Decio

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Nel 208 a.C. aNNibale ha appeNa valiCato le alpi. DeCio è uN aDolesCeNte pieNo Di arDore e Di eNtusiasmo, Cui la giovaNe età aNCora NoN per-mette Di partire per la guerra. QuaNDo, Dopo le Disfatte Del trebbia e Del trasimeNo la repub-bliCa romaNa si veDrà Costretta aD arruolare i suoi più giovaNi figli, DeCio potrà raggiuNgere al froNte il fratello maggiore, QuiriNo,tribuNo Della legioNe. siamo alla vigilia Della battaglia Di CaNNe, a Cui roma affiDa ogNi speraNza Di vit-toria.

ma il DestiNo è già sCritto.

Giampiero Casertano NasCe a milaNo Nel 1961. eNtra giovaNissimo Nel moNDo Dei fumetti grazie a leoNe CimpelliN, il suo maestro. Nei primi aNNi ’80 eNtra alla boNelli Dove realizza, iNsieme a Carlo ambrosiNi, uNa storia Di KeN par-Ker. alfreDo Castelli lo Chiama poi Nella sCuDe-ria Di martiN mystère. Nel 1986 passa a DylaN Dog e realizza alCuNi Degli albi più famosi Della serie, Come attraverso lo speCChio, memorie Dall’iNvisibile e Dopo mezzaNotte (DylaN Dog N. 26). è stato il primo CopertiNista Di NiCK raiDer.

GiorGio albertini NasCe a milaNo Nel 1968. Dopo gli stuDi Di storia meDievale, all’uNiversi-tà Di milaNo, parteCipa a CampagNe Di sCavo CoN istituzioNi e uNiversità, DeDiCaNDosi ai DisegNi riCo-struttivi Di aree arCheologiChe. è autore Di saggi Di Carattere storiCo eD è illustratore sCieNtifiCo CoN, tra gli altri, NatioNal gepgraphiC, foCus, NewtoN, bell’italia, arCheo, la bbC e i viaggi Di repubbliCa, oltre a Collaborare CoN uNiversità e musei italiaNi eD esteri.

www.renoircomics.it

14 euro

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“peNsava alla famiglia. NoN ai fratelli e ai CugiNi, ma a suo paDre, a suo fratello miNore, alla moglie e ai figli. peNsava alla paCe Della CampagNa, alla veCChia abituDiNe Di fare la guerra solo D’estate, NoN Come aDesso iN Questo porCilaio fetiDo e maligNo.

ma i Doveri Di uN solDato romaNo, Di uN tribuNo, eraNo Quelli.”

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Testi: Giorgio AlbertiniDisegni: Giampiero Casertano

Grafica copertina ed extra: Lorenzo BolzoniGrafica balloon e lettering: ManFont

Renoir SasCorso Monforte 4520122 MilanoTel 02 76011641Fax 02 [email protected]. renoircomics.it

ISBN: 978-88-95261-16-4

© 2008 Giorgio Albertini, Giampiero Casertano.© 2008 per questa edizione ReNoir Sas.

Stampato in Italia nel gennaio 2008 presso Genesi Gruppo Editoriale Srl - Città di Castello (PG)

è assolutamente vietata la riproduzione totale o parziale di questo libro, così come l’inserimento in circuiti informatici, la trasmissione sotto qualsiasi forma e con qualunque mezzo elettronico, meccanico, attraverso fotocopie, registrazione o altri metodi, senza il permesso scritto dei titolari del copyright.

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Ascoltate o stranieri.

Volgeteil vostro sguardosu quest'uomo.

Ascoltate, dannazione, ascoltate.

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Niente…sordicome statuedi marmo.

Scellerati, siete forseschiavi dalle orecchie

inondate di cera?

Oh… eccoti finalmente.

eccoti a me o Clio,musa mia diletta.

lascia che partanoquesti stolti, a legioni ne vedo ecome muti imbecilli mi guardano,

o non mi guardano affatto, epassano oltre senza ascoltareuna parola di ciò che ho da dire.

Tu invece prestami attenzione,perché di certi avvenimenti

ti voglio parlare.

io sono cittadino di Roma.Ho vissuto la fine di un mondo

e l'inizio di un altro.

Sono stato testimonedelle scelte di uomini di valore

e questi voglio celebrare,o Clio.

Voglioricordare con te, miamusa.

Ricordarequel giorno

in cui…

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… lealte mura

di Cartagineerano

lontane.

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Ma percepivo gli odori,come se lo spazio infrantoda quei terribili animali…

i possenti esercitierano lontani.

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…e da quelle migliaia di corpi creasse un’onda fetida, che mi riempiva le narici…

…e mi riempiva di eccitazione.

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Signori, perdonate seinterrompo i vostri

discorsi.

Alla villa,un messo da Roma

ha detto che i cartaginesistanno arrivando dal nordper vendicare le vecchie

sconfitte.

Chi staarrivando?

Stannoarrivando.

che hai?

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otanes li e aillaG allad ossodda onognev ic isenigatrac i

rep olos ,ailiciS ni ailgattab ad ivan atnassesotnec eneit

.em a etederc ,ilibon ied isseretni ilg erednefid

Oh… Ce l'ha fatta allora,già sembrava impossibile

che Annibale, dopo i Pireneiavesse passato con tutto

l'esercito anche il Rodano.Adesso abbiamo la confermache le sue intenzioni eranoveramente di venire in italia

attraverso le Alpi…incredibile, e pensare

che Publio Cornelio correcon le nostre legionisu e giù per le coste

della Gallia.

Grazie signore, mail giovane Attanasiotorna ora dalla villadei Licinii pare dunqueche il figlio maggioredi Amilcare sia giuntonella Gallia cisalpinacon i suoi mercenari.E dicono anche chele tribù di quelle

zone si sianoalleate con luisalutandolo

come liberatore.

Celado, vieni, non interrompi niente,se non le fandonie di Marco.

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Segli vabene.

Purtropposai bene che

non è con le paroleche sarà fermato

Annibale.

Ma non temete.

Ho la sensazione che,con questo aggiramento,intenda aggredire Roma

alle spalle.

Annibale punta a spaventarcima è giovane, quindi non si

rende conto dei propri limiti.Dopo il primo scontro serio

i consoli lo legheranno a unacolonna del Foro.

Come sempreMarco auspica

violenza.

Abbiamo combattutoCartagine per anni quandoera la padrona dei mari e

adesso, vinta, osa muoverciguerra… superbia, ecco

l'unico latte che succhia-rono dai seni materni.

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Forse ancheCornelio avrebbe

bisogn…

avete capito benissimo, presto ci sarà una grande battaglia,e sicuramente avranno bisogno di molti uomini per finirla una volta

per tutte con i cartaginesi. Chiameranno anche noi, vedrete!

è vero…è vero.

non so se saràuna cosa così

semplice, non èancora un anno

che abbiamo levatola bulla dal collo.

Saremo nellabattaglia,

distruggeremoi mercenari di

Cartagine.

aidraug al omeraf ,iSonubirt led oproc led.onitsugiL oiaC oniriuQ

alla erono omeraF.animutsurC ùbirt

Ma forse Spurioha paura dei Cartaginesi.

Forse preferiscerimettersi la bulla e

correre tra le bracciadi sua madre.

Miglioredella tua

negli abiti diAnnibale.Quello è

un gigante,e la sua

armatura tiservirà dacubicolo.

Non osare darmi del codardo.

Vedrete,sarò il primo a gettarmi nella mischia, e sarò il primo a gettarmi

sui tesori dei Barca. E quando sarò cinto

dell'armatura di Annibale, chissà che faccia farai, caro

il mio Decio.

Ma come, ti dico che avranno bisogno anche

di noi, e se non sarà così chiederò a mio fratello Quirino, ci terrà come

suoi aiutanti.

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Nel 208 a.C. aNNibale ha appeNa valiCato le alpi. DeCio è uN aDolesCeNte pieNo Di arDore e Di eNtusiasmo, Cui la giovaNe età aNCora NoN per-mette Di partire per la guerra. QuaNDo, Dopo le Disfatte Del trebbia e Del trasimeNo la repub-bliCa romaNa si veDrà Costretta aD arruolare i suoi più giovaNi figli, DeCio potrà raggiuNgere al froNte il fratello maggiore, QuiriNo,tribuNo Della legioNe. siamo alla vigilia Della battaglia Di CaNNe, a Cui roma affiDa ogNi speraNza Di vit-toria.

ma il DestiNo è già sCritto.

Giampiero Casertano NasCe a milaNo Nel 1961. eNtra giovaNissimo Nel moNDo Dei fumetti grazie a leoNe CimpelliN, il suo maestro. Nei primi aNNi ’80 eNtra alla boNelli Dove realizza, iNsieme a Carlo ambrosiNi, uNa storia Di KeN par-Ker. alfreDo Castelli lo Chiama poi Nella sCuDe-ria Di martiN mystère. Nel 1986 passa a DylaN Dog e realizza alCuNi Degli albi più famosi Della serie, Come attraverso lo speCChio, memorie Dall’iNvisibile e Dopo mezzaNotte (DylaN Dog N. 26). è stato il primo CopertiNista Di NiCK raiDer.

GiorGio albertini NasCe a milaNo Nel 1968. Dopo gli stuDi Di storia meDievale, all’uNiversi-tà Di milaNo, parteCipa a CampagNe Di sCavo CoN istituzioNi e uNiversità, DeDiCaNDosi ai DisegNi riCo-struttivi Di aree arCheologiChe. è autore Di saggi Di Carattere storiCo eD è illustratore sCieNtifiCo CoN, tra gli altri, NatioNal gepgraphiC, foCus, NewtoN, bell’italia, arCheo, la bbC e i viaggi Di repubbliCa, oltre a Collaborare CoN uNiversità e musei italiaNi eD esteri.

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ma i Doveri Di uN solDato romaNo, Di uN tribuNo, eraNo Quelli.”