Counselling Psicosintetico Aziendale

Principio 1: Lo zoom sull’identità della persona, sull’immagine che la persona ha di se stessa.

Principio 2: L’orientamento alla realizzazione (o in altri termini, l’orientamento ai risultati).

Psicosintesi Aziendale

I principi del counselling psicosintetico aziendale


Elena Franzini



L’identità del manager diventa il punto di riferimento per i percorsi di sviluppo manageriali.

L‘identità come punto di riferimento

Elena Franzini

Il senso di identità della persona è qualcosa che va oltre i tuoi valori e le tue convinzioni.

È qualcosa di più profondo, poichè si tratta del modo in cui tu percepisci te stesso, con che cosa ti identifichi, come percepisci il tuo ruolo e quali sono i permessi che ti dai, di essere e di fare.


Il senso di identità


Elena Franzini

Gli interventi di formazione diventano delle “officine” di scambio, confronto, verifica, discussione di esperienze e di “vissuti” personali, dove la conoscenza, lo sviluppo e la trasformazione nascono dal contributo di tutti i partecipanti e dove la crescita della propria identità è un luogo interiore in cui vivere un’esperienza fondamentale per la carriera professionale e un punto di riferimento per la propria formazione continua.


Formazione come officina di esperienze


Elena Franzini


La crescita della propria identità


La crescita della tua identità avviene in un luogo interiore dove vivi un’esperienza fondamentale per la tua vita e un punto di riferimento per la tua vita.

Elena Franzini


La crescita della persona è la sua vita

Ricordiamoci sempre che non potremo mai ridurre la persona ad elementi, a concetti, a modelli. Perché la persona è viva. Ed è questa vita che dobbiamo fare crescere. Perché per la persona, la sua crescita è la sua vita.

Psicosintesi Aziendale Elena Franzini


La crescita della propria identità significa sviluppare una nuova identificazione con se stessi

Io Mondo

Società

Sviluppare una nuova identificazione con se stessi, con il lavoro e l‘azienda che sia in sintonia con le aspirazioni e i sogni delle

singole persone.

Azienda

Elena Franzini

Il ruolo della volontà

La volontà svolge un ruolo primario

nell‘applicazione e nel scegliere gli obiettivi,

cioè i risultati che vuoi raggiungere.


Elena Franzini

Volontà

Non si può parlare di counselling aziendale se non c‘è un utilizzo

forte della volontà.


Elena Franzini

Lavorare a livello di identitàPsicosintesi Aziendale

Il counsellor psicosintetico

socio-aziendale lavora sul livello dell’identità del

cliente, cioè sull’immagine che la persona ha di se stesso.

Elena Franzini

L‘identità personalePsicosintesi Aziendale

Elena Franzini

L‘identità cosmica transpersonalePsicosintesi Aziendale

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L‘identità nelle sue manifestazioni concretePsicosintesi Aziendale

• La percezione e la comprensione del suo essere (Chi sono? Dove vado? Cosa voglio? Cosa mi ostacola? Cosa mi aiuta?),

• una consapevolezza maggiore del proprio percorso di vita e dei propri valori,

• la fiducia in sé stesso, l’autostima, • l’empowerment, la capacità di fare

delle scelte e di • assumersi le responsabilità anche

delle conseguenze, • la proattività, • forza, amore, coraggio, sensibilità,

autenticità e • capacità di realizzazione.

Elena Franzini

Il senso di identità della persona è qualcosa che va oltre i suoi valori e le sue convinzioni. È qualcosa di più profondo, poichè si tratta del modo in cui la persona percepisce sé stesso, il proprio ruolo e il permesso che si dà di essere e di fare.



Percepire il proprio ruolo

Elena Franzini


Il lavoro è consapevolezza applicata

Counselling Psicosintetico

L‘attività professionale è consapevolezza applicata

Elena Franzini

Abilità fondamentali / essenziali


Le competenze interiori


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Consapevolezza applicata


La competenza interiore è consapevolezza applicata

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Allenamento Interiore

Da parte del cliente è necessario un allenamento interiore quotidiano.

Come se ci fosse un „Personal Trainer Interiore“


Elena Franzini Elena Franzini


Modello di Counselling Psicosintetico Socio-AziendaleMovimento interiore „da fuori a dentro e da dentro a fuori“ (Inside/Outside Approach) (Franzini)


Conoscenza di sè

Sviluppo della consapevolezza

Superamento degli ostacoli interiori

Fuori Fuori

Den

tro

Consapevolezza di sè

Sviluppo della personalità

Superamento degli ostacoli interiori

Scelta della forma visibile

Scelta dell’atmosfera interiore che sostiene

Guarigione cosciente delle ferite e dei

dolori interioriImpotenza, dubbio Dolore


Potere su di sè

Elena Franzini


Movimento interiore verticale (Franzini)

Il movimento verticale interiore è un processo di consapevolezza „qui e ora“ che include nella tua consapevolezza tutte le dimensioni dell‘esistente di cui puoi essere consapevole: - la dimensione fisica-visibile, - la dimensione emozionale, - la dimensione mentale, - la dimensione energetica e - la dimensione spirituale.


Elena Franzini

Il posto è qui, il momento è ora


Movimento verticale


Elena Franzini

C‘è solo un momento in cui è

essenziale risvegliarsi.

Quel momento è ora.

Buddha


Elena Franzini


Fare leva sui punti di forza

Il counsellor psicosintetico fa leva sui punti di forza del cliente e non sui suoi punti deboli.

Gli obiettivi devono essere quelli del cliente e non imposti nè dal counsellor nè da altri.


Elena Franzini



Capacità di guardare oltre il visibile

Cosa ci sta dietro questa situazione?

Cosa ci sta dicendo la vita (la nostra anima, il nostro sè superiore) con questa situazione?

Qual‘è il regalo nascosto in questa situazione?Counselling psicosintetico

Elena Franzini

Abilità fondamentali / essenziali:Goleman ha individuato 4 competenze emozionali


Competenze emozionali

1) Consapevolezza di sè

2) Gestione di sè

3) Consapevolezza sociale

4) Gestione dei rapporti interpersonali


Elena Franzini


C‘è una differenza tra intelligenza emozionale e competenza emozionale

L‘intelligenza emozionale determina il nostro potenziale ad apprendere le competenze emozionali pratiche.

La competenza emozionale nel lavoro mostra quanto del nostro potenziale traduciamo in capacità concrete.

La competenza emozionale è intelligenza emozionale applicata.

Qui entra in scena il ruolo della volontà, la propria capacità di scelta.

Il semplice fatto di avere una grande intelligenza emozionale non è garanzia di avere appreso le competenze emozionali che interessano il lavoro.

Elena Franzini


La competenza emozionale è intelligenza emozionale applicata.

Conoscere, e riconoscere, i venti (le proprie emozioni), essere consapevoli dei venti non significa sapere utilizzare i venti (le proprie emozioni) per andare a vela dove si vuole.

Elena Franzini

La tua volontà, la tua capacità di scelta


Il ruolo della volontà per applicare l‘intelligenza emozionale

Cosa scegli di fare con le tue emozioni?

Hai potere sulle tue emozioni?(Processo disidentificazione / Identificazione)

Puoi scegliere le tue emozioni????

Elena Franzini

Abilità fondamentali: Competenza emozionale


Opportunità di trascendenza

Ogni emozione presenta sempre un‘opportunità di trascendenza (Goleman)

Elena Franzini

Per uscire dai propri schemi limitanti è necessaria la guarigione consapevole delle proprie ferite interiori


Processi di guarigione: Guarigione delle ferite interiori


1) Guarigione della ferita dell‘amore

2) Guarigione della ferita della volontà

3) Guarigione della ferita della realizzazione visibile

Elena Franzini

Forse il più drammatico muro di palazzo è quello che ognuno costruisce dentro di

sè.Ci portiamo appresso idee create con

cura e precisione su chi siamo e su come dovremmo comportarci e poi ci

richiudiamo in questa prigione da noi stessi edificata.

Gavin Harrison, Nel grembo del buddha, pag. 18

Il muro di palazzo costruito dentro di noiPsicosintesi Aziendale

Elena Franzini

In genere si pretende da se stessi nulla di meno

che la perfezione.

C‘è così poco perdono nei propri confronti.


Pretese e PerdonoPsicosintesi Aziendale

Elena Franzini

Benchè le mura che delimitano e separano siano rassicuranti e

durevoli, a volte arriva una chiamata, che è molto più forte dell‘isolamento,

e che ci spinge in un luogo lontano da tutto ciò che ci è familiare.

Questa chiamata sfida ogni illusione e ci chiede di accettare null‘altro che

la verità.


ChiamataPsicosintesi Aziendale

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L‘anelito profondoPsicosintesi Aziendale

Il desiderio dominante è il congiungimento con la propria natura essenziale.

Aneliamo ad una conoscenza più profonda di noi stessi e del mondo che ci circonda.Gavin Harrison, Nel grembo del buddha, pag. 22

Elena Franzini

Aspettative degli altri

A volte la vita sembra orchestrata da forze lontane dal nostro io.Spesso ci portiamo dietro dall‘infanzia i bisogni e le aspettative di genitori e amici che ci continuano forse a dominare.Gavin Harrison, Nel grembo del buddha, pag. 22


Elena Franzini

Propri riferimenti

Sembra che non si sia in grado di vivere in base ad una propria integrità personale e a propri riferimenti.

La società nel suo insieme, del resto, premia il nostro conformarci ad essa e ci punisce se invece ce ne discostiamo anche in minima parte.Gavin Harrison, Nel grembo del buddha, pag. 22


Elena Franzini

Rete di aspettative

Nei rapporti con gli altri ci troviamo impigliati in una rete di aspettative – quelle stesse che abbiamo nei nostri confronti – che si intrecciano con i desideri e i bisogni della controparte.



Elena Franzini

Scollamento con l‘io più profondo

Le forze del condizionamento interno, a volte, riescono anche a operare uno scollamento con l‘io più profondo.

La paura, la rabbia, l‘invidia e il dolore possono del tutto destabilizzare una persona e renderla come una foglia in balia del vento.



Elena Franzini

Risposta in noi

Se non abbiamo una solida base di chiarezza interiore e comprensione di noi stessi, possiamo solo reagire a situazioni e circostanze esterne, anzichè trovare una risposta in noi.



Elena Franzini

Essere preda di forze interne ed esterne

Si finisce così con l‘essere preda di forze sia esterne sia interne, che lasceranno nell‘animo un senso di aridità e miseria.

È doloroso riconoscere questa sofferenza diffusa in tutto il nostro essere, ma fa altrettanto male accorgersi che molti altri vivono la propria esistenza in balìa dei tanti condizionamenti che ci assalgono in ogni direzione.



Elena Franzini

La ferita dell’autostima ha origine nella nostra infanzia.

Si mostra come mancanza di rispetto da parte degli altri nei propri confronti.

“Io non valgo”, “io non vengo rispettato“

„Non merito … (l‘affetto, il riconoscimento)“


La guarigione della ferita primaria dell‘autostima

Strumento

Counselling psicosintetico

Elena Franzini

Esercizio


Darsi il permesso

Darsi il permesso di essere o di fare.

Identificare nel cliente (nel suo discorso / nel suo atteggiamento) il permesso che si dà o che non si dà di essere e di fare.

Strumento

Elena Franzini

Sviluppare un sè ideale

Lavorare col modello ideale I sogni e le aspirazioni delle persone mutano con il procedere nella vita, modificando così le priorità della vita e di lavoro.Analogamente, con il passare degli anni, anche il sè ideale diventa più mutevole.

Da questi cambiamenti dipendono non solo i talenti e le competenze che la gente desidera utilizzare, ma anche l‘area in cui si sente chiamata a farlo e in cui può creare risonanza.

In certi casi, sebbene continuino a fare sempre le stesse cose, le persone si allontanano dalla propria vocazione, semplicemente perchè ignorano che nel frattempo sogni e priorità sono cambiati.

Daniel Goleman, Essere Leader.

Valutazione


Elena Franzini

Cambiamento delle aspirazioni

Con il couselling psicosintetico

produciamo cambiamenti nelle

aspirazioni e nei sogni, costruendo così un

nuovo sè ideale.

Strumento e Valutazione


Elena Franzini

Il Counselling Psicosintetico Socio-Aziendale sostiene gli individui nella loro crescita a livello della loro identità, la loro visione, la loro missione, il loro significato della vita e la loro forza di realizzazione, per realizzare ciò che sta loro a cuore.

Visione / Missione / Significato / Realizzazione Counselling Psicosintetico

Strumento

Elena Franzini


La percezione e la comprensione del suo essere (Chi sono? Dove vado? Cosa voglio? Cosa mi ostacola? Cosa mi aiuta?), una consapevolezza maggiore del proprio percorso di vita e dei propri valori, la fiducia in sé stesso, l’autostima, l’empowerment, la capacità di fare delle scelte e di assumersi le responsabilità anche delle conseguenze, la proattività, forza, amore, coraggio, sensibilità, autenticità e capacità di realizzazione.

Tutte queste sono componenti dell’identità di una persona e costituiscono quell’humus che è capace di dare sostentamento e nutrimento ad una trasformazione e un’integrazione sostenibili, profonde e personali, per una trasformazione dei risultati visibili richiesti dalla società, dalle imprese, dalle istituzioni, sia a livello personale, che sociale e professionale.

L‘identità è l‘humus che dà nutrimento allo sviluppo e alla trasformazione

Strumento

Elena Franzini

Trascendere l‘intelligenza

La consapevolezza include e trascende l‘intelligenza.

Non si tratta di operare con maggiore razionalità conoscitiva, con maggiori conoscenze razionali, ma di sviluppare anche la capacità emozionale e la forza spirituale.

Fredy Kofman, Metamanagement, pag. 87


Strumento

Elena Franzini

Forme complementari

Una poesia può parere incompatibile con la precisione tecnologica. Ma non è così. Esse sono forme complementari che, congiunte, permettono l‘accesso alle differenti sfaccettature di questo diamante infinito che è la realtà.



Strumento

Elena Franzini

Costruire un ponte tra l‘intelligenza razionale e la saggezza del proprio cuore

Farsi guidare dalla propria saggezza interiore


Strumento

Elena Franzini

Prestare attenzione

Vivere „la coscienza“ significa prestare attenzione a tutto ciò che accade, lasciando che tutte le informazioni rilevanti possano brillare nello spazio dell‘attenzione.



Strumento

Elena Franzini

Responsabilità incondizionata:Attitudini da vittima e attitudini da protagonistaAbilità fondamentali / essenziali

Un‘abilità fondamentale è la responsabilità incondizionata. (Fredy Kofman)

Distinguiamo tra attitudini da vittima e attitudini da protagonista.

La vittima si concentra nelle restrizioni che gli sono imposte da una realtà incontrollabile.

Il protagonista si concentra sulla sua capacità di rispondere a queste sfide, in armonia con i suoi valori e con i suoi interessi.



Strumento

Elena Franzini

Solida autostimaAbilità fondamentali / essenziali

Per una persona con una bassa autostima è molto facile amplificare le espressioni aggressive e taglienti degli altri e mettere in atto un processo a catena autodistruttivo interiore.



Strumento

Elena Franzini

Avere coscienza significa considerare gli altri e la loro interiorità come dati rilevanti per decidere o per fare.

Considerare sè stesso e la propria interiorità come dati rilevanti rimane comunque sempre il primo passo per avere coscienza.


Considerare gli altri

Strumento


Elena Franzini

Percepire le conseguenze e confrontarle con gli obiettivi

Operare con coscienza significa essere sempre disposti a percepire le conseguenze delle azioni fatte e confrontarle con i propri obiettivi e valori e correggerle se fosse necessario.




Strumento

Elena Franzini

Per potere sponsorizzare le risorse del cliente è necessario vedere le risorse nell’altro e riconoscerle.È un processo reciproco.


Strumento: Sponsorizzazione delle risorse del cliente.


Questo fa sì che la loro relazione è caratterizzata da fiducia reciproca e da un’atmosfera di uguaglianza.

Sponsorizzare le risorse del cliente

Strumento

Elena Franzini

Con l’aiuto del processo di valutazione delle convinzioni i clienti e i loro counsellor psicosintetici riescono a scoprire gli ambiti dove le convinzioni del cliente sono forti e invece dove sono gli ambiti del dubbio.


Processo di valutazione delle convinzioni


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La relazione di Counselling Psicosintetico

La crescita e la trasformazione a livello di identità vengono promosse da una particolare relazione di counselling, una relazione molto simile a quella della sponsorizzazione.


Strumento


Elena Franzini

Nel counselling psicosintetico è importante che il cliente riesca ad avviare un processo dentro di lui o lei.

L’intervento del counsellor psicosintetico si rivolge al processo di consapevolezza del cliente.


Avviare un processo di consapevolezza

Metodo


Elena Franzini

L’ascolto da parte del counsellor psicosintetico include che si impari ad ascoltare l’altro dal proprio centro, a creare uno spazio per i clienti in cui essi possano riflettere in modo autentico.

Abilità fondamentali: Ascolto dal proprio centro (esercizio)


Strumento


L‘ascolto dal proprio centro

Elena Franzini

È necessario riuscire a identificare e trasformare le tendenze negative e autodistruttive del cliente, tutto ciò che può bloccare o rendere più difficile la sua crescita interiore personale.

Altrettanto necessario è riuscire a identificare e trasformare le tendenze positive del cliente, tutto ciò che può sostenerlo, motivarlo, incoraggiarlo e rassicurarlo nel suo percorso personale.

Esercizio


Strumento


Identificare le tendenze negative e positive

Elena Franzini

Se si è vigili rispetto alle situazioni che in passato hanno scatenato vecchie abitudini controproducenti, è più facile adottare reazioni nuove e più costruttive.

Prestiamo più attenzione a ciò che stiamo per fare e

Collochiamo così le nostre azioni nel regno della consapevolezza.

Citato in Daniel Goleman: Essere Leader


Identificare situazioni potenzialmente problematiche

Strumenti


Elena Franzini

Il counsellor psicosintetico con la sua energia crea un’atmosfera di consapevolezza per il cliente in cui il cliente possa fare esperienza di sé con consapevolezza.

Il counsellor psicosintetico “tiene su” uno spazio sacro a cui il cliente può “appoggiarsi” o “agganciarsi” per entrare consapevolmente nel proprio spazio sacro interiore ed agire.

Per questo motivo l’atteggiamento del counsellor è così importante.


Il ruolo del counsellor

Strumento


Elena Franzini


Strumento

Lo spazio sacro interiore

Il counsellor psicosintetico aiuta e guida il cliente ad entrare nel proprio spazio sacro interiore.


Elena Franzini


Strumento

Ti rendi conto di essere nel tuo spazio interiore quando senti che l’atmosfera dentro di te è cambiata. Forse senti del calore da qualche parte nel nostro corpo, o un fremito o un formicolio.

Lo spazio sacro interiore è la parte più intima di te stesso, la tua essenza così come la concepisci, la parte che senti più vera di te, dove senti pace, amore, silenzio.


Lo spazio sacro interiore

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Con occhi aperti o chiusi, come vuoi. L’importante è, se tieni aperti gli occhi e a un certo punto ti viene voglia di chiuderli, di chiuderli.

Rivolgi la tua attenzione al tuo respiro. Non cambiare niente. Diventa semplicemente consapevole del tuo respiro, di come respiri. Dentro, fuori, dentro, fuori …

Fatti cullare dal ritmo del tuo respiro.È il tuo ritmo del tuo respiro. E rimani per un po’ in questo tuo ritmo del respiro.

Il tuo respiro sa da dove viene e il tuo respiro sa dove va. Rimani semplicemente con il tuo respiro per un po’.

E ora, quando senti che l’atmosfera dentro di te sta cambiando, seguendo il tuo respiro entra nel tuo spazio sacro interiore.

Come fare a entrare nel tuo spazio sacro interiore?


Meditazione

Strumento


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Entra nel tuo spazio sacro interiore.

Fai emergere un simbolo come risposta ad una domanda ben precisa.

Lavora con il simbolo:Interagisci con il simbolo, dialoga, fai domande, ascolta le risposte.Forse c’è anche una parola o una frase importante per te.

Disegna il simbolo e scrivi la parola (Passi al livello visibile simbolico).

Prendi appunti (Passi al livello visibile mentale).

Condividi l’esperienza con qualcuno.


Simboli

Strumento


Uno strumento importantissimo nel counselling psicosintetico è lavorare con i simboli e con il disegno.

Elena Franzini

Strumento


Ritorna con la tua consapevolezza nel „qui e ora“Psicosintesi Aziendale

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Il counsellor psicosintetico permette al cliente di fare un’esperienza interiore che gli consenta di vedere e capire le cose in modo tangibile


Esperienza concreta


Applicazione

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Esperienza concreta:Fare un’esperienza che consenta di vedere e capire le cose in modo tangibile.

Citato in Daniel Goleman: Essere Leader

„Learning Style Inventory“ di David A. Kolb


Vi sono diversi stili di apprendimento

Riflessione:Riflettere sull’esperienza propria e altrui.

Costruzioni di modelli teorici:Collocare le proprie osservazioni in un contesto teorico che dia loro significato.

Apprendimento per prova e per errore:Cercare di fare qualcosa sperimentando attivamente nuovi approcci.

Applicazione


È importante sapere che ci sono diversi modi di apprendere.

Elena Franzini

Avvertire qualcosa che turba: gli impiegati si sentono estranei alla missione dell‘organizzazione a cui peraltro essi stessi contribuiscono con il proprio lavoro quotidiano.

Trovare una soluzione capace di sintonizzare le persone con la missione collettiva, facendole sentire emotivamente legate al lavoro e quindi alla visione ideale del proprio scopo dell‘organizzazione.

(Esempio dell‘UNICEF in India, in Goleman, Essere Leader, pag. 256)

Essere emotivamente legati al lavoro


Applicazione

Avvertire qualcosa che turba

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Regole essenziali che possono innescare il cambiamento

Concentrare la propria attenzione sulle questioni di fondo e sulla loro soluzione.

Rendere esplicito ciò che non lo è offre alle persone un linguaggio per discutere sugli aspetti funzionali e disfunzionali dell‘organizzazone, creando un terreno comune dal quale contemplare il futuro.

Nel momento in cui si aiutano gli altri a esprimere i problemi e si fanno affiorare abitudini nascoste e latenti date generalmente per scontate, emerge il reale stato dell‘organizzazione, che diventa una motivazione al cambiamento.

Creare un terreno comune e un‘idea condivisa a proprosito di ciò che viene cambiato e perchè.


Applicazione

(Goleman, Essere Leader, pag. 256)

Elena Franzini

Il percorso organizzativo

Modificare le norme interne

Sintonizzare i singoli su una nuova visione ideale dell‘organizzazione

Creare risonanza


Applicazione

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Il tempo per prendere le decisioni

Decisioni che prima richiedevano settimane ora si prendono in poche ore, e questo nonostante vi siano coinvolte più persone.

Daniel Goleman, Essere Leader, pag. 254


Valutazione

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Impegno rispetto alle decisioni

L‘impegno rispetto alle decisioni aumenta, in parte grazie all‘elevato livello di coinvolgimento, ma anche perchè i dipendenti cominciano a riporre più fiducia nei superiori.



Valutazione

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Addossare la colpa agli altri

Adesso nascondersi o addossare la colpa agli altri è diventato più difficile.



Valutazione

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Assumersi più responsabilità

I leader stessi cominciano ad assumersi più responsabilità



Valutazione

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Le relazioni si basano di più sulla fiducia e sul contatto reale.

Fiducia e contatto realePsicosintesi Aziendale

Valutazione

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Criteri comportamentali

Capire quali sono i nuovi standard di responsabilità.

Attenersi ai nuovi standard di responsabilità

Responsabilità


Valutazione

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Concentrarsi sull‘ideale

Associando stili di leadership che creano risonanza per spronare i singoli a esprimere le proprie aspirazioni e per far leva sul loro attaccamento all‘organizzazione.

Quando gli obiettivi personali dei singoli sono collegati a una visione ideale significativa, viene a crearsi un clima sicuro, proprizio all‘esplorazione delle modalità per realizzare quell‘ideale.(Goleman, Essere Leader, pag. 256)


Valutazione

Elena Franzini

Bibliografia

Franzini, Elena, 2007, Counselling Psicosintetico Socio-Aziendale, Dispense di formazione, su richiesta a: [email protected]

Goleman, Daniel, Boyatzis, Richard E., McKee, Annie, 2002, Essere Leader, Rizzoli.

Harrison, Gavin, 2001, Nel grembo del Buddha, Edizioni Sensibili alle foglie. (Esemplari disponibili alla Sipt di Firenze)

Kofman, Fredy, 2002, Metamanagement, a new consciousness in business, World Business Academy, SOL – Society of Organizational Learning.


Elena Franzini

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