belle &fìtne - Notizie e domande di dermatologia e cosmesi

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settimanale n.15 18/4,

.- 45%-art. 2 comma 20/b tega» 662^6 -Verona. Austria OS 35. Belgio BEF. 140. Francia F.F. 20. Germania D.l

\Dieci domande ad An ton ino Di PietSpecialista in dermatologiaa Milano

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mgade .& e. : senza un^CIllCO add io

abb ronza tu ra art i fi ci al eCome non "rischiare la pelle" nei solarium? La Cassazione non ha dubbi: occorre

l'assistenza e il consenso di un "estetista diplomato". Ecco tutti i rìschi da evitare.

L'ultimo allarme arriva dalla Cassa-zione: pochi giorni fa ha sentenzia-to che per una «seduta» di ab-bronzatura artificiale occorre l'assi-stenza e il consenso di «un esteti-sta diplomato». L'Istituto superioredi Sanità chiede da tempo il certi-ficato medico per ogni «lampada»,mentre l'Unione europea sì limita asconsigliare la tintarella artificiale.Torneremo tutti pallidi?1 «No»,spiega il professor Antonino DiPietro, «basta qualche precauzione».

JL . Quali sono i rischi della"lampada"?Partiamo dal suo funzionamento. I«lettini» rilasciano radiazioni ultra-violette (i raggi UV) che stimolanoin alcune cellule della pelle — i me-lanociti — la produzione di melani-na, la sostanza che da il colore scu-ro e serve a respingere i raggi pro-teggendo strati più profondi e de-licati della cute.

+—* • E' una reazione innaturale?E' lo stesso fenomeno che avvienesotto il sole. Più è lunga e intensal'esposizione, più le cellule produ-cono melanina. Innaturali sono iltempo e il modo dell'esposizione.

Perché?Per far scurire la pelle al sole ci vo-gliono due/tre ore. Per una lampa-da, 10 minuti. Vuoi dire che lastessa quantità di raggi Uv vieneassorbita in un tempo infinitamen-te minore e a un ritmo infinita-mente meno graduale. La produ-zione della melanina non tiene ilritmo delle radiazioni e queste«passano» agli strati inferiori.

. Con quali conseguenze?Intanto è più facile scottarsi e al li-

mite ustionarsi, poi i raggi Uv di-struggono il collagene e l'elastina,ovvero ciò che da elasticità e fre-schezza alla pelle. Così la cuce siassottiglia, diventa meno capace ditrattenere l'umidità e si secca. In-somma, invecchia precocemente.

/. Altri problemi?I vasi sanguigni. I raggi e il caloretendono a dilatarli fino a sfibrarli edeformarli. Il sangue scorre con me-no facilità, la pelle è meno ossige-nata e questo intensifica l'effetto-invecchiamento, mentre il calorepuò favorire la coupcrose. I raggipossono dare reazioni impreviste seabbinati a creme o altri farmaci. Eci sono problemi a lungo termine...

. Quali?Troppi raggi e calore «intossicano»le cellule provocando tumori dellapelle. Comunque, una pelle debolee invecchiata è più soggetta a ognitino di malattia, come l'herpes,

Allora, addio lampada?No. Abbronzarsi stimola il metabo-lismo cellulate, «disinfetta» da fun-ghi e batteri, aiuta la produzione diendorfine. Serve però un controllo.

Chi deve controllare?Secondo la Cassazione un estetista.Secondo me, un dermatologo. Biso-gna verificare il tipo di pelle: ognu-no ha i suoi tempi di abbronzatura,in base alla dieta, all'età, al tipo divita. In molti centri si «vendono»lampade standard delia durata di 10minuti per un certo numero dì me-si, ma a molti bastano 7 o 9 minu-ti una volta ogni due mesi. E chi

RAGGI IN VENDITA Sono circa 21 mila lestrutture private che, in Italia, ospitano ap-parecchiature per l'abbronzatura artificiate:15 mila centri estetici e 6 mila soìarium. Lelampade - il principio è lo stesso per il sin-golo proiettore, i! tettino o la "doccia» sola-re - sono a «bassa pressione» (le più eco-nomiche e meno potenti da 160 Watt di po-tenza) oppure ad "alta» (fino a 2.000 Watt,usate in 9 solarium su 10). Una seduta co-sta in media tra le 20 e le 30 mila lire.

verifica che l'utente non sia sotto an-tibiotici o soffra di malattie circola-torie, cosa che può dare molti pro-blemi? Poi c'è la «quota solate».

Di cosa si tratta?Sono Ì raggi Uv che assorbiamo inun dato periodo. Se oltre alla lam-pada viviamo in una regione soleg-giata, oppure lavoriamo all'aperto,bisogna tenerne conto,

/. Una preoccupa/ionegiusta dunque?Direi di sì. La «lampada» bisognasaperla usare, come utenti e comegestori di solarium. Che non vannofrequentati come se fossero un bar...

d i G i a n f r a n c o R a f f a c l l i

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Jntomo a 500 mila.

Da trattamenti forta microintervent,sono sempre più efecn che antieia,S trattaci' scegìerepnn ntp linprvpiyM.I ,U ILC IUC3I l̂ a,

.stabilendo prima di'tutto quantosi vuole spenderedi Mar ia A n g e l a Mas ino

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EZZIGli esperti escetico-cosmetologici Usahanno già battezzato la tendenza con unoslogan: Be b&aetfful witb yoar own budget,«cerca di essere bella con il tuo budgetpersonale». Ovvero, prevenire e contra-stare l'invecchiamento con un adeguatoinvestimento-beauty, calcolando cioè esat-tamente quanto si vuole (o si può) spen-dere, e per che cosa. Una strategia intel-ligente, per evitare inutili sprechi e con-centrare le proprie risorse econorniche suun programma efficace.Dalle Day-Spa (i centri che propongonopacchetti di 3-4 ore o massimo di unagiornata, per una completa rimessa in for-ma) alle cliniche più prestigiose, è tuttoun tam tam di «offerte» basic o di lusso.Feeling, iniezioni rivitalizzanti, innesti«riempitivi», microinterventi che ridise-gnano il viso. Ma anche laser, cosmeticiforti, trattamenti mini o maxi, senza (oqualche volta con) il bisturi, che si pos-sono pianificare tenendo d'occhio da unaparte il conto corrente e dall'altra gliobiettivi-bellezza da raggiungere. Sì, main concreto quanto può costare un «pro-

-gramma»? Come sceglierlo? Ve ne pro-poniamo quattro, secondo diverse fasce dispesa comprese tra un minimo di 500mila lire e un massimo di circa 2 milioni.

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FINO A 40 ANNI. Si punta so-prattutto a un processo di rigenerazione cel-lulare, e lo si può ottenere in vari modi.Un percorso in quattro step: è «Bien-etre en douceur», con prodotti Carità chestimolano il viso e il corpo. Ecco le fasi:1. Eliminare le cellule morte massag-giando Marine Pain aux Algues, 2 o 3volte alla settimana.2. Modellare il corpo e ottenere un im-mediato effetto lifting (i movimenti sonodal basso verso l'alto) con il gel-siero Ma-rine Hydra-Réducteur.3. Idratare e tonificare applicando ognigiorno dopo doccia o bagno il gel cremaantistress Marine Hydta-Calin, ricco dìprincipi attivi marini (fitoplancton & C.).4. Nutrire la pelle con l'olio secco Fluidede beauté (contiene vitamine A, E, F).Costo: 350 mila lire circa (in profumeria).Un trattamento deciso: il multyfit.Consiste nell'applicazione di elettrodi sulviso che attivano la microcircolazione,l'ossigenazione dei tessuti con conseguen-te aumento della produzione di collageneed elastina. Nota bene: meglio prepararela pelle con una crema acida «tampone»messa a punto dai laboratori «Termeài Saturnia». Obiettivo del trattamento?

Cancellare le piccole rughe, i segni dellastanchezza, restituire tono al viso.Costo: ogni seduta (un'ora circa) 100 mi-la lire. Sono necessarie 4/5 applicazioni.Info: rivolgersi allo 02/29523762.Novità assoluta: Skin Balance Sy-stem. E' una rivitalizzazione profondache richiede un'attenta vìsita dermatolo-gica e indagini strumentali. Si applicanopoi sulla cute con un pennello soluzioniiperconcentrate di vitamine, enzimi, so-stanze vasoprotettrici o schiarenti. Quin-di si stende un gel di fosfolipidi deriva-ti dalla soia (sostanze la cui struttura è si-mile al sebo). Lasciati sulla cute per15/20 minuti permettono la penetrazio-ne profonda dei nutrienti (vitamine, en-zimi). Il trattamento prevede 4-5 sedute.Costo: 500 mila lire circa complessive.Info: rivolgersi al prof. Antonino Di Pie-tro, dermatologo, tei. 02/29523762.

DOPO I 40. E' la fase in cui le trecomponenti anelasticità cutanea — colla-gene, acido ialuronico e fibre - si fragi-lizzano. Come evitarlo? Ecco i consigli.Una fitta rete di acido ialuronico perriempire e distendere il viso. E' Crosslinked, un «incrocio» di linee tracciatecon questo acido, meno denso degli altri,con maggiori capacità di distendersi nelderma e di assorbire gradualmente acqua.

Il trattamento è eseguito su tutta laguancia dall'arco oculare inferiore fino al-la mandibola, dall'orecchio fino al naso.La tecnica? Tante microiniezioni che se-guono l'andamento della mimica facciale.La durata della seduta è di 20-30 minu-ti. I risultati sono visibili già dopo 24ore. Per iniziare sì consigliano due sedu-te nello stesso mese, poi una di manteni-mento ogni 3/6 mesi in base alla rispostache è del tutto individuale. Controindica-to in presenza di forte coupcrose.Costo: 500 mila lire circa (a seconda del-le sedute).Info: rivolgersi al prof. Di Pietro: 02/29523762.Una rivitalizzazione d'urto: Environ-mental Shield. Si tratta di un pacchettoin 4 sedute da fare una volta alla setti-mana. E' a base di vitamina C (formulaben stabilizzata, non legata agli eccipien-ti, che talvolta ne alterano l'equilibrio). Ilsuo atout? Combattere Ì radicali liberi ei danni dell'ossidazione, stimolando le fi-bre di collagene. La pelle viene prepara-ta con una corretta pulizia lievementeesfoliante. Il trattamento vero e proprio?Consiste nell'applicazione di 1-2 fiale mo-nodose (secondo le necessità), si massag-gia il liquido ogni 5 minuti per tre vol-te. Dopo aver fatto riposare la cute, siapplica un gel superidratante e si esegueun massaggio su viso-collo-décolleté. Du-rata di ogni seduta: circa un'ora.Costo: 500 mila lire circa il «pacchetto».Info: rivolgersi alla dottoressa Rita Gia-comello, medico estetico: 051/261913-

più _,~ AVA EZZI

programma da I milioneFINO A 40 ANNI: il momento giusto per le terapie antiraghe e rìmoddlantì.Un «soft peeling» per spianare le rughe, ma anche attutire macchie e segnidi acne: è l'Easy Pedi, a base di acido tricloacetico (il 20%), vitamina C e acidoretinoico. Il peeling può anche essere effettuato sostituendo all'acido tricloaceticol'acido glicolico, mantenendo le vitamine. Il prodotto si stende sul viso e sul col-lo e resta in posa per circa 15 minuti. Per rinfrescare il viso si utilizza acqua ter-male. Dopo aver tolto lo strato di acido si stende una maschera idratante alla vi-tamina C.Costo: 1 milione circa il trattamento (che prevede più sedute).Info: dottoressa Magda Belmontesi, dermatologa, 02/86452804.«Lipofilling» per rimodellare il viso: è un metodo che riempie con cellule adi-pose omologhe (prelevate dal corpo della paziente) i «vuoti» di guance, zigomi, lab-

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più beller A WVRI FRIEZZI

bra. L'intervento, in anestesia locale, dura circa 45 minuti. I tempi di recupero so-no solitamente di tre giorni. L'effetto? Sempre estremamente naturale.Costo: 1 milione circa.Info: dott. Fabrizio Malan, chirurgo plastico al CTO dì Torino, tei. 011/542891.

DOPO I 40 si può «lavorare» sulle rughe più marcate. Ecco come.Perlane, una novità assoluta: microiniezioni a base dì «perle» di acido ìaluro-nico. Ogni mi. ne contiene S.OOO. Serve a riempire le rughe profonde, combatterele cicatrici importanti, rimodellare zigomi, guance, mento. La vita sociale potràessere ripresa subito: Ì lievi arrossamenti tendono a sparire nel giro di qualche ora.CostQ- circa 1 milione il trattamento.Info: numero verde 800-216207.

da uno a due mìlloriFINO A 40 ANNI si può puntaresul miglioramento del corpo con tratta-menti soff, senza amora ricom-re al bisturi.Da New York, il «lunch laser». Via li-bera a un peeling profondo che stimolala produzione di fibroblasti, le cellulecutanee. Parliamo del «lunch laser», co-me lo chiamano a New York, perché ba-sta il tempo di una pausa pranzo. Il trat-tamento viene effettuato col laser, il cuifascio di luce stimola il turn-over di fi-bre elastiche. La sua novità? Al contra-rio del tradizionale «laser resurfacing», il«lunch laser» stimola senza bruciare estirare le fibre. L'intervento è indolore enon procura macchie. E' indicato percombattere le piccole, classiche rugheover-30 (quelle del contorno occhi, peresempio) e ridare tonicità e turgore al vi-so. Durata: 15 minuti.Costo: tra 1 e 2 milioni.Info: dottor Luca Bencini, dermatalogo,02/76020308.Laser Lipolìsi, per r i modellare. So-prattutto intorno ai 35 anni, è ora di co-minciare a prendersi cura del corpo. IlLaser Lipolisi, trattamento a luce infra-rossa, introduce tramite un sottilissimoago una fibra che, raggiunto il tessuto,scioglie le adiposità (poi riassorbite ed

eliminate dall'organismo). Funziona perpiccoli rotoli di grasso (nei fianchi). Ilvantaggio dell'intervento? Penetra diret-tamente nei tessuti adiposi eliminandoliselettivamente. Il laser è lo ND-Yag(neodimio yag): un «diamante» cheemette luce a raggi i.Costo: si consiglia una seduta al mese,con microanestesia locale, per 4 o 5 vol-te. L'intero ciclo costa tra 1 e 2 milioni.Info: dott. Bencini, tei. 02/76020308.

CHIRURGIA ESTETICA:"SINGOLA" O A PACCHETTOL'investimento economico ovviamente cambiaper gli interventi di chinirgia plastica, molto piùcostosi. Anche in questo campo comunquel'offerta è smisurata. Segnaliamo qui solo al-cuni interventi che riguardano il viso: innanzi-tutto la blefaroplastica, uno dei metodi deci-samente «emergenti» e sempre più richiesti. Epoi, due "pacchetti», interventi cioè che com-binano nel corso della stessa seduta chirurgi-ca più trattamenti su diverse aree del viso,loto: per saperne di più su ogni tipo di tecni-ca, rivolgersi alla Società italiana di Chirurgiaplastica ricostruttiva ed estetica, tei. 0674958370. Verranno forniti tutti i dati sui vari in-terventi e sugli specialisti.I. Blefaroplastica. Antiestetiche borse, grassoin eccesso: spesso è proprio la zona delle pal-pebre a segnare il volto. Ma questa tecnica,che prevede l'asportazione della cute superfluae delle cosiddette "ernie grassose», è in gra-do di risolvere il problema. Non solo: si evita-no anche i disturbi visivi che la perdita di ela-sticità dei tessuti delle palpebre può generarea causa del progressivo spostamento versol'esterno o l'interno. Attenzione, però: si trattadi un vero e proprio intervento chirurgico (inanestesia locale o totale), che richiede in viapreventiva tutti gli esami necessari per stabili-re l'idoneità della paziente. E la presenza diuno specialista. La durata è di 2 ore per lequattro palpebre e già il giorno dopo si puòtornare a casa. Edemi ed ecchimosi sparisco-no fra il quinto e il decimo giorno e si com-battono con l'applicazione di compresse fred-de. Le cicatrici si attenuano a poco a poco fi-no a diventare impercettibili.Costo: circa 6 milioni.2. 11 pacchetto I ìfti ng+blefaroplastica: di im-portazione newyorkese, si chiama anche liftingtridimensionale perché lavora a tre livelli: tes-suto cutaneo, grasso, muscolo. Si stirano i mu-scoli senza asportarli, riducendo i rischi e ga-rantendo non solo un recupero postoperatoriorapido (una settimana) ma anche risultati dilunga durata (circa 10 anni). La bìefaroplastica(correzione delle palpebre) è attuata con l'au-silio di laser oppure con il sollevamento dellacoda del sopracciglio. L'intervento, in aneste-sia generale, dura dalle 2 alle 3 ore, invece del-le 4 o 5 dei lifting eseguiti con altre tecniche.Il ricovero, di un giorno, può essere prolunga-to a due.Costo: circa 15 milioni (degenza compresa}.3- U^_^cch«ttp_naso+zÌ£oniHinL''£nto! E' unatecnica «rubata- a Ortiz Monastero, il leaderdella chirurgia estetica di Città del Messico, IIbisturi passa dall'interno del naso o della bec-ca, quindi non lascia cicatrici. La novità? E'quella di puntare i riflettori sul profilo nella suatotalità. L'intervento è preceduto da uno stu-dio fotografico e radiografico e si concorda colpaziente i! tipo di risultato che si vuole otte-nere. La durata? Un paio di ore. Il postopera-torio sarà di circa 2 settimane.Costo: 15 milioni (degenza compresa).

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più belle• A VSR\I EZZI

I 40, Segnaliamo un metodoadottato anche dallt star.Alza gli occhi con Eyebrow New Lif-ting. Il suo atout? Più veloce della ble-faroplastica, che è un intervento spessoin anestesia generale. L'Eyebrow NewLifting è un'incisione, nascosta fra le so-pracciglia ed effettuata in anestesia lo-cale. Il risultato? Solleva la parte latera-le esterna delle palpebre: un interventoperfetto dopo i 40, l'età in cui occhi esopracciglia tendono a orientarsi verso ilbasso. Meno impegnativo della blefaro-plastica (dura circa un'ora), ha un obiet-tivo preciso: restringere la distanza fraocchio e sopracciglio conferendo senso diriposo allo sguardo.Costo: da 1 a 2 milioni.Info: Fabrizio Malan, CTO Torino, Oli/542891.

daT2 milioni iUn budget di tutto rispetto: vale la pe-na stanziarlo per metodi antietà ad altaefficacia. Ecco due proposte che hannouna particolarità: mìxano tecnologia e natu-ra^ ricetca esclusiva e integrità cellulate.

FINO A 40 ANNI. Un trattamen-to biostimolante che sfrutta il potere te-rapeutico dei rnicronutrienti vegetali: è ilLifting biologico, che rafforza le difeseimmunitarie della pelle e riaccende ilturn-over cellulare. Gli ingredienti vin-centi? Le vitamine A, E, C, l'acido ia-luronico, gli estratti dì collagene vege-tale veicolati con l'elettrostimolazione.Ma il punto di forza sono gli estratti dimelograno (contengono polifenoli: so-stanze antiossidanti e decongestionanti).Costo: oltre i 2 milioni (il trattamentoprevede più sedute).Info: 051/261913-

DOPO I 40. Spontaneità biologica esperimentazione sono anche alla base dìun'altra terapia per la pelle. Si tratta dellaprevenzione intradermica: consiste inpunture intradermiche a base di acidinucleici, cioè estratti proteici. L'obietti-vo? Creare un'alleanza fra microstimo-lanti e cellule al fine di frenare l'invec-chiamento. Si effettua il trattamento per5/7 mesi, una volta alia settimana. Ingenere si interviene su collo, mento,volto, contorno occhi, zona naso-labiale.Costo: oltre Ì 2 milioni l'intero tratta-mento.Info: 02/6554826.

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