Copd

51
1. 1. Introduzione Introduzione 2. Definizione e Definizione e classificazione classificazione 3. Aspetti socio- Aspetti socio- economici economici 4. Fattori di rischio Fattori di rischio 5. Patogenesi, anatomia Patogenesi, anatomia patologica e patologica e fisiopatologia fisiopatologia 6. Trattamento Trattamento 7. Ricerca futura Ricerca futura SOMMARIO SOMMARIO

description

 

Transcript of Copd

Page 1: Copd

1.1. IntroduzioneIntroduzione

2. Definizione e classificazioneDefinizione e classificazione

3. Aspetti socio-economiciAspetti socio-economici

4. Fattori di rischioFattori di rischio

5. Patogenesi, anatomia Patogenesi, anatomia patologica e fisiopatologiapatologica e fisiopatologia

6. TrattamentoTrattamento

7. Ricerca futuraRicerca futura

SOMMARIOSOMMARIO

Page 2: Copd

La BPCO è la 4La BPCO è la 4aa causa di morte negli causa di morte negli Stati Uniti (dopo cardiopatie, neoplasie e Stati Uniti (dopo cardiopatie, neoplasie e malattie cerebrovascolari)malattie cerebrovascolari)

Nel 2000 l’OMS ha stimato che ci siano Nel 2000 l’OMS ha stimato che ci siano state 2.8 milioni di morti per BPCOstate 2.8 milioni di morti per BPCO

Nel 1990 tra le malattie più frequenti, la Nel 1990 tra le malattie più frequenti, la BPCO era al 12° posto; nel 2020 sarà al 5°BPCO era al 12° posto; nel 2020 sarà al 5°

PROGETTO MONDIALE BPCOPROGETTO MONDIALE BPCO

Page 3: Copd

MORTALITÀ IN ITALIAMORTALITÀ IN ITALIA

Le Malattie dell’ apparato Le Malattie dell’ apparato respiratorio rappresentano la 3respiratorio rappresentano la 3a a

causa di morte in Italia causa di morte in Italia

Le BPCO rappresentano il 50-55% Le BPCO rappresentano il 50-55% delle morti per malattie delle morti per malattie dell’apparato respiratoriodell’apparato respiratorio

La mortalita’ interessa le fasce di La mortalita’ interessa le fasce di età piu’ avanzate e maggiormente età piu’ avanzate e maggiormente i maschi rispetto alle femminei maschi rispetto alle femmine

Page 4: Copd

MORBIDITÀMORBIDITÀ

La morbidità è prevista in notevole La morbidità è prevista in notevole aumento nel mondo con uno aumento nel mondo con uno spostamento spostamento dal 12 ° al 6° postodal 12 ° al 6° posto

In termini di ricoveri ospedalieri in In termini di ricoveri ospedalieri in Italia le BPCO risultano al 7° postoItalia le BPCO risultano al 7° posto

Page 5: Copd

PREVALENZA NEL MONDO PREVALENZA NEL MONDO

• Colpisce tutte le popolazioni ma è maggiore Colpisce tutte le popolazioni ma è maggiore nei Paesi industrializzati rispetto a quelli in via nei Paesi industrializzati rispetto a quelli in via di sviluppo. di sviluppo.

• E’ in continuo aumento nei Paesi industrializzati .E’ in continuo aumento nei Paesi industrializzati .

• Interessa entrambi i sessi ed è in aumentoInteressa entrambi i sessi ed è in aumento soprattutto nel sesso femminile.soprattutto nel sesso femminile.

• Aumenta con l’età.Aumenta con l’età.

Page 6: Copd

PREVALENZA IN ITALIAPREVALENZA IN ITALIA

E’ in aumento rispetto ai dati degli anni E’ in aumento rispetto ai dati degli anni ’ 80 ’ 80

E’ sottodiagnosticata dai medici di E’ sottodiagnosticata dai medici di famiglia rispetto alle diagnosi formulate famiglia rispetto alle diagnosi formulate attraverso questionari standardizzati attraverso questionari standardizzati negli studi epidemiologici ( Viegi et al; negli studi epidemiologici ( Viegi et al; Int J Tuberc Lung Dis 1999) Int J Tuberc Lung Dis 1999)

Vi e’ una alta prevalenza di soggetti a Vi e’ una alta prevalenza di soggetti a rischio di COPD (stadio 0 ) nella rischio di COPD (stadio 0 ) nella popolazione italiana di giovani adulti popolazione italiana di giovani adulti (20-45 anni )(20-45 anni )

Page 7: Copd

CAUSA DI MORTECAUSA DI MORTE N x 10N x 1033 %%11 Neoplasie maligneNeoplasie maligne 13.92813.928 22,622,6

22 Malattie cerebrovascolariMalattie cerebrovascolari 13.77213.772 22,322,3

33 CardiopatieCardiopatie 10.65810.658 17,317,3

44 BPCOBPCO 8.6848.684 14,114,1

55 TraumiTraumi 3.9733.973 6,36,3

66 Patologie gastroenterichePatologie gastroenteriche 1.8651.865 3,03,0

77 Malattie metabolicheMalattie metaboliche 1.7151.715 2,82,8

88 Malattie genito-urinarieMalattie genito-urinarie 930930 1,51,5

99 Malattie psichiatricheMalattie psichiatriche 696696 1,11,1

1010 Malattie neurologicheMalattie neurologiche 583583 0,90,9

1111 Tutte le altre causeTutte le altre cause 4.9524.952 8,18,1

PRINCIPALI CAUSE DI MORTE IN CINAPRINCIPALI CAUSE DI MORTE IN CINA19981998

Page 8: Copd

00

0.50.5

1.51.5

1.01.0

2.02.0

2.52.5

3.03.0

1965 - 19981965 - 1998 1965 - 19981965 - 1998 1965 - 19981965 - 1998 1965 - 19981965 - 1998 1965 - 19981965 - 1998

-59%-59% -64%-64% -35%-35% +163%+163% -7%-7%

Coronaro-Coronaro-patiepatie

InfartoInfarto AltreAltreMalattieMalattie

CVCV

BPCOBPCO Tutte leTutte lealtre causealtre cause

Proporzione della frequenza del 1965Proporzione della frequenza del 1965

VARIAZIONE PERCENTUALE VARIAZIONE PERCENTUALE DELLA MORTALITÀ AGGIUSTATA DELLA MORTALITÀ AGGIUSTATA

PER L’ETÀ IN U.S.A.PER L’ETÀ IN U.S.A.

Page 9: Copd

VARIAZIONE PERCENTUALEVARIAZIONE PERCENTUALEDELLE MORTI PER BPCO IN U.S.A.DELLE MORTI PER BPCO IN U.S.A.

00

1010

2020

3030

4040

5050

6060

19601960 19701970 19751975 19801980 1985198519651965 19901990 19951995 20002000

Maschi BianchiMaschi Bianchi

Maschi NeriMaschi Neri

Femmine BiancheFemmine Bianche Femmine NereFemmine Nere

Morti per 100.000Morti per 100.000

Page 10: Copd

Tra il 1985 ed il 1995 il numero di visite Tra il 1985 ed il 1995 il numero di visite mediche per BPCO negli USA è mediche per BPCO negli USA è aumentato da 9 a 16 milioniaumentato da 9 a 16 milioni

Nel 1995 i ricoveri per BPCO negli USA Nel 1995 i ricoveri per BPCO negli USA sono stati 500.000 con una spesa sono stati 500.000 con una spesa sanitaria di circa 15 miliardi di dollari sanitaria di circa 15 miliardi di dollari

PROGETTO MONDIALE BPCOPROGETTO MONDIALE BPCO

Page 11: Copd

0

2

4

6

8

10

12

14

1980 1985 1990 1995 1998

Anno

Nu

mer

o (m

ilio

ni)

VISITE AMBULATORIALI PER BRONCHITE CRONICAVISITE AMBULATORIALI PER BRONCHITE CRONICAIN U.S.A.IN U.S.A.

Page 12: Copd

Prevalenza della BPCO nel 1990Prevalenza della BPCO nel 1990

Established Market Economies 6.983.79

Formerly Socialist Economies 7.353.45

India 4.383.44

China 26.2023.70

Other Asia and Islands 2.891.79

Sub-Saharan Africa 4.412.49

Latin America and Caribbean 3.362.72

Middle Eastern Crescent 2.692.83

World 9.347.33

*From Murray & Lopez, 1996

Established Market Economies 6.983.79

Formerly Socialist Economies 7.353.45

India 4.383.44

China 26.2023.70

Other Asia and Islands 2.891.79

Sub-Saharan Africa 4.412.49

Latin America and Caribbean 3.362.72

Middle Eastern Crescent 2.692.83

World 9.347.33

*From Murray & Lopez, 1996

maschi/1000maschi/1000 Female/1000Female/1000

Page 13: Copd

Il fumo di sigaretta è la principale causa Il fumo di sigaretta è la principale causa della BPCOdella BPCO

Negli USA 47 milioni di persone fumano Negli USA 47 milioni di persone fumano (28% dei maschi e 23% delle femmine)(28% dei maschi e 23% delle femmine)

L’OMS stima nel mondo oltre 1 miliardo di L’OMS stima nel mondo oltre 1 miliardo di fumatori, con un aumento fino ad oltre 1,6 fumatori, con un aumento fino ad oltre 1,6

miliardi nel 2025. Nei Paesi a basso-medio tenore miliardi nel 2025. Nei Paesi a basso-medio tenore di vita la percentuale di fumatori sta crescendo di vita la percentuale di fumatori sta crescendo

in modo allarmantein modo allarmante

PROGETTO MONDIALE BPCOPROGETTO MONDIALE BPCO

Page 14: Copd

Sensibilizzare gli operatori sanitari, Sensibilizzare gli operatori sanitari, i politici e la popolazione generale i politici e la popolazione generale

sulla BPCOsulla BPCO

Migliorare la diagnosi, il trattamento Migliorare la diagnosi, il trattamento e la prevenzionee la prevenzione

Stimolare la ricercaStimolare la ricerca

PROGETTO MONDIALE BPCOPROGETTO MONDIALE BPCOOBIETTIVIOBIETTIVI

Page 15: Copd

1.1. IntroduzioneIntroduzione

2.2. Definizione e classificazioneDefinizione e classificazione

3.3. Aspetti socio-economiciAspetti socio-economici

4.4. Fattori di rischioFattori di rischio

5.5. Patogenesi, anatomia Patogenesi, anatomia patologica e fisiopatologiapatologica e fisiopatologia

6.6. TrattamentoTrattamento

7.7. Ricerca futuraRicerca futura

SOMMARIOSOMMARIO

Page 16: Copd

BPCO: DEFINIZIONEBPCO: DEFINIZIONE

La broncopneumopatia cronica ostruttiva La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è (BPCO) è un quadro nosologico un quadro nosologico caratterizzato dalla progressivacaratterizzato dalla progressiva ostruzione ostruzione alal flusso aereo, non completamente flusso aereo, non completamente reversibilereversibile

Questa riduzione del flusso è di solito Questa riduzione del flusso è di solito progressiva ed associata ad una risposta progressiva ed associata ad una risposta infiammatoria a seguito dell’inalazione di infiammatoria a seguito dell’inalazione di particelle o gas nociviparticelle o gas nocivi

Page 17: Copd

1.1. IntroduzioneIntroduzione

2.2. Definizione e classificazioneDefinizione e classificazione

3.3. Aspetti socio-economiciAspetti socio-economici

4.4. Fattori di rischioFattori di rischio

5.5. Patogenesi, anatomia Patogenesi, anatomia patologica e fisiopatologiapatologica e fisiopatologia

6.6. TrattamentoTrattamento

7.7. Ricerca futuraRicerca futura

SOMMARIOSOMMARIO

Page 18: Copd

La BPCO è una malattia sottodiagnosticata La BPCO è una malattia sottodiagnosticata e la sua dimensione sul piano clinico e e la sua dimensione sul piano clinico e

sociale è sottostimatasociale è sottostimata

Prevalenza, morbidità e mortalità variano in Prevalenza, morbidità e mortalità variano in modo significativo nei vari Paesi; dove modo significativo nei vari Paesi; dove

sono disponibili dati, la BPCO rappresenta sono disponibili dati, la BPCO rappresenta in entrambi i sessi un importante problema in entrambi i sessi un importante problema

di salute pubblicadi salute pubblica

ASPETTI SOCIO-ECONOMICIASPETTI SOCIO-ECONOMICIPUNTI CHIAVEPUNTI CHIAVE

Page 19: Copd

La dimensione globale della BPCO crescerà La dimensione globale della BPCO crescerà enormemente oltre ogni logica previsione enormemente oltre ogni logica previsione quando si manifesteranno le conseguenze quando si manifesteranno le conseguenze

dell’abitudine al fumo di tabacco nei Paesi dell’abitudine al fumo di tabacco nei Paesi in via di sviluppoin via di sviluppo

I costi sono elevati ed aumenteranno I costi sono elevati ed aumenteranno proporzionalmente all’invecchiamento della proporzionalmente all’invecchiamento della popolazione, all’incremento della prevalenza popolazione, all’incremento della prevalenza

della BPCO ed al costo degli interventi medici della BPCO ed al costo degli interventi medici e di salute pubblica già esistentie di salute pubblica già esistenti

DIMENSIONE SOCIALE EDDIMENSIONE SOCIALE EDECONOMICAECONOMICA

Page 20: Copd

1.1. IntroduzioneIntroduzione

2.2. Definizione e classificazioneDefinizione e classificazione

3.3. Aspetti socio-economiciAspetti socio-economici

4.4. Fattori di rischioFattori di rischio

5.5. Patogenesi, anatomia Patogenesi, anatomia patologica e fisiopatologiapatologica e fisiopatologia

6.6. TrattamentoTrattamento

7.7. Ricerca futuraRicerca futura

SOMMARIOSOMMARIO

Page 21: Copd

FATTORI LEGATI ALL’OSPITE:FATTORI LEGATI ALL’OSPITE:• geni (ad esempio, deficit di geni (ad esempio, deficit di 11

antitripsina)antitripsina)• iperreattività bronchialeiperreattività bronchiale

FATTORI LEGATI ALL’AMBIENTE:FATTORI LEGATI ALL’AMBIENTE:• fumo di sigarettafumo di sigaretta• fattori professionalifattori professionali• inquinamento esterno e domesticoinquinamento esterno e domestico• infezioniinfezioni• stato socio-economicostato socio-economico

FATTORI DI RISCHIOFATTORI DI RISCHIO

Page 22: Copd

1.1. IntroduzioneIntroduzione

2.2. Definizione e classificazioneDefinizione e classificazione

3.3. Aspetti socio-economiciAspetti socio-economici

4.4. Fattori di rischioFattori di rischio

5.5. Patogenesi, anatomia Patogenesi, anatomia patologica e fisiopatologiapatologica e fisiopatologia

6.6. TrattamentoTrattamento

7.7. Ricerca futuraRicerca futura

SOMMARIOSOMMARIO

Page 23: Copd

AGENTI NOCIVIAGENTI NOCIVI(fumo di sigaretta, inquinanti, (fumo di sigaretta, inquinanti,

agenti professionali)agenti professionali)

BPCOBPCO

Fattori geneticiFattori geneticiInfezioni respiratorieInfezioni respiratorieAltri fattoriAltri fattori

PATOGENESIPATOGENESI

Page 24: Copd

Particelle e gas Particelle e gas nocivinocivi

Infiammazione polmonare

BPCO

Stress ossidativo Proteasi

Fattori legati all’ospite

Anti-ossidantiAnti-ossidanti Anti-proteasiAnti-proteasi

Meccanismi diMeccanismi diriparazioneriparazione

Page 25: Copd

INFIAMMAZIONEINFIAMMAZIONE

RIDUZIONE DEL RIDUZIONE DEL FLUSSO AEREOFLUSSO AEREO

Patologia piccole vie aereePatologia piccole vie aereeInfiammazione bronchialeInfiammazione bronchiale

Rimodellamento bronchialeRimodellamento bronchiale

Distruzione parenchimaleDistruzione parenchimalePerdita attacchi alveolariPerdita attacchi alveolariRiduzione tono elasticoRiduzione tono elastico

PATOGENESIPATOGENESI

Page 26: Copd

ASMAASMAAllergeniAllergeni

BPCOBPCOFumo di sigarettaFumo di sigaretta

Infiammazione bronchialeInfiammazione bronchialeLinfociti T CD4+Linfociti T CD4+

EosinofiliEosinofili

Infiammazione bronchialeInfiammazione bronchialeLinfociti T CD8+Linfociti T CD8+

Macrofagi, neutrofiliMacrofagi, neutrofili

RIDUZIONE DEL FLUSSO RIDUZIONE DEL FLUSSO AEREO ESPIRATORIOAEREO ESPIRATORIO

COMPLETAMENTECOMPLETAMENTEREVERSIBILEREVERSIBILE

COMPLETAMENTECOMPLETAMENTEIRREVERSIBILEIRREVERSIBILE

Page 27: Copd

IrreversibiliIrreversibili

• fibrosi ed ostruzione bronchialefibrosi ed ostruzione bronchiale

• riduzione del ritorno elasticoriduzione del ritorno elastico

• distruzione del supporto alveolaredistruzione del supporto alveolare

CAUSE DI RIDUZIONE DEL FLUSSOCAUSE DI RIDUZIONE DEL FLUSSOAEREO NELLA BPCOAEREO NELLA BPCO

Page 28: Copd

ReversibiliReversibili

• aaccumulo bronchiale di cellule ccumulo bronchiale di cellule infiammatorie, muco ed essudatoinfiammatorie, muco ed essudato

• contrazione della muscolatura liscia nei contrazione della muscolatura liscia nei bronchi perifericibronchi periferici

CAUSE DI RIDUZIONE DEL FLUSSOCAUSE DI RIDUZIONE DEL FLUSSOAEREO NELLA BPCOAEREO NELLA BPCO

Page 29: Copd

1.1. IntroduzioneIntroduzione

2.2. Definizione e classificazioneDefinizione e classificazione

3.3. Aspetti socio-economiciAspetti socio-economici

4.4. Fattori di rischioFattori di rischio

5.5. Patogenesi, anatomia Patogenesi, anatomia patologica e fisiopatologiapatologica e fisiopatologia

6.6. TrattamentoTrattamento

7.7. Ricerca futuraRicerca futura

SOMMARIOSOMMARIO

Page 30: Copd

Prevenire la progressione della malattiaPrevenire la progressione della malattia

Migliorare i sintomi Migliorare i sintomi

Migliorare la tolleranza allo sforzoMigliorare la tolleranza allo sforzo

Migliorare lo stato di saluteMigliorare lo stato di salute

Prevenire e curare le riacutizzazioniPrevenire e curare le riacutizzazioni

Prevenire e trattare le complicanzePrevenire e trattare le complicanze

Ridurre la mortalitàRidurre la mortalità

Minimizzare gli effetti collaterali della terapiaMinimizzare gli effetti collaterali della terapia

TRATTAMENTO DELLA BPCOTRATTAMENTO DELLA BPCOOBIETTIVIOBIETTIVI

Page 31: Copd

1.1. Valutazione e monitoraggioValutazione e monitoraggio

2.2. Riduzione dei fattori di rischioRiduzione dei fattori di rischio

3.3. Trattamento della BPCO Trattamento della BPCO

stabilizzata:stabilizzata:

educazionaleeducazionale

farmacologicofarmacologico

non farmacologiconon farmacologico

4.4. Trattamento delle Trattamento delle

riacutizzazioni e della riacutizzazioni e della

insufficienza respiratoriainsufficienza respiratoria

Le 4 fasi del trattamento della BPCOLe 4 fasi del trattamento della BPCO

Page 32: Copd

• La diagnosi di BPCO si basa La diagnosi di BPCO si basa sull’anamnesi di esposizione a fattori di sull’anamnesi di esposizione a fattori di rischio e sulla presenza di ostruzione rischio e sulla presenza di ostruzione bronchiale non completamente reversibile, bronchiale non completamente reversibile, in presenza o meno di sintomi.in presenza o meno di sintomi.

VALUTAZIONE E MONITORAGGIOVALUTAZIONE E MONITORAGGIOPUNTI CHIAVEPUNTI CHIAVE

Page 33: Copd

• I pazienti con tosse cronica ed espettorato I pazienti con tosse cronica ed espettorato con una storia di esposizione a fattori di con una storia di esposizione a fattori di rischio dovrebbero essere testati per valutare rischio dovrebbero essere testati per valutare la presenza di ostruzione bronchiale, anche la presenza di ostruzione bronchiale, anche in assenza di dispnea.in assenza di dispnea.

VALUTAZIONE E MONITORAGGIOVALUTAZIONE E MONITORAGGIOPUNTI CHIAVEPUNTI CHIAVE

Page 34: Copd

La spirometria rappresenta lo La spirometria rappresenta lo strumento diagnostico meglio strumento diagnostico meglio standardizzato, più riproducibile ed standardizzato, più riproducibile ed obiettivo; esso costituisce il obiettivo; esso costituisce il gold gold standardstandard nella diagnosi e nella nella diagnosi e nella valutazionevalutazione della BPCO della BPCO

VALUTAZIONE E MONITORAGGIOVALUTAZIONE E MONITORAGGIOPUNTI CHIAVEPUNTI CHIAVE

Page 35: Copd

Test di espirazione forzata

FEV1, CVF, indice di TiffeneauDopo aver fatto compiere al Dopo aver fatto compiere al

paziente una inspirazione paziente una inspirazione massimale, lo si fa espirare massimale, lo si fa espirare con la massima forza il con la massima forza il massimo volume di aria massimo volume di aria possibile.possibile.

Misuriamo così :Misuriamo così : Il volume di gas emesso in un Il volume di gas emesso in un

secondo (FEV1).secondo (FEV1). Il volume totale di gas che Il volume totale di gas che

può essere emesso (CFV).può essere emesso (CFV). Il rapporto FEV1/VC (indice di Il rapporto FEV1/VC (indice di

Tiffenau).Tiffenau).t

1 sec

FEV1

CVF

V

Page 36: Copd

Test di espirazione forzata

Interpretazione del test di espirazione forzata

Indici Funzionali Incapacità ventilatoria di tipo restrittivo

Incapacità ventilatoria di tipo ostruttivo

CVF Diminuita Diminuita

FEV1 Diminuito in modo proporzionale alla

CVF

Diminuito più della CVF

Rapporto FEV1 / CVF X 100

Normale Diminuito

Page 37: Copd

Test di espirazione forzata

insufficienza ventilatoria

di tipo Ostruttivo di tipo Restrittivo

• Asma

•Bronchite cronica

•Enfisema

• Patologie della gabbia toracica

•Patologie neuromuscolari

•Lesioni occupanti spazio

•Fibrosi polmonare

Page 38: Copd

Curva flusso-volume

E’ possibile E’ possibile rappresentare la rappresentare la manovra di manovra di espirazione forzata espirazione forzata con una curva con una curva flusso-volume: flusso-volume: ad ad ogni momento si ogni momento si riportano il flusso riportano il flusso istantaneo ed il istantaneo ed il volume espirato.volume espirato.

Curva flusso-volume espiratoria normale

.V

V

6 4 2 0

Page 39: Copd

Curva flusso-volume

I.V. RestrittivaI.V. RestrittivaAumentate pressioni di ritorno Aumentate pressioni di ritorno

elastico con volumi piccoli, e elastico con volumi piccoli, e velocità di flusso velocità di flusso conseguentemente ridotte .conseguentemente ridotte .

Normale il calibro delle vie aeree.Normale il calibro delle vie aeree.

I.V.OstruttivaI.V.OstruttivaPressione di ritorno statico ridotta Pressione di ritorno statico ridotta

per distruzione della per distruzione della componente elastica.componente elastica.

Ostruzione delle vie aeree da Ostruzione delle vie aeree da secrezioni, ispessimento, secrezioni, ispessimento, collasso per perdita della forza collasso per perdita della forza di trazione del parenchima di trazione del parenchima circostante.circostante.

Interpretazione della curva flusso-volume

.V

6 4 2 0

V

Page 40: Copd

SINTOMISINTOMITosseTosse

EscreatoEscreatoDispneaDispnea

ESPOSIZIONE A ESPOSIZIONE A FATTORI DI RISCHIOFATTORI DI RISCHIO

TabaccoTabaccoAgenti occupazionaliAgenti occupazionali

Inquinamento indoor/outdoorInquinamento indoor/outdoor

SPIROMETRIASPIROMETRIA

DIAGNOSI DI BPCODIAGNOSI DI BPCO

Page 41: Copd

55

00

11

22

33

44

11 22 33 44 55 66

FVCFVC

FVCFVC

BPCO di grado II,BPCO di grado II,moderatomoderato

NORMALENORMALE

secondisecondi

LitriLitri

FEV1FEV1 FVCFVC FEV1/FVCFEV1/FVC

NormaleNormale 4.1504.150 5.2005.200 80%80%

BPCOBPCO 2.3502.350 3.9003.900 60%60%

SPIROMETRIA:SPIROMETRIA:NORMALE E BPCONORMALE E BPCO

Page 42: Copd

•Gravità dei sintomiGravità dei sintomi•Gravità della riduzione del flusso aereo espiratorioGravità della riduzione del flusso aereo espiratorio•Frequenza e gravità delle riacutizzazioniFrequenza e gravità delle riacutizzazioni•Presenza di complicanze della malattiaPresenza di complicanze della malattia•Presenza di insufficienza respiratoriaPresenza di insufficienza respiratoria•Co-morbiditàCo-morbidità•Stato di salute generaleStato di salute generale•Numero di farmaci richiesti per controllare la malattiaNumero di farmaci richiesti per controllare la malattia

FATTORI DETERMINANTIFATTORI DETERMINANTIDELLA GRAVITA’ NELLA BPCODELLA GRAVITA’ NELLA BPCO

Page 43: Copd

1.1. Valutazione e monitoraggioValutazione e monitoraggio

2.2. Riduzione dei fattori di rischioRiduzione dei fattori di rischio

3.3. Trattamento della BPCO Trattamento della BPCO

stabilizzata:stabilizzata:

educazionaleeducazionale

farmacologicofarmacologico

non farmacologiconon farmacologico

4.4. Trattamento delle Trattamento delle

riacutizzazioni e della riacutizzazioni e della

insufficienza respiratoriainsufficienza respiratoria

Le 4 fasi del trattamento della BPCOLe 4 fasi del trattamento della BPCO

Page 44: Copd

Importanti obiettivi per prevenire l’insorgenza e Importanti obiettivi per prevenire l’insorgenza e l’evoluzione della BPCO sono la riduzione l’evoluzione della BPCO sono la riduzione

dell’esposizione complessiva al fumo di tabacco, dell’esposizione complessiva al fumo di tabacco, alle polveri in ambito professionale, alle polveri in ambito professionale,

all’inquinamento degli ambienti interni ed esterniall’inquinamento degli ambienti interni ed esterni

La sospensione dell’abitudine tabagica è La sospensione dell’abitudine tabagica è considerata, nella maggior parte delle persone, considerata, nella maggior parte delle persone, l’intervento più efficace ed economicamente più l’intervento più efficace ed economicamente più vantaggioso per ridurre il rischio di sviluppare la vantaggioso per ridurre il rischio di sviluppare la

BPCO ed arrestarne la progressioneBPCO ed arrestarne la progressione ((AA))

TRATTAMENTO DELLA BPCOTRATTAMENTO DELLA BPCOPUNTI CHIAVEPUNTI CHIAVE

Page 45: Copd

1.1. Valutazione e monitoraggioValutazione e monitoraggio

2.2. Riduzione dei fattori di rischioRiduzione dei fattori di rischio

3.3. Trattamento della BPCO Trattamento della BPCO

stabilizzata:stabilizzata:

educazionaleeducazionale

farmacologicofarmacologico

non farmacologiconon farmacologico

4.4. Trattamento delle Trattamento delle

riacutizzazioni e della riacutizzazioni e della

insufficienza respiratoriainsufficienza respiratoria

Le 4 fasi del trattamento della BPCOLe 4 fasi del trattamento della BPCO

Page 46: Copd

Il trattamento della BPCO stabilizzata dovrebbe Il trattamento della BPCO stabilizzata dovrebbe essere caratterizzato da un progressivo essere caratterizzato da un progressivo

incremento della terapia in relazione alla gravità incremento della terapia in relazione alla gravità della malattiadella malattia

L’educazione sanitaria del paziente affetto da L’educazione sanitaria del paziente affetto da BPCO può migliorare la sua capacità di gestire la BPCO può migliorare la sua capacità di gestire la

malattia. E’ inoltre utile per raggiungere altri malattia. E’ inoltre utile per raggiungere altri obiettivi, quale la cessazione dall’abitudine obiettivi, quale la cessazione dall’abitudine

tabagicatabagica

BPCO STABILIZZATABPCO STABILIZZATAPUNTI CHIAVEPUNTI CHIAVE

Page 47: Copd

Nessuno dei farmaci attualmente impiegati Nessuno dei farmaci attualmente impiegati nel trattamento della BPCO si è dimostrato nel trattamento della BPCO si è dimostrato

efficace nel modificare il progressivo efficace nel modificare il progressivo peggioramento della funzione ventilatoria, peggioramento della funzione ventilatoria,

caratteristico della malattia. caratteristico della malattia.

La terapia farmacologica regolare è La terapia farmacologica regolare è importante per migliorare i sintomi e/o ridurre importante per migliorare i sintomi e/o ridurre

le riacutizzazioni della malattia, e può le riacutizzazioni della malattia, e può aumentare la sopravvivenza.aumentare la sopravvivenza.

BPCO STABILIZZATABPCO STABILIZZATAPUNTI CHIAVEPUNTI CHIAVE

Page 48: Copd

Obiettivi del trattamento:Obiettivi del trattamento:

1.1. Migliorare le alterazioni funzionali Migliorare le alterazioni funzionali ((ostruzione, ostruzione, iperinflazione polmonare, lavoro respiratorio, scambi iperinflazione polmonare, lavoro respiratorio, scambi gassosigassosi))

2.2. Migliorare i sintomiMigliorare i sintomi

3.3. Aumentare la tolleranza allo sforzoAumentare la tolleranza allo sforzo

4.4. Ridurre il numero e la gravità delle riacutizzazioniRidurre il numero e la gravità delle riacutizzazioni

5.5. Migliorare la qualità della vitaMigliorare la qualità della vita

6.6. Aumentare la sopravvivenzaAumentare la sopravvivenza

BPCO STABILIZZATABPCO STABILIZZATAPUNTI CHIAVEPUNTI CHIAVE

Page 49: Copd

La vaccinazione antinfluenzale riduce del 50% le La vaccinazione antinfluenzale riduce del 50% le complicanze della BPCO. complicanze della BPCO.

Antiossidanti, immunomodulatori e vaccino Antiossidanti, immunomodulatori e vaccino antipneumococcico possono ridurre la frequenza antipneumococcico possono ridurre la frequenza

di esacerbazioni, tuttavia non vi è sufficiente di esacerbazioni, tuttavia non vi è sufficiente evidenza per raccomandarne l’uso.evidenza per raccomandarne l’uso.

Per altri farmaci (mucolitici, antitussivi, stimolanti Per altri farmaci (mucolitici, antitussivi, stimolanti respiratori, etc) l’evidenza di efficacia è scarsarespiratori, etc) l’evidenza di efficacia è scarsa

BPCO STABILIZZATABPCO STABILIZZATAALTRI ALTRI TRATTAMENTITRATTAMENTI

Page 50: Copd

BPCO STABILIZZATABPCO STABILIZZATATERAPIE NON FARMACOLOGICHETERAPIE NON FARMACOLOGICHE

RiabilitazioneRiabilitazione

Ossigenoterapia lungo termineOssigenoterapia lungo termine

Ventilazione meccanica a lungo termineVentilazione meccanica a lungo termine

Terapia chirurgicaTerapia chirurgica

Page 51: Copd

Evitare i fattori di rischio:Evitare i fattori di rischio:

• sospensione dell’abitudine tabagicasospensione dell’abitudine tabagica

• riduzione dell’inquinamento domesticoriduzione dell’inquinamento domestico

• riduzione dell’esposizione professionaleriduzione dell’esposizione professionale

Vaccinazione anti-influenzaleVaccinazione anti-influenzale

TRATTAMENTO DELLA BPCOTRATTAMENTO DELLA BPCOTUTTI GLI STADITUTTI GLI STADI