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1 CURRICOLI Liceo Scienze Umane Curricolo di: ANTROPOLOGIA (Scienze Umane) Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio e quinto anno (cosi come previsto dalle Linee Guida del MIUR) Competenze Padroneggiare le principali tipologie culturali proprie dei popoli di interesse etnologico Comprendere i riferimenti teorici relativi alle grandi teorie e ai grandi paradigmi interpretativi del Novecento Cogliere il legame tra antropologia e scienze umane e sociali, cogliere la peculiarità dell’approccio antropologico Sapere riconoscere nelle società e nelle culture gli elementi caratteristici e fondanti dello studio antropologico Comprendere il legame tra teoria e ricerca empirica Elaborare criticamente gli argomenti affrontati cercando di metterli in relazione anche in riferimento alle altre scienze umane Operare confronti tra gli argomenti individuando analogie e differenze tra culture e periodi storici differenti Progettare semplici percorsi di ricerca generalmente rispondenti ai criteri di scientificità propri della disciplina

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CURRICOLI Liceo Scienze Umane

Curricolo di: ANTROPOLOGIA (Scienze Umane)

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio e quinto anno (cosi come previsto dalle Linee Guida del

MIUR)

Competenze

Padroneggiare le principali tipologie culturali proprie dei popoli di interesse etnologico

Comprendere i riferimenti teorici relativi alle grandi teorie e ai grandi paradigmi interpretativi del Novecento

Cogliere il legame tra antropologia e scienze umane e sociali, cogliere la peculiarità dell’approccio

antropologico

Sapere riconoscere nelle società e nelle culture gli elementi caratteristici e fondanti dello studio antropologico

Comprendere il legame tra teoria e ricerca empirica

Elaborare criticamente gli argomenti affrontati cercando di metterli in relazione anche in riferimento alle altre

scienze umane

Operare confronti tra gli argomenti individuando analogie e differenze tra culture e periodi storici differenti

Progettare semplici percorsi di ricerca generalmente rispondenti ai criteri di scientificità propri della disciplina

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Abilità

Saper definire i concetti chiave della disciplina, gli

autori e le principali scuole di pensiero

Cogliere le differenze tra le principali definizioni di

“cultura”, comprendendone la complessità

Saper riconoscere il punto di vista dell’altro (sociale e

culturale)

Saper osservare i fenomeni con sguardo scientifico,

avalutativo e nel rispetto delle diversità culturali nello

spazio e nel tempo

Saper comprendere ed utilizzare la terminologia

specifica della disciplina

Conoscenze

I fondamenti dell’antropologia culturale e la nozione

di cultura, la scoperta dell’altro diverso da sé,

orientamenti del secondo Novecento; le ambiguità

della nozione di “cultura primitiva”

Origini dell'antropologia e classici del pensiero

antropologico

Famiglia e parentela, identità e differenze; origini e

sviluppo delle teorie razziste; la variabilità culturale

dei tipi di matrimonio; il genere come costrutto

culturale; forme di differenziazione sociale (caste,

classi, etnie)

Il sacro tra simboli, miti e riti, le grandi religioni

Dalla magia ai new-­‐media: forme della comunicazione

e del pensiero, ruolo dei mass media nella cultura

contemporanea

Forme della vita politica ed economica

I metodi di ricerca in campo antropologico

Lettura di diversi classici autori di studi antropologici

anche in forma antologizzata (es. Morgan, Tylor,

Frazer,Levi-­‐strauss, Malinowski)

Metodologie

Lezione frontale con uso di power point e/o sussidi dal web. Lettura e discussione in classe di articoli o/e brani

di interesse antropologico. Visione critica di film/video inerenti alle tematiche studiate. Partecipazione ad

eventuali conferenze, interventi formativi/conferenze o visite d’istruzione sulle tematiche trattate

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Curricolo di: DIRITTO -­‐ ‘Diritto ed economia’

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio

COMPETENZE

Riconoscere l’importanza dello studio dell’economia politica e del diritto nella nostra società ed acquisire un

linguaggio tecnico appropriato.

Individuare gli elementi costitutivi dello Stato e gli elementi caratterizzanti le diverse forme di Stato e di Governo.

Riconoscere i Principi fondamentali della Costituzione italiana e avere consapevolezza dei diritti e doveri in essa

sanciti.

Comprendere ed interpretare semplici testi giuridici.

Riconoscere il ruolo degli organi costituzionali e comprenderne le funzioni.

Comprendere il ruolo delle Istituzioni internazionali e dell’U.E..

Comprendere i basilari concetti economici relativi alla produzione ed al consumo.

Comprendere il ruolo della moneta nel sistema economico.

Modalità di verifica

Verifiche scritte (composte da domande aperte, esercizi di completamento, lettura ed analisi di brani e poi

stesura della verifica come il saggio della seconda prova dell’Esame di Stato) e orali (interrogazioni, brevi

domande ripetute fatte dal posto), formative e sommative, test, applicazione di procedure studiate. Eventuali

ricerche o approfondimenti individuali o di gruppo.

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ABILITA’

• abilità di lettura e comprensione di un testo di

carattere normativo

• abilità lessicale

• abilità nell’uso del linguaggio tecnico-­‐specifico

• abilità espositive, dialogiche e argomentative

• abilità di analisi di un concetto giuridico

affrontato

• abilità di sintesi di una tematica

• abilità logiche

CONOSCENZE

La norma giuridica, l’interpretazione e le fonti del

diritto.

Definizione dei rapporti regolati da alcune branche del

diritto: civile, penale ed amministrativo.

Gli elementi costitutivi dello Stato e le più importanti

forme di stato e di governo.

La Costituzione italiana: principi fondamentali, diritti e

doveri dei cittadini e ordinamento della Repubblica.

L’U.E.: organi e funzioni.

Il sistema economico: bisogni, beni e operatori

economici.

I principali concetti economici relativi alla produzione

e ai fattori produttivi.

Domanda, offerta e forme di mercato.

Gli interventi dei Paesi sviluppati a favore dei Paesi in

via di sviluppo.

La moneta: caratteristiche, valori e tipologie.

L’inflazione: definizione, cause e politiche anti-­‐

inflazionistiche.

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METODOLOGIE

Accanto alla lezione del docente, pur sempre interattiva, si ritiene utile promuovere modalità di lavoro quali la

discussione e ricerca guidata, l’analisi e la soluzione collettiva di casi, il lavoro di gruppo.

Si ritiene utile prendere spunto dal dibattito culturale, politico ed economico per introdurre temi di carattere

giuridico e utilizzare spunti tratti dalla realtà, al fine di radicare nella dimensione sociale i concetti giuridici

affrontati.

Si ritiene opportuno effettuare, quando possibile, un’integrazione tra la disciplina giuridica e l’economia

politica.

MODALITÀ DI VERIFICA

Si privilegia il colloquio orale, finalizzato a valutare le competenze linguistico-­‐espositive e le competenze

logico-­‐argomentative dello studente. Potranno comunque essere effettuate anche prove scritte,

prevalentemente con domande a risposta aperta.

Verranno effettuate almeno due prove per quadrimestre.

La valutazione terrà conto anche della partecipazione, dell’impegno, della continuità, dell’originalità dei

contributi e dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza.

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Curricolo di: FISICA

Obiettivi Specifici di Apprendimento: Terzo anno (2^ Biennio)

Competenze

Acquisire un metodo di lavoro personale ed efficace.

Abituare all’ordine e alla precisione, non solo formali, ma anche del pensiero e dell’esposizione.

Acquisire capacità di ragionamento coerente ed argomentato.

Comprendere e saper utilizzare i formalismi matematici introdotti.

Sviluppare il senso critico e la capacita di correggere gli errori.

Acquisire familiarità con il metodo di indagine specifico della fisica.

Formalizzare semplici problemi di fisica e situazioni reali e applicare gli strumenti matematici e disciplinari rilevanti per la loro interpretazione.

Fare esperienza e rendere ragione del significato dei vari aspetti del metodo sperimentale.

Apprendere i concetti fondamentali della fisica, acquisendo consapevolezza del valore culturale della disciplina e della sua evoluzione storica ed epistemologica.

Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società.

Trovare raccordi con altri insegnamenti, in particolare con quelli di matematica, scienze naturali, storia e filosofia.

Saper utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.

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Abilità

Effettuare equivalenze tra unità di misura.

Utilizzare la notazione scientifica

Valutare media, errore assoluto e relativo di una serie

di misure.

Rappresentare graficamente i dati raccolti durante

un’esperienza di laboratorio e saperli interpretare

qualitativamente.

Saper organizzare i dati di un problema numerico.

Saper risolvere semplici problemi applicativi

utilizzando gli strumenti matematici adeguati.

Organizzare e relazionare una semplice esperienza di

laboratorio.

Conoscenze

Introduzione alla fisica classica

Le grandezze e le misure.

Le forze e i vettori.

Meccanica

Equilibrio dei corpi e dei fluidi

Moti rettilinei e moti nel piano.

Principi della dinamica. Sistemi di riferimento inerziali

e non inerziali. Principio di relatività di Galileo.

Metodologie

Raccordare le discipline oggetto di apprendimento all’insieme dei saperi e delle abilità per poter osservare,

verificare e valutare il livello di padronanza acquisito dagli alunni nell’uso delle competenze stesse.

Utilizzare le tecnologie didattiche per innescare processi motivazionali o suscitare interessi.

Costruire insieme agli studenti la conoscenza, sia attraverso lezioni teoriche, sia attraverso attività di

laboratorio, reale o virtuale.

Stimolare gli allievi ad un approccio scientifico e critico nei confronti dei fenomeni quotidiani, anche attraverso

approfondimenti e ricerche personali.

Svolgere attività di gruppo per favorire l’apprendimento cooperativo e la responsabilizzazione degli studenti.

Svolgere esercitazioni numeriche per il consolidamento delle abilità applicative.

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Modalità di verifica

All’inizio di ogni attività didattica si cercherà di guidare gli studenti verso un’autovalutazione di tipo

diagnostico, e di tipo formativo durante il processo di insegnamento.

La valutazione verrà effettuata prevalentemente in forma scritta. le competenze relative alle attività di

laboratorio verrà richiesta la compilazione di apposite relazioni. Saranno svolte almeno due prove a

quadrimestre.

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Curricolo di ITALIANO

Liceo delle Scienze umane

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio

Competenze

Leggere con piacere testi letterari di vario genere

Dare profondità storica all’opera e farla dialogare con la contemporaneità

Essere consapevoli che i testi letterari guidano alla riflessione su di sé e sugli altri

Padroneggiare e utilizzare consapevolmente le struttura della lingua italiana nell’esposizione orale e

scritta

Produrre testi scritti di diverse tipologie in forma corretta, coerente e coesa

Esprimere le proprie opinioni e motivarle in modo razionale e articolato, sulla base di una logica

argomentativa

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Abilità

Comprendere e analizzare un testo narrativo

attraverso gli strumenti della narratologia

Leggere, comprendere e analizzare un testo

poetico

Attuare collegamenti e individuare

criticamente differenze e analogie tra i testi

Riconoscere le caratteristiche specifiche delle

diverse tipologie testuali, in funzione

dell’analisi e della produzione autonoma

Riconoscere e padroneggiare gli elementi

della morfologia e della sintassi semplice e

complessa

Confrontare linguaggi artistici diversi

Conoscenze

Gli strumenti dell’analisi narratologica, poetica

e teatrale

Passi scelti tratti dall’epica preomerica e

classica

Racconti, novelle e romanzi (passi scelti o

lettura integrale)

Lettura integrale de “I Promessi Sposi”

Testi poetici (percorsi per autore e per tema)

Incontro con il linguaggio teatrale

Letteratura italiana dalle origini alla poesia

siculo -­‐ toscana

Riflessione sulla lingua: morfologia, sintassi

semplice e complessa

Laboratorio di scrittura: testo narrativo,

descrittivo, espositivo, argomentativo,

scrittura documentata (quest’ultima è da

intendersi come facoltativa)

Metodologie

Lezione frontale, lezione dialogata, laboratorio di scrittura, lavori di gruppo.

Modalità di verifica

Almeno due prove quadrimestrali scritte e due orali, di cui una anche in forma di interrogazione scritta.

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Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio

Competenze

Riconoscere nel testo letterario un’espressione di civiltà e un’occasione di conoscenza e di riflessione

sul reale

Padroneggiare gli strumenti indispensabili per l’interpretazione di testi letterari

Cogliere la dimensione storica della letteratura e stabilire relazioni tra testi, letterature e altre

esperienze culturali

Orientarsi nella complessità del testo letterario, specchio della complessità del mondo e

dell'uomo, consolidando un'attitudine alla progettualità.

Padroneggiare la lingua italiana scritta per comporre testi di diverse tipologie, pertinenti, strutturati

con ordine, corretti dal punto di vista morfo-­‐sintattico e appropriati quanto alle scelte lessicali

Padroneggiare la lingua italiana per esporre in modo appropriato temi, problemi, concetti e

convinzioni personali

Abilità

Leggere, comprendere e analizzare un testo

letterario, cogliendone i diversi livelli di senso

Esprimere in forma adeguata, utilizzando il

linguaggio specifico della disciplina, le

conoscenze acquisite

Attuare collegamenti e individuare

criticamente differenze e analogie tra i testi

Produrre testi efficaci, conformi alle diverse

tipologie previste per l’Esame di Stato

Inserire la produzione letteraria dei singoli

autori entro le coordinate dei generi letterari,

riconoscendone i diversi topoi

Attualizzare in modo critico e autonomo il

pensiero degli autori, confrontandolo con

problematiche contemporanee

Cogliere i problemi reali sentiti dagli autori

nascosti dietro la finzione letteraria

Conoscenze

La letteratura italiana dal Dolce Stilnovo al

Romanticismo

- Lirica: da Petrarca a Foscolo

- Poesia epico-­‐cavalleresca: Ariosto e Tasso

- Prosa: dalle novelle al romanzo

- Trattatistica politica e scientifica:

Machiavelli e Galileo

- Teatro: Goldoni e Alfieri

La “Divina Commedia”: lettura e analisi di

almeno venticinque canti tratti dall’Inferno,

dal Purgatorio e dal Paradiso, che possono

essere esaurite nel secondo biennio o

concludersi nel corso del quinto anno

Laboratorio di scrittura: tema di ordine

generale e storico, saggio breve, articolo di

giornale, trattazione sintetica e analisi

testuale

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Almeno due verifiche scritte conformi alle tipologie richieste all’esame di Stato; due verifiche orali a

quadrimestre, di cui una anche in forma di interrogazione scritta.

Modalità di verifica

Metodologie

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Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno

Competenze

Riconoscere nel testo letterario un’espressione di civiltà e un’occasione di conoscenza e di riflessione

sul reale.

Padroneggiare consapevolmente gli strumenti utili all’interpretazione dei testi letterari

Cogliere la dimensione storica della letteratura e stabilire relazioni tra testi, letterature e altre

esperienze culturali

Orientarsi nella complessità del testo letterario, specchio della complessità del mondo e

dell'uomo, consolidando un'attitudine alla progettualità.

Padroneggiare la lingua italiana scritta per comporre testi di diverse tipologie, pertinenti e strutturati

con ordine, corretti dal punto di vista morfo-­‐sintattico, appropriati quanto alle scelte lessicali e

criticamente fondati.

Padroneggiare la lingua italiana in forma scritta e orale per esporre efficacemente temi, problemi,

concetti e convinzioni personali

Abilità Conoscenze

Leggere, comprendere e analizzare in modo

criticamente efficace un testo letterario,

cogliendone i diversi livelli di senso

Esprimere in forma adeguata e con spirito

critico le conoscenze acquisite, utilizzando il

linguaggio specifico della disciplina,

Produrre testi efficaci, conformi alle diverse

tipologie previste per l’Esame di Stato, da cui

emergano valutazioni personali criticamente

fondate

Cogliere l’influenza degli eventi socio-­‐politici

italiani ed europei sul sistema letterario.

Leopardi

La letteratura da Leopardi alla

contemporaneità:

- Il Simbolismo e Baudelaire

- Il Decadentismo: Pascoli e D’Annunzio

- Il Naturalismo e il Verismo: Verga

- Il Novecento: Pirandello, Svevo, Ungaretti,

Montale

- Incontro con la poesia del secondo

Novecento

- Incontro con la narrativa del secondo

Novecento

La trattazione potrà essere svolta, oltre che in modo

diacronico, accostando moduli per genere o per tema.

Completamento della lettura e dell’analisi de “La

Divina Commedia” di Dante (se non esaurite nel

secondo biennio)

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Almeno due verifiche scritte conformi alle tipologie richieste all’esame di Stato; due verifiche orali a

quadrimestre, di cui una anche in forma di interrogazione scritta.

Modalità di verifica

Metodologie

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Curricolo di LATINO

Liceo delle Scienze umane

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio

Competenze

Sviluppare le competenze linguistiche necessarie a comprendere e tradurre testi proposti in lingua

originale

Orientarsi nella lettura dei testi latini in lingua o in traduzione, cogliendone i valori di civiltà

Acquisire una prospettiva storica mediante il recupero di continuità e alterità con il passato

Acquisire consapevolezza critica del rapporto tra lingua italiana e lingua latina

Abilità

Stabilire confronti tra l’italiano e il latino sul

piano lessicale e morfo-­‐sintattico

Riconoscere e analizzare nei testi latini le

categorie morfologiche e sintattiche, nonché

gli elementi lessicali studiati

Applicare ai testi latini un efficace metodo di

traduzione, finalizzato alla comprensione

Comprendere un testo latino cogliendone

elementi e concetti chiave che esprimono la

civiltà e la cultura che lo ha originato

Conoscenze

Fonologia

Morfologia

Sintassi della frase e del periodo

Lessico latino di base

Elementi di civiltà latina

Metodologie

Lezione frontale, lezione dialogata, lavori di gruppo e laboratori

Modalità di verifica

Almeno due verifiche scritte e due verifiche orali a quadrimestre, di cui una anche in forma di interrogazione scritta

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Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio

Competenze

Sviluppare una coscienza storico-­‐culturale attraverso la riflessione linguistica, il consolidamento

delle strutture morfo-­‐sintattiche, l'affinamento lessicale, la padronanza e la consapevolezza degli

strumenti linguistici

Potenziare le capacità logiche e le categorie del pensiero logico-­‐astratto attraverso la riflessione

linguistica

Interpretare e ricodificare in italiano i testi letterari

Cogliere gli elementi di continuità fra cultura latina ed europea

Abilità

Tradurre un testo individuandone le

strutture morfosintattiche, cogliendone il

significato globale e trasferendo il passo in

lingua italiana corretta

Analizzare un testo d'autore dal punto di

vista linguistico, tematico e stilistico

Elaborare una traduzione espressiva,

scorrevole e moderna dei testi latini,

motivando le scelte lessicali

Inserire la produzione letteraria dei singoli

autori entro le coordinate dei generi letterari,

riconoscendone i diversi topoi

Attuare confronti tra autori anche di culture

ed epoche diverse con adeguate capacità

critiche

Attualizzare in modo critico e autonomo il

pensiero dei singoli autori, confrontandolo

con problematiche contemporanee

Cogliere i problemi reali sentiti dagli autori

nascosti dietro la finzione letteraria

Conoscenze

Integrare e consolidare le conoscenze

morfosintattiche acquisite nel corso del primo

biennio

Conoscere la produzione più significativa della

latinità (anche in traduzione) dalle origini

all’età di Augusto: il teatro, la lirica e gli altri

generi poetici (dall’epos alla poesia

didascalica, dalla satira alla poesia bucolica), la

storiografia, l’oratoria e la trattatistica.

Tali generi letterari saranno trattati, a

discrezione del docente, seguendo un

percorso diacronico o per moduli tematici,

attraverso la lettura di passi scelti tratti dagli

autori più significativi dell’epoca. La

trattazione di Lucrezio e delle opere

filosofiche di Cicerone sarà invece posticipata

al quinto anno.

Metodologie

Lezione frontale, lezione dialogata, lavori di gruppo e laboratori.

Modalità di verifica

Almeno due verifiche a quadrimestre, di cui una orale e una scritta

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Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno

Abilità

Tradurre un testo individuando le strutture

morfosintattiche, cogliendone il significato

globale e trasferendo il passo in lingua

italiana corretta

Analizzare un testo d'autore dal punto di

vista linguistico, tematico e stilistico

Elaborare una traduzione espressiva,

scorrevole e moderna dei testi latini,

motivando le scelte lessicali

Inserire la produzione letteraria dei singoli

autori entro le coordinate dei generi letterari,

riconoscendone i diversi topoi

Attuare confronti tra autori anche di culture

ed epoche diverse, con adeguate capacità

critiche

Attualizzare in modo critico e autonomo il

pensiero dei singoli autori, confrontandolo

con problematiche contemporanee

Cogliere i problemi reali sentiti dagli autori

nascosti dietro la finzione letteraria

Conoscenze

Conoscere gli autori e i generi più significativi

della letteratura latina dall’età giulio-­‐claudia al

IV secolo dopo Cristo, nonché l’opera di

Lucrezio e i testi filosofici di Cicerone con

ampie letture (anche in traduzione italiana).

Tale produzione sarà trattata, a discrezione

del docente, seguendo un percorso diacronico

o per moduli tematici, attraverso la lettura di

passi scelti tratti dagli autori più significativi

dell’epoca.

Metodologie

Lezione frontale, lezione dialogata, laboratorio di scrittura.

Modalità di verifica

Almeno due verifiche a quadrimestre, di cui una orale e una scritta

Competenze

Sviluppare una coscienza storico-­‐culturale attraverso la riflessione linguistica, il consolidamento

delle strutture morfosintattiche, l'affinamento lessicale, la padronanza e la consapevolezza degli

strumenti linguistici

Potenziare le capacità logiche e le categorie del pensiero logico-­‐astratto attraverso la riflessione

linguistica

Interpretare e ricodificare in italiano i testi letterari

Cogliere gli elementi di continuità fra la cultura latina e quella moderna

Avere consapevolezza del fenomeno letterario come espressione di civiltà e, in connessione con

altre discipline, come forma di conoscenza e di riflessione sul reale

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Curricolo di: LINGUE STRANIERE

L’obiettivo fondamentale dello studio della lingua straniera è principalmente quello di acquisire una

effettiva competenza comunicativa, senza mai dimenticare comunque di favorire attraverso lo studio della

civiltà e di contenuti di carattere tecnico-­‐commerciale letterari, una formazione completa che miri alla

crescita umana, culturale e sociale dei nostri studenti. I docenti concordano sull’opportunità di procedere in

modo parallelo per il conseguimento dei medesimi obiettivi per il primo biennio, il secondo biennio e il

quinto anno, con la possibilità di conseguire la certificazione di livello ( FIRST, DELF). Inoltre il dipartimento

organizza e propone corsi annuali di lingua tedesca a partire dal secondo anno del corso di studi volti al

conseguimento della certificazione tedesca.

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio

Lo studio delle lingue straniere nel biennio ha come fine l’acquisizione graduale di una competenza linguistica

che consenta agli studenti di comunicare in modo efficace con cittadini di paesi stranieri nelle situazioni più

semplici di vita quotidiana,relativamente al loro ambito relazionale. Oltre all'analisi delle strutture delle lingue

straniere e alle diverse attività proposte per sviluppare le quattro abilità fondamentali, si cercherà di favorire

un reale arricchimento del patrimonio culturale, attraverso, eventualmente, l’analisi di testi riguardanti la

civiltà e l’attualità dei paesi di cui si studia la L2. Qualora possibile, sarà offerta agli studenti la possibilità di

integrare le proprie conoscenze ed esperienze con attività varie in lingua straniera (partecipazione a spettacoli,

mostre, workshop, preparazione agli esami di certificazione da parte di enti esterni).

Il riferimento generale sono il profilo in uscita degli studenti secondo le indicazioni ministeriali e il Quadro

Comune Europeo di riferimento per l’insegnamento e l’apprendimento delle lingue straniere. Il livello previsto

al termine del biennio è il B1. I docenti osservano che, pur avendo come obiettivo il conseguimento di questo

livello, nei corsi A.F.M. e C.A.T. il raggiungimento di tale obiettivo potrebbe richiedere tempi più lunghi in

particolare nel corso AFM per la lingua francese affrontata alla scuola secondaria di primo grado solo da alcuni

studenti.

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COMPETENZE

Entro il termine del biennio gli studenti avranno acquisito una competenza linguistica che consentirà loro di:

Comprendere messaggi orali sempre più articolati di uso quotidiano.

Interagire in lingua orale in modo adeguato al contesto e alla situazione.

Comprendere testi scritti .

Produzione di testi orali e scritti per riferire fatti e descrivere situazioni inerenti ad ambienti vicini a

esperienze personali

Riflessione sulla lingua e i suoi usi

ABILITA’ CONOSCENZE

Riconoscere sempre la situazione e l’intento

comunicativo.

Rispettare le principali regole di correttezza

fonologica e grammaticale in modo tale che

l’interlocutore recepisca il messaggio in modo

non ambiguo.

Utilizzare tecniche di lettura diverse secondo il

materiale presentato.

Utilizzare strutture, lessico e funzioni

adeguate.

Le funzioni linguistiche e il relativo lessico saranno

selezionati in base alla frequenza d’uso così come gli

elementi morfosintattici e le regole di fonetica

necessari all’utilizzo delle suddette funzioni .A titolo

esemplificativo vengono qui riportate alcune funzioni

linguistiche:

Presentare, presentarsi, identificare qualcuno,

chiedere un oggetto, chiedere un prezzo, descrivere

un ambiente, chiedere e indicare una direzione, dire

ciò che è vietato o obbligatorio, proporre, accettare,

rifiutare, esprimere gusti, interessi, preferenze,

sentimenti, usare formule di cortesia, chiedere e dire

l’ora, comperare un biglietto per un mezzo di

trasporto, comperare un vestito, descrivere un vestito,

chiedere un servizio, ordinare al ristorante o al bar,

raccontare una visita, descrivere un luogo,

confrontare degli oggetti e dare le loro qualità, parlare

al telefono con amici, parlare del meteo, esprimere

un'opinione, consigliare, parlare della propria famiglia,

parlare di avvenimenti futuri.

METODOLOGIA

Approccio comunicativo-­‐integrale, metodo situazionale e nozional-­‐funzionale integrato, con sempre maggior

supporto di tecnologia glottodidattica,che tenga conto della centralità dell'allievo e delle componenti nozional-­‐

funzionali, di uso grammaticale, fonologico, lessicale (aree semantiche), di pragmatica testuale, di strategie di

apprendimento della lingua

Valutazione degli apprendimenti disciplinari in relazione agli obiettivi definiti nel progetto educativo.

Indicazioni valide per tutto il quinquennio

La valutazione avviene in itinere e/o alla fine di una UD. Si utilizzano le stesse tecniche delle esercitazioni in

classe e a casa, con prove differenziate a seconda delle quattro abilità da sviluppare e via via più complesse

che spaziano dal semplice riconoscimento grammaticale alla produzione autonoma scritta e orale. La

valutazione tiene infatti conto non solo della conoscenza delle strutture morfosintattiche e delle funzioni

linguistiche, ma anche della capacità di applicazione in contesti diversi. I criteri sono stati differenziati a

seconda dell’anno di corso e dell’obiettivo da conseguire.

Tecniche docimologiche: metodi tradizionali ed eventuale costruzione di griglie, schede e altre procedure di

valutazione oggettiva.

Le tecniche di valutazione variano a seconda dell’ampia gamma di prove scritte e orali, tenendo sempre

presente come obiettivo la necessità della loro oggettività. Nelle prove di controllo meramente grammaticale,

si procede ad un semplice conteggio degli errori avendo, in generale, fissato il livello di sufficienza al 70% di

risposte corrette. Per prove di tipo più complesso ( ad esempio: riassunti, composizioni, analisi di testi) si

costruiscono griglie di valutazione basate su obiettivi predeterminati. Gli obiettivi specifici sono stati graduati e

si è data una descrizione dei vari livelli di esecuzione, assegnando un punteggio per ciascun livello e

distinguendo opportunamente fra obiettivi minimi (es. riconoscimento) e altri obiettivi (es. uso).

Elementi valutati:

produzione s/o

comprensione s/o

registro o/s

morfologia o/s

sintassi o/s

lessico o/s

funzioni linguistiche

fluency

esposizione (coerenza) o/s

Autonomia di produzione

Lettura

Linguaggio specifico

Giudizi personali

Riassunto

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Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio

Nel secondo biennio le conoscenze linguistiche di base acquisite nel primo biennio saranno integrate ed

approfondite al fine di arricchire le conoscenze linguistiche e culturali degli studenti e di stimolarli anche ad

essere operativi. Sarà fondamentale presentare la L2 come strumento veicolare di conoscenze varie, di tipo

letterario, storico, commerciale o tecnico: gli studenti saranno continuamente spronati a percepire come

attraverso lo studio della L2 si possa operare un aggancio costante con il mondo contemporaneo. Gli

insegnanti valuteranno ogni attività che possa mettere in contatto gli studenti con valide offerte di tipo

culturale (spettacoli, proiezioni di film in lingua originale, partecipazione agli esami di certificazione da parte di

enti esterni,visite di istruzione all’estero, programmi di scambi culturali con studenti di paesi stranieri,

workshop, mostre) .

Il riferimento generale è il Quadro Comune Europeo di riferimento per l’insegnamento e l’apprendimento delle

lingue straniere. Il livello previsto per il secondo biennio è il B1/ B2 per il conseguimento delle certificazioni

linguistiche.

COMPETENZE

Comprendere in modo globale , selettivo e dettagliato testi orali/ scritti attinenti alle aree di interesse

situazioni di ciascun corso di studi.

Interagire in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto.

Riflettere sulla lingua e i suoi usi.

Produrre testi orali e scritti strutturati e coesi per riferire fatti,descrivere fenomeni e situazioni,

sostenere opinioni con le opportune argomentazioni relativamente agli ambiti specifici d’indirizzo.

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ABILITA’

Cogliere non solo il senso generale del

messaggio, ma anche rilevare elementi

sempre più precisi relativi al contenuto, alla

situazione, al registro e ai vocaboli identificati.

Utilizzare una gamma sempre più varia e

appropriata di funzioni, strutture e vocaboli.

Iniziare ad utilizzare i vari linguaggi specifici;

narrare e/o riassumere degli eventi in modo

chiaro, corretto e logico, con termini accurati

CONOSCENZE

E’ previsto, per tutte le lingue e per tutti i livelli, il

consolidamento delle strutture morfosintattiche delle

funzioni linguistiche e regole di fonetica acquisite nel

primo biennio e il loro ampliamento e

approfondimento. Inoltre si affronteranno le

caratteristiche delle varie tipologie testuali,comprese

quelle tecnico –professionali, attivando delle strategie

per la comprensione globale e selettiva di testi

relativamente complessi,scritti,orali e

multimediali,riferiti in particolare al proprio settore di

indirizzo.

CAT – la micro lingua relativa alle materie di indirizzo

quali estimo,costruzioni,topografia e tecnologia;

AFM-­‐ studio della corrispondenza commerciale, di

aspetti di civiltà attuali e della geografia fisica ed

economica del Paese in cui si studia la lingua;

LICEO Scientifico-­‐ letteratura: dalle origini al

romanticismo

LICEO delle Scienze Umane-­‐ alcuni elementi di

letteratura e letture relative alle materie di indirizzo

quali psico-­‐pedagogia e sociologia

29

METODOLOGIA

Per la letteratura, lo studio della civiltà, della geografia, del commercio e dell'attualità, nell'accostare vari tipi

di testo si guideranno gli alunni a coglierne dapprima solo gli elementi più evidenti per poi invitarli

all'individuazione di elementi non immediatamente percepibili e pur tuttavia essenziali alla comprensione del

senso del testo.

Si stimoleranno gli alunni alla stesura di commenti .

Confrontando brani letterari dello stesso autore, si guiderà una discussione in classe sugli aspetti comuni per

giungere a delineare la poetica dell'autore in esame.

Si seguirà la stessa strategia nell'accostamento di brani letterari appartenenti allo stesso periodo ma di autori

diversi.

Lo stesso metodo sarà usato nell'analisi di articoli di giornale di attualità o di economia.

Per l’aspetto linguistico valgono le indicazioni date per il primo biennio

Modalità di verifica

Orale:conversazione guidata su argomenti di civiltà, letteratura,attualità e commercio.

Scritto: le prove potranno comprendere esercizi vari, di tipo strutturato, e semi-­‐strutturato fino alla vera e

propria produzione guidata, proponendo anche singole parti di simulazioni dell’esame di certificazione,

produzione guidata, produzione libera e comprensione. Le verifiche scritte ed orali potranno riguardare anche

gli argomenti studiati nel programma di letteratura o di civiltà , con domande e analisi riguardanti i testi.

Elementi valutati:

Oltre a quanto già indicato per il primo biennio:

Utilizzo di strumenti per l’analisi testuale

Confronto tra autori e testi

30

Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno

Nel quinto anno le conoscenze linguistiche approfondite nel secondo biennio verranno consolidate

permettendo agli studenti di divenire consapevoli della ricchezza espressiva della lingua straniera e delle

diversità tra i microlinguaggi (letterario, giornalistico, quotidiano, economico, giuridico).

Gli insegnanti valuteranno ogni attività che possa mettere in contatto gli studenti con valide offerte di tipo

culturale (spettacoli,proiezioni di film in lingua originale, partecipazione agli esami di certificazione da parte di

enti esterni,visite di istruzione all’estero, programmi di scambi culturali con studenti di paesi stranieri,

workshop, mostre) .

Il riferimento generale è il Quadro Comune Europeo di riferimento per l’insegnamento e l’apprendimento delle

lingue straniere. Il livello previsto per il quinto anno è il B2 .

COMPETENZE

Produrre testi orali e scritti (per riferire,descrivere,argomentare)

Riflettere sulle caratteristiche formali dei testi prodotti per raggiungere un accettabile livello di

padronanza linguistica

Consolidare l’uso della lingua straniera per apprendere contenuti non linguistici

31

ABILITA’ CONOSCENZE

Esprimere e argomentare le proprie opinioni

con relativa spontaneità nell’interazione

anche con parlanti madrelingua, su argomenti

generali, di studio e di lavoro.

Comprendere idee principali, dettagli e punto

di vista in testi orali in lingua standard e in

testi scritti, riguardanti argomenti noti di

attualità, di studio e di lavoro.

Utilizzare le principali tipologie testuali, anche

tecnico-­‐professionali, rispettando le costanti

che le caratterizzano.

Utilizzare il lessico di settore

Trasportare in lingua italiana brevi testi scritti

in lingua straniera relativi all’ambito di studio

e di lavoro.

Riconoscere la dimensione culturale della

lingua ai fini della mediazione linguistica e

della comunicazione interculturale.

Si acquisiscono strategie di esposizione orale e

d’interazione in contesti di studio e di lavoro, anche

formali.

Si consolida la conoscenza delle strutture

morfosintattiche, delle funzioni linguistiche e delle

regole di fonetica acquisite nel secondo biennio e si

prosegue il loro ampliamento e approfondimento per

affrontare situazioni sociali e di lavoro. Si consoliderà

il lessico di settore

CAT – potenziamento della micro lingua;

AFM-­‐ analisi della corrispondenza commerciale,

conoscenza delle istituzioni politico-­‐amministrative,

conoscenza dei principali fatti a partire dalla seconda

guerra mondiale e studio dei tre settori dell’economia;

LICEO Scientifico-­‐ letteratura: dal periodo Vittoriano

ai giorni nostri;

LICEO delle Scienze Umane-­‐ letture relative alle

materie di indirizzo e elementi di letteratura

dall’ottocento al novecento.

METODOLOGIA

Poiché l’obiettivo dei percorsi formativi per le lingue straniere è garantire allo studente sia competenze

adeguate per il proseguo degli studi o lo sviluppo di una professione, sia una solida formazione culturale che gli

permetta un approccio critico ai fenomeni nonché una disponibilità alla comprensione della complessità dei

sistemi culturali, diventa di fondamentale importanza l’utilizzo delle nuove tecnologie nelle attività didattiche;

oltre a quanto già indicato per il secondo biennio.

Modalità di verifica

Oltre alle prove già descritte nel secondo biennio si richiederanno anche la produzione di lettere commerciali e

traduzioni da e nella L2, nonché comprensione di testi autentici ( AFM), analisi e comprensione di testi letterari

( LICEO) e comprensione di brani di civiltà e di settore ( CAT).

32

Curricolo di: Matematica

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio

Competenze

Acquisire un metodo di lavoro personale ed efficace

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo numerico, con l’utilizzo consapevole degli strumenti operativi

Impostare e risolvere problemi utilizzando procedure e modelli risolutivi e verificando la correttezza delle

soluzioni

Analizzare i dati ed interpretarli con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, anche utilizzando consapevolmente

gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.

Acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico (congetture, verificare, giustificare,

definire, generalizzare, dimostrare).

Abilità

Aritmetica e algebra

Conoscenze

Operare con i numeri interi, razionali e irrazionali.

Calcolare le potenze ed eseguire operazioni tra di

esse. Utilizzare le proprietà delle potenze per eseguire

calcoli in modo rapido. Risolvere espressioni

numeriche con numeri irrazionali. Risolvere sistemi di

equazioni di primo grado in un’incognita.

Conoscere e utilizzare i teoremi relativi alle rette

parallele e perpendicolari.

Applicare i criteri di congruenza dei triangoli

rettangoli. Conoscere e utilizzare le proprietà dei

quadrilateri. Riconoscere i parallelogrammi e i

parallelogrammi particolari. Classificare i quadrilateri.

Calcolare aree di poligoni.

Applicare il teorema di Pitagora. Applicare il Teorema

di Talete. Riconoscere figure simili. Applicare i teoremi

di Euclide.

Classificare le trasformazioni. Applicare le

trasformazioni geometriche a triangoli e poligoni,

anche nel piano cartesiano.

Determinare distanze tra punti, tra punto e retta ed

utilizzarle per risolvere semplici problemi, come

determinazione di aree e perimetri. Rappresentare nel

piano cartesiano il grafico di una funzione lineare e di

una funzione di proporzionalità diretta e inversa.

Impostare proporzioni.

Determinare equazioni di rette e posizioni reciproche

tra rette.

Valutare la probabilità secondo la definizione classica.

Richiami sugli insiemi numerici. Approssimazioni ed errori.

Introduzione ai radicali. Proprietà invariantiva: riduzione allo stesso indice e semplificazione. Operazione con i radicali. Espressioni irrazionali. Razionalizzazioni. Potenze con esponente irrazionali

Introduzione ai sistemi lineari. Metodi risolutivi. Problemi che hanno come modello sistemi lineari

Geometria sintetica

Criteri di congruenza dei triangoli.

Rette perpendicolari. Rette parallele. Criteri di parallelismo.

Proprietà degli angoli nei poligoni. Congruenza e triangoli rettangoli

Trapezi. Parallelogrammi. Rettangoli, rombi e quadrati.

Equivalenza ed equiscomponibilità. Aree dei poligoni.

Il teorema di Pitagora. Problemi geometrici risolubili per via algebrica.

Segmenti e proporzioni. Il teorema di Talete. La similitudune. Applicazione a triangoli e poligoni. I teoremi di Euclide

Isometrie: simmetrie assiali e centrali, traslazioni, rotazioni. Omotetie.

Geometria analitica

Il piano cartesiano. Distanza tra due punti. Punto medio di un segmento.

Il piano cartesiano e il grafico di una funzione reale di variabile reale.

34

La funzione lineare. Lo studio della retta nel piano

cartesiano.

Le funzioni di proporzionalità diretta e inversa.

35

Metodologie

La trattazione degli argomenti avviene principalmente mediante lezioni frontali ma dialogate, per costruire la

conoscenza insieme agli studenti, cercando, per quanto possibile, di trasformare l’aula in un ambiente

laboratoriale.

Gli argomenti sono esposti alla classe usando un linguaggio semplice, ma rigoroso e specifico, anche

attraverso l’uso del simbolismo matematico.

La trattazione teorica include un adeguato numero di esercizi significativi.

Gli argomenti e le discipline oggetto di apprendimento vengono raccordati all’insieme dei saperi e delle abilità

per poter osservare, verificare e valutare il livello di padronanza acquisito dagli alunni nell’uso delle

competenze stesse.

Vengono utilizzate le tecnologie didattiche per mettere in evidenza leggi, schemi, grafici e passaggi chiave e

per rendere più efficaci le lezioni, privilegiando le procedure ai tecnicismi di calcolo e rappresentazione.

Modalità di verifica

Gli studenti vengono guidati verso una autovalutazione di tipo diagnostico, all’inizio di ogni attività didattica e

formativa, durante il processo di insegnamento.

Durante ogni quadrimestre verranno effettuate almeno tre prove di valutazione di tipo certificatorio, o in

forma scritta, con richieste prevalentemente applicative, o in forma orale, con richieste sia teoriche che

applicative.

36

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio

Competenze

Acquisire un metodo di lavoro personale ed efficace.

Abituare all’ordine e alla precisione, non solo formali, ma anche del pensiero e dell’esposizione.

Acquisire capacità di ragionamento coerente e argomentato.

Sviluppare il senso critico e la capacita di correggere gli errori.

Acquisire i procedimenti caratteristici del pensiero matematico (definizioni, dimostrazioni, generalizzazioni,

formalizzazioni), comprendere e saper utilizzare i formalismi matematici introdotti.

Sviluppare una visione storico-­‐critica delle tematiche e dei rapporti con il contesto filosofico, scientifico e

tecnologico.

Sviluppare a una visione critica del ruolo della modellizzazione matematica, imparare le metodologie

elementari per la costruzione di modelli matematici in casi molto semplici ma istruttivi, in particolare

nell’analisi dei processi sociali.

Saper utilizzare strumenti informatici per rappresentare e manipolare oggetti matematici, comprendendone il

valore metodologico, senza creare l’illusione che essa sia un mezzo automatico di risoluzione di problemi e

senza compromettere la necessaria acquisizione di capacità di calcolo mentale.

37

Abilità

Saper scomporre semplici polinomi.

Saper operare con i vettori.

Saper risolvere casi semplici e significativi di equazioni

e disequazioni algebriche.

Comprendere la specificità dei due approcci (sintetico

e analitico) allo studio della geometria.

Rappresentare e analizzare in diversi modi (anche

utilizzando strumenti informatici) un insieme di dati,

scegliendo le rappresentazioni più idonee. Distinguere

tra caratteri qualitativi, quantitativi discreti e

quantitativi continui, operare con distribuzioni di

frequenze e rappresentarle. Usare strumenti di calcolo

(calcolatrice, foglio di calcolo) per analizzare raccolte

di dati e serie statistiche. Uso strumenti di calcolo

(calcolatrice, foglio di calcolo) per analizzare raccolte

di dati e serie statistiche.

Conoscenze

Aritmetica e algebra

Scomposizioni di semplici polinomi e frazioni

algebriche. Divisione di polinomi.

Algebra dei vettori (somma moltiplicazione per scalare

e prodotto scalare), e ne comprenderà il ruolo

fondamentale nella fisica.

Geometria

Parabola e circonferenza, studiate sia da un punto di

vista geometrico sintetico che analitico.

Poligoni iscritti e circoscritti.

Interpretazione grafica di equazioni e disequazioni di

secondo grado.

Relazioni e funzioni

Funzioni quadratiche.

Equazioni e disequazioni di primo grado frazionarie e

letterali.

Equazioni e disequazioni di secondo grado, intere e

frazionarie e semplici casi di grado superiore al

secondo.

Problemi che hanno come modello equazioni di

secondo grado.

Interpretazione grafica di equazioni e disequazioni di

secondo grado.

Dati e previsioni

Definizioni e proprietà dei valori medi e delle misure

di variabilità.

Nozione di probabilità, con esempi tratti da contesti

classici e con l’introduzione di nozioni di statistica.

38

Metodologie

La trattazione degli argomenti avviene principalmente mediante lezioni frontali ma dialogate, per costruire la

conoscenza insieme agli studenti, cercando, per quanto possibile, di trasformare l’aula in un ambiente

laboratoriale.

Gli argomenti sono esposti alla classe usando un linguaggio semplice, ma rigoroso e specifico, anche

attraverso l’uso del simbolismo matematico.

La trattazione teorica include un adeguato numero di esercizi significativi.

Gli argomenti e le discipline oggetto di apprendimento vengono raccordati all’insieme dei saperi e delle abilità

per poter osservare, verificare e valutare il livello di padronanza acquisito dagli alunni nell’uso delle

competenze stesse.

Vengono utilizzate le tecnologie didattiche per mettere in evidenza leggi, schemi, grafici e passaggi chiave e

per rendere più efficaci le lezioni, privilegiando le procedure ai tecnicismi di calcolo e rappresentazione.

Modalità di verifica

Gli studenti vengono guidati verso una autovalutazione di tipo diagnostico, all’inizio di ogni attività didattica e

formativa, durante il processo di insegnamento.

Durante ogni quadrimestre verranno effettuate almeno due prove di valutazione di tipo certificatorio, in forma

scritta, con richieste sia teoriche che applicative.

39

Curricolo di: PEDAGOGIA (SCIENZE UMANE)

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio

Competenze

Comprendere in maniera consapevole lo sviluppo storico della civiltà occidentale.

Saper riconoscere i tratti distintivi della cultura come espressione tipica dell’identità umana.

Apprendere le forme culturali che costituiscono la matrice delle scienze umane.

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il

confronto fra aree geografiche e culturali.

40

Abilità

Apprendere le forme culturali e pedagogiche che

costituiscono la matrice della civiltà occidentale.

Sapere riconoscere i tratti distintivi della cultura greca

(poesia, filosofia, società, storia) come espressione

pedagogica; riconoscere l’importanza e la

problematicità del passaggio dall’oralità alla scrittura.

Apprendere ciò che connota l’originalità greca e i

primi modelli pedagogici codificati (Sparta e Atene)

Apprendere come la sofistica e Socrate costituiscano

un passaggio rilevante nel segno, rispettivamente,

della promozione del sapere scientifico e del

protagonismo del discepolo.

Saper usare il linguaggio specifico

Conoscenze

Origine dei concetti di educazione ed istruzione

Le prime forme educative organizzate: la

Mesopotamia, la civilità Egizia, la civiltà ebraica.

La civiltà cretese.

I poeti educatori; Sparta e l’educazione militare;

Atene, la “scuola della Grecia.

La rivoluzione educativa dei sofisti. L’educazione come

dialogo: Socrate

Platone e l’educazione alla giustizia.

Educazione e panellenismo in Isocrate

Roma: l’educazione in età arcaica, Catone il censore

La differenza tra paideia greca ed humanitas romana

La formazione del perfetto oratore: Quintiliano e

Cicerone

La rivoluzione del Cristianesimo: sant’Agostino

Metodologie

Lezione frontale con uso di power point e/o sussidi dal web. Lettura e discussione in classe di articoli o/e brani

di interesse psicologico. Visione critica di film/video inerenti alle tematiche studiate.

Modalità di verifica

Verifiche scritte (composte da domande aperte, esercizi di completamento, lettura ed analisi di semplici brani)

e orali (interrogazioni, brevi domande ripetute fatte dal posto), formative e sommative, test, applicazione di

procedure studiate. Eventuali ricerche o approfondimenti individuali o di gruppo.

41

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio

Competenze

Comprendere in maniera consapevole lo sviluppo storico della civiltà occidentale.

Saper riconoscere i tratti distintivi della cultura come espressione tipica dell’identità umana.

Comprendere le ragioni del manifestarsi di diversi modelli educativi e dei loro rapporti con la politica, la vita

economica e religiosa

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il

confronto fra aree geografiche e cultura

Collocare l’esperienza personale in un sistema di teorie che permetta la comprensione del funzionamento

della mente, delle modalità di apprendimento, della relazione con l’altro.

Abilità

Riconoscere novità e continuità nei modelli educativi

operando possibili confronti con la realtà attuale

Riconoscere l'origine storica di concetti e modelli e la

loro progressiva autonomizzazione

Conoscenze

L’educazione nel Medioevo

La pedagogia di S: Tommaso d’Aquino

Umanesimo e Rinascimento

Riforma e Controriforma

La nascita della pedagogia moderna: Comenio, Locke,

Rousseau

La pedagogia in età romantica: Pestalozzi, Froebel,

Herbart

Pedagogie dell’Ottocento Italiano

42

Metodologie

Lezione frontale con uso di power point e/o sussidi dal web. Lettura e discussione in classe di articoli o/e brani

di interesse psicologico. Visione critica di film/video inerenti alle tematiche studiate

Modalità di verifica

Verifiche scritte (lettura e analisi di brani, domande aperte e abbozzo di saggi in preparazione alla seconda

prova dell’Esame di Stato) e orali (interrogazioni, brevi domande ripetute fatte dal posto), formative e

sommative, test, applicazione di procedure studiate. Eventuali ricerche o approfondimenti individuali o di

gruppo.

43

Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno

Competenze

Utilizzare in modo adeguato la terminologia pedagogica specifica

Organizzare i contenuti in modo generalmente pertinente e coerente

Individuare alcuni collegamenti tra i contenuti di diversi autori significativi del passato e contemporanei

Compiere analisi e sintesi di testi e/o documenti del passato e dell’attualità

Saper identificare e confrontare alcuni modelli, teorie, concetti con le dovute conseguenze sul piano

pedagogico-­‐educativo

Riorganizzare le conoscenze intorno ad alcuni percorsi tematici

Progettare semplici percorsi di ricerca generalmente rispondenti ai criteri di scientificità propri della disciplina

Abilità

Esporre gli argomenti con sostanziale chiarezza

Affrontare, guidati dal docente, alcuni problemi di

natura socio-­‐culturale e/o psico-­‐pedagogica in

relazione alle proprie esperienze e/o all’attualità

Sapere riconoscere in un’ottica multidisciplinare i

principali temi del confronto educativo

contemporaneo

Conoscenze

Linee di tendenza della pedagogia positivista;

l’attivismo pedagogico in Italia e in Europa (Agazzi,

Montessori, Decroly), l’attivismo statunitense

(Dewey), Makarenko e la pedagogia del collettivo; la

psico-­‐pedagogia del Novecento (Bruner, Vygotskij,

Piaget,…).Lettura di alcuni brani di autori studiati, in

forma completa o antologizzata

Sono presi inoltre in esame alcuni dei seguenti temi

per lo svolgimento di una semplice ricerca empirica:

- Formazione della cittadinanza

- Educazione ai diritti umani

- Educazione e formazione in età adulta

- I media, le tecnologie, l’educazione

- L’educazione multiculturale

- Integrazione disabili e didattica inclusiva

Metodologie

Lezione frontale con uso di power point e/o sussidi dal web. Lettura e discussione in classe di articoli o/e brani

di interesse pedagogico e psico-­‐pedagogico. Discussione guidata su temi di attualità attinenti al programma

svolto. Visione critica di film/video inerenti alle tematiche studiate

44

Modalità di verifica

Verifiche scritte (saggi in preparazione della seconda prova dell’Esame di Stato) e orali (interrogazioni, brevi

domande ripetute fatte dal posto), formative e sommative. Eventuali ricerche o approfondimenti individuali o

di gruppo.

45

Curricolo di: PSICOLOGIA (SCIENZE UMANE)

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio

Competenze

Comprendere in maniera consapevole e critica modelli scientifici di riferimento in relazioni ai fenomeni

psicologici.

Comprendere le informazioni di carattere psicopedagogico contenute nei testi

Utilizzare le conoscenze apprese nell’ambito dei processi cognitivi per comprendere aspetti della realtà

personale e sociale.

Individuare le possibili applicazioni delle teorie psicologiche studiate all’interno di contesti educativi, in

particolare quelli famigliari

Comprendere la stretta correlazione tra la comunicazione umana e la formazione di relazioni sociali

Comprendere l’importanza di creare azioni comunicative corrette e funzionali al fine di favorire

comportamenti pro sociali

Sviluppare un’adeguata consapevolezza culturale rispetto alle dinamiche affettive ed emozionali

46

Abilità

Cogliere, al di là dei luoghi comuni e rappresentazioni

superficiali, la realtà della psicologia scientifica e la

specificità del suo lessico in rapporto alle forme del

linguaggio quotidiano

Conoscere le aree di intervento e di ricerca della

psicologia oggi

Distinguere il piano dei fenomeni organici, attinenti

alla biologia, da quello dei fenomeni psichici, oggetto

di studio della psicologia

Comprendere la pluralità dei livelli di approccio ai

fenomeni psichici e il collegamento che questi hanno

con gli altri ambiti disciplinari.

Comprendere, attraverso differenti prospettive

teoriche, la diversità tra i fenomeni e le loro

interpretazioni

Comprendere la pluralità delle impostazioni in ambito

psicologico e la varietà delle scuole di pensiero in

riferimento alla relazione educativa

Saper comprendere il nesso fra educazione ricevuta e

comportamenti funzionali o disfunzionali acquisiti

Comprendere gli aspetti principali della

comunicazione animale e umana nelle sue dimensioni

evolutiva e sociale

Conoscenze

Aspetti e protagonisti della nascita della psicologia

scientifica e lineamenti di storia della psicologia.

Distinzione mente/cervello; definizione di psicologia;

ambiti di intervento di dominio degli psicologi;

strumenti per la ricerca in ambito psicologico

L’apprendimento: una nozione, molte prospettive.

Comportamentismo, Gestalt, Epistemologia genetica,

Costruttivismo, Socio-­‐costruttivismo, cognitivismo, la

Psicoanalisi

La memoria e l’intelligenza: aspetti fisiologici e

psicologici

La riflessione educativa secondo le diverse

impostazioni psicologiche (comportamentismo,

cognitivismo, post-­‐cognitivismo, approccio sistemico,

psicologia umanista, psicoanalisi) a scuola e in famiglia

L’attaccamento, l’autostima, l’abbandono, la

motivazione, i bisogni

Comunicazione e linguaggio, codice e canale,

comunicazione verbale e non verbale. Fasi di

apprendimento del linguaggio

Lettura di testi antologici di autori studiati.

Metodologie

Lezione frontale con uso di power point e/o sussidi dal web. Lettura e discussione in classe di articoli o/e brani

di interesse psicologico. Visione critica di film/video inerenti alle tematiche studiate. Partecipazione ad

eventuali conferenze, interventi formativi o visite d’istruzione sulle tematiche trattate

47

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio

Modalità di verifica

Verifiche scritte (composte da domande aperte, esercizi di completamento, lettura ed analisi di semplici brani)

e orali (interrogazioni, brevi domande ripetute fatte dal posto), formative e sommative, test, applicazione di

procedure studiate. Eventuali ricerche o approfondimenti individuali o di gruppo.

Competenze

Comprendere in maniera consapevole e critica modelli scientifici di riferimento in relazioni ai fenomeni

psicologici.

Comprendere le informazioni di carattere psicopedagogico contenute nei testi

Utilizzare le conoscenze apprese nell’ambito dei processi cognitivi per comprendere aspetti della realtà

personale e sociale.

Individuare le possibili applicazioni delle teorie psicologiche studiate all’interno di contesti educativi

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Abilità

Utilizzare in modo adeguato la terminologia

specifica essenziale

Organizzare i contenuti in modo generalmente

pertinente e coerente

Individuare alcuni/semplici collegamenti tra i

contenuti

Compiere semplici analisi e sintesi, a volte con

l’aiuto del docente

Confrontare alcuni modelli, teorie, concetti,

guidati dall’insegnante

Riorganizzare in modo non sempre autonomo le

conoscenze intorno ad alcuni percorsi tematici

Conoscenze

I principali metodi di indagine della psicologia, tipi di

dati (osservativi, introspettivi,…) e principali

procedure di acqusizione /test, intervista, colloquio,…)

Principali teorie dello sviluppo cognitivo, emotivo,

sociale lungo l’arco della vita

E’ prevista la lettura di testi originali, anche

antologizzati, di autori significativi quali Allport,

Bruner, Erickson, Freud, Lewin, Piaget, Vygotskij.

Metodologie

Lezione frontale con uso di power point e/o sussidi dal web. Lettura e discussione in classe di articoli o/e brani

di interesse psicologico. Visione critica di film/video inerenti alle tematiche studiate.

Discussione guidata su temi di attualità attinenti al programma svolto.

Modalità di verifica

Verifiche scritte e orali (interrogazioni, brevi domande ripetute fatte dal posto), formative e sommative, test,

applicazione di procedure studiate. Ricerche o approfondimenti individuali o di gruppo assegnate come

compito a casa.

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Curricolo di: SOCIOLOGIA (Scienze Umane)

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio

Competenze

Cogliere il legame tra sociologia e scienze umane, cogliere la peculiarità dell’approccio sociologico

Sapere riconoscere gli elementi caratteristici e fondanti dello studio sociologico

Comprendere il legame tra teoria e ricerca empirica

Comprendere ed analizzare le trasformazioni storico-­‐sociali

Riconoscere lo sviluppo storico del pensiero sociologico nei suoi autori principali

50

Abilità

Elaborare criticamente gli argomenti affrontati

cercando di metterli in relazione anche in riferimento

alle altre scienze umane

Operare confronti tra gli argomenti individuando

analogie e differenze tra società e periodi storici

differenti

Cogliere la specificità dello sguardo sociologico sulla

realtà umana

Cogliere la dimensione istituzionalizzata in ogni

comportamento sociale

Cogliere la varietà dei criteri normativi che guidano la

vita sociale

Esporre gli argomenti con sostanziale chiarezza e

proprietà di linguaggio

Conoscenze

I fondamenti della sociologia come scienza, il contesto

storico-­‐culturale in cui nasce la sociologia (rivoluzione

industriale, scientifica e francese). I padri fondatori

della sociologia

Le diverse scuole di pensiero in sociologia e i diversi

modi di intendere individuo e società

La struttura della società, la conflittualità sociale e la

devianza

Il concetto di istituzione come chiave di volta della

riflessione sociologica; status e ruolo; norme sociali

Trattazione di alcuni temi tra cui:

- La vita urbana; la povertà

- La devianza e il carcere; la conflittualità

sociale

- La società del lavoro e del tempo libero

- Il cittadino e la politica; società democratica e

totalitaria

- L’industria culturale

- Il welfare state

- Religione e secolarizzazione

- La disabilità

- I mezzi di comunicazione di massa

I metodi di ricerca in campo sociologico

Lettura di diversi autori classici di sociologia anche in

forma antologizzata

51

Modalità di verifica

Verifiche scritte (composte da domande aperte, esercizi di completamento, lettura ed analisi di brani e poi via

via stesura della verifica come il saggio della seconda prova dell’Esame di Stato) e orali (interrogazioni, brevi

domande ripetute fatte dal posto), formative e sommative, test, applicazione di procedure studiate. Eventuali

ricerche o approfondimenti individuali o di gruppo

Metodologie

Lezione frontale con uso di power point e/o sussidi dal web. Lettura e discussione in classe di articoli o/e brani

di interesse sociologico. Visione critica di film/video inerenti alle tematiche studiate. Partecipazione ad

eventuali conferenze, interventi formativi/conferenze o visite d’istruzione sulle tematiche trattate

52

Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno

Competenze

Cogliere la peculiarità dell’approccio sociologico negli argomenti trattati inerenti l’attualità

Saper riconoscere in ogni argomento trattato gli elementi caratteristici e fondanti della teoria e della pratica

sociologica

Analizzare, con la guida dell’insegnante, le trasformazioni storico-­‐sociali e interpretarle alla luce delle categorie

sociologiche studiate e i diversi paradigmi interpretativi

Comprendere le diverse componenti dell'organizzazione sociale e il loro rapporto di collaborazione e conflitto

Progettare semplici percorsi di ricerca generalmente rispondenti ai criteri di scientificità propri della disciplina

Abilità

Riconoscere i fenomeni sociali studiati come

espressione delle dinamiche esistenti fra le loro parti.

Riconoscere l'acquisizione progressiva degli strumenti

che consentono di muoversi nello studio e nell’analisi

della società

Analizzare, con la guida dell’insegnante, gli argomenti

trattati e previsti dal programma e interpretarli

criticamente alla luce delle categorie sociologiche

studiate e i diversi paradigmi interpretativi

Cogliere gli effetti indotti dal’industrializzazione sulla

produzione culturale

Conoscenze

Gli scenari della società di oggi: la globalizzazione.

Cosa significa vivere in un mondo globale

Trattazione di alcuni temi tra cui:

- La vita urbana

- La società del lavoro e del tempo libero

- Il cittadino e la politica; società democratica e

totalitaria

- L’industria culturale

- Il welfare state

- Religione e secolarizzazione

- La disabilità

- La povertà

- I mezzi di comunicazione di massa

Elementi essenziali dell’indagine sociologica “sul

campo” con particolare riferimento all’applicazione

della sociologia all’ambito delle politiche di cura e di

servizio alla persona, le politiche della salute, per la

famiglia e l’istruzione

E’ prevista la lettura di pagine significative tratte da

autori classici e contemporanei

53

Metodologie

Lezione frontale con uso di power point e/o sussidi dal web. Lettura e discussione in classe di articoli o/e brani

di interesse sociologico. Visione critica di film/video inerenti alle tematiche studiate. Partecipazione ad

eventuali conferenze, interventi formativi/conferenze o visite d’istruzione sulle tematiche trattate

Modalità di verifica

Verifiche scritte (saggio della seconda prova dell’Esame di Stato) e orali (interrogazioni, brevi domande

ripetute fatte dal posto), formative e sommative, test, applicazione di procedure studiate. Eventuali ricerche o

approfondimenti individuali o di gruppo

54

Curricolo di: STORIA e GEOGRAFIA

Liceo delle Scienze umane

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio

Competenze

Riconoscere nel passato alcune caratteristiche del mondo attuale

Acquisire uno spirito critico attraverso la lettura e l’analisi di documenti storici

Padroneggiare un metodo razionale di analisi dei problemi, cercando di comprendere la

multifattorialità che è alla base di situazioni storico-­‐sociali complesse

Affrontare con consapevolezza complessi fenomeni di attualità che riguardano le caratteristiche sociali

di alcune aree del mondo

Valorizzare la diversità attraverso il rispetto di altre culture e la conoscenza delle norme della

convivenza civile

Utilizzare in maniera consapevole il concetto di cittadinanza e riconoscere nel presente le

problematiche a esso inerenti

Abilità

Utilizzare in modo appropriato il lessico

specifico della disciplina in relazione ai diversi

argomenti affrontati

Elaborare mappe concettuali

Rielaborare ed esporre i temi trattati sulla

base del rapporto di causa-­‐effetto

Conoscere gli strumenti della geografia

Sintetizzare e schematizzare un testo

espositivo storico-­‐geografico cogliendone i

nodi salienti

Individuare gli elementi di affinità-­‐continuità e

diversità-­‐discontinuità tra civiltà diverse

Conoscenze

La Preistoria e le civiltà del vicino Oriente

Il Mediterraneo e la civiltà greca

L’Italia antica e la Roma repubblicana

Il principato di Augusto

L’Impero romano

Alto e Basso Medioevo

Maometto e l’Impero arabo

I Longobardi, I Franchi e Carlo Magno

Il mondo contemporaneo: temi e problemi

(aspetti fisici, questione demografica,

migrazioni, squilibri fra regioni del mondo,

sviluppo sostenibile, la globalizzazione,

l’urbanizzazione, etc.)

55

Almeno due verifiche orali a quadrimestre, di cui una anche in forma di interrogazione scritta.

Modalità di verifica

Metodologie

56

Curricolo di FILOSOFIA

Obiettivi specifici di apprendimento: 2^ Biennio

Competenze

Saper analizzare un testo individuandone le idee portanti

Saper distinguere il proprio punto di vista dal sentire comune

Saper cogliere analogie e differenze tra la propria visione della realtà e quella altrui

Saper costruire argomentazioni valide e rigorose a sostegno delle proprie tesi

Saper valutare la tenuta logica di un argomento e il suo valore di verità

Saper “mettere in questione” le proprie visioni del mondo e dell’uomo nel confronto con quelle altrui

Saper avviare una riflessione sui fondamentali della vita associata

Saper discutere e argomentare riguardo all’attualità del tema della saggezza in ambito etico-­‐politico

Saper discutere circa le problematiche legate alla concezione della nascita dello stato civile e all'idea di

sovranità

Saper affrontare la tematica della tolleranza, considerando il problema anche alla luce dei fatti emersi

dalla storia contemporanea e dal recente vissuto

Saper sostenere un dibattito sui vari temi affrontati: la storia come progresso, i caratteri della società

civile, i concetti di uguaglianza e di disuguaglianza, la questione della pena di morte, la difesa dei diritti

civili, il rapporto tra necessità e libertà, tra ordine geometrico e libertas philosophandi

Saper utilizzare il procedimento a priori e a posteriori con lo scopo di chiarire un concetto

Saper valutare le conseguenze della nuova visione quantitativa dei fenomeni naturali e in particolare il

significato e le implicazioni del concetto di dominio sulla natura

Saper affrontare in un'argomentazione orale o scritta: a) il concetto di ragione come “guida” e insieme

come “limite” della conoscenza b) la necessità di armonizzare all'interno dell'uomo gli aspetti

fenomenici e noumenici della realtà

Abilità

Saper individuare e analizzare in forma orale e scritta i concetti delle dottrine filosofiche esaminate e

saper esporre le argomentazioni elaborate dalle diverse scuole di pensiero o dai singoli pensatori a

sostegno delle loro teorie

Comprendere la differenza della filosofia rispetto alla mentalità comune e ad altre forme di conoscenza

mitico-­‐religiose e tra le risposte fornite dai primi filosofi agli interrogativi fondamentali dell’uomo e

57

quelle offerte dalle credenze mitico-­‐religiose

o Saper identificare le analogie e le differenze tra le posizioni teoriche di Eraclito e Parmenide e

comprendere le argomentazioni per assurdo di Zenone

o Saper cogliere la differenza tra l’impostazione monistica e quella pluralistica e saper indicare da

quali esigenze nasce quest’ultima

o Comprendere l’importanza del linguaggio e della retorica nella costruzione della “virtù” politica

o Saper individuare e analizzare i concetti fondamentali della riflessione dei sofisti

o Saper cogliere ed illustrare la novità del messaggio socratico rispetto al contesto della sofistica

e i motivi delle critiche che gli vengono mosse

o Comprendere lo stile dialogico inaugurato da Socrate e saper utilizzare il procedimento

socratico con lo scopo di chiarire un concetto

Comprendere la tecnica del dialogo filosofico e saper illustrare l’argomentazione alla base di alcuni dei

più importanti dialoghi platonici (le tesi ontologiche del Parmenide e del Sofista, la teoria politica della

Repubblica)

o Saper riconoscere la funzione del mito e delle forme di comunicazione scelte da Platone per

trasmettere il suo pensiero

o Comprendere la visione sistematica di Platone e saper cogliere le relazioni che in essa

sussistono tra i vari piani dell’essere e del conoscere

o Saper mettere a confronto le differenti risposte dei sofisti, di Socrate e di Platone al problema

dei criteri della conoscenza

Comprendere il progetto generale dell’aristotelismo e saper utilizzare correttamente il lessico

aristotelico

o Saper esporre le conoscenze acquisite riguardo a: a) Metafisica (categorie concettuali

fondamentali) b) Logica (analisi della proposizione, definizione, struttura del sillogismo) c)

Fisica (caratteri dell’universo) d) Gnoseologia (frasi conoscitive) e) Arte

o Saper risolvere, applicando la logica aristotelica, semplici esercizi sulle relazioni tra proposizioni

o Saper individuare i presupposti delle tesi etiche e politiche di Aristotele e saper ripercorrere le

loro argomentazioni

Saper individuare e analizzare la peculiarità del contesto socio-­‐culturale-­‐politico dell’età ellenistica,

sottolineando le differenze rispetto a quello dell’età classica

o Saper mettere a confronto le risposte date dalle diverse scuole filosofiche ellenistiche alle

medesime questioni

Saper illustrare le forme in cui avviene l’incontro tra cultura greco-­‐latina e cristianesimo

o Saper indicare modi e caratteri del primo annuncio cristiano e saperne evidenziare la forza

innovativa

o Saper esporre i concetti fondamentali della riflessione di Agostino riguardo: a) Al rapporto tra

fede e ragione b) Al rapporto tra interiorità umana e Verità divina d) Ai problemi della

creazione e del tempo e) Ai problemi del male f) Ai temi del peccato, della libertà e della grazia

g) Ai periodi e al significato della storia

o Saper evidenziare analogie e differenze tra le tesi dei primi filosofi cristiani

o Saper esporre alcune delle principali soluzioni proposte dagli scolastici al problema della

conciliazione tra fede e ragione

o Saper ricostruire il procedimento a priori alla base dell’argomento ontologico di Anselmo e le

principali critiche che gli sono state rivolte in epoca moderna

o Saper illustrare il procedimento a posteriori utilizzato da Tommaso nell’elaborazione delle

cinque prove dell’esistenza di Dio

58

Saper discernere la differenza tra i concetti di “Umanesimo” e di “Rinascimento”

o Saper applicare il concetto di “ritorno al principio” agli ambienti della filosofia, della vita

religiosa, della politica e dell’indagine del mondo naturale

Saper dedurre le conseguenze culturali derivanti dall’adozione del nuovo metodo scientifico

o Saper cogliere continuità e discontinuità nella relazione tra magia e scienza moderna

o Saper analizzare i diversi momenti in cui si compie il passaggio dal geocentrismo

all’eliocentrismo

o Saper mettere a confronto le diverse soluzioni al problema del metodo scientifico proposte

dagli autori studiati

Riconoscere il carattere specifico del dubbio cartesiano

o Dedurre le conseguenze del nuovo metodo basato sulla centralità del cogito

o Individuare la differente funzione assegnata a dio nel sistema cartesiano rispetto alla tradizione

precedente

Saper confrontare la concezione politica di Hobbes con quella di Locke e di Rousseau evidenziando la

peculiarità delle loro proposte

o Saper enucleare le principali posizioni scaturite in campo etico nella filosofia inglese del

periodo considerato

o Saper analizzare il concetto di tolleranza

o Valutare criticamente possibilità e limiti del progetto illuminista

o Saper cogliere le nuove strategie comunicative dei philosophes

Saper analizzare gli aspetti gnoseologici, etici ed estetici della filosofia kantiana

o Saper distinguere la fase precritica da quella critica

o Saper individuare il legame concettuale che intercorre fra le tre Critiche

o Saper identificare il metodo proprio del criticismo, ad es. rispetto ai problemi della metafisica

o Saper identificare la portata rivoluzionaria della nuova filosofia, anche nell’etica

Saper analizzare temi basilari del romanticismo evidenziandone le reciproche relazioni

o Saper individuare gli elementi fondanti dell'idealismo filosofico

o Saper evidenziare le relazioni fra concetti (ad esempio finito e infinito)

o Saper riconoscere alcuni modelli esplicativi alla base dei sistemi filosofici (ad esempio

illuminismo/romanticismo, dogmatismo/ idealismo, meccanicismo/ finalismo)

Conoscenze

Nel rispetto delle Linee guida ministeriali e della libertas docendi degli insegnanti questi i contenuti condivisi

dal dipartimento

Nell’ambito della filosofia antica imprescindibile sarà la trattazione di Socrate, Platone e Aristotele. Alla

migliore comprensione di questi autori gioverà la conoscenza della indagine dei filosofi presocratici e della

sofistica. L’esame degli sviluppi del pensiero in età ellenistico-­‐romana e del neoplatonismo introdurrà il tema

dell'incontro tra la filosofia greca e le religioni bibliche.

59

Tra gli autori rappresentativi della tarda antichità e del medioevo, saranno proposti necessariamente Agostino

d’Ippona, inquadrato nel contesto della riflessione patristica, e Tommaso d’Aquino, alla cui maggior

comprensione sarà utile la conoscenza dello sviluppo della filosofia Scolastica dalle sue origini fino alla svolta

impressa dalla “riscoperta” di Aristotele e alla sua crisi nel XIV secolo.

Riguardo alla filosofia moderna, temi e autori imprescindibili saranno: la rivoluzione scientifica e Galilei; il

problema del metodo e della conoscenza, con riferimento almeno a Cartesio, all’empirismo di Hume e, in

modo particolare, a Kant; il pensiero politico moderno, con riferimento almeno a un autore tra Hobbes, Locke

e Rousseau; l’idealismo tedesco con particolare riferimento a Hegel.

Per sviluppare questi argomenti sarà opportuno inquadrare adeguatamente gli orizzonti culturali aperti da

movimenti come l’Umanesimo-­‐Rinascimento, l’Illuminismo e il Romanticismo, esaminando il contributo di

altri autori (come Bacone, Pascal, Vico, Diderot, con particolare attenzione nei confronti di grandi esponenti

della tradizione metafisica, etica e logica moderna come Spinoza e Leibniz) e allargare la riflessione ad altre

tematiche (ad esempio gli sviluppi della logica e della riflessione scientifica, i nuovi statuti filosofici della

psicologia, della biologia, della fisica e della filosofia della storia, ecc.).

Metodologie

Lezione frontale espositiva; analisi guidata di testi; lavori di gruppo e brain storming; simulazione di situazioni e

problemi, discussione e condivisione di riflessioni inerenti all'argomento; utilizzo di strumenti multimediali,

glossari specifici e mappe concettuali.

Modalità di verifica

La verifica prevede un minimo di due valutazioni per quadrimestre. Garantendo almeno un'interrogazione

orale, si utilizzerà anche la verifica scritta scegliendo tra le seguenti modalità: domande aperte o chiuse,

questionari e test a risposta chiusa, simulazioni di terza prova, glossari. Elementi di valutazione sono: il livello e

la qualità della comprensione della materia, l'esistenza e lo sviluppo delle capacità e abilità di base, la proprietà

e l'abilità espositiva. La griglia di valutazione è coerente con quella del Consiglio di classe, articolata secondo i

seguenti elementi: conoscenze (puntualità e pertinenza), comprensione (analisi, collegamento, sintesi),

rielaborazione (interpretazione, astrazione, trasferimento, valutazione), comunicazione (linguaggio ed

argomentazione).

60

Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno

Competenze

In rapporto alle questioni filosofiche proposte saper esporre ed argomentare le proprie opinioni

Attraverso un approfondimento dell’influenza esercitata e dei dibattiti suscitati dal pensiero dei filosofi

studiati, saper individuare elementi per una valutazione critica delle teorie esaminate e comprendere le

radici concettuali e filosofiche di correnti di pensiero contemporanee

Individuare nella crisi della concezione positivistica della scienza sia una premessa per il riproporsi degli

interrogativi sulla conoscenza sia uno stimolo per lo sviluppo della ricerca scientifica ed epistemologica

Saper trattare i principali temi della fenomenologia dell'esistenzialismo come risposte filosofiche alla crisi dell'uomo contemporaneo

Saper formulare una risposta personale all'interrogativo se ci sia ancora spazio, nell'analisi epistemologica, per una valutazione morale e per una visione metafisica del mondo

Saper valutare l'importanza della riflessione filosofica come matrice di significato rispetto ai nuovi orizzonti prospettati dalla ricerca scientifica

Abilità

Identificare i problemi trattati (filosofia: prospettive di indagine e funzione; razionalità/irrazionalità del

reale; finito e assoluto; storicismo/antistoricismo; realtà e dialettica; rapporto tra teoria e prassi;

concezione dell’uomo e dei rapporti interumani; religione: salvezza o alienazione) e argomentare,

confrontare e contestualizzare le principali soluzioni studiate

Riconoscere come critica, ripresa e capovolgimento della filosofia hegeliana abbiano aperto diverse

direzioni di indagine filosofica

Utilizzare il lessico filosofico: ascesi, compassione, noluntas, rappresentazione, volontà; angoscia,

aut-­‐aut, disperazione, esistenza, singolo; alienazione, classe, dialettica, ideologia,

materialismo storico, plusvalore, sovrastruttura, struttura

Identificare i problemi trattati (rapporto tra filosofia e scienze; la dottrina epistemologica e il

riduzionismo scientifico, l’idea di progresso; evoluzione ed evoluzionismo: concezione dell’uomo e della

società) e argomentare, confrontare e contestualizzare le principali soluzioni studiate

Riconoscere come propria del positivismo la concezione della filosofia come riflessione sui metodi e sui risultati della scienza

Utilizzare il lessico filosofico: evoluzionismo, positivismo, scienza

Spiegare il riproporsi delle domande sul rapporto tra la filosofia e le scienze in relazione alla storicità dei saperi

Individuare nella crisi della concezione positivistica della scienza sia una premessa per il

riproporsi degli interrogativi sulla conoscenza sia uno stimolo per lo sviluppo della ricerca

scientifica ed epistemologica

Identificare i problemi trattati (tragicità ed esaltazione della vita; confronto con la cultura ottocentesca:

arte, scienza, storia; critica ai concetti di soggetto, coscienza, verità e alla metafisica, alla morale e alla

61

religione; nozioni di nichilismo, superuomo, volontà di potenza, eterno ritorno) e argomentare le

soluzioni nietzscheane, contestualizzandole e ponendole a confronto con le tesi sostenute da altri

pensatori

Riconoscere nel prospettivismo un motivo conduttore della riflessione nietzscheana

Cogliere il nesso tra lo sviluppo del pensiero e le scelte di scrittura dell’autore

Utilizzare il lessico filosofico: apollineo, dionisiaco, decadenza, genealogia, nichilismo,

prospettivismo, eterno ritorno, superuomo/oltreuomo, volontà di potenza

Riconoscere e descrivere la crisi novecentesca delle certezze

Problematizzare, sulla base delle conoscenze filosofiche acquisite, l’interpretazione del mondo greco e la critica alla civiltà occidentale proposte da Nietzsche

Identificare i problemi trattati (interrogativi filosofici posti dagli sviluppi delle scienze, natura del sapere

scientifico, concezioni della filosofia e del rapporto tra filosofia e scienze, scienze della natura/ dello

spirito, concezione dell'uomo, spirito/materia) e argomentare, confrontare e contestualizzare le

principali soluzioni studiate

Distinguere i diversi punti di vista delle critiche al positivismo (ricerca scientifica, riflessione

epistemologica, pensiero filosofico)

Utilizzare il lessico filosofico: convenzionalismo, coscienza, crisi dei fondamenti, rivoluzione

psicoanalitica, inconscio, topica, sublimazione, nevrosi, durata, empiriocriticismo, evoluzione

creatrice, intelligenza, intuizione, neokantismo, scienze idiografiche/ nomotetiche,

spiritualismo, storicismo, trascendentale, valore

Spiegare il riproporsi delle domande sul rapporto tra la filosofia e le scienze in relazione alla storicità dei saperi

Individuare nella crisi della concezione positivistica della scienza sia una premessa per il riproporsi

degli interrogativi sulla conoscenza sia uno stimolo per lo sviluppo della ricerca scientifica ed

epistemologica

Identificare i problemi trattati (riproposizione della questione dell’essere, relazione tra ontologia/

ermeneutica/ fenomenologia, strutture e modi dell’esserci, esistenza autentica e inautentica,

temporalità e storicità, metafisica, tecnica, concezione di verità/ linguaggio/arte) e argomentare,

confrontare e contestualizzare le principali soluzioni di Heidegger

Identificare i problemi trattati (concezioni del linguaggio e della filosofia, rapporto tra linguaggio e

realtà, verità e falsità, possibilità espressive, giochi linguistici e forma di vita) e argomentare,

confrontare e contestualizzare le principali soluzioni di Wittgenstein

Comprendere le radici concettuali e filosofiche della svolta linguistica della filosofia del Novecento

Identificare i problemi trattati (fondazione di un’etica pubblica normativa, specificità metodologica di un

sapere pratico, nozioni di giustizia e responsabilità, diritti individuali e collettivi) e argomentare,

confrontare e contestualizzare le principali soluzioni studiate

62

Conoscenze

Nel rispetto delle Linee guida ministeriali e della libertas docendi degli insegnanti questi i contenuti condivisi

dal dipartimento

L’ultimo anno è dedicato principalmente alla filosofia contemporanea, dalle filosofie posthegeliane fino ai

giorni nostri. Nell’ambito del pensiero ottocentesco sarà imprescindibile lo studio di Schopenhauer,

Kierkegaard, Marx, inquadrati nel contesto delle reazioni all’hegelismo, e di Nietzsche. Il quadro culturale

dell’epoca dovrà essere completato con l’esame del Positivismo e delle varie reazioni e discussioni che esso

suscita, nonché dei più significativi sviluppi delle scienze e delle teorie della conoscenza.

Il percorso continuerà poi con almeno quattro autori o problemi della filosofia del Novecento, indicativi di

ambiti concettuali diversi scelti tra i seguenti o creati dall’insegnante:

a) Husserl e la fenomenologia;

b) Freud e la psicanalisi;

c) Heidegger e l’esistenzialismo;

d) Il neoidealismo italiano

e) Wittgenstein e la filosofia analitica;

f) Darwin e l’evoluzionismo.

g) Vitalismo e pragmatismo;

h) La filosofia d'ispirazione cristiana e la nuova teologia;

i) Interpretazioni e sviluppi del marxismo, in particolare di quello italiano;

j) Temi e problemi di filosofia politica;

k) Gli sviluppi della riflessione epistemologica;

l) La filosofia del linguaggio;

m) L’ermeneutica filosofica.

n) Matematica e logica nell'’800 e nel ’900.

o) La seconda rivoluzione scientifica: nascita di nuovi modelli.

p) Sociologia, scienza politica e teorie del diritto nell'’800 e nel ’900.

q) L’Esistenzialismo.

r) Gli sviluppi della fenomenologia: Scheler, Hartmann, Edith Stein.

s) Carl Schmitt, Simone Weil, Hannah Arendt, il neocontrattualismo.

t) La riscoperta dell’etica nella filosofia contemporanea.

u) Il problema estetico nel pensiero contemporaneo

Metodologie

Lezione frontale espositiva; analisi guidata di testi; lavori di gruppo e brain storming; simulazione di situazioni e

problemi, discussione e condivisione di riflessioni inerenti all'argomento; utilizzo di strumenti multimediali,

glossari specifici e mappe concettuali.

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Modalità di verifica

La verifica prevede un minimo di due valutazioni per quadrimestre. Garantendo almeno un'interrogazione

orale, si utilizzerà anche la verifica scritta scegliendo tra le seguenti modalità: domande aperte o chiuse,

questionari e test a risposta chiusa, simulazioni di terza prova, glossari. Elementi di valutazione sono: il livello e

la qualità della comprensione della materia, l'esistenza e lo sviluppo delle capacità e abilità di base, la proprietà

e l'abilità espositiva. La griglia di valutazione è coerente con quella del Consiglio di classe, articolata secondo i

seguenti elementi: conoscenze (puntualità e pertinenza), comprensione (analisi, collegamento, sintesi),

rielaborazione (interpretazione, astrazione, trasferimento, valutazione), comunicazione (linguaggio ed

argomentazione).

64

Curricolo di STORIA

Obiettivi specifici di apprendimento: 2^ Biennio

Competenze

Saper riconoscere le linee essenziali della storia politica ed economica, delle idee, della cultura, della

letteratura e delle arti

Saper collocare l’esperienza personale in un sistema di regole e diritti

Saper utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale e

critico di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi

Saper cogliere la dimensione spazio-­‐temporale di ogni evento

Saper cogliere gli elementi di affinità-­‐continuità e diversità-­‐discontinuità fra differenti aree e periodi

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Abilità

Attribuire ai principali termini storici e storiografici il loro significato

Rispondere correttamente a domande strutturate sugli argomenti di studio

Cogliere la dimensione spazio-­‐temporale di un fenomeno o evento

Utilizzare in modo appropriato i concetti studiati

Completare e costruire linee del tempo

Collocare informazioni ed eventi su una carta geo-­‐storica

Confrontare in tabelle, diacroniche o sincroniche, fenomeni e processi storici

Leggere, interrogare e interpretare le fonti o i brani storiografici

Organizzare i risultati dell’analisi in brevi testi espositivi ed argomentativi

Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della costituzione italiana

Conoscenze

Medioevo: i poteri universali, i comuni e le monarchie, il feudalesimo, i diversi aspetti della rinascita

dell’XI secolo

Lotte di potere/ I pellegrinaggi armati: i conflitti tra il potere spirituale e temporale

Peste/ Guerra/ Monarchie moderne: la società e l’economia dell’Europa basso medievale e la crisi del

Trecento, la crisi dei poteri universali e l’avvento delle monarchie territoriali e delle Signorie

Rinascimento/ Scoperte e conquiste: il Rinascimento, le scoperte geografiche e le loro conseguenze

Riforma e Controriforma/ Guerre di religione: la definitiva crisi dell’unità religiosa dell’Europa

Stato moderno/ Economia mondo: la costruzione degli Stati moderni

Rivoluzione inglese/ Parlamentarismo/ Assolutismo

Rivoluzione industriale/ Illuminismo

Rivoluzione americana/ Rivoluzione francese/ Napoleone: le rivoluzioni politiche del Settecento e l’età

napoleonica

Restaurazione/ Nazione/ Movimenti e insurrezioni nazionali: la Restaurazione, il problema della

nazionalità nell’Ottocento, il Risorgimento italiano

Nuovi sistemi di comunicazione/ Classi sociali e condizione femminile/ Seconda rivoluzione industriale:

la questione sociale e il movimento operaio, la seconda rivoluzione industriale, l’imperialismo

Età vittoriana/ Unità nazionale/ Modernizzazione: l’Occidente degli Stati nazione, l’Unità d’Italia e lo

sviluppo dello Stato italiano

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Metodologie

Lezione frontale espositiva; analisi guidata di testi; lavori di gruppo; simulazione di situazioni e problemi;

utilizzo di strumenti multimediali.

Modalità di verifica

La verifica prevede un minimo di due valutazioni per quadrimestre. Garantendo almeno un'interrogazione

orale, si utilizzerà anche la verifica scritta scegliendo tra le seguenti modalità: domande aperte o chiuse,

questionari e test a risposta chiusa, simulazioni di terza prova, glossari. Elementi di valutazione sono: il livello e

la qualità della comprensione della materia, l'esistenza e lo sviluppo delle capacità e abilità di base, la proprietà

e l'abilità espositiva. La griglia di valutazione è coerente con quella del Consiglio di classe, articolata secondo i

seguenti elementi: conoscenze (puntualità e pertinenza), comprensione (analisi, collegamento, sintesi),

rielaborazione (interpretazione, astrazione, trasferimento, valutazione), comunicazione (linguaggio ed

argomentazione).

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Obiettivi specifici di apprendimento: Quinto anno

Competenze

Saper riconoscere le linee essenziali della storia politica ed economica, delle idee, della cultura, della

letteratura e delle arti

Saper collocare l’esperienza personale in un sistema di regole e diritti

Saper utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale e

critico di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi

Saper cogliere la dimensione spazio-­‐temporale di ogni evento

Saper cogliere gli elementi di affinità-­‐continuità e diversità-­‐discontinuità fra differenti aree e periodi

Abilità

Attribuire ai principali termini storici e storiografici il loro significato

Rispondere correttamente a domande strutturate sugli argomenti di studio

Cogliere la dimensione spazio-­‐temporale di un fenomeno o evento

Utilizzare in modo appropriato i concetti studiati

Completare e costruire linee del tempo

Collocare informazioni ed eventi su una carta geo-­‐storica

Confrontare in tabelle, diacroniche o sincroniche, fenomeni e processi storici

Leggere, interrogare e interpretare le fonti o i brani storiografici

Organizzare i risultati dell’analisi in brevi testi espositivi ed argomentativi

Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della costituzione italiana

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Conoscenze

L’Europa e il mondo all’inizio del Novecento/ L’Italia giolittiana: la situazione politica internazionale di

inizio ‘900, la questione d’Oriente, la questione meridionale italiana e la situazione politica e sociale di

inizio ‘900

La Prima guerra mondiale: le sue cause, i suoi esiti/ la cultura del nazionalismo

La Rivoluzione russa / Lo stalinismo

Il fascismo: la presa del potere e la dittatura

Il dopoguerra nel mondo, la crisi del ’29 e il New Deal

La Germania dalla repubblica di Weimar all’affermazione della dittatura nazista

La seconda guerra mondiale/ La Shoah/ La Resistenza in Europa e in Italia

La guerra fredda e l’evoluzione dell’equilibrio bipolare

La decolonizzazione e il mondo postcoloniale

Il secondo dopoguerra e il mondo contemporaneo

Metodologie

Lezione frontale espositiva; analisi guidata di testi; lavori di gruppo; simulazione di situazioni e problemi;

utilizzo di strumenti multimediali.

Modalità di verifica

La verifica prevede un minimo di due valutazioni per quadrimestre. Garantendo almeno un'interrogazione

orale, si utilizzerà anche la verifica scritta scegliendo tra le seguenti modalità: domande aperte o chiuse,

questionari e test a risposta chiusa, simulazioni di terza prova, glossari. Elementi di valutazione sono: il livello e

la qualità della comprensione della materia, l'esistenza e lo sviluppo delle capacità e abilità di base, la proprietà

e l'abilità espositiva. La griglia di valutazione è coerente con quella del Consiglio di classe, articolata secondo i

seguenti elementi: conoscenze (puntualità e pertinenza), comprensione (analisi, collegamento, sintesi),

rielaborazione (interpretazione, astrazione, trasferimento, valutazione), comunicazione (linguaggio ed

argomentazione).

69

Curricolo di IRC

PROFILO GENERALE

L’insegnamento della religione cattolica concorre al raggiungimento delle finalità generali della scuola in modo

originale e specifico, favorendo la crescita integrale dell’alunno, utilizzando metodologie e strumenti della

scuola.

E’ specifico della disciplina insegnare in modo rigoroso un sapere religioso che si confronta con l’intero mondo

dei valori e dei significati che l’alunno sta costruendo, anche in relazione con i diversi contesti in cui si trova a

vivere, per contribuire con il suo specifico allo sviluppo della libertà, della responsabilità, della solidarietà e

della convivenza democratica.

La disciplina, inoltre, partecipa, insieme a tutte le altre discipline, al consolidamento delle competenze

trasversali e di cittadinanza previste dall’ordinamento statale e assunte dall’Istituto.

Per questo l’insegnamento della religione cattolica è un insegnamento rivolto a tutti, a prescindere dalle

personali convinzioni ideologiche e di fede.

Scegliere di avvalersi della disciplina da parte degli alunni e delle loro famiglie, non significa dichiararsi

credenti, ma essere interessati a conoscere e approfondire la religione cattolica per comprendere meglio la

storia, la cultura italiana ed europea, le istanze personali e sociali e poter utilizzare la religione come fattore

rilevante per il dialogo fra tradizioni culturali e religiose diverse.

Presentiamo un solo curriculo per i licei e per i tecnici. I docenti, confrontandosi nel Dipartimento, hanno il

compito di adeguare l’ampiezza e l’approfondimento delle conoscenze e il livello delle abilità da raggiungere

all’indirizzo delle classi in cui insegnano.

70

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio

Competenze

L’alunno sa:

aprirsi agli interrogativi sull’assoluto, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale

apprezzare e criticare il rapporto tra il “credo” professato e gli usi e i costumi del suo contesto, a

partire da ciò che vive nelle sue relazioni quotidiane e nel suo territorio

riconoscere le dimensioni fondamentali della religione

valorizzare i propri comportamenti in relazione con gli altri e con il mondo che lo circonda

valutare la dimensione religiosa della vita umana a partire dalla conoscenza della Bibbia e della

persona di Gesù Cristo

71

Abilità Conoscenze

Utilizzare alcune tecniche di ricerca religiosa

Riconoscere il rapporto tra il dato di realtà e il

significato che l’uomo ne scopre o gli attribuisce.

Avvicinarsi alla complessità di una religione,

cogliendone gli elementi principali.

Leggere e interpretare alcuni segni e simboli

Riconoscere le Chiese come comunità di uomini

che condividono la propria fede e si organizzano

per viverla comunitariamente

Riconoscere alcune categorie fondamentali per la

comprensione della fede e il messaggio religioso

nella produzione artistica

Confrontare alcune categorie fondamentali per la

comprensione della fede con quelle di altre

religioni o confessioni cristiane

Sostenere la propria visione del mondo e delle

relazioni umane e sociali con argomentazioni

diversificate e articolate

Conoscere e utilizzare alcuni elementi

fondamentali della comunicazione

Utilizzare la Bibbia come documento storico-­‐

culturale e riconoscerne i diversi linguaggi.

Interrogativi universali dell’uomo e le risposte

dell’uomo

Le religioni come complesso di realtà:

le credenze, il culto, le norme e

l’organizzazione

la loro attuazione comunitaria

la loro risposta ai bisogni fondamentali degli

uomini

le risposte non religiose

L’uso del simbolo

i simboli religiosi

l’arte sacra

la simbologia religiosa nell’arte e nell’opera

umana non religiosa

La Bibbia

libro ispirato

personaggi ed eventi rilevanti dell’Antico e del

Nuovo Testamento

i Vangeli: documenti storici e raccolte

dell’annuncio

Il cristianesimo

le radici ebraiche del cristianesimo

la singolarità della rivelazione cristiana del Dio

Uno e Trino;

la persona, il messaggio e l’opera di Gesù

Cristo

La Chiesa Popolo di Dio e comunità di uomini

Caratteristiche e prima organizzazione

La predicazione ai Gentili

L’incontro/scontro con l’ebraismo e Roma

Le prime comunità cristiane

I principali Concilii cristologici e trinitari

Lo scisma d’Oriente

72

Metodologie

L’IRC ha pienamente assunto una didattica per competenze, che pur non trascurando i singoli saperi ci sembra

aiuti ad evitare l’inevitabile dispersione enciclopedica sugli aspetti descrittivi delle religioni e le divagazioni su

contenuti culturali che sono oggetto specifico di studio di altre discipline.

Ciò significa che oltre al contenuto specifico l’insegnate accompagna gli allievi/e a mettere a fuoco la relazione

tra questi e la propria capacità di saperli usare per il proprio futuro personale, lavorativo, professionale,

sociale.

Proprio in relazione ai contenuti proposti e all’oggetto specifico di studio, vengono privilegiate le attività di

cooperazione e di collaborazione rispetto alle attività individuali; queste ultime non vengono trascurate poiché

sono importanti per riconoscere nei singoli i punti di forza e di debolezza in relazione all’apprendimento e al

contributo nella classe.

Schematicamente l’insegnante

Coinvolgerà gli alunni nel processo formativo

Organizzerà percorsi differenziati

Richiederà approfondimenti attraverso la ricerca in particolare sui luoghi di vita, sulle situazioni e sui

vissuti degli allievi

Utilizzerà forme e tecniche di lezione diversificate finalizzate allo scopo da raggiungere

o Frontale

o Dialogica

o Per gruppi di lavoro: eterogenei, per livello di competenze, ecc

o Brainstorming

Gli strumenti di cui gli insegnati e gli allievi/e possono avvalersi sono: il libro di testo; dispense offerte

dall’insegnate; materiale multimediale; uscite didattiche; interventi di esperti.

Modalità di verifica

La valutazione finale è effettuata verificando

il livello di autonomia e di approfondimento nel lavoro di studio e di ricerca;

la capacità dell’alunno/a di assimilare i contenuti proposti, ma ancor più di offrire al gruppo classe la

sua personale rielaborazione;

la partecipazione attiva e collaborativa con i compagni e la costanza dell’impegno.

Concorrono a questo tipo di valutazione l’osservazione del lavoro in classe, gli elementi offerti da lavori di

ricerca e di produzione individuali o di gruppo e da lavori di verifica anche scritti.

73

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio

Competenze

L’alunno sa:

confrontarsi con la visione biblica del mondo, utilizzando le fonti autentiche della rivelazione ebraico-­‐

cristiana

analizzare le dimensioni fondamentali della religione e riconoscere le tappe fondamentali della storia

della salvezza

individuare e comprendere gli elementi fondanti di alcune Tradizioni.

interagire con persone di religione e/o cultura differente, sviluppando un’identità accogliente

Riconoscere l’esistenza di modelli culturali ed etici differenti

74

Abilità Conoscenze

Confrontare alcune categorie morali

fondamentali per la costruzione di una scelta

libera e di un progetto personale

Collegare, utilizzando l’evento di Gesù Cristo, le

diverse dimensioni della religione

Riconoscere in un fenomeno storico la continuità,

le innovazioni e le reazioni che provoca

nell’ambiente circostante

Riconoscere la Bibbia come parola di Dio nella

fede della Chiesa e individuare il messaggio

centrale dei testi biblici, utilizzando diversi criteri

di lettura

Riconoscere la Chiesa come comunità edificata da

carismi e ministeri, collocata nella storia

Riconoscere l’apporto di diversi sistemi di

pensiero nella definizione del bene.

Distinguere e connetere diversi ambiti, in

specifico l’ambito della fede, della morale e della

scienza

Il pluralismo culturale e religioso e le scelte etiche

Le diverse visioni della divinità e le

conseguenti visioni della vita e della morte

L’obbedienza al proprio compito: i fondamenti

della vita etica.

Un tema etico di rilevanza sociale analizzato in

alcune religioni e nella visione “laica”

L’etica nel confronto tra Bene e Male

I vizi e le virtù nella visione cristiana

L’evento pasquale di Gesù Cristo

I racconti della Passione.

Il significato della pasqua di Abramo, di Mosè

e di Gesù

La Chiesa Popolo di Dio e comunità di uomini

Scismi e Riforme

Vocazione e vocazioni; carismi e ministeri;

Il rapporto tra chiesa e Stato Italiano fino al

Novecento

La Bibbia come storia della salvezza

La pedagogia biblica

Alcun generi letterari nella Bibbia

La formazione del canone

Il corpo

Il corpo nella visione biblica e nella cultura

contemporanea

La sessualità

Il rapporto uomo-­‐donna

Il matrimonio

La bioetica

Definizione di bioetica.

Un problema di bioetica trattato nella visione

cristiana e in diverse visioni “laiche”.

75

Metodologie

Fermo restando la scelta di metodo presentata già per il primo biennio ricapitoliamo le “tecniche” e gli

strumenti utilizzati nel secondo biennio.

L’insegnante

Coinvolgerà gli alunni nel processo formativo

Coinvolgerà gli alunni nel percorso didattico

Organizzerà percorsi differenziati

Richiederà approfondimenti attraverso la ricerca

Problematizzerà i vari argomenti soprattutto nel confronto con la realtà esterna

Utilizzerà forme e tecniche di lezione diversificate finalizzate allo scopo da raggiungere

o Frontale

o Dialogica

o Per gruppi di lavoro: eterogenei, per livello di competenze, ecc

o Brainstorming

Gli strumenti di cui gli insegnati e gli allievi/e possono avvalersi sono: il libro di testo; dispense offerte

dall’insegnate o materiali organizzati dagli allievi; materiale multimediale; uscite didattiche; interventi di

esperti.

Modalità di verifica

La valutazione finale è effettuata verificando

il livello di autonomia e di approfondimento nel lavoro di studio e di ricerca;

la capacità dell’alunno/a di assimilare i contenuti proposti, ma ancor più di offrire al gruppo classe la

sua personale rielaborazione;

la partecipazione attiva e collaborativa con i compagni e la costanza dell’impegno.

Concorrono a questo tipo di valutazione l’osservazione del lavoro in classe, gli elementi offerti da lavori di

ricerca e di produzione individuali o di gruppo e da lavori di verifica anche scritti.

76

Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno

Competenze

L’alunno sa:

Riconoscere l’esistenza di modelli culturali ed etici differenti e analizzarli criticamente, utilizzando i

linguaggi specifici

Riconoscere l’autonomia e l’interdipendenza tra i diversi ambiti della vita umana e sociale

Comprendere il significato di una proposta di fede per la realizzazione di un progetto libero e

responsabile

Abilità

Distinguere e connettere diversi ambiti, in

specifico l’ambito della fede, della morale,

dell’economia e della politica.

Saper leggere i documenti della Chiesa:

importanza e autorevolezza

Riconoscere il contributo della Chiesa per lo

sviluppo e la tutela dei diritti umani e sociali

Conoscenze

Le Chiese e i diritti umani e sociali

La giustizia nell’ordine della creazione e

dell’Alleanza

Il povero nella Bibbia e nel Corano

La dottrina sociale della Chiesa

La pace nella Bibbia e nel Corano

Le principali carte di diritti umani

Il rapporto tra la Chiesa cattolica e la Modernità nella

storia

77

Metodologie

Fermo restando la scelta di metodo presentata già per il primo e il secondo biennio ricapitoliamo le “tecniche”

e gli strumenti utilizzati nel quinto anno.

Schematicamente l’insegnante

Coinvolgerà gli alunni nel processo formativo

Coinvolgerà gli alunni nel percorso didattico

Organizzerà percorsi differenziati

Richiederà approfondimenti attraverso la ricerca

Problematizzerà i vari argomenti soprattutto nel confronto con la realtà esterna

Utilizzerà forme e tecniche di lezione diversificate finalizzate allo scopo da raggiungere

o Dialogica

o Per gruppi di lavoro: eterogenei, per fasce di livello di competenze, ecc

o Brainstorming

o Problem Solving

Gli strumenti di cui gli insegnati e gli allievi/e possono avvalersi sono: il libro di testo; dispense offerte

dall’insegnate o materiali organizzati dagli allievi; materiale multimediale; uscite didattiche; interventi di

esperti.

Modalità di verifica

La valutazione finale è effettuata verificando

il livello di autonomia e di approfondimento nel lavoro di studio e di ricerca;

la capacità dell’alunno/a di assimilare i contenuti proposti, ma ancor più di offrire al gruppo classe la

sua personale rielaborazione;

la partecipazione attiva e collaborativa con i compagni e la costanza dell’impegno.

Concorrono a questo tipo di valutazione l’osservazione del lavoro in classe, gli elementi offerti da lavori di

ricerca e di produzione individuali o di gruppo e da lavori di verifica anche scritti.

78

Curricolo di Scienze Motorie e Sportive

Obiettivi Specifici di Apprendimento – Primo Biennio

Competenze

Il movimento (A)

-­‐Controllare il proprio corpo in

situazioni variabili.

La salute dinamica (B)

-­‐Mostrare e maturare un

atteggiamento positivo verso uno

stile di vita attivo.

Lo sport (C)

-­‐Scoprire attraverso lo sport le proprie

attitudini, capacità e preferenze

personali.

-­‐ Arbitrare una partita scolastica.

Abilità

Il movimento (A)

-­‐Realizzare movimenti complessi adeguati alla completa

maturazione personale.

-­‐Svolgere attività di diversa durata ed intensità.

La salute dinamica (B)

-­‐ Il concetto di salute dinamica.

-­‐Gli effetti positivi della pratica fisica sulla salute.

Lo sport (C)

-­‐ Eseguire i diversi gesti fondamentali degli sport di

squadra e individuali.

-­‐ Riconoscere i falli e le infrazioni di gioco.

-­‐ Riconosce nelle varie situazioni di gioco le infrazioni.

Conoscenze

Il movimento (A)

-­‐ La terminologia delle scienze motorie .

-­‐La classificazione delle scienze motorie: organico –

muscolari e coordinative.

La salute dinamica (B)

-­‐ Il concetto di salute dinamica.

-­‐Gli effetti positivi della pratica fisica sulla salute.

Lo sport (C)

-­‐ I fondamentali individuali degli sport di squadra e

individuali.

-­‐ I regolamenti.

-­‐ I gesti arbitrali e i compiti di giuria.

Metodologie : Lezione frontale -­‐ Sperimentazione guidata – problem solving

Modalità di verifica:Test motori (Area motoria) -­‐ Colloqui orali e/o questionari e relazioni scritte (Area cognitiva) -­‐

Osservazione

sistematica e partecipazione (Area socio – affettiva)

79

80

Obiettivi Specifici di Apprendimento – Secondo Biennio

Il movimento (A)

-­‐Lavorare in gruppo e

individualmente, confrontandosi con i

compagni a partire da regole

condivise.

La salute dinamica (B)

-­‐Gestire semplici piani di

allenamento e valutare i propri

percorsi.

Lo sport (C)

-­‐ Acquisire le tecniche sportive

specifiche, utilizzarle in forma

appropriata e controllata.

-­‐ Risolvere tatticamente un problema

di gioco.

Abilità

Il movimento (A)

-­‐ Vincere o opporsi a resistenze rappresentate dal

proprio corpo o esterne.

-­‐ Compiere movimenti nel più breve tempo possibile.

La salute dinamica (B)

-­‐ Utilizzare le diverse metodiche di allenamento.

-­‐ L’alimentazione dello sportivo.

-­‐ Rispettare le norme di sicurezza nelle attività motorie e

sportive.

Lo sport (C)

-­‐ Negli sport di squadra ed individuali utilizzare schemi di

gioco e ruoli.

Conoscenze

Il movimento (A)

-­‐L’allenamento delle capacità motorie: organico –

muscolari e coordinative.

La salute dinamica (B)

-­‐ I principi dell’allenamento sportivo e metodologie.

-­‐ Principi e disturbi alimentari.

Lo sport (C)

-­‐ Sport di squadra, gli schemi di gioco (tecnica e tattica) e

i ruoli.

-­‐ Le caratteristiche delle principali specialità degli sport

individuali

Metodologie : Lezione frontale -­‐ Sperimentazione guidata – problem solving

Modalità di verifica:Test motori (Area motoria) -­‐ Colloqui orali e/o questionari e relazioni scritte (Area cognitiva) -­‐

Osservazione

sistematica e partecipazione (Area socio – affettiva)

Competenze

81

Obiettivi Specifici di Apprendimento –Quinto anno

Competenze

Il movimento (A)

-­‐Valutare i propri risultati.

.

La salute dinamica (B)

-­‐Gestire piani di allenamento e

valutare i propri percorsi.

-­‐Sostenere una discussione

argomentando su temi connessi

alla salute dinamica.

Lo sport (C)

-­‐ Collaborare e confrontarsi con i

compagni in funzione

dell’organizzazione di un evento

sportivo.

-­‐ Agire in maniera responsabile e con

Fair Play

82

Abilità

Il movimento (A)

-­‐ Vincere o opporsi a resistenze esterne.

-­‐ Valutare le proprie abilità/prestazioni confrontandole

con appropriate tabelle di riferimento.

La salute dinamica (B)

-­‐ Adottare comportamenti idonei a prevenire infortuni

nelle diverse attività.

-­‐ Rispettare le norme di sicurezza nelle attività motorie e

sportive.

Lo sport (C)

-­‐ Negli sport di squadra ed individuali utilizzare schemi di

gioco e ruoli.

Conoscenze

Il movimento (A)

-­‐L’allenamento delle capacità motorie: organico –

muscolari e coordinative.

La salute dinamica (B)

-­‐ Apparati e sistemi del corpo umano

Le diverse forme di dipendenza (fumo, alcol, droghe e

doping).

-­‐ Le principali nozioni di pronto soccorso.

Lo sport (C)

-­‐ Sport di squadra, gli schemi di gioco (tecnica e tattica) e

i ruoli.

-­‐ Le caratteristiche delle principali specialità degli sport

individuali

Metodologie : Lezione frontale -­‐ Sperimentazione guidata – problem solving

Modalità di verifica:Test motori (Area motoria) -­‐ Colloqui orali e/o questionari e relazioni scritte (Area cognitiva) -­‐

Osservazione

sistematica e partecipazione (Area socio – affettiva)

83

Curricolo di SCIENZE liceo scienze umane

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio

Competenze

- Conoscere e usare una terminologia specifica

- Individuare i concetti portanti all’interno di un testo scientifico

- Operare delle sintesi

- Elaborare schemi logici e saper effettuare connessioni

- Osservare e descrivere il dato reale

- Usare la strumentazione appropriata in relazione al tipo di osservazione

- Riconoscere la Terra come un sistema complesso descrivendo gli elementi che la formano e i tipi di

interazioni esistenti fra gli stessi

84

Abilità Conoscenze

Saper risolvere semplici problemi teorici e

pratici motivandone le scelte.

Saper ricondurre ai moti della Terra

l’esperienza reale del cambiamento delle

stagioni e dell’alternarsi del dì e della notte.

Sapersi orientare e saper individuare la

posizione di un punto sulla Terra in base alle

coordinate geografiche.

Saper leggere il paesaggio come risultato

dell’azione degli agenti esogeni.

Spiegare come si procede in un’indagine

scientifica distinguendo le osservazioni, dalle,

dalle teorie.

Saper stendere una semplice relazione di

laboratorio.

Saper utilizzare il modello cinetico-­‐molecolare

per interpretare le trasformazioni fisiche e

chimiche.

Individuare nella molecola dell’acqua le

particolari caratteristiche che la rendono una

molecola unica

Misurare, classificare e confrontare i dati

Saper leggere una formula chimica.

Utilizzare il concetto di mole come ponte fra il

livello macroscopico delle sostanze e il livello

microscopico

Saper riconoscere nella cellula l’unità

funzionale di base della costruzione di ogni

essere vivente.

Essere in grado di comparare le strutture

comuni a tutte le cellule eucariote

distinguendo tra le cellule animali e quelle

vegetali.

Indicare le caratteristiche comuni degli

organismi e i parametri più frequentemente

utilizzati per classificarli

Saper risolvere semplici problemi di genetica

Scienze della Terra

- Posizione della Terra nello Spazio e cenni di

astronomia.

- Forma e dimensioni della Terra.

- Moti della Terra e relative conseguenze.

- Orientamento e coordinate geografiche.

- La Terra come Sistema.

- Idrosfera

- La superficie della Terra dal punto di vista

geomorfologico

Chimica

- Gli stati di aggregazione della materia e le sue

trasformazioni

- Sostanze, miscugli elementi e composti

- Il modello particellare

- Teorie della materia.

- Breve sguardo alla tavola periodica secondo

Mendeleev. Cenno ai legami chimici

- La molecola dell’acqua

- La quantità di materia

Biologia

- Cenni di biochimica.

- La cellula

- Mitosi, meiosi e mutazioni cromosomiche

- Cenni di Biodiversità

- Genetica Mendeliana*

- Concetto di evoluzione

*contenuto che può essere affrontato

all’inizio della classe terza

85

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio

Metodologie

Le lezioni saranno svolte

- frontalmente in classe con l’ausilio di immagini, video e presentazioni in PowerPoint

- eventuali lezioni pratiche condotte in laboratorio;

- presso centri di ricerca specializzati per quanto riguarda l’approfondimento di alcune tematiche

Competenze

- Saper effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni.

- Analizzare i dati e ricavare eventuali relazioni.

- Saper interpretare e risolvere problemi motivando e argomentando.

- Applicare modelli riconoscendone limiti e pregi.

- Utilizzare le conoscenze del settore scientifico per operare connessioni interdisciplinari.

- Organizzare autonomamente le conoscenze ed effettuare approfondimenti personali.

- Riconoscere la complementarietà d’azione fra cause chimiche, fisiche e biologiche

Modalità di verifica

Si stabilisce di effettuare un minimo di due prove fra scritto, orale e attività di laboratorio. Le

prove scritte potranno essere proposte nella forma di test, questionari o altro. Verranno effettuate

anche verifiche formative attraverso brevi quesiti o esercizi alla lavagna, per monitorare la risposta

della classe.

86

Abilità Conoscenze

Chimica:

Preparare soluzioni a concentrazione nota.

Spiegare la struttura elettronica a livelli di

energia dell’atomo.

Saper individuare la configurazione elettronica

degli elementi.

Descrivere le principali proprietà periodiche

che confermano la struttura atomica.

Utilizzare le principali regole di nomenclatura

IUPAC e tradizionale.

Effettuare calcoli stechiometrici.

Saper bilanciare reazioni.

Descrivere sistemi chimici all’equilibrio

Riconoscere i fattori che influenzano la

velocità di reazione.

Riconoscere sostanze acide e basiche.

Saper comprendere e descrivere il ruolo degli

acidi nucleici nei viventi

Saper risolvere semplici problemi di genetica

con il quadrato di Punnet, gli alberi

genealogici e il calcolo delle probabilità

Padroneggiare semplici concetti di probabilità

e statistica applicandoli a quesiti genetici

Saper descrivere i meccanismi evolutivi

Saper descrivere i sistemi e gli apparati

studiati.

Saper riconoscere il corpo umano come

sistema complesso.

Discutere sui temi relativi alle Scienze della

Terra a partire da considerazioni chimico-­‐

fisiche secondo una logica di causa/ effetto

Le soluzioni

Dalla struttura atomica al legame chimico.

Le proprietà periodiche.

I composti inorganici e la loro nomenclatura.

Stechiometria delle reazioni

Cinetica chimica.

Equilibri chimici; acidi e basi e pH

Biologia:

Biologia molecolare: struttura e funzione del

DNA, sintesi proteica e codice genetico.

Mutazioni.

Genetica dei batteri e dei virus

Regolazione genica nei procarioti*

Genetica: genetica mendeliana, rapporti tra

geni e cromosomi: interpretazione

cromosomica delle leggi di Mendel.

Ampliamento del concetto di gene.

Istologia. Anatomia e fisiologia umana di

alcuni apparati e sistemi del corpo umano

Scienze della Terra:

Ciclo litogenetico e rocce

Fenomeni endogeni: vulcani e terremoti

Interno della Terra*

*contenuto che può essere affrontato

all’inizio della classe quinta

Metodologie

Le lezioni saranno svolte

- frontalmente in classe con l’ausilio di immagini, video e presentazioni in PowerPoint

- in laboratorio attraverso esercitazioni pratiche;

- presso centri di ricerca specializzati per quanto riguarda l’approfondimento di alcune tematiche

87

Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno

Modalità di verifica

Si stabilisce di effettuare un minimo di due prove fra scritto, orale e attività di laboratorio. Le prove scritte

potranno essere proposte nella forma di test, questionari e, in particolare quelle previste per la terza prova

dell’Esame di stato. Verranno inoltre effettuate anche verifiche formative attraverso brevi quesiti o esercizi

alla lavagna, per monitorare la risposta della classe.

Competenze

- Comunicare in modo corretto conoscenze, abilità e risultati ottenuti utilizzando un linguaggio scientifico

specifico

- Osservare, descrivere, analizzare sia in modo quantitativo che qualitativo.

- Saper costruire schemi di sintesi individuando i concetti chiave ed utilizzando il linguaggio formale

specifico della disciplina

- Organizzare in modo autonomo le conoscenze e effettuare approfondimenti personali

- Essere in grado di riconoscere nelle situazioni della vita reale aspetti collegati alle conoscenze acquisite.

- Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle conoscenze scientifiche

- Sviluppare un senso di responsabilità e di rispetto nella tutela della salute e dell’ambiente

- Comprendere i rapporti fra scienza, tecnologia e società e saper fare una riflessione critica sugli stessi

- Saper integrare i modelli della razionalità scientifica con quelli del sapere umanistico

88

Abilità

Saper spiegare l’importanza del carbonio nella

chimica organica

Saper spiegare le proprietà fisiche e chimiche

degli idrocarburi e dei loro derivati.

Saper riconoscere i principali tipi di isomeria

Riconoscere i gruppi funzionali e le diverse

classi di composti organici.

Spiegare le proprietà fisiche e chimiche dei

principali gruppi funzionali.

Saper spiegare la relazione tra la struttura

delle biomolecole e le loro proprietà e

funzioni biologiche.

Saper analizzare le principali vie metaboliche.

Saper elencare e descrivere i principali

meccanismi di regolazione genica.

Saper valutare le implicazioni pratiche ed

etiche delle biotecnologie per porsi in modo

critico e consapevole di fronte allo sviluppo

scientifico/tecnologico del presente e

dell'immediato futuro.

Saper descrivere i meccanismi a sostegno

delle teorie interpretative nell’ambito della

tettonica delle placche.

Conoscenze

Chimica organica:

Concetti introduttivi alla chimica organica:

Ibridazione del carbonio.

Idrocarburi alifatici e aromatici.

I gruppi funzionali: analisi dei principali gruppi

e delle loro proprietà chimiche e fisiche.

Biochimica

Biomolecole: carboidrati, lipidi, proteine, acidi

nucleici

Biochimica cellulare: il ruolo degli enzimi;

l’attività enzimatica e sua regolazione.

Metabolismo dei carboidrati e cenno al

metabolismo dei lipidi e delle proteine.

Metabolismo terminale.

Biologia e biotecnologie:

Biologia molecolare: la regolazione

dell’espressione genica negli eucarioti. Cenni

ai meccanismi epigenetici.

Biotecnologie: Tecnologia del DNA

ricombinante, Cenni all’ applicazione e alle

potenzialità delle biotecnologie a livello

agroalimentare, ambientale e medico

Scienze della Terra:

La tettonica delle placche come modello

unificante

Metodologie

Le lezioni saranno svolte

- frontalmente in classe con l’ausilio di immagini, video e presentazioni in PowerPoint

- in laboratorio attraverso esercitazioni pratiche;

- presso centri di ricerca specializzati per quanto riguarda l’approfondimento di alcune tematiche

Modalità di verifica

Si stabilisce di effettuare un minimo di due prove fra scritto, orale e attività di laboratorio. Le prove scritte

potranno essere proposte nella forma di test, questionari e, in particolare quelle previste per la terza prova

dell’Esame di stato. Verranno inoltre effettuate anche verifiche formative attraverso brevi quesiti o esercizi

alla lavagna, per monitorare la risposta della classe.

89

CURRICULUM DI STORIA DELL’ARTE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO: 2° BIENNIO

Competenze

Sviluppare la capacità di cogliere il rapporto tra gli artisti e le loro opere d’arte rispetto alla situazione storica

in cui sono state prodotte, quindi dei molteplici legami con la letteratura, il pensiero filosofico e scientifico, la

politica, la religione.

Valorizzare l’acquisizione dei linguaggi specifici delle diverse espressioni artistiche alfine di coglierne e

apprezzarne i valori estetici.

Valorizzare la capacità di saper leggere le opere utilizzando un metodo e una terminologia appropriati.

Sviluppare la consapevolezza del grande valore culturale del patrimonio archeologico, architettonico e

artistico.

Abilità Conoscenze

Saper effettuare la lettura iconografica ed iconologica

dell’opera d’arte.

Conoscenza delle principali testimonianze dell’arte

greca.

Saper porre in relazione l’opera d’arte al suo

contesto storico culturale

Saper riconoscere gli elementi che permettono di

inserire un’opera nell’ambito della sua corrente

artistica.

Saper utilizzare correttamente il lessico

specifico..

Conoscenza delle principali testimonianze dell’arte

romana.

Conoscenza delle principali testimonianze dell’arte

paleocristiana.

Conoscenza degli elementi essenziali dell’arte alto-­‐

medievale.

Conoscenza delle principali testimonianze dell’arte

romanica.

Conoscenza delle principali testimonianze dell’arte

gotica.

Conoscenza delle principali testimonianze dell’arte

rinascimentale.

Conoscenza delle principali testimonianze dell’arte del

XVI SECOLO.

Conoscenza delle principali testimonianze dell’arte

del XVII SECOLO

Conoscenza delle principali testimonianze

dell’arte del XVIII SECOLO.

Conoscenza del lessico specifico.

90

Metodologie Modalità di verifica

Lezione frontale, lezione partecipata, lavori di gruppo. Almeno una prova orale di arte ed una prova scritta di

arte valida per l’orale a quadrimestre.

CURRICULUM DI STORIA DELL’ARTE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO: QUINTO ANNO

Competenze

Potenziare la capacità di cogliere il rapporto tra gli artisti e le loro opere d’arte rispetto alla situazione storica

in cui sono state prodotte, quindi dei molteplici legami con la letteratura, il pensiero filosofico e scientifico, la

politica, la religione.

Consolidare l’acquisizione dei linguaggi specifici delle diverse espressioni artistiche alfine di coglierne e

apprezzarne i valori estetici.

Consolidare la capacità di saper leggere le opere utilizzando un metodo e una terminologia appropriati.

Potenziare la consapevolezza del grande valore culturale del patrimonio archeologico, architettonico e

artistico.

Abilità Conoscenze

Saper effettuare la lettura iconografica ed iconologica

dell’opera d’arte.

Saper porre in relazione l’opera d’arte al suo contesto

storico culturale.

Saper riconoscere gli elementi che permettono di

inserire un’opera nell’ambito della sua corrente

artistica.

Essere in grado di proporre un personale giudizio

critico in relazione alle opere d’arte analizzate.

Saper utilizzare correttamente il lessico specifico.

Conoscenza delle principali testimonianze dell’arte del

XIX SECOLO.

Conoscenza delle principali testimonianze dell’arte del

XX SECOLO.

Conoscenza del lessico specifico.

Metodologie Modalità di verifica

Lezione frontale, lezione partecipata, lavori di gruppo. Almeno una prova orale di arte ed una prova scritta di

arte valida per l’orale a quadrimestre.

91

Curricolo di: FISICA

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio

Competenze

Acquisire un metodo di lavoro personale ed efficace.

Abituare all’ordine e alla precisione, non solo formali, ma anche del pensiero e dell’esposizione.

Abituare al ragionamento coerente ed argomentato.

Comprendere e saper utilizzare i formalismi matematici introdotti.

Sviluppare il senso critico e la capacità di correggere gli errori.

Acquisire familiarità con il metodo di indagine specifico della fisica.

Apprendere i concetti fondamentali della fisica, acquisendo consapevolezza del valore culturale della disciplina e della sua evoluzione storica.

Trovare raccordi con altri insegnamenti, in particolare con quelli di matematica, scienze naturali, storia e filosofia.

Saper utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio e ricerca

92

Abilità

Effettuare equivalenze tra unità di misura.

Utilizzare la notazione scientifica

Valutare media, errore assoluto e relativo di una serie di misure.

Rappresentare graficamente i dati raccolti durante semplici esperienze di laboratorio; saperli interpretare qualitativamente e in casi semplici anche quantitativamente.

Organizzare e relazionare semplici esperienze di laboratorio.

Organizzare i dati di un problema numerico.

Risolvere semplici problemi applicativi utilizzando gli strumenti matematici adeguati.

Semplificare e modellizzare semplici situazioni reali.

Conoscenze

Introduzione alla fisica classica

Le grandezze e le misure.

Le forze e i vettori.

Meccanica

Equilibrio dei corpi e dei fluidi.

Moti rettilinei e moti nel piano.

Principi della dinamica.

Sistemi di riferimento inerziali e non inerziali. Principio

di relatività di Galileo.

Lavoro, energia e quantità di moto.

Esempi di conservazione di grandezze fisiche.

La gravitazione.

Termodinamica

Temperatura e calore. Equilibrio termico.

Gas perfetto e leggi dei gas.

Principi della termodinamica.

Ottica geometrica

Esperienze di laboratorio sui fenomeni di riflessione e

rifrazione.

Proprietà di lenti e specchi.

Onde

Onde meccaniche: proprietà e fenomeni caratteristici.

Il suono.

93

Metodologie .

Raccordare le discipline oggetto di apprendimento all’insieme dei saperi e delle abilità.

Utilizzare le tecnologie didattiche per innescare processi motivazionali o suscitare interessi.

Costruire insieme agli studenti la conoscenza, sia attraverso lezioni teoriche, sia attraverso attività di

laboratorio, reale o virtuale.

Svolgere attività di gruppo per favorire l’apprendimento cooperativo e la responsabilizzazione degli studenti.

Svolgere esercitazioni numeriche per il consolidamento delle abilità applicative.

Modalità di verifica

All’inizio di ogni attività didattica si cercherà di guidare gli studenti verso un’autovalutazione di tipo

diagnostico, e di tipo formativo durante il processo di insegnamento.

La valutazione verrà effettuata prevalentemente in forma scritta. Per verificare le competenze relative alle

attività di laboratorio verrà richiesta la compilazione di apposite relazioni. Saranno svolte almeno due prove di

valutazione a quadrimestre.

94

Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno

Competenze

Acquisire un metodo di lavoro personale ed efficace.

Abituare all’ordine e alla precisione, non solo formali, ma anche del pensiero e dell’esposizione.

Abituare al ragionamento coerente ed argomentato.

Comprendere e saper utilizzare i formalismi matematici introdotti.

Sviluppare il senso critico e la capacità di correggere gli errori.

Acquisire familiarità con il metodo di indagine specifico della fisica.

Apprendere i concetti fondamentali della fisica, acquisendo consapevolezza del valore culturale della disciplina e della sua evoluzione storica.

Trovare raccordi con altri insegnamenti, in particolare con quelli di matematica, scienze naturali, storia e filosofia.

Saper utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio e ricerca.

Abilità

Organizzare e relazionare semplici esperienze di

laboratorio.

Rappresentare graficamente i dati raccolti durante

un’esperienza di laboratorio e saperli interpretare

qualitativamente e in semplici casi anche

quantitativamente.

Saper organizzare i dati di un problema numerico. Risolvere semplici problemi applicativi utilizzando gli strumenti matematici adeguati.

Semplificare e modellizzare semplici situazioni reali.

Conoscenze

Fenomeni elettrici e magnetici

Interazione a distanza.

Energia e potenziale.

Corrente elettrica.

Induzione elettromagnetica.

Equazioni di Maxwell.

Onde elettromagnetiche: natura, proprietà,

applicazioni.

Fisica del XX secolo (approfondimenti opzionali)

Relatività ristretta e generale.

Fisica quantistica.

Fisica nucleare

95

Metodologie

Raccordare le discipline oggetto di apprendimento all’insieme dei saperi e delle abilità.

Utilizzare le tecnologie didattiche per innescare processi motivazionali o suscitare interessi.

Costruire insieme agli studenti la conoscenza, sia attraverso lezioni teoriche, sia attraverso attività di

laboratorio, reale o virtuale.

Svolgere attività di gruppo per favorire l’apprendimento cooperativo e la responsabilizzazione degli studenti.

Svolgere esercitazioni numeriche per il consolidamento delle abilità applicative.

Modalità di verifica

All’inizio di ogni attività didattica si cercherà di guidare gli studenti verso un’autovalutazione di tipo

diagnostico, e di tipo formativo durante il processo di insegnamento.

La valutazione verrà effettuata prevalentemente in forma scritta. Per verificare le competenze relative alle

attività di laboratorio verrà richiesta la compilazione di apposite relazioni. Saranno svolte almeno due prove di

valutazione a quadrimestre.

96

Curricolo di: MATEMATICA

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 1^ Biennio

Competenze

Acquisire un metodo di lavoro personale ed efficace

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo numerico, con l’utilizzo consapevole degli strumenti operativi

Impostare e risolvere problemi utilizzando procedure e modelli risolutivi e verificando la correttezza delle

soluzioni

Analizzare i dati ed interpretarli con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, anche utilizzando consapevolmente

gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.

Acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico (congetture, verificare, giustificare,

definire, generalizzare).

Abilità

Aritmetica e algebra

Conoscenze

Operare con i numeri interi, razionali e irrazionali.

Calcolare le potenze ed eseguire operazioni tra di

esse. Utilizzare le proprietà delle potenze per eseguire

calcoli in modo rapido. Risolvere espressioni

numeriche con numeri irrazionali. Risolvere sistemi di

equazioni di primo grado in un’incognita.

Conoscere e utilizzare i teoremi relativi alle rette

parallele e perpendicolari.

Applicare i criteri di congruenza dei triangoli

rettangoli. Conoscere e utilizzare le proprietà dei

quadrilateri. Riconoscere i parallelogrammi e i

parallelogrammi particolari. Classificare i quadrilateri.

Calcolare aree di poligoni.

Applicare il teorema di Pitagora. Applicare il Teorema

di Talete. Riconoscere figure simili. Applicare i teoremi

di Euclide.

Classificare le trasformazioni. Applicare le

trasformazioni geometriche a triangoli e poligoni,

anche nel piano cartesiano.

Determinare distanze tra punti, tra punto e retta ed

utilizzarle per risolvere semplici problemi, come

determinazione di aree e perimetri. Rappresentare nel

piano cartesiano il grafico di una funzione lineare e di

una funzione di proporzionalità diretta e inversa.

Impostare proporzioni.

Determinare equazioni di rette e posizioni reciproche

tra rette.

Valutare la probabilità secondo la definizione classica.

Richiami sugli insiemi numerici. Approssimazioni ed

errori.

Introduzione ai radicali. Proprietà invariantiva:

riduzione allo stesso indice e semplificazione.

Operazione con i radicali. Espressioni irrazionali.

Razionalizzazioni. Potenze con esponente irrazionali.

Introduzione ai sistemi lineari. Metodi risolutivi.

Problemi che hanno come modello sistemi lineari.

Geometria sintetica

Criteri di congruenza dei triangoli.

Rette perpendicolari. Rette parallele. Criteri di

parallelismo.

Proprietà degli angoli nei poligoni.

Quadrilateri e loro prorpietà.

Equivalenza ed equiscomponibilità. Aree dei poligoni.

Il teorema di Pitagora.

Segmenti e proporzioni. Il teorema di Talete. La

similitudune. I teoremi di Euclide.

Problemi geometrici risolubili per via algebrica.

Isometrie: simmetrie assiali e centrali, traslazioni,

rotazioni. Omotetie.

Geometria analitica

Il piano cartesiano. Distanza tra due punti. Punto

medio di un segmento.

Il piano cartesiano e il grafico di una funzione reale di

variabile reale.

La funzione lineare. Lo studio della retta nel piano

cartesiano.

Le funzioni di proporzionalità diretta e inversa.

Problemi che hanno modelli lineari, di proporzionalità

109

98

Metodologie

La trattazione degli argomenti avviene principalmente mediante lezioni frontali ma dialogate, per costruire la

conoscenza insieme agli studenti, cercando, per quanto possibile, di trasformare l’aula in un ambiente

laboratoriale.

Gli argomenti sono esposti alla classe usando un linguaggio semplice, ma rigoroso e specifico, anche

attraverso l’uso del simbolismo matematico.

La trattazione teorica include un adeguato numero di esercizi significativi.

Gli argomenti e le discipline oggetto di apprendimento vengono raccordati all’insieme dei saperi e delle abilità

per poter osservare, verificare e valutare il livello di padronanza acquisito dagli alunni nell’uso delle

competenze stesse.

Vengono utilizzate le tecnologie didattiche per mettere in evidenza leggi, schemi, grafici e passaggi chiave e

per rendere più efficaci le lezioni, privilegiando le procedure ai tecnicismi di calcolo e rappresentazione.

Modalità di verifica

Gli studenti vengono guidati verso una autovalutazione di tipo diagnostico, all’inizio di ogni attività didattica e

formativa, durante il processo di insegnamento.

Durante ogni quadrimestre verranno effettuate almeno tre prove di valutazione di tipo certificatorio, o in

forma scritta, con richieste prevalentemente applicative, o in forma orale, con richieste sia teoriche che

applicative.

99

Obiettivi Specifici di Apprendimento: 2^ Biennio

Competenze

Acquisire un metodo di lavoro personale ed efficace.

Abituare all’ordine e alla precisione, non solo formali, ma anche del pensiero e dell’esposizione.

Acquisire capacità di ragionamento coerente e argomentato.

Sviluppare il senso critico e la capacita di correggere gli errori.

Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del

pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione

matematica della realtà.

Sviluppare a una visione critica del ruolo della modellizzazione matematica, imparare le metodologie

elementari per la costruzione di modelli matematici in casi molto semplici ma istruttivi, in particolare

nell’analisi dei processi sociali.

Saper utilizzare strumenti informatici per rappresentare e manipolare oggetti matematici, comprendendone il

valore metodologico, senza creare l’illusione che essa sia un mezzo automatico di risoluzione di problemi e

senza compromettere la necessaria acquisizione di capacità di calcolo mentale.

Abilità

Aritmetica e algebra

Conoscenze

Saper scomporre semplici polinomi.

Saper risolvere casi semplici e significativi di equazioni

e disequazioni algebriche.

Comprendere la specificità dei due approcci (sintetico

e analitico) allo studio della geometria; acquisire e

riprodurre con consapevolezza i metodi di risoluzione

di problemi applicativi proposti in geometria, anche

nel caso in cui la risoluzione implichi la conoscenza e la

capacità di saper collegare più di uno degli argomenti

trattati.

Rappresentare e analizzare in diversi modi (anche

utilizzando strumenti informatici) un insieme di dati,

scegliendo le rappresentazioni più idonee. Distinguere

tra caratteri qualitativi, quantitativi discreti e

quantitativi continui, operare con distribuzioni di

frequenze e rappresentarle.

Usare strumenti di calcolo (calcolatrice, foglio di

calcolo) per analizzare raccolte di dati e serie

statistiche.

Scomposizioni di semplici polinomi e frazioni

algebriche.

Concetto di infinito e connessioni col pensiero

filosofico. Primi strumenti di calcolo approssimato.

Geometria

Parabola e circonferenza, studiate sia da un punto di

vista geometrico sintetico che analitico. Cenni alle

sezioni coniche.

Poligoni iscritti e circoscritti.

Interpretazione grafica di equazioni e disequazioni di

secondo grado.

Definizioni, proprietà e relazioni elementari delle

funzioni circolari e teoremi che permettono la

risoluzione dei triangoli.

Estensione allo spazio di alcuni temi e di alcune

tecniche della geometria piana

Relazioni e funzioni

Funzioni quadratiche.

Equazioni e disequazioni di primo grado frazionarie.

Equazioni e disequazioni di secondo grado, intere e

frazionarie e semplici casi di grado superiore al

secondo.

Problemi che hanno come modello equazioni di

secondo grado.

Funzioni elementari dell’analisi e loro grafici, in

particolare le funzioni polinomiali, razionali, circolari,

esponenziale e logaritmo.

Costruzione di semplici modelli di crescita o decrescita

esponenziale, nonché di andamenti periodici.

Dati e previsioni

Definizioni e proprietà dei valori medi e delle misure

di variabilità.

113

Metodologie

La trattazione degli argomenti avviene principalmente mediante lezioni frontali ma dialogate, per costruire la

conoscenza insieme agli studenti, cercando, per quanto possibile, di trasformare l’aula in un ambiente

laboratoriale.

Gli argomenti sono esposti alla classe usando un linguaggio semplice, ma rigoroso e specifico, anche

attraverso l’uso del simbolismo matematico.

La trattazione teorica include un adeguato numero di esercizi significativi.

Gli argomenti e le discipline oggetto di apprendimento vengono raccordati all’insieme dei saperi e delle abilità

per poter osservare, verificare e valutare il livello di padronanza acquisito dagli alunni nell’uso delle

competenze stesse.

Vengono utilizzate le tecnologie didattiche per mettere in evidenza leggi, schemi, grafici e passaggi chiave e

per rendere più efficaci le lezioni, privilegiando le procedure ai tecnicismi di calcolo e rappresentazione.

Modalità di verifica

Gli studenti vengono guidati verso una autovalutazione di tipo diagnostico, all’inizio di ogni attività didattica e

formativa, durante il processo di insegnamento.

Durante ogni quadrimestre verranno effettuate almeno due prove di valutazione di tipo certificatorio, in forma

scritta, con richieste sia teoriche che applicative.

114

Obiettivi Specifici di Apprendimento: Quinto anno

Competenze

Acquisire un metodo di lavoro personale ed efficace.

Abituare all’ordine e alla precisione, non solo formali, ma anche del pensiero e dell’esposizione.

Acquisire capacità di ragionamento coerente e argomentato.

Saper sostenere la propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.

Sviluppare il senso critico e la capacita di correggere gli errori.

Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del

pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione

matematica della realtà.

Sviluppare a una visione critica del ruolo della modellizzazione matematica, imparare le metodologie

elementari per la costruzione di modelli matematici in casi molto semplici ma istruttivi, in particolare

nell’analisi dei processi sociali.

Saper utilizzare strumenti informatici per rappresentare e manipolare oggetti matematici, comprendendone il

valore metodologico, senza creare l’illusione che essa sia un mezzo automatico di risoluzione di problemi e

senza compromettere la necessaria acquisizione di capacità di calcolo mentale.

115

Abilità

Saper calcolare semplici limiti, derivate, integrali.

Saper studiare e rappresentare semplici funzioni.

Comprendere il ruolo del calcolo infinitesimale in

quanto strumento concettuale fondamentale nella

descrizione e nella modellizzazione di fenomeni fisici o

di altra natura.

Acquisire l’idea generale di ottimizzazione e le sue

applicazioni in numerosi ambiti.

Saper costruire e analizzare esempi di modelli

matematici, anche nell’ambito delle relazioni della

matematica con altre discipline.

Conoscenze

Relazioni e funzioni

Studio delle funzioni fondamentali dell’analisi anche

attraverso esempi tratti dalla fisica o da altre

discipline.

Concetto di limite di una funzione e calcolo di limiti in

casi semplici.

Concetti del calcolo infinitesimale – in particolare la

continuità, la derivabilità e l’integrabilità – anche in

relazione con le problematiche in cui sono nati

(velocità istantanea in meccanica, tangente di una

curva, calcolo di aree e volumi).

Calcolo delle derivate di funzioni già studiate, semplici

prodotti, quozienti e composizioni di funzioni.

Applicazione del calcolo infinitesimale allo studio di

semplici funzioni.

Calcolo di integrali di funzioni polinomiali intere e altre

funzioni elementari. Applicazione degli integrali al

calcolo di aree e volumi in casi semplici.

Dati e previsioni

Caratteristiche di alcune distribuzioni di probabilità (in

particolare, la distribuzione binomiale e qualche

esempio di distribuzione continua).

Costruzione e analisi di modelli matematici.

116

Metodologie

La trattazione degli argomenti avviene principalmente mediante lezioni frontali ma dialogate, per costruire la

conoscenza insieme agli studenti, cercando, per quanto possibile, di trasformare l’aula in un ambiente

laboratoriale.

Gli argomenti sono esposti alla classe usando un linguaggio semplice, ma rigoroso e specifico, anche

attraverso l’uso del simbolismo matematico.

La trattazione teorica include un adeguato numero di esercizi significativi.

Gli argomenti e le discipline oggetto di apprendimento vengono raccordati all’insieme dei saperi e delle abilità

per poter osservare, verificare e valutare il livello di padronanza acquisito dagli alunni nell’uso delle

competenze stesse.

Vengono utilizzate le tecnologie didattiche per mettere in evidenza leggi, schemi, grafici e passaggi chiave e

per rendere più efficaci le lezioni, privilegiando le procedure ai tecnicismi di calcolo e rappresentazione.

Modalità di verifica

Gli studenti vengono guidati verso una autovalutazione di tipo diagnostico, all’inizio di ogni attività didattica e

formativa, durante il processo di insegnamento.

Durante ogni quadrimestre verranno effettuate almeno due prove di valutazione di tipo certificatorio, in forma

scritta, con richieste sia teoriche che applicative.