Quando in pienaesplosione del fenomeno informatico ilsignor Azuma Murakami fu incaricato,dall'ufficio tecnico di un quotidiano giap-ponese, di studiare un sistema che facili-tasse il lavoro dei tipografi, alle preseogni giorno con oltre 30.000 caratteri,certo non immaginava che nel breve vol-gere di pochi mesi avrebbe dato inizio aduna nuova era nel settore dei sistemi dipuntamento per computer liberando gliutilizzatori dei digitlzer dal fastidio del filocollegato tra lo stilo e la tavoletta grafica.

Il seguito della storia ebbe inizio nel7983, quando, con altri due soci, Mu-rakami fondò la Wacom Co Ltd lanCiandosul mercato giapponese il primo digitizerfornito di uno stilo privo del cavo di colle-gamento.

Nel 7989 Wacom fece il proprio in-gresso nel settore delle applicazioni OTPgrazie all'introduzione di un driver chepermetteva l'utilizzazione dei propri pro-dotti in ambiente Macintosh e stringen-

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do rapporti di collaborazione con i mag-giori produttori di software grafico per ta-le ambiente, come Adobe, per introdurreil supporto delle funzionalità di sensibilitàdella pressione in programmi come Pho-toshop.

Il resto è storia conosciuta e sulle pa-gine di MC già abbiamo parlato dei pro-dotti Wacom prendendo in esame so-prattutto i modelli "entrv level', ma inquest'occasione vogliamo esaminare unprodotto che per le proprie caratteristi-che trova la migliore collocazione in si-stemi ad alte prestazioni per videografi-ca, pre-press e CAO.

DescrizioneCon la propria tecnologia GTS (Give

and Take System) Wacom si è conqui-stata una posizione di prestigio in unmercato di nicchia, come può esserequello dei digitizer, offrendo una gamma

di Massimo Truscelli

di tavolette grafiche caratterizzate da al-cune caratteristiche comuni: sensibilitàalla pressione, mancanza del cavo di col-legamento per lo stilo, assenza di batte-rie nello stesso stilo. Il modello di Ultra-Pad ricevuto in visione per la stesura diqueste note è l'UD 1212 A4 e non si sot-trae alle regole già elencate ma offre indotazione la penna UltraPen Eraser UP-801 E o il cursore ergonomico UltraPointErgonomic UC-520.

L'UD 1212 si distingue dalla restanteproduzione Wacom per la sua improntaquadrata delle dimensioni di una quaran-tina di centimetri per lato; l'altezza è in-vece di circa quattro centimetri. La tavo-letta dispone di un supporto trasparenteche ricopre l'area attiva di 12" x 12"(30.5 x 30.5 cm) che permette di posizio-nare sotto di esso eventuali disegni dadigitalizzare. Per facilitare il lavoro dell'u-tilizzatore, due piedini rimovibili permet-tono di inclinare leggermente la tavolet-ta, dotata, nel pannello posteriore, del-

MCmicrocomputer n. 173 - maggio 1997

Wacom UltraPad

Clic

Cursore

Porta di comunicazione

Barra dei menù

Dimensionamento

~ Stilo

~ Pressione della punta

••.~ '" Inclinazione

Cancellino

~ Multimodale

~ Preferenze

~ Summario

gine superiore dell'area attiva, di venti ta-sti programmabili, due tasti per la sele-zione della sensibilità alla pressione dellostilo ed un tasto di setup.

Nonostante le dimensioni, l'UltraPadnon ha un peso spropositato, infatti simantiene intorno ai due chili.

Nella dotazione del modello ricevutoin visione erano compresi, oltre all'Ultra-Pen Eraser DuoSwitch UP-801 E, diversialtri modelli di puntatori solitamente di-sponibili in opzione: la Widebody Ultra-Pen SmoothStroke UP-421, caratterizza-ta da un comportamento che nell'impie-go la rende simile ad un morbido pennel-lo, la Handwriting UltraPen UP-701, ana-loga per prestazioni allo stilo UltraPenEraser ma privo della funzione DuoSwit-ch, il cursore ergonomico UltraPoint UC-520, particolarmente indicato per appli-cazioni CAD e per tutte le applicazioninelle quali la massima precisione è l'esi-

@WACOMCo.,Ltd."95

Personalizzato ....•. 1

~Ei Tauoletta WacomApplicazione:

1 Tipo

Curva:

~$

Leggero ======l()=== Pesante

proua.

Pressione clic :

Imposta. pressione stilo:

Tutti menu a disposizionenel pannello di controllodella tavoletta Wacom UI-traPad sono identificati daun menu a tendina com-prendente una serie diicone.

DB9 da un capo e di un connettore mini-Din associato ad una presa minijack dal-l'altro capo. Il doppio connettore permet-te di inserire il cavo in una delle porte se-riali del Macintosh (stampante Q mode m)e di connettere, nel contempo, lo spinot-to di alimentazione proveniente dal solitoscatolotto esterno. Probabilmente, lamedesima soluzione è adottata ancheper la configurazione PC/Windows, sep-pure con un connettore di foggia diversa.

Una caratteristica degna di nota del-l'UltraPad 1212 è la disponibilità, al mar-

Sensibilità alla pressione :

Intervallo dell'lnput: 1 Intero

I pannelli relativi alle im-postazioni dello stilo: ti-po, funzione dei pulsan-ti, regolazione della sen-sibilità alla pressione,ecc. Un 'area di provapermette di valutare im-mediatamente le impo-stazioni relative alla sen-sibilità alla pressione.

;;0 Tauoletta WacomApplicazione: Impostazioni:

-I Tipo .•. 1 ~

(GU IOR! ) Taw~: I Seriale ••• I~

Li!. 970.000

Funzione pulsante:

Doppioclic

Prezzo (IVA esclusa):UltraPad 1212

~o Tauoletta Wacom

Distributore:Delta - Via Brodolini, 30 - 21046 Malnate (VA)Tel.: 0332/803353Micrograph - Centro Colleoni - Palazzo Pegaso, 320041 Agrate Brianza (MI) - Tel.:039/60901

l'interruttore di alimentazione e del con-nettore seriale per il collegamento al Pc.In proposito, tutti i modelli di digitizerWacom sono disponibili sia per piattafor-ma Macintosh sia per piattaformaPC/Windows. Nel primo caso è inoltrepossibile scegliere alcuni modelli inter-facciati tramite connessione seriale oApple Desktop Bus (ADB).

Il modello esaminato è per Apple Ma-cintosh con interfaccia seriale. Il collega-mento al computer awiene mediante uncavo fornito di un comune connettore

Impostazione stilo:Tipo di penna:

~ r8I Rssistenza doppio clicPixels

Distanza doppio clic: g 00

Produttore:Wacom Computer Systems GmbH - Hellersberg-strasse 4 - 041460 Neuss - Germany - Tel.: ++49(O) 2131-12390Fax: ++49 (O) 2131-101760

Applicazione: I t··

(~U~i~oR!) Taw~:I-"'-~e-r-ia-le- .••-rL:I

~Q OOOÒ~~O~~~g~~~wWOwQQ

Un particolare dell'interruttore di alimentazione e della connessione seriale 089 e la serie di tasti program-mabili che sovrasta la superficie sensibile.

MCmicrocomputer n. 173 - maggio 1997 239

BlocWio elic

Clie

Modificatori ...

Impostazione cursore:

D Cursore a 16 pulsanti

_o Tauoletta Wacom

Il pannello di controllo della Wacom èorganizzato con una serie di menu a ten-dina, variabili in funzione dell'icona visua-lizzata tra le numerose a disposizione,che identificano ciascuno un diversoaspetto di utilizzazione. 'Riguardo a", ov-vero informazioni di carattere generalesul tipo di collegamento della tavoletta esul tipo di settaggio per le varie applica-zioni (standard oppure con profili di para-metri personalizzati per singole applica-zioni). 'Stilo', che permette di impostareil tipo di penna utilizzata e definire le fun-zioni per i pulsanti. "Pressione della pun-ta", con il quale stabilire la sensibilità allapressione. 'Inclinazione", che, come si in-tuisce chiaramente, permette di definirela sensibilità ai movimenti di inclinazionedello stilo. "Cancellino", funzione specifi-ca attivata esclusivamente quando si se-leziona l'UltraPen Eraser, che permettedi impostare i parametri di funzionamen-to della "gomma da cancellare' posta sulcappuccio dello stilo. "Cursore", con ilquale è possibile impostare il tipo di cur-sore utilizzato (4 o 16 tasti) ed assegnarele funzionalità ai tasti. 'Dimensionamen-to", che permette di orientare, scalare edimensionare proporzionalmente o me-no la superficie dell'area attiva in relazio-ne allo schermo. 'Porta di comunicazio-ne' che permette di setta re la connessio-ne e verificare il collegamento. 'Barra deimenu", che permette di assegnare se-quenze corrispondenti a funzionalità di si-stema o di singole applicazioni ai tastiprogrammabili che sormontano l'area at-tiva dell'UltraPad.'Multimodale', che per-mette di impostare una modalità di fun-zionamento valida sia per stilo che percursore ergonomico a scapito della lettu-ra dei livelli di pressione e inclinazione.'Preferenze', che permette di impostarealcuni parametri come la visualizzazioneo meno di messaggi in assenza della de-finizione di alcune scelte basilari o di er-rori all'avvio. 'Summario', presumibil-

Una serie di ulteriori impostazioni riguardanti lo stilo UltraPen Eraser ed il cursore ergonomico UltraPointUC-520. L'impostazione riguardante if riconoscimento dell'inclinazione della penna è automaticamente di-sattivato se si impiega il cursore.

=0 Tauoletta WacomApplieaz~: Impostazioni :I Tipo ...1

...10[GUIDR!] T~: I s.ria~

Imposta cancellino:

~ - F1lI\ZioM:I SMsibìle al COl\tt'sto ...1Pnsslont> elie: ~'R>

l~o ~ Pt>SaIltt'

IProvat'"t' a eanct'l1art' qui. ISMsibilitò dt>1eatlCt'l1ino:

Intwva110 dt>l1'lnput:I Comowto .•.Curva: I Nor"maw ...1

di installazione, come per tutti i dispositi-vi e le applicazioni Apple Macintosh, siawale di una procedura semiautomatica,e comunque personalizzabile secondo leproprie esigenze, che conduce alla crea-zione ed al deposito degli elementi ne-cessari per il funzionamento dell'Ultra-Pad nelle apposite sottocartelle della"Cartella Sistema". AI termine dell'opera-zione è possibile collegare la tavoletta di-gitalizzatrice, alimentarla e riawiare il si-stema per poterla subito utilizzare.

Il controllo della tavoletta e di tuttele sue funzioni è affidato ad un apposi-to pannello in grado di permetterel'impostazione di tutti i parametri difunzionamento. Il pannello 'parla' in in-glese, ma se volete il driver in italianopotrete scaricarlo collegandovi al sitohttp://www.wacom.com~ oppurehttp://www.wacom.de.

E' ciò che ho fatto io e dopo pochi mi-nuti potevo disporre del driver software4.2.2 in italiano, dal quale sono tratte leschermate che vedete pubblicate in que-ste pagine.

Wacom UltraPadProva)

~

La tavoletta grafica era accompagnatanel nostro caso dalle fotocopie della boz-za del manuale, disponibile in versionedefinitiva nei prodotti normalmente ac-quistati, e dai driver software in versione4.5.1 inglese per Macintosh. Il processo

-o Tauoletta WacomApplieaz~: Impostazioni :I Tipo .•• 1 "'1tE)[GUIDR!] T~: I s.ria~

Impostazione inclinazione:

SMsibilitò

Meno ~ PiU

"'V

Alcuni esempi di stilo, diversi per tipo e genere di applicazioni, disponibili nella dotazione standard o in op-zione ed il cursore ergonomico UltraPoint a 4 tasti. Si noti nel cursore il crocino di registro per una miglioreprecisione di digitalizzazione.

genza maggiore dell'utilizzatore.In fatto di precisione, secondo quanto

dichiarato nelle note tecniche dal costrut-tore, la risoluzione massima offerta dal-l'UltraPad è di 2540 linee per pollice conun'accuratezza di ±0.15 mm, mentre i li-velli di pressione riconosciuti sono 256 ela massima altezza di lettura dello stilo ri-spetto alla superficie attiva della tavolet-ta è di 5 mm. Ulteriore caratteristicadell'UltraPad 1212 è la capacità di legge-re, come tutti gli altri modelli di tavoletteWacom, un'inclinazione massima dellostilo pari a 60 gradi.

Installazione ed uso

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Funziont>: I St>9ut>nzaTasti... ·1

~o TOl1oletto WocomApplicaziont>: Impostazioni:I Tipo ·1 ~

(GUI DA! ] Tawlett.l: I St>rialt> • I~

Imposto. borro dei menù:

o TOl1oletto WocomApplicaziont> : Impostazioni:I Tipo ·1

~(GUIDA!] Tawlett.l: I Seriako ·1 ..' .'•.

Imposto. dimensionomento:Metodo: I Normako ·1

Orit>ntamt>nto: I I!i! Orizzontalt> ·1SCala bvolt>tta: I I!!J Intt>rno tavolt>tta ·1Sullo scht>rmo: I l!l A tutto scht>rmo ·1

D Rapprt'St>ntaziont' :

I .• Proporzionalt> .1lPrecedente Iw _ w _

ID TOl1oletto WocomApplicaziont> : Impostazioni:I Tipo ·1

.I~[GUIDA!] Tawlett.l: I Serialt>

Impostozione communicozioni:

[81 Dril1er inseritoStato dt>1 co llt>gamt>nto: Rt>agisct>

Porta di comunicazioM

% ~Porb Sbmpantt>

C11 le:>

Wacom UltraPad

Le impostazioni relative al posizionamento e dimensionamento della superficie utile rispetto alle schermosono molto utili. I restanti pannelli permettono di impostare iparametri relativi alla connessione e di definirei tasti funzione programmabili della tavoletta. Dt>finiziont>:

mente "Sommario', visualizza l'elencocon tutte le impostazioni dei parametri.

Un aspetto molto interessante delpannello di controllo è costituito dallaguida in linea esportabile in formato Tea-chText o stampabile mediante la stam-pante ai sistema.

Nell'uso la sensazione di naturalezza ècertamente l'aspetto più gradevole del-l'accoppiata UltraPad + UltraPen Eraser,specialmente impiegandola con le appli-cazioni che riconoscono automaticamen-te la tecnologia DuoSwitch dell'UltraPenEraser: Adobe Photo Deluxe e AdobePhotoshop 4.0, Dabbler 2.0, Fractal De-tailer e Painter 4.0 di Fractal Design, Ma-cromedia Freehand 7.0, Xres 3.0 e Futu-re Splash Web Animator, Strata MediaPaint 1.1.2. Altrettanti sono i programmiche supportano il riconoscimento del li-vello di pressione esercitato sullo stilo,vale la pena citare: Adobe Iliustrator 6.0,Deneba Canvas 5.0, Live Picture 2.5,Macromedia Fòntographer 4.0.

Numerose anche le applicazioni Win-dows che supportano le funzionalità ap-pena descritte. Oltre ai programmi già ci-tati in versione Windows compaiono nel-la lista: Animator Pro dell'Autodesk, Co-relDraw! 7.0 e Co-rei PhotoPaint 7.0,tutte le più impor-tanti applicazioniMicrografx (Desi-gner 6.0, PicturePublisher 6.0), CACricket Paint.

Per le nostre pro-ve abbiamo impie-gato Adobe Photo-

La Wacom UltraPad èdotata di un pratico fo-glio plastico trasparenteche permette di fissaregli originali da digitalizza-re.

MCmicrocomputer n. 173 - maggio 1997

shop e Adobe Illustrator constatandocon piacere la qualità dei servigi resi dal-l'UltraPad. In particolare, l'unione conPhotoshop è particolarmente gradita,specialmente in considerazione della for-nitura dell'apposito plug-in che attiva lefunzionalità DuoSwitch dell'Eraser. L'usodi tutti i tool presenti nell'applicazione ri-sulta molto più naturale e permette di ot-tenere risultati di qualità certamente su-periore rispetto a quelli ottenibili conqualsiasi altro dispositivo di punta mento.Aerografo, pennelli e matita sono utilizza-ti con maggiore precisione e soprattuttocon una fedeltà maggiore dei risultati ri-spetto alle a~pettative. L'uso sapientedegli strumenti associato ad un'oculatascelta dei tipi di pennello, spruzzi e spes-sore delle punte conduce a risultati sor-prendenti anche per chi già disegna piut-tosto bene con gli strumenti tradizionali.Con Iliustrator, per la natura del tipo diapplicazione, si apprezza molto di piùl'impiego dell'UltraPoint, con il quale èpossibile digitalizzare con precisione di-segni tecnici anche molto complessi. Lo-gicamente, per ottenere i migliori risultatiè importante settare con attenzione i pa-rametri di funzionamento al fine di evita-

re strane sorprese. Un particolare impor-tante da sottolineare riguarda la modificadel rapporto di ingrandimento, della fine-stra visualizzata in Iliustrator, poiché la di-gitalizzazione avviene sempre con i me-desimi rapporti scalari indipendentemen-te dal fattore di zoom settato nell'appli-cazione. La limitazione è evidente: se siingrandisce l'immagine e ci si dimenticadi impostare il fattore di ingrandimento alvalore settato per la digitalizzazione, si ri-schia di digitalizzare i nuovi elementi inuna scala diversa rispetto a quella visua-lizzata sullo schermo. Di trucchi da adot-tare per ottenere i migliori risultati ce nesono molti, ma la maggior parte di essivengono fuori solo con l'esperienza e do-po aver utilizzato il dispositivo per moltotempo e con applicazioni diverse.

ConclusioniLa bontà del prodotto è evidente.

L'UltraPad è particolarmente indicata peril grafico professionista, per il fotoritocca-tore e per chi si occupa di CAD. L'assen-za di fili e di batterie per cursori e stilo, ilsupporto del riconoscimento dei livelli dipressione e la possibilità di impiego dellafunzione "Erasing" rendono l'UltraPad unprodotto veramente ergonomico capacedi assecondare pienamente le esigenzedell'utilizzatore professionista. In definiti-va, si tratta di un prodotto in grado di of-frire risultati di buon livello qualitativo adun prezzo tutto sommato competitivo:novecentosettantamila lire IVA esclusa.Un prezzo nel quale, oltre alla dotazionedi UltraPen Erase DuoSwitch, o cursoreergonomico UltraPoint, sono compresidue anni di garanzia.

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