Dai giovane! Credo in te - Parrocchia San Giovanni Battista · É un impegno grande, bellis-simo e...

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Il Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa

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Giornale informativo della comunità parrocchiale di San Giovanni BattiSta – Genova Quarto

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numero 3Giugno 2013

Dai giovane! Credo in teLa sfida culturale che la società ci presenta è aiutare i giovani a non perdere la fiducia nel domani. Abbiamo bisogno di progetti e di imprese che vedano protagonisti i ragazzi con il loro entusiasmo e la voglia di innovazione. Fondamentale è capire che anelli deboli non costruiscono nulla e abbassano il livello culturale e sociale. Investire risorse preziose in notti bianche o simili per accaparrarsi la simpatia dei giovani non porta a nulla: li ubriachiamo per nascondere la realtà. Diviene prioritario partire da una rivoluzione culturale che abbia come base la rinascita di impresa e di innovazione con i giovani: avviare una stagione educativa volta a sviluppare una società che porti alla costruzione di una nuova cultura.Io ci credo e sono con i giovani.

dcf

Ragazzi e GiovaniII/V elementare – I mediaSabato AcR ore 15.30-17-30

II° mediaVenerdì ore 18.30

III° mediaIl gruppo come esperienza e scoperta – Venerdì ore 19.00

Biennio superioriVenerdì ore 19.30

Triennio superioriDomenica ore 19

UniversitariDomenica ore 19

La musica come vitaCorso di chitarra e batteria Mercoledì (Lucia Tozzi, [email protected])

Proposta scout:Branco, reparto, noviziato, clan ([email protected])

Una vita spirituale che cresce insieme con la Domenica a messa

Fonte Battesimale - Battistero(dal greco baptistérion, piscina, da baptìzo, battezzare)

è il segno. Non è un deposito di scartoffie o un appoggio per fiori o cartelloni. Il battistero rappresenta il Giordano. è il luogo della discesa dello Spirito Santo. Il fonte è il centro della nostra fede. Senza il battesimo non possiamo professarci cristiani. I nostri “vecchi” lo avevano capito bene valorizzandolo nella sua bellezza. Oggi siamo tornati a quello splendore. Un particolare ricordo è indirizzato anche a coloro che lo hanno voluto. Un grazie a Mauro che lo ha riproposto nella sua bellezza.

Abbiamo bisogno di educatoriCi dimentichiamo spesso che ci troviamo in mezzo a una vera sfida educativa. Riconoscere i segni dei tempi ci permette di avere una fotografia chiara della nostra società.Non si legge più, poco se volete per addolcire la pillola. Siamo entrati nella storia dei messaggini verso volti sconosciuti; si dorme con il cellulare per compensare le nostre solitudini, si gioca in età sempre più adulta per nascondere il vuoto e la noia. Così si tralasciano le relazioni e specialmente il bisogno di amore, la

PARRoCChIASAn GIoVAnnI BATTISTA

via prasca 64 - 16148Genova - Quarto - italia

tel./fax 010388324

[email protected]@gmail.com

www.sgbattista.it

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Un sincero omaggio di gratitudine a tutti i collaboratori per l’aiuto costante e maturo a costruire la nostra piccola chiesa domestica: tutti ne sentano il beneficio e l’accoglienza.

Cosa significa essere catechisti?Essere catechisti e fare cate-chismo non è la stessa cosa. Fare catechismo vuol dire compiere un cammino di fede con persone che scelgono di conoscere e seguire Gesù; ma essere catechisti implica uno stile di vita che deve dare te-stimonianza quotidiana.É un impegno grande, bellis-simo e pieno di responsabilità, ma, per affrontarlo è necessa-rio crescere nella dimensione spirituale e utilizzare metodi che sappiano comunicare ef-ficacemente il Vangelo in un mondo che cambia veloce-mente. Siamo pertanto chia-mati ad essere in comunione con la Chiesa vivendo in sin-tonia con la comunità, fedeli all’insegnamento del papa e dei vescovi.Ma questo non basta; a volte abbiamo difficoltà a farci ca-pire dai ragazzi, a far assume-re certi comportamenti, a farli entrare in dialogo.Certo, se ci mettessimo dallo loro parte ci accorgeremmo che anche noi siamo difficili per loro perchè non li capia-mo.Allora dobbiamo superare questa incomunicabilità stabi-lendo delle relazioni vere.Anche Dio ha avuto difficol-tà a relazionarsi con noi e, alla fine, ha deciso di entrare Lui stesso in gioco, in prima persona, mettendosi al nostro livello, parlando la nostra lin-gua.Guardando a Gesù penso che il passo da fare sia di far-si amico dei nostri giovani, compagno di ricerca di quel tesoro nascosto nel campo della nostra vita quotidiana, per il cui acquisto si vendono tutti i propri avere.Spesso mi stupisco che il Si-gnore abbia avuto fiducia pro-prio di me, affidandomi un compito così delicato, come la trasmissione della fede; ma Dio sceglie perchè ama e quando uno si sente amato è capace di tutto...

Laura

La proposta della chiesa: un’altra qualitàIl catechismo L’orientamento della chiesa è quello di portare al centro della iniziazione cristiana, “il giorno del Signore”: la Domenica, giorno in cui si celebra l’Eucarestia.Scopo, quindi del catechismo domenicale è di partecipare alla S. Messa come naturale conseguenza della catechesi avvenuta durante l’ora precedente.Per venire incontro alle esigenze di tutti, ci sarà il catechismo anche in altri giorni settimanali.è ovvio che data la capienza delle aule (piccole) e la disponibilità dei volontari, quando si è raggiunto il numero massimo degli iscritti l’iscrizione si ritiene chiusa per quella classe.La parrocchia è aperta a tutti, residenti e non residenti; Gesù si è rivolto a tutti lontani, pagani, Samaritani (scismatici), giudei etc per annunciare la buona notizia nella verità della unica salvezza.La comunità parrocchiale con i suoi preziosi collaboratori non riescono a fare di più cercando di portare avanti le più innumerevoli proposte per soddisfare le esigente di tutti. Chi vuole offrissi come volontario per i bisogni della parrocchia è sempre accolto a braccia aperte.

Il parroco

conoscenza, il sapere, il cammino, il silenzio.Beh alcuni diranno: “discorsi da preti”. Se questo vi pulisce la coscienza mi va bene anche così. Discorsi da prete che è orgoglioso della sua ragione e della sua ricerca di senso.Ma sono anche circondato da coloro che sono cercatori di tradizione, di sapere, di valori, di amicizia. Costoro, nonostante le fatiche di ogni giorno, riescono a valorizzare la vita, la famiglia, i figli, il servizio, il divertimento, la condivisione, il viaggio, la fede, la cultura, in un rapporto costante di credibilità e di autorevolezza. A questi il compito di sentirsi missionari per evangelizzare il nostro mondo.Non sentitevi soli, lo Spirito di Dio vi guiderà su strade che non potete neanche immaginare.Il bisogno e la ricerca di quei valori deve trovare il posto che gli è proprio così da su-scitare con coraggio scuole di vita: “La chiedono i geni-tori, preoccupati e spesso angosciati per il futuro dei propri figli; la chiedono tanti insegnanti, che vivo-no la triste esperienza del degrado delle loro scuole; la chiede la società nel suo complesso, che vede messe in dubbio le basi stesse della convivenza; la chiedono nel loro in-timo gli stessi ragazzi e giovani, che non voglio-no essere lasciati soli di fronte alle sfide della vita. Chi crede in Gesù Cristo ha poi un ulteriore e più forte motivo per non avere paura: sa infatti che Dio non ci abbandona, che il suo amore ci raggiunge là dove siamo e così come siamo, con le nostre mise-rie e debolezze, per offrir-ci una nuova possibilità di bene”.(Benedetto XVI, lettera ai genitori 2008). Parole che diventano gradini.

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Dal gruppo battesimi due nuove proposteProgetto GemmaIl Progetto Gemma del Centro di Aiuto alla Vita propone l’offerta mensile di 5 euro per un anno diretti al sostegno di una mamma in gravi difficoltà economiche e relazionali.Le offerte mensili possono essere versate in parrocchia agli incaricati dei battesimi (Virginia, Simona, Paola) oppure in una busta con il nome indicato, da lasciare nel bussolotto all’entrata della Chiesa.

Baule dei PiccoliOgni primo sabato del mese nel pomeriggio possiamo donare gli indumenti che i nostri piccini non usano più a favore dei bambini più svantaggiati.Sarà anche un’occasione per stare insieme e fare giocare i nostri piccini negli spazi della nostra comunità (la sala coi giochi e il giardino)

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Il cammino di fede dei ragazzi: comunioni e cresime 2013

La consegna delle verdureEleonora

Ogni sabato mattina nel giardino della nostra parrocchia ci viene consegnata della verdura ordinata durante la settimana dagli aderenti al GAS da un piccolo produttore della nostra regione: Paola Mangiarotti dell’azienda “La Coccagna” di UscioPaola arriva per le 11:30 sempre sorridente con la sua macchina piena di cassette variopinte e noi besagnini improvvisati (Giulia, Marco, Agostino ed io) la accogliamo in ogni condizione climatica: scarichiamo le cassette ed iniziamo a dividere le diverse ordinazioni. Stiamo insieme un’oretta ci raccontiamo delle fatiche e delle gioie della settimana, e condividiamo con Paola la nostra vita da città, lasciandoci affascinare per la vita, probabilmente più complicata, della campagna. Il giardino poi si popola di gente che viene a ritirare le verdure fresche dell’orto di Paola ed è un bellissimo momento di scambio e condivisione che aiuta a ridare significato al tempo. è sicuramente un occasione di fraternità che ci arricchisce e modifica la nostra realtà quotidiana di professionisti legati al computer, alla tecnologia ed alla frenesia della vita di città.Non riusciamo a mancare all’appuntamento del fine settimana in giardino non solo perché espressione di un piccolo gesto per il bene di tanti ma anche perché questo semplice segno dona alla vita qualcosa di diverso: solidarietà, amicizia e amore.

Violenza da... motorePremessa: le strade e gli incroci non devono fare pauraLa statistica e la sociologia ci presentano i dati di molti fatti della vita. Ma forse ne manca uno: vorrei sapere quante sono le vittime minacciate da automobilisti o motociclisti?Si, quanti subiscono violenza verbale ma anche fisica dai cavalieri delle strade. Fermatevi ad esempio sul nostro cavalcavia (San Giovanni Bosco). I pedoni sono quasi sempre vittime di ignoranza da codice stradale. Se sei in macchina diventa un rebus lo stop. Occupare l’incrocio diventa un gioco da roulette russa. Se poi capita di trovarti in errore o di intralcio ai cavalieri della strada apriti cielo: bestemmie, insulti, arroganza e nei casi peggiori violenza fisica con manifestazioni di delirio e ferocia inaudita. Sorge pertanto spontanea una domanda: ma se una persona si arrabbia - e la vena del collo che si ingrossa ne è una prova – per una semplice lentezza dell’automobilista medio, quella stessa persona che si infuria come si comporterà in ufficio o in famiglia?La causa che genera violenza non risiede nei motori o sulle strade ma nella testa e nel cuore della persona!!!!!!!!!!!!Continuerò la mia riflessione. Se volete inviarmi le vostre esperienze di violenza e di minaccia sulla strade scrivete a: [email protected]

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Credere per diventare feliciIncontra un senso nuovo nella tua vitaL’uomo tende alla felicità e spesso trascorre l’intera vita a cercarla senza trovarla veramente. C’è chi pensa che la felicità consista nell’accumulate denaro, tesori, possedimenti che facciano sentire al sicuro da ogni eventualità negativa; chi pensa che consista nell’essere stimati o ammirati da tutti, chi nel vivere senza problemi, lontani dalla realtà, senza farsi troppe domande, vivendo l’attimo.Ma la vera gioia, quella che niente e nessuno ci può togliere, sta nell’incontro con una Persona, Gesù. Se crediamo in Lui e lo seguiamo avremo la certezza di non essere mai soli, di essere sempre compresi nelle nostre difficoltà di umani peccatori.Diamo un senso alle nostre fatiche, alle nostre lotte quotidiane, ai nostri dolori, diamo un senso nuovo alla nostra vita, accogliendo una delle tante proposte che ci vengono offerte dalla Comunità Parrocchiale. L’origine e il fine sono comuni, l’impegno è diverso, e sono modellate per essere seguite nelle diverse fasi della vita di adulto, come genitori, come cittadini consumatori consapevoli, come adulti alla ricerca di un senso più profondo, come amanti della natura, dell’ambiente, o semplicemente per fare comunità, approfondire relazioni autentiche.Non fermiamoci alla superficialità delle cose, cerchiamo a vera felicità, diciamo con Sant’Agostino: “Ci hai fatti per Te, Signore, e il nostro cuore è inquieto fino a quando non riposa in te”

Alessandra 

Benedizione delle famiglieMa non viene a benedire quest’anno? Mi dispiace molto ma non sono riuscito a programmare la benedizione delle famiglie per mancanza di forze (fisi-che) e di tempo. Spero di in-contravi all’eucarestia dome-nicale o feriale per un saluto fraterno e pieno di amicizia. Colgo l’occasione per ricor-darvi, ...“la partecipazione all’Eucaristia sia veramente, per ogni battezzato, il cuore della domenica: un impegno irrinunciabile, da vivere non solo per assolvere a un pre-cetto, ma come bisogno di una vita cristiana veramente consapevole e coerente”. (Giovanni Paolo II, Lettera apostolica Novo Millennio Ineunte, n. 36.) In molte regioni i cristiani sono, o stanno diventando, un “piccolo gregge” (Lc 12,32). Ciò li pone di fronte alla sfida di testimoniare con maggior forza, spesso in condizione di solitudine e di difficoltà, gli aspetti specifici della propria identità. Il dovere della partecipazione eucaristica ogni domenica è uno di questi. L’Eucaristia domenicale, raccogliendo settimanalmente i cristiani come famiglia di Dio intorno alla mensa della Parola e del Pane di vita, è anche l’antidoto più naturale alla dispersione. Essa è il luogo privilegiato dove la comunione è costantemente annunciata e coltivata. Proprio attraverso la partecipazione eucaristica, il giorno del Signore diventa anche il giorno della Chiesa, che può svolgere così in modo efficace il suo ruolo di sacramento di unità

il parroco

Sostieni la tua comunità parrocchialeLa comunità cerca di rispondere alle molte esigenze per proseguire l’attività missionaria nel nostro quartiere. Inoltre ci siamo dati come obiettivo per l’Anno della Fede di aiutare in modo più reale le povertà che si presenteranno al Centro d’Ascolto e alla Caritas parrocchiale. Affidiamo alla vostra generosità la situazione debitoria di questi anni, per i lavori di ristrutturazione e di mantenimento delle strutture.

Come sostenere la parrocchia- Bonifico Bancario presso Banca Carige Ag. 72

IBAN: IT39V0617501488000000164480conto corrente postale 1006964090 intestati a: Parrocchia San Giovanni Battista - Genova Quartoindicare la causale

- con offerte direttamente in chiesa- usa il bollettino postale

hanno ricevuto il Battesimo

Paolini Giulio (19-01-2013)Commendale Giorgio (20-01-2013)Gambetta Agata (16-02-2013)Molaschi Elisa (16-02-2013)Terrile Federico (23-02-2013)Pedullà Mattia (20-04-2013)Grazia Elia (21-04-2013)Comola Andrea (21-04-2013)Pistone Bianca (21-04-2013)Ruzzenenti Ester (5-05-2013)Barbero Ivan (11-05-2013)Capurro Giovanni (18-05-2013)Doria Alice (18-05-2013)Parodi Valentina (18-05-2013)Sannino Andrea (19-05-2013)Timossi Giacono (19-05-2013)Carrara Lorenzo (19-05-2013)Fanutza Greta (25-05-2013)Torazza Giulia (25-05-2013)Pagliarini Mafalda (15-06-2013)Giovanardi Lorenzo (16-06-2013)De Michili Edoardo (16-06-2013)Daniel Adamo (16-06-2013)

Sono stati chiamati alla casa del Padre

Ugolini Natale (2-02-2013)Ceccherini Nerina (8-02-2013)Lucchini Rino (9-02-2013)Parodi Mauro (14-02- 2013)Gaggero Teresa (16-02-2013)Cuneo Donadetta (19-02-2013)Billi Romana (26-02-2013)Brunetti Emilia (26-02-2013)Dellacasa Marcello (26-02-2013)Parlato Marialuisa (2-03-2013)Alia Francesco Elio (8-03-2013)Picasso Rinaldo (8-03-2013)Delfrate Pietro (19-03-2013)Tommasi Leonardo (6-04-2013)Mignoli Miranda (6-04-2013)Capizzi Antonia (15-04-2013)Ghersi Carlo (27-04-2013)Zucchi Italo (7-05-2013)Vignale Paolo (17-05-2013)Biagini Emilio (30-05-2013)Gallino Rosetta (1-06-2013)Marinaro Ida (3-06-2013)Scafa Domenico (3-06-2013)Abrignani Domenico (4-06-2013)Vignale Lucia (4-06-2013)Murgia Guido (5-06-2013)Fasce Carmelina (12-06-2013)Papais Patrizia (15-06-2013)

Ai funerali facciamo la raccolta per il Centro di Ascolto di Quarto e per la Caritas parrocchiale. Poco o tanto è un modo generoso per fare un opera di bene verso i poveri in ricordo del defunto. Grazie di cuore!

DAL 5/01/ AL 15/06:

CENTRO D’ASCOLTO 1291,47 EURO

CARITAS2204,00 EURO

Alcune proposte indirizzate agli adultiPercorso per giovani coppie con bambini da 0-6 anni

Percorso per genitori essere genitori di figli pre/adolescenti

Domenica in Famiglia festa di comunità con adulti, famiglie, genitori

Cammino adulti AC scelta di amicizia e di crescita nella fede

GaS - Gruppo di Acquisto Solidale una vita diversa

Gruppo della Montagna il cammino che diventa crescita

Gruppo Santa Marta sentire la chiesa casa tua

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