convegno affido 05 - tavolonazionaleaffido.it · Introduce il tema: Giorgia ORTU LA BARBERAGiorgia...
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Uno dei compiti più gravosi per l’operatore di Affidamento Familiare è quello di preparare le Famiglie Affidatarie ad un’esperienza così complessa. In primo luogo non esiste un modello unico di Affidamento Familiare e soprattutto le prassi sono diverse secondo i territori, i servizi e gli operatori. Non si può prevedere se e quando una famiglia sarà abbinata ad un minore allontanato dalla propria famiglia. Così come non è possibile prevedere quale sarà la tipologia di Affidamento Familiare. Situazioni così diverse espongono le Famiglie Affidatarie a fabbisogni formativi complessi e diversificati nel corso del tempo perché sono diverse le componenti emotive e relazionali messe in gioco, sia personali, sia di tutto il nucleo familiare affidatario. Quale formazione è possibile allestire per fronteggiare tali situazioni? E’ possibile prevedere accanto ai momenti formativi iniziali anche altri percorsi, individuali o di gruppo, diversificati nelle metodologie e nelle tecniche, nelle successive fasi dell’esperienza dell’ Affidamento Familiare? La formazione, inoltre, deve poter dare un contributo significativo alla valutazione delle Famiglie Affidatarie. Tuttavia anche in quest’ambito mancano riferimenti precisi: l’assenza di criteri già concordati tra gli Operatori impedisce la condivisione delle Banche Dati che esistono numerose nei territori. Il modello organizzativo del servizio affido e il modello di affido seguito dagli operatori che influenza hanno sulla metodologia formativa scelta e adottata? Prevedere puntualmente come reagirà la Famiglia Affidataria in un’esperienza di Affidamento Familiare non è possibile, ma si possono individuare dei punti di riferimento che permettano agli operatori di uscire dalla confusione che caratterizza le prassi operative. Tali riferimenti possono essere costituiti dalle competenze che descrivono i comportamenti delle Famiglie Affidatarie attesi dagli operatori dei servizi. Condividere questi criteri può essere di aiuto per uscire dalle trappole derivanti dai vissuti personali, spesso di tipo proiettivo, che influenzano le scelte strategiche sui casi e che possono portare a lavorare utilizzando come modello operativo l’improvvisazione. In questi casi prevenire il burn out è fondamentale. Uno dei rischi, infatti, è che tali difficoltà si spostino e si concretizzino nel lavoro tra colleghi, specie se di servizi diversi, o nel rapporto con la Famiglia Affidataria, che rischia di essere declassata ad utente ed etichettata come problema anziché come risorsa. Scopo di questo convegno, ideato e organizzato da Operatori per gli Operatori, è quello di creare uno spazio di confronto sulle tematiche della formazione e della valutazione delle Famiglie Affidatarie e sui modelli formativi più adeguati. Particolare attenzione verrà riservata alle tecniche e agli strumenti.
Il Convegno, infine, intende divulgare i risultati della ricerca sperimentale “Individuazione degli Standard Minimi di Competenze per Famiglie Affidatarie” e riflettere sulle possibilità applicative dei risultati ottenuti.
DISTRETTO SOCIO-ASSISTENZIALE A Comune Capofila ALATRI
Come raggiungere la sede del ConvegnoCome raggiungere la sede del ConvegnoCome raggiungere la sede del ConvegnoCome raggiungere la sede del Convegno In autostradaIn autostradaIn autostradaIn autostrada A1, Roma - Napoli, uscita Anagni-Fiuggi, SS 155 Anticolana, direzione Fiuggi.
In pullmanIn pullmanIn pullmanIn pullman Partenze da Roma, BUS COTRAL, Metropolitana Stazione Anagnina, direzione Fiuggi.
In trenoIn trenoIn trenoIn treno Stazione Termini (treno per Cassino e/o Frosinone), fermata Stazione Anagni -Fiuggi, coincidenza BUS COTRAL direzione Fiuggi.
In aereoIn aereoIn aereoIn aereo Aeroporti Fiumicino e Ciampino, collegamento Stazione Termini, Treno per Anagni-Fiuggi, collegamento BUS COTRAL per Fiuggi.
È stato richiesto l’accreditamento ECM per la figura di Psicologo.
Per gli Assistenti Sociali è stato richiesto l’accreditamento FCO al C.N.O.A.S. (Regolamento per la Formazione professionale continua approvato dal C.N.O.A.S. il 24.10.2009, con delibera n. 074).
L’attestazione dei Crediti per psicologi e assistenti sociali è L’attestazione dei Crediti per psicologi e assistenti sociali è L’attestazione dei Crediti per psicologi e assistenti sociali è L’attestazione dei Crediti per psicologi e assistenti sociali è subordinata alla presentazione dell’esame finale.subordinata alla presentazione dell’esame finale.subordinata alla presentazione dell’esame finale.subordinata alla presentazione dell’esame finale.
Modalità di iscrizione e CostoModalità di iscrizione e CostoModalità di iscrizione e CostoModalità di iscrizione e Costo Compilare la scheda d’iscrizione su http://www.distretto.comune.alatri.fr.it,
entro il 14 maggio 2011 e inoltrarla al fax n. 0775-4478209 con la ricevuta
del versamento della quota di iscrizione (€ 50,00 + IVA 20% per privati e
€ 60,00 per Enti Pubblici, esente IVA).
Modalità di versamento:
• su CCP n. 11982030 intestato a Comune di Alatri - Servizio Tesoreria Servizi Distrettuali, causale: Convegno Affido
• Bonifico bancario intestato a Comune di Alatri c/o Banca Popolare del Frusinate Ag. 1 , causale: Convegno Affido Distretto A IBAN IT49V0529774270000010181147
In caso di rinuncia, la quota di iscrizione non sarà rimborsata.
Per informazioniPer informazioniPer informazioniPer informazioni Tel. 0775-4478210 – Fax 0775-4478209
E-mail: [email protected]
Ospitalità alberghieraOspitalità alberghieraOspitalità alberghieraOspitalità alberghiera
L’elenco degli alberghi convenzionati è disponibile sul sito
http://www.distretto.comune.alatri.fr.it
INFORMAZIONIINFORMAZIONIINFORMAZIONIINFORMAZIONI
Si ringrazia Agnese Mannino per la realizzazione grafica del logo del Convegno.Si ringrazia Agnese Mannino per la realizzazione grafica del logo del Convegno.Si ringrazia Agnese Mannino per la realizzazione grafica del logo del Convegno.Si ringrazia Agnese Mannino per la realizzazione grafica del logo del Convegno.
Convegno Nazionale
Quale Famiglia per il
Servizio e l’Operatore di Affidamento Familiare?
Riflessioni metodologiche sulla formazione per le Famiglie Affidatarie
FiuggiFiuggiFiuggiFiuggi Teatro ComunaleTeatro ComunaleTeatro ComunaleTeatro Comunale
19191919----20 maggio 201120 maggio 201120 maggio 201120 maggio 2011
Ore 9.00 Ore 9.00 Ore 9.00 Ore 9.00 ---- 13.0013.0013.0013.00
Registrazione dei partecipanti a partire dalle ore 8.30.Registrazione dei partecipanti a partire dalle ore 8.30.Registrazione dei partecipanti a partire dalle ore 8.30.Registrazione dei partecipanti a partire dalle ore 8.30.
Saluto di benvenuto del Sindaco del Comune di Fiuggi
Marilena SANTANGELIMarilena SANTANGELIMarilena SANTANGELIMarilena SANTANGELI (Distretto Socio-Assistenziale A) Presentazione del Convegno
Lezione MagistraleLezione MagistraleLezione MagistraleLezione Magistrale
Prof. Francesco AVALLONEProf. Francesco AVALLONEProf. Francesco AVALLONEProf. Francesco AVALLONE (Pro Rettore Vicario Università “La Sapienza” - Roma)
Concezioni della formazione e contesti organizzativi
Prof.ssa Chiara CAPRINIProf.ssa Chiara CAPRINIProf.ssa Chiara CAPRINIProf.ssa Chiara CAPRINI (Università LUMSA, Roma)
Il lavoro di rete nei contesti dell’Affidamento Familiare
Sabrina BANZATOSabrina BANZATOSabrina BANZATOSabrina BANZATO (Assistente Sociale Specialista e Sociologa della Salute)
Modelli organizzativi nei Servizi Affido: percorsi di definizione e prassi operative
Veronica PELONZI Veronica PELONZI Veronica PELONZI Veronica PELONZI (Coordinamento Nazionale Servizi Affidi) Il lavoro del Coordinamento Nazionale Servizi Affido
Testimonianza di una Famiglia Affidataria Testimonianza di una Famiglia Affidataria Testimonianza di una Famiglia Affidataria Testimonianza di una Famiglia Affidataria
DiscussioneDiscussioneDiscussioneDiscussione
Pausa PranzoPausa PranzoPausa PranzoPausa Pranzo
Ore 14.30 Ore 14.30 Ore 14.30 Ore 14.30 ---- 16.0016.0016.0016.00
Gruppi di StudioGruppi di StudioGruppi di StudioGruppi di Studio 1. Formazione e Modello Organizzativo
2. Formazione e Operatori
3. Formazione e Famiglie Affidatarie
Coffee BreackCoffee BreackCoffee BreackCoffee Breack
Ore 16.15 Ore 16.15 Ore 16.15 Ore 16.15 ---- 18.0018.0018.0018.00
Sessione PlenariaSessione PlenariaSessione PlenariaSessione Plenaria
Confronto Tecniche e Strumenti per la Formazione
e la Valutazione della Formazione
Introduce il tema: Giorgia ORTU LA BARBERAGiorgia ORTU LA BARBERAGiorgia ORTU LA BARBERAGiorgia ORTU LA BARBERA
GRUPPI DI STUDIO e interventi programmatiGRUPPI DI STUDIO e interventi programmatiGRUPPI DI STUDIO e interventi programmatiGRUPPI DI STUDIO e interventi programmati
1. Formazione e Modello Organizzativo1. Formazione e Modello Organizzativo1. Formazione e Modello Organizzativo1. Formazione e Modello Organizzativo
Nel gruppo sarà avviata una riflessione sul rapporto tra organizzazione
(gruppo di persone formalmente unite per raggiungere uno o più obiettivi
comuni, inserite in un sistema complesso di valori, norme e
comportamenti) e formazione per le famiglie affidatarie (processo di
apprendimento di singoli e gruppi). Chi è il vero committente? Da una
parte il Servizio Affido quale portatore ed interprete della cultura
dominante sull’affido nel territorio di riferimento, che orienta la lettura
del presente e propone i possibili scenari futuri in un ambiente per
definizione interprofessionale e interistituzionale e che deve prevedere
ruoli e compiti condivisi di tutti i soggetti in gioco. Dall'altra le famiglie
affidatarie, nelle forme organizzate e non, quali destinatari e fruitori della
formazione ma soprattutto risorsa attiva per una gestione partecipata
della formazione stessa.
Introduce il tema e presiede i lavori: Introduce il tema e presiede i lavori: Introduce il tema e presiede i lavori: Introduce il tema e presiede i lavori: Dott.ssa Sabrina Banzato
2. Formazione e Operatori2. Formazione e Operatori2. Formazione e Operatori2. Formazione e Operatori
Il gruppo propone la riflessione sulla complessità delle correlazioni tra
l’Universo Operatore e il Contesto all’interno del quale egli opera. In
particolare nel processo di formazione delle Famiglie Affidatarie, che si
delinea dalla progettazione fino alla realizzazione dell’intervento
formativo. E’ il luogo in cui valori, credenze, convinzioni, competenze,
conoscenze, identità professionale e vissuti proiettivi dell’Operatore si
interfacciano con una moltitudine di fattori propri del contesto
organizzativo, il modello, la cultura, le politiche, nazionali e locali,
l’interistituzionalità e l’interprofessionalità, ognuna con culture e ruoli
diversi. Questo luogo è caratterizzato da un elevato grado di complessità
e di ambiguità con il quale l’Operatore dell’Affido deve necessariamente
confrontarsi per evitare che influenzi l’agire professionale e per prevenire
dinamiche inconsapevoli e elevati livelli di stress e/o burn out.
Introduce il tema e presiede i lavori: Introduce il tema e presiede i lavori: Introduce il tema e presiede i lavori: Introduce il tema e presiede i lavori: Dott.ssa Roberta Ciocci
3. Formazione e Famiglie Affidatarie3. Formazione e Famiglie Affidatarie3. Formazione e Famiglie Affidatarie3. Formazione e Famiglie Affidatarie
Il gruppo affronta il problema della qualità e della reale efficacia della
formazione per le Famiglie Affidatarie. Efficacia che deve accompagnare
tutto il percorso dell’affido, dalla conoscenza del minore fino al rientro
presso la propria famiglia. Gli Affidatari si ritrovano coinvolti in un
percorso faticoso e complesso che deve essere sostenuto in modo
adeguato rispetto alle proprie risorse disponibili. Il lavoro sulle
motivazioni e sulle emozioni deve accompagnare costantemente il
percorso dell’affido, adeguandosi alle diverse fasi e ai diversi
cambiamenti. Sollecitando continuamente la riflessione sulle
motivazioni, emozioni, bisogni, difficoltà, sia esplicite che implicite. Le
risorse dei servizi svolgono un ruolo fondamentale e si identificano ad
esempio nella preparazione degli operatori, nella disponibilità di tempi e
luoghi adatti, di strumenti, di adeguate pianificazioni degli interventi,
nella capacità di valutare correttamente gli affidatari.
Introduce il tema e presiede i lavori: Introduce il tema e presiede i lavori: Introduce il tema e presiede i lavori: Introduce il tema e presiede i lavori: Dott.ssa Brunella Battilomo
Ore 9.30 Ore 9.30 Ore 9.30 Ore 9.30 ---- 13.3013.3013.3013.30
Restituzione dei lavori dei Gruppi di StudioRestituzione dei lavori dei Gruppi di StudioRestituzione dei lavori dei Gruppi di StudioRestituzione dei lavori dei Gruppi di Studio Marilena Santangeli
Riccardo MAZZARELLARiccardo MAZZARELLARiccardo MAZZARELLARiccardo MAZZARELLA (Ricercatore ISFOL)
Individuazione di Standard Minimi di Competenze per Famiglie Affidatarie. Risultati della Ricerca
Pres. Melita CAVALLOPres. Melita CAVALLOPres. Melita CAVALLOPres. Melita CAVALLO (Presidente Tribunale per i Minorenni - Roma)
Luca VENDITTOLuca VENDITTOLuca VENDITTOLuca VENDITTO (Magistrato addetto Ufficio Legislativo - Ministero della Giustizia)
Coffee BreackCoffee BreackCoffee BreackCoffee Breack
Elisabetta PERISSINOTTOElisabetta PERISSINOTTOElisabetta PERISSINOTTOElisabetta PERISSINOTTO (Presidente Associazione ALBA ONLUS)
Raniero DE FILIPPISRaniero DE FILIPPISRaniero DE FILIPPISRaniero DE FILIPPIS (Direttore Regionale Politiche Sociali e Famiglia - Regione Lazio)
Ass. Aldo FORTEAss. Aldo FORTEAss. Aldo FORTEAss. Aldo FORTE (Assessore Politiche Sociali e Famiglia - Regione Lazio)
DiscussioneDiscussioneDiscussioneDiscussione
ConclusioneConclusioneConclusioneConclusione
13.00 Questionario ECM13.00 Questionario ECM13.00 Questionario ECM13.00 Questionario ECM
Segreteria scientifica:Segreteria scientifica:Segreteria scientifica:Segreteria scientifica:
Dott.ssa Marilena Santangeli
Dott.ssa Bianca Maria Evangelisti
Dott.ssa Antonella Sugamele
Dott.ssa Roberta Ciocci
Segreteria organizzativa:Segreteria organizzativa:Segreteria organizzativa:Segreteria organizzativa: Dott.ssa Serena Vivolo
Dott.ssa Rita De Caro
Dott.ssa Concetta Caracciolo
Segreteria AmministrativaSegreteria AmministrativaSegreteria AmministrativaSegreteria Amministrativa Sig. Giuseppe Latini
Sig.ra Graziella Cafolla
Programma - 20 maggio Programma - 19 maggio