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guarda il sito CronaCadelveneto.Com e seguiCi su Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza Cronaca del Veneto . com 58.000 Spedizioni giovedì 20 ottoBre 2016 - N. 1791 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e direttore: AChiLLe ottAviAni Aut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centralino 045591316 Fax 045 8067557 E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - www.cronacadelveneto.com/it/net/org Ad uccidere Samuele donatoni, l'ispettore dei nocs di rovigo, la notte del 17 ottobre 1997 sull'auto- strada roma-L'Aquila fu un colpo di kalashnikov sparato dai sequestra- tori di giuseppe Soffiantini e non un proiettile di una Beretta in dota- zione alla polizia. L'ennesimo ribal- tamento di una vicenda che si tra- scina da 20 anni è contenuto in una nuova consulenza dell'ingegner Cristian Bettin, del professor Corrado Cipolla e del dottor Felice nunziata per la difesa di Claudio Sorrentino, l'agente dei nocs che assieme a Stefano Miscali è a pro- cesso per calunnia. La nuova con- sulenza arriva alla stessa conclu- sione alla quale giunsero i periti nominati dalla Procura di roma nel primo grado di giudizio: vale a dire che donatoni fu ucciso da un colpo di kalashnikov sparato da uno dei rapitori. il processo e si aprirà a feb- braio davanti alla v sezione colle- giale del tribunale di roma. Samuele Donatoni L’ispettOre DOnatOni “uccisO Dai rapitOri” MuraLes DeGLi erOi e LeGhisMO reaLe trA “PiCCoLA PAtriA venetA” e “idoLAtriA LeghiStA” Scene di venetismo reale, scrive il Mattino di Padova, un po’ tributo agli eroi della patria socialista in stile cubano, un po’ amarcord del Ventennio con il capoccione della buonanima a campeggiare su muri e palazzi. Niente da eccepire sulla scelta dei personaggi cele- brati, qualche perplessità sull’im- patto visivo delle gigantografie. Il punto di partenza è il progetto Pax Tibi (l’allusione corre all’iconografia del leone marciano) che prevede la realizzazione di opere di “Street Art”, dedicate a sette protagonistI della storia veneta. Un’iniziativa, già avviata a Cittadella, che coin- volgerà progressivamente tutte le province, corredata da tre video riassuntivi realizzati da bambini della scuola primaria tra i cinque e i dieci anni. Così la galleria degli “eroi” comprende figure celeberri- me - Andrea Palladio e Antonio Canova, Galileo Galilei e Marco Polo - per includere via via il navi- gatore e geografo vicentino An- tonio Pigafetta; Arturo Ferrarin di Thiene, l’aviatore che per compì la prima transvolata Roma-Tokyo ed il padovano Bartolomeo Cristofori, l’inventore del “fortepiano” che an - ticipò il moderno pianoforte.La sor- tita non è estemporanea; benedet- ta dal presidente del Consiglio re - gionale roberto Ciambetti (che non ha mai fatto mistero di sogna- re l’«autodeterminazione del pop - olo veneto»), reca la firma dell’ass- essore regionale alla cultura, il leghista Cristiano Corazzari , e d- el Comitato 1866, l’associazione presieduta dalla giovane bassane- se ilar ia Brunelli - già candidata indipendentista nella Lista Zaia - che contrasta la lettura «ufficiale» dell’annessione del Veneto al Re - gno d’Italia e, nel 150° anniversa- rio dell’evento, nega la legittimità del Plebiscito e si propone un’ope- razione di «rivisitazione storica dei fatti senza nostalgie e nel segno della verità». Con un retropensiero lampante: la “piccola patria vene- ta” . Tra i pochi a cogliere la novità “visiva” c’è il consigliere regionale del Pd Claudio Sinigaglia: “Siamo all’idolatria calata dall’alto, quasi un’eredità della stagione mussoliniana. Dopo il socialismo, arriva il leghismo reale”. B enedetti dal presidente C iamBetti Che sogna lautodeterminazione del popolo veneto e voluti dal leghista C orazzari e dal C omitato 1866 Che nega la legittimità del pleBisCito. progetto “pax t iBi Ciambetti e Corazzari SequeStroSoFFiAntini La bellunese ex collaboratrice dell’agenzia Atena, ospite di Matrix ha negato di essere stata lei a incastrare Maurizio Corona per via dei soldi nascosti nel controsoffitto. Luigi Milana Geraldina Darù Compirà 83 anni a dicembre, è un colle- zionista seriale e instancabile di lauree. A Padova, al Maldura, con la famiglia, ha discusso la sua settima tesi in Filologia. OK KO

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Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, VicenzaCronaca del Veneto.com

58.000 Spedizioni

giovedì 20 ottoBre 2016 - N. 1791 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e direttore: AChiLLe ottAviAniAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centra l ino 0 4 5 5 9 1 3 1 6F a x 0 4 5 8 0 6 7 5 5 7 E - m a i l : r e d a z i o n e @ t v v e n e t o . c o m - Sta m pa i n p r o p r i o - w w w. c r o n a c a d e l v e n e t o . c o m / i t / n e t / o r g

Ad uccidere Samuele donatoni,l'ispettore dei nocs di rovigo, lanotte del 17 ottobre 1997 sull'auto-strada roma-L'Aquila fu un colpo dikalashnikov sparato dai sequestra-tori di giuseppe Soffiantini e nonun proiettile di una Beretta in dota-zione alla polizia. L'ennesimo ribal-tamento di una vicenda che si tra-scina da 20 anni è contenuto in unanuova consulenza dell'ingegnerCristian Bettin, del professorCorrado Cipolla e del dottor Felicenunziata per la difesa di ClaudioSorrentino, l'agente dei nocs cheassieme a Stefano Miscali è a pro-cesso per calunnia. La nuova con-sulenza arriva alla stessa conclu-sione alla quale giunsero i peritinominati dalla Procura di roma nelprimo grado di giudizio: vale a direche donatoni fu ucciso da un colpodi kalashnikov sparato da uno deirapitori. il processo e si aprirà a feb-braio davanti alla v sezione colle-giale del tribunale di roma.

Samuele Donatoni

L’ispettOre DOnatOni

“uccisO Dai rapitOri”

MuraLes DeGLi erOi e LeGhisMO reaLe trA “PiCCoLA PAtriA venetA” e “idoLAtriA LeghiStA”

Scene di venetismo reale, scrive ilMattino di Padova, un po’ tributoagli eroi della patria socialista instile cubano, un po’ amarcord delVentennio con il capoccione dellabuonanima a campeggiare sumuri e palazzi. Niente da eccepiresulla scelta dei personaggi cele-brati, qualche perplessità sull’im-patto visivo delle gigantografie. Ilpunto di partenza è il progetto PaxTibi (l’allusione corre all’iconografiadel leone marciano) che prevedela realizzazione di opere di “StreetArt”, dedicate a sette protagonistIdella storia veneta. Un’iniziativa,già avviata a Cittadella, che coin-volgerà progressivamente tutte leprovince, corredata da tre videoriassuntivi realizzati da bambinidella scuola primaria tra i cinque ei dieci anni. Così la galleria degli“eroi” comprende figure celeberri-me - Andrea Palladio e AntonioCa nova, Galileo Galilei e MarcoPolo - per includere via via il navi-gatore e geografo vicentino An -tonio Pigafetta; Arturo Ferrarin diTh iene, l’aviatore che per compì lapri ma transvolata Roma-Tokyo edil p a dovano Bartolomeo Cristofori,

l’inventore del “fortepiano” che an -ticipò il moderno pianoforte.La sor-tita non è estemporanea; benedet-ta dal presidente del Consiglio re -gionale roberto Ciambetti (chenon ha mai fatto mistero di sogna-re l’«autodeterminazione del po p -olo veneto»), reca la firma dell’ass -e ssore regionale alla cultura, illeghista Cristiano Corazzari, e d -el Comitato 1866, l’associazionepr esieduta dalla giovane bassane-se ilaria Brunelli - già candidataindipendentista nella Lista Zaia -che contrasta la lettura «ufficiale»

dell’annessione del Veneto al Re -gno d’Italia e, nel 150° anniversa-rio dell’evento, nega la legittimitàdel Plebiscito e si propone un’ope-razione di «rivisitazione storica deifatti senza nostalgie e nel segnodella verità». Con un retropensierolampante: la “piccola patria vene-ta” . Tra i pochi a cogliere la novità“visiva” c’è il consigliere regionaledel Pd Claudio Sinigaglia:“Siamo all’idolatria calata dall’alto,quasi un’eredità della stagionemussoliniana. Dopo il socialismo,arriva il leghismo reale”.

Benedetti dal presidente CiamBetti Che sogna

l’autodeterminazione del popolo veneto e voluti

dal leghista Corazzari e dal Comitato 1866 Che

nega la legittimità del pleBisCito. progetto “pax tiBi”

Ciambetti e Corazzari

SequeStro SoFFiAntini

La bellunese ex collaboratrice dell’agenziaAtena, ospite di Matrix ha negato di esserestata lei a incastrare Maurizio Corona pervia dei soldi nascosti nel controsoffitto.

Luigi Milana Geraldina DarùCompirà 83 anni a dicembre, è un colle-zionista seriale e instancabile di lauree. APadova, al Maldura, con la famiglia, hadiscusso la sua settima tesi in Filologia.

OK KO

QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 20 OTTOBRE 2016 - 2Cronaca del Veneto

Regione

i tOsiani vOGLiOnO rispOsteper La tuteLa DeL territOriO«Vogliono sapere se l’amministazione regionale è ancora a favoreall’istituzione del parco nazionale e alla modifica dei confini»“La Regione intende difendere il

suo territorio e lo straordinariopatrimonio ambientale del Deltadel Po?” Si intitola così l’interroga-zione a risposta scritta presentatadai consiglieri regionali tosiani gi -o vanna negro, Stefano Ca s ali,Andrea Bassi e Maurizio Co -nte. «Con Legge Regionale 8 set-tembre 1997, n.36 ‘Norme perl’istituzione del parco regionale delDelta del Po’ – ricordano i tosiani -si è, con lungimiranza, istituito ilParco naturale del delta del Potenendo in considerazione tre ele-menti cardine: 1) gli aspetti natu-ralistici del straordinario e delicatoambiente, 2) la storia e la culturadel territorio, 3) il miglioramentodella vita delle comunità locali.

Tanto che anche il programmaMab e riserve della biosferadell’Unesco ha riconosciuto ilParco tra le 669 riserve della bio-sfera presenti «Vogliamo sapere–concludono i tosiani - sel’Amministrazione Regionale e la

maggioranza che la sostienesiano ancora favorevoli all’istitu-zione del parco nazionale, sesiano favorevoli alla modifica deiconfini e se intendano coinvolgerele comunità locali all’interno delparco del Delta del Po.

Giovanna Negro

La vittOria Dei territOrinO ai pirOGassificatOri«La conferenza dei servizichiamata ad esprimersi suiprogetti di realizzazione di pi -rogassificatori a Paese eGaiarine, nel trevigiano, hada to parere negativo. Unesito che arriva dopo un lu -ngo e attento lavoro istrutto-rio, svolto con serietà sullaba se di dati tecnici oggettivi».Co m mentando il parere con-trario della conferenza di ser-vizi, riunitasi oggi per l’esamedei progetti per i due impian-ti, l’as sessore re gionale all’ -ambiente, gi an p aolo Bot -tacin, sottolinea c he il dinie-go viene dato dal le strutturedella Giunta regionale al ter-mine di un preciso iter tecni-co come previsto dalla nor-mativa statale. «È una vittoriadei territori – aggiunge Bott -acin –. Certo fa sorridere che

chi appartiene al PD tenti diattribuirsi i meriti di questa vit-toria, visto e considerato chea Roma questi impianti sonopromossi e incentivati econo-micamente dal governo Ren -zi». «Il giochetto di di re unaco sa in sede locale e fare

l’opposto a livello nazionale –conclude l’assessore – è fintroppo scoperto ma nonserve sicuramente a risolverei problemi né ad affrontarecon la necessaria trasparen-za questioni delicate comequ elle ambientali”.

Gianpaolo Bottacin

stOp ManutenziOni

La reGiOne stanzia

sOLDi per Le urGenze«Per fortuna nessun alunno e nes-sun docente è rimasto coinvoltodal cedimento dei controsoffitti nel -le due scuole di Mirano e di Tr -eviso – commenta l’assessore –ma quattro crolli in una settimanaso no di un campanello di allarme».Per elena donazzan, assessorealla scuola della Regione Veneto,qu anto si è verificato ieri a Trevisoe a Mirano, e nei giorni scorsi a So -ttomarina e a Padova, non è fruttodella casualità, né della mancataprogrammazione. Ma il frutto del-l’indifferenza dello Stato che “mal-tratta” Comuni e Province, ta gl -iando i loro bilanci nonostante leco m petenze loro affidate.“La Reg -ione Veneto – ribadisce Elena Do -n azzan- da sempre considera unapriorità la sicurezza e la funzionali-tà delle proprie scuole. Tanto daaver avviato in passato piani trien-nali di investimento del valore didecine di milioni di euro, mettendoa sistema le risorse della filieraistitu zionale». «I continui tagli aibilanci degli enti locali stanno para-lizzando le possibilità di intervento- polemizza Donazzan - no -nostante il governo si faccia bell odi interventi - spot come “Sc uolaBella” e “Scuola Sicura”, chehanno consentito so l o una man-ciata di interventi ne ll’in tero territo-rio nazionale». «Ma ciò che conti-nua a ma ncare – con cl ude l’as-sessore - è un piano na zionale dimanutenzione delle strutture cherappresentano l’architrave portan-te di una co m unità educante edella crescita di un Paese”.

Elena Donazzan

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QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 20 OTTOBRE 2016 - 3Cronaca del Veneto

MD apre un nuOvO centrOa bassO iMpattO aMbientaLe

A Thiene, Nel Vicentino,og gi, arriva la “buona spe -sa”: apre infatti il primo co -ncept store MD, uno dei piùimportanti gruppi dellagrande distribuzione italia-na che sta crescendo mo -lto rapidamente in tuttaItalia dove co nta già oltre730 punti vendita. Inauguracosì il secondo MD nel vic -entino che va ad aggiun-gersi a quello di Sarego, portan-do così il numero degli store ve -neti a quota 18. MD S.p.A – giàLillo Group S.p.A - è uno dei piùim portanti player della grandedistribuzione italiana, or mai lon-tana dai canoni del di scount masempre più marchio de lla buonaspesa. At traverso le in segne MD

e LD nel 2015 ha realizzato oltre2,2 miliardi di Euro di Fatturato.La storia della So cietà s’identifi-ca con quella del suo fondatore,Patrizio Po dini, na to a Bolzano,attivo nel mercato della GDO findagli anni ’60. Lo st ore, costruitosu terreno di proprietà a cura de -lla MD Im mo biliare S.p.A, è stato

progettato secondo il nu -ovo format di layout id eatodall’azienda: grande spa-zio espositivo e ampio par-cheggio con 100 posti au -to a disposizione del pub-blico, per una su perficietotale di 1.500 me tri qua-dri. disposti su pi anta ret-tangolare, ampie ve trated’ingresso che catturanola luce dall’esterno e rendo-

no il percorso espositivo partico-larmente chiaro e accogliente,Ma l’MD di via Garziere non èsolamente spazioso, è anchesostenibile grazie alle 6 corsiesimmetriche perfettamente illu-minate da impianti LED di ultimagen erazione e a basso impatto,nel pieno rispetto dell’ambiente.

Insieme per lo sviluppo econo-mico e sociale del territorio.Confartigianato e Confin du st -ria Belluno rinnovano l'intesache ha portato alla costituzio-ne di Feinar, la società di ser-vizi condivisa al 50%, allar-gando la collaborazione all’ -ambito della formazione, turi-smo e digitale. «Vogliamoconfermare - interviene LucaB arbini presidente di Confi -ndustria Belluno Dolomiti - unrapporto di collaborazione cheha caratterizzato la nostra pre-senza nell'economia provin-ciale, un'intesa che si è dimo-strata essere lungimirante edesemplare per la nostra realtàterritoriale». Con Confind us -tria - continua giacomo deonPresidente di Confartigianatoimprese Belluno - la collabora-zione non è mai venuta meno,anche se non è mancata ladialettica interna fra le dueassociazioni. Ci siamo dati, inparticolare, un reciproco impe-gno sulla “specificità bellune-se” al fine di individuare tutti ipossibili spazi di autonomia».«Il rapporto con le altre As -sociazioni di categoria A p -pia/Cna e Confcommercio Be -lluno - conclude Barbini - siconsolida anche nella volontàdi mettersi al servizio di unastrategia condivisa che produ-ca risultati concreti per la cre-scita del nostro territorioabbiamo davanti molte oppor-tunità legate ai fondi strutturalieuropei, e a quelli destinati aCortina per mondiali di sci del2021».

rinnOvatO iL pattO

tra cOnfinDustria

e cOnfartiGianatO

Cronaca di Belluno

Cronaca di Vicenza

La prOvincia a suppOrtO DeGLi aLLevatOri Di aMatrice

Non è solamente spazioso, è anche sostenibile graziealle 6 corsie illuminate da impianti a LED di ultima generazione

La Provincia di Padova ha ade-rito all’iniziativa di raccolta digeneri di primaria importanza afavore degli allevatori delComune di Amatrice (mangimi,disinfettanti, medicinali) pro-mossa da alcuni volontari alle-vatori del nostro territorio, inaccordo con l’ASL e con la Col -diretti di Rieti. È stato inoltregarantito il trasporto del mate-riale nelle zone terremotate. Ivolontari del Gruppo Provi -nciale, accompagnati da quellidel Gruppo Comunale di Ba -one, hanno provveduto aconse gnare alla Col d iretti a So -mmati, frazione di Am atrice, unca rico di generi destinati agliallevatori terremotati tra cui 90quintali di mangime per vacche

da latte e 30 quintali di latte inpolvere per vitelli. Il materiale,frutto di donazioni di alcuni alle-vatori del padovano e della re -gione no nché dei cittadini diCinto Eu ganeo e di ditte specia-lizzate del se ttore, è stato im m -e diatamente con segnato dalla

Co ldiretti agli allevatori di Ama -trice. Al centro op e rativo interc -omunale di Amatrice-Ac cumoli ivolontari ha nno ricevuto i ringra-ziamenti an che dell’ am min is -trazione di Am atr ice p e r l’i m po -rtante iniziativa a s u pporto de lleattività agricole del territorio.

I volontari allevatori del Gruppo Provinciale

Cronaca di Padova

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Luca Barbini

QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 20 OTTOBRE 2016 - 4Cronaca del Veneto

QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 20 OTTOBRE 2016 - 5Cronaca del Veneto

Cronaca di Treviso

Mitra e chiODi in autOstraDaassaLtatO un pOrtavaLOriAssalto ad un furgone portavalo-ri pochi minuti dopo le 18.30 tra icaselli di Treviso sud e Trevisonord in autostrada A27. Sec -ondo quanto si è appreso la cor-sia in direzione di Belluno sareb-be stata disseminata di chiodiche hanno costretto diverse autoa fermarsi e a quel punto il com-mando, armato di mitra, sarebbeentrato in azione, svaligiando ilmezzo blindato della ditta Civis. Ilbottino al momento è sconosciu-to. Centinaia i chiodi sull'asfaltoanche nella corsia opposta perimpedire ugualmente un even-tuale inseguimento in senso co -ntrario. Sul posto sono interve-nuti gli uomini della squadramobile di Treviso e i poliziotti de -lla sezione autostradale della

polizia. L'assalto è avvenuto neipressi del casello di Treviso suddell'autostrada, Una guardia giu-rata è rimasta ferita nell'assalto.Non sarebbe grave. l'uomo sisarebbe ferito leggermente sce -ndendo dal furgone per allonta-

narsi. I malviventi sono usciti dal-l'autostrada, dopo il colpo, aTreviso sud e hanno abbando-nato le auto in località Olmisalendo su altre vetture probabil-mente "pulite" rispetto a quelleutilizzate per il colpo.

L’autista ferito nell’assalto al portavalori

Il sindaco Massimo Bergamin,affiancato dal vice sindaco ezioConchi e dall'assessore alla cultu-ra Andrea donzelli, ha ricevutooggi nel suo ufficio a palazzo No -dari, una delegazione dell'associa-zione Intercultura di Rovigo, cheha voluto presentare al primo citta-dino e ai suoi collaboratori, l'attivitàin programma e le tre ragazzeospiti per un anno delle famiglievol ontarie di Rovigo. Intercultura,fondata nel 1955, è una Onlus pre-sente in Italia in 155 città. L'as -sociazione promuove e finanziaprogrammi scolastici internaziona-li, ogni anno, come ha spiegato lapresidente del Centro Locale Ro -vigo, Cristina Monfroni, più di 2 -mila studenti delle scuole superioriit aliane trascorrono un periodo distudio all'estero e circa mille ragaz-zi da tutto il mondo vengono accol-ti nel nostro Paese. Le ragazze ch -e trascorreranno un anno a Ro -vigo provengono dalla Cina, dallaTh a ilandia e dalla Turchia. «Siamofelici di ospitarvi nella nostra città –ha detto il sindaco -, Rovigo è ac -cogliente e ricca di iniziative. Viauguriamo di trascorrere bene lavostra permanenza qui e che que-sta es perienza vi aiuti nella vostracrescita e per il vostro futuro.Invitiamo le fa miglie a conoscerel'attività di Intercultura». Iscr iv -endosi al con co rso di Interculturasi può concorrere all'assegnazionedi uno d ei po sti disponibili per stu-diare a ll'estero con Intercultura esoprattutto alle oltre 1.400 borse distudio me s se a disposizione dallaFondazione Intercultura.

una DeLeGaziOne Di

intercuLtura cOn iL

sinDacO Di rOviGO

Cronaca di RovigoCronaca di Venezia

sOspensiOne per La MaestrasOspettata Di MaLtrattaMentiLa segnalazione, insieme a quella di pochi giorni fa riguardauna supplente di un’altra elementare del Veneto orientaleModi bruschi, a volte violenti.Spintoni, urla, atteggiamenti ma -neschi. Che hanno travalicatoqualsiasi limite «educativo ». Sc -oppia un altro caso in Veneto diinsegnante sospettata di maltrat-tare gli alunni, una docente disostegno. Vittima dei sui modibruschi un bambino disabile dellescuole elementari. La segnalazio-ne è arrivata alla scuola dai geni-tori che hanno notato un cambia-mento di comportamento nelfiglio dopo l’arrivo in classe diquell’insegnante. Lo hanno vistodiventare nervoso, insofferente.Ha cominciato a non voler piùandare a lezione, quando inveceprima per lui la scuola era unmomento felice. E così i genitori si

sono chiesti perché. Le confermesono arrivate poi pochi giornidopo dalle mamme degli altribambini della classe. La segnala-zione, insieme a quella di pochigiorni fa che riguarda una sup-plente di un’altra elementare del

Veneto orientale è stata seguitasubito dagli uffici e per entrambi idocenti c’è l’ipotesi di una so -spensione. Il fascicolo sulle dueinsegnanti è sul tavolo del diretto-re dell’ufficio scolastico regionaledaniela Beltrame.

LA dirigente regionale daniela Beltrame

Massimo Bergamin

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QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 20 OTTOBRE 2016 - 6Cronaca del Veneto

Cronaca di Verona

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air DOLOMiti festeGGia

un annO su facebOOKUn regalo speciale quello realiz-zato da Air Dolomiti – Compa -gnia aerea italiana del GruppoLu fthansa – per i suoi passeg-geri, in occasione del primo annotra scorso su Facebook! Per tuttala giornata del 21 ottobre, data incui la Compagnia è atterrata suFace book, sarà possibile acqui -stare biglietti per i voli in parten-za da Verona, Venezia, Bari,Firen ze e Bo logna con desti-nazione Mon aco di Baviera aduna tariffa scontata del 25%. Lapromo zione sarà ut i lizzabile pertutti i viaggi effettuati dal 22 otto-bre al 22 febbraio 2017, esclusoil periodo dal 16 di cembre 2016all’8 gennaio 2017: un’occa-sione imperdibile per po ter vis-itare la città di Monaco du rantela stagione invernale, pe riodo incui si colora di magia grazie aimercatini natalizi e al Toll woodWinter festival, che quest’ annofesteggia il venticinquesimoanni ver sario.

fieracavaLLi anche Di nOttePer la prima volta la rassegna apre i suoi padiglioni con orariocontinuato dalle 9 alle 23. Dopo le 19.30 biglietto ridottoDa oltre un secolo la Fiera caval-li di Verona (www.fieracavalli.it)rappresenta l’evento internazio-nale di riferimento per il mondodel cavallo e, per la prima volta,apre i suoi padiglioni con orariocontinuato, dalle 9 alle 23, con“Le Notti di Fier acavalli”, inoltre,pe rme ttono l’ingresso in fieraanche dopo le 19.30, con unbiglietto ridotto per non perdersiil calendario degli show e dellecompetizioni serali. E’ una dellenovità della manifestazione, cheè stata presentata ieri a Milanodal presidente della Fiera diVerona Maurizio danese e daldg giovanni Mantovani. Sport,comparto allevatoriale, turismo,business e spettacolo sono glielementi che ogni anno richia-mano a Veronafiere oltre 160 -mila ap pas sionati dell’universo

eque stre, già pronti all’appunta-mento 2016 con la 118ª edizio-ne della manifestazione, dal 10al 13 novembre. Ad animare leNotti di Fi er a c av alli, sfide dimonta americana al Wester -nshow con il me glio del TeamPen ning, Barrel Racing e PoleBending. Musica, arte equestree atmosf era magica, invece, so -no protagoniste di Sen sation, il

Gala d’Oro dir etto da Antoniogi arola, in grado di stupire ilpubblico con esibizioni di dres-sage, core ografie, caroselli elavori in lib ertà. Come gueststar, il gr uppo tedesco ExcaliburHor se Sh ow con un incredibilenu mero pirotecnico, Santi Se rraCamps con il suo lun go lavoro inlibertà e le esibizioni di vo lteggiodel Gru ppo Ara go nas.

Maurizio Danese e Giovanni Mantovani

QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 20 OTTOBRE 2016 - 7Cronaca del Veneto

Cronaca di Verona

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tuMOri, nuOve frOntiere Dicura cOn La raDiOfrequenzaI risultati della tecnica sono stati illustrati durante il corso di chirurgiapancreatica. A breve partirà uno studio pilota in ottica multidisciplinareL’ospedale di Peschiera, alquarto posto in Italia per nume-ro di interventi al pancreas(1.800 fino al 2015) ha ospitatonei giorni scorsi il “Corso avan-zato di chirurgia pancreatica,dall’iter diagnostico alle strate-gie terapeutiche”, rivolto a ventispecialisti in chirurgia generaleprovenienti da tutta Italia.Insieme all’Azienda Ospeda -liera di Verona è un centro dieccellenza nel settore, che hamesso a punto un nuovo tratta-mento per i malati di tumore alpancreas in stadio avanzato enon più operabili. La nuova fron-tiera consiste nell’applicare laradiofrequenza, tecnica già uti-

lizzata in altri tipi di tumore, cheagisce “bruciando” gran partedelle cellule tumorali permetten-do una maggiore efficacia delleterapie successive per quantoriguarda l’aspettativa e la quali-tà di vita. I risultati sono stati pre-sentato dal prof. Paolo Peder -

zoli, storico fondatore della cli-nica e dal dott. roberto girelli,specialista in chirurgia plastica.«Abbiamo sottoposto 300 pa -zien ti a questo tipo di intervento- ha spiegato Girelli - i primi risul-tati sono incoraggianti». L’ulte -rio re passo sarà applicare que-

sta procedura con unatecnica mini-invasiva. Abreve partirà uno studiopilota in ottica multidisci-plinare. «E’ un percorsodi tre giorni - illustra Girelli- nei quali il paziente verràseguito nella fase di dia-gnosi da singoli speciali-

sti, secondo le necessità: terapi-sta del dolore, gastroenterologo,nutrizionista. Sarà inoltre intro-dotta la figura dello psico-onco-logo per affrontare l’approcciopsicologico alla malattia». Unulteriore passo per aumentare lasperanza di vita nel pazienti col-piti da tumore. S. F.

Roberto Girelli, la clinica Pederzoli e in alto Paolo Pederzoli

ProMoSSo dALL’ordine degLi ingegneri

aL ristOri L’eventO taLKs sLiDinGDOOrsDal demografo Alessandro Rosina a Eugenio Finardi, cinque protagonistiper un “patto intergenerazionale” che investa sul capitale umanoSi terrà giovedì 27 ottobre, apartire dalle ore 18 al TeatroRistori, la seconda edizionedell’evento “Talks Slidingdoors2016. Obietti vo, ‘Generazioni’”promosso dall’Ordi ne degliIngegneri di Verona nell’ambi-to della V edizione della ras-segna culturale “Open.Ingegneri aperti alla città” sultema “Metamorfosi e ri-gene-razione urbana”. Il programmadella serata è stato illustratodal sindaco Flavio tosi insie-me al presidente dell’Ordinedegli Inge gneri di Verona eProvincia Luca Scappini.Presenti il coordinatore dellarassegna “Open. Inge gneriaperti alla città” ilaria Segalae Massimiliano valdi no ci,direttore dell’Accade mia diBelle Arti di Verona, partner

dell’evento. Fra i temi trattatidurante l’incontro: giovani elavoro, andamento demografi-co e sostenibilità sociale, ilfuturo della scienza e dellaricerca, i diritti dei bambini edelle generazioni di domani, ildelicato passaggio generazio-

nale nelleimprese fami-liari e le con-t r a d d i z i o n idella societàglobalizzata.La serata saràarticolata sugli

interventi di Alessandrorosina (Università Cattolicadi Milano), ilaria deci mo(ricercatrice Università diVerona), Paolo Ferrara,(Terre des Hommes Italia),Franco Ce saro (Cesa -ro&Associati) Ospite specialedella serata il cantautore mila-nese eugenio Finardi.L’evento è ad ingresso gratui-to fino ad esaurimento posti,con prenotazione on line sulsito www.ingegneriverona.it.

Flavio Tosi, Luca Scappini e I laria Segala

QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 20 OTTOBRE 2016 - 8Cronaca del Veneto

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