Cop Classica Chitarra o IA - ccmg.it

1ChitarraClassica

vincitrice “Premio Mercatali” 2019

SaraCelardo

Classica192020

Anno XVII / numero 19

[ ottobre 2020 ]

Spedizione in abb. postale 45%Art. 2 Com

ma 20/b 662/96 / G

oriziaCo

pIA om

AGG

IoChitarraXVII Altamira Gorizia Guitar Competition

Bale ValleLive Guitar2020

30 anni di Gorizia Guitar Orchestra

David e Miapremio Musica da Camera 2019

PECARPIANO CENTER

Castello di MiramareAquileia Castello di Gorizia

Trieste

Lignano GradoCastello di Gorizia

Udine

www.rfmusicalinstruments.comwww.liutaiostefanorobol.it

3ChitarraClassica

ChitarraClassica

DIRETToRE RESpoNSABILEVincenzo Compagnone

DIRETToRE ARTISTICoClaudio pio Liviero

TESTI A CURA DIVincenzo Compagnone

Claudio pio LivieroFrancesca Clelia Cecchini

TRADUZIoNIClaudio pio Liviero

GRAFICA E DESIGNAnnalisa petri

REGISTRAZIoNETribunale di Gorizia n. 5/04

del 07/04/2004

Associazione Culturale Centro Chitarristico “mauro Giuliani”Corso Italia 5134170 Gorizia

sito internet: www.ccmg.it

n.19 / ottobre 2020

17° Festival e Concorso Internazionale di Chitarra Classica“Premio Enrico Mercatali”

Goriziapalazzo De Grazia4-11 ottobre 2020online competition15-22 novembre 2020

Ente promotore:

Associazione CulturaleCentro Chitarristico “mauro Giuliani”Corso Italia, 51 - 34170 Gorizia (Italia)tel. (+39) 328 9464270Fax (+39) 0481 1990289

www.ccmg.it/concorsoe-mail: [email protected]

Ideatore e direttore artisticoClaudio Pio Liviero

Manifestazione insignita con la medaglia del Presidente della Repubblica Italianacon il patrocinio di: ministero per i Beni e le Attività Culturali dipartimento dello Spettacolo

Con il sostegno di:Regione Friuli Venezia GiuliaAssessorato alla Culturali e al TurismoFondazione Cassa di Risparmio di GoriziaComune di GoriziaComune di CormònsComune di Bale-Valle (Croazia)Cassa Rurale FVG

in collaborazione con:

Casa delle Arti - GoriziaScuola di musica di Cormonsmusica Viva - GradoAlpen Adria - TriesteGruppo Corale Ars musica - poggio T. Armataomiš Guitar Fest (Croazia)pleven Guitar Fest (Bulgaria)International Guitar Competition Bale-Valle Live Guitar (Croazia)Accademia Filarmonica di Camposampieropolo Liceale Dante Alighieri di GoriziaITAS D’Annunzio di GoriziaCamera di Commercio Venezia Giulia

Un ringraziamento ad Annalisa petri, Luca Chemello, Deborah Agazzi, Elisa Del Forno, Riccardo Bertossa, Fulvia omero, Jacopo Gurtner, maria Francesca Arcidiacono, mario milosa, Chiara Grusovin, matteo martellani, Leonardo Colletta, Sophia e Ksenia Liviero ed a tutti i componenti della Gorizia Guitar orchestra per la gentile collaborazione.

Con il contributo di:

Regione AutonomaFriuli Venezia Giulia

Comunedi Gorizia

Comunedi Cormons

Comunedi mossa

Scuola di musicadi Cormons

musica Viva - Grado

Comune di Bale-Valle

omiš Guitar Fest

Casa delle Arti Gorizia

con il sostegno

Tecnico del suonoLuca Chemello

sito internet a cura diLuca Chemello

ALPEN ADRIAwww.alpen-adria.it

ChitarraClassica4

Comitato d’onoreSergio mattarella Presidente della Repubblica Italiana

massimiliano Fedriga Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia

Rodolfo Ziberna Sindaco di Gorizia

Fabrizio oreti Assessore alla Cultura comune di Gorizia

massimo marchesiello Prefetto di Gorizia

Tiziana Gibelli Assessore regionale alla Cultura

Sergio Emidio Bini Assessore alle Attività Produttive e Turismo

Diego moretti Consigliere regionale

Roberto Felcaro Sindaco di Cormons

martina Borraccia Assessore alla cultura del comune di Cormons

Andrea Bullitta Assessore alla cultura del comune di Mossa

Roberta Demartin Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia

Gianluca madriz Vice Presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia

Carlo e Flavia mercatali

XVII Concorso Internazionaledi Chitarra Classica“Premio Enrico Mercatali”

Quest’anno, più esattamente dallo scorso mese di febbraio, tutto il mondo ha subito uno shock clamoroso dovuto alla tragica diffusione del Covid 19. ovunque nel mondo della musica, dalle scuole, alle accademie, agli spettacoli dal vivo, ai concerti, all’improvviso si sono spente le luci. I primi a pagare questa situazione sono stati gli studenti, che in tutta l’Italia sono stati costretti a rimanere a casa e seguire le lezioni online. Una modalità difficile per le materie teoriche,

ma ancor di più per le materie “pratiche”, come le lezioni di strumento musicale.preso atto di questa nuova situazione anche noi abbiamo dovuto adeguarci pensando così di dividere il festival mercatali in due distinte fasi. La prima, quella relativa ai concerti ed alle mostre si svolgerà - se pur in maniera ridotta per quanto concerne il numero delle presenze di pubblico in sala - come ogni anno dal vivo nella splendida cornice di palazzo De Grazia nel centro della città di Gorizia. La seconda fase, quella relativa al concorso internazionale con le sue sette categorie, si svolgerà per la prima volta in modalità online. Verrà conseguentemente a mancare quell’emozione che ci coglieva al giungere dei partecipanti provenienti da ogni parte del mondo pronti a darsi battaglia a suon di note. mancherà sicuramente inoltre l’attesa della giuria internazionale che dava con la sua presenza gioia e prestigio. purtroppo in un anno così difficile riuscire a dare continuità alla manifestazione è già da considerarsi un grande successo.Un ringraziamento a tutte le istituzioni quali il Comune di Gorizia, la Regione Friuli Venezia Giulia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, per il sempre prezioso sostegno. Un grazie

particolare va allo sponsor Altamira Guitars, che ha voluto sostenerci anche quest’anno inviando una splendida chitarra da concerto, che andrà ad arricchire il montepremi previsto per il vincitore della categoria concertisti. Un saluto ed un “in bocca al lupo” a tutti i musicisti che da tutto il mondo parteciperanno in modalità online al con-corso mercatali, con l’augurio che al più presto, terminato l’incubo Covid, ci si possa incontrare di nuovo a Gorizia ma quasta volta potendoci stringere la mano.

Claudio Pio Liviero

Claudio pio LivieroIdeatore del Festival e direttore artistico

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Enrico mercatali nasce a Trieste. Fin da bambino dimostra grandi capacità sia nel campo scolastico che sportivo, distinguendosi per molto tempo nella squadra di calcio giovanile del piedimonte dove raggiunge la prima squadra e conquista la promozione. Da ragazzino comincia gli studi musicali presso l’Istituto di musica di Gorizia nella classe prima di tromba ed in seguito di trombone, diplomandosi in Teoria e Solfeggio. Sospende gli studi musicali per portare avanti gli impegni universitari, ripromettendosi di avvicinarsi alla chitarra una volta terminati questi ultimi. Si laurea all’Università degli Studi di Trieste in odontoiatria ed in seguito consegue la specializzazione in ortodonzia a Zagabria, diventando un professioni-sta molto stimato e conosciuto. Riprende quindi gli studi chitarristici prima come autodidatta e più tardi sotto la guida del suo grande amico, il maestro Claudio pio Liviero. Grazie alle sue notevoli doti naturali riesce in poco tempo ad acquisire una tecnica chitarristica invidiabile che gli permette d’inserirsi come protagonista nella “Gorizia Guitar orchestra”, ricoprendo anche una parte solistica nell’ultimo

lavoro discografico dei gruppo, “La Vida Breve”. Fino aIl’ultimo ha partecipato attivamene alla vita dell’orchestra, arric-chendola non solo artisticamente ma anche contribuendo, grazie al suo carattere sempre aperto e disponibile, ad aiutate i più bisognosi ed a creare quello spirito di unità ed affetto che oggi contraddistingue ed è il collante della “Gorizia Guitar orchestra”.

Enrico Mercatali was born in Trieste. As a child he shows great abilities both in school and sport, distinguishing himself for a long while in the “Piedimonte” junior soccer team. As a little boy he started the musical studies in the Music Institute of Gorizia, first in the trumpet class and afterwards in the trombone one, graduating in Theory and Solfeggio. He suspended the musical studies for the university engagments, intending to approach the guitar after the degree. He graduates in Dentistry at the university of Trieste and subsequently he achieves the specialization in Orthodontics in Zagreb, becoming an esteemed and well known professional. After that he resumed the guitar studies first by himselft and then under the guide of his great friend, M° Claudio Pio Liviero. Thanks to his noteworthy natural skills he succeeded in little time to acquire an enviable guitar technique, and become an important member of the “Gorizia Guitar Orchestra”, also beeing a solo guitar in the last record job of the group, “La Vida Breve.” He always participated with enthusiasm in the life of the orchestra, enriching it artistically and also contributing, thanks to his open and friendly character, to create that spirit of unity and affection that is peculiarity and trademark of the Gorizia Guitar Orchestra.

Enrico Mercatali

Enrico mercatali con Claudio pio Liviero

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Il presidente della repubblica italiana Sergio mattarella formula i migliori auguri per la riuscita del dicias-settesimo concorso europeo di chitarra classica - premio Enrico mercatali. The President of the Italian Republic Sergio Mattarella makes the best wishes for the success of the seventeen competition European classical guitar - Prize Enrico Mercatali.

Sergio mattarellapresidente della Repubblica

massimo marchesielloprefetto di GoriziaFormulo un vivo saluto al Festival Internazionale di chitarra “Città di Gorizia”. porgo i più fervidi au-guri di un’ottima riuscita e di rinnovato successo a questo considerevole evento culturale. Il concorso, per il suo elevato livello artistico, consolida ed accresce il prestigio che la città di Gorizia ha assunto nell’ambito degli eventi culturali ed in particolare come sede di importanti concorsi internazionali.

massimiliano Fedrigapresidente Regione Friuli Venezia GiuliaAccogliendo con piacere la richiesta di far parte del comitato d’onore della XVII edizione del Concorso Internazionale di Chitarra Classica “Città di Gorizia” - premio Enrico mercatali che si terrà a Gorizia, formulo fin d’ora i migliori auguri per la piena riuscita della manifestazione.

Rodolfo ZibernaSindaco di GoriziaHo letto con grande interesse l’intervista a Lucio matarazzo, in occasione della sua presenza a Gorizia in qualità di componente la Giuria del Concorso mercatali, apparsa sul periodico Chitarra Classica a maggio dello scorso anno.Non mi soffermo sulla professionalità e sull’indiscussa passione per la musica che contraddistinguono la grande esperienza del maestro, quanto piuttosto su un suo pensiero che mi ha particolarmente colpito. matarazzo ritiene che “i Concorsi svolgano ancora un ruolo importante per ‘distinguersi’ dagli altri e trovare occasioni per mettersi in mostra. Il tutto purché non lo si faccia diventare una specie di mestiere”; è fermamente convinto che il musicista vero non debba “fossilizzarsi” suonando a ripetizione sempre gli stessi brani, ma che, al contrario, egli debba sviluppare ed esaltare le proprie peculiarità, ovvero “idee e personalità”.Non potrei essere più d’accordo!ogni Concorso deve essere vissuto come un trampolino di lancio, una preziosa opportunità per ma-turare, per sperimentare, per conoscere... ma sempre in nome di quell’estro e di quella creatività che debbono guidare la mano di un artista.Ed è proprio questo l’augurio che mi sento di fare a tutti i concorrenti del XVII Concorso di Chitarra classica – premio Enrico mercatali: il Centro Chitarristico mauro Giuliani vi offre a Gorizia un palcosce-nico prestigioso... Voi siate curiosi, “rubate” con gli occhi e con le orecchie tutto ciò che può rendervi migliori e, soprattutto, suonate con il cuore, emozionate (ed emozionatevi) e fate vibrare l’anima di chi vi ascolta!Buona musica a tutti.

7ChitarraClassica

Roberta Demartinpresidente della Fondazione Cassa di Risparmio di GoriziaTra le manifestazioni culturali che da molti anni vengono organizzate nella città di Gorizia, e che co-stituiscono ormai un tradizionale appuntamento per gli appassionati della musica, rientra il “Concorso mercatali”.Il ruolo delle iniziative come questa è particolarmente rilevante non solo per il loro valore culturale, ma anche in quanto potenzialmente rilevanti per la promozione del territorio, nella misura in cui favoriscono l’afflusso di concorrenti e di pubblico, comportando ricadute positive in termini economici.Nel suo essere vicina a queste manifestazioni, la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia agisce sempre più da stimolo per promuovere sinergie tra le varie realtà locali, con lo scopo di farle evolvere, edizione dopo edizione, verso forme di progettazione sempre più condivise e fondate sulla collaborazione tra più soggetti, condizione necessaria per far sì che si producano effetti reali e stabili a beneficio di tutta la comunità.Nel dare dunque il benvenuto a tutti i partecipanti e al pubblico, auspichiamo una buona riuscita dell’annuale edizione “Concorso mercatali”, con l’auspicio che possa ulteriormente contribuire alla crescita del nostro territorio.

Tiziana GibelliAssessore alla Cultura e allo Sport FVG“Una manifestazione che unisce molti giovani interpreti provenienti da diversi paesi europei, e non solo, in una delle competizioni musicali di chitarra classica più importanti a livello internazionale: sono questi gli elementi principali che costituiscono da ormai 17 anni il “Concorso di chitarra Classica – premio Enrico mercatali” che si terrà dal 2 al 10 maggio 2020 a conclusione del Festival Internazionale di chitarra “Città di Gorizia”.L’evento rappresenta una delle vetrine per i giovani artisti emergenti che hanno l’occasione di esibirsi davanti al grande pubblico e di far conoscere così il proprio talento. Sono proprio i concorsi come questo che contribuiscono a formare i professionisti del futuro. Non dimentichiamo che la manifesta-zione rappresenta anche un’occasione per promuovere la città di Gorizia, ma anche le vicine Gradisca d’Isonzo, mossa, Grado e Cormòns.Non mi resta che rivolgere anche per l’edizione di quest’anno il mio saluto a tutti i partecipanti, mentre agli organizzatori va l’auspicio affinché la manifestazione possa raggiungere e superare i successi delle edizioni precedenti.”

Fabrizio oretiAssessore alla Cultura ed allo Sviluppo Turistico del Comune di GoriziaIl Festival Internazionale “Enrico mercatali”, anno dopo anno, sta esprimendo un’interessante e prezioso sviluppo in termini di contenuti, collaborazioni e partecipazione, il tutto, attraverso quell’elemento essenziale che è la musica. Dietro a questi importanti risultati, consolidati nelle edizioni precedenti e sicuramente confermati manifestazione di quest’anno, senza ombra di dubbio, si riconosce la passione che legata all’attaccamento con il territorio esprimono due fattori che danno risalto all’evento al punto di farlo diventare parte integrante con la città.Un Festival Internazionale che fa conoscere il buon nome di Gorizia in giro per il mondo e che certa-mente da lustro alla città. Una iniziativa che innalza il livello culturale del territorio che sempre più è apprezzato per il suo legame con la cultura, con la musica e con la storia.Come Amministrazione Comunale abbiamo l’intenzione di valorizzare, promuovere e ricordare tutti i cittadini che, nel passato o nel presente, si sono contraddistinti e portano in alto il buon nome di Gorizia e questo premio sposa pienamente i nostri intenti. mi permetto di ringraziare tutte le figure che, con sacrificio ed abnegazione, lavorano anno dopo anno per l’ottima riuscita dell’evento Internazionale che gode del plauso delle Istituzioni e dei professionisti di settore.

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Anche quest’anno, nonostante il covid, si è svolto a Ba-le-Valle in Croazia il Festival Internazionale di chitarra organizzato dall’associazione Centro Chitarristico mauro Giuliani in stretta collaborazione con il Comune di Bale-Valle. Il festival, giunto alla nona edizione, si è espresso quest’anno in misura ridotta orfano, sia della mostra di pittura, che di tutti i concorsi musicali che prevedevano oltre alla chitarra diversi altri strumenti quali l’arpa, il vio-lino la musica da camera ed il pianoforte. La manifestazione è stata inaugurata il giorno 1 luglio 2020 da un bellissimo concerto Jazz con protagonista il Giu-lio Scaramella trio formato da Federico missio al sassofono, mattia magatelli al contrabasso oltre a Giulio Scaramella al pianoforte. L’ensemble ha deliziato il folto pubblico presente con improvvi-sazioni su temi storici alternati a com-posizioni originali composte dagli stessi componenti del trio. Il giorno seguente è stata la volta poi del chitarrista Lovro peretic, vincitore della categoria concer-tisti della scorsa edizione del concorso di Bale-Valle. Il giovane artista croato ha potuto mettere in mostra tutta la sua abilità tecnica e carica emotiva, qualità che gli hanno permesso di affermarsi oltre che nel concorso di Bale anche in diversi altri concerti internazionali. pe-retic ha presentato un programma che spaziava da Bach e Barrios ai moderni Rochberg ed Henze. Il giorno 3 luglio è stata la volta poi del-

9° Festival Internazionale “Valle Armonica” di Bale-Valle (Croazia) a cura di Claudio Pio Liviero

la Gorizia Guitar orchestra, originale ensemble goriziano di sole chitarre diretta dal maestro Claudio pio Liviero con il maestro pier Luigi Corona in qualità di solista. Il gruppo, che proprio nel 2020 festeggia il trentennale della sua in-tensa attività artistica ha presentato un impegnativo pro-gramma comprendente oltre a musiche di Vivaldi, myers, Brouwer anche brani originali dei compositori Umberto Tristi e Giorgio Tortora, scritti espressamente e dedicati all’ensemble goriziano. In contemporanea ai concerti, il festival prevedeva un masterclass di chitarra che è stato

tenuto dal maestro pier Luigi Corona, noto concertista a livello internazionale e docente al Conservatorio di Trieste. Il master ha visto una folta partecipazio-ne di studenti provenienti dall’Italia e dalla Corazia i quali, oltre a frequenta-re le lezioni giornaliere, si sono potuti esibire durante i giorni del master in alcune delle belle chiesette storiche della città di Valle. Gli stessi studenti hanno dato vita inoltre il giorno 4 luglio al concerto finale del master nel sugge-stivo palcoscenico della piazza Tomaso Bembo di Valle. L’ultimo concerto in programma si è svolto domenica 5 luglio ed ha visto protagonista la talentuosissima arpista triestina paola Gregoric, che ha incan-tato il pubblico con un programma che spaziava da autori classici a quelli mo-derni.Soddisfazione quindi per i vertici del comune di Bale Valle, che sono riusciti a dare continuità a questa importante

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manifestazione che sta di anno in anno crescendo e con-quistando sempre maggiori consensi da parte del pubbli-co, visto che anche quest’anno si è registrato il tutto esau-rito a tutti i concerti organizzati nello splendido scenario della piazza Tommaso Bembo.Appuntamento quindi alla prossima edizione del 2021, dove si festeggerà il decennale della manifestazione con la speranza di poter riaccogliere insieme alle varie attività anche i concorsi musicali e la mostra di pittura.

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Rispetto, libertà, dialogo e comunità, sono le radici della libera espressione di sé all’interno di un gruppo, sia esso la famiglia, gli amici o il luogo di lavoro. Sono anche i valori che i ragazzi di Vidulis di Dignano (Udine), in occasione dell’annuale “marcia con il cuore sul fiume”, hanno scelto, quale messaggio contro la violenza sulle donne.Quattro parole che hanno ispirato il concorso internazio-nale di arti visive “Il sorriso di Nadia e di tutte le donne” e che sono state scelte dall’Associazione Culturale Alpen Adria, in accordo con la famiglia orlando, quale tema per la realizzazione delle opere in concorso.Un tema complesso da proporre agli artisti, soprattutto in relazione al preciso intento di non richiamare la violenza, ma, al contrario, di far riflettere sui valori che sono alla base

di relazioni sane e costruttive, ovvero a quei valori che educano alla pace e all’amore.Troppo spesso, infatti, il messaggio che trapela dalle opere sul tema della violenza contro le donne, insiste su sentimenti ed emozioni negative. Troppo spesso la violenza che ci circonda ispira nuova violenza.La mostra allestita a palazzo de Grazia, al contrario, si pone il preciso obiettivo di rappresentare temi di crescita personale e libertà di espressione, attraverso simboli chiave quali le catene spezzate o i semi che si liberano nell’aria per sviluppare nuova vita; oppure attraverso il tema del dialogo, rappresentato attraverso i sentimenti di amore e di rispetto. Ricorrente nelle opere è anche il tema della comunità, rappresentata come tante voci che desiderano essere ascoltate o come mani alzate verso l’alto, in una danza o in un coro unanime. Spesso, attraverso i volti femminili, viene richiamato il sorriso di Nadia, altre volte la disillusione, che porta alla conquista di sé.Insomma, una mostra articolata, nei significati e nei valori, che finalmente trova nelle sale di palazzo de Grazia, a Go-rizia, un luogo d’elezione per presentarsi al pubblico.Le tecniche utilizzate sono le più varie: l’acquerello, il colore ad olio, la pittoscultura, la pirografia, la grafica, la scultura,

“IL SORRISO DI NADIA E DI TUTTE LE DONNE”Concorso Internazionale di arti visive contemporaneemoSTRA DELLE opERE FINALISTE“Rispetto, dialogo, libertà, comunità”

l’uso di tessuti, di ricami, ecc., in una varietà di espressioni davvero interessante.Dal 4 all’11 ottobre 2020, pertanto, presso le magnifiche sale affrescate di palazzo de Grazia, potranno es-sere visionate le 36 opere finaliste, realizzate da artisti provenienti da tutto il territorio nazionale, dalla Slovenia e dall’Austria, con la rappresentanza di Argentina e Colombia. Tra le opere esposte, le opere vin-citrici dei premi in palio: tra cui il premio del Cuore, ovvero il premio destinato all’opera che la Famiglia orlando ha ritenuto maggiormente rappresentativa. Altri premi saranno consegnati dalla Giuria Tecnica,

mentre il Critico d’Arte Giancarlo Bonomo decreterà il “premio Speciale della Critica” e una giuria popolare il premio mercatali, per il quale ringraziamo il contributo del Comune di Gorizia.Il progetto ha ricevuto il patrocinio di: Commissione pari op-portunità della Regione FVG, Comunità Collinare del Friuli, Comune di Dignano (Ud), Comune di Lignano Sabbiadoro (Ud), Comune di San Daniele del Friuli (Ud), Comune di Gorizia e Comune di Udine; e vede la collaborazione di importanti soggetti: il Centro Antiviolenza Zero Tolerance di Udine, il Centro Antiviolenza Voce Donna di pordenone, il Centro Risorsa Donna “Il sorriso di Nadia” di San Daniele del Friuli (Ud), l’Associazione Zero su Tre di Udine, l’Asso-ciazione “Sorridi Ancora” di Latisana, la Scuola mosaicisti del Friuli (Spilimbergo, pn), la Fondazione Auxilia e Auxilia onlus di Cividale del Friuli (Ud), il Club per l’UNESCo di Udine, il Centro Chitarristico mauro Giuliani di Gorizia, la Casa delle Arti di Gorizia, gli “Amici coro manos Blancas del Friuli” di San Vito al Tagliamento.

Lo striscione dei ragazzi di Vidulis

premiazione 2019 “Leonardo e la musica”

Locandina del premio

a cura di Francesca Clelia Cecchini

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Anche quest’estate, nonostante i noti problemi causati dal-la pandemia “Covid 19”, si è regolarmente svolta a Gorizia la tradizionale stagione itinerante estiva “Note in Città”.Le locations scelte per questa edizione sono state il bel-lissimo palcoscenico naturale dei “giardini pubblici” di Corso Verdi ed il “piazzale Seghizzi” di Borgo Castello, con il suggestivo sfondo del Castello di Gorizia. La manifestazione, organizzata dall’associazione Centro Chitarristico “mauro Giuliani” di Gorizia con la collabora-zione dell’associazione Casa delle Arti, è stata realizzata grazie al prezioso sostegno dell’Amministrazione Comu-nale di Gorizia, ed in particolare dell’assessore alla cul-tura Fabrizio oreti, sempre presente ai più importanti ap-puntamenti, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia. Il tabellone della rassegna, che prevedeva, sei concerti ha registrato un alto numero di presenze, registrando il tutto esaurito in quasi tutti gli eventi. Si sono alternati sui palcoscenici nei vari concerti gruppi e solisti, con pro-grammi che hanno spaziato dalla musica classica al jazz, al rock fino alla musica moderna e contemporanea. Ad inaugurare la stagione è stata l’arpista triestina Paola Gregoric, che ha presentato un impegnativo programma con musiche di Fauré, Debussy, Smetana. La giovane artista ha incantato il folto pubblico intervenuto dimo-strando una grande grinta e personalità artistica. Nel secondo appuntamento si è esibito il Giulio Scaramel-la trio, formato da Federico Missio al sassofono, Mattia Magatelli al contrabasso e Giulio Scaramella al pianofor-

te. L’ensemble ha deliziato il folto pubblico presente con improvvisazioni su brani storici alternati a composizioni originali composte dagli stessi componenti del trio.Uno straordinario successo di pubblico ha registrato il concerto di Ferragosto che ha visto protagonista “Rain-bow of Magic Harps”, orchestra d’arpe diretta da Ester Pavlic con la partecipazione di Francesca Pipia al flauto e Gino Pipia alle percussioni. molto apprezzato è stato anche il concerto della “Gone with the swing” Big Band diretta da Raoul Nadalutti che ha presentato i classi-ci dello swing, da Duke Ellington, Glenn miller a Benny Goodman. originale appuntamento è stato quello della Gorizia Gui-tar Orchestra che si è esibita il giorno 5 settembre alle ore sei del mattino presso il piazzale Seghizzi di Borgo Castello. Grandissima affluenza di pubblico che ha ap-prezzato il programma proposto dall’orchestra goriziana, che spaziava da Vivaldi a Rodrigo nel suggestivo scenario del Castello di Gorizia al sorgere del sole.Gran finale della stagione il giorno 18 settembre, con l’originale ensemble del Cameristi del FVG formato da Marta Di Lena al fluato, Marco Di Lena alla chitarra e Roberto Squillaci al clavicembalo. L’ensemble, che ha la particolarità di unire strumenti molto diversi fra di loro, ha stupito il pubblico con delle insolite sonorità propo-ste in un interessante programma che spaziava da ar-rangiamenti di brani antichi a brani di Roberto Squillaci componente del gruppo stesso, espressamente scritti per questa formazione.

Note in Città 2020Stagione concertistica itinerantenegli scenari suggestivi di Gorizia a cura di Claudio Pio Liviero

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Un concerto, un libro e un video. La Gorizia Guitar orchestra si ap-presta a festeggiare così, Sars-CoV2 permettendo, i trent’anni dalla sua fondazione.Nato nel 1990 da un’idea del ma-estro Claudio Liviero, all’epoca in-segnante dell’Istituto di musica, poi direttore artistico dello stesso e attuale presidente della Casa del-le Arti di palazzo De Grazia, in via oberdan, l’originale ensemble de-buttò il 15 dicembre di quell’anno, con due esibizioni. La prima, nel pomeriggio, ai musei provinciali di Borgo Castello nell’ambito della sta-gione concertistica dell’Agimus. La seconda, in serata a Sevegliano per iniziativa del Circolo culturale 82. Diamo un occhiata alla locandina degli eventi per scoprire quali era-no i primi componenti del gruppo: diretti da Liviero. Suonarono mauro Bregant (solista), Franca Giarritiel-lo, Annalisa petri, Raffaella Butti, Diego Falzari, Valentina Sestan,

Elisa Del Forno, Erica Loru, Emma Gani, massimo Gatta, Daria e Da-niela Ussai, ornella Tusini, Gianluca

pinto, Ilaria petri e Alessandro Ce-cutta. Dell’orchestra originaria, che inizialmente si chiamava “Città di Gorizia”, le uniche superstiti, oltre al fondatore, sono Annalisa petri ed Elisa Del Forno. Gli altri, attuali componenti della formazione sono il solista pierluigi Corona (docente al conservatorio Tartini di Trieste), Ga-briele Del Forno, Riccardo Bertossa, maria Francesca Arcidiacono, Lau-rentiu Stoica, patrizia Zerbo, Rosa Tarantino, Giulia Liberalato, marco Facchinetti, mario milosa, Andrea pizzo, Iacopo Gurtner, Luca Che-mello (basso) e matteo martellani (basso).E saranno proprio loro a dar vita al concerto del trentennale che il ma-estro Liviero ha in mente di allestire a metà dicembre (già il 18 ottobre il calendario prevede peraltro un’esi-bizione al Castello di Udine) a pa-lazzo De Grazia. In quell’occasione sarà presentato anche un video con

a cura di Vincenzo Compagnone

Concerto, libro e video per i 30 annidell’Orchestra di chitarre

ChitarraClassica14

spezzoni di concerti, prove e intervi-ste, e un fotolibro che ripercorrerà i trent’anni di vita dell’orchestra.

Torniamo per un attimo al 1990 per ricordare come è nata e in che modo si è evoluta l’orchestra che, in tanti

anni, ha portato il nome di Gorizia in vari paesi stranieri, proprio alla stregua di veri e propri ambasciatori dell’arte e della cultura. “All’Istituto di musica riavvolge il filo dei ricor-di il maestro Liviero - c’erano due classi di chitarra molto numerose, dirette da me e da Giorgio Tortora. Così decidemmo di formare un en-semble, che fu il primo in assoluto in regione, composto da alcuni fra i migliori allievi. In seguito il grup-po si è irrobustito - gli elementi oscillano fra i 16 e i 20 - caratte-rizzandosi in un riuscito mix chitar-risti più esperti, giovani concertisti già avviati alla carriera musicale e promettenti allievi provenienti dai conservatori di tutta la regione. Co-stanti sono state poi le collabora-zioni fornite da noti musicisti, sia cantanti che arpisti e flautisti, oltre a virtuosi della chitarra come il ma-estro Corona”.molti compositori, inoltre, attratti dalla delicata sonorità, dai timbri della chitarra e spinti dal deside-rio di innovazione e ricerca, hanno dedicato a questa insolita forma-zione pagine musicali raffinate e suggestive. Gli ultimi a farlo sono stati Giorgio Tortora (che, pur non facendone parte, ha sempre colla-borato con l’orchestra), e un giova-ne monfalconese, Umberto Tristi. l loro brani, rispettivamente “Danza” e “Tarantella” sono stati suonati in anteprima in una diretta streaming il 21 giugno, Giornata europea del-la musica.Va rimarcato che la Gorizia Guitar orchestra, oltre a essere una for-mazione musicale di prim’ordine, è sempre stata fondamentalmen-te un gruppo d’amici, accomunati dall’entusiasmo e dalla passione per la chitarra (e anche per il ba-sket: negli anni 90 avevano fondato una squadra amatoriale che si ci-mentava in diverse sfide). Intensa è stata l’attività concertistica in Italia e all’estero (Austria, Slovenia, Repubblica Ceca, Croazia e monte-negro) con i successi in numerosi festival e l’incisione di quattro cd: “Cavatina” “Vida breve”, “Aran-juez” e “ Italian concerts” i primi due registrati in studio e gli altri nella chiesetta rinascimentale di Sant’Apollonia a Cormons.

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Un anno fa dopo una fantastica finale hai vinto la XVI edizione diventando la prima “Lady guitar” nella storia del concorso Mercatali di Gorizia. Che ricordi ed emo-zioni ti porti dentro di quella serata?prima di tutto devo dire che è un onore essere diventata la prima “Lady Guitar” nella storia di un concorso così prestigioso. I ricordi di quella serata sono stati un po’ offuscati dalla grande emozione, ma sono ancora vivi nella mia mente. Le voci, le luci, la musica, la commo-zione sono indimenticabili… Sarebbe bellissimo rivivere quella serata. La mia famiglia e i miei amici non erano fisicamente presenti, ma sapere che seguivano la finale in livestream, mi ha dato una grande forza.

Com’è nata la passione per la chitarra e come è stato il tuo percorso didattico, gli studi, primi concorsi, con-certi?Nonostante non avessi mai ascoltato un brano per chi-tarra classica, fin da piccola ho sempre sentito di voler suonare questo strumento. Ho così iniziato a studiare privatamente all’età di 10 anni e a partecipare e vin-cere i primi concorsi. Successivamente sono entrata al Conservatorio “L. perosi” di Campobasso nella classe del maestro Fernando Lepri. Sotto la sua guida all’età di 18 anni ho conseguito il Diploma accademico di I livello con 110, lode e menzione d’onore. Con grande orgoglio nello stesso anno ho superato l’ammissione presso la “Univer-sität für musik und darstellende Kunst Graz” in Austria, dove attualmente frequento il master di II livello nella classe del prestigioso maestro paolo pegoraro.Ho tenuto il mio primo recital solistico all’età di 15 anni e attualmente mi esibisco sia in Italia che all’estero.

Che insegnate ha più influenzato la tua personalità ar-tistica?Ciascun maestro con cui ho avuto l’opportunità di studia-re mi ha sicuramente insegnato tanto e senza la loro guida e i loro consigli probabilmente non sarei quella che sono ora. ognu-no di loro è stato ed è tutt’ora un’importante figura nel mio percorso di crescita sia persona-le che artistica. mi ritengo for-tunata perché in loro ho trovato un’ottima guida.

A year ago after a fantastic final you won the XVI edi-tion becoming the first “Lady Guitar” in the history of the Mercatali Gorizia Competition. What memories and emotions do you have about that evening?First of all I must say that it is an honor to have be-come the first “Lady Guitar” in the history of such a prestigious competition. The memories of that evening were a little clouded by the great emotion, but they are still alive in my mind. The voices, the lights, the music, the emotion are unforgettable… It would be wonderful to relive that evening. My family and friends were not physically present, but knowing they were following the final in livestream gave me great strength.

How your passion for guitar was born and how was your educational path, studies, first competitions, concerts? Although I have never listened to a classical guitar piece, since I was a child I have always felt I wanted to play this instrument. So I started studying privately at the age of 10 and to participate and win the first competitions. Later I entered in the Conservatorio “L. Perosi ” of Campobasso in the class of Maestro Fern-ando Lepri. Under his guidance, at the age of 18, I obtained the I level academic diploma with 110, honors and honorable mention. With great pride in the same year I passed admission to the “Universität für Musik und darstellende Kunst Graz” in Austria, where I am currently attending the II level Master in the class of the prestigious Maestro Paolo Pegoraro.I gave my first solo recital at the age of 15 and currently I perform both in Italy and abroad.

Which teacher most influenced your artistic personality ? Each Master with whom I have had the opportunity to study has certainly taught me a lot and without their guidance and advice I would probably not be who I am

now. Each of them was and still is an important figure in my personal and artistic growth path. I consider myself lucky because I found an excellent guide in them.

From some years you have at-tending the university of music in Graz in the class of the pres-

l’intervistaa cura di Claudio Pio Liviero

Intervista alla chitarrista Sara Celardovincitrice del XVI Concorso Internazionale di Chitarra “mercatali” di Gorizia edizione 2019

ChitarraClassica16

Frequenti da qualche anno l’università della musica di Graz nella classe del prestigioso maestro Paolo Pegora-ro, che atmosfera hai trovato e come vive una giovane ragazza italiana la chitarra in Austria?È un privilegio per me far parte della classe del maestro paolo pegoraro in Graz. Ciò mi dà l’opportunità di arric-chire la mia formazione sia da un punto di vista musicale che umano. Le sue lezioni sono ricche di spunti interes-santi e riflessioni profonde. Grazie alla guida del maestro pegoraro e alle opportunità e alle esperienze offertemi dall’Università austriaca sono spronata a migliorare e ho l’opportunità di relazionarmi con talenti provenienti da tutto il mondo. Certo i primi mesi di vita all’estero a soli 18 anni non sono stati facili, ma nel giro di poco tempo sono riuscita ad ambientarmi.

Hai partecipato e vinto molti concorsi internazionali di chitarra. Quali sono quelli che ti hanno entusiasmato di più? ogni concorso è un’esperienza a sé, di cui fare tesoro. Secondo me sono momenti importanti nella crescita di un musicista. Quello che conta non è il risultato, ma mettersi in gioco e trarre una lezione da ciascuna esperienza.

Quali sono I tuoi compo-sitori favoriti e che tipo di repertorio ti piace presen-tare nei tuoi concerti?provo grande interesse per tutto il repertorio chitarri-

tigious maestro Paolo Pegoraro, what atmosphere did you find and how live a young italian girl like you the guitar in Austria?It is a privilege for me to be part of the class of Maestro Paolo Pegoraro in Graz. This gives me the opportunity to enrich my training both from a musical and a hu-man point of view. His lessons are full of interesting ideas and profound reflections. Thanks to the guidance of Maestro Pegoraro and the opportunities and experi-ences offered to me by the Austrian University, I am encouraged to improve and I have the opportunity to relate to talents from all over the world. Of course, the first months of life abroad at just 18 were not easy, but in a short time I was able to settle in.

You have participated and won many international gui-tar competitions. Which are the ones that excited you most?Each competition is an experience in itself, to be treas-ured. In my opinion these are important moments in the growth of a musician. What matters is not the result,

but getting involved and learning a lesson from each experience.

What are your favorite composers and what kind of repertoire do you like playing in your con-certs?I have great interest in the whole guitar reper-toire, but if I really have

17ChitarraClassica

stico, però se proprio devo sceglie-re uno dei miei compositori prefe-riti è mario Castelnuovo-Tedesco. Amo particolarmente le sue com-posizioni, che occupano sempre un posto di rilievo nel mio reper-torio da concerto. Generalmente sul palco mi piace presentare un programma vario, toccando diver-si periodi musicali e diversi stili, dal Rinascimento al Novecento.

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?Sono ancora giovane, ma ho in mente tanti progetti. Terminato il master alla Kunstuniversität di Graz, mi piacerebbe intraprenderne un secondo. E poi desidero suonare, tanto e ovunque, su palcoscenici noti e meno noti, perché il mio sogno più grande è quello di poter trasmettere attraverso la musica le mie emozioni.

to choose one of my favorite composers he is Mario Castel-nuovo-Tedesco. I particularly love his compositions, which al-ways occupy a prominent place in my concert repertoire. Gener-ally on stage I like to present a varied program, touching differ-ent musical periods and differ-ent styles, from the Renaissance to the twentieth century.

What are your plans for the future?I am still young, but I have many projects in mind. After the Master at the Kunstuniversität in Graz, I would like to take a second one. And then I want to play, a lot and everywhere, on well-known and lesser-known stages, because my biggest dream is to be able to convey my emotions through music.

Sara Celardo - curriculumSara Celardo è nata a Campobasso il 23/03/2000. Ha conseguito il Diploma Accademico di I livello con 110, lode e menzio-ne d’onore al Conservatorio di musica “L. perosi” di Campobasso all’età di 18 anni come studentessa del maestro Fernando Lepri.Attualmente frequenta il master di II livello a Graz (Austria) presso l’ Universität für musik und darstellende Kunst Graz sotto la guida del maestro paolo pegoraro.Si è esibita in diversi concerti come solista e ha vinto il primo premio o il primo premio assoluto in prestigiosi concorsi di chitarra nazionali e internazionali per la categoria solista. Nel 2016 è stata anche selezionata dal Comitato Scientifico del Concorso Internazionale “michele pittaluga” di Alessandria come migliore promessa di chitarra e il 01/10/2016 ha debuttato al 49° Convegno Internazionale. Il 21 giugno 2017, per il Festival Europeo della musica, alla Camera dei Deputati di monte-citorio ha ricevuto un premio perché è stata vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali.Nell’anno accademico 2017/2018 ha frequentato la “Segovia Guitar Academy” di pordenone con i maestri paolo pegoraro e Adriano Del Sal.Nel 2019 ha pubblicato il suo primo album di debutto per la dotGuitar Label, come premio del “XI Fiuggi Guitar Festival”.Recentemente ha vinto il primo premio al “14a Anna Amalia Guitar Competition” (3° Fascia Età - Germania), il secondo premio all’ “Internazionali Gitarrenfestival Rust” (senza limiti di età - Austria), il primo premio al “16° Concorso Altamira Gorizia, premio Enrico mercatali” (senza limite di età – Italia) e il primo premio al “9° Concorso Internazionale Antwerpen Gitaarfestival” (senza limiti di età – Belgio).

Sara Celardo was born in Campobasso (Italy) on 23/03/2000. She had finished her Bachelor Program with 110 honours and honorable mention at the Conservatory of Music “L. Pe-rosi “of Campobasso at the age of 18 as a student of M° Fernando Lepri. She is now attending the Master Degree Program in Graz (Austria) at the Kunstuniversität under the guide of the Pro-fessor Paolo Pegoraro.She has performed in several concerts as a soloist and she won the 1st Prize or the 1st Absolute Prize in prestigious na-tional and international guitar competitions for the solo cate-gory. In 2016, she was also selected by the Scientific Com-mittee of the International Competition “Michele Pittaluga” in Alessandria as the best guitar promise and on 01/10/2016. She debuted at the 49th International Guitar Conference. On 21st June, for the European Music Festival, at the Chamber of Deputies in Montecitorio, received a prize because she was the winner of many national and international competitions. In the academy year 2017/2018 she attended the “Segovia Guitar Academy” in Pordenone with the Professors Paolo Pe-goraro and Adriano Del Sal.In 2019 she published her first debut album for the dotGuitar Label, as part of the prize of “XI Fiuggi Guitar Festival”.Recently she had won the first prize at the “14th Anna Amalia Guitar Competition” (3rd Age Group - Germany), the second prize at the “Internationales Gitarrenfestival Rust” (no age limit - Austria), the first prize at the “16th Altamira Gorizia Competition, Enrico Mercatali Prize” (no age limit – Italy) and the first prize at the “9th Antwerpen Gitaarfestival Interna-tional Masters Competition” (no age limit – Belgium).

ChitarraClassica18

Da domenica 4 ottobre avrà inizio il XVII Festival Inter-nazionale di Chitarra Classica Enrico Mercatali.La manifestazione quest’anno, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia “covid 19”, verrà suddivisa in due parti.La prima parte, dal 4 all’11 ottobre, si svolgerà a Gorizia a palazzo De Grazia nella forma tradizionale con la pre-senza del pubblico in sala e sarà dedicata alla rassegna “Grandi Interpreti in Concerto”, alle mostre di liuteria ed alle esposizioni di arti visive. La seconda parte, dal 15 al 22 novembre, sarà invece riservata al concorso internazionale e si svolgerà in mo-dalità online.Il festival, ideato e organizzato dall’Associazione Centro Chitarristico Mauro Giuliani, è realizzato grazie al prezio-so contributo della Regione Friuli Venezia Giulia (Asses-sorato alle Attività Culturali e Assessorato al Turismo), della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, del Co-mune di Gorizia, del Comune di Cormòns, del Comune di Bale-Valle (Croazia) e della Cassa Rurale FVG, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Dipartimento dello Spettacolo, in collaborazione con la Casa delle Arti di Gorizia.La manifestazione, nata per ricordare il chitarrista gori-ziano Enrico mercatali, prematuramente scomparso, è cresciuta di anno in anno, divenendo un trampolino di lancio per diversi musicisti, che proprio grazie a questo importante riconoscimento hanno avuto occasione di farsi conoscere e apprezzare anche all’estero. Vincitore della precedente edizione 2019 è stata la giovane artista Sara Celardo, mentre nel 2018 il prestigioso premio mercatali è stato assegnato all’ungherese Sidoo Zsom-bor. La valenza internazionale del festival è confermata anche dal sostegno che importanti Aziende produttrici di strumenti musicali, corde e accessori per chitarra, note a livello mondiale, hanno voluto offrire al Festival, porgen-do in omaggio ai concorrenti vincitori i propri prodotti. Tra queste citiamo Altamira Guitars (Cina), Hannabach

(Germania), Fondazione D’Addario (Stati Uniti), Galli-strings, Aquila Corde e Gewa Music (Italia). In particolare l’Azienda cinese Altamira Guitars contribuirà alla realiz-zazione del progetto offrendo una splendida chitarra da concerto modello “orfeo”, che sarà inserita nella lista dei premi dedicati al vincitore della VI categoria, riservata ai concertisti senza limiti d’età. La manifestazione si aprirà domenica 4 ottobre alle ore 11.00 con l’inaugurazione della mostra di pittura: “Il sorriso di Nadia e di tutte le donne”. La collettiva di pit-tura consiste in un concorso internazionale di arti visive contemporanee delle opere finaliste “Rispetto, dialogo, libertà, comunità” a cura dell’associazione Alpen Adria di Gorizia. La mostra resterà aperta per tutta la durata

della prima parte del festival e si concluderà domenica 11 ottobre alle ore 11 sempre a palazzo De Grazia quando verrà annunciato il quadro che una giuria popolare avrà scelto fra quelli esposti per essere poi donato al vincitore della categoria concertisti del concorso di chitarra mercatali edizione 2020.

Festival Internazionale di Chitarra Classica Enrico MercataliGorizia 4-11 ottobre 2020

Concerti e mostra collettiva di pittura Gorizia 15-22 novembre 2020XVII Altamira Gorizia Guitar Competition 2020 - ONLINE EDITION

Ensemble Super Flumina Babylonis

Gian Marco Ciampa e Francesco Scelzo

a cura di Claudio Pio Liviero

19ChitarraClassica

A conclusione della mattinata si terrà il concerto del Mercatali Guitar Duo, formato da Gian Marco Ciampa e Fran-cesco Scelzo, chitarristi di caratura inter-nazionale molto noti ed apprezzati anche a Gorizia, dal momento che entrambi sono risultati vincitori negli scorsi anni del concorso goriziano. Recentemente, visto il legame artistico che hanno con la città di Gorizia che li ha visti fantascici vincitori, hanno scelto di dedicare al loro duo il nome del concorso goriziano.La manifestazione proseguirà lunedì 5 ottobre con un concerto che avrà come protagonisti alcuni giovani talenti di chi-tarra del Conservatorio “Tartini” di Trieste ed in particolare la serata vorrà essere un omaggio al maestro pier Luigi Corona, noto concertista e docente da moltissi-mi anni presso l’ateneo triestino. A tal fine infatti alle ore 20.30, sul palco della sala concerti di palazzo De Grazia, si esibiranno alcuni fra i suoi migliori allievi: Giulia Liberalato, Mat-teo Chiodini, Mauro DallArgine e Riccardo Bertossa.Il giorno seguente, sem-pre alle ore 20.30, si esibirà il gruppo di mu-sica antica Ensemble Super Flumina Bab-ylonis, che eseguirà un programma particolare che avrà come tema la musica ai tempi del patriarcato di Aquileia tra il decimo e il quindicesimo secolo. Il programma, che verrà presen-tato dagli stessi esecutori, sarà infatti intitolato “musica nel patriarcato di Aquileia” e vorrà dare un’idea di quanta importanza avesse quest’arte già ai tempi del patriarcato di Aquileia con esempi sulle forme musicali dell’epoca e di come si presume venis-sero eseguite. L’ensemble, molto noto in regione in particolare per la riscoperta del repertorio antico, svolge da anni un’in-tensa attività artistica in tutta l’Italia. I componenti del gruppo sono: Alessandra Tessaro soprano, milan perisic baritono, Alice martina arpa tripla, marco Di Lena liuto e Chitarra Barocca, marcello Bon contrabbasso, Roberto Squillaci maestro di concerto, organo e Clavicembalo.Giovedì 8 ottobre, nella Sala Concerti di palazzo De Grazia, avrà luogo il concerto

del duo austriaco David e Mia. Il duo, formato da maike Clemens al violoncello e David Volkmer alla chitarra, si è distinto nella categoria “musica da Camera” della passata edizione del concorso goriziano vin-cendo il primo premio assoluto. Anche il giorno seguente il tabellone del festival proporrà uno dei così detti “concerti premio”, cioè quei recitals riservati ai vincitori del con-corso mercatali dell’anno preceden-te. Infatti il giorno 9 ottobre si esibirà la giovane chitarrista di Campobasso Sara Celardo, autentica fuoriclasse che si è imposta nel concorso del 2019 nella categoria più prestigiosa, quella relativa ai concertisti senza limite d’età.Sabato 10 ottobre alle ore 20.30 il festival proseguirà con il concerto dell’Athanor Guitar Quartet, formato dai chitarristi maria Francesca Ar-cidiacono, Elisabetta Biondi, mario milosa e Fulvio Sain. Il quartetto di chitarre, che ha alle spalle una no-tevole attività artistica ed è reduce da una brillante tournee in Italia ed all’estero, proporrà un programma che spazierà dal periodo barocco ai nostri giorni. Gran finale della prima parte del festival domenica 11 ottobre alle ore 11 con il concerto straordinario del chitarrista Adriano Del Sal. Il fuoriclasse di Lignano Sabbiadoro, docente all’università della musica di Vienna, ritorna dopo alcuni anni a Gorizia presentando un ricco ed impegnativo programma che spazie-rà da pagine di Regondi e Torroba a

quelle di Barrios, Bach e morricone.Tutti i concerti del festival saranno trasmessi anche in diretta facebook.

La seconde parte del festival, riser-vata all’attesissimo concorso interna-zionale di chitarra premio mercatali 2020, si svolgerà in modalità online dal 15 al 22 novembre 2020. Il concorso è suddiviso in sette cate-gorie, delle quali cinque riservate ai solisti a seconda dell’età dei parte-cipanti, e due sezione dedicata alla musica da camera.Le fasi finali e la finalissima del concorso si svolgeranno in diretta streaming. Il concorso si concluderà il giorno 22 novembre con la proclama-zione in diretta facebook dei vincitori di tutte le categorie.

David e Mia

Athanor Guitar Quartet

Sara Celardo

Adriano Del Sal

ChitarraClassica20

i concertipr

ogra

mm

a

Francesco Scelzo ha iniziato i suoi studi al conservatorio di musica San pietro a majella di Napoli con il m° maurizio Villa, e si è perfezionato presso la prestigiosa Guildhall School of music and Drama di Londra, sotto la guida di Robert Brightmore. E’risultato vincitore di numerosi concorsi internazionali tra cui l’“Ivor mairants” di Londra, l’“Enrico merca-tali European Guitar Competition” di Gorizia, il “Brno International Guitar Competition” in Repubblica Ceca e l’“omis International Guita Cometition” in Croazia. Nel 2010 è’ risultato vincitore del il premio Nazionale delle Arti per la cate-goria chitarra (concorso riservato a tutti i chitarristi dei conservatori italiani). Si è esibito per importanti festival musicali e sale da concerto come Il Ravello Festival, il Capri Jazz festival, il festival Andres Segovia di madrid, la fondazione William Walton di Ischia, l’associazione Rodolfo Lipitzer di Gorizia, la filarmonica di Rovereto, l’Ischia Jazz Festival,

la Wigmore Hall di Londra. Ha al suo attivo due CD (Welcome-NoVoicesRecord2013; mood Swings- SoundLiveRecord2017) ed un DVD, over the mood uscito a marzo del 2019. Attualmente è docente di chitarra di ruolo, presso il liceo musicale “F. Severi di Castellammare di Stabia (NA).

Gian Marco Ciampa, si diploma con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore in chitarra al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, sotto la guida del maestro Arturo Tallini e Bruno Battisti D’Amario. Sin da giovanissimo svolge un’intensa attività concerti-stica che lo ha portato ad esibirsi e a tenere masterclass in tutto il mondo: Australia, Giappone, Stati Uniti, Argentina,Cina, Dani-

marca, Germania, Francia, Spagna, Italia, Croazia, Grecia etc. È inoltre vincitore di più di 30 premi internazionali tra cui il “melbourne International Guitar Competition”, “Tokyo International Guitar Competition” e il “Concorso Europeo di Chitarra mercatali di Gorizia” che lo premia con la medaglia del presidente della Repubblica Italiana.In occasione dell’EXpo mILANo 2015 viene chiamato ad esibirsi come rappresentante italiano della chitarra classica presso il padiglione U.S.A. come unico artista classico invitato dal padiglione Americano in occasione dell’Esposizione Universale 2015. Nel 2014 viene premiato con la “Chitarra d’oro” come miglior giovane talento dal prestigioso “Con-corso Internazionale michele pittaluga”.

Mercatali Guitar DuoGian Marco Ciampa - Francesco Scelzo

(Italia)

Gianmarco CiampaHeitor Villa-Lobos “mazurka-Choro”(1887-1959) “preludio n.1”

“Etude n.4”

Francesco ScelzoBilly Strayhorn “Take the A Train”(1915-1967)

Toots Thielemans “Bluesette”(1922-2016)

Antonio Carlos Jobim “A Felicidade”(1927-1944)

Mercatali Guitar DuoIsaac Albeniz From the Suite Espagnola op.47(1883-1909) Granada Asturias

Manuel De Falla Danza del molinero(1876-1946)

4 ottobre 2020ore 11.00Sala Concertipalazzo De Graziavia oberdan 15Gorizia

21ChitarraClassica

M. Giuliani Tema e variazioni sulla Follia di Spagna op.45

B. Britten Nocturnal op.70

Mauro Dall’Argine (Italia)

Conservatorio “Tartini” di Trieste - Classe m°. pier Luigi Corona

“Giovani talenti” della chitarra del Conservatorio “G. Tartini” di Trieste

Concerto omaggio al Maestro Pier Luigi Corona

lunedì 5 ottobre 2020 - ore 20.30Sala Concerti di palazzo De Grazia, via oberdan 15 - Gorizia

J.S. Bach preludio BWV 1006

J.Albeniz Asturias, Sevilla

Riccardo Bertossa (Italia)


M. Llobet Variaciones sobra un tema de Sor

F. Tarrega Fantasia sul tema de la Traviata

Giulia Liberalato (Italia)


i concerti

F. Sor Gran Solo

V. Asencio Suite Valenciana

Matteo Chiodini (Italia)


ChitarraClassica22

i concerti

Ensemble Super flumina Babylonis(Italia)

L’Ensemble Super Flumina Babylonis è stato fondato agli inizi del 2018, su iniziativa del maestro Roberto Squillaci. Il gruppo com-prende circa una decina di musicisti professionisti della regione Friuli-Venezia Giulia e in base al progetto musicale partecipa an-che in formazioni con numero variabile di elementi.Il nome dell’Ensemble riprende direttamente parte del primo ver-so del Salmo 137, divenuto celebre nella versione latina del suo avvio, Super flumina Babylonis ibi sedimus et flevimus cum recor-daremur Sion (Sui fiumi di Babilonia, là sedevamo piangendo al ricordo di Sion). Il testo evoca la tragedia vissuta dal popolo ebrai-co durante la distruzione di Gerusalemme, avvenuta nel 586 a.C., e il successivo e conseguente esilio babilonese. Qual è dunque lo scopo che ci si prefigge e che è messo in luce dal nome stesso dell’Ensamble? Come il popolo ebraico è segnato da un’asciutta nostalgia per il passato e canta canzoni di Sion, allo stesso modo c’è il desiderio di riscoprire la musica rinascimentale e barocca, anche attraverso l’esecuzione con strumenti dell’epoca, in un’epo-ca in cui sempre più si è negligenti nei confronti della musica

impegnata. È doveroso dunque approfondire uno dei periodi più rigogliosi dal punto di vista sia artistico che musicale che ha assistito alla nascita di alcuni dei più grandi geni di tutti i tempi, come palestrina, monteverdi, Bach, Vivaldi e molti altri ancora. Il programma “La monodia nel Canto patriarchino e Riflessi nel Repertorio Barocco” ci proietta nella dimensione ance-strale del fare musica, dove un suono non è intersecato con l’altro, ma solo e intelligibile, e dove è privilegiato con gran-de attenzione il servizio che la musica stessa deve rendere al testo. Questo è il punto di contatto tra le due esperienze artistiche: una condivisione di scopo, ma non dei mezzi tecnici i quali hanno vissuto un continuo progresso.Il repertorio eseguito sarà quindi un viaggio attraverso i secoli e il veicolo saranno le melodie via via infarcite di affetti.

prog

ram

ma Canti Patriarchini

Intavolatura per liuto

Bartolomeo Tromboncino Zephiro Spira

G.Frescobaldi La Frescobalda

B.Strozzi Amor Dormiglione

J.Pachelbel Ciacona

C.Monteverdi Zefiro torna, oh di soavi acccenti

C.Monteverdi pur ti miro

Anonimo Ciaccona del paradiso e dell’inferno


Alessandra Tessaro: SopranoMilan Perisic: BaritonoAlice Martina: Arpa Tripla Marco Di Lena: Liuto, Chitarra BaroccaMarcello Bon: ContrabbassoRoberto Squillaci: maestro di Concerto, organo e Clavicembalo

23ChitarraClassica

maike Clemens (alias mia) e David Volkmer si sono co-nosciuti quattro anni fa a Vienna “città della musica”, dove hanno formato il duo violoncello e chitarra David e mia. Da allora hanno vinto diversi concorsi e in parti-colare il concorso “Enrico mercatali” di Gorizia edizione 2019 nella categoria musica da camera e sempre nello stesso anno il concorso nel Firenze Guitar Festival. Sono vincitori della borsa di studio “Live music Now” pro-gramma che cerca di portare musica dal vivo alle perso-ne nelle case di cura, nelle scuole nelle carceri ecc. Il loro intento è la divulgazione del repertorio originale per questa formazione oltre a proporre dei brani da loro stessi arrangiati e di incentivare nuovi compositori alla composizione di nuovi brani sui quali poi lavorare.

Maike Clemens (aka Mia) and David Volkmer met four years ago in the city of music - Vienna, where they formed their cello/guitar duo David e Mia. Since then they already had several successes such as winning the Enrico Mer-catali competition in Gorizia 2019, as well the competition at the Florence Guitar Festival 2019. They are scholar-ship holders of the Live Music Now program that attempts to bring live music to people in nursing homes, schools, prisons. They also expand the limited original repertoire of their combination by arranging pieces themselves and finding new composers to work with.

David e Mia (Austria)

prog

ram

ma Manuel De Falla Suite populaire Espagnole

Alfredo Casella Notturno *

Luigi Legnani Canzonetta Italiana - Introduction & Variations

Radames Gnattali Sonate für Violoncello und Gitarre

*…arranged by David e Mia


Maike Clemens, violoncello

David Volkmer, chitarra

I° premio concorso mercatali 2019 cat. musica da camera

i concerti

ChitarraClassica24

i concerti

Sara Celardo è nata a Campobasso il 23/03/2000. Ha conseguito il Diploma Accademico di I livello con 110, lode e menzione d’onore al Conservatorio di musica “L. pe-rosi” di Campobasso all’età di 18 anni come studentessa del maestro Fernando Lepri.Attualmente frequenta il master di II livello a Graz (Austria) presso l’ Universität für musik und darstellende Kunst Graz sotto la guida del maestro paolo pegoraro.Si è esibita in diversi concerti come solista e ha vinto il primo premio o il primo premio assoluto in prestigiosi con-corsi di chitarra nazionali e internazionali per la categoria solista. Nel 2016 è stata anche selezionata dal Comitato Scientifico del Concorso Internazionale “michele pittalu-ga” di Alessandria come migliore promessa di chitarra e il

01/10/2016 ha debuttato al 49° Convegno Internazionale. Il 21 giugno 2017, per il Festival Europeo della musica, alla Camera dei Deputati di montecitorio ha ricevuto un premio perché è stata vincitrice di numerosi concorsi nazionali e internazionali.Nell’anno accademico 2017/2018 ha frequentato la “Segovia Guitar Academy” di pordenone con i maestri paolo pegoraro e Adriano Del Sal.Nel 2019 ha pubblicato il suo primo album di debutto per la dotGuitar Label, come premio del “XI Fiuggi Guitar Fe-stival”.Recentemente ha vinto il primo premio al “14a Anna Amalia Guitar Competition” (3° Fascia Età - Germania), il se-condo premio all’ “Internazionali Gitarrenfestival Rust” (senza limiti di età - Austria), il primo premio al “16° Concorso Altamira Gorizia, premio Enrico mercatali” (senza limite di età – Italia) e il primo premio al “9° Concorso Internazionale Antwerpen Gitaarfestival” (senza limiti di età – Belgio).

Sara Celardo(Italia)

prog

ram

ma M. Castelnuovo-Tedesco 2nd movement from Sonata

(omaggio a Boccherini op.77)

G. Regondi Introduzione e Capriccio op.23

M. Castelnuovo-Tedesco Capriccio 18 from “24 Caprichos de Goya”

M. M. Ponce Variations sur “Folìa de Espana” et Fugue


I° premio concorso mercatali 2019 cat. concertisti

25ChitarraClassica

i concerti

Athanor Guitar Quartet(Italia)

prog

ram

ma Johann Pachelbel Canone

(1653-1706) (arr. Fulvio Sain)

Domenico Scarlatti Sonata K. 450(1685-1757) (arr. Jeremy Sparks)

Georg Friedrich Händel The arrival of the queen of(1685-1759) Sheba (da “Solomon”) (arr. Jeremy Sparks)

Luigi Boccherini Introduction et Fandango(1743-1805) (arr. Jeremy Sparks)

Gioacchino Rossini La danza (tarantella)(1792-1868) (arr. Elio Galvagno) ouverture (da “Il barbiere di Siviglia”) (arr. Frank Gerstmeier)

Johannes Brahms Danza Ungherese n. 5(1833-1897) (arr. David Adele)

Isaac Albéniz Sevilla (Seviglianas from (1860-1909) “Suite Espagnole, op. 47”) (arr. Jeremy Sparks)

Manuel de Falla Danza espanola no. 1(1876-1946) (da “La vida breve”) (arr. Giorgio Tortora)

Giorgio Tortora Le cose da fare(1957) Danza


Athanor Guitar Quartet è un progetto nato a Gorizia nel 2009 dalla passione di quattro musicisti con l’intento di proporre un repertorio multiforme, che spazia dal barocco al contem-poraneo, privilegiando opere poco note e trascrizioni di brani nati per formazioni musicali o strumenti diversi. Si è esibito in occasione di importanti manifestazioni, in Italia e all’estero, tra le quali il Festival Internazionale di Chitarra Classica “progetto mercatali” (Gorizia), la rassegna “musica a 4 stelle” (Grado), il Festival Internazionale di Chitarra Classica “Valle armonica” (Bale (Croazia)). Nel dicembre 2013 si è esibito con grande successo presso palazzo Falconieri, sede dell’Accademia d’Un-gheria in Roma, in occasione della manifestazione culturale “Il Friuli incontra l’Ungheria”. Nel 2015 ha tenuto un applaudito concerto presso il Romanisches Seminar dell’Università di Hei-

delberg (Germania), in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda, per la XVa Settimana della lingua italiana nel mondo. Ha registrato il brano “Races, Sliwowitz and Anomalous Smiles” del compositore Giorgio Tortora per la casa editrice canadese Les productions d’oZ. Nell’ambito della XIIa edizione della Settimana della Cultura, organiz-zata dal ministero per i Beni e le Attività Culturali, ha partecipato alla presentazione del video dell’artista digitale paul David Redfern, dedicato al brano “Races, Sliwowitz and Anomalous Smiles”, eseguendo il brano dal vivo. Nel 2018 ha dato vita, insieme alla celebre flautista Luisa Sello, ad un nuovo progetto musicale, nel quale il flauto ed il quartetto di chitarre dialogano in originali arrangiamenti di brani del repertorio antico, moderno e contemporaneo; la formazione si è già esibita con notevole successo in Italia, Serbia e Slovenia. Ha frequentato masterclasses condotte da maestri quali pier Luigi Corona, Hubert Kappel, marco Tamayo, Stefano Vio-la. Ha partecipato a diversi concorsi chitarristici, in Italia e all’estero, ottenendo sempre lusinghieri risultati.Nel 2017 ha pubblicato il CD “Italiana!” con l’etichetta discografica Velut Luna, album che è stato presentato nel corso del prestigioso programma di RAI Radio 3 “primo movimento”.

ATHANOR GUITAR QUARTETMaria Francesca ArcidiaconoElisabetta BiondiMario MilosaFulvio Sain

ChitarraClassica26

E’ uno dei più significativi giovani interpreti degli ultimi anni. L’ecceziona-le talento musicale e la profonda sensibilità artistica, così come il totale dominio tecnico dello strumento, rendono le sue interpretazioni davvero indimenticabili… un vero virtuoso della musica.Allievo di Stefano Viola e paolo pegoraro studia presso l’Accademia “Fran-cisco Tárrega” di pordenone e il Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine dove si diploma con il massimo dei voti e la lode. Ha frequentato le ma-sterclass con importanti concertisti e didatti quali David Russell, manuel Barrueco, Stefano Grondona, Angelo Giardino, Alberto ponce e Carlo mar-chione.Adriano ha messo d’accodo le giurie di importanti concorsi nazionali ed internazionali vincendo ben 12 primi premi. La vincita del Concorso in-ternazionale “Julian Arcas” di Almeria (Spagna) gli ha dato la possibilità di incidere il suo primo CD solistico per la Radio Nacional de España. Nel 2003 ha ricevuto, nell’ambito del Convegno Internazionale di Alessandria, il prestigioso riconoscimento “La chitara d’oro” quale miglior giovane con-certista dell’anno a livello internazionale.

Nel 2004 ha vinto il primo premio al prestigiosissimo Concorso internazionale “Città di Alessandria”, grazie al quale si è esibito in oltre 40 concerti in Italia, Russia e Stati Uniti. Svolge una intensa attività concertistica che negli ultimi anni lo ha visto invitato nei maggiori festival internazionali in Italia, Germania, messico, Russia, Ucraina e Slovenia.E’ regolarmente invitato come membro di giuria in importanti concorsi nazionali e internazionali e come docente tiene masterclass all’Accademia di interpretazione chitarristica “A. Segovia” di pordenone e in vari festival di chitarra sia in Italia che all’estero. Nel 2001, nell’ambito di un’intervista in un’importante rivista specializzata, David Russell lo ha citato tra i migliori giovani concertisti del momento. Nel 2009 ha vinto il primo premio, miglior interpretazione delle opere di Tárrega e premio del pubblico al prestigioso “Certamen Francisco Tárrega” di Benicassim, Spagna.Nel 2015 ha vinto il concorso come docente presso l’ “Universitat für musik und Darstelende Kunst” di Vienna.

Adriano del Sal(Italia)

prog

ram

ma G.Regondi Reverie (notturno op. 19)

F.Moreno Torroba “piezaz Caracteristicas” -Oliveras -Melodia -Albada

A.Barrios mazurka Apasionada Choro de Saudade London Carapè

J.S.Bach preludio, Fuga, Allegro BWV 998

E. Morricone Nuovo Cinema paradiso Il Buono, Il Brutto e il Cattivo


i concerti

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Domenica 4 ottobre 2020Gorizia - palazzo De Grazia, via oberdan 15 Sala Concerti ore 11.00Presentazione ed inaugurazione del XVII Festival Internazionale di chitarra “Mercatali”Mostra di pittura: “Il sorriso di Nadia e di tutte le donne”CONCORSO INTERNAZIONALE DI ARTI VISIVE CONTEMPORANEE - MOSTRA DELLE OPERE FINALISTE “Rispetto, dialogo, libertà, comunità” a cura dell’associazione Alpen AdriaConcerto del Mercatali Guitar DuoGIAN MARCO CIAMPA – FRANCESCO SCELZO“Vin d’honneur”*(La mostra resterà aperta tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00 fino a domenica 11 ottobre)

Lunedì 5 ottobre 2020Gorizia, palazzo De Grazia, - via oberdan 15 Sala Concerti ore 20.30Giovani talenti della chitarra dei Conservatori della Regione Friuli Venezia GiuliaConservatorio “Tartini” di Trieste classe di chitarra del m°. pier Luigi CoronaGiulia Liberalato, Mauro Dall’Argine, Matteo Chiodini, Riccardo Bertossa

Mercoledì 7 ottobre 2020Gorizia, palazzo De Grazia, - via oberdan 15 ore 20.30“musica nel patriarcato di Aquileia”La musica ai tempi del patriarcato di Aquileia tra il decimo e il quindicesimo secolo.Concerto del gruppo di musica antica ENSEMBLE SUPER FLUMINA BAByLONISAlessandra Tessaro: Soprano, milan perisic: Baritono, Alice martina: Arpa Tripla, marco Di Lena: Liuto, Chitarra Barocca, marcello Bon: Contrabbasso, Roberto Squillaci: maestro di Concerto, organo e Clavicembalo

Giovedì 8 Ottobre 2020Gorizia, palazzo De Grazia, via oberdan 15 Sala concerti - ore 20.30 Concerto del duoDAVID E MIA (Austria) I° premio concorso mercatali 2019 cat. musica da cameramaike Clemens, violoncello - David Volkmer, chitarra

Venerdì 9 ottobre 2020Gorizia, palazzo De Grazia, via oberdan 15 Sala concerti - ore 20.30 Concerto della chitarristaSARA CELARDO (Italia) I° premio concorso mercatali 2019 cat. concertisti

Sabato 10 ottobre 2020Gorizia, palazzo De Grazia, via oberdan 15 Sala concerti - ore 20.30 ATHANOR GUITAR QUARTETm. F. Arcidiacono, E. Biondi, m. milosa, F. Sain

Domenica 11 ottobre 2020Gorizia, palazzo De Grazia, via oberdan 15 Sala concerti - ore 11.00 premiazioni mostra di pittura e scelta del quadro per il vincitore del concorso mercatali 2020 Concerto Straordinario del chitarristaADRIANO DEL SAL “Vin d’honneur”

15-22 Novembre 2020 Concorso Internazionale di Chitarra“E. Mercatali 2020” - OnlineSabato 21 ore 19.00 Finale categorie IV e VII diretta Facebook pagina Altamira Gorizia Guitar Competition Domenica 22 ore 20.00 Finale Categoria concertisti diretta facebook pagina Altamira Gorizia Guitar Competition

Festival Internazionaledi Chitarra Classica

Palazzo De Graziavia Oberdan 15 - Gorizia

Ingresso Libero a tutte le manifestazioni

Gorizia 4 > 11 ottobre 2020

PROGRAMMA

Altamira th17Gorizia Guitar CompetitionONLINE

Altamira Guitar Prize mercatali Gorizia

Guitar Competition 2020mod. “L’orfeo”

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