acidità totale o titolabile dei mosti e dei vini;

• Determinazione dell’Acidità Volatile;

• Determinazione dell’acidità reale;

• Determinazione dell’SO2 Libera, Totale e Combinata;

• Determinazione del titolo alcolometrico volumico potenziale ed effettivo;

• Determinazione dell’Anidride Carbonica;

• Determinazione delle Ceneri;

• Analisi Organolettica.

Tutti i risultati determinati in laboratorio sono stati confrontati ed analizzati in base a quanto previsto dai singoli disciplinari di produzione. Sono state analizzate inoltre le deroghe previste dalla norma in base alle zone di provenienza del campione.

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*Qualora lo si ritenesse opportuno, agli atti dell’Istituto sono depositate e consultabili le griglie con la certificazione del lavoro svolto on line dai singoli docenti.

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METODOLOGIE: METODOLOGIE: Lezione frontale - Lezione-discussione - Lavoro di gruppo - Lavoro individuale autonomo - Esercitazione collettiva della classe - DAD - attività pratiche e laboratorio.

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Libro di testo: A.CAVAZZA – V. TINI- C. ZAMBONELLI - “MICROBIOLOGIA ENOLOGICA IN LABORATORIO” – REDA

Libri di testo: P.CAPPELLI – V. VANNUCCI “ENOLOGIA” – ZANICHELLI

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8. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

8.1 Criteri di valutazione Si riporta la griglia di valutazione desunta dall’allegato B della O.M. n.10 del 16 maggio 2020 -- Esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione - Griglia di valutazione della prova orale

La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati.

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8.2 Criteri attribuzione crediti Per quanto riguarda il Credito Scolastico e la sua relativa conversione si inseriscono di seguito le tabelle pubblicato dal MIUR.

9 Elaborato ex Seconda Prova

A seguito della riunione del 22.05.2020 alla presenza del Dirigente Scolastico e dei Docenti incaricati come Commissari Interni (ex seconda prova) incaricati di redigere il testo dell’elaborato si concorda la stesura di una traccia comune a tutti i candidati lasciando la possibilità al singolo di poter personalizzare l’esposizione mantenendo un discorso interdisciplinare.

L’elaborato sarà redatto ed inviato come previsto dalla normativa vigente entro e non oltre la data dell’1 Giugno mediante l’inserimento della traccia sul Registro elettronico con spunta dell’avvenuta lettura.

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Lo Stesso elaborato dovrà pervenire all’Istituto e per conoscenza ai docenti dell’ex seconda prova via mail entro e non oltre la data del 13 Giugno.

Si allega alla presente copia della traccia dell’elaborato inviata in data 28.05.2020 dai Docenti di materie ex seconda prova.

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Traccia Elaborato:

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “G. Penna” Istituto Tecnico Agrario di Asti

Articolazione: Viticoltura ed Enologia

Esame di Stato 2019/2020

- ELABORATO ai sensi dell’art. 1, comma 1, lettere (a) (b) del Decreto Materie. -

MATERIE: ENOLOGIA - BIOTECNOLOGIE VITIVINICOLE.

CLASSE: 5 SEZ. C

TEMPI DI CONSEGNA: 13 GIUGNO - POSSIBILMENTE INVIO ENTRO IL 10 GIUGNO.

DA RESTITUIRE a: [email protected]; cc: [email protected], [email protected]

INDICAZIONI TECNICHE PER LO SVOLGIMENTO: IL CANDIDATO ELABORI LA TRACCIA PROPOSTA CON PREGHIERA DI VOLER PERSONALIZZARE IL PIÙ POSSIBILE L’ESPERIENZA SCELTA CON RIFERIMENTI AD ESPERIENZE PROPRIE E METTENDO IN CAMPO LE COMPETENZE ACQUISITE NEL CORSO DEL TRIENNIO SPECIALISTICO RENDENDO IL TESTO INTERDISCIPLINARE.

TRACCIA DA SVOLGERE

Il Candidato dopo aver considerato eventuali sue esperienze sia in ambito aziendale che familiare o nel PCTO (ex alternanza scuola-lavoro),

Illustri

una tecnica di vinificazione a propria scelta, descrivendone le varie fasi, gli agenti delle fermentazioni e giustificando le decisioni assunte durante il processo di trasformazione.

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INDICE

1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 21.1 Breve descrizione del contesto 21.2 Presentazione Istituto 22.2 Quadro orario settimanale 52.2 Quadro orario settimanale 6

3 CONSIGLIO E GESTIONE DELLA CLASSE 73.1 Composizione consiglio di classe 7

3.2 Composizione della classe 74 INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE 8Nella classe sono presenti alunni in situazioni di D.S.A. ben inseriti e per loro sono previste indicativamente le stesse strategie e gli stessi metodi utilizzati per la classe. 8Altre metodologie e Strategie sono descritte nei singoli P.D.P. e nelle relazioni redatte e a disposizione della Commissione. 85 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 8

5.1 Metodologie e strategie didattiche 85.2 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL):

attività nel triennio. 87 INDICAZIONI SU DISCIPLINE : 117.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti) 117 INDICAZIONI SU DISCIPLINE : INGLESE 137.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti) 137 INDICAZIONI SU DISCIPLINE : MATEMATICA 157.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti) 157 INDICAZIONI SU DISCIPLINE: VITICOLTURA 16prof. CANTATORE Roberta. - prof. SICCARDI Marco 16

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7.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti) 167 INDICAZIONI SU DISCIPLINE: PRODUZIONI ANIMALI 187.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti) 187 INDICAZIONI SU DISCIPLINE : ED. FISICA 217.1 Schede informative su singole discipline (competenze –contenuti – obiettivi raggiunti) 21

8.1 Criteri di valutazione 328.2 Criteri attribuzione crediti 33

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