CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro...

24
CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini

Transcript of CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro...

Page 1: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

CURRICOLO

E

VALUTAZIONE

Dino Cristanini

Page 2: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELL’AUTONOMIA

Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi generali del processo formativo;

b) gli obiettivi specifici di apprendimento relativi alle competenze degli alunni;c) le discipline e le attività costituenti la quota nazionale dei curricoli e il relativo monte ore annuale;d) l'orario obbligatorio annuale complessivo dei curricoli comprensivo della quota nazionale obbligatoria e della quota obbligatoria riservata alle istituzioni scolastiche;e) i limiti di flessibilità temporale per realizzare compensazioni tra discipline e attività della quota nazionale del curricolo;f) gli standard relativi alla qualità del servizio;g) gli indirizzi generali circa la valutazione degli alunni, il riconoscimento dei crediti e dei debiti formativi;h) i criteri generali per l'organizzazione dei percorsi formativi finalizzati all'educazione permanente degli adulti, anche a distanza, da attuare nel sistema integrato di istruzione, formazione, lavoro, sentita la Conferenza unificata Stato-regioni-città ed autonomie locali.

Page 3: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

IL CURRICOLONELLE INDICAZIONI 2007

Ogni scuola predispone il curricolo, all’interno del Piano dell’offerta

formativa, nel rispetto delle finalità, dei traguardi per lo

sviluppo delle competenze, degli obiettivi di apprendimento posti

dalle Indicazioni.

Page 4: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

IL CURRICOLO UNA POSSIBILE DEFINIZIONE

Complesso organizzato delle esperienze di apprendimento che

una scuola intenzionalmente progetta e realizza per gli alunni al fine di conseguire le mete formative

desiderate

Page 5: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

IL CURRICOLO COME PROCESSO DI RICERCA

La costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si

sviluppano e organizzano la ricerca e l’innovazione educativa

Page 6: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

IL CURRICOLO FORMALE STRUTTURA

METE FORMATIVEFinalità

Competenze

Conoscenze, abilità, atteggiamenti

PERCORSI DI APPRENDIMENTOUnità, progetti…

VALUTAZIONE

Page 7: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

CULTURA SCUOLA PERSONA

SOCIETA’

Molteplicità stimoli contraddittori

Cambiamento continuo, veloce, ampio, profondo

SCUOLA

Dare senso alle esperienze

Insegnare ad apprendere

Page 8: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

CULTURA SCUOLA PERSONA

SOCIETA’

Globalizzazione

Multiculturalità

SCUOLA

Educare alla consapevolezza delle

interdipendenze

Trasmettere le tradizioni e le memorie nazionali

Educare alla cittadinanza unitaria e plurale

Page 9: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

FINALITA’: PROMOZIONE DEL PIENO SVILUPPO DELLA PERSONA

ELABORARE IL SENSO DELLA PROPRIA ESPERIENZA

PRATICARE CONSAPEVOLMENTE LA CITTADINANZA ATTIVA

ACQUISIRE GLI ALFABETI DI BASE DELLA CULTURA

Page 10: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

COMPETENZEDEFINIZIONI

Pietro Boscolo

“La competenza può essere definita come l’insieme delle conoscenze, abilità e

atteggiamenti che consentono a un individuo di ottenere risultati utili al proprio adattamento

negli ambienti per lui significativi e che si manifesta come capacità di affrontare e

padroneggiare i problemi della vita attraverso l’uso di abilità cognitive e sociali”

Page 11: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

COMPETENZEDEFINIZIONI

Allegato alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea del 18 dicembre 2006

“Le competenze sono una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini

appropriate al contesto”

Page 12: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Tali traguardi, posti al termine dei più significativi snodi del percorso

curricolare, dai tre a quattordici anni, rappresentano riferimenti per gli

insegnanti, indicano piste da percorrere e aiutano a finalizzare l’azione educativa

allo sviluppo integrale dell’alunno

Page 13: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Gli obiettivi di apprendimento sono definiti in relazione al termine del terzo e del quinto anno della scuola primaria e al termine del terzo anno della scuola secondaria di primo grado.

Sono obiettivi ritenuti strategici al fine di raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze previsti dalle Indicazioni.

Page 14: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

CONOSCENZE E ABILITA’

CONOSCENZE

Informazioni

Procedure

Concetti

ABILITA’ Fare correlato a

prestazioni circoscritte a specifici settori

Svolgere determinate azioni in modo funzionale, con perizia e destrezza

Page 15: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

GLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTOPISTE DI RICERCA:

L’ANALISI DEGLI OBIETTIVI

OBIETTIVO

Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione

Quali conoscenze e abilità sono implicate?

Page 16: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

CURRICOLO E VALUTAZIONE

Val. iniziale – funzione diagnostica: acquisizione delle informazioni utili per impostare il piano di lavoro

Val. in itinere – funzione formativa: acquisizione delle informazioni relative al raggiungimento dei traguardi intermedi previsti e agli eventuali problemi incontrati dall’alunno per attuare gli opportuni interventi regolativi

Val. finale – funzione sommativa: acquisizione delle informazioni relative al raggiungimento dei traguardi finali, per effettuare un bilancio finale

Page 17: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

VALUTAZIONE ALUNNO

APPRENDIMENTI

COMPORTAMENTO

COMPETENZE

Page 18: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

VALUTAZIONE ALUNNO FONTI

L.53/2003, art.3D.Lgs. 59/2004, artt. 8 e 11

La valutazione, periodica e annuale, degli apprendimenti e del comportamento degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite, sono affidate ai docenti responsabili delle attività educative e didattiche previste dai piani di studio personalizzati; agli stessi è affidata la valutazione dei periodi didattici ai fini del passaggio al periodo successivo.

Page 19: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

VALUTAZIONEAPPRENDIMENTI

osservazioni occasionaliosservazioni sistematiche

conversazioniinterrogazioni

prove scritte di vario tipoprove oggettive

test standardizzati…

Page 20: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

TIPI DI PROVE

STIMOLO CHIUSO

RISPOSTA CHIUSA

STIMOLO APERTO RISPOSTA APERTA

STIMOLO CHIUSO

RISPOSTA APERTA

STIMOLO APERTO

RISPOSTA CHIUSA

Page 21: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

VALUTAZIONECOMPETENZE

Ideare una situazione problematica, aperta, verosimile, che stimoli l’allievo e utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite

Una prova autentica in genere comprende:• la situazione• il ruolo (sei…)• il prodotto da realizzare• i destinatari del prodotto

Page 22: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

LE RUBRICHE

CRITERI

ciò che definisce la qualità della prestazione

DESCRITTORI

che cosa osservare

INDICATORI

evidenze specifiche, segnali …

es.:

Comunica efficacemente con gli interlocutori

es.:

Non interrompe

Ascolta con attenzione chi ha il turno di parola

es.:

Guarda chi parla

Si collega a quanto detto in precedenza

Page 23: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

DECRETO LEGGE N.137 DEL 1° SETTEMBRE 2008

Art. 3.Valutazione del rendimento scolastico degli studenti

1. Dall'anno scolastico 2008/2009, nella scuola primaria la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite sono effettuate mediante l’attribuzione di voti numerici espressi in decimi ed illustrate con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall'alunno.

2. Dall'anno scolastico 2008/2009, nella scuola secondaria di primo grado la valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite, nonché la valutazione dell’esame finale del ciclo, sono effettuate mediante l’attribuzione di voti numerici espressi in decimi .

Page 24: CURRICOLO E VALUTAZIONE Dino Cristanini. IL CURRICOLO NEL REGOLAMENTO DELLAUTONOMIA Il Ministro della Pubblica Istruzione… definisce …: a) gli obiettivi.

CRITERI DA DEFINIRE NEL COLLEGIO DEI DOCENTI

Come rilevare e documentare gli apprendimenti

Come tradurre le rilevazioni in itinere in voti sul documento di valutazione

Come valutare il comportamento

Come comunicare gli esiti agli alunni e alle famiglie