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E E E - A Via . NoTtubr*. 149 . Ttltf «7.121. «3.521 «i.4tt. «7J45 ABBONAMENTh Un anno . . . L. 2.900 Un «©mostre . » 1.300 r . Un trlmeatrB » 700 ' Spedl/loiir in Alihiinam mimai» - » IHI«IC ' fi : per ogol alllfaietro di wloani: Commercili Ciierat 70 Ftht l . 70 Cronici 100 t l 70 NititlirU Btt'h» » . 100 piò onwiulif» Pigiffitatn intielpito ftltelgtrtl SOC PE i A N A ) TU 4il Ptrlintitt. 9. Boa* - Trittnal fil J 63 9*4 ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO Le terre improduttive, on. De Gasperi, hanno bisogno di aratri e di sementi. La Celere e i cara- binieri non germogliano, ANNO V (Nuova serie) N. 231 Ì 2 E 1947 Una copia , 10 Arretrata . 12 dei < Noi possiamo aurora organiz- zare il blocco psicologico con- tro n . Se non vi riuscia- mo. noi dobbiamo schiacciarla con la for/a delle armi... >. Chi ha pro- nunciato qui'*»le parole'/ Chi ha manifestato in modo cosi sfac- ciato e tracotante la propria vo- lontà di distruggere un'altra "na- zione, ili imporle la propria vo- lontà con la forza. di ricorrere alla guerra pur di soffocarla? Si fratta di un discorso di r o di un articolo di Goebbels? No. Non siamo nel 10"ì6. Non piamo a . Non siamo ad un meeting razzista. Non sono - solini od r che parlano. Sia- mo a New York nel 1047 e co- lui che scrive è un americano non certo l'ultimo venuto — il Presidente della Commissione per gli Affari i della Camera dei i degli Stati l'iiiti. Andiamo a\an(Ì: < Bisogna pro- durre un grande numero bom- be atomiche, per servirsene con- tro un. paese dato, senza doman- d a r s i <-e vi è una ragione qualsia- si di credere che quel paese sia sul punto di produrre delle armi >. < Accumulare uno stok enorme di bombe atomiche: scatenare la guerra immediatamente... >. Questa \olta non c'è possibili);* di equivoco. Si parla di bomba atomica e quindi siamo negli Sta- ti l'nili. nel 104™. Coloro che par- lano questo o di,odio e di sangue, sono il senatore e - hon. ev presidente d*dln Commis- sione del Coiitrresso Americano per a Atomica, il sig. Jor- dan. il sic. . il senatore . Sono i banditori della nuo\a guerra, i paladini della crociata anfijovietiea. i seminato- ri di veleno e di discordia, che. con i , i . i Wellcs-. conducono oirgi neeli Stati l'aiti la granfie campagna diletta ad imporre al mondo il dominio jan- kce. cosli quel che eosti. 17 per questo che i popoli batterono contro il nazismo 9 V.' con questa speranza che «aiutam- mo il 1. maggio del l')4 ! »? vero dunque che. a due anni dalla fi- ne del conflitto, già si appresta- no le~ armi terribili per scate- narne un altro? o dun- que prepararci un'altra volta nl- lr i tionilinrrta.- Tnrnti.* r ni bollettini di interra?*"' Negli Stati l'nìti dicono di sì. T brani che abbiamo riportato sono apparsi su giornali ameri- cani. sono parte di discorsi pro- nunciati in pubblico, sono soltan- to il fiore di una messe, che or- mai si sviluppa senza mistero ali- mentata da irazzettieri. da adenti dei frn*t<. da politicaliiì. da uo- mini politici responsabili. Offensiva verbale 7 Follia di giornali guerrafondai? No. Alle parole corrispondono i fat- ti. T a Casa Bianca si rifiuta di accettare l'interdizione dell'arma atomica, proposta dai «ovietiri. a fabbricazione delle atomiche continua senza sosta: anzi si con- trollano la sim efficacia e i pos- sibili perfezionamenti sull'isola di Bikini. Arsenali di cannoni e di aeroplani vengono costituiti in Grecia. Si prò* vede ad armare. in " una direzione precida, l'eser- cito turco. e ifi«PP»rra vie- ne fornito regolarmente e con re- golarità a . perchè costui pos« n continuare ari insan- guinare la Cina e costituisca una buona minaccia dall'Oriente per l'Unione Sovietica. Ufficiali ame- ricani veneoiio ttruinzacliati un po' dappertutto, per addestrare i fasciti greci e le brigate nere di Tlassor. per dare consicli ai rea- zionari spagnoli e a quelli turchi. a Groenlandia viene considerata oramai defìniti\ amente ima ba^e militare americana. T'Fcitto fa parte del sistema militare anelo- sas*nnc' e perciò l'esercito bri- tannico non vuole andarsene, an- che «e questo tuoi dire mitraglia- re. nelle dimostrazioni, gli ccizia- ni che protestano, in a è proibito adi indigeni ribellar- si contro l'imperialismo olandese. poiché così ha deciso il trenrralr e Arthur o il visconte - batton. All'azione dei generali e dei mercanti di cannoni corrisponde l'opera dei diplomatici. Fero l'ul- timo esempio . l'Orga- nizzazione delle Nazioni T'nite e fondata sul principio dell'accor- do fra le rrandi Potenze. Fu - sevelt a Yalta che propose que- sto principio e il relativo diritto di veto, considerandoli i «oli rhc potessero impedire la frattura e qnindi l'urto nel concerto mondia- le. a della lotta anti- fascista ha dimostrato che solo l'intera fra le crandi Potenze po- teva assicurare la vittoria e. do- po la vittoria, la pace. Y? Chur- chill. l'anti«o\ietico Churchill, il quale ha scritto che la lega delle S'azioni fallì, perchè non era al- la sua base il principio dell'accor- do fra le potenze mondiali. l se- condo dopoguerra ha dimostrato che era necessario, per la pace. trovare un punto rTintcn fra i pn- poli che a\anzavaijo sulla via del socialismo e le Nazioni rette sn sistema capitalista. Stalin ha so- stenuto che l'intesa e la convi- venza erano possibile. T S ha sempre operato in quella di- rezione. Tbbene. all'ONF. il - mento di Stato si schiera contro il principio dell'unanimità, contro la Carta delle Nazioni Fnite. con- tro la politica di . pravissima iniziativa può spiegar- si solo con la \olontà di sfascia- re rOrganiz/a/ione delle Nazioni Unite oppure di asservirla alla vo- lontà di un blocco di maggioran- za, che è poi anche questo un mo- do di liquidarla. Fcco la questione dcll'injj^£so nirO.N.U. dei paesi .ex nemici. Gli accordi di Potsdam stabili- scono che , alla Bulga- ria, alla , alla Finlan- dia, all'Ungheria, deve essere fat- to uguale trattamento per quel che riguarda l'ingresso all'O.N.U. Gli Stati Uniti rifiutano l'ingres- so alla Bulgaria. all'Ungheria, al- la . Gli Stati Uniti im- pediscono in questo modo con- cretamente l'ingresso a fra le Nazioni Unite. F.' evidente quindi che agli Stati Uniti non importa molto che a entri o non entri: essi manovrano la pe- dina italiana in funzione della lotta antisovietica: cssj non si preoccupano affatto che la que- stione c'istituisca un nuovo moti \o di frattura nell'orizzonte in- ternazionale e segni un punto t\ ; arrosto sulla > in della normali/ /a/ione nei rapporti fra i paesi n"l dopoguerra. Provocazione? Che questa faccenda possa es- sere nell'interesse dei guerrafon- dai americani, il cui pensiero ab binino, per loro stessa bocca, ri- portalo prima, è comprensibile. Che sin nell'interesse a non si capisce. Che siano nell'in- teresse a i giudizi offerì. sivi contro le democrazie romena e bulgara, attribuiti dalla stampa a Palazzo Chigi, lo neghiamo. ' possibile che per il signor Sfor- za e per il signor e Gasperi la * democrazìa > stia nel dominio dei banchieri trionfante a New York. Ben altra è l'opinione degl- operai, dei contadini, dei lavora- tori italiani! Ben altra è l'aspira- zione nlla pace e all'indipendenza che sta nel cuore del popolo ita- liano! Nell'orizzonte internazionale un pugno di plutocrati, di sreiiera- li. di mercanti di cannoni, lavo- rano a una nuova guerra. n - lia c'è taluno che si entusiasma alla nuova crociata e e relative benedizioni di gagliardetti. Ebbe- ne. il popolo italiano darà bat- taglia, anche su questo punto. Se rtiip ffoflfì ^"flelermineTrafriuT neV, r mondo, il fronte dei guerrafon-' dai e il fronte della pace sia detto chiaro — i lavoratori si bat- teranno per la pac° e avrann" vicino i loro fratelli di tutto ['i t mondo. Se questo infausto pover-1 no si schiererà come si sfa schierando — a fianco dei gner-. rafondai. ebbene sarà un motivo,' di più per rovesciare il inverno, della 'ame. a . dello asservimento allo straniero. c O O HA : a è a o dei contadini nella lotta per la produzione di grano La .caparbietà dogli agrari ostacola ì'accurdo - Oggi alte oro teCommissioni lùterne dogli stabilimenti romani si riuniscono por definire lo modalità dolio sciopero generalo Governo e gli agrari hanno an- cora tempo fino a stasera per ri- spondere in maniera soddisfacente alle richieste avanzate martedì dal Consìglio delle e di . Se r tre fondamentali richieste del contadini (liberazione di tutti gli ar- restati. non luogo a procedere per le occupazioni di terre, inizio im- mediato del funzionamento delle Commissioni conciliatrici) non sa- ranno accolte, tutti i lavoratori di a e provincia entreranno in sciopero da stanotte. Nelle campagne. dov e i contadini continuano ad occupare 1 terreni e a lavorarli, la notizia dell'attiva so- lidarietà promessa dai cittadini ro- mani ha destato enorme impressio- ne e ha ancor più rafforzato lo spi- rito combattivo dei lavoratori della terra. Numerosissimi comizi sono stati improvvisati, nel corso del quali si è acclamato all'unità tra città e campagna, unità contro cui nulla potranno le forze della rea- zione. Ordini del giorno in questo senso sono stati votati a Genazzano. , Pisoniano. Ariccia, Ca- stelmadama, Colleferro, ecc. poliziesche n tutta la zona si segnala una recrudescenza dell'opera di repres- sione delle forze di polizia, interve- nute spesso in appoggio alle pretese desìi agrari. A a la P. S. è passata a via di fatto contro i contadini di Castelmadama; a - carese gli agrari hanno tentato a più riprese di costringere le coo- perative ad abbandonare il lavoro; a Genzano 200 agenti sono scesi in azione contro 4.000 contadini torna- ti in massa sulle terre già occupa- te nei giorni scorsi. Non si segna- lano incidenti gravi, solo per la nuova dimostrazione di serenità e di saggezza fornita dai contadini. a parte sua, l'on. , sot- tosegretario agli , ha convo- cato ieri sera presso di sé i rappre- DOMENICA A PIAZZA NAVONA FESTA B10CC0 O t Togliatti, Aerini, e Nel corso della grande «Festa di Ottobre» che il Blocco del Popolo ha organizzato per domenica 5 a Piazza Xarona, alle - ore 18 parleranno i leader dei partiti del Blocco: gli on. u e e e i compagni Nenni e Togliatti. a festa, avrà inizio alle 16. Si svolgeranno gare di pugi- lato, uno spettacolo per i piccoli, uno di varietà fatto da bam- bini ed uno fatto da adulti. Suoneranno la banda dell'ATAC l. ed ttna..orcbestrina jazz.. Vi saranno inoltre vari « stand con - orchestrine e verrà esposta nel Porticato di Piazza Navona la- a delle attività dei Comuni democratici. Ne] corso della festa, che culminerà con un ballo popolare in piazza, avranno luogo inoltre vari concorsi, per macchietti- sti, per autori di. pasquinate, per poeti romaneschi etc, con no- tevoli premi per i vincitori. Particolare rilievo avrà il con- corso per « a più bella di ottobre ». a ragazza proclamata vincitrice riceverà una borsa di lusso in pelle, e la sua foto- grafìa verrà pubblicata dai giornali del Blocco. a giuria sarà composta dall'attore o Girotti, dai registi o Visconti e Gerardo Guerrieri, dallo scultore Nino Franchina e dallo scrittore Ezio Taddei. sentanti della Confederterra e degli agrari. Alla riunione ha partecipato anche il o Segni. . a ha dato assicura- zioni. peraltro generiche, sulle ri- chieste dei contadini riguardanti di- rettamente il governo (revoca degli arresti e archiviamento delle de- nunce), affermando altresì la pro- pria intenzione di far entrare in funzione entro il giorno 3 le Com- missioni conciliatrici, che avrebbero dovuto terminare il proprio lavoro entro il 12. A questo punto, però, gli agrari hanno nuovamente avanzato la loro assurda pregiudiziale, insistendo perchè le cooperative abbandonino la terra mentre le Commissioni svolgono i loro lavori. rappresen- tanti dei lavoratori, compagni - sini, Brandani. Capogrossi e Bu- schi, hanno fatto immediatamente rilevare come non sia possibile chiedere ai contadini di evacuare i terreni senza dar loro precise garanzie sulla volontà delle Com- missioni di portare a termine ra- pidamente e in senso democratico. tutte le vertenze in corso. Caraffa e C. sono rimasti su una posizione di intransigenza assolu- ta, tanto da rendere vano ogni ulteriore tentativo di accordo. Per- tanto la riunione è stata interrot- ta alle 22,45, sarà riprua stama- ni alle 10. Sarà questa l'ultima oc- casione offerta agli agrari per di- mostrare se hanno più a cuore gli interessi della produzione e del Paese, o i loro egoistici interessi . è pronta a è pronta all'eventualità del- lo sciopero: in tutte le fabbriche l'ordine del giorno votato ieri Pal- trodal Consiglio delle e è stato accolto con vivissima soddisfazio- ne. lavoratori sono fermamente decisi a condurre la lotta ingaggiata fino aT succèsso. Non feoriò mancati ieri atti di con- creta e generosa solidarietà coi con- tadini poveri: gì; abitanti della zo- na di Torre in Pietra hanno ceduto la loro razione di riso; i gassisti hanno rinunciato alle razioni della loro mensa aziendale, e 1 viveri sa- ranno da loro personalmente reca- ti ai contadini della 2ona di via Au- relia; i dipendenti dai monopoli, a loro volta hanno ceduto la loro mi- nestra. Fatti di questo genere si contano a decine. Per r 1 di oggi sono state con- vocate nell'aula o Tec- nico « Galileo Galilei » in via Con- te Verde le Commissioni e di tutti gli stabilimenti. Se la situa- zione non si sarà chiarita prima di quell'ora, le Commissioni e riceveranno le. ultime disposizioni relative allo svolgimento dello scio- pero. e saranno discussi gli ultimi dettagli. L'ATTENTATO DI MILANO Gli arrestati appartengono al Movimento Sociale / . 1 — Con l'arresto di otto fascisti armati, operato lunedi sera dalla polizia in un caffè di Piazza Cadorna, nel corso delle in- dagini per la ricerca dei responsabi- li dell'attentato contro la sede della Federazione e del Partito Comunista, un primo duro colpo * stato inferto alla organizzazione clandestina neofascista. Quasi tutti gli individui arrestati =ono risultati appartenenti al - vimento Sociale o di cui esi- stono a o ben otto sedi. l . non è però che la co- pertura » legale dei famigerati , fasci di anione moluztona- ria, organizzazione clandestina fa- scista. A riprova di questa tesi sta il fatto che tra i fascisti arrestati di recente, e sui quali ricadono i mag- giori indizi di colpevolezza per l'at- tentato vi è un certo Giovammaria Guasti, abitante in via Paolo Sar- pi 7, membro dell'Ufficio - mento della organizzazione giova- nile del S . e noto quale solerte organizzatore di squadre neofasciste. Egli sarebbe a contatto con il fami- gerato < generale > Gatti, ufficial- mente con5Ìderato come capo dei . milanesi. Sceiba e Grassi mazzieri in Sicilia l'n'interpellanza urgente ai due ministri gravi provvedimen- ti arbitrari contro contadini Contio «li arbit:i del governo cen- ti ale e lesionale che ostacolano il normale corno della legge, pur di im- pedire l'a^segnarione ai contadini po- veri dei grandi feudi i del baroni siciliani, e contro le più gra- vi opeiazionl di polirla che nel vari centri vengono .scatenate contro il movimento dei contadini. compa- gni hi Calibi. , o e , deputati della Sicilia alia Assemblea Costituente hanno rivolto ieri un'interpellanya urgente ai mi- nti-tri Sct-lba e Grassi » chiede immediate spiegazioni sul motivi chp hanno sonno Scclba ad autoi iz^are ti pre- fetto di Caltantssetta a sciogliere la locale Coe-missiene por l'as-segnazione c'olio tette mefite alle coopetatlve contadino, provocando la proiesta e- spllcjta del precidente del Tribunale della cltl.ì: e domanda al ministro G.asfi n ba-e a quale legf,e ha au- tdl/zaio il Piocuraiote della - blica rìt Caltanisetta a t inviare ogni decisione sul feudo Po)l7.7ello - cato come iiuclto dalla Commissione competente l/interpcllan/a chiede l'immediata revoca di tali . che si in- quadrino nella vasta n anovra di coattjie la volontà delle Commissio- ni e Ji e l'attuartonc delle decisioni una volta ch'es*« \adano a iavtire dei contadini. a . ha contemporaneamen- te inviato a Sce'.ba un telegramma pet protestate contro l'avvenuta ag- gressione di 5000 contadini a Villalba da parte della polizia e per doman- dare l'intervento del governo rie: confronti delle Commistioni per :* assegnazione rielle terre incolte che sabotano la legge. A A LA E E Gli Stati Uniti provocano il rigetto dell'ammissione dell'Italia all'ONU // riliuto americano di ammettere la Buio-aria, la e l'LJnulwha determina il veto dell'Unione Sovietica sulle domande italiana e finlandese A La politica del Governo De Gasperi porta il pauroso nome di inflazione Togni lenta una difesa d'ufficio riassumendo Cauto discorso di Epicarmo Corbino - li ** s i n i s t r o i bollettini o di slatistica Quarello calunnia i lavoratori state poste molte industrie italiane e lo stato fallimentare a cui è stato condotto l'ini che, per rappresenta- re un patrimonio di 120 miliardi di proprietà dello Stato dovrebbe es- sere una delle prime preoccupazio- ni del Governo. Non è oggi, prima delle elezioni, dice , il momento delle ri- forme di struttura, né dei gryndi piani. Oggi, in questo periodo che ancora ci separa dalla consultazione del popolo, è però necessario impe- dire a tutti i costì che la situazione precipiti. Per Zar ciò occorre puntare su poche cose: controllo della valuta, nuovo indirizzo nella politica cre- ditizia. interventi in alcuni det«r- mjrati e ben individuabili settori dell'economia, immediati provvedi- a favore . energico Primo oratore della seduta pome- ridiana della Costituente l'on. - porta un duro e documen- tato attacco a tutta la politica eco- nomica del governo. Egli ammette che alcuni fatti, che sono e di una portata oggettiva estremamente grave, trascendono in parte le re- sponsabilità di questo governo. a vi sono altri fatti che scoprono de- viazioni ed errori specifici dell'a- zione governativa, e per i quali si esìi?e un radicale ed immediato mu- tamento di rotta. Tali sono l'asce- sa continua, accelerata dei prezzi: una politica valutaria radicalmente errata, una pratica malsana di fa- voritismi e di protezioni; il cola. c 5o . Tutti questi fatti si riassumono in un so!o termine: inflazione, che ha fatto passi giganteschi nel corso ' rnenti di questi quattro mesi l Soffermandosi sulla politica d; j restrinzione del credito instaurata ! TjN'A dal governo con scopi deflazionisti- ; ci. i nota che di deflazione : veramente non si può parlare, dal momento che la circolazione mone- taria si è accresciuta fra l'aprile e Si?S , - d : stanziati per 1 industria meccanica tica deflazionistica, a meno che per i questo non si intenda *emplicemente il fat, ° di causare una serie di fa / metal urgici chiedono et Governo un'azione orga- ìntervento per fermare l'ascesa dei prezzi di largo consumo. Vivi applausi delle sinistre coro- nano le parole dell'oratore che ri- ceve molte congratulazioni. Subito dopo prende la parola l'on. , o - stria, per la difesa d'ufficio del Cancellierato. e legge una sene di car- tel!» dattilografate, che altro non sono, nella loro massima parte, che un riassunto dell'ultimo bol- lettino dei prezzi e dei numeri in- dici compilato a cura dell Ufticio statistica. Naturalmente Togni fa una esposizione addomesticata e c?rca di minimizzare il vertiginoso aumento dei prezzi dimostrando che l'aumento dei prezzi all'ingrosso fu più veloce nell'inverno scorso che nella recente estate di - colore ». A . yiQ Controllo operaio sui miliardi . Chi conduce la nostra finanza? nica in difesa a quando si e costituito un gabi- netto omogeneo prosegue - randi — e si è costituito l'ufficio coordinatore dei vari dicasteri eco- nomici. non si riesce p:ù a capire chi veramente conduca la nostra ft- ! ;s *" 0Tie . nanza: se il tesoro, se la Banca "" a o il o del Commer- cio estero. Solo si vede che i! - nistro , da quel valente uomo d'affari che è. si a tutt'uo- mo a favorire gli esportatori, incu- rante degli strattoni che dà in que- sto modo alla nostra vacillante mo- neta. Ci sj è solo preoccupati di fa- vorire gli esportatori, quando in- vece la preoccupazione maggiore avrebbe dovuto essere quella di ser- vire le importazioni essenziali, come il carbone ed il grano, per i quali oggi si è esduti repentinamente in una disperata difficolta. . denuncia, < quindi, la graviti della situazione in cui cono 1 — Si e riunito oggi * Comitato Centrale della O i Tor.r.o il ' l Comtiato Centrale ha deciso di far sua l'interpellanza presentata al Governo dal compagno . ten- dente ad ottenere che nella com- per l'erogazic-e di mi- liardi stanziati dal Governo a fa- vore a meta:meccan:ca, «.ano ncljsi rappresentanti AeS.a . a garanzia de! lavoratori - teressati e di tutto il Paese. l Comitato Centrale ha esam na- to infine la situazione anormale de. nunc-.au da Alcuni gruppi . 11. appartenenti o no . erte hanno asserito di non essere n gra- do di pagare salari e gli stipendi al lavoratori. Comitato Centrale ha concordemente affermato la necessità che Governo prenda urjrenll di- sposizioni per il normale funziona- mento degli stabilimenti . ed ha o nel contempo | lavo. ratoii a stare in guardia, prima di associarsi a'.le proteste di molti in- duritali privati, al fine di non pre- starti a manovre cat potrebbero es- ser con dei tentate dag'.] grave danno :ndustrlali stess:. del lavoratori e . a situazione alle . di Napoli . 1. — Stamane i 1.000 operai degli stabilimenti S han- no occupato la stazione di Torre Centrale per far in modo che l'at- tenzione del Governo fosse richia- mata urgentemente «ul problema della loro azienda. Alle ore 15 di oggi e dopo che è stata data agli operai l'assicurazione dell'attivo - teressamento delh» autorità, la nor- malità * «tata ristabilita. Tutti i lavoratori di Caatellammare di Sta. bla e di Torre Annunziata e degli stabilimenti metalmeccanici di Na- poli hanno solidarizzato con gli ope- rai . Beccato da . che lo imita a raffrontare gli indici del costo riclls vita dei due periodi estivi 1S46 e 1947, Togni dichiara di non vederne la necessità e conclude quindi ricor- dando le possibilità fornite dal -" piano l » l discorso deli'on. Togni lascia una penosa impressione negli stes=i gruppi governativi che respirano quando si leva a parlare l'on. - . a questa prima impres- sione. o meglio speranza, va in gran parte delusa perchè Corbino pre- ferisce non impegnarsi troppo discorso Corbino . Corbmo inizia con una ot- timistica visione, in cui il nostro Paese è paragonato ad un malato di polmonite al sopravvenire della crisi risolutiva « O si guarisce o si. muore .>, dice Corbino e subito dopo rileva: E siccome i popoli non muoiono mai. noi dall'attuale crisi usciremo certamente bene ». l medico, in questo caso dovreb- be essere l'Amsrica, perchè esiste una solidarietà spiritual: tra i due continenti (l'America dovrebbe sal- vare anche a e Francia); solidarietà spirituale che è prova- ta secondo Corbino — dal fatto che l'America accetta di inviare le sue merci in Europa invece di but- tarle in mare. a cure migliore sarà pfrò quel- la di stabilizzare la moneta e ciò si potrà fare solo con la ripresa del risparmio. Adesso non si rispar- mia, sia per gli sprechi degli spe- culatori che gettano il loro de- naro nei locali di lusso — sia per- chè le ma-se popolari si divertono troopo. A^li sguardi meravigliati e allibiti dei.deputati Corbino rispon- de citando lp gite ad Ostia dei cit- tadini romani vere orgie roma- ne — che sono troppe secondo lui. e entra quindi nel campo politico e asserisce che voterà la fiducia al governo, soprattutto per- chè la situazione internazionale ej=ige governi di destra. Per que- sto la formazione governativa pro- gettata da Togliatti non è realiz- zabile. Corbino dichiara di doler- si di ciò perchè una distensione politica nel Paese avrebbe recato enormi benefici. Egli per questo sarebbe favore- vole ad una collaborazione, senza (continua in 2. paff., ' 1. colonna) E SUCCESS, 1. — Com'era prevedibile già dall'atteggiamento provocatorio assunto dal delegato americano l'altro ieri sera in seno al Consiglio di Sicurezza sulla que- stione dell'ammissione.ali'ONU. del- la , - anche la - possibilità per a di essere ammessa tra le Nazioni Unite è stata frustrata dall'opposizione degli Stati Uniti a voler ammettere ali'ONU tutti gli Stati ex-nemici. Com'è noto l'Unione Sovietica attraverso il proprio rappresentante Gromyko aveva ripetutamente ri- chiamato gli Stati Uniti all'osser- vanza degli accordi di Potsdam per quanto riguarda le domande- di ammissione ali'ONU di tutti i pae- si ex-nemici. n questi accordi si stabiliva difatti che una volta fir- mati i trattati di pace, il problema dell'ingresso tra le Nazioni Unite doveva essere esaminato senza di- scriminazioni come per a anche per la Finlandia, la Bulga- ria. la a e l'Ungheria. l delegato americano s'è invece dimostrato contrario a mantenere gli impegni assunti da Trunian a Potsdam e sosteneva l'ammissione ali'ONU solo a e della Fin- landia. escludendo quella degli al- tri paesi ex-nemic i fronte all'atteggiamento ame- ricano che suonava palese ingiu- stizia nt-i confronti degli altri pae- si ex-nemici, il delegato sovietico poneva questa sera il veto alle do- mande d'ammissione a e della Finlandia. Gromyko ha accusato Stati Uni- ti, Gran Bretagna e Francia di ave- re violato gli accordi di Potsdam ed i trattati di pace, rilevando co- me le tre grandi potenze occidenta- li « con una mano hanno firmato e con l'altra hanno violato i trattati. o su questo punto l'atten- zione del Consiglio di Sicurezza, in quanto la a Sovietica è decisa a non passarvi «opra ». gli Stati Uniti. quattro diplomatici saranno assistili da numerosi tipetti Nell'agenda della Conferenza figu- rano n primo luogo la proceduta e 1 melodi di lavoio della commissione e che dovrà svolgere, co- m'è nnto. un'inchiesta nei territori coloniali , al fine di conosce- re i -sentimenti di -quelle popolazioni n merito all'avvenire delle colonie stesse Al termine della sua inchie- sta la commissione redigerà un rap- porto generale che sarà sottoposto al- l'esame del Consiglio del quattro mi- nistri degli Esteri. Xcl ca^o n cui le quattro grandi potenze non rag- giungessero l'accordo la questione sa- rà deferita ali'ONU sostituti dovranno anche stabilire quali paesi saranno ascoltati in me- rito al futuro delle colonie italiane Una prima li« - a delle nazioni da con- sultare era stato redatio dal ' Quat- tro Grandi » nel corso delle discus- sioni sui Trattato italiano un anno fa. Al governo italiano sinora non è pervenuto alcun o S conosce già, p^ro. che tutti domlnlons in- glesi che hanno partecipate alla guer- ra sul fi onte africano, per espressa volontà della Gran Bretagna, saran- no consultati E" infatti a che. da::a fine della guerra, ha n ; 1 magelor « interesse > alla sorie delle colonie italiane. a delle i e . 1 — G'.i S:att Uni- ti hfiino deciso Ai ristabilire no-- mali rapporti diplomatici con la Bulgara. o ufficiale * dichiara- to che la decisione e suta presa pei che «e intenzione degli Stati Uniti di interessarsi del benessere del popolo bulgaro, d: essere infor- mati degli sviluppi delia situazione :n Bulgaria e dì non risparmiare sforzi per la protezjone degli inte- ressi americani in quel paese -. Domani inizierà la Conferenza sulla nostre colonie . 1. — Un portavoce del Forelgn Office ha annunciato che la Conferenza dei sostituti del i degli Esteri delle quattro grandi po- tenze sulla sorte delle colonie - ne avrà inizio venerdì alle 16 30 alla 1-ancaster . e quattro delegazioni saranno pre- siedute rtsoettivamente dagli amba- sciatori: . per la Francia: Sir Noel Charles, per ; Zaru- bln. per S e s , per L'Arcivescovo di York contro la politica del Vaticano *' a Chiesa dovrebbe rifiutare di accettare il punto di \istadi a divisa in due blocchi,, . o di York. Cyril Garbett. informa la in un discorso tenuto qui oggi, ha espresso vivissima preoc- cupazione per l'imminente pericolo in cui si trova il mondo di restare definitivamente diviso fino allo inevitabile scoppio di una nuov'a guerra — in due soli blocchi: comu- nista e anticomunista. Per quanto s ; riferisce particolarmente all'Eu- ropa l'Arcivescovo ha dichiarato: « a separazione dell'Europa in due blocchi assolutamente opposti è in- coraggiata dal Vaticano, che trat- ta la a da nemico capitale della civiltà cristiana c sostiene, do- vunque giunge la sua influenza. la opposizione sia al comunismo che alla democrazia sociale. partiti cattolici del Continente avanzano ora dei programmi progressisti, ma essi sono anche, di fatto, il solo ter- teno comune dove si concentrano i reazionari. Ancora una volta dun- que. nel Continente, il cattolicesimo rischia di essere identificato con la reazione. Verificandosi ciò si leverà di nuovo il grido « nemico è li clericalismo! ». e nell'ora della loro vittoria in ogni paese le sinistra tratteranno la Chiesa e probabil- mente la cristianità, da nemico po- litico ». « l comunismo materialista mar- xista — ha continuato l'Arcivesco- vo — è logicamente opposto alla cristianità. a è falso dire che m uno «lato comunista non vi sia luo- go per la cristianità. Sarebbe étu- pido negare che le difficoltà di com- prensione con la a siano mol- to gravi, ma sarebbe fatale consi- derare questa incomprensione conti» necessariamente permanente * a Chiesa dovrebbe invs'e fer- mamente rifiutate di accettare il punto di vista secondo «rui 1 Eur^ra deve essere divisa in du e campi ideologici opposti. « Si dovrebbe anzi operare e pre- gare perchè, attraverso una più stretta amicizia con la Chiesa rus- sa. possa giungersi ad una miglior» comprensione con lo «tato ed il po- polo sovietico ». h' A l Governo ricatta gli statali sul terreno politico elettorale i mattina si sono riuniti a - tecitorio i segretari confederali Vittorio e Santi e i segretari delle varie Federazioni dei dipendenti dello Stato per discutere coi - stri del Vecchio e Fanfani sull'ado- zione del nuovo sistema di scala mobile. i hanno dichiarato di non poter impegnare il Governo sulla adozione del nuovo sistema mentre dura la discussione parlamentare, dall'esito della quale può dipendere la sorte del Governo stesso. o poi aggiunto che. dopo l'attuale di- battilo, il Consiglio dei i deciderà in proposito ed hanno la- sciato intendere che tale decisione sarà favorevole. rappresentanti dei lavoratori hanno protestato per questo com- portamento del Governo che tende continuamente rinviare on prev- vedimento che avrebbe dovuto «al- tra re in vigore in settembre in mo- do da produrr» le « «catte » di - rovita dal 1. ottobre. Essi hanno pertanto fatto presente che attendo- no dal Governo una risposta in tempo utile in modo che il nuovo sistema venga applicato con il pros- simo pagamento degli stipendi. missioni , estensione dello accordo di tregua. n un'ennesima riunione svoltasi ieri al o del o i rappresentanti deJle Banche non solo sono rimasti sulle stesse posizioni mettendo bene in chiaro che noni (un quarto della busta paga come accetteranno la - continnazione del'contentino e poi nessuna agitazione vecchio sis.ema il «uale aggrave- rebbe n maniera e le già disagiate condizioni della cate- goria. delegati delle varie Federazioni dei dipendenti pubblici non hanno mancato, al termine della riunione. di mettere in luce la chiara inten- zione ricattatoria del Governo, che ha subordinato l'accettazione delle loro richieste (che peraltro ha sem- pre riconosciuto legittime) al suc- cesso oarlamentare di e Gasperi o settimane di discussioni, in- tanto, i bancari non hanno ottenu- to nemmeno ieri soddisfazione per le loro richieste, aumento di 7.500 lire, regolamentazione delle Com- fìno al 31 dicembre) ma si sono ad- dirittura rimangiati alcune promes- se che ieri l'altro avevano lasciato intravedere. i fronte a questo atteggiamento i lavoratori avrebbero voluto rom- pere immediatamente le trattative. e. solo per dare una nuova prova del- la loro buona volontà hanno accon- «cntito a partecipare a un'altra riu- nione che si terrà questa mattina, su o dello stesso on. Fanfani e nel corso della quale sarà esperito un ultimo tentativo per convincere le Banche a desister», dal loro as- surdo atteggiamento. v,. . ),. „ , .*,. I -*"'

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. 100 piò onwiulif » Pigiffitat n intielpit o ftltelgtrtl SOC PE iA N A ) TU 4il Ptrlintitt . 9. Boa* - Trittna l fil J 63 9*4 ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO

Le terr e improduttive , on . De Gasperi , hann o bisogn o di aratr i e di sementi . La Celere e i cara -binier i non germogliano ,

ANNO V (Nuova serie) N. 231 Ì 2 E 1947 Una copia , 10 Arretrat a . 12

dei < Noi possiamo auror a organiz-

zare il blocco psicologico con-tr o n . Se non vi riuscia-mo. noi dobbiamo schiacciarla con la for/ a delle armi... >. Chi ha pro-nunciato qui'*»l e parole'/ Chi ha manifestato in modo cosi sfac-ciato e tracotante la propri a vo-lontà di distruggere un'altr a "na -zione, il i imporl e la propri a vo-lontà con la forza. di ricorrer e alla guerra pur di soffocarla? Si fratt a di un discorso di r o di un art icol o di Goebbels?

No. Non siamo nel 10"ì6. Non piamo a . Non s iamo ad un meeting razzista. Non sono -solini od r che parlano. Sia-mo a New York nel 1047 e co-lu i che scrive è un americano — non certo l'ultim o venuto — il Presidente della Commissione per gli Affar i i della Camera dei

i degli Stati l'iiiti . Andiam o a\an(Ì: < Bisogna pro-

durr e un grande numero dì bom-be atomiche, per servirsene con-tr o un. paese dato, senza doman-darsi <-e vi è una ragione qualsia-si di credere che quel paese sia sul punto di produrr e delle armi >. < Accumulare uno stok enorme di bombe atomiche: scatenare la guerra immediatamente... >.

Questa \o l t a non c'è possibili);* di equivoco. Si parla di bomba atomica e quindi siamo negli Sta-ti l 'ni l i . nel 104™. Coloro che par-lano questo o di ,odio e di sangue, sono il senatore e -hon. ev presidente d*dln Commis-sione del Coiitrresso Americano per a Atomica, il sig. Jor-dan. il sic. . il senatore

. Sono i banditor i della n u o \a guerra, i paladini della crociata anfi jovietiea. i seminato-r i di veleno e di discordia, che. con i , i . i Wellcs-. conducono oirgi neeli Stati l 'a i t i la granfi e campagna di let t a ad imporr e al mondo il dominio jan-kce. cosli quel che eosti.

17 per questo che i popoli sì batterono contro il naz ismo9 V.' con questa speranza che «aiutam-mo il 1. maggio del l')4 !»? vero dunque che. a due anni dalla fi-ne del confl i t to , già si appresta-no le~ armi terribil i per scate-narn e un altro ? o dun-que prepararci un'altr a volta nl-l r i tionilinrrta. -Tnrnti.* rni bollettin i di interra?*" '

Negli Stati l 'nìt i d icono di sì. T brani che abbiamo riportat o sono apparsi su giornal i ameri-cani. sono part e di discorsi pro-nunciat i in pubblico, sono soltan-to il fior e di una messe, che or-mai si svi luppa senza mistero ali -mentata da irazzettieri . da adenti dei frn*t<. da politicaliiì . da uo-min i polit ic i responsabili.

Offensiva verbale7 Foll i a di giornal i guerrafondai? No.

All e parole corr ispondono i fat-ti . T a Casa Bianca si rifiut a di accettare l'interdizion e dell 'arm a atomica, proposta dai «ovietiri .

a fabbricazione delle atomiche continua senza sosta: anzi si con-trol lan o la sim efficacia e i pos-sibil i perfezionamenti sull ' isola di Bikini . Arsenali di cannoni e di aeroplani vengono costituit i in Grecia. Si prò* vede ad armare. in " una direzione precida, l'eser-cit o turco. e ifi«PP»rr a vie-ne fornit o regolarmente e con re-golarit à a . perchè costui pos«n continuare ari insan-guinar e la Cina e costituisca una buona minaccia dall 'Orient e per l'Union e Sovietica. Ufficial i ame-rican i veneoi io ttruinzacliat i un po' dappertutto , per addestrare i f a s c i t i greci e le brigat e nere di Tlassor. per dare consicli ai rea-zionari spagnoli e a quelli turchi .

a Groenlandia viene considerata oramai defìniti \ amente ima ba^e mil i tar e americana. T'Fcit t o fa part e del sistema mil i tar e anelo-sas*nnc' e perciò l'esercito bri -tannico non vuole andarsene, an-che «e questo tuoi dir e mitragl ia -re. nelle dimostrazioni, gli ccizia-ni che protestano, in a è proibit o a di indigeni ribellar -si contro l ' imperialism o olandese. poiché così ha deciso il trenrral r

e Arthu r o il visconte -batton.

All 'azion e dei generali e dei mercanti di cannoni corr isponde l'oper a dei diplomatici . Fero l'ul -t im o esempio . l 'O rga -nizzazione delle Nazioni T'nit e e fondata sul principi o dell 'accor-do fr a le rrand i Potenze. Fu -sevelt a Yalt a che propose que-sto principi o e il relativ o dir i t t o di veto, considerandoli i «oli rh c potessero impedir e la frattur a e qnind i l'urt o nel concerto mondia-le. a della lott a ant i -fascista ha dimostrato che solo l'inter a fr a le crandi Potenze po-teva assicurare la vittori a e. do-po la vittoria , la pace. Y? Chur -chil l . l 'anti«o\ietic o Churchil l , il quale ha scritt o che la l e ga del le S'azioni fallì , perchè non era al-la sua base il principi o dell 'accor-do fr a le potenze mondiali . l se-condo dopoguerra ha dimostrato che era necessario, per la pace. trovar e un punto rTintc n fr a i pn-poli che a\anzavai jo sulla via del social ismo e le Nazioni rett e sn sistema capital ista. Stalin ha so-stenuto che l'intesa e la convi-venza erano possibile. T S ha sempre operato in quella di-rezione.

Tbbene. a l l ' O N F . il -mento di Stato si schiera contro i l pr incipi o dell 'unanimità , contro l a Cart a delle Nazioni Fni te. con-tr o la polit ic a di .pravissima iniziativ a può spiegar-

si solo con la \o lontà di sfascia-re rOrgan iz /a / ion e delle Nazioni Unit e oppure di asservir la al la vo-lontà di un blocco di maggioran-za, che è poi anche questo un mo-do di liquidarla .

Fcco la questione dcll ' inj j^£s o nirO.N.U . dei paesi .ex nemici. Gl i accordi di Potsdam stabil i -scono che , alla Bulga-ria , alla , alla Finlan-dia, al l 'Ungheria , deve essere fat-to uguale trat tament o per quel che riguard a l ' ingresso all 'O.N.U . Gl i Stati Unit i rif iutan o l'ingres-so alla Bulgaria. al l 'Ungheria , al-la . Gl i Stati Unit i im-pediscono in questo modo con-cretamente l' ingresso a fr a le Nazioni Unite. F.' evidente quind i che agli Stati Unit i non import a molto che a entr i o non entri : essi manovrano la pe-dina italian a in funzione della lott a ant isoviet ica: cssj non si preoccupano affatt o che la que-stione c'istituisca un nuovo moti \ o di frattur a nell 'orizzonte in-ternazionale e segni un punto t\;

arrosto sul la > in della normal i / / a / i one nei rapport i fr a i paesi n" l dopoguerra. Provocazione?

Che questa faccenda possa es-sere nell ' interesse dei guerrafon-dai americani, il cui pensiero ab binino , per lor o stessa bocca, ri -portal o prima , è comprensibi le. Che sin nell ' interesse a non si capisce. Che siano nell ' in -teresse a i giudizi offerì. sivi contro le democrazie romena e bulgara, attribuit i dalla stampa a Palazzo Chigi , lo neghiamo. ' possibi le che per il signor Sfor-za e per il signor e Gasperi la * democrazìa > stia nel dominio dei banchieri tr ionfant e a New York . Ben altr a è l 'opinion e degl-operai, dei contadini, dei lavora-tor i i taliani ! Ben altr a è l'aspira -zione nll a pace e al l ' indipendenza che sta nel cuore del popolo ita-l iano!

Nell 'orizzont e internazionale un pugno di plutocrati , di sreiiera-li . di mercanti di cannoni, lavo-rano a una nuova guerra. n -li a c'è taluno che si entusiasma alla nuova crociata e e relativ e benedizioni di gagliardett i . Ebbe-ne. il popolo i tal ian o darà bat-taglia, anche su questo punto. Se rtii p ffoflf ì ^"flelermineTrafriu T neV,r

mondo, il front e dei guerrafon-' dai e il front e della pace — sia detto chiaro — i lavorator i si bat-teranno per la pac° e avrann" vicin o i lor o fratell i di tutt o ['i t

mondo. Se questo infausto pover-1 no si schiererà — come si sfa schierando — a fianco dei gner-. rafondai . ebbene sarà un motivo,' di più per rovesciare il inverno, della 'ame. a . dello asservimento allo straniero. c

O O

HA :

a è a o dei contadini nella lotta per la produzione di grano

La .caparbietà dogli agrari ostacola ì'accurdo - Oggi alte oro te Commissioni lùterne dogli stabilimenti romani si riuniscono por definire lo modalità dolio sciopero generalo

Governo e gli agrari hanno an-cora tempo fino a stasera per ri -spondere in maniera soddisfacente alle richieste avanzate martedì dal Consìglio delle e di . Se r tr e fondamentali richieste del

contadini (liberazione di tutt i gli ar-restati. non luogo a procedere per le occupazioni di terre, inizio im-mediato del funzionamento delle Commissioni conciliatrici ) non sa-ranno accolte, tutt i i lavorator i di

a e provinci a entreranno in sciopero da stanotte.

Nelle campagne. dove i contadini continuano ad occupare 1 terreni e a lavorarli , la notizia dell'attiv a so-lidariet à promessa dai cittadin i ro -mani ha destato enorme impressio-ne e ha ancor più rafforzat o lo spi-rit o combattivo dei lavorator i della terra . Numerosissimi comizi sono stati improvvisati , nel corso del quali si è acclamato all'unit à tr a citt à e campagna, unit à contro cui null a potranno le forze della rea-

zione. Ordin i del giorno in questo senso sono stati votati a Genazzano.

, Pisoniano. Ariccia , Ca-stelmadama, Colleferro, ecc.

poliziesche n tutt a la zona si segnala una

recrudescenza dell'opera di repres-sione delle forze di polizia, interve-nute spesso in appoggio alle pretese desìi agrari . A a la P. S. è passata a via di fatto contro i contadini di Castelmadama; a -carese gli agrari hanno tentato a più riprese di costringere le coo-perative ad abbandonare il lavoro; a Genzano 200 agenti sono scesi in azione contro 4.000 contadini torna-ti in massa sulle terr e già occupa-te nei giorni scorsi. Non si segna-lano incidenti gravi, solo per la nuova dimostrazione di serenità e di saggezza fornit a dai contadini.

a part e sua, l'on. , sot-tosegretario agli , ha convo-cato ieri sera presso di sé i rappre-

DOMENICA A PIAZZA NAVONA FESTA B10CC0 O

t

Togliatti, Aerini , e

Nel corso del la grande «Festa di Ottobre» che i l Blocco del Popolo ha organizzato per domenica 5 a Piazza Xarona, a l l e

- ore 18 parleranno i leader dei partit i del Blocco: gli on. u e e e i compagni Nenni e Togliatt i .

a festa, avrà inizi o al le 16. Si svolgeranno gare di pugi-lato, uno spettacolo per i piccoli, uno di varietà fatt o da bam-bin i ed uno fatt o da adult i . Suoneranno la banda del l 'ATA C

l. ed ttna..orcbestrina jazz.. V i saranno inoltr e var i « stand con - orchestr ine e verr à esposta nel Port icato di Piazza Navona la-

a del le att iv i t à dei Comuni democrat ici. Ne] corso del la festa, che culminerà con un ballo popolare

in piazza, avranno luogo inoltr e var i concorsi, per macchiett i-sti, per autor i d i . pasquinate, per poeti romaneschi e t c, con no-tevoli premi per i vincitori . Part icolar e r i l iev o avrà il con-corso per « a più bella di ottobr e ». a ragazza proclamata vincitr ic e r iceverà una borsa di lusso in pelle, e la sua foto-grafìa verr à pubblicata dai giornal i del Blocco.

a giuri a sarà composta dall 'attor e o Girotti , dai registi o Visconti e Gerardo Guerrieri , dal lo scultore Nin o Franchina e dallo scrittor e Ezio Taddei.

sentanti della Confederterra e degli agrari . All a riunion e ha partecipato anche il o Segni.

. a ha dato assicura-zioni. peraltr o generiche, sulle ri -chieste dei contadini riguardant i di-rettamente il governo (revoca degli arresti e archiviamento delle de-nunce), affermando altresì la pro-pri a intenzione di far entrar e in funzione entro il giorno 3 le Com-missioni conciliatrici , che avrebbero dovuto terminar e il propri o lavoro entro il 12.

A questo punto, però, gli agrari hanno nuovamente avanzato la loro assurda pregiudiziale, insistendo perchè le cooperative abbandonino la terr a mentre le Commissioni svolgono i loro lavori . rappresen-tant i dei lavoratori , compagni -sini, Brandani. Capogrossi e Bu-schi, hanno fatto immediatamente rilevar e come non sia possibile chiedere ai contadini di evacuare i terreni senza dar lor o precise garanzie sulla volontà delle Com-missioni di portar e a termin e ra-pidamente e in senso democratico. tutt e le vertenze in corso.

Caraffa e C. sono rimasti su una posizione di intransigenza assolu-ta, tanto da rendere vano ogni ulterior e tentativo di accordo. Per-tanto la riunion e è stata interrot -ta alle 22,45, sarà r ipru a stama-ni alle 10. Sarà questa l'ultim a oc-casione offerta agli agrari per di -mostrare se hanno più a cuore gli interessi della produzione e del Paese, o i lor o egoistici interessi

. è pronta a è pronta all'eventualità del-

lo sciopero: in tutt e le fabbrich e l'ordin e del giorno votato ieri Pal-trodal Consiglio delle e è stato accolto con vivissima soddisfazio-ne. lavorator i sono fermamente decisi a condurr e la lotta ingaggiata fino aT succèsso.

Non feoriò mancati ieri atti di con-creta e generosa solidarietà coi con-tadini poveri: gì; abitanti della zo-na di Torr e in Pietra hanno ceduto la lor o razione di riso; i gassisti hanno rinunciat o alle razioni della lor o mensa aziendale, e 1 viver i sa-ranno da loro personalmente reca-ti ai contadini della 2ona di via Au -relia ; i dipendenti dai monopoli, a lor o volta hanno ceduto la loro mi-nestra. Fatti di questo genere si contano a decine.

Per r 1 di oggi sono state con-vocate nell'aula o Tec-nico « Galileo Galilei » in via Con-

te Verde le Commissioni e di tutt i gli stabilimenti . Se la situa-zione non si sarà chiarit a prim a di quell'ora , le Commissioni e riceveranno le. ultim e disposizioni relativ e allo svolgimento dello scio-pero. e saranno discussi gli ultim i dettagli.

L'ATTENTAT O DI MILAN O

Gli arrestati appartengono al Movimento Sociale /

. 1 — Con l'arrest o di otto fascisti armati , operato lunedi sera dalla polizia in un caffè di Piazza Cadorna, nel corso delle in-dagini per la ricerca dei responsabi-li dell'attentato contro la sede della Federazione e del Partit o Comunista, un prim o duro colpo * stato infert o alla organizzazione clandestina neofascista.

Quasi tutt i gli individu i arrestati =ono risultat i appartenenti al -vimento Sociale o di cui esi-stono a o ben otto sedi.

l . non è però che la co-pertur a » legale dei famigerati

, fasci di anione moluztona-ria , organizzazione clandestina fa-scista.

A riprov a di questa tesi sta il fatt o che tr a i fascisti arrestati di recente, e sui quali ricadono i mag-gior i indizi di colpevolezza per l'at -tentato vi è un certo Giovammaria Guasti, abitante in via Paolo Sar-pi 7, membro dell'Uffici o -mento della organizzazione giova-nil e del S . e noto quale solerte organizzatore di squadre neofasciste. Egli sarebbe a contatto con il fami-gerato < generale > Gatti , ufficial -mente con5Ìderato come capo dei

. milanesi.

Sceiba e Grassi mazzieri in Sicilia

l'n'interpellanz a urgente ai due ministr i gravi provvedimen-ti arbitrar i contro contadini

Contio «li arbit: i del governo cen-ti ale e lesionale che ostacolano il normale corno della legge, pur di im-pedire l'a^segnarione ai contadini po-veri dei grandi feudi i del baroni siciliani, e contro le più gra-vi opeiazionl di polirl a che nel vari centri vengono .scatenate contro il movimento dei contadini. compa-gni hi Calibi. , o e

, deputati della Sicilia alia Assemblea Costituente hanno rivolt o ieri un'interpellanya urgente ai mi-nti-tr i Sct-lba e Grassi

» chiede immediate spiegazioni sul motivi chp hanno sonno Scclba ad autoi iz^are ti pre-fetto di Caltantssetta a sciogliere la locale Coe-missiene por l'as-segnazione c'olio tette mefite alle coopetatlve contadino, provocando la proiesta e-spllcjt a del precidente del Tribunal e della cltl.ì: e domanda al ministr o G.asfi n ba-e a quale legf,e ha au-tdl/zai o il Piocuraiote della -blica rìt Caltanisetta a t inviar e ogni decisione sul feudo Po)l7.7ello -cato come iiuclt o dalla Commissione competente

l/interpcllan/ a chiede l'immediata revoca di tali . che si in-quadrin o nella vasta n anovra di coattji e la volontà delle Commissio-ni e Ji e l'attuarton c delle decisioni una volta ch'es*« \adano a iavtir e dei contadini.

a . ha contemporaneamen-te inviato a Sce'.ba un telegramma pet protestate contro l'avvenuta ag-gressione di 5000 contadini a Villalb a da parte della polizia e per doman-dare l'intervent o del governo rie: confronti delle Commistioni per :* assegnazione rielle terr e incolte che sabotano la legge.

A A LA E E

Gli Stati Unit i provocan o il rigett o dell'ammission e dell'Itali a all'ONU

// riliuto americano di ammettere la Buio-aria, la e l'LJnulwha determina il veto dell'Unione Sovietica sulle domande italiana e finlandese

A

La politic a de l Govern o De Gasper i port a il pauros o nom e di inflazion e

Togni len ta una di fesa d'uff ici o r iassumendo

Cauto discorso di Ep icarm o Corb in o - l i ** s in ist ro

i bo l le t t in i o di slat ist ica

Quarel l o calunnia i lavorator i

state poste molte industri e italiane e lo stato fallimentar e a cui è stato condotto l ' in i che, per rappresenta-r e un patrimoni o di 120 miliard i di propriet à dello Stato dovrebbe es-sere una delle prim e preoccupazio-ni del Governo.

Non è oggi, prim a delle elezioni, dice , il momento delle ri -form e di struttura , né dei gryndi piani . Oggi, in questo periodo che ancora ci separa dalla consultazione del popolo, è però necessario impe-dir e a tutt i i costì che la situazione precipiti .

Per Zar ciò occorre puntare su poche cose: controll o della valuta, nuovo indirizz o nella politica cre-ditizia . intervent i in alcuni det«r-mjrat i e ben individuabil i settori dell'economia, immediati provvedi-

a favore . energico

Prim o oratore della seduta pome-ridian a della Costituente l'on. -

porta un dur o e documen-tato attacco a tutt a la politic a eco-nomica del governo. Egli ammette che alcuni fatti , che sono e di una portata oggettiva estremamente grave, trascendono in part e le re-sponsabilità di questo governo. a vi sono altr i fatt i che scoprono de-viazioni ed error i specifici dell'a-zione governativa, e per i quali si esìi?e un radicale ed immediato mu-tamento di rotta. Tali sono l'asce-sa continua, accelerata dei prezzi: una politica valutari a radicalmente errata, una pratica malsana di fa-voritism i e di protezioni; il cola.c5o

. Tutt i questi fatt i si riassumono

in un so!o termine: inflazione, che ha fatto passi giganteschi nel corso ' rnenti di questi quattr o mesi l

Soffermandosi sulla politica d; j — restrinzione del credito instaurata ! T j N ' A dal governo con scopi deflazionisti- ; ci. i nota che di deflazione : veramente non si può parlare, dal momento che la circolazione mone-tari a si è accresciuta fr a l'april e e

Si?S,-d : stanziati per 1 industria meccanica tica deflazionistica, a meno che per i questo non si intenda *emplicemente il f a t ,° d i c a u s a re u na s e r ie di f a / metal urgici chiedono et Governo un'azione orga-

ìntervento per fermare l'ascesa dei prezzi di largo consumo.

Viv i applausi delle sinistre coro-nano le parole dell'orator e che r i -ceve molte congratulazioni.

Subito dopo prende la parola l'on . , o -stria, per la difesa d'uffici o del Cancellierato.

e legge una sene di car-tel!» dattilografate, che altr o non sono, nella loro massima parte, che un riassunto dell'ultim o bol-lettin o dei prezzi e dei numeri in-dici compilato a cura dell Uftici o statistica. Naturalmente Togni fa una esposizione addomesticata e c?rca di minimizzar e il vertiginoso aumento dei prezzi dimostrando che l'aumento dei prezzi all'ingrosso fu più veloce nell'invern o scorso che nella recente estate di - colore ».

A . yiQ

Controllo operaio sui miliardi

. Chi conduce

la nostra finanza?

nica in difesa

a quando si e costituito un gabi-netto omogeneo — prosegue -randi — e si è costituito l'uffici o coordinatore dei vari dicasteri eco-nomici. non si riesce p:ù a capire chi veramente conduca la nostra ft- ! ™;s*" 0Tie. nanza: se il tesoro, se la Banca ""

a o il o del Commer-cio estero. Solo si vede che i! -nistr o , da quel valente uomo d'affar i che è. si dà a tutt'uo -mo a favorir e gli esportatori, incu-rant e degli strattoni che dà in que-sto modo alla nostra vacillante mo-neta. Ci sj è solo preoccupati di fa-vorir e gli esportatori, quando in-vece la preoccupazione maggiore avrebbe dovuto essere quella di ser-vir e le importazioni essenziali, come il carbone ed il grano, per i quali oggi si è esduti repentinamente in una disperata difficolta .

. denuncia, < quindi , la gravit i della situazione in cui cono

1 — Si e riunit o oggi * Comitato Centrale della

O i Tor.r. o il '

l Comtiato Centrale ha deciso di far sua l'interpellanz a presentata al Governo dal compagno . ten-dente ad ottenere che nella com-

per l'erogazic-e di mi-liard i stanziati dal Governo a fa-vore a meta:meccan:ca, «.ano ncljsi rappresentanti AeS.a

. a garanzia de! lavorator i -teressati e di tutt o il Paese.

l Comitato Centrale ha esam na-to infin e la situazione anormale de. nunc-.au da Alcuni gruppi . 11. appartenenti o no . erte hanno asserito di non essere n gra-do di pagare salari e gli stipendi al lavoratori . Comitato Centrale ha concordemente affermato la necessità che Governo prenda urjrenl l di-sposizioni per il normale funziona-mento degli stabilimenti . ed ha o nel contempo | lavo. ratoi i a stare in guardia, prim a di associarsi a'.le proteste di molti in-durital i privati , al fine di non pre-start i a manovre cat potrebbero es-

ser con dei

tentate dag'.] grave danno

:ndustrlal i stess:. del lavorator i e

. a situazione alle . di Napoli

. 1. — Stamane i 1.000 operai degli stabilimenti S han-no occupato la stazione di Torr e Centrale per far in modo che l'at -tenzione del Governo fosse richia -mata urgentemente «ul problema della loro azienda. All e ore 15 di oggi e dopo che è stata data agli operai l'assicurazione dell'attiv o -teressamento delh» autorità , la nor-malit à * «tata ristabilita . Tutt i i lavorator i di Caatellammare di S ta. bla e di Torr e Annunziata e degli stabilimenti metalmeccanici di Na-poli hanno solidarizzato con gli ope-rai .

Beccato da . che lo imi t a a raffrontar e gli indici del costo riclls vit a dei due periodi estivi 1S46 e 1947, Togni dichiara di non vederne la necessità

e conclude quindi ricor -dando le possibilità fornit e dal -" piano l »

l discorso deli'on. Togni lascia una penosa impressione negli stes=i gruppi governativi che respirano quando si leva a parlar e l'on. -

. a questa prim a impres-sione. o meglio speranza, va in gran part e delusa perchè Corbino pre-ferisce non impegnarsi troppo

discorso dì Corbino . Corbmo inizi a con una ot-

timistic a visione, in cui il nostro Paese è paragonato ad un malato di polmonite al sopravvenire della crisi risolutiva « O si guarisce o s i. muore .>, dice Corbino e subito dopo rileva: E siccome i popoli non muoiono mai. noi dall'attual e crisi usciremo certamente bene ».

l medico, in questo caso dovreb-be essere l'Amsrica , perchè esiste una solidarietà spiritual : tr a i due continenti (l'Americ a dovrebbe sal-vare anche a e Francia); solidarietà spiritual e che è prova-ta — secondo Corbin o — dal fatt o che l'Americ a accetta di inviar e le sue merci in Europa invece di but -tarl e in mare.

a cure miglior e sarà pfr ò quel-la di stabilizzare la moneta e ciò si potr à fare solo con la ripresa del risparmio. Adesso non si rispar -mia, sia per gli sprechi degli spe-culator i — che gettano il loro de-naro nei locali di lusso — sia per-chè le ma-se popolari si divertono troopo. A^l i sguardi meravigliati e allibit i dei.deputati Corbino rispon-de citando lp gite ad Ostia dei cit -tadini romani — vere orgie roma-ne — che sono tropp e secondo lui .

e entra quindi nel campo politic o e asserisce che voterà la fiduci a al governo, soprattutt o per-chè la situazione internazionale ej=ige governi di destra. Per que-sto la formazione governativa pro-gettata da Togliatt i non è realiz-zabile. Corbino dichiara di doler-si di ciò perchè una distensione politic a nel Paese avrebbe recato enormi benefici.

Egli per questo sarebbe favore-vole ad una collaborazione, senza

(continua in 2. paff., ' 1. colonna)

E SUCCESS, 1. — Com'era prevedibil e già dall'atteggiamento provocatorio assunto dal delegato americano l'altr o ieri sera in seno al Consiglio di Sicurezza sulla que-stione dell'ammissione.ali'ONU. del-la , - anche la - possibilità per a di essere ammessa tr a l e Nazioni Unit e è stata frustrat a dall'opposizione degli Stati Unit i a voler ammettere ali'ON U tutt i gli Stati ex-nemici.

Com'è noto l'Union e Sovietica attraverso il propri o rappresentante Gromyk o aveva ripetutamente ri -chiamato gli Stati Unit i all'osser-vanza degli accordi di Potsdam per quanto riguard a le domande- di ammissione ali'ON U di tutt i i pae-si ex-nemici. n questi accordi si stabiliva difatt i che una volta fir -mati i trattat i di pace, i l problema dell'ingresso tr a le Nazioni Unit e doveva essere esaminato senza di -scriminazioni come per a anche per la Finlandia, la Bulga-ria . la a e l'Ungheria .

l delegato americano s'è invece dimostrato contrari o a mantenere gli impegni assunti da Trunia n a Potsdam e sosteneva l'ammissione ali'ON U solo a e della Fin -landia. escludendo quella degli al-tr i paesi ex-nemic

i front e all'atteggiamento ame-ricano che suonava palese ingiu-stizia nt-i confronti degli altr i pae-si ex-nemici, il delegato sovietico poneva questa sera i l veto alle do-mande d'ammissione a e della Finlandia.

Gromyk o ha accusato Stati Uni-ti , Gran Bretagna e Francia di ave-r e violato gli accordi di Potsdam ed i trattat i di pace, rilevando co-me le tr e grandi potenze occidenta-l i « con una mano hanno firmato e con l'altr a hanno violato i trattati .

o su questo punto l'atten -zione del Consiglio di Sicurezza, in quanto la a Sovietica è decisa a non passarvi «opra ».

gli Stati Uniti . quattr o diplomatici saranno assistili da numerosi tipett i

Nell'agenda della Conferenza figu-rano n prim o luogo la proceduta e 1 melodi di lavoio della commissione

e che dovrà svolgere, co-m'è nnto. un'inchiesta nei territor i coloniali , al fine di conosce-re i -sentimenti di -quelle popolazioni n merito all'avvenir e delle colonie

stesse Al termine della sua inchie-sta la commissione redigerà un rap-porto generale che sarà sottoposto al-l'esame del Consiglio del quattr o mi-nistr i degli Esteri. Xcl ca^o n cui le quattr o grandi potenze non rag-giungessero l'accordo la questione sa-rà deferita ali'ONU

sostituti dovranno anche stabilir e quali paesi saranno ascoltati in me-rit o al futur o delle colonie italiane Una prim a li«-a delle nazioni da con-sultare era stato redatio dal ' Quat-tr o Grandi » nel corso delle discus-sioni sui Trattat o italiano un anno fa. Al governo italiano sinora non è pervenuto alcun o S conosce già, p^ro . che tutt i domlnlons in-

glesi che hanno partecipate alla guer-ra sul fi onte africano, per espressa volontà della Gran Bretagna, saran-no consultati

E" infatt i a che. da::a fine della guerra, ha n ;1 magelor « interesse > alla sorie delle colonie italiane.

a delle i e

. 1 — G'.i S:att Uni-ti hfiin o deciso Ai ristabilir e no--mali rapport i diplomatici con la Bulgara.

o ufficial e * dichiara-to che la decisione e suta presa pei che «e intenzione degli Stati Unit i di interessarsi del benessere del popolo bulgaro, d: essere infor -mati degli sviluppi delia situazione :n Bulgaria e dì non risparmiar e sforzi per la protezjone degli inte-ressi americani in quel paese -.

Doman i inizier à la Conferenza sulla nostre colonie

. 1. — Un portavoce del Forelgn Office ha annunciato che la Conferenza dei sostituti del i degli Esteri delle quattr o grandi po-tenze sulla sorte delle colonie -ne avrà inizio venerdì alle 16 30 alla 1-ancaster .

e quattr o delegazioni saranno pre-siedute rtsoettivamente dagli amba-sciatori: . per la Francia: Sir Noel Charles, per ; Zaru-bln. per S e s , per

L'Arcivescov o d i Yor k contr o la politic a del Vatican o

*' a Chiesa dovrebbe rifiutar e di accettare il punt o di \ i s t adi a divisa in due blocchi,,

. — o di York . Cyri l Garbett. inform a la

in un discorso tenuto qui oggi, ha espresso vivissima preoc-cupazione per l'imminent e pericolo in cui si trova il mondo di restare definitivamente diviso — fino allo inevitabil e scoppio di una nuov'a guerra — in due soli blocchi: comu-nista e anticomunista. Per quanto s; riferisc e particolarment e all'Eu -ropa l'Arcivescovo ha dichiarato: « a separazione dell'Europ a in due blocchi assolutamente opposti è in-coraggiata dal Vaticano, che trat -ta la a da nemico capitale della civilt à cristiana c sostiene, do-vunque giunge la sua influenza. la opposizione sia al comunismo che alla democrazia sociale. partit i cattolici del Continente avanzano ora dei programmi progressisti, ma essi sono anche, di fatto, il solo ter -teno comune dove si concentrano i reazionari. Ancora una volta dun-que. nel Continente, il cattolicesimo rischia di essere identificato con la reazione. Verificandosi ciò si leverà

di nuovo il grido « nemico è li clericalismo! ». e nell'or a della loro vittori a in ogni paese le sinistra tratterann o la Chiesa e probabil -mente la cristianità , da nemico po-litic o ».

« l comunismo materialista mar-xista — ha continuato l'Arcivesco-vo — è logicamente opposto alla cristianità . a è falso dir e che m uno «lato comunista non vi sia luo-go per la cristianità . Sarebbe étu-pido negare che le difficolt à di com-prensione con la a siano mol-to gravi, ma sarebbe fatale consi-derare questa incomprensione conti» necessariamente permanente * a Chiesa dovrebbe invs 'e fer-mamente rifiutat e di accettare il punto di vista secondo «rui 1 Eur^r a deve essere divisa in due campi ideologici opposti.

« Si dovrebbe anzi operare e pre-gare perchè, attraverso una più stretta amicizia con la Chiesa rus-sa. possa giungersi ad una miglior » comprensione con lo «tato ed il po-polo sovietico ».

h' A

l Governo ricatta gli statali sul terreno politico elettorale

i mattin a si sono riunit i a -tecitori o i segretari confederaliVittori o e Santi e i segretari delle vari e Federazioni dei dipendenti dello Stato per discutere coi -str i del Vecchio e Fanfani sull 'ado-zione del nuovo sistema di scala mobile.

i hanno dichiarat o di non poter impegnare il Governo sulla adozione del nuovo sistema mentre dur a la discussione parlamentare, dall'esito della quale può dipendere la sorte del Governo stesso. o poi aggiunto che. dopo l'attuale di-battilo, il Consiglio dei i deciderà in proposito ed hanno la-sciato intendere che tale decisione sarà favorevole.

rappresentanti dei lavorator i hanno protestato per questo com-portamento del Governo che tende continuamente rinviar e on prev-vedimento che avrebbe dovuto «al-tr a r e in vigore in settembre in mo-do da produrr » le « «catte » di -

rovit a dal 1. ottobre. Essi hanno pertanto fatto presente che attendo-no dal Governo una risposta in tempo util e in modo che il nuovo sistema venga applicato con il pros-simo pagamento degli stipendi.

missioni , estensione dello accordo di tregua.

n un'ennesima riunion e svoltasi ier i al o del o i rappresentanti deJle Banche non solo sono rimasti sulle stesse posizioni

mettendo bene in chiaro che noni (un quart o della busta paga come accetteranno la - continnazione del 'contentino e poi nessuna agitazione vecchio sis.ema il «uale aggrave-rebbe n maniera e le già disagiate condizioni della cate-goria.

delegati delle vari e Federazioni dei dipendenti pubblici non hanno mancato, al termin e della riunione. di mettere in luce la chiara inten-zione ricattatoria del Governo, che ha subordinato l'accettazione delle lor o richieste (che peraltr o ha sem-pr e riconosciuto legittime) al suc-cesso oarlamentare di e Gasperi

o settimane di discussioni, in -tanto, i bancari non hanno ottenu-to nemmeno ieri soddisfazione per l e lor o richieste, aumento di 7.500 lire , regolamentazione delle Com-

fìno al 31 dicembre) ma si sono ad-dirittur a rimangiat i alcune promes-se che ieri l'altr o avevano lasciato intravedere.

i front e a questo atteggiamento i lavorator i avrebbero voluto rom-pere immediatamente le trattative . e. solo per dare una nuova prova del-la loro buona volontà hanno accon-«cntito a partecipare a un'altr a riu-nione che si terr à questa mattina, su o dello stesso on. Fanfani e nel corso della quale sarà esperito un ultim o tentativo per convincere le Banche a desister», dal lor o as-surdo atteggiamento.

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' Giovedì 2 e 1947 — g 2 f CONTATT A PS

L'accord o vi sarà verso la fine della settimana

a avu to luogo ier i la p reannun-eiata r iunion e a la de legaz ione no- ( ci a list a e quel la del , c o n -, vo ta ta a l l o scopo di ' esaminare i l i testo degli emendamen t i, che il P |

. fite?so aveva in tenz ione d i ! proporr e al la moz ione soc ia l is ta, ef di cercare l 'accordo per una m o z i o n e, comune. a r iun ion e di ier i è s ta ta' per ò inter loc i i tor ia , in quanto i de-legati saragat t iani hanno c.£ presso i\ des ider io, pr im a di p rendere una ! quals iasi dec is ione, di consul ta rai j l o n il lor o grupp o par lamentar e da-t o anche che non avevano ancora concre ta to il lor o e m e n d a m e n to

Per tanto, dopo uno scamb io di idee di carat tere genera le, la r iu -n ione è stata aggiornata, in at tesa appun to che il g rupp o del P S F prenda le sue decis ion i. n ogni caso le de legaz ioni dei due partit i si r iun i rann o nuovamen te pr im a del la fine del la se t t imana e si m a n-te r rann o nel f ra t temp o in conta t to con gli altr i part i t i de l l 'opposiz ione.

qua lunqu is t i , dal canto loro , non hanno ancora p reso nessuna dec i-s ione -

, la d i l ez i one del la . C . r iuni tas i ieri , ha stabi l i t o la data def in i t iv a del Congresso naz iona le nel Part i to , che si terr à a Napoli dal 15 al 19 n o v e m b r e.

a NON La a del o

TUtt i Ì laUOratOPl rOmani mObUitati ^e calunnie e per lo scioper o general e di doman i 1 servizi degli alimentaristi, ospedalieri, farmacisti, Vigili del ferrovieri e addetti all'acqua, gas e Juce assiemati

a Commiss ione a d e l l a ; / i o ne del latte, e di trasport o del Camera del o di a e p i o-v inc i a in appl icaz ione del de l ibe-rat o del Cons ig l io del le e per l 'eventual i t à del lo .sciopero genera-l e di U.tte le categor ie di lavorator i di a e prov inc i a ' o m u n i c a: , . «.,.„.e.™,.

„ . , . . , . . . . . . . . la tamente agli in tervent i , Tutt i 1 lavorator i di tut t e le c a -'

grano e del la farin a per panif ica-z ione; -

;e a quel li a fuoco cont inuo, l imi ta -tamente alla lor o normal e conser-vaz ione: FUOCO l imi -

I

La seduta a o

(coìitiiiurr.ione dalla 1. papi/m) par tec ipaz ione al governo, con la es t rema sinistra.

a seduta ant imer id ian a ha v is to i l democr i s t i ano on. O p rendere la parola come pr im o ora-tor e del suo part i t o nel d ibat t i t o $ull a pol i t ic a governat iva.

Ques to sed icen te * s in is t r o > ed ef-fet t iv o por tavoce degli industr ia l i tenta come pr im a cosa, di ins inuar e che le agi taz ioni cont ro il carovi ta Fono .state p rovocate per aumen ta re i l co ì to del la v i ta , e cerca add i r i t -tur a di .sostenere che l 'aumento de l le .«pese vo lu t t ua i i e è da attr ibuirs i fille masse lavoratr ic i .

. Quare l lo, c he ha asso lu ta-m e n te ev i ta to di accennare a l l e t r i -sti condiz ioni de l le masse lavoratr ic i f é la prende quind i con gli imp ie-gati de l lo s ta to che vor rebbe, nel la magg ior parte, me t te re sul lastr ico. e conc lude pronost icando una crisi del l ' industr i a i ta l iana , crisi al la qua le si pot rebbe far front e so lo l i -cenz iando buona par t e degli operai e impiegat i. a destra app laude l u n -g a m e n te e i democr is t iani non es i-tano ad unirs i a l l 'applauso.

discorso di

Sub i to dopo prende la parola il c o m p a g na Oreste (P.S.

) che fa rap idamente la stor ia de l la famosa crisi di magg io, r i l evand o come l o n . e Gasperi abbia p re fe-r i t o apr i r e la crisi p iut tosto che a t-tuar e i 14 punt i . approva t i ! dal gove rno e respinti dal la Conf in -dustr ia . compagno i r i -corda poi l 'az ion e de l la . in di fesa de l le masse lavoratr ic i c o n-cretatasi. in agosto, nel la p resen ta-z ione di un p iano che non avevanul l a di r ivo luz ionar i o e che solo!«un o

tegor ie del la citt a e del la p rov in -cia dal l ' in iz i o del la giornata lavo-rat iv a del :i e. ni. deboono astener-si dal lavoro s ino al la comun ica-z ione di cessazione* di .sciopero da part e del la C. . stessa

! Sono e.-cl.iai dal l o sc iopero g è -; i i teral e i lavorator i adek-ttj a: se—, guenti serv iz i:

; A l ; j , l im i ta tament e alla produz io-ne di farin a occor rente per P"~i

; , A : i l t l , a l l e lat -ter ie. ai mercati r ional i , fin o al le or e l:<; A l '

. fin o al le o le U: -A E

: A l -T : A T E - ]

, l im i ta tament e al fun/. io- ' aumen to de l le centra li u rban e oc- ' in te rurbane ; A E E A - i

E - G A S' * l imi tata -

men te al la produz ione ed eroga-1 «mi /. ione; E POSTE E

, l im i ta tament e al .ser-v iz i o telegraf ico non prov inc ia le,

, l im i ta tament e ad una vettur a per ogni quart iere , nei pressi del Commissar ia to di pub-blica s icurezza, la quale far à ser-

j v i / i o un icamente per pront o soccor-

so: E E O STATO , in conformi t à de l-

l e d isposiz ioni che iarar.n o emana-t e dal S indacato p rov inc ia l e di ca-tegor ia.

s indacati di categor ia daranno ul ter ior i più precise d ispos i / ioni al-l e Commiss ioni .

Tntt» Unzione Blocco, noni.

le di

1000

Setieni ritirar e pregate

che a

di

nanne ancora ltr » lustrine panare in

io-dei

era-

a G i u n t a C - n t r a l r t if i B locco del Popo lo ha ier i prc.vo u f f i r i . i lmom r posi-no t i » c o n t r o lo i pubb l i ca t e dal cPopo lo» i l 30 ti . .v.

i c o ' n i i n u a t o del B locco, d o po a\i»r j . -mcn i l t o di .--ar.a p i a n t a le c a l u n n ie e le t r i ua l i t . » - .c r in o qU ( , | piornal ' 1. ad-

d al l 'opin ioni » pubb l i c a i l m r i o d o del-la d e m o c r a z ia a e del >uo orba-no i i / hc ia l c di l a l s a re le no t iz ie, c o me due l la del p r e s u mo sari h e g c io de l la se-z ione di Val l e Atire' l a « e f i e i t u a to a da du» b imbu t i Ciò m e n t r e i d i r i gen t i lo. t a l i d e - - sebbene pit i \ o ! i e ì r m i a t i dal o a s e c n a l a re d i re t t s tment e a l l a Orna t a O r i n a l o e v e n t u a li mc- iden 'i - -n on .si s o no mai d e g n a ti di n « p o n d e re

j a ta l i i n \ i l i

l c o m u n i c a to d" l B locco p rec i -», ino l -| t r e . <*hi- e li avver i l i i nsu l t i al Pon te f i ce i e a Cr i s t o n on .sono t h e dei d n e r - i w

r e l i s w i nel ro rs o r le l U c a m p a g na e le i-t c i a l e, e che la « l a b b ia d i s t r n t ( i \ a » ab-i ia i i u ta sui i de l la d e vi

| smen tb - ce da . o l e n do i tu* -

: i i 1 p a l a / r i . i m o n u m e n ti e chte*e ma-'ni le.vt i mu l t i co lo r i de l lo .ste.^o p a r t i t o .

S O E E ELEZiON ?

Gravissime irregolarità riscontrate nella distribuzione dei certificati Sono e e di a le zone , le -dale e . e zone e alla a .

che ha s t a n z i a to per la b i sogna b»n 200 mi l i on i

l t o m t i n u a t o t e r m i n a d e n u n c i a n do eh» fit iesto m e t o do lev t imon i . i la m a n c a n za di un .serio p r o g r a m m a poli» i r ò e a m-

o de l la d e e. al t e m po . io . l ' i ncapac i t à di t d i r i c r n u e dei CUT- . rutilal i di quel p a r i n o di m a n t e n e re la c o m p " t i / i o n e e l e i i o i u le nei l im i l i d e l ia

a e del la d e c c i ' .i

i di e agli esami Pic-so o (.. Verga. V.a Va-

tese n. 4, telef. 490-500, sono aperte le iscrizioni ai corsi di scuole inedie infc i .ou e supei io ii pei l'anno sco-lastico 1947-48.

O O . r «ttore

' O S o re.sponsablle

» o A a . Vis V Nnvemhri" 149 . ?

l a pi>|iol,(/ ioi>e dei r| u.i r i ier i pe r i fe r i -i i il ! , de l le r e del l ' \ » r u -

. e in \ tw> le rn ic i i l o per il trinil o i l o,u.ile il ( o i imn r effet i i i r t la -

str i t i i i / i i i i i e <l(i i r i e t i n i . i h . i e inibi i . i i . i il i i i i i i i i l i i i i non

li.niii i i nnu i r d i n i i i r i tifi . .n i . ni,i l r. i i l o t h e i l J*» u l t im o si n rso s|,i l e n n i -

persona le v iagg ian te in serv iz io di nam l.i prurit i ili-inl>»/ione. ilni i rhe l inea e que l lo addet to al .solo s c a - ," l"'"r ,,,""" V .7'n" l

4 " 1 ^ 7 " ' -?. „ . . , . p u m i , Ni l o i l 4l) r ^ 1I1-2I1 T i n t o r i li,inn o

riv o des ìi effetti pos tar i n ar i ivo;

A C , l imi -ta tamente ai serv izi di pront o soc-corso e di cura;

l im i ta tament e ai serv izi di raccol ta e di d is t r ibu -

e Commiss ioni e di tut t e l e categor ie, , in r iu -n ione st raord inar ia , a l l e ore 18

o Tecn ico e «Gal i leo Gal i le i», v i a Conte Ver -de. per disposiz ioni su l l 'orga-n izzaz ione de l l 'eventua le sc io-pero genera le.

n i e l l i l o il 1 e r t i l o . i l o o o il '>()'' ne l le " i l e . il »i0 "fl'/ o nei qu. i r -l ier i p e n i m i 1

e C i ip . i nn r l l r . per e s e m p i o. 1 i e r-t i l o . i l i i l e ; l i e l i l i o n ilei - r i ' ; ! 7»-4 e 7*-"> - m i o ani ora i in j i , n e n / a pre** o i l ( lumini -

vi n ies-i l o im i i i a l i \ r n s o no a f f ida l e z o ne il i «l isii i l i i i / i on e \ n - 1 i s . 1 m c. m e t t e n-do l i p r a t i c a m e n te nel la imp i i - - i b i l i l à il i e f f e t t u a r e una i l i » t r i l n i / i nn e 1 u-i i r n / i o s a . l m e - so il i e C a m i n i , ad e s e m p i o, l ie-

t e i l i s i r i lm i r e i cer t i f i ca t i a C o n 7 / o. C e-s a r i n a. t«'rtU-l»a?n i e f l l .nl i in i i . i . i a l i l a 1 he eli-in mi fr a il i lor o p i u r r t l i i < l i i lo -me l r i .

\ t i ~ l i a i a il i i h a n no le srencra-i i l à o l ' i n i l i r i / / o de l l ' e l e t t o r e « l i a i l i a t i . per e i iì f- dif f i i i l i s - im a la r i i e r c a de l l ' i n -

l e r e - s a io ri a p a r i e dei m e - -i l i m o que-sto a» « iene par i l i o la rnu-n t e nei qua r t i e -r i p o p o l a r i .

Noi 1 o i i o - i iarn o n ser ie tà e * c o s c i e n-za di t o l o r n 1 he l a i o r a n o rieffl i uff ic i e le t-tora l i del C o m u n e, per cu i . se i da ti « noi fo rn i t i c o r r i s p o n d o no a l l a rea l tà, t è da i l ipin.ini lnr- i sé la c a u sa de l la inani a-la i l i ' i r i h i i / i o n r sia e-i l i | s j \ a m e n fe di or -d i n e t e c n i c o, o p p u r e e s i - t a no i lez l i o rd i -ni d e l l ' a l t o c o n: i qua l i s ' i m p n l i s ce i he 1 ce rn i l i a l i e l r t l o ra l i v e n d a no c l i - l r i lm i -l i in l o i ó l i f à non p r o p r i o s i n i p a t i / z a n l i ) per la d e m o c r a z ia c r i s t i a n a.

C h e -i \ o £ l i t i n o far e d e l le e i e / i n ni a d-, i i iapar i le e l ez i oni del min i - .

s t r o di P o l i z i a' A s p e t t i a mo una smen t i ta dal C o m u ne

la val idit à del tuo certif icat o e il 12 ot tobr e non potra i votare! Ter qualsiasi rec lamo rivolgit i oggi s tesso al l 'Uff ici o Elet tora l e del Co-mune che ha sede al Palazzo de l le Esposizioni in via N'azionale. -fici o è aperto lutt i i g iorni , anche la domenica, dal l e 8 al le 10,

PICCOLA PUBBLICIT À n pai. . Neretto tariff a duppli

Questi avvisi «1 ricevono o l> l imee<;sionarla esclusiva

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! ! ! Tutt i f n - o m 3»<-re '" n sn!o ."ino p.tn,tl>ih ic nego no u l'fls\|f i , i;.,Pta 70 - \.

O lettori , attenzione ! Elet tore: hai r icevut o i l tuo cer-

tif icat o per i l 12 ot tobre? Control l a c he il tu o n o me e c o g n o me e l ' in -dir izz o s iano scr i t t i esat tamente. Control l a che il cert i f icat o abbia i l i " " ' «° d f l l*»P"l» . 1" *ia dei Voi

SAN" : Venerdì 3, a l l e o r e , a s s e m b l ea di t u l l e le d o n ne ade r rn -

t imbr o tondo del Comune. l m i -n im o error e di scr i t tur a annul lerà

l t . Col legi . 10

iiiririun i ior~i serali ragionifr i jfn -n c i n o ( l inei t i . a t'impani a ti.! .

17 Acquist i , vendi te, case, apparta-nienti , negozi, terreni . . 12.

A. o l Faro ( l ' iuni i ino i trnd.insj prer n irrisor i p > n11 qrandi lott i terreno fahhrii ibil r Sro«pnieni* care. . " mi. '.*.

A

a campagn a elettoral e è aper ta j I f " | ! i J !^£S ! fino a sabato 11 ottobr e

1 i i o Sl.im|»<» o*elU C.luesi ii r j in un J e ,v i ii ojwtnii He) nostrn allatta .«wra lf> a [ f e n i l i «he

p u b U l u r t U (la a l r i i n i p io rn . i l i . 0,ili«le (ìniiienii-. t p tn -s in i d sj i l i iuderehl i i '

1/., f . l i . ' .

doveva e eva se rv i r e a r idurr e la .speculazione

a c o me accol.se il gove rno le modera te proposte del la ?

Nul l a di concreto è stato fat to : non tesseramento di f ferenziato, non ar -resto de l l 'ascesa dei prezzi, non f ren o a l l ' in f laz ione .

.Quando e Gaspe r i ' p rocede al la fo rmaz ione del gove rno di co lore cercò di giust i f icar e i l suo opera to asserendo che ques to gove rno a-vreb*oe dovu to se rv i r e ad arrestare l ' in f laz ione , ad arrestare l 'ascesa' cos tante dei prezzi: in ver i t à i n v e -j ce. gli unici arresti che si s i ^noj fatt i sono quel li ordinat i dal m i n i - ; c t r o Sce iba per compr imer e le g iù- ! ^ 'É*

aspirazioni dei lavorator i ( c o m - j t i * « A v a n l l w © U » t l l « » » meriti »

no t i z i a J iloti jlorf ei o n do n | Olialo coiifmutn ihrtUn tra i rfpon-

\ nffi i i d l m r n l e 1.1 u i i i [ i , i ; n a , . non ( o r r i s p o m l e a j m a i e r i a i m e n i - (ire i i sd il < or in im i at<> * - - r ria l dei re to l e^ i r l r t t n o | Ceno.un |1<l» n . n i i i s i r u / i o i i r i le l -* le i « o m u n a li a h a -e e le l-

. r l i e . a l l ' a r t , "h . s , i n i i > t r l o n i r nel i s o lo p io rn n i le l l e e l ez i oni s i a no i i r l . i -I t i 1 o rn i / i e r iun ion i rii propiz<inf l a i-lei -| l n ra l e i l i r r l i . i e 1 ri<l 1 1 in lungh i pul> -

i e aper t i al [ . t i t i l l ino . Si de .u rne d.« e.ri t h e f in o a s a b a to o i m b r e «uni e . p r e s s i n ne di p iopd£<ind.i r l o n - e n u ta »

uhilì tiri ilnr i / i /n/nf i a ir r n.iriamr-ttp e l e l l o r a l r A j miiiiii'iilalii unii aiiihin.lt »/inr/ir»«-/io/i - j « e r i i à . « J i Uri e ti afferma u ijurtli. proponilo, n o n i " . " .

.„ _ 1: . _r.- . „ . , . . . . . ! «C

A O O

ten/H «". 1 piutl.1 1/1 malìzia. r.i tino <-prll.il nlit a sr.

riit 1 o<titin

sei . S i . Qurs t a m a t t i n a le < c o l l i d a l e del .

i n del Popo lo \ i s i t r r a n n o , a l l e o r e 10 l a b o r s a ta di Ai i l i . i .

l

Castel l ' usano Os i la , ore 17, ora-lor i loca l i . — Va l t ne ia i na, ore - 0. J a i -i h i a t . — P iaz ra o Fa t i l i , o r e 1$. . . Vi i co la i. — f ' i . i r / a ( i i t ih. i . Or e 18.30.

0 i- S o l j i u . — Pr ima » a l l e, a l l e ore i o . f t om i i a , a A s . a r e l l i . P r f t i e d r . — P i a z za del Ca-t a l o u r . ore . P a p a r a z z o. ( ì u a z z u s l i. — Vi a . . . e

. , . ., , irisioiir . ore 111. Fiore. à la -stato compiu to la no t t e scorsa da l ( :.a, i0,,, o p (. r a i J d , ( ; . „ p,>tra-„ . . _« . . .t. . ._ _ - . . . . -_ . ! _ .. ^^^ j s ^ , . -

e Opera la di sti-l ano. — Piazza de l la l 'emina, o r r J?. V i ' i i o l a . . — P iazza Za in a. ore 1

. 3(1. S i h i a . e l l i , . — Piazza Ar -d u i n o F i o renza. «re Ut. 30. i e r i a u d i o Ci . i i i i . i . — o t ì o r d i a n i , ore

. .Vaiol i , Fahhr i . Pa lm ie r i . — P r e n e. «.timi P a l a z zo Ferro» ier i , o r e 1(1,30, V i l -

n g rav iss imo at tentato al la l i -bert à di propaganda e let tora le è

par t e di un gruppo, di aderenti a l i i à u o Soc ia le e a l l a a 1»

ta Armat a dì . T r e quart i d'or a circa dopo la

mezzanot te, a lcuni c i t tadin i intent i ad aff ìggere mani festi del B locco j

[

Popolo nei pressi dù piazza Tarqu in i a (quart ier e S. Giovanni ). si accorgevano di esser pedinati da l

Comitato o Fi i l iccer i gelziieri. ore 15 ali* (' rf .

Comnmioni e Edil i r.ij. i prim a 17 i l . urqrn" . Connimieai e Autist i . 0^1 nre 9.SO e 17 sf..-..i.i-> 1 mmi . n ^Ur-jan a 11 b

t i . / .ere l ib i l i .

a j 5 .

e

„ . . . . Poi i i o . At'E. % , Una squadra di g iov inastri i qual i , |0r e l ì . Fiore. . Presiederà Aiqiii . ' su Ogni mani fes to del B locco ap- j - t i . à la e Operaia di pena affìsso, incu l lavano un man i - j >iiUn«. — Piaz/a ippi.iii n Xi>«o. ore

1

Ardu o confronto

A g l i A m i c i d e ' U n i t à q u e s ta se ra a l l e 0 r i un i on e p res. %o la n o s t ra r e d a z i o ne dei responsa-

bi l i di t r o p p o . N on m a n r a r r .

l 29 settembre a 66 assi i j cessato di TÌ -1 1 . . . . . . . n i . „ 1. Ì « r e i nr a ?i t i esecplare inspiral a ai -Sahjlti noiiiertigm .1// Appio r n h i u l f . . .'. . , r u i n v i n

' - - ' ' ' »" pan di onesta, lasonositam e la clr.5se opera ia i tal iana, ma l-grado si parl i mo l t o rie«?<i sc ioper i. abbia dato una prova grandis-'-iri a di moderaz ione. Par lando, dei con steli di ges t ione egli r i lev a qu ind i ! c o me questi o rgan ismi non abb iamo a lcun ob ie t t i v o r ivo luz ionar i o

festo del . o del l ' . Gl i a t tacchini del B locco si r ivo l -

gevano a l lor a ai neofascist i, inv i -tandol i a smet te r la.

Per tut t a r isposta uno dei tep-pisti t i rav a fuor i di tasca un t i ra -pugni a mol l a e aggred iva a tradi -men to uno deirl i aderenti al B locco del Popolo, ferendolo al v iso. S u-bit o affrontat o dai compagni del fer i to , i! fascista si a l lontanava di alcuni passi, estraeva una bomba a mano e la lanciava cont ro gli av-

, l . i r a ta . T u r i h i . P res iede . —

e prosegue ncord„ : id o vn-\roZpan,il caùitiu h, drli '*'Avutiti! >» de\ " f ' J " * , . . r . i » ,,mr„Ura,;,o „, anluo con- . padre d, E rn« « nostr.

/rotilo prò Hto,,o del '? . , 1 T O r B "! * i * l n i » « » s e. Coadcgluare, ^ f j s j n , , , .. , . 1 TiTissime / / q intimano aonersario fa tapet* in \

tanto i lir </a lempo 1 aur.i redattori lian ! > , , T ! , , o duo la fiuta atti allenamenti colle a t e i » » m " * a*f e f r a t t e m p o u n i t o u n c a r a b i n i e r e , i l

fa/i r . / ' e per lo,ca.--.anf ti p r . - eo | ^ ^ U ^ ^ * ^ [ i t e r r o r i s t a v e n i v a r a g g i u n t o , s p i n t o cont r o un mur o e costret to a darsi pr ig ion ier o

e i " e per or cariati, ti prt'tn itera:.ita 1.-1 tampo nliieraii a < talenta >

C putte notti a, però, unii ti nulrmm .servano so lo a col laborare af f icace-; iti.e premi upa/iom e n fida soprai m e n te al m ig l i o rament o dc-Ua p rò - [lutto nella ion:pa<-ata eleganza di fino dl lz ione. E' Un fatt o che la Fiat , che! " " * ' " ," t perirtelo rrieiitemcntr alla ha eff icienti cons ig li di ges t ione ' 'qr.'dta di punire la pamta dei produce quest 'anno il rìoopio ^ rf ' « j?«'""»« « ** < „ . , _ — „ „ J . . „ _ . . . 1 l n « c r- 1 . " " impressiona, ri altro tantoquanto p roduceva nel 1946 (oppiali- \ ahlUu 'dl ,fnndtìm, di irhiìlt , „. fi a sinistrai. la a \,„. m , / „ .owanderà. al t.tmo del ... Ohe 5Ì oppone invece ai l ri: \n.onc*rtat,le e , >. la prima liiea\ gest ione, e il governo, di COll.-e- |« ananli.'na »: innudetmo. infatti (e tre j ^ì ienza. lancia do rm i r e da molt i me-;"'>" « nel tate .10. 1 n.-rn avversari, ih*' 5i i l dec re to re la t iv o alla lor o c o -j s t i tuz ione. - S o r ge a l lor a spon tanea; la "domand a — nota i l c o m p a g n o'

i —- se governi oggi in : l a Confindu.s-tri a o i l o -. !

Tr a g li applói isj de l la s in ist ra, j i conc lude r i l evand o n u o v a-

m e n te c o me il gove rno e CVisperi 5ia un gove rno di par t e che d iv id e i n «ine i l pae.'-e e ne««un cont r ibu t o dà al la r icost ruz ione, add i r i t tu ra , ** T

Chi Per assolu

è? ta mancanza

di spazio siamo costretti a rinviar e fotografico premi.

il concorso elettorale a

o dagli aderenti al B loc-j r o del Popo lo, ai quali si era nel

1 \ i j o "l'errimi'- , ore 1S.30. C i a n t a r a n i 1 ( l e l n r l i l i . — (>< t l l i j l l i i l a . o r e , » i . F

Ferr i . — l .a r»o T o p i n o , o r e 18. -j u e r . ' Jen. P i a i e t i t i n i . — Vi a T i h u r t i n o

, ore 17, T rdes ro. — Vi a Tra i ia 4 or e 1.1, Zu i c i te l l i A n n a . — Vi a And re a

, ore -0. <». . . — Esqu i l in o 7 (C"onve»iio P i r ro l i P ropr ie ta r i ) o r e "10.30. - ' — Vi a Bodoni fi ( C o m i - g no P i n o l i Pro-p r ie ta r i ) ore 'io , A i q u i s l i . ( . «mond i. — Vi a So l f e r i no 13, ore . J fe rca to Vi a

, o r e !>, m ' r r a t o Vi a o or e 10. ( i i s l i a Tedesco. — P iazza Ve<pr j s i c i l i a n i , ore , C ise l la Se r ra. — P o n te del la , o r e , o ra to r i l o i a l l

or e lf>. a ra to r i loca l i.

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| Arren a i t i l a . ' : a 5"! ' f ; i3 i 15 : o scoili 1 ft:=era.! i ftl i»:r p Tutt i ; l i attit ist i cr i ! ^ tux-n;»sir.-» r,m\i-»4lr.i,"'-( , iftaìbai-.-,' » t e l i i g„trra ! mie. al le ore S la l'^'.-izi'-n f >i p ; r ] i ò: no.

a fa31:51 a. al l z - ! x a i ' - a f r T sJ f , j | : i 3 i e . Tatfc f l i addetti i t a x sa è\ lenoni r.*.s;r, i

r.n-ra:, » nuaali s»tn,i ;..f-n p*r: t al l'»!» èr !-lei ] n A\\A ir»r»r* a ;.»r iri- 'rar e ,! -., T n- T,#r- »:i ^ » \'-f.-« ..

o veniva t radott o al la i caserma di v ia a e «denti- ! ficato per ta le G iuseppe Ferret t i , i,

, l eu s: Ulver . «li li'-Tij.t-.-.e . le ir.x;*T. T » r,r.«:; e pn "a t . t e

- A - O

O

S P i a 7 73 dì n n. 27, , T e l . E5.907 V i a A n l e n e n. X <Pin/7..» F i u m e )

T e l . X?.01l

S e no a p c i t e ".e : - ^ : . / o ; i - a: ro;.->l a c c e l e r a t i, d i u rn - , e > c r r i : . d i "

A A - O O - O -

O - O T E C . O E -

A A . -E A A

Tal i rorsi consentono a^l i alunni di recuperare il tempn perduto

Beppinoone

— a d o ve .<ei?!?

— a son qu i . ne l l 'A t l an t i co , co rpo di m i l l e b o m b a r d e. non mi v e d e t e. for«e???

i i l no.stt'o g r a n de

P E P P O XE O E

a v e va s t o l to l ' inf ini t o pa lco de l l 'Oceano a s c e n a r io d e l la tui e l e g g e n d a r ie ges ta !

"gent i l i ss im i concor ren ti :

Gior/r i o i — S. P ie t r o in Casa le , Vi a Fon tana n. 4,

o A rzcn i — A n c o n a. Vi a Cì. i n. 19, G ise lda T u z i — . P iazza n il a For l ì n. 4

a \ e v a no pei r e t t amen te i ndov ina to, ed a c o m p e n s a re la l o r o

imp rob a la t i c a la

magazzini allo statuto U 1 ° d Ì S p O S Ì S S Ì O , ,e t r e Ì d i » « o di

P o r c he n on ten ta te a n c he voi la sor te?

Asco l t a te a l lo ra , s e m p r e, ogni m e r c o l e d ì, da a e , a l l e o r e 20.-J8. il ga io u m o r i s t i c o p r o g r a m m a

rao io fon i co a p i e mi

E L E i nde t t o da l l a

o v e, c o me o rmai tu t t i s a n n o, si c o m p ra s e m p re b e n e:

IS? al €jxiut r

di lyotUia 12 1947

*J L 9 rtf . k %r* u i n

' .

un torso d'acqna. of ì

\ # \ l a r r l c meglio di tj ti a n d o s t a t e bene J

RATEALNENTE AT0TT

mm A C

PELLICCE E A

P i i j s a m e n to n 12 me*' - 11.6W - 15 6«0 o l t r e

C .ATAV T . V t « Nh r»». «7 . t

S A N N U N Z

e rad i ca l e e c o n o m i ca i P r e v e n t i vi s r a t i s A |V N 'az ion i l e 243 Tel 485 994

J Si»i»r:;.r «

.«ahotata dai p rovved imenti del m i - ì ^ j_ " ° . : JJf"',] )". ni.«tr o E inaud i , che co lp iscono 50-1 T ' ^,*."i j " pra t tu t t o l a produz ione, la.sciando' in ta t t a la .speculazione. J

Sono l e 12.45. e la seduta. * i e n e ; r inv ia t a al pomer ieg io. | , Ne l la seduta del la mat t inat a dioggi pa r le rann o il compagno S c o t -«rimarr ò e l o n . G iann in i . J

* 1 t «*fj»3" r:»."f .

TEATR I

. i n * : , ' * i | i * .

i i ^ 1! r. .» t-;

0.s»r .» ] . . fti;

i -!#r»! e p'»i^r * .»i it\'t ir."

SPUMANTE DESSERT

O

E PASSIT O L A CRISTJ

VARIETÀ '

" S . "4S - ? F «T — . » ruVir » l i «i 135,1 è.i . » sj

" s-.i« ? 'lì ». « p f «T p i ^ . - j . l i r 1Sf» T>tfi . i n j \t m l i ? « p-.n1! . ti *,'T. S« »4 "c: i ka p.».ii> pi»J* » fir^-.^. n jv»-t«-f 1

?i».ìi » i c.sls,-» rie - i ? ? ' y P. tJT'fSlS" - f in i ; >. fai 1 l i l»:»» <i» ' i ; « 1 t a",r- i

i f'lie. f«>f3.i« » ',-j 1 ' 1».' . - ' 1 i i'.rtf.r-.ì t n TATT ;1 fcsrr.- i > i »«'k» «-:»si »33c ' 1

E r\T\5T^.0^^" , - - l : : « * a-»«» |

T ir;* . : , \ t itz't:

E . r . t x\~ : > r,« e !

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i ! » "ti-.rrl -t.'-r \-->» fa : * , - '

e '. s. ! ='T> » fi :

: l .Vr . i f j -if l 7^«-i'< . A i r iaz i : l r'»i.--. i n . tT j ; - : ; Tj-i-Tpo . A i r i i c i t t : 0; * i"-a-:*';:.-j-» . a l i a : J t."\ r.n .

AUa:;na : » »»fi/-#-t ii\x » '« i.rir. Si A s i a n t a l t r i : r»; :» .

; A i t ia : r i « r> ir» - > Ansa Ei t i r a ',-.'---> -:*1 W»»it.

~ j Assasia: ìirze | Areaa F i t s t . ! i " : i r ' » . i A rn a Prati : re » fr ; il- s - .k - : l . 1 Aresa Sel tcs: ^.-.fr-r.r j >'. i Artsa Sanl'ìi-aalita: U-f'n r- T j - r j -

i Ansa Tarasta: a T . - " j :»i--;»-: i i » r * : i l i w\ Altra - P. j f;,--.: « Attualità - \ ' Vite .-*. < .

j t s : ; i ' . t » \ - - » ;r —11 n C T » ! A i t i i : a : . > ' f ->- 1.

j :E».-3;n. o - : * ii n ».r.r» | l : a ; : a : c : f * -. i-->fj! f | l i r l t ; n i : l a T*..;."!» » \Z.:'*-.\.

!

CINEMA

t I' u l f i x ra ' n ai l 1 ; ; : 1 :1 l t t « . 3 t J»ll» i>rr a r<>a',rj-; a s . r i t » 1! T»s.s,s . l > * i

-r<s» orri'»'!» : il latcri i r » ! i i !»:.-« * 1 "Pro^rir t cft-t . E «r !.i * ' ;.;«! — j a u - j J'r:* t'r-e a-.-kf a Vjrr»:».- * s j3s ;»-j ,J S i ilh : T. rie tara i l fiuTfr-.i»' "il i «5 ' : - i . ì f s ., '

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' T : » - . .

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" - P '1 .» ' J . s .

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. . V - r- v P.. i' - - l .V , , ._ 6 II I **. r i l f . , » 3.1».

O P.rTr ( _ ,;, : ; Vi - a-. —

:.: * . . ? . r - ' ; * - - Ì 4 «V.- %— li 11 r * ' i f : * -— Jl .*" , ti-.'z t-~fl";,.-. j i -l <i» l i . f \ \f.^m'. : — Jii'J.s;

— s » - . j . ' « i > — : : ? © 1 i - s -, *. r »r »

P.'-Tr V7<ti:r: \ - i»> J l :»-f ; - « : i l i ; , r j ( . ' > — 1.1 l'> i' : f " . :> n

T la- . »-',.» . V. . - i — ; s . 1 .1 „ _ _»n _»s n ; . a .-, , . — "1! fi". -

- f e i n 1 — i 1 .

» rf.air » m l . - i > 1». - t e r» «-ì» 1! "Tran * «i " n far.n»? f se 1 - \ j»«iro ! E te i l nt r r i n BO < x^-.t f tt-,ft' «i» i j i ' j i a t i r .3 » diTra'.ft a parf i'. i li-u.-a

a >i'.- a C\ c . c a ' ip ]»T»-a:.s r \.i*.ù'. Ut g h* BO . As i i r l i ì l . s . < i c < ; 1! !

11. n — l W i s a i t j ' i r . Pts"> Enr > «fr i t »'^r?rs | i r r fa l i ». " ci tt'i»i « <fl P">i U » ! .S'iir » mul i » n lanosi fzz:, e>i | |,r i»rr. i O; (.asfr t i .

' . — l j>ra!>i»eia «»1 . i l i frfhirx. a iti ìi'Atsi* t i l pr in^T a ielle ! f » r u n ( i ^ rno l f sf i -j «tali t;a',u; i t i T a n e|

i n i A i i al la W « f l t i s a i a ««'; i ! « a«n!ìt<i | 1 i ri>s 1 n:»rt f .«t i di a t i a t o s li | e». la i!ir»r.oo e ir'At . f . ,

! Frts!dj»a: » e l ì t t i e n ha wìe j ia ta ta ' a » - ' i di s^a aipr potati fa;:er: jar a »V.t]

i t i g l i p*.*i-lt ^ isyeil ir n «li « - a p r i l i ». F»»»-f.rn, a t 'T t l u i * it lare. \ > i r a a j l . l i ( e t-i t i *f*-jioa# . 11 i ta l iaa i « l t a a i r l i * . . N

: Se] r tu . C a j t t i i d f l t a : Nȓ r tei f~ir>\i-

j Capri . » <.'l! i »a!:fcr::a . ÌCtatral t : l i i i . - . n 1- aa:»:-» ! Citestar: il ^T.?-<.

: G!i a r i - i (it >r-aii3» J C s h u a: i rjT.ee

CaUl te i : \J .«rera a'Ctttt: > TVe-t. jCruta l !» : r».:-:! » u r i ! »

Ci! » ii : r ztv.e m v r i . 1 1 r Fa l l i i : «r-j"»r i i i > ' i s r a i .

ì » : s: - . r , r i f , » . .e r,x

j e T e r n n f : A t f r J-\T. t » Titt ir i » » s p ' - u i e. [ : A ; : . -1:* .

- ì c : ! * r . c\"t ' E s q s i h i i : P»r."s'.r-, - i . r ' r f * ():»r*'*r . a'.:.

tifiti*. Fcr«r < C'r,i':f>. ÌExc th i t r : Pr

F i a s i s i s: P f »i 5-"-«i i -tt >'.: ' Farnesi: a T.^ i r . ' - ' i *'t-=5ars* . : Ga! l r r ia : T:aT;" > <*r:".-* " ; Ci-alia C i t a r e P a; > 0 ; : : > . i l c i e n a l t : a3*r-tr a «t» 1P"0 - N»' y l r i*. t'ita i.

j l i a n a : n ia . j l r i i : » i <*3 . : ,». jltal:»" . !><-:; -zr | l a = a r s » r a: l !.--:» e.i[ ì ( i l i i = a ; i ' " i di i:\e:e * i't.

: \ » >s e St f iersi i t i r . a : sa i, A: s«>* i: p.fit. i a .t $

! » s.-.»-.;fi( .-.»;| » X i l e n i : » crì Xe-:.

C N.-"; f fìiT.e e rar i . '] ditti: ! » pale,-' r.rWx E -f.e

: l; i1-!.'" " «i. << n%»r.ai Fi»: \'.l i>lt : = » «as i - *.

: V»r-->:;a . C l tar ia t l . i s ' i ! »3> :i

| P l ! a : i s : l . > ^1 T.-'.-c. Pa' f i t r i ia - ( : a t i :» a T.\r>. P a n i l i : : c.*t »

: Pah'.eana Slarjkir i ta : la 'a i a . -t Qaattro F ta ta t i : . (n.ei'e

| Selese : «..-a. ] Sp i ra l i * : U . ^ - f . Staiiin. \r.:s.' aili. . Sl i t t ini : l.o »vc'ii0 < jr-- .

j Si|irc:ie=a: r ci . 1 Tir tesi:

Trial»» :

a i .>pj-

A! ! f i n Ti-al" , id i . Tr i t i t i : fi»;?t»i: a i Pra^j- ' »

Tattili : F e* i l . XX Aprili - » z'f

! T u t i n a : F»-

42954 > 1 V?A D E L

IkSCHIAVONE BOSCHETTO , 11»

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! O .i (P.az2a del Popoìo) | rp.efonn «1 -Ore . festivi i - i :

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Dr. DAVID STROM ! A O Cura * e ser2s op»- azioni dell*

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Qa:ri£»tta : r7~-Z2 yt't'.t r»a Prat i »

T u t t e l e

?r«n morta.

- C A P P O T T

IL SARTO Dl IYI0DA

moiJe:

TUTTt

SU A

A . 31-53 v:cm:ss:mo Portaài front e al o

B , — Quttto é H ntgovo eh* consigliamo ai nostri lettori.

. n:e . . v i . 4 ' . Q l . r i sa l i : >prrr.a! : t

: Vsi<) fi . . .s.i' nxs'-'e .

: r,7..Jr:' < : \iìi« . (k.5«

: t i i : i a co^i^ i . : 40 m ì a rrra!i«.-i .

S i l i C l i r i t i J : a u e ni n t i r aa . S t l i r i » : s i n ni . S i l i U r . i i r t i : Traju- » flrirata . S a l i si : . .»^c« «lei *e*'. S i r i i i . N i f i a i » » i i t» ra ! i .

Dr. PAUTRIER A

V'neree Pelle Seasaall » a i l (S a ^

EMORROIDI jV . , 30 (Co rso V i t to r i o

E m a n u e l e) . T e l . 52.680

al

Barberin i Adriano - Odescakhi « 3 ^ ,

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Page 3: dei HA : è a o contadin i - dellarepubblica.it.s3 ...dellarepubblica.it.s3.amazonaws.com/Legislature... · import a molto che a entri o non entri: essi manovrano la pe-dina italiana

w

' Giovedì 2 e 1947 — g 2 f CONTATT A PS

L'accord o vi sarà verso la fine della settimana

a avu to luogo ier i la p reannun-eiata r iunion e a la de legaz ione no- ( ci a list a e quel la del , c o n -, vo ta ta a l l o scopo di ' esaminare i l i testo degli emendamen t i, che il P |

. fite?so aveva in tenz ione d i ! proporr e al la moz ione soc ia l is ta, ef di cercare l 'accordo per una m o z i o n e, comune. a r iun ion e di ier i è s ta ta' per ò inter loc i i tor ia , in quanto i de-legati saragat t iani hanno c.£ presso i\ des ider io, pr im a di p rendere una ! quals iasi dec is ione, di consul ta rai j l o n il lor o grupp o par lamentar e da-t o anche che non avevano ancora concre ta to il lor o e m e n d a m e n to

Per tanto, dopo uno scamb io di idee di carat tere genera le, la r iu -n ione è stata aggiornata, in at tesa appun to che il g rupp o del P S F prenda le sue decis ion i. n ogni caso le de legaz ioni dei due partit i si r iun i rann o nuovamen te pr im a del la fine del la se t t imana e si m a n-te r rann o nel f ra t temp o in conta t to con gli altr i part i t i de l l 'opposiz ione.

qua lunqu is t i , dal canto loro , non hanno ancora p reso nessuna dec i-s ione -

, la d i l ez i one del la . C . r iuni tas i ieri , ha stabi l i t o la data def in i t iv a del Congresso naz iona le nel Part i to , che si terr à a Napoli dal 15 al 19 n o v e m b r e.

a NON La a del o

TUtt i Ì laUOratOPl rOmani mObUitati ^e calunnie e per lo scioper o general e di doman i 1 servizi degli alimentaristi, ospedalieri, farmacisti, Vigili del ferrovieri e addetti all'acqua, gas e Juce assiemati

a Commiss ione a d e l l a ; / i o ne del latte, e di trasport o del Camera del o di a e p i o-v inc i a in appl icaz ione del de l ibe-rat o del Cons ig l io del le e per l 'eventual i t à del lo .sciopero genera-l e di U.tte le categor ie di lavorator i di a e prov inc i a ' o m u n i c a: , . «.,.„.e.™,.

„ . , . . , . . . . . . . . la tamente agli in tervent i , Tutt i 1 lavorator i di tut t e le c a -'

grano e del la farin a per panif ica-z ione; -

;e a quel li a fuoco cont inuo, l imi ta -tamente alla lor o normal e conser-vaz ione: FUOCO l imi -

I

La seduta a o

(coìitiiiurr.ione dalla 1. papi/m) par tec ipaz ione al governo, con la es t rema sinistra.

a seduta ant imer id ian a ha v is to i l democr i s t i ano on. O p rendere la parola come pr im o ora-tor e del suo part i t o nel d ibat t i t o $ull a pol i t ic a governat iva.

Ques to sed icen te * s in is t r o > ed ef-fet t iv o por tavoce degli industr ia l i tenta come pr im a cosa, di ins inuar e che le agi taz ioni cont ro il carovi ta Fono .state p rovocate per aumen ta re i l co ì to del la v i ta , e cerca add i r i t -tur a di .sostenere che l 'aumento de l le .«pese vo lu t t ua i i e è da attr ibuirs i fille masse lavoratr ic i .

. Quare l lo, c he ha asso lu ta-m e n te ev i ta to di accennare a l l e t r i -sti condiz ioni de l le masse lavoratr ic i f é la prende quind i con gli imp ie-gati de l lo s ta to che vor rebbe, nel la magg ior parte, me t te re sul lastr ico. e conc lude pronost icando una crisi del l ' industr i a i ta l iana , crisi al la qua le si pot rebbe far front e so lo l i -cenz iando buona par t e degli operai e impiegat i. a destra app laude l u n -g a m e n te e i democr is t iani non es i-tano ad unirs i a l l 'applauso.

discorso di

Sub i to dopo prende la parola il c o m p a g na Oreste (P.S.

) che fa rap idamente la stor ia de l la famosa crisi di magg io, r i l evand o come l o n . e Gasperi abbia p re fe-r i t o apr i r e la crisi p iut tosto che a t-tuar e i 14 punt i . approva t i ! dal gove rno e respinti dal la Conf in -dustr ia . compagno i r i -corda poi l 'az ion e de l la . in di fesa de l le masse lavoratr ic i c o n-cretatasi. in agosto, nel la p resen ta-z ione di un p iano che non avevanul l a di r ivo luz ionar i o e che solo!«un o

tegor ie del la citt a e del la p rov in -cia dal l ' in iz i o del la giornata lavo-rat iv a del :i e. ni. deboono astener-si dal lavoro s ino al la comun ica-z ione di cessazione* di .sciopero da part e del la C. . stessa

! Sono e.-cl.iai dal l o sc iopero g è -; i i teral e i lavorator i adek-ttj a: se—, guenti serv iz i:

; A l ; j , l im i ta tament e alla produz io-ne di farin a occor rente per P"~i

; , A : i l t l , a l l e lat -ter ie. ai mercati r ional i , fin o al le or e l:<; A l '

. fin o al le o le U: -A E

: A l -T : A T E - ]

, l im i ta tament e al fun/. io- ' aumen to de l le centra li u rban e oc- ' in te rurbane ; A E E A - i

E - G A S' * l imi tata -

men te al la produz ione ed eroga-1 «mi /. ione; E POSTE E

, l im i ta tament e al .ser-v iz i o telegraf ico non prov inc ia le,

, l im i ta tament e ad una vettur a per ogni quart iere , nei pressi del Commissar ia to di pub-blica s icurezza, la quale far à ser-

j v i / i o un icamente per pront o soccor-

so: E E O STATO , in conformi t à de l-

l e d isposiz ioni che iarar.n o emana-t e dal S indacato p rov inc ia l e di ca-tegor ia.

s indacati di categor ia daranno ul ter ior i più precise d ispos i / ioni al-l e Commiss ioni .

Tntt» Unzione Blocco, noni.

le di

1000

Setieni ritirar e pregate

che a

di

nanne ancora ltr » lustrine panare in

io-dei

era-

a G i u n t a C - n t r a l r t if i B locco del Popo lo ha ier i prc.vo u f f i r i . i lmom r posi-no t i » c o n t r o lo i pubb l i ca t e dal cPopo lo» i l 30 ti . .v.

i c o ' n i i n u a t o del B locco, d o po a\i»r j . -mcn i l t o di .--ar.a p i a n t a le c a l u n n ie e le t r i ua l i t . » - .c r in o qU ( , | piornal ' 1. ad-

d al l 'opin ioni » pubb l i c a i l m r i o d o del-la d e m o c r a z ia a e del >uo orba-no i i / hc ia l c di l a l s a re le no t iz ie, c o me due l la del p r e s u mo sari h e g c io de l la se-z ione di Val l e Atire' l a « e f i e i t u a to a da du» b imbu t i Ciò m e n t r e i d i r i gen t i lo. t a l i d e - - sebbene pit i \ o ! i e ì r m i a t i dal o a s e c n a l a re d i re t t s tment e a l l a Orna t a O r i n a l o e v e n t u a li mc- iden 'i - -n on .si s o no mai d e g n a ti di n « p o n d e re

j a ta l i i n \ i l i

l c o m u n i c a to d" l B locco p rec i -», ino l -| t r e . <*hi- e li avver i l i i nsu l t i al Pon te f i ce i e a Cr i s t o n on .sono t h e dei d n e r - i w

r e l i s w i nel ro rs o r le l U c a m p a g na e le i-t c i a l e, e che la « l a b b ia d i s t r n t ( i \ a » ab-i ia i i u ta sui i de l la d e vi

| smen tb - ce da . o l e n do i tu* -

: i i 1 p a l a / r i . i m o n u m e n ti e chte*e ma-'ni le.vt i mu l t i co lo r i de l lo .ste.^o p a r t i t o .

S O E E ELEZiON ?

Gravissime irregolarità riscontrate nella distribuzione dei certificati Sono e e di a le zone , le -dale e . e zone e alla a .

che ha s t a n z i a to per la b i sogna b»n 200 mi l i on i

l t o m t i n u a t o t e r m i n a d e n u n c i a n do eh» fit iesto m e t o do lev t imon i . i la m a n c a n za di un .serio p r o g r a m m a poli» i r ò e a m-

o de l la d e e. al t e m po . io . l ' i ncapac i t à di t d i r i c r n u e dei CUT- . rutilal i di quel p a r i n o di m a n t e n e re la c o m p " t i / i o n e e l e i i o i u le nei l im i l i d e l ia

a e del la d e c c i ' .i

i di e agli esami Pic-so o (.. Verga. V.a Va-

tese n. 4, telef. 490-500, sono aperte le iscrizioni ai corsi di scuole inedie infc i .ou e supei io ii pei l'anno sco-lastico 1947-48.

O O . r «ttore

' O S o re.sponsablle

» o A a . Vis V Nnvemhri" 149 . ?

l a pi>|iol,(/ ioi>e dei r| u.i r i ier i pe r i fe r i -i i il ! , de l le r e del l ' \ » r u -

. e in \ tw> le rn ic i i l o per il trinil o i l o,u.ile il ( o i imn r effet i i i r t la -

str i t i i i / i i i i i e <l(i i r i e t i n i . i h . i e inibi i . i i . i il i i i i i i i i l i i i i non

li.niii i i nnu i r d i n i i i r i tifi . .n i . ni,i l r. i i l o t h e i l J*» u l t im o si n rso s|,i l e n n i -

persona le v iagg ian te in serv iz io di nam l.i prurit i ili-inl>»/ione. ilni i rhe l inea e que l lo addet to al .solo s c a - ," l"'"r ,,,""" V .7'n" l

4 " 1 ^ 7 " ' -?. „ . . , . p u m i , Ni l o i l 4l) r ^ 1I1-2I1 T i n t o r i li,inn o

riv o des ìi effetti pos tar i n ar i ivo;

A C , l imi -ta tamente ai serv izi di pront o soc-corso e di cura;

l im i ta tament e ai serv izi di raccol ta e di d is t r ibu -

e Commiss ioni e di tut t e l e categor ie, , in r iu -n ione st raord inar ia , a l l e ore 18

o Tecn ico e «Gal i leo Gal i le i», v i a Conte Ver -de. per disposiz ioni su l l 'orga-n izzaz ione de l l 'eventua le sc io-pero genera le.

n i e l l i l o il 1 e r t i l o . i l o o o il '>()'' ne l le " i l e . il »i0 "fl'/ o nei qu. i r -l ier i p e n i m i 1

e C i ip . i nn r l l r . per e s e m p i o. 1 i e r-t i l o . i l i i l e ; l i e l i l i o n ilei - r i ' ; ! 7»-4 e 7*-"> - m i o ani ora i in j i , n e n / a pre** o i l ( lumini -

vi n ies-i l o im i i i a l i \ r n s o no a f f ida l e z o ne il i «l isii i l i i i / i on e \ n - 1 i s . 1 m c. m e t t e n-do l i p r a t i c a m e n te nel la imp i i - - i b i l i l à il i e f f e t t u a r e una i l i » t r i l n i / i nn e 1 u-i i r n / i o s a . l m e - so il i e C a m i n i , ad e s e m p i o, l ie-

t e i l i s i r i lm i r e i cer t i f i ca t i a C o n 7 / o. C e-s a r i n a. t«'rtU-l»a?n i e f l l .nl i in i i . i . i a l i l a 1 he eli-in mi fr a il i lor o p i u r r t l i i < l i i lo -me l r i .

\ t i ~ l i a i a il i i h a n no le srencra-i i l à o l ' i n i l i r i / / o de l l ' e l e t t o r e « l i a i l i a t i . per e i iì f- dif f i i i l i s - im a la r i i e r c a de l l ' i n -

l e r e - s a io ri a p a r i e dei m e - -i l i m o que-sto a» « iene par i l i o la rnu-n t e nei qua r t i e -r i p o p o l a r i .

Noi 1 o i i o - i iarn o n ser ie tà e * c o s c i e n-za di t o l o r n 1 he l a i o r a n o rieffl i uff ic i e le t-tora l i del C o m u n e, per cu i . se i da ti « noi fo rn i t i c o r r i s p o n d o no a l l a rea l tà, t è da i l ipin.ini lnr- i sé la c a u sa de l la inani a-la i l i ' i r i h i i / i o n r sia e-i l i | s j \ a m e n fe di or -d i n e t e c n i c o, o p p u r e e s i - t a no i lez l i o rd i -ni d e l l ' a l t o c o n: i qua l i s ' i m p n l i s ce i he 1 ce rn i l i a l i e l r t l o ra l i v e n d a no c l i - l r i lm i -l i in l o i ó l i f à non p r o p r i o s i n i p a t i / z a n l i ) per la d e m o c r a z ia c r i s t i a n a.

C h e -i \ o £ l i t i n o far e d e l le e i e / i n ni a d-, i i iapar i le e l ez i oni del min i - .

s t r o di P o l i z i a' A s p e t t i a mo una smen t i ta dal C o m u ne

la val idit à del tuo certif icat o e il 12 ot tobr e non potra i votare! Ter qualsiasi rec lamo rivolgit i oggi s tesso al l 'Uff ici o Elet tora l e del Co-mune che ha sede al Palazzo de l le Esposizioni in via N'azionale. -fici o è aperto lutt i i g iorni , anche la domenica, dal l e 8 al le 10,

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l 18 tei «7-174

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7_ (iccasti ini 12

, ili lu^o. ingoio proiettati , r . i ] in! i A j»r» »*i il i i ssn lmj nin-

. > ipi 1 »!. \ aladir r l*«-\ le-lelcr.n "ìii l f'.'i l

E A , »ili - na pr»n/o modelli mul in i l i , e-r-i c luni pctlei;,- \ i a W-

. -li *njtiistjr e »i.i l, i l e il i i <ii VA \a! . f l i i r t.»»-\ nlrf.,n. . Sril 0.".4.

! ! ! Tutt i f n - o m 3»<-re '" n sn!o ."ino p.tn,tl>ih ic nego no u l'fls\|f i , i;.,Pta 70 - \.

O lettori , attenzione ! Elet tore: hai r icevut o i l tuo cer-

tif icat o per i l 12 ot tobre? Control l a c he il tu o n o me e c o g n o me e l ' in -dir izz o s iano scr i t t i esat tamente. Control l a che il cert i f icat o abbia i l i " " ' «° d f l l*»P"l» . 1" *ia dei Voi

SAN" : Venerdì 3, a l l e o r e , a s s e m b l ea di t u l l e le d o n ne ade r rn -

t imbr o tondo del Comune. l m i -n im o error e di scr i t tur a annul lerà

l t . Col legi . 10

iiiririun i ior~i serali ragionifr i jfn -n c i n o ( l inei t i . a t'impani a ti.! .

17 Acquist i , vendi te, case, apparta-nienti , negozi, terreni . . 12.

A. o l Faro ( l ' iuni i ino i trnd.insj prer n irrisor i p > n11 qrandi lott i terreno fahhrii ibil r Sro«pnieni* care. . " mi. '.*.

A

a campagn a elettoral e è aper ta j I f " | ! i J !^£S ! fino a sabato 11 ottobr e

1 i i o Sl.im|»<» o*elU C.luesi ii r j in un J e ,v i ii ojwtnii He) nostrn allatta .«wra lf> a [ f e n i l i «he

p u b U l u r t U (la a l r i i n i p io rn . i l i . 0,ili«le (ìniiienii-. t p tn -s in i d sj i l i iuderehl i i '

1/., f . l i . ' .

doveva e eva se rv i r e a r idurr e la .speculazione

a c o me accol.se il gove rno le modera te proposte del la ?

Nul l a di concreto è stato fat to : non tesseramento di f ferenziato, non ar -resto de l l 'ascesa dei prezzi, non f ren o a l l ' in f laz ione .

.Quando e Gaspe r i ' p rocede al la fo rmaz ione del gove rno di co lore cercò di giust i f icar e i l suo opera to asserendo che ques to gove rno a-vreb*oe dovu to se rv i r e ad arrestare l ' in f laz ione , ad arrestare l 'ascesa' cos tante dei prezzi: in ver i t à i n v e -j ce. gli unici arresti che si s i ^noj fatt i sono quel li ordinat i dal m i n i - ; c t r o Sce iba per compr imer e le g iù- ! ^ 'É*

aspirazioni dei lavorator i ( c o m - j t i * « A v a n l l w © U » t l l « » » meriti »

no t i z i a J iloti jlorf ei o n do n | Olialo coiifmutn ihrtUn tra i rfpon-

\ nffi i i d l m r n l e 1.1 u i i i [ i , i ; n a , . non ( o r r i s p o m l e a j m a i e r i a i m e n i - (ire i i sd il < or in im i at<> * - - r ria l dei re to l e^ i r l r t t n o | Ceno.un |1<l» n . n i i i s i r u / i o i i r i le l -* le i « o m u n a li a h a -e e le l-

. r l i e . a l l ' a r t , "h . s , i n i i > t r l o n i r nel i s o lo p io rn n i le l l e e l ez i oni s i a no i i r l . i -I t i 1 o rn i / i e r iun ion i rii propiz<inf l a i-lei -| l n ra l e i l i r r l i . i e 1 ri<l 1 1 in lungh i pul> -

i e aper t i al [ . t i t i l l ino . Si de .u rne d.« e.ri t h e f in o a s a b a to o i m b r e «uni e . p r e s s i n ne di p iopd£<ind.i r l o n - e n u ta »

uhilì tiri ilnr i / i /n/nf i a ir r n.iriamr-ttp e l e l l o r a l r A j miiiiii'iilalii unii aiiihin.lt »/inr/ir»«-/io/i - j « e r i i à . « J i Uri e ti afferma u ijurtli. proponilo, n o n i " . " .

.„ _ 1: . _r.- . „ . , . . . . . ! «C

A O O

ten/H «". 1 piutl.1 1/1 malìzia. r.i tino <-prll.il nlit a sr.

riit 1 o<titin

sei . S i . Qurs t a m a t t i n a le < c o l l i d a l e del .

i n del Popo lo \ i s i t r r a n n o , a l l e o r e 10 l a b o r s a ta di Ai i l i . i .

l

Castel l ' usano Os i la , ore 17, ora-lor i loca l i . — Va l t ne ia i na, ore - 0. J a i -i h i a t . — P iaz ra o Fa t i l i , o r e 1$. . . Vi i co la i. — f ' i . i r / a ( i i t ih. i . Or e 18.30.

0 i- S o l j i u . — Pr ima » a l l e, a l l e ore i o . f t om i i a , a A s . a r e l l i . P r f t i e d r . — P i a z za del Ca-t a l o u r . ore . P a p a r a z z o. ( ì u a z z u s l i. — Vi a . . . e

. , . ., , irisioiir . ore 111. Fiore. à la -stato compiu to la no t t e scorsa da l ( :.a, i0,,, o p (. r a i J d , ( ; . „ p,>tra-„ . . _« . . .t. . ._ _ - . . . . -_ . ! _ .. ^^^ j s ^ , . -

e Opera la di sti-l ano. — Piazza de l la l 'emina, o r r J?. V i ' i i o l a . . — P iazza Za in a. ore 1

. 3(1. S i h i a . e l l i , . — Piazza Ar -d u i n o F i o renza. «re Ut. 30. i e r i a u d i o Ci . i i i i . i . — o t ì o r d i a n i , ore

. .Vaiol i , Fahhr i . Pa lm ie r i . — P r e n e. «.timi P a l a z zo Ferro» ier i , o r e 1(1,30, V i l -

n g rav iss imo at tentato al la l i -bert à di propaganda e let tora le è

par t e di un gruppo, di aderenti a l i i à u o Soc ia le e a l l a a 1»

ta Armat a dì . T r e quart i d'or a circa dopo la

mezzanot te, a lcuni c i t tadin i intent i ad aff ìggere mani festi del B locco j

[

Popolo nei pressi dù piazza Tarqu in i a (quart ier e S. Giovanni ). si accorgevano di esser pedinati da l

Comitato o Fi i l iccer i gelziieri. ore 15 ali* (' rf .

Comnmioni e Edil i r.ij. i prim a 17 i l . urqrn" . Connimieai e Autist i . 0^1 nre 9.SO e 17 sf..-..i.i-> 1 mmi . n ^Ur-jan a 11 b

t i . / .ere l ib i l i .

a j 5 .

e

„ . . . . Poi i i o . At'E. % , Una squadra di g iov inastri i qual i , |0r e l ì . Fiore. . Presiederà Aiqiii . ' su Ogni mani fes to del B locco ap- j - t i . à la e Operaia di pena affìsso, incu l lavano un man i - j >iiUn«. — Piaz/a ippi.iii n Xi>«o. ore

1

Ardu o confronto

A g l i A m i c i d e ' U n i t à q u e s ta se ra a l l e 0 r i un i on e p res. %o la n o s t ra r e d a z i o ne dei responsa-

bi l i di t r o p p o . N on m a n r a r r .

l 29 settembre a 66 assi i j cessato di TÌ -1 1 . . . . . . . n i . „ 1. Ì « r e i nr a ?i t i esecplare inspiral a ai -Sahjlti noiiiertigm .1// Appio r n h i u l f . . .'. . , r u i n v i n

' - - ' ' ' »" pan di onesta, lasonositam e la clr.5se opera ia i tal iana, ma l-grado si parl i mo l t o rie«?<i sc ioper i. abbia dato una prova grandis-'-iri a di moderaz ione. Par lando, dei con steli di ges t ione egli r i lev a qu ind i ! c o me questi o rgan ismi non abb iamo a lcun ob ie t t i v o r ivo luz ionar i o

festo del . o del l ' . Gl i a t tacchini del B locco si r ivo l -

gevano a l lor a ai neofascist i, inv i -tandol i a smet te r la.

Per tut t a r isposta uno dei tep-pisti t i rav a fuor i di tasca un t i ra -pugni a mol l a e aggred iva a tradi -men to uno deirl i aderenti al B locco del Popolo, ferendolo al v iso. S u-bit o affrontat o dai compagni del fer i to , i! fascista si a l lontanava di alcuni passi, estraeva una bomba a mano e la lanciava cont ro gli av-

, l . i r a ta . T u r i h i . P res iede . —

e prosegue ncord„ : id o vn-\roZpan,il caùitiu h, drli '*'Avutiti! >» de\ " f ' J " * , . . r . i » ,,mr„Ura,;,o „, anluo con- . padre d, E rn« « nostr.

/rotilo prò Hto,,o del '? . , 1 T O r B "! * i * l n i » « » s e. Coadcgluare, ^ f j s j n , , , .. , . 1 TiTissime / / q intimano aonersario fa tapet* in \

tanto i lir </a lempo 1 aur.i redattori lian ! > , , T ! , , o duo la fiuta atti allenamenti colle a t e i » » m " * a*f e f r a t t e m p o u n i t o u n c a r a b i n i e r e , i l

fa/i r . / ' e per lo,ca.--.anf ti p r . - eo | ^ ^ U ^ ^ * ^ [ i t e r r o r i s t a v e n i v a r a g g i u n t o , s p i n t o cont r o un mur o e costret to a darsi pr ig ion ier o

e i " e per or cariati, ti prt'tn itera:.ita 1.-1 tampo nliieraii a < talenta >

C putte notti a, però, unii ti nulrmm .servano so lo a col laborare af f icace-; iti.e premi upa/iom e n fida soprai m e n te al m ig l i o rament o dc-Ua p rò - [lutto nella ion:pa<-ata eleganza di fino dl lz ione. E' Un fatt o che la Fiat , che! " " * ' " ," t perirtelo rrieiitemcntr alla ha eff icienti cons ig li di ges t ione ' 'qr.'dta di punire la pamta dei produce quest 'anno il rìoopio ^ rf ' « j?«'""»« « ** < „ . , _ — „ „ J . . „ _ . . . 1 l n « c r- 1 . " " impressiona, ri altro tantoquanto p roduceva nel 1946 (oppiali- \ ahlUu 'dl ,fnndtìm, di irhiìlt , „. fi a sinistrai. la a \,„. m , / „ .owanderà. al t.tmo del ... Ohe 5Ì oppone invece ai l ri: \n.onc*rtat,le e , >. la prima liiea\ gest ione, e il governo, di COll.-e- |« ananli.'na »: innudetmo. infatti (e tre j ^ì ienza. lancia do rm i r e da molt i me-;"'>" « nel tate .10. 1 n.-rn avversari, ih*' 5i i l dec re to re la t iv o alla lor o c o -j s t i tuz ione. - S o r ge a l lor a spon tanea; la "domand a — nota i l c o m p a g n o'

i —- se governi oggi in : l a Confindu.s-tri a o i l o -. !

Tr a g li applói isj de l la s in ist ra, j i conc lude r i l evand o n u o v a-

m e n te c o me il gove rno e CVisperi 5ia un gove rno di par t e che d iv id e i n «ine i l pae.'-e e ne««un cont r ibu t o dà al la r icost ruz ione, add i r i t tu ra , ** T

Chi Per assolu

è? ta mancanza

di spazio siamo costretti a rinviar e fotografico premi.

il concorso elettorale a

o dagli aderenti al B loc-j r o del Popo lo, ai quali si era nel

1 \ i j o "l'errimi'- , ore 1S.30. C i a n t a r a n i 1 ( l e l n r l i l i . — (>< t l l i j l l i i l a . o r e , » i . F

Ferr i . — l .a r»o T o p i n o , o r e 18. -j u e r . ' Jen. P i a i e t i t i n i . — Vi a T i h u r t i n o

, ore 17, T rdes ro. — Vi a Tra i ia 4 or e 1.1, Zu i c i te l l i A n n a . — Vi a And re a

, ore -0. <». . . — Esqu i l in o 7 (C"onve»iio P i r ro l i P ropr ie ta r i ) o r e "10.30. - ' — Vi a Bodoni fi ( C o m i - g no P i n o l i Pro-p r ie ta r i ) ore 'io , A i q u i s l i . ( . «mond i. — Vi a So l f e r i no 13, ore . J fe rca to Vi a

, o r e !>, m ' r r a t o Vi a o or e 10. ( i i s l i a Tedesco. — P iazza Ve<pr j s i c i l i a n i , ore , C ise l la Se r ra. — P o n te del la , o r e , o ra to r i l o i a l l

or e lf>. a ra to r i loca l i.

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a fa31:51 a. al l z - ! x a i ' - a f r T sJ f , j | : i 3 i e . Tatfc f l i addetti i t a x sa è\ lenoni r.*.s;r, i

r.n-ra:, » nuaali s»tn,i ;..f-n p*r: t al l'»!» èr !-lei ] n A\\A ir»r»r* a ;.»r iri- 'rar e ,! -., T n- T,#r- »:i ^ » \'-f.-« ..

o veniva t radott o al la i caserma di v ia a e «denti- ! ficato per ta le G iuseppe Ferret t i , i,

, l eu s: Ulver . «li li'-Tij.t-.-.e . le ir.x;*T. T » r,r.«:; e pn "a t . t e

- A - O

O

S P i a 7 73 dì n n. 27, , T e l . E5.907 V i a A n l e n e n. X <Pin/7..» F i u m e )

T e l . X?.01l

S e no a p c i t e ".e : - ^ : . / o ; i - a: ro;.->l a c c e l e r a t i, d i u rn - , e > c r r i : . d i "

A A - O O - O -

O - O T E C . O E -

A A . -E A A

Tal i rorsi consentono a^l i alunni di recuperare il tempn perduto

Beppinoone

— a d o ve .<ei?!?

— a son qu i . ne l l 'A t l an t i co , co rpo di m i l l e b o m b a r d e. non mi v e d e t e. for«e???

i i l no.stt'o g r a n de

P E P P O XE O E

a v e va s t o l to l ' inf ini t o pa lco de l l 'Oceano a s c e n a r io d e l la tui e l e g g e n d a r ie ges ta !

"gent i l i ss im i concor ren ti :

Gior/r i o i — S. P ie t r o in Casa le , Vi a Fon tana n. 4,

o A rzcn i — A n c o n a. Vi a Cì. i n. 19, G ise lda T u z i — . P iazza n il a For l ì n. 4

a \ e v a no pei r e t t amen te i ndov ina to, ed a c o m p e n s a re la l o r o

imp rob a la t i c a la

magazzini allo statuto U 1 ° d Ì S p O S Ì S S Ì O , ,e t r e Ì d i » « o di

P o r c he n on ten ta te a n c he voi la sor te?

Asco l t a te a l lo ra , s e m p r e, ogni m e r c o l e d ì, da a e , a l l e o r e 20.-J8. il ga io u m o r i s t i c o p r o g r a m m a

rao io fon i co a p i e mi

E L E i nde t t o da l l a

o v e, c o me o rmai tu t t i s a n n o, si c o m p ra s e m p re b e n e:

IS? al €jxiut r

di lyotUia 12 1947

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J Si»i»r:;.r «

.«ahotata dai p rovved imenti del m i - ì ^ j_ " ° . : JJf"',] )". ni.«tr o E inaud i , che co lp iscono 50-1 T ' ^,*."i j " pra t tu t t o l a produz ione, la.sciando' in ta t t a la .speculazione. J

Sono l e 12.45. e la seduta. * i e n e ; r inv ia t a al pomer ieg io. | , Ne l la seduta del la mat t inat a dioggi pa r le rann o il compagno S c o t -«rimarr ò e l o n . G iann in i . J

* 1 t «*fj»3" r:»."f .

TEATR I

. i n * : , ' * i | i * .

i i ^ 1! r. .» t-;

0.s»r .» ] . . fti;

i -!#r»! e p'»i^r * .»i it\'t ir."

SPUMANTE DESSERT

O

E PASSIT O L A CRISTJ

VARIETÀ '

" S . "4S - ? F «T — . » ruVir » l i «i 135,1 è.i . » sj

" s-.i« ? 'lì ». « p f «T p i ^ . - j . l i r 1Sf» T>tfi . i n j \t m l i ? « p-.n1! . ti *,'T. S« »4 "c: i ka p.».ii> pi»J* » fir^-.^. n jv»-t«-f 1

?i».ìi » i c.sls,-» rie - i ? ? ' y P. tJT'fSlS" - f in i ; >. fai 1 l i l»:»» <i» ' i ; « 1 t a",r- i

i f'lie. f«>f3.i« » ',-j 1 ' 1».' . - ' 1 i i'.rtf.r-.ì t n TATT ;1 fcsrr.- i > i »«'k» «-:»si »33c ' 1

E r\T\5T^.0^^" , - - l : : « * a-»«» |

T ir;* . : , \ t itz't:

E . r . t x\~ : > r,« e !

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: l .Vr . i f j -if l 7^«-i'< . A i r iaz i : l r'»i.--. i n . tT j ; - : ; Tj-i-Tpo . A i r i i c i t t : 0; * i"-a-:*';:.-j-» . a l i a : J t."\ r.n .

AUa:;na : » »»fi/-#-t ii\x » '« i.rir. Si A s i a n t a l t r i : r»; :» .

; A i t ia : r i « r> ir» - > Ansa Ei t i r a ',-.'---> -:*1 W»»it.

~ j Assasia: ìirze | Areaa F i t s t . ! i " : i r ' » . i A rn a Prati : re » fr ; il- s - .k - : l . 1 Aresa Sel tcs: ^.-.fr-r.r j >'. i Artsa Sanl'ìi-aalita: U-f'n r- T j - r j -

i Ansa Tarasta: a T . - " j :»i--;»-: i i » r * : i l i w\ Altra - P. j f;,--.: « Attualità - \ ' Vite .-*. < .

j t s : ; i ' . t » \ - - » ;r —11 n C T » ! A i t i i : a : . > ' f ->- 1.

j :E».-3;n. o - : * ii n ».r.r» | l : a ; : a : c : f * -. i-->fj! f | l i r l t ; n i : l a T*..;."!» » \Z.:'*-.\.

!

CINEMA

t I' u l f i x ra ' n ai l 1 ; ; : 1 :1 l t t « . 3 t J»ll» i>rr a r<>a',rj-; a s . r i t » 1! T»s.s,s . l > * i

-r<s» orri'»'!» : il latcri i r » ! i i !»:.-« * 1 "Pro^rir t cft-t . E «r !.i * ' ;.;«! — j a u - j J'r:* t'r-e a-.-kf a Vjrr»:».- * s j3s ;»-j ,J S i ilh : T. rie tara i l fiuTfr-.i»' "il i «5 ' : - i . ì f s ., '

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' T : » - . .

». \ ». r . ',-P.- t . f t . - . - i

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" - P '1 .» ' J . s .

: « s: P.» »

. . V - r- v P.. i' - - l .V , , ._ 6 II I **. r i l f . , » 3.1».

O P.rTr ( _ ,;, : ; Vi - a-. —

:.: * . . ? . r - ' ; * - - Ì 4 «V.- %— li 11 r * ' i f : * -— Jl .*" , ti-.'z t-~fl";,.-. j i -l <i» l i . f \ \f.^m'. : — Jii'J.s;

— s » - . j . ' « i > — : : ? © 1 i - s -, *. r »r »

P.'-Tr V7<ti:r: \ - i»> J l :»-f ; - « : i l i ; , r j ( . ' > — 1.1 l'> i' : f " . :> n

T la- . »-',.» . V. . - i — ; s . 1 .1 „ _ _»n _»s n ; . a .-, , . — "1! fi". -

- f e i n 1 — i 1 .

» rf.air » m l . - i > 1». - t e r» «-ì» 1! "Tran * «i " n far.n»? f se 1 - \ j»«iro ! E te i l nt r r i n BO < x^-.t f tt-,ft' «i» i j i ' j i a t i r .3 » diTra'.ft a parf i'. i li-u.-a

a >i'.- a C\ c . c a ' ip ]»T»-a:.s r \.i*.ù'. Ut g h* BO . As i i r l i ì l . s . < i c < ; 1! !

11. n — l W i s a i t j ' i r . Pts"> Enr > «fr i t »'^r?rs | i r r fa l i ». " ci tt'i»i « <fl P">i U » ! .S'iir » mul i » n lanosi fzz:, e>i | |,r i»rr. i O; (.asfr t i .

' . — l j>ra!>i»eia «»1 . i l i frfhirx. a iti ìi'Atsi* t i l pr in^T a ielle ! f » r u n ( i ^ rno l f sf i -j «tali t;a',u; i t i T a n e|

i n i A i i al la W « f l t i s a i a ««'; i ! « a«n!ìt<i | 1 i ri>s 1 n:»rt f .«t i di a t i a t o s li | e». la i!ir»r.oo e ir'At . f . ,

! Frts!dj»a: » e l ì t t i e n ha wìe j ia ta ta ' a » - ' i di s^a aipr potati fa;:er: jar a »V.t]

i t i g l i p*.*i-lt ^ isyeil ir n «li « - a p r i l i ». F»»»-f.rn, a t 'T t l u i * it lare. \ > i r a a j l . l i ( e t-i t i *f*-jioa# . 11 i ta l iaa i « l t a a i r l i * . . N

: Se] r tu . C a j t t i i d f l t a : Nȓ r tei f~ir>\i-

j Capri . » <.'l! i »a!:fcr::a . ÌCtatral t : l i i i . - . n 1- aa:»:-» ! Citestar: il ^T.?-<.

: G!i a r i - i (it >r-aii3» J C s h u a: i rjT.ee

CaUl te i : \J .«rera a'Ctttt: > TVe-t. jCruta l !» : r».:-:! » u r i ! »

Ci! » ii : r ztv.e m v r i . 1 1 r Fa l l i i : «r-j"»r i i i > ' i s r a i .

ì » : s: - . r , r i f , » . .e r,x

j e T e r n n f : A t f r J-\T. t » Titt ir i » » s p ' - u i e. [ : A ; : . -1:* .

- ì c : ! * r . c\"t ' E s q s i h i i : P»r."s'.r-, - i . r ' r f * ():»r*'*r . a'.:.

tifiti*. Fcr«r < C'r,i':f>. ÌExc th i t r : Pr

F i a s i s i s: P f »i 5-"-«i i -tt >'.: ' Farnesi: a T.^ i r . ' - ' i *'t-=5ars* . : Ga! l r r ia : T:aT;" > <*r:".-* " ; Ci-alia C i t a r e P a; > 0 ; : : > . i l c i e n a l t : a3*r-tr a «t» 1P"0 - N»' y l r i*. t'ita i.

j l i a n a : n ia . j l r i i : » i <*3 . : ,». jltal:»" . !><-:; -zr | l a = a r s » r a: l !.--:» e.i[ ì ( i l i i = a ; i ' " i di i:\e:e * i't.

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T u t t e l e

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- C A P P O T T

IL SARTO Dl IYI0DA

moiJe:

TUTTt

SU A

A . 31-53 v:cm:ss:mo Portaài front e al o

B , — Quttto é H ntgovo eh* consigliamo ai nostri lettori.

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: Vsi<) fi . . .s.i' nxs'-'e .

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Dr. PAUTRIER A

V'neree Pelle Seasaall » a i l (S a ^

EMORROIDI jV . , 30 (Co rso V i t to r i o

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