FABBISOGNO DI STRUTTURE E DI SPAZI PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA E DELL’OBBLIGO IN
Consiglio Nazionale dei Geologi · l’indicazione dell’obbligo di farsi avanti entro le 12 del...
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Consiglio Nazionale dei Geologi
20 novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
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Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
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Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
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Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
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Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
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Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
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Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
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Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
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Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
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Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
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Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
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Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
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Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Progettazione di opere pubbliche neiComuni a rischio sismico erogati icontributi 2018Daniela Casciola
Erogati i contributi 2018 destinati a coprire le spese di progettazione definitiva ed esecutiva perinterventi su opere pubblichenelle zone a rischio sismico 1 e 2 e per la messa in sicurezza delterritorio dal dissesto idrogeologico Lo ha comunicato la Direzione centrale del dipartimentodella Finanza locale del Viminale che facendo seguito al decreto 19 ottobre 2018 del Ministerodellinterno di concerto con il Ministero delleconomia e delle finanze in data 14 novembre 2018ha attribuito il contributo per lanno 2018 tra gli enti beneficiari Sono 266 le richieste dei Comuni ammesse per un totale complessivo di 2408213970 euro
La Direzione richiama lattenzione sul contenuto dei commi 6 e 7 dellarticolo 41-bis del decretolegge n 50 del 2017 Ciascun Comune beneficiario del contributo egrave tenuto ad affidare laprogettazione entro tre mesi dalla data di emanazione del decreto in caso di inosservanza deltermine il contributo verragrave recuperato dal ministero
Il monitoraggio delle attivitagrave di progettazione e dei relativi adempimenti egrave effettuato attraversoil sistema delle opere pubbliche della banca dati delle pubbliche amministrazioni classificatocome laquoSviluppo capacitagrave progettuale dei comuniraquo
I Comuni destinatari dei contributi che ottemperino agli adempimenti informativi richiesti per ilsistema di laquoMonitoraggio delle opere pubblicheraquo della laquoBanca dati delle pubblicheamministrazioni-BDAPraquo sono esonerati dallobbligo di presentazione del rendiconto dellesomme ricevute limitatamente ai dati finanziari e di avanzamento procedurale trasmessi
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
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Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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20 Nov 2018
Ponte Genova nelle lettere di invito cartabianca sui progetti alle impreseMauro Salerno
Nessuna indicazione su tempi e costi Ma neanche sulla soluzione preferita per procedere allademolizione di quello che rimane del Ponte Morandi e sulla costruzione del nuovo viadotto Sololrsquoindicazione dellrsquoobbligo di farsi avanti entro le 12 del 26 novembre (resta meno di unasettimana) con la precisazione che in ogni caso la risposta alla manifestazione di interesse conla presentazione di tutte le carte e i progetti richiesti non rappresenta lrsquoinvito a una gara manientrsquoaltro che una semplice consultazione di mercato Saragrave poi il commissario a decidere conchi avviare una trattativa tra laquouno o piugrave soggettiraquo che laquoa suo insindacabile giudizio avrannoformulato proposte adeguateraquo
Chissagrave se saragrave un lavoro semplicethinspSia per le imprese presentare un progetto Sia per la strutturacommissariale scegliere tra le proposte avanzate dopo averle in qualche modo messe aconfronto Da questo punto di vista la lettera di invito a manifestare interesse che laquoEdilizia eTerritorioraquo ha potuto visionare lascia praticamente carta bianca su tutti i fronti ai potenzialiconcorrenti Con una apparente contraddizione che potrebbe dare adito ad equivociNellrsquooggetto della missiva si parla infatti di lavori di demolizione e di progetto e lavori diricostruzione del ponte Una formula che almeno di primo acchito sembrerebbe escludere lanecessitagrave di progettare anche la demolizione attivitagrave che invece viene ldquorecuperatardquo in altri puntidel documento
Il rischio di progetti ldquoinconfrontabilirdquo A parte le dettagliate specifiche tecniche allegate alla lettera i concorrenti avranno poi pochialtri paletti da rispettare Spetteragrave alle imprese infatti definire sia i tempi che i costidellrsquooperazione oltre che le interferenze del cantierethinspNon solothinspCiascuna impresa potragravepresentare una proposta limitata alla demolizione o alla ricostruzione del viadotto O ancheproporsi per entrambe le attivitagrave Nessuna indicazione sulle modalitagrave di svolgimento dellademolizione o anche su materiali e tipologia strutturale del nuovo ponte Tutto viene lasciato inmano alle imprese Una scelta evidentemente dettata da ragioni di rapiditagrave di avvio della garavera e propria ma che espone la struttura commissariale al rischio di ricevere proposte talmentediverse da risultare poco confrontabili tra loro E dunque di rendere piugrave difficile (e arbitraria) delprevisto la scelta di uno o piugrave costruttori con cui condurre la trattativa finale Anche i dettaglidegli aspetti contrattuali e le laquorelative garanzieraquo non sono precisati in questo momento everranno discussi solo nella successiva fase laquonegozialeraquo Inutile dire che da questi ldquodettaglirdquodipenderagrave molto anche la possibilitagrave di mantenere il controllo dei costi - ora non precisati al paridel progetto - durante i lavori
Lrsquoobbligo di proporre nuove deroghe Visti i tempi stretti oltre a essersi mosso per tempo chi vinceragrave la gara dovragrave obbligatoriamentesuddividere lrsquoappalto in laquolotti funzionaliraquo in modo da facilitare il subappalto verso Pmi e
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
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copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
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Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
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- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
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professionisti e soprattutto saragrave laquotenutoraquo ad avanzare al commissario tutte le proposte diulteriori deroghe normative utili laquoa velocizzare le procedureraquo
La laquonorma Fincantieriraquo Anche nella lettera inviata alle imprese viene riproposta la cosiddetta norma Fincantiericheconsente alle aziende interessate di costituire un laquoraggruppamento temporaneo di impreseindicando anche soggetti diversi nel ruolo di capofila purcheacute tutte in possesso dei requisiti diordine generale e delle necessarie attestazioni Soaraquo Secondo indiscrezioni filtrate ieri dalleagenzie di stampa Fincantieri starebbe lavorando a un progetto che prevederebbe la scelta dioccuparsi della sola costruzione in acciaio mentre i partner realizzerebbero le opere edili Lastessa Fincantieri ha fatto sapere ieri di voler fornire anche il progetto per la realizzazione di unaltro ponte in acciaio sul Polcevera per la viabilitagrave alternativa
Ruolo da general contractor modello legge obiettivo Dalla lettura dellrsquoallegato alla richiesta di manifestazione di interesse si evince poi che lrsquoimpresao il raggruppamento scelto dovranno muoversi piugrave o meno come i ldquogeneral contractorrdquo dellavecchia legge obiettivo offrendo soluzioni laquochiavi in manoraquo (progettate tramite Bim) eoccupandosi di tutte le attivitagrave (nomina di progettisti subappaltatori ecc) laquoche le normeeuropee e quelle penali italiane non pongono inderogabilmente in capo al Commissario(direzione lavori e collaudo esclusi) Alla fine bisogneragrave consegnare un nuovo viadotto natodunque dalla demolizione completa di quello vecchio laquoper uno sviluppo di circa 1100 mcomprese le modifiche alle rampe di collegamentoraquo Il ponte dovragrave avere tre corsie per senso dimarcia e una vita utile di progetto pari ad almeno cento anni Lrsquoinfrastrutura dovragrave inoltreessere dotata di un manuale drsquouso e manutenzione e di sistemi di produzione di energia da fontirinnovabili pari ad almeno i consumi necessari allrsquoilluminazione e alla gestione dellrsquoopera
PI 00777910159 - Copyright Il Sole 24 Ore - All rights reserved
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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bull Il Condono redivivo di Ischia e Centro Italia
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Gazzettino - Ed Belluno - Geologi in cattedra lezioni per conoscere il territorio
- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
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20 Nov 2018
Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugravevantaggiosa sempre possibile proporremigliorie al progettoMauro Salerno
Quando la gara egrave affidata con il criterio dellrsquoofferta piugrave vantaggiosa i concorrenti hanno semprela possibilitagrave di presentare offerte migliorative del progetto basta che le soluzioni proposte nonalterino il progetto sconfinando nellrsquoipotesi di una variante
Egrave quanto precisa il Consiglio di stato con lasentenza n64232018 depositata il 14 novembre Ilcaso nasce dal ricorso presentato da un impresa di costruzioni contro lrsquoaggiudicazione aunrsquoimpresa che aveva incluso nellrsquoofferta alcune proposte migliorative dei lavori messi a gara Ilricorso era stato accolto dal Tar Di qui la chiamata in causa del Consiglio di Stato che haribaltato la decisone dei giudici di primo grado che hanno ribadito la differenza tra laquovariazionimigliorativeraquo del progetto sempre ammesse quando egrave in ballo un contratto da aggiudicare conlrsquoofferta piugrave vantaggiosa dalle vere e proprie varianti che invece devono essere autorizzate dallestazioni appaltanti con esplicita indicazione nel bando di gara
laquoAnche in mancanza dalla previa autorizzazione di varianti (prevista dallart 95 cit) -si leggenella sentenza - deve comunque ritenersi insita nella scelta del criterio selettivo delloffertaeconomicamente piugrave vantaggiosa la possibilitagrave per i partecipanti di proporre quelle variazionimigliorative rese possibili dal possesso di peculiari conoscenze tecnologiche purcheacute non sialterino i caratteri essenziali delle prestazioni richieste dalla lex specialis onde non ledere la parcondicio tra i concorrentiraquo
Ma come si fa a distinguere le migliorie dalle varianti I giudici provano a spiegarlo laquoLesoluzioni migliorative si differenziano dalle varianti percheacute le prime possono liberamenteesplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progettoposto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico rimanendo comunquepreclusa la modificabilitagrave delle caratteristiche progettuali giagrave stabilite dallamministrazione leseconde invece si sostanziano in modifiche del progetto dal punto di vista tipologicostrutturale e funzionale per la cui ammissibilitagrave egrave necessaria una previa manifestazione divolontagrave della stazione appaltante mediante preventiva previsione contenuta nel bando di gara elindividuazione dei relativi requisiti minimi che segnano i limiti entro i quali lrsquoopera propostadal concorrente costituisce un ldquoaliudrdquo rispetto a quella prefigurata dalla pubblicaamministrazioneraquo
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
goodluz copy 123RF
20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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bull Il Condono redivivo di Ischia e Centro Italia
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
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Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
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20 Nov 2018
Bonus edilizi per le imprese il criterio dilaquocassaraquo obbliga a rettificheGiorgio Gavelli
Situazione difficile quella di chi apprende di aver sbagliato ma non sa come fare a sistemarelrsquoerrore In questa posizione si trovano tutte le imprese in contabilitagrave semplificata che negliultimi due anni abbiano realizzato interventi di ristrutturazione edilizia riqualificazioneenergetica o miglioramento sismico ragionando con il criterio di competenza La rispostadellrsquoagenzia delle Entrate ad interpello 46 del 22 ottobre scorso sposa il criterio di cassamettendo in fuorigioco i pagamenti effettuati senza tuttavia indicare come porre rimedioallrsquoerrore
Il problema nasce dal fatto che dal 2017 le imprese in contabilitagrave semplificata applicano il nuovoregime laquoimprontato al criterio di cassaraquo al posto di quello precedente basato sulla competenzaPer le spese che danno diritto ai vari bonus detraibili le imprese hanno sempre seguitoprocedure differenti dai privati applicando il principio di competenza e prescindendo dalpagamento tramite quel bonifico speciale che consente allrsquoistituto bancario e alle poste dioperare la ritenuta dellrsquo8 (si veda ad esempio circolare 7E2018)
Ci si chiedeva pertanto se queste particolaritagrave restassero valide anche per le imprese incontabilitagrave semplificata laquoper cassaraquo a partire dal 1deg gennaio 2017 ed in particolare per coloro traesse (la stragrande maggioranza) che avessero optato per il metodo contabile che riconnetteincassi e pagamenti alle registrazioni operate ai fini Iva (articolo 18 comma 5 Dpr 60073) Larisposta delle Entrate egrave negativa su tutti i fronti le imprese minori devono (dal 2017) semprecertificare la spesa che dagrave diritto al bonus con il laquobonifico specialeraquo esattamente come i privatie la detrazione avviene seguendo il principio di cassa
Se cosigrave egrave come fare a rimediare per chi in passato si egrave comportato diversamente Per il 2018poicheacute la dichiarazione deve ancora essere presentata il problema principale egrave il bonifico chenel caso sia stato effettuato non egrave stato segnalato in modo specifico alla banca o alla posta In talcaso si puograve pensare a effettuare nuovamente il pagamento secondo le modalitagrave richiesteovviamente previo accordo con il fornitoreprestatore circa la restituzione di quanto giagraveincassato In alternativa egrave possibile fare ricorso a quanto previsto con circolare 43E2016 laquale consente di supplire al bonifico attraverso una dichiarazione sostitutiva di atto notorio delsoggetto percipiente laquoche attesti che i corrispettivi accreditati a suo favore sono stati inclusinella contabilitagrave dellrsquoimpresa ai fini della loro concorrenza alla corretta determinazione delredditoraquo
Con riferimento al 2017 il problema si complica essendo giagrave stata presentata la dichiarazioneOltre a ldquosistemarerdquo il bonifico pertanto occorre anche presentare una dichiarazione integrativageneralmente a sfavore in quanto lrsquoapplicazione del criterio di competenza (in luogo di quello dicassa con bonifico parlante ritenuto corretto dallrsquoAgenzia) dovrebbe aver portato a far valereuna detrazione maggiore di quella spettante
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
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A ben vedere tuttavia per chi ha iniziato i lavori agevolati prima del 2017 le spese riguardantiquesti lavori hanno iniziato a transitare in contabilitagrave in regime di competenza e ad essedovrebbe applicarsi quanto descritto dalla circolare 11E2017 (par 41) In tale sede egrave statoinfatti chiarito che i ricavi i compensi e le spese che hanno giagrave concorso alla formazione delreddito in base alle regole del regime di determinazione del reddito drsquoimpresa adottato nonassumono rilevanza nella determinazione del reddito degli anni successivi
Si potrebbero quindi considerare queste spese come validamente rilevate ai fini delladetrazione secondo il criterio di competenza e non considerarle al momento del pagamento nel2017 (o nel 2018) risolvendo cosigrave anche il problema del bonifico Sul punto sarebbe auspicabileun intervento delle Entrate percheacute a rigore il principio dellrsquoapplicazione delle regole del regimedi provenienza in luogo di quelle del regime di destinazione egrave indicato dalla circolare n11E2017 ai fini della imponibilitagravededucibilitagrave e non viene citata la detraibilitagrave Tuttavia talesoluzione sembra quella piugrave lineare alla luce della situazione venutasi a creare
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Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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bull Condoni edilizi del Decreto Genova le ultimissime con il dossier aggiornato per la discussione in Aula
bull Decreto Genova egrave legge dello Stato confermati i condoni edilizi pieni a Ischia e nel Centro Italia
bull Il Condono redivivo di Ischia e Centro Italia
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Gazzettino - Ed Belluno - Geologi in cattedra lezioni per conoscere il territorio
- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione 20112018
Sul supplemento ordinario n 55L alla Gazzetta ufficiale n 269 del 19 novembre 2018 egrave stata pubblicata la legge 16 novembre 2018 n 130 recante ldquoConversione in legge con modificazioni del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 recante disposizioni urgenti per la cittagrave di Genova la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altre emergenzerdquo ed anche il testo del decreto-legge 28 settembre 2018 n 109 coordinato con la legge di conversione
Una legge che avrebbe potuto avere un iter piugrave veloce ma che purtroppo ha avuto il difetto di prevedere disposizioni non solo per il crollo del Ponte Morandi di Genova per il quale egrave stato previsto solo il Capo I (18 articoli) ma anche
bull disposizioni per la sicurezza della rete nazionale delle infrastrutture e deitrasporti nel Capo II (artt 12-16-bis)
bull interventi nei territori dei comuni di Casamicciola Terme Forio Lacco Amenodellrsquoisola di Ischia interessati dagli eventi sismici verificatisi il giorno 21 agosto 2017 nel Capo III (artt 17-36)
bull Misure urgenti per gli eventi sismici verificatisi in Italia centrale negli anni 2016e 2017 nel Capo IV (artt 37-39-ter)
bull Ulteriori interventi emergenziali come le Disposizioni urgenti sulla gestione deifanghi di depurazione nel Capo V (artt 40-46)
Riportiamo qui di seguito le rubriche dei 18 articoli (il testo del decreto-legge ne conteneva soltanto 11) del Capo I dedicati agli ldquoInterventi urgenti per il sostegno e la ripresa economica del territorio del comune di Genovardquo
bull art 1 - Commissario straordinario per la ricostruzionebull art 1-bis - Misure per la tutela del diritto allrsquoabitazionebull art 1-ter ndash Interventi di messa in sicurezza e gestione delle tratte autostradalibull art 2 - Disposizioni concernenti il personale degli enti territorialibull art 3 - Misure in materia fiscalebull art 4 - Sostegno a favore delle imprese danneggiate in conseguenza dellrsquoeventobull art 4-bis ndashSostegno a favore degli operatori economici danneggiati in conseguenza
dellrsquoevento bull art 4-ter ndashSostegno al reddito dei lavoratori
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati
Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
FotoAndriyPopovcopy123RFcom
20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
bull art 5 - Disposizioni in materia di trasporto pubblico locale di autotrasporto e viabilitagrave
bull art 6 - Ottimizzazione dei flussi veicolari logistici nel porto di Genova bull art 6-bis - Assunzioni di personale presso lrsquoAgenzia delle dogane e dei monopoli bull art 7 - Zona logistica semplificata ndash Porto e Retroporto di Genova e relativo sistema
di navettamento bull art 8 - Istituzione della zona franca urbana per il sostegno alle imprese colpite
dallrsquoevento bull art 9 - Incremento del gettito IVA nei porti ricompresi nellrsquoAutoritagrave di sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-bis - Semplificazione delle procedure di intervento dellrsquoAutigraveritagrave del sistema
portuale del Mar Ligure occidentale bull art 9-ter - Disposizioni in materia di lavori portuale temporaneo bull art10 - Norme in materia di giustizia amministrativa e di difesa erariale bull art 11 - Surrogazione legale dello Stato nei diritti dei beneficiari di provvidenze
Allarticolo 1 del decreto-legge egrave precisato che
bull al fine di garantire in via drsquourgenza le attivitagrave per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri da adottarsi entro dieci giorni dalla data di entrata in vigore del decreto stesso e sentito il Presidente della Regione Liguria egrave nominato un Commissario straordinario per la ricostruzione La durata dellrsquoincarico del Commissario straordinario egrave di dodici mesi e puograve essere prorogata o rinnovata per non oltre un triennio dalla prima nomina
bull per le attivitagrave urgenti di progettazione degli interventi per le procedure di affidamento dei lavori per le attivitagrave di direzione dei lavori e di collaudo noncheacute per ogni altra attivitagrave di carattere tecnico-amministrativo connessa alla progettazione allaffidamento e allesecuzione di lavori servizi e forniture il Commissario straordinario puograve avvalersi anche in qualitagrave di soggetti attuatori previa intesa con gli enti territoriali interessati delle strutture e degli uffici della Regione Liguria degli uffici tecnici e amministrativi del Comune di Genova dei Provveditorati interregionali alle opere pubbliche di ANAS spa delle Autoritagrave di distretto noncheacute mediante convenzione dei concessionari di servizi pubblici e delle societagrave a partecipazione pubblica o a controllo pubblico
bull per la demolizione la rimozione lo smaltimento e il conferimento in discarica dei materiali di risulta noncheacute per la progettazione lrsquoaffidamento e la ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e il ripristino del connesso sistema viario il Commissario straordinario opera in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale fatto salvo il rispetto delle disposizioni del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011 n 159 noncheacute dei vincoli inderogabili derivanti dallrsquoappartenenza allrsquoUnione europea
bull con decreto del Ministro dellrsquointerno da adottare entro quindici giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge sono individuate
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
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Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
goodluz copy 123RF
20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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bull Il Condono redivivo di Ischia e Centro Italia
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
33
queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Gazzettino - Ed Belluno - Geologi in cattedra lezioni per conoscere il territorio
- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
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- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
speciali misure amministrative di semplificazione per il rilascio della documentazione antimafia anche in deroga alle relative norme
bull il concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento tenuto in quanto responsabile del mantenimento in assoluta sicurezza e funzionalitagrave dellrsquoinfrastruttura concessa ovvero in quanto responsabile dellrsquoevento a far fronte alle spese di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura e di ripristino del connesso sistema viario entro trenta giorni dalla richiesta del Commissario straordinario deve versare sulla contabilitagrave speciale le somme necessarie al ripristino ed alle altre attivitagrave connesse nellrsquoimporto provvisoriamente determinato dal Commissario medesimo salvo conguagli impregiudicato ogni accertamento sulla responsabilitagrave dellrsquoevento e sul titolo in base al quale sia tenuto a sostenere i costi di ripristino della viabilitagrave Nella determinazione di detto importo il Commissario straordinario comprende tutti gli oneri che risultano necessari al predetto ripristino ivi inclusi quelli di cui allrsquoart 1-bis
bull in caso di omesso versamento nel termine il Commissario straordinario puograve individuare omessa ogni formalitagrave non essenziale alla valutazione delle manifestazioni di disponibilitagrave comunque pervenute un soggetto pubblico o privato che anticipi le somme necessarie alla integrale realizzazione delle opere a fronte della cessione pro solvendo della pertinente quota dei crediti dello Stato nei confronti del concessionario alla data dellrsquoevento potendo remunerare tale anticipazione ad un tasso annuo non superiore al tasso di rendimento dei buoni del tesoro decennali maggiorato di 15 punti percentuali Per assicurare il celere avvio delle attivitagrave del Commissario in caso di mancato o ritardato versamento da parte del Concessionario a garanzia dellrsquoimmediata attivazione del meccanismo di anticipazione egrave autorizzata la spesa di 30 milioni di euro annui dallrsquoanno 2018 allrsquoanno 2029
bull il commissario straordinario affida ai sensi dellrsquoarticolo 32 della direttiva 201424UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 la realizzazione delle attivitagrave concernenti il ripristino del sistema viario noncheacute quelle propedeutiche e connesse ad uno o piugrave operatori economici diversi dal concessionario del tratto autostradale alla data dellrsquoevento e da societagrave o da soggetti da questrsquoultimo controllati o comunque ad esso collegati anche al fine di evitare un ulteriore indebito vantaggio competitivo nel sistema delle concessioni autostradali e comunque giaccheacute non puograve escludersi che detto concessionario sia responsabile in relazione allrsquoevento di grave inadempimento del rapporto concessorio
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Legge 16 novembre 2018 n 130 Decreto-legge 28 settembre 2018 n 109
Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati
Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
FotoAndriyPopovcopy123RFcom
20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
goodluz copy 123RF
20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Gazzettino - Ed Belluno - Geologi in cattedra lezioni per conoscere il territorio
- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
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Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC 20112018
Il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica che non integrabile in sede di soccorso istruttorio ma al contempo nellrsquoambito di offerte economiche giagrave formulate e non suscettibili di alcuna modifica e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera la stazione appaltante puograve chiedere di specificarli successivamente
Nellattesa del pronunciamento dellAdunanza Plenaria del Consiglio di Stato lorientamento dellAutoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) sulla possibilitagrave di operare il soccorso istruttorio per lindicazione dei costi della manodopera egrave quello dei pareri 4172018 e n 4202018 ribaditi con il parere di precontenzioso di cui alla delibera 30 ottobre 2018
Il caso LAnticorruzione egrave stata chiamata a risolvere la richiesta di precontenzioso avanzata dai partecipanti ad una gara nella quale il vincitore pur avendo indicato separatamente nellrsquoofferta economica (in attuazione dellrsquoart 95 comma 10 del Dlgs n 502016) i costi
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati
Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
FotoAndriyPopovcopy123RFcom
20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
della manodopera li ha quantificati in una somma notevolmente inferiore rispetto alla stima indicata dalla stazione appaltante nella documentazione di gara chiarendo solo successivamente di avere indicato il costo relativo a ciascuna annualitagrave e non il costo relativo allrsquoappalto nella sua globalitagrave
Gli istanti hanno dunque chiesto allANAC lammissibilitagrave delloperato della Stazione Appaltante che ha consentito allrsquooperatore economico di chiarire il costo della manodopera indicato nellrsquoofferta effettuando successivamente la valutazione di congruitagrave rispetto alla somma cosigrave precisata
Il Parere dellAnticorruzione LANAC sulla scorta dei due pareri giagrave emessi ha chiarito che il costo della manodopera egrave una componente essenziale dellrsquoofferta economica e che non egrave pertanto possibile procedere ad alcuna integrazione della stessa in sede di soccorso istruttorio Al contempo alla luce del prevalente orientamento giurisprudenziale in materia di omessa indicazione degli oneri di sicurezza aziendali formatosi sulla base della pronuncia dellrsquoAdunanza Plenaria n 192016 lANAC ha confermato che la stazione appaltante puograve chiedere di specificare successivamente nellrsquoambito delle offerte economiche giagrave formulate e da ritenersi non suscettibili di alcuna modifica la parte di importo imputabile ai costi della manodopera Ciograve in quanto laddove non egrave in discussione il computo dei costi nella manodopera nella formulazione dellrsquoofferta ma si contesta soltanto che lrsquoofferta non specifica la quota di prezzo corrispondente ai predetti costi la carenza non egrave sostanziale ma solo formale e in assenza di una espressa previsione nella lex specialis di gara che richieda la puntuale indicazione del costo della manodopera puograve essere consentito allrsquooperatore economico di fornire lrsquoindicazione separata del costo della manodopera successivamente a seguito di legittima richiesta di chiarimenti in tal senso da parte della stazione appaltante
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati Delibera ANAC n 4172018 Delibera ANAC n 4202018 Delibera ANAC 30 ottobre 2018
Link Correlati Focus Cause da esclusione Speciale Codice dei contratti
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando 20112018
Dietrofront del Comune di Molfetta (BA) sulla manifestazione di interesse rivolta a giovani professionisti under 40 per il supporto alla progettazione del Piano di Adeguamento del Piano Regolatore Generale Comunale al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale
Con un avviso di rettifica del 19 novembre 2018 il Comune ha modificato il bando che negli ultimi giorni egrave stato contestato da tutti i professionisti giovani e meno giovani (leggi articoli) In particolare egrave stata prevista la selezione di 2 giovani professionisti (nel primo bando non era stato specificato) ed egrave stata modificata la parte relativa allimporto stimato per lincarico
Mentre nella prima versione del bando era stato previsto che lincarico fosse a titolo gratuito con un rimborso spese di 4000 euro da dividersi tra tutti i giovani professionisti selezionali nellavviso di rettifica egrave stato previsto un corrispettivo forfetario di 2000 euro per ciascuno dei due under 40 selezionati
Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
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Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
FotoAndriyPopovcopy123RFcom
20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
goodluz copy 123RF
20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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Bene ma non benissimo considerato che la normativa (24 comma 8 8-bis e 8-ter del Codice dei contratti) prevede espressamente lobbligo di utilizzo del DM 17062017 (cd decreto Parametri) per la determinazione dellimporto da porre a base di gara per i servizi di ingegneria e architettura e non un corrispettivo forfetario determinato non si sa sulla base di quale calcolo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata Documenti Allegati
Avviso
Avviso rettificato
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
FotoAndriyPopovcopy123RFcom
20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
goodluz copy 123RF
20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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bull Il Condono redivivo di Ischia e Centro Italia
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo diPaolaMammarella
Segnalate allrsquoAgenzia delle Entrate possibili criticitagrave nella gestione dei dati personali
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20112018 ndash Il nuovo obbligo della fatturazione elettronica ldquopresenta rilevanti criticitagrave in ordine alla compatibilitagrave con la normativa in materia di protezione dei dati personalirdquo Ad affermarlo egrave il Garante per la protezione dei dati personali che in una comunicazione inviata allrsquoAgenzia delle Entrate ha chiesto una modifica della normativa
Fatturazione elettronica Garante privacy lsquonon conforme alle norme italiane e Uersquo Il nuovo obbligo di fatturazione elettronica sostiene il Garante per la privacy ldquopresenta un rischio elevato per i diritti e le libertagrave degli interessati comportando un trattamento sistematico generalizzato e di dettaglio di dati personali su larga scala potenzialmente relativo ad ogni aspetto della vita quotidiana dellrsquointera popolazione sproporzionato rispetto allrsquoobiettivo di interesse pubblico pur legittimo perseguitordquo
Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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bull Il Condono redivivo di Ischia e Centro Italia
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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Come spiegato in una nota il Garante ha rilevato una serie di criticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave di ldquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economici e i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni di dettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizi energetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura la descrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave si legge nella nota derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle entrate di mettere a disposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chi preferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dal legislatore Ulteriori problemi spiega il Garante pone il ruolo assunto dagli intermediari delegabili dal contribuente per la trasmissione la ricezione e la conservazione delle fatture alcuni dei quali operano anche nei confronti di una moltitudine di imprese accentrando enormi masse di dati personali con un aumento dei rischi non solo per la sicurezza delle informazioni ma anche relativi a ulteriori usi impropri grazie a possibili collegamenti e raffronti tra fatture di migliaia di operatori economici Anche le modalitagrave di trasmissione attraverso lo SDI e gli ulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) presentano criticitagrave per quanto riguarda i profili di sicurezza a partire dalla mancata cifratura della fattura elettronica tanto piugrave considerato lrsquoutilizzo della PEC per lo scambio delle fatture con la conseguente possibile memorizzazione dei documenti sui server di posta elettronica Sulla base di questi motivi il Garante ha chiesto allrsquoAgenzia di far sapere con urgenza come intenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamenti di dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronica Il garante ha aggiunto che una consultazione preventiva prevista anche dal Regolamento europeo per il trattamento dei dati personali avrebbe evitato una richiesta di modifica in corso drsquoopera Fatturazione elettronica come funziona Dal 1deg gennaio 2019 la fatturazione elettronica tra privati diventeragrave obbligatoria in tutte le operazioni Lrsquoobbligo introdotto dalla legge di Bilancio per il 2018 egrave in vigore dal 1deg luglio 2018 per le operazioni relative ai subappalti LrsquoAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione degli utenti una guida pratica
che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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bull Il Condono redivivo di Ischia e Centro Italia
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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che spiega cosa cambia dalla carta al formato elettronico chi ricade nellrsquoobbligo e chi egrave esonerato quali sono i vantaggi come funziona il Sistema di interscambio Sul sito dellrsquoAgenzia egrave inoltre presente un capitolo sui servizi per gli operatori la procedura web il software scaricabile su pc e lrsquoapp Fatturae scaricabile dagli store Android o Apple per emettere inviare e conservare i documenti fiscali Tutte le informazioni sono sintetizzate in un video-tutorial disponibile sul canale istituzionale YouTube dellrsquoAgenzia delle Entrate Un secondo video-tutorial spiega infine come ottenere il QR-Code e come utilizzarlo per emettere e ricevere in modo ancora piugrave semplice le e-fatture Ricordiamo che la fattura elettronica non egrave obbligatoria per i professionisti rientranti nel regime dei minimi o nel regime forfettario copy Riproduzione riservata Norme correlateDecretoLegislativo10082018n101Disposizioni per ladeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonchegrave alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) LeggedelloStato27122017n205Bilancio di previsione dello Stato per lanno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020 (Legge di Bilancio 2018) Regolamento27042016n679Regolamento (UE) 2016679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali noncheacute alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 9546CE (regolamento generale sulla protezione dei dati)
Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
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20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
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Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave diPaolaMammarella
Gli Isa saranno utilizzati nel 2019 per le dichiarazioni dei redditi 2018 Modelli e istruzioni definitivi in arrivo entro gennaio
goodluz copy 123RF
20112018 ndash LrsquoAgenzia delle Entrate ha pubblicato le prime bozze dei modelli per lrsquoapplicazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale (Isa) accompagnate dalle istruzioni per la compilazione
Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale per i professionisti I professionisti dovranno compilare i quadri A B C E e G
Nel quadro A vanno indicate le informazioni sul personale addetto allrsquoattivitagrave nel quadro B i dati relativi ai locali in cui lrsquoattivitagrave viene esercitata Se lrsquoattivitagrave si svolge in piugrave locali bisogneragrave compilare un quadro B per ognuno di essi
Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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bull Il Condono redivivo di Ischia e Centro Italia
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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Il quadro C richiede gli ldquoElementi specifici dellrsquoattivitagraverdquo come lrsquoambito specifico di intervento dellrsquoattivitagrave professionale Nel quadro E vanno inseriti i dati per la revisione che non saranno utilizzati per lrsquoapplicazione dellrsquoIsa ma saranno utili per le successive evoluzioni dellrsquoindice Secondo la normativa gli indici dovrebbero essere revisionati almeno ogni due anni per consentire la massima aderenza alle condizioni economiche del mercato Nel quadro G saranno infine inseriti i dati contabili Gli indici sintetici di affidabili tagrave fiscale Ricordiamo che gli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale sono stati introdotti dalla ldquoManovrinardquo (DL 502017 convertito nella Legge 962017) per sostituire gli studi di settore Successivamente il Provvedimento 22 settembre 2017 e il Provvedimento 7 maggio 2018 dellrsquoAgenzia delle Entrate hanno definito le regole per i professionisti Gli Isa dovevano giagrave essere in vigore ma la Legge di Bilancio per il 2018 ha stabilito che saranno utilizzati a partire dalla dichiarazione dei redditi 2018 da effettuare nel 2019 I modelli Isa 2019 e le relative istruzioni ricorda lrsquoAgenzia delle Entrate dovranno essere approvati con provvedimento del direttore dellrsquoAgenzia delle entrate entro il 31 gennaio 2019 Indici sintetici di affidabili tagrave fiscale proposta lrsquoabrogazione Intanto con un emendamento al disegno di Legge di Bilancio per il 2018 egrave stata proposta lrsquoabrogazione degli indici sintetici di affidabilitagrave fiscale e degli studi di settore Tutto ciograve mentre lrsquoAgenzia delle Entrate egrave al lavoro per la definizione del nuovo sistema Nel caso in cui la proposta dovesse risultare ammissibile crsquoegrave da chiedersi se verragrave ideato un nuovo strumento per valutare lrsquoaffidabilitagrave di professionisti e imprenditori o se invece spariragrave ogni sistema di controllo copy Riproduzione riservata
Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030Confermato lrsquoobiettivo vincolante del 32 di energia da fonti rinnovabili per il 2030 eprevista anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Di Redazione Tecnica - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Parlamento Europeo ha confermato lrsquoaccordo
raggiunto provvisoriamente in giugno in vista
dellrsquoadozione della direttiva UE del Parlamento europeo
e del Consiglio riguardante la promozione dellrsquoutilizzo
dellrsquoenergia proveniente da fonti rinnovabili e il
miglioramento dellrsquoecienza energetica Viene ssato
lrsquoobiettivo vincolante del 32 per il 2030 e prevista
anche una clausola di revisione al rialzo entro il 2023
Rinnovabili cosa prevede lrsquoaccordo UE
La direttiva mira a stabilire un quadro comune nalizzato a promuovere lrsquoenergia proveniente da fonti
rinnovabili prevede che lrsquoecienza energetica dellrsquoUE sia migliorata del 325 e ssa un obiettivo
vincolante almeno pari al 32 quale quota di energia rinnovabile rispetto al consumo nale lordo di
energia dellrsquoUnione da raggiungere nel 2030 Tali obiettivi potranno essere oggetto di revisione entro il
2023 ma solo al rialzo
Egrave prevista infatti in aggiunta la clausola della possibilitagrave da parte della Commissione di procedere ad
una proposta di revisione per rialzare lrsquoobiettivo principale della quota di energia rinnovabile a livello
dellrsquoUE entro il 2023 nel caso si verichino importanti diminuzioni dei costi di produzione dellrsquoenergia
rinnovabile qualora si renda necessario al ne di rispettare gli impegni internazionali propri dellrsquoUnione
a favore della decarbonizzazione o qualora tale aumento sia giusticato da una chiara riduzione della
domanda di consumo energetico allrsquointerno dellrsquoUnione Europea
Inoltre il piano stabilisce le norme per il sostegno nanziario per lrsquoenergia elettrica proveniente da
fonti rinnovabili e quelle relative allrsquoutilizzo di energia da fonti rinnovabili nel settore trasporti e
riscaldamentoraffreddamento noncheacute i principi di sostenibilitagrave e di riduzione delle emissioni di gas a
effetto serra relativamente ai biocarburanti i bioliquidi e i combustibili da biomassa
Puntando allrsquoobiettivo di rendere lrsquoenergia piugrave eciente gli europei dovrebbero anche poter beneciare
di una riduzione delle loro bollette In base alla normativa inoltre gli stati membri della UE hanno il
compito di assicurare che i propri cittadini godano del diritto di produrre energia rinnovabile destinata
al proprio consumo ma anche di poterla immagazzinare e di vendere la produzione eccedente il
consumo
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
Rinnovabili nalitagrave e iter dellrsquoaccordo
La revisione della direttiva sulla promozione delle energie rinnovabili fa parte del piugrave ampio pacchetto
ldquoenergia pulitardquo presentato dalla Commissione nel novembre 2016 attraverso il quale lrsquoUE si egrave
impegnata a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili drsquoimportazione ovvero da fornitori
esterni di petrolio e gas orientandosi sempre piugrave verso le energie rinnovabili che possono essere
prodotte tramite lrsquoenergia eolica solare idrica maremotrice geotermica e da biomassa
A questo punto il testo della direttiva in oggetto giagrave approvato provvisoriamente in data 27 giugno
2018 e dal Parlamento Europeo in data 13 novembre 2018 dovragrave seguire lrsquoiter che prevede lrsquoadozione
denitiva del Consiglio e successivamente la pubblicazione nella Gazzetta Uciale dellrsquoUnione La
sua entrata in vigore avverragrave 20 giorni dopo la pubblicazione mentre gli Stati membri saranno tenuti a
recepire le nuove norme contemplate dalla direttiva nella propria legislazione nazionale entro il
termine di 18 mesi dalla sua entrata in vigore
Rinnovabili la risposta italiana
Il ministro dellrsquoAmbiente Sergio Costa con il suo commento in merito alla nuova direttiva puntualizza
che ldquonalmente i cittadini europei potranno diventare produttori di energia e questo cambieragrave il
modello produttivo energeticordquo E aggiunge ldquoGrazie alla nuova direttiva europea cambieragrave anche il
paesaggio ambientale delle nostre cittagrave nelle quali si vedranno sempre piugrave pannelli fotovoltaici per
lrsquoautoconsumo E ci saranno indiscutibili vantaggi per le cooperative energetiche poicheacute saragrave piugrave
semplice realizzare i progetti legali alle rinnovabilirdquo
LrsquoItalia si sta giagrave orientando nella direzione prevista dallrsquoUE con il Decreto FER che mira ad incentivare
la produzione di energia rinnovabile In base alle anticipazioni del Ministero dello Sviluppo Economico
il decreto prevede beneci a titolo di incentivi per incrementare sia lrsquoenergia destinata allrsquoautoconsumo
che quella immessa in rete attraverso la realizzazione di impianti fotovoltaici in sostituzione delle
coperture in amianto o eternit
Tali impianti fotovoltaici attribuiranno il diritto oltre agli incentivi sullrsquoenergia elettrica a un premio pari
a 12 euroMWh che verragrave elargito nei tempi e modi previsti per gli incentivi sullrsquoenergia elettrica Inne
lrsquoamianto dovragrave essere rimosso e si dovragrave provvedere al suo smaltimento nei modi stabiliti dal Gestore
dei Servizi Energetici il relativo incentivo non potragrave essere considerato cumulabile con gli altri bonus
previsti per la rimozione dellrsquoamianto
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
33
queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Gazzettino - Ed Belluno - Geologi in cattedra lezioni per conoscere il territorio
- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
Decreto Genova il testo originale egrave stato modicatoVediamo comeDurante lrsquoesame alla Camera e il successivo passaggio al Senato alcune norme ppurrimanendo fedeli alla prima versione sono state corrette Vediamo come
Di Monica Greco - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Dopo le diverse attese e qualche malcontento
nalmente egrave diventato legge il Decreto Genova (DL n
1092018) riguardante le misure a supporto dei
cittadini e delle imprese per agevolare la ricostruzione e
far ripartire lrsquoeconomia della cittagrave di Genova e dei
territori colpiti dagli eventi sismici del 2016 e 2017
noncheacute con le disposizioni riguardanti la sicurezza
della rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il
lavoro e le altre emergenze
DL Genova i numeri della conversione
Il Disegno di Legge concernente la conversione in Legge con modicazioni del Decreto-Genova (DL
n109 del 28 settembre 2018) egrave stato denitivamente approvato il 15 novembre 2018 con le seguenti
preferenze 167 voti favorevoli 49 voti contrari 53 astensioni
Si attende adesso la pubblicazione in Gazzetta Uciale dopo il tormentato iter che ha visto la
presentazione del progetto di Legge in prima lettura alla Camera con lrsquoatto n1209 il 28 settembre
2018 e quella al Senato con lrsquoatto n909 in data 2 novembre 2018
Decreto Genova le 2 grandi emergenze
Il Decreto-Genova egrave la diretta conseguenza sotto un prolo normativo se vogliamo di 2 grandi eventi
che hanno stravolto il nostro Paese sia in termini sociali che a livello di infrastrutture ma anche due
avvenimenti che hanno inuenzato lrsquointera lrsquoeconomia italiana
Come sappiamo infatti il dispositivo contiene le misure per far fronte allrsquoemergenza sorta dopo il
crollo di un tratto del Ponte Morandi a Genova avvenuto lo scorso 14 agosto e al contempo
regolamenta anche gli strumenti messi in campo dal legislatore per gestire le ldquoemergenzerdquo dei territori
colpiti dal terremoto nel 2016 (Italia centrale) e nel 2017 (Isola di Ischia)
Ripercorrendo le disposizioni giagrave contenute nel decreto per ldquosingolardquo emergenza il decreto prevede
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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bull Il Condono redivivo di Ischia e Centro Italia
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
1 GENOVA
Esenzioni prevista lrsquoesenzione dal pagamento di alcune imposte e tasse con riferimento specico
a quelle riguardanti i fabbricati oggetto di ordinanze di sgombero demoliti o dichiarati inagibili in
seguito al crollo Lrsquoagevolazione prevista consta nellrsquoesenzione a determinate condizioni e al
possesso di taluni requisiti per le imposte e le tasse che incombono sui redditi di tali immobili in
generale si tratta di unrsquoesenzione da Irpef Ires Irap Tasi e Imu ovvero da imposta di bollo e di
registro dallrsquoimposizione diretta dei contributi indennizzi e risarcimenti ottenuti dai privati noncheacute
dallrsquoimposta di successione tasse ipotecarie e catastali
Sospensione disposta la sospensione dal 14 agosto 2018 no al 31 dicembre 2019 dei termini
delle cartelle di pagamento e dei termini delle altre attivitagrave coattive
Zona Franca Urbana (ZFU) istituzione di zone franche allrsquointerno della cittagrave di Genova nel cui
perimetro le imprese beneciano di diverse agevolazioni scali (esenzione dalle imposte sui redditi
dallrsquoIrap dai tributi locali dei contributi previdenziali e assistenziali) Il benecio egrave riservato alle
imprese che hanno
ndash la sede principale o una sede operativa allrsquointerno delle ZFU
ndash riduzione del fatturato almeno pari al 25 nel periodo dal 14 agosto al 30 settembre 2018
rispetto al valore ndash inteso come media ndash del corrispondente periodo riferito allrsquoultimo triennio 2015-
2017
2 ISCHIA
Per quanto riguarda i comuni di Ischia colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 il decreto proroga e
estende lrsquoambito di applicazione di alcune agevolazioni e dispone la sospensione degli adempimenti
e dei versamenti riguardanti i contributi previdenziali e assistenziali noncheacute dispone la sospensione
dei termini per la notica delle relative cartelle di pagamento
DL Genova le novitagrave le regole per la ricostruzione
In generale per sintesi espositiva possiamo dire che durante questo iter parlamentare le disposizioni
in materia ldquoscalerdquo per il territorio di Genova non hanno subito modiche sostanziali rispetto alle
previsioni contenute nella versione ldquooriginariardquo del DL 1092018 approvato il 28 settembre 2018
Ma durante lrsquoesame presso la Camera dei deputati e il successivo passaggio al Senato alcune norme
seppur rimanendo fedeli alla prima versione sono state ldquocorretterdquo denendo nuovi scenari che
suscitano interesse non solo per il cittadino genovese che ha subito danni conseguenti allrsquoevento ma
per lrsquointero tessuto imprenditoriale del territorio interessato dal crollo del Ponte Morandi Scarica il
testo denitivo
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
Molti aspetti di questa conversione seppure nelle conferme inducono a unrsquoattenta disamina in quanto
dettano le regole speciche per la ricostruzione e la ripartenza
La nomina del Commissario straordinario per la ricostruzione pone nuovi riettori ndash per esempio ndash sui
diminuiti poteri derogatori adati Mentre la garanzia dello Stato di 360 milioni di euro risulta essere
una conferma tanto quanto la prevista ldquoprocedura negoziatardquo disposta per gli adamenti dunque
senza previa pubblicazione di un bando di gara
Articolo 3 comma 5-bis nuove misure scali
A titolo di esempio riportiamo alcune delle evidenze fornite dalla Relazione Tecnica del governo del 14
novembre 2018 sul progetto di conversione in legge del Decreto-Genova che evidenzia tra gli altri
lrsquointroduzione nellrsquoarticolo 3 riguardante le misure scali del comma 5-bis nel quale si prevede
lrsquoesenzione dal pagamento delle forniture di energia elettrica gas acqua e telefonia ndash comprensive
sia degli oneri generali di sistema che degli eventuali consumi ndash relativamente al periodo che va
dallrsquoordinanza di inagibilitagrave o dellrsquoordinanza sindacale di sgombero no alla revoca delle medesime
Articolo 4-bis velocizzare la ricostruzione
Lrsquoingresso nellrsquoarticolo 4 ndash che contenente misure a sostegno a favore degli operatori economici
danneggiati in conseguenza dellrsquoevento ndash dellrsquoarticolo 4-bis aggiunto nel corso dellrsquoesame presso la
Camera dei deputati che introduce e disciplina una procedura nalizzata a velocizzare le operazioni
di ricostruzione dellrsquoinfrastruttura crollata e allo stesso tempo volge a ristorare i danni subiti dagli
immobili in questione Secondo questo dispositivo infatti il Commissario della Ricostruzione ndash entro
30 giorni dallrsquoentrata in vigore della legge di conversione ndash potragrave stipulare lrsquoatto di cessione della
proprietagrave con i proprietari delle unitagrave immobiliari collocate nella cosiddetta ldquozona rossardquo e sgomberate
Queste cessioni saranno soggette alla disciplina in materia di espropriazione per pubblica utilitagrave di cui
al comma 3 dellrsquoart 45 del DPR 3272001
Questo breve ash sulle norme previste dalla nuova formulazione del testo del DL n1092018 dopo la
conversione seppur ravvisando che la ldquosostanzardquo delle disposizioni scali egrave fedele alla prima versione
contiene unrsquointegrazione e un dettaglio tale ndash in qualche modo se vogliamo in alcuni casi una
riscrittura del testo delle singole disposizioni ndash che richiede per gli addetti ai lavori un giusto e
doveroso approfondimento
Ischia sospensioni e proroghe
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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bull Il Condono redivivo di Ischia e Centro Italia
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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-
Per quanto riguarda lrsquoemergenza ldquoterremotordquo invece la conversione del Decreto-Genova contiene
alcune estensioni e proroghe dellrsquoambito applicativo delle misure adottate per i comuni di Ischia colpiti
dal terremoto del 21 agosto 2017 specicatamente per quelle norme agevolative introdotte dal Dl
1482017 e dalla Legge di bilancio 2018 concernenti le imposte sui redditi lrsquoImu la Tasi e la Tari
Inoltre per questi territori egrave disposta la sospensione
ndash degli adempimenti in materia previdenziale e assistenziale
ndash dei termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali
ndash dei premi per lrsquoassicurazione obbligatoria
ndash dei termini per la notica delle cartelle di pagamento
La sospensione riguarda le scadenze relative al periodo dal 29 settembre 2018 e no al 31 dicembre
2020 Egrave riservata ai destinatari sono i datori di lavoro privati e i lavoratori autonomi che alla data del
21 agosto 2017 operavano nei comuni di Casamicciola Terme Forio e Lacco Ameno
LrsquoInail ha emanato in questi giorni una Circolare ndash la n432018 ndash che indica le modalitagrave operative da
seguire noncheacute lrsquoistanza da presentare per richiedere lrsquoaccesso ai beneci ndash secondo il modello
approvato e contenuto nella circolare citata
La circolare in commento dispone altresigrave che ai ni della sospensione della notica delle cartelle di
pagamento sia in favore dei comuni terremotati di Ischia che per i contribuenti danneggiati dal crollo
del ponte Morandi saranno gli agenti della riscossione che provvederanno autonomamente a
sospendere le relative notiche delle cartelle di pagamento e lrsquoattivitagrave esecutiva per i crediti dellrsquoInail
Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
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- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
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- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
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Permesso di costruire decade in caso di mancatoinizio dei lavoriInoltre nella rassegna sentenze Variazione essenziale al permesso di costruirelottizzazione abusiva e tanto altro
Di Mario Petrulli - 20 novembre 2018 copy RIPRODUZIONE RISERVATA
Gli argomenti della selezione di sentenze per lrsquoedilizia e
lrsquourbanistica pubblicate la scorsa settimana sonohellip 1)
Decadenza del permesso di costruire per mancato
inizio dei lavori 2) Variazione essenziale al permesso di
costruire ndash realizzazione di cubature accessorie
potenziali 3) Lottizzazione abusiva ndash natura di illecito
permanente 4) Esposto del vicino per presunto abuso
ediliziondash obbligo di intervento 5) Soppalco di rilevanti
dimensioni ndash titolo edilizio necessario
Permesso di costruire decade per mancato inizio lavori
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1426
Massima Non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Egrave noto che quella di effettivo inizio dei lavori egrave una nozione elastica giacchegrave il rispetto del termine di
cui allrsquoart 15 co 2 dPR n 3802001 si desume dagli indizi rilevati sul sito dellrsquointervento che
debbono essere di entitagrave tale da scongiurare il rischio che il termine legale di decadenza venga ad
essere eluso attraverso opere ttizie e simboliche I lavori possono allora ritenersi ldquoiniziatirdquo quando
consistano nella compiuta organizzazione del cantiere nellrsquoinnalzamento di elementi portanti nella
elevazione di muri nella esecuzione di scavi preordinati al gettito delle fondazioni del costruendo
edicio e non ad esempio in presenza di soli lavori di livellamento del terreno o di sbancamento
(giurisprudenza costante per tutte cfr Cons Stato sez IV 24 gennaio 2018 n 467 id sez VI 19
settembre 2017 n 4381)
Al contrario non puograve ritenersi esistente un effettivo inizio lavori nel caso di lavori di recinzione
apposizione del cartello con lrsquoindicazione dei dati del titolo edilizio dei nominativi dei tecnici e
dellrsquoimpresa incaricati della data di inizio lavori la realizzazione di un pozzo per lrsquoacqua potabile e
lrsquoavvio dei contatti con lrsquoENEL per la fornitura di energia elettrica
Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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Permesso di costruire variazione essenziale percubature accessorie
Estremi della sentenza TAR Toscana sez III sent 30 ottobre 2018 n 1419
Massima Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano
una variazione essenziale in quanto tali cubature hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad
usi strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che
egrave dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Ai sensi dellrsquoart 32 del Testo Unico Edilizia (DPR n 3802001) costituisce variazione essenziale del
permesso di costruire la modica del progetto di costruzione originariamente assentito la quale
comporti rilevanti incrementi della cubatura o delle superci o un mutamento sostanziale delle
caratteristiche dellrsquointervento edilizio fermo restando che comunque non puograve ritenersi variazione
essenziale quella che incide sulle cubature accessorie sui volumi tecnici e sulla distribuzione interna
delle singole unitagrave abitative
Interventi che introducono cubature accessorie quali i box ed i posti auto non integrano una
variazione essenziale in quanto cubature che hanno natura pertinenziale essendo preordinati ad usi
strumentali (nel caso di specie al parcheggio o ricovero delle auto) rispetto a quello principale (che egrave
dato dalla destinazione abitativaresidenziale)
Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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Lottizzazione abusiva egrave illecito permanente
Estremi della sentenza TAR Emilia Romagna Parma sent 31 ottobre 2018 n 280
Massima Lrsquoaccertata lottizzazione abusiva costituisce un illecito permanente con la conseguenza che
deve ritenersi legittimato lrsquointervento repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del
fondo a nulla rilevando la loro eventuale estraneitagrave al fatto originario
La giurisprudenza egrave granitica nel ritenere che il decorso del tempo dalla commissione dellrsquoabuso non
limiti in alcun modo i poteri repressivi dellrsquoAmministrazione (Cons St Ad Plen 17 ottobre 2017 n 9)
La giurisprudenza afferma altresigrave con identica fermezza che lrsquoaccertata lottizzazione abusiva
costituisce un illecito permanente con la conseguenza che deve ritenersi legittimato lrsquointervento
repressivo anche nei confronti dei successivi proprietari del fondo a nulla rilevando la loro eventuale
estraneitagrave al fatto originario (TAR Emilia Romagna Bologna Sez I 12 dicembre 2016 n 10) poicheacute
come recentemente ribadito ulteriormente ldquola lottizzazione abusiva opera in modo oggettivo ed
indipendentemente dal subentro dei successivi proprietari interessati i quali potranno far valere la
propria (eventuale) buona fede nei confronti dei propri danti causa (CdS sez IV n 311514 e n
158914)rdquo (TAR Puglia Lecce Sez III 4 maggio 2018 n 756)
Presunto abuso edilizio crsquoegrave obbligo di intervento suesposto del vicino
Estremi della sentenza TAR Campania Salerno sez II sent 29 ottobre 2018 n 1509
Massima Di fronte alla segnalazione del vicino circa la realizzazione di presunti abusi nellrsquoarea
connante il Comune ha lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il procedimento attuativo delle
misure repressive degli abusi edilizi commessi e di portarlo a compimento con lrsquoadozione di un
provvedimento espresso
Come affermato dalla giurisprudenza giagrave in passato ldquoSussiste lrsquoobbligo del Comune di provvedere
sullrsquoistanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno connante formulatagli dal relativo
proprietario il quale proprio per tal aspetto che srsquoinvera nel concetto di vicinitas gode drsquouna
legittimazione differenziata rispetto alla collettivitagrave subendo gli effetti (nocivi) immediati e diretti della
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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bull Decreto Genova egrave legge dello Stato confermati i condoni edilizi pieni a Ischia e nel Centro Italia
bull Il Condono redivivo di Ischia e Centro Italia
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Gazzettino - Ed Belluno - Geologi in cattedra lezioni per conoscere il territorio
- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
commissione dellrsquoeventuale illecito edilizio non represso nellrsquoarea limitrofa alla sua proprietagrave onde egli egrave
titolare drsquoun interesse legittimo allrsquoesercizio di tali poteri di vigilanza e quindi puograve proporre lrsquoazione a
seguito del silenzio ai sensi dellrsquoart 31 DLgs n 1042010 (CPA) che segue il rito di cui ai successivi
artt 112 e ss CPArdquo cfr Consiglio di Stato sez IV sent 9 novembre 2015 n 5087
Dal canto suo lrsquoamministrazione comunale ha invece lrsquoobbligo di intraprendere anche drsquoucio il
procedimento attuativo delle misure repressive degli abusi edilizi commessi e lrsquoobbligo di portarlo a
compimento con lrsquoadozione di un provvedimento espresso (Consiglio di Stato IV 2942014 n 2228
Consiglio di Stato IV 28122012 n 6702 Id VI 11122013 n 5943)
Soppalco di 850 mq serve permesso di costruire
Estremi della sentenza TAR Campania Napoli sez IV sent 31 ottobre 2018 n 6385
Massima Serve il permesso di costruire per un soppalco di 850 mq
Si egrave chiarito che la disciplina edilizia applicabile ai soppalchi (si riporta TAR Napoli sez IV
28032018 n 1981) ldquonon egrave denita in modo univoco ma va apprezzata caso per caso in relazione
alle caratteristiche del manufatto In linea di principio egrave necessario il permesso di costruire quando il
soppalco sia di dimensioni non modeste e comporti una sostanziale ristrutturazione dellrsquoimmobile
preesistente ai sensi dellrsquoart 3 comma 1 dPR 6 giugno 2001 n 380 con incremento delle superci
dellrsquoimmobile e in prospettiva ulteriore carico urbanistico si rientreragrave invece nellrsquoambito degli
interventi edilizi minori per i quali comunque il permesso di costruire non egrave richiesto ove il soppalco
sia tale da non incrementare la supercie dellrsquoimmobile (Consiglio di Stato sez VI 02032017 n
985)rdquo
Conseguentemente un solaio di 850 mq rientra nellrsquoambito dei casi in cui egrave richiesto il permesso di
costruire in quanto data lrsquoelevatissima estensione comporta una modica sostanziale dellrsquoimmobile
ed integra una ristrutturazione edilizia ai sensi degli artt 3 lett d) e 10 lett c del DPR 3802001
In collaborazione con wwwstudiolegalepetrulliit
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
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- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
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- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
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- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli Rolando Renzi - CeNSU 19112018
Si chiama decreto Genova ma poco tratta della ricostruzione del Ponte
Il Decreto Legge n109 del 28 settembre 2018 comunemente definito Decreto ldquoGenovardquo ora convertito in legge puograve essere tranquillamente chiamato Decreto ldquoRicostruzionerdquo con importanti novitagrave anche in merito alla sanatoria di alcuni immobili interessati da recenti eventi sismici
Suben46articolidellaleggesolo11sonodedicatiallaricostruzionedelponteldquoMorandirdquosullaPolceveraaGenovamentretuttoilCapoIII(ventiarticoli)etuttoilCapoIV(trearticoli)sonorispettivamentededicatiallaricostruzionenellisoladiIschiaeaquellanelcentroItalia
Le novitagrave sulla sanatoria relativa ad immobili di Ischia e Centro Italia
Inparticolareperquantoriguardailcondonoediliziolart25comma1dellaleggeprevedechetrecomunisuseidellisoladiIschiaeprecisamenteCasamicciolaForioeLaccoAmenodefiniscanoleistanzedicondonoancoraaperterelativeagliimmobilidanneggiatidalterremotodellagosto2017presentateaisensidelleleggin471985(condonoI)n7241994(condonoII)en3262003(condonoIII)utilizzandolenormedicuiaiCapiIVeV(articolidaln31aln52)dellaleggedel1985(dettoanchecondonoCraxi-Nicolazzi)
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
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- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
Sanabili edifici in zone a rischio idrogeologico e con vincoli paesaggistici e ambientali
Conlapprovazionediquestoarticolodiventanosanabiliedificicostruitiinzonearischioidrogeologicoeconvincolipaesaggisticieambientalichelenormativepiugraverecentiinveceescludevano
LenormedelcondonoIpossonoessereinfattidefiniteamagliepiugravelargherispettoaquelledelcondonoIIedelcondonoIIIconcedendolapossibilitagravediregolarizzaregliimmobilirealizzatidifformementeeoabusivamentesuareesottoposeavincoloseppureconilparerepositivodelleamministrazioniinteressate(purtroppononsempredotatedistrumentiepersonalesufficientiperesercitarelapropriafunzione)cosicomerecitalart32comma1dellalegge4785ldquoilrilasciodeltitoloabilitativoedilizioinsanatoriaperopereeseguitesuimmobilisottopostiavincoloegravesubordinatoalparerefavorevoledelleamministrazionipreposteallatuteladelvincolostessordquo
Vengonoinoltrecancellatialcunilimitidimensionaliintrodotticonisuccessivicondonicomelampliamentoabusivononsuperioreal30dellavolumetriaedinognicasononsuperioreai750mcevieneconcessalapossibilitagravedipagareallostatounasommaatitolodoblazionemoltopiugravebassarispettoaquellaprevistadallaprimaleggesulcondonoallart34Questultimaegraveuneventualitagravepossibilepercheacutecomelastoriadiquesticondoniormaiciinsegnaesistonosemprecasidipraticheincuiloblazionenonegravestatainteramentecorrispostainviapreliminareovveroegravestatacorrispostainmodoparziale
Chiaramentelultimoperiododelcomma1dellart25egravestatoinseritoperrenderemenodifficoltosalapprovazionedelleistanzedeiduecondonipiugraverecentichecontenevanounmaggiornumerodipaletti
EsecosigravenonfossenonsispiegherebbelinsistenzadapartedeiproponentiperlinserimentodiquellafraseneltestodellaleggeFrasericonfermataconforzadalvotodellaCameradopo
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
chelaCommissioneLavoriPubblicieAmbientedelSenatolavevacassataapprovandolemendamento2512chemettevailgovernoinminoranza
Con lart 25 condonabili immobili precedentemente non sanabili
Pertantosedalpuntodivistaformalenonsipuograveparlarediunnuovocondonolimitandosilaleggeadintrodurremodifiche(insensopiugravepermissivo)allemodalitagravedaccoglimentodelleistanzeprevistedalleleggin7241994en3262003difattopossiamoconsiderarelart25comeunnuovocondonoedilizioessendooraconsentitalaregolarizzazionediopereabusiveprecedentementenoncondonabili
Questamodificatralaltrogeneraunacriticitagravenonsufficientementeconsiderataunadisparitagraveditrattamentotraicittadinichegiagravehannoavutolapraticadefinitaequellicheinvecelhannotuttorapendentepressogliufficitecnicicomunalideitrecomuniisolani
Alcomma2dellart25vienepoiintrodottountermineperentoriodiseimesiperladefinizionedellepraticheanchemediantelutilizzodiunaconferenzadeiservizi
Secondoidatitrapelatiinquestigiornilepratichetuttorapendentineisuddettitrecomuniinteressatisono8530aForio3506aCasamicciolae1910aLaccoAmenoperuntotaledi13946praticheancoradaesaminare(fonteilMattinoit)Diquestestandoallestimedeglistessisindacidellisolacampanasembrachequellerelativeadedificidanneggiatidalterremotodellagosto2017beneficiaridellaleggesianocirca2000CifraperogravedestinatasicuramenteadaumentareoracheildecretoegravestatoapprovatoancheconilrischioaggiuntivodidichiarazionididanninondirettamentericonducibilialleventosismicoconsideratoDiciamoquindiastarebassichelepraticheammesseacondonoagevolatopotrebberoesserecirca2500Perapprovarletutteneiseimesiprescrittidallaleggesidovrebbepertantoprocedereadunamediadicirca20praticheesaminatealgiorno
EquindiipotizzabilechetaleterminenonsaragraverispettatononostanteleagevolazioniconcesseancheattivandoleprevisteconferenzediserviziconsiderandochenonsonostatiaffidatialCommissariostraordinariorisorseestrumentinecessariperaiutaregliufficitecnicideitrecomuniasmaltireledomandearretraterelativeaitrecondoniecheiprofessionistilocalidovrannoprodurreincosigravebrevetempotuttaunaseriedidocumentazioneintegrativanecessariapercompletarelepratiche(planimetriadellostatodifattodocumentazionefotograficaplanimetriecatastalicertificatidiidoneitagravesismicadichiarazionirelazioniecc)
DallenotizietrapelatesullastampasiapprendeinfattichemoltedomandedicondonosonostatepresentateimpreciseneiterminiedincompletenelladocumentazioneintegrativarichiestastantelacomplessitagravedelleleggiedilpocotempoavutoadisposizionedairichiedentiAltresonostatepresentatevolutamenteincompleteinquantolunicoscopoeraquellodipoterrogitarevelocemente
Inassenzadiunadocumentazioneintegrativacompletasaragravealtamenteimprobabileconsoloseimesiditempounaccoglimentoprecisoepuntualedellistanze
E cosa succederagrave in caso di non risposta del comune nel termine dei sei mesi prescritti
Siapplicheragraveilsilenzio-assensooppureilsilenziorifiutoLaleggenonlodice
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
33
queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
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- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
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- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
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- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
StandocosigravelecosesarannopertantoinevitabilmentenecessariedelleproroghePraticacomesappiamomoltoricorrenteinItalia
SipuogravepertantoaffermarechelemodificheapportateallemodalitagravedideterminazionedelledomandedicondonosonouninutileregaloaicittadiniabusiviRegalochepotrebbedilatarsiulteriormentenellepieghedellaburocraziaconunapplicazionenoncorrettadapartedirichiedentiedistruttori
Leargomentazioniportateavantidalgovernoasostegnodiquestonuovocondonosonochealtrimentisenzaladefinizionedelleistanzependentinonsarebbestatopossibileiniziarelaricostruzione
QuestoegraveveroMaselobiettivodeldecretoleggeeraquellodiarrivareadunarapidadefinizionedellesuddettepratichesidovevaallorapensareallassunzioneimmediatadiunataskforceditecnicicompetentiedesperticonoscitoridellenormetecnichelocaliingradodiaccelerareliterdellistruttoriasenzadovereperforzaallargarelemaglienormativerivedendoicriteridivalutazionedelledomande
Col condono sempre meno tutela del territorio e sicurezza dei cittadini
PurtroppoquestiricorrenticondoniedilizinonfannobenealpaeseallatuteladelterritorioeallasicurezzadeicittadinialimentandolillegalitagravepremiandoifurbiascapitodichirispettalaleggecostituendounincentivopericittadinichevivonodiabusivismomentregiagravearrivanosegnalazionidicantierichesistannoaprendonellisoladiIschiaperpotersiinserirenelleopportunitagraveoffertedalnuovocondonomaanchenelrestodellItaliadapartedichiharecepitounsegnaledidebolezzadapartedellostato
Siricordacomeilsoloannunciodelprimocondonoabbiacausatolinsorgerenelbiennio1983-1984dicirca200000manufattiabusivimentrequellirealizzatifrail1982etuttoil1997sarebberostatioltre900000
E ora di una revisione dellaccertamento di conformitagrave
Ai margini di questa vicenda si inserisce perograve un problema reale che ancora non egrave stato sufficientemente considerato che meriterebbe di essere risolto in maniera strutturale in tutto il paese e senza ricorrere a decretazione durgenza Si tratta del cosiddetto accertamento di conformitagrave previsto dallart36 del DPR n380 per il quale egrave giunta lora di pensare ad una revisione
TuttiitecnicichelavoranoinItaliaenonparlosolodeiliberiprofessionistimaanchedeidipendenticomunalichipiugravechimenoasecondadellareageograficaincuioperanoconosconoperfettamenteilproblemadovendosbatterequotidianamentelatestacontroilmurocostituitodaquestanorma
Sichiedeoggilaconformitagravealprogettoapprovatodiunfabbricatoesistentecostruitoconleleggiletecnologieimaterialilemetodologieeleusanzeditrenta-quarantaannifaquandoicalcolivenivanofattiamanooconilregololemisurazionidifinelavoriconlabandellaolastametricaeisopralluoghiperlabitabilitagraveeranofinalizzatiprincipalmentealrispettodeirequisitisanitarisenzadareeccessivaimportanzaallacompletaemillimetricaconformitagravedelleopere
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
33
queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Gazzettino - Ed Belluno - Geologi in cattedra lezioni per conoscere il territorio
- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
Spessoinveceletantepiccoledifformitagraveesistentitralostatodifattodiunfabbricatoedilrelativoprogettoapprovato(modifichealladistribuzioneinternadegliedificiinsignificanticambididestinazionedusoaperturedifinestreeoporteinmurinonportantipiccolemodifichealledistanzedaiconfiniallealtezzeinternenettealleparticomuniecc)scarsamentesignificativealfinedellatuteladelterritoriobloccanoiprogettidirisanamentodegliedificiequindirendonodifficilmenteattuabilelarigenerazioneurbana
UnasoluzionepraticabilepotrebbeesserequelladiintrodurreneiprocedimentiediliziunaspeciediprescrizionePerilcittadinoperiprofessionistimaancheperidipendentipubblicinonegravepossibilevivereineternoconquestaspadadiDamoclesullatesta
SelaPubblicaAmministrazionenonriesceacontrollareletrasformazioniedilizieinunlassoditemporagionevoledopounacertadataperlepiccoledifferenzecostruttivechenonincidonosullatuteladelterritorioelasicurezzadeicittadinilastessaamministrazionenondeveaverepiugravetitoloperchiedereilrispettodelladoppiaconformitagraveQuestariformadarebbecertezzaaicittadiniecostringerebbeicomuniadesserepiugraveefficientietempestivineicontrolli
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bull Decreto Genova egrave legge dello Stato confermati i condoni edilizi pieni a Ischia e nel Centro Italia
bull Il Condono redivivo di Ischia e Centro Italia
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
33
queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Gazzettino - Ed Belluno - Geologi in cattedra lezioni per conoscere il territorio
- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
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Martedigrave 20 Novembre 2018
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
Decreto Genova in Gazzetta la conversione in leggeIn vigore dal 19 novembre 2018 Il commissario straordinario per la ricostruzione puograve affidarelavori con procedura negoziata e autorizzare varianti in corso doperaEgrave in vigore da ieri 19 novembre 2018 la legge di conversione del decreto Genova ‑laquoDisposizioni urgenti per la citta di Genova la sicurezza della rete nazionale delleinfrastrutture e dei trasporti gli eventi sismici del 2016 e 2017 il lavoro e le altreemergenzeraquo pubblicata nella GU n269 del 19‑11‑2018 ‑ Suppl Ordinario n 55
Il provvedimento varato a seguito del crollo del ponte Morandi si compone di 46 articoli ‑numerosi introdotti durante lesame alla Camera ‑ suddivisi in cinque capi il capo I egravededicato alle misure per il sostegno e la ripresa economica del territorio e la popolazione diGenova dopo il crollo del viadotto Polcevera il capo II contiene disposizioni per la sicurezzadella rete nazionale delle infrastrutture e dei trasporti il capo III reca interventi nei territoridei comuni di Ischia interessati da eventi sismici il capo IV contiene misure urgenti per glieventi sismici nel centro Italia verificatisi tra il 2009 e il 2017 il capo V riguarda ulteriorieventi emergenziali
Tra le novitagrave contenute nel provvedimento le misure per gli sfollati i poteri del commissariostraordinario per la ricostruzione che puograve affidare lavori con procedura negoziata eautorizzare varianti in corso dopera gli obblighi a carico dei concessionari autostradali diindennizzo di ripristino di verifica e messa in sicurezza le integrazioni salariali straordinariee le misure a sostegno degli operatori economici danneggiati listituzione di una zona francaurbana e di una zona logistica speciale per il porto listituzione al fine di garantire standard
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
33
queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
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(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
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- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
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piugrave elevati di sicurezza di un sistema dinamico di monitoraggio di cui fanno parte lAgenziaper la sicurezza delle ferrovie le infrastrutture stradali e autostradali lArchivio informaticonazionale delle opere pubbliche
Il Vice Ministro delle infrastrutture e trasporti Rixi ha evidenziato che il decreto consente alcommissario straordinario di avviare i lavori di demolizione e ricostruzione
FONDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PER LA SICUREZZA DELLEINFRASTRUTTURE STRADALI Allarticolo 14 egrave prevista listituzione di un apposito Fondopresso il Ministero dello sviluppo economico con dotazione di 2 milioni di euro per lanno2019 per il finanziamento di progetti per la sicurezza delle infrastrutture stradali
RISORSE Larticolo 16 incrementa di 50 milioni per il 2018 e di 142 milioni per il 2019 laspesa in favore della societagrave concessionaria Strada dei parchi finalizzata allimmediataesecuzione degli interventi di ripristino e messa in sicurezza della tratta autostradale A24 eA25
Larticolo 2 autorizza una spesa di 30 milioni annui dal 2018 al 2029 e dispone lintegrazionedella contabilitagrave speciale di 9 milioni di euro per lanno 2018 e di 11 milioni di euro per il 2019Larticolo 5 stanzia 500 milioni di euro per il 2018 e 23 milioni di euro per il 2019 per iltrasporto pubblico locale in Liguria 20 milioni sono destinati allautotrasporto e 20 milioni alrinnovo del parco mezzi utilizzati nella cittagrave con prioritagrave per i mezzi a propulsione elettricaSono poi attribuite risorse alla Capitaneria di porto (37500 euro per il 2018 e di 875000euro per il 2019) Larticolo 9 destina allAutoritagrave portuale di Genova un ulteriore contributoaggiuntivo di 42 milioni per il 2018
RIPRISTINATO IL CONDONO EDILIZIO A ISCHIA LAula del Senato ha respintolemendamento ndash in precedenza approvato dalle commissioni di Palazzo madama ndash chesopprimeva la parte dellart 25 che prevede lapplicazione alle istanze di condono per Ischiadelle norme della legge 28 febbraio 1985 n 47 (LEGGI TUTTO) Il Sottosegretario di Statoalla Presidenza del Consiglio Crimi ha sottolineato che le norme su Ischia non rimuovono ivincoli paesaggistici e si limitano a estendere le previsioni sulla sanatoria di non conformitagravegiagrave applicate in Umbria e nelle Marche
In Italia per la quarta volta nella storia del Paese ‑ dichiara Stefano Ciafani PresidenteNazionale di Legambiente ‑ ha vinto la politica dei condoni edilizi a dispetto della legalitagravedella lotta allabusivismo e dellonestagrave tanto decantata dai Cinque Stelle Evidentemente lasicurezza dei cittadini e la tutela del territorio non sono un tema cosigrave prioritario per questoGoverno e quanto accaduto in queste ore al Senato ne egrave una prova LAula di PalazzoMadama ha approvato oggi senza guardare in faccia nessuno il Decreto Genovamantenendo allinterno del provvedimento le norme salva abusi previste per lisola di Ischia ele zone terremotate del Centro Italia e bocciando lemendamento contro il condono Ischiache aveva avuto il via libera due giorni fa in Commissione ambiente e lavori pubblici Unascelta scellerata che di certo non fa bene al Paese territorio fragile a rischio sismico eidrogeologico alla tutela del territorio alla sicurezza dei cittadini e del patrimonio edilizioOra con questo Decreto nellisola di Ischia le case abusive e terremotate nel 2017 sarannosanate e ricostruite con soldi pubblici anche in zone a rischio idrogeologico e sismico graziealla valutazione di istanze inevase dai comuni utilizzando la normativa molto permissiva del1985 mentre nella zone terremotate del Centro Italia saranno condonati gli abusi fatti finoallestate del 2016 riaprendo i termini temporali del condono del 2003 E soprattutto con
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
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- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
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- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
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queste due sanatorie il rischio evidente egrave che quanto accaduto a Ischia e nel Centro Italiapossa essere replicato in altre parti del Paese dando il via ad una nuova sanatoria diffusa e anuovi abusi
Il presidente nazionale di Legambiente aggiunge Quello che chiediamo visto che siinaugureragrave un quarto condono in Italia dopo quelli del 1985 1994 e 2003 egrave che sia usatomassimo rigore nella valutazione delle pratiche di condono con lrsquoassunzione di personalequalificato per smaltire le pratiche di sanatoria ancora aperte Inoltre che sia garantitatrasparenza e accessibilitagrave agli attirdquo
Questa mattina Legambiente ha organizzato un presidio vicino a Palazzo Madama perchiedere al Senato un atto di coraggio e responsabilitagrave modificando il provvedimento etogliendo le norme salva abusi Un appello sostenuto e condiviso anche da Associazionenazionale costruttori edili Cgil Cisl Uil Fillea‑Cgil Filca‑Cisl Feneal‑Uil Anci MarcheConsiglio Nazionale Architetti Coord Enea Flc‑Cgil Accademia Kronos Libera Rete dellaConoscenza Sigea‑Societagrave Italiana di Geologia Ambientale e Symbola Basta negazionismii condoni ci sono e vanno fermati Altro che alberello tagliate via i condoni sono gli sloganutilizzati durante il presidio
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
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temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
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Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Gazzettino - Ed Belluno - Geologi in cattedra lezioni per conoscere il territorio
- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
Ambiente
Antartide cosigrave loscioglimento deighiacci raffreddalatmosfera
Lo studio Usa sugli effetti del riscaldamento globale oltre allinnalzamento dei mari Le piogge tropicali sisposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
19 novembre 2018
Lo scioglimento dei ghiacci antartici faragrave salire il livello degli oceani ma contemporaneamente impediragrave il riscaldamento eccessivodellatmosfera Buona parte del calore saragrave infatti catturata dai mari Egrave quanto emerge dallo studio pubblicato sulla rivista Nature da ungruppo dellUniversitagrave americana dellArizona coordinato da Ben Bronselaer
Secondo gli autori gli attuali modelli climatici non descrivono in modo completo gli effetti dello scioglimento dei ghiacci dellAntartide sulclima globale ma solo le conseguenze sul livello dei mari Il riscaldamento dellatmosfera non saragrave cosigrave rapido come immaginavamo lostesso non si puograve dire per linnalzamento del livello dei mari che entro il 2100 potrebbe essere superiore di circa 25 centimetri rispettoalle stime attuali ha detto Bronselaer
Gli autori hanno modificato uno dei modelli climatici piugrave usati in queste ricerche introducendo la variabile legata allo scioglimento deighiacci antartici Il risultato egrave stato un rallentamento del riscaldamento globale con le temperature che saliranno di 2 gradi intorno al2065 anzicheacute nel 2053 come indicano gli attuali modelli ha aggiunto Bronselaer
Lo studio indica che lacqua liberata dai ghiacci che si sciolgono agisce come una sorta di coperchio sui mari antartici rallentando laliberazione di calore in atmosfera Il nuovo modello mostra anche un cambiamento delle precipitazioni legato allo scioglimento dei ghiaccidellAntartide Le piogge tropicali shy ha concluso Bronselaer shy si sposteranno sempre piugrave verso lemisfero settentrionale
Noi non siamo un partito non cerchiamo consenso non riceviamo finanziamentipubblici ma stiamo in piedi grazie ai lettori che ogni mattina ci comprano in edicolaguardano il nostro sito o si abbonano a Rep Se vi interessa continuare ad ascoltareunaltra campana magari imperfetta e certi giorni irritante continuate a farlo conconvinzione
MARIO CALABRESI
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
(binary_lesgalleryforum_2018_giada_2_26641png)foto ilgiornaledellaprotezionecivileitgs
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
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- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi invitati 22 sessionidi lavoro al via domani a Roma lo European Forum forDisaster Risk Reduction che promuove lo scambio elintegrazione tra UN UE e le altre piattaforme al ne di accrescere la consapevolezza del rischio e la resilienza
Tre giornate di eventi dibattiti tavole rotonde sessioni plenarie e di
lavoro dedicate ai rischi connessi ai cambiamenti climatici allanalisi
dei disastri causati da calamitagrave naturali e provocati dallattivitagrave umana
e alle strategie per la riduzione dei disastri saranno questi i principali
Cambiamenti climatici e calamitagravenaturali da domani a Roma ilForum europeo per la riduzione delrischio
Martedi 20 Novembre 2018 0904
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temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
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(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Il Gazzettino - Ed Belluno - Geologi in cattedra lezioni per conoscere il territorio
- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
- Gazzetta del Sud - Ed Reggio Calabria -Territorio maltrattatordquo - La Calabria cambi passo
- Le Cronache del Salernitano - Il geologo Petrosino incontra gli alunni del Da Procida
- Servizi a Rete - Il profondo dissesto idrogeologico italiano
- Avvenire - Come gestire gli spazi del mare
- Il Sole 24 Ore - Niente rinvio per la fattura elettronica
- Il Sole 24 Ore - Bonus edilizi per le imprese la ldquocassardquo obbliga a rettifiche
- Il Sole 24 Ore - E-fattura a misura di privacy Entrate al lavoro con il Garante
- Il Sole 24 Ore - Anche al dettaglio soltanto e-fatture
- Italia Oggi - E-fatture in cerca di una toppa
- Edilizia e Territorio - Progettazione di opere pubbliche nei Comuni a rischio sismico erogati i contributi 2018
- Edilizia e Territorio - Ponte Genova nelle lettere di invito carta bianca sui progetti alle imprese
- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
- Edilizia e Territorio - Bonus edilizi per le imprese il criterio di laquocassaraquo obbliga a rettifiche
- Lavori Pubblici - Decreto Genova Pubblicata sulla Gazzetta la legge di conversione
- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
temi del Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio che si svolgeragrave
dal 21 al 23 novembre presso il Centro Congressi Auditorium della
Tecnica di Roma Quasi 800 partecipanti oltre 100 relatori 56 paesi
invitati 22 sessioni di lavoro sono i principali numeri dellevento
organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsithomewp)e promosso
dallUcio delle Nazioni Unite per la riduzione dei rischi di catastro
(UNISDR) (httpswwwunisdrorg)
Si tratta di un appuntamento importante per lelaborazione di strategie
orientate a mitigare i tanti rischi che caratterizzano anche il nostro
Paese ha spiegato Agostino Miozzo direttore del Dipartimento della
Protezione Civile Penso - ha aggiunto - allemergenza maltempo che
recentemente ha interessato molte regioni e al crollo del ponte di
Genova dello scorso agosto che ha causato la perdita di 43 vite
umane una vicenda che ricorda tragicamente la necessitagrave di affrontare
con urgenza anche la sda della sicurezza delle infrastrutture in tutta
Europa
Lo scopo dello European Forum for Disaster Risk Reduction egrave
promuovere lo scambio e lintegrazione tra UN UE e le altre
piattaforme per accrescere la consapevolezza del rischio e la
resilienza ha detto il Vice Capo dellUcio delle Nazioni Unite per la
riduzione dei rischi di catastro in Europa Abhilash Panda Solo in
termini economici - ha spiegato il rappresentante delle Nazioni Unite -
lammontare dei danni causati da disastri naturali e di origine antropica
negli ultimi 10 anni egrave a livello mondiale pari a 520 miliardi di dollari di
cui 140 solo in Francia Germania ed Italia
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_les_images45forum_2018_giada_1png)
Ad aprire ucialmente i lavori giovedigrave 22 novembre alle ore 9 saranno
il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
Terremoti dItalia
(httpwwwprotezionecivilegovitjcmsitview_evewp
contentId=EVE28073) allestita allesterno del centro congressuale di
Conndustria
Per info sul Forum httpswwwunisdrorgconference2018efdrr
(httpswwwunisdrorgconference2018efdrr)
Diretta streaming delle principali sessioni e aggiornamenti sui lavori
httpswwwpigeonholeatEFDRR (httpswwwpigeonholeatEFDRR)
redpc
(fonte DPC)
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
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- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
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il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e la
rappresentante speciale dellONU per la riduzione del rischio di
catastro Mami Mizutori Entrambi al termine della cerimonia di
apertura incontreranno i giornalisti e a seguire visiteranno la mostra
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Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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- La Sicilia - Ed Caltanissetta - A scuola con il geologo tra rocce e minerali
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- Edilizia e Territorio - Consiglio dithinspstato con lrsquoofferta piugrave vantaggiosa sempre possibile proporre migliorie al progetto
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- Lavori Pubblici - Costo della manodopera errore formale e soccorso istruttorio nuovi chiarimenti dallANAC
- Lavori Pubblici - Servizi di Ingegneria e Architettura il Comune di Molfetta (BA) rettifica il bando
- Edilportale - Fatturazione elettronica Garante privacy lsquova cambiatarsquo
- Edilportale - Professionisti pubblicate le prime bozze degli indici sintetici di affidabilitagrave
- Ediltecnico - Rinnovabili obiettivo vincolante del 32 per il 2030
- Ediltecnico - Decreto Genova il testo originale egrave stato modificato Vediamo come
- Ediltecnico - Permesso di costruire decade in caso di mancato inizio dei lavori
- Ingenio - Decreto Genova cosa prevedono i condoni per Ischia e Centro Italia analisi e dettagli
- Casa e Clima - Decreto Genova in Gazzetta la conversione in legge
- Repubblicait - Antartide cosigrave lo scioglimento dei ghiacci raffredda latmosfera
- Il Giornale della Protezione civile - Cambiamenti climatici e calamitagrave naturali da domani a Roma il Forum europeo per la riduzione del rischio
- Greenreportit - Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45 vittime in Italia
- Mondo Professionisti - E-fattura da rifare per il garante della privacy
-
Lemergenza sicurezza che non vediamo
Da agosto a novembre il maltempo ha causato 45vittime in ItaliaBorrelli laquoDobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Ma occorrono anche urgenti investimenti in resilienza e prevenzione[19 novembre 2018]
Dopo una tregua rispetto ai disastri che dalla fine di ottobre hannointeressato gran parte dellrsquoItalia da nord a sud il maltempo tornaoggi a minacciare il Paese la Protezione civile segnala unrsquoareadepressionaria in arrivo sul Mediterraneo occidentale che a partireda oggi raggiungeragrave la Sardegna determinando tempo perturbatosullrsquoisola con rovesci e temporali in estensione nel corso delpomeriggio alle regioni centrali specie sui versanti occidentali Nelcontempo i venti tenderanno a rinforzare dai quadranti meridionali alcentroshysud in rotazione da nordshyest sulle regioni dellrsquoalto Adriatico
I fenomeni meteo impattando sulle diverse aree del paesepotrebbero determinare delle criticitagrave idrogeologiche e idraulichePer questo egrave stata valutata allerta arancione su gran parte dellaSardegna allerta gialla inoltre sul settore nordshyoccidentale delVeneto sullrsquoUmbria sul Lazio sullrsquoAbruzzo sul Molise sui settorisettentrionali e meridionali della Puglia su quasi tutto il versante ionico della Calabria su gran parte della Sicilia sul resto della Sardegna
Come ormai la cronaca dovrebbe aver reso evidente queste ondate di maltempo ndash al netto delle problematiche legate alla stagionalitagrave ndash non rappresentano piugrave casi eccezionali per contrastarle egrave indispensabile agire in termini di prevenzione e di resilienza oltre che di gestione dellrsquoemergenza
Intervenendo durante il Festivalmeteorologia di Rovereto appena conclusosi il capo del dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli (nella foto ndr) ha ricordato percheacute egrave cosigrave urgente mettere in campo azioni di contrasto adeguate laquoDa agosto a novembre 45 persone sono morte a causa del maltempo in Italia Abbiano visto morire persone anche con allerta gialla o arancioneraquo
Ragionando sui possibili interventi fattibili entro il raggio di competenza del dipartimento Borrelli si egrave dunque chiesto laquose questo sistema di allertamento egrave ancora efficace Ho capito che dobbiamo mettere in piedi un sistema che arrivi direttamente al cittadino in modo completamente automatizzatoraquo Il capo della Protezione civile ha dunque illustrato come funzioneragrave il nuovo sistema denominato ITshyAlert laquoLrsquoidea egrave quella di rendere operativa entro un anno massimo un anno e mezzo una piattaforma nazionale che sfrutti soluzioni cell broadcast Saranno utilizzate le celle telefoniche per inviare brevi messaggi di testo con lrsquoallerta a tutti dispositivi in una certa area geografica Il sistema prevede anche unrsquoapplicazione che attraverso il sistema di geolocalizzazione fornisca informazioni personalizzate in base al punto fisico in cui si trova il cittadino Cosigrave chi riceveragrave lrsquoallerta potragrave verificare direttamente sullrsquoapp quali rischi corre in particolare nella sua zona Per fare questo serve che tutti i Comuni si dotino di piani di protezione civile nei quali sono esposti i rischi per i territori e che questi siano condivisi su piattaforma WebGIS e costantemente aggiornatiraquo
ITshyAlert saragrave a supporto del sistema di allertamento per diverse tipologie di rischio si affiancheragrave ai sistemi giagrave implementati da Regioni e Comuni si attiveragrave nellrsquoimminenza dei pericoli arriveragrave alla popolazione esposta a rischio e saragrave scalata per le necessitagrave di tutte le componenti del sistema
laquoVoglio che chi vive in una certa area e si puograve trovare in pericolo sia immediatamente informato Addirittura ndash conclude Borrelli ndash si potrebbe arrivare ad accendere il telefonino e farlo squillare per avvertire il cittadinoraquo
Se dunque sulla gestione dellrsquoemergenza ndash fase in cui comunque il nostro Paese eccelle ndash si prospettano passi avanti lo stesso purtroppo non si puograve dire per gli interventi volti a migliorare prevenzione e resilienza contro il maltempo I progressi del nostro Paese in fatto di decarbonizzazione ndash essenziale per frenare lrsquoavanzata dei cambiamenti climatici a loro volta collegati ai fenomeni meteorologici estremi ndash sono praticamente fermi al 2014 e uno stallo si registra anche sul fronte degli investimenti volte a mitigare il rischio idrogeologico il ministro dellrsquoAmbiente ha annunciato interventi per 65 miliardi di euro ma si tratta di risorse giagrave individuate nel corso della passata legislatura Risorse tra lrsquoaltro ampiamente insufficienti dato che lo stesso ministero dellrsquoAmbiente ha stimato il fabbisogno in circa 40 miliardi di euro
11
PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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PRIMO PIANO
EshyFATTURA DA RIFARE PER IL GARANTE DELLA PRIVACY
Antonello Soro boccia il sistema di fatturazione elettronica messo a punto dallAgenzia delleEntrate che entreragrave in vigore a partire dal 1deg gennaio 2019
Utilizzando per la prima volta il potere correttivo di avvertimento introdotto dalRegolamento 2016679 (UE) il Garante per la privacy boccia il sistema difatturazione elettronica messo a punto dallrsquoAgenzia delle Entrate che entreragrave invigore a partire dal 1deg gennaio 2019 anche ai rapporti tra fornitori e tra fornitorie consumatori In una nota pubblicata sul sito istituzionale lrsquoAutoritagrave invitadunque lrsquoAmministrazione finanziaria a comunicare ldquocon urgenzardquo in che modoldquointenda rendere conformi al quadro normativo italiano ed europeo i trattamentidi dati che verranno effettuati ai fini della fatturazione elettronicardquo Entrando nelmerito del nuovo sistema di eshyfatturazione il Garante ha rilevato una serie dicriticitagrave In primo luogo lrsquoAgenzia dopo aver recapitato le fatture in qualitagrave dildquopostinordquo attraverso il sistema di interscambio (SDI) tra gli operatori economicie i contribuenti archivieragrave e utilizzeragrave i dati anche a fini di controllo Tuttavia
non saranno archiviati solo i dati obbligatori a fini fiscali ma la fattura vera e propria che contiene di per seacute informazioni didettaglio ulteriori sui beni e servizi acquistati come le abitudini e le tipologie di consumo legate alla fornitura di servizienergetici e di telecomunicazioni (es regolaritagrave nei pagamenti appartenenza a particolari categorie di utenti) o addirittura ladescrizione delle prestazioni sanitarie o legali Altre criticitagrave derivano dalla scelta dellrsquoAgenzia delle Entrate di mettere adisposizione sul proprio portale senza una richiesta dei consumatori tutte le fatture in formato digitale anche per chipreferiragrave comunque continuare a ricevere la fattura cartacea o digitale direttamente dal fornitore come garantito dallegislatore Ulteriori problemi potrebbero nascere dallrsquoaccentramento dei dati personali presso gli intermediari delegabili dalcontribuente alla gestione delle fatture e sotto il profilo della sicurezza nella trasmissione dei dati attraverso lo SDI e gliulteriori servizi offerti dallrsquoAgenzia (come la conservazione dei dati) ldquoUna preventiva consultazione dellrsquoAutoritagrave ndash sottolinea ilGarante shy peraltro stabilita dal previgente Codice privacy e dal nuovo Regolamento Ue avrebbe potuto assicurare fin dallaprogettazione lrsquoavvio del nuovo sistema con modalitagrave e garanzie rispettose della protezione dei dati personalirdquo Ilprovvedimento del Garante shy si legge shy egrave stato inviato anche al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dellrsquoEconomiae delle Finanze per le valutazioni di competenza
Data Lunedi 19 Novembre 2018
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