C E CONCITTADINI PREVENIRE È MEGLIO CHE...

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1 PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE Tutelare l’ambiente: le analisi della Minicava CARE CONCITTADINE E CONCITTADINI, l'ultima volta che il mio volto è entrato nelle vostre case era durante la campagna elettorale (2014), adesso torno per raccontarvi la mia esperienza dopo il primo anno da consigliere. Quando si è all'opposizione ci si deve concentrare nell'opera di verifica e controllo dell'attività amministrativa, ma nulla vieta che si possa essere anche propositivi. È inutile nascondere però che l'essere propositivi presuppone dalla parte opposta un ricettore positivo, che abbia volontà di confronto fuori dagli schemi dei poteri di forza. Purtroppo nella mia esperienza troppe volte questa maggioranza non ha mostrato le attitudini adatte, soprattutto quando si è assoggettata all'arrogante figura del proprio leader, sempre più intollerante ed incapace di un confronto all'interno delle regole democratiche. Mettiamo però da parte le cose negative. Uboldo Civica ha voluto tenere la “barra diritta”, senza cedere alle inutili provocazioni o alle sterili polemiche, cercando di muoversi in ragione del bene comune e della salvaguardia della cosa pubblica. Da subito abbiamo cercato un dialogo con le altre forze di opposizione, in particolare riguardo al tema del rispetto delle regole e dei principi democratici, e abbiamo promosso idee utili per la comunità (progetto Ri-cibo, ripristino del Notiziario comunale con spazi per tutti). (continua a pag. 2) Foglio informativo Aprile 2015 www.uboldocivica.it Come ormai noto a molti uboldesi, nelle scorse settimane Uboldo Civica ha segnalato la presenza di valori anomali di alcuni sostanze chimiche nelle acque sotterranee della Minicava. Potete spiegare in poche parole di cosa si tratta? Certo. La cosiddetta Minicava è una cava sita sul territorio di Uboldo nella zona della Cascina Regosella. Nell'ambito dell'attività di escavazione e riempimento vengono effettuati ogni anno delle analisi delle acque sotterranee (di prima falda, non è l'acqua che arriva nelle case). Nel 2012 e nel 2013 i valori erano sotto i limiti, ma nel 2014 il ferro, il nichel e il tetracloroetilene/tricloroetilene (il tricloroetilene è comunemente conosciuto come trielina) raggiungono o superano nei punti di rilevazione le soglie di contaminazione stabilite dalla legge (Codice dell'ambiente). Quali sono i dati precisi? Come si può vedere nel grafico a pagina 2, il nichel raggiunge o quasi i limiti in alcuni punti; il ferro si avvicina nei punti est e ovest e li supera abbondantemente punto sud (335 su 200 μ/l, 67% in più); infine il tetracloroetilene/tricloroetilene raggiunge o supera le soglie in almeno due punti e in tutti i punti raggiunge la concentrazione di 1 μ/l, mentre negli anni scorsi era inferiore. Sulla base dei dati avete presentato un'interrogazione consiliare. Cosa chiedete? Principalmente due cose: se l'Amministrazione comunale ha comunicato questi dati oltre i limiti alla Regione e alla Provincia come previsto dal Codice dell'ambiente e se ritiene opportuno eseguire altri controlli. (continua a pag. 2) Interno della Minicava alla Regosella

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PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE Tutelare l’ambiente: le analisi della Minicava

CARE CONCITTADINE E CONCITTADINI,

l'ultima volta che il mio volto è entrato nelle

vostre case era durante la campagna elettorale

(2014), adesso

torno per

raccontarvi la

mia esperienza

dopo il primo

anno da

consigliere.

Quando si è

all'opposizione

ci si deve

c o n c e n t r a r e

nell'opera di

verifica e controllo dell'attività amministrativa,

ma nulla vieta che si possa essere anche

propositivi. È inutile nascondere però che

l'essere propositivi presuppone dalla parte

opposta un ricettore positivo, che abbia

volontà di confronto fuori dagli schemi dei

poteri di forza. Purtroppo nella mia esperienza

troppe volte questa maggioranza non ha

mostrato le attitudini adatte, soprattutto

quando si è assoggettata all'arrogante figura

del proprio leader, sempre più intollerante ed

incapace di un confronto all'interno delle

regole democratiche. Mettiamo però da parte

le cose negative.

Uboldo Civica ha voluto tenere la “barra

diritta”, senza cedere alle inutili provocazioni o

alle sterili polemiche, cercando di muoversi in

ragione del bene comune e della salvaguardia

della cosa pubblica.

Da subito abbiamo cercato un dialogo con le

altre forze di opposizione, in particolare

riguardo al tema del rispetto delle regole e dei

principi democratici, e abbiamo promosso idee

utili per la comunità (progetto Ri-cibo,

ripristino del Notiziario comunale con spazi per

tutti). (continua a pag. 2)

Foglio informativo Aprile 2015 www.uboldocivica.it

Come ormai noto a molti uboldesi, nelle scorse settimane Uboldo Civica

ha segnalato la presenza di valori anomali di alcuni sostanze chimiche

nelle acque sotterranee della Minicava. Potete spiegare in poche parole

di cosa si tratta?

Certo. La cosiddetta Minicava è una cava sita sul territorio di Uboldo nella

zona della Cascina Regosella. Nell'ambito dell'attività di escavazione e

riempimento vengono effettuati ogni anno delle analisi delle acque

sotterranee (di prima falda, non è l'acqua che arriva nelle case). Nel 2012

e nel 2013 i valori erano sotto i limiti, ma nel 2014 il ferro, il nichel e il

tetracloroetilene/tricloroetilene (il tricloroetilene è comunemente

conosciuto come trielina) raggiungono o superano nei punti di rilevazione

le soglie di contaminazione stabilite dalla legge (Codice dell'ambiente).

Quali sono i dati precisi?

Come si può vedere nel grafico a pagina 2, il nichel raggiunge o quasi i

limiti in alcuni punti; il ferro si avvicina nei punti est e ovest e li supera

abbondantemente punto sud (335 su 200 µ/l, 67% in più); infine il

tetracloroetilene/tricloroetilene raggiunge o supera le soglie in almeno

due punti e in tutti i punti raggiunge la concentrazione di 1 µ/l, mentre

negli anni scorsi era inferiore.

Sulla base dei dati avete presentato un'interrogazione consiliare. Cosa

chiedete?

Principalmente due cose: se l'Amministrazione comunale ha comunicato

questi dati oltre i limiti alla Regione e alla Provincia come previsto dal

Codice dell'ambiente e se ritiene opportuno eseguire altri controlli. (continua a pag. 2)

Interno della Minicava alla Regosella

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(continua da pag. 1)

Abbiamo collaborato a tutti i tavoli

organizzati, portando il nostro contributo

costruttivo senza limitarci a svolgere il

semplice dovere d'essere presenti. Abbiamo,

infine, portato avanti un minuzioso lavoro di

verifica e controllo, segnalando ciò che in

ragione degli approfondimenti fatti risultava

poco chiaro, deficitario o un possibile danno

per la collettività.

Ci siamo impegnati nel mantenere aggiornata

l'informazione attraverso i vari canali (blog,

social network e stampa locale) perché senza

informazione non può esistere consapevolezza

e, di conseguenza, una volontà di agire. Siamo

anche riusciti ad organizzare una sede aperta

per chiunque intenda partecipare alla vita

politica e sociale del paese insieme ad Uboldo

Civica. In un'ottica di espansione nel tessuto

sociale, poi, si è costituita un’associazione che

ha promosso una serie di incontri pubblici che,

di volta in volta, ottengono interesse e

partecipazione.

Da ultimo, non ci siamo fatti mancare il

dialogo oltre i confini di Uboldo con quelle

realtà che promuovono un'azione comune sui

problemi di interesse generale, ambientali,

sociali e politici.

Questo è il risultato di una forza civica dopo il

primo anno di opposizione, o meglio il

risultato del proseguo di una bella storia che

parte da lontano. Ecco perché è sempre

meglio esserci!

Ringrazio tutti voi per la pazienza che vorrete

concederci nella lettura di queste poche

pagine.

Ringrazio di cuore chi mi ha preceduto per i

preziosi contributi e il coordinamento di

Uboldo Civica per l'impegno costante nel far

“girare la macchina”.

Infine, un pensiero speciale va ai tanti

simpatizzanti di Uboldo Civica che attraverso il

loro sostegno permettono che questa bella

storia continui.

Con affetto,

Enrico Testi

TASSE: UNA MAZZATA FISCALE!

(continua da pag. 1)

Siete stati accusati di allarmismo. Quali sono le ragioni che vi hanno

spinto a presentare l'interrogazione?

Le ragioni sono quelle della prevenzione, ecco perché oltre ad essere

un obbligo di legge informare gli enti superiori, dovrebbe essere una

volontà di chi amministra tutelare ambiente e cittadini.

L'interrogazione ha spinto l'Assessore all'ecologia a studiare la

situazione e a chiedere la ripetizione delle analisi*. È un primo passo

ottenuto grazie alla nostra segnalazione, anche se avremmo preferito

che fosse stato il Comune a svolgere i controlli, anziché il controllato.

Visto l’inquinamento diffuso nella nostra zona, bisogna stare attenti di

fronte ad ogni avvisaglia di nuovo inquinamento. Prevenire è meglio di

curare.

*Nel momento in cui mandiamo in stampa questo foglio informativo non ci sono

ancora noti i risultati delle nuove analisi. All’interrogazione verrà data risposta nel

Consiglio Comunale del 31 Marzo.

Il 2014 è stato un anno orribile per i contribuenti uboldesi. L'attuale

Amministrazione ha infatti applicato il più consistente aumento delle

tasse locali nella storia del nostro paese:

- TASI sulla prima casa al massimo (2,5 per mille),

- IMU sugli altri immobili aumenta di due punti, dal 7,6 al 9,6 per

mille (il massimo è il 10,6),

- l'Addizionale comunale IRPEF aumenta del 33%, dallo 0,4 allo 0,6%.

Queste tasse dovrebbero essere confermate anche nel 2015. Cosa

vuol dire in concreto per una famiglia media uboldese? Quanto paga

di più? Nel 2013 una coppia di lavoratori con reddito e abitazione

medi avevano pagato 193 euro, nel 2014 ne hanno pagati 503: un

aumento del 160%! Se uno dei due coniugi ha anche il 50% di

un'altra abitazione arriva a pagare 911 euro, pari al 76% in più

dell'anno prima.

Per molte famiglie, inoltre, la TASI è stata maggiore della tanto

criticata IMU sulla prima casa, poiché l'attuale Amministrazione non

ha previsto detrazioni per i figli a carico. Alla faccia dell'attenzione

per la famiglia!

A fare le spese di questa manovra fiscale sono state e saranno le

famiglie, il ceto medio e i meno abbienti.

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Queste idee sono nate durante la costruzione del nostro programma elettorale. Anche se impegnati nell'opposizione abbiamo

voluto coinvolgere tutte le forze politiche, maggioranza e minoranze ed è anche grazie al loro interesse che si stanno

realizzando. Presentando una mozione in Consiglio Comunale, votata all'unanimità, quella che era un'idea si è trasformata in

realtà. Si è dato vita ad un tavolo di confronto che ha

saldato insieme varie opportunità per rendere operativo il

progetto in un unico gruppo di lavoro.

Dai primi giorni di marzo il progetto funziona per la parte

che riguarda la redistribuzione di pane e frutta recuperati

dalla mensa scolastica e consegnati a diverse famiglie di

Uboldo in difficoltà. Il passo successivo e ormai imminente,

riguarda il recupero di pasti già cotti e non consumati

presso una grande azienda della zona che verranno

distribuiti insieme al pane e alla frutta.

Resta per ora in sospeso la parte che riguarda il “pane in attesa”, che vorrebbe il coinvolgimento dell'intera comunità in

maniera del tutto volontaria nel comperare una quantità di pane da poter lasciare appunto “in attesa” per chi ne ha bisogno e

potrà usufruirne. Tutto ciò nell'ottica dell'espansione delle idee di scambio in un momento di forte crisi economica.

Vogliamo però chiarire che, le idee senza gambe non arrivano lontano e, tutto ciò si sta realizzando grazie allo straordinario

lavoro dei volontari, che ringraziamo di cuore.

TUTELA DEI DIRITTI

DUE PROPOSTE CONCRETE PER L’EDILIZIA SCOLASTICA

Uboldo Civica ha sempre sostenuto l'importanza di tutelare i diritti. Una

democrazia vuota di diritti non è una democrazia. La tutela dei diritti merita

d'essere condivisa. É una questione che riguarda tutte le forze di minoranza

che spesso si vedono costrette a doverli rivendicare.

Ecco perché abbiamo coltivato il dialogo e la collaborazione con i

rappresentanti delle altre formazioni politiche, presentando

congiuntamente interrogazioni, mozioni o condividendo alcuni linee di

comportamento al fine di tutelare i diritti di espressione, di rispetto e di

tutela del pluralismo.

Un esempio concreto: il ripristino del Notiziario Comunale con spazi per le

minoranze e per i cittadini.

Lo stato degli edifici scolastici è un tema nazionale e anche Uboldo non fa eccezione. Su un tema così importante abbiamo

deciso di non rimanere alla finestra ad aspettare le mosse della Giunta, ma abbiamo avanzato due proposte concrete,

segnalando per iscritto al Sindaco e all'Assessore competente due

opportunità di finanziamento per interventi di edilizia scolastica:

- un bando della Regione Lombardia,

- la possibilità di chiedere al governo una parte dell'8x1000 destinato

allo Stato.

In un momento in cui i soldi scarseggiano sono due occasioni da non

perdere! Il bando della Regione Lombardia, ad esempio, ha co-

finanziato con 600.000 euro interventi in alcuni comuni della nostra

provincia fra cui Cardano al Campo e Tradate.

Di Uboldo, invece, nessuna notizia! L'Amministrazione non ha

risposto alle nostre richieste di informazione e dobbiamo dedurre

che, sfortunatamente, non ha dato seguito ai nostri consigli.

RI-CIBO E PANE IN ATTESA

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Sta

mp

ato

in

pro

pri

o.

Contattaci scrivendo a [email protected] Continua a seguirci su www.uboldocivica.it Oppure sulla pagina Facebook di Uboldo Civica

Avere uno spazio per incontrarsi e

costruire assieme è fondamentale.

Siamo riusciti ad organizzare la

sede grazie al lavoro volontario e

alla fiducia dei simpatizzanti di

Uboldo Civica.

Cogliamo l’occasione per

ringraziarli ed invitare i cittadini

agli incontri del mercoledì e alle

interessanti iniziative che verranno

organizzate.

Insieme si può!

CONSEGUENZE AMBIENTALI, ECONOMICHE E SOCIALI:

CHE FARE?

Uboldo Civica invita tutti i cittadini a partecipare all’incontro pubblico

VENERDÌ 10 APRILE alle ore 21.00 AULA POLIFUNZIONALE

di via per Origgio

NON È MAI TROPPO TARDI!NON È MAI TROPPO TARDI!

Il nostro territorio e il sistema delle grandi opere: Pedemontana, Varesina bis, Minicava.

Interverrà il “COMITATO NO VARESINA BIS”. Sarà anche l'occasione per fare il punto della situazione

sulla Minicava di Uboldo.

Vi aspettiamo tutti i mercoledì alle ore 21.00 presso la nostra sede di via Italia 16