DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo...

44
244. Allegato A DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA COMUNICAZIONI ALL’ASSEMBLEA INDICE PAG. Comunicazioni ................................................. 3 Missioni valevoli nella seduta del 23 ottobre 2019 ............................................................... 3 Progetti di legge (Annunzio; Adesione di deputati a proposte di legge; Trasmissione dal Senato) ................................................... 3, 4 Progetti di atti dell’Unione europea (An- nunzio) .......................................................... 4 Atti di controllo e di indirizzo .................... 6 Interrogazioni a risposta immediata ............ 7 Elementi e iniziative in relazione alla situa- zione dell’hotspot di Lampedusa – 3-01052 . 7 Iniziative per avviare una fase di gestione pubblica temporanea della società Alitalia volta alla definizione di un adeguato piano industriale – 3-01053 ................................. 7 Iniziative per sostenere il comparto produt- tivo delle materie plastiche, alla luce delle PAG. prospettate nuove misure fiscali che inte- ressano il settore – 3-01054 ..................... 8 Elementi in merito ai risultati raggiunti con l’introduzione del cosiddetto Art bonus a sostegno del patrimonio culturale e dello spettacolo – 3-01055 .................................. 9 Iniziative urgenti, anche in sede di Unione europea, per tutelare l’esportazione dei prodotti italiani a fronte del regime di dazi recentemente introdotto dagli Stati Uniti – 3-01056 ......................................................... 10 Iniziative di competenza per la nomina del commissario straordinario per il comple- tamento dei lavori del nodo ferroviario di Genova – 3-01057 ....................................... 10 Iniziative di competenza per garantire la funzionalità e l’efficienza del sistema stra- dale e ferroviario umbro – 3-01058 ....... 11 Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVIII LEGISLATURA ALLEGATO A AI RESOCONTI SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 N. B. Questo allegato reca i documenti esaminati nel corso della seduta e le comunicazioni all’Assemblea non lette in aula.

Transcript of DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo...

Page 1: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

244. Allegato A

DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA

COMUNICAZIONI ALL’ASSEMBLEA

I N D I C E

PAG.

Comunicazioni ................................................. 3

Missioni valevoli nella seduta del 23 ottobre2019 ............................................................... 3

Progetti di legge (Annunzio; Adesione dideputati a proposte di legge; Trasmissionedal Senato) ................................................... 3, 4

Progetti di atti dell’Unione europea (An-nunzio) .......................................................... 4

Atti di controllo e di indirizzo .................... 6

Interrogazioni a risposta immediata ............ 7

Elementi e iniziative in relazione alla situa-zione dell’hotspot di Lampedusa – 3-01052 . 7

Iniziative per avviare una fase di gestionepubblica temporanea della società Alitaliavolta alla definizione di un adeguato pianoindustriale – 3-01053 ................................. 7

Iniziative per sostenere il comparto produt-tivo delle materie plastiche, alla luce delle

PAG.

prospettate nuove misure fiscali che inte-ressano il settore – 3-01054 ..................... 8

Elementi in merito ai risultati raggiunti conl’introduzione del cosiddetto Art bonus asostegno del patrimonio culturale e dellospettacolo – 3-01055 .................................. 9

Iniziative urgenti, anche in sede di Unioneeuropea, per tutelare l’esportazione deiprodotti italiani a fronte del regime di dazirecentemente introdotto dagli Stati Uniti –3-01056 ......................................................... 10

Iniziative di competenza per la nomina delcommissario straordinario per il comple-tamento dei lavori del nodo ferroviario diGenova – 3-01057 ....................................... 10

Iniziative di competenza per garantire lafunzionalità e l’efficienza del sistema stra-dale e ferroviario umbro – 3-01058 ....... 11

Atti Parlamentari — 1 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019

N. B. Questo allegato reca i documenti esaminati nel corso della seduta e le comunicazioni all’Assembleanon lette in aula.

Page 2: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

pag.

Elementi in ordine all’attuazione delle di-sposizioni relative al « Fondo salva-opere »,nonché circa il cronoprogramma per ilcompletamento di alcune tratte stradalirientranti nel progetto « Quadrilatero Mar-che-Umbria » – 3-01059 ............................. 12

Disegno di legge: Conversione in legge deldecreto-legge 21 settembre 2019, n. 105,

pag.

recante disposizioni urgenti in materia diperimetro di sicurezza nazionale ciberne-tica (A.C. 2100-A) ........................................ 14

Parere della V Commissione ......................... 14

Articolo unico; Articoli del decreto-legge ... 14

Modificazioni apportate dalle Commissioni . 23

Proposte emendative riferite agli articoli deldecreto-legge ................................................. 32

Atti Parlamentari — 2 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 3: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

COMUNICAZIONI

Missioni valevolinella seduta del 23 ottobre 2019.

Amitrano, Ascani, Azzolina, Battelli,Benvenuto, Boccia, Bonafede, ClaudioBorghi, Boschi, Brescia, Buffagni, Busina-rolo, Carfagna, Castelli, Cirielli, Colletti,Colucci, Comaroli, Corda, D’Incà, D’Uva,Dadone, De Maria, De Micheli, Del Re,Delmastro Delle Vedove, Delrio, Luigi DiMaio, Di Stefano, Dieni, Ferraresi, Fiora-monti, Gregorio Fontana, Fraccaro, Fran-ceschini, Frusone, Gallinella, Gallo,Gebhard, Gelmini, Giaccone, Giachetti,Giorgis, Grande, Grimoldi, Guerini, Inver-nizzi, L’Abbate, Liuni, Liuzzi, Lollobrigida,Lorefice, Losacco, Lupi, Maggioni, Ma-niero, Marrocco, Marzana, Mauri, Moli-nari, Morani, Morassut, Morelli, Occhio-nero, Orrico, Parolo, Pedrazzini, Rampelli,Rizzo, Rosato, Ruocco, Paolo Russo, Sal-tamartini, Scalfarotto, Schullian, Scoma,Carlo Sibilia, Francesco Silvestri, Sisto,Spadafora, Spadoni, Speranza, Tasso, To-falo, Traversi, Vignaroli, Villarosa, Vi-scomi, Leda Volpi, Raffaele Volpi, Zoffili.

(Alla ripresa pomeridiana della seduta).

Amitrano, Ascani, Azzolina, Battelli,Benvenuto, Boccia, Bonafede, ClaudioBorghi, Enrico Borghi, Boschi, Brescia,Buffagni, Businarolo, Carfagna, Castelli,Cirielli, Colletti, Colucci, Comaroli, Corda,D’Incà, D’Uva, Dadone, De Girolamo, DeMaria, De Micheli, Del Re, Delmastro

Delle Vedove, Delrio, Luigi Di Maio, DiStefano, Dieni, Ferraresi, Fioramonti,Gregorio Fontana, Fraccaro, Franceschini,Frusone, Gallinella, Gallo, Gebhard, Gel-mini, Giaccone, Giachetti, Giorgis,Grande, Grimoldi, Guerini, Invernizzi,L’Abbate, Liuzzi, Lollobrigida, Lorefice,Losacco, Lupi, Maggioni, Maniero, Mar-rocco, Marzana, Mauri, Molinari, Morani,Morassut, Morelli, Occhionero, Orrico,Parolo, Pedrazzini, Rampelli, Rizzo, Ro-sato, Ruocco, Paolo Russo, Saltamartini,Scalfarotto, Schullian, Scoma, Carlo Si-bilia, Francesco Silvestri, Sisto, Spada-fora, Spadoni, Speranza, Tasso, Tofalo,Traversi, Vignaroli, Villarosa, Viscomi,Vito, Leda Volpi, Raffaele Volpi, Zennaro,Zoffili.

Annunzio di proposte di legge.

In data 22 ottobre 2019 sono statepresentate alla Presidenza le seguenti pro-poste di legge d’iniziativa dei deputati:

FORMENTINI ed altri: « Istituzionedella Giornata nazionale degli italiani nelmondo » (2200);

LONGO: « Disposizioni per il contra-sto della violenza di genere » (2201);

DE LORENZO ed altri: « Modificheall’articolo 9-bis del decreto-legge 1o otto-bre 1996, n. 510, convertito, con modifi-cazioni, dalla legge 28 novembre 1996,n. 608, in materia di comunicazione dei

Atti Parlamentari — 3 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 4: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

tirocini curriculari, e altre disposizioni inmateria di proroga dei medesimi » (2202).

Saranno stampate e distribuite.

Adesione di deputati a proposte di legge.

La proposta di legge LIUZZI ed altri:« Disposizioni in materia di svolgimentocontemporaneo di tutte le consultazionielettorali in un unico giorno dell’anno e didurata degli organi elettivi regionali »(1194) è stata successivamente sottoscrittadal deputato Maraia.

La proposta di legge LAPIA ed altri:« Disposizioni in materia di trasparenza,tracciabilità ed economicità della spesasanitaria » (1299) è stata successivamentesottoscritta dal deputato Maraia.

La proposta di legge MELICCHIO edaltri: « Istituzione delle comunità dell’ener-gia per la gestione delle fonti energetichee la distribuzione dell’energia senza fine dilucro » (1483) è stata successivamente sot-toscritta dal deputato Maraia.

La proposta di legge COSTA ed altri:« Modifiche alla legge 9 gennaio 2019, n. 3,in materia di prescrizione del reato »(2059) è stata successivamente sottoscrittadal deputato Magi.

Trasmissione dal Senato.

In data 23 ottobre 2019 il Presidentedel Senato ha trasmesso alla Presidenza ilseguente disegno di legge:

S. 1476. – « Conversione in legge, conmodificazioni, del decreto-legge 3 settem-bre 2019, n. 101, recante disposizioni ur-genti per la tutela del lavoro e per larisoluzione di crisi aziendali » (approvatodal Senato) (2203).

Sarà stampato e distribuito.

Annunzio di progetti di attidell’Unione europea.

La Commissione europea, in data 18,21 e 22 ottobre 2019, ha trasmesso, inattuazione del Protocollo sul ruolo deiParlamenti allegato al Trattato sull’Unioneeuropea, i seguenti progetti di atti dell’U-nione stessa, nonché atti preordinati allaformulazione degli stessi, che sono asse-gnati, ai sensi dell’articolo 127 del Rego-lamento, alle sottoindicate Commissioni,con il parere della XIV Commissione (Po-litiche dell’Unione europea):

Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio – Trente-sima relazione annuale sulla tutela degliinteressi finanziari dell’Unione europea esulla lotta contro la frode (2018) corredatadai relativi allegati (COM(2019) 444 final –Annex), che è assegnata, ai sensi dell’ar-ticolo 127 del Regolamento, alle Commis-sioni riunite I (Affari costituzionali) e VI(Finanze);

Proposta di decisione del Consiglio re-lativa alla conclusione, a nome dell’U-nione, del protocollo di attuazione dell’ac-cordo di partenariato nel settore dellapesca tra la Repubblica del Senegal el’Unione europea (COM(2019) 473 final),corredata dal relativo allegato (COM(2019)473 final – Annex), che è assegnata, aisensi dell’articolo 127 del Regolamento,alla III Commissione (Affari esteri);

Proposta di regolamento del Consigliorelativo alla ripartizione delle possibilità dipesca ai sensi del protocollo di attuazionedell’accordo di partenariato nel settoredella pesca tra la Repubblica del Senegale l’Unione europea (COM(2019) 474 final),che è assegnata, ai sensi dell’articolo 127del Regolamento, alla XIII Commissione(Agricoltura);

Proposta di decisione del Consiglio re-lativa alla firma, a nome dell’Unione, eall’applicazione provvisoria del protocollodi attuazione dell’accordo di partenariatonel settore della pesca tra la Repubblicadel Senegal e l’Unione europea(COM(2019) 475 final), corredata dal re-

Atti Parlamentari — 4 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 5: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

lativo allegato (COM(2019) 475 final –Annex), che è assegnata, ai sensi dell’ar-ticolo 127 del Regolamento, alla III Com-missione (Affari esteri);

Proposta di decisione del Consiglio re-lativa alla posizione che dovrà essere as-sunta, a nome dell’Unione europea, nelcomitato misto istituito dalla convenzioneregionale sulle norme di origine preferen-ziali paneuromediterranee per quanto ri-guarda la modifica della convenzione(COM(2019) 482 final), corredata dal re-lativo allegato (COM(2019) 482 final –Annex), che è assegnata, ai sensi dell’ar-ticolo 127 del Regolamento, alla III Com-missione (Affari esteri);

Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’eserciziodel potere di adottare atti delegati confe-rito alla Commissione a norma del rego-lamento (UE) 2015/1017 del Parlamentoeuropeo e del Consiglio, del 25 giugno2015, relativo al Fondo europeo per gliinvestimenti strategici, al polo europeo diconsulenza sugli investimenti e al portaledei progetti di investimento europei e chemodifica i regolamenti (UE) n. 1291/2013e (UE) n. 1316/2013 – il Fondo europeoper gli investimenti strategici come modi-ficato dal regolamento (UE) 2017/2396 delParlamento europeo e del Consiglio, del 13dicembre 2017, che modifica i regolamenti(UE) n. 1316/2013 e (UE) 2015/1017 perquanto riguarda la proroga del Fondoeuropeo per gli investimenti strategici el’introduzione del potenziamento tecnicodi tale fondo e del polo europeo di con-sulenza sugli investimenti (COM(2019) 485final), che è assegnata, ai sensi dell’articolo127 del Regolamento, alla V Commissione(Bilancio);

Proposta di decisione del Consiglio chemodifica la decisione (UE) 2019/274 rela-tiva alla firma, a nome dell’Unione euro-pea e della Comunità europea dell’energiaatomica, dell’accordo sul recesso del Re-gno Unito di Gran Bretagna e Irlanda delNord dall’Unione europea e dalla Comu-nità europea dell’energia atomica(COM(2019) 880 final), corredata dal re-

lativo allegato (COM(2019) 880 final –Annex), che è assegnata, ai sensi dell’ar-ticolo 127 del Regolamento, alle Commis-sioni riunite III (Affari esteri) e XIV (Po-litiche dell’Unione europea).

Il Dipartimento per le politiche europeedella Presidenza del Consiglio dei ministri,in data 17 ottobre 2019, ha trasmesso, aisensi dell’articolo 6, commi 1 e 2, dellalegge 24 dicembre 2012, n. 234, progetti diatti dell’Unione europea, nonché atti pre-ordinati alla formulazione degli stessi.

Questi atti sono assegnati, ai sensi del-l’articolo 127 del Regolamento, alle Com-missioni competenti per materia, con ilparere, se non già assegnati alla stessa insede primaria, della XIV Commissione(Politiche dell’Unione europea).

Con la predetta comunicazione, il Go-verno ha altresì richiamato l’attenzione suiseguenti documenti, già trasmessi dallaCommissione europea e assegnati allecompetenti Commissioni, ai sensi dell’ar-ticolo 127 del Regolamento:

Relazione della Commissione al Par-lamento europeo e al Consiglio sul rispettoda parte dell’Autorità bancaria europeadei requisiti relativi all’ubicazione dellasua sede (COM(2019) 451 final);

Relazione della Commissione al Par-lamento europeo e al Consiglio riguar-dante la delega di potere a norma delregolamento (UE) n. 376/2014 del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 3 aprile2014, concernente la segnalazione, l’analisie il monitoraggio di eventi nel settoredell’aviazione civile, che modifica il rego-lamento (UE) n. 996/2010 del Parlamentoeuropeo e del Consiglio e che abroga ladirettiva 2003/42/CE del Parlamento eu-ropeo e del Consiglio e i regolamenti (CE)n. 1321/2007 e (CE) n. 1330/2007 dellaCommissione (COM(2019) 465 final);

Proposta di decisione del Consigliorelativa alla posizione che dovrà essereassunta a nome dell’Unione europea nellaCommissione allargata di Eurocontrol per

Atti Parlamentari — 5 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 6: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

quanto riguarda i principi per la determi-nazione della base di calcolo dei canoni dirotta e per il calcolo dei tassi unitari, lecondizioni di applicazione del sistema deicanoni di rotta e le condizioni di paga-mento (COM(2019) 466 final);

Proposta di decisione del Consigliorelativa alla posizione che dovrà essereassunta a nome dell’Unione europea nelConsiglio per gli scambi di merci dell’Or-ganizzazione mondiale del commercio inriferimento al regolamento interno delcomitato per l’agevolazione degli scambicommerciali (COM(2019) 469 final);

Proposta di decisione del Consigliorelativa alla firma, a nome dell’Unioneeuropea, e all’applicazione provvisoria delprotocollo di emendamento della conven-zione internazionale per la conservazionedei tonnidi dell’Atlantico (COM(2019) 470final);

Proposta di decisione di esecuzionedel Consiglio relativa a un meccanismo per

compensare lo Stato membro il cui mem-bro nazionale è eletto presidente di Eu-rojust (COM(2019) 471 final);

Proposta di decisione del Consigliorelativa alla conclusione, a nome dell’U-nione europea, del protocollo di emenda-mento della convenzione internazionaleper la conservazione dei tonnidi dell’At-lantico (COM(2019) 472 final);

Relazione della Commissione al Par-lamento europeo e al Consiglio sulla messaa punto, sulla convalida e sulla legalizza-zione di metodi alternativi alla sperimen-tazione animale nel settore dei cosmetici(2018) (COM(2019) 479 final).

Atti di controllo e di indirizzo.

Gli atti di controllo e di indirizzopresentati sono pubblicati nell’Allegato Bal resoconto della seduta odierna.

Atti Parlamentari — 6 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 7: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Elementi e iniziative in relazione alla situa-zione dell’hotspot di Lampedusa – 3-01052

RAVETTO, PRESTIGIACOMO, GRE-GORIO FONTANA e SPENA. — Al Mini-stro dell’interno. — Per sapere – premessoche:

nell’ambito della missione che si èsvolta il 16 ottobre 2019, la delegazione delComitato parlamentare di controllo sul-l’attuazione dell’Accordo di Schengen, divigilanza sull’attività di Europol, di con-trollo e vigilanza in materia di immigra-zione, di cui è parte la prima firmatariadella presente interrogazione, ha visitatol’hotspot di Lampedusa;

è evidente come l’hotspot di Lampe-dusa sia al collasso e versi in una situa-zione di estrema emergenza: su 94 postiprevisti, erano presenti 320 persone inmezzo a materassi senza lenzuola, spor-cizia, rifiuti;

la struttura è, quindi, apparsa sporca,degradata e non adatta a svolgere il com-pito per cui è stata istituita;

a detta delle forze dell’ordine pre-senti sul luogo, i minori presenti nellastruttura sono una quindicina, ma è evi-dente come non esista la sezione dedicataper ospitarli;

è infatti di assoluta gravità il fattoche la sezione dell’hotspot che dovrebbeessere dedicata ai minori sia inagibile acausa di un incendio doloso occorso moltotempo fa, con la conseguenza che i 5minori molto piccoli – tra cui un neonato– che la prima firmataria della presente

interrogazione ha avuto modo di vederenell’hotspot, sono costretti a stare con lemadri in una stanza piccola, lugubre esporca –:

se e quali iniziative intenda adottareper ripristinare quanto prima la sezionededicata ai minori e se intenda chiarirecome sia possibile che la struttura diLampedusa ospiti circa 320 migranti afronte dei 94 posti previsti, valutandoquindi anche una riorganizzazione com-plessiva dell’hotspot o addirittura la suadismissione. (3-01052)

Iniziative per avviare una fase di gestionepubblica temporanea della società Alitaliavolta alla definizione di un adeguato

piano industriale – 3-01053

FASSINA, FORNARO e STUMPO. — AlMinistro dello sviluppo economico. — Persapere – premesso che:

la grave crisi finanziaria che ha in-vestito la compagnia aerea Alitalia s.p.a. hareso necessari una serie di interventi nor-mativi conseguenti all’ammissione dellasocietà alla procedura di amministrazionestraordinaria avvenuta il 2 maggio 2017tra cui, in primis, la previsione dell’in-gresso del Ministero dell’economia e dellefinanze nel capitale sociale di una nuovacompagnia aerea, « Nuova Alitalia »;

dal 19 ottobre 2018 è in corso unanuova fase della procedura di cessione coni soggetti che hanno manifestato interesse;

Atti Parlamentari — 7 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 8: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

il 15 ottobre 2019 è scaduta l’enne-sima proroga del termine per la presen-tazione dell’offerta vincolante e definitivaper Alitalia;

a fronte dell’assenza di un’offertavincolante e definitiva da parte del con-sorzio Ferrovie dello Stato italiane, Atlantiae Delta, il Governo pare orientato a con-cedere un’ulteriore « proroga condizio-nata » e a integrare con aggiuntivi 350-400milioni di euro il prestito ad Alitalia, alfine di garantire la liquidità necessariaall’operatività, data una situazione di cassache, a differenza di quanto comunicatoufficialmente dai commissari il 18 settem-bre 2019 al Ministero dello sviluppo eco-nomico, a fine settembre 2019 si eraridotta a 160 milioni di euro;

le condizioni di contesto nelle qualiha operato Alitalia rendono impraticabileil rilancio del vettore in assenza di inter-venti di rimozione di ostacoli strutturali,tra i quali: sottocapitalizzazione e conse-guente incapacità di realizzare investi-menti adeguati nell’espansione e rinnovodella flotta; concorrenza falsata dagli aiutieconomici concessi a livello locale ai vet-tori low cost; debolezza contrattuale versoi fornitori di aeromobili a causa delledimensioni limitate e dell’assenza da unconsorzio di costruttori; disimpegno dallungo raggio e vincoli sul medesimo deri-vanti dalle alleanze internazionali; costifuori misura per l’uso delle infrastruttureaeroportuali, in particolare nell’hub diFiumicino; presenza di componenti di tas-sazione che accrescono ulteriormente icosti aeroportuali e danneggiano il tra-sporto aereo nella competizione con quelloferroviario; insufficienze infrastrutturaliderivanti da mancati o inadeguati collega-menti ferroviari dei maggiori aeroporti econseguente limitato « feederaggio » ferro-viario dei voli;

l’impegno dei privati coinvolti nella« newco » è minimale e apparentementedefinito per finalità altre rispetto allaprofittabilità dell’azienda e, conseguente-mente, il piano in discussione è, secondogli interroganti, palesemente inadeguato al

rilancio, pur prefigurando un pesantissimotaglio di occupati, quantificato in circa2.800 unità –:

se il Governo non ritenga necessaria,per quanto riportato in premessa, una fasedi gestione pubblica temporanea dell’a-zienda finalizzata alla definizione di uncredibile piano industriale. (3-01053)

Iniziative per sostenere il comparto pro-duttivo delle materie plastiche, alla lucedelle prospettate nuove misure fiscali che

interessano il settore – 3-01054

LUPI, COLUCCI, TONDO e SANGRE-GORIO. — Al Ministro dello sviluppo eco-nomico. — Per sapere – premesso che:

nel documento programmatico di bi-lancio è prevista un’imposta sulla plasticache scatterà dal 1o giugno 2020;

introdurre una tassa di un euro alchilogrammo quando la materia primaviene acquistata mediamente a 90 cente-simi al chilogrammo, e rivenduta media-mente a 1,3/1,4 euro al chilogrammo,significa tassare con un aumento del 110per cento l’intera filiera della plastica;

il settore industriale delle materieplastiche rappresenta un’eccellenza ita-liana, con un indotto occupazionale checoinvolge circa 10.000 aziende, 150.000addetti ed un fatturato di 40 miliardi dieuro;

secondo Confindustria le imprese ita-liane già pagano 450 milioni di euro al-l’anno di contributo ambientale Conai(Consorzio nazionale imballaggi) per laraccolta e gli imballaggi in plastica e 350milioni di euro sono destinati ai comuniitaliani per garantire la raccolta differen-ziata; esattamente 0,150 euro al chilo-grammo per materiale riciclabile e 0,370euro al chilogrammo per non riciclabile;

la tassa rischia di colpire anche gliimballaggi composti in parte con materialiriciclati, penalizzando così gli investimenti

Atti Parlamentari — 8 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 9: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

effettuati da un intero settore nei processidi transizione verso l’economia circolare;

si tratta di un provvedimento privo difondamento logico, perché il problemanon è combattere la plastica come mate-riale, ma combattere contro la plasticanon raccolta e dispersa nell’ambiente. Sirischia così di criminalizzare un materialeper quella che appare agli interrogantil’incapacità del Governo e delle ammini-strazioni a gestire il problema rifiuti, met-tendo così a rischio l’intero settore occu-pazionale;

il Governo dovrebbe puntare, nell’in-teresse reale del Paese, a una vera infor-mazione ed educazione sull’importanzadel corretto smaltimento e del valore chepuò derivare dai rifiuti plastici, recupe-rando e smaltendo correttamente la pla-stica. Si preferisce tassare, anziché infor-mare ed educare, scaricando l’inefficienzadella raccolta e la gestione del problemasulle spalle dell’industria della plastica esolo per far cassa: ciò comporta un gra-vissimo impatto nel settore delle plastiche,soprattutto da imballaggio, con serissimeed evidenti ricadute occupazionali;

l’Italia è un Paese che ha dato allachimica premi Nobel e ora pensa di ri-solvere il problema della plastica con tassee divieti: basterebbe solo educare, ma pereducare bisogna conoscere;

ciò che accadrà, senza un cambio dirotta, è che l’industria italiana della pla-stica sarà fuori competizione –:

se, in considerazione della grave si-tuazione che si verrebbe a creare nelsettore industriale delle materie plastiche,il Ministro interrogato non intenda adot-tare iniziative per sostenere tale compartoproduttivo. (3-01054)

Elementi in merito ai risultati raggiunticon l’introduzione del cosiddetto Art bo-nus a sostegno del patrimonio culturale e

dello spettacolo – 3-01055

PICCOLI NARDELLI, DI GIORGI,CIAMPI, PRESTIPINO, ROSSI, ORFINI,

GRIBAUDO, ENRICO BORGHI e FIANO.— Al Ministro per i beni e le attivitàculturali e per il turismo. — Per sapere –premesso che:

ai sensi dell’articolo 1 del decreto-legge n. 83 del 2014 è stato introdotto uncredito d’imposta del 65 per cento per leerogazioni liberali in denaro, cosiddettoArt bonus, quale sostegno del mecenatismoa favore del patrimonio culturale e dellospettacolo;

introdotto inizialmente a favore deibeni culturali pubblici e dello spettacolo,per finanziare interventi di manutenzione,protezione e restauro di beni culturalipubblici, di istituti e luoghi della cultura,di fondazioni lirico-sinfoniche, di teatri ditradizione, di strutture di enti e istituzionipubbliche dello spettacolo, con la succes-siva legge sullo spettacolo dal vivo, legge 22novembre 2017, n. 175, è stato esteso atutti i teatri, alle orchestre e ai festival;

l’Art bonus ha segnato una svolta nelquadro delle agevolazioni tributarie a so-stegno della cultura. Grazie a questonuovo strumento, in cinque anni risulte-rebbero donati oltre 350 milioni di euroda più di 11.600 mecenati e a favore dicirca 1.650 beneficiari;

tra i maggiori interventi finanziatifigurano quelli a favore dell’Arena di Ve-rona, del Teatro alla Scala, del Teatroregio di Parma, del Museo egizio di To-rino, del Teatro Donizetti di Bergamo,delle Mura urbane di Lucca;

i risultati, oltre a confermare l’effi-cacia di una misura considerevole dalpunto di vista materiale, rivestono un’im-portanza educativa, avendo avuto comeobiettivo prioritario quello di introdurrenel nostro Paese la cultura del mecenati-smo;

è attualmente, in Europa, una dellepiù vantaggiose misure fiscali per incorag-giare il mecenatismo;

Atti Parlamentari — 9 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 10: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

andrebbe ancora colmato il divario diforza dei sistemi produttivi Nord/Sud; gliinvestimenti al Sud, come dimostrano datipiù recenti, restano ancora minimi: 1,1milioni di euro per la Campania, 171.925euro per la Sicilia, 5.200 euro per laCalabria, 600 euro per il Molise, nulla inBasilicata –:

quali siano i risultati finora raggiuntidall’introduzione del credito d’imposta del65 per cento per le erogazioni liberali indenaro a sostegno della cultura e dellospettacolo, cosiddetto Art bonus.

(3-01055)

Iniziative urgenti, anche in sede diUnione europea, per tutelare l’esporta-zione dei prodotti italiani a fronte delregime di dazi recentemente introdotto

dagli Stati Uniti – 3-01056

LOLLOBRIGIDA, MELONI, ACQUA-ROLI, BALDINI, BELLUCCI, BIGNAMI,BUCALO, BUTTI, CAIATA, CARETTA,CIABURRO, CIRIELLI, LUCA DE CARLO,DEIDDA, DELMASTRO DELLE VEDOVE,DONZELLI, FERRO, FOTI, FRASSINETTI,GALANTINO, GEMMATO, LUCASELLI,MANTOVANI, MASCHIO, MOLLICONE,MONTARULI, OSNATO, PRISCO, RAM-PELLI, RIZZETTO, ROTELLI, SILVE-STRONI, TRANCASSINI, VARCHI e ZUC-CONI. — Al Ministro per gli affari europei.— Per sapere – premesso che:

l’autorizzazione concessa dall’Orga-nizzazione mondiale del commercio agliUsa ad apporre dazi su merci di prove-nienza europea per 7,5 miliardi di euro haavuto conseguenze significative sull’Italia;

nello specifico, i dazi applicati inritorsione per l’affaire Airbus che coinvolgeFrancia, Gran Bretagna, Germania e Spa-gna, hanno provocato l’allarme di nume-rose aziende italiane virtuose; per la mag-gior parte produttori che hanno impron-tato la propria impresa sul made in Italye che con i dazi rischierebbero di chiu-dere;

dalla stima realizzata da Ice NewYork su dati delle dogane Usa relativi al

2018 proiettati sul 2019, in termini per-centuali, « il peso maggiore dei dazi vieneimposto a Francia (27,7 per cento), GranBretagna (25,9 per cento) e Germania(19,8 per cento). Seguono Spagna (11,2 percento), Italia (6,4 per cento). Dunque,“l’Italia è il quinto Paese dell’Unione eu-ropea colpito dai dazi Usa, con un valoredell’export interessato di molto inferiore ai4 membri del Consorzio Airbus (Francia,Regno Unito, Germania e Spagna)” »;

ad avviso degli interroganti è evidenteche le scelte di politica estera italianacondotte finora abbiano avuto delle riper-cussioni in termini di sanzioni Usa cheavrebbero potuto essere più selettivamenteindirizzate ai franco-tedeschi in ragionedel caso Airbus;

è prioritario segnalare che i dazi del25 per cento posti dagli Stati Uniti a caricodei prodotti europei colpiscono, nello spe-cifico, i prodotti di eccellenza italiana diderivazione lattiero-casearia, come il Par-migiano Reggiano, il Grana Padano, ilGorgonzola, i salumi, come il salame e lamortadella, ma anche i prodotti del mare,come crostacei e molluschi, agrumi o isucchi e i liquori, amari e il limoncello checosteranno alle aziende italiane circa 500milioni di euro;

il totale dell’export italiano nel 2018è stato pari a 468,5 milioni di dollari (datidogane Usa); pertanto, l’imposizione didazi così pesanti rappresenterebbe uncolpo in termini di perdite economiche –:

quali urgenti iniziative di competenzaintenda adottare, anche in sede europea,al fine di affrontare la crisi in atto nellaprospettiva di scongiurare le inevitabiliperdite economiche conseguenti all’impo-sizione dei dazi statunitensi e per tutelarele esportazioni dei prodotti italiani.

(3-01056)

Iniziative di competenza per la nominadel commissario straordinario per il com-pletamento dei lavori del nodo ferroviario

di Genova – 3-01057

PAITA, NOBILI, D’ALESSANDRO eFREGOLENT. — Al Ministro delle infra-

Atti Parlamentari — 10 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 11: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

strutture e dei trasporti. — Per sapere –premesso che:

a Genova sono da tempo in realiz-zazione due opere pubbliche fondamen-tali, il cui compimento contribuirà a spez-zare l’isolamento della città e a dare unosbocco al porto: il terzo valico dei Giovi eil nodo ferroviario;

i lavori del cantiere del terzo valicodei Giovi, rimasti bloccati per un anno acausa dell’analisi costi-benefici del Go-verno Conte I, sono ripartiti, ma sembre-rebbero in questo periodo aver subitorallentamenti;

la realizzazione del nodo ferroviario,che avrebbe dovuto precedere il valico diparecchi anni, è invece stata rallentatadalla crisi della società appaltatrice, con lasuccessiva rinuncia all’appalto medesimo;

si tratta di un’opera strategica inquanto le potenzialità del terzo valico deiGiovi dipendono anche dalla realizzazionedel nodo ferroviario, attraverso il quale ilPonente genovese avrebbe a disposizioneuna metropolitana ferroviaria urbana,fondamentale per una zona ad alta densitàabitativa, fortemente industrializzata e sitain prossimità dell’area portuale;

per evitare il pericolo di ulterioriritardi, il Governo Conte I aveva stabilitola realizzazione contestuale dei due ap-palti, proprio per valorizzarne l’integra-zione;

per la conclusione del nodo ferrovia-rio è necessaria la nomina del commissa-rio del nodo ferroviario di Genova, che hasubito una battuta d’arresto a causa dellacrisi del Governo Conte I, in conseguenzadella quale sono rimaste sospese le nomineche spettano al Governo in carica –:

se non ritenga opportuno adottare leiniziative di competenza per procederecon urgenza alla nomina del commissariodel nodo di ferroviario di Genova, affinchési possa proseguire e portare rapidamentea compimento la realizzazione dell’opera.

(3-01057)

Iniziative di competenza per garantire lafunzionalità e l’efficienza del sistema stra-

dale e ferroviario umbro – 3-01058

MOLINARI, ANDREUZZA, BADOLE,BASINI, BAZZARO, BELLACHIOMA, BE-LOTTI, BENVENUTO, BIANCHI, BILLI,BINELLI, BISA, BITONCI, BOLDI, BO-NIARDI, BORDONALI, CLAUDIO BOR-GHI, BUBISUTTI, CAFFARATTO, CANTA-LAMESSA, CAPARVI, CAPITANIO, CA-STIELLO, VANESSA CATTOI, CAVAN-DOLI, CECCHETTI, CENTEMERO,CESTARI, COIN, COLLA, COLMELLERE,COMAROLI, COMENCINI, COVOLO, AN-DREA CRIPPA, DARA, DE ANGELIS, DEMARTINI, D’ERAMO, DI MURO, DI SANMARTINO LORENZATO DI IVREA, DO-NINA, DURIGON, FANTUZ, FERRARI,FOGLIANI, LORENZO FONTANA, FOR-MENTINI, FOSCOLO, FRASSINI, FUR-GIUELE, GALLI, GARAVAGLIA, GA-STALDI, GAVA, GERARDI, GIACCONE,GIACOMETTI, GIGLIO VIGNA, GIOR-GETTI, GOBBATO, GOLINELLI, GRI-MOLDI, GUIDESI, GUSMEROLI, IEZZI,INVERNIZZI, LATINI, LAZZARINI, LE-GNAIOLI, LIUNI, LOCATELLI, LOLINI,EVA LORENZONI, LOSS, LUCCHINI,MACCANTI, MAGGIONI, MANZATO,MARCHETTI, MATURI, MOLTENI, MO-RELLI, MORRONE, MOSCHIONI, MU-RELLI, ALESSANDRO PAGANO, PANIZ-ZUT, PAOLINI, PAROLO, PATASSINI, PA-TELLI, PATERNOSTER, PETTAZZI, PIA-STRA, PICCHI, PICCOLO, POTENTI,PRETTO, RACCHELLA, RAFFAELLI, RI-BOLLA, RIXI, SALTAMARTINI, SASSO,STEFANI, SUTTO, TARANTINO, TATEO,TIRAMANI, TOCCALINI, TOMASI, TOM-BOLATO, TONELLI, TURRI, VALBUSA,VALLOTTO, VINCI, VIVIANI, RAFFAELEVOLPI, ZICCHIERI, ZIELLO, ZOFFILI eZORDAN. — Al Ministro delle infrastrut-ture e dei trasporti. — Per sapere – pre-messo che:

la realtà territoriale e trasportisticadell’Umbria evidenzia un assetto delleprincipali infrastrutture stradali e ferro-viarie configurato su una maglia portantecostituita da un sistema primario che

Atti Parlamentari — 11 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 12: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

corre lungo la valle del Tevere, la valleumbra e la conca ternana e da collega-menti radiali che interconnettono le realtàurbane centrali;

la maglia infrastrutturale portanteserve direttamente la quasi totalità delle« località centrali », concentrandosi su diessa circa il 70 per cento dell’intera po-polazione e delle attività economiche dellaregione Umbria. Le infrastrutture primariedi questa maglia, pur efficace in termini diposizionamento (anche se con evidenticarenze), non presentano in alcune trattecaratteristiche prestazionali adeguate, siaper la componente ferroviaria che perquella stradale;

la rete stradale primaria e principaledell’Umbria, imperniata sull’autostrada A1e sull’itinerario E45, avente funzioni dicollegamento nazionale ma anche regio-nale di media e breve percorrenza, ècritica per i numerosi cantieri presenti eviadotti chiusi per instabilità strutturaleche hanno generato deviazioni del trafficopesante sulla viabilità secondaria, rallen-tando notevolmente la mobilità ordinariadi merci e pendolari;

la situazione del trasporto ferroviarioumbro è critica. La regione è, infatti, unadelle più penalizzate d’Italia e le criticitàdel trasporto ferroviario locale (Ferroviacentrale umbra) si ripercuotono pesante-mente sulla qualità della vita dei cittadini,sull’economia e sul turismo che, in Um-bria, rappresenta una delle risorse por-tanti dell’economia locale, che sta attra-versando una crisi importante, con leprenotazioni che sono crollate anche nellearee non interessate dai danni causati dalterremoto. La difficoltà a raggiungere laregione con il treno è, infatti, una dellecause che disincentivano i turisti a venirein Umbria, ma anche le aziende ad inve-stire sul territorio –:

quali iniziative urgenti di competenzail Ministro interrogato intenda adottareper garantire la funzionalità e l’efficienzadel sistema stradale e ferroviario umbro,con particolare riferimento ai corridoidella strada E45 e della Ferrovia centrale

umbra, assicurando un livello di servizioadeguato sulla rete viaria, con il comple-tamento dei cantieri in corso e la riaper-tura definitiva dei viadotti ancora chiusi, eimplementando il servizio ferroviario in-dispensabile per lo sviluppo dell’economiadell’Umbria, soprattutto con il completa-mento del doppio binario sull’intera tratta.

(3-01058)

Elementi in ordine all’attuazione delledisposizioni relative al « Fondo salva-opere », nonché circa il cronoprogrammaper il completamento di alcune trattestradali rientranti nel progetto « Quadri-

latero Marche-Umbria » – 3-01059

TERZONI, CIPRINI, GALLINELLA,SCAGLIUSI, ILARIA FONTANA, DAGA,DEIANA, D’IPPOLITO, FEDERICO, LICA-TINI, ALBERTO MANCA, MARAIA, MI-CILLO, RICCIARDI, ROSPI, VARRICA,VIANELLO, VIGNAROLI, ZOLEZZI, BAR-BUTO, LUCIANO CANTONE, CARINELLI,CHIAZZESE, DE GIROLAMO, DE LO-RENZIS, FICARA, GRIPPA, MARINO,RAFFA, PAOLO NICOLÒ ROMANO, SER-RITELLA, SPESSOTTO e TERMINI. — AlMinistro delle infrastrutture e dei trasporti.— Per sapere – premesso che:

i lavori del progetto denominato« Quadrilatero Umbria-Marche » sono statiavviati da tempo, ma l’opera non è ancoraterminata, con conseguenti disagi per ifruitori dovuti all’alternanza di tratti com-pletati e tratti con lavori ancora in corso;

soprattutto a seguito degli eventi si-smici dell’Italia centrale, l’opera rappre-senta un’infrastruttura di assoluta rile-vanza per garantire il diritto alla mobilitàdelle popolazioni delle aree interne del-l’Umbria e delle Marche;

il completamento dell’opera in que-stione assume un rilievo strategico ancheper il rilancio economico delle aree colpitedal sisma, essendo un asse di collegamentoper il trasporto di merci e persone tra aree

Atti Parlamentari — 12 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 13: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

a diverso grado di sviluppo, anche al finedi assicurare un progressivo riequilibrioterritoriale tra queste zone;

attualmente sono stati completatigran parte dei lotti, ma altri sono nellafase esecutiva o in fase di progettazione;

per lungo tempo i lavori sono statiinterrotti a causa della crisi economica efinanziaria dell’azienda appaltatriceAstaldi;

nell’ultimo anno il Governo e il Par-lamento, anche a seguito dell’intervento diSalini-Impregilo sull’assetto societario diAstaldi e grazie all’avvio di un confrontotra tutti i soggetti interessati, subappalta-tori compresi, hanno varato una serie diprovvedimenti in grado di risolvere alcunedelle criticità derivanti dalla crisi di Astaldie, in particolare, quelle delle aziende cre-ditrici attraverso le norme che hannoistituito il fondo denominato « Fondo sal-va-opere » inserite nel decreto-legge 30aprile 2019, n. 34, « decreto crescita »;

il riavvio delle attività da parte del-l’Astaldi, nelle modalità più efficaci percompletare celermente tutte le opere checostituiscono la « Quadrilatero Umbria-Marche », rimane comunque strettamenteconnesso alla risoluzione delle problema-tiche delle aziende subappaltatrici che, incaso contrario, rischia di determinarenuovi rallentamenti nell’esecuzione dell’o-pera nel suo complesso;

le norme introdotte nel cosiddetto« decreto crescita » prevedono l’adozionedegli specifici atti organizzativi e di spesaconsequenziali da parte dei Ministeri com-petenti –:

quale sia lo stato di attuazione deldecreto-legge richiamato con riferimentoal fondo denominato « Fondo salva-opere »e quale il relativo cronoprogramma perl’apertura al traffico dei due tratti delmacro-lotto 2 della strada statale 76 Fos-sato di Vico – Fabriano (sub lotto 1.1A) edel tratto Albacina – Serra S.Quirico (sublotto 1.1B). (3-01059)

Atti Parlamentari — 13 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 14: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

DISEGNO DI LEGGE: CONVERSIONE IN LEGGE DEL DE-CRETO-LEGGE 21 SETTEMBRE 2019, N. 105, RECANTEDISPOSIZIONI URGENTI IN MATERIA DI PERIMETRO DI

SICUREZZA NAZIONALE CIBERNETICA (A.C. 2100-A)

A.C. 2100-A – Parere della V Commissione

PARERE DELLA V COMMISSIONE SULTESTO DEL PROVVEDIMENTO E SULLEPROPOSTE EMENDATIVE PRESENTATE

Sul testo del provvedimento:

PARERE FAVOREVOLE

Sugli emendamenti trasmessi dall’Assem-blea:

PARERE CONTRARIO

Sugli emendamenti 1.26, 1.27, 1.66, 1.102,1.105, 2.1 e 4-bis.6 e sull’articolo aggiun-tivo 2.01, in quanto suscettibili di deter-minare nuovi o maggiori oneri per lafinanza pubblica privi di idonea quantifi-cazione e copertura;

NULLA OSTA

sulle restanti proposte emendative conte-nute nel fascicolo.

A.C. 2100-A – Articolo unico

ARTICOLO UNICO DEL DISEGNO DILEGGE DI CONVERSIONE NEL TESTO

DELLE COMMISSIONI

Art. 1.

1. Il decreto-legge 21 settembre 2019,n. 105, recante disposizioni urgenti in ma-

teria di perimetro di sicurezza nazionalecibernetica, è convertito in legge con lemodificazioni riportate in allegato allapresente legge.

2. La presente legge entra in vigore ilgiorno successivo a quello della sua pub-blicazione nella Gazzetta Ufficiale.

ARTICOLI DEL DECRETO-LEGGENEL TESTO DEL GOVERNO

Articolo 1.

(Perimetro di sicurezza nazionalecibernetica)

1. Al fine di assicurare un livello ele-vato di sicurezza delle reti, dei sistemiinformativi e dei servizi informatici delleamministrazioni pubbliche, degli enti edegli operatori nazionali, pubblici e pri-vati, da cui dipende l’esercizio di unafunzione essenziale dello Stato, ovvero laprestazione di un servizio essenziale per ilmantenimento di attività civili, sociali oeconomiche fondamentali per gli interessidello Stato e dal cui malfunzionamento,interruzione, anche parziali, ovvero uti-lizzo improprio, possa derivare un pregiu-dizio per la sicurezza nazionale, è istituitoil perimetro di sicurezza nazionale ciber-netica.

2. Entro quattro mesi dalla data dientrata in vigore della legge di conversionedel presente decreto, con decreto del Pre-

Atti Parlamentari — 14 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 15: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

sidente del Consiglio dei ministri, adottatosu proposta del Comitato interministerialeper la sicurezza della Repubblica (CISR):

a) sono individuati le amministra-zioni pubbliche, gli enti e gli operatorinazionali, pubblici e privati di cui alcomma 1, inclusi nel perimetro di sicu-rezza nazionale cibernetica e tenuti alrispetto delle misure e degli obblighi pre-visti dal presente articolo; alla predettaindividuazione, fermo restando che per gliOrganismi di informazione per la sicu-rezza si applicano le norme previste dallalegge 3 agosto 2007, n. 124, si procedesulla base dei seguenti criteri:

1) il soggetto esercita una funzioneessenziale dello Stato, ovvero assicura unservizio essenziale per il mantenimento diattività civili, sociali o economiche fonda-mentali per gli interessi dello Stato;

2) l’esercizio di tale funzione o laprestazione di tale servizio dipende dareti, sistemi informativi e servizi informa-tici dal cui malfunzionamento, interru-zione, anche parziali, ovvero utilizzo im-proprio possa derivare un pregiudizio perla sicurezza nazionale;

b) sono definiti i criteri in base aiquali i soggetti di cui alla precedentelettera a) predispongono e aggiornano concadenza almeno annuale un elenco dellereti, dei sistemi informativi e dei serviziinformatici di cui al comma 1, di rispettivapertinenza, comprensivo della relativa ar-chitettura e componentistica; all’elabora-zione di tali criteri provvede, adottandoopportuni moduli organizzativi, l’organi-smo tecnico di supporto al CISR, integratocon un rappresentante della Presidenzadel Consiglio dei ministri; entro sei mesidalla data di entrata in vigore del decretodel Presidente del Consiglio dei ministri dicui al presente comma, i soggetti pubblicie quelli di cui all’articolo 29 del codicedell’amministrazione digitale, di cui al de-creto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, non-ché quelli privati, individuati ai sensi dellalettera a) trasmettono tali elenchi, rispet-tivamente, alla Presidenza del Consigliodei ministri e al Ministero dello sviluppo

economico; la Presidenza del Consiglio deiministri e il Ministero dello sviluppo eco-nomico inoltrano gli elenchi di rispettivapertinenza al Dipartimento delle informa-zioni per la sicurezza, anche per le attivitàdi prevenzione, preparazione e gestione dicrisi cibernetiche affidate al Nucleo per lasicurezza cibernetica, nonché all’organodel Ministero dell’interno per la sicurezzae la regolarità dei servizi di telecomuni-cazione di cui all’articolo 7-bis del decre-to-legge 27 luglio 2005, n. 144, convertito,con modificazioni, dalla legge 31 luglio2005, n. 155.

3. Entro dieci mesi dalla data di entratain vigore della legge di conversione delpresente decreto, con decreto del Presi-dente del Consiglio dei ministri, che nedisciplina altresì i relativi termini e mo-dalità attuative, adottato su proposta delCISR:

a) sono definite le procedure secondocui i soggetti individuati ai sensi delcomma 2, lettera a), notificano gli incidentiaventi impatto su reti, sistemi informativie servizi informatici di cui al comma 2,lettera b), al Gruppo di intervento per lasicurezza informatica in caso di incidente(CSIRT) italiano, che inoltra tali notifiche,tempestivamente, al Dipartimento delle in-formazioni per la sicurezza anche per leattività demandate al Nucleo per la sicu-rezza cibernetica; il Dipartimento delleinformazioni per la sicurezza assicura latrasmissione delle notifiche così ricevuteall’organo del Ministero dell’interno per lasicurezza e la regolarità dei servizi ditelecomunicazione di cui all’articolo 7-bisdel decreto-legge 27 luglio 2005, n. 144,convertito, con modificazioni, dalla legge31 luglio 2005, n. 155, nonché alla Presi-denza del Consiglio dei ministri, se pro-venienti da un soggetto pubblico o da unsoggetto di cui all’articolo 29 del decretolegislativo 7 marzo 2005, n. 82, ovvero alMinistero dello sviluppo economico, seeffettuate da un soggetto privato;

b) sono stabilite misure volte a ga-rantire elevati livelli di sicurezza delle reti,

Atti Parlamentari — 15 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 16: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

dei sistemi informativi e dei servizi infor-matici di cui al comma 2, lettera b),relative:

1) alle politiche di sicurezza, allastruttura organizzativa e alla gestione delrischio;

2) alla mitigazione e gestione degliincidenti e alla loro prevenzione, ancheattraverso la sostituzione di apparati oprodotti che risultino gravemente inade-guati sul piano della sicurezza;

3) alla protezione fisica e logica edei dati;

4) all’integrità delle reti e dei si-stemi informativi;

5) alla gestione operativa, ivi com-presa la continuità del servizio;

6) al monitoraggio, test e controllo;

7) alla formazione e consapevo-lezza;

8) all’affidamento di forniture dibeni, sistemi e servizi di information andcommunication technology (ICT), anchemediante definizione di caratteristiche erequisiti di carattere generale.

4. All’elaborazione delle misure di cuial comma 3, lettera b), provvedono, se-condo gli ambiti di competenza delineatidal presente decreto, il Ministero dellosviluppo economico e la Presidenza delConsiglio dei ministri, d’intesa con il Mi-nistero della difesa, il Ministero dell’in-terno, il Ministero dell’economia e dellefinanze e il Dipartimento delle informa-zioni per la sicurezza.

5. Per l’aggiornamento di quanto pre-visto dai decreti di cui ai commi 2 e 3 siprocede secondo le medesime modalità dicui ai commi 2, 3 e 4 con cadenza almenobiennale.

6. Con regolamento, adottato ai sensidell’articolo 17, comma 1, della legge 23agosto 1988, n. 400, entro dieci mesi dalladata di entrata in vigore della legge diconversione del presente decreto, sonodisciplinati le procedure, le modalità e itermini con cui:

a) fatti salvi i casi di deroga stabilitidal medesimo regolamento con riguardoalle forniture di beni e di servizi ICT cuisia indispensabile procedere in sede estera,i soggetti di cui al comma 2, lettera a), cheintendano procedere all’affidamento diforniture di beni, sistemi e servizi ICTdestinati a essere impiegati sulle reti, suisistemi informativi e per l’espletamentodei servizi informatici di cui al comma 2,lettera b), diversi da quelli necessari per losvolgimento delle attività di prevenzione,accertamento e repressione dei reati, nedanno comunicazione al Centro di valu-tazione e certificazione nazionale (CVCN),istituito presso il Ministero dello sviluppoeconomico, che, sulla base di una valuta-zione del rischio, anche in relazione al-l’ambito di impiego e in un’ottica di gra-dualità, può, entro trenta giorni, imporrecondizioni e test di hardware e software; intale ipotesi, i relativi bandi di gara econtratti sono integrati con clausole checondizionano, sospensivamente ovvero ri-solutivamente, l’affidamento ovvero il con-tratto al rispetto delle condizioni e all’esitofavorevole dei test disposti dal CVCN; perle forniture di beni, sistemi e servizi ICTda impiegare su reti, sistemi informativi eservizi informatici del Ministero della di-fesa, individuati ai sensi del comma 2,lettera b), il predetto Ministero procede,nell’ambito delle risorse umane e finan-ziarie disponibili a legislazione vigente esenza nuovi o maggiori oneri a carico dellafinanza pubblica, in coerenza con quantoprevisto dal presente decreto, attraversoun proprio Centro di valutazione in rac-cordo con la Presidenza del Consiglio deiministri e il Ministero dello sviluppo eco-nomico per i profili di rispettiva compe-tenza; resta fermo che per lo svolgimentodelle attività di prevenzione, accertamentoe di repressione dei reati e nei casi in cuisi deroga all’obbligo di cui alla presentelettera, sono utilizzati reti, sistemi infor-mativi e servizi informatici conformi ailivelli di sicurezza di cui al comma 3,lettera b), qualora non incompatibili congli specifici impieghi cui essi sono desti-nati;

Atti Parlamentari — 16 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 17: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

b) i soggetti individuati quali forni-tori di beni, sistemi e servizi destinati allereti, ai sistemi informativi e ai serviziinformatici di cui al comma 2, lettera b),assicurano al CVCN e, limitatamente agliambiti di specifica competenza, al Centrodi valutazione operante presso il Mini-stero della difesa, la propria collabora-zione per l’effettuazione delle attività ditest di cui alla lettera a) del presentecomma, sostenendone gli oneri; il CVCNsegnala la mancata collaborazione al Mi-nistero dello sviluppo economico, in casodi fornitura destinata a soggetti privati, oalla Presidenza del Consiglio dei ministri,in caso di fornitura destinata a soggettipubblici ovvero a quelli di cui all’articolo29 del codice di cui al decreto legislativo7 marzo 2005, n. 82; sono inoltrate al-tresì alla Presidenza del Consiglio deiministri le analoghe segnalazioni del Cen-tro di valutazione del Ministero delladifesa;

c) la Presidenza del Consiglio deiministri, per i profili di pertinenza deisoggetti pubblici e di quelli di cui all’ar-ticolo 29 del codice dell’Amministrazionedigitale di cui al decreto legislativo 7marzo 2005, n. 82, individuati ai sensi delcomma 2, lettera a), e il Ministero dellosviluppo economico, per i soggetti privatidi cui alla medesima lettera, svolgonoattività di ispezione e verifica in relazionea quanto previsto dal comma 2, lettera b),dal comma 3 e dalla lettera a) del presentecomma e senza che ciò comporti accessoa dati o metadati personali e amministra-tivi, impartendo, se necessario, specificheprescrizioni; per le reti, i sistemi informa-tivi e i servizi informatici di cui al comma2, lettera b), connessi alla funzione diprevenzione e repressione dei reati, allatutela dell’ordine e della sicurezza pub-blica e alla difesa e sicurezza militaredello Stato, le attività di ispezione e veri-fica sono svolte, nell’ambito delle risorseumane e finanziarie disponibili a legisla-zione vigente e senza nuovi o maggiorioneri a carico della finanza pubblica, dallestrutture specializzate in tema di prote-zione di reti e sistemi, nonché in tema diprevenzione e di contrasto del crimine

informatico, delle amministrazioni da cuidipendono le Forze di polizia e le Forzearmate, che ne comunicano gli esiti allaPresidenza del Consiglio dei ministri per iprofili di competenza.

7. Nell’ambito dell’approvvigionamentodi prodotti, processi, servizi ICT e asso-ciate infrastrutture destinati alle reti, aisistemi informativi e per l’espletamentodei servizi informatici di cui al comma 2,lettera b), il CVCN assume i seguenticompiti:

a) contribuisce all’elaborazione dellemisure di sicurezza di cui al comma 3,lettera b), per ciò che concerne l’affida-mento di forniture di beni, sistemi eservizi ICT;

b) ai fini della verifica delle condi-zioni di sicurezza e dell’assenza di vul-nerabilità note, anche in relazione al-l’ambito di impiego, svolge le attività dicui al comma 6, lettera a), dettando, sedel caso, anche prescrizioni di utilizzo alcommittente; a tali fini il CVCN si avvaleanche di laboratori dallo stesso accredi-tati secondo criteri stabiliti da un decretodel Presidente del Consiglio dei ministri,adottato entro dieci mesi dalla data dientrata in vigore della legge di conver-sione del presente decreto, su propostadel CISR, impiegando, per le esigenzedelle amministrazioni centrali dello Stato,quelli eventualmente istituiti, senza nuovio maggiori oneri a carico della finanzapubblica, presso le medesime ammini-strazioni;

c) elabora e adotta, previo conformeavviso dell’organismo tecnico di supportoal CISR, schemi di certificazione ciberne-tica, laddove, per ragioni di sicurezzanazionale, gli schemi di certificazione esi-stenti non siano ritenuti adeguati alleesigenze di tutela del perimetro di sicu-rezza nazionale cibernetica.

8. I soggetti di cui agli articoli 12 e 14del decreto legislativo 18 maggio 2018,n. 65, e quelli di cui all’articolo 16-ter,comma 2, del codice delle comunicazionielettroniche di cui al decreto legislativo 1o

Atti Parlamentari — 17 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 18: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

agosto 2003, n. 259, inclusi nel perimetrodi sicurezza nazionale cibernetica:

a) osservano le misure di sicurezzapreviste, rispettivamente, dai predetti de-creti legislativi, ove di livello almeno equi-valente a quelle adottate ai sensi delcomma 3, lettera b), del presente articolo;le eventuali misure aggiuntive necessarie alfine di assicurare i livelli di sicurezzaprevisti dal presente decreto sono definitedalla Presidenza del Consiglio dei ministri,per i soggetti pubblici e per quelli di cuiall’articolo 29 del codice di cui al decretolegislativo 7 marzo 2005, n. 82, individuatiai sensi del comma 2, lettera a), delpresente articolo, e dal Ministero dellosviluppo economico per i soggetti privati dicui alla medesima lettera, avvalendosi an-che del CVCN; il Ministero dello sviluppoeconomico e la Presidenza del Consigliodei ministri si raccordano, ove necessario,con le autorità competenti di cui all’arti-colo 7 del decreto legislativo 18 maggio2018, n. 65;

b) assolvono l’obbligo di notifica dicui al comma 3, lettera a), che costituisceanche adempimento, rispettivamente, del-l’obbligo di notifica di cui agli articoli 12e 14 del decreto legislativo 18 maggio 2018,n. 65, e dell’analogo obbligo previsto aisensi dell’articolo 16-ter del codice di cuial decreto legislativo 1o agosto 2003,n. 259, e delle correlate disposizioni at-tuative; a tal fine, oltre a quanto previstodal comma 3, lettera a), anche in relazionealle disposizioni di cui all’articolo 16-terdel codice di cui al decreto legislativo 1o

agosto 2003, n. 259, il CSIRT italianoinoltra le notifiche ricevute ai sensi delpredetto comma 3, lettera a), all’autoritàcompetente di cui all’articolo 7 del decretolegislativo 18 maggio 2018, n. 65.

9. Salvo che il fatto costituisca reato:

a) il mancato adempimento degli ob-blighi di predisposizione e di aggiorna-mento dell’elenco delle reti, dei sistemiinformativi e dei servizi informatici di cuial comma 2, lettera b), è punito con lasanzione amministrativa pecuniaria daeuro 200.000 a euro 1.200.000;

b) il mancato adempimento dell’ob-bligo di notifica di cui al comma 3, letteraa), nei termini prescritti, è punito con lasanzione amministrativa pecuniaria daeuro 250.000 a euro 1.500.000;

c) l’inosservanza delle misure di si-curezza di cui al comma 3, lettera b), èpunita con la sanzione amministrativa pe-cuniaria da euro 250.000 a euro 1.500.000;

d) la mancata comunicazione di cuial comma 6, lettera a), nei termini pre-scritti, è punita con la sanzione ammini-strativa pecuniaria da euro 300.000 a euro1.800.000;

e) l’impiego di prodotti e servizi sullereti, sui sistemi informativi e l’espleta-mento dei servizi informatici di cui alcomma 2, lettera b), in violazione dellecondizioni imposte dal CVCN o in assenzadel superamento dei test di cui al comma6, lettera a), è punito con la sanzioneamministrativa pecuniaria da euro 300.000a euro 1.800.000;

f) la mancata collaborazione per l’ef-fettuazione delle attività di test di cui alcomma 6, lettera a), da parte dei soggettidi cui al medesimo comma 6, lettera b), èpunita con la sanzione amministrativa pe-cuniaria da euro 250.000 a euro 1.500.000;

g) il mancato adempimento delle pre-scrizioni indicate dal Ministero dello svi-luppo economico o dalla Presidenza delConsiglio dei ministri in esito alle attivitàdi ispezione e verifica svolte ai sensi delcomma 6, lettera c), è punito con lasanzione amministrativa pecuniaria daeuro 250.000 a euro 1.500.000;

h) il mancato rispetto delle prescri-zioni di cui al comma 7, lettera b), èpunito con la sanzione amministrativapecuniaria da euro 250.000 a euro1.500.000.

10. In caso di inottemperanza alle con-dizioni o in assenza dell’esito favorevoledei test di cui al comma 6, lettera a), ilcontratto non produce ovvero cessa diprodurre effetti, secondo quanto previstodalle condizioni ad esso apposte. L’esecu-zione comunque effettuata in violazione diquanto previsto al primo periodo com-

Atti Parlamentari — 18 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 19: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

porta, oltre alla sanzione di cui al comma9, lettera e), la sanzione amministrativaaccessoria della incapacità ad assumereincarichi di direzione, amministrazione econtrollo nelle persone giuridiche e nelleimprese, per un periodo di tre anni adecorrere dalla data di accertamento dellaviolazione.

11. Chiunque, allo scopo di ostacolareo condizionare l’espletamento dei proce-dimenti di cui al comma 2, lettera b), o alcomma 6, lettera a), o delle attività ispet-tive e di vigilanza previste dal comma 6,lettera c), fornisce informazioni, dati oelementi di fatto non rispondenti al vero,rilevanti per la predisposizione o l’aggior-namento degli elenchi di cui al comma 2,lettera b), o ai fini delle comunicazioni dicui al comma 6, lettera a), o per losvolgimento delle attività ispettive e divigilanza di cui al comma 6), lettera c) odomette di comunicare entro i termini pre-scritti i predetti dati, informazioni o ele-menti di fatto, è punito con la reclusioneda uno a cinque anni e all’ente, respon-sabile ai sensi del decreto legislativo 8giugno 2001, n. 231, si applica la sanzionepecuniaria fino a quattrocento quote.

12. Le autorità competenti per l’accer-tamento delle violazioni e per l’irrogazionedelle sanzioni sono la Presidenza del Con-siglio dei ministri, per i soggetti pubblici eper i soggetti di cui all’articolo 29 delcodice di cui al decreto legislativo 7 marzo2005, n. 82, individuati ai sensi del comma2, lettera a), del presente articolo, e ilMinistero dello sviluppo economico, per isoggetti privati di cui alla medesima let-tera.

13. Ai fini dell’accertamento e dell’ir-rogazione delle sanzioni amministrative dicui al comma 9, si osservano le disposi-zioni contenute nel capo I, sezioni I e II,della legge 24 novembre 1981, n. 689.

14. Per i dipendenti dei soggetti pub-blici individuati ai sensi del comma 2,lettera a), la violazione delle disposizionidi cui al presente articolo può costituirecausa di responsabilità disciplinare e am-ministrativo-contabile.

15. Le autorità titolari delle attribu-zioni di cui al presente decreto assicurano

gli opportuni raccordi con il Dipartimentodelle informazioni per la sicurezza e conl’organo del Ministero dell’interno per lasicurezza e la regolarità dei servizi ditelecomunicazione, quale autorità di con-trasto nell’esercizio delle attività di cuiall’articolo 7-bis del decreto-legge 27 luglio2005, n. 144, convertito, con modifica-zioni, dalla legge 31 luglio 2005, n. 155.

16. La Presidenza del Consiglio deiministri, per lo svolgimento delle funzionidi cui al presente decreto può avvalersidell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID)sulla base di apposite convenzioni, nel-l’ambito delle risorse finanziarie e umanedisponibili a legislazione vigente, senzanuovi o maggiori oneri per la finanzapubblica.

17. Al decreto legislativo 18 maggio2018, n. 65, sono apportate le seguentimodificazioni:

a) all’articolo 4, comma 5, dopo ilprimo periodo è aggiunto il seguente: « IlMinistero dello sviluppo economico inoltratale elenco al punto di contatto unico eall’organo del Ministero dell’interno per lasicurezza e la regolarità dei servizi ditelecomunicazione, di cui all’articolo 7-bisdel decreto-legge 27 luglio 2005, n. 144,convertito, con modificazioni, dalla legge31 luglio 2005, n. 155. »;

b) all’articolo 9, comma 3, le parole« e il punto di contatto unico » sono so-stituite dalle seguenti: « , il punto di con-tatto unico e l’organo del Ministero del-l’interno per la sicurezza e la regolaritàdei servizi di telecomunicazione, di cuiall’articolo 7-bis del decreto-legge 27 luglio2005, n. 144, convertito, con modifica-zioni, dalla legge 31 luglio 2005, n. 155, ».

18. Gli eventuali adeguamenti alle pre-scrizioni di sicurezza definite ai sensi delpresente articolo, delle reti, dei sistemiinformativi e dei servizi informatici delleamministrazioni pubbliche, degli enti edegli operatori pubblici di cui al comma 2,lettera a), sono effettuati con le risorsefinanziarie disponibili a legislazione vi-gente.

Atti Parlamentari — 19 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 20: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

19. Per la realizzazione, l’allestimento eil funzionamento del CVCN di cui aicommi 6 e 7 è autorizzata la spesa di euro3.200.000 per l’anno 2019 e di euro2.850.000 per ciascuno degli anni dal 2020al 2023 e di euro 750.000 annui a decor-rere dall’anno 2024.

Articolo 2.

(Personale per esigenze di funzionamentodel CVCN e della Presidenza del Consiglio

dei ministri)

1. Tenuto conto dell’esigenza di di-sporre di personale in possesso della pro-fessionalità necessaria per lo svolgimentodelle funzioni del CVCN, di cui all’articolo1, commi 6 e 7, il Ministero dello sviluppoeconomico è autorizzato ad assumere atempo indeterminato, con incrementodella vigente dotazione organica nel limitedelle unità eccedenti, in aggiunta alle or-dinarie facoltà assunzionali, un contin-gente massimo di settantasette unità dipersonale, di cui sessantasette di areaterza e dieci di area seconda, nel limite dispesa di euro 3.005.000 annui a decorreredall’anno 2020.

2. Fino al completamento delle proce-dure di cui al comma 1, il Ministero dellosviluppo economico, fatte salve le unitàdedicate all’assolvimento delle esigenzeconnesse alle operazioni condotte dalleForze armate per la difesa nazionale an-che nell’ambito del Trattato dell’Atlanticodel Nord, può avvalersi, per le esigenze delCVCN di un contingente di personale nondirigenziale appartenente alle pubblicheamministrazioni di cui all’articolo 1,comma 2, del decreto legislativo 30 marzo2001, n. 165, con esclusione del personaledocente educativo e amministrativo tec-nico ausiliario delle istituzioni scolastiche,in posizione di fuori ruolo o di comandoo altro analogo istituto previsto dai rispet-tivi ordinamenti ai sensi dell’articolo 17,comma 14, della legge 15 maggio 1997,n. 127, e dell’articolo 70, comma 12, deldecreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,per un massimo del 40 per cento delle

unità di personale di cui al comma 1. Neilimiti complessivi della stessa quota ilMinistero dello sviluppo economico puòavvalersi, in posizione di comando, dipersonale che non risulti impiegato incompiti operativi o specialistici con qua-lifiche o gradi non dirigenziali del com-parto sicurezza-difesa fino a un massimodi venti unità, conservando lo stato giuri-dico e il trattamento economico fisso,continuativo ed accessorio, secondoquanto previsto dai rispettivi ordinamenti,con oneri a carico del Ministero dellosviluppo economico, ai sensi dell’articolo1777, del codice dell’ordinamento militaredi cui al decreto legislativo 15 marzo 2010,n. 66, e dell’articolo 2, comma 91, dellalegge 24 dicembre 2007, n. 244.

3. Per lo svolgimento delle funzioni inmateria di digitalizzazione, la Presidenzadel Consiglio dei ministri è autorizzata adassumere con contratti di lavoro a tempoindeterminato, in aggiunta alle ordinariefacoltà assunzionali e con corrispondenteincremento della dotazione organica, uncontingente massimo di dieci unità dipersonale non dirigenziale, da inquadrarenella Categoria funzionale A, parametroretributivo F1, nel limite di spesa di euro640.000 annui a decorrere dall’anno 2020.

4. Fino al completamento delle proce-dure di cui al comma 3, la Presidenza delConsiglio dei ministri, fatte salve le unitàdedicate all’assolvimento delle esigenzeconnesse alle operazioni condotte dalleForze armate per la difesa nazionale an-che nel quadro del Trattato dell’Atlanticodel Nord, può avvalersi, entro il limite del40 per cento delle unità previste dal me-desimo comma, di personale non dirigen-ziale appartenente alle pubbliche ammi-nistrazioni di cui all’articolo 1, comma 2,del decreto legislativo 30 marzo 2001,n. 165, con esclusione del personale do-cente educativo ed amministrativo tecnicoausiliario delle istituzioni scolastiche, inposizione di fuori ruolo, di comando oaltro analogo istituto previsto dai rispettiviordinamenti ai sensi dell’articolo 17,comma 14, della legge 15 maggio 1997,n. 127, e dell’articolo 9, comma 5-ter, deldecreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303,

Atti Parlamentari — 20 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 21: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

nonché di esperti o consulenti, nominati aisensi dell’articolo 7, comma 6, del decretolegislativo 30 marzo 2001, n. 165, in pos-sesso di particolare e comprovata specia-lizzazione in materia informatica.

5. Il reclutamento del personale di cuiai commi 1 e 3 avviene mediante uno o piùconcorsi pubblici da espletare anche inderoga all’articolo 4, commi 3-quinquies e3-sexies, del decreto-legge 31 agosto 2013,n. 101, convertito, con modificazioni, dallalegge 30 ottobre 2013, n. 125, e all’articolo35, comma 5, del decreto legislativo 30marzo 2001, n. 165. Resta in ogni casoferma la possibilità da parte delle ammi-nistrazioni di avvalersi delle modalità sem-plificate e delle misure di riduzione deitempi di reclutamento previste dall’arti-colo 3 della legge 19 giugno 2019, n. 56.

Articolo 3.

(Disposizioni in materia di reti di teleco-municazione elettronica a banda larga con

tecnologia 5G)

1. Le disposizioni di cui al presentedecreto, fatta eccezione per quanto previ-sto dall’articolo 1, comma 6, lettera a), siapplicano ai soggetti di cui all’articolo 1,comma 2, lettera a), anche nei casi in cuisono tenuti alla notifica di cui all’articolo1-bis del decreto-legge 15 marzo 2012,n. 21, convertito, con modificazioni, dallalegge 11 maggio 2012, n. 56.

2. Dalla data di entrata in vigore delregolamento previsto dall’articolo 1,comma 6, i poteri speciali di cui all’arti-colo 1-bis del decreto-legge 15 marzo2012, n. 21, convertito, con modificazioni,dalla legge 11 maggio 2012, n. 56, sonoesercitati previa valutazione degli elementiindicanti la presenza di fattori di vulne-rabilità che potrebbero comprometterel’integrità e la sicurezza delle reti e deidati che vi transitano, da parte dei centridi valutazione di cui all’articolo 1, comma6, lettera a), sulla base della disciplinaprevista in attuazione del predetto rego-lamento.

3. Entro sessanta giorni dalla data dientrata in vigore del regolamento di cui

all’articolo 1, comma 6, le condizioni e leprescrizioni relative ai beni e servizi ac-quistati con contratti già autorizzati condecreti del Presidente del Consiglio deiministri, adottati ai sensi dell’articolo 1-bisdel decreto-legge 15 marzo 2012, n. 21,convertito, con modificazioni, dalla legge11 maggio 2012, n. 56, in data anteriorealla data di entrata in vigore del medesimoregolamento, qualora attinenti alle reti, aisistemi informativi e ai servizi informaticiinseriti negli elenchi di cui all’articolo 1,comma 2, lettera b), possono essere mo-dificate o integrate, con la procedura dicui al comma 2, con misure aggiuntivenecessarie al fine di assicurare livelli disicurezza equivalenti a quelli previsti dalpresente decreto, anche prescrivendo, ovenecessario, la sostituzione di apparati oprodotti che risultino gravemente inade-guati sul piano della sicurezza.

Articolo 4.

(Disposizioni in materia di infrastrutture etecnologie critiche)

1. All’articolo 2, comma 1-ter, del de-creto-legge 15 marzo 2012, n. 21, conver-tito, con modificazioni, dalla legge 11 mag-gio 2012, n. 56, dopo le parole « per lasicurezza e l’ordine pubblico, » sono inse-rite le seguenti: « compreso il possibilepregiudizio alla sicurezza e al funziona-mento delle reti e degli impianti e allacontinuità degli approvvigionamenti, i benie i rapporti di rilevanza strategica perl’interesse nazionale, ulteriori rispetto aquelli individuati nei regolamenti di cuiall’articolo 1, comma 1, e al comma 1 delpresente articolo, nei settori di cui all’ar-ticolo 4, paragrafo 1, del regolamento (UE)n. 2019/452 del Parlamento europeo e delConsiglio, del 19 marzo 2019, inclusi ».

2. Sino alla data di entrata in vigore delprimo regolamento di cui all’articolo 2,comma 1-ter, del decreto-legge 15 marzo2012, n. 21, convertito, con modificazioni,dalla legge 11 maggio 2012, n. 56, fattasalva l’applicazione degli articoli 1 e 2 delcitato decreto-legge, è soggetto alla notifica

Atti Parlamentari — 21 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 22: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

di cui al comma 5 dell’articolo 2 delmedesimo decreto-legge n. 21 del 2012l’acquisto a qualsiasi titolo, da parte di unsoggetto esterno all’Unione europea, dipartecipazioni in società che detengonobeni e rapporti nei settori di cui all’arti-colo 4, paragrafo 1, lettere a) e b), delregolamento (UE) n. 2019/452 del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 19marzo 2019, di rilevanza tale da determi-nare l’insediamento stabile dell’acquirentein ragione dell’assunzione del controllodella società la cui partecipazione è og-getto dell’acquisto, ai sensi dell’articolo2359 del codice civile e del testo unico dicui al decreto legislativo 24 febbraio 1998,n. 58. Si applicano le disposizioni di cuiall’articolo 2, commi 6 e 7, del decreto-legge n. 21 del 2012.

Articolo 5.

(Determinazioni del Presidente del Consigliodei ministri in caso di crisi di natura

cibernetica)

1. Il Presidente del Consiglio dei mini-stri, in presenza di un rischio grave eimminente per la sicurezza nazionale con-nesso alla vulnerabilità di reti, sistemi eservizi di cui all’articolo 1, comma 2,lettera b), e comunque nei casi di crisicibernetica di cui al decreto del Presidentedel Consiglio dei ministri del 17 febbraio2017 pubblicato nella Gazzetta Ufficialen. 87 del 13 aprile 2017, su deliberazionedel Comitato interministeriale per la sicu-rezza della Repubblica, ai sensi dell’arti-colo 7-bis del decreto-legge 30 ottobre2015, n. 174, convertito, con modifica-zioni, dalla legge 11 dicembre 2015,n. 198, può comunque disporre, ove indi-spensabile e per il tempo strettamentenecessario alla eliminazione dello specificofattore di rischio o alla sua mitigazione,secondo un criterio di proporzionalità, ladisattivazione, totale o parziale, di uno opiù apparati o prodotti impiegati nelle reti,nei sistemi o per l’espletamento dei serviziinteressati.

Articolo 6.

(Copertura finanziaria)

1. Agli oneri di cui agli articoli 1,comma 19, e 2, commi 1 e 3, per com-plessivi euro 3.200.000 per l’anno 2019,euro 6.495.000 per ciascuno degli anni dal2020 al 2023, ed euro 4.395.000 annui adecorrere dall’anno 2024, si provvede:

a) quanto a euro 4.395.000 annui adecorrere dal 2020, mediante corrispon-dente riduzione delle proiezioni dello stan-ziamento del fondo speciale di parte cor-rente iscritto, ai fini del bilancio triennale2019-2021, nell’ambito del programma« Fondi di riserva e speciali » della mis-sione « Fondi da ripartire » dello stato diprevisione del Ministero dell’economia edelle finanze per l’anno 2019, allo scopoparzialmente utilizzando l’accantona-mento relativo al Ministero dello sviluppoeconomico per euro 350.000 annui a de-correre dall’anno 2020 e l’accantonamentorelativo al Ministero dell’economia e dellefinanze, per euro 4.045.000 annui a de-correre dall’anno 2020;

b) quanto a euro 3.200.000 per l’anno2019 e a euro 2.100.000 per ciascuno deglianni dal 2020 al 2023, mediante corri-spondente utilizzo dell’autorizzazione dispesa recata dall’articolo 1, comma 95,della legge 30 dicembre 2018, n. 145, daimputare sulla quota parte del fondo at-tribuita al Ministero dello sviluppo econo-mico.

2. Il Ministro dell’economia e dellefinanze è autorizzato ad apportare, conpropri decreti, le occorrenti variazioni dibilancio.

Articolo 7.

(Entrata in vigore)

1. Il presente decreto entra in vigore ilgiorno successivo a quello della sua pub-blicazione nella Gazzetta Ufficiale dellaRepubblica italiana e sarà presentato alleCamere per la conversione in legge.

Atti Parlamentari — 22 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 23: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

A.C. 2100-A – Modificazionidelle Commissioni

MODIFICAZIONI APPORTATEDALLE COMMISSIONI

All’articolo 1:

al comma 1, le parole: « nazionali,pubblici e privati » sono sostituite dalleseguenti: « pubblici e privati aventi unasede nel territorio nazionale »;

al comma 2:

alla lettera a):

all’alinea, le parole: « nazionali,pubblici e privati di cui al comma 1 » sonosostituite dalle seguenti: « pubblici e privatidi cui al comma 1 aventi una sede nelterritorio nazionale »;

al numero 2), le parole: « dal cuimalfunzionamento, interruzione, ancheparziali, ovvero utilizzo improprio possaderivare un pregiudizio per la sicurezzanazionale » sono soppresse;

dopo il numero 2) è aggiunto ilseguente:

« 2-bis) l’individuazione avviene sullabase di un criterio di gradualità, tenendoconto dell’entità del pregiudizio per lasicurezza nazionale che, in relazione allespecificità dei diversi settori di attività,può derivare dal malfunzionamento, dal-l’interruzione, anche parziali, ovvero dal-l’utilizzo improprio delle reti, dei sistemiinformativi e dei servizi informatici pre-detti »;

alla lettera b), le parole: « i criteri inbase ai quali » sono sostituite dalle se-guenti: « , sulla base di un’analisi delrischio e di un criterio di gradualità chetenga conto delle specificità dei diversisettori di attività, i criteri con i quali » edopo le parole: « architettura e componen-tistica » sono inserite le seguenti: « , fermorestando che, per le reti, i sistemi infor-mativi e i servizi informatici attinenti allagestione delle informazioni classificate, siapplica quanto previsto dal regolamento

adottato ai sensi dell’articolo 4, comma 3,lettera l), della legge 3 agosto 2007,n. 124 »;

al comma 3:

all’alinea, la parola: « ne » è sop-pressa;

alla lettera b):

all’alinea, dopo le parole: « e deiservizi informatici di cui al comma 2,lettera b) » sono inserite le seguenti: « ,tenendo conto degli standard definiti alivello internazionale e dell’Unione euro-pea »;

il numero 1) è sostituito dai se-guenti:

« 1) alla struttura organizzativapreposta alla gestione della sicurezza;

1-bis) alle politiche di sicurezza e allagestione del rischio »;

al numero 8) sono aggiunte, infine, le seguenti parole: « , di standard e dieventuali limiti »;

dopo il comma 4 è inserito il seguente:

« 4-bis. Gli schemi dei decreti di cui aicommi 2 e 3 sono trasmessi alla Cameradei deputati e al Senato della Repubblicaper l’espressione del parere delle Commis-sioni parlamentari competenti per mate-ria, che si pronunciano nel termine ditrenta giorni, decorso il quale il decretopuò essere comunque adottato »;

al comma 5, le parole: « commi 2, 3e 4 » sono sostituite dalle seguenti: « commi2, 3, 4 e 4-bis »;

al comma 6:

alla lettera a), le parole da: « fattisalvi i casi » fino a: « disposti dal CVCN »sono sostituite dalle seguenti: « i soggetti dicui al comma 2, lettera a), ovvero lecentrali di committenza alle quali essifanno ricorso ai sensi dell’articolo 1,comma 512, della legge 28 dicembre 2015,n. 208, che intendano procedere all’affi-damento di forniture di beni, sistemi eservizi ICT destinati a essere impiegati

Atti Parlamentari — 23 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 24: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

sulle reti, sui sistemi informativi e perl’espletamento dei servizi informatici dicui al comma 2, lettera b), appartenenti acategorie individuate con decreto del Pre-sidente del Consiglio dei ministri, da adot-tare entro dieci mesi dalla data di entratain vigore della legge di conversione delpresente decreto, sulla base di criteri dinatura tecnica, ne danno comunicazione alCentro di valutazione e certificazione na-zionale (CVCN), istituito presso il Mini-stero dello sviluppo economico; la comu-nicazione comprende anche la valutazionedel rischio associato all’oggetto della for-nitura, anche in relazione all’ambito diimpiego. Entro quarantacinque giornidalla ricezione della comunicazione, pro-rogabili di quindici giorni, una sola volta,in caso di particolare complessità, il CVCNpuò effettuare verifiche preliminari edeventualmente imporre condizioni e test dihardware e software secondo un approcciogradualmente crescente nelle verifiche disicurezza. Decorso il termine di cui alprecedente periodo senza che il CVCN sisia pronunciato, i soggetti che hanno ef-fettuato la comunicazione possono prose-guire nella procedura di affidamento. Incaso di imposizione di condizioni e test dihardware e software i relativi bandi di garae contratti sono integrati con clausole checondizionano, sospensivamente ovvero ri-solutivamente, l’affidamento ovvero il con-tratto al rispetto delle condizioni e all’esitofavorevole dei test disposti dal CVCN, an-che in collaborazione con i predetti sog-getti, di cui al comma 2, lettera a). I testdevono essere conclusi nel termine disessanta giorni. Decorso il termine di cuial precedente periodo, i soggetti che hannoeffettuato la comunicazione possono pro-seguire nella procedura di affidamento.Non sono oggetto di comunicazione gliaffidamenti delle forniture di beni, sistemie servizi ICT destinate alle reti, ai sistemiinformativi e ai servizi informatici per losvolgimento delle attività di prevenzione,accertamento e repressione dei reati e icasi di deroga stabiliti dal medesimo re-golamento con riguardo alle forniture dibeni, sistemi e servizi ICT per le quali siaindispensabile procedere in sede estera » e

le parole: « sono utilizzati reti, sistemiinformativi e servizi informatici » sonosostituite dalle seguenti: « sono utilizzatibeni, sistemi e servizi ICT »;

alla lettera c), dopo le parole: « si-curezza pubblica » sono inserite le se-guenti: « , alla difesa civile » e dopo leparole: « protezione di reti e sistemi, non-ché » sono inserite le seguenti: « , nei casiin cui siano espressamente previste dallalegge, »;

al comma 9, lettera e), le parole: « el’espletamento » sono sostituite dalle se-guenti: « e per l’espletamento »;

al comma 10, le parole da: « In casodi inottemperanza » fino a: « di cui alcomma 9, lettera e), la » sono sostituitedalle seguenti: « L’impiego di prodotti e diservizi sulle reti, sui sistemi informativi eper l’espletamento dei servizi informaticidi cui al comma 2, lettera b), in assenzadella comunicazione o del superamentodei test o in violazione delle condizioni dicui al comma 6, lettera a), comporta, oltrealle sanzioni di cui al comma 9, lettere d)ed e), l’applicazione della »;

al comma 11, le parole: « e all’ente,responsabile ai sensi del decreto legislativo8 giugno 2001, n. 231, si applica la san-zione pecuniaria fino a quattrocentoquote » sono soppresse;

dopo il comma 11 è inserito il se-guente:

« 11-bis. All’articolo 24-bis, comma 3,del decreto legislativo 8 giugno 2001,n. 231, dopo le parole: “di altro entepubblico,” sono inserite le seguenti: “e deidelitti di cui all’articolo 1, comma 11, deldecreto-legge 21 settembre 2019, n. 105” »;

al comma 12, dopo le parole: « l’irro-gazione delle sanzioni » è inserita la se-guente: « amministrative »;

dopo il comma 19 è aggiunto il se-guente:

« 19-bis. Il Presidente del Consiglio deiministri coordina la coerente attuazionedelle disposizioni del presente decreto che

Atti Parlamentari — 24 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 25: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

disciplinano il perimetro di sicurezza na-zionale cibernetica, anche avvalendosi delDipartimento delle informazioni per lasicurezza, che assicura gli opportuni rac-cordi con le autorità titolari delle attribu-zioni di cui al presente decreto e con isoggetti di cui all’articolo 1, comma 1.Entro sessanta giorni dalla data di entratain vigore del regolamento di cui all’articolo1, comma 6, il Presidente del Consiglio deiministri trasmette alle Camere una rela-zione sulle attività svolte ».

All’articolo 2:

al comma 2, primo periodo, le parole:« del personale docente educativo e am-ministrativo tecnico ausiliario delle istitu-zioni scolastiche » sono sostituite dalle se-guenti: « del personale docente, educativo,amministrativo, tecnico e ausiliario delleistituzioni scolastiche »;

al comma 4, le parole: « del personaledocente educativo ed amministrativo tec-nico ausiliario delle istituzioni scolasti-che » sono sostituite dalle seguenti: « delpersonale docente, educativo, amministra-tivo, tecnico e ausiliario delle istituzioniscolastiche ».

All’articolo 3:

al comma 3, dopo le parole: « di cuiall’articolo 1, comma 2, lettera b), » sonoinserite le seguenti: « del presente decreto, »e le parole da: « con misure aggiuntive »fino alla fine del comma sono sostituitedalle seguenti: « del presente articolo, se, aseguito della valutazione svolta da partedei centri di valutazione di cui all’articolo1, comma 6, lettera a), emergono elementiindicanti la presenza di fattori di vulne-rabilità che potrebbero comprometterel’integrità e la sicurezza delle reti e deidati che vi transitano, con misure aggiun-tive necessarie al fine di assicurare livellidi sicurezza equivalenti a quelli previstidal presente decreto, anche prescrivendo,ove indispensabile al fine di risolvere levulnerabilità accertate, la sostituzione diapparati o prodotti ».

Dopo l’articolo 4 è inserito il seguente:

« Art. 4-bis. – (Modifiche alla disciplinadei poteri speciali nei settori di rilevanzastrategica) – 1. Al fine di rafforzare latutela della sicurezza nazionale in ambitidi rilevanza strategica, al decreto-legge 15marzo 2012, n. 21, convertito, con modi-ficazioni, dalla legge 11 maggio 2012,n. 56, sono apportate le seguenti modifi-cazioni:

a) all’articolo 1:

1) al comma 1, alinea, la parola:“contestualmente” è sostituita dalle se-guenti: “tempestivamente e per estratto”;

2) al comma 1, lettera b):

2.1) dopo le parole: “all’adozionedi delibere” sono inserite le seguenti: “, attiod operazioni”;

2.2) le parole: “il mutamento”sono sostituite dalle seguenti: “la modi-fica”;

2.3) dopo le parole: “di vincoliche ne condizionino l’impiego” sono ag-giunte le seguenti: “, anche in ragione dellasottoposizione dell’impresa a procedureconcorsuali”;

3) al comma 2:

3.1) dopo le parole: “derivantedalle delibere” sono inserite le seguenti: “,dagli atti o dalle operazioni”;

3.2) dopo le parole: “oggetto delladelibera,” sono inserite le seguenti: “del-l’atto o dell’operazione,”;

3.3) dopo le parole: “risultantedalla delibera” sono inserite le seguenti: “,dall’atto”;

4) dopo il comma 3 è inserito ilseguente:

“3-bis. Qualora l’acquisto delle parteci-pazioni di cui al comma 1, lettere a) e c),sia effettuato da un soggetto esterno al-l’Unione europea, di cui all’articolo 2,comma 5-bis, il Governo può considerarealtresì le seguenti circostanze:

Atti Parlamentari — 25 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 26: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

a) che l’acquirente sia direttamente oindirettamente controllato dall’ammini-strazione pubblica, compresi organismistatali o forze armate, di un Paese nonappartenente all’Unione europea, ancheattraverso l’assetto proprietario o finan-ziamenti consistenti;

b) che l’acquirente sia già stato coin-volto in attività che incidono sulla sicu-rezza o sull’ordine pubblico in uno Statomembro dell’Unione europea;

c) che vi sia un grave rischio chel’acquirente intraprenda attività illegali ocriminali”;

5) al comma 4:

5.1) al primo periodo, le parole:“o sull’atto” sono sostituite dalle seguenti:“, sull’atto o sull’operazione”;

5.2) al terzo periodo, la parola:“quindici” è sostituita dalla seguente: “qua-rantacinque”;

5.3) dopo il quarto periodo èinserito il seguente: “Qualora si rendanecessario formulare richieste istruttorie asoggetti terzi, il predetto termine di qua-rantacinque giorni è sospeso, per una solavolta, fino al ricevimento delle informa-zioni richieste, che sono rese entro iltermine di venti giorni”;

5.4) al quinto periodo, dopo leparole: “Le richieste di informazioni” sonoinserite le seguenti: “e le richieste istrut-torie a soggetti terzi”;

5.5) dopo il quinto periodo èinserito il seguente: “In caso di incomple-tezza della notifica, il termine di quaran-tacinque giorni previsto dal presentecomma decorre dal ricevimento delle in-formazioni o degli elementi che la inte-grano”;

5.6) al decimo periodo, le parole:“le disposizioni di cui al presente comma”sono sostituite dalle seguenti: “gli obblighidi cui al presente comma, ivi compresiquelli derivanti dal provvedimento di eser-cizio del potere di cui al comma 1, lettera

b), eventualmente esercitato nella formadell’imposizione di specifiche prescrizionio condizioni,”;

6) al comma 5:

6.1) al secondo periodo, le pa-role: “prevista dall’articolo 120, comma 2,del testo unico di cui al decreto legislativo24 febbraio 1998, n. 58, e successive mo-dificazioni” sono sostituite dalle seguenti:“del 3 per cento”;

6.2) al secondo periodo, le pa-role: “3 per cento,” sono soppresse;

6.3) al secondo periodo, le pa-role: “20 per cento e 25 per cento” sonosostituite dalle seguenti: “20 per cento, 25per cento e 50 per cento”;

6.4) dopo il secondo periodo èinserito il seguente: “Nel caso in cui l’ac-quisizione abbia ad oggetto azioni o quotedi una società non ammessa alla negozia-zione nei mercati regolamentati, la notificadeve essere effettuata qualora l’acquirentevenga a detenere, a seguito dell’acquisi-zione, una partecipazione superiore allesoglie indicate nel secondo periodo”;

6.5) al terzo periodo, la parola:“quindici” è sostituita dalla seguente: “qua-rantacinque”;

6.6) dopo il quarto periodo èinserito il seguente: “Qualora si rendanecessario formulare richieste istruttorie asoggetti terzi, il predetto termine di qua-rantacinque giorni è sospeso, per una solavolta, fino al ricevimento delle informa-zioni richieste, che sono rese entro iltermine di venti giorni”;

6.7) al quinto periodo, dopo leparole: “Eventuali richieste di informa-zioni” sono inserite le seguenti: “e richiesteistruttorie a soggetti terzi”;

6.8) dopo il quinto periodo èinserito il seguente: “In caso di incomple-tezza della notifica, il termine di quaran-tacinque giorni previsto dal presentecomma decorre dal ricevimento delle in-formazioni o degli elementi che la inte-grano”;

Atti Parlamentari — 26 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 27: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

6.9) al sesto periodo, dopo leparole: “connessi alle azioni” sono inseritele seguenti: “o quote”;

6.10) al decimo periodo, dopo leparole: “connessi alle azioni” sono inseritele seguenti: “o quote” e dopo le parole:“dovrà cedere le stesse azioni” sono inse-rite le seguenti: “o quote”;

6.11) all’undicesimo periodo,dopo le parole: “la vendita delle suddetteazioni” sono inserite le seguenti: “o quote”;

6.12) al dodicesimo periodo,dopo le parole: “adottate con il voto de-terminante di tali azioni” sono inserite leseguenti: “o quote”;

b) all’articolo 1-bis:

1) al comma 2, primo periodo:

1.1) le parole: “l’acquisto” sonosostituite dalle seguenti: “l’acquisizione, aqualsiasi titolo,”;

1.2) dopo le parole: “ovvero l’ac-quisizione” sono inserite le seguenti: “, aqualsiasi titolo,”;

1.3) le parole: “sono soggetti allanotifica di cui all’articolo 1, comma 4”sono sostituite dalle seguenti: “è soggettaalla notifica di cui al comma 3-bis”;

2) dopo il comma 2 è inserito ilseguente:

“2-bis. In sede di prima applicazionedelle disposizioni di cui al comma 2,l’impresa notificante fornisce un’informa-tiva completa sui contratti o accordi di cuial primo periodo del medesimo comma 2,conclusi prima del 26 marzo 2019 e chenon sono in corso di esecuzione”;

3) il comma 3 è sostituito dalseguente:

“3. Per le finalità di cui ai commi 2 e2-bis, per soggetto esterno all’Unione eu-ropea si intende il soggetto di cui all’ar-ticolo 2, comma 5-bis”;

4) dopo il comma 3 è inserito ilseguente:

“3-bis. Entro dieci giorni dalla conclu-sione di un contratto o accordo di cui alcomma 2, l’impresa che ha acquisito, aqualsiasi titolo, i beni o i servizi di cui allostesso comma notifica alla Presidenza delConsiglio dei ministri un’informativa com-pleta, in modo da consentire l’eventualeesercizio del potere di veto o l’imposizionedi specifiche prescrizioni o condizioni.Entro trenta giorni dalla notifica, il Pre-sidente del Consiglio dei ministri comunical’eventuale veto ovvero l’imposizione dispecifiche prescrizioni o condizioni. Qua-lora sia necessario svolgere approfondi-menti riguardanti aspetti tecnici relativialla valutazione di possibili fattori di vul-nerabilità che potrebbero comprometterel’integrità e la sicurezza delle reti e deidati che vi transitano, il termine di trentagiorni previsto dal presente comma puòessere prorogato fino a venti giorni, pro-rogabili ulteriormente di venti giorni, peruna sola volta, in casi di particolare com-plessità. I poteri speciali sono esercitatinella forma dell’imposizione di specificheprescrizioni o condizioni ogniqualvolta ciòsia sufficiente ad assicurare la tutela degliinteressi essenziali della difesa e dellasicurezza nazionale. Decorsi i predetti ter-mini, i poteri speciali si intendono nonesercitati. Qualora si renda necessario ri-chiedere informazioni all’acquirente, taletermine è sospeso, per una sola volta, finoal ricevimento delle informazioni richieste,che sono rese entro il termine di diecigiorni. Qualora si renda necessario for-mulare richieste istruttorie a soggetti terzi,il predetto termine di trenta giorni èsospeso, per una sola volta, fino al rice-vimento delle informazioni richieste, chesono rese entro il termine di venti giorni.Le richieste di informazioni e le richiesteistruttorie a soggetti terzi successive allaprima non sospendono i termini. In casodi incompletezza della notifica, il terminedi trenta giorni previsto dal presentecomma decorre dal ricevimento delle in-formazioni o degli elementi che la inte-grano. Fermo restando quanto previstodall’ultimo periodo del presente comma,nel caso in cui l’impresa notificante abbiainiziato l’esecuzione del contratto o del-

Atti Parlamentari — 27 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 28: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

l’accordo oggetto della notifica prima chesia decorso il termine per l’esercizio deipoteri speciali, il Governo, nel provvedi-mento di esercizio dei predetti poteri, puòingiungere all’impresa di ripristinare aproprie spese la situazione anteriore al-l’esecuzione del predetto contratto o ac-cordo. Salvo che il fatto costituisca reato,chiunque non osservi gli obblighi di noti-fica di cui al presente articolo ovvero ledisposizioni contenute nel provvedimentodi esercizio dei poteri speciali è soggettoalla sanzione amministrativa pecuniariafino al 150 per cento del valore dell’ope-razione e comunque non inferiore al 25per cento del medesimo valore”;

c) all’articolo 2:

1) il comma 1 è sostituito dalseguente:

“1. Con uno o più decreti del Presidentedel Consiglio dei ministri, su proposta delMinistro dell’economia e delle finanze, delMinistro dello sviluppo economico e delMinistro delle infrastrutture e dei tra-sporti, di concerto con il Ministro dell’in-terno, con il Ministro degli affari esteri edella cooperazione internazionale e con iMinistri competenti per settore, adottati,anche in deroga all’articolo 17 della legge23 agosto 1988, n. 400, previo parere delleCommissioni parlamentari competenti, cheè reso entro trenta giorni, decorsi i qualii decreti possono comunque essere adot-tati, sono individuati le reti e gli impianti,ivi compresi quelli necessari ad assicurarel’approvvigionamento minimo e l’operati-vità dei servizi pubblici essenziali, i beni ei rapporti di rilevanza strategica per l’in-teresse nazionale nei settori dell’energia,dei trasporti e delle comunicazioni, non-ché la tipologia di atti od operazioniall’interno di un medesimo gruppo ai qualinon si applica la disciplina di cui alpresente articolo. I decreti di cui al primoperiodo sono adottati entro centoventigiorni dalla data di entrata in vigore dellapresente disposizione e sono aggiornatialmeno ogni tre anni”;

2) il comma 1-bis è abrogato;

3) il comma 1-ter è sostituito dalseguente:

“1-ter. Con uno o più decreti del Pre-sidente del Consiglio dei ministri, su pro-posta del Ministro dell’economia e dellefinanze, del Ministro dello sviluppo eco-nomico e del Ministro delle infrastrutturee dei trasporti, di concerto con il Ministrodell’interno, con il Ministro della difesa,con il Ministro degli affari esteri e dellacooperazione internazionale e con i Mini-stri competenti per settore, adottati anchein deroga all’articolo 17 della legge 23agosto 1988, n. 400, previo parere delleCommissioni parlamentari competenti, cheè reso entro trenta giorni, decorsi i qualii decreti possono comunque essere adot-tati, sono individuati, ai fini della verificain ordine alla sussistenza di un pericoloper la sicurezza e l’ordine pubblico, com-preso il possibile pregiudizio alla sicurezzae al funzionamento delle reti e degli im-pianti e alla continuità degli approvvigio-namenti, i beni e i rapporti di rilevanzastrategica per l’interesse nazionale, ulte-riori rispetto a quelli individuati nei de-creti di cui all’articolo 1, comma 1, e alcomma 1 del presente articolo, nei settoridi cui all’articolo 4, paragrafo 1, del re-golamento (UE) 2019/452 del Parlamentoeuropeo e del Consiglio, del 19 marzo2019, nonché la tipologia di atti od ope-razioni all’interno di un medesimo gruppoai quali non si applica la disciplina di cuial presente articolo. I decreti di cui alprimo periodo sono adottati entro cento-venti giorni dalla data di entrata in vigoredella presente disposizione e sono aggior-nati almeno ogni tre anni”;

4) al comma 2, primo periodo:

4.1) le parole: “adottato da unasocietà” sono sostituite dalle seguenti:“adottato da un’impresa”;

4.2) le parole: “o 1-ter” sonosoppresse;

4.3) le parole: “il mutamento del-l’oggetto sociale” sono sostituite dalle se-guenti: “la modifica dell’oggetto sociale”;

Atti Parlamentari — 28 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 29: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

4.4) le parole: “dalla societàstessa” sono sostituite dalle seguenti: “dallastessa impresa”;

5) dopo il comma 2 è inserito ilseguente:

“2-bis. Qualsiasi delibera, atto od ope-razione, adottato da un’impresa che de-tiene uno o più degli attivi individuati aisensi del comma 1-ter, che abbia pereffetto modifiche della titolarità, del con-trollo o della disponibilità degli attivi me-desimi a favore di un soggetto esternoall’Unione europea, di cui al comma 5-bis,comprese le delibere dell’assemblea o degliorgani di amministrazione aventi ad og-getto la fusione o la scissione della società,il trasferimento dell’azienda o di rami diessa in cui siano compresi detti attivi ol’assegnazione degli stessi a titolo di ga-ranzia, il trasferimento di società control-late che detengono i predetti attivi, ovveroche abbia per effetto il trasferimento dellasede sociale in un Paese non appartenenteall’Unione europea, è notificato, entrodieci giorni e comunque prima che vi siadata attuazione, alla Presidenza del Con-siglio dei ministri dalla stessa impresa.Sono notificati altresì nei medesimi ter-mini qualsiasi delibera, atto od opera-zione, adottato da un’impresa che detieneuno o più degli attivi individuati ai sensidel comma 1-ter, che abbia per effetto ilcambiamento della loro destinazione, non-ché qualsiasi delibera che abbia ad oggettola modifica dell’oggetto sociale, lo sciogli-mento della società o la modifica di clau-sole statutarie eventualmente adottate aisensi dell’articolo 2351, terzo comma, delcodice civile ovvero introdotte ai sensidell’articolo 3, comma 1, del decreto-legge31 maggio 1994, n. 332, convertito, conmodificazioni, dalla legge 30 luglio 1994,n. 474, come da ultimo modificato dall’ar-ticolo 3 del presente decreto”;

6) al comma 3:

6.1) la parola: “contestualmente”è sostituita dalle seguenti: “tempestiva-mente e per estratto”;

6.2) le parole: “di cui al comma2” sono sostituite dalle seguenti: “di cui aicommi 2 e 2-bis”;

7) al comma 4:

7.1) al primo periodo, le parole:“la notifica di cui al comma 2” sonosostituite dalle seguenti: “le notifiche di cuiai commi 2 e 2-bis”;

7.2) al terzo periodo, la parola:“quindici” è sostituita dalla seguente: “qua-rantacinque”;

7.3) dopo il quarto periodo èinserito il seguente: “Qualora si rendanecessario formulare richieste istruttorie asoggetti terzi, il predetto termine di qua-rantacinque giorni è sospeso, per una solavolta, fino al ricevimento delle informa-zioni richieste, che sono rese entro iltermine di venti giorni”;

7.4) al quinto periodo, dopo leparole: “Le richieste di informazioni” sonoinserite le seguenti: “e le richieste istrut-torie a soggetti terzi”;

7.5) dopo il quinto periodo èinserito il seguente: “In caso di incomple-tezza della notifica, il termine di quaran-tacinque giorni previsto dal presentecomma decorre dal ricevimento delle in-formazioni o degli elementi che la inte-grano”;

7.6) all’ultimo periodo, le parole:“di cui al comma 2 e al presente comma”sono sostituite dalle seguenti: “di cui aicommi 2 e 2-bis e al presente comma”;

8) al comma 5:

8.1) il terzo periodo è soppresso;

8.2) è aggiunto, in fine, il se-guente periodo: “Salvo che il fatto costi-tuisca reato e ferme restando le invaliditàpreviste dalla legge, chiunque non osservigli obblighi di notifica di cui al presentecomma è soggetto a una sanzione ammi-nistrativa pecuniaria fino al doppio delvalore dell’operazione e comunque noninferiore all’uno per cento del fatturatocumulato realizzato dalle imprese coin-volte nell’ultimo esercizio per il quale siastato approvato il bilancio”;

9) dopo il comma 5 è inserito ilseguente:

“5-bis. Per le finalità di cui agli articoli1, comma 3-bis, e 1-bis, commi 2 e 2-bis,

Atti Parlamentari — 29 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 30: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

nonché di cui ai commi 2-bis, 5 e 6 delpresente articolo, per ‘soggetto esternoall’Unione europea’ si intende:

a) qualsiasi persona fisica o personagiuridica che non abbia la residenza, ladimora abituale, la sede legale o dell’am-ministrazione ovvero il centro di attivitàprincipale in uno Stato membro dell’U-nione europea o dello Spazio economicoeuropeo o che non sia comunque ivistabilita;

b) qualsiasi persona giuridica cheabbia stabilito la sede legale o dell’ammi-nistrazione o il centro di attività principalein uno Stato membro dell’Unione europeao dello Spazio economico europeo, o chesia comunque ivi stabilita, e che risulticontrollata, direttamente o indirettamente,da una persona fisica o da una personagiuridica di cui alla lettera a);

c) qualsiasi persona fisica o personagiuridica che abbia stabilito la residenza,la dimora abituale, la sede legale o del-l’amministrazione ovvero il centro di at-tività principale in uno Stato membrodell’Unione europea o dello Spazio econo-mico europeo, o che sia comunque ivistabilita, qualora sussistano elementi cheindichino un comportamento elusivo ri-spetto all’applicazione della disciplina dicui al presente decreto”;

10) al comma 6:

10.1) al primo periodo, la parola:“quindici” è sostituita dalla seguente: “qua-rantacinque” e la parola: “contestual-mente” è sostituita dalle seguenti: “tempe-stivamente e per estratto”;

10.2) dopo il primo periodo sonoinseriti i seguenti: “Qualora si renda ne-cessario richiedere informazioni all’acqui-rente, il termine di cui al primo periodo èsospeso, per una sola volta, fino al rice-vimento delle informazioni richieste, chesono rese entro il termine di dieci giorni.Qualora si renda necessario formularerichieste istruttorie a soggetti terzi, il pre-detto termine di quarantacinque giorni è

sospeso, per una sola volta, fino al rice-vimento delle informazioni richieste, chesono rese entro il termine di venti giorni.Le richieste di informazioni e le richiesteistruttorie a soggetti terzi successive allaprima non sospendono i termini, decorsi iquali i poteri speciali si intendono nonesercitati. In caso di incompletezza dellanotifica, il termine di quarantacinquegiorni previsto dal presente comma de-corre dal ricevimento delle informazioni odegli elementi che la integrano”;

10.3) all’ottavo periodo, dopo leparole: “connessi alle azioni” sono inseritele seguenti: “o quote” e dopo le parole:“dovrà cedere le stesse azioni” sono inse-rite le seguenti: “o quote”;

10.4) al nono periodo, dopo leparole: “ordina la vendita delle suddetteazioni” sono inserite le seguenti: “o quote”;

10.5) al decimo periodo, dopo leparole: “con il voto determinante di taliazioni” sono inserite le seguenti: “o quote”;

10.6) all’ultimo periodo, le pa-role: “la circostanza che l’investitore stra-niero è controllato dal governo di un paeseterzo, non appartenente all’Unione euro-pea, anche attraverso finanziamenti signi-ficativi” sono sostituite dalle seguenti: “leseguenti circostanze:

a) che l’acquirente sia diretta-mente o indirettamente controllato dal-l’amministrazione pubblica, inclusi orga-nismi statali o forze armate, di un Paesenon appartenente all’Unione europea, an-che attraverso l’assetto proprietario o fi-nanziamenti consistenti;

b) che l’acquirente sia già statocoinvolto in attività che incidono sullasicurezza o sull’ordine pubblico in unoStato membro dell’Unione europea;

c) che vi sia un grave rischio chel’acquirente intraprenda attività illegali ocriminali”;

11) al comma 8, le parole: “indivi-duate con i regolamenti” sono sostituitedalle seguenti: “individuate con i decreti”;

Atti Parlamentari — 30 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 31: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

d) dopo l’articolo 2 sono inseriti iseguenti:

“Art. 2-bis. – (Collaborazione con au-torità amministrative di settore) – 1. LaBanca d’Italia, la Commissione nazionaleper le società e la borsa, la Commissionedi vigilanza sui fondi pensione, l’Istitutoper la vigilanza sulle assicurazioni, l’Au-torità di regolazione dei trasporti, l’Auto-rità garante della concorrenza e del mer-cato, l’Autorità per le garanzie nelle co-municazioni, l’Autorità di regolazione perenergia, reti e ambiente e il gruppo dicoordinamento istituito ai sensi dell’arti-colo 3 del decreto del Presidente delConsiglio dei ministri 6 agosto 2014 col-laborano tra loro, anche mediante scam-bio di informazioni, al fine di agevolarel’esercizio delle funzioni di cui al presentedecreto. Le autorità indicate al primoperiodo, esclusivamente per le finalità dicui al medesimo periodo, non possonoopporre al gruppo di coordinamento ilsegreto d’ufficio.

Art. 2-ter. – (Adeguamento della nor-mativa nazionale alle disposizioni del re-golamento (UE) 2019/452 e termini perl’esercizio dei poteri speciali) – 1. Qualorauno Stato membro o la Commissione no-tifichi, ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 6,del regolamento (UE) 2019/452 del Parla-mento europeo e del Consiglio, del 19marzo 2019, l’intenzione di formulare os-servazioni o di emettere un parere inrelazione ad un investimento estero direttooggetto di un procedimento in corso, itermini per l’esercizio dei poteri specialiindicati agli articoli 1 e 2 sono sospesi finoal ricevimento delle osservazioni delloStato membro o del parere della Commis-sione europea. Se il parere della Commis-sione europea è successivo alle osserva-zioni dello Stato membro, i termini perl’esercizio dei poteri speciali riprendono adecorrere dalla data di ricevimento delparere della Commissione. I termini perl’esercizio dei poteri speciali sono altresìsospesi nel caso in cui il Governo, ai sensidell’articolo 6, paragrafo 4, del citato re-golamento (UE) 2019/452, richieda allaCommissione di emettere un parere o aglialtri Stati membri di formulare osserva-

zioni in relazione a un procedimento incorso ai sensi del presente articolo. È fattasalva la possibilità di esercitare i poterispeciali anche prima del ricevimento delparere della Commissione o delle osserva-zioni degli Stati membri, nei casi in cui latutela della sicurezza nazionale o dell’or-dine pubblico richiedano l’adozione di unadecisione immediata ai sensi dell’articolo6, paragrafo 8, del medesimo regolamento(UE) 2019/452.

2. Con regolamento emanato ai sensidell’articolo 17, comma 2, della legge 23agosto 1988, n. 400, su proposta del Pre-sidente del Consiglio dei ministri, di con-certo con il Ministro dell’economia e dellefinanze e, per i rispettivi ambiti di com-petenza, con i Ministri degli affari esteri edella cooperazione internazionale, dell’in-terno, della difesa, dello sviluppo econo-mico e delle infrastrutture e dei trasporti,nonché con i Ministri competenti per set-tore, possono essere ridisciplinati i terminidi cui agli articoli 1 e 2 del presentedecreto, al fine di individuare proceduresemplificate, tenuto conto del grado dipotenziale pregiudizio per gli interessi es-senziali della difesa, della sicurezza na-zionale e dell’ordine pubblico, compresiquelli relativi alla sicurezza e al funzio-namento delle reti e degli impianti e allacontinuità degli approvvigionamenti, non-ché dell’esigenza di assicurare l’armoniz-zazione delle procedure nazionali conquelle relative ai meccanismi di controllo,scambio di informazione e cooperazionedefiniti ai sensi del regolamento (UE)2019/452.

3. Il punto di contatto di cui all’articolo11 del regolamento (UE) 2019/452 è isti-tuito presso la Presidenza del Consiglio deiministri. L’organizzazione e il funziona-mento del punto di contatto sono disci-plinati con decreto del Presidente delConsiglio dei ministri, adottato ai sensidell’articolo 7 del decreto legislativo 30luglio 1999, n. 303, nell’ambito delle ri-sorse umane, strumentali e finanziariedisponibili a legislazione vigente e senzanuovi o maggiori oneri a carico dellafinanza pubblica”;

Atti Parlamentari — 31 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 32: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

e) all’articolo 3:

1) al comma 1, le parole: “comma5, ultimo periodo” sono sostituite dalleseguenti: “comma 5-bis” e le parole: “edell’articolo 2, comma 1” sono sostituitedalle seguenti: “e dell’articolo 2, commi 1e 1-ter”;

2) al comma 2:

2.1) al primo periodo, le parole:“e dei regolamenti, relativi a ciascun set-tore, di cui all’articolo 2, comma 1, delpresente decreto” sono sostituite dalle se-guenti: “e dei decreti, relativi a ciascunsettore, di cui all’articolo 2, commi 1 e1-ter, del presente decreto”;

2.2) al secondo periodo, le pa-role: “ovvero dei regolamenti” sono sop-presse.

2. Le disposizioni introdotte dal comma1 del presente articolo, ad esclusione diquelle di cui al medesimo comma 1, let-tera d), capoverso Art. 2-ter, si applicanoanche ai procedimenti in corso alla data dientrata in vigore della legge di conversionedel presente decreto; i termini non ancoratrascorsi alla medesima data, ferma re-stando la data di inizio del loro decorso,sono prorogati fino al raggiungimentodella durata stabilita dal presente articolo,se maggiore di quella anteriormente pre-vista.

3. Fino alla data di entrata in vigore deidecreti di cui ai commi 1 e 1-ter dell’ar-ticolo 2 del decreto-legge 15 marzo 2012,n. 21, convertito, con modificazioni, dallalegge 11 maggio 2012, n. 56, come sosti-tuiti dal presente articolo, continuano adavere efficacia i decreti adottati in attua-zione delle norme previgenti modificatedal presente articolo ».

All’articolo 5:

al comma 1, le parole da: « sistemi eservizi » fino a: « 11 dicembre 2015,n. 198 » sono sostituite dalle seguenti: « si-stemi informativi e servizi informatici, sudeliberazione del Comitato interministe-riale per la sicurezza della Repubblica »;

dopo il comma 1 è aggiunto il se-guente:

« 1-bis. Il Presidente del Consiglio deiministri informa entro trenta giorni ilComitato parlamentare per la sicurezzadella Repubblica delle misure disposte aisensi del comma 1 ».

Al titolo del decreto-legge sono aggiunte,in fine, le seguenti parole: « e di disciplinadei poteri speciali nei settori di rilevanzastrategica ».

A.C. 2100-A – Proposte emendative

PROPOSTE EMENDATIVE RIFERITEAGLI ARTICOLI DEL DECRETO-LEGGE

ART. 1.

(Perimetro di sicurezza nazionalecibernetica)

Sopprimerlo.

Conseguentemente:

sopprimere l’articolo 2;

all’articolo 3:

sopprimere il comma 1;

al comma 2:

sopprimere le parole da: Dalladata di entrata fino a: articolo 1, comma6;

sostituire le parole da: dei centridi valutazione di cui all’articolo 1, comma6 fino alla fine del comma, con le seguenti:di centri di valutazione appositamente isti-tuiti.

al comma 3:

sopprimere le parole da: Entrosessanta giorni dalla data di entrata invigore del regolamento di cui all’articolo 1,comma 6,

sopprimere le parole: in data an-teriore alla data di entrata in vigore delmedesimo regolamento,

Atti Parlamentari — 32 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 33: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

sopprimere le parole da: inseritinegli elenchi fino a: presente decreto;

sostituire le parole: di cui all’ar-ticolo 1, comma 6, lettera a) con le se-guenti: di cui al comma 2.

1. 1. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Inver-nizzi, Maturi, Molteni, Stefani, Tonelli.

Al comma 1, dopo le parole: un elevatolivello di sicurezza aggiungere le seguenti: ,fondato su soluzione cloud-driven,

* 1. 2. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

Al comma 1, dopo le parole: un elevatolivello di sicurezza aggiungere le seguenti: ,fondato su soluzione cloud-driven,

* 1. 3. Silvestroni, Rotelli, Mollicone.

Al comma 2, alinea, sostituire le parole:quattro mesi con le seguenti: sessantagiorni.

1. 7. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Inver-nizzi, Maturi, Molteni, Stefani, Tonelli.

Al comma 2, lettera b), dopo le parole:relativa architettura aggiungere le seguenti:cloud-driven.

* 1. 19. Silvestroni, Rotelli, Mollicone.

Al comma 2, lettera b), dopo le parole:relativa architettura aggiungere le seguenti:cloud-driven.

* 1. 20. Capitanio, Maccanti, Cecchetti,Donina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tom-bolato, Zordan.

Al comma 2, lettera b), aggiungere, infine, le parole: ; al fine di consentire unadeguamento alle disposizioni di cui allapresente lettera compatibile con la pro-

grammazione economica e aziendale, èprevisto un periodo transitorio non infe-riore a sei mesi dalla data di entrata invigore del decreto del Presidente del Con-siglio dei ministri di cui al presentecomma;.

1. 23. Zanella, Sisto, Bergamini, Rosso.

Al comma 2, dopo la lettera b), aggiun-gere la seguente:

b-bis) sono individuati i criteri inbase ai quali gli incidenti si consideranoavere un impatto sulle reti, sistemi infor-mativi e servizi informatici di cui allalettera b).

1. 24. Centemero, Iezzi, Maccanti, Capi-tanio, Bordonali, De Angelis, Invernizzi,Maturi, Molteni, Stefani, Tonelli.

Al comma 3, alinea, sostituire la parola:dieci con la seguente: sei.

1. 25. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Inver-nizzi, Maturi, Molteni, Stefani, Tonelli.

Al comma 3, alinea, aggiungere, in fine,le parole:, con il coinvolgimento, permezzo di un apposito tavolo di coordina-mento, dei soggetti individuati ai sensi delcomma 2, lettera a).

Conseguentemente, al comma 6, alinea,dopo le parole: Con regolamento, adottatoaggiungere le seguenti:, con il coinvolgi-mento, per mezzo di un apposito tavolo dicoordinamento, dei soggetti individuati aisensi del comma 2, lettera a).

* 1. 26. Capitanio, Maccanti, Cecchetti,Donina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tom-bolato, Zordan.

Al comma 3, alinea, aggiungere, in fine,le parole:, con il coinvolgimento, permezzo di un apposito tavolo di coordina-mento, dei soggetti individuati ai sensi delcomma 2, lettera a).

Atti Parlamentari — 33 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 34: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

Conseguentemente, al comma 6, alinea,dopo le parole: Con regolamento, adottatoaggiungere le seguenti:, con il coinvolgi-mento, per mezzo di un apposito tavolo dicoordinamento, dei soggetti individuati aisensi del comma 2, lettera a).

* 1. 27. Butti, Prisco, Silvestroni.

Al comma 3, lettera a), sostituire laparola: tempestivamente con le seguenti:entro trenta minuti.

1. 33. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

Al comma 3, lettera b), numero 2),sostituire le parole: la sostituzione di con leseguenti: interventi su.

1. 100. Bruno Bossio, Gariglio, AndreaRomano, Pizzetti, Cantini.

(Approvato)

Al comma 3, lettera b), numero 4),aggiungere, in fine, le parole: e radiotele-visivi.

1. 40. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

Al comma 5, sostituire le parole: almenobiennale con la seguente: annuale.

1. 51. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

Dopo il comma 5, aggiungere il seguente:

5-bis. Entro sessanta giorni dall’aggior-namento dei decreti di cui al comma 5, laPresidenza del Consiglio dei ministri inviauna relazione alle Camera nella qualeriferisce sui cambiamenti intervenuti.

1. 52. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Inver-nizzi, Maturi, Molteni, Stefani, Tonelli.

Al comma 6, alinea, sostituire le parole:dieci mesi con le seguenti: sei mesi.

1. 53. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

Al comma 6, sostituire la lettera a), conla seguente:

a) fatti salvi i casi di deroga stabilitidal medesimo regolamento con riguardoalle forniture di beni e di servizi ICT cuisia indispensabile procedere in sede estera,individuati attraverso criteri predetermi-nati e definiti nel suddetto regolamento, isoggetti di cui al comma 2, lettera a), cheintendano procedere all’affidamento diforniture di beni, sistemi e servizi ICTdestinati a essere impiegati sulle reti, suisistemi informativi e per l’espletamentodei servizi informatici di cui al comma 2,lettera b), diversi da quelli necessari per losvolgimento delle attività di prevenzione,accertamento e repressione dei reati, nedanno comunicazione al Centro di valu-tazione e certificazione nazionale (CVCN),istituito presso il Ministero dello sviluppoeconomico che, sulla base di una valuta-zione del rischio, anche in relazione al-l’ambito di impiego e in un’ottica di gra-dualità, può, entro trenta giorni, imporrecondizioni e test di hardware e softwaredandone comunicazione senza ingiustifi-cato ritardo alle autorità competenti di cuiall’articolo 7 del decreto legislativo 18maggio 2018, n. 65; in tale ipotesi, i rela-tivi bandi di gara e contratti sono integraticon clausole che condizionano, sospensi-vamente ovvero risolutivamente, l’affida-mento ovvero il contratto al rispetto dellecondizioni e all’esito favorevole dei testdisposti dal CVCN. In tale caso, il regola-mento stabilisce altresì un termine mas-simo entro il quale il CVCN è tenuto apronunciarsi in merito al perfezionamentodelle condizioni o dei test di hardware osoftware dallo stesso richieste; per le for-niture di beni, sistemi e servizi ICT daimpiegare su reti, sistemi informativi eservizi informatici del Ministero della di-fesa, individuati ai sensi del comma 2,

Atti Parlamentari — 34 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 35: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

lettera b), il predetto Ministero procede,nell’ambito delle risorse umane e finan-ziarie disponibili a legislazione vigente esenza nuovi o maggiori oneri a carico dellafinanza pubblica, in coerenza con quantoprevisto dal presente decreto, attraversoun proprio Centro di valutazione in rac-cordo con la Presidenza del Consiglio deiministri e il Ministero dello sviluppo eco-nomico per i profili di rispettiva compe-tenza; resta fermo che per lo svolgimentodelle attività di prevenzione, accertamentoe di repressione dei reati e nei casi in cuisi deroga all’obbligo di cui alla presentelettera, sono utilizzati reti, sistemi infor-mativi e servizi informatici conformi ailivelli di sicurezza di cui al comma 3,lettera b), qualora non incompatibili congli specifici impieghi cui essi sono desti-nati. Il medesimo regolamento stabiliscealtresì i criteri e le soglie di materialitàrilevanti al fine di individuare gli affida-menti di forniture di beni, sistemi e serviziICT oggetto di comunicazione ai sensi delpresente comma;.

1. 54. Centemero, Iezzi, Maccanti, Capi-tanio, Bordonali, De Angelis, Invernizzi,Maturi, Molteni, Stefani, Tonelli.

Al comma 6, lettera a), secondo periodo,dopo la parola: imporre aggiungere le se-guenti: ai fornitori di cui al comma 2,lettera b).

1. 58. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

Al comma 6, lettera a), secondo periodo,dopo la parola: imporre, aggiungere leseguenti: ai fornitori di cui alla lettera b)del presente comma.

1. 60. Bergamini, Zanella.

Al comma 6, lettera a), secondo periodo,dopo le parole: test di hardware e software,aggiungere le seguenti: dandone comunica-zione senza ingiustificato ritardo alle au-

torità competenti di cui all’articolo 7 deldecreto legislativo 18 maggio 2018, n. 65;

Conseguentemente, al medesimo comma,medesima lettera:

quarto periodo, aggiungere, in fine, leparole: ; in tale caso, il regolamento sta-bilisce altresì un termine massimo entro ilquale il CVCN è tenuto a pronunciarsi inmerito al perfezionamento delle condi-zioni o dei test di hardware o softwaredallo stesso richieste; il medesimo regola-mento stabilisce altresì i criteri e le sogliedi materialità rilevanti al fine di indivi-duare gli affidamenti di forniture di beni,sistemi e servizi ICT oggetto di comunica-zione ai sensi del presente comma.

settimo periodo, dopo le parole: siaindispensabile procedere in sede esteraaggiungere le seguenti:, individuati attra-verso criteri predeterminati e definiti nellostesso regolamento,.

1. 96. Centemero, Iezzi, Maccanti, Capi-tanio, Bordonali, De Angelis, Invernizzi,Maturi, Molteni, Stefani, Tonelli.

Al comma 6, lettera a), quarto periodo,sopprimere le parole: l’affidamento ovvero

1. 101. Bruno Bossio, Gariglio, AndreaRomano, Pizzetti, Cantini.

(Approvato)

Al comma 6, lettera a), settimo periodo,dopo le parole: accertamento e repressionedei reati, aggiungere le seguenti: nonché diquelle amministrative dell’Autorità nazio-nale, delle Autorità centrali e provincialidi pubblica sicurezza;

Conseguentemente:

alla medesima lettera, medesimo pe-riodo:

sostituire le parole: Ministero delladifesa, individuati ai sensi del comma 2,lettera b), il predetto Ministero procedecon le seguenti: Ministero dell’interno e del

Atti Parlamentari — 35 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 36: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

Ministero della difesa, individuati ai sensidel comma 2, lettera b), i predetti Mini-steri procedono;

sostituire le parole: un proprio cen-tro di valutazione con le seguenti: propricentri di valutazione;

alla lettera b):

sostituire le parole: al Centro divalutazione operante presso con le se-guenti: ai Centri di valutazione operantipresso il Ministero dell’interno e;

sostituire le parole: le analoghe se-gnalazioni del Centro di valutazione delMinistero della difesa con le seguenti: cheassicura il coordinamento informativo edei conseguenti interventi, le analoghe se-gnalazioni dei Centri di valutazione delMinistero dell’interno e del Ministero delladifesa.

al comma 7:

alinea, dopo le parole: il CVCNaggiungere le seguenti: , ferme le compe-tenze dei Centri di valutazione operantipresso il Ministero dell’interno e il Mini-stero della difesa di cui al comma 6,lettera b),;

dopo la lettera c), aggiungere la se-guente:

c-bis) assicura, con riguardo ai com-piti di cui alle precedenti lettere, scambiinformativi con i Centri di valutazioneoperanti presso il Ministero dell’interno eil Ministero della difesa di cui al comma6, lettera b).

1. 56. Maurizio Cattoi, Macina, Alaimo,Baldino, D’Ambrosio, Sabrina De Carlo,Parisse, Elisa Tripodi.

Al comma 6, lettera a), settimo periodo,sostituire le parole da: individuati ai sensidel comma 2, lettera b) fino a: propriocentro di valutazione con le seguenti: e delMinistero dell’interno, individuati ai sensidel comma 2, lettera b), i predetti Mini-steri procedono, senza nuovi o maggiorioneri a carico del bilancio dello Stato e in

coerenza con quanto previsto dal presentedecreto, attraverso propri Centri di valu-tazione.

Conseguentemente, al medesimo comma,lettera b):

sostituire le parole: al Centro divalutazione operante presso il Ministerodella difesa con le seguenti: ai Centri divalutazione operanti presso il Ministerodella difesa e il Ministero dell’interno;

sostituire le parole: del Centro divalutazione del Ministero della difesa conle seguenti: dei Centri di valutazione delMinistero della difesa e del Ministero del-l’interno.

1. 102. Ceccanti.

Al comma 6, dopo la lettera a), aggiun-gere la seguente:

a-bis) il CVCN comunica gli esiti delleattività di test ai soggetti di cui al prece-dente comma e, in caso di esito negativodelle stesse, fornisce ai medesimi soggettiistruzioni per la ripetizione del test coe-rentemente con i tempi di concretizza-zione dei bandi di gara e dei contratti.

1. 66. Gariglio, Bruno Bossio, AndreaRomano, Pizzetti, Cantini.

Al comma 6, dopo la lettera a), aggiun-gere la seguente:

a-bis) il Ministero della difesa, entrosei mesi dalla data di entrata in vigoredella legge di conversione del presentedecreto procede, nell’ambito delle risorseumane e finanziarie disponibili a legisla-zione vigente e, senza nuovi o maggiorioneri a carico della finanza pubblica, allacostituzione di un proprio Centro di va-lutazione.

1. 67. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

Atti Parlamentari — 36 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 37: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

Dopo il comma 6, aggiungere il seguente:

6-bis. Entro sessanta giorni dall’ema-nazione del regolamento di cui al comma6, la Presidenza del Consiglio dei Ministriinvia una relazione alle Camere nellaquale riferisce sulle modalità di attuazioneimpiegate.

1. 72. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Inver-nizzi, Maturi, Molteni, Stefani, Tonelli.

Al comma 7, lettera b), sostituire leparole: dieci mesi con le seguenti: sei mesi.

1. 73. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

Al comma 7, lettera c), dopo le parole:schemi di certificazione cibernetica ag-giungere le seguenti: in conformità aglistandard già in essere ed in via di defini-zione da parte dei più accreditati organi-smi di standardizzazione a livello interna-zionale.

1. 74. Gariglio, Bruno Bossio, AndreaRomano, Pizzetti, Cantini, Ceccanti.

Al comma 7, lettera c), dopo le parole:schemi di certificazione cibernetica inse-rire le seguenti: tenendo conto degli stan-dard definiti a livello internazionale edell’Unione europea.

1. 74. (Testo modificato nel corso dellaseduta) Gariglio, Bruno Bossio, AndreaRomano, Pizzetti, Cantini, Ceccanti.

(Approvato)

Al comma 7, lettera c), dopo le parole:schemi di certificazione cibernetica ag-giungere le seguenti: in linea con gli stan-dard internazionali.

* 1. 76. Capitanio, Maccanti, Cecchetti,Donina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tom-bolato, Zordan.

Al comma 7, lettera c), dopo le parole:schemi di certificazione cibernetica ag-giungere le seguenti: in linea con gli stan-dard internazionali.

* 1. 77. Silvestroni, Rotelli, Mollicone.

Al comma 8, lettera a), dopo le parole:ai sensi del comma 3, lettera b), delpresente articolo; aggiungere le seguenti: icriteri di definizione dell’equivalenza dellesuddette misure così come

Conseguentemente:

alla medesima lettera, sostituire leparole: ove necessario con le seguenti:senza ingiustificato ritardo;

alla lettera b), sostituire le parole: ilCSIRT italiano inoltra le notifiche ricevuteai sensi del predetto comma 3, lettera a),con le seguenti: procedono alla notifica alCSIRT italiano e, per conoscenza, senzaingiustificato ritardo,.

1. 78. Centemero, Iezzi, Maccanti, Capi-tanio, Bordonali, De Angelis, Invernizzi,Maturi, Molteni, Stefani, Tonelli.

Al comma 8, lettera a), dopo le parole:dalla Presidenza del Consiglio dei ministriaggiungere le seguenti:, con decreto delPresidente del Consiglio dei ministri, pre-vio parere delle competenti Commissioniparlamentari,

Conseguentemente, alla medesima let-tera, dopo le parole: dal Ministero dellosviluppo economico aggiungere le seguenti:con decreto del Ministro dello sviluppoeconomico, previo parere delle competentiCommissioni parlamentari.

1. 80. Zanella, Sisto, Bergamini, Rosso.

Al comma 8, lettera a), sostituire leparole: e la Presidenza del Consiglio deiministri con le seguenti:, il Ministero per

Atti Parlamentari — 37 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 38: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

l’innovazione tecnologica e la digitalizza-zione e la Presidenza del Consiglio deiministri.

1. 79. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

Al comma 9, lettera a), sostituire leparole: da euro 200.000 a euro 1.200.000con le seguenti: da euro 500.000 a euro1.500.000.

1. 81. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Inver-nizzi, Maturi, Molteni, Stefani, Tonelli.

Al comma 9, lettera c), sostituire leparole: da euro 250.000 a euro 1.500.000con le seguenti: da euro 400.000 a euro2.500.000.

1. 82. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Inver-nizzi, Maturi, Molteni, Stefani, Tonelli.

Al comma 11, sopprimere le parole: odomette di comunicare entro i termini pre-scritti i predetti dati, informazioni o ele-menti di fatto,.

1. 83. Sisto, Zanella, Bergamini, Rosso.

Al comma 11, sostituire le parole: odomette con le seguenti: o rifiuta.

1. 84. Sisto, Zanella, Bergamini, Rosso.

Al comma 11, sostituire la parola: cin-que con la seguente: tre.

1. 85. Sisto, Zanella, Bergamini, Rosso.

Al comma 12, sostituire le parole: e perl’irrogazione delle sanzioni con le seguenti:di cui ai commi 9 e 10 e per l’irrogazionedelle sanzioni previste dai medesimicommi.

1. 87. Zanella, Sisto, Bergamini, Rosso.

Al comma 14, dopo le parole: la viola-zione aggiungere la seguente: grave.

1. 90. Sisto, Zanella, Bergamini, Rosso.

Al comma 14, sostituire le parole: puòcostituire con la seguente: costituisce.

1. 91. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

Dopo il comma 19-bis, aggiungere ilseguente:

19-ter. All’articolo 1 della legge 31 lu-glio 1997, n. 249, dopo il comma 31 èinserito il seguente: « 31-bis. Le disposi-zioni di cui al comma 31, primo e terzoperiodo, si applicano anche nel caso diinottemperanza agli ordini impartiti dal-l’Autorità nell’esercizio delle sue funzionidi tutela del diritto d’autore e dei diritticonnessi sulle reti di comunicazione elet-tronica ».

1. 94. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

(Inammissibile)

Dopo il comma 19-bis, aggiungere ilseguente:

19-ter. Entro quattro mesi dalla data dientrata in vigore della legge di conversionedel presente decreto, e comunque nonoltre l’emanazione del decreto che indivi-dua i soggetti obbligati privati ai sensi delcomma 2, lettera a), il Ministero dellosviluppo economico individua forme e mo-dalità di consultazione periodica dei sog-getti obbligati, in raccordo delle istanze deimedesimi e al fine di promuovere lacondivisione con le amministrazioni com-petenti delle migliori prassi e conoscenzetecniche in uso ai soggetti obbligati. Nel-l’ambito della consultazione, sentiti i sog-getti obbligati, il Ministero esprime parerenon vincolante sulle questioni tecniche di

Atti Parlamentari — 38 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 39: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

cui all’articolo 1, comma 3, lettera b), oquando sia prescritto da speciali disposi-zioni.

1. 105. Bruno Bossio, Gariglio, AndreaRomano, Pizzetti, Cantini.

ART. 2.

(Personale per esigenze di funzionamentodel CVCN e della Presidenza del Consiglio

dei ministri)

Sostituire i commi 1 e 2 con i seguenti:

1. Tenuto conto dell’esigenza di di-sporre di personale in possesso della pro-fessionalità necessaria per lo svolgimentodelle funzioni del CVCN, di cui all’articolo1, commi 6 e 7, il Ministero dello sviluppoeconomico, fatte salve le unità dedicateall’assolvimento delle esigenze connessealle operazioni condotte dalle Forze ar-mate per la difesa nazionale anche nel-l’ambito del Trattato dell’Atlantico delNord, può avvalersi, nel limite massimo di77 unità, di un contingente di personalenon dirigenziale appartenente alle pubbli-che amministrazioni di cui all’articolo 1,comma 2, del decreto legislativo 30 marzo2001, n. 165, con esclusione del personaledocente educativo e amministrativo tec-nico ausiliario delle istituzioni scolastiche,in posizione di fuori ruolo o di comandoo altro istituto previsto dai rispettivi or-dinamenti ai sensi dell’articolo 17, comma14, della legge 15 maggio 1997, n. 127, edell’articolo 70, comma 12, del decretolegislativo 30 marzo 2001, n. 165.

2. Fermo restando il limite massimo diunità di cui al comma 1, per le posizioninon coperte a seguito delle procedure dicui al medesimo comma, il Ministero dellosviluppo economico è autorizzato ad as-sumere a tempo indeterminato, con incre-mento della vigente dotazione organica nellimite delle unità eccedenti, in aggiuntaalle ordinarie facoltà assunzionali, il cor-rispondente numero di unità di personale

di area terza e dieci di area seconda, nellimite di spesa di euro 3.005.000 annui adecorrere dall’anno 2020.

Conseguentemente:

al comma 5, primo periodo, sostituirele parole: commi 1 e 3 con le seguenti:commi 2 e 3;

all’articolo 6, comma 1, alinea, sosti-tuire le parole: commi 1 e 3 con le seguenti:commi 2 e 3;

2. 1. Zanella, Sisto, Bergamini, Rosso.

Al comma 3, dopo le parole: non diri-genziale aggiungere le seguenti: in possessodi particolare e comprovata specializza-zione in materia informatica,.

2. 2. Zanella, Sisto, Bergamini, Rosso.

Dopo l’articolo 2 aggiungere il seguente:

Art. 2-bis.

(Formazione del personale preposto allasicurezza cibernetica)

1. Al fine di favorire la formazionetecnica del personale delle strutture pre-poste ad assicurare la sicurezza nazionalecibernetica ai sensi del presente decreto,nello stato di previsione della Presidenzadel Consiglio dei ministri è istituito unapposito fondo con una dotazione di euro1.000.000 a decorrere dall’anno 2020.

2. All’onere di cui al comma 1, pari adeuro 1.000.000 a decorrere dall’anno 2020,si provvede mediante corrispondente ridu-zione delle proiezioni dello stanziamentodel fondo speciale di parte correnteiscritto, ai fini del bilancio triennale 2019-2021, nell’ambito del programma « fondidi riserva e speciali » della missione« Fondi da ripartire » dello stato di previ-sione del Ministero dell’economia e dellefinanze per l’anno 2019.

3. L’attuazione del comma 1 è deman-data ad un decreto del Presidente delConsiglio dei ministri adottato, di concerto

Atti Parlamentari — 39 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 40: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

con il Ministro dello sviluppo economico,il Ministro della difesa, il Ministro dell’in-terno, sentito il Ministro per l’innovazionetecnologica, entro quattro mesi dalla datadi entrata in vigore della legge di conver-sione del presente decreto-legge.

2. 01. Zanella, Sisto, Bergamini, Rosso.

ART. 3.

(Disposizioni in materia di reti di teleco-municazione elettronica a banda larga con

tecnologia 5G)

Sopprimere il comma 3.

3. 4. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

Al comma 3, dopo le parole: beni eservizi acquistati con contratti aggiungerele seguenti: stipulati successivamente alladata di entrata in vigore della legge diconversione del presente decreto.

3. 6. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

Al comma 3, sostituire le parole: in dataanteriore alla data di entrata in vigore delmedesimo regolamento con le seguenti: indata successiva alla data di entrata invigore della legge di conversione del pre-sente decreto, ma anteriore alla data dientrata in vigore del medesimo regola-mento.

* 3. 8. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

Al comma 3, sostituire le parole: in dataanteriore alla data di entrata in vigore delmedesimo regolamento, con le seguenti: indata successiva alla data di entrata invigore della legge di conversione del pre-

sente decreto, ma anteriore alla data dientrata in vigore del medesimo regola-mento.

* 3. 9. Butti, Prisco, Silvestroni.

Al comma 3, sostituire le parole: in dataanteriore alla data di entrata in vigore delmedesimo regolamento con le seguenti: indata successiva alla data di entrata invigore del presente decreto.

3. 10. Zanella, Sisto, Bergamini, Rosso.

Aggiungere, in fine, i seguenti commi:

3-bis. All’articolo 2 della legge 20 no-vembre 2017, n. 167, dopo il comma 1 èaggiunto il seguente:

1-bis. Qualora per impedire gravi emanifeste violazioni dei diritti d’autore odei diritti connessi sia necessario interve-nire con estrema urgenza, su istanza deititolari dei diritti, l’Autorità può ordinarein via cautelare ai prestatori di servizidella società dell’informazione, con prov-vedimento adottato tempestivamente esenza contraddittorio, la disabilitazionedell’accesso ai contenuti diffusi in direttada fornitori abusivi di servizi di mediaattraverso il blocco, anche congiunto, degliindirizzi IP e dei relativi nomi a dominio.Il blocco è limitato al periodo in cui sonodiffusi i contenuti in diretta. Con lo stessoprovvedimento può essere ordinato ilblocco di una pluralità di contenuti diffusinella stessa giornata di programmazione oanche in più giornate, qualora si tratti dieventi sportivi.

3-ter. All’articolo 2 della legge 20 no-vembre 2017, n. 167, il comma 2 è sosti-tuito dal seguente:

2. L’Autorità disciplina con proprioregolamento le modalità con le quali iprovvedimenti cautelari di cui ai commi 1e 1-bis sono adottati e comunicati aisoggetti interessati, nonché i soggetti legit-timati a proporre reclamo avverso i prov-vedimenti medesimi, i termini nei quali i

Atti Parlamentari — 40 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 41: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

reclami devono essere proposti e le pro-cedure attraverso le quali sono adottate ledecisioni definitive dell’Autorità.

3. 12. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

(Inammissibile)

Aggiungere, in fine, il seguente comma:

3-bis. La disposizione di cui all’articolo28, comma 5, secondo periodo, del decre-to-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito,con modificazioni, dalla legge 14 giugno2019, n. 55, si interpreta nel senso che lastessa si intende riferita, per quanto at-tiene agli apparati di telefonia mobile, adentrambi gli obblighi di commercializza-zione di cui all’articolo 1, comma 1044,della legge 27 dicembre 2017, n. 205.

Conseguentemente, sostituire la rubricacon la seguente: Disposizioni in materia direti di telecomunicazione elettronica abanda larga con tecnologia 5G e di appa-rati di telefonia mobile.

3. 13. Capitanio.

(Inammissibile)

Aggiungere, in fine, il seguente comma:

3-bis. I protocolli di sicurezza dei do-mini cibernetici e delle reti di trasmissionedati 5G devono essere conformi agli indi-rizzi europei ed a quelli negoziati e sot-toscritti nelle alleanze strategiche e mili-tari alle quali l’Italia aderisce.

3. 100. Formentini, Capitanio, Zoffili,Ferrari.

Dopo l’articolo 3, aggiungere il seguente:

Art. 3-bis.

(Modifiche al decreto legislativo 21 novem-bre 2007, n. 231)

1. All’articolo 12 del decreto legislativo21 novembre 2007, n. 231, sono apportatele seguenti modificazioni:

a) al comma 1, dopo le parole: « or-gani delle indagini collaborano » sono in-

serite le seguenti: « anche in deroga alsegreto d’ufficio »;

b) al comma 5 è aggiunto, in fine, ilseguente periodo: « Resta impregiudicatala facoltà della UIF di collaborare con leautorità, le amministrazioni e gli organiindicati al comma 1 anche in deroga alsegreto d’ufficio »;

c) dopo il comma 8 è aggiunto ilseguente: « 8-bis. Il segreto d’ufficio nonpuò altresì essere opposto nell’ambitodella collaborazione tra le autorità, leamministrazioni e gli organi indicati alcomma 1. ».

3. 01. Capitanio, Maccanti, Cecchetti, Do-nina, Giacometti, Morelli, Rixi, Tombo-lato, Zordan.

(Inammissibile)

ART. 4.

(Disposizioni in materia di infrastrutture etecnologie critiche)

Sopprimere il comma 1.

Conseguentemente, al comma 2, sosti-tuire le parole: primo regolamento di cuiall’articolo 2, comma 1-ter, del decreto-legge 15 marzo 2012, n. 21, convertito, conmodificazioni, dalla legge 11 maggio 2012,n. 56, con le seguenti: primo decreto delPresidente del Consiglio dei ministri di cuiall’articolo 2, comma 1-ter, del decreto-legge 15 marzo 2012, n. 21, convertito, conmodificazioni, dalla legge 11 maggio 2012,n. 56, come modificato dall’articolo 4-bis,comma 1, lettera c), numero 3.

4. 100. Termini.

Sopprimerlo.

Conseguentemente, all’articolo 4-bis,dopo il comma 2, inserire il seguente:

2-bis. Sino alla data di entrata in vigoredel primo decreto del Presidente del Con-

Atti Parlamentari — 41 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 42: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

siglio dei ministri di cui all’articolo 2,comma 1-ter, del decreto-legge 15 marzo2012, n. 21, convertito, con modificazioni,dalla legge 11 maggio 2012, n. 56, comemodificato dal comma 1, lettera c), nu-mero 3) del presente articolo, fatta salval’applicazione degli articoli 1 e 2 del citatodecreto-legge, è soggetto alla notifica di cuial comma 5 dell’articolo 2 del medesimodecreto-legge n. 21 del 2012 l’acquisto aqualsiasi titolo, da parte di un soggettoesterno all’Unione europea, di partecipa-zioni in società che detengono beni erapporti nei settori di cui all’articolo 4,paragrafo 1, lettere a) e b), del regola-mento (UE) n. 2019/452 del Parlamentoeuropeo e del Consiglio, del 19 marzo2019, di rilevanza tale da determinarel’insediamento stabile dell’acquirente inragione dell’assunzione del controllo dellasocietà la cui partecipazione è oggettodell’acquisto, ai sensi dell’articolo 2359 delcodice civile e del testo unico di cui aldecreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58.Si applicano le disposizioni di cui all’ar-ticolo 2, commi 5-bis, 6 e 7, del decreto-legge n. 21 del 2012.

4. 100. (Testo modificato nel corso dellaseduta) Termini.

(Approvato

ART. 4-bis.

(Modifiche alla disciplina dei poteri specialinei settori di rilevanza strategica)

Al comma 1, lettera a), sopprimere ilnumero 1).

Conseguentemente, al medesimo comma,lettera c):

numero 6), sopprimere il punto 6.1;

numero 10), punto 10.1, sopprimere leparole: e la parola: « contestualmente » èsostituita dalle seguenti: « tempestivamentee per estratto ».

4-bis. 2. Zanella, Sisto, Bergamini, Rosso,Mollicone.

Al comma 1, lettera a), numero 4),capoverso « 3-bis, lettera b), dopo le parole:sull’ordine pubblico aggiungere le seguenti:, nonché sulla sicurezza della salute pub-blica.

Conseguentemente, al medesimo comma:

lettera b), numero 4), capoverso« 3.bis, quarto periodo, aggiungere, in fine,le parole: nonché della sicurezza dellasalute pubblica;

lettera c):

numero 3), capoverso « 1.ter, primoperiodo, dopo le parole: l’ordine pubblicoaggiungere le seguenti: nonché per la sicu-rezza della salute pubblica;

numero 10), punto 10.6, lettera b),dopo le parole: sull’ordine pubblico aggiun-gere le seguenti: nonché sulla sicurezzadella salute pubblica;

lettera d), capoverso Art. 2-ter:

comma 1, quarto periodo, dopo leparole: dell’ordine pubblico aggiungere leseguenti: nonché della sicurezza della sa-lute pubblica;

comma 2, dopo le parole: dell’ordinepubblico aggiungere le seguenti: nonchédella sicurezza della salute pubblica.

4-bis. 4. Giannone, Cunial.

Al comma 1, lettera b), numero 2),alinea, sostituire le parole: è inserito ilseguente con le seguenti: sono inseriti iseguenti.

Conseguentemente, alla medesima let-tera, medesimo numero, aggiungere, in fine,il seguente capoverso: 2-ter) Sono altresìoggetto di valutazione gli elementi indi-canti la presenza di fattori di vulnerabilitàper la sicurezza della salute pubblica; intal senso il Governo promuove l’approfon-dimento degli studi e delle ricerche sul-l’elettromagnetismo con riferimento allatecnologia 5G e garantisce un monitorag-gio costante e continuativo da parte delComitato interministeriale per la preven-

Atti Parlamentari — 42 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 43: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

zione e la riduzione dell’inquinamentoelettromagnetico, di cui alla legge 22 feb-braio 2001, n. 36.

4-bis. 6. Cunial, Giannone.

Al comma 1, lettera b), numero 4),capoverso « 3-bis, terzo periodo, dopo leparole: vi transitano, aggiungere le seguenti:nonché siano dannosi per la sicurezzadella salute pubblica,.

4-bis. 12. Cunial, Giannone.

NON SEGNALATO

Al comma 1, lettera b), numero 4, ca-poverso « 3-bis, terzo periodo, aggiungere, infine, le parole: , o al fine di acquisireelementi riguardo la vulnerabilità dellasicurezza della salute pubblica da partedel Comitato interministeriale per la pre-venzione e la riduzione dell’inquinamentoelettromagnetico, di cui alla legge 22 feb-braio 2001, n. 36.

4-bis. 13. Cunial, Giannone.

NON SEGNALATO

Al comma 1, lettera b), numero 4),capoverso « 3-bis, settimo periodo, sosti-tuire la parola: trenta con la seguente:venti.

Conseguentemente, alla medesima let-tera, medesimo capoverso, medesimo pe-riodo, sostituire la parola: venti con laseguente: dieci.

4-bis. 101. Grippa.

Al comma 1, lettera c), numero 1),capoverso « 1., primo periodo, sopprimere leparole: anche in deroga all’articolo 17della legge 23 agosto 1988, n. 400.

Conseguentemente, alla medesima let-tera, numero 3), capoverso « 1-ter, primoperiodo, sopprimere le parole: anche inderoga all’articolo 17 della legge 23 agosto1988, n. 400.

4-bis. 100. Bruno Bossio, Gariglio, An-drea Romano, Pizzetti, Cantini.

ART. 5.

(Determinazioni del Presidente del Consigliodei ministri in caso di crisi di natura

cibernetica)

Sopprimerlo.

5. 1. Iezzi, Bordonali, De Angelis, Inver-nizzi, Maturi, Molteni, Stefani, Tonelli.

Dopo il comma 1-bis, aggiungere ilseguente: 1-ter. Il Presidente del Consigliodei Ministri, sia nel caso in cui dispongaalcuni dei provvedimenti d’urgenza di cuial comma 1, sia nel caso in cui non viprovveda, avvisa della presenza del rischiograve e imminente per la sicurezza nazio-nale di cui al comma 1 il Garante per laprotezione dei dati personali.

5. 100. Corneli.

Dopo l’articolo 5, aggiungere il seguente:

Art. 5-bis.

(Interpretazione autentica dell’articolo 28,comma 5, secondo periodo, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, in materia di

apparati di telefonia mobile)

1. La disposizione di cui all’articolo 28,comma 5, secondo periodo, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito, conmodificazioni, dalla legge 14 giugno 2019,n. 55, si interpreta nel senso che la stessasi intende riferita, per quanto attiene agliapparati di telefonia mobile, ad entrambigli obblighi di commercializzazione di cuiall’articolo 1, comma 1044, della legge 27dicembre 2017, n. 205.

5. 01. Capitanio.

(Inammissibile)

Atti Parlamentari — 43 — Camera dei Deputati

XVIII LEGISLATURA — ALLEGATO A AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 23 OTTOBRE 2019 — N. 244

Page 44: DOCUMENTI ESAMINATI NEL CORSO DELLA SEDUTA ......Relazione della Commissione al Parla-mento europeo e al Consiglio sull’esercizio del potere di adottare atti delegati confe-rito

Stabilimenti TipograficiCarlo Colombo S. p. A.

*18ALA0079380**18ALA0079380*