1 28 luglio 2012 113 febbraio 2010Speciale Mercatino del GustoDAL 1° AL 5 AGOSTO IL MERCATINO TORNA A MAGLIE E SFIDA LA CRISIAlessandro Chizzini pag. 7

Anno XI n. 470

Settimanale d’informazione del Salento

Primo pianoIL DEGRADO DELL’EX ISTITUTOAGRARIO DI NARDÒ, TRA INCURIA E VANDALISMOStefano Manca pag. 10

A cura della redazione pag. 9

PRIMO PIANO

Troppe vittime sulle spiagge: il Comunedi Lecce corre ai ripari con “Amico mare”

28.07.2012

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Maddalena Mongiò pag. 12

LECCE

Perrone a Roma contro i tagli. Ma peril Sole24 Ore Lecce è “spendacciona”

Angela Leucci pag. 18

SPETTACOLO

Il 1° agosto riparte il viaggio nellamusica del Locomotive Jazz Festival

Destino Selvaggio

2 28 luglio 2012

OPINIONI3 28 luglio 2012

“Fratelli, vi esorto a comportarvi inmaniera degna della vocazioneche avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e ma-gnanimità. Un solo Signore, una sola Fede, un solo Diopadre di tutti, che è al di sopra di tutti, agisce per mez-zo di tutti ed è presente in tutti”. Per l’ultima domenica di luglio vi propongo questo te-sto molto noto, proclamato nell’assemblea della do-menica e tratto da una lettera dell’apostolo Paolo. Unbrano che apre alla mondialità, con un respiro univer-sale rispettoso delle diversità che già ai tempi di Paolocaratterizzavano una società multi-etnica, multi-religiosae multi-culturale. Credo che sia il brano ideale per spie-gare l’evento che si terrà in Alessano il 2 agosto per ce-lebrare don Tonino Bello uomo dell’anno 2012. L’Otran-to Jazz Festival, che lo ha scelto personaggio dell’anno,terrà presso lo stadio comunale di Alessano il concer-to di Noa (israeliana) e Nabil (palestinese) per onorarel’autore della felice espressione “convivialità delle dif-ferenze”. Inoltre non finisce tutto con il concerto ma cisarà l’impegno per costruire in Gerusalemme un cen-tro per la pace tra arabi ed ebrei, affidato al custode diTerrasanta padre Pierbattista Pizzaballa. In verità, tutto è iniziato dal mese di gennaio, quandoabbiamo ricordato in Alessano il 50° anniversario di ap-partenenza di don Tonino Bello al Terz’Ordine France-scano. San Francesco d’Assisi è il fondatore dei tre Or-dini: i Frati Minori (1209), le Clarisse (1212) e l’OrdineFrancescano Secolare (1221). A sua volta l’Ordine deiFrati Minori si distingue in tre rami: i Conventuali (sanGiuseppe da Copertino), gli Osservanti (san Bernardi-no da Siena) e i Cappuccini (san Pio da Pietralcina). AlTerz’Ordine Francescano appartengono non solo laici efamiglie, ma anche tanti sacerdoti, vescovi e ponteficicome san Pio X (1914) e il beato Giovanni XXIII (1963). Il brano citato dell’apostolo Paolo potrebbe indicare lafisionomia del vero francescano e don Tonino Bello l’havissuta con umiltà, dolcezza e magnanimità, al puntoda privilegiare questa scelta dell’OJF non solo comeuomo dell’anno ma attraverso l’istituzione, a partire daquest’anno, di un premio salentino a lui intitolato per met-tere in evidenza personalità del mondo dell’arte, dellacultura e della religione che, ispirandosi al suo inse-gnamento, ne rendono viva e attuale la memoria. Nonvorrei dimenticare, amici di Belpaese, la ricorrenza di san-ta Marta di Betania, patrona delle casalinghe che d’esta-te sono indaffarate più del solito (con gli straordinari…).

Forse la maggior parte dei cittadini presi dal-l’entusiasmo delle vacanze trascurano il parti-colare momento storico che stanno vivendo. Pro-viamo ad analizzare qualche elemento. In po-chi si rendono conto del probabile crollo dell’euroe che lo Stato può fallire da un momento al-l’altro, facendoci cadere nel baratro. Una even-tuale insolvenza tecnico-finanziaria ci porterebbeindietro negli anni facendo saltare i nostri ri-sparmi, il crollo del valore degli immobili, il ta-glio delle pensioni e le difficoltà di conservareil proprio posto di lavoro. Ed ancora la proble-maticità di gestire e tenere aperte le attività com-merciali, artigianali e industriali. Infine, diecigrandi città italiane superiori a 50mila abitan-ti sono ad un passo dal crac ed è urgente un ri-sanamento economico per la loro sopravvivenza,pena il dissesto. Insomma, una situazione chesta diventando sempre più rovente di giorno ingiorno.La nostra lista nera potrebbe continuare con lariduzione delle cure mediche, con gli aumentidi benzina (meno male che c’è l’Eni il sabato ela domenica), luce elettrica e riscaldamento, chesaliranno vorticosamente subito dopo l’estate.Di fronte a questo quadro fosco le forze politi-che pare abbiano smarrito il senso della visio-ne e della misura. Quotidianamente assistiamoalle beghe fra i partiti ed entro i partiti, con po-lemiche sterili ed inutili. Se votare ad ottobreo a fine mandato del governo Monti. Se con lavecchia o nuova legge elettorale, se e con qua-li alleanze politiche. Si bisticcia a distanza, manon si conoscono le proposte per salvare la po-litica economica del nostro Paese. La realtà èche il dramma è alle porte. È certo che la no-stra Nazione avrebbe bisogno di un governo po-litico forte, coraggioso e di legittimazione elet-torale per uscire fuori dalla palude.

a cura di fra Roberto Francavilla

La lucernaEditoriale

I conti in rosso dello Stato

di Giovanni Nuzzo

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La Strada Statale 16 nel trat-to panoramico tra Maglie eOtranto diventi la prima“strada parco” di Puglia rea-lizzata nel rispetto del nuovovirtuoso Piano PaesaggisticoTerritoriale della Regione Pu-glia per la tutela e restauro delpaesaggio storico-naturaledella nostra regione.A tal fine la Regione sospen-da ogni autorizzazione al-l’attuale progetto di maxiampliamento della stessa stra-da (già ampia ed esistente)con insana filosofia auto-stradale a 4 maxi-corsie enor-mi, cavalcavia in cementosproporzionati, come ancherimarcato nelle stesse pre-scrizioni ministeriali al pro-

getto, Ministeri dell’Ambientee dei Beni Culturali, tanto piùper i ben tre cavalcavia rav-vicinati per l’accesso al pic-colo centro di Palmariggi, euna rete assurda e devastan-te di serpentoni di complanaria due corsie che comporte-rebbero la devastazione di in-teressanti complessi storico-archeologici e paesaggisticistratificati nelle testimonian-ze, dall’età preistorica fino aquella romana, medievale emoderna, e tante testimo-nianze preziose della civiltàcontadina! L’attuale progetto inoltre met-te a rischio la vita di oltre8290 alberi d’ulivo, di cui 268quelli preliminarmente già

censiti come monumentali,per i quali il territorio e i co-mitati civici impegnati nellasua difesa chiedono pressan-temente alla Regione Puglia didare diniego ad ogni ipotesi diloro espianto, invitando edoperando per una seria do-verosa revisione del progettoal fine di minimizzarne ilgrave, connesso oggi, consu-mo di suolo agricolo, condanno archeologico, am-bientale e paesaggistico. […]

Forum Ambiente e Salutedel Grande Salento

Coordinamento Civicoapartitico per la Tutela

del Territorio e della Salutedel Cittadino

Appello all’assessore all’Assetto del Territorio della Regione Puglia, Angela Barbanente

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4 28 luglio 2012

Ad intervenire sul piano tecnico èl’assessore Regionale all’Urbani-stica Angela Barbanente (nellafoto): “La posizione politica dellaRegione è nota, siamo contrari almodello di sviluppo sotteso ai vil-laggi turistici che recintano e sot-traggono alla fruizione pubblicaporzioni di territorio pregiato.Nello specifico della lottizzazionedei Cafari c’è già stato un parerepaesaggistico trasmesso al Cur, ilComitato urbanistico regionale.Quel parere sottolinea molte cri-ticità della lottizzazione, anchesulle valenze dell’area, dalla mac-chia mediterranea agli importan-ti elementi di paesaggio rurale e de-finisce il progetto incompatibilecon il Parco regionale e i vincoliSic. Starà al Cur, poi -conclude laBarbanente-, valutare il progettouna volta definita la procedura diValutazione Ambientale Strategi-

ca”. Si tratta di una posizione nettaquella della Regione Puglia anchese, va detto, il parere in questioneè importante ma non vincolante.Tutt’altro che rassegnati però gliambientalisti. Legambiente, attra-verso il suo responsabile parchiMaurizio Manna, promette bat-taglia ed annuncia che in questigiorni anche “Goletta Verde” farà

tappa a Nardò. La leggendaria bar-ca a vela dell’Associazione del Ci-gno, che da anni solca i mari ita-liani per sostenere virtuose politi-che ambientali, quest’anno ha trale altre mete le acque dello Ionio algrido di “Portoselvaggio ParcoMarino subito!”. Stesso clima “battagliero” all’in-terno del Comitato per la Tuteladel Paesaggio. Proprio dal Comi-tato, in un documento inviato allaRegione Puglia lo scorso novem-bre, viene ricordata l’esperienza de-rivante dall’analoga lottizzazionedi Torre Inserraglio. “Un’espe-rienza -spiegano i promotori- cheha insegnato alla collettività loca-le come spesso dietro la dichiara-ta finalità di realizzare strutture tu-ristico-ricettive come richiesto dal-la tipizzazione C8 dell’area, si è ce-lata la realizzazione di villette avendere, talvolta in multiproprie-

tà, che rimangono sfitte e abban-donate per undici mesi all’anno eche vengono utilizzate come se-conda casa di vacanza da parte deiproprietari, senza nulla aggiunge-re, purtroppo, allo sviluppo turi-stico dell’area. È sufficiente unapasseggiata all’interno del com-plesso di Torre Inserraglio per ap-prezzare lo stato di abbandono edegrado dell’area”. A ciò viene aggiunta una serie dimotivazioni per le quali non è pos-sibile edificare quell’area: dallavicinanza al Parco di Portosel-

vaggio al sito di interesse comuni-tario di Torre Uluzzo; dai vincoliidrogeologici e paesaggistici allavulnerabilità del territorio, in quan-to di origine carsica. Quest’ultimaobiezione formulata dal Comitatofa venire alla mente un’altra recentebattaglia ambientale salentina,quella di Porto Miggiano a SantaCesarea Terme. Lì a partire dalloscorso anno le ruspe hanno lavo-rato alacremente per costruire al-berghi e piscine su una scogliera de-finita “a rischio crollo”. Tutto il Sa-lento è paese. (S.M.)

in copertina

Si tratta di circa 60 ettari che an-dranno ad ospitare un villaggio tu-ristico lungo una delle litoranee piùbelle e incontaminate d’Italia: Por-toselvaggio. Un timore che RenataFonte, giovane donna neretina im-pegnata in politica negli anni Settantae assassinata una sera del 1984, ave-va previsto con decenni di anticipo.Le battaglie per la difesa di Porto-selvaggio continuano infatti ad es-sere vissute sotto il suo nome. Il pro-getto all’esame ora è dell’azienda na-poletana “Socitur Srl” e lo scorso 12luglio ha fatto capolino nell’UfficioUrbanistica del Comune di Nardò.I comparti saranno due. Al posto

della campagna e del mare, l’occhiodel visitatore -turista o “autoctono”non importa- cadrà invece sullecattedrali turistiche contempora-nee: villette a schiera, piscine e ne-gozi. È la cosiddetta “lottizzazioneCafari”, che comincia a prendere for-ma. Nulla di nuovo sotto il sole sa-

lentino: si tratta in realtà di qualco-sa pensata e immaginata quando an-cora il Parco Regionale esteso finoalla Palude del Capitano, e quindi aiCafari, era poco più che un’idea. Equando quell’idea di allargare iconfini del Parco di Portoselvaggiosi è concretizzata, nel 2006, sono sta-te comunque fatte salve le previsio-ni del Piano Regolatore Generale delComune di Nardò. Quindi, il progetto del megavillag-gio turistico è in perfetta regola. Tro-varsi da un lato un sito archeologi-co di valenza internazionale comeSerra Cicora, dall’altro siti di pre-gevole interesse comunitario, sem-brano solo dettagli che potrebberonon essere sufficienti a fermare la ce-mentificazione. Tuttavia a Nardò enel Salento sono in molti pronti a darbattaglia. Nel frattempo la RegionePuglia ha deciso di assoggettare ilpiano urbanistico esecutivo alla Vas,la valutazione ambientale strategica

che integra considerazioni di tipoambientale in programmi di svilup-po edilizio.

I tempi per eventuali correzioni e re-visioni sono fissati a due mesi. A set-tembre il Salento conoscerà l’esito:

megavillaggio sì, megavillaggio no.Il conto alla rovescia è già partito.

Stefano Manca

E il Comitato per la Tutela del Paesaggio già nel novembre 2011 aveva elencato una seriedi vincoli e di emergenze ambientali per impedire la cementificazione di quella zona

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La Regione Puglia critica la lottizzazionedell’area, ma il parere non è vincolante

Si tratta di un intervento, se realiz-zato, di dimensioni analoghe al com-plesso già esistente a TorreInserraglio. Un’economia chiusa, incui verrebbero in gran parte “impor-tati” da fuori manovalanze e staff,con ricadute occupazionali per il ter-ritorio praticamente nulle. Due comparti in tutto, tecnicamenteil 78 e il 79. Nel comparto 79 oltre36mila cubi saranno riservati aquelle che vengono definite “resi-

denze”, 5.400 metri cubi invece sa-ranno destinati ai servizi. Nel 78 in-vece 154mila metri per le residenze,23mila per servizi. E poi impianti didepurazione e fognari. Come più diqualcuno ha già notato, si tratta, piùche di un villaggio, di una vera e pro-pria cittadina, visto che arriverebbead ospitare circa 2mila persone, mo-dificando di fatto il territorio circo-stante, fino a comprometterne lavocazione naturalistica. (S.M.)

Il progetto dei Cafari? Un “copia e incolla” del già esistente villaggio di Torre Inserraglio

Destino Selvaggio

5 28 luglio 2012

in copertina

Il nome di Portoselvaggio è indissolubilmen-te legato a lei ed alla sua storia. Diventa qua-si impossibile, da ormai quasi trent’anni a que-sta parte, parlare di quel polmone verde nelcuore dello Ionio senza citare Renata Fonte.L’esponente del Partito Repubblicano venneassassinata mentre rientrava a casa dopo unConsiglio comunale la notte del 31 marzo1984. Aveva 33 anni, alcuni dei quali trascorsitra battaglie civili e politiche a difesa di Por-toselvaggio e della conservazione del suo pa-trimonio paesaggistico. Divenne la primadonna assessore che il Partito Repubblicanovanti a Nardò. Attraverso il “Comitato per ladifesa di Portoselvaggio” era riuscita ad ot-tenere l’approvazione di un’apposita Legge re-gionale, nel 1980, che lo difendesse dalle pa-ventate lottizzazioni. La condanna, per i suoi assassini, non tardòmolto ad arrivare: il mandante di primo livellofu individuato in Antonio Spagnolo, compa-gno di partito della Fonte. Il movente? Spa-gnolo era il primo dei non eletti in consigliocomunale nella lista del Pri. La morte di Re-

nata lo avrebbe quindi mandato direttamen-te a Palazzo di Città. Tuttavia, non venneromai scoperti eventuali mandanti, i quali -comesi intende dalle sentenze- potrebbero non avergradito l’impegno della Fonte contro i tenta-tivi di speculazione edilizia attorno Portosel-vaggio. Renata Fonte diviene così la prima donna pu-gliese vittima della criminalità organizzata. Rie-cheggia quindi il suo nome ogni qualvolta que-sto lembo incontaminato di sud Italia è mi-nacciato da cementificazione e progetti di in-sediamenti turistici. In sua memoria nel 1998è nata l’Associazione “Donne insieme”, conl’obiettivo di diffondere nel territorio la cul-tura della legalità e della nonviolenza. In se-guito, grazie anche alla collaborazione tra Pro-cura Nazionale Antimafia, Questura e PoolAntiviolenza, si è costituita la “Rete Antivio-lenza Renata Fonte”, primo centro antivio-lenza riconosciuto dal Ministero dell’Interno. Le vicende di Renata Fonte sono state rac-contate anche nei libri Lotta civile e La postain gioco (da quest’ultimo è stato tratto l’omo-

nimo film). Nel 2009, in occasione del 25esi-mo anniversario della sua morte, proprio al-l’interno del Parco di Portoselvaggio, a Tor-re dell’Alto, è stata inaugurata una stele (nel-la foto) in memoria del suo impegno civile epolitico. Renata Fonte è ricordata ogni annoil 21 marzo nella Giornata della Memoria edell’Impegno di Libera, l’associazione fondatada don Luigi Ciotti che si batte contro le ma-fie. Proprio don Ciotti ha voluto ricordarla conqueste parole: “Non fu un eroe, né una vitti-ma: fu una donna giusta”. (S.M.)

Nel frattempo, in un altro “me-gavillaggio” -quello della poli-tica-, i protagonisti tacciono ocomunque non si esprimonopiù di tanto. Al contrario di ciòche sta avvenendo tra i cittadi-ni, dove movimenti e comitati siorganizzano in vista della bat-taglia contro la costruzione delvillaggio turistico in localitàCafari. Il primo silenzio che siregistra è proprio quello delprimo cittadino Marcello Risi,ancora assente dal dibattito.

La sua maggioranza, compostaperlopiù da uomini che in pas-sato hanno avuto l’occasione peresprimersi sull’argomento, è so-stanzialmente favorevole allalottizzazione dell’area. Chi invece non ci sta è Sel, con-traria al progetto perché ricadesul Parco di Portoselvaggio. Sul-la questione interviene anche l’exassessore all’Ambiente al Co-mune di Nardò, Mino Natalizio(nella foto): “Bene ha fatto laRegione a rispettare le specifiche

normative e a richiedere la Va-lutazione Ambientale Strategica,perché quando un insediamen-to del genere ricade in un’areadel territorio così “sensibile” dalpunto di vista ambientale, ècorretto e fondamentale chesiano assunte tutte le misure ditutela e salvaguardia possibili”.Ma Natalizio tiene a precisareanche un altro aspetto: “È ilcaso di ricordare che il sotto-scritto quando era assessore al-l’Urbanistica e Ambiente ha do-

vuto ‘subire’ lalottizzazione inquanto previstadal Piano Rego-latore Generale vi-gente. D’altro can-to se l’interventoin questione oggiricade in pienaarea Parco è soloperché l’ammini-strazione di cui fa-cevo parte ha for-temente volutol ’ampliamentodell’Area Protettadagli iniziali 388ettari agli attuali1100 includendocosì anche la lo-

calità Cafari”. Intanto, fuori da Palazzo Per-sonè, come si organizza la poli-tica? È il Movimento CinqueStelle a diramare una nota al ter-mine di un incontro molto par-tecipato al quale hanno presoparte, oltre ai propri attivisti, cit-tadini ed esperti in tematicheambientali. I “seguaci” di Bep-pe Grillo fanno sapere che “ilMovimento Cinque Stelle orga-nizzerà tutte le possibili strate-gie per contrastare la costruzionedi questo villaggio, che dal pun-to di vista economico-socialenon avrebbe alcuna ricadutasul territorio, come dimostranole pregresse esperienze. Inoltresiamo abituati ad essere depre-dati al punto che l’Amministra-zione Comunale non percepirà,come accaduto in passato, alcunonere di urbanizzazione. Nonravvisiamo quindi alcun van-taggio nell’ipotesi di realizza-zione del Villaggio Turistico, senon per la società che lo pro-pone. Affiancheremo -conclu-dono i grillini- il Comitato perla Tutela del Paesaggio nelleassisi legali a tutela di una zonache da decenni suscita appetitieconomici”.

Da Sel e Movimento Cinque Stelle un secco “no” al progetto. Intanto l’ex assessore all’Ambiente Natalizio precisa: “Subimmo questa lottizzazione perché prevista dal Piano Regolatore dell’epoca”

Amministratori e partiti alleprese con “l’affaire Cafari”

La storia di una donna, uccisa quasi trent’anni fa, che oggi viene ricordata comeesempio di lotta e di impegno a tutela del territorio e della legalità

Portoselvaggio e Renata Fonte, una memoria ancora viva

Salvatore Inguscio ed Emanuela Rossi sono guideambientali escursionistiche con alle spalle oltre ven-t’anni di esperienza. Con lo Studio Ambientale “Avan-guardie” organizzano progetti didattici, escursioni, iti-nerari turistici. Sull’argomento “Cafari” hanno un’ideaprecisa: “Una piccola deroga nella legge istitutiva delParco rende possibile l’edificazione di quanto oggisentiamo come la nuova minaccia”. A chi pensa che salvaguardia del territorio e sviluppoeconomico non siano compatibili, Emanuela e Sal-vatore rispondono così: “Villaggi, porti e molti altritentativi di cambiare faccia a questo angolo di Sa-lento dimostrano che oggi come ieri si continua avedere nello stravolgimento del territorio la chiavedi accesso allo sviluppo economico trascurando ilfatto che gli ospiti dei villaggi non sono invogliati aduscire ma a stare all’interno (praticamente annul-lando la ricaduta sul territorio e sperperando il pae-saggio, bene comune). Ci siamo ritagliati uno spa-zio nel mercato turistico scegliendo la nicchia del-l’ecoturismo. Il 100% dei camminatori stranieri concui abbiamo a che fare e una buona parte degli ita-liani che scelgono Avanguardie non si lamentano maidi non aver trovato da dormire o da mangiare masottolineano quanto la bellezza di questa terra nonsia ricompensata da una conservazione adeguata.In fin dei conti -concludono- per valorizzare un luo-go bastano immagini e parole, non parallelepipe-di di cemento vista mare”. (S.M.)

“Avanguardie” contro il cementoSalvatore Inguscio ed EmanuelaRossi, biospeleologi neretini,dicono no al megavillaggio eribadiscono la loro ricetta: occorreconservare le tipicità del territorio

Località “Cafari” a Portoselvaggio

Nella foto: una simulazione del progetto del megavillaggio

6 28 luglio 2012

Tutto pronto per quello che moltiaddetti ai lavori considerano l’even-to enogastronomico più importan-te del Meridione. Il Mercatino delGusto torna a Maglie, come da tra-dizione, dal 1° al 5 agosto; giuntoalla sua XIII edizione, questo ap-puntamento è organizzato dal Co-mitato “Mercatino del Gusto”, incollaborazione con l’AssociazioneSlow Food Puglia e il sostegno del-la Camera di Commercio di Lecce,del Ministero delle Politiche agricolealimentari e forestali, della RegionePuglia, della Provincia di Lecce,del Comune di Maglie e di aziendeprivate.Nonostante gli effetti negativi pro-vocati dalla crisi economica-finan-ziaria, il Mercatino ha il pregionon solo di resistere, ma addirittu-ra di rinnovarsi e di rilanciarsi ognianno. Il suo punto di forza è quel-lo di non presentarsi solo come unarassegna enogastronomica, ma so-prattutto come un’occasione per inumerosi visitatori di vivere la Pu-glia e le sue ricchezze in modo di-verso e in un clima di gioia e di fe-sta. Saranno oltre cento le aziende

che quest’anno esporranno tra le viee le piazza di Maglie i loro prodot-ti tipici della tradizione alimentarepugliese e salentina. Ogni via e ogni piazza del centro diMaglie sarà dedicata come sempread un particolare settore alimenta-re: la “Piazza del vino”, la “Piazzadella birra artigianale”, la “Via del-la gastronomia”, la “Via dell’olio ex-travergine di oliva”, la “Via dei dol-ci”, la “Via dell’ortofrutta” e la par-ticolare “Via dei presìdi e comuni-tà del cibo Slow Food”, dedicata aquelle aziende che vogliono pro-muovere la qualità e la sostenibili-tà delle loro produzioni, alcunequasi scomparse. Altri classici ele-menti del Mercatino del Gustosono le “cene”; dalle eleganti “Cenein Villa” (durante le quali cinquechef di prim’ordine proporrannouna cucina sana e sostenibile utiliz-zando prodotti del proprio orto o diorti vicini), alle più informali “Piaz-ze” (dove si degusteranno i piatti del-la nostra tradizione o le pizze pre-parate con i prodotti dei Presìdi eComunità del Cibo), alle altre tipi-cità gastronomiche del “Cibo diStrada”. Non mancheranno poi i “Labora-tori del gusto” e i “Laboratori del-la birra”, con storie, informazioniscientifiche sulla produzione e de-gustazioni sotto la guida di rappre-sentanti delle aziende pugliesi e sa-lentine protagoniste. Ogni sera, in-vece, il “gustosofo” Michele DiCarlo preparerà aperitivi a base difrutta e spumanti, mentre dopocena proporrà cocktail classici. No-vità di questa edizione, “Le Spondenel piatto”, con un’anteprima in pro-gramma per il 31 luglio.

Alessandro Chizzini

Il Mercatino del Gusto 2012 sfida la crisiGiunge alla XIII edizione il Mercatino del Gusto di Maglie, con un ricco programma nel segno della tradizione e del rinnovamento, nonostante le difficoltà economiche

speciale mercatino del gusto7 28 luglio 2012

Per la prima volta in 13 anni, il Mer-catino del Gusto offre una sorta dianteprima; si tratta de “Le Spondenel piatto”, appuntamento previstoper martedì 31 luglio presso l’atriodel Liceo “Capece”. Questa nuovainiziativa è stata realizzata per la Raie rappresenterà quindi uno startmediatico del Mercatino; protago-nista sarà la cucina del Mediterra-neo che verrà esaltata dall’esibi-zione di tre cuochi provenienti da trenazioni diverse del bacino. In questa occasione, verrannoesplorati sapori mediterranei chenon sono quelli tipici del Mercatino,ma che qui possono trovare un luo-go per essere vissuti. “Le Spondenel piatto” rientra nell’ambito delFestival “Fineterra” e tra gli eventidel calendario stilato dalla Provin-cia, la quale ha voluto questa nuo-va manifestazione proprio per lan-ciare la nuova edizione del Merca-tino del Gusto. (A.C.)

Con “Le Sponde nel piatto” i sapori del Mediterraneo presentano il Mercatino

Il Mercatino del Gusto è il fruttodel lavoro sinergico tra istituzioni,aziende del territorio e l’associa-zione Slow Food Puglia. Da sem-pre figura di primissimo piano al-

l’interno dell’organizzazione delMercatino, l’imprenditore ma-gliese e presidente provinciale diConfesercenti Salvatore Santese(nella foto a sinistra) per il secon-

do anno ricopre anche il ruolo diPresidente del Comitato “Merca-tino del Gusto”: “Partecipo allarealizzazione del Mercatino findal 2000 e, dopo le importantis-sime collaborazioni con MaurizioMaggio e Tonino Lio, non possoche esprimere felicità per la caricadi presidente del comitato di cui faparte anche mio fratello e i fratel-li Maglio. Con l’esperienza e lecompetenze dei suoi membri, il co-mitato punta a dare nuove pro-spettive al Mercatino, obiettivoperseguibile anche grazie alle ener-gie del commercio magliese, sem-pre volte all’espansione della ma-nifestazione. Quest’anno, il 31 lu-glio andrà in scena ‘Le Sponde delpiatto’, un’anteprima mediaticadel Mercatino realizzato per la Rai,ma collocato all’esterno dell’eventoche si svolgerà come da tradizionedall’1 al 5 agosto”.

La costante crescita del Mercatinonon sarebbe però stato possibilesenza l’attività di Slow Food Pugliae del suo presidente Michele Bru-no (nella foto al centro): “Da 12aziende presenti nel 2000, oggi sia-mo arrivati a cento, di cui l’80%salentine; questi dati confermanocome le imprese vedano nel ‘Mer-catino’ un’importante vetrina peri loro prodotti. In questi 13 anniabbiamo trovato sempre moltiostacoli, ma grazie al cuore e allapassione il Mercatino è cresciutosenza sosta e si è rinnovato. Novitàdi quest’anno saranno la ‘Piazzadella Pizza’, la ‘Piazza dei Sapori diMare e del Bosco’ e la musica distrada con la quale, grazie alla col-laborazione di Francesco Negro,faremo di Maglie una sorta di NewOrleans; non solo una città ga-stronomica, ma un crocevia dimare e cultura proprio come è il

Salento. Il ‘Mercatino’ è l’imma-gine della Puglia che funziona”. Il sindaco Antonio Fitto (nellafoto a destra) sottolinea infinel’importanza della manifestazionecome volano dell’economia sa-lentina: “Ancora una volta il Mer-catino conferma il suo alto livelloqualitativo e permette all’aziendedi fare rete tra loro e con le istitu-zioni e Slow Food. Tra le novità diquest’anno, poi, la neonata Asso-ciazione Mercatino del Gusto, conla partecipazione dell’Ammini-strazione comunale e la collabo-razione dell’Università del Salento,con la quale monitoreremo le pre-senze, anche se il Mercatino vivesoprattutto dei contatti tra visita-tori e aziende. Ciò che più ci inor-goglisce, però, è la continua cre-scita di questo evento, nonostan-te la pesante crisi di questi anni”.

(A.C.)

“Il Mercatino sempre più vetrina dell’eccellenza del territorio”Il successo crescente della manifestazione magliese raccontatodai principali rappresentanti del Comitato organizzatore,Slow Food Puglia e Amministrazione comunale

8 28 luglio 2012

Le polemiche sui soccorsi in spiag-gia sono ormai all’ordine del gior-no. L’ultima in ordine di tempo ri-guarda il caso della giovane quin-dicenne di Surbo, Giulia Colucciche sentitasi male sulla spiaggia diTorre Chianca non avrebbe rice-vuto i soccorsi necessari con la do-vuta tempestività. Un’accusa ri-lanciata dai bagnanti presenti sulposto.

La prima ambulanza del 118 sa-rebbe arrivata priva di medico abordo, mentre la seconda ambu-lanza sarebbe arrivata soltanto 20minuti dopo, troppo tardi persalvare Giulia. Eppure la proce-dura seguita è stata assolutamen-te corretta ricorda Maurizio Scar-dia, responsabile per la Asl di Lec-ce del servizio di soccorso d’emer-genza. “Nessuna carenza nei soc-

corsi del 118 -sottolinea Scardia-piuttosto, siano i lidi privati a do-tarsi di bagnini addestrati per i sal-vataggi in mare. I lidi sono i pri-mi presìdi di salvamento in casodi malori in acqua o difficoltà inmare: ciò che manca è però unospecifico addestramento dei lorobagnini”. La risposta di Mauro Della Valle,segretario di Federbalneari, non siè fatta attendere: “I nostri bagni-ni sono preparati. Non è condi-visibile, nel modo più assoluto,l’affermazione lanciata dal dottorScardia in merito ad una scarsa

preparazione dei bagnini presen-ti sugli stabilimenti balneari; simileaffermazione alimenta inutili pre-occupazioni nella utenza balnea-re e, sotto tale aspetto, mi premecomunicare che tutti i bagniniassunti nei lidi hanno superatocorsi di preparazione legalmentericonosciuti e selettivi, acquisen-do una professionalità che rap-presenta una garanzia per tutti”. Della Valle sottolinea un aspettoimportante: “Nella stessa giorna-ta di sabato i bagnini presenti suilidi nel territorio di San Focahanno salvato due vite umane, sot-

traendo alle onde del mare due ba-gnanti in seria difficoltà. Si trattadi bagnini che hanno avuto la me-desima preparazione e di cui, na-turalmente, nessuno ne parla. Equi si viene al punto nodale dellavicenda: quello che probabilmen-te manca veramente è un servizioefficace ed efficiente di Pronto Soc-corso medico; è notoria (e nes-suno può smentire) la carenza dipersonale medico ed infermieri-stico nell’ambito del servizio di118 ed il personale ivi assegnatocompie un encomiabile attività pursotto organico”.

primo piano9 28 luglio 2012

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Mare poco amico

Le regole per un bagno sicuroRispettare la bandiera rossa. Se sven-tola è pericoloso immergersi, sia perchéil mare è mosso, sia perché il vento sof-fia forte, ma anche perché potrebberoesserci correnti pericolose sott’acqua Valutare le proprie energie. Si crede dipoter nuotare senza difficoltà e quan-do ci si rende conto di aver esaurito leforze, si è troppo al largo per rientrare.Se si vuole nuotare a lungo si può pro-cedere in parallelo alla riva restandosempre a una distanza utile per rientrarein ogni momento. Non fare il bagno da soli. Sembra unacosa ovvia ma tante volte non viene pernulla seguita. Una persona accanto po-trebbe aiutarci appena sorgono i primiproblemi.Se una persona ha rischiato di anne-gare ed è stata riportata in spiaggia, bi-sogna per pima cosa chiamare subitoil 118. Va quindi controllata la respira-zione, se non si avverte il movimento deipolmoni, si devono praticare la respi-razione artificiale e il massaggio cardiacofino all’arrivo del medico.

Sono ormai più di una dozzina le morti avvenute in questo scorcio d’estate sui litorali salentini. Bagnini preparati e piccole regole da rispettare possono salvare la vita

Quando i problemi vengono a gallaSono o no addestrati i bagnini sulle nostre spiagge? Oppure è il118 ad essere sotto organico? A confrontarsi Maurizio Scardia(Asl Lecce) e Mauro Della Valle (Federbalneari)

Il lungo elenco di decessi sembranon finire. A poco più della metàdella stagione estiva, il numero dipersone che hanno trovato lamorte in spiaggia o appena entratein acqua ammontano già a unadozzina. Cifre rilevanti e preoc-cupanti, che non trovano tutte giu-stificazione nel caso o nella fata-lità. Da Pescoluse a Punta Risto-la, Da Torre Colimena agli Ali-mini, non c’è stato giorno in cui lecronache non si siano dovute oc-cupare dei decessi di bagnanti. Da-gli adolescenti agli anziani, i lito-rali si sono trasformati in perico-lose trappole. Proprio per questi motivi, l’as-sessore al comune di Lecce, An-drea Guido (nella foto) ha volutodare il via la progetto “Amicomare” nella sua doppia veste didelegato alle Politiche Ambienta-li e alla Protezione Civile. Ogni sa-bato, domenica, festivi e prefesti-vi, dal 28 luglio al 30 agosto, saràgarantita la sicurezza della bal-

neazione e la tutela e la salva-guardia del mare a Torre Chian-ca e S. Cataldo. Due le associa-zioni di Protezione Civile coinvoltenel servizio: l’Associazione Tec-nica-Centro Studi Attività Subac-quee e Sea Guardians. “Anche alla luce dei recenti fattidi cronaca avvenuti nelle acque sa-lentine -ha dichiarato l’assessore-abbiamo lavorato per renderel’assistenza e il soccorso semprepiù efficienti. Per quanto riguar-da la sicurezza della balneazioneabbiamo previsto un servizio che,benché finalizzato all’ausilio degliorgani che istituzionalmente han-no le competenze sulle attività inmare, attraverso l’impegno delleassociazioni leccesi di ProtezioneCivile e la loro presenza sul terri-torio, rappresenta anche una con-creta azione di prevenzione”. Con il supporto del Responsabi-le Operativo della Protezione Ci-vile, Gaetano Lipari, il servizio disoccorso e salvataggio organizza-

to sulle spiagge del litorale lecce-se sarà integrato alle attività di vi-gilanza ambientale, attraversol’ausilio degli Ispettori Ambientalie si avvarrà, tra l’altro, del nuovomezzo nautico dell’amministra-

zione comunale, un battello pneu-matico con carena in vetroresina,equipaggiato con tutti i dispositi-vi più all’ avanguardia per fron-teggiare ogni tipo di emergenza inmare.

Lucchetti divelti, erba incolta, scritte sui muri: è il triste scena-rio che si presenta davanti a chi accede all’ex Istituto ProfessionaleAgrario di Nardò. Ciò che un tempo era una scuola professio-nale meta di studenti provenienti da diversi paesi della provin-cia, versa oggi in uno stato di assoluto degrado. non più attivadalla fine degli anni ’90. L’immobile, di proprietà comunale, è situato sulla via che por-ta a Galatone e vanta una superficie di circa tre ettari. Si trattadi un’area potenzialmente utilizzabile per molteplici eventi comemostre, concerti, rassegne. Eppure la situazione è sconfortan-te: i terreni che ospitavano colture pregiate sono avvolti da ster-paglie che facilmente potrebbero prendere fuoco e non fannoeccezione i locali interni, alcuni dei quali concessi in uso alla Pro-tezione Civile. Proseguendo il “tour” tra erbacce ed ex campettida basket calpestati nell’ora di educazione fisica, si arriva al-l’ennesima scoperta: la porta di uno dei locali è stata divelta. Al-l’interno sono custoditi gli attrezzi del Museo della Civiltà Con-tadina, un vero e proprio patrimonio di storia e tradizioni po-polari, momentaneamente “parcheggiato” lì. “Molto proba-bilmente -raccontano alcuni ragazzi, che da tempo sollecitano

le istituzioni per il recupero dell’area- alcuni oggetti sono statirubati”. Incuria e vandalismo hanno quindi avuto la meglio, almeno fi-nora. Sui muri di alcune stanze campeggiano scritte realizzateda mediocri graffitari che hanno voluto firmare le proprie “vi-site”. La notizia lascia l’amaro in bocca perché proprio l’ex Agra-rio è stato oggetto, lo scorso novembre, di un interessante pro-getto di recupero. Alcuni giovani neretini avevano infatti lan-ciato una proposta di valorizzazione dei terreni della scuola. L’idea,chiamata “Casa Biho” come l’omonima Associazione, aveva -ed ha ancora- come mission quella di attuare la cosiddetta “agri-coltura sociale”, realizzando percorsi di promozione umana me-diante il contatto con le piante e gli animali, l’utilizzo dei pro-cessi agricoli, i legami informali tra gli individui propri dei con-testi rurali e la costruzione partecipata dei paesaggi come luo-ghi dell’identità, dell’abitabilità e dell’operosità creativa. L’entusiasmo aveva inizialmente coinvolto anche il primo cit-tadino Marcello Risi. Gli “inquilini” di Casa Biho erano in-fatti riusciti a strappare al sindaco la promessa del proprio im-pegno per il recupero dei terreni. Ma a quasi un anno di di-

stanza nulla si è mosso. Il pro-getto, ci tengono a precisare ipromotori, è a costo zero perle casse comunali. Non esistequindi un “alibi” che giusti-fichi lo stato di incuria e ab-bandono di un’area poten-zialmente in grado di trasfor-marsi in uno dei contenitoriculturali più prolifici dellacittà.

Stefano Manca

L’ex Istituto Agrario di Nardò, tra incuria e vandalismo Tre ettari di terreno e diversi locali versano in stato di completo abbandono. Lo scorso novembre un gruppodi giovani professionisti aveva lanciato la proposta per il recupero dell’area, a costo zero per il Comune

primo piano10 28 luglio 2012

Gianni Casaluce, Cristian Casili,Bruno Vaglio, Antonio Orlando: un-der 40 e una laurea in tasca, sonoalcuni degli ideatori di “CasaBiho”, un progetto presentato allacittà quasi un anno fa e da allo-ra rimasto lettera morta. “Per l’exAgrario pensiamo ad un orto so-ciale, un’idea che trova riscontronella cultura anglosassone con i

Community Gardens e in quellafrancese con i Jardins Partagés. Maa questo punto -proseguono- cirendiamo conto del decadimen-to culturale di chi ci amministra.Si cerca solo a parole di uscire dal-la crisi. Nei fatti la si alimenta pergovernare con la strategia dellapaura e della perdita di identità.Tipicità e originalità, provenienza,

recupero, tutela e conservazione,sono i semi dello sviluppo sano!”. Infine, la perplessità in merito al-l’assegnazione di uno dei locali:“Perché affidarlo alla Protezione Ci-vile, che di certo non ha il com-pito di occuparsi della manuten-zione di un sito storico della tra-dizione agricola neretina?”.

(S.M.)

Agronomi, biologi, esperti in economia del turismo:ecco chi c’è dietro “Casa Biho”

11 28 luglio 2012

12 28 luglio 2012

lecce

Ancora una volta la società mista del Co-mune di Lecce, Lupiae Servizi, nell’occhio delciclone. Si ritrova sul banco degli imputatiper un debito fuori bilancio di circa un mi-lione e 689mila euro che hanno spinto il con-sigliere comunale del Pd, Antonio Torricel-li, a presentare un’interrogazione urgente perchiedere chiarimenti all’assessore al Bilancio,Attilio Monosi. In primo luogo il consiglie-re Torricelli vuol capire perché la società mi-sta abbia chiesto 274mila euro in più dellasomma che poi i dirigenti comunali gli han-

no riconosciuto. L’inghippo, secondo il con-sigliere del Pd, è presto svelato: i dirigenti divari settori avrebbero commissionato alla Lu-piae Servizi lavori e servizi senza preventivi,delibere o determine. Insomma, sarebbestato bypassato l’iter che normalmente seguel’affidamento di un lavoro o di un servizio. La delibera che regolarizza la posizionecontabile prevede una rateizzazione del de-bito in tre rate: un milione entro il 12 di-cembre di quest’anno, e due rate da 344 milaeuro a dicembre 2013 e a dicembre 2014. In-

tanto Torricelli attende la pronuncia dellaCorte dei conti in merito a questa deliberae nel frattempo ha intenzione di acquisire lacopia di tutti i preventivi ordini di serviziorelativi a questi affidamenti che, per bypas-sare l’iter normale, devono essere accom-pagnati da relazioni tecniche in cui si evin-ca la natura del lavoro o del servizio e l’ur-genza. Una tegola che si aggiunge alla querelle chela minoranza ha sollevato nei giorni scorsisulle nuove perdite di esercizio che il Comunedeve ripianare e anche al debito fuori bilancioche, sempre secondo l’opposizione, sarebbecollegato a interventi pro-elezioni. I ben in-formati giurano che, nell’ultimo anno dellapassata legislatura, i servizi a chiamatasono aumentati in maniera esponenziale. Conbuona pace della spending review. (M.M.)

Il sindaco di Lecce, Paolo Perrone,è sceso in piazza a Roma a fiancoa molti altri sindaci italiani per pro-testare contro la revisione dellaspesa pubblica alias la spending re-view. Infatti per etichettare la ma-novra voluta dal premier MarioMonti per contenere la spesa pub-blica è stato scelto un “logo” in in-glese: omaggio alla nostra provin-cialità o modo per sfumare l’impattodelle misure, almeno a livello di in-formazione? Vedremo. Intanto ilsindaco Perrone non ci sta e ha pro-testato a Roma, davanti al Senato. In contemporanea il Sole24 Ore hapubblicato una classifica sulle spe-se nei capoluoghi di provincia e Lec-ce prende una “sberla” per esserespendacciona su comunicazione,incarichi e utenze. Infatti i tecnici delMinistero dell’Economia hanno ri-voltato come calzini 106 capoluo-

ghi di provincia per testare l’anda-mento di cassa degli stessi e quindiparametrare i tagli della spending re-view. Lecce è ai primi posti dellaclassifica: 11esima per la spesa de-stinata alle utenze; 15esima per icontratti di servizio per i rifiuti;19esima per i costi di comunica-zione e rappresentanza; 23esimaper gli incarichi professionali; 27esi-ma per i contratti di servizio peril trasporto pubblico. Virtuoso, in-vece, il capoluogo salentino per ser-vizi e pulizia: è 66esimo, ma anchela spesa per la manutenzione degliimmobili è contenuta (ed è tutto dadimostrare se questo sia un bene).Comunque, il primo cittadino tiradritto e si abbarbica al suo motivoricorrente: la difesa della città cheama. Questo lo slang che contrad-distingue la battaglia contro i taglialla spesa pubblica, tagli indiscri-

minati, secondo il pri-mo cittadino, che “col-piscono e mettono aserio rischio gli equili-bri delle casse comunalie quindi l’offerta deiservizi al cittadino”.Secondo Perrone, la scure che si ab-batterà sui trasferimenti rischia di es-sere mortale per tanti Comuni chegià sono in affanno nel garantire ilminimo essenziale alla collettività.Insomma, sembra una strada sen-za uscita o meglio il Governo dei“professori” non pare aver trova-to ricette nuove rispetto ai passatiGoverni e ognuno si difende comepuò.Il sindaco di Lecce respinge l’eti-chetta di amministrazione spen-dacciona -almeno per alcuni capi-toli di spesa- perché, secondo il pri-mo cittadino sono state avviate

politiche di risparmio “senza pre-cedenti” in tutti i settori della pub-blica amministrazione. Ma intantopare che i sindaci non vogliano mol-lare e l’opposizione alla spending re-view non si chiude con la manife-stazione di Roma.Nel frattempo Carlo Salvemini diLecce Bene Comune chiede a gran

voce l’istituzione di una commis-sione anti sprechi composta da po-chi consiglieri, pescati tra maggio-ranza e opposizione, oltre che datecnici. L’obiettivo? La messa apunto delle misure più efficaci perla revisione e la razionalizzazionedelle spese del Comune di Lecce.

Maddalena Mongiò

Perrone: “A Roma per difendere la città che amo”Ma nella classifica del Sole 24Ore Lecce è bocciata dal Ministero dell’Economia: troppo spendacciona

Lupiae Servizi, il Comune ripiana il debito Ammonta a circa un milione e 689mila euro la somma dovuta. E il consigliered’opposizione Torricelli presenta un'interrogazione urgente all'assessore al Bilancio

13 28 luglio 2012

Il rischio di licenziamentipresso la filiale leccese delMonte dei Pachi di Sienanon è da escludere. Sono 400coloro che vedono minac-ciato il proprio posto di la-voro, si tratta specificamentedi addetti al back office che,tra l’altro, non godono di uncontratto pubblico. La noti-zia è giunta dopo la presen-tazione del Piano quadrien-nale, che prevede l’affida-mento in esterno dell’attivitàgrazie alla cessione di unramo d’azienda, senza che siastato indicato il possibile ac-quirente. I sindacati sono sul piede diguerra, indispettiti dall’at-teggiamento del Gruppo se-nese. “Durante l’assembleaunitaria sentiremo i lavora-tori, il percorso verrà fuori dalloro mandato -ha dichiaratoPaola Boccardo, segretarioprovinciale di Fisac-Cgil-. Ciòche più ci preoccupa è proprioil Piano quadriennale, inquanto orientato quasi esclu-sivamente sulla riduzione dei

costi, del personale e, conse-guentemente, dei diritti reali.Basti pensare alla disdettadel contratto integrativoaziendale -ha proseguito Boc-cardo-, il tutto è poi compli-cato dalla crisi e dall’ineffi-cienza del fondo di solidarie-tà a sostegno del reddito acausa della mancanza dei de-creti attuativi. Non sono pes-simista, anzi. Sono ottimistaper natura, ma anche realista.L’azienda prenda atto dellostato di agitazione e dellavertenza. Deve cominciare a

trattare ricono-scendo i diritti deilavoratori e le pre-rogative del sin-dacato. Una cosa,però, è certa: i sin-dacati sono pronti a dar bat-taglia, siamo determinati con-tro ogni tipo di esternalizza-zione, assolutamente. Sel’azienda volesse esternaliz-zare -ha concluso-, ci sarà unadura battaglia, e la vertenzanon potrà che andare avanti”.Sulla vicenda è intervenuta ladeputata del Pd, Teresa Bel-

lanova (nella foto), che hapresentato un’interrogazio-ne parlamentare indirizzata aiministri del Lavoro e del-l’Economia, Elsa Fornero eVittorio Grilli nella quale hachiesto di intervenire dandoseguito agli accordi sotto-scritti in sede ministeriale,affinché si riesca a trovaretempestivamente una solu-

zione proficua peri lavoratori del set-tore del credito in-teressati da questoriordino. “Il no-stro Paese si trovaa vivere una con-dizione di crisieconomica finan-ziaria ed occupa-

zionale seria -ha affermato laBellanova-, che certamente in-veste gruppi aziendali e l’in-tero comparto economico fi-nanziario, ma che purtroppofa sentire i suoi effetti più de-vastanti prevalentemente sul-le spalle dei lavoratori e del-le loro famiglie”.

Francesco Covella

Nei giorni scorsi a Lecce presso la Sala Convegni del PoloOncologico “Giovanni Paolo II” il Salvatore Caputo del MiduSport Handicap Puglia (Movimento Italiano Diritti Umani) haricevuto il Premio “Umanizzazione Buone Pratiche in Sani-tà” per le sue doti di grande generosità, umanità e solida-rietà incondizionate soprattutto verso i soggetti diversamente

abili. Nel ricevere il premio dalle mani del Presidente dellaProvincia di Lecce, Antonio Gabellone, Caputo ha com-mentato che è un premio importante perché lo riceve as-sieme a medici e infermieri con cui spesse volte per controllie terapie che lo costringono a ricoveri presso centri del nordItalia.

A SALVATORE CAPUTO IL PREMIO“UMANIZZAZIONE BUONEPRATICHE IN SANITÀ”

Il Piano quadriennale varato dal Monte dei Paschi di Siena non convince i sindacati, che reclamano maggior considerazione da parte dell’azienda

MPS, rischio licenziamentoper 400 lavoratori leccesi?

Don Antonio Murroneleggeva la rassegnastampa, negli studi te-levisivi di Telerama, alle6.40 di martedì mattina,quando un fulmine si è“intrufolato” attraverso icavi della Telecom inne-scando un incendio cheha devastato l’ingressodegli studi della redazione di Te-lerama, nella zona industriale diLecce. Fortunatamente nessunpericolo per le persone al lavoro inquel momento e la squadra dei Vi-gili del fuoco ha avuto parecchioda fare per spegnere l’incendio chein pochi minuti ha lambito il localedella redazione, la sala regia, lo stu-dio e l’archivio. Insomma, non c’èmai fine al peggio e questo dan-no aggrava una situazione non fa-cile per i dipendenti della testatache in questi mesi fanno i conti, an-che e non solo loro, con le difficoltàoccupazionali. Solidarietà all’editore e ai lavora-tori della locale emittente televisivaè arrivata dal presidente delle Pro-vincia, Antonio Gabellone: “Espri-mo la vicinanza personale e quel-la dell’ente che rappresento -considera Gabellone- a chi ha se-riamente rischiato la vita nell’in-

cidente”. Il sindaco di Lecce, Pao-lo Perrone, allarga le braccia ai la-voratori: “Esprimo la mia più con-vinta vicinanza personale e anome dell’ente che rappresento ailavoratori di Telerama sicuro chequesto brutto episodio non inficeràminimamente il vostro entusiasmo,il vostro impegno e la vostra de-terminazione. Lo avete dimostra-to già in altre occasioni e conti-nuate a farlo anche in un mo-mento difficile come questo, ag-gravato peraltro dalla problemati-ca situazione occupazionale at-traversata dall’azienda, così comeda tante altre realtà presenti sul ter-ritorio salentino”.Anche da parte della redazione diBelpaese un augurio sincero a su-perare quanto prima questo mo-mento difficile, certi dell’importanzae della qualità del lavoro svolto dainostri colleghi di Telerama. (M.M.)

Telerama, la quiete dopo la tempestaMartedì scorso un fulmine ha causato unincendio in alcuni locali del centro di produzionenella zona industriale. Neanche 24 ore dopol’accaduto radio e tv erano nuovamente in onda

maglie14 28 luglio 2012

In attesa degli ultimi dettagli organizzativi del-la seconda edizione della Notte Bianca, il ca-lendario estivo 2012 del Comune di Poggiar-do si presenta eterogeneo e ricco di novità. Tragli appuntamenti più attesi, le mostre-merca-to del sabato sera organizzati dalla neonata as-sociazione poggiardese “Mercatini nel Salen-to”: i giorni del 4, 11, 18 e 25 agosto il centrostorico di Poggiardo ospiterà espositori di an-tiquariato, artigianato, enogastronomia e ar-ticoli vari, nonché spazi dedicati al baratto e al

mercatino dei bambini; un quinto mercatinoverrà poi proposto il 13 agosto in occasione del-la Notte Bianca. In coincidenza dei mercatiniè stata poi collocata una delle novità del ca-lendario estivo 2012; via Principe di Piemon-te si trasformerà in queste occasioni nella “Viadell’Arte”, completamente dedicata a tutte lediverse espressioni artistiche: fotografia, pittura,musica, intrattenimento. Il primo appuntamento è per sabato 28 lugliocon il Mercatino dei Comuni di Sant’Antonio

a cura del Comune di Poggiardo e dell’asso-ciazione “La Perla del Salento”, dove verran-no esposti i prodotti tipici di Anzi (Pz), Fraga-gnano (Ta), Monteroni di Lecce e Poggiardo.Novità assoluta sono invece le prime Olimpiadidello Sport; dal 5 all’8 agosto, il Largo Pisci-na e lo Stadio Comunale “Nino De Santis”ospiteranno gare di danza sportiva, calcio a 5,pallavolo, karate, rope skipping, parkour,kendo, muay thai, ginnastica di potenzia-mento, tennistavolo, judo, tiro con l’arco, fo-otball americano, flag football, pallamano, kungfu kempo, badminton. Sarà una rassegna dieventi che coinvolgerà associazioni, comune ecittadini e che proporrà, tra gli altri, lo spetta-

colo teatrale di Pierluigi Mele Leggere il Salentocon i sensi (6 agosto), l’esibizione della presti-giosa Orchestra Sinfonica “Tito Schipa” (10agosto), la VII edizione della “Festa de lu gra-nu stumpatu” (11-12 agosto), il 1° Premio ReArthas - Leone di Messapia (26 agosto), il Mes-sapia Jazz Festival (1 e 8 settembre), oltre al Bax-ta Festival a partire dal 21 agosto. (A.C.)

Eventi estivi per tutti, senza ri-nunciare alla qualità. Riparte“Magliestate”, la rassegna esti-va dell’Assessorato alla Culturadel Comune di Maglie, orga-nizzato con la collaborazionedella consulta per i Giovani, loSport, la Cultura e l’Istruzione,la Pro Loco “Luigi Puzzovio” ela fondazione di partecipazione“Francesca Capece”. Grandeattenzione per la cultura locale:molti ospiti sono di respiro sa-lentino, come la poetessa Ros-sella Pulimeno (il 31 luglio pres-so la Biblioteca “F. Piccinno”,dove presenterà la sua ultima fa-tica Tagliata da un vetro disole), il soprano Maria LuisaLattante (il 12 agosto presso ilLiceo “Capece”) e la pianistaLudovica Vincenti (il 22 agosto,sempre presso il “Capece”).

Due i graditi ritorni dopo unanno di pausa, la “StracittadinaMagliese” (nella foto), che si ter-rà il 2 settembre e che riunirà gliappassionati podisti (che a Ma-glie non sono pochi), e la “Stra-notte” (il 24 agosto), ossia lanotte bianca che prevede in dif-ferenti punti della città musica ealtri eventi. La grande novità è rappresentatainvece da “Tregiornimaglie”,una mostra mercatocon le attività pro-duttive, in particola-re artigianali ma an-che industriali, chesono il fiore all’oc-chiello della nostracittadina, e che siterrà presso la nuo-va area mercatale gliultimi tre giorni di

settembre. Non manche-ranno neppu-re gli appun-tamenti cine-matograf ic icon la proie-zione di quat-tro film di grande successo inquesti primi sei mesi del 2012,e la consueta premiazione di“Corto Magliese per la Sicurez-

za Stradale” (7 set-tembre), organizzatodall’AssociazioneItaliana Familiari eVittime della Stra-da, presieduta daEva Ruggeri. “La filosofia che gui-da la rassegna -spie-ga l’assessore Ros-sano Rizzo (nella

foto)- è quella di dare voce allerisorse locali. Siamo comunquesoddisfatti, si tratta di iniziativeimportanti”. In agosto sarà vi-sitabile anche la stanza dellegalere di Palazzo Capece, unastraordinaria testimonianza sto-rica relativa a uno spaccato divita del ‘600, vista con gli occhidei carcerati che si esprimevanoattraverso i graffiti nel tufo del-la loro cella. Una vera e propriachicca per i turisti, ma anche peri magliesi che non hanno avutoancora la possibilità di visitarla.

Con “Magliestate” tanti eventi per tutti i gustiAl via la rassegna promossa dall'Assessorato alla Cultura: sport, libri, teatro, musica e cinema, con un occhio all’artigianato

poggiardo

Mercatini, sport e spettacoli all’aperto per l’estate 2012 I mercati del sabato sera, le Olimpiadi dello Sport e l’Orchestra “Tito Schipa” tra gli appuntamenti più attesi della stagione estiva

Sette repliche in poco più di una settimana, ma alpubblico non bastano, ne vogliono ancora. Le noz-ze di Anton Cechov, messo in scena dalla Corte de’Miracoli con la regia di Matteo Tarasco nell’ambitodel festival teatrale “Chiari di Luna” è stato un veroe proprio successo: l’allestimento però richiedevaun numero programmato di spettatori (max 50 a se-rata), per cui molti appassionati sono rimasti a boc-ca asciutta. È questa la ragione per cui il Comunedi Maglie ha concesso l’utilizzo della Villa Tambori-no per altre repliche che si terranno nel mese di set-tembre: lo splendido palcoscenico “naturale” del-l’ingresso del parco cittadino è infatti stato utilizza-to appieno in questa rappresentazione in cui si me-scolano risentimenti e tante risate, e in cui il pub-blico interagisce con gli attori. “È stato un succes-so travolgente -spiega il presidente dell’associazioneCorte de’ Miracoli Fernando Colazzo, che nella piè-ce impersona l’esilarante organizzatore di matrimoni,che per certi versi ricorda l’attore Stanley Tucci-. Ab-biamo ricevuto richieste numerose e programme-remo tre date a settembre. Questo nuovo allestimentoha conquistato anche noi, non solo gli spettatori”.

A grande richiesta laCorte de’ Miracoli replicaLe nozze a settembre

tricase15 28 luglio 2012

Si parte dal “Mercatino delle pul-ci, dell’antiquariato e dell’arti-gianato” in piazza Pisanelli ognivenerdì di luglio e agosto. A Tri-case porto “Serate danzanti” conballi di gruppo sulla rotonda dellungomare. Il 28 e 29 luglio il “VIPalio delle contrade” , organizzatodall’associazione Ippica Sud Sa-

lento con concerti di pizzica e sal-terello. Alle 20 in Piazza Pisanel-li “Evento pugilistico” a cura del-l’associazione Alex boxe. Il 29 “LaNotte degli angeli” organizzatadalla Diocesi di Ugento - SantaMaria di Leuca e Città di Tricase.Il 31 luglio “Ecologia, festa del-l’ambiente”, una giornata dedicataal turismo responsabile, al riuso eal riciclo. Suoneranno a Tricaseporto i gruppi “Rasta Resti” (reg-gae) e “Mistura Lonca” (CoverManu Chau). Il 1° agosto “Sagra della terracottae delle ricette di Papa Galeazzo”a Lucugnano organizzata dall’as-sociazione Porta d’Oriente. Siprosegue il 2 con “Notti di cine-ma” a Tricase in piazza Del-l’Abate con la rassegna “Aspet-tando il Salento International filmfestival”. Poi le “Corti in gusto”e “Invito al pianoforte” presso pa-lazzo dei Principi Gallone, conAda Carrozzo, Alessandra Gallo,Lorenzo Lecci, Donato Scarcella,Francesco Scarcella e Marina Zoc-co. Il 4 agosto “Palio di SanVito” con alle 18 l’inaugurazione

e l’inizio delle gare con il gioco delSaraceno. Il 6 altro evento “Tri-case in tutti i sensi”, suggestionialla scoperta della città con mostrefotografiche, itinerari di gusto,musica e tradizioni. Il 12 nel-l’atrio di palazzo Gallone nel-l’ambito del Salento Guitar Festi-val “Chitarre sotto le stelle” in-sieme a tanti altri eventi.Da visitare sino al 30 settembreanche la mostra storica “150 annidall’Unità d’Italia” e quella per il50esimo anniversario dalla scom-parsa del cardinale Giovanni Pa-nico, allestite nelle splendide saledi Palazzo Gallone. Ed ancora mo-stre degli artisti Antonio Schime-ra, Kristine Kvitka, Ezio Sanapo,Fulvio Rifuggio, Gianluca Car-luccio e Andrea Ritrovato, semprenelle Scuderie di Palazzo Gallone.Da non perdere l’orientamento trai suggestivi vicoletti del centro sto-rico con l’associazione “Mediti-nere”: in programma visite guidatecon due appuntamenti quotidiani(per contatti Michele Turco tel.329.3457630).

Giovanni Nuzzo

Un cartellone estivo a base di concerti, mostre e libri

Una travagliata storia di ricordi, pensieri emancato amore adolescenziale, è il per-corso d’infelicità del can-tautore, pittore e autore diromanzi Antonio Riso, tri-casino doc. L’ultima sua fa-tica letteraria, pubblicatadall’Associazione culturaleArduino Sacco editore diRoma, testimonia le suesensazioni ed emozionigiovanili privi di affetto. Lastessa copertina del ro-manzo Ragazzo accuccia-to su una roccia dipintadallo stesso Riso in un

tramonto di speranza, dove mare e cielosi fondono tra la memoria di antiche pas-

sioni, evidenzia una vitaincompresa. Una storia ditenera età vera, dura, diffi-cile, ma intrisa di tantaumiltà e amore. Vicende re-almente accadute e am-bientate nel Salento subitodopo la Seconda GuerraMondiale. Un romanzo com-posto da 21 capitoli che sileggono tutti d’un fiato, dicui l’autore di proposito,ha voluto aggiungere unpo’ di poesia per sdram-

matizzare i buchi neri dell’infanzia e del-l’adolescenza. L’autore, in arte “Aris” pittore, poeta e can-tautore sabato 30 luglio alle 21.30 in piaz-za Dell’Abate, nel corso della serata or-ganizzata dall’Assessorato alla Cultura eTurismo in collaborazione con libreria“Marescritto Tricase”, presenterà alcuni bra-ni inediti tratti dai suoi due album musi-cali La Pace, l’Amore, l’Inferno e Con gli oc-chi chiusi, nonché brani dei Nomadi in oc-casione del ventennale della scomparsadi Augusto Daolio. Prevista la partecipa-zione della cantante Mariella Mangiullo edel pianista Maurizio Durante. Presente-rà la serata Gianna Marchese. (G.N.)

Ritorna “Tricase estate” un ricco programma promosso dall’Assessorato alla Cultura e Turismo,tutto all’insegna della cultura, tradizione e divertimento

Musica e poesia in Una sola carezza di Antonio Riso

casarano16 28 luglio 2012

Anche quest’anno si rinnova il tra-dizionale appuntamento con laStagione Concertistica Interna-zionale 2012 de “I Concerti delChiostro”, il cartellone estivo ga-latinese. Giunta alla 15esima edi-zione, la rassegna vedrà in scena-da agosto a settembre- artisti diprimo piano. Start il 7 agosto, alle20.45, a Palazzo della Cultura,con il concerto di Massimo Quar-ta, mentre il secondo appunta-mento è per il 12 agosto, alle20.45, in Piazza San Pietro, conl’unica data pugliese del piani-sta Stefano Bollani (nella foto). Il26 agosto, sempre alle 20.45, èPalazzo della Cultura ad ani-marsi di note con Lucia Marino(clarinetto) e Luigi Dominici,

(pianoforte) che si esibiranno conalcune opere di Brahms, De-bussy, Arnol de Poulenc. Ancora Palazzo della Cultura lo-cation dell’unica esibizione pu-gliese di Stanley Jordan, chitarrae piano, in cartellone per il 28agosto; mentre il 30 agosto loshow è tutto dell’Ensemble Va-riable formata da Claudio Man-sutti (clarinetto), Andrea Musto(violoncello), Federica Repini(pianoforte); il 6 settembre, Be-nedetto Lupo con il suo piano-forte chiude le esibizioni previstea Palazzo della Cultura. La ras-segna si concluderà il 13 settem-bre, nella Basilica di Santa Cate-rina, con il concerto per organodi Sergio De Pieri, insignito del ti-

tolo di “Sir” dalla regina Elisa-betta d’Inghilterra. La direzioneartistica de “I Concerti del Chio-stro” è, come sempre, affidata almaestro Luigi Fracasso, che del-la kermesse è stato l’ideatore.Per la realizzazione degli eventi èstata preventivata una spesa di

109.600 euro che per il 50%sono a carico dell’Amministra-zione comunale. Alcuni spettacoli prevedono ilpagamento di un biglietto: il 12agosto 8 euro, il 15 7 euro, il 28e il 6 settembre 10 euro. Info: 329.2198852. (M.M.)

Compare anche Casarano tra i circa cento Co-muni citati nella sentenza con la quale la Cor-te di Giustizia europea riconosce la violazio-ne, da parte dell’Italia, delle norme europee sul-la raccolta, sul trattamento e sullo scarico del-le acque reflue urbane. Casarano è uno deiquattro Comuni salentini presenti nell’elenco(gli altri quattro sono Porto Cesareo, Super-sano e Taviano). La Commissione europea, già nel 2009, ave-va avviato una procedura di infrazione con-tro l’Italia, evidenziando il non rispetto dellenorme Ue in decine di centri. La sentenza si ri-chiama alle norme contenute nella direttiva91/271 che, allo scopo di tutelare l’ambiente

dagli effetti nocivi legati allo scarico impropriodelle acque reflue, contiene le disposizioni sul-la raccolta, sul trattamento e sullo scarico del-le acque reflue urbane. Tutti i Comuni degli Stati membri non anco-ra in regola avrebbero dovuto mettersi al pas-so entro il 31 dicembre 2000. Così però nonè stato, come dimostra la recente condanna.Tre le omissioni contestate a carico dell’Italiac’è l’assenza di adeguate reti fognarie per le ac-que reflue urbane, di un apposito trattamen-to delle acque confluite nelle reti fognarie e del-la necessaria garanzia in merito alle prestazioninelle normali condizioni climatiche locali, te-nendo conto anche delle variazioni stagiona-

li di carico.La condanna della Corte di Giustizia si limi-ta al pagamento delle spese di giudizio. È evi-dente, però, che se i Comuni non in regola nonsi dovessero adeguare al più presto ad una nor-mativa che, per altro, risale al 1991, l’Italia po-trebbe incappare in una nuova procedura diinfrazione o, peggio ancora, nel pagamento dipesanti sanzioni. E, con i tempi che corrono,una simile eventualità non sarebbe certo in-dolore per i cittadini.

Alberto Nutricati

Acque illegali La Corte di giustizia europea condanna l’Italia per la violazione delle normesulle acque reflue. Tra i comuni italiani non in regola c’è anche Casarano

galatina

Da agosto a settembre appuntamento con “I Concerti del Chiostro”Artisti di grande spessore per gli eventi clou dell’estate galatinese nelle location più suggestive del centro storico

Il ruolo strategico del Parco della Serra per il rilancio del territorio

supersano

“Non ci può essere promozione e sviluppo, senzavalorizzazione”. Parola di assessore alla Promozio-ne e Sviluppo del territorio, Stefano Frascaro, checommenta in questo modo i recenti interventi chel’Amministrazione ha messo in atto per rilanciare Su-persano. Particolare importanza è stata riservata alParco naturale della Serra.“L’Amministrazione -spiega Frascaro- è riuscita adottenere due importanti finanziamenti Fesr, uno da150mila euro per la costruzione di percorsi natu-ralistici ginnico-sportivi e l’altro da 50mila euro peril rimboschimento e la messa in sicurezza. In que-sto modo abbiamo potuto realizzare dei percorsi ci-cloturistici, con arredi e attrezzature ginniche. I la-vori sono stati consegnati il mese scorso. Se si tie-ne conto che quell’area è stata censita come ippoviae che da lì passa la via francigena, per secoli per-corsa da pellegrini, ci si rende conto dell’enorme im-portanza del parco”. Grazie ai percorsi cicloturistici, Supersano è stata scel-ta come sede della gara di mountain bike inseritaall’interno delle Olimpiadi del Salento e in programmaper il 19 agosto. L’attenzione riservata alla valoriz-zazione del territorio dall’Amministrazione retta daRoberto De Vitis trova l’ennesima conferma nella ri-presa, grazie al contributo straordinario della Pro-vincia, degli scavi archeologici nei pressi della zonaindustriale, sotto l’egida dell’Università del Salen-to e la supervisione del professor Paul Arthur. (A.N.)

Memorial in ricordo del professor Bernard HickeyLunedì 30 luglio alle 20, presso il “Mo-cambo” a Sternatia si terrà un memorialin onore di sir Bernard Hickey, uno dei mas-simi esponenti internazionali della cultu-ra, nonché pioniere dell’ insegnamento e

della formazione. Amici ed estimatori sono invitati a parte-cipare, segue cena. Per info e prenotazioni: 338.3317270,320.2185141, g.eureka83@gmail.com.

sternatia

I raggi che compongono lo spettrosolare sono di varia intensità e lun-ghezza d’onda. I raggi UVB sonoconsiderati i responsabili dell’ab-bronzatura e i raggi UVA i “coa-diuvanti” della pigmentazione. Iraggi UVA sono più pericolosi de-gli UVB in quanto non danno alcunsegnale della loro pericolosità, pe-netrano nel derma profondo, sti-molano la perossidazione dellamelanina (abbronzatura) ma pro-ducono radicali liberi che danneg-giano le fibre di collagene e lemembrane cellulari della cute. L’usodei filtri solari, pur non evitandol’arrossamento, riduce i rischi del-l’esposizione solare (eritemi, in-vecchiamento cutaneo, melano-mi).Ma anche la corretta nutrizione puòaiutare molto: attraverso il cibopossiamo fornire alla pelle degli ele-menti preziosi, che una volta me-tabolizzati contribuiranno a crea-re il naturale filtro che proteggeràla pelle dai raggi solari, costituitodalla melanina, la molecola re-sponsabile della pigmentazione,ma soprattutto della protezionedell’epidermide. In genere quandosi parla di “dieta abbronzante” iconsigli sono di mangiare moltafrutta e verdura, di evitare alcolici,abbuffate e cibi troppo elaborati e

pesanti. La maggior parte di que-sti consigli c’entrano relativamen-te poco con l’abbronzatura e sonoindicazioni valide sempre e perchiunque, tutto l’anno.

Sali minerali e vitamine

Per ottenere un’abbronzatura in-tensa e uniforme è buona regola as-sumere alimenti ricchi in acqua, saliminerali e vitamine. L’acqua infat-ti è molto importante per mante-nere la cute idratata e reintegrare legrosse perdite di liquidi causate dal-la sudorazione. Acqua, frutta everdure fresche di stagione devonoavere un ruolo primario nell’ali-mentazione per l’estate, senza di-menticare di assumere anche gli al-tri nutrienti nelle giuste proporzioni.La verdura va consumata preferi-bilmente cruda o cotta al vapore.Evitare di bere alcool, soprattuttose si sta sotto il sole e preferire spre-mute fresche, succhi di frutta e diverdure. Frutta e verdure contengono an-tiossidanti, in grado di proteggerela pelle dall’invecchiamento cutaneoe dagli effetti dannosi dei raggi so-lari. Questa classe di sostanze, tracui ricordiamo il beta-carotene(precursore della vitamina A), la vi-tamina E ed i polifenoli sono pre-

senti in gran parte degli alimenti diorigine vegetale. Arricchire la die-ta con alimenti che li contengonoin grande quantità, almeno qualchemese prima di partire per le vacanzepuò rivelarsi estremamente utile.

Beta-carotene

Il beta-carotene in generale ab-bonda nei vegetali gialli, arancioni,rossi e verdi e in prevalenza sonoi vegetali dal color arancione finoal rosso a contenerne di più: zuc-chine, peperoni, fagiolini, cetrioli,pomodori, angurie, meloni, albi-cocche, pesche, broccoli, rucola esoprattutto carote. Nel corpo uma-no questa molecola favorisce la pro-duzione di melanina, pigmentoelaborato da speciali cellule pro-tettive dell’epidermide, chiamatemelanociti. Il beta-carotene pro-lunga la durata dell’abbronzaturae contribuisce a proteggere l’orga-nismo dai radicali liberi, ricono-sciuti come i principali responsabilidel processo d’invecchiamento cel-lulare, pelle compresa. Per favori-sce l’assorbimento del beta-carotenecontenuto nelle verdure, condirlecon olio extravergine di oliva op-pure oli vegetali spremuti a freddo,inoltre è preferibile assumere i suc-

chi freschi delle verdure e degli or-taggi, ad esempio succo di carota.La vitamina E interviene nei pro-cessi di rigenerazione e ricostruzionedelle membrane cellulari e aiuta acombattere i radicali liberi. L’asso-ciazione con il beta-carotene per-mette una protezione ottimale del-la pelle. Oli vegetali, germe di gra-no, frutta secca oleosa, semi e avo-cado sono ricchi in vitamina E.

Polifenoli

I polifenoli impediscono l’ossida-zione cellulare, stabilizzano le fibrecollagene e rafforzano la morbi-dezza e la consistenza del derma. Ipolifenoli si trovano in particolarenei frutti di bosco, uva rossa, tè, ver-dure e cacao.

(fonte: Informasalus.it)

inSaluteUna bella tintarella è il sogno di molti. Ma prendere il sole può essere anche rischioso,se non si adottano alcuni provvedimenti, e una corretta nutrizione può aiutare molto

Abbronzatura perfettacon la giusta alimentazione

Che cos’è il jazz? Al di là del-le classificazioni di genere sipuò dire che il jazz è un’esplo-sione di colori, è l’emozioneche emerge da note sincopa-te, una marea che sommergechi ascolta, trasportandolo inuna dimensione di sogno. Eil jazz in Puglia e nel Salentopresenta molti rappresen-tanti di un certo livello, rap-presentanti che non possono né essere igno-rati né non essere ascoltati, soprattuttoquando creano nuove commistioni con altriartisti di ambito nazionale e internazionale. È con questa consapevolezza che nasce il Lo-comotive Jazz Festival, diretto dal sassofo-nista Raffaele Casarano (nella foto in alto)e organizzato dall’Associazione Culturale Lo-comotive in collaborazione con Musicaltrae Provincia di Lecce, che si terrà dal 1° al 4agosto a Sogliano Cavour, Sannicola e pres-so la storia abbazia di Cerrate. Il cantauto-re Eugenio Finardi, il trombonista GianlucaPetrella, Daniele Di Bonaventura e il suo ban-doneon, il musicista, giornalista e poeta rus-so Alexey Kolosov, il contrabbassista e vio-loncellista svedese Lars Danielsson (nella fotoin basso), il dj ed economista Donpasta, sonoalcuni degli ospiti che si esibiranno in que-sta straordinaria quattro giorni. Quest’annoil tema principale del festival è “il viandan-te”, figura che simboleggia il viaggio comecondivisione di esperienze, di tradizione e dicultura e che bene interpreta lo spirito del Lo-comotive che vuole essere crocevia di incontrie identità. “Il viandante -racconta Casarano-

è pronto ad accogliere e a es-sere accolto, a percorrere untratto di strada insieme a co-loro che incrocerà sul suocammino, senza confini népregiudizi solo con la vogliadi condividere un tratto distrada insieme. Incrociare lapropria vita con quella deglialtri è affascinante, è jazz”. In questa direzione l’edizione

2012 apre, ancor di più rispetto agli anni scor-si, a progetti di scambio con organizzazionie festival stranieri, in particolare con il Festivald’Ète di Tolouse in Francia, collaborazioneche ha portato allo spettacolo Tarantulae, unviaggio tra le musiche popolari con DonPa-sta, Benjamin Sauzerau, Alessia Tondo, Vitode Lorenzi, Giancarlo Paglialunga, Rocco Ni-gro, Marco Bardoscia, Raffaele Casarano, econ il Moscow Jazz Festival in Russia che pre-vede l’esibizione dell’Alexey Kolosov Trio.L’articolato programma del festival prevedeoltre ai concerti serali anche incontri e pre-sentazioni di libri, dj set a cura di Populouse mostre fotografiche.Una delle caratteristiche del Locomotive sonole produzioni originali inedite. Anche que-st’anno il festival ripropone i progetti di “Iljazz salentino incontra…” che promuove col-laborazioni inedite tra musicisti pugliesi egrandi artisti italiani. Per la tradizionale fe-sta di chiusura, di scena Salentini Generali &Guest con dj e videomaker per un “live com-bo” che trasformerà piazza Diaz a Soglianoin una pista da ballo per tutta la notte.

Angela Leucci

spettacolo

Sarà proprio “il viandante” il tema della settima edizione del festivalmusicale itinerante che prenderà vita dal 1° al 4 agosto

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Per segnalazioni: REDAZIONE DI BELPAESE

via Gallipoli, 98 - 73024 Maglie.Le Tel./Fax: 0836.426350

e-mail: redazione@belpaeseweb.it

Torna l’Otranto Jazz Festival, che si svolgerà in con-certi itineranti dal 28 luglio al 2 agosto. Tra gli ospi-ti Gegè Telesforo (28 luglio a Castro), Salvatore Rus-so Gypsy Jazz Quartet e Eliel Lazo Cuban EuropeanBand (29 luglio a Maglie), Mauro Tre ed Eleina Den-nis Quartet (30 luglio a Minervino), State of Tensionfeaturing Mattia Cigalini, Rosario Bonaccorso Quar-tet featuring Fabrizio Bosso (31 luglio a Lecce), AdaMontellanico Quartetto (1° agosto a Otranto), più ungran finale il 2 agosto ad Alessano con Noa (nellafoto) e il quasi inseparabile gruppo spalla di tanti duet-ti, i Radiodervish. Nomi che non hanno certo biso-gno di presentazioni, e non solo tra gli amanti del jazz,ma il festival sarà anche un’occasione per ricorda-re la figura di un cantautore, Luigi Tenco, scompar-so in circostanze mai del tutto chiarite e che ha la-sciato dietro di sé un’eredità che non è semplice-mente di affetti, ma soprattutto di note e melodie. Come ogni anno sarà anche assegnato un premio,che stavolta andrà alla figura di don Tonino Bello, alquale sarà dedicata anche una conferenza, per nondimenticare il messaggio profondo e lungimirante delreligioso per il quale è aperto un processo di beati-ficazione. La musica diventa così un mezzo per espri-mere anche messaggi differenti dal solito, messaggidi amore e civiltà, che però possono essere veico-lati più facilmente grazie a quel linguaggio universaleche la musica rappresenta e che il jazz sublima.

(A.Leu.)

Grandi nomi anche per l'Otranto Jazz FestivalTappe itineranti anche a Castro,Maglie, Minervino, Lecce eAlessano, sempre all'insegna dellabuona musica e quest’anno anchenel ricordo di don Tonino Bello

18 28 luglio 2012

a cura di Claudia Mangione

Atmosfere musicali derivantidalla world music, dal rock,dallo stile anni sessanta ca-ratterizzano il nuovo album diCarlos Santana, Shape Shifter,il 36esimo di una lunga car-riera. Dedicato ai nativi ame-ricani e all’eroe popolare e av-venturiero David Crockett, se-gue la scia delle scuse che il

governo america-no nel 2008 e ilpresidente Oba-ma nel 2009 han-

no rivolto -tardivamente pur-troppo- al popolo indigeno. L’al-bum raccoglie 13 brani stru-mentali in gran parte originali,nati nel corso degli anni e poiconfluiti in questo progetto, alquale partecipa anche il figlioSalvador, che oltre a suonare ilpianoforte in alcuni brani, hafirmato insieme al padre il pez-zo Canela. L’abilità artistica diSantana si manifesta in questonuovo lavoro con la chitarra a farsempre da protagonista.

La complicità è ciò che lega iprotagonisti del romanzo Icomplici di Georges Simenon,scritto nel 1956 e oggi ripub-blicato in italiano da Adelphi.Una complicità che però Jo-seph Lambert e la sua segre-taria Edmonde vivono solo a li-vello sessuale. Joseph, occu-pato con una mano a dare pia-cere alla sua donna e con l’al-tra a guidare, non si rendeconto di provocare l’incidentedi un autobus che trasporta

una cinquantina di bambini edel quale vede l’incendio nel-lo specchietto retrovisore trop-po tardi. Da quel momentoinizia a sprofondare in un in-ferno personale, anche se nes-suno può accusarlo di nulla, edevade dall’angoscia solo du-rante i momenti di piacere cheprocura e cerca sul viso di Ed-monde. Un romanzo duro, nelquale il protagonista giunge aguardare con disprezzo la suastessa vita.

I complici – Georges Simenon

Shape Shifter – Carlos SantanaLe recensioni di Libri&Musica

MAGLIE Via Indipendenza - Tel. 0836.485642info@libriemusica.it

LIBRO

CD

Informazione pubblicitaria

Il palco sotto le stelle della kermesse teatrale “Chiari di Luna”ospita questa sera la pièce Papa Galeazzo. Vita, morte e mi-racoli di Giovanni Delle Donne. Un racconto burlone e irrive-rente affidato alla coinvolgente interpretazione di Massimo Gior-dano, diretto dal regista Matteo Tarasco. Info: 328.0454551.

PAPA GALEAZZO. VITA, MORTE E MIRACOLI MAGLIE, Villa Tamborino - ore 21

appuntamenti_eventi_curiosità

INDIEFEST 2012SAN CATALDO, Ostello della Gioventù – ore 15Torna il Festival musicale indipendente promosso da Unre-al Movement. Caratteristica di questa sua sesta edizione, ol-tre ad ospiti d’eccezione, è la presenza di alcune musicistiche hanno caratterizzato la scena musicale alternativa da-gli anni ‘90 ad oggi. Apertura ore 15; ingresso a pagamen-to 5 euro dopo le ore 20. Info: 0832.349363.

DIVENIRE ANIMALELECCE, Teatro Romano – ore 21Dopo il successo riscosso a Istanbul, l’ultima produzione diAstràgali approda a Lecce all’interno della rassegna “Fine-terra”. Filo conduttore del lavoro è Uccelli del commediografogreco Aristofane, interrogazione aperta sul destino della cit-tà e della politica. Info: 0832.301823.

FESTA DELL’EMIGRANTE 2012CANNOLE, Piazzale Europa - ore 20.30Oggi e domani va in scena la Festa dell’Emigrante, dedica-ta a tutti coloro che sono emigrati all’estero a partire daglianni ’50. Saranno proiettati filmati e si potranno degustareprodotti tipici locali e specialità elvetiche. Musica dal vivo conI Scianari, Mama Ska, Cantatrici de Cannule, Scazzicapietie dj set a cura di Rekkia. Info. 320.3483809.

LUMINARIA ESSAYSPECCHIA, Palazzo Risolo - ore 18/21La mostra Luminaria Essay (Saggio sulle luminarie) hacome tema le luminarie, il decoro tipico delle feste pa-tronali pugliesi, che nelle mani di Flavio Favelli diventauna materia prima aperta a molteplici manipolazioni etrasformazioni. Ingresso libero. Info: 333.5463796.

MERCATINO DEL GUSTOMAGLIE, centro storico - ore 20Si rinnova a Maglie l’appuntamento con il “Mercatinodel gusto”. Un’esplosione di sapori che porta dalla “Piaz-za del vino” e “della birra artigianale”, alla “Via della ga-stronomia”, “dell’olio extravergine di oliva”, passando perla “Via dei dolci” e “dell’ortofrutta”, sino a quella “deipresìdi e comunità del cibo Slow Food”. Ingresso libe-ro. Info: 380.1931680.

SURANOLANDIASURANO, Centro Sportivo Comunale - ore 20.30Serata all’insegna del divertimento per bambini pres-so il Centro Sportivo Comunale con la performance diartisti di strada, giocolieri, mangiafuoco, clown e, per igiovani, serata dj set con la presenza straordinaria di Da-rio Lotti. Ingresso libero. Info: 347.3022489.

LACRIMAE RERUMLEQUILE, Palazzo Andrioli - ore 10/12.30 e 18/20.30 A 30 anni dal percorso di ricerca sul De rerum natura di Lu-crezio, Romano Sambati presenta l’ultimo risultato della suaattività pittorica e scultorea. Il nuovo ciclo, che trae il nomeda un celebre verso dell’Eneide di Virgilio, comprende di-pinti e sculture realizzati negli ultimi 6 anni. Info: 0832.639112.

SGUARDI TRA LE SPONDEOTRANTO, Porta Alfonsina – ore 20“Fineterra - festa mobile, arti e pensieri del Mediterraneo”ospita “Sguardi tra le sponde”, due scrittori a confronto. Par-teciperanno Fatos Lubonja e Alessandro Leogrande. ModeraDarien Levani. A seguire proiezione del film Intervista di AnriSala. Info: www.fineterra.it.

LA BADANTE LECCE, ex Convento dei Teatini - ore 21 Nello splendido scenario dell’ex Convento dei Teatini approdaal grande pubblico l’ultimo successo della Filodrammati-ca Lupiae, la commedia La badante (Mmaletetta Capu) scrit-ta da Antonio Greco che, dopo la pubblicazione di vari li-bri su personaggi leccesi e situazioni nostrane, si proponeora anche nelle vesti di autore teatrale. Info: 338.7229104.

FINETERRAVERNOLE, Castello di Acaya - ore 19.30“Fineterra” è una “festa mobile”, pensata e voluta dalla Pro-vincia di Lecce e dall’Istituto per le Culture Mediterranee,in cui il Salento ricerca il senso del proprio essere al cen-tro del Mediterraneo. Al Castello di Acaya Eugenio Benna-to incontra i blogger iraniani e siriani. A seguire vernissagemostra di artisti siriani. Info: www.fineterra.it.

CACCIA AI TESORI DEL SALENTOAl via la prima edizione di “Caccia ai tesori del Salento”, ilnuovo concorso fotografico promosso da Avio Selezione Srl.L’iniziativa mira a coniugare l’arte della fotografia con la pro-mozione dei tipici prodotti tipici salentini. Il vincitore si por-terà a casa un forziere gastronomico del valore di 500 euro.Info: www.avioselezione.it.

MEDITERRANEO: INCONTRI O CONFLITTI?GAGLIANO DEL CAPO, Palazzo Gargasole - ore 20/24Ideata e organizzata da Capo d’Arte e dal curatore Ludo-vico Pratesi, la mostra di arte contemporanea si componedelle opere di 8 artisti di livello internazionale provenientidall’area mediterranea, per riflettere su una possibile rina-scita di essa, documentandone al contempo il disagio e leaspettative della gente. Ingresso libero. Info: 06.98968055.

DA UN MOMENTO ALL’ALTROLECCE, Palazzo Vernazza - ore 17/20Organizzata da Sm-Artlab di Valentina D’Andrea e Carla Pin-to, con la collaborazione di Art and Ars Gallery di Gigi Riglia-co, la mostra “Da un momento all’altro” dell’artista newyorkeseRandy Klein presenta oltre 100 sculture e opere grafiche inun’esposizione a Palazzo Vernazza di Lecce. Info: 329.6872838.

MUTAMENTI E METAMORFOSIACAYA, Doubletree by Hilton Acaya Golf Resort - ore 19La mostra propone 10 dipinti che, accompagnati da testi del-lo scrittore Piero Grima, Piero Paladini dedica alle “Metamor-fosi” di Ovidio. Nel testo critico di Lorenzo Madaro si legge: “Pa-ladini si muove con stupore nei sentieri complessi del mito eogni dipinto è frutto di un processo lento di meditazione ico-nografica e formale”. Info. 0832.861385.

IL CINEMA E I LUOGHIRUFFANO Nell’ambito del progetto “Salento Creativo”, oggi e domani siterrà il workshop intensivo di cinema “Il cinema e i luoghi”, acura della regista Chiara Idrusa Scrimieri. Obiettivo del semi-nario è formare giovani aspiranti film-maker o persone inte-ressate ad approfondire il linguaggio audiovisivo. Info: info@salentocreativo.it.

Domenica 29

IX SAGRA DE LU PIPARUSSUSANARICA, centro storico - ore 20Oggi e domani a Sanarica la Pro Loco offrirà “piparussi” -e non solo- in tutte le salse e, soprattutto, gratis per tutti.Allieteranno le due serata Le iene band (sabato 28) e Da-niela Del Ponte & Gianna Love (domenica 29). Info:0836.343218.

FESTA DEL PASTICCIOTTO E DEI SAPORI MEDITERRANEISURANO, piazza - ore 20.30Il Comune di Surano organizza la 5^ edizione della “Festadel pasticciotto”. Per l’occasione l’Associazione dei Pastic-ceri Salentini, in collaborazione con la pasticceria Le dolciMarie di Surano, produrrà in loco i pasticciotti che saran-no distribuiti gratuitamente. La serata sarà allietata dalla mu-sica degli Ariacorte. Info: 0836.939002.

GHETTO EDEN IN DANCEHALL STYLETORRE SAN GIOVANNI, Euro Beach - ore 22.30Ad un anno di distanza Irie Movement ha il piacere di pre-sentare la serata che nel 2011 ha devastato la yard di Tor-re San Giovanni. Squadra che vince non si cambia e tor-nano così I Ghetto Eden in dancehall style, con Paparinain powerfull vynil selection e Bokkadamo in sing & freesty-le sez. Ingresso libero. Info: www.myspace.com/ghettoeden.

SABATO 28ILMULOTRADINOILECCE, Feltrinelli Point - ore 18Un libro particolare quello che sarà presentato alla Feltrinel-li, non solo per la tiratura limitata (70 copie), e per il generenel quale può essere collocato, la poesia, ma soprattutto peril prestigioso lavoro tipografico che lo rende un gioiello del-l’editoria salentina. L’autore è léndaro g. càmiless (minusco-le obbligatorie). Info: 0832.331999.

IL DJ SET DELLA GAZZELLA MAGLIE, Taberna degli artisti - ore 22Nella più glamour atmosfera fatta di happy hours festaioli ecibo selezionato, torna nel centro antico di Maglie il dj set del-la Gazzella. Una serata in compagnia delle migliori colonnesonore del cinema, tra rock e soul, passando per il folk e de-gli evergreen mai dimenticati. Info: 0836.426924.

OPA CUPA IN CONCERTOMARINA DI PESCOLUSE, Eden Salento - ore 22.30Serata balkan all’Eden Salento con Cesare Dell’Anna & OpaCupa, lo storico progetto nato da un’idea del trombettista sa-lentino nel seno di Albania Hotel. Con uno stile che incrociale sonorità jazz con quelle progressive e bandistiche, la for-mazione si esibirà con una selezione dei migliori brani trattida un repertorio decennale. Info: www.myspace.com/opacupa.

DOMENICA 29 LUNEDI 30

MERCOLEDI 1MARTEDI 31 GIOVEDI 2 VENERDI 3

SURANO, PiazzaMunicipio - ore 21 La Pro Loco di Su-rano, con la colla-borazione dell’Am-ministrazione co-munale, presenta“Surano suoni e sa-pori”. La manife-stazione rientra ne-

gli obiettivi della Pro Loco di promozione e valo-rizzazione del territorio attraverso tradizioni, usi ecostumi. La manifestazione è infatti occasione perapprezzare, attraverso la degustazione di piatti tipici,i sapori di alcune ricette semplici della nostra cuci-na che ancora oggi ci vengono tramandate con scru-polosità dalle nostre mamme e dalle nostre nonne.La serata sarà inoltre allietata dalle note del grup-po di U. Papadia - La Peronospera e dalle esposizionidi artigiani salentini. Info: 0836.939002.

Surano suoni e sapori

Sabato 28

19 28 luglio 2012

sport

Il Lecce rischia grosso. La piazza giallorossaè in attesa di conoscere i deferimenti del pro-curatore federale Palazzi con il dubbio serieB o retrocessione in Lega Pro. Eppure sullealture di Tarvisio c’è un Lecce, che, sotto laguida del tecnico Franco Lerda, programmauna nuova stagione. Aspettando il recuperodi bomber Chevanton, il primo vero colpodella società giallorossa dei neo proprietari Te-soro è quello del difensore brasiliano Di-niz (nella foto in basso), giunto dal Mi-lan con la formula del prestito con di-ritto di riscatto. Si tratta per l’apprododel centrocampista albanese LedianMemushaj, in forza al Carpi. Intanto nelritiro friulano c’è stato il ritorno di Do-nati (nella foto in alto), giunto in pre-stito dall’Inter: “Sono contento di esseretornato a Lecce, l’ho fatto più che vo-lentieri -afferma il difensore dal sito webdel club-. Conosco l’ambiente, che as-sieme ai programmi della famiglia Te-soro hanno rappresentato la molla, chemi ha spinto a rivestire i colori giallo-rossi. Per quel che mi riguarda non avreiproblemi a disimpegnarmi su tutta la fa-scia destra sia da terzino, che in una po-sizione più alta, come in Under 21. Miha fatto piacere ritrovare i vecchi com-pagni da Ferrario a Giacomazzi e tuttigli altri. Secondo me siamo un buon or-ganico, in squadra c’è gente con espe-rienza nella massima serie, lo trovo un

gruppo attrezzato”.La prima uscita stagionale nell’amichevolecontro la Rappresentativa Tarvisio (Terza ca-tegoria) si è chiusa con il successo di 20-0 conil poker di Jeda; triplette dei baby Rosafio eFalcone; doppietta di Corvia e Grossmuller;sigillo per Delvecchio, Chiricò, Giacomazzi,Piatti, Speziale e Bergougnoux.Una sgambatura definita dal tecnico Lerda

“un buon allenamento”, anche se sottolineala situazione attuale della squadra gialloros-sa che attende di conoscere la propria cate-goria: “Durante l’allenamento cerchiamo difare le cose fatte per bene, con intensità e sa-crificio. Siamo coscienti della situazione e spe-riamo che nel giro di pochi giorni questa in-certezza possa passare”.Ed intanto ci sono i primi commenti dei baby

interessanti come Falcone e Chiricò.“Queste amichevoli servono per ritro-vare il ritmo partita e poi i tre gol cheho realizzato fanno sempre piacere -haaffermato Gigi Falcone. In questa fasestiamo lavorando bene, il giusto per ar-rivare pronti al primo impegno della sta-gione il 12 agosto. Dopo dodici anni for-se questo è l’anno giusto per riuscire adesprimere al meglio le miei potenziali-tà in prima squadra. In questo devo direche i giocatori più esperti sono di aiu-to per noi più giovani e non ci fannosentire il peso di eventuali responsabi-lità”. E Cosimo Chiricò evidenzia:“Ho messo a segno un bel gol e forni-to degli assist ai miei compagni. Sonocosciente che questa è per me un’annataimportante, dopo l’esperienza delloscorso campionato a Lanciano. Lotte-rò per giocare al meglio le mie possibi-lità di vestire la maglia giallorossa,dando il massimo in allenamento perconquistare la fiducia di mister Lerda”.

Continua il ritiro di Tarvisio per i giocatori del Lecce, che rischia la retrocessione in Lega Pro. Lerda:“Siamo coscienti della situazione e speriamo questa incertezza finisca”

Arriva Diniz, ritorna Donati Così i giallorossi attendono il verdetto della Procura Federale

a cura di Pasquale Marzotta

20 28 luglio 2012

Serie B o Prima Divisione? Il dubbio animal'estate giallorossa, ma il Lecce ha una cer-tezza: giocherà il 12 agosto al “Via delMare” il secondo turno di coppa Italia Tim Cupcontro la vincente tra Albinoleffe e Chieti, inprogramma il 5 agosto allo stadio “Atleti Az-zurri d’Italia” di Bergamo. Intanto continua ilprogramma delle amichevoli nel ritiro friula-no di Tarvisio. Dopo la sfida contro la Rap-presentativa Tarvisio, il Lecce affronterà il 27luglio la Pro Tolmezzo (alle 17). Mentre il 1agosto il Nogometni Klub Sencur (alle 17) egiovedì 2 chiuderà contro il Tamai (alle 17).Intanto c'è la numerazione dei giallorossi incaso di conferma nel campionato di serie B.Portieri: Benassi (81), Gabrieli (1), Petrachi(25). Difensori: Donati (2), Esposito (5), Fer-rario (13), Legittimo (6), Mazzotta (3), Nun-zella (17), Romeo (4), Diniz (26), Semenza-to (23). Centrocampisti: Delvecchio (8), Gia-comazzi (18), Grossmuller (21), Piatti (22). At-taccanti: Chevanton (19), Bergougnoux (20),Cacìa (10), Chiricò (16), Corvia (9), Falco (11),Falcone (7), Jeda (27), Ofere (15), Rosafio(14), Speziale (82), Palumbo (28).

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TRIATHLON Non finisce mai di colle-zionare successi. Ed è sempre pronta a con-seguire nuovi importanti primati anchelontano dai confini italiani. La protagonistaè la salentina Loredana De Donno (nellafoto), che si conferma ancora una volta “don-na d’acciaio”. Dallo sci nordico al ciclismoin condizioni estreme in Italia ed a livello in-ternazionale, l’atleta sancassianese si è con-fermata regina tra le donne nel triathlon (cor-sa, nuoto e bici) in Germania, sul confinecon la Polonia. Loredana De Donno, sa-lentina ma trapiantata ormai in Veneto, hafirmato la nuova impresa nella categoria “Ex-trem miste”, giungendo prima fra le donnee decima assoluta. “È stata una vittoria straordinaria -ha com-mentato con grande entusiasmo ed orgo-glio Loredana-. All’inizio della gara ho fati-cato nel rincorrere un atleta ungherese, manella salita intorno al 7° chilometro sonoriuscita a staccarmi imponendo un ritmo in-sostenibile per gli avversari. Sono arrivataal traguardo dei 21 km in 1 ora, 8 minuti,23 secondi”. Qualche problema è arrivatonel nuoto. “La gara in acqua e stata un po‘

lenta per problemi muscolari -evidenzia l’atle-ta, impegnata anche nel volontariato-. Mala rimonta in bici è stata eccezionale, sinoa poter contare sul tifo del pubblico”.Per la ‘donna d’acciaio’ è arrivata una nuo-va impresa in terra tedesca, confermandosisempre abile in rimonte, allunghi, fughe evolate. “Non c’è nulla di magico o impos-sibile nel compiere imprese come le mie -ha sempre evidenziato con grande umiltàLoredana, da circa 20 anni impiegata a Vi-cenza alla Pal Zileri-. La resistenza è una con-dizione mentale. È tutta una questione dicuore! E poi lo sport è vita e salute”.

VOLLEY La Betitaly Volley Maglieora conosce le prossime avversarie delproprio girone di serie B2. Così ri-parte ufficialmente la nuova stagio-ne 2012-2013 che si annuncia esal-tante, equilibrata e regalerà tantissi-me sorprese. Le salentine del tecni-co Tonino Solombrino sono state in-serite nel girone H della B2 femmi-nile: Acca Volley Montella (Avellino),As Megaride (Napoli), CSA GroupPal. Casoli (Chieti), Ciaocarb Ara-bona Man. (Pescara), Gs Dannun-ziana Pescara, Nuova PallavoloCampobasso, Fonte del BenessereIsernia, Pol. Corato (Bari), As VoleyTuri (Bari), Mesagne Volley (Brindisi),Centre Corporelle Potenza, Pol. La-vello Volley (Potenza). “Il nostro girone è decisamente in-

teressante e dall’alto valore tecnico-sottolinea il tecnico della squadramagliese-. C’è un gruppo di squadreche possono puntare in alto e che dicerto lotteranno di partita in parti-ta senza concedere nulla. Oltre a noimi riferisco al Montella ed al Caso-li, rafforzatissime dalla sessione dimercato in corso, alla sempre osticaDannunziana Pescara ed alle neo pro-mosse Corato, Lavello e Megaride.Dalle mosse di queste settimane cre-do si stiano attrezzando per disputareun campionato dall’alto profilo”. Poi il sodalizio magliese annuncia le

proprie ambizioni: “Da parte nostranon vediamo l’ora di scendere incampo, perché sarà quello l’unicogiudice, che dirà chi potrà meritarele posizioni di vertice -afferma So-lombrino-. Noi vogliamo esserci perripetere e migliorare quanto realiz-zato la scorsa stagione e sapere chesarà un girone così importante è unulteriore stimolo a far bene”. Al mo-mento il direttore sportivo Mattei cer-ca di completare l’organico son-dando il mercato alla ricerca di un li-bero, la terza centrale ed una forte at-taccante di banda.

Al Poligono di Tiro “Principe di Piemonte” di Lecce è andata asegno una grande serata di boxe. La Salento Boxe di Lecce, so-cietà pugilistica diretta dalla famiglia Laudisa, ha organizzato unaserata pugilistica con la presenza di 14 pugili salentini. A pre-senziare alla serata anche il presidente del Coni Lecce, Anto-nio Pascali.

“Siamo ampiamente soddisfatti per come si è articolata la se-rata leccese -ha spiegato il direttore sportivo della Salento Boxe,Franco Laudisa-. Dobbiamo ringraziare nuovamente il 15° Re-parto Infrastrutture-Bari del Ministero della Difesa e il diretti-vo del Tiro a Segno Nazionale - Sezione di Lecce, per l’ospita-lità e cortesia”.

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La squadra salentina ha conosciuto le avversarie nel girone H. Ora si punta acompletare l'organico con unlibero, la terza centrale ed unaforte attaccante di banda

La Betitaly Maglie si preparaalla nuova stagione di B2

Loredana De Donno firma un'altra impresa in GermaniaL'atleta di San Cassiano, trapiantata al Nord, è giuntaprima tra le donne e decima assoluta all' “Extrem miste”nella gara di triathlon vicino al confine tedesco-polacco

21 28 luglio 2012

Anno XI - n. 470Reg. Trib. Lecce 778 del 18.01.2002

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Tessera n. 14594

Il tratto principale del tuo caratte-re.L’impazienza.Il tuo principale difetto.L’impazienza.La qualità che preferisci in unadonna?La pazienza.E in un uomo? La coerenza. Cosa ci vuole per esserti amico? Un amico in comune.Cos’è la felicità?L’equilibrio.L’ultima volta che hai pianto?Leggendo Il piccolo principe.Di cosa hai paura?Degli squali.Canzone che canti sotto la doccia? Preferisco ascoltare l’acqua chescorre.Musicisti o cantanti preferiti? Chiunque abbia un proprio universosonoro.

Poeti preferiti? Nessuno in particolare.Autori preferiti in prosa?Italo Calvino, Joe R. Lansdale, Ste-fano Benni, Jorge Luis Borges, Mi-chail Bulgakov, Boris Vian.Libri preferiti.Tutti quelli letti sinora.Attori e attrici preferiti.Jack Nicholson, Peter Sellers.Chi potrebbe interpretarti sul gran-de schermo?Dimmelo tu. Film preferiti.Nessuna preferenza in particolare.L’importante è una buona storia.I tuoi pittori preferiti.Jean-Michel Basquiat, Vincent VanGogh, Jackson Pollock, mio padre.Il colore che preferisci.Il blu di Klee.Se fossi un animale, saresti? Un gatto, dicono. Cosa sognavi di fare da grande?

Il collaudatore per la Lego.L’incontro che ti ha cambiato la vita? Nessun incontro, sinora. La persona a cui chiederesti consi-glio in un momento difficile? Mia sorella.Quel che detesti più di tutto. L’incoerenza.Quanto tempo dedichi alla cura deltuo corpo? Il tempo di una doccia. Piatto preferito. Orecchiette alle cime di rapa. Il profumo preferito. Il profumo della terra bagnata dal-la pioggia. Il fiore che ami. Il girasole. La tua stagione preferita? L’autunno.Il paese dove vorresti vivere? Ovunque regni il buon senso. In quale epoca ti sarebbe piaciuto vi-vere?

Adesso. Personaggi storici che ammiri di più. Gesù, Buddha, Laozi.Personaggi storici detestati. La gerarchia ecclesiastica e gli in-quisitori.Cosa faresti per sostenere ciò in cuicredi? Quello che sto già facendo. Chi è il tuo eroe vivente? Nessun eroe. Il tuo sogno ad occhi aperti? Campi di canapa industriale. Il tuo rimpianto più grande? Nessun rimpianto, direi.Cos’è l’amore? Conoscere e rispettare. Stato attuale del tuo animo. Sereno ed in gestazione di idee. Il tuo motto.“Io sto bene, è il mondo che stamale”.Come vorresti morire?Morire?

Nasce il 2 marzo 1980, all’ora di pranzo, a Cisternino. Vive un’infanzia tran-quilla sommerso da Lego e mostri vari. All’età di 5 anni inizia a suonare ilclarinetto e il pianoforte, ma perde fiducia, o meglio non è interessato allamusica. Meglio i Lego. A 10 anni gli si propone di studiare la tromba e daquel momento non ha più smesso. Si diploma nel 1998 al Conservatorio diMonopoli, ma suona professionalmente già dal 1997. Inizia a viaggiare e adacquisire lezioni da numerosi musicisti e didatti. Nel 2000 vince una bor-sa di studio per il Berklee College of Music e vola a Boston dove frequenta,dal 2001 al 2004, classi di improvvisazione, arrangiamento e composizio-ne e lavora con musicisti della zona. Un po’ annoiato dallo “stile” america-no rientra in Italia con trombe, un multieffetto ed un distorsore. Duranteun percorso fatto di aggeggi sonori, piccole lampadine lampeggianti, tantatromba e suoni cattivi, decide di “riprendere” a studiare. Viene così a con-tatto con il suono, che scopre e ricopre. Nel 2009 si laurea con il massimodei voti in Musica Elettronica presso il Conservatorio di Perugia. Scrive ipropri software per trattare in modo diverso il suono della tromba, esplo-rando le possibilità di nuove tecnologie audio e video applicate a strumen-ti acustici. Il 2012 segna l’uscita del suo primo lavoro discografico da soli-sta dal titolo R.A.V. (Improvvisatore involontario).Vive in campagna, in unpiccolo trullo circondato da gatti.

io PROPRIO ioGiorgio Distante

di Claudia Mangione - intervista liberamente ispirata al famoso gioco di società di Marcel Proust

22 28 luglio 2012

23 28 luglio 2012

24 28 luglio 2012