PROTEZIONE CIVILE

cosa devo fare?cosa posso fare?

piano comunale delle emergenzedi

800 500 300Numero Verde Emergenze

Protezione Civile

Introduzione del

SINDACOCare Concittadine e Cari Concittadini,Il piano comunale delle emergenze è uno strumento che consente agli organi preposti di gestire in modo efficace e tempestivo un evento calamitoso.Negli ultimi anni, a fronte dell’intensificarsi di fenomeni naturali sempre più frequenti, non sono cambiate solo le leggi, ma si è rafforzata nei cittadini una maggiore sensibilità e attenzione.Il Comune di Caneva, su indicazione della Regione, ha elaborato un piano che ha visto la stretta collaborazione tra il gruppo comunale di Protezione Civile e l’ufficio tecnico comunale, con la supervisione della Protezione Civile Regionale. Il documento, approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale, mette in evidenza come dovrà essere gestita una eventuale emergenza.È indispensabile che ciascun cittadino abbia gli strumenti per sapere cosa deve e può fare in caso di eventi calamitosi, per attuare una migliore collaborazione con i soccorritori.Per questo l’amministrazione vuole consegnare a tutte le famiglie e attività economiche la presente guida, utile strumento da conoscere ed utilizzare in caso di calamità. Cordialmente.

Il SindacoAndrea Attilio Gava

Il Piano delle

EMERGENZELa Protezione Civile della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia svolge un costante monitoraggio dei rischi incombenti sul territorio regionale, fornendo informazioni al sistema di allerta per gli eventi prevedibili. Il sistema di allerta prevede 5 livelli, identificati da un colore. Per ogni livello sono previste azioni dettagliate e relativi comportamenti per tutte le parti interessate, al fine di limitare i possibili effetti dannosi dell’evento calamitoso.

www.protezionecivile.fvg.it

Protezione Civile Caneva ProtCivCaneva

335 1078871

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Per tenerti aggiornato sullo stato di allerta nel nostro Comune:

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È scaricabile gratuitamente dagli app store delle due principali piattaforme in uso, Android e iOS, l’applicativo MoPiC che consente di accedere attraverso dispositivi mobili ai contenuti dei piani comunali di emergenza. I cittadini che dispongono di uno smartphone o un tablet potranno così consultare in tempo reale gli allerta diramati dalla Sala Operativa Regionale, le informazioni di interesse generale sui rischi presenti nelle diverse parti del territorio regionale e le relative procedure di autoprotezione.

MoPicla APP per accedere ai piani comunali di emergenza del Friuli Venezia Giulia

Il documento integrale è scaricabile al seguente indirizzo mail:pianiemergenza.protezionecivile.fvg.it.

Il sistema di

ALLERTANORMALITÀ:Non vi è evidenza di un possibile evento calamitososul territorio.

ATTENZIONE:È possibile che un evento calamitoso si verifichi sul territorio comunale, le cui conseguenze potrebbero ripercuotersi sull’incolumità della popolazione, ma la probabilità di accadimento è ancora condizionata da molteplici fattori monitorati e in evoluzione.

PREALLARME:È atteso sul territorio comunale (o sua parte) un evento calamitoso, immediato od ipotizzabile, che potrebbe ripercuotersi sull’incolumità della popolazione e/osul territorio.

ALLARME:Un evento calamitoso, con possibili conseguenze per la pubblica incolumità e per il territorio, è in fase di sviluppo sul territorio comunale (od una sua parte) ed è costantemente monitorato dalla Protezione Civile della Regione, che opera sul territorio con azioni di tutela della popolazione e riduzione del rischio.

CALAMITÀ:Un evento calamitoso, di gravità eccezionale per lapubblica incolumità e per il territorio, ha colpito il territorio comunale ed è costantemente monitorato dalla Protezione Civile della Regione, che opera sul territorio con azioni di tutela della popolazione e riduzione del rischio.

Se sei in casa•Nonprecipitartifuoriperlescaleenonusarel’ascensore. Aspetta la fine della scossa prima di uscire, potresti essere ferito da calcinacci, vetri ed altri oggetti.•Riparatisottotavoli,lettiostruttureportanti.•Allontanatidafinestre,portevetrate,mensoleemobilipesanti.•Terminatalascossa,sepuoi,chiudigliinterruttoridelgas, dell’acqua e della corrente elettrica prima di abbandonare la casa.

Se sei all’aperto•Allontanatidagliedificierecatinell’areadiattesapiùvicina a te o cerca uno spazio aperto.•Nonfermartiopassarevicinoaglialberi,aicornicioni, alle grondaie, ai lampioni alle linee di luce e del telefono.•Nonprenderel’automobile,lestradedevonorimanerelibere per i mezzi di soccorso.

In caso di

TERREMOTO

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1. Informarsi attraverso la locale autorità di protezione civile sull’epicentro e la magnitudo dell’evento al fine di valutare le azioni più prudenti da adottare in relazione alle caratterische della propria abitazione.

2. Seguire le norme di autoprotezione valide per il luogo nel quale si è presenti al momento del terremoto.

3. Assicurarsi sullo stato di salute delle persone attorno a se.4. Recarsi nella propria area di attesa individuata dal Piano comunale di emergenza per ricevere informazioni sull’evento e fare le proprie eventuali richieste di assistenza.

Se sei in casa•Chiudiilgas,l’impiantodiriscaldamentoequelloelettrico.•Saliaipianisuperiorisenzausarel’ascensore.•Nonscendereassolutamentenellecantineeneigarage per salvare oggetti o scorte.•Noncercaredimettereinsalvolatuaautooimezzi.•Aiutaidisabilieglianzianideltuoedificioamettersiinsalvo.•Nonbereacquadalrubinettodicasa:potrebbe essere inquinata.

Se sei all’aperto•Evitadipassaresottoscarpatenaturalioarficiali.•Nonsostaresuiponti.•Nonripararesottoalberiisolati.

Se sei in automobile•Nonutilizzareiguadi.•Sevedichecisonocorrentid’acquaabbandonalamacchina e allontanati verso punti più elevati.•Evitalestradevicineacorsid’acqua.•Faiattenzioneaisottopassi,sipossonoallagarefacilmente.

In caso di

ALLUVIONE

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1. Informarsi preventivamente su eventuali rischi per la propria abitazione e su cosa prevede il Piano di emergenza.2. Condividere le informazioni con i propri familiari.3. Tenersiaggiornasull’evoluzionedellecondizionimeteo.4. Fare attenzione nelle attività all’aperto.5. Valutare necessità di aiuto di familiari e vicini in caso di emergenza.6. Guidare con attenzione, in particolare nei tratti esposti a frane e caduta massi.7. Fare attenzione agli attraversamenti dei corsi d’acqua (guadi) e alle zone depresse (sottopassi, zone di bonifica).

8. Seguire le indicazioni dell’autorità di protezione civile locale e i canali informavi sulla viabilità.9. Mettere in salvo i beni collocati in locali allagabili.10. Evitaredisostareincantineeneilocaliseminterrati.11. Evitaredisostareinprossimitàdialveideicorsid’acqua.12. Limitare gli spostamenti, in particolare in aree montane nei tratti esposti a frane e caduta massi.13. Evitaregliattraversamentideicorsid’acqua(pontieguadi) e delle zone depresse (sottopassi, zone di bonifica).14. Non transitare in zone allagate.

15. Mettersi in viaggio solo se necessario.16. Non parcheggiare nelle zone a rischio, spostare l’auto solo prima dell’inizio dell’evento.17. Se la propria casa si trova in una zona ad elevata rischio di allagamento, recarsi altrove prima dell’inizio dell’evento, avendo cura di chiudere tutte le utenze tutte le utenze domestiche (luce, gas, riscaldamento).18. In caso di eventi improvvisi, o se non è possibile allontanarsiinsicurezzadallapropriaabitazione: •Noncercaredimettereinsalvol’autooaltrimezzi; •Recarsiaipianisuperiorisenzausarel’ascensore.

1. Se vedi del fumo in zona di bosco chiama il numero verde 8005003002. Se vedi del fumo in zone rurali o agricole (escluso il bosco) chiama il 1153. Se vede del fumo ma non sa distinguere se l’area è bosco, zona rurale o agricola chiama il 115

Per prevenire un incendio•Nongettaremozziconidisigarettaancoraaccesidaifinestrini dell’automobile.•Nonaccenderefuochiinprossimitàdeiboschi,oquandoc’è vento e la vegetazione è secca.•Nellezonepiùesposteagliincendi,attornoalleabitazionied ai fabbricati, pulisci il terreno dalla vegetazione infestante e dai rifiuti facilmente infiammabili.

In caso di incendio•ChiamaIMMEDIATAMENTE! Nonpensarechealtriloabbianogiàfatto!

In caso di

INCENDIO BOSCHIVO

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Cosa sonoLe aree di emergenza sono degli spazi dedicati in casodi eventi calamitosi, si dividono in aree di attesa,area di ricovero scoperta, area di ricovero coperta.

Come si raggiungonoLe aree di emergenza sono state organizzate in modo da poter essere raggiunte a piedi, al fine di evitare che vi sia un notevole numero di automobili o altri mezzi che potrebbero interferire con i mezzi di soccorso presenti sul posto.

Dove si trovanoLe aree di emergenza sono dislocate sull’intero territorio comunale, in relazione alla popolazione residente in ogni frazione, come illustrato nelle pagine seguenti.Sonocontraddistinteconiseguentisimboli:

Le Aree di

EMERGENZA

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Aree di ricovero scopertaSono destinate alla realizzazionedelle tendopoli o all’installazione di roulotte.

Aree di ricovero copertaSono destinate alla sistemazione temporaneadella popolazione e sono finalizzate al rientrodella popolazione nelle proprie abitazioni.

Aree ammassamento soccorritoriSono destinate ad accogliere i soccorritori e lerisorse impiegate nelle operazioni di soccorso.

ElisuperficiAree adatte all’atterraggio dei elicotteri per leoperazioni di soccorso.

Aree di attesaSono destinate alla prima accoglienza dellapopolazione, dove riceverà le prime informazionie generi di conforto.

Aree

Nel Comune di CANEVAArea di attesa•CANEVA - Piazza Martiri Garibaldini - Via Roma - Via Marconi•CANEVA - Via Giovanni Falcone•CANEVA-ViaTrieste-ViaTriestenr.28•STEVENÀ - Piazza del Carmine•STEVENÀ - Parcheggio scuole materne - Via Ippolito Nievo•FIASCHETTI - Parcheggio Chiesa - Via Cadorna•SARONE - Parcheggio Via Montello•SARONE - Via Carso•SARONE - Parcheggio Via XXV Aprile•FRATTA - Parcheggio Via Lenisa

Area di Ricovero Scoperta•CANEVA - Campo sportivo - Via J.F. Kennedy nr. 17•STEVENÀ 80 - Area Verde - Via Ippolito Nievo•STEVENÀ - Parco Villa Frova - Via Cavarzerani•STEVENÀ - Campo Sportivo parrocchiale - Via XXIV Maggio•FIASCHETTI - Campo di Calcio - Via Cadorna•SARONE - Campo sportivo - Via XXV Aprile

Area di Ricovero Coperta•CANEVA - Scuole e Palestra di Via Marconi•CANEVA-AuditoriumComunale-PiazzettadelDonatore•SARONE-ScuolaElementareepalestra-ViaMontello•STEVENÀ - Villa Frova - Piazza San Marco•STEVENÀ - Scuola Materna - Via Ippolito Nievo

Area di ammassamento soccorritori ed Elisuperfice•FIASCHETTI - Campo Sportivo ed area adiacente - Via Cadorna

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Aree di Attesa: PiazzaMartiriGaribaldini,ViaFalconeeViaTrieste

Aree di Ricovero scoperte: Campo sportivo Via Kennedy

Aree di Ricovero coperte: Auditorium, Scuole e Palestra

Aree

CANEVA

Aree di Attesa:Piazza del Carmine - Parcheggio scuole materne Stevenà

Aree di Ricovero scoperte:Area Verde c/o Stevenà 80 e Parco di Villa Frova - Campo sportivo parrocchiale

Aree di Ricovero coperte:Villa Frova e Scuola Materna Stevenà

Aree

STEVENÀ

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Aree di Attesa:Parcheggio Chiesa di Fiaschetti

Aree di Ricovero scoperte:Campo di calcio Fiaschetti

Aree di Ammassamento Soccorritori:Campo di calcio Fiaschetti

Elisuperfice:Zona adiacente Campo di calcio Fiaschetti

Aree

FIASCHETTI

Aree di Attesa:Parcheggio Via Montello, Via Carso e Parcheggio Via XXV Aprile

Aree di Ricovero scoperte:Campo Sportivo Via XXV Aprile

Aree di Ricovero coperte:ScuolaElementareePalestra-ViaMontello

Aree

SARONE

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Aree di Attesa:Parcheggio Via Lenisa

Aree

FRATTA

800 500 300Numero Verde Emergenze

Protezione Civile

Protezione Civile Regionale: 800 500 300

Gruppo Comunale Protezione Civile: 335 1078871

Carabinieri: 112

Vigili del Fuoco: 115

Soccorso Sanitario: 118

Segnalazioni guasti pubblica illuminazione: 800 313 730

Segnalazioni guasti GAS: 800 900 999

Segnalazioni guasti acquedotto: 349 7107586

Segnalazioni guasti fognatura: 335 7080711

NUMERI UTILI

Prog

etto

gra

fico:

Goo

d C

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unic

atio

n di

De

Bias

i Ezi

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