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Corso di Fotografia terza lezione

Docente: Gianluca Bocci

• Elementi costitutivi di una fotografia:

– Soggetto

– Inquadratura

– Momento

– Esposizione

– Messa a fuoco Corso di Fotografia · IIIª lezione

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• Soggetto: determina il genere ed in un certo senso il quando scattare... e quando no.

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• Inquadratura: determina cosa includere e cosa escludere dal fotogramma, curandone punto di ripresa, focale utilizzata e quando possibile anche disposizione.


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• Momento: determina la scelta dell’istante esatto in cui scattare, legato pertanto alla luce (naturale o artificiale, relazionati ad ISO/bilanciamento del bianco/flash) ed all’azione del soggetto (magari in movimento).


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• Luce: – Tipologia: naturale/ambiente oppure artificiale oppure

mista (naturale ed artificiale insieme)

– Quantità: sufficiente oppure insufficiente per l’esposizione

– Qualità: morbida (ombre diffuse) oppure dura (ombre nette)

– Temperatura colore: calda o fredda


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• Tipologia: – Naturale: solare

– Artificiale: candela, fuoco di un camino, lampade neon/alogene, flash

– Ambiente: l’illuminazione che troviamo in un determinato posto, indipendentemente se naturale o artificiale

– Mista: più tipi di luce insieme, come ad esempio luce solare (naturale) e luce flash (artificiale) usate insieme


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• Quantità:

– Se la luce non è sufficiente posso:

• Aumentare gli ISO

• Usare il flash

• Non scattare


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• ISO Auto: lascio la scelta alla fotocamera

• ISO 50/100/200: sole, spiaggia, neve

• ISO 400/1600: alba, tramonto, teatri

• ISO 3200/6400: interni senza flash

• ISO 12800 ed oltre: per fotografare dove neppure l’uomo riesce a vedere


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• Effetto collaterale dell’aumento degli ISO: aumento del rumore digitale

• Rumore digitale inversamente proporzionale alle dimensioni del sensore, direttamente proporzionale al numero di megapixel


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• Dimensioni sensori:


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• Flash integrato ed esterno:


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• Flash da studio:

• Potenza flash:

– Si misura con il Numero Guida (NG)


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• Potenza flash:

– Dipende dalla distanza, secondo la «Legge dell’Inverso del Quadrato della Distanza»


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• Modalità utilizzo flash:

Automatico (sceglie la fotocamera)

Forzato/fill-in (sempre attivo anche di giorno, utile per schiarire le ombre)

Anti occhi rossi (effettua alcuni prelampi per far abituare l’occhio al flash)

Disattivato (utile per mantenere l’atmosfera della luce ambiente)

Slow-sync (usa un tempo lungo per schiarire lo sfondo)

Sincro seconda tendina


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• Esempio slow sync


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Flash normale

Flash Slow sync

• Esempio flash prima/seconda tendina


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• Come funzionano il flash e le tendine:

– Con flash «normali» si deve rispettare il tempo di sincro

– Con flash «alta velocità» posso usate tempi più veloci


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• Cosa succede se si sbaglia tempo di sincro?


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• Qualità: esempi luce dura (diretta) e morbida (diffusa), evidente nelle ombre e nei riflessi che si proiettano


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Luce dura Luce morbida

• Come “ammorbidire” la luce:

– Posizionare il soggetto all’ombra (di giorno con il sole alto)

– Frapporre un elemento traslucido tra il soggetto e la sorgente luminosa

– Far “rimbalzare” la luce su una superficie


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• Temperatura colore (gradi kelvin e situazione):


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• Impostazione bilanciamento colore: Automatico (sceglie fotocamera)

Luce diurna

Nuvoloso

Ombra

Tungsteno (luci alogene/incandescenza)

Fluorescente (luci neon)

Flash

Manuale


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• Bilanciamento del bianco manuale:


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• Effetto del bilanciamento del bianco


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Freddo

Giusto

Caldo

• Troppa luce… cosa faccio?!?

– Filtri ND (neutral density) e GND (graduated neutral density)


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• Esempi luce particolare: “ora blu” (heure bleue)


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• Tramite app come ilmeteo.it posso controllare orari di alba e tramonto… e se rischio l’acquazzone!


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• E la scelta dell’istante in cui scattare?

– Essere pronti a scattare prima dell’evento, di conseguenza è importante conoscere cosa si va a fotografare e le relative modalità di svolgimento

– Sensibilità per cosa ci succede intorno


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• Terzo esercizio: realizzare un’immagine sul tema “La notte non è poi così buia”

• Come deve essere consegnato l’esercizio: – Dovete procurarvi una PEN DRIVE USB

– Scrivete il vostro nome sull’esterno della PEN DRIVE USB

– Dovete creare una cartella e nominarla «DiaframmaZero»

– Dovete mettere la foto in quella cartella

– Rinominate il file come «nome_cognome_esercizio3»

– Dovete consegnare la PEN DRIVE prima dell’inizio della lezione


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Gianluca Bocci

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