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COSTA AZZURRA 2015 Equipaggio:

Ivana, Marco e Marlin (pseudobassotto camperista)

Mezzo:

CI Mizar Garage (Ranocchio)

Venerdì 02 Gennaio 2015

Nei nostri programmi iniziali avremmo dovuto partire ieri, ma purtroppo oggi non ho potuto assentarmi dal lavoro. Mettiamo in moto il camper che sono già passate le 18 e lasciamo Torino con l’intenzione di coprire almeno metà del percorso che ci divide dalla zona di Saint Tropez che costituisce la nostra meta. Questo per noi è un viaggio

importante perché coincide con il 100° viaggio del nostro amato RANOCCHIO!

Prima di partire ho fatto un paio di telefonate ad alcune aree di Diano Marina senza però riuscire a trovare un posto libero. Decidiamo così di provare a fermarci a CERVO (IM) Anche qui nessuna piazzola libera ma il gestore ci fa sistemare in un angolo dell’area, ovviamente senza corrente, che va però benissimo per passare la notte, visto che domattina partiremo abbastanza presto.

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Ci sistemiamo che sono ormai le 20.30, ceniamo con calma e dopo la consueta passeggiata con Marlin, andiamo a dormire abbastanza presto. Notte tranquilla e per niente fredda.

Sabato 03 Gennaio 2015

Ci svegliamo attorno alle 7 e mentre Ivana prepara la colazione porto a spasso il nostro amico a 4 zampe, come sempre molto curioso e diffidente quando si arriva in un posto nuovo. Con il senno di poi avremmo potuto dormire un po’ di più visto che abbiamo dovuto comunque aspettare le 8.30 per poter uscire dall’area (ieri sera avrei potuto informarmi degli orari!!) Comunque va bene così: siamo in vacanza ed oggi la giornata sembra a dir poco spettacolare con una temperatura tipica della riviera ben diversa da quella che abbiamo lasciato ieri a casa. (Costo per la notte €15,00).

L’area si trova molto vicina all’ingresso dell’autostrada, e in un attimo siamo sulla A10 direzione Ventimiglia. C’è pochissimo traffico e prima del confine ci fermiamo in un autogrill per un caffè e, visto che sono un fumatore incallito, per far scorta di sigarette che in Francia sono molto più care che da noi.

Decidiamo di continuare in autostrada, che in questo tratto della Costa Azzurra è forse una delle più care in assoluto; ma essendo sabato superare Montecarlo, Nizza e Cannes ci farebbe perdere troppo tempo. Anche qui il traffico è decisamente scorrevole ed abbandoniamo l’autostrada A8 all’uscita 36 (Draguignan) ed imbocchiamo la D25 che ci porterà fino al mare, per l’esattezza a Sainte Maxime. Da qui percorrendo la strada costiera D559 superiamo Port Grimaud e, aggirando completamente il golfo, prima delle 12 arriviamo a Saint Tropez. Decidiamo di recarci al Parking del porto con ingresso/uscita automatizzati con corsia riservata ai camper ed ai bus. Verso il fondo del parking c’è una zona riservata ai nostri mezzi con parcheggio direttamente sul mare. Non ci sono servizi ma è assolutamente consentita la sosta notturna.

AREA CAMPER CERVO

Via Steria 51

Cervo (IM)

Tel.331 5082281 388 3931100

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Pranziamo velocemente sul camper e poi, complice la giornata a dir poco primaverile, partiamo alla scoperta di questa graziosa cittadina tanto famosa e amata dal jet set internazionale. Non ci eravamo mai stati e la troviamo diversa da come ce l’aspettavamo (in senso positivo però) Infatti se da una parte troviamo degli yacht spettacolari e super lussuosi e le Porsche e le Ferrari sembra che le regalino, dall’altra troviamo un paese che mantiene intatte le sue caratteristiche di vecchio porto di pescatori, con le case che si affacciano sul vecchio porto molto ben tenute nei loro classici colori pastello tanto diffusi in Francia.

Proseguiamo questa piacevole passeggiata visitando il vecchio quartiere de La Ponche fino a sbucare sulle famose spiagge La Ponche e La Fontanette. In questi luoghi così pieni di charme, collocati tra la Tour du Portalet e la Tour Vieille, venne girata una scena di un famoso film con Brigitte Bardot e Jean-Louis Trintignant.

Parking SAINT TROPEZ

Avenue du Huit Mai 1945

GPS N43.26973 E6.63456

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Ci rilassiamo in questo posto meraviglioso a pochi metri dal mare, con un sole così caldo da dover togliere le giacche ed una tranquillità assoluta intorno a noi. Proseguiamo poi con una breve passeggiata in salita che ci porta alla Cittadella di Saint Tropez. Questa fortezza si trova sulle colline che si affacciano sulla città e sul golfo e fu costruita alla fine del XVI secolo. Le sue mura hanno fatto da guardia alla città ed era la più importante difesa costiera tra Antibes e Toulon. Attualmente ospita il Museo Navale.

Scendiamo di nuovo in città e passeggiamo nei vicoli pieni di negozi dove gustiamo un’ottima crepe.

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Stanchi ma soddisfatti di questa bella visita, verso le 17.30 decidiamo di tornare al camper per rilassarci un po’, in previsione di una passeggiata serale per vedere le illuminazioni nel vecchio porto.

E cosi dopo cena ci incamminiamo nuovamente verso il porto Quando arriviamo restiamo veramente colpiti da questo bellissimo spettacolo. Scenografie di luci in continuo movimento proiettate sulle facciate delle case che si affacciano sul porto. Veramente suggestivo! Durante il ritorno al camper, verso le 22.30, comincia ad alzarsi il vento che durante la notte si rafforzerà a tal punto da farci spostare (verso le 5 di mattina) in una zona più riparata del parcheggio. Molti altri camper hanno fatto come noi; infatti quando ci siamo svegliati, verso le 7,30 la zona sul mare dove eravamo parcheggiati in precedenza era deserta.

Domenica 04 Gennaio 2015

Dopo aver fatto colazione ed una veloce passeggiata con Marlin, che preferisce la pioggia al vento, partiamo. Prima però siamo costretti a lavare gli specchi retrovisori perché gli spruzzi del mare uniti a sabbia e sale, li hanno resi praticamente inutilizzabili. Usciamo dal parcheggio dopo aver pagato un ticket di €13.20. Imbocchiamo la D93 (Route des Plages) in direzione di Ramatuelle. Percorriamo poco più di 5 km. e svoltiamo in Route de Bonne Terrasse dove si trova l’area camper comunale, molto capiente, con tutti i servizi, tranne la corrente, a non più di 50m. dalla mitica spiaggia di Pampelonne.

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Parcheggiamo in questo splendido posto immerso nella natura dove si sente solo il rumore del vento e del mare. Non ci sono abitazioni nel raggio di parecchie centinaia di metri ed abbiamo la sensazione di trovarci in un posto veramente incontaminato. Sicuramente nella stagione estiva sarà molto diverso ma, secondo noi, ne vale comunque la pena di provarci, anche perché il mare è veramente spettacolare.

Oggi la temperatura è ancora meglio di ieri, peccato che il vento sia un po’ troppo forte e fastidioso. Ci incamminiamo subito verso la spiaggia, con grande gioia di Marlin che potrà scorrazzare libero sulla sabbia senza guinzaglio.

Area Camper RAMATUELLE

Route de Bonne Terrasse

GPS N43.2112 E6.6622

Aperta tutto l’anno 140 posti

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Ci crogioliamo al sole giocando con il nostro amico peloso; percorriamo un breve tratto del Sentier du Littoral con scorci panoramici spettacolari, in alcuni tratti anche leggermente impegnativo ma molto bello e suggestivo soprattutto in una giornata come quella odierna.

Ritorniamo sulla strada principale e in poco più di 1 km. raggiungiamo l’insenatura di Bonne Terrasse, un’altra spiaggetta deliziosa e riparata dal vento.

Ci sediamo a contemplare il mare e questo panorama stupendo che non si finirebbe mai di ammirare. Marlin continua a correre come un matto approfittando di questi spazi immensi a cui lui, cane di città, non è abituato. Noi ci godiamo questa fantastica temperatura, che supera i 20°, facendo sembrare molto lontano il Natale che in realtà è appena passato.

Con calma ci incamminiamo sulla strada del ritorno che ci porterà al camper dove, se non fosse stato per il vento sempre molto fastidioso, avremmo potuto anche pranzare fuori.

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Nel pomeriggio decidiamo di andare a visitare Gassin che dista da qui poco più di 11Km. Questo piccolo paese abbarbicato sulla collina fa parte del circuito dei Plus Beaux Villages de France La prima cosa che ci ha colpiti non appena siamo arrivati è stata la splendida visuale su tutto il golfo di Saint Tropez.

In questo periodo dell’anno può apparire un po’ triste, visto che la maggior parte dei locali sono chiusi, ma nella bella stagione sicuramente il fascino di questo paesino riesce a conquistare anche i turisti più esigenti.

Il paese è piccolino e la visita dura poco, ma ne è sicuramente valsa la pena. Decidiamo così, prima di tornare all’area di Ramatuelle dove abbiamo deciso di passare la notte, di andare a vedere il famoso faro di Cap Camarat.

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Questo faro è il 20° della Francia per l’altezza della sua sorgente luminosa al di sopra del livello del mare (130 metri). E’ stato classificato come sito naturale nel 1993. La sua costruzione risale al 1838 e l’elettricità ha sostituito il petrolio nel 1946. Dal 1977 è completamente automatizzato e il suo segnale luminoso ha una portata di 60 Km. e scandisce le notti con la sua luce bianca a 4 lampi raggruppati ogni 15 secondi. Oggi, per motivi di sicurezza, il faro non è più visitabile.

Anche da qui la vista sul golfo è superba.

Dopo questa bella passeggiata al faro rientriamo all’area di Ramatuelle dove approfittiamo per rassettare un po’ il camper, rilassarci con qualche lettura e giocare con il nostro amico a 4 zampe.

Dopo cena, consueta passeggiata con Marlin. L’area non è assolutamente illuminata ma la luna piena di questa sera provvede a creare uno scenario veramente suggestivo.

Passiamo una notte tranquilla cullati dal rumore del mare che ci accompagna senza però essere fastidiosa.

Lunedì 05 Gennaio 2015

Ci svegliamo con molta calma, e dopo aver fatto colazione, partiamo con l’intenzione di cominciare ad avvicinarci a casa. Lasciamo l’area verso le 9 (costo per 24h. €5,00) e decidiamo di risalire la costa senza prendere l’autostrada, la qualcosa, oltre a risparmiare, ci permetterà di vedere dei paesaggi veramente belli. Imbocchiamo così la D559 e viaggiamo molto bene senza traffico. Dopo aver superato Saint-Raphael e Agay, ci fermiamo per sgranchirci le gambe e fare qualche foto sulla “Corniche de L’Estérel”

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Proseguiamo sulla strada costiera che, poco prima di Theoule-sur-Mer, diventa D6098, superiamo Cannes e, dopo aver rifornito a €1,14 al litro, giungiamo a Villeneuve Loubet, dove decidiamo di fermarci al “Camping de L’Hyppodrome”

Dobbiamo aspettare le 14,00 perché apra la reception del camping, e così riusciamo a parcheggiare in un vicino centro commerciale ed andiamo a mangiare qualcosa in un vicino fast food.

Il tempo, per fortuna, continua ad essere dalla nostra parte con una giornata limpida e calda. Così non appena finiamo di sistemarci in piazzola, partiamo per una bellissima passeggiata sullo splendido lungomare che ci porta fino al paese di Cagnes sur Mer.

Al ritorno ci sediamo nel dehor di un bar affacciato sul mare per bere una cioccolata calda e rilassarci un po’. Approffittiamo del vicino supermercato per un po’ di spesa per la cena di questa sera e con calma rientriamo al camper

Camping De L’Hyppodrome

Avenue des Rives 5

VILLENEUVE LOUBET

GPS N43.64185 E7.13792

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Passiamo, come al solito, una notte molto tranquilla. Al nostro risveglio ci attende l’ennesima giornata di sole splendente, anche se stamattina la temperatura si è leggermente abbassata rispetto ai giorni precedenti. L’unica cosa negativa è che oggi è l’ultimo giorno di questa bella vacanza, ma proprio per questo cercheremo di goderecelo al meglio! Partiamo alla scoperta della parte più turistica e conosciuta di questa cittadina, il complesso Marina Baie des Anges.

Trasformare uno spazio costiero abbandonato in un complesso residenziale di lusso, fu la scommessa fatta nel 1960 dal promotore Jean Marchand, che si associò all’architetto Andrè Minangoy per definire il progetto. Oggi questi 16 ettari ospitano un porto turistico con 530 moli, un centro commerciale e quattro gigantesche piramidi, le Vele, che comprendono quasi 1500 alloggi. La struttura architettonica, prestigiosa e futurista, ha ricevuto l’appellativo di “Patrimonio del XX secolo.”

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Dopo questa bella passeggiata rientriamo al camper e decidiamo, visto che dobbiamo comunque liberare la piazzola entro le 12, di partire per il viaggio di rientro. Lasciato il camping (Costo per una notte €24.50) imbocchiamo l’autostrada A8, e una volta rientrati in Italia, proseguiamo sull’autostrada A10 fino al casello di Imperia Ovest, dove usciamo per imboccare la SS28 del Colle di Nava. Verso le 13 arriviamo in cima al passo e ci fermiamo per pranzare nel parcheggio dove solitamente ha luogo il mercato. Facciamo 4 passi per sgranchirci le gambe (e le zampe!) e dopo un caffè nell’unico bar aperto, riprendiamo la strada di casa. Giunti a Ceva imbocchiamo l’autostrada A6 e verso le 16 entriamo nel rimessaggio con un altro bel viaggio da ricordare e da raccontare e 903 Km. percorsi.

Saluti a tutti e Buon Viaggio!!!!

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