Definizione di Drone

DRONE MILITARE

“Velivolo privo di pilota e comandato a distanza, usatogenera lmente per operaz ion i d i r icogniz ione esorveglianza.”

• R P V: Remotely Piloted Vehicle, veicolo guidato adistanza

• APR: Aeromobili a Pilotaggio Remoto

• SAPR: Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto

L’origine dei “droni” è militare: negli anni ‘30 del secoloscorso la marina britannica aveva sviluppato un bersaglioradiocomandato per esercitazioni di tiro derivato dalbiplano DH 82 Tiger Moth (“falena tigrata”) e denominatoDH 82B Queen Bee (“ape regina”). La marina americana siera basata sul Queen Bee per costruire un proprio modello

che in omaggio all’originale aveva chiamato Drone (“fuco”),continuando così il tema entomologico.

DRONE MILITARE

Durante la seconda guerra mondiale alla produzione dibersagli radiocomandati (target drone) si era aggiuntaquella di velivoli per operazioni militari (assault drone) chenei decenni seguenti si sono evoluti in diversi tipi di velivolisenza pilota, di dimensioni anche molto ridotte e impiegatinon solo per scopi militari ma anche civili, ad es. permonitoraggi e riprese aeree di vario tipo. È con questaaccezione generica che la parola drone è entrata anche nellessico comune italiano.

In inglese con il verbo “drone” si intende "convertire unvelivolo con pilota (piloted o manned) in uno privo di pilota(rpilotless o unmanned)”.

ROVER A CINGOLI

Il termine drone è riferito principalmente a velivoli algiorno d'oggi MA non è totalmente corretto. I sistemi dicontrollo dei droni possono essere più o menoprogrammabili per dare la possibilità di controllare diversitipi di meccaniche ed elettroniche. Quindi possiamo trovaredroni sia terresti che d'acqua.

DRONE SOTTOMARINO

I mezzi aerei a pilotaggio remoto (APR) , comunementenoti come droni, sono aeromobili caratterizzati dall’assenzadi un equipaggio a bordo. Il loro volo è governato dadiverse tipologie di flight control system, gestiti inremoto da piloti a terra.L'interesse per l'impiego di questi aeromobili negli ultimitempi sta crescendo esponenzialmente in diverse attivitàper le potenzialità di impiego che si possono ottenere. Non si effettuano normalmente con questi velivoli, voli ditipo acrobatici o similari. Il Drone ha lo scopo principale didare al pilota un'esperienza di volo tranquilla, stabile esicura, utilizzando elettroniche e sensori, dando laparvenza di un'intelligenza artificiale. Il flight controlsystem (piu o meno sofisticato), deve assicurare lamassima stabilità di posizione nello spazio calcolando tutte

le forze esterne. Per poter percepire queste forze (gravità,vento, temperatura, pressione...) il flight control systemutilizza dei sensori. In base alla qualità, al numero di questisensori,alla velocità e potenza del controller ed ovviamenteal software che gestisce il tutto, si avrà un volo più o menoperformante e stabile. Le variabili in gioco del solo softwaredi gestione di controllo di volo sono molte.Di solito hanno forme e dimensioni mediamente contenutee principalmente “leggere”.

• Struttura a eliche (multi-rotori): si caratterizza per lapresenza di una o più eliche, solitamente montate subracci estraibili, che permettono al drone dicomportarsi come un elicottero. Possono mantenereferma la posizione a mezz’aria, effettuare viraterepentine, volare in direzione obliqua.

• Struttura planare: più simili agli aeroplani che aglielicotteri, questi velivoli hanno al massimo 2 eliche, egrandi ali. Servono soprattutto per le lunghe distanze,perché possono sfruttare correnti e flussi d’aria

• Ibridi: sistemi non solo pensati per volare, ma ancheper muoversi sul terreno grazie alla presenza di due oquattro ruote motrici o cingoli. Allo stesso modo,esistono droni capaci di effettuare piccoli salti, così dasuperare agilmente scale o altri ostacoli.

USO DEI DRONI

OTTOCOTTERO H

La prima cosa che viene in mente è quella di montare su diun “drone” una videocamera per riprese video a scopoamatoriale, documentaristico, rilevazione o quant’altro chepossa rientrare nell’utilizzo professionale.Un Drone, è prevalentemente uno strumento di lavoro.Alcuni tipi di utilizzo possono essere di sorveglianza delterritorio, rilevamento delle condizioni ambientali,trasmissione dati, riprese aeree, impieghi agricoli,applicazioni in ambienti ostili come monitoraggio di incendi,ispezioni di infrastrutture e di impianti, sorveglianza deltraffico stradale.

ESACOTTERO

DRONE PER PRIMO SOCCORSO

Ad ogni modo pilotare un Drone diventa un gioco daragazzi, rendendo il suo utilizzo piacevole e divertente.Grazie al flight control system, chiunque sarà in grado dipilotare un Drone in grande sicurezza, concentrandosiprevalentemente sul tipo di applicazione richiesta.

MICRO DRONE

SICUREZZA

Ci sono da tenere obbligatoriamente presente le leggi cheregolano la sicurezza propria e altrui. Infatti questi“giocattoli volanti” sono ormai economicamente accessibilia tutti ma non dobbiamo mai dimenticare che come ognicosa fatta dall'uomo, essa è fallibile. I difetti diprogettazione software o hardware non ci assicurano ne cidanno garanzie sulla riuscita di un volo. Un drone APR oSAPR può perdere il controllo per svariati motivi e non èdetto che debba cadere perpendicolarmente al suoloanzi, di solito i difetti dati dai sensori o dal software fannoperdere il controllo totale del drone e siccome il flightcontrol system non riceve nessun tipo di errore, ciritroveremo a rincorrere il nostro mezzo che passeggia peri cieli senza alcun tipo di sicurezza ne meta, inconsapevoledi colpire palazzi, o atterrare su autostrade o in una piazzaaffollata. Ricordiamoci che pur essendo piccoli i motori chepermettono al drone di volare possono nuoceregravemente se non portare alla morte.L a sicurezza sui droni è quindi NECESSARIA, ancheperché negli ultimi mesi (ma in realtà già da anni) suInternet girano guide, tutorial e video che permettono direalizzare droni anche di dimensioni importanti con pochieuro. Il cosiddetto DIY (Do It Yourself) Drones (uno deitanti) che successivamente è diventato un sito frequentatoda ogni interessato in campo di droni sia aerei che terrestiche d'acqua, permette di auto-costruirsi un APR usandoprincipalmente la famosa scheda di programmazioneARDUINO che è possibile comprare su internet a pochieuro.

ARDUINO UNO

Non solo, i sensori basilari per la stabilizzazione possonoessere recuperati da console da gioco o comprati anch'essia pochi euro.

GIRCOSCOPIO E ACCELEROMETRO A 3 ASSI

SENSORE SONAR

Da qui centinaia di programmatori hanno iniziato adaffrontare l'ostacolo più grande, ovvero la gestione deimotori (1, 2, 3, 4, 6, 8) utilizzando i sensori a disposizione,che ha portato alla nascita di diverse comunity dove poterscaricare ed utilizzare il codice prodotto come OpenSource, ovvero modificabile a proprio piacimento. Questoha avuto un effetto a macchia d'olio per il mercato deidroni, poiché partendo dal codice aperto con funzionalità dibase sono nate società e aziende che hanno sviluppatosoftware di controllo per compiti specifici. Complici diquesta espansione sono state anche alcune campagnepromozionali (si pensi al recente scherzo delle consegneAmazon).

Regolamentazioni per i droni

Il ricorso a velivoli radiocomandati in ambito civile è il piùs va r i a t o e q u i n d i p i ù s o g g e t t o a s p e c i f i c h eregolamentazioni: in sempre più paesi, infatti, ne è vietatol’uso indiscriminato per non intralciare il traffico aereo onon interferire con gli strumenti di posizionamento, adesempio i radar dell’aviazione.Per quanto riguarda le limitazioni, di recente l’ENAC (EnteNazionale per l’Aviazione Civile) ha stilato un documentoper l’uso privato dei mezzi a pilotaggio remoto.Tra le norme approvate, si annoverano l’impossibilità di farvolare gli apparecchi oltre i 70 metri d’altezza, purchésempre a vista del pilota, a più di 500 metri da persone eoggetti e per un estensione massima di 70 metriutilizzando un cavo di sicurezza e/o un terminatore chespenga totalmente il drone in caso di difetto e attivi unparacadute.