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Diario di bordo

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Diario di bordo

La prigione può diventare luogo ispiratore per riflessioni esistenziali sul propriovissuto, è quello che è avvenuto agli studenti detenuti nel carcere di Palmi che, sollecitatidai docenti della scuola all’interno dell’ istituto penitenziario, hanno prodotto deicomponimenti poetici dai quali non filtra solo la sensazione claustrofobica delladetenzione che si manifesta con una successione di immagine dal forte impatto emotivoma anche l’attaccamento per la vita che affiora attraverso riferimenti alla speranza di undomani migliore, alla possibilità di riscatto e all’amore per gli affetti più cari.La raccolta intitolata Diario di bordo è testimonianza di una scuola capace ditrasformare un ambiente di reclusione come è il carcere in un luogo di crescita formativa,di accesso al sapere, di confronto nonché di estraniamento da quella condizione distaticità resa tale dagli ingranaggi della detenzione.

La primavera

Alberi, frutti, fiori

è la primavera con i suoi mille colori,

nel cielo turchino il sole gioca con i fiori dei campi,

le rondini volano e arrivan fin qua

svolazzando e cinguettando la loro libertà.

Guardandole , nel mio cuore,

nasce la speranza per un futuro migliore.

F.F.

Speranza

Io sono Umberto e della vita mia che vuoi che sia!

In questo giorno di pieno inverno

Mi sembra di viver in un inferno

Mi sento un misero dannato

Ed è per questo che compongo un brano disperato

Nascondo i miei occhi lacrimanti alla gente che passa

Qui dento ognuno ha la sua storia,

chi naviga nella memoria di tempi lontani, amori persi e affetti lasciati,

io li osservo e mi faccio coraggio volgendo il mio pensiero al nostro buon Dio,

lo stringo al petto con le mani,

lui è la speranza del mio domani,

strani rumori avvolgono i miei pensieri notturni,

il rumore delle chiavi, il cancello blindato,

io penso a te amore ed un altro giorno ormai è andato.

Mi lascio avvolgere dai sogni ancora

finché il risveglio mi conduce all’aurora.

F.U.

Aprile

Aprile o dolce aprile,

tu mi fai dormire

tu mi fai sognare,

tu mi induci a ricordare.

Quel giorno di aprile che la portai all’altare

Adesso son qui tra queste mura,

ma il mio pensiero vola via,

raggiunge lei con nostalgia.

L. C.

Tu, sempre tu

Se potessi ora averti davanti agli occhi,

se solo potessero le mie braccia avvolgerti,

quanto sarei stato felice!

E come sarebbero languidi i tuoi occhi persi nei mie riflessi…

Ma ora la mente torna a quel nefasto mattino in cui ci hanno separato,

che dire…non me lo sarei mai aspettato.

Non avrei mai voluto cogliere sul tuo bel viso quel velo di tristezza,

Ecco la nostalgia pervadermi l’anima,

la voce tua soave che mi risuona,

il desiderio dei nostri momenti accompagna queste notti struggenti,

vivo questa attesa di speranza perché il tuo amore

allevia il mio dolore.

T.A.

Passione

Gioia, preziosa gioia a cui tu mi hai condotto,

luminosa letizia,

il fatto che io ho posto il mio amore

in così alta e nobile persona,

mi rende sopportabile

l’inferno in cui ardo.

T.G.

Distanze

Mi tiene vivo la speranza che tu sia trasportata dal desiderio di me,

voglio che tu possa sentire che sono ancora accanto a te,

voglio annullare la distanza che esiste tra di noi,

e descrivere la forza di questo amore testardo che non si potrà consumare

nonostante il tempo non accenni a passare.

C.B.

Attese

Quando il silenzio scende nella sezione,

penso a quanto ancora dovrà durare la mia carcerazione,

è dura la vita del carcerato,

sempre in attesa del colloquio desiderato,

pensa costantemente a poter abbracciare i suoi cari

per esprimere quei gesti d’amore

che nel frattempo riserva nel cuore,

quante volte in questi anni ho patito sofferenze,

visto uomini pregare e anche morire,

per questo prego sempre Nostro Signore,

di lenire il mio dolore, di illuminare il mio cammino,

di dissolvere le ombre

fin quando arriverà novembre!

R.A.

L’amore

L’amore nasce nel grembo

e sboccia nel cuore,

fiorisce, qualche volta appassisce,

ma resta un frutto prelibato assai desiderato.

E’ l’abbraccio della mamma che stringe il bimbo al seno,

lo sguardo innocente di chi è appena nato,

ma anche quello stralunato dell’uomo innamorato.

E’ il seme della vita che cresce in ogni momento,

E’ fratellanza e pace tra popoli distanti,

c’è poi quello divino verso Gesù bambino.

F.G.

A Giovanna

Non sempre ho avuto il tempo per cancellare

le lacrime e i dolori della tua vita,

ma più ti penso e più ti sento vicina.

Non esiste una parola, un sorriso, uno sguardo o un tuo gesto

che non mi susciti emozioni.

Vorrei ritrarti, quando chini il capo per baciare le mie labbra,

o quando stanca nascondi le pene con un sorriso.

E se una preghiera giungesse in cielo, io cercherei a Dio

un pennello per colorare il tuo bel viso.

Chiederei di poter cambiare vita per darti tutto l’amore

e i migliori anni miei per renderti felice,

perché il mio cuore vive solo per te.

Quell’attimo di vita in cui ho cercato la retta via,

sei stata tu in quel momento l’anima mia

C.V.

La strada

Dalla mia casa mi hanno strappato,

con le manette mi hanno portato,

al carcere mi hanno consegnato.

Dietro le sbarre guardo la strada che mi portò qui,

e penso a quando mi riporterà da lei,

dall’amata mia,

che penso sempre con gran nostalgia.

B. P.

Pensieri notturni

Solo, nel silenzio della notte,

penso alla mia amata infanzia, alle corse, alle lotte,

alle gare per portare più in alto l’ aquilone,

pezzi di cielo colorati di rosso, celeste o marrone.

Penso a quando da ragazzino giocavo a pallone,

e tutti a dire: “diventerai un campione!”

penso ai miei cari genitori

ed a ciò che hanno fatto per darmi valori.

Penso a mia moglie e ai miei figli adorati,

penso e prego al Signore

affinché mi riservi un domani migliore.

S. A.

Sogno

Mia dolcissima passione,

sei il pensiero che mi accompagna per mano

e l’ultimo che mi conduce nei sogni,

mi fa balzare il cuore la voglia di te,

sogno di guardare il lungomare in una notte d’estate,

sei tu che ancora una volta riesci a farmi riscoprire nuove sensazioni,

come se vivessi le prime emozioni.

Guarda il cielo sopra di te e se il futuro è una scommessa

vinceremo se tu mi ami con tutta te stessa.

P. G.

Per la supervisione dei testi

Prof.ssa Malara Teresa

Per la parte grafica

Prof.ssa Angelina Mallamace

Le immagini sono tratte da https://www.facebook.com/ilcoloredeipensieri1/?ref=page_internal

Testi prodotti dagli studenti detenuti nella Casa Circondariale di Palmi (RC)