corso basico meterologia

90
Corso basico di meteorologia  a cura di Vittorio Villasmunta [ Home] [Corsobasicodimeteorologia] [Meteorologia aeronautica ] [ Meteorologiaperlavela ] [ Guida a ll ' interpr etazi one del messaggi o TEMP] [ Indizi ] [ Curiositàecalcolidilettevoli ] [ Laboratorio di Meteorologia ] [ Meteor ol ogia ed inquinamento atm osferico ] [ Parlare meteorologico ] [ Tabelle riassuntive ] [ Biografie] [ Bibliografia] [ Motore di ricerca] [ Commenti] [ Novità] Dispense Dispensa n.1 (Il pianeta Terra ) Dispensa n.2 (Struttura e composizione dell'atmosfera ) Dispensa n.3 (Atmosfera OACI, temperatura dell'aria ) Dispensa n.4 - parte prima Questionario sugli argomenti trattati nelle prime quattro dispense Esercitazione sulle isoterme Dispensa n.4 - parte seconda Dispensa n.5 - (Temperature nel METAR. Lo psicrometro ) Dispensa n.6 - (Inversioni termiche ) Dispensa n.7 - (La pressione atmosferica ) Dispensa n.8 - (Pressione atmosferica-Le isobare-Carta di analisi al suolo ) Dispensa n.9 - (Tendenza barometrica-Isoallobare ) Dispensa n.10 - (Figure bariche principali-Gradiente barico orizzontale ) Dispensa n.11 - (Vento e pressione) Dispensa n.12 - (Equazione fondamentale della statica dell'atmosfera) Dispensa n.13 - (Grandezze igrometriche) Dispensa n.14 - (Stabilità ed instabilità dell'atmosfera ) Dispensa n.15 - Moto di una particella d'aria secca in una colonna d'aria secca. Tutti i ma ter iali present at i possono essere liberamente utilizzat i per fini non comm erciali, con la s ola con dizione di cita rn e la font e. Questa pagina è stata predisposta da Vittorio Villasmunta  [email protected] Copyright ©1999,2000 - Sol oBar i Corp.  ALL RIGHTS RESERVED. Corso basico di meteorologia file:///C|/MIOWEB/corso_basico_di_meteorologia.htm [29/05/2000 18.48.27]

Transcript of corso basico meterologia

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    1/90

    Corso basico di meteorologia

    a cura di Vittorio Villasmunta[Home] [Corsobasicodimeteorologia] [Meteorologiaaeronautica] [Meteorologiaperlavela ]

    [Guidaa ll' interpr etazionedelmessaggioTEMP] [Indizi] [Curiositecalcolidilettevoli]

    [LaboratoriodiMeteorologia] [Meteorologiaedinquinamentoatmosferico] [Parlaremeteorologico]

    [Tabelleriassuntive] [Biografie] [Bibliografia] [Motorediricerca] [Commenti] [Novit]

    D i s p e n s e

    Dispensa n.1 (Il pianeta Terra)

    Dispensa n.2 (Struttura e composizione dell'atmosfera)

    Dispensa n.3 (Atmosfera OACI, temperatura dell'aria)

    Dispensa n.4 - parte prima

    Questionario sugli argomenti trattati nelle prime quattro dispenseEsercitazione sulle isoterme

    Dispensa n.4 - parte secondaDispensa n.5 - (Temperature nel METAR. Lo psicrometro)

    Dispensa n.6 - (Inversioni termiche)

    Dispensa n.7 - (La pressione atmosferica)

    Dispensa n.8 - (Pressione atmosferica-Le isobare-Carta di analisi al suolo)

    Dispensa n.9 - (Tendenza barometrica-Isoallobare)

    Dispensa n.10 - (Figure bariche principali-Gradiente barico orizzontale)

    Dispensa n.11 - (Vento e pressione)

    Dispensa n.12 - (Equazione fondamentale della statica dell'atmosfera)

    Dispensa n.13 - (Grandezze igrometriche)

    Dispensa n.14 - (Stabilit ed instabilit dell'atmosfera)Dispensa n.15 - Moto di una particella d'aria secca in una colonna d'aria secca.

    ut ti i ma ter iali present at i possono essere liberamen te u tilizzat i per fini non comm erc

    con la sola condizione di cita rn e la font e.

    Questa pagina stata predisposta da Vittorio Villasmunta

    [email protected]

    Copyright 1999,2000 - SoloBari Corp.

    ALL RIGHTS RESERVED.

    Corso basico di meteorologia

    le:///C|/MIOWEB/corso_basico_di_meteorologia.htm [29/05/2000 18.48.27]

    http://c%7C/MIOWEB/index.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/novita.htmmailto:[email protected]:[email protected]://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/index.htm
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    2/90

    Corso basico di meteorologia

    a cura di Vittorio Villasmunta[Home] [Su] [Meteorologiaaeronautica] [Meteorologiaperlavela]

    [Guidaall' interpr etazionedelmessaggioTEMP] [Indizi] [Curiositecalcolidilettevoli]

    [LaboratoriodiMeteorologia] [Meteorologiaedinquinamentoatmosferico] [Parlaremeteorologico]

    [Tabelleriassuntive] [Biografie] [Bibliografia] [Motorediricerca] [Commenti] [Novit]

    Dis p e n s a n .1 - Il p ia n e t a Te r r a e c o mp o n e n t ic o s t a n t i d e l l 'a t mo s f e r a

    a pr esente dispensa si compone di tre pa rt i:

    art e prima : quest iona r io

    arte seconda : glossario

    ar te terza : nu meri, ta belle e figur e.

    P a r t e p r im a

    o m a n d e :

    1) Qua li sono i principa li moviment i della Ter ra ? r1

    2) Da cosa dipende in p r incipal misur a l'avvicenda men to delle sta gioni? r

    3) L'equa tore divide la Ter ra in du e emisfer i. Come sono denomina ti? r3

    4) Quali sono i cosiddet t i par a lleli par t icolar i? r4

    5) I meridiani sono tu tt i ugua li fra loro? A qua nt o ammont a la loro

    nghezza? r5

    6) I paralleli misura no tu tt i la st essa lun ghezza? r6

    7) Qua l il mer idiano fondamen tale? r7

    8) Quali sono le zone clima tologicamente fondament a li in cui la su per ficier rest re viene su ddivisa dai pa ra lleli par ticolari? r8

    9) Cos' l'a tmosfera ? r9

    Dispensa n.1

    le:///C|/MIOWEB/disp_1.htm (1 di 4) [29/05/2000 18.48.33]

    http://c%7C/MIOWEB/index.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/index.htm
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    3/90

    10) Qua li sono i componen ti pr incipali dell'at mosfera t err estr e? r10

    11) Qua li alt r i gas fan no par te dell'atm osfera ? r11

    i sp o s t e :

    ) Moto di r ivoluzione, intorno a l Sole, e moto di rota zione int orno al prop

    sse.

    2) Dall'inclina zione dell'asse t err estr e, che di 66 gra di e 33 pr imi.

    3) L'emisfero nord viene chiamat o boreale, quello su d a us tr ale.

    4) Circolo polar e a r t ico, t ropico del can cro, t ropico del capr icorno, circoloolar e a r tico.

    5) Si, poich pa ssano tu t ti qua nt i per i due poli (nord e su d). La loronghezza di circa 40m ila k m.

    6) No. La lunghezza dei paralleli diminuisce ma n ma no che da ll'Equatore

    a verso i Poli.

    7) Il meridian o di Green wich .

    8) Zona polare o glacia le nord, zona tem pera ta nord, fascia equat or iale, zom pera ta sud, zona polare sud.

    9) L'a tm osfera un miscuglio di gas che avvolge la Ter ra.

    0) I componen t i prin cipali dell'a tmosfera ter rest re sono l'ossigeno (21%) zoto (78%).

    1) Fan no pa r te del miscuglio anche gas r ar i e a ltr i, come ar gon, cr ipton,enon, elio, idrogeno. Quest i gas pa r tecipan o alla composizione per l'1% cir

    p a r t e s econ d a

    MOVIMENTO DI RIVOLUZIONE : moviment o compiut o da lla Terr a intorn Sole. Il giro completo dura 365 giorn i e 6 ore.

    CLITTICA: pian o su cui giace l'orbita compiut a dal pian eta Terr a in torn oole.

    Dispensa n.1

    le:///C|/MIOWEB/disp_1.htm (2 di 4) [29/05/2000 18.48.33]

    http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-http://-/?-
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    4/90

    MOVIMENTO DI ROTAZIONE : moviment o che la Ter ra compie intorn o aropr io asse. Un giro completo dura 24 ore.

    QUATORE: cerchio ma ssimo che divide la Ter ra in du e emisferi.

    IANO DELL'EQUATORE: pian o norma le all'asse ter rest re ed equidista na i due P oli.

    ARALLELI: circonferenze sulla superficie terrestre i cui piano sono paralpian o dell'Equa tore.

    MERIDIANI: circonferenze sulla su perficie ter restr e, passa nt i per i due Poa lun ghezza di ogni mer idian o , con buona approssima zione, di 40.000 k

    ATITUDINE DI UN PUNTO: il valore dell'angolo, misu rat o dal cent ro deerr a sull'ar co di mer idian o compreso tr a l'Equa tore e il pun to cons idera to

    ONGITUDINE DI UN PUNTO: il valore dell'angolo misur a to dal cent roella Ter ra su ll'arco di Equa tore tr a il pian o del meridian o fondamen ta le eano del meridiano passan te per il pun to.

    LTITUDINE DI UN PUNTO: la sua a ltezza r ispett o a l livello medio delare .

    MERIDIANO DI GREENWICH: il mer idian o fondam ent a le. Greenwich

    ome di una localit nei press i di Londra .

    p a r t e t e r za

    dur at a del moviment o di rivoluzione: 365 giorn i e 6 ore.

    dura ta del movimen to d i rotazione: 24 ore.

    nclina zione dell'asse d i rota zioneispetto all'eclittica:

    66 gradi e 33 primi.

    unghezza di ogni mer idiano:. circa 40.000 km

    numero di mer idian i: 180

    numero di semimer idian i: 180 x 2 = 360

    numero di pa ra lleli: 180

    Dispensa n.1

    le:///C|/MIOWEB/disp_1.htm (3 di 4) [29/05/2000 18.48.33]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    5/90

    at i tudine del circolo polare ar t ico: 66 gradi 33 primi nord.

    a t it u din e del t ropico del can cro: 23 gradi 27 pr imi n ord.

    at itu dine del tr opico del capr icorn o: 23 gra di 27 primi sud.

    at itu dine del circolo polarentartico:

    66 gra di 33 primi sud.

    gura 1: Posizioni della Terra nella sua orbita

    gura 2: Latitudine e longitudine

    gura 3: Equatore terrestre, circoli e tropici.

    utt i i ma teriali present at i possono essere liberam ent e ut ilizzati per fini non comm erciali,

    con la sola condizione di cita rn e la fon te.Questa pagina stata predisposta da Vittorio Villasmunta

    [email protected]

    Copyright 1999,2000 - SoloBari Corp.

    ALL RIGHTS RESERVED.

    Dispensa n.1

    le:///C|/MIOWEB/disp_1.htm (4 di 4) [29/05/2000 18.48.33]

    mailto:[email protected]:[email protected]
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    6/90

    Corso basico di meteorologia

    a cura di Vittorio Villasmunta[Home] [Su] [Meteorologiaaeronautica] [Meteorologiaperlavela ]

    [Guidaa ll' interpr etazionedelmessaggioTEMP] [Indizi] [Curiositecalcolidilettevoli]

    [LaboratoriodiMeteorologia] [Meteorologiaedinquinamentoatmosferico] [Parlaremeteorologico]

    [Tabelleriassuntive] [Biografie] [Bibliografia] [Motorediricerca] [Commenti] [Novit]

    Dispen sa n .2 - Co mpo siz io n e e st r u t t u r a d el l 'a t mo sf er a

    vvertenza: i seguenti appu nt i, tratt i d irettam ente da lla lezione, conservano l'approccio

    olloquiale. Pertan to, spesso alcun i concetti potran no risultare ripetut i e le d igressioni a

    tolo d' esem pio m olto nu m erose.

    v a p o r a c q u e o .

    ella lezione odierna tr at ter emo della composizione e della str ut tu ra dell'atm osfera . Ne

    zione p recedent e abbiamo visto qua li sono i componen t i cost an t i dell'atmosfera : azoto

    sigeno.

    ss iam o subito un concett o: che cos' l'at mosfera ? E' un miscuglio di gas che avvolge la

    err a e la segue n ei suoi movimen ti pr incipa li (di rivoluzione e d i rotazione) e nel cosm o

    ter min i pi precisi, si dice che l'at mosfera solidale (ter min e usat o in fisica), ai

    ovimen ti della Terr a ovvero significa che l'at mosfera legat a , vincolat a a lla Terr a. De

    iscuglio di gas consent e t an te cose, come a bbiam o visto nella scorsa lezione, m a

    pra tt ut to, per ci che vi inter essa, consen te a gli aerei di volare, perch ra ppresen ta la

    a ter ia su cui poggiano le a li. Pr obabilmen te a vete gi affront a to il discorso della

    ort an za, perch pr oprio per la presen za dell'aria che pr essioni e depr essioni si crea nolle super fici ala ri per met ten do al velivolo di volar e. Nei voli spazia li, ad esempio quel

    i impegna to lo Space Shu tt le, un a par te dell'energia pr odott a dai pr opellent i viene

    mpiegat a per vincere l'at tr ito con l'at mosfera e per ra ggiungere la velocit di fuga chensen te al m ezzo di allont an ar si dalla Terra vincendo la forza di gravit . Nello spazio

    dera le, invece, mancan do l'at mosfera e la forza di gravit, i corp i sono liberi di mu over

    n r icorso ad en ergia molto minore rispett o all'ambiente t err estr e. Sosta nzialment e

    verso il discorso nei voli tr ad iziona li, dove l'at mosfera con la port an za a iut a a vincere

    rza di gravit ed a i velivoli di sollevar si da l suolo. Inizialmen te, a i prim ord i della st or

    r ona ut ica, pr evaleva il concetto del pi leggero dell'ar ia, sfru tt an do la densit dell'ari

    fat ti, si riem pivano le mongolfiere con gas p i leggeri dell'ar ia (dapprim a idrogeno, poio, visto che il primo era esplosivo, come purtroppo ricordano i passeggeri del dirigibile

    in denbur g), per sfru tt a re u n pr incipio fond am ent a le della fisica , quello di Archimede,

    nsent e ad u n corpo pi leggero (men o denso) di galleggiar e. Per cui la mongolfiera si

    llevava fino a ra ggiungere st ra ti m eno densi dell'atm osfera .

    a torn iam o alla composizione dell'a tm osfera, in modo da fissa re a lcun i concett i. Abbia

    a rla to di componen ti costant i: perch qu est i component i vengono cos definiti ? La

    iegazione st a nel fat to che t ali component i gassosi sono present i in misur a costa nt e

    Dispensa n.2

    le:///C|/MIOWEB/disp_2.htm (1 di 7) [29/05/2000 18.48.39]

    http://c%7C/MIOWEB/index.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/index.htm
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    7/90

    meno fino a 100 km di alt ezza . Ci dovut o a l rimescolam ent o degli st ra ti a tm osferici

    osa potrebbe a ccadere se n on vi fosse il rimescolam ent o ? I componen ti gassosi si

    r at ificher ebbero a seconda del loro peso, determ inat o dalla forza di gravit: i pi pesa

    ba sso, i pi leggeri in alt o. Invece, il rimescolam ent o, fino a circa 100 km , fa s che laomp osizione del miscuglio possa consider arsi costa nte (azoto 78%, ossigeno 21%, alt r i

    ltr etu tt o, se non ci fosse il rimescolam ent o, ovvero lo scambio di calore tr a m asse d'ar i

    nt enu to ter mico differen te, il calore si accum uler ebbe sull'Equat ore (colpito

    erpen dicolarm ent e da i ra ggi del Sole ). Infatt i l 'inclina zione dell'asse t err estr e r ispetto

    l'eclittica di 66 gra di e 33 prim i e pert an to i ra ggi del Sole giun gono su l polo moltobliqui, mentre sull'Equatore abbiamo visto arrivano diretti. E' proprio la differenza

    r mica t ra i Poli e l'Equa tore che genera t ut te le pert ur bazioni, che ra ppresen ta no il fr

    van zato di ma sse d'aria con cara tt eristiche t erm iche different i. Da n ord a bbiam o

    enera lment e masse d'ar ia fredda , da su d masse d'ar ia calda. L'incont ro di quest e mass

    ar ia pr oduce quei fenomen i che su lle ca rt e met eorologiche vengono ra ppr esen ta ti con

    onti o pert ur bazioni. E' importa nt e a qu esto punt o dire che i component i costa nt i hannoco a che far e con il tem po met eorologico. Azoto, ossigeno, idrogeno elio e tu t t i gli alt r i

    e compongono l'atm osfera in misu ra costa nt e, consen tono la vita su lla Ter ra , sopra tt u

    er qu an to rigua rda l'ossigeno, per non det erm ina no le cond izioni meteorologiche. I fate invece incidono su l tem po, sono i cosiddet ti componen ti va ria bili. Qua li sono i

    mponent i var iabili ? Il pi imp ort an te di tu tt i il vapor a cqueo, tut ta l'acqua cont enu

    lo st at o gassoso nell'at mosfera . Chia ria mo subito un concett o: noi siam o abitu at i a

    ia ma re vapore quella nebbiolina che si vede quando ad esempio l'acqua bolle. Nella

    r minologia comu ne pu an che a nda re bene chiama re vapore quella n ebbiolina , ma in

    a lt con vapore a cqueo s'inten de acqua allo sta to gassoso. Quindi, essendo allo sta to

    as soso, invisibile.

    d esempio, in quest 'aula sono presen ti t ut ti i component i che abbiamo visto, tra cui il

    apor a cqueo, solta nt o che n on s i vede perch a llo st at o gassoso. Qua ndo osser viamo lebbia , il vapor a cqueo pas sa to da llo st at o gas soso a llo st at o liquido: si sono form at e d

    occioline. Il vapor a cqueo pu essere presen te da ll'1 a l 5 per cent o della composizione in

    a ssa . Una idea della variabilit la possiamo avere se imm aginiam o due su perfici, un a

    a rina , e l'altr a cont inent ale. Dove ci aspet tiam o di trovar e ma ggior vapor acqueo ? Su

    a re, poich il riscaldam ent o della su perficie dovut a a l Sole ne provoca u na cont inu a

    vaporazione.

    e loca lit cost iere sono notoriam ent e pi umide di quelle post e all'int ern o. Di pr imo

    a tt ino nei mesi freddi, in cam pagna si pu osservar e un a leggera n ebbiolina che a legg

    elle immediat e vicina nze del suolo: bene, ques to indice di um idit elevat a . Dovecont riam o zone vera men te secche su l pianet a ? Sui terr itori desert ici.

    ltre a l vapor d'acqua , vi sono nell'at mosfera an cora altr i component i variabili importa

    nzi, possiamo dir e che il solo vapor acqueo non sufficien te a ffinch si formino goccioli

    acqua , come dimostr an o alcun i esperiment i: se in u n cont enitore pieno d'aria ma isola

    all'ar ia circosta nt e portiam o l'umidit al 100%, non noterem o nessun a form azione di

    occioline. Si ha la sovra ssat ur azione. Qua ndo si par la di sa tu ra zione d ell'aria ? La

    u a n t i t d i a c q u a c h e u n a m a s sa d 'a r ia p u c o n t e n e r e a llo s t a t o ga s s os o d ip e n

    a l la s u a t e m p e r a t u r a . P i e le va t a l a t e m p e r a t u r a p i a c q u a p u c on t e n e r e

    Dispensa n.2

    le:///C|/MIOWEB/disp_2.htm (2 di 7) [29/05/2000 18.48.39]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    8/90

    l o s t a to gassoso .

    hia riamo le idee con u n esem pio: in un cont enit ore isolat o ho dell'ar ia poniam o allam pera tu ra di 25 gradi ed u n'um idit relat iva d ell'80%. Cosa significa u n'um idit

    ell'80%? Significa che a ques ta t emper a tu ra , l'ar ia cont iene l'80% del vapor acqueo che

    otr ebbe cont enere. Se l'um idit relat iva fosse del 100%, quella deter mina ta ma ssa d'ar

    nt err ebbe il massimo del vapor d'acqua che a quella t empera tu ra le consen tito avere

    osa a ccade se la tem pera tu ra di quella massa d'ar ia diminuisce? L'um idit relat iva

    u men ta , poich col diminu ire della tem pera tu ra diminuisce an che la capacit di quellaorzione d'ar ia a cont enere acqua a llo sta to gassoso. Infat ti, la qua nt it di vapore a cque

    man e la stessa, ma se a 25 gra di resta gassosa, a 20 comincia a condensa re la qua nt it

    cesso rispetto alle possibilit dell'aria a ma nt enerla gassosa. L'um idit relat iva

    ggiun ge il 100% e in t eoria dovrebbe comin ciar e a cond ensar e (passa cio da llo st at o

    assoso allo stato liquido).

    pu lv isco lo a t m osfe r i co .

    r ealt si potu to const at ar e che la s emplice sat ur azione, nell'at mosfera , non

    fficient e ad inn escare il meccan ismo di form azione delle gocce. Se nell'atmosfera non sse il pulviscolo a tmosferico, non ci sa rebber o conden sa zione e precipitazioni. Il pu lvis

    m osferico cost itu ito da gra nelli di sa le rilascia ti da lle onde ma rin e sott o l'incalzar e denti, da rocce disgregate e a ltro, da t ut ti qu ei component i solidi rilasciat i dai fumi

    dus tr iali. Perch sulle aree a fort e concentr azione indu str iale la visibilit risulta semp

    fuscata ? Pr opr io perch vi un gr an nu mer o di quest e pa rt icelle solide che favoriscon

    ndensazione. Qu este piccole pa rt icelle cost itu iscono infat ti il n ucleo per la cond ensazi

    el vapor a cqueo. Le goccioline n elle nebbie sono molto piccole. La gr andezza delle gocce

    u var iar e a seconda delle nu bi. I cum ulonembi, a tit olo d'esempio, cont engono gocce d

    otevoli dimen sioni. In quest e n ubi, ad elevata esten sione verticale, tr oviam o un

    ncent ra to di fenomen i pericolosi per il volo, tr a cui fort i shea r d el vent o, gran dine,ar iche elet tr iche, form azione d i ghia ccio su lle par ti esposte dell'aereo che s i tr ova ad

    tr aversa rli. Un pilota , tut te le volte che pu , cerca di evitar li. Fort i gra ndina te, a caus

    elle dimens ioni dei chicchi di gra ndine, possono provocar e da nn i ingenti a lle st ru tt ur et ern e dell'aereo. Riguar do alle scar iche elett riche (fulm ini), l'aereo norm alm ent e si

    mporta come u na gabbia di F ar ada y. Cosa un a gabbia di F ar ada y? Visita ndo le

    r ut tu re a eroport ua li, forse a vrete n ota to che int orn o ad alcun i edifici par ticolari si

    ilup pa un a ver a e pr opr ia gabbia met allica il cui compit o proteggere ci che

    l'int ern o degli edifici dai fulmin i. Ques t i edifici solitamen te sono cent ra li elett riche,

    epositi di car bur an ti o di idrogeno. Ma in cosa cons iste la p rotezione offert a da un a gab

    Fa ra day? Se un a scar ica elett rica si abbat te sull'edificio, la gabbia la assorbe, impede

    e essa possa pr opagar si all'in ter no dell'edificio st esso. Un esemp io comu ne di gabbia d

    a ra day la car rozzeria della vostr a a ut ovettu ra . Se un fulmine casua lment e colpisce

    au to, esso si distr ibuisce su lla car rozzeria , lascian do incolum i gli occupan t i all'int ern o

    nche l'aer eo si comporta nella stessa ma niera , tut ta via u na scar ica m olto fort e pua nda re in tilt le appa recchiat ur e di bordo. P e r c u i i t e m p o r a l i i n d e fi n i t iv a s e m p

    eg l io ev it a r l i. La loro est ens ione vert ica le per spesso non lo consent e, in qu ant o un

    u avere la base int orn o agli 800-1000 piedi (FL 010) e avere il t op int orn o ai 36000 pi

    L 360). Come vedet e, un 'esten sione ver ticale notevolissima . Tenete cont o che gli aer ei

    Dispensa n.2

    le:///C|/MIOWEB/disp_2.htm (3 di 7) [29/05/2000 18.48.39]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    9/90

    nea volano intorn o a F L 300-330. E a llora qua li au sili si usa no per evita re i CB? Gli ae

    linea possiedono norm alm ent e un ra da r m eteorologico con cui possibile ind ividuar e

    u clei pi inten si grazie anche a lla riflettivit alle onde ra dar delle grosse gocce cont en

    qu esta nu be. Se possibile ci avviene a nche m ediant e un coordina men to con le au to

    cont rollo del tr affico aereo in ordine ad u n cam biament o di quota o di rott a .

    quest i fra ngent i, le pr evisioni del t empo assu mono un significat o fonda men ta le, in

    ua nt o, ment re gli aer ei pi at tr ezzati sono in gra do di evita re i CB, quelli pi piccoli

    otrebber o incorr ere in s erie difficolt .

    ene, abbiamo dett o tut to quest o soltan to per evidenziare le implicazioni della gra ndez

    elle gocce d'acqua .

    n i d r i d e c a r b o n i ca .

    n altr o component e var iabile r appr esent at o dall'anidride carbonica. La molecola

    ell'an idride carbonica form at a da u n a tomo di car bonio legat o a du e at omi di ossigen

    iene an che chiam at a diossido di car bonio. E' un component e presen te sin da lla primiti

    m osfera in misu ra notevolmen te m aggiore che a desso. Col tem po il diossido di car bon

    ndato diminuendo a vantaggio dell'ossigeno.

    a chi ha opera to quest a t ra sform azione?

    e pian te, perch n ella loro respir azione, assorbono an idride car bonica e rilasciano

    sigeno. Ma che ne fan no del ca rbonio, gli organism i vegeta li? Tut t e le st ru t tu re

    ologiche, d all'essere pi piccolo che riu scit e a d im ma ginare fino all'uomo, sono fond at er bonio. Alcun i scienziat i, nell'ipotizzar e la vita su a ltr i sistem i stellar i in cui il ca rbon

    sulta pr esente in minor m isura, ha nn o pensat o che questi organismi extr at errestr i si

    ossano fonda re sul silicio. Ma n on esat ta men te la stessa cosa . Ci vi da un 'idea

    ell'importa nza che il car bonio assu me per l'esistenza stessa della vita come noi lanosciamo su qu esto nostr o pianet a. Abbiam o dett o che si t ra tt a di un component e

    esen te in m isura variabile: quindi, dove ci aspett iamo di tr ovarn e in ma ggior m isura ?

    opra tt ut to sui gra ndi agglomer at i urba ni, perch un pr odott o della combu stione.

    ad dove si sviluppano incendi, la concent ra zione di an idride ca rbonica t ende adumentare.

    an idride car bonica produce delle conseguen ze import an ti su l riscaldamen to

    ell'at mosfera : l'effett o ser ra .

    effe t t o se r r a .

    effett o serr a r esponsa bile quindi dell'aum ent o della t empera tu ra globale del pianet a

    sa cons iste in poche p ar ole l'effett o ser ra ? Dal sole, che la n ost ra font e di ener gia,

    rivano i raggi solari: una par te viene riflessa n ello spazio, una as sorbita dall'at mosfer

    n a pa rt e giun ge sulla su perficie ter rest re, che a sua volta u n po' ne a ssorbe e un po' la

    ra dia n uovam ent e verso l'alto. La presen za di an idride car bonica cont ribuisce a

    at tenere n ell 'at mosfera quest a en ergia irr adiata dalla Terr a, cau san do un increment o

    scaldamen to dell'aria. Se l'anidride carbonica dovesse au men ta re, dett o fenomeno

    Dispensa n.2

    le:///C|/MIOWEB/disp_2.htm (4 di 7) [29/05/2000 18.48.39]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    10/90

    vent erebbe an cora pi evident e, cau san do un sur riscaldam ent o globale del pian eta co

    nseguen ze disas tr ose su i suoi abita nt i (deser tificazione, scioglimen to dei ghiacciai,

    n alzamen to del livello del ma re e in ondazione delle localit cost iere).

    icerche scient ifiche svoltesi n ell'ultimo decenn io ha nn o evidenziato che il risca ldam en

    obale verificat osi negli ult imi ann i su periore a quello medio degli ultimi du e secoli.

    olti ent i govern at ivi di tu tt o il mond o st an no cercan do soluzioni di var io tipo per

    nt enere l'inquina men to e il conseguen te increm ent o di anidride carbonica.

    zo n o

    nche l'ozono svolge un ruolo fonda menta le. L'ozono oss igeno tr iat omico. L'oss igeno p

    vere un a configura zione sta bile, necessita soltan to di un altr o atomo di ossigeno. In

    a tu ra per, con u n apporto energetico ester no, tr oviam o an che t re a tomi di ossigeno le

    qua lche m isur a tr a loro, seppur e in u na configura zione n on molto sta bile. Ma perch

    ozono import an te ? Esso si trova concentr at o in alcun i str at i della str at osfera e riesce

    tr ar e i ra ggi ultr avioletti pr ovenient i dal sole, che, qua lora giun gessero sulla Ter ra ,

    eerebbero non pochi pr oblemi a gli abita nt i della stessa .

    bu co d e l l'ozono .

    buco dell'ozono ra ppr esen ta un alt ro di quei problemi di notevole gravit con cui

    um an it si deve confront ar e. Spedizioni scient ifiche am erican e su ll'Ant ar tide h an no

    mostr at o che il buco dell'ozono sopra quel cont inent e in au men to. Ci ra ppresen ta u

    ave min accia per la vita, poich consen te a gli ultr avioletti di ra ggiungere indist ur batlla su perficie terr estr e, con grave dan no per la vita . Ancora un a volta i governi di tu tt

    ondo sono int erven ut i, poich la cau sa della distr uzione dell'ozono dovut a a lla ma no

    ell'uomo, all'inquina men to. La cau sa principale st at a individua ta nei CFC, ovvero

    orofluorocarbu ri, che sono presen ti a d esem pio nei pr opellenti delle bombolett e spr ay.

    ltr a font e di CF C n ei liquidi r efrigera nt i dei frigoriferi. I CFC dist ru ggono l'ozono polegan o al t erzo at omo di ossigeno, tra sform an do l'ozono in ossigeno biat omico.

    iassum endo, abbiam o vist o che i componen t i va riabili dell'at mosfera sono:

    vapore acqueo

    pu lviscolo at mosferico

    anidride carbonica

    ozono.

    bbiamo anche visto qua li sono le implicazioni che ques ti componen ti h ann o con la vita

    tt i i giorn i.

    t r u t t u r a d e ll 'a t m o sfe r a .

    quest o punt o, per completa re il qua dro di come fat ta l'at mosfera , dobbiam o esam ina

    sua str ut tu ra . Un a delle suddivisioni dell'at mosfera basa ta sull'an dam ent o della

    m pera tu ra con l'altezza. Se disegniam o un sistema di riferiment o car tesian o, con in

    dina ta l'altezza in k m e in a scissa la t empera tu ra , ott eniam o il seguent e grafico con c

    Dispensa n.2

    le:///C|/MIOWEB/disp_2.htm (5 di 7) [29/05/2000 18.48.39]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    11/90

    ossiam o seguire il profilo vert icale della t empera tu ra .

    ello str at o imm ediata men te a cont at to con il suolo fino ad un a quota media a ll'incirca

    5 km, la t empera tu ra diminuisce con l'altezza di circa 0.65 gradi per ogni 100 metr i.

    uest o decrem ent o viene chiam at o gradient e vert icale per ar ia secca o non sa tu ra . Into

    15 km, la t empera tu ra smet te di diminu ire e in u n piccolo str at o si present a o isoter m

    mincia a d au men ta re con l'altezza. Quest a int err uzione viene chiama ta t r o p o p a u s a ,

    en tr e lo str at o tr a il suolo e la tr opopau sa pr ende il nome di t r o p o s f e r a .

    otrem mo chiederci come ma i la t empera tu ra diminuisce con la qu ota . Anzi, non dovreb

    ser e il cont ra rio visto che inna lzandoci ci avviciniam o a l Sole? La r ispost a st a n el fat t

    e l'aria , in buona sosta nza, t ra spar ent e a i ra ggi del Sole, assorbendone in piccolaua nt it. La font e pr incipale di riscaldamen to degli str at i at mosferici prossimi a l suolo

    olo stesso. Per cui, agendo il riscaldamen to dal ba sso, gli str at i pi bas si si riscaldan o

    a ggiorm ent e di qu elli su periori.

    er ta nt o risult a chiar o che m an ma no che ci allont an iamo dalla su perficie terrest re, l'ar

    sent ir sem pre men o del riscaldamen to opera to dalla su perficie ter rest re, per cui an dr

    ffreddandosi con la quota.tem po meteorologico si svolge tut to nella t roposfera, che r ispett o alle dimen sioni del

    anet a, ra ppresen ta un a sott ilissima pellicola se confront at a a i 6000 km del raggio

    r rest re. Pensa te qua le enorme valore ha per la Terra quest o sott ilissimo str at o protet

    ella t roposfera, a cau sa del risca ldam ent o da l basso, si gener an o i moti convet tivi, che

    pera no un r imescolamen to di tu tt a l'aria in quest o str at o generando corr ent i oltrech

    izzont ali anche vert icali, che cost itu iscono, quest i ult imi, la sosta nzia le differen za conr at i pi a lti dell'atm osfera .

    ss iam o sin d'ora un concett o bas ilare, che cost itu isce in buona sost anza il motore dei mnvett ivi: l 'ar ia calda m eno densa e quindi pi leggera dell'aria fredda. P ert an to tend

    sollevar si.

    t r a t o s f e r a .

    ello stra to al di sopra della tr opopau sa, che pren de il nome di st ra tosfera , poich la

    mpera tu ra si man tiene costa nt e almeno fino ai 25 km e poi tende ad a umen ta re,

    sta nzialment e non vi sono movimen ti verticali dell'ar ia, per cui ten de ad a ssum ere u n

    n dam ent o str at ificat o, da cui deriva il suo nome. Ma anche la st ra tosfera possiede un

    onfine superiore, bench meno netto rispetto alla tropopausa: tale confine superioresum e il nome di st ra topausa, e si tr ova a ll'incirca a ll'altezza di 50 km r ispetto al su ol

    ut ta via, stu di recent i han no rivelato che anche nella st ra tosfera vi un certo

    mescolamen to, dovuto sopra tt ut to alla presen za di fort i venti orizzont ali.

    l di sopra della stra topau sa la t emperat ur a r iprende nu ovamente a diminu ire.

    a qu al il significa to pra tico dell'individua zione dell'altezza della t ropopausa ?

    opra tt ut to nei voli di linea , dove la comodit dei passeggeri fondamen ta le (non cos

    voli milita ri), evita re le zone di t ur bolenza d iventa import an te: siccome a l di sopra d el

    Dispensa n.2

    le:///C|/MIOWEB/disp_2.htm (6 di 7) [29/05/2000 18.48.39]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    12/90

    opopausa , come a bbiam o visto, sono assen ti le fort i corr ent i vert ica li, gli aer ei

    ggiun gono quelle quote per vola re t ra nqu illi. Ad esem pio, il Concorde un tipo di aere

    e pu ra ggiungere qu ote elevate, e scegliere di effett ua re un volo nella st ra tosfera . Un

    elle rotte comm erciali pi importa nt i ra ppresen ta ta da qu ella che passa per il Polo

    ord. Tra le cons idera zioni da far e a t ale pr oposito che a nd an do verso il polo, la

    opopausa si tr ova a quote via via pi basse, ren dendo pi a gevole il volo st ra tosferico.

    erch la t ropopau sa pi ba ssa ai poli rispett o all'equa tore? La spiegazione la ritr ovia

    el m oto di rotazione della t err a at torno al pr oprio asse. Questo moviment o di rota zione

    ovoca u na forza centr ifuga, che d alla Terr a u na form a pa rt icolare, dett a geo ide ,ovut a a l leggero schiacciam ent o dei poli. Anche l'at mosfera risen te della forza cent rifu

    er cui risu lta p i schiacciat a verso i poli e pi elevat a in corr ispondenza dell'equa tore.

    er ta nt o le quote cara tt eristiche che abbiam o visto risultano condiziona te da l diverso

    essore dell'atm osfera . Sui poli la t ropopau sa si tr ova a ll'incirca int orn o ai 6-8 km , men

    ll'equat ore r aggiun ge la quota di 16-18 km. Disegna ndo un grafico che vede in a scissa

    ua lsiasi mer idian o e in ordina ta la quota, ci aspett eremo di vedere u na diminuzione

    sta nt e dell'altezza della tr opopau sa. In vece st at o rilevato che la t ropopau sa , subisceue dra stiche diminuzioni della quota , intorno ai t ropici ed alle medie latitu dini, dovuta

    la pr esenza della corr ent e a getto (jet str eam ), un vero e proprio fiume d i ar ia a velocievata.

    ella prossim a lezione tratterem o la tem peratura d ell'aria.

    ut ti i ma ter iali present at i possono essere liberamen te u tilizzat i per fini non comm erc

    con la sola condizione di cita rn e la font e.

    Questa pagina stata predisposta da Vittorio Villasmunta

    [email protected]

    Copyright 1999,2000 - SoloBari Corp.

    ALL RIGHTS RESERVED.

    Dispensa n.2

    le:///C|/MIOWEB/disp_2.htm (7 di 7) [29/05/2000 18.48.39]

    mailto:[email protected]:[email protected]
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    13/90

    Corso basico di meteorologia

    a cura di Vittorio Villasmunta[Home] [Su] [Meteorologiaaeronautica] [Meteorologiaperlavela ]

    [Guidaa ll' interpr etazionedelmessaggioTEMP] [Indizi] [Curiositecalcolidilettevoli]

    [LaboratoriodiMeteorologia] [Meteorologiaedinquinamentoatmosferico] [Parlaremeteorologico]

    [Tabelleriassuntive] [Biografie] [Bibliografia] [Motorediricerca] [Commenti] [Novit]

    D ispe n sa n .3 - At m o s f e r a O AC I

    li ar gomen ti che affront erem o in quest a lezione completa no il discorso su ll'a tm osfera

    at ta to nelle due lezioni precedent i.

    a rem o un breve cenn o all'a t m o s fe r a s t a n d a r d detta anche "tipo" (OACI).

    a pet e che cosa significa OACI ? E ' l'acronim o dell'O rganizzazione per l'Aviazione C ivil

    t ern aziona le, cio un organ ismo int ern aziona le sovraordina to a t ut te le organ izzaziona ziona li che si occupa di regolamen ta re tut to ci che at t iene a ll'esercizio sicur o del vol

    n alt ro breve cenn o lo dedicher emo all'a n d a m e n t o d e lla d e n s it e d e l la p r e s si on e

    o n la q u o t a .

    fine, tempo permettendo, introdurremo il discorso sulla t e m p e r a t u r a d e ll'a r ia .

    iprendiam o rapidam ent e il concetto sviluppat o nell'ultima lezione in mer ito

    l'an dam ent o della tem pera tu ra con la qu ota . Abbiam o visto che n ella tr oposfera , ovvest ra to at mosferico pi pr ossimo a l suolo e che r aggiun ge una qu ota media di 12-13 km

    icorderem o, per, che a ll'equa tore la tr opopau sa pi a lta rispet to al polo), la

    m pera tu ra , man ma no che ci si eleva con la quota, diminuisce. La cau sa della

    minuzione st a n el fat to che il riscaldam ent o della t roposfera avviene soprat tu tt o dal

    asso. E' la super ficie terrest re che riscalda la ma ssa d'ar ia a su o immediat o cont at to. E

    vvio che la Ter ra non un a font e di energia au tonoma (geoter mia a pa rt e), ma r estitu i

    calore r icevut o dalle radiazioni solar i. L'ar ia, invece, per la su a cost itu zione m olecolar

    assosa, non in gra do, se non in piccola pa rt e, di assorbire diret ta men te la ra diazione

    lar e. Bene. Ripreso ques to concett o, an diam o a cons idera re a desso l'andamen to dellaensit con l'altezza.

    fisica si adopera una lettera greca, rho , per indicare la densit, ed legat a ad u na relazione

    ecisa: ma ssa fra tt o volume.

    s e m p i o : imm aginia mo un cubo di lato 1 che cont iene 100 molecole di ar ia. Se n e

    minuisco il volum e, ovvero pren do un cubo il cui lat o misu ra la m et di quello precede

    100 molecole di aria st ar an no tut te u n po' str ett ine: si dice che au men ta ta la densit

    ues to esempio ci serve solo per d ire che l'at mosfera , come t ut ti i corp i presen t i sulla

    Dispensa n.3

    le:///C|/MIOWEB/disp_3.htm (1 di 4) [29/05/2000 18.48.44]

    http://c%7C/MIOWEB/index.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/index.htm
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    14/90

    per ficie terrest re, subisce l'at tr azione gra vita ziona le esercita ta dal nostr o pian eta .

    ues to fa s che le molecole dell'ar ia t endan o ad approssima rs i in m aggior n um ero vicin

    la Terr a piut tosto che lont an o da essa .

    er ta nt o avrem o un a den sit ma ggiore n egli stra ti pi bassi, ossia quelli pi vicini al

    olo. Come per la t empera tu ra , quindi, an che la densit ha un an dam ent o decrescent e

    quota. Per , ment re per la t empera tu ra la diminuzione linea re (cio il rapport o tr a

    an dezze costa nt e: di ta nt o varia un o, di tan to var ia l'altr o), invece per la pressione l

    minuzione di tipo non linea re, ma esponen ziale, poich essa dappr ima diminuiscepidam ente e poi in m an iera via via pi lent a.

    ua l la dirett a conseguen za delle parole che a bbiam o dett o sulla den sit? Se ne dedu c

    e la str agra nde m aggiora nza della ma ssa gassosa che compone l'at mosfera , il 50%,

    ncentr at a nei primi 5 km . Considera te che l'esten sione dell'at mosfera , par ten do dal su

    no alla qu ota in cui si confonde con lo spa zio sidera le, valu ta ta in circa 800-1000 km

    ome potete osservare, su 1000 km di esten sione, nei soli primi 5 km cont enu ta met

    a ssa di tu tt a l'at mosfera . Questo dipende dal fatt o che i gas sono molto compr essibili.

    an ma no che si sale, l'aria si fa sem pre pi r ar efat ta , e nei primi 50 km possiam o direcont enu to il 99% di tu tt a l'ar ia. Lo spa zio da 50 km in su , fino ai confini imponder abil

    ell'atm osfera , occupa to solamen te dall'1% di tut ta l'ar ia del pian eta . Come abbiam o g

    ett o, la cau sa di tut to ci semplice, ed da imput ar si al cam po gravita ziona le terr est

    e t ende a richiama re t ut ta l 'ar ia in pr ossimit della superficie terrestr e.

    er ch il concett o di densit import ant e nel cam po del volo? Poich il r e n d im e n t o d i

    o t o r e d i p e n d e d a lla d e n s it .

    e n n i su l l'a n d a m e n t o d e l la p r e s s io n e c o n l a q u o t a .

    nche la pr essione diminu isce con la qu ota , in m odo an a logo a lla dens it , a cu i comu n

    llegat a. Ad esempio la su per ficie isobar ica di 500 mb o hP a ( lo st esso, in qu an to 1 m

    hP a), si tr ova a ll'incirca a 5500 met ri, la pressione di 400 hP a la rit roviam o circa 1500

    et ri pi s . Possiam o dire, quindi, che per un a differenza di quota di 1500 met ri si

    erificat a u na diminuzione di pressione di 100 hPa . La 300 hPa si tr ova int orn o ai 9000

    et ri, la 200 hPa a circa 12000 met ri. Come potete n ota re, per soli 100 hPa (da 300 a 20

    P a), la differenza di quota salita a 3000 met ri.

    iport an do tut to in u no specchiett o, avremo:

    00 hP a 5500 metri

    00 hP a 7000 metr i 7000-5500=1500 met ri

    00 hP a 9000 metr i 9000-7000=2000 met ri

    00 hPa 12000 metri 12000-9000=3000 metri.

    ome potete osservar e, bisogner salire di quota in misur a sem pre m aggiore per ott ene

    Dispensa n.3

    le:///C|/MIOWEB/disp_3.htm (2 di 4) [29/05/2000 18.48.44]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    15/90

    n a m edesima ridu zione di pressione (che n oi, qui, abbiam o fissa to in 100 hPa ). Se per

    lire da lla qu ota a cui la pressione di 500 hPa alla quota ove la pr essione di 400 hP

    bbiam o dovuto elevarci di 1500 met ri, per ottener e un ulter iore decrement o di 100 hPa

    as sar e quindi dalla quota a 400 hP a a quella a 300, dobbiam o elevarci di 2000 met ri, eovremo percorr ere ben 3000 metri per porta rci da 400 hP a a 300 hPa .

    sintesi a bbiam o visto che:

    la d e n s it d e l l'a r i a d i m i n u i sc e c on la q u o t a ,

    la p r e s si on e a t m o s fe r i c a d i m i n u i sc e c on la q u o t a ,la t e m p e r a t u r a , n e l la t r o p o sfe r a , d i m i n u i sc e c on la q u o t a .

    a t empera tu ra diminuisce in ma niera linea re, dan doci la possibilit di definire unadient e medio per l'ar ia secca o non sat ur a, di 0.65 gra di per ogni 100 met ri, o, se

    eferit e, di 2 gra di ogni 1000 piedi (gra dient e ter mico vert ica le).

    ulla base di questi concett i sta ta definita un 'at mosfera sta ndar d, basata su valori me

    ella pressione e della tempera tu ra . L'at mosfera st an dar d serve soprat tu tt o per ta ra re

    timet ri. Quan do studierem o la pressione avrem o modo di osservar e come qu esto possa

    dur re in err ore un pilota a causa del fat to che l'at mosfera s ta nda rd pu discosta rsi inisu ra pi o men o ma ggiore d alle cond izioni effett ive, rea li, dell'a tm osfera.

    at mosfera s ta nda rd a ssu me che la tem pera tu ra al suolo sia di +15 gra di, che la pressi

    a di 1013,2 hP a e che il gradient e ter mico verticale sia di 0,65 gra di per 100 met ri. Or

    otet e ben vedere che la tem pera tu ra al su olo pu non essere di 15 grad i, e cos vale per

    essione, anch'essa var iabile da luogo a lu ogo e da m omen to a momen to. Per cui, se no

    engono intr odot te le opportun e corr ezioni, il pilota pu volar e ad u na quota credendo d

    ovarsi ad un 'altra .

    uest o rapido accenn o alla pressione m i serve sopra tt ut to per forn irvi un aggan cio allaa lt : noi stu diam o concett i teorici, ma poi, ve ne r endete cont o, vediam o qua li sono i

    flessi concret i di ci che diciam o.

    ua nt o vi dico pot r ser virvi nella vost ra vita pr ofessionale.

    i un a r ivista , int itolata "Riv i s t a d e l la s i cu r ezza de l vo lo", edita da ll'Aerona ut ica

    ilita re, e precisamen te da ll'Ispet tora to per la sicur ezza del volo, che n elle su e pagine

    at ta di incidenti o situ azioni di rischio vissut e dai piloti e r accont at e in pr ima persona

    a ggior pa rt e delle volte le situ azioni di rischio o di emergenza sono causat e da difett i

    elle par t i meccan iche, per molte volte, alcune sit ua zioni r ischiose sono sta te indot te d

    r ori di compren sione t ra piloti e cont rollori del tr affico aer eo. In u no degli ultim i nu mquesta rivista veniva descritta la conseguen za di un er ra to QNH. Sapete dirm i che co

    il QNH? E ' il va lore di pressione su cui a l suolo vengono regolat i gli alt imet ri di bordo

    rn iam o all'ar ticolo. Cosa avvenu to? Che il cont rollore h a chiest o il dat o alla meteo e

    i sta to forn ito male, oppur e h a capit o male, ha comu nicat o al pilota un valore che

    fferiva da l reale di 20 m b in pi. E quest o pu essere u n err ore fat ale, poich in

    m o sfe r a s t a n d a r d o gn i m i lli b a r c o r r i sp o n d e a 8 m e t r i , per cui l'err ore d i quota

    quivale a circa 500 piedi. Il rischio quello di trovar si ad un a quota pi ba ssa rispett o

    dicazioni a ltimet riche, e quin di di impat t ar e cont ro ost acoli fissi (quelli segna ti su lle

    Dispensa n.3

    le:///C|/MIOWEB/disp_3.htm (3 di 4) [29/05/2000 18.48.44]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    16/90

    r te di na vigazione) oppur e di non m an ten ere un a corr ett a sepa ra zione verticale del

    affico.

    ut ti i ma ter iali present at i possono essere liberamen te u tilizzat i per fini non comm erc

    con la sola condizione di cita rn e la font e.

    Questa pagina stata predisposta da Vittorio Villasmunta

    [email protected]

    Copyright 1999,2000 - SoloBari Corp.

    ALL RIGHTS RESERVED.

    Dispensa n.3

    le:///C|/MIOWEB/disp_3.htm (4 di 4) [29/05/2000 18.48.44]

    mailto:[email protected]:[email protected]
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    17/90

    Corso basico di meteorologia

    a cura di Vittorio Villasmunta[Home] [Su] [Meteorologiaaeronautica] [Meteorologiaperlavela ]

    [Guidaa ll' interpr etazionedelmessaggioTEMP] [Indizi] [Curiositecalcolidilettevoli]

    [LaboratoriodiMeteorologia] [Meteorologiaedinquinamentoatmosferico] [Parlaremeteorologico]

    [Tabelleriassuntive] [Biografie] [Bibliografia] [Motorediricerca] [Commenti] [Novit]

    Dis p e n s a n .4 (p a r t e p r ima ) - Te mp e r a t u r ad e l l 'a r ia

    r emessa .

    questa dispensa tratteremo la temperatura dell'aria, in termini generali, gli strumen

    he servono a misurarla e l'andamento giornaliero della temperatura al di sopra di unedesima localit.

    ella precedente lezione abbiamo parlato della temperatura assoluta. Possiamo quintrodurre il discorso sulle scale termometriche.

    cordate quanto abbiamo detto intorno allo zero assoluto? E' la temperatura pi basassoluto, al di sotto di cui non possibile andare. In laboratorio sono stati raggiun

    alori molto prossimi a questo valore di temperatura, ma senza raggiungerlo mai.

    uando si arriva allo zero assoluto la materia si comporta in maniera diversa dalormale.

    en n i su i pa ssa g g i d i st a t o .

    uali sono i tre stati della materia? Solido, liquido e aeriforme. Quale caratteristica deateria condiziona il suo stato? Fondamentalmente la coesione tra le molecole e gli

    omi che compongono la materia stessa, ovvero la forza con cui tutte le minutissimearti che la compongono si attraggono tra di loro.

    ella materia allo stato solido, le particelle che la compongono non hanno molta libemovimento, e risultano pertanto vincolate strettamente le une alle altre. Questa

    gidit conferisce alla materia quell'aspetto solido che noi vediamo. Naturalmentel'interno della struttura atomica gli atomi sono agitati da un continuo movimentobrazionale, appena percettibile solo con ultramicroscopi elettronici (sotto il severoncolo del principio di indeterminazione, s'intende!).

    Dispensa n.4a

    le:///C|/MIOWEB/disp_4.htm (1 di 7) [29/05/2000 18.48.51]

    http://c%7C/MIOWEB/index.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/index.htm
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    18/90

    ello stato liquido, le molecole continuano ad esercitare una reciproca attrazione, maossono scorrere una sopra l'altra.

    ello stato gassoso, invece, le molecole risentono minimamente di attrazione reciprod ognuna se ne va per i fatti suoi. Una delle caratteristiche specifiche dei gas landenza ad occupare tutto lo spazio disponibile. Parlando dell'atmosfera, ad esempi

    he oramai sappiamo essere un miscuglio di gas dal nome aria, qualora non vi fosserza gravitazionale terrestre a trattenerla presso la Terra, non esisterebbe, in quantotti i gas si disperderebbero nello spazio siderale. In effetti, corpi celesti che non ha

    na massa sufficiente ad esercitare una adeguata attrazione gravitazionale notoriameon possiedono atmosfera: un esempio per tutti la Luna, il nostro satellite.

    erch la materia passi da uno stato fisico all'altro necessario fornirgli o sottrarglinergia. Per esempio, se vogliamo che un gas come l'azoto, passi da gassoso a liquiobbiamo fare in modo che gli atomi abbiano meno energia cinetica ( = di movimentosposizione. Nel caso particolare, sar necessario sottrargli molta energia,

    bbassandone la temperatura notevolmente al di sotto di zero gradi centigradi.

    ossiamo definire quindi la temperatura di un corpo come indice della sua energianetica media.

    er farvi comprendere il comportamento della materia in relazione all'energia cineticaremo un esempio. Chi va in discoteca avr osservato che, in corrispondenza di unnto, si sta tutti pi vicini. Quando viene lanciato, invece, un ritmo veloce, ci si scatetutti si allontanano fra di loro occupando tutta la sala a disposizione. E' aumentata

    energia cinetica.

    li atomi e le molecole si comportano nella stessa maniera, come se stesseroanzando: se il ritmo "lento", stanno tutti ravvicinati, se il ritmo si fa "veloce", ovvei fornisco energia, queste particelle si allontanano fra di loro.

    er convincere, perci, il "ballerino" azoto a darsi una calmata, cio a liquefarsi,sogner convincere i suoi atomi a stare pi vicini tra di loro, sottraendogli energia.

    a come faccio a sapere quanta energia cinetica possiede un corpo? Misuro la suamperatura!

    el a z io n e t r a l e sc a l e t er mo met r ic h e .

    na generica temperatura in gradi centigradi si rappresenta con la lettera t minuscolaentre la temperatura in gradi Kelvin si rappresenta con una T maiuscola.

    valore della temperatura in gradi centigradi sar seguito dal simbolo di grado e dallttera C, quello inteso nella scala Kelvin sar seguito dalla lettera K.

    Dispensa n.4a

    le:///C|/MIOWEB/disp_4.htm (2 di 7) [29/05/2000 18.48.51]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    19/90

    a relazione che intercorre tra le due scale che T, misurata in gradi Kelvin, uguale273.

    sintesi:

    = t + 273

    T - 273.

    sempio: se misuriamo una temperatura di 25 gradi centigradi, per ottenere ilorrispondente valore in gradi Kelvin bisogner aggiungere 273. Per cui la temperatussoluta sar di 298 gradi Kelvin.

    e sc a l e t er mo met r ic h e .

    ogni epoca l'uomo ha avvertito la necessit di misurare delle grandezze. Ovviamenei tempi passati, ogni comunit umana faceva riferimento ad una propria scala diferimento. Tutto questo finch, con l'aumentare degli scambi reciproci, l'umanit haentito il bisogno di stabilire delle regole certe, comuni a tutti. Durante il secolo scorsna commissione scientifica con mandato internazionale stabil tutta una serie dirandezze standard per ogni tipo di misurazione: nacque cos il sistema metricoecimale diventato poi S.I., ovvero Sistema Internazionale.

    el S.I. la temperatura viene misurata in gradi centigradi.

    a come stata ottenuta la scala centigrada ?

    stato preso un liquido che per le sue caratteristiche molto speciale. Si tratta di unquido eccezionale: si chiama acqua.

    ra le molte sue propriet, ne citeremo una a titolo d'esempio, che la differenzia da tualtre sostanza e perci la rende unica. Abbiamo visto che quando un corpo passa

    allo stato gassoso allo stato liquido, la sua densit aumenta. Un corpo pi denso pesante. Invece per l'acqua cosa accade? Che quando la sua temperatura raggiunggradi sopra lo zero, essa raggiunge il massimo della sua densit, dopo di che la

    uccessiva diminuzione di temperatura ne far aumentare la densit.

    uali conseguenze ha questo strano comportamento?

    ndiamo sui Poli. Questi sono coperti di ghiacci perenni, poich, come abbiamo givuto occasione di dire, qui i raggi del Sole arrivano molto obliqui e per molto meno ospetto all'Equatore. Poich il ghiaccio meno denso dell'acqua allo stato liquido,nzich andare a fondo, attratta dalla gravit terrestre, galleggia, mentre l'acqua alloato liquido, meno fredda ma pi densa, quindi pi pesante, si porta verso il fondo d

    Dispensa n.4a

    le:///C|/MIOWEB/disp_4.htm (3 di 7) [29/05/2000 18.48.51]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    20/90

    are. Ecco spiegato perch, sotto la coltre ghiacciata dell'Artico, possono vivere spenimali. Gli eschimesi per pescare, infatti, praticano un foro nelle lastre ghiacciate pefilarvi la lenza.

    e l'acqua non avesse posseduto questa caratteristica, quali sarebbero state leonseguenze? L'acqua, raggiunto lo stato solido per effetto della diminuzione dellamperatura, sarebbe diventata pi densa dell'acqua allo stato liquido, occupandoradualmente gli strati pi profondi del mare artico in maniera molto stabile e durevo

    mpedendo la vita degli organismi marini, bloccando il gioco delle correnti marine effreddando progressivamente la temperatura globale del pianeta, poich il bilanciormico dei Poli sempre negativo (cio il calore ricevuto dal Sole non compensa quradiato verso lo spazio).

    queste sono solo alcune delle conseguenze!

    a ritorniamo rapidamente all'utilizzo delle caratteristiche dell'acqua per laeterminazione della scala centigrada, attraverso l'individuazione di punti fondamenta temperatura di 0 gradi stata associata alla temperatura posseduta dall'acqua di

    sione del ghiaccio. All'acqua che bolle stata attribuita la temperatura di 100 gradierch l'acqua finch bolle rimane alla temperatura di 100 gradi? La spiegazione sta tto che l'acqua, nel cambiare di stato, ovvero nel passare da liquido a solido, hasogno di energia e questa sottrazione di energia si compie a spese dell'acqua alloato liquido. Per cui tutta l'energia fornita all'acqua dal momento in cui essa comincollire viene spesa nell'evaporazione.

    ora di fissare per bene un concetto fondamentale, che ritorner molto utile in seguer ora sar sufficiente capirlo in termini qualitativi (cio senza numeri), in seguito lo

    fronteremo in termini quantitativi.

    e voglio che un corpo passi dallo stato solido allo stato liquido, gli devo fornirenergia. Se voglio che passi dallo stato liquido a quello aeriforme dovr fornirgliteriore energia. Viceversa, se quel corpo passa dallo stato aeriforme a quello liquid

    uell'energia che gli ho fornito verr restituita.

    uesti concetti possono apparire lontani dalla vita di tutti i giorni, e invece siamorcondati dalle manifestazioni derivanti dai cambiamenti di stato dei corpi. La cotturella pasta, ad esempio, garantita dalla temperatura costante di 100 gradi mantenut

    all'acqua in fase di evaporazione.

    rovate a rispondere ora a questa domanda. Perch l'acqua bolle a 100 gradi ? Vi d uggerimento: pensate alla pressione atmosferica.

    a pressione atmosferica si oppone all'evaporazione del gas, per cui maggiore ilalore della pressione, maggiore dovr essere il calore assorbito dalla massa d'acquer consentire il passaggio di stato.

    edete bene che non sufficiente dire: l'acqua bolle a 100 gradi. Bisogner aggiunge

    Dispensa n.4a

    le:///C|/MIOWEB/disp_4.htm (4 di 7) [29/05/2000 18.48.51]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    21/90

    ualche altro particolare per poter definire con esattezza questo punto fondamentaleella scala centigrada. E allora si dir che l'acqua bolle a 100 gradi al livello del marehe si abbrevia con la sigla slm) se la pressione sar quella gi fissata per l'atmosfepo, cio 1013,2 hPa.

    e al livello del mare, l'acqua bolle a 100 gradi, in alta montagna a che temperaturaollir ?

    e avete risposto: ad una temperatura pi bassa siete stati bravi. Se la pressionemosferica ha un ruolo, e ce l'ha, visto che si oppone all'evaporazione, in montagnaove la pressione minore (perch la pressione, ricordiamolo, diminuisce con la quoacqua avr bisogno di una minore quantit di calore per evaporare. In quota l'acquaollir, ad esempio, ad 80 gradi, e la pasta non si cuocer bene!

    elle pentole a pressione, invece, la temperatura dell'acqua raggiunge un valore molt elevato (consentendo una cottura pi rapida dei cibi), proprio perch il vaporacqua, non potendo disperdersi, si opporr all'evaporazione di ulteriore vapor d'acqmeno che la massa d'acqua riscaldata non aumenti ulteriormente la propria energia

    netica, ovvero la propria temperatura. Nelle pentole a pressione, la pressionesercitata dal vapor d'acqua pu divenire talmente elevata, che, se non vi fossero delalvole di sfogo, causerebbe l'esplosione della pentola.

    unque, determinati i valori di 0 gradi e 100 gradi, potremo finalmente costruire la nocala termometrica, suddividendo la scala stessa in 100 parti ognuna delle qualihiameremo grado. E' questa suddivisione in 100 parti che conferisce alla scala il no

    centigrada.

    ella scala Kelvin, un grado corrisponde in quantit ad un grado della scala centigradetta anche Celsius, soltanto che i punti fondamentali hanno un altro valore, chebbiamo visto essere di 273 gradi per il ghiaccio che fonde e 373 per l'acqua che boll

    ei paesi anglosassoni si utilizza un'altra scala: la scala Farheneit. Questa scalauddivide lo spazio che intercorre tra i due punti fondamentali in 180 parti, anzich in00.

    na volta determinate le scale termometriche, bisognava disporre di strumenti in gramisurare le temperature.

    sistono diversi tipi di strumenti atti a misurare la temperatura di un corpo, massenzialmente quasi tutti si basano su un principio: la dilatazione.

    a dilatazione rende possibile la misurazione della temperatura di un corpo.

    tudiando la fisica probabilmente avrete visto l'esperimento della sfera che, una voltascaldata, non riesce pi a passare dall'anello attraverso cui prima passavagevolmente. Cosa gli accaduto? Semplice, si dilatata !

    Dispensa n.4a

    le:///C|/MIOWEB/disp_4.htm (5 di 7) [29/05/2000 18.48.51]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    22/90

    roprio per la costituzione della materia, un corpo solido, a parit di calore,subisceeneralmente unalatazione minore rispetto

    d un liquido, ed ancoreno rispetto ad un gas.ovendo scegliere unorpo con cui misurare lamperatura in base alla

    ua dilatazione, si pens alercurio, che possiede lampatica caratteristica di

    ssere un metallo allo statoquido alle temperaturerdinarie. Gli altri metalli,le stesse temperature

    ono allo stato solido. Seogliamo, potremmo

    pingerci a dire che ilercurio possiede le virtei solidi e dei liquidi,meno per quanto

    oncerne la misurazioneella temperatura ! La virtetallica consiste nel fatto

    he il calore si distribuiscepidamente in ogni parte

    el metallo stesso. La virt

    quida consiste nel fattohe la dilatazione subitaal mercurio in misurale da consentire agevolitture.

    mercurio, perci, si pone come candidato ottimale per le misurazioni di temperaturaoprattutto perch noi per effettuare misurazione di temperatura adoperiamo metodidiretti, ovvero trasformiamo letture lineari in letture di temperatura.

    erch letture lineari ? Perch, assunto un sistema di riferimento con tacche poste astanze regolari l'una dall'altra, posso confrontare la dilatazione subita dal mercuriospetto alle tacche di riferimento, e quindi ottenere in maniera indiretta, laeterminazione della temperatura del corpo misurato. Perch parliamo di metodi indiPerch in realt non misuriamo il calore di un corpo, ma gli effetti che questo produtermini di dilatazione sul mercurio.

    n altro punto a favore del mercurio consiste nella sua propriet di non "bagnare" iletro in cui esso contenuto.

    Dispensa n.4a

    le:///C|/MIOWEB/disp_4.htm (6 di 7) [29/05/2000 18.48.51]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    23/90

    mercurio fuori gioco, per, quando si tratta di misurare temperature molto basse.uesti casi si usa un altro liquido, ovvero l'alcool.

    ulla base di questi liquidi vengono costruiti i termometri, che si chiameranno aercurio o ad alcool a seconda del liquido adoperato.

    ut ti i ma ter iali present at i possono essere liberamen te u tilizzat i per fini non comm erccon la sola condizione di cita rn e la font e.

    Questa pagina stata predisposta da Vittorio Villasmunta

    [email protected]

    Copyright 1999,2000 - SoloBari Corp.

    ALL RIGHTS RESERVED.

    Dispensa n.4a

    le:///C|/MIOWEB/disp_4.htm (7 di 7) [29/05/2000 18.48.51]

    mailto:[email protected]:[email protected]
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    24/90

    Corso basico di meteorologia

    a cura di Vittorio Villasmunta[Home] [Su] [Meteorologiaaeronautica] [Meteorologiaperlavela ]

    [Guidaa ll' interpr etazionedelmessaggioTEMP] [Indizi] [Curiositecalcolidilettevoli]

    [LaboratoriodiMeteorologia] [Meteorologiaedinquinamentoatmosferico] [Parlaremeteorologico]

    [Tabelleriassuntive] [Biografie] [Bibliografia] [Motorediricerca] [Commenti] [Novit]

    Data:

    Nome:

    Cognome:

    r e m e s s a .

    esercitazione consiste nell'interpretare i messaggi METAR sotto riprodotti, limitatamente allamper at ur a effettiva, e n el riport o del dato ott enut o sulla mappa dell'Ita lia meridiona le in corr ispond

    lla localit ove la misurazione stata effettuata. Infine, lo Studente dovr tracciare le opportuneoterm e. (Isoterm e: linee congiungenti pu nt i aventi la medesima t emperat ur a).

    empio:

    BD 160950Z 29005KT 4000 RA BKN015 BKN070 15/15 Q1016= (160950)

    essaggio METAR della sta zione m eteorologica di Bar i Pa lese (LIBD). Tempera tu ra osservat a: 15C.

    Esercitazioni

    le:///C|/MIOWEB/esercit1.htm (1 di 3) [29/05/2000 18.49.02]

    http://c%7C/MIOWEB/index.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/index.htm
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    25/90

    ALIA SUD/ADRIATICO E SICILIA

    METAR --

    BD 160950Z 29005KT 4000 RA BKN015 BKN070 15/15 Q1016= (160950)

    BV 161000Z 35005KT 6000 SCT040 BKN070 14/13 Q1014 RMK OVC WHT=(161000)

    BR 161000Z 34005KT 6000 FEW020CB SCT040 BKN100 20/11 Q1014 RERA NOSIG RMK OVC WIND THR14 33005KT WIND T

    009KT WHT=(161000)

    BH 161000Z 32008KT 9999 BKN025 OVC090 16/15 Q1014 RMK OVC QUK 1 QUL 0 VIS MAR 12 KM= (161000)

    BG 160934Z 01010KT 8000 FEW015 SCT030 BKN070 OVC090 17/13 Q1015=(161000)

    BN 161000Z 00000KT 9999 SCT030 SCT070 16/16 Q1014 RMK BKN AMB=(161000)

    Esercitazioni

    le:///C|/MIOWEB/esercit1.htm (2 di 3) [29/05/2000 18.49.02]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    26/90

    BY 161000Z 04008KT 6000 FEW020 BKN090 16/15 Q1013 RMK OVC QUK / QUL / VIS MAR 6 KM= (161000)

    BQ 161000Z 00000KT 9999 BKN010 09/09 Q1017 RMK BKN MON LIB VAL NIL= (161000)

    QK 160900Z 34002KT CAVOK 19/15 Q1013 RMK SCT200 QUK1 QUL0 VIS MAR 20KM= (160900)

    CA 160950Z VRB02KT 9999 FEW020 SCT090 20/17 Q1014= (161000)

    BC 161000Z 36008KT 9999 SCT018 SCT080 14/12 Q1015= (161000)

    CR 160945Z 05012KT 9000 FEW015 SCT025 BKN070 23/17 Q1013 RMK SCTQUK2 QUL1 NE WT15 02008KT WT33 05006KT=

    61000)

    ut ti i ma ter iali present at i possono essere liberamen te u tilizzat i per fini non comm erc

    con la sola condizione di cita rn e la font e.

    Questa pagina stata predisposta da Vittorio Villasmunta

    [email protected]

    Copyright 1999,2000 - SoloBari Corp.

    ALL RIGHTS RESERVED.

    Esercitazioni

    le:///C|/MIOWEB/esercit1.htm (3 di 3) [29/05/2000 18.49.02]

    mailto:[email protected]:[email protected]
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    27/90

    Corso basico di meteorologia

    a cura di Vittorio Villasmunta[Home] [Su] [Meteorologiaaeronautica] [Meteorologiaperlavela ]

    [Guidaa ll' interpr etazionedelmessaggioTEMP] [Indizi] [Curiositecalcolidilettevoli]

    [LaboratoriodiMeteorologia] [Meteorologiaedinquinamentoatmosferico] [Parlaremeteorologico]

    [Tabelleriassuntive] [Biografie] [Bibliografia] [Motorediricerca] [Commenti] [Novit]

    Dis p e n s a n .4 b - (t e r mo g r a f o , c a p a n n in ame t e o r o l o g ic a )

    er mo g r a f o a l a min e bimet a l l ic h e .

    ella prima parte,

    bbiamo visto l'utilizzo diquidi come il mercurio oalcool per la costruzione

    termometri. Vi sonoer altri tipi dirmometri, basati sempre

    ulla dilatazione, ma questa volta sulla diversa dilatazione subita da materiali differenaldamente vincolati l'uno accanto all'altro. Si chiamano lamine bimetalliche. Sonoolto diffuse sia in ambito industriale che domestico. A parit di calore fornito, una

    mina si dilater maggiormente dell'altra, a cui peraltro vincolata, determinandoncurvatura della lamina stessa. Questo movimento incurvante impresso dalla diverlatazione pu essere sfruttato per valutare la temperatura dell'aria, ed inoltre, colleg

    n pennino scrivente alle lamine, si pu far tracciare una linea su un diagramma avvotorno ad un tamburo rotante. Tale tamburo, munito di dispositivo ad orologeria,oter intorno a se stesso, consentendo al pennino di tracciare una linea continua cppresenter l'andamento della temperatura in un determinato periodo di tempo.

    ale apparecchiatura

    render il nome dirmografo a laminametallica.

    mpo r t a n z a d el l amisu r a z io n e d el l a

    emper a t u r ael l 'a r ia .

    Dispensa n.4b

    le:///C|/MIOWEB/disp_4b.htm (1 di 6) [29/05/2000 18.49.10]

    http://c%7C/MIOWEB/index.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/index.htm
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    28/90

    a temperatura ha importantimplicazioni su tutti i

    nomeni vitali, e, per quantoriguarda aeronauticamente

    arlando, sul rendimento eull'efficienza di un velivolo.

    a scorsa volta abbiamosto come la lunghezza del decollo sia in relazione con la temperatura.

    e la temperatura elevata, l'aereo non riuscir pi a sviluppare la medesima potenzei motori rispetto a quando la temperatura era pi bassa. In alcune situazioni, doveescursione termica molto elevata (si dice escursione termica la differenza traassima e minima), come ad esempio, in aeroporti posti all'interno di aree continent

    n aereo con un determinato carico potrebbe riuscire a decollare durante le ore nottunon riuscirvi, col medesimo carico, a decollare durante le ore pi calde del giorno. uesto accade perch la potenza dei motori diminuita a causa della elevata

    mperatura (che ha fatto diminuire la densit dell'aria).

    n altro importante uso delle temperature quello ai fini previsionistici.

    andamento della temperatura al suolo pu essere d'aiuto per capire il movimento dasse d'aria.

    assumendo, abbiamo visto i seguenti strumenti:

    termometro a mercurio

    termometro ad alcooltermografo a lamine bimetalliche

    siste un altro sistema per misurare la temperatura: esso sfrutta la variazione disistenza di un corpo. Con l'aumentare della temperatura, aumenta la resistenza

    pposta da un corpo all'attraversamento della corrente elettrica. Ovviamente, anche iuesto caso, si tratta di una misura indiretta del calore posseduto da un corpo, inuanto, legata la variazione ad un sistema di riferimento, leggeremo su una scala ilalore indicato da un indice mobile opportunamente tarato.

    en n i su l l a f o r ma z io n e d ei t er min i sc ien t if ic i.

    uasi tutte i termini specifici usati nelle Scienze derivano da parole greche e latine.

    suole far terminare una parola con il suffisso -metro, quando ci si riferisce ad unaisurazione osservata a vista. Quando ad una parola si aggiunge il suffisso -grafo, s

    uole dire che la misurazione viene scritta su carta (dal greco grapho = scrivo).

    assumendo, tutte le parole che finiscono con -metro, stanno ad indicare una

    Dispensa n.4b

    le:///C|/MIOWEB/disp_4b.htm (2 di 6) [29/05/2000 18.49.10]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    29/90

    isurazione, quelle che finiscono con -grafo, oltre alla misurazione implicano lacrittura del dato osservato su carta. Esempi: Termometro e termografo: col primosserviamo la temperatura al momento dell'osservazione, con il secondo la temperatene tracciata su carta. Barometro = strumento per la misurazione della pressionemosferica. Barografo = come sopra, con riporto su carta diagrammale della pressiomosferica. Igrometro e igrografo = strumenti per la misura dell'umidit relativaell'aria, di cui il secondo con tracciatura su carta. Un termoigrografo riunir in un unpparato, le misurazioni scritte della temperatura e dell'umidit relativa.

    a n ec essit d i r eg o l e c o mu n i per t u t t i.

    uanto abbiamo esaminato intorno alla rilevazione della temperatura non tuttaviaufficiente a valutazioni utili su scala pi ampia se non si adottano opportuniccorgimenti.

    a meteorologia, scienza giovane, ha avuto un impulso notevole nel momento in cui ato possibile, da parte delle stazioni meteorologiche disseminate nel mondo, far

    onvergere in tempo reale le osservazioni presso un centro comune di raccolta.uanto abbiamo detto, lega indissolubilmente il progresso della meteorologia allelecomunicazioni (tlc). Migliori sono le telecomunicazioni, pi efficace risulta lastribuzione e la raccolta delle osservazioni meteorologiche.

    a allora, se c' questa necessit di scambio, e quindi di capirsi, che ha portato a cren unico sistema di riferimento per le misurazioni, come si sviluppa in questo campole esigenza ?

    nanzitutto fissando per tutto il mondo un riferimento orario inequivocabile, chiamatra UTC o, in termini aeronautici, ora Z (zulu time). L'ora Z fa riferimento all'ora deleridiano fondamentale di Greenwich. L'adozione di un'ora valida per tutto il mondo

    vincolata, quindi, dall'ora del proprio fuso, fa si che le osservazioni effettuate nelondo possano essere confrontate tra loro in quanto rilevate tutte nel medesimoomento. Non importa che ora locale sia in Italia o in Nuova Zelanda (notoriamente a

    ntipodi della nostra penisola): un'osservazione fatta alle 12/z sar effettuata nelloesso momento sia qui che in Nuova Zelanda, che in qualsiasi altra parte del globo.

    uesta contemporaneit di misurazioni mi dar, quindi, la possibilit di tracciare su u

    arta riportante una rappresentazione grafica di un'area (ad esempio, l'Europa), lemperature di una data ora, e di effettuare delle valutazioni su come quei valori misu

    ono distribuiti in quella determinata area.

    a c a pa n n in a met eo r o l o g ic a .

    e temperature per poter essere confrontate devono essere rilevate con un certo

    Dispensa n.4b

    le:///C|/MIOWEB/disp_4b.htm (3 di 6) [29/05/2000 18.49.10]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    30/90

    iterio. Innanzitutto, per voi la stessa cosa se il termometro lo espongo al sole, o loetto in tasca oppure in un contenitore per nasconderlo ai raggi solari diretti ? Avr tti i casi la medesima misurazione?

    ertamente no. Perch ?

    erch esponendolo ai raggi del Sole, lo strumento assorbir le radiazioni solari e finer misurare soltanto la propria temperatura. A questo proposito, ovvero in merito a

    llaci misurazioni di temperatura, si pu citare il caso di quei pannelli giganti cheostrano con cifre luminose l'ora alternandola con la misura di temperatura. Si trova

    pesso sulla sommit di palazzi in citt. Se il sensore che rileva la temperatura non ato ben isolato dai raggi del sole, e posto lontano dalle murature, la temperaturaevata sar falsata dall'irraggiamento della costruzione stessa, per cui il valore dimperatura mostrato potr risultare superiore a quella effettivo dell'aria.

    hi il termometro se l' infilato in tasca, otterr una misurazione della temperaturaorporea, e perci non ancora la temperatura dell'aria, che ci che noi vogliamo.

    e invece avremo cura di non esporre il termometro ai raggi del sole, ponendolo in uosizione ben ventilata, il dato che andremo a leggere sul termometro approssimerbbastanza fedelmente la reale temperatura dell'aria.

    dottando tutta una serie di accorgimenti, potremo avvicinarci ancora di pi alla real

    roprio per questo l'Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM), ha stilato delleorme per la corretta rilevazione dei dati di temperatura dell'aria. Innanzitutto, tutti glrumenti destinati a questo tipo di misurazioni devono essere ospitati nella cosiddet

    apannina meteorologica. E' un contenitore di legno, dotato di un tetto spiovente. Lacelta del legno, invece che, ad esempio, di un metallo, dovuta alle caratteristicheolanti di questo materiale naturale. Il legno, infatti, un cattivo conduttore di caloreapete come ci si accorge molto naturalmente di questa caratteristica, ovvero se unateriale isolante o meno ?

    emplicemente toccandolo. Se al tatto il materiale appare caldo, significa che unattivo conduttore di calore, se invece ci trasmette la sensazione di freddo, allora cioviamo al cospetto di un materiale buon conduttore di calore. Provate a toccare ilarmo. Il marmo, come le rocce in genere, un buon conduttore di calore, ovvero

    ossiede una elevata capacit termica. Toccandolo, il calore corporeo passapidamente dal dito al marmo, per cui la sensazione che ne consegue di unffreddamento del dito stesso. Provate, invece, a toccare un pezzo di polistirolo.embrer caldo, poich un materiale isolante, ma quel calore avvertito sar solo eoltanto quello proprio del polpastrello. La contiguit col materiale isolante impedirl'aria di disperdere il calore corporeo, e questo comporter un lieve innalzamento dmperatura del polpastrello.

    n contenitore in legno, pertanto, esposto ai raggi del sole, si riscalder comunque molo esternamente, mentre all'interno quel calore assorbito verr trasmesso con

    Dispensa n.4b

    le:///C|/MIOWEB/disp_4b.htm (4 di 6) [29/05/2000 18.49.10]

  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    31/90

    fficolt.

    er favorire la circolazione dell'aria all'interno del contenitore, le pareti dello stessoovranno essere costituite da persiane.

    oltre, tutta la capannina dovr essere verniciata di bianco, ma non per motivi estetierch il bianco preferibile agli altri colori?

    erch il bianco assorbe meno le radiazioni solari, e ci appare bianco proprio perchvidenzia un'alta riflettivit. Per questo motivo d'estate sono prevalentiell'abbigliamento i colori chiari, mentre d'inverno prevalgono i colori scuri. Nel sudell'Italia, molti paesi assumono un abbagliante aspetto bianco proprio perch le parsterne delle abitazioni vengono accuratamente biancheggiate per meglio difendersiall'elevata insolazione estiva. Pensate ad Ostuni.

    montagna, per il motivo esattamente opposto, prevalgono invece i colori scuri.

    assumendo, la nostra capannina deve:

    essere di un materiale isolanteconsentire la libera circolazione dell'aria al suo interno mediante fenditure sullparetiessere tinteggiata di bianco.

    a non basta.

    eve essere posta ad un'altezza di circa 2 metri rispetto al suolo, costituito da un praon erba bassa e non da cemento o asfalto, che per il loro elevato assorbimento di

    alore potrebbero influenzare dal basso gli strumenti contenuti in capannina.

    n accorgimento fondamentale rappresentato dall'orientamento della capanninaspetto ai punti cardinali. L'apertura della capannina deve essere orientata verso il nos facendo eviteremo che al momento della lettura, il sole possa direttamente colpii strumenti, considerato che il suo moto apparente nel cielo si compie da est verso

    vest, ove tramonta.

    fine di evitare che gli strumenti possano essere influenzate da fonti di calore,osservatore dovr compiere l'operazione di lettura il pi rapidamente possibile,ssendo egli stesso un generatore di calore.

    ome vedete, si adotta un insieme di accorgimenti con il preciso scopoavere una misurazione della temperatura dell'aria pi fedele possibile.

    etto in una parola, una misurazione che sia rappresentativa della massaaria giacente sul luogo di osservazione.

    alvolta, ascoltando in televisione le temperature registrate, ci sembra

    Dispensa n.4b

    le:///C|/MIOWEB/disp_4b.htm (5 di 6) [29/05/2000 18.49.10]

    http://c%7C/MIOWEB/dispensa4b/Image28.jpg
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    32/90

    he siano discordanti dalle nostre sensazioni. Una calda giornata estiva sembrata insopportabilmente afosa, mentre le temperature riportatetiv non erano poi cos mostruosamente elevate. Questo accade proprio perch in

    tt la presenza dell'asfalto e del cemento contribuisce ad elevare la temperaturaell'aria, anche a causa di una scarsa ventilazione dovuta alla presenza di costruzione temperature che invece sono state diffuse dal mezzo televisivo sono quelle registr

    capannina, lontana da ogni influenza esterna, e quindi scientificamente valide edfettivamente rappresentative della massa d'aria insistente su quell'area.

    inverno, accade invece che le temperature rilevate in citt risultino pi elevate diuelle registrate in capannina, proprio perch le nostre citt sono abbondantementescaldate, ed giocoforza che l'aria ne risulti in qualche modo influenzata.

    ovvio che una temperatura corretta non potr mai ricavarla dal termometro appesoasa, in quanto quel termometro riporter solo e soltanto la temperatura dell'aria inasa.

    e voglio ottenere una lettura approssimata dell'aria, dovr posizionare il termometro

    l'esterno della casa, rivolto preferibilmente verso il nord per evitarne l'esposizioneretta ai raggi solari. Solo cos facendo potr ottenere una temperatura che si avviciquella reale dell'aria.

    ellaprossima lezionecominceremo a parlare delle caratteristiche che gli strumenti

    isurazione della temperatura devono possedere per essere affidabili.

    ut ti i ma ter iali present at i possono essere liberamen te u tilizzat i per fini non comm erc

    con la sola condizione di cita rn e la font e.

    Questa pagina stata predisposta da Vittorio Villasmunta

    [email protected]

    Copyright 1999,2000 - SoloBari Corp.

    ALL RIGHTS RESERVED.

    Dispensa n.4b

    le:///C|/MIOWEB/disp_4b.htm (6 di 6) [29/05/2000 18.49.10]

    mailto:[email protected]:[email protected]://c%7C/MIOWEB/dispensa4b/Image28.jpg
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    33/90

    Corso basico di meteorologia

    a cura di Vittorio Villasmunta[Home] [Su] [Meteorologiaaeronautica] [Meteorologiaperlavela ]

    [Guidaa ll' interpr etazionedelmessaggioTEMP] [Indizi] [Curiositecalcolidilettevoli]

    [LaboratoriodiMeteorologia] [Meteorologiaedinquinamentoatmosferico] [Parlaremeteorologico]

    [Tabelleriassuntive] [Biografie] [Bibliografia] [Motorediricerca] [Commenti] [Novit]

    Dis p e n s a n .5

    ella scorsa lezione abbiamo visto quali caratteristiche deve possedere una capanni

    eteorologica.

    bbiamo detto che:

    deve essere di legnocon le pareti scandite da fessure per garantire la libera

    circolazione dell'ariaverniciata di bianco per riflettere i raggi solariorientata con l'apertura verso nordposta a circa due metri dal suolo al di sopra di una superficie erbosa.

    utte questi accorgimenti vengono adottati al solo scopo di ottenere una misurazioneella temperatura dell'aria obiettiva e attendibile.

    desso faremo un breve cenno ad un messaggio meteorologico di tipo aeronautico,

    etto anche impropriamente bollettino meteo. Il suo nome METAR. Il METARMETeorological Report) un messaggio di osservazione meteorologica.

    en n i su l l 'o r g a n iz z a z io n e d ei ser v iz i met eo r o l o g ic i.

    utte le organizzazioni meteorologiche sono organizzate in due grosse branche: la passervazioni e la parte previsioni. Le osservazioni vengono effettuate presso le stazioeteorologiche. Nell'Aeronautica Militare Italiana, il compito di osservatore viene

    fidato a personale specializzato del ruolo dei sottufficiali. Le previsioni vengonovece affidate agli ufficiali geofisici che hanno il loro posto di lavoro negli ufficieteorologici.

    METAR viene emesso ogni 30 minuti oppure ogni ora. Questo dipende dal tipo diervizio effettuato dalla stazione meteorologica. Ad esempio, le stazioni meteorologicbicate negli aeroporti civili, ovvero in quelli militari aperti al traffico civile, lesservazioni regolari vengono effettuate ogni 30 minuti, con conseguente emissione essaggio METAR.

    Dispensa n.5

    le:///C|/MIOWEB/disp_5.htm (1 di 9) [29/05/2000 18.49.17]

    http://c%7C/MIOWEB/index.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://c%7C/MIOWEB/novita.htmhttp://c%7C/MIOWEB/commenti.htmhttp://c%7C/MIOWEB/motore%20di%20ricerca.htmhttp://c%7C/MIOWEB/bibliografia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/biografie.htmhttp://c%7C/MIOWEB/tabelle%20riassuntive.htmhttp://c%7C/MIOWEB/parlare_meteorologico.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_e_inquinamento.htmhttp://c%7C/MIOWEB/laboratorio_di_meteorologia.htmhttp://c%7C/MIOWEB/curiosita_e_calcoli_dilettevoli.htmhttp://c%7C/MIOWEB/indizi.htmhttp://c%7C/MIOWEB/guida_all.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_per_la_vela.htmhttp://c%7C/MIOWEB/meteorologia_aeronautica.htmhttp://c%7C/MIOWEB/index.htm
  • 8/8/2019 corso basico meterologia

    34/90

    Puglia, LIBD (l'aeroporto di Bari-Palese) emette un METAR ogni 30 minuti, come LIBrindisi-Casale).

    BV (Gioia del Colle,BA), LIBH (Marina di Ginosa, TA), LIBG (Grottaglie,TA), LIBY (Saaria di Leuca,LE), LIBA (Amendola,FG), LIBE (Monte Sant'Angelo, sul Gargano)

    mettono un messaggio METAR ogni ora.

    desso esamineremo un METAR, per individuare la parte relativa alle temperature. Dolta in volta, man mano che andremo avanti con gli studi, completeremo la decodificegli altri elementi riportati sul METAR, in modo che alla fine questo messaggioeronautico non avr pi misteri per noi. Per il momento ci accontenteremo di farvi sn cenno fugace.

    METAR si apre con il nominativo OACI della localit che lo ha emesso:

    IBD ... (stazione meteorolog