Contabilità per Cassa - Casi Particolari · Contabilità per Cassa - Casi particolari Quando serve...

Wolters Kluwer Italia – Tutti i diritti sono riservati La verifica della corrispondenza tra risultato ottenuto e quello desiderato è a cura

dell’operatore

UR2008206010 Pag. 1/11

HELP DESK MODULO CONTABILE Nota Salvatempo 0091

Contabilità per Cassa - Casi particolari

Quando serve A partire dal 01/01/2017 per gestire il regime naturale per le imprese

minori in semplificata della Contabilità per Cassa (CxC)

La normativa La Legge 232/2016 (art.1, commi 17-23) ha modificato in modo

sostanziale:

l'articolo 66 del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917;

l'articolo 18 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600.

Circolare dell'Agenzia delle entrate n.11 del 13/04/2017, che ha fornito utili indicazioni agli operatori.

Per una breve analisi normativa e funzionale fare riferimento ai paragrafi 1.

Premessa Normativa e 2. Premessa funzionale della Nota Salvatempo NS0090 - Contabilità per cassa - Flusso Operativo.

In questo documento:

1. Premessa

2. Estremi documenti doppi

3. Utilizzo di Sezionali Registri IVA

4. Alternative all'utilizzo del Saldaconto/Partite Aperte

5. Autotrasportatori

6. Farmacie

7. Registrazione dei Noleggi e dei Leasing

8. Spese di Manutenzione

9. Registrazione FT anno X nell'esercizio X+1 e pagata nell'esercizio X

10. Dove trovo tutte le Note Salvatempo?

Descrizioni, valori, conti utilizzati all’interno del documento sono esclusivamente a titolo esemplificativo; è

cura dell’utente valutarne il corretto riferimento.

1. Premessa

La presente Nota si propone di raccogliere i casi particolari relativi alla gestione del Regime della

Contabilità per Cassa. Il flusso e le modalità operative di base sono esposti nella Nota Salvatempo NS0090 - Contabilità per Cassa - Flusso Operativo, alla quale si rimanda.

Inizio documento

2. Estremi documenti doppi

Le fatture di acquisto, come quelle di vendita, devono avere data e numero diverso a parità di

fornitore o cliente, altrimenti i pagamenti e gli incassi, che vengono abbinati alle fatture

esclusivamente tramite gli estremi, non quadrano.

Non è possibile derogare a tale regola per nessun motivo.

Si ricorda che è possibile attivare la funzione <Duplice inserimento fatture Prima Nota> dalla scelta Dati Costanti di Studio (12.6.3), che effettua in fase di inserimento in prima

nota un controllo sull'inserimento di movimenti con gli stessi estremi.

Inizio documento

Nota Salvatempo 0091 Contabilità per Cassa - Casi Particolari

Wolters Kluwer Italia – Tutti i diritti sono riservati UR2008206010 Pag. 2/11

3. Utilizzo di Sezionali Registri IVA

Dalla Rel. 18.10.10 in presenza di sezionali dei registri IVA si evidenzia che gli Incassi e Pagamenti

registrati con la funzione vengono abbinati alle fatture senza tener conto del

Sezionale (come avveniva in precedenza), mentre gli Incassi e Pagamenti registrati con la funzione

vengono abbinati alle fatture tenendo conto del Sezionale.

Sezionali Registri Corrispettivi

In presenza di più sezionali corrispettivi si consiglia di registrare le eventuali fatture su questi sezionali

esclusivamente se si riferiscono a fatture incluse nei corrispettivi, quindi utilizzando la causale 219. Nel caso le fatture non siano incluse nei corrispettivi è necessario istituire un apposito registro Vendite

dove effettuare le registrazioni con le casuali 200/285.

Inizio documento

4. Alternative all'utilizzo del Saldaconto/Partite Aperte

La gestione degli incassi e pagamenti, effettuata tramite la Prima Nota Incassi e Pagamenti SMART, si

avvale delle funzionalità rese disponibili dal Saldaconto/Partite Aperte. Tuttavia, l'elaborazione del Prospetto Costi e Ricavi viene effettuata prendendo a riferimento

esclusivamente i movimenti di incasso e pagamento registrati sull'archivio di contabilità, in alternativa

tramite la funzione ovvero tramite la funzione . Ne consegue che è possibile non utilizzare il Saldaconto/P.A.:

➢ nel caso di movimenti importati da file esterni tramite tracciato Opendoor, nel caso non sia stato

generato il file MOVPART (file che contiene le informazioni sul Saldaconto/P.A.);

➢ nel caso in cui, per qualsiasi sia il motivo, il Saldaconto/P.A. non riporti il saldo della fattura

ricercata e i suoi incassi e pagamenti. In entrambi i casi è possibile effettuare la registrazione degli incassi e pagamenti utilizzando una delle

seguenti modalità operative:

➢ tramite la funzione , che permette la contabilizzazione massiva degli incassi e pagamenti, indipendentemente dalla presenza o meno dei movimenti di Saldaconto/P.A.;

oppure

➢ tramite la funzione :

➢ indicando l'importo dell'incasso o pagamento;

➢ disabilitando a seguire l'aggancio con il Saldaconto/P.A. tramite il tasto funzione F8;

➢ selezionando la fattura da incassare o pagare tramite l'elenco che viene mostrato dopo aver

attivato il tasto F2 sul campo <Numero e Data>.

Inizio documento



5. Autotrasportatori

In relazione alle fatture emesse dagli autotrasportatori, ricordiamo che queste vengono registrate con

causale 221 (registrazione "virtuale" che non viene riportata nei registri IVA) e differite di tre mesi con

causale 256 (che viene invece riportata sui registri IVA), entrambe riportanti i medesimi estremi documento. Dal 2017, in contabilità semplificata, le registrazioni effettuate con le causali 221 e 256

rilevano ai fini del ricavo con le seguenti modalità:

➢ se "CxC=N" il ricavo rileva con riferimento alla causale 256, esclusivamente in relazione e dal momento dell'effettiva registrazione differita della fattura (C.M.11/E/2017, paragrafo 6.5);

Ne consegue che le fatture registrate nel 4 trimestre con causale 221 saranno considerate nel

primo trimestre dell'anno successivo, dove sono presenti le relative registrazioni con causale

256.

➢ se "CxC=S" il ricavo rileva con riferimento alla causale 221, in relazione (ed in proporzione)

all'avvenuto incasso della fattura.

In quest'ultimo caso ("CxC=S") la registrazione dell'incasso, registrato tramite funzione GM,

viene effettuato con riferimento alla causale 221.

Nota esclusiva per Primo anno di applicazione

Per il presente regime, la procedura, sia nel caso di regime di CxC che in caso di opzione triennale per

il regime del registrato, a partire da questo aggiornamento opera quindi con le seguenti modalità:

➢ la causale "221 EMISSIONE FATTURA AUTOTRASP." viene presa in considerazione ai fini contabili

solo fino al 31/12/2016 (data operazione, esercizio contabile 16/16);

➢ la causale "256" IVA DEBITO FATTURA AUTOTRASP." viene presa in considerazione ai fini contabili a partire dal 1/4/2017 (data operazione, esercizio contabile 17/17);

➢ se CxC = N dal 1/1/2017 al 31/3/2017 (data operazione, esercizio contabile 17/17) non viene

presa in considerazione nessuna delle due suddette causali, al fine di evitare duplicazioni nel

calcolo dei ricavi.

➢ se CxC = S dal 1/1/2017 al 31/3/2017 (data operazione, esercizio contabile 17/17) vengono presi in considerazione esclusivamente gli incassi delle registrazioni 221 emesse nel 2017.

Inizio documento

6. Farmacie

Nel caso di farmacia con ventilazione e Contabilità per Cassa, l’importo dei corrispettivi netti viene

valorizzato dalla procedura della ventilazione (dichiarazione iva annuale + chiusura anno fiscale).

La causale 309 genera il conto “corrispettivi netti”. Per la valorizzazione del conto indicato non vengono considerate le causali 224 e 259.

Nel caso di Farmacia ed attivazione del regime di CxC, nella scelta GM non bisogna incassare le registrazioni caricate con le causale 224-259, che altrimenti vengono conteggiate due volte (sia come

309 sia con 224).

Per le distinte ASL emesse a dicembre esercizio “n” ma incassate a gennaio esercizio “n+1” vengono riportate le causali 309.

Nell’esercizio di passaggio dalla contabilità CxC= No a CxC= Si la gestione dell’importo dei corrispettivi netti deve essere modificata manualmente dall’operatore per eliminare dall’esercizio per cassa i ricavi

già tassati per competenza. In ogni caso la causale 309 essendo una causale "corrispettivi" va sempre per cassa: quindi per

quanto riguarda le distinte ASL queste vanno sempre "naturalmente" per cassa senza dover passare

dalla scelta GM o IP.

Inizio documento



7. Registrazione dei Noleggi e dei Leasing

L'entrata in vigore della Contabilità per Cassa (CxC) ha imposto di differenziare la registrazione:

➢ dei costi relativi ai canoni di leasing, per i quali è stato mantenuto il criterio della

competenza;

➢ dei costi relativi ai canoni di noleggio, per i quali occorre adottare il criterio di cassa.

A fonte dell'utilizzo diffuso - da parte di molti operatori - delle causali dei Leasing ("129 LEASING", "131 LEASING N/DETRAIBILI", "139 LEASING NON STRUMENTALI") sia per la registrazione dei canoni

di leasing che per quelli di noleggio, la procedura è stata implementata come segue:

➢ in Prima Nota IVA, per le causali dei Leasing 129/131/139 è stata attivata la descrizione

alternativa "NOLEGGI", che permette all'operatore di identificare correttamente la tipologia di operazione che si sta registrando;

➢ in tutte le funzioni di elaborazione della CxC le registrazioni effettuate con le suddette causali

129/131/139 e l'appropriata descrizione vengono ora trattate in modo differenziato in riferimento al criterio di competenza (leasing) o di cassa (noleggi).

Le registrazioni effettuate prima dell'aggiornamento 18.00.00 mantengono la descrizione

principale relativa ai Leasing. Per variare la descrizione da LEASING a NOLEGGI, occorre "ripassare" in variazione i movimenti interessati.

Si segnala tuttavia che, qualora sul proprio sistema fossero già state attivate, per le causali

129/131/139, delle specifiche descrizioni alternative per distinguere i leasing dai noleggi, è sufficiente verificare la descrizione adottata. In particolare, qualora sia stata selezionata la

descrizione principale, il rigo viene sempre trattato per competenza (Leasing), mentre per quanto riguarda le descrizioni alternative la regola adottata prevede che se le prime 4 lettere

contengono esattamente la stringa "LEAS", il rigo di castelletto viene trattato per competenza

(Leasing), in caso contrario il rigo viene trattato per Cassa (Noleggi).

Si segnala che, per questioni di uniformità e poiché l'informazione potrebbe in ogni caso

risultare utile in futuro, la nuova modalità di registrazione interessa tutte e tre le Contabilità

(Ordinaria, Semplificata e Professionisti), ancorché l'unica elaborazione che prende in

considerazione l'informazione è la CxC.

Inizio documento

8. Spese di Manutenzione

L'introduzione, per i soggetti in contabilità semplificata, del regime di Contabilità per Cassa (legge

232/2016, art.1, commi 17-23) ha esplicitato il suo effetto anche con riferimento alla deducibilità

delle Spese di Manutenzione. In particolare, la Circolare 11/E/2017 ha precisato, al paragrafo "3.2.2. Componenti negativi di

reddito", che "Con riferimento ai componenti negativi indicati sub b), atteso che l’articolo 66, comma 2, del TUIR rinvia alle regole recate dall’art. 102 dello stesso testo unico con specifico riguardo alle

quote di ammortamento dei beni, è da ritenere che le spese di manutenzione ordinaria siano

deducibili, pur nei limiti di cui al comma 6 dell’articolo 102 del TUIR, secondo il criterio di cassa". Ne consegue che la funzione "Gestione Manutenzioni" (scelta 15.2.8) opera in modo tale che i

costi di manutenzioni (campo <Costo manutenzione>) siano acquisiti dalla contabilità semplificata con il "criterio di cassa", laddove l'azienda utilizzi tale modalità ed abbia impostato in anagrafica

azienda l'opzione <Contabilità per Cassa> impostato a "S":



Qualora, invece, l'azienda abbia effettuato l'opzione triennale per il "registrato" ed abbia impostato in anagrafica azienda l'opzione <Contabilità per Cassa> a "N", il <Costo manutenzione> viene

riportato in base alla data di registrazione per l'intero importo.

Inizio documento

9. Registrazione FT anno X nell'esercizio X+1 e pagata nell'esercizio X

Premessa

Per le imprese in contabilità semplificata, il trattamento fiscale dipende dall'opzione contabile prescelta

dal contribuente. Ipotizzando, quindi, una fattura ricevuta nel 2017 (registrata nel 2018, ma pagata nel 2017):

1) in caso di tenuta del Registro degli incassi e dei pagamenti (modalità non gestita da B.Point) la registrazione nel 2018 nel sezionale non ha alcun riflesso ai fini delle imposte

dirette. Nel registro dei pagamenti relativo al 2017 va annotato il pagamento della fattura e,

ancorché non sia ancora stata registrata nel registro IVA, il costo è di competenza del 2017;

2) Nel caso della tenuta del Registro IVA e annotazione dei mancati incassi/pagamenti (modalità gestita da B.Point con CxC=S), l’annotazione nel registro

IVA degli acquisti ha effetto anche ai fini delle imposte sui redditi e, solo qualora il

pagamento non sia stato effettuato entro la fine del periodo d’imposta, si annoterà a fine esercizio il costo non ancora pagato per imputarlo nel periodo successivo in cui sarà pagato,

quindi il costo è di competenza del 2018; 3) infine, nel caso di tenuta dei Registri IVA con presunzione di

incasso/pagamento (modalità gestita da B.Point con CxC=N), la fattura ricevuta nel 2017, ma registrata nel 2018 nel sezionale, comporta che, stante la coincidenza tra data di

registrazione e periodo di imputazione del costo ai fini reddituali, il costo è di competenza

dell’anno di annotazione, ossia del 2018.

Lo stesso discorso rimane valido anche per l'anno successivo quindi fatture 2018 pagate nel

2018 ma registrate in Prima Nota IVA con data registrazione 2019.

Si ricorda che la procedura in caso di CxC = S con la stampa dei Registri IVA prevede solo la stampa dei Mancati Incassi e Pagamenti, (Vedi Nota Salvatempo NS0090 Contabilità per Cassa -

Flusso Operativo). Non è, di conseguenza, prevista la Stampa del Registro Incassi e Pagamenti, di

cui all'articolo 18, comma 2, del D.P.R. 600/1973 evidenziata al punto 1).

Stante quanto premesso e le modalità operative di B.Point, l'indicazione è che se la registrazione della

fattura sul registro IVA viene effettuata nel 2018, il costo va dedotto nel 2018 ed il pagamento va quindi caricato nel 2018 dalla scelta Procedure Varie → GM Generazione Movimenti CxC.



Se l'utente non ritiene di attenersi a tale valutazione, oppure gestisce e stampa esternamente da

B.Point il Registro Incassi e Pagamenti, di cui all'articolo 18, comma 2, del D.P.R. 600/1973, può seguire una delle seguenti indicazioni a seconda che si trovi nel caso di fattura

consegnata/ricevuta l'anno successivo oppure di "fatture dimenticata".

Registrazione FT Elettronica anno X nell'esercizio X+1, pagata nell'esercizio X e pervenuta nell'anno X+1

Si analizza il caso, con il campo <Contabilità per cassa> con il valore "S", di una fattura elettronica anno 2019 ricevuta dallo SDI nell’anno 2020 e come da normativa registrata in tale anno, ma pagata

nell’anno 2019 che si desidera conteggiare nel prospetto costi/ricavi dell’anno 2019 e non deve essere

riportata nel registro dei mancati Incassi/Pagamenti di nessun esercizio.

Registrazione Competenza nell'esercizio X

Selezionare attraverso le consuete procedure l'esercizio precedente a quello in cui si è già registrata la

fattura (nel nostro esempio 2019) e registrare dalla (SMART o tradizionale è indifferente)

un movimento con causale 118/216 (rispettivamente per rettificare un costo o un ricavo). Ovviamente la data di registrazione deve essere nell'esercizio 2019 (ad esempio 31/12/2019). Si consiglia di

inserire negli estremi del documento i dati della fattura originale e utilizzare una descrizione nel campo

.

Registrazione incasso nell'esercizio X

Il pagamento deve essere inserito nell'anno nel quale è stato effettuato (quindi nel nostro esempio

2019) attraverso la scelta .

Rimozione Ft da pagare nell'esercizio X+1

Al termine dell'esercizio 2020, dopo la generazione del Registro Mancati Incassi/Pagamenti è necessario dalla Gestione Mancati Incassi/Pagamenti provvedere alla cancellazione della fattura

ancora da Incassare/Pagare che viene riportata.

Fare riferimento alla Nota NS0090 Contabilità per Cassa - Flusso Operativo per maggiori dettagli sulla registrazione degli incassi dalla scelta e per le

funzionalità di generazione/gestione dei mancati incassi/Pagamenti.



Dall'elenco proposto posizionarsi sulla riga interessata e cancellarla attraverso il bottone oppure con Shift+F4.

La procedura non chiede conferme ed esegue immediatamente la cancellazione.

Nessuna operazione è necessaria nel caso il pagamento della fattura è effettuato nell'esercizio di registrazione della stessa (2020 nel nostro esempio) e nel caso di <Contabilità per

cassa> = "N" considerando che, stante la coincidenza tra data di registrazione e periodo di

imputazione del costo ai fini reddituali, il costo è di competenza dell’anno di annotazione, ossia

del 2020.

Registrazione FT anno X nell'esercizio X+1, pagata nell'esercizio X e pervenuta nell'anno X (Fatture dimenticate)

Questa procedura è da utilizzare per le fatture cartacee dimenticate relative all'esercizio 2018

e 2019.

Questa procedura si può utilizzare per le fatture elettroniche dall'anno 2019 ricevute nell'anno successivo a quello di emissione e registrate entro la scadenza della Dichiarazione IVA. Si

pensi al caso di una fattura elettronica emessa il 20/12/2019, ricevuta il 30/12/2019 e registrata entro il 30/04/2020 (termine per la presentazione della Dichiarazione IVA).

Si analizza il caso, con il campo <Contabilità per cassa> con il valore "S", di una fattura 2017

ricevuta nel 2018 rientrante nelle fatture dimenticate, registrata nel 2018 ma pagata nel 2017, che quindi si desidera riportare nel prospetto costi/ricavi del 2017 e non deve essere riportata nel registro

dei mancati Incassi/Pagamenti di nessun esercizio.

Per la gestione delle fatture dimenticate fare rifermento alla Nota Salvatempo NS0083

Detrazione IVA Fatture dimenticate.

Registrazione Fattura nell'esercizio X+1

Registrare la cosiddetta "fattura dimenticata" nell'esercizio di ricevimento della stessa, nel nostro

esempio 2018, dalla modalità SMART con la casella selezionata. La casella è

selezionabile solo se la data del documento si riferisce al periodo precedente. La procedura riporta in

automatico nel campo la dicitura



Registrazione Competenza nell'esercizio X

Selezionare attraverso le consuete procedure l'esercizio precedente a quello di registrazione della

fattura (nel nostro esempio 2017) e registrare dalla (SMART o tradizionale è indifferente)

un movimento con causale 118/216 (rispettivamente per rettificare un costo o un ricavo). Ovviamente la data di registrazione deve essere nell'esercizio N-1 (ad esempio 31/12/2017). Si consiglia di inserire

negli estremi del documento i dati della fattura originale e utilizzare una descrizione nel campo

.

Registrazione incasso nell'esercizio X

Il pagamento deve essere inserito nell'anno nel quale è stato effettuato (quindi nel nostro esempio

2017) attraverso la scelta .

Rimozione Ft da pagare nell'esercizio X+1

Al termine dell'esercizio 2018, dopo la generazione del Registro Mancati Incassi/Pagamenti è necessario dalla Gestione Mancati Incassi/Pagamenti provvedere alla cancellazione della fattura ancora

da Incassare/Pagare che viene riportata.

Fare riferimento alla Nota NS0090 Contabilità per Cassa - Flusso Operativo per

maggiori dettagli sulla registrazione degli incassi dalla scelta e per le

funzionalità di generazione/gestione dei mancati incassi/Pagamenti.



Dall'elenco proposto posizionarsi sulla riga interessata e cancellarla attraverso il bottone oppure con Shift+F4.

La procedura non chiede conferme ed esegue immediatamente la cancellazione.

Nessuna operazione è necessaria nel caso il pagamento della fattura è effettuato nell'esercizio di registrazione della stessa (2018 nel nostro esempio) e nel caso di <Contabilità per

cassa> = "N" considerando che, stante la coincidenza tra data di registrazione e periodo di

imputazione del costo ai fini reddituali, il costo è di competenza dell’anno di annotazione, ossia

del 2018.

Inizio documento



10. Dove trovo tutte le Note Salvatempo?

Visibilità nel nuovo Portale di Assistenza

Le Note Salvatempo sono ora disponibili anche nel Portale di Assistenza

(http://supporto.wolterskluwer.it) cliccando su e in Cosa stai cercando?

scrivere "nota salvatempo" compresi gli apici appare la lista delle NS disponibili.

Visibilità Pubblicazioni in B.Point SP e B.Point SAAS

Le Note Salvatempo sono accessibili dal Desktop Attivo di B.Point SP e B.Point SAAS nella sezione

LiveUpdate.

Appena pubblicate sono visibili sulla pagina principale, dove resteranno almeno 5 giorni, e da qui

scaricabili con un semplice click.

Visibilità Pubblicazioni in B.Point DS

➢ Home page;

➢ Prodotti (Manuali)

http://supporto.wolterskluwer.it/



Visibilità Pubblicazioni in B.Point DS versione grafica

➢ Normativa - Prassi

➢ Manuali

Archivio storico

E' sempre possibile ricercare le Note Salvatempo pubblicate in precedenza, semplicemente cliccando

su per accedere al LiveUpdate Manager, richiamabile anche dal percorso:

Scelta di menù

Percorso

ARCHIVI E UTILITA' 85. Utilita' → 05. Aggiornamento Moduli → 02. Gestore LiveUpDate

Per cercare tutte le Note Salvatempo, pubblicate in un determinato periodo di tempo, selezionare nel

campo Oggetto la sola voce , indicare le date desiderate e

premere sul bottone . Cliccare nel catalogo proposto sulla nota che si vuole aprire.

Le Note Salvatempo in B.Point DS/B.Point DS versione grafica sono accessibili dalla scelta Storici → Storico prodotti

Inizio documento

..

Contabilità per Cassa - Casi Particolari · Contabilità per Cassa - Casi particolari Quando serve...

Documents

Transcript of Contabilità per Cassa - Casi Particolari · Contabilità per Cassa - Casi particolari Quando serve...