DI COSA SI TRATTA? PERCHÉ FA BENE?...PERCHÉ FA BENE? I pediatri confermano che, grazie all'Outdoor...

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Alla Scuola dell’infanzia “G.Grandi” alcune insegnanti, dopo aver partecipato a diversi corsi e convegni, stanno sperimentando con grande entusiasmo il progetto dell’outdoor education, nato nel 2013 a Bologna grazie alla collaborazione del Comune con i Dipartimenti di Scienze per la Qualità della Vita, Scienze dell'Educazione dell’Università di Bologna e alla Fondazione Villa Ghigi. DI COSA SI TRATTA? L’outdoor Education è un insieme di attività educative che privilegiano l'utilizzo dell'ambiente esterno per mettere in campo le ESPERIENZE dei bambini. L’educazione all’aperto è un progetto che può essere realizzato in tutte le stagioni, anche in certe condizioni climatiche, utilizzando calzature e abbigliamento adatti (es. stivaletti ed impermeabile). PERCHÉ FA BENE? I pediatri confermano che, grazie all'Outdoor Education, si contribuisce al superamento di problematiche che oggi riguardano anche l'infanzia: la sedentarietà, le abitudini alimentari errate, la scarsa possibilità di movimento e la mancanza di esperienze concrete e sensoriali. L'aria contiene dei fattori autopulenti che agiscono da antibiotici e disinfettanti. Negli ambienti chiusi ed affollati, come le scuole, proliferano i virus e i batteri; il riscaldamento secca le mucose respiratorie che diventano più vulnerabili all’attacco di malattie. QUALI SONO LE FINALITÀ DIDATTICHE ED EDUCATIVE DI QUESTO PROGETTO? In giardino si apprende tutto con PIACERE e si potenziano varie COMPETENZE: espressive, creative, sociali ma anche logico matematiche (contare i sassi, le foglie, cosa sta sopra, sotto, quale più grande, più piccolo ecc..) e linguistiche (conoscenza di nuovi vocaboli). Fuori si impara anche rispettare la NATURA. Inoltre il bambino accresce sia la propria autostima, che l’autonomia, ma anche la collaborazione con gli amici e i rapporti affettivi. Vivere esperienze fuori dalle aule permette ai piccoli alunni di ESPRIMERSI giocando e creando attraverso il movimento, la manipolazione e la SCOPERTA. Si può esplorare utilizzando tutti i sensi ed entrando a contatto diretto con gli elementi della natura; in questo modo i bambini imparano a interrogarsi e conoscere la realtà che li circonda e a percepire se stessi in relazione al mondo e agli altri.

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Alla Scuola dell’infanzia “G.Grandi” alcune insegnanti, dopo aver

partecipato a diversi corsi e convegni, stanno sperimentando con grande

entusiasmo il progetto dell’outdoor education, nato nel 2013 a Bologna grazie

alla collaborazione del Comune con i Dipartimenti di Scienze per la Qualità della

Vita, Scienze dell'Educazione dell’Università di Bologna e alla Fondazione Villa

Ghigi.

DI COSA SI TRATTA?

L’outdoor Education è un insieme di attività educative che privilegiano

l'utilizzo dell'ambiente esterno per mettere in campo le ESPERIENZE dei

bambini. L’educazione all’aperto è un progetto che può essere realizzato in

tutte le stagioni, anche in certe condizioni climatiche, utilizzando calzature e

abbigliamento adatti (es. stivaletti ed impermeabile).

PERCHÉ FA BENE?

I pediatri confermano che, grazie all'Outdoor Education, si contribuisce al

superamento di problematiche che oggi riguardano anche l'infanzia: la

sedentarietà, le abitudini alimentari errate, la scarsa possibilità di

movimento e la mancanza di esperienze concrete e sensoriali. L'aria

contiene dei fattori autopulenti che agiscono da antibiotici e disinfettanti.

Negli ambienti chiusi ed affollati, come le scuole, proliferano i virus e i batteri;

il riscaldamento secca le mucose respiratorie che diventano più vulnerabili

all’attacco di malattie.

QUALI SONO LE FINALITÀ DIDATTICHE ED EDUCATIVE DI QUESTO PROGETTO?

In giardino si apprende tutto con PIACERE e si potenziano varie

COMPETENZE: espressive, creative, sociali ma anche logico matematiche

(contare i sassi, le foglie, cosa sta sopra, sotto, quale più grande, più piccolo

ecc..) e linguistiche (conoscenza di nuovi vocaboli). Fuori si impara anche

rispettare la NATURA. Inoltre il bambino accresce sia la propria autostima,

che l’autonomia, ma anche la collaborazione con gli amici e i rapporti

affettivi. Vivere esperienze fuori dalle aule permette ai piccoli alunni di

ESPRIMERSI giocando e creando attraverso il movimento, la manipolazione

e la SCOPERTA. Si può esplorare utilizzando tutti i sensi ed entrando a

contatto diretto con gli elementi della natura; in questo modo i bambini

imparano a interrogarsi e conoscere la realtà che li circonda e a percepire

se stessi in relazione al mondo e agli altri.

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Stimolare la voglia di conoscere, l’esplorazione, la scoperta…

…mettere insieme COLORI, STAGIONI (autunno, inverno, primavera ecc…)

e PIACERE DI FARE (…del bambino) in modo da dare al bambino stesso,

l’opportunità di una crescita interiore. Il vivere sensazioni, emozioni, legati al

proprio vissuto più profondo, dà piacere, e permette di rafforzare la fiducia

in se stessi favorendo il consolidarsi di una positiva immagine di sè!!

“Tutte le cose sono belle e lo divengono ancora di più quando non abbiamo

paura di conoscerle e provarle. L’esperienza è la vita con le ali”

Gibran (poeta, pittore e filosofo libanese).