Coordinare il lavoro di costruzione di un

curricolo verticale.

Continuare il lavoro di revisione e di

aggiornamento del P.O.F. (didattica per

competenze, curricolo verticale,

coerenza tra ordini)

Lavoro di confronto con il Dirigente,

il collaboratore per la didattica,

i coordinatori dei dipartimenti disciplinari e

un eventuale esperto (le Funzioni al P.O.F coordineranno le riflessioni emerse dai

dipartimenti disciplinari e le renderanno coerenti con il P.O.F.)

Lavoro di revisione del documento che sintetizza l’offerta formativa tenendo conto delle attività svolte nei dipartimenti e dei suggerimenti del Collegio.

Le F.S. hanno svolto il ruolo di

“formatori”dei colleghi (mancanza

dell’esperto) e di coordinatori dei

dipartimenti (insieme ad alcuni colleghi

in seguito individuati).

Le F.S. stanno lavorando all’analisi del

P.O.F. allo scopo di snellirlo e renderlo

coerente con i lavori in corso.

Primo incontro

La Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria hanno

svolto un primo incontro insieme

Scopo

Riflettere e condividere l’impostazione dei

Dipartimenti disciplinari:

- Costruire i curricoli disciplinari partendo da

un’idea condivisa di competenza e procedendo

con un laboratorio di “programmazione a ritroso”

con il supporto di esperti (ancora in standby)

- Individuare una competenza-chiave europea trasversale in sintonia con il nostro P.O.F. e in continuità con il lavoro dei dipartimenti dello scorso anno e declinarla nelle varie discipline, nell’ottica di individuare un raccordo tra i tre diversi ordini di scuola e dare un senso alla verticalità del Curricolo d’Istituto

Risultato

- continuare a sostenere la proposta di un percorso-laboratorio con esperti con l’aiuto del D.S.

- tabella di lavoro dei gruppi e loro articolazione

CURRICOLO VERTICALE : DISCIPLINA ITALIANO

COMPETENZA CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta

(comprensione ed espressione orale, comprensione ed espressione scritta) e di interagire adeguatamente e in

modo creativo sul piano linguistico in un’intera gamma di contesti culturali e sociali, quali istruzione e formazione,

lavoro, vita domestica e tempo libero

TRAGUARDO DI

SVILUPPO DELLA COMPETENZA

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

(alla fine della classe terza)

CONOSCENZE

ABILITÀ

OPERAZIONI

COGNITIVE (QdR Invalsi)

SFONDI METODOLOGICI

L’allievo

partecipa a

scambi

comunicativi

(conversazione,

discussione di

classe o di

gruppo) con

compagni e

insegnanti

rispettando il

turno e

formulando

messaggi chiari

e pertinenti . . .

Ascolto e

parlato

– Prendere la

parola negli

scambi

comunicativi

(dialogo,

conversazione,

discussione) ri-

spettando i turni

di parola.

– Comprendere

l’argomento e le

informazioni

principali di

discorsi affrontati

in classe.

INDIVIDUARE

INFORMAZIONI

Individuare

informazioni

date

esplicitamente

nel testo.

Suddivisione dei Collegi della Primaria e

dell’Infanzia in 6 gruppi:

1° gruppo per Italiano (1^-2^- 3^)

2° gruppo per Matematica (1^-2^- 3^)

3° gruppo per Italiano (4^-5^)

4° gruppo per Matematica (4^-5^)

5° gruppo per I Discorsi e le parole

6° gruppo per Numero e Spazio

I 6 gruppi hanno lavorato nei successivi incontri e

hanno completato le discipline di italiano e

matematica; stanno procedendo con storia,,

scienze, geografia, immagine e musica

Primo e secondo incontro: divisione in

gruppi di lavoro in base alle discipline;

Scopo: definizione delle competenze

che si dovrebbero maturare, per ogni

disciplina, al termine della prima, della

seconda e della terza media.

Risultati: le tabelle sono state ultimate e

saranno pubblicate sul sito in una nuova

area (“dipartimenti 2014-15”)

disciplina Classe (prima, seconda, terza)

COMPETENZE CULTURALI

DI BASE/SPECIFICHE

ABILITA’ CONOSCENZE

COMPETENZA SPECIFICA 1 1a…………………….

1b…………………….

1c…………………….

……………………………

……………………………

…………………………..

COMPETENZA SPECIFICA 2 2a……………………

2b……………………

2c……………………..

……………………………

……………………………

…………………………….

COMPETENZA SPECIFICA 3 3a……………………

3b……………………

3c……………………..

……………………………

……………………………

……………………………

Terzo e quarto incontro: divisione in aree disciplinari e individuazione dei coordinatori (Lingue; Scienze Umane; Scienze naturali e applicate)

Scopo:

1. rintracciare le competenze disciplinari utili al raggiungimento della competenza-chiave “Comunicazione nella madrelingua” (raccordo con la Scuola dell’Infanzia e Primaria);

2. progettare compiti significativi che lavorino alla promozione della competenza chiave europea e delle competenze disciplinari;

3. Elaborare la rubrica valutativa

Risultati: i compiti significativi sono stati ultimati, i coordinatori di dipartimento li invieranno alla FS e poi saranno disponibili sul sito; la rubrica verrà realizzata il prossimo anno.

Livello di classe

Definire la competenza e le discipline coinvolte

Consegna operativa: cosa devono fare gli allievi? che problema devono risolvere?

Prodotto atteso: precisare l’oggetto da realizzare

Tempi e fasi di lavoro: esplicitare la sequenza operativa (attività da svolgere), i tempi delle varie fasi e i tempi di consegna

Risorse a disposizione: elencare i materiali messi a disposizione

Precisare i metodi di lavoro Rubrica valutativa specifica

Confronto collegiale allo scopo di

raccogliere suggerimenti e osservazioni

dei docenti;

Presentazione delle proposte di modifica

delle funzioni strumentali (per rendere coerente il

P.O.F. con il lavoro dei dipartimenti e per ottimizzare la

divisione dei capitoli);

Valutazione dei progetti e delle attività

in corso.

Collegio dei Docenti della Scuola

Secondaria (24 marzo);

Incontri intercollegiali della Scuola

dell’Infanzia e della Scuola Primaria (….);

Revisione del P.O.F.: il documento verrà

messo in visione sul sito (maggio)

Approvazione del P.O.F. modificato

(giugno)