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Tariffa, Diritti,Risparmio idrico - R.Lembo Seminario Seminario Approfondimento Approfondimento Acqua – Tariffa – Acqua – Tariffa – Risparmio Risparmio Milano 11 Febbraio 2012 Milano 11 Febbraio 2012 A cura di Rosario Lembo Contratto Mondiale sull’acqua

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Tariffa, Diritti,Risparmio idrico - R.Lembo

Seminario ApprofondimentoSeminario ApprofondimentoAcqua – Tariffa – RisparmioAcqua – Tariffa – RisparmioMilano 11 Febbraio 2012Milano 11 Febbraio 2012

A cura di Rosario Lembo

Contratto Mondiale sull’acqua

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Gli approcci culturaliGli approcci culturali

L’approccio culturale oggi prevalente è il seguente :L’approccio culturale oggi prevalente è il seguente :

L’acqua piovana, l’acqua alla fonte può essere considerata un L’acqua piovana, l’acqua alla fonte può essere considerata un bene bene naturalenaturale, una risorsa comune, , una risorsa comune,

L’acqua piovana , cioè le risorse idriche naturali ( in quanto bene L’acqua piovana , cioè le risorse idriche naturali ( in quanto bene comune di uno Stato) sono riconosciuti come un bene demaniale , comune di uno Stato) sono riconosciuti come un bene demaniale , quindi patrimonio degli Stati e degli Enti locali, soggetto alla quindi patrimonio degli Stati e degli Enti locali, soggetto alla sovranità nazionalesovranità nazionale

L’acqua captata, cioè prelevata e messa nei tubi come servizio L’acqua captata, cioè prelevata e messa nei tubi come servizio

acquedottistico non è più un acquedottistico non è più un bene comunebene comune ma diventa un prodotto, ma diventa un prodotto, cioè un bene a valenza economica, soprattutto perché sempre più cioè un bene a valenza economica, soprattutto perché sempre più rara. rara.

> La proprietà può restare pubblica, e la gestione può essere > La proprietà può restare pubblica, e la gestione può essere affidata anche alle comunità locali attraverso una concessione affidata anche alle comunità locali attraverso una concessione

> l’accesso all’acqua avviene a fronte di un > l’accesso all’acqua avviene a fronte di un prezzoprezzo, cioè la tariffa che , cioè la tariffa che deve comprendere , la copertura di tutti i costi, ivi compresa la deve comprendere , la copertura di tutti i costi, ivi compresa la remunerazione del capitale investito ( principio FRC introdotto dalla remunerazione del capitale investito ( principio FRC introdotto dalla Direttiva quadro UE del 2000 ) Direttiva quadro UE del 2000 )

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Gli approcci culturaliGli approcci culturali

L’acqua resa potabile ed erogata per L’acqua resa potabile ed erogata per usi alimentare o produttivi usi alimentare o produttivi diventa un diventa un prodotto industriale, distribuito prodotto industriale, distribuito, cioè una merce, la cui , cioè una merce, la cui gestione è affidata al mercato per soddisfare dei bisogni gestione è affidata al mercato per soddisfare dei bisogni differenziati. differenziati.

In funzione degli investimenti necessari per garantire acqua potabile In funzione degli investimenti necessari per garantire acqua potabile di buona qualità, l’orientamento prevalente degli Stati di buona qualità, l’orientamento prevalente degli Stati

> far ricorso ai mercati finanziari e quindi agli investimenti privati> far ricorso ai mercati finanziari e quindi agli investimenti privati > affidare in concessione la gestione dell’acqua affidandola ad enti > affidare in concessione la gestione dell’acqua affidandola ad enti

locali o a Società per Azioni, quotate in borsa e quindi ai mercati locali o a Società per Azioni, quotate in borsa e quindi ai mercati finanziari , cioè alle borse .finanziari , cioè alle borse .

L’acqua di consumo, cioè l’acqua erogataL’acqua di consumo, cioè l’acqua erogata per uso domestico o per uso domestico o produttivo,è considerato produttivo,è considerato un servizio di interesse generale un servizio di interesse generale economicoeconomico che viene erogato a fronte di una domanda, di un che viene erogato a fronte di una domanda, di un bisogno individuale , di un mercato globale che chiede offerte bisogno individuale , di un mercato globale che chiede offerte crescenti di acquacrescenti di acqua..

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Principi economici introdotti a livello di Principi economici introdotti a livello di gestionegestione

1. 1. L’accesso all’acqua si paga attraverso la tariffa , in quanto bisogno , L’accesso all’acqua si paga attraverso la tariffa , in quanto bisogno , chi utilizza l’acqua paga per accedere al servizio.chi utilizza l’acqua paga per accedere al servizio.

I principi gestionali che sono stati introdotti sono stati i seguenti :I principi gestionali che sono stati introdotti sono stati i seguenti : > chi paga accede all’acqua potabile> chi paga accede all’acqua potabile > chi inquina paga > chi inquina paga > chi più consuma meno paga> chi più consuma meno paga > canoni bassi/ assenza di fatturazione per usi produttivi> canoni bassi/ assenza di fatturazione per usi produttivi

A livello nazionale questo principio è stato introdotto dalla Legge A livello nazionale questo principio è stato introdotto dalla Legge Galli/1994. Galli/1994. Potendo scegliere tra due strumenti economici : le tasse pagate da tuttiPotendo scegliere tra due strumenti economici : le tasse pagate da tutti i cittadini per garantire accesso all’acqua, oppure la “tariffa “pagata i cittadini per garantire accesso all’acqua, oppure la “tariffa “pagata dagli utenti del servizio,è stato scelto il secondo sistema di finanziamentodagli utenti del servizio,è stato scelto il secondo sistema di finanziamentoQuesto approccio economicistico dell’acqua, vige a livello europeo eQuesto approccio economicistico dell’acqua, vige a livello europeo e conseguentemente a livello di paesi membri conseguentemente a livello di paesi membri

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Principi economici introdotti a livello di Principi economici introdotti a livello di gestionegestione

2. Il finanziamento dell’acqua avviene attraverso 2. Il finanziamento dell’acqua avviene attraverso l’uso dell’acqual’uso dell’acquaIl secondo principio introdotto è quello che l’acqua finanzia l’acqua Il secondo principio introdotto è quello che l’acqua finanzia l’acqua L’acqua non è un diritto, un servizio di interesse pubblico, garantitoL’acqua non è un diritto, un servizio di interesse pubblico, garantitodalla fiscalità generale e quindi preso in carico dallo Stato, ma undalla fiscalità generale e quindi preso in carico dallo Stato, ma unservizio industrialeservizio industriale ( legge Galli) che si può delegare al mercato ( legge Galli) che si può delegare al mercato

Il finanziamento dell’acqua viene dalla tariffa che deve coprire Il finanziamento dell’acqua viene dalla tariffa che deve coprire tutti i costi del ciclo dell’acqua : i costi dell’investimento, i tutti i costi del ciclo dell’acqua : i costi dell’investimento, i costi della depurazione, i costi della remunerazione del costi della depurazione, i costi della remunerazione del capitale, i costi della gestione e del controllo. capitale, i costi della gestione e del controllo.

A livello europea è la direttiva quadro 2000/60 che introduceA livello europea è la direttiva quadro 2000/60 che introduce : : il principio chi inquina paga e quello del Full recovery costil principio chi inquina paga e quello del Full recovery cost

A livello mondiale la Banca Mondiale ed il Forum introducono A livello mondiale la Banca Mondiale ed il Forum introducono il modello del PPP ( partenariato pubblico-privato) per la il modello del PPP ( partenariato pubblico-privato) per la

gestione integrata delle risorse idrichegestione integrata delle risorse idriche

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La gestione dell’acqua in ItaliaLa gestione dell’acqua in Italia

L’uso dell’acqua è disciplinato in Italia da un L’uso dell’acqua è disciplinato in Italia da un corpuscorpus normativo molto normativo molto imponente, che coinvolge imponente, che coinvolge lo Stato, le Regioni, le Province, ed i lo Stato, le Regioni, le Province, ed i ComuniComuni secondo schemi molto complessi ed articolati,che sono stati più secondo schemi molto complessi ed articolati,che sono stati più volte modificati e con indirizzi poco chiari.  volte modificati e con indirizzi poco chiari.  

Trattando del bene acqua, la suddivisione delle competenze tra gli organi Trattando del bene acqua, la suddivisione delle competenze tra gli organi istituzionali è in genere, istituzionali è in genere, ma non semprema non sempre, così suddivisa:, così suddivisa:··    lo lo StatoStato ha il compito di programmare le attività generali di sua ha il compito di programmare le attività generali di sua

competenza (in base al dettato costituzionale) e di fissare i criteri competenza (in base al dettato costituzionale) e di fissare i criteri generali di disciplina della materia (ad es. risparmio idrico, gli schemi generali di disciplina della materia (ad es. risparmio idrico, gli schemi tipo ed i livelli minimi di servizio,tipo ed i livelli minimi di servizio,

··  le le RegioniRegioni programmano le attività a loro attribuite ed organizzano programmano le attività a loro attribuite ed organizzano (Leggi regionali sui servizi idrici) lo svolgimento del servizio in base ai (Leggi regionali sui servizi idrici) lo svolgimento del servizio in base ai principi e criteri generali dettati dallo Stato;principi e criteri generali dettati dallo Stato;

··      le le ProvinceProvince spetta di norma il compito del controllo del rispetto delle spetta di norma il compito del controllo del rispetto delle norme; in alcuni casi partecipano alla definizione ed organizzazione norme; in alcuni casi partecipano alla definizione ed organizzazione pratica del servizio da svolgere sul territorio (ad es. Galli) attraverso pratica del servizio da svolgere sul territorio (ad es. Galli) attraverso gli ATO.gli ATO.

··    i i ComuniComuni sono spesso individuati come oggetti destinatari del dettato sono spesso individuati come oggetti destinatari del dettato di legge, che possono però attuare secondo autonomie di varia natura di legge, che possono però attuare secondo autonomie di varia natura ed entità pur detenendo la proprietà delle reti, delle sorgenti di acqua, ed entità pur detenendo la proprietà delle reti, delle sorgenti di acqua, la responsabilità della tutela del bene. In funzione della mercificazione la responsabilità della tutela del bene. In funzione della mercificazione dell’acqua e dei territori i Comuni sono stati trasformati in azionisti ai dell’acqua e dei territori i Comuni sono stati trasformati in azionisti ai quali si remunerano i beni comuni dati in gestione .quali si remunerano i beni comuni dati in gestione .

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Il sistema vigente in Italia : la tariffaIl sistema vigente in Italia : la tariffa In Italia la “tariffa” dell’acqua è regolata in base ai principi della In Italia la “tariffa” dell’acqua è regolata in base ai principi della

legge che disciplina il servizio idrico integrato (principi della legge legge che disciplina il servizio idrico integrato (principi della legge Galli)Galli)

Con il termine di “servizio idrico integrato” si intende l’insieme di Con il termine di “servizio idrico integrato” si intende l’insieme di tutte le attività che consentono di avere acqua potabile in casa e di tutte le attività che consentono di avere acqua potabile in casa e di scaricare correttamente le acque reflue. scaricare correttamente le acque reflue.

Nello specifico, il servizio idrico integrato consiste in:Nello specifico, il servizio idrico integrato consiste in:

1) fornitura presso tutte le abitazioni di acqua potabile (acquedotto) 1) fornitura presso tutte le abitazioni di acqua potabile (acquedotto) che prevede:che prevede:

a) il prelievo di acqua dall’ambiente naturale, inclusa la protezione a) il prelievo di acqua dall’ambiente naturale, inclusa la protezione ambientale ambientale

b) il trattamento dell’acqua estratta per renderla potabile e idonea all’uso b) il trattamento dell’acqua estratta per renderla potabile e idonea all’uso umano e alimentareumano e alimentare

c) la distribuzione in rete dell’acqua fino alla consegna alle abitazioni c) la distribuzione in rete dell’acqua fino alla consegna alle abitazioni (allacciamento) con il relativo contatore. (allacciamento) con il relativo contatore.

2) servizio di fognatura e di trattamento 2) servizio di fognatura e di trattamento (depurazione)(depurazione)

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La tariffa : come si calcolaLa tariffa : come si calcola

La tariffa dell’acqua è calcolata con il Metodo normalizzato che è La tariffa dell’acqua è calcolata con il Metodo normalizzato che è competenza statale tramite le Agenzie nazionali di controllo Coviri ed competenza statale tramite le Agenzie nazionali di controllo Coviri ed è disciplinato dal decreto n. 1/8/96è disciplinato dal decreto n. 1/8/96

La tariffa è decisa dagli ATO, che devono predisporre lo sviluppo della La tariffa è decisa dagli ATO, che devono predisporre lo sviluppo della tariffa in funzione della copertura del Piano di investimento per tutto il tariffa in funzione della copertura del Piano di investimento per tutto il periodo dell’affidamento della gestioneperiodo dell’affidamento della gestione

La tariffa definita dal Metodo normalizzato costituisce la Tariffa Reale La tariffa definita dal Metodo normalizzato costituisce la Tariffa Reale Media (TRM), ovvero il ricavo medio che il gestore deve realizzare per Media (TRM), ovvero il ricavo medio che il gestore deve realizzare per finanziare i costi di gestione e gli oneri relativi agli investimenti finanziare i costi di gestione e gli oneri relativi agli investimenti previsti dal Piano. previsti dal Piano.

Lo stesso Metodo prevede che la TRM, prima di essere applicata Lo stesso Metodo prevede che la TRM, prima di essere applicata all’utente in bolletta, sia articolata in più componenti. all’utente in bolletta, sia articolata in più componenti.

Le principali componenti della tariffa sono :Le principali componenti della tariffa sono : > i costi operativi> i costi operativi > i costi di ammortamento ed accantonamento> i costi di ammortamento ed accantonamento > la remunerazione del capitale investito (tasso remunerazione 7%)> la remunerazione del capitale investito (tasso remunerazione 7%)

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La Tariffa dell’acqua: come è compostaLa Tariffa dell’acqua: come è composta

La tariffa della Bolletta dell’acqua risulta composta da :La tariffa della Bolletta dell’acqua risulta composta da :  1) una quota fissa  1) una quota fissa  si paga anche se non si consuma una goccia di acquasi paga anche se non si consuma una goccia di acqua..

2) una quota variabile 2) una quota variabile calcolata sull’acqua effettivamente consumata ( misurata dal calcolata sull’acqua effettivamente consumata ( misurata dal

contatore) Il sistema di calcolo non è progressivocontatore) Il sistema di calcolo non è progressivo. . La legge italiana infatti, per scoraggiare lo spreco di acqua, utilizza La legge italiana infatti, per scoraggiare lo spreco di acqua, utilizza

un sistema chiamato a blocchi crescenti: più acqua consumi, un sistema chiamato a blocchi crescenti: più acqua consumi, maggiore è il costo unitario (al litro) dell’acqua.. maggiore è il costo unitario (al litro) dell’acqua..

3. Una quota aggiuntiva : tassazione 3. Una quota aggiuntiva : tassazione Sulla bolletta dell’acqua si applica l’iva (aliquota agevolata al 10%)Sulla bolletta dell’acqua si applica l’iva (aliquota agevolata al 10%) Esiste un’altra componente fiscale “nascosta” riscossa dalle Esiste un’altra componente fiscale “nascosta” riscossa dalle

province (canone di derivazione, il cui importo oggi in Italia è province (canone di derivazione, il cui importo oggi in Italia è molto basso, inferiore all’1%molto basso, inferiore all’1%

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La Tariffa dell’acqua: come è compostaLa Tariffa dell’acqua: come è composta

La norma prevede la possibilità di La norma prevede la possibilità di differenziaredifferenziare sia i volumi che le sia i volumi che le tariffe tariffe secondo la tipologia degli usi.secondo la tipologia degli usi.

Una Una prima articolazioneprima articolazione riguarda la scomposizione fra quota fissa e riguarda la scomposizione fra quota fissa e quota variabile.quota variabile.

Una Una seconda articolazioneseconda articolazione riguarda la quota variabile riguarda la quota variabile La quota “variabile “ è generalmente scomposta in La quota “variabile “ è generalmente scomposta in tariffe crescenti tariffe crescenti

secondo i volumi di consumosecondo i volumi di consumo (tariffa a blocchi crescenti) (tariffa a blocchi crescenti)

Per agevolare i consumi essenziali di acqua si applica una tariffa Per agevolare i consumi essenziali di acqua si applica una tariffa bassa (inferiore alla media) al primo scaglione, per le sole utenze bassa (inferiore alla media) al primo scaglione, per le sole utenze domestiche (domestiche (consumi ritenuto essenzialeconsumi ritenuto essenziale))

Il costo al metro cubo degli scaglioni successivi invece cresce Il costo al metro cubo degli scaglioni successivi invece cresce costantementecostantemente

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La Tariffa dell’acqua: come è compostaLa Tariffa dell’acqua: come è composta La tariffa del Servizio Idrico Integrato, in base al principio del full recovery La tariffa del Servizio Idrico Integrato, in base al principio del full recovery

cost, è calcolata a preventivo sulla base della definizione di tutti i servizi, gli cost, è calcolata a preventivo sulla base della definizione di tutti i servizi, gli interventi, le attività e gli investimenti previsti nel piano d'ambito e nel piano interventi, le attività e gli investimenti previsti nel piano d'ambito e nel piano degli investimenti. degli investimenti.

Il gestore del SII non ha alcune facoltà di modulazione dei servizi, degli Il gestore del SII non ha alcune facoltà di modulazione dei servizi, degli interventi, delle attività e degli investimenti ed è tenuto comunque ad interventi, delle attività e degli investimenti ed è tenuto comunque ad assicurare il servizio alle condizioni e nei termini prefissati. ( Convenzione assicurare il servizio alle condizioni e nei termini prefissati. ( Convenzione per 25/30 anni). per 25/30 anni).

La revisioni della tariffa può essere su base annuali o triennale La revisioni della tariffa può essere su base annuali o triennale E’ esclusa per legge la possibilità del gestore di vedersi riconosciuti i E’ esclusa per legge la possibilità del gestore di vedersi riconosciuti i

maggiori costi sostenuti ma solo la possibilità dell'aumento della tariffa maggiori costi sostenuti ma solo la possibilità dell'aumento della tariffa dell'annualità successiva:dell'annualità successiva:

a) se i metri cubi erogati risultano inferiori per oltre il 10% rispetto a quelli a) se i metri cubi erogati risultano inferiori per oltre il 10% rispetto a quelli previsti nel piano d'ambito (la tariffa deve essere diminuita se si supera il previsti nel piano d'ambito (la tariffa deve essere diminuita se si supera il 10% in più di metri cubi erogati) 10% in più di metri cubi erogati)

b) sulla base delle mutate condizioni economiche che determinano gli b) sulla base delle mutate condizioni economiche che determinano gli effettivi costi di gestione, ovvero dei costi relativi all'attività ordinaria del effettivi costi di gestione, ovvero dei costi relativi all'attività ordinaria del servizio. servizio.

La revisione tariffaria non può comportare un aumento reale della tariffa La revisione tariffaria non può comportare un aumento reale della tariffa superiore al 5% (fattore K del metodo normalizzato) superiore al 5% (fattore K del metodo normalizzato)

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La Tariffa dell’acqua: come viene applicataLa Tariffa dell’acqua: come viene applicata Tabella 3.27 - Volumi e valori degli scaglioni tariffari del servizio acquedotto secondo gli usi,

Anno 2008, medie aritmetiche (fonte Rapporto Coviri 2009)

Usi -Bacini tarif. I scaglione II scaglione III scaglione IV scaglione V scaglione fino a m3-€/m3 fino a m- €/m3 fino a m3-€/m3 fino a m3-€/m3 fino a m-€/m3

Domestico 227 79,34 (0,40€) 147,62 (0,66€ ) 216,50 (1,00 €) 303,24 (1,18€) 1,55 €uro

Domestico non residente 140 98,57 (0,78€) 169,96 (0,89€) 229,26 (1,19) 279,00 (1,53 1,65 €uro

I volumi di consumo praticati in Italia a livello di fasce tariffarie stati definiti in quattro livelli: 100 m3, 150 m3, 200 m3 e 250 m3 all’anno.

I consumi base di una famiglia composta da 3 persone sono stimati in un consumo giornaliero pari a 150 litri per componente, produce un consumo medio annuo di circa 170 m3 per persona contro una media che oscilla in Europea tra i 127 m3 annui della Spagna ed i 62 della Germania

La tariffa media, sulla base di un consumo medio di nucleo famigliare pari a 170 m3, è stimato tra 1,43 e i 1,68 €uro annui

Il calcolo della spesa media annua è stato effettuato a partire da questi livelli di consumo, applicando gli scaglioni con le rispettive tariffe per i servizi di acquedotto, fognatura e depurazione, la quota fissa e l’Iva al 10% e la remunerazione capitale del 7%

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La tariffa pubblica dei Servizi Idrici : proposteLa tariffa pubblica dei Servizi Idrici : proposte

Il Contratto Mondiale dell’Acqua, ha lanciato una proposta che è Il Contratto Mondiale dell’Acqua, ha lanciato una proposta che è stata adottata dal 2° forum Alternativo di Ginevra (2005) e poi dal stata adottata dal 2° forum Alternativo di Ginevra (2005) e poi dal Forum dei Movimenti ( 2007 legge iniziativa popolare) .Forum dei Movimenti ( 2007 legge iniziativa popolare) .

La proposta propone un sistema di tariffa differenziata per coprire i La proposta propone un sistema di tariffa differenziata per coprire i costi dell’accesso all’acqua come diritto associandolo ad un sistema costi dell’accesso all’acqua come diritto associandolo ad un sistema progressivoprogressivo che garantisca i costi di gestione e farsi carico anche che garantisca i costi di gestione e farsi carico anche dai costi ambientale . Il sistema di tariffazione è composta da :dai costi ambientale . Il sistema di tariffazione è composta da : Tariffa del dirittoTariffa del diritto . . Garantire il diritto all’acqua potabile pari a 50 litri,a tutti, come un Garantire il diritto all’acqua potabile pari a 50 litri,a tutti, come un

diritto umano, cioè indipentemente dal reddito, dall’età del sesso diritto umano, cioè indipentemente dal reddito, dall’età del sesso e professione. I costi di 50 litri devono essere a carico della e professione. I costi di 50 litri devono essere a carico della comunità, cioè della fiscalità generali. comunità, cioè della fiscalità generali.

Tariffa della sostenibilitàTariffa della sostenibilità Per i consumi eccedenti il quantitativo riconosciuto dalla OMS e Per i consumi eccedenti il quantitativo riconosciuto dalla OMS e

come il diritto universale all’acqua, cioè i consumi superiore ai 50 come il diritto universale all’acqua, cioè i consumi superiore ai 50 litri, fino a 120 litri/giorno procapite che – costituiscono i consumi litri, fino a 120 litri/giorno procapite che – costituiscono i consumi medi della Vallonia, della Svezia- Svizzera etc- Si propone che medi della Vallonia, della Svezia- Svizzera etc- Si propone che la Tariffa sia inferiore o pari al costo reale di produzione del ciclo la Tariffa sia inferiore o pari al costo reale di produzione del ciclo integrato , cioè della depurazione e potabilizzazione.integrato , cioè della depurazione e potabilizzazione.

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La tariffa pro capite : un esempio l’ATO di Bologna

L’ATO 5 idrico integrato in nove Comuni, nella Provincia di Bologna, nel 2009in accordo con le amministrazioni comunali interessate, Hera s.p.a., le organizzazioni sindacali, le associazioni degli amministratori di condominio, dei piccoli proprietari immobiliari e le società di lettura dei contatori ha applicata solo alle utenze domestiche, che tiene conto : della composizione del nucleo familiare (sia per quanto riguarda la quota

fissa, sia per quanto riguarda la quota variabile) garantendo una dotazione pro capite giornaliera adeguata.

Alle utenze non domestiche continuerà ad essere applicata l’articolazione per fasce di consumo normali.

Le nuove tariffe pro capite definite da ATO 5 sono articolate in cinque fasce: due agevolate, una base e due di eccedenza.

Per la definizione delle nuove fasce di consumo è stato preso a riferimento un nucleo familiare tipo composto da due persone, garantendo nelle fasce agevolate e nella fascia base una dotazione idrica di 150 litri al giorno per abitante, in linea con gli obiettivi fissati nel Piano di tutela delle acque della

Regione. La dotazione pro capite, così come le fasce di consumo, varia in base al numero di componenti del nucleo familiare, tramite l’applicazione di coefficienti attribuiti alle diverse tipologie di famiglia.

Per approfondimenti: http://www.ato-bo.it/procapite/tariffa_procapite.html

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La tariffa pubblica dei Servizi Idrici : proposteLa tariffa pubblica dei Servizi Idrici : proposte Questo sistema di tariffa differenziata per consumi ma anche per usi può Questo sistema di tariffa differenziata per consumi ma anche per usi può

facilmente essere applicata nei principali Paesi industrialefacilmente essere applicata nei principali Paesi industriale La tariffa di interesse individualeLa tariffa di interesse individuale  .   . Per i consumi superiori ai 120 litri, fino a 180/200/250 lt/p/g (consumi Per i consumi superiori ai 120 litri, fino a 180/200/250 lt/p/g (consumi

medi per abitante pro-capite in Europa Occidentale). medi per abitante pro-capite in Europa Occidentale). Si propone di applicare una Si propone di applicare una tariffa progressiva proporzionale alla tariffa progressiva proporzionale alla

quantitàquantità utilizzata con criteri si equità utilizzata con criteri si equità

La tariffa dell’interdizione La tariffa dell’interdizione . . I consumi superiori ai 250/300 lt/per/gg devono essere considerati I consumi superiori ai 250/300 lt/per/gg devono essere considerati

come consumi non sostenibile e quindi considerati un spreco, la come consumi non sostenibile e quindi considerati un spreco, la distruzione di un bene comune. distruzione di un bene comune.

Il principio proposto è quello di sanzionare gli sprechi di acqua e quindi Il principio proposto è quello di sanzionare gli sprechi di acqua e quindi vanno applicate dei sistemi di tariffa proporzionale ai consumi che vanno applicate dei sistemi di tariffa proporzionale ai consumi che stimolino a ridurre i consumi o evitare gli sprechistimolino a ridurre i consumi o evitare gli sprechi

Proposta prevede anche un sistema progressivo di tariffazione a livello di Proposta prevede anche un sistema progressivo di tariffazione a livello di Bacini idrico, sulla base del bilancio idrico, disponibile che preveda sistema Bacini idrico, sulla base del bilancio idrico, disponibile che preveda sistema tariffario anche per usi produttivi ( agricoltura, usi industriali) con tassa per tariffario anche per usi produttivi ( agricoltura, usi industriali) con tassa per garantire la sostenibilità ambientale destinata ad alimentare Fondo per garantire la sostenibilità ambientale destinata ad alimentare Fondo per investimenti infrastrutturali e sostenibilità ambientaleinvestimenti infrastrutturali e sostenibilità ambientale..

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La tariffa pubblica del SII per uso umano : proposta Contratto La tariffa pubblica del SII per uso umano : proposta Contratto

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La tariffa pubblica del diritto ed uso sostenibile : proposta ContrattoLa tariffa pubblica del diritto ed uso sostenibile : proposta Contratto

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La tariffa sostenibilità ambientale per tutti usi : proposta ContrattoLa tariffa sostenibilità ambientale per tutti usi : proposta Contratto

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La proposta dei Movimenti : la legge di iniziativa La proposta dei Movimenti : la legge di iniziativa popolarepopolare

Il Servizio pubblico è finanziato attraverso: Il Servizio pubblico è finanziato attraverso: la fiscalità generale e la fiscalità generale e specifica e la tariffa. specifica e la tariffa.

Diritto all’acqua : i finanziamenti sono reperiti attraverso il ricorso Diritto all’acqua : i finanziamenti sono reperiti attraverso il ricorso alla fiscalità generale sono finalizzati a coprire i costi i costi di alla fiscalità generale sono finalizzati a coprire i costi i costi di investimento ed i costi di erogazione del quantitativo minimo investimento ed i costi di erogazione del quantitativo minimo garantito come diritto umano ( 50 litri giornalieri) per alimentazione ed garantito come diritto umano ( 50 litri giornalieri) per alimentazione ed uso umano. L’erogazione del quantitativo minimo vitale non può uso umano. L’erogazione del quantitativo minimo vitale non può essere sospesa. In caso di morosità il gestore inserisce apposito essere sospesa. In caso di morosità il gestore inserisce apposito limitatore dell’erogazione.limitatore dell’erogazione.

Per le fasce di consumo superiore ai 50 litri/g/pers vanno previste Per le fasce di consumo superiore ai 50 litri/g/pers vanno previste fasce tariffariefasce tariffarie articolate per articolate per scaglioni di consumoscaglioni di consumo tenuto conto : tenuto conto :

> reddito individuale : composizione nucleo familiare;quantità acqua > reddito individuale : composizione nucleo familiare;quantità acqua erogata; consumi e sprechi. erogata; consumi e sprechi.

> sono previsti tetti di consumo individuali, su base regionale, non > sono previsti tetti di consumo individuali, su base regionale, non superiori a 300 lt/g/per abitantesuperiori a 300 lt/g/per abitante

Le tariffe differenziate e proporzionali per fasce devono tener conto Le tariffe differenziate e proporzionali per fasce devono tener conto dei principi della direttiva quadro 2000/60 e quindi inglobare una dei principi della direttiva quadro 2000/60 e quindi inglobare una componente aggiuntiva di costo per compensare investimenti,componente aggiuntiva di costo per compensare investimenti,

depurazione, riqualificazione ambientale,prevenzione e controllodepurazione, riqualificazione ambientale,prevenzione e controllo

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La proposta dei Movimenti : la legge di iniziativa La proposta dei Movimenti : la legge di iniziativa popolarepopolare

Obbligo per Enti locali di prevedere un governo democratico, Obbligo per Enti locali di prevedere un governo democratico, partecipato della gestione SII, con strumenti di partecipazione attiva partecipato della gestione SII, con strumenti di partecipazione attiva alle decisioni sugli atti fondamentali di pianificazione, alle decisioni sugli atti fondamentali di pianificazione, programmazione e gestione da parte dei lavoratori e degli abitanti del programmazione e gestione da parte dei lavoratori e degli abitanti del territorio. Gli strumenti di partecipazione devono essere disciplinati territorio. Gli strumenti di partecipazione devono essere disciplinati dagli statuti comunali.dagli statuti comunali.

Realizzazione entro sei mesi della Realizzazione entro sei mesi della Carta nazionale del servizio idrico Carta nazionale del servizio idrico integratointegrato

Costituzione di un Costituzione di un Fondo nazionale di solidarietà internazionaleFondo nazionale di solidarietà internazionale per per garantire una fiscalità generale universale che garantisca acqua a tutti, garantire una fiscalità generale universale che garantisca acqua a tutti, gestita attraverso forme di cooperazione decentrata e partecipata delle gestita attraverso forme di cooperazione decentrata e partecipata delle comunità locali ( fonti cents/€ su m3 erogato dai gestori; i cents/€ su comunità locali ( fonti cents/€ su m3 erogato dai gestori; i cents/€ su bottiglia acqua minerali commercializzatabottiglia acqua minerali commercializzata

Costituzione di un Costituzione di un Fondo nazionale per la ripubblicizzazione del SIIFondo nazionale per la ripubblicizzazione del SII alimentato da : 5% delle somme per spese militari;quota parte risorse alimentato da : 5% delle somme per spese militari;quota parte risorse derivanti da elusione ed evasione fiscale; il 10% della quota IVA su derivanti da elusione ed evasione fiscale; il 10% della quota IVA su comm. Acque minerali; tasse di scopo sulle sostanze chimiche ed comm. Acque minerali; tasse di scopo sulle sostanze chimiche ed inquinanti per ambienti e idricoinquinanti per ambienti e idrico

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Sostenibilità della proposta del diritto ai 50/lt Sostenibilità della proposta del diritto ai 50/lt

Questa proposta tariffaria incontra spesso delle critiche:Questa proposta tariffaria incontra spesso delle critiche: a) l’accesso all’acqua « gratuito » per tutti dei 50 litri rappresenta un a) l’accesso all’acqua « gratuito » per tutti dei 50 litri rappresenta un

onere elevato ed ingiustificato per la comunità locali;onere elevato ed ingiustificato per la comunità locali; b) il mancato pagamento dei primi 50 lt/ cosi come il sistema tariffario b) il mancato pagamento dei primi 50 lt/ cosi come il sistema tariffario

differenziato proposto non stimola la riduzione dei consumi differenziato proposto non stimola la riduzione dei consumi Alcune risposte a questi obiezioni :Alcune risposte a questi obiezioni : a) a) costi eccessivi per la fiscalità e le comunitàcosti eccessivi per la fiscalità e le comunità Se si applica il principio dei 50 litri alla Svizzera o alla Francia, si può Se si applica il principio dei 50 litri alla Svizzera o alla Francia, si può

rilevare che il prezzo dell’acqua potabile a Ginevra è in media di poco rilevare che il prezzo dell’acqua potabile a Ginevra è in media di poco superiore a 1,29 Franchi svizzeri per m3 ( circa 0,774Euro) : 50lt/g/persona superiore a 1,29 Franchi svizzeri per m3 ( circa 0,774Euro) : 50lt/g/persona rappresentano circa 18,25 m3 di erogazione per anno a persona ed un rappresentano circa 18,25 m3 di erogazione per anno a persona ed un costo di 14,12 € per anno, cioè 113 milioni di €uro per popolazione svizzera costo di 14,12 € per anno, cioè 113 milioni di €uro per popolazione svizzera Questo costo è inferiore al costo dell’aereo messo a punto per l’armata area Questo costo è inferiore al costo dell’aereo messo a punto per l’armata area americana (75 milioni di $). americana (75 milioni di $).

Se si applica questo principio in Belgio, nella Regione della Vallonia,dove Se si applica questo principio in Belgio, nella Regione della Vallonia,dove la tariffa medio è pari 1,61 € al m3 il che significa 29,38 Euro per persona la tariffa medio è pari 1,61 € al m3 il che significa 29,38 Euro per persona per anno con un costo equivalente all’acquisto di 30 bottiglie di acqua per anno con un costo equivalente all’acquisto di 30 bottiglie di acqua minerale San pellegrino in un supermercato della Vallonia.Il costo totale per minerale San pellegrino in un supermercato della Vallonia.Il costo totale per garantire i 50 litri a tutti i cittadini della Vallonia è pari a 58,76 Milioni di Euro garantire i 50 litri a tutti i cittadini della Vallonia è pari a 58,76 Milioni di Euro per anno. per anno.

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Alcune proposta per il reperimento Alcune proposta per il reperimento investimenti investimenti

Alcune proposte : Alcune proposte : - - Prima opzionePrima opzione: fiscalità generale (fondi pubblici) per il diritto minimo acqua + più : fiscalità generale (fondi pubblici) per il diritto minimo acqua + più

tariffa pubblica con i criteri progressivi differenziati a livello scaglioni e per tariffa pubblica con i criteri progressivi differenziati a livello scaglioni e per livelli ed usi finalizzati ad alimentare Fondi regionali o nazionale. Opzione livelli ed usi finalizzati ad alimentare Fondi regionali o nazionale. Opzione

declinabile secondo diverse modulazioni (ai vari livelli territoriali cioè regione o declinabile secondo diverse modulazioni (ai vari livelli territoriali cioè regione o bacini idrografici in funzione risorse idriche e qualità della risorsa acqua, dello bacini idrografici in funzione risorse idriche e qualità della risorsa acqua, dello

status delle opere e del ciclo integrato) per arrivare alla quadratura del bilanciostatus delle opere e del ciclo integrato) per arrivare alla quadratura del bilancioSe la tariffa deve coprire anche gli investimenti per la manutenzione è probabile Se la tariffa deve coprire anche gli investimenti per la manutenzione è probabile

che si registri un aumento delle tariffe a carico di cittadini.che si registri un aumento delle tariffe a carico di cittadini.-  -  Seconda opzioneSeconda opzione: fiscalità generale(fondi pubblici) per il diritto minimo + Tariffa : fiscalità generale(fondi pubblici) per il diritto minimo + Tariffa

pubblica con criteri progressivi differenziati a livello scaglioni a sostegno pubblica con criteri progressivi differenziati a livello scaglioni a sostegno Fondi pubblici infrastrutturali + parziale e/o specifico ricorso ai mercati di Fondi pubblici infrastrutturali + parziale e/o specifico ricorso ai mercati di

capitali secondo il sistema finanziario (obbligazioni )per reperimento degli capitali secondo il sistema finanziario (obbligazioni )per reperimento degli investimenti infrastrutturali investimenti infrastrutturali

E’ opportuno ricordare la natura privata (Spa) di quasi tutti gli istituti di credito ma E’ opportuno ricordare la natura privata (Spa) di quasi tutti gli istituti di credito ma ancora detti "pubblici", dal Credito locale,alla Cassa Depositi e Prestiti, Fondo ancora detti "pubblici", dal Credito locale,alla Cassa Depositi e Prestiti, Fondo

F2 Italia, alla Banca mondiale ed alla BEI a livello europeo. Questo modello non F2 Italia, alla Banca mondiale ed alla BEI a livello europeo. Questo modello non determina indebitamento da parte dello Stato pubblico.determina indebitamento da parte dello Stato pubblico.

-  -  Terza opzioneTerza opzione: Fiscalità generale (fondi pubblici per garantire il diritto ) + tariffa : Fiscalità generale (fondi pubblici per garantire il diritto ) + tariffa pubblica con criteri progressivi differenziati per scaglioni a sostegno Fondi pubblica con criteri progressivi differenziati per scaglioni a sostegno Fondi

pubblici infrastrutturali + ricorso ad istituti di credito pubblici (fondi nazionali) pubblici infrastrutturali + ricorso ad istituti di credito pubblici (fondi nazionali) o a istituzioni finanziarie Regionali (es Finlombarda) con emissione di o a istituzioni finanziarie Regionali (es Finlombarda) con emissione di

Obbligazioni a livello nazionale o regionale;Obbligazioni a livello nazionale o regionale;In questa opzione si inseriscono anche le proposte a supporto del Fondo In questa opzione si inseriscono anche le proposte a supporto del Fondo

nazionale infrastrutture (finanza pubblica) alimentate da : tasse di scopo ; nazionale infrastrutture (finanza pubblica) alimentate da : tasse di scopo ; recupero evasione fiscale ; tobin tax, tassazione su rendite et crecupero evasione fiscale ; tobin tax, tassazione su rendite et c

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Alcune proposte del CICMA : LA FISCALITA’ Alcune proposte del CICMA : LA FISCALITA’ MONDIALE MONDIALE

Quadro riepilogativo delle proposte lanciate dal Contratto Quadro riepilogativo delle proposte lanciate dal Contratto Mondiale per garantire la copertura dei costi per il diritto Mondiale per garantire la copertura dei costi per il diritto all’acqua a livello mondiale (2005)all’acqua a livello mondiale (2005)

A. Fiscalità finanziariaA. Fiscalità finanziaria- Strumenti contro la speculazione - Strumenti contro la speculazione - Soppressione dei paradisi fiscali - Soppressione dei paradisi fiscali

B. Fiscalità a finalità socio-economicheB. Fiscalità a finalità socio-economiche (redistributive)(redistributive)- Tasse sugli Investimenti diretti all’estero - Tasse sugli Investimenti diretti all’estero - Tasse dirette una-tantun su utilizzatori usi - Tasse dirette una-tantun su utilizzatori usi

produttiviproduttivi- Imposta sulla ricchezza (patrimoni) - Imposta sulla ricchezza (patrimoni)

C. Fiscalità à finalità socio-écologicaC. Fiscalità à finalità socio-écologica- Tasse sulle emissioni dei gas serra - Tasse sulle emissioni dei gas serra - Tassazione sui trasporti aerei - Tassazione sui trasporti aerei - Tassa sui rifiuti nucleari - Tassa sui rifiuti nucleari

D. Fiscalità a valenza politicheD. Fiscalità a valenza politiche   - Prelievo dell’ 1% sui budget delle spese militari - Prelievo dell’ 1% sui budget delle spese militari

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2.2. La Fiscalità (nazionale) generaleLa Fiscalità (nazionale) generale

Il secondo filone di proposta è quello della fiscalità generale, strumento Il secondo filone di proposta è quello della fiscalità generale, strumento finanziario che può essere applicato a livello nazionale, federale, regionale, finanziario che può essere applicato a livello nazionale, federale, regionale, locale( province e comuni).locale( province e comuni).

In questo capitolo rientrano i seguenti strumenti :In questo capitolo rientrano i seguenti strumenti : le risorse finanziarie che gli STATI, tramite leggi o leggi finanziarie le risorse finanziarie che gli STATI, tramite leggi o leggi finanziarie

mettono a disposizione delle comunità locali (comuni, province, mettono a disposizione delle comunità locali (comuni, province, régioni) che in funzione dei processi di decentramento, in diverse parti régioni) che in funzione dei processi di decentramento, in diverse parti del mondo, sono le istituzioni più vicine alle comunità alle quali sono del mondo, sono le istituzioni più vicine alle comunità alle quali sono delegate le competenze sull’acquadelegate le competenze sull’acqua

I prelievi fiscali I prelievi fiscali direttidiretti applicate sulle collettività locali attraverso gli applicate sulle collettività locali attraverso gli strumenti di fiscalità generale locale da parte degli enti locali. strumenti di fiscalità generale locale da parte degli enti locali.

In tutti i paesi, le principali imposte locali sono costituite dalle imposte In tutti i paesi, le principali imposte locali sono costituite dalle imposte locali come l’imposta sui terreni/immobili (ICI), le imposte sui redditi locali come l’imposta sui terreni/immobili (ICI), le imposte sui redditi (Irap), e a cui si devono associare le tariffe sui servizi pubblici locali(Irap), e a cui si devono associare le tariffe sui servizi pubblici locali

• Le fiscalità localeLe fiscalità locale rappresentano oggi,in alcuni paesi (Danimarca , rappresentano oggi,in alcuni paesi (Danimarca , Corea del Sud) circa il 3O% delle entrate della fiscalità generale degli Corea del Sud) circa il 3O% delle entrate della fiscalità generale degli Stati. In molti paesi industrializzati la fiscalità locale costituisce circa il Stati. In molti paesi industrializzati la fiscalità locale costituisce circa il 40% delle entrate degli enti locali. Gli Enti locali registrano però un 40% delle entrate degli enti locali. Gli Enti locali registrano però un volume di risorse finanziarie insufficienti per coprire i costi dei servizi volume di risorse finanziarie insufficienti per coprire i costi dei servizi pubblici a cui devono far fronte ed parallelamente per le regole imposte pubblici a cui devono far fronte ed parallelamente per le regole imposte dalle Banche ed agenzie internazionali ( patti di stabilità, riduzione delle dalle Banche ed agenzie internazionali ( patti di stabilità, riduzione delle spese pubbliche) si riducono i trasferimenti dagli Stati agli Enti locali.spese pubbliche) si riducono i trasferimenti dagli Stati agli Enti locali.

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3 3 Alcune proposte del CICMAAlcune proposte del CICMA. La Fiscalità . La Fiscalità Specifica Specifica

La « La « fiscalità specificafiscalità specifica » che costituisce il terzo strumento finanziario » che costituisce il terzo strumento finanziario elaborato e proposto dal Contratto Mondiale dell’acqua si fonda si alcuni strumenti elaborato e proposto dal Contratto Mondiale dell’acqua si fonda si alcuni strumenti

specifici connessi con la gestione dell’acqua, che sono integrative della tariffa specifici connessi con la gestione dell’acqua, che sono integrative della tariffa dell’acqua dell’acqua

Le tasse specifiche, cioè ad hoc sono applicate in funzione del perseguimento di 4 Le tasse specifiche, cioè ad hoc sono applicate in funzione del perseguimento di 4 obiettivi :obiettivi :

1. 1. Contrastare inquinamento /contaminazione e preservare la qualità dell’ambienteContrastare inquinamento /contaminazione e preservare la qualità dell’ambiente.. L’obiettivo è quello di rinforzare e coordinare, a livello regionale, gli interventi fiscali L’obiettivo è quello di rinforzare e coordinare, a livello regionale, gli interventi fiscali

che si propongono di ridurre gli inquinamenti legati a detersivi, saponi e prodotti che si propongono di ridurre gli inquinamenti legati a detersivi, saponi e prodotti inquinanti soprattutto per usi produttivo in campo agricolo, usi produttivi.inquinanti soprattutto per usi produttivo in campo agricolo, usi produttivi.

2. 2. Favorire defiscalizzazioni per modelli di gestione diretta o in house dei SII affidatiFavorire defiscalizzazioni per modelli di gestione diretta o in house dei SII affidati Si tratta di introdurre misure che sostengono i modelli di gestione diretta dei SII, Si tratta di introdurre misure che sostengono i modelli di gestione diretta dei SII,

associata alla eliminazione dei vincoli al patto di stabiloità associata alla eliminazione dei vincoli al patto di stabiloità 3. Tasse di scopo3. Tasse di scopo – – Riportare sotto la gestione pubblica le acque minerali e quelle imbottigliateRiportare sotto la gestione pubblica le acque minerali e quelle imbottigliate.. Le Regioni , possono, come misura provvisoria, in attesa della ripubblicizzazione delle Le Regioni , possono, come misura provvisoria, in attesa della ripubblicizzazione delle

concessioni delle acque minerali, si propone una tassa di 1 cents/€ su ogni bottiglia concessioni delle acque minerali, si propone una tassa di 1 cents/€ su ogni bottiglia di acqua minerali o di sorgente finalizzate alla costituzione di una Fondazione per il di acqua minerali o di sorgente finalizzate alla costituzione di una Fondazione per il diritto all’acqua.diritto all’acqua.

Sono state ipotizzate, da parte del Forum anche tasse sul PET acqua imbottigliateSono state ipotizzate, da parte del Forum anche tasse sul PET acqua imbottigliate

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3. Alcune proposte Cicma : la Fiscalità 3. Alcune proposte Cicma : la Fiscalità SpecificaSpecifica

44. Promuovere il Finanziamento di progetti di cooperazione e di solidarietà fra. Promuovere il Finanziamento di progetti di cooperazione e di solidarietà fra regioni ed enti locali dei paesi del Nord e del Sud regioni ed enti locali dei paesi del Nord e del Sud

Gli strumenti fiscali previsti sono costituiti :Gli strumenti fiscali previsti sono costituiti : - un prelievo statale o regionale sulle acque minerali in bottiglia da- un prelievo statale o regionale sulle acque minerali in bottiglia da destinare a favore di Fondi di solidarietà per l’acqua destinare a favore di Fondi di solidarietà per l’acqua - un prelievo - un prelievo di un cents/€ per m³ di acqua fatturata, da destinare al di un cents/€ per m³ di acqua fatturata, da destinare al finanziamento di progetti in favore di popolazioni di paesi poverifinanziamento di progetti in favore di popolazioni di paesi poveri - destinazione di quote dei proventi delle società pubbliche di gestione- destinazione di quote dei proventi delle società pubbliche di gestione

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Azione “istituzionale”Azione “istituzionale”

Invio all’AATO (Autorità di Ambito Territoriale Invio all’AATO (Autorità di Ambito Territoriale Ottimale)Ottimale)

e ai relativi Sindaci della diffida ad applicare cone ai relativi Sindaci della diffida ad applicare con

tempestività l’esito del referendum. tempestività l’esito del referendum.

Azione “legale”Azione “legale”

Avvio di eventuali ricorsi per la mancata Avvio di eventuali ricorsi per la mancata applicazioneapplicazione

dell’esito referendario. Attualmente in fase di dell’esito referendario. Attualmente in fase di studiostudio

Azione “dal basso”Azione “dal basso”

Diffusione capillare della pratica del ricalcolo della Diffusione capillare della pratica del ricalcolo della tariffa idrica, con richiesta di rimborso della tariffa idrica, con richiesta di rimborso della quota di remunerazione per le fatture emesse quota di remunerazione per le fatture emesse dopo il 21 luglio e pagamento ridotto delle dopo il 21 luglio e pagamento ridotto delle successivesuccessive

Le azioni della la campagnaLe azioni della la campagna

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IIN COSA CONSISTEN COSA CONSISTE::nel ricalcolare le tariffe idriche eliminando la nel ricalcolare le tariffe idriche eliminando la componente di costo della “remunerazione del componente di costo della “remunerazione del capitale investito”.capitale investito”.

OBBIETTIVO:OBBIETTIVO:coinvolgere milioni di cittadini-utenti nel ricalcolo coinvolgere milioni di cittadini-utenti nel ricalcolo della propria bolletta idrica per spingere i gestori della propria bolletta idrica per spingere i gestori ad “obbedire” all’esito referendarioad “obbedire” all’esito referendario

STRUMENTO:STRUMENTO: sportelli presenti nel territorio di supporto tecnico sportelli presenti nel territorio di supporto tecnico e legale agli utenti/cittadinie legale agli utenti/cittadini

Fonte: Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua

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Per ogni utente si dovrà:Per ogni utente si dovrà:

1.1.Revocare la domiciliazione bancaria della bolletta Revocare la domiciliazione bancaria della bolletta dell'acqua.dell'acqua.

2.2.Inoltrare il reclamo/dichiarazione con richiesta di Inoltrare il reclamo/dichiarazione con richiesta di rimborso all'Ente gestore per la quota relativa alla rimborso all'Ente gestore per la quota relativa alla remunerazione del capitale investito delle bollette pagate remunerazione del capitale investito delle bollette pagate dopo il 21 lugliodopo il 21 luglio

3.3. Provvedere al pagamento ridotto della bolletta Provvedere al pagamento ridotto della bolletta sottraendo la percentuale di incidenza di remunerazione sottraendo la percentuale di incidenza di remunerazione del capitale - La percentuale applicata in ogni Comune è del capitale - La percentuale applicata in ogni Comune è indicata sul sito nazionale o può essere richiesta indicata sul sito nazionale o può essere richiesta contattando i referenti territorialicontattando i referenti territoriali

((www.acquabenecomune.org; www.obbedienzacivile.itwww.acquabenecomune.org; www.obbedienzacivile.it))

I passi per mettere in atto I passi per mettere in atto l’azione dal bassol’azione dal basso