DISEGNO ITALIANO DEL NOVECENTO · liana del secolo passato, riconoscibile ed eccellente. L’arte...

DISEGNO ITALIANO DEL NOVECENTO

A CURA DI FABIO BENZI

© Manfredi Edizioni © Gli Autori

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ISBN 978-88-99519-78-0

Galleria Russovia Alibert 20Roma

Coordinamento editorialeManfredi Nicolò Maretti

GraficaLisa Camporesi

Referenze fotografichePaolo Iannarelli, Roma

Schede opereAgnese Sferrazza

INDICE

DISEGNO ITALIANO DEL NOVECENTO 5 Fabio Benzi

CATALOGO OPERE

1890-1900 12

1900-1910 14

1910-1920 21

1920-1930 39

1930-1940 52

1940-1950 68

1950-1960 80

1960-1970 85

1970-1980 90

1980-1990 93

1990-2000 96

Assicurazione Sponsor tecnico Ufficio stampa Cornici antiche e allestimento opere

DISEGNO ITALIANO DEL NOVECENTOA CURA DI FABIO BENZI

22 NOVEMBRE13 DICEMBRE 2018

5FABIO BENZI

FABIO BENZI

DISEGNO ITALIANO DEL NOVECENTO

Il disegno rappresenta uno dei momenti primari della creatività artistica: costituisce quello “studio” del soggetto che precede e focalizza la realizzazione dell’opera, la sen-sibile e immediata concretizzazione del pensiero estetico. Riflettendo sulla natura disegno, su cosa esso significhi nella e per la storia dell’ar-te, vengono prima di tutto in mente le intense parole dedicate a questa tecnica da Vasari, in un passo delle Vite. Nella sua concezione neoplatonica dell’arte, egli at-tribuisce al disegno la priorità dell’idea, la paternità delle stesse arti. Disegno è per Vasari non solo ripresa dal vero, ma il giudi-zio sulle cose: perché disegnando si sceve-rano le proporzioni che reggono il mondo. “Perché quando l’intelletto manda fuori i concetti purgati e con giudizio, fanno quelle mani, che hanno molti anni esserci-tato il disegno, conoscere la perfezione et eccellenza dell’arti, et il sapere dell’artefice insieme”.Non si può negare che ciò sia vero: attra-verso il disegno si coglie lo stato nascente dell’idea e la vera maestria dell’artista, in una sintesi massima del significato dell’arte. Penso sia un fatto oggettivo scorgere nel disegno il meccanismo primario del pen-

siero artistico, la matrice della creazione.Nella veloce “cavalcata” che questa mostra propone attraverso il disegno italiano del XX secolo, al di là del carattere necessaria-mente giambico e forse destrutturato che una mostra di tale enormi dimensioni ide-ali e temporali presenta, si distingue tut-tavia un carattere precipuo ben leggibile grazie alla straordinaria qualità dei pezzi scelti.I moltissimi capolavori selezionati, che non possono pretendere di dare una copertura filologica della quantità di esperienze dei singoli artisti e dei movimenti all’interno dei quali essi si mossero, suggeriscono tuttavia un carattere singolare dell’arte ita-liana del secolo passato, riconoscibile ed eccellente.L’arte italiana alla prova della Modernità esibì un carattere fortemente struttura-to, direi ontologicamente irrinunciabile, che nella prova del disegno si mostra con evidenza speciale, come una ricchezza aggiunta al contesto internazionale cui sempre, inevitabilmente, gli artisti italiani si riferiscono.Il disegno, invenzione potremmo dire an-cestrale ma di fondazione ideologica ita-liana (le accademie del disegno, teorizza-

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alla prova, già nei primi anni del Novecen-to, con la Modernità: Cambellotti, Balla, Boccioni, Severini, Sironi nella loro imper-via ricerca dell’avanguardia attraverso il divisionismo, sperimentano atmosfere notturne e immerse nell’ombra, forzando i segni in un espressionismo ante-litteram.Il Futurismo inventa un segno asciutto, dinamico, vibrante e aperto all’infinito, declinando per la prima volta l’invisibile e l’incommensurabile. Le opere di Balla, Boccioni, ma anche di Dottori e Rosai, lo rappresentano pienamente, anche se non comprendono, in questa breve selezione, la versatile poliedricità dell’intero movi-mento avanguardista. La finezza incantevole e sicura come quel-

la di Matisse, che permette a Modigliani di fare un disegno tridimensionale quasi senza staccare la matita, fu certo il segreto del suo successo in Francia: dalla Toscana aveva portato il fil di ferro dei contorni del-le figure gotiche senesi, dando un incanto inedito alle semplificazioni formali parigi-ne. In mostra ci sono tre capolavori straor-dinari, che illustrano sia il suo amato tema del ritratto che la corposità plastica delle sculture che gareggiava con l’essenzialità somma di Brancusi.Nel Ritorno all’ordine del primo dopoguer-ra l’afflato dell’antico si mescola in flessioni infinite con l’asciuttezza del contempora-neo: lo stile cambia con evidenza, il trat-to si fa più pacato e aulico, sensibile, e nel

trici del segno come base delle arti visive, sono invenzione fiorentina e patrimonio italiano), si consolida in ambito nazionale come elemento principe dell’elaborazio-ne estetica, portando il suo linguaggio ad innovarsi in maniera talvolta pirotecnica all’interno delle nuove avanguardie nove-centesche. È così che troviamo un Boccioni disegnatore quasi michelangiolesco, un Balla che attraverso il segno riesce a ma-ieutizzare gli stimoli più intellettuali e mi-stici del pensiero avanguardista che giun-gono ai traguardi dell’astrazione, un Sironi che “pensa” attraverso il disegno come un filosofo ragiona con le proprie frasi, un de Chirico che scopre il segno antico dei gre-ci, in cui la chiarezza somma si fa mistero,

facendo rivivere un passato sepolto in una nuova sensibilità. E così via. Gli artisti italia-ni si mostrano mattatori del segno come filosofi platonici che fanno affiorare il pen-siero archetipico da un esercizio quasi mi-stico, di devozione monacale, di liturgia indiscussa.Certo, non mancano anche fuori d’Italia di-segnatori eccellenti (Picasso e Matisse ne sono gli esempi più lucidi e sommi), ma la loro è un’eccellenza quasi senza concor-renza, senza il contesto ricchissimo che in Italia invece coinvolge tutti: artisti maggio-ri e minori, costituendo una koinè che se ben letta pare un piccolo – o grande – Ri-nascimento.Si diceva come il disegno italiano si metta

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ra nuovi indirizzi: dall’espressionismo vi-brante e sognante, inquieto e sottilmente perverso di Scipione e Mafai, al segno che vuole diventare astratto di Cagli, Cavalli e Capogrossi: di questi ultimi vediamo gli esperimenti con la carta copiativa rove-sciata, dove il disegno tracciato da uno sti-lo senza inchiostro imprimeva una traccia invisibile all’occhio, che si sarebbe rivelata sollevando la matrice, volendo sganciare da ogni personalizzazione espressiva l’idea del disegno: iperurania, mentale, quasi un disegno ad occhi chiusi surrealista, ma controllato dalla ragione.Gli anni prossimi alla guerra fomentarono un espressionismo sempre più drammati-co, segno dei tempi che correvano, come in Guttuso, di cui è in mostra un disegno arcaico e già fortissimo nel segno; o come in Pirandello, che come una Cassandra prevede con anticipo impressionante lo spaesamento e il disequilibrio di un mon-do che cade verso la tragedia. E il dopoguerra rimane in qualche modo influenzato da quell’espressionismo: il barocchetto di Fontana, il lirismo surrea-le di Savinio, il pathos di Afro, di Music e di Licini. Tuttavia la ragione dominante e astratta rimane un elemento irrinunciabile per Capogrossi e Dorazio, che proseguono l’astratto linearismo dell’École de Rome.Da qui si arriva agli anni sessanta e settan-ta di Schifano, fino agli ottanta e successivi

di Cucchi, Paladino, Mondino, e alla fine secolo di Gallo: artisti che tra visioni e ma-teria, saranno sostenuti sempre da quella qualità disegnativa innata, che deriva da una tradizione secolare ininterrotta.Sarebbe difficile parlare di ciascun disegno in una così breve presentazione, perché dietro a ognuno si cela una storia estetica peculiare, un percorso che ci accompagna nel labirinto a un tempo delle grandi istan-ze estetiche e della singola, sofferta inter-pretazione che ne diede ciascun artista. Ed ognuna di queste carte ci mostra quanto personale e quanto grande sia stata la sta-gione dell’arte italiana del secolo scorso.

disegno – come nei quadri – emerge una volontà di scavo, di identificazione con la perizia esecutiva dei grandi disegnatori del passato. Lo studio dell’antico impegna gli artisti in una risoluzione di stile fondato sulla maestria della tecnica, i soggetti af-fiorano da mitologie fantastiche, da quo-tidianità auliche e monumentali, collocate fuori del tempo in una ricerca di assoluto poetico. Ma permane una ricerca di essen-zialità e di primitivismo che esclude qual-siasi divagazione tecnica, ogni edonismo esecutivo.In questo contesto troviamo il segno “neo-greco” di de Chirico, con una testa che è anche un capolavoro del “ritorno al mestiere”, che lo avvicina a Filippino Lippi e a Leonardo. Ma ancora le solide composizioni senza spigoli come in Casorati e in Morandi, i segni d’avanguardia violenta

mascherati da classicismo come in Sironi e Carrà (magnifico il disegno metafisico del 1917), le astrazioni lineari come in Wildt, le elucubrazioni matematiche vertiginose come in Severini: di cui è in mostra un incunabolo del classicismo europeo, un disegno preparatorio per il ciclo di affreschi di Montegufoni eseguito per i Sitwell.Anche qui si potrebbe andare avanti all’infinito, enumerando le declinazioni originali che ogni artista riuscì a dare del sentimento europeo del classicismo vol-gendolo nella propria visione personale: ad esempio il gruppo piuttosto ecceziona-le di bellissimi disegni di Savinio, esempi di un surrealismo umanistico che pesca nella memoria sia storica che individuale, crean-do corto-circuiti spiazzanti.Gli anni Trenta, tra Scuola romana e scuo-la di via Cavour, diedero al disegno anco-

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1890-1900

Esposizioni: Piero Marussig dalla provincia mitteleuropea al Novecento italiano, settembre-novembre 1986, Iseo, Palazzo dell’Arsenale e 24 aprile-28 giugno 1987, Trieste, Castello di San Giusto, catalogo della mostra, a cura di G. Mascherpa, Mazzotta, Milano 1986, pp. 123, 138, n. 82

Piero MarussigAutoritratto1898tecnica mista su cartamm 160 x 120

Firmato e datato in basso a destra P. Marussig / 98

151900-1910

Esposizioni: Luce e pittura in Italia 1850-1914, 24 gennaio-4 maggio 2003, Livorno, Museo Civico Giovanni Fattori, Villa Mimbelli, catalogo mostra, a cura di R. Miracco, Mazzotta, Milano 2003, p. 152 ripr.

Bibliografia: G. Lista, Giacomo Balla. Catalogo ragionato, Edizioni Galleria Fonte d’Abisso, Modena 1982, pp. 130-131, n. 97 ripr.

Giacomo BallaVeduta di Villa Borghese1902pastello e gessetto su cartamm 150 x 300Firmato e datato in basso a destra Balla 1902

1900-1910

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Esposizioni: La ricerca della modernità. Opere dal Divisionismo al Futurismo, 22 febbraio-15 marzo 2018, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, introduzione di F. Benzi e testo critico di M. Duranti, Manfredi Edizioni, Imola 2018, pp. 22-23

Bibliografia: D. Fonti, Gino Severini. Catalogo ragionato, Arnoldo Mondadori Editore, Milano 1988, n. 21, p. 77

Gino SeveriniAutoritratto con cappello1904pastello su cartamm 300 x 225

Firmato, iscritto e datato in alto a sinistra: Ai miei genitori questo giovanile / disegno / G. Severini / Roma MCMIV

Esposizioni: Aspetti dell’Arte a Roma dal 1870 al 1914, a cura di A. M. Damigella, D. Durbè, P. Frandini, G. Piantoni, 1972, Roma, Palazzo Barberini, catalogo mostra, De Luca Editori d’Arte, Roma 1972, p. 52, n. 327; Cambellotti (1876-1960), 24 settembre 1999-23 gennaio 2000, Roma, Galleria Comunale d’Arte Moderna e Contemporanea, catalogo mostra, Edizioni De Luca, Roma 1999, pp. 75-76, n. 30; La ricerca della modernità. Opere dal Divisionismo al Futurismo, 22 febbraio-15 marzo 2018, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, introduzione di F. Benzi e testo critico di M. Duranti, Manfredi Edizioni, Imola 2018, p. 28-29. Duilio Cambellotti. Mito, sogno e realtà, 6 giugno-11 novembre 2018, Roma, Musei di Villa Torlonia, catalogo mostra, a cura di D. Fonti, F. Tetro, Silvana Editoriale, Ciniselllo Balsamo 2018, pp. 168, 228, cat. 67

Duilio CambellottiIllustrazione dantesca1900-1905carboncino su cartamm 450 x 250

Siglato in basso a destra CD


Esposizioni: Divisionismo romano, 20 gennaio-31 marzo 1989, Roma, Galleria Arco Farnese, catalogo mostra, a cura di L. Stefanelli Torossi, presentazione di F. Bellonzi, introduzione di M.T. Benedetti, De Luca editori, Roma 1989, p. 63, n. 7

Giacomo BallaRitratto di giovane che ride 1905pastello, carboncino e biacca su carta da spolveromm 468 x 313al retro Testa di vecchio, 1900-1901

Esposizioni: Esposizione internazionale, Mostra delle scuole per i contadini dell’Agro Romano, Ponte Flaminio, Roma 1911; Il colore del lavoro. Il lavoro come oggetto e come soggetto nella pittura italiana fra Ottocento e Novecento, 25 settembre-3 novembre 1991, Torino, Mole Antonelliana, 8 novembre-15 dicembre 1991, Milano, Palazzo Reale, sala delle Cariatidi, 22 dicembre 1991-20 gennaio 1992, Piacenza, Palazzo Gotico, catalogo mostra, a cura di C. Gianferrari, F. Poli, Electa, Milano 1991, pp. 58-59.; Il Liberty in Italia, 21 marzo-17 giugno 2001, Roma, Chiostro del Bramante, 18 novembre 2001-3 marzo 2002, Padova, Palazzo Zabarella, a cura di F. Benzi; La Campagna Romana de i XXV, 10 marzo-24 aprile 2005, Roma, Accademia di San Luca, catalogo mostra, a cura di N. Cardano, A.M. Damigella, De Luca Editori d’Arte, Roma 2005, p. 100, n. 54.; Il modo italiano. Design et avant-garde en Italie au Xxe siècle, 4 maggio-27 aprile 2006, Montréal, Musée des Beaux-Arts, 21 ottobre 2006-7 gennaio 2007, Toronto, Musée Royal de l’Ontario, 3 marzo-3 giugno 2007, Rovereto, Mart, catalogo mostra, a cura di G. Bosoni, Skira, Milano 2007, p. 186; La ricerca della modernità. Opere dal Divisionismo al Futurismo, 22 febbraio-15 marzo 2018, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, introduzione di F. Benzi e testo critico di M. Duranti, Manfredi Edizioni, Imola 2018, pp. 26-27. Duilio Cambellotti. Mito, sogno e realtà, 6 giugno-11 novembre 2018, Roma, Musei di Villa Torlonia, catalogo mostra, a cura di D. Fonti, F. Tetro, Silvana Editoriale, Ciniselllo Balsamo 2018, pp. 156, 226, cat. 47

Bibliografia: A.M. Damigella, Idealismo e socialismo nella cultura figurativa romana del primo Novecento: Duilio Cambellotti, in “Cronache di archeologia e storia dell’arte”, VIII (1969), tav. LXIV,

Duilio CambellottiLa falsa civiltà1905carboncino e tempera su cartamm 595 x 525Siglato in basso a sinistra DC

n.1; A.M. Damigella ed altri, Aspetti dell’Arte a Roma dal 1870 al 1914, catalogo mostra (1972, Roma, Palazzo Barberini), De Luca Editori d’Arte, Roma 1972, n. 345; M. Fagiolo dell’Arco, Duilio Cambellotti, Mobili, Oggetti, Progetti, catalogo della mostra (aprile 1975, Roma, Galleria dell’Emporio Floreale), Roma 1975; M. Fagiolo dell’Arco, Cambellotti, Editalia, Roma 1976, n. 13; Tutte le strade portano a Roma?, catalogo mostra, a cura di A. Bonito Oliva, Edizioni carte Segrete, Roma 1993, p. 78; G. Papi (a cura di), L’impresa. Civiltà e memorie storiche, Comitato Apriliana, Aprilia 1997, p. 107; Duilio Cambellotti. Mito, Segno, Immagine, catalogo mostra (18 novembre-16 dicembre 2006, Roma, Galleria F. Russo e Galleria Angelica), a cura di D. Fonti, N. Muratore, I. De Stefano, Palombi Editori, Roma 2006, p. 11; L. Devoti, Duilio Cambellotti (1876-1960), in R. Mammucari (a cura di), 1904-2004 “I XXV” della campagna Romana, Marigliano 2004; A. Sparagna, R. Tucci, La musica popolare nel Lazio, Regione Lazio 1990; G. Alatri, Dal Chinino all’Alfabeto. Igiene, istruzione e bonifiche nella Campagna romana, Roma 2000; E. Crispolti, L. Pratesi, L’arte del disegno nel Novecento italiano, Roma-Bari 1990, n. 9

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Esposizioni: Mario Sironi. Paesaggi urbani, 11 luglio-13 settembre 1998, Aqui Terme, Palazzo “Liceo Saracco”, catalogo mostra, a cura di C. Gian Ferrari, Mazzotta, Milano 1998, pp. 32-33, n. 1

Mario SironiPaesaggio urbano1908pastello su carta intelatamm 205 x 305Firmato in basso a destra Sironi

1910-1920


Esposizioni: Carlo Erba una memoria nel futurismo 1884-1917, aprile maggio 19871, Roma, Calcografia Nazionale, catalogo mostra, a cura di E. Crispolti, M. Rossi Lecce, S. Massari, De Luca Editori, Roma 1981, D45, p. 67; Carlo Erba. Opere su carta 1907-1917, 15 maggio-15 luglio 2002, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, a cura di M. Di Capua, De Luca Editori d’Arte, Roma 2002, pp. 62-63, n. 62

Carlo ErbaPaesaggio urbano1910-1911matita e sanguigna su cartamm 234 x 255

Esposizioni: Carlo Erba una memoria nel futurismo 1884-1917, aprile maggio 19871, Roma, Calcografia Nazionale, catalogo mostra, a cura di E. Crispolti, M. Rossi Lecce, S. Massari, De Luca Editori, Roma 1981, D77, p. 70; Carlo Erba. Opere su carta 1907-1917, 15 maggio-15 luglio 2002, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, a cura di M. Di Capua, De Luca Editori d’Arte, Roma 2002, p. 71, n. 70

Carlo ErbaSoggetto eroico1911-1912carboncino e gesso bianco su cartamm 625 x 471


Esposizioni: Carlo Erba disegni 1905-1915, 21 novembre-12 dicembre 2013, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, a cura di R. Floreani, Palombi Editori, Roma 2013, p. 53; La ricerca della modernità. Opere dal Divisionismo al Futurismo, 22 febbraio-15 marzo 2018, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, a cura di F. Benzi, Manfredi Edizioni, Imola 2018, p. 75

Carlo ErbaFigure1912-1913matita su cartamm 278 x 217

Esposizioni: Carlo Erba disegni 1905-1915, 21 novembre-12 dicembre 2013, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, a cura di R. Floreani, Palombi Editori, Roma 2013, p. 52; La ricerca della modernità. Opere dal Divisionismo al Futurismo, 22 febbraio-15 marzo 2018, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, a cura di F. Benzi, Manfredi Edizioni, Imola 2018, p. 74

Carlo ErbaStudio di figure1912-1913matita su cartamm 279 x 215


Esposizioni: Giacomo Balla, 1894-1946. Da io Balla a Ball’io, maggio-giugno 2000, San Paolo (Brasile), Pinacoteca di Stato, luglio 2001, Montevideo, Museo Nacional de Artes Visuales, 5 settembre-ottobre 2000, Buenos Aires, Museo Nazionale di Bellas Artes, 13 ottobre-29 ottobre 2000, Cordoba, Museo Municipale di Bellas Artes, 16 novembre-15 dicembre 2000, Recife, Espacio Cultural Bandepe, 25 gennaio-31 marzo 2001, Santiago del Cile, Museo Nacional de Bellas Artes, maggio-settembre 2001, Città del Messico, Palacio de correos, catalogo mostra, a cura di M. Verdone e R. Miracco, Delta Grafica, Città di Castello 2000, n. 17 p. 90 ripr.; Il rumore della strada. Futurismo italiano 1909-1918, 11 marzo-24 giugno 2001, Hannover, Sprengel Museum, catalogo mostra, a cura di N. Nobis, Edizioni Gabriele Mazzotta, Milano 2001, p. 90 n. 13 ripr.; Futurismo 1909-1944, 7 luglio-22 ottobre 2001, Roma, Palazzo delle Esposizioni, catalogo mostra, a cura di E. Crispolti, Edizioni Gabriele Mazzotta, Milano 2001, p. 233 ripr.; Futurismo e sua eredità, 6 dicembre 2002-15 gennaio 2003, Chieti, Museo d’Arte Costantino Barbella, catalogo mostra, a cura di L. Strozzieri, Edizione Associazione Culturale Trifoglio, Chieti 2002, p. 24 ripr.; Benedetto + Futurismo, 18 dicembre 2004-27 febbraio 2005, Rende, Centro per l’Arte e la Cultura “A. Capizzano”, Palazzo Vitari, catalogo mostra, a cura di C. Crescentini e T. Sicoli, con la consulenza generale di S. Ventura, Edizioni Ar&S, Arte e Società, Catanzaro, 2004, p. 18 ripr.; Futur Balla, 29 ottobre 2016-29 febbraio 2017, Alba (Cuneo), Fondazione Ferrero, catalogo mostra, a cura di E. Coen, Skira, Milano, 2016, n. 56, p. 128 ripr.; La ricerca della modernità. Opere dal Divisionismo al Futurismo, 22 febbraio-15 marzo 2018, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, introduzione di F. Benzi e testo critico di M. Duranti, Manfredi Edizioni, Imola 2018, p. 70

Giacomo BallaStudio di volumi1913matita su cartoncinomm 138 x 88

Bibliografia: Archivi del futurismo raccolti e ordinati da M. Drudi Gambillo e T. Fiori, De Luca Editori-Arnoldo Mondadori Editore, Roma-Milano 1962, vol. II, n. 88, p. 88 ripr.; G. Lista, Balla, Edizioni Galleria Fonte D’Abisso, Milano 1982, n. 239, p. 240 ripr.

Esposizioni: Galleria Cahiers d’Art, Parigi 1957; La ricerca della modernità. Opere dal Divisionismo al Futurismo, 22 febbraio-15 marzo 2018, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, a cura di F. Benzi, Manfredi Edizioni, Imola 2018, pp. 78-79

Bibliografia: Archivi del futurismo raccolti e ordinati da M. Drudi Gambillo e T. Fiori, De Luca Editori-Arnoldo Mondadori Editore, Roma-Milano 1962, vol. II, pp. 90, 157, n. 100; G. Lista, Balla, Modena 1982, n. 332, pp. 204-205

Giacomo BallaVelocità astratta1913 ca.matita su carta intelatamm 440 x 585Timbrato e firmato in basso a sinistra BallaTimbrato al retro in alto a destra

2928 DISEGNO ITALIANO DEL NOVECENTO 1910-1920

Giacomo BallaLinee andamentali rosa e violaProgetto per paralume1920 ca.acquerello e matita su cartamm 210 x 348Al retro Studio, matite colorate su carta


Esposizioni: Mostra di Modigliani, aprile-maggio 1946, Roma, Associazione fra gli amatori e cultori delle arti figurative contemporanee, S.A., catalogo mostra, Alfieri & Lacroix, Milano 1946, n. 23; Mostra di Amedeo Modigliani, novembre-dicembre 1958, Milano, Palazzo Reale, catalogo mostra, a cura di F. Russoli, Edizioni dell’Ente Manifestazioni Milanesi, Milano 1958, n. 56; Modigliani, a cura di R. Chiappini, febbraio-giugno 2006, Roma, Complesso del Vittoriano, catalogo mostra, Skira, Ginevra-Milano, p. 212 ripr., p. 213, 224, p. 225 ripr.; Modigliani y su tiempo, febbraio-maggio 2008, Madrid, Museo Thyssen-Bornemisza, catalogo mostra, a cura di F. C. Serraller, Fundación Caja Madrid, cat. 36 ripr.; Amedeo Modigliani, Ein Mythos der Moderne, aprile-agosto 2009, Bonn, Kunst und Ausstellungshalle der Bundesrepublik Deutschland, Bonn, catalogo mostra, a cura di C. Vitali, DuMont Buchverlag, Köln, p. 176 n. 37; Il mistico profano, omaggio a Modigliani, marzo-giugno 2010, Gallarate, Museo Arte Gallarate, catalogo mostra, a cura di B. Buscaroli, C. Strinati, E. Zanella, Mondadori Electa S.p.A., Milano 2010, p. 78, n. 16 ripr.; Modigliani scultore, dicembre 2010-marzo 2011, Rovereto, Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, catalogo mostra, a cura di G. Belli, F. Fergonzi e A. Del Puppo, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo 2010, p. 190 ripr.

Amedeo ModiglianiCariatide1914-1915tempera e pastello su carta intelatamm 510 x 330Firmato in basso a destra Modigliani

Esposizioni: Mostra di Amedeo Modigliani, novembre-dicembre 1958, Milano, Palazzo Reale, catalogo mostra, a cura di F. Russoli, Edizioni dell’Ente Manifestazioni Milanesi, Milano 1958, p. 30, n. 57; Modigliani, febbraio-giugno 2006, Roma, Complesso del Vittoriano, catalogo mostra, a cura di Rudy Chiappini, Skira, Ginevra-Milano 2006, pp. 226, 227 ripr.; Il mistico profano omaggio a Modigliani, marzo-giugno 2010, Gallarate, Museo Arte Gallarate, catalogo mostra, Mondadori Electa S.p.A., Milano, n. 17, p. 79 ripr.; Modigliani scultore, dicembre 2010-marzo 2011, Rovereto, Mart, catalogo mostra, a cura di G. Belli, F. Fergonzi, A. Del Puppo, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, p.177, p. 188 n. 61 ripr.; Modigliani: Legend of Montparnasse, giugno-ottobre 2015, Seoul (Korea), Hangaram Museum of Seoul Arts Center

Amedeo ModiglianiCariatidetempera e matita su carta intelata1915mm 670 x 430Firmato in basso a destra Modigliani


Esposizioni: Mostra di Modigliani, apri-le-maggio 1946, Milano, Associazione fra gli amatori e cultori delle arti figura-tive contemporanee, catalogo mostra, Alfieri & Lacroix, Milano, n. 36; Modiglia-ni, gennaio-febbraio 1959, Roma, Galle-ria Nazionale d’Arte Moderna, a cura di P. Bucarelli; Modigliani, febbraio-giugno 2006, Roma, Complesso del Vittoriano, catalogo mostra, a cura di R. Chiappi-ni, Skira, Ginevra-Milano, p. 286, p. 287 ripr.; Il mistico profano, omaggio a Mo-digliani, marzo-giugno 2010, Gallarate, Museo Arte Gallarate, catalogo mostra, a cura di B. Buscaroli, C. Strinati, E. Za-nella, Mondadori Electa S.p.A., Milano, p. 118, n. 30 ripr.

Amedeo ModiglianiTesta femminile1916acquerello e china su cartamm 325 x 250Firmato in basso a sinistra Modigliani

Esposizioni: Cinquant’anni di disegno, 1956, Firenze, Palazzo Strozzi, Galleria La Strozzina, catalogo mostra, con un saggio di C.L. Ragghianti, Vallecchi, Firenze, 1956, tav. 3; Disegni di Ottone Rosai, 1973, 27 aprile-13 maggio 1973, Firenze, Galleria Menghelli, catalogo mostra, Firenze 1973, s.p., tav. 1; Ottone Rosai, 1981, Roma, Galleria I Volsci, catalogo mostra, 1981, fig. 1; Ottone Rosai: opere dal 1911 al 1957, aprile-maggio 1983, Torino, Circolo degli artisti, Palazzo Graneri, 20 luglio-18 settembre 1983, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna, catalogo mostra, a cura di P.C. Santini, Vallecchi, Firenze 1983, p. 163, n. 3

Bibliografia: “The Burlington Magazine”, giugno 1973, p. ci

Ottone RosaiFigura + ambiente1916inchiostro su cartamm 220 x 160Datato, firmato e iscritto in basso a destra 1916 / Rosai / pittore / e soldato / Futurista


Esposizioni: La donna nell’arte da Hayez a Modigliani, aprile-giugno 1953, Milano, Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, Palazzo Sociale, catalogo della mostra, p. 147 (con il titolo Mezza figura di donna)

Bibliografia: G. Ballo, Boccioni. La vita e le opere, Il Saggiatore, Milano 1964, n. 599; G. Bruno, L’opera completa di Boccioni, presentazione di Aldo Palazzeschi, Rizzoli, Milano 1969, n. 193; M. Calvesi, E. Coen, Boccioni. L’opera completa, Electa Mondadori, Milano 1983, n. 940, p. 533; La donazione Balla e le altre opere dell’artista nelle collezioni della Galleria Nazionale d’Arte Moderna, a cura di G. De Feo, P. Rosazza Ferraris, L. Velani, catalogo della mostra (14 dicembre 1988-19 febbraio 1898, Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna), Mondadori-De Luca Editori d’Arte, Milano Roma 1988, fig. 29c; G. Verzotti, Boccioni. Catalogo completo dei dipinti, Cantini, Firenze 1989, n. 144, p. 144; M. Calvesi, A. Dambruoso, Boccioni. Catalogo generale, Allemandi, Torino 2016, p. 493, n. 863 (erroneamente indicato come olio su tela)

Umberto Boccioni Busto di donna - Ritratto di Nerina Piaggio1916pastello su carta telatamm 700 x 700


Esposizioni: Gerardo Dottori: Opera grafica, 19 febbraio-7 marzo 1971, Milano Galleria Borgonuovo, catalogo mostra, testo di F. Passoni, Milano 1971, n. 9; Omaggio a Gerardo Dottori (1884-1977), 20 dicembre 1986-15 gennaio 1987, Città di Castello, Galleria Il Pozzo, catalogo mostra, a cura di M. Duranti, Tip. Grifani-Donati, Città di Castello 1986, n. 8; Gerardo Dottori nelle collezioni pubbliche e private, 26 maggio-26 giugno 1988, Perugia, Il Sole Galleria d’Arte, catalogo mostra, a cura di Massimo Duranti, Edizioni Giorgio Ghelfi, Verona 1988; Gerardo Dottori futurista, 5 ottobre-15 novembre 1989, Milano, Galleria San Carlo, catalogo mostra a cura di M. Duranti, E. Dalla Noce, Edizioni San Carlo, Milano 1989, n. 42, pp. 68, 94; Gerardo Dottori pittore totale, 20 marzo-30 aprile 1993, Bologna, Galleria Marescalchi, catalogo mostra, a cura di M. Duranti, Ed. Marescalchi, Bologna 1993, p. 205; Gerardo Dottori, 11 dicembre 1993-11 gennaio 1994, Pescara, Succursale FIAT, catalogo mostra, a cura di M. Duranti, Grafiche Barellini, Pescara 1993, ripr.

Bibliografia: G. Ballo, Dottori aeropittore futurista, a cura di T. Loreti, Editalia, Roma 1970, p. 27; Gerardo Dottori. Catalogo generale ragionato, a cura di M. Duranti, EFFE Fabrizio Fabbri Editore, Perugia 2006, vol. II, p. 711, n. 1190 – 780

Gerardo DottoriStudio per “Forze ascensionali”1918-1919carboncino su cartamm 180 x 233

Esposizioni: Il disegno italiano, 1989, Roma, Galleria Arco Farnese, catalogo mostra, a cura di L. Stefanelli Torossi, Roma 1989, n. 22; Il disegno italiano, 1989, Roma, Galleria Arco Farnese, n. 22; Carlo Carrà. La matita e il pennello, 24 marzo-9 giugno 1996, Bergamo, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, catalogo mostra, a cura di V. Fagone, Skira, Milano 1996 n. IV, 17

Bibliografia: F. Russolo, M. Carrà, Carrà. Disegni, Bologna 1977, p. 243, rip.; O. Patani, Il disegno fantastico in Italia, Oggiono 1977, fig. 18

Carlo CarràOlimpia1917matita su cartamm 157 x 127Firmato e datato in basso a destra C. Carrà 917Iscritto in basso a sinistra: Olimpia


Esposizioni: Disegno Italiano 1900-1950, 18 maggio-30 giugno 1994, Roma, Galleria Arco Farnese (fuori catalogo)

Bibliografia: M. Fagiolo Dell’Arco, Giorgio de Chirico. Il tempo di “Valori Plastici”. 1918-1922, Roma 1980, p.13; M. Fagiolo dell’Arco, L’opera completa di De Chirico. 1908-1924, Rizzoli, Milano 1984, n. D50, pp. 107, 109

Giorgio de ChiricoAlice1920matita su cartamm 233 x 170 Firmato e datato in basso a destra G. de Chirico / 1920Iscritto in basso al centro Alice

1920-1930


Esposizioni: Disegno italiano 1900-1960, marzo-aprile 1991, Roma, Galleria Arco Farnese, catalogo mostra, a cura di L. Stefanelli Torossi, Edizioni Arco Farnese, Roma 1991, p. 109

Bibliografia: F. Benzi, Gino Severini. Affreschi, mosaici, decorazioni monumentali, 1921-1941, Leonardo Arte, Roma 1992, p. 31, n.1

Gino SeveriniI due arlecchini1921matita su cartamm 330 x 184

Esposizioni: Disegno italiano 1900-1950, aprile-maggio 1989, Roma, Galleria Arco Farnese, catalogo mostra, a cura di L. Stefanelli Torossi, Roma 1989, n. 23; Felice Casorati. Dipingere il silenzio, 1 aprile-15 giugno 2007, Ravenna, Loggetta Lombardesca, catalogo mostra, a cura di C. Gian Ferrari, Mondadori-Electa, Milano 2007, p. 88

Bibliografia: G. Bertolino, F. Poli, Felice Casorati. Catalogo generale. I dipinti (1904-1963), Umberto Alleman-di & C., Torino 1995, vol. I, p. 243, n. 181

Felice CasoratiDormiente - Mariuccia1922carboncino e tempera su cartonemm 350 x 325


Esposizioni: Francesco Di Cocco. Dal Futurismo alla Scuola Romana. 1917-1938, novembre 1991, Roma, Galleria Arco Farnese, catalogo mostra, a cura di L. Stefanelli Torossi, presentazione di E. Crispolti, Edizioni Arco Farnese, Roma 1991, n. 28, p. 102

Francesco Di CoccoMarina con veliero1928 -1929carboncino su cartamm 200 x 260Firmato in basso a destra F. Di Cocco

Gino RossiFigure sedute1924 ca.china e acquerello su cartamm 400 x 335


Esposizioni: XVI Esposizione biennale internazionale d’arte, 1 aprile-31 ottobre 1938, Venezia; XVII Esposizione biennale internazionale d’arte, 4 maggio-4 novembre 1930, Venezia; Le incisioni di Morandi, autunno 1948, Roma, Calcografia Nazionale, catalogo mostra, a cura C.A. Petrucci, Arti Grafiche Bestetti, Roma 1948, n. 24; Artistas Italiano de Hoje-Na Primeira Bienal do Museo de Arte Moderna de Sao Paulo do Brasil, ottobre dicembre 1951, San Paolo del Brasile, catalogo mostra, presentazione di R. Pallucchini, Sao Paulo do Brasil 1951, p. 54, n. 148; Giorgio Morandi, dal 29 ottobre 1955, Roma, La Medusa studio d’arte; 30 acqueforti, 10-27 gennaio 1959, Padova, Galleria Le Stagioni; Le incisioni di Morandi, aprile-maggio 1966, Roma, Calcografia Nazionale, catalogo mostra, a cura di M. Calvesi, Roma 1966, n. 22; L’opera di Giorgio Morandi, 30 ottobre-15 dicembre 1966, Bologna, Palazzo dell’Archiginnasio, catalogo mostra, a cura di L. Vitali, R. Bacchelli, Alfa, Bologna 1966, n. 34, p. 81; Giorgio Morandi, 18 maggio-22 luglio 1973, Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, catalogo mostra, De Luca Editore, Roma 1973, p. 162, n. 22; Le acqueforti di Giorgio Morandi, 29 maggio-15 luglio 1973, Urbino, Palazzo Ducale, Sala del Castellare; Giorgio Morandi, 22 ottobre-30 novembre 1977, Sasso Marconi, Comune; Giorgio Morandi. Mostra delle acqueforti donate dalle sorelle dell’artista, 1978, Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, catalogo mostra, a cura di A.M. Petrioli Tofani, Leo S. Olschki, Firenze 1978, n. 32. Giorgio Morandi acqueforti, 20 giugno 1978, Lisbona, Fundacào Calouste Gulbenkian e novembre-dicembre 1978, Lione, Musée des Beaux-Arts, Lisboa 1978, n. 22; Morandi. L’opera grafica. Rispondenze e variazioni, dicembre 1990-febbraio 1991, Roma, Istituto Nazionale per la Grafica e marzo-aprile 1991, Bologna, Palazzo Pepoli Campogrande, catalogo mostra, a cura di Michele Cordaro, Electa, Milano 1990, p. 35, n. 1927 2

Bibliografia: V. Guzzi, Incisioni di Morandi, in “Arte Mediterranea”, Firenze, gennaio-febbraio 1949; L. Vitali, L’opera grafica di Giorgio Morandi, Torino 1964/1989, p. 16, n. 31; Prandi. Catalogo 146 (1968-1969). Incisioni originali italiane e straniere dell’800 e moderne, Prandi, Reggio Emilia 1969, p. 37, n. 381; G. Marchiori, Giorgio Morandi - Le incisioni, Roma 1969, n. 31; Morandi. Incisioni. Catalogo generale, a cura di Michele Cordaro, Electa, Milano 1991, p. 35, n. 1927 2

Giorgio MorandiNatura morta con panneggio a sinistra1927acquafortemm 252 x 360 (foglio mm 370 x 490 ca.)Firmato in lastra in basso al centro MorandiFirmato e datato sul foglio in basso a destra Morandi 1927Esemplare 20/40


Esposizioni: Marche arte 1974, 1974, Jesi, Palazzo Piannetti, catalogo mostra, Edizioni L’Astragallo, Ancona 1974; Scuola Romana – Romantic Expressionism in Rome 1930-1945, 1987, New York, Galleria Daverio, catalogo mostra, a cura di P. Baldacci, Mondadori-Philippe Daverio Gallery, Milano 1987, p. 26, n. 5; Disegno italiano 1900-1950, 18 maggio-30 giugno 1994, Roma, Galleria Arco Farnese, catalogo mostra, a cura di L. Stefanelli Torossi, Edizioni Arco Farnese, Roma 1994, n. 75 (citato come inchiostro su carta)

Bibliografia: G. Appella, Scipione. 306 disegni, Edizioni della Cometa, Roma 1984, n. 78

ScipioneStudio per “Fichi spaccati”1929matita e inchiostro su carta mm 210 x 290

Esposizioni: Disegno italiano 1900-1950, aprile-maggio1989, Roma, Galleria Arco Farnese, catalogo mostra, Roma 1989, n.73

Alberto SavinioFigura alla finestra / L’Attesa1929matita su cartamm 280 x 210Firmato in basso a destra Savinio


Adolfo WildtSudario1929matita su cartamm 200 x 150Firmato in basso a destra A. Wildt

Disegno preparatorio per la litografia dallo stesso titolo

Esposizioni: Thayaht tra Futurismo e Art Deco, 12 aprile-31 maggio 2006, Milano, Derbyliu Libreria Galleria Archivio Internazionale d’Arte, catalogo mostra, Edizioni Derbyliu Galleria, Milano 2006, pp. 16-17; Thayaht un futurista eccentrico, 9 febbraio-2 marzo 2017, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, a cura di D. Fonti, Manfredi Edizioni, Imola 2017, p. 107, n. 79

ThayahtDirettore d’orchestra1929matita su cartamm 286 x 225Firmato e datato in basso a destraThayaht 1929


Bibliografia: Il Futurismo e la moda, a cura di E. Crispolti, catalogo mostra, 25 febbraio-9 maggio 1988, Milano, PAC, Marsilio, Venezia 1988, n. 22

Giacomo BallaBalfiore arancione1925 ca.tempera su cartamm 238 x 345Timbrato in basso a destra con timbro Balla Futurista

Iscritto in alto a sinistra N. 38

Giacomo BallaMotivo prismatico1925 ca.tempera su cartamm 238 x 345Timbrato in basso a destra con timbro Balla Futurista

Iscritto in alto a sinistra N. 39

531930-1940

Bibliografia: O. Patani, La storia del disegno italiano 1900-1974, Torino 1974, n. 300; G. Appella, Scipione. 306 disegni, Roma 1984, n.204

ScipioneI masturbatori / La coppia scombinata1930inchiostro su cartamm 320 x 210

1930-1940


Felice CasoratiDue donne1930 ca.olio secco su cartamm 580 x 480Firmato in basso a destra F. Casorati

Esposizioni: Savinio. Disegni immaginati 1925-1932, ottobre 1984, Milano, Galleria Tega e no-vembre-dicembre 1984, Roma, Galleria Il Segno, catalogo mo-stra, a cura di L. Cavallo, P. Viva-relli, Edizioni Tega, Milano 1984, pp. 126-127, n. 40 (con datazio-ne 1931-1932); Alberto Savinio. Opere su carta 1925-1952, 22 maggio-7 luglio 1986, Milano, Galleria d’Arte Moderna, catalo-go mostra, a cura di P. Vivarelli, Mazzotta, Milano 1986, n. 38

Bibliografia: M. Fagiolo dell’Ar-co, Savinio, Fabbri, Milano 1989, p. 16; P. Vivarelli, Alberto Savinio. Catalogo generale, Electa, Mila-no 1996, p. 264, n. 1932 10

Alberto SavinioGiove1932pastelli e matita su cartamm 265 x 205


Bibliografia: Gerardo Dottori. Catalogo generale ragionato, a cura di M. Duranti, EFFE Fabrizio Fabbri Editore, Perugia 2006, vol. II, p. 805, n. 1584 – 1049

Gerardo DottoriComposizioneanni Trentamatita su cartamm 275 x 320Siglato in basso a destra G.D.

Osvaldo LiciniRitratto di Leopardianni Trentamatita su cartamm 165 x 225


Esposizioni: Disegno italiano 1900-1950, aprile-maggio1989, Roma, Galleria Arco Farnese, catalogo mostra, a cura di L. Stefanelli Torossi, Edizioni Arco Farnese, Roma 1989, n. 56

Renato GuttusoFigure1931-1932inchiostro e acquerello su cartamm 200 x 275

Esposizioni: Disegno italiano 1900-1950, maggio-giugno1994, Roma, Galleria Arco Farnese, catalogo mostra, Roma 1994, n. 23

Emanuele CavalliCalciatori1932inchiostro copiativo su cartamm 272 x 205In basso a destra E. Cavalli 32


Corrado CagliScena campestre1933 ca.inchiostro copiativo su cartamm 308 x 230

Firmato in basso a destra Cagli

Gerardo DottoriStudio per “Armonie di forme contrarie”1934matita su cartamm 225 x 175Siglato e datato in basso a destra G.D / 1934

Esposizioni: Gerardo Dottori: Opera grafica, 19 febbraio-7 marzo 1971, Milano Galleria Borgonuovo, catalogo mostra, testo di F. Passoni, Milano 1971, n. 38; G. Dottori, 27 settembre-16 ottobre 1975, Firenze, Galleria d’Arte Moderna Palazzo Vecchio, catalogo mostra, testi di G. Ballo, E. Crispolti, Firenze 1975; Omaggio a Dottori nel novantesimo compleanno, 22 febbraio-30 marzo 1975, Roma, Galleria d’Arte Il Caravaggio, catalogo mostra, testo di E. Crspolti, Grafiche Benucci, Ponte San Giovanni, Perugi 1975, n. 56; Dottori aeropittore futurista, 1 ottobre-23 dicembre 1983, Modena, Galleria Fonte d’Abisso, catalogo mostra, a cura di E. Crispolti, Edizioni Galleria Fonte d’Abisso, Modena 1983, n. 46, pp. 11, 51; Omaggio a Gerardo Dottori (1884-1977), 20 dicembre 1986-15 gennaio 1987, Città di Castello, Galleria Il Pozzo, catalogo mostra, a cura di M. Duranti, Tip. Grifani-Donati, Città di Castello 1986, n. 17; Gerardo Dottori nelle collezioni pubbliche e private, 26 maggio-26 giugno 1988, Perugia, Il Sole Galleria d’Arte, catalogo mostra, a cura di Massimo Duranti, Edizioni Giorgio Ghelfi, Verona 1988, n. 53, pp. 94, 120; Gerardo Dottori futurista, 5 ottobre-15 novembre 1989, Milano, Galleria San Carlo, catalogo mostra a cura di M. Duranti, E. Dalla Noce, Edizioni San Carlo, Milano 1989, n. 51, pp. 77, 95; Gerardo Dottori, 11 dicembre 1993-11 gennaio 1994, Pescara, Succursale FIAT, catalogo mostra, a cura di M. Duranti, Grafiche Barellini, Pescara 1993, ripr.

BibliografiaGerardo Dottori. Catalogo generale ragionato, a cura di M. Duranti, EFFE Fabrizio Fabbri Editore, Perugia 2006, vol. II, p. 792, n. 1530 – 961


Gerardo DottoriLa Rocca di Assisimetà anni Trentamatita su cartamm 360 x 460Firmato in basso a destra Dottori

Esposizioni: Gerardo Dottori. Brani di Futurismo del Maestro dell’Aeropittura, 6 febbraio-8 marzo 2014, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, a cura di M. Duranti, Palombi Editori, Roma 2014, pp. 82-83, n. 42

Bibliografia: Gerardo Dottori. Catalogo generale ragionato, a cura di M. Duranti, EFFE Fabrizio Fabbri Editore, Perugia 2006, n. 1582, p. 805

ThayahtMani del “Tuffo”1934 ca.matita su cartamm 230 x 229

Iscritto e datato in in alto a sinistra in verticale Mani del “Tuffo” / 25 Sett. XIII 2

Esposizioni: Thayaht un futurista eccentrico, 9 febbraio-2 marzo 2017, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, a cura di D. Fonti, Manfredi Edizioni, Imola 2017, p. 120, n. 90


ThayahtProgetti per Altoparlante italico (Ritratto di F.T. Marinetti)1935 ca.matita su cartamm 225 x 290

Esposizioni: Thayhat sculture pitture disegni dal 1913 al 1940, 4-20 febbraio 1976, Milano, Galleria Philippe Daverio, a cura di P. Baldacci; Thayaht futurista irregolare, 11 giugno-11 settembre 2005, Rovereto, MART, catalogo mostra, a cura di D. Fonti, Skira, Milano 2005, p. 157, n. 152; Thayaht un futurista eccentrico, 9 febbraio-2 marzo 2017, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, a cura di D. Fonti, Manfredi Edizioni, Imola 2017, p. 130, n. 101

Bibliografia: Gerardo Dottori. Catalogo genera-le ragionato, a cura di M. Duranti, EFFE Fabrizio Fabbri Editore, Perugia 2006, vol. II, p. 797, n. 1549 – 1488

Gerardo DottoriLa fondazione di Roma1936matita su cartamm 1640 x 1010Firmato in basso a destra Dottori


Mario MafaiRitratto di Antonietta che modella una testa1937inchiostro su carta intestata dell’Esposizione Universale di Roma (E’42)mm 232 x 205

Fausto PirandelloNudi1938sanguigna su cartamm 230 x 290Firmato in basso a destra Pirandello

Esposizioni: Disegno italiano 1900-1950, giugno-luglio 1999, Roma, Galleria Arco Farnese, catalogo mostra, a cura di L. Stefanelli Torossi, Edizioni Arco Farnese, Roma 1999, n. 74

711940-1950

Mario SironiTre figure femminiliprimi anni Quarantatempera su carta intelatamm 1100 x 1250

Bibliografia: Mario Sironi, presentato da Luciano Anceschi, Collana “Pittori e Scultori Italiani Contemporanei. Monografie a cura di Giampiero Giani”, vol. V, Edizioni Conchiglia, Milano 1944, s.p., tav. 68 (con il titolo Tre figure allegoriche e misure cm 108 x 102)

1940-1950


Mario SironiL’albero maledetto1941tecnica mista su cartamm 540 x 445Firmato in basso a destra Sironi

Bibliografia: F. Benzi, A. Sironi, Sironi illustratore. Catalogo ragionato, De Luca Editore, Roma 1988, p. 198, n. 1994; M. Penelope, Sironi. Dal Futurismo al Dopoguerra, Il Cigno Galileo Galilei, Roma 1990, p. 134

Alberto SavinioSaggezza di Licino1940-1941inchiostro su cartamm 380 x 270Firmato in basso a destra Savinio

Bibliografia: A. Savinio, Nuova Enciclopedia-3, in “Domus”, Milano, n. 159, marzo, pp. 64-65 (con il titolo Il probabile Adamo); Luciano di Samosata, Dialoghi e saggi, introduzione di L. Settembrini. Bompiani, Milano 1944, vol. I, p. 211, ill. 20; A. Savinio, Nuova Enciclopedia, Adelphi, Milano 1977, tav. f.t.; Catalogo dell’arte moderna italiana, n. 24, Giorgio Mondadori & Associati, Milano 1988, p. 136; M. Agnellini (a cura di), Novecento italiano. Opere e mercato di pittori e scultori 1900-1945, Fenice 2000, Milano 1995, p. 210; P. Vivarelli, Alberto Savinio. Catalogo generale, Electa, Milano 1996, p. 296, n. 1940-1941 2; Luciano di Samosata, Una storia vera e altre opere scelte da Alberto Savinio, Adelphi, Milano 2018, ripr.


Mario SironiComposizione con animali1945 ca.tempera su cartamm 350 x 490Firmato in basso a destra Sironi

Esposizioni: Sironi opere inedite, 16 settembre-27 novembre 1988, Iseo, Centro culturale L’Arsenale, catalogo della mostra, a cura di C. Gian Ferrari, Electa, Milano 1988, pp. 76-77

Enrico PrampoliniBozzetto di scena1945tempera e pastello su carta mm 475 x 330


Alberto SavinioI genitori1947matita su cartamm 300 x 226Firmato e datato in basso a destra Savinio / 47

Esposizioni: Da dada al surrealismo, 26 novembre 1967-5 gennaio 1968, Torino, Galleria Narciso, catalogo mostra, testo di M. Pinottini, Torino 1967, n. 160 (con datazione 1940); Alberto Savinio. Opere su carta 1925-1952, 22 maggio-7 luglio 1986, Milano Galleria d’Arte Moderna, catalogo mostra, a cura di P. Vivarelli, Milano 1986, n. 115

Bibliografia: A. Scamperla, O. Tamburi (a cura di), Il disegno italiano contemporaneo, Edizioni dell’Athena Galleria d’Arte, Roma 1947, p. 99; M. Fagiolo dell’Arco, Savinio, in Arte & Arte, catalogo mostra (15 febbraio-31 maggio 1991, Rivoli, Castello), a cura di I. Giannelli, Fabbri Editori, Milano 1991, p. 109; P. Vivarelli, Alberto Savinio. Catalogo generale, Electa, Milano 1996, p. 341, n. 1947 18

Emilio GrecoFigura femminile1946china su cartamm 305 x 230Firmato e datato in basso a destra Greco / 1946


Fausto PirandelloBagnanti1948 ca.pastello su cartamm 212 x 280Firmato in alto a destra Pirandello

Alberto SavinioMonumento a Dio1947matita e acquerello su cartamm 350 x 260Firmato e datato in basso a destra Savinio 47

Iscritto e firmato in basso a destra Al mio caro e vecchio / amico Minotti / il suo / Alberto Savinio / Torino, maggio 1950

Esposizioni: Arte & Arte, 15 febbraio-31 maggio 1991, Rivoli, Castello, catalogo mostra, a cura di I. Giannelli, Fabbri Editori, Milano 1991, p. 118; Savinio opere su carta 1935-1949, dicembre 1992-febbraio 1993, Milano, Galleria Spazio Immagine, catalogo mostra (cartolina con scheda dell’opera)Bibliografia: P. Vivarelli, Alberto Savinio. Catalogo generale, Electa, Milano 1996, p. 338, n. 1947 3


Anton MusicPaesaggio umbro1950acquerello su cartamm 400 x 550Firmato e datato in basso al centro Music / 1950

Fausto PirandelloPaesaggio1948 ca.pastello su cartamm 280 x 217Firmato in basso a destra Pirandello

831950-1960

Amerigo Bartoli Autoritratto1950inchiostro su cartamm 270 x 210 Firmato e datato in basso a destra Bartoli 50

Esposizioni: Amerigo Bartoli. Terni 1890-Roma 1971, 18 giugno-30 settembre 1994, Macerata, Palazzo Ricci, catalogo mostra, a cura di G. Appella, Electa, Milano 1994, p. 199, n. 44 (con misure cm 18,5 x 25); Amerigo Bartoli e l’Umbria. Opere dal 1903 al 1970, 28 giugno-25 ottobre 2008, Terni, Palazzo Montani Leoni, catalogo mostra, a cura di G. Appella, De Luca Editori d’Arte, Roma 2008, p. 73, n. 11 (con misure cm 18,5 x 25)

1950-1960


Giuseppe CapogrossiSenza titolo1951inchiostro su cartamm 320 x 220Iscritto, firmato e datato in basso a sinistra à M. Mathieu Capogrossi 9.1.51

AfroComposizione1955tecnica mista su cartamm 70 x 130Firmato e datato in basso al centro Afro 55

86 87DISEGNO ITALIANO DEL NOVECENTO SEZIONE

Mario SironiComposizionemetà anni Cinquantatempera e tracce di matita su carta intelatamm 442 x 638Firmato in basso al centro Sironi

1960-1970


Emilio GrecoFigura femminile1962china su cartamm 700 x 500Firmato e datato in basso a destra Emilio Greco / Roma – 1962

Piero DorazioSenza titolo1963acquerello su carta incollata su cartonemm 380 x 507Firmato e datato in basso a sinistra Dorazio 63


Lucio FontanaNudo femminile1960-1964chine colorate e oro su cartamm 980 x 690

Bibliografia: L.M. Barbero (a cura di), Lucio Fontana. Catalogo ragionato delle opere su carta. Tomo III, Skira, Milano 2013, p. 1065, n. 60-64 DF 136 (con misure cm 100 x 70)

Amerigo Bartoli Piatti e Bartoli a Fregeneprimi anni Sessantamatita su cartamm 225 x 330

Bibliografia: Amerigo Bartoli Natinguerra, testo critico di G. Casini, Edizioni d’Arte Galleria Russo, Roma 1986, n. 25

931970-1980

1970-1980

Enzo CucchiSenza titolo1977tecnica mista su cartamm 230 x 300Firmato e datato in basso a destra E. Cucchi 77


1980-1990

Mario SchifanoMonocromoprima metà anni Settantasmalto su telamm 1360 x 1450

Esposizioni: Cento Anni, una tradizione. Opere dal ‘400 al ‘900, dal 7 marzo 1998, Roma, Galleria Russo, catalogo mostra, Roma 1998, tav. 90, p. 154; Novecento Italiano. Una storia, 25 marzo-31 agosto 2017, Palermo, Palazzo Reale, Sale Duca di Montalto, catalogo mostra, a cura di M.T. Benedetti, Skira, Milano 2017, n. 62, p. 128


Esposizioni: Archivio Aldo Mondino (a cura di), Aldo Mondino. Catalogo generale volume 1, Allemandi & C., Torino 2017, p. 596, n. 20090910140514

Aldo MondinoD’apres Millet1984tempera su cartamm 1220 x 980

Enzo CucchiSenza titolo1984penna, carboncino e matita su cartamm 450 x 160

991990-2000

1990-2000

Giuseppe GalloTutta tutta tutto1991olio e biro su cartamm 479 x 365 e 470 x 370


Carol RamaSenza titolo1993tecnica mista su cartamm 234 x 177

Firmata e datata in basso a sinistra Carol Rama 1993

Mimmo PaladinoI dormienti2000tecnica mista su cartamm 1090 x 790 x 70

CATALOGHI PUBBLICATIa cura della Galleria Russo

1984 Maestri a Roma, Roma

1985 Natura morta, RomaMario Sironi, Roma

1986 Massimo Campigli, Roma La Maremma di Cesetti, Roma

Leo Longanesi, introduzione di Indro Montanelli, Marcello Staglieno, Mino Maccari, Gherardo Casini Romano Lotto, presentazione di Raffaele Monti

1987 Franco Gentilini, Roma Renato Guttuso, Roma

1988 Giovanni Stradone, a cura di Domenico Guzzi, Roma Leonardo Lucchi, a cura di Maurizio Marini, Roma Romano Lotto, a cura di Domenico Guzzi, Roma

1989 Giuseppe Cesetti, a cura di Dario Micacchi, Roma Alfonso Avanessian, a cura di Romeo Lucchese, Roma

1990 Amerigo Bartoli Natinguerra, a cura di Guido Ruggiero, Roma

1991 Romano Lotto, a cura di Dario Micacchi, Roma Leonardo Lucchi, a cura di Romeo Lucchese, Roma

1993 A. Avanessian. “Roma, mare e fantasia”, introduzione di Guido Ruggiero, Roma

1995 Amerigo Bartoli Natinguerra, a cura di Giuseppe Appella, Edizioni della Cometa, Roma Romano Lotto, a cura di Giuseppe Appella, De Luca Edizioni d’arte, Roma Leonardo Lucchi sculture, a cura di Renato Civello, Roma

1998 Cento anni, una tradizione. Opere dal ’400 al ’900, presentazione di Salvatore Russo, testimonianze di Enrico Somarè, Carlo Siviero, Roma

1999 Alfonso Avanessian. Umbria verde, a cura di Vito Apuleo, Roma Romano Lotto, a cura di Paolo Rizzi, Edizioni Marsilio, Venezia

2000 Umberto Boccioni e l’amico Mario Nicotra, a cura di Maurizio Calvesi, Roma

2001 Leonardo Lucchi, a cura di Marco Di Capua, Roma Duilio Cambellotti. L’arte moderna e la divulgazione dell’immagine, a cura di Angela Raffaelli, introduzione di Maurizio Fagiolo dell’Arco, Roma Cesare Mariani (1826-1901). Dai primi studi ai bozzetti per la Sala della Maggioranza, a cura di Cinzia Virno, Maurizio Berri, introduzione di Maurizio Fagiolo dell’Arco, Roma

2002 Carlo Erba. Opere su carta 1907-1917, a cura di Marco Di Capua, Roma

Virgilio Guzzi. Dalla Scuola Romana al “Cubisme d’aprés nature”, a cura di Elena Pontiggia, Roma

2003 Mario Sironi. 34 opere su carta tra Futurismo, Novecento ed Espressionismo 1920-1955, a cura di Francesca Franco, Marzia Moschetta, Roma

Romano Lotto, a cura di Marco di Capua, Roma

2004 Carte italiane, a cura di Fabio Benzi, Roma Francesco Parisi. Paesaggi e simboli, a cura di Fabio Benzi, Roma

Scipione Vannutelli (1834-1894). Il fondo di opere dalla Villa Clementi a Cave, a cura di Cinzia Virno, Roma

Match 2004 Critici a confronto, a cura di Lorenzo Canova e Marco Tonelli, Roma

2005 Alfonso Avanessian. Un mondo in superficie, a cura di Marco di Capua, Roma Carlo Guarienti. Sculture e monotipi 1998-2005, a cura di Giuseppe Appella, Roma

Enrico Accatino. Dal realismo all’astrazione alla “sintesi delle arti”, a cura di Francesca Franco, introduzione di Giuseppe Appella, Roma

2006 Piero Gilardi. Natura ricreata, a cura di Alessandra Maria Sette, Roma Mario Sironi. Paesaggi dello Spirito, a cura di Renato Miracco, Roma Duilio Cambellotti. Mito, segno e immagine, a cura di Daniela

Fonti, Nicoletta Muratore, Isabella de Stefano, Roma

2007 Mirko. Tra Archetipo e mitologia, a cura di Renato Miracco, Roma

2008 Ilir Zefi. Crash!, a cura di Marco Tonelli, Roma Afro. Dagli anni della “Galleria della Cometa” al dopoguerra, a

cura di Giuseppe Appella, Roma Mino Delle Site. Forme assolute della geometria, a cura di

Domenico Guzzi, Roma

Massimo Giannoni. Mondi simultanei, a cura Di Lorenzo Canova, con un’intervista di Marco Tonelli, Roma

2009 Francesco Parisi. Olii, pastelli, incisioni 2006-2009, a cura di Giuseppe Appella, Roma

Giovanni Gasparro. Noli me tangere, con testo critico di Paolo Serafini, Roma

Ilir Zefi Jazz painting, a cura di Marco di Capua, Roma

2010 Roberta Coni. La materia dello sguardo, a cura di Lorenzo Canova, MilanoGiacomo Balla. Pittura dinamica = simultaneità delle forze, a cura di Elena Gigli, RomaPiero Gilardi. Incontri, a cura di Elena del Drago, Milano e RomaMassimo Giannoni forme della memoria, a cura di Alberto Agazzani, MilanoDuilio Cambellotti illustratore, a cura di Fabio Benzi, RomaEnrico Benetta. Verba manent scripta volant, a cura di Matteo Tosi, Milano

2011 Jonathan Guaitamacchi. British Black One Way, a cura di Francesca Brambilla e Marco Di Capua, Roma e Milano

Piero Zuccaro. Barlumi di materia, a cura di Alberto Dambruoso, RomaMassimo Giannoni. L’Aleph, a cura Alberto Agazzani, Palazzo della Ragione, MantovaPaolo Troilo Azioni, a cura di Lorenzo Canova, Roma

2012 Massimo Giannoni Four Triptychs, a cura di Marco Tonelli, Palazzo delle Esposizioni, RomaEnrico Benetta. Lettere, alfabeti, grafie, a cura di Beatrice Buscaroli e Isabella de Stefano, Galleria Angelica, RomaRoberto Floreani Roma, a cura di Marco Di Capua, Roma e Milano

Daria Paladino. Icone sull’orlo del dolore, quasi, con un testo di Achille Bonito Oliva, MilanoRoberta Coni. Incipit Comoedia, a cura di Alberto Agazzani, Fondazione Amleto Bertoni, SaluzzoRoberta Coni. Tentar la carne. Inferno I, a cura di Beatrice Buscaroli, Roma

2013 Urban Memories New York 1942-2012, a cura di Lorenzo Canova, Galleria Angelica, Roma

Marinetti chez Marinetti, a cura di Maurizio Calvesi, RomaMassimo Giannoni. Tutto in una stanza, a cura di Lea

Mattarella, RomaAngelo Di Castro artista e antiquario romani, a cura di

Francesca Di Castro, RomaMassimo Giannoni. Durata dell’immagine, a cura di Flaminio Gualdoni, Palazzo Giureconsulti, MilanoCarlo Erba, a cura di Roberto Floreani, Roma

2014 Gerardo Dottori. Brani di Futurismo del Maestro dell’Aeropittura, a cura di Massimo Duranti, Roma

Enrico Benetta. Le parole del tempo, a cura di Lorenzo Canova, RomaManuel Felisi. Griglie, a cura di Marco Di Capua, RomaCarlo Levi. La realtà e lo specchio, a cura della Fondazione Carlo Levi, Roma

2015 Tato. Sessanta opere del maestro dell’Aeropittura, a cura di Salvatore Ventura, Roma

Tommaso Ottieri. La funzione del nero, a cura di Marco di Capua, Roma

Tato Futurista. Cinquanta aeropitture in mostra nel centenario della SIAI Marchetti, a cura di Salvatore Ventura, Sesto Calende

Match 2015. Critici a confronto, a cura di Chiara Casarin e Lea Mattarella, RomaMario Sironi e le illustrazioni per «Il Popolo d’Italia» 1921-1940, a cura di Fabio Benzi, Musei di Villa Torlonia, Roma

2016 Mario Sironi. Disegni, progetti e bozzetti per «Il Popolo d’Italia», a cura di Fabio Benzi, Roma

Shakespeare in Rome, con un saggio critico di Andrew Dickson, RomaEnrico Benetta. Aqua Virgo, a cura di Gabriele Simongini, RomaFausto Pirandello. Opere dal 1923 al 1973, con saggi critici di Fabio Benzi, Francesco Leone, Flavia Matitti, Roma

2017 Thayaht. Un futurista eccentrico, a cura di Daniela Fonti, Roma Simafra Aequilibrium, a cura di Marco Tonelli, Roma

Tommaso Ottieri. Stabat Mater, a cura di Maurizio Vanni, MARCA – Museo delle Arti contemporanee, CatanzaroVirgilio Marchi futur-classico-razionale. Opere dal 1910 al 1950, a cura di Elena Pontiggia, Roma

2018 La ricerca della modernità. Opere dal Divisionismo al Futurismo, a cura di Fabio Benzi, Roma

Doppio volo. Giorgio Tentolini / Michael Gambino, a cura di Marco Di Capua, Roma

Duilio Cambellotti. Mito, sogno, e realtà, a cura di Daniela Fonti e Francesco Tetro, Musei di Villa Torlonia, Roma

Manuel Felisi. Presente del passato, a cura di Maurizio Vanni, Roma

Finito di stampare nel mese di novembre 2018Realizzato e prodotto in Italia

www.manfrediedizioni.com

DISEGNO ITALIANO DEL NOVECENTO · liana del secolo passato, riconoscibile ed eccellente. L’arte...

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