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1 foglio a perto >> 2 Pubblicazione bimestrale in distribuzione gratuita Anno 29° - n. 2 marzo-aprile 2011 Proprietario: Amministrazione Comunale di Argelato nella persona del Sindaco pro tempore Direzione e redazione: Municipio di Argelato Tel. 051/66.34.611 - Fax 051/89.35.10 www.comune.argelato.bo.it Impaginazione e stampa: Tipografia Altedo Srl Via del Palazzino, 4 – Altedo (Bo) Direttore responsabile: Maurizio Garuti Comitato di redazione: Gian Paolo Borghi, ass. Cultura, Informazione, Volontariato, Associazionismo Daniela Fratti, Assessore Relazioni Esterne William Cevolani - Miria Cervi - Romano Guizzardi Giovanna Rizzoli - Andra Trentini e-mail: [email protected] COMUNE DI ARGELATO marzo-aprile 2011

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Pubblicazione bimestrale in distribuzione gratuitaAnno 29° - n. 2 marzo-aprile 2011Proprietario: Amministrazione Comunale di Argelatonella persona del Sindaco pro temporeDirezione e redazione: Municipio di ArgelatoTel. 051/66.34.611 - Fax 051/89.35.10www.comune.argelato.bo.it

Impaginazione e stampa: Tipografia Altedo Srl Via del Palazzino, 4 – Altedo (Bo)

Direttore responsabile:Maurizio Garuti

Comitato di redazione:Gian Paolo Borghi, ass. Cultura, Informazione, Volontariato, AssociazionismoDaniela Fratti, Assessore Relazioni EsterneWilliam Cevolani - Miria Cervi - Romano GuizzardiGiovanna Rizzoli - Andra Trentini

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COMUNEDI ARGELATOmarzo-aprile2011

Delibere del Consiglio Comunale

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Nella foto di copertina, l’arrivo della primavera ad Argelato, di Gab-briello Caparrini le Delibere del Consiglio proseguono a pagina 4

Seduta del 16 febbraio 2011SURROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALEMARCO MAZZANTIIl Consiglio ha deliberato la surrogazione del Consigliere dimissio-nario sig. Marco Mazzanti, con il candidato Sig. Michele Citriniti, primo dei non eletti nella lista “Insieme per Argelato”, convalidan-done le condizioni di eleggibilità e compatibilità.Voti favorevoli unanimi

SOSTITUZIONE CONSIGLIERE NEL CONSIGLIODELL’UNIONE RENO GALLIERAIl Consiglio ha deliberato la presa d’atto della votazione espres-sa in merito alla elezione del rappresentante delle minoranze in seno al Consiglio dell’Unione Reno Galliera, eleggendo quale rap-presentante del Comune di Argelato, in sostituzione del Consi-gliere Sig. Marco Mazzanti, dimissionario, il Consigliere Sig. Bruno Seidenari.Voti favorevoli unanimi

CONVENZIONE CON IL TESORIERE COMUNALE PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBIILIIl Consiglio ha deliberato l’approvazione di una bozza di conven-zione, da stipulare con l’Unicredit Banca Spa, tesoriere comunale, per l’incasso e la rendicontazione dell’Imposta comunale sugli Im-mobili (I.C.I.) per l’anno 2011, dando atto che la spesa presunta ammonta ad Euro 700,00. La convenzione scadrà il 31.12.2011.Voti favorevoli unanimi

RIDETERMINAZIONE DEGLI OBIETTIVI DEL PATTO DI STABILITà Il Consiglio ha deliberato l’approvazione degli obiettivi program-matici del patto di stabilità 2011/2013.Voti favorevoli 12 e astenuti 4 (Gruppo Cambiamo Argelato: Con-siglieri Seidenari Bruno, Tolomelli Onorio, Chiari Gioele; Gruppo Insieme per Argelato: Consigliere Citriniti Michele)

AUTORIZZAZIONE A RILASCIO DI PARERE URBANISTICO EDILIZIO IN DEROGA Il Consiglio ha deliberato l’autorizzazione al rilascio di parere edi-lizio-urbanistico favorevole per motivi di pubblica utilità in merito alla Denuncia di Inizio Attività presentata dalla Comunità Santa Maria della Venenta, in deroga al RUE, ai sensi dell’art. 15 della Legge Regionale 31/2002, con particolare riferimento all’ammis-sibilità dell’uso “residenza collettiva”.Voti favorevoli unanimi

ACQUISIZIONE AL PATRIMONIO COMUNALE DI AREERELATIVE AD OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIAIl Consiglio ha deliberato di acquisire al patrimonio comunale le aree relative alle opere di urbanizzazione del comparto 8 “ex luo-go Grazioli”, dando atto che l’acquisizione e il trasferimento dei beni suddetti saranno regolarizzati con atto notarile da stipularsi fra le parti interessate, senza oneri per l’Amministrazione comu-nale.Voti favorevoli 13 e contrari 3 (Gruppo Cambiamo Argelato: Con-siglieri Seidenari Bruno, Tolomelli Onorio, Chiari Gioele)

Ordini del giorno approvati nella seduta consiliare del 16 febbraio 2011:

“ADESIONE ALL’APPELLO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLI-CA ON. GIORGIO NAPOLITANO PROMOSSO DALLA ASSOCIA-ZIONI AVVISO PUBBLICO E LIBERA PER SOLLECITARE INTER-VENTI DI CONTRASTO ALLA CORRUZIONE”

Premesso che:• nella classifica internazionale di Transparency International sul-

la percezione della corruzione, da oltre un decennio l’Italia è protagonista di un costante scivolamento, arrivando con la gra-duatoria del 2010, resa pubblica a fine ottobre, al 67° posto, so-pravanzata da Ruanda, Ghana, Tunisia, Lettonia e Namibia per la maggiore trasparenza dei loro processi decisionali nel settore pubblico. Trattasi del punteggio più basso dal 1995 – l’Italia era al 41° posto nel 2006 – che colloca l’Italia quart’ultima tra i pa-esi dell’Unione europea, e prima per deterioramento tra il 2009 e il 2010 tra i 178 considerati da Transparency;

• esiste un legame diretto tra la pratica effettiva della corruzione e le sensazioni diffuse nell’insieme di osservatori privilegiati – esperti, imprenditori, ecc. – impiegato per costruire la gradua-toria della corruzione nel mondo. Ad esempio, un sondaggio di Eurobarometro del 2009 mostra che il 17 per cento dei cit-tadini italiani nel corso del 2008 si sono visti chiedere o offrire una tangente, contro una media europea del 9 per cento. La correlazione tra questa statistica, che misura la corruzione re-almente consumata nei paesi dell’Unione europea, e l’indice di Transparency dello stesso anno è altissima, mostrando una sovrapposizione quasi perfetta: i paesi scandinavi sono in vetta alla graduatoria sulla trasparenza, in coda si trovano Bulgaria, Romania, Grecia e Italia;

• il peso della corruzione sui bilanci pubblici, stimato dal procura-tore generale della Corte dei conti nel febbraio 2010 intorno ai 50-60 miliardi di euro l’anno, appare sempre più insostenibile a fronte delle difficoltà della finanza pubblica, cui occorre aggiun-gere la rendita incamerata dai corruttori che con le loro imprese si aggiudicano appalti grazie all’assenza di competizione e di controlli (stimato dalla stessa Transparency in circa il 40-50 per cento in media del valore di opere, servizi e forniture pubbliche) e il costo sociale che discende dai “segnali” distorti che indiriz-zano le scelte nel mercato e nella società;

• laddove la corruzione è prassi abituale intacca alla radice il vin-colo di fiducia che lega i cittadini alle istituzioni rappresentati-ve, producendo un costo politico. La corruzione, in altri termini, non scava soltanto voragini nei bilanci pubblici, ma genera un pericoloso deficit di democrazia. In termini pratici, perché va a falsare la competizione elettorale che della democrazia è il meccanismo procedurale per eccellenza, assicurando risorse addizionali e un vantaggio concorrenziale ai corruttori e corrotti, ma anche la violazione di valori democratici fondamentali quali i principi di trasparenza e uguaglianza;

• negli stessi anni in cui il punteggio dell’Italia, secondo l’indice di Transparency della corruzione percepita, sprofonda, le inchieste giudiziarie segnano il passo, passando dai quasi 2.000 crimini e oltre 3.000 persone denunciate degli anni �90 alle sole 220 denunce alle forze di polizia del 2009. Ancor più drastica la ri-duzione delle condanne per reati di corruzione, da un massimo di oltre 1700 condanne per reati di corruzione nel 1996 si giun-ge alle appena 239 del 2006, con dati particolarmente rilevanti per alcune regioni (da 138 condanne nel 1996 a 5 nel 2006 in Sicilia; da 545 a 43 in Lombardia; da 19 a nessuna in Calabria).

• si è pertanto allargata la forbice tra corruzione praticata e cor-ruzione denunciata, ossia l’ammontare di reati portati a compi-mento con successo, rafforzando la sensazione di impunità per i suoi protagonisti;

• la percezione che la corruzione sia un problema rilevante è an-cora forte: nel 2009 – secondo Eurobarometro – lo pensava così l’83 per cento degli italiani;

• sono state elaborate convenzioni internazionali e direttive eu-ropee in materia di lotta alla corruzione cui occorre che l’Italia dia concreta attuazione mediante la ratifica e/o il recepimento con propria legislazione. Tra queste ricordiamo la Convenzione penale del Consiglio d’Europa sulla corruzione, sottoscritta a Strasburgo dagli stati membri nel 1999 e mai ratificata dall’Ita-lia e la legge 25 febbraio 2008, n. 34 (legge comunitaria per il 2007) che aveva delegato il Governo a dare attuazione, inter alia, alla decisione quadro 2003/568/GAI del Consiglio del 22 luglio 2003, relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato. La delega non è stata esercitata;

• è quanto mai urgente che il Governo e il Parlamento ricono-

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Mentre il giornalino comunale è in stampa, sono in fase di realizzazione le iniziative legate alla celebrazione del 66° anniversario della Liberazione. Nel prossimo numero, pub-

blicheremo la cronaca delle iniziative svolte.Andrea Tolomelli

Sindaco

2 DELIBERE• Delibere di Consiglio

3 INIZIATIVE 25 APRILE 2011

4/6 DELIBERE• Prosecuzione delibere di Consiglio• Delibere di Giunta

7/11 IL COMUNE INFORMA• Un benvenuto a Enrico• Giordano & Silvano, due nuovi pensionati• Nozze d’Oro e d’Argento nel 2010• La lotta alla zanzara nel 2011• Nulla si crea, nulla si distrugge• La scomparsa del Senatore Aroldo Tolomelli• La festa del 150° dell’Unità d’Italia• Stalking, dall’amore all’odio• Memoria e dintorni• Una serata dedicata alle donne e ai lavori femminili• Incontri con il consultorio familiare• La nostra mensa scolastica segnalata a Bruxelles• Presentato l‘opuscolo sul volontariato ad Argelato• Consuntivo 2010 Polizia Municipale Reno Galliera

12/15 LA VOCE DEI GRUPPI• Il 150° dell’unità d’Italia• Morire per un’idea: Oreste Vancini• Partito Democratico: aderisci all’Italiache vuole cambiare!• Che cosa non va 3• Il 150° dell’unità d’Italia

16/18 ASSOCIAZIONISMO• Piccoli pittori crescono• Raccontiamoci la nostra storia• Un Natale da ricordare• Primavera-estate con la Pro Loco di Argelato• Circolo Fotografico Funo• Ultime dal Circolo Arci di Funo• Concittadini volontari in un ospedale in Madagascar• Fisco e solidarieà

19/21 CULTURA• Attività nelle biblioteche di Funo e Argelato• Un pieghevole su Villa Beatrice per le giornate del F.A.I.• Aperta la programmazione espositiva 2011• Tracce di teatro d’autore• Music together• Donna Selvaggia al centro culturale di Funo• Concorso di pittura 20 x 20• Quando ad Argelato si coltivava la canapa• Una nuova pubblicazione del Comune

22/23 SCUOLA/SPORT• Il Giorno della Memoria• Il Carnevale e la settimana del donacibo alla scuola Don Venturi• Animali in festa• Settimana dell’alimentazione e della salute• Polisportiva Funo: Torneo di calcio Funokids

24 POSTA• Per la scuola della Costituzione• In ricordo di Tiziana Rambaldi• La raccolta differenziata sfiora il 60 per cento

Gli articoli non firmati sono da intendersi a cura della redazione.Le foto pubblicate in questo numero, che raffigurano paesaggi del nostro territorio, sono di Alexander Nardini e di Vito Di Maio.

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segue da pagina 2

scano la priorità di realizzare un sistema di norme chiare, con strumenti e sanzioni efficaci in grado di contrastare al meglio il diffondersi della corruzione, un’autentica piaga economica e sociale, quali la confisca e l’uso sociale dei beni sottratti ai corrotti (introdotta dall’art. 1, comma 220, della legge finanzia-ria 2007 (legge 296/2006) che ha esteso la confisca di valori ingiustificati ai reati contro la pubblica amministrazione), l’isti-tuzione di un’autorità anticorruzione autonoma e indipendente dall’esecutivo, dotata di reali poteri ispettivi e di controllo, e il recepimento della direttiva europea che prevede l’estensione del reato di corruzione anche ai rapporti tra privati, indispen-sabile in un contesto di privatizzazione della gestione di servizi pubblici attraverso la costituzione di società di diritto privato controllate e/o partecipate da istituzioni pubbliche;

Ritenuto opportuno• aderire all’appello promosso dalle Associazioni Avviso Pubblico

e Libera, finalizzato a rinnovare l’attenzione su un fenomeno che minaccia la credibilità e il prestigio delle istituzioni, corrode il senso civico, distorce gravemente l’economia e sottrae risorse notevoli alle comunità in un momento di particolare difficoltà per la finanza pubblica;

• attivare iniziative e momenti di sensibilizzazione al fine di soste-nere la raccolta di sottoscrizioni dell’appello al Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano, allegato al presente ordine del giorno.

Il Consiglio Comunale di Argelatoimpegna il Sindaco e la Giunta a:

• aderire all’appello promosso dalle Associazioni Avviso Pubblico e Libera, finalizzato a rinnovare l’attenzione sul fenomeno della corruzione che minaccia la credibilità e il prestigio delle istitu-zioni, corrode il senso civico, distorce gravemente l’economia e sottrae risorse notevoli alle comunità in un momento di parti-colare difficoltà per la finanza pubblica;

• stanziare una somma di 50 o 100 euro a sostegno della cam-pagna di comunicazione realizzata per diffondere l’appello pro-mosso dalle Associazioni Avviso Pubblico e Libera.

• La somma stanziata va versata sul conto corrente con IBAN IT73H0501802800000000131720, intestato a “Avviso Pubblico. Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie”, presso Banca Etica, filiale di Firenze, citando la causale “Soste-gno campagna anticorruzione”;

• attivare iniziative e momenti di sensibilizzazione al fine di soste-nere la raccolta di sottoscrizioni dell’appello, allegato al presen-te ordine del giorno, inviando all’Associazione Avviso Pubblico le adesioni raccolte affinché siano consegnate al Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano;

• trasmettere all’Associazione Avviso Pubblico copia dell’ordine del giorno approvato che provvederà a consegnarlo ai Presi-denti di Camera e Senato affinché sottopongano al Parlamento la calendarizzazione dell’approvazione delle leggi indispensabili per favorire il contrasto della corruzione nel nostro Paese.

Approvato con voti favorevoli unanimi 16

CELEBRAZIONE NEL 2011 DEI TRE REFERENDUM SULL’AC-QUA, RIChIESTA DI MORATORIA SUGLI EFFETTI DEL “DECRE-TO RONChI” E SULLA NORMATIVA DI SOPPRESSIONE DELLE AUTORITà DI AMBITO TERRITORIALE

PREMESSANei mesi passati il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua ha promosso la raccolta di firme sui tre quesiti referendari detti “sull’acqua pubblica”. Detti referendum chiedono:• l’abrogazione dell’art. 23b bis del “decreto Ronchi”, poi conver-

tito in legge, che prescrive la svendita delle azioni in mano agli Enti Locali e quindi la privatizzazione forzosa del servizio idrico integrato;

• l’abrogazione dell’art.150 del DL 152 del 3 aprile 2006 sulla scelta della forma di “gestione e delle procedure di affidamen-to”;

• l’abrogazione del comma 1, dell’art. 154 (Tariffa del servizio idri-co integrato) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 sulla “adeguatezza e remunerazione del capitale investito”;

Alla raccolta di firme hanno risposto, firmando, 1.400.000 italiani e tra questi circa 19.000 modenesi e circa 37.000 bolognesi. Que-sto grande numero di cittadini (il 4% del corpo elettorale è senza precedenti nella storia dei referendum) hanno voluto dimostrare di voler esprimere direttamente la loro opinione su un tema così rilevante.

Tenuto conto• che il “decreto Ronchi” inizia ad avere i suoi effetti a partire dal

2010;• dell’instabile situazione politica generale che potrebbe anche

vedere la indizione di elezioni politiche nel 2011;• dell’articolo 75 della Costituzione e delle leggi 11 marzo 1953

e 352/1970 che impedirebbero la celebrazione del referendum nell’ipotizzato anno elettorale.

Il Consiglio Comunale di Argelato chiede a tutte le forze politiche presenti in Parlamento di adoperarsi per:

• un provvedimento legislativo che introduca una moratoria sulle scadenze previste dal “decreto Ronchi” e sulla norme di sop-pressione delle autorità di ambito territoriale;

• un provvedimento legislativo che consenta di derogare rispetto a quanto previsto dalla L 352/1970 e consenta quindi la cele-brazione, come auspicato dai promotori, del referendum entro il 2011;

b) impegna la Giunta in attesa dei provvedimenti sollecitati al punto a) e in attesa di conoscere la opinione dei cittadini (refe-rendum) • a salvaguardare gli attuali affidamenti delle proprie / propria

società pubbliche/pubblica• ad attivare gli opportuni provvedimenti di riorganizzazione e

contestuale separazione degli asset funzionali all’esercizio della gestione dei servizi pubblici locali coinvolti propedeutici all’ef-fettuazione delle gare nel 2011;

• a contrastare l’obbligo, lesivo di ogni principio federalista, di autonomia degli EELL e di mercato, che l’attuale normativa pre-vede sulla organizzazione dei servizi pubblici

Approvato con voti favorevoli 12, voti contrari 1 (Consigliere Sei-denari Bruno, Gruppo Cambiamo Argelato) e astenuti 3 (Consi-gliere Citriniti Michele, Gruppo Insieme per Argelato; Consiglieri Tolomelli Onorio e Chiari Gioele, Gruppo Cambiamo Argelato)

Seduta del 5 aprile 2011SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE IN UNIONE. APPROVAZIONE NUOVA CONVENZIONEIl Consiglio prende atto della volontà espressa dal Comune di Ca-stel Maggiore di conferire all’Unione Reno Galliera tutte le funzio-ni, i compiti e le attività di Polizia locale, con decorrenza 1 maggio 2011 ed approva il nuovo schema di convenzione per la gestione associata del servizio tra tutti i comuni aderenti all’Unione, che include anche il Comune di Castel Maggiore, in precedenza non presente.Voti favorevoli unanimi

GESTIONE SPORTELLO PER LA TUTELA DEL CONSUMATORE UTENTE. RINNOVO CONVENZIONEIl Consiglio ha deliberato il rinnovo della convenzione per la ge-stione di uno sportello per la tutela del consumatore/utente tra le Associazioni Adiconsum, Adoc, Lega Consumatori Acli e la Feder-consumatori di Bologna ed i Comuni di Argelato, Bentivoglio, Gal-liera e San Giorgio di Piano, per la validità di anni 2, a decorrere dall’1.5.2011, dando atto che la spesa ammonta ad Euro 100,00 a presenza, per un totale annuo di Euro 700,00 per il 2011, di Euro 1.100,00 per il 2012 e di Euro 400,00 per il 2013.Voti favorevoli unanimi

APPROVAZIONE PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO DEL SERVIZIO DI GESTIONE RIFIUTI URBANIIl Consiglio ha deliberato l’approvazione del Piano economico-finanziario del servizio gestione rifiuti urbani, presentato da Geo-vest srl per il 2011, confermando i criteri di ripartizione dei costi già deliberati per gli anni precedenti per la determinazione della tariffa di igiene ambientale.Voti favorevoli 11, contrari 2 (Gruppo Cambiamo Argelato: Con-siglieri Seidenari Bruno e Tolomelli Onorio), astenuti 1 (Gruppo Insieme per Argelato: Consigliere Citriniti Michele),

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CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AGLI ENTI LOCALI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGRAMMI DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA. APPROVAZIONE CONVENZIONEIl Consiglio ha deliberato l’approvazione di una bozza di conven-zione da stipulare con la Regione Emilia Romagna per l’otteni-mento dei contributi concessi con deliberazione di giunta regio-nale n. 860 del 21.6.2010.Voti favorevoli 11 e astenuti 3 (Gruppo Cambiamo Argelato: Con-siglieri Seidenari Bruno, Tolomelli Onorio; Gruppo Insieme per Argelato: Consigliere Citriniti Michele).

ACQUISIZIONE AREE RELATIVE ALLE OPEREDI URBANIZZAZIONE IN LOCALITà FUNOIl Consiglio ha deliberato l’acquisizione al patrimonio comuna-le delle aree relative alle opere di urbanizzazione del comparto precedentemente denominato “comparto 7”, in località Funo, via Santo Stefano, dando atto che l’acquisizione di tali beni ed il loro trasferimento dovranno essere regolarizzati da atto notarile da sti-pularsi tra le parti interessate, senza oneri per l’Amministrazione Comunale.Voti favorevoli 11, contrari 2 (Gruppo Cambiamo Argelato: Con-siglieri Seidenari Bruno e Tolomelli Onorio) e astenuti 1 (Gruppo Insieme per Argelato: Consigliere Citriniti Michele).

Seduta del 19 aprileMESSA IN LIQUIDAZIONE DELLA SOCIETà SVILUPPO COMUNE S.R.L.Il Consiglio ha deliberato di procedere allo scioglimento anticipato ed alla messa in liquidazione della Società Sviluppo Comune Srl, dando ampio mandato al Sindaco affinché in sede di assemblea della Società si proceda alla nomina dell’organo di liquidazione e siano adottati i relativi atti e provvedimenti.Voti favorevoli unanimi.

GESTIONE COORDINATA DELLE FUNZIONI RELATIVE ALL’APPROVAZIONE DEI PIANI DI SVILUPPO AZIENDALE. APPROVAZIONE CONVENZIONEIl Consiglio ha deliberato di avvalersi degli uffici della Provincia di Bologna per l’istruttoria tecnica dei Piani di Riconversione e Ammodernamento dell’attività agricola, nonché gli strumenti pre-visti dalla normativa che siano analoghi per finalità e contenuti, ai fini del rilascio dei titoli abilitativi agli interventi edilizi in zona agricola, approvando lo schema di convenzione che consente di avvalersi della collaborazione della Provincia di Bologna fino al 31.12.2014. L’onere finanziario, quantificato in complessivi Euro 250,00 per ciascuna istruttoria, sarà sostenuto dal soggetto richie-dente, che verserà la quota al Comune al momento della presen-tazione della pratica edilizia.Voti favorevoli 14 e contrari 3 (Gruppo Cambiamo Argelato: Con-siglieri Seidenari Bruno, Tolomelli Onorio, Chiari Gioele).

REGOLAMENTAZIONE DEL SERVIZIO PRONTOBUSDI PIANURA - PRIMO SEMESTRE 2011. RINNOVO CONVENZIONE.Il Consiglio ha deliberato di rinnovare, limitatamente al primo se-mestre 2011, la convenzione disciplinante il servizio “Prontobus di Pianura”, tra la Provincia di Bologna e i Comuni di Argelato, Baricella, Bentivoglio, Castello d’Argile, Castel Maggiore, Galliera, Granarolo, Malalbergo, Minerbio, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale e la società S.R.M. Spa, dando atto:• che la sua validità potrà essere prorogata, previo accordo tra le

parti, mediante adozione di apposito atto deliberativo• che il Comune di Argelato usufruità del servizio per l’anno

in corso con un costo pari ad Euro 11.084,55, come previsto all’art. 3 della stessa convenzione.

Voti favorevoli unanimi

COSTITUZIONE, PROMOZIONE E GESTIONE DEL PARCO DELLA MEMORIA “CASONE DEL PARTIGIANO”. APPROVAZIONE CONVENZIONEIl Consiglio ha deliberato l’approvazione di una convenzione tra i Comuni di Argelato, Baricella, Castel Maggiore, Castello d’Argile, Galliera, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale, per la costituzione, pro-mozione e gestione del parco della memoria “Casone del Parti-giano”, individuando quale comune capo-fila il comune di San

Pietro in Casale e dando atto che la quota di contribuzione an-nuale a carico di ciascun Comune ammonta ad Euro 1.000,00. La convenzione avrà ascadenza 31.12.2012.Voti favorevoli 15, contrari 1 (Consigliere Seidenari Bruno del Gruppo Cambiamo Argelato), astenuti 1 (Consigliere Tolomelli Onorio del Gruppo Cambiamo Argelato).

STUDIO DI FATTIBILITà PER LA VERIFICA DELLA SUSSISTEN-ZA DELLE CONDIZIONI PER LA FUSIONE IN UN UNICO CO-MUNE OVVERO TRA UNA PARTE DEI COMUNI DELL’UNIONE”. APPROVAZIONE CONVENZIONEIl Consiglio ha deliberato l’approvazione di una convenzione tra i Comuni di Argelato, Bentivoglio, Castello d’Argile, Castel Maggio-re, Galliera, Pieve di Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Ca-sale e l’Unione dei Comuni della Reno Galliera per la realizzazione di uno studio di fattibilità relativo alla verifica della sussistenza delle condizioni per la fusione in un unico comune, ovvero, tra una parte dei Comuni dell’Unione, dando atto che il costo del progetto verrà previsto nel bilancio dell’Unione Reno Galliera. La convenzione decorre dalla data di sottoscrizione e avrà durata si-no alla conclusione del progetto. Voti favorevoli 13, contrari 3 (Gruppo Cambiamo Argelato: Consi-glieri Seidenari, Bruno, Tolomelli Onorio, Chiari Gioele), astenuti 1 (Gruppo Insieme per Argelato: Consigliere Citriniti Michele).

SOSTITUZIONE DI UN COMPONENTE DELLA COMMISSIONE PER LA FORMAZIONE DEGLI ELENChI DEI GIUDICI POPOLARIIl Consiglio, preso atto della votazione espressa, ha deliberato di nominare, quale componente della Commissione per la forma-zione degli elenchi dei Giudici Popolari in sostituzione del Consi-gliere dimissionario Marco Mazzanti, il Sig. Citriniti Michele.Voti favorevoli unanimi

Ordine del giornoapprovato nella seduta del 19 aprile 2011

ORDINE DEL GIORNO SU “COLLEGATO LAVORO”Premesso che:

- L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. Art 1 della Costituzione.- La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Art 4- La Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applica-zioni. Art 35.- Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad as-sicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa. Art 36.

Considerato che:- il Governo Berlusconi ha fortemente leso i diritti dei lavoratori facendo approvare in Parlamento, il c.d. “collegato lavoro” legge n. 183 del 4 novembre 2010;- L’art. 32 della legge, modificando la normativa del 1966, preve-de l’obbligo di impugnazione, nel termine di 60 giorni, di tutti i licenziamenti “invalidi” (e pertanto anche di quelli nulli) nonché dei contratti di lavoro in cui si contesti la qualificazione giuridica del rapporto o il termine apposto al contratto. Si badi bene che il termine di 60 giorni decorre dall’entrata in vigore della legge per i rapporti già definiti (dal 24 novembre 2010 al 23 gennaio 2011) e dalla comunicazione del licenziamento (o scadenza del contratto per quelli in essere e futuri);- Se, dunque, fino al 24 novembre 2010 l’azione di nullità del termine apposto al contratto di lavoro era imprescrittibile, e per-tanto il lavoratore illegittimamente assunto a termine e poi defe-nestrato” dall’azienda alla scadenza del contratto non aveva limiti temporali per “reagire”, d’ora in avanti dovrà inviare una lettera di contestazione della legittima apposizione del termine entro e non oltre 60 giorni dalla scadenza del contratto. Pena l’impossibilità di far valere in futuro le illegittimità del contratto di lavoro a termine (contratto di somministrazione di lavoro interinale, contratto di associazione in partecipazione, lavoro intermittente, contratto di inserimento, collaborazioni coordinate e continuative o a progetto ecc.), perdendo dunque l’opportunità di far accertare la vigenza di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.E’ evidente che nel breve termine di 60 giorni dalla scadenza del contratto di lavoro in una prassi diffusa e generalizzata di reite-razione di contratti a termine tra stesso datore di lavoro e stesso lavoratore - difficilmente il precario si attiverà per far valere i vizi

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Delibere della Giunta ComunaleSeduta del 9 febbraio 2011INDIVIDUAZIONE ED INTITOLAZIONE DI ROTATORIELa Giunta ha deliberato la seguente intitolazione di due rotatorie sul territorio comunale:• rotatoria ubicata all’incrocio fra Via Galliera, Vicolo Agucchi, Via

Gramsci e Vicolo Ferrovia: Rotonda Unità d’Italia; • rotatoria ubicata in Via Mascagni, all’altezza del numero civico

21: Rotonda Giuseppe Verdi.Voti favorevoli unanimi

APPROVAZIONE CONTRATTO DI CONCESSIONE DI AREA PER INSTALLAZIONE IMPIANTI DI TELEFONIA MOBILELa Giunta ha deliberato l’approvazione di uno schema di contratto di locazione di area destinata a verde pubblico per l’installazione di una stazione radiobase, in conformità alla strumentazione ur-banistica in fase di adozione, dando atto che il canone annuale di concessione risulta pari ad Euro 10.000,00.Voti favorevoli unanimi

Seduta del 16 marzo 2011APPALTO SERVIZIO MENSA. INDIRIZZILa Giunta. considerato che al termine del corrente anno scolastico scade l’appalto del servizio mensa, ha deliberato l’adozione di tutti gli atti necessari per l’affidamento di un nuovo appalto, sulla base dei seguenti indirizzi:- durata di 3 anni scolastici - 2011/2012, 2012/2013 e 2013/2014 – con possibilità di eventuale rinnovo (diritto di opzione) per ul-teriori tre anni scolastici;- mantenimento dell’impostazione attuale che prevede criteri di sostenibilità ambientale con particolare riferimento all’utilizzo del biologico, possibilmente a filiera corta, per tutte le tipologie mer-ceologiche reperibili sul mercato e per tutti i pasti prodotti.Voti favorevoli unanimi

Seduta del 23 marzo 2011INTITOLAZIONE ROTATORIA E GIARDINO PUBBLICOLa Giunta su proposta dell’Assessore alla Cultura Dott. Gian Paolo Borghi, ha deliberato le seguenti intitolazioni sul territorio comu-nale:• rotatoria ubicata a Funo, all’incrocio fra le Vie Puccini, Vivaldi e

Don Pasti: “Rotonda Don Francesco Ravaglia – Parroco di Funo di Argelato -1932-2010”;

• Giardino Pubblico ubicato ad Argelato capoluogo, tra il Cimitero e Via Gnudi: Giardino Pubblico “Brigadiere Andrea Lombardini – Vittima del Terrorismo - Medaglia d’Oro al Valor Civile 1940-1974“

Voti favorevoli unanimi

Seduta del 30 marzo 2011COSTITUZIONE UFFICIO COMUNALE CENSIMENTO (U.C.C.)La Giunta ha deliberato la costituzione dell’Ufficio Comunale di Censimento, per l’espletamento degli adempimenti di legge ine-renti lo svolgimento del 15° censimento generale della popolazio-ne e delle abitazioni, che si svolgerà il prossimo 9 ottobre 2011.Voti favorevoli unanimi

Seduta del 19 aprile 2011ACCETTAZIONE DONAZIONE DI DENARODA PRIVATO CITTADINOLa Giunta ha deliberato di accettare la donazione della somma complessiva di Euro 1.000,00 espressamente elargita da un pri-vato cittadino a favore dei figli minori del nucleo del Sig. F.F., dan-do atto che l’erogazione della somma avverrà tramite l’Assistente Sociale Comunale che viene quindi individuato come referente.Voti favorevoli unanimi

Seduta del 27 aprile 2011INTEGRAZIONE COSTITUZIONE UFFICIO COMUNALECENSIMENTO (U.C.C.)La Giunta ha deliberato di rettificare, integrandola, la propria pre-cedente deliberazione di costituzione dell’Ufficio Comunale di Censimento:- prendendo atto che tale Ufficio sarà organizzato in forma asso-ciata fra tutti i Comuni dell’Unione Reno-Galliera.- Individuando quale capofila l’Unione Reno-Galliera che ha sede in San Giorgio di Piano e quale Responsabile dell’Ufficio Inter-comunale di Censimento in forma associata il Dott. Fabrizio Si-moncini, Responsabile del Settore Affari Interni e Istituzionali del Comune di Bentivoglio;- assegnando all’Ufficio Intercomunale di Censimento in forma associata il personale di cui all’elenco sotto riportato, per lo svol-gimento delle mansioni censuarie:COMUNE DI ARGELATOREFERENTE E PERSONALE DEDICATO MANSIONI

Dott. Giacomo Degli Esposti Viceseg. Gen.le. - ReferenteLiana Tolomelli Servizi DemograficiManuela Maccaferri Servizi DemograficiLoris Generali Servizi DemograficiMelissa Rizzoli Servizi DemograficiAnna Abbatiello Servizi DemograficiAnnalisa Fruggeri Servizi Demografici

Voti favorevoli unanimi

del contratto di assunzione, visto che presumibilmente rimarrà in stand by in attesa e nella speranza di essere riassunto dal mede-simo datore di lavoro. Ciò a differenza di un lavoratore a tempo indeterminato, che quando viene licenziato sa bene che il rappor-to di lavoro si è profondamente incrinato e, quindi, non rimane inattivo nel corso dei 60 giorni sperando in “un qualcosa”.- Questa normativa vergognosa, votata da tutta la maggioranza, strumentalizza e trasforma in elemento di ricatto la SPERANZA, l’unica cosa che spesso rimane al lavoratore italiano!!! Nel caso del precario, strumentalizza la speranza di essere richiamato dal proprio datore di lavoro, al fine di far trascorrere il breve tempo che porta alla decadenza ed impedire al lavoratore precario – una volta presa coscienza di essere stato definitivamente “scaricato” dal datore di lavoro di poter far valere i propri diritti avanti al Giu-dice del Lavoro.- I lavoratori, come prima citato, devono essere tutelati dai ricatti che si possono verificare, soprattutto in tempi di crisi come questi.

Tutto ciò premesso,IMPEGNA IL CONSIGLIO COMUNALE

- ad esprimere solidarietà a tutti i lavoratori che purtroppo sono stati e saranno “toccati” da questa odiosa legge del Governo, che li priva di una garanzia “anti-ricatto” da parte delle aziende.

IMPEGNA ALTRESI IL SINDACO E LA GIUNTA- a sostenere tutte le aziende che attueranno percorsi di stabiliz-zazione dei loro dipendenti;- a supportare i lavoratori che si ritroveranno ad impugnare li-cenziamenti illegittimi, dando loro, anche una minima assistenza per attuare il ricorso contro il licenziamento presso il giudice del lavoro.

Approvato con voti favorevoli 12, contrari 1 (Consigliere Seidena-ri Bruno del Gruppo Cambiamo Argelato), astenuti 1 (Consigliere Tolomelli Onorio del Gruppo Cambiamo Argelato).

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Un benvenutoad Enrico!!!Enrico è nato l’1 aprile ed è un bellissi-mo bimbo che, alla nascita pesava qua-si 4 chili!!! I più fervidi auguri a papà Andrea, Sindaco, e a mamma Federica da parte del Comitato di Redazione!!!

Giordano & Silvano, due nuovi pensionatiCon un po’ di tristezza nel cuore salutiamo Giordano Tu-gnoli e Silvano Leprotti del Fotostudio GS che, dopo 30 anni di attività, vanno (giustamente) in pensione.Silvano e Giordano sono stati due figure cardine della vita del paese, quante le comunioni, le cresime che hanno fo-tografato, intere generazioni di bambini che muovevano i primi passi dando calci al pallone, giocando a pallavolo, a basket. Quanti saggi di ballo e quanti ballerini hanno im-mortalato! Ma sono stati presenti anche nella vita ammini-strativa, a quante amministrazioni e quanti amministratori hanno scattato foto, sono infatti tutte loro le istantanee presenti nell’archivio fotografico comunale. Ci è sembrato giusto e doveroso ricordare la loro attività la-vorativa con una targa per entrambi e salutandoli con affet-to vi facciamo un grande in bocca al lupo per la nuova vita da pensionati ricordandovi che: “il luogo comune vuole che la fotografia sia specchio del mondo ed io credo occorra ro-vesciarlo: il mondo è lo specchio del fotografo” (F. Scianna)

Daniela FrattiAssessore alle Attività Produttive

Nozze d’Oro e d’Argento nel 2010!Sono state tantissime le coppie che nel 2010 hanno raggiunto il tra-guardo dei 50 anni di matrimonio e tante anche quelle che hanno festeggiato le nozze d’argento!L’Amministrazione Comunale ha ritenuto importante festeggiare queste coppie e il loro lungo percorso insieme e, rispettivamente il 26 febbraio e il 12 marzo, sono state ricevute in sala consigliare dal Sindaco che ha consegnato loro una pergamena ricordo e piattini raffiguranti Villa Beatrice. A loro le nostre più sincere congratula-zioni!Ringraziamo la Sig.ra Michela Borgatti che ci ha fornito la foto di gruppo dei cinquant’anni di matrimonio che pubblichiamo, scattata in occasione dei festeggiamenti.

Nelle foto sotto: foto di gruppo dei sessant’anni di matrimonio e i festeggiamenti per i 60 anni di matrimonio dell’ex Segretario Co-munale Silvio Donati, scattate da Gabbriello Caparrini.

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La cosiddetta “Globalizzazione”, termine che indica il fenomeno di crescita progressiva delle relazioni e degli scambi a livello mon-diale in diversi ambiti, il cui effetto principale è una decisa conver-genza economica e culturale tra i Paesi del mondo, gioca un ruolo fondamentale anche nella diffusione di nuovi insetti vettori di ma-lattie e nella diffusione di arbovirus (virus trasmessi da artropodi).Ne è un chiaro esempio quello che sta succedendo negli ultimi anni in cui si è visto aumentare sia in Italia che in tutta Europa il numero di casi di malattie importate quali malaria, dengue e feb-bre chikungunya e la maggiore diffusione di virus poco noti come West Nile, Usutu, e Toscana Virus. Anche il rischio di introduzione di specie di zanzara esotiche come Aedes japonicus ed Aedes aegypti è considerato in aumento.Per tali motivi la Regione Emilia-Romagna anche per l’anno 2011 ha predisposto un piano di sorveglianza e lotta ai vettori molto accurato e complesso, che prevede il monitoraggio degli insetti ematofagi, principalmente delle specie di zanzara, oltre che aiuti economici alle Amministrazioni Comunali per l’ampliamento del-le attività di lotta. Sustenia S.r.l. (www.sustenia.it) partecipa attivamente al piano di sorveglianza della regione sia con il monitoraggio della Zanzara Tigre, principale vettore di dengue e chikungunya virus, attraver-so l’utilizzo di nuove ovitrappole distribuite nei centri abitati, sia con il monitoraggio delle zanzare autoctone, principalmente la specie Culex pipiens (Zanzara Comune) vettore di West Nile virus ed Usutu virus, attraverso l’attivazione di trappole innescate ad anidride carbonica. E’ buona norma cercare di limitare il numero di zanzare che ci possono pungere, collaborando alle attività di lotta svolte in am-bito pubblico con i trattamenti larvicidi e l’eliminazione di ogni raccolta d’acqua nelle proprietà private.Il prodotto larvicida per il trattamento di caditoie e pozzetti privati è di comprovata efficacia e persistenza, tanto che è sufficiente procedere al trattamento con cadenza mensile per avere la garan-zia del risultato.Essendo imminente l’avvio della campagna di lotta 2011 nei con-

fronti della Zanzara Tigre e delle zanzare comuni, è quanto mai importante partire con il piede giusto, il che significa massimo coinvolgimento nelle attività mirate a prevenire indesiderate pro-liferazioni in ambito privato.Il prodotto larvicida, gratuito, potrà essere ritirato presso l’URP (Ufficio Relazioni Pubblico) del Comune, via Argelati 4, Argelato e presso gli Uffici del Centro Civico di piazza Resistenza 1, Funo.Ricordiamo inoltre che nei mesi di maggio e giugno sarà condot-ta, come ormai consolidato, una campagna di distribuzione dei prodotti per i residenti, in date ancora da destinarsi, tramite appo-siti banchetti presso i mercati settimanali (mercoledì ad Argelato e sabato a Funo), allestiti dai volontari dell’Associazione Riolo.Si ricorda inoltre che la lotta alla zanzara su tutto il territorio Co-munale è resa obbligatoria dall’Ordinanza Sindacale n. 13 del 13/05/08, consultabile sul sito Internet del Comune di Argelato, che dettaglia i comportamenti idonei per una corretta lotta alla zanzara e per evitarne l’inopportuna diffusione.L’attività di lotta 2011 nel Comune di Argelato prevede:5 turni di disinfestazione con cadenza mensile nelle caditoie pub-bliche con insetticida a base di Diflubenzuron;distribuzione gratuita di prodotti larvicidi ai privati che ne facciano richiesta;trattamenti settimanali dei focolai larvali pubblici di zanzara co-mune (fossi, scoline, scarichi, ecc.) utilizzando prodotti biologici a base di B.t.i. (Bacillus thuringiensis var. israelensis);eventuali interventi adulticidi straordinari in caso di situazioni di emergenza.Invitiamo tutti i cittadini che nel corso della prossima stagione di lotta subissero particolari disagi a contattare l’U.R.P. o il Servizio Ambiente del Comune oppure direttamente i tecnici di Sustenia S.r.l. (051-873436) che forniranno informazioni e/o effettueranno sopralluoghi gratuiti mirati ad individuare e possibilmente elimi-nare i focolai di sviluppo larvale.Informazioni sulla lotta svolta nei Comuni contro le zanzare pos-sono essere reperite nel nuovo sito internet di Sustenia S.r.l. www.sustenia.it.

Globalizzazione ed insetti vettori di malattie

La lotta alla zanzara nel 2011

I rifiuti organici sono tutte quelle sostanze di origine vegetale e animale presenti nelle nostre cucine: come le bucce di frutta e verdura, avanzi di carne, di pesce di pasta, fondi di caffè e bustine di tè, gusci d’uovo, pane, formaggi e simili; oppure gli sfalci di po-tature, erba e foglie presenti nei nostri giardini ed anche negli orti.

L’organico è circa un terzo dei rifiuti solidi urbani e, il modo migliore per smaltirli è trasformarli in una sostanza utile cioè il compost.L’organico si trasforma in compost attra-verso il compostaggio, una tecnica in cui viene controllato, accelerato e migliorato il processo naturale a cui va incontro qual-siasi sostanza organica per effetto della flora microbiotica naturalmente presente nell’ambiente ed essendo molto ricco di humus il compost è un ottimo prodotto per gli orti e per il giardino!Per creare il compost la prima cosa da fare è la raccolta differenziata dell’umido: questo significa separare i rifiuti organici ed inserirli nell’apposito cassonetto mar-ron che si apre con una chiave distribui-ta gratuitamente all’Urp, in questo modo

verranno portati nei Centri di Compostaggio (nel nostro caso alla ditta Nuova Geovis di S. Agata Bolognese). Per i rifiuti organici puoi usare i sacchetti forniti gratuitamente

dal Comune, reperibili all’Urp, oppure anche le borsine di plasti-ca biodegradabile, distribuite presso tutti i supermercati al posto delle sporte di plastica diventate fuorilegge.Ma anche tu puoi creare il tuo compost grazie alla compostiera, ti ricordiamo che, attraverso il Comune, puoi acquistarla a prezzo agevolato ottenendo anche uno sgravio del 25% sulla T.I.A., la Tariffa Igiene Ambientale.Per maggiori informazioni contatta l’ufficio ambiente:tel. 051.6634652 [email protected] salutiamo ricordandoti che “nulla si crea, nulla si distrugge, tut-to si trasforma” prova anche tu!

LO SAPEVI ChE???Lo sapevi che da 37 lattine è possibile realizzare una caffet-tiera (tutte le caffettiere prodot-te in Italia, 7 milioni, sono in al-luminio riciclato), con 3 lattine si ottiene un paio di occhiali, con 70 lattine una padella, con 800 lattine una bicicletta com-pleta di accessori! E’ proprio vero quindi che…“nulla si crea, nulla si distrug-ge, tutto si trasforma”…come diceva il buon vecchio Albert Einstein!

Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasformaDa “rusco” a fiore: il rifiuto organico

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La scomparsadel senatore Aroldo TolomelliNella notte dal 3 al 4 aprile è scomparso, nella sua casa di Casa-lecchio di Reno, il senatore Aroldo Tolomelli. Lo ricordiamo con una nota dell’Agenzia di stampa “Dire”, diffusa a poche ore dalla sua morte: “Era nato a Funo di Argelato nel 1921. Da giovane operaio al ritorno dal servizio militare entrò nelle file della Resi-stenza dove, con il nome di battaglia “al Fangén” (il bambino), ha partecipato alla lotta di Liberazione nelle campagne bologne-si. Finita la guerra divenne dirigente della Federazione giovanile comunista di cui era segretario Enrico Berlinguer. Lasciò l’Italia per andare in Cecoslovacchia dove fu direttore del programma radiofonico “Oggi in Italia”, trasmesso da Praga e molto ascoltato nell’Italia degli anni ’50-’60. Rientrato in Italia assunse ruoli im-portanti nella Federazione provinciale del PCI dove poi diresse il Comitato cittadino di Bologna che contava oltre 50.000 iscritti. Persona di grande umanità e lucidità favorisce il rinnovamento della Federazione chiamando nella sua segreteria molti dei giova-ni che assumeranno poi ruoli significativi nel partito e in città. Nel 1980 fu eletto consigliere comunale di Bologna, ruolo che ricoprì per dieci anni. Dal 1976 al 1983 fu Senatore nella settima e ottava Legislatura dove ricoprì rispettivamente il ruolo di membro della 4.a Commissione Permanente della Difesa e della Commissione per il Parere al Governo sul riordino delle pensioni di guerra. La sua storia è stata ricostruita da Ludovico Testa nel libro ‘La vita è lotta. Storia di un comunista emiliano’, pubblicato nel 2007”.

La festa del150° Anniversariodell’Unità d’Italia

Giovedì 17 marzo, alla presenza di un folto pubblico, si sono te-nute le manifestazioni ufficiali per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Le cerimonie hanno previsto due momenti d’incontro a Funo e ad Argelato. Le iniziative sono iniziate, al Centro Sociale Villa Beatrice di Argelato, con il pranzo del 150° dell’Unità d’Italia, aperto alla cittadinanza e offerto a tutti gli amministratori del Co-mune di Argelato. Hanno poi fatto seguito, a Funo, la celebrazione pomeridiana di una Messa celebrata da don Alberto De Maria, parroco di Funo, alla Chiesetta di Via don Pasti e l’intitolazione, da parte del Sindaco Andrera Tolomelli, di due rotonde rispetti-vamente dedicate all’Unità d’Italia e a Giuseppe Verdi, con il par-tecipato accompagnamento musicale della Banda Reno-Galliera. Un lungo corteo si è poi diretto, sempre al suono della Banda, al Centro Civico dove il Sindaco ha tenuto un discorso ufficiale. Di alto interesse si è poi rivelata la conferenza della prof.ssa Mariaro-sa Cevenini, docente di storia, tenuta nella sala incontri del Centro Civico e incentrata su “Quelle teste dure degli emiliani e roma-gnoli che fecero l’Unità d’Italia”. Un rinfresco offerto ai cittadini ha concluso questa prima parte delle cerimonie.Le iniziative sono quindi procedute, in serata, a Villa Beatrice, con un discorso ufficiale del Sindaco, con la consegna di attestati a so-ci AUSER, in occasione del Ventennale dell’Associazione e con un appassionato concerto della soprano Elisabetta Gurioli, opportu-namente dedicato a “150 anni di Unità nell’opera e nella canzone italiana”. I numerosi partecipanti, all’ingresso della sala, sono stati fregiati di una coccarda tricolore.Le associazioni di volontariato e un partito politico hanno reso possibile, attraverso una loro sottoscrizione, la presenza della Banda musicale e del concerto. A nome dell’Amministrazione co-munale porgo pertanto un sentito ringraziamento a: ARCI di Funo, Auser locale, Centro Sociale Funo, Partito Democratico e ANPI. Un ringraziamento per la partecipazione attiva indirizzo pure a: Par-rocchia di Funo, Centro Sociale Villa Beatrice, Gruppo Disabili del Dopolavoro Ferroviario di Bologna, Pro Loco e SPI-CGIL.

Gian Paolo BorghiAssessore alla Cultura

Aroldo Tolomelli con la figlia Karen in una manifestazione pacifista a Bologna nel 1967.

E’ stato organizzato dal Centro Studi Riat-tivaMente in collaborazione con il comune di Castello d’Argile, il comune di Budrio, la

città di Molinella, il Dipartimento di Psico-logia, Futura spa, Piano di zona per la sa-lute e benessere sociale pianura est, l’Ass. AMA Amarcord di San Pietro in Casale, la Parrocchia Ss Pietro e Paolo di San Pietro in Casale e il distretto sanitario di Pianu-ra est, una serie di incontri per dare una maggiore informazione sui disturbi cogni-tivi e la loro gestione attraverso la visione di filmati commentati dal Dott. M. Vianelli Coralli (U.O. Geriatria di Bentivoglio) e dal Prof. R.Chattat (Dipartimento di Psicologia dell’università di Bologna). UN importante contributo alla serata verrà dato dall’Ass. Sociale e dal Medico di Medicina Generale del Comune ospitante, due figure fonda-mentali nell’ambito della gestione delle risposte sul territorio. Gli incontri sono avvenuti il 29 marzo 2011 al teatro comunale di Castello d’Argile, a Budrio il 19 aprile 2011 alla sala Audito-rium e l’ultimo sarà il 10 maggio 2011 dal-le ore 17:00 alle 19:00 a Molinella presso la Sala Fanin, via Salvemini 4.Per informazioni: 051/66.69.537 (Ufficio di Piano-S. Pietro In Casale), 333/22.25.965 Maria Leggieri Centro Studi RiattivaMente.

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Che cos’è lo Stalking? Chi sono gli Stalker? Come si comportano, come riconoscerli, come evitarli?Sono queste le domande che hanno fatto nascere la serata del 3 marzo 2011 dedi-cata al tema dello Stalking, iniziativa che ha aperto le serate organizzate dall’ammi-nistrazione comunale in occasione della “Giornata Internazionale della donna”. Di questo “giovane” reato, lo è diventato nel 2009, si sa poco, sappiamo che in Italia so-no colpite circa il 20% di donne; un nume-ro che sembra esiguo ma che è purtroppo destinato a crescere con conseguenze, a volte, anche molto gravi. Siamo portati a pensare che questo genere di violenza ac-cade lontano da noi, non nei nostri paesi dove ci conosciamo tutti, ma purtroppo, come abbiamo sentito anche da recenti fatti di cronaca, non è così. La serata del 3 marzo è stata un’occasione di confron-to e chiarimento su questo fenomeno: assieme all’Avvocato Federica Ghetti si è approfondita la Legge Carfagna che defi-nisce lo stalking un reato evidenziandone anche le criticità; con il Maresciallo Ordi-nario Simone D’Arcangelo, vicecoman-dante della stazione Carabinieri di San Giorgio di Piano, si è parlato della violenza in generale e di cosa fare una volta preso coscienza del problema, di come agisco-no le forze dell’ordine in caso di denuncia e dell’importanza del denunciare i casi di violenza, poiché senza di essa non si può procedere. Con Claudio Balboni, Ispetto-re del Corpo Unico di Polizia Municipale Reno Galliera, è stato fatto un approfondi-mento sulla personalità degli “Stalker”e i loro comportamenti; ha concluso la serata il Dott. Roberto Benini, psicologo, psico-terapeuta e fondatore della “Psicologia Integrativa” docente alla scuola di specia-lizzazione in psicoterapia C.I.S.S.P.A.T. di Padova che, attraverso la visione di parti

del film drammatico “A letto col nemico” del 1991 diretto da Josen Ruben ed inter-pretato da una giovanissima Julia Roberts, ci è stato spiegato cosa succede alle vitti-me di stalking dal punto di vista emotivo e psicologico. Oggigiorno parlare di vio-lenza sulle donne è sempre più difficile, la speranza, con questa semplice serata è stata quella di fare ulteriore chiarezza, di creare una maggiore informazione e di essere d’aiuto a chi, purtroppo, è vittima di queste violenze. Un ringraziamento al Centro Sociale di Funo che ci ha ospitato e ai numerosi partecipanti.

Daniela FrattiAssessore con delega

alla Sicurezza del Territorio

giovedì 3 marzo 2011 ore 20.30presso la saletta del Centro Sociale Funovia Nuova 27 - Funo di Argelato

Comune di Argelato

interverranno:Avv. Federica GhettiDaniela Fratti Assessore con delega alla Sicurezza del TerritorioClaudio Balboni Ispettore del Corpo Unico Polizia Municipale Reno GallieraMaresciallo Simone D’Arcangelo Vicecomandante Stazione di San Giorgio di PianoDott. Roberto Benini psicologo, psicoterapeuta, fondatore della “Psicologia Integrativa” docente alla scuola di specializzazione in psicoterapia C.I.S.S.P.A.T. di Padova.

CentroSocialeFuno

PSICOLOGIA

INTEGRATIVA

Stalking: dall’amore all’odio

Dal mese di febbraio fino ad aprile si sono svolti nei comuni di Castenaso, Granarolo, Minerbio, Molinella, San Giorgio di Piano, Altedo e Budrio una serie di incontri con ostetriche sull’im-portanza della cura e della salute della donna.

INCONTRI COL CONSULTORIO FAMILIAREIl servizio e la cura della salute femminile

Memoria e dintorni

Una serata dedicata alle donne e ai“Lavori al femminile:dalla maglia al pret a porter”Realizzata lunedì 14 marzo nella corni-ce di Villa Beatrice, la serata promossa dall’Assessorato alle Pari Opportunità e dall’Assessorato alla Cultura del Co-mune di Argelato, è nata “intorno” all’8 marzo, Festa della donna, nel contesto delle differenti iniziative proposte a li-vello locale.La “celebrazione” del ruolo positivo del-la donna in politica, nella scienza, nella società, nella costruzione della storia italiana e della democrazia, si è concre-tizzata nella nostra realtà locale attraver-so la scelta di valorizzare ed esprimere un riconoscimento alle donne che han-no lavorato e lavorano nella maglieria, in quanto settore significativo dal punto di vista lavorativo sul nostro territorio, in rappresentanza di tutte le donne lavora-trici e mamme, che con il loro impegno di una vita, hanno contribuito alla co-struzione di questa comunità.In modo leggero, quindi, si è accennato alle importanti tematiche connesse al ruolo della donna, come famiglia, lavo-ro e crisi economica, maternità e servi-zi, educazione, per poi fare memoria di alcune storie, come quella della mimo-sa e dell’8 marzo, ma soprattutto delle storie di vita di magliaie, sarte, tessitrici, che hanno accolto l’invito a partecipare alla serata, contribuendo con le loro te-stimonianze. Gli interventi di Beatrice Draghetti, Pre-sidente della Provincia, di Lucia Gazzot-ti, Presidente del Centergross e di Gian Paolo Borghi, Assessore alla Cultura, hanno contribuito a riportare lo sguardo al presente, a rilanciare sul futuro e ad un livello più ampio gli argomenti della serata. Il Sindaco, Andrea Tolomelli, ha salutato e ringraziato i partecipanti, gli ospiti e le dirette protagoniste della serata, alle quali è stato dedicato l’evento.

Elisabetta BenfenatiAssessore alle Pari Opportunità

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La mensa scolastica di Argelato è stata segnalata come “Buona Pratica” in una rivista pubblicata a Bruxelles che ha come titolo: “Come organizzare eventi sostenibili a Bruxelles”. Di seguito, si riporta la segnalazione in lingua inglese, e sotto la traduzione in italiano:

Good practice: City of Argelato’sSustainable Food Supply PolicyWinner of Italian Green Mensa Award 2009 and “European Good Egg Awards 2008”. Argelato’s food supply concept includes:• 100% organic food• 90% biodegradable detergents• Reusable cutlery• Uneaten food given to associations that operate in the social

field• Leftover food given to animals• Annual awareness raising & capacity building on nutrition.Website: www.forumcompraverde.it

Buona pratica: la politica del Comune di Argelatonell’ambito della fornitura di cibo sostenibileVincitore del premio italiano mensa verde 2009 ed “European Good Egg Award 2008”. La concezione di fornitura di cibo del Comune di Argelato comprende: • 100% cibo biologico• detergenti biodegradabili al 90% • posate riutilizzabili • pasti non consumati donati ad associazioni che operano nel so-

ciale • avanzi utilizzati come cibo per animali • annuale programma di sensibilizzazione e sviluppo delle com-

petenze nell’ambito della nutrizione.Sito web: www.forumcompraverde.it

La nostra mensa scolastica segnalata a Bruxelles

Nella ricorrenza dell’Anno Europeo del Volontariato, lo scorso 17 febbraio, i Servizi alla Persona del Comune di Argelato hanno presentato pubblicamente l’opuscolo “Associazionismo locale…per farsi conoscere”, a cura di Cosetta Pasquali e con la collaborazione di Sara Morini. Nel corso della presentazione si è sviluppato un interessante dibattito sull’associazionismo, i suoi valori e sulla

odierna realtà locale, ricca di sodalizi e di attività. Alla presentazione, svoltasi al Teatro comunale, hanno preso parte le Autrici e hanno portato un saluto istituzionale il Sindaco Andrea Tolomelli e l’Assessore alla Cultura e all’Associazionismo Gian Paolo Borghi. Coloro che fossero interessati a ritirare una copia gratuita dell’opuscolo possono rivolgersi ai Servizi alla Persona del Comune.

Presentato l’opuscolosul volontariatonel Comune di Argelato

L’anno 2010 è stato particolarmente ricco di innovazioni per il Corpo Unico di Polizia Municipale: il nuovo Comandante Massimiliano Gal-loni ha avviato la radicale riorganizzazione della struttura e l’attività del Servizio sovracomunale di protezione civile, mentre si è definito un progetto di realizzazione della nuova sede del comando del Corpo, che ha consentito di ottenere un importante finanziamento regionale.L’avvio da luglio 2010 del nuovo modello organizzativo, ha comporta-to la costituzione delle tre “Zone” territoriali (Argelato-Bentivoglio-S.Giorgio di Piano, Galliera-S.Pietro in Casale, Castello d’Argile-Pieve di Cento) - cui si aggiungerà nel 2011 quella di Castel Maggiore, con-sentendo il recupero di quote di personale da destinare all’attività di controllo in pattuglia del territorio con benefici importanti sul piano dei risultati complessivi di attività; si registra infatti una decisa crescita degli accertamenti delle violazioni conseguenti al sensibile aumento delle ore di pattuglia: aumentano del 21% le violazioni al codice del-la strada, e se nel complesso diminuiscono drasticamente le multe da Photored, si impennano le sanzioni per mancanza delle cinture di sicurezza (561), uso del telefonino (281), ma anche superamento dei limiti di velocità, guida senza patente, con patente scaduta, senza assicurazione (197 sanzioni).Sul piano dei controlli di polizia stradale le novità di maggiore rile-vanza del 2010 sono senza dubbio legate all’avvio del progetto di controllo del traffico pesante, fenomeno molto impattante sul piano della sicurezza della circolazione stradale dei nostri territori: sono stati eseguiti 573 controlli su autocarri pesanti e nel 63% dei casi dal con-trollo è conseguita almeno una sanzione. La costituzione del 4° Reparto “Polizia Giudiziaria e sicurezza urba-na” ha avuto un impatto importante, con un aumento del 19% dei fascicoli impiantati, 137 persone deferite all’autorità giudiziaria, un sensibile aumento dei veicoli rubati rinvenuti e restituiti, un aumento degli stranieri accompagnati per identificazione, e ben sette arresti, in gran parte per spaccio, con rilevanti sequestri di sostanze stupefacen-ti. Questa attività è stata sempre condotta in stretto coordinamento con le Forze di Polizia dello Stato (in particolare con i Carabinieri). L’avvio dell’attività di protezione civile negli otto comuni dell’Unione ha comportato la raccolta e valutazione delle criticità dei nostri territo-ri e delle loro modalità di prevenzione e gestione, che dovranno por-tare, nel corso del 2011, alla definizione ed approvazione di un Piano intercomunale di protezione civile; inoltre è stato costituito il tavolo di coordinamento delle diverse Associazioni di volontariato di protezio-ne civile esistenti nei nostri otto comuni e sono già state svolte attività di formazione comuni per tutti i volontari; infine, è stato costituito un tavolo di coordinamento sovracomunale, per raccordare il Servizio in Unione con i servizi dei comuni.Prosegue l’attività di educazione stradale, che ha coinvolto 1800 bim-bi e ragazzi dalle materne alle medie, oltre a 150 partecipanti ai corsi tenuti presso i centri sociali, e si è stabilizzato il progetto “cantiere vigile” per la sicurezza sul lavoro, con 51 cantieri edili controllati, 12 segnalazioni all’ASL e 2 cantieri sospesi.

Polizia Municipale 2010 - Alcuni dati(Comuni di Argelato, Bentivoglio, Castello d’Argile, Galliera, Pieve di Cento, S. Giorgio di Piano, S. Pietro in Casale)

2009 2010Incidenti stradali rilevati 244 263Plessi scolastici vigilati 10 11Fascicoli polizia giudiziaria impiantati 385 458Comunicazioni di notizie di reato 123 131Persone deferite all’autorita’ giudiziaria 123 137Totale violazioni codice della strada 7876 9492Superamento limiti di velocità 73 115Velocità pericolosa 117 134Passaggio con il semaforo rosso (Photored) 1984 1204Omesso uso delle cinture di sicurezza 349 561Uso del telefonino durante la guida 154 281Guida senza patente, con patente scaduta, senza assicurazione, senza revisione 355 385

Guida in stato di ebbrezza 21 26Cantieri edili controllati 11 51

Consuntivo 2010 della PoliziaMunicipale Reno GallieraCon la riorganizzazione aumentanopattugliamento e presenza sul territorio

Argelato, Bentivoglio,Castello d’Argile, Castel Maggiore,

Galliera, Pieve di Cento,San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale

UNIONERENOGALLIERA

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Le manifestazioni ufficiali per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia hanno, anche nel nostro comune, stimolato il dibat-tito sull’opportunità di questa “celebrazione”. Qualcuno si è chiesto, ad esempio, se festeggiare l’unità del nostro paese non fosse un gesto più retorico che al-tro, trovandoci in molte occasioni in una nazione divisa, sul piano economico e sociale. I consiglieri regionali della Lega Nord hanno abbandonato l’aula durante l’esecuzione dell’inno di Mameli nella giornata delle celebrazioni ufficiali in Regione e sostengono che i mali derivanti dall’assenza di federalismo rendono fuori luogo celebrare l’Unità nazio-nale.Noi abbiamo voluto cogliere il senso più profondo di questa celebrazione: riprendere in mano il filo della nostra storia è l’unico modo di comprenderne e condividerne le ragioni. Ecco perché non ha senso per noi contrapporre la doman-da di federalismo alla memoria della storia nazionale.Un importante ruolo ha avuto in questo dibattito il Presi-dente della Repubblica Napolitano, che ha fortemente vo-

luto questa festa. Nel suo discorso ha invitato a guardare al difficile futuro con l’orgoglio di appartenere ad una grande nazione che rimane tale nonostante le difficoltà.Crediamo che questo spirito di orgoglio e fiducia sia pro-prio quello che ha mosso le tantissime persone che han-no partecipato alle manifestazioni del 17 marzo, comprese quelle nel nostro comune, alla cui organizzazione abbiamo partecipato con entusiasmo. Ed è stata una grande festa popolare. I tricolore che hanno affollato le piazze sono il segno che la nostra nazione è viva e, da nord a sud, vuole restare unita nonostante i problemi e forze di governo che vogliono dividere ciò che tanti gio-vani di 150 anni fa unirono a prezzo di grandi sacrifici e, spesso, della vita.La nostra speranza è che per gli italiani questo 2011 diventi occasione di un nuovo risorgimento. Il paese ne ha bisogno. tutti noi ne abbiamo bisogno, an-che chi non festeggiato.

Argelato Democratica

IL 150°DELL’UNITA’ D’ITALIA

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Morire per un’idea:

ORESTEVANCININon abbiamo idea di che aspetto avesse Oreste Vancini, non sappiamo se era alto o basso, magro o grasso, calvo e con i baffi, sappiamo però come morì: fucilato ad Argelato, sulle macerie della Casa del Fascio, il 9 agosto del 1944. Sappiamo che nacque a Cento nel 1879 da un umile fa-miglia, fu un maestro e poi un professore di lettere, fu un militante socialista. Nel 1907 venne eletto consigliere comunale a Granarolo Emilia e dal 1914 al 1920 fu assessore al comune di Bo-logna, curando anche la realizzazione del giornale “La vita cittadina”. Sappiamo che dal 1918 e sino all’avvento del fascismo pre-siedette l’Università Popolare di Bologna e che, durante il regime, si ritirò dall’insegnamento ma continuò a dare le-zioni private poiché non voleva lasciare i giovani alle prese con testi indegni, pieni di lodi esagerate e di vergognose falsità. Era inoltre conosciuto come sindacalista nell’Associazione dei Professori prefascista e, alla caduta di Mussolini, con un articolo apparso sul Resto del Carlino, fece un appello agli insegnanti perché ricostruissero la loro associazione. Sfollato a Castel Maggiore fu un animatore della lotta par-tigiana ma venne arrestato il 9 agosto del 1944 e, dopo un processo sommario dove l’unica colpa del professore era avere un Idea, venne fucilato sulle macerie della Casa del Fascio.Non sappiamo che aspetto avesse Oreste Vancini ma come tutti gli eroi ce lo immaginiamo forte e deciso, fu un eroe che morì per l’ideale di libertà, quell’idea che oggi ci per-mette di vivere liberi di poter votare di avere una società più giusta basata sulla Costituzione e non sulla legge del più forte, morì per poter permettere a tutti noi di portare avanti i nostri ideali, anche se diversi, ma liberi di esprimerli perché come scrisse il Professore:

“La vita è un’affannosa corsaad una meta che non si raggiunge maie non è veramente vissuta se non quando è dedicata ad un’idea. Che cosa sono mai le pene, che cosa sono le delusioni, le tristezze, i tradimenti, se resta nello spirito la superba gioia del proprio pensiero?”

Il Gruppo di Argelato Democratica

Partito Democratico:aderisci all’Italiache vuole cambiare!E’ partita dall’inizio dell’anno la campagna di tesseramento 2011 del Partito Democratico ed anche i circoli del nostro territorio sono ovviamente impegnati nel rinnovo delle tes-sere e nella sottoscrizione delle nuove adesioni.L’apertura del tesseramento è quest’anno contestuale alla raccolta delle firme a sostegno dell’appello “Berlusconi di-mettiti”.Chiediamo agli iscritti, ai simpatizzanti e a tutti coloro che lo vogliono, di firmare un appello per ottenere le dimissioni del presidente Berlusconi.Il nostro obiettivo è di metterci a disposizione, come Partito Democratico, di tutti i cittadini, di tutte le associazioni, di tutte le forze politiche e sociali disponibili a lavorare per un futuro migliore e cominciare ad affrontare i veri problemi del paese, a partire dal lavoro.

Per il tesseramento, per la raccolta firme o anche semplice-mente per incontrarci, vi aspettiamo:

al circolo di Funo Il giovedì dalle ore 17,30 alle ore 19,30 e la domenica dalle ore 10,00 alle ore 12,00nuova sede di via Don Pasti 14tel. 051/86.13.47, e-mail: [email protected]

al circolo di ArgelatoLa domenica dalle ore 10,00 alle ore 12,30Via Centese 96Tel 051/89.70.96e-mail: [email protected]

Vi aspettiamo!

I Circoli PD di Funo e Argelato

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Con delibera del consiglio comunale N.6/2011 il comune di Argelato ha pre-so in carico le aree e le opere (strade, fognature, pubblica illuminazione, etc..) di Via A. Chiarini ad Argelato.Nel collaudo allegato alla delibera si precisava che le opere collaudate erano soltanto quelle della lottizzazione e non quelle relative alla rotonda.Nonostante ciò è stato chiesto al con-siglio comunale di votare una delibera in cui si prendeva in carico anche mez-za rotonda. Noi ci siamo opposti, ma la delibera è stata approvata ugualmente.Con delibera del consiglio comunale N.13/2011 sono state prese in carico le aree e le opere di Via Santo Stefano a Funo. Nella convenzione che era stata stipulata a suo tempo, tra comune e lottizzante, si specificava che il collaudo finale era a carico del comune.Questa amministrazione, anziché fare eseguire il collaudo a una terza persona, ha fatto “autocertificare” la corretta ese-cuzione delle opere dal direttore lavori, nonché committente e impresa.

La cosa non è prevista dalla convenzio-ne e da nessuna legge specifica. L’uffi-cio tecnico del comune ha provato di giustificare la scelta facendo riferimento ad una legge sui contratti pubblici: cosa che non ha niente a che vedere con le opere eseguite da privati.Riteniamo che le opere e le aree vadano prese in carico nel pieno rispetto delle leggi.Negli ultimi due mesi sono state prese in carico una lottizzazione e una mezza rotonda senza l’apporto del collaudo re-datto da un professionista.Sappiamo tutti che le assicurazioni non pagano se si ravvisa un non pieno ri-spetto delle leggi.Se dovesse succedere qualcosa, un qua-lunque sinistro, chi ne risponde? Chi pa-ga?

Il capogruppo Bruno SeidenariCambiAMO Argelato

[email protected]

Di raccolta differenziata se ne è parlato davvero tanto! Ancora oggi si continua a parlare di percentuali che salgono e scendono. GEOVEST redige stime e va-lutazioni che hanno dell’incredibile, ad esempio stima che nel 2011 ci sarà un aumento di rifiuto pro-capite rispetto al 2010 pari a 37 Kg, mantenendo la per-centuale di differenziata pari a circa il 60% e di indifferenziata pari a circa il 40%. Secondo i nostri concetti matema-tici, in base a questi dati, i 37 Kg cor-risponderebbero a 15 Kg di indifferen-ziato + 22 Kg di differenziato. Geovest invece sostiene che l’aumento di rifiuto pro capite andrà tutto a ricadere sull’in-differenziato. Così i conti non tornano!!! Abbiamo chiesto più volte a Geovest e all’amministrazione a cosa sarà dovuto questo aumento di rifiuto, ma non ab-biamo ricevuto risposta.Abbiamo chiesto più volte perché non apre il punto di raccolta ad Argelato, ma non abbiamo ricevuto risposta.CAMBIAMO ARGELATO crede si debba:- essere più trasparenti;- fare una vera campagna informativa su come differenziare in maniera corretta;- dare il buon esempio, iniziando a do-tare gli uffici pubblici, i cimiteri, la stazio-ne, le strade e i giardini pubblici di con-tenitori idonei alla raccolta differenziata.Trasparenza, dialogo e buon esempio potranno essere le chiavi giuste per un buon successo... basta solo volerlo!

Acquisizioni senza i collaudi

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“Che cosa non va 3”

La matematica del rusco: 2+2 diverso da 4

Continuiamo a riportarvi alcuni esempi di cosa, secondo noi, non va

Prima ancora dell’Unità d’Italia, dobbia-mo soffermarci sul periodo di storia patria risorgimentale, prologo della Repubblica napoletana del 1799.Questo movimento continuo con una serie di eventi, tra i quali: i moti car-

bonari del 1821, la fondazione della “Giovane Italia nel 1830, le 5 Giornate

milanesi del 1948, la Prima Guerra di In-dipendenza, la Repubblica di Roma e l’Insurrezione di Ve-nezia. Tutto ciò si concluse con la spedizione dei Mille del 1860.Infine, la proclamazione dello Stato Unitario nel marzo del 1861, che fu un esempio di collaborazione di tutti affinché andasse a buon fine l’unità d’Italia.Contribuirono nel tempo: i Savoia, Cavour, Mazzini, Catta-neo, Garibaldi. Successivamente, Sturzo, Gramsci, Einaudi, De Gasperi, Nenni, Saragat e La Malfa.Questa ricorrenza può essere vissuta in diversi modi, ma quello che più mi preme sottolineare è la continuità ideale tra l’unità del Paese e i valori culturali.Tutto ciò trova espressione nei colori della nostra Bandie-ra e sui fondamentali di libertà, eguaglianza, fraternità e solidarietà, sui quali si base il dettato costituzionale della nostra Repubblica.Quanto detto, per riaffermare l’alto valore dell’unità nazio-nale, a differenza di coloro che pensano e agiscono in sen-so contrario.

LE NOSTRE INIZIATIVEAbbiamo proposto la raccolta delle vecchie “lire” ancora in possesso dei cittadini, che trasformate in Euro saranno successivamente donate per finalità istituzionali alle Asso-ciazioni di Volontarito o Benefiche.La Giunta, accolta la nostra richiesta, si farà carico di orga-nizzare il necessario per la riuscita di tale iniziativa.

Michele CitrinitiGruppo Insieme per Argelato

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150° ANNIVERSARIO UNITA’ D’ITALIA

Dopo una lunga militanza in seno al Consiglio Co-munale, il Sig. Marco Mazzanti, nel dicembre 2010, lascia la carica di Consigliere, tenuta ininterrotta-mente per oltre 35 anni.Si ringrazia per l’impegno svolto con dedizione e passione, messe al servizio di tutta la cittadinanza.

Michele CitrinitiGruppo Insieme per Argelato

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PICCOLI PITTORI CRESCONONello scorso mese di aprile si è concluso il primo corso di pittura per bambini, organizzato dal gruppo “Lo Scarabocchio” e tenuto dal maestro Ruggero Mazza. Il martedì pomeriggio, nella saletta posta al secondo piano, sopra la biblioteca, i piccoli pittori si sono cimentati con pennelli, spatole, tavolozze e colori ad olio. L’impegno, la passione e la dedizione di ognuno di loro è stata al massimo, tanto che durante le lezioni non si udiva alcun rumore. Terminata la lezione dei piccoli, iniziava quella degli adulti, i “grandi” pittori del gruppo “Lo Scarabocchio”. Insieme hanno or-ganizzato una mostra di pittura in ricordo di Angela Ciccarone. La mostra ha riscontrato un grande successo anche grazie alla nuova e straordinaria partecipazione dei “piccoli”.

Miria Cervi e Serena Cavazza

RACCONTIAMOCILA NOSTRA STORIANei mesi di febbraio-marzo, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il Centro Sociale “Villa Beatrice” ha organizzato tre incontri aventi come tema: “La guerra ad Argelato”, “La vita nei paesi e nei campi” e “Il treno, la ferrovia e lo zuccherificio ad Argelato”. Gli incontri si sono svolti attorno ad un grande tavolo quadrato: i più anziani raccontavano e i più giovani ascoltavano con stupore. Romano Guizzardi, Dealma Roncarati, Giorgina Tolomelli, Gianni Francia, Gian Paolo Borghi, Gian Paolo Bartolo-mei, Mario Aurigi e Franco Donati, sono stati i narratori principali; anche se ognuno dei presenti ha dato il proprio contributo alla narrazione, nella ricostruzione della nostra storia. Di grande aiuto sono stati i documenti e le foto fornite da Enzo Ziosi ed Enrico Scagliarini.Quasi per caso è stata trovata negli archivi comunali una vecchia map-pa; grazie a questa e ai ricordi dei presenti abbiamo ricostruito il per-corso della ferrovia. In pochi sapevano che in piazza ad Argelato c’era la stazione dei treni. Quasi nessuno sapeva che la ferrovia tagliava l’attuale Via Giovanni XXIII e Via Canaletta, attraversando la Canaletta stessa per costeggiarla fino alla stazione di Casadio. Radio Londra, la guerra, l’atten-tato alla casa del fascio, la minaccia di incendiare l’abitato di Argelato, le mondine, la lavorazione della canapa, il comando tedesco a Villa Beatrice, i partigiani, i fascisti, la colonia elioterapica, i vecchi negozi, la fiera in teatro, i cri cri, i pennini, la scuola di una volta, lo zuccherificio, le case degli operai, degli impiegati e dei dirigenti: sono alcuni flash delle storie raccontate. Un’esperienza ben riuscita, da ripetere e da consigliare anche ad altre realtà.Un particolare ringraziamento a tutti i partecipanti, al Comune di Argelato e all’intero staff del centro sociale “Villa Beatrice”, che si è mosso in massa per pubblicizzare gli incontri.

Miria Cervi, Giulia Crispo e Serena Cavazza

Un Natale da ricordareAnche per il 2010, lo sforzo dei volontari, si è concentrato nel week-end che anticipava il Natale, dal venerdì sera alla domenica sera, il Palafuno ha ospitato ben 4 appuntamenti, lavoro e fatica non sono mancati, ma crediamo che questa sia la giusta strada da percorrere.Abbiamo la sensazione che vi sia una richiesta di iniziative di aggrega-zione, per questo Pro Loco di Argelato, come altre Associazioni del ter-ritorio lavorano insieme con passione, per il raggiungimento di obiettivi anche ambiziosi.Il week-end si è aperto il venerdì sera con la tradizionale serata del Natale sui Pattini, con i giovani atleti della Sezione pattinaggio della Polisportiva Funo che hanno dato vita ad una serata ricca di emozioni tra volteggi e novità coreografiche.Sabato pomeriggio, sul palco sono saliti i bimbi della scuola materna Parrocchiale di Funo, che hanno dato vita alla recita natalizia “Il Natale di Gesù” per la gioia dei loro genitori, e dei nonni presenti numerosi nella platea del PalafunoIl sabato è continuato con “Lo Spettacolo del Cuore”, serata solidale il cui ricavato è andato a favore della ONLUS “Piccoli Grandi Cuori”, gli ar-tisti della scuola di canto “IN-CANTO” accompagnati dal comico di Zelig Marco Dondarini e dall’esilarante gruppo dei Ragazzi di Campagna Sciò, hanno dato vita ad un sabato sera intrigante fatto di puro divertimento.Ai più attenti speriamo non sia sfuggito il tentativo di dare un senso al lavoro di tanti volontari delle Associazioni del nostro territorio, che con fatica e indubbie difficoltà organizzative, hanno creduto e lavorato in-sieme a noi per il raggiungimento di questo importantissimo obiettivo.Per questo e per lo splendido lavoro eseguito, vogliamo ricordarle, in-sieme ai loro volontari:- Polisportiva Funo- ARCI Funo- Parrocchia di Funo- Centro Sociale Funo- AUSER di Argelatoe il Comune di Argelato che ha concesso il Patrocinio alla serata.Difficile per il pubblico in sala, di-menticare le immagini del video proiettato che ha dato il via alla serata, così come le parole nel discorso introduttivo della Presi-dente della ONLUS Paola Man-tanari, tese a ricordare l’attività svolta dei volontari della sua As-sociazione, a seguire le toccanti parole del Prof. Guido Frascaroli, Direttore Responsabile dell’Uni-tà Operativa Anestesiologia e Rianimazione dell’Ospedale S.Orsola-Malpighi di Bolo-gna, ricordavano l’importanza dell’attività svolta da Associa-zioni come la “Piccoli Grandi Cuori”, che se-guono bambini affetti da cardiopatie congenite e le loro famiglie.Splendida poi la chiusura della domenica sera del gruppo Teatrale “I Funesti”, con una performance di tutto rispetto hanno portato in scena l’esilarante commedia “Agriturismo Poggioraso”, il maltempo con l’ap-pennino innevato, purtroppo non ha consentito all’autore della com-media di presenziare alla serata, la sua presenza avrebbe caricato ancor di più i giovani artisti, che per nulla scoraggiati, sono ugualmente riusciti a catturare un notevole interesse dal pubblico presente, tanto che la sera stessa, al termine hanno ricevuto un ingaggio per una rassegna Teatrale nella patria di Giuseppe Verdi. Da queste pagine, riteniamo doveroso fare i complimenti a questi giovani artisti, ragazzi continuate a lavorare, forse a volte sbufferete, ma continuate su questa strada, in un giusto rapporto tra passione e divertimento, lo avete trasmesso fino a ieri, continuate a farlo in futuro. Nel rispetto dei volontari che si sono impegnati, pubblichiamo la lettera inviata dal Direttivo della Associazio-ne Piccoli Grandi Cuori, con il ringraziamento per il risultato ottenuto nella serata del 18 dicembre scorso.

Pro Loco ArgelatoWilliam Cevolani

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PRIMAVERA-ESTATECON LA PRO LOCO DI ARGELATOFinalmente è primavera !!! Dopo un inverno particolarmente lungo e buio è da un po’ di giorni che il sole è tornato a farci compagnia e anche la Pro Loco di Argelato, e tutti i suoi volontari, si stanno preparando per una primavera e un’estate particolarmente ricca di appuntamenti divertenti e spettacolari.Si comincia con l’oramai storico e immancabile 1° MAGGIO A MALA-CAPPA, dove vedremo al mattino la sfilata e la benedizione dei trattori e al pomeriggio bancarelle, giochi per bambini, intrattenimento musicale, deliziose crescentine e tante altre novità.Si prosegue il 7 e 8 Maggio con “LA FESTA DELL’ARIA E DELLA MAMMA”, iniziativa organizzata dal Centro Sociale Funo in collaborazione con Pro Loco, due giornate dedicate alla solidarietà a favore dell’Associazione “BENTIVOGLIO CUORE” , ci saranno le super mamme di “Creativa.mente”, che al sabato mattina esporranno le loro creazioni al Mercato di Funo e il ricavato andra’ devoluto in beneficenza; al sabato pomeriggio spetta-colo musicale per i bambini delle scuole elementari di Funo e i fantastici burattini di Mattia, si chiude in bellezza alla domenica pomeriggio con BIMBOBELL intrattenimento per tutte le eta’ con musiche e giochi …ve-ramente da non perdere.Maggio si conclude con “FESTA IN VILLA” che si terrà dal 26 al 29 Maggio in quello splendido scenario che è Villa Beatrice, organizzato da Pro Loco in collaborazione con le Associazioni del territorio. Quattro giorni di eventi sportivi, culturali, esposizione e sfilata di trattori antichi, musica e spetta-coli di fuoco…e naturalmente un ottimo punto di ristoro.Nei mesi di giugno e luglio sono in programmazione serate di teatro e di musica per giovani e meno giovani, da realizzare tra Argelato e Funo.Concludiamo con il mese di agosto che, sebbene sia il mese delle vacan-ze, Pro Loco vi propone due appuntamenti veramenti imperdibili, il primo il 12 agosto “NOTTE SOTTO LE STELLE” all’Oratorio del Savignano dove un astronomo ci illustrera’ le stelle arricchendole con storie mitologiche, e il secondo “FUNO IN FESTA”, dal 23 al 28 agosto nel Piazzale della Stazione di Funo, in collaborazione con le Associazioni del territorio, sei serate di spettacoli, musica, balli per grandi e piccini, e tutto arricchito da uno stand gastronomico ormai famoso per le sue leccornie.Pro Loco di Argelato ringrazia l’Amministrazione Comunale, le Associa-zioni e i volontari che si stanno prodigando per la realizzazione di tutte queste iniziative e vi aspetta numerosi !!

Pro Loco di ArgelatoIl Presidente Andra Trentini

CIRCOLO FOTOGRAFICO FUNOAnche quest’anno il Circolo Fotografico sarà ospite presso alcune feste (quando si dice il caso…) il Primo Maggio a Malacappa, con la mostra fotografica “Cuori di ferro” immagini di trattori d’epoca, fine maggio a villa Beatrice, per l’edizione 2011 della Festa in Villa con la mostra “Al mercato” dove sarà possibile votare le foto esposte. Ci rivedremo a fine settembre con le tradizionali proiezioni a Funo, mostre di fotografia e il corso digitale di base. Il corso verrà illustrato agli interessati durante le feste citate. Arrivederci

ULTIME DAL CIRCOLO ARCI-FUNO Ci siamo lasciati alle spalle un freddo inverno e stiamo assaporando i pri-mi tepori dell’incipiente primavera quindi, per noi del Circolo Arci-Funo, è tempo di fare il bilancio delle attività fin qui svolte e delle quali vorrem-mo farvi partecipi. Dunque, come vi avevamo anticipato nel penultimo numero di Foglio Aperto, abbiamo organizzato, non senza qualche timo-re, la Tombola straordinaria di S. Stefano giorno non consono alle nostre abituali attività ma, con grande gioia, abbiamo constatato che i nostri “tombolari” non ci hanno deluso anzi, hanno partecipato numerosi e con entusiasmo. Il secondo appuntamento, era per il 6 gennaio, con il patro-cinio del Comune di Argelato, nel salone del C. Civico a Funo, abbiamo organizzato, in attesa dell’arrivo dei Re Magi in Piazza della Stazione, un intrattenimento per i bambini del paese e dintorni, di “giochi d’altri tempi” più precisamente potremmo dire dei loro nonni. Infatti, con la collaborazione e l’assistenza di professionisti come gli operatori della co-operativa LUDOBUS di Faenza, sono stati allestiti tavoli con giocattoli in legno tipo costruzioni, puzzle, giochi da colorare, così che grandi e piccoli giocassero insieme, meravigliati di constatare come ci si potesse divertire insieme anche senza computer! Inoltre, in un angolo del salone, per i più piccini è stato messo a disposizione un grande tappeto allestito con gio-chi didattici. Ma le sorprese per i nostri bimbi non erano finite ed infatti, ad un certo punto, è arrivata la Befana! E, come sempre, la Befana Maria non arriva mai a mani vuote e, considerato che la calza l’aveva distribuita la sera prima, questa volta si è limitata a regalare a tutti tanti dolcetti. E ancora... Come tutti gli anni, è nostra abitudine e grande piacere por-tare un pensierino, insieme agli auguri di S. Natale, agli ospiti del Cen-tro Diurno “Il Picchio”. Nell’occasione, abbiamo anche preso accordi per trascorrere un pomeriggio insieme ai “nostri nonni” e fare una tombola con premi a sorpresa. Detto e fatto, il 17 gennaio giorno del “Befanone”, siamo tornati al Centro Diurno. Dire che siamo stati accolti con grande festa e calore è sminuire ciò che abbiamo ricevuto; posso assicurare che, chi scrive,sicuramente ha ricevuto da queste persone molto di più di quel poco che spera di essere riuscita a dare! Dicevamo, un pomeriggio all’in-segna del divertimento, della cordialità e sincero entusiasmo, moltissime risate e, con qualcuno, abbiamo anche ballato! Poi anche qui è arrivata la Befana Maria, accolta con grande entusiasmo dagli ospiti, ai quali ha distribuito una calza piena di dolci, lasciandoli tutti stupiti. Alla fine, dopo aver gustato una fetta di panettone ed una tazza di the o cioccolato o caffè, ci siamo salutati con la promessa di ritrovarci presto.

Ma l’arrivo della primavera è imminente ed è già tempo di pensare alle uscite all’aria aperta e allora… BUON COMPLEANNO ITALIA! . . . 150 anni portati bene! Il 17 marzo, 150° Anniversario dell’Unita’ d’Italia , anche noi insieme ad un folto gruppo di Associazioni che operano sul territorio ed il Comune di Argelato, abbiamo pensato di festeggiare l’avvenimento; la Banda della Reno-Galliera, ci ha accompagnato per le vie di Funo fino in Piazza della Resistenza e qui, dopo il discorso del Sindaco, ha suonato alcuni pezzi che ai più ha fatto ricordare quanti hanno sacrificato la vita per realizzare il sogno che oggi stiamo vivendo, l’Italia Unita. Non con-tenti, abbiamo fatto di più e, con l’entusiasta ed esaustiva collaborazione della prof.ssa Mariarosa Cevenini, nel salone del Centro Civico, abbiamo organizzato un particolarissimo intrattenimento! La Prof, così appellata da amici ed ex studenti, essendo una storica appassionata, ha compiuto una ricerca accurata sui personaggi emilia-no-romagnoli, che hanno collaborato fattivamente all’Unità del nostro paese, scoprendone tantissimi. Qualche nome? Tanari, Bovi Campeggi, Casarini, Petroni... ai quali sono state intitolate vie, viali e piazze, senza che per questo ci si sia chiesto il perché. Ora che sappiamo quanto siano stati importanti e quanta attività abbiano dato... non c’è che andarne fieri! Al termine, è stato allestito, per la delizia di tutti, un ricco buffet, come ricordo della bella giornata è stato regalato ad ogni partecipante un nastrino tricolore da appuntare sul vestito e, con l’augurio di vederci ai nostri prossimi appuntamenti, il 1° maggio con la biciclettata da Funo a Malacappa ed il 22 sempre maggio, per un’altra pedalata da Funo a Bentivoglio all’Oasi “ La Rizza “ a vedere le cicogne, ci siamo salutati. Arrivederci al prossimo compleanno ITALIA !!!!!!

Arci-Funo

La rubricaDue Scatti ospita le immagini di Lisa Monfredini, realizzate durante una (troppo) brevevacanza in Brasile.

Descrivere l’Ospedale “Vezo” ad Anda-vadoaka in Madagascar, struttura creata da nostri concittadini in quella terra così lontana, è nel contempo facile e difficile: facile perché quando le iniziative nascono dal cuore tutti sono in grado di capire l’im-portanza e la bellezza di questo gesto: dif-ficile perché le emozioni e le motivazioni che accompagnano i volontari sono le più varie, personali e profonde.L’ospedale è una piccola struttura ma molto attrezzata, situata in una zona nel sud-ovest del paese, vicino al villaggio di Andavadoaka, piccolo centro di pescatori sul canale del Mozambico; è l’unica realtà sanitaria nel raggio di duecento chilometri e “serve” quasi centocinquanta villaggi, si eseguono dalle quaranta alle ottante visite giornaliere. La gente percorre svariati chi-lometri a piedi o su carri trainati da zebù per farsi visitare e curare: nella struttura sono presenti due ambulatori medici, do-ve si eseguono le visite, le medicazioni e la tens. Uno studio dentistico e oculistico con annesso laboratorio analisi e aerosol,

radiografica, sala operatoria e due camere con otto posti letto per degenze.Nella regione manca l’energia elettrica e l’ospedale è dotato di un gruppo elettro-geno a nafta, molto costosa e difficile da fare arrivare. L’acqua viene dai pozzi e ne-cessita costantemente di controlli e cure.Lì non esistono strade come le intendia-mo noi, ma solo piste sabbiose attraver-sano la “Bruss”, paragonabile alle Savane dell’Africa continentale. La gente vive di pesca, pastorizia, scarsa agricoltura, piccoli commerci, è povera, ma con una dignità che ti colpisce fin dal primo momento. E’ gentile e sorridente e grata ai volontari bo-lognesi che hanno creato questa struttura, portando in quei luoghi una speranza di vita migliore.L’ospedale vive esclusivamente del soste-gno e della generosità di gente sensibile a queste iniziative, vive del lavoro dei vo-lontari, medici, infermieri, tecnici e volon-tari civili, vive con la profonda volontà di portare a quel popolo un sorriso e una ca-rezza oltre alle cure mediche indispensa-bili per la loro sopravvivenza, le cure sono gratuite: questa gente non ha denaro e la medicina in Madagascar si paga.Grazie alla volontà del corpo dirigente e alla disponibilità dei volontari, ogni anno si aggiungono specialità mediche al ser-vizio, quest’anno è stato aggiunto anche un laboratorio odontotecnico e sono state prodotte undici protesi e un bite terapeu-tico.Andare là come volontario significa molto spesso mettersi in gioco, significa guardar-si nel proprio io cercando le motivazioni, significa donare una goccia di sé. Ma tante

gocce formano un torrente che può diven-tare fiume e che poi immancabilmente si riversa nel mare della solidarietà verso i propri simili.Per tutti coloro che sentono il desiderio di aiutarci, l’appuntamento è il 19 maggio 2011, alle ore 20,30, al salone delle feste del Comune di Bentivoglio: grande cena di solidarietà per conoscerci, conoscere il nostro operato, la nostra realtà e, natural-mente, per aiutarci con la vostra presenza.

Daniele Ruiba

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Concittadini volontariin un ospedale in Madagascar

Gentili lettori, ormai da un anno stiamo dialogando sul tema degli incentivi fiscali previsti per la solidarietà, sia a favore degli istituti di ricerca, sia nei confronti di chi cerca di alleviare le mi-serie materiali e morali di tanta parte di umanità.Questo tema è affascinante e vastissimo. Ho scelto di trattarlo nel corso del 2010 perché il 2010 è stato proclamato dall’Unione Europea, anno della lotta alla povertà e all’esclusione sociale. La lotta alla povertà è una vera e propria guerra, che si può vin-cere con le armi della solidarietà e dell’equa distribuzione delle risorse.Il fisco, avendo disposto numerose detrazioni e deduzioni, ci spinge ad attuare tutte queste azioni di sostegno, prevedendo diverse tipologie di incentivi, da destinarsi ai semplici cittadini o agli imprenditori.È proprio degli imprenditori che mi voglio occupare in quest’ul-timo intervento, perché le imprese, essendo potenzialmente in grado di intervenire con maggior efficacia a dare man forte allo Stato ed alle istituzioni, sono le destinatarie privilegiate di una lunga serie di sgravi fiscali, legati alle più diversificate donazioni.Troviamo gran parte di queste opportunità, nell’articolo 100, se-condo comma, del Testo Unico Imposte sui Redditi.In questo lungo articolo si prevede la possibilità di dedurre dal reddito d’impresa le donazioni a favore della ricerca scientifica, per la protezione ed il restauro di beni culturali, le erogazioni liberali a favore di enti benefici, di fondazioni e associazioni ope-ranti nel cosiddetto terzo settore, nel sostegno allo spettacolo e all’arte.

Le imprese possono inoltre portare in diminuzione del proprio imponibile fiscale le donazioni alle ONLUS e alle associazioni di promozione sociale, entro limiti collegati al volume d’affari.Per alcune di queste spese è possibile la deduzione fiscale fino a 70.000 euro all’anno.Cercando bene fra tutte le disposizioni della legge fiscale, si sco-pre che quasi ogni settore di intervento, collegato all’utilità pub-blica, al sostegno della ricerca scientifica o alla cultura, prevede delle interessanti agevolazioni fiscaliOggi esiste molta attenzione a queste azioni filantropiche, do-vuta anche alle eclatanti iniziative di grandi miliardari, come Bill Gates, Warren Buffett, Soros e tanti altri. L’attenzione all’impegno sociale è alimentata anche dalle più moderne teorie economi-che, che danno visibilità alla responsabilità sociale d’impresa (CSR), alla finanza etica e alle iniziative imprenditoriali che ri-escono a coniugare il profitto con la solidarietà. Per queste im-prese, più sensibili ai temi etici, è nata perfino una procedura di certificazione, la SA8000, che utilizza strumenti simili a quelli delle certificazioni di qualità, come le ISO 9000 o le ISO 14000.Ma in fondo non c’è nulla di veramente moderno o di innovativo in queste teorie. Da sempre sappiamo che con tante gocce d’ac-qua si forma il mare e con tanti piccoli contributi si realizzano opere grandiose.Il grande Giorgio Gaber, in una sua canzone tra le più significati-ve, cantava: “le cose giuste tu le sai, e allora perché non le fai?”.

Giovanni Guizzardi

Fisco e solidarietà

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Dopo la pausa natalizia, i mesi di febbraio e marzo hanno vi-sto la ripresa delle attività delle due biblioteche comunali rivolte all’utenza libera, in particolare con il ciclo di laboratori di carne-vale “Animali in festa” (destinato ai bambini dai 4 ai 6 anni) ed i laboratori a cura di Tecnoscienza “La scienza a tavola” e “Spie e codici segreti”(rivolti ai bambini dai 7 ai 10 anni). Come sempre gli incontri hanno riscosso un grande successo, pertanto, con la sollecitazione di ragazzi e genitori, sono state organizzate nuove attività anche per i mesi di aprile e maggio. Anche nel 2011 pro-segue, infatti, la partecipazione al progetto NATI PER LEGGERE in collaborazione con la Provincia di Bologna: il 13 e 14 aprile, rispettivamente presso la biblioteca di Argelato e di Funo, si è te-nuto l’incontro/laboratorio “Tempi e stagioni” (a cura di Dagiagia) destinato ai bambini di 2-3 anni. A maggio verranno svolti due incontri di animazione rivolti ai bambini dai 4 ai 6 anni presso entrambe le biblioteche.Quest’anno le due biblioteche comunali hanno aderito inoltre al progetto FIERI DI LEGGERE, promosso da Comune e Provincia di Bologna, oltre che dalla Regione Emilia-Romagna. Grazie a que-sta collaborazione è stato possibile contattare ed accogliere due autrici per ragazzi che hanno incontrato alcune classi delle scuole primarie del territorio comunale: Janna Carioli (il 20 aprile, presso il Teatro di Argelato) e Giulia Sagramola (l’11 maggio, presso la scuola primaria di Funo). I ragazzi del secondo ciclo della primaria di Funo hanno avuto inoltre l’occasione di incontrare l’autore Ste-fano Bordiglioni il 29 aprile.Da segnalare la disponibilità dal mese di giugno di bibliografie per l’estate e consigli di lettura per adulti e ragazziSi ricorda alla gentile utenza che i laboratori sono tutti gratuiti, a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria; inoltre per avere informazioni sulle iniziative che si svolgono in biblioteca è possi-bile iscriversi alla newsletter lasciando il proprio indirizzo e-mail nell’apposito elenco presso le biblioteche.Biblioteca di Argelato: via Centese, 48 - tel. 051.6634623 - e-mail: [email protected] - Centro Culturale Funo: via Don Pasti, 80 - tel. 051.6646430 - e-mail: [email protected]

Le bibliotecarieElisa Tamburini e Annalisa Demaria

Attività in Bibliotecaa Funo e Argelato

Primavera 2011Un pieghevole su Villa Beatriceper le Giornate del F.A.I.Il Comune di Argelato ha aderito alle Giornate del Fondo per l’Ambiente Italiano (F.A.I.), previste per sabato 26 e domenica 27 marzo, proponendo un’apertura straordinaria di Villa Be-atrice con la possibilità di poter usufruire di visite guidate su prenotazione. Sabato 26 marzo, inoltre, è stato presentato al pubblico il pieghevole “Villa Beatrice”, con testi di Daniela Frat-ti e layout a cura di Cosetta Pasquali. Promosso dal Comune di Argelato in collaborazione con l’Associazione “Beatrice” di Argelato, questo pieghevole è nato con l’intento di fornire a concittadini e a turisti una descrizione storica della Villa e delle varie sale componenti il suo corpo nobile. Tutti coloro che sono interessati a questa agile e, al tempo stesso, utile pubblica-zione possono richiederla gratuitamente all’Ufficio Cultura del Comune.

Gian Paolo BorghiAssessore alla Cultura

Aperta la programmazioneespositiva 2011Sabato 2 aprile, a Villa Beatrice, è stata inaugurata la mostra “Pop City”, photo by Alberto Furlani, a cura di Pier Paolo Fas-setta e Fausto Raschiatore, promossa dai Comuni di Argelato e di S. Pietro in Casale in collaborazione con l’Associazione Culturale “Artistigando” di S. Pietro in Casale e con il Circolo Fotografico di Funo. Si tratta di un’esperienza espositiva di un Artista contemporaneo noto in campo nazionale, la cui attività viene così sintetizzata da Fausto Raschiatore in una nota in-troduttiva al catalogo: “Frammenti spontanei di vita metropo-litana, angoli di periferie scolpiti dal tempo e dal verificarsi e susseguirsi degli eventi, soggetti e oggetti in temporaneo ripo-so, momenti di svago, di silenzio, di intimità, di solitudine, di riflessione, segmenti di strade catturati nella banalità del quo-tidiano tra contesti indefiniti e definiti”. L’inaugurazione, alla presenza dei curatori, ha previsto un incontro con lo scrittore Maurizio Garuti. Mentre questo numero di “Foglio Aperto” è in stampa, è programmata la presentazione del catalogo, al Centro Culturale di Funo (dove è esposta una sezione della mostra), alla presenza dell’Autore, dei curatori e dell’esperto di fotografia Roberto Roda.Aperta fino a domenica 8 maggio, la mostra è visitabile i po-meriggi di fine settimana a Villa Beatrice, ad Argelato, e a Funo agli orari di apertura della Biblioteca.

Gian Paolo Borghi Assessore alla Cultura

Tutti venerdì alle ore 17 e alle ore 18 al Centro Sociale di Funo presso la Sala Qua-drifoglio, in via Mascagni 19/2, è MUSIC TOGETHER! Music Together è un program-ma di educazione musicale per la prima infanzia nato al Center for Music and Young Children di Princeton (USA) nel 1987 e diffusosi in tutto il mondo.Una classe di Music Together non è una “lezione di musica” ma è un modo per fare musica con i propri figli, è un espe-rienza rilassata, giocosa partecipatoria e di esplorazione che permette ai bambini di sviluppare la loro intelligenza musica-le e pone le fondamenta per i loro futuri progressi musicali. Le classi sono formate da 5 a 12 bambini, che vanno dai 0 ai 5 anni, accompagnati da uno o da entram-bi i genitori, un ciclo di lezioni consiste in 10 incontri settimanali di 45 minuti. L’in-

segnante conduce la classe in canzoni, fi-gure ritmiche e canti che cambiano ogni semestre, le canzoni sono accompagnate da attività che comprendono gioco, bal-lo (libero ed espressivo), piccoli e grandi movimenti, accompagnamento con stru-menti. Le classi di Music Together aiutano a creare un ambiente ricco e musicale incoraggiando così il naturale processo di crescita musicale dei bambini, si canta anche in inglese abituando così l’orecchio dei più piccini al suono di questa lingua favorendone la capacità di apprendimen-to, mentre per i genitori può essere un modo per avvicinarsi o rinfrescare l’inglese in un modo divertente e informale! Cosa aspetti a provare??Per informazioni e prenotazioni: tel. 051 6347029 - [email protected] www.musictogether.it

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“Tracce di Teatro d’Autore”ad ArgelatoIl 27 febbraio e il 25 marzo, al Teatro co-munale di Argelato, si sono tenuti i due spettacoli previsti dal programma della XV Edizione di “Tracce di Teatro d’Auto-re”, promossa dai Comuni di Pieve di Cento, Argelato, Bentivoglio, Calderara di Reno, Castello d’Argile, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale. Gli spetta-coli “Serenate coniglie”, di Max Paiella e “Pianto tutto. Ridiamoci su!”, di Rita Pelusio, hanno ottenuto un grande suc-cesso di pubblico e di critica. La consoli-data manifestazione prevede spettacoli fino al prossimo 20 maggio. Per informazioni:www.traccediteatrodautore.it

MUSIC TOGETEROvvero corsi di educazione alla musicalità per i piccolissimi, da 0 a 5 anni!

Solita grande ed appassionata partecipa-zione al “Concorso 20 x 20”, organizzato in memoria di Angela Ciccarone.Doveroso rammentare il solito encomia-bile impegno organizzativo del gruppo Argelatese: “Lo Scarabocchio” e il suo instancabile “capobranco” Franco Lazzari, fra l’altro ha avuto anche il merito per una inconsueta iniziativa atta a promuovere e valorizzare i pittori giovanissimi che par-tecipano al corso, esponendo le loro mini opere molto apprezzate dal pubblico.Nel pomeriggio del 19 marzo, dopo un’at-tenta valutazione, la giuria ha proclamato

vincitrice la Sig.ra Virna Damiani di Funo (un prosciutto, più una mortadella di kg. 7,00); sono stati premiati con prodotti ali-mentari anche i primi cinque classificati, mentre ai rimanenti è stato donato a ri-cordo dlel’iniziativa una tela, un pennello ed un attestato di partecipazione.Il nostro Assessore alla Cultura, Gian Pao-lo Borghi, ha chiuso, da par suo, il pome-riggio. A lui e alla nostra amica Cosetta un doveroso e sincero ringraziamento per aver caldeggiato ed agevolato l’iniziativa.

Mario Aurigi

CONCORSO DI PITTURA 20x20

Nell’ambito delle iniziative per la festa del-la Donna, la Società Voli, in collaborazione con il Comune di Argelato, ha organizzato una serata di letture-spettacolo, intitolata “Donna selvaggia”, sulla natura indomita delle donne, curata da Kizè Teatro.

“DONNA SELVAGGIA”al Centro Culturaledi Funo

Comune di Argelato

Biblioteca Centro Culturale di Funo: Via Don Pasti, 80 Tel: 051 – 6646430Orari di apertura: martedì, mercoledì, giovedì e venerdì 14,30-19:00; giovedì e sabato 9,30-12,30

Il commercio della fibra di canapa era molto consistente a Bolo-gna. Nel 1700 l’attuale via dell’Archiginnasio si chiamava: Via della Canapa.Il prodotto canapa dava un buon reddito, ma richiedeva molta manodopera. Nella nostra zona coi terreni concessi a mezzadria, ove la manodopera era a carico del mezzadro, creava vertenze contrattuali.Per brevità, elenchiamo le fasi della lavorazione senza spiegare il come operare:Mese di marzo: semina su terreno preparato e pulizia piante nate.Agosto e Settembre: taglio, distendimento a lisca di pe-sce, battitura, impilatura, tiratura, affasciatura, cimatura, trasporto al macero, costruzione zatteroni, affondamento con circa 200 sassi da 5-8 kg., controllo dopo 8 o 9 gior-ni se la fibra fosse staccata dalla bacchetta, sfondamento (togliendo i sassi), lavatura, trasporto canapa bagnata su campo erboso, stenditura per l’asciugamento, legatura in fasci e trasporto sull’aia, scavezzatura, gramolatura, am-mazzamento, abballamento.

Da uno studio effettuato per il Consorzio Canapa di Ferrara nel 1950, risulta che per coltivare un ettaro di canapa occorrevano 163 giornate-uomo, mentre un ettaro di grano ne richiedeva 55. Le giornate erano dal sorgere del sole fino al tramonto, per cui c’era il detto: agosto, moglie mia non ti conosco.Per questi lavori i mezzadri assumevano braccianti detti mesaroli, perché si fissava una cifra per tutto il mese, poi il bracciante lavo-rava da sole a sole e mangiava assieme al mezzadro.Per la tiratura, che era un lavoro che richiedeva molto tempo, venivano impiegati artigiani, specialmente sarti e calzolai, che in agosto non avevano clienti. Questi lavoravano a cottimo, cioè ve-nivano pagati un tanto a fascio prodotto e non avevano obbligo di orario.Le bacchette frantumate dalla scavezzatura diventavano canapuli, usati quale combustibile povero.I maceri erano grandi vasche. Dopo le macerazioni e ripuliti erano usati per allevare pesci (carpe, tinche, pescigatto) che venivano raccolti prima o subito dopo l’affondamento della canapa.Finita la fase di produzione agricola, le balle venivano vendute all’industria. Operai specializzati, i gargiolai , le pettinavano e do-po la filatura e tessitura diventava tela.Il mercato libero era soggetto a speculazioni, per cui i vari Stati intervenivano con leggi e istituzione di Enti per arginare la crisi. In Italia, nel periodo fascista, il Governo soppresse i vari Enti e costi-tuì il “Consorzio Nazionale Canapa”, a cui i produttori dovevano obbligatoriamente consegnare la canapa.Dopo la Guerra 1940-45, con l’importazione del cotone e l’av-vento delle fibre sintetiche (rayon, nailon), la canapa iniziò un lento declino, mentre aumentava il consumo di cannabis che produceva stupefacenti. Nel 1990 la legge n. 309 pose limiti alla coltivazione sia della canapa che della cannabis. Per questi motivi e specialmente per l’aumento del costo della manodopera, la col-tivazione della canapa è cessata.

Romano Guizzardi

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È fresca di stampa la pubblicazione, di Monica Baldini, “L’emer-gere del periurbano: il caso di Argelato”, che costituisce l’ela-borazione della sua tesi di dottorato in Sociologia discussa all’Università di Bologna. Promossa dal Comune di Argelato (è il settimo volume della Collana “Strumenti di lavoro”), si avvale del contributo economico di Emilbanca e affronta con lucidità i problemi del fenomeno definito del “periurbano”, ossia di quel-le frange di territorio nelle quali le città (in questo caso Bolo-gna) esercitano l’impatto ambientale più intenso sull’ambiente agronaturale circostante. L’autrice ha realizzato il suo lavoro di ricerca e di analisi con il lavoro diretto “sul campo” attraverso sia la consultazione dei movimenti anagrafici da Bologna verso il Comune di Argelato sia l’intervista diretta ad immigrati dalla città nel periodo intercorrente dal 1996 al 2004.Gli interessati possono ritirare gratuitamente la pubblicazione rivolgendosi agli Uffici Cultura o Segreteria del Comune.

Una nuova pubblicazione del Comune

Nell’antichità, la canapa veniva coltivata principalmente per con-sumare il seme quale legume ricco di proteine, mentre la fibra tessile era considerata sottoprodotto.Nel secolo XIII, con le Repubbliche Marinare, aumentò la richiesta della fibra di canapa, adatta per la corderia e le vele.Nel secolo XVI, poi, la crisi della seta aumentò ancora la richiesta di fibra di canapa per confezionare vestiti e telerie in genere.La canapa nelle nostre zone era di ottima qualità, con altezza di 3 metri. La maggior parte veniva acquistata dalla “Corderia della tana” di Venezia, azienda che occupava 1.380 persone e lavoranti per la Marineria.Partiva da Corticella, transitava sul canale Navile fino a Ferrara, poi, attraverso le valli e il mare, arrivava a Venezia.Il libro “La via della canapa”, riporta le spese per un trasporto ef-fettuato da 7 barcaioli nel dicembre 1637, non cita di che moneta si tratta e le quantità trasportate:

Trasporto dai poderi al porto di Corticella e facchinaggio 7

Noleggio barche 10

Trasporto e facchinaggiodal porto di Venezia alla “Corderia” 45

Tasse e mancie 52

Pasti per 8 giorni 45

QUANDO AD ARGELATO SI COLTIVAVA LA CANAPA

Distesa per l’essiccamento dei manipoli macerati e lavati.

andavano a letto al tramonto, i letti, composti da un asse di legno e paglia come coperta erano pieni di pidocchi e zecche che assalivano i prigionieri e li facevano ammalare.Molti morivano per la fatica, per la fame, la sete, altri veni-vano portati sotto le docce che, invece dell’acqua, emana-vano gas mortali.I cadaveri, venivano sepolti e quando non c’era più posto, venivano cremati nei forni.Questo racconto ci ha molto colpito e ci ha fatto riflettere su questa grande ingiustizia che hanno dovuto subire le persone come gli ebrei che non potevano professare libe-ramente la loro religione.

Per noi tutto ciò che è accaduto è uno degli eventi più cru-deli e tristi della storia e quindi bisogna fare tesoro di que-ste esperienze, di questi racconti, perché in futuro simili errori non si ripetano piùAdesso abbiamo capito il significato del giorno della me-moria, è importante per NON DIMENTICARE.

Gli alunni delle classi 5A e 5BScuola Primaria G. Falcone di Funo

Disegni realizzati a Gusen, uno dei campi del lager di Mauthausen, dal pittore italiano Aldo Carpi, arrestato e deportato per antifascismo nel 1944.

foglioaperto >> 2scuola

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Oggi, 27 gennaio 2011, noi alunni di 5ª A e 5ª B, insieme alle nostre insegnanti, ci siamo riuniti in teatrino dove era-no presenti il Sindaco Andrea Tolomelli, l’Assessore Borghi, Franco Chiarini e la collaboratrice Sara. Questo incontro è stata l’occasione per parlare del giorno della memoria e di alcuni episodi riguardanti la seconda guerra mondiale.Il 27 gennaio, infatti, è stata scelta come giornata della ME-MORIA, in ricordo del 27 gennaio 1945, quando l’armata russa liberò i deportati nel campo di concentramento di Auschwitz in Polonia.

L’Assessore Borghi ci ha raccontato come era la vita nei campi di concentramento che erano veri e propri campi di sterminio dove venivano deportati ebrei, zingari, testimoni di Geova e omosessuali, cioè tutte le persone che avevano idee diverse dal regime.Queste persone, trasportate su carri bestiame o merci, viag-giavano per giorni e giorni e quando arrivavano a stenti a destinazione, venivano obbligati ai lavori più faticosi. Le loro giornate erano molto lunghe, si alzavano all’alba e

Il Giorno della Memoria

“Cari genitori, insegnanti e cittadini, anche per il 2011 il Comune di Argelato e Con-certa S.p.A. hanno pensato di dedicare a voi e ai vostri bam-bini alcune iniziative ed eventi per promuovere l’educazione alla salute e all’alimentazio-ne”. Con queste parole si apre il pieghevole predisposto per la “Settimana dell’alimenta-zione e della salute”, che ha previsto tre momenti d’incon-tro. Martedì 1 marzo, il dott. Giampaolo Ricci di Allergolo-gia pediatrica dell’Ospedale S. Orsola-Malpighi ha trattato di “Allergie e intolleranze ali-mentari” (saletta della nuova palazzina comunale).Il giorno successivo, presso il centro Sociale Villa Beatrice, la dott.ssa Alessandra Barchetti, tecnico della Prevenzione presso l’AUSL di S. Giovanni in Persice-to, si è occupata di “Acqua minerale, trattata, del rubinetto: libe-ri di scegliere”. La Settimana ha infine previsto, sabato 5 marzo, “Una festa per le scuole”, la presentazione delle materie prime e delle ricette biologiche della scuola. La festa è stata introdotta dal saluto del Sindaco Andrea Tolomelli e si è conclusa con uno spettacolo di animazione per bambini.

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foglioaperto >> 2scuola/sport

È il titolo di due interessan-ti incontri-laboratori rivolti a bambine e bambini dai 4 ai 6 anni, promossi dalla Biblio-teca comunale di Argelato il 19 febbraio e il 12 marzo scorsi. Il primo laboratorio, “Mi travesto da…”, ha pre-visto la realizzazione con la carta di maschere di animali da indossare per giocare tutti assieme. Il secondo, “Per un giorno tartaruga!”, è stato in-dirizzato alla costruzione di un guscio di cartone da in-dossare e da decorare con ve-line e pennarelli. Le iniziative sono state organizzate dalla Società “Voli” e dal Comune di Argelato.

Comune di Argelato

BIBLIOTECA COMUNALE DI ARGELATO

Settimana dell’alimentazionee della salute

Martedì 8 marzo si è svolta la Festa di Carnevale della Scuola dell’infanzia Don Venturi. Nei giorni precedenti a scuola erano stati organizzati laboratori per la realizzazione dei costumi e delle maschere di carta, e nella mattinata di Martedì Grasso i bambini hanno potuto godere proprio di una bella occasione di festa e divertimento tra canti, giochi, dolci e soprattutto il Trenino del signor Corrado, che ringraziamo ancora per la bella opportunità che ci ha regalato.Nella settimana dal 28 marzo al 2 aprile si è svolta la V edizio-ne della Settimana del DONACIBO; l’iniziativa, promossa dalla Federazione Nazionale Banchi di Solidarietà, nello specifico per il nostro territorio dal Banco Alimentare di Bologna, si propone di raccogliere generi alimentari non deperibili da ridistribuire alle famiglie bisognose che ne fanno richiesta .Anche la nostra scuola ha aderito all’iniziativa, e nella giornata di giovedì 31 marzo alcuni genitori insieme al personale della scuo-la, negli orari di entrata ed uscita dei bambini, si sono preoccupati di raccogliere , smistare e impacchettare tutto il cibo portato dalle famiglie, proponendo così con questo gesto un’ occasione di ri-flessione per adulti e bambini su ciò che accade accanto a noi.

Scuola dell’Infanzia Don R. Venturi

Polisportiva Funo

Sezione

dal 2 MAGGIO

al 5 GIUGNO

TORNEO DI CALCIO cat. ‘96/’97/’98/’99

CUP2011FUNOKIDS

StefanoChiodi

Secondo Memorial

per tutta la durata del Torneo sarà in funzione un invitanteSTAND GASTRONOMICO

Tutte le gare saranno dirette daarbitri della Lega Calcio UISP

c/o il Campo Sportivo Comunalevia Nuova, 27/2 - Funo di Argelato

per info: 051. 86 09 84

SABATO 04 GIUGNO 2011 ore 19,00AMICI STEFANO CHIODI

vsVETERANI BOLOGNA F. C.

VSSECONDA CATEGORIA FUNO

Il carnevalee la Settimana del Donaciboalla Scuola Don Venturi

Animali in festa

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foglioaperto >> 2posta

La raccolta differenziata sfiora il 60%.Ad Argelatonon è successonulla?Oggi è il 5 Marzo 2011 e, per iniziativa personale, ho da poco ricevuto il risultato ufficiale e definitivo della raccolta differen-ziata per l’anno 2010. A oggi, nessuno ha più parlato di rifiuti-sanzioni-abbandono stradale...59,88% nel 2010 è un buon risultato. An-zi, da uno spettatore esterno che non ne conosce la storia, potrebbe essere consi-derato ottimo. Ma pare che nessuno, qui, abbia niente da dire. Per chi ha militato a favore del “porta a porta” è insufficiente ed è la conferma che senza un adegua-to sistema di raccolta le chiacchere sulla “volontarietà e la buona educazione” dei cittadini lasciano il tempo che trovano. Per chi ha sostenuto il “dovere“ di tornare ai bidoni in strada, sull’onda del loro indi-scutibile successo al referendum, dovreb-be far riflettere sulla strumentalità di ciò che ha sostenuto. Servirebbe discussione, ed anche volontà di cambiare, ma di tutto questo non c’è traccia. Purtroppo ci pare prevalga l’indifferenza o la voglia di fare finta che niente sia successo.La stessa voglia di dimenticare che acco-muna tutti. Da tutti il silenzio è usato per “vivere in pace“ e mantenere i rispettivi consensi.Per questo ci piacerebbe assumere il ruolo di “rompiscatole”.E ce lo assumiamo.I “rompiscatole“ esortano i lettori a porsi delle domande, a chiedersi cosa sarebbe giusto fare adesso. Perchè anche se ciò che è stato non può essere modificato, nulla ci vieta di tirare le somme, di dare un epilogo e un futuro alla strana storia del porta a porta ad Argelato.E noi “rompiscatole“, oggi, vi lanciamo uno spunto, con un arrivederci; uno spun-to a chiedervi che se è vero che chi oggi ci amministra e chi oggi è all’opposizione deve “ringraziare” il porta a porta che gli ha permesso di ricoprire il proprio ruolo, è anche vero che è in debito di chiarezza con tutti noi. Ovvero:- chi ci amministra ha il dovere morale di spigarci come potremo evitare le sanzioni UE, quali idee ha da proporci- chi fa opposizione ha il dovere morale di spiegarci se vogliono ancora tornare ai bidoni stradali e cosa non ha funzionato rispetto alle loro promesse e previsioni.Il tacere su una questione che ha interes-sato profondamente l’intera comunità non giova ad altri se non a coloro che hanno già goduto dei benefici dello scontro.Adesso pensino unicamente all’interesse dei cittadini, mettendo in secondo piano i consensi e le rivalse, e ci offrano l’oppor-tunità di capire come migliorare e prose-guire nella giusta direzione per evitare che quel pò di buono che abbiamo appreso, vada perduto. Buon lavoro.

Tiziana Cardea

Per la prima volta ho pensato di utiliz-zare Foglio Aperto per una “necessità” privata! Voglio ringraziare i ragazzi della lista civica che mi ha sostenuto e le tan-te persone presenti il 28 marzo 2011 al funerale di Rambaldi Tiziana, mia suo-cera!Voglio approfittare di Foglio Aperto per ri-cordare Tiziana, una donna che nell’ano-nimato assoluto ha fatto tanto per la sua famiglia e per le tante persone che conosceva; sempre disponibile,discreta ma soprattutto sempre allegra e piena di vita! Potrebbero sembrare le solite pa-role che si usano quando una persona ci lascia ma non è così, la nonna Titti, così la chiamavano in tanti, merita parole più cariche d’amore!So che adesso non può sentire ma vo-glio dirle che in me ha lasciato un vuoto enorme che nessuno potrà mai colmare, che resterà nel mio cuore e nella mia mente tutta la vita.Grazie nonna Titti di avermi dato la pos-sibilità di vivere questa esperienza me-ravigliosa, la mia vita con te!Un bacio...

Bruno Seidenari

Siamo i genitori eletti nel Consiglio dell’Istituto Comprensivo di Argelato e il nostro ruolo istituzionale non ci consenti-rebbe di esporci politicamente.Tuttavia, stante il clima e le parole utilizza-te dal Capo del Governo italiano, sabato 26 febbraio scorso, nell’ambito del con-vegno dei Cristiano-Riformisti e che qui si riportano integralmente: “… potere edu-care i figli liberamente e liberamente vuol dire di non essere costretti a mandare i figli a scuola, in una scuola di Stato dove ci sono degli insegnanti che vogliono in-culcare dei principi che sono il contrario di quelli che i genitori vogliono inculcare ai loro figli educandoli nell’ambito della loro famiglia...” riteniamo doverose alcune con-siderazioni che esulano dalle idee e dalle scelte politiche di ciascuno.Chiediamo a voi genitori se questa scuola “inculchi” valori contrari a quelli che cerca-te di trasmettere; chiediamo se i vostri figli frequentino una scuola di stampo illibera-le o se invece ritenete che la scuola pub-blica sia il luogo del sapere libero e disin-teressato (che e’ la forma del sapere che costruisce il cittadino), aperto al confronto tra diverse opinioni e basato sempre sul rispetto degli uni verso gli altri.Questa animosita’ verso la scuola pub-blica - la quale è tra i pilastri dei compiti fondamentali di azione del governo - mal

collima con il ruolo istituzionale del Capo del Governo che al contrario dovrebbe in primis difendere una scuola laica, liberale, accessibile a tutti, dove ci si possa con-frontare senza subire censure educative, politiche, religiose, razziali.Anche interpretando questo attacco uni-camente quale opportunismo elettorale, ci si deve profondamente indignare nel vedere che la scuola dei nostri figli viene disprezzata e attaccata senza precedenti. Nel momento in cui la scuola viene indi-cata al disprezzo dei cittadini come luogo dove si “inculca” qualcosa, ecco costruita la premessa per giustificare il suo abban-dono materiale, il taglio delle risorse, la mortificazione di chi vi lavora, docenti e studenti. E, al tempo stesso, si da’ nuovo fondamento al “dirottamento” dei fondi pubblici verso le scuole private.Crediamo dunque che il nostro ruolo di consiglieri debba essere quello di difen-dere la scuola dei nostri figli non solo da continui tagli economici, ma anche da at-tacchi di tipo culturale-ideologico.

I rappresentanti dei genitori nel Consiglio d’Istituto

Vincenzo Angelini, Luisa Carpani, Marina Madurga, Massimiliano Magli,

Lucia Maiorano, Monica Selleri, Maria Paola Sulli, Silvia Veronesi.

“PER LA SCUOLADELLA COSTITUZIONE”Per la scuola della Repubblica, di tutti e per tutti, laica, libera, democratica e pluralista.