DAL CORSO SULLA DAL CORSO SULLA SOCIO-AFFETTIVITA SOCIO-AFFETTIVITA’’

LA LA COMUNICAZIONCOMUNICAZION

EEa cura di Laura Lemboa cura di Laura Lembo

LE TEORIE EVOLUTIVELE TEORIE EVOLUTIVE

Anni ’40: Anni ’40: ComunicazioneComunicazione a senso unico a senso unico

Emittente - RiceventeEmittente - Ricevente

-solo parlato--solo parlato-

Anni ’50: Anni ’50: Comunicazione Comunicazione circolarecircolare

Emittente Emittente - Ricevente - Ricevente

-solo parlato--solo parlato-

Anni ’70:Anni ’70: Scuola di Palo Alto - California-Scuola di Palo Alto - California-

Parlato + ComportamentoParlato + Comportamento

+

I 5 ASSIOMII 5 ASSIOMI

1. E’ IMPOSSIBILE NON COMUNICARE1. E’ IMPOSSIBILE NON COMUNICARE

2. CONTENUTO e RELAZIONE2. CONTENUTO e RELAZIONE

3. PUNTEGGIATURA3. PUNTEGGIATURA

4. LIVELLO DIGITALE linguaggio 4. LIVELLO DIGITALE linguaggio verbale verbale LIVELLO ANALOGICOLIVELLO ANALOGICO linguaggio paraverbale linguaggio paraverbale linguaggio linguaggio non verbalenon verbale

““Peso” di ciascun codicePeso” di ciascun codice

55%

38%

7%VERBALE

PARAVERBALE

NON VERBALE

Linguaggio ParaverbaleLinguaggio Paraverbale

QUELLO CHE DICI FA COSI’ QUELLO CHE DICI FA COSI’ TANTO TANTO RUMORERUMORE CHE NON CHE NON SENTO QUELLO CHE DICISENTO QUELLO CHE DICI

LINGUAGGIO LINGUAGGIO NON VERBALENON VERBALE

Le espressioni del Le espressioni del visoviso

Lo sguardoLo sguardo

Le postureLe posture

il modo di muoverciil modo di muoverci

Di gesticolareDi gesticolare

Come ci

vestiamo

LA PROSSEMICA

5° ASSIOMA5° ASSIOMA

Tutti gli scambi comunicativi si fondano o Tutti gli scambi comunicativi si fondano o

sull’UGUAGLIANZA o sulla DIFFERENZA.sull’UGUAGLIANZA o sulla DIFFERENZA.

Quindi, possono essereQuindi, possono essere

SIMMETRICI o COMPLEMENTARISIMMETRICI o COMPLEMENTARI

La comunicazione La comunicazione efficaceefficace

AUTENTICITA’ ACCETTAZIONE EMPATIA

AUTENTICITA’AUTENTICITA’

ESSERE SEMPRE SE STESSIESSERE SEMPRE SE STESSI

SENZA VOLER APPARIRE SENZA VOLER APPARIRE MIGLIORIMIGLIORI

O O DIVERSIDIVERSI DA COME SIAMO DA COME SIAMO

ACCETTAZIONEACCETTAZIONE

Di se stessiDi se stessi mama

soprattuttosoprattuttoDELL’ALTRO DELL’ALTRO

Del suo modo di pensare e di porsi.Del suo modo di pensare e di porsi.

Riconoscendo ed apprezzandoRiconoscendo ed apprezzandoL’UNICITA’ DELLA PERSONAL’UNICITA’ DELLA PERSONA

E M P A T I AE M P A T I A

““Il cuore di colui che avete dinanziIl cuore di colui che avete dinanzi è uno specchio.è uno specchio. In esso scorgete voi stessi”In esso scorgete voi stessi” SocrateSocrate

““O Divino Maestro,O Divino Maestro, fa’ che io non miri tanto […] fa’ che io non miri tanto […] a essere compreso a essere compreso quanto a comprendere”quanto a comprendere” San Francesco d’AssisiSan Francesco d’Assisi

Quando non si viene ascoltatiQuando non si viene ascoltatila prima sensazione che si prova è dila prima sensazione che si prova è di

DOLOREDOLORE

Poi diPoi di

RABBIARABBIA

Quando la gente parla,Quando la gente parla,ASCOLTATELA DAVVEROASCOLTATELA DAVVERO

La maggior parte di noiLa maggior parte di noiNon ascolta maiNon ascolta mai

Ernest HemingwayErnest Hemingway

Se fossimo stati creati più per parlare che per Se fossimo stati creati più per parlare che per ascoltareascoltare

Avremmo due bocche e un solo orecchio.Avremmo due bocche e un solo orecchio.

Mark TwainMark Twain

IL BUON ASCOLTO COINVOLGE IL BUON ASCOLTO COINVOLGE GLI OCCHI E IL CUOREGLI OCCHI E IL CUORE

L’ascolto empatico inizia dal contatto L’ascolto empatico inizia dal contatto visivo, ovvero il segnale non verbale più visivo, ovvero il segnale non verbale più importante che possiamo inviare, e che importante che possiamo inviare, e che dice:dice:

““Ti ascolto con autentico interesse”Ti ascolto con autentico interesse”

IL BUON ASCOLTO VIENE DAL IL BUON ASCOLTO VIENE DAL CUORECUORE

Il buon ascolto fa sentire importante l’interlocutore:Il buon ascolto fa sentire importante l’interlocutore:Una delle necessità più elementari degli esseri umani è, infatti, sentirsi Una delle necessità più elementari degli esseri umani è, infatti, sentirsi

significativi, apprezzati, stimati.significativi, apprezzati, stimati.

E NULLA FA SENTIRE TALI PIU’ CHE E NULLA FA SENTIRE TALI PIU’ CHE

UN BUON ASCOLTO.UN BUON ASCOLTO.

L’EMPATIA SI PUO’ INSEGNAREL’EMPATIA SI PUO’ INSEGNARE

Con l’esempioCon l’esempio Sottolineandone i BENEFICI :Sottolineandone i BENEFICI :

MIGLIORAMIGLIORA

LA COMPRENSIONELA COMPRENSIONE

e ie i

RAPPORTI UMANIRAPPORTI UMANI

Le migliori opportunità per insegnare Le migliori opportunità per insegnare l’empatia non sono pianificabilil’empatia non sono pianificabili

Semplicemente accadono Semplicemente accadono

e si presentano OGNI GIORNO…e si presentano OGNI GIORNO…

…….COGLIAMOLE .COGLIAMOLE AL VOLO !!! AL VOLO !!!

GLI OSTACOLI ALLA GLI OSTACOLI ALLA COMUNICAZIONECOMUNICAZIONE

1- ORDINARE1- ORDINARE2- AVVERTIRE, MINACCIARE2- AVVERTIRE, MINACCIARE3- ESORTARE, MORALEGGIARE3- ESORTARE, MORALEGGIARE4- CONSIGLIARE, SUGGERIRE SOLUZIONI4- CONSIGLIARE, SUGGERIRE SOLUZIONI5- PERSUADERE CON ARGOMENTAZIONI LOGICHE5- PERSUADERE CON ARGOMENTAZIONI LOGICHE6- GIUDICARE, CRITICARE, BIASIMARE6- GIUDICARE, CRITICARE, BIASIMARE7- COMPLIMENTARE, APPROVARE7- COMPLIMENTARE, APPROVARE8- UMILIARE, RIDICOLIZZARE8- UMILIARE, RIDICOLIZZARE9- INTERPRETARE, ANALIZZARE9- INTERPRETARE, ANALIZZARE10- RASSICURARE, SIMPATIZZARE10- RASSICURARE, SIMPATIZZARE11- INFORMARSI, INTERROGARE11- INFORMARSI, INTERROGARE12- SCHIVARE, DEVIARE, BEFFARSI12- SCHIVARE, DEVIARE, BEFFARSI

Laura

Grazie !