Culto serale 27 dicembre 2015

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Culto 27 dicembre

Catanzaro

Invochiamo la presenza del SignoreIl nostro principio e il nostro aiuto sono nel nome di Dio che ci ha creati e che ci salva in Ges Cristo. AmenBenvenuti e benvenute al nostro culto dell'ultima domenica dell'anno. Questo culto vuole portarci ancora il Natale, celebrato solo due giorni fa. Sar un culto con carattere meditativo in cui ascoltiamo la Parola del Signore e diamo una risposta a questa Parola per mezzo degli inni e di altri elementi che sono stati preparati per oggi.

Inno 73

1. Venite, fedeli, gioiosi e festanti, venite esultanti: v' nato il Signor! Il Figlio di Dio fanciullo s' fatto, compiendo il riscatto dell'uom peccator, compiendo il riscatto dell'uom peccator.2. Un debol fanciullo la gente in Lui vede, ma in Lui, per la fede, il Cristo scorgiam. L'eterna Parola in Lui s' incarnata: con mente umiliata, fratelli, adoriam, con mente umiliata, fratelli, adoriam.3. Gli angelici cori con giubilo santo un fervido canto intonan lass: "Nell'alto dei cieli sia gloria al Signore; sian pace ed amore per l'uomo quaggi, sian pace ed amore per l'uomo quaggi.

Lettura: Zaccaria 9:9 e
Michea 5:1-4a

Zac 9:9 Esulta grandemente, o figlia di Sion, manda grida di gioia, o figlia di Gerusalemme; ecco, il tuo re viene a te; egli giusto e vittorioso, umile, in groppa a un asino, sopra un puledro, il piccolo dell'asina.Mi 5:1 Ma da te, o Betlemme, Efrata, sebbene tra le pi piccole citt principali di Giuda, da te mi uscir colui che sar dominatore in Israele, le cui origini risalgono ai tempi antichi, ai giorni eterni. 2 Perci egli li dar in mano ai loro nemici, fino al tempo in cui colei che deve partorire partorir; e il resto dei suoi fratelli torner a raggiungere i figli d'Israele. 3 Egli star l e pascoler il suo gregge con la forza del SIGNORE, con la maest del nome del SIGNORE, suo Dio. E quelli abiteranno in pace, perch allora egli sar grande fino all'estremit della terra. 4 Sar lui che porter la pace.

PreghiamoSignore Iddio nostro. Ti ringraziamo che quest'ora ci dai la possibilit di ricordare il tuo amore. Tu ti sei incarnato, sei diventato come noi con pelle e ossa. Hai scelto una giovane madre ancora vergine per arrivare in questo mondo. Il tuo primo letto stato una mangiatoia, la tua prima casa una stalla nelle vicinanze di Betlemme. Ti ringraziamo per questo segno del tuo amore infinito e ti preghiamo: Aiutaci a intendere quello che ci vuoi dire per mezzo di questo culto. Te lo chiediamo nel nome di Ges, tu figlio, nostro Redentore. Amen.

Lettura: Isaia 9 e 11

Is 9:1 Il popolo che camminava nelle tenebre, vede una gran luce; su quelli che abitavano il paese dell'ombra della morte, la luce risplende. 5 Poich un bambino ci nato, un figlio ci stato dato, e il dominio riposer sulle sue spalle; sar chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace, 6 per dare incremento all'impero e una pace senza fine al trono di Davide e al suo regno, per stabilirlo fermamente e sostenerlo mediante il diritto e la giustizia, da ora e per sempre: questo far lo zelo del SIGNORE degli eserciti.Is 11:1 Poi un ramo uscir dal tronco d'Isai, e un rampollo spunter dalle sue radici. 2 Lo Spirito del SIGNORE riposer su di lui: Spirito di saggezza e d'intelligenza, Spirito di consiglio e di forza, Spirito di conoscenza e di timore del SIGNORE.

Inno 66

1. Dal ceppo secolare del popol d'Israel, nuovo germoglio appare, grazia di Dio fedel: la notte, mentre in ciel le stelle brillan chiare, sboccia una rosa al gel.2. Per la parola ardente di fidi servitor aveva Iddio clemente promesso un salvator. E nacque il mio Signor da un'umile servente, lieta nel suo stupor.3. Senz'alcun fasto Ei viene, esempio d'umilt; tutte le umane pene conosce e n'ha piet; la vera carit, il vero, eterno bene reca all'umanit.

Lettura: Luca 2:1-7

1 In quel tempo usc un decreto da parte di Cesare Augusto, che ordinava il censimento di tutto l'impero. 2 Questo fu il primo censimento fatto quando Quirinio era governatore della Siria. 3 Tutti andavano a farsi registrare, ciascuno alla sua citt. 4 Dalla Galilea, dalla citt di Nazaret, anche Giuseppe sal in Giudea, alla citt di Davide chiamata Betlemme, perch era della casa e famiglia di Davide, 5 per farsi registrare con Maria, sua sposa, che era incinta. 6 Mentre erano l, si comp per lei il tempo del parto; 7 ed ella diede alla luce il suo figlio primogenito, lo fasci, e lo coric in una mangiatoia, perch non c'era posto per loro nell'albergo.

Inno 71

1. Innalziam, fratelli il canto, alla gioia apriamo il cuore; il Natal del Salvatore celebriamo in questo d. Dall'eterne sue dimore il Figliolo in terra scese; per lavar le nostre offese la sua vita in dono offr. Per lavar le nostre offese la sua vita in dono offr.

2. Diamo lode, eterna gloria al divino Redentore, il suo grande, immenso amore ci riscatta dall'error. Come i Magi offriron doni al Signore delle genti, a Ges che ci ha redenti oggi noi doniamo il cuor. A Ges che ci ha redenti oggi noi doniamo il cuor!

Lettura: Luca 2:8-14

8 In quella stessa regione c'erano dei pastori che stavano nei campi e di notte facevano la guardia al loro gregge. 9 E un angelo del Signore si present a loro e la gloria del Signore risplend intorno a loro, e furono presi da gran timore. 10 L'angelo disse loro: Non temete, perch io vi porto la buona notizia di una grande gioia che tutto il popolo avr: 11 "Oggi, nella citt di Davide, nato per voi un Salvatore, che il Cristo, il Signore. 12 E questo vi servir di segno: troverete un bambino avvolto in fasce e coricato in una mangiatoia". 13 E a un tratto vi fu con l'angelo una moltitudine dell'esercito celeste, che lodava Dio e diceva: 14 Gloria a Dio nei luoghi altissimi, e pace in terra agli uomini ch'egli gradisce!

Inno 72

1. Notte stellata, notte beata: nato Cristo, il Salvator! Dolce mistero, fulgido e vero: s' svelato il Dio d'amor. Gioia celeste l'anima investe; vibra ogni cuore, ferve d'amore, canta gioioso: Gloria al Signor! Non pi tristezza: pace, allegrezza! S'asciughi il pianto, s'intoni un canto grato e festoso: Gloria al Signor!2. "Sia pace in terra, cessi ogni guerra: nato Cristo, il Salvator! Gloria in eterno nel ciel superno!" L'inno echeggi con fervor. Notte d'incanto nel luogo santo magi e pastori i lor tesori dan lietamente. Gloria al Signor! Noi pur festanti e giubilanti l'inno sciogliamo, tutti lodiamo l'Onnipotente: Gloria al Signor!

Lettura: Luca 2:15-20

15 Quando gli angeli se ne furono andati verso il cielo, i pastori dicevano tra di loro: Andiamo fino a Betlemme e vediamo ci che avvenuto, e che il Signore ci ha fatto sapere. 16 Andarono in fretta, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia; 17 e, vedutolo, divulgarono quello che era stato loro detto di quel bambino. 18 E tutti quelli che li udirono si meravigliarono delle cose dette loro dai pastori. 19 Maria serbava in s tutte queste cose, meditandole in cuor suo. 20 E i pastori tornarono indietro, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com'era stato loro annunziato.

Inno 77

1. Sotto splendido stellato veglian quieti quei pastor, che le greggi han radunato, e fan guardia intorno a lor. Ma qual luce splende intorno? Ed allor che mai segu? Come mai li abbaglia il giorno? Perch tremano cos?2. "Non temete, non temete!" Grida un angelo ai pastor, grande gioia voi avrete: oggi nato il Salvator. Oggi nato il Fanciullino, fra noi l'Emmanuel Egli nato poverino, Lui, che ha fato terra e ciel!3. Ascoltate il canto in coro di quegli angeli lass, che con cetre ed arpe d'oro cantan l'inno di Ges: Gloria a Dio negli alti cieli, sulla terra pace e amor; Egli dona ai suoi fedeli grazia e pace e gioia al cuor.

Spengo tutte le luci, accendo le candele della piramide natalizia, aspetto un momento, dopo un p di silenzio comincio la meditazione sulla piramide.Care sorelle, cari fratelli,l'oggetto della nostra meditazione questa cosiddetta piramide natalizia. Per mezzo di questo oggetto vorrei invitarvi a conoscere meglio ci che Natale.Che cosa ? Perch si sviluppata questa usanza che, almeno nel nord della Germania un'usanza abbastanza giovane?A prima vista sembra una specie di presepe. Perch in fondo c' tutto ci che in genere f parte di un presepe: il bambino Ges avvolto in panni bianchi, Giuseppe e Maria accanto alla mangiatoia, asino e bue, i pastori, i magi e gli angeli.Ma non un presepe statico, una cosa in movimento, ed in movimento a causa delle 6 candele e delle ali montate sopra: L'aria riscaldata dalle candele sale, una legge fisica abbastanza semplice, e passa fra le ali, che la deviano, la pressione dell'aria deviata sposta le ali e gira quindi l'asse centrale, sulla quale sono montate due specie di piattaforme con sopra i pastori ed i magi. un meccanismo semplice, ma efficace, e soprattutto questa piramide natalizia o, se vogliamo, questo presepe in movimento, ci pu essere d'aiuto per due aspetti:1 La luce che illumina e mi mette in movimento
2 Tutto gira attorno a Ges, che il centro anche fisico di questo presepe1 La luce che illumina e mi mette in movimentoSelma Lagerloef racconta in una delle sue leggende di un cavaliere, che dopo una crociata nella terra santa giur di portare la fiamma della candela della tomba di Ges a Firenze senza che essa si spegnesse.Questo tentativo di salvare la fiamma cambi il cavaliere: Prima era un guerriero feroce, poi un uomo della pace.Quando venne assalito da ladri, diede loro tutto ci che volevano, il cavallo, le armi, il suo denaro purch non spegnessero la fiamma. Loro gli diedero un ronzino sul quale continu il suo viaggio a Firenze. Quando arriv era seduto sul cavallo con la faccia rivolta indietro per proteggere la fiamma dal vento. I ragazzi della strada pensarono che fosse pazzo e cercarono di spegnere la fiamma.Quando uno che stava anche portando una luce gli domand: Cosa devo fare per evitare che si spenga? Egli rispose: La luce, la candela ha bisogno di tutta la vostra attenzione, dovete sempre pensare a lei, la vostra vita deve mettere al centro questa fiamma.Dio ci ha affidato una tale fiamma, la luce del mondo, che venuta in questa terra proprio a Natale nella stalla di Betlemme. Questa luce pu cambiarci da guerrieri in uomini e donne della pace e indirizzare i nostri sguardi verso la meta giusta.Certo, la leggenda della Lagerloef sente un p di cattolicesimo, visto che poi il cavaliere con la sua luce partita da Gerusalemme accendeva le candele dell'altare del duomo di Firenze. Ciononostante Selma Lagerloef ha scritto questo racconto proprio perch in Svezia c' una grande cultura delle candele, non per caso Santa Lucia rimasta una Santa mai contestata dalla chiesa statale svedese, che finora la chiesa luterana.Natale si trova proprio al punto pi buio dell'anno, siamo pochi giorni dopo il solstizio invernale, Natale, il buio ma anche il fatto del solstizio stesso ci invitano a cambiare vita, ad esporci alla luce, che in Ges venuta nel mondo.Un padre deve lasciare sola sua figlia in Sudamerica. Cosa le pu lasciare di utile? Passando una bancarella di un bazar trova una maglietta con la scritta: Remember: In time of darkness Jesus is the light!La figlia - e il padre lo sapeva - doveva affrontare tempi difficili. E cos pregava sempre con le parole della maglietta: Ges non mi far dimenticare che tu sei la luce anche nelle mie tenebre.Certo - dopo Natale anche in Germania e Svezia si spengono tante candele, la luce di Ges invece non si spegne mai. La sua luce ci dona vita e forza soprattutto nei giorni in cui dobbiamo affrontare delle situazioni difficili.Ci sono problemi, forse ci assale anche la disperazione, ma la luce di Ges ci illumina la vita. e lo Spirito la forza che ci mette in movimento, che ci rende dei testimoni di quella luce. In fondo siamo come la luna, che riceve la sua luce dal sole e la fa risplendere sulla terra. Siamo anche noi sorelle e fratelli illuminati da Ges, affinch il buio attorno a noi possa sparire.2 Tutto gira attorno a Ges, che il centro anche fisico di questo presepeMentre le candele ci ricordano che Ges la luce, la legge fisica che f girare questa piramide, ci ricorda chi il centro della nostra vita.Il centro l'asse che messa su una punta e immersa in un p di grasso per alleggerire il movimento. Sopra questo centro montata proprio la mangiatoia con dentro Ges.Mentre un presepe tradizionale pu mettere a fuoco tante cose, anche Maria per esempio, o i magi o i pastori, qui tutti gira attorno a Ges, tutto centrato su di lui.Anche questo un bel paragone per la nostra vita. Se la nostra vita ha come centro Ges, prendiamo forza, c' dinamicit, c' forza di vita regalataci da Dio stesso. Se Ges non pi il centro, la cosa si ferma, non gira pi, nemmeno le candele hanno pi la forza di far girare tutto.Abbiamo quindi bisogno di una fede ben saldata e ben centrata, una fede che non si nutre di cose non importanti, di cose secondarie, una fede che sa che solo Ges la via la verit e la vita.Luce e centro della nostra vita - questo bambino nella mangiatoia. Il cane che nella scuola domenicale aveva raccontato il Natale con la sua ottica di cane da pastore nelle vicinanze di Betlemme ha chiuso cos:Immaginatevi, un bambino il salvatore degli uomini, vi dico che sono veramente strani gli uomini, hanno un bambino che li salva. Molto strano.e veramente una cosa strana, un Dio che si abbassa talmente che lo possiamo scambiare con un uomo qualsiasi, un Dio per che in questo modo non ci solo molto pi vicino degli altri dei di questo mondo, ma che solo in questo modo ha voluto salvarci.In questo senso vi auguro Buon Natale. Amen.

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo Regno; sia fatta la tua volont anche in terra com' fatta nel cielo. Dacci oggi il nostro pane quotidiano; e rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori; e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal Male, poich a Te appartengono il regno, la potenza e la gloria, nei secoli dei secoli! Amen.

Signore Iddio nostro, hai illuminato la notte dei tempi per mezzo dello splendore della luce vera. Ti preghiamo: rendici partecipi di questa luce, affinch non viviamo pi nelle tenebre. Te lo preghiamo nel nome del tuo figlio che la luce del mondo. Con le sue parole uniamo ora le nostre voci:Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo Regno; sia fatta la tua volont anche in terra com' fatta nel cielo. Dacci oggi il nostro pane quotidiano; e rimettici i nostri debiti come anche noi li abbiamo rimessi ai nostri debitori; e non ci esporre alla tentazione, ma liberaci dal male, poich a Te appartengono il regno, la potenza e la gloria, nei secoli dei secoli! Amen.

Inno 76

1. Santa notte di Natal! Qual fulgor trionfal! Tutto pace nell'umile ostel. Sola veglia la coppia fedel. Dormi, o bimbo Ges! Dormi, o bimbo Ges!2. Santa notte di Natal! Verso il ciel l'inno sal, lieta nuova recava ai pastor l'alleluia degli angeli in cor. "Nato Cristo il Signor. Nato Cristo il Signor."3. Santa notte di Natal! Ride amor celestial, sul tuo labbro, divino Figliuol. Lode a Dio, che redenti ci vuol. Salvi, o Cristo, per Te! Salvi, o Cristo, per Te!

Crescete nella grazia e nella conoscenza del nostro Signore e Salvatore Ges Cristo. A lui sia la gloria, ora e in eterno. (2 Pietro 3:18)Andate in pace, ricordatevi dei poveri e degli afflitti, e l'Iddio della pace sia con tutti voi ora e sempre.

Annunci e colletta

Prossimo culto: 3 gennaio, ore 11