CS Enrico Dindo e i Solisti di Pavia 21 dicembre (5)

4
COMUNICATO STAMPA 16° compleanno de I Solisti di Pavia Dialogo magnifico in palcoscenico: archi e percussioni per festeggiare il Compleanno de I Solisti di Pavia Simone Rubino ospite d’eccezione del Maestro Dindo Mercoledì 21 dicembre – ore 21 Concerto di compleanno Pavia – Teatro Fraschini ore 19.30 incontro con la musica aperto a tutti Programma: Johann Sebastian Bach Suite in do maggiore n. 3 (versione cello e marimba) Iannis Xenakis Rebonds B Pëtr Il'ič čajkovskij Variazioni su tema rococò op. 33 (versione cello e archi) Emanuel Sejourné Concerto per vibrafono e archi I musicisti violini: Sergio Lamberto**, Pierantonio Cazzulani*, Luca Braga Jacopo Bigi, Mirei Yamada, Elisabetta Fornaresio, Anna Nenasheva, Donatella Colombo, Silvia Mazzon, Deolinda Giovanettina, Rebecca Innocenti. viole: Marcello Schiavi * , Clara Garcia Barrientos, Riccardo Savinelli, Claudia Brancaccio violoncelli: Jacopo Di Tonno*, Andrea Agostinelli. Contrabbassi: Antonio Sciancalepore*, Carlo Callegari violino di spalla** prima parti*

Transcript of CS Enrico Dindo e i Solisti di Pavia 21 dicembre (5)

Page 1: CS Enrico Dindo e i Solisti di Pavia 21 dicembre (5)

COMUNICATOSTAMPA

16°compleannodeISolistidiPaviaDialogomagnificoinpalcoscenico:archiepercussioniperfesteggiareilCompleannodeISolistidiPavia

SimoneRubinoospited’eccezionedelMaestroDindo

Mercoledì21dicembre–ore21

ConcertodicompleannoPavia–TeatroFraschini

ore19.30incontroconlamusicaapertoatutti

Programma:

JohannSebastianBach Suiteindomaggioren.3 (versionecelloemarimba)IannisXenakis RebondsBPëtrIl'iččajkovskij Variazionisutemarococòop.33

(versionecelloearchi)EmanuelSejourné ConcertopervibrafonoearchiImusicistiviolini: Sergio Lamberto**, Pierantonio Cazzulani*, Luca Braga Jacopo Bigi, Mirei Yamada,Elisabetta Fornaresio, Anna Nenasheva, Donatella Colombo, Silvia Mazzon, DeolindaGiovanettina,RebeccaInnocenti.viole:MarcelloSchiavi*,ClaraGarciaBarrientos,RiccardoSavinelli,ClaudiaBrancacciovioloncelli:JacopoDiTonno*,AndreaAgostinelli.Contrabbassi:AntonioSciancalepore*,CarloCallegariviolinodispalla**primaparti*

Page 2: CS Enrico Dindo e i Solisti di Pavia 21 dicembre (5)

Unagiornatadedicataallamusicaconpassione:gliartisticonglistudenti,poil’incontroapertoalpubblico

Un compleanno pieno di fascino: per festeggiare il sedicesimo anno dalla fondazione l’ensemblecameristicaISolistidiPaviadirettodaEnricoDindooffreaPaviaunconcertospeciale.

SulpalcoscenicodelTeatroFraschinigiovedì21dicembrecisarà,alfiancodiEnricoDindo,unospited’eccezione: il giovane percussionista Simone Rubino. Musiche di Bach, Xenakis, Čajkovskij eSejourné:tecnicaepassione,sonoritàeritmoperilpubblico.

Apre il concerto ilEnricoDindo conSimoneRubino, seguiràun’esibizionedelpercussionistaquindientrainscenal’OrchestradeISolisticheaccompagneràprimaEnricoDindonelleVariazioniRococòe,perchiudere,ilconcertodivibrafonoeseguitodaSimoneRubino.

IlregalocheISolistioffronoaipavesiperillorocompleannononsifermaalconcertoserale.L’interagiornataèdedicataallamusica.

La mattina in Teatro una grande occasione per i giovani studenti della Scuola Media ad indirizzomusicale “Casorati” di Pavia che potranno dialogare con gli artisti: Enrico Dindo con i due SolistiJacopo di Tonno e Sergio Lamberti, e SimoneRubino. I ragazzi potranno conoscerne gli strumenti,parlareconlorodellamusicaedeiprogettiperilfuturoeascoltarneesecuzioniadhoc.

Alle19.30,alTeatroFraschini,unincontrodedicatoallamusicaapertoatutti:un’esperienzaunicaperchivorràesserneprotagonistainsiemeagliartisti,EnricoDindoeSimoneRubino.

Ingressolibero(finoadesaurimentoposti)TeatroGaetanoFraschini-CorsoStradaNuova,136Pavia-0382371.214NOTEDISALATrabranioriginalietrascrizionisidelineaquiunarcocronologicoestoricodavverointeressantechecollega il mondo barocco, nel quale troneggia la figura di Johann Sebastian Bach, a quellocontemporaneo.L’idea di adattare o di trascrivere un pezzo per una formazione diversa da quella originaria haaccarezzatodasemprelementideicompositoriedunquetalepropostanondeveapparirestravagante,ma semmai una piacevole occasione di ri-considerare e ri-valutare il già detto da una prospettivadiversa.AdesempiolasuiteindomaggioreBWV1009diBach,nataoriginariamentepervioloncellosoloeterzadelleseidestinateaquestostrumento,èquiarricchitadallamarimba.Lacommistionedisonoritàdeiduestrumenti,cuivengonoassegnatialternativamenteruolitematiciedi “supporto”, è particolarmente affascinante e produce un effetto esaltante nei confronti dellapartitura originale i cui tratti dominanti sono un’elegante polifonia, non costantementecontrappuntistica, e una raffinata linearità basata sull’iterazione e imitazione di alcune cellulemotiviche.Tale scrittura, che non trova riscontri nel repertorio violoncellistico contemporaneo (Bachverosimilmentecompletòlesuitesneglianni20del1700),macheforsetraelinfavitaledaquellodellaviola da gamba, è calata nelle danze della suite che si succedono secondo la logica ricorrente nelcatalogobachiano.InquestocasoadAllemanda,CorrenteeSarabandaseguelaBourréeIeIIequindiconclude laGiga. Inaperturasi trova l’altrettantoobbligatoPreludio.Come lasuitebachianaappareoperasperimentaleperisuoitempi,cosìsiimponelanuovavestepresentatainquestoconcerto.Anche le Variazioni su un tema rococò op. 33 sono un’opera originale per violoncello e orchestrascritte da Pëtr Il'ič čajkovskij verso il 1877. Il tema cui si allude non è antico, ma è creato

Page 3: CS Enrico Dindo e i Solisti di Pavia 21 dicembre (5)

appositamente dall’autore con un esplicito richiamo al mondo settecentesco. L’opera è dedicata alvioloncellista tedesco Wilhelm Fitzenhagen, docente al Conservatorio di Mosca, che provvide amodificarlaeadadattarlaalleproprieesigenze.Laversionedaluipredispostadivennelapiùcelebre,anchesenonl’esclusivaacausadicambiamenti(soprattuttonell’ordineenelnumerodellevariazioni)apportati da colleghi nonché ripensamenti di čajkovskij stesso. RebondsB di Iannis Xenakis (1922-2001) e il Concerto di Emmanuel Sejourné (1961) nascono invece espressamente per strumento apercussione. Del primo, ideato tra il 1987 e il 1989 e che si compone di due parti intitolatesemplicementeAeB,vieneeseguitasololaseconda,cheprevedeundispiegamentoconsiderevoledistrumenti (dagli strumenti amembrana ai wood blocks). L’autore precisa che il brano deve essereeseguitoesattamentecomeèscritto,mainrealtàalcunipassaggisonoquasiimpossibilidaaffrontare.L’interprete deve quindi valutare quali scelte esecutive mettere in atto per poter rendere l’effettocomplessivo richiesto ovvero creare l’illusione che ci siano più strumentisti in azione. La strutturaformale prevede la giustapposizione di diverse sezioni, tutte dominate da un processo variativocostanteecaratterizzatedallacontinuasovrapposizionedisequenzeritmichedifferenziate.Il concerto di Sejourné è stato appositamente commissionato dalla Vibraphone InternationalCompetition nel 1999 ed eseguito per la prima volta dall’Orchestra dell’Auvergne. La critica lo haaccoltoentusiasticamenteapprezzandolononsoltantocomeconsiderevoleavanzamentonellatecnicadelrepertorioperlepercussioni,maanche,piùingenerale,comesignificativoesempiodievoluzionedella composizione musicale contemporanea. Il brano si compone di due movimenti privi diintitolazione:nelprimocomparesoltantolascansionemetronomica,chevarianellediversesezionidicuisicompone,mentrenelsecondoèindicatoilcarattere«energicoeaggressivo».L’atmosfera che emerge nel primo tempo è prevalentemente lirica e si fonda sullo sviluppo edelaborazionediun’unicacellulamelodicachesiripresentaorariconoscibileoracamuffataall’internodimolteplicisezionicaratterizzatedacontinuicambiamentiditempoeditonalità.Ilsecondotempo,ancora dominato dalla mutevolezza tonale e ritmica, si contraddistingue per una maggiore libertàinventivadaunpuntodivistamelodicoeritmico,richiedendoespressamentechealcunipassisianoeseguiti«comeswing».EnricoDindoFigliod’arte, inizia a sei anni lo studiodel violoncello. Siperfeziona conAntonio Janigroenel1997conquistailPrimoPremioalConcorso"ROSTROPOVICH"diParigi.Daquelmomentoiniziaun’attivitàdasolistacheloportaadesibirsiconorchestreprestigiosecomelaBBC Philharmonic, la Rotterdam Philharmonic, l’Orchestre Nationale de France, l’Orchestre duCapitole de Toulouse, la Filarmonica della Scala, la Filarmonica di San Pietroburgo, l’OrchestraSinfonicadiStatodiSão-Paulo,laNHKSymphonyOrchestradiTokyo,laTokyoSymphony,laTorontoSymphony,laGewandhausorchesterdiLipsiaelaChicagoSymphony,alfiancodi importanti direttori tra i quali Riccardo Chailly, Aldo Ceccato, Gianandrea Noseda,Myung-WhunChung, Daniele Gatti, Yutaka Sado, Paavo Jarvj, Valery Gergev, Yuri Temirkanov, RiccardoMuti e lostessoMstislavRostropovichchescrissedi lui: "... èunvioloncellistadi straordinariequalità,artistacompiuto emusicista formato, possiede un suono eccezionale che fluisce come una splendida voceitaliana". Tra gli autori che hanno creato musiche a lui dedicate, Giulio Castagnoli (Concerto pervioloncelloedoppiaorchestra),CarloBoccadoro(L’Astrolabiodelmare,pervioloncelloepianoforte,AsaNisiMasa,pervioloncello,2corniearchieConcertopervioloncelloeorchestra),CarloGalante(LunainAcquario,pervioloncelloe10strumenti),RobertoMolinelli(TwinLegends,pervioloncelloearchi,Crystalligence,percellosoloeIconogramma,percelloeorchestra)eJorgeBosso(Valentina,unvioloncelloafumetti).Dal 1987 al 1998 é stato primo violoncello solista dell'Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.Direttore stabile dell’Orchestra da camera “I Solisti di Pavia”, ensemble da lui creato nel 2001,Direttoremusicale dellaHRT SymphonyOrchestra di Zagabria, è docente della classe di violoncellopressoilConservatoriodellaSvizzeraItalianadiLugano,pressolaPaviaCelloAcademyeaicorsiestividell’AccademiaTiborVargadiSion.IncideperChandosconcui,nel2012,hapubblicatoi2concertidiShostakovichconlaDanishNationalOrchestra&GianandreaNoseda,eperDeccaconcuiharegistratol’integrale delle opere per violoncello e pianoforte di Beethoven, le 6 Suites di J.S. Bach oltre che,

Page 4: CS Enrico Dindo e i Solisti di Pavia 21 dicembre (5)

insiemeaiSolistidiPavia,i3concertipervioloncelloearchidiCPEBach,6concertidiA.VivaldieIlConcertopervioloncelloearchidiKapustininsiemeamusichediPiazzolla.EnricoDindoèAccademicodiSantaCeciliaesuonaunvioloncelloPietroGiacomoRogeri (exPiatti)del1717,affidatoglidallaFondazioneProCanale.SimoneRubinoNato a Torino nel 1993, ha iniziato i suoi studi presso il Conservatorio Giuseppe Verdi prima dicontinuare il suo lavoro con Peter Sadlo aMonaco. Ha vinto numerosi concorsi, tra cui il concorsoUniversal Marimba (Belgio), l'ARD International Music Competition, il Credit Suisse Young ArtistAwardeilLuigiNonoInternationalMusicCompetition(Italia).Èospiteinfestivalprestigiosi,tracuiilRheingauMusicFestival,ilFestivaldiSchwetzingen,ilMusicusOlympus (Russia), il SchwarzwaldMusic Festival, il BremenMusic Festival e il Young Euro ClassicFestival.Seguendo leormediPeterSadloeMartinGrubinger,segnaunanuovaeradipercussionistichesisonoaffermatinelpanoramadellamusicaclassica.Ha suonato con laBavarianRadioSymphonyOrchestra, laFrankfurtRadioSymphony, laDeutschesSymphonie-OrchesterelaRadioRAIdiTorino.HafattoilsuodebuttonegliStatiUniticonlaLexingtonPhilharmonicOrchestranel2016.Lamusica da camera è un aspetto importante della sua attivitàmusicale, comedimostrato dai suoiconcerticonilOutofTimePercussionQuarteteilESEGESIPercussionQuartet.SimoneRubinoharegistratoilsuoprimoalbumdasolistanell'autunno2016conilprogramma"ImmortalBach" (operediBach,Nystedt,Xenakisealtri compositori)presentatodalvivo indiversiconcerti.OltreaFirenzeconl'OrchestradelMaggioMusicaleFiorentinoconZubinMehtaeilFestivaldi Pentecoste a Baden-Baden. Suona per la prima volta con direttori come Gustavo Gimeno con laFilarmonicadiMonaco,ManfredHoneckcon l'Orchestradell'AccademiaNazionalediSantaCeciliaeTuganSokhievconlaFilarmonicadiViennaalFestivaldiLucerna.Lastagione2016/2017conunpuntoculminantedellasuagiovanecarriera:hafattoilsuodebuttoconlaViennaPhilharmonicOrchestraduranteilLucerneFestival,allafinedelqualeharicevutoilCreditSuisse Young Artist Award. Ha debuttato alla Carnegie Hall di New York nell'ottobre 2016. Altriimpegni importanti le apparizioni con la Filarmonica di Monaco e l'Orchestra dell'AccademiaNazionale di Santa Cecilia a Roma e la prima mondiale del concerto di percussioni di AdrianoGaglianelloalConservatorioStatalediMusica“GiuseppeVerdi”aTorinonellaprimaveradel2017.