DA VISITARE ASSOLUTAMENTE!Chiesa dell’Assunzione della Beata Vergine Maria presso Niegowić, in cui Karol Wojtyła prestò il proprio primo servizio pastorale come vicario; l’unico monumento al mondo che raffigura il Papa polacco quale giovane vicario, replica della tomba di San Giovanni Paolo II,

Camera regionale presso Niegowić - Le collezioni sono esposte in tre sale. La prima sala ospita una replica della camera del vicario Wojtyła. La seconda sala raccoglie oggetti legati alle organizzazioni rurali, mentre nell’ultima sala sono presenti antiche apparecchiature di uso quotidiano utilizzate una volta dai nostri bisnonni.

Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria presso Gdów ed immagine miracolosa della Madonna di Gdów – la chiesa, come narra la leggenda, fu fondata dal re Władysław Warneńczek come ex-voto per il salvataggio della propria vita,

tumulo del generale Jan Henryk Dąbrowski presso Pierzchowie – località in cui nacque nell’anno 1755, di fronte al tumulo si trova il monumento commemorativo del generale, realizzato in pietra calcarea di Pińczow,

punto panoramico e Croce del Millennio sul monte Stryszowa – sul monte Stryszowa si giunge da Gdów mediante una Via Crucis, le cui stazioni si trovano nel bosco. L’ultima stazione è costituita da una Croce del millennio di 14 metri di al-tezza, che allo stesso tempo costituisce un punto panoramico da cui si può ammirare il panorama delle località circostanti,

tumulo degli insorti di Cracovia del 1846 presso Gdów, situato nella parte nord occidentale del cimitero parrocchiale di Gdów.

IL COMUNE DI GDÓW ED I SUOI ABITANTI!associazioni delle casalinghe rurale – sul territorio del comune di Gdów sono attive persino 25 associazioni femminili, che raccolgono 600 membri,i membri di queste associazioni insegnano come l’attività sociale e l’opera disinteressata per la comunità locale dia una soddisfazione reale; l’attività delle associazioni rurali degli ultimi 50 anni è stata descritta nel libro: „Historia Kołami się toczy” [n.d.t. La storia è una ruota].

vigili del fuoco volontari – sul territorio operano oltre 20 unità di vigili del fuoco volontari (tra cui 3 integrate nel sistema nazionale di soccorso), che riuniscono circa 600 volontari e volontarie, membri della gioventù dei vigili del fuoco; ogni anno i vigili del fuoco prendono parte ad un totale di circa 300 azioni di soccorso e spegnimento di incendi,

Club sportivi – tra i più attivi è possibile citare tra l’altro Gdovie Gdów, Accademia del calcio „Pogórze”, Rokicie Szczytniki, Rabe Książnice, Zielonych Niegowić, Gryf Wiatowice, Sparta Winiary, Debry Liplas, Olimp Winiary,

Orchestra di rappresentanza del comune di Gdów –L’orchestra di fiati del comune di Gdów opera ininterrottamente dal 1966, vincitrice di numerosi premi nell’ambito di festival e concorsi musicali. L’orchestra promuove marce e musica d’intrattenimento, arricchendo con i propri concerti celebrazioni statali, locali e religiose...

Coro Regionale GDOWIANIE - il Coro Regionale Gdowianie da oltre 30 anni coltiva le tradizioni folkloristiche del territorio di Gdów, ha pubblicato il primo disco, disponibile presso il Centro Culturale di Gdów,

Coro SERENADE - riunisce i pensionati del comune e con la sua presenza arricchisce le celebrazioni patriottiche e religiose. Il repertorio comprende anche canzoni degli ultimi anni.Il coro concentra il proprio pubblico di ascoltatori intorno all’Università della terza età di Gdów, pertanto partecipa non solo ad eventi comunali o religiosi, ma anche di carattere accademico,

Coro Tutte le Corde – il coro riunisce amanti del canto di diverse età. Nel repertorio rientrano: canzoni patriottiche e canti popolari, canzoni classiche e d’intrattenimento, canti natalizi e pastorali. Il coro finora ha organizzato concerti tra l’altro presso Gdów, Cracovia, Wieliczka, Wadowice, Rzeszow, Nowy Sącz e nel 2009 perfino in Germania,

Università della terza età – l’ateneo per anziani opera in base ad un accordo di cooperazione tra il comune di Gdów ed il Politecnico di Cracovia Tadeusz Kościuszko, la Fondazione di disabili di Podolany ed il Centro Culturale di Gdów, offre diverse attività (artistiche, sportive e per il tempo libero, linguistiche, informatiche...), vanta circa 100 anziani iscritti,

Gruppo Folkloristico Regionale Giovanile - trae ispirazione dalla ricca tradizione del gruppo Gdowianie, questi piccoli successori aspirano al successo ottenuto dai loro predecessori.

BENVENUTI NEL COMUNE DI

GDÓW

anno 1272 La testimonianza storica più antica

La data esatta di fondazione della città di Gdów rimane sconosciuta. La prima testimonianza sulla località risale al 1272. A questo anno risale l’informazione sul komesie (cavaliere) Zbigniew di Gdów, probabilmente della casata degli Szreniawicie.

Nello stemma del comune di Gdów è presente un mezzo grifone d’argento, sim-bolo della forza d’animo e del coraggio, ed un braccio che brandisce una spada, che sostituisce la zampa destra — simbolo della nobiltà locale. Il braccio che brandisce la spada inoltre si riferisce alla battaglia di Gdów, combattuta nell’anno 1846, dagli insorti contro le truppe austriache. La cintura ondulata simboleggia il fiume Raba, che scorre attraverso il territorio del comune. Quest’ultimo ha svolto un ruolo importante nel passato e tutt’ora rimane un luogo d’interesse. Rappresenta un luogo di svago e di relax per gli abitanti ed i turisti.

anno 1948 – 1949Presso Niegowić Karol Wojtyła, futuro Papa Giovanni Paolo II e attualmente santo, svolge il servizio pastorale nella sua prima parrocchia.„Andai da Cracovia a Gdów in autobus, da lì un contadino mi diede un passaggio con il carretto verso la campagna di Marszo-wice, dopo di che mi consigliò di prendere una scorciatoia attraverso i campi. Scorgevo già in lontananza la chiesa di Niegowić.” – in questo modo Giovanni Paolo II ricorda nel libro „Dono e mistero” gli inizi del proprio pastorale presso Niegowić.L’attività di Karol Wojtyła sul nostro territorio è stata l’ispirazione per il film che mostra il giovane vicario durante il servizio pastorale nella sua prima parrocchia. Le riprese del film “Curato Don Wojtyła a Niegowić” sono state girate a Cracovia e Mętkow (dove è stata spostata e ricostruita la chiesa di Niegowić) nonché Niegowić, Gdów, Marszowice, Nieznanowice, Pierzchowie, Liplasie, Bilczyce e Kłaj.

IL COMUNE DI GDÓW OGGIIl comune di Gdów è composto da 29 località, occupa una superficie di circa 108 km², abitata da oltre 17 400 abitanti. È situato nel cuore della regione della Piccola Polonia, nella provincia di Wieliczka, 30 km a sud di Cracovia.

anno 1755 Presso Pierzchowie viene al mondo Jan Henryk Dąbrowski – in seguito generale, fondatore delle Legioni Polacche in Italia, autore dell’inno nazionale polacco Presso Pierzchowie nel 1755 venne al mondo il generale Jan Henryk Dąbrowski. Anche se l’evento risale ad oltre 260 anni fa, la memoria di quest’ultimo è ancora viva, la prova di tale legame storico è costituita dall’assegnazione del nome del generale alla scuola elementare di Pierzchowie, e dalla creazione presso la stessa località di una camera della memoria dedicata al patrono ed alla costruzione di un tumulo memoriale. Il primo tumulo fu eretto dagli abitanti di Pierzchowie e delle cittadine circostanti già nel XIX secolo. La loro opera tuttavia fu distrutta durante la seconda guerra mondiale, perciò negli anni ‘90 del secolo scorso su iniziativa degli abitanti di Pierzchowie e con il sostegno dell’Associazione degli Appassionati dell’inno Mazurek Dabrowskiego venne presa la decisione di ricostruire il tumulo. L’inaugurazione e la be-nedizione del tumulo fu effettuata nel 200-esimo anniversario dell’inno Mazurek Dabrowskiego, il 7 settembre 1997.

Vi invitiamo a venirci a trovare e siamo aperti ad eventuali cooperazioni!

Ufficio Comunale di Gdów32-420 Gdów, Rynek 40

tel. 12 251 43 66, fax. 12 251 40 05urzad@gdow.pl

Sul territorio del comune risiedono oltre 17 400 abitanti (rappresentano circa il 15% della popolazione totale della provincia di Wieliczka). Vale la pena di ricordare che il comune vanta un saldo positivo della migrazione ed incremento naturale positivo, il che dimostra l’attrattività di questo territorio e l’apertura degli abitanti e delle autorità locali.

I punti di forza del comune di Gdów certamente sono:

• la posizione geografica ed i buoni collegamenti (situato nella valle del fiume Raba, terreno variegato, vicinanza di Wieliczka e Cracovia, rete stradale sviluppata),

• l’ambiente naturale (ricca flora e fauna, fiume Raba che attraversa 12 località, sistema di acque sotterranee molto sviluppato, aria pulita),

• infrastruttura sociale sviluppata (2 scuole materne, 11 scuole elementari, 2 ginnasi, scuola musicale di I grado, Centro Culturale e doposcuola, biblioteca pubblica comunale e sue filiali, 2 impianti sportivi ORLIK, associazioni delle casalinghe rurali e dei vigili del fuoco molto attive sul territorio)

• potenziale turistico (fiume Raba ed attività ricreative legate ad esso, parco avventura e intrattenimento, al-berghi, affittacamere, agriturismi, ristoranti, monumenti, tumuli storici, palazzi padronali, musei, chiese...).

In commemorazione dell’attività di Karol Wojtyła sul territorio di Niegowić è sorta anche una Camera Regionale nella stessa località. L’esposi-zione è composta da tre parti. Nella prima sala è stata ricostruita una replica della stanza in cui ha vissuto Karol Wojtyła. All’interno sono presenti cimeli legati alla sua persona – documenti originali degli studi, fotografie dei pellegrinaggi e degli incontri con il Papa, articoli di giornale, francobolli e molto altro ancora. L’altra sala è dedicata alle organizzazioni locali ed alla loro opera. Nell’ultima stanza è possibile ammirare antichi oggetti d’uso quotidiano, utilizzati una volta dai nostri nonni.

anno 1982 Tadeusz Kantor si stabilisce presso Hucisko La scelta di Tadeusz Kantor (1915 – 1990), regista polacco, pittore, scenografo, grafico, autore di manifesti, animatore della vita culturale, uno dei più grandi autori teatrali, di stabilirsi sul territorio del comune di Gdów fu dettata dall’amore che quest’ultimo nutriva per questa terra.Nel 1982 sorse la sua “casa del lavoro creativo” presso Hucisko. Accanto all’edificio è possibile ammirare la cosiddetta „Sedia

di Kantor”. Si tratta di un’enorme scultura in calcestruzzo, sorta nel 1995 grazie alla Fondazione Tadeusz Kantor. Il progetto è stato realizzato dall’artista stesso nell’ambito del „ciclo dei monumenti impossibili”. Questo ciclo comprende anche il

progetto di un’enorme lampadina e del ponte sul fiume Vistola a forma di enorme gruccia.