CROHNISTI DEL SUD Hotel Excelsior Napoli, 23-24 Gennaio 2018 · perforazione ileale da elminti....

CROHNISTI DEL SUD Hotel Excelsior

Napoli, 23-24 Gennaio 2018

Ble & Associates srl id. 5357

numero ecm 211454, edizione 1

Responsabile scientifico Prof.ssa Fabiana Castiglione

Destinatari dell’attività formativa:

MEDICO CHIRURGO CHIRURGIA GENERALE; GASTROENTEROLOGIA; MEDICINA

GENERALE (MEDICI DI FAMIGLIA); MEDICINA INTERNA; ONCOLOGIA;

Obiettivi formativi e area formativa: Linee guida protocolli e procedure

Orario di inizio e di fine: 23 gennaio 12.30-20.30 24 gennaio 8.30-15.00

Ore formative: 13

Numero dei crediti assegnati: 13

23 gennaio I GIORNATA 12.30 Welcome Lunch 13.00. Saluti ai partecipanti – L. Califano, N. Caporaso 13.45. Presentazione del corso - F. Castiglione 14.00-14.30 Lettura introduttiva “Da Crohn ai giorni nostri…..qualcosa è cambiato?” – C. Prantera 14.30-15.30. MALATTIA DI CROHN: DIMENSIONI DEL PROBLEMA Moderatori: A. Andriulli – W. Fries - Caso clinico: Malattia di Crohn con fattori prognostici negativi.– O. Nardone - Epidemiologia: peculiarità nel bambino e nell’anziano – F. Mocciaro - Fattori prognostici di decorso sfavorevole – M. Cappello Discussant: N. Giardullo, Imeneo, G. Biscaglia, R. Lamanda,, Allegretta 15.30-16.30. LA DIAGNOSI Moderatore: M. Cottone, G. De Palma - Caso clinico Una diagnosi difficile – A. Opramolla - Il ruolo diagnostico e prognostico dell’endoscopia – F. Bossa - Cross-sectional imaging – A. Rispo, P.P. Mainenti Discussant: G. Lombardi, N. Gennarelli, D. Musto, G. Vicinanza, R. Pumpo 16.30-17.00 Coffee break 17.00- 20.30 IBD NEWS DAL SUD - Il “Registro Regionale della Celiachia”: un modello applicabile alle IBD? - C. Ciacci - La “Rete Siciliana” – S. Renna

- La “Transizione” – F. Castiglione - Team con il medico di medicina generale – G. Frieri Tavola rotonda: IBD news dal sud G. Nardone, M. Romano, E. Miele, M. E. Bottiglieri 20.30 Chiusura dei lavori 24 gennaio II GIORNATA 08.30-10:30 LA TERAPIA BIOLOGICA NELLA MALATTIA DI CROHN: UP TO DATE Moderatori: A. Di Leo - A. Privitera - Caso clinico La terapia personalizzata – A. Miranda - I biologici in malattia di Crohn: quali e quando – A. Orlando - Fattori predittivi di risposta alla terapia– B. Principi – Safety nel lungo termine - M. Mastronardi Discussant: R. Bennato, R. Melina, F. Morace, A. Tursi, L. Grossi 10:30 -11:00 Hospital- based vs Health-based management – A. Testa 11.00-11.30 Coffee break 11.30-14.30. IL TEAM MEDICO CHIRURGICO Moderatori: L. Bucci – G. Riegler - Caso clinico Malattia di Crohn pluriresecata – G. Spiezio - La chirurgia nella malattia di Crohn si è ridotta nel tempo? – G. Solina - Standard e novità in chirurgia – G. Luglio - La malattia perianale: dimensione del problema e trattamento – G. Pesce/F. Selvaggi - Discussant: Muscatiello, D. D’Amato, Buccianti, A. Penna, V.D’Onofrio

14.30 Closing remarks – F. Castiglione 15.00 Questionario ECM Razionale Le malattie infiammatorie croniche intestinali, malattia di Crohn e colite ulcerosa, sono malattie per le quali è segnalato un significativo incremento d’incidenza nei paesi industrializzati e, pertanto, rappresentano una delle principali aree di ricerca in campo gastroenterologico. Nell’ambito della malattia di Crohn si è assistito alla maggiore evoluzione scientifica in campo diagnostico-terapeutico e alla realizzazione del team multidisciplinare volto ad ottimizzare la gestione della malattia nella sua complessità. In particolare, l’armamentario diagnostico per la malattia di Crohn si è avvalso di nuove procedure cha hanno consentito il miglioramento e l’avanzamento delle tecniche endoscopiche e della diagnosi non invasiva. Anche l’utilizzo di classificazioni specifiche ha potenziato il ruolo diagnostico e prognostico dell’applicazione endoscopica in Crohn. La diagnostica non invasiva ha visto, invece, il potenziamento di metodiche quali l’ecografia intestinale e l’enterorisonanza che si sono affermate come metodiche accurate nella fase di screening e di monitoraggio (es. diagnosi di complicanze) della malattia di Crohn. La terapia ha subito una notevole e significativa evoluzione negli ultimi 20 anni, allorchè i farmaci biologici (infliximab, adalimumab, vedolizumab) hanno affiancato la terapia classica basata essenzialmente sugli steroidi e gli immunosoppressori, rendendo più efficace il trattamento di condizioni particolarmente severe di malattia. Un potenziamento terapeutico si è avuto anche nel trattamento chirurgico della malattia di Crohn, sia luminale che perianale, questo grazie alla sempre crescente collaborazione tra medico e chirurgo. Anche in questo caso si sono registrati interessanti e significative novità in quanto a tecnica chirurgica e gestione post-chirurgica. Questi sono i principali temi che saranno affrontati nel convegno in oggetto grazie alla proficua collaborazione di esperti provenienti dall’Italia Meridionale. ACRONIMI: IBD: Inflammatory Bowel Disease CASO CLINICO 1 Malattia di Crohn con fattori prognostici negativi. Paziente maschio, età 18 anni. Fumatore. Malattia di Crohn con fattori prognostici negativi. E’ affetto da Crohn a localizzazione colica e rettale, ulcerazioni profonde all’endoscopia. Ha avuto necessità di steroide alla diagnosi. Viene trattato con farmaci biologici secondo strategia top-down

CASO CLINICO 2 Una diagnosi difficile Paziente di anni 45, maschio. Affetto da malattia di Crohn ileale recentemente sottoposto ad intervento chirurgico di resezione ileo-cecale. Viene inviato alla nostra attenzione per iniziare trattamento immunosoppressivo con azatioprina. La diagnosi viene rivalutata. Viene richiesta la revisione dei vetrini chirurgici che evidenziano una perforazione ileale da elminti. CASO CLINICO 3 La terapia personalizzata Paziente di anni 27, femmina Malattia di Crohn ileo-colica severa già resecata. Steroido-dipendenza Refrattarietà a terapia con immunosoppresori ed anti-TNF alpha. Il paziente viene trattato efficacemente con vedolizumab. CASO CLINICO 4 Malattia di Crohn pluriresecata Paziente di anni 29, maschio Affetto da malattia di Crohn ileo-colica penetrante. Più volte sottoposto a resezione ileo-colica e più volte recidivato nel post-operatorio. Il paziente viene trattato chirurgicamente con una nuovo tipo di anastomosi (anastomosi ileo-colica sec Kono). Assenza di recidiva dopo il suddetto intervento.

F O R M A T O E U R O P E O

P E R I L C U R R I C U L U M

V I T A E

INFORMAZIONI PERSONALI

Nome CASTIGLIONE FABIANA

Indirizzo Via Manzoni 211 80123 Napoli

Telefono 081 7463849

Fax 081 5465649

E-mail [email protected]

Nazionalità italiana

Data di nascita 01/05/1961

ESPERIENZA LAVORATIVA

• Date (da – a) 1990 2002 2002- 2017

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

Università di Napoli “Federico II” - Gastroenterologia

• Tipo di azienda o settore Università pubblica

• Tipo di impiego

Responsabile Ambulatorio Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali

Dal 2002 al 2015 Ricercatore in Gastroenterologia

Dal 1 aprile 2015 Professore Associato in Gastroenterologia

• Principali mansioni e responsabilità Dal 2013 responsabile dell’UOS “Terapie avanzate nella malattia di Crohn”

• Date APRILE 1990 MAGGIO 1990


Divisione di Gastroenterologia dell'Hopital Cochin, Parigi, diretta dal Prof Coutourier.

• Tipo di azienda o settore

• Tipo di impiego Attività di ricerca in Gastroenterologia

• Principali mansioni e responsabilità

• Date 19891990


Laboratorio di Psicofisiologia dell'Universita' di Vienna, Austria, diretto dal Prof. G. Stacher.




• Date 19881989


Divisione di Gastroenterologia dell' Universita' di Losanna, Svizzera, diretta dal Prof. A.L.Blum.




mailto:[email protected]

ISTRUZIONE E FORMAZIONE

• Date 1990-1995

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

Università di Napoli “Federico II” – Medicina e Chirurgia

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio

• Qualifica conseguita Specializzazione in Medicina Interna

• Livello nella classificazione nazionale (se pertinente)

• Date 1986 -1990




• Qualifica conseguita Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva


• Date 1980-1986




• Qualifica conseguita Laurea in Medicina e Chirurgia


• Date 1980


Liceo Classico Stellini – Udine


• Qualifica conseguita Maturità classica


PRINCIPALI ATTIVITÀ E

RESPONSABILITÀ

. Dal 1990 l’interesse della Dott.ssa Castiglione nell’ambito della ricerca clinica si è rivolto al campo delle malattie infiammatorie croniche intestinali (malattia di Crohn, rettocolite ulcerosa).

I numerosi lavori pubblicati sull’argomento hanno contribuito a chiarire alcuni importanti aspetti clinici, diagnostici e terapeutici di tali patologie. In particolare, in ambito diagnostico, la ricerca clinica ha efficacemente dimostrato il ruolo cruciale dell’ecografia intestinale nel work-up diagnostico e prognostico della malattia di Crohn.

In ambito clinico, il primo lavoro prodotto sull’argomento ha esplorato un campo di ricerca fino ad allora scarsamente studiato, ossia il rapporto tra malattie infiammatorie croniche intestinali e gravidanza (Ital J Gastroenterol Hepatol 1996). Questa iniziale esperienza, in seguito confermata da studi multicentrici internazionali, ha evidenziato come la gravidanza sia un fattore protettivo rispetto al decorso clinico della malattia e come la malnutrizione spesso presente in questa tipologia di pazienti incida negativamente sull’esito della stessa (Aliment Pharmacol Ther 2011, Aliment Pharmacol Ther 2013)

Altro campo di ricerca clinica è stata la valutazione della prevalenza della contaminazione batterica intestinale in pazienti affetti da malattia di Crohn. L’applicazione della metodica del breath-test al lattulosio ha permesso di determinare come questa entità sia presente in circa il 20% dei pazienti affetti da malattia di Crohn, particolarmente in quelli già operati e con prolungamento del tempo di transito oro-cecale (J Clin Gastroenterol 2000). Un successivo trial terapeutico randomizzato ha poi consentito di valutare l’ottimo profilo di efficacia e sicurezza della ciprofloxacina e del metronidazolo in questa condizione (Aliment Pharmacol Ther 2003).

La ricerca clinica in ambito terapeutico ha consentito di valutare la tossicità pancreatica ed epatica degli immunosoppressori (azatioprina) mettendo in atto protocolli di monitoraggio in grado di limitarne l’incidenza e la severità (Am J Gastroenterol 2000; Digest Liver Dis 2000). La partecipazione a studi multicentrici ha, inoltre, permesso di valutare la prevalenza dell’infezione da virus epatitici maggiori in pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali ed il profilo di sicurezza degli immunosoppressori nella popolazione affetta da epatite virale (Inflamm Bowel Dis 2001; Gastroenterology 2002; J Viral Hepatol 2013, World J Gastroenterol 2014). Sempre nell’ambito della terapia immunosoppressiva delle IBD la Dott.ssa Castiglione ha contribuito alla stesura dei Position Statement per l’appropriatezza del trattamento immunosoppressivo nelle malattie infiammatorie croniche intestinali (Digest Liver Dis 2005).

La ricerca clinico-terapeutica ha, inoltre, previsto l’attiva partecipazione a trials clinici controllati randomizzati multicentrici che hanno ulteriormente chiarito il ruolo terapeutico di alcuni farmaci (mesalazina, rifaximina) nel trattamento della malattia di Crohn lieve-moderata, nonché nella prevenzione della recidiva post-chirurgica (Aliment Pharmacol Ther 2003; Aliment Pharmacol Ther 2006).

La terapia biologica delle malattie infiammatorie croniche intestinali è risultata essere un campo di studio estremamente interessante. Uno studio multicentrico italiano sulla terapia della malattia di Crohn con infliximab, cui si è partecipato, ha confermato l’esperienza internazionale in termini di efficacia e sicurezza (Digest Liver Dis 2005). Il suddetto studio, approfondito in termini di sicurezza oncologica, ha evidenziato come l’infliximab non sia responsabile di un significativo aumento di patologia neoplastica nella popolazione trattata (Gut 2006, Inflammatory Bowel Disease 2011). Si è collaborato alla stesura delle linee guida italiane sulla terapia biologica delle malattie infiammatorie croniche intestinali (Digest Liver Dis 2011) ed all’identificazione dei fattori predittivi la risposta e di rischio di mortalità per i pazienti in trattamento con i farmaci biologici, con particolare riguardo al trattamento in età avanzata (Clinical Gastroenterology and Hepatology 2011). Altro campo di ricerca della terapia biologica è stata la sua applicazione ai pazienti affetti da concomitanti manifestazioni extra-intestinali. In tal senso l’infliximab si è dimostrato essere estremamente efficace nel trattamento delle complicanze articolari e dermatologiche (Br J Dermatol 2004; Scand J Rheum 2005). Recentemente la Dott.ssa Castiglione ha partecipato ad una Consensus italiana con i Reumatologi sulla terapia delle spondiloartriti in pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali (Autoimmun Rev. 2014)

Le recenti acquisizioni in ambito genetico hanno dato un notevole impulso alla ricerca scientifica sulla patogenesi delle malattie infiammatorie intestinali. Anche in quest’ambito la partecipazione a studi multicentrici nazionali ha consentito di contribuire in maniera significativa a tale campo di investigazione (Human Immunology 2001; Digest Liver Dis 2004; Am J Gastroenterol 2005).

L’ambito di ricerca clinica principale è stato quello diagnostico. A partire dal 1996 si è applicata, con risultati estremamente soddisfacenti, la metodica dell’ecografia intestinale allo studio diagnostico e prognostico delle malattie infiammatorie croniche intestinali, in particolare della malattia di Crohn (J Clin Gastroenterol 2000). I vari studi prodotti e pubblicati sull’argomento hanno evidenziato come tale tecnica non invasiva, ripetibile, e poco costosa sia accurata nella diagnosi della malattia di Crohn e delle sue complicanze (stenosi, fistole, ascessi). L’ecografia

intestinale nella suddetta esperienza ha raggiunto una sensibilità diagnostica superiore al 90% (Inflamm Bowel Dis 2005, Inflamm Bowel Dis 2013). Inoltre, una corretta valutazione dell’ispessimento parietale è risultata essere in grado di individuare, in termini prognostici, quei pazienti a maggior rischio di intervento chirurgico entro il primo anno dalla diagnosi (Am J Gastroenterol 2004). La metodica ecografica è risultata essere accurata anche nella definizione della recidiva post-chirurgica con ottimo grado di correlazione rispetto allo score system endoscopico comunemente utilizzato (Inflamm Bowel Dis 2006); queste caratteristiche di accuratezza diagnostica si confermavano anche dopo applicazione di mezzo di contrasto orale (Inflamm Bowel Dis 2008). Recentemente la Dott.ssa Castiglione ha partecipato alla stesura delle linee guida europee (ECCO-ESGAR) sulle tecniche di “imaging” nella diagnostica delle malattie infiammatorie croniche intestinali (J Crohns Colitis 2011; J Crohns Colitis 2013)

Oltre che nell’ambito delle malattie infiammatorie croniche intestinali, l’ecografia intestinale ha, tra l’altro, dimostrato ottimi valori di predittività positiva anche quando applicata alla malattia celiaca (Abdom Imaging 2007).

ATTIVITÀ SCIENTIFICHE E

DIDATTICHE • Date 2007 2017


Università di Napoli Federico II – Docente di Gastroenterologia nel corso di Medicina


• Tipo di impiego Docente di Gastroenterologia nel Corso di Laurea Magistrale di Scienze della Nutrizione Umana


• Date 2005 2017


Università di Napoli Federico II – Gastroenterologia


• Tipo di impiego Docente di Gastroenterologia nel Corso di Laurea Tecniche di Radiologia medica, per Immagini e Radioterapia


• Date 2002 2017




• Tipo di impiego Docente della scuola di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva


• Date 2010 2017




• Tipo di impiego Coordinatore Corso ADE: Le malattie infiammatorie croniche intestinali

• Date 2014 2017




• Tipo di impiego Docente di gastroenterologia nel Dottorato di Ricerca Terapie avanzate Medico-Chirurgiche 29 ciclo

MADRELINGUA ITALIANO

Tedesco, Inglese, Francese

ALTRE LINGUA

• Capacità di lettura Eccellente

• Capacità di scrittura Tedesco: eccellente; Inglese, Francese: buono

• Capacità di espressione orale Tedesco: eccellente; Inglese, Francese: buono

CAPACITÀ E COMPETENZE

RELAZIONALI .

La Prof.ssa Castiglione contribuisce da anni allo sviluppo delle attività della associazione di pazienti AMICI che riunisce familiari e pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali.

Dal 2013 è membro del Comitato Medico Scientifico dell’Associazione Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali

PATENTE O PATENTI Guida autoveicoli

Autorizzo il trattamento dei dati personali contenuti nel mio curriculum vitae in base al D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003

12/12/2017



V I T A E

I INFORMAZIONI PERSONALI

Nome Cappello Maria

Indirizzo Via Duca della Verdura, 27 – 90143 Palermo - Italia

Telefono 335-6629572

Fax 091-6552156


Nazionalità Italiana

Data di nascita C.F.

11/01/1961

CPPMRA61A51A089R


• Iscrizione in Albi professionali Iscritta all’Ordine dei Medici di Palermo

• Esperienze significative

• Date (da – a) • Dal 10/85 al 12/92 assistente volontario presso la Divisione di Medicina Generale dell’Ospedale “V. Cervello” – Cattedra di Clinica Medica “R” dell’Università di Palermo, diretta dal Prof. Luigi Pagliaro

• Negli anni 1991 e 1992 Guardia Medica Turistica presso il presidio di Cefalù (PA)

• Dall’11/01/93 al 17/08/93 Assistente Medico Supplente presso la Divisione di Astanteria dell’Ospedale Civico - Palermo

• Dal 16/11/93 all’ 11/05/94 Assistente Medico di ruolo presso i Servizi Sanitari di Lampedusa – USL N. 58 - Palermo

• Dal 12/05/94 al 15/07/98 Dirigente Medico di I livello presso il Pronto Soccorso e Accettazione Medica del Policlinico di Palermo

• Dal 16/07/98 Dirigente Medico presso l’Unità Operativa di Gastroenterologia ed Epatologia del Policlinico di Palermo diretta dal Prof. A. Craxì

L’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo è Azienda di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione, costituita con decreto del Rettore dell’Università degli Studi di Palermo il 1.04.96 in applicazione del D.to Lavorativo n 502/92 e successive integrazioni e modificazioni.



• Date (da – a) • Maturità scientifica con il massimo dei voti nel luglio 1979

• Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Palermo nel luglio del 1985 con il massimo dei voti (110/110) lode, menzione ed ammissione al premio “A. Albanese” della tesi di laurea su“La nutrizione parenterale totale nella malattia di Crohn”, successivamente pubblicata su “Chirurgia Gastroenterologica” (relatore il Prof. Luigi Pagliaro)

• Specializzazione in Medicina Interna con il massimo dei voti e lode nel dicembre 1990 presso l’Università di Palermo.

• Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva nel dicembre 1994 con il massimo dei voti e lode presso l’Università di Palermo

• Corso di Formazione Manageriale per Dirigenti di Struttura Complessa delle Aziende Sanitarie ai sensi del D.D.G. n. 3245/09 organizzato dal Centro Formazione Sanitaria Sicilia (2011)

• Qualifica conseguita • Dirigente Medico presso UOC Gastroenterologia ed Epatologia Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Palermo con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ed a rapporto esclusivo con il SSN.

• In atto è titolare di Incarico professionale specialistico (ART, 27 comma 1 lettera b CCNL 2000 dirigenza medica) presso la UOC di Gastroenterologia ed Epatologia (58.01), tipologia di incarico C1, pesatura dell’incarico punti 50, conferito in data 1/11/2005.

•

Titoli Scientifici Docente della scuola infermieri professionali

dell’Ospedale Cervello negli anni scolastici:

1986-87 1987-88 per le materie Farmacologia

e Principi di Igiene

Docente del 6° corso avanzato di Medicina Interna organizzato dalla Cattedra di Medicina Interna e Pneumologia dell’Università di Palermo sul tema dell’ ”aggiornamento continuo in medicina” (Cefalù 1992)

Docente del 9° corso avanzato di Medicina interna organizzato dalla Cattedra di Medicina Interna e Pneumologia dell’Università di Palermo sul tema della “Medicina Basata sulle Evidenze” (Altavilla Milicia 1997)

Tutor al Corso Avanzato sulle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali tenutosi a Terrasini (PA) dal 3 al 5 giugno 2004

Tutor al 6° corso di Evidence based Gastroenterology del Laboratorio di Epidemiologia – Torgiano (PG) 28-30 novembre 2004

Docente al Corso di Aggiornamento II Convegno Annuale IG-IBD – Milano 8-10 Novembre 2007

Docente al I corso residenziale IG-IBD – Le Malattie Infiammatorie Intestinali –Palermo 29-30 Maggio 2008

Docente al Minicorso “La prevenzione della recidiva postchirurgica nella malattia di Crohn” – Congresso Nazionale FISMAD Verona 2010

Docente per il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale dal 2009 al 2017: in particolare ha svolto annualmente attività seminariale per la “Patologia Funzionale dell’Apparato Digerente, IBD e celiachia”.

Docente e componente del Consiglio Scientifico Master di II Livello Clinica e Terapia Medica e Chirurgica delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali istituito dall’Università di Palermo per l’anno 2016

E’ stata titolare delle seguenti borse di studio:

•Borsa di studio nazionale Ministero della Pubblica Istruzione (1989-

1990) per la frequenza di attività di perfezionamento presso istituzioni

estere di livello universitario espletata presso la Gastroenterology

Unit dell’Università di Oxford (GB) e la Sir William Dunn School of

Pathology – Università di Oxford (GB)

•Borsa di studio su progetti finalizzati della regione siciliana (1992)

sull’epidemiologia dell’epatocarcinoma

•Borsa di studio triennale (1991-1993) dell’Associazioni Italiana per la

Ricerca sul Cancro (AIRC)

•Borsa di studio per la formazione in medicina generale (1990-1992)

D.M. 10/10/88

La Dott.ssa Cappello ha svolto:

Attività di ricerca clinica nei settori della:

• Gastroenterologia (malattie infiammatorie croniche intestinali,

malattia celiaca dell’adulto, in collaborazione con il Prof M. Cottone,

epatocarcinoma, epatiti croniche, in collaborazione con il Prof. T.

Stroffolini e A. Craxì))

• Metodologia Clinica

• Medicina Basata sulle Evidenze (in collaborazione con il Prof.

Luigi Pagliaro, con il Prof. Liberati dell’Istituto Mario Negri e sotto

l’egida della Cochrane Collaboration)

• Nutrizione clinica

Aspetti delle IBD in età di transizione

• Medicina d’Urgenza (sindromi vertiginose, comi, lesioni da

caustici).

Studi clinici: studio fase IIIb certolizumab nella malattia di Crohn

(multicentrico internazionale), qualità di vita nella malattia di Crohn

(multicentrico italiano), prevenzione della recidiva postchirurgica nella

malattia di Crohn (multicentrico italiano)), complicanze epatobiliari

nelle IBD, nutrizione clinica nelle IBD, trombofilia nelle IBD, ruolo

degli anticorpi anti-actina nella malattia celiaca, fenomeni autoimmuni

e alterazioni del profilo lipidico in corso di terapia biologica,

aterosclerosi precoce nelle IBD. E’ coordinatrice di uno studio

multicentrico su uso di infliximab nella colite ulcerosa che coinvolge

10 centri italiani. Ha partecipato in qualità di “contributing expert” alla

stesura delle Linee Guida Italiane SIGE-IG IBD sull’uso dei biologici

nelle IBD e sull’uso degli steroidi e immunosoppressori.

Attività di ricerca scientifica di base nei settori:

• Immunologia intestinale (isolamento e coltura dei macrofagi

della lamina propria, espressione di mRNA per varie citochine

mediante ibridizzazione in situ in collaborazione con l’Università di

Oxford)

• Fattori di crescita (TGF alfa e beta) nell’epatocarcinoma

E’ stata relatore di comunicazioni o relazioni scientifiche a congressi

nazionali ed internazionali.

E’ membro dal 2000 dell’Associazione Italiana Studio Fegato (AISF),

dal 2002 della SIGE (Società Italiana di Gastroenterologia) e più

recentemente dell’IG-IBD (Italian Group- IBD), dell’AIGO

(Associazione Italiana Gastroenterologi Ospedalieri, in atto Segretario

Regionale) e della ECCO (European Crohn’s and Colitis

Organization). E’ membro della Commissione Scientifica Nazionale

AIGO per le IBD.


PERSONALI Acquisite nel corso della vita e della

carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi

ufficiali.

PRIMA LINGUA

Italiano

ALTRE LINGUE

Inglese, francese

• Capacità di lettura Eccellente per l’inglese scritto e parlato, buona la conoscenza del francese.

• Capacità di scrittura

• Capacità di espressione orale


RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre persone, in

ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in

squadra (ad es. cultura e sport), ecc.

Attività didattica per le scuole di specializzazione in Medicina Interna e

Gastroenterologia, collaborando con il Direttore Prof. Luigi Pagliaro e

con il Prof. A. Craxì e con il Prof. C. Cammà.


ORGANIZZATIVE

Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di

Organizza i turni di guardia della sua UOC, è referente della qualità per la sua UOC dal 2005 e dal 2010 dell’intero Dipartimento Biomedico di Medicina Interna e Specialistico.

Ha creato nella sua UOC un Ambulatorio dedicato alle Malattie Infiammatorie

Croniche Intestinali che ha in follow-up circa 900 pazienti e acquisito expertise

nell’uso dei nuovi farmaci biologici ed è referente del suo centro (HUB) per la

rete regionale per le terapie biologiche nelle malattie infiammatorie intestinali.

Ha costruito un percorso diagnostico-terapeutico aziendale che garantisce una

gestione ottimale di tali patologie coinvolgendo altre figure professionali

(reumatologo, chirurgo, radiologo, psichiatra). Ha in follow-up circa 80 pazienti

con celiachia dell’adulto.E’ referente per la malattia celiaca dell’adulto presso il

suo centro, riconosciuto come HUB all’interno della rete regionale.

lavoro, in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc.

Sostituisce il Direttore della sua UOC in occasione dei suoi periodi di ferie.


TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche,

macchinari, ecc.

Ottima utilizzazione dei supporti informatici.

ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE

Competenze non precedentemente indicate.

E’ autore di oltre 90 pubblicazioni scientifiche a stampa alcune delle quali in extenso su riviste nazionali ed internazionali.

LAVORI SCIENTIFICI PIU’ RILEVANTI:

1. A.Puleo, M. Cappello, G. Dardanoni, et al. Relationship between clinical, laboratory and endoscopic findings and an histological score in Crohn’s disease of the colon. Ital J Gastroenterol. 1987; 19:45s

2. A. Puleo, M. Cappello, L. Oliva and M. Cottone. A laboratory index to predict relapse in asymptomatic patients with Crohn’s disease. Gastroenterology 1998; 94:558

3. M. Cappello, A. Puleo, F. Tinè ,et al. A comparison of different methods of assessing disease activity in Crohn’s disease of the colon. Gastroenterology International 1988; 1:317

4. M. Cappello, A. Puleo, A. Orlando, et al. Mesalazine as maintenance treatment of ulcerative colitis in patients unable to take sulphasalazine. Scand J Gastroenterol 1989; 24:131s

5. M. Cottone, M. Cappello, A. Puleo. Mesalazine (ASACOL) in patients intolerant to sulphasalazine. Ital J Gastroenterol 1989; 12:21s

6. M. Cottone, M. Cappello, A. Puleo, et al. Familial association of Crohn’s and coeliac disease. Lancet 1989; ii:338

7. M. Cappello, S.Keshav, C. Prince, DP Jewell. Macrophage secretory products in inflammatory bowel disease: a study by in situ hybridisation. Ital J Gastroenterol 1991; 23:629s

8. M. Cappello, S. Keshav, DP Jewell. Detection of mRNAs for macrophage products in inflammatory bowel disease by in situ hybridisation. Gut 1992; 33:1214-19

9. M. Cottone, M. Rosselli, M. Cappello, et al. Smoking habits and recurrence in Crohn’s disease. Gastroenterology 1994; 106:643-48

10. C. Brignola, M. Cottone, and the Italian Cooperative Study Group. Mesalamine in the prevention of endoscopic recurrence after intestinal resection for Crohn’s disease. Gastroenterology 1995; 108:345-49

11. M. Cappello, U. Di Blasi, L. Di Piazza, et al. Dizziness and vertigo in a department of emergency medicine. European Journal of Emergency Medicine 1995; 2:201-11

12. V. Di Marco, D. Ferraro, M. Cappello, et al. Early viral clearance and sustained response in chronic hepatitis C: a controlled trial of interferon and ribavirin after high dose interferon induction. Journal of Viral Hepatitis 2002; 9:154-59

13. M. Cappello, S. Peralta, V. Calvaruso, A. Craxì. Infliximab in the treatment of steroid refractory severe ulcerative colitis: our experience. Dig Liver Dis 2004; 36(Suppl.2):S1212

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Capitoli di libri:

1. M. Cappello, A. Puleo, A. Orlando, et al. La terapia medica delle malattie infiammatorie intestinali. In: La terapia nella pratica clinica. L.Pagliaro E. Geraci eds. Edizioni Medico Scientifiche 1991

2. M. Cappello, A. Puleo, A. Orlando, et al. La terapia medica del morbo di Crohn. In: La malattia di Crohn. M. Cottone L. Oliva F. Tonelli eds Grasso Editore Bologna 1991

3. L. Pagliaro, M. Cappello, et al. La Medicina delle prove di efficacia nell’assistenza al paziente individuale. In: La Medicina delle Prove di Efficacia. Il Pensiero Scientifico Editore 1997.

4.M.Cappello, A.Licata, et al. La medicina basata sulle evidenze e le malattie infiammatorie croniche intestinali. In: G. Bianchi Porro et al. IBD Year Book 2003.

5. L. Pagliaro, M. Cappello, et al. EBM e medicina in Ospedale. In: Etica, conoscenza e sanità. Il Pensiero Scientifico Editore 2005

6. M. Cappello, I. Bravatà,., M. Mazza, A. Craxì. Treatment of steroid-dependent ulcerative colitis:

an accelerated step-up approach In: Ulcerative Colitis: Symptoms, Treatment and Complications.

NovaPublisher.com NY 20127.

7.G.C.Morreale, M.Cappello, A.Craxì. Laboratoty tests in Crohn’s disease. In: G.Lo Re, M.Midiri.

Crohn’s disease. Radiological features and clinical-surgical correlations. Springer International

Publishing 2016; doi 10.1007/978-3-319-23066-5

8. M. Mazza, M.G.Cilluffo, M.Cappello. Clinical presentation of Crohn’s disease. In: G.Lo Re,

M.Midiri. Crohn’s disease. Radiological features and clinical-surgical correlations. Springer

International Publishing 2016; doi 10.1007/978-3-319-23066-5

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Re, M.Midiri. Crohn’s disease. Radiological features and clinical-surgical correlations. Springer

International Publishing 2016; doi 10.1007/978-3-319-23066-5

Il sottoscritto Dottssa Maria Cappello autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del

Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali”

IL SOTTOSCRITTO DICHIARA LA VERIDICITA’ DEI TITOLI DICHIARATI, CONSAPEVOLE DELLA

RESPONSABILITÀ PENALE CUI PUÒ ANDARE INCONTRO IN CASO DI DICHIARAZIONI MENDACI,

FALSITÀ NEGLI ATTI ED USO AD ATTI FALSI, SECONDO QUANTO PRESCRITTO DALL’ART. 76 DEL

D.P.R. N. 445 DEL 28 DICEMBRE 2000,

Palermo 5/12/2017 Dr.ssa Maria Cappello



V I T A E


Nome Mario Cottone

Indirizzo Piazza Unità d’ Italia 4

Telefono 3385358045

Fax 0916885111



Data di nascita 30.09.1949


Dal 1978 al 1982 assistente ospedaliero di Medicina Interna

• Date (da – a) Ospedale V.Cervello.Palermo


Dal 1982 al 2000 Ricercatore Universitario di Medicina Interna

Università di Palermo

• Tipo di azienda o settore Dal 2001 al 2003 Professore associato di Gastroenterologia

• Tipo di impiego Università di Palermo

• Principali mansioni e responsabilità Dal 2003 ad oggi Professore di Medicina Interna e primario di

Medicina Interna Ospedali Riuniti Villa Sofia V.Cervello convenzionato

Con l’Università di Palermo


• Date (da – a) Diploma di Maturità Classica 1967 Palermo


Laurea in Medicina e Chirurgia 1973 Università di Palermo

Specializzazione In Malattie dell’ Apparato digerente 1977 Università di Roma


• Qualifica conseguita






ufficiali.

MADRELINGUA Italiano

inglese iiiii

ottima ottima ottima francese buono mediocre mediocre





Buona capacità di gestire le relazioni con e tra il personale sia medici che infermieristico

Gestione di gruppi scientifici,

..


ORGANIZZATIVE

Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es.

cultura e sport), a casa, ecc.

Buone capacità di coordinamento del personale afferente ad unità operativa di Medicina

Interna di cui sono il direttore dal 2003. Coordinatore di gruppi scientifici.



macchinari, ecc.

Uso di word,exel,power point e programmi di statistica.

Ecografia addominale.Endoscopia.


ARTISTICHE Musica, scrittura, disegno ecc.

Studio del pianoforte per 3 anni



Buona conoscenza delle letteratura italiana e straniera,storia e politica europea,

ALTRE LINGUA

• Capacità di lettura



• Capacità di lettura



PATENTE O PATENTI

ULTERIORI INFORMAZIONI [ 210 pubblicazioni in riviste internazionali)

HI 48

Presidente comitato etico.

Membro Commissione regionale dei farmaci

ALLEGATI

Carolina CIACCI | Curriculum

Sintesi dell'esperienza professionale:

1980-1982 Tirocinio pre-laurea presso la Cattedra di Gastroenterologia dell'Università Federico II di Napoli e svolge attività di ricerca in campo epatologico

1982-1987 Collaborazione professionale, in qualità di assistente professionale esterna, presso la Divisione di Gastroenterologia del Policlinico di Napoli

1987-1989 Tecnico laureato con funzioni di assistente medico presso la stessa Divisione 1989-1991 Assistente medico e "Research Fellow" presso la Harvard Medical School di Boston,

Massachusetts (USA), Gastrointestinal Unit, Massachusetts General Hospital 1991-1992 Assistente presso la Divisione di Gastroenterologia dell'Università Federico II di Napoli 1/7-1/9/1992 "Research Fellow" presso la Gastrointestinal Unit del Massachusetts General Hospital

della Harvard Medical School, Boston, USA 1992-2000 Funzionario tecnico laureato con funzioni di dirigente medico presso la Cattedra di

Gastroenterologia della Università Federico II di Napoli. Luglio 1996 Research fellow presso la Gastrointestinal Unit del Massachusetts General Hospital

della Harvard Medical School, Boston, USA 2000 Ricercatrice presso la Gastroenterologia della Università Federico II di Napoli 2001 gennaio- 2011 Professore Associato (II fascia) presso la Gastroenterologia della Università

Federico II di Napoli, Responsabile del Centro di Coordinamento Regionale per la malattia celiaca dell'adulto

2011 Professore di Gastroenterologia della Università di Salerno.

Attività didattica

Dal 1982 svolge attività didattica per la Gastroenterologia, seguendo gli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia nella preparazione delle tesi sperimentali e compilative, assistendoli nell'internato clinico obbligatorio, nei programmi di tutorato e nell'attività quotidiana di reparto. In particolare è docente della scuola di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva della Università Federico II di Napoli dal 1987 collaborando come tutore con i medici in formazione nell'attività di reparto, ambulatoriale, endoscopica e di ricerca sia clinica che di base. Organizza annualmente corsi di attività didattica elettiva nel campo gastroenterologico e della nutrizione per gli studenti della facoltà di medicina. È docente e responsabile del corso di Gastroenterologia presso la Facoltà di Scienze Infermieristiche della Università Federico II di Napoli dal 2000. È docente nel dottorato di ricerca in ' Alimenti e salute: biotecnologie applicate alla fisiopatologia digestivà e nel Master ' Celiachià dell'Università delle Marche.

È docente del corso a distanza 'post-grado' Soporte Nutritional y enfermedad malabsortivas dell'Università La Plata, Argentina

Coordina con il Prof D. Alvaro, il progetto SIGE "full immersion" che ha lo scopo di organizzare e promuovere corsi di aggiornamento per medici specialisti e specializzandi presso centri di eccellenza di Gastroenterologia, con l'obiettivo pratico di perfezionare tecniche diagnostiche o terapeutiche.

Società scientifiche

È socia della Società Italiana di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva, della Società italiana di Endoscopia Digestiva (SIED) e della Associazione dei Gastroenterologi Ospedalieri (AIGO).

Dal 2006 è Presidente della Sezione Regionale della CAMPANIA della Società Italiana di Gastroenterologia (secondo mandato 2009-2011).

Dal 2005 al 2008 ha fatto parte dell'Editorial Board della rivista Digestive and Liver Disease e dal 2006 di Minerva Medica Gastroenterologica e Nutrizione.

Progetti di Ricerca

Ha collaborato e collabora in diversi progetti di ricerca con le seguenti Università ed Istituti di Ricerca nazionali e stranieri:

- Harvard Medical School, Cambridge, MA, USA - University of Nottingham, Regno Unito - Secondo Ateneo di Napoli - University College London, Regno Unito - Università di Foggia - Università di Bologna - Facoltà di Ingegneria Università Federico II Napoli

E'stata responsabile di Unità di ricerca per il progetto di ricerca cofinaziato dal Ministero della Ricerca Scientifica (PRIN) dal titolo "Studio della relazione fenotipo/genotipo in donne celiache in età riproduttiva. Correlazione tra patologia della riproduzione, autoimmunità, sindrome antifosfolipidi e HLA, mutazione del Fattore V di Leiden, del gene per la metilentetraidrofolato reduttasi e del gene per la protrombina " della durata di 2 anni (2002-2004).

È responsabile di Unità di ricerca per il progetto di ricerca cofinaziato dal Ministero della Ricerca Scientifica (PRIN) dal titolo "Deformabilità dei linfociti periferici da donatori controllo e celiaci in un sistema di co-cultura simulante in vitro la migrazione dalla sottomucosa alla superficie epiteliale intestinale" della durata di 2 anni (2006-2008).

È membro della Commissione Regionale Campana per l'appropriatezza della prescrizione di IPP. E della Commissione Regionale Campana per gestione delle intolleranze alimentari

È stata inoltre valutatore di progetti europei nel V Framework Programme (2004-2006) ed è attualmente valutatore di progetti ERANET nel 7th Framework Programme (2008-2010), e valutatore INTAS (progetti europei nelle repubbliche ex URSS) dal 2006.

Attività assistenziale

Dal 1982 al 2011 svolge la sua attività assistenziale presso l'Università Federico II di Napoli. Nella sua attività quotidiana si interessa di ambulatorio, endoscopia e ricoveri ordinari e day-hospital. L'interesse particolare della prof.ssa Ciacci per la malattia celiaca ha reso possibile la creazione di un centro terziario per la malattia celiaca e le intolleranze alimentari, che seguendo più di 2500 pazienti adulti della regione Campania, Lazio, Puglia e Calabria è da considerarsi uno dei più grandi esistenti.

Dal 2005 è responsabile del Centro di Coordinamento per la celiachia dell'adulto della regione Campania, con il compito di gestire 24 centri terziari per la diagnosi e follow-up della celiachia che assistono un totale di circa 10.000 pazienti nel territorio regionale.

Per l'attività del centro di Coordinamento ha presentato e sono stati approvati e finanziati negli ultimi 3 anni, 4 progetti regionali per un importo superiore a 150.000 euro. Una parte degli importi è stata dedicata ad implementare le figure professionali dedicate all'ambulatorio della celiachia che da 4 anni si giova di una psicologa ed una biologa a contratto. Con questi progetti regionali si sono inoltre creati la RETE REGIONALE per la celiachia, il registro informatizzato che è all'avvio sul territorio, le Linee Guida Regionali per la Celiachia e un vasto progetto di formazione professionale. Il progetto di formazione professionale, interamente organizzato dalla prof. Ciacci, si è articolato in due momenti distinti: il primo è stato un corso per i colleghi medici delle Unità di Formazione delle ASL della Regione Campania. Ai 62 discenti è stato fornito un "pacchetto" didattico comprendente Cd-Rom con diapositive da utilizzare nei loro corsi, le Linee Guida Regionali per la celiachia, le più recenti pubblicazioni sul tema, il materiale legislativo relativo. Un secondo momento ha riguardato 162 figure professionali della ristorazione. Dal Marzo 2011 lavora presso l'università di Salerno come professore di Gastroenterologia.

Risultati scientifici di maggiore rilievo

Ricerca di base

Dal 1982 si è interessata alla fisiopatologia dell'intestino tenue, con particolare attenzione ai sistemi biologici che regolano il trofismo cellulare della mucosa intestinale. In particolare, ha studiato l'effetto protettivo della gastrina nella mucosa intestinale di ratto e la fisiopatologia della diaminossidasi (DAO), un enzima coinvolto nel metabolismo delle poliamine e quindi del DNA. Frutto di quegli anni è stata la comprensione del ruolo fisiologico della DAO in diversi sistemi biologici (in vitro, nel ratto e nell'uomo) ma anche le modificazioni legate alle più importanti patologie dell'intestino dell'uomo (celiachia, linfomi, malattie infiammatorie croniche intestinali). Dal 1987 al 1989, si è interessata del ruolo delle

transglutaminasi (TG), enzimi che hanno il ruolo di facilitare "ponti" tra diverse molecole delle strutture della matrice extracellulare e nel sangue. Il suo lavoro in questo campo di ricerca ha contribuito a chiarire il ruolo complesso della TG sierica e tissutale ed a identificare un marker preciso dell'integrità della mucosa in varie patologie umane ed in modelli sperimentali su animali.

La ricerca di base ha avuto impulso durante gli anni trascorsi negli Stati Uniti. In questo periodo la prof.ssa Ciacci si è interessata di immunologia intestinale e, in particolare, della risposta cellulare a stimoli fisici e chimici. Dal 1989 al 1991 di seguito e poi per brevi periodi ha lavorato nel laboratorio della Gastrointestinal Unit del Massachusetts General Hospital, sotto la direzione del prof. D. K. Podolsky e ha familiarizzato con le tecniche fondamentali alla base della ricerca in biologia molecolare. Qui ha avuto modo di studiare il ruolo dei Transforming Growth Factor Beta ed Alfa nella mucosa intestina le di ratto ed in diverse linee cellulari derivate da mucosa intestinale di animali ed uomo.

Oltre a fornire importanti informazioni su di alcuni aspetti della regolazione di questi fattori ha messo a punto un modello sperimentale, poi utilizzato da molti altri ricercatori, che consente di studiare l'effetto di vari fattori sul processo di guarigione delle lesioni epiteliali, quantificando la migrazione delle cellule dal bordo di 'feritè sperimentalmente indotte. Questo modello è tuttora molto citato perchè utile per lo studio della migrazione cellulare in base a stimoli biologici (JCI 1991, Gastroenterology 1992).

L'esperienza americana è servita al ritorno in Italia per acquisire nuove informazioni sulla immunopatogenesi della celiachia. Infatti, la validazione del modello ex vivo di coltura di mucosa duodenale prelevata mediante biopsia per via endoscopica ha consentito lo studio della cinetica della risposta immune alla gliadina nel paziente celiaco e nel controllo. Questi studi hanno dimostrato che una risposta precoce, non riconducibile ad attivazione delle cellule T, è presente nella mucosa duodenale del paziente celiaco. L'uso di questo modello ex vivo consente lo studio della modulazione della risposta mucosale alla gliadina; mediante blocco del segnale costimolatorio dell'attivazione T cellulare si è giunti alla dimostrazione che il blocco della risposta T linfocitaria controlla solo alcuni aspetti della risposta mucosale all'antigene e dimostra che altri meccanismi sono coinvolti nella patogenesi della malattia celiaca. Due studi (Gastroenterology 2000; Am J Gastroenterol 2001) hanno dimostrato il ruolo centrale della IL-15 nella patogenesi della malattia, in particolare nella induzione del danno epiteliale. Inoltre è stato chiarito il ruolo del recettore FAS nell'induzione dell'apoptosi degli enterociti e nella patogenesi del danno epiteliale nella celiachia (Gut 2001). Nel complesso questi dati indicano che una componente non T linfocitaria gioca un ruolo centrale nella patogenesi della celiachia. Nel lavoro pubblicato su Lancet (Lancet 2003) è stato dimostrato che sequenze amminoacidiche della gliadina non immunodominanti inducono attivazione della branca innata del sistema immune la cui precoce attivazione è requisito indispensabile per l'azione dei peptidi immunodominanti e per una completa risposta immune.

Da allora ha collaborato in numerosi progetti di ricerca di base di immunologia clinica . Nel 2004 ha cominciato un 'esperienza autonoma di genetica clinica e messo su un laboratorio, in Gastroenterologia, di immunologia clinica. Frutto di questo periodo sono i lavori sul modello del challenge in vitro per testare farmaci ( CEPP 2009), per lo studio di cereali (Am J of Nutrition 2007) , e per lo studio di infiammazione intestinale applicata alle malattie infiammatorie croniche.

Ricerca clinica

I numerosi lavori sulla malattia celiaca dell'adulto hanno contribuito a chiarire alcuni aspetti della presentazione clinica della celiachia.

La collaborazione con neurologi, psicologi e psichiatri ha generato numerosi studi sperimentali che hanno prodotto lavori pubblicati su riviste internazionali.

Gli studi collaborativi, svolti nell'ambito soprattutto del Club del Tenue, hanno dato luogo a dati che vengono citati molto frequentemente nella comunità scientifica internazionale. Tra questi di sicuro rilievo è il lavoro (Lancet 2002) sulla mortalità dei celiaci che rappresenta un sicuro riferimento per i ricercatori clinici del campo.

In circa 20 anni di lavoro di ricerca clinica una serie di studi hanno portato a definire in maniera originale praticamente tutti gli aspetti della malattia celiaca: la sintomatologia clinica gastroenterologica e non in relazione al sesso e all'età, l'aspetto nutrizionale, il metabolismo osseo, il metabolismo elettrolitico con particolare riguardo alla litiasi renale, la genetica con un dato che per la prima volta ha messo in relazione la celiachia con l'intolleranza ereditaria al fruttosio (CHG 2006) e il rapporto tra geni MICA e la presentazione clinica (DLD 2008). La prevalenza di anemia e di osteoporosi e l'effetto su questi segni

della dieta senza glutine, la prevalenza di alterazioni della coagulazione sono stati originali contributi alla conoscenza della sindrome clinica della celiachia.

Un contributo originale, oggi confermato da altri 2 studi clinici eseguiti alla Columbia University di New York, è stato rilevare una particolare conformazione del viso dei celiaci con diagnosi in età adulta e con i segni clinici di malattia già dall'infanzia. La facies celiaca è caratterizzata dalla fronte ampia e spaziosa. Tale 'segno' ha verosimilmente origine nel fatto che il neurocranio si sviluppa in utero, in assenza quindi di glutine, mentre lo splancnocranio si sviluppa essenzialmente con la masticazione, quando cioè abitualmente viene introdotto il glutine nella dieta. La presenza di glutine induce perciò (per via immunologica e/o malassorbitiva) un'alterazione di questo sviluppo dello splancnocranio che si traduce in una sproporzione tra i segmenti in cui si suddivide il viso (Dig Liv Dis. 2005).

Nel corso del 2007 ha coordinato un progetto di ricerca in collaborazione con il CNR, l'Istituto Italiano di Cerealicoltura, la Facoltà di Economia e con il Cereal Institute of Texas (USA) che ha avuto come oggetto lo sviluppo di una filiera produttiva di alimenti senza glutine a base di sorgo. Tale progetto si è concluso nella sua prima parte con un congresso internazionale organizzato dalla prof.ssa Ciacci presso la sede della Università Federico II. Nella sua applicazione pratica, invece il progetto ha previsto una coltivazione di sorgo in Puglia e l'avvio a regime di un laboratorio ad Ariano Irpino (AV) che sarà specializzato nel trattamento e lavorazione del sorgo per la produzione di alimenti per celiaci.

Un dato nuovo ed originale frutto della ricerca clinica bedside ha evidenziato che i celiaci hanno un aumentato rischio di calcolosi renale sin dalla giovane età, questo dovuto allo squilibrio di minerali e cristalli nelle urine (J. of Urology 2008). Dallo studio dei minerali nel sangue e nelle urine in soggetti celiaci e sani è nato un altro studio che è stato recentemente pubblicato sul New England Journal of Medicine (2008)- come research letter sul di cui la prof. Ciacci è coautrice - e che ha dimostrato l'esistenza di una fino ad oggi sconosciuta fisiologica curva di concentrazione della fosforemia nelle donne, con variazione post-menopausale.

Nei primi mesi del 2009 ha pubblicato 3 lavori originali sulle alterazioni genetiche associate alla trombofilia nelle donne celiache con aborti ripetuti ( DLD 2009 in stampa), sull'uso sperimentale della budesonide nella celiachia con malassorbimento ( CEPP 200) in stampa) e sulla realzione clinica tra peso corporeo e malattie della cute in celiaci (Digestion 2009, in stampa)

È referee per numerose riviste internazionali (Gastroenterology, GUT, Pediatrics, American Journal of

Gastroenterology, Alimentary Pharmacology & Therapeutics, Psychosomatics, J Clin Gastroenterol, Clin Gastroenterology and Hepatology, Digestive and Liver Disease, ad altri).

Attività di sperimentazione clinica

È principal investigator o co-investigator in numerosi trial clinici per la sperimentazione di farmaci nel colon irritabile, nelle malattie infiammatorie croniche e nella celiachia.

I principali studi sperimentali clinici in fase IIB o III eseguiti dalla prof. Ciacci sono:

- "Studio multicentrico comparativo in doppio cieco verso placebo sull'efficacia clinica e sulla sicurezza della FEDOTOZINA (tartrato) nella sindrome del colon irritabile" SIGMA TAU (1988)

- "L-carnitina nell'astenia del paziente celiaco, studio monocentrico, doppio cieco verso placebo (fase III)" SIGMA TAU (2002)

- "ISAR STUDY: Efficacy and safety study of oral administration of SR48968C, NK2 antagonist in patients suffering from irritable bowel syndrome (IBS). A multicentric, double-blind, placebo-controlled dose ranging (phase IIB) study" SANOFI-SYNTHELABO (2002)

- "DARWIN STUDY: dexloxiglumide (CR2017); a randomization/withdrawal Irritable Bowel Syndrome Novel Study (phase III)" ROTTA RESEARCH (2004)

- "VALPINAX Rivalutazione dell'efficacia del VALPINAX nella sindrome del colon irritabile" Crinos srl. (2005)

- "Nolpitantium besylate in patients with mild to moderate ulcerative colite a double-blind, placebo controlled Efficacy and Safety, 8 weeks study" Sanofi-Aventis (2006)

- "Randomized controlled multicentre investigation to compare the efficacy and safety of ADACOLUMN granulocytes monocytes macrophage apheresis device, 5 vs 10 trattaments,in patientes with active ulcerative colitis (CIP-ID:ADA-UC 05-102) OTSUKA Pharmaceuticals (2007)

La Società Italiana di Endoscopia per la sua esperienza nella gestione degli studi clinici sperimentali l'ha nominata nel 2008 componente della Commissione SIED PTC (Progetti e Trials Clinici) che ha lo scopo di elaborare e coordinare l'attuazione degli studi clinici sperimentali.

Il grande numero di pazienti afferenti all'ambulatorio delle Intolleranze alimentari di cui è responsabile ha permesso la progettazione di alcuni protocolli sperimentali di ricerca con l'utilizzo di farmaci in uso ma con nuove indicazioni (budesonide ASTA-ZENECA, carnitina SIGMA-TAU).

CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM

Dott.ssa AGNESE MIRANDA

Specialista in Epatogastroenterologia ed

Endoscopia Digestiva

Dottore di Ricerche in Scienze Cliniche

Mediche e Sperimentali

Nata a Piedimonte Matese

Il 22-03-79,

Residente in Piedimonte Matese (CE) – Via Ravegone, n.62.

Domiciliata in Dragoni Via Roma N43 81010 (CE)

Tel -339/4200211

E-mail: [email protected]

[email protected]

Maturità scientifica conseguita presso il Liceo Scientifico Statale “G.GALILEI” di

Piedimonte Matese (CE).


Laurea in Medicina e Chirurgiaconseguita presso la Seconda Università degli Studi di

Napoli, con votazione di 103/110, in data 26/07/07 con tesi in Gastroenterologia ed

Endoscopia Digestiva dal titolo: “Ruolo dei simbiotici nel trattamento eradicante

della infezione da Helicobacter Pylori”.

Abilitazione alla professione medica conseguita con esame di Stato nel Febbraio

2008.

Iscrizione all’albo dei Medici Chirurghi della Provincia di Caserta dal mese di marzo

2008,al numero 6483.

Medico Volontario presso UOC di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva AUO

Secondo Policlinico Napoli da Settembre 2007 a Gennaio 2009

Vincitrice di Borsa di studio di assistenza sanitaria nell’ambito del progetto “

Influenza di aspetti nutrizionali e sindrome metabolica nell’età evolutiva e

nell’adulto”finanziato dalla regione Campania presso il dipartimento di clinica

sperimentale Magrassi –Lanzara da Gennaio 2009 a Giugno 2009

Stage di formazione da Marzo a Giugno 2012 presso il centro di ricerca e la cura di

Malattie Infiammatorie croniche dell’intestino ed Endoscopia operativa presso Sant’

Orsola Malpighi di Bologna

Corso di Ecografia internistica SIUMB aa 2013

Stage di formazione in Endoscopia operativa e palliazione oncologica presso

l’istituto di ricerca Oncologico Pascale Napoli da Gennaio a Giugno 2014

Specialista in gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva con massimo dei voti dal

03 Luglio 2014

Dottore di Ricerca In Scienze cliniche Mediche e Sperimentali (Branca

Gastroenterologia ) presso Seconda Università di Napoli da Dicembre 2016

Attivita’ Assistenziale Presso L’UOC di Gastroenterologia nell’ambito del Dottorato

con Autorizzazione dalla Direzione generale dell’AUO SUN dal 30 Luglio 2014 ad

oggi(Fino al 31 Dicembre 2014 Polo Cappella Cangiani ePolo centro storico da

Gennaio solo polo Cappella Cangiani)

Vincitrice di assegno di ricerca da Novembre 2015 ad oggi in corso “ Influenza di

aspetti nutrizionali nelle malattie infiammatorie croniche intestinali” .

U.O.C. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva del P.O. di Marcianise (CE) in

qualità di medico contrattista a progetto (vincitrice di avviso pubblico per assunzione

a tempo determinato con contratto di lavoro non subordinato per le attività relative

al programma di screening del carcinoma del colon-retto – da Aprile 2015 ad oggi-

contratto attualmente in corso dove ha praticato almeno 900 colonscopie di

screening di cui il 90% di procedure operative

Vincitrice miglior poster FISMAD 2016 “COLORECTAL CANCER SCREENING IN EARLY AGE :

preliminary data from the Caserta area”

Consigliere SIGE Campania da Dicembre 2010

Componente delle seguenti società scientifiche: SIGE-SIED-AIGO-IG-IBD

Buona conoscenza della lingua Inglese

PUBBLICAZIONI

Lavori Ab-Estenso:

1. Crohn's disease and skin. Gravina A, Federico A, Miranda A…..Romano M, United

European Gastroenterol J April 2016

2. Gut-Brain Axis in Gastric Mucosal Damage and Protection. Sgambato D,Capuano A …

Miranda A… Romano M Curr Neuropharmacol. 2016 Feb 23

3. The burden of anaemia in patients with inflammatory bowel diseases. Testa A, Rispo A,

Romano M….Miranda A….. Castiglione F. Dig Liver Dis. 2016

4. Quality of bowel cleansing in hospitalized patients undergoing colonoscopy: A multicentre

prospective regional study. Rotondano G.. …………….Miranda A…. Dig Liver Dis. 2015

August 47

5. Helicobacter pylori second-line rescue therapy with levofloxacin-and bismuth-containing

quadruple therapy, after failure of standard triple non bismuth quadruple treatments. J-P-

Gisbert, M.Romano………A..Miranda….A.C. Marin E A.G. McNicholl Alimentary e

Pharmacology and Therapeutics Accepted Janury 2015

6. Helicobacter pylori infection but not small intestinal bacterial overgrowth may play a

pathogenic role in rosacea AG Gravina, A Federico, E Ruocco, A Lo Schiavo, M Masarone, C

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26698411

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26698411

Tuccillo, F Peccerillo, A Miranda, L Romano, C de Sio, I de Sio, M Persico, V Ruocco, G

Riegler, C Loguercio and M Romano United European Gastroenterology Journal 2014

7. Total colectomy for cancer: Analysis of factors linked to patients’ age. Nicola Carlomagno ,

Michele L. Santangelo, Armando Calogero Agnese Miranda,Concetta Dodaro, Andrea Renda

International Journal of Surgery 30 August 2014

8. Two-week, high-dose proton pump inhibitor, miofloxacin triple Helicobacter pylori therapy

after failure of standard triple or non-bismuth quadruple treatments Javier Molina Infante

Marcco Romano……..A. Miranda …..Javier P. Gisbert GASTROENTEROLOGY

2013;145:121–128

9. Eradication of Helicobacter pylori infection: Which regimen first? A. Federico,

A.G.Gravina,A.Miranda, C. Loguercio,M. Romano World Journal of Gastroenterology 2014

January 21

10. Optimized nonbismuth quadruple terapie cure most patients with Helicobacter pylori infection

in populations with high rates of antibiotic resistance. J Molina-Infante, M Romano, M

Fernandez Bermejo, A Federico, AG Gravina, L Pozzati, E Garcia-Abadia, G Vinagre-

Rodriguez, C Martinez-Alcala, M Hernandez-Alonso, A Miranda, MR Iovine, C Pazos-

Pacheco, JP Gisbert. Gastroenterology 2013

11. Liver failure in an obese middle-aged woman after biliointestinal by pass. Sgambato D,

Cotticelli G, de Sio I, Funaro A, Del Prete A, de Sio C, Romano L, Federico A, Miranda A,

Gravina AG, , Loguercio C, Romano M. World J Clin Cases 2013; 1:55.

12. Cyclic vomiting in a young patient with superior mesenteric artery syndrome. G. Cotticelli,

A.G. Gravina, A. Miranda, D. Sgambato, A. Funaro, R. Scalera, C. de Sio, L. Romano, A.

Federico, M. Romano, Romano M. Acta Gastroenterol Belg

13. Efficacy of 5-day levofloxacin-containing concomitant therapy in eradication of Helicobacter

pylori infection. A Federico, G Nardone, A G Gravina, M R Iovene, A Miranda, D

Compare, P A Pilloni, A Rocco, L Ricciardiello, R Marmo, C Loguercio, M Romano.

Gastroenterology 143:55-61, 2012.

14. Studio della flora microbica intestinale. Miranda A, Zagaria R, Gravina AG, Romano M. In:

Ruolo della Flora Batterica nella Patologia Intestinale. Mediserve, Napoli page 9-15, 2012.

15. Herbal products: benefits, limits, and applications in chronic liver disease. Del Prete A,

Scalera A, Iadevaia MD, Miranda A, Zulli,L.GaetaTuccillo C, Federico A, C. Loguercio

Evid Based Complement Alternat Med. Epub 2012 Sep 6

16. Empirical levofloxacin-containing vs clarithromycin-containing sequential therapy for

Helicobacter pylori eradication: a randomized trial. Romano M, Cuomo A, Gravina AG,

Miranda A, Iovene MR, Tiso A, Sica M, Rocco A, Salerno R, Marmo R, Federico A,

Nardone G. Gut 59: 1465-1470, 2010

17. Endoscopic diagnosis of rectal teratoma in a young woman with constipation and positive

fecalt occult blood test. A Federico, AG Gravina, A Tiso, A Miranda, FP D’Armiento, M

Mascolo, S Maurea, M Romano. Endoscopy 42 (Suppl 2): E254-E255, 2010.

18. Intestinal permeability in patients with chronic liver diseases:Its relationship with aetiology

and the entity of liver damage. Cariello R, Federico A, Sapone A, Tuccillo C, Scialdone VR,

Tiso A, Miranda A, Portincasa P, Carbonara V, Palasciano G, Martorelli L, Esposito P,

Cartenì M, Del Vecchio Blanco C, Loguercio C. Dig Liver Dis 2010; 42(3):200-4.

19. Pyoderma gangrenosum: an update review . Ruocco E, Sangiuliano S, Gravina AG, Miranda

A, Nicoletti G.

20. Journal compilation European Academy of Dermatology and Venerology 2009

21. Asse Intestino-fegato: ruolo della flora batterica e dei probiotici .C. Cesaro,A.Tiso, A.

Miranda.,L.Gaeta C.Loguercio. Monografia Bracco 2009.

22. Efficacia della terapia con anti-TNFalfa nella guarigione della fistola retto-vaginale in

paziente affetta da malattia di Crohn. C.Mucherino, AG. Gravina, A.Miranda, M. Romano.

Immune mediated inflammatory disease Vol. VIII Anno 2008

ABSTRACTS

COLORECTAL CANCER SCREENING IN EARLY AGE : preliminary data from the

Caserta area Iuliano D.. Miranda A........... Bottiglieri Erminia 1Digestive and Liver Disease 2015

Second-line rescue therapy with levofloxacin and bismuth after failure of a Helicobacter pylori

eradication treatment J.P. Gisbert1, P. Solís-Muñoz2, M. Romano3, A.G. Gravina4, A. Lucendo5, J. Molina-

Infante6, B. Velallos7, M. Herranz8, J. Barrio9, I. Modolell10, J. Gómez11, F. del Castillo12, J.L. Domínguez13, A.

Federico3, M. Martorano4, T. Angueira5, L. Fernández-Salazar6, A. Miranda3, A.C. Marín1, A.G.,

McNicholl1Digestive and Liver Disease 2015

1. Antioxidant Effects of Silybin, Silybin-Phosphatidylcholine complex, and derivatives of silibin on

in vitro cultured cells damaged by oxidative stress. A.Federico, M.Dallio, D.Sgambato.....A.Miranda......M.Romano, C.Loguercio Digestive and Liver Disease Marzo 2015

2. Combined Mesalazine MMX plus Rectal Mesalazine in the Treatment of Mild To Moderately

Active Ulcerative Proctitis. A.Cuomo, M.V.D’Auria, A.Miranda......M.Romanoo Digestive and liver deseae Marzo 2015

3. Telaprevir- or boceprevir-based triple-therapy in patients with HCV infection genotype 1: on-

treatment efficacy and data on safety. 20° Congresso Nazionale delle Malattie Digestive. Napoli, 19-22 marzo 2014. Digestive and Liver Diseases 2014; 46 (2): P.17.4. (poster presentation)Federico A., Cotticelli G., De Simini G., Gravina A.G., Miranda A., Sgambato D., Dallio M., de Sio C., Ferrante E., Meucci R., Rossetti G., Vitale L.M., Beneduce F., Romano M.,

4. Valutazione delle concentrazioni Sieriche di 69 proteine in pazienti con gastrite cronica o cancro

Gastrico in relazione all’infezione da Helicobacter pylori. Rossetti.G…….Miranda

A…..Loguercio. C .Giornate Scientifiche di Ateneo SUN Giugno 2014

5. Ruolo dell’Infezione da Helicobacter Pylori E della “Small Intestinal Bacterial Overgrowth nella

Rosacea”. A.G.Gravina, A.federico,A.Miranda…….M. Romano..Giornate Scientifiche di Ateneo

SUN 2014

6. Fourteen-Day, High-dose Acid Suppression, Non-Bismuth QuadrupleTherapies(Hybrid vsConcomitant)For Helicobacter pylori Eradication: A Randomised Trial. M.Romano, J.Molina Infante.... A.Miranda......J.P.Gisbert Digestive and liver Disease Marzo 2013

7. Optimized Non-Bismuth Quadruple Therapies Cure Most Patients Infected with Helicobacter

pyloriinfection in Populations With High Rates of Antibiotic Resistance. J Molina-Infante, M.

Romano....... A Miranda..... J Gisbert. Gastroenterology 2103

8. Is here any gender difference in the prevalence of colonic symptom or lower endoscopy findings

? A.Miranda D.Sgambato, FISMAD 2013

9. Levofloxacin-containing concomitant therapy in eradication of Helicobacter pylori infection. Romano M, Gravina AG, Federico A, Miranda A.FISMAD 2011

10. Diffusione Intrafamiliare dell’infezione da Helicobacter pylori. A.G.Gravina….A.Miranda

..M.Romano Giornate scientifiche di Ateneo Giugno 2013

11. Differenza di genere e NAFLD: Osservazioni preliminari : A.Miranda

,L.Gaeta,C.Zulli,AG.Gravina,A.Del Prete, C.Loguercio

12. Interference between cardiac pacemaker and wireless capsule endoscopy. AG Gravina, R Bozzi, A Miranda, D Cattaneo, M Romano, A Pezzullo. Gastroenterology 2009

13. Levofloxacin-based sequential therapy for eradication of H. pylori infection. M Romano, AG

Gravina, A Federico, A Miranda, A Tiso, L Gaeta R Salerno, MA Bianco, V Gallo, A Cuomo. Gut 2009; 58 (suppl 11): A257.

14. Prevalence of primary and secondary antimicrobical resistance in clinical isolates Helicobacter

pylori. Romano M, Miranda A, Iovene R, Nardone G. Dig Liver Dis 2007, 39 suppl 2

15. Probiotics and liver Claudia Cesaro, Rita Cariello,Agnese Miranda, Valeria Scialdone, Angelo Tiso, Carmela Loguercio PROBNET Novembre 2008

16.

12 /12/2017 Dott.ssa Agnese Miranda



V I T A E


Nome TESTA ANNA

Indirizzo Via Gabriele D’Annunzio 1


Fax 081 5465649

E-mail

Codice Fiscale

[email protected]

TSTNNA82C62H703R




• Date (da – a) 01/10/2016


Università degli Studi di Napoli Federico II


• Tipo di impiego

Assegno di Ricerca nell’ambito del progetto

“Danno intestinale nella malattia di Crohn: confronto diretto tra ecografia intestinale

e risonanza magnetica nella valutazione del Lemann index.”

• Date (da – a) 01/12/2015- 31/08/16




• Tipo di impiego

Collaborazione Coordinata e Continuativa nell’ambito del progetto

“Valutazione strumentale della guarigione transmurale in pazienti affetti da

malattia di Crohn”.

• Date (da – a) 04/03/15-02/04/15





• Tipo di impiego

Incarico di lavoro autonomo, prestazione occasionale, presso Università

degli Studi Federico II di Napoli nell’ambito del progetto: “Raccolta ed

elaborazione dati relativi a pazienti affetti da anemia e malattie infiammatorie

croniche intestinali afferenti alla Gastroenterologia”.

• Date (da – a) 01/09/2011- 31/08/12 e 01/10/13 - 30/04/14


Giuliani S.p.A.


• Tipo di impiego

Contratto a progetto nell’ambito di uno studio sperimentale di fase II (GED

301-01-11); “Studio multicentrico di fase II, randomizzato, in doppio cieco,

controllato versus placebo, per la determinazione della dose efficace e della

sicurezza di GED-0301 in pazienti con malattia di Crohn in fase attiva (ileo-

colite)”.


• Date 18/12/14


Seconda Università degli Studi di Napoli


Titolo tesi sperimentale

• Date

Nome e tipo di istituto di istruzione

o formazione

Dottorato in “Alimenti e salute: biotecnologie e metodologie applicate alla fisiopatologia digestiva”.

“Deficit di Vitamina D in pazienti affetti da malattia di Crohn: associazione con alterazione del metabolismo osseo e attività di malattia”.

01/10/13 - 30/09/14

Collaborazione con IG-IBD come ideatrice di newsletter mensile sulle malattie infiammatorie croniche intestinali

• Date Dal 2012 ad oggi


• Date

Esperienza in ecografia internistica (ha effettuato più di 4000 esami ecografici) Febbraio 2012


Corso teorico di formazione in diagnostica con ultrasuoni della SIUMB (Società Italiana di Ultrasonografia in Medicina e Biologia) svoltosi durante il Congresso Nazionale SIUMB, Roma

• Qualifica conseguita Diploma SIUMB

• Date Da Febbraio 2011 ad oggi

• Nome e tipo di istituto di istruzione

o formazione

II° Policlinico Università degli studi di Napoli Federico II

• Principali mansioni e responsabilità Medico Volontario presso l’area funzionale di Gastroenterologia a prevalente

indirizzo per malattie epato-gastroenterologiche critiche. Direttore Prof. Nicola

Caporaso.

Attività di reparto. Attività ambulatoriale presso ambulatorio malattie infiammatorie

croniche intestinali (responsabile Prof. Fabiana Castiglione). Attività di ricerca.

• Date Gennaio-Giugno 2011


o formazione

Ambulatorio di Ecografia ed Ecointerventistica della Cattedra di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva del II Ateneo di Napoli- Coordinatore: Dott. Ilario de Sio

• Qualifica conseguita Corso pratico di formazione in diagnostica con ultrasuoni della SIUMB (Società

Italiana di Ultrasonografia in Medicina e Biologia)

• Date 2007-2011


o formazione

Università di Napoli “Federico II” – Gastroenterologia

• Qualifica conseguita Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva

Votazione


50/50 e lode

“ Ecografia intestinale vs entero-RMN nella diagnosi di malattia di Crohn del tenue”

• Date 2006 - II sessione



• Qualifica conseguita Abilitazione all’esercizio della professione di Medico-Chirurgo

• Date Novembre 2006



• Qualifica conseguita Corso Teorico-Pratico alla defibrillazione Cardiaca precoce Semiautomatica (BLSD) per soccorritori di emergenza

• Date Dal Settembre 2006 al luglio 2007




• • Date

Dal Settembre 2006 al luglio 2007


o formazione


Medico Volontario presso l’area funzionale di Gastroenterologia a prevalente indirizzo per malattie epato-gastroenterologiche critiche. Direttore Prof. Nicola Caporaso.

Attività di reparto. Attività ambulatoriale. Attività di ricerca

Da Aprile 2004 al luglio 2006



Tirocinio e Studente Interno Volontario presso l’area funzionale di Gastroenterologia a prevalente indirizzo per malattie epato-gastroenterologiche critiche (Prof. Nicola Caporaso)

• Date Settembre 2000 - Luglio 2006


o formazione


• Qualifica conseguita Laurea in Medicina e Chirurgia

Votazione


110/110 e lode

“L’ecografia intestinale nella diagnosi e nel grading della recidiva post-chirurgica

della malattia di Crohn”

• Date 1995


Liceo Classico Francesco Severi – Salerno

• Qualifica conseguita Maturità scientifica

PARTECIPAZIONE A SOCIETA’ SCIENTIFICHE

•

Date

Dal 2013

• Socio Società

Scientifiche

European Crohn’s and Colitis Organisation (ECCO)

•

Date

Dal 2008

• Socio Società

Scientifiche

Società Italiana di Endoscopia Digestiva (SIED)

•

Date

Dal 2008

• Socio Società

Scientifiche

Gruppo Italiano per lo studio delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (IG-IBD)

PUBBLICAZIONI SU RIVISTE SCIENTIFICHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI

• Data di pubblicazione 2006

• Titolo della rivista e volume Inflamm Bowel Dis 2006; 12: 486-90 (IF 5,475)

• Titolo dell’articolo Bowel Sonography for the diagnosis and grading of post-surgical recurrence of Crohn’s disease.

• Autori Rispo A, Bucci L, Pesce G, Sabbatini F, De Palma GD, Grassia R, Compagna A, Testa A, F.Castiglione.


• Titolo della rivista e volume Inflamm Bowel Dis 2008; 14:1240-5 (IF 5,475)

• Titolo dell’articolo Oral contrast-enhanced sonography for the diagnosis and grading of postsurgical recurrence of Crohn’s disease.

• Autori Castiglione F, Bucci L, Pesce G, De Palma GD, Camera L, Cipolletta F, Testa A, Diaferia M, Rispo A.


• Titolo della rivista e volume Clinical Nutrition and e-SPEN Journal 2008;3: 316-20 (IF 2.878)

• Titolo dell’articolo Lactose malabsorption: clinical or breath test diagnosis?

• Autori Castiglione F, Di Girolamo E, Ciacci C, Caporaso N, Pasquale L, Cozzolino A, Tortora R, Testa A., Rispo A


• Titolo della rivista e volume J Crohns Colitis 2009; 3:220-1 (IF 3.562)

• Titolo dell’articolo Monster parastomal pyoderma gangrenosum effectively treated by topical tacrolimus.

• Autori Rispo A, Testa A, Diaferia M, Castiglione F.


• Titolo della rivista e volume J Crohns Colitis 2013; 7: 680 (IF 3.562)

• Titolo dell’articolo Hypokalemic myopathy in inflammatory bowel diseases

• Autori Musto D, Rispo A, Testa A, Sasso F, Castiglione F


• Titolo della rivista e volume Inflamm Bowel Dis 2013; 19: 991-8 (IF 5.475)

• Titolo dell’articolo Non-invasive diagnosis of small bowel Crohn’s disease: direct comparison of bowel sonography and MR-enterography.

• Autori Castiglione F, Mainenti PP, De Palma GD, Testa A, Bucci L, Pesce G, Camera

L, Diaferia M, Rea M, Caporaso N, Salvatore M, Rispo A


• Titolo della rivista e volume Inflamm Bowel Dis 2013; 19:1928-34 (IF 5.475)

• Titolo dell’articolo Transmural healing evaluated by bowel sonography in patients with Crohn's

disease on maintenance treatment with biologics.

• Autori Castiglione F, Testa A, Rea M, De Palma GD, Diaferia M, Musto D, Sasso F,

Caporaso N, Rispo A.

Data di pubblicazione 2014

• Titolo della rivista e volume J Crohns Colitis. 2014; 8: 1217-21 (IF 3.562)

• Titolo dell’articolo Early post-operative endoscopic recurrence in Crohn's disease patients: Data from an Italian Group for the study of inflammatory bowel disease (IG-IBD) study on a large prospective multicenter cohort.

• Autori Orlando A, Mocciaro F, Renna S, Scimeca D, Rispo A, Lia Scribano M, Testa A,

Aratari A, Bossa F, Tambasco R, Angelucci E, Onali S, Cappello M, Fries W,

D'Incà R, Martinato M, Castiglione F, Papi C, Annese V, Gionchetti P, Rizzello F,

Vernia P, Biancone L, Kohn A, Cottone M.


• Titolo della rivista e volume Inflamm Bowel Dis 2015; 21: 2570-5 (IF 5.475)

• Titolo dell’articolo Different Profile of Efficacy of Thiopurines in Ulcerative Colitis and Crohn's

Disease.

• Autori Rispo A, Testa A, De Palma GD, Donetto S, Diaferia M, Musto D, Nardone O,

Maione F, Caporaso N, Castiglione F.




• Titolo della rivista e volume Reviews in Gastroenterology, Hepatology and Nutrition 2015; 2: 39-46

• Titolo dell’articolo Non endoscopic diagnosis of post–surgical recurrence of Crohn’s disease.

Autori Testa A, Rispo A, Diaferia M, Camera L, Mainenti PP, Luglio G, Nardone OM,

Castiglione F


• Titolo della rivista e volume Digestive and Liver Disease 2016; 267-70 (IF 2.719)

• Titolo dell’articolo The burden of anaemia in patients with inflammatory bowel diseases.

• Autori Testa A, Rispo A, Romano M, Riegler G, Selvaggi F, Bottiglieri E, Martorano M,

Rea M, Gravina A, Nardone OM, Patturelli M, Pellino G, Miranda A, Caporaso N,

Castiglione F.


• Titolo della rivista e volume Journal of Nutritional Ecology and Food Research; epub ahead of print

• Titolo dell’articolo Low FODMAPs diet and inflammatory bowel diseases.

• Autori Testa A, Rispo A, Rea M, Nardone O, Gervetti P, Taranto ML, Castiglione F.


• Titolo della rivista e volume Clinical Case reports 2016; 4: 348-50

• Titolo dell’articolo Dramatic improvement of severe acne pustolosa after adalimumab in a

patient with ulcerative colitis.

• Autori Rispo A, Musto D, Imperatore N, Testa A, Rea M, Castiglione F.


• Titolo della rivista e volume Digestive and Liver Disease 2016; Aug;48(8):869-73 (IF 2.719)

• Titolo dell’articolo Efficacy of a "contact center-based communication" in optimizing the care

of inflammatory bowel diseases.

• Autori Castiglione F, Imperatore N, Testa A, Rea M, Nardone OM, Gervetti P, Taranto

ML, D'Onofrio G, Caporaso N, Rispo A.


• Titolo della rivista e volume Br J Radiol. 2017 Feb;90(1070):20160612. (IF 2.719)

• Titolo dell’articolo Diagnostic Efficacy of Single-Pass Abdominal Multidetector-Row CT:

Prospective Evaluation of a Low Dose Protocol.

• Autori Camera L, Liccardo I, Romano F, Liuzzi R, Rispo A, Imbriaco M, Testa A, Luglio

G, De Fronzo S, Castiglione F, Bucci L, Brunetti A.


• Titolo della rivista e volume Inflamm Bowel Dis. 2017 Jan;23(1):143-151 (IF 5.475)

• Titolo dell’articolo Bowel Damage in Crohn's Disease: Direct Comparison of Ultrasonography-

based and Magnetic Resonance-based Lemann Index.

• Autori

Rispo A, Imperatore N, Testa A, Mainenti P, De Palma GD, Luglio G, Maurea S,

Nardone OM, Caporaso N, Castiglione F.


• Titolo della rivista e volume Dig Liver Dis. 2017 Apr; 49(4): 338-358. IF

• Titolo dell’articolo Safety of treatments for inflammatory bowel disease: Clinical practice

guidelines of the Italian Group for the Study of Inflammatory Bowel Disease

(IG-IBD).

• Autori

Biancone L, Annese V, Ardizzone S, Armuzzi A, Calabrese E, Caprioli F,

Castiglione F, Comberlato M, Cottone M, Danese S, Daperno M, D'Incà R, Frieri

G, Fries W, Gionchetti P, Kohn A, Latella G, Milla M, Orlando A, Papi C,

Petruzziello C, Riegler G, Rizzello F, Saibeni S, Scribano ML, Vecchi M, Vernia

P, Meucci G. (DISCUSSANT)


• Titolo della rivista e volume Patient Prefer Adherence. 2017 Feb 22;11:297-303. IF

• Titolo dell’articolo Adherence in ulcerative colitis: an overview.

• Autori

• Data di pubblicazione

• Titolo della rivista e volume

• Titolo dell’articolo

• Autori

Testa A, Castiglione F, Nardone OM, Colombo GL.

2017

Dig Liver Dis. 2017 Mar 49(5): 484–489. IF 1.798

Cross-sectional evaluation of transmural healing in patients with Crohn's

disease on maintenance treatment with anti-TNF alpha agents.

Castiglione F, Mainenti P, Testa A, Imperatore N, De Palma GD, Rea M, Nardone

OM, Sanges M, Caporaso N, Rispo A.




• Autori

2017

Dig Liver Dis.Feb 28. IF

Beneficial effects of gluten free diet in potential coeliac disease in adult

population.

Imperatore N, Tortora R, De Palma GD, Capone P, Gerbino N, Donetto S, Testa

A, Caporaso N, Rispo A.




• Autori

2017

Aliment Pharmacol Ther. 2017 Jul;46(2):212. IF

Letter: anti-TNF dose de-escalation in Crohn's disease-a case-by-case

decision.

Imperatore N, Testa A, Caporaso N, Rispo A.




• Autori

2017

Aliment Pharmacol Ther. 2017 Jul;46(2):212. IF

Letter: anti-TNF dose de-escalation in Crohn's disease-a case-by-case

decision.

Imperatore N, Testa A, Caporaso N, Rispo A.

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2017

J Gastroenterol 2017 Aug 19. IF 4.7

Proton pump inhibitors as risk factor for metabolic syndrome and hepatic

steatosis in coeliac disease patients on gluten-free diet.

Imperatore N, Tortora R, Testa A, Gerbino N, Caporaso N, Rispo A

9

.


ALTRE LINGUA INGLESE

• Capacità di lettura Eccellente

• Capacità di scrittura Inglese: ottima

• Capacità di espressione orale Inglese: ottima


RELAZIONALI


ORGANIZZATIVE


TECNICHE

Ottima capacità comunicativa e relazionale maturata grazie al diretto contatto con i pazienti e con la collaborazione a progetti di ricerca

Ottima capacità e competenze organizzative acquisite con lavori di gruppo nel corso delle varie attività formative intraprese e maturate con la partecipazione a progetti di ricerca scientifica (raccolta, archiviazione ed elaborazione di dati).

Partecipazione in qualità di co-investigator a numerosi studi clinici:

- CARE: A Multi-Center, Open-Label Study of the Fully Human Anti-TNF Monoclonal Antibody Adalimumab for the Induction and Maintenance of Clinical Remission in Subjects with Moderate to Severe Crohn's Disease (Abbvie, fase 3).

- ENCORE: A 5-Year Registry Study of Humira® in Subjects With Moderately to

severely Active Crohn's Disease (Abbvie, fase 4).

- OPUS: Ulcerative Colitis European Registry. A Prospective, Observational,

Non-Interventional, Post-Marketing Safety Surveillance Program (MSD, fase 4).

- PYRAMID: ProductivitY safety and efficacy: Long term Results in AdaliMumab

treated patients with Crohn’s Disease (Abbvie, fase 4).

- IGON: A Phase II Multicenter, Randomized, Double‐Blind, Controlled Vs

Placebo, Dose Finding Study On The Efficacy And Safety Of GED‐0301, In

Patients With Active Crohn’s Disease (Giuliani, fase II).

- ISPEM: Studio di Prevalenza delle manifestazioni extraintestinali in pazienti

affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali (Giuliani, fase 4).

- UC CARES: Ulcerative Colitis Condition, Attitude, Resources, Educational

Study (MSD, fase 4).

- CRISPOL: Studio multicentrico caso-controllo sul profilo genetico

dell’espressione della proteina C reattiva e dei fattori che la influenzano in pazienti

italiani con diagnosi di morbo di Crohn in fase attiva (Giuliani, fase 4).

- LEGACY: A Long-Term Non-Interventional Registry to Assess the Safety and

Effectiveness of HUMIRA® (Adalimumab) in Patients with Moderately to Severely

Active Ulcerative Colitis (Abbvie, fase 4).

- UC-GOL: Studio pilota sull’efficacia di golimumab nell’induzione e nel

mantenimento della remissione clinica ed endoscopica in pazienti con rettocolite

ulcerosa steroido-dipendente (MSD, fase 4).

- ICONIC: “Understanding the Impact of Ulcerative COlitis aNd Its AssoCiated

disease burdeN on Patlents ICONIC study”. (Abbvie, fase 4)

- RPC 01-3101: A Phase 3, Multicenter, Randomized, Double-blind, Placebo-

controlled Trial of Oral RPC1063 as Induction and Maintenance Therapy for

Moderate to Severe Ulcerative Colitis. (Receptos, fase 3)

- GO-CARE: A Real life Study on UC Care with Golimumab. (MSD, fase 4)

- VERSIFY: MLN0002-3028 study; Protocol title An Open-Label Phase 3b Study

to Assess Mucosal Healing in Subjects With Moderately to Severely Active

Crohn’s Disease Treated With Vedolizumab IV. (Takeda, fase 3b)

- REVOLVE: A Phase 3, randomized, double-blind, placebo-controlled,

multicenter study to investigate the efficacy and safety of mongersen (GED-0301)

for the treatment of subjects with active Crohn’s disease. (Celgene, fase 3)

- RIDART I: Clinical burden of anemia in inflammatory bowel disease: Role of Iron

Deficiency And iron Replacement Therapy. (IG-IBD, fase 4)

- HEAD TO HEAD: A Randomized, Double-blind, Double-Dummy, Multicenter,

Active-Controlled Study to Evaluate the Efficacy and Safety of Vedolizumab IV

Compared to Adalimumab in Subjects With Ulcerative Colitis (Takeda, fase 3).

Ottima conoscenza del sistema operativo Microsoft Windows Pacchetto Office; Nozioni di base del programma SPSS; Utenza Internet

Ottima conoscenza della statistica medica

Ottima pratica di endoscopia diagnostico-terapeutica (EGDS-Colonscopia)

Ottima pratica ecografica

Ottima conoscenza della gestione clinica dei pazienti epatopatici e dei pazienti affetti da patologie gastro-intestinali.

PATENTE O PATENTI Guida autoveicoli

Autorizzo il trattamento dei dati personali contenuti nel mio curriculum vitae in base al D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003



V I T A E


Nome Bucci Luigi

Indirizzo 11, Vico Dattero a Mergellina, 80122, Napoli, Italia

Telefono 081 680726 349 1803511

Fax 081 7462822



Data di nascita 22 MAGGIO 1949

CODICE FISCALE: BCCLGU49E22 E456Q


• Date (da – a) DA 2002 AD OGGI


Università degli Studi di Napoli Federico II, Azienda Universitaria Policlinico

Via Pansini 5, 80131 Napoli


• Tipo di impiego PROFESSORE ASSOCIATO DI CHIRURGIA GENERALE


• Date (da – a) DAL 2003 AD OGGI




• Tipo di azienda o settore Azienda Ospedaliera

• Tipo di impiego Dirigente medico di secondo livello, Docente Universitario

• Principali mansioni e responsabilità Primario dell’Area Funzionale di Colonproctologia Chirurgica, Dipartimento Chirurgia Generale, Oncologica e Videoassistita.

• Date (da – a) DA 1996 A 2005





• Tipo di impiego DIRIGENTE RESPONSABILE UNITA’ OPERATIVA CHIRURGIA COLORETTALE


• Date (da – a) DA 1980 AL 1996





• Tipo di impiego AIUTO CATTEDRA DI CHIRURGIA GENERALE


• Date (da – a) DA 1980 A 2002





• Tipo di impiego RICERCATORE UNIVERSITARIO


• Date (da – a) DA 1976 AL 1980





• Tipo di impiego ASSEGNISTA BIENNALE DI FORMAZIONE DIDATTICA E SCIENTIFICA



• Date (da – a) 1983


UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II,

SPECIALIZZAZIONE IN CHIRURGIA ONCOLOGICA


TRATTAMENTO CHIRURGICO DEL PAZIENTE ONCOLOGICO

• Qualifica conseguita SPECIALISTA IN CHIRURGIA ONCOLOGICA, CON IL MASSIMO DEI VOTI E LA LODE


• Date (da – a) 1979



SPECIALIZZAZIONE IN CHIRURGIA GENERALE


TRATTAMENTO DEL PAZIENTE CHIRURGICO

• Qualifica conseguita SPECIALISTA IN CHIRURGIA GENERALE, CON IL MASSIMO DEI VOTI E LA LODE


• Date (da – a) 1971


ClLEVELAND CLINIC, Ohio, USA


CHIRURGIA GENERALE

• Qualifica conseguita STAGE


• Date (da – a) 1979


ST MARKS HOSPITAL, Londra, UK


CHIRURGIA COLORETTALE



• Date (da – a) 1976


KANTON HOSPITAL, Basilea, Svizzera


CHIRURGIA GENERALE



• Date (da – a) 1974



LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA


• Qualifica conseguita DOTTORE IN MEDICINA E CHIRURGIA, CON IL MASSIMO DEI VOTI E LA LODE


• Date (da – a) 1967


LICEO CLASSICO MARIO PAGANO, LARINO (CS)


• Qualifica conseguita DIPLOMA DI MATURITA’ CLASSICA





ufficiali.

MADRELINGUA ITALIANA

ALTRE LINGUA

INGLESE

• Capacità di lettura ECCELLENTE

• Capacità di scrittura ELEMENTARE

• Capacità di espressione orale ELEMENTARE

FRANCESE


• Capacità di scrittura BUONO

• Capacità di espressione orale BUONO





DA SEMPRE ABITUATO A RELAZIONARSI ED A LAVORARE CON ALTRE PERSONE, GRAZIE ALLA

PROFESSIONE DI MEDICO E DI DOCENTE UNIVERSITARIO, OLTRE CHE MEMBRO DI SOCIETA’ SCIENTIFICHE

NAZIONALI ED INTERNAZIONALI.


ORGANIZZATIVE



- PRESSO L’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II:

-DOCENTE PRESSO IL CORSO DI LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA

- DOCENTE PRESSO IL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLÌALIMENTAZIONE

-DOCENTE PRESSO LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN CHIRURGIA GENERALE

-DOCENTE PRESSO LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN ANESTESIA E RIANIMAZIONE

-DOCENTE PRESSO LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN UROLOGIA

-DOCENTE PRESSO LA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN CARDIOCHIRURGIA

- VICE PRESIDENTE DELLA SOCIETA’ ITALIANA DI CHIRURGIA ONCOLOGICA (SICO)

-ORGANIZZATORE DI DECINE DI CONGRESSI E CORSI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI

-RELATORE PER INVITO ALLA SOCIETA’ FRANCESE DI COLONPROCTOLOGIA



macchinari, ecc.

ESPERTO NEL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE PATOLOGIE ONCOLOGICHE E COLONPROCTOLOGICHE

COMPENTENZE TECNICHE IN TUTTO IL SETTORE DELLA DIAGNOSTICA COLONPROCTOLOGICA

PATENTE O PATENTI PATENTE DI CATEGORIA B

ULTERIORI INFORMAZIONI SOCIETA’ SCIENTIFICHE:

- SOCIO FONDATORE E VICE PRESIDENTE DELLA S.I.C.O. (Società Italiana di

Chirurgia Oncologica),-

- SOCIO FONDATORE S.I.E.D. (Società Italiana di Endoscopia Digestiva - sezione

Campania),

- SOCIO FONDATORE S.I.P.A.D. (Società Italiana di Patologia dell’Apparato

Digerente)

- SOCIO FONDATORE E.S.S.O. (European Society of Surgical Oncology) e G.I.P.

(Gruppo Italiano di Proctologia).

- E’ membro della Commissione Oncologica Regionale

-

In fede,

Prof. Luigi Bucci

Curriculum Vitae Europass

Informazioni personali

Nome(i) / Cognome(i) Gabriele Riegler

Indirizzo(i) Via Vincenzo Mosca 39, 80129 Napoli

Telefono(i) 081/5665116 Cellulare: 338/5663500

Fax 081/5665116


Cittadinanza Italiana

Data di nascita 3 Dicembre 1948

Sesso M

Occupazione desiderata/Settore

professionale

Esperienza professionale

Date in corso

Lavoro o posizione ricoperti Responsabile UOD Gastroenterologia – Centro Storico

Principali attività e responsabilità

Nome e indirizzo del datore di lavoro Centro Storico AOU Seconda Università di Napoli (Vico Luigi De Crecchio 16, 80138 Napoli)

Tipo di attività o settore Medico

Date in corso

Lavoro o posizione ricoperti Professore Associato di Gastroenterologia

Principali attività e responsabilità

Nome e indirizzo del datore di lavoro Seconda Università di Napoli (Vico Luigi De Crecchio 16, 80138 Napoli)

Tipo di attività o settore Medico-didattico

Istruzione e formazione

Date 30 Luglio 1980

Titolo della qualifica rilasciata Diploma di Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva

Principali tematiche/competenze professionali possedute

Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione

Università degli Studi di Napoli

Livello nella classificazione nazionale o internazionale

Date 12 Luglio 1976

Titolo della qualifica rilasciata Diploma di Specializzazione in Semeiotica e Diagnostica di Laboratorio






Date 18 Luglio 1973

Titolo della qualifica rilasciata Laurea in Medicina e Chirurgia Albo Ordine NA 011545





Capacità e competenze personali

Madrelingua(e) Italiano

Altra(e) lingua(e)

Autovalutazione Comprensione Parlato Scritto

Livello europeo (*) Ascolto Lettura Interazione orale Produzione orale

Francese B2 Livello intermedio B2 Livello intermedio B2 Livello intermedio B2 Livello intermedio B2 Livello intermedio

Inglese B2 Livello intermedio B2 Livello intermedio B1 Livello intermedio B1 Livello intermedio B1 Livello intermedio

(*) Quadro comune europeo di riferimento per le lingue

Capacità e competenze sociali ATTIVITÀ AGONISTICA (SCHERMA) NEGLI ANNI GIOVANILI. RESPONSABILE DI UNITA’ OPERATIVA

Capacità e competenze organizzative

Ex consigliere d’amministrazione della SUN; Ex membro Commissione d’Ateneo; ex delegato del Preside nella Commissione d’Ateneo delle Biblioteche. Ex Consigliere Nazionale Società Italiana Unitaria di Colonproctologia; Ex Consigliere Nazionale SIGE. Ex Segretario Commissione regionale Cancro del Colon-retto. Commissione consultiva Regionale per la celiachia. Coordinatore di studi policentrici e di progetti di ricerca. Ex presidente del Collegio dei Ricercatori MED12 e poi dei Professori Associati. Attuale Presidente Regionale SIGE

Capacità e competenze tecniche

Capacità e competenze informatiche

Capacità e competenze artistiche

Altre capacità e competenze

Patente B Napoli 23 giugno 2016

http://europass.cedefop.europa.eu/LanguageSelfAssessmentGrid/it

Ulteriori informazioni ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI SU RIVISTE IMPATTATE

1. Policentrica AISF coordinata da F.Orlandi "Comparison between neomycin and lactulose in 173 patients with hepatic encephalopathy: a randomized clinical study" Dig.Dis.Sci., 1981; 26: 498-506 coautore

2. Policentrica AISF coordinata da L.Pagliaro "Chronic liver disease, alcohol consumption and

HbsAg antigen in Italy: a multiregional case-control study" Ital.J.Gastroenterol., 1982; 14: 90-95 coautore

3. A.DiSimone,G.Riegler,A.Parlato "Incidence of Salmonella infections in patients with

ulcerative colitis" Ital.J.Gastroenterol. 1983; 15: 192 letter

4. Policentrica AISF coordinata da C.DelVecchio Blanco, M.Coltorti "Hepatitis B virus infection markers in chronic liver disease in Italy. The results of a multiregional investigation" It.J.Gastroenerol., 1984; 16: 195-200 coautore

5. A.DiSimone,G.Riegler "La frequence des rechutes comme critère de surveillance des

patients atteints de colite ulcéreuse" Acta Endoscopica, 1987; 17: 225-231

6. A.DiSimone,G.Riegler "Familial histories in Ulcerative Colitis" Dig.Dis.Sci.,1987; 32:334 letter

7. Policentrica Gruppo Dispepsia coordinata da L.Capurso "Toward a quantitative diagnosis

of dyspepsia; the value of clinical symptoms. The Dyspepsia Project Report" Ital.J.Gastroenterol., 1988; 20: 191-202 coautore

8. Trial Policentrico coordinato da M.Campieri "Topical treatment with 5-ASA suppositories in

distal ulcerative colitis" Ital.J.Gastroenterol., 1989; 21 (suppl.1): 15-16

9. Trial policentrico coordinato da P.Rutgeerts "Comparative efficacy of coated oral 5-aminosalicylic acid (Claversal) and sulphasalazine for maintaining remission of ulcerative colitis" Aliment.Pharmacol.Therap., 1989; 3: 183-191 coautore

10. Trial policentrico coordinato da D.Rachmilewitz "Coated mesalazine (5-aminosalicylic acid)

versus sulphasalazine in the treatment of active ulcerative colitis: a randomised trial" Br.Med.J., 1989; 298: 82-86 coautore

11. Trial Policentrico coordinato da M.Campieri "Mesalazine (5-Aminosalicylic Acid)

suppositories in the treatment of Ulcerative Proctitis or Distal Proctosigmoiditis. A randomized controlled trial" Scand.J.Gastroenterol., 1990: 25: 663-668 coautore

12. P.Spinelli,R.Carratù,M.Marano,G.Riegler,V.Mega "Fasting H2 breath values revised" Ital.J.

Gastroenterol. 1991; 23: 569

13. Trial policentrico coordinato da C.Papi "Efficacy of rifaximin on symptoms of uncomplicated diverticular disease of the colon. A pilot multicentre open trial" Ital.J.Gastroenterol., 1992; 24: 452-456 coautore

14. Trial Policentrico EUROCIS coordinato da A.L.Blum "Effect of cisapride on relapse of

oesophagitis. A multinational placebo-controlled trial in patients healed with an antisecretory drug" Dig.Dis.Sci., 1993; 38: 551-560 coautore

15. Policentrica coordinata da C.Papi "Efficacy of rifaximin in the treatment of symptomatic

diverticular disease of the colon. A multicentre double-blind placebo-controlled trial" Aliment.Pharmacol.Ther., 1995; 9: 33-39 coautore

16. G.Riegler,R.Manzione,P.Esposito,R.Carratù "Change in the extent of idiopathic ulcerative

proctocolitis" Ital.J.Gastroenterol., 1996; 28: 211-215

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5. A.Bortoli,NPedersen,D.Duricova,R.D'Inca,P.Gionchetti,MR.Panelli,S.Ardizzone,AL.Sanroman,JP.Gisbert,I.Arena,G.Riegler,M.Marrollo,D.Valpiani,A.Corbellini,S.Sega_to,F.Castiglione,P.Munkholm and European Crohn-Colitis Organisation (ECCO) Study Group of Epidemiologic Committee (EpiCom). “Pregnancy outcome in inflammatory bowel disease: prospective European case-control ECCO-EpiCom study, 2003-2006.” Aliment Pharmacol Ther. 2011; 34: 724-734.

6. S.Passalacqua,PM.Ferraro,G.Bresci,V.D'Ovidio,M.Astegiano,M.Principi,R.Testa,R.D'Incà,D.Valpiani,A.Armuzzi.R.Sablich,F.Cavallaro,F.CostaV.DiLeo,E.Colombo,A. Santini,A.Aratari,P.Lecis,V.Saladino,GRiegler,M.Marco,F.Calella,C.Ricci,ML.Guidi, G.Repaci,MSilla “The Italian Registry of Therapeutic Apheresis: granulocyte-monocyte apheresis in the treatment of inflammatory bowel disease. A multicentric study.” J Clin Apher. 2011; 26: 332-337

7. M.Vecchi,P.Vernia,G.Riegler,R.D’Incà,V.Annese,S.Bagnol i“Therapeutic landsca_ pe for ulcerative colitis: where is trhe Adacolumn system and where should it be?” Clin Exp Gastroenterol 2013; 6: 1-7

8. F.Morisco,F.Castiglione,A.Rispo,T.Stroffolini,S.Sansone,R.Vitale,M.Guarino,L.Biancone,A.Caruso,R.D’Incà,R.Marmo,A.Orlando,G.Riegler,L.Donnarumma,S.Camera,FZorzi,S.Renna,V.Bove,G.Tontini,M.Vecchi,N.Caporaso “Effect of immunosop_ pressive therapy on patients with inflammatory bowel diseases and hepatitis B or C virus infection” J. Viral Hepat. 2013; 20: 200-208










Allegati

Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30

giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali

(facoltativo)".

Firma

Napoli 23 giugfno 2016

Curriculum Vitae Europass

Informazioni personali

Cognome e Nome Solina Gaspare

Indirizzo Ospedale “V. Cervello” – U.O.C. di Chirurgia Generale – V. Trabucco, 180 – 90146 Palermo

Telefono 091.6802900 334.1163821

E-mail personale [email protected]

Cittadinanza italiana

Data di nascita Codice fiscale

05-3-1955 SLNGPR55C05L331W

Settore professionale Dirigente Medico ospedaliero

Esperienza professionale

Date 1987/1988

Lavoro o posizione ricoperti Assistente Ospedaliero

Principali attività e responsabilità U.O. Chirurgia Generale

Nome e indirizzo del datore di lavoro U.S.L n. 4 Mazara del Vallo (TP)

Tipo di attività o settore P.O. “V. Emanuele III” Salemi

Date 1988/1989



Nome e indirizzo del datore di lavoro U.S.L. n. 1 Trapani

Tipo di attività o settore Osp. Prov. “S. Antonio Abate”

Date 1990



Nome e indirizzo del datore di lavoro U.S.L. n. 59 Palermo

Tipo di attività o settore P.O. “G.F. Ingrassia”

Date dal 1991 ad oggi

Lavoro o posizione ricoperti Dirigente Medico

Principali attività e responsabilità U.O. Chirurgia Generale P.O. “V. Cervello” –

Nome e indirizzo del datore di lavoro A.O. Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello, Palermo

Tipo di attività o settore Chirurgia Oncologica – Chirurgia delle Malattie Infiammatorie Cronoche Intestinali - Chirurgia della Tiroide

Istruzione e formazione

Date 1981

Titolo della qualifica rilasciata Laurea in Medicina e Chirurgia


Università degli Studi di Palermo

Date Titolo della qualifica rilasciata

1986 Specializzazione in Chirurgia Generale


Università degli Studi di. Palermo


1991 Specializzazione in Chirurgia Oncologica



Università degli Studi di. Palermo

1988 Dottorato di Ricerca

Principali tematiche/competenza professionali possedute


Tecniche e Metodiche chirurgiche

Ministero della Pubblica Istruzione

Capacità e competenze personali

Madrelingua Italiano

Altra(e) lingua(e) Francese / Inglese

Capacità di lettura si / si

Capacità di scrittura si / no

Capacità e competenze sociali Membro della Forza Operativa Nazionale contro il Cancro della Mammella (FONCaM). Socio della Società Italiana di Chirurgia Oncologica (SICO), Socio dell’Italian group of Intestinal Bowell Diseases (Ig-IBD), Socio dell’European Crhon’s Colitis Organization (ECCO), Delegato per la Regione Sicilia della Società Italiana di Patologia dell’App. Digerente (SIPAD), Socio fondatore del Gruppo Interdisciplinare Siciliano di Nutrizione Artificiale (GISNA)

Capacità e competenze organizzative

Incarico Professionale per la Chirurgia Oncologica e la Nutrizione Artificiale all’interno dell’Unità Operativa Complessa Organizzazione e segreteria scientifica di: - 32. Corso della Scuola Internazionale di Scienze Mediche presso il Centro di Cultura Scientifica "Ettore Majorana" di Erice (TP) sul tema "Breast Cancer: diagnosis and treatment" 06-12 marzo 1986.

- Conv. su “La chirurgia del cancro del Retto” Palermo, 19 settembre 2003 - Convegno Nazionale della Società Italiana Patologia dell’Apparato Digerente (SIPAD) monotematico su “La Malattia di Crohn: gestione multidisciplinare” Palermo 9 e 10 ottobre 2009 - Convegno “Highlights su Tiroide e Paratiroidi – Prospettive e nuove tecnologie” – Palermo, 25 e 26 febbraio 2011 - Stage su “L’uso dei devices nella chirurgia della Tiroide” 1. ediz Palermo, 14-15 giugno 2012; 2. ediz. Palermo, 24-25 gennaio 2013; 3. ediz. Enna 29-30 maggio 2013

Capacità e competenze informatiche

Ottime

Altre capacità e competenze Professore "a contratto" nell'insegnamento di Clinica delle malattie chirurgiche del polmone, della parete e del mediastino III, presso la Scuola di Specializzazione di Chirurgia Toracica dell'Università di Palermo (Direttore Prof. P.Bazan) negli A.A. 1997/98 e 1998/99. Chirurgo di riferimento del Centro di Riferimento Regionale sulle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali con sede c/o U.O.C. Medicina Interna dell'Osp. "V. Cervello" di Palermo Coautore di 36 Pubblicazioni Scientifiche, co-relatore in 14 Comunicazioni scientifiche a Congresso, Coautore il 9 Posters, Relatore in 51 Congressi e Corsi di aggiornamento.

Ulteriori informazioni Stages c/o - Ist. Naz. Tumori di Milano (dott. A. Grisotti) nel 1987 - Policlinico Careggi di Firenze (Prof. F. Tonelli) nel 1995, 1997 e nel 2002 - Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna (Prof. G. Poggioli) nel 2005 - Policlinico “A. Gemelli” di Roma (Prof. R. Bellantone) nel 2008

.

Il sottoscritto è a conoscenza che, ai sensi dell’art. 26 della legge 15/68, le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e

l’uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali. Inoltre, il sottoscritto autorizza al

trattamento dei dati personali, secondo quanto previsto dalla Legge 196/03

Palermo, 1/12/2017

dott. Gaspare Solina



V I T A E


Nome LUGLIO GAETANO

Indirizzo VIA STELLATO 26, 81054 SAN PRISCO (CE)


Fax -


Nazionalità ITALIANA



• Date (da – a) AGOSTO 2013 -OGGI


SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI (SUN)

Dipartimento Assistenziale Integrato (DAI) di Endocrinologia, Gastroenterologia e Chirurgia.

Università degli Studi di Napoli Federico II (scuola aggregata SUN) – Direttore: Prof. Pietro Forestieri


• Tipo di azienda o settore POLICLINICO UNIVERSITARIO

• Tipo di impiego ASSISTENTE IN FORMAZIONE CHIRURGIA DELL'APPARATO DIGERENTE

• Principali mansioni e responsabilità Chirurgia Generale, COLORETTALE, LAPAROSCOPICA E PROCTOLOGICA.

Ambulatorio di chirurgia generale e colonproctologia

Rettosigmoidoscopia.

Responsabile ambulatorio di Ecografia transanale e transrettale.

2007- 2013 UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Dipartimento Assitenziale di Chirurgia Generale, Oncologica e Videoassistita U.O.C. COLONPROCTOLOGIA CHIRURGICA – Direttore: Prof. Luigi Bucci Via Pansini 5, 80131, Napoli POLICLINICO UNIVERSITARIO ASSISTENTE IN FORMAZIONE IN CHIRURGIA GENERALE

Chirurgia Generale, COLORETTALE, LAPAROSCOPICA E PROCTOLOGICA.

Ambulatorio di chirurgia generale e colonproctologia

Rettosigmoidoscopia.

Ecografia transanale e transrettale

• Date (da – a)



• Tipo di impiego


Agosto 2013 MBWENI HOSPITAL

Mbweni, Dar Es Salaam (Tanzania, Africa)

Medico Volontario

Chirurgia generale, addominale e d'urgenza. Chirurgia ginecologica, chirurgia ambulatoriale

Settembre 2010 – Marzo 2011

ST MARK'S HOSPITAL , LONDON (UK)

Northwick Park, Watford Road, Harrow Middlesex, HA1 3UJ

ACADEMIC TEACHING HOSPITAL SURGICAL CLINICAL FELLOW (Certification of clinical surgical fellow at Northwick Park & St Mark's NHS Trust)

Assistente chirurgo, training in chirurgia laparoscopica, attività ambulatoriale, ricerca.

2010- 2011 GMC – GENERAL MEDICAL COUNCIL - UK FULL REGISTRATION WITH LICENCE TO PRACTICE

Ottobre 2009 – Marzo 2010 MAYO CLINIC, ROCHESTER (Minnesota, USA) 200 First Street SW, Rochester, MN 55905 ACADEMIC TEACHING HOSPITAL DEPARTMENT OF COLON AND RECTAL SURGERY VISITING RESIDENT RICERCA, Observership 2004 -2007 Dipartimento di Chirurgia Generale, Oncologica e Videoassistita Università degli Studi di Napoli Federico II Via Pansini 5, 80131 Napoli. Policlinico Universitario Allievo Interno Volontario Tirocinio clinico, assistente in sala operatoria e negli ambulatori di chirurgia generale

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

2007 ad oggi.

Istruzione continua attraverso la partecipazione a Corsi monotematici,

• Date (da – a)


Tipo di impiego

Principali mansioni e responsabilità

• Date (da – a)



• Tipo di impiego


• Date (da – a)


• Date (da – a)



• Tipo di impiego


Date (da -a)

Nome e indirizzo del datore di lavoro

Tipo di azienda

Tipo di Impiego

Prinicpali Mansioni e responsabilità


Date (da –a)

Nome e tipo di istruzione e

formazione

Convegni e Seminari, Stages di alta specializzazione (vedi dopo).

• Date (da – a) Agosto 2007 – Luglio 2013



SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN CHIRURGIA GENERALE


CHIRURGIA GENERALE


SPECIALISTA IN CHIRURGIA GENERALE, in data 30/7/2013, con tesi dal titolo: "L'escissione completa del mesocolon (CME) laparoscopica con legatura vascolare centrale produce campioni operatori di qualità sovrapponibile a quelli ottenuti con tecnica open realizzata ad arte".

Votazione 70/70 e lode.

Date (da –a)

Nome e tipo di istituto o formazione

Principali materie/abilità

Qualifica conseguita

Date (da –a)

Nome e tipo di istituto o formazione

Principali materie/abilità

• Date (da – a)

Settembre 2010 – Marzo 2011

ST MARK'S HOSPITAL , LONDON (UK) Northwick Park, Watford Road, Harrow Middlesex, HA1 3UJ

Tumori del colon-retto primari e recidivi. Chirurgia delle recidive pelviche. Chirurgia

della malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD). Intestinal failure. Chirurgia della

malattia paranale complessa. Training in Chirurgia laparoscopica colorettale.

CLINICAL SURGICAL FELLOW AT Nortwick Park & St Mark's NHS Trust.

Ottobre 2009 –Marzo 2010

Mayo Clinic, Rochester (Minnesota USA)

Department of Colon and Rectal Surgery

VISITING RESIDENCY

Observership, partecipazione a seminari e Ricerca nel campo delle malattie

colorettali, chirurgia colorettale miniinvasiva, neoplasie avanzate e recidive.

Simulazioni chirurgiche robotiche e su cadavere.

Settembre 2000 –Luglio 2006


CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN MEDICINA E CHIRURGIA



TESI DI LAUREA:

"Tecniche ed indicazioni alle coloanali nel cancro del retto in funzione della radioterapia

preoperatoria: studio dei risultati funzionali"

• Qualifica conseguita DOTTORE IN MEDICINA E CHIRURGIA. Esame superato con 110/110 e LODE, menzione e

Plauso della commissione.

• Date (da – a)

1995-2000


Liceo Scientifico "Eduardo Amaldi" – Santa Maria C.V. (CE)


LICEO SCIENTIFICO

• Qualifica conseguita Maturità Scientifica, con votazione

100/100


ALTRE LINGUA

INGLESE


• Capacità di scrittura ECCELLENTE

• Capacità di espressione orale ECCELLENTE





ESPERIENZA LAVORATIVA IN EQUIPE MULTIDISCPLINARE POLISPECIALISTICA, SIA IN AMBITO CLINICO CHE

DI RICERCA, AVENDO AVUTO LA POSSIBILITA' DI LAVORARE IN TEAM DI ELEVATA SPECIALIZZAZIONE ANCHE

IN ISTITUZIONI STRANIERE, NEGLI STATI UNITI ED INGHILTERRA.


ORGANIZZATIVE



ORGANIZZAZIONE E PARTECIPAZIONE A PROGETTI DI RICERCA CLINICA, SIA NAZIONALE CHE

INTERNAZIONALE, IN PARTICOLAR MODO NEL CAMPO DELLA CHIRURGIA GENERALE, SPECIALMENTE

COLORETTALE E MINIINVASIVA, RELAZIONANDOSI CON ALTRI ESPERTI NELL'AMBITO DI TEAM

MULTIDISCIPLINARI.

DELEGATO PER LA CHIRURGIA COLORETTALE NEL DIRETTIVO ACGC (ASSOCIAZIONE

CAMPANA GIOVANI CHIRURGHI) – 2012-2014



macchinari, ecc.

TECNICHE DI CHIRURGIA GENERALE E COLORETTALE, OPEN E LAPAROSCOPICA. TECNICHE DI CHIRURGIA

COLONPROCTOLOGICA.

HA ESEGUITO OLTRE 120 INTERVENTI DI CHIRURGIA ADDOMINALE MAGGIORE COME PRIMO OPERATORE

HA ESEGUITO OLTRE 80 INTERVENTI DI CHIRURGIA COLORETTALE LAPAROSCOPICA COME PRIMO

OPERATORE

HA ASSISTITO OLTRE 600 INTERVENDI DI CHIRURGIA ADDOMINALE MAGGIORE COME PRIMO AIUTO

HA ASSISTITO OLTRE 120 RESEZIONI LAPAROSCOPICHE COLORETTALI COME PRIMO AIUTO.

RETTOSIGMOIDOSCOPIA

ECOGRAFIA TRANSANALE E TRANSRETTALE

ECOGRAFIA INTERNISTICA (CERTIFICAZIONE SIUMB)

UTENTE MAC E WINDOWS

PATENTE O PATENTI Patente A3, Pantente B

ULTERIORI INFORMAZIONI

STAGE, WORKSHOP DI ALTA SPECIALIZZAZIONE ,CORSI

MONOTEMATICI, ALTRE CERTIFICAZIONI

- CLINICAL SURGICAL FELLOWSHIP AT NORTHWICK PARK & ST MARK'S NHS

TRUST (September – March 2011)

- TRANSANAL TME FOR RECTAL CANCER. Benevento, Italy. June 2013

- SECCA THERAPY FOR ANAL INCONTINENCE Level 1 and 2 training

WORKSHOP, London (UK), February 2012.

- 14th St Mark’s ENHANCED RECOVERY SYMPOSIUM,

London (UK), February 2011

- St Mark’s WORKSHOP ON ANAL FISTULA, London (UK), Feb 2011

- St Mark’s FRONTIERS IN INTESTINAL AND COLORECTAL DISEASE, London(UK),

Dec 2010

- St Mark’s ADVANCED COLORECTAL WORKSHOP , London(UK), Nov 2010

- St Mark’s ADVANCED TECHNIQUES IN LAPAROSCOPIC COLORECTAL

SURGERY, London (UK), Nov 2010.

- 2010-2011. GMC Registration – Certificate of Full registration as medical Practitioner.

- VISITING RESIDENCY, MAYO CLINIC, Department of Colon and Rectal Surgery,

Ottobre 2009 – Marzo 2010.

- FIRST CERTIFICATE OF ENGLISH LANGUAGE, British Institute, Sept 2009

- Diploma di ECOGRAFIA INTERNISTICA – Corso Biennale, Napoli, Giugno 2009

- Corso residenziale: LAPAROSCOPIC SURGICAL WEEK: FULL IMMERSION, Napoli,

Febbraio 2009.

In fede,

Gaetano Luglio



V I T A E


Nome GIUSEPPE PESCE

Indirizzo VIA NEVIO 102/C 80122 NAPOLI ITALY

Telefono 335 545 00 45

Fax 081 746 2896


Nazionalità ITALIANA

Luogo e Data di nascita NAPOLI 22.03.1956


• Date (da – a) 1983 – 2014 DIRIGENTE MEDICO


UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI VIA PANSINI, 5 NAPOLI

• Tipo di azienda o settore IV DIVISIONE DI CHIRURGIA GENERALE

• Tipo di impiego CHIRURGIA GENERALE - ENDOSCOPIA DIGESTIVA - COLONPROCTOLOGIA

• Principali mansioni e responsabilità DIRIGENTE MEDICO I LIVELLO



LAUREA CON LODE IN MEDICINA E CHIRURGIA

SPECIALIZZAZIONE CON LODE IN CHIRURGIA GENERALE E D’URGENZA


CHIRURGIA GASTROENTEROLOGICA ENDOSCOPIA DIGESTIVA

COLONPROCTOLOGIA





ufficiali.

FELLOWSHIP ST. MARK'S HOSPITAL LONDRA 1 ANNO. FELLOWSHIP John Hopkins University Baltimora USA 4

MESI


ALTRE LINGUA

INGLESE • Capacità di lettura BUONA

• Capacità di scrittura BUONA • Capacità di espressione orale BUONA






ORGANIZZATIVE





macchinari, ecc.


ARTISTICHE Musica, scrittura, disegno ecc.



PATENTE O PATENTI

ULTERIORI INFORMAZIONI PERSONE DI RIFERIMENTO:

Data 2/2/15

Firma autografa

Giuseppe Pesce

Informazioni aggiuntive Cognome Nome:Bossa Fabrizio

Dipartimento:Scienze Mediche

Reparto:Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva

Qualifica:Dirigente Medico

Telefono Reparto:0882410785

Pubblicazioni Scientifiche:Elenco Pubblicazioni Scientifiche

Totale pubblicazioni a partire dal 2011: 46

DIGESTIVE AND LIVER DISEASE 2015; : e257

Whole exome sequencing of very early onset ulcerative colitis patients identifies new variants in candidate genes

Palmieri O., Aloi M., Prudente S., Mazza T., Stronati L., Corritore G., Latiano T., Bossa F., Andriulli A., Cucchiara S.,

Latiano A.

QUALITY OF LIFE RESEARCH 2015; 24(7): 1597-605

Confirmatory factor analysis of the Patient Assessment of Constipation-Symptoms (PAC-SYM) among patients with

chronic constipation.

Neri L, Conway PM, Basilisco G, Laxative Inadequate Relief Survey (LIRS) Group

CHRONOBIOLOGY INTERNATIONAL 2015; (): 1-14

Systematic analysis of circadian genes using genome-wide cDNA microarrays in the inflammatory bowel disease

transcriptome.

Palmieri O, Mazzoccoli G, Bossa F, Maglietta R, Palumbo O, Ancona N, Corritore G, Latiano T, Martino G, Rubino R,

Biscaglia G, Scimeca D, Carella M, Annese V, Andriulli A, Latiano A

Europass Curriculum Vitae

Personal information

First name(s) / Surname(s) Olga Maria Nardone

Address(es) Viale Mellusi,152 Benevento Italy

Telephone(s) 0039-0824 312173 Mobile: 0039-3315371480

Fax(es)


Nationality Italy

Date of birth 29/03/1987

Gender female

Work experience

Dates July 2017 Post graduate in Gastroenterology and digestive Endoscopy. August 2013-July 2017 resident in Gastroenterology , University of Naples “Federico II”, Unit of Gastroenterology and digestive Endoscopy, Department of Clinical Medicine and Surgery

Education and training

Dates 2006-2012

Title of qualification awarded Post graduate in Gastroenterology and digestive Endoscopy- 50/50 summa cum laude (July 2017)

Graduation in Medicine and Surgery – 110/110 Summa cum Laude (July 2012)

PhD in Advanced medical and surgical therapy -ongoing

Name and type of organisation providing education and training

Technical skills and competences

University of Naples “Federico II” Since September 2010 she has been attached to the Gastroenterology Unit directed by Professor Gerardo Nardone at University of Naples “Federico II”. She worked in the laboratory research of Molecular Biology directed by Professor Enrico Vittorio Avvedimento focusing on the effect of retinoic acid in promoting differentiation and inhibiting proliferation in a vitro and ex-vivo system. During this time she has learned how to handle cell and biopsy cultures; proteins, DNA and RNA extractions; Chromatin Immunoprecitation (CHIP), Western Blot and eventually Retro-Transcription Polymerase Chain Reaction (RT-PCR). On July 2012 she got her master degree in Medicine and Surgery at University of Naples “Federico II”.

From September 2012 to September 2013 she has been attached to the Unit of

Internal Medicine and Gastroenterology directed by Professor Antonio Gasbarrini,

at the University “Cattolica del Sacro Cuore” of Rome where she had the chance to

work with dr. Alessandro Armuzzi focusing on different aspects involving

Inflammatory Bowel Diseases (IBD).

As a resident, she has been focused on clinical management and ultrasound bowel sonography of patients affected by IBD, supervised by Professor Fabiana Castiglione and Dr. Antonio Rispo . She started endoscopic and ultrasonography training in March 2015. On November 2017 she starts PhD in Advanced medical and surgical therapy

;

Other language(s)

Understanding Speaking Writing

Listening Reading Spoken interaction Spoken production

english good good good good good

Field of interest Inflammatory bowel disease. Effect of retinoic acid on the progression of inflammatory bowel disease. Role of Gut microbiota in inflammatory bowel disease . Endoscopy. Ultrasound bowel sonography.

Additional information Sub-investigator in several trial on Inflammatory Bowel disease. Member of the following societies: European Crohn's and Colitis Organization (ECCO) Italian Group for the study of Inflammatory Bowel Diseases (IGBD) Società Italiana di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva (SIGE) Soocietà Italiana di Endoscopia Digestiva (SIED) Associazione Giovani Gastroenterologi ed Endoscopisti Italiani (AGGEI)

ARTICLES

1. Castiglione F, Mainenti P, Testa A, Imperatore N, De Palma GD, Maurea S, Rea M, Nardone

OM, Sanges M, Caporaso N, Rispo A. Cross-sectional evaluation of transmural healing in

patients with Crohn's disease on maintenance treatment with anti-TNF alpha agents. Dig Liver

Dis. 2017 May;49(5):484-489.

2. Testa A, Castiglione F, Nardone OM, Colombo GL. Adherence in ulcerative colitis: an

overview. Patient Prefer Adherence. 2017 Feb 22;11:297-303.

3. Rispo A, Imperatore N, Testa A, Mainenti P, De Palma GD, Luglio G, Maurea S, Nardone OM,

Caporaso N, Castiglione F. Bowel Damage in Crohn's Disease: Direct Comparison of

Ultrasonography-based and Magnetic Resonance-based Lemann Index. Inflamm Bowel Dis.

2017 Jan;23(1):143-151.

4. Sanduzzi Zamparelli M, Compare D, Coccoli P, Rocco A, Nardone OM, Marrone G, Gasbarrini

A, Grieco A, Nardone G, Miele L.

The Metabolic Role of Gut Microbiota in the Development of Nonalcoholic Fatty

Liver Disease and Cardiovascular Disease. Int J Mol Sci. 2016 Jul 29;17(8)

5. Castiglione F, Imperatore N, Testa A, Rea M, Nardone OM, Gervetti P, Taranto ML, D'Onofrio

G, Caporaso N, Rispo A.

Efficacy of a "contact center-based communication" in optimizing the care of

inflammatory bowel diseases. Dig Liver Dis. 2016 Aug;48(8):869-73

6. Testa A, Rispo A, Romano M, Riegler G, Selvaggi F, Bottiglieri E, Martorano M, Rea M,

Gravina A, Nardone OM, Patturelli M, Pellino G, Miranda A, Caporaso N, Castiglione F.

The burden of anaemia in patients with inflammatory bowel diseases.

Dig Liver Dis. 2016 Mar;48(3):267-70

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7. Rispo A, Testa A, De Palma GD, Donetto S, Diaferia M, Musto D, Nardone O,Maione F,

Caporaso N, Castiglione F.

Different Profile of Efficacy of Thiopurines in Ulcerative Colitis and Crohn'sDisease.

InflammBowelDis. 2015 Jul 28

8. Guidi L, Marzo M, Andrisani G, Felice C, Pugliese D, Mocci G, Nardone O, De Vitis I, Papa A, Rapaccini G, Forni F, Armuzzi A.

Faecal calprotectin assay after induction with anti-Tumour Necrosis Factor α agents in inflammatory bowel disease: Prediction of clinical response and mucosal healing at one year.

Dig Liver Dis. 2014 Aug 2.

9. Armuzzi A, Pugliese D, Danese S, Rizzo G, Felice C, Marzo M, Andrisani G, Fiorino G, Nardone OM, De Vitis I, Papa A, Rapaccini GL, Guidi L.

Long-term combination therapy with infliximab plus azathioprine predicts sustained steroid-

free clinical benefit in steroid-dependent ulcerative colitis

InflammBowelDis. 2014 Aug;20(8):1368-74.

10. Scaldaferri F(1), Nardone O, Lopetuso LR, Petito V, Bibbò S, Laterza L, Gerardi V, Bruno G, Scoleri I, Diroma A, Sgambato A, Gaetani E, Cammarota G, Gasbarrini A.

Intestinal gas production and gastrointestinal symptoms: from pathogenesis to clinical implication.

Eur Rev Med Pharmacol Sci. 2013;

11. Compare D, Nardone OM, Sanduzzi-Zamparelli M, Nardone G.

Preoperative work-up.

Ann ItalChir. 2013

12. Armuzzi A, Pugliese D, Nardone OM, Guidi L

Management of difficult-to-treat patients with ulcerative colitis: focus on adalimumab.

Drug Des DevelTher. 2013 Apr

13. D.Compare, A.Rocco, A.Cianflone, O.M.Nardone, M.Sanduzzi Zamparelli, D.Angrisani, G.Nardone.

Gut Microbiota and Irritable Bowel syndrome

Int J Probiotics Prebiotics.

14. Compare D, Coccoli P, Rocco A, Nardone OM, De Maria S, Cartenì M, Nardone G.

Gut--liver axis: the impact of gut microbiota on non-alcoholic fatty liverdisease.

Nutr Metab Cardiovasc Dis. 2012 Jun

I authorize the treatment of my personal data according to the Italian law 196/03.

Olga Maria Nardone

CROHNISTI DEL SUD Hotel Excelsior Napoli, 23-24 Gennaio 2018 · perforazione ileale da elminti....

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