COORDINAMENTO NAZIONALE IMMIGRAZIONE · 2014. 4. 15. · mozione Caritas (responsabili Cda, Opr,...

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informacaritas Anno XXIII Numero 7 15 aprile 2014 Quindicinale di informazione di Caritas Italiana disponibile nell’area riservata del sito www.caritas.it pagina 5 COORDINAMENTO NAZIONALE IMMIGRAZIONE Roma, 5-7 maggio 2014

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informacaritasAnno XXIII – Numero 7

15 aprile 2014

Quindicinale di informazione di Caritas Italianadisponibile nell’area riservata del sito www.caritas.it

pagina 5

COORDINAMENTONAZIONALEIMMIGRAZIONERoma, 5-7 maggio 2014

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Appuntamenti

03 Calendario aprile-giugno 2014

04 Terremoto Abruzzo 2009: la costante presenza della Caritas

05 Coordinamento nazionale Immigrazione > Roma, 5-7 maggio 2014

06 Percorso di formazione base per équipe Caritas diocesana 2013-2014 >Quarta tappa: Roma, 12-14 maggio 2014

07 Formazione permanente per équipe Caritas diocesana 2013-2014 >Secondo seminario: Roma, 19-21 maggio 2014

08 Coordinamento nazionale Carità è Famiglia >Secondo incontro: Roma, 26-28 maggio 2014

09 Incontro dei Gruppi nazionali di Caritas Italiana >Roma, 29-30 maggio 2014

10 Corso di formazione per formatori >Secondo incontro: Roma, 3-6 giugno 2014

11 Migramed Meeting > Atene, 9-12 giugno 2014

Comunicazioni e Documenti

12 Elenco dei più recenti comunicati stampa di Caritas Italiana

13 Comunicazioni sul servizio civile

15 Appunti (notiziario)

17 37° Convegno nazionale delle Caritas diocesane >Dalle conclusioni di don Francesco Soddu

18 MicroProgetti di sviluppo a sostegno delle popolazioni di: Africa;America Latina; Asia e Oceania; Medio Oriente, Nord Africa e Cornod’Africa; Europa > Lista n. 2/14 – Marzo 2014

Pubblicazioni

20 False partenze > Rapporto Caritas Italiana 2014 sulla povertàe l’esclusione sociale in Italia (Disponibile su www.caritas.it)

indiceAnno XXIII –– Numero 715 aprile 2014

informacaritas – Quindicinale di informazione di Caritas Italiana disponibile nell’area riservata del sitowww.caritas.it – Info: [email protected] – Direttore: Francesco Soddu – Direttore responsabile: FerruccioFerrante – Sede legale: via Aurelia 796, 00165 Roma – tel. 06 66177001 – fax 06 66177602 – Autorizz. Trib. di Roma n.125/92del 29-2-1992 – Sped. Abb. Post. DL. 353/2003 (Conv. in LG. 46/2004) art. 1 comma 2 DCB Roma

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CALENDARIO APRILE-GIUGNO 2014APRILE 2014

37° Convegno nazionale delle Caritas diocesaneCon il Vangelo nelle periferie esistenziali.«Rivestitevi di sentimenti di misericordia, dibontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza»(Col 3,12) Cagliari

31 marzo lunedì1 (martedì)2 (mercoledì)3 (giovedì)

Percorso di formazione Una famiglia con unafamiglia – Terzo modulo: La relazione e il progettodi aiuto tra famiglie Roma

8 (martedì)9 (mercoledì)

Coordinamento nazionale Emergenze Roma14 (lunedì)

Presidenza di Caritas Italiana Roma28 (lunedì)

MAGGIO 2014

Incontro Consulta ecclesiale degli organismisocio-assistenziali Roma

5 (lunedì)

Coordinamento nazionale Immigrazione Roma5 (lunedì)6 (martedì)7 (mercoledì)

Percorso di formazione base per équipe Caritasdiocesana 2013-2014 (quarta tappa) Roma

12 (lunedì)13 (martedì)14 (mercoledì)

Formazione permanente per équipe Caritasdiocesana 2013-2014 (secondo seminario) Roma

19 (lunedì)20 (martedì)21 (mercoledì)

Conferenza regionale Caritas Europa Soesterberg, Olanda

20 (martedì)21 (mercoledì)22 (giovedì)

Coordinamento nazionale Carità è Famiglia Roma

26 (lunedì)27 (martedì)28 (mercoledì)

Presentazione audiolibro su testi di Giorgio LaPira Roma

27 (martedì)

Gruppi nazionali di Caritas Italiana Roma29 (giovedì)30 (venerdì)

GIUGNO 2014

Corso di formazione per formatori 2013-2014(secondo incontro) Roma

3 (martedì)4 (mercoledì)5 (giovedì)6 (venerdì)

Seminario Caritas Italiana e Il Regno verso ilConvegno ecclesiale nazionale 2015 Firenze

5 (giovedì)

Migramed Meeting Atene9 (lunedì)10 (martedì)11 (mercoledì)12 (giovedì)

Presidenza di Caritas Italiana Roma16 (lunedì)

Consiglio nazionale di Caritas Italiana Roma17 (martedì)18 (mercoledì)

3informacaritas – Anno XXIII – Numero 7 – 15 aprile 2014

Appuntamenti

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Appuntamenti

TERREMOTO ABRUZZO:LA COSTANTE PRESENZA DELLA CARITAS

Sono passati più di cinque anni da quel 6 aprile 2009 in cui un violentoterremoto ha devastato L’Aquila e altre zone dell’Abruzzo. Caritas Italianasi è prontamente attivata per dare sostegno e solidarietà alle popolazio-ni colpite. E i frutti della solidarietà continuano a crescere.

Grazie a quasi 23.500 donatorie alla Conferenza Episcopale Italiana,Caritas Italiana ha raccolto complessivamente

35.046.440 euro

Già impegnati 32.500.000 euro per: emergenza e primo aiuto progetti sociali interventi di ricostruzione Centro di Coordinamento

La restante somma sarà investitain interventi socio-pastorali ecostruzione di nuove strutture.

I PROGETTIInterventi di Caritas Italianaeffettuati direttamenteo attraverso le 16 Delegazioni regionali:

interventi di prima emergenza;

azioni di prossimità e sostegno diretto

realizzazione di4 scuole per l'infanzia e primarie17 Centri di comunità7 strutture di accoglienza

implementazione di 2 servizi sociali e caritativi

consolidamento e ripristino di 16 struttureparrocchiali per attività sociali e comunitarie

progetti di animazione e aggregazione

progetti sociali per persone in situazionedi grave emarginazione

iniziative di scambio e accompagnamentotra comunità cristiane e Chiese sorelle

Più di 60 Caritas esterestanno contribuendo alla ricostruzione.

TUTTI GLI APPROFONDIMENTI SU www.caritas.it. COLLEGAMENTO DIRETTO:www.caritas.it/home_page/tutti_i_temi/00001323_Abruzzo__la_costante_presenza_della_Caritas.html

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LE ISCRIZIONI SI SONO CHIUSE VENERDÌ 11 APRILE 2014

Info: Ufficio Immigrazione, tel. 06 66177 251 / 424 / 425 - e-mail [email protected]

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Appuntamenti

COORDINAMENTO NAZIONALE IMMIGRAZIONERoma, 5-7 maggio 2014

Il Coordinamento nazionale Immigrazione (Cni) sisvolgerà da lunedì 5 a mercoledì 7 maggio 2014 aRoma presso il Domus Pacis Torre Rossa ParkHotel (via di Torre Rossa, 94).

PROGRAMMA

LUNEDÌ 5 MAGGIO

10.00 Arrivo dei partecipanti

10.30 Saluti e introduzione all'incontro

10.45 Il sistema d’asilo in Italia e in Europaalla luce dei nuovi sviluppiUnhcr, Servizio Centrale,Ufficio Immigrazione di Caritas Italiana

13.00 Pranzo

14.30 Lavori delle Commissioni del Cni (Asilo,Frontiere, Migrazione e Sviluppo, Salute,Tratta e Sfruttamento Lavorativo)

19.00 Celebrazione eucaristica

20.00 Cena

MARTEDÌ 6 MAGGIO

08.00 Celebrazione eucaristica

09.00 Lavori delle Commissioni del Cni (Asilo,Frontiere, Migrazione e Sviluppo, Salute,Tratta e Sfruttamento Lavorativo)

11.30 Le famiglie di fronte alle sfidedell’immigrazionePresentazione del Rapporto Cisf/Caritas ItalianaFrancesco BELLETTI, CisfGiuseppe DARDES, Caritas Italiana

13.00 Pranzo

15.00 Kurdistan tra passato e presenteEvento in collaborazione conl’Istituto Internazionale di Cultura kurda

18.30 Cena a buffet con assaggio di prodotti kurdi(fino alle ore 20)

MERCOLEDÌ 7 MAGGIO

08.00 Celebrazione eucaristica

09.00 Restituzione in plenaria dei risultati deilavori delle Commissioni del Cni (Asilo,Frontiere, Migrazione e Sviluppo, Salute,Tratta e Sfruttamento Lavorativo)

10.00 Aggiornamenti da parte dell’UfficioImmigrazione e confronto con i parteci-panti su:– Viaggio studio a Berlino (16-19 marzo2014)– Migramed Meeting ad Atene (9-12 giu-gno 2014)– Scuola Estiva di Formazione a Firenze(13-17 luglio 2014)– Rapporto Caritas-Migrantes sulla prote-zione internazionale– Presentazione della Guida all’orienta-mento legale dei cittadini stranieri

12.30 Pranzo

A pagina 11:MIGRAMED MEETING, 9-12 giugno 2014

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Le iscrizioni alla quarta tappa possono essere effettuate direttamente dai partecipanti solo tramite lapiattaforma e-learning Caritas in Formazione http://formazione.caritasitaliana.it accedendo con lecredenziali personali che sono state fornite durante la prima tappa del percorso.

SCADENZA ISCRIZIONI: DOMENICA 27 APRILE 2014

Per chiarimenti o informazioni sul percorso formativo: Ufficio Formazione e Animazione,tel. 06 66177 221 / 509 – e-mail [email protected]

Per informazioni di carattere logistico: Laura Torricelli (segreteria del Servizio Promozione Caritas),tel. 06 66177216 – [email protected]

PERCORSO DI FORMAZIONE BASE PER EQUIPE CARITAS DIOCESANA 2013-2014Quarta tappa: Roma, 12-14 maggio 2014

DESTINATARI Nuovi direttori e vicedirettori di Caritas dioce-

sana Nuovi collaboratori diocesani:

– con caratteristiche di stabilità (contrattualeper i dipendenti/collaboratori e di durata per ivolontari);– con ruoli definiti rispetto ai tre ambiti: pro-mozione Caritas (responsabili Cda, Opr, Lab),promozione umana (responsabili servizio civi-le, opere segno, progetti 8X1000, ...), promo-zione mondialità (educazione alla pace, allosviluppo e alla tutela dei diritti) e alle duedimensioni organizzative trasversali (segrete-ria e amministrazione).

OBIETTIVI Conoscere l’identità e i compiti della Caritas

(in Italia, in diocesi e in parrocchia) Individuare nelle tre attenzioni statutarie

(Poveri, Chiesa, Territorio/Mondo) le coordi-nate per l’azione pastorale della Caritas

Acquisire le competenze minime necessarieper organizzare l’attività della Caritas diocesa-na in riferimento ai compiti e al contestoecclesiale e civile

Acquisire gli elementi base della progettazionee dell’animazione pastorale Caritas: il metodo(ascoltare, osservare, discernere)

Sperimentare le modalità di base per lavorarein équipe

Acquisire la propensione a pianificare l’attivitàdella Caritas diocesana mediante una letturadel contesto, l’individuazione di bisogni, laselezione delle priorità e il bilanciamento ditempi e risorse disponibili

ARTICOLAZIONE E CALENDARIO Il Percorso è strutturato in quattro tappe, per untotale di 12 giornate di lavoro. Ogni tappa preve-de obiettivi formativi specifici che concorrono allacostruzione delle competenze necessarie a tutti imembri dell’équipe Caritas diocesana. Tra unatappa e l’altra sono proposte attività di studio eapprofondimento attraverso la piattaforma e-learning “Caritas in formazione”. Ciascuna tappa,secondo una logica di apprendimento e accompa-gnamento dei partecipanti, è legata alle altre.

PRIMA TAPPA: Roma, 11-13 novembre 2013 SECONDA TAPPA: Roma, 3-5 febbraio 2014 TERZA TAPPA: prima opzione > c/o diocesi di

Pescara-Penne, 3-5 marzo 2014 / secondaopzione > c/o diocesi di Matera-Irsina, 17-19marzo 2014

QUARTA TAPPA: Roma, 12-14 maggio 2014

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Appuntamenti

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Caritas Italiana intende sviluppare uno spazio diaggiornamento e approfondimento successivoalla formazione base, come più volte sollecitatodalle Caritas diocesane, riavviando l’esperienzadella formazione permanente per le équipe delleCaritas diocesane, che per l’anno pastorale 2013-2014 è articolata in due seminari.La proposta intende mettere a disposizione delleéquipe uno spazio di confronto, dove poter riflet-tere sulle modalità operative dell’agire Caritasnelle diverse realtà diocesane.Per fare questo si è ritenuto importante porre alcentro di questi approfondimenti i temi, stret-tamente collegati tra loro e presenti nel quoti-diano in ogni esperienza, riguardanti la COMU-NICAZIONE (azione di messa in comune),l’ATTIVAZIONE dei soggetti (capacitazione degliutenti dei servizi, dei volontari, delle comunitàecclesiali e civili), e l’ORGANIZZAZIONE (far funzio-nare e valorizzare le esperienze dei Servizi di aiuto,dell’Animazione e della Promozione Caritas).Ogni esperienza diocesana assume infatti una spe-cifica identità proprio in relazione alle scelte cheopera per dare forma a ciascuna di queste azionicon i Poveri, con la Chiesa, con il Territorio-mondo.La qualità dell’esperienza socio-pastorale è dun-que strategicamente legata all’acquisizione di unamaggiore consapevolezza in merito alla portata diqueste azioni e, conseguentemente, alla possibili-tà di accedere a forme più efficaci delle stesse.

OBIETTIVI SPECIFICIAl termine dei seminari le équipe diocesane: conosceranno le implicazioni socio-pastorali

delle scelte riguardanti il Come Comunicare,Come Attivare persone e comunità alla con-divisione, Come organizzare esperienze eservizi valorizzando e costruendo capitalesociale;

leggeranno nella propria esperienza i “Come”attuati, riconoscendone, in coerenza ai conte-sti, le positività e i limiti, e ne faranno “narra-zione” per le altre équipe;

sapranno individuare interventi, esperienze eprogetti per dare la forma più efficace alle azio-ni studiate, qualificando l’azione pedagogica epastorale dell’organismo diocesano Caritas incoerenza al contesto di vita cui appartiene;

recupereranno dalla Parola di Dio il senso e ilsignificato più profondi delle scelte possibili enecessarie per dare alle azioni studiate unacoerenza evangelica ed evangelizzatrice.

DATE, ORARI E LUOGO Primo seminario: Roma, 20-22 gennaio 2014 Secondo seminario: Roma, 19-21 maggio 2014I lavori si svolgono dalle 11 del lunedì (per facilita-re gli arrivi in mattinata) e terminano con il pran-zo del mercoledì.La sede dell’incontro è il Domus Pacis Torre RossaPark Hotel (via di Torre Rossa, 94 – 00165 Roma).

FORMAZIONE PERMANENTEPER EQUIPE CARITAS DIOCESANA 2013-2014Secondo seminario: Roma, 19-21 maggio 2014

Appuntamenti

LA SCHEDA DI ISCRIZIONE È STATA INVIATA A TUTTI I PARTECIPANTI.SCADENZA ISCRIZIONI: GIOVEDÌ 8 MAGGIO 2014

7informacaritas – Anno XXIII – Numero 7 – 15 aprile 2014

IL SEMINARIO È RIVOLTO AI DIRETTORI, VICEDIRETTORI DELLE CARITAS DIOCESANE E I LORO COLLABO-RATORI MEMBRI DELL’ÉQUIPE DELLE CARITAS DIOCESANE, CHE HANNO SEGUITO IL PRIMO INCONTRO,LO SCORSO MESE DI GENNAIO.

Info: Ufficio Formazione e Animazione, tel. 06 66177 221 / 509 – [email protected]

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Durante il precedente anno pastorale, 2012-2013,Caritas Italiana – in collaborazione con l’UfficioNazionale per la pastorale della famiglia – ha pro-mosso una serie di iniziative per assumere l’atten-zione che la Chiesa universale – e quella italiana inparticolare – stanno riservando al tema “famiglia”:le giornate di studio Carità è Famiglia; una ricercasugli interventi per le famiglie realizzati a livellodiocesano attraverso i progetti 8x1000; il percorsodi formazione Promozione di reti di famiglie; unpercorso su forme di sostegno/affiancamento “dafamiglia a famiglia”; un accordo di collaborazioneper la realizzazione di gemellaggi responsabili trafamiglie e parrocchie italiane e famiglie e parroc-chie greche; la sperimentazione del progettoRifugiato a casa mia; il progetto Family Audit.Per consolidare l’intervento sull’area di lavorodella famiglia, e quindi sviluppare le iniziativeavviate, Caritas Italiana promuove a partire dal2014 il Coordinamento nazionale Carità èFamiglia, che prevede due sessioni di lavoroannuale, di tre giorni ciascuna, e la sperimenta-zione di forme per la condivisione di informazioni,offerte formative specifiche, confronto sulle prati-che di progettazione socio-pastorale e sviluppodella comunicazione tra le Caritas diocesane eCaritas Italiana attraverso una piattaforma web (infase di sviluppo).Il coordinamento permette di: rafforzare la rete delle Caritas diocesane che

stanno sviluppando forme di servizio socio-pastorale per e con le famiglie;

offrire uno spazio di formazione, informazio-ne, elaborazione e confronto sulle tematiche

connesse alla “soggettività sociale della fami-glia” capace di valorizzare le reti e le esperien-ze diffuse sul territorio;

rafforzare le conoscenze specifiche, la capacitàdi lobby tecnica e la comunicazione dellaCaritas sul tema “famiglia” (anche attraversola partnership con l’Ufficio Nazionale per lapastorale della famiglia della ConferenzaEpiscopale Italiana e con il Forum delleAssociazioni Familiari);

consolidare il percorso di pastorale integratacon l’Ufficio Nazionale Cei per la pastorale dellafamiglia facilitando e diffondendo esperienzelocali di collaborazione tra Caritas diocesane euffici diocesani per la pastorale familiare.

Gli incontri sono rivolti: ai direttori e agli operatori di quelle Caritas

diocesane che hanno già esperienze di inter-vento operative, per e con le famiglie, nei pro-pri contesti territoriali;

agli operatori diocesani che intendono appro-fondire il tema “famiglia” in chiave esplorativao propedeutica a una progettazione pastoralespecifica.

DATE, ORARI E LUOGO Primo incontro: Roma, 27-29 gennaio 2014 Secondo incontro: Roma, 26-28 maggio 2014

I lavori si svolgono dalle 11 del lunedì (per facilita-re gli arrivi in mattinata) e terminano con il pran-zo del mercoledì. La sede dell’incontro è il DomusPacis Torre Rossa Park Hotel (via di Torre Rossa,94 – 00165 Roma).

COORDINAMENTO NAZIONALE“CARITÀ È FAMIGLIA”Secondo incontro: Roma, 26-28 maggio 2014

Appuntamenti

NEL PROSSIMO NUMERO DI “INFORMACARITAS” SARÀ DISPONIBILEIL LINK PER L’ISCRIZIONE ONLINE ALL’INCONTRO DEL 26-28 MAGGIO 2014

Per informazioni: Ufficio Solidarietà Sociale di Caritas Italiana,tel. 06 66177 221 / 419 – e-mail: [email protected]

8informacaritas – Anno XXIII – Numero 7 – 15 aprile 2014

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Il terzo incontro dell’anno pastorale 2013-2014 dei Gruppi nazionali di Caritas Italiana(Identità Caritas in ambito diocesano e parroc-chiale, Promozione Mondialità, Politichesociali e Welfare) si svolgerà a Roma, presso ilDomus Pacis Torre Rossa Park Hotel (via diTorre Rossa, 94) giovedì 29 e venerdì 30 mag-gio 2014.

PROGRAMMA

GIOVEDÌ 29 MAGGIO

10.30 Accoglienza

11.00 Preghiera dell’Ora Media

11.00 Verso la programmazioneSollecitazioni emerse dagli incontricon le Delegazioni regionali e dal37° Convegno nazionale delle Caritasdiocesanedon Francesco SODDUdirettore di Caritas Italiana

Confronto in assemblea

13.30 Pranzo

16.00 NEI SINGOLI GRUPPI NAZIONALIElaborazione di riflessioni e pistedi lavoro alla luce di quanto emersonella mattinata

19.00 Celebrazione eucaristica

20.00 Cena

21.00 Verso quale Europa?Serata sulle nuove sfide europee

VENERDÌ 30 MAGGIO

07.30 Preghiera di Lodie Celebrazione eucaristica

09.00 NEI SINGOLI GRUPPI NAZIONALIElaborazione di riflessioni e pistedi lavoro

10.30 Riflessioni e piste di lavoro elaboratenei singoli Gruppi nazionali in vistadella prossima programmazionePaolo BECCEGATOvicedirettore di Caritas Italianadon Salvatore FERDINANDIresponsabile del Servizio PromozioneCaritas di Caritas ItalianaFrancesco MARSICOresponsabile dell’Area nazionaledi Caritas Italiana

Confronto in assemblea

12.30 Pranzo e partenze

Appuntamenti

INCONTRO DEI GRUPPI NAZIONALIDI CARITAS ITALIANARoma, 29-30 maggio 2014

Per ulteriori informazioni: Segreteria, tel. 06 66177210 – e-mail [email protected]

9informacaritas – Anno XXIII – Numero 7 – 15 aprile 2014

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Appuntamenti

CORSO DI FORMAZIONE PER FORMATORISecondo incontro: Roma, 3-6 giugno 2014

Le attività promosse dalle Caritas diocesanerichiedono una preparazione e un aggiorna-mento costante dei propri operatori, perrispondere in modo significativo alla comples-sità del momento presente.

Negli ultimi anni, per garantire questo, leCaritas diocesane stanno valorizzando la pro-fessionalità di persone che si occupano dellacostruzione e conduzione di proposte formati-ve e della facilitazione di momenti di lavoro digruppo come ad esempio le riunioni, gli incon-tri, ecc.

Caritas Italiana offre in questo anno pastora-le 2013-2014 un percorso specifico a quelleCaritas diocesane che intendono avvalersi diquesti profili professionali investendo nellaformazione di una collaboratrice o un colla-boratore per abilitarlo alla progettazione diproposte formative, alla facilitazione di riu-nioni, di lavori di gruppo e laboratori diapprendimento.

OBIETTIVI DEL PERCORSO Incrementare il numero di animatori dio-

cesani capaci di progettare proposte for-mative per le Caritas diocesane e leDelegazioni regionali

Promuovere un approccio alla progetta-zione formativa e alla facilitazione capacedi connettere sensibilità pastorale, profes-sionalità e innovazione

Stimolare la nascita di una comunità dipratiche di formatori/facilitatori Caritasper incrementare la qualità delle offerteformative nelle diocesi e nelle delegazioni

DATE E ORARI Primo incontro: Roma, 17-20 febbraio 2014 Secondo incontro: Roma, 3-6 giugno 2014I lavori iniziano intorno alle ore 11 del primogiorno e terminano con il pranzo dell’ultimogiorno.

10informacaritas – Anno XXIII – Numero 7 – 15 aprile 2014

PROSSIMAMENTE VERRÀ INVIATA LA SCHEDA DI ISCRIZIONE A TUTTI I PARTECIPANTI

L’INCONTRO È RIVOLTO AGLI OPERATORI CHE SI OCCUPANO, O SARANNO CHIAMATI A OCCUPARSI,NELLA PROPRIA CARITAS DIOCESANA, DELLA COSTRUZIONE E CONDUZIONE DI PROPOSTE FORMATIVEE DELLA FACILITAZIONE DI MOMENTI DI LAVORO DI GRUPPO, E CHE HANNO PARTECIPATO ALLA PRIMAPARTE DEL CORSO, LO SCORSO MESE DI FEBBRAIO.

L’INCONTRO NON SI SVOLGERÀ PRESSO LA DOMUS MARIAE, COME IL PRECEDENTE, MA PRESSO ILDOMUS PACIS TORRE ROSSA PARK HOTEL (VIA DI TORRE ROSSA, 94 – 00165 ROMA).

Per chiarimenti o informazioni sul corso: Ufficio Formazione e Animazione,tel. 06 66177 221 / 509 – e-mail [email protected]

Per informazioni di carattere logistico: Laura Torricelli (segreteria del Servizio Promozione Caritas),tel. 06 66177216 – [email protected]

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Appuntamenti

Il Migramed Meeting si svolgerà da lunedì 9 a gio-vedì 12 giugno 2014 ad Atene presso l’HotelTitania (Panepistimiou, 52).

L’incontro coinvolgerà, oltre alla rete delle Caritasdiocesane impegnate sui temi della mobilitàumana, rappresentanti delle Caritas nazionalidella sponda Sud e Nord del Mediterraneo e i col-leghi facenti parte del “Working Group onInternational Protection” di Caritas Europa, pre-sieduto a partire da quest’anno da Caritas Italiana,attraverso l’Ufficio Immigrazione.

PROGRAMMA

LUNEDÌ 9 GIUGNO

13.00 Pranzo

16.30 Presentazione di Caritas Grecia– Apertura a cura dell’arcivescovo di Atene– Interventi programmati di rappresentantidella politica, delle istituzioni, della socie-tà civile ed ecclesiale sulla situazione delpaese

19.00 Dibattito

20.00 Cena in hotel

MARTEDÌ 10 GIUGNO

08.00 Celebrazione eucaristica

09.00 Le frontiere esterne e i ritorniLa voce delle Caritas del Migramed

12.00 Dibattito

13.00 Pranzo

15.00 La crisi sirianaLa voce delle Caritas del Migramed

17.00 Dibattito (fino alle ore 17.30)

20.00 Cena in città

MERCOLEDÌ 11 GIUGNO

09.00 Le procedure di ingresso protetto

12.30 Dibattito

13.00 Pranzo

14.30 La protezione internazionale in Grecia

16.00 Dibattito

18.00 Momento di preghiera e cena a Corinto

GIOVEDÌ 12 GIUGNO

08.00 Celebrazione eucaristica

09.30 Visita dell’Acropoli e del centro città

PER L’ISCRIZIONE È NECESSARIO COMPILARE ONLINE, ENTRO GIOVEDÌ 17 APRILE 2014, LA SCHEDA DI ISCRIZIONE DISPONIBILE AL SEGUENTE INDIRIZZO:

https://docs.google.com/forms/d/1YcRdXQ_CDP55sQustiUJsEa8udIpP577BGWlljYDxlw/viewform?edit_requested=true

per ulteriori informazioni: Ufficio Immigrazione,tel. 06 66177 251 / 424 / 425 - e-mail [email protected]

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MEETINGAtene, 9-12 giugno 2014

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TUTTI I COMUNICATI IN VERSIONE INTEGRALE SU www.caritas.it

Comunicazioni e Documenti

12informacaritas – Anno XXIII – Numero 7 – 15 aprile 2014

CS 9 | 4 aprile 2014RUANDA: NON DIMENTICARE

CS 8 | 3 aprile 2014CONCLUSI I LAVORI DEL 37° CONVEGNO DELLE CARITAS DIOCESANE

CS 7 | 02 aprile 2014CONVEGNO NAZIONALE CARITAS: UNO SGUARDO EUROPEO

CS 6 | 1 aprile 2014PROSEGUE IL 37° CONVEGNO NAZIONALE CARITAS

CS 5 | 31 marzo 2014SI È APERTO OGGI IL 37° CONVEGNO NAZIONALE CARITAS

CS 4 | 29 marzo 2014AL VIA IL CONVEGNO CARITAS, TRA CRISI E SPERANZADati allarmanti dal Rapporto sulla crisi presentato da Caritas Europa. Da domenica onli-ne anche il Rapporto povertà di Caritas Italiana. Lunedì a Cagliari si apre il confronto tradirettori e operatori delle 220 Caritas diocesane

CS congiunto | 27 marzo 2014RIFUGIATI, BASTA “EMERGENZE”!Subito un tavolo con le associazioni per mettere a punto un piano nazionale di acco-glienza e integrazione

CS congiunto | 5 marzo 2014POVERTÀ MINORILE: L’ALLARME DI CARITAS ITALIANA E SAVE THE CHILDRENI risultati di un monitoraggio sulla Social Card e l’appello al nuovo Governo e alle istitu-zioni locali a fare presto e a rivedere e semplificare le modalità di assegnazione

CS congiunto | 25 febbraio 2014DIRITTO AL CIBO: PRESENTATA OGGI LA CAMPAGNA ITALIANA CHE RISPONDEALL’APPELLO DEL PAPA

ELENCO DEI PIÙ RECENTICOMUNICATI STAMPA DI CARITAS ITALIANA

Per ulteriori informazioni: Ufficio Comunicazione,tel. 06 66177 226 / 502 – e-mail [email protected]

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Comunicazioni e Documenti

COMUNICAZIONI SUL SERVIZIO CIVILE

LA DELEGA SUL SERVIZIO CIVILEIl Consiglio dei Ministri dell’8 aprile ha assegnato al Ministro del Lavoro e delle Politiche socia-li, Giuliano Poletti, le deleghe a politiche giovanili, servizio civile nazionale, integrazione, poli-tiche per la famiglia.

25 APRILE A VERONAIl prossimo 25 aprile si terrà a Verona l’iniziativa Arena di Pace e Disarmo, che vedrà riuniti nel-l’anfiteatro veronese i movimenti per la pace, il disarmo, la nonviolenza, la solidarietà e ilvolontariato.Il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale ha comunicato che la partecipa-zione dei giovani volontari in servizio civile all’iniziativa (auspicata quale «testimonianza di cit-tadinanza attiva e di condivisione dei valori che richiedono un costante impegno comune peril raggiungimento della pace») è considerata giorno di servizio.Gli enti di Servizio Civile Nazionale sono invitati ad agevolare la partecipazione dei volontarialla manifestazione. Le Caritas diocesane interessate dovranno trasmettere l’elenco dei volon-tari partecipanti all’Ufficio Servizio Civile della Caritas Italiana.Info: http://arenapacedisarmo.org/.

SERVIZIO CIVILE E MINORIIl Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale ha comunicato quanto segue:Il 6 aprile 2014 è entrato in vigore il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 39 che prevede l’ob-bligo di acquisire il certificato di cui all’art. 25 bis del DPR 14 novembre 2002, n. 313 per i dato-ri di lavoro che intendano impiegare una persona per lo svolgimento di attività professionali oattività volontarie organizzate che comportino contatti diretti e regolari con minori.A seguito di un approfondimento della materia che disciplina il Servizio Civile Nazionale (SCN)e delle indicazioni fornite dall’Ufficio legislativo del Ministero della Giustizia, si deve ritenereche tale obbligo non sussista per i volontari del SCN.A riguardo infatti il predetto Ministero ha evidenziato che «... nonostante la normativa preve-da la stipula di un contratto, dal quale discende un trattamento economico e giuridico per ilvolontario è dirimente quanto riportato nell’art. 8 del D. lgs. 77/2002. L’attività svolta nell’am-bito dei progetti di servizio civile non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro e noncomporta la sospensione e la cancellazione dalle liste di collocamento o dalle liste di mobilità».Peraltro, pur non sussistendo per il Dipartimento un obbligo di acquisire il certificato, i candi-dati nel compilare la domanda di partecipazione al Servizio Civile Nazionale rilasciano sottoforma di autocertificazione una dichiarazione di non aver riportato condanne di cui all’art. 3del già citato D. lgs. 77/2002 che recita: «Costituisce causa di esclusione dal servizio civile l’averriportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno perdelitto non colposo ovvero ad una pena anche di entità inferiore per un delitto contro la per-sona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita diarmi o materie esplodenti ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento agruppi eversivi, terroristici, o di criminalità organizzata».

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Per ulteriori informazioni: Ufficio Servizio civile,tel. 06 66177 265 / 267 / 423 – e-mail [email protected]

Comunicazioni e Documenti Comunicazioni sul servizio civile

ELEZIONI DEI DELEGATI REGIONALII volontari in servizio civile al 4 aprile 2014 possono partecipare, dal 9 al 12 giugno prossimo,all’elezione diretta online dei delegati regionali, i quali, a loro volta, eleggeranno i rappresen-tanti nazionali.Possono candidarsi a delegato regionale tutti i volontari in servizio alla data del 4 aprile 2014che siano in possesso di una casella personale di posta elettronica. Le candidature devonoessere presentate, per via telematica, nel periodo compreso tra il 7 aprile e il 6 maggio 2014al Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. L’elenco dei candidati a delega-to regionale sarà pubblicato sul sito del Dipartimento il 7 maggio.Info: www.serviziocivile.gov.it.

PRESENZE MENSILISi ricorda alle Caritas diocesane che impiegano volontari in servizio civile che entro il giorno 5di ciascun mese devono essere comunicate all’Ufficio Servizio Civile della Caritas Italiana lepresenze/assenze/malattie di tutti i volontari riferiti al mese precedente.

CONCLUSO L’ACCREDITAMENTOIl Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale ha concluso l’esame delle richie-ste presentate da Caritas Italiana nell’ottobre scorso relative all’adeguamento/accreditamentodi figure e sedi.L’elenco aggiornato di tutte le figure e di tutte le sedi attualmente accreditate è stato inviatoai referenti/nuclei regionali per la verifica di eventuali errori.Si invitano le Caritas diocesane interessate a contattare i propri referenti/nuclei regionali.

IL CUD DEI VOLONTARIIl Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale comunica che a partire dal 28febbraio 2014 è possibile scaricare il certificato sostitutivo Cud relativo ai compensi che ilDipartimento ha corrisposto ai volontari nell’anno d’imposta 2013.Gli interessati dovranno accedere alla Sezione volontari, Area riservata volontari, e inserireutenza e password, entrambe riportate sulla lettera-contratto di servizio civile sottoscritta daciascun volontario all’atto della presa di servizio.Tale procedura informatizzata riguarda anche l’attestazione dei compensi percepiti dai volon-tari impiegati in progetti all’estero.Per ragioni tecniche, il certificato in questione potrà essere scaricato dal database entro e nonoltre il 28 febbraio 2015.Info: www.serviziocivile.gov.it.

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Comunicazioni e Documenti

USO E ABUSO DI ALCOOLIl 9 aprile l’Istat ha pubblicato le statistiche (relative al 2012 e 2013) sull’uso e abuso di alcolin Italia. Nel 2013, il 63,9% della popolazione di 11 anni e più ha consumato almeno unabevanda alcolica nell’anno.Tra il 2003 e il 2013 la percentuale dei consumatori giornalieri di bevande alcoliche scendedal 31% al 22,7%. Aumenta, invece, la quota di quanti consumano alcol occasionalmente(dal 37,6% nel 2003 al 41,2% nel 2013) e di coloro che bevono alcolici fuori dai pasti (dal24,8% al 25,8%).Nel complesso, i comportamenti a rischio nel consumo di alcol (consumo giornaliero nonmoderato, binge drinking, consumo di alcol da parte dei ragazzi di 11-15 anni) hannoriguardato 7 milioni e 144 mila persone (13,2%).Comportamenti a rischio più frequenti si osservano tra gli ultrasessantacinquenni (il 38,6%degli uomini e l’8,9% delle donne), tra i giovani di 18-24 anni (il 23% maschi e l’8,6% fem-mine) e tra gli adolescenti di 11-17 anni (rispettivamente l’11,7% e l’8,5%).Il report completo è disponibile all’indirizzo:www.istat.it/it/files/2014/04/alcol_2013_DEF_rev.pdf?title=Uso+e+abuso+di+alcol++-+09%2Fapr%2F2014+-+Testo+integrale.pdf.

NOI ITALIA 2014L’Istat ha pubblicato Noi Italia, un volume che offre un quadro d’insieme dei diversi aspettieconomici, sociali, demografici e ambientali del nostro Paese, della sua collocazione nel con-testo europeo e delle differenze regionali che lo caratterizzano.Gli indicatori sono raccolti in 120 schede e distribuiti su 19 settori di interesse, tra cui ancheuna sulle Condizioni economiche delle famiglie.Info: http://noi-italia.istat.it/.

CONFERENZA NAZIONALE INFANZIASul sito www.conferenzainfanzia.info sono pubblicati i materiali relativi alla ConferenzaNazionale sull’Infanzia e sull’Adolescenza organizzata a Bari il 27 e 28 marzo 2014 dalMinistero del Lavoro e delle Politiche sociali.

LA MESSA ALLA PROVA È LEGGEIl 2 aprile 2014, la Camera dei deputati ha approvato in via definitiva la legge che regola-menta quattro temi: delega al Governo per l’introduzione di pene detentive non carcerarie;delega al Governo per la depenalizzazione; disciplina anche nel processo penale ordinariodella sospensione del procedimento con messa alla prova dell’imputato; disciplina dellasospensione del procedimento nei confronti degli irreperibili.

SOCIAL CARD AGLI STRANIERISulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 82 del 8-4-2014 è stato pubblicato il decreto 3 feb-braio 2014 a firma del direttore generale del Tesoro del Ministero dell’Economia e delleFinanze e del direttore generale per l’Inclusione e le Politiche sociali del Ministero del Lavoroe delle Politiche sociali relativo all’ Estensione ai cittadini comunitari e stranieri, residenti,

ppunti

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Comunicazioni e Documenti Appunti (notiziario)

dei benefici della Carta Acquisti ai sensi dell’articolo 1, comma 216, della legge 27 dicembre2013, n. 147.Info: www.gazzettaufficiale.it.

FONDO DI AIUTI EUROPEI AGLI INDIGENTISulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 072, 12 marzo 2014 è stato pubblicato ilRegolamento (UE) n. 223/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2014,relativo al Fondo di aiuti europei agli indigenti. Come è noto (cfr. Informacaritas n. 2 – 1 feb-braio 2014), il Fondo sostituisce quello conclusosi il 31 dicembre scorso (noto in Italia come“Fondo Agea”) e coprirà il periodo 2014-2020.Ogni Stato membro dovrà presentare un proprio Piano operativo nazionale di utilizzo deifondi. Il Piano italiano dovrebbe essere presentato nella seconda metà di aprile. Seguirà unacomunicazione ad hoc per tutte le Caritas diocesane.Il testo del regolamento è disponibile all’indirizzo:http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=uriserv:OJ.L_.2014.072.01.0001.01.ITA.

ANCORA UNA PROROGA PER GLI OPGSulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 76 del 1-4-2014 è stato pubblicato il decreto legge31 marzo 2014, n. 52 contenente Disposizioni urgenti in materia di superamento degliospedali psichiatrici giudiziari. Il provvedimento, che è ora all’esame del Parlamento,prevede un’ulteriore (la terza) proroga della data (fissata ora al 31 marzo 2015) entro laquale dovranno essere chiusi gli ospedali psichiatrici giudiziari.Info: www.gazzettaufficiale.it.

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Comunicazioni e Documenti

DALLE CONCLUSIONI DI DON FRANCESCO SODDU

Giovedì 3 aprile, ultimo giorno del 37° Convegnonazionale delle Caritas diocesane, Con il Vangelonelle periferie esistenziali, il direttore di CaritasItaliana, don Francesco Soddu, ha indicato alcunepiste di lavoro per un cammino comune, racco-gliendo le sollecitazioni del lavoro preparatorio,dei relatori e dei gruppi di lavoro.

«Le Caritas che sono in Italia – ha detto don Soddu– sono consapevoli di dover operare un “decen-tramento” in vista di una costante conversionepastorale; con tutta la fatica della ricerca, dell’in-terpretare i segni dei tempi, ma nella unanimeconsapevolezza di voler raggiungere, rinnovati, “lacarne viva del Signore” che vive in questo nostrotempo». Il direttore ha poi aggiunto che comun-que «non hanno potuto chiudersi in se stesse inquesti anni: probabilmente non per merito, maperché esposte al grido dei poveri che saliva daipropri territori, perché costrette ad incontrare ivolti cangianti delle povertà, ad interrogarsi sullecause di quelle sofferenze e a cercare “il pane dioggi” da spezzare con loro e condividere il sensodi ingiustizia che accompagnava le loro storie».

«Ovviamente – ha precisato don Soddu – i poverie le nostre realtà ecclesiali sono e resteranno idestinatari privilegiati della nostra azione, tutta-via, la prospettiva che dobbiamo assumere inmaniera sempre più consapevole sarà piuttosto

una animazione inclusiva». Occorre dunque che leCaritas si pensino organicamente «come un sog-getto ecclesiale che sceglie di parlare di povertà econdivisione al mondo della economia, della pro-duzione, delle professioni, della scuola, della uni-versità, senza la pretesa di avere un ruolo istitu-zionale». Conseguentemente, davanti alle azioniche sembrano essere indirizzate prevalentementesulle urgenze ed emergenze, occorre che leCaritas cerchino «percorsi e proposte che siano “alunga scadenza, senza l’ossessione dei risultatiimmediati” volti ad “iniziare processi più che dipossedere spazi” (EG 222-225)».

Allargando lo sguardo a livello europeo e mondiale,don Soddu ha evidenziato che «oggi è impossibilepensare di concepire un’Europa a prescindere dallemigrazioni» e che «sempre più l’Europa dovrà mette-re al centro l’uomo e non la finanza, le comunità e nonle lobby, i poveri e non i potenti». Occorre una nuovastagione dei diritti per tutti, nessuno escluso, anche alivello mondiale, in vista del 2015, quando verrà defi-nitivamente misurato il livello di conseguimento degliobiettivi di sviluppo del millennio. E quando – ha sot-tolineato Soddu – «grazie all’ampia mobilitazionedella nostra campagna Una sola famiglia umana, ciboper tutti: è compito nostro, diremo con PapaFrancesco che il cibo è il primo dei diritti umani fonda-mentali, senza il quale non vi è neanche la vita».

«Rimaniamo disponibili – ha concluso il direttore– a verificare l’esistente, prefigurando e sperimen-tando modalità nuove di evangelizzazione delsociale, a partire da alleanze inedite o rilanciate,con tutti coloro che vogliono vivere questa sfida diuna carità che divie-ne criterio fondati-vo, “testata d’ango-lo” di ogni percorsodi vita, di ognicomunità».

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LEGGI LE CONCLUSIONI DI DON FRANCESCO SODDUhttp://www.caritas.it/caritasitaliana/allegati/4362/Soddu_Piste_lavoro_Cagliari2014.pdf

SU www.caritas.it TUTTO IL 37° CONVEGNO NAZIONALE DELLE CARITAS DIOCESANE:TESTI DEGLI INTERVENTI, APPROFONDIMENTI, VIDEO, INFOGRAFICHE, FOTO

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AFRICA

BURKINA FASOMP 02/14 – € 3.300 – Laboratorio per laproduzione di soumbalaNel villaggio di Letiefesso, comune diSoubakaniédougou, nella parte sud-ovest delPaese, 40 donne si sono specializzate nella pro-duzione di soumbala, un condimento molto dif-fuso in tutta l’Africa occidentale. IlMicroProgetto prevede l’acquisto di nuoveattrezzature per la produzione e confeziona-mento del condimento così da poter aumentarela qualità e quantità del prodotto da immetterenel mercato locale. Aumentare la competitivitàdi soumbala sul mercato locale permetterà allefamiglie delle quaranta donne che usufruirannodel MicroProgetto di far crescere il reddito abeneficio delle rispettive famiglie.

CONGO R.D.MP 03/14 – € 2.300 – Fabbricare mattoniper costruire lavoroNella diocesi di Budjala, situata nella partenord-ovest del Paese, il consiglio pastoraledella parrocchia di Gbosa si è attivato per farfronte al dilagante fenomeno della disoccupa-zione che, anche in quella zona, rappresentauna vera emergenza sociale. Il MicroProgettoprevede l’acquisto di una pressa per modella-re i mattoni, la formazione di 15 ragazzi disoc-cupati e il sostegno amministrativo per ilprimo periodo della commercializzazione deimattoni. Questa attività permetterà ai giovanidi avere un reddito e all’intera comunità unnotevole risparmio sui costi di trasporto.

SENEGALMP 14/14 – € 5.000 – Miglioramento dellecondizioni di vita nel carcere di KebemerNel carcere della cittadina di Kebemer, parteest del Paese, la Caritas diocesana di SaintLouis intende avviare un programma dimiglioramento delle condizioni di vita di 90detenuti (85 uomini e 5 donne, più 2 bambi-ni). In accordo con le autorità carcerarie, ilMicroProgetto intende fornire ai carceratinuove stuoie per i letti e avviare attività diorticoltura e allevamento polli, i cui prodottipotranno essere utilizzati da loro stessi.Attraverso queste attività le persone detenutepotranno migliorare la propria alimentazionee utilizzare quanto imparato nella coltivazionee allevamento quando si reinseriranno nellasocietà.

ASIA

INDIAMP 37/14 – € 1.900 – Promozione socialedelle donne di BattiahNel remoto villaggio di Vriti Tola, distretto diBihaar, nel nord-est del Paese, una associazio-ne locale che da anni lavora in favore dello svi-luppo delle minoranze intende avviare unCentro di formazione in sartoria. Il Micro-Progetto prevede la formazione di 100 donne,in condizioni di grave emarginazione sociale,suddivise in 4 gruppi. La formazione tecnicapermetterà alle donne di apprendere unmestiere, mentre la formazione sociale le aiu-terà a organizzarsi in un gruppo di mutuoaiuto, così da potersi emancipare.

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MICROPROGETTI DI SVILUPPOA SOSTEGNO DELLE POPOLAZIONI DI: AFRICA; AMERICA LATINA; ASIA E OCEANIA;MEDIO ORIENTE, NORD AFRICA E CORNO D’AFRICA; EUROPA

Lista n. 2/14 Marzo 2014

Comunicazioni e Documenti

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EUROPA

SERBIAMP 46/14 – € 3.500 – Lavanderia generatricedi lavoro e redditoNella cittadina di Bogatic, nel nord-ovest delPaese, il problema della disoccupazione, inparticolare quella femminile, ha raggiunto untasso, su una popolazione di 28.879 abitanti,del 36,72%. Per far fronte a questo problemache ha impoverito centinaia di famiglie, laCaritas del luogo – grazie all’esperienza matu-rata con una iniziativa analoga avviata consuccesso nella vicina città di Sabac – ha decisol’avvio di una lavanderia sociale. IlMicroProgetto prevede l’acquisto di una lava-trice, un’asciugatrice e un ferro da stiro. Abeneficiare del reddito procurato dal lavorodella lavanderia saranno quattro donne e le

loro famiglie, le quali dopo un’adeguata for-mazione gestiranno in autonomia tutte le fasidel lavoro.

AMERICA LATINA

ECUADORINTERCULTURA > GIOVANIMP 35/14 – € 5.000 – Allevamento di suiniper migliorare la condizione socialeNella comunità di Tanguis, provincia di Carchi,nel nord del Paese, 15 famiglie della parroc-chia Matriz di San Gallo, grazie a questoMicroProgetto riceveranno due suini a fami-glia e la necessaria preparazione tecnica per illoro allevamento e la commercializzazionedella carne. Tale attività favorirà un significati-vo incremento economico a queste famiglieche vivono attualmente in povertà.

Comunicazioni e Documenti MicroProgetti di sviluppo

Per ulteriori informazioni: Ufficio MicroProgetti, tel. 06 66177 255 / 228 – e-mail [email protected]

Per sostenere i MicroProgetti di Caritas Italiana, riportare nella causale il rispettivo codice (es.: “MP37/14”). Si può versare il proprio contributo tramite: c/c postale n. 347013 Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma – IBAN: IT 29 U 05018 03200 000000011113 UniCredit, via Taranto 49, Roma – IBAN: IT 88 U 02008 05206 000011063119 Banca Prossima, piazza della Libertà 13, Roma – IBAN: IT 06 A 03359 01600 100000012474 Banco Posta, viale Europa 175, Roma – IBAN: IT 91 P 07601 03200 000000347013 CartaSi (VISA e MasterCard) telefonando a Caritas Italiana, tel. 06 66177001, orario di ufficio

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È disponibile nel sito www.caritas.it in versioneintegrale (formato pdf – 72 pagine), insieme a varimateriali di sintesi, il nuovo Rapporto Caritas 2014su povertà ed esclusione sociale in Italia, dal titoloFalse partenze, che apre una finestra sul fenomenodella povertà in Italia secondo l’esperienza di ascol-to, osservazione e animazione svolta dalla 220Caritas diocesane presenti sul territorio nazionale.Il precedente Rapporto, pubblicato ad ottobre2012, aveva come titolo I ripartenti. Si trattava diuna finestra aperta su povertà croniche e inedite,ma anche su possibili percorsi di risalita da tali situa-zioni di sofferenza. Purtroppo, a distanza di un annoe mezzo da tale pubblicazione, la “ri-partenza” nonsi è mai compiuta. E più che ri-partenze si sonoverificate “false partenze”: molte persone, pun-tando all’emancipazione, hanno accettato dirimettersi in gioco, impegnandosi in attività lavo-rative non adeguate rispetto alle loro capacità,sopportando situazioni di evidente sfruttamento,sottoretribuzione, condizioni di lavoro al limite deldegrado, ecc.

INDICE

1. Un universo di disagio alle porte della Caritas:i dati dei Centri di ascolto

2. Evoluzione e sviluppo delle nuove forme dipovertà, nel racconto degli osservatori diocesani

3. Genitori separati: bisogni intercettatied espressi all’interno del circuito ecclesiale

4. Povertà nazionale, tendenze europee. Unconfronto con i dati del secondo rapporto dimonitoraggio dell’impatto della crisi economicanei “Paesi deboli” dell’Unione europea (a curadi Caritas Europa)

5. Le Chiese locali contro la crisi:le progettualità delle diocesi italiane

6. Il Prestito della Speranza

7. Orizzonti di impegno, per le istituzionie le comunità locali

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Pubblicazioni

ALCUNI DATI

2.832 i Centri di Ascolto ecclesiali, diocesani, par-rocchiali o territoriali, che si fanno carico di unvasto bisogno sociale di persone e famiglie, italia-ne e straniere.

767.144 il totale degli interventi (di ascolto, aiutomateriale, orientamento/consulenza, segretariatosociale, ecc.) erogati nel corso del 2013 da 814CdA o servizi collegati, presso 128 diocesi italiane(a favore di 135.301 persone/famiglie).

561.525 gli interventi di aiuto materiale a favore dipersone e famiglie in difficoltà erogati nel corso del2013 da 814 CdA o servizi collegati, presso 128 dio-cesi italiane, di cui 27.894 interventi di alloggio,478.104 erogazioni di beni e servizi materiali,37.832 sussidi economici, 17.695 interventi sanitari.

92.484 gli interventi di orientamento, consulenzae segretariato sociale, erogati nel corso del 2013da 814 CdA o servizi collegati, presso 128 diocesiitaliane, di cui 63.405 azioni di coinvolgimento digruppi, enti e risorse umane, 3.732 consulenzeprofessionali, 25.347 orientamenti a servizi.

27.630 i volontari dei servizi socio-assistenziali esanitari promossi dalle Caritas diocesane in Italia.

3.583 i prestiti erogati dal 2009 al 2013, nell’ambi-to del Prestito della Speranza (iniziativa anticrisiCei-Abi), corrispondenti ad un ammontare di oltre22 milioni di euro.

1.148 i nuovi progetti anti-crisi economica dellediocesi italiane, di cui 163 Fondi diocesani di soli-darietà e 143 progetti di microcredito per famigliee/o piccole imprese.

“FALSE PARTENZE”Rapporto Caritas Italiana 2014 sulla povertàe l’esclusione sociale in Italia – Disponibile su www.caritas.it