CorsoOrganizzazione aziendale lezione 13 - williamson
Click here to load reader
-
Upload
antongiulio-bua -
Category
Documents
-
view
2.802 -
download
1
description
Transcript of CorsoOrganizzazione aziendale lezione 13 - williamson
Lezione 13L’economia dei costi di transazione
(Cap. 11: pp.311-338 – Tomasi, 2006)
Università degli studi di TriesteA.A. 2010/2011
Docente Antongiulio Bua
mail: antongiulio(dot)bua(at)gmail(dot)com
Contenuti
• Le domande di fondo• Il concetto di transazione• L’approccio transazionale• L’origine dei costi di transazione• I vantaggi dell’organizzazione e il fallimento
del mercato• Le forme di governo• Le critiche
Le domande di fondo
Mercato e Organizzazione sono due istituzionialternative per il coordinamento dell’attività economica
1. Perchè, ai fini del coordinamento, in alcuni casiesiste il mercato e in altri l’organizzazione?
2. Quali sono le condizioni che favoriscono l’uno ol’altro meccanismo di coordinamento?
La premessa: Coase (1937)
La risposta alle domande: il mercato ha dei costi …dei costi ditransazione legati all’uso del mercato– Costi di ricerca dei prezzi rilevanti– Costi legati alla negoziazione e all’esecuzione di ciascuna transazione– Costi legati all’impossibilita’ di stipulare contratti completi quando
l’orizzonte temporale e’ sufficientemente lungo (incertezza sul futuro)
• Creando un'organizzazione, internalizzando alcune transazioni, econsentendo a un’autorità (l’imprenditore) di dirigere le risorse, tali costipossono essere diminuiti
• All’aumentare delle transazioni internalizzate aumenteranno le dimensionidell’impresa Fino a quando? Fino a quando il costo internalizzato nondiventa superiore a quello del mercato
Il concetto di transazione
Transazione: trasferimento di un bene o servizio attraversoun’interfaccia tecnologicamente separabile
Il governo delle transazioni comporta dei costi (di transazione), inquanto vi sono “frizioni”: costi decisionali costi di distribuzione costi di cambiamento
scambi di beni /servizi tra imprese
relazione tra un’impresa e i suoidipendenti
rapporto tra superiori e subordinati
rapporti tra unità organizzative
• unità fondamentale di analisi
• qualsiasi forma di contratto che abbia rilevanza economica
• tutti i rapporti di scambio attraverso i quali gli individui entrano in
contatto
Transazione Esempi
Il mercato come struttura organizzativa
• E’ il “luogo” dove avvengono le transazioni tra entità economicheindipendenti
• Non è prevista la supervisione diretta dei comportamenti, ma soloil controllo e la misurazione dell’oggetto della prestazione
• Il rapporto tra le parti si regge sulla norma di reciprocità: ciascunaparte nella transazione è titolare di diritti e doveri nei confrontidell’altra
• Presupposti per il funzionamento perfetto del mercato– Perfetta misurabilità delle prestazioni– E’ sempre essere possibile uscire da una relazione di scambio
se si è insoddisfatti– Il sistema dei prezzi contiene tutte le informazioni di cui le
parti hanno bisogno
Le ipotesi di Williamson
1. La maggior parte dei contratti non sono di tipoistantaneo, ma prevedono una proiezione delloscambio nel futuro
2. L’elemento temporale fa sì che gli aspettirelazionali del contratto assumano una grandeimportanza
3. L’elemento temporale introduce incertezza
GERARCHIA: il sistema gerarchico determina modalità di allocazione(MAKE)e utilizzo delle risorse
MERCATO: i processi di allocazione delle risorse e di governo degli (BUY)scambi sono orientati dal sistema di prezzi
a) Forme alternative di GOVERNO delle TRANSAZIONI
L’approccio transazionale
COSTI di PRODUZIONE costi legatiall’organizzazioneinterna (c.d. “costid’uso” della gerarchia)
COSTI di TRANSAZIONE c.d.”costi d’uso” delmercato
b) L’internalizzazione delle transazioni (Make or Buy): i fattori di scelta
L’origine dei costi di transazione
1. Le ipotesi sulla natura umana:
• Razionalità
• Opportunismo (teoria dell’assicurazione): (a) ex-ante (selezione
avversa); (b) ex-post (azzardo morale)
2. Le caratteristiche delle transazioni:
• Specificità delle risorse (fisiche,umane, di luogo, organizzative)
• Incertezza (complessità): ambientale, relazionale, misurazione
e valutazione della prestazione
• Frequenza
1. possibilità di ricorrere a processi incrementali o sequenziali2. sviluppo di codici di comunicazione efficaci ed efficienti3. formazione di aspettative convergenti
• minori possibilità di conseguire vantaggi personali o di sotto-gruppo• maggiore possibilità di controllo• migliori possibilità di risoluzione dei conflitti
In sintesi:1. Il coordinamento può variare in modo da consentire un adattamento
dinamico dell’impresa alle contingenze2. Il coordinamento è favorito dalla possibilità di controllare i
comportamenti e valutare le prestazioni
I vantaggi dell’organizzazione interna
- +
costi ditransazione
mercatogerarchia
Caratteristiche delle transazioni
Mercato e gerarchia
Il fallimento del mercatoQuando il mercato va in crisi?
• Affinché una transazione cessi di essere governataefficacemente dal mercato occorre che opportunismo,razionalità limitata, incertezza e specificità delle risorse sianopresenti contemporaneamente e significativamente
• La presenza solo di alcune tra queste variabili aumenta i costid’uso del mercato (i costi di transazione)
L’effetto della frequenza
COSTI DI TRANSAZIONEMercato
Gerarchia
b.e.p.
FREQUENZA DELLE TRANSAZIONI
Costi fissi
Costi fissi
Costi totali
Costi totali
Le forme di governoCrisi da razionalità limitata e da
opportunismo
• Sovraccarico e capacità di risposta
• Allentamenti del controllo reciproco
• Sovraccarico e capacità di risposta
• Efficacia del codice di comunicazione
• Allentamenti del controllo gerarchico
• Perdita di controllo• Sovraccarico del vertice• Perseguimento sotto-obiettivi• Propensione all’auto-produzione• Discrezionalità manageriale
f f f
D D Df f f
Gruppo dei pari
Gerarchia Semplice
U-formfunzionale
M-formdivisionale
Le implicazioni di progettazione organizzativa
1. La progettazione organizzativa deve economizzarecongiuntamente costi di produzione e costi di transazione
2. L’ambiente transazionale è (almeno in parte) una variabile diprogettazione organizzativa (gestione dei confini efficienti)
3. La progettazione organizzativa consiste nella progettazionedi una “doppia rete” (interna ed esterna) di transazioni
4. La progettazione organizzativa richiede conoscenzeinterdisciplinari che si estendono all’economia, alla gestionedei contratti, ecc
Le critiche
1. L’ipotesi di opportunismo
2. L’a-soggettività dell’impresa
3. La logica efficientistica