Soluzioni analitiche in laboratorio

10News

Cosmesi

Controlli robotizzati di routine con il sistema MCP

Il centro di ricerche Beiersdorf in Germania utilizza un robot TECAN per

identificare automaticamente sostanze con attività antimicrobica contro

la deformazione batterica spesso riscontrata nei cosmetici. Incorporando

il sistema di taratura pipette multicanale (MCP), il controllo di routine

dell’accuratezza del robot diventa molto più semplice ed efficiente.

Il controllo del robotL’aggiunta di sostanze antimicrobiche ai cosmetici garantisce la durata ri-chiesta e preserva l’igiene del prodotto. Testare queste sostanze significa solita-mente miscelare 10 o 100 μl di prodotto con il batterio Corynebacterium xerosis ATCC 7711, lasciandolo in incubazione per 48 ore e poi esaminando le colonie di batteri. Qualsiasi errore di dosaggio ha conseguenze dirette sui risultati del test. Perciò è fondamentale che Beiersdorf mantenga costante l’accuratezza del ro-bot TECAN (Genesis RSP 200/ 8 siringhe) attraverso una verifica completa: controlli interni regolari più l’assistenza annuale eseguita da un tecnico TECAN. I controlli periodici sull’accuratezza e la ripetibilità utilizzano il metodo gravimetrico come specificato nella ISO 8655, ossia utiliz-

zando una bilancia per pesare il liquido erogato dalle siringhe. Prima, questi con-trolli venivano eseguiti secondo le seguen-ti procedure di Beiersdorf:• raccogliere acqua dalle 8 siringhe in

8 tubi singoli• ripetere per 10 volte la procedura• trasportare i tubi al laboratorio accanto• pesare l’acqua usando la pesatura diffe-

renziale sulla bilancia analitica• completare la procedura per 2 volumi -

10 μl e 100 μlQuesti controlli si sono dimostrati faticosi e imprecisi per il volume di 10 μl, perciò Beiersdorf ha cominciato a cercare una soluzione più efficiente ed accurata.

La soluzione MCPLa soluzione è incorporare il sistema MCP di METTLER TOLEDO alla procedura di

Soluzioni analitiche in laboratorio

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Sist

ema

di ta

ratu

ra p

ipet

te

METTLER TOLEDO CosmeticNews 10

Pubblicato da Mettler-Toledo AG Divisione Laboratorio Im Langacher CH-8606 Greifensee, Svizzera

Redatto da Marketing di segmento LABGlobal MarCom Switzerland

Documento soggetto a modifiche tecniche. © Mettler-Toledo AG 08/09 Stampato in Svizzera.

Vasta gamma di offerteRainin, leader nella fornitura di prodotti per la gestione dei liquidi, risolve molte delle esigenze dei laboratori dell’industria cosmetica, dalla ricerca fino all’assicura-zione e al controllo qualità. La tipica gam-ma di prodotti utilizzata dagli scienziati in questi laboratori include non solo le pipette tradizionali a spostamento d’aria, che si usano con punte con filtro Bioclean per la ricerca sul DNA sugli effetti dei pre-parati a livello molecolare, ma anche le pipette a spostamento positivo.

Pos-D – uno strumento insostituibileLe pipette a spostamento positivo, come le Pos-D, sono adatte a liquidi a viscosi-tà molto più elevate impiegati comune-mente nei preparati cosmetici. Il design integrato del pistone e del capillare della pipetta Pos-D consente ai ricercatori di selezionare, trasferire ed erogare accura-tamente piccoli volumi di liquidi viscosi per l’analisi. L’accuratezza ottenuta dalla Pos-D non potrebbe essere riprodotta con una pipetta a spostamento d’aria, a causa dell’accoppiamento forzato leggero del si-stema capillare/pistone. Lo stesso sistema Pos-D può essere utilizzato per trasferire

Dalla biologia molecolare a cosmetici destinati al commercio

L’intero settore cosmetico e di prodotti di bellezza ha un valore superiore

a 250 miliardi di dollari. Non solo le società di cosmesi tradizionali hanno

un ruolo molto importante, ma anche molte piccole società di biotecno-

logie e istituzioni accademiche offrono preparati e tecniche innovative

per contribuire a questo settore in crescita. Molte tecniche tradizionali

impiegate nei laboratori di biologia molecolare fanno parte ora di un

processo che consente lo sviluppo di cosmetici destinati al commercio.

controllo. Il sistema MCP è composto da una bilancia con risoluzione pari a 0,01 mg conforme con la ISO 8655 per i vo-lumi di pesatura di 10 - 100 μl. Beiersdorf ha specificato che il sistema doveva essere posizionato direttamente sul banco di la-voro del robot e che l’esatta posizione sa-rebbe stata stabilita durante la fase di im-postazione del TECAN. Ad ogni controllo di routine, il sistema MCP viene installato in questa posizione ed esegue i controlli su 10 serie di 8 campioni con 2 volumi di test. Il software Calibry di METTLER TOLEDO controlla il sistema MCP, rileva i dati di taratura, imposta la tolleranza (8 % a 10 μl, 4 % a 100 μl) e indica chia-ramente se la siringa è adeguata oppure no.

I vantaggi del sistema MCPI vantaggi principali del sistema MCP para-gonato a una bilancia convenzionale sono che il contenuto delle 8 siringhe viene di-stribuito in un’unica fase in 8 contenitori

8 siringhe dispensano simultaneamente acqua nel sistema MCP.

che sono poi pesati automaticamente uno dopo l’altro. Secondo il tecnico di Beiers-dorf A Firyn, il test completo del robot, inclusa l’installazione e la rimozione del sistema MCP, è durato meno di 30 minuti rispetto alle 2 ore e mezzo della procedura usata in precedenza. I risultati generali in-dicano che la frequenza dei test di routine può essere ottimizzata da due volte al mese a una volta al mese. Nel frattempo, il si-stema MCP si può anche utilizzare per il test manuale di pipette a canale singolo e multicanale. Un monitoraggio di questo livello ha fatto sì che le siringhe potessero essere sostituite prima che superassero la tolleranza impostata. B. Traupe, responsa-bile del laboratorio per le richieste speciali, ora è assolutamente fiducioso dei risultati dei test e ha ridotto il carico di lavoro del suo team. I risultati sono così positivi che Beiersdorf intende applicare la stessa procedura di test al loro robot Hamilton Microlab Star recentemente acquistato.

www.mt.com/pipcal

Il robot Tecan dotato di sistema MCP.

accuratamente i solventi volatili, spesso impiegati per preparare campioni cosme-tici per l’analisi con la cromatografia in fase gassosa o liquida. Anche in questo caso, si tratta di una soluzione più efficace rispetto alle pipette tradizionali a sposta-mento d’aria.

www.mt.com/pos-d

3METTLER TOLEDO CosmeticNews 10

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METTLER TOLEDO CosmeticNews 10

Pubblicato da Mettler-Toledo AG Divisione Laboratorio Im Langacher CH-8606 Greifensee, Svizzera

Redatto da Marketing di segmento LABGlobal MarCom Switzerland

Documento soggetto a modifiche tecniche. © Mettler-Toledo AG 08/09 Stampato in Svizzera.

Vasta gamma di offerteRainin, leader nella fornitura di prodotti per la gestione dei liquidi, risolve molte delle esigenze dei laboratori dell’industria cosmetica, dalla ricerca fino all’assicura-zione e al controllo qualità. La tipica gam-ma di prodotti utilizzata dagli scienziati in questi laboratori include non solo le pipette tradizionali a spostamento d’aria, che si usano con punte con filtro Bioclean per la ricerca sul DNA sugli effetti dei pre-parati a livello molecolare, ma anche le pipette a spostamento positivo.

Pos-D – uno strumento insostituibileLe pipette a spostamento positivo, come le Pos-D, sono adatte a liquidi a viscosi-tà molto più elevate impiegati comune-mente nei preparati cosmetici. Il design integrato del pistone e del capillare della pipetta Pos-D consente ai ricercatori di selezionare, trasferire ed erogare accura-tamente piccoli volumi di liquidi viscosi per l’analisi. L’accuratezza ottenuta dalla Pos-D non potrebbe essere riprodotta con una pipetta a spostamento d’aria, a causa dell’accoppiamento forzato leggero del si-stema capillare/pistone. Lo stesso sistema Pos-D può essere utilizzato per trasferire

Dalla biologia molecolare a cosmetici destinati al commercio

L’intero settore cosmetico e di prodotti di bellezza ha un valore superiore

a 250 miliardi di dollari. Non solo le società di cosmesi tradizionali hanno

un ruolo molto importante, ma anche molte piccole società di biotecno-

logie e istituzioni accademiche offrono preparati e tecniche innovative

per contribuire a questo settore in crescita. Molte tecniche tradizionali

impiegate nei laboratori di biologia molecolare fanno parte ora di un

processo che consente lo sviluppo di cosmetici destinati al commercio.

controllo. Il sistema MCP è composto da una bilancia con risoluzione pari a 0,01 mg conforme con la ISO 8655 per i vo-lumi di pesatura di 10 - 100 μl. Beiersdorf ha specificato che il sistema doveva essere posizionato direttamente sul banco di la-voro del robot e che l’esatta posizione sa-rebbe stata stabilita durante la fase di im-postazione del TECAN. Ad ogni controllo di routine, il sistema MCP viene installato in questa posizione ed esegue i controlli su 10 serie di 8 campioni con 2 volumi di test. Il software Calibry di METTLER TOLEDO controlla il sistema MCP, rileva i dati di taratura, imposta la tolleranza (8 % a 10 μl, 4 % a 100 μl) e indica chia-ramente se la siringa è adeguata oppure no.

I vantaggi del sistema MCPI vantaggi principali del sistema MCP para-gonato a una bilancia convenzionale sono che il contenuto delle 8 siringhe viene di-stribuito in un’unica fase in 8 contenitori

8 siringhe dispensano simultaneamente acqua nel sistema MCP.

che sono poi pesati automaticamente uno dopo l’altro. Secondo il tecnico di Beiers-dorf A Firyn, il test completo del robot, inclusa l’installazione e la rimozione del sistema MCP, è durato meno di 30 minuti rispetto alle 2 ore e mezzo della procedura usata in precedenza. I risultati generali in-dicano che la frequenza dei test di routine può essere ottimizzata da due volte al mese a una volta al mese. Nel frattempo, il si-stema MCP si può anche utilizzare per il test manuale di pipette a canale singolo e multicanale. Un monitoraggio di questo livello ha fatto sì che le siringhe potessero essere sostituite prima che superassero la tolleranza impostata. B. Traupe, responsa-bile del laboratorio per le richieste speciali, ora è assolutamente fiducioso dei risultati dei test e ha ridotto il carico di lavoro del suo team. I risultati sono così positivi che Beiersdorf intende applicare la stessa procedura di test al loro robot Hamilton Microlab Star recentemente acquistato.

www.mt.com/pipcal

Il robot Tecan dotato di sistema MCP.

accuratamente i solventi volatili, spesso impiegati per preparare campioni cosme-tici per l’analisi con la cromatografia in fase gassosa o liquida. Anche in questo caso, si tratta di una soluzione più efficace rispetto alle pipette tradizionali a sposta-mento d’aria.

www.mt.com/pos-d

4 METTLER TOLEDO CosmeticNews 10

I prodotti cosmetici e per la cura della pelle sono soggetti a una rigoro-

sa serie di analisi prima di essere resi disponibili al consumo. Per un

produttore mondiale di prodotti di bellezza femminili, il miglioramento

di queste analisi è recentemente diventato una priorità.

Alla ricerca di un’alternativaIl sito produttivo di un noto marchio statunitense era interessato a velocizzare le analisi delle materie prime utilizzate per la produzione di lozioni, deodoran-ti, shampoo e balsamo e si è rivolto a METTLER TOLEDO. In azienda era in uso un titolatore di altro produttore, difficile da programmare e che non poteva essere tarato, cosa che aumentava i tempi per analisi e li rendeva inaffidabili agli occhi dei tecnici di laboratorio.

Durante una visita al sito per una di-mostrazione, uno specialista vendite di METTLER TOLEDO presentò alla società il titolatore Excellence T70. Il produt-tore rimase così soddisfatto dei risultati forniti dal titolatore T70 che chiese a METTLER TOLEDO di fornire una soluzio-ne completa per l’intero processo di anali-si, cosa che portò all’ulteriore acquisto di due densimetri DE40, un titolatore Karl Fischer volumetrico DL38 ed un contratto di assistenza sull’intera strumentazione.

METTLER TOLEDO sta operando per po-ter permettere la totale integrazione degli strumenti offerti ed offrire una rete coe-rente di dati analitici, attraverso i prodot-ti della famiglia LabX. Uno dei maggiori vantaggi di LabX per questa soluzione è che consente di evitare l’inserimento ma-nuale dei dati analitici per tutti gli stru-menti collegati in rete. Ciò contribuisce

a ridurre l’errore umano e aumenta la sicurezza dei dati raccolti. Il produttore è ora in grado di testare i prodotti di bellezza in modo più efficien-te, assicurando prodotti sicuri e affidabili pronti per la distribuzione.

Il T70 ha accelerato la procedura di ana-lisi consentendo tre analisi differenti in un unico metodo. I tecnici di laborato-rio possono ora controllare il contenuto attivo di tensioattivi e la concentrazione di perossidi e cloruri, nelle materie prime utilizzate nei prodotti, con titolazione One Click®. Questo metodo accelera tre volte il processo di titolazione grazie all’inter-faccia user-friendly e consente di ottenere risultati più accurati.

www.mt.com/one-click-titration www.mt.com/karl-fischer

www.mt.com/density www.mt.com/labx

Profumi perfettigrazie al misuratore combinato DR

Bastet è un’impresa a conduzione familiare fondata nel 1992, specializ-

za nella produzione di essenze usate nei cosmetici e nei prodotti per la

casa. Attualmente sta espandendo la sua attività in particolare in Africa,

Asia ed Europa dell’Est, ma il suo obbiettivo non è cambiato: progettare

e realizzare prodotti di alta qualità.

Controlli severi sulle materie primeCertificata ISO 9001, Bastet realizza profu-mi esclusivi e personalizzati secondo le ri-chieste dei clienti. I laboratori devono adat-tare i propri prodotti per soddisfare tutte le specifiche tecniche imposte dai clienti.

Numerosi sono i controlli da eseguire su una vasta gamma di materiali che l’azien-da riceve e seleziona. Tra le varie analisi, nel laboratorio di QC vengono determinati la densità e l’indice di rifrazione, per veri-

ficare la correttezza della formula o della miscela. Se entrambi i valori rientrano nelle specifiche, si può ritenere corretta la miscela.

Per misurare la densità e l’indice di ri-frazione, i tecnici di laboratorio prima dovevano eseguire l’analisi con due stru-menti separati. Ciascuna analisi richiede-va anche 30 minuti e grandi quantità di campione (100 g). Bastet ha pensato così di eliminare tale “collo di bottiglia” nei flussi operativi di laboratorio investendo in un misuratore combinato DR, per la determinazione simultanea della densità e dell’indice di rifrazione, con autocam-pionatore SC1. I risultati ora sono dispo-nibili in soli 2 minuti e sono sufficienti 15 grammi di campione per analisi.

Con il sistema DR+SC1 i campioni sono au-tomaticamente prelevati da un vial per so-vrappressione (fino a 2 bar) il che consente

l’analisi di campioni sia di elevata viscosità sia volatili, incrementando la produttività del laboratorio. Un comune prelievo per aspirazione (pressione inferiore ad 1 bar) risulterebbe infatti insufficiente per trasfe-rire campioni viscosi. Anche la pulizia del sistema è automatica e di elevata efficienza. Inoltre il sistema offre il rilevamento auto-matico degli errori di misura e la possibilità di recuperare i campioni misurati.

Il partner perfettoLa direzione e gli operatori hanno di-chiarato di essere molto soddisfatti sia dei prodotti che del servizio. Francesc Rubio, manager di Bastet, dichiara che “METTLER TOLEDO è l’unico produttore in grado di fornire una strumentazione che esegua simultaneamente entrambe le misurazioni con evidenti risparmi sia in termini di tempo sia di denaro”.

www.mt.com/de-re

Francesc Rubio, Manager di Bastet e Amàlia Rubio, Profumiera. Sede di Bastet.

Una rete completa di prodottiper processi analitici avanzatiR&S

Misuratore combinato DR40

Know-how

Per saperne di più su applicazioni di chimica analitica

UserCom 13, la rivista per gli uti-lizzatori di strumentazione ana-litica, fornisce utili informazioni sui seguenti argomenti:

• Rapporti di clienti• Applicazioni• Consigli degli esperti• Nuovi prodotti Scaricate gratuitamente lo UserCom 13

www.mt.com/ AC-UserCom13

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I prodotti cosmetici e per la cura della pelle sono soggetti a una rigoro-

sa serie di analisi prima di essere resi disponibili al consumo. Per un

produttore mondiale di prodotti di bellezza femminili, il miglioramento

di queste analisi è recentemente diventato una priorità.

Alla ricerca di un’alternativaIl sito produttivo di un noto marchio statunitense era interessato a velocizzare le analisi delle materie prime utilizzate per la produzione di lozioni, deodoran-ti, shampoo e balsamo e si è rivolto a METTLER TOLEDO. In azienda era in uso un titolatore di altro produttore, difficile da programmare e che non poteva essere tarato, cosa che aumentava i tempi per analisi e li rendeva inaffidabili agli occhi dei tecnici di laboratorio.

Durante una visita al sito per una di-mostrazione, uno specialista vendite di METTLER TOLEDO presentò alla società il titolatore Excellence T70. Il produt-tore rimase così soddisfatto dei risultati forniti dal titolatore T70 che chiese a METTLER TOLEDO di fornire una soluzio-ne completa per l’intero processo di anali-si, cosa che portò all’ulteriore acquisto di due densimetri DE40, un titolatore Karl Fischer volumetrico DL38 ed un contratto di assistenza sull’intera strumentazione.

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za nella produzione di essenze usate nei cosmetici e nei prodotti per la

casa. Attualmente sta espandendo la sua attività in particolare in Africa,

Asia ed Europa dell’Est, ma il suo obbiettivo non è cambiato: progettare

e realizzare prodotti di alta qualità.

Controlli severi sulle materie primeCertificata ISO 9001, Bastet realizza profu-mi esclusivi e personalizzati secondo le ri-chieste dei clienti. I laboratori devono adat-tare i propri prodotti per soddisfare tutte le specifiche tecniche imposte dai clienti.

Numerosi sono i controlli da eseguire su una vasta gamma di materiali che l’azien-da riceve e seleziona. Tra le varie analisi, nel laboratorio di QC vengono determinati la densità e l’indice di rifrazione, per veri-

ficare la correttezza della formula o della miscela. Se entrambi i valori rientrano nelle specifiche, si può ritenere corretta la miscela.

Per misurare la densità e l’indice di ri-frazione, i tecnici di laboratorio prima dovevano eseguire l’analisi con due stru-menti separati. Ciascuna analisi richiede-va anche 30 minuti e grandi quantità di campione (100 g). Bastet ha pensato così di eliminare tale “collo di bottiglia” nei flussi operativi di laboratorio investendo in un misuratore combinato DR, per la determinazione simultanea della densità e dell’indice di rifrazione, con autocam-pionatore SC1. I risultati ora sono dispo-nibili in soli 2 minuti e sono sufficienti 15 grammi di campione per analisi.

Con il sistema DR+SC1 i campioni sono au-tomaticamente prelevati da un vial per so-vrappressione (fino a 2 bar) il che consente

l’analisi di campioni sia di elevata viscosità sia volatili, incrementando la produttività del laboratorio. Un comune prelievo per aspirazione (pressione inferiore ad 1 bar) risulterebbe infatti insufficiente per trasfe-rire campioni viscosi. Anche la pulizia del sistema è automatica e di elevata efficienza. Inoltre il sistema offre il rilevamento auto-matico degli errori di misura e la possibilità di recuperare i campioni misurati.

Il partner perfettoLa direzione e gli operatori hanno di-chiarato di essere molto soddisfatti sia dei prodotti che del servizio. Francesc Rubio, manager di Bastet, dichiara che “METTLER TOLEDO è l’unico produttore in grado di fornire una strumentazione che esegua simultaneamente entrambe le misurazioni con evidenti risparmi sia in termini di tempo sia di denaro”.

www.mt.com/de-re

Francesc Rubio, Manager di Bastet e Amàlia Rubio, Profumiera. Sede di Bastet.

Una rete completa di prodottiper processi analitici avanzatiR&

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Misuratore combinato DR40

Know-how

Per saperne di più su applicazioni di chimica analitica

UserCom 13, la rivista per gli uti-lizzatori di strumentazione ana-litica, fornisce utili informazioni sui seguenti argomenti:

• Rapporti di clienti• Applicazioni• Consigli degli esperti• Nuovi prodotti Scaricate gratuitamente lo UserCom 13

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6 METTLER TOLEDO CosmeticNews 10

Figura 2: Tipiche curve DSC di miscele di DPPC/flavonoide.

Migliore sviluppo della formulazione con DSC

I liposomi vengono utilizzati abbondantemente nelle formulazioni

cosmetiche per la loro capacità di agire come meccanismo vettore

di principi attivi, trasportandoli direttamente alla membrana cellulare.

Gli esempi seguenti illustrano come la calorimetria a scansione diffe-

renziale (DSC), sia una tecnica eccellente per investigare sugli effetti

termici dei liposomi puri e degli additivi in membrane a doppio strato.

L’analisi DSC dei lipidi e dei liposomiI progressi della tecnologia dei liposomi offrono il potenziale per migliorare molte formulazioni cosmetiche, quali idratan-ti, anti-età e prodotti di rigenerazione dell’epidermide.

I liposomi vengono prodotti quando al-cuni fosfolipidi si aggregano e formano doppi strati di molecole e poi si chiudono formando la doppia membrana. Si posso-no produrre sia strutture multilamellari (MLV) che unilamellari (SUV) e si posso-no incorporare in esse i principi attivi.

Incorporare i flavonoidi (come la querce-tina e la rutina) nei liposomi si è dimo-strato molto efficace. Ciò accade perché i flavonoidi, composti a base di polifenoli con struttura rappresentata da uno sche-letro di difenilpropano, mostrano diversi effetti biologici, tra cui quello anti-in-fiammatorio, anti radicali liberi, antios-sidante, anallergico e anti-elastico.

Il DSC 1, dotato di un sensore ad alta sen-sibilità (HSS7) e di un intracooler, viene usato per misurare le transizioni di fase dei campioni di liposomi con vescicole multilamellari e unilamellari puri.

Le curve della DSC nella figura 1 mostra-no la misurazione della transizione di fase delle vescicole multilamellari e uni-lamellari pure. Le vescicole unilamellari si distinguono dalle vescicole multilamel-lari dal picco di temperatura della pre-transizione. L’alta sensibilità del sensore HSS7 del DSC consente di rilevare la pre-transizione molto debole a 35 °C, anche se la concentrazione della soluzione del campione è molto bassa (0,029 %).

Il DSC 1 è uno strumento eccellente per investigare gli effetti termici dei liposomi e degli additivi sulle membrane a doppio strato. Le ricerche sull’interazione dei fla-vonoidi con le membrane di modello han-no rivelato effetti termici molto vicini che dipendono dalla struttura del flavonoide. Il DSC 1, dotato di sensore HSS7, è anche in grado di rivelare transizioni termiche molto deboli, dimostrandosi un sistema molto valido per la ricerca e lo sviluppo nel settore cosmetico.

www.mt.com/dsc www.mt.com/ta

DSC

Know-how

Una panoramica sull’analisi termica dei termoindurenti ed esempi pratici

Il manuale applicativo ‘Raccolta di applicazioni sui termoindurenti’, disponibile in 2 volumi, presenta una panoramica delle tecniche più comunemente usate per caratterizzare i termoindurenti. È inoltre pensato per chi non conosce il campo dei polimeri termoindurenti e vuole saperne di più sulle loro proprietà e le loro applicazioni.

Visitate e richiedete il manuale:

www.mt.com/ta-books

DSC1

Sensore HSS7

Figura 1: Transizioni di fase di liposomi di vescicole multilamellari e unilamellari.

La figura 2 mostra come il DSC 1 può essere impiegato per confrontare con precisione le proprietà termotropiche del dipalmitoile-fosfatildicolina (DPPC) inserito in diverse miscele di flavonoidi. Le entalpie e le tem-perature caratteristiche sono state valutate con il software STARe METTLER TOLEDO.

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Figura 2: Tipiche curve DSC di miscele di DPPC/flavonoide.

Migliore sviluppo della formulazione con DSC

I liposomi vengono utilizzati abbondantemente nelle formulazioni

cosmetiche per la loro capacità di agire come meccanismo vettore

di principi attivi, trasportandoli direttamente alla membrana cellulare.

Gli esempi seguenti illustrano come la calorimetria a scansione diffe-

renziale (DSC), sia una tecnica eccellente per investigare sugli effetti

termici dei liposomi puri e degli additivi in membrane a doppio strato.

L’analisi DSC dei lipidi e dei liposomiI progressi della tecnologia dei liposomi offrono il potenziale per migliorare molte formulazioni cosmetiche, quali idratan-ti, anti-età e prodotti di rigenerazione dell’epidermide.

I liposomi vengono prodotti quando al-cuni fosfolipidi si aggregano e formano doppi strati di molecole e poi si chiudono formando la doppia membrana. Si posso-no produrre sia strutture multilamellari (MLV) che unilamellari (SUV) e si posso-no incorporare in esse i principi attivi.

Incorporare i flavonoidi (come la querce-tina e la rutina) nei liposomi si è dimo-strato molto efficace. Ciò accade perché i flavonoidi, composti a base di polifenoli con struttura rappresentata da uno sche-letro di difenilpropano, mostrano diversi effetti biologici, tra cui quello anti-in-fiammatorio, anti radicali liberi, antios-sidante, anallergico e anti-elastico.

Il DSC 1, dotato di un sensore ad alta sen-sibilità (HSS7) e di un intracooler, viene usato per misurare le transizioni di fase dei campioni di liposomi con vescicole multilamellari e unilamellari puri.

Le curve della DSC nella figura 1 mostra-no la misurazione della transizione di fase delle vescicole multilamellari e uni-lamellari pure. Le vescicole unilamellari si distinguono dalle vescicole multilamel-lari dal picco di temperatura della pre-transizione. L’alta sensibilità del sensore HSS7 del DSC consente di rilevare la pre-transizione molto debole a 35 °C, anche se la concentrazione della soluzione del campione è molto bassa (0,029 %).

Il DSC 1 è uno strumento eccellente per investigare gli effetti termici dei liposomi e degli additivi sulle membrane a doppio strato. Le ricerche sull’interazione dei fla-vonoidi con le membrane di modello han-no rivelato effetti termici molto vicini che dipendono dalla struttura del flavonoide. Il DSC 1, dotato di sensore HSS7, è anche in grado di rivelare transizioni termiche molto deboli, dimostrandosi un sistema molto valido per la ricerca e lo sviluppo nel settore cosmetico.

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Know-how

Una panoramica sull’analisi termica dei termoindurenti ed esempi pratici

Il manuale applicativo ‘Raccolta di applicazioni sui termoindurenti’, disponibile in 2 volumi, presenta una panoramica delle tecniche più comunemente usate per caratterizzare i termoindurenti. È inoltre pensato per chi non conosce il campo dei polimeri termoindurenti e vuole saperne di più sulle loro proprietà e le loro applicazioni.

Visitate e richiedete il manuale:

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Sensore HSS7

Figura 1: Transizioni di fase di liposomi di vescicole multilamellari e unilamellari.

La figura 2 mostra come il DSC 1 può essere impiegato per confrontare con precisione le proprietà termotropiche del dipalmitoile-fosfatildicolina (DPPC) inserito in diverse miscele di flavonoidi. Le entalpie e le tem-perature caratteristiche sono state valutate con il software STARe METTLER TOLEDO.

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Usate www.mt.com comerisorsa per l’efficienza lavorativa

Stru

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ti on

line

METTLER TOLEDOApplication Data Sheet for Moisture Determination Using the Halogen Moisture Analyzer

This data sheet contains details of Halogen Moisture Analyzer settings for drying coffee cream. These settings enable you to develop your own drying method. The settings must be checked individually and adapted to the relevant sample. The reference method data enables you to make comparisons with the Halogen Moisture Analyzer method.

Moisture Determination Method for Coffee Cream Description/material properties Valflora coffee cream UHT, 0.25 l TetraPak, Migros

Reference Method: Oven Accessories METTLER TOLEDO AX205 DR balance, oven, aluminum pans, pipette, desiccator with silica gel, sea sand, small glass stirrer, spoon

Sample preparation/procedure Pre-dry the aluminum pans with 20 g of sea sand and a small glass stirrer in the oven (1 hour at 110°C) and then leave to cool in the desiccator. Using the pipette, place the cream in the pre-weighed aluminum pans and stir well. Leave the samples to thicken in the oven for 30 mins at 90°C, then start drying them at 103°C in the oven. Remove the contents after the preset drying time has elapsed, leave to cool in the desiccator and weigh. Repeat the process until mass constancy is achieved.

Sample weight: 4 [g]

Drying temperature: 103 [°C]

Drying times: 3/1/1 [hour(s)]

Moisture content (average of 6 measurements): 77.67 [%]

Standard deviation: 0.30 [%]

Important notes/bibliography Literature: Schweizerisches Lebensmittelbuch (Swiss Food Book) (Issue 5), 3A / 03

Offriamo una gamma completa di applicazioni a supporto di pesatura, analisi dell’umidità, titolazione e molti altri metodi analitici. Il nostro database per la titolazione da solo offre più di 300 applicazioni per ogni segmento industriale rilevante.

per es. applicazioni di titolazione: www.mt.com/titration_applications

per es. applicazioni di umidità: www.mt.com/moisture-methods

Risultati veloci con note applicative

www.mt.com offre numerose informazioni di background riguardanti le tecniche, come i pro-cessi di pesatura, oltre a consigli e suggerimenti su come migliorare i vostri risultati. Le nostre riviste UserCom forniscono molti esempi su come realizzare una procedura lavorativa migliore e più efficiente.

per es. Good Weighing Practice: www.mt.com/GWP

per es. UserCom sull’analisi termica: www.mt.com/ta-usercoms

È possibile partecipare a numerosi seminari web per ampliare le proprie conoscenze riguardo a svariati argo-menti, dall’ottimizzazione dei processi e dalle applicazioni alle tecniche avanzate.

per es. seminari web sugli impianti chimici automatizzati: www.mt.com/ac-webinars

per es. seminari web sull’analisi termica: www.mt.com/ta-webinars

Download di documentazione completa

Offriamo manuali e altri documenti relativi ai nostri prodotti e alla vostra attività, incluse diverse informazioni a supporto delle vostre esigenze di qualificazione delle apparecchiature.

per es. manuali d’istruzioni delle bilance: Trovate i manuali corrispondenti sulla nostra pagina prodotto

per es. documenti di conformità: Trovate i manuali corrispondenti sulla nostra pagina prodotto

La soluzione giusta per risolvere rapidamente i problemi

Offriamo strumenti per la ricerca interattiva di guasti comuni alle apparecchiature di laboratorio, come per esempio gli elettrodi.

Programma per la diagnosi degli elettrodi: www.mt-electrode.com

Consigli e suggerimenti per migliorare il lavoro quotidiano

Con i seminari web imparate nuove tecniche rapidamente

9METTLER TOLEDO CosmeticNews 10

Usate www.mt.com comerisorsa per l’efficienza lavorativa

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METTLER TOLEDOApplication Data Sheet for Moisture Determination Using the Halogen Moisture Analyzer

This data sheet contains details of Halogen Moisture Analyzer settings for drying coffee cream. These settings enable you to develop your own drying method. The settings must be checked individually and adapted to the relevant sample. The reference method data enables you to make comparisons with the Halogen Moisture Analyzer method.

Moisture Determination Method for Coffee Cream Description/material properties Valflora coffee cream UHT, 0.25 l TetraPak, Migros

Reference Method: Oven Accessories METTLER TOLEDO AX205 DR balance, oven, aluminum pans, pipette, desiccator with silica gel, sea sand, small glass stirrer, spoon

Sample preparation/procedure Pre-dry the aluminum pans with 20 g of sea sand and a small glass stirrer in the oven (1 hour at 110°C) and then leave to cool in the desiccator. Using the pipette, place the cream in the pre-weighed aluminum pans and stir well. Leave the samples to thicken in the oven for 30 mins at 90°C, then start drying them at 103°C in the oven. Remove the contents after the preset drying time has elapsed, leave to cool in the desiccator and weigh. Repeat the process until mass constancy is achieved.

Sample weight: 4 [g]

Drying temperature: 103 [°C]

Drying times: 3/1/1 [hour(s)]

Moisture content (average of 6 measurements): 77.67 [%]

Standard deviation: 0.30 [%]

Important notes/bibliography Literature: Schweizerisches Lebensmittelbuch (Swiss Food Book) (Issue 5), 3A / 03

Offriamo una gamma completa di applicazioni a supporto di pesatura, analisi dell’umidità, titolazione e molti altri metodi analitici. Il nostro database per la titolazione da solo offre più di 300 applicazioni per ogni segmento industriale rilevante.

per es. applicazioni di titolazione: www.mt.com/titration_applications

per es. applicazioni di umidità: www.mt.com/moisture-methods

Risultati veloci con note applicative

www.mt.com offre numerose informazioni di background riguardanti le tecniche, come i pro-cessi di pesatura, oltre a consigli e suggerimenti su come migliorare i vostri risultati. Le nostre riviste UserCom forniscono molti esempi su come realizzare una procedura lavorativa migliore e più efficiente.

per es. Good Weighing Practice: www.mt.com/GWP

per es. UserCom sull’analisi termica: www.mt.com/ta-usercoms

È possibile partecipare a numerosi seminari web per ampliare le proprie conoscenze riguardo a svariati argo-menti, dall’ottimizzazione dei processi e dalle applicazioni alle tecniche avanzate.

per es. seminari web sugli impianti chimici automatizzati: www.mt.com/ac-webinars

per es. seminari web sull’analisi termica: www.mt.com/ta-webinars

Download di documentazione completa

Offriamo manuali e altri documenti relativi ai nostri prodotti e alla vostra attività, incluse diverse informazioni a supporto delle vostre esigenze di qualificazione delle apparecchiature.

per es. manuali d’istruzioni delle bilance: Trovate i manuali corrispondenti sulla nostra pagina prodotto

per es. documenti di conformità: Trovate i manuali corrispondenti sulla nostra pagina prodotto

La soluzione giusta per risolvere rapidamente i problemi

Offriamo strumenti per la ricerca interattiva di guasti comuni alle apparecchiature di laboratorio, come per esempio gli elettrodi.

Programma per la diagnosi degli elettrodi: www.mt-electrode.com

Consigli e suggerimenti per migliorare il lavoro quotidiano

Con i seminari web imparate nuove tecniche rapidamente

10 METTLER TOLEDO CosmeticNews 10

Nel mercato odierno in veloce evoluzione, la realizzazione di nuove formulazioni cosmetiche richiede tecniche veloci, tracciabili e semplici.

I laboratori di controllo qualità sono sotto pressione per produrre risultati affida-bili di altissima qualità in tempi brevi. Le soluzioni automatizzate consentono di analizzare un gran numero di campioni, mantenendo la produttività ai massimi livelli senza compromettere la qualità.

Specialisti di pH per requisiti specialiLa corretta misura del valore di pH è molto importante, specialmente per i prodotti cosmetici che vengono poi applicati diret-tamente sulla pelle. METTLER TOLEDO offre la soluzione più appropriata e sem-plice per l’analisi di campioni viscosi e altamente gelatinosi: l’elettrodo InLab® Viscous e l’elettrodo per misure superficia-li InLab®Surface per misurare i cosmetici dopo l’applicazione sulla pelle.

www.mt.com/electrodes

L’analisi multiparametro garantisce la qualitàL’indice di rifrazione e la densità devono essere controllati per ogni singolo lotto campione per poter assicurare la qua-lità costante dei prodotti cosmetici. Ciò comporta una moltitudine di misura-zioni ogni giorno. La determinazione di entrambi i parametri simultaneamente e l’automazione completa dell’intero pro-cesso riduce considerevolmente i tempi di analisi con il misuratore combinato DR40 associato all’unità di sostituzione dei campioni SC30.

www.mt.com/de-re

Determinazione del contenuto d’acqua semplice e sicura con One Click®

Dato che il contenuto d’acqua delle creme e lozioni cosmetiche influenza molto la consistenza del prodotto e le condizioni di conservazione, deve essere controllato per ogni prodotto finito. Basta un click sul display grafico del titolatore volume-trico KF V30 per avviare una nuova serie, con risultati accurati e precisi nel giro di qualche minuto.

www.mt.com/Karl-Fischer

Processo di pesatura user-friendly per i prodotti cosmeticiLe bilance di precisione Excellence con la loro struttura a menu facile da utilizzare, l’applicazione software incorporata e lo chassis di facile pulizia aiutano l’opera-tore durante le procedure di pesatura eli-minando gli errori durante la produzione di cosmetici.

www.mt.com/xp-precision

Pesare campioni di piccole dimensioni con facilità e precisioneLe bilance analitiche Excellence hanno stabilito nuovi standard in termini di pre-stazioni di pesatura, facilità di utilizzo e sicurezza, in particolare in caso di cam-pioni di piccole dimensioni. Le Bilance Analitiche XP sono ottimizzate per com-piti comuni nei laboratori di R&S, come preparazioni di standard per ulteriori analisi HPLC.

www.mt.com/xp-analytical

Controllo e analitica della qualità

Strumenti analitici per prodotti cosmetici creativi ed efficaci

Stru

men

ti di

labo

rato

rio

L’eccellenza nell’analisi termica per tutte le esigenzeL’analisi termica può essere impiegata per caratterizzare i prodotti grezzi, stu-diare la stabilità delle formule e investiga-re in modo generico sul comportamento di fusione e di cristallizzazione. Grazie al suo design modulare, il DSC 1 che esegue la calorimetria a scansione differenzia-le è la scelta migliore per le operazioni manuali o automatiche nella ricerca e sviluppo.

www.mt.com/dsc

La scelta di strumenti ‘affidabili’, ‘facili da pulire’ e ‘sem-plici da utilizzare’ sono prerequisiti importanti nelle aree di produzione dove le condizioni ambientali sono difficili e gli strumenti usati molto diversi.

ProduzioneRicerca & sviluppo

11METTLER TOLEDO CosmeticNews 10

Nel mercato odierno in veloce evoluzione, la realizzazione di nuove formulazioni cosmetiche richiede tecniche veloci, tracciabili e semplici.

I laboratori di controllo qualità sono sotto pressione per produrre risultati affida-bili di altissima qualità in tempi brevi. Le soluzioni automatizzate consentono di analizzare un gran numero di campioni, mantenendo la produttività ai massimi livelli senza compromettere la qualità.

Specialisti di pH per requisiti specialiLa corretta misura del valore di pH è molto importante, specialmente per i prodotti cosmetici che vengono poi applicati diret-tamente sulla pelle. METTLER TOLEDO offre la soluzione più appropriata e sem-plice per l’analisi di campioni viscosi e altamente gelatinosi: l’elettrodo InLab® Viscous e l’elettrodo per misure superficia-li InLab®Surface per misurare i cosmetici dopo l’applicazione sulla pelle.

www.mt.com/electrodes

L’analisi multiparametro garantisce la qualitàL’indice di rifrazione e la densità devono essere controllati per ogni singolo lotto campione per poter assicurare la qua-lità costante dei prodotti cosmetici. Ciò comporta una moltitudine di misura-zioni ogni giorno. La determinazione di entrambi i parametri simultaneamente e l’automazione completa dell’intero pro-cesso riduce considerevolmente i tempi di analisi con il misuratore combinato DR40 associato all’unità di sostituzione dei campioni SC30.

www.mt.com/de-re

Determinazione del contenuto d’acqua semplice e sicura con One Click®

Dato che il contenuto d’acqua delle creme e lozioni cosmetiche influenza molto la consistenza del prodotto e le condizioni di conservazione, deve essere controllato per ogni prodotto finito. Basta un click sul display grafico del titolatore volume-trico KF V30 per avviare una nuova serie, con risultati accurati e precisi nel giro di qualche minuto.

www.mt.com/Karl-Fischer

Processo di pesatura user-friendly per i prodotti cosmeticiLe bilance di precisione Excellence con la loro struttura a menu facile da utilizzare, l’applicazione software incorporata e lo chassis di facile pulizia aiutano l’opera-tore durante le procedure di pesatura eli-minando gli errori durante la produzione di cosmetici.

www.mt.com/xp-precision

Pesare campioni di piccole dimensioni con facilità e precisioneLe bilance analitiche Excellence hanno stabilito nuovi standard in termini di pre-stazioni di pesatura, facilità di utilizzo e sicurezza, in particolare in caso di cam-pioni di piccole dimensioni. Le Bilance Analitiche XP sono ottimizzate per com-piti comuni nei laboratori di R&S, come preparazioni di standard per ulteriori analisi HPLC.

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Controllo e analitica della qualità

Strumenti analitici per prodotti cosmetici creativi ed efficaci

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L’eccellenza nell’analisi termica per tutte le esigenzeL’analisi termica può essere impiegata per caratterizzare i prodotti grezzi, stu-diare la stabilità delle formule e investiga-re in modo generico sul comportamento di fusione e di cristallizzazione. Grazie al suo design modulare, il DSC 1 che esegue la calorimetria a scansione differenzia-le è la scelta migliore per le operazioni manuali o automatiche nella ricerca e sviluppo.

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La scelta di strumenti ‘affidabili’, ‘facili da pulire’ e ‘sem-plici da utilizzare’ sono prerequisiti importanti nelle aree di produzione dove le condizioni ambientali sono difficili e gli strumenti usati molto diversi.

ProduzioneRicerca & sviluppo

Il sofware LiQC si basa su un approccio orientato al prodotto. L’utente può definire ogni tipo di prodotto da misurare. Non devono essere sele-zionati metodi né impostazioni.

• Accelera il flusso di lavoro quotidiano• Garantisce operazioni sicure e migliora la conformità• Facilita la valutazione dei risultati• Evita errori di trascrizione

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Per maggiori informazioni contattate i rappresentanti locali.

Mettler-Toledo S.p.AVia Vialba 42, 20026 Novate Milanese MITel: 02 333321, Fax: 02 38200454e-mail: customercare.italia@mt.com

Mettler-Toledo (Schweiz) GmbHIm Langacher, CH-8606 Greifensee, Tel: +41-(0)44-944 4545, Fax: +41-(0)44-944 4510, e-mail: info.ch@mt.com

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