CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA - … e proposte di legge... · che la Sardegna è la Regione...
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Atti Consiliari - XV Legislatura - Documenti - Progetti di legge e relazioni
CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA
______________________
DISEGNO DI LEGGE
N. 557/A
presentato dalla Giunta regionale,
su proposta dell'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio,
PACI
il 23 ottobre 2018
Legge di stabilità 2019
***************
RELAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
Relazione politica al Bilancio 2019-2021
Solidarietà Sostenibilità Innovazione Crescita
Le linee strategiche
La Sardegna è in una fase ormai consolidata di ripresa economica: l'aumento del Pil dell'1,2
per cento annuo nel triennio 2015-2017 porta la nostra Regione all'ottavo posto per crescita in Italia.
Un risultato importante, faticosamente raggiunto dopo 7 anni di ininterrotta riduzione del prodotto in-
terno lordo (-1,7 per cento medio annuo nel periodo 2008-2014). Un risultato che è frutto del ciclo e-
conomico che sta invertendo la rotta prima di tutto a livello nazionale ma anche delle politiche mirate
subito messe in campo dalla Giunta.
Atti Consiliari 2 Consiglio regionale della Sardegna
Tab. 1 Variazione del PIL nelle regioni italiane: 2001-2017 (tassi medi annui di variazione %)
Fonte: Rapporto sull'economia del Mezzogiorno, 2018, Svimez.
Nel secondo trimestre 2018 il tasso di occupazione è aumentato al 53,8 per cento, raggiungen-
do di fatto i valori pre-crisi: questo significa 40mila occupati in più rispetto al 2014, anno di insedia-
mento della Giunta Pigliaru. Anche il tasso di occupazione mostra una riduzione, seppure lenta, e
scende al 15.8 per cento.
Atti Consiliari 3 Consiglio regionale della Sardegna
Tab. 2. Tasso di disoccupazione (rilevazione nel 2° trimestre, val %)
Fra gli altri elementi positivi vanno anche segnalati la forte crescita del comparto turistico e
dell'export, in particolare nel settore agroalimentare, lo sviluppo costante delle imprese innovative e
delle start-up, che rendono la Sardegna il luogo ideale per progetti tecnologici e attrazione di imprese
multinazionali, e in generale un rinnovato clima di fiducia da parte delle imprese che sono pronte a ri-
lanciare i loro investimenti e quindi a creare nuova occupazione, forti anche dei tanti bandi a loro de-
dicati.
In questa situazione finalmente più positiva si colloca la manovra finanziaria 2019, che si sno-
da su quattro cardini: Solidarietà, tra cittadini perché continuiamo a puntare sull'inclusione sociale pro-
teggendo le fasce più deboli e disagiate attraverso il Reis (una delle poche e prime regioni ad averlo
introdotto) e i cantieri LavoRas; tra i territori perché interveniamo per superare il divario tra costa e
interno con la Programmazione territoriale. Sostenibilità, dal punto di vista finanziario: abbiamo ri-
messo i conti in ordine, azzeriamo il debito della sanità, abbiamo ridotto drasticamente perenzioni e
residui passivi, teniamo basse le tasse. Innovazione, che è l'elemento indispensabile insieme al capitale
umano per qualunque possibilità di crescita: in un'isola periferica come la Sardegna, solo l'alta tecno-
logia e il digitale possono consentirci di avere pari opportunità rispetto alle altre regioni e superare il
gap geografico. Crescita, perché è una manovra espansiva, con tutti gli stanziamenti in aumento per
ogni singolo settore, con la quale vogliamo favorire lo sviluppo e il lavoro. Tutto questo senza aumen-
tare le tasse, continuando quindi a tenere Irap (per le imprese) e Irpef (per le persone) più basse d'Ita-
lia.
Il Bilancio 2019 prevede una ulteriore crescita di tutte le spese qualificanti, che si aggiungono
a quelle con cui la Regione sta già accompagnando la ripresa economica (piano LavoRas da 300 mi-
lioni nel triennio 2018-2020, Patto per la Sardegna, mutuo infrastrutture da 700 milioni, programma-
zione comunitaria 2014-2020 pienamente operativa, agli oltre 1000 cantieri di Iscol@ con 3000 occu-
Atti Consiliari 4 Consiglio regionale della Sardegna
pati e 250 milioni spesi, la banda ultralarga in tutti i Comuni, la programmazione territoriale da 500
milioni in ottica anti spopolamento, i 18 bandi per le imprese con 255 milioni disponibili per ogni tipo
di investimento e dimensione aziendale, con 3000 domande e oltre un miliardo di investimenti già
programmati).
In particolare, con la nuova Manovra incrementiamo le spese su cultura, istruzione, università,
turismo e ambiente, investendo fortemente sul capitale umano e rafforzando ancora i settori che hanno
dimostrato di saper fare da traino all'economia. Proseguiamo il Piano LavoRas con 70 milioni per i
cantieri che già nel 2018 hanno ottenuto un grande successo, aumentiamo le risorse per politiche so-
ciali e leggi di settore con 45 milioni nel triennio, investiamo con il supporto dei privati in tutti i settori
produttivi, incrementiamo gli interventi su infrastrutture, bonifiche e protezione del territorio, preve-
diamo un pacchetto artigianato da 15 milioni, completiamo il cofinanziamento delle reti cittadine per il
metano con 28 milioni e stanziamo 22 milioni per il Fnol, Fondo nuovi oneri legislativi.
Senza precedenti è l'intervento sulla Sanità: con 600 milioni (tra legge di assestamento 2018 e
bilancio 2019) mettiamo una pietra tombale sul debito pregresso, azzerandolo totalmente, e lasciamo
copertura anche per il disavanzo presunto del prossimo anno, accompagnando in questo modo la ri-
forma delle rete ospedaliera e il piano di rientro dal debito. Mai prima d'ora era successo di riuscire ad
azzerare il debito sanitario, da sempre il vero fardello di tutti i bilanci pubblici: lo facciamo senza au-
mentare le tasse e senza reintrodurre il ticket sanitario. Non solo: abbiamo chiesto al Governo di poter
rateizzare in 25 anni il pagamento degli ammortamenti non sterilizzati (una partita contabile risalente a
prima del 2013 e mai affrontata), proprio come hanno fatto le altre regioni, senza alcun costo aggiunti-
vo. In questo modo restituiamo ai sardi una sanità con i conti totalmente in ordine, nonostante siamo
costretti a garantire, con nostre risorse pari a circa 250 milioni, nuovi servizi come i farmaci innovati-
vi.
Molto importanti anche gli interventi a favore degli Enti Locali. Oltre ad aver confermato i
600 milioni del Fondo Unico per i Comuni, stanziamo 50 milioni nel triennio per risolvere definitiva-
mente le situazioni di dissesto finanziario dei Comuni a causa delle sentenze sugli espropri vecchi an-
che di trent'anni. Debiti per i quali alcune amministrazioni rischiavano di essere costrette a dichiarare
il fallimento: abbiamo raccolto la loro richiesta d'aiuto e copriamo interamente il loro debito. Garan-
tiamo anche 15 milioni aggiuntivi alle Province, sopperendo ai tagli e ai sempre più ridotti trasferi-
menti da parte dello Stato: in questo modo, non solo assicuriamo le buste paga ai dipendenti e alle loro
famiglie, ma garantiamo ai cittadini i servizi che le Province devono erogare. Sempre ai Comuni sono
destinate le risorse di misure come LavoRas e gli interventi sul sociale. A questo proposito, ricordiamo
che la Sardegna è la Regione che stanzia più soldi per le politiche sociali, 382 milioni di euro.
Vede sempre protagonisti i Comuni un'altra misura nella quale abbiamo creduto e investito
molto, e che sta dando risultati eccellenti: la Programmazione territoriale. 500 milioni disponibili, il
100 per cento del territorio ammissibile coinvolto, 37 Unioni e 940mila sardi interessati. 9 gli accordi
di programma già firmati, 11 i progetti in fase di co-progettazione, 6 in avvio per un totale di 26 pro-
getti in campo. Attraverso la Finanziaria di quest'anno stanziamo 70 milioni con un obiettivo ben pre-
ciso: lasciare totalmente finanziati tutti i progetti, anche quelli che non riusciremo a chiudere entro
questa legislatura. Per completare il quadro delle politiche di sviluppo locale, alla programmazione
territoriale si aggiungono: l'Agenda urbana attraverso i 3 ITI (Investimenti Territoriali Integrati) da 15
milioni ciascuno per Cagliari, Sassari e Olbia, le due Snai (Strategia nazionale per le aree interne) su
Alta Marmilla e Gennargentu Mandrolisai, il Piano per il Nuorese (55 milioni). Altri territori hanno
invece un loro specifico strumento di intervento concordato con lo Stato: il Piano Sulcis e il PON me-
tro per l'area metropolitana di Cagliari.
Continuiamo a favorire la crescita dell'ecosistema dell'innovazione in Sardegna, che si con-
ferma luogo ideale per la ricerca e l'innovazione tecnologica, la nascita e lo sviluppo di start-up inno-
vative, per attrarre la localizzazione di multinazionali high-tech, con una attenta regia regionale che
vede partecipi le Università, i centri pubblici e privati di ricerca, gli investitori istituzionali, le grandi
Atti Consiliari 5 Consiglio regionale della Sardegna
imprese, le piccole start-up. Una ricchezza di competenze e di idee che sta attraendo investimenti
dall'esterno (da Huawei a Amazon fino a Microsoft e Avio per fare solo qualche esempio) e sta crean-
do migliaia di posti di lavoro dando alla Sardegna un ruolo rilevante in Italia nei processi di innova-
zione. Per fare solo l'ultimo esempio, grazie all'accordo firmato con Accenture saranno raggiunti i 500
posti di lavoro a Cagliari nei prossimi mesi. Ma anche sul piano della ricerca di base si stanno svilup-
pando iniziative di portata internazionale, quali il progetto Aria nella miniera di Seruci, il progetto sul-
le onde gravitazionali nella miniera di Sos Enattos a Lula che si candida a ospitare un laboratorio eu-
ropeo con importanti finanziamenti, il Sardinia Radio Telescope di San Basilio che è ormai una conso-
lidata realtà a livello mondiale, supportata nelle sue attività anche dalla Nasa. Sono tutti progetti porta-
ti avanti con le Università della Sardegna e i grandi centri di ricerca nazionali e internazionali. Allo
stesso tempo investiamo molto sui programmi per favorire la competitività delle aziende sarde all'este-
ro, incentivando la creazione di reti di imprese nelle filiere e favorendo la formazione degli export
manager.
E sempre a proposito di innovazione, ribadiamo con convinzione la necessità di legarla ai set-
tori più tradizionali che restano il motore trainante dello sviluppo della nostra Regione. L'alta tecnolo-
gia è indispensabile; rendere più competitivi la nostra agricoltura (pensiamo all'agricoltura di precisio-
ne), i nostri prodotti alimentari (con le nuove tecnologie si possono per esempio conservare più a lun-
go i prodotti della tradizione senza alterarne la qualità), i nostri attrattori ambientali, culturali e archeo-
logici, turistici (dalle visite in 3d dei Giganti di Monte Prama alla valorizzazione dei tanti siti storico-
archeologici più antichi), la nostra identità e le nostre tradizioni. Quindi l'innovazione può sicuramente
migliorare la gestione dei settori tradizionali e poi aiutarci a farli conoscere in tutto il mondo, per farli
diventare veicolo di attrazione per visitatori e investitori.
Come già accennato, anche per il 2019 non aumentiamo le tasse, quindi l'addizionale Irpef e
l'Irap rimangono le più basse in Italia e, inoltre, viene confermata l'esenzione dell'Irap per cinque anni
alle nuove imprese. Ciò significa "lasciare" nella disponibilità delle imprese 100 milioni all'anno e nel-
la disponibilità delle famiglie altri 130 milioni all'anno, per favorire la spesa e gli investimenti.
In tema di entrate, che registrano un incremento per il migliorato ciclo economico, resta del
tutto aperto il nodo accantonamenti. Grazie alla decisione di impugnare le ultime Finanziarie naziona-
li, che prevedono un ulteriore incremento degli accantonamenti, quest'anno la Regione riuscirà a ridur-
re gli accantonamenti e pagare 535 milioni invece dei 684 previsti. Un risparmio che si aggira sui 500
milioni nel triennio 2017-2019. Al momento, dunque, lo Stato non solo non applica le sentenze della
Corte Costituzionale sull'obbligo di trovare un'intesa politica fra le parti, ma ha di fatto unilateralmente
modificato lo Statuto stabilendo nei fatti che nelle casse regionali debbano arrivare i 5 decimi e non
più i 7 decimi dell'Irpef. Dopo le trattative avviate con il Governo Gentiloni, che non ci ha mai fatto
una proposta, abbiamo inviato più lettere al Governo Conte chiedendo di riaprire immediatamente il
confronto, ma anche in questo caso non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Perciò la Giunta è pronta a
mettere in atto ogni sua ulteriore prerogativa per difendere i diritti dei sardi, essendogli stato negato il
diritto di avviare una trattativa per raggiungere un nuovo accordo su durata e cifra degli accantona-
menti.
Infine, quello che abbiamo chiamato il Fondo Famiglie. Abbiamo deciso di lasciare 40 milioni
completamente liberi, per condividerne con il Consiglio Regionale la loro destinazione, anche sulla
base delle audizioni delle parti istituzionali, economiche e sociali. L'indicazione della Giunta è però
chiara: abbiamo fatto tanto e tanto continuiamo a fare per le imprese, ci occupiamo con grande atten-
zione dei disoccupati, portiamo avanti politiche di protezione delle fasce sociali più disagiate con il
Reis, ora proponiamo che questi 40 milioni siano utilizzati per politiche a favore delle famiglie del co-
siddetto ceto medio, che finora non è stato oggetto di agevolazioni dedicate. Vogliamo aiutare le fami-
glie che lavorano, con figli a carico non solo piccoli, e contrastare una denatalità che continua a pena-
lizzare troppo la nostra isola e fa aumentare lo spopolamento. Vogliamo per la Sardegna una crescita
equilibrata, e vogliamo dare ai sardi e in particolare ai nostri giovani la possibilità di poter restare nella
loro terra a costruire la loro famiglia e il loro futuro.
Atti Consiliari 6 Consiglio regionale della Sardegna
Il quadro generale delle entrate Le risorse a disposizione per l'esercizio 2019 sono costituite principalmente da:
- fondi regionali, in prevalenza entrate tributarie erariali compartecipate e tributi propri
- assegnazioni statali vincolate, per lo svolgimento di specifiche funzioni o programmi
- fondi nazionali FSC (Fondo per lo sviluppo e la coesione) destinati a finanziare progetti di inve-
stimento strategici
- risorse dei fondi strutturali dell'Unione Europea.
La tabella 3 riporta il quadro riepilogativo delle risorse 2019 e il confronto con i due esercizi
precedenti. Complessivamente le entrate disponibili per la manovra di bilancio nel 2019 ammontano a
8.219 milioni di euro, al netto delle partite contabili che comprendono anche gli accantonamenti statali
applicati sulle compartecipazioni alle entrate erariali. A questi si aggiungono 190 milioni derivanti dal
riaccertamento straordinario.
Tab. 3 Quadro riepilogativo delle entrate 2019 e confronto con anni precedenti (milioni
€)
ENTRATE 2019 2018 2017
FR - Tributarie, extratributarie, alienazioni 6.547 6.346 6.227
di cui T. I - Tributi propri e compartecipati 6.440 6.276 6.150
T. II - Trasferimenti correnti 15 - -
T. III - Entrate extratributarie 81 65 58
T. IV/V - Alienazioni, trasformaz. di capitali, risc. crediti, trasf. c/cap 10 5 19
FR - Mutui (T. VI - Mutui, prestiti) 469 486 249
AS - Trasferimenti correnti (T. II) 268 250 272
AS - Trasferimenti c/capitale (T. IV) 692 471 674
di cui Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2007-2013 168 161 249
di cui Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020 278 118 241
di cui cofinanziamento POR 2014-2020 104 94 85
UE - POR 2014-2020 (T. IV) 147 133 110
UE - Trasferimenti correnti (T. II) 96 106 102
Totale 8.219 7.792 7.634
Maggiori entrate da riaccertamento straordinario 190 - -
Partite contabili 1.347 1.247 1.217
Accantonamenti di entrata 536 684 684
Partite di giro e contabili 812 563 533
TOTALE MANOVRA 9.757 9.039 8.851
Rispetto al 2018 i fondi regionali non vincolati, principalmente entrate tributarie, aumentano
nel 2019 di circa 200 milioni grazie soprattutto al minore peso degli accantonamenti sulle comparteci-
pazioni al gettito erariale applicati dallo Stato per gli obiettivi di finanza pubblica, che si riducono di
150 milioni. Le entrate da mutui contratti per la realizzazione di investimenti si mantengono sostan-
zialmente stabili, con un "tiraggio" previsto nel 2019 di 469 milioni. In leggero aumento rispetto al
2018 i trasferimenti statali vincolati per spese correnti, che passano da 250 a 268 milioni di euro.
Le risorse finanziarie comunitarie e nazionali stanziate per le spese in conto capitale del POR
2014-2020 ammontano a complessivi 251 milioni. Per le spese di investimento nel 2019 sono inoltre
Atti Consiliari 7 Consiglio regionale della Sardegna
disponibili 446 milioni provenienti dai fondi nazionali FSC, di cui 168 milioni finanzieranno gli ultimi
interventi previsti nel vecchio programma 2007-2013. Sulla base dei crono-programmi aggiornati, nel
2019 a valere sulla nuova programmazione FSC 2014-2020 saranno attivati interventi per 278 milioni
di euro.
Le previsioni 2019 delle entrate spettanti alla Sardegna dalle quote di compartecipazione al
gettito dei tributi erariali sono state calcolate partendo dal dato assestato 2018 a cui è stato applicato
una variazione dell'1 per cento, tenuto conto del nuovo quadro macroeconomico programmatico na-
zionale contenuto nella Nota di aggiornamento del DEF dove si ipotizza una crescita del PIL italiano
di almeno l'1,5 per cento nel 2019 e l'1,6 per cento nel 2020.
Nel 2019 si prevede un gettito fiscale spettante alla Sardegna dalle compartecipazioni ai tributi
statali di circa 6.440 milioni di euro (la quota prevalente è gettito IRPEF e IVA, quest'ultima attesa an-
cora in crescita dopo i forti incrementi degli ultimi due anni), pari a quasi il 90 per cento di tutte le en-
trate tributarie regionali che includono anche i tributi propri derivati (670 milioni circa da IRAP e ad-
dizionale IRPEF).
Si conferma quindi il trend positivo delle entrate erariali dovuto sia al ciclo economico in ri-
presa sia alla chiusura della Vertenza Entrate con lo Stato che, in seguito all'approvazione delle Norme
di attuazione dell'articolo 8 dello Statuto con il D.lgs. 114/2016, ha portato un flusso certo di risorse
aggiuntive stimato in circa 150 milioni all'anno.
Accantonamenti: problema aperto. Le risorse effettivamente disponibili per il bilancio re-
gionale si riducono a causa degli accantonamenti di entrata sulle quote di compartecipazione ai tributi
erariali che lo Stato, dal 2012, pone annualmente a carico delle Regioni a Statuto speciale come con-
corso agli obiettivi di finanza pubblica.
Nell'accordo del 2014, a fronte dei vantaggi prima descritti, la Sardegna ha accettato per il tri-
ennio 2015-2017 gli accantonamenti allora vigenti e ha ritirato i ricorsi pendenti innanzi la Corte Co-
stituzionale (così come fatto anche dalle Regioni Sicilia e Friuli Venezia Giulia e dalle Province auto-
nome di Trento e Bolzano). A questo proposito è utile ricordare che in numerose sentenze la Corte ha
ribadito i seguenti principi generali:
- anche le Regioni a Statuto Speciale (RSS) devono contribuire al risanamento del debito pubblico
nazionale quindi gli accantonamenti non possono essere pari a zero finché perdura questo enorme
livello di debito;
- gli accantonamenti devono avere un termine temporale altrimenti stravolgono lo Statuto (sentenza
n. 82/2015). A questa sentenza lo Stato non ha ottemperato dimostrando, ancora una volta, che
eventuali sentenze favorevoli della Corte non si tramutano automaticamente in modifiche degli
accantonamenti imposti;
- accantonamenti stabiliti nel 2012 per il contenimento della spesa sanitaria non possono gravare su
una Regione che finanzia in proprio il sistema sanitario (sentenza n 125/2015);
- il livello degli accantonamenti deve essere concordato tra RSS e Stato all'interno di Intese, da ag-
giornare periodicamente anche sulla base delle mutate condizioni economiche dello Stato e della
Regione.
Quindi, in sintesi, la Corte ha sentenziato che gli accantonamenti della Sardegna non possono
essere pari a zero, e il loro valore deve essere individuato mediante Intesa tra Stato e Regione (e non in
sede di contenzioso giuridico) e devono avere un termine.
Continuando a imporre cifre così corpose e senza scadenza (si veda la Tabella 4), lo Stato di
fatto sta unilateralmente modificando il nostro Statuto, che ha invece rango costituzionale, stabilendo
che nelle nostre casse debbano arrivare 5 decimi dell'Irpef e non più i 7 decimi previsti, ovvero 2 de-
cimi in meno di quello che ci spetta.
Atti Consiliari 8 Consiglio regionale della Sardegna
Tab. 4. Accantonamenti per la Regione Sardegna (milioni di euro)
2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020
art28 c3 DL201/2011 - art35 c4 DL1/2012 - art4 c11 DL16/2012 160,7 148,5 148,5 148,5 148,5 148,5 148,5 148,5 148,5
art15 c22 DL95/2012 - art1 c132 L228/2012 - art1 c481 L147/2013 24,6 65,6 82,8 99,5 101,8 101,8 101,8 101,8 101,8
art16 c3 DL95/2012 83,4 217,4 271,7 285,3 285,3 285,3 285,3 285,3 285,3
art1 c526 L147/2013 (legge stabilità 2014) - art46 c3 DL66/2014 75,4 51,4 51,4 51,4
Totale accantonamenti vigenti con l'accordo luglio 2014 268,6 431,5 578,4 584,7 587,0 587,0 535,6 535,6 535,6
art1 c416 L190/2014 51,4
art1 c400 L190/2014 (legge di stabilità 2015) 97,0 97,0 97,0 97,0
Totale accantonamenti pagati dalla Regione 268,6 431,5 578,4 681,7 684,0 684,0 684,0 535,6 535,6
art1 c680 L208/2015 (legge di stabilità 2016) - art1 c394 e 528 L232/2016 96,0 137,1 137,1 137,1
art1 c392 L232/2016 (legge di bilancio 2017) 1,7 27,4 81,9 81,9
Totale accantonamenti post-legge stabilità 2016 e 2017 268,6 431,5 578,4 681,7 684,0 781,7 848,4 754,6 754,6
Nelle leggi di stabilità del 2016 e 2017 lo Stato ha imposto accantonamenti aggiuntivi alla
Sardegna che avrebbero portato al prelievo dalle nostre entrate di oltre 800 milioni l'anno. La Regione
ha impugnato entrambe le leggi e non ha dato l'intesa permettendo in tal modo di poter liberamente u-
tilizzare circa 500 milioni di proprie entrate nel triennio 2017-2019. Grazie a questa opposizione nel
2019 il livello degli accantonamenti si è ridotto rispetto all'anno precedente arrivando a 535 milioni.
Al fine di definire una nuova Intesa sul contributo alla finanza pubblica per il triennio 2018-
2020 la Regione Sardegna ha presentato formalmente in data 24 marzo 2017 al Governo Gentiloni la
sua richiesta di nuova Intesa con una forte riduzione degli accantonamenti basata su una attenta analisi
della situazione economica della Regione e sul fatto che copriamo interamente le spese crescenti del
sistema sanitario compresi i costosi farmaci innovativi. Nonostante diversi incontri il Governo non ha
mai avanzato alcuna proposta. Il Presidente Pigliaru ha anche inviato numerose richieste di incontro
sul tema degli accantonamenti al Governo Conte senza ricevere alcuna risposta.
Vista l'inadempienza dello Stato siamo decisi ad adottare nella finanziaria 2019 ogni opportu-
na azione a tutela delle nostre entrate nel rispetto dello Statuto. In particolare riteniamo che gli accan-
tonamenti previsti dall'art 16 comma 3 del DL95/2012 pari a 285 milioni nel 2019 non siano più dovu-
ti e pertanto possano essere legittimamente utilizzati dalla Regione per salvaguardia degli equilibri e
programmi di sviluppo.
Rimane minimo il livello delle tasse. Anche quest'anno la Giunta ha fatto una scelta che ga-
rantisce alle famiglie e alle imprese che le tasse non aumenteranno. Nonostante la Regione sia ancora
gravata dagli accantonamenti, abbiamo elaborato una manovra che mantiene un elevato livello di spe-
sa e di servizi in tutti i settori ma che allo stesso tempo riesce a non aumentare le tasse, che restano le
più basse d'Italia. Con questa proposta che la Giunta fa al Consiglio stiamo di fatto lasciando 100 mi-
lioni di euro in più a disposizione delle imprese e 130 milioni nelle tasche delle famiglie: tutti soldi
che entrerebbero nelle casse della Regione se equiparassimo le aliquote regionali Irap e Irpef al livello
medio delle altre regioni italiane.
Inoltre sono stati stanziati 40 milioni per un "fondo famiglie" da definire all'interno del percor-
so legislativo della manovra per finanziare specifiche misure a favore delle famiglie comprese even-
tuali riduzioni di aliquote o detrazioni di imposta per i figli a carico.
Irpef. In Sardegna l'aliquota unica resta al valore minimo di 1,23 per cento. Se in Sardegna
portassimo l'aliquota al livello delle altre regioni che sono in piano di rientro della Sanità, condizione
in cui di fatto ci troviamo, - ovvero Campania (2,03), Piemonte e Lazio (sino a 3,33 per cento) - nelle
casse della Regione arriverebbero 130 milioni in più, da spendere per realizzare politiche espansive
ma che verrebbero sottratte alle famiglie. In questo momento abbiamo ritenuto utile sostenere i redditi
delle famiglie, per aiutarle a superare definitivamente la crisi dando loro l'opportunità di spendere.
Atti Consiliari 9 Consiglio regionale della Sardegna
Tab. 5. Aliquote della addizionale regionale Irpef, 2018
min max
SARDEGNA 1,23
Valle d'Aosta 1,23
Veneto 1,23
Trento 1,23
Bolzano 1,23
Friuli Venezia Giulia 0,7 1,23
Marche 1,23 1,73
Lombardia 1,23 1,74
Umbria 1,23 1,83
Puglia 1,33 1,73
Toscana 1,42 1,73
Sicilia 1,5
Abruzzo 1,73
Calabria 1,73 1,73
Basilicata 1,23 2,33
Lguria 1,23 2,33
Emilia Romagna 1,33 2,33
Piemonte 1,62 3,33
Campania 2,03
Molise 1,73 2,33
Lazio 1,73 3,33
MEDIA
ALTA
STIAMO LASCIANDO 130 MILIONI ALL'ANNO ALLE FAMIGLIE
Livello RegioniAliquota fissa
(qualunque
reddito)
Aliquota variabile (per
scaglioni)
BASSA
Irap. In Sardegna l'Irap resta ferma al 2,93 per cento. La base nazionale è fissata al 3,90 per
cento, mentre alcune regioni l'hanno innalzata ulteriormente al 4,73 per cento la Regione Marche, al
4,97 per cento la Campania, al 4,82 per cento la Sicilia, Abruzzo, Calabria, Lazio, Molise, Puglia. Ali-
quote più basse le troviamo solo nelle ricche Trento e Bolzano (2,68). Oltre a tenere l'Irap al minimo,
ne garantiamo l'azzeramento alle nuove imprese che si insediano in Sardegna per i primi 5 anni di atti-
vità: una scelta fatta per aiutare la fase iniziale di investimento ma anche per promuovere una politica
di attrazione degli investimenti. Sono le imprese a creare sviluppo e lavoro, e in quest'ottica abbiamo
calibrato le nostre scelte, per attrarre investitori e far trovare loro condizioni ideale per insediarsi nell'i-
sola.
Se in Sardegna portassimo l'Irap alla base nazionale del 3,9 la Regione incasserebbe 50 milio-
ni di euro in più, se invece la portassimo al livello delle altre regioni in Piano di rientro della Sanità
(4,8-4,9), la Regione di milioni in più ne incasserebbe 100, togliendoli però di fatto alle imprese.
Atti Consiliari 10 Consiglio regionale della Sardegna
Tab. 6. Aliquote dell'IRAP, 2018
Livello RegioneAliquota ordinaria
imprese
SARDEGNA 2,93
Trento 2,68
Bolzano 2,68
Friuli Ven. Giulia
Valle D'Aosta
Basilicata
Emilia Romagna
Liguria
Lombardia
Piemonte
Toscana
Umbria
Veneto
Marche 4,73SiciliaAbruzzoCalabriaLazio Molise
Puglia
Campania 4,97
3,90
STIAMO LASCIANDO 100 MILIONI ALL'ANNO ALLE IMPRESE
BASSA
MEDIO 3,90
ALTA 4,82
BASE NAZIONALE
La scelta di mantenere permanentemente basse le tasse permette di lasciare 230 milioni nella
disponibilità di famiglie e imprese, incrementando la domanda interna e aiutando così a sostenere i se-
gnali di ripresa e amplificarne i risultati.
Il quadro della spesa
Il bilancio armonizzato prevede che le spese siano classificate secondo missioni e programmi
definiti a livello nazionale al fine di garantire la comparabilità tra i bilanci delle amministrazioni pub-
bliche.
Nella Tabella 7 viene quindi riportato il quadro riepilogativo delle spese previste nel 2019 per
le missioni (che sono in gran parte riconducibili alla principali strategie del Piano Regionale di Svi-
luppo). Riportiamo anche il livello della spesa per il 2018 e la variazione. La tabella comprende, con
un approccio unitario, le risorse regionali, le assegnazioni statali e le risorse aggiuntive dai fondi del
programma operativo regionale (FESR, FSE, FEASR) e i piani di interventi infrastrutturali da attuare
nel 2019 a valere sul fondo FSC e sul PAC.
Atti Consiliari 11 Consiglio regionale della Sardegna
Tab. 7. Quadro riepilogativo delle spese 2019 e confronto con anno precedente (milioni
€)
Il primo dato importante da sottolineare è che nel 2019 tutte le missioni di spesa sono in sensi-
bile crescita rispetto al 2018 e questo nonostante si ripiani completamente il disavanzo della sanità e si
tengano basse le tasse. Vediamo di seguito le principali azioni previste nelle varie missioni, sottoline-
ando come grazie all'approccio della programmazione unitaria le risorse regionali, statali e comunita-
rie di varia natura si fondano sinergicamente per l'attuazione delle politiche
1. Istruzione e diritto allo studio
Nell'anno 2019 aumenta di 40 milioni lo stanziamento destinato alle politiche di istruzione e al
diritto allo studio, passando da 156 a 195 milioni di euro (+26 per cento). Proseguono inoltre le politi-
che sull'edilizia scolastica attraverso il piano straordinario di edilizia scolastica "Iscol@", oltre 1200
cantieri aperti tra nuove scuole e manutenzione straordinaria dell'82 per cento degli istituti. Il 50 per
cento delle risorse è destinato all'istruzione universitaria con la totalità degli studenti richiedenti aventi
diritto che ricevono la borsa di studio.
Atti Consiliari 12 Consiglio regionale della Sardegna
2. Attività culturali e sport
Aumentano del 36 per cento le risorse destinate alle attività culturali e allo sport, arrivando a
99 milioni. Proseguono al tempo stesso le politiche finalizzate alla riqualificazione e alla valorizzazio-
ne di beni a forte valenza culturale
3. Turismo
Le risorse destinate al settore turistico passano da 55 a 80 milioni, con un incremento del 45
per cento. Si prosegue con una politica di specializzazione dell'offerta turistica proponendo nuovi pro-
dotti tematici, anche al fine di allungare la stagione turistica, attraverso un forte accento sui tematismi
tipici dell'isola (elementi identitari, culturali, naturali e tradizionali). Si promuove la Destinazione Sar-
degna con risorse destinate a marketing e comunicazione per attrarre vettori, operatori e turisti anche
in bassa stagione.
Atti Consiliari 13 Consiglio regionale della Sardegna
4. Territorio ed edilizia abitativa
Le risorse destinate al territorio e all'edilizia abitativa passano da 50 milioni, nel 2018, ad 80
milioni nel 2019. Il 62 per cento di tali risorse (49,6 milioni) è destinato a Urbanistica e assetto del ter-
ritorio. Oltre 30 milioni di euro sono destinati a edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edili-
zia economico-popolare. Prosegue inoltre l'impegno di risorse destinato all'efficientamento energetico
degli edifici pubblici.
5. Ambiente
Nel 2019, vengono destinati 37 milioni in più, rispetto all'anno precedente, per la difesa
dell'ambiente e la sua valorizzazione. Sul tema dello sviluppo sostenibile, proseguono gli interventi
inseriti nel Piano delle Bonifiche dei Siti inquinati, in particolare sulle aree minerarie e le aree indu-
striali dismesse.
Si punta inoltre sul rilancio della politica forestale fondata su tutela e fruizione del patrimonio
forestale e una costante attenzione è riservata alla tutela delle aree della Rete Natura 2000 cui vengono
destinati 9 milioni di euro finalizzati ad infrastrutture verdi, ripristino di habitat sensibili e interventi
per la biodiversità.
Atti Consiliari 14 Consiglio regionale della Sardegna
Relativamente al Piano dei rifiuti è stato creato un sistema integrato e autosufficiente per lo
smaltimento dei rifiuti, tale da consentire alla Sardegna di essere una delle regioni più virtuose.
6. Trasporti e mobilità
Alla Missione Trasporti e Mobilità nel 2019 sono destinati quasi 120 milioni in più rispetto al-
lo scorso anno. Del totale delle risorse, una quota importante (95 milioni) è destinata a viabilità e in-
frastrutture stradali.
Dal lato organizzativo l'estensione del biglietto unico integrato per mobilità urbana, extra ur-
bana e ferroviaria porta una maggiore funzionalità e risparmi dei cittadini.
Proseguono gli interventi per la mobilità ciclabile ed in particolare all'attuazione dei progetti
sulla mobilità nelle aree metropolitane e quelli relativi alla rete ciclabile regionale.
7. Politiche sociali e famiglia
Atti Consiliari 15 Consiglio regionale della Sardegna
Nel 2019 per la famiglia e le politiche sociali sono disponibili 382 milioni di euro, quasi 40
milioni in più rispetto al 2018. Le politiche sociali già in fase di gestione dal 2018 vengono confermate
e grande attenzione viene data agli interventi per la disabilità attraverso un incremento del fondo dedi-
cato pari a 18 milioni. Vengono incrementate anche le risorse per l'erogazione di fondi a favore di ta-
lassemici, linfopatici, emofilici, nefropatici e trapiantati.
Relativamente ai servizi di carattere socio assistenziale, è incrementato il programma di inter-
venti di assistenza domiciliare a favore di persone non autosufficienti e sono confermate le risorse per
il fondo nazionale per le politiche sociali e per il fondo regionale per il sistema integrato dei servizi al-
la persona.
8. Salute
Rispetto al 2019 si registra un incremento delle risorse pari a circa 250 milioni di euro destina-
te in gran parte alla copertura definitiva delle perdite pregresse del Sistema sanitario regionale e a ga-
rantire l'equilibrio di bilancio corrente delle aziende sanitarie.
Attraverso il finanziamento ordinario corrente per la garanzia dei LEA si interverrà per:
- riorganizzare le cure territoriali
- attuare la riforma della rete ospedaliera
- gestire il Piano di riqualificazione e riorganizzazione del SSR mediante il monitoraggio delle spe-
se e la valutazione globale dei livelli essenziali di assistenza. Con riferimento al sistema degli ac-
quisti, si punterà all'integrazione delle funzioni svolte dalla Centrale Regionale di Committenza e
le Aziende Sanitarie Regionali, con particolare rilievo al ruolo attribuito alla ATS
Atti Consiliari 16 Consiglio regionale della Sardegna
9. Sviluppo economico e competitività
Le risorse destinate allo sviluppo economico, competitività ed energia passano da 134 milioni,
nel 2018, a 189 milioni nel 2019 con un incremento di oltre il 40 per cento.
In particolare è stato ricostituito il Fondo per lo sviluppo e la competitività (L.R. 26/ 1996) per
circa 40 milioni di euro. Sono state incrementate le risorse per gli investimenti nelle aree di crisi delle
province di Sassari, Nuoro e Ogliastra.
Vengono confermate, rispetto al 2017 le risorse destinate alla ricerca ed entrano in piena fase
attuativa le politiche sull'Asse IV Energia sostenibile del PO FESR e FSC, indirizzate all'efficienta-
mento energetico, con uno stanziamento di circa 40 milioni di Euro.
10. Politiche per il lavoro e la formazione
Sulle politiche per il lavoro e la formazione l'incremento di risorse registrato nel 2019 è pari di
circa 60 milioni, passando da 124 a 182 milioni di euro. Si registra un incremento pari a 45 milioni di
Euro per il Fondo da ripartire tra gli interventi individuati dal piano del lavoro, che si attesta a 50 mi-
lioni di Euro.
Atti Consiliari 17 Consiglio regionale della Sardegna
Anche per le politiche del lavoro si registra una crescita dell'utilizzo delle risorse comunitarie
e del PON con stanziamenti che si aggirano intorno ai 16 milioni di euro. Di particolare rilevanza gli
interventi in attuazione dei percorsi formativi nell'ambito dell'Avviso LAVORAS.
Vengono confermate le politiche a favore degli Enti locali promotori di progetti per cantieri
comunali, delle liste speciali e gli interventi per l'occupazione relativa a contributi agli Enti locali
promotori di progetti di lavori socialmente utili.
Infine viene potenziata l'Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (ASPAL) e i centri per
l'impiego.
11. Agricoltura e Pesca
Le politiche finalizzate agli interventi in materia agricola derivanti da risorse regionali am-
montano, nel 2019, a 221 milioni di euro, con un incremento registrato pari a 35 milioni di euro.
Si confermano le politiche finalizzate allo sviluppo del settore agricolo e alimentare con parti-
colare riferimento al sostegno del settore ovicaprino e alle attività dell'Organismo Interprofessionale
agricolo. Forte attenzione viene dedicata al raccordo con la Programmazione Unitaria e Territoriale
per l'attuazione di politiche attive nel settore primario.
Atti Consiliari 18 Consiglio regionale della Sardegna
* 158 milioni (90 quota EU e 68 quota AS) del fondo FEASR contabilizzato da AGEA e non
da RAS
12. Programmazione territoriale
Prosegue con buoni risultati il percorso della Programmazione Territoriale, attraverso la quale
i territori diventano i protagonisti del loro sviluppo. La Giunta Regionale ha messo in campo per que-
sta politica complessivi 500 milioni di euro. Di questi 254 milioni già stanziati per investimenti sui ter-
ritori che hanno già chiuso gli accordi di programma e 246 milioni disponibili per i progetti in campo.
Le risorse derivano principalmente dai programmi nazionali e comunitari e a queste si aggiungono 75
milioni di risorse regionali riservati nella Manovra 2019-2021.
Sono inoltre in fase di attuazione gli interventi specifici quali l'agenda urbana (ITI Cagliari,
Sassari, Olbia) finanziata con 45 milioni di euro; la SNAI Alta Marmilla, finanziata con 15 milioni,
mentre altri 55 milioni di euro sono stati programmati per il Piano di rilancio del Nuorese.
Ulteriori risorse a sostegno dell'attuazione dei Progetti di Sviluppo territoriale provengono dal-
le risorse dal Fondo Unico EELL per le Unioni di Comuni associate e dall'Animazione Territoriale
all'interno del Progetto Enterprise Oriented.
Atti Consiliari 19 Consiglio regionale della Sardegna
Atti Consiliari 20 Consiglio regionale della Sardegna
Relazione tecnica al Bilancio 2019-2021
Una Sardegna in ripresa
Le linee strategiche
Relazione tecnica
L'articolo 1 reca disposizioni in materia finanziaria e contabile
Comma 1. È previsto, ai fini del recepimento dei programmi finanziati direttamente o con il
concorso dell'Unione Europea, lo stanziamento sui fondi della missione 1 programma 12 da ripartire
con Delibera della Giunta Regionale su proposta dell'Assessore della programmazione, bilancio, credi-
to e assetto del territorio, tra le linee di intervento di cui alla programmazione comunitaria secondo il
cronoprogramma della spesa valutata dalla Regione.
Comma 2. Per gli anni 2019-2021 la disposizione autorizza le spese, relative ad interventi
previsti da autorizzazioni legislative di spesa per le quali si dispone un incremento, una riduzione o
una rimodulazione, nella misura indicata nelle allegate e corrispondenti tabelle A, B e C e così come
previsto nelle lettere b), c) e d) del paragrafo 7 del principio contabile applicato concernente la pro-
grammazione di bilancio (Allegato n. 4/1 al D.lgs. 118/2011).
L'articolo 2 reca disposizioni in materia di accantonamenti a carico della Regione autonoma
della Sardegna a titolo di concorso alla finanza pubblica
La Regione Sardegna, a partire dal mese di marzo 2017, ha chiesto allo Stato di addivenire alla
stipula di un nuovo accordo di finanza pubblica per il triennio 2018-2020 che subentrasse a quello sti-
pulato in data 21 luglio 2014, destinato a esaurire i sui effetti nel 2017. Tale richiesta, nonostante nu-
merosi solleciti fatti al Governo fino allo scorso mese di settembre, è rimasta però inevasa. Nel dossier
inviato al Governo è stato evidenziato come il livello degli accantonamenti imposti alla Sardegna sia
eccessivamente elevato rispetto alle altre regioni a statuto speciale e alla ricchezza prodotta nella Re-
gione. Inoltre, la Sardegna copre interamente con risorse proprie le spese crescenti del sistema sanita-
rio (i nuovi LEA, i farmaci innovativi ad alto costo, il piano vaccinale, la stabilizzazione del personale
e i nuovi contratti) e contribuisce sin dal 2015 agli equilibri di finanza pubblica con il pareggio di bi-
lancio.
È stata perciò chiesta una forte riduzione degli accantonamenti anche sulla base delle sentenze
rese dalla Corte costituzionale su questo tema (si fa presente che con l'accordo di luglio 2014 la Re-
gione ha rinunciato agli effetti positivi derivanti da eventuali pronunce di accoglimento di ricorsi, pro-
posti anche da altre regioni, limitatamente al periodo 2014-2017). La richiesta della Regione Sardegna
è in particolare sorretta dalla lettura costituzionalmente orientata operata dalla sentenza n. 77 del 2015
della Corte costituzionale che, in base alle norme vigenti, ha chiarito che il contributo prescritto
dall'art. 16, comma 3, del d.l. n. 95 del 2012, e con esso l'accantonamento, cesserà di essere dovuto nel
2017.
Atti Consiliari 21 Consiglio regionale della Sardegna
Mentre la Regione non si è sottratta a un collaborativo confronto con lo Stato per la stipula di
un nuovo accordo sulla finanza pubblica, il Governo ha di fatto riconosciuto la propria inadempienza
nella legge di bilancio 2018 (comma 851 dell'art. 1 della l. n. 205 del 2017) che ha disposto il ricono-
scimento di un irrisorio contributo pari a 15 milioni di euro nel 2019 "nelle more della definizione dei
complessivi rapporti finanziari fra lo Stato e la Regione Sardegna che tenga conto, tra l'altro, delle sen-
tenze della Corte costituzionale n. 77 del 2015 e n. 154 del 2017, anche in considerazione del ritardo
nello sviluppo economico dovuto all'insularità […]". Tale disposizione risulta peraltro pesantemente
pregiudizievole per la Regione, stante la disparità di trattamento con le altre autonomie speciali (vedi
ad esempio il comma 841 che ha previsto a decorrere dal 2018 una forte riduzione degli accantona-
menti a carico della Regione Valle d'Aosta). La Regione ha quindi impugnato il citato comma 851 del-
la legge di bilancio 2018 nanti la Corte costituzionale e ha altresì impugnato innanzi il TAR del Lazio
il decreto MEF del.28 marzo 2018 nella parte in cui prevede anche per il 2018, a carico della Regione,
il contributo di finanza pubblica mediante l'accantonamento di cui all'art. 16, comma 3, del d.l. n. 95
del 2012 in contrasto con quanto affermato dalla Corte costituzionale nella citata sent. n. 77 del 2015.
Peraltro la stessa Avvocatura dello Stato, nella memoria depositata in riferimento al ricorso
della Regione avverso il comma 851 della legge 205/2017 ha riconosciuto la sussistenza del limite
temporale dell'accantonamento di cui all'art. 3, comma 16, del DL 95/2012, e che in assenza di nuova
intesa il contributo della Sardegna non possa essere fissato in via unilaterale e definitiva dallo Stato.
Pertanto nelle more del raggiungimento dell'Intesa con lo Stato sulla misura del contributo di
finanza pubblica della Regione per gli anni dal 2019 al 2021, gli accantonamenti di quote di comparte-
cipazione ai tributi erariali previsti ai sensi della normativa statale, interamente stanziati nel bilancio,
sono accertati e impegnati in favore dello Stato limitatamente all'importo di euro 250.245.000 per cia-
scuno degli anni 2019, 2020 e 2021, secondo le modalità previste dal principio contabile di cui all'al-
legato 4/2, punto 3.7.12, del d. lgs. n. 118 del 2011 e s.m.i.
La restante parte degli accantonamenti, di cui all'art. 16, comma 3, del d.l. n. 95 del 2012, pari
a euro 285.309.000 per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021, è stanziata in spesa in un apposito fon-
do (missione 20 - programma 03), vincolato alla corrispondente entrata (tipologia 1.01.02.000 – titolo
1), non impegnabile..
A seguito della stipula dell'Intesa e della definitiva quantificazione del concorso agli obiettivi
di finanza pubblica della Regione per gli anni 2019-2021 sono effettuate le conseguenti variazioni di
bilancio secondo i vigenti principi contabili e la quota di risorse eccedente la misura del concorso è
quindi resa disponibile al bilancio regionale per essere destinata dalla Regione, per l'esercizio 2019,
prioritariamente alla copertura delle perdite pregresse e degli eventuali squilibri di parte corrente degli
enti del SSR ovvero per consentire l'estinzione anticipata dell'anticipazione di liquidità erogata alla
Regione ai sensi del DL n. 35 del 2013 e s.m.i. ed il conseguente ripiano del disavanzo e, per la quota
rimanente, a interventi di investimento e di sviluppo del territorio, mentre per gli esercizi 2020 e 2021
a interventi di investimento e programmi di sviluppo.
Qualora l'intesa non sia raggiunta entro il 2018 la Giunta regionale è comunque tenuta ad ef-
fettuare le predette variazioni relativamente all'intero importo accantonato in ciascuno degli esercizi
considerati nel bilancio al fine di consentire la regolare e tempestiva programmazione di spesa del ci-
clo 2019-2021.
L'articolo 3 reca disposizioni in materia di enti locali e politiche territoriali
Comma 1
La norma prevede la quantificazione delle risorse del fondo unico destinato agli enti locali con
il relativo riparto nell'annualità 2019
Atti Consiliari 22 Consiglio regionale della Sardegna
Comma 2
La norma si rende necessaria per mitigare le sofferenze finanziarie degli enti locali causate
dall'impatto sui propri bilanci di sentenze, arbitrati o di transazioni relativi ad avvenuti investimenti ed
espropriazioni, i cui oneri non sono sostenibili con le ordinarie disponibilità finanziarie dell'ente locale
stesso. Al fine di evitare le ripercussioni negative di tali sofferenze sul livello complessivo dei servizi
erogati alla comunità, è autorizzato la spesa di euro 10.000.000 per il 2019 e 20.000.000 per il 2020 e
2021 (missione 18 - pro-gramma 1 - titolo 1).
Comma 3
La norma si rende necessaria per assicurare la salvaguardia degli equilibri di bilancio delle
Province della Regione e della Città metropolitana di Cagliari è autorizzata per ciascuno degli anni
2019, 2020 e 2021 la spesa di euro 5.000.000 (missione 18, programma 01, titolo 1 SC08.7306)
L'articolo 4 reca disposizioni in materia di in materia di ambiente e territorio
Comma 1
La presente specificazione, che integra e completa la prescrizione contenuta nella legge di sta-
bilità 2018, in materia di utilizzo delle entrate derivanti dagli oneri istruttori connessi alla valutazione
di impatto ambientale e alla verifica di assoggettabilità, si rende necessaria per consentire una più effi-
cace e tempestiva definizione delle istruttorie inerenti le menzionate valutazioni ambientali, avuto ri-
guardo al rapporto tra carichi di lavoro ed organico assegnato risultante pesantemente sottodimensio-
nato.
Comma 2
La norma, in attuazione alle prescrizioni recate dalla legge n. 204/2016 di ratifica ed esecuzio-
ne dell'Accordo adottato il 12.12.2015 a Parigi collegato alla convenzione quadro delle Nazioni unite
sui cambiamenti climatici e della decisione del Consiglio europeo 2016/1841/Ue di ratifica a nome
dell'Ue del citato Accordo, considerata l'importanza che la diffusione e condivisione delle tematiche
relative ai cambiamenti climatici risponde all'esigenza di consolidare un percorso di sensibilizzazione
e di rafforzamento nella cooperazione tra imprese, mondo della ricerca ed enti pubblici attraverso l'or-
ganizzazione sul territorio con la diretta partecipazione degli enti locali, di specifici convegni ed even-
ti. Quanto sopra anche coerentemente con il riconoscimento da parte dell'Esecutivo regionale della
priorità rivestita dalla materia inerente i cambiamenti climatici di stretta attualità anche in considera-
zione della vulnerabilità di alcuni territori rispetto a cambiamenti già in atto dovuti a fenomeni meteo-
rologici di fortissima intensità.
Comma 3
L'autorizzazione si rende necessaria al fine di consentire la reale operatività connaturata alla
gestione ed implementazione del sistema informativo ambientale. Il capitolo di spesa (titolo 1) sul
quale attualmente gravano gli oneri inerenti il SIRA infatti non consente una compiuta gestione risul-
tando il relativo codice riferibile a prestazioni di servizi che alla luce del mutato quadro contabile non
risultano più realizzabili non consentendo (a differenza di quanto accadeva in origine) la corretta im-
putazione di spese inerenti l'acquisizione di dotazioni hardware e software per la gestione del SIRA.
Al capitolo infatti in origine è stato associato il codice siope relativo a "Altre spese per servizi" trat-
tandosi di attività derivanti da un appalto complesso contraddistinto da più prestazioni non riconduci-
bili ai singoli servizi alcune delle quali di valenza minore rispetto alla prestazione prevalente ma tutte
essenziali ai fini di una compiuta gestione del SIRA.
Atti Consiliari 23 Consiglio regionale della Sardegna
Comma 4
Il finanziamento si rende necessario per attuare le misure tecniche previste dal Piano regionale
di qualità dell'aria ambiente approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 1/3 del 10/01/2017
al fine di contribuire alla riduzione degli inquinanti in atmosfera con particolare riferimento al PM10.
Comma 5
Tale stanziamento si rende necessario al fine di ottemperare alle disposizioni contenute nel de-
creto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 recante "attuazione della Direttiva 2012/18/UE relativa al
controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose" e nel Piano regionale di
ispezioni e nel relativo programma annuale, di cui alla Deliberazione di Giunta regionale n. 3/23 del
23/01/2018.
Si precisa che, ai sensi del succitato decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105, gli oneri delle
ispezioni negli stabilimenti di cui sopra sono coperti dalle tariffe versate dai gestori, (rif. capp.
SC08.7097, SC08.7337 e SC08.7338); tuttavia si rende necessaria la copertura dei maggiori oneri, non
imputabili ai gestori, che derivano dai costi di trasferta di ISPRA. Infatti ISPRA dovrà garantire il ne-
cessario supporto tecnico in materia ambientale in luogo dell'Agenzia regionale per la protezione
dell'ambiente (ARPAS), che ha dichiarato l'indisponibilità a prendere parte attiva alla Commissione
ispettiva, in quanto il proprio personale necessita di proseguire l'attività di formazione. Per tale motivo
verrà corrispondentemente ridotto lo stanziamento relativo al contributo ARPAS comprensivo di tale
corrispondente quota relativa alla copertura degli oneri in argomento istituzionalmente in capo alla
stessa Agenzia.
Comma 6
Tale stanziamento si rende necessario al fine adempiere alle disposizioni di cui Decisione del-
la Commissione UE 2011/850/UE riguardo all'aggiornamento del Piano regionale di qualità dell'aria
ambiente approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 1/3 del 10/01/2017 e alle disposizioni
di cui all'art. 22, comma 3 del D.lgs n. 155/2010 e ss.mm.ii. in materia di aggiornamento dell'inventa-
rio delle emissioni in atmosfera.
Si sottolinea che il mancato stanziamento per la copertura delle spese di aggiornamento del Pi-
ano regionale della qualità dell'aria e dell'inventario emissioni esporrebbe la Regione al rischio di atti-
vazione di una procedura di infrazione comunitaria.
Commi 7-8
Le due norme sono finalizzate a uniformare il contributo annuale dei parchi naturali regionali
di Tepilora e di Gutturu Mannu a quello degli altri parchi regionali; nel primo comma, per il parco di
Tepilora, la variazione ha effetto a partire dal 2019, mentre nel secondo comma, per il parco di Guttu-
ru Mannu, a partire dallo stanziamento del 2020 data dalla quale sulla base della disposta pianificazio-
ne si renderà necessario garantire il maggior contributo.
Comma 9
La norma prevede un contributo per le aree marine protette che hanno in carico la gestione dei
siti di importanza comunitaria individuati a mare. Lo stanziamento consente inoltre di conferire mag-
gior forza ed efficacia all'attuazione del protocollo stipulato con le stesse per il funzionamento della
rete delle aree marine protette.
Comma 10
Lo stanziamento richiesto conferisce la dovuta efficacia e operatività alle attività di monito-
raggio dei siti di interesse comunitario, che costituiscono un obbligo ai sensi degli art. 7 e 13 del
Atti Consiliari 24 Consiglio regionale della Sardegna
DPR 357/97 e s.m.i. in attuazione della direttiva 92/43/CEE. La Regione, in quanto ente individuato
dal citato DPR come soggetto responsabile della gestione, ha pertanto la responsabilità di eseguire pe-
riodicamente i monitoraggi al fine del mantenimento di habitat e specie in uno stato di conservazione
soddisfacente.
Comma 11
A saldo degli interventi necessari al completamento delle opere previste nel Piano di gestione
del SIC ITB021107 Monte Albo occorre prevedere lo stanziamento in questione.
Comma 12
Al fine di favorire l'occupazione, con la legge regionale n. 1/2009, art. 3,comma 2, lett. b), e
s.m.i., è stata prevista l'erogazione di contributi a favore delle Amministrazioni comunali per l'aumen-
to, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo su terreni che insistano in prossimità
di aree interessate da forme gravi di deindustrializzazione, di cave dismesse, di impianti di inceneri-
mento di rifiuti solidi urbani o di produzione di energia da fonte fossile, nonché ricadenti nei comuni
che hanno subito rilevante diminuzione degli occupati nel settore della forestazione. Per il persegui-
mento delle medesime finalità, considerata la richiesta sempre più numerosa da parte dei Comuni al
fine di incentivare l'occupazione, si rende necessaria una dotazione finanziaria € 7.860.000,00 per la
realizzazione di progetti sul patrimonio forestale rivolti a dare occupazione a cittadini che non usufrui-
scono di altre sovvenzioni pubbliche o indennità di disoccupazione e si trovino in condizioni di disoc-
cupazione o inoccupazione.
Comma 13
In considerazione della necessità di provvedere al contenimento della spesa, preso atto
dell'impossibilità consolidata nel tempo di destinare specifici finanziamenti per garantire l'applicazio-
ne della norma si rende opportuno provvedere proprio a motivo della sue ineffettività, all'abrogazione.
Comma 14
Sono attualmente in corso le attività per il monitoraggio idrogeologico degli acquiferi carsici
facenti capo alla sorgente di Su Gologone, ubicata in agro di Oliena (Nuoro), e alla sorgente di Fruncu
e Oche, ubicata ai piedi di Monte Albo, poco prima dell'abitato di Siniscola (Nuoro).
Per proseguire le predette attività dovranno essere poste in essere una serie di iniziative da
portare avanti nell'arco di più anni in modo consequenziale, dovendo includere sia la realizzazione di
opportuni sondaggi geognostici esplorativi e sia l'effettuazione di test e prove di portata gradualmente
crescenti nel tempo in caso di ritrovamento della risorsa idrica ricercata.
Il programma di spesa deve perciò essere articolato in un arco temporale non inferiore ai tre
anni e dovrà prevedere l'appalto di lavori di infrastrutturazione per le prove di portata ed eventuali
consulenze specialistiche esterne per la predisposizione di rilievi e studi finalizzati alla valutazione di
specifiche problematiche tecniche e/o legate ai vincoli naturalistici e/o ambientali come quelli dovuti
all'inserimento del Monte Albo in un area SIC (Sito di Interesse Comunitario), oltre a queste esigenze
si potrebbe in seguito presentare anche la necessità di acquisire le strumentazioni per il monitoraggio
idrogeologico e il prelevamento dell'acqua durante i test di prova da eseguire.
Comma 15
La norma proposta è finalizzata a dare piena copertura ai crediti vantati da GEASAR Spa nei
confronti della Regione Sardegna e derivanti da impegni contabili assunti
Atti Consiliari 25 Consiglio regionale della Sardegna
Detti crediti - complessivamente quantificati in euro 120.243,69 - derivano dalla rendiconta-
zione di specifici interventi infrastrutturali realizzati da GEASAR Spa quale soggetto attuatore in forza
di idonee obbligazioni contrattuali a suo tempo sottoscritte con RAS.
Comma 16
La norma proposta è finalizzata, nell'ambito delle attività programmatorie e gestorie dei servi-
zi di trasporto aereo, alla individuazione di appositi soggetti specialistici per il supporto agli uffici
nell'analisi tecnico/economica dei collegamenti in continuità territoriale per l'intera durata della contri-
buzione
Comma 17
La norma proposta è finalizzata a dare copertura agli oneri derivanti dalla completa attuazione
dei piani di rinnovo in leasing dei mezzi di trasporto adottati ai sensi dell'art.9, comma 15, della legge
regionale n.3/2008 e dell'art.1, comma 39, della legge regionale n.1/2009, fino alla loro naturale sca-
denza. In considerazione della durata decennale delle obbligazioni contrattuali sottoscritte la cui sca-
denza è prevista, in taluni casi, anche fino all'anno 2023 occorre prevedere appositi stanziamenti di ri-
sorse per ciascun anno del bilancio pluriennale. I volumi di stanziamento proposti sono comprensivi
degli impegni formali già assunti nonché dei fabbisogni aggiuntivi relativi ai potenziali oneri derivanti
dalle operazioni di riscatto dei mezzi acquisiti in locazione finanziaria stimabili in euro 335.000 per
l'anno 2017, euro 490.000 pe l'anno 2018 ed euro 475.000 per l'anno 2019, euro 1.300.000 per l'anno
2020 ed euro 500.000 per l'anno 2021.
Dette operazioni di riscatto in taluni casi risultano infatti essere poste in capo alla Regione
Sardegna qualora le aziende beneficiarie non dovessero avvalersene.
Comma 18
La norma è finalizzata a rifinanziare negli anni 2019 e 2020 l'autorizzazione di spesa prevista
per l'anno 2018 dall'articolo 4, comma 22, della legge regionale 9 gennaio 2018, n.1 (Legge di stabilità
2018) e destinata alla redazione del Piano Regionale dei Trasporti.
Comma 19.
La norma proposta, nell'ambito del finanziamento delle politiche relative all'abbattimento del
costo di trasporto per particolari categorie di utenza (c.d. agevolazioni tariffarie), è finalizzata a dare
piena attuazione alla mobilità sostenibile incrementando l'utilizzo dei mezzi pubblici nelle giovani ge-
nerazioni.
Nello specifico ha trovato incremento la fascia di età dei potenziali beneficiari (da anni 14 ai
18) nonché è stata incrementata al 50 per cento la percentuale di sconto per l'acquisto del secondo ab-
bonamento per essere confermata la gratuità dal terzo abbonamento in poi.
L'articolo 5 reca disposizioni in materia di sostegno alle attività economiche e politiche del lavo-
ro
Comma 1
La norma destina la somma di euro 250.000,00, per l'anno 2019, al fine di consentire lo scor-
rimento delle graduatorie relative al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP), ap-
provate dall'Agenzia Argea, nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 1388/2014 della
Commissione, del 16 dicembre 2014, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione
degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti a
Atti Consiliari 26 Consiglio regionale della Sardegna
favore delle imprese attive nel settore della produzione, trasformazione e commercializzazione dei
prodotti della pesca e dell'acquacoltura.
Lo scorrimento delle graduatorie consente di finanziare progetti meritevoli di essere realizzati
e può incentivare la spendita della dotazione FEAMP anticipando il pagamento dei progetti non finan-
ziati per carenza di risorse, rendendo possibile la rendicontazione di tali spese sul FEAMP qualora
venga approvata una modifica del piano finanziario di riferimento.
Comma 2
La proposta di legge riguarda l'annosa vertenza tra l'impresa Ing. G. Manfredi (oggi Società
Sviluppo Finanziario M.G. a r.l.) e il Consorzio di Bonifica dell'Agro di Chilivani (oggi Consorzio di
Bonifica del Nord Sardegna) relativa ai lavori di costruzione delle opere di adduzione della Diga di
Monte Lerno sul Rio Mannu di Pattada - I Stralcio (progetto A.C. 23/50012/A): opere affidate all'im-
presa appaltatrice dalla Cassa per il Mezzogiorno e trasferite all'allora Consorzio di bonifica dell'agro
di Chilivani nel 1978.
La controversia con l'impresa appaltatrice dopo svariate sedi e gradi di giudizio si è conclusa
con una sentenza di condanna definitiva per il Consorzio nel 2008 e, a fronte di un atto di precetto no-
tificato nel 2010 per il pagamento di circa 2,5 milioni. Il Consorzio, constatata l'inerzia del Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti a provvedere ai finanziamenti necessari ai pagamenti dovuti, ha sti-
pulato un atto transattivo con l'impresa e ha citato in giudizio il Ministero nel 2013.
Attualmente la sentenza del Tribunale di Cagliari n.2894/2017 è stata impugnata dal Consor-
zio con ricorso presentato presso la Corte d'Appello di Cagliari.
Poiché con più note il Consorzio ha manifestato il grave disagio finanziario conseguente al
pagamento degli oneri derivanti dalla transazione con la Società Sviluppo Finanziario M.G. a r.l.. con
la presente norma si intende riassegnare per ciascuna annualità 2019, 2020 e 2021 il finanziamento di
cui al comma 13 dell'art. 3 della legge regionale 13.4.2017, n. 5 così come sostituito dal comma 11
dell'art.1 della legge regionale 27.9.2017, n.22. Qualora gli oneri della transazione fossero riconosciu-
ti, anche in parte, a carico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il finanziamento concesso
sarà naturalmente al pari riconosciuto quale credito dell'Amministrazione regionale da parte del Con-
sorzio di bonifica del Nord Sardegna.
Comma 3
In attesa dell'implementazione del progetto GALSI, con deliberazione 21/20 del 3.5.2004, la
Giunta Regionale ha adottato il piano di metanizzazione per le reti urbane e relative infrastrutture e le
relative linee di indirizzo con il quale sono state descritte le direttrici principali di attuazione, diversifi-
cando il sistema di adduzione del metano all'isola, dal piano delle reti di distribuzione del gas naturale
nei Comuni dell'isola.
Con la deliberazione della Giunta regionale n. 54/28 del 22.11.2005 è stato dato avvio al pro-
gramma di investimenti per la realizzazione delle reti urbane di distribuzione dei capoluoghi di pro-
vincia di Cagliari, Oristano, Nuoro e Sassari.
Sulla base della predetta deliberazione veniva concepito il bando regionale per lo sviluppo del-
le reti di distribuzione del metano, che prevedeva un contributo pubblico in conto capitale in quota
massima del 50 per cento rispetto alle opere finanziabili, destinato ai Comuni costituiti in bacino d'u-
tenza, nelle forme consentite dalla normativa nazionale e regionale in materia di enti locali per la ge-
stione dei servizi pubblici. Tali organismi hanno assicurato la costruzione della rete e l'espletamento
del servizio di distribuzione del gas, per l'intero bacino, affidando la concessione del servizio ad un u-
nico operatore. La durata della concessione di affidamento del servizio di distribuzione non può essere
Atti Consiliari 27 Consiglio regionale della Sardegna
superiore a 12 anni, come previsto dalla normativa in materia di reti di gas naturale (art. 14, D. Lgs
164/2000).
In data 20 dicembre del 2006 il Ministero dello sviluppo economico e la Regione autonoma
della Sardegna, ritenuto necessario aggiornare il primo Accordo di Programma Quadro, hanno stipula-
to il nuovo Accordo di Programma Quadro "Metanizzazione della Sardegna" a integrazione e aggior-
namento di quanto stipulato in data 21.04.1999, con il quale si confermavano le finalità di progettazio-
ne e realizzazione di nuove reti di distribuzione del gas, nonché estensione di quelle esistenti, compre-
sa l'interconnessione delle reti in una visione di sistema integrato.
In data 28 Novembre del 2007 il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione autonoma
della Sardegna hanno di seguito stipulato il II° Atto integrativo, le cui finalità restavano quelle previste
nei precedenti accordi con un riordino delle risorse secondo le risultanze delle procedure concorsuali
in atto.
Allo stato attuale, solo alcune reti comunali sono state effettivamente realizzate e nella mag-
gior parte dei casi occorre ancora procedere alla pianificazione o alla progettazione delle reti. Di fatto,
quindi, il processo di metanizzazione della Sardegna non risulta ancora completato e le cause di questi
ritardi sono sostanzialmente riconducibili ai seguenti fattori:
- non è stata ancora individuata la soluzione di adduzione del metano in Sardegna e la relativa rete
di trasporto e distribuzione all'interno dell'isola;
- non sono state ancora pianificate e progettate le reti di interconnessione tra i Comuni o tra gli enti
facenti parte del medesimo organismo di bacino e le reti di distribuzione all'interno delle aree in-
dustriali.
- a seguito della mancata individuazione della soluzione di approvvigionamento del metano, alcuni
bacini hanno comunque avviato la fornitura del servizio con aria propanata, che comunque risulta
meno efficiente rispetto al metano e che ha portato i concessionari e gli Organismi di bacino a ri-
chiedere la modifica dei piani economico finanziari (PEF) a suo tempo sottoscritti, con estensione
della durata del periodo di concessione di affidamento del servizio di distribuzione e con l'aumen-
to del contributo pubblico a carico del programma.
In attesa dell'individuazione della soluzione di approvvigionamento del metano con l'effettiva
operatività del progetto GALSI e della conseguente pianificazione degli interventi sulle reti di inter-
connessione, la Regione ha comunque attivato, dal 2000, una serie di operazioni finanziate con fondi
regionali e, laddove possibile, con i finanziamenti comunitari del Fondo Europeo di Sviluppo Regio-
nale. I predetti, deciso di utilizzare le risorse destinate all'approvvigionamento del metano, stanziate
dal presente titolo, per interventi sono stati finalizzati a mitigare gli effetti del mancato approvvigio-
namento del metano in Sardegna, per gli enti pubblici, per le famiglie e per le piccole e medie imprese,
nel settore elettrico e, soprattutto, nel settore termico.
I predetti interventi hanno riguardato la promozione delle fonti energetiche rinnovabili (in par-
ticolare del fotovoltaico, del solare termico e del solare termodinamico), l'efficientamento energetico
degli edifici pubblici e delle imprese, l'efficientamento delle reti di distribuzione in MT/BT in ottica
"smart grid". In coerenza con la strategia energetica regionale, i progetti sono stati orientati alla ridu-
zione delle emissioni di CO2. In beneficiari degli interventi sono stati Enti pubblici regionali, piccole e
medie imprese con sede operativa in Sardegna, famiglie e privati singoli.
Interventi con beneficiario gli Enti pubblici:
Progetto Smart City - Comuni in Classe A – Fase 1 e fase 2 - LdA 3.1.2.b del POR
FESR Sardegna 2007/13 (2011-2015);
Impianto Solare termodinamico Ottana- LdA 3.1.1.c del POR FESR Sardegna
2007/13 (2012);
Atti Consiliari 28 Consiglio regionale della Sardegna
Efficientamento delle reti - Berchidda e Benetutti- LdA 3.1.2.b del POR FESR Sarde-
gna 2007/13 (2015);
Parco tecnologico della Sardegna- LdA 3.1.1.c del POR FESR Sardegna 2007/13
(2015);
Redazione PEARS Sardegna 2015/2030 - LdA 3.1.2.b del POR FESR Sardegna
2007/13 (2015)
Interventi con beneficiario i privati e le famiglie:
Programma Solare termico (2004-2005);
Bando fotovoltaico (2007-2008-2009);
Bando fotovoltaico sportello 1 (2012);
Bando fotovoltaico sportello 2 (2012);
Bando concessione contributi a favore di nuclei familiari per l'installazione nella pri-
ma casa di impianti di produzione energia termica da fonti rinnovabili (2013).
Interventi con beneficiario le piccole e medie imprese:
Programma "Tetti fotovoltaici" (2001-2002-2004)
Bando pubblico per il finanziamento di interventi finalizzati al risparmio energetico
delle imprese (2006)
Bando fotovoltaico PMI (2007-2008)
Bando energia impreseLdA 3.1.1.a e 3.1.2.c del POR FESR Sardegna 2007/13 (2011).
Con la deliberazione 45/40 del 2 agosto 2016, la Giunta regionale ha approvato definitivamen-
te il Piano Energetico Ambientale Regionale della Sardegna quale strumento di supporto al confronto
con le parti, attraverso la descrizione e l'analisi degli scenari della domanda di gas naturale e i suoi po-
tenziali settori di utilizzo con le attività pianificate. Nel piano è stato chiaramente evidenziato che l'in-
dicazione e la descrizione della soluzione tecnica di approvvigionamento di gas naturale potranno es-
sere dettagliati nello strumento attuativo che sarà esitato a seguito delle negoziazioni con il Governo.
Queste dovranno fornire le soluzioni di carattere sistemico e le tempistiche migliori per la metanizza-
zione della Sardegna che consentano l'accesso ai cittadini e alle imprese sarde alla risorsa gas naturale
alle stesse condizioni presenti in tutto il resto d'Italia, evitando potenziali distorsioni del mercato.
Come già illustrato in precedenza, con la deliberazione n. 17/14 del 13.05.2014, contestual-
mente all'uscita dal progetto GALSI, la Giunta Regionale ha disposto la costituzione di un gruppo di
lavoro interassessoriale per svolgere un'analisi dei possibili scenari futuri riguardo l'impiego del meta-
no in Sardegna e delle diverse opzioni di approvvigionamento che ha tenuto conto dei seguenti ele-
menti fondamentali:
- si tratta di tema complesso e articolato che non si presta a soluzioni semplici;
- per ogni opzione è necessario valutare gli impatti ambientali e socio-economici, l'affidabilità oltre
al prezzo finale all'utenza;
- in un'ottica di mercato occorre considerare con attenzione il grado di coinvolgimento del decisore
pubblico nel processo che dipende dalla soluzione e dal modello che si intende adottare.
Con il superamento del progetto GALSI, l'analisi multicriteria condotta dal predetto gruppo di
lavoro ha portato ad analizzare e ipotizzare tre diverse possibili opzioni:
Atti Consiliari 29 Consiglio regionale della Sardegna
1) Pipeline dalla Regione Toscana. Una pipeline dalla Toscana, con doppio tubo, con stazione di
compressione sul continente e sbarco nel nord della Regione e prosecuzione "on shore" tramite
una dorsale Nord-Sud da cui si dovrebbero diramare i gasdotti secondari per alimentare i diversi
bacini urbani in fase di realizzazione.
2) Minirigassificatore. Un mini rigassificatore della capacità di 1-1,5 Mld di mc annui da posiziona-
re in un'area industriale-portuale da cui parte una dorsale Nord-Sud con relativi gasdotti secondari
analogamente all'opzione 1.
3) Depositi costieri (SSLNG – Small Scale LNG). Sistema di depositi costieri di GNL che dovreb-
bero approvvigionare le reti di distribuzione tramite truck e /o container.
La soluzione ottimale dovrà necessariamente essere individuata in un'azione coordinata con il
Governo nazionale da formalizzare con apposito Atto che definisca in maniera definitiva tutti i dettagli
che consentano la distribuzione finale della risorsa all'utenza rappresentata primariamente dai 38 baci-
ni urbani, dalle 16 maggiori aree industriali e dal settore dei trasporti.
A prescindere dalla soluzione adottata, comunque, qualsiasi opzione dovrà soddisfare i se-
guenti requisiti:
- La metanizzazione della Sardegna deve essere supportata attraverso la definizione di un opportu-
no quadro regolatorio/tariffario nazionale in grado di coprire gli investimenti per le infrastrutture
di approvvigionamento e distribuzione ed assicurare meccanismi di tutela dei clienti deboli, assi-
curando condizioni analoghe a quelle della altre Regioni italiane servite dalla rete nazionale dei
gasdotti;
- È necessario definire l'aggiornamento del quadro generale dei bacini di distribuzione alla luce
delle mutate tendenze di consumo, della competizione da parte di altri vettori energetici ad alta
efficienza nel settore domestico e dell'attuale e futuro assetto della distribuzione;
- Occorre infine delineare un focus specifico per la realizzazione in Sardegna di un Hub – GNL per
il bunkeraggio marittimo e l'alimentazione dei truck per il trasporto merci alla luce della Strategia
nazionale GNL e della direttiva 94/2014/CE.
In considerazione di quanto sopra rappresentato, la Giunta regionale nel Piano Energetico Re-
gionale Ambientale della Sardegna ha indicato in un Accordo Istituzionale di Programma con il Go-
verno nazionale lo strumento attuativo nel quale lo Stato si dovrà necessariamente impegnare affinché
nella programmazione attuativa, assicuri risorse, procedure ambientali autorizzative, adeguamenti
normativi e tariffari funzionali a garantire la realizzazione delle infrastrutture per l'approvvigionamen-
to di gas naturale nell'isola e la sua distribuzione a condizioni di sicurezza e di tariffa per i cittadini e le
imprese sarde analoghe a quelle delle altre Regioni italiane, promuovendo lo sviluppo della concor-
renza.
Comma 4.
L'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 6, comma 6 della legge regionale n.1 del
11/01/2018 (legge di stabilità 2018) è rideterminata, per l'anno 2019, in euro 800.000 per l'attrazione
degli investimenti in Sardegna e euro 150.000 per l'internazionalizzazione delle imprese della Sarde-
gna, per l'anno 2020 in euro 850.000 per l'attrazione degli investimenti in Sardegna e 150.000 per l'in-
ternazionalizzazione delle imprese della Sardegna. Per la prosecuzione delle medesime finalità, è auto-
rizzata l'ulteriore somma di euro 600.000 così ripartita: 450.000 per l'attrazione degli investimenti in
Sardegna e 150.000 per l'internazionalizzazione delle imprese della Sardegna. (Missione 14 Program-
ma 01, Titolo 01 SC08.7148)
Comma 5.
La legge di stabilità regionale del 2018 (art. 2 lr 1/2018) ha istituito il Programma LavoRas
finalizzato all'incremento e alla salvaguardia dei livelli occupazionali attraverso politiche di attivazio-
ne, conciliazione, incentivi e altre misure di rafforzamento dell'occupabilità. Nel programma rientrano,
inoltre, azioni di tutela dei soggetti a rischio di esclusione sociale con finalità di interventi socio-
Atti Consiliari 30 Consiglio regionale della Sardegna
lavorativi e di sostenibilità occupazionale, idonei alla gestione della fase di transizione e di cambia-
menti strutturali della normativa in tema di ammortizzatori sociali, rivolti ai soggetti che si trovano in
oggettive e superiori difficoltà di accesso e reinserimento nel mercato del lavoro.
L'articolata governance del programma LavoRas, che si intende mantenere per le prossime an-
nualità, prevede:
- dal lato Sistema Regione:
o il coordinamento da parte della Cabina di regia della Programmazione unitaria con il
supporto tecnico dell'Unità di Progetto per il coordinamento della programmazione
unitaria,
o l'intervento di INSAR quale soggetto attuatore dei cantieri di nuova attivazione e quel-
lo di ASPAL/CPI per le correlate procedure di selezione e predisposizione degli elen-
chi dei disoccupati;
o l'intervento di ASPAL, quale soggetto attuatore delle misure di politiche attive per il
lavoro.
- Il ruolo rilevante del partenariato istituzionale e socioeconomico, rappresentato dall'Osserva-
torio del programma LavoRas;
- Il coinvolgimento della Commissione consiliare competente in materia di lavoro.
La manovra di bilancio 2019-2021, alla luce anche dei risultati ottenuti nel 2018 e delle analisi
effettuati in sede di Osservatorio, conferma la programmazione di LavoRas con lo stanziamento di 70
milioni complessivi di cui € 50 milioni destinati ai cantieri di nuova attivazione e il proseguimento
delle attività di politiche attive del lavoro già programmate a valere sui fondi FSE e risorse regionali
disponibili nen bilancio ASPAL.
In particolare, per il rafforzamento delle misure di politiche attive del lavoro, il potenziamento
dell'ASPAL prevede l'attivazione di Job Account, personale specializzato che curerà anche i rapporti
con le imprese per veicolare gli strumenti destinati a favorire le assunzioni.
Per quanto riguarda la misura cantieri di nuova attivazione, che ha evidenziato, attraverso la
creazione di un articolato catalogo di settori di intervento, la capacità di orientare l'attività dei cantieri
verso tematiche che includono nel bacino dei beneficiari con professionalità finora escluse dai cantieri
"ordinari" e di rafforzare i processi territoriali di sviluppo e la salvaguardia dei beni comuni (attraverso
la tutela del patrimonio ambientale e rafforzamento delle attività di prevenzione per ridurre le conse-
guenze di calamità naturali, eventi catastrofici, rischio idrogeologico; miglioramento della fruibilità
delle terre pubbliche e accessibilità al patrimonio culturale e archeologico; contributo alla digitalizza-
zione delle banche dati dei Comuni; valorizzazione del patrimonio culturale e del patrimonio immobi-
liare pubblico), si prevede di proseguire nel percorso di innovatività che consentirà ai soggetti promo-
tori di introdurre modalità innovative nella gestione di beni pubblici e di valorizzare profili di compe-
tenze più elevate.
Atti Consiliari 31 Consiglio regionale della Sardegna
L'articolo 6 reca disposizioni in materia sanità e politiche sociali
Comma 1
La norma proposta è funzionale al concorso annuale all'equilibrio di bilancio del sistema sani-
tario regionale, superando la vecchia logica di copertura del disavanzo nell'esercizio successivo a quel-
lo di formazione.
La soluzione adottata, in conformità con l'operato delle altre Regioni d'Italia, consente al si-
stema sanitario regionale di concorrere alla garanzia dei tempi di pagamento evitando, per quanto pos-
sibile, il generarsi di interessi moratori.
L'utilizzo della prassi gestionale adottata consentirà, a regime, di evitare l'accumularsi di disa-
vanzi pregressi e, nel contempo, di monitorare il reale squilibrio del sistema sanitario, infatti la classi-
ficazione della spesa nella missione 13, programma 03, consente di rilevare separatamente il fabbiso-
gno standard rispetto a quello aggiuntivo, necessario al perseguimento dell'equilibrio.
Comma 2
La norma si rende necessaria al fine di garantire la fornitura straordinaria di prestazioni di as-
sistenza integrativa extra-LEA (cateteri e altri dispositivi medici monouso, prodotti dietetici e prodotti
per la nutrizione artificiale) a favore di pazienti affetti da patologie irreversibili e che non fruiscono del
sistema delle cure domiciliari integrate.
Comma 3
La norma si rende necessaria al fine di garantire annualmente l'equilibrio delle Aziende del si-
stema sanitario regionale di parte corrente, evitando il generarsi di disavanzi.
Lo stanziamento risulta decrescente ed è stato determinato sulla base delle analisi e delle pre-
scrizioni contenute nella DGR n. 23/6 del 8.05.2018 concernente "Deliberazioni della Giunta regionale
n. 63/24 del 15.12.2015 e n. 39/4 del 9.8.2017 concernenti "Piano di riorganizzazione e di riqualifica-
zione del servizio sanitario regionale idoneo a garantire la sostenibilità del servizio stesso. Attuazione
dell'articolo 29, comma 3 della legge regionale 9 marzo 2015, n. 5". Aggiornamento"
Comma 3
La norma si rende necessaria in quanto la copertura finanziaria dell'accordo regionale della
specialistica ambulatoriale non aveva carattere permanente, come invece è necessario dal momento
che gli accordi siglati non recano un termine di scadenza.
Il maggiore finanziamento, pari a ulteriori euro 213.000, si rende necessario al fine di poter
garantire la contrattazione per i veterinari, chimici e fisici, ancora non conclusa e per la definizione
della quale la Regione è stata messa in mora.
Comma 4
La norma si rende necessaria al fine di superare l'articolo 1, comma 6 della legge regionale
18/2017 per garantire che i maggiori accertamenti risultanti nella tipologia 30500 per effetto di restitu-
zioni possano essere utilizzati in spesa per le medesime finalità.
Atti Consiliari 32 Consiglio regionale della Sardegna
L'articolo 7 reca disposizioni in materia di personale
Commi 1.e 2 sono determinate, ai sensi dell'art. 62 della L.R. n. 31 del 1998, le risorse per la
contrattazione collettiva regionale, per il triennio 2019-2021, relativa al personale dell'Amministrazio-
ne, degli enti e delle agenzie regionali.
Le risorse sono determinate applicando al monte complessivo delle retribuzioni, determinato
tenendo conto dei dati desunti dal conto annuale e dal bilancio, i tassi di inflazione IPCA previsti per
gli anni 2019, 2020 e 2021, rispettivamente pari al 1,4 per cento, al 1,4 per cento e al 1,5 per cento.
Le risorse sono così rappresentate:
2019 2020 2021 Totale
2019-2021
Incrementi dal 2019 4.456.000 4.456.000 4.456.000
Incrementi dal 2020 4.455.000 4.455.000
Incrementi dal 2021 4.137.000
totale 4.456.000 8.911.000 13.048.000 26.415.000
Comma 3
Il comma 3 dispone sulle risorse contrattuali degli enti/aziende regionali (Enas e Area) i cui
incrementi contrattuali gravano su risorse proprie.
Nel comma 4 sono determinate, ai sensi dell'articolo 51 della L.R. n. 8/2016, le risorse destina-
te alla contrattazione regionale integrativa del personale dell'Agenzia Forestas per il triennio 2019-
2021.
Le risorse sono determinate applicando al monte complessivo delle retribuzioni disposte dal
contratto regionale i tassi di inflazione IPCA previsti per gli anni 2019, 2020 e 2021, rispettivamente
pari al 1,4 per cento, al 1,4 per cento e al 1,5 per cento.
Le risorse sono così rappresentate:
2019 2020 2021 Totale
2019-2021
Incrementi dal 2019 578.000 578.000 578.000
Incrementi dal 2020 576.000 576.000
Incrementi dal 2021 535.000
totale 578.000 1.154.000 1.689.000 3.241.000
L'articolo 8 reca disposizioni in materia di pubblica istruzione
Comma 1 La norma autorizza la somma di euro 50.000 alla'Associazione sportiva dilettanti-
stica Accademia d'Armi Athos ai fini dell' l'organizzazione nella città di Cagliari della manifestazione
della 16° edizione dei Campionati del Mediterraneo; le risorse sono a valere sullo stanziamento desti-
nato l'organizzazione di manifestazioni sportive ad alto tasso tecnico promozionale.
Comma 2 La norma finanzia la spesa complessiva di euro 40.000 in ragione di euro 20.000 in
favore dell'Istituto Sardo per la Storia dell'Antifascismo nella Sardegna Centrale (ISTASAC) e di euro
20.000 in favore dell'Istituto Sardo per la Storia dell'Antifascismo e della Società Contemporanea (IS-
SASCO) per lo svolgimento delle attività istituzionali
Atti Consiliari 33 Consiglio regionale della Sardegna
Comma 3 La norma, richiamando le finalità della legge di stabilità 2018 finanzia:
lett. a) per euro 16.900.000 i progetti di tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio cultura-
le;
lett. b) euro 7.900.000 per i progetti per le biblioteche e gli archivi storici.
Comma 4 La norma autorizza, per l'anno 2019, un contributo straordinario di euro 195.000 in
favore dell'Istituto superiore regionale etnografico (ISRE) per la realizzazione di un corso di fotografia
artistica .
Comma 5 La presente norma è finalizzata alla valorizzare di talenti e di professionalità sarde
nella produzione di prodotti realizzati in Sardegna o attinenti al patrimonio culturale identitario
Comma 6 Il Ministero dell'istruzione, università e ricerca ai sensi della L.62/2000 ha finanzia-
to per parecchi anni l'erogazione delle borse di studio destinate agli studenti delle scuole primarie, se-
condarie di primo e secondo grado per il rimborso delle spese scolastiche, mediante trasferimento di
fondi alla Regione che provvedeva a trasferirli a sua volta ai Comuni di residenza degli studenti.
A seguito dell'entrata in vigore del decreto legislativo n. 63/2017 in materia di Diritto allo stu-
dio, attuativo della legge n. 107/2015, il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca ha previsto l'at-
tivazione di borse di studio rivolte esclusivamente agli studenti delle scuole secondarie di secondo
grado, escludendo il beneficio agli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado. È, per-
tanto, necessario che i contributi regionali finalizzati alla concessione di borse di studio appartenenti a
famiglie svantaggiate, di cui alla legge regionale n.5/2015, siano concessi in complementarietà con i
benefici concessi dal Ministero e che possano essere rivolti a tutti gli studenti, compresi quelli delle
scuole primarie e secondarie di primo grado.
Comma 7
All'interno della complessiva dotazione prevista sulla Posizione Finanziaria SC02.0013 "Fi-
nanziamenti per l'effettuazione di interventi a sostegno dell'autonomia organizzativa e didattica e per il
successo scolastico a favore delle scuole autonome di ogni ordine e grado della Sardegna (art. 27,
comma 2, lettera c), L.R. 29 maggio 2007, n. 2, art. 4, comma 1, lett. a), L.R. 5 marzo 2008, n. 3 e art.
1, comma 5, L.R. 29 dicembre 2009, n. 5 e art. 33, comma 27, L.R. 9 marzo 2015, n. 5 e art. 1, comma
2, della legge di stabilità)" parte dello stanziamento è destinato al finanziamento di visite didattiche da
parte di studenti delle scuole pubbliche secondarie di primo e di secondo grado, che consentano una
valorizzazione delle opere e della vita del Premio Nobel per la letteratura Grazia Deledda, prima don-
na italiana vincitrice del premio, per la sua capacità di rappresentare la sua isola natia "e per la sua pro-
fondità ed empatia con gli umani problemi".
Comma 8
L'Anagrafe Nazionale Edilizia Scolastica è il sistema informativo regionale che supporta la
gestione delle informazioni relative agli edifici scolastici e consente l'attuazione delle relative politiche
regionali. Esso inoltre alimenta, mediante flussi informativi stabiliti da accordi tra le Regioni ed il Mi-
nistero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca, il sistema informativo SNAES, Sistema Naziona-
le Anagrafe Edilizia Scolastica, che viene utilizzato per la programmazione nazionale delle risorse fi-
nanziarie connesse all'edilizia scolastica.
Il Sistema Ares è utilizzato dagli uffici regionali e dagli enti proprietari degli immobili - bene-
ficiari (Comuni e Province); il suo impiego richiede una costante attività di gestione sistemistica, sup-
porto agli utenti (interni ed esterni) assieme a formazione, nonché attività di manutenzione delle com-
ponenti applicative legate alle diverse esigenze di integrazione con il sistema nazionale del MIUR e le
sue evoluzioni.
Atti Consiliari 34 Consiglio regionale della Sardegna
Si riporta il dettaglio del capitolo di nuova istituzione nel foglio denominato "Nuove istituzio-
ni" del file Excel denominato "11_Pubblica Istruzione_DG 11 02.xlsx".
Atti Consiliari 35 Consiglio regionale della Sardegna
RELAZIONE DELLA TERZA COMMISSIONE PERMANENTE PROGRAMMAZIONE, BILAN-
CIO, CONTABILITÀ, CREDITO, FINANZA E TRIBUTI, PARTECIPAZIONI FINANZIARIE,
DEMANIO E PATRIMONIO, POLITICHE EUROPEE, RAPPORTI CON L'UNIONE EUROPEA,
PARTECIPAZIONE ALLA FORMAZIONE DEGLI ATTI EUROPEI, COOPERAZIONE INTER-
NAZIONALE
composta dai Consiglieri
SABATINI, Presidente e relatore di maggioranza - DESSÌ, Vice presidente - CONGIU, Segretario -
TRUZZU, Segretario - ANEDDA - COCCO Daniele Secondo - COCCO Pietro - COMANDINI - DE-
DONI - PISCEDDA - TUNIS - ZEDDA Alessandra, relatore di minoranza
Relazione di maggioranza
On.le SABATINI
pervenuta il 3 dicembre 2018
I documenti costituenti la manovra di bilancio 2019 -2021 sono stati licenziati con il voto fa-
vorevole dei soli gruppi di maggioranza nella seduta della Terza Commissione permanente del 22 no-
vembre 2018.
I testi sono stati trasmessi dalla Giunta regionale al Consiglio il 23 ottobre 2018 e dalla Presi-
denza del Consiglio assegnati alle Commissioni di merito in data 25 ottobre 2018.
Le Commissioni di merito hanno espresso, sia pur oltre i termini regolamentari, il parere sulle
parti di rispettiva competenza.
La sessione di bilancio ha avuto inizio, come di consueto, con l'illustrazione della manovra da
parte dell'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio per poi
proseguire con l'audizione dei rappresentanti degli operatori economici e delle parti sociali.
Anche quest'anno il ciclo di audizioni si è imperniato sulle tematiche dello sviluppo economi-
co e produttivo, delle politiche sociali, del lavoro e dell'istruzione.
La documentazione acquisita è stata pubblicata sul sito del Consiglio regionale e resa libera-
mente accessibile a tutti i cittadini.
La proposta di bilancio prosegue nel solco tracciato negli anni scorsi dell'unitarietà della pro-
grammazione regionale attraverso l'integrazione tra i diversi fondi europei, nazionali e regionali
nell'intento di ottimizzare gli effetti degli interventi evitando sovrapposizioni e duplicazioni. La mano-
vra pone al centro la crescita e il sociale con una politica di bilancio attenta e rispettosa delle regole
contabili che conferma e rafforza gli investimenti pubblici e il sistema delle agevolazioni in favore
delle famiglie e delle imprese in un'ottica di sviluppo e non di mera ridistribuzione delle risorse esi-
stenti. Tra i punti più qualificanti approvati in Commissione si segnalano:
a) interventi di sostegno al reddito delle famiglie attraverso la concessione di una detrazione
dall'importo dovuto a titolo di addizionale regionale all'IRPEF di euro 200 per ogni figlio mino-
renne, in favore dei soggetti aventi un reddito imponibile ai fini dell'addizionale regionale all'IR-
PEF non superiore a euro 55.000 e con figli minorenni fiscalmente a carico;
b) la previsione di agevolazioni tariffarie sui mezzi di trasporto pubblico regionale e locale in favore
degli studenti di ogni ordine e grado con l'obiettivo di favorire la mobilità sostenibile e il contra-
sto alla dispersione scolastica;
c) interventi di sostegno in favore delle fasce deboli della popolazione e a rischio di esclusione so-
ciale attraverso la previsione di molteplici misure di complementarietà tra le politiche sociali e
quelle dell'orientamento, della formazione e del lavoro;
Atti Consiliari 36 Consiglio regionale della Sardegna
d) un complesso di misure di incentivazione in favore dei settori dell'artigianato e del commercio di-
retto alla salvaguardia del tessuto produttivo e al rilancio di questi importanti comparti dell'eco-
nomia isolana;
La discussione dell'ultima manovra di bilancio della legislatura è l'occasione per fare il punto
della situazione sull'attività consiliare svolta e sui risultati conseguiti. In particolare, nel corso degli
ultimi anni l'attività della Commissione si è imperniata sulla regolare verifica dell'andamento dei rap-
porti economico-finanziari tra la Regione e lo Stato e sul monitoraggio e controllo dell'andamento del-
la spesa regionale. In sintesi, tra i provvedimenti più importanti sui quali la Commissione bilancio si è
pronunciata, in sede referente o consultiva, si indicano:
a) il recepimento del decreto legislativo n. 118 del 2011 sull'armonizzazione dei bilanci pubblici de-
gli enti territoriali il quale, al di là delle comprensibili difficoltà tecniche interpretative e applica-
tive iniziali, ha consentito a decorrere dall'anno 2015 una rappresentazione dei dati contabili del
bilancio regionale attendibile, veritiera, comprensibile, corretta, verificabile e comparabile con
quella delle altre regioni;
b) la definizione dell'annosa "Vertenza entrate" con lo Stato attraverso l'approvazione del decreto
legislativo n. 114 del 2016 (Norme di attuazione dell'articolo 8 dello Statuto speciale della Regio-
ne autonoma della Sardegna in materia di entrate erariali regionali);
c) l'istituzione dell'Agenzia sarda delle entrate (ASE) quale organo preposto allo sviluppo della poli-
tica regionale delle entrate, alla gestione dei rapporti con l'amministrazione finanziaria, al control-
lo delle entrate da tributi devoluti, compartecipati e regionali derivati, all'attività di coordinamen-
to e controllo della riscossione delle amministrazioni del sistema Regione e, infine, al supporto
della finanza e della fiscalità regionale e locale;
d) l'approvazione del mutuo infrastrutture di euro 700 milioni per la realizzazione di ingenti inve-
stimenti su tutto il territorio regionale;
e) il potenziamento dei trasferimenti regionali in favore del sistema degli enti locali;
f) il rafforzamento degli interventi di contrasto alla povertà, delle politiche sociali e del lavoro attra-
verso l'incremento delle dotazioni finanziarie delle misure già in essere e l'introduzione di nuovi
strumenti di inclusione e occupazione quali il reddito di inclusione sociale (REIS) (euro 45 milio-
ni) e il programma LavoRas (euro 128 milioni per il 2018 e 70 milioni per il triennio 2010-2021);
g) il Programma Iscol@, finalizzato a innalzare i livelli di apprendimento degli studenti e contrasta-
re i processi di abbandono scolastico attraverso il miglioramento architettonico e la riqualifica-
zione delle scuole esistenti e la realizzazione di nuove scuole;
h) il rilancio dell'innovazione, della formazione e dello sviluppo delle competenze attraverso l'in-
cremento dei contributi regionali in favore delle università e degli studenti nella consapevolezza
della stretta correlazione che intercorre tra povertà economica e povertà d'istruzione.
In conclusione, la strategia di governo attuata nella XV Legislatura segna una positiva e decisa
inversione di rotta rispetto al passato e consegna ai cittadini sardi un bilancio regionale risanato, un'e-
conomia in ripresa e un miglioramento generale di tutti i principali indicatori macroeconomici (PIL,
tasso di disoccupazione, indice di fiducia dei consumatori e delle imprese), come attestato anche dalla
Banca d'Italia nell'ultimo rapporto sull'economia della Sardegna del 22 novembre 2018.
Rimane, tuttavia, ancora irrisolta la problematica della riorganizzazione efficiente della mac-
china amministrativa regionale e del suo apparato amministrativo, il quale troppo spesso tra ritardi, ri-
chieste di pareri e rinvii dà luogo a condotte impedittive e paralizzanti. Come già accennato, nel corso
dell'intero quinquennio la Commissione bilancio ha monitorato costantemente l'andamento della spesa
regionale rilevando in parecchi casi ritardi nell'attuazione degli interventi approvati dal Consiglio re-
gionale imputabili principalmente a carente cultura amministrativa e inefficiente distribuzione del per-
sonale specializzato negli assessorati e nelle agenzie regionali.
Concludendo, stante l'importanza che l'approvazione della manovra di bilancio riveste per tut-
to il tessuto economico e sociale dell'Isola, si confida in una rapida e condivisa approvazione dei pre-
senti provvedimenti da parte dell'Aula.
Atti Consiliari 37 Consiglio regionale della Sardegna
***************
Relazione di minoranza
On.le ZEDDA Alessandra
pervenuta il 3 dicembre 2018
I gruppi di minoranza nella seduta del 22 novembre 2018 hanno espresso voto contrario sui
documenti costituenti la manovra di bilancio 2019-2021. Al di là dei toni trionfalistici della maggio-
ranza di centrosinistra, la legislatura 2014-2019 si chiude lasciando irrisolte e aperte numerose pro-
blematiche di vitale importanza per la vita economica e sociale dell'Isola. La vertenza "entrate" con lo
Stato non può certamente considerarsi conclusa alla luce degli ingenti accantonamenti disposti an-
nualmente a valere sulle compartecipazioni erariali statutariamente spettanti alla Regione. Analoga-
mente va detto con riferimento alla questione della continuità territoriale e della sanità, i cui costi,
sopportati interamente dalla Regione a decorrere dall'anno 2010 in conseguenza dell'accordo Prodi-
Soru sulle entrate, risultano oramai non più sostenibili né, peraltro, nell'immediato comprimibili. Il pi-
ano di riorganizzazione della rete ospedaliera approvato dal Consiglio, infatti, non è suscettibile di rea-
lizzare i risparmi di spesa auspicati assicurando contestualmente l'efficacia e l'efficienza nelle presta-
zioni erogate.
Come si è già avuto modo di denunciare in sede di approvazione della recente legge regionale
n. 40 del 2018, si è dell'avviso che anche le poste iscritte nel bilancio previsionale 2019-2021, da un
lato, non siano sufficienti ad abbattere strutturalmente il disavanzo sanitario regionale, dall'altro,
nell'ipotesi del mancato adeguamento della normativa nazionale, siano suscettibili di essere dichiarati
incostituzionali con conseguenti pesanti effetti negativi sul bilancio regionale all'inizio della prossima
legislatura regionale. Per le stesse ragioni, pur condividendo in linea di principio la recentissima presa
di posizione della Giunta regionale nei confronti del Governo sul tema degli accantonamenti, si espri-
me preoccupazione per la decisione unilaterale e non condivisa di ridurre l'ammontare di tali poste,
decisione che, a breve, potrebbe ingenerare instabilità nei conti pubblici regionali. Per altro verso, non
può non stigmatizzarsi, ancora una volta, la posizione accondiscendente e accomodante tenuta dalla
Giunta a inizio legislatura.
Detta sciagurata decisione, infatti, portò al ritiro di tutti i ricorsi regionali contro lo Stato pen-
denti dinnanzi alle diverse giurisdizioni relativi alle impugnative di leggi o di atti consequenziali in
materia di finanza pubblica e a rinunciare per gli anni 2014-17 a tutti gli effetti positivi sia in termini
di saldo netto da finanziare che in termini di indebitamento netto derivanti da eventuali pronunce di
accoglimento. Venendo al dettaglio della manovra all'esame dell'Aula, i gruppi di opposizione espri-
mono uno scetticismo generalizzato per gli annunciati interventi di sviluppo dell'occupazione inseriti
nel piano LavoRas: dette azioni, infatti, più che essere orientate alla crescita sembrano maggiormente
puntare sul consenso elettorale. Sono, altresì, motivo di profonda insoddisfazione gli interventi locali-
stici, i contributi a pioggia in favore delle più disparate associazioni e la miriade di microinterventi
sganciati dalle linee di attività perseguite nella programmazione regionale unitaria. In conclusione,
l'opposizione lancia un appello affinché nel corso dei lavori dell'Aula i documenti costituenti la mano-
vra 2019-2021 possano arricchirsi di misure più qualificanti e in linea con le attuali e aggiornate stime
di crescita del PIL le quali, purtroppo,risultano meno favorevoli di quelle considerate nella manovra.
Anche per queste ragioni i gruppi di opposizione confermano un giudizio complessivamente negativo
sul provvedimento auspicandone un'ampia modifica nel corso del prosieguo dell'iter in Aula.
Atti Consiliari 38 Consiglio regionale della Sardegna
RELAZIONI DELLE COMMISSIONI (art. 34, comma 2, del Regolamento)
Prima Commissione
(Autonomia, ordinamento regionale, rapporti con lo Stato, riforma dello Stato, enti locali, organizza-
zione regionale degli enti e del personale, polizia locale e rurale, partecipazione popolare)
La Prima Commissione, nella seduta antimeridiana del 28 novembre 2018, ha espresso a mag-
gioranza il parere favorevole sugli aspetti di competenza della manovra economico-finanziaria 2019-
2021.
In relazione al disegno di legge n. 557, in particolare, la Prima Commissione ha concentrato la
propria attenzione sulle modalità di stanziamento del fondo di cui all'articolo 10 della legge regionale
n. 2 del 2007 (cosiddetto fondo unico degli enti locali) la cui disciplina è contenuta nell'articolo 3 del
citato disegno di legge.
A tal proposito la Commissione osserva che, nell'ambito dell'ordinamento degli enti locali sar-
do, le province e la città metropolitana rivestono ancora un ruolo indispensabile in relazione all'eroga-
zione di fondamentali servizi per i cittadini.
Sotto questo aspetto la Commissione constata la perdurante criticità finanziaria in cui versano
tali enti di area vasta soprattutto per via dei numerosi tagli operati negli ultimi anni da parte dello Stato
ai finanziamenti loro spettanti; tagli che inducono gli enti interessati a coprire le spese obbligatorie con
i finanziamenti regionali erogati con il fondo unico. È evidente, a parere della Commissione, che tale
modalità distorce la natura per la quale il citato fondo è stato istituito, in quanto le relative risorse sa-
rebbero dovute essere aggiuntive rispetto a quelle erogate dallo Stato e, dunque, funzionali a politiche
di sviluppo e di incremento dei livelli e del numero dei servizi per le comunità dei rispettivi territori.
A ciò la Commissione aggiunge che a livello normativo, in riferimento alle province e alla cit-
tà metropolitana, le modalità di erogazione del fondo negli ultimi anni avviene mediante l'assegnazio-
ne di una quota indistinta per tutti gli enti individuati dall'articolo 16 della legge regionale n. 2 del
2016: fattore che contribuisce a rendere ancora più problematica l'individuazione delle risorse spettanti
a tali enti di area vasta.
Al fine di evidenziare l'immutato ruolo che le province e la città metropolitana svolgono all'in-
terno del sistema degli enti locali sardo, nella prospettiva di ottenere un incremento delle risorse statali
destinate a tali enti, la Commissione, pertanto, ritiene che la legge di stabilità debba prevedere una di-
stinta e specifica quota del fondo unico destinata alle province e alla città metropolitana quale risorsa
aggiuntiva rispetto ai finanziamenti statali erogati per lo svolgimento delle funzioni fondamentali.
Suggerisce, pertanto, alla Commissione di merito di introdurre una modifica del comma 1 dell'articolo
3 che destini una specifica e congrua quota del fondo unico alle province e alla città metropolitana.
Atti Consiliari 39 Consiglio regionale della Sardegna
Seconda Commissione
(Lavoro, cultura, formazione professionale, istruzione, beni e attività culturali,
identità linguistiche, informazione)
La Seconda Commissione nella seduta del 15 novembre 2018 ha espresso a maggioranza, con
l'astensione di un gruppo di opposizione, il parere di competenza sulla manovra finanziaria 2019-2021.
La Commissione preliminarmente ha audito gli Assessori regionali del lavoro e della pubblica
istruzione al fine di acquisire elementi utili a effettuare un'attenta analisi dei provvedimenti in oggetto.
La Commissione ha condiviso l'impostazione della manovra e verificato che la Giunta regio-
nale ha confermato, per la maggior parte degli interventi nei settori del lavoro, della cultura e dell'i-
struzione gli stanziamenti previsti nel bilancio del 2018.
Nel corso dell'esame delle parti di competenza è emersa, però, la necessità rivedere alcune po-
ste di bilancio per alcuni interventi ritenuti, ad avviso della Commissione, particolarmente rilevanti e
ha suggerito, nel contempo, un incremento della relativa dotazione finanziaria prevista nella proposta
di bilancio.
In particolare, nell'ambito della missione 05 (Valorizzazione dei beni e delle attività culturali)
la Commissione ha proposto:
- di incrementare di 1 milione di euro lo stanziamento a favore dei progetti di tutela, conservazione
e valorizzazione del patrimonio culturale (capitolo SC03.0015). La Commissione sta attualmente
esaminando la proposta di legge di riforma del settore e ribadito di voler dare priorità a questo
provvedimento in questi ultimi mesi della legislatura;
- di prevedere a favore della politica linguistica regionale uno stanziamento complessivo di 5 mi-
lioni di euro in linea con gli stanziamenti degli anni precedenti. La Commissione ha sottolineato
come i documenti di bilancio non tengano minimamente conto della riforma della materia recen-
temente approvata dal Consiglio regionale con la n. 22 del 2018 (Disciplina della politica lingui-
stica regionale) e che sarebbe opportuno rivedere l'articolazione dei capitoli che finanziano la lin-
gua sarda in quanto continuano a riferirsi a norme oramai abrogate dalla citata legge n. 22 del
2018. La Commissione, infine, ha auspicato, in linea con quanto previsto dalla recente normativa,
la costituzione di un capitolo unico nel quale far confluire le risorse stanziate per la politica lin-
guistica da ripartire tra i vari interventi previsti;
- di aggiungere 1 milione di euro allo stanziamento a favore dei cori polifonici, bande, gruppi folk
(capitolo SC05.0910) in considerazione dell'importantissimo lavoro che svolgono nel territorio;
- di valutare la possibilità di istituire, ad iniziativa della Regione, un soggetto a partecipazione pub-
blica, quale una fondazione, per l'organizzazione e la gestione del Circuito multidisciplinare re-
gionale ai sensi del decreto ministeriale 27 luglio 2017. Tale funzione attualmente è svolta dal
Ce.D.A.C. (Centro diffusione attività culturali) che beneficia dei fondi statali e di uno specifico
finanziamento regionale (capitolo SC05.0923);
- di incrementare di euro 400.000 lo stanziamento per l'istituzione ed il funzionamento delle scuole
civiche di musica (capitolo SC05.0904).
Nell'ambito della missione 04 (Istruzione e diritto allo studio) la Commissione ha valutato op-
portuno proporre:
- uno stanziamento pari a euro 800.000 finalizzato a finanziare le scuole pubbliche medie superiori
per la fornitura di libri di testo in comodato agli studenti appartenenti a famiglie svantaggiate (ca-
pitolo SC02.0072)
- l'individuazione di specifiche risorse a favore delle politiche giovanili prevedendo un finanzia-
mento di euro 500.000 (capitolo SC08.6973. A tale proposito, la Commissione non ha condiviso
che gli interventi a favore dei giovani nella proposta di bilancio siano definanziati.
Atti Consiliari 40 Consiglio regionale della Sardegna
Per quanto concerne, infine, la missione 15 (Politiche per il lavoro e la formazione professio-
nale), la Commissione ha espresso la necessità di dare continuità ai progetti dei cosiddetti "lavoratori
in utilizzo" e proposto di modificare la normativa di riferimento con la previsione della proroga dei
progetti in essere per il prossimo triennio (2019-2021) e stabilendo la scadenza delle attuali conven-
zioni al 31 dicembre 2021.
Atti Consiliari 41 Consiglio regionale della Sardegna
Quarta Commissione
(Governo del territorio, pianificazione paesaggistica, edilizia, tutela dell'ambiente, parchi e ri-
serve naturali, difesa del suolo e delle coste, pianificazione per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti,
risorse idriche, politiche abitative, lavori pubblici, porti e aeroporti civili, mobilità e trasporti)
La Quarta Commissione consiliare permanente ha espresso, nella seduta del 15 novembre
2018, parere favorevole sulle parti di competenza della manovra finanziaria per il triennio 2019-2021
proposta dalla Giunta regionale, con il voto favorevole dei consiglieri dei gruppi di maggioranza e l'a-
stensione dei consiglieri dei gruppi di minoranza.
Per quanto attiene gli stati di previsione della spesa la Commissione esprime le seguenti osser-
vazioni:
a) per quanto riguarda gli stati di previsione della spesa dell'Agenzia del distretto idrografico, si
chiede l'incremento degli stanziamenti destinati al ripristino del funzionamento dei canali addut-
tori dei laghi salsi ostruiti in seguito ad eventi naturali e alla manutenzione ordinaria degli stagni;
b) per quanto riguarda gli stati di previsione della spesa dell'Assessorato dell'urbanistica, si chiede
l'incremento degli stanziamenti relativi alla legge regionale n. 29 del 1998 sui centri storici e degli
stanziamenti relativi ai programmi integrati per il riordino urbano di cui all'articolo 40 della legge
regionale n. 8 del 2015;
c) per quanto riguarda gli stati di previsione della spesa dell'Assessorato della difesa dell'ambiente,
considerata l'importanza che rivestono le politiche in materia ambientale e ritenute insufficienti le
risorse complessivamente stanziate, si richiede l'incremento degli stanziamenti relativi alla legge
regionale 28 del 1985 in materia di protezione civile, e di quelli destinati alla lotta contro il Punte-
ruolo Rosso; si chiede inoltre la previsione di un finanziamento per lo studio del Tricloroanisolo
(TCA) (fungo del sughero) e per la relativa lotta di eradicamento; si richiede inoltre lo stanzia-
mento di 20.000 euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 da destinare agli enti locali per
l'organizzazione di eventi ed iniziative sui cambiamenti climatici; infine la Commissione racco-
manda all'Assessorato dell'ambiente che anticipi la pubblicazione dei bandi per il salvamento a
mare;
d) per quanto riguarda gli stati di previsione della spesa dell'Assessorato dei trasporti si chiede l'in-
cremento degli stanziamenti destinati al trasporto pubblico locale rivolto agli studenti di età infe-
riore ai 18 anni in modo tale da conseguirne la gratuità o almeno la quasi gratuità; inoltre si chie-
de uno stanziamento integrativo di 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020, 2021,
destinato al trasporto pubblico locale finalizzato al potenziamento dei trasporti nelle zone interne,
specificamente nei collegamenti tra i centri abitati, le strutture sanitarie e le scuole medie superio-
ri.
POSIZIONI ESPRESSE DAI GRUPPI DI MINORANZA
I Consiglieri regionali, espressione dei gruppi di minoranza, si sono astenuti sul parere sulla
manovra finanziaria 2019-2021 proposta dalla Giunta regionale.
Atti Consiliari 42 Consiglio regionale della Sardegna
Quinta Commissione
(Industria, commercio, artigianato, turismo, cooperazione, energia, attività estrattive, forestazione, a-
gricoltura, caccia, pesca, acquacoltura)
La Quinta Commissione permanente, nella seduta del 20 novembre 2019, ha espresso, ai sensi
dell'articolo 34 del Regolamento interno, il proprio parere complessivamente favorevole, con il voto
contrario dei gruppi di minoranza, sulle parti di competenza della manovra economico-finanziaria
2019-2021.
La Commissione sottolinea l'esigenza di approvare e inserire all'interno del testo del disegno
di legge n. 557 l'emendamento presentato presso la Commissione III a firma dei Presidenti delle
Commissioni III e V e del Presidente della Commissione speciale sulla grave situazione delle imprese
attive nell'artigianato e nel commercio. Con tale emendamento, infatti, si è proposta l'introduzione nel-
la legge di stabilità di un ulteriore articolo 5 bis, denominato "Misure urgenti a sostegno dell'artigiana-
to e commercio" con il quale sono introdotte diverse misure di grande impatto economico rivolte a fa-
vore dei comparti dell'artigianato e del commercio regionali, già previste all'interno della proposta di
legge n. 553 (Misure urgenti e politiche di sistema a sostegno del commercio e dell'artigianato), at-
tualmente all'esame della Quinta Commissione e che costituisce il frutto del lavoro della Commissione
speciale svoltosi negli scorsi mesi. Attraverso tale emendamento è disposto lo stanziamento comples-
sivo di euro 38 milioni di cui 34 milioni per il 2019 e 2 milioni, rispettivamente, per il 2020 e per il
2021.
Atti Consiliari 43 Consiglio regionale della Sardegna
Sesta Commissione
(Salute, politiche sociali, personale delle ASL, igiene veterinaria, attività sportive, alimentazione, emi-
grazione e immigrazione)
La Sesta Commissione, nella seduta del 15 novembre 2018, ha espresso a maggioranza con a-
stensione dei componenti dei Gruppi di opposizione, parere favorevole sugli aspetti di competenza
della manovra economico-finanziaria 2019-2021.
Atti Consiliari 44 Consiglio regionale della Sardegna
PARERE DEL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI
pervenuto l'8 novembre 2018
Il Consiglio delle autonomie locali della Sardegna esprime il proprio parere al documento di
economia e finanza regionale (DEFR), alla legge di stabilità 2019, e al bilancio di previsione 2019-
2021 e relativi allegati ai sensi dell'articolo 9, comma 3, della legge regionale 17 gennaio 2005, n. 1.
Il parere è stato redatto in coerenza con i documenti analizzati secondo la seguente modalità:
1. Analisi della coerenza tra atti di programmazione (DEFR), atti legislativi (legge di stabilità) e do-
cumenti contabili (legge di bilancio e allegati);
2. Analisi delle entrate;
3. Analisi delle spese per missione/programma.
Il parere che di seguito viene rilasciato non si intende esaustivo e conclusivo rispetto alla por-
tata dei documenti analizzati rimandando a successivi momenti eventuali integrazioni o aggiornamenti
sulla base anche delle modifiche alla manovra che scaturiranno dai lavori della Commissione e dal di-
battito consiliare regionale.
1. Analisi della coerenza tra atti di programmazione (DEFR), atti legislativi (legge di stabilità)
e documenti contabili (legge di bilancio e allegati).
La manovra finanziaria 2019-2021 si colloca in una fase di consolidamento della ripresa eco-
nomica regionale registrata negli ultimi anni. I dati disponibili relativi all'andamento macroeconomico
della Regione presenti sul Documento di economia e finanza regionale (DEFR) evidenziano un au-
mento del PIL medio nell'ultimo triennio (+1,2 per cento), un aumento del tasso di occupazione al 53,8
per cento (11° trimestre 2018) e una diminuzione del tasso di disoccupazione al 15,8 per cento.
Il complessivo miglioramento dell'economia si tramuta, per quanto riguarda il bilancio regio-
nale, in un aumento complessivo delle risorse disponibili che l'Amministrazione Regionale può impie-
gare per la realizzazione delle proprie politiche.
La manovra 2019-2021 si snoda su 4 cardini programmatici: Solidarietà, Sostenibilità, Inno-
vazione e Crescita.
Negli intendimenti dell'Amministrazione regionale è prevista infatti la conferma dei program-
mi strategici come LavoRas e Programmazione territoriale, volti a sostenere l'inclusione sociale e la
coesione territoriale, e al contempo rafforzare la crescita economica mediante politiche di sviluppo ri-
volte ai principali comparti produttivi regionali, con particolare attenzione all'innovazione tecnologica,
garantendo al contempo un controllo dei conti pubblici regionali attraverso il completo ripiano del di-
savanzo regionale sanitario e la valorizzazione delle spese "Qualificanti".
Sulla base di tali presupposti, il CAL non può che apprezzare gli intendimenti espressi da parte
della Giunta regionale nei propri documenti programmatici evidenziando però, così come meglio de-
scritto nelle sezioni successive, alcune necessarie modifiche per rendere, a parere dello scrivente, più
rispondente alla necessità e ai bisogni espressi dalle comunità locali, la manovra 2019-2021.
Come del resto già evidenziato nei precedenti pareri resi dal CAL, se da un lato il percorso di
adeguamento al disegno normativo connesso al ciclo della programmazione degli enti pubblici territo-
riali previsto dall'armonizzazione contabile è ormai pienamente recepito in termini di chiarezza nella
definizione degli obiettivi strategici, lo stesso non si può certo dire per quanto concerne la definizione
di tempi, risorse, risultati attesi e relativi indicatori.
Atti Consiliari 45 Consiglio regionale della Sardegna
Così come già accaduto per il precedente esercizio contabile, anche in questa manovra finan-
ziaria tali elementi risultano totalmente assenti in tutti i documenti forniti dall'Amministrazione regio-
nale e anzi, gli stessi evidenziano come i sistemi informativi per la valutabilità delle politiche pubbli-
che e la misurazione dei risultati attesi siano ancora in fase attuativa rimandando ad altri non meglio
"precisati" atti amministrativi la loro puntuale definizione.
Tendendo conto che questa manovra rappresenta l'ultima del mandato di governo 2014-2019
ci si domanda come possono, il CAL, il Consiglio regionale e più in generale tutti i portatori di inte-
resse regionali valutare gli obiettivi proposti, anche sulla base di quanto ad oggi realizzato, senza una
chiara definizione dei risultati attesi e delle principali attività previste per ogni programma di spesa.
Le dinamiche legate ai vincoli di finanza pubblica e al rapporto Stato-Regione-enti locali sono
in profondo mutamento. Le recenti sentenze della corte costituzionale (n. 247/2017 e n. 101/2018)
hanno ridefinito totalmente le regole. La scomparsa, a partire dal 2019, dell'attuale sistema di quantifi-
cazione del saldo di finanza pubblica e dei sistemi di concessione/attribuzione degli spazi vertica-
li/orizzontali da parte dello Stato e della Regione rappresentano per gli enti locali una novità assoluta
in termini di autonomia finanziaria e gestionale.
Superato pertanto il problema degli utilizzi degli avanzi di amministrazione, il CAL pone ora
l'attenzione sulla necessità di ridefinire un nuovo modello gestionale dei trasferimenti finanziari (cor-
renti e non) agli enti locali che tenga conto delle effettive funzioni in capo a quest'ultimi, garantendo la
certezza delle risorse e soprattutto una continuità nel tempo.
Il CAL conferma inoltre quanto già evidenziato nei precedenti pareri in merito alla necessità di
individuare interventi volti all'integrazione dei sistemi informativi regionali con i sistemi informativi
amministrativi degli enti locali e strumenti normativi volti alla semplificazione degli iter burocratici
connessi alla realizzazione degli interventi programmati.
Pur presentando un complessivo aumento delle risorse finanziarie disponibili, il CAL osserva
come in tutti i documenti programmatici siano scomparse parole come spending review o razionaliz-
zazione della spesa. Tali pratiche, sovente in uso nei periodi di recessione economica, parrebbe non
siano più necessarie in un bilancio finanziario di oltre 8 miliardi di euro per giunta in crescita rispetto
agli anni precedenti.
2. Analisi delle entrate
Complessivamente le entrate disponibili per la manovra di bilancio nel 2019 ammontano a
8.219 milioni di euro al netto delle partite contabili che comprendono anche gli accantonamenti statali
applicati sulle compartecipazioni alle entrate erariali. A questi si aggiungono 190 milioni derivanti dal
riaccertamento straordinario connessi ad impegni reimputati all'esercizio 2019.
Rispetto agli esercizi precedenti nel 2019 è previsto un gettito fiscale spettante alla Sardegna
di circa 6.440 milioni di euro con un aumento rispetto al 2018 di circa 200 milioni di euro. Tale au-
mento è in parte dovuto all'andamento economico (+1 per cento delle entrate del 2018) e in larga mi-
sura dal minore peso degli accantonamenti sulle compartecipazioni al gettito erariale applicati dallo
Stato per gli obiettivi di finanza pubblica.
La quota prevalente del gettito tributario è composto da IRPEF e IVA, pari a quasi il 90 per
cento di tutte le entrate tributarie regionali che includono anche i tributi propri derivati (670 milioni
circa da IRAP e addizionale IRPEF).
Con riferimento ai trasferimenti statali vincolati per spese correnti, questi risultano in aumento
da 250 a 268 milioni di euro.
Atti Consiliari 46 Consiglio regionale della Sardegna
Con riferimento alle entrate in conto capitale e ai trasferimenti da UE questi sono in sensibile
aumento per un importo complessivo pari a 692 milioni di euro contro i 471 dello scorso anno. Tali
previsioni sono state quantificate sulla base delle previsioni di spesa a cui tali entrate sono vincolate
sulla base dei cronoprogrammi.
Relativamente a tali previsioni il CAL esprime alcune considerazioni di seguito riportate:
Durante il dibattito per l'approvazione della Manovra finanziaria 2018, nella seduta congiunta
Consiglio/CAL del 23 dicembre 2017, fu portata all'attenzione del Consiglio e della Giunta regionale
la questione connessa all'adeguamento del fondo unico regionale per gli enti locali di cui alla legge re-
gionale n. 2 del 2007 in maniera proporzionale all'aumento delle entrate tributarie non vincolate.
In quella sede, il Presidente della Regione prese un formalmente l'impegno a costituire un ta-
volo di confronto tra Regione e CAL per la verifica dell'analisi condotta da questo organismo e condi-
videre un percorso di rientro delle mancate risorse da trasferire agli enti locali.
Inutilmente questo organismo, nonostante le sollecitazioni espresse dal Presidente del CAL, ha
atteso la convocazione di questo tavolo e oggi, a distanza di un anno, ci si ritrova ancora al punto di
partenza.
Al fine di favorire il dibattito dei lavori del Consiglio regionale, nonostante la prossima sca-
denza del mandato, si riportano gli esiti dell'analisi del Fondo unico effettuata dal CAL aggiornata con
i dati finanziari del 2019.
ESERCI-
ZIO
ENTRATE ANALISI FONDO UNICO RISPETTO ALLE
ENTRATE TRIBUTARIE
TITOLO 1 (A) IRAP (B) TOT. NO VINC
(C=A* B) FONDO UNICO % SU ENTRATE
2007 € 5.232.667.968,38 € 743.038.851,51 € 4.489.629.116,87 € 500.000.000,00 11,14%
2014 € 5.708.478.705,67 € 304.047.696,58 € 5.404.431.009,09
€ 578.500.000,00 10,70%
201S € 6.630.398.187,77 € 433.295.408,03 € 6.197.102.779,74
€ 550.871.000,00 8,89%
2016 € 6.973.199.419,32 € 472.178.933,44 € 6.501.020.485,88
€ 551.471.000,00 8,48%
2017* € 6.858.838.725,00 € 500.000.000,00 € 6.358.838.725,00
€ 552.971.000,00 8,70%
2018' € 6.858.838.725,00 € 500.000.000,00 € 6.358.838.725,00
€ 552.971.000,00 8,70%
2019** € 7.000.729.290,00 € 471.017.644,38 € 6.529.711.645,62
€ 551.831.000,00 8,45%
* I dati del 2017 e 2018 si riferiscono agli stanziamenti previsti nella legge finanziaria regio-
nale e pertanto la percentuale è calcolata sullo base delle previsioni di bilancio.
I dati del 2019 si riferiscono agli stanziamenti previsti DDL legge finanziaria regionale 2019 e
pertanto la percentuale è calcolata sulla base delle previsioni di bilancio.
Importo prima costituzione FU (2007) € 500.000.000,00
Incidenza percentuale FU su accertamenti nel primo anno di costituzione 11,14%
Importo FU 2019 applicando la percentuale originaria del 2007 € 727.199.449,63
Differenza tra quanto previsto nel 2017 e quanto ricalcolato + € 175.368.449,63
Il CAL chiede al Consiglio regionale di adeguare gli stanziamenti del Fondo unico per gli enti
locali sulla base del rapporto percentuale originariamente utilizzato nel 2007 (11,14 per cento delle en-
Atti Consiliari 47 Consiglio regionale della Sardegna
trate tributarie non vincolate) così come previsto dal comma 1 dell'art. 10 della legge regionale n. 2 del
2007 che prevede testualmente: "A decorrere dall'anno 2008 e sino alla riforma di cui al comma 5 il
suddetto fondo è incrementato in misura percentuale identica a quello di variazione delle entrate tribu-
tarie ordinarie a destinazione non vincolata della Regione".
Con riferimento al tema degli accantonamenti nel 2019 la Regione Sardegna ha previsto trat-
tenute erariali per un importo complessivo pari a 250 milioni di euro.
A questi si dovrebbero aggiungere altri 285 milioni di euro di accantonamenti previsti dal de-
creto legge n. 95 del 2012 che la Regione non intende riconoscere in quanto connessi all'intesa scaduta
e non rinnovata per il triennio 2015-2017.
Tali maggiori somme sono accantonate nel bilancio nella missione 20 (fondi e accantonamen-
ti) in uno specifico fondo non utilizzabile fintanto che non venga trovata una nuova intesa con lo Stato
per il triennio 2019-2021.
Nel disegno di legge di stabilità regionale, al comma 4 dell'articolo 1, è inoltre previsto che in
caso di mancato accordo entro il 31/12/2018 tali somme entreranno in disponibilità del bilancio regio-
nale per finanziare le seguenti spese:
• disavanzi derivanti da perdite pregresse e gli eventuali squilibri di parte corrente degli enti del
SSR;
• estinzione anticipata dell'anticipazione di liquidità erogata alla RAS ai sensi del decreto legge
n. 35 del 2013 per un importo pari a 195 milioni di euro (così come riportato nei documenti con-
tabili);
• interventi di investimento e sviluppo del territorio.
Per gli anni 2020 e 2021 tali somme sono destinate a finanziare interventi di investimento e
programmi di sviluppo.
Su questo punto il CAL valuta positivamente le scelte operate dalla Giunta e incoraggia il
Consiglio regionale ad adoperarsi con ogni sforzo per la definizione di una nuova intesa con lo Stato
che riduca in maniera consistente tali accantonamenti.
Ad ogni modo qualora non si arrivi ad un' intesa entro il 2018, il CAL propone che le maggiori
risorse che si rendano disponibili siano oggetto di programmazione specifica con le amministrazioni
locali mediante apposito emendamento al comma 4 dell'articolo 1 del disegno di legge di stabilità re-
gionale 2019.
3. Analisi delle spese per missione/programma
Come già del resto riportato nelle sezioni precedenti, a parere del CAL appare necessario
promuovere specifici strumenti di programmazione ordinari basati sulla gestione ordinaria delle fun-
zioni fondamentali in capo agli enti locali.
Inutile ricordare ancora una volta come i trasferimenti correnti da parte dello Stato nei con-
fronti delle autonomie locali abbiano subito una costante riduzione, al punto che molti dei servizi es-
senziali garantiti ai cittadini vengono oggi erogati con enormi sforzi da parte degli enti locali mediante
risorse proprie derivanti da entrate tributarie.
Le ultime indicazioni provenienti dal disegno di legge di stabilità nazionale 2019 non preve-
dono cambi di rotta in tal senso con una mera conferma dei ridotti trasferimenti attualmente presenti.
Garantire i servizi essenziali è un obbligo normativo a cui gli enti locali non si sottrarranno di
certo, li preannunciato sblocco della possibilità di aumento delle imposte locali, fenomeno che ha con-
traddistinto gli ultimi 3 anni, spingerà molti enti ad aumentare le proprie aliquote tributarie al fine di
Atti Consiliari 48 Consiglio regionale della Sardegna
garantire l'erogazione dei servizi fondamentali. Di non minore importanza è il progressivo aumento
degli accantonamenti in bilancio per mancata riscossione e per passività potenziali che non fanno altro
che comprimere sempre di più la spesa corrente.
Su questo punto il CAL rinnova all'Amministrazione regionale l'invito ad adeguare gli stan-
ziamenti del Fondo unico regionale per gli enti locali secondo le indicazioni già fornite nelle pagine
precedenti così da ripristinare nei bilanci degli enti locali una condizione di equilibrio economico fi-
nanziario coerente con il volume di responsabilità e funzioni fondamentali assegnate dalla Costituzio-
ne e dalle normative nazionali e regionali.
Missione 1. Servizi istituzionali, generali e di gestione
Pur non rinvenendo particolari elementi programmatici nei documenti analizzati, il CAL evi-
denzia come in tale missione su oltre 973 milioni di euro di stanziamenti, circa 356 milioni (pari al 37
per cento) sono connessi a rimborso di prestiti e incremento di attività finanziarie. Di fatto le risorse
effettivamente manovrabili (al netto di quelle già impegnate e delle spese per il personale) sono pari a
447 milioni di euro.
Il CAL non può esprime alcun parere in merito a tale missione non disponendo di informazio-
ni utili sui programmi di spesa, gli obiettivi operativi e i risultati attesi.
Si coglie l'occasione per evidenziare come nei documenti programmatici venga posta partico-
lare enfasi sulla programmazione territoriale.
Così come riportato nel DEFR risulta che "fra il 2015 e la primavera del 2018 tutti i territori
ammissibili hanno presentato la Manifestazione di interesse, 37 le Unioni di Comuni coinvolte, in
forma singola o associata, 295 i Comuni interessati con una popolazione di 936.218 abitanti.
Tra il 2016 e il 2018 sono stati firmati 9 accordi di programma con le Unioni, che hanno definito i re-
lativi Progetti di Sviluppo Territoriale per un totale di 14 unioni coinvolte e 110 comuni, con investi-
menti pari a 254 milioni di euro.
Con riferimento ai progetti in fase avanzata di co-progettazione per i quali è in corso di definizione la
strategia e il progetto di sviluppo territoriale questi sono 11, mentre altri 6 sono in fase di avvio e si
prevede di concluderne la definizione entro il 2019".
A distanza di un anno dal precedente parere, confermando il giudizio positivo dell'iniziativa, si
rimane in attesa ancora di vedere avviati in primi interventi e l'evidenza dei primi risultati conseguiti
entro la fine della legislatura.
Missione 4. Istruzione e diritto allo studio
Gli intendimenti della Giunta su questa missione sono considerati positivamente dal CAL e in
particolare la prosecuzione del programma ISCOLA rivolto a tutte le scuole della Sardegna.
La missione prevede un ammontare di stanziamenti pari a 195 milioni di euro di cui 149 per
spese correnti 49 per investimenti.
Tra le principali iniziative previste dall'Amministrazione viene promosso un aumento com-
plessivo delle risorse destinate a tale missione per almeno 40 milioni di euro, un rafforzamento del
programma ISCOLA e un consolidamento delle risorse in favore dell'Università.
Dalla analisi dei documenti contabili il CAL non riesce a ricostruire l'aumento di tali previsio-
ni. In particolare dalla verifica dei singoli programmi di spesa, rispetto allo scorso anno, gli stanzia-
menti complessivi della missione passano da 245 milioni nel 2018 a 195 nel 2019.
Atti Consiliari 49 Consiglio regionale della Sardegna
Tra le spese correnti, gli stanziamenti dei programmi dispongono di una massa "manovrabile"
(stanziamenti al netto delle spese del personale e quelle già impegnate) pari a 135 milioni di euro.
Per quanto concerne le spese in conto capitale, si evidenzia come nella missione le risorse de-
stinate ad investimenti siano complessivamente pari a 49 milioni di euro di cui 34 già impegnate all'a-
pertura dell'esercizio con un ammontare di risorse effettivamente manovrabili pari a 15 milioni.
Il CAL sospende il giudizio su questo punto in attesa di un riscontro chiarificatore da parte
dell'Amministrazione regionale e conferma ad ogni modo la richiesta formulata già lo scorso anno di
destinare risorse specifiche per sostenere le autonomie locali nelle spese connesse ai sistemi di traspor-
to degli studenti.
Missione 5. Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali - Missione 6. Politiche
giovanili, sport e tempo libero
Le due missioni presentano stanziamenti complessivi pari ad euro 99 milioni di euro (86 cultu-
ra e 13 sport) di cui 79 milioni per spese correnti e 20 milioni destinati ad investimenti. Le risorse ef-
fettivamente manovrabili {al netto delle spese del personale e quelle già impegnate) sono quasi 68 mi-
lioni di euro.
È di poche settimane fa l'assegnazione delle risorse per il 2018 del piano straordinario degli
scavi 2017/2018 per 8,4 milioni di euro destinate a 76 siti archeologici nei diversi comuni dell'Isola.
Su questo punto il CAL propone un ulteriore potenziamento del piano regionale straordinario di scavi
archeologici individuando ulteriori risorse.
Missione 7. Turismo
La missione Turismo presenta stanziamenti per 80 milioni di euro di cui quasi il 40 per cento
(30 milioni) destinata ad investimenti di cui gran parte già impegnate (19 milioni).
Il CAL considera positive le iniziative previste nel campo della specializzazione dell'offerta
turistica in un ottica di allungamento della stagione turistica e le attività di promozione e marketing per
attrarre nuovi flussi turistici nei periodi di bassa stagione.
Missione 8. Assetto del territorio
La missione presenta stanziamenti in aumento rispetto alla dotazione dell'anno precedente con
una particolare attenzione al programma urbanistica e assetto del territorio. L'ammontare complessivo
delle risorse stanziate è pari a 80 milioni di cui 59 milioni destinati ad investimenti (17,5 già impegna-
te).
Il CAL, in continuità con i precedenti pareri, giudica positivi i contributi previsti agli enti loca-
li per l'adeguamento dei propri strumenti urbanistici e la realizzazione di interventi di efficientamento
energetico sugli edifici pubblici.
Missione 9. Ambiente
La missione presenta stanziamenti complessivi per 664 milioni di euro rappresentando la terza
missione per importanza in termini di dimensione finanziaria di tutto il bilancio.
Quasi il 50 per cento delle risorse complessive è destinato ad investimenti (di cui 178 milioni
già impegnate) con particolare attenzione ai programmi connessi alla difesa del suolo, tutela e recupe-
ro ambientale e sistema idrico integrato.
Atti Consiliari 50 Consiglio regionale della Sardegna
La conferma/riproposizione di interventi già in fase di realizzazione viene giudicata positiva-
mente dal CAL soprattutto per quanto concerne:
• l'erogazione di contributi a favore delle Amministrazioni comunali per l'aumento, la manutenzio-
ne e la valorizzazione del patrimonio boschivo, al fine di incentivare l'occupazione di cui all'arti-
colo 3, comma 2, lettera b) della legge regionale n. 1 del 2009;
• incentivi per la sostituzione di impianti di riscaldamento domestico a bassa efficienza con impian-
ti di riscaldamento domestici ad alta efficienza, per l'erogazione di contributi ai comuni dell'ag-
glomerato di Cagliari in ottemperanza alla deliberazione della Giunta regionale n. 1/3 del 10 gen-
naio 2017;
• contributi rivolti alla rete delle aree marine protette della Sardegna per la gestione dei siti di im-
portanza comunitaria individuati a mare.
Da ultimo si evidenzia la positiva attenzione alla tematica connessa ai cambiamenti climatici
con l'introduzione nella legge di stabilità di uno specifico comma.
Il CAL saluta positivamente l'attenzione dell'Amministrazione regionale su queste tematiche
che tra l'atro vedono numerosi enti locali regionali impegnati in percorsi di promozione e programma-
zione di interventi volti a prevenire, contrastare e affrontare le sfide derivanti dai cambiamenti climati-
ci. Non appare altrettanto coerente l'esiguità degli stanziamenti previsti (20.000 euro) per il prossimo
triennio destinati agli enti locali per la realizzazione di convegni e iniziative sul tema.
Missione 10. Trasporti e viabilità
La missione 10 prevede uno stanziamento complessivo di 671 milioni di euro di cui oltre 223
milioni destinati al trasporto pubblico locale.
Con riferimento al programma Viabilità e infrastrutture stradali, questo prevede stanziamenti
per quasi 96 milioni di euro di cui 78 milioni iscritti come contributi per investimenti realizzati da altri
soggetti tra i quali "dovrebbero" risultare anche gli enti locali. Di queste risorse risultano già impegna-
te oltre 53 milioni.
Su questo tema il CAL reitera le medesime perplessità evidenziate nei precedenti pareri circa
la mancanza in tutti i documenti programmatici analizzati di un piano regionale volto alla risoluzione
delle problematiche della rete viaria regionale con particolare attenzione alla viabilità locale e provin-
ciale.
Missione 12. Politiche sociali e famiglia
Il pilastro delle politiche sociali rappresenta un importante voce del bilancio regionale in cui
gli enti locali hanno un ruolo fondamentale nella gestione dei procedimenti amministrativi sottesi a
queste politiche e all' erogazione dei sussidi ai singoli destinatari.
Gli stanziamenti previsti per il 2019 ammontano complessivamente a 382 milioni di euro con
particolare attenzione ai programmi connessi a disabilità ed esclusione sociale.
Vengono considerati molto positivi l'aumento delle risorse previste per il fondo per la disabili-
tà e il fondo regionale per le leggi di settore.
Di uguale importanza è la conferma del REIS per il quale però il CAL chiede all'Amministra-
zione regionale di prevedere la programmazione di tali risorse in anticipo rispetto a quanto accaduto
nel corso del 2018.
Su questo tema, con particolare attenzione al sistema di programmazione e gestione dei servizi
socio-sanitari (PLUS), il CAL manifesta la necessità di individuare specifiche risorse finanziarie e si-
stemi organizzativi e strumenti giuridici volti a garantire la continuità dei servizi e a non disperdere le
Atti Consiliari 51 Consiglio regionale della Sardegna
specifiche professionalità del personale impiegato presso gli uffici di piano costituiti nei comuni capo-
fila dei Piani locali unitari dei servizi (PLUS).
Infine il CAL esprime tutta la sua preoccupazione relativamente all'annunciato fondo di 40 mi-
lioni che, diversamente dall'anno scorso, viene destinato ad un "fondo famiglie" da definire durante i
lavori del consiglio per finanziare specifiche misure a favore delle famiglie e contro la denatalità. Il
CAL evidenzia come nel progetto di bilancio 2019 siano stanziate nel programma "infanzia e minori e
asili nido" neppure 2 milioni di euro di cui appena 89.000 in spesa corrente per giunta destinate a spe-
se del personale.
In una programmazione regionale in cui vengono complessivamente destinati oltre 500 milioni
per la programmazione territoriale al fine di contenere e invertire processi di spopolamento e invec-
chiamento delle aree interne dell'isola sorprende come la Giunta, soffrendo della medesima amnesia
mostrata lo scorso anno, non riesca a programmare tali risorse definendo obiettivi chiari e raggiungibi-
li su cui il Consiglio, il CAL e tutti i portatori di interesse possano ragionare ed eventualmente indivi-
duare soluzioni alternative.
Missione 13. Salute
L'annunciato ripiano del disavanzo pregresso del SSR rappresenta un importante traguardo su
cui il CAL esprime tutta la sua soddisfazione. Allo stesso modo permangono i dubbi e le perplessità
sollevate nell'ambito della riforma del sistema sanitario regionale approvata nei corso del 2018.
Missione 15. Politiche per il lavoro e la formazione professionale.
La missione presenta stanziamenti complessivi per 182 milioni di euro in gran parte destinate
a spese correnti.
La conferma del programma LavoRas e la dotazione finanziaria di 70 milioni rappresenta un
positivo elemento di attenzione. Di questi, 50 milioni vengono destinati a cantieri di nuova attivazione
e a politiche attive per il lavoro già programmate a valere sui POR FSE, PON e risorse regionali.
Su questo punto il CAL evidenzia come, sulla base delle prime risultanze avute nel corso del
primo anno di attuazione del programma, sia necessario intervenire sullo snellimento delle procedure
di definizione dei progetti, erogazione delle risorse e avvio delle iniziative.
Missione 18. Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali
Gli stanziamenti complessivi della missione sono pari a 896 milioni di euro rispetto ai 1.388
milioni dell'assestato 2018.
Nel disegno di legge di stabilità regionale sono previsti due importanti interventi che in parte
recepiscono le richieste formulate nel corso del 2018 da questo organismo.
Sono pertanto positivi gli interventi volti ad alleviare le sofferenze finanziarie degli enti locali
con uno stanziamento complessivo di 50 milioni di euro nel prossimo triennio. Di uguale importanza
sono gli stanziamenti in favore delle provincie e della città metropolitana per garantire gli equilibri fi-
nanziari (15 milioni nel triennio).
Nella missione 18 sono contenuti anche gli stanziamenti del Fondo unico regionale.
Il CAL evidenzia come nei documenti programmatici tale missione non sia neppure menziona-
ta tra quelle considerate "rilevanti". Su questo punto, come peraltro già fatto nelle precedenti pagine,
appare necessario segnalare come, per l'Amministrazione regionale, la semplice conferma degli stan-
ziamenti del Fondo unico regionale rappresenti un elemento strategico.
Atti Consiliari 52 Consiglio regionale della Sardegna
Il CAL conferma il suo parere negativo su tale impostazione.
In un momento economico come questo, dove un aumento delle disponibilità finanziarie com-
plessive in capo alla Regione rappresenta un occasione da cogliere per rilanciare gli investimenti e so-
stenere l'occupazione soprattutto nei centri minori, la Regione concentra su di se gran parte delle risor-
se finanziarie con un importante aggravio dei procedimenti amministrativi rischiando di non rispettare
i cronoprogrammi prefissati.
Spostare invece la gestione di tali risorse sui centri periferici, conservando in capo alla Regio-
ne il ruolo di regia, permetterebbe una suddivisione più sostenibile degli sforzi amministrativi e garan-
tirebbe maggiori risultati nel breve periodo.
È un cambio di paradigma dove gli enti locali sono i protagonisti e dove i sindaci e i consigli
comunali, catalizzatori delle istanze dei cittadini, interpretano e scelgono le migliori traiettorie di svi-
luppo del proprio territorio.
Ma questo ormai è un tema oggetto della prossima legislatura.
Si reiterano pertanto le richieste formulate in più riprese nel corso del 2018 e non soddisfatte
in questa legge di stabilità 2019:
• adeguamento del FU secondo le modalità previste dalla legge 2/2007 ovvero aumentare la sua do-
tazione adeguando l'attuale rapporto tra il totale delle entrate tributarie non vincolate e gli stan-
ziamenti del FU (8,45 per cento) a quello del 2007, anno di prima costituzione del FU (11,14 per
cento) per un totale complessivo pari ad 727 milioni di euro;
• definizione di trasferimenti specifici correnti agli enti locali nei settori della pubblica istruzione,
delle politiche sociali e tutela dell'ambiente;
• definizione di un programma straordinario per la messa in sicurezza della viabilità comunale e
provinciale;
• identificare soluzioni volte all'assunzione di personale specifico presso le unioni dei comuni senza
al contempo limitare le capacità assunzionali dei comuni;
• prevedere dei trasferimenti specifici volti a sostenere gli enti locali per la riduzione della quota
interessi dei mutui contratti in periodi precedenti.
Atti Consiliari 53 Consiglio regionale della Sardegna
TESTO DEL PROPONENTE TESTO DELLA COMMISSIONE
Art. 1
Disposizioni in materia finanziaria e contabile
1. Al fine di dare attuazione ai pro-
grammi finanziati a gestione diretta o concorren-
te dell'Unione europea sono stanziate in conto
della missione 01 - programma 12, le somme da
ripartire, con delibera della Giunta Regionale, su
proposta dell'Assessore della programmazione,
bilancio, credito e assetto del territorio, tra le li-
nee di intervento di cui alla programmazione
comunitaria secondo il cronoprogramma della
spesa valutata dalla Regione.
2. Le autorizzazioni legislative di spesa
per le quali si dispone un rifinanziamento, una
riduzione o una rimodulazione ai sensi delle let-
tere b), c) e d) del paragrafo 7 del principio con-
tabile applicato concernente la programmazione
di bilancio (Allegato n. 4/1 al decreto legislativo
23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia
di armonizzazione dei sistemi contabili e degli
schemi di bilancio delle Regioni, degli enti loca-
li e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e
2 della legge 5 maggio 2009, n. 42)), sono de-
terminate, per gli anni 2019-2021, nella misura
indicata nelle allegate e corrispondenti tabelle A,
B e C.
Art. 1
Disposizioni in materia finanziaria e contabile
1. Al fine di dare attuazione ai pro-
grammi finanziati a gestione diretta o concorren-
te dell'Unione europea sono stanziate in conto
della missione 01 - programma 12, le somme da
ripartire, con delibera della Giunta regionale, su
proposta dell'Assessore della programmazione,
bilancio, credito e assetto del territorio, tra le li-
nee di intervento di cui alla programmazione
comunitaria secondo il cronoprogramma della
spesa valutata dalla Regione.
2. Le autorizzazioni legislative di spesa
per le quali si dispone un rifinanziamento, una
riduzione o una rimodulazione ai sensi delle let-
tere b), c) e d) del paragrafo 7 del principio con-
tabile applicato concernente la programmazione
di bilancio (Allegato n. 4/1 al decreto legislativo
23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia
di armonizzazione dei sistemi contabili e degli
schemi di bilancio delle Regioni, degli enti loca-
li e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e
2 della legge 5 maggio 2009, n. 42)), sono de-
terminate, per gli anni 2019-2021, nella misura
indicata nelle allegate e corrispondenti tabelle A,
B e C.
3. Nell'ambito della programmazione
territoriale, con riferimento in particolare alla
Strategia 5.7 e 5.8 del Programma regionale di
Sviluppo 2014-2019, sono finanziati con risorse
regionali, nazionali ed europee, interventi dedi-
cati alla valorizzazione delle aree interne,
nell'ottica di ridurre lo spopolamento e favorire
l'inversione del trend demografico e, nel con-
tempo, sostenere processi di sviluppo economico
produttivo ed accrescere l'occupazione. È garan-
tita la piena parità di accesso dei territori e l'e-
quilibrio territoriale nella distribuzione delle ri-
sorse. L'Assessore regionale competente in ma-
teria di programmazione trasmette trimestral-
mente alla competente Commissione consiliare
un rapporto sullo stato di attuazione degli inter-
venti.
Atti Consiliari 54 Consiglio regionale della Sardegna
Art. 1 bis
Disposizioni in materia di entrate. Addizionale
regionale IRPEF
1. A decorrere dall'anno d'imposta 2019,
ai soggetti aventi un reddito imponibile ai fini
dell'addizionale regionale all'IRPEF non supe-
riore a euro 55.000 e con figli minorenni fiscal-
mente a carico spetta una detrazione dall'importo
dovuto a titolo di addizionale regionale all'IR-
PEF di euro 200 per ogni figlio minorenne, in
proporzione alla percentuale e ai mesi a carico.
Se l'imposta dovuta è minore della detrazione
non sorge alcun credito d'imposta.
Art. 2
Disposizioni in materia di accantonamenti a ca-
rico della Regione autonoma della Sardegna a
titolo di concorso alla finanza pubblica
1. Nelle more della stipula dell'accordo
di finanza pubblica tra lo Stato e la Regione au-
tonoma della Sardegna concernente la definitiva
quantificazione del concorso agli obiettivi di fi-
nanza pubblica della Regione per gli anni 2019-
2021, ai sensi dell'articolo 28, comma 3, del de-
creto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito
in legge, con modificazioni, dall'articolo 1 della
legge 22 dicembre 2011, n. 114 (Conversione in
legge, con modificazioni, del decreto-legge 6 di-
cembre 2011, n. 201, recante disposizioni urgen-
ti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei
conti pubblici); dell'articolo 35, comma 4, del
decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito
in legge, con modificazioni, dall'articolo 1 della
legge 24 marzo 2012, n. 27 (Conversione in leg-
ge, con modificazioni, del decreto-legge 24 gen-
naio 2012, n. 1, recante disposizioni urgenti per
la concorrenza, lo sviluppo delle infrastrutture e
la competitività); dell'articolo 4, comma 11, del
decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito in
legge, con modificazioni, dall'articolo 1 della
legge 26 aprile 2012, n. 44 (Conversione in leg-
ge, con modificazioni, del decreto-legge 2 marzo
2012, n. 16, recante disposizioni urgenti in mate-
ria di semplificazioni tributarie, di efficienta-
mento e potenziamento delle procedure di accer-
tamento), degli articoli 15, comma 22, e 16,
comma 3, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95,
Art. 2
Disposizioni in materia di accantonamenti a ca-
rico della Regione autonoma della Sardegna a
titolo di concorso alla finanza pubblica
(identico)
Atti Consiliari 55 Consiglio regionale della Sardegna
convertito in legge, con modificazioni, dall'arti-
colo 1 della legge 7 agosto 2012, n. 135 (Con-
versione in legge, con modificazioni, del decre-
to-legge 6 luglio 2012, n. 95, recante disposizio-
ni urgenti per la revisione della spesa pubblica
con invarianza dei servizi ai cittadini); dell'arti-
colo 1, commi 132 e 454, della legge 24 dicem-
bre 2012, n. 228 (Legge stabilità 2013); dell'arti-
colo 1, commi 481 e 526, della legge 27 dicem-
bre 2013, n. 147 (Legge di stabilità 2014),
dell'articolo 1, comma 400, della legge 23 di-
cembre 2014, n. 190 (Legge di stabilità 2015),
nonché in ossequio alla sentenza della Corte co-
stituzionale n. 77 del 2015, a titolo di quota re-
gionale del contributo di finanza pubblica per il
ciclo di bilancio per il triennio 2019-2021, non-
ché a titolo di accantonamenti di quote di com-
partecipazione ai tributi erariali previsti, sono
accertati e impegnati in favore dello Stato euro
250.245.000 per ciascuno degli anni 2019, 2020
e 2021, secondo le modalità previste dal princi-
pio contabile di cui all'allegato 4/2, punto 3.7.12,
al decreto legislativo n. 118 del 2011, e succes-
sive modifiche ed integrazioni.
2. Ai sensi del combinato disposto
dell'articolo 16, comma 3, del decreto-legge
n. 95 del 2012, convertito in legge, con modifi-
cazioni, dall'articolo 1 della legge n. 135 del
2012, e dell'articolo 1, comma 454 della legge
n. 228 del 2012, l'importo di euro 285.309.000
per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 è
stanziato in un apposito fondo di spesa (missio-
ne 20 - programma 03) non impegnabile.
3. In osservanza dei vigenti principi con-
tabili, la Giunta regionale è autorizzata a adotta-
re le variazioni contabili conseguenti alla stipula
dell'accordo di cui al comma 1.
4. A seguito delle variazioni di cui al
comma 3, conseguenti alla stipula dell'accordo
di cui al comma 1, la quota di risorse liberate nel
2019, al netto del contributo di cui all'articolo 1,
comma 851, della legge 27 dicembre 2017,
n. 205 (Bilancio di previsione dello Stato per
l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale
per il triennio 2018-2020) già iscritto nel bilan-
cio regionale, è destinata a finanziare i disavanzi
derivanti dalle perdite pregresse e gli eventuali
squilibri di parte corrente degli enti del Servizio
sanitario regionale, ovvero ad estinguere antici-
patamente l'anticipazione di liquidità erogata al-
la Regione ai sensi del decreto-legge 8 aprile
Atti Consiliari 56 Consiglio regionale della Sardegna
2013, n. 35 convertito con legge 6 giugno 2013,
n. 64 (Conversione in legge, con modificazioni,
del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, recante
disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti
scaduti della pubblica amministrazione, per il
riequilibrio finanziario degli enti territoriali,
nonché in materia di versamento di tributi degli
enti locali. Disposizioni per il rinnovo del Con-
siglio di presidenza della giustizia tributaria) e
successive modifiche ed integrazioni, miglio-
rando di pari importo il risultato di amministra-
zione del 2019 e, per la parte restante, a finan-
ziare interventi di investimento e di sviluppo del
territorio, mentre le risorse liberate negli anni
2020 e 2021 sono destinate a finanziare inter-
venti di investimento e programmi di sviluppo.
5. Qualora la stipula dell'accordo di cui
al comma 1 non intervenga entro il 2018 la
Giunta regionale adotta le variazioni di cui al
comma 4 relativamente all'intera somma accan-
tonata in ciascuno degli esercizi 2019, 2020 e
2021, al netto del contributo di cui all'articolo 1,
comma 851, della legge n. 205 del 2017 già i-
scritto nel bilancio regionale.
Art. 3
Disposizioni in materia di enti locali
e politiche territoriali
1. Il fondo di cui all'articolo 10 della
legge regionale 29 maggio 2007, n. 2 (legge fi-
nanziaria 2007), e successive modifiche ed inte-
grazioni, è determinato per l'anno 2019 in euro
551.831.000 e per gli anni 2020 e 2021, in euro
551.971.000. Per l'anno 2019 il fondo è ripartito
in:
a) euro 484.705.120 a favore dei comuni;
b) euro 65.565.880 a favore degli enti indivi-
duati dall'articolo 16 della legge regionale 4
febbraio 2016, n. 2 (Riordino del sistema
delle autonomie locali della Sardegna);
c) euro 600.000 a favore dell'Amministrazione
provinciale di Nuoro per il funzionamento
del museo MAN;
d) euro 460.000 per gli studi di compatibilità
idraulica, geologica e geotecnica di cui alla
legge regionale 15 dicembre 2014, n. 33
(Norma di semplificazione amministrativa
in materia di difesa del suolo);
e) euro 500.000 a favore della città metropoli-
tana di Cagliari per le finalità di cui all'arti-
Art. 3
Disposizioni in materia di enti locali
e politiche territoriali
1. Il fondo di cui all'articolo 10 della
legge regionale 29 maggio 2007, n. 2 (legge fi-
nanziaria 2007), e successive modifiche ed inte-
grazioni, è determinato per l'anno 2019 in euro
551.831.000 e per gli anni 2020 e 2021, in euro
551.971.000 (missione 18 - programma 01 - tito-
lo 1; missione 09 - programma 01 - titolo 1). Per
l'anno 2019 il fondo è ripartito in:
a) euro 484.705.120 a favore dei comuni;
b) euro 65.565.880 a favore degli enti indivi-
duati dall'articolo 16 della legge regionale 4
febbraio 2016, n. 2 (Riordino del sistema
delle autonomie locali della Sardegna);
c) euro 600.000 a favore dell'Amministrazione
provinciale di Nuoro per il funzionamento
del museo MAN;
d) euro 460.000 per gli studi di compatibilità
idraulica, geologica e geotecnica di cui alla
legge regionale 15 dicembre 2014, n. 33
(Norma di semplificazione amministrativa
in materia di difesa del suolo);
e) euro 500.000 a favore della città metropoli-
Atti Consiliari 57 Consiglio regionale della Sardegna
colo 1, comma 23, della legge regionale 5
dicembre 2016, n. 32 (Variazioni del bilan-
cio per l'esercizio finanziario 2016 e del bi-
lancio pluriennale 2016-2018 ai sensi
dell'articolo 51 del decreto legislativo
n. 118 del 2011, e successive modifiche ed
integrazioni, e disposizioni varie), (missio-
ne 18 - programma 01 - titolo 1; missione
09 - programma 01 - titolo 1).
Una quota pari a euro 600.000 delle risorse del
fondo di cui alla lettera a) destinate alle unioni
di comuni ai sensi dell'articolo 16 della legge
regionale n. 2 del 2016, è attribuita per gli anni
2019, 2020 e 2021 a favore delle unioni dei co-
muni capofila dei progetti di programmazione
territoriale rientranti nella strategia 5.8 del Pro-
gramma regionale di sviluppo (PRS) 2014/2020,
attuati in associazione di più unioni di comuni,
ovvero alle unioni di comuni capofila di progetti
di programmazione territoriale che coinvolgano
città medie ed alla rete metropolitana del nord
Sardegna, come definite ai sensi dell'articolo 1 e
dell'articolo 8 della legge regionale n. 2 del
2016, al fine di sostenere i costi inerenti al coor-
dinamento e all'attuazione generale del progetto,
e quelli relativi ai costi del personale della Cen-
trale unica di committenza. I criteri di ripartizio-
ne sono definiti con deliberazione della Giunta
regionale, previa intesa con la Conferenza Re-
gione-enti locali (missione 18 - programma 01 -
titolo 1).
2. Al fine di finanziare gli enti locali che
abbiano sofferenze finanziarie in conseguenza di
sentenze, arbitrati o di transazioni relativi ad av-
venuti investimenti ed espropriazioni i cui oneri
non siano sostenibili con le ordinarie disponibili-
tà finanziarie dell'ente, è autorizzata la spesa di
euro 10.000.000 per l'anno 2019 e di 20.000.000
per ciascuno degli anni 2020 e 2021 (missione
18, programma 01 - titolo 1 - capitolo
SC08.6770).
3. Al fine di assicurare la salvaguardia
degli equilibri di bilancio delle province della
Regione e della città metropolitana di Cagliari è
autorizzata per ciascuno degli anni 2019, 2020 e
2021 la spesa di euro 5.000.000 (missione 18 -
programma 01 - titolo 1 - capitolo SC08.7306).
tana di Cagliari per le finalità di cui all'arti-
colo 1, comma 23, della legge regionale 5
dicembre 2016, n. 32 (Variazioni del bilan-
cio per l'esercizio finanziario 2016 e del bi-
lancio pluriennale 2016-2018 ai sensi
dell'articolo 51 del decreto legislativo
n. 118 del 2011, e successive modifiche ed
integrazioni, e disposizioni varie).
Una quota pari a euro 600.000 delle risorse del
fondo di cui alla lettera a) destinate alle unioni
di comuni ai sensi dell'articolo 16 della legge
regionale n. 2 del 2016, è attribuita per gli anni
2019, 2020 e 2021 a favore delle unioni dei co-
muni capofila dei progetti di programmazione
territoriale rientranti nella strategia 5.8 del Pro-
gramma regionale di sviluppo (PRS) 2014/2019,
attuati in associazione di più unioni di comuni,
ovvero alle unioni di comuni capofila di progetti
di programmazione territoriale che coinvolgano
città medie ed alla rete metropolitana del nord
Sardegna, come definite ai sensi dell'articolo 1 e
dell'articolo 8 della legge regionale n. 2 del
2016, al fine di sostenere i costi inerenti al coor-
dinamento e all'attuazione generale del progetto,
e quelli relativi ai costi del personale della Cen-
trale unica di committenza. I criteri di ripartizio-
ne sono definiti con deliberazione della Giunta
regionale, previa intesa con la Conferenza Re-
gione-enti locali (missione 18 - programma 01 -
titolo 1).
2. Le unioni di comuni capofila dei pro-
getti di programmazione territoriale rientranti
nella strategia 5.8 del Programma regionale di
sviluppo (PRS) 2014/2019, in deroga alle dispo-
sizioni di cui all'articolo 14 della legge regionale
n. 2 del 2016 possono, senza ulteriori oneri a ca-
rico del bilancio regionale, procedere all'assun-
zione di personale a tempo determinato al fine di
consentire la realizzazione dei relativi progetti.
3. È autorizzata, la spesa di euro
10.000.000 per l'anno 2019 e di euro 20.000.000
per ciascuno degli anni 2020 e 2021, al fine di
finanziare gli enti locali che presentano una si-
tuazione finanziaria compromessa per l'onere,
costituito anche dal debito residuo di mutui già
contratti, derivante da procedure espropriative
relative a sentenze esecutive, arbitrati o transa-
zioni giudiziali o extragiudiziali (missione 18,
programma 01 - titolo 1).
4. Al fine di assicurare la salvaguardia
degli equilibri di bilancio delle province e della
Atti Consiliari 58 Consiglio regionale della Sardegna
città metropolitana di Cagliari è autorizzata per
ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 la spesa
di euro 5.000.000 (missione 18 - programma 01
- titolo 1 - capitolo SC08.7306).
5. Per la prosecuzione degli interventi di
recupero dei siti storici della Brigata Sassari
sull'Altopiano di Asiago è autorizzata in favore
del Comune di Armungia la spesa di euro
100.000 per l'anno 2019 (missione 05 - pro-
gramma 01 - titolo 2).
6. Ai fini del recupero dei siti storici del-
la Brigata Sassari, è autorizzata, per l'anno 2019,
la spesa di euro 50.000. Il contributo è assegnato
al Comune di Tempio Pausania per consentire
l'ultimazione dei lavori di ristrutturazione della
Caserma Fadda, sede della nascita della Brigata
Sassari (missione 05 - programma 01 - titolo 2).
7. È autorizzata per l'anno 2019 la spesa
di euro 2.000. 000 in favore dei comuni che alla
data del 31 dicembre 2018 hanno stipulato con
la Regione Sardegna - Assessorato degli enti lo-
cali, finanze e urbanistica, apposito protocollo
d'intesa, quale contributo per la realizzazione di
interventi, coerenti con le finalità della pianifi-
cazione paesaggistica regionale, per il recupero
e la valorizzazione di aree urbane degradate o di
pregio paesaggistico - ambientale. Entro sessan-
ta giorni dall'entrata in vigore della presente leg-
ge, con accordi attuativi stipulati tra l'Assessora-
to regionale competente in materia di enti locali
e i comuni di cui sopra, sono definiti gli inter-
venti da finanziare in misura uguale rispetto al
numero di comuni che hanno sottoscritto i pro-
tocolli e, comunque, sino a concorrenza dell'im-
porto richiesto dal comune, e disciplinate le mo-
dalità attuative di attribuzione delle risorse (mis-
sione 08 - programma 01 - titolo 2).
8. Per ciascuno degli anni 2019, 2020 e
2021 una quota pari a euro 200.000 annui
dell'autorizzazione di spesa di cui all'articolo 2
della legge regionale 21 aprile 1955, n. 7 (Prov-
vedimenti per manifestazioni, propaganda e ope-
re turistiche), e successive modifiche ed integra-
zioni, è destinata in favore dell'ANCI Sardegna
per le attività di valorizzazione dell'offerta del
turismo culturale dei comuni sardi, in un'ottica
di rete con gli operatori locali del settore, me-
diante la divulgazione, anche tecnologica, di
guide a carattere conoscitivo del patrimonio cul-
turale materiale e immateriale degli enti locali
Atti Consiliari 59 Consiglio regionale della Sardegna
della Sardegna, secondo gli indirizzi impartiti
dall'Assessorato competente in materia di enti
locali (missione 18 - programma 01 - titolo 1).
9. Il secondo periodo del comma 16
dell'articolo 4 della legge regionale 11 gennaio
2018, n. 1 (Legge di stabilità 2018) è da inten-
dersi riferito ai comuni già finanziati per le ri-
spettive economie ancora sussistenti nel bilancio
regionale.
10. Gli enti locali territoriali non posso-
no unilateralmente operare riduzioni degli im-
porti previsti dai contratti di servizio vigenti a
favore di società, anche partecipate dagli stessi
enti territoriali, in relazione ai benefici di ridu-
zione IRAP che le predette società godono ai
sensi dell'articolo 2, comma l, della legge regio-
nale 23 maggio 2013, n. 12 (legge finanziaria
2013).
11. All'articolo 3 della legge regionale 5
dicembre 1995, n. 35 (Alienazione dei beni pa-
trimoniali), dopo le parole "enti locali territoria-
li" sono aggiunte le parole "e loro consorzi".
12. I comuni, in relazione agli immobili
utilizzati a fini abitativi, trasferiti alla data di en-
trata in vigore della presente legge dalla Regione
in forza della legge regionale n. 35 del 1995 so-
no autorizzati a regolarizzare la posizione di co-
loro che occupano gli immobili con titolo scadu-
to o senza titolo e che abbiano un reddito ISEE
non superiore al doppio della soglia di reddito
richiesta per accedere alle graduatorie di ERP.
La sottoscrizione dei contratti di locazione è su-
bordinata:
a) al pagamento della indennità di occupazio-
ne dovuta dalla data di trasferimento degli
immobili al patrimonio comunale tenendo
conto della situazione reddituale annua dei
singoli occupanti e comunque in misura
non inferiore per ciascun anno all'importo
corrispondente al canone sociale determina-
to in conformità con le norme di cui al tito-
lo VI della legge regionale 6 aprile 1989,
n. 13 (Disciplina regionale delle assegna-
zioni e gestione degli alloggi di edilizia re-
sidenziale pubblica); il pagamento delle in-
dennità di occupazione può essere rateizza-
to per un periodo non superiore a dieci an-
ni;
b) alla rinuncia da parte degli occupanti di
qualunque pretesa in merito alla pregressa
Atti Consiliari 60 Consiglio regionale della Sardegna
manutenzione e di qualunque azione nei
confronti delle amministrazioni.
13. È autorizzato, per l'anno 2019, il fi-
nanziamento di euro 300.000 in favore del Co-
mune di Quartu Sant'Elena finalizzato a garanti-
re la continuità dell'appalto per la manutenzione
del verde pubblico, aree verdi, parchi, arenile del
Poetto e verde scolastico, a rischio di abbandono
e degrado (missione 18 - programma 01 - titolo
1).
14. È autorizzata, per l'anno 2019, in fa-
vore dell'Associazione Focus Europe la spesa di
euro 130.000 per la realizzazione del Progetto
"Young Work and Territory in Sardinia per l'in-
tegrazione europea, rivolto agli enti locali della
Sardegna (missione 18 - programma 01 - titolo
1).
Art. 4
Disposizioni in materia di ambiente e territorio
1. Il comma 7 dell'articolo 5 della legge
regionale 11 gennaio 2018, n. 1 (Legge di stabi-
lità 2018), è sostituito dal seguente:
"7. Le entrate derivanti da tali oneri sono desti-
nate all'attività di valutazione delle istanze, alla
corresponsione di compensi incentivanti ed alla
formazione del personale impegnato nelle istrut-
torie.".
2. È autorizzata, per ciascuno degli anni
2019, 2020 e 2021, la spesa di euro 20.000 de-
stinata agli enti locali per l'organizzazione di e-
venti ed iniziative sui cambiamenti climatici
(missione 09 - programma 02 - titolo 1 - capitolo
SC08.6568).
3. Per ciascuno degli anni 2019, 2020 e
2021 è autorizzata la spesa di euro 350.000 per
la gestione e l'implementazione del Sistema in-
formativo regionale ambientale (SIRA), (mis-
sione 09 - programma 02 - titolo 2 - capitoli
SC08.6569 e SC08.6570).
4. Al fine di incentivare la sostituzione
di impianti di riscaldamento domestico a bassa
efficienza con impianti di riscaldamento dome-
stici ad alta efficienza, è autorizzata la spesa di
euro 3.920.000 per l'anno 2019 e di euro
2.459.000 per l'anno 2020 per l'erogazione di
contributi ai comuni dell'agglomerato di Cagliari
Art. 4
Disposizioni in materia di ambiente, territorio
e trasporti
1. Il comma 7 dell'articolo 5 della legge
regionale n. 1 del 2018 è sostituito dal seguente:
"7. Le entrate derivanti da tali oneri sono desti-
nate all'attività di valutazione delle istanze, alla
corresponsione di compensi incentivanti ed alla
formazione del personale impegnato nelle istrut-
torie.".
2. È autorizzata, per ciascuno degli anni
2019, 2020 e 2021, la spesa di euro 20.000 de-
stinata agli enti locali per l'organizzazione di e-
venti ed iniziative sui cambiamenti climatici
(missione 09 - programma 02 - titolo 1 - capitolo
SC08.6568).
3. Per ciascuno degli anni 2019, 2020 e
2021 è autorizzata la spesa di euro 350.000 per
la gestione e l'implementazione del Sistema in-
formativo regionale ambientale (SIRA), (mis-
sione 09 - programma 02 - titolo 2 - capitoli
SC08.6569 e SC08.6570).
4. Al fine di incentivare la sostituzione
di impianti di riscaldamento domestico a bassa
efficienza con impianti di riscaldamento dome-
stici ad alta efficienza, è autorizzata la spesa di
euro 3.920.000 per l'anno 2019 e di euro
2.459.000 per l'anno 2020 per l'erogazione di
contributi ai comuni dell'agglomerato di Cagliari
Atti Consiliari 61 Consiglio regionale della Sardegna
(missione 09 - programma 08 - titolo 1 - capitolo
SC08.6571).
5. Per gli anni 2019 e 2020 è autorizzata
la spesa, rispettivamente, di euro 3.500 e di euro
1.500 per la copertura degli oneri di trasferta del
personale ISPRA per effettuazione, nell'ambito
della Commissione ispettiva regionale, delle i-
spezioni sugli stabilimenti a rischio di incidente
rilevante di soglia inferiore di cui al Piano re-
gionale di ispezioni e nel relativo programma
annuale ai sensi del decreto legislativo 26 giu-
gno 2015, n. 105 (Attuazione della direttiva
2012/18/UE relativa al controllo del pericolo di
incidenti rilevanti connessi con sostanze perico-
lose) (missione 09 - programma 02 - titolo 1 -
capitolo SC08.6572.).
6. In ottemperanza alle disposizioni vi-
genti in materia di qualità dell'aria, è autorizzata,
per gli anni 2019 e 2020 la spesa, rispettivamen-
te di euro 80.000 e di euro 320.000, per l'aggior-
namento del Piano regionale della qualità dell'a-
ria ambiente e dell'inventario delle emissioni in
atmosfera (missione 09 - programma 08 - titolo
1 - capitolo SC08.6573).
7. Il comma 4 bis dell'articolo 26 della
legge regionale 24 ottobre 2014, n. 21 (Istituzio-
ne del Parco naturale regionale di Tepilora) è
così modificato:
"4 bis. A decorrere dall'anno 2019, il contributo
regionale di cui all'articolo 20, comma 2, è de-
terminato in euro 600.000 annui. Al relativo o-
nere si fa fronte per gli anni 2019, 2020 e 2021
con le risorse stanziate alla missione 09 - pro-
gramma 05 - titolo 1 del bilancio di previsione
2019-2021 e, per gli anni successivi, con legge
di bilancio dei singoli esercizi finanziari.".
8. Dopo il comma 4 dell'articolo 25 della
legge regionale 24 ottobre 2014, n. 20 (Istituzio-
ne del Parco naturale regionale di Gutturu Man-
nu), è aggiunto il seguente:
"4 bis. A decorrere dall'anno 2020, il contributo
regionale di cui all'articolo 20, comma 2, è de-
terminato in euro 600.000 annui. Al relativo o-
nere si fa fronte per gli anni 2020 e 2021 con le
risorse stanziate alla missione 09 - programma
05 - titolo 1 del bilancio di previsione 2019-
2021 e, per gli anni successivi, con legge di bi-
lancio dei singoli esercizi finanziari.".
9. Al fine di supportare le aree marine
(missione 09 - programma 08 - titolo 1 - capitolo
SC08.6571).
5. Per gli anni 2019 e 2020 è autorizzata
la spesa, rispettivamente, di euro 3.500 e di euro
1.500 per la copertura degli oneri di trasferta del
personale ISPRA per l'effettuazione, nell'ambito
della Commissione ispettiva regionale, delle i-
spezioni sugli stabilimenti a rischio di incidente
rilevante di soglia inferiore di cui al Piano re-
gionale di ispezioni e nel relativo programma
annuale ai sensi del decreto legislativo 26 giu-
gno 2015, n. 105 (Attuazione della direttiva
2012/18/UE relativa al controllo del pericolo di
incidenti rilevanti connessi con sostanze perico-
lose), (missione 09 - programma 02 - titolo 1 -
capitolo SC08.6572.).
6. In ottemperanza alle disposizioni vi-
genti in materia di qualità dell'aria, è autorizzata,
per gli anni 2019 e 2020 la spesa, rispettivamen-
te di euro 80.000 e di euro 320.000, per l'aggior-
namento del Piano regionale della qualità dell'a-
ria ambiente e dell'inventario delle emissioni in
atmosfera (missione 09 - programma 08 - titolo
1 - capitolo SC08.6573).
7. Al fine di proseguire il processo di
valorizzazione e messa in sicurezza degli immo-
bili del sistema Regione di cui all'articolo 1,
comma 2 bis della legge regionale 13 novembre
1998, n. 31 (Disciplina del personale regionale e
dell'organizzazione degli uffici della Regione), e
successive modifiche ed integrazioni, e consenti-
re l'acquisto di un immobile da adibire a sede
degli uffici dell'Agenzia regionale per la prote-
zione dell'ambiente (ARPAS) è concesso un
contributo in conto investimenti a favore della
medesima agenzia pari a euro 5.430.000 nell'an-
no 2019 ed euro 1.630.000 annui a partire dal
2020 fino a 2026 (missione 09 - programma 02 -
titolo 2)..
8. È autorizzata, per l'anno 2019, la spe-
sa di euro 500.000 in favore dell'Amministra-
zione provinciale di Oristano per lo svolgimento
delle attività istituzionali per la tutela dell'am-
biente con particolare riferimento al controllo
delle emissioni inquinanti in atmosfera, al moni-
toraggio delle discariche operanti in provincia
attraverso la redazione del nuovo piano provin-
ciale dei rifiuti, all'aggiornamento dei dati e del-
le informazioni analitiche degli scarichi derivan-
ti dai depuratori al fine dell'implementazione del
Atti Consiliari 62 Consiglio regionale della Sardegna
protette della Sardegna nel sostenimento degli
oneri derivanti dalla gestione dei siti marini di
interesse comunitario (SIC), e per favorire il
funzionamento della "Rete delle Aree marine
protette", l'autorizzazione di cui all'articolo 5,
comma 9, della legge regionale n. 1 del 2018 è
rideterminata in euro 120.000 per ciascuno degli
anni dal 2018 al 2021, da erogare a seguito di
intesa tra l'Assessorato regionale della difesa
dell'ambiente e gli organismi di gestione delle
aree marine protette (missione 09 - programma
05 - titolo 1 - capitolo SC04.1717).
10. Per assicurare gli studi e i monito-
raggi sulla biodiversità dei siti della Rete natura
2000 e la predisposizione del report ex articolo
17 della direttiva n. 92/43/CEE, del Consiglio,
del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione
degli habitat naturali e seminaturali e della flora
e della fauna selvatiche, è autorizzata la spesa di
euro 160.000 per il triennio 2019-2021 (missio-
ne 09 - programma 05- titolo 1 - capitolo.
SC04.1722).
11. Per completare il pagamento degli
interventi relativi al Piano di gestione del SIC
ITB021107 Monte Albo è autorizzata, a favore
della Provincia di Nuoro, la spesa di euro
6.212,25 per l'anno 2019 (missione 09 - pro-
gramma 05- titolo 2 - capitolo SC04.1753).
12. Per la prosecuzione degli interventi
di cui all'articolo 5, comma 8 della legge regio-
nale n. 1 del 2018 è autorizzata, per l'anno 2021,
la somma di euro 7.860.000 (missione 09 - pro-
gramma 05 - titolo 1 - capitolo SC02.0890), così
ripartita:
a) euro 3.054.000 a favore dei comuni con a-
ree interessate da gravi forme di deindu-
strializzazione, di cave dismesse, di impian-
ti di incenerimento di rifiuti solidi urbani o
di produzione di energia da fonte fossile in-
dividuati con delibera della Giunta regiona-
le;
b) la restante somma di euro 4.806.000 a favo-
re dei comuni che hanno subito una rilevan-
te diminuzione degli occupati nel settore
della forestazione.
13. È abrogato il comma 6 dell'articolo 5
della legge regionale 15 marzo 2012, n. 6 (legge
finanziaria 2012).
14. Al fine di consentire la predisposi-
sistema informativo SIRA (missione 09 - pro-
gramma 02 - titolo 1).
9. Il comma 4 bis dell'articolo 26 della
legge regionale 24 ottobre 2014, n. 21 (Istituzio-
ne del Parco naturale regionale di Tepilora) è
così modificato:
"4 bis. A decorrere dall'anno 2019, il contributo
regionale di cui all'articolo 20, comma 2, è de-
terminato in euro 600.000 annui. Al relativo o-
nere si fa fronte per gli anni 2019, 2020 e 2021
con le risorse stanziate alla missione 09 - pro-
gramma 05 - titolo 1 del bilancio di previsione
2019-2021 e, per gli anni successivi, con legge
di bilancio dei singoli esercizi finanziari.".
10. Dopo il comma 4 dell'articolo 25
della legge regionale 24 ottobre 2014, n. 20 (Isti-
tuzione del Parco naturale regionale di Gutturu
Mannu), è aggiunto il seguente:
"4 bis. A decorrere dall'anno 2020, il contributo
regionale di cui all'articolo 20, comma 2, è de-
terminato in euro 600.000 annui. Al relativo o-
nere si fa fronte per gli anni 2020 e 2021 con le
risorse stanziate alla missione 09 - programma
05 - titolo 1 del bilancio di previsione 2019-
2021 e, per gli anni successivi, con legge di bi-
lancio dei singoli esercizi finanziari.".
11. Al fine di supportare le aree marine
protette della Sardegna nel sostenimento degli
oneri derivanti dalla gestione dei siti marini di
interesse comunitario (SIC), e per favorire il
funzionamento della "Rete delle Aree marine
protette", l'autorizzazione di cui all'articolo 5,
comma 9, della legge regionale n. 1 del 2018 è
rideterminata in euro 120.000 per ciascuno degli
anni 2019 e 2020, da erogare a seguito di intesa
tra l'Assessorato regionale della difesa dell'am-
biente e gli organismi di gestione delle aree ma-
rine protette. Per le medesime finalità è autoriz-
zata, per l'anno 2021, la spesa di euro 120.000
(missione 09 - programma 05 - titolo 1 - capitolo
SC04.1717).
12. Per assicurare gli studi e i monito-
raggi sulla biodiversità dei siti della Rete natura
2000 e la predisposizione del report ex articolo
17 della direttiva n. 92/43/CEE, del Consiglio,
del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione
degli habitat naturali e seminaturali e della flora
e della fauna selvatiche, è autorizzata la spesa di
euro 160.000 per ciascuno degli anno 2019,
2020, e 2021 (missione 09 - programma 05 - ti-
Atti Consiliari 63 Consiglio regionale della Sardegna
zione di studi idrogeologici, ricerche di acque
sotterranee, acquisto di attrezzature per il moni-
toraggio delle falde e consulenze geologiche, in-
gegneristiche ed ambientali, propedeutiche alla
programmazione degli interventi sul sistema i-
drografico della Sardegna, è autorizzata la spesa
di euro 100.000 per l'anno 2019, euro 300.000
per l'anno 2020 ed euro 150.000 per l'anno 2021
(missione 09 - programma 04 - titolo 1 - capitolo
SC08.6575).
15. Per l'anno 2019 è autorizzato il con-
tributo di euro 120.500 a favore della società
GEASAR Spa quale soggetto attuatore degli in-
terventi infrastrutturali (missione 10 - program-
ma 04 - titolo 2 - capitolo SC08.7597).
16. Nell'ambito delle attività program-
matorie e gestorie dei servizi di trasporto aereo è
autorizzata la spesa di euro 50.000 per l'anno
2019 ed euro 165.000 per ciascuno degli anni
dal 2020 al 2021 per prestazioni specialistiche
finalizzate all'analisi tecnico/economica dei col-
legamenti in continuità territoriale oggetto di
contribuzione (missione 10 - programma 04 -
titolo 1 - capitolo SC07.0713).
17. Agli oneri derivanti dall'attuazione
dei piani di rinnovo dei mezzi di trasporto adot-
tati ai sensi dell'articolo 9, comma 15, della leg-
ge regionale 5 marzo 2008, n. 3 (legge finanzia-
ria 2008) e dell'articolo 1, comma 39, della legge
regionale 14 maggio 2009, n. 1 (legge finanzia-
ria 2009), si fa fronte, fino alla loro naturale
scadenza, con le disponibilità valutate con legge
annuale di bilancio ed iscritte in conto della mis-
sione 10 - programma 02 - titolo 2 - capitolo
SC07.0640 del bilancio della Regione per l'anno
2019 e successivi.
18. Per le finalità di cui all'articolo 4,
comma 22, della legge regionale n. 1 del 2018 è
autorizzata la spesa complessiva di euro
300.000, in ragione di euro 100.000 nell'anno
2019 ed euro 200.000 nell'anno 2020 (missione
10 - programma 02 - titolo 1 - capitolo
SC08.7270).
19. Nel comma 13 dell'articolo 9 della
legge regionale 13 aprile 2017, n. 5 (Legge di
stabilità 2017), sono introdotte le seguenti modi-
fiche ed integrazioni:
a) il periodo "viaggiare gratuitamente sui
mezzi di trasporto pubblico regionale e lo-
tolo 1 - capitolo SC04.1722).
13. Per completare il pagamento degli
interventi relativi al Piano di gestione del SIC
ITB021107 Monte Albo è autorizzata, a favore
della Provincia di Nuoro, la spesa di euro
6.212,25 per l'anno 2019 (missione 09 - pro-
gramma 05- titolo 2 - capitolo SC04.1753).
14. Per la prosecuzione degli interventi
di cui all'articolo 5, comma 8, della legge regio-
nale n. 1 del 2018 è autorizzata, per l'anno 2021,
la somma di euro 7.860.000 (missione 09 - pro-
gramma 05 - titolo 1 - capitolo SC02.0890), così
ripartita:
a) euro 3.054.000 a favore dei comuni con a-
ree interessate da gravi forme di deindu-
strializzazione, di cave dismesse, di impian-
ti di incenerimento di rifiuti solidi urbani o
di produzione di energia da fonte fossile in-
dividuati con delibera della Giunta regiona-
le;
b) la restante somma di euro 4.806.000 a favo-
re dei comuni che hanno subito una rilevan-
te diminuzione degli occupati nel settore
della forestazione.
15. Il comma 6 dell'articolo 5 della legge
regionale 15 marzo 2012, n. 6 (legge finanziaria
2012) è abrogato.
16. Al fine di consentire la predisposi-
zione di studi idrogeologici, ricerche di acque
sotterranee, acquisto di attrezzature per il moni-
toraggio delle falde e consulenze geologiche, in-
gegneristiche ed ambientali, propedeutiche alla
programmazione degli interventi sul sistema i-
drografico della Sardegna, è autorizzata la spesa
di euro 100.000 per l'anno 2019, euro 300.000
per l'anno 2020 ed euro 150.000 per l'anno 2021
(missione 09 - programma 04 - titolo 1 - capitolo
SC08.6575).
17. Il termine di centottanta giorni pre-
visto dall'articolo 3, comma l, della legge regio-
nale 21 novembre 1985, n. 28 (Interventi urgenti
per le spese di primo intervento sostenute dai
comuni, province e comunità montane in occa-
sione di calamità naturali ed eccezionali avversi-
tà atmosferiche), e successive modifiche ed in-
tegrazioni, in relazione alle sole spese sostenute
per fronteggiare le calamità naturali verificatesi
nei mesi da febbraio a maggio 2018, è prorogato
al 30 novembre 2018.
Atti Consiliari 64 Consiglio regionale della Sardegna
cale per i minori di anni 14," è sostituito dal
seguente "viaggiare a tariffa agevolata sui
mezzi di trasporto pubblico regionale e lo-
cale per gli studenti di età inferiore ai 18
anni,";
b) il periodo "quando accompagnati da un fa-
miliare in possesso di un biglietto o abbo-
namento valido" è abrogato;
c) il periodo "del 20 per cento per l'acquisto
del secondo abbonamento" è sostituito dal
seguente: "del 50 per cento per l'acquisto
del secondo abbonamento".
18. Le risorse di cui all'articolo 5, com-
ma 18, della legge regionale n. 1 del 2018 sono
destinate ai comuni con zona altimetrica "Mon-
tagna", secondo la classificazione ISTAT, per
far fronte alle emergenze per lo sgombero della
neve.
19. La lettera a) del comma 2 dell'artico-
lo 17 della legge regionale 17 gennaio 1989, n. 3
(Interventi regionali in materia di protezione ci-
vile) è sostituita dalla seguente:
"a) per il rimborso delle spese di assicurazione
dei volontari contro i rischi da infortuni e delle
spese di assicurazione per la responsabilità civile
dei mezzi di proprietà" (missione 11 - program-
ma 01- titolo 1).
20. È autorizzata, in favore dell'Agenzia
regionale ForeStas, l'ulteriore spesa di euro
1.000.000 per l'anno 2019 per l'acquisto di mate-
riali, mezzi ed attrezzature connessi con la lotta
alla Peste suina africana (PSA), ivi compreso
quanto necessario per la realizzazione di aree
sperimentali di finissaggio per il pascolo semi-
brado da affidare a terzi (missione 13 - pro-
gramma 07- titolo 1 e titolo 2).
21. Per sviluppare i necessari studi fina-
lizzati alle bonifiche sul lago Omodeo ed avvia-
re le prime attività di valorizzazione, oltreché
per procedere alla costituzione del relativo Con-
tratto di lago, è autorizzata la spesa di euro
100.000 per ciascuno degli anni 2019 e 2020 e
di euro 300.000 per il 2021 a favore delle Unioni
dei comuni del Guilcer e del Barigadu (missione
18 - programma 01 - titolo 1).
22. Per l'anno 2019 è autorizzata l'ulte-
riore spesa di euro 150.000 a favore delle pro-
vince al fine di assicurare un supporto ai conces-
sionari delle zone autogestite per il corretto
svolgimento delle attività di censimento e predi-
sposizione dei piani di prelievo, finalizzate alla
tutela degli habitat e al ripristino dei biotopi di-
strutti o alla creazione di nuovi biotopi (missio-
ne 09 - programma 05 - titolo 1).
23. Ai fini dell'organicità ed efficienza
dell'attività tecnica e amministrativa nella ge-
stione dei geositi presenti nella Regione e della
promozione degli stessi, è stanziata la somma di
euro 200.000 quale contributo ordinario al Parco
geominerario storico ambientale della Sardegna
Atti Consiliari 65 Consiglio regionale della Sardegna
(missione 09 - programma 02 - titolo 1).
24. Per l'anno 2019 è autorizzato il con-
tributo di euro 120.500 a favore della società
GEASAR Spa quale soggetto attuatore degli in-
terventi infrastrutturali (missione 10 - program-
ma 04 - titolo 2 - capitolo SC08.7597).
25. Nell'ambito delle attività program-
matorie e gestorie dei servizi di trasporto aereo è
autorizzata la spesa di euro 50.000 per l'anno
2019 ed euro 165.000 per ciascuno degli anni
2020 e 2021 per prestazioni specialistiche fina-
lizzate all'analisi tecnico/economica dei colle-
gamenti in continuità territoriale oggetto di con-
tribuzione (missione 10 - programma 04 - titolo
1 - capitolo SC07.0713).
26. Per le finalità di cui all'articolo 4,
comma 22, della legge regionale n. 1 del 2018 è
autorizzata la spesa complessiva di euro
300.000, in ragione di euro 100.000 nell'anno
2019 ed euro 200.000 nell'anno 2020 (missione
10 - programma 02 - titolo 1 - capitolo
SC08.7270).
27. La Regione, al fine di favorire la
mobilità sostenibile e contrastare la dispersione
scolastica, incentiva l'utilizzo del mezzo pubbli-
co da parte degli studenti di ogni ordine e grado,
compresi gli studenti universitari, mediante ri-
duzione del costo dell'abbonamento per l'accesso
ai servizi di trasporto pubblico locale (autobus
urbani ed extraurbani, treni, metropolitane e tra-
ghetti). L'agevolazione prevede un contributo a
carico del bilancio regionale fino ad un massimo
del 80 per cento della tariffa dell'abbonamento
personale studenti, mensile (AMS) o annuale
(AA5), prevista dall'attuale sistema tariffario in
vigore, nonché prevista dagli attuali sistemi ta-
riffari adottati nei vigenti contratti di servizio
pubblico di trasporto marittimo da e per le isole
minori. Con deliberazione della Giunta regiona-
le, da adottarsi su proposta dell'Assessore com-
petente in materia di trasporti, sono definiti i cri-
teri e le modalità di attuazione della agevolazio-
ne. Per tali finalità, in via sperimentale é auto-
rizzata, per il triennio 2019-2021, la spesa annua
fino ad euro 10.500.000. Agli anni successivi si
provvede nell'ambito dei limiti degli stanzia-
menti annualmente autorizzati con la legge di
bilancio (missione 10 - programma 02 - titolo 1).
È abrogato il comma 13 dell'articolo 9 della leg-
ge regionale 13 aprile 2017, n. 5 (Legge di stabi-
Atti Consiliari 66 Consiglio regionale della Sardegna
lità 2017).
28. Al comma 74 dell'articolo 5 della
legge regionale 5 novembre 2018, n. 40 (Dispo-
sizioni finanziarie e seconda variazione al bilan-
cio 2018-2020), le parole: "quale anticipazione
di quota parte degli oneri" sono sostituite dalle
seguenti: "per gli oneri".
29. L'efficacia della graduatoria per la
selezione di operatori di esercizio presso l'ARST
Spa, approvata con delibera n. 414 del 5 maggio
2015, resa esecutiva con nota Assessorato dei
trasporti n. 1464 del 19 maggio 2015, è proroga-
ta al 31 dicembre 2019.
30. Nell'anno 2019 è autorizzato il con-
tributo straordinario di euro 8.500.000 a favore
della controllata ARST Spa per la copertura de-
gli oneri di manutenzione conseguenti all'ecces-
siva vetustà del parco autobus nell'ambito della
gestione dei servizi di trasporto pubblico locale
(missione 10 - programma 02 - titolo 1). Per le
finalità di cui all'articolo 5, comma 72, della
legge regionale n. 40 del 2018, è autorizzata, a
seguito di idonea rendicontazione, per l'anno
2019, la spesa complessiva fino a euro
2.100.000 (missione 10 - programma 02 - titolo
1 - capitolo SC07.0616)
31. Per incentivare l'utilizzo del mezzo
pubblico e in funzione di prevenzione e garanzia
di ordine pubblico e/o di supporto ai verificatori,
è autorizzata, per l'anno 2019, la spesa di euro
70.000 per agevolazioni alla fruizione, da parte
delle forze dell'ordine, del sistema del trasporto
pubblico locale e ferroviario. Modalità, criteri,
accordi con enti e amministrazioni per l'attua-
zione del presente comma sono stabiliti dalla
Giunta regionale con deliberazione, su proposta
dell'Assessore dei trasporti (missione 10 - pro-
gramma 02 - titolo 1).
32. La Regione al fine di rafforzare il si-
stema di protezione civile regionale e le sue
componenti, autorizza la spesa di euro 1.700.000
annui per un piano frazionato pluriennale di ac-
quisto mezzi per il rinnovo e riassetto del parco
mezzi della Direzione generale della Protezione
civile regionale, della Direzione generale del
Corpo forestale di vigilanza ambientale e dell'A-
genzia regionale Forestas (missione 11 - pro-
gramma 01 - titolo 2). Le risorse finanziarie
2019-2021 sono ripartite come segue:
Atti Consiliari 67 Consiglio regionale della Sardegna
a) euro 900.000 per l'Agenzia regionale Fore-
stas;
b) euro 500.00 per la Direzione generale del
Corpo forestale di vigilanza ambientale;
c) euro 300.000 per la Direzione generale del-
la Protezione civile regionale.
Agli anni successivi al bilancio pluriennale si
provvede nell'ambito dei limiti degli stanzia-
menti annualmente autorizzati con la legge di
bilancio (missione 10 - programma 01 - titolo 2).
È abrogato il comma 29 dell'articolo 5 della leg-
ge regionale n. 1 del 2018.
Art. 5
Disposizioni in materia di sostegno alle attività
economiche e politiche del lavoro
1. Al fine di consentire lo scorrimento
delle graduatorie relative al Fondo europeo per
gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) nel ri-
spetto di quanto previsto dal regolamento (UE)
n. 1388/2014 della Commissione, del 16 dicem-
bre 2014, che dichiara compatibili con il merca-
to interno, in applicazione degli articoli 107 e
108 del trattato sul funzionamento dell'Unione
europea, alcune categorie di aiuti a favore delle
imprese attive nel settore della produzione, tra-
sformazione e commercializzazione dei prodotti
della pesca e dell'acquacoltura, è autorizzata la
spesa di euro 250.000 per l'anno 2019 e di euro
500.000 per ciascuno degli anni 2020 e 2021
(missione 16 - programma 02 - capitolo
SC06.1366).
2. È autorizzata la spesa complessiva di
euro 550.000 in ragione di euro 450.000 per
l'anno 2019 e 100.000 per l'anno 2020 per la
concessione del finanziamento straordinario di
cui all'articolo 3, comma 13 della legge regiona-
le n. 5 del 2017 così come sostituito dall'articolo
1, comma 11, della legge regionale 27 settembre
2017, n. 22 (Disposizioni finanziarie e seconda
variazione al bilancio 2017/2019), (missione 16
- programma 01 - titolo 2 - capitolo SC08.7161).
3. Per la realizzazione degli interventi
inseriti nell'accordo di programma-quadro Me-
tanizzazione della Sardegna, è autorizzata, a fa-
vore degli organismi di bacino, la spesa di euro
2.000.000 per l'anno 2019 ed euro 13.000.000
per ciascuno degli anni 2020 e 2021 (missione
17 - programma 02 - titolo 2 - capitolo
Art. 5
Disposizioni in materia di sostegno alle attività
economiche, alle politiche del lavoro
e al turismo
1. Al fine di consentire lo scorrimento
delle graduatorie relative al Fondo europeo per
gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) nel ri-
spetto di quanto previsto dal regolamento (UE)
n. 1388/2014 della Commissione, del 16 dicem-
bre 2014, che dichiara compatibili con il merca-
to interno, in applicazione degli articoli 107 e
108 del trattato sul funzionamento dell'Unione
europea, alcune categorie di aiuti a favore delle
imprese attive nel settore della produzione, tra-
sformazione e commercializzazione dei prodotti
della pesca e dell'acquacoltura, è autorizzata la
spesa di euro 250.000 per l'anno 2019 e di euro
500.000 per ciascuno degli anni 2020 e 2021
(missione 16 - programma 02 - capitolo
SC06.1366).
2. È autorizzata, per l'anno 2020, la spesa
di euro 17.700.000 per il finanziamento dei
GAL che hanno presentato regolare domanda
dichiarata ammissibile, sulla misura 19 del Pro-
gramma di sviluppo rurale (PSR) 2014-2020.
3. È autorizzata la spesa complessiva di
euro 550.000 in ragione di euro 450.000 per
l'anno 2019 ed euro 100.000 per l'anno 2020 per
la concessione del finanziamento straordinario
di cui all'articolo 3, comma 13, della legge re-
gionale n. 5 del 2017, come sostituito dall'artico-
lo 1, comma 11, della legge regionale 27 set-
tembre 2017, n. 22 (Disposizioni finanziarie e
seconda variazione al bilancio 2017/2019), (mis-
sione 16 - programma 01 - titolo 2 - capitolo
SC08.7161).
Atti Consiliari 68 Consiglio regionale della Sardegna
SC08.6587).
4. L'autorizzazione di spesa di cui all'ar-
ticolo 6, comma 6, della legge regionale n. 1 del
2018 è rideterminata, per l'anno 2019, in euro
800.000 per l'attrazione degli investimenti in
Sardegna ed euro 150.000 per l'internazionaliz-
zazione delle imprese della Sardegna, per l'anno
2020 in euro 850.000 per l'attrazione degli inve-
stimenti in Sardegna e 150.000 per l'internazio-
nalizzazione delle imprese della Sardegna. Per la
prosecuzione delle medesime finalità, è autoriz-
zata l'ulteriore somma di euro 600.000 così ri-
partita: euro 450.000 per l'attrazione degli inve-
stimenti in Sardegna ed euro 150.000 per l'inter-
nazionalizzazione delle imprese della Sardegna
(missione 14 - programma 01 - titolo 1 - capitolo
SC08.7148).
5. L'autorizzazione di spesa di cui all'ar-
ticolo 2 della legge regionale n. 1 del 2018 rela-
tiva al finanziamento del Programma integrato
plurifondo per il lavoro LavoRas è rideterminata
per gli anni 2019 e 2020 in euro 70.000.000. Per
la prosecuzione del medesimo programma è au-
torizzata per l'anno 2021 la spesa di euro
70.000.000.
6. Le risorse da programmare per finan-
ziare il programma di cui al comma 5 sono indi-
viduate nelle seguenti fonti di finanziamento e
rispettive dotazioni:
4. Per far fronte al maggior fabbisogno
finanziario dell'Agenzia AGRIS Sardegna è au-
torizzata per l'anno 2019 l'ulteriore spesa di euro
3.000.000, in ragione di euro 2.550.000 per le
spese correnti ed euro 450.000 per le spese di
investimento (missione 16 - programma 01 - ti-
tolo 1 e titolo 2).
5. È autorizzata per l'anno 2019 la spesa
di euro 150.000 in favore del Consorzio tutela
del cannonau di Sardegna DOC quale contributo
per le attività di promozione e valorizzazione del
vino cannonau (missione 16 - programma 01 -
titolo 1).
6. Nell'ambito degli interventi di promo-
zione e sostegno della multifunzionalità delle
imprese agricole finalizzati all'inclusione sociale
e all'inserimento lavorativo a favore di persone
che presentano forme di fragilità, disabilità o di
svantaggio psicofisico o sociale, è autorizzata la
spesa di euro 150.000 per ciascuno degli anni
2019, 2020 e 2021 per l'attuazione di un pro-
gramma diretto al monitoraggio, valutazione de-
gli effetti e sviluppo delle politiche di agricoltu-
ra sociale nel territorio regionale. Con delibera-
zione della Giunta regionale, approvata su pro-
posta dell'Assessore competente in materia di
agricoltura, sono definite le modalità di attua-
zione del programma (missione 16 - programma
01 - titolo 1).
7. È autorizzata per l'anno 2019 la spesa
di euro 60.000 a favore della Cunfederatzione
Autonoma Sindacaos Cummerciantes (CA-
SCOM) per la realizzazione di un progetto de-
nominato "Incungia" il cui obiettivo è individua-
re e promuovere le eccellenze del settore agro-
alimentare del territorio del Sarcidano, Marmilla
e Trexenta, e agevolarne fattivamente la vendita
aprendo canali di mercato nazionali e interna-
zionali (missione 16 - programma 01 - titolo 1).
8. Per la realizzazione degli interventi
inseriti nell'accordo di programma-quadro Me-
tanizzazione della Sardegna è autorizzata, a fa-
vore degli organismi di bacino, la spesa di euro
2.000.000 per l'anno 2019 ed euro 13.000.000
per ciascuno degli anni 2020 e 2021 (missione
17 - programma 02 - titolo 2 - capitolo
SC08.6587).
9. Per favorire la continuità delle attività
Atti Consiliari 69 Consiglio regionale della Sardegna
di ricerca, sviluppo e innovazione nell'ambito
del settore energia del Centro di ricerca a totale
partecipazione pubblica per l'energia sostenibile
Sotacarbo Spa, e la sua partecipazione alle reti
di ricerca nazionali e internazionali, sia diretta-
mente che con accordi partenariali, è autorizza-
to, per il triennio 2019-2021, a favore del mede-
simo centro, uno stanziamento annuo di euro
200.000 (missione 14 - programma 03 - titolo 1).
10. L'autorizzazione di spesa di cui
all'articolo 6, comma 6, della legge regionale
n. 1 del 2018, è così rideterminata:
a) euro 800.000, per l'anno 2019, ed euro
850.000, per l'anno 2020, per l'internaziona-
lizzazione delle imprese regionali;
b) euro 150.000 per ciascuno degli anno 2019
e 2020 per l'attrazione degli investimenti
Per la prosecuzione delle medesime finalità, è
autorizzata, per l'anno 2021, l'ulteriore somma di
euro 600.000 così ripartita: euro 450.000 per
l'internazionalizzazione delle imprese della Sar-
degna ed euro 150.000 per l'attrazione degli in-
vestimenti in Sardegna (missione 14 - program-
ma 01 - titolo 1 - capitolo SC08.7148).
11. È autorizzata la spesa di euro 80.000
per l'anno 2019 a favore del Consorzio Agnello
di Sardegna IGP per la realizzazione di un pro-
getto di internazionalizzazione della IGP Agnel-
lo di Sardegna (missione 16 - programma 01 -
titolo 1).
12. Il comma 1 dell'articolo 8 della legge
regionale 24 luglio 2015, n. 19 (Organismi asso-
ciativi tra apicoltori) è così sostituito:
"1. Fatta salva la normativa vigente in materia di
organizzazione di produttori, i criteri e le moda-
lità di riconoscimento delle forme associate di
cui all'articolo 3, comma 4, sono definiti con de-
liberazione della Giunta regionale su proposta
dell'Assessore competente in materia di agricol-
tura, tenendo conto di parametri di assoluta rap-
presentatività nel territorio sardo, quali numero
minimo dei soci che rispondano ai requisiti di
cui all'articolo 3, comma 2, numero degli alveari
denunciati dai soci, miele prodotto, essere costi-
tuiti con atto pubblico, avere uno statuto aperto,
avere la sede legale e operativa in Sardegna.".
13. È autorizzata per l'anno 2019 la spe-
sa di euro 300.000 per la costituzione e la pro-
mozione delle Cooperative di comunità di cui
all'articolo 6 della legge regionale 2 agosto
Atti Consiliari 70 Consiglio regionale della Sardegna
2018, n. 35 (Azioni generali a sostegno delle co-
operative di comunità). La Giunta regionale, con
propria deliberazione, disciplina i criteri e le
modalità di erogazione dei contributi, la cui con-
cessione avviene in conformità a quanto previsto
dalle norme nazionali ed europee in materia di
aiuti di Stato (missione 12 - programma 08 - ti-
tolo 1).
14. L'autorizzazione di spesa di cui
all'articolo 2 della legge regionale n. 1 del 2018
relativa al finanziamento del Programma inte-
grato plurifondo per il lavoro LavoRas è ride-
terminata per gli anni 2019 e 2020 in euro
70.000.000. Per la prosecuzione del medesimo
programma è autorizzata per l'anno 2021 la spe-
sa di euro 70.000.000.
15. Per finanziare il programma di cui al
comma 14 sono individuate le seguenti fonti di
finanziamento e rispettive dotazioni:
Testo del Proponente
Capitoli Fonte capitolo MIS PROG Titolo 2019 2020 2021
Cantieri Verdi patrimonio
boschivo FR SC02.0890 9 5 1 7.860.000 7.860.000 7.860.000
Cantieri Forestas presso
Comuni FR SC04.1918 9 5 1 1.190.000 1.190.000 1.190.000
Cantieri verdi per soggetti
in utilizzo (Finanziamenti
agli Enti locali promotori
di progetti per cantieri
comunali
FR SC02.0892 15 3 1 6.500.000 6.500.000 6.500.000
Quota Parte del Fondo
Regionale per l'occupa-
zione relativa a spese per
l'attivazione dei lavori so-
cialmente utili
FR SC06.1586 15 3 1 400.000 400.000 400.000
Quota parte del Fondo re-
gionale per l'occupazione
relativa a trasferimenti
all''Agenzia sarda per le
politiche attive del lavoro
e centri per l'impiego (A-
SPAL) per l'assunzione di
lavoratori socialmente utili
FR SC06.1587 15 3 1 550.000 550.000 550.000
Quota Parte del Fondo
Regionale per l'occupa-
zione relativa a contributi
agli Enti locali promotori
di progetti di lavori so-
cialmente utili e di pubbli-
FR SC06.1588 15 3 1 3.500.000 3.500.000 3.500.000
Atti Consiliari 71 Consiglio regionale della Sardegna
ca utilità per l'affidamento
a terzi convenzionati di
servizi
Fondo da ripartire tra gli
interventi individuati dal
piano del lavoro e dal
Programma LavoRas (art.
6, comma 2, L.R. 19 gen-
naio 2011, n. 1, art. 2,
comma 3, L.R. 11 gennaio
2018, n. 1 e L.R. 24 luglio
2018, n. 25)
FR SC06.1608 15 3 1 50.000.000 50.000.000 50.000.000
Totale LavoRas 70.000.000 70.000.000 70.000.000
Testo della Commissione
Capitoli Fonte capitolo MIS PROG Titolo 2019 2020 2021
Cantieri Verdi patrimonio
boschivo FR SC02.0890 9 5 1 7.860.000 7.860.000 7.860.000
Cantieri Forestas presso
Comuni FR SC04.1918 9 5 1 1.190.000 1.190.000 1.190.000
Cantieri verdi per soggetti
in utilizzo (Finanziamenti
agli Enti locali promotori
di progetti per cantieri
comunali
FR SC02.0892 15 3 1 6.500.000 6.500.000 6.500.000
Quota Parte del Fondo
Regionale per l'occupa-
zione relativa a spese per
l'attivazione dei lavori so-
cialmente utili
FR SC06.1586 15 3 1 400.000 400.000 400.000
Quota parte del Fondo re-
gionale per l'occupazione
relativa a trasferimenti
all''Agenzia sarda per le
politiche attive del lavoro
e centri per l'impiego (A-
SPAL) per l'assunzione di
lavoratori socialmente utili
FR SC06.1587 15 3 1 550.000 550.000 550.000
Quota Parte del Fondo
Regionale per l'occupa-
zione relativa a contributi
agli Enti locali promotori
di progetti di lavori so-
cialmente utili e di pubbli-
ca utilità per l'affidamento
a terzi convenzionati di
servizi
FR SC06.1588 15 3 1 3.500.000 3.500.000 3.500.000
Atti Consiliari 72 Consiglio regionale della Sardegna
Interventi di cui all'artico-
lo 11, comma 4, della leg-
ge regionale n. 1 del 2018
FR
SC01.8300
SC01.8301
SC01.8302
SC01.8303
SC01.8304
SC01.8305
15 2 1 1.850.000 900.000 0
Fondo da ripartire tra gli
interventi individuati dal
piano del lavoro e dal
Programma LavoRas (art.
6, comma 2, L.R. 19 gen-
naio 2011, n. 1, art. 2,
comma 3, L.R. 11 gennaio
2018, n. 1 e L.R. 24 luglio
2018, n. 25)
FR SC06.1608 15 3 1 46.150.000 49.100.000 50.000.000
Totale LavoRas 70.000.000 70.000.000 70.000.000
16. È autorizzata per l'anno 2019 la spe-
sa complessiva di euro 400.000 in ragione di eu-
ro 300.000 in favore dell'Agenzia regionale per
le politiche attive del lavoro (ASPAL) e di euro
100.000 in favore dell'Istituto Acli per la ricerca
e lo sviluppo (IARES) per il finanziamento di un
progetto comune di collaborazione finalizzato al
conseguimento dei seguenti obiettivi: l'appro-
fondimento, sia sul piano quantitativo che su
quello qualitativo della platea dei destinatari del-
le politiche di contrasto all'esclusione sociale; la
realizzazione di una ricerca statistico-sociale che
sia di supporto per la definizione di un pro-
gramma di intervento suddiviso tra azioni di
sensibilizzazione, azioni formative e azioni di
politica attiva; la presentazione di progetti di
contrasto all'esclusione sociale cofinanziati con
risorse europee (missione 15 - programma 01 -
titolo 1).
17. È riversata in conto del bilancio della
Regione la somma di euro 5.000.000 quali eco-
nomie rivenienti dal bilancio dell'Agenzia sarda
per le politiche attive del lavoro (ASPAL) da
utilizzare, quale quota di cofinanziamento da
parte della medesima Agenzia, per il progetto di
implementazione del SIL Sardegna (missione 01
- programma 08 - titolo 2).
18. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 100.000 in favore dell'associazione
senza scopo di lucro "Borghi autentici d'Italia",
quale contributo per la realizzazione di progetti
integrati di promozione dell'ospitalità, finalizzati
allo sviluppo e alla valorizzazione turistica dei
borghi autentici della Sardegna (missione 07 -
programma 01 - titolo 1).
Atti Consiliari 73 Consiglio regionale della Sardegna
19. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 200.000 in favore del Comune di
Urzulei quale contributo per l'organizzazione del
raduno speleologico internazionale (missione 07
- programma 01 - titolo 1).
20. Nel comma 23 dell'articolo 6 della
legge regionale n. 1 del 2018 le parole: "euro
400.000" sono sostituite dalle seguenti: "euro
500.000".
21. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 35.000, a favore dell'associazione
culturale "Speleo Club Nuxis", per l'attuazione
di un programma di promozione del turismo so-
stenibile, speleologico e archeologico (missione
07 - programma 01 - titolo 1 - capitolo
SC06.0451).
22. Al fine di recuperare le antiche tra-
dizioni della Sardegna, per l'anno 2019 è auto-
rizzata la spesa di euro 150.000 a favore dell'as-
sociazione culturale "Filo dell'acqua" con sede
in Sant'Antioco per la conservazione, salvaguar-
dia e valorizzazione dell'arte del bisso del "mae-
stro" Chiara Vigo, attraverso lo svolgimento di
attività di formazione e divulgazione, anche a
fini turistici, e per la gestione del Museo del bis-
so (missione 15 - programma 02 - titolo 1).
Art. 5 bis
Misure urgenti a sostegno
dell'artigianato e del commercio
1. Al fine di contribuire alla salvaguar-
dia del tessuto produttivo e al rilancio dell'eco-
nomia, attraverso il sostegno alla ripresa e alla
crescita del settore dell'edilizia, possono essere
attivate azioni di agevolazione per interventi di
manutenzione, restauro, risanamento conservati-
vo e ristrutturazione, come definiti all'articolo 3
del decreto del Presidente della Repubblica 6
giugno 2001, n. 380 (Testo unico delle disposi-
zioni legislative e regolamentari in materia edili-
zia (Testo A)) e successive modifiche ed inte-
grazioni, volti al recupero e alla riqualificazione
del patrimonio immobiliare privato, con una
premialità per gli interventi di efficientamento
energetico e per quelli previsti nei territori a ri-
schio di spopolamento. I criteri di agevolazione
e le modalità di attuazione delle azioni sono de-
finiti con deliberazione della Giunta regionale su
Atti Consiliari 74 Consiglio regionale della Sardegna
proposta dell'Assessore regionale degli enti loca-
li, finanze ed urbanistica. Le agevolazioni previ-
ste sono cumulabili con gli incentivi statali, ma
non con altre agevolazioni e/o contributi regio-
nali, nel rispetto delle norme sugli aiuti di Stato.
Per le finalità di cui al presente comma è auto-
rizzata per l'anno 2019 la spesa di euro
25.000.000. A decorrere dall'anno 2020 il pro-
gramma di agevolazioni è finanziato nei limiti
del relativo stanziamento annualmente iscritto
nella legge di bilancio in conto della missione 08
- programma 01 - titolo 2.
2. Per le finalità di cui alla legge regio-
nale 13 agosto 2001, n. 12 (Incentivi alle impre-
se artigiane sull'apprendistato) è autorizzato lo
stanziamento di euro 2.000.000 per l'anno 2019
e di euro 3.000.000 per ciascuno degli anni 2020
e 2021 (missione 14 - programma 01 - titolo 1 -
capitolo SC06.0416).
3. Per le finalità di cui all'articolo 37
della legge 25 luglio 1952, n. 949 (Provvedi-
menti per lo sviluppo dell'economia e incremen-
to dell'occupazione), esteso alle piccole e medie
imprese regionali operanti nel campo del com-
mercio, è autorizzato lo stanziamento di euro
4.000.000 per l'anno 2019 e di euro 2.000.000
per ciascuno degli anni 2020 e 2021. La Giunta
regionale, su proposta dell'Assessorato compe-
tente, con propria direttiva, disciplina le modali-
tà di estensione al commercio del finanziamento
di cui al presente comma (missione 14 - pro-
gramma 01 - titolo 1 - capitolo SC08.6953).
4. L'Amministrazione regionale è auto-
rizzata alla concessione di contributi ai fondi co-
stituiti presso gli istituti di credito da partenariati
composti da una o più associazioni di rappresen-
tanza, da uno o più istituti di credito e da uno o
più confidi, finalizzati al pagamento degli oneri
previdenziali delle imprese aderenti al fondo. I
fondi si autofinanziano attraverso il versamento
da parte delle imprese aderenti di una quota per-
centuale dell'utile di gestione annuale. La ge-
stione del fondo è operata dal partenariato me-
diante un regolamento di gestione che individua
ruolo e compensi per ciascuna tipologia di par-
tner in ragione delle funzioni di tesoreria, divul-
gazione/promozione, istruttoria. Possono essere
autorizzati i fondi costituiti volontariamente tra
le tre tipologie di partner che rispettano i requisi-
ti previsti dalla presente legge e dai relativi rego-
lamenti attuativi. La Giunta regionale definisce,
Atti Consiliari 75 Consiglio regionale della Sardegna
con propria deliberazione:
a) le modalità di selezione dei partenariati;
b) i criteri di attribuzione delle risorse a cia-
scun fondo;
c) le attività ammesse e le risorse attribuite per
ciascuna tipologia di partner;
d) le procedure di controllo sull'utilizzo dei
contributi.
5. I contributi di cui al comma 4 sono
erogati nel rispetto della normativa dell'Unione
europea in materia di aiuti di Stato. Per le finali-
tà di cui al comma 4 è autorizzata la spesa di eu-
ro 2.000.000 annui per gli anni 2020 e 2021.
6. L'Amministrazione regionale è auto-
rizzata a concedere contributi a favore delle ca-
mere di commercio della Sardegna per lo svol-
gimento di iniziative inerenti all'animazione e
alla promozione del commercio e dei prodotti
locali del territorio. I contributi sono concessi
secondo criteri e modalità di erogazione definiti
dalla Giunta regionale con propria deliberazione
su proposta dell'Assessorato competente. Per le
finalità di cui al presente comma è autorizzata la
spesa di euro 2.000.000 per l'anno 2019.
7. La Giunta regionale è autorizzata alla
concessione di contributi alle imprese regionali
operanti nei settori dell'artigianato e del com-
mercio per il conseguimento delle certificazioni
di qualità e di certificazioni e patentini necessari
per lo svolgimento di attività specialistiche. La
Giunta regionale, su proposta dell'Assessorato
competente, disciplina con apposite direttive le
condizioni e le modalità di conferimento dei
contributi. I contributi sono erogati conforme-
mente ai principi generali dell'Unione europea in
materia di aiuti di stato e al quadro della norma-
tiva in materia di aiuti di Stato formato, in parti-
colare, dal regolamento (CE) 17 giugno 2014,
n. 651/2014/UE e dal regolamento (CE) 18 di-
cembre 2013, n. 1407/2013/UE. Per le finalità di
cui al presente comma è autorizzata la spesa di
euro 1.500.000 per l'anno 2019.
8. La Regione destina euro 1.500.000
per l'anno 2019 per interventi formativi rivolti
alle imprese artigiane e commerciali della Sar-
degna e ai propri lavoratori attraverso voucher
formativi, che abbiano come finalità la forma-
zione continua anche in adempimento agli ob-
blighi previsti dalla legislazione vigente. A tal
fine possono essere realizzate intese con i fondi
Atti Consiliari 76 Consiglio regionale della Sardegna
interprofessionali per la Formazione continua di
diretta emanazione delle associazioni di catego-
ria maggiormente rappresentative dei settori ar-
tigianato e commercio, finalizzate, attraverso
specifici accordi operativi, ad ampliare la platea
delle rispettive tipologie di destinatari delle ini-
ziative formative per le imprese aderenti ai fon-
di. Il piano di formazione annuale indica anche
gli interventi per la formazione dei giovani cor-
sisti e/o giovani disoccupati con disabilità.
9. Dopo l'articolo 5 della legge regionale
n. 14 del 2015 è aggiunto il seguente:
"5 bis (Contributi a copertura del costo di garan-
zia)
1. L'Amministrazione regionale è autorizzata a
concedere ai soggetti di cui all'articolo 1, comma
1, contributi a fondo perduto, da corrispondersi
sotto forma di voucher, destinati alla copertura
del costo sostenuto per l'ottenimento di una ga-
ranzia rilasciata da un confidi a fronte di un fi-
nanziamento erogato dal sistema bancario o da
intermediari vigilati, anche in forma di leasing.
2. La Giunta regionale, con propria deliberazio-
ne su proposta dell'Assessore competente in ma-
teria di credito, sentito l'Osservatorio regionale,
definisce un apposito piano di intervento con le
modalità di corresponsione dei contributi e il re-
lativo importo; l'importo massimo del contributo
non può eccedere i costi sostenuti dal beneficia-
rio per l'ottenimento della garanzia.
3. I contributi di cui al presente articolo sono e-
rogati nei limiti degli stanziamenti di bilancio
annualmente a ciò destinati e conformemente ai
principi generali dell'Unione europea in materia
di aiuti di Stato e al quadro della normativa in
materia di aiuti di stato formato, in particolare,
dal regolamento (CE) 17 giugno 2014,
n. 651/2014/UE e dal regolamento (CE) 18 di-
cembre 2013, n. 1407/2013/UE.".
10. La Regione, a seguito dell'apertura
di cantieri per la realizzazione di opere pubbli-
che finanziate o cofinanziate dall'amministrazio-
ne regionale, riconosce il disagio economico che
subiscono le imprese concedendo appositi con-
tributi a fondo perduto, nel caso di comprovate
difficoltà finanziarie dimostrate sulla base di i-
donea documentazione contabile presentata dai
soggetti richiedenti. La Giunta regionale adotta
delle apposite direttive nelle quali vengono indi-
cate modalità, criteri e tempi per il riconosci-
mento del disagio economico e, in particolare,
sono individuate:
Atti Consiliari 77 Consiglio regionale della Sardegna
a) le modalità per la presentazione delle istan-
ze di finanziamento;
b) i criteri per la valutazione delle istanze;
c) i criteri, modalità e termini per la conces-
sione dei finanziamenti.
I contributi di cui al presente comma sono ero-
gati nei limiti degli stanziamenti di bilancio an-
nualmente a ciò destinati e conformemente ai
principi generali dell'Unione europea in materia
di aiuti di Stato e al quadro della normativa in
materia di aiuti di stato formato, in particolare,
dal regolamento n. 651/2014/UE e dal regola-
mento n. 1407/2013/UE.
11. La Regione riconosce la valenza dei
marchi DE.CO. (Denominazione Comunale) e
DE. COP. (Denominazione Comunale di Prove-
nienza) come strumento di difesa e di promozio-
ne delle eccellenze produttive e della identità
storica e culturale dei comuni della Sardegna.
L'Amministrazione regionale è autorizzata a
concedere contributi ai comuni per l'istituzione
dei marchi DE.CO. e DE.COP. I contributi di
cui al presente comma sono erogati nei limiti
degli stanziamenti di bilancio annualmente a ciò
destinati e secondo criteri e modalità di eroga-
zione definiti dalla Giunta regionale con propria
deliberazione su proposta dell'Assessore compe-
tente.
12. Al fine di favorire una organizzazio-
ne più efficiente dello Sportello unico per le at-
tività produttive e per l'attività edilizia (SUA-
PE), il comma 7 dell'articolo 29 della legge re-
gionale 20 ottobre 2016, n. 24 (Norme sulla qua-
lità della regolazione e di semplificazione dei
procedimenti amministrativi), è sostituito dal se-
guente:
"7. Il SUAPE è istituito entro il 31 dicembre
2019 presso le unioni di comuni di cui agli arti-
coli 7 e seguenti della legge regionale n. 2 del
2016 e presso la città metropolitana di Cagliari.
Le città medie, i comuni della città metropolita-
na di Cagliari e i comuni delle isole minori han-
no facoltà di istituire un SUAPE comunale. Allo
scadere del termine di cui al primo periodo, in
caso di mancata individuazione, il ruolo di re-
sponsabile del SUAPE è ricoperto dal segretario
dell'unione di comuni.".
Atti Consiliari 78 Consiglio regionale della Sardegna
Art. 6
Modifiche alla legge regionale n. 10 del 2006 in
materia di sanità e politiche sociali
1. L'articolo 26, comma 1 della legge
regionale 28 luglio 2006, n. 10 (Tutela della sa-
lute e riordino del servizio sanitario della Sarde-
gna. Abrogazione della legge regionale 26 gen-
naio 1995, n. 5), è così sostituito:
"Art. 26 (Finanziamento del servizio sanitario
regionale)
1. Il finanziamento del servizio sanitario regio-
nale è assicurato dal Fondo sanitario regionale,
costituito in sede di bilancio di previsione alla
luce del fabbisogno determinato a livello nazio-
nale, dall'eventuale finanziamento di livelli assi-
stenziali integrativi e aggiuntivi rispetto a quelli
essenziali, dal finanziamento dei maggiori oneri
derivanti da fattori epidemiologici, dalla morfo-
logia del territorio e dall'insularità, nonché dalle
somme necessarie al finanziamento aggiuntivo
per la copertura dello squilibrio di bilancio cor-
rente. In presenza di costi sensibilmente superio-
ri ai ricavi, la Giunta regionale dispone un piano
di riorganizzazione, riqualificazione e rafforza-
mento del servizio sanitario regionale idoneo a
garantire la sostenibilità del servizio stesso, della
durata massima di un triennio. Nel computo dei
ricavi, ai fini della predisposizione del piano di
riorganizzazione, non si tiene conto delle somme
necessarie al finanziamento aggiuntivo per la
copertura dello squilibrio di bilancio corrente.
2. Al fine di garantire la fornitura straordinaria
di prestazioni di assistenza integrativa extra-
LEA a favore di pazienti affetti da patologie ir-
reversibili che non fruiscono del sistema delle
cure domiciliari integrate è autorizzata la spesa
annua di euro 500.000 (missione 13 - program-
ma 02 - titolo 1- capitolo SC08.6543).
3. Al fine di garantire l'equilibrio del sistema sa-
nitario regionale è autorizzata la spesa di euro
167.770.000 per l'anno 2019, euro 121.270.000
per l'anno 2020 ed euro 72.664.000 per l'anno
2021 (missione 13 - programma 03 - titolo 1-
capitolo SC08.7146).
4. Per il finanziamento degli accordi integrativi
regionali per la medicina specialistica ambulato-
riale interna, è autorizzata a favore dell'Azienda
per tutela della salute (ATS) la spesa annua di
euro 2.324.000 (missione 13 - programma 03 -
Art. 6
Modifiche alla legge regionale n. 10 del 2006 e
disposizioni in materia di sanità
e politiche sociali
1. Il comma 1 dell'articolo 26 della legge
regionale 28 luglio 2006, n. 10 (Tutela della sa-
lute e riordino del servizio sanitario della Sarde-
gna. Abrogazione della legge regionale 26 gen-
naio 1995, n. 5), è così sostituito:
"1. Il finanziamento del servizio sanitario regio-
nale è assicurato dal Fondo sanitario regionale,
costituito in sede di bilancio di previsione alla
luce del fabbisogno determinato a livello nazio-
nale, dall'eventuale finanziamento di livelli assi-
stenziali integrativi e aggiuntivi rispetto a quelli
essenziali, dal finanziamento dei maggiori oneri
derivanti da fattori epidemiologici, dalla morfo-
logia del territorio e dall'insularità, nonché dalle
somme necessarie al finanziamento aggiuntivo
per la copertura dello squilibrio di bilancio cor-
rente. In presenza di costi sensibilmente superio-
ri ai ricavi, la Giunta regionale dispone un piano
di riorganizzazione, riqualificazione e rafforza-
mento del servizio sanitario regionale idoneo a
garantire la sostenibilità del servizio stesso, della
durata massima di un triennio. Nel computo dei
ricavi, ai fini della predisposizione del piano di
riorganizzazione, non si tiene conto delle somme
necessarie al finanziamento aggiuntivo per la
copertura dello squilibrio di bilancio corrente.".
2. Al fine di garantire la fornitura straor-
dinaria di prestazioni di assistenza integrativa
extra-LEA a favore di pazienti affetti da patolo-
gie irreversibili che non fruiscono del sistema
delle cure domiciliari integrate è autorizzata la
spesa annua di euro 500.000 (missione 13 - pro-
gramma 02 - titolo 1- capitolo SC08.6543).
3. Al fine di garantire l'equilibrio del si-
stema sanitario regionale è autorizzata la spesa
di euro 167.770.000, per l'anno 2019, euro
121.270.000 per l'anno 2020 ed euro 72.664.000
per l'anno 2021 (missione 13 - programma 03 -
titolo 1 - capitolo SC08.7146).
4. Per il finanziamento degli accordi in-
tegrativi regionali per la medicina specialistica
ambulatoriale interna, è autorizzata a favore
Atti Consiliari 79 Consiglio regionale della Sardegna
titolo 1 - capitolo SC05.6003).
5. Il maggiore accertamento di risorse incassate
e conseguenti alle economie degli interventi fi-
nanziati dal Fondo regionale per la non autosuf-
ficienza di cui all'articolo 34 della legge regiona-
le n. 2 del 2007, è destinato ad essere utilizzato
per le medesime finalità. La Giunta regionale, su
proposta degli assessori competenti in materia di
bilancio e politiche sociali, provvede alla corre-
lata iscrizione in entrata nel titolo 3, tipologia
500 e in spesa nella missione 12 - programma
02.".
dell'Azienda per tutela della salute (ATS) la spe-
sa annua di euro 2.324.000 (missione 13 - pro-
gramma 03 - titolo 1 - capitolo SC05.6003).
5. Nel comma 16 dell'articolo 16 della
legge regionale 27 luglio 2016, n. 17 (Istituzione
dell'Azienda per la tutela della salute (ATS) e
disposizioni di adeguamento dell'assetto istitu-
zionale e organizzativo del servizio sanitario re-
gionale. Modifiche alla legge regionale 28 luglio
2006, n. 10 (Tutela della salute e riordino del
servizio sanitario della Sardegna. Abrogazione
della legge regionale 26 gennaio 1995, n. 5) e
alla legge regionale 17 novembre 2014, n. 23
(Norme urgenti per la riforma del sistema sanita-
rio regionale)), le parole"fino a non oltre il 31
dicembre 2018" sono sostituite dalle parole "en-
tro i limiti stabiliti dalla vigente normativa in
materia".
6. Il comma 16 dell'articolo 7 della legge
regionale n. 1 del 2018 è così sostituito:
"16. Per il finanziamento degli accordi integrati-
vi regionali per la medicina generale, per la pe-
diatria di libera scelta e per l'emergenza sanitaria
territoriale, è autorizzata a favore dell'Azienda
per tutela della salute (ATS) la spesa annua di
euro 29.867.000 (missione 13 - programma 03 -
titolo 1).".
7. Dopo il comma l dell'articolo 25 bis
della legge regionale 23 dicembre 2005, n. 23
(Sistema integrato dei servizi alla persona. A-
brogazione della legge regionale n. 4 del 1988 -
Riordino delle funzioni socio-assistenziali) è in-
serito il seguente:
"1 bis. I finanziamenti straordinari sono assegna-
ti ai comuni sia per inserimenti disposti in prima
istanza dall'Autorità giudiziaria che per inseri-
menti in regime di prosecuzione, in proporzione
al fabbisogno comunicato dai comuni con rife-
rimento all'annualità di riferimento.".
8. Le deliberazioni della Giunta regiona-
le concernenti la determinazione dei tetti di spe-
sa per l'acquisto da parte dell'Azienda per la tu-
tela della salute di prestazioni sanitarie e socio-
sanitarie da strutture private accreditate, devono
essere adottate improrogabilmente entro il 31
marzo dell'anno a cui si riferisce la determina-
zione o, in caso di determinazione relativa a più
anni, entro il 31 marzo del primo anno a cui si
riferisce la determinazione stessa.
Atti Consiliari 80 Consiglio regionale della Sardegna
9. È autorizzata, per l'anno 2019, la spe-
sa di euro 100.000 in favore dell'Unione italiana
ciechi e ipovedenti ETS - APS per l'acquisto di
una nuova attrezzatura (individuata nel macchi-
nario BRAILLO 450 S2), necessario a potenzia-
re la stampa Braille in Sardegna per rispondere
adeguatamente al fabbisogno regionale privato e
pubblico (missione 12 - programma 02 - titolo
2).
10. Il maggiore accertamento di risorse
incassate e conseguenti alle economie degli in-
terventi finanziati dal Fondo regionale per la non
autosufficienza di cui all'articolo 34 della legge
regionale n. 2 del 2007, è destinato ad essere uti-
lizzato per le medesime finalità. La Giunta re-
gionale, su proposta degli assessori competenti
in materia di bilancio e politiche sociali, provve-
de alla correlata iscrizione in entrata nel titolo 3
- tipologia 500 e in spesa nella missione 12 -
programma 02.
11. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 200.000 a favore dell'Associazione
Résonnance-Italia, associazione non lucrativa di
utilità sociale, al fine di realizzare un ciclo di
concerti e seminari negli ospedali e nelle case di
riposo e negli istituti penitenziari della Sardegna
(missione 12 - programma 04 - titolo 1).
12. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 200.000 per la concessione di un
contributo a favore dei comuni della Sardegna
per il rimborso delle spese di viaggio al lavora-
tore emigrato e alle eventuali persone a suo cari-
co, che rientri in Sardegna dopo almeno un bi-
ennio di lavoro fuori dall'Isola, per occupare un
posto di lavoro di dipendente od autonomo, o
perché pensionato per invalidità o vecchiaia, o
per comprovata infermità sua o di un componen-
te del proprio nucleo familiare, o per morte di
uno dei due coniugi, o perché il proprio coniuge.
convivente in emigrazione, rientra trovandosi in
una della precedenti condizioni. Il limite tempo-
rale minimo del biennio di permanenza fuori
dall'Isola si riduce a sei mesi per coloro che rien-
trano perché licenziati per motivi non disciplina-
ri (missione 12 - programma 04 - titolo l).
13. In attuazione del protocollo d'intesa
tra la Regione autonoma della Sardegna e la
Conferenza episcopale sarda sottoscritto in data
22 settembre 2016, è autorizzata, per l'anno
Atti Consiliari 81 Consiglio regionale della Sardegna
2019, la spesa di euro 250.000 in favore della
Diocesi di Tempio Ampurias quale contributo
per il completamento e adeguamento della strut-
tura diocesana di Golfo Aranci destinata al so-
stegno delle famiglie con bambini affetti dalla
Sindrome di Asperger e con malati di sclerosi
multipla che versino in condizioni economiche
disagiate (missione 12 - programma 05 - titolo
2).
14. È autorizzata nell'anno 2019 e fino
alla pubblicazione del decreto ministeriale di de-
finizione delle nuove tariffe massime delle pre-
stazioni di specialistica ambulatoriale, la spesa
di euro 350.000 per garantire alle coppie resi-
denti in Sardegna l'accesso alle tecniche di Pro-
creazione medicalmente assistita (PMA) di tipo
eterologa da effettuarsi presso strutture pubbli-
che o private accreditate in ambito nazionale. Si
riconosce la copertura degli oneri nella misura
massima di cui alla tariffa unica convenzionale
definita dalla Conferenza delle regioni e delle
province autonome in data 25 settembre 2014
(documento n. 14/121/CR7c/CR7), (missione 13
- programma 02 - titolo 1).
15. Al fine di promuovere un program-
ma denominato "Ore preziose" che favorisca la
conciliazione dei tempi di vita e di cura familia-
re con quelli del lavoro, attraverso un sostegno
finanziario alle famiglie per incentivare l'accesso
ai servizi socio-educativi rivolti all'infanzia per
la fascia 0-36 mesi, è assegnato all'Assessorato
del lavoro lo stanziamento di euro 2.000.000 per
gli anni 2019-2020-2021. Il programma, cofi-
nanziato dalle risorse appositamente destinate
dal POR FSE 2014-20, Assi 1 e 2, per euro
2.000.000, è realizzato attraverso un unico avvi-
so annuale plurifondo rivolto ai comuni, che
prevede un'opportuna graduazione degli importi
sulla base dell'ISEE familiare (missione 12 -
programma 05 - titolo 1).
16. A valere sulle risorse recate dal Fon-
do regionale per il sistema integrato dei servizi
alla persona, a decorrere dall'anno 2019, è auto-
rizzato un contributo annuale di euro 240.000 a
favore dell'azienda pubblica di servizi alla per-
sona "Istituto dei ciechi della Sardegna Maurizio
Falqui" per programmare la propria attività e
fornire i propri servizi rispondendo in maniera
adeguata alle esigenze degli utenti non vedenti
(missione 12 - programma 07 - titolo l - capitolo
SC05.0668).
Atti Consiliari 82 Consiglio regionale della Sardegna
17. Per l'anno 2019 una quota pari ad
euro 400.000 del fondo regionale per il sistema
integrato dei servizi alla persona è destinato alla
realizzazione di un programma di Sport terapia
per persone con disabilità, da sviluppare in col-
laborazione con le associazioni sportive iscritte
all'albo regionale delle società sportive che ope-
rano esclusivamente nel campo delle disabilità
(missione 12 - programma 07 - titolo 1 - capitolo
SC05.0668).
18. Al fine di sostenere i progetti di aiu-
to alla vita è autorizzata, per l'anno 2019, la spe-
sa di euro 20.000 favore del Centro aiuto alla vi-
ta - Uno di noi (CAV) di Cagliari (missione 12 -
programma 10 - titolo l - capitolo SC08.7277).
19. Nelle annualità 2019, 2020 e 2021 è
stanziata la somma di euro 6.000.000 annui
(missione 13, programma 02), per garantire al
personale non dirigente del servizio sanitario re-
gionale un'integrazione del trattamento accesso-
rio, finalizzata in maniera prioritaria quale in-
centivo per lo smaltimento delle liste d'attesa. La
Giunta regionale procede alla ripartizione delle
risorse tra le aziende sulla base di meccanismi
perequativi; i direttori generali procedono all'at-
tivazione delle contrattazioni integrative sulla
base della vigente normativa in materia. Le ri-
sorse di cui al presente comma sono integrate
annualmente con quelle disponibili presso l'A-
zienda per la tutela della salute, in seguito a tra-
sferimenti effettuati dai capitoli SC02.1101,
SC02.1147, SC02.1148, SC02.1149,
SC02.1151, SC02.1152, SC02.1160,
SC02.1161, SC02.5027, SC02.5028,
SC02.5029, SC02.5030, SC05.0116,
SC05.6005, SC05.6022, per le quali si siano rea-
lizzate economie di spesa nell'anno precedente a
quello di riferimento. Entro il 31 gennaio di cia-
scun anno l'ATS procede alla rendicontazione
delle somme trasferite dall'Assessorato regionale
dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale dai
capitoli di cui al presente comma e, verificata la
sussistenza di eventuali economie, le riversa nei
successivi trenta giorni nelle casse della Regio-
ne. La ripartizione delle risorse, una volta iscrit-
te, è effettuata con provvedimento dirigenziale
con i medesimi meccanismi previsti al comma 1.
Agli oneri di cui al presente comma si fa fronte
mediante pari riduzione delle somme sussistenti
sui capitoli SC06.1324 (missione 16 - program-
ma 01), per euro 3.000.000, SC01.0181 (missio-
Atti Consiliari 83 Consiglio regionale della Sardegna
ne 01 - programma 10), per euro 3.000.000, i-
scritte nel bilancio regionale per gli anni 2019,
2020 e 2021.
20. In considerazione del particolare di-
sagio derivante dalle condizioni di insularità e
delle difficoltà dei trasporti via mare, è autoriz-
zata, per l'anno 2019, la spesa di euro 300.000
per la concessione e l'erogazione di un contribu-
to alle partorienti residenti nelle isole minori del
territorio della Regione che, per mancanza anche
temporanea del punto nascita nella propria isola,
partoriscono in un altro punto nascita del Servi-
zio sanitario regionale. Le modalità e le proce-
dure per l'erogazione del contributo sono stabili-
te con decreto dell'Assessore regionale dell'igie-
ne e sanità e dell'assistenza sociale, da emanarsi
entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore
della presente legge (missione 13 - programma
02 - titolo 1).
21. Per l'attuazione di un piano straordi-
nario di sterilizzazione dei cani di proprietà è au-
torizzata, per l'anno 2019, la spesa di euro
300.000 quale contributo in favore delle asso-
ciazioni di tutela degli animali di affezione i-
scritte nel registro generale di volontariato pre-
visto dalla legge regionale 13 settembre 1993,
n. 39 (Disciplina dell'attività di volontariato e
modifiche alla L.R. 25 gennaio 1988, n. 4, e alla
L.R. 17 gennaio 1989, n. 3) e delle cooperative
sociali che per statuto si occupano esclusiva-
mente di randagismo iscritte nella sezione b)
dell'albo regionale previsto dalla legge regionale
22 aprile 1997, n. 16 (Norme per la promozione
e lo sviluppo della cooperazione sociale). Le
modalità di erogazione del contributo e i requisi-
ti di accesso sono stabiliti con deliberazione del-
la Giunta regionale, approvata su proposta
dell'Assessore competente in materia di igiene e
sanità (missione 13 - programma 07 - titolo 1).
22. È autorizzata per l'anno 2019 la spe-
sa di euro 100.000 in favore delle associazioni di
tutela degli animali di affezione iscritte nel Re-
gistro generale del volontariato previsto dalla
legge regionale n. 39 del 1993, quale contributo
per l'assistenza veterinaria e la sterilizzazione
dei gatti appartenenti alle colonie feline censite
sul territorio regionale. Le modalità e i criteri di
erogazione del contributo sono definiti con deli-
berazione dalla Giunta regionale, su proposta
dell'Assessore regionale competente in materia
di igiene e sanità, entro sessanta giorni dall'ap-
Atti Consiliari 84 Consiglio regionale della Sardegna
provazione della presente legge (missione 13 -
programma 07 - titolo 1).
23. Per promuovere il reinserimento so-
ciale dei cittadini sottoposti a misure restrittive
di detenzione, è autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 130.000 in favore del Centro studi
Cani, per la realizzazione nella Casa circonda-
riale di Uta del progetto pilota "Usciamo dalle
gabbie" attraverso uno specifico corso mirato al
recupero e alla rieducazione di cani abbandonati
e non adottabili per problemi comportamentali
da prelevarsi nei canili della città metropolitana
di Cagliari (missione 13 - programma 07 - titolo
1).
24. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 100.000 a favore dell'Associazione
Diabete Zero Onlus per la realizzazione di cam-
pi scuola per ragazzi diabetici (missione 13 -
programma 07 - titolo 1).
25. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa complessiva di euro 100.000 a favore
dell'ENDAS Sardegna - Comitato regionale Sar-
degna per l'organizzazione del progetto "Diabete
e sport" finalizzato al miglioramento della quali-
tà della vita nelle persone colpite dal diabete
(missione 13 - programma 07 - titolo 1).
26. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 40.000 a favore di associazioni che
operano per il miglioramento della qualità della
vita dei malati diabetici cronici per la realizza-
zione di attività teatrali previste nei progetti te-
rapeutici riconducibili al Teatro del Vissuto.
(missione 13 - programma 07 - titolo 1).
27. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 50.000 a favore dell'associazione
"Acque Libere" di La Maddalena per la realizza-
zione del progetto "Stile di vita, nutrizione, vela"
per combattere gli effetti della sclerosi multipla
(missione 13 - programma 07 - titolo 1).
28. Il trattamento economico, compren-
sivo degli eventuali rimborsi spese per missione,
spettante ai componenti degli Organi d'indirizzo,
previsti dall'articolo 4, comma 4, del decreto le-
gislativo 21 dicembre 1999, n. 517 (Disciplina
dei rapporti fra Servizio sanitario nazionale ed
università, a norma dell'articolo 6 della L. 30
novembre 1998, n. 419), delle Aziende ospeda-
liero-universitarie di Cagliari e Sassari, resta de-
Atti Consiliari 85 Consiglio regionale della Sardegna
terminato nella misura di cui alla deliberazione
della Giunta regionale n. 3/14 del 22 gennaio
2013. I relativi oneri gravano sul bilancio delle
rispettive aziende.
29. Per il completamento degli interventi
perequativi indicati dal Ministero della salute
con atto DGPROF/P/3/I.8.d. n. 1 del 16 giugno
2017, l'Azienda per la tutela della salute è auto-
rizzata a procedere alla stipula di accordi tran-
sattivi con i medici interessati, per l'esclusivo
riconoscimento degli emolumenti integrativi ivi
indicati calcolati dalla data del 31 dicembre
2017 al 31 dicembre 2023 e previa rinuncia da
parte degli stessi agli emolumenti integrativi ar-
retrati. Per tali finalità è autorizzata la spesa di
euro 251.165 per il 2019, euro 103.123,17 per
ciascuno degli anni 2020 e 2021 ed euro
34.374,39 per ciascuno degli anni 2022 e 2023
(missione 13 - programma 01).
30. È autorizzata, per l'anno 2019, fino
alla data di pubblicazione del decreto ministeria-
le previsto dall'articolo 64, comma 2, del decreto
del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gen-
naio 2017 (Definizione e aggiornamento dei li-
velli essenziali di assistenza, di cui all'articolo 1,
comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre
1992, n. 502), la spesa di euro 200.000 per l'ac-
quisto di prestazioni sanitarie di adroterapia e
protonterapia (missione 13 - programma 02 - ti-
tolo 1). Le spese relative a prestazioni di adrote-
rapia e protonterapia autorizzate e sostenute
dall'Azienda per la tutela della salute fino al 31
dicembre 2018 fanno carico nell'anno 2019 al
capitolo SC05.0053. Agli oneri di cui al presente
comma si fa fronte mediante pari riduzione delle
somme sussistenti nella missione 13 - program-
ma 05 - titolo 2 - capitolo SC05.0053.
31. I progetti di utilizzo di cui all'artico
lo 29, comma 36, della legge regionale 9 marzo
2015, n. 5 (legge finanziaria 2015), così come
integrato dall'articolo 5, comma 13, della legge
regionale n. 5 del 2017, e dall'articolo 8, comma
31, della legge regionale n. 1 del 2018, in essere
alla data di entrata in vigore della presente leg-
ge, sono prorogati al 31 dicembre 2021. Possono
essere attivati nuovi progetti esclusivamente a
favore dei lavoratori già individuati sulla base
delle suddette norme (missione 15 - programma
03 - titolo 1 - capitolo SC02.0892).
32. Dopo il comma 4 dell'articolo 26
Atti Consiliari 86 Consiglio regionale della Sardegna
della legge regionale 23 aprile 2015, n. 8 (Nor-
me per la semplificazione e il riordino di dispo-
sizioni in materia urbanistica ed edilizia e per il
miglioramento del patrimonio edilizio), è ag-
giunto il seguente:
"4 bis. È ammessa la possibilità di utilizzare gli
immobili esistenti per gli interventi previsti
dall'articolo 3, comma 1, lettera d) del decreto
del Presidente della Giunta regionale 3 agosto
1994, n. 228. In tal caso, il responsabile della
struttura può anche non avere la residenza in a-
gro.".
Art. 7
Disposizioni in materia di personale
1. Ai fini di quanto esposto dall'articolo
62, comma 1, della legge regionale 13 novembre
1998, n. 31 (Disciplina del personale regionale e
dell'organizzazione degli uffici della Regione),
l'ammontare massimo delle risorse da destinare
alla contrattazione collettiva, relative al triennio
2019-2021, relativa al personale dell'Ammini-
strazione, degli enti e delle agenzie regionali, è
determinato complessivamente in euro
26.415.000, di cui euro 4.456.000 per l'anno
2019, euro 8.911.000 per l'anno 2020 ed euro
13.048.000 per l'anno 2021 e a regime (missione
01 - programma 10 - titolo 1 - capitolo
SC01.0216).
2. Gli enti soggetti all'applicazione della
legge regionale n. 31 del 1998 i cui oneri di fun-
zionamento gravano su risorse proprie, quantifi-
cano le risorse da destinare alla contrattazione
collettiva attenendosi ai criteri ed ai parametri,
anche metodologici, utilizzati per il personale di
cui al comma 1.
3. Per le finalità di cui all'articolo 51,
comma 1, della legge regionale 27 aprile 2016,
n. 8 (Legge forestale della Sardegna), l'ammon-
tare massimo delle risorse da destinare alla con-
trattazione collettiva integrativa per il triennio
2019-2021 del personale dell'Agenzia forestale
regionale per lo sviluppo del territorio e dell'am-
biente della Sardegna (FoReSTAS) è determina-
to complessivamente in euro 3.421.000, di cui
578.000 per l'anno 2019, euro 1.154.000 per
l'anno 2020 e euro 1.689.000 per l'anno 2021 e a
regime (missione 09 - programma 05 - titolo 1 -
capitolo SC04.1919).
Art. 7
Disposizioni in materia di personale
1. Ai fini di quanto esposto dall'articolo
62, comma 1, della legge regionale n. 31 del
1998, l'ammontare massimo delle risorse da de-
stinare alla contrattazione collettiva, relative al
triennio 2019-2021, relativa al personale
dell'Amministrazione, degli enti e delle agenzie
regionali, è determinato complessivamente in
euro 26.415.000, di cui euro 4.456.000 per l'an-
no 2019, euro 8.911.000 per l'anno 2020 ed euro
13.048.000 per l'anno 2021 e a regime (missione
01 - programma 10 - titolo 1 - capitolo
SC01.0216).
2. Gli enti soggetti all'applicazione della
legge regionale n. 31 del 1998 i cui oneri di fun-
zionamento gravano su risorse proprie, quantifi-
cano le risorse da destinare alla contrattazione
collettiva attenendosi ai criteri ed ai parametri,
anche metodologici, utilizzati per il personale di
cui al comma 1.
3. Per le finalità di cui all'articolo 51,
comma 1, della legge regionale 27 aprile 2016,
n. 8 (Legge forestale della Sardegna), l'ammon-
tare massimo delle risorse da destinare alla con-
trattazione collettiva integrativa per il triennio
2019-2021 del personale dell'Agenzia forestale
regionale per lo sviluppo del territorio e dell'am-
biente della Sardegna (FoReSTAS) è determina-
to complessivamente in euro 3.421.000, di cui
578.000 per l'anno 2019, euro 1.154.000 per
l'anno 2020 e euro 1.689.000 per l'anno 2021 e a
regime (missione 09 - programma 05 - titolo 1 -
capitolo SC04.1919).
4. Al comma 2 dell'articolo 51 della leg-
Atti Consiliari 87 Consiglio regionale della Sardegna
ge regionale n. 8 del 2016, le parole "dell'Asses-
sorato regionale competente in materia di bilan-
cio" sono sostituite con le seguenti: "dell'Asses-
sorato competente in materia di personale".
5. Nel comma 69 dell'articolo 5 della
legge regionale n. 40 del 2018 è in fine aggiunto
il seguente periodo: "e nel corrispondente elen-
co dei bilanci degli anni successivi".
6. Il comma 11 dell'articolo 34 della
legge regionale 23 maggio 2008, n. 6 (Legge-
quadro in materia di Consorzi di bonifica) è così
sostituito:
"11. I consorzi di bonifica, nell'ambito delle ri-
sorse disponibili nei propri bilanci, prevedono
l'assunzione nelle proprie dotazioni organiche,
per almeno otto mesi di ciascun anno, del perso-
nale che ha prestato a favore dei consorzi attività
lavorativa con contratti a tempo determinato per
almeno 390 giornate lavorative al 30 settembre
2018, comprese le giornate incluse nei contratti
già definiti e in essere alla data di approvazione
della presente legge, Il personale di cui al pre-
sente comma può essere utilizzato mediante
convenzione con altri enti, anche in deroga alle
disposizioni di cui all'articolo 2, in attività di
manutenzione del territorio e tutela ambientale. I
posti vacanti nelle dotazioni organiche dei con-
sorzi di bonifica derivanti dalla cessazione, a
qualsiasi titolo, di rapporti di lavoro a tempo in-
determinato del personale operaio sono coperti
mediante la trasformazione a tempo indetermi-
nato dei contratti di lavoro a tempo determinato.
Costituisce titolo prioritario l'anzianità di servi-
zio.".
Art. 8
Disposizioni in materia di pubblica istruzione
1. Per l'anno 2019 una quota pari a euro
50.000 dei finanziamenti concessi per l'organiz-
zazione di manifestazioni sportive ad alto tasso
tecnico promozionale è destinata alla concessio-
ne di un contributo straordinario a favore
dell'Associazione sportiva dilettantistica Acca-
demia d'armi Athos per l'organizzazione nella
città di Cagliari della manifestazione: 16° edi-
zione dei Campionati del Mediterraneo cat. Mi-
nimes, cadetti e giovani di scherma (missione 06
- programma 01 - titolo 1 - capitolo SC05.0849).
Art. 8
Disposizioni in materia di pubblica istruzione,
cultura, sport e spettacolo
1. Al fine di consentire lo svolgimento
di visite didattiche a Nuoro presso il Museo De-
leddiano, casa natale della scrittrice Grazia De-
ledda, è autorizzata, a valere sulle risorse recate
nella missione 04 - programma 02 - titolo 1 - ca-
pitolo SC02.5025, la spesa di euro 100.000 per
ciascuno degli anni 2019 2020 e 2021 a favore
delle scuole pubbliche secondarie di primo e di
secondo grado aventi sede nel territorio della
Regione.
Atti Consiliari 88 Consiglio regionale della Sardegna
2. Nell'anno 2019 è autorizzata la spesa
di euro 20.000 in favore dell'Istituto sardo per la
storia dell'antifascismo nella Sardegna Centrale
(ISTASAC) e di euro 20.000 in favore dell'Isti-
tuto sardo per la Storia dell'antifascismo e della
società contemporanea (ISSASCO) per lo svol-
gimento delle attività istituzionali (missione 05 -
programma 02 - titolo 1 - capitolo SC03.0023).
3. Per le finalità di cui all'articolo 8,
comma 9, della legge regionale n. 1 del 2018 è
autorizzata per ciascuno degli anni 2019, 2020 e
2021 la spesa di:
a) euro 16.900.000 per i progetti di tutela,
conservazione e valorizzazione del patri-
monio culturale (missione 05 - programma
02 - titolo 1);
b) euro 7.900.000 per i progetti per le bibliote-
che e gli archivi storici (missione 05 - pro-
gramma 02 - titolo 1).
4. È autorizzato per l'anno 2019 un con-
tributo straordinario di euro 195.000 in favore
dell'Istituto superiore regionale etnografico (I-
SRE) per la realizzazione di un corso di fotogra-
fia artistica (missione 05 - programma 02 - titolo
1 - capitolo SC03.0001).
5. È autorizzata per l'anno 2019 la spesa
di euro 250.000 a sostegno dell'esercizio cine-
matografico sardo per la promozione e distribu-
zione in sala di prodotti audiovisivi realizzati in
Sardegna o attinenti al patrimonio culturale i-
dentitario o che coinvolgono talenti creativi o
professionalità sarde (missione 05 - programma
02 - titolo 1).
6. È autorizzata la spesa di euro
1.700.000 per l'anno 2019 e 2.000.000 per cia-
scuno degli anni 2020 e 2021 per la concessione
di borse di studio in favore di studenti frequen-
tanti le scuole pubbliche primarie, secondarie di
primo e secondo grado appartenenti a famiglie
svantaggiate, in complementarietà con i benefici
concessi dal Ministero dell'istruzione, università
e ricerca per le medesime finalità (missione 04 -
programma 07 - titolo 1 - capitolo SC02.0071).
7. Al fine di consentire lo svolgimento
di visite didattiche a Nuoro presso il Museo De-
leddiano, casa natale della scrittrice Grazia De-
ledda, è autorizzata, a valere sulle risorse recate
nella missione 04 - programma 02 - titolo 1, la
2. Per l'implementazione del Sistema in-
formativo Anagrafe regionale edilizia scolastica
(ARES) e per le relative attività di manutenzio-
ne, gestione, formazione e supporto agli utenti è
autorizzata la spesa di euro 100.000 per ciascuno
degli anni 2019, 2020 e 2021 (missione 04 -
programma 03 - titolo 2 - capitolo SC02.5025).
3. È autorizzata, per l'anno 2019, per le
finalità di cui all'articolo 5, comma 75, della
legge regionale n. 40 del 2018, l'ulteriore spesa
di euro 200.000 per l'espletamento e la gestione
dei corsi (missione 04 - programma 04 - titolo
1).
4. È autorizzata, per l'anno 2019, la spe-
sa di euro 1.000.000, da liquidare in favore delle
Fondazioni ITS della Regione, per la sperimen-
tazione di progetti occupazionali innovativi le-
gati al Piano Industria 4.0, da svolgere nei terri-
tori maggiormente svantaggiati, attraverso il ri-
lascio di diplomi di istruzione tecnica superiore
legate al Sistema nautico, logistica e trasporti. A
tal fine le imprese interessate che operano nel
settore assicurano, mediante la stipula di accordi
con le fondazioni medesime, l'occupazione sta-
bile di diplomati ITS (missione 04 - programma
05 - titolo 1).
5. È autorizzata, per l'anno 2019, la spe-
sa di euro 30.000 in favore dell'Associazione tra
gli ex parlamentari, sezione sarda, per l'organiz-
zazione del convegno "Presente e futuro della
scuola in Sardegna tra criticità e prospettive"
(missione 04 - programma 06 - titolo 1).
6. È autorizzata la spesa di euro
1.700.000 per l'anno 2019 ed euro 2.000.000 per
ciascuno degli anni 2020 e 2021 per la conces-
sione di borse di studio in favore di studenti fre-
quentanti le scuole pubbliche primarie, seconda-
rie di primo e secondo grado appartenenti a fa-
miglie svantaggiate, in complementarietà con i
benefici concessi dal Ministero dell'istruzione,
università e ricerca per le medesime finalità
(missione 04 - programma 07 - titolo 1 - capitolo
SC02.0071).
7. È autorizzata, nell'anno 2019, la con-
cessione di un contributo straordinario di euro
100.000 alla Vice Provincia sarda dell'Ordine
della Mercede per i danni causati dai fulmini
che, nel mese di settembre 2018, si sono abbat-
Atti Consiliari 89 Consiglio regionale della Sardegna
spesa di euro 100.000 per ciascuno degli anni
2019 2020 e 2021 a favore delle scuole pubbli-
che secondarie di primo e di secondo grado a-
venti sede nel territorio della Regione Sardegna
(capitolo SC02.5025).
8. Per l'implementazione del Sistema in-
formativo Anagrafe regionale edilizia scolastica
(ARES) e per le relative attività di manutenzio-
ne, gestione, formazione e supporto agli utenti è
autorizzata la spesa di euro 100.000 per ciascuno
degli anni 2019, 2020 e 2021 (missione 04 -
programma 03 - titolo 2 - capitolo SC02.5025).
tuti sull'intero complesso del Santuario di N.S.
di Bonaria e per la messa in sicurezza del sito
contro le scariche atmosferiche con la sistema-
zione di un adeguato impianto di protezione LPS
esterno ed interno e relativi SPD, secondo le
norme CEI (Comitato elettronico italiano) in
materia di normativa tecnica (missione 05 - pro-
gramma 01 - titolo 1).
8. È autorizzata, per l'anno 2019, la spe-
sa di euro 500.000 quale contributo a favore del
Comune di Cabras per la valorizzazione e am-
pliamento del sito archeologico di Mont'e Pra-
ma" (missione 05 - programma 01 - titolo 2).
9. È autorizzata, per l'anno 2019, la spe-
sa di euro 20.000 in favore dell'Istituto sardo per
la storia dell'antifascismo nella Sardegna Centra-
le (ISTASAC) e di euro 20.000 in favore dell'I-
stituto sardo per la Storia dell'antifascismo e del-
la società contemporanea (ISSASCO) per lo
svolgimento delle attività istituzionali (missione
05 - programma 02 - titolo 1 - capitolo
SC03.0023).
10. Per le finalità di cui all'articolo 8,
comma 9, della legge regionale n. 1 del 2018 è
autorizzata per ciascuno degli anni 2019, 2020 e
2021 la spesa di:
a) euro 16.900.000 per i progetti di tutela,
conservazione e valorizzazione del patri-
monio culturale (missione 05 - programma
02 - titolo 1);
b) euro 7.900.000 per i progetti per le bibliote-
che e gli archivi storici (missione 05 - pro-
gramma 02 - titolo 1).
11. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 25.000 in favore del Comune di
Asuni e di euro 25.000 in favore del Comune di
Tresnuraghes, sedi di musei già dedicati alla
conservazione e diffusione della conoscenza del-
la cultura e dei valori identitari degli emigrati
sardi storici (missione 05 - programma 02 - tito-
lo 1).
12. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 100.000 in favore del Comune di
San Nicolò Gerrei per lo svolgimento del pro-
getto "Stiddius de oru" (missione 05 - program-
ma 02 - titolo 1).
13. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 100.000 in favore dell'Associazio-
Atti Consiliari 90 Consiglio regionale della Sardegna
ne culturale e di promozione del territorio OSA,
con sede a Sassari, per la realizzazione del pro-
getto "La ricerca della qualità di vita in Sarde-
gna" (missione 05 - programma 02 - titolo 1).
14. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 30.000 per la Rete sarda dei musei
e dei luoghi delle statue menhir, con capofila il
Comune di Allai e in particolare per la realizza-
zione della mostra "Dialogo tra uomini di pietra"
in programma a Matera, nel 2019, in occasione
degli eventi per la Capitale europea della cultura
(missione 05 - programma 02 - titolo 1).
15. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 250.000 a sostegno dell'esercizio
cinematografico sardo per la promozione e di-
stribuzione in sala di prodotti audiovisivi realiz-
zati in Sardegna o attinenti al patrimonio cultu-
rale identitario o che coinvolgono talenti creativi
o professionalità sarde (missione 05 - program-
ma 02 - titolo 1).
16. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 1.000.000, a favore della Fonda-
zione Film Commission al fine garantire la fase
di start up del progetto Nuova Animazione in
Sardegna (NAS). L'importo si intende quale co-
finanziamento regionale dei programmi FSE e
POR FESR (missione 05 - programma 02 - titolo
1).
17. Al fine di favorire lo sviluppo delle
attività artistiche collegate alla musica e a facili-
tarne le ricadute economiche anche mediante il
potenzia mento di percorsi formativi altamente
specializzati all'interno dei reparti di Regia-
Montaggio-Suono-Composizione di musica per
films, è autorizzata la spesa di euro 500.000 per
ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 a favore
della Fondazione Film Commission Sardegna. Il
piano di interventi, da programmare nel quadro
della programmazione unitaria, garantisce la co-
erenza con le attività connesse all'accordo di Ri-
funzionalizzazione del Parco della Musica e il
coinvolgimento di soggetti altamente qualificati
nelle discipline del suono e musica nel cinema
(missione 05 - programma 02 - titolo 1).
18. Per le finalità di cui all'articolo 8,
comma 12, della legge regionale n. 1 del 2018, a
partire dal 2019, è autorizzata a favore della So-
cietà umanitaria di Carbonia, la spesa comples-
siva di euro 200.000 così ripartita (missione 05 -
Atti Consiliari 91 Consiglio regionale della Sardegna
programma 02 - titolo 1 e titolo 2):
a) euro 50.000 per investimenti sul capitolo
SC08.7214;
b) euro 150.000 sul capitolo SC08.6960, di cui
euro 40.000 per la realizzazione di uno spe-
cifico programma di attività ed eventi rela-
tivi alle quattro giudicesse sarde ed alla rea-
lizzazione della figura della donna in Sar-
degna;
c) euro 10.000 per finanziare le attività in col-
laborazione con la "Casa del Cinema" di I-
glesias.
19. Per il sostegno e la promozione delle
attività teatrali è autorizzata l'ulteriore spesa di
euro 50.000 per l'anno 2019, in favore dell'As-
sociazione mutua di soccorso e previdenza di
Carloforte, per le spese di funzionamento del
Cineteatro di Carloforte (missione 05 - pro-
gramma 02 - titolo 1 - capitolo SC05.0903).
20. Per la realizzazione di attività e ini-
ziative riguardanti la commemorazione e la rie-
vocazione di particolari e significativi eventi sto-
rici che hanno coinvolto la Sardegna, secondo
gli indirizzi impartiti dall'Assessorato competen-
te in materia di cultura è autorizzata, per l'anno
2019, la spesa di euro 50.000 in favore del Co-
mitato sardo grandi eventi (missione 05 - pro-
gramma 02 - titolo 1).
21. È autorizzata per l'anno 2019 la spe-
sa di euro 30.000 a favore della Associazione
culturale "Iscandula" per la realizzazione della
manifestazione "Expo della musica sarda", con
lo scopo di esplorare il complesso mondo della
musica originaria sarda coinvolgendo non solo i
musicisti, ma anche gli artigiani costruttori, gli
artisti delle varie arti che si ispirano ai suoni del-
la musica sarda, gli editori e gli organizzatori di
eventi (missione 05 - programma 02 - titolo 1).
22. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 20.000 a favore dell'ANPI (Asso-
ciazione nazionale partigiani d'Italia), sezione di
La Maddalena: per la realizzazione di un mo-
numento evocativo della resistenza locale oppo-
sta ai nazifascisti nel periodo bellico (missione
05 - programma 02 - titolo 1).
23. A decorrere dall'anno 2019, una quo-
ta pari a euro 30.000 annui dell'autorizzazione di
spesa di cui all'articolo 23, comma 7 della legge
regionale 11 maggio 2006, n. 4 (Disposizioni
Atti Consiliari 92 Consiglio regionale della Sardegna
varie in materia di entrate, riqualificazione della
spesa, politiche sociali e di sviluppo) è destinata
alla concessione di un contributo a favore della
città metropolitana di Cagliari per le attività del
Centro regionale di documentazione biblioteche
ragazzi (missione 05 - programma 02 - titolo 1).
24. È autorizzata, per l'anno 2019, per la
realizzazione del progetto di lettura multimedia-
le di cui all'articolo 8, comma 16, della legge re-
gionale n. 1 del 2018, l'ulteriore spesa di euro
50.000 (missione 05 - programma 02 - titolo 1 -
capitolo SC03.0023).
25. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 200.000 in favore del Teatro di
Sardegna di Cagliari, riconosciuto dal Ministero
dei beni e delle attività culturali e del turismo
Teatro di rilevante interesse culturale (TRIC) ai
sensi del decreto ministeriale 27 luglio 2017, per
la realizzazione delle attività di istituto (missio-
ne 05 - programma 02 - titolo 1).
26. Al fine di garantire ed assicurare il
funzionamento ed interventi di gestione e pro-
mozione del Museo nazionale del Carbone è au-
torizzata a favore del Centro italiano cultura del
Carbone di Carbonia, la spesa complessiva di
euro 85.000 per l'anno 2019 (missione 05 - pro-
gramma 02 - titolo 1).
27. Per le finalità istituzionali proprie
dell'Associazione Archeo Foto Sardegna è auto-
rizzato il trasferimento, per l'anno 2019, di euro
30.000, finalizzati alla gestione del Museo di Al-
lai ed alla promozione dei beni archeologici e
delle immagini presenti (missione 05 - pro-
gramma 02 - titolo 1).
28. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 50.000 in favore dell'Associazione
culturale no profit "L'Ogliastra" quale contributo
straordinario per lo svolgimento delle attività
d'istituto (missione 05 - programma 02 - titolo
1).
29. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 100.000 in favore dell'Associazio-
ne, senza scopo di lucro Coro a Tenores "Cultu-
ra popolare di Neoneli" quale contributo per la
realizzazione del progetto multimediale editoria-
le e culturale "Lussu, un omine, una vida" (mis-
sione 05 - programma 02 - titolo 1).
30. Nel comma 9 dell'articolo 8 della
Atti Consiliari 93 Consiglio regionale della Sardegna
legge regionale n. 5 del 2017 le parole "euro
800.000" sono sostituite dalle seguenti: "euro
900.000" (missione 05 - programma 02 - titolo 1
- capitolo SC08.6955).
31. A decorrere dall'anno 2019, il con-
tributo di cui all'articolo 28, comma 1, lettera g)
della legge regionale n. 2 del 2007, e successive
modifiche ed integrazioni, è attribuito all'Istituto
superiore di Scienze religiose Sassari-Tempio-
Ampurias Euromediterraneo, costituito in segui-
to alla fusione dei due Istituti superiori di Scien-
ze religiose" (missione 05 - programma 02 - tito-
lo 1 - capitolo SC03.0341).
32. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 50.000 in favore dell'associazione
culturale "Ballu Tundu" per la realizzazione del
Museo degli strumenti e della musica della Sar-
degna (missione 05 - programma 02 - titolo 1).
33. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 30.000 a favore del Comune di O-
zieri per la realizzazione della manifestazione
"Premio di poesia città di Ozieri" (missione 05 -
programma 02 - titolo 1).
34. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 40.000 a favore dell'Associazione
culturale folcloristica "Ittiri Cannedu" di Ittiri
per la organizzazione del 34° festival internazio-
nale "Ittiri Folk Festa" e premio "Zenìas" previ-
sta dal 18 al 24 giugno 2019 (missione 05 - pro-
gramma 02 - titolo 1).
35. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 100.000 da trasferire alla Fonda-
zione Andrea Parodi per le finalità istituzionali
proprie della Fondazione (missione 05 - pro-
gramma 02 - titolo 1 - capitolo SC08.6928).
36. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 50.000 in favore dell'associazione
Sardegna Corsica per il perseguimento dei pro-
pri compiti istituzionali (missione 05 - pro-
gramma 02 - titolo 1).
37. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 250.000 a favore della Fondazione
"Accademia Casa di popoli, culture e religioni.
Fondazione Nuovo umanesimo dell'incontro",
per il raggiungimento dei propri scopi sociali
(missione 05 - programma 02 - titolo 1).
Atti Consiliari 94 Consiglio regionale della Sardegna
38. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 75.000 a favore del Comune di
Ploaghe al fine di consentire la realizzazione del
Museo multimediale-virtuale sulla figura del
Canonico Giovanni Spano all'interno dell'edifi-
cio dell'ex Convento dei Frati cappuccini di Plo-
aghe (missione 05 - programma 02 - titolo 2).
39. Per l'anno 2019 una quota pari a eu-
ro 50.000 dei finanziamenti concessi per l'orga-
nizzazione di manifestazioni sportive ad alto tas-
so tecnico promozionale è destinata alla conces-
sione di un contributo straordinario a favore
dell'Associazione sportiva dilettantistica Acca-
demia d'armi Athos per l'organizzazione nella
città di Cagliari della manifestazione: 16° edi-
zione dei Campionati del Mediterraneo cat. Mi-
nimes, cadetti e giovani di scherma (missione 06
- programma 01 - titolo 1 - capitolo SC05.0849).
40. Per l'organizzazione nel territorio re-
gionale dei "Campionati del Mediterraneo di
scherma 2019" in programma nella città di Ca-
gliari, è autorizzata la spesa di euro 50.000 per
la concessione di un contributo straordinario per
la manifestazione (missione 06 - programma 01
- titolo 1).
41. Una quota pari a euro 95.000 delle
risorse iscritte per l'anno 2019 nella missione 06
- programma 01 - titolo 1 è destinata alla con-
cessione di un contributo straordinario a favore
del Comitato regionale Sardegna del Centro
sportivo educativo nazionale (CSEN) per la rea-
lizzazione del progetto "Liberi con lo sport"
consistente in un corso di formazione rivolto ad
almeno dieci detenuti di ciascuna delle case cir-
condariali di Sassari, Nuoro e Cagliari e finaliz-
zato al conseguimento della qualifica di Opera-
tore per l'insegnamento dell'attività motoria/del
diploma nazionale CSEN di istruttore di body
building e fitness, nonché nell'attività motoria
per gli altri detenuti sotto la guida di istruttori
qualificati, compresa la fornitura dell'abbiglia-
mento sportivo, dell'attrezzatura tecnica e del
materiale didattico necessari a tal fine (missione
06 - programma 01 - titolo 1).
42. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 100.000 per la concessione di un
contributo straordinario a favore del Comitato
regionale FIGC Sardegna per l'organizzazione
nel territorio regionale delle finali di Coppa Ita-
Atti Consiliari 95 Consiglio regionale della Sardegna
lia 2019 di beach soccer (missione 06 - pro-
gramma 01 - titolo 1).
43. Al fine di garantire un adeguato so-
stegno finanziario per la partecipazione ai cam-
pionati regionali delle società affiliate, relativi
alla stagione sportive 2018 o 2018-2019, è auto-
rizzata per l'anno 2019 la spesa di euro
3.300.000 a favore dei Comitati regionali delle
federazioni sportive riconosciute dal CONI o dal
Centro italiano paralimpico (CIP), che abbiano,
nell'anno 2018, almeno 5.000 tesserati alle asso-
ciazioni o alle società sportive affiliate a ciascu-
na federazione e regolarmente iscritte all'albo
regionale di cui all'articolo 9 della legge regio-
nale 17 maggio 1999, n. 17 (Provvedimenti per
lo sviluppo dello sport in Sardegna). La somma
di cui al precedente periodo è ripartita in propor-
zione al numero dei tesserati delle singole fede-
razioni. Le federazioni sono tenute a destinare
per le attività di formazione una quota pari al 15
per cento del contributo assegnato. Con delibe-
razione della Giunta regionale, su proposta
dell'Assessore competente in materia di sport,
sono stabiliti ulteriori criteri e contributi (mis-
sione 06 - programma 01 - titolo 1).
44. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 15.000 a favore del Comune di
Carloforte per la realizzazione di un progetto per
la promozione di percorsi di trekking nel proprio
territorio, volto alla realizzazione e all'allesti-
mento di software promozionali e applicativi fi-
nalizzati alla valorizzazione, all'ottimizzazione e
alla messa a sistema dei percorsi e delle aree
sportive attrezzate in area urbana e rurale (mis-
sione 06 - programma 01 - titolo 1).
45. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 100.000 in favore del Comitato ita-
liano Paralimpico della Sardegna per la realizza-
zione del progetto "AGITAMUS" finalizzato al-
la promozione negli istituti scolastici della cono-
scenza dell'attività sportiva nelle persone con
disabilità (missione 06 - programma 01 - titolo
1).
46. È autorizzato, per l'anno 2019, un
contributo straordinario di euro 30.000 in favore
dell'ASD Handball Athletic club Nuoro destina-
to alla copertura delle spese relative alla promo-
zione, valorizzazione e sviluppo della disciplina
sportiva Pallamano per la stagione sportiva
2018/2019 (missione 06 - programma 01 - titolo
Atti Consiliari 96 Consiglio regionale della Sardegna
1 - capitolo SC05.0851).
47. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 120.000 per la concessione di un
contributo straordinario a favore del Comitato
regionale FIPAV della Sardegna per l'organizza-
zione, nel territorio regionale, di un torneo inter-
nazionale di pallavolo maschile (missione 06 -
programma 01 - titolo 1).
48. Per le finalità istituzionali proprie
dell'AD Polisportiva Sarroch è autorizzato il tra-
sferimento all'Associazione in parola, per l'anno
2019, di euro 20.000, finalizzati all'attività ine-
rente i play off del campionato nazionale di A2
di Pallavolo (missione 06 - programma 01 - tito-
lo 1).
49. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 50.000 in favore della fede razione
Tiro con l'arco (FITARCO), Comitato Regione
Sardegna, per l'organizzazione della manifesta-
zione di rilevante interesse sportivo e turistico
"La coppa Italia delle Regioni" in programma
nel mese di luglio 2019 a Cagliari (missione 06 -
programma 01 - titolo 1).
50. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 70.000 in favore dell'Associazione
culturale "S'Animu" quale contributo straordina-
rio al fine di consentire la realizzazione dell'e-
vento Brazilian Jiu Jitsu (BJJ) Summer week
(missione 06 - programma 01 - titolo 1).
51. È autorizzato, per l'anno 2019, un
contributo straordinario di euro 30.000 in favore
delle Associazioni sportive sociali italiane (A-
SI), comitato regionale della Sardegna, al fine di
sostenerne l'attività di promozione (missione 06
- programma 01 - titolo 1).
52. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 50.000 in favore del Motoclub
Motor School Oristano ASD per la prova del
campionato "Internazionali d'Italia di Moto-
cross" (missione 06 - programma 01 - titolo 1).
53. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 300.000 in favore degli enti locali
e delle società sportive che svolgono attività so-
ciali nell'ambito degli sport acquatici quale con-
tributo per l'abbattimento dei costi dell'acqua
(missione 06 - programma 01 - titolo 1).
54. Al fine di far fronte ai gravi danni
Atti Consiliari 97 Consiglio regionale della Sardegna
causati dagli eccezionali eventi atmosferici veri-
ficatisi nel mese di ottobre 2018, è autorizzata,
per l'anno 2019, la spesa di euro 30.000 in favo-
re dell'Associazione sportiva dilettantistica Cir-
colo nautico Porto Palma, titolare della conces-
sione demaniale marittima n. 3 del 17 luglio
2015, disposta con determina n. 1576 del 17 lu-
glio 2015, per il ripristino dell'uso del Porticcio-
lo di Porto Palma nel Comune di Arbus e della
strada di accesso (missione 06 - programma 01 -
titolo 2).
55. In attuazione dell'articolo 2 del pro-
tocollo d'intesa tra la Regione autonoma della
Sardegna e la Conferenza episcopale sarda del
22 settembre 2016, nell'ambito delle politiche
sociali della Regione, con particolare riferimento
a quelle in favore dei giovani al fine di creare
centri di aggregazione e di formazione sociale di
contrasto alle devianze giovanili, nel riconoscere
in tal senso l'importante ruolo degli oratori, è au-
torizzata la spesa complessiva di euro 5.400.000
in ragione di euro 1.000.000 per l'anno 2019 e di
euro 2.200.000 per ciascuno degli anni 2020 e
2021, per la concessione di contributi alle dioce-
si, per la realizzazione di oratori interparrocchia-
li gestiti dalle stesse diocesi. Ogni struttura ora-
toriale è destinata a servire non meno di tre par-
rocchie ubicate nell'ambito dello stesso comune
e deve essere realizzata all'interno del perimetro
del centro urbano. Il contributo è concesso nella
misura del 90 per cento della spesa ritenuta am-
missibile e comunque nella misura massima di
euro 1.350.000. La spesa è orientata alla realiz-
zazione del complesso oratoriale nel suo insie-
me: struttura muraria e i relativi spazi di perti-
nenza per le attività da svolgersi all'aperto; non
rientra nel finanziamento l'acquisizione delle a-
ree su cui realizzare il complesso oratoriale. Gli
importi di competenza regionale sono trasferiti
alle diocesi ammesse al finanziamento per stato
di avanzamento dei lavori, nella misura percen-
tuale del finanziamento assegnato; compatibil-
mente con la sufficiente disponibilità finanziaria
sussistente nel bilancio, il saldo è corrisposto
nell'annualità di fine dei lavori ancorché realiz-
zati prima della scadenza del triennio. Entro
quindici giorni dall'entrata in vigore della pre-
sente legge, su proposta dell'Assessorato di cui
all'articolo 5 del predetto protocollo d'intesa, so-
no emanate apposite direttive di attuazione del
programma; il progetto esecutivo deve essere
presentato da parte delle diocesi entro il termine
di quindici giorni successivi alla data di pubbli-
Atti Consiliari 98 Consiglio regionale della Sardegna
cazione delle direttive di attuazione (missione 06
- programma 01 - titolo 2).
56. Le risorse iscritte nel bilancio 2019-
2021 ai sensi della legge regionale 5 agosto
2015, n. 21 (Realizzazione di campagne pubbli-
citarie degli attrattori e dei prodotti della Sarde-
gna) sono destinate per ciascuno degli anni
2019, 2020 e 2021 alla stipula di un contratto
triennale con le società sportive professionisti-
che Cagliari calcio e Dinamo Sassari finalizzato
alla realizzazione e veicolazione di campagne
pubblicitarie degli attrattori ambientali, culturali
e turistici e dei prodotti artigianali ed enogastro-
nomici della Sardegna (missione 07 - program-
ma 01 - titolo 1 - capitolo SC06.0457).
57. È autorizzato, per l'anno 2019, un
contributo straordinario di euro 160.000 in favo-
re dell'Istituto superiore regionale etnografico
(ISRE), di cui euro 50.000 destinati alla realiz-
zazione di un corso di fotografia artistica, euro
110.000 all'organizzazione a Nuoro del primo
"Festival internazionale della fotografia intitola-
to a Marianne Sin-Pfaeltzer e Claudio Gualà
(missione 05 - programma 02 - titolo 1 - capitolo
SC03.0001) ed euro 25.000 a favore del Comu-
ne di Nuoro per la realizzazione del progetto di
riqualificazione urbana ideato dalla APS "Tela
Urbana" (missione 08 - programma 01 - titolo
1).
58. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 500.000 a favore della Fondazione
del Cammino minerario di Santa Barbara di I-
glesias (missione 08 - programma 02 - titolo 2 -
capitolo SC09.6906).
59. Al fine di agevolare il percorso par-
tecipativo e di inclusione sociale delle persone
affette da disabilità intellettiva, relazionale, x-
fragile, autismo, patologie ad esso correlate o
altre sindromi rare, è autorizzata, per l'anno
2019, la spesa di euro 150.000 in favore dell'As-
sociazione polisportiva Olimpia Onlus (missione
12 - programma 02- titolo 1).
60. È autorizzata, per l'anno 2019, la
spesa di euro 70.000 in favore dell'Associazione
di promozione sociale Promo Eventi, al fine di
organizzare il primo concorso internazionale del
vino vermentino (missione 16 - programma 01-
titolo 2).
Atti Consiliari 99 Consiglio regionale della Sardegna
61. È istituito il Premio Luigi Crespella-
ni, avvocato e politico sardo, per l'individuazio-
ne e il riconoscimento pubblico degli enti locali
sardi che si sono particolarmente distinti per la
capacità di innovazione organizzativa nella ge-
stione delle funzioni associate con evidenti risul-
tati positivi nei confronti dei cittadini. L'Asses-
sorato degli enti locali, finanze e urbanistica
predispone le modalità di partecipazione e di
aggiudicazione del premio, previa deliberazione
della Giunta regionale e intesa in sede di Confe-
renza permanente Regione enti locali. Per tali
finalità è autorizzata, per ciascuno degli anni
2019, 2020 e 2021, la spesa di euro 100.000
(missione 18 - programma 01 - titolo 1).
62. Dopo la lettera u) del comma 1
dell'articolo 21 della legge regionale 20 settem-
bre 2006, n. 14 (Norme in materia di beni cultu-
rali, istituti e luoghi della cultura), è inserita la
seguente:
"u bis) il funzionamento dei centri e delle istitu-
zioni bibliografiche private di cui al comma 1
dell'articolo 36 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 348 del 1979.".
La lettera g) del comma 2 dell'articolo 21 è a-
brogata.
63. Dopo la lettera c) del comma 1
dell'articolo 6 della legge regionale n. 17 del
1999, è inserita la seguente:
"c bis) il Presidente del Comitato italiano para-
limpico, o un suo delegato;".
Art. 9
Norma finanziaria
1. Le spese derivanti dall'applicazione
della presente legge trovano copertura nelle pre-
visioni d'entrata del bilancio pluriennale della
Regione per il triennio 2019, 2020 e 2021 e in
quelle corrispondenti dei bilanci per gli anni
successivi nel rispetto del decreto legislativo
n. 118 del 2011 e delle norme e principi contabi-
li che regolano le modalità di copertura delle
spese.
Art. 9
Norma finanziaria
1. Le spese derivanti dall'applicazione
della presente legge trovano copertura nelle pre-
visioni d'entrata del bilancio pluriennale della
Regione per il triennio 2019, 2020 e 2021 e in
quelle corrispondenti dei bilanci per gli anni
successivi nel rispetto del decreto legislativo
n. 118 del 2011 e delle norme e principi contabi-
li che regolano le modalità di copertura delle
spese.
2. Agli oneri derivanti dall'attuazione
dell'articolo 4, comma 7, pari ad euro 1.630.000
annui dal 2020 al 2026 e a quelli derivanti
dall'attuazione dell’articolo 6, comma 29, pari a
euro 34.374,39 per ciascuno degli anni 2022 e
Atti Consiliari 100 Consiglio regionale della Sardegna
2023, si fa fronte mediante utilizzo di pari quota
dell'entrata già accertata ed imputata in conto del
titolo 1 - topologia 103 - capitolo SC122.028 ec-
cedente rispetto alle spese impegnate ed esigibili
nelle stesse annualità e rispetto alle autorizza-
zioni di spesa di cui all'articolo 5, commi 4 e 5,
della legge regionale n. 5 del 2017, all'articolo
11, comma 4, della legge regionale n. 1 del
2018, e all'articolo 1, comma 2, della legge re-
gionale 12 giugno 2018, n. 17 (Disposizioni ur-
genti in materia di continuità territoriale marit-
tima tra la Sardegna e la Corsica) relative alla
medesima annualità.
Art. 10
Entrata in vigore
1. La presente legge entra in vigore il
giorno della sua pubblicazione sul Bollettino uf-
ficiale della Regione autonoma della Sardegna
(BURAS) con effetti finanziari dal 1° gennaio
2019.
Art. 10
Entrata in vigore
(identico)
TABELLA A
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rifinanziamenti di leggi di spese regionali
PROPONENTE
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
01 - PRESIDENZA
LR 3/08, art. 4, c. 1, lett. m) - Interventi urgenti di edilizia scolastica 04 03 2 SC02.0085 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 1.000.000 1.000.000 3.000.000
LR 12/11, art. 16, c. 1 - Attività di monitoraggio e studio sulla tutela
delle acque-
09 06 1 SC04.0142 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
LR 12/11, art. 16, c. 6 - Gestione PAI - 09 01 2 SC04.0392 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 0 0 3.000.000
LR 5/16 - art. 4, c. 15 - Programma di azione nitrati origine agricola
Arboarea
09 06 1 SC04.0137 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
LR 34/14 - Eradicazione peste suina africana 13 07 1 SC05.6049
13 07 1 SC05.6050
13 07 1 SC05.6055
13 07 1 SC05.6056
LR 1/18, art. 5, c. 18 - Sgombero neve 09 01 1 SC08.7251 500.000,00 500.000,00 500.000,00 0 0 500.000
LR 18/17, art. 1, c. 1 - Riutilizzo acque reflue depurate 09 06 1 SC08.7079 60.000,00 60.000,00 60.000,00 0 0 60.000
LR 18/17, art. 1, c. 2 - Pianificazione di bacino 09 06 1 SC08.7080 140.000,00 140.000,00 140.000,00 0 0 140.000
02 - AFFARI GENERALI
LR 5/16, art. 1, c. 13 e LR 32/16, art. 1, c. 37 - contrattazione collettiva
Ente Foreste
09 05 1 SC04.1919 2.739.000,00 3.315.000,00 3.850.000,00 1.538.000 2.114.000 2.649.000
LR 5/17 - art. 5, c. 26 - Accoglienza flussi migratori 11 01 1 SC08.6881 320.000,00 - - 320.000 0 0
11 01 1 SC08.6880 - -
03 - PROGRAMMAZIONE
LR 5/15 - art. 33, c. 30 - Finanziamenti per la ricerca IARES 14 03 1 SC02.1038 90.000,00 90.000,00 90.000,00 90.000 90.000 90.000
LR 32/16 - art. 1, c. 46 - Utilizzo dipendenti società Tossilo
Tecnoservice
09 04 1 SC08.6811 300.000,00 - - 300.000 0 0
04 - ENTI LOCALI
LR 28/72 - Partecipazione delle Associazioni di Amministratori locali
alla programmazione
18 01 1 SC01.1077 200.000,00 200.000,00 200.000,00 200.000 200.000 148.000
LR 5/16, art. 8, c. 4 - Piano Paesaggistico regionale 08 01 1 SC04.2442 218.383
08 01 1 SC04.2452
TABELLA A
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rifinanziamenti di spese regionali
(come da lett. B) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 RIFINANZIAMENTO
500.000,00 500.000,00 218.383,22 -
- 1.000.000,00 1.000.000,00
-
1.000.000,00 1.000.000,00 -
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
TABELLA A
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rifinanziamenti di spese regionali
(come da lett. B) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 RIFINANZIAMENTO
LR 5/16, art. 8, c. 7 - Revisione Piano Paesaggistico Regionale 08 01 1 SC04.2467 1.700.000,00 1.700.000,00 1.700.000,00 1.250.000 1.250.000 1.700.000
LR 5/17 - art. 2, c. 9 - Politiche aree urbane 08 01 2 SC04.2614 14.526.480,76 140.000,00 - 2.526.481 140.000 0
LR 1/18 - art. 4, c. 4 - Riqualific.urbana e infrastrure culturali,
sportive e ricreative Comune Orune
08 01 2 SC08.7225 400.000,00 400.000,00 400.000,00 0 0 400.000
LR 1/18 - art. 4, c. 17 - Servizio Giustizia Uffici Giudice di Pace 18 01 1 SC08.7205 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
LR 1/18 -art. 8, c. 25 - Città della terra cruda 08 01 1 SC08.7271 50.000,00 50.000,00 50.000,00 0 0 50.000
LR 1/18 - art. 4, c. 13 - Ex caserme servitu militari 08 01 1 SC08.7253 100.000,00 - - 100.000 0 0
05 - AMBIENTE
LR 2/07-art. 15, c. 3 - Bonifica aree minerarie dismesse 09 02 2 SC04.1393 1.750.000,00 2.500.000,00 2.500.000,00 0 0 2.500.000
LR 12/11, art. 15, c. 20 - Aggiornamento Piano Regionale dei Rifiuti 09 03 1 SC04.1129
09 03 1 SC04.1139
LR 7/14, art. 5, c. 8 - Servizio aereo regionale per la lotta agli incendi
boschivi
09 05 1 SC04.2243 6.200.000,00 6.200.000,00 6.200.000,00 0 0 6.200.000
LR 5/16, art. 4, c. 6 - Rete Natura 2000 09 05 1 SC04.1737 500.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 0 500.000 1.000.000
LR 5/16, art. 4, c. 3 -Discariche monocomunali dismesse 09 02 2 SC04.1287 2.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00 0 0 2.000.000
LR 5/16 - art. 4, c. 14 - Patrimonio carsico - art. 4, c. 28 09 01 1 SC04.0341 50.000,00 50.000,00 50.000,00 0 0 50.000
LR 5/17- art. 3, c. 12 - Trota macrostigma sarda 16 02 1 SC08.6904 - 40.000,00 40.000,00 0 40.000 40.000
06 - AGRICOLTURA
LR 5/16 - art. 3, c. 4 - Sistema informativo agricolo regionale (SIAR) 16 01 2 SC02.1297 100.000,00 100.000,00 100.000,00 0 0 100.000
LR 5/17 - art. 9, c. 3 - Diversificazione produttiva settore cerealicolo e
Grano duro
16 01 1 SC08.6911 600.000,00 600.000,00 600.000,00 0 0 600.000
16 01 1 SC06.1059 700.000,00 700.000,00 700.000,00 0 0 700.000
LR 1/18, art. 6, c. 1 - Aiuti alle PMI 16 01 1 SC08.7162 2.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00 0 0 2.000.000
240.000,00 240.000,00 240.000,00 100.000 100.000 240.000
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
TABELLA A
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rifinanziamenti di spese regionali
(come da lett. B) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 RIFINANZIAMENTO
LR 1/18, art. 6, c. 16 - Investimenti settore apistico 16 01 2 SC06.1037 500.000,00 500.000,00 500.000,00 0 0 500.000
LR 1/18, art. 6, c. 17 - Manifestazioni fieristiche zootecniche regionali 16 01 1 SC08.7293 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000 100.000 100.000
07 - TURISMO
LR 5/17 - art. 9, c. 6 - Funzioni trasferite a camere di commercio
industria e artigianato
14 01 1 SC06.0439 400.000,00 400.000,00 400.000,00 0 0 400.000
LR 1/18, art. 6, c. 15 -Contrassegno pane fresco 14 02 1 SC08.6978 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
08 - LAVORI PUBBLICI
LR 1/06, art. 5, c. 12 - Opere di viabilità di interesse regionale e statale 10 05 2 SC07.0001 98.000 98.000 500.000
10 05 2 SC07.0008
LR 5/15, art. 23, c. 1 - Manutenzione corsi d'acqua e mitigazione
rischio idrogeologico
09 01 1 SC04.0350 8.000.000,00 8.000.000,00 8.000.000,00 0 0 8.000.000
LR 5/15 - art. 33, c. 23 - Concorso r egionale contributi a inquilini
morosi non colpevoli
12 06 1 SC04.2677 500.000,00 500.000,00 500.000,00 500.000 500.000 500.000
LR 32/16 - art. 1, c. 29 - Ripristino OO.PP. danneggiate a seguito di
calamità naturali
09 01 2 SC04.0367 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 1.000.000 1.000.000 3.000.000
LR 5/17, art.1, c. 7 - Gestione liquidat. ESAF 01 11 1 SC07.1034 50.000,00 50.000,00 50.000,00 0 0 50.000
LR 5/17, art.2, c. 18 - Edifici di culto e chiese di particolare interesse
storico e artistico invariato
05 01 2 SC03.0059 1.500.000,00 3.500.000,00 2.500.000,00 0 2.000.000 2.500.000
LR 5/17, art.3, c. 16 - Ampliamento costruzione cimiteri 08 01 2 SC08.6870 1.000.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 0 0 1.000.000
LR 1/18, art. 5, c. 15 - OOPP e infrastrutture di interesse comunale e
sovracomunale
08 01 2 SC08.7250 10.000.000,00 16.000.000,00 10.000.000,00 0 1.000.000 10.000.000
09 - INDUSTRIA
LR 32/16 - art. 1, c. 55 - Contributi confederazioni imprese industriali
e PMI
14 01 1 SC08.6810 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
LR 5/17 - art. 2, c. 8 e LR 18/17, art. 1, c. 9 - Azioni di semplificazione
a comuni ed imprese
01 11 1 SC08.6882 100.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
LR 1/18 - art. 6, c. 2 - Incarichi professionali affidamenti Società in
house
01 11 1 SC06.0645 50.000,00 50.000,00 50.000,00 0 0 50.000
LR 1/18 art. 6, c. 4 - Custodia e mantenimento miniera Olmedo 09 02 1 SC08.7191 1.000.000,00 1.500.000,00 1.500.000,00 1.000.000 1.500.000 1.500.000
598.000,00 598.000,00 500.000,00
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
TABELLA A
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rifinanziamenti di spese regionali
(come da lett. B) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 RIFINANZIAMENTO
10 - LAVORO
LR 14/68 - Sezioni Provinciali Unione Italiana ciechi 12 08 1 SC05.0672 510.000,00 510.000,00 510.000,00 0 0 484.000
LR 5/17, art.8, c. 33 - Comitato regionale emigrazione immigrazione 12 08 1 SC08.6917 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000 100.000 100.000
LR 34/16 - Parco Geominerario 09 02 1 SC08.6970 0 0 22.760.000
09 02 1 SC08.6972
09 02 1 SC08.6974
09 02 1 SC08.6975
09 02 1 SC08.6976
09 02 1 SC04.1342
09 02 1 SC08.6977
LR 1/18 - art. 8, c. 28 - Alimentis 12 04 1 SC08.7290 50.000,00 250.000,00 - 50.000 250.000 0
11 - PUBBLICA ISTRUZIONE
LR 2/07, art. 27, c. 2, lett. o) - Associazioni esperte in scambi
internazionali accreditate presso istituzioni europee
04 06 1 SC02.0337 300.000,00 300.000,00 300.000,00 100.000 100.000 200.000
LR 3/09, art. 9, c. 9, lett. c) - Sostegno al servizio radiotelevisivo 05 02 1 SC03.0275 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
LR 5/16, art. 9, c. 16 - Giochi sportivi studenteschi 06 01 1 SC05.0852 60.000,00 60.000,00 60.000,00 0 0 60.000
LR 5/15, art. 33, c. 31 - Tutela minoranze linguistiche 05 02 1 SC03.0239 500.000,00 500.000,00 500.000,00 0 0 500.000
LR 5/15, art. 33, c. 33 - Insegnamento lingua sarda nelle scuole 05 02 1 SC03.0232 800.000,00 - - 800.000 0 0
05 02 1 SC03.0238
LR 5/15, art. 33, c. 15 - Museo villaggio minerario Rosas Narcao 05 02 1 SC03.5030 50.000,00 50.000,00 50.000,00 0 0 50.000
LR 5/16, art. 9, c. 21 - Testate giornalistiche on line 05 02 1 SC03.0289 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
LR 32/16, art. 1, c. 18 e LR 5/17, art. 8, c. 21 - Scuole civiche di
Musica
05 02 1 SC05.0904 1.600.000,00 1.600.000,00 1.600.000,00 0 0 1.600.000
LR 5/17,- art.8, c. 25 - Case Antonio Gramsci 05 02 1 SC03.0252 250.000,00 150.000,00 150.000,00 100.000 0 0
LR 18/17, art. 1, c. 15 - ITS 04 02 1 SC02.1439 500.000,00 500.000,00 500.000,00 500.000 500.000 500.000
LR 1/18, art. 8, c. 4 - Accademia Mario Sironi Sassari 04 04 1 SC08.7311 500.000,00 500.000,00 500.000,00 0 0 500.000
22.760.000,00 22.760.000,00 22.760.000,00
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
TABELLA A
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rifinanziamenti di spese regionali
(come da lett. B) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 RIFINANZIAMENTO
LR 1/18, art. 8, c. 8, lett. a) Centro Diffusone Attività culturali 05 02 1 SC05.0923 700.000,00 700.000,00 700.000,00 0 0 700.000
LR 1/18, art. 8, c. 8, lett. c)- Teatro Antonio Garau Oristano 05 02 2 SC08.7222 350.000,00 350.000,00 350.000,00 0 0 350.000
LR 1/18, art. 8, c. 21- Collegium Mazzotti Sassari 05 01 2 SC08.7274 100.000,00 100.000,00 100.000,00 0 0 100.000
LR 1/18, art. 9, c. 1 - Partecipazione ai campionarti di calcio a 11 06 01 1 SC05.0849 1.050.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 50.000 0 1.000.000
LR 1/18, art. 8, c. 6, lett. b) - Film Commission per doppiaggi
animazione lingua sarda
05 02 1 SC08.6958 400.000,00 400.000,00 400.000,00 400.000 400.000 400.000
12 - SANITÀ
LR 3/08, art. 8, c. 4 - Progetti finalizzati alla lotta contro le patologie
croniche
13 02 1 SC05.0117 50.000,00 50.000,00 50.000,00 0 0 50.000
LR 1/11, art. 5, c. 16 - Sistemi Informativi Sanitari 14 04 1 SC05.0093
14 04 2 SC05.0040
14 04 2 SC05.0050
LR 5/16, art. 6, c. 21 - Istituto penale per minorenni Quartucciu 12 04 1 SC05.0754 100.000,00 100.000,00 100.000,00 0 0 100.000
LR 5/16, art. 7 , c. 1 - Fondo per le comunità di accoglienza 12 04 1 SC05.0734 960.000,00 600.000,00 600.000,00 360.000 0 600.000
LR 5/17, art. 5, c. 20 -21 - PLUS uffici di Piano - destinazione quota
del Fondo regionale per il sistema integrato dei servizi alla persona
12 07 1 SC05.0668 20.000.000,00 20.000.000,00 20.000.000,00 0 0 20.000.000
LR 5/17, art. 5, c. 28 - Caritas Sardegna 12 04 1 SC05.5060 1.000.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 0 0 1.000.000
LR 1/18, art. 7, c. 8 -Programma di interventi per la prevenzione
dell'istituzionalizzazione (P.I.P.P.I.)
13 07 1 SC08.7140 25.000,00 25.000,00 25.000,00 0 0 25.000
LR 1/18, art. 7, c. 16 - Accordi integrativi regionali per la medicina
generale
13 03 1 SC05.6002 17.064.000,00 17.064.000,00 17.064.000,00 2.030.000 2.030.000 2.030.000
LR 1/18, art. 7, c. 7 - Potenziamento Punti Unici di Accesso e Unità di
valutazione territoriale
12 02 1 SC08.6708 1.000.000,00 - - 1.000.000 0 0
13 - TRASPORTI
LR 5/16, art. 10, c. 4 - TPL e ferro modificata poi da LR 32, art. 1, c.
19
10 01 1 SC07.0582 0 70.000 0
10 02 1 SC07.0583 -
LR 5/17, art. 9, c.12 - Mobilità passeggerei non residenti nelle isole
minori della Sardegna
10 03 1 SC08.6929 500.000,00 500.000,00 500.000,00 0 0 500.000
150000 70000
457.500,00 12.300.000,00 12.300.000,00 12.300.000,00 450.000,00 9.950.000,00
TABELLA A
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rifinanziamenti di leggi di spese regionali
COMMISSIONE
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
01 - PRESIDENZA
LR 3/08, art. 4, c. 1, lett. m) - Interventi urgenti di edilizia scolastica 04 03 2 SC02.0085 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 1.000.000 1.000.000 3.000.000
LR 12/11, art. 16, c. 1 - Attività di monitoraggio e studio sulla tutela
delle acque-09 06 1 SC04.0142 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
LR 12/11, art. 16, c. 6 - Gestione PAI - 09 01 2 SC04.0392 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 0 0 3.000.000
LR 5/16 - art. 4, c. 15 - Programma di azione nitrati origine agricola
Arboarea 09 06 1 SC04.0137 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
LR 34/14 - Eradicazione peste suina africana 13 07 1 SC05.6049
13 07 1 SC05.6050
13 07 1 SC05.6055
13 07 1 SC05.6056
LR 1/18, art. 5, c. 18 - Sgombero neve 09 01 1 SC08.7251 500.000,00 500.000,00 500.000,00 0 0 500.000
LR 18/17, art. 1, c. 1 - Riutilizzo acque reflue depurate 09 06 1 SC08.7079 60.000,00 60.000,00 60.000,00 0 0 60.000
LR 18/17, art. 1, c. 2 - Pianificazione di bacino 09 06 1 SC08.7080 140.000,00 140.000,00 140.000,00 0 0 140.000
02 - AFFARI GENERALI
LR 5/16, art. 1, c. 13 e LR 32/16, art. 1, c. 37 - contrattazione collettiva
Ente Foreste09 05 1 SC04.1919 2.739.000,00 3.315.000,00 3.850.000,00 1.538.000 2.114.000 2.649.000
LR 5/17 - art. 5, c. 26 - Accoglienza flussi migratori 11 01 1 SC08.6881 320.000,00 - - 320.000 0 0
11 01 1 SC08.6880 - -
03 - PROGRAMMAZIONE
LR 5/15 - art. 33, c. 30 - Finanziamenti per la ricerca IARES 14 03 1 SC02.1038 90.000,00 90.000,00 90.000,00 90.000 90.000 90.000
LR 32/16 - art. 1, c. 46 - Utilizzo dipendenti società Tossilo
Tecnoservice 09 04 1 SC08.6811 300.000,00 - - 300.000 0 0
LR 5/17 - art. 9, c. 8 - Spese in favore dell'istituto di studi politici,
economici e sociali EURISPES14 03 1 SC08.6909 200.000,00 - - 200.000 0 0
04 - ENTI LOCALI
LR 28/72 - Partecipazione delle Associazioni di Amministratori locali
alla programmazione18 01 1 SC01.1077 200.000,00 200.000,00 200.000,00 200.000 200.000 148.000
TABELLA A
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rifinanziamenti di spese regionali
(come da lett. B) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 RIFINANZIAMENTO
- 1.000.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 -
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
TABELLA A
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rifinanziamenti di spese regionali
(come da lett. B) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 RIFINANZIAMENTO
LR 5/16, art. 8, c. 4 - Piano Paesaggistico regionale 08 01 1 SC04.2442 218.383
08 01 1 SC04.2452
LR 5/16, art. 8, c. 7 - Revisione Piano Paesaggistico Regionale 08 01 1 SC04.2467 1.700.000,00 1.700.000,00 1.700.000,00 1.250.000 1.250.000 1.700.000
LR 5/17 - art. 2, c. 9 - Politiche aree urbane 08 01 2 SC04.2614 14.526.480,76 140.000,00 - 2.526.481 140.000 0
LR 1/18 - art. 4, c. 4 - Riqualific.urbana e infrastrure culturali,
sportive e ricreative Comune Orune08 01 2 SC08.7225 400.000,00 400.000,00 400.000,00 0 0 400.000
LR 1/18 - art. 4, c. 17 - Servizio Giustizia Uffici Giudice di Pace 18 01 1 SC08.7205 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
LR 1/18 -art. 8, c. 25 - Città della terra cruda 08 01 1 SC08.7271 50.000,00 50.000,00 50.000,00 0 0 50.000
LR 1/18 - art. 4, c. 13 - Ex caserme servitu militari 08 01 1 SC08.7253 100.000,00 - - 100.000 0 0
05 - AMBIENTE
LR 2/07-art. 15, c. 3 - Bonifica aree minerarie dismesse 09 02 2 SC04.1393 1.750.000,00 2.500.000,00 2.500.000,00 0 0 2.500.000
LR 12/11, art. 15, c. 20 - Aggiornamento Piano Regionale dei Rifiuti 09 03 1 SC04.1129
09 03 1 SC04.1139
LR 7/14, art. 5, c. 8 - Servizio aereo regionale per la lotta agli incendi
boschivi09 05 1 SC04.2243 6.200.000,00 6.200.000,00 6.200.000,00 0 0 6.200.000
LR 5/16, art. 4, c. 6 - Rete Natura 2000 09 05 1 SC04.1737 500.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 0 500.000 1.000.000
LR 5/16, art. 4, c. 3 -Discariche monocomunali dismesse 09 02 2 SC04.1287 2.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00 0 0 2.000.000
LR 5/16 - art. 4, c. 14 - Patrimonio carsico - art. 4, c. 28 09 01 1 SC04.0341 50.000,00 50.000,00 50.000,00 0 0 50.000
LR 5/17- art. 3, c. 12 - Trota macrostigma sarda 16 02 1 SC08.6904 - 40.000,00 40.000,00 0 40.000 40.000
06 - AGRICOLTURA
LR 5/16 - art. 3, c. 4 - Sistema informativo agricolo regionale (SIAR) 16 01 2 SC02.1297 100.000,00 100.000,00 100.000,00 0 0 100.000
16 01 1 SC08.6911 600.000,00 600.000,00 600.000,00 0 0 600.000
16 01 1 SC06.1059 900.000,00 700.000,00 700.000,00 200.000 0 700.000
LR 1/18, art. 6, c. 1 - Aiuti alle PMI 16 01 1 SC08.7162 2.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00 0 0 2.000.000
LR 5/17 - art. 9, c. 3 - e LR 15/10 - art. 13 - Diversificazione produttiva
settore cerealicolo e Grano duro
240.000,00 240.000,00 240.000,00
500.000,00 500.000,00 218.383,22 - -
100.000 100.000 240.000
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
TABELLA A
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rifinanziamenti di spese regionali
(come da lett. B) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 RIFINANZIAMENTO
LR 1/18, art. 6, c. 16 - Investimenti settore apistico 16 01 2 SC06.1037 500.000,00 500.000,00 500.000,00 0 0 500.000
LR 1/18, art. 6, c. 17 - Manifestazioni fieristiche zootecniche regionali 16 01 1 SC08.7293 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000 100.000 100.000
07 - TURISMO
LR 5/17 - art. 9, c. 6 - Funzioni trasferite a camere di commercio
industria e artigianato 14 01 1 SC06.0439 400.000,00 400.000,00 400.000,00 0 0 400.000
LR 1/18, art. 6, c. 15 -Contrassegno pane fresco 14 02 1 SC08.6978 300.000,00 200.000,00 200.000,00 100.000 0 200.000
08 - LAVORI PUBBLICI
LR 1/06, art. 5, c. 12 - Opere di viabilità di interesse regionale e statale 10 05 2 SC07.0001 98.000 98.000 500.000
10 05 2 SC07.0008
LR 5/15, art. 23, c. 1 - Manutenzione corsi d'acqua e mitigazione
rischio idrogeologico09 01 1 SC04.0350 8.000.000,00 8.000.000,00 8.000.000,00 0 0 8.000.000
LR 5/15 - art. 33, c. 23 - Concorso r egionale contributi a inquilini
morosi non colpevoli12 06 1 SC04.2677 500.000,00 500.000,00 500.000,00 500.000 500.000 500.000
LR 32/16 - art. 1, c. 29 - Ripristino OO.PP. danneggiate a seguito di
calamità naturali 09 01 2 SC04.0367 3.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 1.000.000 1.000.000 3.000.000
LR 5/17, art.1, c. 7 - Gestione liquidat. ESAF 01 11 1 SC07.1034 50.000,00 50.000,00 50.000,00 0 0 50.000
LR 5/17, art.2, c. 18 - Edifici di culto e chiese di particolare interesse
storico e artistico invariato 05 01 2 SC03.0059 1.500.000,00 3.500.000,00 2.500.000,00 0 2.000.000 2.500.000
LR 5/17, art.3, c. 16 - Ampliamento costruzione cimiteri 08 01 2 SC08.6870 1.000.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 0 0 1.000.000
LR 1/18, art. 5, c. 15 - OOPP e infrastrutture di interesse comunale e
sovracomunale08 01 2 SC08.7250 10.000.000,00 16.000.000,00 10.000.000,00 0 1.000.000 10.000.000
09 - INDUSTRIA
LR 32/16 - art. 1, c. 55 - Contributi confederazioni imprese industriali
e PMI14 01 1 SC08.6810 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
LR 5/17 - art. 2, c. 8 e LR 18/17, art. 1, c. 9 - Azioni di semplificazione
a comuni ed imprese 01 11 1 SC08.6882 100.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
LR 1/18 - art. 6, c. 2 - Incarichi professionali affidamenti Società in
house01 11 1 SC06.0645 50.000,00 50.000,00 50.000,00 0 0 50.000
LR 1/18 art. 6, c. 4 - Custodia e mantenimento miniera Olmedo 09 02 1 SC08.7191 1.000.000,00 1.500.000,00 1.500.000,00 1.000.000 1.500.000 1.500.000
598.000,00 598.000,00 500.000,00
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
TABELLA A
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rifinanziamenti di spese regionali
(come da lett. B) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 RIFINANZIAMENTO
10 - LAVORO
LR 14/68 - Sezioni Provinciali Unione Italiana ciechi 12 08 1 SC05.0672 510.000,00 510.000,00 510.000,00 0 0 484.000
LR 5/17, art.8, c. 33 - Comitato regionale emigrazione immigrazione 12 08 1 SC08.6917 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000 100.000 100.000
09 02 1 SC08.6970
09 02 1 SC08.6972
09 02 1 SC08.6974
09 02 1 SC08.6975
09 02 1 SC08.6976
09 02 1 SC04.1342
09 02 1 SC08.6977
LR 1/18 - art. 8, c. 28 - Alimentis 12 04 1 SC08.7290 350.000,00 250.000,00 - 350.000 250.000 0
11 - PUBBLICA ISTRUZIONE
LR 2/07, art. 27, c. 2, lett. o) - Associazioni esperte in scambi
internazionali accreditate presso istituzioni europee 04 06 1 SC02.0337 300.000,00 300.000,00 300.000,00 100.000 100.000 200.000
LR 3/09, art. 9, c. 9, lett. c) - Sostegno al servizio radiotelevisivo 05 02 1 SC03.0275 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
LR 1/11, art.1, c. 20 - Istituto Camillo Bellieni Sassari 05 02 1 SC03.0350 40.000,00 - - 40.000 0 -100.000
LR 5/16, art. 9, c. 16 - Giochi sportivi studenteschi 06 01 1 SC05.0852 60.000,00 60.000,00 60.000,00 0 0 60.000
LR 5/15, art. 33, c. 31 - Tutela minoranze linguistiche 05 02 1 SC03.0239 500.000,00 500.000,00 500.000,00 0 0 500.000
05 02 1 SC03.0232
05 02 1 SC03.0238
LR 5/15, art. 33, c. 15 - Museo villaggio minerario Rosas Narcao 05 02 1 SC03.5030 50.000,00 50.000,00 50.000,00 0 0 50.000
LR 5/16, art. 9, c. 21 - Testate giornalistiche on line 05 02 1 SC03.0289 200.000,00 200.000,00 200.000,00 0 0 200.000
LR 32/16, art. 1, c. 18 e LR 5/17, art. 8, c. 21 - Scuole civiche di
Musica 05 02 1 SC05.0904 1.800.000,00 1.600.000,00 1.600.000,00 200.000 0 1.600.000
LR 5/17 - art.8, c. 25 - Case Antonio Gramsci 05 02 1 SC03.0252 250.000,00 150.000,00 150.000,00 100.000 0 0
LR 34/16 - Parco Geominerario
LR 5/15, art. 33, c. 33 - Insegnamento lingua sarda nelle scuole 800.000,00 - - 800.000 0 0
22.760.000,00 22.760.000,00 22.760.000,00 0 0 22.760.000
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
TABELLA A
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rifinanziamenti di spese regionali
(come da lett. B) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 RIFINANZIAMENTO
LR 18/17, art. 1, c. 15 - ITS 04 02 1 SC02.1439 500.000,00 500.000,00 500.000,00 500.000 500.000 500.000
LR 1/18, art. 8, c. 4 - Accademia Mario Sironi Sassari 04 04 1 SC08.7311 500.000,00 500.000,00 500.000,00 0 0 500.000
LR 1/18, art. 8, c. 8, lett. a) Centro Diffusone Attività culturali 05 02 1 SC05.0923 700.000,00 700.000,00 700.000,00 0 0 700.000
LR 1/18, art. 8, c. 8, lett. c) - Teatro Antonio Garau Oristano 05 02 2 SC08.7222 350.000,00 350.000,00 350.000,00 0 0 350.000
LR 1/18, art. 8, c. 21- Collegium Mazzotti Sassari 05 01 2 SC08.7274 100.000,00 100.000,00 100.000,00 0 0 100.000
LR 1/18, art. 9, c. 1 - Partecipazione ai campionarti di calcio a 11 06 01 1 SC05.0849 1.050.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 50.000 0 1.000.000
LR 1/18, art. 8, c. 6, lett. b) - Film Commission per doppiaggi
animazione lingua sarda05 02 1 SC08.6958 400.000,00 400.000,00 400.000,00 400.000 400.000 400.000
12 - SANITÀ
LR 3/08, art. 8, c. 4 - Progetti finalizzati alla lotta contro le patologie
croniche 13 02 1 SC05.0117 50.000,00 50.000,00 50.000,00 0 0 50.000
14 04 1 SC05.0093
14 04 2 SC05.0040
14 04 2 SC05.0050
LR 12/13, art. 5, c. 55 e LR 5/15 art. 29, c. 29 - Contributo alla casa di
riposo Divina provvidenza di Sassari per spese di istituto12 03 1 SC05.5018 350.000,00 - - 350.000 0 0
LR 5/16, art. 6, c. 21 - Istituto penale per minorenni Quartucciu 12 04 1 SC05.0754 100.000,00 100.000,00 100.000,00 0 0 100.000
LR 5/16, art. 7 , c. 1 - Fondo per le comunità di accoglienza 12 04 1 SC05.0734 960.000,00 600.000,00 600.000,00 360.000 0 600.000
LR 5/17, art. 5, c. 20 -21 - PLUS uffici di Piano - destinazione quota
del Fondo regionale per il sistema integrato dei servizi alla persona12 07 1 SC05.0668 20.000.000,00 20.000.000,00 20.000.000,00 0 0 20.000.000
LR 5/17, art. 5, c. 28 - Caritas Sardegna 12 04 1 SC05.5060 1.000.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 0 0 1.000.000
LR 5/17 - art. 8, c. 32 - Fondo regionale per l'associazionismo di
promozione sociale12 08 1 SC05.0551 100.000,00 - - 100.000 0 0
LR 1/18, art. 7, c. 8 -Programma di interventi per la prevenzione
dell'istituzionalizzazione (P.I.P.P.I.)13 07 1 SC08.7140 25.000,00 25.000,00 25.000,00 0 0 25.000
LR 1/11, art. 5, c. 16 - Sistemi Informativi Sanitari 457.500 12.300.000,00 12.300.000,00 12.300.000,00 450.000 9.950.000
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
TABELLA A
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rifinanziamenti di spese regionali
(come da lett. B) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 RIFINANZIAMENTO
LR 1/18, art. 7, c. 16 - Accordi integrativi regionali per la medicina
generale13 03 1 SC05.6002 17.064.000,00 17.064.000,00 17.064.000,00 2.030.000 2.030.000 2.030.000
LR 1/18, art. 7, c. 7 - Potenziamento Punti Unici di Accesso e Unità di
valutazione territoriale12 02 1 SC08.6708 1.000.000,00 - - 1.000.000 0 0
13 - TRASPORTI
LR 1/11, art. 8, c. 4 - Sicurezza delle navi in porto 10 03 1 SC07.0343 100.000,00 - - 100.000 0 -150.000
10 01 1 SC07.0582
10 02 1 SC07.0583
LR 5/17, art. 9, c.12 - Mobilità passeggerei non residenti nelle isole
minori della Sardegna10 03 1 SC08.6929 500.000,00 500.000,00 500.000,00 0 0 500.000
- 0LR 5/16, art. 10, c. 4 - TPL e ferro modificata poi da LR 32, art.1, c. 19 70.000 0 150.000,00 70.000,00
TABELLA B
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a riduzioni di autorizzazioni legislative di
spese regionali
PROPONENTE
Assessor
ato
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
03 - PROGRAMMAZIONE - -
03 LR 6/01, art. 6, c. 15 - Sofferenze finanziarie EE. LL. e I. A. C. P. 50 01 1 SC08.0080
50 01 1 SC08.0081
50 02 4 SC08.0113
50 02 4 SC08.0114
04 - ENTI LOCALI
04 LR 1/05 e LR 25/12, art. 17 - Consiglio Autonomie locali 18 01 1 SC01.1075 250.000,00 250.000,00 250.000,00 0 0 -266.000
05 - AMBIENTE
05 LR 2/07,art. 15, c. 22 - e LR 5/17, art. 3, c. 5 - Lotta agliinsetti nocivi 13 07 1 SC05.0229 6.618.000,00 6.618.000,00 6.618.000,00 0 0 -705.000
05 LR 1/18, art. 5, c. 12 - Misure Piano Forestale ambientale regionale 09 05 1 SC04.1927 - - - -80.000 -80.000 0
06 - AGRICOLTURA
06 LR 1/10, art. 5 - Promozione qualità prodotti sardi PERMANENTE
RIDUZIONE
16 01 2 SC01.1114 - - - 0 0 -1.000.000
06 LR 28/18, art. 7,8,9, c. 1, lett a),b),d) - Valorizzazione suinicultura 10 05 1 SC08.7608 - - - -110.000 -110.000 0
06 LR 28/18, art. 9, c. 1, lett c) - Valorizzazione suinicultura 10 05 2 SC08.7607 - - - -490.000 -490.000 0
07 - TURISMO
7 LR 16/17, art. 7 e 48, c. 2 - Sardegna DMO 7 1 1 SC08.7610 - - - -696.000
08 - LAVORI PUBBLICI
08 LR 19/64 e LR 31/83, art. 39, e smi - Garanzie per contrazione mutui
edifici di culto
05 02 2 SC07.1285 16.000,00 10.000,00 9.000,00 0 0 -75.000
08 LR 5/17, art.2, c. 15 - Manutenzione palazzo regionale 01 05 2 SC08.6905 - - - -1.000.000 -1.000.000 0
10 - LAVORO
10 LR 1/18, art. 11, c. 4 - Lista speciale art. 6 , c. 1, lett. f) LR 3/08 15 02 1 SC08.7206 - - - -1.213.000 -1.313.850 -844.000
567.500,00 - - - 500,00 - -
TABELLA B
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a riduzioni di spese regionali
(come da lett. C) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 DEFINANZIAMENTO
Assessor
ato
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
TABELLA B
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a riduzioni di spese regionali
(come da lett. C) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 DEFINANZIAMENTO
11 - PUBBLICA ISTRUZIONE
11 LR 26/97 - Promozione e valorizzazione della lingua e cultura sarda 04 04 1 SC03.0207 - - - 0 0 -1.756.000
11 LR 2/07, art. 28, c. 1, lett. g) - Istituto Euromediterraneo ISR di
Tempio Ampurias
05 02 1 SC03.0341 50.000,00 50.000,00 50.000,00 0 0 -250.000
11 LR 3/08, art. 4, c. 1, lett. a) - Libri di testo in comodato d'uso a famiglie
svantagiate
04 07 1 SC02.0072 - - - -1.000.000 -1.000.000 0
11 LR 3/09, art. 9, c. 1, lett. e) - AILUN 04 04 1 SC02.0172 500.000,00 500.000,00 500.000,00 0 0 -480.000
11 LR 3/09, art. 9, c. 1, lett. a) - Sportello linguistico regionale 05 02 1 SC03.0231 200.000,00 - - 0 -200.000 -60.000
11 LR 7/10 - Fondazione Giorgio Asproni 05 02 1 SC03.0023/P - - - 0 0 -80.000
11 LR 1/11, art.1, c. 20 - Istituto Camillo Bellieni Sassari 05 02 1 SC03.0350 - - - 0 0 -100.000
11 LR 12/11, art. 4, c. 31 - Fondazione Maria Carta 05 02 1 SC03.0211 40.000,00 40.000,00 40.000,00 0 0 -10.000
11 LR 12/11, art. 7, c. 1 - Fondazione Stazione dell'Arte - Ulassai 05 02 1 SC03.5005 60.000,00 60.000,00 60.000,00 0 0 -20.000
11 LR 5/15, art. 33, c. 19 - Associazione Universtaria AUSI Iglesias 04 04 1 SC02.0159 300.000,00 300.000,00 300.000,00 0 0 -60.000
11 LR 5/17, art.8, c. 45 - Sostegno politiche giovanili con finalità di
partecipazione positiva
06 02 1 SC08.6971 - - - -700.000 -700.000 0
06 02 1 SC08.6973 - - -
11 LR 1/18, art. 8, c. 1 - Borse di studio Biennali UWC 04 02 1 SC08.7265 115.000,00 - - -25.000 0 0
11 LR 34/18 -Provvedimenti urgenti in materia di impiantistica sportiva e
per l'abbattimento dei costi per la partecipazione alle trasferte
sportive nelle isole minori della Sardegna
06 01 1 SC08.7511 - - - -45.000 0 0
12 - SANITÀ
12 LR 2/07, art. 32, c. 8 - Contributo al coordinamento regionale della
Lega Italiana contro i tumori
13 07 1 SC02.1116 70.000,00 70.000,00 70.000,00 0 0 -30.000
12 LR 3/08, art. 8, c. 6 - Piano di Comunicazione istituzionale del Servizio
Sanitario Regionale
13 02 1 SC05.0018 - - - -100.000 -100.000 0
13 7 1 SC05.6034
12 LR 1/09, art. 3, c. 20 - Federazioni di associazioni sarde operanti a
favore delle persone con disabilità
12 02 1 SC05.0630 - - - 0 0 -100.000
Assessor
ato
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
TABELLA B
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a riduzioni di spese regionali
(come da lett. C) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 DEFINANZIAMENTO
12 LR 12/14, art. 3 - Fetopatia alcolica 13 07 1 SC05.5046 - - - 0 0 -150.000
12 LR 5/16, art. 6, c. 2 -Centro di Chirurgia Comparata di Sassari - 13 07 1 SC05.6012 - - - -300.000 0 0
12 LR 5/17 - art. 5, c. 30 -Servizi sanitari ai cittadini comunitari non
residenti in stato di indigenza -attenzione
13 07 1 SC08.6916 - - - -200.000 -200.000 -200.000
12 LR 24/18 - Amministratore di sostegno 12 07 1 SC08.7609 - - - -350.000 -350.000 -350.000
13 - TRASPORTI
13 LR 1/11, art. 8, c. 4 - Sicurezza delle navi in porto 10 03 1 SC07.0343 - - - 0 0 -150.000
0 0 0
TABELLA B
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a riduzioni di autorizzazioni legislative di
spese regionali
COMMISSIONE
Assessor
ato
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
03 - PROGRAMMAZIONE - -
03 LR 6/01, art. 6, c. 15 - Sofferenze finanziarie EE. LL. e I. A. C. P. 50 01 1 SC08.0080
50 01 1 SC08.0081
50 02 4 SC08.0113
50 02 4 SC08.0114
04 - ENTI LOCALI
04 LR 1/05 e LR 25/12, art. 17 - Consiglio Autonomie locali 18 01 1 SC01.1075 250.000,00 250.000,00 250.000,00 0 0 -266.000
05 - AMBIENTE
05 LR 2/07,art. 15, c. 22 - e LR 5/17, art. 3, c. 5 - Lotta agliinsetti nocivi 13 07 1 SC05.0229 6.618.000,00 6.618.000,00 6.618.000,00 0 0 -705.000
05 LR 1/18, art. 5, c. 12 - Misure Piano Forestale ambientale regionale 09 05 1 SC04.1927 - - - -80.000 -80.000 0
06 - AGRICOLTURA
06 LR 1/10, art. 5 - Promozione qualità prodotti sardi 16 01 2 SC01.1114 - - - 0 0 -1.000.000
07 - TURISMO
7 LR 16/17, art. 7 e 48, c. 2 - Sardegna DMO 07 01 1 SC08.7610 - - - -696.000
08 - LAVORI PUBBLICI
08LR 19/64 e LR 31/83, art. 39, e smi - Garanzie per contrazione mutui
edifici di culto 05 02 2 SC07.1285 16.000,00 10.000,00 9.000,00 0 0 -75.000
08 LR 5/17, art.2, c. 15 - Manutenzione palazzo regionale 01 05 2 SC08.6905 - - - -1.000.000 -1.000.000 0
10 - LAVORO
10 LR 1/18, art. 11, c. 4 - Lista speciale art. 6 , c. 1, lett. f) LR 3/08 15 02 1 SC08.7206 - - - -1.213.000 -1.313.850 -844.000
11 - PUBBLICA ISTRUZIONE
11 LR 26/97 - Promozione e valorizzazione della lingua e cultura sarda 04 04 1 SC03.0207 - - - 0 0 -1.756.000
567.500,00 - - - 500,00 - -
TABELLA B
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a riduzioni di spese regionali
(come da lett. C) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 DEFINANZIAMENTO
Assessor
ato
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
TABELLA B
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a riduzioni di spese regionali
(come da lett. C) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 DEFINANZIAMENTO
11LR 3/08, art. 4, c. 1, lett. a) - Libri di testo in comodato d'uso a famiglie
svantagiate04 07 1 SC02.0072 - - - -1.000.000 -1.000.000 0
11 LR 3/09, art. 9, c. 1, lett. e) - AILUN 04 04 1 SC02.0172 500.000,00 500.000,00 500.000,00 0 0 -480.000
11 LR 3/09, art. 9, c. 1, lett. a) - Sportello linguistico regionale 05 02 1 SC03.0231 200.000,00 - - 0 -200.000 -60.000
11 LR 7/10 - Fondazione Giorgio Asproni 05 02 1 SC03.0023/P - - - 0 0 -80.000
11 LR 12/11, art. 4, c. 31 - Fondazione Maria Carta 05 02 1 SC03.0211 40.000,00 40.000,00 40.000,00 0 0 -10.000
11 LR 12/11, art. 7, c. 1 - Fondazione Stazione dell'Arte - Ulassai 05 02 1 SC03.5005 60.000,00 60.000,00 60.000,00 0 0 -20.000
11 LR 5/15, art. 33, c. 19 - Associazione Universtaria AUSI Iglesias 04 04 1 SC02.0159 300.000,00 300.000,00 300.000,00 0 0 -60.000
11LR 5/17, art.8, c. 45 - Sostegno politiche giovanili con finalità di
partecipazione positiva 06 02 1 SC08.6971 - - - -700.000 -700.000 0
06 02 1 SC08.6973 - - -
11 LR 1/18, art. 8, c. 1 - Borse di studio Biennali UWC 04 02 1 SC08.7265 115.000,00 - - -25.000 0 0
LR 1/18, art. 8, c. 8 - Teatro comunale Sassari 05 02 1 SC05.0924 400.000,00 - - 400.000 0 0
LR 1/18, art. 9, c. 1 - Finaziamenti per la promozione di attività
sportive dilettantistiche06 01 1 SC08.7232 100.000,00 - - 100.000 0 0
LR 1/18, art. 9, c. 3 - Progetto sport Gioventude 06 01 1 SC08.7240 100.000,00 - - 100.000 0 0
11
LR 34/18 -Provvedimenti urgenti in materia di impiantistica sportiva e
per l'abbattimento dei costi per la partecipazione alle trasferte
sportive nelle isole minori della Sardegna
06 01 1 SC08.7511 - - - -45.000 0 0
12 - SANITÀ
12LR 2/07, art. 32, c. 8 - Contributo al coordinamento regionale della
Lega Italiana contro i tumori 13 07 1 SC02.1116 70.000,00 70.000,00 70.000,00 0 0 -30.000
12LR 3/08, art. 8, c. 6 - Piano di Comunicazione istituzionale del Servizio
Sanitario Regionale 13 02 1 SC05.0018 - - - -100.000 -100.000 0
13 7 1 SC05.6034
12LR 1/09, art. 3, c. 20 - Federazioni di associazioni sarde operanti a
favore delle persone con disabilità12 02 1 SC05.0630 - - - 0 0 -100.000
12 LR 12/14, art. 3 - Fetopatia alcolica 13 07 1 SC05.5046 - - - 0 0 -150.000
Assessor
ato
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
TABELLA B
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a riduzioni di spese regionali
(come da lett. C) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
PROPOSTA 2019 DEFINANZIAMENTO
12 LR 5/16, art. 6, c. 2 -Centro di Chirurgia Comparata di Sassari - 13 07 1 SC05.6012 - - - -300.000 0 0
12LR 5/17 - art. 5, c. 30 -Servizi sanitari ai cittadini comunitari non
residenti in stato di indigenza -attenzione13 07 1 SC08.6916 - - - -200.000 -200.000 -200.000
TABELLA C
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rimodulazioni di spese disposte da leggi
regionali
PROPONENTE
Assesso
rato
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
01 - PRESIDENZA
02LR 38/82, art. 35 - Quote ad associazioni ed enti che perseguono
interessi regionali01 11 1 SC01.0576
01 11 1 SC01.0580
01 11 1 SC01.0581
01 11 1 SC01.0582
04 - ENTI LOCALI
04LR 12/13, art. 5, c. 15 e LR 32/16, art. 1, c. 4 - Sistema Informatico
Territoriale e Acquisizione dati geoterritoriali e ss.mm.ii.08 01 1 SC04.2491 1.000.000,00 950.000,00 283.876,88 -650.000 650.000 283.877
04 LR 5/16, art. 8, c. 5 - Politiche aree urbane 08 01 2 SC04.2630 2.525.000,00 10.000.000,00 12.725.000,00 -12.100.000 1.900.000 12.725.000
05 - AMBIENTE
05 LR 5/16, art. 4, c. 1 - Premialità penalità raccolta differenziata 09 03 1 SC04.1138 2.000.000,00 2.000.000,00 4.000.000,00 -2.000.000 -2.000.000 4.000.000
05 LR 5/16, art. 4, c. 2 - Centri di raccolta comunale 09 03 2 SC04.1164 - 221.000,00 1.000.000,00 -1.000.000 -779.000 1.000.000
05 LR 5/16, art. 4, c. 4 Bonifica dall'amainto 09 02 2 SC04.1296 2.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 -1.000.000 0 3.000.000
05 LR 5/16, art. 4, c. 12 - Cambiamenti climatici 09 02 1 SC04.1607 180.000,00 200.000,00 200.000,00 -20.000 0 200.000
05 LR 5/17, art. 3, c. 6 - Lotta insetti nocivi alle piante forestali - 13 02 1 SC05.0077 800.000,00 1.900.000,00 1.900.000,00 -600.000 1.100.000 1.100.000
07 - TURISMO
07 LR 51/93, art. 2 - Provvidenze a favore dell'artigianato 14 01 2 SC06.0414 40.000,00 40.000,00 40.000,00 -55.000 -35.000 40.000
07LR 40/93, art. 4 - Concorso interessi e canoni a favore delle imprese
turistiche 07 01 1 SC06.0264 15.000,00 15.000,00 15.000,00 -15.000 -15.000 15.000
08 - LAVORI PUBBLICI
08 LR 3/08, art. 8, c. 22 - Fondo regionale per l'edilizia abitativa 08 02 2 SC05.0836 8.000.000,00 10.000.000,00 10.000.000,00 -2.000.000 0 10.000.000
09 - INDUSTRIA
09 LR 1/18, art. 6, c. 3 - Assistenza tecnica al coordinamento regionale
SUAPE01 11 1 SC06.0646 1.192.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 -108.000 -300.000 1.000.000
11 - PUBBLICA ISTRUZIONE
11 LR 2/07, art. 27, c. 2, lett. r) - Abbattimento costi fitto casa studenti 04 04 1 SC02.0169 3.000.000,00 3.500.000,00 3.500.000,00 -1.000.000 -500.000 3.500.000
300.000,00 300.000,00 300.000,00 - 10.000,00 - 10.000,00 264.000,00
PROPOSTA 2019 RIMODULAZIONI
TABELLA C
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a riduzioni di spese regionali
(come da lett. C) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
Assesso
rato
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
PROPOSTA 2019 RIMODULAZIONI
TABELLA C
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a riduzioni di spese regionali
(come da lett. C) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
04 04 1 SC02.0180 - - -
11LR 12/13, art. 5, c. 49 - Attività di formazione svolta dal Pontificio
seminario regionale sardo04 04 1 SC02.0193 70.000,00 70.000,00 70.000,00 -30.000 -30.000 70.000
11 LR 5/15, art. 33, c10 - Campagne di Scavi archeologici, cantieri scuola 05 01 2 SC03.5032 - 1.000.000,00 1.000.000,00 -1.000.000 0 1.000.000
11LR 5/15, art. 34, c. 3 - Treno della memoria e LR 5/16, art. 9, c. 27-
Cultura della legalità /centri non violenza 03 02 1 SC02.0150 20.000,00 20.000,00 20.000,00 -140.000 -140.000 20.000
11 LR 5/16, art. 9, c. 6 - Conservatori Musicali 04 04 1 SC02.0195 250.000,00 300.000,00 300.000,00 -250.000 -200.000 300.000
12 - SANITÀ
12LR 1/18, art. 7, c. 11 - Miglioramento qualita' procedure amministrativo
contabili01 03 1 SC02.1097 390.000,00 195.000,00 - 390.000 -49.000 0
13 - TRASPORTI
13LR 3/08, art. 9, c. 15 - Potenziamento e rinnovo mezzi aziende pubbliche di
trasporto10 02 2 SC07.0640 14.300.000,00 3.200.000,00 700.000,00 500.000 -10.600.000 700.000
TABELLA C
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a rimodulazioni di spese disposte da leggi
regionali
COMMISSIONE
Assesso
rato
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
01 - PRESIDENZA
02 01 11 1 SC01.0576
01 11 1 SC01.0580
01 11 1 SC01.0581
01 11 1 SC01.0582
04 - ENTI LOCALI
04LR 12/13, art. 5, c. 15 e LR 32/16, art. 1, c. 4 - Sistema Informatico
Territoriale e Acquisizione dati geoterritoriali e ss.mm.ii.08 01 1 SC04.2491 1.000.000,00 950.000,00 283.876,88 -650.000 650.000 283.877
04 LR 5/16, art. 8, c. 5 - Politiche aree urbane 08 01 2 SC04.2630 2.525.000,00 10.000.000,00 12.725.000,00 -12.100.000 1.900.000 12.725.000
05 - AMBIENTE
05 LR 5/16, art. 4, c. 1 - Premialità penalità raccolta differenziata 09 03 1 SC04.1138 2.000.000,00 2.000.000,00 4.000.000,00 -2.000.000 -2.000.000 4.000.000
05 LR 5/16, art. 4, c. 2 - Centri di raccolta comunale 09 03 2 SC04.1164 - 221.000,00 1.000.000,00 -1.000.000 -779.000 1.000.000
05 LR 5/16, art. 4, c. 4 Bonifica dall'amianto 09 02 2 SC04.1296 2.000.000,00 3.000.000,00 3.000.000,00 -1.000.000 0 3.000.000
05 LR 5/16, art. 4, c. 12 - Cambiamenti climatici 09 02 1 SC04.1607 180.000,00 200.000,00 200.000,00 -20.000 0 200.000
05 LR 5/17, art. 3, c. 6 - Lotta insetti nocivi alle piante forestali - 13 02 1 SC05.0077 800.000,00 1.900.000,00 1.900.000,00 -600.000 1.100.000 1.100.000
07 - TURISMO
07 LR 51/93, art. 2 - Provvidenze a favore dell'artigianato 14 01 2 SC06.0414 40.000,00 40.000,00 40.000,00 -55.000 -35.000 40.000
07LR 40/93, art. 4 - Concorso interessi e canoni a favore delle imprese
turistiche 07 01 1 SC06.0264 15.000,00 15.000,00 15.000,00 -15.000 -15.000 15.000
08 - LAVORI PUBBLICI
08 LR 3/08, art. 8, c. 22 - Fondo regionale per l'edilizia abitativa 08 02 2 SC05.0836 8.000.000,00 10.000.000,00 10.000.000,00 -2.000.000 0 10.000.000
09 - INDUSTRIA
09 LR 1/18, art. 6, c. 3 - Assistenza tecnica al coordinamento regionale
SUAPE01 11 1 SC06.0646 1.192.000,00 1.000.000,00 1.000.000,00 -108.000 -300.000 1.000.000
11 - PUBBLICA ISTRUZIONE
11 LR 2/07, art. 27, c. 2, lett. r) - Abbattimento costi fitto casa studenti 04 04 1 SC02.0169 3.000.000,00 3.500.000,00 3.500.000,00 -1.000.000 -500.000 3.500.000
LR 38/82, art. 35 - Quote ad associazioni ed enti che perseguono
interessi regionali 300.000,00 300.000,00 300.000,00 - 10.000,00 - 10.000,00 264.000,00
PROPOSTA 2019 RIMODULAZIONI
TABELLA C
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a riduzioni di spese regionali
(come da lett. C) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
Assesso
rato
ESTREMI ED OGGETTO DEI PROVVEDIMENTI RAGGRUPPATI
PER ORGANI AMMINISTRATIVI
Mission
e
Program
maTitolo CAPITOLO 2019 2020 2021 2019 2020 2021
PROPOSTA 2019 RIMODULAZIONI
TABELLA C
Importi da iscrivere in bilancio relativamente a riduzioni di spese regionali
(come da lett. C) allegato 4.1, paragrafo 7, Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii.)
art. 1, c. 2 della presente legge
04 04 1 SC02.0180 - - -
LR 2/07, art. 28, c. 1, lett. g) - Istituto Euromediterraneo ISR di Tempio
Ampurias05 02 1 SC03.0341 150.000,00 50.000,00 50.000,00 100.000 0 -250.000
11LR 12/13, art. 5, c. 49 - Attività di formazione svolta dal Pontificio
seminario regionale sardo04 04 1 SC02.0193 70.000,00 70.000,00 70.000,00 -30.000 -30.000 70.000
11 LR 5/15, art. 33, c10 - Campagne di Scavi archeologici, cantieri scuola 05 01 2 SC03.5032 - 1.000.000,00 1.000.000,00 -1.000.000 0 1.000.000
11LR 5/15, art. 34, c. 3 - Treno della memoria e LR 5/16, art. 9, c. 27-
Cultura della legalità /centri non violenza 03 02 1 SC02.0150 20.000,00 20.000,00 20.000,00 -140.000 -140.000 20.000
11 LR 5/16, art. 9, c. 6 - Conservatori Musicali 04 04 1 SC02.0195 400.000,00 300.000,00 300.000,00 -100.000 -200.000 300.000
12 - SANITÀ
12LR 1/18, art. 7, c. 11 - Miglioramento qualita' procedure amministrativo
contabili01 03 1 SC02.1097 390.000,00 195.000,00 - 390.000 -49.000 0
13 - TRASPORTI
13LR 3/08, art. 9, c. 15 - Potenziamento e rinnovo mezzi aziende pubbliche di
trasporto10 02 2 SC07.0640 14.300.000,00 3.200.000,00 700.000,00 500.000 -10.600.000 700.000