Consiglio Nazionale dei Geologi...2020/09/14 · Consiglio Nazionale dei Geologi 12-13-14 settembre...
Transcript of Consiglio Nazionale dei Geologi...2020/09/14 · Consiglio Nazionale dei Geologi 12-13-14 settembre...
Consiglio Nazionale dei Geologi
12-13-14 settembre 2020
1
Data
Pagina
Foglio
13-09-202014GIORNALE DI SICILIA
Agrigento -Caltanissetta - Enna
Lincontro I tre candidati con I professionisti FOTO VECCHIO
Verso le amministrative
Una cittagrave laquoeducativaraquo e senza barriereConfronto tra architetti e candidatiI professionisti hanno consegnato un documento con proposte e ideeper una cittagrave vivibile Presenti allincontro Zambuto Carlisi e Catalano
Domenico Vecchio
In archivio il confronto tenutosinellOrdine degli Architetti dellaProvincia di Agrigento Presenti so-lo tre dei sei candidati sindaci dellacittagrave Alle assenze annu nciate di An-gela Galvano e Franco Micciche si eacuteaggiunta quella dellultimo istantedel sindaco uscente Calogero Firet-to
laquoCausa urgenti sopralluoghi av-vio anno scolastico non ho potutoesserci A segu ire u mente Gi unta peradempimenti elettoraliraquo Ha fattosapere Firetto nel rinnovare la di-sponibilitagrave ad incontrare i profes-sionisti in seguito
il presidente dellOrdine degliar-chitetti Alfonso Cimino ha conse-gnato ai candidati un un documen-to che contiene idee proposte eobiettivi a lungo e breve termine Ri-
pensare gli spazi pubblici egrave lobietti-vo principe proposto dai professio-nisti
Ai tre candidati sindaco quattrodomande cinque minuti per ri-spondere
Durante il confronto non sonomancate le frecciate allattuale am-ministrazione Lassenza di Firettoha consentito a Zambuto Carlisi eCatalano di esprimersi senza repli-che Come quando Zambuto ha cri-ticato aspramente le sceltesul pianoregolatore generale laquoE stato com-messo lerrore di azzerare quanto
Il focusGeometri e geologihanno messo laccentosulla riqualificazionee rigenerazione urbana
era stato prodotto negli anni passatiSi e ricominciato tutto da capo ed alConsiglio Comunale non egrave stato da-to neanche il tempo di esaminare lecarteraquo
Carlisiha criticatole scelte di con-sentire a cittadini resilienti di ab-bellire e prendersi cura del loroquartiere senza una programma-zioneed interlocuzionecon ilgover-no cittadino laquoChe peraltro - ha sot-tolineato il candidato 5 stelle - siprende meriti che non haraquo Perla Ca-talano cegrave la necessitagrave di rendere piugravesicuri i luoghi cittadini spesso inpreda ai vandal i laquoPer farlo -ha dettola candidata di Lega e Fratelli dItalia- immagino piugrave telecamere e droniche vigilino sui quartieri
laquoGli Ordini - spiega Alfonso Ci-mino- continuano a essere gli attoriprincipali del territorio facendo dastimolo affincheacute non ci si fermiallordinario ma si guardi oltre In
questo contesto abbiamo redattoun documento consegnato ai can-didati sindaco sul quale emergonoidee e obiettivi da raggiungere pen-sando al futuro di Agrigento Unacittagrave educativa capace di collegarelavoro-scuola-famiglia agli interessipubblici che possa essere chiamataValle dei Templi e non sia staccatadai suoi quartieri Qtesta e la nostravisione che oggi consegniamo aicandidati auspicando che possanoportarla avantiraquoHanno preso parte allincontro
anche Silvio Santangelo (Collegiodei Geometri) Antonio Calamita(Ordite dei Geologi di Sicilia) cheinsieme a Chnino hanno acceso trafocus sulla rigenerazione e riqualifi-cazione della cittagrave partendo dallaValle dei Templi
laquoSono convinto che egrave molto me-glio ascoltare la voce dei cittadini edei tanti giovani che rappresentano
il futuro di questa cittagrave piuttosto checadere nei soliti luoghi comuni sci-volando sul terreno delle promessemai realizzate e mai mantenute Ri-tengo chesiano cambiati i tempie gliobiettivi da seguire Ha detto FrancoMicci che sui con fronti elettoraliraquo
Lunedigrave 14 settembre alle ore 12 aSan Leone presso il RoofGarden de ilMolo conferenza stampa di presen-tazione della candidata a sindacodella cittagrave di Agrigento Angela Gal-vanoSaranno presenti nelloccasio-ne lonorevole Arturo Scotto coor-dinatore nazionale di Articolo Unolonorevole Pippo Zappul la segreta-rio regionale di Articolo Uno PippoDi Falco segretario provinciale di Si-nistra Italiana Antonio Palumbosegretario provinciale di Rifonda-zione Comunista e Teresa Monte-leone presidente regionale Pari Op-portunitagrave di Articolo Uno (nv^)e RIPRODUZIONE RISERVALA
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario non riproducibile
024697
Quotidiano
Ordine Nazionale Geologi
wwwitaliaoggiitwwww italiaoggiit
SetteIL PRIMO GIORNALE PER PROFESSIONISTI E IMPRESE
bull TUTTE LE AZIENDE CHE ASSUMONO bull a pag 45
bull Anno 30 - n 216 - euro 300 - ChF 450 - Sped in ap art 1 c 1 legge 4604 - DCB Milano - Lunedigrave 14 Settembre 2020 bull
Aumenti di capitale facili Possono essere deliberati da una maggioranza semplice se in assemblea egrave presente almeno il 50 del capitale Con un forte rischio di contenzioso
Privacy - Outsourcing in linea con le indicazioni dei Garanti europei ecco come individuare responsabile e titolare del trattamento dati
Ciccia Messina da pag 4Fisco - Sui lavori edili lrsquoIva ridotta va verificata caso per caso La portata del beneficio egrave piugrave o meno ampia in base allrsquointer-vento
Ricca da pag 8Impresa1 - Il distacco fit-tizio costa caro Per la Cas-sazione scatta la responsa-bilitagrave ex 231 per il reato di truffa ai danni dello Stato
Loconte - Mentasti a pag 12
Impresa2 - Moratorie al test di convenienza Sot-to la lente delle imprese in crisi lrsquoaccordo Abi e lrsquoestensione della sospen-sione
Lenzi a pag 16Documenti - I testi delle sen-tenze tributarie
commentati nel-la Selezione
wwwitaliaoggiitdocio7
IN EVIDENZA
Tutte le societagrave di capitali e quindi sia le spa che le srl potranno fino al 30 giugno 2021 deliberare aumenti di
capitale in denaro o in natura attra-verso maggioranze semplici Il tutto a condizione che allrsquoassemblea sia in prima che in seconda convocazione partecipi almeno il 50 del capitale sociale Egrave quanto previsto nellrsquoart 44 dl 16 Luglio 2020 n 76 conosciuto come Decreto Semplificazioni defini-tivamente approvato la scorsa setti-mana dal consiglio dei ministri Nel dl 76 lrsquoaumento di capitale con mag-gioranze semplici era previsto esclu-sivamente per le spa aperte cioegrave emit-tenti strumenti finanziari diffusi tra il pubblico in misura rilevante pre-viste dallrsquoart 116 del Tuf Rilevanti risultano le novitagrave apportate in sede di conversione del decreto sia in me-rito alle modalitagrave degli aumenti sia riguardo alle tipologie societarie che potranno beneficiarne sia in merito alla tempistica utilizzabile
Dai tirocini alla Cigd
il Covid riscrive gli aiuti Ue
da pag 41
Brevetti Milano egrave in corsa
per lrsquoauthority europea
da pag 29
AffariAffarLegaliLegali
Con laquoIl superbonus e le altre detrazioni edilizieraquo a euro 600 in piugrave
Semplificazione a colpi di scure
La semplifi cazione egrave stata una parola drsquoordine di tutti i governi che si sono succeduti negli ultimi ventrsquoanni Risul-
tati zero Anche il teatrale rogo di Roberto Calderoli che nel 2010 incenerigrave decine di sca-toloni di Gazzette Uffi ciali per rappresentare plasticamente la cancellazione di 375 mila leggi e regolamenti non ha segnato un punto di svolta La realtagrave egrave che semplifi care la strut-tura normativa di una societagrave complessa egrave molto molto diffi cile Richiede capacitagrave tec-niche e politiche non comuni Tuttavia non si puograve dire che il governo giallorosso non ci abbia almeno provato Con il dl 76 recente-mente convertito in legge si egrave tentato di inse-rire alcune timide misure di semplifi cazione amministrativa per alleviare le conseguenze dellrsquoemergenza Coronavirus Due in partico-lare analizzate allrsquointerno di questo numero di ItaliaOggi Sette vanno a toccare nervi sen-sibili della macchina amministrativa e del sistema delle imprese Quelle che riducono lrsquoambito dellrsquoabuso drsquouffi cio pensate per velo-cizzare le pratiche amministrative e non fre-nare lrsquoiniziativa economica che fi niscono perograve per rendere di fatto irrilevanti le norme rego-lamentari non aventi forza di legge E quelle che consentono aumenti di capitale nelle spa e nelle srl anche con il voto favorevole di quo-te di capitale molto inferiori rispetto alla mag-gioranza esponendo cosigrave la minoranza ad abusi da parte della maggioranza che potreb-be deliberare aumenti di capitale anche per scopi diversi rispetto alle oggettive necessitagrave di ricapitalizzazione con il rischio di impu-gnative e contenziosi senza fi ne A dimostra-zione che la semplifi cazione a colpi di scure arreca piugrave danni che benefi ci
Marino Longonicopy Riproduzione riservata
De Angelis a pag 3
Greguoli Venini a pag 18
Dal cibo ai libri ora il web fa spazio ai negozi di vicinato
IN EDICOLA CON
Disponibile anche sul sitowwwclassabbonamenticom
Disponibile anche
in versione e-book
IN EDICOLA E IN DIGITALE
IDENTITAgrave DIGITALE
Spid si ingrana la marcia oltre 10
milioni hanno attivato lrsquoautenticazione
sempre piugrave indispensabile dal
bonus vacanze allrsquoInpsLongo a pag 6
La mancata adozione degli ade-guati assetti organizzativi am-ministrativi e contabili come disposto dallrsquoart 2086 comma
2 cc apre la strada anche alla denun-cia al tribunale ex art 2409 cc per le gravi irregolaritagrave gestionali commesse dagli amministratori Questo egrave quanto emerge dalla lettura di una sentenza del Tribunale di Milano che ha fatto pro-prie le novitagrave introdotte dal Codice della crisi drsquoimpresa e dellrsquoinsolvenza Lrsquoine-sistenza o lrsquoinadeguatezza degli assetti organizzativi contabili e amministrativi rientra nellrsquoalveo della mala gestio che permette il ricorso alla denuncia
Il tribunale di Milano sul codice della crisi drsquoimpresa lrsquoinesistenza degli assetti organizzativi adeguati rientra nella mala gestio
Amministratori a rischio denuncia
Selezione di Sentenze tributarie
A CURA DELLO STUDIO FUOCO
1 BASE RISTRETTA Egrave SALVO IL DIRITTO DEL SOCIO
2 LIMITI ALLrsquoAGEVOLAZIONE SUI CARBURANTI
3 I REQUISITI DEI CONTRATTI DI MANTENIMENTO
4 IMU LA COMPRAVENDITA PUOgrave MOTIVARE LrsquoAVVISO
Battesimo di fuoco per la responsabilitagrave amministrati-va delle societagrave di capitali per reati tributari commessi dai propri amministratori Con lrsquoapprossimarsi del-le prossime scadenze relative alla presentazione delle dichiarazioni dei redditi e Iva (30 novembre 2020) en-treranno in vigore le novitagrave introdotte prima dal dl 124 del 2019 e piugrave recentemente dal dlgs n 75 del 14 luglio 2020 Norme che hanno allargato a decorrere appun-to dallrsquoanno in corso la responsabilitagrave amministrativa degli enti anche per alcuni reati tributari che nella maggior parte dei casi si concretizzano in sede di pre-sentazione della relativa dichiarazione
Cosigrave dopo quasi 20 anni dalla sua comparsa la disci-plina del coinvolgimento penale delle societagrave conquista
ne del dlgs n 75 del 14 luglio 2020 di recepimento della legge delega n 117 del 4 ottobre 2019 con la quale il Go-verno era stato chiamato a laquointegrare le disposizioni del decreto legislativo 8 giugno 2001 n 231 [hellip] preveden-do espressamente la responsabilitagrave amministrativa da reato delle persone giuridiche anche per i reati che le-dono gli interessi finanziari dellrsquoUnione Europea e che non sono giagrave compresi nelle disposizioni del medesimo decreto legislativoraquo Il dlgs n 752020 ha ulteriormen-te ampliato il perimetro dellrsquoarticolo 25-quinquesdecies includendovi al ricorrere di determinate condizioni det-tate dalla Direttiva anche i delitti previsti dagli artt 4 5 e 10-quater del dlgs n 742000
Reati tributari e responsabilitagrave
degli entidi ALESSANDRO FELICIONI
Ripa-Lattanzi a pag 13
IMPRESE amp COVID-19
Sorveglianza sanitaria si riparte visite
mediche in locali idonei garantendoil distanziamento
e il ricambio drsquoariaCirioli a pag 15
Il Superbonus non copre i costi di certificazione
volontariaGualandi a pag 7
QUOTIDIANO
L
cl S
29Sabato 12 Settembre 2020I M P O S T E E TA S S ELrsquoindicazione dellrsquoAgenzia delle entrate da rispettare i singoli adempimenti richiesti
Il 110 assieme ad altri bonusCumulabilitagrave ammessa con distinta contabilizzazione
DI FABRIZIO G POGGIANI
Detrazione maggiorata del 110 e altre detra-zioni possono convive-re La cumulabilitagrave del-
le varie agevolazioni egrave ammessa purcheacute le stesse siano distinta-mente contabilizzate e siano ri-spettati i diversi adempimenti specifi catamente richiesti
Lrsquoindicazione egrave dellrsquoAgenzia delle entrate che nella circolare n 24E2020 (sect 6) e nella guida al superbonus del luglio scorso ha fornito chiarimenti sugli ar-ticoli 119 e 121 del dl 342020 convertito in legge 772020
LrsquoAgenzia delle entrate nella guida chiariti gli interventi che permettono di fruire del bene-ficio fiscale del 110 ovvero quelli laquotrainantiraquo (isolamento termico sostituzione impianti di climatizzazione invernale su parti a comune e su immo-bili unifamiliari o sulle unitagrave immobiliari plurifamiliari e di adeguamento alle norme an-tisismiche) e quelli laquotrainatiraquo (altri interventi di efficienta-mento energetico installazio-ne di impianti fotovoltaici e di infrastrutture per la carica dei
veicoli elettrici) individua le altre detrazioni fi scali che pur non rispettando i requisiti per la detta detrazione maggiorata spettano comunque sulla base delle regole valide fi no alla fi ne del prossimo anno
In particolare si tratta degli interventi di riqualificazione energetica che fruiscono dellrsquoecobonus ma che se non eseguiti congiuntamen-te a quelli che danno diritto alla detrazio-ne maggiora-ta benefi ciano delle detrazioni ordinarie dal 50 allrsquo85 delle spese sostenute in base alle ti-pologie degli interventi dellrsquoin-stallazione di impianti solari fotovoltaici diversi da quelli che danno diritto alla detra-zione maggiorata e dei sistemi di accumulo funzionalmente collegati ai detti impianti che rientrando tra quelli indicati dallrsquoart 16-bis del dpr 9171986 (Tuir) benefi ciano di una de-trazione del 50 noncheacute degli interventi fi nalizzati allrsquoinstal-
lazione delle infrastrutture di veicoli elettrici diversi da quelle cui spetta la detrazione maggio-rata ammessi alla detrazione dellrsquoart 16-bis citato nella mi-sura del 50 delle spese soste-nute tutte con recupero in dieci quote annuali
Sul punto lrsquoAgenzia delle en-trate confermando quanto
giagrave precisato con un precedente docu-mento di prassi (circ 2E2020) con la circolare piugrave recente (n 24E2020) ana-lizza due casi specifi ci di ipote-
tica cumulabilitagrave della detrazione
fi scale del 110 con altri bonus fornendo i relativi chiarimenti
La prima precisazione riguar-da il fatto che un contribuente puograve usufruire di una sola delle agevolazioni in presenza di un medesimo intervento portando in detrazione le relative spese in pratica se lrsquointervento eseguito egrave previsto da piugrave disposizioni il contribuente puograve portare in de-trazione le spese sostenute sulla base di una sola norma agevo-
lativa pur restando incerta quale norma deve essere prio-ritariamente applicata (quindi la scelta risulta assolutamente discrezionale)
La seconda precisazione ri-guarda invece il caso di esecu-zione di diversi interventi per fattispecie agevolabili e in tal caso il contribuente puograve legit-timamente fruire di ciascuna e specifi ca agevolazione a con-dizione che le spese riferibili ai diversi interventi siano distin-tamente contabilizzate e che siano rispettati gli adempimenti specifi catamente previsti in re-lazione a ciascuna detrazione
Quindi stante il fatto che il comma 2 dellrsquoart 119 estende lrsquoaliquota maggiorata (110) anche agli altri interventi di efficienza energetica di cui allrsquoart 14 del dl 632013 (ri-sparmio energetico) che il com-ma 4 estende la maggiorazione agli interventi antisismici di cui ai commi da 1-bis a 1-sep-ties dellrsquoart 16 del dl 632013 (antisismici compresi quelli di monitoraggio di cui al comma 4-bis) che il comma 5 estende la detrazione maggiorata agli interventi di installazione di
impianti fotovoltaici (pannelli solari e sistemi di accumulo di cui al comma 6) e che il com-ma 8 estende lrsquoapplicazione maggiorata alle colonnine elet-triche come detto quali inter-venti laquotrainatiraquo resta possibile per lrsquoutente abbinare ulteriori detrazioni vigenti
Pertanto per esempio se insieme al cappotto (soglia a 50 mila) si sostituisce nellrsquoar-co temporale di vigenza della detrazione e nellrsquointervallo di tempo tra lrsquoinizio e la fi ne dei lavori gli infi ssi che rientrano negli nellrsquoart 14 del dl 632013 (soglia a 60 mila) il contribuen-te potragrave ottenere una detrazio-ne di euro 121 mila (110 mila al 110) mentre se insieme al cappotto (soglia a 50 mila) effet-tua il rifacimento della facciata (100 mila di spesa in assenza di soglia) potragrave ottenere una detrazione di euro 145 mila (50 mila al 110 + 100 mila al 90) tenendo differenziati adempimenti e contabilizzazio-ne e con ripartizione in quote annuali diverse (quindi 5 rate per i bonus al 110 e 10 rate per gli altri)
copy Riproduzione riservata
La versione definitiva del decreto Rilancio con tutti i provvedimenti attuativi e interpretativi delle norme sul Superbonus
Efficientamento energetico a costo zero Il 110 non egrave per tutti e per tutto Una valanga di adempimenti burocratici Superbonus con delibere a maggioranza I debiti fiscali non disturbano la detrazione Banche in pista per la cessione
IL VADEMECUMDEFINITIVO SUL 110
Disponibile anche sul sito wwwclassabbonamenticom
Con i commenti degli esperti di ItaliaOggi
IN EDICOLA CON
QUOTIDIANO
13
Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln distudenti
italiaoggiitnewsscuola-prima-campanella-post-lockdown-per-5-6-mln-di-studenti-202009140739552435
politica
Riapertura tra moltissime incertezze A cominciare dagli insegnanti dopo lo stop causatodal Coronavirus le stime parlano di circa 60mila posti ancora non assegnati I docenticonsiderati fragili - cardiopatici o malati oncologici - verranno destinati a nuove mansioniin segreterie o biblioteche lontani dagli studenti Conte Ci saranno difficoltagrave disagisoprattutto allinizio
Scuola suona la campanella per 56 milioni di studenti Dopo oltre 6 mesi riprende oggiin gran parte dItalia lattivitagrave didattica ai tempi del Covid Si torna a scuola Rivolgo unaugurio a studenti insegnanti personale scolastico Saragrave un momento di intensaemozione E unemozione che vivrograve anche io da capo di un governo che si egrave impegnatoper il ritorno in sicurezza ma anche da padre ha scritto il premier Giuseppe Conte in unmessaggio su Facebook per linizio della scuola Ci saranno difficoltagrave disagi soprattuttoallinizio ha ammesso Conte ma si dovragrave ricominciare Questanno il giorno scelto dalgoverno per la riapertura delle scuole porta con seacute dubbi e incertezze tanto da costringere
molte regioni e comuni ad aperture differenziate Incerti i nomi di chi si siederagrave dietro alle cattedre dopo lo stop causato dal Coronavirus le stime parlano di circa 60mila posti ancora non assegnati I docenti considerati fragili - cardiopatici o malati oncologici -verranno destinati a nuove mansioni in segreterie o biblioteche lontani dagli studenti Ancora nessuna risposta invece sulle graduatorie per sostituire i 13mila insegnati risultati positivi al tampone Mancano anche i collaboratori scolastici avverte Maddalena Gissi della Segreteria Generale Cisl Scuola e alcune realtagrave avranno problemi perfino nel garantire il distanziamento sociale allingresso Lappello lanciato dal sindacato egrave quello di unire le forze con i soggetti che hanno sottoscritto il protocollo di sicurezza per le scuole primi tra tutti la protezione civile al fine di garantire una buona ripresa
La cerimonia ufficiale di inaugurazione del nuovo anno si terragrave a Vo alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della ministra dellIstruzione Lucia Azzolina La scuola egrave il posto piugrave sicuro ci sono operatori formati il distanziamento ci sono le mascherine al momento ne sono state inviate 94 milioni Si stanno distribuendo in tranche Quale altro luogo fuori dalla scuola ha le stesse regole Faccio appello perchegrave le stesse regole siano usate fuori dalla scuola ha detto Azzolina a Laria che tira su La 7 Anche linsegnante che vuole muoversi in classe deve tenere la mascherina In aula se cegrave il metro di distanza la mascherina puograve essere tolta ma se qualcuno si sente piugrave sicuro indossandola puograve tenerla I bambini possono mangiare in classe o in mensa le scuole si stanno organizzando Stiamo lavorando di per garantire la sicurezza in un anno di straordinarietagrave In Italia le regole sono state stringenti Afferma la ministra dellIstruzione a Domenica Live
Critiche dallopposizioneCi sono milioni di famiglie che per colpa di un governo che ha perso mesi di tempo non accompagneranno i figli a scuola La previsione arriva da Matteo Salvini che ha commentato cosigrave lavvio dellattivitagrave scolastica prevista in molte Regioni italiane per il 14 settembre Il leader della Lega ha poi aggiunto che mancano 60mila insegnanti mancano 20mila aule mancano i bidelli e mancano le mense
12
Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anchesottosogliadi Stefano Usai
Appalti 14 Settembre 2020
Guida alle norme articolo per articolo Focus sulle novitagrave apportate durante lesame in Parlamento
La legge di conversione del Dl 762020 arricchisce le procedure semplificate del sotto soglia comunitario di un ulteriore
elemento istruttorio relativo allapplicazione della clausola sociale ovvero della clausola che tende senza prevaricare le
esigenze organizzative dellaffidatario a mantenere stabile il livello di occupazione e quindi del personale precedentemente
occupato nella gestione dellappalto
Con il provvedimento di conversione quindi lapplicazione della clausola sociale diventeragrave obbligatoria mentre oggi egrave
facoltativa anche nellambito del sotto soglia comuntario
La previsione
La nuova disposizione contenuta nel provvedimento di conversione prevede la modifica dellarticolo 8 del DL 762020
specificando (lett 0a-bis) che allarticolo 36 comma 1 le parole Le stazioni appaltanti possono altresigrave applicare le
disposizioni di cui allarticolo 50 sono sostituite dalle seguenti Le stazioni appaltanti applicano le disposizioni di cui
allarticolo 50
La clausola costituisce un vincolo procedurale evidentemente di particolare importanza soprattutto nella gestione di servizi
caratterizzati da forte presenza di manodopera
A tal riguardo larticolo 50 del Codice puntualizza che per gli affidamenti dei contratti di concessione e di appalto di lavori e
servizi diversi da quelli aventi natura intellettuale con particolare riguardo a quelli relativi a contratti ad alta intensitagrave di
manodopera il Rup deve provvedere allinserimento nei bandi di gara gli avvisi e gli inviti (hellip) nel rispetto dei principi
dellUnione europea specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilitagrave occupazionale del personale impiegato
prevedendo lapplicazione da parte dellaggiudicatario dei contratti collettivi di settore
Dallo stesso articolo emerge poi la configurazione del concetto di alta intesitagrave di manodopera ovvero servizi nei quali il
costo della manodopera egrave pari almeno al 50 per cento dellimporto totale del contratto
Linserimento della clausola in parola ad oggi risulta obbligatoria solamente per i contratti sopra soglia mentre per i contratti
al di sotto delle soglie comunitarie (art 35 del Codice) larticolo 36 comma 1 prevede per il Rup solamente la facoltagrave
In breve
Questa situazione come si egrave detto egrave destinata ad essere ribaltata con la modifica del comma appena citato per cui il
provvedimento di conversione del DL Semplificazioni introduce un obbligo a cura del Rup di applicare la clausola di
stabilizzazione del personale precedentemente assunto per la gestione del servizio
Lapplicazione comunitaria della clausola sociale
Lattuale giurisprudenza e la stessa Anac hanno oramai chiarito linterpretazione e gli aspetti applicativi della clausola sociale
che non puograve mai essere intesa in senso vessatorio nei confronti dellaggiudicatario il quale egrave tenuto ad ossequiare la
previsione nei limiti delle esigenze della propria organizzazione imprenditoriale
Una interpretazione in senso difforme ovvero come obbligo ad assumere tutte le unitagrave operative precedentemente occupate
nella gestione dellappalto assicurando lapplicazione dello stesso contratto e degli stessi trattamenti stipendiali deve essere
considerata contraria alle indicazioni comuntarie
In tempi recentissimi lo stesso Consiglio di Stato (sez VI sentenza n 46652020) egrave tornato sulla corretta applicazione della
clausola
In particolare con la pronuncia si egrave rammentato al Rup della stazione appaltante che secondo lorientamento
giurisprudenziale consolidato la clausola sociale ha un evidente carattere flessibile e la sua applicazione deve essere
22
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
contestualizzata con riferimento allambito della libertagrave dimpresa e deve essere posta in un territorio i cui confini sono
delimitati da un lato dalle esigenze della stazione appaltante (che non possono comunque imporre un riassorbimento
integrale del personale Cons Stato VI 24 luglio 2019 n5243 in quanto verrebbero a limitare eccessivamente la libera
iniziativa economica delloperatore concorrente) e dallaltro da quelle dei lavoratori (percheacute lelasticitagrave di applicazione della
clausola non puograve peraltro spingersi fino al punto da legittimare politiche aziendali di dumping sociale in grado di vanificare gli
obiettivi di tutela del lavoro perseguito attraverso la stessa Cons Stato V 10 giugno 2019 n3885)
Alla luce di quanto il Rup (cosigrave come gli stessi lavoratori giagrave occupati) non possono pretendere una rigida applicazione visto
che lobbligo del mantenimento dei livelli occupazionali del precedente appalto sotteso alla clausola sociale deve essere
contemperato con la libertagrave di impresa e con la facoltagrave in essa insita di organizzare il servizio in modo efficiente e coerente
con la propria organizzazione produttiva al fine di realizzare economie di costi da valorizzare a fini competitivi nella
procedura di affidamento dellappalto
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con projectfinancing e accordi quadrodi Gianluca Bertagna
Personale 14 Settembre 2020
Non egrave possibile integrare nuove fattispecie nella norma che prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave ammissibili
Non egrave possibile riconoscere gli incentivi per funzioni tecniche relativamente allistituto del project financing La conclusione egrave
contenute nella deliberazione n 1102020 della Corte dei conti della Lombardia che esamina anche il caso dellaccordo quadro
Larticolo 113 del Dlgs 502016 prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave per le quali egrave possibile da parte di una pubblica
amministrazione riconoscere ai propri dipendenti specifiche retribuzioni in deroga al principio dellonnicomprensivitagrave della
retribuzione Lelenco previsto dalla norma ricopre carattere esaustivo in quanto egrave previsto lavverbio laquoesclusivamenteraquo e
pertanto non egrave possibile integrare nuove fattispecie non espressamente contemplate
Le prestazioni correlate alla realizzazione di unopera attraverso il project financing non appaiono nel disposto legislativo e la
questione egrave giagrave stata esaminata dalla magistratura contabile con le deliberazioni Sezione regionale di controllo per la
Lombardia numeri 311 e 429 PAR e deliberazione Sezione regionale di controllo per il Veneto n 202020 Le conclusioni sono
le medesime poicheacute anche la Sezione delle Autonomie esclude lapplicazione degli incentivi alle concessioni tale situazione
non puograve che trovare completa e totale applicazione non solo nellipotesi di concessione ma anche nel caso in cui la questione
attenga ad altre forme contrattuali come per lappunto nel caso di forme di Partenariato Pubblico Privato Nessuna
possibilitagrave quindi di remunerare le attivitagrave del project financing
Altrettanto interessante egrave la questione sulleventuale erogazione dellincentivo in caso di accordo quadro come definito
allarticolo 3 comma 1 lettera iii) del Dlgs 502016 che stabilisce si tratta di un laquoaccordo concluso tra una o piugrave Stazioni
Appaltanti e uno o piugrave operatori economici il cui scopo egrave stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un
dato periodo in particolare per quanto riguarda i prezzi e se del caso le quantitagrave previsteraquo In questo caso la Corte dei conti
della Lombardia non chiudendo totalmente le porte invita lente a fare specifiche valutazioni rispetto sempre alla stretta
elencazione delle attivitagrave indicate allarticolo 113 del Dlgs 502016 Spetteragrave alla singola amministrazione valutare se
determinate attivitagrave siano riconducibili a quelle previste dal legislatore laquonon potendo la funzione consultiva risolversi in una
surrettizia modalitagrave di co-amministrazione tenuto anche conto della posizione di terzietagrave e di indipendenza che caratterizza
la Corte dei conti quale organo magistratualeraquo
In breve
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventanoimpossibilidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Obbligatoria liscrizi0ne alla sezione separata che non egrave stata istituita
Sono a rischio contenzioso le gare per lrsquoaffidamento dellrsquoattivitagrave di supporto alla gestione dei tributi comunali se non viene
istituita la sezione separata dellrsquoalbo ministeriale introdotta dalla legge di bilancio 2020
Il 30 giugno egrave scaduto il termine previsto dal comma 805 della legge 16019 per lrsquoadozione del decreto ministeriale riguardante
la definizione dei criteri di iscrizione alla sezione separata dellrsquoalbo ministeriale Iscrizione che lo stesso comma 805 ha reso
obbligatoria per i soggetti che svolgono le attivitagrave di supporto propedeutiche alla gestione delle entrate locali Tuttavia la
mancanza di una disposizione transitoria applicabile fino allrsquoistituzione della sezione separata crea diversi dubbi sul requisito
professionale che i Comuni devono richiedere alle societagrave partecipanti alle gare
Per un verso si potrebbe sostenere che fino a quando il decreto ministeriale non verragrave emanato possono partecipare solo le
societagrave iscritte alla sezione ordinaria dellrsquoalbo (quella dei laquoconcessionariraquo) tagliando fuori le societagrave che svolgono attivitagrave
propedeutiche essendo prevista laquolrsquoiscrizione obbligatoria in sezione separata dellrsquoAlboraquo (comma 805 della legge 16019)
Per altro verso si potrebbe invece ritenere che sino allrsquoeffettiva istituzione dellrsquoalbo la partecipazione alla gara per le attivitagrave di
supporto sia aperta a tutte le societagrave anche a quelle non iscritte allrsquoalbo Invero la mancanza di provvedimenti attuativi non
potrebbe a rigore determinare un blocco degli affidamenti delle attivitagrave di supporto
Si potrebbe in terza analisi prevedere nel bando una clausola di adeguamento successivo consentendo ai partecipanti di
iscriversi alla sezione separata non appena saragrave istituita a pena di risoluzione del contratto per sopravvenuta carenza dei
requisiti di partecipazione Tuttavia il requisito soggettivo deve essere giagrave posseduto al momento della partecipazione alla
gara quindi la clausola di adeguamento successivo potrebbe essere impugnata per indeterminatezza dellrsquoobbligazione assunta
dai concorrenti specie in relazione alla comminatoria di unrsquoeventuale responsabilitagrave per danni
In breve
Insomma qualsiasi soluzione delle tre prospettate appare foriera di contenzioso e rischia di creare ritardi nelle procedure di
affidamento delle attivitagrave di supporto sulle quali egrave peraltro recentemente intervenuta lrsquoAnacap lrsquoassociazione delle societagrave
concessionarie iscritte allrsquoalbo
In particolare lrsquoAnacap contesta la previsione nel disciplinare di gara di clausole di adeguamento successivo percheacute
consentono a un soggetto privo di qualificazione di divenire aggiudicatario del servizio ritenendo inoltre che le societagrave che
svolgono attivitagrave di supporto potranno partecipare alle gare indette dai Comuni solo quando saranno iscritte alla sezione
separata dellalbo Ciograve in quanto manca una norma di regime transitorio che invece era prevista quando fu istituito lalbo di
cui allarticolo 53 del Dlgs 44697 con un periodo massimo di due anni per adeguarsi alle nuove condizioni (articolo 15 del
Dlgs 13798)
Pertanto al momento lrsquounica strada percorribile sarebbe quella di prorogare di qualche mese i contratti in essere ai sensi
dellarticolo 106 comma 12 del Codice degli appalti (laquoquinto drsquoobbligoraquo) in attesa dellrsquoistituzione della sezione dellalbo in
questione
Ma per evitare che il problema si riproponga il Governo deve assicurare che lrsquoistituzione della sezione separata avvenga quanto
prima altrimenti si andragrave incontro a un blocco generalizzato degli affidamenti con conseguente contenzioso
Stampa
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamentodi Maria Adele Cerizza
Amministratori 14 Settembre 2020
La relazione della Commissione indica un miglioramento complessivo insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Statimembri
La Commissione europea ha pubblicato la decima relazione sullattuazione della direttiva sul trattamento delle acque reflue
urbane che indica un miglioramento complessivo nella raccolta e nel trattamento delle acque reflue nelle cittagrave europee
insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Stati membri La relazione si iscrive nei lavori della Commissione per il
raggiungimento dellobiettivo laquoinquinamento zeroraquo e precede la strategia sulle sostanze chimiche che saragrave adottata nelle
prossime settimane
La relazione dimostra come i tassi di conformitagrave alle norme dellUe in materia di raccolta e trattamento delle acque reflue
siano elevati e siano aumentati rispetto al periodo di riferimento precedente contribuendo a prevenire linquinamento
ambientale Sebbene la tendenza resti positiva la piena conformitagrave alla direttiva non egrave ancora stata raggiunta LItalia egrave tra i
dieci paesi ( DK EL FR HU LU PL PT SK e UK) che hanno raggiunto obiettivi elevati ma devono ancora fare qualche sforzo a
livello di raccolta eo trattamento La relazione indica che il 95 delle acque reflue nellUe viene raccolto e l88 sottoposto a
trattamento biologico La tendenza egrave positiva ma resta ancora da fare l1 delle acque reflue urbane non egrave ancora raccolto e
oltre il 6 non egrave trattato in modo soddisfacente e non rispetta le norme in materia di trattamento biologico secondario
In molti Stati membri gli investimenti attuali sono insufficienti a raggiungere e mantenere la conformitagrave a lungo termine e in
diverse cittagrave dellUnione occorre costruire o ammodernare le infrastrutture per la raccolta delle acque reflue oltre a moderni
impianti di trattamento Nella relazione sono prese in considerazione oltre 23 500 cittagrave dellUe che rientrano nellambito di
applicazione della direttiva e in cui cittadini e settore industriale generano un carico di acque reflue superiore a 610 milioni di
abitanti equivalenti allanno (un volume che corrisponde a circa 490 milioni di vasche da bagno di acque reflue al giorno)
La Commissione ha avviato una valutazione dimpatto per vagliare le diverse opzioni strategiche al fine di modernizzare la
direttiva Il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo di coesione possono contribuire allo sviluppo delle infrastrutture
per le acque reflue laddove gli Stati membri non dispongano di mezzi sufficienti per investire in tale settore Per il periodo
2014-2020 gli Stati membri hanno stanziato 154 miliardi di euro provenienti dai fondi della politica di coesione per la
gestione delle risorse idriche La quota maggiore del bilancio previsto (circa 108 miliardi di euro) egrave destinata al trattamento
delle acque reflue compresa la costruzione o lammodernamento di impianti e reti fognarie con alcuni finanziamenti destinati
anche alla gestione dei fanghi Questo sostegno mobilita risorse nazionali e private aggiuntive ed egrave integrato da altre fonti di
finanziamento dellUe quali Life e Orizzonte 2020 Con il contributo complessivo di oltre 300 milioni di euro nel periodo 2014-
2018 Orizzonte 2020 e Life hanno cofinanziato oltre 70 progetti di ricerca e innovazione relativi alle acque reflue
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di GiuseppeBusia come presidentedi MauS
Appalti 14 Settembre 2020
Ok anche ai nuovi consiglieri Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo
LAutoriagrave Anticorruzione volta pagina Nellultima seduta di venerdigrave scorso il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina
dellavvocato Giuseppe Busia a presidente dellAuthority guidata fino alestate 2019 da Raffaele Cantone e poi retta fino a oggi
dal consigliere Francesco Merloni in qualitagrave di presidente facente funzione Insieme a Busia sono stati nominati componenti
della medesima Autoritagrave Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo Prenderanno il posto di Michele
Corradino Ida Nicotra e Nicoletta Parisi
Come prevede la legge (art 13 comma 3 del decreto legislativo n 1502009) l a nomina di Busia egrave arrivata su proposta del
ministro della pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delle Commissioni parlamentari
competenti espresso a maggioranza dei due terzi dei componenti Ora il passaggio finale egrave un decreto del presidente della
Repubblica con la nomina del nuovo presidente e dei consiglieri Il nuovo vertice resteragrave in carica per sei anni
Il nuovo presidente dellAutoritagrave nazionale anticorruzione egrave un avvocato cinquantenne originario del Nuorese Laureato in
Giurisprudenza alla Sapienza nel 1994 Busia ha ottenuto due dottorati di ricerca effettuando studi anche allestero in
particolare a Strasburgo e Tunisi e New York Ha svolto anche attivitagrave accademica presso lUniversitagrave europea di Roma e in altri
atenei della Capitale
Segretario generale del Garante per la Protezione dei dati personali dal 2012 Busia ha iniziato a lavorare presso lauthority
dalla sua istituzione del 1997 prima come funzionario e dal 2001 come dirigente Nel corso degli anni ha fra laltro diretto il
dipartimento comunicazioni e reti telematiche poi il dipartimento reti telematiche e marketing il servizio studi in servizio
controllo gestione noncheacute lunitagrave di primo livello incaricata dellesame delle questioni relative al marketing servizi pubblici
semplificazioni Nel suo curriculum anche gli studi presso il collegio universitario Villa Nazareth della Fondazione Comunitagrave
Domenico Tardini lo stesso con cui egrave entrato in contatto negli anni in cui il presidente era il card Achille Silvestrini anche il
premier Giuseppe Conte
In breve
13
Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei verticidegli entidi Gian Filippo Schiaffino () e Francesca Mondini ()
Amministratori 14 Settembre 2020
Lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale delegaallorgano amministrativo
Quanto accaduto a Palermo lo scorso 15 luglio ndash quando la cittagrave lo si rammenta veniva colpita da una pesante alluvione che
causava ingenti danni di natura materiale con grave pericolo per lincolumitagrave stessa delle persone ndash impone necessariamente
unapprofondita analisi dei profili attinenti alla responsabilitagrave degli organi istituzionali variamente coinvolti nella
pianificazione progettazione e manutenzione degli impianti infrastrutturali cittadini
Giova sul punto ricordare che in linea generale i rapporti tra organi politici e amministrativi sono regolati dal principio di
separazione ndash distinzione consacrata dallart 4 del Dlgs 1652001 ndash sulla scorta del quale agli organi di governo sono
attribuite le funzioni di indirizzo politico ndash amministrativo vale a dire la definizione degli obiettivi e dei programmi da
attuare ladozione di atti rientranti specificamente in tali funzioni la verifica della rispondenza dei risultati dellattivitagrave
amministrativa rispetto agli indirizzi impartiti viceversa spetta agli organi dirigenziali la concreta adozione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi (come gli atti di gestione finanziaria tecnica e amministrativa con autonomi poteri di spesa di
organizzazione delle risorse umane strumentali e di controllo) rispetto a cui sono pertanto da ritenersi responsabili in via
esclusiva
Detto principio di separazione invero non egrave assoluto potendo lo stesso essere derogato purcheacute in forma espressa e ad opera
di specifiche disposizioni legislative come previsto dallo stesso comma 3 della richiamata disposizione del Dlgs 1652001
In presenza di tali deroghe potrebbe allora configurarsi una posizione di garanzia dellorgano di governo per i reati commessi
nella gestione amministrativa da altri politici o da dirigenti in quanto dalle eccezionali funzioni gestionali attribuite allorgano
politico potrebbe derivare la sussistenza di poteri impeditivi dei reati commessi da altri amministratori con conseguente
responsabilitagrave dei primi nel reato commissivo dei secondi (purcheacute sintende il reato sia commesso nellambito delle
competenze di cui lorgano politico sia eccezionalmente munito)
Viceversa egrave bene precisare nel caso in cui il principio di separazione operi senza deroghe la titolaritagrave di una posizione di
garanzia da parte degli organi politici ndash sub specie di obbligo di impedimento dei reati commessi dai dirigenti nel corso della
gestione amministrativa ndash si ritiene generalmente esclusa
Questi cenni preliminari relativi allipotesi di responsabilitagrave concorsuale in esame denotano sin da subito lelevata complessitagrave
di un contesto nel quale non solo convergono tematiche penalistiche di varia natura ma gli stessi criteri usualmente utilizzati
per laccertamento della responsabilitagrave penale si colorano di profili oltremodo innovativi
In breve
Non egrave un caso infatti se tutti i procedimenti penali scaturiti da eventi come quello di Palermo hanno poi evidenziato ed
affrontato innumerevoli difficoltagrave nella ricostruzione delle posizioni di garanzia e dei singoli addebiti di colpa del grado di
prevedibilitagrave degli eventi e della condotta alternativa lecita eventualmente richiesta
E infatti se pure egrave vero che gli ultimi accadimenti del capoluogo siciliano ndash come noto interessato da una pioggia incessante
che si egrave accumulata in diverse aree cittadine non riuscendo ad essere smaltita con conseguenti gravi allagamenti ndash
costituiscono un nubifragio dalle dimensioni anomale si deve tuttavia sottolineare che esso non si configura affatto alla
stregua di un evento nuovo e sconosciuto al panorama siciliano neacute tanto meno a quello nazionale
Basti pensare a titolo esemplificativo ai tragici fatti avvenuti a Genova nel 2011 quando a seguito di piogge eccezionalmente
intense e concentrate sul territorio si verificava lesondazione del fiume Fereggiano che travolgeva cose (veicoli cassonetti) e
Stampa
23
passanti determinando la morte di sei persone e lesioni ad altre due noncheacute enormi danni a beni materiali assumendo le
caratteristiche proprie del disastro come disciplinato dagli artt 449 e 434 cp
La circostanza stessa che il procedimento che ne egrave scaturito dopo ben tre gradi di giudizio non sia ancora giunto a una
conclusione definitiva evidenzia come sopra anticipato le difficoltagrave correlate allaccertamento della responsabilitagrave in capo
agli organi cui sono attribuite posizioni e competenze direttive e gestionali nellambito dellapparato cittadino
In quel caso erano coinvolti in qualitagrave di imputati oltre al sindaco di Genova anche lassessore del Comune di Genova con
deleghe alla Polizia Municipale Sicurezza e Protezione Civile il direttore generale dellArea Sicurezza e Progetti Speciali del
Comune di Genova il direttore della Direzione Cittagrave Sicura del Comune di Genova (in cui era incardinato il Settore
Protezione Civile) il dirigente del Settore Protezione Civile del Comune di Genova (tutti componenti del Centro Operativo
Comunale)
I soggetti menzionati evidentemente implicati a vario titolo negli obblighi di salvaguardia e di prevenzione dei beni cittadini a
fronte di possibili eventi emergenziali sono stati dunque chiamati a rispondere tutti indistintamente di accadimenti gravi
come lomicidio colposo le lesioni colpose e il cd disastro innominato
Al riguardo la Suprema Corte nel 2019 ndash annullando con rinvio la sentenza della Corte Territoriale ndash ha enunciato una serie di
importanti direttive che si presume guideranno le future decisioni di casi simili come tra gli altri lalluvione di Palermo
Daltra parte come asserito dagli stessi Ermellini negli ultimi dieci anni si egrave assistito ad una significativa crescita dei
procedimenti giudiziari che hanno fatto seguito a catastrofi naturali con i giudici chiamati a valutare la sussistenza di colpa
nei comportamenti dei soggetti a vario titolo implicati nella gestione delle catastrofi stesse allargando larea di indagine anche
alla fase di previsione e di gestione informativa della previsione sia allinterno del sistema di Protezione civile sia nei
confronti della popolazione interessata
Sulla scorta di detta premessa la Corte riteneva priva di aporie logiche e corretta in punto di diritto la decisione della Corte
genovese che aveva ritenuto gli imputati colpevoli dei reati di omicidio colposo plurimo e di disastro colposo il Sindaco ex
lege e gli altri imputati in ragione dei ruoli decisori ricoperti allinterno del COC e di unassunzione in fatto delle posizioni di
garanzia nella concreta gestione del rischio
Unassunzione di fatto della gestione del rischio in altri termini che ha una propria autonomia e che egrave espressamente
attribuita ad organi diversi dal Sindaco e dello stesso adiuvanti dotati in concreto di chiari poteri decisori ndash oltretutto ben
esplicitati dal Piano Comunale di Emergenza ndash che li rende destinatari di obblighi di garanzia specifici e svincolati in quanto
tali chiamati a rispondere personalmente di eventuali eventi catastrofici
Sotto questo profilo gli accadimenti di Palermo possono senzaltro rappresentare loccasione per soffermarsi una volta di piugrave
sul coacervo di responsabilitagrave in astratto connesse alla verificazione di determinate fattispecie criminose ndash quali in particolare
i reati ambientali ndash e per indurre una piugrave approfondita analisi in merito alla sussistenza di posizioni di garanzia e di poteri
impeditivi in capo alle diverse istituzioni e agli innumerevoli soggetti coinvolti
Egrave infatti soprattutto questa tipologia di figure criminose a vedere il coinvolgimento e la continua interazione dellorgano
politico e di quello amministrativo la cui confusione di ruoli e di competenze rende particolarmente difficoltosa
lindividuazione del soggetto garante dotato di poteri impeditivi rispetto al verificarsi dellevento la cui condotta sia
effettivamente censurabile sotto il profilo della responsabilitagrave omissiva colposa
La problematica di accertare una responsabilitagrave penale per omesso impedimento in capo allorgano politico rispetto ad attivitagrave
rientranti nella sfera della gestione amministrativa non egrave infatti di facile determinazione alla luce dei confini spesso labili e
sfumati delle competenze specificamente attribuite a ciascun organo in forza di atti spesso dal contenuto variamente
interpretabile
Trattasi in altri termini dellannosa questione relativa alla configurabilitagrave in capo allorgano rappresentativo ed esponenziale
dellente pubblico di una responsabilitagrave omissiva impropria per il mancato impedimento di eventi lesivi In simili ipotesi
infatti lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale
delega allorgano amministrativo con il conseguente trasferimento della posizione di garanzia in origine gravante sul predetto
organo politico
Una problematica questultima che riporta ad un altro tema particolarmente dibattuto nella dottrina e nella giurisprudenza
penalistiche vale a dire la differenza tra i due modelli di trasferimento delle posizioni di garanzia la delega ndash con cui la
posizione del garante originario subisce una trasformazione assumendo i contorni di un obbligo di vigilanza e controllo
33
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
sullattivitagrave del delegato ndash e la successione con cui il garante originario a seguito della cessione al nuovo titolare della fonte
di pericolo dismette totalmente i propri poteri impeditivi con conseguente liberazione integrale del soggetto recedente
dalliniziale funzione
E infatti ndash e la questione dovragrave essere necessariamente sviscerata dalle Autoritagrave siciliane ndash se usualmente viene individuata
una posizione di garanzia su cui gravano obblighi di prevenzione e di adozione di specifiche misure in capo a soggetti in
posizioni apicali come il Sindaco devesi tuttavia rilevare che la molteplicitagrave delle attivitagrave da svolgere e lestrema varietagrave degli
adempimenti connessi alla titolaritagrave delle posizioni di vertice inducono i soggetti apicali ad avvalersi per le loro attivitagrave delle
complesse articolazioni che caratterizzano tutte le moderne strutture associative con conseguente rilievo sempre maggiore
della predetta delega di funzioni
Senza voler in questa sede trattare esaurientemente la questione basti sul punto precisare che affincheacute una delega di funzioni
possa dirsi efficace e possa dunque determinare linsorgenza di posizioni di garanzia in capo ai soggetti delegati essa deve
rispettare determinate condizioni devessere conferita e accettata con atto scritto avente data certa devessere rivolta ad un
soggetto dotato di requisiti di professionalitagrave ed esperienza richiesti dalla natura dellincarico cui devono essere attribuiti tutti
i poteri di organizzazione gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate oltre allautonomia di
spesa necessaria allo svolgimento delle funzioni
Condizioni queste ultime senzaltro esistenti ndash in un caso come quello di Palermo ndash in relazione agli alti dirigenti rispetto ai
quali non vegrave dubbio che vi fossero obblighi di prevenzione e di gestione delle emergenze non correttamente esercitati ma la
cui verifica potrebbe far emergere ulteriori condotte colpose poste in essere da soggetti subordinati dotati soltanto in concreto
di una posizione di garanzia derivata
Sono in definitiva molteplici in eventi tragici come quello recentemente occorso in Sicilia i profili di rilievo penale che
vengono alla luce e che impongono acute riflessioni ci si auspica che detto approfondimento non si arresti ad un piano
strettamente teorico ma sia seguito da interventi anche a livello pratico volti a fornire una piugrave chiara enucleazione e
definizione dei compiti e di conseguenza delle responsabilitagrave eventualmente derivanti da una loro violazione non giustificata
() Amtf Avvocati
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul contodi Pasquale Mirto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Lagevolazione del 20 non egrave applicabile quando si versa con F24 o PagoPa
Gli enti territoriali possono stabilire una riduzione fino al 20 per cento delle aliquote e delle tariffe delle proprie entrate
tributarie e patrimoniali applicabile a condizione che il soggetto passivo obbligato provveda ad adempiere mediante
autorizzazione permanente allrsquoaddebito diretto del pagamento su conto corrente bancario o postale
Egrave quanto previsto dallarticolo 118-ter introdotto in sede di conversione in legge del decreto legge 342020
La norma che attribuisce ai Comuni una mera possibilitagrave e non un obbligo potrebbe trovare giagrave applicazione da questrsquoanno
posto che il Comune puograve modificare i propri regolamenti e le delibere tributarie entro il prossimo 30 settembre
Si tratta di uno ldquoscontordquo pensato per garantire un piugrave ordinato sistema di incasso delle entrate locali anche se lrsquoaddebito in
conto corrente normalmente utilizzato per le rette scolastiche ma anche per la Tari presenta anchrsquoesso delle complicazioni
gestionali in particolare nei casi in cui il conto dellrsquoutente egrave a zero
La normativa si riferisce genericamente a tutte le entrate patrimoniali e tributarie Ma il suo concreto utilizzo dipende dalle
modalitagrave di versamento previste dalle varie disposizioni specifiche e dal tipo di pagamento che ovviamente deve essere
ricorrente
In breve
Lo sconto non potragrave trovare applicazione per lrsquoImu percheacute la normativa prevede unrsquounica modalitagrave di versamento ovvero
lrsquouso esclusivo del modello F24
In futuro saragrave possibile pagare lrsquoImu anche mediante il sistema PagoPa ma occorre aspettare lrsquoemanazione di un decreto
ministeriale che doveva essere adottato entro il 30 giugno scorso e che ad oggi non egrave perograve ancora stato emanato Peraltro il
decreto semplificazioni appena convertito definitivamente in legge dal Parlamento ha spostato lrsquoobbligo di utilizzo del sistema
PagoPa dal 30 giugno 2020 al 28 febbraio 2021
Va tuttavia osservato che la nuova riduzione per i pagamenti con addebito in conto corrente va nel senso opposto allrsquoobbligo
di far effettuare i pagamenti verso la Pubblica amministrazione esclusivamente tramite PagoPa
Ad oggi ma fintanto che non vi saragrave lrsquoobbligo di utilizzare PagoPa lo sconto potrebbe essere concesso per la Tari magari in
misura inferiore al limite massimo del 20 previsto dalla norma si pensi alle utenze di grandi dimensioni dove lo sconto
potrebbe tranquillamente superare le decine di migliaia di euro
Inoltre con riferimento alla Tari si presentano seri nodi interpretativi percheacute occorre capire se la riduzione concessa rientra
tra quelle riduzioni genericheatipiche che devono essere finanziate dal bilancio comunale oppure se puograve essere considerata
come un laquoonereraquo della riscossione da inserire nel Piano economico finanziario e quindi da porre a carico di tutti gli altri
contribuenti
Altre entrate tributarie ricorrenti possono essere lrsquoimposta di pubblicitagrave permanente e la Tosap permanente Si tratta di entrate
che oggi possono essere riscosse tramite F24 ma che molti Comuni hanno giagrave reindirizzato verso il sistema PagoPa
Tuttavia appare poco razionale usare per i tributi minori addebiti in conto corrente per gli importi ricorrenti e pagamenti
tramite PagoPa per quelli non ricorrenti come a pubblicitagrave e le occupazioni temporanee anche considerando che forse
dallrsquoanno prossimo questi tributi saranno sostituiti dal canone unico patrimoniale e dal canone mercatale
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Riscossione al buio senza proroga dei contrattidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
La questione egrave stata sollevata dallAnci e anche piugrave volte dallAnacap
Eacute necessario un intervento di sostegno in favore delle aziende preposte alla gestione e alla riscossione delle entrate locali da
effettuare a costo zero per la finanza pubblica Egrave quanto evidenziato dallAnci il 1deg settembre scorso durante laudizione in
Commissione Bilancio del Senato per la conversione in legge del Dl 1042020
Il decreto Agosto non contiene una norma che conceda agli enti locali di rinegoziare i contratti attraverso un allungamento
della durata oppure lampliamento della gamma di servizi giagrave oggetto di affidamento La disposizione egrave stata infatti stralciata
allultimo momento dal decreto Rilancio (Dl 342020) con la motivazione che sarebbe stata inclusa in una norma generale
sulla semplificazione degli appalti Rassicurazione tuttavia non piugrave concretizzatasi neacute in sede di adozione del decreto
Semplificazioni (Dl 762020) e neppure in sede di conversione in legge del Dl 342020 nonostante la presentazione di
emendamenti opportunamente riformulati dal ministero dellEconomia e delle finanze e la presentazione di una analoga
proposta emendativa da parte di Anci-Ifel
La questione egrave stata piugrave volte evidenziata dallAnacap (associazione nazionale aziende concessionarie servizi entrate enti
locali) che con una nota del 3 settembre scorso ha chiesto al Presidente del Consiglio e al vertice del ministero dellEconomia
e delle finanze una convocazione urgente esprimendo il proprio disappunto per il totale disinteresse dimostrato nei confronti
delle aziende del settore Eppure le societagrave non hanno chiesto sovvenzioni o contributi a fondo perduto (invece concessi a tutti
e anche alla concorrente agenzia delle Entrate-Riscossioni sostenuta con ben 300 milioni di euro) ma solo la possibilitagrave di una
compensazione in termini di durata dei contratti in corso e di affidamento di altri servizi attraverso la rinegoziazione dei
contratti medesimi
Anche lAnci chiede ora al Governo un intervento di sostegno per le aziende del settore evidenziando che non si tratta di un
intervento laquosettorialeraquo - pur comprensibile in termini economici - ma di un sostegno allapparato tecnico operativo che
caratterizza la gestione delle entrate locali rappresentato in misura significativa dalle societagrave private affidatarie di tali servizi
Egrave infatti innegabile che ci sia in gioco la tenuta dellintero sistema della fiscalitagrave locale dal momento che linterruzione delle
attivitagrave esternalizzate avrebbe gravi ripercussioni finanziarie e organizzative sulla stragrande maggioranza dei Comuni molti
dei quali non sono in grado di gestire direttamente il servizio Il tutto anche a discapito dellattivitagrave di recupero delle entrate
locali tema sul quale il Governo si egrave finora mostrato sensibile avendo introdotto la riforma della riscossione coattiva locale
(legge 1602019) attesa da oltre un quindicennio consentendo peraltro ai Comuni di accedere gratuitamente allarchivio dei
rapporti finanziari (conversione in legge del Dl 762020)
Interventi normativi strutturali e rilevanti che segnano una svolta decisiva nella lotta allevasione ma che rischiano di essere
vanificati dalla mancanza di un importante supporto operativo per i Comuni
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centriper diagnosi e formazionedi Daniela Casciola
Amministratori 14 Settembre 2020
Due in Italia in Puglia e in Molise grazie a un partenariato tra Enea Comune di Agnone e Ditne (Distretto TecnologicoNazionale sullEnergia)
Realizzare diagnosi per lefficientamento energetico e formare personale specializzato per promuovere la diffusione di edifici
pubblici a bassa o zero energia grazie allutilizzo di tecnologie innovative Egrave lobiettivo del progetto Reehub (Regional Energy
Efficiency Hub) nellambito del quale sono stati inaugurati quattro Centri di competenza a Brindisi (Puglia) Agnone (Molise)
Tirana (Albania) e Podgorica (Montenegro) a supporto della realizzazione di diagnosi energetiche degli immobili pubblici e la
formazioneinformazione a tecnici stakeholder e cittadini sulle tematiche delledilizia sostenibile
Il progetto egrave stato sviluppato da un partenariato che comprende Enea Comune di Agnone e Ditne (DIstretto Tecnologico
Nazionale sullEnergia) per lItalia Ministero infrastrutture e energia e Barleti Institute for Research and Development (Bird)
per lAlbania e Universitagrave di Architettura di Podgorica per il Montenegro
Il progetto finanziato dal programma europeo laquoInterreg Ipa Cbc Italia Albania Montenegroraquo ha ottenuto un duplice
riconoscimento dallUnione europea egrave stato selezionato tra i progetti Interreg approvati in Europa e presentato nellambito
della COP 25 di Madrid come best practice per la lotta ai cambiamenti climatici Tenuto conto dei risultati ottenuti egrave stata
finanziata una seconda fase del progetto che prevede la realizzazione di 11 diagnosi energetiche su edifici pubblici
Nellambito del progetto Enea ha sviluppato una metodologia per la diagnosi energetica semplificata che egrave stata trasferita
attraverso training ad hoc nei quattro centri di competenza
In breve
12
Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
14092020
Superbonus 110 egrave possibile fruire delle nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) su immobili con piccoli abusi edilizi
Superbonus 110 e abusi edilizi la DomandaEgrave forse la Domanda piugrave interessante a cui tecnici avvocati e commercialisti hanno provato a rispondere nelle ultime settimane con risposte spessocontrastanti tra loro Da una parte il partito del labuso di uno non puograve minare il beneficio di tutti dallaltra la corrente del labuso di uno rende linteroedificio non idoneo alle detrazioni fiscali per le parti comuni
Da parte nostra abbiamo provato ad affrontare largomento prendendo come riferimento la normativa e nellarticolo Superbonus 110 i piccoli abusiedilizi bloccano le detrazioni fiscaliin cui abbiamo semplicemente riportato lart 49 comma 1 del DPR n 3802001 per il quale fatte salve le sanzionidi cui al presente titolo gli interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso ovvero sulla base di un titolo successivamenteannullato non beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dalle norme vigenti neacute di contributi o altre provvidenze dello Stato o di enti pubblici Ilcontrasto deve riguardare violazioni di altezza distacchi cubatura o superficie coperta che eccedano per singola unitagrave immobiliare il due per centodelle misure prescritte ovvero il mancato rispetto delle destinazioni e degli allineamenti indicati nel programma di fabbricazione nel piano regolatoregenerale e nei piani particolareggiati di esecuzione
Alla domanda puograve la violazione di una singola unitagrave immobiliare inficiare la fruizione di un beneficio da parte di tutto il condominio abbiamorisposto con un dipende da verificare mediante la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si vuole operare
Ne abbiamo anche discusso nella diretta Superbonus 110 domande e risposte con un avvocatocommercialista che ci ha fornito il suo punto di vista
Superbonus 110 e abusi edilizi la risposta dellANCELargomento egrave stato affrontato anche dallAssociazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) che ha risposto alla domanda in modo piugrave definitivoaffermando che la fruizione del superbonus 110 presuppone la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si intendono eseguire irelativi interventi
Per cui alla detrazione fiscale del 110 puograve accedervi solo un fabbricato legittimo o comunque legittimato attraverso sanatoria ordinaria (art 36 e 37 Dpr3802001 ldquoTesto Unico Ediliziardquo) o straordinaria (cd condono edilizio)
A che su questo aspetto abbiamo giagrave pubblicato larticolo Superbonus 110 e abusi edilizi la sanatoria apre alle detrazioni fiscali con il qualeabbiamo chiarito che con sanatoria e condono cessano gli effetti dei provvedimenti di revoca o di decadenza delle detrazioni fiscali previsti dallrsquoarticolo 49del DPR n 3802001
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa si fa in caso di pratica di condono ancoraapertaLANCE egrave andata oltre parlando degli immobili per i quali egrave stata presentata domanda di condono ma su cui il Comune competente non si egrave ancorapronunciato (purtroppo tantissimi e chiedendosi se per questi egrave possibile fruire della detrazione fiscale del 110 e quindi del silenzio assenso
22
I costruttori italiani riportando una casistica giurisprudenziale hanno rilevato che in via del tutto generale egrave necessario attendere il rilascio delprovvedimento di sanatoria ordinaria o straordinaria prima di avviare le pratiche per gli interventi agevolati Egrave possibile perograve verificare se laregolarizzazione dellrsquoimmobile sia avvenuta per formazione del silenzio assenso
In presenza di vincoli sullrsquoimmobile abusivo - afferma lANCE - fatti salvi quelli espressamente esclusi dalla sanatoria lrsquooperativitagrave del silenzioassenso incontra lrsquoulteriore condizione del rilascio del parere favorevole dellrsquoautoritagrave preposta alla relativa tutela
LANCE ha anche evidenziato che la giurisprudenza negli anni si egrave pronunciata ampiamente sul tema evidenziando tra lrsquoaltro che
affincheacute sulla domanda di condono edilizio possa ritenersi formato il silenzio assenso non basta che la documentazione sia completa e sia statapagata loblazione ma egrave anche necessario che sussistano tutti i presupposti sostanziali per il condono del manufatto abusivo (piugrave di recente TARNapoli Campania sez III 05032020 n1019 TAR Napoli Campania sez III 04032020 n1005 TAR Napoli Campania sez III27022020 n901 TAR Milano Lombardia sez II 03042020 n588 Consiglio di Stato sez VI 07012020 n98)la formazione del silenzio - assenso (nel termine di 24 mesi dalla presentazione della domanda di sanatoria) egrave possibile solo nel caso in cui non sitratti di un caso di insanabilitagrave assoluta di cui allart 33 della l n 471985 (da ultimo TAR Roma Lazio sez II 07042020 n3809)per labuso edilizio realizzato in area soggetta a vincolo (paesaggistico) il termine di 24 mesi per la formazione del silenzio - assenso sulla domandadi condono puograve decorrere ex art 35 comma 19 l n 471985 solo dal rilascio del parere favorevole dellAutoritagrave preposta alla tutela del vincolostesso (TAR Roma Lazio sez II 09032020 n3057 Consiglio di Stato sez II 07022020 n983 Consiglio di Stato sez VI 10042020n2369)
Peraltro con riferimento alle ipotesi di immobili abusivi soggetti a vincoli sanabili si ritiene che ndash qualora il silenzio assenso non possa operare permancata richiesta a suo tempo del parere allrsquoautoritagrave competente alla gestione del vincolo ndash lrsquointeressato possa comunque presentare tale richiestarivolgendosi direttamente allrsquoautoritagrave ovvero chiedendo allrsquoufficio tecnico comunale di effettuare tale adempimento
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa fareIn definitiva come detto piugrave volte prima di avventurarsi in lavori avventati senza le adeguate coperture economiche e nella speranza di ristrutturaregratis (cosa che non potragrave mai esserci completamente) egrave sempre auspicabile che il condominio dia mandato ad un professionista che prima ancora direalizzare un progetto o procedere alla redazione dellattestato di prestazione energetica (per lecobonus) si sinceri della condizione urbanisticadellimmobile e metta al corrente il condominio di eventuali abusi che potrebbero minare dal principio la fruizione di eventuali detrazioni fiscali
Accedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Testo Unico Edilizia ANCE Detrazioni fiscali Abusi edilizi DPR n 3802001 Superbonus 110
Link CorrelatiAccedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornato
Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
14092020
La ristrutturazione della facciate esterne di un edificio parzialmente visibile dalla strada beneficia del bonus facciate Rientrano tra le spese detraibili anchequelle sostenute per la riverniciatura degli scuri e delle persiane
Bonus Facciate due nuove risposte dellAgenzia delle EntrateHa risposto a queste due interessanti domande lAgenzia delle Entrate con le risposte n 348 e n 346 dellrsquo11 settembre 2020 con le quali egrave tornata sulladetrazione fiscale del 90 prevista dallart 1 commi da 219 a 223 della Legge 27 dicembre 2019 n 160 (cd Legge di Bilancio per il 2020) per le spesedocumentate sostenute nellanno 2020 per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B aisensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968 n 1444 (cd bonus facciate)
Bonus Facciate modalitagrave di fruizione applicative e di controlloCome specificato nelle due risposte dellAgenzia delle Entrate il comma 22 della Legge di Bilancio per il 2020 ha stabilito le modalitagrave di fruizione delladetrazione mentre il successivo comma 223 rinvia per le modalitagrave applicative e di controllo del beneficio al regolamento attuativo previsto per gliinterventi agevolati di recupero del patrimonio edilizio (articolo 16-bis Tuir)
Bonus Facciate il vademecum dellAgenzia delle EntrateBencheacute la detrazione fiscale per il recupero delle facciate sia in scadenza il 31 dicembre 2020 (ma si prevede una proroga nel prossimo milleproroghe difine anno lAgenzia delle Entrate egrave intervenuta sullrsquoargomento con la circolare n 22020 con la quale ha fornito il vademecum applicativo del bonus
Bonus Facciate quando spettaTornando alle ultime risposte lAgenzia delle Entrate ha ricordato che la detrazione fiscale del 90 spetta per gli interventi di recupero o restauro dellafacciata esterna dei fabbricati realizzati esclusivamente sulle strutture opache della facciata su balconi o su ornamenti e fregi Nel caso in cui ldquoi lavori dirifacimento della facciata ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessinooltre il 10 dellintonaco della superficie disperdente lorda complessiva delledificio gli interventi devono soddisfare i requisiti di cui al decreto delMinistro dello sviluppo economico 26 giugno 2015 () e con riguardo a i valori di trasmittanza termica i requisiti di cui alla tabella 2 dellallegato B aldecreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 2008 ()rdquo
Bonus Facciate Interventi parzialmente visibili dalla stradaIn riferimento alla risposta n 3482020 questa egrave stata fornita a seguito della richiesta di un condomino di un immobile situato nella zona A agevolabileLrsquoassemblea condominiale ha deliberato lrsquoesecuzione di lavori di restauro e ripristino delle strutture opache dei balconi e dei fregi della facciata posterioredelledificio In particolare precisa lrsquoistante la zona interessata dagli interventi costituita da due lati ad angolo retto fra loro fa parte del perimetro esternodelledificio ed egrave visibile solo parzialmente dalla strada Detto ciograve lrsquoistante ha chiesto se per i lavori descritti spetta la detrazione previstadal bonus facciate
LrsquoAgenzia delle Entrate ripercorrendo i chiarimenti giagrave forniti con la circolare n 22020 ha chiarito che la detrazione in esame spetta per tutti gliinterventi agevolabili riguardanti il perimetro esterno visibile dellrsquoedificio e in particolare quelli relativi agli elementi della facciata che costituisconoesclusivamente la ldquostruttura opaca verticalerdquo del fabbricato Rimangono fuori dallo sconto drsquoimposta invece gli interventi effettuati sulle facciate internedelledificio a meno che non siano visibili dalla strada o da suolo a uso pubblico Sono escluse quindi le spese sostenute per il rifacimento di superficiconfinanti con chiostrine cavedi cortili e spazi interni semprecheacute naturalmente rimangano non visibili esternamenteDetto ciograve lrsquoAgenzia ritiene che il bonus spetti anche per i lavori effettuati su parti interne dellrsquoedificio come nella vicenda descritta nellrsquointerpello separzialmente visibili dalla strada
La risposta dellAgenzia delle Entrate ha aggiunto infine che il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 oltre a prevedere le nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) ha anche esteso la possibilitagrave di optare per sconto in fattura ecessione del credito anche per il bonus facciate
Le regole per usufruire di tali opportunitagrave sono state fissate con il Provvedimento dellAgenzia delle Entrate 8 agosto 2020 n 283847 recanteldquoDisposizioni di attuazione degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 per lrsquoesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degliedifici riqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicolielettricirdquo
Bonus Facciate riverniciatura scuri e persiane agevolabilePer quanto concerne la seconda domanda lAgenzia delle Entrate ha chiarito che la tinteggiatura di scuri e finestre non rientra tra le ipotesi ammesseal bonus facciate La risposta n 3462020 non coincide con le conclusioni dellrsquoistante secondo il quale le finestre costituiscono parti integranti dellafacciata e in quanto tali lrsquointervento oggetto dellrsquointerpello deve essere considerato di completamento alla tinteggiatura dellrsquointera facciata dellrsquoedificio edi conseguenza ammesso al beneficio
Anche in questo caso il dubbio egrave chiarito facendo rifermento oltre che alla disposizione legislativa alla circolare n 22020 dellrsquoAgenzia Il documento diprassi ha infatti precisato tra lrsquoaltro che in pratica sono agevolabili soltanto gli interventi di consolidamento ripristino miglioramento e rinnovo effettuatisugli elementi della facciata costituenti esclusivamente la struttura opaca verticale noncheacute la semplice pulitura e tinteggiatura della superficie Sonoquindi esclusi precisa lrsquoamministrazione i lavori che riguardano le strutture opache orizzontali o inclinate dellinvolucro edilizio come ad esempio lecoperture (lastrici solari tetti) e pavimenti verso locali non riscaldati o verso lesterno come pure la sostituzione di vetrate infissi grate portoni e cancelli(non rientranti nella nozione di strutture ldquoopacherdquo)Pertanto conclude il documento di prassi gli interventi oggetto del quesito dellrsquoistante non possono beneficiare del bonus facciate in quanto scuri epersiane costituiscono in realtagrave strutture accessorie di completamento degli infissi ossia di elementi esclusi dallrsquoagevolazione
Accedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Bonus facciate
Documenti AllegatiRisposta 11092020 n 346
Risposta 11092020 n 348
Link CorrelatiAccedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornato
Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
14092020
Il contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo a maggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltroimmobile di sua proprietagrave anchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte per fronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020 la nuova risposta fa seguito a quella n 310 del 4 settembre2020 (leggi articolo) con cui lgenzia delle Entrate aveva precisato che in caso di acquisto di un appartamento con fruizione dellrsquoaliquota dellrsquoimposta diregistro agevolata da adibire ad abitazione principale la scadenza di un anno per lrsquoalienazione dellrsquoabitazione precedentemente posseduta egrave sospesa finoalla fine del 2020
Agevolazioni Prima casaLe agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione dei termini amministrativi e processuali prevista dal decretoldquoLiquiditagraverdquo (decreto-legge 842020 n 23 convertito alla legge 562020 n 40) in particolare dallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquo)i terminiprevisti dalla nota II-bis allarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioni concernenti limposta di registro approvato condecreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre 1998 n 448 ai fini delriconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della prima casa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabilisce le condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di unsecondo acquisto agevolato di alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
Scadenza del termine in pieno lockdownTanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazionedellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire delperiodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deg gennaio 2021
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Prima casa
Documenti Allegati
Risposta 11092020 n 345
httpswwwlavoripubbliciitnews202009FINANZA-E-FISCO24212Agenzia-delle-Entrate-Prima-casa-non-venduta-entro-l-anno-l-emergenza-sanitaria-salvhellip
Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
14092020
Il Consiglio dei Ministri nella seduta n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito ilparere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato Giuseppe Busia a Presidente dellrsquoANAC (AutoritagraveNazionale AntiCorruzione) noncheacute della dottssa Laura Valli del dottor Luca Forteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo acomponenti della medesima Autoritagrave
Chiuso il periodo provvisorioCon la nomina del nuovo Presidente e dei componenti dellrsquoANAC viene di fatto chiuso un periodo che egrave possibile definire provvisorio in cui dopo ledimissioni del Presidente Raffaele Cantone lrsquoANAC dal 24 ottobre 2019 era stata retta dal facente funzioni Francesco Merloni e daiConsiglieri Michele Corradino Ida Angela Nicotra e Nicoletta Parisi
Raffaele CantoneRicordiamo poi che Raffaele Cantone era stato nominato Presidente dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delleamministrazioni pubbliche con Decreto del Presidente della Repubblica del 4 aprile 2014
Il decreto legge 24 giugno 2014 n 90 convertito in legge n 1142014 aveva poi rinominato lrsquoAutoritagrave in Autoritagrave Nazionale Anticorruzione e trasferitole funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio Duratadellrsquoincarico sei anni (art 13 del dlgs n 1502009)
Giuseppe BusiaIl nuovo Presidente Giuseppe Busia avvocato docente universitario noncheacute dal 2012 Segretario generale del Garante per la protezione dei datipersonali in veritagrave ha giagrave rivestito anche lrsquoincarico di segretario generale anche allrsquoAutoritagrave degli appalti pubblici poi confluita nellrsquoAnac
Con un periodo dal mese di ottobre dellanno passato ad oggi in cui non egrave possibile affermare che lrsquoattuale facente funzioni abbia proceduto nel solcotracciato da Raffaele Cantone arriva adesso la nomina di un avvocato di Nuoro che sembra sia amico personale di Giuseppe Conte sembra anche checon il Premier il rapporto di amicizia sia molto stretto tanto che Giuseppe Busia stava per diventare Segretario generale di Palazzo Chigi
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
12
Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
14092020
Si egrave svolta lrsquo11 cm lrsquoaudizione informale dellrsquoANCE presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sulle prioritagrave di utilizzo del RecoveryFund che fa seguito a quella tenutasi presso la Commissione Attivitagrave produttive lo scorso 9 settembre
Urgenza di una vera politica di rilancioIl Presidente Buia ha ribadito in premessa lrsquourgenza di una vera politica di rilancio di svolta per le prossime generazioni Oltre ad intervenire inemergenza sulle misure di sostegno e di assistenza occorre creare lavoro investire nel futuro e rimettere in moto il Paese I giovani stanno infatti pagandoil prezzo piugrave elevato di questa crisi perdita di occupazione formazione a singhiozzo pochi investimenti nessun futuro
Ruolo dellrsquoediliziaHa quindi richiamato il ruolo dellrsquoedilizia che puograve rivelarsi determinante per consentire una nuova visione di Paese costruendo il bene sociale creandooccupazione e contribuendo alla trasformazione dellrsquoeconomia nella direzione della sostenibilitagrave
Cinque principali linee drsquoazioneAl riguardo ha illustrato cinque principali linee drsquoazione per raggiungere questo obiettivo
Piano di manutenzione del territorio e delle infrastruttureErsquo prioritario intervenire con un programma di interventi diffusi un ldquoPiano Italiardquo orientato alla sostenibilitagrave che comprenda interventi per lrsquoattenuazionedei rischi naturali idrogeologico e sismico e interventi nelle ldquoinfrastrutture socialirdquo necessarie per gestire la crescente domanda di servizi sociali sanitagraveistruzione edilizia abitativa e mobilitagrave Senza dimenticare le reti di collegamento ferroviarie e stradali necessarie per rilanciare la competitivitagrave e ridurre ildivario tra le diverse aree del Paese (Mezzogiorno) Per tutto questo egrave imprescindibile lrsquointroduzione di meccanismi strutturali di accelerazione dellaspesa rafforzare la capacitagrave amministrativa e il taglio dei tempi morti della burocrazia
Piano nazionale di rigenerazione urbanaOccorre un grande Piano di rigenerazione urbana da almeno 5 miliardi di euro che permetta di trasformare le nostre cittagrave adattandole ai fabbisognimoderni della societagrave Occorre una strategia nazionale per uno sviluppo urbano sostenibile con rigenerazione urbana definita come di Pubblico interesse eda attuarsi attraverso interventi finalizzati a migliorare la qualitagrave della vita e il benessere dei cittadini salvaguardando clima consumo di suolo sicurezzadel territorio istituzione una Cabina di regia nazionale per coordinare i finanziamenti e le procedure spazio urbano di qualitagrave con il superamento dellerigiditagrave del DM 144468 e di tutte le norme che condizionano la rigenerazione costruzione di procedure efficienti e stabilire tempi certi
Piano industriale per la digitalizzazione delle costruzioni e della PA
22
Ersquo necessario prevedere al piugrave presto un Piano edilizia 40 dedicato stante la specificitagrave dellrsquounitagrave produttiva del settore edile non la fabbrica ma ilcantiere Al fine di migliorare la qualitagrave dei processi e dei prodotti dobbiamo avere strumenti per le nostre imprese Non egrave piugrave rimandabile lrsquoadozione diuna piattaforma digitale nazionale per le costruzioni A tal fine egrave stato proposto al MISE insieme a tutta la filiera delle costruzioni un Piano industriale asupporto del settore delle costruzioni per accompagnarlo nella transizione digitale lrsquoeconomia circolare la decarbonizzazione e la legalitagrave
Politica fiscale strutturale no agli interventi a tempoLa proroga almeno triennale del superbonus 110 rappresenta un elemento centrale della riforma del sistema fiscale orientata alla sostenibilitagrave ambientalesociale ed economica Ma la vera conquista sarebbe assicurare a questo strumento una durata di medio lungo periodo Occorre infatti una politicastrutturale che favorisca la riqualificazione urbana lrsquoeconomia circolare e lrsquoefficienza energetica usando in modo virtuoso la leva fiscale Inoltre occorrepensare a una fiscalitagrave per il bene casa il lockdown che ha costretto famiglie giovani e anziani a rinchiudersi in casa per mesi ha messo in evidenza tutti iproblemi legati a abitazioni sempre piugrave vetuste inadeguate negli spazi e nei servizi Occorre promuovere concretamente un processo di sostituzioneedilizia e di accesso alle nuove abitazioni piugrave efficienti e adeguate alle nuove esigenze
Politiche attive per il lavoroOccorre promuovere una politica attiva del lavoro un percorso di formazione continua con sostegno economico per i lavoratori e incentivi per le impreseche li assumono agevolando in tal modo lrsquoincontro tra domanda e offerta di lavoro Cosigrave come vanno destinate risorse alle imprese che investono nellaformazione continua delle proprie maestranze introducendo ad esempio specifiche misure di detassazione e decontribuzione delle ore destinate allaformazione professionale
Norme sui centri storiciIl Presidente in chiusura ha quindi ulteriormente evidenziato anche in risposta ad una specifica domanda come le norme sui centri storici inseritenellrsquoarticolo 10 del DL semplificazioni vadano nella direzione opposta agli intenti del provvedimento sollecitando al riguardo lrsquoapertura di un tavolodi confronto con gli operatori del settore
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
httpswwwlavoripubbliciitnews202009LAVORI-PUBBLICI24208Partecipazione-alle-gare-e-imposta-di-bollo-come-pagarla-dall-estero-
Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
14092020
Limpresa straniera che volesse partecipare alle procedure di gara gestite con sistemi telematici come puograve effettuare il pagamento dellimposta di bolloprevista
Partecipazione alle gare e imposta di bollo linterpello allAgenzia delle EntrateEgrave questa la domanda a cui ha risposto lAgenzia delle Entrate con risposta n 332 del 10 settembre 2020 che ha fatto luce sulle modalitagrave di pagamentopreviste per limposta di bollo necessaria per la partecipazione alle gare gestite con sistemi telematici (Consip Arca della Regione Lombardia IntercentERdella Regione Emilia Romagna e Start della Regione Toscana solo per citarne alcune)
In particolare listante ha fatto presente le difficoltagrave nel pagamento dellimposta di bollo per le imprese che non hanno sede in Italia e quindiimpossibilitate ad utilizzare il modello F23 in quanto non in possesso di un codice fiscale rilasciato in Italia Nella sua domanda il contribuente ha anchefatto presente che per il pagamento della suddetta imposta di bollo egrave da escludere il modello 24 (il cui uso non egrave previsto dallAgenzia delle Entrate per lefattispecie che contemplano la domanda di partecipazione alle gare) e che il servizio ebollo non risulta ancora utilizzabile
Partecipazione alle gare e imposta di bollo la risposta dellAgenzia delle EntrateRelativamente alla domanda posta dal contribuente lAgenzia delle Entrate ha ricordato che i una sezione del suo sito egrave specificato che I contribuenti nonresidenti in Italia e non titolari di conti correnti presso banche convenzionate con lAgenzia delle Entrate possono eseguire il versamento delle impostedovute mediante bonifico in euro in favore del bilancio dello Stato oppure dei conti di tesoreria () secondo le indicazioni riportate
In una tabella di detta sezione egrave presente una lista contenente i codici IBAN da utilizzare per il pagamento mediante bonifico delle imposte da parte disoggetti non residenti Il codice IBAN per pagare limposta di bollo tramite bonifico IT07Y0100003245348008120501 egrave in generale utilizzabile per laregistrazione di alcuni atti e contratti Ciograve non esclude che qualora il debitore non risieda in Italia (come nel caso di specie) si possa utilizzare ilmedesimo codice IBAN per effettuare il pagamento dellimposta di bollo
In sostanza se il debitore si trova allestero e non puograve assolvere limposta di bollo utilizzando una delle modalitagrave tradizionali potragrave pagare tramite bonificoutilizzando il codice IBAN sopra indicato avendo cura di specificare nella causale il proprio codice fiscale (in mancanza la denominazione) e gli estremidellatto a cui si riferisce limposta
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag LAVORI PUBBLICI
Documenti AllegatiRisposta
12 settembre 2020
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firmacon rilievi la legge di conversione del ldquodlsemplificazionirdquo
lavoripubbliciitnews202009CRONACA24209Il-Presidente-della-Repubblica-Sergio-Mattarella-firma-con-rilievi-la-legge-di-conversione-del-dl-semplificazioni-
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato ieri la legge di conversionedel decreto-legge del decreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per lasemplificazione e lrsquoinnovazione digitalerdquo ed ha contestualmente inviato una lettera aiPresidenti del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati dellaCamera dei Deputati Roberto Fico e al Presidente del Consiglio dei MinistriGiuseppe Conte
I rilievi del Presidente Mattarella
Nella nota il Presidente della Repubblica evidenzia conme lrsquooriginario testo delprovvedimento costituito da 65 articoli e da 305 commi dopo la conversione in leggeegrave passato a 109 articoli e 472 commi e come nellrsquoarticolato scaturentedallrsquoapprovazione della legge di conversione contengono articoli che non sonoriconducibili alle finalitagrave originarie del provvedimento stesso e non attengono a materiaoriginariamente disciplinata dal provvedimento
Il Presidente Mattarella conclude la nota precisando che pur con i rilievi evidenziati haproceduto alla promulgazione per la rilevanza del provvedimento ma tuttavia
ha invitato il Governo a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare deidecreti legge non vengano inserite norme palesemente eterogenee rispettoallrsquooggetto e alle finalitagrave dei provvedimenti drsquourgenza
ha rappresentato al Parlamento lrsquoesigenza di operare in modo che lrsquoattivitagraveemendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenuto derivanti dal dettatocostituzionale
Il testo della lettera inviata dal Presidente Mattarella
laquoMi egrave stata sottoposta in data odierna per la promulgazione la legge di conversione deldecreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per la semplificazione elrsquoinnovazione digitalerdquo
Il provvedimento originariamente composto da 65 articoli per un totale di 305 commiallrsquoesito dellrsquoesame parlamentare risulta composto da 109 articoli per complessivi 472commi
Come specificato nel preambolo il decreto-legge intende corrispondere alla dupliceesigenza di agevolare gli investimenti e la realizzazione delle infrastrutture attraversouna serie di semplificazioni procedurali noncheacute di introdurre una serie di misure disemplificazione in materia di amministrazione digitale responsabilitagrave del personaledelle amministrazioni attivitagrave imprenditoriale ambiente ed economia verde al fine difronteggiare le ricadute economiche conseguenti allrsquoemergenza epidemiologica daCovid-19
Il testo a me presentato con le modifiche apportate in sede parlamentare contienetuttavia diverse disposizioni tra cui segnatamente quelle contenute allrsquoarticolo 49recante la modifica di quindici articoli del Codice della strada che non risultanoriconducibili alle predette finalitagrave e non attengono a materia originariamentedisciplinata dal provvedimento
La legge n 400 del 1988 legge ordinaria di natura ordinamentale volta ancheallrsquoattuazione dellrsquoarticolo 77 della Costituzione annovera tra i requisiti dei decreti leggelrsquoomogeneitagrave di contenuto La Corte Costituzionale ha in piugrave occasioni richiamato alrispetto di tale requisito Da ultimo nella sentenza n 247 del 2019 la Corte ha osservatoche ldquoLa legge di conversione egrave fonte funzionalizzata alla stabilizzazione di unprovvedimento avente forza di legge ed egrave caratterizzata da un procedimento diapprovazione peculiare e semplificato rispetto a quello ordinario Essa non puograve quindiaprirsi a qualsiasi contenuto come del resto prescrive in particolare lrsquoart 96-bis delregolamento della Camera dei deputati A pena di essere utilizzate per scopi estranei aquelli che giustificano lrsquoatto con forza di legge le disposizioni introdotte in sede diconversione devono potersi collegare al contenuto giagrave disciplinato dal decreto-leggeovvero in caso di provvedimenti governativi a contenuto plurimo laquoalla ratiodominante del provvedimento originario considerato nel suo complessoraquo (sentenza n32 del 2014)rdquo
Nel caso in esame attraverso un solo emendamento approvato dalla Commissione dimerito al Senato in prima lettura si egrave intervenuti in modo rilevante su una disciplina lacircolazione stradale che tra lrsquoaltro ha immediati riflessi sulla vita quotidiana delle
persone Lrsquoemendamento egrave stato quindi trasfuso nel piugrave ampioemendamentointeramente sostitutivo dellrsquoarticolo unico del provvedimento testo sul quale il Governosia al Senato che alla Camera ha posto la questione di fiducia
Ho proceduto alla promulgazione soprattutto in considerazione della rilevanza delprovvedimento nella difficile congiuntura economica e sociale Invito tuttavia ilGoverno a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare dei decreti legge nonvengano inserite norme palesemente eterogenee rispetto allrsquooggetto e alle finalitagrave deiprovvedimenti drsquourgenza Rappresento altresigrave al Parlamento lrsquoesigenza di operare inmodo che lrsquoattivitagrave emendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenutoderivanti dal dettato costituzionaleraquo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
13
14 settembre 2020
Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negliedifici plurifamiliari
edilportalecomnews202009normativaecobonus-e-sismabonus-110-regole-diverse-negli-edifici-plurifamiliari_78357_15html
14092020 ndash No al Superbonus 110 se lrsquoedificio egrave suddiviso in piugrave unitagrave immobiliarima appartiene ad un unico proprietario Lo ha ribadito lrsquoAgenzia delle Entrate con larisposta 3292020 Ma questo limite vale per tutti i lavori agevolati dalla detrazionemaggiorata
Leggendo il Decreto Rilancio che ha introdotto il Superbonus 110 e la Circolare24E con cui lrsquoAgenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti qualche dubbio resta
Superbonus 110 e edifici con proprietario unico
LrsquoAgenzia delle Entrate con la risposta 3292020 si egrave pronunciata sulla domandapresentata da un contribuente comproprietario insieme al coniuge e ai figli di un edificiocomposto da tre appartamenti un magazzino e un garage autonomamente accatastati
Il contribuente interessato a sapere se potesse ottenere il Superbonus 110 ha ottenutorisposta negativa dallrsquoAgenzia delle Entrate che confermando la propriainterpretazione fornita nella Circolare 24E ha affermato che per poter ottenere la
23
detrazione maggiorata lrsquoedificio plurifamiliare deve essere costituito in condominio Inaltre parole gli appartamenti dovrebbero appartenere a proprietari diversi e non ad unosolo Questo percheacute sostiene lrsquoAgenzia il legislatore nel Decreto Rilancio fa espressoriferimento ai condomigraveni e non alle parti comuni di edifici
Non si tratta dellrsquounica pronuncia in tal senso Anche nelle Faq e in altri pareri resi aicontribuenti lrsquoAgenzia delle Entrate ha escluso dal Superbonus 110 gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Superbonus 110 e edifici plurifamiliari la normativa
Lrsquoesclusione degli edifici plurifamiliari con un unico proprietario egrave fruttodellrsquointerpretazione che lrsquoAgenzia delle Entrate ha dato del Decreto Rilancio che non egravemolto chiaro nella sua formulazione
Tra gli interventi trainanti il Decreto Rilancio annovera ldquogli interventi di isolamentotermicohellipche interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superiore al 25 dellasuperficie disperdente lorda dellrsquoedificio o dellrsquounitagrave immobiliare situata allrsquointerno diedifici plurifamiliarirdquo e gli ldquointerventi sulle parti comuni degli edifici per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistentihelliprdquo Trattando gliinterventi agevolati il Decreto cita solo le parti comuni degli edifici non specificandoquale rapporto giuridico debba intercorrere tra i soggetti che abitano lrsquoedificio
Si parla espressamente di condomigraveni tra i soggetti beneficiari della detrazione IlDecreto Rilancio non dagrave una definizione di condominio ma lAgenzia delle Entraterichiamando il Codice Civile e una consolidata giurisprudenza ha spiegato con lacircolare che il condominio deve essere caratterizzato da una comunione con piugraveproprietari
LrsquoAgenzia delle Entrate ha quindi concluso che solo se i soggetti che abitano in un edificioplurifamiliare sono proprietari ciascuno di una porzione dellrsquoedificio e sono costituiti incondominio avranno diritto al superbonus 110 Se al contrario la proprietagrave egrave unicanon si ha diritto al Superbonus
Leggendo solo il Decreto Rilancio resta perograve il dubbio che lrsquoAgenzia delle Entrate avrebbepotuto dare una diversa interpretazione includendo nellrsquoagevolazione anche gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Ecobonus e Sismabonus 110 regole diverse
33
Un altro dubbio sulla possibilitagrave che gli edifici plurifamiliari con un unico proprietarioottengano il Superbonus riguarda il tipo di lavori effettuati
Leggendo la Circolare 24E si potrebbe concludere che gli edifici plurifamiliari con ununico proprietario non ottengono il Superbonus 110 solo per i lavori diefficientamento energetico ma che possono accedere alla detrazione maggiorata pergli interventi di messa in sicurezza antisismica Il paragrafo 11 della circolare esordiscespiegando che ldquoSono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni diisolamento termico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessanolrsquoinvolucro dellrsquoedificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edificistessi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianticentralizzatirdquo Subito dopo lrsquoAgenzia spiega percheacute gli edifici plurifamiliari con un unicoproprietario sono esclusi dal Superbonus
Il paragrafo non cita gli interventi di messa in sicurezza antisismica Per questilavori la circolare pone come condizione che gli edifici si trovino in zona a rischio 1 2 o 3Si tratta di una dimenticanza o invece gli edifici plurifamiliari con un unico proprietariopossono ottenere il Sismabonus 110 ma non lrsquoEcobonus 110
La risposta 329 sembra aggiustare il tiro Citando il paragrafo 11 della circolare 24Esullrsquoobbligo di costituzione in condominio per gli edifici plurifamiliari la risposta cita siagli interventi di efficientamento energetico sia quelli di miglioramento antisismico Anchein questo caso leggendo il Decreto Rilancio e la Circolare esplicativa il dubbio resta
12
14 settembre 2020
Permesso in sanatoria e variante possono essererichiesti insieme
edilportalecomnews202009normativapermesso-in-sanatoria-e-variante-possono-essere-richiesti-insieme_78378_15html
14092020 ndash Si puograve chiedere il permesso di costruire in sanatoria contestualmente aduna variante in corso drsquoopera Il Consiglio di Stato con la sentenza 52882020 haspiegato che in linea generale la risposta egrave sigrave ma bisogna accertare che le due richiestesiano autonome
La variante in sostanza non deve essere una scappatoia per realizzare in modo legittimodelle opere che altrimenti contrasterebbero con i permessi giagrave rilasciati
Sanatoria e variante il caso
Il caso riguarda il proprietario di un terreno che aveva realizzato un complessoimmobiliare in difformitagrave dai permessirilasciati Il responsabile dellrsquointerventoaveva in seguito richiesto il permesso di costruire in sanatoria e contestualmente anchela variante in corso drsquoopera di alcuni interventi Entrambe le richieste erano stateaccettate dal Comune ma annullate dal Tar
Il Tar ha affermato da una parte che alcune opere fossero insanabili e dallrsquoaltra chenon si potesse agire in variante rispetto ad una progettualitagrave non assentita percheacutedifforme dal titolo abilitativo originario
22
I giudici di primo grado pensavano inoltre che quella proposta nella variante fosse unaldquovariazione essenzialerdquo per la quale sarebbe stato necessario un permesso di costruireautonomo
Sanatoria e variante non sempre possono coesistere
Il Consiglio di Stato ha spiegato che non esiste una norma che impedisce la richiesta delpermesso di costruire in sanatoria insieme ad una variante in corso drsquoopera a condizioneche ldquociascun atto esplichi la sua funzionalitagrave senza attingerla ai contenuti dellrsquoaltrordquo
Questo vuol dire parafrasando le parole dei giudici che con la variante si puograve solochiedere di discostarsi parzialmente da un progetto giagrave assentito per esigenzepratiche riscontrate in corso drsquoopera Al contrario la variante non puograve giustificare laprosecuzione di opere illegittime per le quali egrave stata chiesta la sanatoria
Sulla base di questi motivi il CdS ha confermato lrsquoannullamento del permesso dicostruire in sanatoria e della variante in corso drsquoopera
12
14 settembre 2020
Immobile da demolire nella vendita non puograve essereequiparato a lsquoarea edificabilersquo
edilportalecomnews202009normativaimmobile-da-demolire-nella-vendita-non-puograve-essere-equiparato-a-area-edificabile_78356_15html
14092020 ndash La vendita di un immobile che successivamente saragrave demolito per lacostruzione di un nuovo fabbricato non puograve essere qualificata e tassata come cessione diterreno edificatorio
Ad affermarlo lrsquoAgenzia delle Entrate nella Risposta 3312020
Cessione di un fabbricato ai fini fiscali non conta la futurademolizione
LrsquoAgenzia come giagrave evidenziato nella Circolare 232020 ha chiarito che nellacessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione di terrenoedificabile lrsquooggetto della cessione a titolo oneroso resta un edificio e non unterreno con potenzialitagrave edificatoria
22
Tale interpretazione ha ripreso quanto esplicitato della Cassazione ldquoai finidellimponibilitagrave della plusvalenza se oggetto del trasferimento a titolo oneroso egraveun edificio detto trasferimento non puograve mai essere riqualificato come cessionedi area edificabile nemmeno quando ledificio egrave destinato alla successiva demolizionee ricostruzionerdquo
Cessione fabbricato da demolire lrsquoAgenzia cambia parere
Tale interpretazione opposta rispetto alle indicazioni fornite con la Risoluzione3952008 egrave subentrata a seguito del consolidato indirizzo assunto dalla giurisprudenzadi legittimitagrave (ad esempio nella Sentenza Cassazione 50882019)
In particolare la sentenza 50882019 ha stabilito i seguenti principi di diritto- la distinzione fra edificato e non ancora edificato si pone in termini di alternativaesclusiva che in via logica non ammette un tertium genus- la cessione di un edificio non puograve essere riqualificata come cessione delterreno edificabile sottostante neppure se lrsquoedificio non assorbe integralmente lacapacitagrave edificatoria del lotto su cui insiste- nella cessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione diterreno edificabile- il potere generale dellrsquoAmministrazione finanziaria di riqualificare un negozio giuridicoin ragione dellrsquooperazione economica sottesa trova un limite nellrsquoindicazione precisa dicarattere tassativo del legislatore ove ha previsto per la cessione di edifici un regimefiscaletemporale e per la cessione di terreni edificabili un diverso regimefiscale
14 settembre 2020
Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persianeediltecnicoit79692bonus-facciate-riverniciare-scuri-persiane
Lagevolazione egrave riservata al decoro architettonico percheacute allora questo intervento nondovrebbe essere detraibile Ecco la risposta di Entrate
Di
Redazione Tecnica-
copy RIPRODUZIONE RISERVATAAl quesito ha risposto Agenzia delle Entrate(Risposta n 346 dellrsquo11 settembre2020) LrsquoIstante in esame ha ritenuto chescuri e le persiane rappresentando unaparte accessoria e integrante della facciatacontribuiscano al decoro di questrsquoultima inmaniera rilevante e che pertanto le spesesostenute per la riverniciatura deglistessi acompletamento della tinteggiaturadellrsquointera facciata dellrsquoedificio sarebberostate comprese nel bonus facciate
Qual egrave stata la risposta dellrsquoAgenzia Vediamo i dettagli
gtgt Guida dellrsquoAgenzia delle Entrate Bonus facciate
Ricordiamo che quanto agli interventi ammessi alla detrazione il testo stabilisce chepossono godere della detrazione fiscale al 90 per cento esclusivamente gli interventi sundash strutture opache della facciatandash balconindash ornamenti e fregi
Leggi anche Superbonus per sostituire infissi e finestre
Il bonus facciate secondo la risposta 346 di Entrate non spetta perograve per le speserelative ai lavori di riverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessicostituiscono strutture accessorie e di completamento degli infissi anchrsquoessiesclusi dal predetto bonus
gtgt Scarica qui lrsquoebook sul Bonus facciate e le detrazioni fiscali per la casa 2020
Interventi esclusi dal bonus
In pratica sono esclusindash gli interventi effettuati sulle facciate interne dellrsquoedificio se non visibili dalla stradao da suolo ad uso pubblicondash le spese effettuate per interventi sulle superficie confinanti con chiostrine cavedi cortilie spazi interni fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblicondash le spese sostenute per sostituire vetrate infissi portoni e cancelli
Potrebbe interessarti Superbonus 110 quanto costa cedere il credito drsquoimposta
Facciata interna o ldquovisibilerdquo cosa cambia
In unrsquoaltra Risposta la n 348 dellrsquo11 settembre 2020 lrsquoAgenzia ha ribadito che il bonusfacciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sulla facciata internadellrsquoedificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia solo parzialmente visibiledalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile sia pure parzialmentedalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento di fatto che esuladalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
Superbonus 110 dopo i decreti attuativi
eBook in pdf di 95 pagine sul Superbonus al 110 per cento tutti i lavori agevolabili e lenovitagrave dopo la pubblicazione dei decreti attuativi MISE e la circolare dellrsquoAgenzia delleentrate n 24E dellrsquo8 agosto 2020
AGGIORNAMENTI GRATIS FINO AL 31 DICEMBRE 2020
Il Superbonus 110 dopo i decreti attuativi - ebook
Antonella Donati 2020 Maggioli Editore
Aggiornato con i decreti attuativi del MISE e la circolare dellAgenzia delle entrate n 24Edell8 agosto 2020 - Cessione del Credito e Sconto in fattura detraibilitagrave speseaccessorie limite oneri professionali visti e asseverazioni
1758 euro 1550 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
NOVITAgrave CALCOLO APE
Ebook con i criteri per la nuova metodologia di calcolo APE + prescrizioni per nuovi edifici eristrutturazioni + agevolazioni fiscali per lrsquoefficienza energetica degli edifici aggiornate al Dl Rilancio eal Superbonus 110
LE NUOVE REGOLE DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA ED EFFICIENZANELLrsquoEDILIZIA - eBook
Cinzia De Stefanis 2020 Maggioli EditoreIl decreto legislativo n 48 del 10 giugno 2020 (GU 10 giugno 2020 n 146) recepisce nelnostro ordinamento le direttive Ue 2018844 sulla prestazione energetica nelledilizia e201227 sullefficienza energetica modificando il dlgs 192 del 2005 Diverse e tutteimportanti le
1490 euro 1341 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
Foto iStockjane
Resta aggiornato con la nostra Newsletter
Scrivi un commento
Superbonus per parti comuni degli edificiplurifamiliari interrogazione al MEF e MISEPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 4061
La circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
In attesa di una risposta ufficiale dei Ministeri o dellamministrazione finanzaria stessasegnaliamo una problematica inerente la circolare 24E dell8 agosto 2020 delle Entrate (primichiarimenti per Superbonus 110 - Sismabonus ed Ecobonus maggiorati) che ci egrave stata sollevataperaltro da un nostro lettore
Il dilemma dei condomini
Gli ultimi 5 righi del par 11 - Condomini della circolare sopracitata riportano quanto sotto
In linea con quanto appena illustrato in applicazione del dettato normativo contenutonellʼarticolo 119 in esame il Superbonus non si applica agli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
LAgenzia delle Entrate pertanto sostiene che tutte le agevolazioni 110 per lavori sulle particomuni di edifici sono possibili esclusivamente sugli edifici in condominio o su edificiunifamiliari o assimilati
Ma nellʼart119 sono compresi anche gli interventi giagrave Sismabonus (art 119 comma 4 DL Rilancio)per i quali e fuori di ogni interpretazione egrave riconosciuto che non vi egrave alcun limite e distinzionetra edifici condominiali ed edifici interamente di proprietagrave (o comproprietagrave) di personafisica qualunque sia il numero di unitagrave immobiliari di cui lʼedificio egrave composto
Lart 119 commi 2 e 3 del DL Rilancio consente la detrazioni del 110 per interventi ldquosullesuperfici opache degli edificirdquo e ldquosulle parti comuni degli edificirdquo mentre al comma 9 indica a chisi applicano le disposizioni di agevolazione
a) ai condominib) alle persone fisichehellip su unitagrave immobiliari salvo quanto previsto al comma 10
Il comma 10 recita I soggetti di cui al comma 9 lettera b) possono beneficiare delledetrazioni di cui ai commi da 1 a 3 per gli interventi realizzati sul numero massimo di dueunitagrave immobiliari fermo restando il riconoscimento delle detrazioni per gli interventieffettuati sulle parti comuni dellʼedificio
In definitiva la lettura della norma vigente contrariamente allʼinterpretazione di cui al par 11citato non lascia dubbio al riguardo del fatto che le persone fisiche possono usufruire delleagevolazioni per interventi effettuati sulle parti comuni dellʼedificio di cui sono proprietariinteramente e per gli interventi su non piugrave di due unitagrave immobiliari
Linterrogazione parlamentare
A dirimere tutto ciograve egrave proprio desinata linterrogazione a risposta scritta 406754 - primofirmatario la deputata Monica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso cheriportiamo integralmente
Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppo economico mdash Per sapere ndashpremesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 un rafforzamento delleagevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione pari al 110 per cento dellimportorelativo agli interventi effettuati misura ulteriormente ampliata in sede di conversione
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissimapluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave inquanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave difamiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che sitroverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando chendash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che difatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenzaintendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per centoprevisto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariposseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
LA CIRCOLARE 24E2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATOPDF
Allegato
12
Superbonus 110 per le Entrate si applica aicondomini ma non alle parti comuni degli edificiplurifamiliariPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 6249
In un recente interpello il Fisco chiarisce che il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
In attesa di una chiarezza che su questo argomento viene richiesta a piugrave voci sia dai lettori diIngenio che dai parlamentari in interrogazioni ufficiali prendiamo atto dellindicazione derivantedalla risposta n329 del 10 settembre 2020 dellAgenzia delle Entrate il Superbonus non siapplica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliaridistintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario oin comproprietagrave fra piugrave soggetti
Loggetto del contendere
LIstante nel caso specifico egrave un comproprietario con il coniuge e i propri figli minori delleseguenti unitagrave immobiliari autonomamente accatastate facenti parte del medesimo edificio treappartamenti un locale ad uso magazzino un locale ad uso garage e un bene comune noncensibile ad uso corte esterna e scala senza rendita e consistenza
Nelle predette unitagrave immobiliari sono rinvenibili parti comuni a tutte le citate unitagraveimmobiliari quali ad esempio locali per la lavanderia per il riscaldamento centrale per glistenditoi o per altri simili servizi in comune
Si chiede se le detrazioni previste dallart119 del DL 342020 siano applicabili alle predetteunitagrave immobiliari detenute dalle persone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagravedimpresa arti e professioni
22
Per lIstante sigrave in quanto si tratterebbe di interventi sulle parti comuni riferibili a piugrave unitagraveimmobiliari distintamente accatastate a prescindere dallesistenza di una pluralitagrave diproprietari
Risposta negativa condomini e parti comuni di edifici non sono lastessa cosa
La risposta del Fisco egrave perograve negativa Rifacendosi proprio alla circolare 24E2020 -paragrafo 11precisa che sono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni di isolamentotermico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessano linvolucrodelledificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edifici stessi per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati noncheacutegli interventi antisismici (cfr comma 4 dellarticolo 119)
Ma tenuto conto della locuzione utilizzata dal legislatore riferita espressamente ailaquocondomigraveniraquo e non alle parti comuni di edifici ai fini dellapplicazione dellagevolazioneledificio oggetto degli interventi deve essere costituito in condominio secondo ladisciplina civilistica prevista
Sotto il profilo civilistico il condominio costituisce una particolare forma di comunione in cuicoesiste la proprietagrave individuale dei singoli condogravemini costituita dallappartamento o altre unitagraveimmobiliari accatastate separatamente (box cantine etc) ed una comproprietagrave sui beni comunidellimmobile Il condominio puograve svilupparsi sia in senso verticale che in senso orizzontale Sitratta di una comunione forzosa non soggetta a scioglimento in cui il condomino non puograverinunciando al diritto sulle cose comuni sottrarsi al sostenimento delle spese per la loroconservazione e saragrave comunque tenuto a parteciparvi in proporzione ai millesimi di proprietagrave
Come quindi chiarito dalla circolare 24E2020 il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di unedificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
Nel caso di specie pertanto trattandosi di interventi su unitagrave immobiliari distintamenteaccatastate in comproprietagrave fra piugrave soggetti non saragrave possibile beneficiare della detrazionedel 110 per cento neacute con riferimento alle spese sostenute per interventi realizzati sulle parti aservizio comune delle predette unitagrave immobiliari neacute con riferimento alle spese sostenute perinterventi effettuati sulle singole unitagrave immobiliari in quanto non inserite in un condominio
Insomma il contribuente - ricorrendone i presupposti e requisiti effettuando tutti gli adempimenti- potrebbe eventualmente fruire delle detrazioni di cui agli articoli 14 e 16 del decreto legge632013 convertito dalla legge 3 agosto 2013 n 90 cioegrave Sismabonus ed Ecobonus ordinari
LA RISPOSTA 329-2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
13
Macerie post-sisma da Enea un metodo peridentificarle e gestirle basato su satelliti sensori ealgoritmiENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie lenergia e lo sviluppo economico sostenibile 11092020 311
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia ENEA presenta una metodologiainnovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti e di valutarein tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave ma anche dilocalizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un team multidisciplinare diricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storico di Amatricequesta metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti da sensori adalta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei dati acquisiti inremoto Inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
Satelliti sensori ad alta risoluzione algoritmi e tecniche di machinelearning per la ricostruzione post-terremoto da ENEA unametodologia per caratterizzare e gestire le macerie
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia lʼENEA presenta unametodologia innovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti edi valutare in tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave maanche di localizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un teammultidisciplinare di ricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storicodi Amatrice questa metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti dasensori ad alta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei datiacquisiti in remoto inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
La metodologia egrave descritta in uno studio pubblicato sulla rivista internazionale ISPRS InternationalJournal of Geo-Information ed egrave stata anche presentata nellʼambito dellʼInternational Conferenceon Computational Science and its Applications (ICCSA 2020)
23
Per individuare i cumuli di macerie e determinare lʼentitagrave del danno subito dagli edifici iricercatori hanno utilizzato i dati satellitari Sentinel-2 del Programma ESA Copernicus per laGestione delle Emergenze (EMS) Le analisi geospaziali eseguite in ambiente GIS coadiuvate daalgoritmi di machine learning hanno consentito di stimare sia i volumi che le principali tipologiedi macerie come cemento (59) mattoni naturali (9) e altri materiali tra cui metallo (8) etracce di amianto
ldquoLe macerie prodotte a seguito di terremoti ed eventi estremi devono esseremappate e caratterizzate per disporre di informazioni fondamentali per la gestioneottimale delle attivitagrave emergenziali e la risoluzione di problematiche post-eventordquosottolinea Sergio Cappucci del Dipartimento ENEA di Sostenibilitagrave dei sistemiproduttivi e territoriali rdquoI risultati ottenuti hanno permesso di caratterizzare iprincipali materiali con unʼaccuratezza di quasi il 90 e anche di rilevare lapresenza di amianto in modo da avere un quadro conoscitivo per agire incondizioni di sicurezza e decidere le procedure di gestione piugrave idonee comelʼeventuale riutilizzo o lo smaltimento e rimozionerdquo
ldquoAi fini della distinzione dei materiali presenti nei cumuli i migliori risultati sonostati forniti dallʼalgoritmo C-Support Vector Machine che ha permesso diriconoscere le principali tipologie con unʼaccuratezza dellʼ888 e dallʼalgoritmoRandom Forest che ha consentito di rilevare la presenza di frammenti di amiantordquoevidenzia Maurizio Pollino del Dipartimento ENEA di Tecnologie energetiche efonti rinnovabili ldquoIl metodo senza eccessivi oneri economici puograve rappresentareun modello replicabile e adattabile anche in altri contesti e a seguito di altri tipi dieventi estremirdquo
Inoltre mettendo insieme i risultati dellʼapplicazione della metodologia alla mappa dimicrozonazione sismica del territorio i ricercatori hanno realizzato una vera e proprialdquofotografiardquo delle aree piugrave a rischio utile per la pianificazione territoriale e la ricostruzione in
33
sicurezza delle aree colpite dal sisma
I risultati delle attivitagrave consentiranno anche di potenziare il Sistema di Previsione e di Supportoalle Decisioni e la base operativa di EISACit (European Infrastructure Simulation and AnalysisCentre) il primo centro in Europa per la sicurezza delle infrastrutture strategiche gestito da ENEAe INGV in caso di eventi estremi il sistema fornisce supporto a Protezione Civile PubblicheAmministrazioni e gestori di reti critiche nelle attivitagrave di analisi del rischio e protezione delleinfrastrutture garantendo la continuitagrave dei servizi essenziali (comunicazioni trasporti elettricitagrave eacqua) e potenziando la resilienza
12
Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso dicostruire sono cose molto diversePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 681
Il Consiglio di Stato fornisce ulteriori e interessanti spunti che riguardano gli abusi edilizi e ledifferenze tra il permesso di costruire e il certificato di agibilitagrave
Attenzione a non confonderagrave lagibilitagrave (e quindi il certificato di agibilitagrave oggi SCA - segnalazionecertificata di agibilitagrave) di un edificiolocale con il permesso di costruire Siamo di fronte adocumenti collegati a presupposti molto diversi e non sovrapponibili fra loro
il permesso di costruire egrave un titolo edilizio finalizzato allʼaccertamento del rispettodelle norme edilizie ed urbanisticheil certificato di agibilitagraveSCA ha la funzione di accertare che lʼimmobile sia statorealizzato secondo le norme tecniche vigenti in materia di sicurezza salubritagrave igienerisparmio energetico degli edifici e degli impianti
Il certificato di agibilitagrave non presuppone automaticamente lapresenza di difformitagrave
Ma veniamo a noi o meglio al caso di cui si occupa Palazzo Spada nella sentenza 53192020
In una diatriba tra condominio e condomino su unordinanza di demolizione portata sul tavolo delTAR secondo il condominio istante il certificato di agibilitagrave rilasciato precedentemente dalComune avrebbe acclarato definitivamente la conformitagrave di quanto effettivamenterealizzato alla concessione edilizia
Ovviamente cosigrave non egrave proprio per i presupposti diversi di cui si parlava allinizio
E vero - evidenzia il Consiglio di Stato - che lʼart 25 del dpr 3802001 condiziona il rilascio delcertificato di agibilitagrave ndash per altro auto-dichiarato ndash non solo allʼaspetto igienico-sanitarioma anche alla conformitagrave edilizia dellʼopera realizzata rispetto al progetto approvato
Nondimeno con riferimento al regime giuridico vigente al momento del suo rilascio avvenuto nel1974 il conseguimento del certificato di abitabilitagrave non preclude(va) agli uffici comunali lapossibilitagrave di contestare successivamente la presenza di difformitagrave rispetto al titoloedilizio (cfr da ultimo Cons Stato sez VI 29 novembre 2019 n 8180)
22
La demolizione a distanza di anni
Nella stessa sentenza si affronta la contestazione sul tempo intercorso tra lordinanza didemolizione e la realizzazione dellopera
Sul punto la giurisprudenza egrave pacifica nel ritenere lordinanza di demolizione un provvedimento dinatura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere dei relativi presupposti in fatto e in diritto cheimpongono la rimozione dellʼabuso Tale ordinanza non ammette deroghe
neacute nellʼipotesi in cui lʼingiunzione di demolizione intervenga a distanza di tempo dallarealizzazione dellʼabusoneacute se il titolare attuale non sia responsabile dellʼabuso e il trasferimento non denoti intentielusivi dellʼonere di ripristino
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
LAREA egrave un luogo di riflessioni commenti studi e proposte sullo stato dellʼarte dellʼEdilizia edellʼUrbanistica in cui ci proponiamo di dare sistematicitagrave alle informazioni inerenti lʼevoluzionenormativa e giurisprudenziale che pubblichiamo giornalmente
Nellarea di principi e modalitagrave applicative delle norme dellʼUrbanistica e dellʼEdilizia facendo ilpunto critico sulle tematiche che maggiormente si pongono allʼattenzione della legislazione edella giurisprudenza in un momento in cui lʼevoluzione della materia appare confusa e a voltecontraddittoria per questo trattiamo gli argomenti per cosigrave dire piugrave attuali interpretandoli edinquadrandoli alla luce dei principi fondanti della materia anchʼessi oggetto di evoluzioneconcettuale e dottrinaria
Vai allarea di approfondimento LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
Allegato
12
Il procedimento di valutazione impatto ambientale(VIA) caratteristiche e prerogative dello screeningPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 292
Consiglio di Stato la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare (cd screening) autonomo e non necessariamentepropedeutico alla VIA vera e propria
In materia di VIA (valutazione di impatto ambientale) anche in relazione alle novitagrave contenutenel DL Semplificazioni convertito in legge dalle Camere segnaliamo uninteressante sentenza diPalazzo Spada (53792020) che fissa svariati paletti sul tema
Nello specifico
la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare(cd screening) autonomo e nonnecessariamente propedeutico alla VIA vera e propria con la quale condivide lʼoggetto - lʼldquoimpatto ambientalerdquo inteso come alterazione ldquoqualitativa eo quantitativa diretta edindiretta a breve e a lungo termine permanente e temporanea singola e cumulativapositiva e negativardquo che viene a prodursi sullʼambiente - ma su un piano di diversoapprofondimento
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening)lʼAmministrazione ha la facoltagrave e non lʼobbligo di richiedere chiarimenti e dettagli dicarattere tecnico o di altra natura come espressamente previsto dallʼart19 comma 6dlgs 1522006 Nellʼinserire tale previsione il legislatore ha evidentemente intesointrodurre un elemento di discrezionalitagrave valutativa anche in ordine alla scelta tra allungare itempi dellʼistruttoria con il coinvolgimento della parte ovvero addivenire al diniego allostato degli atti avendo esso ad oggetto non la VIA ma la mera possibilitagrave dipretermetterla
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening) non egravedovuto lʼinvio del preavviso di rigettoex art 10-bis legge 241 del 1990 giusta lʼassolutaspecialitagrave del procedimento de quo che resta un - eventuale - passaggio intermedio versola VIA completa al cui interno verranno recuperate tutte le necessarie istanzepartecipative e gli apporti contributivi che la parte vorragrave addurre in quanto essa sigraverisolvibile in un atto di diniego
22
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
12
Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolasticoPacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzioneRedazione INGENIO - 11092020 235
ldquoInfrastrutture come la scuola progettata dallʼarchitetto Cucinella a Pacentro hanno una funzionesociale importantissima di collante per la comunitagrave Quando si progettano le ricostruzionibisogna tenere conto di questo importante aspetto Questa scuola poi nasce da idee e visionicondivise frutto di un lavoro di diverse realtagrave come Action Aid di cui il 30 settembre a PalazzoChigi presenteremo il lavoro ldquoSicuri per davverordquo Il lavoro di CasaItalia di omogeneizzazione deiprocessi di ricostruzione egrave teso anche ad un accorciamento dei tempi di progettazione erealizzazione che dovranno essere piugrave rapidi nel prossimo futurordquo
Cosigrave Fabrizio Curcio Capo del Dipartimento Casa Italia egrave intervenuto stamani alla Conferenzastampa indetta dal Sindaco di Pacentro Guido Angelilli in occasione della posa della prima pietrae dellʼavvio dei lavori del Polo scolastico del paese in provincia de LAquila progettato dalfamoso architetto Mario Cucinella
Polo Scolastico Pacentro lʼavvio dei lavori con il sindaco Angelilli elʼarchitetto Mario Cucinella
Ledificio scolastico che verragrave realizzato egrave frutto di un percorso iniziato cinque anni fa con ilcoinvolgimento della comunitagrave colpita dal sisma del 2009 con la partecipazione di studentiinsegnanti genitori grazie alla collaborazione di Actionaid e lʼassociazione ldquoViviamolaqrdquo Unprogetto di ricostruzione che diventa unʼarchitettura di comunitagrave costruita dal bassointercettando i bisogni delle persone ma che vuole essere anche un esempio di scuolainnovativa e sicura
Il lavoro infatti egrave anche frutto della collaborazione con listituto nazionale di documentazioneinnovazione e ricerca educativa (INDIRE) che da anni studia e promuove architetture scolastichecentrate sullo studente
L incontro di stamani egrave stato anche lʼoccasione per piantare insieme agli alunni della scuola unldquoOlmordquo lʼalbero simbolo di giustizia e di libertagrave
22
ldquoL idea e le modalitagrave di progettazione della nuova scuola ndash ha detto il sindacoAngelilli - racchiudono la nostra visione di comunitagrave partecipazione socialitagrave coesioneterritoriale tradizione sviluppo sostenibilitagrave bellezza e sicurezza Si sta concretizzando il nostrosognordquo
Eʼ intervenuto anche lʼarchitetto progettista della scuola Mario Cucinella laquoLarchitettura cometerzo educatore Noi adulti abbiamo il dovere di fare le scuole belle percheacute ligrave crescono gli adultidi domani Larchitettura sta dicendo qualcosa agli studenti Sta dicendo soprattutto che cistiamo prendendo cura di loro che ci stiamo occupando del loro futuro e che lo stiamo facendoattraverso la costruzione dello spazio di quei luoghi educativi nuovi e sicuri di cui hannobisognoraquo
Eʼ intervenuta poi Antonella Tozza Direttore Ufficio scolastico Regionale laquoIl tema dellaricostruzione dei plessi scolastici e della sicurezza nelle scuole egrave al centro dellʼagenda politicadel Governo che grazie alla task force presieduta dal coordinatore della struttura tecnica diMissione di palazzo Chigi Fabrizio Curcio ha impresso una importante accelerazione alprocesso di ricostruzione delle scuole danneggiate dal sisma i cui frutti sono ora tangibiliraquo
laquoSono soddisfatto della conclusione di un percorso iniziato nel 2015 di cui lʼUSRC si egrave fattopromotore con lʼobiettivo di rendere la nuova scuola di Pacentro un esempio di riferimento per gliinterventi del Piano ldquoScuole Abruzzo ndash Il Futuro in sicurezzardquo sia nel metodo progettualepartecipativo che per lʼinnovazione architettonicaraquo Ha infine dichiarato Raffaello Fico TitolaredellʼUfficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del cratere
Lunedigrave 14 Settembre 2020
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sonosanabili
casaeclimacomar_42682__oksuperbonus-centodieci-abusi-edilizi-sono-sanabilihtml
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabiliAgenzia delle Entrate delle Marche il Superbonus puograve essere chiesto anche per immobilisanabili e fiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di iniziolavori la tipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 percentoCon il parere 910-1 dellrsquoagosto 2020 lrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche ha precisatoche si puograve ottenere il Superbonus 110 per immobili sui quali siano stati effettuatiprecedentemente modesti lavori privi di titolo amministrativo La risposta afferma che egravesufficiente una dichiarazione sostitutiva dellrsquoatto di notorietagrave che indichi la data di iniziolavori e descriva gli interventi come agevolabili
In tale quadro il bonus fiscale puograve essere chiesto anche per immobili sanabili efiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di inizio lavori latipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 per cento
Egrave soddisfatto il Presidente del Collegio dei Geometri di Ancona Diego Sbaffi ldquoabbiamoavuto lrsquoopportunitagrave di mettere a disposizione della nostra Categoria - e di tutte le altreprofessioni tecniche - una precisazione che cambia molte cose permettendoci di lavoraremeglio e svolgere consulenze di qualitagrave alla committenza pubblica e privata La misura delSuperbonus110 - conclude - rappresenta un volano significativo per la ripresa delsettore edilerdquo
Con queste parole si conclude positivamente lrsquoiter avviato dal Collegio dei Geometri diAncona che si era rivolto allrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche
Lunedigrave 14 Settembre 2020
nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busiacasaeclimacomar_42681__autorita-nazionale-anticorruzione-anac-nuovo-presidente-giuseppe-busia-consiglio-
ministrihtml
Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe BusiaLo ha deliberato il Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembreIl Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per lapubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delleCommissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato GiuseppeBusia a Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionale anticorruzione (ANAC)
Il Cdm ha inoltre deliberato la nomina della dottssa Laura Valli del dottor LucaForteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo a componentidellAnac
Ricordiamo che lrsquoavvio della procedura per la nomina di Busia alla guida dellAnac erastato deliberato dal Consiglio dei ministri n 61 del 7 agosto 2020
Leggi anche ldquoLrsquoavv Giuseppe Busia nuovo Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionaleanticorruzione (ANAC)rdquo
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Superbonus 110 stabilizzato per un triennio ecircolazione dei crediti
casaeclimacomar_42680__patuanelli-audizione-superbonus-stabilizzato-triennio-circolazione-creditihtml
Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione deicreditiPrevista ldquoanche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquoIn merito al Superbonus 110 si prevede ldquola circolazione dei crediti la stabilizzazione perun triennio dopo il 2021 e dopo un monitoraggio del suo funzionamento nei prossimimesi anche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquo
Lo ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli in CommissioneAttivitagrave produttive della Camera il 9 settembre in audizione sul tema dellindividuazionedelle prioritagrave dellutilizzo del Recovery Fund
Patuanelli ha aggiunto che pure in riferimento al Sismabonus ldquosolo una proroga dei tempipotragrave portare ad un effetto concretordquo dato che il tipo di interventi interessati egrave ldquolegataquasi sempre allrsquoottenimento di un permesso a costruire con tempi di istruttoria piugravelunghirdquo
Ricordiamo che in unintervista a La Stampa pubblicata il 4 settembre scorso il ministrodello Sviluppo economico ha annunciato che il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Lerisorse del Recovery Fund provenienti dallUe potrebbero essere parzialmente utilizzateper trasformare in strutturali alcune misure tra cui le super-detrazioni del 110
Leggi anche ldquoPatuanelli il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Il punto sul sistemadei controllirdquo
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entratecasaeclimacomar_42678__agevolazione-prima-casa-nuove-delucidazioni-agenzia-entratehtml
Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle EntrateIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni per il Covid-19 non perde il bonus fiscaleIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte perfronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19 non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia delleEntrate nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020
Le agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione deitermini amministrativi e processuali prevista dal decreto ldquoLiquiditagraverdquo in particolaredallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquoi termini previsti dalla nota II-bisallarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioniconcernenti limposta di registro approvato con decreto del Presidente della Repubblica26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre1998 n 448 ai fini del riconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della primacasa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020
La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabiliscele condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di un secondo acquisto agevolatodi alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
22
Tanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazione dellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire del periodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deggennaio 2021 (fonte Fisco Oggi)
Venerdigrave 11 Settembre 2020
la risposta del MEF allinterrogazionecasaeclimacomar_42675__superbonus-sanzioni-attestazioni-infedeli-risposta-mef-interrogazionehtml
Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEFallinterrogazioneChiarimenti su quali soggetti ricade la responsabilitagrave qualora allesito dei controllieffettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che il contribuente non avrebbedovuto usufruire del beneficio fiscale e su quali strumenti ha il beneficiario per tutelare lesue ragioniNella seduta di ieri il Sottosegretario di Stato per leconomia e le finanze Alessio MattiaVillarosa ha risposto allrsquointerrogazione 5-04585 Currograve Chiarimenti sullapplicazione disanzioni per attestazioni infedeli relative allaccesso ad agevolazioni fiscali perinterventi di efficientamento energetico (LEGGI TUTTO) Riportiamo il testo completodella risposta
TESTO DELLA RISPOSTA
Con il documento in esame lOnorevole interrogante fa riferimento al regime diresponsabilitagrave previsto in caso di indebita fruizione del beneficio fiscale (Superbonus) dicui allarticolo 119 del decreto-legge n 34 del 2020 (cosiddetto decreto Rilancio) e inparticolare chiede laquodi chiarire su quali soggetti ricadrebbe la responsabilitagrave qualoraallesito dei controlli effettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che ilcontribuente non avrebbe dovuto usufruire del beneficio fiscale di cui allarticolo 119 equali strumenti avrebbe il beneficiario per tutelare le sue ragioniraquo
Al riguardo sentita lAgenzia delle entrate si rappresenta quanto segue
In relazione ai profili soggettivi di responsabilitagrave per lindebita fruizione del beneficiofiscale larticolo 121 comma 5 del citato decreto-legge n 34 del 2020 dispone chelaquoQualora sia accertata la mancata sussistenza anche parziale dei requisiti che dannodiritto alla detrazione dimposta lAgenzia delle entrate provvede al recuperodellimporto corrispondente alla detrazione non spettante nei confronti dei soggetti dicui al comma 1 Limporto di cui al periodo precedente egrave maggiorato degli interessi dicui allarticolo 20 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 602e delle sanzioni di cui allarticolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n 471
6 Il recupero dellimporto di cui al comma 5 egrave effettuato nei confronti del soggettobeneficiario di cui al comma 1 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneoltre allapplicazione dellarticolo 9 comma 1 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n472 anche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e deicessionari per il pagamento dellimporto di cui al comma 5 e dei relativi interessiraquo
In attuazione delle disposizioni introdotte ai sensi degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 concernenti lesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventidi ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degli edificiriqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solarifotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici egrave stato emanato ilprovvedimento del Direttore dellAgenzia delle entrate del 8 agosto 2020 punto 7disciplina lattivitagrave di controllo disponendo che laquoQualora sia accertata la mancatasussistenza anche parziale dei requisiti che danno diritto alla detrazione dimpostalAgenzia delle entrate provvede al recupero dellimporto corrispondente alla detrazionenon spettante maggiorato di interessi e sanzioni nei confronti dei beneficiari delladetrazione di cui al punto 11 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneanche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e dei cessionariper il pagamento dellimporto e dei relativi interessi Fermo restando quanto previsto alperiodo precedente i fornitori e i concessionari rispondono solo per leventuale utilizzodel credito dimposta Pag 62in modo irregolare o in misura maggiore rispetto alcredito dimposta ricevutoraquo
Deve pertanto sottolinearsi che i destinatari degli esiti del controllo sono quindibeneficiari della detrazione (i soggetti che sostengono le spese agevolate) ovvero anche ifornitori in solido nel caso di concorso nella violazione
Quanto poi agli strumenti a disposizione del beneficiario nel caso di attestazioni oasseverazioni infedeli si osserva che il comma 14 del citato articolo 119 del decreto-leggen 34 del 2020 dispone che laquoFerma restando lapplicazione delle sanzioni penali ove ilfatto costituisca reato ai soggetti che rilasciano attestazioni e asseverazioni infedeli siapplica la sanzione ammirativa pecuniaria da euro 2000 a euro 15000 per ciascunaattestazione o asseverazione infedele resa I soggetti di cui al primo periodo stipulanouna polizza di assicurazione della responsabilitagrave civile con massimale adeguato al
numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni e comunque non inferiore a 500000 euro al fine di garantire ai propri clienti e al bilancio dello Stato il risarcimento dei danni eventualmente provocati dallattivitagrave prestataraquo
I soggetti danneggiati da una attestazione o asseverazione infedele hanno quindi la possibilitagrave di adire le vie legali per ottenere il risarcimento del danno subito garantito dalla polizza di assicurazione stipulata a tal fine per obbligo di legge dai soggetti che rilasciano le attestazioni e le osservazioni
Infine con riferimento ai poteri di controllo da parte dellAgenzia delle entrate si richiama il comma 4 dellarticolo 121 del decreto-legge n 34 del 2020 secondo cui laquoAi fini del controllo si applicano nei confronti dei soggetti di cui al comma 1 le attribuzioni e i poteri previsti dagli articoli 31 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e successive modificazioni I fornitori e i soggetti cessionari rispondono solo per leventuale utilizzo del credito dimposta in modo irregolare o in misura maggiore rispetto al credito dimposta ricevuto
LAgenzia delle entrate nellambito dellordinaria attivitagrave di controllo procede in base a criteri selettivi e tenendo anche conto della capacitagrave operativa degli uffici alla verifica documentale della sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione dimposta di cui al comma 1 del presente articolo nei termini di cui allarticolo 43 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e allarticolo 27 commi da 16 a 20 del decreto-legge 29 novembre 2008 n 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009 n 2raquo
Pertanto gli avvisi di accertamento devono essere notificati a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui egrave stata presentata la dichiarazione con cui si fruisce del beneficio fiscale
Latto di recupero emesso a seguito del controllo degli importi a credito indicati nei modelli di pagamento unificato per la riscossione di crediti inesistenti utilizzati in compensazione ai sensi dellarticolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997 n 241 deve essere notificato a pena di decadenza entro il 31 dicembre dellottavo anno successivo a quello del relativo utilizzo
Leggi anche ldquoSuperbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
interrogazione al MEF e al MiSEcasaeclimacomar_42671__applicabilita-superbonus-anche-parti-comuni-edifici-plurifamiliari-interrogazione-mef-
misehtml
Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariinterrogazione al MEF e al MiSELa circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzatisulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiQuali iniziative di competenza i ministri dellEconomia e delle Finanze e dello Sviluppoeconomico intendono intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del Superbonus110 anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unicoproprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
Lo chiede linterrogazione a risposta scritta 406754 - primo firmatario la deputataMonica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso
Ecco il testo completo dellinterrogazione
CIABURRO mdash Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppoeconomico mdash Per sapere ndash premesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 unrafforzamento delle agevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione parial 110 per cento dellimporto relativo agli interventi effettuati misura ulteriormenteampliata in sede di conversione
22
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8 agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissima pluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave in quanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave di famiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che si troverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando che ndash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che di fatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo 119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenza intendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per cento previsto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
(4-06754)
Leggi anche
Superbonus 110 altri chiarimenti dalle Entrate nella Risposta n 329 del 10 settembre 2020
Superbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla Camera
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciaturadegli scuri e persiane
casaeclimacomar_42677__niente-bonus-facciate-lavori-riverniciatura-scuri-persianehtml
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persianeAgenzia delle Entrate il bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori diriverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessoriee di completamento degli infissi anchessi esclusi dal predetto bonusIl bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori di riverniciatura degli scuri epersiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessorie e di completamento degliinfissi anchessi esclusi dal predetto bonus
Lo ha precisato lAgenzia delle Entrate nella Risposta n 346 dell11 settembre 2020
In unaltra Risposta la n 348 dell11 settembre 2020 lAgenzia delle Entrate haribadito che il bonus facciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sullafacciata interna delledificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia soloparzialmente visibile dalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile siapure parzialmente dalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento difatto che esula dalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
In allegato le due nuove Risposte
Venerdigrave 11 Settembre 2020
le misure per la rigenerazione urbanacasaeclimacomar_42672__dlsemplificazioni-convertito-legge-misure-rigenerazione-urbanahtml
DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbanaUna delle misure consente la ricostruzione con le distanze preesistenti quando non siapossibile arretrare ledificio per rispettare le distanze di legge (di norma introdotte dopola costruzione)Con il via libera finale di ieri da parte della Camera (LEGGI TUTTO) il Parlamento haconvertito in legge il DL Semplificazioni - decreto-legge 16 luglio 2020 n 76 recantemisure urgenti per la semplificazione e linnovazione digitale
Il testo interviene su molti settori dalle infrastrutture alla green economy dallrsquoedilizia aldigitale attraverso norme di sburocratizzazione e snellimenti procedimentali
Il Ministero per la Pubblica amministrazione ha messo a punto le slide ndash IN ALLEGATO -su tutti i provvedimenti chiave contenuti nella Legge Semplificazioni cui hanno lavoratoil Ministro Dadone e la Funzione pubblica per rendere la Pa piugrave semplice trasparente evicina cosigrave a cittadini e imprese
Qui riportiamo le misure per la rigenerazione urbana per la banda ultra larga e lamobilitagrave pulita
11
Clima | Diritto e normativa | Energia | Inquinamenti
La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossiliM5S inventano fake news per difendere gliinquinatoriMuroni manca unrsquoaccelerazione sulle rinnovabili e favori e agevolazioni allestrazione dei fossili[14 Settembre 2020]
Il taglio ndash graduale o rapido ndash dei sussidi alle fonti fossili lo hannochiesto un porsquo tutti dal segretario dellrsquoOnu Guterres a PapaFrancesco ed egrave uno dei punti degli accordi climatici internazionalitanto che banche fondi di investimento e anche multinazionaliannunciano disinvestimenti dalle energie fossi e governi dicentrodestra di tutto il mondo hanno i tagli a questi incentivi nei loroprogrammi Ma non la destra italiana che continua la sua campagnapro-petrolio e fa da ascaro occidentale ai governi iperconservatori enegazionisti climatici dellrsquoEuropa orientale che vogliono continuare abruciare carbone
Una posizione venuta nuovamente a galla negli ultimi giorni tantoche i deputate e i senatori del MoVimento 5 Stelle in commissioneambiente partono allrsquoattacco laquoSui sussidi statali alle attivitagraveeconomiche piugrave inquinanti i giornali che fanno riferimento alcentrodestra diffondono notizie false confermando la loro mala fede e il loro completo disinteresse per lrsquoambiente e quindi per lasalute degli italiani Per gettare fango e difendere le lobby del petrolio e i dinosauri delle fonti energetiche fossili un giornale oggiafferma che il ministero dellrsquoAmbiente avrebbe basato le scelte di rimodulazione dei cosiddetti sussidi ambientalmente dannosi suun fantomatico sondaggio on line con 327 voti Siamo alla falsificazione della realtagrave il presunto sondaggio egrave una consultazionepubblica e il lavoro di revisione di questi sussidi finalizzato a dare sostegno pubblico alla riconversione ecologica delle imprese piugraveinquinanti egrave in corso dallrsquoinizio della legislatura e ha coinvolto diversi ministeri portatori di interessi e cittadini a piugrave riprese Se aqualcuno non piace il nostro impegno e quello del ministro Costa a usare quei miliardi che vanno a chi inquina per farlo produrre inmaniera pulita e creando piugrave posti di lavoro lo dica apertamente piuttosto che inventare fake news i cittadini devono sapere chivuole fermare il progresso in questo Paeseraquo
Tra lrsquoaltro la posizione del governo egrave contestata da sinistra da Rossella Muroni per motivi esattamente opposti rispetto a quelli filo-petroliferi sbandierati dalla destra La deputata di Liberi e Uguali ed ex presidente di Legambiente scrive sulla sua paginaFacebook laquoSono uscita dallrsquoAula durante il voto sul decreto Semplificazioni Giagrave dopo il decreto Rilancio avevo detto che lrsquoavreifatto ma ho sperato fino allrsquoultimo di poter contribuire a cambiare il testo La fiducia posta dal Governo non me lo ha consentito Nonsi puograve sbandierare la svolta green del Paese e poi nei fatti fare il contrario invece di sostenere impianti e fonti rinnovabili ancorauna volta aiutiamo i signori delle trivelle e delle estrazioni degli idrocarburi Ersquo una grande delusione ma soprattutto egrave lrsquoennesimaoccasione persa Per questo non ho potuto votarloraquo
In unrsquointervista a Fanpageit la Muroni spiega laquoLa cosa che mi preoccupa egrave che se da una parte manca questa accelerazione sullerinnovabili dallrsquoaltra ho visto in alcuni articoli e su quello poi ho gettato la spugna che invece non si sono risparmiati favori eagevolazioni allrsquoestrazione dei fossili Parlo in particolare dellrsquoEni e alle norme che riguardano la semplificazione sugli oleodotti sullostoccaggio della CO2 e sullrsquoabbassamento delle royalties Tutte cose che riguardano lrsquoEni i fossili e quindi un modello che vaesattamente dalla parte opposta Egrave questo a cui io avrei messo mano Avrei scelto una direzione precisa con cui facilitare la vita allerinnovabili e non fare la guerra ma accompagnare lrsquoestrazione dei fossili nel posto dove merita cioegrave il passatoraquo
Ma quel che sembra blando a unrsquoambientalista di sinistra appare evidentemente pericoloso a una destra sovranista e sempre piugravenegazionista climatica e di fatto alleata alle multinazionali energetiche globali incapace di uscire da una concezione fossiledellrsquoeconomia
12
Energia | Inquinamenti | Rifiuti e bonifiche | Scienze e ricerca
Nelle aree inquinate livelli sproporzionati didecessi per CoronavirusLesposizione agli inquinanti atmosferici contribuisce alla mortalitagrave da Covid-19 negli Stati Uniti[14 Settembre 2020]
Lo studio ldquoHazardous air pollutant exposure as a contributing factorto COVID-19 mortality in the United Statesrdquo pubblicatosu Environmental Research Lettersda un team di di ricercatori dellrsquoUNY Environmental Science and Forestry (ESF) e di ProPublica hatrovato un collegamento tra lrsquoesposizione cronica agli inquinantiatmosferici pericolosi (HAPS) e i tassi di mortalitagrave da Covid-19
AllrsquoESF spiegano che laquoGli HAPS tra cui formaldeide cromo enichel sono composti regolamentati dal Clean Air Act e noti percausare problemi alla salute umana negli Stati Uniti questi compostitossici vengono rilasciati da una varietagrave di fonti tra le quali industria famiglie veicoli automobilistici e incendi boschivi
La Environmental Protection Agency Usa (EPA)definisce gliHAP come sostanze chimiche note o sospette di provocare il cancroe altri gravi problemi di salute
Il principale autore dello studio Michael Petroni del Center for Environmental Medicine and Informatics dellrsquoESF ricorda che laquoIricercatori si sono chiesti lrsquoesposizione cronica a questi composti influisce sulla capacitagrave del corpo di combattere il COVID-19raquo
Lrsquo11 luglio quando lo studio egrave stato finalizzato il Covid negli Usa aveva giagrave causato piugrave di 100000 vittime Lrsquoanalisi ha esaminatolrsquoinquinamento atmosferico e le morti del coronavirus nelle circa 3100 contee degli Stati Uniti e ha trovato una stretta correlazionetra i livelli di inquinanti pericolosi e il tasso di mortalitagrave pro capite da Covid-19 lo studio stima che laquoLe contee degli Stati Uniti con ilivelli di HAP piugrave alti in media stanno registrando il doppio del tasso di mortalitagrave da CovidD-19 rispetto alle contee con i livelli diHAP piugrave bassiraquo Hanno anche scoperto che laquoi tassi di mortalitagrave sono aumentati nelle aree con maggiore particolato e inquinamentoda ozonoraquo
ProPublica evidenzia che laquoUn inquinamento atmosferico pericoloso puograve aiutare a spiegare il numero sproporzionato di morti perCovid-19 in comunitagrave come la parrocchia di West Baton Rouge dove ha sede Port Allen Con 39 morti al 7 settembre il tasso dimortalitagrave pro capite da Covid-19 della parrocchia lrsquoha classificata tra il 3 piugrave alto di tutte le contee degli Stati Uniti con almeno 30decessiraquo Anche molte delle contee vicine nel corridoio industriale della Louisiana sono in cima alla lista
Lo studio punta ad aiutare la societagrave statunitense a comprendere gli effetti dellrsquoesposizione cronica allrsquoinquinamento atmosfericoattraverso la lente della pandemia Covid-19 e a fare un confronto tra gli effetti di unrsquoampia varietagrave di inquinanti atmosferici e adaiutare a guidare il processo decisionale futuro
Petroni sottolinea che laquoErsquo interessante notare che le contee con alti tassi di mortalitagrave e HAP si trovano negli stati semi-rurali del sudnon solo nei centri ad elevata popolazioneraquo
Dopo aver ricevuto i dati di questo studio Enesta Jones una portavoce dellrsquoepa ha detto che laquoLa comprensione dei collegamentitra inquinamento atmosferico e Covid-19 egrave un processo complicato che richiederagrave molti anni La ricerca in questo settore egrave soloallrsquoinizio e lrsquoEPA attende con impazienza di rivedere i documenti una volta che saranno sottoposti a peer-review e pubblicatiraquo
Ma negare un collegamento egrave difficile proprio basandosi sui dati EPA Il corridoio industriale che si estende lungo il fiume Mississippida Baton Rouge a New Orleans egrave soprannominato ldquoCancer Alleyrdquo a causa dei rischi per la salute legati alle emissioni chimichelocali Ch vive in quellrsquoarea si considera fortunato se no ha avuto nessuno in famiglia con il cancro Ma le malattie resoiratorie comelrsquoasma sono diffusissime Secondo i dati dellrsquoEPA nella parrocchia di West Baton Rouge crsquoegrave piugrave inquinamento atmosferico che nel99 delle altre contee statunitensi
22
Ornai si susseguono gli studi che evidenziano un collegamento tra asma ed esposizione allrsquoinquinamento atmosferico e tra questo elrsquoincidenza del Covid-19 Sebbene i ricercatori non siano sicuri di come ciograve avvenga ritengono che gli inquinanti atmosfericipotrebbero impedire al sistema immunitario del corpo di essere in grado di distinguere tra un allergene innocuo e una particellapericolosa come un virus I Centers for Disease Control and Prevention hanno affermato che le persone che soffrono di asma sonoa maggior rischio di ammalarsi gravemente a causa del Covid-19
Ma lrsquoinquinamento atmosferico puograve anche avere effetti permanenti sulla salute che aggravano i sintomi del Covid-19indipendentemente dal fatto che una persona continui o meno a respirare aria inquinata Vijay Limaye uno scienziato del NaturalResources Defense Council che si occupa di salute ambientale ha spiegato che laquoIl calo a breve termine degli inquinantiatmosferici a New York City a causa delle misure del lockdown di marzo e aprile ha fatto poco per proteggere le popolazioni chesoffrono di esposizione a lungo termine In alcuni casi i danni ai nostri polmoni al nostro cervello ai nostri cuori causatidallrsquoinquinamento atmosferico sono irreversibili E ci sono alcuni danni inflitti da queste esposizioni che non possono essere mitigatinemmeno dopo mesi o anni di respirazione di aria piugrave pulita
I ricercatori di ProPublica e SUNY hanno creato una classifica nazionale delle contee Usa combinando due variabili il tasso dimortalitagrave da Covid-19 e la quantitagrave di inquinamento che colpisce il sistema respiratorio In testa alla lista crsquoegrave il Bronx un quartierenewyorkese che egrave stato particolarmente colpito dal Covid-19 Mentre tutti i 5 distretti di New York City tranne Staten Island sononei primi 20 posti di questa sporca classifica il resto dellrsquoelenco include contee scarsamente popolate in Louisiana Alabama eGeorgia dove perograve ci sono impianti industriali o centrali elettriche 5 contee tra le prime 20 si trovano nel basso corso delMississippi nel corridoio chimico della Louisiana inclusa la parrocchia di West Baton Rouge
12
Economia ecologica | Energia
Entro il 2050 anche lrsquouso diretto del calore puograve arrivare a 880-1050 TWh lrsquoanno
La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta laproduzione europea di elettricitagraveLe sindromi Nimby e Nimto Dalla Longa laquoSono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave ele conseguenze della transizione energetica Servono informazioni obiettive e imparziali e il coinvolgimento dellecomunitagrave localiraquo[11 Settembre 2020]
LrsquoEuropa (e nella fattispecie lrsquoItalia) rappresenta la culla dove lageotermia egrave nata e cresciuta come fonte rinnovabile per laproduzione di elettricitagrave e calore e ancora oggi sono molte lepotenzialitagrave che rimangono inespresse Non a caso lrsquoUe ladefinisce come laquouna fonte di energia alternativa potenzialmenterivoluzionariaraquo in grado di ridurre la dipendenza del continentedallrsquoestero per lrsquoapprovvigionamento di fonti energetiche contribuirein modo significativo alla lotta contro crisi climatica e inquinamentoatmosferico lrsquooccasione per diversificare lrsquoeconomia di territoritroppo spesso marginali
Ma quali sono piugrave precisamente i confini di queste potenzialitagravelatenti Una risposta strutturata a un tema cruciale per la transizioneenergetica del continente arriva da ultimo con lo studio Scenariosfor geothermal energy deployment in Europe appena pubblicatosulla rivista scientifica Energy dove come primo autore figura il ricercatore italiano Francesco Dalla Longa ndash in forze allrsquounitagrave Energytransition dellrsquoorganizzazione di ricerca indipendente Tno con sede in Olanda Lrsquoabbiamo intervistato
Quali sono le prospettive di crescita in Europa per quanto riguarda la produzione di elettricitagrave
laquoSecondo le proiezioni riportate nel nostro recente studio ldquoScenarios for geothermal energy deployment in Europerdquo la produzione dienergia elettrica da fonti geotermiche in Europa potrebbe crescere fino a 100-210 TWh annuali da qui al 2050 ovvero 4-7 dellaproduzione complessiva di elettricitagrave I livelli di crescita dipendono principalmente da un lato dalle ambizioni europee riguardoallrsquoattenuazione del cambiamento climatico dallrsquoaltro dalla riduzione dei costi dei cosiddetti Enhanced geothermal systems (Egs)raquo
Guardando agli impieghi diretti del calore invece
laquoIn maniera analoga le nostre proiezioni vedono una forte crescita della produzione diretta di calore da fonti geotermiche in Europafino a 880-1050 TWh annuali nel 2050 Le principali applicazioni sono lrsquoapprovvigionamento di calore nei settori residenziale ecommerciale e in misura minore nei processi industriali e agricoliraquo
La crisi da Covid-19 e le oscillazioni nel mercato petrolifero col greggio sceso fino a prezzi negativi nei mesi scorsiimpatteranno anche sul comparto geotermico europeo
laquoLa transizione energetica ndash di cui la crescita del comparto geotermico fa parte ndash egrave un processo globale che si svolgeragrave nel corso didiversi decenni A mio avviso non egrave ancora possibile fare delle previsioni attendibili riguardo le eventuali conseguenze della crisiCovid-19 in un arco di tempo cosigrave ampioraquo
Guardando in particolare allrsquoItalia il primo Paese al mondo a produrre elettricitagrave dal calore della terra piugrave di un secolo fa lenuove installazioni geotermiche sono in stallo mentre altri Paesi registrano una forte crescita quali strategie ritiene utilemettere in campo per promuovere lo sviluppo sostenibile del settore
laquoIn primo luogo bisognerebbe venire incontro agli imprenditori che operano nel settore Le installazioni geotermiche ndash come lamaggior parte degli impianti energetici da fonti rinnovabili ndash richiedono ingenti investimenti iniziali In questrsquoottica sarebbe opportunocreare delle strutture finanziarie che garantiscano un accesso veloce e sicuro a fonti di capitale Questo include anche unaburocrazia snella ed efficiente per ottenere finanziamenti e incentivi In secondo luogo egrave importante promuovere e finanziare laricerca ndash sia sul fronte dello sviluppo di nuove tecnologie che su quello dellrsquoesplorazione geologica ndash e stimolare una vivacecollaborazione tra industria e accademiaraquo
22
In particolare nel nostro Paese una criticitagrave evidente per tutte le rinnovabili ndash e anche il settore dellrsquoeconomia circolare ndashriguarda lrsquoincessante fiorire di sindromi Nimby e Nimto come affrontare il problema
laquoQueste sindromi sono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave e le conseguenze della transizioneenergetica La ricerca in questo campo ha ampiamente dimostrato che la diffusione di informazioni obiettive e imparziali e ilcoinvolgimento delle comunitagrave locali nella pianificazione e nello sviluppo del territorio sono strategie efficaci per affrontare inproblemaraquo
11
Economia ecologica | Energia
Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi allageotermiaSi prevede per lrsquoanno in corso uno stanziamento pari a 1109 milioni di euro il 207 delle risorse dedicate allefonti non fotovoltaiche Ma il Fer 2 ancora non si vede[11 Settembre 2020]
Il Gestore dei servizi energetici (Gse) ha aggiornato il contatoredelle fonti rinnovabili lo strumento che consente di visualizzareil costo indicativo annuo degli incentivi riconosciuti agli impiantialimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici compresiquelli geotermici
Complessivamente per tutte le fonti rinnovabili prese in esame al30 giugno il costo indicativo medio annuo risulta stimato pari a 5342miliardi di euro da confrontarsi con il tetto annuale di 58 miliardi dieuro
Guardando piugrave nel dettaglio alla produzione di elettricitagrave dageotermia il Gse stima come costo annuo degli incentivi 919 milionidi euro da ex Certificati verdi 175 dagli incentivi introdotti dal Dm672012 e infine 15 milioni di euro dagli incentivi previsti dal Dm2362016 In tutto si arriva dunque a 1109 milioni di euro su base annua ovvero il 207 di tutti gli incentivi che il Gse stima dierogare alle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico
I 1109 milioni di euro dedicati alla geotermia euro impallidiscono inoltre in confronto ai sussidi erogati ogni anno in Italia a sostegnodei combustibili fossili stimati dal ministero dellrsquoAmbiente in 177 miliardi di euro (una cifra dunque 159 volte superiore) e daLegambiente in 188 miliardi di euro
Gli incentivi dedicati alla geotermia rappresentano risorse alle quali solo in Toscana sono legati circa 4mila posti di lavoro importantiricadute occupazionali nel settore turistico e agroalimentare oltre a 30 milioni di euro annui destinati ai territori che possiedono lerisorse geotermiche oggetto di coltivazione Una filiera con importanti e positive ricadute ambientali come ricordano dal gestoredelle centrali geotermoelettriche toscane ndash Enel green power ndash i quasi 6 miliardi di KWh prodotti annualmente in Toscana oltre laquoasoddisfare piugrave del 30 del fabbisogno energetico regionale forniscono calore utile a riscaldare oltre 10mila utentiresidenziali noncheacute aziende artigianali dei territori geotermici circa 30 ettari di serre e caseifici e contribuiscono ad alimentare unaimportante filiera agricola gastronomica e turistica con oltre 60mila visite allrsquoanno Complessivamente tra produzione di energiaelettrica e fornitura di calore la geotermia toscana consente di evitare lrsquoimmissione in atmosfera di 4 milioni di tonnellate equivalentidi CO2 allrsquoanno e un milione e 400 mila Tep (Tonnellate equivalenti di petrolio)raquo
Quelli dedicati alla geotermia sono peraltro incentivi in progressivo decremento come stabilito dalla normativa in vigore mentrecome noto il decreto Fer 1 sulle rinnovabili ndash pubblicato nella Gazzetta ufficiale 185 lo scorso 9 agosto ndash non contempla il rinnovodegli incentivi dedicati a questa fonte rinnovabile che egrave slittato allrsquointerno del decreto Fer 2 ancora in fase di elaborazione secondoquanto riportato a giugno dal ministero dello Sviluppo economico lrsquoarrivo del Fer 2 egrave previsto ldquoentro lrsquoestaterdquo anche se ormai lastagione egrave prossima alla fine
Stando allrsquoaggiornamento portato nei giorni scorsi dal ministro per la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano adesso sembraessere arrivato il momento del confronto europeo sul testo come giagrave avvenuto a suo tempo con il decreto Fer 1 infatti anche il Ferdovragrave ottenere il via libera da Bruxelles
12
Acqua | Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Scienze e ricerca
Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciaimonitorati tutti in forte regressioneLa superficie del Fradusta si egrave ridotta di oltre il 95 Il Montasio egrave il piugrave resiliente delle Alpi Orientali[11 Settembre 2020]
Dagli studi fatti fino ad ora e osservati durante la prima edizione diCarovana dei ghiacciai la campagna di Legambiente con il supportodel Comitato Glaciologico Italiano (CGI) egrave emerso che laquoI ghiacciaialpini sono in forte sofferenza alcuni giagrave quasi estinti e che con ilprogressivo riscaldamento climatico pur in presenza di fattorifavorevoli come ad esempio una limitata esposizioneallrsquoirradiazione nel giro dei prossimi decenni sono destinati ascomparire del tutto a partire da quelli sotto i 3000 metriraquo
Lrsquoelemento centrale di Carovana dei ghiacciai egrave stata la raccolta didati su alcuni ghiacciai ldquosimbolordquo del cambiamento climatico eambientale delle Alpi verificato sul terreno e attraverso il confrontocon i dati storici prodotti dal Comitato Glaciologico Italiano che dal1895 opera in Italia con il compito di promuovere e coordinare lericerche nel settore della glaciologia 12 i ghiacciai monitoratidifferenti per dimensioni tipologia e reattivitagrave ai cambiamenti climatici il ghiacciaio del Miage in Valle DrsquoAosta Indren Bors LocceSud Piode Sesia-Vigne sul Monte Rosa fra Piemonte e Valle drsquoAosta i ghiacciai Sforzellina e Forni in Lombardia Marmolada inVeneto-Trentino Alto Adige Fradusta in Trentino Alto Adige Travignolo e Montasio in Friuli Venezia Giulia e Legambiente dice chelaquoSu tutti egrave stato registrato un regresso della fronte glaciale o una diminuzione del volume di ghiaccio e in diversi casi ancheconsistenti affioramenti di rocce Tra i ghiacciai monitorati quello in maggiore sofferenza egrave il Fradusta la cui superficie si egrave ridotta dioltre il 95 tra il 1888 e il 2014 passando dai 150 ettari dellrsquoaltopiano glaciale del 1888 agli attuali 3 ettari La drastica riduzionedellrsquoarea e le caratteristiche morfologiche osservate su questo piccolo ghiacciaio dolomitico possono essere considerate evidenzedella ldquoagonia di un ghiacciaiordquo Sul ghiacciaio Forni oltre allrsquoaumento della copertura detritica egrave stato riscontrato il fenomenodel black carbon con tracce di microplastiche e di vari inquinanti che come su tutti i ghiacciai del pianeta egrave un altro lampantesegnale della presenza dellrsquoimpatto antropico anche nelle regioni di alta quota e piugrave remote della terra Il ghiacciaio del Montasio egraverisultato il piugrave ldquoresilienterdquo delle Alpi orientali in quanto nonostante sia il piugrave basso in quota delle Alpi riesce a sopravvivere resoforte dalla sua particolare collocazione le sovrastanti pareti dello Jocircf di Montasio ombreggiano il ghiacciaio e sono caratterizzateda una conformazione ad imbuto che lo alimentano con accumuli di neve conseguenza di eventi valanghiviraquo Per il Cigno Verde idati emersi dalla Carovana dei Ghiacciai laquoIndicano lrsquourgenza di mettere in campo misure e politiche ambiziose sul clima perarrivare a emissioni di gas ad effetto serra nette pari a zero al 2040 in coerenza con lrsquoAccordo di Parigiraquo
Giorgio Zampetti direttore generale di Legambiente spiega che laquoI dati raccolti con la Carovana dei Ghiacciai ci dimostrano seancora ce ne fosse bisogno che il cambiamento climatico si sta manifestando in tutta la sua evidenza I ghiacciai monitorati durantela campagna non sono che una spia di fenomeni che si stanno verificando a scala molto piugrave vasta A partire dalle conseguenzea valle su risorse idriche erosione del suolo o fenomeni di dissesto La montagna quindi egrave sempre di piugrave chiamata ad assumere ilruolo di sentinella dei cambiamenti climatici Il tempo di agire egrave adesso se non vogliamo che questi fenomeni diventino irreversibiliquesto lrsquoappello che rivolgiamo al Governo Occorrono infatti articolati e approfonditi piani di adattamento declinazioni territoriali diun buon Piano di adattamento nazionale che auspichiamo venga adottato al piugrave presto e in un momento in ci si stanno definendoinvestimenti e strategie che riguarderanno i prossimi anni ci aspettiamo misure e politiche ambiziose concrete ed efficacisul climaraquo
Inoltre Legambiente ricorda che laquoOggi la montagna puograve assumere nuovi significati e valori non piugrave come territorio disagiato macome territorio resiliente poicheacute capace di fornire risposte concrete alla crisi ambientale a partire a una una ri-centralizzazione dellanatura oltre che da stili di vita piugrave improntati alla sobrietagraveraquo
Massimo Frezzotti presidente del Comitato Glaciologico Italiano concludelaquoLa Carovana dei Ghiacciai ideata e promossa daLegambiente in sinergia con il Comitato Glaciologico Italiano ha contribuito in modo sostanziale a diffondere e sensibilizzare nelnostro Paese la consapevolezza degli effetti del riscaldamento climatico sugli ambienti drsquoalta quota Il continuo monitoraggio estudio dei ghiacciai da parte degli operatori glaciologici del Comitato ha dimostrato il valore del metodo scientifico per trasformare lasemplice percezione del cambiamento in dati concreti misure ripetibili e confrontabili indispensabili per comprendere i cambiamentiin atto e sviluppare adeguate politiche di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici Infatti senza conoscere le
22
trasformazioni del passato non si possono prevedere e valutare i rischi dei futuri cambiamenti climatici A partire dal 1914 ilComitato Glaciologico Italiano coordina a livello nazionale la raccolta e lrsquointerpretazione dei dati regionali e locali di quasi 200ghiacciai inviandoli annualmente alle reti internazionali di monitoraggio della criosfera Il tasso attuale di fusione dei ghiacciaiindotto dal cambiamento climatico egrave senza precedenti e la contrazione dei ghiacciai si egrave notevolmente accelerata a partire dagli anni80 dello scorso secolo Le risorse idriche immagazzinate nei ghiacciai nellrsquoarco alpino una vera e propria ldquowater towerrdquo drsquoEuropa sistanno progressivamente assottigliando Egrave ormai irrinunciabile approfondire le ricerche sulle variazioni dei ghiacciai e sul lorocomportamento futuro per le notevoli implicazioni per la salvaguardia dellrsquoambiente e dellrsquoeconomia della regione alpina Questaattivitagrave di grande importanza sociale egrave ancor oggi effettuata su base volontaria e con scarsissime risorse economiche da parte deglioperatori del Comitato mentre analogamente alle istituzioni dellrsquoarco alpino dovrebbero ricevere un adeguato sostegno economicoda parte dello StatoRegioni e fondazioni privateraquo
11
Diritto e normativa | Economia ecologica | Inquinamenti | Urbanistica e territorio
Legambiente in Senato svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizioDecreto semplificazioni approvato lrsquoemendamento sulla demolizione di opere abusive allrsquoarticolo 41 del DPR3802001 proposto dal Cigno Verde[11 Settembre 2020]
Secondo Legambiente laquoSiamo a una svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizio Nel decreto semplificazioni che ieri ha ricevutolrsquook dalla Camera per la definitiva conversione in legge egrave statoaccolto un emendamento proposto da Legambiente e presentato daisenatori De Petris Errani Grasso Laforgia Nugnes e Ruotolo chepuograve consentire finalmente di voltare pagina rispetto alle mancatedemolizioni delle case costruite illegalmente Grazie allrsquointerventodei prefetti e al supporto del genio militare infatti potranno essereattivate le ruspe ancora oggi sostanzialmente ferme oltre lrsquo80degli immobili colpiti da ordinanze di demolizione infatti egrave ancora inpiediraquo
Il presidente di Legambiente Stefano Ciafani ricorda chelaquoLrsquoabusivismo edilizio nel nostro Paese egrave un fenomeno devastantee costantemente alimentato dai mancati abbattimenti e quindi dauna sostanziale impunitagrave Per questo riteniamo fondamentale la modifica introdotta nella nuova legge che avoca ai prefettilrsquoesecuzione degli interventi ferme restando tutte le competenze dei Comuni in tema di controllo urbanistico del territorio e direpressione dei reati ivi comprese le ordinanze di demolizione Percheacute egrave necessario intervenire sul meccanismo su cui si basano ledemolizioni prendendo atto del suo fallimento ad oggi stante lrsquoinerzia degli enti locali a causa del ricatto elettoraleraquo
Secondo i numeri pubblicati nel Rapporto Ecomafia 2019 di Legambiente elaborati dal Cresme gli abusi edilizi realizzati in un soloanno tra nuove costruzioni e ampliamenti significativi del patrimonio immobiliare esistente sono stati oltre 17mila Una cifra pari acirca il 16 delle costruzioni immobiliari realizzate nel 2018 E il giro drsquoaffari del mercato illegale generato dallrsquoabusivismo ediliziolungo tutta la filiera egrave stimato da Legambiente in circa 23 miliardi di euro ldquoIn Italia dal 2004 anno dellrsquoultimo condono edilizio al2018 sono stati ben 71450 gli immobili colpiti da ordinanze di demolizione secondo i dati forniti da 1804 Comuniraquo
Il responsabile dellrsquoOsservatorio Ambiente e legalitagrave di Legambiente Enrico Fontana sottolinea che laquoNon a caso le aree piugravecoinvolte sono quelle costiere piugrave appetibili per lrsquoindustria del mattone illegale con una media di 247 ordini di abbattimento per ogniComune Da anni denunciamo nel rapporto Ecomafia tutti i numeri del business alimentato dal mattone illegale e le sueconseguenze non solo ambientali e paesaggistiche ma anche di concorrenza sleale verso le imprese edili che operano nellalegalitagrave Monitoreremo con cura la corretta applicazione di questa importantissima normaraquo
INFOBUILD I PORTALI ESTERI DI INFOBUILD PER IL TUO WEB MARKETING ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Cerca hellip
Home Approfondimenti Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventa legge
Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventalegge
10092020
La mappa del provvedimento approvato con fiducia al fotofinish Modificato perbuona parte aveva allrsquoorigine come obiettivo principale lo snellimento delleprocedure e dei tempi di esecuzione soprattutto per le infrastrutture e il digitalePer il governo egrave anche uno strumento necessario allrsquoacquisizione dei fondi Europeisoprattutto per lrsquoaccelerazione necessaria da imprimere alla spesa delle risorseper i progetti contenuti nel Recovery plan ormai pronto Ma lrsquoanima ambientalistadel Paese non egrave contenta e ne parla come di qualcosa di peggio che ldquounrsquooccasionepersardquo
A cura di Tommaso Tetro
Indice degli argomenti
APPROFONDIMENTI PIUgraveLETTI
Importanti novitagrave per lrsquoAttestato di PrestazioneEnergetica metodi di calcolo requisitiprofessionali sanzioni sopralluogoobbligatorio catasto degli APE
Gli edifici a energia quasi zero NZEBproducono da rinnovabili tutta lrsquoenergia utile alproprio funzionamento riducendo i consumi elimpatto sullambiente
Nuovo APE tutte le novitagrave delDlgs 482020
NZEB cosa sono gli edifici aenergia quasi zero
APPROFONDIMENTI PROGETTI INFO AZIENDEPRODOTTI AZIENDE TEMI TECNICI NOTIZIE NORMATIVE EVENTI
1 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Appalti
Edilizia stadi strade ciclabili
Il digitale
Rigenerazione urbana
Energia e rinnovabili
Rendere meno severo sostanzialmente snellendo le procedure e abbattendo i tempi
di esecuzione il rilancio economico del Paese Un obiettivo quello che si pone il
decreto Semplificazioni che punta sulle infrastrutture sullrsquoedilizia e
sullrsquoaccelerazione del digitale Ma anche sullrsquoambiente
Il provvedimento che ha subito modifiche non trascurabili egrave stato approvato al
fotofinish alla Camera dopo il via libero della scorsa settimana a Palazzo Madama
sarebbe scaduto a metagrave settembre e vista la mole delle norme contenute e in alcuni
casi lsquopoliticamentersquo stravolte rispetto allrsquointento dello spirito originario non in pochi
avevano provato a tirarlo lungo per addebitare a chi di dovere una mancata
approvazione che difficilmente sarebbe stata digerita da Palazzo Chigi
Ersquo per questo che lrsquoennesima fiducia ha posto il sigillo sul testo che ormai non era piugrave
lsquori-modificabilersquo alla Camera e che ha scontato i mal di pancia di non pochi deputati
che da tempo rivendicano legittimamente le proprie funzioni in ruolo
Il decreto Semplificazioni egrave anche uno strumento utile allrsquoacquisizione dei fondi
Europei Infatti quello che il governo ha inserito nel Recovery plan ndash ormai pronto e
dedicato perlopiugrave a sostenibilitagrave e digitale ndash avragrave bisogno di velocitagrave drsquoesecuzione E
almeno nelle intenzioni le norme del decreto a questo mirano (o avrebbero dovuto
mirare)
Ecco la mappa del testo diventato legge suddivisa nei suoi capitoli principali dagli
appalti allrsquoedilizia (rigenerazione urbana edilizia sociale stadi strade ciclabili) dal
digitale allrsquoenergia allrsquoambiente (rinnovabili e procedure autorizzative)
Appalti
La disciplina speciale sugli appalti che mira a sbloccare le opere resteragrave in piedi per
tutto il 2021 Quindi fino al prossimo anno il tetto per gli affidamenti diretti saragrave
pari a 150mila euro
Lrsquoaggiudicazione deve avvenire in due mesi che diventano quattro in casi specifici
Per i contratti sopra la soglia il termine egrave di sei mesi
La pubblicazione dei bandi diventa obbligatoria sia per gli appalti sopra che per
quelli sotto la soglia in questo modo nel caso di procedure ristrette si apre la
Il Decreto Rilancio punta sullediliziasostenibile per il rilancio dellrsquoeconomia con unSuperbonus che potenzia al 110 le detrazionifiscali di ecobonus sismabonus fotovoltaico
Indice degli argomenti Unitagrave collabenti enormativa catastale Cosa si
Superbonus 110 ecobonus esismabonus potenziati
Unitarsquo collabenti definizionecatasto compravendita
Architetturasostenibile
Biomasse
Certificazioneenergeticadegli edifici
Coibentazionetermica
Condominio
Conto Energia
Idroelettrico
Illuminazione
Incentivi efinanziamentiagevolati
Normativa
Solarefotovoltaico
Solaretermico
2 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
possibilitagrave di candidatura anche per raggruppamenti drsquoimpresa
La responsabilitagrave dei funzionari
Il danno erariale scatta solo quando crsquoegrave dolo Una limitazione che riguarda gli
amministratori che agiscono che lsquofirmanorsquo e sbloccano lavori e opere non quelli che
restano fermi In altre parole si rischia di piugrave in caso di omissioni o inerzie Anche
questa norma resta valida fino alla fine del 2021
Edilizia stadi strade ciclabili
Basteragrave la Scia la segnalazione certificata drsquoinizio attivitagrave per lrsquoavvio di interventi di
edilizia che riguardino scuole universitagrave residenze per studenti ospedali strutture
sportive ma anche abitazioni
Un regime di semplificazione limitato nel tempo che toccheragrave anche da vicino le zone
colpite da terremoto valido per i lavori che cominciano entro il 2022 e riservato a
investitori pubblici o istituzionali
Per gli stadi si punta ad adeguare gli impianti sportivi a ldquostandard internazionali di
sicurezza salute e incolumitagrave pubblicherdquo
Se le sovrintendenze reputano necessaria la tutela di alcuni ldquospecifici elementirdquo
possono dare indicazioni in tal senso ma secondo tempi contingentanti
Arriva poi la ldquostrada urbana ciclabilerdquo con limite di velocitagrave a 30 chilometri orari e
prioritagrave ai ciclisti nella circolazione In queste lingue drsquoasfalto la precedenza spetteragrave
a bici e monopattini egrave prevista anche la realizzazione della lsquocasa avanzatarsquo (cioegrave
uno spazio riservato e dedicato esclusivamente alle biciclette davanti rispetto alla
linea di arresto valida per tutti gli altri ai semafori e agli incroci per garantire
maggior sicurezza)
Le amministrazioni locali potranno dare licenza di multare gli automobilisti anche ai
propri dipendenti e agli addetti alla raccolta dei rifiuti
Il digitale
Da fine febbraio tutte le amministrazioni pubbliche dovranno avviare il processo di
digitalizzazione dei servizi caricandoli sullrsquoapp lsquoIorsquo in modo che i cittadini possano
accedervi attraverso la Spid lrsquoidentitagrave digitale arrivata a quota 10 milioni o la carta
di identitagrave elettronica Nasce la Piattaforma digitale nazionale dei dati
Rigenerazione urbana
Detrazionefiscale 50 -65
Efficienzaenergetica
Eolico
Sostenibilitagrave eAmbiente
Storage -Sistemi diaccumulo
PARTNERSHIP
3 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Quanto alla rigenerazione urbana vengono sburocratizzati gli interventi di
demolizione e ricostruzione equiparati a mere ristrutturazioni edilizie
Una semplificazione che tocca sicuramente le periferie mentre per le lsquozone
omogenee Arsquo che perlopiugrave rispondono ai centri storici restano dei paletti Qui gli
interventi sono condizionati ai piani messi a punto dai Comuni E in alcune cittagrave per
esempio come Roma queste zone sono particolarmente estese
Secondo il Consiglio nazionale degli architetti e della rete delle professioni
tecniche il 45 del patrimonio edilizio italiano egrave costituito da oltre 145 milioni di
edifici di cui soltanto il 131 egrave stato realizzato dopo il 2001 Il 60 egrave precedente al
1980 molti immobili sono precedenti alle norme del 1977 sul risparmio energetico
ed egrave anche per questo che in Europa lrsquoItalia si classifica al primo posto come emissioni
di CO2 causate dalle abitazioni e sempre al primo posto come consumi energetici
In particolare il 584 degli edifici sono stati realizzati prima del 1977 e cioegrave senza
alcuna attenzione a forme almeno minime di efficienza energetica
La produzione media annua di costruzioni residenziali in Italia egrave passata da 200mila
edifici allrsquoanno del periodo 1960-1970 a 29mila edifici allrsquoanno del periodo 2001-
2018
I capitoli scuole e aree terremotate le prime sono per il 70 quasi 52mila edifici
risalenti a prima del 1980 mentre 2mila Comuni italiani sono ubicati in aree ad alto
rischio sismico in zona 1 e zona 2 si trovano oltre 6 milioni di edifici in cui risiedono 9
milioni di famiglie e piugrave di 22 milioni di residenti (altri 19 milioni di persone risiedono
nelle zone 3)
Per lrsquoIstituto nazionale di architettura il provvedimento porteragrave alla ldquoparalisi dei
processi di rigenerazione urbana e rappresentano un duro attacco contro
lrsquoarchitettura questo provvedimento legislativo egrave frutto di una posizione ideologica
dannosa e contraria a qualsiasi forma di innovazione
Energia e rinnovabili
Viene agevolata la realizzazione di impianti alimentati da fonti di energia
rinnovabile e la costruzione di punti e stazioni di ricarica per i veicoli elettrici Il
decreto razionalizza la procedura di Valutazione drsquoimpatto ambientale (Via) per le
opere pubbliche Ma lrsquoanima ambientalista non egrave contenta Tuttrsquoaltro
ldquoEgrave infatti ormai evidente che il vero ostacolo allo sviluppo delle fonti rinnovabili e
pulite non egrave tanto la riduzione degli incentivi ma piuttosto quello delle procedure
autorizzative e molto spesso la contrarietagrave della comunitagrave locale soprattutto verso
gli impianti eolici fotovoltaici da biomasse idroelettrici e geotermicirdquo ha detto il
vicepresidente di Kyoto club Francesco Ferrante parlando di lsquosperanzarsquo post-
4 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
TEMA TECNICO
Normativa
LE ULTIME NOTIZIE SULLrsquoARGOMENTO
Covid 19 facendo presente come ldquotutti stiano a parlare di decarbonizzazione green
economy e Green new dealrdquo ma ldquopoi il settore piugrave vitale egrave fermo per le incrostazioni
della nostra legislazione sul temardquo
Poco o niente crsquoegrave nel provvedimento se non ldquouna semplificazione significativa per la
realizzazione degli accumuli per le rinnovabilirdquo e ldquoqualche altro lsquoatto dovutorsquo come
per esempio ammettere finalmente agli incentivi impianti fotovoltaici da realizzarsi
su cave o discariche dismesse a prescindere dalla destinazione drsquouso di quellrsquoareardquo
Insomma ha osservato Ferrante ldquoniente di niente sui nodi piugrave importanti In
compenso perograve con gli emendamenti del Pd si agevola lo stoccaggio di CO2 (che
interessa lrsquoEni) e si riducono le royalty sulle trivellazioni e si semplifica il processo di
autorizzazione per gli oleodottirdquo Peggio di ldquounrsquooccasione persa ndash ha proseguito
dichiarando uno lsquosconforto innegabilersquo ndash un vero e proprio green washing Ci si chiede
se al Governo e tra le stesse forze di maggioranza ci si renda conto che non solo ogni
obiettivo europeo cosigrave risulteragrave irraggiungibile ma se la continua mortificazione di un
intero settore non significheragrave la fuga di imprese allrsquoesterordquo come del resto ldquosta giagrave
succedendordquo con Enel ldquola piugrave grande utility al mondo nelle rinnovabili investe per il
suo sviluppo allrsquoestero e non tra le mura domesticherdquo
Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici
Commenta questo approfondimento
Consiglia 3 Condividi
Commenti 0 Ordina per
Plug-in Commenti di Facebook
Meno recenti
Aggiungi un commento
5 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
(home)
Nella bozza del piano europeo per il clima la percentuale diriduzione delle emissioni si sposta dal 40 rispetto al 1990 al55
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai
livelli del 1990 egrave realizzabile sul piano economico e vantaggioso per
lEuropa Egrave quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la
settimana prossima saragrave presentato dalla presidente della
Commissione europea Ursula von der Leyen in una bozza di
preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documento
suggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia
ma anche lagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione
delle emissioni al 2030 egrave del 40 rispetto al 1990 Secondo la
bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissione europea
proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il
55 al 2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello
Ue Uno degli strumenti principali con cui la commissione vuole
raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni (Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote
gratuite di cui gode attualmente il settore dellaviazione fino a
Europa obiettivo taglio emissioni
del 55 entro il 2030Sabato 12 Settembre 2020 0900
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryINQUINAMENTO_PER_SITO_05151jpg)fonte pixabay
Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030 - Protezione Civile Il Giornale della
includere il trasporto su gomma e gli edifici con lipotesi di applicare il
concetto anche ai distributori di carburante Ruolo importante per la
mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 imposti
ai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura
seppur tenuto conto dei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento
vuole aprire un dibattito che dureragrave tutto lautunno quindi nel corso dei
prossimi nove mesi la Commissione proporragrave una revisione della
legislazione su clima e energia con grande attenzione alle
potenzialitagrave delle rinnovabili e allefficienza energetica
Redcb
(Fonte Ansa)
(home)
LUniversitagrave di Pisa lEuropean Gravitational Observatory(EGO) e la collaborazione scientifica Virgo hanno siglato unaccordo per la condivisione dei dati sullandamento del motoondoso nel Mar Tirreno
Studiare gli effetti dei cambiamenti climatici sullerosione delle coste
e gli ecosistemi marini e contribuire alla previsione della crescita del
livello del mare nei prossimi anni Questo lobiettivo dellaccordo
siglato tra Universitagrave di Pisa European Gravitational Observatory (EGO)
e collaborazione scientica Virgo
Virgo egrave un interferometro laser con due bracci di 3 chilometri costruito
per rivelare le onde gravitazionali oscillazioni dello spazio-tempo
previste da Einstein piugrave di un secolo fa Per rivelare le oscillazioni dello
spazio-tempo generate a milioni o addirittura miliardi di anni luce dalla
Terra serve uno strumento come Virgo capace di riconoscere tutti i
I dati dellinterferometro Virgo per
studiare i cambiamenti climatici e
il mareVenerdi 11 Settembre 2020 1542
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryVIRGO_EGO_16311jpg)
rumori di origine umana o ambientale che potrebbero coprire i ebili
segnali gravitazionali vibrazioni sismiche e moti delle maree suoni e
perturbazioni di origine umana come aerei attivitagrave agricole o
industriali no ai minimi movimenti periodici della crosta terrestre o ai
battiti delle pale eoliche
Si tratta di una sda scientica e tecnologica incredibile che consente
oggi al rivelatore di misurare variazioni di lunghezza dei suoi bracci piugrave
piccole del diametro di un protone un miliardesimo di milionesimo di
metro
Allo stesso tempo questa estenuante caccia alle perturbazioni
esterne rende linterferometro e il corollario di sensori di cui si serve
un grande e sensibilissimo orecchio in ascolto del contesto
ambientale in cui egrave immerso ndash dice Stavros Katsanevas direttore
dellEuropean Gravitational Observatory di Pisa - E potenzialmente
trasforma Virgo ed EGO in uno straordinario laboratorio per studiare i
fenomeni dellambiente ad esempio lattivitagrave sismica o landamento
delle maree e i moti ondosi nei pressi della costa toscana
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_lesarticolimare1_rma-
wdtrjpg)Unopportunitagrave che non si egrave lasciata sfuggire il Dipartimento di
Biologia dellUniversitagrave di Pisa impegnato da sempre nello studio
dellecosistema marino in prossimitagrave delle coste toscane
In effetti sia le attivitagrave umane che i cambiamenti climatici ndash dice
Lisandro Benedetti-Cecchi professore di Ecologia e prorettore alla
Ricerca Europea e Internazionale dellUniversitagrave di Pisa - sono fra i
principali fattori che inuenzano la biodiversitagrave marina costiera
Riuscire perograve a misurare e identicare con precisione limpatto dei
diversi fattori in gioco richiede lanalisi di set di dati molto ampi e
diversicati prodotti da osservazioni su lunghi periodi delle interazioni
tra fenomeni ambientali ed organismi marini
Ciograve che EGO e Virgo possono fornire ai biologi dellUniversitagrave di Pisa egrave
una misura diretta dellimpatto delle onde sulla linea di costa che si
riverbera nei sensori sismici dellinterferometro Inoltre la grande
risoluzione temporale dei dati resi disponibili dai sici permetteragrave ad
un team che vede la collaborazione tra biologi e geologi dellAteneo
pisano di costruire modelli piugrave precisi dellerosione delle coste e
prevedere quanto il cambiamento climatico possa intensicare in
futuro temporali eventi meteorologici estremi o correnti marine piugrave
calde e limpatto di esse sulla biodiversitagrave marina costiera
Il confronto con i dati che raccogliamo da oltre 20 anni sulle
popolazioni di alghe e invertebrati lungo il litorale livornese ndash sostiene
Lisandro Benedetti-Cecchi - potrebbe aiutarci a stabilire un
collegamento non ancora ben studiato tra i cambiamenti climatici
globali e le variazioni della biodiversitagrave marina lungo le coste E a
denire anche quanto e se effettivamente la presenza di micro- e
macro-organismi marini contribuisca a mitigare limpatto dellerosione
costiera
Inoltre comparando la serie storica di dati biologici e quelli raccolti
negli ultimi 15 anni da Virgo saragrave possibile determinare con piugrave
precisione le variazioni del livello del mare in passato e quindi
contribuire alle proiezioni sulla crescita di questo livello nei prossimi
anni
Negli ultimi decenni abbiamo raccolto e archiviato un set di dati
ambientali (sismici meteorologici di inquinamento
elettromagnetico) pressocheacute unico per vastitagrave e continuitagrave
temporale ndash dice Giovanni Losurdo spokesperson della
collaborazione scientica internazionale che opera Virgo ndash Sono
convinto che la condivisione di questi dati e la collaborazione
interdisciplinare produrragrave nei prossimi anni sviluppi interessanti e
importanti innovazioni in molti campi inaspettati
In questa direzione il nostro primo e piugrave naturale interlocutore egrave
lUniversitagrave di Pisa ndash conclude Stavros Katsanevas direttore di EGO -
ed egrave per questo che siamo particolarmente felici della rma di questo
accordo Con lauspicio che sia un ulteriore tassello alla connessione
sempre piugrave stretta e procua tra tutte le eccellenze scientiche e
tecnologiche della Toscana
redmn
(fonte Universitagrave di Pisa)
(home)
Terremoto sulla costa nord cilena a una ventina di chilometri daTacopilla alle 7 e 35 di mattina ora locale Non si hannoancora notizie sue eventuali danni e feriti
Una scossa di terremoto di magnitudo 63 egrave stata registrata vicino alla
costa settentrionale del Cile Lo riferisce Ingv spiegando che
lepicentro egrave stato segnalato a una profonditagrave di 20 chilometri a 17
chilometri dalla cittagrave di Tocopilla
Redcb
(Fonte INGV)
Sisma di magnitudo 63 in CileVenerdi 11 Settembre 2020 1055
Home (home) Canali (canali) Ultimora (dal-territorio)
(binary_lesgalleryTERREMOTO_CILE_49911PNG)Fonte Ingv
Redazione ANSA BRUXELLES 11 settembre 2020 1624
Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030Bozza piano Commissione rivoluzione su efficienza e trasporti
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai livelli del 1990 egraverealizzabile sul piano economico e vantaggioso per lEuropa
E quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la settimana prossima saragravepresentato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in unabozza di preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documentosuggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia ma anchelagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione delle emissioni al 2030 egrave del 40rispetto al 1990 Secondo la bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissioneeuropea proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il 55 al2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello Ue Uno degli strumentiprincipali con cui la commissione vuole raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni(Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote gratuite di cuigode attualmente il settore dellaviazione fino a includere il trasporto su gomma e gliedifici con lipotesi di applicare il concetto anche ai distributori di carburante Ruoloimportante per la mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 impostiai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura seppur tenuto contodei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento vuole aprire un dibattito che dureragravetutto lautunno quindi nel corso dei prossimi nove mesi la Commissione proporragrave unarevisione della legislazione su clima e energia con grande attenzione alle potenzialitagravedelle rinnovabili e allefficienza energetica (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europeafocusitambienteecologiaemissioni-di-co2-la-finta-diminuzione-europea
| aapsky | Shutterstock
Guardando agli ultimi due rapporti presentati sulle emissioni inquinanti dallIstitutoSuperiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) sembrerebbe lecito tirare unsospiro di sollievo sulla situazione dellatmosfera in Italia - o quantomeno pensare chelItalia stia andando nella (giusta) direzione del Trattato di Parigi sul clima (2015)
I dati infatti parlano chiaro per esempio tra il 1990 e il 2018 il Belpaese ha registrato uncalo nelle emissioni di CO2 del 17 Questa tendenza sembra comune a molti paesieuropei lIstituto Nazionale di Statistica spagnolo (INE) riporta per il periodo 2000-2018 di un calo del 12 delle emissioni di anidride carbonica in Spagna del 16 inGermania del 20 in Francia del 32 nel Regno Unito
Crollano le emissioni di CO2 (ma il motivo non egrave bello)
Il gioco delle tre carte Quello che i numeri non raccontano sono i come e i percheacute leemissioni di CO2 sono calate La risposta breve egrave percheacute le esportiamo - o meglio percheacuteci sono altri paesi (quasi sempre extra UE) che inquinano al posto nostro Ce neaccorgiamo subito guardando al quadro globale delle emissioni per lo stesso periodo dal2000 al 2018 a livello globale le emissioni di anidride carbonica sono cresciute del 41Guardando a est in particolare a Cina e India le cifre schizzano alle stelle conrispettivamente +200 e +144
Il bilancio del carbonio sulla Terra
Noi compriamo voi inquinate Che relazione hanno i paesi UE con Cina e IndiaBasta leggere una qualunque etichetta di un capo dabbigliamento acquistato in unagrande catena o guardare il retro di un nostro smartphone per avere la risposta e capireche sono questi Paesi a farsi carico del peso delle emissioni derivanti dalla produzione dibeni e oggetti che utilizziamo in Europa
Plastica e CO2 ecco quanto pesa la sua impronta di carbonio
Il giro del mondo La maggior parte di queste emissioni di CO2 viene prodotta nelletappe intermedie di fabbricazione che vengono portate a termine in diversi paesi delmondo dal Sud America allAsia Un articolo pubblicato sulla versione spagnola di TheConversation prende ad esempio un iPhone Apple disegnato negli USA alcunecomponenti vengono prodotte in Malesia la memoria in India il rame viene da Mongoliae Cile (dove viene spesso estratto da persone che lavorano in condizioni disumane) e iltutto viene assemblato in Cina Cosigrave facendo le emissioni si suddividono in vari paesi delmondo ma nel caso di questo esempio la responsabile egrave sempre e solo Apple
Sempre piugrave CO2 dal suolo delle foreste
La carbon tax I Paesi europei non hanno competenza legislativa al di fuori del proprioterritorio per cui non possono imporre un tetto massimo alle emissioni dei luoghi dove leaziende decidono di andare a produrre neacute possono imporre lutilizzo di energie verdi InEuropa si cerca di trovare una soluzione a questo problema discutendo di Border CarbonTax una tassa sulle importazioni che gravi in maniera direttamente proporzionale alleemissioni di CO2 legate alla produzione di delle categorie merceologiche importate
Meno carne in tavola per ridurre le emissioni di azoto
Quasi un suicidio Secondo uno studio del 2019 dellOsservatorio CPI con la carbontax il prezzo del carbone in Italia aumenterebbe del 134 quello dellelettricitagrave del 18 ela benzina costerebbe il 12 in piugrave Il confronto egrave tra portafogli e salute e dove abbiamovisto in atto questo braccio di ferro la salute non ne egrave mai uscita troppo bene almeno inItalia - vedi Taranto e la ex-Ilva In questo caso avranno la meglio gli interessi economicio quelli sanitari Le grandi multinazionali oppure la riduzione dellinquinamentodellaria Purtroppo in tempi di covid le prioritagrave dei governi potrebbero essere altre vistele drammatiche condizioni di salute delle economie
Meno carbone piugrave anidride carbonica
La compravendita delle emissioni Un altro tentativo di limitare le emissioni di gas serra viene dal sistema per lo scambio delle quote di emissione (ETS Emissions Trading System) della UE attualmente attivo in 31 paesi (Italia compresa) Funziona cosigrave la UE fissa un limite per le emissioni di alcuni gas serra se le imprese emettono meno del massimo concesso ricevono delle quote di emissione - una sorta di bonus per aver fatto il proprio dovere Se invece non rispettano i limiti ed emettono piugrave del dovuto incorrono in multe salate ma attenzione possono acquistare i bonus da chi egrave stato piugrave virtuoso evitando quindi le multe e continuando a inquinare Chi ha ridotto le proprie emissioni puograve decidere di tenere i propri bonus (per magari sforare lanno successivo) oppure di venderli ai meno virtuosi un modo (nemmeno troppo velato) di fare dellinquinamento un business
13 settembre 2020 | Chiara Guzzonato
Approfondimenti
I modelli climatici sono una certezzaBirra salsicce ed effetto serra quanto inquina lOktoberfestLe alghe sequestra-carbonioI nostri chili di troppo pesano troppo sullambienteGoogle e linventario delle emissioni inquinanti
- COPERTINA
- Giornale di Sicilia - Ed Agrigento - Una cittagrave educativa e senza barriere Confronto tra architetti e candidati
- ItaliaOggi - Aumenti di capitale facili
- ItaliaOggi - Il 110 assieme ad altri bonus
- ItaliaOggi - Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln di studenti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anche sottosoglia
- Enti Locali amp Edilizia ndash Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con project financing e accordi quadro
- Enti Locali amp Edilizia ndash Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventano impossibili
- Enti Locali amp Edilizia ndash Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamento
- Enti Locali amp Edilizia ndash LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di Giuseppe Busia come presidente
- Enti Locali amp Edilizia ndash Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei vertici degli enti
- Enti Locali amp Edilizia ndash SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul conto
- Enti Locali amp Edilizia ndash Riscossione al buio senza proroga dei contratti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centri per diagnosi e formazione
- Lavori Pubblici ndash Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
- Lavori Pubblici ndash Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
- Lavori Pubblici - Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
- Lavori Pubblici - Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
- Lavori Pubblici - Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
- Lavori Pubblici - Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
- Lavori Pubblici - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firma con rilievi la legge di conversione del ldquodl semplificazionirdquo
- Edilportale - Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negli edifici plurifamiliari
- Edilportale - Permesso in sanatoria e variante possono essere richiesti insieme
- Edilportale - Immobile da demolire nella vendita non puograve essere equiparato a lsquoarea edificabilersquo
- Ediltecnico - Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persiane
- Ingenio - Superbonus per parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e MISE
- Ingenio - Superbonus 110 per le Entrate si applica ai condomini ma non alle parti comuni degli edifici plurifamiliari
- Ingenio - Macerie post-sisma da Enea un metodo per identificarle e gestirle basato su satelliti sensori e algoritmi
- Ingenio - Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso di costruire sono cose molto diverse
- Ingenio ndash Il procedimento di valutazione impatto ambientale (VIA) caratteristiche e prerogative dello screening
- Ingenio - Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolastico Pacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzione
- Casa amp Clima - Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabili
- Casa amp Clima - Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busia
- Casa amp Clima - Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione dei crediti
- Casa amp Clima - Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entrate
- Casa amp Clima - Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEF allinterrogazione
- Casa amp Clima ndash Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e al MiSE
- Casa amp Clima - Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persiane
- Casa amp Clima - DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbana
- Greenreportit - Nelle aree inquinate livelli sproporzionati di decessi per Coronavirus
- Greenreportit ndash La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossili M5S inventano fake news per difendere gli inquinatori
- Greenreportit ndash La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta la produzione europea di elettricitagrave
- Greenreportit - Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi alla geotermia
- Greenreportit - Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciai monitorati tutti in forte regressione
- Greenreportit - Legambiente in Senato svolta nella lotta contro lrsquoabusivismo edilizio
- INFOBUILDENERGIAIT -Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto semplificazioni diventa legge
- Il Giornale della Protezione civile - Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030
- Il Giornale della Protezione civile ndash I dati dellinterferometro Virgo per studiare i cambiamenti climatici e il mare
- Il Giornale della Protezione civile - Sisma di magnitudo 63 in Cile
- Ansa - Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030
- Focusit - Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europea
-
1
Data
Pagina
Foglio
13-09-202014GIORNALE DI SICILIA
Agrigento -Caltanissetta - Enna
Lincontro I tre candidati con I professionisti FOTO VECCHIO
Verso le amministrative
Una cittagrave laquoeducativaraquo e senza barriereConfronto tra architetti e candidatiI professionisti hanno consegnato un documento con proposte e ideeper una cittagrave vivibile Presenti allincontro Zambuto Carlisi e Catalano
Domenico Vecchio
In archivio il confronto tenutosinellOrdine degli Architetti dellaProvincia di Agrigento Presenti so-lo tre dei sei candidati sindaci dellacittagrave Alle assenze annu nciate di An-gela Galvano e Franco Micciche si eacuteaggiunta quella dellultimo istantedel sindaco uscente Calogero Firet-to
laquoCausa urgenti sopralluoghi av-vio anno scolastico non ho potutoesserci A segu ire u mente Gi unta peradempimenti elettoraliraquo Ha fattosapere Firetto nel rinnovare la di-sponibilitagrave ad incontrare i profes-sionisti in seguito
il presidente dellOrdine degliar-chitetti Alfonso Cimino ha conse-gnato ai candidati un un documen-to che contiene idee proposte eobiettivi a lungo e breve termine Ri-
pensare gli spazi pubblici egrave lobietti-vo principe proposto dai professio-nisti
Ai tre candidati sindaco quattrodomande cinque minuti per ri-spondere
Durante il confronto non sonomancate le frecciate allattuale am-ministrazione Lassenza di Firettoha consentito a Zambuto Carlisi eCatalano di esprimersi senza repli-che Come quando Zambuto ha cri-ticato aspramente le sceltesul pianoregolatore generale laquoE stato com-messo lerrore di azzerare quanto
Il focusGeometri e geologihanno messo laccentosulla riqualificazionee rigenerazione urbana
era stato prodotto negli anni passatiSi e ricominciato tutto da capo ed alConsiglio Comunale non egrave stato da-to neanche il tempo di esaminare lecarteraquo
Carlisiha criticatole scelte di con-sentire a cittadini resilienti di ab-bellire e prendersi cura del loroquartiere senza una programma-zioneed interlocuzionecon ilgover-no cittadino laquoChe peraltro - ha sot-tolineato il candidato 5 stelle - siprende meriti che non haraquo Perla Ca-talano cegrave la necessitagrave di rendere piugravesicuri i luoghi cittadini spesso inpreda ai vandal i laquoPer farlo -ha dettola candidata di Lega e Fratelli dItalia- immagino piugrave telecamere e droniche vigilino sui quartieri
laquoGli Ordini - spiega Alfonso Ci-mino- continuano a essere gli attoriprincipali del territorio facendo dastimolo affincheacute non ci si fermiallordinario ma si guardi oltre In
questo contesto abbiamo redattoun documento consegnato ai can-didati sindaco sul quale emergonoidee e obiettivi da raggiungere pen-sando al futuro di Agrigento Unacittagrave educativa capace di collegarelavoro-scuola-famiglia agli interessipubblici che possa essere chiamataValle dei Templi e non sia staccatadai suoi quartieri Qtesta e la nostravisione che oggi consegniamo aicandidati auspicando che possanoportarla avantiraquoHanno preso parte allincontro
anche Silvio Santangelo (Collegiodei Geometri) Antonio Calamita(Ordite dei Geologi di Sicilia) cheinsieme a Chnino hanno acceso trafocus sulla rigenerazione e riqualifi-cazione della cittagrave partendo dallaValle dei Templi
laquoSono convinto che egrave molto me-glio ascoltare la voce dei cittadini edei tanti giovani che rappresentano
il futuro di questa cittagrave piuttosto checadere nei soliti luoghi comuni sci-volando sul terreno delle promessemai realizzate e mai mantenute Ri-tengo chesiano cambiati i tempie gliobiettivi da seguire Ha detto FrancoMicci che sui con fronti elettoraliraquo
Lunedigrave 14 settembre alle ore 12 aSan Leone presso il RoofGarden de ilMolo conferenza stampa di presen-tazione della candidata a sindacodella cittagrave di Agrigento Angela Gal-vanoSaranno presenti nelloccasio-ne lonorevole Arturo Scotto coor-dinatore nazionale di Articolo Unolonorevole Pippo Zappul la segreta-rio regionale di Articolo Uno PippoDi Falco segretario provinciale di Si-nistra Italiana Antonio Palumbosegretario provinciale di Rifonda-zione Comunista e Teresa Monte-leone presidente regionale Pari Op-portunitagrave di Articolo Uno (nv^)e RIPRODUZIONE RISERVALA
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario non riproducibile
024697
Quotidiano
Ordine Nazionale Geologi
wwwitaliaoggiitwwww italiaoggiit
SetteIL PRIMO GIORNALE PER PROFESSIONISTI E IMPRESE
bull TUTTE LE AZIENDE CHE ASSUMONO bull a pag 45
bull Anno 30 - n 216 - euro 300 - ChF 450 - Sped in ap art 1 c 1 legge 4604 - DCB Milano - Lunedigrave 14 Settembre 2020 bull
Aumenti di capitale facili Possono essere deliberati da una maggioranza semplice se in assemblea egrave presente almeno il 50 del capitale Con un forte rischio di contenzioso
Privacy - Outsourcing in linea con le indicazioni dei Garanti europei ecco come individuare responsabile e titolare del trattamento dati
Ciccia Messina da pag 4Fisco - Sui lavori edili lrsquoIva ridotta va verificata caso per caso La portata del beneficio egrave piugrave o meno ampia in base allrsquointer-vento
Ricca da pag 8Impresa1 - Il distacco fit-tizio costa caro Per la Cas-sazione scatta la responsa-bilitagrave ex 231 per il reato di truffa ai danni dello Stato
Loconte - Mentasti a pag 12
Impresa2 - Moratorie al test di convenienza Sot-to la lente delle imprese in crisi lrsquoaccordo Abi e lrsquoestensione della sospen-sione
Lenzi a pag 16Documenti - I testi delle sen-tenze tributarie
commentati nel-la Selezione
wwwitaliaoggiitdocio7
IN EVIDENZA
Tutte le societagrave di capitali e quindi sia le spa che le srl potranno fino al 30 giugno 2021 deliberare aumenti di
capitale in denaro o in natura attra-verso maggioranze semplici Il tutto a condizione che allrsquoassemblea sia in prima che in seconda convocazione partecipi almeno il 50 del capitale sociale Egrave quanto previsto nellrsquoart 44 dl 16 Luglio 2020 n 76 conosciuto come Decreto Semplificazioni defini-tivamente approvato la scorsa setti-mana dal consiglio dei ministri Nel dl 76 lrsquoaumento di capitale con mag-gioranze semplici era previsto esclu-sivamente per le spa aperte cioegrave emit-tenti strumenti finanziari diffusi tra il pubblico in misura rilevante pre-viste dallrsquoart 116 del Tuf Rilevanti risultano le novitagrave apportate in sede di conversione del decreto sia in me-rito alle modalitagrave degli aumenti sia riguardo alle tipologie societarie che potranno beneficiarne sia in merito alla tempistica utilizzabile
Dai tirocini alla Cigd
il Covid riscrive gli aiuti Ue
da pag 41
Brevetti Milano egrave in corsa
per lrsquoauthority europea
da pag 29
AffariAffarLegaliLegali
Con laquoIl superbonus e le altre detrazioni edilizieraquo a euro 600 in piugrave
Semplificazione a colpi di scure
La semplifi cazione egrave stata una parola drsquoordine di tutti i governi che si sono succeduti negli ultimi ventrsquoanni Risul-
tati zero Anche il teatrale rogo di Roberto Calderoli che nel 2010 incenerigrave decine di sca-toloni di Gazzette Uffi ciali per rappresentare plasticamente la cancellazione di 375 mila leggi e regolamenti non ha segnato un punto di svolta La realtagrave egrave che semplifi care la strut-tura normativa di una societagrave complessa egrave molto molto diffi cile Richiede capacitagrave tec-niche e politiche non comuni Tuttavia non si puograve dire che il governo giallorosso non ci abbia almeno provato Con il dl 76 recente-mente convertito in legge si egrave tentato di inse-rire alcune timide misure di semplifi cazione amministrativa per alleviare le conseguenze dellrsquoemergenza Coronavirus Due in partico-lare analizzate allrsquointerno di questo numero di ItaliaOggi Sette vanno a toccare nervi sen-sibili della macchina amministrativa e del sistema delle imprese Quelle che riducono lrsquoambito dellrsquoabuso drsquouffi cio pensate per velo-cizzare le pratiche amministrative e non fre-nare lrsquoiniziativa economica che fi niscono perograve per rendere di fatto irrilevanti le norme rego-lamentari non aventi forza di legge E quelle che consentono aumenti di capitale nelle spa e nelle srl anche con il voto favorevole di quo-te di capitale molto inferiori rispetto alla mag-gioranza esponendo cosigrave la minoranza ad abusi da parte della maggioranza che potreb-be deliberare aumenti di capitale anche per scopi diversi rispetto alle oggettive necessitagrave di ricapitalizzazione con il rischio di impu-gnative e contenziosi senza fi ne A dimostra-zione che la semplifi cazione a colpi di scure arreca piugrave danni che benefi ci
Marino Longonicopy Riproduzione riservata
De Angelis a pag 3
Greguoli Venini a pag 18
Dal cibo ai libri ora il web fa spazio ai negozi di vicinato
IN EDICOLA CON
Disponibile anche sul sitowwwclassabbonamenticom
Disponibile anche
in versione e-book
IN EDICOLA E IN DIGITALE
IDENTITAgrave DIGITALE
Spid si ingrana la marcia oltre 10
milioni hanno attivato lrsquoautenticazione
sempre piugrave indispensabile dal
bonus vacanze allrsquoInpsLongo a pag 6
La mancata adozione degli ade-guati assetti organizzativi am-ministrativi e contabili come disposto dallrsquoart 2086 comma
2 cc apre la strada anche alla denun-cia al tribunale ex art 2409 cc per le gravi irregolaritagrave gestionali commesse dagli amministratori Questo egrave quanto emerge dalla lettura di una sentenza del Tribunale di Milano che ha fatto pro-prie le novitagrave introdotte dal Codice della crisi drsquoimpresa e dellrsquoinsolvenza Lrsquoine-sistenza o lrsquoinadeguatezza degli assetti organizzativi contabili e amministrativi rientra nellrsquoalveo della mala gestio che permette il ricorso alla denuncia
Il tribunale di Milano sul codice della crisi drsquoimpresa lrsquoinesistenza degli assetti organizzativi adeguati rientra nella mala gestio
Amministratori a rischio denuncia
Selezione di Sentenze tributarie
A CURA DELLO STUDIO FUOCO
1 BASE RISTRETTA Egrave SALVO IL DIRITTO DEL SOCIO
2 LIMITI ALLrsquoAGEVOLAZIONE SUI CARBURANTI
3 I REQUISITI DEI CONTRATTI DI MANTENIMENTO
4 IMU LA COMPRAVENDITA PUOgrave MOTIVARE LrsquoAVVISO
Battesimo di fuoco per la responsabilitagrave amministrati-va delle societagrave di capitali per reati tributari commessi dai propri amministratori Con lrsquoapprossimarsi del-le prossime scadenze relative alla presentazione delle dichiarazioni dei redditi e Iva (30 novembre 2020) en-treranno in vigore le novitagrave introdotte prima dal dl 124 del 2019 e piugrave recentemente dal dlgs n 75 del 14 luglio 2020 Norme che hanno allargato a decorrere appun-to dallrsquoanno in corso la responsabilitagrave amministrativa degli enti anche per alcuni reati tributari che nella maggior parte dei casi si concretizzano in sede di pre-sentazione della relativa dichiarazione
Cosigrave dopo quasi 20 anni dalla sua comparsa la disci-plina del coinvolgimento penale delle societagrave conquista
ne del dlgs n 75 del 14 luglio 2020 di recepimento della legge delega n 117 del 4 ottobre 2019 con la quale il Go-verno era stato chiamato a laquointegrare le disposizioni del decreto legislativo 8 giugno 2001 n 231 [hellip] preveden-do espressamente la responsabilitagrave amministrativa da reato delle persone giuridiche anche per i reati che le-dono gli interessi finanziari dellrsquoUnione Europea e che non sono giagrave compresi nelle disposizioni del medesimo decreto legislativoraquo Il dlgs n 752020 ha ulteriormen-te ampliato il perimetro dellrsquoarticolo 25-quinquesdecies includendovi al ricorrere di determinate condizioni det-tate dalla Direttiva anche i delitti previsti dagli artt 4 5 e 10-quater del dlgs n 742000
Reati tributari e responsabilitagrave
degli entidi ALESSANDRO FELICIONI
Ripa-Lattanzi a pag 13
IMPRESE amp COVID-19
Sorveglianza sanitaria si riparte visite
mediche in locali idonei garantendoil distanziamento
e il ricambio drsquoariaCirioli a pag 15
Il Superbonus non copre i costi di certificazione
volontariaGualandi a pag 7
QUOTIDIANO
L
cl S
29Sabato 12 Settembre 2020I M P O S T E E TA S S ELrsquoindicazione dellrsquoAgenzia delle entrate da rispettare i singoli adempimenti richiesti
Il 110 assieme ad altri bonusCumulabilitagrave ammessa con distinta contabilizzazione
DI FABRIZIO G POGGIANI
Detrazione maggiorata del 110 e altre detra-zioni possono convive-re La cumulabilitagrave del-
le varie agevolazioni egrave ammessa purcheacute le stesse siano distinta-mente contabilizzate e siano ri-spettati i diversi adempimenti specifi catamente richiesti
Lrsquoindicazione egrave dellrsquoAgenzia delle entrate che nella circolare n 24E2020 (sect 6) e nella guida al superbonus del luglio scorso ha fornito chiarimenti sugli ar-ticoli 119 e 121 del dl 342020 convertito in legge 772020
LrsquoAgenzia delle entrate nella guida chiariti gli interventi che permettono di fruire del bene-ficio fiscale del 110 ovvero quelli laquotrainantiraquo (isolamento termico sostituzione impianti di climatizzazione invernale su parti a comune e su immo-bili unifamiliari o sulle unitagrave immobiliari plurifamiliari e di adeguamento alle norme an-tisismiche) e quelli laquotrainatiraquo (altri interventi di efficienta-mento energetico installazio-ne di impianti fotovoltaici e di infrastrutture per la carica dei
veicoli elettrici) individua le altre detrazioni fi scali che pur non rispettando i requisiti per la detta detrazione maggiorata spettano comunque sulla base delle regole valide fi no alla fi ne del prossimo anno
In particolare si tratta degli interventi di riqualificazione energetica che fruiscono dellrsquoecobonus ma che se non eseguiti congiuntamen-te a quelli che danno diritto alla detrazio-ne maggiora-ta benefi ciano delle detrazioni ordinarie dal 50 allrsquo85 delle spese sostenute in base alle ti-pologie degli interventi dellrsquoin-stallazione di impianti solari fotovoltaici diversi da quelli che danno diritto alla detra-zione maggiorata e dei sistemi di accumulo funzionalmente collegati ai detti impianti che rientrando tra quelli indicati dallrsquoart 16-bis del dpr 9171986 (Tuir) benefi ciano di una de-trazione del 50 noncheacute degli interventi fi nalizzati allrsquoinstal-
lazione delle infrastrutture di veicoli elettrici diversi da quelle cui spetta la detrazione maggio-rata ammessi alla detrazione dellrsquoart 16-bis citato nella mi-sura del 50 delle spese soste-nute tutte con recupero in dieci quote annuali
Sul punto lrsquoAgenzia delle en-trate confermando quanto
giagrave precisato con un precedente docu-mento di prassi (circ 2E2020) con la circolare piugrave recente (n 24E2020) ana-lizza due casi specifi ci di ipote-
tica cumulabilitagrave della detrazione
fi scale del 110 con altri bonus fornendo i relativi chiarimenti
La prima precisazione riguar-da il fatto che un contribuente puograve usufruire di una sola delle agevolazioni in presenza di un medesimo intervento portando in detrazione le relative spese in pratica se lrsquointervento eseguito egrave previsto da piugrave disposizioni il contribuente puograve portare in de-trazione le spese sostenute sulla base di una sola norma agevo-
lativa pur restando incerta quale norma deve essere prio-ritariamente applicata (quindi la scelta risulta assolutamente discrezionale)
La seconda precisazione ri-guarda invece il caso di esecu-zione di diversi interventi per fattispecie agevolabili e in tal caso il contribuente puograve legit-timamente fruire di ciascuna e specifi ca agevolazione a con-dizione che le spese riferibili ai diversi interventi siano distin-tamente contabilizzate e che siano rispettati gli adempimenti specifi catamente previsti in re-lazione a ciascuna detrazione
Quindi stante il fatto che il comma 2 dellrsquoart 119 estende lrsquoaliquota maggiorata (110) anche agli altri interventi di efficienza energetica di cui allrsquoart 14 del dl 632013 (ri-sparmio energetico) che il com-ma 4 estende la maggiorazione agli interventi antisismici di cui ai commi da 1-bis a 1-sep-ties dellrsquoart 16 del dl 632013 (antisismici compresi quelli di monitoraggio di cui al comma 4-bis) che il comma 5 estende la detrazione maggiorata agli interventi di installazione di
impianti fotovoltaici (pannelli solari e sistemi di accumulo di cui al comma 6) e che il com-ma 8 estende lrsquoapplicazione maggiorata alle colonnine elet-triche come detto quali inter-venti laquotrainatiraquo resta possibile per lrsquoutente abbinare ulteriori detrazioni vigenti
Pertanto per esempio se insieme al cappotto (soglia a 50 mila) si sostituisce nellrsquoar-co temporale di vigenza della detrazione e nellrsquointervallo di tempo tra lrsquoinizio e la fi ne dei lavori gli infi ssi che rientrano negli nellrsquoart 14 del dl 632013 (soglia a 60 mila) il contribuen-te potragrave ottenere una detrazio-ne di euro 121 mila (110 mila al 110) mentre se insieme al cappotto (soglia a 50 mila) effet-tua il rifacimento della facciata (100 mila di spesa in assenza di soglia) potragrave ottenere una detrazione di euro 145 mila (50 mila al 110 + 100 mila al 90) tenendo differenziati adempimenti e contabilizzazio-ne e con ripartizione in quote annuali diverse (quindi 5 rate per i bonus al 110 e 10 rate per gli altri)
copy Riproduzione riservata
La versione definitiva del decreto Rilancio con tutti i provvedimenti attuativi e interpretativi delle norme sul Superbonus
Efficientamento energetico a costo zero Il 110 non egrave per tutti e per tutto Una valanga di adempimenti burocratici Superbonus con delibere a maggioranza I debiti fiscali non disturbano la detrazione Banche in pista per la cessione
IL VADEMECUMDEFINITIVO SUL 110
Disponibile anche sul sito wwwclassabbonamenticom
Con i commenti degli esperti di ItaliaOggi
IN EDICOLA CON
QUOTIDIANO
13
Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln distudenti
italiaoggiitnewsscuola-prima-campanella-post-lockdown-per-5-6-mln-di-studenti-202009140739552435
politica
Riapertura tra moltissime incertezze A cominciare dagli insegnanti dopo lo stop causatodal Coronavirus le stime parlano di circa 60mila posti ancora non assegnati I docenticonsiderati fragili - cardiopatici o malati oncologici - verranno destinati a nuove mansioniin segreterie o biblioteche lontani dagli studenti Conte Ci saranno difficoltagrave disagisoprattutto allinizio
Scuola suona la campanella per 56 milioni di studenti Dopo oltre 6 mesi riprende oggiin gran parte dItalia lattivitagrave didattica ai tempi del Covid Si torna a scuola Rivolgo unaugurio a studenti insegnanti personale scolastico Saragrave un momento di intensaemozione E unemozione che vivrograve anche io da capo di un governo che si egrave impegnatoper il ritorno in sicurezza ma anche da padre ha scritto il premier Giuseppe Conte in unmessaggio su Facebook per linizio della scuola Ci saranno difficoltagrave disagi soprattuttoallinizio ha ammesso Conte ma si dovragrave ricominciare Questanno il giorno scelto dalgoverno per la riapertura delle scuole porta con seacute dubbi e incertezze tanto da costringere
molte regioni e comuni ad aperture differenziate Incerti i nomi di chi si siederagrave dietro alle cattedre dopo lo stop causato dal Coronavirus le stime parlano di circa 60mila posti ancora non assegnati I docenti considerati fragili - cardiopatici o malati oncologici -verranno destinati a nuove mansioni in segreterie o biblioteche lontani dagli studenti Ancora nessuna risposta invece sulle graduatorie per sostituire i 13mila insegnati risultati positivi al tampone Mancano anche i collaboratori scolastici avverte Maddalena Gissi della Segreteria Generale Cisl Scuola e alcune realtagrave avranno problemi perfino nel garantire il distanziamento sociale allingresso Lappello lanciato dal sindacato egrave quello di unire le forze con i soggetti che hanno sottoscritto il protocollo di sicurezza per le scuole primi tra tutti la protezione civile al fine di garantire una buona ripresa
La cerimonia ufficiale di inaugurazione del nuovo anno si terragrave a Vo alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della ministra dellIstruzione Lucia Azzolina La scuola egrave il posto piugrave sicuro ci sono operatori formati il distanziamento ci sono le mascherine al momento ne sono state inviate 94 milioni Si stanno distribuendo in tranche Quale altro luogo fuori dalla scuola ha le stesse regole Faccio appello perchegrave le stesse regole siano usate fuori dalla scuola ha detto Azzolina a Laria che tira su La 7 Anche linsegnante che vuole muoversi in classe deve tenere la mascherina In aula se cegrave il metro di distanza la mascherina puograve essere tolta ma se qualcuno si sente piugrave sicuro indossandola puograve tenerla I bambini possono mangiare in classe o in mensa le scuole si stanno organizzando Stiamo lavorando di per garantire la sicurezza in un anno di straordinarietagrave In Italia le regole sono state stringenti Afferma la ministra dellIstruzione a Domenica Live
Critiche dallopposizioneCi sono milioni di famiglie che per colpa di un governo che ha perso mesi di tempo non accompagneranno i figli a scuola La previsione arriva da Matteo Salvini che ha commentato cosigrave lavvio dellattivitagrave scolastica prevista in molte Regioni italiane per il 14 settembre Il leader della Lega ha poi aggiunto che mancano 60mila insegnanti mancano 20mila aule mancano i bidelli e mancano le mense
12
Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anchesottosogliadi Stefano Usai
Appalti 14 Settembre 2020
Guida alle norme articolo per articolo Focus sulle novitagrave apportate durante lesame in Parlamento
La legge di conversione del Dl 762020 arricchisce le procedure semplificate del sotto soglia comunitario di un ulteriore
elemento istruttorio relativo allapplicazione della clausola sociale ovvero della clausola che tende senza prevaricare le
esigenze organizzative dellaffidatario a mantenere stabile il livello di occupazione e quindi del personale precedentemente
occupato nella gestione dellappalto
Con il provvedimento di conversione quindi lapplicazione della clausola sociale diventeragrave obbligatoria mentre oggi egrave
facoltativa anche nellambito del sotto soglia comuntario
La previsione
La nuova disposizione contenuta nel provvedimento di conversione prevede la modifica dellarticolo 8 del DL 762020
specificando (lett 0a-bis) che allarticolo 36 comma 1 le parole Le stazioni appaltanti possono altresigrave applicare le
disposizioni di cui allarticolo 50 sono sostituite dalle seguenti Le stazioni appaltanti applicano le disposizioni di cui
allarticolo 50
La clausola costituisce un vincolo procedurale evidentemente di particolare importanza soprattutto nella gestione di servizi
caratterizzati da forte presenza di manodopera
A tal riguardo larticolo 50 del Codice puntualizza che per gli affidamenti dei contratti di concessione e di appalto di lavori e
servizi diversi da quelli aventi natura intellettuale con particolare riguardo a quelli relativi a contratti ad alta intensitagrave di
manodopera il Rup deve provvedere allinserimento nei bandi di gara gli avvisi e gli inviti (hellip) nel rispetto dei principi
dellUnione europea specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilitagrave occupazionale del personale impiegato
prevedendo lapplicazione da parte dellaggiudicatario dei contratti collettivi di settore
Dallo stesso articolo emerge poi la configurazione del concetto di alta intesitagrave di manodopera ovvero servizi nei quali il
costo della manodopera egrave pari almeno al 50 per cento dellimporto totale del contratto
Linserimento della clausola in parola ad oggi risulta obbligatoria solamente per i contratti sopra soglia mentre per i contratti
al di sotto delle soglie comunitarie (art 35 del Codice) larticolo 36 comma 1 prevede per il Rup solamente la facoltagrave
In breve
Questa situazione come si egrave detto egrave destinata ad essere ribaltata con la modifica del comma appena citato per cui il
provvedimento di conversione del DL Semplificazioni introduce un obbligo a cura del Rup di applicare la clausola di
stabilizzazione del personale precedentemente assunto per la gestione del servizio
Lapplicazione comunitaria della clausola sociale
Lattuale giurisprudenza e la stessa Anac hanno oramai chiarito linterpretazione e gli aspetti applicativi della clausola sociale
che non puograve mai essere intesa in senso vessatorio nei confronti dellaggiudicatario il quale egrave tenuto ad ossequiare la
previsione nei limiti delle esigenze della propria organizzazione imprenditoriale
Una interpretazione in senso difforme ovvero come obbligo ad assumere tutte le unitagrave operative precedentemente occupate
nella gestione dellappalto assicurando lapplicazione dello stesso contratto e degli stessi trattamenti stipendiali deve essere
considerata contraria alle indicazioni comuntarie
In tempi recentissimi lo stesso Consiglio di Stato (sez VI sentenza n 46652020) egrave tornato sulla corretta applicazione della
clausola
In particolare con la pronuncia si egrave rammentato al Rup della stazione appaltante che secondo lorientamento
giurisprudenziale consolidato la clausola sociale ha un evidente carattere flessibile e la sua applicazione deve essere
22
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
contestualizzata con riferimento allambito della libertagrave dimpresa e deve essere posta in un territorio i cui confini sono
delimitati da un lato dalle esigenze della stazione appaltante (che non possono comunque imporre un riassorbimento
integrale del personale Cons Stato VI 24 luglio 2019 n5243 in quanto verrebbero a limitare eccessivamente la libera
iniziativa economica delloperatore concorrente) e dallaltro da quelle dei lavoratori (percheacute lelasticitagrave di applicazione della
clausola non puograve peraltro spingersi fino al punto da legittimare politiche aziendali di dumping sociale in grado di vanificare gli
obiettivi di tutela del lavoro perseguito attraverso la stessa Cons Stato V 10 giugno 2019 n3885)
Alla luce di quanto il Rup (cosigrave come gli stessi lavoratori giagrave occupati) non possono pretendere una rigida applicazione visto
che lobbligo del mantenimento dei livelli occupazionali del precedente appalto sotteso alla clausola sociale deve essere
contemperato con la libertagrave di impresa e con la facoltagrave in essa insita di organizzare il servizio in modo efficiente e coerente
con la propria organizzazione produttiva al fine di realizzare economie di costi da valorizzare a fini competitivi nella
procedura di affidamento dellappalto
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con projectfinancing e accordi quadrodi Gianluca Bertagna
Personale 14 Settembre 2020
Non egrave possibile integrare nuove fattispecie nella norma che prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave ammissibili
Non egrave possibile riconoscere gli incentivi per funzioni tecniche relativamente allistituto del project financing La conclusione egrave
contenute nella deliberazione n 1102020 della Corte dei conti della Lombardia che esamina anche il caso dellaccordo quadro
Larticolo 113 del Dlgs 502016 prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave per le quali egrave possibile da parte di una pubblica
amministrazione riconoscere ai propri dipendenti specifiche retribuzioni in deroga al principio dellonnicomprensivitagrave della
retribuzione Lelenco previsto dalla norma ricopre carattere esaustivo in quanto egrave previsto lavverbio laquoesclusivamenteraquo e
pertanto non egrave possibile integrare nuove fattispecie non espressamente contemplate
Le prestazioni correlate alla realizzazione di unopera attraverso il project financing non appaiono nel disposto legislativo e la
questione egrave giagrave stata esaminata dalla magistratura contabile con le deliberazioni Sezione regionale di controllo per la
Lombardia numeri 311 e 429 PAR e deliberazione Sezione regionale di controllo per il Veneto n 202020 Le conclusioni sono
le medesime poicheacute anche la Sezione delle Autonomie esclude lapplicazione degli incentivi alle concessioni tale situazione
non puograve che trovare completa e totale applicazione non solo nellipotesi di concessione ma anche nel caso in cui la questione
attenga ad altre forme contrattuali come per lappunto nel caso di forme di Partenariato Pubblico Privato Nessuna
possibilitagrave quindi di remunerare le attivitagrave del project financing
Altrettanto interessante egrave la questione sulleventuale erogazione dellincentivo in caso di accordo quadro come definito
allarticolo 3 comma 1 lettera iii) del Dlgs 502016 che stabilisce si tratta di un laquoaccordo concluso tra una o piugrave Stazioni
Appaltanti e uno o piugrave operatori economici il cui scopo egrave stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un
dato periodo in particolare per quanto riguarda i prezzi e se del caso le quantitagrave previsteraquo In questo caso la Corte dei conti
della Lombardia non chiudendo totalmente le porte invita lente a fare specifiche valutazioni rispetto sempre alla stretta
elencazione delle attivitagrave indicate allarticolo 113 del Dlgs 502016 Spetteragrave alla singola amministrazione valutare se
determinate attivitagrave siano riconducibili a quelle previste dal legislatore laquonon potendo la funzione consultiva risolversi in una
surrettizia modalitagrave di co-amministrazione tenuto anche conto della posizione di terzietagrave e di indipendenza che caratterizza
la Corte dei conti quale organo magistratualeraquo
In breve
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventanoimpossibilidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Obbligatoria liscrizi0ne alla sezione separata che non egrave stata istituita
Sono a rischio contenzioso le gare per lrsquoaffidamento dellrsquoattivitagrave di supporto alla gestione dei tributi comunali se non viene
istituita la sezione separata dellrsquoalbo ministeriale introdotta dalla legge di bilancio 2020
Il 30 giugno egrave scaduto il termine previsto dal comma 805 della legge 16019 per lrsquoadozione del decreto ministeriale riguardante
la definizione dei criteri di iscrizione alla sezione separata dellrsquoalbo ministeriale Iscrizione che lo stesso comma 805 ha reso
obbligatoria per i soggetti che svolgono le attivitagrave di supporto propedeutiche alla gestione delle entrate locali Tuttavia la
mancanza di una disposizione transitoria applicabile fino allrsquoistituzione della sezione separata crea diversi dubbi sul requisito
professionale che i Comuni devono richiedere alle societagrave partecipanti alle gare
Per un verso si potrebbe sostenere che fino a quando il decreto ministeriale non verragrave emanato possono partecipare solo le
societagrave iscritte alla sezione ordinaria dellrsquoalbo (quella dei laquoconcessionariraquo) tagliando fuori le societagrave che svolgono attivitagrave
propedeutiche essendo prevista laquolrsquoiscrizione obbligatoria in sezione separata dellrsquoAlboraquo (comma 805 della legge 16019)
Per altro verso si potrebbe invece ritenere che sino allrsquoeffettiva istituzione dellrsquoalbo la partecipazione alla gara per le attivitagrave di
supporto sia aperta a tutte le societagrave anche a quelle non iscritte allrsquoalbo Invero la mancanza di provvedimenti attuativi non
potrebbe a rigore determinare un blocco degli affidamenti delle attivitagrave di supporto
Si potrebbe in terza analisi prevedere nel bando una clausola di adeguamento successivo consentendo ai partecipanti di
iscriversi alla sezione separata non appena saragrave istituita a pena di risoluzione del contratto per sopravvenuta carenza dei
requisiti di partecipazione Tuttavia il requisito soggettivo deve essere giagrave posseduto al momento della partecipazione alla
gara quindi la clausola di adeguamento successivo potrebbe essere impugnata per indeterminatezza dellrsquoobbligazione assunta
dai concorrenti specie in relazione alla comminatoria di unrsquoeventuale responsabilitagrave per danni
In breve
Insomma qualsiasi soluzione delle tre prospettate appare foriera di contenzioso e rischia di creare ritardi nelle procedure di
affidamento delle attivitagrave di supporto sulle quali egrave peraltro recentemente intervenuta lrsquoAnacap lrsquoassociazione delle societagrave
concessionarie iscritte allrsquoalbo
In particolare lrsquoAnacap contesta la previsione nel disciplinare di gara di clausole di adeguamento successivo percheacute
consentono a un soggetto privo di qualificazione di divenire aggiudicatario del servizio ritenendo inoltre che le societagrave che
svolgono attivitagrave di supporto potranno partecipare alle gare indette dai Comuni solo quando saranno iscritte alla sezione
separata dellalbo Ciograve in quanto manca una norma di regime transitorio che invece era prevista quando fu istituito lalbo di
cui allarticolo 53 del Dlgs 44697 con un periodo massimo di due anni per adeguarsi alle nuove condizioni (articolo 15 del
Dlgs 13798)
Pertanto al momento lrsquounica strada percorribile sarebbe quella di prorogare di qualche mese i contratti in essere ai sensi
dellarticolo 106 comma 12 del Codice degli appalti (laquoquinto drsquoobbligoraquo) in attesa dellrsquoistituzione della sezione dellalbo in
questione
Ma per evitare che il problema si riproponga il Governo deve assicurare che lrsquoistituzione della sezione separata avvenga quanto
prima altrimenti si andragrave incontro a un blocco generalizzato degli affidamenti con conseguente contenzioso
Stampa
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamentodi Maria Adele Cerizza
Amministratori 14 Settembre 2020
La relazione della Commissione indica un miglioramento complessivo insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Statimembri
La Commissione europea ha pubblicato la decima relazione sullattuazione della direttiva sul trattamento delle acque reflue
urbane che indica un miglioramento complessivo nella raccolta e nel trattamento delle acque reflue nelle cittagrave europee
insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Stati membri La relazione si iscrive nei lavori della Commissione per il
raggiungimento dellobiettivo laquoinquinamento zeroraquo e precede la strategia sulle sostanze chimiche che saragrave adottata nelle
prossime settimane
La relazione dimostra come i tassi di conformitagrave alle norme dellUe in materia di raccolta e trattamento delle acque reflue
siano elevati e siano aumentati rispetto al periodo di riferimento precedente contribuendo a prevenire linquinamento
ambientale Sebbene la tendenza resti positiva la piena conformitagrave alla direttiva non egrave ancora stata raggiunta LItalia egrave tra i
dieci paesi ( DK EL FR HU LU PL PT SK e UK) che hanno raggiunto obiettivi elevati ma devono ancora fare qualche sforzo a
livello di raccolta eo trattamento La relazione indica che il 95 delle acque reflue nellUe viene raccolto e l88 sottoposto a
trattamento biologico La tendenza egrave positiva ma resta ancora da fare l1 delle acque reflue urbane non egrave ancora raccolto e
oltre il 6 non egrave trattato in modo soddisfacente e non rispetta le norme in materia di trattamento biologico secondario
In molti Stati membri gli investimenti attuali sono insufficienti a raggiungere e mantenere la conformitagrave a lungo termine e in
diverse cittagrave dellUnione occorre costruire o ammodernare le infrastrutture per la raccolta delle acque reflue oltre a moderni
impianti di trattamento Nella relazione sono prese in considerazione oltre 23 500 cittagrave dellUe che rientrano nellambito di
applicazione della direttiva e in cui cittadini e settore industriale generano un carico di acque reflue superiore a 610 milioni di
abitanti equivalenti allanno (un volume che corrisponde a circa 490 milioni di vasche da bagno di acque reflue al giorno)
La Commissione ha avviato una valutazione dimpatto per vagliare le diverse opzioni strategiche al fine di modernizzare la
direttiva Il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo di coesione possono contribuire allo sviluppo delle infrastrutture
per le acque reflue laddove gli Stati membri non dispongano di mezzi sufficienti per investire in tale settore Per il periodo
2014-2020 gli Stati membri hanno stanziato 154 miliardi di euro provenienti dai fondi della politica di coesione per la
gestione delle risorse idriche La quota maggiore del bilancio previsto (circa 108 miliardi di euro) egrave destinata al trattamento
delle acque reflue compresa la costruzione o lammodernamento di impianti e reti fognarie con alcuni finanziamenti destinati
anche alla gestione dei fanghi Questo sostegno mobilita risorse nazionali e private aggiuntive ed egrave integrato da altre fonti di
finanziamento dellUe quali Life e Orizzonte 2020 Con il contributo complessivo di oltre 300 milioni di euro nel periodo 2014-
2018 Orizzonte 2020 e Life hanno cofinanziato oltre 70 progetti di ricerca e innovazione relativi alle acque reflue
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di GiuseppeBusia come presidentedi MauS
Appalti 14 Settembre 2020
Ok anche ai nuovi consiglieri Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo
LAutoriagrave Anticorruzione volta pagina Nellultima seduta di venerdigrave scorso il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina
dellavvocato Giuseppe Busia a presidente dellAuthority guidata fino alestate 2019 da Raffaele Cantone e poi retta fino a oggi
dal consigliere Francesco Merloni in qualitagrave di presidente facente funzione Insieme a Busia sono stati nominati componenti
della medesima Autoritagrave Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo Prenderanno il posto di Michele
Corradino Ida Nicotra e Nicoletta Parisi
Come prevede la legge (art 13 comma 3 del decreto legislativo n 1502009) l a nomina di Busia egrave arrivata su proposta del
ministro della pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delle Commissioni parlamentari
competenti espresso a maggioranza dei due terzi dei componenti Ora il passaggio finale egrave un decreto del presidente della
Repubblica con la nomina del nuovo presidente e dei consiglieri Il nuovo vertice resteragrave in carica per sei anni
Il nuovo presidente dellAutoritagrave nazionale anticorruzione egrave un avvocato cinquantenne originario del Nuorese Laureato in
Giurisprudenza alla Sapienza nel 1994 Busia ha ottenuto due dottorati di ricerca effettuando studi anche allestero in
particolare a Strasburgo e Tunisi e New York Ha svolto anche attivitagrave accademica presso lUniversitagrave europea di Roma e in altri
atenei della Capitale
Segretario generale del Garante per la Protezione dei dati personali dal 2012 Busia ha iniziato a lavorare presso lauthority
dalla sua istituzione del 1997 prima come funzionario e dal 2001 come dirigente Nel corso degli anni ha fra laltro diretto il
dipartimento comunicazioni e reti telematiche poi il dipartimento reti telematiche e marketing il servizio studi in servizio
controllo gestione noncheacute lunitagrave di primo livello incaricata dellesame delle questioni relative al marketing servizi pubblici
semplificazioni Nel suo curriculum anche gli studi presso il collegio universitario Villa Nazareth della Fondazione Comunitagrave
Domenico Tardini lo stesso con cui egrave entrato in contatto negli anni in cui il presidente era il card Achille Silvestrini anche il
premier Giuseppe Conte
In breve
13
Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei verticidegli entidi Gian Filippo Schiaffino () e Francesca Mondini ()
Amministratori 14 Settembre 2020
Lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale delegaallorgano amministrativo
Quanto accaduto a Palermo lo scorso 15 luglio ndash quando la cittagrave lo si rammenta veniva colpita da una pesante alluvione che
causava ingenti danni di natura materiale con grave pericolo per lincolumitagrave stessa delle persone ndash impone necessariamente
unapprofondita analisi dei profili attinenti alla responsabilitagrave degli organi istituzionali variamente coinvolti nella
pianificazione progettazione e manutenzione degli impianti infrastrutturali cittadini
Giova sul punto ricordare che in linea generale i rapporti tra organi politici e amministrativi sono regolati dal principio di
separazione ndash distinzione consacrata dallart 4 del Dlgs 1652001 ndash sulla scorta del quale agli organi di governo sono
attribuite le funzioni di indirizzo politico ndash amministrativo vale a dire la definizione degli obiettivi e dei programmi da
attuare ladozione di atti rientranti specificamente in tali funzioni la verifica della rispondenza dei risultati dellattivitagrave
amministrativa rispetto agli indirizzi impartiti viceversa spetta agli organi dirigenziali la concreta adozione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi (come gli atti di gestione finanziaria tecnica e amministrativa con autonomi poteri di spesa di
organizzazione delle risorse umane strumentali e di controllo) rispetto a cui sono pertanto da ritenersi responsabili in via
esclusiva
Detto principio di separazione invero non egrave assoluto potendo lo stesso essere derogato purcheacute in forma espressa e ad opera
di specifiche disposizioni legislative come previsto dallo stesso comma 3 della richiamata disposizione del Dlgs 1652001
In presenza di tali deroghe potrebbe allora configurarsi una posizione di garanzia dellorgano di governo per i reati commessi
nella gestione amministrativa da altri politici o da dirigenti in quanto dalle eccezionali funzioni gestionali attribuite allorgano
politico potrebbe derivare la sussistenza di poteri impeditivi dei reati commessi da altri amministratori con conseguente
responsabilitagrave dei primi nel reato commissivo dei secondi (purcheacute sintende il reato sia commesso nellambito delle
competenze di cui lorgano politico sia eccezionalmente munito)
Viceversa egrave bene precisare nel caso in cui il principio di separazione operi senza deroghe la titolaritagrave di una posizione di
garanzia da parte degli organi politici ndash sub specie di obbligo di impedimento dei reati commessi dai dirigenti nel corso della
gestione amministrativa ndash si ritiene generalmente esclusa
Questi cenni preliminari relativi allipotesi di responsabilitagrave concorsuale in esame denotano sin da subito lelevata complessitagrave
di un contesto nel quale non solo convergono tematiche penalistiche di varia natura ma gli stessi criteri usualmente utilizzati
per laccertamento della responsabilitagrave penale si colorano di profili oltremodo innovativi
In breve
Non egrave un caso infatti se tutti i procedimenti penali scaturiti da eventi come quello di Palermo hanno poi evidenziato ed
affrontato innumerevoli difficoltagrave nella ricostruzione delle posizioni di garanzia e dei singoli addebiti di colpa del grado di
prevedibilitagrave degli eventi e della condotta alternativa lecita eventualmente richiesta
E infatti se pure egrave vero che gli ultimi accadimenti del capoluogo siciliano ndash come noto interessato da una pioggia incessante
che si egrave accumulata in diverse aree cittadine non riuscendo ad essere smaltita con conseguenti gravi allagamenti ndash
costituiscono un nubifragio dalle dimensioni anomale si deve tuttavia sottolineare che esso non si configura affatto alla
stregua di un evento nuovo e sconosciuto al panorama siciliano neacute tanto meno a quello nazionale
Basti pensare a titolo esemplificativo ai tragici fatti avvenuti a Genova nel 2011 quando a seguito di piogge eccezionalmente
intense e concentrate sul territorio si verificava lesondazione del fiume Fereggiano che travolgeva cose (veicoli cassonetti) e
Stampa
23
passanti determinando la morte di sei persone e lesioni ad altre due noncheacute enormi danni a beni materiali assumendo le
caratteristiche proprie del disastro come disciplinato dagli artt 449 e 434 cp
La circostanza stessa che il procedimento che ne egrave scaturito dopo ben tre gradi di giudizio non sia ancora giunto a una
conclusione definitiva evidenzia come sopra anticipato le difficoltagrave correlate allaccertamento della responsabilitagrave in capo
agli organi cui sono attribuite posizioni e competenze direttive e gestionali nellambito dellapparato cittadino
In quel caso erano coinvolti in qualitagrave di imputati oltre al sindaco di Genova anche lassessore del Comune di Genova con
deleghe alla Polizia Municipale Sicurezza e Protezione Civile il direttore generale dellArea Sicurezza e Progetti Speciali del
Comune di Genova il direttore della Direzione Cittagrave Sicura del Comune di Genova (in cui era incardinato il Settore
Protezione Civile) il dirigente del Settore Protezione Civile del Comune di Genova (tutti componenti del Centro Operativo
Comunale)
I soggetti menzionati evidentemente implicati a vario titolo negli obblighi di salvaguardia e di prevenzione dei beni cittadini a
fronte di possibili eventi emergenziali sono stati dunque chiamati a rispondere tutti indistintamente di accadimenti gravi
come lomicidio colposo le lesioni colpose e il cd disastro innominato
Al riguardo la Suprema Corte nel 2019 ndash annullando con rinvio la sentenza della Corte Territoriale ndash ha enunciato una serie di
importanti direttive che si presume guideranno le future decisioni di casi simili come tra gli altri lalluvione di Palermo
Daltra parte come asserito dagli stessi Ermellini negli ultimi dieci anni si egrave assistito ad una significativa crescita dei
procedimenti giudiziari che hanno fatto seguito a catastrofi naturali con i giudici chiamati a valutare la sussistenza di colpa
nei comportamenti dei soggetti a vario titolo implicati nella gestione delle catastrofi stesse allargando larea di indagine anche
alla fase di previsione e di gestione informativa della previsione sia allinterno del sistema di Protezione civile sia nei
confronti della popolazione interessata
Sulla scorta di detta premessa la Corte riteneva priva di aporie logiche e corretta in punto di diritto la decisione della Corte
genovese che aveva ritenuto gli imputati colpevoli dei reati di omicidio colposo plurimo e di disastro colposo il Sindaco ex
lege e gli altri imputati in ragione dei ruoli decisori ricoperti allinterno del COC e di unassunzione in fatto delle posizioni di
garanzia nella concreta gestione del rischio
Unassunzione di fatto della gestione del rischio in altri termini che ha una propria autonomia e che egrave espressamente
attribuita ad organi diversi dal Sindaco e dello stesso adiuvanti dotati in concreto di chiari poteri decisori ndash oltretutto ben
esplicitati dal Piano Comunale di Emergenza ndash che li rende destinatari di obblighi di garanzia specifici e svincolati in quanto
tali chiamati a rispondere personalmente di eventuali eventi catastrofici
Sotto questo profilo gli accadimenti di Palermo possono senzaltro rappresentare loccasione per soffermarsi una volta di piugrave
sul coacervo di responsabilitagrave in astratto connesse alla verificazione di determinate fattispecie criminose ndash quali in particolare
i reati ambientali ndash e per indurre una piugrave approfondita analisi in merito alla sussistenza di posizioni di garanzia e di poteri
impeditivi in capo alle diverse istituzioni e agli innumerevoli soggetti coinvolti
Egrave infatti soprattutto questa tipologia di figure criminose a vedere il coinvolgimento e la continua interazione dellorgano
politico e di quello amministrativo la cui confusione di ruoli e di competenze rende particolarmente difficoltosa
lindividuazione del soggetto garante dotato di poteri impeditivi rispetto al verificarsi dellevento la cui condotta sia
effettivamente censurabile sotto il profilo della responsabilitagrave omissiva colposa
La problematica di accertare una responsabilitagrave penale per omesso impedimento in capo allorgano politico rispetto ad attivitagrave
rientranti nella sfera della gestione amministrativa non egrave infatti di facile determinazione alla luce dei confini spesso labili e
sfumati delle competenze specificamente attribuite a ciascun organo in forza di atti spesso dal contenuto variamente
interpretabile
Trattasi in altri termini dellannosa questione relativa alla configurabilitagrave in capo allorgano rappresentativo ed esponenziale
dellente pubblico di una responsabilitagrave omissiva impropria per il mancato impedimento di eventi lesivi In simili ipotesi
infatti lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale
delega allorgano amministrativo con il conseguente trasferimento della posizione di garanzia in origine gravante sul predetto
organo politico
Una problematica questultima che riporta ad un altro tema particolarmente dibattuto nella dottrina e nella giurisprudenza
penalistiche vale a dire la differenza tra i due modelli di trasferimento delle posizioni di garanzia la delega ndash con cui la
posizione del garante originario subisce una trasformazione assumendo i contorni di un obbligo di vigilanza e controllo
33
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
sullattivitagrave del delegato ndash e la successione con cui il garante originario a seguito della cessione al nuovo titolare della fonte
di pericolo dismette totalmente i propri poteri impeditivi con conseguente liberazione integrale del soggetto recedente
dalliniziale funzione
E infatti ndash e la questione dovragrave essere necessariamente sviscerata dalle Autoritagrave siciliane ndash se usualmente viene individuata
una posizione di garanzia su cui gravano obblighi di prevenzione e di adozione di specifiche misure in capo a soggetti in
posizioni apicali come il Sindaco devesi tuttavia rilevare che la molteplicitagrave delle attivitagrave da svolgere e lestrema varietagrave degli
adempimenti connessi alla titolaritagrave delle posizioni di vertice inducono i soggetti apicali ad avvalersi per le loro attivitagrave delle
complesse articolazioni che caratterizzano tutte le moderne strutture associative con conseguente rilievo sempre maggiore
della predetta delega di funzioni
Senza voler in questa sede trattare esaurientemente la questione basti sul punto precisare che affincheacute una delega di funzioni
possa dirsi efficace e possa dunque determinare linsorgenza di posizioni di garanzia in capo ai soggetti delegati essa deve
rispettare determinate condizioni devessere conferita e accettata con atto scritto avente data certa devessere rivolta ad un
soggetto dotato di requisiti di professionalitagrave ed esperienza richiesti dalla natura dellincarico cui devono essere attribuiti tutti
i poteri di organizzazione gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate oltre allautonomia di
spesa necessaria allo svolgimento delle funzioni
Condizioni queste ultime senzaltro esistenti ndash in un caso come quello di Palermo ndash in relazione agli alti dirigenti rispetto ai
quali non vegrave dubbio che vi fossero obblighi di prevenzione e di gestione delle emergenze non correttamente esercitati ma la
cui verifica potrebbe far emergere ulteriori condotte colpose poste in essere da soggetti subordinati dotati soltanto in concreto
di una posizione di garanzia derivata
Sono in definitiva molteplici in eventi tragici come quello recentemente occorso in Sicilia i profili di rilievo penale che
vengono alla luce e che impongono acute riflessioni ci si auspica che detto approfondimento non si arresti ad un piano
strettamente teorico ma sia seguito da interventi anche a livello pratico volti a fornire una piugrave chiara enucleazione e
definizione dei compiti e di conseguenza delle responsabilitagrave eventualmente derivanti da una loro violazione non giustificata
() Amtf Avvocati
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul contodi Pasquale Mirto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Lagevolazione del 20 non egrave applicabile quando si versa con F24 o PagoPa
Gli enti territoriali possono stabilire una riduzione fino al 20 per cento delle aliquote e delle tariffe delle proprie entrate
tributarie e patrimoniali applicabile a condizione che il soggetto passivo obbligato provveda ad adempiere mediante
autorizzazione permanente allrsquoaddebito diretto del pagamento su conto corrente bancario o postale
Egrave quanto previsto dallarticolo 118-ter introdotto in sede di conversione in legge del decreto legge 342020
La norma che attribuisce ai Comuni una mera possibilitagrave e non un obbligo potrebbe trovare giagrave applicazione da questrsquoanno
posto che il Comune puograve modificare i propri regolamenti e le delibere tributarie entro il prossimo 30 settembre
Si tratta di uno ldquoscontordquo pensato per garantire un piugrave ordinato sistema di incasso delle entrate locali anche se lrsquoaddebito in
conto corrente normalmente utilizzato per le rette scolastiche ma anche per la Tari presenta anchrsquoesso delle complicazioni
gestionali in particolare nei casi in cui il conto dellrsquoutente egrave a zero
La normativa si riferisce genericamente a tutte le entrate patrimoniali e tributarie Ma il suo concreto utilizzo dipende dalle
modalitagrave di versamento previste dalle varie disposizioni specifiche e dal tipo di pagamento che ovviamente deve essere
ricorrente
In breve
Lo sconto non potragrave trovare applicazione per lrsquoImu percheacute la normativa prevede unrsquounica modalitagrave di versamento ovvero
lrsquouso esclusivo del modello F24
In futuro saragrave possibile pagare lrsquoImu anche mediante il sistema PagoPa ma occorre aspettare lrsquoemanazione di un decreto
ministeriale che doveva essere adottato entro il 30 giugno scorso e che ad oggi non egrave perograve ancora stato emanato Peraltro il
decreto semplificazioni appena convertito definitivamente in legge dal Parlamento ha spostato lrsquoobbligo di utilizzo del sistema
PagoPa dal 30 giugno 2020 al 28 febbraio 2021
Va tuttavia osservato che la nuova riduzione per i pagamenti con addebito in conto corrente va nel senso opposto allrsquoobbligo
di far effettuare i pagamenti verso la Pubblica amministrazione esclusivamente tramite PagoPa
Ad oggi ma fintanto che non vi saragrave lrsquoobbligo di utilizzare PagoPa lo sconto potrebbe essere concesso per la Tari magari in
misura inferiore al limite massimo del 20 previsto dalla norma si pensi alle utenze di grandi dimensioni dove lo sconto
potrebbe tranquillamente superare le decine di migliaia di euro
Inoltre con riferimento alla Tari si presentano seri nodi interpretativi percheacute occorre capire se la riduzione concessa rientra
tra quelle riduzioni genericheatipiche che devono essere finanziate dal bilancio comunale oppure se puograve essere considerata
come un laquoonereraquo della riscossione da inserire nel Piano economico finanziario e quindi da porre a carico di tutti gli altri
contribuenti
Altre entrate tributarie ricorrenti possono essere lrsquoimposta di pubblicitagrave permanente e la Tosap permanente Si tratta di entrate
che oggi possono essere riscosse tramite F24 ma che molti Comuni hanno giagrave reindirizzato verso il sistema PagoPa
Tuttavia appare poco razionale usare per i tributi minori addebiti in conto corrente per gli importi ricorrenti e pagamenti
tramite PagoPa per quelli non ricorrenti come a pubblicitagrave e le occupazioni temporanee anche considerando che forse
dallrsquoanno prossimo questi tributi saranno sostituiti dal canone unico patrimoniale e dal canone mercatale
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Riscossione al buio senza proroga dei contrattidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
La questione egrave stata sollevata dallAnci e anche piugrave volte dallAnacap
Eacute necessario un intervento di sostegno in favore delle aziende preposte alla gestione e alla riscossione delle entrate locali da
effettuare a costo zero per la finanza pubblica Egrave quanto evidenziato dallAnci il 1deg settembre scorso durante laudizione in
Commissione Bilancio del Senato per la conversione in legge del Dl 1042020
Il decreto Agosto non contiene una norma che conceda agli enti locali di rinegoziare i contratti attraverso un allungamento
della durata oppure lampliamento della gamma di servizi giagrave oggetto di affidamento La disposizione egrave stata infatti stralciata
allultimo momento dal decreto Rilancio (Dl 342020) con la motivazione che sarebbe stata inclusa in una norma generale
sulla semplificazione degli appalti Rassicurazione tuttavia non piugrave concretizzatasi neacute in sede di adozione del decreto
Semplificazioni (Dl 762020) e neppure in sede di conversione in legge del Dl 342020 nonostante la presentazione di
emendamenti opportunamente riformulati dal ministero dellEconomia e delle finanze e la presentazione di una analoga
proposta emendativa da parte di Anci-Ifel
La questione egrave stata piugrave volte evidenziata dallAnacap (associazione nazionale aziende concessionarie servizi entrate enti
locali) che con una nota del 3 settembre scorso ha chiesto al Presidente del Consiglio e al vertice del ministero dellEconomia
e delle finanze una convocazione urgente esprimendo il proprio disappunto per il totale disinteresse dimostrato nei confronti
delle aziende del settore Eppure le societagrave non hanno chiesto sovvenzioni o contributi a fondo perduto (invece concessi a tutti
e anche alla concorrente agenzia delle Entrate-Riscossioni sostenuta con ben 300 milioni di euro) ma solo la possibilitagrave di una
compensazione in termini di durata dei contratti in corso e di affidamento di altri servizi attraverso la rinegoziazione dei
contratti medesimi
Anche lAnci chiede ora al Governo un intervento di sostegno per le aziende del settore evidenziando che non si tratta di un
intervento laquosettorialeraquo - pur comprensibile in termini economici - ma di un sostegno allapparato tecnico operativo che
caratterizza la gestione delle entrate locali rappresentato in misura significativa dalle societagrave private affidatarie di tali servizi
Egrave infatti innegabile che ci sia in gioco la tenuta dellintero sistema della fiscalitagrave locale dal momento che linterruzione delle
attivitagrave esternalizzate avrebbe gravi ripercussioni finanziarie e organizzative sulla stragrande maggioranza dei Comuni molti
dei quali non sono in grado di gestire direttamente il servizio Il tutto anche a discapito dellattivitagrave di recupero delle entrate
locali tema sul quale il Governo si egrave finora mostrato sensibile avendo introdotto la riforma della riscossione coattiva locale
(legge 1602019) attesa da oltre un quindicennio consentendo peraltro ai Comuni di accedere gratuitamente allarchivio dei
rapporti finanziari (conversione in legge del Dl 762020)
Interventi normativi strutturali e rilevanti che segnano una svolta decisiva nella lotta allevasione ma che rischiano di essere
vanificati dalla mancanza di un importante supporto operativo per i Comuni
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centriper diagnosi e formazionedi Daniela Casciola
Amministratori 14 Settembre 2020
Due in Italia in Puglia e in Molise grazie a un partenariato tra Enea Comune di Agnone e Ditne (Distretto TecnologicoNazionale sullEnergia)
Realizzare diagnosi per lefficientamento energetico e formare personale specializzato per promuovere la diffusione di edifici
pubblici a bassa o zero energia grazie allutilizzo di tecnologie innovative Egrave lobiettivo del progetto Reehub (Regional Energy
Efficiency Hub) nellambito del quale sono stati inaugurati quattro Centri di competenza a Brindisi (Puglia) Agnone (Molise)
Tirana (Albania) e Podgorica (Montenegro) a supporto della realizzazione di diagnosi energetiche degli immobili pubblici e la
formazioneinformazione a tecnici stakeholder e cittadini sulle tematiche delledilizia sostenibile
Il progetto egrave stato sviluppato da un partenariato che comprende Enea Comune di Agnone e Ditne (DIstretto Tecnologico
Nazionale sullEnergia) per lItalia Ministero infrastrutture e energia e Barleti Institute for Research and Development (Bird)
per lAlbania e Universitagrave di Architettura di Podgorica per il Montenegro
Il progetto finanziato dal programma europeo laquoInterreg Ipa Cbc Italia Albania Montenegroraquo ha ottenuto un duplice
riconoscimento dallUnione europea egrave stato selezionato tra i progetti Interreg approvati in Europa e presentato nellambito
della COP 25 di Madrid come best practice per la lotta ai cambiamenti climatici Tenuto conto dei risultati ottenuti egrave stata
finanziata una seconda fase del progetto che prevede la realizzazione di 11 diagnosi energetiche su edifici pubblici
Nellambito del progetto Enea ha sviluppato una metodologia per la diagnosi energetica semplificata che egrave stata trasferita
attraverso training ad hoc nei quattro centri di competenza
In breve
12
Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
14092020
Superbonus 110 egrave possibile fruire delle nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) su immobili con piccoli abusi edilizi
Superbonus 110 e abusi edilizi la DomandaEgrave forse la Domanda piugrave interessante a cui tecnici avvocati e commercialisti hanno provato a rispondere nelle ultime settimane con risposte spessocontrastanti tra loro Da una parte il partito del labuso di uno non puograve minare il beneficio di tutti dallaltra la corrente del labuso di uno rende linteroedificio non idoneo alle detrazioni fiscali per le parti comuni
Da parte nostra abbiamo provato ad affrontare largomento prendendo come riferimento la normativa e nellarticolo Superbonus 110 i piccoli abusiedilizi bloccano le detrazioni fiscaliin cui abbiamo semplicemente riportato lart 49 comma 1 del DPR n 3802001 per il quale fatte salve le sanzionidi cui al presente titolo gli interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso ovvero sulla base di un titolo successivamenteannullato non beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dalle norme vigenti neacute di contributi o altre provvidenze dello Stato o di enti pubblici Ilcontrasto deve riguardare violazioni di altezza distacchi cubatura o superficie coperta che eccedano per singola unitagrave immobiliare il due per centodelle misure prescritte ovvero il mancato rispetto delle destinazioni e degli allineamenti indicati nel programma di fabbricazione nel piano regolatoregenerale e nei piani particolareggiati di esecuzione
Alla domanda puograve la violazione di una singola unitagrave immobiliare inficiare la fruizione di un beneficio da parte di tutto il condominio abbiamorisposto con un dipende da verificare mediante la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si vuole operare
Ne abbiamo anche discusso nella diretta Superbonus 110 domande e risposte con un avvocatocommercialista che ci ha fornito il suo punto di vista
Superbonus 110 e abusi edilizi la risposta dellANCELargomento egrave stato affrontato anche dallAssociazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) che ha risposto alla domanda in modo piugrave definitivoaffermando che la fruizione del superbonus 110 presuppone la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si intendono eseguire irelativi interventi
Per cui alla detrazione fiscale del 110 puograve accedervi solo un fabbricato legittimo o comunque legittimato attraverso sanatoria ordinaria (art 36 e 37 Dpr3802001 ldquoTesto Unico Ediliziardquo) o straordinaria (cd condono edilizio)
A che su questo aspetto abbiamo giagrave pubblicato larticolo Superbonus 110 e abusi edilizi la sanatoria apre alle detrazioni fiscali con il qualeabbiamo chiarito che con sanatoria e condono cessano gli effetti dei provvedimenti di revoca o di decadenza delle detrazioni fiscali previsti dallrsquoarticolo 49del DPR n 3802001
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa si fa in caso di pratica di condono ancoraapertaLANCE egrave andata oltre parlando degli immobili per i quali egrave stata presentata domanda di condono ma su cui il Comune competente non si egrave ancorapronunciato (purtroppo tantissimi e chiedendosi se per questi egrave possibile fruire della detrazione fiscale del 110 e quindi del silenzio assenso
22
I costruttori italiani riportando una casistica giurisprudenziale hanno rilevato che in via del tutto generale egrave necessario attendere il rilascio delprovvedimento di sanatoria ordinaria o straordinaria prima di avviare le pratiche per gli interventi agevolati Egrave possibile perograve verificare se laregolarizzazione dellrsquoimmobile sia avvenuta per formazione del silenzio assenso
In presenza di vincoli sullrsquoimmobile abusivo - afferma lANCE - fatti salvi quelli espressamente esclusi dalla sanatoria lrsquooperativitagrave del silenzioassenso incontra lrsquoulteriore condizione del rilascio del parere favorevole dellrsquoautoritagrave preposta alla relativa tutela
LANCE ha anche evidenziato che la giurisprudenza negli anni si egrave pronunciata ampiamente sul tema evidenziando tra lrsquoaltro che
affincheacute sulla domanda di condono edilizio possa ritenersi formato il silenzio assenso non basta che la documentazione sia completa e sia statapagata loblazione ma egrave anche necessario che sussistano tutti i presupposti sostanziali per il condono del manufatto abusivo (piugrave di recente TARNapoli Campania sez III 05032020 n1019 TAR Napoli Campania sez III 04032020 n1005 TAR Napoli Campania sez III27022020 n901 TAR Milano Lombardia sez II 03042020 n588 Consiglio di Stato sez VI 07012020 n98)la formazione del silenzio - assenso (nel termine di 24 mesi dalla presentazione della domanda di sanatoria) egrave possibile solo nel caso in cui non sitratti di un caso di insanabilitagrave assoluta di cui allart 33 della l n 471985 (da ultimo TAR Roma Lazio sez II 07042020 n3809)per labuso edilizio realizzato in area soggetta a vincolo (paesaggistico) il termine di 24 mesi per la formazione del silenzio - assenso sulla domandadi condono puograve decorrere ex art 35 comma 19 l n 471985 solo dal rilascio del parere favorevole dellAutoritagrave preposta alla tutela del vincolostesso (TAR Roma Lazio sez II 09032020 n3057 Consiglio di Stato sez II 07022020 n983 Consiglio di Stato sez VI 10042020n2369)
Peraltro con riferimento alle ipotesi di immobili abusivi soggetti a vincoli sanabili si ritiene che ndash qualora il silenzio assenso non possa operare permancata richiesta a suo tempo del parere allrsquoautoritagrave competente alla gestione del vincolo ndash lrsquointeressato possa comunque presentare tale richiestarivolgendosi direttamente allrsquoautoritagrave ovvero chiedendo allrsquoufficio tecnico comunale di effettuare tale adempimento
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa fareIn definitiva come detto piugrave volte prima di avventurarsi in lavori avventati senza le adeguate coperture economiche e nella speranza di ristrutturaregratis (cosa che non potragrave mai esserci completamente) egrave sempre auspicabile che il condominio dia mandato ad un professionista che prima ancora direalizzare un progetto o procedere alla redazione dellattestato di prestazione energetica (per lecobonus) si sinceri della condizione urbanisticadellimmobile e metta al corrente il condominio di eventuali abusi che potrebbero minare dal principio la fruizione di eventuali detrazioni fiscali
Accedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Testo Unico Edilizia ANCE Detrazioni fiscali Abusi edilizi DPR n 3802001 Superbonus 110
Link CorrelatiAccedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornato
Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
14092020
La ristrutturazione della facciate esterne di un edificio parzialmente visibile dalla strada beneficia del bonus facciate Rientrano tra le spese detraibili anchequelle sostenute per la riverniciatura degli scuri e delle persiane
Bonus Facciate due nuove risposte dellAgenzia delle EntrateHa risposto a queste due interessanti domande lAgenzia delle Entrate con le risposte n 348 e n 346 dellrsquo11 settembre 2020 con le quali egrave tornata sulladetrazione fiscale del 90 prevista dallart 1 commi da 219 a 223 della Legge 27 dicembre 2019 n 160 (cd Legge di Bilancio per il 2020) per le spesedocumentate sostenute nellanno 2020 per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B aisensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968 n 1444 (cd bonus facciate)
Bonus Facciate modalitagrave di fruizione applicative e di controlloCome specificato nelle due risposte dellAgenzia delle Entrate il comma 22 della Legge di Bilancio per il 2020 ha stabilito le modalitagrave di fruizione delladetrazione mentre il successivo comma 223 rinvia per le modalitagrave applicative e di controllo del beneficio al regolamento attuativo previsto per gliinterventi agevolati di recupero del patrimonio edilizio (articolo 16-bis Tuir)
Bonus Facciate il vademecum dellAgenzia delle EntrateBencheacute la detrazione fiscale per il recupero delle facciate sia in scadenza il 31 dicembre 2020 (ma si prevede una proroga nel prossimo milleproroghe difine anno lAgenzia delle Entrate egrave intervenuta sullrsquoargomento con la circolare n 22020 con la quale ha fornito il vademecum applicativo del bonus
Bonus Facciate quando spettaTornando alle ultime risposte lAgenzia delle Entrate ha ricordato che la detrazione fiscale del 90 spetta per gli interventi di recupero o restauro dellafacciata esterna dei fabbricati realizzati esclusivamente sulle strutture opache della facciata su balconi o su ornamenti e fregi Nel caso in cui ldquoi lavori dirifacimento della facciata ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessinooltre il 10 dellintonaco della superficie disperdente lorda complessiva delledificio gli interventi devono soddisfare i requisiti di cui al decreto delMinistro dello sviluppo economico 26 giugno 2015 () e con riguardo a i valori di trasmittanza termica i requisiti di cui alla tabella 2 dellallegato B aldecreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 2008 ()rdquo
Bonus Facciate Interventi parzialmente visibili dalla stradaIn riferimento alla risposta n 3482020 questa egrave stata fornita a seguito della richiesta di un condomino di un immobile situato nella zona A agevolabileLrsquoassemblea condominiale ha deliberato lrsquoesecuzione di lavori di restauro e ripristino delle strutture opache dei balconi e dei fregi della facciata posterioredelledificio In particolare precisa lrsquoistante la zona interessata dagli interventi costituita da due lati ad angolo retto fra loro fa parte del perimetro esternodelledificio ed egrave visibile solo parzialmente dalla strada Detto ciograve lrsquoistante ha chiesto se per i lavori descritti spetta la detrazione previstadal bonus facciate
LrsquoAgenzia delle Entrate ripercorrendo i chiarimenti giagrave forniti con la circolare n 22020 ha chiarito che la detrazione in esame spetta per tutti gliinterventi agevolabili riguardanti il perimetro esterno visibile dellrsquoedificio e in particolare quelli relativi agli elementi della facciata che costituisconoesclusivamente la ldquostruttura opaca verticalerdquo del fabbricato Rimangono fuori dallo sconto drsquoimposta invece gli interventi effettuati sulle facciate internedelledificio a meno che non siano visibili dalla strada o da suolo a uso pubblico Sono escluse quindi le spese sostenute per il rifacimento di superficiconfinanti con chiostrine cavedi cortili e spazi interni semprecheacute naturalmente rimangano non visibili esternamenteDetto ciograve lrsquoAgenzia ritiene che il bonus spetti anche per i lavori effettuati su parti interne dellrsquoedificio come nella vicenda descritta nellrsquointerpello separzialmente visibili dalla strada
La risposta dellAgenzia delle Entrate ha aggiunto infine che il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 oltre a prevedere le nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) ha anche esteso la possibilitagrave di optare per sconto in fattura ecessione del credito anche per il bonus facciate
Le regole per usufruire di tali opportunitagrave sono state fissate con il Provvedimento dellAgenzia delle Entrate 8 agosto 2020 n 283847 recanteldquoDisposizioni di attuazione degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 per lrsquoesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degliedifici riqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicolielettricirdquo
Bonus Facciate riverniciatura scuri e persiane agevolabilePer quanto concerne la seconda domanda lAgenzia delle Entrate ha chiarito che la tinteggiatura di scuri e finestre non rientra tra le ipotesi ammesseal bonus facciate La risposta n 3462020 non coincide con le conclusioni dellrsquoistante secondo il quale le finestre costituiscono parti integranti dellafacciata e in quanto tali lrsquointervento oggetto dellrsquointerpello deve essere considerato di completamento alla tinteggiatura dellrsquointera facciata dellrsquoedificio edi conseguenza ammesso al beneficio
Anche in questo caso il dubbio egrave chiarito facendo rifermento oltre che alla disposizione legislativa alla circolare n 22020 dellrsquoAgenzia Il documento diprassi ha infatti precisato tra lrsquoaltro che in pratica sono agevolabili soltanto gli interventi di consolidamento ripristino miglioramento e rinnovo effettuatisugli elementi della facciata costituenti esclusivamente la struttura opaca verticale noncheacute la semplice pulitura e tinteggiatura della superficie Sonoquindi esclusi precisa lrsquoamministrazione i lavori che riguardano le strutture opache orizzontali o inclinate dellinvolucro edilizio come ad esempio lecoperture (lastrici solari tetti) e pavimenti verso locali non riscaldati o verso lesterno come pure la sostituzione di vetrate infissi grate portoni e cancelli(non rientranti nella nozione di strutture ldquoopacherdquo)Pertanto conclude il documento di prassi gli interventi oggetto del quesito dellrsquoistante non possono beneficiare del bonus facciate in quanto scuri epersiane costituiscono in realtagrave strutture accessorie di completamento degli infissi ossia di elementi esclusi dallrsquoagevolazione
Accedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Bonus facciate
Documenti AllegatiRisposta 11092020 n 346
Risposta 11092020 n 348
Link CorrelatiAccedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornato
Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
14092020
Il contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo a maggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltroimmobile di sua proprietagrave anchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte per fronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020 la nuova risposta fa seguito a quella n 310 del 4 settembre2020 (leggi articolo) con cui lgenzia delle Entrate aveva precisato che in caso di acquisto di un appartamento con fruizione dellrsquoaliquota dellrsquoimposta diregistro agevolata da adibire ad abitazione principale la scadenza di un anno per lrsquoalienazione dellrsquoabitazione precedentemente posseduta egrave sospesa finoalla fine del 2020
Agevolazioni Prima casaLe agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione dei termini amministrativi e processuali prevista dal decretoldquoLiquiditagraverdquo (decreto-legge 842020 n 23 convertito alla legge 562020 n 40) in particolare dallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquo)i terminiprevisti dalla nota II-bis allarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioni concernenti limposta di registro approvato condecreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre 1998 n 448 ai fini delriconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della prima casa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabilisce le condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di unsecondo acquisto agevolato di alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
Scadenza del termine in pieno lockdownTanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazionedellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire delperiodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deg gennaio 2021
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Prima casa
Documenti Allegati
Risposta 11092020 n 345
httpswwwlavoripubbliciitnews202009FINANZA-E-FISCO24212Agenzia-delle-Entrate-Prima-casa-non-venduta-entro-l-anno-l-emergenza-sanitaria-salvhellip
Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
14092020
Il Consiglio dei Ministri nella seduta n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito ilparere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato Giuseppe Busia a Presidente dellrsquoANAC (AutoritagraveNazionale AntiCorruzione) noncheacute della dottssa Laura Valli del dottor Luca Forteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo acomponenti della medesima Autoritagrave
Chiuso il periodo provvisorioCon la nomina del nuovo Presidente e dei componenti dellrsquoANAC viene di fatto chiuso un periodo che egrave possibile definire provvisorio in cui dopo ledimissioni del Presidente Raffaele Cantone lrsquoANAC dal 24 ottobre 2019 era stata retta dal facente funzioni Francesco Merloni e daiConsiglieri Michele Corradino Ida Angela Nicotra e Nicoletta Parisi
Raffaele CantoneRicordiamo poi che Raffaele Cantone era stato nominato Presidente dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delleamministrazioni pubbliche con Decreto del Presidente della Repubblica del 4 aprile 2014
Il decreto legge 24 giugno 2014 n 90 convertito in legge n 1142014 aveva poi rinominato lrsquoAutoritagrave in Autoritagrave Nazionale Anticorruzione e trasferitole funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio Duratadellrsquoincarico sei anni (art 13 del dlgs n 1502009)
Giuseppe BusiaIl nuovo Presidente Giuseppe Busia avvocato docente universitario noncheacute dal 2012 Segretario generale del Garante per la protezione dei datipersonali in veritagrave ha giagrave rivestito anche lrsquoincarico di segretario generale anche allrsquoAutoritagrave degli appalti pubblici poi confluita nellrsquoAnac
Con un periodo dal mese di ottobre dellanno passato ad oggi in cui non egrave possibile affermare che lrsquoattuale facente funzioni abbia proceduto nel solcotracciato da Raffaele Cantone arriva adesso la nomina di un avvocato di Nuoro che sembra sia amico personale di Giuseppe Conte sembra anche checon il Premier il rapporto di amicizia sia molto stretto tanto che Giuseppe Busia stava per diventare Segretario generale di Palazzo Chigi
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
12
Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
14092020
Si egrave svolta lrsquo11 cm lrsquoaudizione informale dellrsquoANCE presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sulle prioritagrave di utilizzo del RecoveryFund che fa seguito a quella tenutasi presso la Commissione Attivitagrave produttive lo scorso 9 settembre
Urgenza di una vera politica di rilancioIl Presidente Buia ha ribadito in premessa lrsquourgenza di una vera politica di rilancio di svolta per le prossime generazioni Oltre ad intervenire inemergenza sulle misure di sostegno e di assistenza occorre creare lavoro investire nel futuro e rimettere in moto il Paese I giovani stanno infatti pagandoil prezzo piugrave elevato di questa crisi perdita di occupazione formazione a singhiozzo pochi investimenti nessun futuro
Ruolo dellrsquoediliziaHa quindi richiamato il ruolo dellrsquoedilizia che puograve rivelarsi determinante per consentire una nuova visione di Paese costruendo il bene sociale creandooccupazione e contribuendo alla trasformazione dellrsquoeconomia nella direzione della sostenibilitagrave
Cinque principali linee drsquoazioneAl riguardo ha illustrato cinque principali linee drsquoazione per raggiungere questo obiettivo
Piano di manutenzione del territorio e delle infrastruttureErsquo prioritario intervenire con un programma di interventi diffusi un ldquoPiano Italiardquo orientato alla sostenibilitagrave che comprenda interventi per lrsquoattenuazionedei rischi naturali idrogeologico e sismico e interventi nelle ldquoinfrastrutture socialirdquo necessarie per gestire la crescente domanda di servizi sociali sanitagraveistruzione edilizia abitativa e mobilitagrave Senza dimenticare le reti di collegamento ferroviarie e stradali necessarie per rilanciare la competitivitagrave e ridurre ildivario tra le diverse aree del Paese (Mezzogiorno) Per tutto questo egrave imprescindibile lrsquointroduzione di meccanismi strutturali di accelerazione dellaspesa rafforzare la capacitagrave amministrativa e il taglio dei tempi morti della burocrazia
Piano nazionale di rigenerazione urbanaOccorre un grande Piano di rigenerazione urbana da almeno 5 miliardi di euro che permetta di trasformare le nostre cittagrave adattandole ai fabbisognimoderni della societagrave Occorre una strategia nazionale per uno sviluppo urbano sostenibile con rigenerazione urbana definita come di Pubblico interesse eda attuarsi attraverso interventi finalizzati a migliorare la qualitagrave della vita e il benessere dei cittadini salvaguardando clima consumo di suolo sicurezzadel territorio istituzione una Cabina di regia nazionale per coordinare i finanziamenti e le procedure spazio urbano di qualitagrave con il superamento dellerigiditagrave del DM 144468 e di tutte le norme che condizionano la rigenerazione costruzione di procedure efficienti e stabilire tempi certi
Piano industriale per la digitalizzazione delle costruzioni e della PA
22
Ersquo necessario prevedere al piugrave presto un Piano edilizia 40 dedicato stante la specificitagrave dellrsquounitagrave produttiva del settore edile non la fabbrica ma ilcantiere Al fine di migliorare la qualitagrave dei processi e dei prodotti dobbiamo avere strumenti per le nostre imprese Non egrave piugrave rimandabile lrsquoadozione diuna piattaforma digitale nazionale per le costruzioni A tal fine egrave stato proposto al MISE insieme a tutta la filiera delle costruzioni un Piano industriale asupporto del settore delle costruzioni per accompagnarlo nella transizione digitale lrsquoeconomia circolare la decarbonizzazione e la legalitagrave
Politica fiscale strutturale no agli interventi a tempoLa proroga almeno triennale del superbonus 110 rappresenta un elemento centrale della riforma del sistema fiscale orientata alla sostenibilitagrave ambientalesociale ed economica Ma la vera conquista sarebbe assicurare a questo strumento una durata di medio lungo periodo Occorre infatti una politicastrutturale che favorisca la riqualificazione urbana lrsquoeconomia circolare e lrsquoefficienza energetica usando in modo virtuoso la leva fiscale Inoltre occorrepensare a una fiscalitagrave per il bene casa il lockdown che ha costretto famiglie giovani e anziani a rinchiudersi in casa per mesi ha messo in evidenza tutti iproblemi legati a abitazioni sempre piugrave vetuste inadeguate negli spazi e nei servizi Occorre promuovere concretamente un processo di sostituzioneedilizia e di accesso alle nuove abitazioni piugrave efficienti e adeguate alle nuove esigenze
Politiche attive per il lavoroOccorre promuovere una politica attiva del lavoro un percorso di formazione continua con sostegno economico per i lavoratori e incentivi per le impreseche li assumono agevolando in tal modo lrsquoincontro tra domanda e offerta di lavoro Cosigrave come vanno destinate risorse alle imprese che investono nellaformazione continua delle proprie maestranze introducendo ad esempio specifiche misure di detassazione e decontribuzione delle ore destinate allaformazione professionale
Norme sui centri storiciIl Presidente in chiusura ha quindi ulteriormente evidenziato anche in risposta ad una specifica domanda come le norme sui centri storici inseritenellrsquoarticolo 10 del DL semplificazioni vadano nella direzione opposta agli intenti del provvedimento sollecitando al riguardo lrsquoapertura di un tavolodi confronto con gli operatori del settore
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
httpswwwlavoripubbliciitnews202009LAVORI-PUBBLICI24208Partecipazione-alle-gare-e-imposta-di-bollo-come-pagarla-dall-estero-
Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
14092020
Limpresa straniera che volesse partecipare alle procedure di gara gestite con sistemi telematici come puograve effettuare il pagamento dellimposta di bolloprevista
Partecipazione alle gare e imposta di bollo linterpello allAgenzia delle EntrateEgrave questa la domanda a cui ha risposto lAgenzia delle Entrate con risposta n 332 del 10 settembre 2020 che ha fatto luce sulle modalitagrave di pagamentopreviste per limposta di bollo necessaria per la partecipazione alle gare gestite con sistemi telematici (Consip Arca della Regione Lombardia IntercentERdella Regione Emilia Romagna e Start della Regione Toscana solo per citarne alcune)
In particolare listante ha fatto presente le difficoltagrave nel pagamento dellimposta di bollo per le imprese che non hanno sede in Italia e quindiimpossibilitate ad utilizzare il modello F23 in quanto non in possesso di un codice fiscale rilasciato in Italia Nella sua domanda il contribuente ha anchefatto presente che per il pagamento della suddetta imposta di bollo egrave da escludere il modello 24 (il cui uso non egrave previsto dallAgenzia delle Entrate per lefattispecie che contemplano la domanda di partecipazione alle gare) e che il servizio ebollo non risulta ancora utilizzabile
Partecipazione alle gare e imposta di bollo la risposta dellAgenzia delle EntrateRelativamente alla domanda posta dal contribuente lAgenzia delle Entrate ha ricordato che i una sezione del suo sito egrave specificato che I contribuenti nonresidenti in Italia e non titolari di conti correnti presso banche convenzionate con lAgenzia delle Entrate possono eseguire il versamento delle impostedovute mediante bonifico in euro in favore del bilancio dello Stato oppure dei conti di tesoreria () secondo le indicazioni riportate
In una tabella di detta sezione egrave presente una lista contenente i codici IBAN da utilizzare per il pagamento mediante bonifico delle imposte da parte disoggetti non residenti Il codice IBAN per pagare limposta di bollo tramite bonifico IT07Y0100003245348008120501 egrave in generale utilizzabile per laregistrazione di alcuni atti e contratti Ciograve non esclude che qualora il debitore non risieda in Italia (come nel caso di specie) si possa utilizzare ilmedesimo codice IBAN per effettuare il pagamento dellimposta di bollo
In sostanza se il debitore si trova allestero e non puograve assolvere limposta di bollo utilizzando una delle modalitagrave tradizionali potragrave pagare tramite bonificoutilizzando il codice IBAN sopra indicato avendo cura di specificare nella causale il proprio codice fiscale (in mancanza la denominazione) e gli estremidellatto a cui si riferisce limposta
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag LAVORI PUBBLICI
Documenti AllegatiRisposta
12 settembre 2020
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firmacon rilievi la legge di conversione del ldquodlsemplificazionirdquo
lavoripubbliciitnews202009CRONACA24209Il-Presidente-della-Repubblica-Sergio-Mattarella-firma-con-rilievi-la-legge-di-conversione-del-dl-semplificazioni-
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato ieri la legge di conversionedel decreto-legge del decreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per lasemplificazione e lrsquoinnovazione digitalerdquo ed ha contestualmente inviato una lettera aiPresidenti del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati dellaCamera dei Deputati Roberto Fico e al Presidente del Consiglio dei MinistriGiuseppe Conte
I rilievi del Presidente Mattarella
Nella nota il Presidente della Repubblica evidenzia conme lrsquooriginario testo delprovvedimento costituito da 65 articoli e da 305 commi dopo la conversione in leggeegrave passato a 109 articoli e 472 commi e come nellrsquoarticolato scaturentedallrsquoapprovazione della legge di conversione contengono articoli che non sonoriconducibili alle finalitagrave originarie del provvedimento stesso e non attengono a materiaoriginariamente disciplinata dal provvedimento
Il Presidente Mattarella conclude la nota precisando che pur con i rilievi evidenziati haproceduto alla promulgazione per la rilevanza del provvedimento ma tuttavia
ha invitato il Governo a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare deidecreti legge non vengano inserite norme palesemente eterogenee rispettoallrsquooggetto e alle finalitagrave dei provvedimenti drsquourgenza
ha rappresentato al Parlamento lrsquoesigenza di operare in modo che lrsquoattivitagraveemendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenuto derivanti dal dettatocostituzionale
Il testo della lettera inviata dal Presidente Mattarella
laquoMi egrave stata sottoposta in data odierna per la promulgazione la legge di conversione deldecreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per la semplificazione elrsquoinnovazione digitalerdquo
Il provvedimento originariamente composto da 65 articoli per un totale di 305 commiallrsquoesito dellrsquoesame parlamentare risulta composto da 109 articoli per complessivi 472commi
Come specificato nel preambolo il decreto-legge intende corrispondere alla dupliceesigenza di agevolare gli investimenti e la realizzazione delle infrastrutture attraversouna serie di semplificazioni procedurali noncheacute di introdurre una serie di misure disemplificazione in materia di amministrazione digitale responsabilitagrave del personaledelle amministrazioni attivitagrave imprenditoriale ambiente ed economia verde al fine difronteggiare le ricadute economiche conseguenti allrsquoemergenza epidemiologica daCovid-19
Il testo a me presentato con le modifiche apportate in sede parlamentare contienetuttavia diverse disposizioni tra cui segnatamente quelle contenute allrsquoarticolo 49recante la modifica di quindici articoli del Codice della strada che non risultanoriconducibili alle predette finalitagrave e non attengono a materia originariamentedisciplinata dal provvedimento
La legge n 400 del 1988 legge ordinaria di natura ordinamentale volta ancheallrsquoattuazione dellrsquoarticolo 77 della Costituzione annovera tra i requisiti dei decreti leggelrsquoomogeneitagrave di contenuto La Corte Costituzionale ha in piugrave occasioni richiamato alrispetto di tale requisito Da ultimo nella sentenza n 247 del 2019 la Corte ha osservatoche ldquoLa legge di conversione egrave fonte funzionalizzata alla stabilizzazione di unprovvedimento avente forza di legge ed egrave caratterizzata da un procedimento diapprovazione peculiare e semplificato rispetto a quello ordinario Essa non puograve quindiaprirsi a qualsiasi contenuto come del resto prescrive in particolare lrsquoart 96-bis delregolamento della Camera dei deputati A pena di essere utilizzate per scopi estranei aquelli che giustificano lrsquoatto con forza di legge le disposizioni introdotte in sede diconversione devono potersi collegare al contenuto giagrave disciplinato dal decreto-leggeovvero in caso di provvedimenti governativi a contenuto plurimo laquoalla ratiodominante del provvedimento originario considerato nel suo complessoraquo (sentenza n32 del 2014)rdquo
Nel caso in esame attraverso un solo emendamento approvato dalla Commissione dimerito al Senato in prima lettura si egrave intervenuti in modo rilevante su una disciplina lacircolazione stradale che tra lrsquoaltro ha immediati riflessi sulla vita quotidiana delle
persone Lrsquoemendamento egrave stato quindi trasfuso nel piugrave ampioemendamentointeramente sostitutivo dellrsquoarticolo unico del provvedimento testo sul quale il Governosia al Senato che alla Camera ha posto la questione di fiducia
Ho proceduto alla promulgazione soprattutto in considerazione della rilevanza delprovvedimento nella difficile congiuntura economica e sociale Invito tuttavia ilGoverno a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare dei decreti legge nonvengano inserite norme palesemente eterogenee rispetto allrsquooggetto e alle finalitagrave deiprovvedimenti drsquourgenza Rappresento altresigrave al Parlamento lrsquoesigenza di operare inmodo che lrsquoattivitagrave emendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenutoderivanti dal dettato costituzionaleraquo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
13
14 settembre 2020
Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negliedifici plurifamiliari
edilportalecomnews202009normativaecobonus-e-sismabonus-110-regole-diverse-negli-edifici-plurifamiliari_78357_15html
14092020 ndash No al Superbonus 110 se lrsquoedificio egrave suddiviso in piugrave unitagrave immobiliarima appartiene ad un unico proprietario Lo ha ribadito lrsquoAgenzia delle Entrate con larisposta 3292020 Ma questo limite vale per tutti i lavori agevolati dalla detrazionemaggiorata
Leggendo il Decreto Rilancio che ha introdotto il Superbonus 110 e la Circolare24E con cui lrsquoAgenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti qualche dubbio resta
Superbonus 110 e edifici con proprietario unico
LrsquoAgenzia delle Entrate con la risposta 3292020 si egrave pronunciata sulla domandapresentata da un contribuente comproprietario insieme al coniuge e ai figli di un edificiocomposto da tre appartamenti un magazzino e un garage autonomamente accatastati
Il contribuente interessato a sapere se potesse ottenere il Superbonus 110 ha ottenutorisposta negativa dallrsquoAgenzia delle Entrate che confermando la propriainterpretazione fornita nella Circolare 24E ha affermato che per poter ottenere la
23
detrazione maggiorata lrsquoedificio plurifamiliare deve essere costituito in condominio Inaltre parole gli appartamenti dovrebbero appartenere a proprietari diversi e non ad unosolo Questo percheacute sostiene lrsquoAgenzia il legislatore nel Decreto Rilancio fa espressoriferimento ai condomigraveni e non alle parti comuni di edifici
Non si tratta dellrsquounica pronuncia in tal senso Anche nelle Faq e in altri pareri resi aicontribuenti lrsquoAgenzia delle Entrate ha escluso dal Superbonus 110 gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Superbonus 110 e edifici plurifamiliari la normativa
Lrsquoesclusione degli edifici plurifamiliari con un unico proprietario egrave fruttodellrsquointerpretazione che lrsquoAgenzia delle Entrate ha dato del Decreto Rilancio che non egravemolto chiaro nella sua formulazione
Tra gli interventi trainanti il Decreto Rilancio annovera ldquogli interventi di isolamentotermicohellipche interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superiore al 25 dellasuperficie disperdente lorda dellrsquoedificio o dellrsquounitagrave immobiliare situata allrsquointerno diedifici plurifamiliarirdquo e gli ldquointerventi sulle parti comuni degli edifici per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistentihelliprdquo Trattando gliinterventi agevolati il Decreto cita solo le parti comuni degli edifici non specificandoquale rapporto giuridico debba intercorrere tra i soggetti che abitano lrsquoedificio
Si parla espressamente di condomigraveni tra i soggetti beneficiari della detrazione IlDecreto Rilancio non dagrave una definizione di condominio ma lAgenzia delle Entraterichiamando il Codice Civile e una consolidata giurisprudenza ha spiegato con lacircolare che il condominio deve essere caratterizzato da una comunione con piugraveproprietari
LrsquoAgenzia delle Entrate ha quindi concluso che solo se i soggetti che abitano in un edificioplurifamiliare sono proprietari ciascuno di una porzione dellrsquoedificio e sono costituiti incondominio avranno diritto al superbonus 110 Se al contrario la proprietagrave egrave unicanon si ha diritto al Superbonus
Leggendo solo il Decreto Rilancio resta perograve il dubbio che lrsquoAgenzia delle Entrate avrebbepotuto dare una diversa interpretazione includendo nellrsquoagevolazione anche gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Ecobonus e Sismabonus 110 regole diverse
33
Un altro dubbio sulla possibilitagrave che gli edifici plurifamiliari con un unico proprietarioottengano il Superbonus riguarda il tipo di lavori effettuati
Leggendo la Circolare 24E si potrebbe concludere che gli edifici plurifamiliari con ununico proprietario non ottengono il Superbonus 110 solo per i lavori diefficientamento energetico ma che possono accedere alla detrazione maggiorata pergli interventi di messa in sicurezza antisismica Il paragrafo 11 della circolare esordiscespiegando che ldquoSono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni diisolamento termico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessanolrsquoinvolucro dellrsquoedificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edificistessi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianticentralizzatirdquo Subito dopo lrsquoAgenzia spiega percheacute gli edifici plurifamiliari con un unicoproprietario sono esclusi dal Superbonus
Il paragrafo non cita gli interventi di messa in sicurezza antisismica Per questilavori la circolare pone come condizione che gli edifici si trovino in zona a rischio 1 2 o 3Si tratta di una dimenticanza o invece gli edifici plurifamiliari con un unico proprietariopossono ottenere il Sismabonus 110 ma non lrsquoEcobonus 110
La risposta 329 sembra aggiustare il tiro Citando il paragrafo 11 della circolare 24Esullrsquoobbligo di costituzione in condominio per gli edifici plurifamiliari la risposta cita siagli interventi di efficientamento energetico sia quelli di miglioramento antisismico Anchein questo caso leggendo il Decreto Rilancio e la Circolare esplicativa il dubbio resta
12
14 settembre 2020
Permesso in sanatoria e variante possono essererichiesti insieme
edilportalecomnews202009normativapermesso-in-sanatoria-e-variante-possono-essere-richiesti-insieme_78378_15html
14092020 ndash Si puograve chiedere il permesso di costruire in sanatoria contestualmente aduna variante in corso drsquoopera Il Consiglio di Stato con la sentenza 52882020 haspiegato che in linea generale la risposta egrave sigrave ma bisogna accertare che le due richiestesiano autonome
La variante in sostanza non deve essere una scappatoia per realizzare in modo legittimodelle opere che altrimenti contrasterebbero con i permessi giagrave rilasciati
Sanatoria e variante il caso
Il caso riguarda il proprietario di un terreno che aveva realizzato un complessoimmobiliare in difformitagrave dai permessirilasciati Il responsabile dellrsquointerventoaveva in seguito richiesto il permesso di costruire in sanatoria e contestualmente anchela variante in corso drsquoopera di alcuni interventi Entrambe le richieste erano stateaccettate dal Comune ma annullate dal Tar
Il Tar ha affermato da una parte che alcune opere fossero insanabili e dallrsquoaltra chenon si potesse agire in variante rispetto ad una progettualitagrave non assentita percheacutedifforme dal titolo abilitativo originario
22
I giudici di primo grado pensavano inoltre che quella proposta nella variante fosse unaldquovariazione essenzialerdquo per la quale sarebbe stato necessario un permesso di costruireautonomo
Sanatoria e variante non sempre possono coesistere
Il Consiglio di Stato ha spiegato che non esiste una norma che impedisce la richiesta delpermesso di costruire in sanatoria insieme ad una variante in corso drsquoopera a condizioneche ldquociascun atto esplichi la sua funzionalitagrave senza attingerla ai contenuti dellrsquoaltrordquo
Questo vuol dire parafrasando le parole dei giudici che con la variante si puograve solochiedere di discostarsi parzialmente da un progetto giagrave assentito per esigenzepratiche riscontrate in corso drsquoopera Al contrario la variante non puograve giustificare laprosecuzione di opere illegittime per le quali egrave stata chiesta la sanatoria
Sulla base di questi motivi il CdS ha confermato lrsquoannullamento del permesso dicostruire in sanatoria e della variante in corso drsquoopera
12
14 settembre 2020
Immobile da demolire nella vendita non puograve essereequiparato a lsquoarea edificabilersquo
edilportalecomnews202009normativaimmobile-da-demolire-nella-vendita-non-puograve-essere-equiparato-a-area-edificabile_78356_15html
14092020 ndash La vendita di un immobile che successivamente saragrave demolito per lacostruzione di un nuovo fabbricato non puograve essere qualificata e tassata come cessione diterreno edificatorio
Ad affermarlo lrsquoAgenzia delle Entrate nella Risposta 3312020
Cessione di un fabbricato ai fini fiscali non conta la futurademolizione
LrsquoAgenzia come giagrave evidenziato nella Circolare 232020 ha chiarito che nellacessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione di terrenoedificabile lrsquooggetto della cessione a titolo oneroso resta un edificio e non unterreno con potenzialitagrave edificatoria
22
Tale interpretazione ha ripreso quanto esplicitato della Cassazione ldquoai finidellimponibilitagrave della plusvalenza se oggetto del trasferimento a titolo oneroso egraveun edificio detto trasferimento non puograve mai essere riqualificato come cessionedi area edificabile nemmeno quando ledificio egrave destinato alla successiva demolizionee ricostruzionerdquo
Cessione fabbricato da demolire lrsquoAgenzia cambia parere
Tale interpretazione opposta rispetto alle indicazioni fornite con la Risoluzione3952008 egrave subentrata a seguito del consolidato indirizzo assunto dalla giurisprudenzadi legittimitagrave (ad esempio nella Sentenza Cassazione 50882019)
In particolare la sentenza 50882019 ha stabilito i seguenti principi di diritto- la distinzione fra edificato e non ancora edificato si pone in termini di alternativaesclusiva che in via logica non ammette un tertium genus- la cessione di un edificio non puograve essere riqualificata come cessione delterreno edificabile sottostante neppure se lrsquoedificio non assorbe integralmente lacapacitagrave edificatoria del lotto su cui insiste- nella cessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione diterreno edificabile- il potere generale dellrsquoAmministrazione finanziaria di riqualificare un negozio giuridicoin ragione dellrsquooperazione economica sottesa trova un limite nellrsquoindicazione precisa dicarattere tassativo del legislatore ove ha previsto per la cessione di edifici un regimefiscaletemporale e per la cessione di terreni edificabili un diverso regimefiscale
14 settembre 2020
Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persianeediltecnicoit79692bonus-facciate-riverniciare-scuri-persiane
Lagevolazione egrave riservata al decoro architettonico percheacute allora questo intervento nondovrebbe essere detraibile Ecco la risposta di Entrate
Di
Redazione Tecnica-
copy RIPRODUZIONE RISERVATAAl quesito ha risposto Agenzia delle Entrate(Risposta n 346 dellrsquo11 settembre2020) LrsquoIstante in esame ha ritenuto chescuri e le persiane rappresentando unaparte accessoria e integrante della facciatacontribuiscano al decoro di questrsquoultima inmaniera rilevante e che pertanto le spesesostenute per la riverniciatura deglistessi acompletamento della tinteggiaturadellrsquointera facciata dellrsquoedificio sarebberostate comprese nel bonus facciate
Qual egrave stata la risposta dellrsquoAgenzia Vediamo i dettagli
gtgt Guida dellrsquoAgenzia delle Entrate Bonus facciate
Ricordiamo che quanto agli interventi ammessi alla detrazione il testo stabilisce chepossono godere della detrazione fiscale al 90 per cento esclusivamente gli interventi sundash strutture opache della facciatandash balconindash ornamenti e fregi
Leggi anche Superbonus per sostituire infissi e finestre
Il bonus facciate secondo la risposta 346 di Entrate non spetta perograve per le speserelative ai lavori di riverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessicostituiscono strutture accessorie e di completamento degli infissi anchrsquoessiesclusi dal predetto bonus
gtgt Scarica qui lrsquoebook sul Bonus facciate e le detrazioni fiscali per la casa 2020
Interventi esclusi dal bonus
In pratica sono esclusindash gli interventi effettuati sulle facciate interne dellrsquoedificio se non visibili dalla stradao da suolo ad uso pubblicondash le spese effettuate per interventi sulle superficie confinanti con chiostrine cavedi cortilie spazi interni fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblicondash le spese sostenute per sostituire vetrate infissi portoni e cancelli
Potrebbe interessarti Superbonus 110 quanto costa cedere il credito drsquoimposta
Facciata interna o ldquovisibilerdquo cosa cambia
In unrsquoaltra Risposta la n 348 dellrsquo11 settembre 2020 lrsquoAgenzia ha ribadito che il bonusfacciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sulla facciata internadellrsquoedificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia solo parzialmente visibiledalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile sia pure parzialmentedalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento di fatto che esuladalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
Superbonus 110 dopo i decreti attuativi
eBook in pdf di 95 pagine sul Superbonus al 110 per cento tutti i lavori agevolabili e lenovitagrave dopo la pubblicazione dei decreti attuativi MISE e la circolare dellrsquoAgenzia delleentrate n 24E dellrsquo8 agosto 2020
AGGIORNAMENTI GRATIS FINO AL 31 DICEMBRE 2020
Il Superbonus 110 dopo i decreti attuativi - ebook
Antonella Donati 2020 Maggioli Editore
Aggiornato con i decreti attuativi del MISE e la circolare dellAgenzia delle entrate n 24Edell8 agosto 2020 - Cessione del Credito e Sconto in fattura detraibilitagrave speseaccessorie limite oneri professionali visti e asseverazioni
1758 euro 1550 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
NOVITAgrave CALCOLO APE
Ebook con i criteri per la nuova metodologia di calcolo APE + prescrizioni per nuovi edifici eristrutturazioni + agevolazioni fiscali per lrsquoefficienza energetica degli edifici aggiornate al Dl Rilancio eal Superbonus 110
LE NUOVE REGOLE DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA ED EFFICIENZANELLrsquoEDILIZIA - eBook
Cinzia De Stefanis 2020 Maggioli EditoreIl decreto legislativo n 48 del 10 giugno 2020 (GU 10 giugno 2020 n 146) recepisce nelnostro ordinamento le direttive Ue 2018844 sulla prestazione energetica nelledilizia e201227 sullefficienza energetica modificando il dlgs 192 del 2005 Diverse e tutteimportanti le
1490 euro 1341 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
Foto iStockjane
Resta aggiornato con la nostra Newsletter
Scrivi un commento
Superbonus per parti comuni degli edificiplurifamiliari interrogazione al MEF e MISEPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 4061
La circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
In attesa di una risposta ufficiale dei Ministeri o dellamministrazione finanzaria stessasegnaliamo una problematica inerente la circolare 24E dell8 agosto 2020 delle Entrate (primichiarimenti per Superbonus 110 - Sismabonus ed Ecobonus maggiorati) che ci egrave stata sollevataperaltro da un nostro lettore
Il dilemma dei condomini
Gli ultimi 5 righi del par 11 - Condomini della circolare sopracitata riportano quanto sotto
In linea con quanto appena illustrato in applicazione del dettato normativo contenutonellʼarticolo 119 in esame il Superbonus non si applica agli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
LAgenzia delle Entrate pertanto sostiene che tutte le agevolazioni 110 per lavori sulle particomuni di edifici sono possibili esclusivamente sugli edifici in condominio o su edificiunifamiliari o assimilati
Ma nellʼart119 sono compresi anche gli interventi giagrave Sismabonus (art 119 comma 4 DL Rilancio)per i quali e fuori di ogni interpretazione egrave riconosciuto che non vi egrave alcun limite e distinzionetra edifici condominiali ed edifici interamente di proprietagrave (o comproprietagrave) di personafisica qualunque sia il numero di unitagrave immobiliari di cui lʼedificio egrave composto
Lart 119 commi 2 e 3 del DL Rilancio consente la detrazioni del 110 per interventi ldquosullesuperfici opache degli edificirdquo e ldquosulle parti comuni degli edificirdquo mentre al comma 9 indica a chisi applicano le disposizioni di agevolazione
a) ai condominib) alle persone fisichehellip su unitagrave immobiliari salvo quanto previsto al comma 10
Il comma 10 recita I soggetti di cui al comma 9 lettera b) possono beneficiare delledetrazioni di cui ai commi da 1 a 3 per gli interventi realizzati sul numero massimo di dueunitagrave immobiliari fermo restando il riconoscimento delle detrazioni per gli interventieffettuati sulle parti comuni dellʼedificio
In definitiva la lettura della norma vigente contrariamente allʼinterpretazione di cui al par 11citato non lascia dubbio al riguardo del fatto che le persone fisiche possono usufruire delleagevolazioni per interventi effettuati sulle parti comuni dellʼedificio di cui sono proprietariinteramente e per gli interventi su non piugrave di due unitagrave immobiliari
Linterrogazione parlamentare
A dirimere tutto ciograve egrave proprio desinata linterrogazione a risposta scritta 406754 - primofirmatario la deputata Monica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso cheriportiamo integralmente
Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppo economico mdash Per sapere ndashpremesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 un rafforzamento delleagevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione pari al 110 per cento dellimportorelativo agli interventi effettuati misura ulteriormente ampliata in sede di conversione
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissimapluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave inquanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave difamiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che sitroverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando chendash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che difatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenzaintendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per centoprevisto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariposseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
LA CIRCOLARE 24E2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATOPDF
Allegato
12
Superbonus 110 per le Entrate si applica aicondomini ma non alle parti comuni degli edificiplurifamiliariPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 6249
In un recente interpello il Fisco chiarisce che il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
In attesa di una chiarezza che su questo argomento viene richiesta a piugrave voci sia dai lettori diIngenio che dai parlamentari in interrogazioni ufficiali prendiamo atto dellindicazione derivantedalla risposta n329 del 10 settembre 2020 dellAgenzia delle Entrate il Superbonus non siapplica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliaridistintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario oin comproprietagrave fra piugrave soggetti
Loggetto del contendere
LIstante nel caso specifico egrave un comproprietario con il coniuge e i propri figli minori delleseguenti unitagrave immobiliari autonomamente accatastate facenti parte del medesimo edificio treappartamenti un locale ad uso magazzino un locale ad uso garage e un bene comune noncensibile ad uso corte esterna e scala senza rendita e consistenza
Nelle predette unitagrave immobiliari sono rinvenibili parti comuni a tutte le citate unitagraveimmobiliari quali ad esempio locali per la lavanderia per il riscaldamento centrale per glistenditoi o per altri simili servizi in comune
Si chiede se le detrazioni previste dallart119 del DL 342020 siano applicabili alle predetteunitagrave immobiliari detenute dalle persone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagravedimpresa arti e professioni
22
Per lIstante sigrave in quanto si tratterebbe di interventi sulle parti comuni riferibili a piugrave unitagraveimmobiliari distintamente accatastate a prescindere dallesistenza di una pluralitagrave diproprietari
Risposta negativa condomini e parti comuni di edifici non sono lastessa cosa
La risposta del Fisco egrave perograve negativa Rifacendosi proprio alla circolare 24E2020 -paragrafo 11precisa che sono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni di isolamentotermico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessano linvolucrodelledificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edifici stessi per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati noncheacutegli interventi antisismici (cfr comma 4 dellarticolo 119)
Ma tenuto conto della locuzione utilizzata dal legislatore riferita espressamente ailaquocondomigraveniraquo e non alle parti comuni di edifici ai fini dellapplicazione dellagevolazioneledificio oggetto degli interventi deve essere costituito in condominio secondo ladisciplina civilistica prevista
Sotto il profilo civilistico il condominio costituisce una particolare forma di comunione in cuicoesiste la proprietagrave individuale dei singoli condogravemini costituita dallappartamento o altre unitagraveimmobiliari accatastate separatamente (box cantine etc) ed una comproprietagrave sui beni comunidellimmobile Il condominio puograve svilupparsi sia in senso verticale che in senso orizzontale Sitratta di una comunione forzosa non soggetta a scioglimento in cui il condomino non puograverinunciando al diritto sulle cose comuni sottrarsi al sostenimento delle spese per la loroconservazione e saragrave comunque tenuto a parteciparvi in proporzione ai millesimi di proprietagrave
Come quindi chiarito dalla circolare 24E2020 il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di unedificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
Nel caso di specie pertanto trattandosi di interventi su unitagrave immobiliari distintamenteaccatastate in comproprietagrave fra piugrave soggetti non saragrave possibile beneficiare della detrazionedel 110 per cento neacute con riferimento alle spese sostenute per interventi realizzati sulle parti aservizio comune delle predette unitagrave immobiliari neacute con riferimento alle spese sostenute perinterventi effettuati sulle singole unitagrave immobiliari in quanto non inserite in un condominio
Insomma il contribuente - ricorrendone i presupposti e requisiti effettuando tutti gli adempimenti- potrebbe eventualmente fruire delle detrazioni di cui agli articoli 14 e 16 del decreto legge632013 convertito dalla legge 3 agosto 2013 n 90 cioegrave Sismabonus ed Ecobonus ordinari
LA RISPOSTA 329-2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
13
Macerie post-sisma da Enea un metodo peridentificarle e gestirle basato su satelliti sensori ealgoritmiENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie lenergia e lo sviluppo economico sostenibile 11092020 311
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia ENEA presenta una metodologiainnovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti e di valutarein tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave ma anche dilocalizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un team multidisciplinare diricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storico di Amatricequesta metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti da sensori adalta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei dati acquisiti inremoto Inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
Satelliti sensori ad alta risoluzione algoritmi e tecniche di machinelearning per la ricostruzione post-terremoto da ENEA unametodologia per caratterizzare e gestire le macerie
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia lʼENEA presenta unametodologia innovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti edi valutare in tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave maanche di localizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un teammultidisciplinare di ricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storicodi Amatrice questa metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti dasensori ad alta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei datiacquisiti in remoto inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
La metodologia egrave descritta in uno studio pubblicato sulla rivista internazionale ISPRS InternationalJournal of Geo-Information ed egrave stata anche presentata nellʼambito dellʼInternational Conferenceon Computational Science and its Applications (ICCSA 2020)
23
Per individuare i cumuli di macerie e determinare lʼentitagrave del danno subito dagli edifici iricercatori hanno utilizzato i dati satellitari Sentinel-2 del Programma ESA Copernicus per laGestione delle Emergenze (EMS) Le analisi geospaziali eseguite in ambiente GIS coadiuvate daalgoritmi di machine learning hanno consentito di stimare sia i volumi che le principali tipologiedi macerie come cemento (59) mattoni naturali (9) e altri materiali tra cui metallo (8) etracce di amianto
ldquoLe macerie prodotte a seguito di terremoti ed eventi estremi devono esseremappate e caratterizzate per disporre di informazioni fondamentali per la gestioneottimale delle attivitagrave emergenziali e la risoluzione di problematiche post-eventordquosottolinea Sergio Cappucci del Dipartimento ENEA di Sostenibilitagrave dei sistemiproduttivi e territoriali rdquoI risultati ottenuti hanno permesso di caratterizzare iprincipali materiali con unʼaccuratezza di quasi il 90 e anche di rilevare lapresenza di amianto in modo da avere un quadro conoscitivo per agire incondizioni di sicurezza e decidere le procedure di gestione piugrave idonee comelʼeventuale riutilizzo o lo smaltimento e rimozionerdquo
ldquoAi fini della distinzione dei materiali presenti nei cumuli i migliori risultati sonostati forniti dallʼalgoritmo C-Support Vector Machine che ha permesso diriconoscere le principali tipologie con unʼaccuratezza dellʼ888 e dallʼalgoritmoRandom Forest che ha consentito di rilevare la presenza di frammenti di amiantordquoevidenzia Maurizio Pollino del Dipartimento ENEA di Tecnologie energetiche efonti rinnovabili ldquoIl metodo senza eccessivi oneri economici puograve rappresentareun modello replicabile e adattabile anche in altri contesti e a seguito di altri tipi dieventi estremirdquo
Inoltre mettendo insieme i risultati dellʼapplicazione della metodologia alla mappa dimicrozonazione sismica del territorio i ricercatori hanno realizzato una vera e proprialdquofotografiardquo delle aree piugrave a rischio utile per la pianificazione territoriale e la ricostruzione in
33
sicurezza delle aree colpite dal sisma
I risultati delle attivitagrave consentiranno anche di potenziare il Sistema di Previsione e di Supportoalle Decisioni e la base operativa di EISACit (European Infrastructure Simulation and AnalysisCentre) il primo centro in Europa per la sicurezza delle infrastrutture strategiche gestito da ENEAe INGV in caso di eventi estremi il sistema fornisce supporto a Protezione Civile PubblicheAmministrazioni e gestori di reti critiche nelle attivitagrave di analisi del rischio e protezione delleinfrastrutture garantendo la continuitagrave dei servizi essenziali (comunicazioni trasporti elettricitagrave eacqua) e potenziando la resilienza
12
Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso dicostruire sono cose molto diversePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 681
Il Consiglio di Stato fornisce ulteriori e interessanti spunti che riguardano gli abusi edilizi e ledifferenze tra il permesso di costruire e il certificato di agibilitagrave
Attenzione a non confonderagrave lagibilitagrave (e quindi il certificato di agibilitagrave oggi SCA - segnalazionecertificata di agibilitagrave) di un edificiolocale con il permesso di costruire Siamo di fronte adocumenti collegati a presupposti molto diversi e non sovrapponibili fra loro
il permesso di costruire egrave un titolo edilizio finalizzato allʼaccertamento del rispettodelle norme edilizie ed urbanisticheil certificato di agibilitagraveSCA ha la funzione di accertare che lʼimmobile sia statorealizzato secondo le norme tecniche vigenti in materia di sicurezza salubritagrave igienerisparmio energetico degli edifici e degli impianti
Il certificato di agibilitagrave non presuppone automaticamente lapresenza di difformitagrave
Ma veniamo a noi o meglio al caso di cui si occupa Palazzo Spada nella sentenza 53192020
In una diatriba tra condominio e condomino su unordinanza di demolizione portata sul tavolo delTAR secondo il condominio istante il certificato di agibilitagrave rilasciato precedentemente dalComune avrebbe acclarato definitivamente la conformitagrave di quanto effettivamenterealizzato alla concessione edilizia
Ovviamente cosigrave non egrave proprio per i presupposti diversi di cui si parlava allinizio
E vero - evidenzia il Consiglio di Stato - che lʼart 25 del dpr 3802001 condiziona il rilascio delcertificato di agibilitagrave ndash per altro auto-dichiarato ndash non solo allʼaspetto igienico-sanitarioma anche alla conformitagrave edilizia dellʼopera realizzata rispetto al progetto approvato
Nondimeno con riferimento al regime giuridico vigente al momento del suo rilascio avvenuto nel1974 il conseguimento del certificato di abitabilitagrave non preclude(va) agli uffici comunali lapossibilitagrave di contestare successivamente la presenza di difformitagrave rispetto al titoloedilizio (cfr da ultimo Cons Stato sez VI 29 novembre 2019 n 8180)
22
La demolizione a distanza di anni
Nella stessa sentenza si affronta la contestazione sul tempo intercorso tra lordinanza didemolizione e la realizzazione dellopera
Sul punto la giurisprudenza egrave pacifica nel ritenere lordinanza di demolizione un provvedimento dinatura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere dei relativi presupposti in fatto e in diritto cheimpongono la rimozione dellʼabuso Tale ordinanza non ammette deroghe
neacute nellʼipotesi in cui lʼingiunzione di demolizione intervenga a distanza di tempo dallarealizzazione dellʼabusoneacute se il titolare attuale non sia responsabile dellʼabuso e il trasferimento non denoti intentielusivi dellʼonere di ripristino
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
LAREA egrave un luogo di riflessioni commenti studi e proposte sullo stato dellʼarte dellʼEdilizia edellʼUrbanistica in cui ci proponiamo di dare sistematicitagrave alle informazioni inerenti lʼevoluzionenormativa e giurisprudenziale che pubblichiamo giornalmente
Nellarea di principi e modalitagrave applicative delle norme dellʼUrbanistica e dellʼEdilizia facendo ilpunto critico sulle tematiche che maggiormente si pongono allʼattenzione della legislazione edella giurisprudenza in un momento in cui lʼevoluzione della materia appare confusa e a voltecontraddittoria per questo trattiamo gli argomenti per cosigrave dire piugrave attuali interpretandoli edinquadrandoli alla luce dei principi fondanti della materia anchʼessi oggetto di evoluzioneconcettuale e dottrinaria
Vai allarea di approfondimento LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
Allegato
12
Il procedimento di valutazione impatto ambientale(VIA) caratteristiche e prerogative dello screeningPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 292
Consiglio di Stato la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare (cd screening) autonomo e non necessariamentepropedeutico alla VIA vera e propria
In materia di VIA (valutazione di impatto ambientale) anche in relazione alle novitagrave contenutenel DL Semplificazioni convertito in legge dalle Camere segnaliamo uninteressante sentenza diPalazzo Spada (53792020) che fissa svariati paletti sul tema
Nello specifico
la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare(cd screening) autonomo e nonnecessariamente propedeutico alla VIA vera e propria con la quale condivide lʼoggetto - lʼldquoimpatto ambientalerdquo inteso come alterazione ldquoqualitativa eo quantitativa diretta edindiretta a breve e a lungo termine permanente e temporanea singola e cumulativapositiva e negativardquo che viene a prodursi sullʼambiente - ma su un piano di diversoapprofondimento
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening)lʼAmministrazione ha la facoltagrave e non lʼobbligo di richiedere chiarimenti e dettagli dicarattere tecnico o di altra natura come espressamente previsto dallʼart19 comma 6dlgs 1522006 Nellʼinserire tale previsione il legislatore ha evidentemente intesointrodurre un elemento di discrezionalitagrave valutativa anche in ordine alla scelta tra allungare itempi dellʼistruttoria con il coinvolgimento della parte ovvero addivenire al diniego allostato degli atti avendo esso ad oggetto non la VIA ma la mera possibilitagrave dipretermetterla
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening) non egravedovuto lʼinvio del preavviso di rigettoex art 10-bis legge 241 del 1990 giusta lʼassolutaspecialitagrave del procedimento de quo che resta un - eventuale - passaggio intermedio versola VIA completa al cui interno verranno recuperate tutte le necessarie istanzepartecipative e gli apporti contributivi che la parte vorragrave addurre in quanto essa sigraverisolvibile in un atto di diniego
22
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
12
Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolasticoPacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzioneRedazione INGENIO - 11092020 235
ldquoInfrastrutture come la scuola progettata dallʼarchitetto Cucinella a Pacentro hanno una funzionesociale importantissima di collante per la comunitagrave Quando si progettano le ricostruzionibisogna tenere conto di questo importante aspetto Questa scuola poi nasce da idee e visionicondivise frutto di un lavoro di diverse realtagrave come Action Aid di cui il 30 settembre a PalazzoChigi presenteremo il lavoro ldquoSicuri per davverordquo Il lavoro di CasaItalia di omogeneizzazione deiprocessi di ricostruzione egrave teso anche ad un accorciamento dei tempi di progettazione erealizzazione che dovranno essere piugrave rapidi nel prossimo futurordquo
Cosigrave Fabrizio Curcio Capo del Dipartimento Casa Italia egrave intervenuto stamani alla Conferenzastampa indetta dal Sindaco di Pacentro Guido Angelilli in occasione della posa della prima pietrae dellʼavvio dei lavori del Polo scolastico del paese in provincia de LAquila progettato dalfamoso architetto Mario Cucinella
Polo Scolastico Pacentro lʼavvio dei lavori con il sindaco Angelilli elʼarchitetto Mario Cucinella
Ledificio scolastico che verragrave realizzato egrave frutto di un percorso iniziato cinque anni fa con ilcoinvolgimento della comunitagrave colpita dal sisma del 2009 con la partecipazione di studentiinsegnanti genitori grazie alla collaborazione di Actionaid e lʼassociazione ldquoViviamolaqrdquo Unprogetto di ricostruzione che diventa unʼarchitettura di comunitagrave costruita dal bassointercettando i bisogni delle persone ma che vuole essere anche un esempio di scuolainnovativa e sicura
Il lavoro infatti egrave anche frutto della collaborazione con listituto nazionale di documentazioneinnovazione e ricerca educativa (INDIRE) che da anni studia e promuove architetture scolastichecentrate sullo studente
L incontro di stamani egrave stato anche lʼoccasione per piantare insieme agli alunni della scuola unldquoOlmordquo lʼalbero simbolo di giustizia e di libertagrave
22
ldquoL idea e le modalitagrave di progettazione della nuova scuola ndash ha detto il sindacoAngelilli - racchiudono la nostra visione di comunitagrave partecipazione socialitagrave coesioneterritoriale tradizione sviluppo sostenibilitagrave bellezza e sicurezza Si sta concretizzando il nostrosognordquo
Eʼ intervenuto anche lʼarchitetto progettista della scuola Mario Cucinella laquoLarchitettura cometerzo educatore Noi adulti abbiamo il dovere di fare le scuole belle percheacute ligrave crescono gli adultidi domani Larchitettura sta dicendo qualcosa agli studenti Sta dicendo soprattutto che cistiamo prendendo cura di loro che ci stiamo occupando del loro futuro e che lo stiamo facendoattraverso la costruzione dello spazio di quei luoghi educativi nuovi e sicuri di cui hannobisognoraquo
Eʼ intervenuta poi Antonella Tozza Direttore Ufficio scolastico Regionale laquoIl tema dellaricostruzione dei plessi scolastici e della sicurezza nelle scuole egrave al centro dellʼagenda politicadel Governo che grazie alla task force presieduta dal coordinatore della struttura tecnica diMissione di palazzo Chigi Fabrizio Curcio ha impresso una importante accelerazione alprocesso di ricostruzione delle scuole danneggiate dal sisma i cui frutti sono ora tangibiliraquo
laquoSono soddisfatto della conclusione di un percorso iniziato nel 2015 di cui lʼUSRC si egrave fattopromotore con lʼobiettivo di rendere la nuova scuola di Pacentro un esempio di riferimento per gliinterventi del Piano ldquoScuole Abruzzo ndash Il Futuro in sicurezzardquo sia nel metodo progettualepartecipativo che per lʼinnovazione architettonicaraquo Ha infine dichiarato Raffaello Fico TitolaredellʼUfficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del cratere
Lunedigrave 14 Settembre 2020
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sonosanabili
casaeclimacomar_42682__oksuperbonus-centodieci-abusi-edilizi-sono-sanabilihtml
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabiliAgenzia delle Entrate delle Marche il Superbonus puograve essere chiesto anche per immobilisanabili e fiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di iniziolavori la tipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 percentoCon il parere 910-1 dellrsquoagosto 2020 lrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche ha precisatoche si puograve ottenere il Superbonus 110 per immobili sui quali siano stati effettuatiprecedentemente modesti lavori privi di titolo amministrativo La risposta afferma che egravesufficiente una dichiarazione sostitutiva dellrsquoatto di notorietagrave che indichi la data di iniziolavori e descriva gli interventi come agevolabili
In tale quadro il bonus fiscale puograve essere chiesto anche per immobili sanabili efiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di inizio lavori latipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 per cento
Egrave soddisfatto il Presidente del Collegio dei Geometri di Ancona Diego Sbaffi ldquoabbiamoavuto lrsquoopportunitagrave di mettere a disposizione della nostra Categoria - e di tutte le altreprofessioni tecniche - una precisazione che cambia molte cose permettendoci di lavoraremeglio e svolgere consulenze di qualitagrave alla committenza pubblica e privata La misura delSuperbonus110 - conclude - rappresenta un volano significativo per la ripresa delsettore edilerdquo
Con queste parole si conclude positivamente lrsquoiter avviato dal Collegio dei Geometri diAncona che si era rivolto allrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche
Lunedigrave 14 Settembre 2020
nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busiacasaeclimacomar_42681__autorita-nazionale-anticorruzione-anac-nuovo-presidente-giuseppe-busia-consiglio-
ministrihtml
Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe BusiaLo ha deliberato il Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembreIl Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per lapubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delleCommissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato GiuseppeBusia a Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionale anticorruzione (ANAC)
Il Cdm ha inoltre deliberato la nomina della dottssa Laura Valli del dottor LucaForteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo a componentidellAnac
Ricordiamo che lrsquoavvio della procedura per la nomina di Busia alla guida dellAnac erastato deliberato dal Consiglio dei ministri n 61 del 7 agosto 2020
Leggi anche ldquoLrsquoavv Giuseppe Busia nuovo Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionaleanticorruzione (ANAC)rdquo
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Superbonus 110 stabilizzato per un triennio ecircolazione dei crediti
casaeclimacomar_42680__patuanelli-audizione-superbonus-stabilizzato-triennio-circolazione-creditihtml
Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione deicreditiPrevista ldquoanche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquoIn merito al Superbonus 110 si prevede ldquola circolazione dei crediti la stabilizzazione perun triennio dopo il 2021 e dopo un monitoraggio del suo funzionamento nei prossimimesi anche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquo
Lo ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli in CommissioneAttivitagrave produttive della Camera il 9 settembre in audizione sul tema dellindividuazionedelle prioritagrave dellutilizzo del Recovery Fund
Patuanelli ha aggiunto che pure in riferimento al Sismabonus ldquosolo una proroga dei tempipotragrave portare ad un effetto concretordquo dato che il tipo di interventi interessati egrave ldquolegataquasi sempre allrsquoottenimento di un permesso a costruire con tempi di istruttoria piugravelunghirdquo
Ricordiamo che in unintervista a La Stampa pubblicata il 4 settembre scorso il ministrodello Sviluppo economico ha annunciato che il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Lerisorse del Recovery Fund provenienti dallUe potrebbero essere parzialmente utilizzateper trasformare in strutturali alcune misure tra cui le super-detrazioni del 110
Leggi anche ldquoPatuanelli il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Il punto sul sistemadei controllirdquo
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entratecasaeclimacomar_42678__agevolazione-prima-casa-nuove-delucidazioni-agenzia-entratehtml
Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle EntrateIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni per il Covid-19 non perde il bonus fiscaleIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte perfronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19 non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia delleEntrate nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020
Le agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione deitermini amministrativi e processuali prevista dal decreto ldquoLiquiditagraverdquo in particolaredallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquoi termini previsti dalla nota II-bisallarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioniconcernenti limposta di registro approvato con decreto del Presidente della Repubblica26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre1998 n 448 ai fini del riconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della primacasa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020
La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabiliscele condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di un secondo acquisto agevolatodi alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
22
Tanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazione dellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire del periodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deggennaio 2021 (fonte Fisco Oggi)
Venerdigrave 11 Settembre 2020
la risposta del MEF allinterrogazionecasaeclimacomar_42675__superbonus-sanzioni-attestazioni-infedeli-risposta-mef-interrogazionehtml
Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEFallinterrogazioneChiarimenti su quali soggetti ricade la responsabilitagrave qualora allesito dei controllieffettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che il contribuente non avrebbedovuto usufruire del beneficio fiscale e su quali strumenti ha il beneficiario per tutelare lesue ragioniNella seduta di ieri il Sottosegretario di Stato per leconomia e le finanze Alessio MattiaVillarosa ha risposto allrsquointerrogazione 5-04585 Currograve Chiarimenti sullapplicazione disanzioni per attestazioni infedeli relative allaccesso ad agevolazioni fiscali perinterventi di efficientamento energetico (LEGGI TUTTO) Riportiamo il testo completodella risposta
TESTO DELLA RISPOSTA
Con il documento in esame lOnorevole interrogante fa riferimento al regime diresponsabilitagrave previsto in caso di indebita fruizione del beneficio fiscale (Superbonus) dicui allarticolo 119 del decreto-legge n 34 del 2020 (cosiddetto decreto Rilancio) e inparticolare chiede laquodi chiarire su quali soggetti ricadrebbe la responsabilitagrave qualoraallesito dei controlli effettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che ilcontribuente non avrebbe dovuto usufruire del beneficio fiscale di cui allarticolo 119 equali strumenti avrebbe il beneficiario per tutelare le sue ragioniraquo
Al riguardo sentita lAgenzia delle entrate si rappresenta quanto segue
In relazione ai profili soggettivi di responsabilitagrave per lindebita fruizione del beneficiofiscale larticolo 121 comma 5 del citato decreto-legge n 34 del 2020 dispone chelaquoQualora sia accertata la mancata sussistenza anche parziale dei requisiti che dannodiritto alla detrazione dimposta lAgenzia delle entrate provvede al recuperodellimporto corrispondente alla detrazione non spettante nei confronti dei soggetti dicui al comma 1 Limporto di cui al periodo precedente egrave maggiorato degli interessi dicui allarticolo 20 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 602e delle sanzioni di cui allarticolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n 471
6 Il recupero dellimporto di cui al comma 5 egrave effettuato nei confronti del soggettobeneficiario di cui al comma 1 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneoltre allapplicazione dellarticolo 9 comma 1 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n472 anche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e deicessionari per il pagamento dellimporto di cui al comma 5 e dei relativi interessiraquo
In attuazione delle disposizioni introdotte ai sensi degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 concernenti lesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventidi ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degli edificiriqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solarifotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici egrave stato emanato ilprovvedimento del Direttore dellAgenzia delle entrate del 8 agosto 2020 punto 7disciplina lattivitagrave di controllo disponendo che laquoQualora sia accertata la mancatasussistenza anche parziale dei requisiti che danno diritto alla detrazione dimpostalAgenzia delle entrate provvede al recupero dellimporto corrispondente alla detrazionenon spettante maggiorato di interessi e sanzioni nei confronti dei beneficiari delladetrazione di cui al punto 11 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneanche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e dei cessionariper il pagamento dellimporto e dei relativi interessi Fermo restando quanto previsto alperiodo precedente i fornitori e i concessionari rispondono solo per leventuale utilizzodel credito dimposta Pag 62in modo irregolare o in misura maggiore rispetto alcredito dimposta ricevutoraquo
Deve pertanto sottolinearsi che i destinatari degli esiti del controllo sono quindibeneficiari della detrazione (i soggetti che sostengono le spese agevolate) ovvero anche ifornitori in solido nel caso di concorso nella violazione
Quanto poi agli strumenti a disposizione del beneficiario nel caso di attestazioni oasseverazioni infedeli si osserva che il comma 14 del citato articolo 119 del decreto-leggen 34 del 2020 dispone che laquoFerma restando lapplicazione delle sanzioni penali ove ilfatto costituisca reato ai soggetti che rilasciano attestazioni e asseverazioni infedeli siapplica la sanzione ammirativa pecuniaria da euro 2000 a euro 15000 per ciascunaattestazione o asseverazione infedele resa I soggetti di cui al primo periodo stipulanouna polizza di assicurazione della responsabilitagrave civile con massimale adeguato al
numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni e comunque non inferiore a 500000 euro al fine di garantire ai propri clienti e al bilancio dello Stato il risarcimento dei danni eventualmente provocati dallattivitagrave prestataraquo
I soggetti danneggiati da una attestazione o asseverazione infedele hanno quindi la possibilitagrave di adire le vie legali per ottenere il risarcimento del danno subito garantito dalla polizza di assicurazione stipulata a tal fine per obbligo di legge dai soggetti che rilasciano le attestazioni e le osservazioni
Infine con riferimento ai poteri di controllo da parte dellAgenzia delle entrate si richiama il comma 4 dellarticolo 121 del decreto-legge n 34 del 2020 secondo cui laquoAi fini del controllo si applicano nei confronti dei soggetti di cui al comma 1 le attribuzioni e i poteri previsti dagli articoli 31 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e successive modificazioni I fornitori e i soggetti cessionari rispondono solo per leventuale utilizzo del credito dimposta in modo irregolare o in misura maggiore rispetto al credito dimposta ricevuto
LAgenzia delle entrate nellambito dellordinaria attivitagrave di controllo procede in base a criteri selettivi e tenendo anche conto della capacitagrave operativa degli uffici alla verifica documentale della sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione dimposta di cui al comma 1 del presente articolo nei termini di cui allarticolo 43 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e allarticolo 27 commi da 16 a 20 del decreto-legge 29 novembre 2008 n 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009 n 2raquo
Pertanto gli avvisi di accertamento devono essere notificati a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui egrave stata presentata la dichiarazione con cui si fruisce del beneficio fiscale
Latto di recupero emesso a seguito del controllo degli importi a credito indicati nei modelli di pagamento unificato per la riscossione di crediti inesistenti utilizzati in compensazione ai sensi dellarticolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997 n 241 deve essere notificato a pena di decadenza entro il 31 dicembre dellottavo anno successivo a quello del relativo utilizzo
Leggi anche ldquoSuperbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
interrogazione al MEF e al MiSEcasaeclimacomar_42671__applicabilita-superbonus-anche-parti-comuni-edifici-plurifamiliari-interrogazione-mef-
misehtml
Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariinterrogazione al MEF e al MiSELa circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzatisulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiQuali iniziative di competenza i ministri dellEconomia e delle Finanze e dello Sviluppoeconomico intendono intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del Superbonus110 anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unicoproprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
Lo chiede linterrogazione a risposta scritta 406754 - primo firmatario la deputataMonica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso
Ecco il testo completo dellinterrogazione
CIABURRO mdash Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppoeconomico mdash Per sapere ndash premesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 unrafforzamento delle agevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione parial 110 per cento dellimporto relativo agli interventi effettuati misura ulteriormenteampliata in sede di conversione
22
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8 agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissima pluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave in quanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave di famiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che si troverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando che ndash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che di fatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo 119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenza intendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per cento previsto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
(4-06754)
Leggi anche
Superbonus 110 altri chiarimenti dalle Entrate nella Risposta n 329 del 10 settembre 2020
Superbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla Camera
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciaturadegli scuri e persiane
casaeclimacomar_42677__niente-bonus-facciate-lavori-riverniciatura-scuri-persianehtml
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persianeAgenzia delle Entrate il bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori diriverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessoriee di completamento degli infissi anchessi esclusi dal predetto bonusIl bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori di riverniciatura degli scuri epersiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessorie e di completamento degliinfissi anchessi esclusi dal predetto bonus
Lo ha precisato lAgenzia delle Entrate nella Risposta n 346 dell11 settembre 2020
In unaltra Risposta la n 348 dell11 settembre 2020 lAgenzia delle Entrate haribadito che il bonus facciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sullafacciata interna delledificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia soloparzialmente visibile dalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile siapure parzialmente dalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento difatto che esula dalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
In allegato le due nuove Risposte
Venerdigrave 11 Settembre 2020
le misure per la rigenerazione urbanacasaeclimacomar_42672__dlsemplificazioni-convertito-legge-misure-rigenerazione-urbanahtml
DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbanaUna delle misure consente la ricostruzione con le distanze preesistenti quando non siapossibile arretrare ledificio per rispettare le distanze di legge (di norma introdotte dopola costruzione)Con il via libera finale di ieri da parte della Camera (LEGGI TUTTO) il Parlamento haconvertito in legge il DL Semplificazioni - decreto-legge 16 luglio 2020 n 76 recantemisure urgenti per la semplificazione e linnovazione digitale
Il testo interviene su molti settori dalle infrastrutture alla green economy dallrsquoedilizia aldigitale attraverso norme di sburocratizzazione e snellimenti procedimentali
Il Ministero per la Pubblica amministrazione ha messo a punto le slide ndash IN ALLEGATO -su tutti i provvedimenti chiave contenuti nella Legge Semplificazioni cui hanno lavoratoil Ministro Dadone e la Funzione pubblica per rendere la Pa piugrave semplice trasparente evicina cosigrave a cittadini e imprese
Qui riportiamo le misure per la rigenerazione urbana per la banda ultra larga e lamobilitagrave pulita
11
Clima | Diritto e normativa | Energia | Inquinamenti
La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossiliM5S inventano fake news per difendere gliinquinatoriMuroni manca unrsquoaccelerazione sulle rinnovabili e favori e agevolazioni allestrazione dei fossili[14 Settembre 2020]
Il taglio ndash graduale o rapido ndash dei sussidi alle fonti fossili lo hannochiesto un porsquo tutti dal segretario dellrsquoOnu Guterres a PapaFrancesco ed egrave uno dei punti degli accordi climatici internazionalitanto che banche fondi di investimento e anche multinazionaliannunciano disinvestimenti dalle energie fossi e governi dicentrodestra di tutto il mondo hanno i tagli a questi incentivi nei loroprogrammi Ma non la destra italiana che continua la sua campagnapro-petrolio e fa da ascaro occidentale ai governi iperconservatori enegazionisti climatici dellrsquoEuropa orientale che vogliono continuare abruciare carbone
Una posizione venuta nuovamente a galla negli ultimi giorni tantoche i deputate e i senatori del MoVimento 5 Stelle in commissioneambiente partono allrsquoattacco laquoSui sussidi statali alle attivitagraveeconomiche piugrave inquinanti i giornali che fanno riferimento alcentrodestra diffondono notizie false confermando la loro mala fede e il loro completo disinteresse per lrsquoambiente e quindi per lasalute degli italiani Per gettare fango e difendere le lobby del petrolio e i dinosauri delle fonti energetiche fossili un giornale oggiafferma che il ministero dellrsquoAmbiente avrebbe basato le scelte di rimodulazione dei cosiddetti sussidi ambientalmente dannosi suun fantomatico sondaggio on line con 327 voti Siamo alla falsificazione della realtagrave il presunto sondaggio egrave una consultazionepubblica e il lavoro di revisione di questi sussidi finalizzato a dare sostegno pubblico alla riconversione ecologica delle imprese piugraveinquinanti egrave in corso dallrsquoinizio della legislatura e ha coinvolto diversi ministeri portatori di interessi e cittadini a piugrave riprese Se aqualcuno non piace il nostro impegno e quello del ministro Costa a usare quei miliardi che vanno a chi inquina per farlo produrre inmaniera pulita e creando piugrave posti di lavoro lo dica apertamente piuttosto che inventare fake news i cittadini devono sapere chivuole fermare il progresso in questo Paeseraquo
Tra lrsquoaltro la posizione del governo egrave contestata da sinistra da Rossella Muroni per motivi esattamente opposti rispetto a quelli filo-petroliferi sbandierati dalla destra La deputata di Liberi e Uguali ed ex presidente di Legambiente scrive sulla sua paginaFacebook laquoSono uscita dallrsquoAula durante il voto sul decreto Semplificazioni Giagrave dopo il decreto Rilancio avevo detto che lrsquoavreifatto ma ho sperato fino allrsquoultimo di poter contribuire a cambiare il testo La fiducia posta dal Governo non me lo ha consentito Nonsi puograve sbandierare la svolta green del Paese e poi nei fatti fare il contrario invece di sostenere impianti e fonti rinnovabili ancorauna volta aiutiamo i signori delle trivelle e delle estrazioni degli idrocarburi Ersquo una grande delusione ma soprattutto egrave lrsquoennesimaoccasione persa Per questo non ho potuto votarloraquo
In unrsquointervista a Fanpageit la Muroni spiega laquoLa cosa che mi preoccupa egrave che se da una parte manca questa accelerazione sullerinnovabili dallrsquoaltra ho visto in alcuni articoli e su quello poi ho gettato la spugna che invece non si sono risparmiati favori eagevolazioni allrsquoestrazione dei fossili Parlo in particolare dellrsquoEni e alle norme che riguardano la semplificazione sugli oleodotti sullostoccaggio della CO2 e sullrsquoabbassamento delle royalties Tutte cose che riguardano lrsquoEni i fossili e quindi un modello che vaesattamente dalla parte opposta Egrave questo a cui io avrei messo mano Avrei scelto una direzione precisa con cui facilitare la vita allerinnovabili e non fare la guerra ma accompagnare lrsquoestrazione dei fossili nel posto dove merita cioegrave il passatoraquo
Ma quel che sembra blando a unrsquoambientalista di sinistra appare evidentemente pericoloso a una destra sovranista e sempre piugravenegazionista climatica e di fatto alleata alle multinazionali energetiche globali incapace di uscire da una concezione fossiledellrsquoeconomia
12
Energia | Inquinamenti | Rifiuti e bonifiche | Scienze e ricerca
Nelle aree inquinate livelli sproporzionati didecessi per CoronavirusLesposizione agli inquinanti atmosferici contribuisce alla mortalitagrave da Covid-19 negli Stati Uniti[14 Settembre 2020]
Lo studio ldquoHazardous air pollutant exposure as a contributing factorto COVID-19 mortality in the United Statesrdquo pubblicatosu Environmental Research Lettersda un team di di ricercatori dellrsquoUNY Environmental Science and Forestry (ESF) e di ProPublica hatrovato un collegamento tra lrsquoesposizione cronica agli inquinantiatmosferici pericolosi (HAPS) e i tassi di mortalitagrave da Covid-19
AllrsquoESF spiegano che laquoGli HAPS tra cui formaldeide cromo enichel sono composti regolamentati dal Clean Air Act e noti percausare problemi alla salute umana negli Stati Uniti questi compostitossici vengono rilasciati da una varietagrave di fonti tra le quali industria famiglie veicoli automobilistici e incendi boschivi
La Environmental Protection Agency Usa (EPA)definisce gliHAP come sostanze chimiche note o sospette di provocare il cancroe altri gravi problemi di salute
Il principale autore dello studio Michael Petroni del Center for Environmental Medicine and Informatics dellrsquoESF ricorda che laquoIricercatori si sono chiesti lrsquoesposizione cronica a questi composti influisce sulla capacitagrave del corpo di combattere il COVID-19raquo
Lrsquo11 luglio quando lo studio egrave stato finalizzato il Covid negli Usa aveva giagrave causato piugrave di 100000 vittime Lrsquoanalisi ha esaminatolrsquoinquinamento atmosferico e le morti del coronavirus nelle circa 3100 contee degli Stati Uniti e ha trovato una stretta correlazionetra i livelli di inquinanti pericolosi e il tasso di mortalitagrave pro capite da Covid-19 lo studio stima che laquoLe contee degli Stati Uniti con ilivelli di HAP piugrave alti in media stanno registrando il doppio del tasso di mortalitagrave da CovidD-19 rispetto alle contee con i livelli diHAP piugrave bassiraquo Hanno anche scoperto che laquoi tassi di mortalitagrave sono aumentati nelle aree con maggiore particolato e inquinamentoda ozonoraquo
ProPublica evidenzia che laquoUn inquinamento atmosferico pericoloso puograve aiutare a spiegare il numero sproporzionato di morti perCovid-19 in comunitagrave come la parrocchia di West Baton Rouge dove ha sede Port Allen Con 39 morti al 7 settembre il tasso dimortalitagrave pro capite da Covid-19 della parrocchia lrsquoha classificata tra il 3 piugrave alto di tutte le contee degli Stati Uniti con almeno 30decessiraquo Anche molte delle contee vicine nel corridoio industriale della Louisiana sono in cima alla lista
Lo studio punta ad aiutare la societagrave statunitense a comprendere gli effetti dellrsquoesposizione cronica allrsquoinquinamento atmosfericoattraverso la lente della pandemia Covid-19 e a fare un confronto tra gli effetti di unrsquoampia varietagrave di inquinanti atmosferici e adaiutare a guidare il processo decisionale futuro
Petroni sottolinea che laquoErsquo interessante notare che le contee con alti tassi di mortalitagrave e HAP si trovano negli stati semi-rurali del sudnon solo nei centri ad elevata popolazioneraquo
Dopo aver ricevuto i dati di questo studio Enesta Jones una portavoce dellrsquoepa ha detto che laquoLa comprensione dei collegamentitra inquinamento atmosferico e Covid-19 egrave un processo complicato che richiederagrave molti anni La ricerca in questo settore egrave soloallrsquoinizio e lrsquoEPA attende con impazienza di rivedere i documenti una volta che saranno sottoposti a peer-review e pubblicatiraquo
Ma negare un collegamento egrave difficile proprio basandosi sui dati EPA Il corridoio industriale che si estende lungo il fiume Mississippida Baton Rouge a New Orleans egrave soprannominato ldquoCancer Alleyrdquo a causa dei rischi per la salute legati alle emissioni chimichelocali Ch vive in quellrsquoarea si considera fortunato se no ha avuto nessuno in famiglia con il cancro Ma le malattie resoiratorie comelrsquoasma sono diffusissime Secondo i dati dellrsquoEPA nella parrocchia di West Baton Rouge crsquoegrave piugrave inquinamento atmosferico che nel99 delle altre contee statunitensi
22
Ornai si susseguono gli studi che evidenziano un collegamento tra asma ed esposizione allrsquoinquinamento atmosferico e tra questo elrsquoincidenza del Covid-19 Sebbene i ricercatori non siano sicuri di come ciograve avvenga ritengono che gli inquinanti atmosfericipotrebbero impedire al sistema immunitario del corpo di essere in grado di distinguere tra un allergene innocuo e una particellapericolosa come un virus I Centers for Disease Control and Prevention hanno affermato che le persone che soffrono di asma sonoa maggior rischio di ammalarsi gravemente a causa del Covid-19
Ma lrsquoinquinamento atmosferico puograve anche avere effetti permanenti sulla salute che aggravano i sintomi del Covid-19indipendentemente dal fatto che una persona continui o meno a respirare aria inquinata Vijay Limaye uno scienziato del NaturalResources Defense Council che si occupa di salute ambientale ha spiegato che laquoIl calo a breve termine degli inquinantiatmosferici a New York City a causa delle misure del lockdown di marzo e aprile ha fatto poco per proteggere le popolazioni chesoffrono di esposizione a lungo termine In alcuni casi i danni ai nostri polmoni al nostro cervello ai nostri cuori causatidallrsquoinquinamento atmosferico sono irreversibili E ci sono alcuni danni inflitti da queste esposizioni che non possono essere mitigatinemmeno dopo mesi o anni di respirazione di aria piugrave pulita
I ricercatori di ProPublica e SUNY hanno creato una classifica nazionale delle contee Usa combinando due variabili il tasso dimortalitagrave da Covid-19 e la quantitagrave di inquinamento che colpisce il sistema respiratorio In testa alla lista crsquoegrave il Bronx un quartierenewyorkese che egrave stato particolarmente colpito dal Covid-19 Mentre tutti i 5 distretti di New York City tranne Staten Island sononei primi 20 posti di questa sporca classifica il resto dellrsquoelenco include contee scarsamente popolate in Louisiana Alabama eGeorgia dove perograve ci sono impianti industriali o centrali elettriche 5 contee tra le prime 20 si trovano nel basso corso delMississippi nel corridoio chimico della Louisiana inclusa la parrocchia di West Baton Rouge
12
Economia ecologica | Energia
Entro il 2050 anche lrsquouso diretto del calore puograve arrivare a 880-1050 TWh lrsquoanno
La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta laproduzione europea di elettricitagraveLe sindromi Nimby e Nimto Dalla Longa laquoSono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave ele conseguenze della transizione energetica Servono informazioni obiettive e imparziali e il coinvolgimento dellecomunitagrave localiraquo[11 Settembre 2020]
LrsquoEuropa (e nella fattispecie lrsquoItalia) rappresenta la culla dove lageotermia egrave nata e cresciuta come fonte rinnovabile per laproduzione di elettricitagrave e calore e ancora oggi sono molte lepotenzialitagrave che rimangono inespresse Non a caso lrsquoUe ladefinisce come laquouna fonte di energia alternativa potenzialmenterivoluzionariaraquo in grado di ridurre la dipendenza del continentedallrsquoestero per lrsquoapprovvigionamento di fonti energetiche contribuirein modo significativo alla lotta contro crisi climatica e inquinamentoatmosferico lrsquooccasione per diversificare lrsquoeconomia di territoritroppo spesso marginali
Ma quali sono piugrave precisamente i confini di queste potenzialitagravelatenti Una risposta strutturata a un tema cruciale per la transizioneenergetica del continente arriva da ultimo con lo studio Scenariosfor geothermal energy deployment in Europe appena pubblicatosulla rivista scientifica Energy dove come primo autore figura il ricercatore italiano Francesco Dalla Longa ndash in forze allrsquounitagrave Energytransition dellrsquoorganizzazione di ricerca indipendente Tno con sede in Olanda Lrsquoabbiamo intervistato
Quali sono le prospettive di crescita in Europa per quanto riguarda la produzione di elettricitagrave
laquoSecondo le proiezioni riportate nel nostro recente studio ldquoScenarios for geothermal energy deployment in Europerdquo la produzione dienergia elettrica da fonti geotermiche in Europa potrebbe crescere fino a 100-210 TWh annuali da qui al 2050 ovvero 4-7 dellaproduzione complessiva di elettricitagrave I livelli di crescita dipendono principalmente da un lato dalle ambizioni europee riguardoallrsquoattenuazione del cambiamento climatico dallrsquoaltro dalla riduzione dei costi dei cosiddetti Enhanced geothermal systems (Egs)raquo
Guardando agli impieghi diretti del calore invece
laquoIn maniera analoga le nostre proiezioni vedono una forte crescita della produzione diretta di calore da fonti geotermiche in Europafino a 880-1050 TWh annuali nel 2050 Le principali applicazioni sono lrsquoapprovvigionamento di calore nei settori residenziale ecommerciale e in misura minore nei processi industriali e agricoliraquo
La crisi da Covid-19 e le oscillazioni nel mercato petrolifero col greggio sceso fino a prezzi negativi nei mesi scorsiimpatteranno anche sul comparto geotermico europeo
laquoLa transizione energetica ndash di cui la crescita del comparto geotermico fa parte ndash egrave un processo globale che si svolgeragrave nel corso didiversi decenni A mio avviso non egrave ancora possibile fare delle previsioni attendibili riguardo le eventuali conseguenze della crisiCovid-19 in un arco di tempo cosigrave ampioraquo
Guardando in particolare allrsquoItalia il primo Paese al mondo a produrre elettricitagrave dal calore della terra piugrave di un secolo fa lenuove installazioni geotermiche sono in stallo mentre altri Paesi registrano una forte crescita quali strategie ritiene utilemettere in campo per promuovere lo sviluppo sostenibile del settore
laquoIn primo luogo bisognerebbe venire incontro agli imprenditori che operano nel settore Le installazioni geotermiche ndash come lamaggior parte degli impianti energetici da fonti rinnovabili ndash richiedono ingenti investimenti iniziali In questrsquoottica sarebbe opportunocreare delle strutture finanziarie che garantiscano un accesso veloce e sicuro a fonti di capitale Questo include anche unaburocrazia snella ed efficiente per ottenere finanziamenti e incentivi In secondo luogo egrave importante promuovere e finanziare laricerca ndash sia sul fronte dello sviluppo di nuove tecnologie che su quello dellrsquoesplorazione geologica ndash e stimolare una vivacecollaborazione tra industria e accademiaraquo
22
In particolare nel nostro Paese una criticitagrave evidente per tutte le rinnovabili ndash e anche il settore dellrsquoeconomia circolare ndashriguarda lrsquoincessante fiorire di sindromi Nimby e Nimto come affrontare il problema
laquoQueste sindromi sono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave e le conseguenze della transizioneenergetica La ricerca in questo campo ha ampiamente dimostrato che la diffusione di informazioni obiettive e imparziali e ilcoinvolgimento delle comunitagrave locali nella pianificazione e nello sviluppo del territorio sono strategie efficaci per affrontare inproblemaraquo
11
Economia ecologica | Energia
Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi allageotermiaSi prevede per lrsquoanno in corso uno stanziamento pari a 1109 milioni di euro il 207 delle risorse dedicate allefonti non fotovoltaiche Ma il Fer 2 ancora non si vede[11 Settembre 2020]
Il Gestore dei servizi energetici (Gse) ha aggiornato il contatoredelle fonti rinnovabili lo strumento che consente di visualizzareil costo indicativo annuo degli incentivi riconosciuti agli impiantialimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici compresiquelli geotermici
Complessivamente per tutte le fonti rinnovabili prese in esame al30 giugno il costo indicativo medio annuo risulta stimato pari a 5342miliardi di euro da confrontarsi con il tetto annuale di 58 miliardi dieuro
Guardando piugrave nel dettaglio alla produzione di elettricitagrave dageotermia il Gse stima come costo annuo degli incentivi 919 milionidi euro da ex Certificati verdi 175 dagli incentivi introdotti dal Dm672012 e infine 15 milioni di euro dagli incentivi previsti dal Dm2362016 In tutto si arriva dunque a 1109 milioni di euro su base annua ovvero il 207 di tutti gli incentivi che il Gse stima dierogare alle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico
I 1109 milioni di euro dedicati alla geotermia euro impallidiscono inoltre in confronto ai sussidi erogati ogni anno in Italia a sostegnodei combustibili fossili stimati dal ministero dellrsquoAmbiente in 177 miliardi di euro (una cifra dunque 159 volte superiore) e daLegambiente in 188 miliardi di euro
Gli incentivi dedicati alla geotermia rappresentano risorse alle quali solo in Toscana sono legati circa 4mila posti di lavoro importantiricadute occupazionali nel settore turistico e agroalimentare oltre a 30 milioni di euro annui destinati ai territori che possiedono lerisorse geotermiche oggetto di coltivazione Una filiera con importanti e positive ricadute ambientali come ricordano dal gestoredelle centrali geotermoelettriche toscane ndash Enel green power ndash i quasi 6 miliardi di KWh prodotti annualmente in Toscana oltre laquoasoddisfare piugrave del 30 del fabbisogno energetico regionale forniscono calore utile a riscaldare oltre 10mila utentiresidenziali noncheacute aziende artigianali dei territori geotermici circa 30 ettari di serre e caseifici e contribuiscono ad alimentare unaimportante filiera agricola gastronomica e turistica con oltre 60mila visite allrsquoanno Complessivamente tra produzione di energiaelettrica e fornitura di calore la geotermia toscana consente di evitare lrsquoimmissione in atmosfera di 4 milioni di tonnellate equivalentidi CO2 allrsquoanno e un milione e 400 mila Tep (Tonnellate equivalenti di petrolio)raquo
Quelli dedicati alla geotermia sono peraltro incentivi in progressivo decremento come stabilito dalla normativa in vigore mentrecome noto il decreto Fer 1 sulle rinnovabili ndash pubblicato nella Gazzetta ufficiale 185 lo scorso 9 agosto ndash non contempla il rinnovodegli incentivi dedicati a questa fonte rinnovabile che egrave slittato allrsquointerno del decreto Fer 2 ancora in fase di elaborazione secondoquanto riportato a giugno dal ministero dello Sviluppo economico lrsquoarrivo del Fer 2 egrave previsto ldquoentro lrsquoestaterdquo anche se ormai lastagione egrave prossima alla fine
Stando allrsquoaggiornamento portato nei giorni scorsi dal ministro per la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano adesso sembraessere arrivato il momento del confronto europeo sul testo come giagrave avvenuto a suo tempo con il decreto Fer 1 infatti anche il Ferdovragrave ottenere il via libera da Bruxelles
12
Acqua | Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Scienze e ricerca
Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciaimonitorati tutti in forte regressioneLa superficie del Fradusta si egrave ridotta di oltre il 95 Il Montasio egrave il piugrave resiliente delle Alpi Orientali[11 Settembre 2020]
Dagli studi fatti fino ad ora e osservati durante la prima edizione diCarovana dei ghiacciai la campagna di Legambiente con il supportodel Comitato Glaciologico Italiano (CGI) egrave emerso che laquoI ghiacciaialpini sono in forte sofferenza alcuni giagrave quasi estinti e che con ilprogressivo riscaldamento climatico pur in presenza di fattorifavorevoli come ad esempio una limitata esposizioneallrsquoirradiazione nel giro dei prossimi decenni sono destinati ascomparire del tutto a partire da quelli sotto i 3000 metriraquo
Lrsquoelemento centrale di Carovana dei ghiacciai egrave stata la raccolta didati su alcuni ghiacciai ldquosimbolordquo del cambiamento climatico eambientale delle Alpi verificato sul terreno e attraverso il confrontocon i dati storici prodotti dal Comitato Glaciologico Italiano che dal1895 opera in Italia con il compito di promuovere e coordinare lericerche nel settore della glaciologia 12 i ghiacciai monitoratidifferenti per dimensioni tipologia e reattivitagrave ai cambiamenti climatici il ghiacciaio del Miage in Valle DrsquoAosta Indren Bors LocceSud Piode Sesia-Vigne sul Monte Rosa fra Piemonte e Valle drsquoAosta i ghiacciai Sforzellina e Forni in Lombardia Marmolada inVeneto-Trentino Alto Adige Fradusta in Trentino Alto Adige Travignolo e Montasio in Friuli Venezia Giulia e Legambiente dice chelaquoSu tutti egrave stato registrato un regresso della fronte glaciale o una diminuzione del volume di ghiaccio e in diversi casi ancheconsistenti affioramenti di rocce Tra i ghiacciai monitorati quello in maggiore sofferenza egrave il Fradusta la cui superficie si egrave ridotta dioltre il 95 tra il 1888 e il 2014 passando dai 150 ettari dellrsquoaltopiano glaciale del 1888 agli attuali 3 ettari La drastica riduzionedellrsquoarea e le caratteristiche morfologiche osservate su questo piccolo ghiacciaio dolomitico possono essere considerate evidenzedella ldquoagonia di un ghiacciaiordquo Sul ghiacciaio Forni oltre allrsquoaumento della copertura detritica egrave stato riscontrato il fenomenodel black carbon con tracce di microplastiche e di vari inquinanti che come su tutti i ghiacciai del pianeta egrave un altro lampantesegnale della presenza dellrsquoimpatto antropico anche nelle regioni di alta quota e piugrave remote della terra Il ghiacciaio del Montasio egraverisultato il piugrave ldquoresilienterdquo delle Alpi orientali in quanto nonostante sia il piugrave basso in quota delle Alpi riesce a sopravvivere resoforte dalla sua particolare collocazione le sovrastanti pareti dello Jocircf di Montasio ombreggiano il ghiacciaio e sono caratterizzateda una conformazione ad imbuto che lo alimentano con accumuli di neve conseguenza di eventi valanghiviraquo Per il Cigno Verde idati emersi dalla Carovana dei Ghiacciai laquoIndicano lrsquourgenza di mettere in campo misure e politiche ambiziose sul clima perarrivare a emissioni di gas ad effetto serra nette pari a zero al 2040 in coerenza con lrsquoAccordo di Parigiraquo
Giorgio Zampetti direttore generale di Legambiente spiega che laquoI dati raccolti con la Carovana dei Ghiacciai ci dimostrano seancora ce ne fosse bisogno che il cambiamento climatico si sta manifestando in tutta la sua evidenza I ghiacciai monitorati durantela campagna non sono che una spia di fenomeni che si stanno verificando a scala molto piugrave vasta A partire dalle conseguenzea valle su risorse idriche erosione del suolo o fenomeni di dissesto La montagna quindi egrave sempre di piugrave chiamata ad assumere ilruolo di sentinella dei cambiamenti climatici Il tempo di agire egrave adesso se non vogliamo che questi fenomeni diventino irreversibiliquesto lrsquoappello che rivolgiamo al Governo Occorrono infatti articolati e approfonditi piani di adattamento declinazioni territoriali diun buon Piano di adattamento nazionale che auspichiamo venga adottato al piugrave presto e in un momento in ci si stanno definendoinvestimenti e strategie che riguarderanno i prossimi anni ci aspettiamo misure e politiche ambiziose concrete ed efficacisul climaraquo
Inoltre Legambiente ricorda che laquoOggi la montagna puograve assumere nuovi significati e valori non piugrave come territorio disagiato macome territorio resiliente poicheacute capace di fornire risposte concrete alla crisi ambientale a partire a una una ri-centralizzazione dellanatura oltre che da stili di vita piugrave improntati alla sobrietagraveraquo
Massimo Frezzotti presidente del Comitato Glaciologico Italiano concludelaquoLa Carovana dei Ghiacciai ideata e promossa daLegambiente in sinergia con il Comitato Glaciologico Italiano ha contribuito in modo sostanziale a diffondere e sensibilizzare nelnostro Paese la consapevolezza degli effetti del riscaldamento climatico sugli ambienti drsquoalta quota Il continuo monitoraggio estudio dei ghiacciai da parte degli operatori glaciologici del Comitato ha dimostrato il valore del metodo scientifico per trasformare lasemplice percezione del cambiamento in dati concreti misure ripetibili e confrontabili indispensabili per comprendere i cambiamentiin atto e sviluppare adeguate politiche di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici Infatti senza conoscere le
22
trasformazioni del passato non si possono prevedere e valutare i rischi dei futuri cambiamenti climatici A partire dal 1914 ilComitato Glaciologico Italiano coordina a livello nazionale la raccolta e lrsquointerpretazione dei dati regionali e locali di quasi 200ghiacciai inviandoli annualmente alle reti internazionali di monitoraggio della criosfera Il tasso attuale di fusione dei ghiacciaiindotto dal cambiamento climatico egrave senza precedenti e la contrazione dei ghiacciai si egrave notevolmente accelerata a partire dagli anni80 dello scorso secolo Le risorse idriche immagazzinate nei ghiacciai nellrsquoarco alpino una vera e propria ldquowater towerrdquo drsquoEuropa sistanno progressivamente assottigliando Egrave ormai irrinunciabile approfondire le ricerche sulle variazioni dei ghiacciai e sul lorocomportamento futuro per le notevoli implicazioni per la salvaguardia dellrsquoambiente e dellrsquoeconomia della regione alpina Questaattivitagrave di grande importanza sociale egrave ancor oggi effettuata su base volontaria e con scarsissime risorse economiche da parte deglioperatori del Comitato mentre analogamente alle istituzioni dellrsquoarco alpino dovrebbero ricevere un adeguato sostegno economicoda parte dello StatoRegioni e fondazioni privateraquo
11
Diritto e normativa | Economia ecologica | Inquinamenti | Urbanistica e territorio
Legambiente in Senato svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizioDecreto semplificazioni approvato lrsquoemendamento sulla demolizione di opere abusive allrsquoarticolo 41 del DPR3802001 proposto dal Cigno Verde[11 Settembre 2020]
Secondo Legambiente laquoSiamo a una svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizio Nel decreto semplificazioni che ieri ha ricevutolrsquook dalla Camera per la definitiva conversione in legge egrave statoaccolto un emendamento proposto da Legambiente e presentato daisenatori De Petris Errani Grasso Laforgia Nugnes e Ruotolo chepuograve consentire finalmente di voltare pagina rispetto alle mancatedemolizioni delle case costruite illegalmente Grazie allrsquointerventodei prefetti e al supporto del genio militare infatti potranno essereattivate le ruspe ancora oggi sostanzialmente ferme oltre lrsquo80degli immobili colpiti da ordinanze di demolizione infatti egrave ancora inpiediraquo
Il presidente di Legambiente Stefano Ciafani ricorda chelaquoLrsquoabusivismo edilizio nel nostro Paese egrave un fenomeno devastantee costantemente alimentato dai mancati abbattimenti e quindi dauna sostanziale impunitagrave Per questo riteniamo fondamentale la modifica introdotta nella nuova legge che avoca ai prefettilrsquoesecuzione degli interventi ferme restando tutte le competenze dei Comuni in tema di controllo urbanistico del territorio e direpressione dei reati ivi comprese le ordinanze di demolizione Percheacute egrave necessario intervenire sul meccanismo su cui si basano ledemolizioni prendendo atto del suo fallimento ad oggi stante lrsquoinerzia degli enti locali a causa del ricatto elettoraleraquo
Secondo i numeri pubblicati nel Rapporto Ecomafia 2019 di Legambiente elaborati dal Cresme gli abusi edilizi realizzati in un soloanno tra nuove costruzioni e ampliamenti significativi del patrimonio immobiliare esistente sono stati oltre 17mila Una cifra pari acirca il 16 delle costruzioni immobiliari realizzate nel 2018 E il giro drsquoaffari del mercato illegale generato dallrsquoabusivismo ediliziolungo tutta la filiera egrave stimato da Legambiente in circa 23 miliardi di euro ldquoIn Italia dal 2004 anno dellrsquoultimo condono edilizio al2018 sono stati ben 71450 gli immobili colpiti da ordinanze di demolizione secondo i dati forniti da 1804 Comuniraquo
Il responsabile dellrsquoOsservatorio Ambiente e legalitagrave di Legambiente Enrico Fontana sottolinea che laquoNon a caso le aree piugravecoinvolte sono quelle costiere piugrave appetibili per lrsquoindustria del mattone illegale con una media di 247 ordini di abbattimento per ogniComune Da anni denunciamo nel rapporto Ecomafia tutti i numeri del business alimentato dal mattone illegale e le sueconseguenze non solo ambientali e paesaggistiche ma anche di concorrenza sleale verso le imprese edili che operano nellalegalitagrave Monitoreremo con cura la corretta applicazione di questa importantissima normaraquo
INFOBUILD I PORTALI ESTERI DI INFOBUILD PER IL TUO WEB MARKETING ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Cerca hellip
Home Approfondimenti Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventa legge
Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventalegge
10092020
La mappa del provvedimento approvato con fiducia al fotofinish Modificato perbuona parte aveva allrsquoorigine come obiettivo principale lo snellimento delleprocedure e dei tempi di esecuzione soprattutto per le infrastrutture e il digitalePer il governo egrave anche uno strumento necessario allrsquoacquisizione dei fondi Europeisoprattutto per lrsquoaccelerazione necessaria da imprimere alla spesa delle risorseper i progetti contenuti nel Recovery plan ormai pronto Ma lrsquoanima ambientalistadel Paese non egrave contenta e ne parla come di qualcosa di peggio che ldquounrsquooccasionepersardquo
A cura di Tommaso Tetro
Indice degli argomenti
APPROFONDIMENTI PIUgraveLETTI
Importanti novitagrave per lrsquoAttestato di PrestazioneEnergetica metodi di calcolo requisitiprofessionali sanzioni sopralluogoobbligatorio catasto degli APE
Gli edifici a energia quasi zero NZEBproducono da rinnovabili tutta lrsquoenergia utile alproprio funzionamento riducendo i consumi elimpatto sullambiente
Nuovo APE tutte le novitagrave delDlgs 482020
NZEB cosa sono gli edifici aenergia quasi zero
APPROFONDIMENTI PROGETTI INFO AZIENDEPRODOTTI AZIENDE TEMI TECNICI NOTIZIE NORMATIVE EVENTI
1 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Appalti
Edilizia stadi strade ciclabili
Il digitale
Rigenerazione urbana
Energia e rinnovabili
Rendere meno severo sostanzialmente snellendo le procedure e abbattendo i tempi
di esecuzione il rilancio economico del Paese Un obiettivo quello che si pone il
decreto Semplificazioni che punta sulle infrastrutture sullrsquoedilizia e
sullrsquoaccelerazione del digitale Ma anche sullrsquoambiente
Il provvedimento che ha subito modifiche non trascurabili egrave stato approvato al
fotofinish alla Camera dopo il via libero della scorsa settimana a Palazzo Madama
sarebbe scaduto a metagrave settembre e vista la mole delle norme contenute e in alcuni
casi lsquopoliticamentersquo stravolte rispetto allrsquointento dello spirito originario non in pochi
avevano provato a tirarlo lungo per addebitare a chi di dovere una mancata
approvazione che difficilmente sarebbe stata digerita da Palazzo Chigi
Ersquo per questo che lrsquoennesima fiducia ha posto il sigillo sul testo che ormai non era piugrave
lsquori-modificabilersquo alla Camera e che ha scontato i mal di pancia di non pochi deputati
che da tempo rivendicano legittimamente le proprie funzioni in ruolo
Il decreto Semplificazioni egrave anche uno strumento utile allrsquoacquisizione dei fondi
Europei Infatti quello che il governo ha inserito nel Recovery plan ndash ormai pronto e
dedicato perlopiugrave a sostenibilitagrave e digitale ndash avragrave bisogno di velocitagrave drsquoesecuzione E
almeno nelle intenzioni le norme del decreto a questo mirano (o avrebbero dovuto
mirare)
Ecco la mappa del testo diventato legge suddivisa nei suoi capitoli principali dagli
appalti allrsquoedilizia (rigenerazione urbana edilizia sociale stadi strade ciclabili) dal
digitale allrsquoenergia allrsquoambiente (rinnovabili e procedure autorizzative)
Appalti
La disciplina speciale sugli appalti che mira a sbloccare le opere resteragrave in piedi per
tutto il 2021 Quindi fino al prossimo anno il tetto per gli affidamenti diretti saragrave
pari a 150mila euro
Lrsquoaggiudicazione deve avvenire in due mesi che diventano quattro in casi specifici
Per i contratti sopra la soglia il termine egrave di sei mesi
La pubblicazione dei bandi diventa obbligatoria sia per gli appalti sopra che per
quelli sotto la soglia in questo modo nel caso di procedure ristrette si apre la
Il Decreto Rilancio punta sullediliziasostenibile per il rilancio dellrsquoeconomia con unSuperbonus che potenzia al 110 le detrazionifiscali di ecobonus sismabonus fotovoltaico
Indice degli argomenti Unitagrave collabenti enormativa catastale Cosa si
Superbonus 110 ecobonus esismabonus potenziati
Unitarsquo collabenti definizionecatasto compravendita
Architetturasostenibile
Biomasse
Certificazioneenergeticadegli edifici
Coibentazionetermica
Condominio
Conto Energia
Idroelettrico
Illuminazione
Incentivi efinanziamentiagevolati
Normativa
Solarefotovoltaico
Solaretermico
2 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
possibilitagrave di candidatura anche per raggruppamenti drsquoimpresa
La responsabilitagrave dei funzionari
Il danno erariale scatta solo quando crsquoegrave dolo Una limitazione che riguarda gli
amministratori che agiscono che lsquofirmanorsquo e sbloccano lavori e opere non quelli che
restano fermi In altre parole si rischia di piugrave in caso di omissioni o inerzie Anche
questa norma resta valida fino alla fine del 2021
Edilizia stadi strade ciclabili
Basteragrave la Scia la segnalazione certificata drsquoinizio attivitagrave per lrsquoavvio di interventi di
edilizia che riguardino scuole universitagrave residenze per studenti ospedali strutture
sportive ma anche abitazioni
Un regime di semplificazione limitato nel tempo che toccheragrave anche da vicino le zone
colpite da terremoto valido per i lavori che cominciano entro il 2022 e riservato a
investitori pubblici o istituzionali
Per gli stadi si punta ad adeguare gli impianti sportivi a ldquostandard internazionali di
sicurezza salute e incolumitagrave pubblicherdquo
Se le sovrintendenze reputano necessaria la tutela di alcuni ldquospecifici elementirdquo
possono dare indicazioni in tal senso ma secondo tempi contingentanti
Arriva poi la ldquostrada urbana ciclabilerdquo con limite di velocitagrave a 30 chilometri orari e
prioritagrave ai ciclisti nella circolazione In queste lingue drsquoasfalto la precedenza spetteragrave
a bici e monopattini egrave prevista anche la realizzazione della lsquocasa avanzatarsquo (cioegrave
uno spazio riservato e dedicato esclusivamente alle biciclette davanti rispetto alla
linea di arresto valida per tutti gli altri ai semafori e agli incroci per garantire
maggior sicurezza)
Le amministrazioni locali potranno dare licenza di multare gli automobilisti anche ai
propri dipendenti e agli addetti alla raccolta dei rifiuti
Il digitale
Da fine febbraio tutte le amministrazioni pubbliche dovranno avviare il processo di
digitalizzazione dei servizi caricandoli sullrsquoapp lsquoIorsquo in modo che i cittadini possano
accedervi attraverso la Spid lrsquoidentitagrave digitale arrivata a quota 10 milioni o la carta
di identitagrave elettronica Nasce la Piattaforma digitale nazionale dei dati
Rigenerazione urbana
Detrazionefiscale 50 -65
Efficienzaenergetica
Eolico
Sostenibilitagrave eAmbiente
Storage -Sistemi diaccumulo
PARTNERSHIP
3 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Quanto alla rigenerazione urbana vengono sburocratizzati gli interventi di
demolizione e ricostruzione equiparati a mere ristrutturazioni edilizie
Una semplificazione che tocca sicuramente le periferie mentre per le lsquozone
omogenee Arsquo che perlopiugrave rispondono ai centri storici restano dei paletti Qui gli
interventi sono condizionati ai piani messi a punto dai Comuni E in alcune cittagrave per
esempio come Roma queste zone sono particolarmente estese
Secondo il Consiglio nazionale degli architetti e della rete delle professioni
tecniche il 45 del patrimonio edilizio italiano egrave costituito da oltre 145 milioni di
edifici di cui soltanto il 131 egrave stato realizzato dopo il 2001 Il 60 egrave precedente al
1980 molti immobili sono precedenti alle norme del 1977 sul risparmio energetico
ed egrave anche per questo che in Europa lrsquoItalia si classifica al primo posto come emissioni
di CO2 causate dalle abitazioni e sempre al primo posto come consumi energetici
In particolare il 584 degli edifici sono stati realizzati prima del 1977 e cioegrave senza
alcuna attenzione a forme almeno minime di efficienza energetica
La produzione media annua di costruzioni residenziali in Italia egrave passata da 200mila
edifici allrsquoanno del periodo 1960-1970 a 29mila edifici allrsquoanno del periodo 2001-
2018
I capitoli scuole e aree terremotate le prime sono per il 70 quasi 52mila edifici
risalenti a prima del 1980 mentre 2mila Comuni italiani sono ubicati in aree ad alto
rischio sismico in zona 1 e zona 2 si trovano oltre 6 milioni di edifici in cui risiedono 9
milioni di famiglie e piugrave di 22 milioni di residenti (altri 19 milioni di persone risiedono
nelle zone 3)
Per lrsquoIstituto nazionale di architettura il provvedimento porteragrave alla ldquoparalisi dei
processi di rigenerazione urbana e rappresentano un duro attacco contro
lrsquoarchitettura questo provvedimento legislativo egrave frutto di una posizione ideologica
dannosa e contraria a qualsiasi forma di innovazione
Energia e rinnovabili
Viene agevolata la realizzazione di impianti alimentati da fonti di energia
rinnovabile e la costruzione di punti e stazioni di ricarica per i veicoli elettrici Il
decreto razionalizza la procedura di Valutazione drsquoimpatto ambientale (Via) per le
opere pubbliche Ma lrsquoanima ambientalista non egrave contenta Tuttrsquoaltro
ldquoEgrave infatti ormai evidente che il vero ostacolo allo sviluppo delle fonti rinnovabili e
pulite non egrave tanto la riduzione degli incentivi ma piuttosto quello delle procedure
autorizzative e molto spesso la contrarietagrave della comunitagrave locale soprattutto verso
gli impianti eolici fotovoltaici da biomasse idroelettrici e geotermicirdquo ha detto il
vicepresidente di Kyoto club Francesco Ferrante parlando di lsquosperanzarsquo post-
4 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
TEMA TECNICO
Normativa
LE ULTIME NOTIZIE SULLrsquoARGOMENTO
Covid 19 facendo presente come ldquotutti stiano a parlare di decarbonizzazione green
economy e Green new dealrdquo ma ldquopoi il settore piugrave vitale egrave fermo per le incrostazioni
della nostra legislazione sul temardquo
Poco o niente crsquoegrave nel provvedimento se non ldquouna semplificazione significativa per la
realizzazione degli accumuli per le rinnovabilirdquo e ldquoqualche altro lsquoatto dovutorsquo come
per esempio ammettere finalmente agli incentivi impianti fotovoltaici da realizzarsi
su cave o discariche dismesse a prescindere dalla destinazione drsquouso di quellrsquoareardquo
Insomma ha osservato Ferrante ldquoniente di niente sui nodi piugrave importanti In
compenso perograve con gli emendamenti del Pd si agevola lo stoccaggio di CO2 (che
interessa lrsquoEni) e si riducono le royalty sulle trivellazioni e si semplifica il processo di
autorizzazione per gli oleodottirdquo Peggio di ldquounrsquooccasione persa ndash ha proseguito
dichiarando uno lsquosconforto innegabilersquo ndash un vero e proprio green washing Ci si chiede
se al Governo e tra le stesse forze di maggioranza ci si renda conto che non solo ogni
obiettivo europeo cosigrave risulteragrave irraggiungibile ma se la continua mortificazione di un
intero settore non significheragrave la fuga di imprese allrsquoesterordquo come del resto ldquosta giagrave
succedendordquo con Enel ldquola piugrave grande utility al mondo nelle rinnovabili investe per il
suo sviluppo allrsquoestero e non tra le mura domesticherdquo
Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici
Commenta questo approfondimento
Consiglia 3 Condividi
Commenti 0 Ordina per
Plug-in Commenti di Facebook
Meno recenti
Aggiungi un commento
5 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
(home)
Nella bozza del piano europeo per il clima la percentuale diriduzione delle emissioni si sposta dal 40 rispetto al 1990 al55
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai
livelli del 1990 egrave realizzabile sul piano economico e vantaggioso per
lEuropa Egrave quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la
settimana prossima saragrave presentato dalla presidente della
Commissione europea Ursula von der Leyen in una bozza di
preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documento
suggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia
ma anche lagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione
delle emissioni al 2030 egrave del 40 rispetto al 1990 Secondo la
bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissione europea
proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il
55 al 2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello
Ue Uno degli strumenti principali con cui la commissione vuole
raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni (Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote
gratuite di cui gode attualmente il settore dellaviazione fino a
Europa obiettivo taglio emissioni
del 55 entro il 2030Sabato 12 Settembre 2020 0900
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryINQUINAMENTO_PER_SITO_05151jpg)fonte pixabay
Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030 - Protezione Civile Il Giornale della
includere il trasporto su gomma e gli edifici con lipotesi di applicare il
concetto anche ai distributori di carburante Ruolo importante per la
mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 imposti
ai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura
seppur tenuto conto dei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento
vuole aprire un dibattito che dureragrave tutto lautunno quindi nel corso dei
prossimi nove mesi la Commissione proporragrave una revisione della
legislazione su clima e energia con grande attenzione alle
potenzialitagrave delle rinnovabili e allefficienza energetica
Redcb
(Fonte Ansa)
(home)
LUniversitagrave di Pisa lEuropean Gravitational Observatory(EGO) e la collaborazione scientifica Virgo hanno siglato unaccordo per la condivisione dei dati sullandamento del motoondoso nel Mar Tirreno
Studiare gli effetti dei cambiamenti climatici sullerosione delle coste
e gli ecosistemi marini e contribuire alla previsione della crescita del
livello del mare nei prossimi anni Questo lobiettivo dellaccordo
siglato tra Universitagrave di Pisa European Gravitational Observatory (EGO)
e collaborazione scientica Virgo
Virgo egrave un interferometro laser con due bracci di 3 chilometri costruito
per rivelare le onde gravitazionali oscillazioni dello spazio-tempo
previste da Einstein piugrave di un secolo fa Per rivelare le oscillazioni dello
spazio-tempo generate a milioni o addirittura miliardi di anni luce dalla
Terra serve uno strumento come Virgo capace di riconoscere tutti i
I dati dellinterferometro Virgo per
studiare i cambiamenti climatici e
il mareVenerdi 11 Settembre 2020 1542
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryVIRGO_EGO_16311jpg)
rumori di origine umana o ambientale che potrebbero coprire i ebili
segnali gravitazionali vibrazioni sismiche e moti delle maree suoni e
perturbazioni di origine umana come aerei attivitagrave agricole o
industriali no ai minimi movimenti periodici della crosta terrestre o ai
battiti delle pale eoliche
Si tratta di una sda scientica e tecnologica incredibile che consente
oggi al rivelatore di misurare variazioni di lunghezza dei suoi bracci piugrave
piccole del diametro di un protone un miliardesimo di milionesimo di
metro
Allo stesso tempo questa estenuante caccia alle perturbazioni
esterne rende linterferometro e il corollario di sensori di cui si serve
un grande e sensibilissimo orecchio in ascolto del contesto
ambientale in cui egrave immerso ndash dice Stavros Katsanevas direttore
dellEuropean Gravitational Observatory di Pisa - E potenzialmente
trasforma Virgo ed EGO in uno straordinario laboratorio per studiare i
fenomeni dellambiente ad esempio lattivitagrave sismica o landamento
delle maree e i moti ondosi nei pressi della costa toscana
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_lesarticolimare1_rma-
wdtrjpg)Unopportunitagrave che non si egrave lasciata sfuggire il Dipartimento di
Biologia dellUniversitagrave di Pisa impegnato da sempre nello studio
dellecosistema marino in prossimitagrave delle coste toscane
In effetti sia le attivitagrave umane che i cambiamenti climatici ndash dice
Lisandro Benedetti-Cecchi professore di Ecologia e prorettore alla
Ricerca Europea e Internazionale dellUniversitagrave di Pisa - sono fra i
principali fattori che inuenzano la biodiversitagrave marina costiera
Riuscire perograve a misurare e identicare con precisione limpatto dei
diversi fattori in gioco richiede lanalisi di set di dati molto ampi e
diversicati prodotti da osservazioni su lunghi periodi delle interazioni
tra fenomeni ambientali ed organismi marini
Ciograve che EGO e Virgo possono fornire ai biologi dellUniversitagrave di Pisa egrave
una misura diretta dellimpatto delle onde sulla linea di costa che si
riverbera nei sensori sismici dellinterferometro Inoltre la grande
risoluzione temporale dei dati resi disponibili dai sici permetteragrave ad
un team che vede la collaborazione tra biologi e geologi dellAteneo
pisano di costruire modelli piugrave precisi dellerosione delle coste e
prevedere quanto il cambiamento climatico possa intensicare in
futuro temporali eventi meteorologici estremi o correnti marine piugrave
calde e limpatto di esse sulla biodiversitagrave marina costiera
Il confronto con i dati che raccogliamo da oltre 20 anni sulle
popolazioni di alghe e invertebrati lungo il litorale livornese ndash sostiene
Lisandro Benedetti-Cecchi - potrebbe aiutarci a stabilire un
collegamento non ancora ben studiato tra i cambiamenti climatici
globali e le variazioni della biodiversitagrave marina lungo le coste E a
denire anche quanto e se effettivamente la presenza di micro- e
macro-organismi marini contribuisca a mitigare limpatto dellerosione
costiera
Inoltre comparando la serie storica di dati biologici e quelli raccolti
negli ultimi 15 anni da Virgo saragrave possibile determinare con piugrave
precisione le variazioni del livello del mare in passato e quindi
contribuire alle proiezioni sulla crescita di questo livello nei prossimi
anni
Negli ultimi decenni abbiamo raccolto e archiviato un set di dati
ambientali (sismici meteorologici di inquinamento
elettromagnetico) pressocheacute unico per vastitagrave e continuitagrave
temporale ndash dice Giovanni Losurdo spokesperson della
collaborazione scientica internazionale che opera Virgo ndash Sono
convinto che la condivisione di questi dati e la collaborazione
interdisciplinare produrragrave nei prossimi anni sviluppi interessanti e
importanti innovazioni in molti campi inaspettati
In questa direzione il nostro primo e piugrave naturale interlocutore egrave
lUniversitagrave di Pisa ndash conclude Stavros Katsanevas direttore di EGO -
ed egrave per questo che siamo particolarmente felici della rma di questo
accordo Con lauspicio che sia un ulteriore tassello alla connessione
sempre piugrave stretta e procua tra tutte le eccellenze scientiche e
tecnologiche della Toscana
redmn
(fonte Universitagrave di Pisa)
(home)
Terremoto sulla costa nord cilena a una ventina di chilometri daTacopilla alle 7 e 35 di mattina ora locale Non si hannoancora notizie sue eventuali danni e feriti
Una scossa di terremoto di magnitudo 63 egrave stata registrata vicino alla
costa settentrionale del Cile Lo riferisce Ingv spiegando che
lepicentro egrave stato segnalato a una profonditagrave di 20 chilometri a 17
chilometri dalla cittagrave di Tocopilla
Redcb
(Fonte INGV)
Sisma di magnitudo 63 in CileVenerdi 11 Settembre 2020 1055
Home (home) Canali (canali) Ultimora (dal-territorio)
(binary_lesgalleryTERREMOTO_CILE_49911PNG)Fonte Ingv
Redazione ANSA BRUXELLES 11 settembre 2020 1624
Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030Bozza piano Commissione rivoluzione su efficienza e trasporti
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai livelli del 1990 egraverealizzabile sul piano economico e vantaggioso per lEuropa
E quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la settimana prossima saragravepresentato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in unabozza di preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documentosuggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia ma anchelagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione delle emissioni al 2030 egrave del 40rispetto al 1990 Secondo la bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissioneeuropea proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il 55 al2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello Ue Uno degli strumentiprincipali con cui la commissione vuole raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni(Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote gratuite di cuigode attualmente il settore dellaviazione fino a includere il trasporto su gomma e gliedifici con lipotesi di applicare il concetto anche ai distributori di carburante Ruoloimportante per la mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 impostiai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura seppur tenuto contodei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento vuole aprire un dibattito che dureragravetutto lautunno quindi nel corso dei prossimi nove mesi la Commissione proporragrave unarevisione della legislazione su clima e energia con grande attenzione alle potenzialitagravedelle rinnovabili e allefficienza energetica (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europeafocusitambienteecologiaemissioni-di-co2-la-finta-diminuzione-europea
| aapsky | Shutterstock
Guardando agli ultimi due rapporti presentati sulle emissioni inquinanti dallIstitutoSuperiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) sembrerebbe lecito tirare unsospiro di sollievo sulla situazione dellatmosfera in Italia - o quantomeno pensare chelItalia stia andando nella (giusta) direzione del Trattato di Parigi sul clima (2015)
I dati infatti parlano chiaro per esempio tra il 1990 e il 2018 il Belpaese ha registrato uncalo nelle emissioni di CO2 del 17 Questa tendenza sembra comune a molti paesieuropei lIstituto Nazionale di Statistica spagnolo (INE) riporta per il periodo 2000-2018 di un calo del 12 delle emissioni di anidride carbonica in Spagna del 16 inGermania del 20 in Francia del 32 nel Regno Unito
Crollano le emissioni di CO2 (ma il motivo non egrave bello)
Il gioco delle tre carte Quello che i numeri non raccontano sono i come e i percheacute leemissioni di CO2 sono calate La risposta breve egrave percheacute le esportiamo - o meglio percheacuteci sono altri paesi (quasi sempre extra UE) che inquinano al posto nostro Ce neaccorgiamo subito guardando al quadro globale delle emissioni per lo stesso periodo dal2000 al 2018 a livello globale le emissioni di anidride carbonica sono cresciute del 41Guardando a est in particolare a Cina e India le cifre schizzano alle stelle conrispettivamente +200 e +144
Il bilancio del carbonio sulla Terra
Noi compriamo voi inquinate Che relazione hanno i paesi UE con Cina e IndiaBasta leggere una qualunque etichetta di un capo dabbigliamento acquistato in unagrande catena o guardare il retro di un nostro smartphone per avere la risposta e capireche sono questi Paesi a farsi carico del peso delle emissioni derivanti dalla produzione dibeni e oggetti che utilizziamo in Europa
Plastica e CO2 ecco quanto pesa la sua impronta di carbonio
Il giro del mondo La maggior parte di queste emissioni di CO2 viene prodotta nelletappe intermedie di fabbricazione che vengono portate a termine in diversi paesi delmondo dal Sud America allAsia Un articolo pubblicato sulla versione spagnola di TheConversation prende ad esempio un iPhone Apple disegnato negli USA alcunecomponenti vengono prodotte in Malesia la memoria in India il rame viene da Mongoliae Cile (dove viene spesso estratto da persone che lavorano in condizioni disumane) e iltutto viene assemblato in Cina Cosigrave facendo le emissioni si suddividono in vari paesi delmondo ma nel caso di questo esempio la responsabile egrave sempre e solo Apple
Sempre piugrave CO2 dal suolo delle foreste
La carbon tax I Paesi europei non hanno competenza legislativa al di fuori del proprioterritorio per cui non possono imporre un tetto massimo alle emissioni dei luoghi dove leaziende decidono di andare a produrre neacute possono imporre lutilizzo di energie verdi InEuropa si cerca di trovare una soluzione a questo problema discutendo di Border CarbonTax una tassa sulle importazioni che gravi in maniera direttamente proporzionale alleemissioni di CO2 legate alla produzione di delle categorie merceologiche importate
Meno carne in tavola per ridurre le emissioni di azoto
Quasi un suicidio Secondo uno studio del 2019 dellOsservatorio CPI con la carbontax il prezzo del carbone in Italia aumenterebbe del 134 quello dellelettricitagrave del 18 ela benzina costerebbe il 12 in piugrave Il confronto egrave tra portafogli e salute e dove abbiamovisto in atto questo braccio di ferro la salute non ne egrave mai uscita troppo bene almeno inItalia - vedi Taranto e la ex-Ilva In questo caso avranno la meglio gli interessi economicio quelli sanitari Le grandi multinazionali oppure la riduzione dellinquinamentodellaria Purtroppo in tempi di covid le prioritagrave dei governi potrebbero essere altre vistele drammatiche condizioni di salute delle economie
Meno carbone piugrave anidride carbonica
La compravendita delle emissioni Un altro tentativo di limitare le emissioni di gas serra viene dal sistema per lo scambio delle quote di emissione (ETS Emissions Trading System) della UE attualmente attivo in 31 paesi (Italia compresa) Funziona cosigrave la UE fissa un limite per le emissioni di alcuni gas serra se le imprese emettono meno del massimo concesso ricevono delle quote di emissione - una sorta di bonus per aver fatto il proprio dovere Se invece non rispettano i limiti ed emettono piugrave del dovuto incorrono in multe salate ma attenzione possono acquistare i bonus da chi egrave stato piugrave virtuoso evitando quindi le multe e continuando a inquinare Chi ha ridotto le proprie emissioni puograve decidere di tenere i propri bonus (per magari sforare lanno successivo) oppure di venderli ai meno virtuosi un modo (nemmeno troppo velato) di fare dellinquinamento un business
13 settembre 2020 | Chiara Guzzonato
Approfondimenti
I modelli climatici sono una certezzaBirra salsicce ed effetto serra quanto inquina lOktoberfestLe alghe sequestra-carbonioI nostri chili di troppo pesano troppo sullambienteGoogle e linventario delle emissioni inquinanti
- COPERTINA
- Giornale di Sicilia - Ed Agrigento - Una cittagrave educativa e senza barriere Confronto tra architetti e candidati
- ItaliaOggi - Aumenti di capitale facili
- ItaliaOggi - Il 110 assieme ad altri bonus
- ItaliaOggi - Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln di studenti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anche sottosoglia
- Enti Locali amp Edilizia ndash Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con project financing e accordi quadro
- Enti Locali amp Edilizia ndash Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventano impossibili
- Enti Locali amp Edilizia ndash Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamento
- Enti Locali amp Edilizia ndash LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di Giuseppe Busia come presidente
- Enti Locali amp Edilizia ndash Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei vertici degli enti
- Enti Locali amp Edilizia ndash SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul conto
- Enti Locali amp Edilizia ndash Riscossione al buio senza proroga dei contratti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centri per diagnosi e formazione
- Lavori Pubblici ndash Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
- Lavori Pubblici ndash Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
- Lavori Pubblici - Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
- Lavori Pubblici - Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
- Lavori Pubblici - Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
- Lavori Pubblici - Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
- Lavori Pubblici - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firma con rilievi la legge di conversione del ldquodl semplificazionirdquo
- Edilportale - Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negli edifici plurifamiliari
- Edilportale - Permesso in sanatoria e variante possono essere richiesti insieme
- Edilportale - Immobile da demolire nella vendita non puograve essere equiparato a lsquoarea edificabilersquo
- Ediltecnico - Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persiane
- Ingenio - Superbonus per parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e MISE
- Ingenio - Superbonus 110 per le Entrate si applica ai condomini ma non alle parti comuni degli edifici plurifamiliari
- Ingenio - Macerie post-sisma da Enea un metodo per identificarle e gestirle basato su satelliti sensori e algoritmi
- Ingenio - Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso di costruire sono cose molto diverse
- Ingenio ndash Il procedimento di valutazione impatto ambientale (VIA) caratteristiche e prerogative dello screening
- Ingenio - Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolastico Pacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzione
- Casa amp Clima - Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabili
- Casa amp Clima - Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busia
- Casa amp Clima - Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione dei crediti
- Casa amp Clima - Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entrate
- Casa amp Clima - Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEF allinterrogazione
- Casa amp Clima ndash Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e al MiSE
- Casa amp Clima - Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persiane
- Casa amp Clima - DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbana
- Greenreportit - Nelle aree inquinate livelli sproporzionati di decessi per Coronavirus
- Greenreportit ndash La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossili M5S inventano fake news per difendere gli inquinatori
- Greenreportit ndash La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta la produzione europea di elettricitagrave
- Greenreportit - Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi alla geotermia
- Greenreportit - Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciai monitorati tutti in forte regressione
- Greenreportit - Legambiente in Senato svolta nella lotta contro lrsquoabusivismo edilizio
- INFOBUILDENERGIAIT -Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto semplificazioni diventa legge
- Il Giornale della Protezione civile - Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030
- Il Giornale della Protezione civile ndash I dati dellinterferometro Virgo per studiare i cambiamenti climatici e il mare
- Il Giornale della Protezione civile - Sisma di magnitudo 63 in Cile
- Ansa - Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030
- Focusit - Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europea
-
wwwitaliaoggiitwwww italiaoggiit
SetteIL PRIMO GIORNALE PER PROFESSIONISTI E IMPRESE
bull TUTTE LE AZIENDE CHE ASSUMONO bull a pag 45
bull Anno 30 - n 216 - euro 300 - ChF 450 - Sped in ap art 1 c 1 legge 4604 - DCB Milano - Lunedigrave 14 Settembre 2020 bull
Aumenti di capitale facili Possono essere deliberati da una maggioranza semplice se in assemblea egrave presente almeno il 50 del capitale Con un forte rischio di contenzioso
Privacy - Outsourcing in linea con le indicazioni dei Garanti europei ecco come individuare responsabile e titolare del trattamento dati
Ciccia Messina da pag 4Fisco - Sui lavori edili lrsquoIva ridotta va verificata caso per caso La portata del beneficio egrave piugrave o meno ampia in base allrsquointer-vento
Ricca da pag 8Impresa1 - Il distacco fit-tizio costa caro Per la Cas-sazione scatta la responsa-bilitagrave ex 231 per il reato di truffa ai danni dello Stato
Loconte - Mentasti a pag 12
Impresa2 - Moratorie al test di convenienza Sot-to la lente delle imprese in crisi lrsquoaccordo Abi e lrsquoestensione della sospen-sione
Lenzi a pag 16Documenti - I testi delle sen-tenze tributarie
commentati nel-la Selezione
wwwitaliaoggiitdocio7
IN EVIDENZA
Tutte le societagrave di capitali e quindi sia le spa che le srl potranno fino al 30 giugno 2021 deliberare aumenti di
capitale in denaro o in natura attra-verso maggioranze semplici Il tutto a condizione che allrsquoassemblea sia in prima che in seconda convocazione partecipi almeno il 50 del capitale sociale Egrave quanto previsto nellrsquoart 44 dl 16 Luglio 2020 n 76 conosciuto come Decreto Semplificazioni defini-tivamente approvato la scorsa setti-mana dal consiglio dei ministri Nel dl 76 lrsquoaumento di capitale con mag-gioranze semplici era previsto esclu-sivamente per le spa aperte cioegrave emit-tenti strumenti finanziari diffusi tra il pubblico in misura rilevante pre-viste dallrsquoart 116 del Tuf Rilevanti risultano le novitagrave apportate in sede di conversione del decreto sia in me-rito alle modalitagrave degli aumenti sia riguardo alle tipologie societarie che potranno beneficiarne sia in merito alla tempistica utilizzabile
Dai tirocini alla Cigd
il Covid riscrive gli aiuti Ue
da pag 41
Brevetti Milano egrave in corsa
per lrsquoauthority europea
da pag 29
AffariAffarLegaliLegali
Con laquoIl superbonus e le altre detrazioni edilizieraquo a euro 600 in piugrave
Semplificazione a colpi di scure
La semplifi cazione egrave stata una parola drsquoordine di tutti i governi che si sono succeduti negli ultimi ventrsquoanni Risul-
tati zero Anche il teatrale rogo di Roberto Calderoli che nel 2010 incenerigrave decine di sca-toloni di Gazzette Uffi ciali per rappresentare plasticamente la cancellazione di 375 mila leggi e regolamenti non ha segnato un punto di svolta La realtagrave egrave che semplifi care la strut-tura normativa di una societagrave complessa egrave molto molto diffi cile Richiede capacitagrave tec-niche e politiche non comuni Tuttavia non si puograve dire che il governo giallorosso non ci abbia almeno provato Con il dl 76 recente-mente convertito in legge si egrave tentato di inse-rire alcune timide misure di semplifi cazione amministrativa per alleviare le conseguenze dellrsquoemergenza Coronavirus Due in partico-lare analizzate allrsquointerno di questo numero di ItaliaOggi Sette vanno a toccare nervi sen-sibili della macchina amministrativa e del sistema delle imprese Quelle che riducono lrsquoambito dellrsquoabuso drsquouffi cio pensate per velo-cizzare le pratiche amministrative e non fre-nare lrsquoiniziativa economica che fi niscono perograve per rendere di fatto irrilevanti le norme rego-lamentari non aventi forza di legge E quelle che consentono aumenti di capitale nelle spa e nelle srl anche con il voto favorevole di quo-te di capitale molto inferiori rispetto alla mag-gioranza esponendo cosigrave la minoranza ad abusi da parte della maggioranza che potreb-be deliberare aumenti di capitale anche per scopi diversi rispetto alle oggettive necessitagrave di ricapitalizzazione con il rischio di impu-gnative e contenziosi senza fi ne A dimostra-zione che la semplifi cazione a colpi di scure arreca piugrave danni che benefi ci
Marino Longonicopy Riproduzione riservata
De Angelis a pag 3
Greguoli Venini a pag 18
Dal cibo ai libri ora il web fa spazio ai negozi di vicinato
IN EDICOLA CON
Disponibile anche sul sitowwwclassabbonamenticom
Disponibile anche
in versione e-book
IN EDICOLA E IN DIGITALE
IDENTITAgrave DIGITALE
Spid si ingrana la marcia oltre 10
milioni hanno attivato lrsquoautenticazione
sempre piugrave indispensabile dal
bonus vacanze allrsquoInpsLongo a pag 6
La mancata adozione degli ade-guati assetti organizzativi am-ministrativi e contabili come disposto dallrsquoart 2086 comma
2 cc apre la strada anche alla denun-cia al tribunale ex art 2409 cc per le gravi irregolaritagrave gestionali commesse dagli amministratori Questo egrave quanto emerge dalla lettura di una sentenza del Tribunale di Milano che ha fatto pro-prie le novitagrave introdotte dal Codice della crisi drsquoimpresa e dellrsquoinsolvenza Lrsquoine-sistenza o lrsquoinadeguatezza degli assetti organizzativi contabili e amministrativi rientra nellrsquoalveo della mala gestio che permette il ricorso alla denuncia
Il tribunale di Milano sul codice della crisi drsquoimpresa lrsquoinesistenza degli assetti organizzativi adeguati rientra nella mala gestio
Amministratori a rischio denuncia
Selezione di Sentenze tributarie
A CURA DELLO STUDIO FUOCO
1 BASE RISTRETTA Egrave SALVO IL DIRITTO DEL SOCIO
2 LIMITI ALLrsquoAGEVOLAZIONE SUI CARBURANTI
3 I REQUISITI DEI CONTRATTI DI MANTENIMENTO
4 IMU LA COMPRAVENDITA PUOgrave MOTIVARE LrsquoAVVISO
Battesimo di fuoco per la responsabilitagrave amministrati-va delle societagrave di capitali per reati tributari commessi dai propri amministratori Con lrsquoapprossimarsi del-le prossime scadenze relative alla presentazione delle dichiarazioni dei redditi e Iva (30 novembre 2020) en-treranno in vigore le novitagrave introdotte prima dal dl 124 del 2019 e piugrave recentemente dal dlgs n 75 del 14 luglio 2020 Norme che hanno allargato a decorrere appun-to dallrsquoanno in corso la responsabilitagrave amministrativa degli enti anche per alcuni reati tributari che nella maggior parte dei casi si concretizzano in sede di pre-sentazione della relativa dichiarazione
Cosigrave dopo quasi 20 anni dalla sua comparsa la disci-plina del coinvolgimento penale delle societagrave conquista
ne del dlgs n 75 del 14 luglio 2020 di recepimento della legge delega n 117 del 4 ottobre 2019 con la quale il Go-verno era stato chiamato a laquointegrare le disposizioni del decreto legislativo 8 giugno 2001 n 231 [hellip] preveden-do espressamente la responsabilitagrave amministrativa da reato delle persone giuridiche anche per i reati che le-dono gli interessi finanziari dellrsquoUnione Europea e che non sono giagrave compresi nelle disposizioni del medesimo decreto legislativoraquo Il dlgs n 752020 ha ulteriormen-te ampliato il perimetro dellrsquoarticolo 25-quinquesdecies includendovi al ricorrere di determinate condizioni det-tate dalla Direttiva anche i delitti previsti dagli artt 4 5 e 10-quater del dlgs n 742000
Reati tributari e responsabilitagrave
degli entidi ALESSANDRO FELICIONI
Ripa-Lattanzi a pag 13
IMPRESE amp COVID-19
Sorveglianza sanitaria si riparte visite
mediche in locali idonei garantendoil distanziamento
e il ricambio drsquoariaCirioli a pag 15
Il Superbonus non copre i costi di certificazione
volontariaGualandi a pag 7
QUOTIDIANO
L
cl S
29Sabato 12 Settembre 2020I M P O S T E E TA S S ELrsquoindicazione dellrsquoAgenzia delle entrate da rispettare i singoli adempimenti richiesti
Il 110 assieme ad altri bonusCumulabilitagrave ammessa con distinta contabilizzazione
DI FABRIZIO G POGGIANI
Detrazione maggiorata del 110 e altre detra-zioni possono convive-re La cumulabilitagrave del-
le varie agevolazioni egrave ammessa purcheacute le stesse siano distinta-mente contabilizzate e siano ri-spettati i diversi adempimenti specifi catamente richiesti
Lrsquoindicazione egrave dellrsquoAgenzia delle entrate che nella circolare n 24E2020 (sect 6) e nella guida al superbonus del luglio scorso ha fornito chiarimenti sugli ar-ticoli 119 e 121 del dl 342020 convertito in legge 772020
LrsquoAgenzia delle entrate nella guida chiariti gli interventi che permettono di fruire del bene-ficio fiscale del 110 ovvero quelli laquotrainantiraquo (isolamento termico sostituzione impianti di climatizzazione invernale su parti a comune e su immo-bili unifamiliari o sulle unitagrave immobiliari plurifamiliari e di adeguamento alle norme an-tisismiche) e quelli laquotrainatiraquo (altri interventi di efficienta-mento energetico installazio-ne di impianti fotovoltaici e di infrastrutture per la carica dei
veicoli elettrici) individua le altre detrazioni fi scali che pur non rispettando i requisiti per la detta detrazione maggiorata spettano comunque sulla base delle regole valide fi no alla fi ne del prossimo anno
In particolare si tratta degli interventi di riqualificazione energetica che fruiscono dellrsquoecobonus ma che se non eseguiti congiuntamen-te a quelli che danno diritto alla detrazio-ne maggiora-ta benefi ciano delle detrazioni ordinarie dal 50 allrsquo85 delle spese sostenute in base alle ti-pologie degli interventi dellrsquoin-stallazione di impianti solari fotovoltaici diversi da quelli che danno diritto alla detra-zione maggiorata e dei sistemi di accumulo funzionalmente collegati ai detti impianti che rientrando tra quelli indicati dallrsquoart 16-bis del dpr 9171986 (Tuir) benefi ciano di una de-trazione del 50 noncheacute degli interventi fi nalizzati allrsquoinstal-
lazione delle infrastrutture di veicoli elettrici diversi da quelle cui spetta la detrazione maggio-rata ammessi alla detrazione dellrsquoart 16-bis citato nella mi-sura del 50 delle spese soste-nute tutte con recupero in dieci quote annuali
Sul punto lrsquoAgenzia delle en-trate confermando quanto
giagrave precisato con un precedente docu-mento di prassi (circ 2E2020) con la circolare piugrave recente (n 24E2020) ana-lizza due casi specifi ci di ipote-
tica cumulabilitagrave della detrazione
fi scale del 110 con altri bonus fornendo i relativi chiarimenti
La prima precisazione riguar-da il fatto che un contribuente puograve usufruire di una sola delle agevolazioni in presenza di un medesimo intervento portando in detrazione le relative spese in pratica se lrsquointervento eseguito egrave previsto da piugrave disposizioni il contribuente puograve portare in de-trazione le spese sostenute sulla base di una sola norma agevo-
lativa pur restando incerta quale norma deve essere prio-ritariamente applicata (quindi la scelta risulta assolutamente discrezionale)
La seconda precisazione ri-guarda invece il caso di esecu-zione di diversi interventi per fattispecie agevolabili e in tal caso il contribuente puograve legit-timamente fruire di ciascuna e specifi ca agevolazione a con-dizione che le spese riferibili ai diversi interventi siano distin-tamente contabilizzate e che siano rispettati gli adempimenti specifi catamente previsti in re-lazione a ciascuna detrazione
Quindi stante il fatto che il comma 2 dellrsquoart 119 estende lrsquoaliquota maggiorata (110) anche agli altri interventi di efficienza energetica di cui allrsquoart 14 del dl 632013 (ri-sparmio energetico) che il com-ma 4 estende la maggiorazione agli interventi antisismici di cui ai commi da 1-bis a 1-sep-ties dellrsquoart 16 del dl 632013 (antisismici compresi quelli di monitoraggio di cui al comma 4-bis) che il comma 5 estende la detrazione maggiorata agli interventi di installazione di
impianti fotovoltaici (pannelli solari e sistemi di accumulo di cui al comma 6) e che il com-ma 8 estende lrsquoapplicazione maggiorata alle colonnine elet-triche come detto quali inter-venti laquotrainatiraquo resta possibile per lrsquoutente abbinare ulteriori detrazioni vigenti
Pertanto per esempio se insieme al cappotto (soglia a 50 mila) si sostituisce nellrsquoar-co temporale di vigenza della detrazione e nellrsquointervallo di tempo tra lrsquoinizio e la fi ne dei lavori gli infi ssi che rientrano negli nellrsquoart 14 del dl 632013 (soglia a 60 mila) il contribuen-te potragrave ottenere una detrazio-ne di euro 121 mila (110 mila al 110) mentre se insieme al cappotto (soglia a 50 mila) effet-tua il rifacimento della facciata (100 mila di spesa in assenza di soglia) potragrave ottenere una detrazione di euro 145 mila (50 mila al 110 + 100 mila al 90) tenendo differenziati adempimenti e contabilizzazio-ne e con ripartizione in quote annuali diverse (quindi 5 rate per i bonus al 110 e 10 rate per gli altri)
copy Riproduzione riservata
La versione definitiva del decreto Rilancio con tutti i provvedimenti attuativi e interpretativi delle norme sul Superbonus
Efficientamento energetico a costo zero Il 110 non egrave per tutti e per tutto Una valanga di adempimenti burocratici Superbonus con delibere a maggioranza I debiti fiscali non disturbano la detrazione Banche in pista per la cessione
IL VADEMECUMDEFINITIVO SUL 110
Disponibile anche sul sito wwwclassabbonamenticom
Con i commenti degli esperti di ItaliaOggi
IN EDICOLA CON
QUOTIDIANO
13
Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln distudenti
italiaoggiitnewsscuola-prima-campanella-post-lockdown-per-5-6-mln-di-studenti-202009140739552435
politica
Riapertura tra moltissime incertezze A cominciare dagli insegnanti dopo lo stop causatodal Coronavirus le stime parlano di circa 60mila posti ancora non assegnati I docenticonsiderati fragili - cardiopatici o malati oncologici - verranno destinati a nuove mansioniin segreterie o biblioteche lontani dagli studenti Conte Ci saranno difficoltagrave disagisoprattutto allinizio
Scuola suona la campanella per 56 milioni di studenti Dopo oltre 6 mesi riprende oggiin gran parte dItalia lattivitagrave didattica ai tempi del Covid Si torna a scuola Rivolgo unaugurio a studenti insegnanti personale scolastico Saragrave un momento di intensaemozione E unemozione che vivrograve anche io da capo di un governo che si egrave impegnatoper il ritorno in sicurezza ma anche da padre ha scritto il premier Giuseppe Conte in unmessaggio su Facebook per linizio della scuola Ci saranno difficoltagrave disagi soprattuttoallinizio ha ammesso Conte ma si dovragrave ricominciare Questanno il giorno scelto dalgoverno per la riapertura delle scuole porta con seacute dubbi e incertezze tanto da costringere
molte regioni e comuni ad aperture differenziate Incerti i nomi di chi si siederagrave dietro alle cattedre dopo lo stop causato dal Coronavirus le stime parlano di circa 60mila posti ancora non assegnati I docenti considerati fragili - cardiopatici o malati oncologici -verranno destinati a nuove mansioni in segreterie o biblioteche lontani dagli studenti Ancora nessuna risposta invece sulle graduatorie per sostituire i 13mila insegnati risultati positivi al tampone Mancano anche i collaboratori scolastici avverte Maddalena Gissi della Segreteria Generale Cisl Scuola e alcune realtagrave avranno problemi perfino nel garantire il distanziamento sociale allingresso Lappello lanciato dal sindacato egrave quello di unire le forze con i soggetti che hanno sottoscritto il protocollo di sicurezza per le scuole primi tra tutti la protezione civile al fine di garantire una buona ripresa
La cerimonia ufficiale di inaugurazione del nuovo anno si terragrave a Vo alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della ministra dellIstruzione Lucia Azzolina La scuola egrave il posto piugrave sicuro ci sono operatori formati il distanziamento ci sono le mascherine al momento ne sono state inviate 94 milioni Si stanno distribuendo in tranche Quale altro luogo fuori dalla scuola ha le stesse regole Faccio appello perchegrave le stesse regole siano usate fuori dalla scuola ha detto Azzolina a Laria che tira su La 7 Anche linsegnante che vuole muoversi in classe deve tenere la mascherina In aula se cegrave il metro di distanza la mascherina puograve essere tolta ma se qualcuno si sente piugrave sicuro indossandola puograve tenerla I bambini possono mangiare in classe o in mensa le scuole si stanno organizzando Stiamo lavorando di per garantire la sicurezza in un anno di straordinarietagrave In Italia le regole sono state stringenti Afferma la ministra dellIstruzione a Domenica Live
Critiche dallopposizioneCi sono milioni di famiglie che per colpa di un governo che ha perso mesi di tempo non accompagneranno i figli a scuola La previsione arriva da Matteo Salvini che ha commentato cosigrave lavvio dellattivitagrave scolastica prevista in molte Regioni italiane per il 14 settembre Il leader della Lega ha poi aggiunto che mancano 60mila insegnanti mancano 20mila aule mancano i bidelli e mancano le mense
12
Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anchesottosogliadi Stefano Usai
Appalti 14 Settembre 2020
Guida alle norme articolo per articolo Focus sulle novitagrave apportate durante lesame in Parlamento
La legge di conversione del Dl 762020 arricchisce le procedure semplificate del sotto soglia comunitario di un ulteriore
elemento istruttorio relativo allapplicazione della clausola sociale ovvero della clausola che tende senza prevaricare le
esigenze organizzative dellaffidatario a mantenere stabile il livello di occupazione e quindi del personale precedentemente
occupato nella gestione dellappalto
Con il provvedimento di conversione quindi lapplicazione della clausola sociale diventeragrave obbligatoria mentre oggi egrave
facoltativa anche nellambito del sotto soglia comuntario
La previsione
La nuova disposizione contenuta nel provvedimento di conversione prevede la modifica dellarticolo 8 del DL 762020
specificando (lett 0a-bis) che allarticolo 36 comma 1 le parole Le stazioni appaltanti possono altresigrave applicare le
disposizioni di cui allarticolo 50 sono sostituite dalle seguenti Le stazioni appaltanti applicano le disposizioni di cui
allarticolo 50
La clausola costituisce un vincolo procedurale evidentemente di particolare importanza soprattutto nella gestione di servizi
caratterizzati da forte presenza di manodopera
A tal riguardo larticolo 50 del Codice puntualizza che per gli affidamenti dei contratti di concessione e di appalto di lavori e
servizi diversi da quelli aventi natura intellettuale con particolare riguardo a quelli relativi a contratti ad alta intensitagrave di
manodopera il Rup deve provvedere allinserimento nei bandi di gara gli avvisi e gli inviti (hellip) nel rispetto dei principi
dellUnione europea specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilitagrave occupazionale del personale impiegato
prevedendo lapplicazione da parte dellaggiudicatario dei contratti collettivi di settore
Dallo stesso articolo emerge poi la configurazione del concetto di alta intesitagrave di manodopera ovvero servizi nei quali il
costo della manodopera egrave pari almeno al 50 per cento dellimporto totale del contratto
Linserimento della clausola in parola ad oggi risulta obbligatoria solamente per i contratti sopra soglia mentre per i contratti
al di sotto delle soglie comunitarie (art 35 del Codice) larticolo 36 comma 1 prevede per il Rup solamente la facoltagrave
In breve
Questa situazione come si egrave detto egrave destinata ad essere ribaltata con la modifica del comma appena citato per cui il
provvedimento di conversione del DL Semplificazioni introduce un obbligo a cura del Rup di applicare la clausola di
stabilizzazione del personale precedentemente assunto per la gestione del servizio
Lapplicazione comunitaria della clausola sociale
Lattuale giurisprudenza e la stessa Anac hanno oramai chiarito linterpretazione e gli aspetti applicativi della clausola sociale
che non puograve mai essere intesa in senso vessatorio nei confronti dellaggiudicatario il quale egrave tenuto ad ossequiare la
previsione nei limiti delle esigenze della propria organizzazione imprenditoriale
Una interpretazione in senso difforme ovvero come obbligo ad assumere tutte le unitagrave operative precedentemente occupate
nella gestione dellappalto assicurando lapplicazione dello stesso contratto e degli stessi trattamenti stipendiali deve essere
considerata contraria alle indicazioni comuntarie
In tempi recentissimi lo stesso Consiglio di Stato (sez VI sentenza n 46652020) egrave tornato sulla corretta applicazione della
clausola
In particolare con la pronuncia si egrave rammentato al Rup della stazione appaltante che secondo lorientamento
giurisprudenziale consolidato la clausola sociale ha un evidente carattere flessibile e la sua applicazione deve essere
22
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
contestualizzata con riferimento allambito della libertagrave dimpresa e deve essere posta in un territorio i cui confini sono
delimitati da un lato dalle esigenze della stazione appaltante (che non possono comunque imporre un riassorbimento
integrale del personale Cons Stato VI 24 luglio 2019 n5243 in quanto verrebbero a limitare eccessivamente la libera
iniziativa economica delloperatore concorrente) e dallaltro da quelle dei lavoratori (percheacute lelasticitagrave di applicazione della
clausola non puograve peraltro spingersi fino al punto da legittimare politiche aziendali di dumping sociale in grado di vanificare gli
obiettivi di tutela del lavoro perseguito attraverso la stessa Cons Stato V 10 giugno 2019 n3885)
Alla luce di quanto il Rup (cosigrave come gli stessi lavoratori giagrave occupati) non possono pretendere una rigida applicazione visto
che lobbligo del mantenimento dei livelli occupazionali del precedente appalto sotteso alla clausola sociale deve essere
contemperato con la libertagrave di impresa e con la facoltagrave in essa insita di organizzare il servizio in modo efficiente e coerente
con la propria organizzazione produttiva al fine di realizzare economie di costi da valorizzare a fini competitivi nella
procedura di affidamento dellappalto
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con projectfinancing e accordi quadrodi Gianluca Bertagna
Personale 14 Settembre 2020
Non egrave possibile integrare nuove fattispecie nella norma che prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave ammissibili
Non egrave possibile riconoscere gli incentivi per funzioni tecniche relativamente allistituto del project financing La conclusione egrave
contenute nella deliberazione n 1102020 della Corte dei conti della Lombardia che esamina anche il caso dellaccordo quadro
Larticolo 113 del Dlgs 502016 prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave per le quali egrave possibile da parte di una pubblica
amministrazione riconoscere ai propri dipendenti specifiche retribuzioni in deroga al principio dellonnicomprensivitagrave della
retribuzione Lelenco previsto dalla norma ricopre carattere esaustivo in quanto egrave previsto lavverbio laquoesclusivamenteraquo e
pertanto non egrave possibile integrare nuove fattispecie non espressamente contemplate
Le prestazioni correlate alla realizzazione di unopera attraverso il project financing non appaiono nel disposto legislativo e la
questione egrave giagrave stata esaminata dalla magistratura contabile con le deliberazioni Sezione regionale di controllo per la
Lombardia numeri 311 e 429 PAR e deliberazione Sezione regionale di controllo per il Veneto n 202020 Le conclusioni sono
le medesime poicheacute anche la Sezione delle Autonomie esclude lapplicazione degli incentivi alle concessioni tale situazione
non puograve che trovare completa e totale applicazione non solo nellipotesi di concessione ma anche nel caso in cui la questione
attenga ad altre forme contrattuali come per lappunto nel caso di forme di Partenariato Pubblico Privato Nessuna
possibilitagrave quindi di remunerare le attivitagrave del project financing
Altrettanto interessante egrave la questione sulleventuale erogazione dellincentivo in caso di accordo quadro come definito
allarticolo 3 comma 1 lettera iii) del Dlgs 502016 che stabilisce si tratta di un laquoaccordo concluso tra una o piugrave Stazioni
Appaltanti e uno o piugrave operatori economici il cui scopo egrave stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un
dato periodo in particolare per quanto riguarda i prezzi e se del caso le quantitagrave previsteraquo In questo caso la Corte dei conti
della Lombardia non chiudendo totalmente le porte invita lente a fare specifiche valutazioni rispetto sempre alla stretta
elencazione delle attivitagrave indicate allarticolo 113 del Dlgs 502016 Spetteragrave alla singola amministrazione valutare se
determinate attivitagrave siano riconducibili a quelle previste dal legislatore laquonon potendo la funzione consultiva risolversi in una
surrettizia modalitagrave di co-amministrazione tenuto anche conto della posizione di terzietagrave e di indipendenza che caratterizza
la Corte dei conti quale organo magistratualeraquo
In breve
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventanoimpossibilidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Obbligatoria liscrizi0ne alla sezione separata che non egrave stata istituita
Sono a rischio contenzioso le gare per lrsquoaffidamento dellrsquoattivitagrave di supporto alla gestione dei tributi comunali se non viene
istituita la sezione separata dellrsquoalbo ministeriale introdotta dalla legge di bilancio 2020
Il 30 giugno egrave scaduto il termine previsto dal comma 805 della legge 16019 per lrsquoadozione del decreto ministeriale riguardante
la definizione dei criteri di iscrizione alla sezione separata dellrsquoalbo ministeriale Iscrizione che lo stesso comma 805 ha reso
obbligatoria per i soggetti che svolgono le attivitagrave di supporto propedeutiche alla gestione delle entrate locali Tuttavia la
mancanza di una disposizione transitoria applicabile fino allrsquoistituzione della sezione separata crea diversi dubbi sul requisito
professionale che i Comuni devono richiedere alle societagrave partecipanti alle gare
Per un verso si potrebbe sostenere che fino a quando il decreto ministeriale non verragrave emanato possono partecipare solo le
societagrave iscritte alla sezione ordinaria dellrsquoalbo (quella dei laquoconcessionariraquo) tagliando fuori le societagrave che svolgono attivitagrave
propedeutiche essendo prevista laquolrsquoiscrizione obbligatoria in sezione separata dellrsquoAlboraquo (comma 805 della legge 16019)
Per altro verso si potrebbe invece ritenere che sino allrsquoeffettiva istituzione dellrsquoalbo la partecipazione alla gara per le attivitagrave di
supporto sia aperta a tutte le societagrave anche a quelle non iscritte allrsquoalbo Invero la mancanza di provvedimenti attuativi non
potrebbe a rigore determinare un blocco degli affidamenti delle attivitagrave di supporto
Si potrebbe in terza analisi prevedere nel bando una clausola di adeguamento successivo consentendo ai partecipanti di
iscriversi alla sezione separata non appena saragrave istituita a pena di risoluzione del contratto per sopravvenuta carenza dei
requisiti di partecipazione Tuttavia il requisito soggettivo deve essere giagrave posseduto al momento della partecipazione alla
gara quindi la clausola di adeguamento successivo potrebbe essere impugnata per indeterminatezza dellrsquoobbligazione assunta
dai concorrenti specie in relazione alla comminatoria di unrsquoeventuale responsabilitagrave per danni
In breve
Insomma qualsiasi soluzione delle tre prospettate appare foriera di contenzioso e rischia di creare ritardi nelle procedure di
affidamento delle attivitagrave di supporto sulle quali egrave peraltro recentemente intervenuta lrsquoAnacap lrsquoassociazione delle societagrave
concessionarie iscritte allrsquoalbo
In particolare lrsquoAnacap contesta la previsione nel disciplinare di gara di clausole di adeguamento successivo percheacute
consentono a un soggetto privo di qualificazione di divenire aggiudicatario del servizio ritenendo inoltre che le societagrave che
svolgono attivitagrave di supporto potranno partecipare alle gare indette dai Comuni solo quando saranno iscritte alla sezione
separata dellalbo Ciograve in quanto manca una norma di regime transitorio che invece era prevista quando fu istituito lalbo di
cui allarticolo 53 del Dlgs 44697 con un periodo massimo di due anni per adeguarsi alle nuove condizioni (articolo 15 del
Dlgs 13798)
Pertanto al momento lrsquounica strada percorribile sarebbe quella di prorogare di qualche mese i contratti in essere ai sensi
dellarticolo 106 comma 12 del Codice degli appalti (laquoquinto drsquoobbligoraquo) in attesa dellrsquoistituzione della sezione dellalbo in
questione
Ma per evitare che il problema si riproponga il Governo deve assicurare che lrsquoistituzione della sezione separata avvenga quanto
prima altrimenti si andragrave incontro a un blocco generalizzato degli affidamenti con conseguente contenzioso
Stampa
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamentodi Maria Adele Cerizza
Amministratori 14 Settembre 2020
La relazione della Commissione indica un miglioramento complessivo insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Statimembri
La Commissione europea ha pubblicato la decima relazione sullattuazione della direttiva sul trattamento delle acque reflue
urbane che indica un miglioramento complessivo nella raccolta e nel trattamento delle acque reflue nelle cittagrave europee
insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Stati membri La relazione si iscrive nei lavori della Commissione per il
raggiungimento dellobiettivo laquoinquinamento zeroraquo e precede la strategia sulle sostanze chimiche che saragrave adottata nelle
prossime settimane
La relazione dimostra come i tassi di conformitagrave alle norme dellUe in materia di raccolta e trattamento delle acque reflue
siano elevati e siano aumentati rispetto al periodo di riferimento precedente contribuendo a prevenire linquinamento
ambientale Sebbene la tendenza resti positiva la piena conformitagrave alla direttiva non egrave ancora stata raggiunta LItalia egrave tra i
dieci paesi ( DK EL FR HU LU PL PT SK e UK) che hanno raggiunto obiettivi elevati ma devono ancora fare qualche sforzo a
livello di raccolta eo trattamento La relazione indica che il 95 delle acque reflue nellUe viene raccolto e l88 sottoposto a
trattamento biologico La tendenza egrave positiva ma resta ancora da fare l1 delle acque reflue urbane non egrave ancora raccolto e
oltre il 6 non egrave trattato in modo soddisfacente e non rispetta le norme in materia di trattamento biologico secondario
In molti Stati membri gli investimenti attuali sono insufficienti a raggiungere e mantenere la conformitagrave a lungo termine e in
diverse cittagrave dellUnione occorre costruire o ammodernare le infrastrutture per la raccolta delle acque reflue oltre a moderni
impianti di trattamento Nella relazione sono prese in considerazione oltre 23 500 cittagrave dellUe che rientrano nellambito di
applicazione della direttiva e in cui cittadini e settore industriale generano un carico di acque reflue superiore a 610 milioni di
abitanti equivalenti allanno (un volume che corrisponde a circa 490 milioni di vasche da bagno di acque reflue al giorno)
La Commissione ha avviato una valutazione dimpatto per vagliare le diverse opzioni strategiche al fine di modernizzare la
direttiva Il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo di coesione possono contribuire allo sviluppo delle infrastrutture
per le acque reflue laddove gli Stati membri non dispongano di mezzi sufficienti per investire in tale settore Per il periodo
2014-2020 gli Stati membri hanno stanziato 154 miliardi di euro provenienti dai fondi della politica di coesione per la
gestione delle risorse idriche La quota maggiore del bilancio previsto (circa 108 miliardi di euro) egrave destinata al trattamento
delle acque reflue compresa la costruzione o lammodernamento di impianti e reti fognarie con alcuni finanziamenti destinati
anche alla gestione dei fanghi Questo sostegno mobilita risorse nazionali e private aggiuntive ed egrave integrato da altre fonti di
finanziamento dellUe quali Life e Orizzonte 2020 Con il contributo complessivo di oltre 300 milioni di euro nel periodo 2014-
2018 Orizzonte 2020 e Life hanno cofinanziato oltre 70 progetti di ricerca e innovazione relativi alle acque reflue
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di GiuseppeBusia come presidentedi MauS
Appalti 14 Settembre 2020
Ok anche ai nuovi consiglieri Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo
LAutoriagrave Anticorruzione volta pagina Nellultima seduta di venerdigrave scorso il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina
dellavvocato Giuseppe Busia a presidente dellAuthority guidata fino alestate 2019 da Raffaele Cantone e poi retta fino a oggi
dal consigliere Francesco Merloni in qualitagrave di presidente facente funzione Insieme a Busia sono stati nominati componenti
della medesima Autoritagrave Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo Prenderanno il posto di Michele
Corradino Ida Nicotra e Nicoletta Parisi
Come prevede la legge (art 13 comma 3 del decreto legislativo n 1502009) l a nomina di Busia egrave arrivata su proposta del
ministro della pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delle Commissioni parlamentari
competenti espresso a maggioranza dei due terzi dei componenti Ora il passaggio finale egrave un decreto del presidente della
Repubblica con la nomina del nuovo presidente e dei consiglieri Il nuovo vertice resteragrave in carica per sei anni
Il nuovo presidente dellAutoritagrave nazionale anticorruzione egrave un avvocato cinquantenne originario del Nuorese Laureato in
Giurisprudenza alla Sapienza nel 1994 Busia ha ottenuto due dottorati di ricerca effettuando studi anche allestero in
particolare a Strasburgo e Tunisi e New York Ha svolto anche attivitagrave accademica presso lUniversitagrave europea di Roma e in altri
atenei della Capitale
Segretario generale del Garante per la Protezione dei dati personali dal 2012 Busia ha iniziato a lavorare presso lauthority
dalla sua istituzione del 1997 prima come funzionario e dal 2001 come dirigente Nel corso degli anni ha fra laltro diretto il
dipartimento comunicazioni e reti telematiche poi il dipartimento reti telematiche e marketing il servizio studi in servizio
controllo gestione noncheacute lunitagrave di primo livello incaricata dellesame delle questioni relative al marketing servizi pubblici
semplificazioni Nel suo curriculum anche gli studi presso il collegio universitario Villa Nazareth della Fondazione Comunitagrave
Domenico Tardini lo stesso con cui egrave entrato in contatto negli anni in cui il presidente era il card Achille Silvestrini anche il
premier Giuseppe Conte
In breve
13
Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei verticidegli entidi Gian Filippo Schiaffino () e Francesca Mondini ()
Amministratori 14 Settembre 2020
Lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale delegaallorgano amministrativo
Quanto accaduto a Palermo lo scorso 15 luglio ndash quando la cittagrave lo si rammenta veniva colpita da una pesante alluvione che
causava ingenti danni di natura materiale con grave pericolo per lincolumitagrave stessa delle persone ndash impone necessariamente
unapprofondita analisi dei profili attinenti alla responsabilitagrave degli organi istituzionali variamente coinvolti nella
pianificazione progettazione e manutenzione degli impianti infrastrutturali cittadini
Giova sul punto ricordare che in linea generale i rapporti tra organi politici e amministrativi sono regolati dal principio di
separazione ndash distinzione consacrata dallart 4 del Dlgs 1652001 ndash sulla scorta del quale agli organi di governo sono
attribuite le funzioni di indirizzo politico ndash amministrativo vale a dire la definizione degli obiettivi e dei programmi da
attuare ladozione di atti rientranti specificamente in tali funzioni la verifica della rispondenza dei risultati dellattivitagrave
amministrativa rispetto agli indirizzi impartiti viceversa spetta agli organi dirigenziali la concreta adozione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi (come gli atti di gestione finanziaria tecnica e amministrativa con autonomi poteri di spesa di
organizzazione delle risorse umane strumentali e di controllo) rispetto a cui sono pertanto da ritenersi responsabili in via
esclusiva
Detto principio di separazione invero non egrave assoluto potendo lo stesso essere derogato purcheacute in forma espressa e ad opera
di specifiche disposizioni legislative come previsto dallo stesso comma 3 della richiamata disposizione del Dlgs 1652001
In presenza di tali deroghe potrebbe allora configurarsi una posizione di garanzia dellorgano di governo per i reati commessi
nella gestione amministrativa da altri politici o da dirigenti in quanto dalle eccezionali funzioni gestionali attribuite allorgano
politico potrebbe derivare la sussistenza di poteri impeditivi dei reati commessi da altri amministratori con conseguente
responsabilitagrave dei primi nel reato commissivo dei secondi (purcheacute sintende il reato sia commesso nellambito delle
competenze di cui lorgano politico sia eccezionalmente munito)
Viceversa egrave bene precisare nel caso in cui il principio di separazione operi senza deroghe la titolaritagrave di una posizione di
garanzia da parte degli organi politici ndash sub specie di obbligo di impedimento dei reati commessi dai dirigenti nel corso della
gestione amministrativa ndash si ritiene generalmente esclusa
Questi cenni preliminari relativi allipotesi di responsabilitagrave concorsuale in esame denotano sin da subito lelevata complessitagrave
di un contesto nel quale non solo convergono tematiche penalistiche di varia natura ma gli stessi criteri usualmente utilizzati
per laccertamento della responsabilitagrave penale si colorano di profili oltremodo innovativi
In breve
Non egrave un caso infatti se tutti i procedimenti penali scaturiti da eventi come quello di Palermo hanno poi evidenziato ed
affrontato innumerevoli difficoltagrave nella ricostruzione delle posizioni di garanzia e dei singoli addebiti di colpa del grado di
prevedibilitagrave degli eventi e della condotta alternativa lecita eventualmente richiesta
E infatti se pure egrave vero che gli ultimi accadimenti del capoluogo siciliano ndash come noto interessato da una pioggia incessante
che si egrave accumulata in diverse aree cittadine non riuscendo ad essere smaltita con conseguenti gravi allagamenti ndash
costituiscono un nubifragio dalle dimensioni anomale si deve tuttavia sottolineare che esso non si configura affatto alla
stregua di un evento nuovo e sconosciuto al panorama siciliano neacute tanto meno a quello nazionale
Basti pensare a titolo esemplificativo ai tragici fatti avvenuti a Genova nel 2011 quando a seguito di piogge eccezionalmente
intense e concentrate sul territorio si verificava lesondazione del fiume Fereggiano che travolgeva cose (veicoli cassonetti) e
Stampa
23
passanti determinando la morte di sei persone e lesioni ad altre due noncheacute enormi danni a beni materiali assumendo le
caratteristiche proprie del disastro come disciplinato dagli artt 449 e 434 cp
La circostanza stessa che il procedimento che ne egrave scaturito dopo ben tre gradi di giudizio non sia ancora giunto a una
conclusione definitiva evidenzia come sopra anticipato le difficoltagrave correlate allaccertamento della responsabilitagrave in capo
agli organi cui sono attribuite posizioni e competenze direttive e gestionali nellambito dellapparato cittadino
In quel caso erano coinvolti in qualitagrave di imputati oltre al sindaco di Genova anche lassessore del Comune di Genova con
deleghe alla Polizia Municipale Sicurezza e Protezione Civile il direttore generale dellArea Sicurezza e Progetti Speciali del
Comune di Genova il direttore della Direzione Cittagrave Sicura del Comune di Genova (in cui era incardinato il Settore
Protezione Civile) il dirigente del Settore Protezione Civile del Comune di Genova (tutti componenti del Centro Operativo
Comunale)
I soggetti menzionati evidentemente implicati a vario titolo negli obblighi di salvaguardia e di prevenzione dei beni cittadini a
fronte di possibili eventi emergenziali sono stati dunque chiamati a rispondere tutti indistintamente di accadimenti gravi
come lomicidio colposo le lesioni colpose e il cd disastro innominato
Al riguardo la Suprema Corte nel 2019 ndash annullando con rinvio la sentenza della Corte Territoriale ndash ha enunciato una serie di
importanti direttive che si presume guideranno le future decisioni di casi simili come tra gli altri lalluvione di Palermo
Daltra parte come asserito dagli stessi Ermellini negli ultimi dieci anni si egrave assistito ad una significativa crescita dei
procedimenti giudiziari che hanno fatto seguito a catastrofi naturali con i giudici chiamati a valutare la sussistenza di colpa
nei comportamenti dei soggetti a vario titolo implicati nella gestione delle catastrofi stesse allargando larea di indagine anche
alla fase di previsione e di gestione informativa della previsione sia allinterno del sistema di Protezione civile sia nei
confronti della popolazione interessata
Sulla scorta di detta premessa la Corte riteneva priva di aporie logiche e corretta in punto di diritto la decisione della Corte
genovese che aveva ritenuto gli imputati colpevoli dei reati di omicidio colposo plurimo e di disastro colposo il Sindaco ex
lege e gli altri imputati in ragione dei ruoli decisori ricoperti allinterno del COC e di unassunzione in fatto delle posizioni di
garanzia nella concreta gestione del rischio
Unassunzione di fatto della gestione del rischio in altri termini che ha una propria autonomia e che egrave espressamente
attribuita ad organi diversi dal Sindaco e dello stesso adiuvanti dotati in concreto di chiari poteri decisori ndash oltretutto ben
esplicitati dal Piano Comunale di Emergenza ndash che li rende destinatari di obblighi di garanzia specifici e svincolati in quanto
tali chiamati a rispondere personalmente di eventuali eventi catastrofici
Sotto questo profilo gli accadimenti di Palermo possono senzaltro rappresentare loccasione per soffermarsi una volta di piugrave
sul coacervo di responsabilitagrave in astratto connesse alla verificazione di determinate fattispecie criminose ndash quali in particolare
i reati ambientali ndash e per indurre una piugrave approfondita analisi in merito alla sussistenza di posizioni di garanzia e di poteri
impeditivi in capo alle diverse istituzioni e agli innumerevoli soggetti coinvolti
Egrave infatti soprattutto questa tipologia di figure criminose a vedere il coinvolgimento e la continua interazione dellorgano
politico e di quello amministrativo la cui confusione di ruoli e di competenze rende particolarmente difficoltosa
lindividuazione del soggetto garante dotato di poteri impeditivi rispetto al verificarsi dellevento la cui condotta sia
effettivamente censurabile sotto il profilo della responsabilitagrave omissiva colposa
La problematica di accertare una responsabilitagrave penale per omesso impedimento in capo allorgano politico rispetto ad attivitagrave
rientranti nella sfera della gestione amministrativa non egrave infatti di facile determinazione alla luce dei confini spesso labili e
sfumati delle competenze specificamente attribuite a ciascun organo in forza di atti spesso dal contenuto variamente
interpretabile
Trattasi in altri termini dellannosa questione relativa alla configurabilitagrave in capo allorgano rappresentativo ed esponenziale
dellente pubblico di una responsabilitagrave omissiva impropria per il mancato impedimento di eventi lesivi In simili ipotesi
infatti lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale
delega allorgano amministrativo con il conseguente trasferimento della posizione di garanzia in origine gravante sul predetto
organo politico
Una problematica questultima che riporta ad un altro tema particolarmente dibattuto nella dottrina e nella giurisprudenza
penalistiche vale a dire la differenza tra i due modelli di trasferimento delle posizioni di garanzia la delega ndash con cui la
posizione del garante originario subisce una trasformazione assumendo i contorni di un obbligo di vigilanza e controllo
33
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
sullattivitagrave del delegato ndash e la successione con cui il garante originario a seguito della cessione al nuovo titolare della fonte
di pericolo dismette totalmente i propri poteri impeditivi con conseguente liberazione integrale del soggetto recedente
dalliniziale funzione
E infatti ndash e la questione dovragrave essere necessariamente sviscerata dalle Autoritagrave siciliane ndash se usualmente viene individuata
una posizione di garanzia su cui gravano obblighi di prevenzione e di adozione di specifiche misure in capo a soggetti in
posizioni apicali come il Sindaco devesi tuttavia rilevare che la molteplicitagrave delle attivitagrave da svolgere e lestrema varietagrave degli
adempimenti connessi alla titolaritagrave delle posizioni di vertice inducono i soggetti apicali ad avvalersi per le loro attivitagrave delle
complesse articolazioni che caratterizzano tutte le moderne strutture associative con conseguente rilievo sempre maggiore
della predetta delega di funzioni
Senza voler in questa sede trattare esaurientemente la questione basti sul punto precisare che affincheacute una delega di funzioni
possa dirsi efficace e possa dunque determinare linsorgenza di posizioni di garanzia in capo ai soggetti delegati essa deve
rispettare determinate condizioni devessere conferita e accettata con atto scritto avente data certa devessere rivolta ad un
soggetto dotato di requisiti di professionalitagrave ed esperienza richiesti dalla natura dellincarico cui devono essere attribuiti tutti
i poteri di organizzazione gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate oltre allautonomia di
spesa necessaria allo svolgimento delle funzioni
Condizioni queste ultime senzaltro esistenti ndash in un caso come quello di Palermo ndash in relazione agli alti dirigenti rispetto ai
quali non vegrave dubbio che vi fossero obblighi di prevenzione e di gestione delle emergenze non correttamente esercitati ma la
cui verifica potrebbe far emergere ulteriori condotte colpose poste in essere da soggetti subordinati dotati soltanto in concreto
di una posizione di garanzia derivata
Sono in definitiva molteplici in eventi tragici come quello recentemente occorso in Sicilia i profili di rilievo penale che
vengono alla luce e che impongono acute riflessioni ci si auspica che detto approfondimento non si arresti ad un piano
strettamente teorico ma sia seguito da interventi anche a livello pratico volti a fornire una piugrave chiara enucleazione e
definizione dei compiti e di conseguenza delle responsabilitagrave eventualmente derivanti da una loro violazione non giustificata
() Amtf Avvocati
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul contodi Pasquale Mirto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Lagevolazione del 20 non egrave applicabile quando si versa con F24 o PagoPa
Gli enti territoriali possono stabilire una riduzione fino al 20 per cento delle aliquote e delle tariffe delle proprie entrate
tributarie e patrimoniali applicabile a condizione che il soggetto passivo obbligato provveda ad adempiere mediante
autorizzazione permanente allrsquoaddebito diretto del pagamento su conto corrente bancario o postale
Egrave quanto previsto dallarticolo 118-ter introdotto in sede di conversione in legge del decreto legge 342020
La norma che attribuisce ai Comuni una mera possibilitagrave e non un obbligo potrebbe trovare giagrave applicazione da questrsquoanno
posto che il Comune puograve modificare i propri regolamenti e le delibere tributarie entro il prossimo 30 settembre
Si tratta di uno ldquoscontordquo pensato per garantire un piugrave ordinato sistema di incasso delle entrate locali anche se lrsquoaddebito in
conto corrente normalmente utilizzato per le rette scolastiche ma anche per la Tari presenta anchrsquoesso delle complicazioni
gestionali in particolare nei casi in cui il conto dellrsquoutente egrave a zero
La normativa si riferisce genericamente a tutte le entrate patrimoniali e tributarie Ma il suo concreto utilizzo dipende dalle
modalitagrave di versamento previste dalle varie disposizioni specifiche e dal tipo di pagamento che ovviamente deve essere
ricorrente
In breve
Lo sconto non potragrave trovare applicazione per lrsquoImu percheacute la normativa prevede unrsquounica modalitagrave di versamento ovvero
lrsquouso esclusivo del modello F24
In futuro saragrave possibile pagare lrsquoImu anche mediante il sistema PagoPa ma occorre aspettare lrsquoemanazione di un decreto
ministeriale che doveva essere adottato entro il 30 giugno scorso e che ad oggi non egrave perograve ancora stato emanato Peraltro il
decreto semplificazioni appena convertito definitivamente in legge dal Parlamento ha spostato lrsquoobbligo di utilizzo del sistema
PagoPa dal 30 giugno 2020 al 28 febbraio 2021
Va tuttavia osservato che la nuova riduzione per i pagamenti con addebito in conto corrente va nel senso opposto allrsquoobbligo
di far effettuare i pagamenti verso la Pubblica amministrazione esclusivamente tramite PagoPa
Ad oggi ma fintanto che non vi saragrave lrsquoobbligo di utilizzare PagoPa lo sconto potrebbe essere concesso per la Tari magari in
misura inferiore al limite massimo del 20 previsto dalla norma si pensi alle utenze di grandi dimensioni dove lo sconto
potrebbe tranquillamente superare le decine di migliaia di euro
Inoltre con riferimento alla Tari si presentano seri nodi interpretativi percheacute occorre capire se la riduzione concessa rientra
tra quelle riduzioni genericheatipiche che devono essere finanziate dal bilancio comunale oppure se puograve essere considerata
come un laquoonereraquo della riscossione da inserire nel Piano economico finanziario e quindi da porre a carico di tutti gli altri
contribuenti
Altre entrate tributarie ricorrenti possono essere lrsquoimposta di pubblicitagrave permanente e la Tosap permanente Si tratta di entrate
che oggi possono essere riscosse tramite F24 ma che molti Comuni hanno giagrave reindirizzato verso il sistema PagoPa
Tuttavia appare poco razionale usare per i tributi minori addebiti in conto corrente per gli importi ricorrenti e pagamenti
tramite PagoPa per quelli non ricorrenti come a pubblicitagrave e le occupazioni temporanee anche considerando che forse
dallrsquoanno prossimo questi tributi saranno sostituiti dal canone unico patrimoniale e dal canone mercatale
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Riscossione al buio senza proroga dei contrattidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
La questione egrave stata sollevata dallAnci e anche piugrave volte dallAnacap
Eacute necessario un intervento di sostegno in favore delle aziende preposte alla gestione e alla riscossione delle entrate locali da
effettuare a costo zero per la finanza pubblica Egrave quanto evidenziato dallAnci il 1deg settembre scorso durante laudizione in
Commissione Bilancio del Senato per la conversione in legge del Dl 1042020
Il decreto Agosto non contiene una norma che conceda agli enti locali di rinegoziare i contratti attraverso un allungamento
della durata oppure lampliamento della gamma di servizi giagrave oggetto di affidamento La disposizione egrave stata infatti stralciata
allultimo momento dal decreto Rilancio (Dl 342020) con la motivazione che sarebbe stata inclusa in una norma generale
sulla semplificazione degli appalti Rassicurazione tuttavia non piugrave concretizzatasi neacute in sede di adozione del decreto
Semplificazioni (Dl 762020) e neppure in sede di conversione in legge del Dl 342020 nonostante la presentazione di
emendamenti opportunamente riformulati dal ministero dellEconomia e delle finanze e la presentazione di una analoga
proposta emendativa da parte di Anci-Ifel
La questione egrave stata piugrave volte evidenziata dallAnacap (associazione nazionale aziende concessionarie servizi entrate enti
locali) che con una nota del 3 settembre scorso ha chiesto al Presidente del Consiglio e al vertice del ministero dellEconomia
e delle finanze una convocazione urgente esprimendo il proprio disappunto per il totale disinteresse dimostrato nei confronti
delle aziende del settore Eppure le societagrave non hanno chiesto sovvenzioni o contributi a fondo perduto (invece concessi a tutti
e anche alla concorrente agenzia delle Entrate-Riscossioni sostenuta con ben 300 milioni di euro) ma solo la possibilitagrave di una
compensazione in termini di durata dei contratti in corso e di affidamento di altri servizi attraverso la rinegoziazione dei
contratti medesimi
Anche lAnci chiede ora al Governo un intervento di sostegno per le aziende del settore evidenziando che non si tratta di un
intervento laquosettorialeraquo - pur comprensibile in termini economici - ma di un sostegno allapparato tecnico operativo che
caratterizza la gestione delle entrate locali rappresentato in misura significativa dalle societagrave private affidatarie di tali servizi
Egrave infatti innegabile che ci sia in gioco la tenuta dellintero sistema della fiscalitagrave locale dal momento che linterruzione delle
attivitagrave esternalizzate avrebbe gravi ripercussioni finanziarie e organizzative sulla stragrande maggioranza dei Comuni molti
dei quali non sono in grado di gestire direttamente il servizio Il tutto anche a discapito dellattivitagrave di recupero delle entrate
locali tema sul quale il Governo si egrave finora mostrato sensibile avendo introdotto la riforma della riscossione coattiva locale
(legge 1602019) attesa da oltre un quindicennio consentendo peraltro ai Comuni di accedere gratuitamente allarchivio dei
rapporti finanziari (conversione in legge del Dl 762020)
Interventi normativi strutturali e rilevanti che segnano una svolta decisiva nella lotta allevasione ma che rischiano di essere
vanificati dalla mancanza di un importante supporto operativo per i Comuni
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centriper diagnosi e formazionedi Daniela Casciola
Amministratori 14 Settembre 2020
Due in Italia in Puglia e in Molise grazie a un partenariato tra Enea Comune di Agnone e Ditne (Distretto TecnologicoNazionale sullEnergia)
Realizzare diagnosi per lefficientamento energetico e formare personale specializzato per promuovere la diffusione di edifici
pubblici a bassa o zero energia grazie allutilizzo di tecnologie innovative Egrave lobiettivo del progetto Reehub (Regional Energy
Efficiency Hub) nellambito del quale sono stati inaugurati quattro Centri di competenza a Brindisi (Puglia) Agnone (Molise)
Tirana (Albania) e Podgorica (Montenegro) a supporto della realizzazione di diagnosi energetiche degli immobili pubblici e la
formazioneinformazione a tecnici stakeholder e cittadini sulle tematiche delledilizia sostenibile
Il progetto egrave stato sviluppato da un partenariato che comprende Enea Comune di Agnone e Ditne (DIstretto Tecnologico
Nazionale sullEnergia) per lItalia Ministero infrastrutture e energia e Barleti Institute for Research and Development (Bird)
per lAlbania e Universitagrave di Architettura di Podgorica per il Montenegro
Il progetto finanziato dal programma europeo laquoInterreg Ipa Cbc Italia Albania Montenegroraquo ha ottenuto un duplice
riconoscimento dallUnione europea egrave stato selezionato tra i progetti Interreg approvati in Europa e presentato nellambito
della COP 25 di Madrid come best practice per la lotta ai cambiamenti climatici Tenuto conto dei risultati ottenuti egrave stata
finanziata una seconda fase del progetto che prevede la realizzazione di 11 diagnosi energetiche su edifici pubblici
Nellambito del progetto Enea ha sviluppato una metodologia per la diagnosi energetica semplificata che egrave stata trasferita
attraverso training ad hoc nei quattro centri di competenza
In breve
12
Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
14092020
Superbonus 110 egrave possibile fruire delle nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) su immobili con piccoli abusi edilizi
Superbonus 110 e abusi edilizi la DomandaEgrave forse la Domanda piugrave interessante a cui tecnici avvocati e commercialisti hanno provato a rispondere nelle ultime settimane con risposte spessocontrastanti tra loro Da una parte il partito del labuso di uno non puograve minare il beneficio di tutti dallaltra la corrente del labuso di uno rende linteroedificio non idoneo alle detrazioni fiscali per le parti comuni
Da parte nostra abbiamo provato ad affrontare largomento prendendo come riferimento la normativa e nellarticolo Superbonus 110 i piccoli abusiedilizi bloccano le detrazioni fiscaliin cui abbiamo semplicemente riportato lart 49 comma 1 del DPR n 3802001 per il quale fatte salve le sanzionidi cui al presente titolo gli interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso ovvero sulla base di un titolo successivamenteannullato non beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dalle norme vigenti neacute di contributi o altre provvidenze dello Stato o di enti pubblici Ilcontrasto deve riguardare violazioni di altezza distacchi cubatura o superficie coperta che eccedano per singola unitagrave immobiliare il due per centodelle misure prescritte ovvero il mancato rispetto delle destinazioni e degli allineamenti indicati nel programma di fabbricazione nel piano regolatoregenerale e nei piani particolareggiati di esecuzione
Alla domanda puograve la violazione di una singola unitagrave immobiliare inficiare la fruizione di un beneficio da parte di tutto il condominio abbiamorisposto con un dipende da verificare mediante la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si vuole operare
Ne abbiamo anche discusso nella diretta Superbonus 110 domande e risposte con un avvocatocommercialista che ci ha fornito il suo punto di vista
Superbonus 110 e abusi edilizi la risposta dellANCELargomento egrave stato affrontato anche dallAssociazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) che ha risposto alla domanda in modo piugrave definitivoaffermando che la fruizione del superbonus 110 presuppone la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si intendono eseguire irelativi interventi
Per cui alla detrazione fiscale del 110 puograve accedervi solo un fabbricato legittimo o comunque legittimato attraverso sanatoria ordinaria (art 36 e 37 Dpr3802001 ldquoTesto Unico Ediliziardquo) o straordinaria (cd condono edilizio)
A che su questo aspetto abbiamo giagrave pubblicato larticolo Superbonus 110 e abusi edilizi la sanatoria apre alle detrazioni fiscali con il qualeabbiamo chiarito che con sanatoria e condono cessano gli effetti dei provvedimenti di revoca o di decadenza delle detrazioni fiscali previsti dallrsquoarticolo 49del DPR n 3802001
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa si fa in caso di pratica di condono ancoraapertaLANCE egrave andata oltre parlando degli immobili per i quali egrave stata presentata domanda di condono ma su cui il Comune competente non si egrave ancorapronunciato (purtroppo tantissimi e chiedendosi se per questi egrave possibile fruire della detrazione fiscale del 110 e quindi del silenzio assenso
22
I costruttori italiani riportando una casistica giurisprudenziale hanno rilevato che in via del tutto generale egrave necessario attendere il rilascio delprovvedimento di sanatoria ordinaria o straordinaria prima di avviare le pratiche per gli interventi agevolati Egrave possibile perograve verificare se laregolarizzazione dellrsquoimmobile sia avvenuta per formazione del silenzio assenso
In presenza di vincoli sullrsquoimmobile abusivo - afferma lANCE - fatti salvi quelli espressamente esclusi dalla sanatoria lrsquooperativitagrave del silenzioassenso incontra lrsquoulteriore condizione del rilascio del parere favorevole dellrsquoautoritagrave preposta alla relativa tutela
LANCE ha anche evidenziato che la giurisprudenza negli anni si egrave pronunciata ampiamente sul tema evidenziando tra lrsquoaltro che
affincheacute sulla domanda di condono edilizio possa ritenersi formato il silenzio assenso non basta che la documentazione sia completa e sia statapagata loblazione ma egrave anche necessario che sussistano tutti i presupposti sostanziali per il condono del manufatto abusivo (piugrave di recente TARNapoli Campania sez III 05032020 n1019 TAR Napoli Campania sez III 04032020 n1005 TAR Napoli Campania sez III27022020 n901 TAR Milano Lombardia sez II 03042020 n588 Consiglio di Stato sez VI 07012020 n98)la formazione del silenzio - assenso (nel termine di 24 mesi dalla presentazione della domanda di sanatoria) egrave possibile solo nel caso in cui non sitratti di un caso di insanabilitagrave assoluta di cui allart 33 della l n 471985 (da ultimo TAR Roma Lazio sez II 07042020 n3809)per labuso edilizio realizzato in area soggetta a vincolo (paesaggistico) il termine di 24 mesi per la formazione del silenzio - assenso sulla domandadi condono puograve decorrere ex art 35 comma 19 l n 471985 solo dal rilascio del parere favorevole dellAutoritagrave preposta alla tutela del vincolostesso (TAR Roma Lazio sez II 09032020 n3057 Consiglio di Stato sez II 07022020 n983 Consiglio di Stato sez VI 10042020n2369)
Peraltro con riferimento alle ipotesi di immobili abusivi soggetti a vincoli sanabili si ritiene che ndash qualora il silenzio assenso non possa operare permancata richiesta a suo tempo del parere allrsquoautoritagrave competente alla gestione del vincolo ndash lrsquointeressato possa comunque presentare tale richiestarivolgendosi direttamente allrsquoautoritagrave ovvero chiedendo allrsquoufficio tecnico comunale di effettuare tale adempimento
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa fareIn definitiva come detto piugrave volte prima di avventurarsi in lavori avventati senza le adeguate coperture economiche e nella speranza di ristrutturaregratis (cosa che non potragrave mai esserci completamente) egrave sempre auspicabile che il condominio dia mandato ad un professionista che prima ancora direalizzare un progetto o procedere alla redazione dellattestato di prestazione energetica (per lecobonus) si sinceri della condizione urbanisticadellimmobile e metta al corrente il condominio di eventuali abusi che potrebbero minare dal principio la fruizione di eventuali detrazioni fiscali
Accedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Testo Unico Edilizia ANCE Detrazioni fiscali Abusi edilizi DPR n 3802001 Superbonus 110
Link CorrelatiAccedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornato
Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
14092020
La ristrutturazione della facciate esterne di un edificio parzialmente visibile dalla strada beneficia del bonus facciate Rientrano tra le spese detraibili anchequelle sostenute per la riverniciatura degli scuri e delle persiane
Bonus Facciate due nuove risposte dellAgenzia delle EntrateHa risposto a queste due interessanti domande lAgenzia delle Entrate con le risposte n 348 e n 346 dellrsquo11 settembre 2020 con le quali egrave tornata sulladetrazione fiscale del 90 prevista dallart 1 commi da 219 a 223 della Legge 27 dicembre 2019 n 160 (cd Legge di Bilancio per il 2020) per le spesedocumentate sostenute nellanno 2020 per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B aisensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968 n 1444 (cd bonus facciate)
Bonus Facciate modalitagrave di fruizione applicative e di controlloCome specificato nelle due risposte dellAgenzia delle Entrate il comma 22 della Legge di Bilancio per il 2020 ha stabilito le modalitagrave di fruizione delladetrazione mentre il successivo comma 223 rinvia per le modalitagrave applicative e di controllo del beneficio al regolamento attuativo previsto per gliinterventi agevolati di recupero del patrimonio edilizio (articolo 16-bis Tuir)
Bonus Facciate il vademecum dellAgenzia delle EntrateBencheacute la detrazione fiscale per il recupero delle facciate sia in scadenza il 31 dicembre 2020 (ma si prevede una proroga nel prossimo milleproroghe difine anno lAgenzia delle Entrate egrave intervenuta sullrsquoargomento con la circolare n 22020 con la quale ha fornito il vademecum applicativo del bonus
Bonus Facciate quando spettaTornando alle ultime risposte lAgenzia delle Entrate ha ricordato che la detrazione fiscale del 90 spetta per gli interventi di recupero o restauro dellafacciata esterna dei fabbricati realizzati esclusivamente sulle strutture opache della facciata su balconi o su ornamenti e fregi Nel caso in cui ldquoi lavori dirifacimento della facciata ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessinooltre il 10 dellintonaco della superficie disperdente lorda complessiva delledificio gli interventi devono soddisfare i requisiti di cui al decreto delMinistro dello sviluppo economico 26 giugno 2015 () e con riguardo a i valori di trasmittanza termica i requisiti di cui alla tabella 2 dellallegato B aldecreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 2008 ()rdquo
Bonus Facciate Interventi parzialmente visibili dalla stradaIn riferimento alla risposta n 3482020 questa egrave stata fornita a seguito della richiesta di un condomino di un immobile situato nella zona A agevolabileLrsquoassemblea condominiale ha deliberato lrsquoesecuzione di lavori di restauro e ripristino delle strutture opache dei balconi e dei fregi della facciata posterioredelledificio In particolare precisa lrsquoistante la zona interessata dagli interventi costituita da due lati ad angolo retto fra loro fa parte del perimetro esternodelledificio ed egrave visibile solo parzialmente dalla strada Detto ciograve lrsquoistante ha chiesto se per i lavori descritti spetta la detrazione previstadal bonus facciate
LrsquoAgenzia delle Entrate ripercorrendo i chiarimenti giagrave forniti con la circolare n 22020 ha chiarito che la detrazione in esame spetta per tutti gliinterventi agevolabili riguardanti il perimetro esterno visibile dellrsquoedificio e in particolare quelli relativi agli elementi della facciata che costituisconoesclusivamente la ldquostruttura opaca verticalerdquo del fabbricato Rimangono fuori dallo sconto drsquoimposta invece gli interventi effettuati sulle facciate internedelledificio a meno che non siano visibili dalla strada o da suolo a uso pubblico Sono escluse quindi le spese sostenute per il rifacimento di superficiconfinanti con chiostrine cavedi cortili e spazi interni semprecheacute naturalmente rimangano non visibili esternamenteDetto ciograve lrsquoAgenzia ritiene che il bonus spetti anche per i lavori effettuati su parti interne dellrsquoedificio come nella vicenda descritta nellrsquointerpello separzialmente visibili dalla strada
La risposta dellAgenzia delle Entrate ha aggiunto infine che il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 oltre a prevedere le nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) ha anche esteso la possibilitagrave di optare per sconto in fattura ecessione del credito anche per il bonus facciate
Le regole per usufruire di tali opportunitagrave sono state fissate con il Provvedimento dellAgenzia delle Entrate 8 agosto 2020 n 283847 recanteldquoDisposizioni di attuazione degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 per lrsquoesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degliedifici riqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicolielettricirdquo
Bonus Facciate riverniciatura scuri e persiane agevolabilePer quanto concerne la seconda domanda lAgenzia delle Entrate ha chiarito che la tinteggiatura di scuri e finestre non rientra tra le ipotesi ammesseal bonus facciate La risposta n 3462020 non coincide con le conclusioni dellrsquoistante secondo il quale le finestre costituiscono parti integranti dellafacciata e in quanto tali lrsquointervento oggetto dellrsquointerpello deve essere considerato di completamento alla tinteggiatura dellrsquointera facciata dellrsquoedificio edi conseguenza ammesso al beneficio
Anche in questo caso il dubbio egrave chiarito facendo rifermento oltre che alla disposizione legislativa alla circolare n 22020 dellrsquoAgenzia Il documento diprassi ha infatti precisato tra lrsquoaltro che in pratica sono agevolabili soltanto gli interventi di consolidamento ripristino miglioramento e rinnovo effettuatisugli elementi della facciata costituenti esclusivamente la struttura opaca verticale noncheacute la semplice pulitura e tinteggiatura della superficie Sonoquindi esclusi precisa lrsquoamministrazione i lavori che riguardano le strutture opache orizzontali o inclinate dellinvolucro edilizio come ad esempio lecoperture (lastrici solari tetti) e pavimenti verso locali non riscaldati o verso lesterno come pure la sostituzione di vetrate infissi grate portoni e cancelli(non rientranti nella nozione di strutture ldquoopacherdquo)Pertanto conclude il documento di prassi gli interventi oggetto del quesito dellrsquoistante non possono beneficiare del bonus facciate in quanto scuri epersiane costituiscono in realtagrave strutture accessorie di completamento degli infissi ossia di elementi esclusi dallrsquoagevolazione
Accedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Bonus facciate
Documenti AllegatiRisposta 11092020 n 346
Risposta 11092020 n 348
Link CorrelatiAccedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornato
Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
14092020
Il contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo a maggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltroimmobile di sua proprietagrave anchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte per fronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020 la nuova risposta fa seguito a quella n 310 del 4 settembre2020 (leggi articolo) con cui lgenzia delle Entrate aveva precisato che in caso di acquisto di un appartamento con fruizione dellrsquoaliquota dellrsquoimposta diregistro agevolata da adibire ad abitazione principale la scadenza di un anno per lrsquoalienazione dellrsquoabitazione precedentemente posseduta egrave sospesa finoalla fine del 2020
Agevolazioni Prima casaLe agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione dei termini amministrativi e processuali prevista dal decretoldquoLiquiditagraverdquo (decreto-legge 842020 n 23 convertito alla legge 562020 n 40) in particolare dallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquo)i terminiprevisti dalla nota II-bis allarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioni concernenti limposta di registro approvato condecreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre 1998 n 448 ai fini delriconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della prima casa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabilisce le condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di unsecondo acquisto agevolato di alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
Scadenza del termine in pieno lockdownTanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazionedellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire delperiodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deg gennaio 2021
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Prima casa
Documenti Allegati
Risposta 11092020 n 345
httpswwwlavoripubbliciitnews202009FINANZA-E-FISCO24212Agenzia-delle-Entrate-Prima-casa-non-venduta-entro-l-anno-l-emergenza-sanitaria-salvhellip
Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
14092020
Il Consiglio dei Ministri nella seduta n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito ilparere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato Giuseppe Busia a Presidente dellrsquoANAC (AutoritagraveNazionale AntiCorruzione) noncheacute della dottssa Laura Valli del dottor Luca Forteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo acomponenti della medesima Autoritagrave
Chiuso il periodo provvisorioCon la nomina del nuovo Presidente e dei componenti dellrsquoANAC viene di fatto chiuso un periodo che egrave possibile definire provvisorio in cui dopo ledimissioni del Presidente Raffaele Cantone lrsquoANAC dal 24 ottobre 2019 era stata retta dal facente funzioni Francesco Merloni e daiConsiglieri Michele Corradino Ida Angela Nicotra e Nicoletta Parisi
Raffaele CantoneRicordiamo poi che Raffaele Cantone era stato nominato Presidente dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delleamministrazioni pubbliche con Decreto del Presidente della Repubblica del 4 aprile 2014
Il decreto legge 24 giugno 2014 n 90 convertito in legge n 1142014 aveva poi rinominato lrsquoAutoritagrave in Autoritagrave Nazionale Anticorruzione e trasferitole funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio Duratadellrsquoincarico sei anni (art 13 del dlgs n 1502009)
Giuseppe BusiaIl nuovo Presidente Giuseppe Busia avvocato docente universitario noncheacute dal 2012 Segretario generale del Garante per la protezione dei datipersonali in veritagrave ha giagrave rivestito anche lrsquoincarico di segretario generale anche allrsquoAutoritagrave degli appalti pubblici poi confluita nellrsquoAnac
Con un periodo dal mese di ottobre dellanno passato ad oggi in cui non egrave possibile affermare che lrsquoattuale facente funzioni abbia proceduto nel solcotracciato da Raffaele Cantone arriva adesso la nomina di un avvocato di Nuoro che sembra sia amico personale di Giuseppe Conte sembra anche checon il Premier il rapporto di amicizia sia molto stretto tanto che Giuseppe Busia stava per diventare Segretario generale di Palazzo Chigi
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
12
Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
14092020
Si egrave svolta lrsquo11 cm lrsquoaudizione informale dellrsquoANCE presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sulle prioritagrave di utilizzo del RecoveryFund che fa seguito a quella tenutasi presso la Commissione Attivitagrave produttive lo scorso 9 settembre
Urgenza di una vera politica di rilancioIl Presidente Buia ha ribadito in premessa lrsquourgenza di una vera politica di rilancio di svolta per le prossime generazioni Oltre ad intervenire inemergenza sulle misure di sostegno e di assistenza occorre creare lavoro investire nel futuro e rimettere in moto il Paese I giovani stanno infatti pagandoil prezzo piugrave elevato di questa crisi perdita di occupazione formazione a singhiozzo pochi investimenti nessun futuro
Ruolo dellrsquoediliziaHa quindi richiamato il ruolo dellrsquoedilizia che puograve rivelarsi determinante per consentire una nuova visione di Paese costruendo il bene sociale creandooccupazione e contribuendo alla trasformazione dellrsquoeconomia nella direzione della sostenibilitagrave
Cinque principali linee drsquoazioneAl riguardo ha illustrato cinque principali linee drsquoazione per raggiungere questo obiettivo
Piano di manutenzione del territorio e delle infrastruttureErsquo prioritario intervenire con un programma di interventi diffusi un ldquoPiano Italiardquo orientato alla sostenibilitagrave che comprenda interventi per lrsquoattenuazionedei rischi naturali idrogeologico e sismico e interventi nelle ldquoinfrastrutture socialirdquo necessarie per gestire la crescente domanda di servizi sociali sanitagraveistruzione edilizia abitativa e mobilitagrave Senza dimenticare le reti di collegamento ferroviarie e stradali necessarie per rilanciare la competitivitagrave e ridurre ildivario tra le diverse aree del Paese (Mezzogiorno) Per tutto questo egrave imprescindibile lrsquointroduzione di meccanismi strutturali di accelerazione dellaspesa rafforzare la capacitagrave amministrativa e il taglio dei tempi morti della burocrazia
Piano nazionale di rigenerazione urbanaOccorre un grande Piano di rigenerazione urbana da almeno 5 miliardi di euro che permetta di trasformare le nostre cittagrave adattandole ai fabbisognimoderni della societagrave Occorre una strategia nazionale per uno sviluppo urbano sostenibile con rigenerazione urbana definita come di Pubblico interesse eda attuarsi attraverso interventi finalizzati a migliorare la qualitagrave della vita e il benessere dei cittadini salvaguardando clima consumo di suolo sicurezzadel territorio istituzione una Cabina di regia nazionale per coordinare i finanziamenti e le procedure spazio urbano di qualitagrave con il superamento dellerigiditagrave del DM 144468 e di tutte le norme che condizionano la rigenerazione costruzione di procedure efficienti e stabilire tempi certi
Piano industriale per la digitalizzazione delle costruzioni e della PA
22
Ersquo necessario prevedere al piugrave presto un Piano edilizia 40 dedicato stante la specificitagrave dellrsquounitagrave produttiva del settore edile non la fabbrica ma ilcantiere Al fine di migliorare la qualitagrave dei processi e dei prodotti dobbiamo avere strumenti per le nostre imprese Non egrave piugrave rimandabile lrsquoadozione diuna piattaforma digitale nazionale per le costruzioni A tal fine egrave stato proposto al MISE insieme a tutta la filiera delle costruzioni un Piano industriale asupporto del settore delle costruzioni per accompagnarlo nella transizione digitale lrsquoeconomia circolare la decarbonizzazione e la legalitagrave
Politica fiscale strutturale no agli interventi a tempoLa proroga almeno triennale del superbonus 110 rappresenta un elemento centrale della riforma del sistema fiscale orientata alla sostenibilitagrave ambientalesociale ed economica Ma la vera conquista sarebbe assicurare a questo strumento una durata di medio lungo periodo Occorre infatti una politicastrutturale che favorisca la riqualificazione urbana lrsquoeconomia circolare e lrsquoefficienza energetica usando in modo virtuoso la leva fiscale Inoltre occorrepensare a una fiscalitagrave per il bene casa il lockdown che ha costretto famiglie giovani e anziani a rinchiudersi in casa per mesi ha messo in evidenza tutti iproblemi legati a abitazioni sempre piugrave vetuste inadeguate negli spazi e nei servizi Occorre promuovere concretamente un processo di sostituzioneedilizia e di accesso alle nuove abitazioni piugrave efficienti e adeguate alle nuove esigenze
Politiche attive per il lavoroOccorre promuovere una politica attiva del lavoro un percorso di formazione continua con sostegno economico per i lavoratori e incentivi per le impreseche li assumono agevolando in tal modo lrsquoincontro tra domanda e offerta di lavoro Cosigrave come vanno destinate risorse alle imprese che investono nellaformazione continua delle proprie maestranze introducendo ad esempio specifiche misure di detassazione e decontribuzione delle ore destinate allaformazione professionale
Norme sui centri storiciIl Presidente in chiusura ha quindi ulteriormente evidenziato anche in risposta ad una specifica domanda come le norme sui centri storici inseritenellrsquoarticolo 10 del DL semplificazioni vadano nella direzione opposta agli intenti del provvedimento sollecitando al riguardo lrsquoapertura di un tavolodi confronto con gli operatori del settore
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
httpswwwlavoripubbliciitnews202009LAVORI-PUBBLICI24208Partecipazione-alle-gare-e-imposta-di-bollo-come-pagarla-dall-estero-
Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
14092020
Limpresa straniera che volesse partecipare alle procedure di gara gestite con sistemi telematici come puograve effettuare il pagamento dellimposta di bolloprevista
Partecipazione alle gare e imposta di bollo linterpello allAgenzia delle EntrateEgrave questa la domanda a cui ha risposto lAgenzia delle Entrate con risposta n 332 del 10 settembre 2020 che ha fatto luce sulle modalitagrave di pagamentopreviste per limposta di bollo necessaria per la partecipazione alle gare gestite con sistemi telematici (Consip Arca della Regione Lombardia IntercentERdella Regione Emilia Romagna e Start della Regione Toscana solo per citarne alcune)
In particolare listante ha fatto presente le difficoltagrave nel pagamento dellimposta di bollo per le imprese che non hanno sede in Italia e quindiimpossibilitate ad utilizzare il modello F23 in quanto non in possesso di un codice fiscale rilasciato in Italia Nella sua domanda il contribuente ha anchefatto presente che per il pagamento della suddetta imposta di bollo egrave da escludere il modello 24 (il cui uso non egrave previsto dallAgenzia delle Entrate per lefattispecie che contemplano la domanda di partecipazione alle gare) e che il servizio ebollo non risulta ancora utilizzabile
Partecipazione alle gare e imposta di bollo la risposta dellAgenzia delle EntrateRelativamente alla domanda posta dal contribuente lAgenzia delle Entrate ha ricordato che i una sezione del suo sito egrave specificato che I contribuenti nonresidenti in Italia e non titolari di conti correnti presso banche convenzionate con lAgenzia delle Entrate possono eseguire il versamento delle impostedovute mediante bonifico in euro in favore del bilancio dello Stato oppure dei conti di tesoreria () secondo le indicazioni riportate
In una tabella di detta sezione egrave presente una lista contenente i codici IBAN da utilizzare per il pagamento mediante bonifico delle imposte da parte disoggetti non residenti Il codice IBAN per pagare limposta di bollo tramite bonifico IT07Y0100003245348008120501 egrave in generale utilizzabile per laregistrazione di alcuni atti e contratti Ciograve non esclude che qualora il debitore non risieda in Italia (come nel caso di specie) si possa utilizzare ilmedesimo codice IBAN per effettuare il pagamento dellimposta di bollo
In sostanza se il debitore si trova allestero e non puograve assolvere limposta di bollo utilizzando una delle modalitagrave tradizionali potragrave pagare tramite bonificoutilizzando il codice IBAN sopra indicato avendo cura di specificare nella causale il proprio codice fiscale (in mancanza la denominazione) e gli estremidellatto a cui si riferisce limposta
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag LAVORI PUBBLICI
Documenti AllegatiRisposta
12 settembre 2020
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firmacon rilievi la legge di conversione del ldquodlsemplificazionirdquo
lavoripubbliciitnews202009CRONACA24209Il-Presidente-della-Repubblica-Sergio-Mattarella-firma-con-rilievi-la-legge-di-conversione-del-dl-semplificazioni-
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato ieri la legge di conversionedel decreto-legge del decreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per lasemplificazione e lrsquoinnovazione digitalerdquo ed ha contestualmente inviato una lettera aiPresidenti del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati dellaCamera dei Deputati Roberto Fico e al Presidente del Consiglio dei MinistriGiuseppe Conte
I rilievi del Presidente Mattarella
Nella nota il Presidente della Repubblica evidenzia conme lrsquooriginario testo delprovvedimento costituito da 65 articoli e da 305 commi dopo la conversione in leggeegrave passato a 109 articoli e 472 commi e come nellrsquoarticolato scaturentedallrsquoapprovazione della legge di conversione contengono articoli che non sonoriconducibili alle finalitagrave originarie del provvedimento stesso e non attengono a materiaoriginariamente disciplinata dal provvedimento
Il Presidente Mattarella conclude la nota precisando che pur con i rilievi evidenziati haproceduto alla promulgazione per la rilevanza del provvedimento ma tuttavia
ha invitato il Governo a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare deidecreti legge non vengano inserite norme palesemente eterogenee rispettoallrsquooggetto e alle finalitagrave dei provvedimenti drsquourgenza
ha rappresentato al Parlamento lrsquoesigenza di operare in modo che lrsquoattivitagraveemendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenuto derivanti dal dettatocostituzionale
Il testo della lettera inviata dal Presidente Mattarella
laquoMi egrave stata sottoposta in data odierna per la promulgazione la legge di conversione deldecreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per la semplificazione elrsquoinnovazione digitalerdquo
Il provvedimento originariamente composto da 65 articoli per un totale di 305 commiallrsquoesito dellrsquoesame parlamentare risulta composto da 109 articoli per complessivi 472commi
Come specificato nel preambolo il decreto-legge intende corrispondere alla dupliceesigenza di agevolare gli investimenti e la realizzazione delle infrastrutture attraversouna serie di semplificazioni procedurali noncheacute di introdurre una serie di misure disemplificazione in materia di amministrazione digitale responsabilitagrave del personaledelle amministrazioni attivitagrave imprenditoriale ambiente ed economia verde al fine difronteggiare le ricadute economiche conseguenti allrsquoemergenza epidemiologica daCovid-19
Il testo a me presentato con le modifiche apportate in sede parlamentare contienetuttavia diverse disposizioni tra cui segnatamente quelle contenute allrsquoarticolo 49recante la modifica di quindici articoli del Codice della strada che non risultanoriconducibili alle predette finalitagrave e non attengono a materia originariamentedisciplinata dal provvedimento
La legge n 400 del 1988 legge ordinaria di natura ordinamentale volta ancheallrsquoattuazione dellrsquoarticolo 77 della Costituzione annovera tra i requisiti dei decreti leggelrsquoomogeneitagrave di contenuto La Corte Costituzionale ha in piugrave occasioni richiamato alrispetto di tale requisito Da ultimo nella sentenza n 247 del 2019 la Corte ha osservatoche ldquoLa legge di conversione egrave fonte funzionalizzata alla stabilizzazione di unprovvedimento avente forza di legge ed egrave caratterizzata da un procedimento diapprovazione peculiare e semplificato rispetto a quello ordinario Essa non puograve quindiaprirsi a qualsiasi contenuto come del resto prescrive in particolare lrsquoart 96-bis delregolamento della Camera dei deputati A pena di essere utilizzate per scopi estranei aquelli che giustificano lrsquoatto con forza di legge le disposizioni introdotte in sede diconversione devono potersi collegare al contenuto giagrave disciplinato dal decreto-leggeovvero in caso di provvedimenti governativi a contenuto plurimo laquoalla ratiodominante del provvedimento originario considerato nel suo complessoraquo (sentenza n32 del 2014)rdquo
Nel caso in esame attraverso un solo emendamento approvato dalla Commissione dimerito al Senato in prima lettura si egrave intervenuti in modo rilevante su una disciplina lacircolazione stradale che tra lrsquoaltro ha immediati riflessi sulla vita quotidiana delle
persone Lrsquoemendamento egrave stato quindi trasfuso nel piugrave ampioemendamentointeramente sostitutivo dellrsquoarticolo unico del provvedimento testo sul quale il Governosia al Senato che alla Camera ha posto la questione di fiducia
Ho proceduto alla promulgazione soprattutto in considerazione della rilevanza delprovvedimento nella difficile congiuntura economica e sociale Invito tuttavia ilGoverno a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare dei decreti legge nonvengano inserite norme palesemente eterogenee rispetto allrsquooggetto e alle finalitagrave deiprovvedimenti drsquourgenza Rappresento altresigrave al Parlamento lrsquoesigenza di operare inmodo che lrsquoattivitagrave emendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenutoderivanti dal dettato costituzionaleraquo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
13
14 settembre 2020
Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negliedifici plurifamiliari
edilportalecomnews202009normativaecobonus-e-sismabonus-110-regole-diverse-negli-edifici-plurifamiliari_78357_15html
14092020 ndash No al Superbonus 110 se lrsquoedificio egrave suddiviso in piugrave unitagrave immobiliarima appartiene ad un unico proprietario Lo ha ribadito lrsquoAgenzia delle Entrate con larisposta 3292020 Ma questo limite vale per tutti i lavori agevolati dalla detrazionemaggiorata
Leggendo il Decreto Rilancio che ha introdotto il Superbonus 110 e la Circolare24E con cui lrsquoAgenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti qualche dubbio resta
Superbonus 110 e edifici con proprietario unico
LrsquoAgenzia delle Entrate con la risposta 3292020 si egrave pronunciata sulla domandapresentata da un contribuente comproprietario insieme al coniuge e ai figli di un edificiocomposto da tre appartamenti un magazzino e un garage autonomamente accatastati
Il contribuente interessato a sapere se potesse ottenere il Superbonus 110 ha ottenutorisposta negativa dallrsquoAgenzia delle Entrate che confermando la propriainterpretazione fornita nella Circolare 24E ha affermato che per poter ottenere la
23
detrazione maggiorata lrsquoedificio plurifamiliare deve essere costituito in condominio Inaltre parole gli appartamenti dovrebbero appartenere a proprietari diversi e non ad unosolo Questo percheacute sostiene lrsquoAgenzia il legislatore nel Decreto Rilancio fa espressoriferimento ai condomigraveni e non alle parti comuni di edifici
Non si tratta dellrsquounica pronuncia in tal senso Anche nelle Faq e in altri pareri resi aicontribuenti lrsquoAgenzia delle Entrate ha escluso dal Superbonus 110 gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Superbonus 110 e edifici plurifamiliari la normativa
Lrsquoesclusione degli edifici plurifamiliari con un unico proprietario egrave fruttodellrsquointerpretazione che lrsquoAgenzia delle Entrate ha dato del Decreto Rilancio che non egravemolto chiaro nella sua formulazione
Tra gli interventi trainanti il Decreto Rilancio annovera ldquogli interventi di isolamentotermicohellipche interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superiore al 25 dellasuperficie disperdente lorda dellrsquoedificio o dellrsquounitagrave immobiliare situata allrsquointerno diedifici plurifamiliarirdquo e gli ldquointerventi sulle parti comuni degli edifici per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistentihelliprdquo Trattando gliinterventi agevolati il Decreto cita solo le parti comuni degli edifici non specificandoquale rapporto giuridico debba intercorrere tra i soggetti che abitano lrsquoedificio
Si parla espressamente di condomigraveni tra i soggetti beneficiari della detrazione IlDecreto Rilancio non dagrave una definizione di condominio ma lAgenzia delle Entraterichiamando il Codice Civile e una consolidata giurisprudenza ha spiegato con lacircolare che il condominio deve essere caratterizzato da una comunione con piugraveproprietari
LrsquoAgenzia delle Entrate ha quindi concluso che solo se i soggetti che abitano in un edificioplurifamiliare sono proprietari ciascuno di una porzione dellrsquoedificio e sono costituiti incondominio avranno diritto al superbonus 110 Se al contrario la proprietagrave egrave unicanon si ha diritto al Superbonus
Leggendo solo il Decreto Rilancio resta perograve il dubbio che lrsquoAgenzia delle Entrate avrebbepotuto dare una diversa interpretazione includendo nellrsquoagevolazione anche gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Ecobonus e Sismabonus 110 regole diverse
33
Un altro dubbio sulla possibilitagrave che gli edifici plurifamiliari con un unico proprietarioottengano il Superbonus riguarda il tipo di lavori effettuati
Leggendo la Circolare 24E si potrebbe concludere che gli edifici plurifamiliari con ununico proprietario non ottengono il Superbonus 110 solo per i lavori diefficientamento energetico ma che possono accedere alla detrazione maggiorata pergli interventi di messa in sicurezza antisismica Il paragrafo 11 della circolare esordiscespiegando che ldquoSono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni diisolamento termico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessanolrsquoinvolucro dellrsquoedificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edificistessi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianticentralizzatirdquo Subito dopo lrsquoAgenzia spiega percheacute gli edifici plurifamiliari con un unicoproprietario sono esclusi dal Superbonus
Il paragrafo non cita gli interventi di messa in sicurezza antisismica Per questilavori la circolare pone come condizione che gli edifici si trovino in zona a rischio 1 2 o 3Si tratta di una dimenticanza o invece gli edifici plurifamiliari con un unico proprietariopossono ottenere il Sismabonus 110 ma non lrsquoEcobonus 110
La risposta 329 sembra aggiustare il tiro Citando il paragrafo 11 della circolare 24Esullrsquoobbligo di costituzione in condominio per gli edifici plurifamiliari la risposta cita siagli interventi di efficientamento energetico sia quelli di miglioramento antisismico Anchein questo caso leggendo il Decreto Rilancio e la Circolare esplicativa il dubbio resta
12
14 settembre 2020
Permesso in sanatoria e variante possono essererichiesti insieme
edilportalecomnews202009normativapermesso-in-sanatoria-e-variante-possono-essere-richiesti-insieme_78378_15html
14092020 ndash Si puograve chiedere il permesso di costruire in sanatoria contestualmente aduna variante in corso drsquoopera Il Consiglio di Stato con la sentenza 52882020 haspiegato che in linea generale la risposta egrave sigrave ma bisogna accertare che le due richiestesiano autonome
La variante in sostanza non deve essere una scappatoia per realizzare in modo legittimodelle opere che altrimenti contrasterebbero con i permessi giagrave rilasciati
Sanatoria e variante il caso
Il caso riguarda il proprietario di un terreno che aveva realizzato un complessoimmobiliare in difformitagrave dai permessirilasciati Il responsabile dellrsquointerventoaveva in seguito richiesto il permesso di costruire in sanatoria e contestualmente anchela variante in corso drsquoopera di alcuni interventi Entrambe le richieste erano stateaccettate dal Comune ma annullate dal Tar
Il Tar ha affermato da una parte che alcune opere fossero insanabili e dallrsquoaltra chenon si potesse agire in variante rispetto ad una progettualitagrave non assentita percheacutedifforme dal titolo abilitativo originario
22
I giudici di primo grado pensavano inoltre che quella proposta nella variante fosse unaldquovariazione essenzialerdquo per la quale sarebbe stato necessario un permesso di costruireautonomo
Sanatoria e variante non sempre possono coesistere
Il Consiglio di Stato ha spiegato che non esiste una norma che impedisce la richiesta delpermesso di costruire in sanatoria insieme ad una variante in corso drsquoopera a condizioneche ldquociascun atto esplichi la sua funzionalitagrave senza attingerla ai contenuti dellrsquoaltrordquo
Questo vuol dire parafrasando le parole dei giudici che con la variante si puograve solochiedere di discostarsi parzialmente da un progetto giagrave assentito per esigenzepratiche riscontrate in corso drsquoopera Al contrario la variante non puograve giustificare laprosecuzione di opere illegittime per le quali egrave stata chiesta la sanatoria
Sulla base di questi motivi il CdS ha confermato lrsquoannullamento del permesso dicostruire in sanatoria e della variante in corso drsquoopera
12
14 settembre 2020
Immobile da demolire nella vendita non puograve essereequiparato a lsquoarea edificabilersquo
edilportalecomnews202009normativaimmobile-da-demolire-nella-vendita-non-puograve-essere-equiparato-a-area-edificabile_78356_15html
14092020 ndash La vendita di un immobile che successivamente saragrave demolito per lacostruzione di un nuovo fabbricato non puograve essere qualificata e tassata come cessione diterreno edificatorio
Ad affermarlo lrsquoAgenzia delle Entrate nella Risposta 3312020
Cessione di un fabbricato ai fini fiscali non conta la futurademolizione
LrsquoAgenzia come giagrave evidenziato nella Circolare 232020 ha chiarito che nellacessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione di terrenoedificabile lrsquooggetto della cessione a titolo oneroso resta un edificio e non unterreno con potenzialitagrave edificatoria
22
Tale interpretazione ha ripreso quanto esplicitato della Cassazione ldquoai finidellimponibilitagrave della plusvalenza se oggetto del trasferimento a titolo oneroso egraveun edificio detto trasferimento non puograve mai essere riqualificato come cessionedi area edificabile nemmeno quando ledificio egrave destinato alla successiva demolizionee ricostruzionerdquo
Cessione fabbricato da demolire lrsquoAgenzia cambia parere
Tale interpretazione opposta rispetto alle indicazioni fornite con la Risoluzione3952008 egrave subentrata a seguito del consolidato indirizzo assunto dalla giurisprudenzadi legittimitagrave (ad esempio nella Sentenza Cassazione 50882019)
In particolare la sentenza 50882019 ha stabilito i seguenti principi di diritto- la distinzione fra edificato e non ancora edificato si pone in termini di alternativaesclusiva che in via logica non ammette un tertium genus- la cessione di un edificio non puograve essere riqualificata come cessione delterreno edificabile sottostante neppure se lrsquoedificio non assorbe integralmente lacapacitagrave edificatoria del lotto su cui insiste- nella cessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione diterreno edificabile- il potere generale dellrsquoAmministrazione finanziaria di riqualificare un negozio giuridicoin ragione dellrsquooperazione economica sottesa trova un limite nellrsquoindicazione precisa dicarattere tassativo del legislatore ove ha previsto per la cessione di edifici un regimefiscaletemporale e per la cessione di terreni edificabili un diverso regimefiscale
14 settembre 2020
Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persianeediltecnicoit79692bonus-facciate-riverniciare-scuri-persiane
Lagevolazione egrave riservata al decoro architettonico percheacute allora questo intervento nondovrebbe essere detraibile Ecco la risposta di Entrate
Di
Redazione Tecnica-
copy RIPRODUZIONE RISERVATAAl quesito ha risposto Agenzia delle Entrate(Risposta n 346 dellrsquo11 settembre2020) LrsquoIstante in esame ha ritenuto chescuri e le persiane rappresentando unaparte accessoria e integrante della facciatacontribuiscano al decoro di questrsquoultima inmaniera rilevante e che pertanto le spesesostenute per la riverniciatura deglistessi acompletamento della tinteggiaturadellrsquointera facciata dellrsquoedificio sarebberostate comprese nel bonus facciate
Qual egrave stata la risposta dellrsquoAgenzia Vediamo i dettagli
gtgt Guida dellrsquoAgenzia delle Entrate Bonus facciate
Ricordiamo che quanto agli interventi ammessi alla detrazione il testo stabilisce chepossono godere della detrazione fiscale al 90 per cento esclusivamente gli interventi sundash strutture opache della facciatandash balconindash ornamenti e fregi
Leggi anche Superbonus per sostituire infissi e finestre
Il bonus facciate secondo la risposta 346 di Entrate non spetta perograve per le speserelative ai lavori di riverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessicostituiscono strutture accessorie e di completamento degli infissi anchrsquoessiesclusi dal predetto bonus
gtgt Scarica qui lrsquoebook sul Bonus facciate e le detrazioni fiscali per la casa 2020
Interventi esclusi dal bonus
In pratica sono esclusindash gli interventi effettuati sulle facciate interne dellrsquoedificio se non visibili dalla stradao da suolo ad uso pubblicondash le spese effettuate per interventi sulle superficie confinanti con chiostrine cavedi cortilie spazi interni fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblicondash le spese sostenute per sostituire vetrate infissi portoni e cancelli
Potrebbe interessarti Superbonus 110 quanto costa cedere il credito drsquoimposta
Facciata interna o ldquovisibilerdquo cosa cambia
In unrsquoaltra Risposta la n 348 dellrsquo11 settembre 2020 lrsquoAgenzia ha ribadito che il bonusfacciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sulla facciata internadellrsquoedificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia solo parzialmente visibiledalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile sia pure parzialmentedalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento di fatto che esuladalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
Superbonus 110 dopo i decreti attuativi
eBook in pdf di 95 pagine sul Superbonus al 110 per cento tutti i lavori agevolabili e lenovitagrave dopo la pubblicazione dei decreti attuativi MISE e la circolare dellrsquoAgenzia delleentrate n 24E dellrsquo8 agosto 2020
AGGIORNAMENTI GRATIS FINO AL 31 DICEMBRE 2020
Il Superbonus 110 dopo i decreti attuativi - ebook
Antonella Donati 2020 Maggioli Editore
Aggiornato con i decreti attuativi del MISE e la circolare dellAgenzia delle entrate n 24Edell8 agosto 2020 - Cessione del Credito e Sconto in fattura detraibilitagrave speseaccessorie limite oneri professionali visti e asseverazioni
1758 euro 1550 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
NOVITAgrave CALCOLO APE
Ebook con i criteri per la nuova metodologia di calcolo APE + prescrizioni per nuovi edifici eristrutturazioni + agevolazioni fiscali per lrsquoefficienza energetica degli edifici aggiornate al Dl Rilancio eal Superbonus 110
LE NUOVE REGOLE DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA ED EFFICIENZANELLrsquoEDILIZIA - eBook
Cinzia De Stefanis 2020 Maggioli EditoreIl decreto legislativo n 48 del 10 giugno 2020 (GU 10 giugno 2020 n 146) recepisce nelnostro ordinamento le direttive Ue 2018844 sulla prestazione energetica nelledilizia e201227 sullefficienza energetica modificando il dlgs 192 del 2005 Diverse e tutteimportanti le
1490 euro 1341 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
Foto iStockjane
Resta aggiornato con la nostra Newsletter
Scrivi un commento
Superbonus per parti comuni degli edificiplurifamiliari interrogazione al MEF e MISEPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 4061
La circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
In attesa di una risposta ufficiale dei Ministeri o dellamministrazione finanzaria stessasegnaliamo una problematica inerente la circolare 24E dell8 agosto 2020 delle Entrate (primichiarimenti per Superbonus 110 - Sismabonus ed Ecobonus maggiorati) che ci egrave stata sollevataperaltro da un nostro lettore
Il dilemma dei condomini
Gli ultimi 5 righi del par 11 - Condomini della circolare sopracitata riportano quanto sotto
In linea con quanto appena illustrato in applicazione del dettato normativo contenutonellʼarticolo 119 in esame il Superbonus non si applica agli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
LAgenzia delle Entrate pertanto sostiene che tutte le agevolazioni 110 per lavori sulle particomuni di edifici sono possibili esclusivamente sugli edifici in condominio o su edificiunifamiliari o assimilati
Ma nellʼart119 sono compresi anche gli interventi giagrave Sismabonus (art 119 comma 4 DL Rilancio)per i quali e fuori di ogni interpretazione egrave riconosciuto che non vi egrave alcun limite e distinzionetra edifici condominiali ed edifici interamente di proprietagrave (o comproprietagrave) di personafisica qualunque sia il numero di unitagrave immobiliari di cui lʼedificio egrave composto
Lart 119 commi 2 e 3 del DL Rilancio consente la detrazioni del 110 per interventi ldquosullesuperfici opache degli edificirdquo e ldquosulle parti comuni degli edificirdquo mentre al comma 9 indica a chisi applicano le disposizioni di agevolazione
a) ai condominib) alle persone fisichehellip su unitagrave immobiliari salvo quanto previsto al comma 10
Il comma 10 recita I soggetti di cui al comma 9 lettera b) possono beneficiare delledetrazioni di cui ai commi da 1 a 3 per gli interventi realizzati sul numero massimo di dueunitagrave immobiliari fermo restando il riconoscimento delle detrazioni per gli interventieffettuati sulle parti comuni dellʼedificio
In definitiva la lettura della norma vigente contrariamente allʼinterpretazione di cui al par 11citato non lascia dubbio al riguardo del fatto che le persone fisiche possono usufruire delleagevolazioni per interventi effettuati sulle parti comuni dellʼedificio di cui sono proprietariinteramente e per gli interventi su non piugrave di due unitagrave immobiliari
Linterrogazione parlamentare
A dirimere tutto ciograve egrave proprio desinata linterrogazione a risposta scritta 406754 - primofirmatario la deputata Monica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso cheriportiamo integralmente
Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppo economico mdash Per sapere ndashpremesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 un rafforzamento delleagevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione pari al 110 per cento dellimportorelativo agli interventi effettuati misura ulteriormente ampliata in sede di conversione
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissimapluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave inquanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave difamiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che sitroverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando chendash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che difatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenzaintendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per centoprevisto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariposseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
LA CIRCOLARE 24E2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATOPDF
Allegato
12
Superbonus 110 per le Entrate si applica aicondomini ma non alle parti comuni degli edificiplurifamiliariPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 6249
In un recente interpello il Fisco chiarisce che il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
In attesa di una chiarezza che su questo argomento viene richiesta a piugrave voci sia dai lettori diIngenio che dai parlamentari in interrogazioni ufficiali prendiamo atto dellindicazione derivantedalla risposta n329 del 10 settembre 2020 dellAgenzia delle Entrate il Superbonus non siapplica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliaridistintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario oin comproprietagrave fra piugrave soggetti
Loggetto del contendere
LIstante nel caso specifico egrave un comproprietario con il coniuge e i propri figli minori delleseguenti unitagrave immobiliari autonomamente accatastate facenti parte del medesimo edificio treappartamenti un locale ad uso magazzino un locale ad uso garage e un bene comune noncensibile ad uso corte esterna e scala senza rendita e consistenza
Nelle predette unitagrave immobiliari sono rinvenibili parti comuni a tutte le citate unitagraveimmobiliari quali ad esempio locali per la lavanderia per il riscaldamento centrale per glistenditoi o per altri simili servizi in comune
Si chiede se le detrazioni previste dallart119 del DL 342020 siano applicabili alle predetteunitagrave immobiliari detenute dalle persone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagravedimpresa arti e professioni
22
Per lIstante sigrave in quanto si tratterebbe di interventi sulle parti comuni riferibili a piugrave unitagraveimmobiliari distintamente accatastate a prescindere dallesistenza di una pluralitagrave diproprietari
Risposta negativa condomini e parti comuni di edifici non sono lastessa cosa
La risposta del Fisco egrave perograve negativa Rifacendosi proprio alla circolare 24E2020 -paragrafo 11precisa che sono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni di isolamentotermico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessano linvolucrodelledificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edifici stessi per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati noncheacutegli interventi antisismici (cfr comma 4 dellarticolo 119)
Ma tenuto conto della locuzione utilizzata dal legislatore riferita espressamente ailaquocondomigraveniraquo e non alle parti comuni di edifici ai fini dellapplicazione dellagevolazioneledificio oggetto degli interventi deve essere costituito in condominio secondo ladisciplina civilistica prevista
Sotto il profilo civilistico il condominio costituisce una particolare forma di comunione in cuicoesiste la proprietagrave individuale dei singoli condogravemini costituita dallappartamento o altre unitagraveimmobiliari accatastate separatamente (box cantine etc) ed una comproprietagrave sui beni comunidellimmobile Il condominio puograve svilupparsi sia in senso verticale che in senso orizzontale Sitratta di una comunione forzosa non soggetta a scioglimento in cui il condomino non puograverinunciando al diritto sulle cose comuni sottrarsi al sostenimento delle spese per la loroconservazione e saragrave comunque tenuto a parteciparvi in proporzione ai millesimi di proprietagrave
Come quindi chiarito dalla circolare 24E2020 il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di unedificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
Nel caso di specie pertanto trattandosi di interventi su unitagrave immobiliari distintamenteaccatastate in comproprietagrave fra piugrave soggetti non saragrave possibile beneficiare della detrazionedel 110 per cento neacute con riferimento alle spese sostenute per interventi realizzati sulle parti aservizio comune delle predette unitagrave immobiliari neacute con riferimento alle spese sostenute perinterventi effettuati sulle singole unitagrave immobiliari in quanto non inserite in un condominio
Insomma il contribuente - ricorrendone i presupposti e requisiti effettuando tutti gli adempimenti- potrebbe eventualmente fruire delle detrazioni di cui agli articoli 14 e 16 del decreto legge632013 convertito dalla legge 3 agosto 2013 n 90 cioegrave Sismabonus ed Ecobonus ordinari
LA RISPOSTA 329-2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
13
Macerie post-sisma da Enea un metodo peridentificarle e gestirle basato su satelliti sensori ealgoritmiENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie lenergia e lo sviluppo economico sostenibile 11092020 311
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia ENEA presenta una metodologiainnovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti e di valutarein tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave ma anche dilocalizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un team multidisciplinare diricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storico di Amatricequesta metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti da sensori adalta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei dati acquisiti inremoto Inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
Satelliti sensori ad alta risoluzione algoritmi e tecniche di machinelearning per la ricostruzione post-terremoto da ENEA unametodologia per caratterizzare e gestire le macerie
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia lʼENEA presenta unametodologia innovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti edi valutare in tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave maanche di localizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un teammultidisciplinare di ricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storicodi Amatrice questa metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti dasensori ad alta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei datiacquisiti in remoto inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
La metodologia egrave descritta in uno studio pubblicato sulla rivista internazionale ISPRS InternationalJournal of Geo-Information ed egrave stata anche presentata nellʼambito dellʼInternational Conferenceon Computational Science and its Applications (ICCSA 2020)
23
Per individuare i cumuli di macerie e determinare lʼentitagrave del danno subito dagli edifici iricercatori hanno utilizzato i dati satellitari Sentinel-2 del Programma ESA Copernicus per laGestione delle Emergenze (EMS) Le analisi geospaziali eseguite in ambiente GIS coadiuvate daalgoritmi di machine learning hanno consentito di stimare sia i volumi che le principali tipologiedi macerie come cemento (59) mattoni naturali (9) e altri materiali tra cui metallo (8) etracce di amianto
ldquoLe macerie prodotte a seguito di terremoti ed eventi estremi devono esseremappate e caratterizzate per disporre di informazioni fondamentali per la gestioneottimale delle attivitagrave emergenziali e la risoluzione di problematiche post-eventordquosottolinea Sergio Cappucci del Dipartimento ENEA di Sostenibilitagrave dei sistemiproduttivi e territoriali rdquoI risultati ottenuti hanno permesso di caratterizzare iprincipali materiali con unʼaccuratezza di quasi il 90 e anche di rilevare lapresenza di amianto in modo da avere un quadro conoscitivo per agire incondizioni di sicurezza e decidere le procedure di gestione piugrave idonee comelʼeventuale riutilizzo o lo smaltimento e rimozionerdquo
ldquoAi fini della distinzione dei materiali presenti nei cumuli i migliori risultati sonostati forniti dallʼalgoritmo C-Support Vector Machine che ha permesso diriconoscere le principali tipologie con unʼaccuratezza dellʼ888 e dallʼalgoritmoRandom Forest che ha consentito di rilevare la presenza di frammenti di amiantordquoevidenzia Maurizio Pollino del Dipartimento ENEA di Tecnologie energetiche efonti rinnovabili ldquoIl metodo senza eccessivi oneri economici puograve rappresentareun modello replicabile e adattabile anche in altri contesti e a seguito di altri tipi dieventi estremirdquo
Inoltre mettendo insieme i risultati dellʼapplicazione della metodologia alla mappa dimicrozonazione sismica del territorio i ricercatori hanno realizzato una vera e proprialdquofotografiardquo delle aree piugrave a rischio utile per la pianificazione territoriale e la ricostruzione in
33
sicurezza delle aree colpite dal sisma
I risultati delle attivitagrave consentiranno anche di potenziare il Sistema di Previsione e di Supportoalle Decisioni e la base operativa di EISACit (European Infrastructure Simulation and AnalysisCentre) il primo centro in Europa per la sicurezza delle infrastrutture strategiche gestito da ENEAe INGV in caso di eventi estremi il sistema fornisce supporto a Protezione Civile PubblicheAmministrazioni e gestori di reti critiche nelle attivitagrave di analisi del rischio e protezione delleinfrastrutture garantendo la continuitagrave dei servizi essenziali (comunicazioni trasporti elettricitagrave eacqua) e potenziando la resilienza
12
Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso dicostruire sono cose molto diversePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 681
Il Consiglio di Stato fornisce ulteriori e interessanti spunti che riguardano gli abusi edilizi e ledifferenze tra il permesso di costruire e il certificato di agibilitagrave
Attenzione a non confonderagrave lagibilitagrave (e quindi il certificato di agibilitagrave oggi SCA - segnalazionecertificata di agibilitagrave) di un edificiolocale con il permesso di costruire Siamo di fronte adocumenti collegati a presupposti molto diversi e non sovrapponibili fra loro
il permesso di costruire egrave un titolo edilizio finalizzato allʼaccertamento del rispettodelle norme edilizie ed urbanisticheil certificato di agibilitagraveSCA ha la funzione di accertare che lʼimmobile sia statorealizzato secondo le norme tecniche vigenti in materia di sicurezza salubritagrave igienerisparmio energetico degli edifici e degli impianti
Il certificato di agibilitagrave non presuppone automaticamente lapresenza di difformitagrave
Ma veniamo a noi o meglio al caso di cui si occupa Palazzo Spada nella sentenza 53192020
In una diatriba tra condominio e condomino su unordinanza di demolizione portata sul tavolo delTAR secondo il condominio istante il certificato di agibilitagrave rilasciato precedentemente dalComune avrebbe acclarato definitivamente la conformitagrave di quanto effettivamenterealizzato alla concessione edilizia
Ovviamente cosigrave non egrave proprio per i presupposti diversi di cui si parlava allinizio
E vero - evidenzia il Consiglio di Stato - che lʼart 25 del dpr 3802001 condiziona il rilascio delcertificato di agibilitagrave ndash per altro auto-dichiarato ndash non solo allʼaspetto igienico-sanitarioma anche alla conformitagrave edilizia dellʼopera realizzata rispetto al progetto approvato
Nondimeno con riferimento al regime giuridico vigente al momento del suo rilascio avvenuto nel1974 il conseguimento del certificato di abitabilitagrave non preclude(va) agli uffici comunali lapossibilitagrave di contestare successivamente la presenza di difformitagrave rispetto al titoloedilizio (cfr da ultimo Cons Stato sez VI 29 novembre 2019 n 8180)
22
La demolizione a distanza di anni
Nella stessa sentenza si affronta la contestazione sul tempo intercorso tra lordinanza didemolizione e la realizzazione dellopera
Sul punto la giurisprudenza egrave pacifica nel ritenere lordinanza di demolizione un provvedimento dinatura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere dei relativi presupposti in fatto e in diritto cheimpongono la rimozione dellʼabuso Tale ordinanza non ammette deroghe
neacute nellʼipotesi in cui lʼingiunzione di demolizione intervenga a distanza di tempo dallarealizzazione dellʼabusoneacute se il titolare attuale non sia responsabile dellʼabuso e il trasferimento non denoti intentielusivi dellʼonere di ripristino
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
LAREA egrave un luogo di riflessioni commenti studi e proposte sullo stato dellʼarte dellʼEdilizia edellʼUrbanistica in cui ci proponiamo di dare sistematicitagrave alle informazioni inerenti lʼevoluzionenormativa e giurisprudenziale che pubblichiamo giornalmente
Nellarea di principi e modalitagrave applicative delle norme dellʼUrbanistica e dellʼEdilizia facendo ilpunto critico sulle tematiche che maggiormente si pongono allʼattenzione della legislazione edella giurisprudenza in un momento in cui lʼevoluzione della materia appare confusa e a voltecontraddittoria per questo trattiamo gli argomenti per cosigrave dire piugrave attuali interpretandoli edinquadrandoli alla luce dei principi fondanti della materia anchʼessi oggetto di evoluzioneconcettuale e dottrinaria
Vai allarea di approfondimento LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
Allegato
12
Il procedimento di valutazione impatto ambientale(VIA) caratteristiche e prerogative dello screeningPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 292
Consiglio di Stato la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare (cd screening) autonomo e non necessariamentepropedeutico alla VIA vera e propria
In materia di VIA (valutazione di impatto ambientale) anche in relazione alle novitagrave contenutenel DL Semplificazioni convertito in legge dalle Camere segnaliamo uninteressante sentenza diPalazzo Spada (53792020) che fissa svariati paletti sul tema
Nello specifico
la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare(cd screening) autonomo e nonnecessariamente propedeutico alla VIA vera e propria con la quale condivide lʼoggetto - lʼldquoimpatto ambientalerdquo inteso come alterazione ldquoqualitativa eo quantitativa diretta edindiretta a breve e a lungo termine permanente e temporanea singola e cumulativapositiva e negativardquo che viene a prodursi sullʼambiente - ma su un piano di diversoapprofondimento
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening)lʼAmministrazione ha la facoltagrave e non lʼobbligo di richiedere chiarimenti e dettagli dicarattere tecnico o di altra natura come espressamente previsto dallʼart19 comma 6dlgs 1522006 Nellʼinserire tale previsione il legislatore ha evidentemente intesointrodurre un elemento di discrezionalitagrave valutativa anche in ordine alla scelta tra allungare itempi dellʼistruttoria con il coinvolgimento della parte ovvero addivenire al diniego allostato degli atti avendo esso ad oggetto non la VIA ma la mera possibilitagrave dipretermetterla
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening) non egravedovuto lʼinvio del preavviso di rigettoex art 10-bis legge 241 del 1990 giusta lʼassolutaspecialitagrave del procedimento de quo che resta un - eventuale - passaggio intermedio versola VIA completa al cui interno verranno recuperate tutte le necessarie istanzepartecipative e gli apporti contributivi che la parte vorragrave addurre in quanto essa sigraverisolvibile in un atto di diniego
22
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
12
Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolasticoPacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzioneRedazione INGENIO - 11092020 235
ldquoInfrastrutture come la scuola progettata dallʼarchitetto Cucinella a Pacentro hanno una funzionesociale importantissima di collante per la comunitagrave Quando si progettano le ricostruzionibisogna tenere conto di questo importante aspetto Questa scuola poi nasce da idee e visionicondivise frutto di un lavoro di diverse realtagrave come Action Aid di cui il 30 settembre a PalazzoChigi presenteremo il lavoro ldquoSicuri per davverordquo Il lavoro di CasaItalia di omogeneizzazione deiprocessi di ricostruzione egrave teso anche ad un accorciamento dei tempi di progettazione erealizzazione che dovranno essere piugrave rapidi nel prossimo futurordquo
Cosigrave Fabrizio Curcio Capo del Dipartimento Casa Italia egrave intervenuto stamani alla Conferenzastampa indetta dal Sindaco di Pacentro Guido Angelilli in occasione della posa della prima pietrae dellʼavvio dei lavori del Polo scolastico del paese in provincia de LAquila progettato dalfamoso architetto Mario Cucinella
Polo Scolastico Pacentro lʼavvio dei lavori con il sindaco Angelilli elʼarchitetto Mario Cucinella
Ledificio scolastico che verragrave realizzato egrave frutto di un percorso iniziato cinque anni fa con ilcoinvolgimento della comunitagrave colpita dal sisma del 2009 con la partecipazione di studentiinsegnanti genitori grazie alla collaborazione di Actionaid e lʼassociazione ldquoViviamolaqrdquo Unprogetto di ricostruzione che diventa unʼarchitettura di comunitagrave costruita dal bassointercettando i bisogni delle persone ma che vuole essere anche un esempio di scuolainnovativa e sicura
Il lavoro infatti egrave anche frutto della collaborazione con listituto nazionale di documentazioneinnovazione e ricerca educativa (INDIRE) che da anni studia e promuove architetture scolastichecentrate sullo studente
L incontro di stamani egrave stato anche lʼoccasione per piantare insieme agli alunni della scuola unldquoOlmordquo lʼalbero simbolo di giustizia e di libertagrave
22
ldquoL idea e le modalitagrave di progettazione della nuova scuola ndash ha detto il sindacoAngelilli - racchiudono la nostra visione di comunitagrave partecipazione socialitagrave coesioneterritoriale tradizione sviluppo sostenibilitagrave bellezza e sicurezza Si sta concretizzando il nostrosognordquo
Eʼ intervenuto anche lʼarchitetto progettista della scuola Mario Cucinella laquoLarchitettura cometerzo educatore Noi adulti abbiamo il dovere di fare le scuole belle percheacute ligrave crescono gli adultidi domani Larchitettura sta dicendo qualcosa agli studenti Sta dicendo soprattutto che cistiamo prendendo cura di loro che ci stiamo occupando del loro futuro e che lo stiamo facendoattraverso la costruzione dello spazio di quei luoghi educativi nuovi e sicuri di cui hannobisognoraquo
Eʼ intervenuta poi Antonella Tozza Direttore Ufficio scolastico Regionale laquoIl tema dellaricostruzione dei plessi scolastici e della sicurezza nelle scuole egrave al centro dellʼagenda politicadel Governo che grazie alla task force presieduta dal coordinatore della struttura tecnica diMissione di palazzo Chigi Fabrizio Curcio ha impresso una importante accelerazione alprocesso di ricostruzione delle scuole danneggiate dal sisma i cui frutti sono ora tangibiliraquo
laquoSono soddisfatto della conclusione di un percorso iniziato nel 2015 di cui lʼUSRC si egrave fattopromotore con lʼobiettivo di rendere la nuova scuola di Pacentro un esempio di riferimento per gliinterventi del Piano ldquoScuole Abruzzo ndash Il Futuro in sicurezzardquo sia nel metodo progettualepartecipativo che per lʼinnovazione architettonicaraquo Ha infine dichiarato Raffaello Fico TitolaredellʼUfficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del cratere
Lunedigrave 14 Settembre 2020
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sonosanabili
casaeclimacomar_42682__oksuperbonus-centodieci-abusi-edilizi-sono-sanabilihtml
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabiliAgenzia delle Entrate delle Marche il Superbonus puograve essere chiesto anche per immobilisanabili e fiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di iniziolavori la tipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 percentoCon il parere 910-1 dellrsquoagosto 2020 lrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche ha precisatoche si puograve ottenere il Superbonus 110 per immobili sui quali siano stati effettuatiprecedentemente modesti lavori privi di titolo amministrativo La risposta afferma che egravesufficiente una dichiarazione sostitutiva dellrsquoatto di notorietagrave che indichi la data di iniziolavori e descriva gli interventi come agevolabili
In tale quadro il bonus fiscale puograve essere chiesto anche per immobili sanabili efiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di inizio lavori latipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 per cento
Egrave soddisfatto il Presidente del Collegio dei Geometri di Ancona Diego Sbaffi ldquoabbiamoavuto lrsquoopportunitagrave di mettere a disposizione della nostra Categoria - e di tutte le altreprofessioni tecniche - una precisazione che cambia molte cose permettendoci di lavoraremeglio e svolgere consulenze di qualitagrave alla committenza pubblica e privata La misura delSuperbonus110 - conclude - rappresenta un volano significativo per la ripresa delsettore edilerdquo
Con queste parole si conclude positivamente lrsquoiter avviato dal Collegio dei Geometri diAncona che si era rivolto allrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche
Lunedigrave 14 Settembre 2020
nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busiacasaeclimacomar_42681__autorita-nazionale-anticorruzione-anac-nuovo-presidente-giuseppe-busia-consiglio-
ministrihtml
Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe BusiaLo ha deliberato il Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembreIl Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per lapubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delleCommissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato GiuseppeBusia a Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionale anticorruzione (ANAC)
Il Cdm ha inoltre deliberato la nomina della dottssa Laura Valli del dottor LucaForteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo a componentidellAnac
Ricordiamo che lrsquoavvio della procedura per la nomina di Busia alla guida dellAnac erastato deliberato dal Consiglio dei ministri n 61 del 7 agosto 2020
Leggi anche ldquoLrsquoavv Giuseppe Busia nuovo Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionaleanticorruzione (ANAC)rdquo
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Superbonus 110 stabilizzato per un triennio ecircolazione dei crediti
casaeclimacomar_42680__patuanelli-audizione-superbonus-stabilizzato-triennio-circolazione-creditihtml
Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione deicreditiPrevista ldquoanche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquoIn merito al Superbonus 110 si prevede ldquola circolazione dei crediti la stabilizzazione perun triennio dopo il 2021 e dopo un monitoraggio del suo funzionamento nei prossimimesi anche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquo
Lo ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli in CommissioneAttivitagrave produttive della Camera il 9 settembre in audizione sul tema dellindividuazionedelle prioritagrave dellutilizzo del Recovery Fund
Patuanelli ha aggiunto che pure in riferimento al Sismabonus ldquosolo una proroga dei tempipotragrave portare ad un effetto concretordquo dato che il tipo di interventi interessati egrave ldquolegataquasi sempre allrsquoottenimento di un permesso a costruire con tempi di istruttoria piugravelunghirdquo
Ricordiamo che in unintervista a La Stampa pubblicata il 4 settembre scorso il ministrodello Sviluppo economico ha annunciato che il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Lerisorse del Recovery Fund provenienti dallUe potrebbero essere parzialmente utilizzateper trasformare in strutturali alcune misure tra cui le super-detrazioni del 110
Leggi anche ldquoPatuanelli il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Il punto sul sistemadei controllirdquo
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entratecasaeclimacomar_42678__agevolazione-prima-casa-nuove-delucidazioni-agenzia-entratehtml
Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle EntrateIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni per il Covid-19 non perde il bonus fiscaleIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte perfronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19 non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia delleEntrate nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020
Le agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione deitermini amministrativi e processuali prevista dal decreto ldquoLiquiditagraverdquo in particolaredallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquoi termini previsti dalla nota II-bisallarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioniconcernenti limposta di registro approvato con decreto del Presidente della Repubblica26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre1998 n 448 ai fini del riconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della primacasa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020
La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabiliscele condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di un secondo acquisto agevolatodi alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
22
Tanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazione dellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire del periodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deggennaio 2021 (fonte Fisco Oggi)
Venerdigrave 11 Settembre 2020
la risposta del MEF allinterrogazionecasaeclimacomar_42675__superbonus-sanzioni-attestazioni-infedeli-risposta-mef-interrogazionehtml
Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEFallinterrogazioneChiarimenti su quali soggetti ricade la responsabilitagrave qualora allesito dei controllieffettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che il contribuente non avrebbedovuto usufruire del beneficio fiscale e su quali strumenti ha il beneficiario per tutelare lesue ragioniNella seduta di ieri il Sottosegretario di Stato per leconomia e le finanze Alessio MattiaVillarosa ha risposto allrsquointerrogazione 5-04585 Currograve Chiarimenti sullapplicazione disanzioni per attestazioni infedeli relative allaccesso ad agevolazioni fiscali perinterventi di efficientamento energetico (LEGGI TUTTO) Riportiamo il testo completodella risposta
TESTO DELLA RISPOSTA
Con il documento in esame lOnorevole interrogante fa riferimento al regime diresponsabilitagrave previsto in caso di indebita fruizione del beneficio fiscale (Superbonus) dicui allarticolo 119 del decreto-legge n 34 del 2020 (cosiddetto decreto Rilancio) e inparticolare chiede laquodi chiarire su quali soggetti ricadrebbe la responsabilitagrave qualoraallesito dei controlli effettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che ilcontribuente non avrebbe dovuto usufruire del beneficio fiscale di cui allarticolo 119 equali strumenti avrebbe il beneficiario per tutelare le sue ragioniraquo
Al riguardo sentita lAgenzia delle entrate si rappresenta quanto segue
In relazione ai profili soggettivi di responsabilitagrave per lindebita fruizione del beneficiofiscale larticolo 121 comma 5 del citato decreto-legge n 34 del 2020 dispone chelaquoQualora sia accertata la mancata sussistenza anche parziale dei requisiti che dannodiritto alla detrazione dimposta lAgenzia delle entrate provvede al recuperodellimporto corrispondente alla detrazione non spettante nei confronti dei soggetti dicui al comma 1 Limporto di cui al periodo precedente egrave maggiorato degli interessi dicui allarticolo 20 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 602e delle sanzioni di cui allarticolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n 471
6 Il recupero dellimporto di cui al comma 5 egrave effettuato nei confronti del soggettobeneficiario di cui al comma 1 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneoltre allapplicazione dellarticolo 9 comma 1 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n472 anche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e deicessionari per il pagamento dellimporto di cui al comma 5 e dei relativi interessiraquo
In attuazione delle disposizioni introdotte ai sensi degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 concernenti lesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventidi ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degli edificiriqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solarifotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici egrave stato emanato ilprovvedimento del Direttore dellAgenzia delle entrate del 8 agosto 2020 punto 7disciplina lattivitagrave di controllo disponendo che laquoQualora sia accertata la mancatasussistenza anche parziale dei requisiti che danno diritto alla detrazione dimpostalAgenzia delle entrate provvede al recupero dellimporto corrispondente alla detrazionenon spettante maggiorato di interessi e sanzioni nei confronti dei beneficiari delladetrazione di cui al punto 11 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneanche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e dei cessionariper il pagamento dellimporto e dei relativi interessi Fermo restando quanto previsto alperiodo precedente i fornitori e i concessionari rispondono solo per leventuale utilizzodel credito dimposta Pag 62in modo irregolare o in misura maggiore rispetto alcredito dimposta ricevutoraquo
Deve pertanto sottolinearsi che i destinatari degli esiti del controllo sono quindibeneficiari della detrazione (i soggetti che sostengono le spese agevolate) ovvero anche ifornitori in solido nel caso di concorso nella violazione
Quanto poi agli strumenti a disposizione del beneficiario nel caso di attestazioni oasseverazioni infedeli si osserva che il comma 14 del citato articolo 119 del decreto-leggen 34 del 2020 dispone che laquoFerma restando lapplicazione delle sanzioni penali ove ilfatto costituisca reato ai soggetti che rilasciano attestazioni e asseverazioni infedeli siapplica la sanzione ammirativa pecuniaria da euro 2000 a euro 15000 per ciascunaattestazione o asseverazione infedele resa I soggetti di cui al primo periodo stipulanouna polizza di assicurazione della responsabilitagrave civile con massimale adeguato al
numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni e comunque non inferiore a 500000 euro al fine di garantire ai propri clienti e al bilancio dello Stato il risarcimento dei danni eventualmente provocati dallattivitagrave prestataraquo
I soggetti danneggiati da una attestazione o asseverazione infedele hanno quindi la possibilitagrave di adire le vie legali per ottenere il risarcimento del danno subito garantito dalla polizza di assicurazione stipulata a tal fine per obbligo di legge dai soggetti che rilasciano le attestazioni e le osservazioni
Infine con riferimento ai poteri di controllo da parte dellAgenzia delle entrate si richiama il comma 4 dellarticolo 121 del decreto-legge n 34 del 2020 secondo cui laquoAi fini del controllo si applicano nei confronti dei soggetti di cui al comma 1 le attribuzioni e i poteri previsti dagli articoli 31 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e successive modificazioni I fornitori e i soggetti cessionari rispondono solo per leventuale utilizzo del credito dimposta in modo irregolare o in misura maggiore rispetto al credito dimposta ricevuto
LAgenzia delle entrate nellambito dellordinaria attivitagrave di controllo procede in base a criteri selettivi e tenendo anche conto della capacitagrave operativa degli uffici alla verifica documentale della sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione dimposta di cui al comma 1 del presente articolo nei termini di cui allarticolo 43 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e allarticolo 27 commi da 16 a 20 del decreto-legge 29 novembre 2008 n 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009 n 2raquo
Pertanto gli avvisi di accertamento devono essere notificati a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui egrave stata presentata la dichiarazione con cui si fruisce del beneficio fiscale
Latto di recupero emesso a seguito del controllo degli importi a credito indicati nei modelli di pagamento unificato per la riscossione di crediti inesistenti utilizzati in compensazione ai sensi dellarticolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997 n 241 deve essere notificato a pena di decadenza entro il 31 dicembre dellottavo anno successivo a quello del relativo utilizzo
Leggi anche ldquoSuperbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
interrogazione al MEF e al MiSEcasaeclimacomar_42671__applicabilita-superbonus-anche-parti-comuni-edifici-plurifamiliari-interrogazione-mef-
misehtml
Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariinterrogazione al MEF e al MiSELa circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzatisulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiQuali iniziative di competenza i ministri dellEconomia e delle Finanze e dello Sviluppoeconomico intendono intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del Superbonus110 anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unicoproprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
Lo chiede linterrogazione a risposta scritta 406754 - primo firmatario la deputataMonica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso
Ecco il testo completo dellinterrogazione
CIABURRO mdash Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppoeconomico mdash Per sapere ndash premesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 unrafforzamento delle agevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione parial 110 per cento dellimporto relativo agli interventi effettuati misura ulteriormenteampliata in sede di conversione
22
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8 agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissima pluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave in quanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave di famiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che si troverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando che ndash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che di fatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo 119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenza intendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per cento previsto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
(4-06754)
Leggi anche
Superbonus 110 altri chiarimenti dalle Entrate nella Risposta n 329 del 10 settembre 2020
Superbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla Camera
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciaturadegli scuri e persiane
casaeclimacomar_42677__niente-bonus-facciate-lavori-riverniciatura-scuri-persianehtml
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persianeAgenzia delle Entrate il bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori diriverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessoriee di completamento degli infissi anchessi esclusi dal predetto bonusIl bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori di riverniciatura degli scuri epersiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessorie e di completamento degliinfissi anchessi esclusi dal predetto bonus
Lo ha precisato lAgenzia delle Entrate nella Risposta n 346 dell11 settembre 2020
In unaltra Risposta la n 348 dell11 settembre 2020 lAgenzia delle Entrate haribadito che il bonus facciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sullafacciata interna delledificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia soloparzialmente visibile dalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile siapure parzialmente dalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento difatto che esula dalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
In allegato le due nuove Risposte
Venerdigrave 11 Settembre 2020
le misure per la rigenerazione urbanacasaeclimacomar_42672__dlsemplificazioni-convertito-legge-misure-rigenerazione-urbanahtml
DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbanaUna delle misure consente la ricostruzione con le distanze preesistenti quando non siapossibile arretrare ledificio per rispettare le distanze di legge (di norma introdotte dopola costruzione)Con il via libera finale di ieri da parte della Camera (LEGGI TUTTO) il Parlamento haconvertito in legge il DL Semplificazioni - decreto-legge 16 luglio 2020 n 76 recantemisure urgenti per la semplificazione e linnovazione digitale
Il testo interviene su molti settori dalle infrastrutture alla green economy dallrsquoedilizia aldigitale attraverso norme di sburocratizzazione e snellimenti procedimentali
Il Ministero per la Pubblica amministrazione ha messo a punto le slide ndash IN ALLEGATO -su tutti i provvedimenti chiave contenuti nella Legge Semplificazioni cui hanno lavoratoil Ministro Dadone e la Funzione pubblica per rendere la Pa piugrave semplice trasparente evicina cosigrave a cittadini e imprese
Qui riportiamo le misure per la rigenerazione urbana per la banda ultra larga e lamobilitagrave pulita
11
Clima | Diritto e normativa | Energia | Inquinamenti
La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossiliM5S inventano fake news per difendere gliinquinatoriMuroni manca unrsquoaccelerazione sulle rinnovabili e favori e agevolazioni allestrazione dei fossili[14 Settembre 2020]
Il taglio ndash graduale o rapido ndash dei sussidi alle fonti fossili lo hannochiesto un porsquo tutti dal segretario dellrsquoOnu Guterres a PapaFrancesco ed egrave uno dei punti degli accordi climatici internazionalitanto che banche fondi di investimento e anche multinazionaliannunciano disinvestimenti dalle energie fossi e governi dicentrodestra di tutto il mondo hanno i tagli a questi incentivi nei loroprogrammi Ma non la destra italiana che continua la sua campagnapro-petrolio e fa da ascaro occidentale ai governi iperconservatori enegazionisti climatici dellrsquoEuropa orientale che vogliono continuare abruciare carbone
Una posizione venuta nuovamente a galla negli ultimi giorni tantoche i deputate e i senatori del MoVimento 5 Stelle in commissioneambiente partono allrsquoattacco laquoSui sussidi statali alle attivitagraveeconomiche piugrave inquinanti i giornali che fanno riferimento alcentrodestra diffondono notizie false confermando la loro mala fede e il loro completo disinteresse per lrsquoambiente e quindi per lasalute degli italiani Per gettare fango e difendere le lobby del petrolio e i dinosauri delle fonti energetiche fossili un giornale oggiafferma che il ministero dellrsquoAmbiente avrebbe basato le scelte di rimodulazione dei cosiddetti sussidi ambientalmente dannosi suun fantomatico sondaggio on line con 327 voti Siamo alla falsificazione della realtagrave il presunto sondaggio egrave una consultazionepubblica e il lavoro di revisione di questi sussidi finalizzato a dare sostegno pubblico alla riconversione ecologica delle imprese piugraveinquinanti egrave in corso dallrsquoinizio della legislatura e ha coinvolto diversi ministeri portatori di interessi e cittadini a piugrave riprese Se aqualcuno non piace il nostro impegno e quello del ministro Costa a usare quei miliardi che vanno a chi inquina per farlo produrre inmaniera pulita e creando piugrave posti di lavoro lo dica apertamente piuttosto che inventare fake news i cittadini devono sapere chivuole fermare il progresso in questo Paeseraquo
Tra lrsquoaltro la posizione del governo egrave contestata da sinistra da Rossella Muroni per motivi esattamente opposti rispetto a quelli filo-petroliferi sbandierati dalla destra La deputata di Liberi e Uguali ed ex presidente di Legambiente scrive sulla sua paginaFacebook laquoSono uscita dallrsquoAula durante il voto sul decreto Semplificazioni Giagrave dopo il decreto Rilancio avevo detto che lrsquoavreifatto ma ho sperato fino allrsquoultimo di poter contribuire a cambiare il testo La fiducia posta dal Governo non me lo ha consentito Nonsi puograve sbandierare la svolta green del Paese e poi nei fatti fare il contrario invece di sostenere impianti e fonti rinnovabili ancorauna volta aiutiamo i signori delle trivelle e delle estrazioni degli idrocarburi Ersquo una grande delusione ma soprattutto egrave lrsquoennesimaoccasione persa Per questo non ho potuto votarloraquo
In unrsquointervista a Fanpageit la Muroni spiega laquoLa cosa che mi preoccupa egrave che se da una parte manca questa accelerazione sullerinnovabili dallrsquoaltra ho visto in alcuni articoli e su quello poi ho gettato la spugna che invece non si sono risparmiati favori eagevolazioni allrsquoestrazione dei fossili Parlo in particolare dellrsquoEni e alle norme che riguardano la semplificazione sugli oleodotti sullostoccaggio della CO2 e sullrsquoabbassamento delle royalties Tutte cose che riguardano lrsquoEni i fossili e quindi un modello che vaesattamente dalla parte opposta Egrave questo a cui io avrei messo mano Avrei scelto una direzione precisa con cui facilitare la vita allerinnovabili e non fare la guerra ma accompagnare lrsquoestrazione dei fossili nel posto dove merita cioegrave il passatoraquo
Ma quel che sembra blando a unrsquoambientalista di sinistra appare evidentemente pericoloso a una destra sovranista e sempre piugravenegazionista climatica e di fatto alleata alle multinazionali energetiche globali incapace di uscire da una concezione fossiledellrsquoeconomia
12
Energia | Inquinamenti | Rifiuti e bonifiche | Scienze e ricerca
Nelle aree inquinate livelli sproporzionati didecessi per CoronavirusLesposizione agli inquinanti atmosferici contribuisce alla mortalitagrave da Covid-19 negli Stati Uniti[14 Settembre 2020]
Lo studio ldquoHazardous air pollutant exposure as a contributing factorto COVID-19 mortality in the United Statesrdquo pubblicatosu Environmental Research Lettersda un team di di ricercatori dellrsquoUNY Environmental Science and Forestry (ESF) e di ProPublica hatrovato un collegamento tra lrsquoesposizione cronica agli inquinantiatmosferici pericolosi (HAPS) e i tassi di mortalitagrave da Covid-19
AllrsquoESF spiegano che laquoGli HAPS tra cui formaldeide cromo enichel sono composti regolamentati dal Clean Air Act e noti percausare problemi alla salute umana negli Stati Uniti questi compostitossici vengono rilasciati da una varietagrave di fonti tra le quali industria famiglie veicoli automobilistici e incendi boschivi
La Environmental Protection Agency Usa (EPA)definisce gliHAP come sostanze chimiche note o sospette di provocare il cancroe altri gravi problemi di salute
Il principale autore dello studio Michael Petroni del Center for Environmental Medicine and Informatics dellrsquoESF ricorda che laquoIricercatori si sono chiesti lrsquoesposizione cronica a questi composti influisce sulla capacitagrave del corpo di combattere il COVID-19raquo
Lrsquo11 luglio quando lo studio egrave stato finalizzato il Covid negli Usa aveva giagrave causato piugrave di 100000 vittime Lrsquoanalisi ha esaminatolrsquoinquinamento atmosferico e le morti del coronavirus nelle circa 3100 contee degli Stati Uniti e ha trovato una stretta correlazionetra i livelli di inquinanti pericolosi e il tasso di mortalitagrave pro capite da Covid-19 lo studio stima che laquoLe contee degli Stati Uniti con ilivelli di HAP piugrave alti in media stanno registrando il doppio del tasso di mortalitagrave da CovidD-19 rispetto alle contee con i livelli diHAP piugrave bassiraquo Hanno anche scoperto che laquoi tassi di mortalitagrave sono aumentati nelle aree con maggiore particolato e inquinamentoda ozonoraquo
ProPublica evidenzia che laquoUn inquinamento atmosferico pericoloso puograve aiutare a spiegare il numero sproporzionato di morti perCovid-19 in comunitagrave come la parrocchia di West Baton Rouge dove ha sede Port Allen Con 39 morti al 7 settembre il tasso dimortalitagrave pro capite da Covid-19 della parrocchia lrsquoha classificata tra il 3 piugrave alto di tutte le contee degli Stati Uniti con almeno 30decessiraquo Anche molte delle contee vicine nel corridoio industriale della Louisiana sono in cima alla lista
Lo studio punta ad aiutare la societagrave statunitense a comprendere gli effetti dellrsquoesposizione cronica allrsquoinquinamento atmosfericoattraverso la lente della pandemia Covid-19 e a fare un confronto tra gli effetti di unrsquoampia varietagrave di inquinanti atmosferici e adaiutare a guidare il processo decisionale futuro
Petroni sottolinea che laquoErsquo interessante notare che le contee con alti tassi di mortalitagrave e HAP si trovano negli stati semi-rurali del sudnon solo nei centri ad elevata popolazioneraquo
Dopo aver ricevuto i dati di questo studio Enesta Jones una portavoce dellrsquoepa ha detto che laquoLa comprensione dei collegamentitra inquinamento atmosferico e Covid-19 egrave un processo complicato che richiederagrave molti anni La ricerca in questo settore egrave soloallrsquoinizio e lrsquoEPA attende con impazienza di rivedere i documenti una volta che saranno sottoposti a peer-review e pubblicatiraquo
Ma negare un collegamento egrave difficile proprio basandosi sui dati EPA Il corridoio industriale che si estende lungo il fiume Mississippida Baton Rouge a New Orleans egrave soprannominato ldquoCancer Alleyrdquo a causa dei rischi per la salute legati alle emissioni chimichelocali Ch vive in quellrsquoarea si considera fortunato se no ha avuto nessuno in famiglia con il cancro Ma le malattie resoiratorie comelrsquoasma sono diffusissime Secondo i dati dellrsquoEPA nella parrocchia di West Baton Rouge crsquoegrave piugrave inquinamento atmosferico che nel99 delle altre contee statunitensi
22
Ornai si susseguono gli studi che evidenziano un collegamento tra asma ed esposizione allrsquoinquinamento atmosferico e tra questo elrsquoincidenza del Covid-19 Sebbene i ricercatori non siano sicuri di come ciograve avvenga ritengono che gli inquinanti atmosfericipotrebbero impedire al sistema immunitario del corpo di essere in grado di distinguere tra un allergene innocuo e una particellapericolosa come un virus I Centers for Disease Control and Prevention hanno affermato che le persone che soffrono di asma sonoa maggior rischio di ammalarsi gravemente a causa del Covid-19
Ma lrsquoinquinamento atmosferico puograve anche avere effetti permanenti sulla salute che aggravano i sintomi del Covid-19indipendentemente dal fatto che una persona continui o meno a respirare aria inquinata Vijay Limaye uno scienziato del NaturalResources Defense Council che si occupa di salute ambientale ha spiegato che laquoIl calo a breve termine degli inquinantiatmosferici a New York City a causa delle misure del lockdown di marzo e aprile ha fatto poco per proteggere le popolazioni chesoffrono di esposizione a lungo termine In alcuni casi i danni ai nostri polmoni al nostro cervello ai nostri cuori causatidallrsquoinquinamento atmosferico sono irreversibili E ci sono alcuni danni inflitti da queste esposizioni che non possono essere mitigatinemmeno dopo mesi o anni di respirazione di aria piugrave pulita
I ricercatori di ProPublica e SUNY hanno creato una classifica nazionale delle contee Usa combinando due variabili il tasso dimortalitagrave da Covid-19 e la quantitagrave di inquinamento che colpisce il sistema respiratorio In testa alla lista crsquoegrave il Bronx un quartierenewyorkese che egrave stato particolarmente colpito dal Covid-19 Mentre tutti i 5 distretti di New York City tranne Staten Island sononei primi 20 posti di questa sporca classifica il resto dellrsquoelenco include contee scarsamente popolate in Louisiana Alabama eGeorgia dove perograve ci sono impianti industriali o centrali elettriche 5 contee tra le prime 20 si trovano nel basso corso delMississippi nel corridoio chimico della Louisiana inclusa la parrocchia di West Baton Rouge
12
Economia ecologica | Energia
Entro il 2050 anche lrsquouso diretto del calore puograve arrivare a 880-1050 TWh lrsquoanno
La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta laproduzione europea di elettricitagraveLe sindromi Nimby e Nimto Dalla Longa laquoSono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave ele conseguenze della transizione energetica Servono informazioni obiettive e imparziali e il coinvolgimento dellecomunitagrave localiraquo[11 Settembre 2020]
LrsquoEuropa (e nella fattispecie lrsquoItalia) rappresenta la culla dove lageotermia egrave nata e cresciuta come fonte rinnovabile per laproduzione di elettricitagrave e calore e ancora oggi sono molte lepotenzialitagrave che rimangono inespresse Non a caso lrsquoUe ladefinisce come laquouna fonte di energia alternativa potenzialmenterivoluzionariaraquo in grado di ridurre la dipendenza del continentedallrsquoestero per lrsquoapprovvigionamento di fonti energetiche contribuirein modo significativo alla lotta contro crisi climatica e inquinamentoatmosferico lrsquooccasione per diversificare lrsquoeconomia di territoritroppo spesso marginali
Ma quali sono piugrave precisamente i confini di queste potenzialitagravelatenti Una risposta strutturata a un tema cruciale per la transizioneenergetica del continente arriva da ultimo con lo studio Scenariosfor geothermal energy deployment in Europe appena pubblicatosulla rivista scientifica Energy dove come primo autore figura il ricercatore italiano Francesco Dalla Longa ndash in forze allrsquounitagrave Energytransition dellrsquoorganizzazione di ricerca indipendente Tno con sede in Olanda Lrsquoabbiamo intervistato
Quali sono le prospettive di crescita in Europa per quanto riguarda la produzione di elettricitagrave
laquoSecondo le proiezioni riportate nel nostro recente studio ldquoScenarios for geothermal energy deployment in Europerdquo la produzione dienergia elettrica da fonti geotermiche in Europa potrebbe crescere fino a 100-210 TWh annuali da qui al 2050 ovvero 4-7 dellaproduzione complessiva di elettricitagrave I livelli di crescita dipendono principalmente da un lato dalle ambizioni europee riguardoallrsquoattenuazione del cambiamento climatico dallrsquoaltro dalla riduzione dei costi dei cosiddetti Enhanced geothermal systems (Egs)raquo
Guardando agli impieghi diretti del calore invece
laquoIn maniera analoga le nostre proiezioni vedono una forte crescita della produzione diretta di calore da fonti geotermiche in Europafino a 880-1050 TWh annuali nel 2050 Le principali applicazioni sono lrsquoapprovvigionamento di calore nei settori residenziale ecommerciale e in misura minore nei processi industriali e agricoliraquo
La crisi da Covid-19 e le oscillazioni nel mercato petrolifero col greggio sceso fino a prezzi negativi nei mesi scorsiimpatteranno anche sul comparto geotermico europeo
laquoLa transizione energetica ndash di cui la crescita del comparto geotermico fa parte ndash egrave un processo globale che si svolgeragrave nel corso didiversi decenni A mio avviso non egrave ancora possibile fare delle previsioni attendibili riguardo le eventuali conseguenze della crisiCovid-19 in un arco di tempo cosigrave ampioraquo
Guardando in particolare allrsquoItalia il primo Paese al mondo a produrre elettricitagrave dal calore della terra piugrave di un secolo fa lenuove installazioni geotermiche sono in stallo mentre altri Paesi registrano una forte crescita quali strategie ritiene utilemettere in campo per promuovere lo sviluppo sostenibile del settore
laquoIn primo luogo bisognerebbe venire incontro agli imprenditori che operano nel settore Le installazioni geotermiche ndash come lamaggior parte degli impianti energetici da fonti rinnovabili ndash richiedono ingenti investimenti iniziali In questrsquoottica sarebbe opportunocreare delle strutture finanziarie che garantiscano un accesso veloce e sicuro a fonti di capitale Questo include anche unaburocrazia snella ed efficiente per ottenere finanziamenti e incentivi In secondo luogo egrave importante promuovere e finanziare laricerca ndash sia sul fronte dello sviluppo di nuove tecnologie che su quello dellrsquoesplorazione geologica ndash e stimolare una vivacecollaborazione tra industria e accademiaraquo
22
In particolare nel nostro Paese una criticitagrave evidente per tutte le rinnovabili ndash e anche il settore dellrsquoeconomia circolare ndashriguarda lrsquoincessante fiorire di sindromi Nimby e Nimto come affrontare il problema
laquoQueste sindromi sono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave e le conseguenze della transizioneenergetica La ricerca in questo campo ha ampiamente dimostrato che la diffusione di informazioni obiettive e imparziali e ilcoinvolgimento delle comunitagrave locali nella pianificazione e nello sviluppo del territorio sono strategie efficaci per affrontare inproblemaraquo
11
Economia ecologica | Energia
Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi allageotermiaSi prevede per lrsquoanno in corso uno stanziamento pari a 1109 milioni di euro il 207 delle risorse dedicate allefonti non fotovoltaiche Ma il Fer 2 ancora non si vede[11 Settembre 2020]
Il Gestore dei servizi energetici (Gse) ha aggiornato il contatoredelle fonti rinnovabili lo strumento che consente di visualizzareil costo indicativo annuo degli incentivi riconosciuti agli impiantialimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici compresiquelli geotermici
Complessivamente per tutte le fonti rinnovabili prese in esame al30 giugno il costo indicativo medio annuo risulta stimato pari a 5342miliardi di euro da confrontarsi con il tetto annuale di 58 miliardi dieuro
Guardando piugrave nel dettaglio alla produzione di elettricitagrave dageotermia il Gse stima come costo annuo degli incentivi 919 milionidi euro da ex Certificati verdi 175 dagli incentivi introdotti dal Dm672012 e infine 15 milioni di euro dagli incentivi previsti dal Dm2362016 In tutto si arriva dunque a 1109 milioni di euro su base annua ovvero il 207 di tutti gli incentivi che il Gse stima dierogare alle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico
I 1109 milioni di euro dedicati alla geotermia euro impallidiscono inoltre in confronto ai sussidi erogati ogni anno in Italia a sostegnodei combustibili fossili stimati dal ministero dellrsquoAmbiente in 177 miliardi di euro (una cifra dunque 159 volte superiore) e daLegambiente in 188 miliardi di euro
Gli incentivi dedicati alla geotermia rappresentano risorse alle quali solo in Toscana sono legati circa 4mila posti di lavoro importantiricadute occupazionali nel settore turistico e agroalimentare oltre a 30 milioni di euro annui destinati ai territori che possiedono lerisorse geotermiche oggetto di coltivazione Una filiera con importanti e positive ricadute ambientali come ricordano dal gestoredelle centrali geotermoelettriche toscane ndash Enel green power ndash i quasi 6 miliardi di KWh prodotti annualmente in Toscana oltre laquoasoddisfare piugrave del 30 del fabbisogno energetico regionale forniscono calore utile a riscaldare oltre 10mila utentiresidenziali noncheacute aziende artigianali dei territori geotermici circa 30 ettari di serre e caseifici e contribuiscono ad alimentare unaimportante filiera agricola gastronomica e turistica con oltre 60mila visite allrsquoanno Complessivamente tra produzione di energiaelettrica e fornitura di calore la geotermia toscana consente di evitare lrsquoimmissione in atmosfera di 4 milioni di tonnellate equivalentidi CO2 allrsquoanno e un milione e 400 mila Tep (Tonnellate equivalenti di petrolio)raquo
Quelli dedicati alla geotermia sono peraltro incentivi in progressivo decremento come stabilito dalla normativa in vigore mentrecome noto il decreto Fer 1 sulle rinnovabili ndash pubblicato nella Gazzetta ufficiale 185 lo scorso 9 agosto ndash non contempla il rinnovodegli incentivi dedicati a questa fonte rinnovabile che egrave slittato allrsquointerno del decreto Fer 2 ancora in fase di elaborazione secondoquanto riportato a giugno dal ministero dello Sviluppo economico lrsquoarrivo del Fer 2 egrave previsto ldquoentro lrsquoestaterdquo anche se ormai lastagione egrave prossima alla fine
Stando allrsquoaggiornamento portato nei giorni scorsi dal ministro per la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano adesso sembraessere arrivato il momento del confronto europeo sul testo come giagrave avvenuto a suo tempo con il decreto Fer 1 infatti anche il Ferdovragrave ottenere il via libera da Bruxelles
12
Acqua | Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Scienze e ricerca
Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciaimonitorati tutti in forte regressioneLa superficie del Fradusta si egrave ridotta di oltre il 95 Il Montasio egrave il piugrave resiliente delle Alpi Orientali[11 Settembre 2020]
Dagli studi fatti fino ad ora e osservati durante la prima edizione diCarovana dei ghiacciai la campagna di Legambiente con il supportodel Comitato Glaciologico Italiano (CGI) egrave emerso che laquoI ghiacciaialpini sono in forte sofferenza alcuni giagrave quasi estinti e che con ilprogressivo riscaldamento climatico pur in presenza di fattorifavorevoli come ad esempio una limitata esposizioneallrsquoirradiazione nel giro dei prossimi decenni sono destinati ascomparire del tutto a partire da quelli sotto i 3000 metriraquo
Lrsquoelemento centrale di Carovana dei ghiacciai egrave stata la raccolta didati su alcuni ghiacciai ldquosimbolordquo del cambiamento climatico eambientale delle Alpi verificato sul terreno e attraverso il confrontocon i dati storici prodotti dal Comitato Glaciologico Italiano che dal1895 opera in Italia con il compito di promuovere e coordinare lericerche nel settore della glaciologia 12 i ghiacciai monitoratidifferenti per dimensioni tipologia e reattivitagrave ai cambiamenti climatici il ghiacciaio del Miage in Valle DrsquoAosta Indren Bors LocceSud Piode Sesia-Vigne sul Monte Rosa fra Piemonte e Valle drsquoAosta i ghiacciai Sforzellina e Forni in Lombardia Marmolada inVeneto-Trentino Alto Adige Fradusta in Trentino Alto Adige Travignolo e Montasio in Friuli Venezia Giulia e Legambiente dice chelaquoSu tutti egrave stato registrato un regresso della fronte glaciale o una diminuzione del volume di ghiaccio e in diversi casi ancheconsistenti affioramenti di rocce Tra i ghiacciai monitorati quello in maggiore sofferenza egrave il Fradusta la cui superficie si egrave ridotta dioltre il 95 tra il 1888 e il 2014 passando dai 150 ettari dellrsquoaltopiano glaciale del 1888 agli attuali 3 ettari La drastica riduzionedellrsquoarea e le caratteristiche morfologiche osservate su questo piccolo ghiacciaio dolomitico possono essere considerate evidenzedella ldquoagonia di un ghiacciaiordquo Sul ghiacciaio Forni oltre allrsquoaumento della copertura detritica egrave stato riscontrato il fenomenodel black carbon con tracce di microplastiche e di vari inquinanti che come su tutti i ghiacciai del pianeta egrave un altro lampantesegnale della presenza dellrsquoimpatto antropico anche nelle regioni di alta quota e piugrave remote della terra Il ghiacciaio del Montasio egraverisultato il piugrave ldquoresilienterdquo delle Alpi orientali in quanto nonostante sia il piugrave basso in quota delle Alpi riesce a sopravvivere resoforte dalla sua particolare collocazione le sovrastanti pareti dello Jocircf di Montasio ombreggiano il ghiacciaio e sono caratterizzateda una conformazione ad imbuto che lo alimentano con accumuli di neve conseguenza di eventi valanghiviraquo Per il Cigno Verde idati emersi dalla Carovana dei Ghiacciai laquoIndicano lrsquourgenza di mettere in campo misure e politiche ambiziose sul clima perarrivare a emissioni di gas ad effetto serra nette pari a zero al 2040 in coerenza con lrsquoAccordo di Parigiraquo
Giorgio Zampetti direttore generale di Legambiente spiega che laquoI dati raccolti con la Carovana dei Ghiacciai ci dimostrano seancora ce ne fosse bisogno che il cambiamento climatico si sta manifestando in tutta la sua evidenza I ghiacciai monitorati durantela campagna non sono che una spia di fenomeni che si stanno verificando a scala molto piugrave vasta A partire dalle conseguenzea valle su risorse idriche erosione del suolo o fenomeni di dissesto La montagna quindi egrave sempre di piugrave chiamata ad assumere ilruolo di sentinella dei cambiamenti climatici Il tempo di agire egrave adesso se non vogliamo che questi fenomeni diventino irreversibiliquesto lrsquoappello che rivolgiamo al Governo Occorrono infatti articolati e approfonditi piani di adattamento declinazioni territoriali diun buon Piano di adattamento nazionale che auspichiamo venga adottato al piugrave presto e in un momento in ci si stanno definendoinvestimenti e strategie che riguarderanno i prossimi anni ci aspettiamo misure e politiche ambiziose concrete ed efficacisul climaraquo
Inoltre Legambiente ricorda che laquoOggi la montagna puograve assumere nuovi significati e valori non piugrave come territorio disagiato macome territorio resiliente poicheacute capace di fornire risposte concrete alla crisi ambientale a partire a una una ri-centralizzazione dellanatura oltre che da stili di vita piugrave improntati alla sobrietagraveraquo
Massimo Frezzotti presidente del Comitato Glaciologico Italiano concludelaquoLa Carovana dei Ghiacciai ideata e promossa daLegambiente in sinergia con il Comitato Glaciologico Italiano ha contribuito in modo sostanziale a diffondere e sensibilizzare nelnostro Paese la consapevolezza degli effetti del riscaldamento climatico sugli ambienti drsquoalta quota Il continuo monitoraggio estudio dei ghiacciai da parte degli operatori glaciologici del Comitato ha dimostrato il valore del metodo scientifico per trasformare lasemplice percezione del cambiamento in dati concreti misure ripetibili e confrontabili indispensabili per comprendere i cambiamentiin atto e sviluppare adeguate politiche di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici Infatti senza conoscere le
22
trasformazioni del passato non si possono prevedere e valutare i rischi dei futuri cambiamenti climatici A partire dal 1914 ilComitato Glaciologico Italiano coordina a livello nazionale la raccolta e lrsquointerpretazione dei dati regionali e locali di quasi 200ghiacciai inviandoli annualmente alle reti internazionali di monitoraggio della criosfera Il tasso attuale di fusione dei ghiacciaiindotto dal cambiamento climatico egrave senza precedenti e la contrazione dei ghiacciai si egrave notevolmente accelerata a partire dagli anni80 dello scorso secolo Le risorse idriche immagazzinate nei ghiacciai nellrsquoarco alpino una vera e propria ldquowater towerrdquo drsquoEuropa sistanno progressivamente assottigliando Egrave ormai irrinunciabile approfondire le ricerche sulle variazioni dei ghiacciai e sul lorocomportamento futuro per le notevoli implicazioni per la salvaguardia dellrsquoambiente e dellrsquoeconomia della regione alpina Questaattivitagrave di grande importanza sociale egrave ancor oggi effettuata su base volontaria e con scarsissime risorse economiche da parte deglioperatori del Comitato mentre analogamente alle istituzioni dellrsquoarco alpino dovrebbero ricevere un adeguato sostegno economicoda parte dello StatoRegioni e fondazioni privateraquo
11
Diritto e normativa | Economia ecologica | Inquinamenti | Urbanistica e territorio
Legambiente in Senato svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizioDecreto semplificazioni approvato lrsquoemendamento sulla demolizione di opere abusive allrsquoarticolo 41 del DPR3802001 proposto dal Cigno Verde[11 Settembre 2020]
Secondo Legambiente laquoSiamo a una svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizio Nel decreto semplificazioni che ieri ha ricevutolrsquook dalla Camera per la definitiva conversione in legge egrave statoaccolto un emendamento proposto da Legambiente e presentato daisenatori De Petris Errani Grasso Laforgia Nugnes e Ruotolo chepuograve consentire finalmente di voltare pagina rispetto alle mancatedemolizioni delle case costruite illegalmente Grazie allrsquointerventodei prefetti e al supporto del genio militare infatti potranno essereattivate le ruspe ancora oggi sostanzialmente ferme oltre lrsquo80degli immobili colpiti da ordinanze di demolizione infatti egrave ancora inpiediraquo
Il presidente di Legambiente Stefano Ciafani ricorda chelaquoLrsquoabusivismo edilizio nel nostro Paese egrave un fenomeno devastantee costantemente alimentato dai mancati abbattimenti e quindi dauna sostanziale impunitagrave Per questo riteniamo fondamentale la modifica introdotta nella nuova legge che avoca ai prefettilrsquoesecuzione degli interventi ferme restando tutte le competenze dei Comuni in tema di controllo urbanistico del territorio e direpressione dei reati ivi comprese le ordinanze di demolizione Percheacute egrave necessario intervenire sul meccanismo su cui si basano ledemolizioni prendendo atto del suo fallimento ad oggi stante lrsquoinerzia degli enti locali a causa del ricatto elettoraleraquo
Secondo i numeri pubblicati nel Rapporto Ecomafia 2019 di Legambiente elaborati dal Cresme gli abusi edilizi realizzati in un soloanno tra nuove costruzioni e ampliamenti significativi del patrimonio immobiliare esistente sono stati oltre 17mila Una cifra pari acirca il 16 delle costruzioni immobiliari realizzate nel 2018 E il giro drsquoaffari del mercato illegale generato dallrsquoabusivismo ediliziolungo tutta la filiera egrave stimato da Legambiente in circa 23 miliardi di euro ldquoIn Italia dal 2004 anno dellrsquoultimo condono edilizio al2018 sono stati ben 71450 gli immobili colpiti da ordinanze di demolizione secondo i dati forniti da 1804 Comuniraquo
Il responsabile dellrsquoOsservatorio Ambiente e legalitagrave di Legambiente Enrico Fontana sottolinea che laquoNon a caso le aree piugravecoinvolte sono quelle costiere piugrave appetibili per lrsquoindustria del mattone illegale con una media di 247 ordini di abbattimento per ogniComune Da anni denunciamo nel rapporto Ecomafia tutti i numeri del business alimentato dal mattone illegale e le sueconseguenze non solo ambientali e paesaggistiche ma anche di concorrenza sleale verso le imprese edili che operano nellalegalitagrave Monitoreremo con cura la corretta applicazione di questa importantissima normaraquo
INFOBUILD I PORTALI ESTERI DI INFOBUILD PER IL TUO WEB MARKETING ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Cerca hellip
Home Approfondimenti Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventa legge
Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventalegge
10092020
La mappa del provvedimento approvato con fiducia al fotofinish Modificato perbuona parte aveva allrsquoorigine come obiettivo principale lo snellimento delleprocedure e dei tempi di esecuzione soprattutto per le infrastrutture e il digitalePer il governo egrave anche uno strumento necessario allrsquoacquisizione dei fondi Europeisoprattutto per lrsquoaccelerazione necessaria da imprimere alla spesa delle risorseper i progetti contenuti nel Recovery plan ormai pronto Ma lrsquoanima ambientalistadel Paese non egrave contenta e ne parla come di qualcosa di peggio che ldquounrsquooccasionepersardquo
A cura di Tommaso Tetro
Indice degli argomenti
APPROFONDIMENTI PIUgraveLETTI
Importanti novitagrave per lrsquoAttestato di PrestazioneEnergetica metodi di calcolo requisitiprofessionali sanzioni sopralluogoobbligatorio catasto degli APE
Gli edifici a energia quasi zero NZEBproducono da rinnovabili tutta lrsquoenergia utile alproprio funzionamento riducendo i consumi elimpatto sullambiente
Nuovo APE tutte le novitagrave delDlgs 482020
NZEB cosa sono gli edifici aenergia quasi zero
APPROFONDIMENTI PROGETTI INFO AZIENDEPRODOTTI AZIENDE TEMI TECNICI NOTIZIE NORMATIVE EVENTI
1 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Appalti
Edilizia stadi strade ciclabili
Il digitale
Rigenerazione urbana
Energia e rinnovabili
Rendere meno severo sostanzialmente snellendo le procedure e abbattendo i tempi
di esecuzione il rilancio economico del Paese Un obiettivo quello che si pone il
decreto Semplificazioni che punta sulle infrastrutture sullrsquoedilizia e
sullrsquoaccelerazione del digitale Ma anche sullrsquoambiente
Il provvedimento che ha subito modifiche non trascurabili egrave stato approvato al
fotofinish alla Camera dopo il via libero della scorsa settimana a Palazzo Madama
sarebbe scaduto a metagrave settembre e vista la mole delle norme contenute e in alcuni
casi lsquopoliticamentersquo stravolte rispetto allrsquointento dello spirito originario non in pochi
avevano provato a tirarlo lungo per addebitare a chi di dovere una mancata
approvazione che difficilmente sarebbe stata digerita da Palazzo Chigi
Ersquo per questo che lrsquoennesima fiducia ha posto il sigillo sul testo che ormai non era piugrave
lsquori-modificabilersquo alla Camera e che ha scontato i mal di pancia di non pochi deputati
che da tempo rivendicano legittimamente le proprie funzioni in ruolo
Il decreto Semplificazioni egrave anche uno strumento utile allrsquoacquisizione dei fondi
Europei Infatti quello che il governo ha inserito nel Recovery plan ndash ormai pronto e
dedicato perlopiugrave a sostenibilitagrave e digitale ndash avragrave bisogno di velocitagrave drsquoesecuzione E
almeno nelle intenzioni le norme del decreto a questo mirano (o avrebbero dovuto
mirare)
Ecco la mappa del testo diventato legge suddivisa nei suoi capitoli principali dagli
appalti allrsquoedilizia (rigenerazione urbana edilizia sociale stadi strade ciclabili) dal
digitale allrsquoenergia allrsquoambiente (rinnovabili e procedure autorizzative)
Appalti
La disciplina speciale sugli appalti che mira a sbloccare le opere resteragrave in piedi per
tutto il 2021 Quindi fino al prossimo anno il tetto per gli affidamenti diretti saragrave
pari a 150mila euro
Lrsquoaggiudicazione deve avvenire in due mesi che diventano quattro in casi specifici
Per i contratti sopra la soglia il termine egrave di sei mesi
La pubblicazione dei bandi diventa obbligatoria sia per gli appalti sopra che per
quelli sotto la soglia in questo modo nel caso di procedure ristrette si apre la
Il Decreto Rilancio punta sullediliziasostenibile per il rilancio dellrsquoeconomia con unSuperbonus che potenzia al 110 le detrazionifiscali di ecobonus sismabonus fotovoltaico
Indice degli argomenti Unitagrave collabenti enormativa catastale Cosa si
Superbonus 110 ecobonus esismabonus potenziati
Unitarsquo collabenti definizionecatasto compravendita
Architetturasostenibile
Biomasse
Certificazioneenergeticadegli edifici
Coibentazionetermica
Condominio
Conto Energia
Idroelettrico
Illuminazione
Incentivi efinanziamentiagevolati
Normativa
Solarefotovoltaico
Solaretermico
2 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
possibilitagrave di candidatura anche per raggruppamenti drsquoimpresa
La responsabilitagrave dei funzionari
Il danno erariale scatta solo quando crsquoegrave dolo Una limitazione che riguarda gli
amministratori che agiscono che lsquofirmanorsquo e sbloccano lavori e opere non quelli che
restano fermi In altre parole si rischia di piugrave in caso di omissioni o inerzie Anche
questa norma resta valida fino alla fine del 2021
Edilizia stadi strade ciclabili
Basteragrave la Scia la segnalazione certificata drsquoinizio attivitagrave per lrsquoavvio di interventi di
edilizia che riguardino scuole universitagrave residenze per studenti ospedali strutture
sportive ma anche abitazioni
Un regime di semplificazione limitato nel tempo che toccheragrave anche da vicino le zone
colpite da terremoto valido per i lavori che cominciano entro il 2022 e riservato a
investitori pubblici o istituzionali
Per gli stadi si punta ad adeguare gli impianti sportivi a ldquostandard internazionali di
sicurezza salute e incolumitagrave pubblicherdquo
Se le sovrintendenze reputano necessaria la tutela di alcuni ldquospecifici elementirdquo
possono dare indicazioni in tal senso ma secondo tempi contingentanti
Arriva poi la ldquostrada urbana ciclabilerdquo con limite di velocitagrave a 30 chilometri orari e
prioritagrave ai ciclisti nella circolazione In queste lingue drsquoasfalto la precedenza spetteragrave
a bici e monopattini egrave prevista anche la realizzazione della lsquocasa avanzatarsquo (cioegrave
uno spazio riservato e dedicato esclusivamente alle biciclette davanti rispetto alla
linea di arresto valida per tutti gli altri ai semafori e agli incroci per garantire
maggior sicurezza)
Le amministrazioni locali potranno dare licenza di multare gli automobilisti anche ai
propri dipendenti e agli addetti alla raccolta dei rifiuti
Il digitale
Da fine febbraio tutte le amministrazioni pubbliche dovranno avviare il processo di
digitalizzazione dei servizi caricandoli sullrsquoapp lsquoIorsquo in modo che i cittadini possano
accedervi attraverso la Spid lrsquoidentitagrave digitale arrivata a quota 10 milioni o la carta
di identitagrave elettronica Nasce la Piattaforma digitale nazionale dei dati
Rigenerazione urbana
Detrazionefiscale 50 -65
Efficienzaenergetica
Eolico
Sostenibilitagrave eAmbiente
Storage -Sistemi diaccumulo
PARTNERSHIP
3 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Quanto alla rigenerazione urbana vengono sburocratizzati gli interventi di
demolizione e ricostruzione equiparati a mere ristrutturazioni edilizie
Una semplificazione che tocca sicuramente le periferie mentre per le lsquozone
omogenee Arsquo che perlopiugrave rispondono ai centri storici restano dei paletti Qui gli
interventi sono condizionati ai piani messi a punto dai Comuni E in alcune cittagrave per
esempio come Roma queste zone sono particolarmente estese
Secondo il Consiglio nazionale degli architetti e della rete delle professioni
tecniche il 45 del patrimonio edilizio italiano egrave costituito da oltre 145 milioni di
edifici di cui soltanto il 131 egrave stato realizzato dopo il 2001 Il 60 egrave precedente al
1980 molti immobili sono precedenti alle norme del 1977 sul risparmio energetico
ed egrave anche per questo che in Europa lrsquoItalia si classifica al primo posto come emissioni
di CO2 causate dalle abitazioni e sempre al primo posto come consumi energetici
In particolare il 584 degli edifici sono stati realizzati prima del 1977 e cioegrave senza
alcuna attenzione a forme almeno minime di efficienza energetica
La produzione media annua di costruzioni residenziali in Italia egrave passata da 200mila
edifici allrsquoanno del periodo 1960-1970 a 29mila edifici allrsquoanno del periodo 2001-
2018
I capitoli scuole e aree terremotate le prime sono per il 70 quasi 52mila edifici
risalenti a prima del 1980 mentre 2mila Comuni italiani sono ubicati in aree ad alto
rischio sismico in zona 1 e zona 2 si trovano oltre 6 milioni di edifici in cui risiedono 9
milioni di famiglie e piugrave di 22 milioni di residenti (altri 19 milioni di persone risiedono
nelle zone 3)
Per lrsquoIstituto nazionale di architettura il provvedimento porteragrave alla ldquoparalisi dei
processi di rigenerazione urbana e rappresentano un duro attacco contro
lrsquoarchitettura questo provvedimento legislativo egrave frutto di una posizione ideologica
dannosa e contraria a qualsiasi forma di innovazione
Energia e rinnovabili
Viene agevolata la realizzazione di impianti alimentati da fonti di energia
rinnovabile e la costruzione di punti e stazioni di ricarica per i veicoli elettrici Il
decreto razionalizza la procedura di Valutazione drsquoimpatto ambientale (Via) per le
opere pubbliche Ma lrsquoanima ambientalista non egrave contenta Tuttrsquoaltro
ldquoEgrave infatti ormai evidente che il vero ostacolo allo sviluppo delle fonti rinnovabili e
pulite non egrave tanto la riduzione degli incentivi ma piuttosto quello delle procedure
autorizzative e molto spesso la contrarietagrave della comunitagrave locale soprattutto verso
gli impianti eolici fotovoltaici da biomasse idroelettrici e geotermicirdquo ha detto il
vicepresidente di Kyoto club Francesco Ferrante parlando di lsquosperanzarsquo post-
4 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
TEMA TECNICO
Normativa
LE ULTIME NOTIZIE SULLrsquoARGOMENTO
Covid 19 facendo presente come ldquotutti stiano a parlare di decarbonizzazione green
economy e Green new dealrdquo ma ldquopoi il settore piugrave vitale egrave fermo per le incrostazioni
della nostra legislazione sul temardquo
Poco o niente crsquoegrave nel provvedimento se non ldquouna semplificazione significativa per la
realizzazione degli accumuli per le rinnovabilirdquo e ldquoqualche altro lsquoatto dovutorsquo come
per esempio ammettere finalmente agli incentivi impianti fotovoltaici da realizzarsi
su cave o discariche dismesse a prescindere dalla destinazione drsquouso di quellrsquoareardquo
Insomma ha osservato Ferrante ldquoniente di niente sui nodi piugrave importanti In
compenso perograve con gli emendamenti del Pd si agevola lo stoccaggio di CO2 (che
interessa lrsquoEni) e si riducono le royalty sulle trivellazioni e si semplifica il processo di
autorizzazione per gli oleodottirdquo Peggio di ldquounrsquooccasione persa ndash ha proseguito
dichiarando uno lsquosconforto innegabilersquo ndash un vero e proprio green washing Ci si chiede
se al Governo e tra le stesse forze di maggioranza ci si renda conto che non solo ogni
obiettivo europeo cosigrave risulteragrave irraggiungibile ma se la continua mortificazione di un
intero settore non significheragrave la fuga di imprese allrsquoesterordquo come del resto ldquosta giagrave
succedendordquo con Enel ldquola piugrave grande utility al mondo nelle rinnovabili investe per il
suo sviluppo allrsquoestero e non tra le mura domesticherdquo
Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici
Commenta questo approfondimento
Consiglia 3 Condividi
Commenti 0 Ordina per
Plug-in Commenti di Facebook
Meno recenti
Aggiungi un commento
5 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
(home)
Nella bozza del piano europeo per il clima la percentuale diriduzione delle emissioni si sposta dal 40 rispetto al 1990 al55
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai
livelli del 1990 egrave realizzabile sul piano economico e vantaggioso per
lEuropa Egrave quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la
settimana prossima saragrave presentato dalla presidente della
Commissione europea Ursula von der Leyen in una bozza di
preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documento
suggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia
ma anche lagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione
delle emissioni al 2030 egrave del 40 rispetto al 1990 Secondo la
bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissione europea
proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il
55 al 2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello
Ue Uno degli strumenti principali con cui la commissione vuole
raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni (Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote
gratuite di cui gode attualmente il settore dellaviazione fino a
Europa obiettivo taglio emissioni
del 55 entro il 2030Sabato 12 Settembre 2020 0900
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryINQUINAMENTO_PER_SITO_05151jpg)fonte pixabay
Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030 - Protezione Civile Il Giornale della
includere il trasporto su gomma e gli edifici con lipotesi di applicare il
concetto anche ai distributori di carburante Ruolo importante per la
mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 imposti
ai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura
seppur tenuto conto dei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento
vuole aprire un dibattito che dureragrave tutto lautunno quindi nel corso dei
prossimi nove mesi la Commissione proporragrave una revisione della
legislazione su clima e energia con grande attenzione alle
potenzialitagrave delle rinnovabili e allefficienza energetica
Redcb
(Fonte Ansa)
(home)
LUniversitagrave di Pisa lEuropean Gravitational Observatory(EGO) e la collaborazione scientifica Virgo hanno siglato unaccordo per la condivisione dei dati sullandamento del motoondoso nel Mar Tirreno
Studiare gli effetti dei cambiamenti climatici sullerosione delle coste
e gli ecosistemi marini e contribuire alla previsione della crescita del
livello del mare nei prossimi anni Questo lobiettivo dellaccordo
siglato tra Universitagrave di Pisa European Gravitational Observatory (EGO)
e collaborazione scientica Virgo
Virgo egrave un interferometro laser con due bracci di 3 chilometri costruito
per rivelare le onde gravitazionali oscillazioni dello spazio-tempo
previste da Einstein piugrave di un secolo fa Per rivelare le oscillazioni dello
spazio-tempo generate a milioni o addirittura miliardi di anni luce dalla
Terra serve uno strumento come Virgo capace di riconoscere tutti i
I dati dellinterferometro Virgo per
studiare i cambiamenti climatici e
il mareVenerdi 11 Settembre 2020 1542
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryVIRGO_EGO_16311jpg)
rumori di origine umana o ambientale che potrebbero coprire i ebili
segnali gravitazionali vibrazioni sismiche e moti delle maree suoni e
perturbazioni di origine umana come aerei attivitagrave agricole o
industriali no ai minimi movimenti periodici della crosta terrestre o ai
battiti delle pale eoliche
Si tratta di una sda scientica e tecnologica incredibile che consente
oggi al rivelatore di misurare variazioni di lunghezza dei suoi bracci piugrave
piccole del diametro di un protone un miliardesimo di milionesimo di
metro
Allo stesso tempo questa estenuante caccia alle perturbazioni
esterne rende linterferometro e il corollario di sensori di cui si serve
un grande e sensibilissimo orecchio in ascolto del contesto
ambientale in cui egrave immerso ndash dice Stavros Katsanevas direttore
dellEuropean Gravitational Observatory di Pisa - E potenzialmente
trasforma Virgo ed EGO in uno straordinario laboratorio per studiare i
fenomeni dellambiente ad esempio lattivitagrave sismica o landamento
delle maree e i moti ondosi nei pressi della costa toscana
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_lesarticolimare1_rma-
wdtrjpg)Unopportunitagrave che non si egrave lasciata sfuggire il Dipartimento di
Biologia dellUniversitagrave di Pisa impegnato da sempre nello studio
dellecosistema marino in prossimitagrave delle coste toscane
In effetti sia le attivitagrave umane che i cambiamenti climatici ndash dice
Lisandro Benedetti-Cecchi professore di Ecologia e prorettore alla
Ricerca Europea e Internazionale dellUniversitagrave di Pisa - sono fra i
principali fattori che inuenzano la biodiversitagrave marina costiera
Riuscire perograve a misurare e identicare con precisione limpatto dei
diversi fattori in gioco richiede lanalisi di set di dati molto ampi e
diversicati prodotti da osservazioni su lunghi periodi delle interazioni
tra fenomeni ambientali ed organismi marini
Ciograve che EGO e Virgo possono fornire ai biologi dellUniversitagrave di Pisa egrave
una misura diretta dellimpatto delle onde sulla linea di costa che si
riverbera nei sensori sismici dellinterferometro Inoltre la grande
risoluzione temporale dei dati resi disponibili dai sici permetteragrave ad
un team che vede la collaborazione tra biologi e geologi dellAteneo
pisano di costruire modelli piugrave precisi dellerosione delle coste e
prevedere quanto il cambiamento climatico possa intensicare in
futuro temporali eventi meteorologici estremi o correnti marine piugrave
calde e limpatto di esse sulla biodiversitagrave marina costiera
Il confronto con i dati che raccogliamo da oltre 20 anni sulle
popolazioni di alghe e invertebrati lungo il litorale livornese ndash sostiene
Lisandro Benedetti-Cecchi - potrebbe aiutarci a stabilire un
collegamento non ancora ben studiato tra i cambiamenti climatici
globali e le variazioni della biodiversitagrave marina lungo le coste E a
denire anche quanto e se effettivamente la presenza di micro- e
macro-organismi marini contribuisca a mitigare limpatto dellerosione
costiera
Inoltre comparando la serie storica di dati biologici e quelli raccolti
negli ultimi 15 anni da Virgo saragrave possibile determinare con piugrave
precisione le variazioni del livello del mare in passato e quindi
contribuire alle proiezioni sulla crescita di questo livello nei prossimi
anni
Negli ultimi decenni abbiamo raccolto e archiviato un set di dati
ambientali (sismici meteorologici di inquinamento
elettromagnetico) pressocheacute unico per vastitagrave e continuitagrave
temporale ndash dice Giovanni Losurdo spokesperson della
collaborazione scientica internazionale che opera Virgo ndash Sono
convinto che la condivisione di questi dati e la collaborazione
interdisciplinare produrragrave nei prossimi anni sviluppi interessanti e
importanti innovazioni in molti campi inaspettati
In questa direzione il nostro primo e piugrave naturale interlocutore egrave
lUniversitagrave di Pisa ndash conclude Stavros Katsanevas direttore di EGO -
ed egrave per questo che siamo particolarmente felici della rma di questo
accordo Con lauspicio che sia un ulteriore tassello alla connessione
sempre piugrave stretta e procua tra tutte le eccellenze scientiche e
tecnologiche della Toscana
redmn
(fonte Universitagrave di Pisa)
(home)
Terremoto sulla costa nord cilena a una ventina di chilometri daTacopilla alle 7 e 35 di mattina ora locale Non si hannoancora notizie sue eventuali danni e feriti
Una scossa di terremoto di magnitudo 63 egrave stata registrata vicino alla
costa settentrionale del Cile Lo riferisce Ingv spiegando che
lepicentro egrave stato segnalato a una profonditagrave di 20 chilometri a 17
chilometri dalla cittagrave di Tocopilla
Redcb
(Fonte INGV)
Sisma di magnitudo 63 in CileVenerdi 11 Settembre 2020 1055
Home (home) Canali (canali) Ultimora (dal-territorio)
(binary_lesgalleryTERREMOTO_CILE_49911PNG)Fonte Ingv
Redazione ANSA BRUXELLES 11 settembre 2020 1624
Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030Bozza piano Commissione rivoluzione su efficienza e trasporti
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai livelli del 1990 egraverealizzabile sul piano economico e vantaggioso per lEuropa
E quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la settimana prossima saragravepresentato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in unabozza di preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documentosuggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia ma anchelagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione delle emissioni al 2030 egrave del 40rispetto al 1990 Secondo la bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissioneeuropea proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il 55 al2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello Ue Uno degli strumentiprincipali con cui la commissione vuole raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni(Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote gratuite di cuigode attualmente il settore dellaviazione fino a includere il trasporto su gomma e gliedifici con lipotesi di applicare il concetto anche ai distributori di carburante Ruoloimportante per la mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 impostiai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura seppur tenuto contodei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento vuole aprire un dibattito che dureragravetutto lautunno quindi nel corso dei prossimi nove mesi la Commissione proporragrave unarevisione della legislazione su clima e energia con grande attenzione alle potenzialitagravedelle rinnovabili e allefficienza energetica (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europeafocusitambienteecologiaemissioni-di-co2-la-finta-diminuzione-europea
| aapsky | Shutterstock
Guardando agli ultimi due rapporti presentati sulle emissioni inquinanti dallIstitutoSuperiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) sembrerebbe lecito tirare unsospiro di sollievo sulla situazione dellatmosfera in Italia - o quantomeno pensare chelItalia stia andando nella (giusta) direzione del Trattato di Parigi sul clima (2015)
I dati infatti parlano chiaro per esempio tra il 1990 e il 2018 il Belpaese ha registrato uncalo nelle emissioni di CO2 del 17 Questa tendenza sembra comune a molti paesieuropei lIstituto Nazionale di Statistica spagnolo (INE) riporta per il periodo 2000-2018 di un calo del 12 delle emissioni di anidride carbonica in Spagna del 16 inGermania del 20 in Francia del 32 nel Regno Unito
Crollano le emissioni di CO2 (ma il motivo non egrave bello)
Il gioco delle tre carte Quello che i numeri non raccontano sono i come e i percheacute leemissioni di CO2 sono calate La risposta breve egrave percheacute le esportiamo - o meglio percheacuteci sono altri paesi (quasi sempre extra UE) che inquinano al posto nostro Ce neaccorgiamo subito guardando al quadro globale delle emissioni per lo stesso periodo dal2000 al 2018 a livello globale le emissioni di anidride carbonica sono cresciute del 41Guardando a est in particolare a Cina e India le cifre schizzano alle stelle conrispettivamente +200 e +144
Il bilancio del carbonio sulla Terra
Noi compriamo voi inquinate Che relazione hanno i paesi UE con Cina e IndiaBasta leggere una qualunque etichetta di un capo dabbigliamento acquistato in unagrande catena o guardare il retro di un nostro smartphone per avere la risposta e capireche sono questi Paesi a farsi carico del peso delle emissioni derivanti dalla produzione dibeni e oggetti che utilizziamo in Europa
Plastica e CO2 ecco quanto pesa la sua impronta di carbonio
Il giro del mondo La maggior parte di queste emissioni di CO2 viene prodotta nelletappe intermedie di fabbricazione che vengono portate a termine in diversi paesi delmondo dal Sud America allAsia Un articolo pubblicato sulla versione spagnola di TheConversation prende ad esempio un iPhone Apple disegnato negli USA alcunecomponenti vengono prodotte in Malesia la memoria in India il rame viene da Mongoliae Cile (dove viene spesso estratto da persone che lavorano in condizioni disumane) e iltutto viene assemblato in Cina Cosigrave facendo le emissioni si suddividono in vari paesi delmondo ma nel caso di questo esempio la responsabile egrave sempre e solo Apple
Sempre piugrave CO2 dal suolo delle foreste
La carbon tax I Paesi europei non hanno competenza legislativa al di fuori del proprioterritorio per cui non possono imporre un tetto massimo alle emissioni dei luoghi dove leaziende decidono di andare a produrre neacute possono imporre lutilizzo di energie verdi InEuropa si cerca di trovare una soluzione a questo problema discutendo di Border CarbonTax una tassa sulle importazioni che gravi in maniera direttamente proporzionale alleemissioni di CO2 legate alla produzione di delle categorie merceologiche importate
Meno carne in tavola per ridurre le emissioni di azoto
Quasi un suicidio Secondo uno studio del 2019 dellOsservatorio CPI con la carbontax il prezzo del carbone in Italia aumenterebbe del 134 quello dellelettricitagrave del 18 ela benzina costerebbe il 12 in piugrave Il confronto egrave tra portafogli e salute e dove abbiamovisto in atto questo braccio di ferro la salute non ne egrave mai uscita troppo bene almeno inItalia - vedi Taranto e la ex-Ilva In questo caso avranno la meglio gli interessi economicio quelli sanitari Le grandi multinazionali oppure la riduzione dellinquinamentodellaria Purtroppo in tempi di covid le prioritagrave dei governi potrebbero essere altre vistele drammatiche condizioni di salute delle economie
Meno carbone piugrave anidride carbonica
La compravendita delle emissioni Un altro tentativo di limitare le emissioni di gas serra viene dal sistema per lo scambio delle quote di emissione (ETS Emissions Trading System) della UE attualmente attivo in 31 paesi (Italia compresa) Funziona cosigrave la UE fissa un limite per le emissioni di alcuni gas serra se le imprese emettono meno del massimo concesso ricevono delle quote di emissione - una sorta di bonus per aver fatto il proprio dovere Se invece non rispettano i limiti ed emettono piugrave del dovuto incorrono in multe salate ma attenzione possono acquistare i bonus da chi egrave stato piugrave virtuoso evitando quindi le multe e continuando a inquinare Chi ha ridotto le proprie emissioni puograve decidere di tenere i propri bonus (per magari sforare lanno successivo) oppure di venderli ai meno virtuosi un modo (nemmeno troppo velato) di fare dellinquinamento un business
13 settembre 2020 | Chiara Guzzonato
Approfondimenti
I modelli climatici sono una certezzaBirra salsicce ed effetto serra quanto inquina lOktoberfestLe alghe sequestra-carbonioI nostri chili di troppo pesano troppo sullambienteGoogle e linventario delle emissioni inquinanti
- COPERTINA
- Giornale di Sicilia - Ed Agrigento - Una cittagrave educativa e senza barriere Confronto tra architetti e candidati
- ItaliaOggi - Aumenti di capitale facili
- ItaliaOggi - Il 110 assieme ad altri bonus
- ItaliaOggi - Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln di studenti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anche sottosoglia
- Enti Locali amp Edilizia ndash Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con project financing e accordi quadro
- Enti Locali amp Edilizia ndash Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventano impossibili
- Enti Locali amp Edilizia ndash Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamento
- Enti Locali amp Edilizia ndash LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di Giuseppe Busia come presidente
- Enti Locali amp Edilizia ndash Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei vertici degli enti
- Enti Locali amp Edilizia ndash SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul conto
- Enti Locali amp Edilizia ndash Riscossione al buio senza proroga dei contratti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centri per diagnosi e formazione
- Lavori Pubblici ndash Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
- Lavori Pubblici ndash Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
- Lavori Pubblici - Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
- Lavori Pubblici - Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
- Lavori Pubblici - Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
- Lavori Pubblici - Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
- Lavori Pubblici - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firma con rilievi la legge di conversione del ldquodl semplificazionirdquo
- Edilportale - Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negli edifici plurifamiliari
- Edilportale - Permesso in sanatoria e variante possono essere richiesti insieme
- Edilportale - Immobile da demolire nella vendita non puograve essere equiparato a lsquoarea edificabilersquo
- Ediltecnico - Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persiane
- Ingenio - Superbonus per parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e MISE
- Ingenio - Superbonus 110 per le Entrate si applica ai condomini ma non alle parti comuni degli edifici plurifamiliari
- Ingenio - Macerie post-sisma da Enea un metodo per identificarle e gestirle basato su satelliti sensori e algoritmi
- Ingenio - Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso di costruire sono cose molto diverse
- Ingenio ndash Il procedimento di valutazione impatto ambientale (VIA) caratteristiche e prerogative dello screening
- Ingenio - Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolastico Pacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzione
- Casa amp Clima - Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabili
- Casa amp Clima - Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busia
- Casa amp Clima - Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione dei crediti
- Casa amp Clima - Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entrate
- Casa amp Clima - Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEF allinterrogazione
- Casa amp Clima ndash Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e al MiSE
- Casa amp Clima - Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persiane
- Casa amp Clima - DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbana
- Greenreportit - Nelle aree inquinate livelli sproporzionati di decessi per Coronavirus
- Greenreportit ndash La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossili M5S inventano fake news per difendere gli inquinatori
- Greenreportit ndash La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta la produzione europea di elettricitagrave
- Greenreportit - Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi alla geotermia
- Greenreportit - Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciai monitorati tutti in forte regressione
- Greenreportit - Legambiente in Senato svolta nella lotta contro lrsquoabusivismo edilizio
- INFOBUILDENERGIAIT -Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto semplificazioni diventa legge
- Il Giornale della Protezione civile - Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030
- Il Giornale della Protezione civile ndash I dati dellinterferometro Virgo per studiare i cambiamenti climatici e il mare
- Il Giornale della Protezione civile - Sisma di magnitudo 63 in Cile
- Ansa - Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030
- Focusit - Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europea
-
29Sabato 12 Settembre 2020I M P O S T E E TA S S ELrsquoindicazione dellrsquoAgenzia delle entrate da rispettare i singoli adempimenti richiesti
Il 110 assieme ad altri bonusCumulabilitagrave ammessa con distinta contabilizzazione
DI FABRIZIO G POGGIANI
Detrazione maggiorata del 110 e altre detra-zioni possono convive-re La cumulabilitagrave del-
le varie agevolazioni egrave ammessa purcheacute le stesse siano distinta-mente contabilizzate e siano ri-spettati i diversi adempimenti specifi catamente richiesti
Lrsquoindicazione egrave dellrsquoAgenzia delle entrate che nella circolare n 24E2020 (sect 6) e nella guida al superbonus del luglio scorso ha fornito chiarimenti sugli ar-ticoli 119 e 121 del dl 342020 convertito in legge 772020
LrsquoAgenzia delle entrate nella guida chiariti gli interventi che permettono di fruire del bene-ficio fiscale del 110 ovvero quelli laquotrainantiraquo (isolamento termico sostituzione impianti di climatizzazione invernale su parti a comune e su immo-bili unifamiliari o sulle unitagrave immobiliari plurifamiliari e di adeguamento alle norme an-tisismiche) e quelli laquotrainatiraquo (altri interventi di efficienta-mento energetico installazio-ne di impianti fotovoltaici e di infrastrutture per la carica dei
veicoli elettrici) individua le altre detrazioni fi scali che pur non rispettando i requisiti per la detta detrazione maggiorata spettano comunque sulla base delle regole valide fi no alla fi ne del prossimo anno
In particolare si tratta degli interventi di riqualificazione energetica che fruiscono dellrsquoecobonus ma che se non eseguiti congiuntamen-te a quelli che danno diritto alla detrazio-ne maggiora-ta benefi ciano delle detrazioni ordinarie dal 50 allrsquo85 delle spese sostenute in base alle ti-pologie degli interventi dellrsquoin-stallazione di impianti solari fotovoltaici diversi da quelli che danno diritto alla detra-zione maggiorata e dei sistemi di accumulo funzionalmente collegati ai detti impianti che rientrando tra quelli indicati dallrsquoart 16-bis del dpr 9171986 (Tuir) benefi ciano di una de-trazione del 50 noncheacute degli interventi fi nalizzati allrsquoinstal-
lazione delle infrastrutture di veicoli elettrici diversi da quelle cui spetta la detrazione maggio-rata ammessi alla detrazione dellrsquoart 16-bis citato nella mi-sura del 50 delle spese soste-nute tutte con recupero in dieci quote annuali
Sul punto lrsquoAgenzia delle en-trate confermando quanto
giagrave precisato con un precedente docu-mento di prassi (circ 2E2020) con la circolare piugrave recente (n 24E2020) ana-lizza due casi specifi ci di ipote-
tica cumulabilitagrave della detrazione
fi scale del 110 con altri bonus fornendo i relativi chiarimenti
La prima precisazione riguar-da il fatto che un contribuente puograve usufruire di una sola delle agevolazioni in presenza di un medesimo intervento portando in detrazione le relative spese in pratica se lrsquointervento eseguito egrave previsto da piugrave disposizioni il contribuente puograve portare in de-trazione le spese sostenute sulla base di una sola norma agevo-
lativa pur restando incerta quale norma deve essere prio-ritariamente applicata (quindi la scelta risulta assolutamente discrezionale)
La seconda precisazione ri-guarda invece il caso di esecu-zione di diversi interventi per fattispecie agevolabili e in tal caso il contribuente puograve legit-timamente fruire di ciascuna e specifi ca agevolazione a con-dizione che le spese riferibili ai diversi interventi siano distin-tamente contabilizzate e che siano rispettati gli adempimenti specifi catamente previsti in re-lazione a ciascuna detrazione
Quindi stante il fatto che il comma 2 dellrsquoart 119 estende lrsquoaliquota maggiorata (110) anche agli altri interventi di efficienza energetica di cui allrsquoart 14 del dl 632013 (ri-sparmio energetico) che il com-ma 4 estende la maggiorazione agli interventi antisismici di cui ai commi da 1-bis a 1-sep-ties dellrsquoart 16 del dl 632013 (antisismici compresi quelli di monitoraggio di cui al comma 4-bis) che il comma 5 estende la detrazione maggiorata agli interventi di installazione di
impianti fotovoltaici (pannelli solari e sistemi di accumulo di cui al comma 6) e che il com-ma 8 estende lrsquoapplicazione maggiorata alle colonnine elet-triche come detto quali inter-venti laquotrainatiraquo resta possibile per lrsquoutente abbinare ulteriori detrazioni vigenti
Pertanto per esempio se insieme al cappotto (soglia a 50 mila) si sostituisce nellrsquoar-co temporale di vigenza della detrazione e nellrsquointervallo di tempo tra lrsquoinizio e la fi ne dei lavori gli infi ssi che rientrano negli nellrsquoart 14 del dl 632013 (soglia a 60 mila) il contribuen-te potragrave ottenere una detrazio-ne di euro 121 mila (110 mila al 110) mentre se insieme al cappotto (soglia a 50 mila) effet-tua il rifacimento della facciata (100 mila di spesa in assenza di soglia) potragrave ottenere una detrazione di euro 145 mila (50 mila al 110 + 100 mila al 90) tenendo differenziati adempimenti e contabilizzazio-ne e con ripartizione in quote annuali diverse (quindi 5 rate per i bonus al 110 e 10 rate per gli altri)
copy Riproduzione riservata
La versione definitiva del decreto Rilancio con tutti i provvedimenti attuativi e interpretativi delle norme sul Superbonus
Efficientamento energetico a costo zero Il 110 non egrave per tutti e per tutto Una valanga di adempimenti burocratici Superbonus con delibere a maggioranza I debiti fiscali non disturbano la detrazione Banche in pista per la cessione
IL VADEMECUMDEFINITIVO SUL 110
Disponibile anche sul sito wwwclassabbonamenticom
Con i commenti degli esperti di ItaliaOggi
IN EDICOLA CON
QUOTIDIANO
13
Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln distudenti
italiaoggiitnewsscuola-prima-campanella-post-lockdown-per-5-6-mln-di-studenti-202009140739552435
politica
Riapertura tra moltissime incertezze A cominciare dagli insegnanti dopo lo stop causatodal Coronavirus le stime parlano di circa 60mila posti ancora non assegnati I docenticonsiderati fragili - cardiopatici o malati oncologici - verranno destinati a nuove mansioniin segreterie o biblioteche lontani dagli studenti Conte Ci saranno difficoltagrave disagisoprattutto allinizio
Scuola suona la campanella per 56 milioni di studenti Dopo oltre 6 mesi riprende oggiin gran parte dItalia lattivitagrave didattica ai tempi del Covid Si torna a scuola Rivolgo unaugurio a studenti insegnanti personale scolastico Saragrave un momento di intensaemozione E unemozione che vivrograve anche io da capo di un governo che si egrave impegnatoper il ritorno in sicurezza ma anche da padre ha scritto il premier Giuseppe Conte in unmessaggio su Facebook per linizio della scuola Ci saranno difficoltagrave disagi soprattuttoallinizio ha ammesso Conte ma si dovragrave ricominciare Questanno il giorno scelto dalgoverno per la riapertura delle scuole porta con seacute dubbi e incertezze tanto da costringere
molte regioni e comuni ad aperture differenziate Incerti i nomi di chi si siederagrave dietro alle cattedre dopo lo stop causato dal Coronavirus le stime parlano di circa 60mila posti ancora non assegnati I docenti considerati fragili - cardiopatici o malati oncologici -verranno destinati a nuove mansioni in segreterie o biblioteche lontani dagli studenti Ancora nessuna risposta invece sulle graduatorie per sostituire i 13mila insegnati risultati positivi al tampone Mancano anche i collaboratori scolastici avverte Maddalena Gissi della Segreteria Generale Cisl Scuola e alcune realtagrave avranno problemi perfino nel garantire il distanziamento sociale allingresso Lappello lanciato dal sindacato egrave quello di unire le forze con i soggetti che hanno sottoscritto il protocollo di sicurezza per le scuole primi tra tutti la protezione civile al fine di garantire una buona ripresa
La cerimonia ufficiale di inaugurazione del nuovo anno si terragrave a Vo alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della ministra dellIstruzione Lucia Azzolina La scuola egrave il posto piugrave sicuro ci sono operatori formati il distanziamento ci sono le mascherine al momento ne sono state inviate 94 milioni Si stanno distribuendo in tranche Quale altro luogo fuori dalla scuola ha le stesse regole Faccio appello perchegrave le stesse regole siano usate fuori dalla scuola ha detto Azzolina a Laria che tira su La 7 Anche linsegnante che vuole muoversi in classe deve tenere la mascherina In aula se cegrave il metro di distanza la mascherina puograve essere tolta ma se qualcuno si sente piugrave sicuro indossandola puograve tenerla I bambini possono mangiare in classe o in mensa le scuole si stanno organizzando Stiamo lavorando di per garantire la sicurezza in un anno di straordinarietagrave In Italia le regole sono state stringenti Afferma la ministra dellIstruzione a Domenica Live
Critiche dallopposizioneCi sono milioni di famiglie che per colpa di un governo che ha perso mesi di tempo non accompagneranno i figli a scuola La previsione arriva da Matteo Salvini che ha commentato cosigrave lavvio dellattivitagrave scolastica prevista in molte Regioni italiane per il 14 settembre Il leader della Lega ha poi aggiunto che mancano 60mila insegnanti mancano 20mila aule mancano i bidelli e mancano le mense
12
Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anchesottosogliadi Stefano Usai
Appalti 14 Settembre 2020
Guida alle norme articolo per articolo Focus sulle novitagrave apportate durante lesame in Parlamento
La legge di conversione del Dl 762020 arricchisce le procedure semplificate del sotto soglia comunitario di un ulteriore
elemento istruttorio relativo allapplicazione della clausola sociale ovvero della clausola che tende senza prevaricare le
esigenze organizzative dellaffidatario a mantenere stabile il livello di occupazione e quindi del personale precedentemente
occupato nella gestione dellappalto
Con il provvedimento di conversione quindi lapplicazione della clausola sociale diventeragrave obbligatoria mentre oggi egrave
facoltativa anche nellambito del sotto soglia comuntario
La previsione
La nuova disposizione contenuta nel provvedimento di conversione prevede la modifica dellarticolo 8 del DL 762020
specificando (lett 0a-bis) che allarticolo 36 comma 1 le parole Le stazioni appaltanti possono altresigrave applicare le
disposizioni di cui allarticolo 50 sono sostituite dalle seguenti Le stazioni appaltanti applicano le disposizioni di cui
allarticolo 50
La clausola costituisce un vincolo procedurale evidentemente di particolare importanza soprattutto nella gestione di servizi
caratterizzati da forte presenza di manodopera
A tal riguardo larticolo 50 del Codice puntualizza che per gli affidamenti dei contratti di concessione e di appalto di lavori e
servizi diversi da quelli aventi natura intellettuale con particolare riguardo a quelli relativi a contratti ad alta intensitagrave di
manodopera il Rup deve provvedere allinserimento nei bandi di gara gli avvisi e gli inviti (hellip) nel rispetto dei principi
dellUnione europea specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilitagrave occupazionale del personale impiegato
prevedendo lapplicazione da parte dellaggiudicatario dei contratti collettivi di settore
Dallo stesso articolo emerge poi la configurazione del concetto di alta intesitagrave di manodopera ovvero servizi nei quali il
costo della manodopera egrave pari almeno al 50 per cento dellimporto totale del contratto
Linserimento della clausola in parola ad oggi risulta obbligatoria solamente per i contratti sopra soglia mentre per i contratti
al di sotto delle soglie comunitarie (art 35 del Codice) larticolo 36 comma 1 prevede per il Rup solamente la facoltagrave
In breve
Questa situazione come si egrave detto egrave destinata ad essere ribaltata con la modifica del comma appena citato per cui il
provvedimento di conversione del DL Semplificazioni introduce un obbligo a cura del Rup di applicare la clausola di
stabilizzazione del personale precedentemente assunto per la gestione del servizio
Lapplicazione comunitaria della clausola sociale
Lattuale giurisprudenza e la stessa Anac hanno oramai chiarito linterpretazione e gli aspetti applicativi della clausola sociale
che non puograve mai essere intesa in senso vessatorio nei confronti dellaggiudicatario il quale egrave tenuto ad ossequiare la
previsione nei limiti delle esigenze della propria organizzazione imprenditoriale
Una interpretazione in senso difforme ovvero come obbligo ad assumere tutte le unitagrave operative precedentemente occupate
nella gestione dellappalto assicurando lapplicazione dello stesso contratto e degli stessi trattamenti stipendiali deve essere
considerata contraria alle indicazioni comuntarie
In tempi recentissimi lo stesso Consiglio di Stato (sez VI sentenza n 46652020) egrave tornato sulla corretta applicazione della
clausola
In particolare con la pronuncia si egrave rammentato al Rup della stazione appaltante che secondo lorientamento
giurisprudenziale consolidato la clausola sociale ha un evidente carattere flessibile e la sua applicazione deve essere
22
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
contestualizzata con riferimento allambito della libertagrave dimpresa e deve essere posta in un territorio i cui confini sono
delimitati da un lato dalle esigenze della stazione appaltante (che non possono comunque imporre un riassorbimento
integrale del personale Cons Stato VI 24 luglio 2019 n5243 in quanto verrebbero a limitare eccessivamente la libera
iniziativa economica delloperatore concorrente) e dallaltro da quelle dei lavoratori (percheacute lelasticitagrave di applicazione della
clausola non puograve peraltro spingersi fino al punto da legittimare politiche aziendali di dumping sociale in grado di vanificare gli
obiettivi di tutela del lavoro perseguito attraverso la stessa Cons Stato V 10 giugno 2019 n3885)
Alla luce di quanto il Rup (cosigrave come gli stessi lavoratori giagrave occupati) non possono pretendere una rigida applicazione visto
che lobbligo del mantenimento dei livelli occupazionali del precedente appalto sotteso alla clausola sociale deve essere
contemperato con la libertagrave di impresa e con la facoltagrave in essa insita di organizzare il servizio in modo efficiente e coerente
con la propria organizzazione produttiva al fine di realizzare economie di costi da valorizzare a fini competitivi nella
procedura di affidamento dellappalto
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con projectfinancing e accordi quadrodi Gianluca Bertagna
Personale 14 Settembre 2020
Non egrave possibile integrare nuove fattispecie nella norma che prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave ammissibili
Non egrave possibile riconoscere gli incentivi per funzioni tecniche relativamente allistituto del project financing La conclusione egrave
contenute nella deliberazione n 1102020 della Corte dei conti della Lombardia che esamina anche il caso dellaccordo quadro
Larticolo 113 del Dlgs 502016 prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave per le quali egrave possibile da parte di una pubblica
amministrazione riconoscere ai propri dipendenti specifiche retribuzioni in deroga al principio dellonnicomprensivitagrave della
retribuzione Lelenco previsto dalla norma ricopre carattere esaustivo in quanto egrave previsto lavverbio laquoesclusivamenteraquo e
pertanto non egrave possibile integrare nuove fattispecie non espressamente contemplate
Le prestazioni correlate alla realizzazione di unopera attraverso il project financing non appaiono nel disposto legislativo e la
questione egrave giagrave stata esaminata dalla magistratura contabile con le deliberazioni Sezione regionale di controllo per la
Lombardia numeri 311 e 429 PAR e deliberazione Sezione regionale di controllo per il Veneto n 202020 Le conclusioni sono
le medesime poicheacute anche la Sezione delle Autonomie esclude lapplicazione degli incentivi alle concessioni tale situazione
non puograve che trovare completa e totale applicazione non solo nellipotesi di concessione ma anche nel caso in cui la questione
attenga ad altre forme contrattuali come per lappunto nel caso di forme di Partenariato Pubblico Privato Nessuna
possibilitagrave quindi di remunerare le attivitagrave del project financing
Altrettanto interessante egrave la questione sulleventuale erogazione dellincentivo in caso di accordo quadro come definito
allarticolo 3 comma 1 lettera iii) del Dlgs 502016 che stabilisce si tratta di un laquoaccordo concluso tra una o piugrave Stazioni
Appaltanti e uno o piugrave operatori economici il cui scopo egrave stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un
dato periodo in particolare per quanto riguarda i prezzi e se del caso le quantitagrave previsteraquo In questo caso la Corte dei conti
della Lombardia non chiudendo totalmente le porte invita lente a fare specifiche valutazioni rispetto sempre alla stretta
elencazione delle attivitagrave indicate allarticolo 113 del Dlgs 502016 Spetteragrave alla singola amministrazione valutare se
determinate attivitagrave siano riconducibili a quelle previste dal legislatore laquonon potendo la funzione consultiva risolversi in una
surrettizia modalitagrave di co-amministrazione tenuto anche conto della posizione di terzietagrave e di indipendenza che caratterizza
la Corte dei conti quale organo magistratualeraquo
In breve
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventanoimpossibilidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Obbligatoria liscrizi0ne alla sezione separata che non egrave stata istituita
Sono a rischio contenzioso le gare per lrsquoaffidamento dellrsquoattivitagrave di supporto alla gestione dei tributi comunali se non viene
istituita la sezione separata dellrsquoalbo ministeriale introdotta dalla legge di bilancio 2020
Il 30 giugno egrave scaduto il termine previsto dal comma 805 della legge 16019 per lrsquoadozione del decreto ministeriale riguardante
la definizione dei criteri di iscrizione alla sezione separata dellrsquoalbo ministeriale Iscrizione che lo stesso comma 805 ha reso
obbligatoria per i soggetti che svolgono le attivitagrave di supporto propedeutiche alla gestione delle entrate locali Tuttavia la
mancanza di una disposizione transitoria applicabile fino allrsquoistituzione della sezione separata crea diversi dubbi sul requisito
professionale che i Comuni devono richiedere alle societagrave partecipanti alle gare
Per un verso si potrebbe sostenere che fino a quando il decreto ministeriale non verragrave emanato possono partecipare solo le
societagrave iscritte alla sezione ordinaria dellrsquoalbo (quella dei laquoconcessionariraquo) tagliando fuori le societagrave che svolgono attivitagrave
propedeutiche essendo prevista laquolrsquoiscrizione obbligatoria in sezione separata dellrsquoAlboraquo (comma 805 della legge 16019)
Per altro verso si potrebbe invece ritenere che sino allrsquoeffettiva istituzione dellrsquoalbo la partecipazione alla gara per le attivitagrave di
supporto sia aperta a tutte le societagrave anche a quelle non iscritte allrsquoalbo Invero la mancanza di provvedimenti attuativi non
potrebbe a rigore determinare un blocco degli affidamenti delle attivitagrave di supporto
Si potrebbe in terza analisi prevedere nel bando una clausola di adeguamento successivo consentendo ai partecipanti di
iscriversi alla sezione separata non appena saragrave istituita a pena di risoluzione del contratto per sopravvenuta carenza dei
requisiti di partecipazione Tuttavia il requisito soggettivo deve essere giagrave posseduto al momento della partecipazione alla
gara quindi la clausola di adeguamento successivo potrebbe essere impugnata per indeterminatezza dellrsquoobbligazione assunta
dai concorrenti specie in relazione alla comminatoria di unrsquoeventuale responsabilitagrave per danni
In breve
Insomma qualsiasi soluzione delle tre prospettate appare foriera di contenzioso e rischia di creare ritardi nelle procedure di
affidamento delle attivitagrave di supporto sulle quali egrave peraltro recentemente intervenuta lrsquoAnacap lrsquoassociazione delle societagrave
concessionarie iscritte allrsquoalbo
In particolare lrsquoAnacap contesta la previsione nel disciplinare di gara di clausole di adeguamento successivo percheacute
consentono a un soggetto privo di qualificazione di divenire aggiudicatario del servizio ritenendo inoltre che le societagrave che
svolgono attivitagrave di supporto potranno partecipare alle gare indette dai Comuni solo quando saranno iscritte alla sezione
separata dellalbo Ciograve in quanto manca una norma di regime transitorio che invece era prevista quando fu istituito lalbo di
cui allarticolo 53 del Dlgs 44697 con un periodo massimo di due anni per adeguarsi alle nuove condizioni (articolo 15 del
Dlgs 13798)
Pertanto al momento lrsquounica strada percorribile sarebbe quella di prorogare di qualche mese i contratti in essere ai sensi
dellarticolo 106 comma 12 del Codice degli appalti (laquoquinto drsquoobbligoraquo) in attesa dellrsquoistituzione della sezione dellalbo in
questione
Ma per evitare che il problema si riproponga il Governo deve assicurare che lrsquoistituzione della sezione separata avvenga quanto
prima altrimenti si andragrave incontro a un blocco generalizzato degli affidamenti con conseguente contenzioso
Stampa
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamentodi Maria Adele Cerizza
Amministratori 14 Settembre 2020
La relazione della Commissione indica un miglioramento complessivo insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Statimembri
La Commissione europea ha pubblicato la decima relazione sullattuazione della direttiva sul trattamento delle acque reflue
urbane che indica un miglioramento complessivo nella raccolta e nel trattamento delle acque reflue nelle cittagrave europee
insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Stati membri La relazione si iscrive nei lavori della Commissione per il
raggiungimento dellobiettivo laquoinquinamento zeroraquo e precede la strategia sulle sostanze chimiche che saragrave adottata nelle
prossime settimane
La relazione dimostra come i tassi di conformitagrave alle norme dellUe in materia di raccolta e trattamento delle acque reflue
siano elevati e siano aumentati rispetto al periodo di riferimento precedente contribuendo a prevenire linquinamento
ambientale Sebbene la tendenza resti positiva la piena conformitagrave alla direttiva non egrave ancora stata raggiunta LItalia egrave tra i
dieci paesi ( DK EL FR HU LU PL PT SK e UK) che hanno raggiunto obiettivi elevati ma devono ancora fare qualche sforzo a
livello di raccolta eo trattamento La relazione indica che il 95 delle acque reflue nellUe viene raccolto e l88 sottoposto a
trattamento biologico La tendenza egrave positiva ma resta ancora da fare l1 delle acque reflue urbane non egrave ancora raccolto e
oltre il 6 non egrave trattato in modo soddisfacente e non rispetta le norme in materia di trattamento biologico secondario
In molti Stati membri gli investimenti attuali sono insufficienti a raggiungere e mantenere la conformitagrave a lungo termine e in
diverse cittagrave dellUnione occorre costruire o ammodernare le infrastrutture per la raccolta delle acque reflue oltre a moderni
impianti di trattamento Nella relazione sono prese in considerazione oltre 23 500 cittagrave dellUe che rientrano nellambito di
applicazione della direttiva e in cui cittadini e settore industriale generano un carico di acque reflue superiore a 610 milioni di
abitanti equivalenti allanno (un volume che corrisponde a circa 490 milioni di vasche da bagno di acque reflue al giorno)
La Commissione ha avviato una valutazione dimpatto per vagliare le diverse opzioni strategiche al fine di modernizzare la
direttiva Il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo di coesione possono contribuire allo sviluppo delle infrastrutture
per le acque reflue laddove gli Stati membri non dispongano di mezzi sufficienti per investire in tale settore Per il periodo
2014-2020 gli Stati membri hanno stanziato 154 miliardi di euro provenienti dai fondi della politica di coesione per la
gestione delle risorse idriche La quota maggiore del bilancio previsto (circa 108 miliardi di euro) egrave destinata al trattamento
delle acque reflue compresa la costruzione o lammodernamento di impianti e reti fognarie con alcuni finanziamenti destinati
anche alla gestione dei fanghi Questo sostegno mobilita risorse nazionali e private aggiuntive ed egrave integrato da altre fonti di
finanziamento dellUe quali Life e Orizzonte 2020 Con il contributo complessivo di oltre 300 milioni di euro nel periodo 2014-
2018 Orizzonte 2020 e Life hanno cofinanziato oltre 70 progetti di ricerca e innovazione relativi alle acque reflue
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di GiuseppeBusia come presidentedi MauS
Appalti 14 Settembre 2020
Ok anche ai nuovi consiglieri Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo
LAutoriagrave Anticorruzione volta pagina Nellultima seduta di venerdigrave scorso il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina
dellavvocato Giuseppe Busia a presidente dellAuthority guidata fino alestate 2019 da Raffaele Cantone e poi retta fino a oggi
dal consigliere Francesco Merloni in qualitagrave di presidente facente funzione Insieme a Busia sono stati nominati componenti
della medesima Autoritagrave Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo Prenderanno il posto di Michele
Corradino Ida Nicotra e Nicoletta Parisi
Come prevede la legge (art 13 comma 3 del decreto legislativo n 1502009) l a nomina di Busia egrave arrivata su proposta del
ministro della pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delle Commissioni parlamentari
competenti espresso a maggioranza dei due terzi dei componenti Ora il passaggio finale egrave un decreto del presidente della
Repubblica con la nomina del nuovo presidente e dei consiglieri Il nuovo vertice resteragrave in carica per sei anni
Il nuovo presidente dellAutoritagrave nazionale anticorruzione egrave un avvocato cinquantenne originario del Nuorese Laureato in
Giurisprudenza alla Sapienza nel 1994 Busia ha ottenuto due dottorati di ricerca effettuando studi anche allestero in
particolare a Strasburgo e Tunisi e New York Ha svolto anche attivitagrave accademica presso lUniversitagrave europea di Roma e in altri
atenei della Capitale
Segretario generale del Garante per la Protezione dei dati personali dal 2012 Busia ha iniziato a lavorare presso lauthority
dalla sua istituzione del 1997 prima come funzionario e dal 2001 come dirigente Nel corso degli anni ha fra laltro diretto il
dipartimento comunicazioni e reti telematiche poi il dipartimento reti telematiche e marketing il servizio studi in servizio
controllo gestione noncheacute lunitagrave di primo livello incaricata dellesame delle questioni relative al marketing servizi pubblici
semplificazioni Nel suo curriculum anche gli studi presso il collegio universitario Villa Nazareth della Fondazione Comunitagrave
Domenico Tardini lo stesso con cui egrave entrato in contatto negli anni in cui il presidente era il card Achille Silvestrini anche il
premier Giuseppe Conte
In breve
13
Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei verticidegli entidi Gian Filippo Schiaffino () e Francesca Mondini ()
Amministratori 14 Settembre 2020
Lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale delegaallorgano amministrativo
Quanto accaduto a Palermo lo scorso 15 luglio ndash quando la cittagrave lo si rammenta veniva colpita da una pesante alluvione che
causava ingenti danni di natura materiale con grave pericolo per lincolumitagrave stessa delle persone ndash impone necessariamente
unapprofondita analisi dei profili attinenti alla responsabilitagrave degli organi istituzionali variamente coinvolti nella
pianificazione progettazione e manutenzione degli impianti infrastrutturali cittadini
Giova sul punto ricordare che in linea generale i rapporti tra organi politici e amministrativi sono regolati dal principio di
separazione ndash distinzione consacrata dallart 4 del Dlgs 1652001 ndash sulla scorta del quale agli organi di governo sono
attribuite le funzioni di indirizzo politico ndash amministrativo vale a dire la definizione degli obiettivi e dei programmi da
attuare ladozione di atti rientranti specificamente in tali funzioni la verifica della rispondenza dei risultati dellattivitagrave
amministrativa rispetto agli indirizzi impartiti viceversa spetta agli organi dirigenziali la concreta adozione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi (come gli atti di gestione finanziaria tecnica e amministrativa con autonomi poteri di spesa di
organizzazione delle risorse umane strumentali e di controllo) rispetto a cui sono pertanto da ritenersi responsabili in via
esclusiva
Detto principio di separazione invero non egrave assoluto potendo lo stesso essere derogato purcheacute in forma espressa e ad opera
di specifiche disposizioni legislative come previsto dallo stesso comma 3 della richiamata disposizione del Dlgs 1652001
In presenza di tali deroghe potrebbe allora configurarsi una posizione di garanzia dellorgano di governo per i reati commessi
nella gestione amministrativa da altri politici o da dirigenti in quanto dalle eccezionali funzioni gestionali attribuite allorgano
politico potrebbe derivare la sussistenza di poteri impeditivi dei reati commessi da altri amministratori con conseguente
responsabilitagrave dei primi nel reato commissivo dei secondi (purcheacute sintende il reato sia commesso nellambito delle
competenze di cui lorgano politico sia eccezionalmente munito)
Viceversa egrave bene precisare nel caso in cui il principio di separazione operi senza deroghe la titolaritagrave di una posizione di
garanzia da parte degli organi politici ndash sub specie di obbligo di impedimento dei reati commessi dai dirigenti nel corso della
gestione amministrativa ndash si ritiene generalmente esclusa
Questi cenni preliminari relativi allipotesi di responsabilitagrave concorsuale in esame denotano sin da subito lelevata complessitagrave
di un contesto nel quale non solo convergono tematiche penalistiche di varia natura ma gli stessi criteri usualmente utilizzati
per laccertamento della responsabilitagrave penale si colorano di profili oltremodo innovativi
In breve
Non egrave un caso infatti se tutti i procedimenti penali scaturiti da eventi come quello di Palermo hanno poi evidenziato ed
affrontato innumerevoli difficoltagrave nella ricostruzione delle posizioni di garanzia e dei singoli addebiti di colpa del grado di
prevedibilitagrave degli eventi e della condotta alternativa lecita eventualmente richiesta
E infatti se pure egrave vero che gli ultimi accadimenti del capoluogo siciliano ndash come noto interessato da una pioggia incessante
che si egrave accumulata in diverse aree cittadine non riuscendo ad essere smaltita con conseguenti gravi allagamenti ndash
costituiscono un nubifragio dalle dimensioni anomale si deve tuttavia sottolineare che esso non si configura affatto alla
stregua di un evento nuovo e sconosciuto al panorama siciliano neacute tanto meno a quello nazionale
Basti pensare a titolo esemplificativo ai tragici fatti avvenuti a Genova nel 2011 quando a seguito di piogge eccezionalmente
intense e concentrate sul territorio si verificava lesondazione del fiume Fereggiano che travolgeva cose (veicoli cassonetti) e
Stampa
23
passanti determinando la morte di sei persone e lesioni ad altre due noncheacute enormi danni a beni materiali assumendo le
caratteristiche proprie del disastro come disciplinato dagli artt 449 e 434 cp
La circostanza stessa che il procedimento che ne egrave scaturito dopo ben tre gradi di giudizio non sia ancora giunto a una
conclusione definitiva evidenzia come sopra anticipato le difficoltagrave correlate allaccertamento della responsabilitagrave in capo
agli organi cui sono attribuite posizioni e competenze direttive e gestionali nellambito dellapparato cittadino
In quel caso erano coinvolti in qualitagrave di imputati oltre al sindaco di Genova anche lassessore del Comune di Genova con
deleghe alla Polizia Municipale Sicurezza e Protezione Civile il direttore generale dellArea Sicurezza e Progetti Speciali del
Comune di Genova il direttore della Direzione Cittagrave Sicura del Comune di Genova (in cui era incardinato il Settore
Protezione Civile) il dirigente del Settore Protezione Civile del Comune di Genova (tutti componenti del Centro Operativo
Comunale)
I soggetti menzionati evidentemente implicati a vario titolo negli obblighi di salvaguardia e di prevenzione dei beni cittadini a
fronte di possibili eventi emergenziali sono stati dunque chiamati a rispondere tutti indistintamente di accadimenti gravi
come lomicidio colposo le lesioni colpose e il cd disastro innominato
Al riguardo la Suprema Corte nel 2019 ndash annullando con rinvio la sentenza della Corte Territoriale ndash ha enunciato una serie di
importanti direttive che si presume guideranno le future decisioni di casi simili come tra gli altri lalluvione di Palermo
Daltra parte come asserito dagli stessi Ermellini negli ultimi dieci anni si egrave assistito ad una significativa crescita dei
procedimenti giudiziari che hanno fatto seguito a catastrofi naturali con i giudici chiamati a valutare la sussistenza di colpa
nei comportamenti dei soggetti a vario titolo implicati nella gestione delle catastrofi stesse allargando larea di indagine anche
alla fase di previsione e di gestione informativa della previsione sia allinterno del sistema di Protezione civile sia nei
confronti della popolazione interessata
Sulla scorta di detta premessa la Corte riteneva priva di aporie logiche e corretta in punto di diritto la decisione della Corte
genovese che aveva ritenuto gli imputati colpevoli dei reati di omicidio colposo plurimo e di disastro colposo il Sindaco ex
lege e gli altri imputati in ragione dei ruoli decisori ricoperti allinterno del COC e di unassunzione in fatto delle posizioni di
garanzia nella concreta gestione del rischio
Unassunzione di fatto della gestione del rischio in altri termini che ha una propria autonomia e che egrave espressamente
attribuita ad organi diversi dal Sindaco e dello stesso adiuvanti dotati in concreto di chiari poteri decisori ndash oltretutto ben
esplicitati dal Piano Comunale di Emergenza ndash che li rende destinatari di obblighi di garanzia specifici e svincolati in quanto
tali chiamati a rispondere personalmente di eventuali eventi catastrofici
Sotto questo profilo gli accadimenti di Palermo possono senzaltro rappresentare loccasione per soffermarsi una volta di piugrave
sul coacervo di responsabilitagrave in astratto connesse alla verificazione di determinate fattispecie criminose ndash quali in particolare
i reati ambientali ndash e per indurre una piugrave approfondita analisi in merito alla sussistenza di posizioni di garanzia e di poteri
impeditivi in capo alle diverse istituzioni e agli innumerevoli soggetti coinvolti
Egrave infatti soprattutto questa tipologia di figure criminose a vedere il coinvolgimento e la continua interazione dellorgano
politico e di quello amministrativo la cui confusione di ruoli e di competenze rende particolarmente difficoltosa
lindividuazione del soggetto garante dotato di poteri impeditivi rispetto al verificarsi dellevento la cui condotta sia
effettivamente censurabile sotto il profilo della responsabilitagrave omissiva colposa
La problematica di accertare una responsabilitagrave penale per omesso impedimento in capo allorgano politico rispetto ad attivitagrave
rientranti nella sfera della gestione amministrativa non egrave infatti di facile determinazione alla luce dei confini spesso labili e
sfumati delle competenze specificamente attribuite a ciascun organo in forza di atti spesso dal contenuto variamente
interpretabile
Trattasi in altri termini dellannosa questione relativa alla configurabilitagrave in capo allorgano rappresentativo ed esponenziale
dellente pubblico di una responsabilitagrave omissiva impropria per il mancato impedimento di eventi lesivi In simili ipotesi
infatti lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale
delega allorgano amministrativo con il conseguente trasferimento della posizione di garanzia in origine gravante sul predetto
organo politico
Una problematica questultima che riporta ad un altro tema particolarmente dibattuto nella dottrina e nella giurisprudenza
penalistiche vale a dire la differenza tra i due modelli di trasferimento delle posizioni di garanzia la delega ndash con cui la
posizione del garante originario subisce una trasformazione assumendo i contorni di un obbligo di vigilanza e controllo
33
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
sullattivitagrave del delegato ndash e la successione con cui il garante originario a seguito della cessione al nuovo titolare della fonte
di pericolo dismette totalmente i propri poteri impeditivi con conseguente liberazione integrale del soggetto recedente
dalliniziale funzione
E infatti ndash e la questione dovragrave essere necessariamente sviscerata dalle Autoritagrave siciliane ndash se usualmente viene individuata
una posizione di garanzia su cui gravano obblighi di prevenzione e di adozione di specifiche misure in capo a soggetti in
posizioni apicali come il Sindaco devesi tuttavia rilevare che la molteplicitagrave delle attivitagrave da svolgere e lestrema varietagrave degli
adempimenti connessi alla titolaritagrave delle posizioni di vertice inducono i soggetti apicali ad avvalersi per le loro attivitagrave delle
complesse articolazioni che caratterizzano tutte le moderne strutture associative con conseguente rilievo sempre maggiore
della predetta delega di funzioni
Senza voler in questa sede trattare esaurientemente la questione basti sul punto precisare che affincheacute una delega di funzioni
possa dirsi efficace e possa dunque determinare linsorgenza di posizioni di garanzia in capo ai soggetti delegati essa deve
rispettare determinate condizioni devessere conferita e accettata con atto scritto avente data certa devessere rivolta ad un
soggetto dotato di requisiti di professionalitagrave ed esperienza richiesti dalla natura dellincarico cui devono essere attribuiti tutti
i poteri di organizzazione gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate oltre allautonomia di
spesa necessaria allo svolgimento delle funzioni
Condizioni queste ultime senzaltro esistenti ndash in un caso come quello di Palermo ndash in relazione agli alti dirigenti rispetto ai
quali non vegrave dubbio che vi fossero obblighi di prevenzione e di gestione delle emergenze non correttamente esercitati ma la
cui verifica potrebbe far emergere ulteriori condotte colpose poste in essere da soggetti subordinati dotati soltanto in concreto
di una posizione di garanzia derivata
Sono in definitiva molteplici in eventi tragici come quello recentemente occorso in Sicilia i profili di rilievo penale che
vengono alla luce e che impongono acute riflessioni ci si auspica che detto approfondimento non si arresti ad un piano
strettamente teorico ma sia seguito da interventi anche a livello pratico volti a fornire una piugrave chiara enucleazione e
definizione dei compiti e di conseguenza delle responsabilitagrave eventualmente derivanti da una loro violazione non giustificata
() Amtf Avvocati
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul contodi Pasquale Mirto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Lagevolazione del 20 non egrave applicabile quando si versa con F24 o PagoPa
Gli enti territoriali possono stabilire una riduzione fino al 20 per cento delle aliquote e delle tariffe delle proprie entrate
tributarie e patrimoniali applicabile a condizione che il soggetto passivo obbligato provveda ad adempiere mediante
autorizzazione permanente allrsquoaddebito diretto del pagamento su conto corrente bancario o postale
Egrave quanto previsto dallarticolo 118-ter introdotto in sede di conversione in legge del decreto legge 342020
La norma che attribuisce ai Comuni una mera possibilitagrave e non un obbligo potrebbe trovare giagrave applicazione da questrsquoanno
posto che il Comune puograve modificare i propri regolamenti e le delibere tributarie entro il prossimo 30 settembre
Si tratta di uno ldquoscontordquo pensato per garantire un piugrave ordinato sistema di incasso delle entrate locali anche se lrsquoaddebito in
conto corrente normalmente utilizzato per le rette scolastiche ma anche per la Tari presenta anchrsquoesso delle complicazioni
gestionali in particolare nei casi in cui il conto dellrsquoutente egrave a zero
La normativa si riferisce genericamente a tutte le entrate patrimoniali e tributarie Ma il suo concreto utilizzo dipende dalle
modalitagrave di versamento previste dalle varie disposizioni specifiche e dal tipo di pagamento che ovviamente deve essere
ricorrente
In breve
Lo sconto non potragrave trovare applicazione per lrsquoImu percheacute la normativa prevede unrsquounica modalitagrave di versamento ovvero
lrsquouso esclusivo del modello F24
In futuro saragrave possibile pagare lrsquoImu anche mediante il sistema PagoPa ma occorre aspettare lrsquoemanazione di un decreto
ministeriale che doveva essere adottato entro il 30 giugno scorso e che ad oggi non egrave perograve ancora stato emanato Peraltro il
decreto semplificazioni appena convertito definitivamente in legge dal Parlamento ha spostato lrsquoobbligo di utilizzo del sistema
PagoPa dal 30 giugno 2020 al 28 febbraio 2021
Va tuttavia osservato che la nuova riduzione per i pagamenti con addebito in conto corrente va nel senso opposto allrsquoobbligo
di far effettuare i pagamenti verso la Pubblica amministrazione esclusivamente tramite PagoPa
Ad oggi ma fintanto che non vi saragrave lrsquoobbligo di utilizzare PagoPa lo sconto potrebbe essere concesso per la Tari magari in
misura inferiore al limite massimo del 20 previsto dalla norma si pensi alle utenze di grandi dimensioni dove lo sconto
potrebbe tranquillamente superare le decine di migliaia di euro
Inoltre con riferimento alla Tari si presentano seri nodi interpretativi percheacute occorre capire se la riduzione concessa rientra
tra quelle riduzioni genericheatipiche che devono essere finanziate dal bilancio comunale oppure se puograve essere considerata
come un laquoonereraquo della riscossione da inserire nel Piano economico finanziario e quindi da porre a carico di tutti gli altri
contribuenti
Altre entrate tributarie ricorrenti possono essere lrsquoimposta di pubblicitagrave permanente e la Tosap permanente Si tratta di entrate
che oggi possono essere riscosse tramite F24 ma che molti Comuni hanno giagrave reindirizzato verso il sistema PagoPa
Tuttavia appare poco razionale usare per i tributi minori addebiti in conto corrente per gli importi ricorrenti e pagamenti
tramite PagoPa per quelli non ricorrenti come a pubblicitagrave e le occupazioni temporanee anche considerando che forse
dallrsquoanno prossimo questi tributi saranno sostituiti dal canone unico patrimoniale e dal canone mercatale
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Riscossione al buio senza proroga dei contrattidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
La questione egrave stata sollevata dallAnci e anche piugrave volte dallAnacap
Eacute necessario un intervento di sostegno in favore delle aziende preposte alla gestione e alla riscossione delle entrate locali da
effettuare a costo zero per la finanza pubblica Egrave quanto evidenziato dallAnci il 1deg settembre scorso durante laudizione in
Commissione Bilancio del Senato per la conversione in legge del Dl 1042020
Il decreto Agosto non contiene una norma che conceda agli enti locali di rinegoziare i contratti attraverso un allungamento
della durata oppure lampliamento della gamma di servizi giagrave oggetto di affidamento La disposizione egrave stata infatti stralciata
allultimo momento dal decreto Rilancio (Dl 342020) con la motivazione che sarebbe stata inclusa in una norma generale
sulla semplificazione degli appalti Rassicurazione tuttavia non piugrave concretizzatasi neacute in sede di adozione del decreto
Semplificazioni (Dl 762020) e neppure in sede di conversione in legge del Dl 342020 nonostante la presentazione di
emendamenti opportunamente riformulati dal ministero dellEconomia e delle finanze e la presentazione di una analoga
proposta emendativa da parte di Anci-Ifel
La questione egrave stata piugrave volte evidenziata dallAnacap (associazione nazionale aziende concessionarie servizi entrate enti
locali) che con una nota del 3 settembre scorso ha chiesto al Presidente del Consiglio e al vertice del ministero dellEconomia
e delle finanze una convocazione urgente esprimendo il proprio disappunto per il totale disinteresse dimostrato nei confronti
delle aziende del settore Eppure le societagrave non hanno chiesto sovvenzioni o contributi a fondo perduto (invece concessi a tutti
e anche alla concorrente agenzia delle Entrate-Riscossioni sostenuta con ben 300 milioni di euro) ma solo la possibilitagrave di una
compensazione in termini di durata dei contratti in corso e di affidamento di altri servizi attraverso la rinegoziazione dei
contratti medesimi
Anche lAnci chiede ora al Governo un intervento di sostegno per le aziende del settore evidenziando che non si tratta di un
intervento laquosettorialeraquo - pur comprensibile in termini economici - ma di un sostegno allapparato tecnico operativo che
caratterizza la gestione delle entrate locali rappresentato in misura significativa dalle societagrave private affidatarie di tali servizi
Egrave infatti innegabile che ci sia in gioco la tenuta dellintero sistema della fiscalitagrave locale dal momento che linterruzione delle
attivitagrave esternalizzate avrebbe gravi ripercussioni finanziarie e organizzative sulla stragrande maggioranza dei Comuni molti
dei quali non sono in grado di gestire direttamente il servizio Il tutto anche a discapito dellattivitagrave di recupero delle entrate
locali tema sul quale il Governo si egrave finora mostrato sensibile avendo introdotto la riforma della riscossione coattiva locale
(legge 1602019) attesa da oltre un quindicennio consentendo peraltro ai Comuni di accedere gratuitamente allarchivio dei
rapporti finanziari (conversione in legge del Dl 762020)
Interventi normativi strutturali e rilevanti che segnano una svolta decisiva nella lotta allevasione ma che rischiano di essere
vanificati dalla mancanza di un importante supporto operativo per i Comuni
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centriper diagnosi e formazionedi Daniela Casciola
Amministratori 14 Settembre 2020
Due in Italia in Puglia e in Molise grazie a un partenariato tra Enea Comune di Agnone e Ditne (Distretto TecnologicoNazionale sullEnergia)
Realizzare diagnosi per lefficientamento energetico e formare personale specializzato per promuovere la diffusione di edifici
pubblici a bassa o zero energia grazie allutilizzo di tecnologie innovative Egrave lobiettivo del progetto Reehub (Regional Energy
Efficiency Hub) nellambito del quale sono stati inaugurati quattro Centri di competenza a Brindisi (Puglia) Agnone (Molise)
Tirana (Albania) e Podgorica (Montenegro) a supporto della realizzazione di diagnosi energetiche degli immobili pubblici e la
formazioneinformazione a tecnici stakeholder e cittadini sulle tematiche delledilizia sostenibile
Il progetto egrave stato sviluppato da un partenariato che comprende Enea Comune di Agnone e Ditne (DIstretto Tecnologico
Nazionale sullEnergia) per lItalia Ministero infrastrutture e energia e Barleti Institute for Research and Development (Bird)
per lAlbania e Universitagrave di Architettura di Podgorica per il Montenegro
Il progetto finanziato dal programma europeo laquoInterreg Ipa Cbc Italia Albania Montenegroraquo ha ottenuto un duplice
riconoscimento dallUnione europea egrave stato selezionato tra i progetti Interreg approvati in Europa e presentato nellambito
della COP 25 di Madrid come best practice per la lotta ai cambiamenti climatici Tenuto conto dei risultati ottenuti egrave stata
finanziata una seconda fase del progetto che prevede la realizzazione di 11 diagnosi energetiche su edifici pubblici
Nellambito del progetto Enea ha sviluppato una metodologia per la diagnosi energetica semplificata che egrave stata trasferita
attraverso training ad hoc nei quattro centri di competenza
In breve
12
Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
14092020
Superbonus 110 egrave possibile fruire delle nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) su immobili con piccoli abusi edilizi
Superbonus 110 e abusi edilizi la DomandaEgrave forse la Domanda piugrave interessante a cui tecnici avvocati e commercialisti hanno provato a rispondere nelle ultime settimane con risposte spessocontrastanti tra loro Da una parte il partito del labuso di uno non puograve minare il beneficio di tutti dallaltra la corrente del labuso di uno rende linteroedificio non idoneo alle detrazioni fiscali per le parti comuni
Da parte nostra abbiamo provato ad affrontare largomento prendendo come riferimento la normativa e nellarticolo Superbonus 110 i piccoli abusiedilizi bloccano le detrazioni fiscaliin cui abbiamo semplicemente riportato lart 49 comma 1 del DPR n 3802001 per il quale fatte salve le sanzionidi cui al presente titolo gli interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso ovvero sulla base di un titolo successivamenteannullato non beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dalle norme vigenti neacute di contributi o altre provvidenze dello Stato o di enti pubblici Ilcontrasto deve riguardare violazioni di altezza distacchi cubatura o superficie coperta che eccedano per singola unitagrave immobiliare il due per centodelle misure prescritte ovvero il mancato rispetto delle destinazioni e degli allineamenti indicati nel programma di fabbricazione nel piano regolatoregenerale e nei piani particolareggiati di esecuzione
Alla domanda puograve la violazione di una singola unitagrave immobiliare inficiare la fruizione di un beneficio da parte di tutto il condominio abbiamorisposto con un dipende da verificare mediante la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si vuole operare
Ne abbiamo anche discusso nella diretta Superbonus 110 domande e risposte con un avvocatocommercialista che ci ha fornito il suo punto di vista
Superbonus 110 e abusi edilizi la risposta dellANCELargomento egrave stato affrontato anche dallAssociazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) che ha risposto alla domanda in modo piugrave definitivoaffermando che la fruizione del superbonus 110 presuppone la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si intendono eseguire irelativi interventi
Per cui alla detrazione fiscale del 110 puograve accedervi solo un fabbricato legittimo o comunque legittimato attraverso sanatoria ordinaria (art 36 e 37 Dpr3802001 ldquoTesto Unico Ediliziardquo) o straordinaria (cd condono edilizio)
A che su questo aspetto abbiamo giagrave pubblicato larticolo Superbonus 110 e abusi edilizi la sanatoria apre alle detrazioni fiscali con il qualeabbiamo chiarito che con sanatoria e condono cessano gli effetti dei provvedimenti di revoca o di decadenza delle detrazioni fiscali previsti dallrsquoarticolo 49del DPR n 3802001
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa si fa in caso di pratica di condono ancoraapertaLANCE egrave andata oltre parlando degli immobili per i quali egrave stata presentata domanda di condono ma su cui il Comune competente non si egrave ancorapronunciato (purtroppo tantissimi e chiedendosi se per questi egrave possibile fruire della detrazione fiscale del 110 e quindi del silenzio assenso
22
I costruttori italiani riportando una casistica giurisprudenziale hanno rilevato che in via del tutto generale egrave necessario attendere il rilascio delprovvedimento di sanatoria ordinaria o straordinaria prima di avviare le pratiche per gli interventi agevolati Egrave possibile perograve verificare se laregolarizzazione dellrsquoimmobile sia avvenuta per formazione del silenzio assenso
In presenza di vincoli sullrsquoimmobile abusivo - afferma lANCE - fatti salvi quelli espressamente esclusi dalla sanatoria lrsquooperativitagrave del silenzioassenso incontra lrsquoulteriore condizione del rilascio del parere favorevole dellrsquoautoritagrave preposta alla relativa tutela
LANCE ha anche evidenziato che la giurisprudenza negli anni si egrave pronunciata ampiamente sul tema evidenziando tra lrsquoaltro che
affincheacute sulla domanda di condono edilizio possa ritenersi formato il silenzio assenso non basta che la documentazione sia completa e sia statapagata loblazione ma egrave anche necessario che sussistano tutti i presupposti sostanziali per il condono del manufatto abusivo (piugrave di recente TARNapoli Campania sez III 05032020 n1019 TAR Napoli Campania sez III 04032020 n1005 TAR Napoli Campania sez III27022020 n901 TAR Milano Lombardia sez II 03042020 n588 Consiglio di Stato sez VI 07012020 n98)la formazione del silenzio - assenso (nel termine di 24 mesi dalla presentazione della domanda di sanatoria) egrave possibile solo nel caso in cui non sitratti di un caso di insanabilitagrave assoluta di cui allart 33 della l n 471985 (da ultimo TAR Roma Lazio sez II 07042020 n3809)per labuso edilizio realizzato in area soggetta a vincolo (paesaggistico) il termine di 24 mesi per la formazione del silenzio - assenso sulla domandadi condono puograve decorrere ex art 35 comma 19 l n 471985 solo dal rilascio del parere favorevole dellAutoritagrave preposta alla tutela del vincolostesso (TAR Roma Lazio sez II 09032020 n3057 Consiglio di Stato sez II 07022020 n983 Consiglio di Stato sez VI 10042020n2369)
Peraltro con riferimento alle ipotesi di immobili abusivi soggetti a vincoli sanabili si ritiene che ndash qualora il silenzio assenso non possa operare permancata richiesta a suo tempo del parere allrsquoautoritagrave competente alla gestione del vincolo ndash lrsquointeressato possa comunque presentare tale richiestarivolgendosi direttamente allrsquoautoritagrave ovvero chiedendo allrsquoufficio tecnico comunale di effettuare tale adempimento
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa fareIn definitiva come detto piugrave volte prima di avventurarsi in lavori avventati senza le adeguate coperture economiche e nella speranza di ristrutturaregratis (cosa che non potragrave mai esserci completamente) egrave sempre auspicabile che il condominio dia mandato ad un professionista che prima ancora direalizzare un progetto o procedere alla redazione dellattestato di prestazione energetica (per lecobonus) si sinceri della condizione urbanisticadellimmobile e metta al corrente il condominio di eventuali abusi che potrebbero minare dal principio la fruizione di eventuali detrazioni fiscali
Accedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Testo Unico Edilizia ANCE Detrazioni fiscali Abusi edilizi DPR n 3802001 Superbonus 110
Link CorrelatiAccedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornato
Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
14092020
La ristrutturazione della facciate esterne di un edificio parzialmente visibile dalla strada beneficia del bonus facciate Rientrano tra le spese detraibili anchequelle sostenute per la riverniciatura degli scuri e delle persiane
Bonus Facciate due nuove risposte dellAgenzia delle EntrateHa risposto a queste due interessanti domande lAgenzia delle Entrate con le risposte n 348 e n 346 dellrsquo11 settembre 2020 con le quali egrave tornata sulladetrazione fiscale del 90 prevista dallart 1 commi da 219 a 223 della Legge 27 dicembre 2019 n 160 (cd Legge di Bilancio per il 2020) per le spesedocumentate sostenute nellanno 2020 per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B aisensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968 n 1444 (cd bonus facciate)
Bonus Facciate modalitagrave di fruizione applicative e di controlloCome specificato nelle due risposte dellAgenzia delle Entrate il comma 22 della Legge di Bilancio per il 2020 ha stabilito le modalitagrave di fruizione delladetrazione mentre il successivo comma 223 rinvia per le modalitagrave applicative e di controllo del beneficio al regolamento attuativo previsto per gliinterventi agevolati di recupero del patrimonio edilizio (articolo 16-bis Tuir)
Bonus Facciate il vademecum dellAgenzia delle EntrateBencheacute la detrazione fiscale per il recupero delle facciate sia in scadenza il 31 dicembre 2020 (ma si prevede una proroga nel prossimo milleproroghe difine anno lAgenzia delle Entrate egrave intervenuta sullrsquoargomento con la circolare n 22020 con la quale ha fornito il vademecum applicativo del bonus
Bonus Facciate quando spettaTornando alle ultime risposte lAgenzia delle Entrate ha ricordato che la detrazione fiscale del 90 spetta per gli interventi di recupero o restauro dellafacciata esterna dei fabbricati realizzati esclusivamente sulle strutture opache della facciata su balconi o su ornamenti e fregi Nel caso in cui ldquoi lavori dirifacimento della facciata ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessinooltre il 10 dellintonaco della superficie disperdente lorda complessiva delledificio gli interventi devono soddisfare i requisiti di cui al decreto delMinistro dello sviluppo economico 26 giugno 2015 () e con riguardo a i valori di trasmittanza termica i requisiti di cui alla tabella 2 dellallegato B aldecreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 2008 ()rdquo
Bonus Facciate Interventi parzialmente visibili dalla stradaIn riferimento alla risposta n 3482020 questa egrave stata fornita a seguito della richiesta di un condomino di un immobile situato nella zona A agevolabileLrsquoassemblea condominiale ha deliberato lrsquoesecuzione di lavori di restauro e ripristino delle strutture opache dei balconi e dei fregi della facciata posterioredelledificio In particolare precisa lrsquoistante la zona interessata dagli interventi costituita da due lati ad angolo retto fra loro fa parte del perimetro esternodelledificio ed egrave visibile solo parzialmente dalla strada Detto ciograve lrsquoistante ha chiesto se per i lavori descritti spetta la detrazione previstadal bonus facciate
LrsquoAgenzia delle Entrate ripercorrendo i chiarimenti giagrave forniti con la circolare n 22020 ha chiarito che la detrazione in esame spetta per tutti gliinterventi agevolabili riguardanti il perimetro esterno visibile dellrsquoedificio e in particolare quelli relativi agli elementi della facciata che costituisconoesclusivamente la ldquostruttura opaca verticalerdquo del fabbricato Rimangono fuori dallo sconto drsquoimposta invece gli interventi effettuati sulle facciate internedelledificio a meno che non siano visibili dalla strada o da suolo a uso pubblico Sono escluse quindi le spese sostenute per il rifacimento di superficiconfinanti con chiostrine cavedi cortili e spazi interni semprecheacute naturalmente rimangano non visibili esternamenteDetto ciograve lrsquoAgenzia ritiene che il bonus spetti anche per i lavori effettuati su parti interne dellrsquoedificio come nella vicenda descritta nellrsquointerpello separzialmente visibili dalla strada
La risposta dellAgenzia delle Entrate ha aggiunto infine che il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 oltre a prevedere le nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) ha anche esteso la possibilitagrave di optare per sconto in fattura ecessione del credito anche per il bonus facciate
Le regole per usufruire di tali opportunitagrave sono state fissate con il Provvedimento dellAgenzia delle Entrate 8 agosto 2020 n 283847 recanteldquoDisposizioni di attuazione degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 per lrsquoesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degliedifici riqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicolielettricirdquo
Bonus Facciate riverniciatura scuri e persiane agevolabilePer quanto concerne la seconda domanda lAgenzia delle Entrate ha chiarito che la tinteggiatura di scuri e finestre non rientra tra le ipotesi ammesseal bonus facciate La risposta n 3462020 non coincide con le conclusioni dellrsquoistante secondo il quale le finestre costituiscono parti integranti dellafacciata e in quanto tali lrsquointervento oggetto dellrsquointerpello deve essere considerato di completamento alla tinteggiatura dellrsquointera facciata dellrsquoedificio edi conseguenza ammesso al beneficio
Anche in questo caso il dubbio egrave chiarito facendo rifermento oltre che alla disposizione legislativa alla circolare n 22020 dellrsquoAgenzia Il documento diprassi ha infatti precisato tra lrsquoaltro che in pratica sono agevolabili soltanto gli interventi di consolidamento ripristino miglioramento e rinnovo effettuatisugli elementi della facciata costituenti esclusivamente la struttura opaca verticale noncheacute la semplice pulitura e tinteggiatura della superficie Sonoquindi esclusi precisa lrsquoamministrazione i lavori che riguardano le strutture opache orizzontali o inclinate dellinvolucro edilizio come ad esempio lecoperture (lastrici solari tetti) e pavimenti verso locali non riscaldati o verso lesterno come pure la sostituzione di vetrate infissi grate portoni e cancelli(non rientranti nella nozione di strutture ldquoopacherdquo)Pertanto conclude il documento di prassi gli interventi oggetto del quesito dellrsquoistante non possono beneficiare del bonus facciate in quanto scuri epersiane costituiscono in realtagrave strutture accessorie di completamento degli infissi ossia di elementi esclusi dallrsquoagevolazione
Accedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Bonus facciate
Documenti AllegatiRisposta 11092020 n 346
Risposta 11092020 n 348
Link CorrelatiAccedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornato
Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
14092020
Il contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo a maggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltroimmobile di sua proprietagrave anchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte per fronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020 la nuova risposta fa seguito a quella n 310 del 4 settembre2020 (leggi articolo) con cui lgenzia delle Entrate aveva precisato che in caso di acquisto di un appartamento con fruizione dellrsquoaliquota dellrsquoimposta diregistro agevolata da adibire ad abitazione principale la scadenza di un anno per lrsquoalienazione dellrsquoabitazione precedentemente posseduta egrave sospesa finoalla fine del 2020
Agevolazioni Prima casaLe agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione dei termini amministrativi e processuali prevista dal decretoldquoLiquiditagraverdquo (decreto-legge 842020 n 23 convertito alla legge 562020 n 40) in particolare dallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquo)i terminiprevisti dalla nota II-bis allarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioni concernenti limposta di registro approvato condecreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre 1998 n 448 ai fini delriconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della prima casa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabilisce le condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di unsecondo acquisto agevolato di alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
Scadenza del termine in pieno lockdownTanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazionedellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire delperiodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deg gennaio 2021
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Prima casa
Documenti Allegati
Risposta 11092020 n 345
httpswwwlavoripubbliciitnews202009FINANZA-E-FISCO24212Agenzia-delle-Entrate-Prima-casa-non-venduta-entro-l-anno-l-emergenza-sanitaria-salvhellip
Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
14092020
Il Consiglio dei Ministri nella seduta n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito ilparere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato Giuseppe Busia a Presidente dellrsquoANAC (AutoritagraveNazionale AntiCorruzione) noncheacute della dottssa Laura Valli del dottor Luca Forteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo acomponenti della medesima Autoritagrave
Chiuso il periodo provvisorioCon la nomina del nuovo Presidente e dei componenti dellrsquoANAC viene di fatto chiuso un periodo che egrave possibile definire provvisorio in cui dopo ledimissioni del Presidente Raffaele Cantone lrsquoANAC dal 24 ottobre 2019 era stata retta dal facente funzioni Francesco Merloni e daiConsiglieri Michele Corradino Ida Angela Nicotra e Nicoletta Parisi
Raffaele CantoneRicordiamo poi che Raffaele Cantone era stato nominato Presidente dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delleamministrazioni pubbliche con Decreto del Presidente della Repubblica del 4 aprile 2014
Il decreto legge 24 giugno 2014 n 90 convertito in legge n 1142014 aveva poi rinominato lrsquoAutoritagrave in Autoritagrave Nazionale Anticorruzione e trasferitole funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio Duratadellrsquoincarico sei anni (art 13 del dlgs n 1502009)
Giuseppe BusiaIl nuovo Presidente Giuseppe Busia avvocato docente universitario noncheacute dal 2012 Segretario generale del Garante per la protezione dei datipersonali in veritagrave ha giagrave rivestito anche lrsquoincarico di segretario generale anche allrsquoAutoritagrave degli appalti pubblici poi confluita nellrsquoAnac
Con un periodo dal mese di ottobre dellanno passato ad oggi in cui non egrave possibile affermare che lrsquoattuale facente funzioni abbia proceduto nel solcotracciato da Raffaele Cantone arriva adesso la nomina di un avvocato di Nuoro che sembra sia amico personale di Giuseppe Conte sembra anche checon il Premier il rapporto di amicizia sia molto stretto tanto che Giuseppe Busia stava per diventare Segretario generale di Palazzo Chigi
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
12
Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
14092020
Si egrave svolta lrsquo11 cm lrsquoaudizione informale dellrsquoANCE presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sulle prioritagrave di utilizzo del RecoveryFund che fa seguito a quella tenutasi presso la Commissione Attivitagrave produttive lo scorso 9 settembre
Urgenza di una vera politica di rilancioIl Presidente Buia ha ribadito in premessa lrsquourgenza di una vera politica di rilancio di svolta per le prossime generazioni Oltre ad intervenire inemergenza sulle misure di sostegno e di assistenza occorre creare lavoro investire nel futuro e rimettere in moto il Paese I giovani stanno infatti pagandoil prezzo piugrave elevato di questa crisi perdita di occupazione formazione a singhiozzo pochi investimenti nessun futuro
Ruolo dellrsquoediliziaHa quindi richiamato il ruolo dellrsquoedilizia che puograve rivelarsi determinante per consentire una nuova visione di Paese costruendo il bene sociale creandooccupazione e contribuendo alla trasformazione dellrsquoeconomia nella direzione della sostenibilitagrave
Cinque principali linee drsquoazioneAl riguardo ha illustrato cinque principali linee drsquoazione per raggiungere questo obiettivo
Piano di manutenzione del territorio e delle infrastruttureErsquo prioritario intervenire con un programma di interventi diffusi un ldquoPiano Italiardquo orientato alla sostenibilitagrave che comprenda interventi per lrsquoattenuazionedei rischi naturali idrogeologico e sismico e interventi nelle ldquoinfrastrutture socialirdquo necessarie per gestire la crescente domanda di servizi sociali sanitagraveistruzione edilizia abitativa e mobilitagrave Senza dimenticare le reti di collegamento ferroviarie e stradali necessarie per rilanciare la competitivitagrave e ridurre ildivario tra le diverse aree del Paese (Mezzogiorno) Per tutto questo egrave imprescindibile lrsquointroduzione di meccanismi strutturali di accelerazione dellaspesa rafforzare la capacitagrave amministrativa e il taglio dei tempi morti della burocrazia
Piano nazionale di rigenerazione urbanaOccorre un grande Piano di rigenerazione urbana da almeno 5 miliardi di euro che permetta di trasformare le nostre cittagrave adattandole ai fabbisognimoderni della societagrave Occorre una strategia nazionale per uno sviluppo urbano sostenibile con rigenerazione urbana definita come di Pubblico interesse eda attuarsi attraverso interventi finalizzati a migliorare la qualitagrave della vita e il benessere dei cittadini salvaguardando clima consumo di suolo sicurezzadel territorio istituzione una Cabina di regia nazionale per coordinare i finanziamenti e le procedure spazio urbano di qualitagrave con il superamento dellerigiditagrave del DM 144468 e di tutte le norme che condizionano la rigenerazione costruzione di procedure efficienti e stabilire tempi certi
Piano industriale per la digitalizzazione delle costruzioni e della PA
22
Ersquo necessario prevedere al piugrave presto un Piano edilizia 40 dedicato stante la specificitagrave dellrsquounitagrave produttiva del settore edile non la fabbrica ma ilcantiere Al fine di migliorare la qualitagrave dei processi e dei prodotti dobbiamo avere strumenti per le nostre imprese Non egrave piugrave rimandabile lrsquoadozione diuna piattaforma digitale nazionale per le costruzioni A tal fine egrave stato proposto al MISE insieme a tutta la filiera delle costruzioni un Piano industriale asupporto del settore delle costruzioni per accompagnarlo nella transizione digitale lrsquoeconomia circolare la decarbonizzazione e la legalitagrave
Politica fiscale strutturale no agli interventi a tempoLa proroga almeno triennale del superbonus 110 rappresenta un elemento centrale della riforma del sistema fiscale orientata alla sostenibilitagrave ambientalesociale ed economica Ma la vera conquista sarebbe assicurare a questo strumento una durata di medio lungo periodo Occorre infatti una politicastrutturale che favorisca la riqualificazione urbana lrsquoeconomia circolare e lrsquoefficienza energetica usando in modo virtuoso la leva fiscale Inoltre occorrepensare a una fiscalitagrave per il bene casa il lockdown che ha costretto famiglie giovani e anziani a rinchiudersi in casa per mesi ha messo in evidenza tutti iproblemi legati a abitazioni sempre piugrave vetuste inadeguate negli spazi e nei servizi Occorre promuovere concretamente un processo di sostituzioneedilizia e di accesso alle nuove abitazioni piugrave efficienti e adeguate alle nuove esigenze
Politiche attive per il lavoroOccorre promuovere una politica attiva del lavoro un percorso di formazione continua con sostegno economico per i lavoratori e incentivi per le impreseche li assumono agevolando in tal modo lrsquoincontro tra domanda e offerta di lavoro Cosigrave come vanno destinate risorse alle imprese che investono nellaformazione continua delle proprie maestranze introducendo ad esempio specifiche misure di detassazione e decontribuzione delle ore destinate allaformazione professionale
Norme sui centri storiciIl Presidente in chiusura ha quindi ulteriormente evidenziato anche in risposta ad una specifica domanda come le norme sui centri storici inseritenellrsquoarticolo 10 del DL semplificazioni vadano nella direzione opposta agli intenti del provvedimento sollecitando al riguardo lrsquoapertura di un tavolodi confronto con gli operatori del settore
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
httpswwwlavoripubbliciitnews202009LAVORI-PUBBLICI24208Partecipazione-alle-gare-e-imposta-di-bollo-come-pagarla-dall-estero-
Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
14092020
Limpresa straniera che volesse partecipare alle procedure di gara gestite con sistemi telematici come puograve effettuare il pagamento dellimposta di bolloprevista
Partecipazione alle gare e imposta di bollo linterpello allAgenzia delle EntrateEgrave questa la domanda a cui ha risposto lAgenzia delle Entrate con risposta n 332 del 10 settembre 2020 che ha fatto luce sulle modalitagrave di pagamentopreviste per limposta di bollo necessaria per la partecipazione alle gare gestite con sistemi telematici (Consip Arca della Regione Lombardia IntercentERdella Regione Emilia Romagna e Start della Regione Toscana solo per citarne alcune)
In particolare listante ha fatto presente le difficoltagrave nel pagamento dellimposta di bollo per le imprese che non hanno sede in Italia e quindiimpossibilitate ad utilizzare il modello F23 in quanto non in possesso di un codice fiscale rilasciato in Italia Nella sua domanda il contribuente ha anchefatto presente che per il pagamento della suddetta imposta di bollo egrave da escludere il modello 24 (il cui uso non egrave previsto dallAgenzia delle Entrate per lefattispecie che contemplano la domanda di partecipazione alle gare) e che il servizio ebollo non risulta ancora utilizzabile
Partecipazione alle gare e imposta di bollo la risposta dellAgenzia delle EntrateRelativamente alla domanda posta dal contribuente lAgenzia delle Entrate ha ricordato che i una sezione del suo sito egrave specificato che I contribuenti nonresidenti in Italia e non titolari di conti correnti presso banche convenzionate con lAgenzia delle Entrate possono eseguire il versamento delle impostedovute mediante bonifico in euro in favore del bilancio dello Stato oppure dei conti di tesoreria () secondo le indicazioni riportate
In una tabella di detta sezione egrave presente una lista contenente i codici IBAN da utilizzare per il pagamento mediante bonifico delle imposte da parte disoggetti non residenti Il codice IBAN per pagare limposta di bollo tramite bonifico IT07Y0100003245348008120501 egrave in generale utilizzabile per laregistrazione di alcuni atti e contratti Ciograve non esclude che qualora il debitore non risieda in Italia (come nel caso di specie) si possa utilizzare ilmedesimo codice IBAN per effettuare il pagamento dellimposta di bollo
In sostanza se il debitore si trova allestero e non puograve assolvere limposta di bollo utilizzando una delle modalitagrave tradizionali potragrave pagare tramite bonificoutilizzando il codice IBAN sopra indicato avendo cura di specificare nella causale il proprio codice fiscale (in mancanza la denominazione) e gli estremidellatto a cui si riferisce limposta
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag LAVORI PUBBLICI
Documenti AllegatiRisposta
12 settembre 2020
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firmacon rilievi la legge di conversione del ldquodlsemplificazionirdquo
lavoripubbliciitnews202009CRONACA24209Il-Presidente-della-Repubblica-Sergio-Mattarella-firma-con-rilievi-la-legge-di-conversione-del-dl-semplificazioni-
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato ieri la legge di conversionedel decreto-legge del decreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per lasemplificazione e lrsquoinnovazione digitalerdquo ed ha contestualmente inviato una lettera aiPresidenti del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati dellaCamera dei Deputati Roberto Fico e al Presidente del Consiglio dei MinistriGiuseppe Conte
I rilievi del Presidente Mattarella
Nella nota il Presidente della Repubblica evidenzia conme lrsquooriginario testo delprovvedimento costituito da 65 articoli e da 305 commi dopo la conversione in leggeegrave passato a 109 articoli e 472 commi e come nellrsquoarticolato scaturentedallrsquoapprovazione della legge di conversione contengono articoli che non sonoriconducibili alle finalitagrave originarie del provvedimento stesso e non attengono a materiaoriginariamente disciplinata dal provvedimento
Il Presidente Mattarella conclude la nota precisando che pur con i rilievi evidenziati haproceduto alla promulgazione per la rilevanza del provvedimento ma tuttavia
ha invitato il Governo a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare deidecreti legge non vengano inserite norme palesemente eterogenee rispettoallrsquooggetto e alle finalitagrave dei provvedimenti drsquourgenza
ha rappresentato al Parlamento lrsquoesigenza di operare in modo che lrsquoattivitagraveemendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenuto derivanti dal dettatocostituzionale
Il testo della lettera inviata dal Presidente Mattarella
laquoMi egrave stata sottoposta in data odierna per la promulgazione la legge di conversione deldecreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per la semplificazione elrsquoinnovazione digitalerdquo
Il provvedimento originariamente composto da 65 articoli per un totale di 305 commiallrsquoesito dellrsquoesame parlamentare risulta composto da 109 articoli per complessivi 472commi
Come specificato nel preambolo il decreto-legge intende corrispondere alla dupliceesigenza di agevolare gli investimenti e la realizzazione delle infrastrutture attraversouna serie di semplificazioni procedurali noncheacute di introdurre una serie di misure disemplificazione in materia di amministrazione digitale responsabilitagrave del personaledelle amministrazioni attivitagrave imprenditoriale ambiente ed economia verde al fine difronteggiare le ricadute economiche conseguenti allrsquoemergenza epidemiologica daCovid-19
Il testo a me presentato con le modifiche apportate in sede parlamentare contienetuttavia diverse disposizioni tra cui segnatamente quelle contenute allrsquoarticolo 49recante la modifica di quindici articoli del Codice della strada che non risultanoriconducibili alle predette finalitagrave e non attengono a materia originariamentedisciplinata dal provvedimento
La legge n 400 del 1988 legge ordinaria di natura ordinamentale volta ancheallrsquoattuazione dellrsquoarticolo 77 della Costituzione annovera tra i requisiti dei decreti leggelrsquoomogeneitagrave di contenuto La Corte Costituzionale ha in piugrave occasioni richiamato alrispetto di tale requisito Da ultimo nella sentenza n 247 del 2019 la Corte ha osservatoche ldquoLa legge di conversione egrave fonte funzionalizzata alla stabilizzazione di unprovvedimento avente forza di legge ed egrave caratterizzata da un procedimento diapprovazione peculiare e semplificato rispetto a quello ordinario Essa non puograve quindiaprirsi a qualsiasi contenuto come del resto prescrive in particolare lrsquoart 96-bis delregolamento della Camera dei deputati A pena di essere utilizzate per scopi estranei aquelli che giustificano lrsquoatto con forza di legge le disposizioni introdotte in sede diconversione devono potersi collegare al contenuto giagrave disciplinato dal decreto-leggeovvero in caso di provvedimenti governativi a contenuto plurimo laquoalla ratiodominante del provvedimento originario considerato nel suo complessoraquo (sentenza n32 del 2014)rdquo
Nel caso in esame attraverso un solo emendamento approvato dalla Commissione dimerito al Senato in prima lettura si egrave intervenuti in modo rilevante su una disciplina lacircolazione stradale che tra lrsquoaltro ha immediati riflessi sulla vita quotidiana delle
persone Lrsquoemendamento egrave stato quindi trasfuso nel piugrave ampioemendamentointeramente sostitutivo dellrsquoarticolo unico del provvedimento testo sul quale il Governosia al Senato che alla Camera ha posto la questione di fiducia
Ho proceduto alla promulgazione soprattutto in considerazione della rilevanza delprovvedimento nella difficile congiuntura economica e sociale Invito tuttavia ilGoverno a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare dei decreti legge nonvengano inserite norme palesemente eterogenee rispetto allrsquooggetto e alle finalitagrave deiprovvedimenti drsquourgenza Rappresento altresigrave al Parlamento lrsquoesigenza di operare inmodo che lrsquoattivitagrave emendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenutoderivanti dal dettato costituzionaleraquo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
13
14 settembre 2020
Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negliedifici plurifamiliari
edilportalecomnews202009normativaecobonus-e-sismabonus-110-regole-diverse-negli-edifici-plurifamiliari_78357_15html
14092020 ndash No al Superbonus 110 se lrsquoedificio egrave suddiviso in piugrave unitagrave immobiliarima appartiene ad un unico proprietario Lo ha ribadito lrsquoAgenzia delle Entrate con larisposta 3292020 Ma questo limite vale per tutti i lavori agevolati dalla detrazionemaggiorata
Leggendo il Decreto Rilancio che ha introdotto il Superbonus 110 e la Circolare24E con cui lrsquoAgenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti qualche dubbio resta
Superbonus 110 e edifici con proprietario unico
LrsquoAgenzia delle Entrate con la risposta 3292020 si egrave pronunciata sulla domandapresentata da un contribuente comproprietario insieme al coniuge e ai figli di un edificiocomposto da tre appartamenti un magazzino e un garage autonomamente accatastati
Il contribuente interessato a sapere se potesse ottenere il Superbonus 110 ha ottenutorisposta negativa dallrsquoAgenzia delle Entrate che confermando la propriainterpretazione fornita nella Circolare 24E ha affermato che per poter ottenere la
23
detrazione maggiorata lrsquoedificio plurifamiliare deve essere costituito in condominio Inaltre parole gli appartamenti dovrebbero appartenere a proprietari diversi e non ad unosolo Questo percheacute sostiene lrsquoAgenzia il legislatore nel Decreto Rilancio fa espressoriferimento ai condomigraveni e non alle parti comuni di edifici
Non si tratta dellrsquounica pronuncia in tal senso Anche nelle Faq e in altri pareri resi aicontribuenti lrsquoAgenzia delle Entrate ha escluso dal Superbonus 110 gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Superbonus 110 e edifici plurifamiliari la normativa
Lrsquoesclusione degli edifici plurifamiliari con un unico proprietario egrave fruttodellrsquointerpretazione che lrsquoAgenzia delle Entrate ha dato del Decreto Rilancio che non egravemolto chiaro nella sua formulazione
Tra gli interventi trainanti il Decreto Rilancio annovera ldquogli interventi di isolamentotermicohellipche interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superiore al 25 dellasuperficie disperdente lorda dellrsquoedificio o dellrsquounitagrave immobiliare situata allrsquointerno diedifici plurifamiliarirdquo e gli ldquointerventi sulle parti comuni degli edifici per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistentihelliprdquo Trattando gliinterventi agevolati il Decreto cita solo le parti comuni degli edifici non specificandoquale rapporto giuridico debba intercorrere tra i soggetti che abitano lrsquoedificio
Si parla espressamente di condomigraveni tra i soggetti beneficiari della detrazione IlDecreto Rilancio non dagrave una definizione di condominio ma lAgenzia delle Entraterichiamando il Codice Civile e una consolidata giurisprudenza ha spiegato con lacircolare che il condominio deve essere caratterizzato da una comunione con piugraveproprietari
LrsquoAgenzia delle Entrate ha quindi concluso che solo se i soggetti che abitano in un edificioplurifamiliare sono proprietari ciascuno di una porzione dellrsquoedificio e sono costituiti incondominio avranno diritto al superbonus 110 Se al contrario la proprietagrave egrave unicanon si ha diritto al Superbonus
Leggendo solo il Decreto Rilancio resta perograve il dubbio che lrsquoAgenzia delle Entrate avrebbepotuto dare una diversa interpretazione includendo nellrsquoagevolazione anche gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Ecobonus e Sismabonus 110 regole diverse
33
Un altro dubbio sulla possibilitagrave che gli edifici plurifamiliari con un unico proprietarioottengano il Superbonus riguarda il tipo di lavori effettuati
Leggendo la Circolare 24E si potrebbe concludere che gli edifici plurifamiliari con ununico proprietario non ottengono il Superbonus 110 solo per i lavori diefficientamento energetico ma che possono accedere alla detrazione maggiorata pergli interventi di messa in sicurezza antisismica Il paragrafo 11 della circolare esordiscespiegando che ldquoSono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni diisolamento termico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessanolrsquoinvolucro dellrsquoedificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edificistessi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianticentralizzatirdquo Subito dopo lrsquoAgenzia spiega percheacute gli edifici plurifamiliari con un unicoproprietario sono esclusi dal Superbonus
Il paragrafo non cita gli interventi di messa in sicurezza antisismica Per questilavori la circolare pone come condizione che gli edifici si trovino in zona a rischio 1 2 o 3Si tratta di una dimenticanza o invece gli edifici plurifamiliari con un unico proprietariopossono ottenere il Sismabonus 110 ma non lrsquoEcobonus 110
La risposta 329 sembra aggiustare il tiro Citando il paragrafo 11 della circolare 24Esullrsquoobbligo di costituzione in condominio per gli edifici plurifamiliari la risposta cita siagli interventi di efficientamento energetico sia quelli di miglioramento antisismico Anchein questo caso leggendo il Decreto Rilancio e la Circolare esplicativa il dubbio resta
12
14 settembre 2020
Permesso in sanatoria e variante possono essererichiesti insieme
edilportalecomnews202009normativapermesso-in-sanatoria-e-variante-possono-essere-richiesti-insieme_78378_15html
14092020 ndash Si puograve chiedere il permesso di costruire in sanatoria contestualmente aduna variante in corso drsquoopera Il Consiglio di Stato con la sentenza 52882020 haspiegato che in linea generale la risposta egrave sigrave ma bisogna accertare che le due richiestesiano autonome
La variante in sostanza non deve essere una scappatoia per realizzare in modo legittimodelle opere che altrimenti contrasterebbero con i permessi giagrave rilasciati
Sanatoria e variante il caso
Il caso riguarda il proprietario di un terreno che aveva realizzato un complessoimmobiliare in difformitagrave dai permessirilasciati Il responsabile dellrsquointerventoaveva in seguito richiesto il permesso di costruire in sanatoria e contestualmente anchela variante in corso drsquoopera di alcuni interventi Entrambe le richieste erano stateaccettate dal Comune ma annullate dal Tar
Il Tar ha affermato da una parte che alcune opere fossero insanabili e dallrsquoaltra chenon si potesse agire in variante rispetto ad una progettualitagrave non assentita percheacutedifforme dal titolo abilitativo originario
22
I giudici di primo grado pensavano inoltre che quella proposta nella variante fosse unaldquovariazione essenzialerdquo per la quale sarebbe stato necessario un permesso di costruireautonomo
Sanatoria e variante non sempre possono coesistere
Il Consiglio di Stato ha spiegato che non esiste una norma che impedisce la richiesta delpermesso di costruire in sanatoria insieme ad una variante in corso drsquoopera a condizioneche ldquociascun atto esplichi la sua funzionalitagrave senza attingerla ai contenuti dellrsquoaltrordquo
Questo vuol dire parafrasando le parole dei giudici che con la variante si puograve solochiedere di discostarsi parzialmente da un progetto giagrave assentito per esigenzepratiche riscontrate in corso drsquoopera Al contrario la variante non puograve giustificare laprosecuzione di opere illegittime per le quali egrave stata chiesta la sanatoria
Sulla base di questi motivi il CdS ha confermato lrsquoannullamento del permesso dicostruire in sanatoria e della variante in corso drsquoopera
12
14 settembre 2020
Immobile da demolire nella vendita non puograve essereequiparato a lsquoarea edificabilersquo
edilportalecomnews202009normativaimmobile-da-demolire-nella-vendita-non-puograve-essere-equiparato-a-area-edificabile_78356_15html
14092020 ndash La vendita di un immobile che successivamente saragrave demolito per lacostruzione di un nuovo fabbricato non puograve essere qualificata e tassata come cessione diterreno edificatorio
Ad affermarlo lrsquoAgenzia delle Entrate nella Risposta 3312020
Cessione di un fabbricato ai fini fiscali non conta la futurademolizione
LrsquoAgenzia come giagrave evidenziato nella Circolare 232020 ha chiarito che nellacessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione di terrenoedificabile lrsquooggetto della cessione a titolo oneroso resta un edificio e non unterreno con potenzialitagrave edificatoria
22
Tale interpretazione ha ripreso quanto esplicitato della Cassazione ldquoai finidellimponibilitagrave della plusvalenza se oggetto del trasferimento a titolo oneroso egraveun edificio detto trasferimento non puograve mai essere riqualificato come cessionedi area edificabile nemmeno quando ledificio egrave destinato alla successiva demolizionee ricostruzionerdquo
Cessione fabbricato da demolire lrsquoAgenzia cambia parere
Tale interpretazione opposta rispetto alle indicazioni fornite con la Risoluzione3952008 egrave subentrata a seguito del consolidato indirizzo assunto dalla giurisprudenzadi legittimitagrave (ad esempio nella Sentenza Cassazione 50882019)
In particolare la sentenza 50882019 ha stabilito i seguenti principi di diritto- la distinzione fra edificato e non ancora edificato si pone in termini di alternativaesclusiva che in via logica non ammette un tertium genus- la cessione di un edificio non puograve essere riqualificata come cessione delterreno edificabile sottostante neppure se lrsquoedificio non assorbe integralmente lacapacitagrave edificatoria del lotto su cui insiste- nella cessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione diterreno edificabile- il potere generale dellrsquoAmministrazione finanziaria di riqualificare un negozio giuridicoin ragione dellrsquooperazione economica sottesa trova un limite nellrsquoindicazione precisa dicarattere tassativo del legislatore ove ha previsto per la cessione di edifici un regimefiscaletemporale e per la cessione di terreni edificabili un diverso regimefiscale
14 settembre 2020
Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persianeediltecnicoit79692bonus-facciate-riverniciare-scuri-persiane
Lagevolazione egrave riservata al decoro architettonico percheacute allora questo intervento nondovrebbe essere detraibile Ecco la risposta di Entrate
Di
Redazione Tecnica-
copy RIPRODUZIONE RISERVATAAl quesito ha risposto Agenzia delle Entrate(Risposta n 346 dellrsquo11 settembre2020) LrsquoIstante in esame ha ritenuto chescuri e le persiane rappresentando unaparte accessoria e integrante della facciatacontribuiscano al decoro di questrsquoultima inmaniera rilevante e che pertanto le spesesostenute per la riverniciatura deglistessi acompletamento della tinteggiaturadellrsquointera facciata dellrsquoedificio sarebberostate comprese nel bonus facciate
Qual egrave stata la risposta dellrsquoAgenzia Vediamo i dettagli
gtgt Guida dellrsquoAgenzia delle Entrate Bonus facciate
Ricordiamo che quanto agli interventi ammessi alla detrazione il testo stabilisce chepossono godere della detrazione fiscale al 90 per cento esclusivamente gli interventi sundash strutture opache della facciatandash balconindash ornamenti e fregi
Leggi anche Superbonus per sostituire infissi e finestre
Il bonus facciate secondo la risposta 346 di Entrate non spetta perograve per le speserelative ai lavori di riverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessicostituiscono strutture accessorie e di completamento degli infissi anchrsquoessiesclusi dal predetto bonus
gtgt Scarica qui lrsquoebook sul Bonus facciate e le detrazioni fiscali per la casa 2020
Interventi esclusi dal bonus
In pratica sono esclusindash gli interventi effettuati sulle facciate interne dellrsquoedificio se non visibili dalla stradao da suolo ad uso pubblicondash le spese effettuate per interventi sulle superficie confinanti con chiostrine cavedi cortilie spazi interni fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblicondash le spese sostenute per sostituire vetrate infissi portoni e cancelli
Potrebbe interessarti Superbonus 110 quanto costa cedere il credito drsquoimposta
Facciata interna o ldquovisibilerdquo cosa cambia
In unrsquoaltra Risposta la n 348 dellrsquo11 settembre 2020 lrsquoAgenzia ha ribadito che il bonusfacciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sulla facciata internadellrsquoedificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia solo parzialmente visibiledalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile sia pure parzialmentedalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento di fatto che esuladalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
Superbonus 110 dopo i decreti attuativi
eBook in pdf di 95 pagine sul Superbonus al 110 per cento tutti i lavori agevolabili e lenovitagrave dopo la pubblicazione dei decreti attuativi MISE e la circolare dellrsquoAgenzia delleentrate n 24E dellrsquo8 agosto 2020
AGGIORNAMENTI GRATIS FINO AL 31 DICEMBRE 2020
Il Superbonus 110 dopo i decreti attuativi - ebook
Antonella Donati 2020 Maggioli Editore
Aggiornato con i decreti attuativi del MISE e la circolare dellAgenzia delle entrate n 24Edell8 agosto 2020 - Cessione del Credito e Sconto in fattura detraibilitagrave speseaccessorie limite oneri professionali visti e asseverazioni
1758 euro 1550 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
NOVITAgrave CALCOLO APE
Ebook con i criteri per la nuova metodologia di calcolo APE + prescrizioni per nuovi edifici eristrutturazioni + agevolazioni fiscali per lrsquoefficienza energetica degli edifici aggiornate al Dl Rilancio eal Superbonus 110
LE NUOVE REGOLE DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA ED EFFICIENZANELLrsquoEDILIZIA - eBook
Cinzia De Stefanis 2020 Maggioli EditoreIl decreto legislativo n 48 del 10 giugno 2020 (GU 10 giugno 2020 n 146) recepisce nelnostro ordinamento le direttive Ue 2018844 sulla prestazione energetica nelledilizia e201227 sullefficienza energetica modificando il dlgs 192 del 2005 Diverse e tutteimportanti le
1490 euro 1341 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
Foto iStockjane
Resta aggiornato con la nostra Newsletter
Scrivi un commento
Superbonus per parti comuni degli edificiplurifamiliari interrogazione al MEF e MISEPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 4061
La circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
In attesa di una risposta ufficiale dei Ministeri o dellamministrazione finanzaria stessasegnaliamo una problematica inerente la circolare 24E dell8 agosto 2020 delle Entrate (primichiarimenti per Superbonus 110 - Sismabonus ed Ecobonus maggiorati) che ci egrave stata sollevataperaltro da un nostro lettore
Il dilemma dei condomini
Gli ultimi 5 righi del par 11 - Condomini della circolare sopracitata riportano quanto sotto
In linea con quanto appena illustrato in applicazione del dettato normativo contenutonellʼarticolo 119 in esame il Superbonus non si applica agli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
LAgenzia delle Entrate pertanto sostiene che tutte le agevolazioni 110 per lavori sulle particomuni di edifici sono possibili esclusivamente sugli edifici in condominio o su edificiunifamiliari o assimilati
Ma nellʼart119 sono compresi anche gli interventi giagrave Sismabonus (art 119 comma 4 DL Rilancio)per i quali e fuori di ogni interpretazione egrave riconosciuto che non vi egrave alcun limite e distinzionetra edifici condominiali ed edifici interamente di proprietagrave (o comproprietagrave) di personafisica qualunque sia il numero di unitagrave immobiliari di cui lʼedificio egrave composto
Lart 119 commi 2 e 3 del DL Rilancio consente la detrazioni del 110 per interventi ldquosullesuperfici opache degli edificirdquo e ldquosulle parti comuni degli edificirdquo mentre al comma 9 indica a chisi applicano le disposizioni di agevolazione
a) ai condominib) alle persone fisichehellip su unitagrave immobiliari salvo quanto previsto al comma 10
Il comma 10 recita I soggetti di cui al comma 9 lettera b) possono beneficiare delledetrazioni di cui ai commi da 1 a 3 per gli interventi realizzati sul numero massimo di dueunitagrave immobiliari fermo restando il riconoscimento delle detrazioni per gli interventieffettuati sulle parti comuni dellʼedificio
In definitiva la lettura della norma vigente contrariamente allʼinterpretazione di cui al par 11citato non lascia dubbio al riguardo del fatto che le persone fisiche possono usufruire delleagevolazioni per interventi effettuati sulle parti comuni dellʼedificio di cui sono proprietariinteramente e per gli interventi su non piugrave di due unitagrave immobiliari
Linterrogazione parlamentare
A dirimere tutto ciograve egrave proprio desinata linterrogazione a risposta scritta 406754 - primofirmatario la deputata Monica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso cheriportiamo integralmente
Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppo economico mdash Per sapere ndashpremesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 un rafforzamento delleagevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione pari al 110 per cento dellimportorelativo agli interventi effettuati misura ulteriormente ampliata in sede di conversione
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissimapluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave inquanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave difamiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che sitroverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando chendash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che difatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenzaintendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per centoprevisto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariposseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
LA CIRCOLARE 24E2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATOPDF
Allegato
12
Superbonus 110 per le Entrate si applica aicondomini ma non alle parti comuni degli edificiplurifamiliariPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 6249
In un recente interpello il Fisco chiarisce che il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
In attesa di una chiarezza che su questo argomento viene richiesta a piugrave voci sia dai lettori diIngenio che dai parlamentari in interrogazioni ufficiali prendiamo atto dellindicazione derivantedalla risposta n329 del 10 settembre 2020 dellAgenzia delle Entrate il Superbonus non siapplica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliaridistintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario oin comproprietagrave fra piugrave soggetti
Loggetto del contendere
LIstante nel caso specifico egrave un comproprietario con il coniuge e i propri figli minori delleseguenti unitagrave immobiliari autonomamente accatastate facenti parte del medesimo edificio treappartamenti un locale ad uso magazzino un locale ad uso garage e un bene comune noncensibile ad uso corte esterna e scala senza rendita e consistenza
Nelle predette unitagrave immobiliari sono rinvenibili parti comuni a tutte le citate unitagraveimmobiliari quali ad esempio locali per la lavanderia per il riscaldamento centrale per glistenditoi o per altri simili servizi in comune
Si chiede se le detrazioni previste dallart119 del DL 342020 siano applicabili alle predetteunitagrave immobiliari detenute dalle persone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagravedimpresa arti e professioni
22
Per lIstante sigrave in quanto si tratterebbe di interventi sulle parti comuni riferibili a piugrave unitagraveimmobiliari distintamente accatastate a prescindere dallesistenza di una pluralitagrave diproprietari
Risposta negativa condomini e parti comuni di edifici non sono lastessa cosa
La risposta del Fisco egrave perograve negativa Rifacendosi proprio alla circolare 24E2020 -paragrafo 11precisa che sono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni di isolamentotermico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessano linvolucrodelledificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edifici stessi per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati noncheacutegli interventi antisismici (cfr comma 4 dellarticolo 119)
Ma tenuto conto della locuzione utilizzata dal legislatore riferita espressamente ailaquocondomigraveniraquo e non alle parti comuni di edifici ai fini dellapplicazione dellagevolazioneledificio oggetto degli interventi deve essere costituito in condominio secondo ladisciplina civilistica prevista
Sotto il profilo civilistico il condominio costituisce una particolare forma di comunione in cuicoesiste la proprietagrave individuale dei singoli condogravemini costituita dallappartamento o altre unitagraveimmobiliari accatastate separatamente (box cantine etc) ed una comproprietagrave sui beni comunidellimmobile Il condominio puograve svilupparsi sia in senso verticale che in senso orizzontale Sitratta di una comunione forzosa non soggetta a scioglimento in cui il condomino non puograverinunciando al diritto sulle cose comuni sottrarsi al sostenimento delle spese per la loroconservazione e saragrave comunque tenuto a parteciparvi in proporzione ai millesimi di proprietagrave
Come quindi chiarito dalla circolare 24E2020 il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di unedificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
Nel caso di specie pertanto trattandosi di interventi su unitagrave immobiliari distintamenteaccatastate in comproprietagrave fra piugrave soggetti non saragrave possibile beneficiare della detrazionedel 110 per cento neacute con riferimento alle spese sostenute per interventi realizzati sulle parti aservizio comune delle predette unitagrave immobiliari neacute con riferimento alle spese sostenute perinterventi effettuati sulle singole unitagrave immobiliari in quanto non inserite in un condominio
Insomma il contribuente - ricorrendone i presupposti e requisiti effettuando tutti gli adempimenti- potrebbe eventualmente fruire delle detrazioni di cui agli articoli 14 e 16 del decreto legge632013 convertito dalla legge 3 agosto 2013 n 90 cioegrave Sismabonus ed Ecobonus ordinari
LA RISPOSTA 329-2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
13
Macerie post-sisma da Enea un metodo peridentificarle e gestirle basato su satelliti sensori ealgoritmiENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie lenergia e lo sviluppo economico sostenibile 11092020 311
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia ENEA presenta una metodologiainnovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti e di valutarein tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave ma anche dilocalizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un team multidisciplinare diricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storico di Amatricequesta metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti da sensori adalta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei dati acquisiti inremoto Inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
Satelliti sensori ad alta risoluzione algoritmi e tecniche di machinelearning per la ricostruzione post-terremoto da ENEA unametodologia per caratterizzare e gestire le macerie
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia lʼENEA presenta unametodologia innovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti edi valutare in tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave maanche di localizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un teammultidisciplinare di ricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storicodi Amatrice questa metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti dasensori ad alta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei datiacquisiti in remoto inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
La metodologia egrave descritta in uno studio pubblicato sulla rivista internazionale ISPRS InternationalJournal of Geo-Information ed egrave stata anche presentata nellʼambito dellʼInternational Conferenceon Computational Science and its Applications (ICCSA 2020)
23
Per individuare i cumuli di macerie e determinare lʼentitagrave del danno subito dagli edifici iricercatori hanno utilizzato i dati satellitari Sentinel-2 del Programma ESA Copernicus per laGestione delle Emergenze (EMS) Le analisi geospaziali eseguite in ambiente GIS coadiuvate daalgoritmi di machine learning hanno consentito di stimare sia i volumi che le principali tipologiedi macerie come cemento (59) mattoni naturali (9) e altri materiali tra cui metallo (8) etracce di amianto
ldquoLe macerie prodotte a seguito di terremoti ed eventi estremi devono esseremappate e caratterizzate per disporre di informazioni fondamentali per la gestioneottimale delle attivitagrave emergenziali e la risoluzione di problematiche post-eventordquosottolinea Sergio Cappucci del Dipartimento ENEA di Sostenibilitagrave dei sistemiproduttivi e territoriali rdquoI risultati ottenuti hanno permesso di caratterizzare iprincipali materiali con unʼaccuratezza di quasi il 90 e anche di rilevare lapresenza di amianto in modo da avere un quadro conoscitivo per agire incondizioni di sicurezza e decidere le procedure di gestione piugrave idonee comelʼeventuale riutilizzo o lo smaltimento e rimozionerdquo
ldquoAi fini della distinzione dei materiali presenti nei cumuli i migliori risultati sonostati forniti dallʼalgoritmo C-Support Vector Machine che ha permesso diriconoscere le principali tipologie con unʼaccuratezza dellʼ888 e dallʼalgoritmoRandom Forest che ha consentito di rilevare la presenza di frammenti di amiantordquoevidenzia Maurizio Pollino del Dipartimento ENEA di Tecnologie energetiche efonti rinnovabili ldquoIl metodo senza eccessivi oneri economici puograve rappresentareun modello replicabile e adattabile anche in altri contesti e a seguito di altri tipi dieventi estremirdquo
Inoltre mettendo insieme i risultati dellʼapplicazione della metodologia alla mappa dimicrozonazione sismica del territorio i ricercatori hanno realizzato una vera e proprialdquofotografiardquo delle aree piugrave a rischio utile per la pianificazione territoriale e la ricostruzione in
33
sicurezza delle aree colpite dal sisma
I risultati delle attivitagrave consentiranno anche di potenziare il Sistema di Previsione e di Supportoalle Decisioni e la base operativa di EISACit (European Infrastructure Simulation and AnalysisCentre) il primo centro in Europa per la sicurezza delle infrastrutture strategiche gestito da ENEAe INGV in caso di eventi estremi il sistema fornisce supporto a Protezione Civile PubblicheAmministrazioni e gestori di reti critiche nelle attivitagrave di analisi del rischio e protezione delleinfrastrutture garantendo la continuitagrave dei servizi essenziali (comunicazioni trasporti elettricitagrave eacqua) e potenziando la resilienza
12
Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso dicostruire sono cose molto diversePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 681
Il Consiglio di Stato fornisce ulteriori e interessanti spunti che riguardano gli abusi edilizi e ledifferenze tra il permesso di costruire e il certificato di agibilitagrave
Attenzione a non confonderagrave lagibilitagrave (e quindi il certificato di agibilitagrave oggi SCA - segnalazionecertificata di agibilitagrave) di un edificiolocale con il permesso di costruire Siamo di fronte adocumenti collegati a presupposti molto diversi e non sovrapponibili fra loro
il permesso di costruire egrave un titolo edilizio finalizzato allʼaccertamento del rispettodelle norme edilizie ed urbanisticheil certificato di agibilitagraveSCA ha la funzione di accertare che lʼimmobile sia statorealizzato secondo le norme tecniche vigenti in materia di sicurezza salubritagrave igienerisparmio energetico degli edifici e degli impianti
Il certificato di agibilitagrave non presuppone automaticamente lapresenza di difformitagrave
Ma veniamo a noi o meglio al caso di cui si occupa Palazzo Spada nella sentenza 53192020
In una diatriba tra condominio e condomino su unordinanza di demolizione portata sul tavolo delTAR secondo il condominio istante il certificato di agibilitagrave rilasciato precedentemente dalComune avrebbe acclarato definitivamente la conformitagrave di quanto effettivamenterealizzato alla concessione edilizia
Ovviamente cosigrave non egrave proprio per i presupposti diversi di cui si parlava allinizio
E vero - evidenzia il Consiglio di Stato - che lʼart 25 del dpr 3802001 condiziona il rilascio delcertificato di agibilitagrave ndash per altro auto-dichiarato ndash non solo allʼaspetto igienico-sanitarioma anche alla conformitagrave edilizia dellʼopera realizzata rispetto al progetto approvato
Nondimeno con riferimento al regime giuridico vigente al momento del suo rilascio avvenuto nel1974 il conseguimento del certificato di abitabilitagrave non preclude(va) agli uffici comunali lapossibilitagrave di contestare successivamente la presenza di difformitagrave rispetto al titoloedilizio (cfr da ultimo Cons Stato sez VI 29 novembre 2019 n 8180)
22
La demolizione a distanza di anni
Nella stessa sentenza si affronta la contestazione sul tempo intercorso tra lordinanza didemolizione e la realizzazione dellopera
Sul punto la giurisprudenza egrave pacifica nel ritenere lordinanza di demolizione un provvedimento dinatura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere dei relativi presupposti in fatto e in diritto cheimpongono la rimozione dellʼabuso Tale ordinanza non ammette deroghe
neacute nellʼipotesi in cui lʼingiunzione di demolizione intervenga a distanza di tempo dallarealizzazione dellʼabusoneacute se il titolare attuale non sia responsabile dellʼabuso e il trasferimento non denoti intentielusivi dellʼonere di ripristino
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
LAREA egrave un luogo di riflessioni commenti studi e proposte sullo stato dellʼarte dellʼEdilizia edellʼUrbanistica in cui ci proponiamo di dare sistematicitagrave alle informazioni inerenti lʼevoluzionenormativa e giurisprudenziale che pubblichiamo giornalmente
Nellarea di principi e modalitagrave applicative delle norme dellʼUrbanistica e dellʼEdilizia facendo ilpunto critico sulle tematiche che maggiormente si pongono allʼattenzione della legislazione edella giurisprudenza in un momento in cui lʼevoluzione della materia appare confusa e a voltecontraddittoria per questo trattiamo gli argomenti per cosigrave dire piugrave attuali interpretandoli edinquadrandoli alla luce dei principi fondanti della materia anchʼessi oggetto di evoluzioneconcettuale e dottrinaria
Vai allarea di approfondimento LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
Allegato
12
Il procedimento di valutazione impatto ambientale(VIA) caratteristiche e prerogative dello screeningPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 292
Consiglio di Stato la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare (cd screening) autonomo e non necessariamentepropedeutico alla VIA vera e propria
In materia di VIA (valutazione di impatto ambientale) anche in relazione alle novitagrave contenutenel DL Semplificazioni convertito in legge dalle Camere segnaliamo uninteressante sentenza diPalazzo Spada (53792020) che fissa svariati paletti sul tema
Nello specifico
la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare(cd screening) autonomo e nonnecessariamente propedeutico alla VIA vera e propria con la quale condivide lʼoggetto - lʼldquoimpatto ambientalerdquo inteso come alterazione ldquoqualitativa eo quantitativa diretta edindiretta a breve e a lungo termine permanente e temporanea singola e cumulativapositiva e negativardquo che viene a prodursi sullʼambiente - ma su un piano di diversoapprofondimento
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening)lʼAmministrazione ha la facoltagrave e non lʼobbligo di richiedere chiarimenti e dettagli dicarattere tecnico o di altra natura come espressamente previsto dallʼart19 comma 6dlgs 1522006 Nellʼinserire tale previsione il legislatore ha evidentemente intesointrodurre un elemento di discrezionalitagrave valutativa anche in ordine alla scelta tra allungare itempi dellʼistruttoria con il coinvolgimento della parte ovvero addivenire al diniego allostato degli atti avendo esso ad oggetto non la VIA ma la mera possibilitagrave dipretermetterla
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening) non egravedovuto lʼinvio del preavviso di rigettoex art 10-bis legge 241 del 1990 giusta lʼassolutaspecialitagrave del procedimento de quo che resta un - eventuale - passaggio intermedio versola VIA completa al cui interno verranno recuperate tutte le necessarie istanzepartecipative e gli apporti contributivi che la parte vorragrave addurre in quanto essa sigraverisolvibile in un atto di diniego
22
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
12
Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolasticoPacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzioneRedazione INGENIO - 11092020 235
ldquoInfrastrutture come la scuola progettata dallʼarchitetto Cucinella a Pacentro hanno una funzionesociale importantissima di collante per la comunitagrave Quando si progettano le ricostruzionibisogna tenere conto di questo importante aspetto Questa scuola poi nasce da idee e visionicondivise frutto di un lavoro di diverse realtagrave come Action Aid di cui il 30 settembre a PalazzoChigi presenteremo il lavoro ldquoSicuri per davverordquo Il lavoro di CasaItalia di omogeneizzazione deiprocessi di ricostruzione egrave teso anche ad un accorciamento dei tempi di progettazione erealizzazione che dovranno essere piugrave rapidi nel prossimo futurordquo
Cosigrave Fabrizio Curcio Capo del Dipartimento Casa Italia egrave intervenuto stamani alla Conferenzastampa indetta dal Sindaco di Pacentro Guido Angelilli in occasione della posa della prima pietrae dellʼavvio dei lavori del Polo scolastico del paese in provincia de LAquila progettato dalfamoso architetto Mario Cucinella
Polo Scolastico Pacentro lʼavvio dei lavori con il sindaco Angelilli elʼarchitetto Mario Cucinella
Ledificio scolastico che verragrave realizzato egrave frutto di un percorso iniziato cinque anni fa con ilcoinvolgimento della comunitagrave colpita dal sisma del 2009 con la partecipazione di studentiinsegnanti genitori grazie alla collaborazione di Actionaid e lʼassociazione ldquoViviamolaqrdquo Unprogetto di ricostruzione che diventa unʼarchitettura di comunitagrave costruita dal bassointercettando i bisogni delle persone ma che vuole essere anche un esempio di scuolainnovativa e sicura
Il lavoro infatti egrave anche frutto della collaborazione con listituto nazionale di documentazioneinnovazione e ricerca educativa (INDIRE) che da anni studia e promuove architetture scolastichecentrate sullo studente
L incontro di stamani egrave stato anche lʼoccasione per piantare insieme agli alunni della scuola unldquoOlmordquo lʼalbero simbolo di giustizia e di libertagrave
22
ldquoL idea e le modalitagrave di progettazione della nuova scuola ndash ha detto il sindacoAngelilli - racchiudono la nostra visione di comunitagrave partecipazione socialitagrave coesioneterritoriale tradizione sviluppo sostenibilitagrave bellezza e sicurezza Si sta concretizzando il nostrosognordquo
Eʼ intervenuto anche lʼarchitetto progettista della scuola Mario Cucinella laquoLarchitettura cometerzo educatore Noi adulti abbiamo il dovere di fare le scuole belle percheacute ligrave crescono gli adultidi domani Larchitettura sta dicendo qualcosa agli studenti Sta dicendo soprattutto che cistiamo prendendo cura di loro che ci stiamo occupando del loro futuro e che lo stiamo facendoattraverso la costruzione dello spazio di quei luoghi educativi nuovi e sicuri di cui hannobisognoraquo
Eʼ intervenuta poi Antonella Tozza Direttore Ufficio scolastico Regionale laquoIl tema dellaricostruzione dei plessi scolastici e della sicurezza nelle scuole egrave al centro dellʼagenda politicadel Governo che grazie alla task force presieduta dal coordinatore della struttura tecnica diMissione di palazzo Chigi Fabrizio Curcio ha impresso una importante accelerazione alprocesso di ricostruzione delle scuole danneggiate dal sisma i cui frutti sono ora tangibiliraquo
laquoSono soddisfatto della conclusione di un percorso iniziato nel 2015 di cui lʼUSRC si egrave fattopromotore con lʼobiettivo di rendere la nuova scuola di Pacentro un esempio di riferimento per gliinterventi del Piano ldquoScuole Abruzzo ndash Il Futuro in sicurezzardquo sia nel metodo progettualepartecipativo che per lʼinnovazione architettonicaraquo Ha infine dichiarato Raffaello Fico TitolaredellʼUfficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del cratere
Lunedigrave 14 Settembre 2020
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sonosanabili
casaeclimacomar_42682__oksuperbonus-centodieci-abusi-edilizi-sono-sanabilihtml
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabiliAgenzia delle Entrate delle Marche il Superbonus puograve essere chiesto anche per immobilisanabili e fiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di iniziolavori la tipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 percentoCon il parere 910-1 dellrsquoagosto 2020 lrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche ha precisatoche si puograve ottenere il Superbonus 110 per immobili sui quali siano stati effettuatiprecedentemente modesti lavori privi di titolo amministrativo La risposta afferma che egravesufficiente una dichiarazione sostitutiva dellrsquoatto di notorietagrave che indichi la data di iniziolavori e descriva gli interventi come agevolabili
In tale quadro il bonus fiscale puograve essere chiesto anche per immobili sanabili efiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di inizio lavori latipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 per cento
Egrave soddisfatto il Presidente del Collegio dei Geometri di Ancona Diego Sbaffi ldquoabbiamoavuto lrsquoopportunitagrave di mettere a disposizione della nostra Categoria - e di tutte le altreprofessioni tecniche - una precisazione che cambia molte cose permettendoci di lavoraremeglio e svolgere consulenze di qualitagrave alla committenza pubblica e privata La misura delSuperbonus110 - conclude - rappresenta un volano significativo per la ripresa delsettore edilerdquo
Con queste parole si conclude positivamente lrsquoiter avviato dal Collegio dei Geometri diAncona che si era rivolto allrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche
Lunedigrave 14 Settembre 2020
nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busiacasaeclimacomar_42681__autorita-nazionale-anticorruzione-anac-nuovo-presidente-giuseppe-busia-consiglio-
ministrihtml
Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe BusiaLo ha deliberato il Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembreIl Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per lapubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delleCommissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato GiuseppeBusia a Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionale anticorruzione (ANAC)
Il Cdm ha inoltre deliberato la nomina della dottssa Laura Valli del dottor LucaForteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo a componentidellAnac
Ricordiamo che lrsquoavvio della procedura per la nomina di Busia alla guida dellAnac erastato deliberato dal Consiglio dei ministri n 61 del 7 agosto 2020
Leggi anche ldquoLrsquoavv Giuseppe Busia nuovo Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionaleanticorruzione (ANAC)rdquo
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Superbonus 110 stabilizzato per un triennio ecircolazione dei crediti
casaeclimacomar_42680__patuanelli-audizione-superbonus-stabilizzato-triennio-circolazione-creditihtml
Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione deicreditiPrevista ldquoanche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquoIn merito al Superbonus 110 si prevede ldquola circolazione dei crediti la stabilizzazione perun triennio dopo il 2021 e dopo un monitoraggio del suo funzionamento nei prossimimesi anche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquo
Lo ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli in CommissioneAttivitagrave produttive della Camera il 9 settembre in audizione sul tema dellindividuazionedelle prioritagrave dellutilizzo del Recovery Fund
Patuanelli ha aggiunto che pure in riferimento al Sismabonus ldquosolo una proroga dei tempipotragrave portare ad un effetto concretordquo dato che il tipo di interventi interessati egrave ldquolegataquasi sempre allrsquoottenimento di un permesso a costruire con tempi di istruttoria piugravelunghirdquo
Ricordiamo che in unintervista a La Stampa pubblicata il 4 settembre scorso il ministrodello Sviluppo economico ha annunciato che il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Lerisorse del Recovery Fund provenienti dallUe potrebbero essere parzialmente utilizzateper trasformare in strutturali alcune misure tra cui le super-detrazioni del 110
Leggi anche ldquoPatuanelli il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Il punto sul sistemadei controllirdquo
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entratecasaeclimacomar_42678__agevolazione-prima-casa-nuove-delucidazioni-agenzia-entratehtml
Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle EntrateIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni per il Covid-19 non perde il bonus fiscaleIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte perfronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19 non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia delleEntrate nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020
Le agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione deitermini amministrativi e processuali prevista dal decreto ldquoLiquiditagraverdquo in particolaredallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquoi termini previsti dalla nota II-bisallarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioniconcernenti limposta di registro approvato con decreto del Presidente della Repubblica26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre1998 n 448 ai fini del riconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della primacasa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020
La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabiliscele condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di un secondo acquisto agevolatodi alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
22
Tanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazione dellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire del periodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deggennaio 2021 (fonte Fisco Oggi)
Venerdigrave 11 Settembre 2020
la risposta del MEF allinterrogazionecasaeclimacomar_42675__superbonus-sanzioni-attestazioni-infedeli-risposta-mef-interrogazionehtml
Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEFallinterrogazioneChiarimenti su quali soggetti ricade la responsabilitagrave qualora allesito dei controllieffettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che il contribuente non avrebbedovuto usufruire del beneficio fiscale e su quali strumenti ha il beneficiario per tutelare lesue ragioniNella seduta di ieri il Sottosegretario di Stato per leconomia e le finanze Alessio MattiaVillarosa ha risposto allrsquointerrogazione 5-04585 Currograve Chiarimenti sullapplicazione disanzioni per attestazioni infedeli relative allaccesso ad agevolazioni fiscali perinterventi di efficientamento energetico (LEGGI TUTTO) Riportiamo il testo completodella risposta
TESTO DELLA RISPOSTA
Con il documento in esame lOnorevole interrogante fa riferimento al regime diresponsabilitagrave previsto in caso di indebita fruizione del beneficio fiscale (Superbonus) dicui allarticolo 119 del decreto-legge n 34 del 2020 (cosiddetto decreto Rilancio) e inparticolare chiede laquodi chiarire su quali soggetti ricadrebbe la responsabilitagrave qualoraallesito dei controlli effettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che ilcontribuente non avrebbe dovuto usufruire del beneficio fiscale di cui allarticolo 119 equali strumenti avrebbe il beneficiario per tutelare le sue ragioniraquo
Al riguardo sentita lAgenzia delle entrate si rappresenta quanto segue
In relazione ai profili soggettivi di responsabilitagrave per lindebita fruizione del beneficiofiscale larticolo 121 comma 5 del citato decreto-legge n 34 del 2020 dispone chelaquoQualora sia accertata la mancata sussistenza anche parziale dei requisiti che dannodiritto alla detrazione dimposta lAgenzia delle entrate provvede al recuperodellimporto corrispondente alla detrazione non spettante nei confronti dei soggetti dicui al comma 1 Limporto di cui al periodo precedente egrave maggiorato degli interessi dicui allarticolo 20 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 602e delle sanzioni di cui allarticolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n 471
6 Il recupero dellimporto di cui al comma 5 egrave effettuato nei confronti del soggettobeneficiario di cui al comma 1 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneoltre allapplicazione dellarticolo 9 comma 1 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n472 anche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e deicessionari per il pagamento dellimporto di cui al comma 5 e dei relativi interessiraquo
In attuazione delle disposizioni introdotte ai sensi degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 concernenti lesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventidi ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degli edificiriqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solarifotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici egrave stato emanato ilprovvedimento del Direttore dellAgenzia delle entrate del 8 agosto 2020 punto 7disciplina lattivitagrave di controllo disponendo che laquoQualora sia accertata la mancatasussistenza anche parziale dei requisiti che danno diritto alla detrazione dimpostalAgenzia delle entrate provvede al recupero dellimporto corrispondente alla detrazionenon spettante maggiorato di interessi e sanzioni nei confronti dei beneficiari delladetrazione di cui al punto 11 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneanche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e dei cessionariper il pagamento dellimporto e dei relativi interessi Fermo restando quanto previsto alperiodo precedente i fornitori e i concessionari rispondono solo per leventuale utilizzodel credito dimposta Pag 62in modo irregolare o in misura maggiore rispetto alcredito dimposta ricevutoraquo
Deve pertanto sottolinearsi che i destinatari degli esiti del controllo sono quindibeneficiari della detrazione (i soggetti che sostengono le spese agevolate) ovvero anche ifornitori in solido nel caso di concorso nella violazione
Quanto poi agli strumenti a disposizione del beneficiario nel caso di attestazioni oasseverazioni infedeli si osserva che il comma 14 del citato articolo 119 del decreto-leggen 34 del 2020 dispone che laquoFerma restando lapplicazione delle sanzioni penali ove ilfatto costituisca reato ai soggetti che rilasciano attestazioni e asseverazioni infedeli siapplica la sanzione ammirativa pecuniaria da euro 2000 a euro 15000 per ciascunaattestazione o asseverazione infedele resa I soggetti di cui al primo periodo stipulanouna polizza di assicurazione della responsabilitagrave civile con massimale adeguato al
numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni e comunque non inferiore a 500000 euro al fine di garantire ai propri clienti e al bilancio dello Stato il risarcimento dei danni eventualmente provocati dallattivitagrave prestataraquo
I soggetti danneggiati da una attestazione o asseverazione infedele hanno quindi la possibilitagrave di adire le vie legali per ottenere il risarcimento del danno subito garantito dalla polizza di assicurazione stipulata a tal fine per obbligo di legge dai soggetti che rilasciano le attestazioni e le osservazioni
Infine con riferimento ai poteri di controllo da parte dellAgenzia delle entrate si richiama il comma 4 dellarticolo 121 del decreto-legge n 34 del 2020 secondo cui laquoAi fini del controllo si applicano nei confronti dei soggetti di cui al comma 1 le attribuzioni e i poteri previsti dagli articoli 31 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e successive modificazioni I fornitori e i soggetti cessionari rispondono solo per leventuale utilizzo del credito dimposta in modo irregolare o in misura maggiore rispetto al credito dimposta ricevuto
LAgenzia delle entrate nellambito dellordinaria attivitagrave di controllo procede in base a criteri selettivi e tenendo anche conto della capacitagrave operativa degli uffici alla verifica documentale della sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione dimposta di cui al comma 1 del presente articolo nei termini di cui allarticolo 43 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e allarticolo 27 commi da 16 a 20 del decreto-legge 29 novembre 2008 n 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009 n 2raquo
Pertanto gli avvisi di accertamento devono essere notificati a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui egrave stata presentata la dichiarazione con cui si fruisce del beneficio fiscale
Latto di recupero emesso a seguito del controllo degli importi a credito indicati nei modelli di pagamento unificato per la riscossione di crediti inesistenti utilizzati in compensazione ai sensi dellarticolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997 n 241 deve essere notificato a pena di decadenza entro il 31 dicembre dellottavo anno successivo a quello del relativo utilizzo
Leggi anche ldquoSuperbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
interrogazione al MEF e al MiSEcasaeclimacomar_42671__applicabilita-superbonus-anche-parti-comuni-edifici-plurifamiliari-interrogazione-mef-
misehtml
Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariinterrogazione al MEF e al MiSELa circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzatisulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiQuali iniziative di competenza i ministri dellEconomia e delle Finanze e dello Sviluppoeconomico intendono intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del Superbonus110 anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unicoproprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
Lo chiede linterrogazione a risposta scritta 406754 - primo firmatario la deputataMonica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso
Ecco il testo completo dellinterrogazione
CIABURRO mdash Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppoeconomico mdash Per sapere ndash premesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 unrafforzamento delle agevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione parial 110 per cento dellimporto relativo agli interventi effettuati misura ulteriormenteampliata in sede di conversione
22
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8 agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissima pluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave in quanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave di famiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che si troverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando che ndash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che di fatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo 119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenza intendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per cento previsto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
(4-06754)
Leggi anche
Superbonus 110 altri chiarimenti dalle Entrate nella Risposta n 329 del 10 settembre 2020
Superbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla Camera
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciaturadegli scuri e persiane
casaeclimacomar_42677__niente-bonus-facciate-lavori-riverniciatura-scuri-persianehtml
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persianeAgenzia delle Entrate il bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori diriverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessoriee di completamento degli infissi anchessi esclusi dal predetto bonusIl bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori di riverniciatura degli scuri epersiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessorie e di completamento degliinfissi anchessi esclusi dal predetto bonus
Lo ha precisato lAgenzia delle Entrate nella Risposta n 346 dell11 settembre 2020
In unaltra Risposta la n 348 dell11 settembre 2020 lAgenzia delle Entrate haribadito che il bonus facciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sullafacciata interna delledificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia soloparzialmente visibile dalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile siapure parzialmente dalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento difatto che esula dalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
In allegato le due nuove Risposte
Venerdigrave 11 Settembre 2020
le misure per la rigenerazione urbanacasaeclimacomar_42672__dlsemplificazioni-convertito-legge-misure-rigenerazione-urbanahtml
DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbanaUna delle misure consente la ricostruzione con le distanze preesistenti quando non siapossibile arretrare ledificio per rispettare le distanze di legge (di norma introdotte dopola costruzione)Con il via libera finale di ieri da parte della Camera (LEGGI TUTTO) il Parlamento haconvertito in legge il DL Semplificazioni - decreto-legge 16 luglio 2020 n 76 recantemisure urgenti per la semplificazione e linnovazione digitale
Il testo interviene su molti settori dalle infrastrutture alla green economy dallrsquoedilizia aldigitale attraverso norme di sburocratizzazione e snellimenti procedimentali
Il Ministero per la Pubblica amministrazione ha messo a punto le slide ndash IN ALLEGATO -su tutti i provvedimenti chiave contenuti nella Legge Semplificazioni cui hanno lavoratoil Ministro Dadone e la Funzione pubblica per rendere la Pa piugrave semplice trasparente evicina cosigrave a cittadini e imprese
Qui riportiamo le misure per la rigenerazione urbana per la banda ultra larga e lamobilitagrave pulita
11
Clima | Diritto e normativa | Energia | Inquinamenti
La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossiliM5S inventano fake news per difendere gliinquinatoriMuroni manca unrsquoaccelerazione sulle rinnovabili e favori e agevolazioni allestrazione dei fossili[14 Settembre 2020]
Il taglio ndash graduale o rapido ndash dei sussidi alle fonti fossili lo hannochiesto un porsquo tutti dal segretario dellrsquoOnu Guterres a PapaFrancesco ed egrave uno dei punti degli accordi climatici internazionalitanto che banche fondi di investimento e anche multinazionaliannunciano disinvestimenti dalle energie fossi e governi dicentrodestra di tutto il mondo hanno i tagli a questi incentivi nei loroprogrammi Ma non la destra italiana che continua la sua campagnapro-petrolio e fa da ascaro occidentale ai governi iperconservatori enegazionisti climatici dellrsquoEuropa orientale che vogliono continuare abruciare carbone
Una posizione venuta nuovamente a galla negli ultimi giorni tantoche i deputate e i senatori del MoVimento 5 Stelle in commissioneambiente partono allrsquoattacco laquoSui sussidi statali alle attivitagraveeconomiche piugrave inquinanti i giornali che fanno riferimento alcentrodestra diffondono notizie false confermando la loro mala fede e il loro completo disinteresse per lrsquoambiente e quindi per lasalute degli italiani Per gettare fango e difendere le lobby del petrolio e i dinosauri delle fonti energetiche fossili un giornale oggiafferma che il ministero dellrsquoAmbiente avrebbe basato le scelte di rimodulazione dei cosiddetti sussidi ambientalmente dannosi suun fantomatico sondaggio on line con 327 voti Siamo alla falsificazione della realtagrave il presunto sondaggio egrave una consultazionepubblica e il lavoro di revisione di questi sussidi finalizzato a dare sostegno pubblico alla riconversione ecologica delle imprese piugraveinquinanti egrave in corso dallrsquoinizio della legislatura e ha coinvolto diversi ministeri portatori di interessi e cittadini a piugrave riprese Se aqualcuno non piace il nostro impegno e quello del ministro Costa a usare quei miliardi che vanno a chi inquina per farlo produrre inmaniera pulita e creando piugrave posti di lavoro lo dica apertamente piuttosto che inventare fake news i cittadini devono sapere chivuole fermare il progresso in questo Paeseraquo
Tra lrsquoaltro la posizione del governo egrave contestata da sinistra da Rossella Muroni per motivi esattamente opposti rispetto a quelli filo-petroliferi sbandierati dalla destra La deputata di Liberi e Uguali ed ex presidente di Legambiente scrive sulla sua paginaFacebook laquoSono uscita dallrsquoAula durante il voto sul decreto Semplificazioni Giagrave dopo il decreto Rilancio avevo detto che lrsquoavreifatto ma ho sperato fino allrsquoultimo di poter contribuire a cambiare il testo La fiducia posta dal Governo non me lo ha consentito Nonsi puograve sbandierare la svolta green del Paese e poi nei fatti fare il contrario invece di sostenere impianti e fonti rinnovabili ancorauna volta aiutiamo i signori delle trivelle e delle estrazioni degli idrocarburi Ersquo una grande delusione ma soprattutto egrave lrsquoennesimaoccasione persa Per questo non ho potuto votarloraquo
In unrsquointervista a Fanpageit la Muroni spiega laquoLa cosa che mi preoccupa egrave che se da una parte manca questa accelerazione sullerinnovabili dallrsquoaltra ho visto in alcuni articoli e su quello poi ho gettato la spugna che invece non si sono risparmiati favori eagevolazioni allrsquoestrazione dei fossili Parlo in particolare dellrsquoEni e alle norme che riguardano la semplificazione sugli oleodotti sullostoccaggio della CO2 e sullrsquoabbassamento delle royalties Tutte cose che riguardano lrsquoEni i fossili e quindi un modello che vaesattamente dalla parte opposta Egrave questo a cui io avrei messo mano Avrei scelto una direzione precisa con cui facilitare la vita allerinnovabili e non fare la guerra ma accompagnare lrsquoestrazione dei fossili nel posto dove merita cioegrave il passatoraquo
Ma quel che sembra blando a unrsquoambientalista di sinistra appare evidentemente pericoloso a una destra sovranista e sempre piugravenegazionista climatica e di fatto alleata alle multinazionali energetiche globali incapace di uscire da una concezione fossiledellrsquoeconomia
12
Energia | Inquinamenti | Rifiuti e bonifiche | Scienze e ricerca
Nelle aree inquinate livelli sproporzionati didecessi per CoronavirusLesposizione agli inquinanti atmosferici contribuisce alla mortalitagrave da Covid-19 negli Stati Uniti[14 Settembre 2020]
Lo studio ldquoHazardous air pollutant exposure as a contributing factorto COVID-19 mortality in the United Statesrdquo pubblicatosu Environmental Research Lettersda un team di di ricercatori dellrsquoUNY Environmental Science and Forestry (ESF) e di ProPublica hatrovato un collegamento tra lrsquoesposizione cronica agli inquinantiatmosferici pericolosi (HAPS) e i tassi di mortalitagrave da Covid-19
AllrsquoESF spiegano che laquoGli HAPS tra cui formaldeide cromo enichel sono composti regolamentati dal Clean Air Act e noti percausare problemi alla salute umana negli Stati Uniti questi compostitossici vengono rilasciati da una varietagrave di fonti tra le quali industria famiglie veicoli automobilistici e incendi boschivi
La Environmental Protection Agency Usa (EPA)definisce gliHAP come sostanze chimiche note o sospette di provocare il cancroe altri gravi problemi di salute
Il principale autore dello studio Michael Petroni del Center for Environmental Medicine and Informatics dellrsquoESF ricorda che laquoIricercatori si sono chiesti lrsquoesposizione cronica a questi composti influisce sulla capacitagrave del corpo di combattere il COVID-19raquo
Lrsquo11 luglio quando lo studio egrave stato finalizzato il Covid negli Usa aveva giagrave causato piugrave di 100000 vittime Lrsquoanalisi ha esaminatolrsquoinquinamento atmosferico e le morti del coronavirus nelle circa 3100 contee degli Stati Uniti e ha trovato una stretta correlazionetra i livelli di inquinanti pericolosi e il tasso di mortalitagrave pro capite da Covid-19 lo studio stima che laquoLe contee degli Stati Uniti con ilivelli di HAP piugrave alti in media stanno registrando il doppio del tasso di mortalitagrave da CovidD-19 rispetto alle contee con i livelli diHAP piugrave bassiraquo Hanno anche scoperto che laquoi tassi di mortalitagrave sono aumentati nelle aree con maggiore particolato e inquinamentoda ozonoraquo
ProPublica evidenzia che laquoUn inquinamento atmosferico pericoloso puograve aiutare a spiegare il numero sproporzionato di morti perCovid-19 in comunitagrave come la parrocchia di West Baton Rouge dove ha sede Port Allen Con 39 morti al 7 settembre il tasso dimortalitagrave pro capite da Covid-19 della parrocchia lrsquoha classificata tra il 3 piugrave alto di tutte le contee degli Stati Uniti con almeno 30decessiraquo Anche molte delle contee vicine nel corridoio industriale della Louisiana sono in cima alla lista
Lo studio punta ad aiutare la societagrave statunitense a comprendere gli effetti dellrsquoesposizione cronica allrsquoinquinamento atmosfericoattraverso la lente della pandemia Covid-19 e a fare un confronto tra gli effetti di unrsquoampia varietagrave di inquinanti atmosferici e adaiutare a guidare il processo decisionale futuro
Petroni sottolinea che laquoErsquo interessante notare che le contee con alti tassi di mortalitagrave e HAP si trovano negli stati semi-rurali del sudnon solo nei centri ad elevata popolazioneraquo
Dopo aver ricevuto i dati di questo studio Enesta Jones una portavoce dellrsquoepa ha detto che laquoLa comprensione dei collegamentitra inquinamento atmosferico e Covid-19 egrave un processo complicato che richiederagrave molti anni La ricerca in questo settore egrave soloallrsquoinizio e lrsquoEPA attende con impazienza di rivedere i documenti una volta che saranno sottoposti a peer-review e pubblicatiraquo
Ma negare un collegamento egrave difficile proprio basandosi sui dati EPA Il corridoio industriale che si estende lungo il fiume Mississippida Baton Rouge a New Orleans egrave soprannominato ldquoCancer Alleyrdquo a causa dei rischi per la salute legati alle emissioni chimichelocali Ch vive in quellrsquoarea si considera fortunato se no ha avuto nessuno in famiglia con il cancro Ma le malattie resoiratorie comelrsquoasma sono diffusissime Secondo i dati dellrsquoEPA nella parrocchia di West Baton Rouge crsquoegrave piugrave inquinamento atmosferico che nel99 delle altre contee statunitensi
22
Ornai si susseguono gli studi che evidenziano un collegamento tra asma ed esposizione allrsquoinquinamento atmosferico e tra questo elrsquoincidenza del Covid-19 Sebbene i ricercatori non siano sicuri di come ciograve avvenga ritengono che gli inquinanti atmosfericipotrebbero impedire al sistema immunitario del corpo di essere in grado di distinguere tra un allergene innocuo e una particellapericolosa come un virus I Centers for Disease Control and Prevention hanno affermato che le persone che soffrono di asma sonoa maggior rischio di ammalarsi gravemente a causa del Covid-19
Ma lrsquoinquinamento atmosferico puograve anche avere effetti permanenti sulla salute che aggravano i sintomi del Covid-19indipendentemente dal fatto che una persona continui o meno a respirare aria inquinata Vijay Limaye uno scienziato del NaturalResources Defense Council che si occupa di salute ambientale ha spiegato che laquoIl calo a breve termine degli inquinantiatmosferici a New York City a causa delle misure del lockdown di marzo e aprile ha fatto poco per proteggere le popolazioni chesoffrono di esposizione a lungo termine In alcuni casi i danni ai nostri polmoni al nostro cervello ai nostri cuori causatidallrsquoinquinamento atmosferico sono irreversibili E ci sono alcuni danni inflitti da queste esposizioni che non possono essere mitigatinemmeno dopo mesi o anni di respirazione di aria piugrave pulita
I ricercatori di ProPublica e SUNY hanno creato una classifica nazionale delle contee Usa combinando due variabili il tasso dimortalitagrave da Covid-19 e la quantitagrave di inquinamento che colpisce il sistema respiratorio In testa alla lista crsquoegrave il Bronx un quartierenewyorkese che egrave stato particolarmente colpito dal Covid-19 Mentre tutti i 5 distretti di New York City tranne Staten Island sononei primi 20 posti di questa sporca classifica il resto dellrsquoelenco include contee scarsamente popolate in Louisiana Alabama eGeorgia dove perograve ci sono impianti industriali o centrali elettriche 5 contee tra le prime 20 si trovano nel basso corso delMississippi nel corridoio chimico della Louisiana inclusa la parrocchia di West Baton Rouge
12
Economia ecologica | Energia
Entro il 2050 anche lrsquouso diretto del calore puograve arrivare a 880-1050 TWh lrsquoanno
La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta laproduzione europea di elettricitagraveLe sindromi Nimby e Nimto Dalla Longa laquoSono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave ele conseguenze della transizione energetica Servono informazioni obiettive e imparziali e il coinvolgimento dellecomunitagrave localiraquo[11 Settembre 2020]
LrsquoEuropa (e nella fattispecie lrsquoItalia) rappresenta la culla dove lageotermia egrave nata e cresciuta come fonte rinnovabile per laproduzione di elettricitagrave e calore e ancora oggi sono molte lepotenzialitagrave che rimangono inespresse Non a caso lrsquoUe ladefinisce come laquouna fonte di energia alternativa potenzialmenterivoluzionariaraquo in grado di ridurre la dipendenza del continentedallrsquoestero per lrsquoapprovvigionamento di fonti energetiche contribuirein modo significativo alla lotta contro crisi climatica e inquinamentoatmosferico lrsquooccasione per diversificare lrsquoeconomia di territoritroppo spesso marginali
Ma quali sono piugrave precisamente i confini di queste potenzialitagravelatenti Una risposta strutturata a un tema cruciale per la transizioneenergetica del continente arriva da ultimo con lo studio Scenariosfor geothermal energy deployment in Europe appena pubblicatosulla rivista scientifica Energy dove come primo autore figura il ricercatore italiano Francesco Dalla Longa ndash in forze allrsquounitagrave Energytransition dellrsquoorganizzazione di ricerca indipendente Tno con sede in Olanda Lrsquoabbiamo intervistato
Quali sono le prospettive di crescita in Europa per quanto riguarda la produzione di elettricitagrave
laquoSecondo le proiezioni riportate nel nostro recente studio ldquoScenarios for geothermal energy deployment in Europerdquo la produzione dienergia elettrica da fonti geotermiche in Europa potrebbe crescere fino a 100-210 TWh annuali da qui al 2050 ovvero 4-7 dellaproduzione complessiva di elettricitagrave I livelli di crescita dipendono principalmente da un lato dalle ambizioni europee riguardoallrsquoattenuazione del cambiamento climatico dallrsquoaltro dalla riduzione dei costi dei cosiddetti Enhanced geothermal systems (Egs)raquo
Guardando agli impieghi diretti del calore invece
laquoIn maniera analoga le nostre proiezioni vedono una forte crescita della produzione diretta di calore da fonti geotermiche in Europafino a 880-1050 TWh annuali nel 2050 Le principali applicazioni sono lrsquoapprovvigionamento di calore nei settori residenziale ecommerciale e in misura minore nei processi industriali e agricoliraquo
La crisi da Covid-19 e le oscillazioni nel mercato petrolifero col greggio sceso fino a prezzi negativi nei mesi scorsiimpatteranno anche sul comparto geotermico europeo
laquoLa transizione energetica ndash di cui la crescita del comparto geotermico fa parte ndash egrave un processo globale che si svolgeragrave nel corso didiversi decenni A mio avviso non egrave ancora possibile fare delle previsioni attendibili riguardo le eventuali conseguenze della crisiCovid-19 in un arco di tempo cosigrave ampioraquo
Guardando in particolare allrsquoItalia il primo Paese al mondo a produrre elettricitagrave dal calore della terra piugrave di un secolo fa lenuove installazioni geotermiche sono in stallo mentre altri Paesi registrano una forte crescita quali strategie ritiene utilemettere in campo per promuovere lo sviluppo sostenibile del settore
laquoIn primo luogo bisognerebbe venire incontro agli imprenditori che operano nel settore Le installazioni geotermiche ndash come lamaggior parte degli impianti energetici da fonti rinnovabili ndash richiedono ingenti investimenti iniziali In questrsquoottica sarebbe opportunocreare delle strutture finanziarie che garantiscano un accesso veloce e sicuro a fonti di capitale Questo include anche unaburocrazia snella ed efficiente per ottenere finanziamenti e incentivi In secondo luogo egrave importante promuovere e finanziare laricerca ndash sia sul fronte dello sviluppo di nuove tecnologie che su quello dellrsquoesplorazione geologica ndash e stimolare una vivacecollaborazione tra industria e accademiaraquo
22
In particolare nel nostro Paese una criticitagrave evidente per tutte le rinnovabili ndash e anche il settore dellrsquoeconomia circolare ndashriguarda lrsquoincessante fiorire di sindromi Nimby e Nimto come affrontare il problema
laquoQueste sindromi sono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave e le conseguenze della transizioneenergetica La ricerca in questo campo ha ampiamente dimostrato che la diffusione di informazioni obiettive e imparziali e ilcoinvolgimento delle comunitagrave locali nella pianificazione e nello sviluppo del territorio sono strategie efficaci per affrontare inproblemaraquo
11
Economia ecologica | Energia
Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi allageotermiaSi prevede per lrsquoanno in corso uno stanziamento pari a 1109 milioni di euro il 207 delle risorse dedicate allefonti non fotovoltaiche Ma il Fer 2 ancora non si vede[11 Settembre 2020]
Il Gestore dei servizi energetici (Gse) ha aggiornato il contatoredelle fonti rinnovabili lo strumento che consente di visualizzareil costo indicativo annuo degli incentivi riconosciuti agli impiantialimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici compresiquelli geotermici
Complessivamente per tutte le fonti rinnovabili prese in esame al30 giugno il costo indicativo medio annuo risulta stimato pari a 5342miliardi di euro da confrontarsi con il tetto annuale di 58 miliardi dieuro
Guardando piugrave nel dettaglio alla produzione di elettricitagrave dageotermia il Gse stima come costo annuo degli incentivi 919 milionidi euro da ex Certificati verdi 175 dagli incentivi introdotti dal Dm672012 e infine 15 milioni di euro dagli incentivi previsti dal Dm2362016 In tutto si arriva dunque a 1109 milioni di euro su base annua ovvero il 207 di tutti gli incentivi che il Gse stima dierogare alle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico
I 1109 milioni di euro dedicati alla geotermia euro impallidiscono inoltre in confronto ai sussidi erogati ogni anno in Italia a sostegnodei combustibili fossili stimati dal ministero dellrsquoAmbiente in 177 miliardi di euro (una cifra dunque 159 volte superiore) e daLegambiente in 188 miliardi di euro
Gli incentivi dedicati alla geotermia rappresentano risorse alle quali solo in Toscana sono legati circa 4mila posti di lavoro importantiricadute occupazionali nel settore turistico e agroalimentare oltre a 30 milioni di euro annui destinati ai territori che possiedono lerisorse geotermiche oggetto di coltivazione Una filiera con importanti e positive ricadute ambientali come ricordano dal gestoredelle centrali geotermoelettriche toscane ndash Enel green power ndash i quasi 6 miliardi di KWh prodotti annualmente in Toscana oltre laquoasoddisfare piugrave del 30 del fabbisogno energetico regionale forniscono calore utile a riscaldare oltre 10mila utentiresidenziali noncheacute aziende artigianali dei territori geotermici circa 30 ettari di serre e caseifici e contribuiscono ad alimentare unaimportante filiera agricola gastronomica e turistica con oltre 60mila visite allrsquoanno Complessivamente tra produzione di energiaelettrica e fornitura di calore la geotermia toscana consente di evitare lrsquoimmissione in atmosfera di 4 milioni di tonnellate equivalentidi CO2 allrsquoanno e un milione e 400 mila Tep (Tonnellate equivalenti di petrolio)raquo
Quelli dedicati alla geotermia sono peraltro incentivi in progressivo decremento come stabilito dalla normativa in vigore mentrecome noto il decreto Fer 1 sulle rinnovabili ndash pubblicato nella Gazzetta ufficiale 185 lo scorso 9 agosto ndash non contempla il rinnovodegli incentivi dedicati a questa fonte rinnovabile che egrave slittato allrsquointerno del decreto Fer 2 ancora in fase di elaborazione secondoquanto riportato a giugno dal ministero dello Sviluppo economico lrsquoarrivo del Fer 2 egrave previsto ldquoentro lrsquoestaterdquo anche se ormai lastagione egrave prossima alla fine
Stando allrsquoaggiornamento portato nei giorni scorsi dal ministro per la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano adesso sembraessere arrivato il momento del confronto europeo sul testo come giagrave avvenuto a suo tempo con il decreto Fer 1 infatti anche il Ferdovragrave ottenere il via libera da Bruxelles
12
Acqua | Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Scienze e ricerca
Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciaimonitorati tutti in forte regressioneLa superficie del Fradusta si egrave ridotta di oltre il 95 Il Montasio egrave il piugrave resiliente delle Alpi Orientali[11 Settembre 2020]
Dagli studi fatti fino ad ora e osservati durante la prima edizione diCarovana dei ghiacciai la campagna di Legambiente con il supportodel Comitato Glaciologico Italiano (CGI) egrave emerso che laquoI ghiacciaialpini sono in forte sofferenza alcuni giagrave quasi estinti e che con ilprogressivo riscaldamento climatico pur in presenza di fattorifavorevoli come ad esempio una limitata esposizioneallrsquoirradiazione nel giro dei prossimi decenni sono destinati ascomparire del tutto a partire da quelli sotto i 3000 metriraquo
Lrsquoelemento centrale di Carovana dei ghiacciai egrave stata la raccolta didati su alcuni ghiacciai ldquosimbolordquo del cambiamento climatico eambientale delle Alpi verificato sul terreno e attraverso il confrontocon i dati storici prodotti dal Comitato Glaciologico Italiano che dal1895 opera in Italia con il compito di promuovere e coordinare lericerche nel settore della glaciologia 12 i ghiacciai monitoratidifferenti per dimensioni tipologia e reattivitagrave ai cambiamenti climatici il ghiacciaio del Miage in Valle DrsquoAosta Indren Bors LocceSud Piode Sesia-Vigne sul Monte Rosa fra Piemonte e Valle drsquoAosta i ghiacciai Sforzellina e Forni in Lombardia Marmolada inVeneto-Trentino Alto Adige Fradusta in Trentino Alto Adige Travignolo e Montasio in Friuli Venezia Giulia e Legambiente dice chelaquoSu tutti egrave stato registrato un regresso della fronte glaciale o una diminuzione del volume di ghiaccio e in diversi casi ancheconsistenti affioramenti di rocce Tra i ghiacciai monitorati quello in maggiore sofferenza egrave il Fradusta la cui superficie si egrave ridotta dioltre il 95 tra il 1888 e il 2014 passando dai 150 ettari dellrsquoaltopiano glaciale del 1888 agli attuali 3 ettari La drastica riduzionedellrsquoarea e le caratteristiche morfologiche osservate su questo piccolo ghiacciaio dolomitico possono essere considerate evidenzedella ldquoagonia di un ghiacciaiordquo Sul ghiacciaio Forni oltre allrsquoaumento della copertura detritica egrave stato riscontrato il fenomenodel black carbon con tracce di microplastiche e di vari inquinanti che come su tutti i ghiacciai del pianeta egrave un altro lampantesegnale della presenza dellrsquoimpatto antropico anche nelle regioni di alta quota e piugrave remote della terra Il ghiacciaio del Montasio egraverisultato il piugrave ldquoresilienterdquo delle Alpi orientali in quanto nonostante sia il piugrave basso in quota delle Alpi riesce a sopravvivere resoforte dalla sua particolare collocazione le sovrastanti pareti dello Jocircf di Montasio ombreggiano il ghiacciaio e sono caratterizzateda una conformazione ad imbuto che lo alimentano con accumuli di neve conseguenza di eventi valanghiviraquo Per il Cigno Verde idati emersi dalla Carovana dei Ghiacciai laquoIndicano lrsquourgenza di mettere in campo misure e politiche ambiziose sul clima perarrivare a emissioni di gas ad effetto serra nette pari a zero al 2040 in coerenza con lrsquoAccordo di Parigiraquo
Giorgio Zampetti direttore generale di Legambiente spiega che laquoI dati raccolti con la Carovana dei Ghiacciai ci dimostrano seancora ce ne fosse bisogno che il cambiamento climatico si sta manifestando in tutta la sua evidenza I ghiacciai monitorati durantela campagna non sono che una spia di fenomeni che si stanno verificando a scala molto piugrave vasta A partire dalle conseguenzea valle su risorse idriche erosione del suolo o fenomeni di dissesto La montagna quindi egrave sempre di piugrave chiamata ad assumere ilruolo di sentinella dei cambiamenti climatici Il tempo di agire egrave adesso se non vogliamo che questi fenomeni diventino irreversibiliquesto lrsquoappello che rivolgiamo al Governo Occorrono infatti articolati e approfonditi piani di adattamento declinazioni territoriali diun buon Piano di adattamento nazionale che auspichiamo venga adottato al piugrave presto e in un momento in ci si stanno definendoinvestimenti e strategie che riguarderanno i prossimi anni ci aspettiamo misure e politiche ambiziose concrete ed efficacisul climaraquo
Inoltre Legambiente ricorda che laquoOggi la montagna puograve assumere nuovi significati e valori non piugrave come territorio disagiato macome territorio resiliente poicheacute capace di fornire risposte concrete alla crisi ambientale a partire a una una ri-centralizzazione dellanatura oltre che da stili di vita piugrave improntati alla sobrietagraveraquo
Massimo Frezzotti presidente del Comitato Glaciologico Italiano concludelaquoLa Carovana dei Ghiacciai ideata e promossa daLegambiente in sinergia con il Comitato Glaciologico Italiano ha contribuito in modo sostanziale a diffondere e sensibilizzare nelnostro Paese la consapevolezza degli effetti del riscaldamento climatico sugli ambienti drsquoalta quota Il continuo monitoraggio estudio dei ghiacciai da parte degli operatori glaciologici del Comitato ha dimostrato il valore del metodo scientifico per trasformare lasemplice percezione del cambiamento in dati concreti misure ripetibili e confrontabili indispensabili per comprendere i cambiamentiin atto e sviluppare adeguate politiche di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici Infatti senza conoscere le
22
trasformazioni del passato non si possono prevedere e valutare i rischi dei futuri cambiamenti climatici A partire dal 1914 ilComitato Glaciologico Italiano coordina a livello nazionale la raccolta e lrsquointerpretazione dei dati regionali e locali di quasi 200ghiacciai inviandoli annualmente alle reti internazionali di monitoraggio della criosfera Il tasso attuale di fusione dei ghiacciaiindotto dal cambiamento climatico egrave senza precedenti e la contrazione dei ghiacciai si egrave notevolmente accelerata a partire dagli anni80 dello scorso secolo Le risorse idriche immagazzinate nei ghiacciai nellrsquoarco alpino una vera e propria ldquowater towerrdquo drsquoEuropa sistanno progressivamente assottigliando Egrave ormai irrinunciabile approfondire le ricerche sulle variazioni dei ghiacciai e sul lorocomportamento futuro per le notevoli implicazioni per la salvaguardia dellrsquoambiente e dellrsquoeconomia della regione alpina Questaattivitagrave di grande importanza sociale egrave ancor oggi effettuata su base volontaria e con scarsissime risorse economiche da parte deglioperatori del Comitato mentre analogamente alle istituzioni dellrsquoarco alpino dovrebbero ricevere un adeguato sostegno economicoda parte dello StatoRegioni e fondazioni privateraquo
11
Diritto e normativa | Economia ecologica | Inquinamenti | Urbanistica e territorio
Legambiente in Senato svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizioDecreto semplificazioni approvato lrsquoemendamento sulla demolizione di opere abusive allrsquoarticolo 41 del DPR3802001 proposto dal Cigno Verde[11 Settembre 2020]
Secondo Legambiente laquoSiamo a una svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizio Nel decreto semplificazioni che ieri ha ricevutolrsquook dalla Camera per la definitiva conversione in legge egrave statoaccolto un emendamento proposto da Legambiente e presentato daisenatori De Petris Errani Grasso Laforgia Nugnes e Ruotolo chepuograve consentire finalmente di voltare pagina rispetto alle mancatedemolizioni delle case costruite illegalmente Grazie allrsquointerventodei prefetti e al supporto del genio militare infatti potranno essereattivate le ruspe ancora oggi sostanzialmente ferme oltre lrsquo80degli immobili colpiti da ordinanze di demolizione infatti egrave ancora inpiediraquo
Il presidente di Legambiente Stefano Ciafani ricorda chelaquoLrsquoabusivismo edilizio nel nostro Paese egrave un fenomeno devastantee costantemente alimentato dai mancati abbattimenti e quindi dauna sostanziale impunitagrave Per questo riteniamo fondamentale la modifica introdotta nella nuova legge che avoca ai prefettilrsquoesecuzione degli interventi ferme restando tutte le competenze dei Comuni in tema di controllo urbanistico del territorio e direpressione dei reati ivi comprese le ordinanze di demolizione Percheacute egrave necessario intervenire sul meccanismo su cui si basano ledemolizioni prendendo atto del suo fallimento ad oggi stante lrsquoinerzia degli enti locali a causa del ricatto elettoraleraquo
Secondo i numeri pubblicati nel Rapporto Ecomafia 2019 di Legambiente elaborati dal Cresme gli abusi edilizi realizzati in un soloanno tra nuove costruzioni e ampliamenti significativi del patrimonio immobiliare esistente sono stati oltre 17mila Una cifra pari acirca il 16 delle costruzioni immobiliari realizzate nel 2018 E il giro drsquoaffari del mercato illegale generato dallrsquoabusivismo ediliziolungo tutta la filiera egrave stimato da Legambiente in circa 23 miliardi di euro ldquoIn Italia dal 2004 anno dellrsquoultimo condono edilizio al2018 sono stati ben 71450 gli immobili colpiti da ordinanze di demolizione secondo i dati forniti da 1804 Comuniraquo
Il responsabile dellrsquoOsservatorio Ambiente e legalitagrave di Legambiente Enrico Fontana sottolinea che laquoNon a caso le aree piugravecoinvolte sono quelle costiere piugrave appetibili per lrsquoindustria del mattone illegale con una media di 247 ordini di abbattimento per ogniComune Da anni denunciamo nel rapporto Ecomafia tutti i numeri del business alimentato dal mattone illegale e le sueconseguenze non solo ambientali e paesaggistiche ma anche di concorrenza sleale verso le imprese edili che operano nellalegalitagrave Monitoreremo con cura la corretta applicazione di questa importantissima normaraquo
INFOBUILD I PORTALI ESTERI DI INFOBUILD PER IL TUO WEB MARKETING ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Cerca hellip
Home Approfondimenti Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventa legge
Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventalegge
10092020
La mappa del provvedimento approvato con fiducia al fotofinish Modificato perbuona parte aveva allrsquoorigine come obiettivo principale lo snellimento delleprocedure e dei tempi di esecuzione soprattutto per le infrastrutture e il digitalePer il governo egrave anche uno strumento necessario allrsquoacquisizione dei fondi Europeisoprattutto per lrsquoaccelerazione necessaria da imprimere alla spesa delle risorseper i progetti contenuti nel Recovery plan ormai pronto Ma lrsquoanima ambientalistadel Paese non egrave contenta e ne parla come di qualcosa di peggio che ldquounrsquooccasionepersardquo
A cura di Tommaso Tetro
Indice degli argomenti
APPROFONDIMENTI PIUgraveLETTI
Importanti novitagrave per lrsquoAttestato di PrestazioneEnergetica metodi di calcolo requisitiprofessionali sanzioni sopralluogoobbligatorio catasto degli APE
Gli edifici a energia quasi zero NZEBproducono da rinnovabili tutta lrsquoenergia utile alproprio funzionamento riducendo i consumi elimpatto sullambiente
Nuovo APE tutte le novitagrave delDlgs 482020
NZEB cosa sono gli edifici aenergia quasi zero
APPROFONDIMENTI PROGETTI INFO AZIENDEPRODOTTI AZIENDE TEMI TECNICI NOTIZIE NORMATIVE EVENTI
1 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Appalti
Edilizia stadi strade ciclabili
Il digitale
Rigenerazione urbana
Energia e rinnovabili
Rendere meno severo sostanzialmente snellendo le procedure e abbattendo i tempi
di esecuzione il rilancio economico del Paese Un obiettivo quello che si pone il
decreto Semplificazioni che punta sulle infrastrutture sullrsquoedilizia e
sullrsquoaccelerazione del digitale Ma anche sullrsquoambiente
Il provvedimento che ha subito modifiche non trascurabili egrave stato approvato al
fotofinish alla Camera dopo il via libero della scorsa settimana a Palazzo Madama
sarebbe scaduto a metagrave settembre e vista la mole delle norme contenute e in alcuni
casi lsquopoliticamentersquo stravolte rispetto allrsquointento dello spirito originario non in pochi
avevano provato a tirarlo lungo per addebitare a chi di dovere una mancata
approvazione che difficilmente sarebbe stata digerita da Palazzo Chigi
Ersquo per questo che lrsquoennesima fiducia ha posto il sigillo sul testo che ormai non era piugrave
lsquori-modificabilersquo alla Camera e che ha scontato i mal di pancia di non pochi deputati
che da tempo rivendicano legittimamente le proprie funzioni in ruolo
Il decreto Semplificazioni egrave anche uno strumento utile allrsquoacquisizione dei fondi
Europei Infatti quello che il governo ha inserito nel Recovery plan ndash ormai pronto e
dedicato perlopiugrave a sostenibilitagrave e digitale ndash avragrave bisogno di velocitagrave drsquoesecuzione E
almeno nelle intenzioni le norme del decreto a questo mirano (o avrebbero dovuto
mirare)
Ecco la mappa del testo diventato legge suddivisa nei suoi capitoli principali dagli
appalti allrsquoedilizia (rigenerazione urbana edilizia sociale stadi strade ciclabili) dal
digitale allrsquoenergia allrsquoambiente (rinnovabili e procedure autorizzative)
Appalti
La disciplina speciale sugli appalti che mira a sbloccare le opere resteragrave in piedi per
tutto il 2021 Quindi fino al prossimo anno il tetto per gli affidamenti diretti saragrave
pari a 150mila euro
Lrsquoaggiudicazione deve avvenire in due mesi che diventano quattro in casi specifici
Per i contratti sopra la soglia il termine egrave di sei mesi
La pubblicazione dei bandi diventa obbligatoria sia per gli appalti sopra che per
quelli sotto la soglia in questo modo nel caso di procedure ristrette si apre la
Il Decreto Rilancio punta sullediliziasostenibile per il rilancio dellrsquoeconomia con unSuperbonus che potenzia al 110 le detrazionifiscali di ecobonus sismabonus fotovoltaico
Indice degli argomenti Unitagrave collabenti enormativa catastale Cosa si
Superbonus 110 ecobonus esismabonus potenziati
Unitarsquo collabenti definizionecatasto compravendita
Architetturasostenibile
Biomasse
Certificazioneenergeticadegli edifici
Coibentazionetermica
Condominio
Conto Energia
Idroelettrico
Illuminazione
Incentivi efinanziamentiagevolati
Normativa
Solarefotovoltaico
Solaretermico
2 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
possibilitagrave di candidatura anche per raggruppamenti drsquoimpresa
La responsabilitagrave dei funzionari
Il danno erariale scatta solo quando crsquoegrave dolo Una limitazione che riguarda gli
amministratori che agiscono che lsquofirmanorsquo e sbloccano lavori e opere non quelli che
restano fermi In altre parole si rischia di piugrave in caso di omissioni o inerzie Anche
questa norma resta valida fino alla fine del 2021
Edilizia stadi strade ciclabili
Basteragrave la Scia la segnalazione certificata drsquoinizio attivitagrave per lrsquoavvio di interventi di
edilizia che riguardino scuole universitagrave residenze per studenti ospedali strutture
sportive ma anche abitazioni
Un regime di semplificazione limitato nel tempo che toccheragrave anche da vicino le zone
colpite da terremoto valido per i lavori che cominciano entro il 2022 e riservato a
investitori pubblici o istituzionali
Per gli stadi si punta ad adeguare gli impianti sportivi a ldquostandard internazionali di
sicurezza salute e incolumitagrave pubblicherdquo
Se le sovrintendenze reputano necessaria la tutela di alcuni ldquospecifici elementirdquo
possono dare indicazioni in tal senso ma secondo tempi contingentanti
Arriva poi la ldquostrada urbana ciclabilerdquo con limite di velocitagrave a 30 chilometri orari e
prioritagrave ai ciclisti nella circolazione In queste lingue drsquoasfalto la precedenza spetteragrave
a bici e monopattini egrave prevista anche la realizzazione della lsquocasa avanzatarsquo (cioegrave
uno spazio riservato e dedicato esclusivamente alle biciclette davanti rispetto alla
linea di arresto valida per tutti gli altri ai semafori e agli incroci per garantire
maggior sicurezza)
Le amministrazioni locali potranno dare licenza di multare gli automobilisti anche ai
propri dipendenti e agli addetti alla raccolta dei rifiuti
Il digitale
Da fine febbraio tutte le amministrazioni pubbliche dovranno avviare il processo di
digitalizzazione dei servizi caricandoli sullrsquoapp lsquoIorsquo in modo che i cittadini possano
accedervi attraverso la Spid lrsquoidentitagrave digitale arrivata a quota 10 milioni o la carta
di identitagrave elettronica Nasce la Piattaforma digitale nazionale dei dati
Rigenerazione urbana
Detrazionefiscale 50 -65
Efficienzaenergetica
Eolico
Sostenibilitagrave eAmbiente
Storage -Sistemi diaccumulo
PARTNERSHIP
3 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Quanto alla rigenerazione urbana vengono sburocratizzati gli interventi di
demolizione e ricostruzione equiparati a mere ristrutturazioni edilizie
Una semplificazione che tocca sicuramente le periferie mentre per le lsquozone
omogenee Arsquo che perlopiugrave rispondono ai centri storici restano dei paletti Qui gli
interventi sono condizionati ai piani messi a punto dai Comuni E in alcune cittagrave per
esempio come Roma queste zone sono particolarmente estese
Secondo il Consiglio nazionale degli architetti e della rete delle professioni
tecniche il 45 del patrimonio edilizio italiano egrave costituito da oltre 145 milioni di
edifici di cui soltanto il 131 egrave stato realizzato dopo il 2001 Il 60 egrave precedente al
1980 molti immobili sono precedenti alle norme del 1977 sul risparmio energetico
ed egrave anche per questo che in Europa lrsquoItalia si classifica al primo posto come emissioni
di CO2 causate dalle abitazioni e sempre al primo posto come consumi energetici
In particolare il 584 degli edifici sono stati realizzati prima del 1977 e cioegrave senza
alcuna attenzione a forme almeno minime di efficienza energetica
La produzione media annua di costruzioni residenziali in Italia egrave passata da 200mila
edifici allrsquoanno del periodo 1960-1970 a 29mila edifici allrsquoanno del periodo 2001-
2018
I capitoli scuole e aree terremotate le prime sono per il 70 quasi 52mila edifici
risalenti a prima del 1980 mentre 2mila Comuni italiani sono ubicati in aree ad alto
rischio sismico in zona 1 e zona 2 si trovano oltre 6 milioni di edifici in cui risiedono 9
milioni di famiglie e piugrave di 22 milioni di residenti (altri 19 milioni di persone risiedono
nelle zone 3)
Per lrsquoIstituto nazionale di architettura il provvedimento porteragrave alla ldquoparalisi dei
processi di rigenerazione urbana e rappresentano un duro attacco contro
lrsquoarchitettura questo provvedimento legislativo egrave frutto di una posizione ideologica
dannosa e contraria a qualsiasi forma di innovazione
Energia e rinnovabili
Viene agevolata la realizzazione di impianti alimentati da fonti di energia
rinnovabile e la costruzione di punti e stazioni di ricarica per i veicoli elettrici Il
decreto razionalizza la procedura di Valutazione drsquoimpatto ambientale (Via) per le
opere pubbliche Ma lrsquoanima ambientalista non egrave contenta Tuttrsquoaltro
ldquoEgrave infatti ormai evidente che il vero ostacolo allo sviluppo delle fonti rinnovabili e
pulite non egrave tanto la riduzione degli incentivi ma piuttosto quello delle procedure
autorizzative e molto spesso la contrarietagrave della comunitagrave locale soprattutto verso
gli impianti eolici fotovoltaici da biomasse idroelettrici e geotermicirdquo ha detto il
vicepresidente di Kyoto club Francesco Ferrante parlando di lsquosperanzarsquo post-
4 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
TEMA TECNICO
Normativa
LE ULTIME NOTIZIE SULLrsquoARGOMENTO
Covid 19 facendo presente come ldquotutti stiano a parlare di decarbonizzazione green
economy e Green new dealrdquo ma ldquopoi il settore piugrave vitale egrave fermo per le incrostazioni
della nostra legislazione sul temardquo
Poco o niente crsquoegrave nel provvedimento se non ldquouna semplificazione significativa per la
realizzazione degli accumuli per le rinnovabilirdquo e ldquoqualche altro lsquoatto dovutorsquo come
per esempio ammettere finalmente agli incentivi impianti fotovoltaici da realizzarsi
su cave o discariche dismesse a prescindere dalla destinazione drsquouso di quellrsquoareardquo
Insomma ha osservato Ferrante ldquoniente di niente sui nodi piugrave importanti In
compenso perograve con gli emendamenti del Pd si agevola lo stoccaggio di CO2 (che
interessa lrsquoEni) e si riducono le royalty sulle trivellazioni e si semplifica il processo di
autorizzazione per gli oleodottirdquo Peggio di ldquounrsquooccasione persa ndash ha proseguito
dichiarando uno lsquosconforto innegabilersquo ndash un vero e proprio green washing Ci si chiede
se al Governo e tra le stesse forze di maggioranza ci si renda conto che non solo ogni
obiettivo europeo cosigrave risulteragrave irraggiungibile ma se la continua mortificazione di un
intero settore non significheragrave la fuga di imprese allrsquoesterordquo come del resto ldquosta giagrave
succedendordquo con Enel ldquola piugrave grande utility al mondo nelle rinnovabili investe per il
suo sviluppo allrsquoestero e non tra le mura domesticherdquo
Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici
Commenta questo approfondimento
Consiglia 3 Condividi
Commenti 0 Ordina per
Plug-in Commenti di Facebook
Meno recenti
Aggiungi un commento
5 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
(home)
Nella bozza del piano europeo per il clima la percentuale diriduzione delle emissioni si sposta dal 40 rispetto al 1990 al55
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai
livelli del 1990 egrave realizzabile sul piano economico e vantaggioso per
lEuropa Egrave quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la
settimana prossima saragrave presentato dalla presidente della
Commissione europea Ursula von der Leyen in una bozza di
preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documento
suggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia
ma anche lagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione
delle emissioni al 2030 egrave del 40 rispetto al 1990 Secondo la
bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissione europea
proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il
55 al 2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello
Ue Uno degli strumenti principali con cui la commissione vuole
raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni (Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote
gratuite di cui gode attualmente il settore dellaviazione fino a
Europa obiettivo taglio emissioni
del 55 entro il 2030Sabato 12 Settembre 2020 0900
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryINQUINAMENTO_PER_SITO_05151jpg)fonte pixabay
Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030 - Protezione Civile Il Giornale della
includere il trasporto su gomma e gli edifici con lipotesi di applicare il
concetto anche ai distributori di carburante Ruolo importante per la
mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 imposti
ai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura
seppur tenuto conto dei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento
vuole aprire un dibattito che dureragrave tutto lautunno quindi nel corso dei
prossimi nove mesi la Commissione proporragrave una revisione della
legislazione su clima e energia con grande attenzione alle
potenzialitagrave delle rinnovabili e allefficienza energetica
Redcb
(Fonte Ansa)
(home)
LUniversitagrave di Pisa lEuropean Gravitational Observatory(EGO) e la collaborazione scientifica Virgo hanno siglato unaccordo per la condivisione dei dati sullandamento del motoondoso nel Mar Tirreno
Studiare gli effetti dei cambiamenti climatici sullerosione delle coste
e gli ecosistemi marini e contribuire alla previsione della crescita del
livello del mare nei prossimi anni Questo lobiettivo dellaccordo
siglato tra Universitagrave di Pisa European Gravitational Observatory (EGO)
e collaborazione scientica Virgo
Virgo egrave un interferometro laser con due bracci di 3 chilometri costruito
per rivelare le onde gravitazionali oscillazioni dello spazio-tempo
previste da Einstein piugrave di un secolo fa Per rivelare le oscillazioni dello
spazio-tempo generate a milioni o addirittura miliardi di anni luce dalla
Terra serve uno strumento come Virgo capace di riconoscere tutti i
I dati dellinterferometro Virgo per
studiare i cambiamenti climatici e
il mareVenerdi 11 Settembre 2020 1542
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryVIRGO_EGO_16311jpg)
rumori di origine umana o ambientale che potrebbero coprire i ebili
segnali gravitazionali vibrazioni sismiche e moti delle maree suoni e
perturbazioni di origine umana come aerei attivitagrave agricole o
industriali no ai minimi movimenti periodici della crosta terrestre o ai
battiti delle pale eoliche
Si tratta di una sda scientica e tecnologica incredibile che consente
oggi al rivelatore di misurare variazioni di lunghezza dei suoi bracci piugrave
piccole del diametro di un protone un miliardesimo di milionesimo di
metro
Allo stesso tempo questa estenuante caccia alle perturbazioni
esterne rende linterferometro e il corollario di sensori di cui si serve
un grande e sensibilissimo orecchio in ascolto del contesto
ambientale in cui egrave immerso ndash dice Stavros Katsanevas direttore
dellEuropean Gravitational Observatory di Pisa - E potenzialmente
trasforma Virgo ed EGO in uno straordinario laboratorio per studiare i
fenomeni dellambiente ad esempio lattivitagrave sismica o landamento
delle maree e i moti ondosi nei pressi della costa toscana
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_lesarticolimare1_rma-
wdtrjpg)Unopportunitagrave che non si egrave lasciata sfuggire il Dipartimento di
Biologia dellUniversitagrave di Pisa impegnato da sempre nello studio
dellecosistema marino in prossimitagrave delle coste toscane
In effetti sia le attivitagrave umane che i cambiamenti climatici ndash dice
Lisandro Benedetti-Cecchi professore di Ecologia e prorettore alla
Ricerca Europea e Internazionale dellUniversitagrave di Pisa - sono fra i
principali fattori che inuenzano la biodiversitagrave marina costiera
Riuscire perograve a misurare e identicare con precisione limpatto dei
diversi fattori in gioco richiede lanalisi di set di dati molto ampi e
diversicati prodotti da osservazioni su lunghi periodi delle interazioni
tra fenomeni ambientali ed organismi marini
Ciograve che EGO e Virgo possono fornire ai biologi dellUniversitagrave di Pisa egrave
una misura diretta dellimpatto delle onde sulla linea di costa che si
riverbera nei sensori sismici dellinterferometro Inoltre la grande
risoluzione temporale dei dati resi disponibili dai sici permetteragrave ad
un team che vede la collaborazione tra biologi e geologi dellAteneo
pisano di costruire modelli piugrave precisi dellerosione delle coste e
prevedere quanto il cambiamento climatico possa intensicare in
futuro temporali eventi meteorologici estremi o correnti marine piugrave
calde e limpatto di esse sulla biodiversitagrave marina costiera
Il confronto con i dati che raccogliamo da oltre 20 anni sulle
popolazioni di alghe e invertebrati lungo il litorale livornese ndash sostiene
Lisandro Benedetti-Cecchi - potrebbe aiutarci a stabilire un
collegamento non ancora ben studiato tra i cambiamenti climatici
globali e le variazioni della biodiversitagrave marina lungo le coste E a
denire anche quanto e se effettivamente la presenza di micro- e
macro-organismi marini contribuisca a mitigare limpatto dellerosione
costiera
Inoltre comparando la serie storica di dati biologici e quelli raccolti
negli ultimi 15 anni da Virgo saragrave possibile determinare con piugrave
precisione le variazioni del livello del mare in passato e quindi
contribuire alle proiezioni sulla crescita di questo livello nei prossimi
anni
Negli ultimi decenni abbiamo raccolto e archiviato un set di dati
ambientali (sismici meteorologici di inquinamento
elettromagnetico) pressocheacute unico per vastitagrave e continuitagrave
temporale ndash dice Giovanni Losurdo spokesperson della
collaborazione scientica internazionale che opera Virgo ndash Sono
convinto che la condivisione di questi dati e la collaborazione
interdisciplinare produrragrave nei prossimi anni sviluppi interessanti e
importanti innovazioni in molti campi inaspettati
In questa direzione il nostro primo e piugrave naturale interlocutore egrave
lUniversitagrave di Pisa ndash conclude Stavros Katsanevas direttore di EGO -
ed egrave per questo che siamo particolarmente felici della rma di questo
accordo Con lauspicio che sia un ulteriore tassello alla connessione
sempre piugrave stretta e procua tra tutte le eccellenze scientiche e
tecnologiche della Toscana
redmn
(fonte Universitagrave di Pisa)
(home)
Terremoto sulla costa nord cilena a una ventina di chilometri daTacopilla alle 7 e 35 di mattina ora locale Non si hannoancora notizie sue eventuali danni e feriti
Una scossa di terremoto di magnitudo 63 egrave stata registrata vicino alla
costa settentrionale del Cile Lo riferisce Ingv spiegando che
lepicentro egrave stato segnalato a una profonditagrave di 20 chilometri a 17
chilometri dalla cittagrave di Tocopilla
Redcb
(Fonte INGV)
Sisma di magnitudo 63 in CileVenerdi 11 Settembre 2020 1055
Home (home) Canali (canali) Ultimora (dal-territorio)
(binary_lesgalleryTERREMOTO_CILE_49911PNG)Fonte Ingv
Redazione ANSA BRUXELLES 11 settembre 2020 1624
Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030Bozza piano Commissione rivoluzione su efficienza e trasporti
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai livelli del 1990 egraverealizzabile sul piano economico e vantaggioso per lEuropa
E quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la settimana prossima saragravepresentato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in unabozza di preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documentosuggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia ma anchelagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione delle emissioni al 2030 egrave del 40rispetto al 1990 Secondo la bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissioneeuropea proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il 55 al2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello Ue Uno degli strumentiprincipali con cui la commissione vuole raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni(Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote gratuite di cuigode attualmente il settore dellaviazione fino a includere il trasporto su gomma e gliedifici con lipotesi di applicare il concetto anche ai distributori di carburante Ruoloimportante per la mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 impostiai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura seppur tenuto contodei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento vuole aprire un dibattito che dureragravetutto lautunno quindi nel corso dei prossimi nove mesi la Commissione proporragrave unarevisione della legislazione su clima e energia con grande attenzione alle potenzialitagravedelle rinnovabili e allefficienza energetica (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europeafocusitambienteecologiaemissioni-di-co2-la-finta-diminuzione-europea
| aapsky | Shutterstock
Guardando agli ultimi due rapporti presentati sulle emissioni inquinanti dallIstitutoSuperiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) sembrerebbe lecito tirare unsospiro di sollievo sulla situazione dellatmosfera in Italia - o quantomeno pensare chelItalia stia andando nella (giusta) direzione del Trattato di Parigi sul clima (2015)
I dati infatti parlano chiaro per esempio tra il 1990 e il 2018 il Belpaese ha registrato uncalo nelle emissioni di CO2 del 17 Questa tendenza sembra comune a molti paesieuropei lIstituto Nazionale di Statistica spagnolo (INE) riporta per il periodo 2000-2018 di un calo del 12 delle emissioni di anidride carbonica in Spagna del 16 inGermania del 20 in Francia del 32 nel Regno Unito
Crollano le emissioni di CO2 (ma il motivo non egrave bello)
Il gioco delle tre carte Quello che i numeri non raccontano sono i come e i percheacute leemissioni di CO2 sono calate La risposta breve egrave percheacute le esportiamo - o meglio percheacuteci sono altri paesi (quasi sempre extra UE) che inquinano al posto nostro Ce neaccorgiamo subito guardando al quadro globale delle emissioni per lo stesso periodo dal2000 al 2018 a livello globale le emissioni di anidride carbonica sono cresciute del 41Guardando a est in particolare a Cina e India le cifre schizzano alle stelle conrispettivamente +200 e +144
Il bilancio del carbonio sulla Terra
Noi compriamo voi inquinate Che relazione hanno i paesi UE con Cina e IndiaBasta leggere una qualunque etichetta di un capo dabbigliamento acquistato in unagrande catena o guardare il retro di un nostro smartphone per avere la risposta e capireche sono questi Paesi a farsi carico del peso delle emissioni derivanti dalla produzione dibeni e oggetti che utilizziamo in Europa
Plastica e CO2 ecco quanto pesa la sua impronta di carbonio
Il giro del mondo La maggior parte di queste emissioni di CO2 viene prodotta nelletappe intermedie di fabbricazione che vengono portate a termine in diversi paesi delmondo dal Sud America allAsia Un articolo pubblicato sulla versione spagnola di TheConversation prende ad esempio un iPhone Apple disegnato negli USA alcunecomponenti vengono prodotte in Malesia la memoria in India il rame viene da Mongoliae Cile (dove viene spesso estratto da persone che lavorano in condizioni disumane) e iltutto viene assemblato in Cina Cosigrave facendo le emissioni si suddividono in vari paesi delmondo ma nel caso di questo esempio la responsabile egrave sempre e solo Apple
Sempre piugrave CO2 dal suolo delle foreste
La carbon tax I Paesi europei non hanno competenza legislativa al di fuori del proprioterritorio per cui non possono imporre un tetto massimo alle emissioni dei luoghi dove leaziende decidono di andare a produrre neacute possono imporre lutilizzo di energie verdi InEuropa si cerca di trovare una soluzione a questo problema discutendo di Border CarbonTax una tassa sulle importazioni che gravi in maniera direttamente proporzionale alleemissioni di CO2 legate alla produzione di delle categorie merceologiche importate
Meno carne in tavola per ridurre le emissioni di azoto
Quasi un suicidio Secondo uno studio del 2019 dellOsservatorio CPI con la carbontax il prezzo del carbone in Italia aumenterebbe del 134 quello dellelettricitagrave del 18 ela benzina costerebbe il 12 in piugrave Il confronto egrave tra portafogli e salute e dove abbiamovisto in atto questo braccio di ferro la salute non ne egrave mai uscita troppo bene almeno inItalia - vedi Taranto e la ex-Ilva In questo caso avranno la meglio gli interessi economicio quelli sanitari Le grandi multinazionali oppure la riduzione dellinquinamentodellaria Purtroppo in tempi di covid le prioritagrave dei governi potrebbero essere altre vistele drammatiche condizioni di salute delle economie
Meno carbone piugrave anidride carbonica
La compravendita delle emissioni Un altro tentativo di limitare le emissioni di gas serra viene dal sistema per lo scambio delle quote di emissione (ETS Emissions Trading System) della UE attualmente attivo in 31 paesi (Italia compresa) Funziona cosigrave la UE fissa un limite per le emissioni di alcuni gas serra se le imprese emettono meno del massimo concesso ricevono delle quote di emissione - una sorta di bonus per aver fatto il proprio dovere Se invece non rispettano i limiti ed emettono piugrave del dovuto incorrono in multe salate ma attenzione possono acquistare i bonus da chi egrave stato piugrave virtuoso evitando quindi le multe e continuando a inquinare Chi ha ridotto le proprie emissioni puograve decidere di tenere i propri bonus (per magari sforare lanno successivo) oppure di venderli ai meno virtuosi un modo (nemmeno troppo velato) di fare dellinquinamento un business
13 settembre 2020 | Chiara Guzzonato
Approfondimenti
I modelli climatici sono una certezzaBirra salsicce ed effetto serra quanto inquina lOktoberfestLe alghe sequestra-carbonioI nostri chili di troppo pesano troppo sullambienteGoogle e linventario delle emissioni inquinanti
- COPERTINA
- Giornale di Sicilia - Ed Agrigento - Una cittagrave educativa e senza barriere Confronto tra architetti e candidati
- ItaliaOggi - Aumenti di capitale facili
- ItaliaOggi - Il 110 assieme ad altri bonus
- ItaliaOggi - Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln di studenti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anche sottosoglia
- Enti Locali amp Edilizia ndash Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con project financing e accordi quadro
- Enti Locali amp Edilizia ndash Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventano impossibili
- Enti Locali amp Edilizia ndash Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamento
- Enti Locali amp Edilizia ndash LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di Giuseppe Busia come presidente
- Enti Locali amp Edilizia ndash Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei vertici degli enti
- Enti Locali amp Edilizia ndash SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul conto
- Enti Locali amp Edilizia ndash Riscossione al buio senza proroga dei contratti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centri per diagnosi e formazione
- Lavori Pubblici ndash Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
- Lavori Pubblici ndash Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
- Lavori Pubblici - Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
- Lavori Pubblici - Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
- Lavori Pubblici - Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
- Lavori Pubblici - Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
- Lavori Pubblici - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firma con rilievi la legge di conversione del ldquodl semplificazionirdquo
- Edilportale - Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negli edifici plurifamiliari
- Edilportale - Permesso in sanatoria e variante possono essere richiesti insieme
- Edilportale - Immobile da demolire nella vendita non puograve essere equiparato a lsquoarea edificabilersquo
- Ediltecnico - Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persiane
- Ingenio - Superbonus per parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e MISE
- Ingenio - Superbonus 110 per le Entrate si applica ai condomini ma non alle parti comuni degli edifici plurifamiliari
- Ingenio - Macerie post-sisma da Enea un metodo per identificarle e gestirle basato su satelliti sensori e algoritmi
- Ingenio - Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso di costruire sono cose molto diverse
- Ingenio ndash Il procedimento di valutazione impatto ambientale (VIA) caratteristiche e prerogative dello screening
- Ingenio - Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolastico Pacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzione
- Casa amp Clima - Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabili
- Casa amp Clima - Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busia
- Casa amp Clima - Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione dei crediti
- Casa amp Clima - Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entrate
- Casa amp Clima - Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEF allinterrogazione
- Casa amp Clima ndash Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e al MiSE
- Casa amp Clima - Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persiane
- Casa amp Clima - DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbana
- Greenreportit - Nelle aree inquinate livelli sproporzionati di decessi per Coronavirus
- Greenreportit ndash La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossili M5S inventano fake news per difendere gli inquinatori
- Greenreportit ndash La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta la produzione europea di elettricitagrave
- Greenreportit - Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi alla geotermia
- Greenreportit - Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciai monitorati tutti in forte regressione
- Greenreportit - Legambiente in Senato svolta nella lotta contro lrsquoabusivismo edilizio
- INFOBUILDENERGIAIT -Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto semplificazioni diventa legge
- Il Giornale della Protezione civile - Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030
- Il Giornale della Protezione civile ndash I dati dellinterferometro Virgo per studiare i cambiamenti climatici e il mare
- Il Giornale della Protezione civile - Sisma di magnitudo 63 in Cile
- Ansa - Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030
- Focusit - Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europea
-
13
Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln distudenti
italiaoggiitnewsscuola-prima-campanella-post-lockdown-per-5-6-mln-di-studenti-202009140739552435
politica
Riapertura tra moltissime incertezze A cominciare dagli insegnanti dopo lo stop causatodal Coronavirus le stime parlano di circa 60mila posti ancora non assegnati I docenticonsiderati fragili - cardiopatici o malati oncologici - verranno destinati a nuove mansioniin segreterie o biblioteche lontani dagli studenti Conte Ci saranno difficoltagrave disagisoprattutto allinizio
Scuola suona la campanella per 56 milioni di studenti Dopo oltre 6 mesi riprende oggiin gran parte dItalia lattivitagrave didattica ai tempi del Covid Si torna a scuola Rivolgo unaugurio a studenti insegnanti personale scolastico Saragrave un momento di intensaemozione E unemozione che vivrograve anche io da capo di un governo che si egrave impegnatoper il ritorno in sicurezza ma anche da padre ha scritto il premier Giuseppe Conte in unmessaggio su Facebook per linizio della scuola Ci saranno difficoltagrave disagi soprattuttoallinizio ha ammesso Conte ma si dovragrave ricominciare Questanno il giorno scelto dalgoverno per la riapertura delle scuole porta con seacute dubbi e incertezze tanto da costringere
molte regioni e comuni ad aperture differenziate Incerti i nomi di chi si siederagrave dietro alle cattedre dopo lo stop causato dal Coronavirus le stime parlano di circa 60mila posti ancora non assegnati I docenti considerati fragili - cardiopatici o malati oncologici -verranno destinati a nuove mansioni in segreterie o biblioteche lontani dagli studenti Ancora nessuna risposta invece sulle graduatorie per sostituire i 13mila insegnati risultati positivi al tampone Mancano anche i collaboratori scolastici avverte Maddalena Gissi della Segreteria Generale Cisl Scuola e alcune realtagrave avranno problemi perfino nel garantire il distanziamento sociale allingresso Lappello lanciato dal sindacato egrave quello di unire le forze con i soggetti che hanno sottoscritto il protocollo di sicurezza per le scuole primi tra tutti la protezione civile al fine di garantire una buona ripresa
La cerimonia ufficiale di inaugurazione del nuovo anno si terragrave a Vo alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della ministra dellIstruzione Lucia Azzolina La scuola egrave il posto piugrave sicuro ci sono operatori formati il distanziamento ci sono le mascherine al momento ne sono state inviate 94 milioni Si stanno distribuendo in tranche Quale altro luogo fuori dalla scuola ha le stesse regole Faccio appello perchegrave le stesse regole siano usate fuori dalla scuola ha detto Azzolina a Laria che tira su La 7 Anche linsegnante che vuole muoversi in classe deve tenere la mascherina In aula se cegrave il metro di distanza la mascherina puograve essere tolta ma se qualcuno si sente piugrave sicuro indossandola puograve tenerla I bambini possono mangiare in classe o in mensa le scuole si stanno organizzando Stiamo lavorando di per garantire la sicurezza in un anno di straordinarietagrave In Italia le regole sono state stringenti Afferma la ministra dellIstruzione a Domenica Live
Critiche dallopposizioneCi sono milioni di famiglie che per colpa di un governo che ha perso mesi di tempo non accompagneranno i figli a scuola La previsione arriva da Matteo Salvini che ha commentato cosigrave lavvio dellattivitagrave scolastica prevista in molte Regioni italiane per il 14 settembre Il leader della Lega ha poi aggiunto che mancano 60mila insegnanti mancano 20mila aule mancano i bidelli e mancano le mense
12
Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anchesottosogliadi Stefano Usai
Appalti 14 Settembre 2020
Guida alle norme articolo per articolo Focus sulle novitagrave apportate durante lesame in Parlamento
La legge di conversione del Dl 762020 arricchisce le procedure semplificate del sotto soglia comunitario di un ulteriore
elemento istruttorio relativo allapplicazione della clausola sociale ovvero della clausola che tende senza prevaricare le
esigenze organizzative dellaffidatario a mantenere stabile il livello di occupazione e quindi del personale precedentemente
occupato nella gestione dellappalto
Con il provvedimento di conversione quindi lapplicazione della clausola sociale diventeragrave obbligatoria mentre oggi egrave
facoltativa anche nellambito del sotto soglia comuntario
La previsione
La nuova disposizione contenuta nel provvedimento di conversione prevede la modifica dellarticolo 8 del DL 762020
specificando (lett 0a-bis) che allarticolo 36 comma 1 le parole Le stazioni appaltanti possono altresigrave applicare le
disposizioni di cui allarticolo 50 sono sostituite dalle seguenti Le stazioni appaltanti applicano le disposizioni di cui
allarticolo 50
La clausola costituisce un vincolo procedurale evidentemente di particolare importanza soprattutto nella gestione di servizi
caratterizzati da forte presenza di manodopera
A tal riguardo larticolo 50 del Codice puntualizza che per gli affidamenti dei contratti di concessione e di appalto di lavori e
servizi diversi da quelli aventi natura intellettuale con particolare riguardo a quelli relativi a contratti ad alta intensitagrave di
manodopera il Rup deve provvedere allinserimento nei bandi di gara gli avvisi e gli inviti (hellip) nel rispetto dei principi
dellUnione europea specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilitagrave occupazionale del personale impiegato
prevedendo lapplicazione da parte dellaggiudicatario dei contratti collettivi di settore
Dallo stesso articolo emerge poi la configurazione del concetto di alta intesitagrave di manodopera ovvero servizi nei quali il
costo della manodopera egrave pari almeno al 50 per cento dellimporto totale del contratto
Linserimento della clausola in parola ad oggi risulta obbligatoria solamente per i contratti sopra soglia mentre per i contratti
al di sotto delle soglie comunitarie (art 35 del Codice) larticolo 36 comma 1 prevede per il Rup solamente la facoltagrave
In breve
Questa situazione come si egrave detto egrave destinata ad essere ribaltata con la modifica del comma appena citato per cui il
provvedimento di conversione del DL Semplificazioni introduce un obbligo a cura del Rup di applicare la clausola di
stabilizzazione del personale precedentemente assunto per la gestione del servizio
Lapplicazione comunitaria della clausola sociale
Lattuale giurisprudenza e la stessa Anac hanno oramai chiarito linterpretazione e gli aspetti applicativi della clausola sociale
che non puograve mai essere intesa in senso vessatorio nei confronti dellaggiudicatario il quale egrave tenuto ad ossequiare la
previsione nei limiti delle esigenze della propria organizzazione imprenditoriale
Una interpretazione in senso difforme ovvero come obbligo ad assumere tutte le unitagrave operative precedentemente occupate
nella gestione dellappalto assicurando lapplicazione dello stesso contratto e degli stessi trattamenti stipendiali deve essere
considerata contraria alle indicazioni comuntarie
In tempi recentissimi lo stesso Consiglio di Stato (sez VI sentenza n 46652020) egrave tornato sulla corretta applicazione della
clausola
In particolare con la pronuncia si egrave rammentato al Rup della stazione appaltante che secondo lorientamento
giurisprudenziale consolidato la clausola sociale ha un evidente carattere flessibile e la sua applicazione deve essere
22
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
contestualizzata con riferimento allambito della libertagrave dimpresa e deve essere posta in un territorio i cui confini sono
delimitati da un lato dalle esigenze della stazione appaltante (che non possono comunque imporre un riassorbimento
integrale del personale Cons Stato VI 24 luglio 2019 n5243 in quanto verrebbero a limitare eccessivamente la libera
iniziativa economica delloperatore concorrente) e dallaltro da quelle dei lavoratori (percheacute lelasticitagrave di applicazione della
clausola non puograve peraltro spingersi fino al punto da legittimare politiche aziendali di dumping sociale in grado di vanificare gli
obiettivi di tutela del lavoro perseguito attraverso la stessa Cons Stato V 10 giugno 2019 n3885)
Alla luce di quanto il Rup (cosigrave come gli stessi lavoratori giagrave occupati) non possono pretendere una rigida applicazione visto
che lobbligo del mantenimento dei livelli occupazionali del precedente appalto sotteso alla clausola sociale deve essere
contemperato con la libertagrave di impresa e con la facoltagrave in essa insita di organizzare il servizio in modo efficiente e coerente
con la propria organizzazione produttiva al fine di realizzare economie di costi da valorizzare a fini competitivi nella
procedura di affidamento dellappalto
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con projectfinancing e accordi quadrodi Gianluca Bertagna
Personale 14 Settembre 2020
Non egrave possibile integrare nuove fattispecie nella norma che prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave ammissibili
Non egrave possibile riconoscere gli incentivi per funzioni tecniche relativamente allistituto del project financing La conclusione egrave
contenute nella deliberazione n 1102020 della Corte dei conti della Lombardia che esamina anche il caso dellaccordo quadro
Larticolo 113 del Dlgs 502016 prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave per le quali egrave possibile da parte di una pubblica
amministrazione riconoscere ai propri dipendenti specifiche retribuzioni in deroga al principio dellonnicomprensivitagrave della
retribuzione Lelenco previsto dalla norma ricopre carattere esaustivo in quanto egrave previsto lavverbio laquoesclusivamenteraquo e
pertanto non egrave possibile integrare nuove fattispecie non espressamente contemplate
Le prestazioni correlate alla realizzazione di unopera attraverso il project financing non appaiono nel disposto legislativo e la
questione egrave giagrave stata esaminata dalla magistratura contabile con le deliberazioni Sezione regionale di controllo per la
Lombardia numeri 311 e 429 PAR e deliberazione Sezione regionale di controllo per il Veneto n 202020 Le conclusioni sono
le medesime poicheacute anche la Sezione delle Autonomie esclude lapplicazione degli incentivi alle concessioni tale situazione
non puograve che trovare completa e totale applicazione non solo nellipotesi di concessione ma anche nel caso in cui la questione
attenga ad altre forme contrattuali come per lappunto nel caso di forme di Partenariato Pubblico Privato Nessuna
possibilitagrave quindi di remunerare le attivitagrave del project financing
Altrettanto interessante egrave la questione sulleventuale erogazione dellincentivo in caso di accordo quadro come definito
allarticolo 3 comma 1 lettera iii) del Dlgs 502016 che stabilisce si tratta di un laquoaccordo concluso tra una o piugrave Stazioni
Appaltanti e uno o piugrave operatori economici il cui scopo egrave stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un
dato periodo in particolare per quanto riguarda i prezzi e se del caso le quantitagrave previsteraquo In questo caso la Corte dei conti
della Lombardia non chiudendo totalmente le porte invita lente a fare specifiche valutazioni rispetto sempre alla stretta
elencazione delle attivitagrave indicate allarticolo 113 del Dlgs 502016 Spetteragrave alla singola amministrazione valutare se
determinate attivitagrave siano riconducibili a quelle previste dal legislatore laquonon potendo la funzione consultiva risolversi in una
surrettizia modalitagrave di co-amministrazione tenuto anche conto della posizione di terzietagrave e di indipendenza che caratterizza
la Corte dei conti quale organo magistratualeraquo
In breve
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventanoimpossibilidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Obbligatoria liscrizi0ne alla sezione separata che non egrave stata istituita
Sono a rischio contenzioso le gare per lrsquoaffidamento dellrsquoattivitagrave di supporto alla gestione dei tributi comunali se non viene
istituita la sezione separata dellrsquoalbo ministeriale introdotta dalla legge di bilancio 2020
Il 30 giugno egrave scaduto il termine previsto dal comma 805 della legge 16019 per lrsquoadozione del decreto ministeriale riguardante
la definizione dei criteri di iscrizione alla sezione separata dellrsquoalbo ministeriale Iscrizione che lo stesso comma 805 ha reso
obbligatoria per i soggetti che svolgono le attivitagrave di supporto propedeutiche alla gestione delle entrate locali Tuttavia la
mancanza di una disposizione transitoria applicabile fino allrsquoistituzione della sezione separata crea diversi dubbi sul requisito
professionale che i Comuni devono richiedere alle societagrave partecipanti alle gare
Per un verso si potrebbe sostenere che fino a quando il decreto ministeriale non verragrave emanato possono partecipare solo le
societagrave iscritte alla sezione ordinaria dellrsquoalbo (quella dei laquoconcessionariraquo) tagliando fuori le societagrave che svolgono attivitagrave
propedeutiche essendo prevista laquolrsquoiscrizione obbligatoria in sezione separata dellrsquoAlboraquo (comma 805 della legge 16019)
Per altro verso si potrebbe invece ritenere che sino allrsquoeffettiva istituzione dellrsquoalbo la partecipazione alla gara per le attivitagrave di
supporto sia aperta a tutte le societagrave anche a quelle non iscritte allrsquoalbo Invero la mancanza di provvedimenti attuativi non
potrebbe a rigore determinare un blocco degli affidamenti delle attivitagrave di supporto
Si potrebbe in terza analisi prevedere nel bando una clausola di adeguamento successivo consentendo ai partecipanti di
iscriversi alla sezione separata non appena saragrave istituita a pena di risoluzione del contratto per sopravvenuta carenza dei
requisiti di partecipazione Tuttavia il requisito soggettivo deve essere giagrave posseduto al momento della partecipazione alla
gara quindi la clausola di adeguamento successivo potrebbe essere impugnata per indeterminatezza dellrsquoobbligazione assunta
dai concorrenti specie in relazione alla comminatoria di unrsquoeventuale responsabilitagrave per danni
In breve
Insomma qualsiasi soluzione delle tre prospettate appare foriera di contenzioso e rischia di creare ritardi nelle procedure di
affidamento delle attivitagrave di supporto sulle quali egrave peraltro recentemente intervenuta lrsquoAnacap lrsquoassociazione delle societagrave
concessionarie iscritte allrsquoalbo
In particolare lrsquoAnacap contesta la previsione nel disciplinare di gara di clausole di adeguamento successivo percheacute
consentono a un soggetto privo di qualificazione di divenire aggiudicatario del servizio ritenendo inoltre che le societagrave che
svolgono attivitagrave di supporto potranno partecipare alle gare indette dai Comuni solo quando saranno iscritte alla sezione
separata dellalbo Ciograve in quanto manca una norma di regime transitorio che invece era prevista quando fu istituito lalbo di
cui allarticolo 53 del Dlgs 44697 con un periodo massimo di due anni per adeguarsi alle nuove condizioni (articolo 15 del
Dlgs 13798)
Pertanto al momento lrsquounica strada percorribile sarebbe quella di prorogare di qualche mese i contratti in essere ai sensi
dellarticolo 106 comma 12 del Codice degli appalti (laquoquinto drsquoobbligoraquo) in attesa dellrsquoistituzione della sezione dellalbo in
questione
Ma per evitare che il problema si riproponga il Governo deve assicurare che lrsquoistituzione della sezione separata avvenga quanto
prima altrimenti si andragrave incontro a un blocco generalizzato degli affidamenti con conseguente contenzioso
Stampa
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamentodi Maria Adele Cerizza
Amministratori 14 Settembre 2020
La relazione della Commissione indica un miglioramento complessivo insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Statimembri
La Commissione europea ha pubblicato la decima relazione sullattuazione della direttiva sul trattamento delle acque reflue
urbane che indica un miglioramento complessivo nella raccolta e nel trattamento delle acque reflue nelle cittagrave europee
insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Stati membri La relazione si iscrive nei lavori della Commissione per il
raggiungimento dellobiettivo laquoinquinamento zeroraquo e precede la strategia sulle sostanze chimiche che saragrave adottata nelle
prossime settimane
La relazione dimostra come i tassi di conformitagrave alle norme dellUe in materia di raccolta e trattamento delle acque reflue
siano elevati e siano aumentati rispetto al periodo di riferimento precedente contribuendo a prevenire linquinamento
ambientale Sebbene la tendenza resti positiva la piena conformitagrave alla direttiva non egrave ancora stata raggiunta LItalia egrave tra i
dieci paesi ( DK EL FR HU LU PL PT SK e UK) che hanno raggiunto obiettivi elevati ma devono ancora fare qualche sforzo a
livello di raccolta eo trattamento La relazione indica che il 95 delle acque reflue nellUe viene raccolto e l88 sottoposto a
trattamento biologico La tendenza egrave positiva ma resta ancora da fare l1 delle acque reflue urbane non egrave ancora raccolto e
oltre il 6 non egrave trattato in modo soddisfacente e non rispetta le norme in materia di trattamento biologico secondario
In molti Stati membri gli investimenti attuali sono insufficienti a raggiungere e mantenere la conformitagrave a lungo termine e in
diverse cittagrave dellUnione occorre costruire o ammodernare le infrastrutture per la raccolta delle acque reflue oltre a moderni
impianti di trattamento Nella relazione sono prese in considerazione oltre 23 500 cittagrave dellUe che rientrano nellambito di
applicazione della direttiva e in cui cittadini e settore industriale generano un carico di acque reflue superiore a 610 milioni di
abitanti equivalenti allanno (un volume che corrisponde a circa 490 milioni di vasche da bagno di acque reflue al giorno)
La Commissione ha avviato una valutazione dimpatto per vagliare le diverse opzioni strategiche al fine di modernizzare la
direttiva Il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo di coesione possono contribuire allo sviluppo delle infrastrutture
per le acque reflue laddove gli Stati membri non dispongano di mezzi sufficienti per investire in tale settore Per il periodo
2014-2020 gli Stati membri hanno stanziato 154 miliardi di euro provenienti dai fondi della politica di coesione per la
gestione delle risorse idriche La quota maggiore del bilancio previsto (circa 108 miliardi di euro) egrave destinata al trattamento
delle acque reflue compresa la costruzione o lammodernamento di impianti e reti fognarie con alcuni finanziamenti destinati
anche alla gestione dei fanghi Questo sostegno mobilita risorse nazionali e private aggiuntive ed egrave integrato da altre fonti di
finanziamento dellUe quali Life e Orizzonte 2020 Con il contributo complessivo di oltre 300 milioni di euro nel periodo 2014-
2018 Orizzonte 2020 e Life hanno cofinanziato oltre 70 progetti di ricerca e innovazione relativi alle acque reflue
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di GiuseppeBusia come presidentedi MauS
Appalti 14 Settembre 2020
Ok anche ai nuovi consiglieri Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo
LAutoriagrave Anticorruzione volta pagina Nellultima seduta di venerdigrave scorso il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina
dellavvocato Giuseppe Busia a presidente dellAuthority guidata fino alestate 2019 da Raffaele Cantone e poi retta fino a oggi
dal consigliere Francesco Merloni in qualitagrave di presidente facente funzione Insieme a Busia sono stati nominati componenti
della medesima Autoritagrave Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo Prenderanno il posto di Michele
Corradino Ida Nicotra e Nicoletta Parisi
Come prevede la legge (art 13 comma 3 del decreto legislativo n 1502009) l a nomina di Busia egrave arrivata su proposta del
ministro della pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delle Commissioni parlamentari
competenti espresso a maggioranza dei due terzi dei componenti Ora il passaggio finale egrave un decreto del presidente della
Repubblica con la nomina del nuovo presidente e dei consiglieri Il nuovo vertice resteragrave in carica per sei anni
Il nuovo presidente dellAutoritagrave nazionale anticorruzione egrave un avvocato cinquantenne originario del Nuorese Laureato in
Giurisprudenza alla Sapienza nel 1994 Busia ha ottenuto due dottorati di ricerca effettuando studi anche allestero in
particolare a Strasburgo e Tunisi e New York Ha svolto anche attivitagrave accademica presso lUniversitagrave europea di Roma e in altri
atenei della Capitale
Segretario generale del Garante per la Protezione dei dati personali dal 2012 Busia ha iniziato a lavorare presso lauthority
dalla sua istituzione del 1997 prima come funzionario e dal 2001 come dirigente Nel corso degli anni ha fra laltro diretto il
dipartimento comunicazioni e reti telematiche poi il dipartimento reti telematiche e marketing il servizio studi in servizio
controllo gestione noncheacute lunitagrave di primo livello incaricata dellesame delle questioni relative al marketing servizi pubblici
semplificazioni Nel suo curriculum anche gli studi presso il collegio universitario Villa Nazareth della Fondazione Comunitagrave
Domenico Tardini lo stesso con cui egrave entrato in contatto negli anni in cui il presidente era il card Achille Silvestrini anche il
premier Giuseppe Conte
In breve
13
Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei verticidegli entidi Gian Filippo Schiaffino () e Francesca Mondini ()
Amministratori 14 Settembre 2020
Lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale delegaallorgano amministrativo
Quanto accaduto a Palermo lo scorso 15 luglio ndash quando la cittagrave lo si rammenta veniva colpita da una pesante alluvione che
causava ingenti danni di natura materiale con grave pericolo per lincolumitagrave stessa delle persone ndash impone necessariamente
unapprofondita analisi dei profili attinenti alla responsabilitagrave degli organi istituzionali variamente coinvolti nella
pianificazione progettazione e manutenzione degli impianti infrastrutturali cittadini
Giova sul punto ricordare che in linea generale i rapporti tra organi politici e amministrativi sono regolati dal principio di
separazione ndash distinzione consacrata dallart 4 del Dlgs 1652001 ndash sulla scorta del quale agli organi di governo sono
attribuite le funzioni di indirizzo politico ndash amministrativo vale a dire la definizione degli obiettivi e dei programmi da
attuare ladozione di atti rientranti specificamente in tali funzioni la verifica della rispondenza dei risultati dellattivitagrave
amministrativa rispetto agli indirizzi impartiti viceversa spetta agli organi dirigenziali la concreta adozione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi (come gli atti di gestione finanziaria tecnica e amministrativa con autonomi poteri di spesa di
organizzazione delle risorse umane strumentali e di controllo) rispetto a cui sono pertanto da ritenersi responsabili in via
esclusiva
Detto principio di separazione invero non egrave assoluto potendo lo stesso essere derogato purcheacute in forma espressa e ad opera
di specifiche disposizioni legislative come previsto dallo stesso comma 3 della richiamata disposizione del Dlgs 1652001
In presenza di tali deroghe potrebbe allora configurarsi una posizione di garanzia dellorgano di governo per i reati commessi
nella gestione amministrativa da altri politici o da dirigenti in quanto dalle eccezionali funzioni gestionali attribuite allorgano
politico potrebbe derivare la sussistenza di poteri impeditivi dei reati commessi da altri amministratori con conseguente
responsabilitagrave dei primi nel reato commissivo dei secondi (purcheacute sintende il reato sia commesso nellambito delle
competenze di cui lorgano politico sia eccezionalmente munito)
Viceversa egrave bene precisare nel caso in cui il principio di separazione operi senza deroghe la titolaritagrave di una posizione di
garanzia da parte degli organi politici ndash sub specie di obbligo di impedimento dei reati commessi dai dirigenti nel corso della
gestione amministrativa ndash si ritiene generalmente esclusa
Questi cenni preliminari relativi allipotesi di responsabilitagrave concorsuale in esame denotano sin da subito lelevata complessitagrave
di un contesto nel quale non solo convergono tematiche penalistiche di varia natura ma gli stessi criteri usualmente utilizzati
per laccertamento della responsabilitagrave penale si colorano di profili oltremodo innovativi
In breve
Non egrave un caso infatti se tutti i procedimenti penali scaturiti da eventi come quello di Palermo hanno poi evidenziato ed
affrontato innumerevoli difficoltagrave nella ricostruzione delle posizioni di garanzia e dei singoli addebiti di colpa del grado di
prevedibilitagrave degli eventi e della condotta alternativa lecita eventualmente richiesta
E infatti se pure egrave vero che gli ultimi accadimenti del capoluogo siciliano ndash come noto interessato da una pioggia incessante
che si egrave accumulata in diverse aree cittadine non riuscendo ad essere smaltita con conseguenti gravi allagamenti ndash
costituiscono un nubifragio dalle dimensioni anomale si deve tuttavia sottolineare che esso non si configura affatto alla
stregua di un evento nuovo e sconosciuto al panorama siciliano neacute tanto meno a quello nazionale
Basti pensare a titolo esemplificativo ai tragici fatti avvenuti a Genova nel 2011 quando a seguito di piogge eccezionalmente
intense e concentrate sul territorio si verificava lesondazione del fiume Fereggiano che travolgeva cose (veicoli cassonetti) e
Stampa
23
passanti determinando la morte di sei persone e lesioni ad altre due noncheacute enormi danni a beni materiali assumendo le
caratteristiche proprie del disastro come disciplinato dagli artt 449 e 434 cp
La circostanza stessa che il procedimento che ne egrave scaturito dopo ben tre gradi di giudizio non sia ancora giunto a una
conclusione definitiva evidenzia come sopra anticipato le difficoltagrave correlate allaccertamento della responsabilitagrave in capo
agli organi cui sono attribuite posizioni e competenze direttive e gestionali nellambito dellapparato cittadino
In quel caso erano coinvolti in qualitagrave di imputati oltre al sindaco di Genova anche lassessore del Comune di Genova con
deleghe alla Polizia Municipale Sicurezza e Protezione Civile il direttore generale dellArea Sicurezza e Progetti Speciali del
Comune di Genova il direttore della Direzione Cittagrave Sicura del Comune di Genova (in cui era incardinato il Settore
Protezione Civile) il dirigente del Settore Protezione Civile del Comune di Genova (tutti componenti del Centro Operativo
Comunale)
I soggetti menzionati evidentemente implicati a vario titolo negli obblighi di salvaguardia e di prevenzione dei beni cittadini a
fronte di possibili eventi emergenziali sono stati dunque chiamati a rispondere tutti indistintamente di accadimenti gravi
come lomicidio colposo le lesioni colpose e il cd disastro innominato
Al riguardo la Suprema Corte nel 2019 ndash annullando con rinvio la sentenza della Corte Territoriale ndash ha enunciato una serie di
importanti direttive che si presume guideranno le future decisioni di casi simili come tra gli altri lalluvione di Palermo
Daltra parte come asserito dagli stessi Ermellini negli ultimi dieci anni si egrave assistito ad una significativa crescita dei
procedimenti giudiziari che hanno fatto seguito a catastrofi naturali con i giudici chiamati a valutare la sussistenza di colpa
nei comportamenti dei soggetti a vario titolo implicati nella gestione delle catastrofi stesse allargando larea di indagine anche
alla fase di previsione e di gestione informativa della previsione sia allinterno del sistema di Protezione civile sia nei
confronti della popolazione interessata
Sulla scorta di detta premessa la Corte riteneva priva di aporie logiche e corretta in punto di diritto la decisione della Corte
genovese che aveva ritenuto gli imputati colpevoli dei reati di omicidio colposo plurimo e di disastro colposo il Sindaco ex
lege e gli altri imputati in ragione dei ruoli decisori ricoperti allinterno del COC e di unassunzione in fatto delle posizioni di
garanzia nella concreta gestione del rischio
Unassunzione di fatto della gestione del rischio in altri termini che ha una propria autonomia e che egrave espressamente
attribuita ad organi diversi dal Sindaco e dello stesso adiuvanti dotati in concreto di chiari poteri decisori ndash oltretutto ben
esplicitati dal Piano Comunale di Emergenza ndash che li rende destinatari di obblighi di garanzia specifici e svincolati in quanto
tali chiamati a rispondere personalmente di eventuali eventi catastrofici
Sotto questo profilo gli accadimenti di Palermo possono senzaltro rappresentare loccasione per soffermarsi una volta di piugrave
sul coacervo di responsabilitagrave in astratto connesse alla verificazione di determinate fattispecie criminose ndash quali in particolare
i reati ambientali ndash e per indurre una piugrave approfondita analisi in merito alla sussistenza di posizioni di garanzia e di poteri
impeditivi in capo alle diverse istituzioni e agli innumerevoli soggetti coinvolti
Egrave infatti soprattutto questa tipologia di figure criminose a vedere il coinvolgimento e la continua interazione dellorgano
politico e di quello amministrativo la cui confusione di ruoli e di competenze rende particolarmente difficoltosa
lindividuazione del soggetto garante dotato di poteri impeditivi rispetto al verificarsi dellevento la cui condotta sia
effettivamente censurabile sotto il profilo della responsabilitagrave omissiva colposa
La problematica di accertare una responsabilitagrave penale per omesso impedimento in capo allorgano politico rispetto ad attivitagrave
rientranti nella sfera della gestione amministrativa non egrave infatti di facile determinazione alla luce dei confini spesso labili e
sfumati delle competenze specificamente attribuite a ciascun organo in forza di atti spesso dal contenuto variamente
interpretabile
Trattasi in altri termini dellannosa questione relativa alla configurabilitagrave in capo allorgano rappresentativo ed esponenziale
dellente pubblico di una responsabilitagrave omissiva impropria per il mancato impedimento di eventi lesivi In simili ipotesi
infatti lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale
delega allorgano amministrativo con il conseguente trasferimento della posizione di garanzia in origine gravante sul predetto
organo politico
Una problematica questultima che riporta ad un altro tema particolarmente dibattuto nella dottrina e nella giurisprudenza
penalistiche vale a dire la differenza tra i due modelli di trasferimento delle posizioni di garanzia la delega ndash con cui la
posizione del garante originario subisce una trasformazione assumendo i contorni di un obbligo di vigilanza e controllo
33
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
sullattivitagrave del delegato ndash e la successione con cui il garante originario a seguito della cessione al nuovo titolare della fonte
di pericolo dismette totalmente i propri poteri impeditivi con conseguente liberazione integrale del soggetto recedente
dalliniziale funzione
E infatti ndash e la questione dovragrave essere necessariamente sviscerata dalle Autoritagrave siciliane ndash se usualmente viene individuata
una posizione di garanzia su cui gravano obblighi di prevenzione e di adozione di specifiche misure in capo a soggetti in
posizioni apicali come il Sindaco devesi tuttavia rilevare che la molteplicitagrave delle attivitagrave da svolgere e lestrema varietagrave degli
adempimenti connessi alla titolaritagrave delle posizioni di vertice inducono i soggetti apicali ad avvalersi per le loro attivitagrave delle
complesse articolazioni che caratterizzano tutte le moderne strutture associative con conseguente rilievo sempre maggiore
della predetta delega di funzioni
Senza voler in questa sede trattare esaurientemente la questione basti sul punto precisare che affincheacute una delega di funzioni
possa dirsi efficace e possa dunque determinare linsorgenza di posizioni di garanzia in capo ai soggetti delegati essa deve
rispettare determinate condizioni devessere conferita e accettata con atto scritto avente data certa devessere rivolta ad un
soggetto dotato di requisiti di professionalitagrave ed esperienza richiesti dalla natura dellincarico cui devono essere attribuiti tutti
i poteri di organizzazione gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate oltre allautonomia di
spesa necessaria allo svolgimento delle funzioni
Condizioni queste ultime senzaltro esistenti ndash in un caso come quello di Palermo ndash in relazione agli alti dirigenti rispetto ai
quali non vegrave dubbio che vi fossero obblighi di prevenzione e di gestione delle emergenze non correttamente esercitati ma la
cui verifica potrebbe far emergere ulteriori condotte colpose poste in essere da soggetti subordinati dotati soltanto in concreto
di una posizione di garanzia derivata
Sono in definitiva molteplici in eventi tragici come quello recentemente occorso in Sicilia i profili di rilievo penale che
vengono alla luce e che impongono acute riflessioni ci si auspica che detto approfondimento non si arresti ad un piano
strettamente teorico ma sia seguito da interventi anche a livello pratico volti a fornire una piugrave chiara enucleazione e
definizione dei compiti e di conseguenza delle responsabilitagrave eventualmente derivanti da una loro violazione non giustificata
() Amtf Avvocati
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul contodi Pasquale Mirto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Lagevolazione del 20 non egrave applicabile quando si versa con F24 o PagoPa
Gli enti territoriali possono stabilire una riduzione fino al 20 per cento delle aliquote e delle tariffe delle proprie entrate
tributarie e patrimoniali applicabile a condizione che il soggetto passivo obbligato provveda ad adempiere mediante
autorizzazione permanente allrsquoaddebito diretto del pagamento su conto corrente bancario o postale
Egrave quanto previsto dallarticolo 118-ter introdotto in sede di conversione in legge del decreto legge 342020
La norma che attribuisce ai Comuni una mera possibilitagrave e non un obbligo potrebbe trovare giagrave applicazione da questrsquoanno
posto che il Comune puograve modificare i propri regolamenti e le delibere tributarie entro il prossimo 30 settembre
Si tratta di uno ldquoscontordquo pensato per garantire un piugrave ordinato sistema di incasso delle entrate locali anche se lrsquoaddebito in
conto corrente normalmente utilizzato per le rette scolastiche ma anche per la Tari presenta anchrsquoesso delle complicazioni
gestionali in particolare nei casi in cui il conto dellrsquoutente egrave a zero
La normativa si riferisce genericamente a tutte le entrate patrimoniali e tributarie Ma il suo concreto utilizzo dipende dalle
modalitagrave di versamento previste dalle varie disposizioni specifiche e dal tipo di pagamento che ovviamente deve essere
ricorrente
In breve
Lo sconto non potragrave trovare applicazione per lrsquoImu percheacute la normativa prevede unrsquounica modalitagrave di versamento ovvero
lrsquouso esclusivo del modello F24
In futuro saragrave possibile pagare lrsquoImu anche mediante il sistema PagoPa ma occorre aspettare lrsquoemanazione di un decreto
ministeriale che doveva essere adottato entro il 30 giugno scorso e che ad oggi non egrave perograve ancora stato emanato Peraltro il
decreto semplificazioni appena convertito definitivamente in legge dal Parlamento ha spostato lrsquoobbligo di utilizzo del sistema
PagoPa dal 30 giugno 2020 al 28 febbraio 2021
Va tuttavia osservato che la nuova riduzione per i pagamenti con addebito in conto corrente va nel senso opposto allrsquoobbligo
di far effettuare i pagamenti verso la Pubblica amministrazione esclusivamente tramite PagoPa
Ad oggi ma fintanto che non vi saragrave lrsquoobbligo di utilizzare PagoPa lo sconto potrebbe essere concesso per la Tari magari in
misura inferiore al limite massimo del 20 previsto dalla norma si pensi alle utenze di grandi dimensioni dove lo sconto
potrebbe tranquillamente superare le decine di migliaia di euro
Inoltre con riferimento alla Tari si presentano seri nodi interpretativi percheacute occorre capire se la riduzione concessa rientra
tra quelle riduzioni genericheatipiche che devono essere finanziate dal bilancio comunale oppure se puograve essere considerata
come un laquoonereraquo della riscossione da inserire nel Piano economico finanziario e quindi da porre a carico di tutti gli altri
contribuenti
Altre entrate tributarie ricorrenti possono essere lrsquoimposta di pubblicitagrave permanente e la Tosap permanente Si tratta di entrate
che oggi possono essere riscosse tramite F24 ma che molti Comuni hanno giagrave reindirizzato verso il sistema PagoPa
Tuttavia appare poco razionale usare per i tributi minori addebiti in conto corrente per gli importi ricorrenti e pagamenti
tramite PagoPa per quelli non ricorrenti come a pubblicitagrave e le occupazioni temporanee anche considerando che forse
dallrsquoanno prossimo questi tributi saranno sostituiti dal canone unico patrimoniale e dal canone mercatale
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Riscossione al buio senza proroga dei contrattidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
La questione egrave stata sollevata dallAnci e anche piugrave volte dallAnacap
Eacute necessario un intervento di sostegno in favore delle aziende preposte alla gestione e alla riscossione delle entrate locali da
effettuare a costo zero per la finanza pubblica Egrave quanto evidenziato dallAnci il 1deg settembre scorso durante laudizione in
Commissione Bilancio del Senato per la conversione in legge del Dl 1042020
Il decreto Agosto non contiene una norma che conceda agli enti locali di rinegoziare i contratti attraverso un allungamento
della durata oppure lampliamento della gamma di servizi giagrave oggetto di affidamento La disposizione egrave stata infatti stralciata
allultimo momento dal decreto Rilancio (Dl 342020) con la motivazione che sarebbe stata inclusa in una norma generale
sulla semplificazione degli appalti Rassicurazione tuttavia non piugrave concretizzatasi neacute in sede di adozione del decreto
Semplificazioni (Dl 762020) e neppure in sede di conversione in legge del Dl 342020 nonostante la presentazione di
emendamenti opportunamente riformulati dal ministero dellEconomia e delle finanze e la presentazione di una analoga
proposta emendativa da parte di Anci-Ifel
La questione egrave stata piugrave volte evidenziata dallAnacap (associazione nazionale aziende concessionarie servizi entrate enti
locali) che con una nota del 3 settembre scorso ha chiesto al Presidente del Consiglio e al vertice del ministero dellEconomia
e delle finanze una convocazione urgente esprimendo il proprio disappunto per il totale disinteresse dimostrato nei confronti
delle aziende del settore Eppure le societagrave non hanno chiesto sovvenzioni o contributi a fondo perduto (invece concessi a tutti
e anche alla concorrente agenzia delle Entrate-Riscossioni sostenuta con ben 300 milioni di euro) ma solo la possibilitagrave di una
compensazione in termini di durata dei contratti in corso e di affidamento di altri servizi attraverso la rinegoziazione dei
contratti medesimi
Anche lAnci chiede ora al Governo un intervento di sostegno per le aziende del settore evidenziando che non si tratta di un
intervento laquosettorialeraquo - pur comprensibile in termini economici - ma di un sostegno allapparato tecnico operativo che
caratterizza la gestione delle entrate locali rappresentato in misura significativa dalle societagrave private affidatarie di tali servizi
Egrave infatti innegabile che ci sia in gioco la tenuta dellintero sistema della fiscalitagrave locale dal momento che linterruzione delle
attivitagrave esternalizzate avrebbe gravi ripercussioni finanziarie e organizzative sulla stragrande maggioranza dei Comuni molti
dei quali non sono in grado di gestire direttamente il servizio Il tutto anche a discapito dellattivitagrave di recupero delle entrate
locali tema sul quale il Governo si egrave finora mostrato sensibile avendo introdotto la riforma della riscossione coattiva locale
(legge 1602019) attesa da oltre un quindicennio consentendo peraltro ai Comuni di accedere gratuitamente allarchivio dei
rapporti finanziari (conversione in legge del Dl 762020)
Interventi normativi strutturali e rilevanti che segnano una svolta decisiva nella lotta allevasione ma che rischiano di essere
vanificati dalla mancanza di un importante supporto operativo per i Comuni
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centriper diagnosi e formazionedi Daniela Casciola
Amministratori 14 Settembre 2020
Due in Italia in Puglia e in Molise grazie a un partenariato tra Enea Comune di Agnone e Ditne (Distretto TecnologicoNazionale sullEnergia)
Realizzare diagnosi per lefficientamento energetico e formare personale specializzato per promuovere la diffusione di edifici
pubblici a bassa o zero energia grazie allutilizzo di tecnologie innovative Egrave lobiettivo del progetto Reehub (Regional Energy
Efficiency Hub) nellambito del quale sono stati inaugurati quattro Centri di competenza a Brindisi (Puglia) Agnone (Molise)
Tirana (Albania) e Podgorica (Montenegro) a supporto della realizzazione di diagnosi energetiche degli immobili pubblici e la
formazioneinformazione a tecnici stakeholder e cittadini sulle tematiche delledilizia sostenibile
Il progetto egrave stato sviluppato da un partenariato che comprende Enea Comune di Agnone e Ditne (DIstretto Tecnologico
Nazionale sullEnergia) per lItalia Ministero infrastrutture e energia e Barleti Institute for Research and Development (Bird)
per lAlbania e Universitagrave di Architettura di Podgorica per il Montenegro
Il progetto finanziato dal programma europeo laquoInterreg Ipa Cbc Italia Albania Montenegroraquo ha ottenuto un duplice
riconoscimento dallUnione europea egrave stato selezionato tra i progetti Interreg approvati in Europa e presentato nellambito
della COP 25 di Madrid come best practice per la lotta ai cambiamenti climatici Tenuto conto dei risultati ottenuti egrave stata
finanziata una seconda fase del progetto che prevede la realizzazione di 11 diagnosi energetiche su edifici pubblici
Nellambito del progetto Enea ha sviluppato una metodologia per la diagnosi energetica semplificata che egrave stata trasferita
attraverso training ad hoc nei quattro centri di competenza
In breve
12
Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
14092020
Superbonus 110 egrave possibile fruire delle nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) su immobili con piccoli abusi edilizi
Superbonus 110 e abusi edilizi la DomandaEgrave forse la Domanda piugrave interessante a cui tecnici avvocati e commercialisti hanno provato a rispondere nelle ultime settimane con risposte spessocontrastanti tra loro Da una parte il partito del labuso di uno non puograve minare il beneficio di tutti dallaltra la corrente del labuso di uno rende linteroedificio non idoneo alle detrazioni fiscali per le parti comuni
Da parte nostra abbiamo provato ad affrontare largomento prendendo come riferimento la normativa e nellarticolo Superbonus 110 i piccoli abusiedilizi bloccano le detrazioni fiscaliin cui abbiamo semplicemente riportato lart 49 comma 1 del DPR n 3802001 per il quale fatte salve le sanzionidi cui al presente titolo gli interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso ovvero sulla base di un titolo successivamenteannullato non beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dalle norme vigenti neacute di contributi o altre provvidenze dello Stato o di enti pubblici Ilcontrasto deve riguardare violazioni di altezza distacchi cubatura o superficie coperta che eccedano per singola unitagrave immobiliare il due per centodelle misure prescritte ovvero il mancato rispetto delle destinazioni e degli allineamenti indicati nel programma di fabbricazione nel piano regolatoregenerale e nei piani particolareggiati di esecuzione
Alla domanda puograve la violazione di una singola unitagrave immobiliare inficiare la fruizione di un beneficio da parte di tutto il condominio abbiamorisposto con un dipende da verificare mediante la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si vuole operare
Ne abbiamo anche discusso nella diretta Superbonus 110 domande e risposte con un avvocatocommercialista che ci ha fornito il suo punto di vista
Superbonus 110 e abusi edilizi la risposta dellANCELargomento egrave stato affrontato anche dallAssociazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) che ha risposto alla domanda in modo piugrave definitivoaffermando che la fruizione del superbonus 110 presuppone la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si intendono eseguire irelativi interventi
Per cui alla detrazione fiscale del 110 puograve accedervi solo un fabbricato legittimo o comunque legittimato attraverso sanatoria ordinaria (art 36 e 37 Dpr3802001 ldquoTesto Unico Ediliziardquo) o straordinaria (cd condono edilizio)
A che su questo aspetto abbiamo giagrave pubblicato larticolo Superbonus 110 e abusi edilizi la sanatoria apre alle detrazioni fiscali con il qualeabbiamo chiarito che con sanatoria e condono cessano gli effetti dei provvedimenti di revoca o di decadenza delle detrazioni fiscali previsti dallrsquoarticolo 49del DPR n 3802001
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa si fa in caso di pratica di condono ancoraapertaLANCE egrave andata oltre parlando degli immobili per i quali egrave stata presentata domanda di condono ma su cui il Comune competente non si egrave ancorapronunciato (purtroppo tantissimi e chiedendosi se per questi egrave possibile fruire della detrazione fiscale del 110 e quindi del silenzio assenso
22
I costruttori italiani riportando una casistica giurisprudenziale hanno rilevato che in via del tutto generale egrave necessario attendere il rilascio delprovvedimento di sanatoria ordinaria o straordinaria prima di avviare le pratiche per gli interventi agevolati Egrave possibile perograve verificare se laregolarizzazione dellrsquoimmobile sia avvenuta per formazione del silenzio assenso
In presenza di vincoli sullrsquoimmobile abusivo - afferma lANCE - fatti salvi quelli espressamente esclusi dalla sanatoria lrsquooperativitagrave del silenzioassenso incontra lrsquoulteriore condizione del rilascio del parere favorevole dellrsquoautoritagrave preposta alla relativa tutela
LANCE ha anche evidenziato che la giurisprudenza negli anni si egrave pronunciata ampiamente sul tema evidenziando tra lrsquoaltro che
affincheacute sulla domanda di condono edilizio possa ritenersi formato il silenzio assenso non basta che la documentazione sia completa e sia statapagata loblazione ma egrave anche necessario che sussistano tutti i presupposti sostanziali per il condono del manufatto abusivo (piugrave di recente TARNapoli Campania sez III 05032020 n1019 TAR Napoli Campania sez III 04032020 n1005 TAR Napoli Campania sez III27022020 n901 TAR Milano Lombardia sez II 03042020 n588 Consiglio di Stato sez VI 07012020 n98)la formazione del silenzio - assenso (nel termine di 24 mesi dalla presentazione della domanda di sanatoria) egrave possibile solo nel caso in cui non sitratti di un caso di insanabilitagrave assoluta di cui allart 33 della l n 471985 (da ultimo TAR Roma Lazio sez II 07042020 n3809)per labuso edilizio realizzato in area soggetta a vincolo (paesaggistico) il termine di 24 mesi per la formazione del silenzio - assenso sulla domandadi condono puograve decorrere ex art 35 comma 19 l n 471985 solo dal rilascio del parere favorevole dellAutoritagrave preposta alla tutela del vincolostesso (TAR Roma Lazio sez II 09032020 n3057 Consiglio di Stato sez II 07022020 n983 Consiglio di Stato sez VI 10042020n2369)
Peraltro con riferimento alle ipotesi di immobili abusivi soggetti a vincoli sanabili si ritiene che ndash qualora il silenzio assenso non possa operare permancata richiesta a suo tempo del parere allrsquoautoritagrave competente alla gestione del vincolo ndash lrsquointeressato possa comunque presentare tale richiestarivolgendosi direttamente allrsquoautoritagrave ovvero chiedendo allrsquoufficio tecnico comunale di effettuare tale adempimento
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa fareIn definitiva come detto piugrave volte prima di avventurarsi in lavori avventati senza le adeguate coperture economiche e nella speranza di ristrutturaregratis (cosa che non potragrave mai esserci completamente) egrave sempre auspicabile che il condominio dia mandato ad un professionista che prima ancora direalizzare un progetto o procedere alla redazione dellattestato di prestazione energetica (per lecobonus) si sinceri della condizione urbanisticadellimmobile e metta al corrente il condominio di eventuali abusi che potrebbero minare dal principio la fruizione di eventuali detrazioni fiscali
Accedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Testo Unico Edilizia ANCE Detrazioni fiscali Abusi edilizi DPR n 3802001 Superbonus 110
Link CorrelatiAccedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornato
Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
14092020
La ristrutturazione della facciate esterne di un edificio parzialmente visibile dalla strada beneficia del bonus facciate Rientrano tra le spese detraibili anchequelle sostenute per la riverniciatura degli scuri e delle persiane
Bonus Facciate due nuove risposte dellAgenzia delle EntrateHa risposto a queste due interessanti domande lAgenzia delle Entrate con le risposte n 348 e n 346 dellrsquo11 settembre 2020 con le quali egrave tornata sulladetrazione fiscale del 90 prevista dallart 1 commi da 219 a 223 della Legge 27 dicembre 2019 n 160 (cd Legge di Bilancio per il 2020) per le spesedocumentate sostenute nellanno 2020 per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B aisensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968 n 1444 (cd bonus facciate)
Bonus Facciate modalitagrave di fruizione applicative e di controlloCome specificato nelle due risposte dellAgenzia delle Entrate il comma 22 della Legge di Bilancio per il 2020 ha stabilito le modalitagrave di fruizione delladetrazione mentre il successivo comma 223 rinvia per le modalitagrave applicative e di controllo del beneficio al regolamento attuativo previsto per gliinterventi agevolati di recupero del patrimonio edilizio (articolo 16-bis Tuir)
Bonus Facciate il vademecum dellAgenzia delle EntrateBencheacute la detrazione fiscale per il recupero delle facciate sia in scadenza il 31 dicembre 2020 (ma si prevede una proroga nel prossimo milleproroghe difine anno lAgenzia delle Entrate egrave intervenuta sullrsquoargomento con la circolare n 22020 con la quale ha fornito il vademecum applicativo del bonus
Bonus Facciate quando spettaTornando alle ultime risposte lAgenzia delle Entrate ha ricordato che la detrazione fiscale del 90 spetta per gli interventi di recupero o restauro dellafacciata esterna dei fabbricati realizzati esclusivamente sulle strutture opache della facciata su balconi o su ornamenti e fregi Nel caso in cui ldquoi lavori dirifacimento della facciata ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessinooltre il 10 dellintonaco della superficie disperdente lorda complessiva delledificio gli interventi devono soddisfare i requisiti di cui al decreto delMinistro dello sviluppo economico 26 giugno 2015 () e con riguardo a i valori di trasmittanza termica i requisiti di cui alla tabella 2 dellallegato B aldecreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 2008 ()rdquo
Bonus Facciate Interventi parzialmente visibili dalla stradaIn riferimento alla risposta n 3482020 questa egrave stata fornita a seguito della richiesta di un condomino di un immobile situato nella zona A agevolabileLrsquoassemblea condominiale ha deliberato lrsquoesecuzione di lavori di restauro e ripristino delle strutture opache dei balconi e dei fregi della facciata posterioredelledificio In particolare precisa lrsquoistante la zona interessata dagli interventi costituita da due lati ad angolo retto fra loro fa parte del perimetro esternodelledificio ed egrave visibile solo parzialmente dalla strada Detto ciograve lrsquoistante ha chiesto se per i lavori descritti spetta la detrazione previstadal bonus facciate
LrsquoAgenzia delle Entrate ripercorrendo i chiarimenti giagrave forniti con la circolare n 22020 ha chiarito che la detrazione in esame spetta per tutti gliinterventi agevolabili riguardanti il perimetro esterno visibile dellrsquoedificio e in particolare quelli relativi agli elementi della facciata che costituisconoesclusivamente la ldquostruttura opaca verticalerdquo del fabbricato Rimangono fuori dallo sconto drsquoimposta invece gli interventi effettuati sulle facciate internedelledificio a meno che non siano visibili dalla strada o da suolo a uso pubblico Sono escluse quindi le spese sostenute per il rifacimento di superficiconfinanti con chiostrine cavedi cortili e spazi interni semprecheacute naturalmente rimangano non visibili esternamenteDetto ciograve lrsquoAgenzia ritiene che il bonus spetti anche per i lavori effettuati su parti interne dellrsquoedificio come nella vicenda descritta nellrsquointerpello separzialmente visibili dalla strada
La risposta dellAgenzia delle Entrate ha aggiunto infine che il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 oltre a prevedere le nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) ha anche esteso la possibilitagrave di optare per sconto in fattura ecessione del credito anche per il bonus facciate
Le regole per usufruire di tali opportunitagrave sono state fissate con il Provvedimento dellAgenzia delle Entrate 8 agosto 2020 n 283847 recanteldquoDisposizioni di attuazione degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 per lrsquoesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degliedifici riqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicolielettricirdquo
Bonus Facciate riverniciatura scuri e persiane agevolabilePer quanto concerne la seconda domanda lAgenzia delle Entrate ha chiarito che la tinteggiatura di scuri e finestre non rientra tra le ipotesi ammesseal bonus facciate La risposta n 3462020 non coincide con le conclusioni dellrsquoistante secondo il quale le finestre costituiscono parti integranti dellafacciata e in quanto tali lrsquointervento oggetto dellrsquointerpello deve essere considerato di completamento alla tinteggiatura dellrsquointera facciata dellrsquoedificio edi conseguenza ammesso al beneficio
Anche in questo caso il dubbio egrave chiarito facendo rifermento oltre che alla disposizione legislativa alla circolare n 22020 dellrsquoAgenzia Il documento diprassi ha infatti precisato tra lrsquoaltro che in pratica sono agevolabili soltanto gli interventi di consolidamento ripristino miglioramento e rinnovo effettuatisugli elementi della facciata costituenti esclusivamente la struttura opaca verticale noncheacute la semplice pulitura e tinteggiatura della superficie Sonoquindi esclusi precisa lrsquoamministrazione i lavori che riguardano le strutture opache orizzontali o inclinate dellinvolucro edilizio come ad esempio lecoperture (lastrici solari tetti) e pavimenti verso locali non riscaldati o verso lesterno come pure la sostituzione di vetrate infissi grate portoni e cancelli(non rientranti nella nozione di strutture ldquoopacherdquo)Pertanto conclude il documento di prassi gli interventi oggetto del quesito dellrsquoistante non possono beneficiare del bonus facciate in quanto scuri epersiane costituiscono in realtagrave strutture accessorie di completamento degli infissi ossia di elementi esclusi dallrsquoagevolazione
Accedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Bonus facciate
Documenti AllegatiRisposta 11092020 n 346
Risposta 11092020 n 348
Link CorrelatiAccedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornato
Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
14092020
Il contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo a maggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltroimmobile di sua proprietagrave anchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte per fronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020 la nuova risposta fa seguito a quella n 310 del 4 settembre2020 (leggi articolo) con cui lgenzia delle Entrate aveva precisato che in caso di acquisto di un appartamento con fruizione dellrsquoaliquota dellrsquoimposta diregistro agevolata da adibire ad abitazione principale la scadenza di un anno per lrsquoalienazione dellrsquoabitazione precedentemente posseduta egrave sospesa finoalla fine del 2020
Agevolazioni Prima casaLe agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione dei termini amministrativi e processuali prevista dal decretoldquoLiquiditagraverdquo (decreto-legge 842020 n 23 convertito alla legge 562020 n 40) in particolare dallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquo)i terminiprevisti dalla nota II-bis allarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioni concernenti limposta di registro approvato condecreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre 1998 n 448 ai fini delriconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della prima casa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabilisce le condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di unsecondo acquisto agevolato di alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
Scadenza del termine in pieno lockdownTanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazionedellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire delperiodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deg gennaio 2021
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Prima casa
Documenti Allegati
Risposta 11092020 n 345
httpswwwlavoripubbliciitnews202009FINANZA-E-FISCO24212Agenzia-delle-Entrate-Prima-casa-non-venduta-entro-l-anno-l-emergenza-sanitaria-salvhellip
Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
14092020
Il Consiglio dei Ministri nella seduta n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito ilparere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato Giuseppe Busia a Presidente dellrsquoANAC (AutoritagraveNazionale AntiCorruzione) noncheacute della dottssa Laura Valli del dottor Luca Forteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo acomponenti della medesima Autoritagrave
Chiuso il periodo provvisorioCon la nomina del nuovo Presidente e dei componenti dellrsquoANAC viene di fatto chiuso un periodo che egrave possibile definire provvisorio in cui dopo ledimissioni del Presidente Raffaele Cantone lrsquoANAC dal 24 ottobre 2019 era stata retta dal facente funzioni Francesco Merloni e daiConsiglieri Michele Corradino Ida Angela Nicotra e Nicoletta Parisi
Raffaele CantoneRicordiamo poi che Raffaele Cantone era stato nominato Presidente dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delleamministrazioni pubbliche con Decreto del Presidente della Repubblica del 4 aprile 2014
Il decreto legge 24 giugno 2014 n 90 convertito in legge n 1142014 aveva poi rinominato lrsquoAutoritagrave in Autoritagrave Nazionale Anticorruzione e trasferitole funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio Duratadellrsquoincarico sei anni (art 13 del dlgs n 1502009)
Giuseppe BusiaIl nuovo Presidente Giuseppe Busia avvocato docente universitario noncheacute dal 2012 Segretario generale del Garante per la protezione dei datipersonali in veritagrave ha giagrave rivestito anche lrsquoincarico di segretario generale anche allrsquoAutoritagrave degli appalti pubblici poi confluita nellrsquoAnac
Con un periodo dal mese di ottobre dellanno passato ad oggi in cui non egrave possibile affermare che lrsquoattuale facente funzioni abbia proceduto nel solcotracciato da Raffaele Cantone arriva adesso la nomina di un avvocato di Nuoro che sembra sia amico personale di Giuseppe Conte sembra anche checon il Premier il rapporto di amicizia sia molto stretto tanto che Giuseppe Busia stava per diventare Segretario generale di Palazzo Chigi
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
12
Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
14092020
Si egrave svolta lrsquo11 cm lrsquoaudizione informale dellrsquoANCE presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sulle prioritagrave di utilizzo del RecoveryFund che fa seguito a quella tenutasi presso la Commissione Attivitagrave produttive lo scorso 9 settembre
Urgenza di una vera politica di rilancioIl Presidente Buia ha ribadito in premessa lrsquourgenza di una vera politica di rilancio di svolta per le prossime generazioni Oltre ad intervenire inemergenza sulle misure di sostegno e di assistenza occorre creare lavoro investire nel futuro e rimettere in moto il Paese I giovani stanno infatti pagandoil prezzo piugrave elevato di questa crisi perdita di occupazione formazione a singhiozzo pochi investimenti nessun futuro
Ruolo dellrsquoediliziaHa quindi richiamato il ruolo dellrsquoedilizia che puograve rivelarsi determinante per consentire una nuova visione di Paese costruendo il bene sociale creandooccupazione e contribuendo alla trasformazione dellrsquoeconomia nella direzione della sostenibilitagrave
Cinque principali linee drsquoazioneAl riguardo ha illustrato cinque principali linee drsquoazione per raggiungere questo obiettivo
Piano di manutenzione del territorio e delle infrastruttureErsquo prioritario intervenire con un programma di interventi diffusi un ldquoPiano Italiardquo orientato alla sostenibilitagrave che comprenda interventi per lrsquoattenuazionedei rischi naturali idrogeologico e sismico e interventi nelle ldquoinfrastrutture socialirdquo necessarie per gestire la crescente domanda di servizi sociali sanitagraveistruzione edilizia abitativa e mobilitagrave Senza dimenticare le reti di collegamento ferroviarie e stradali necessarie per rilanciare la competitivitagrave e ridurre ildivario tra le diverse aree del Paese (Mezzogiorno) Per tutto questo egrave imprescindibile lrsquointroduzione di meccanismi strutturali di accelerazione dellaspesa rafforzare la capacitagrave amministrativa e il taglio dei tempi morti della burocrazia
Piano nazionale di rigenerazione urbanaOccorre un grande Piano di rigenerazione urbana da almeno 5 miliardi di euro che permetta di trasformare le nostre cittagrave adattandole ai fabbisognimoderni della societagrave Occorre una strategia nazionale per uno sviluppo urbano sostenibile con rigenerazione urbana definita come di Pubblico interesse eda attuarsi attraverso interventi finalizzati a migliorare la qualitagrave della vita e il benessere dei cittadini salvaguardando clima consumo di suolo sicurezzadel territorio istituzione una Cabina di regia nazionale per coordinare i finanziamenti e le procedure spazio urbano di qualitagrave con il superamento dellerigiditagrave del DM 144468 e di tutte le norme che condizionano la rigenerazione costruzione di procedure efficienti e stabilire tempi certi
Piano industriale per la digitalizzazione delle costruzioni e della PA
22
Ersquo necessario prevedere al piugrave presto un Piano edilizia 40 dedicato stante la specificitagrave dellrsquounitagrave produttiva del settore edile non la fabbrica ma ilcantiere Al fine di migliorare la qualitagrave dei processi e dei prodotti dobbiamo avere strumenti per le nostre imprese Non egrave piugrave rimandabile lrsquoadozione diuna piattaforma digitale nazionale per le costruzioni A tal fine egrave stato proposto al MISE insieme a tutta la filiera delle costruzioni un Piano industriale asupporto del settore delle costruzioni per accompagnarlo nella transizione digitale lrsquoeconomia circolare la decarbonizzazione e la legalitagrave
Politica fiscale strutturale no agli interventi a tempoLa proroga almeno triennale del superbonus 110 rappresenta un elemento centrale della riforma del sistema fiscale orientata alla sostenibilitagrave ambientalesociale ed economica Ma la vera conquista sarebbe assicurare a questo strumento una durata di medio lungo periodo Occorre infatti una politicastrutturale che favorisca la riqualificazione urbana lrsquoeconomia circolare e lrsquoefficienza energetica usando in modo virtuoso la leva fiscale Inoltre occorrepensare a una fiscalitagrave per il bene casa il lockdown che ha costretto famiglie giovani e anziani a rinchiudersi in casa per mesi ha messo in evidenza tutti iproblemi legati a abitazioni sempre piugrave vetuste inadeguate negli spazi e nei servizi Occorre promuovere concretamente un processo di sostituzioneedilizia e di accesso alle nuove abitazioni piugrave efficienti e adeguate alle nuove esigenze
Politiche attive per il lavoroOccorre promuovere una politica attiva del lavoro un percorso di formazione continua con sostegno economico per i lavoratori e incentivi per le impreseche li assumono agevolando in tal modo lrsquoincontro tra domanda e offerta di lavoro Cosigrave come vanno destinate risorse alle imprese che investono nellaformazione continua delle proprie maestranze introducendo ad esempio specifiche misure di detassazione e decontribuzione delle ore destinate allaformazione professionale
Norme sui centri storiciIl Presidente in chiusura ha quindi ulteriormente evidenziato anche in risposta ad una specifica domanda come le norme sui centri storici inseritenellrsquoarticolo 10 del DL semplificazioni vadano nella direzione opposta agli intenti del provvedimento sollecitando al riguardo lrsquoapertura di un tavolodi confronto con gli operatori del settore
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
httpswwwlavoripubbliciitnews202009LAVORI-PUBBLICI24208Partecipazione-alle-gare-e-imposta-di-bollo-come-pagarla-dall-estero-
Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
14092020
Limpresa straniera che volesse partecipare alle procedure di gara gestite con sistemi telematici come puograve effettuare il pagamento dellimposta di bolloprevista
Partecipazione alle gare e imposta di bollo linterpello allAgenzia delle EntrateEgrave questa la domanda a cui ha risposto lAgenzia delle Entrate con risposta n 332 del 10 settembre 2020 che ha fatto luce sulle modalitagrave di pagamentopreviste per limposta di bollo necessaria per la partecipazione alle gare gestite con sistemi telematici (Consip Arca della Regione Lombardia IntercentERdella Regione Emilia Romagna e Start della Regione Toscana solo per citarne alcune)
In particolare listante ha fatto presente le difficoltagrave nel pagamento dellimposta di bollo per le imprese che non hanno sede in Italia e quindiimpossibilitate ad utilizzare il modello F23 in quanto non in possesso di un codice fiscale rilasciato in Italia Nella sua domanda il contribuente ha anchefatto presente che per il pagamento della suddetta imposta di bollo egrave da escludere il modello 24 (il cui uso non egrave previsto dallAgenzia delle Entrate per lefattispecie che contemplano la domanda di partecipazione alle gare) e che il servizio ebollo non risulta ancora utilizzabile
Partecipazione alle gare e imposta di bollo la risposta dellAgenzia delle EntrateRelativamente alla domanda posta dal contribuente lAgenzia delle Entrate ha ricordato che i una sezione del suo sito egrave specificato che I contribuenti nonresidenti in Italia e non titolari di conti correnti presso banche convenzionate con lAgenzia delle Entrate possono eseguire il versamento delle impostedovute mediante bonifico in euro in favore del bilancio dello Stato oppure dei conti di tesoreria () secondo le indicazioni riportate
In una tabella di detta sezione egrave presente una lista contenente i codici IBAN da utilizzare per il pagamento mediante bonifico delle imposte da parte disoggetti non residenti Il codice IBAN per pagare limposta di bollo tramite bonifico IT07Y0100003245348008120501 egrave in generale utilizzabile per laregistrazione di alcuni atti e contratti Ciograve non esclude che qualora il debitore non risieda in Italia (come nel caso di specie) si possa utilizzare ilmedesimo codice IBAN per effettuare il pagamento dellimposta di bollo
In sostanza se il debitore si trova allestero e non puograve assolvere limposta di bollo utilizzando una delle modalitagrave tradizionali potragrave pagare tramite bonificoutilizzando il codice IBAN sopra indicato avendo cura di specificare nella causale il proprio codice fiscale (in mancanza la denominazione) e gli estremidellatto a cui si riferisce limposta
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag LAVORI PUBBLICI
Documenti AllegatiRisposta
12 settembre 2020
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firmacon rilievi la legge di conversione del ldquodlsemplificazionirdquo
lavoripubbliciitnews202009CRONACA24209Il-Presidente-della-Repubblica-Sergio-Mattarella-firma-con-rilievi-la-legge-di-conversione-del-dl-semplificazioni-
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato ieri la legge di conversionedel decreto-legge del decreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per lasemplificazione e lrsquoinnovazione digitalerdquo ed ha contestualmente inviato una lettera aiPresidenti del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati dellaCamera dei Deputati Roberto Fico e al Presidente del Consiglio dei MinistriGiuseppe Conte
I rilievi del Presidente Mattarella
Nella nota il Presidente della Repubblica evidenzia conme lrsquooriginario testo delprovvedimento costituito da 65 articoli e da 305 commi dopo la conversione in leggeegrave passato a 109 articoli e 472 commi e come nellrsquoarticolato scaturentedallrsquoapprovazione della legge di conversione contengono articoli che non sonoriconducibili alle finalitagrave originarie del provvedimento stesso e non attengono a materiaoriginariamente disciplinata dal provvedimento
Il Presidente Mattarella conclude la nota precisando che pur con i rilievi evidenziati haproceduto alla promulgazione per la rilevanza del provvedimento ma tuttavia
ha invitato il Governo a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare deidecreti legge non vengano inserite norme palesemente eterogenee rispettoallrsquooggetto e alle finalitagrave dei provvedimenti drsquourgenza
ha rappresentato al Parlamento lrsquoesigenza di operare in modo che lrsquoattivitagraveemendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenuto derivanti dal dettatocostituzionale
Il testo della lettera inviata dal Presidente Mattarella
laquoMi egrave stata sottoposta in data odierna per la promulgazione la legge di conversione deldecreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per la semplificazione elrsquoinnovazione digitalerdquo
Il provvedimento originariamente composto da 65 articoli per un totale di 305 commiallrsquoesito dellrsquoesame parlamentare risulta composto da 109 articoli per complessivi 472commi
Come specificato nel preambolo il decreto-legge intende corrispondere alla dupliceesigenza di agevolare gli investimenti e la realizzazione delle infrastrutture attraversouna serie di semplificazioni procedurali noncheacute di introdurre una serie di misure disemplificazione in materia di amministrazione digitale responsabilitagrave del personaledelle amministrazioni attivitagrave imprenditoriale ambiente ed economia verde al fine difronteggiare le ricadute economiche conseguenti allrsquoemergenza epidemiologica daCovid-19
Il testo a me presentato con le modifiche apportate in sede parlamentare contienetuttavia diverse disposizioni tra cui segnatamente quelle contenute allrsquoarticolo 49recante la modifica di quindici articoli del Codice della strada che non risultanoriconducibili alle predette finalitagrave e non attengono a materia originariamentedisciplinata dal provvedimento
La legge n 400 del 1988 legge ordinaria di natura ordinamentale volta ancheallrsquoattuazione dellrsquoarticolo 77 della Costituzione annovera tra i requisiti dei decreti leggelrsquoomogeneitagrave di contenuto La Corte Costituzionale ha in piugrave occasioni richiamato alrispetto di tale requisito Da ultimo nella sentenza n 247 del 2019 la Corte ha osservatoche ldquoLa legge di conversione egrave fonte funzionalizzata alla stabilizzazione di unprovvedimento avente forza di legge ed egrave caratterizzata da un procedimento diapprovazione peculiare e semplificato rispetto a quello ordinario Essa non puograve quindiaprirsi a qualsiasi contenuto come del resto prescrive in particolare lrsquoart 96-bis delregolamento della Camera dei deputati A pena di essere utilizzate per scopi estranei aquelli che giustificano lrsquoatto con forza di legge le disposizioni introdotte in sede diconversione devono potersi collegare al contenuto giagrave disciplinato dal decreto-leggeovvero in caso di provvedimenti governativi a contenuto plurimo laquoalla ratiodominante del provvedimento originario considerato nel suo complessoraquo (sentenza n32 del 2014)rdquo
Nel caso in esame attraverso un solo emendamento approvato dalla Commissione dimerito al Senato in prima lettura si egrave intervenuti in modo rilevante su una disciplina lacircolazione stradale che tra lrsquoaltro ha immediati riflessi sulla vita quotidiana delle
persone Lrsquoemendamento egrave stato quindi trasfuso nel piugrave ampioemendamentointeramente sostitutivo dellrsquoarticolo unico del provvedimento testo sul quale il Governosia al Senato che alla Camera ha posto la questione di fiducia
Ho proceduto alla promulgazione soprattutto in considerazione della rilevanza delprovvedimento nella difficile congiuntura economica e sociale Invito tuttavia ilGoverno a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare dei decreti legge nonvengano inserite norme palesemente eterogenee rispetto allrsquooggetto e alle finalitagrave deiprovvedimenti drsquourgenza Rappresento altresigrave al Parlamento lrsquoesigenza di operare inmodo che lrsquoattivitagrave emendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenutoderivanti dal dettato costituzionaleraquo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
13
14 settembre 2020
Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negliedifici plurifamiliari
edilportalecomnews202009normativaecobonus-e-sismabonus-110-regole-diverse-negli-edifici-plurifamiliari_78357_15html
14092020 ndash No al Superbonus 110 se lrsquoedificio egrave suddiviso in piugrave unitagrave immobiliarima appartiene ad un unico proprietario Lo ha ribadito lrsquoAgenzia delle Entrate con larisposta 3292020 Ma questo limite vale per tutti i lavori agevolati dalla detrazionemaggiorata
Leggendo il Decreto Rilancio che ha introdotto il Superbonus 110 e la Circolare24E con cui lrsquoAgenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti qualche dubbio resta
Superbonus 110 e edifici con proprietario unico
LrsquoAgenzia delle Entrate con la risposta 3292020 si egrave pronunciata sulla domandapresentata da un contribuente comproprietario insieme al coniuge e ai figli di un edificiocomposto da tre appartamenti un magazzino e un garage autonomamente accatastati
Il contribuente interessato a sapere se potesse ottenere il Superbonus 110 ha ottenutorisposta negativa dallrsquoAgenzia delle Entrate che confermando la propriainterpretazione fornita nella Circolare 24E ha affermato che per poter ottenere la
23
detrazione maggiorata lrsquoedificio plurifamiliare deve essere costituito in condominio Inaltre parole gli appartamenti dovrebbero appartenere a proprietari diversi e non ad unosolo Questo percheacute sostiene lrsquoAgenzia il legislatore nel Decreto Rilancio fa espressoriferimento ai condomigraveni e non alle parti comuni di edifici
Non si tratta dellrsquounica pronuncia in tal senso Anche nelle Faq e in altri pareri resi aicontribuenti lrsquoAgenzia delle Entrate ha escluso dal Superbonus 110 gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Superbonus 110 e edifici plurifamiliari la normativa
Lrsquoesclusione degli edifici plurifamiliari con un unico proprietario egrave fruttodellrsquointerpretazione che lrsquoAgenzia delle Entrate ha dato del Decreto Rilancio che non egravemolto chiaro nella sua formulazione
Tra gli interventi trainanti il Decreto Rilancio annovera ldquogli interventi di isolamentotermicohellipche interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superiore al 25 dellasuperficie disperdente lorda dellrsquoedificio o dellrsquounitagrave immobiliare situata allrsquointerno diedifici plurifamiliarirdquo e gli ldquointerventi sulle parti comuni degli edifici per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistentihelliprdquo Trattando gliinterventi agevolati il Decreto cita solo le parti comuni degli edifici non specificandoquale rapporto giuridico debba intercorrere tra i soggetti che abitano lrsquoedificio
Si parla espressamente di condomigraveni tra i soggetti beneficiari della detrazione IlDecreto Rilancio non dagrave una definizione di condominio ma lAgenzia delle Entraterichiamando il Codice Civile e una consolidata giurisprudenza ha spiegato con lacircolare che il condominio deve essere caratterizzato da una comunione con piugraveproprietari
LrsquoAgenzia delle Entrate ha quindi concluso che solo se i soggetti che abitano in un edificioplurifamiliare sono proprietari ciascuno di una porzione dellrsquoedificio e sono costituiti incondominio avranno diritto al superbonus 110 Se al contrario la proprietagrave egrave unicanon si ha diritto al Superbonus
Leggendo solo il Decreto Rilancio resta perograve il dubbio che lrsquoAgenzia delle Entrate avrebbepotuto dare una diversa interpretazione includendo nellrsquoagevolazione anche gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Ecobonus e Sismabonus 110 regole diverse
33
Un altro dubbio sulla possibilitagrave che gli edifici plurifamiliari con un unico proprietarioottengano il Superbonus riguarda il tipo di lavori effettuati
Leggendo la Circolare 24E si potrebbe concludere che gli edifici plurifamiliari con ununico proprietario non ottengono il Superbonus 110 solo per i lavori diefficientamento energetico ma che possono accedere alla detrazione maggiorata pergli interventi di messa in sicurezza antisismica Il paragrafo 11 della circolare esordiscespiegando che ldquoSono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni diisolamento termico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessanolrsquoinvolucro dellrsquoedificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edificistessi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianticentralizzatirdquo Subito dopo lrsquoAgenzia spiega percheacute gli edifici plurifamiliari con un unicoproprietario sono esclusi dal Superbonus
Il paragrafo non cita gli interventi di messa in sicurezza antisismica Per questilavori la circolare pone come condizione che gli edifici si trovino in zona a rischio 1 2 o 3Si tratta di una dimenticanza o invece gli edifici plurifamiliari con un unico proprietariopossono ottenere il Sismabonus 110 ma non lrsquoEcobonus 110
La risposta 329 sembra aggiustare il tiro Citando il paragrafo 11 della circolare 24Esullrsquoobbligo di costituzione in condominio per gli edifici plurifamiliari la risposta cita siagli interventi di efficientamento energetico sia quelli di miglioramento antisismico Anchein questo caso leggendo il Decreto Rilancio e la Circolare esplicativa il dubbio resta
12
14 settembre 2020
Permesso in sanatoria e variante possono essererichiesti insieme
edilportalecomnews202009normativapermesso-in-sanatoria-e-variante-possono-essere-richiesti-insieme_78378_15html
14092020 ndash Si puograve chiedere il permesso di costruire in sanatoria contestualmente aduna variante in corso drsquoopera Il Consiglio di Stato con la sentenza 52882020 haspiegato che in linea generale la risposta egrave sigrave ma bisogna accertare che le due richiestesiano autonome
La variante in sostanza non deve essere una scappatoia per realizzare in modo legittimodelle opere che altrimenti contrasterebbero con i permessi giagrave rilasciati
Sanatoria e variante il caso
Il caso riguarda il proprietario di un terreno che aveva realizzato un complessoimmobiliare in difformitagrave dai permessirilasciati Il responsabile dellrsquointerventoaveva in seguito richiesto il permesso di costruire in sanatoria e contestualmente anchela variante in corso drsquoopera di alcuni interventi Entrambe le richieste erano stateaccettate dal Comune ma annullate dal Tar
Il Tar ha affermato da una parte che alcune opere fossero insanabili e dallrsquoaltra chenon si potesse agire in variante rispetto ad una progettualitagrave non assentita percheacutedifforme dal titolo abilitativo originario
22
I giudici di primo grado pensavano inoltre che quella proposta nella variante fosse unaldquovariazione essenzialerdquo per la quale sarebbe stato necessario un permesso di costruireautonomo
Sanatoria e variante non sempre possono coesistere
Il Consiglio di Stato ha spiegato che non esiste una norma che impedisce la richiesta delpermesso di costruire in sanatoria insieme ad una variante in corso drsquoopera a condizioneche ldquociascun atto esplichi la sua funzionalitagrave senza attingerla ai contenuti dellrsquoaltrordquo
Questo vuol dire parafrasando le parole dei giudici che con la variante si puograve solochiedere di discostarsi parzialmente da un progetto giagrave assentito per esigenzepratiche riscontrate in corso drsquoopera Al contrario la variante non puograve giustificare laprosecuzione di opere illegittime per le quali egrave stata chiesta la sanatoria
Sulla base di questi motivi il CdS ha confermato lrsquoannullamento del permesso dicostruire in sanatoria e della variante in corso drsquoopera
12
14 settembre 2020
Immobile da demolire nella vendita non puograve essereequiparato a lsquoarea edificabilersquo
edilportalecomnews202009normativaimmobile-da-demolire-nella-vendita-non-puograve-essere-equiparato-a-area-edificabile_78356_15html
14092020 ndash La vendita di un immobile che successivamente saragrave demolito per lacostruzione di un nuovo fabbricato non puograve essere qualificata e tassata come cessione diterreno edificatorio
Ad affermarlo lrsquoAgenzia delle Entrate nella Risposta 3312020
Cessione di un fabbricato ai fini fiscali non conta la futurademolizione
LrsquoAgenzia come giagrave evidenziato nella Circolare 232020 ha chiarito che nellacessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione di terrenoedificabile lrsquooggetto della cessione a titolo oneroso resta un edificio e non unterreno con potenzialitagrave edificatoria
22
Tale interpretazione ha ripreso quanto esplicitato della Cassazione ldquoai finidellimponibilitagrave della plusvalenza se oggetto del trasferimento a titolo oneroso egraveun edificio detto trasferimento non puograve mai essere riqualificato come cessionedi area edificabile nemmeno quando ledificio egrave destinato alla successiva demolizionee ricostruzionerdquo
Cessione fabbricato da demolire lrsquoAgenzia cambia parere
Tale interpretazione opposta rispetto alle indicazioni fornite con la Risoluzione3952008 egrave subentrata a seguito del consolidato indirizzo assunto dalla giurisprudenzadi legittimitagrave (ad esempio nella Sentenza Cassazione 50882019)
In particolare la sentenza 50882019 ha stabilito i seguenti principi di diritto- la distinzione fra edificato e non ancora edificato si pone in termini di alternativaesclusiva che in via logica non ammette un tertium genus- la cessione di un edificio non puograve essere riqualificata come cessione delterreno edificabile sottostante neppure se lrsquoedificio non assorbe integralmente lacapacitagrave edificatoria del lotto su cui insiste- nella cessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione diterreno edificabile- il potere generale dellrsquoAmministrazione finanziaria di riqualificare un negozio giuridicoin ragione dellrsquooperazione economica sottesa trova un limite nellrsquoindicazione precisa dicarattere tassativo del legislatore ove ha previsto per la cessione di edifici un regimefiscaletemporale e per la cessione di terreni edificabili un diverso regimefiscale
14 settembre 2020
Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persianeediltecnicoit79692bonus-facciate-riverniciare-scuri-persiane
Lagevolazione egrave riservata al decoro architettonico percheacute allora questo intervento nondovrebbe essere detraibile Ecco la risposta di Entrate
Di
Redazione Tecnica-
copy RIPRODUZIONE RISERVATAAl quesito ha risposto Agenzia delle Entrate(Risposta n 346 dellrsquo11 settembre2020) LrsquoIstante in esame ha ritenuto chescuri e le persiane rappresentando unaparte accessoria e integrante della facciatacontribuiscano al decoro di questrsquoultima inmaniera rilevante e che pertanto le spesesostenute per la riverniciatura deglistessi acompletamento della tinteggiaturadellrsquointera facciata dellrsquoedificio sarebberostate comprese nel bonus facciate
Qual egrave stata la risposta dellrsquoAgenzia Vediamo i dettagli
gtgt Guida dellrsquoAgenzia delle Entrate Bonus facciate
Ricordiamo che quanto agli interventi ammessi alla detrazione il testo stabilisce chepossono godere della detrazione fiscale al 90 per cento esclusivamente gli interventi sundash strutture opache della facciatandash balconindash ornamenti e fregi
Leggi anche Superbonus per sostituire infissi e finestre
Il bonus facciate secondo la risposta 346 di Entrate non spetta perograve per le speserelative ai lavori di riverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessicostituiscono strutture accessorie e di completamento degli infissi anchrsquoessiesclusi dal predetto bonus
gtgt Scarica qui lrsquoebook sul Bonus facciate e le detrazioni fiscali per la casa 2020
Interventi esclusi dal bonus
In pratica sono esclusindash gli interventi effettuati sulle facciate interne dellrsquoedificio se non visibili dalla stradao da suolo ad uso pubblicondash le spese effettuate per interventi sulle superficie confinanti con chiostrine cavedi cortilie spazi interni fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblicondash le spese sostenute per sostituire vetrate infissi portoni e cancelli
Potrebbe interessarti Superbonus 110 quanto costa cedere il credito drsquoimposta
Facciata interna o ldquovisibilerdquo cosa cambia
In unrsquoaltra Risposta la n 348 dellrsquo11 settembre 2020 lrsquoAgenzia ha ribadito che il bonusfacciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sulla facciata internadellrsquoedificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia solo parzialmente visibiledalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile sia pure parzialmentedalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento di fatto che esuladalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
Superbonus 110 dopo i decreti attuativi
eBook in pdf di 95 pagine sul Superbonus al 110 per cento tutti i lavori agevolabili e lenovitagrave dopo la pubblicazione dei decreti attuativi MISE e la circolare dellrsquoAgenzia delleentrate n 24E dellrsquo8 agosto 2020
AGGIORNAMENTI GRATIS FINO AL 31 DICEMBRE 2020
Il Superbonus 110 dopo i decreti attuativi - ebook
Antonella Donati 2020 Maggioli Editore
Aggiornato con i decreti attuativi del MISE e la circolare dellAgenzia delle entrate n 24Edell8 agosto 2020 - Cessione del Credito e Sconto in fattura detraibilitagrave speseaccessorie limite oneri professionali visti e asseverazioni
1758 euro 1550 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
NOVITAgrave CALCOLO APE
Ebook con i criteri per la nuova metodologia di calcolo APE + prescrizioni per nuovi edifici eristrutturazioni + agevolazioni fiscali per lrsquoefficienza energetica degli edifici aggiornate al Dl Rilancio eal Superbonus 110
LE NUOVE REGOLE DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA ED EFFICIENZANELLrsquoEDILIZIA - eBook
Cinzia De Stefanis 2020 Maggioli EditoreIl decreto legislativo n 48 del 10 giugno 2020 (GU 10 giugno 2020 n 146) recepisce nelnostro ordinamento le direttive Ue 2018844 sulla prestazione energetica nelledilizia e201227 sullefficienza energetica modificando il dlgs 192 del 2005 Diverse e tutteimportanti le
1490 euro 1341 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
Foto iStockjane
Resta aggiornato con la nostra Newsletter
Scrivi un commento
Superbonus per parti comuni degli edificiplurifamiliari interrogazione al MEF e MISEPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 4061
La circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
In attesa di una risposta ufficiale dei Ministeri o dellamministrazione finanzaria stessasegnaliamo una problematica inerente la circolare 24E dell8 agosto 2020 delle Entrate (primichiarimenti per Superbonus 110 - Sismabonus ed Ecobonus maggiorati) che ci egrave stata sollevataperaltro da un nostro lettore
Il dilemma dei condomini
Gli ultimi 5 righi del par 11 - Condomini della circolare sopracitata riportano quanto sotto
In linea con quanto appena illustrato in applicazione del dettato normativo contenutonellʼarticolo 119 in esame il Superbonus non si applica agli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
LAgenzia delle Entrate pertanto sostiene che tutte le agevolazioni 110 per lavori sulle particomuni di edifici sono possibili esclusivamente sugli edifici in condominio o su edificiunifamiliari o assimilati
Ma nellʼart119 sono compresi anche gli interventi giagrave Sismabonus (art 119 comma 4 DL Rilancio)per i quali e fuori di ogni interpretazione egrave riconosciuto che non vi egrave alcun limite e distinzionetra edifici condominiali ed edifici interamente di proprietagrave (o comproprietagrave) di personafisica qualunque sia il numero di unitagrave immobiliari di cui lʼedificio egrave composto
Lart 119 commi 2 e 3 del DL Rilancio consente la detrazioni del 110 per interventi ldquosullesuperfici opache degli edificirdquo e ldquosulle parti comuni degli edificirdquo mentre al comma 9 indica a chisi applicano le disposizioni di agevolazione
a) ai condominib) alle persone fisichehellip su unitagrave immobiliari salvo quanto previsto al comma 10
Il comma 10 recita I soggetti di cui al comma 9 lettera b) possono beneficiare delledetrazioni di cui ai commi da 1 a 3 per gli interventi realizzati sul numero massimo di dueunitagrave immobiliari fermo restando il riconoscimento delle detrazioni per gli interventieffettuati sulle parti comuni dellʼedificio
In definitiva la lettura della norma vigente contrariamente allʼinterpretazione di cui al par 11citato non lascia dubbio al riguardo del fatto che le persone fisiche possono usufruire delleagevolazioni per interventi effettuati sulle parti comuni dellʼedificio di cui sono proprietariinteramente e per gli interventi su non piugrave di due unitagrave immobiliari
Linterrogazione parlamentare
A dirimere tutto ciograve egrave proprio desinata linterrogazione a risposta scritta 406754 - primofirmatario la deputata Monica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso cheriportiamo integralmente
Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppo economico mdash Per sapere ndashpremesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 un rafforzamento delleagevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione pari al 110 per cento dellimportorelativo agli interventi effettuati misura ulteriormente ampliata in sede di conversione
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissimapluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave inquanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave difamiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che sitroverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando chendash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che difatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenzaintendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per centoprevisto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariposseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
LA CIRCOLARE 24E2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATOPDF
Allegato
12
Superbonus 110 per le Entrate si applica aicondomini ma non alle parti comuni degli edificiplurifamiliariPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 6249
In un recente interpello il Fisco chiarisce che il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
In attesa di una chiarezza che su questo argomento viene richiesta a piugrave voci sia dai lettori diIngenio che dai parlamentari in interrogazioni ufficiali prendiamo atto dellindicazione derivantedalla risposta n329 del 10 settembre 2020 dellAgenzia delle Entrate il Superbonus non siapplica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliaridistintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario oin comproprietagrave fra piugrave soggetti
Loggetto del contendere
LIstante nel caso specifico egrave un comproprietario con il coniuge e i propri figli minori delleseguenti unitagrave immobiliari autonomamente accatastate facenti parte del medesimo edificio treappartamenti un locale ad uso magazzino un locale ad uso garage e un bene comune noncensibile ad uso corte esterna e scala senza rendita e consistenza
Nelle predette unitagrave immobiliari sono rinvenibili parti comuni a tutte le citate unitagraveimmobiliari quali ad esempio locali per la lavanderia per il riscaldamento centrale per glistenditoi o per altri simili servizi in comune
Si chiede se le detrazioni previste dallart119 del DL 342020 siano applicabili alle predetteunitagrave immobiliari detenute dalle persone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagravedimpresa arti e professioni
22
Per lIstante sigrave in quanto si tratterebbe di interventi sulle parti comuni riferibili a piugrave unitagraveimmobiliari distintamente accatastate a prescindere dallesistenza di una pluralitagrave diproprietari
Risposta negativa condomini e parti comuni di edifici non sono lastessa cosa
La risposta del Fisco egrave perograve negativa Rifacendosi proprio alla circolare 24E2020 -paragrafo 11precisa che sono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni di isolamentotermico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessano linvolucrodelledificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edifici stessi per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati noncheacutegli interventi antisismici (cfr comma 4 dellarticolo 119)
Ma tenuto conto della locuzione utilizzata dal legislatore riferita espressamente ailaquocondomigraveniraquo e non alle parti comuni di edifici ai fini dellapplicazione dellagevolazioneledificio oggetto degli interventi deve essere costituito in condominio secondo ladisciplina civilistica prevista
Sotto il profilo civilistico il condominio costituisce una particolare forma di comunione in cuicoesiste la proprietagrave individuale dei singoli condogravemini costituita dallappartamento o altre unitagraveimmobiliari accatastate separatamente (box cantine etc) ed una comproprietagrave sui beni comunidellimmobile Il condominio puograve svilupparsi sia in senso verticale che in senso orizzontale Sitratta di una comunione forzosa non soggetta a scioglimento in cui il condomino non puograverinunciando al diritto sulle cose comuni sottrarsi al sostenimento delle spese per la loroconservazione e saragrave comunque tenuto a parteciparvi in proporzione ai millesimi di proprietagrave
Come quindi chiarito dalla circolare 24E2020 il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di unedificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
Nel caso di specie pertanto trattandosi di interventi su unitagrave immobiliari distintamenteaccatastate in comproprietagrave fra piugrave soggetti non saragrave possibile beneficiare della detrazionedel 110 per cento neacute con riferimento alle spese sostenute per interventi realizzati sulle parti aservizio comune delle predette unitagrave immobiliari neacute con riferimento alle spese sostenute perinterventi effettuati sulle singole unitagrave immobiliari in quanto non inserite in un condominio
Insomma il contribuente - ricorrendone i presupposti e requisiti effettuando tutti gli adempimenti- potrebbe eventualmente fruire delle detrazioni di cui agli articoli 14 e 16 del decreto legge632013 convertito dalla legge 3 agosto 2013 n 90 cioegrave Sismabonus ed Ecobonus ordinari
LA RISPOSTA 329-2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
13
Macerie post-sisma da Enea un metodo peridentificarle e gestirle basato su satelliti sensori ealgoritmiENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie lenergia e lo sviluppo economico sostenibile 11092020 311
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia ENEA presenta una metodologiainnovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti e di valutarein tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave ma anche dilocalizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un team multidisciplinare diricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storico di Amatricequesta metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti da sensori adalta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei dati acquisiti inremoto Inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
Satelliti sensori ad alta risoluzione algoritmi e tecniche di machinelearning per la ricostruzione post-terremoto da ENEA unametodologia per caratterizzare e gestire le macerie
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia lʼENEA presenta unametodologia innovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti edi valutare in tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave maanche di localizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un teammultidisciplinare di ricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storicodi Amatrice questa metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti dasensori ad alta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei datiacquisiti in remoto inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
La metodologia egrave descritta in uno studio pubblicato sulla rivista internazionale ISPRS InternationalJournal of Geo-Information ed egrave stata anche presentata nellʼambito dellʼInternational Conferenceon Computational Science and its Applications (ICCSA 2020)
23
Per individuare i cumuli di macerie e determinare lʼentitagrave del danno subito dagli edifici iricercatori hanno utilizzato i dati satellitari Sentinel-2 del Programma ESA Copernicus per laGestione delle Emergenze (EMS) Le analisi geospaziali eseguite in ambiente GIS coadiuvate daalgoritmi di machine learning hanno consentito di stimare sia i volumi che le principali tipologiedi macerie come cemento (59) mattoni naturali (9) e altri materiali tra cui metallo (8) etracce di amianto
ldquoLe macerie prodotte a seguito di terremoti ed eventi estremi devono esseremappate e caratterizzate per disporre di informazioni fondamentali per la gestioneottimale delle attivitagrave emergenziali e la risoluzione di problematiche post-eventordquosottolinea Sergio Cappucci del Dipartimento ENEA di Sostenibilitagrave dei sistemiproduttivi e territoriali rdquoI risultati ottenuti hanno permesso di caratterizzare iprincipali materiali con unʼaccuratezza di quasi il 90 e anche di rilevare lapresenza di amianto in modo da avere un quadro conoscitivo per agire incondizioni di sicurezza e decidere le procedure di gestione piugrave idonee comelʼeventuale riutilizzo o lo smaltimento e rimozionerdquo
ldquoAi fini della distinzione dei materiali presenti nei cumuli i migliori risultati sonostati forniti dallʼalgoritmo C-Support Vector Machine che ha permesso diriconoscere le principali tipologie con unʼaccuratezza dellʼ888 e dallʼalgoritmoRandom Forest che ha consentito di rilevare la presenza di frammenti di amiantordquoevidenzia Maurizio Pollino del Dipartimento ENEA di Tecnologie energetiche efonti rinnovabili ldquoIl metodo senza eccessivi oneri economici puograve rappresentareun modello replicabile e adattabile anche in altri contesti e a seguito di altri tipi dieventi estremirdquo
Inoltre mettendo insieme i risultati dellʼapplicazione della metodologia alla mappa dimicrozonazione sismica del territorio i ricercatori hanno realizzato una vera e proprialdquofotografiardquo delle aree piugrave a rischio utile per la pianificazione territoriale e la ricostruzione in
33
sicurezza delle aree colpite dal sisma
I risultati delle attivitagrave consentiranno anche di potenziare il Sistema di Previsione e di Supportoalle Decisioni e la base operativa di EISACit (European Infrastructure Simulation and AnalysisCentre) il primo centro in Europa per la sicurezza delle infrastrutture strategiche gestito da ENEAe INGV in caso di eventi estremi il sistema fornisce supporto a Protezione Civile PubblicheAmministrazioni e gestori di reti critiche nelle attivitagrave di analisi del rischio e protezione delleinfrastrutture garantendo la continuitagrave dei servizi essenziali (comunicazioni trasporti elettricitagrave eacqua) e potenziando la resilienza
12
Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso dicostruire sono cose molto diversePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 681
Il Consiglio di Stato fornisce ulteriori e interessanti spunti che riguardano gli abusi edilizi e ledifferenze tra il permesso di costruire e il certificato di agibilitagrave
Attenzione a non confonderagrave lagibilitagrave (e quindi il certificato di agibilitagrave oggi SCA - segnalazionecertificata di agibilitagrave) di un edificiolocale con il permesso di costruire Siamo di fronte adocumenti collegati a presupposti molto diversi e non sovrapponibili fra loro
il permesso di costruire egrave un titolo edilizio finalizzato allʼaccertamento del rispettodelle norme edilizie ed urbanisticheil certificato di agibilitagraveSCA ha la funzione di accertare che lʼimmobile sia statorealizzato secondo le norme tecniche vigenti in materia di sicurezza salubritagrave igienerisparmio energetico degli edifici e degli impianti
Il certificato di agibilitagrave non presuppone automaticamente lapresenza di difformitagrave
Ma veniamo a noi o meglio al caso di cui si occupa Palazzo Spada nella sentenza 53192020
In una diatriba tra condominio e condomino su unordinanza di demolizione portata sul tavolo delTAR secondo il condominio istante il certificato di agibilitagrave rilasciato precedentemente dalComune avrebbe acclarato definitivamente la conformitagrave di quanto effettivamenterealizzato alla concessione edilizia
Ovviamente cosigrave non egrave proprio per i presupposti diversi di cui si parlava allinizio
E vero - evidenzia il Consiglio di Stato - che lʼart 25 del dpr 3802001 condiziona il rilascio delcertificato di agibilitagrave ndash per altro auto-dichiarato ndash non solo allʼaspetto igienico-sanitarioma anche alla conformitagrave edilizia dellʼopera realizzata rispetto al progetto approvato
Nondimeno con riferimento al regime giuridico vigente al momento del suo rilascio avvenuto nel1974 il conseguimento del certificato di abitabilitagrave non preclude(va) agli uffici comunali lapossibilitagrave di contestare successivamente la presenza di difformitagrave rispetto al titoloedilizio (cfr da ultimo Cons Stato sez VI 29 novembre 2019 n 8180)
22
La demolizione a distanza di anni
Nella stessa sentenza si affronta la contestazione sul tempo intercorso tra lordinanza didemolizione e la realizzazione dellopera
Sul punto la giurisprudenza egrave pacifica nel ritenere lordinanza di demolizione un provvedimento dinatura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere dei relativi presupposti in fatto e in diritto cheimpongono la rimozione dellʼabuso Tale ordinanza non ammette deroghe
neacute nellʼipotesi in cui lʼingiunzione di demolizione intervenga a distanza di tempo dallarealizzazione dellʼabusoneacute se il titolare attuale non sia responsabile dellʼabuso e il trasferimento non denoti intentielusivi dellʼonere di ripristino
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
LAREA egrave un luogo di riflessioni commenti studi e proposte sullo stato dellʼarte dellʼEdilizia edellʼUrbanistica in cui ci proponiamo di dare sistematicitagrave alle informazioni inerenti lʼevoluzionenormativa e giurisprudenziale che pubblichiamo giornalmente
Nellarea di principi e modalitagrave applicative delle norme dellʼUrbanistica e dellʼEdilizia facendo ilpunto critico sulle tematiche che maggiormente si pongono allʼattenzione della legislazione edella giurisprudenza in un momento in cui lʼevoluzione della materia appare confusa e a voltecontraddittoria per questo trattiamo gli argomenti per cosigrave dire piugrave attuali interpretandoli edinquadrandoli alla luce dei principi fondanti della materia anchʼessi oggetto di evoluzioneconcettuale e dottrinaria
Vai allarea di approfondimento LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
Allegato
12
Il procedimento di valutazione impatto ambientale(VIA) caratteristiche e prerogative dello screeningPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 292
Consiglio di Stato la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare (cd screening) autonomo e non necessariamentepropedeutico alla VIA vera e propria
In materia di VIA (valutazione di impatto ambientale) anche in relazione alle novitagrave contenutenel DL Semplificazioni convertito in legge dalle Camere segnaliamo uninteressante sentenza diPalazzo Spada (53792020) che fissa svariati paletti sul tema
Nello specifico
la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare(cd screening) autonomo e nonnecessariamente propedeutico alla VIA vera e propria con la quale condivide lʼoggetto - lʼldquoimpatto ambientalerdquo inteso come alterazione ldquoqualitativa eo quantitativa diretta edindiretta a breve e a lungo termine permanente e temporanea singola e cumulativapositiva e negativardquo che viene a prodursi sullʼambiente - ma su un piano di diversoapprofondimento
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening)lʼAmministrazione ha la facoltagrave e non lʼobbligo di richiedere chiarimenti e dettagli dicarattere tecnico o di altra natura come espressamente previsto dallʼart19 comma 6dlgs 1522006 Nellʼinserire tale previsione il legislatore ha evidentemente intesointrodurre un elemento di discrezionalitagrave valutativa anche in ordine alla scelta tra allungare itempi dellʼistruttoria con il coinvolgimento della parte ovvero addivenire al diniego allostato degli atti avendo esso ad oggetto non la VIA ma la mera possibilitagrave dipretermetterla
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening) non egravedovuto lʼinvio del preavviso di rigettoex art 10-bis legge 241 del 1990 giusta lʼassolutaspecialitagrave del procedimento de quo che resta un - eventuale - passaggio intermedio versola VIA completa al cui interno verranno recuperate tutte le necessarie istanzepartecipative e gli apporti contributivi che la parte vorragrave addurre in quanto essa sigraverisolvibile in un atto di diniego
22
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
12
Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolasticoPacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzioneRedazione INGENIO - 11092020 235
ldquoInfrastrutture come la scuola progettata dallʼarchitetto Cucinella a Pacentro hanno una funzionesociale importantissima di collante per la comunitagrave Quando si progettano le ricostruzionibisogna tenere conto di questo importante aspetto Questa scuola poi nasce da idee e visionicondivise frutto di un lavoro di diverse realtagrave come Action Aid di cui il 30 settembre a PalazzoChigi presenteremo il lavoro ldquoSicuri per davverordquo Il lavoro di CasaItalia di omogeneizzazione deiprocessi di ricostruzione egrave teso anche ad un accorciamento dei tempi di progettazione erealizzazione che dovranno essere piugrave rapidi nel prossimo futurordquo
Cosigrave Fabrizio Curcio Capo del Dipartimento Casa Italia egrave intervenuto stamani alla Conferenzastampa indetta dal Sindaco di Pacentro Guido Angelilli in occasione della posa della prima pietrae dellʼavvio dei lavori del Polo scolastico del paese in provincia de LAquila progettato dalfamoso architetto Mario Cucinella
Polo Scolastico Pacentro lʼavvio dei lavori con il sindaco Angelilli elʼarchitetto Mario Cucinella
Ledificio scolastico che verragrave realizzato egrave frutto di un percorso iniziato cinque anni fa con ilcoinvolgimento della comunitagrave colpita dal sisma del 2009 con la partecipazione di studentiinsegnanti genitori grazie alla collaborazione di Actionaid e lʼassociazione ldquoViviamolaqrdquo Unprogetto di ricostruzione che diventa unʼarchitettura di comunitagrave costruita dal bassointercettando i bisogni delle persone ma che vuole essere anche un esempio di scuolainnovativa e sicura
Il lavoro infatti egrave anche frutto della collaborazione con listituto nazionale di documentazioneinnovazione e ricerca educativa (INDIRE) che da anni studia e promuove architetture scolastichecentrate sullo studente
L incontro di stamani egrave stato anche lʼoccasione per piantare insieme agli alunni della scuola unldquoOlmordquo lʼalbero simbolo di giustizia e di libertagrave
22
ldquoL idea e le modalitagrave di progettazione della nuova scuola ndash ha detto il sindacoAngelilli - racchiudono la nostra visione di comunitagrave partecipazione socialitagrave coesioneterritoriale tradizione sviluppo sostenibilitagrave bellezza e sicurezza Si sta concretizzando il nostrosognordquo
Eʼ intervenuto anche lʼarchitetto progettista della scuola Mario Cucinella laquoLarchitettura cometerzo educatore Noi adulti abbiamo il dovere di fare le scuole belle percheacute ligrave crescono gli adultidi domani Larchitettura sta dicendo qualcosa agli studenti Sta dicendo soprattutto che cistiamo prendendo cura di loro che ci stiamo occupando del loro futuro e che lo stiamo facendoattraverso la costruzione dello spazio di quei luoghi educativi nuovi e sicuri di cui hannobisognoraquo
Eʼ intervenuta poi Antonella Tozza Direttore Ufficio scolastico Regionale laquoIl tema dellaricostruzione dei plessi scolastici e della sicurezza nelle scuole egrave al centro dellʼagenda politicadel Governo che grazie alla task force presieduta dal coordinatore della struttura tecnica diMissione di palazzo Chigi Fabrizio Curcio ha impresso una importante accelerazione alprocesso di ricostruzione delle scuole danneggiate dal sisma i cui frutti sono ora tangibiliraquo
laquoSono soddisfatto della conclusione di un percorso iniziato nel 2015 di cui lʼUSRC si egrave fattopromotore con lʼobiettivo di rendere la nuova scuola di Pacentro un esempio di riferimento per gliinterventi del Piano ldquoScuole Abruzzo ndash Il Futuro in sicurezzardquo sia nel metodo progettualepartecipativo che per lʼinnovazione architettonicaraquo Ha infine dichiarato Raffaello Fico TitolaredellʼUfficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del cratere
Lunedigrave 14 Settembre 2020
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sonosanabili
casaeclimacomar_42682__oksuperbonus-centodieci-abusi-edilizi-sono-sanabilihtml
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabiliAgenzia delle Entrate delle Marche il Superbonus puograve essere chiesto anche per immobilisanabili e fiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di iniziolavori la tipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 percentoCon il parere 910-1 dellrsquoagosto 2020 lrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche ha precisatoche si puograve ottenere il Superbonus 110 per immobili sui quali siano stati effettuatiprecedentemente modesti lavori privi di titolo amministrativo La risposta afferma che egravesufficiente una dichiarazione sostitutiva dellrsquoatto di notorietagrave che indichi la data di iniziolavori e descriva gli interventi come agevolabili
In tale quadro il bonus fiscale puograve essere chiesto anche per immobili sanabili efiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di inizio lavori latipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 per cento
Egrave soddisfatto il Presidente del Collegio dei Geometri di Ancona Diego Sbaffi ldquoabbiamoavuto lrsquoopportunitagrave di mettere a disposizione della nostra Categoria - e di tutte le altreprofessioni tecniche - una precisazione che cambia molte cose permettendoci di lavoraremeglio e svolgere consulenze di qualitagrave alla committenza pubblica e privata La misura delSuperbonus110 - conclude - rappresenta un volano significativo per la ripresa delsettore edilerdquo
Con queste parole si conclude positivamente lrsquoiter avviato dal Collegio dei Geometri diAncona che si era rivolto allrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche
Lunedigrave 14 Settembre 2020
nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busiacasaeclimacomar_42681__autorita-nazionale-anticorruzione-anac-nuovo-presidente-giuseppe-busia-consiglio-
ministrihtml
Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe BusiaLo ha deliberato il Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembreIl Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per lapubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delleCommissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato GiuseppeBusia a Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionale anticorruzione (ANAC)
Il Cdm ha inoltre deliberato la nomina della dottssa Laura Valli del dottor LucaForteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo a componentidellAnac
Ricordiamo che lrsquoavvio della procedura per la nomina di Busia alla guida dellAnac erastato deliberato dal Consiglio dei ministri n 61 del 7 agosto 2020
Leggi anche ldquoLrsquoavv Giuseppe Busia nuovo Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionaleanticorruzione (ANAC)rdquo
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Superbonus 110 stabilizzato per un triennio ecircolazione dei crediti
casaeclimacomar_42680__patuanelli-audizione-superbonus-stabilizzato-triennio-circolazione-creditihtml
Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione deicreditiPrevista ldquoanche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquoIn merito al Superbonus 110 si prevede ldquola circolazione dei crediti la stabilizzazione perun triennio dopo il 2021 e dopo un monitoraggio del suo funzionamento nei prossimimesi anche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquo
Lo ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli in CommissioneAttivitagrave produttive della Camera il 9 settembre in audizione sul tema dellindividuazionedelle prioritagrave dellutilizzo del Recovery Fund
Patuanelli ha aggiunto che pure in riferimento al Sismabonus ldquosolo una proroga dei tempipotragrave portare ad un effetto concretordquo dato che il tipo di interventi interessati egrave ldquolegataquasi sempre allrsquoottenimento di un permesso a costruire con tempi di istruttoria piugravelunghirdquo
Ricordiamo che in unintervista a La Stampa pubblicata il 4 settembre scorso il ministrodello Sviluppo economico ha annunciato che il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Lerisorse del Recovery Fund provenienti dallUe potrebbero essere parzialmente utilizzateper trasformare in strutturali alcune misure tra cui le super-detrazioni del 110
Leggi anche ldquoPatuanelli il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Il punto sul sistemadei controllirdquo
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entratecasaeclimacomar_42678__agevolazione-prima-casa-nuove-delucidazioni-agenzia-entratehtml
Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle EntrateIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni per il Covid-19 non perde il bonus fiscaleIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte perfronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19 non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia delleEntrate nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020
Le agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione deitermini amministrativi e processuali prevista dal decreto ldquoLiquiditagraverdquo in particolaredallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquoi termini previsti dalla nota II-bisallarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioniconcernenti limposta di registro approvato con decreto del Presidente della Repubblica26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre1998 n 448 ai fini del riconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della primacasa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020
La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabiliscele condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di un secondo acquisto agevolatodi alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
22
Tanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazione dellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire del periodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deggennaio 2021 (fonte Fisco Oggi)
Venerdigrave 11 Settembre 2020
la risposta del MEF allinterrogazionecasaeclimacomar_42675__superbonus-sanzioni-attestazioni-infedeli-risposta-mef-interrogazionehtml
Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEFallinterrogazioneChiarimenti su quali soggetti ricade la responsabilitagrave qualora allesito dei controllieffettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che il contribuente non avrebbedovuto usufruire del beneficio fiscale e su quali strumenti ha il beneficiario per tutelare lesue ragioniNella seduta di ieri il Sottosegretario di Stato per leconomia e le finanze Alessio MattiaVillarosa ha risposto allrsquointerrogazione 5-04585 Currograve Chiarimenti sullapplicazione disanzioni per attestazioni infedeli relative allaccesso ad agevolazioni fiscali perinterventi di efficientamento energetico (LEGGI TUTTO) Riportiamo il testo completodella risposta
TESTO DELLA RISPOSTA
Con il documento in esame lOnorevole interrogante fa riferimento al regime diresponsabilitagrave previsto in caso di indebita fruizione del beneficio fiscale (Superbonus) dicui allarticolo 119 del decreto-legge n 34 del 2020 (cosiddetto decreto Rilancio) e inparticolare chiede laquodi chiarire su quali soggetti ricadrebbe la responsabilitagrave qualoraallesito dei controlli effettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che ilcontribuente non avrebbe dovuto usufruire del beneficio fiscale di cui allarticolo 119 equali strumenti avrebbe il beneficiario per tutelare le sue ragioniraquo
Al riguardo sentita lAgenzia delle entrate si rappresenta quanto segue
In relazione ai profili soggettivi di responsabilitagrave per lindebita fruizione del beneficiofiscale larticolo 121 comma 5 del citato decreto-legge n 34 del 2020 dispone chelaquoQualora sia accertata la mancata sussistenza anche parziale dei requisiti che dannodiritto alla detrazione dimposta lAgenzia delle entrate provvede al recuperodellimporto corrispondente alla detrazione non spettante nei confronti dei soggetti dicui al comma 1 Limporto di cui al periodo precedente egrave maggiorato degli interessi dicui allarticolo 20 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 602e delle sanzioni di cui allarticolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n 471
6 Il recupero dellimporto di cui al comma 5 egrave effettuato nei confronti del soggettobeneficiario di cui al comma 1 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneoltre allapplicazione dellarticolo 9 comma 1 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n472 anche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e deicessionari per il pagamento dellimporto di cui al comma 5 e dei relativi interessiraquo
In attuazione delle disposizioni introdotte ai sensi degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 concernenti lesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventidi ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degli edificiriqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solarifotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici egrave stato emanato ilprovvedimento del Direttore dellAgenzia delle entrate del 8 agosto 2020 punto 7disciplina lattivitagrave di controllo disponendo che laquoQualora sia accertata la mancatasussistenza anche parziale dei requisiti che danno diritto alla detrazione dimpostalAgenzia delle entrate provvede al recupero dellimporto corrispondente alla detrazionenon spettante maggiorato di interessi e sanzioni nei confronti dei beneficiari delladetrazione di cui al punto 11 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneanche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e dei cessionariper il pagamento dellimporto e dei relativi interessi Fermo restando quanto previsto alperiodo precedente i fornitori e i concessionari rispondono solo per leventuale utilizzodel credito dimposta Pag 62in modo irregolare o in misura maggiore rispetto alcredito dimposta ricevutoraquo
Deve pertanto sottolinearsi che i destinatari degli esiti del controllo sono quindibeneficiari della detrazione (i soggetti che sostengono le spese agevolate) ovvero anche ifornitori in solido nel caso di concorso nella violazione
Quanto poi agli strumenti a disposizione del beneficiario nel caso di attestazioni oasseverazioni infedeli si osserva che il comma 14 del citato articolo 119 del decreto-leggen 34 del 2020 dispone che laquoFerma restando lapplicazione delle sanzioni penali ove ilfatto costituisca reato ai soggetti che rilasciano attestazioni e asseverazioni infedeli siapplica la sanzione ammirativa pecuniaria da euro 2000 a euro 15000 per ciascunaattestazione o asseverazione infedele resa I soggetti di cui al primo periodo stipulanouna polizza di assicurazione della responsabilitagrave civile con massimale adeguato al
numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni e comunque non inferiore a 500000 euro al fine di garantire ai propri clienti e al bilancio dello Stato il risarcimento dei danni eventualmente provocati dallattivitagrave prestataraquo
I soggetti danneggiati da una attestazione o asseverazione infedele hanno quindi la possibilitagrave di adire le vie legali per ottenere il risarcimento del danno subito garantito dalla polizza di assicurazione stipulata a tal fine per obbligo di legge dai soggetti che rilasciano le attestazioni e le osservazioni
Infine con riferimento ai poteri di controllo da parte dellAgenzia delle entrate si richiama il comma 4 dellarticolo 121 del decreto-legge n 34 del 2020 secondo cui laquoAi fini del controllo si applicano nei confronti dei soggetti di cui al comma 1 le attribuzioni e i poteri previsti dagli articoli 31 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e successive modificazioni I fornitori e i soggetti cessionari rispondono solo per leventuale utilizzo del credito dimposta in modo irregolare o in misura maggiore rispetto al credito dimposta ricevuto
LAgenzia delle entrate nellambito dellordinaria attivitagrave di controllo procede in base a criteri selettivi e tenendo anche conto della capacitagrave operativa degli uffici alla verifica documentale della sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione dimposta di cui al comma 1 del presente articolo nei termini di cui allarticolo 43 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e allarticolo 27 commi da 16 a 20 del decreto-legge 29 novembre 2008 n 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009 n 2raquo
Pertanto gli avvisi di accertamento devono essere notificati a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui egrave stata presentata la dichiarazione con cui si fruisce del beneficio fiscale
Latto di recupero emesso a seguito del controllo degli importi a credito indicati nei modelli di pagamento unificato per la riscossione di crediti inesistenti utilizzati in compensazione ai sensi dellarticolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997 n 241 deve essere notificato a pena di decadenza entro il 31 dicembre dellottavo anno successivo a quello del relativo utilizzo
Leggi anche ldquoSuperbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
interrogazione al MEF e al MiSEcasaeclimacomar_42671__applicabilita-superbonus-anche-parti-comuni-edifici-plurifamiliari-interrogazione-mef-
misehtml
Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariinterrogazione al MEF e al MiSELa circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzatisulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiQuali iniziative di competenza i ministri dellEconomia e delle Finanze e dello Sviluppoeconomico intendono intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del Superbonus110 anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unicoproprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
Lo chiede linterrogazione a risposta scritta 406754 - primo firmatario la deputataMonica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso
Ecco il testo completo dellinterrogazione
CIABURRO mdash Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppoeconomico mdash Per sapere ndash premesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 unrafforzamento delle agevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione parial 110 per cento dellimporto relativo agli interventi effettuati misura ulteriormenteampliata in sede di conversione
22
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8 agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissima pluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave in quanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave di famiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che si troverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando che ndash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che di fatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo 119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenza intendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per cento previsto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
(4-06754)
Leggi anche
Superbonus 110 altri chiarimenti dalle Entrate nella Risposta n 329 del 10 settembre 2020
Superbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla Camera
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciaturadegli scuri e persiane
casaeclimacomar_42677__niente-bonus-facciate-lavori-riverniciatura-scuri-persianehtml
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persianeAgenzia delle Entrate il bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori diriverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessoriee di completamento degli infissi anchessi esclusi dal predetto bonusIl bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori di riverniciatura degli scuri epersiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessorie e di completamento degliinfissi anchessi esclusi dal predetto bonus
Lo ha precisato lAgenzia delle Entrate nella Risposta n 346 dell11 settembre 2020
In unaltra Risposta la n 348 dell11 settembre 2020 lAgenzia delle Entrate haribadito che il bonus facciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sullafacciata interna delledificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia soloparzialmente visibile dalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile siapure parzialmente dalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento difatto che esula dalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
In allegato le due nuove Risposte
Venerdigrave 11 Settembre 2020
le misure per la rigenerazione urbanacasaeclimacomar_42672__dlsemplificazioni-convertito-legge-misure-rigenerazione-urbanahtml
DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbanaUna delle misure consente la ricostruzione con le distanze preesistenti quando non siapossibile arretrare ledificio per rispettare le distanze di legge (di norma introdotte dopola costruzione)Con il via libera finale di ieri da parte della Camera (LEGGI TUTTO) il Parlamento haconvertito in legge il DL Semplificazioni - decreto-legge 16 luglio 2020 n 76 recantemisure urgenti per la semplificazione e linnovazione digitale
Il testo interviene su molti settori dalle infrastrutture alla green economy dallrsquoedilizia aldigitale attraverso norme di sburocratizzazione e snellimenti procedimentali
Il Ministero per la Pubblica amministrazione ha messo a punto le slide ndash IN ALLEGATO -su tutti i provvedimenti chiave contenuti nella Legge Semplificazioni cui hanno lavoratoil Ministro Dadone e la Funzione pubblica per rendere la Pa piugrave semplice trasparente evicina cosigrave a cittadini e imprese
Qui riportiamo le misure per la rigenerazione urbana per la banda ultra larga e lamobilitagrave pulita
11
Clima | Diritto e normativa | Energia | Inquinamenti
La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossiliM5S inventano fake news per difendere gliinquinatoriMuroni manca unrsquoaccelerazione sulle rinnovabili e favori e agevolazioni allestrazione dei fossili[14 Settembre 2020]
Il taglio ndash graduale o rapido ndash dei sussidi alle fonti fossili lo hannochiesto un porsquo tutti dal segretario dellrsquoOnu Guterres a PapaFrancesco ed egrave uno dei punti degli accordi climatici internazionalitanto che banche fondi di investimento e anche multinazionaliannunciano disinvestimenti dalle energie fossi e governi dicentrodestra di tutto il mondo hanno i tagli a questi incentivi nei loroprogrammi Ma non la destra italiana che continua la sua campagnapro-petrolio e fa da ascaro occidentale ai governi iperconservatori enegazionisti climatici dellrsquoEuropa orientale che vogliono continuare abruciare carbone
Una posizione venuta nuovamente a galla negli ultimi giorni tantoche i deputate e i senatori del MoVimento 5 Stelle in commissioneambiente partono allrsquoattacco laquoSui sussidi statali alle attivitagraveeconomiche piugrave inquinanti i giornali che fanno riferimento alcentrodestra diffondono notizie false confermando la loro mala fede e il loro completo disinteresse per lrsquoambiente e quindi per lasalute degli italiani Per gettare fango e difendere le lobby del petrolio e i dinosauri delle fonti energetiche fossili un giornale oggiafferma che il ministero dellrsquoAmbiente avrebbe basato le scelte di rimodulazione dei cosiddetti sussidi ambientalmente dannosi suun fantomatico sondaggio on line con 327 voti Siamo alla falsificazione della realtagrave il presunto sondaggio egrave una consultazionepubblica e il lavoro di revisione di questi sussidi finalizzato a dare sostegno pubblico alla riconversione ecologica delle imprese piugraveinquinanti egrave in corso dallrsquoinizio della legislatura e ha coinvolto diversi ministeri portatori di interessi e cittadini a piugrave riprese Se aqualcuno non piace il nostro impegno e quello del ministro Costa a usare quei miliardi che vanno a chi inquina per farlo produrre inmaniera pulita e creando piugrave posti di lavoro lo dica apertamente piuttosto che inventare fake news i cittadini devono sapere chivuole fermare il progresso in questo Paeseraquo
Tra lrsquoaltro la posizione del governo egrave contestata da sinistra da Rossella Muroni per motivi esattamente opposti rispetto a quelli filo-petroliferi sbandierati dalla destra La deputata di Liberi e Uguali ed ex presidente di Legambiente scrive sulla sua paginaFacebook laquoSono uscita dallrsquoAula durante il voto sul decreto Semplificazioni Giagrave dopo il decreto Rilancio avevo detto che lrsquoavreifatto ma ho sperato fino allrsquoultimo di poter contribuire a cambiare il testo La fiducia posta dal Governo non me lo ha consentito Nonsi puograve sbandierare la svolta green del Paese e poi nei fatti fare il contrario invece di sostenere impianti e fonti rinnovabili ancorauna volta aiutiamo i signori delle trivelle e delle estrazioni degli idrocarburi Ersquo una grande delusione ma soprattutto egrave lrsquoennesimaoccasione persa Per questo non ho potuto votarloraquo
In unrsquointervista a Fanpageit la Muroni spiega laquoLa cosa che mi preoccupa egrave che se da una parte manca questa accelerazione sullerinnovabili dallrsquoaltra ho visto in alcuni articoli e su quello poi ho gettato la spugna che invece non si sono risparmiati favori eagevolazioni allrsquoestrazione dei fossili Parlo in particolare dellrsquoEni e alle norme che riguardano la semplificazione sugli oleodotti sullostoccaggio della CO2 e sullrsquoabbassamento delle royalties Tutte cose che riguardano lrsquoEni i fossili e quindi un modello che vaesattamente dalla parte opposta Egrave questo a cui io avrei messo mano Avrei scelto una direzione precisa con cui facilitare la vita allerinnovabili e non fare la guerra ma accompagnare lrsquoestrazione dei fossili nel posto dove merita cioegrave il passatoraquo
Ma quel che sembra blando a unrsquoambientalista di sinistra appare evidentemente pericoloso a una destra sovranista e sempre piugravenegazionista climatica e di fatto alleata alle multinazionali energetiche globali incapace di uscire da una concezione fossiledellrsquoeconomia
12
Energia | Inquinamenti | Rifiuti e bonifiche | Scienze e ricerca
Nelle aree inquinate livelli sproporzionati didecessi per CoronavirusLesposizione agli inquinanti atmosferici contribuisce alla mortalitagrave da Covid-19 negli Stati Uniti[14 Settembre 2020]
Lo studio ldquoHazardous air pollutant exposure as a contributing factorto COVID-19 mortality in the United Statesrdquo pubblicatosu Environmental Research Lettersda un team di di ricercatori dellrsquoUNY Environmental Science and Forestry (ESF) e di ProPublica hatrovato un collegamento tra lrsquoesposizione cronica agli inquinantiatmosferici pericolosi (HAPS) e i tassi di mortalitagrave da Covid-19
AllrsquoESF spiegano che laquoGli HAPS tra cui formaldeide cromo enichel sono composti regolamentati dal Clean Air Act e noti percausare problemi alla salute umana negli Stati Uniti questi compostitossici vengono rilasciati da una varietagrave di fonti tra le quali industria famiglie veicoli automobilistici e incendi boschivi
La Environmental Protection Agency Usa (EPA)definisce gliHAP come sostanze chimiche note o sospette di provocare il cancroe altri gravi problemi di salute
Il principale autore dello studio Michael Petroni del Center for Environmental Medicine and Informatics dellrsquoESF ricorda che laquoIricercatori si sono chiesti lrsquoesposizione cronica a questi composti influisce sulla capacitagrave del corpo di combattere il COVID-19raquo
Lrsquo11 luglio quando lo studio egrave stato finalizzato il Covid negli Usa aveva giagrave causato piugrave di 100000 vittime Lrsquoanalisi ha esaminatolrsquoinquinamento atmosferico e le morti del coronavirus nelle circa 3100 contee degli Stati Uniti e ha trovato una stretta correlazionetra i livelli di inquinanti pericolosi e il tasso di mortalitagrave pro capite da Covid-19 lo studio stima che laquoLe contee degli Stati Uniti con ilivelli di HAP piugrave alti in media stanno registrando il doppio del tasso di mortalitagrave da CovidD-19 rispetto alle contee con i livelli diHAP piugrave bassiraquo Hanno anche scoperto che laquoi tassi di mortalitagrave sono aumentati nelle aree con maggiore particolato e inquinamentoda ozonoraquo
ProPublica evidenzia che laquoUn inquinamento atmosferico pericoloso puograve aiutare a spiegare il numero sproporzionato di morti perCovid-19 in comunitagrave come la parrocchia di West Baton Rouge dove ha sede Port Allen Con 39 morti al 7 settembre il tasso dimortalitagrave pro capite da Covid-19 della parrocchia lrsquoha classificata tra il 3 piugrave alto di tutte le contee degli Stati Uniti con almeno 30decessiraquo Anche molte delle contee vicine nel corridoio industriale della Louisiana sono in cima alla lista
Lo studio punta ad aiutare la societagrave statunitense a comprendere gli effetti dellrsquoesposizione cronica allrsquoinquinamento atmosfericoattraverso la lente della pandemia Covid-19 e a fare un confronto tra gli effetti di unrsquoampia varietagrave di inquinanti atmosferici e adaiutare a guidare il processo decisionale futuro
Petroni sottolinea che laquoErsquo interessante notare che le contee con alti tassi di mortalitagrave e HAP si trovano negli stati semi-rurali del sudnon solo nei centri ad elevata popolazioneraquo
Dopo aver ricevuto i dati di questo studio Enesta Jones una portavoce dellrsquoepa ha detto che laquoLa comprensione dei collegamentitra inquinamento atmosferico e Covid-19 egrave un processo complicato che richiederagrave molti anni La ricerca in questo settore egrave soloallrsquoinizio e lrsquoEPA attende con impazienza di rivedere i documenti una volta che saranno sottoposti a peer-review e pubblicatiraquo
Ma negare un collegamento egrave difficile proprio basandosi sui dati EPA Il corridoio industriale che si estende lungo il fiume Mississippida Baton Rouge a New Orleans egrave soprannominato ldquoCancer Alleyrdquo a causa dei rischi per la salute legati alle emissioni chimichelocali Ch vive in quellrsquoarea si considera fortunato se no ha avuto nessuno in famiglia con il cancro Ma le malattie resoiratorie comelrsquoasma sono diffusissime Secondo i dati dellrsquoEPA nella parrocchia di West Baton Rouge crsquoegrave piugrave inquinamento atmosferico che nel99 delle altre contee statunitensi
22
Ornai si susseguono gli studi che evidenziano un collegamento tra asma ed esposizione allrsquoinquinamento atmosferico e tra questo elrsquoincidenza del Covid-19 Sebbene i ricercatori non siano sicuri di come ciograve avvenga ritengono che gli inquinanti atmosfericipotrebbero impedire al sistema immunitario del corpo di essere in grado di distinguere tra un allergene innocuo e una particellapericolosa come un virus I Centers for Disease Control and Prevention hanno affermato che le persone che soffrono di asma sonoa maggior rischio di ammalarsi gravemente a causa del Covid-19
Ma lrsquoinquinamento atmosferico puograve anche avere effetti permanenti sulla salute che aggravano i sintomi del Covid-19indipendentemente dal fatto che una persona continui o meno a respirare aria inquinata Vijay Limaye uno scienziato del NaturalResources Defense Council che si occupa di salute ambientale ha spiegato che laquoIl calo a breve termine degli inquinantiatmosferici a New York City a causa delle misure del lockdown di marzo e aprile ha fatto poco per proteggere le popolazioni chesoffrono di esposizione a lungo termine In alcuni casi i danni ai nostri polmoni al nostro cervello ai nostri cuori causatidallrsquoinquinamento atmosferico sono irreversibili E ci sono alcuni danni inflitti da queste esposizioni che non possono essere mitigatinemmeno dopo mesi o anni di respirazione di aria piugrave pulita
I ricercatori di ProPublica e SUNY hanno creato una classifica nazionale delle contee Usa combinando due variabili il tasso dimortalitagrave da Covid-19 e la quantitagrave di inquinamento che colpisce il sistema respiratorio In testa alla lista crsquoegrave il Bronx un quartierenewyorkese che egrave stato particolarmente colpito dal Covid-19 Mentre tutti i 5 distretti di New York City tranne Staten Island sononei primi 20 posti di questa sporca classifica il resto dellrsquoelenco include contee scarsamente popolate in Louisiana Alabama eGeorgia dove perograve ci sono impianti industriali o centrali elettriche 5 contee tra le prime 20 si trovano nel basso corso delMississippi nel corridoio chimico della Louisiana inclusa la parrocchia di West Baton Rouge
12
Economia ecologica | Energia
Entro il 2050 anche lrsquouso diretto del calore puograve arrivare a 880-1050 TWh lrsquoanno
La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta laproduzione europea di elettricitagraveLe sindromi Nimby e Nimto Dalla Longa laquoSono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave ele conseguenze della transizione energetica Servono informazioni obiettive e imparziali e il coinvolgimento dellecomunitagrave localiraquo[11 Settembre 2020]
LrsquoEuropa (e nella fattispecie lrsquoItalia) rappresenta la culla dove lageotermia egrave nata e cresciuta come fonte rinnovabile per laproduzione di elettricitagrave e calore e ancora oggi sono molte lepotenzialitagrave che rimangono inespresse Non a caso lrsquoUe ladefinisce come laquouna fonte di energia alternativa potenzialmenterivoluzionariaraquo in grado di ridurre la dipendenza del continentedallrsquoestero per lrsquoapprovvigionamento di fonti energetiche contribuirein modo significativo alla lotta contro crisi climatica e inquinamentoatmosferico lrsquooccasione per diversificare lrsquoeconomia di territoritroppo spesso marginali
Ma quali sono piugrave precisamente i confini di queste potenzialitagravelatenti Una risposta strutturata a un tema cruciale per la transizioneenergetica del continente arriva da ultimo con lo studio Scenariosfor geothermal energy deployment in Europe appena pubblicatosulla rivista scientifica Energy dove come primo autore figura il ricercatore italiano Francesco Dalla Longa ndash in forze allrsquounitagrave Energytransition dellrsquoorganizzazione di ricerca indipendente Tno con sede in Olanda Lrsquoabbiamo intervistato
Quali sono le prospettive di crescita in Europa per quanto riguarda la produzione di elettricitagrave
laquoSecondo le proiezioni riportate nel nostro recente studio ldquoScenarios for geothermal energy deployment in Europerdquo la produzione dienergia elettrica da fonti geotermiche in Europa potrebbe crescere fino a 100-210 TWh annuali da qui al 2050 ovvero 4-7 dellaproduzione complessiva di elettricitagrave I livelli di crescita dipendono principalmente da un lato dalle ambizioni europee riguardoallrsquoattenuazione del cambiamento climatico dallrsquoaltro dalla riduzione dei costi dei cosiddetti Enhanced geothermal systems (Egs)raquo
Guardando agli impieghi diretti del calore invece
laquoIn maniera analoga le nostre proiezioni vedono una forte crescita della produzione diretta di calore da fonti geotermiche in Europafino a 880-1050 TWh annuali nel 2050 Le principali applicazioni sono lrsquoapprovvigionamento di calore nei settori residenziale ecommerciale e in misura minore nei processi industriali e agricoliraquo
La crisi da Covid-19 e le oscillazioni nel mercato petrolifero col greggio sceso fino a prezzi negativi nei mesi scorsiimpatteranno anche sul comparto geotermico europeo
laquoLa transizione energetica ndash di cui la crescita del comparto geotermico fa parte ndash egrave un processo globale che si svolgeragrave nel corso didiversi decenni A mio avviso non egrave ancora possibile fare delle previsioni attendibili riguardo le eventuali conseguenze della crisiCovid-19 in un arco di tempo cosigrave ampioraquo
Guardando in particolare allrsquoItalia il primo Paese al mondo a produrre elettricitagrave dal calore della terra piugrave di un secolo fa lenuove installazioni geotermiche sono in stallo mentre altri Paesi registrano una forte crescita quali strategie ritiene utilemettere in campo per promuovere lo sviluppo sostenibile del settore
laquoIn primo luogo bisognerebbe venire incontro agli imprenditori che operano nel settore Le installazioni geotermiche ndash come lamaggior parte degli impianti energetici da fonti rinnovabili ndash richiedono ingenti investimenti iniziali In questrsquoottica sarebbe opportunocreare delle strutture finanziarie che garantiscano un accesso veloce e sicuro a fonti di capitale Questo include anche unaburocrazia snella ed efficiente per ottenere finanziamenti e incentivi In secondo luogo egrave importante promuovere e finanziare laricerca ndash sia sul fronte dello sviluppo di nuove tecnologie che su quello dellrsquoesplorazione geologica ndash e stimolare una vivacecollaborazione tra industria e accademiaraquo
22
In particolare nel nostro Paese una criticitagrave evidente per tutte le rinnovabili ndash e anche il settore dellrsquoeconomia circolare ndashriguarda lrsquoincessante fiorire di sindromi Nimby e Nimto come affrontare il problema
laquoQueste sindromi sono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave e le conseguenze della transizioneenergetica La ricerca in questo campo ha ampiamente dimostrato che la diffusione di informazioni obiettive e imparziali e ilcoinvolgimento delle comunitagrave locali nella pianificazione e nello sviluppo del territorio sono strategie efficaci per affrontare inproblemaraquo
11
Economia ecologica | Energia
Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi allageotermiaSi prevede per lrsquoanno in corso uno stanziamento pari a 1109 milioni di euro il 207 delle risorse dedicate allefonti non fotovoltaiche Ma il Fer 2 ancora non si vede[11 Settembre 2020]
Il Gestore dei servizi energetici (Gse) ha aggiornato il contatoredelle fonti rinnovabili lo strumento che consente di visualizzareil costo indicativo annuo degli incentivi riconosciuti agli impiantialimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici compresiquelli geotermici
Complessivamente per tutte le fonti rinnovabili prese in esame al30 giugno il costo indicativo medio annuo risulta stimato pari a 5342miliardi di euro da confrontarsi con il tetto annuale di 58 miliardi dieuro
Guardando piugrave nel dettaglio alla produzione di elettricitagrave dageotermia il Gse stima come costo annuo degli incentivi 919 milionidi euro da ex Certificati verdi 175 dagli incentivi introdotti dal Dm672012 e infine 15 milioni di euro dagli incentivi previsti dal Dm2362016 In tutto si arriva dunque a 1109 milioni di euro su base annua ovvero il 207 di tutti gli incentivi che il Gse stima dierogare alle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico
I 1109 milioni di euro dedicati alla geotermia euro impallidiscono inoltre in confronto ai sussidi erogati ogni anno in Italia a sostegnodei combustibili fossili stimati dal ministero dellrsquoAmbiente in 177 miliardi di euro (una cifra dunque 159 volte superiore) e daLegambiente in 188 miliardi di euro
Gli incentivi dedicati alla geotermia rappresentano risorse alle quali solo in Toscana sono legati circa 4mila posti di lavoro importantiricadute occupazionali nel settore turistico e agroalimentare oltre a 30 milioni di euro annui destinati ai territori che possiedono lerisorse geotermiche oggetto di coltivazione Una filiera con importanti e positive ricadute ambientali come ricordano dal gestoredelle centrali geotermoelettriche toscane ndash Enel green power ndash i quasi 6 miliardi di KWh prodotti annualmente in Toscana oltre laquoasoddisfare piugrave del 30 del fabbisogno energetico regionale forniscono calore utile a riscaldare oltre 10mila utentiresidenziali noncheacute aziende artigianali dei territori geotermici circa 30 ettari di serre e caseifici e contribuiscono ad alimentare unaimportante filiera agricola gastronomica e turistica con oltre 60mila visite allrsquoanno Complessivamente tra produzione di energiaelettrica e fornitura di calore la geotermia toscana consente di evitare lrsquoimmissione in atmosfera di 4 milioni di tonnellate equivalentidi CO2 allrsquoanno e un milione e 400 mila Tep (Tonnellate equivalenti di petrolio)raquo
Quelli dedicati alla geotermia sono peraltro incentivi in progressivo decremento come stabilito dalla normativa in vigore mentrecome noto il decreto Fer 1 sulle rinnovabili ndash pubblicato nella Gazzetta ufficiale 185 lo scorso 9 agosto ndash non contempla il rinnovodegli incentivi dedicati a questa fonte rinnovabile che egrave slittato allrsquointerno del decreto Fer 2 ancora in fase di elaborazione secondoquanto riportato a giugno dal ministero dello Sviluppo economico lrsquoarrivo del Fer 2 egrave previsto ldquoentro lrsquoestaterdquo anche se ormai lastagione egrave prossima alla fine
Stando allrsquoaggiornamento portato nei giorni scorsi dal ministro per la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano adesso sembraessere arrivato il momento del confronto europeo sul testo come giagrave avvenuto a suo tempo con il decreto Fer 1 infatti anche il Ferdovragrave ottenere il via libera da Bruxelles
12
Acqua | Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Scienze e ricerca
Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciaimonitorati tutti in forte regressioneLa superficie del Fradusta si egrave ridotta di oltre il 95 Il Montasio egrave il piugrave resiliente delle Alpi Orientali[11 Settembre 2020]
Dagli studi fatti fino ad ora e osservati durante la prima edizione diCarovana dei ghiacciai la campagna di Legambiente con il supportodel Comitato Glaciologico Italiano (CGI) egrave emerso che laquoI ghiacciaialpini sono in forte sofferenza alcuni giagrave quasi estinti e che con ilprogressivo riscaldamento climatico pur in presenza di fattorifavorevoli come ad esempio una limitata esposizioneallrsquoirradiazione nel giro dei prossimi decenni sono destinati ascomparire del tutto a partire da quelli sotto i 3000 metriraquo
Lrsquoelemento centrale di Carovana dei ghiacciai egrave stata la raccolta didati su alcuni ghiacciai ldquosimbolordquo del cambiamento climatico eambientale delle Alpi verificato sul terreno e attraverso il confrontocon i dati storici prodotti dal Comitato Glaciologico Italiano che dal1895 opera in Italia con il compito di promuovere e coordinare lericerche nel settore della glaciologia 12 i ghiacciai monitoratidifferenti per dimensioni tipologia e reattivitagrave ai cambiamenti climatici il ghiacciaio del Miage in Valle DrsquoAosta Indren Bors LocceSud Piode Sesia-Vigne sul Monte Rosa fra Piemonte e Valle drsquoAosta i ghiacciai Sforzellina e Forni in Lombardia Marmolada inVeneto-Trentino Alto Adige Fradusta in Trentino Alto Adige Travignolo e Montasio in Friuli Venezia Giulia e Legambiente dice chelaquoSu tutti egrave stato registrato un regresso della fronte glaciale o una diminuzione del volume di ghiaccio e in diversi casi ancheconsistenti affioramenti di rocce Tra i ghiacciai monitorati quello in maggiore sofferenza egrave il Fradusta la cui superficie si egrave ridotta dioltre il 95 tra il 1888 e il 2014 passando dai 150 ettari dellrsquoaltopiano glaciale del 1888 agli attuali 3 ettari La drastica riduzionedellrsquoarea e le caratteristiche morfologiche osservate su questo piccolo ghiacciaio dolomitico possono essere considerate evidenzedella ldquoagonia di un ghiacciaiordquo Sul ghiacciaio Forni oltre allrsquoaumento della copertura detritica egrave stato riscontrato il fenomenodel black carbon con tracce di microplastiche e di vari inquinanti che come su tutti i ghiacciai del pianeta egrave un altro lampantesegnale della presenza dellrsquoimpatto antropico anche nelle regioni di alta quota e piugrave remote della terra Il ghiacciaio del Montasio egraverisultato il piugrave ldquoresilienterdquo delle Alpi orientali in quanto nonostante sia il piugrave basso in quota delle Alpi riesce a sopravvivere resoforte dalla sua particolare collocazione le sovrastanti pareti dello Jocircf di Montasio ombreggiano il ghiacciaio e sono caratterizzateda una conformazione ad imbuto che lo alimentano con accumuli di neve conseguenza di eventi valanghiviraquo Per il Cigno Verde idati emersi dalla Carovana dei Ghiacciai laquoIndicano lrsquourgenza di mettere in campo misure e politiche ambiziose sul clima perarrivare a emissioni di gas ad effetto serra nette pari a zero al 2040 in coerenza con lrsquoAccordo di Parigiraquo
Giorgio Zampetti direttore generale di Legambiente spiega che laquoI dati raccolti con la Carovana dei Ghiacciai ci dimostrano seancora ce ne fosse bisogno che il cambiamento climatico si sta manifestando in tutta la sua evidenza I ghiacciai monitorati durantela campagna non sono che una spia di fenomeni che si stanno verificando a scala molto piugrave vasta A partire dalle conseguenzea valle su risorse idriche erosione del suolo o fenomeni di dissesto La montagna quindi egrave sempre di piugrave chiamata ad assumere ilruolo di sentinella dei cambiamenti climatici Il tempo di agire egrave adesso se non vogliamo che questi fenomeni diventino irreversibiliquesto lrsquoappello che rivolgiamo al Governo Occorrono infatti articolati e approfonditi piani di adattamento declinazioni territoriali diun buon Piano di adattamento nazionale che auspichiamo venga adottato al piugrave presto e in un momento in ci si stanno definendoinvestimenti e strategie che riguarderanno i prossimi anni ci aspettiamo misure e politiche ambiziose concrete ed efficacisul climaraquo
Inoltre Legambiente ricorda che laquoOggi la montagna puograve assumere nuovi significati e valori non piugrave come territorio disagiato macome territorio resiliente poicheacute capace di fornire risposte concrete alla crisi ambientale a partire a una una ri-centralizzazione dellanatura oltre che da stili di vita piugrave improntati alla sobrietagraveraquo
Massimo Frezzotti presidente del Comitato Glaciologico Italiano concludelaquoLa Carovana dei Ghiacciai ideata e promossa daLegambiente in sinergia con il Comitato Glaciologico Italiano ha contribuito in modo sostanziale a diffondere e sensibilizzare nelnostro Paese la consapevolezza degli effetti del riscaldamento climatico sugli ambienti drsquoalta quota Il continuo monitoraggio estudio dei ghiacciai da parte degli operatori glaciologici del Comitato ha dimostrato il valore del metodo scientifico per trasformare lasemplice percezione del cambiamento in dati concreti misure ripetibili e confrontabili indispensabili per comprendere i cambiamentiin atto e sviluppare adeguate politiche di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici Infatti senza conoscere le
22
trasformazioni del passato non si possono prevedere e valutare i rischi dei futuri cambiamenti climatici A partire dal 1914 ilComitato Glaciologico Italiano coordina a livello nazionale la raccolta e lrsquointerpretazione dei dati regionali e locali di quasi 200ghiacciai inviandoli annualmente alle reti internazionali di monitoraggio della criosfera Il tasso attuale di fusione dei ghiacciaiindotto dal cambiamento climatico egrave senza precedenti e la contrazione dei ghiacciai si egrave notevolmente accelerata a partire dagli anni80 dello scorso secolo Le risorse idriche immagazzinate nei ghiacciai nellrsquoarco alpino una vera e propria ldquowater towerrdquo drsquoEuropa sistanno progressivamente assottigliando Egrave ormai irrinunciabile approfondire le ricerche sulle variazioni dei ghiacciai e sul lorocomportamento futuro per le notevoli implicazioni per la salvaguardia dellrsquoambiente e dellrsquoeconomia della regione alpina Questaattivitagrave di grande importanza sociale egrave ancor oggi effettuata su base volontaria e con scarsissime risorse economiche da parte deglioperatori del Comitato mentre analogamente alle istituzioni dellrsquoarco alpino dovrebbero ricevere un adeguato sostegno economicoda parte dello StatoRegioni e fondazioni privateraquo
11
Diritto e normativa | Economia ecologica | Inquinamenti | Urbanistica e territorio
Legambiente in Senato svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizioDecreto semplificazioni approvato lrsquoemendamento sulla demolizione di opere abusive allrsquoarticolo 41 del DPR3802001 proposto dal Cigno Verde[11 Settembre 2020]
Secondo Legambiente laquoSiamo a una svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizio Nel decreto semplificazioni che ieri ha ricevutolrsquook dalla Camera per la definitiva conversione in legge egrave statoaccolto un emendamento proposto da Legambiente e presentato daisenatori De Petris Errani Grasso Laforgia Nugnes e Ruotolo chepuograve consentire finalmente di voltare pagina rispetto alle mancatedemolizioni delle case costruite illegalmente Grazie allrsquointerventodei prefetti e al supporto del genio militare infatti potranno essereattivate le ruspe ancora oggi sostanzialmente ferme oltre lrsquo80degli immobili colpiti da ordinanze di demolizione infatti egrave ancora inpiediraquo
Il presidente di Legambiente Stefano Ciafani ricorda chelaquoLrsquoabusivismo edilizio nel nostro Paese egrave un fenomeno devastantee costantemente alimentato dai mancati abbattimenti e quindi dauna sostanziale impunitagrave Per questo riteniamo fondamentale la modifica introdotta nella nuova legge che avoca ai prefettilrsquoesecuzione degli interventi ferme restando tutte le competenze dei Comuni in tema di controllo urbanistico del territorio e direpressione dei reati ivi comprese le ordinanze di demolizione Percheacute egrave necessario intervenire sul meccanismo su cui si basano ledemolizioni prendendo atto del suo fallimento ad oggi stante lrsquoinerzia degli enti locali a causa del ricatto elettoraleraquo
Secondo i numeri pubblicati nel Rapporto Ecomafia 2019 di Legambiente elaborati dal Cresme gli abusi edilizi realizzati in un soloanno tra nuove costruzioni e ampliamenti significativi del patrimonio immobiliare esistente sono stati oltre 17mila Una cifra pari acirca il 16 delle costruzioni immobiliari realizzate nel 2018 E il giro drsquoaffari del mercato illegale generato dallrsquoabusivismo ediliziolungo tutta la filiera egrave stimato da Legambiente in circa 23 miliardi di euro ldquoIn Italia dal 2004 anno dellrsquoultimo condono edilizio al2018 sono stati ben 71450 gli immobili colpiti da ordinanze di demolizione secondo i dati forniti da 1804 Comuniraquo
Il responsabile dellrsquoOsservatorio Ambiente e legalitagrave di Legambiente Enrico Fontana sottolinea che laquoNon a caso le aree piugravecoinvolte sono quelle costiere piugrave appetibili per lrsquoindustria del mattone illegale con una media di 247 ordini di abbattimento per ogniComune Da anni denunciamo nel rapporto Ecomafia tutti i numeri del business alimentato dal mattone illegale e le sueconseguenze non solo ambientali e paesaggistiche ma anche di concorrenza sleale verso le imprese edili che operano nellalegalitagrave Monitoreremo con cura la corretta applicazione di questa importantissima normaraquo
INFOBUILD I PORTALI ESTERI DI INFOBUILD PER IL TUO WEB MARKETING ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Cerca hellip
Home Approfondimenti Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventa legge
Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventalegge
10092020
La mappa del provvedimento approvato con fiducia al fotofinish Modificato perbuona parte aveva allrsquoorigine come obiettivo principale lo snellimento delleprocedure e dei tempi di esecuzione soprattutto per le infrastrutture e il digitalePer il governo egrave anche uno strumento necessario allrsquoacquisizione dei fondi Europeisoprattutto per lrsquoaccelerazione necessaria da imprimere alla spesa delle risorseper i progetti contenuti nel Recovery plan ormai pronto Ma lrsquoanima ambientalistadel Paese non egrave contenta e ne parla come di qualcosa di peggio che ldquounrsquooccasionepersardquo
A cura di Tommaso Tetro
Indice degli argomenti
APPROFONDIMENTI PIUgraveLETTI
Importanti novitagrave per lrsquoAttestato di PrestazioneEnergetica metodi di calcolo requisitiprofessionali sanzioni sopralluogoobbligatorio catasto degli APE
Gli edifici a energia quasi zero NZEBproducono da rinnovabili tutta lrsquoenergia utile alproprio funzionamento riducendo i consumi elimpatto sullambiente
Nuovo APE tutte le novitagrave delDlgs 482020
NZEB cosa sono gli edifici aenergia quasi zero
APPROFONDIMENTI PROGETTI INFO AZIENDEPRODOTTI AZIENDE TEMI TECNICI NOTIZIE NORMATIVE EVENTI
1 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Appalti
Edilizia stadi strade ciclabili
Il digitale
Rigenerazione urbana
Energia e rinnovabili
Rendere meno severo sostanzialmente snellendo le procedure e abbattendo i tempi
di esecuzione il rilancio economico del Paese Un obiettivo quello che si pone il
decreto Semplificazioni che punta sulle infrastrutture sullrsquoedilizia e
sullrsquoaccelerazione del digitale Ma anche sullrsquoambiente
Il provvedimento che ha subito modifiche non trascurabili egrave stato approvato al
fotofinish alla Camera dopo il via libero della scorsa settimana a Palazzo Madama
sarebbe scaduto a metagrave settembre e vista la mole delle norme contenute e in alcuni
casi lsquopoliticamentersquo stravolte rispetto allrsquointento dello spirito originario non in pochi
avevano provato a tirarlo lungo per addebitare a chi di dovere una mancata
approvazione che difficilmente sarebbe stata digerita da Palazzo Chigi
Ersquo per questo che lrsquoennesima fiducia ha posto il sigillo sul testo che ormai non era piugrave
lsquori-modificabilersquo alla Camera e che ha scontato i mal di pancia di non pochi deputati
che da tempo rivendicano legittimamente le proprie funzioni in ruolo
Il decreto Semplificazioni egrave anche uno strumento utile allrsquoacquisizione dei fondi
Europei Infatti quello che il governo ha inserito nel Recovery plan ndash ormai pronto e
dedicato perlopiugrave a sostenibilitagrave e digitale ndash avragrave bisogno di velocitagrave drsquoesecuzione E
almeno nelle intenzioni le norme del decreto a questo mirano (o avrebbero dovuto
mirare)
Ecco la mappa del testo diventato legge suddivisa nei suoi capitoli principali dagli
appalti allrsquoedilizia (rigenerazione urbana edilizia sociale stadi strade ciclabili) dal
digitale allrsquoenergia allrsquoambiente (rinnovabili e procedure autorizzative)
Appalti
La disciplina speciale sugli appalti che mira a sbloccare le opere resteragrave in piedi per
tutto il 2021 Quindi fino al prossimo anno il tetto per gli affidamenti diretti saragrave
pari a 150mila euro
Lrsquoaggiudicazione deve avvenire in due mesi che diventano quattro in casi specifici
Per i contratti sopra la soglia il termine egrave di sei mesi
La pubblicazione dei bandi diventa obbligatoria sia per gli appalti sopra che per
quelli sotto la soglia in questo modo nel caso di procedure ristrette si apre la
Il Decreto Rilancio punta sullediliziasostenibile per il rilancio dellrsquoeconomia con unSuperbonus che potenzia al 110 le detrazionifiscali di ecobonus sismabonus fotovoltaico
Indice degli argomenti Unitagrave collabenti enormativa catastale Cosa si
Superbonus 110 ecobonus esismabonus potenziati
Unitarsquo collabenti definizionecatasto compravendita
Architetturasostenibile
Biomasse
Certificazioneenergeticadegli edifici
Coibentazionetermica
Condominio
Conto Energia
Idroelettrico
Illuminazione
Incentivi efinanziamentiagevolati
Normativa
Solarefotovoltaico
Solaretermico
2 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
possibilitagrave di candidatura anche per raggruppamenti drsquoimpresa
La responsabilitagrave dei funzionari
Il danno erariale scatta solo quando crsquoegrave dolo Una limitazione che riguarda gli
amministratori che agiscono che lsquofirmanorsquo e sbloccano lavori e opere non quelli che
restano fermi In altre parole si rischia di piugrave in caso di omissioni o inerzie Anche
questa norma resta valida fino alla fine del 2021
Edilizia stadi strade ciclabili
Basteragrave la Scia la segnalazione certificata drsquoinizio attivitagrave per lrsquoavvio di interventi di
edilizia che riguardino scuole universitagrave residenze per studenti ospedali strutture
sportive ma anche abitazioni
Un regime di semplificazione limitato nel tempo che toccheragrave anche da vicino le zone
colpite da terremoto valido per i lavori che cominciano entro il 2022 e riservato a
investitori pubblici o istituzionali
Per gli stadi si punta ad adeguare gli impianti sportivi a ldquostandard internazionali di
sicurezza salute e incolumitagrave pubblicherdquo
Se le sovrintendenze reputano necessaria la tutela di alcuni ldquospecifici elementirdquo
possono dare indicazioni in tal senso ma secondo tempi contingentanti
Arriva poi la ldquostrada urbana ciclabilerdquo con limite di velocitagrave a 30 chilometri orari e
prioritagrave ai ciclisti nella circolazione In queste lingue drsquoasfalto la precedenza spetteragrave
a bici e monopattini egrave prevista anche la realizzazione della lsquocasa avanzatarsquo (cioegrave
uno spazio riservato e dedicato esclusivamente alle biciclette davanti rispetto alla
linea di arresto valida per tutti gli altri ai semafori e agli incroci per garantire
maggior sicurezza)
Le amministrazioni locali potranno dare licenza di multare gli automobilisti anche ai
propri dipendenti e agli addetti alla raccolta dei rifiuti
Il digitale
Da fine febbraio tutte le amministrazioni pubbliche dovranno avviare il processo di
digitalizzazione dei servizi caricandoli sullrsquoapp lsquoIorsquo in modo che i cittadini possano
accedervi attraverso la Spid lrsquoidentitagrave digitale arrivata a quota 10 milioni o la carta
di identitagrave elettronica Nasce la Piattaforma digitale nazionale dei dati
Rigenerazione urbana
Detrazionefiscale 50 -65
Efficienzaenergetica
Eolico
Sostenibilitagrave eAmbiente
Storage -Sistemi diaccumulo
PARTNERSHIP
3 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Quanto alla rigenerazione urbana vengono sburocratizzati gli interventi di
demolizione e ricostruzione equiparati a mere ristrutturazioni edilizie
Una semplificazione che tocca sicuramente le periferie mentre per le lsquozone
omogenee Arsquo che perlopiugrave rispondono ai centri storici restano dei paletti Qui gli
interventi sono condizionati ai piani messi a punto dai Comuni E in alcune cittagrave per
esempio come Roma queste zone sono particolarmente estese
Secondo il Consiglio nazionale degli architetti e della rete delle professioni
tecniche il 45 del patrimonio edilizio italiano egrave costituito da oltre 145 milioni di
edifici di cui soltanto il 131 egrave stato realizzato dopo il 2001 Il 60 egrave precedente al
1980 molti immobili sono precedenti alle norme del 1977 sul risparmio energetico
ed egrave anche per questo che in Europa lrsquoItalia si classifica al primo posto come emissioni
di CO2 causate dalle abitazioni e sempre al primo posto come consumi energetici
In particolare il 584 degli edifici sono stati realizzati prima del 1977 e cioegrave senza
alcuna attenzione a forme almeno minime di efficienza energetica
La produzione media annua di costruzioni residenziali in Italia egrave passata da 200mila
edifici allrsquoanno del periodo 1960-1970 a 29mila edifici allrsquoanno del periodo 2001-
2018
I capitoli scuole e aree terremotate le prime sono per il 70 quasi 52mila edifici
risalenti a prima del 1980 mentre 2mila Comuni italiani sono ubicati in aree ad alto
rischio sismico in zona 1 e zona 2 si trovano oltre 6 milioni di edifici in cui risiedono 9
milioni di famiglie e piugrave di 22 milioni di residenti (altri 19 milioni di persone risiedono
nelle zone 3)
Per lrsquoIstituto nazionale di architettura il provvedimento porteragrave alla ldquoparalisi dei
processi di rigenerazione urbana e rappresentano un duro attacco contro
lrsquoarchitettura questo provvedimento legislativo egrave frutto di una posizione ideologica
dannosa e contraria a qualsiasi forma di innovazione
Energia e rinnovabili
Viene agevolata la realizzazione di impianti alimentati da fonti di energia
rinnovabile e la costruzione di punti e stazioni di ricarica per i veicoli elettrici Il
decreto razionalizza la procedura di Valutazione drsquoimpatto ambientale (Via) per le
opere pubbliche Ma lrsquoanima ambientalista non egrave contenta Tuttrsquoaltro
ldquoEgrave infatti ormai evidente che il vero ostacolo allo sviluppo delle fonti rinnovabili e
pulite non egrave tanto la riduzione degli incentivi ma piuttosto quello delle procedure
autorizzative e molto spesso la contrarietagrave della comunitagrave locale soprattutto verso
gli impianti eolici fotovoltaici da biomasse idroelettrici e geotermicirdquo ha detto il
vicepresidente di Kyoto club Francesco Ferrante parlando di lsquosperanzarsquo post-
4 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
TEMA TECNICO
Normativa
LE ULTIME NOTIZIE SULLrsquoARGOMENTO
Covid 19 facendo presente come ldquotutti stiano a parlare di decarbonizzazione green
economy e Green new dealrdquo ma ldquopoi il settore piugrave vitale egrave fermo per le incrostazioni
della nostra legislazione sul temardquo
Poco o niente crsquoegrave nel provvedimento se non ldquouna semplificazione significativa per la
realizzazione degli accumuli per le rinnovabilirdquo e ldquoqualche altro lsquoatto dovutorsquo come
per esempio ammettere finalmente agli incentivi impianti fotovoltaici da realizzarsi
su cave o discariche dismesse a prescindere dalla destinazione drsquouso di quellrsquoareardquo
Insomma ha osservato Ferrante ldquoniente di niente sui nodi piugrave importanti In
compenso perograve con gli emendamenti del Pd si agevola lo stoccaggio di CO2 (che
interessa lrsquoEni) e si riducono le royalty sulle trivellazioni e si semplifica il processo di
autorizzazione per gli oleodottirdquo Peggio di ldquounrsquooccasione persa ndash ha proseguito
dichiarando uno lsquosconforto innegabilersquo ndash un vero e proprio green washing Ci si chiede
se al Governo e tra le stesse forze di maggioranza ci si renda conto che non solo ogni
obiettivo europeo cosigrave risulteragrave irraggiungibile ma se la continua mortificazione di un
intero settore non significheragrave la fuga di imprese allrsquoesterordquo come del resto ldquosta giagrave
succedendordquo con Enel ldquola piugrave grande utility al mondo nelle rinnovabili investe per il
suo sviluppo allrsquoestero e non tra le mura domesticherdquo
Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici
Commenta questo approfondimento
Consiglia 3 Condividi
Commenti 0 Ordina per
Plug-in Commenti di Facebook
Meno recenti
Aggiungi un commento
5 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
(home)
Nella bozza del piano europeo per il clima la percentuale diriduzione delle emissioni si sposta dal 40 rispetto al 1990 al55
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai
livelli del 1990 egrave realizzabile sul piano economico e vantaggioso per
lEuropa Egrave quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la
settimana prossima saragrave presentato dalla presidente della
Commissione europea Ursula von der Leyen in una bozza di
preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documento
suggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia
ma anche lagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione
delle emissioni al 2030 egrave del 40 rispetto al 1990 Secondo la
bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissione europea
proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il
55 al 2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello
Ue Uno degli strumenti principali con cui la commissione vuole
raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni (Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote
gratuite di cui gode attualmente il settore dellaviazione fino a
Europa obiettivo taglio emissioni
del 55 entro il 2030Sabato 12 Settembre 2020 0900
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryINQUINAMENTO_PER_SITO_05151jpg)fonte pixabay
Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030 - Protezione Civile Il Giornale della
includere il trasporto su gomma e gli edifici con lipotesi di applicare il
concetto anche ai distributori di carburante Ruolo importante per la
mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 imposti
ai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura
seppur tenuto conto dei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento
vuole aprire un dibattito che dureragrave tutto lautunno quindi nel corso dei
prossimi nove mesi la Commissione proporragrave una revisione della
legislazione su clima e energia con grande attenzione alle
potenzialitagrave delle rinnovabili e allefficienza energetica
Redcb
(Fonte Ansa)
(home)
LUniversitagrave di Pisa lEuropean Gravitational Observatory(EGO) e la collaborazione scientifica Virgo hanno siglato unaccordo per la condivisione dei dati sullandamento del motoondoso nel Mar Tirreno
Studiare gli effetti dei cambiamenti climatici sullerosione delle coste
e gli ecosistemi marini e contribuire alla previsione della crescita del
livello del mare nei prossimi anni Questo lobiettivo dellaccordo
siglato tra Universitagrave di Pisa European Gravitational Observatory (EGO)
e collaborazione scientica Virgo
Virgo egrave un interferometro laser con due bracci di 3 chilometri costruito
per rivelare le onde gravitazionali oscillazioni dello spazio-tempo
previste da Einstein piugrave di un secolo fa Per rivelare le oscillazioni dello
spazio-tempo generate a milioni o addirittura miliardi di anni luce dalla
Terra serve uno strumento come Virgo capace di riconoscere tutti i
I dati dellinterferometro Virgo per
studiare i cambiamenti climatici e
il mareVenerdi 11 Settembre 2020 1542
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryVIRGO_EGO_16311jpg)
rumori di origine umana o ambientale che potrebbero coprire i ebili
segnali gravitazionali vibrazioni sismiche e moti delle maree suoni e
perturbazioni di origine umana come aerei attivitagrave agricole o
industriali no ai minimi movimenti periodici della crosta terrestre o ai
battiti delle pale eoliche
Si tratta di una sda scientica e tecnologica incredibile che consente
oggi al rivelatore di misurare variazioni di lunghezza dei suoi bracci piugrave
piccole del diametro di un protone un miliardesimo di milionesimo di
metro
Allo stesso tempo questa estenuante caccia alle perturbazioni
esterne rende linterferometro e il corollario di sensori di cui si serve
un grande e sensibilissimo orecchio in ascolto del contesto
ambientale in cui egrave immerso ndash dice Stavros Katsanevas direttore
dellEuropean Gravitational Observatory di Pisa - E potenzialmente
trasforma Virgo ed EGO in uno straordinario laboratorio per studiare i
fenomeni dellambiente ad esempio lattivitagrave sismica o landamento
delle maree e i moti ondosi nei pressi della costa toscana
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_lesarticolimare1_rma-
wdtrjpg)Unopportunitagrave che non si egrave lasciata sfuggire il Dipartimento di
Biologia dellUniversitagrave di Pisa impegnato da sempre nello studio
dellecosistema marino in prossimitagrave delle coste toscane
In effetti sia le attivitagrave umane che i cambiamenti climatici ndash dice
Lisandro Benedetti-Cecchi professore di Ecologia e prorettore alla
Ricerca Europea e Internazionale dellUniversitagrave di Pisa - sono fra i
principali fattori che inuenzano la biodiversitagrave marina costiera
Riuscire perograve a misurare e identicare con precisione limpatto dei
diversi fattori in gioco richiede lanalisi di set di dati molto ampi e
diversicati prodotti da osservazioni su lunghi periodi delle interazioni
tra fenomeni ambientali ed organismi marini
Ciograve che EGO e Virgo possono fornire ai biologi dellUniversitagrave di Pisa egrave
una misura diretta dellimpatto delle onde sulla linea di costa che si
riverbera nei sensori sismici dellinterferometro Inoltre la grande
risoluzione temporale dei dati resi disponibili dai sici permetteragrave ad
un team che vede la collaborazione tra biologi e geologi dellAteneo
pisano di costruire modelli piugrave precisi dellerosione delle coste e
prevedere quanto il cambiamento climatico possa intensicare in
futuro temporali eventi meteorologici estremi o correnti marine piugrave
calde e limpatto di esse sulla biodiversitagrave marina costiera
Il confronto con i dati che raccogliamo da oltre 20 anni sulle
popolazioni di alghe e invertebrati lungo il litorale livornese ndash sostiene
Lisandro Benedetti-Cecchi - potrebbe aiutarci a stabilire un
collegamento non ancora ben studiato tra i cambiamenti climatici
globali e le variazioni della biodiversitagrave marina lungo le coste E a
denire anche quanto e se effettivamente la presenza di micro- e
macro-organismi marini contribuisca a mitigare limpatto dellerosione
costiera
Inoltre comparando la serie storica di dati biologici e quelli raccolti
negli ultimi 15 anni da Virgo saragrave possibile determinare con piugrave
precisione le variazioni del livello del mare in passato e quindi
contribuire alle proiezioni sulla crescita di questo livello nei prossimi
anni
Negli ultimi decenni abbiamo raccolto e archiviato un set di dati
ambientali (sismici meteorologici di inquinamento
elettromagnetico) pressocheacute unico per vastitagrave e continuitagrave
temporale ndash dice Giovanni Losurdo spokesperson della
collaborazione scientica internazionale che opera Virgo ndash Sono
convinto che la condivisione di questi dati e la collaborazione
interdisciplinare produrragrave nei prossimi anni sviluppi interessanti e
importanti innovazioni in molti campi inaspettati
In questa direzione il nostro primo e piugrave naturale interlocutore egrave
lUniversitagrave di Pisa ndash conclude Stavros Katsanevas direttore di EGO -
ed egrave per questo che siamo particolarmente felici della rma di questo
accordo Con lauspicio che sia un ulteriore tassello alla connessione
sempre piugrave stretta e procua tra tutte le eccellenze scientiche e
tecnologiche della Toscana
redmn
(fonte Universitagrave di Pisa)
(home)
Terremoto sulla costa nord cilena a una ventina di chilometri daTacopilla alle 7 e 35 di mattina ora locale Non si hannoancora notizie sue eventuali danni e feriti
Una scossa di terremoto di magnitudo 63 egrave stata registrata vicino alla
costa settentrionale del Cile Lo riferisce Ingv spiegando che
lepicentro egrave stato segnalato a una profonditagrave di 20 chilometri a 17
chilometri dalla cittagrave di Tocopilla
Redcb
(Fonte INGV)
Sisma di magnitudo 63 in CileVenerdi 11 Settembre 2020 1055
Home (home) Canali (canali) Ultimora (dal-territorio)
(binary_lesgalleryTERREMOTO_CILE_49911PNG)Fonte Ingv
Redazione ANSA BRUXELLES 11 settembre 2020 1624
Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030Bozza piano Commissione rivoluzione su efficienza e trasporti
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai livelli del 1990 egraverealizzabile sul piano economico e vantaggioso per lEuropa
E quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la settimana prossima saragravepresentato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in unabozza di preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documentosuggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia ma anchelagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione delle emissioni al 2030 egrave del 40rispetto al 1990 Secondo la bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissioneeuropea proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il 55 al2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello Ue Uno degli strumentiprincipali con cui la commissione vuole raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni(Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote gratuite di cuigode attualmente il settore dellaviazione fino a includere il trasporto su gomma e gliedifici con lipotesi di applicare il concetto anche ai distributori di carburante Ruoloimportante per la mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 impostiai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura seppur tenuto contodei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento vuole aprire un dibattito che dureragravetutto lautunno quindi nel corso dei prossimi nove mesi la Commissione proporragrave unarevisione della legislazione su clima e energia con grande attenzione alle potenzialitagravedelle rinnovabili e allefficienza energetica (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europeafocusitambienteecologiaemissioni-di-co2-la-finta-diminuzione-europea
| aapsky | Shutterstock
Guardando agli ultimi due rapporti presentati sulle emissioni inquinanti dallIstitutoSuperiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) sembrerebbe lecito tirare unsospiro di sollievo sulla situazione dellatmosfera in Italia - o quantomeno pensare chelItalia stia andando nella (giusta) direzione del Trattato di Parigi sul clima (2015)
I dati infatti parlano chiaro per esempio tra il 1990 e il 2018 il Belpaese ha registrato uncalo nelle emissioni di CO2 del 17 Questa tendenza sembra comune a molti paesieuropei lIstituto Nazionale di Statistica spagnolo (INE) riporta per il periodo 2000-2018 di un calo del 12 delle emissioni di anidride carbonica in Spagna del 16 inGermania del 20 in Francia del 32 nel Regno Unito
Crollano le emissioni di CO2 (ma il motivo non egrave bello)
Il gioco delle tre carte Quello che i numeri non raccontano sono i come e i percheacute leemissioni di CO2 sono calate La risposta breve egrave percheacute le esportiamo - o meglio percheacuteci sono altri paesi (quasi sempre extra UE) che inquinano al posto nostro Ce neaccorgiamo subito guardando al quadro globale delle emissioni per lo stesso periodo dal2000 al 2018 a livello globale le emissioni di anidride carbonica sono cresciute del 41Guardando a est in particolare a Cina e India le cifre schizzano alle stelle conrispettivamente +200 e +144
Il bilancio del carbonio sulla Terra
Noi compriamo voi inquinate Che relazione hanno i paesi UE con Cina e IndiaBasta leggere una qualunque etichetta di un capo dabbigliamento acquistato in unagrande catena o guardare il retro di un nostro smartphone per avere la risposta e capireche sono questi Paesi a farsi carico del peso delle emissioni derivanti dalla produzione dibeni e oggetti che utilizziamo in Europa
Plastica e CO2 ecco quanto pesa la sua impronta di carbonio
Il giro del mondo La maggior parte di queste emissioni di CO2 viene prodotta nelletappe intermedie di fabbricazione che vengono portate a termine in diversi paesi delmondo dal Sud America allAsia Un articolo pubblicato sulla versione spagnola di TheConversation prende ad esempio un iPhone Apple disegnato negli USA alcunecomponenti vengono prodotte in Malesia la memoria in India il rame viene da Mongoliae Cile (dove viene spesso estratto da persone che lavorano in condizioni disumane) e iltutto viene assemblato in Cina Cosigrave facendo le emissioni si suddividono in vari paesi delmondo ma nel caso di questo esempio la responsabile egrave sempre e solo Apple
Sempre piugrave CO2 dal suolo delle foreste
La carbon tax I Paesi europei non hanno competenza legislativa al di fuori del proprioterritorio per cui non possono imporre un tetto massimo alle emissioni dei luoghi dove leaziende decidono di andare a produrre neacute possono imporre lutilizzo di energie verdi InEuropa si cerca di trovare una soluzione a questo problema discutendo di Border CarbonTax una tassa sulle importazioni che gravi in maniera direttamente proporzionale alleemissioni di CO2 legate alla produzione di delle categorie merceologiche importate
Meno carne in tavola per ridurre le emissioni di azoto
Quasi un suicidio Secondo uno studio del 2019 dellOsservatorio CPI con la carbontax il prezzo del carbone in Italia aumenterebbe del 134 quello dellelettricitagrave del 18 ela benzina costerebbe il 12 in piugrave Il confronto egrave tra portafogli e salute e dove abbiamovisto in atto questo braccio di ferro la salute non ne egrave mai uscita troppo bene almeno inItalia - vedi Taranto e la ex-Ilva In questo caso avranno la meglio gli interessi economicio quelli sanitari Le grandi multinazionali oppure la riduzione dellinquinamentodellaria Purtroppo in tempi di covid le prioritagrave dei governi potrebbero essere altre vistele drammatiche condizioni di salute delle economie
Meno carbone piugrave anidride carbonica
La compravendita delle emissioni Un altro tentativo di limitare le emissioni di gas serra viene dal sistema per lo scambio delle quote di emissione (ETS Emissions Trading System) della UE attualmente attivo in 31 paesi (Italia compresa) Funziona cosigrave la UE fissa un limite per le emissioni di alcuni gas serra se le imprese emettono meno del massimo concesso ricevono delle quote di emissione - una sorta di bonus per aver fatto il proprio dovere Se invece non rispettano i limiti ed emettono piugrave del dovuto incorrono in multe salate ma attenzione possono acquistare i bonus da chi egrave stato piugrave virtuoso evitando quindi le multe e continuando a inquinare Chi ha ridotto le proprie emissioni puograve decidere di tenere i propri bonus (per magari sforare lanno successivo) oppure di venderli ai meno virtuosi un modo (nemmeno troppo velato) di fare dellinquinamento un business
13 settembre 2020 | Chiara Guzzonato
Approfondimenti
I modelli climatici sono una certezzaBirra salsicce ed effetto serra quanto inquina lOktoberfestLe alghe sequestra-carbonioI nostri chili di troppo pesano troppo sullambienteGoogle e linventario delle emissioni inquinanti
- COPERTINA
- Giornale di Sicilia - Ed Agrigento - Una cittagrave educativa e senza barriere Confronto tra architetti e candidati
- ItaliaOggi - Aumenti di capitale facili
- ItaliaOggi - Il 110 assieme ad altri bonus
- ItaliaOggi - Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln di studenti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anche sottosoglia
- Enti Locali amp Edilizia ndash Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con project financing e accordi quadro
- Enti Locali amp Edilizia ndash Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventano impossibili
- Enti Locali amp Edilizia ndash Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamento
- Enti Locali amp Edilizia ndash LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di Giuseppe Busia come presidente
- Enti Locali amp Edilizia ndash Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei vertici degli enti
- Enti Locali amp Edilizia ndash SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul conto
- Enti Locali amp Edilizia ndash Riscossione al buio senza proroga dei contratti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centri per diagnosi e formazione
- Lavori Pubblici ndash Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
- Lavori Pubblici ndash Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
- Lavori Pubblici - Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
- Lavori Pubblici - Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
- Lavori Pubblici - Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
- Lavori Pubblici - Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
- Lavori Pubblici - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firma con rilievi la legge di conversione del ldquodl semplificazionirdquo
- Edilportale - Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negli edifici plurifamiliari
- Edilportale - Permesso in sanatoria e variante possono essere richiesti insieme
- Edilportale - Immobile da demolire nella vendita non puograve essere equiparato a lsquoarea edificabilersquo
- Ediltecnico - Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persiane
- Ingenio - Superbonus per parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e MISE
- Ingenio - Superbonus 110 per le Entrate si applica ai condomini ma non alle parti comuni degli edifici plurifamiliari
- Ingenio - Macerie post-sisma da Enea un metodo per identificarle e gestirle basato su satelliti sensori e algoritmi
- Ingenio - Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso di costruire sono cose molto diverse
- Ingenio ndash Il procedimento di valutazione impatto ambientale (VIA) caratteristiche e prerogative dello screening
- Ingenio - Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolastico Pacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzione
- Casa amp Clima - Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabili
- Casa amp Clima - Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busia
- Casa amp Clima - Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione dei crediti
- Casa amp Clima - Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entrate
- Casa amp Clima - Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEF allinterrogazione
- Casa amp Clima ndash Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e al MiSE
- Casa amp Clima - Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persiane
- Casa amp Clima - DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbana
- Greenreportit - Nelle aree inquinate livelli sproporzionati di decessi per Coronavirus
- Greenreportit ndash La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossili M5S inventano fake news per difendere gli inquinatori
- Greenreportit ndash La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta la produzione europea di elettricitagrave
- Greenreportit - Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi alla geotermia
- Greenreportit - Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciai monitorati tutti in forte regressione
- Greenreportit - Legambiente in Senato svolta nella lotta contro lrsquoabusivismo edilizio
- INFOBUILDENERGIAIT -Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto semplificazioni diventa legge
- Il Giornale della Protezione civile - Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030
- Il Giornale della Protezione civile ndash I dati dellinterferometro Virgo per studiare i cambiamenti climatici e il mare
- Il Giornale della Protezione civile - Sisma di magnitudo 63 in Cile
- Ansa - Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030
- Focusit - Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europea
-
molte regioni e comuni ad aperture differenziate Incerti i nomi di chi si siederagrave dietro alle cattedre dopo lo stop causato dal Coronavirus le stime parlano di circa 60mila posti ancora non assegnati I docenti considerati fragili - cardiopatici o malati oncologici -verranno destinati a nuove mansioni in segreterie o biblioteche lontani dagli studenti Ancora nessuna risposta invece sulle graduatorie per sostituire i 13mila insegnati risultati positivi al tampone Mancano anche i collaboratori scolastici avverte Maddalena Gissi della Segreteria Generale Cisl Scuola e alcune realtagrave avranno problemi perfino nel garantire il distanziamento sociale allingresso Lappello lanciato dal sindacato egrave quello di unire le forze con i soggetti che hanno sottoscritto il protocollo di sicurezza per le scuole primi tra tutti la protezione civile al fine di garantire una buona ripresa
La cerimonia ufficiale di inaugurazione del nuovo anno si terragrave a Vo alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della ministra dellIstruzione Lucia Azzolina La scuola egrave il posto piugrave sicuro ci sono operatori formati il distanziamento ci sono le mascherine al momento ne sono state inviate 94 milioni Si stanno distribuendo in tranche Quale altro luogo fuori dalla scuola ha le stesse regole Faccio appello perchegrave le stesse regole siano usate fuori dalla scuola ha detto Azzolina a Laria che tira su La 7 Anche linsegnante che vuole muoversi in classe deve tenere la mascherina In aula se cegrave il metro di distanza la mascherina puograve essere tolta ma se qualcuno si sente piugrave sicuro indossandola puograve tenerla I bambini possono mangiare in classe o in mensa le scuole si stanno organizzando Stiamo lavorando di per garantire la sicurezza in un anno di straordinarietagrave In Italia le regole sono state stringenti Afferma la ministra dellIstruzione a Domenica Live
Critiche dallopposizioneCi sono milioni di famiglie che per colpa di un governo che ha perso mesi di tempo non accompagneranno i figli a scuola La previsione arriva da Matteo Salvini che ha commentato cosigrave lavvio dellattivitagrave scolastica prevista in molte Regioni italiane per il 14 settembre Il leader della Lega ha poi aggiunto che mancano 60mila insegnanti mancano 20mila aule mancano i bidelli e mancano le mense
12
Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anchesottosogliadi Stefano Usai
Appalti 14 Settembre 2020
Guida alle norme articolo per articolo Focus sulle novitagrave apportate durante lesame in Parlamento
La legge di conversione del Dl 762020 arricchisce le procedure semplificate del sotto soglia comunitario di un ulteriore
elemento istruttorio relativo allapplicazione della clausola sociale ovvero della clausola che tende senza prevaricare le
esigenze organizzative dellaffidatario a mantenere stabile il livello di occupazione e quindi del personale precedentemente
occupato nella gestione dellappalto
Con il provvedimento di conversione quindi lapplicazione della clausola sociale diventeragrave obbligatoria mentre oggi egrave
facoltativa anche nellambito del sotto soglia comuntario
La previsione
La nuova disposizione contenuta nel provvedimento di conversione prevede la modifica dellarticolo 8 del DL 762020
specificando (lett 0a-bis) che allarticolo 36 comma 1 le parole Le stazioni appaltanti possono altresigrave applicare le
disposizioni di cui allarticolo 50 sono sostituite dalle seguenti Le stazioni appaltanti applicano le disposizioni di cui
allarticolo 50
La clausola costituisce un vincolo procedurale evidentemente di particolare importanza soprattutto nella gestione di servizi
caratterizzati da forte presenza di manodopera
A tal riguardo larticolo 50 del Codice puntualizza che per gli affidamenti dei contratti di concessione e di appalto di lavori e
servizi diversi da quelli aventi natura intellettuale con particolare riguardo a quelli relativi a contratti ad alta intensitagrave di
manodopera il Rup deve provvedere allinserimento nei bandi di gara gli avvisi e gli inviti (hellip) nel rispetto dei principi
dellUnione europea specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilitagrave occupazionale del personale impiegato
prevedendo lapplicazione da parte dellaggiudicatario dei contratti collettivi di settore
Dallo stesso articolo emerge poi la configurazione del concetto di alta intesitagrave di manodopera ovvero servizi nei quali il
costo della manodopera egrave pari almeno al 50 per cento dellimporto totale del contratto
Linserimento della clausola in parola ad oggi risulta obbligatoria solamente per i contratti sopra soglia mentre per i contratti
al di sotto delle soglie comunitarie (art 35 del Codice) larticolo 36 comma 1 prevede per il Rup solamente la facoltagrave
In breve
Questa situazione come si egrave detto egrave destinata ad essere ribaltata con la modifica del comma appena citato per cui il
provvedimento di conversione del DL Semplificazioni introduce un obbligo a cura del Rup di applicare la clausola di
stabilizzazione del personale precedentemente assunto per la gestione del servizio
Lapplicazione comunitaria della clausola sociale
Lattuale giurisprudenza e la stessa Anac hanno oramai chiarito linterpretazione e gli aspetti applicativi della clausola sociale
che non puograve mai essere intesa in senso vessatorio nei confronti dellaggiudicatario il quale egrave tenuto ad ossequiare la
previsione nei limiti delle esigenze della propria organizzazione imprenditoriale
Una interpretazione in senso difforme ovvero come obbligo ad assumere tutte le unitagrave operative precedentemente occupate
nella gestione dellappalto assicurando lapplicazione dello stesso contratto e degli stessi trattamenti stipendiali deve essere
considerata contraria alle indicazioni comuntarie
In tempi recentissimi lo stesso Consiglio di Stato (sez VI sentenza n 46652020) egrave tornato sulla corretta applicazione della
clausola
In particolare con la pronuncia si egrave rammentato al Rup della stazione appaltante che secondo lorientamento
giurisprudenziale consolidato la clausola sociale ha un evidente carattere flessibile e la sua applicazione deve essere
22
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
contestualizzata con riferimento allambito della libertagrave dimpresa e deve essere posta in un territorio i cui confini sono
delimitati da un lato dalle esigenze della stazione appaltante (che non possono comunque imporre un riassorbimento
integrale del personale Cons Stato VI 24 luglio 2019 n5243 in quanto verrebbero a limitare eccessivamente la libera
iniziativa economica delloperatore concorrente) e dallaltro da quelle dei lavoratori (percheacute lelasticitagrave di applicazione della
clausola non puograve peraltro spingersi fino al punto da legittimare politiche aziendali di dumping sociale in grado di vanificare gli
obiettivi di tutela del lavoro perseguito attraverso la stessa Cons Stato V 10 giugno 2019 n3885)
Alla luce di quanto il Rup (cosigrave come gli stessi lavoratori giagrave occupati) non possono pretendere una rigida applicazione visto
che lobbligo del mantenimento dei livelli occupazionali del precedente appalto sotteso alla clausola sociale deve essere
contemperato con la libertagrave di impresa e con la facoltagrave in essa insita di organizzare il servizio in modo efficiente e coerente
con la propria organizzazione produttiva al fine di realizzare economie di costi da valorizzare a fini competitivi nella
procedura di affidamento dellappalto
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con projectfinancing e accordi quadrodi Gianluca Bertagna
Personale 14 Settembre 2020
Non egrave possibile integrare nuove fattispecie nella norma che prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave ammissibili
Non egrave possibile riconoscere gli incentivi per funzioni tecniche relativamente allistituto del project financing La conclusione egrave
contenute nella deliberazione n 1102020 della Corte dei conti della Lombardia che esamina anche il caso dellaccordo quadro
Larticolo 113 del Dlgs 502016 prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave per le quali egrave possibile da parte di una pubblica
amministrazione riconoscere ai propri dipendenti specifiche retribuzioni in deroga al principio dellonnicomprensivitagrave della
retribuzione Lelenco previsto dalla norma ricopre carattere esaustivo in quanto egrave previsto lavverbio laquoesclusivamenteraquo e
pertanto non egrave possibile integrare nuove fattispecie non espressamente contemplate
Le prestazioni correlate alla realizzazione di unopera attraverso il project financing non appaiono nel disposto legislativo e la
questione egrave giagrave stata esaminata dalla magistratura contabile con le deliberazioni Sezione regionale di controllo per la
Lombardia numeri 311 e 429 PAR e deliberazione Sezione regionale di controllo per il Veneto n 202020 Le conclusioni sono
le medesime poicheacute anche la Sezione delle Autonomie esclude lapplicazione degli incentivi alle concessioni tale situazione
non puograve che trovare completa e totale applicazione non solo nellipotesi di concessione ma anche nel caso in cui la questione
attenga ad altre forme contrattuali come per lappunto nel caso di forme di Partenariato Pubblico Privato Nessuna
possibilitagrave quindi di remunerare le attivitagrave del project financing
Altrettanto interessante egrave la questione sulleventuale erogazione dellincentivo in caso di accordo quadro come definito
allarticolo 3 comma 1 lettera iii) del Dlgs 502016 che stabilisce si tratta di un laquoaccordo concluso tra una o piugrave Stazioni
Appaltanti e uno o piugrave operatori economici il cui scopo egrave stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un
dato periodo in particolare per quanto riguarda i prezzi e se del caso le quantitagrave previsteraquo In questo caso la Corte dei conti
della Lombardia non chiudendo totalmente le porte invita lente a fare specifiche valutazioni rispetto sempre alla stretta
elencazione delle attivitagrave indicate allarticolo 113 del Dlgs 502016 Spetteragrave alla singola amministrazione valutare se
determinate attivitagrave siano riconducibili a quelle previste dal legislatore laquonon potendo la funzione consultiva risolversi in una
surrettizia modalitagrave di co-amministrazione tenuto anche conto della posizione di terzietagrave e di indipendenza che caratterizza
la Corte dei conti quale organo magistratualeraquo
In breve
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventanoimpossibilidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Obbligatoria liscrizi0ne alla sezione separata che non egrave stata istituita
Sono a rischio contenzioso le gare per lrsquoaffidamento dellrsquoattivitagrave di supporto alla gestione dei tributi comunali se non viene
istituita la sezione separata dellrsquoalbo ministeriale introdotta dalla legge di bilancio 2020
Il 30 giugno egrave scaduto il termine previsto dal comma 805 della legge 16019 per lrsquoadozione del decreto ministeriale riguardante
la definizione dei criteri di iscrizione alla sezione separata dellrsquoalbo ministeriale Iscrizione che lo stesso comma 805 ha reso
obbligatoria per i soggetti che svolgono le attivitagrave di supporto propedeutiche alla gestione delle entrate locali Tuttavia la
mancanza di una disposizione transitoria applicabile fino allrsquoistituzione della sezione separata crea diversi dubbi sul requisito
professionale che i Comuni devono richiedere alle societagrave partecipanti alle gare
Per un verso si potrebbe sostenere che fino a quando il decreto ministeriale non verragrave emanato possono partecipare solo le
societagrave iscritte alla sezione ordinaria dellrsquoalbo (quella dei laquoconcessionariraquo) tagliando fuori le societagrave che svolgono attivitagrave
propedeutiche essendo prevista laquolrsquoiscrizione obbligatoria in sezione separata dellrsquoAlboraquo (comma 805 della legge 16019)
Per altro verso si potrebbe invece ritenere che sino allrsquoeffettiva istituzione dellrsquoalbo la partecipazione alla gara per le attivitagrave di
supporto sia aperta a tutte le societagrave anche a quelle non iscritte allrsquoalbo Invero la mancanza di provvedimenti attuativi non
potrebbe a rigore determinare un blocco degli affidamenti delle attivitagrave di supporto
Si potrebbe in terza analisi prevedere nel bando una clausola di adeguamento successivo consentendo ai partecipanti di
iscriversi alla sezione separata non appena saragrave istituita a pena di risoluzione del contratto per sopravvenuta carenza dei
requisiti di partecipazione Tuttavia il requisito soggettivo deve essere giagrave posseduto al momento della partecipazione alla
gara quindi la clausola di adeguamento successivo potrebbe essere impugnata per indeterminatezza dellrsquoobbligazione assunta
dai concorrenti specie in relazione alla comminatoria di unrsquoeventuale responsabilitagrave per danni
In breve
Insomma qualsiasi soluzione delle tre prospettate appare foriera di contenzioso e rischia di creare ritardi nelle procedure di
affidamento delle attivitagrave di supporto sulle quali egrave peraltro recentemente intervenuta lrsquoAnacap lrsquoassociazione delle societagrave
concessionarie iscritte allrsquoalbo
In particolare lrsquoAnacap contesta la previsione nel disciplinare di gara di clausole di adeguamento successivo percheacute
consentono a un soggetto privo di qualificazione di divenire aggiudicatario del servizio ritenendo inoltre che le societagrave che
svolgono attivitagrave di supporto potranno partecipare alle gare indette dai Comuni solo quando saranno iscritte alla sezione
separata dellalbo Ciograve in quanto manca una norma di regime transitorio che invece era prevista quando fu istituito lalbo di
cui allarticolo 53 del Dlgs 44697 con un periodo massimo di due anni per adeguarsi alle nuove condizioni (articolo 15 del
Dlgs 13798)
Pertanto al momento lrsquounica strada percorribile sarebbe quella di prorogare di qualche mese i contratti in essere ai sensi
dellarticolo 106 comma 12 del Codice degli appalti (laquoquinto drsquoobbligoraquo) in attesa dellrsquoistituzione della sezione dellalbo in
questione
Ma per evitare che il problema si riproponga il Governo deve assicurare che lrsquoistituzione della sezione separata avvenga quanto
prima altrimenti si andragrave incontro a un blocco generalizzato degli affidamenti con conseguente contenzioso
Stampa
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamentodi Maria Adele Cerizza
Amministratori 14 Settembre 2020
La relazione della Commissione indica un miglioramento complessivo insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Statimembri
La Commissione europea ha pubblicato la decima relazione sullattuazione della direttiva sul trattamento delle acque reflue
urbane che indica un miglioramento complessivo nella raccolta e nel trattamento delle acque reflue nelle cittagrave europee
insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Stati membri La relazione si iscrive nei lavori della Commissione per il
raggiungimento dellobiettivo laquoinquinamento zeroraquo e precede la strategia sulle sostanze chimiche che saragrave adottata nelle
prossime settimane
La relazione dimostra come i tassi di conformitagrave alle norme dellUe in materia di raccolta e trattamento delle acque reflue
siano elevati e siano aumentati rispetto al periodo di riferimento precedente contribuendo a prevenire linquinamento
ambientale Sebbene la tendenza resti positiva la piena conformitagrave alla direttiva non egrave ancora stata raggiunta LItalia egrave tra i
dieci paesi ( DK EL FR HU LU PL PT SK e UK) che hanno raggiunto obiettivi elevati ma devono ancora fare qualche sforzo a
livello di raccolta eo trattamento La relazione indica che il 95 delle acque reflue nellUe viene raccolto e l88 sottoposto a
trattamento biologico La tendenza egrave positiva ma resta ancora da fare l1 delle acque reflue urbane non egrave ancora raccolto e
oltre il 6 non egrave trattato in modo soddisfacente e non rispetta le norme in materia di trattamento biologico secondario
In molti Stati membri gli investimenti attuali sono insufficienti a raggiungere e mantenere la conformitagrave a lungo termine e in
diverse cittagrave dellUnione occorre costruire o ammodernare le infrastrutture per la raccolta delle acque reflue oltre a moderni
impianti di trattamento Nella relazione sono prese in considerazione oltre 23 500 cittagrave dellUe che rientrano nellambito di
applicazione della direttiva e in cui cittadini e settore industriale generano un carico di acque reflue superiore a 610 milioni di
abitanti equivalenti allanno (un volume che corrisponde a circa 490 milioni di vasche da bagno di acque reflue al giorno)
La Commissione ha avviato una valutazione dimpatto per vagliare le diverse opzioni strategiche al fine di modernizzare la
direttiva Il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo di coesione possono contribuire allo sviluppo delle infrastrutture
per le acque reflue laddove gli Stati membri non dispongano di mezzi sufficienti per investire in tale settore Per il periodo
2014-2020 gli Stati membri hanno stanziato 154 miliardi di euro provenienti dai fondi della politica di coesione per la
gestione delle risorse idriche La quota maggiore del bilancio previsto (circa 108 miliardi di euro) egrave destinata al trattamento
delle acque reflue compresa la costruzione o lammodernamento di impianti e reti fognarie con alcuni finanziamenti destinati
anche alla gestione dei fanghi Questo sostegno mobilita risorse nazionali e private aggiuntive ed egrave integrato da altre fonti di
finanziamento dellUe quali Life e Orizzonte 2020 Con il contributo complessivo di oltre 300 milioni di euro nel periodo 2014-
2018 Orizzonte 2020 e Life hanno cofinanziato oltre 70 progetti di ricerca e innovazione relativi alle acque reflue
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di GiuseppeBusia come presidentedi MauS
Appalti 14 Settembre 2020
Ok anche ai nuovi consiglieri Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo
LAutoriagrave Anticorruzione volta pagina Nellultima seduta di venerdigrave scorso il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina
dellavvocato Giuseppe Busia a presidente dellAuthority guidata fino alestate 2019 da Raffaele Cantone e poi retta fino a oggi
dal consigliere Francesco Merloni in qualitagrave di presidente facente funzione Insieme a Busia sono stati nominati componenti
della medesima Autoritagrave Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo Prenderanno il posto di Michele
Corradino Ida Nicotra e Nicoletta Parisi
Come prevede la legge (art 13 comma 3 del decreto legislativo n 1502009) l a nomina di Busia egrave arrivata su proposta del
ministro della pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delle Commissioni parlamentari
competenti espresso a maggioranza dei due terzi dei componenti Ora il passaggio finale egrave un decreto del presidente della
Repubblica con la nomina del nuovo presidente e dei consiglieri Il nuovo vertice resteragrave in carica per sei anni
Il nuovo presidente dellAutoritagrave nazionale anticorruzione egrave un avvocato cinquantenne originario del Nuorese Laureato in
Giurisprudenza alla Sapienza nel 1994 Busia ha ottenuto due dottorati di ricerca effettuando studi anche allestero in
particolare a Strasburgo e Tunisi e New York Ha svolto anche attivitagrave accademica presso lUniversitagrave europea di Roma e in altri
atenei della Capitale
Segretario generale del Garante per la Protezione dei dati personali dal 2012 Busia ha iniziato a lavorare presso lauthority
dalla sua istituzione del 1997 prima come funzionario e dal 2001 come dirigente Nel corso degli anni ha fra laltro diretto il
dipartimento comunicazioni e reti telematiche poi il dipartimento reti telematiche e marketing il servizio studi in servizio
controllo gestione noncheacute lunitagrave di primo livello incaricata dellesame delle questioni relative al marketing servizi pubblici
semplificazioni Nel suo curriculum anche gli studi presso il collegio universitario Villa Nazareth della Fondazione Comunitagrave
Domenico Tardini lo stesso con cui egrave entrato in contatto negli anni in cui il presidente era il card Achille Silvestrini anche il
premier Giuseppe Conte
In breve
13
Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei verticidegli entidi Gian Filippo Schiaffino () e Francesca Mondini ()
Amministratori 14 Settembre 2020
Lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale delegaallorgano amministrativo
Quanto accaduto a Palermo lo scorso 15 luglio ndash quando la cittagrave lo si rammenta veniva colpita da una pesante alluvione che
causava ingenti danni di natura materiale con grave pericolo per lincolumitagrave stessa delle persone ndash impone necessariamente
unapprofondita analisi dei profili attinenti alla responsabilitagrave degli organi istituzionali variamente coinvolti nella
pianificazione progettazione e manutenzione degli impianti infrastrutturali cittadini
Giova sul punto ricordare che in linea generale i rapporti tra organi politici e amministrativi sono regolati dal principio di
separazione ndash distinzione consacrata dallart 4 del Dlgs 1652001 ndash sulla scorta del quale agli organi di governo sono
attribuite le funzioni di indirizzo politico ndash amministrativo vale a dire la definizione degli obiettivi e dei programmi da
attuare ladozione di atti rientranti specificamente in tali funzioni la verifica della rispondenza dei risultati dellattivitagrave
amministrativa rispetto agli indirizzi impartiti viceversa spetta agli organi dirigenziali la concreta adozione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi (come gli atti di gestione finanziaria tecnica e amministrativa con autonomi poteri di spesa di
organizzazione delle risorse umane strumentali e di controllo) rispetto a cui sono pertanto da ritenersi responsabili in via
esclusiva
Detto principio di separazione invero non egrave assoluto potendo lo stesso essere derogato purcheacute in forma espressa e ad opera
di specifiche disposizioni legislative come previsto dallo stesso comma 3 della richiamata disposizione del Dlgs 1652001
In presenza di tali deroghe potrebbe allora configurarsi una posizione di garanzia dellorgano di governo per i reati commessi
nella gestione amministrativa da altri politici o da dirigenti in quanto dalle eccezionali funzioni gestionali attribuite allorgano
politico potrebbe derivare la sussistenza di poteri impeditivi dei reati commessi da altri amministratori con conseguente
responsabilitagrave dei primi nel reato commissivo dei secondi (purcheacute sintende il reato sia commesso nellambito delle
competenze di cui lorgano politico sia eccezionalmente munito)
Viceversa egrave bene precisare nel caso in cui il principio di separazione operi senza deroghe la titolaritagrave di una posizione di
garanzia da parte degli organi politici ndash sub specie di obbligo di impedimento dei reati commessi dai dirigenti nel corso della
gestione amministrativa ndash si ritiene generalmente esclusa
Questi cenni preliminari relativi allipotesi di responsabilitagrave concorsuale in esame denotano sin da subito lelevata complessitagrave
di un contesto nel quale non solo convergono tematiche penalistiche di varia natura ma gli stessi criteri usualmente utilizzati
per laccertamento della responsabilitagrave penale si colorano di profili oltremodo innovativi
In breve
Non egrave un caso infatti se tutti i procedimenti penali scaturiti da eventi come quello di Palermo hanno poi evidenziato ed
affrontato innumerevoli difficoltagrave nella ricostruzione delle posizioni di garanzia e dei singoli addebiti di colpa del grado di
prevedibilitagrave degli eventi e della condotta alternativa lecita eventualmente richiesta
E infatti se pure egrave vero che gli ultimi accadimenti del capoluogo siciliano ndash come noto interessato da una pioggia incessante
che si egrave accumulata in diverse aree cittadine non riuscendo ad essere smaltita con conseguenti gravi allagamenti ndash
costituiscono un nubifragio dalle dimensioni anomale si deve tuttavia sottolineare che esso non si configura affatto alla
stregua di un evento nuovo e sconosciuto al panorama siciliano neacute tanto meno a quello nazionale
Basti pensare a titolo esemplificativo ai tragici fatti avvenuti a Genova nel 2011 quando a seguito di piogge eccezionalmente
intense e concentrate sul territorio si verificava lesondazione del fiume Fereggiano che travolgeva cose (veicoli cassonetti) e
Stampa
23
passanti determinando la morte di sei persone e lesioni ad altre due noncheacute enormi danni a beni materiali assumendo le
caratteristiche proprie del disastro come disciplinato dagli artt 449 e 434 cp
La circostanza stessa che il procedimento che ne egrave scaturito dopo ben tre gradi di giudizio non sia ancora giunto a una
conclusione definitiva evidenzia come sopra anticipato le difficoltagrave correlate allaccertamento della responsabilitagrave in capo
agli organi cui sono attribuite posizioni e competenze direttive e gestionali nellambito dellapparato cittadino
In quel caso erano coinvolti in qualitagrave di imputati oltre al sindaco di Genova anche lassessore del Comune di Genova con
deleghe alla Polizia Municipale Sicurezza e Protezione Civile il direttore generale dellArea Sicurezza e Progetti Speciali del
Comune di Genova il direttore della Direzione Cittagrave Sicura del Comune di Genova (in cui era incardinato il Settore
Protezione Civile) il dirigente del Settore Protezione Civile del Comune di Genova (tutti componenti del Centro Operativo
Comunale)
I soggetti menzionati evidentemente implicati a vario titolo negli obblighi di salvaguardia e di prevenzione dei beni cittadini a
fronte di possibili eventi emergenziali sono stati dunque chiamati a rispondere tutti indistintamente di accadimenti gravi
come lomicidio colposo le lesioni colpose e il cd disastro innominato
Al riguardo la Suprema Corte nel 2019 ndash annullando con rinvio la sentenza della Corte Territoriale ndash ha enunciato una serie di
importanti direttive che si presume guideranno le future decisioni di casi simili come tra gli altri lalluvione di Palermo
Daltra parte come asserito dagli stessi Ermellini negli ultimi dieci anni si egrave assistito ad una significativa crescita dei
procedimenti giudiziari che hanno fatto seguito a catastrofi naturali con i giudici chiamati a valutare la sussistenza di colpa
nei comportamenti dei soggetti a vario titolo implicati nella gestione delle catastrofi stesse allargando larea di indagine anche
alla fase di previsione e di gestione informativa della previsione sia allinterno del sistema di Protezione civile sia nei
confronti della popolazione interessata
Sulla scorta di detta premessa la Corte riteneva priva di aporie logiche e corretta in punto di diritto la decisione della Corte
genovese che aveva ritenuto gli imputati colpevoli dei reati di omicidio colposo plurimo e di disastro colposo il Sindaco ex
lege e gli altri imputati in ragione dei ruoli decisori ricoperti allinterno del COC e di unassunzione in fatto delle posizioni di
garanzia nella concreta gestione del rischio
Unassunzione di fatto della gestione del rischio in altri termini che ha una propria autonomia e che egrave espressamente
attribuita ad organi diversi dal Sindaco e dello stesso adiuvanti dotati in concreto di chiari poteri decisori ndash oltretutto ben
esplicitati dal Piano Comunale di Emergenza ndash che li rende destinatari di obblighi di garanzia specifici e svincolati in quanto
tali chiamati a rispondere personalmente di eventuali eventi catastrofici
Sotto questo profilo gli accadimenti di Palermo possono senzaltro rappresentare loccasione per soffermarsi una volta di piugrave
sul coacervo di responsabilitagrave in astratto connesse alla verificazione di determinate fattispecie criminose ndash quali in particolare
i reati ambientali ndash e per indurre una piugrave approfondita analisi in merito alla sussistenza di posizioni di garanzia e di poteri
impeditivi in capo alle diverse istituzioni e agli innumerevoli soggetti coinvolti
Egrave infatti soprattutto questa tipologia di figure criminose a vedere il coinvolgimento e la continua interazione dellorgano
politico e di quello amministrativo la cui confusione di ruoli e di competenze rende particolarmente difficoltosa
lindividuazione del soggetto garante dotato di poteri impeditivi rispetto al verificarsi dellevento la cui condotta sia
effettivamente censurabile sotto il profilo della responsabilitagrave omissiva colposa
La problematica di accertare una responsabilitagrave penale per omesso impedimento in capo allorgano politico rispetto ad attivitagrave
rientranti nella sfera della gestione amministrativa non egrave infatti di facile determinazione alla luce dei confini spesso labili e
sfumati delle competenze specificamente attribuite a ciascun organo in forza di atti spesso dal contenuto variamente
interpretabile
Trattasi in altri termini dellannosa questione relativa alla configurabilitagrave in capo allorgano rappresentativo ed esponenziale
dellente pubblico di una responsabilitagrave omissiva impropria per il mancato impedimento di eventi lesivi In simili ipotesi
infatti lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale
delega allorgano amministrativo con il conseguente trasferimento della posizione di garanzia in origine gravante sul predetto
organo politico
Una problematica questultima che riporta ad un altro tema particolarmente dibattuto nella dottrina e nella giurisprudenza
penalistiche vale a dire la differenza tra i due modelli di trasferimento delle posizioni di garanzia la delega ndash con cui la
posizione del garante originario subisce una trasformazione assumendo i contorni di un obbligo di vigilanza e controllo
33
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
sullattivitagrave del delegato ndash e la successione con cui il garante originario a seguito della cessione al nuovo titolare della fonte
di pericolo dismette totalmente i propri poteri impeditivi con conseguente liberazione integrale del soggetto recedente
dalliniziale funzione
E infatti ndash e la questione dovragrave essere necessariamente sviscerata dalle Autoritagrave siciliane ndash se usualmente viene individuata
una posizione di garanzia su cui gravano obblighi di prevenzione e di adozione di specifiche misure in capo a soggetti in
posizioni apicali come il Sindaco devesi tuttavia rilevare che la molteplicitagrave delle attivitagrave da svolgere e lestrema varietagrave degli
adempimenti connessi alla titolaritagrave delle posizioni di vertice inducono i soggetti apicali ad avvalersi per le loro attivitagrave delle
complesse articolazioni che caratterizzano tutte le moderne strutture associative con conseguente rilievo sempre maggiore
della predetta delega di funzioni
Senza voler in questa sede trattare esaurientemente la questione basti sul punto precisare che affincheacute una delega di funzioni
possa dirsi efficace e possa dunque determinare linsorgenza di posizioni di garanzia in capo ai soggetti delegati essa deve
rispettare determinate condizioni devessere conferita e accettata con atto scritto avente data certa devessere rivolta ad un
soggetto dotato di requisiti di professionalitagrave ed esperienza richiesti dalla natura dellincarico cui devono essere attribuiti tutti
i poteri di organizzazione gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate oltre allautonomia di
spesa necessaria allo svolgimento delle funzioni
Condizioni queste ultime senzaltro esistenti ndash in un caso come quello di Palermo ndash in relazione agli alti dirigenti rispetto ai
quali non vegrave dubbio che vi fossero obblighi di prevenzione e di gestione delle emergenze non correttamente esercitati ma la
cui verifica potrebbe far emergere ulteriori condotte colpose poste in essere da soggetti subordinati dotati soltanto in concreto
di una posizione di garanzia derivata
Sono in definitiva molteplici in eventi tragici come quello recentemente occorso in Sicilia i profili di rilievo penale che
vengono alla luce e che impongono acute riflessioni ci si auspica che detto approfondimento non si arresti ad un piano
strettamente teorico ma sia seguito da interventi anche a livello pratico volti a fornire una piugrave chiara enucleazione e
definizione dei compiti e di conseguenza delle responsabilitagrave eventualmente derivanti da una loro violazione non giustificata
() Amtf Avvocati
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul contodi Pasquale Mirto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Lagevolazione del 20 non egrave applicabile quando si versa con F24 o PagoPa
Gli enti territoriali possono stabilire una riduzione fino al 20 per cento delle aliquote e delle tariffe delle proprie entrate
tributarie e patrimoniali applicabile a condizione che il soggetto passivo obbligato provveda ad adempiere mediante
autorizzazione permanente allrsquoaddebito diretto del pagamento su conto corrente bancario o postale
Egrave quanto previsto dallarticolo 118-ter introdotto in sede di conversione in legge del decreto legge 342020
La norma che attribuisce ai Comuni una mera possibilitagrave e non un obbligo potrebbe trovare giagrave applicazione da questrsquoanno
posto che il Comune puograve modificare i propri regolamenti e le delibere tributarie entro il prossimo 30 settembre
Si tratta di uno ldquoscontordquo pensato per garantire un piugrave ordinato sistema di incasso delle entrate locali anche se lrsquoaddebito in
conto corrente normalmente utilizzato per le rette scolastiche ma anche per la Tari presenta anchrsquoesso delle complicazioni
gestionali in particolare nei casi in cui il conto dellrsquoutente egrave a zero
La normativa si riferisce genericamente a tutte le entrate patrimoniali e tributarie Ma il suo concreto utilizzo dipende dalle
modalitagrave di versamento previste dalle varie disposizioni specifiche e dal tipo di pagamento che ovviamente deve essere
ricorrente
In breve
Lo sconto non potragrave trovare applicazione per lrsquoImu percheacute la normativa prevede unrsquounica modalitagrave di versamento ovvero
lrsquouso esclusivo del modello F24
In futuro saragrave possibile pagare lrsquoImu anche mediante il sistema PagoPa ma occorre aspettare lrsquoemanazione di un decreto
ministeriale che doveva essere adottato entro il 30 giugno scorso e che ad oggi non egrave perograve ancora stato emanato Peraltro il
decreto semplificazioni appena convertito definitivamente in legge dal Parlamento ha spostato lrsquoobbligo di utilizzo del sistema
PagoPa dal 30 giugno 2020 al 28 febbraio 2021
Va tuttavia osservato che la nuova riduzione per i pagamenti con addebito in conto corrente va nel senso opposto allrsquoobbligo
di far effettuare i pagamenti verso la Pubblica amministrazione esclusivamente tramite PagoPa
Ad oggi ma fintanto che non vi saragrave lrsquoobbligo di utilizzare PagoPa lo sconto potrebbe essere concesso per la Tari magari in
misura inferiore al limite massimo del 20 previsto dalla norma si pensi alle utenze di grandi dimensioni dove lo sconto
potrebbe tranquillamente superare le decine di migliaia di euro
Inoltre con riferimento alla Tari si presentano seri nodi interpretativi percheacute occorre capire se la riduzione concessa rientra
tra quelle riduzioni genericheatipiche che devono essere finanziate dal bilancio comunale oppure se puograve essere considerata
come un laquoonereraquo della riscossione da inserire nel Piano economico finanziario e quindi da porre a carico di tutti gli altri
contribuenti
Altre entrate tributarie ricorrenti possono essere lrsquoimposta di pubblicitagrave permanente e la Tosap permanente Si tratta di entrate
che oggi possono essere riscosse tramite F24 ma che molti Comuni hanno giagrave reindirizzato verso il sistema PagoPa
Tuttavia appare poco razionale usare per i tributi minori addebiti in conto corrente per gli importi ricorrenti e pagamenti
tramite PagoPa per quelli non ricorrenti come a pubblicitagrave e le occupazioni temporanee anche considerando che forse
dallrsquoanno prossimo questi tributi saranno sostituiti dal canone unico patrimoniale e dal canone mercatale
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Riscossione al buio senza proroga dei contrattidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
La questione egrave stata sollevata dallAnci e anche piugrave volte dallAnacap
Eacute necessario un intervento di sostegno in favore delle aziende preposte alla gestione e alla riscossione delle entrate locali da
effettuare a costo zero per la finanza pubblica Egrave quanto evidenziato dallAnci il 1deg settembre scorso durante laudizione in
Commissione Bilancio del Senato per la conversione in legge del Dl 1042020
Il decreto Agosto non contiene una norma che conceda agli enti locali di rinegoziare i contratti attraverso un allungamento
della durata oppure lampliamento della gamma di servizi giagrave oggetto di affidamento La disposizione egrave stata infatti stralciata
allultimo momento dal decreto Rilancio (Dl 342020) con la motivazione che sarebbe stata inclusa in una norma generale
sulla semplificazione degli appalti Rassicurazione tuttavia non piugrave concretizzatasi neacute in sede di adozione del decreto
Semplificazioni (Dl 762020) e neppure in sede di conversione in legge del Dl 342020 nonostante la presentazione di
emendamenti opportunamente riformulati dal ministero dellEconomia e delle finanze e la presentazione di una analoga
proposta emendativa da parte di Anci-Ifel
La questione egrave stata piugrave volte evidenziata dallAnacap (associazione nazionale aziende concessionarie servizi entrate enti
locali) che con una nota del 3 settembre scorso ha chiesto al Presidente del Consiglio e al vertice del ministero dellEconomia
e delle finanze una convocazione urgente esprimendo il proprio disappunto per il totale disinteresse dimostrato nei confronti
delle aziende del settore Eppure le societagrave non hanno chiesto sovvenzioni o contributi a fondo perduto (invece concessi a tutti
e anche alla concorrente agenzia delle Entrate-Riscossioni sostenuta con ben 300 milioni di euro) ma solo la possibilitagrave di una
compensazione in termini di durata dei contratti in corso e di affidamento di altri servizi attraverso la rinegoziazione dei
contratti medesimi
Anche lAnci chiede ora al Governo un intervento di sostegno per le aziende del settore evidenziando che non si tratta di un
intervento laquosettorialeraquo - pur comprensibile in termini economici - ma di un sostegno allapparato tecnico operativo che
caratterizza la gestione delle entrate locali rappresentato in misura significativa dalle societagrave private affidatarie di tali servizi
Egrave infatti innegabile che ci sia in gioco la tenuta dellintero sistema della fiscalitagrave locale dal momento che linterruzione delle
attivitagrave esternalizzate avrebbe gravi ripercussioni finanziarie e organizzative sulla stragrande maggioranza dei Comuni molti
dei quali non sono in grado di gestire direttamente il servizio Il tutto anche a discapito dellattivitagrave di recupero delle entrate
locali tema sul quale il Governo si egrave finora mostrato sensibile avendo introdotto la riforma della riscossione coattiva locale
(legge 1602019) attesa da oltre un quindicennio consentendo peraltro ai Comuni di accedere gratuitamente allarchivio dei
rapporti finanziari (conversione in legge del Dl 762020)
Interventi normativi strutturali e rilevanti che segnano una svolta decisiva nella lotta allevasione ma che rischiano di essere
vanificati dalla mancanza di un importante supporto operativo per i Comuni
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centriper diagnosi e formazionedi Daniela Casciola
Amministratori 14 Settembre 2020
Due in Italia in Puglia e in Molise grazie a un partenariato tra Enea Comune di Agnone e Ditne (Distretto TecnologicoNazionale sullEnergia)
Realizzare diagnosi per lefficientamento energetico e formare personale specializzato per promuovere la diffusione di edifici
pubblici a bassa o zero energia grazie allutilizzo di tecnologie innovative Egrave lobiettivo del progetto Reehub (Regional Energy
Efficiency Hub) nellambito del quale sono stati inaugurati quattro Centri di competenza a Brindisi (Puglia) Agnone (Molise)
Tirana (Albania) e Podgorica (Montenegro) a supporto della realizzazione di diagnosi energetiche degli immobili pubblici e la
formazioneinformazione a tecnici stakeholder e cittadini sulle tematiche delledilizia sostenibile
Il progetto egrave stato sviluppato da un partenariato che comprende Enea Comune di Agnone e Ditne (DIstretto Tecnologico
Nazionale sullEnergia) per lItalia Ministero infrastrutture e energia e Barleti Institute for Research and Development (Bird)
per lAlbania e Universitagrave di Architettura di Podgorica per il Montenegro
Il progetto finanziato dal programma europeo laquoInterreg Ipa Cbc Italia Albania Montenegroraquo ha ottenuto un duplice
riconoscimento dallUnione europea egrave stato selezionato tra i progetti Interreg approvati in Europa e presentato nellambito
della COP 25 di Madrid come best practice per la lotta ai cambiamenti climatici Tenuto conto dei risultati ottenuti egrave stata
finanziata una seconda fase del progetto che prevede la realizzazione di 11 diagnosi energetiche su edifici pubblici
Nellambito del progetto Enea ha sviluppato una metodologia per la diagnosi energetica semplificata che egrave stata trasferita
attraverso training ad hoc nei quattro centri di competenza
In breve
12
Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
14092020
Superbonus 110 egrave possibile fruire delle nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) su immobili con piccoli abusi edilizi
Superbonus 110 e abusi edilizi la DomandaEgrave forse la Domanda piugrave interessante a cui tecnici avvocati e commercialisti hanno provato a rispondere nelle ultime settimane con risposte spessocontrastanti tra loro Da una parte il partito del labuso di uno non puograve minare il beneficio di tutti dallaltra la corrente del labuso di uno rende linteroedificio non idoneo alle detrazioni fiscali per le parti comuni
Da parte nostra abbiamo provato ad affrontare largomento prendendo come riferimento la normativa e nellarticolo Superbonus 110 i piccoli abusiedilizi bloccano le detrazioni fiscaliin cui abbiamo semplicemente riportato lart 49 comma 1 del DPR n 3802001 per il quale fatte salve le sanzionidi cui al presente titolo gli interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso ovvero sulla base di un titolo successivamenteannullato non beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dalle norme vigenti neacute di contributi o altre provvidenze dello Stato o di enti pubblici Ilcontrasto deve riguardare violazioni di altezza distacchi cubatura o superficie coperta che eccedano per singola unitagrave immobiliare il due per centodelle misure prescritte ovvero il mancato rispetto delle destinazioni e degli allineamenti indicati nel programma di fabbricazione nel piano regolatoregenerale e nei piani particolareggiati di esecuzione
Alla domanda puograve la violazione di una singola unitagrave immobiliare inficiare la fruizione di un beneficio da parte di tutto il condominio abbiamorisposto con un dipende da verificare mediante la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si vuole operare
Ne abbiamo anche discusso nella diretta Superbonus 110 domande e risposte con un avvocatocommercialista che ci ha fornito il suo punto di vista
Superbonus 110 e abusi edilizi la risposta dellANCELargomento egrave stato affrontato anche dallAssociazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) che ha risposto alla domanda in modo piugrave definitivoaffermando che la fruizione del superbonus 110 presuppone la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si intendono eseguire irelativi interventi
Per cui alla detrazione fiscale del 110 puograve accedervi solo un fabbricato legittimo o comunque legittimato attraverso sanatoria ordinaria (art 36 e 37 Dpr3802001 ldquoTesto Unico Ediliziardquo) o straordinaria (cd condono edilizio)
A che su questo aspetto abbiamo giagrave pubblicato larticolo Superbonus 110 e abusi edilizi la sanatoria apre alle detrazioni fiscali con il qualeabbiamo chiarito che con sanatoria e condono cessano gli effetti dei provvedimenti di revoca o di decadenza delle detrazioni fiscali previsti dallrsquoarticolo 49del DPR n 3802001
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa si fa in caso di pratica di condono ancoraapertaLANCE egrave andata oltre parlando degli immobili per i quali egrave stata presentata domanda di condono ma su cui il Comune competente non si egrave ancorapronunciato (purtroppo tantissimi e chiedendosi se per questi egrave possibile fruire della detrazione fiscale del 110 e quindi del silenzio assenso
22
I costruttori italiani riportando una casistica giurisprudenziale hanno rilevato che in via del tutto generale egrave necessario attendere il rilascio delprovvedimento di sanatoria ordinaria o straordinaria prima di avviare le pratiche per gli interventi agevolati Egrave possibile perograve verificare se laregolarizzazione dellrsquoimmobile sia avvenuta per formazione del silenzio assenso
In presenza di vincoli sullrsquoimmobile abusivo - afferma lANCE - fatti salvi quelli espressamente esclusi dalla sanatoria lrsquooperativitagrave del silenzioassenso incontra lrsquoulteriore condizione del rilascio del parere favorevole dellrsquoautoritagrave preposta alla relativa tutela
LANCE ha anche evidenziato che la giurisprudenza negli anni si egrave pronunciata ampiamente sul tema evidenziando tra lrsquoaltro che
affincheacute sulla domanda di condono edilizio possa ritenersi formato il silenzio assenso non basta che la documentazione sia completa e sia statapagata loblazione ma egrave anche necessario che sussistano tutti i presupposti sostanziali per il condono del manufatto abusivo (piugrave di recente TARNapoli Campania sez III 05032020 n1019 TAR Napoli Campania sez III 04032020 n1005 TAR Napoli Campania sez III27022020 n901 TAR Milano Lombardia sez II 03042020 n588 Consiglio di Stato sez VI 07012020 n98)la formazione del silenzio - assenso (nel termine di 24 mesi dalla presentazione della domanda di sanatoria) egrave possibile solo nel caso in cui non sitratti di un caso di insanabilitagrave assoluta di cui allart 33 della l n 471985 (da ultimo TAR Roma Lazio sez II 07042020 n3809)per labuso edilizio realizzato in area soggetta a vincolo (paesaggistico) il termine di 24 mesi per la formazione del silenzio - assenso sulla domandadi condono puograve decorrere ex art 35 comma 19 l n 471985 solo dal rilascio del parere favorevole dellAutoritagrave preposta alla tutela del vincolostesso (TAR Roma Lazio sez II 09032020 n3057 Consiglio di Stato sez II 07022020 n983 Consiglio di Stato sez VI 10042020n2369)
Peraltro con riferimento alle ipotesi di immobili abusivi soggetti a vincoli sanabili si ritiene che ndash qualora il silenzio assenso non possa operare permancata richiesta a suo tempo del parere allrsquoautoritagrave competente alla gestione del vincolo ndash lrsquointeressato possa comunque presentare tale richiestarivolgendosi direttamente allrsquoautoritagrave ovvero chiedendo allrsquoufficio tecnico comunale di effettuare tale adempimento
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa fareIn definitiva come detto piugrave volte prima di avventurarsi in lavori avventati senza le adeguate coperture economiche e nella speranza di ristrutturaregratis (cosa che non potragrave mai esserci completamente) egrave sempre auspicabile che il condominio dia mandato ad un professionista che prima ancora direalizzare un progetto o procedere alla redazione dellattestato di prestazione energetica (per lecobonus) si sinceri della condizione urbanisticadellimmobile e metta al corrente il condominio di eventuali abusi che potrebbero minare dal principio la fruizione di eventuali detrazioni fiscali
Accedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Testo Unico Edilizia ANCE Detrazioni fiscali Abusi edilizi DPR n 3802001 Superbonus 110
Link CorrelatiAccedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornato
Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
14092020
La ristrutturazione della facciate esterne di un edificio parzialmente visibile dalla strada beneficia del bonus facciate Rientrano tra le spese detraibili anchequelle sostenute per la riverniciatura degli scuri e delle persiane
Bonus Facciate due nuove risposte dellAgenzia delle EntrateHa risposto a queste due interessanti domande lAgenzia delle Entrate con le risposte n 348 e n 346 dellrsquo11 settembre 2020 con le quali egrave tornata sulladetrazione fiscale del 90 prevista dallart 1 commi da 219 a 223 della Legge 27 dicembre 2019 n 160 (cd Legge di Bilancio per il 2020) per le spesedocumentate sostenute nellanno 2020 per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B aisensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968 n 1444 (cd bonus facciate)
Bonus Facciate modalitagrave di fruizione applicative e di controlloCome specificato nelle due risposte dellAgenzia delle Entrate il comma 22 della Legge di Bilancio per il 2020 ha stabilito le modalitagrave di fruizione delladetrazione mentre il successivo comma 223 rinvia per le modalitagrave applicative e di controllo del beneficio al regolamento attuativo previsto per gliinterventi agevolati di recupero del patrimonio edilizio (articolo 16-bis Tuir)
Bonus Facciate il vademecum dellAgenzia delle EntrateBencheacute la detrazione fiscale per il recupero delle facciate sia in scadenza il 31 dicembre 2020 (ma si prevede una proroga nel prossimo milleproroghe difine anno lAgenzia delle Entrate egrave intervenuta sullrsquoargomento con la circolare n 22020 con la quale ha fornito il vademecum applicativo del bonus
Bonus Facciate quando spettaTornando alle ultime risposte lAgenzia delle Entrate ha ricordato che la detrazione fiscale del 90 spetta per gli interventi di recupero o restauro dellafacciata esterna dei fabbricati realizzati esclusivamente sulle strutture opache della facciata su balconi o su ornamenti e fregi Nel caso in cui ldquoi lavori dirifacimento della facciata ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessinooltre il 10 dellintonaco della superficie disperdente lorda complessiva delledificio gli interventi devono soddisfare i requisiti di cui al decreto delMinistro dello sviluppo economico 26 giugno 2015 () e con riguardo a i valori di trasmittanza termica i requisiti di cui alla tabella 2 dellallegato B aldecreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 2008 ()rdquo
Bonus Facciate Interventi parzialmente visibili dalla stradaIn riferimento alla risposta n 3482020 questa egrave stata fornita a seguito della richiesta di un condomino di un immobile situato nella zona A agevolabileLrsquoassemblea condominiale ha deliberato lrsquoesecuzione di lavori di restauro e ripristino delle strutture opache dei balconi e dei fregi della facciata posterioredelledificio In particolare precisa lrsquoistante la zona interessata dagli interventi costituita da due lati ad angolo retto fra loro fa parte del perimetro esternodelledificio ed egrave visibile solo parzialmente dalla strada Detto ciograve lrsquoistante ha chiesto se per i lavori descritti spetta la detrazione previstadal bonus facciate
LrsquoAgenzia delle Entrate ripercorrendo i chiarimenti giagrave forniti con la circolare n 22020 ha chiarito che la detrazione in esame spetta per tutti gliinterventi agevolabili riguardanti il perimetro esterno visibile dellrsquoedificio e in particolare quelli relativi agli elementi della facciata che costituisconoesclusivamente la ldquostruttura opaca verticalerdquo del fabbricato Rimangono fuori dallo sconto drsquoimposta invece gli interventi effettuati sulle facciate internedelledificio a meno che non siano visibili dalla strada o da suolo a uso pubblico Sono escluse quindi le spese sostenute per il rifacimento di superficiconfinanti con chiostrine cavedi cortili e spazi interni semprecheacute naturalmente rimangano non visibili esternamenteDetto ciograve lrsquoAgenzia ritiene che il bonus spetti anche per i lavori effettuati su parti interne dellrsquoedificio come nella vicenda descritta nellrsquointerpello separzialmente visibili dalla strada
La risposta dellAgenzia delle Entrate ha aggiunto infine che il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 oltre a prevedere le nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) ha anche esteso la possibilitagrave di optare per sconto in fattura ecessione del credito anche per il bonus facciate
Le regole per usufruire di tali opportunitagrave sono state fissate con il Provvedimento dellAgenzia delle Entrate 8 agosto 2020 n 283847 recanteldquoDisposizioni di attuazione degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 per lrsquoesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degliedifici riqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicolielettricirdquo
Bonus Facciate riverniciatura scuri e persiane agevolabilePer quanto concerne la seconda domanda lAgenzia delle Entrate ha chiarito che la tinteggiatura di scuri e finestre non rientra tra le ipotesi ammesseal bonus facciate La risposta n 3462020 non coincide con le conclusioni dellrsquoistante secondo il quale le finestre costituiscono parti integranti dellafacciata e in quanto tali lrsquointervento oggetto dellrsquointerpello deve essere considerato di completamento alla tinteggiatura dellrsquointera facciata dellrsquoedificio edi conseguenza ammesso al beneficio
Anche in questo caso il dubbio egrave chiarito facendo rifermento oltre che alla disposizione legislativa alla circolare n 22020 dellrsquoAgenzia Il documento diprassi ha infatti precisato tra lrsquoaltro che in pratica sono agevolabili soltanto gli interventi di consolidamento ripristino miglioramento e rinnovo effettuatisugli elementi della facciata costituenti esclusivamente la struttura opaca verticale noncheacute la semplice pulitura e tinteggiatura della superficie Sonoquindi esclusi precisa lrsquoamministrazione i lavori che riguardano le strutture opache orizzontali o inclinate dellinvolucro edilizio come ad esempio lecoperture (lastrici solari tetti) e pavimenti verso locali non riscaldati o verso lesterno come pure la sostituzione di vetrate infissi grate portoni e cancelli(non rientranti nella nozione di strutture ldquoopacherdquo)Pertanto conclude il documento di prassi gli interventi oggetto del quesito dellrsquoistante non possono beneficiare del bonus facciate in quanto scuri epersiane costituiscono in realtagrave strutture accessorie di completamento degli infissi ossia di elementi esclusi dallrsquoagevolazione
Accedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Bonus facciate
Documenti AllegatiRisposta 11092020 n 346
Risposta 11092020 n 348
Link CorrelatiAccedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornato
Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
14092020
Il contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo a maggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltroimmobile di sua proprietagrave anchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte per fronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020 la nuova risposta fa seguito a quella n 310 del 4 settembre2020 (leggi articolo) con cui lgenzia delle Entrate aveva precisato che in caso di acquisto di un appartamento con fruizione dellrsquoaliquota dellrsquoimposta diregistro agevolata da adibire ad abitazione principale la scadenza di un anno per lrsquoalienazione dellrsquoabitazione precedentemente posseduta egrave sospesa finoalla fine del 2020
Agevolazioni Prima casaLe agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione dei termini amministrativi e processuali prevista dal decretoldquoLiquiditagraverdquo (decreto-legge 842020 n 23 convertito alla legge 562020 n 40) in particolare dallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquo)i terminiprevisti dalla nota II-bis allarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioni concernenti limposta di registro approvato condecreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre 1998 n 448 ai fini delriconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della prima casa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabilisce le condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di unsecondo acquisto agevolato di alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
Scadenza del termine in pieno lockdownTanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazionedellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire delperiodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deg gennaio 2021
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Prima casa
Documenti Allegati
Risposta 11092020 n 345
httpswwwlavoripubbliciitnews202009FINANZA-E-FISCO24212Agenzia-delle-Entrate-Prima-casa-non-venduta-entro-l-anno-l-emergenza-sanitaria-salvhellip
Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
14092020
Il Consiglio dei Ministri nella seduta n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito ilparere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato Giuseppe Busia a Presidente dellrsquoANAC (AutoritagraveNazionale AntiCorruzione) noncheacute della dottssa Laura Valli del dottor Luca Forteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo acomponenti della medesima Autoritagrave
Chiuso il periodo provvisorioCon la nomina del nuovo Presidente e dei componenti dellrsquoANAC viene di fatto chiuso un periodo che egrave possibile definire provvisorio in cui dopo ledimissioni del Presidente Raffaele Cantone lrsquoANAC dal 24 ottobre 2019 era stata retta dal facente funzioni Francesco Merloni e daiConsiglieri Michele Corradino Ida Angela Nicotra e Nicoletta Parisi
Raffaele CantoneRicordiamo poi che Raffaele Cantone era stato nominato Presidente dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delleamministrazioni pubbliche con Decreto del Presidente della Repubblica del 4 aprile 2014
Il decreto legge 24 giugno 2014 n 90 convertito in legge n 1142014 aveva poi rinominato lrsquoAutoritagrave in Autoritagrave Nazionale Anticorruzione e trasferitole funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio Duratadellrsquoincarico sei anni (art 13 del dlgs n 1502009)
Giuseppe BusiaIl nuovo Presidente Giuseppe Busia avvocato docente universitario noncheacute dal 2012 Segretario generale del Garante per la protezione dei datipersonali in veritagrave ha giagrave rivestito anche lrsquoincarico di segretario generale anche allrsquoAutoritagrave degli appalti pubblici poi confluita nellrsquoAnac
Con un periodo dal mese di ottobre dellanno passato ad oggi in cui non egrave possibile affermare che lrsquoattuale facente funzioni abbia proceduto nel solcotracciato da Raffaele Cantone arriva adesso la nomina di un avvocato di Nuoro che sembra sia amico personale di Giuseppe Conte sembra anche checon il Premier il rapporto di amicizia sia molto stretto tanto che Giuseppe Busia stava per diventare Segretario generale di Palazzo Chigi
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
12
Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
14092020
Si egrave svolta lrsquo11 cm lrsquoaudizione informale dellrsquoANCE presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sulle prioritagrave di utilizzo del RecoveryFund che fa seguito a quella tenutasi presso la Commissione Attivitagrave produttive lo scorso 9 settembre
Urgenza di una vera politica di rilancioIl Presidente Buia ha ribadito in premessa lrsquourgenza di una vera politica di rilancio di svolta per le prossime generazioni Oltre ad intervenire inemergenza sulle misure di sostegno e di assistenza occorre creare lavoro investire nel futuro e rimettere in moto il Paese I giovani stanno infatti pagandoil prezzo piugrave elevato di questa crisi perdita di occupazione formazione a singhiozzo pochi investimenti nessun futuro
Ruolo dellrsquoediliziaHa quindi richiamato il ruolo dellrsquoedilizia che puograve rivelarsi determinante per consentire una nuova visione di Paese costruendo il bene sociale creandooccupazione e contribuendo alla trasformazione dellrsquoeconomia nella direzione della sostenibilitagrave
Cinque principali linee drsquoazioneAl riguardo ha illustrato cinque principali linee drsquoazione per raggiungere questo obiettivo
Piano di manutenzione del territorio e delle infrastruttureErsquo prioritario intervenire con un programma di interventi diffusi un ldquoPiano Italiardquo orientato alla sostenibilitagrave che comprenda interventi per lrsquoattenuazionedei rischi naturali idrogeologico e sismico e interventi nelle ldquoinfrastrutture socialirdquo necessarie per gestire la crescente domanda di servizi sociali sanitagraveistruzione edilizia abitativa e mobilitagrave Senza dimenticare le reti di collegamento ferroviarie e stradali necessarie per rilanciare la competitivitagrave e ridurre ildivario tra le diverse aree del Paese (Mezzogiorno) Per tutto questo egrave imprescindibile lrsquointroduzione di meccanismi strutturali di accelerazione dellaspesa rafforzare la capacitagrave amministrativa e il taglio dei tempi morti della burocrazia
Piano nazionale di rigenerazione urbanaOccorre un grande Piano di rigenerazione urbana da almeno 5 miliardi di euro che permetta di trasformare le nostre cittagrave adattandole ai fabbisognimoderni della societagrave Occorre una strategia nazionale per uno sviluppo urbano sostenibile con rigenerazione urbana definita come di Pubblico interesse eda attuarsi attraverso interventi finalizzati a migliorare la qualitagrave della vita e il benessere dei cittadini salvaguardando clima consumo di suolo sicurezzadel territorio istituzione una Cabina di regia nazionale per coordinare i finanziamenti e le procedure spazio urbano di qualitagrave con il superamento dellerigiditagrave del DM 144468 e di tutte le norme che condizionano la rigenerazione costruzione di procedure efficienti e stabilire tempi certi
Piano industriale per la digitalizzazione delle costruzioni e della PA
22
Ersquo necessario prevedere al piugrave presto un Piano edilizia 40 dedicato stante la specificitagrave dellrsquounitagrave produttiva del settore edile non la fabbrica ma ilcantiere Al fine di migliorare la qualitagrave dei processi e dei prodotti dobbiamo avere strumenti per le nostre imprese Non egrave piugrave rimandabile lrsquoadozione diuna piattaforma digitale nazionale per le costruzioni A tal fine egrave stato proposto al MISE insieme a tutta la filiera delle costruzioni un Piano industriale asupporto del settore delle costruzioni per accompagnarlo nella transizione digitale lrsquoeconomia circolare la decarbonizzazione e la legalitagrave
Politica fiscale strutturale no agli interventi a tempoLa proroga almeno triennale del superbonus 110 rappresenta un elemento centrale della riforma del sistema fiscale orientata alla sostenibilitagrave ambientalesociale ed economica Ma la vera conquista sarebbe assicurare a questo strumento una durata di medio lungo periodo Occorre infatti una politicastrutturale che favorisca la riqualificazione urbana lrsquoeconomia circolare e lrsquoefficienza energetica usando in modo virtuoso la leva fiscale Inoltre occorrepensare a una fiscalitagrave per il bene casa il lockdown che ha costretto famiglie giovani e anziani a rinchiudersi in casa per mesi ha messo in evidenza tutti iproblemi legati a abitazioni sempre piugrave vetuste inadeguate negli spazi e nei servizi Occorre promuovere concretamente un processo di sostituzioneedilizia e di accesso alle nuove abitazioni piugrave efficienti e adeguate alle nuove esigenze
Politiche attive per il lavoroOccorre promuovere una politica attiva del lavoro un percorso di formazione continua con sostegno economico per i lavoratori e incentivi per le impreseche li assumono agevolando in tal modo lrsquoincontro tra domanda e offerta di lavoro Cosigrave come vanno destinate risorse alle imprese che investono nellaformazione continua delle proprie maestranze introducendo ad esempio specifiche misure di detassazione e decontribuzione delle ore destinate allaformazione professionale
Norme sui centri storiciIl Presidente in chiusura ha quindi ulteriormente evidenziato anche in risposta ad una specifica domanda come le norme sui centri storici inseritenellrsquoarticolo 10 del DL semplificazioni vadano nella direzione opposta agli intenti del provvedimento sollecitando al riguardo lrsquoapertura di un tavolodi confronto con gli operatori del settore
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
httpswwwlavoripubbliciitnews202009LAVORI-PUBBLICI24208Partecipazione-alle-gare-e-imposta-di-bollo-come-pagarla-dall-estero-
Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
14092020
Limpresa straniera che volesse partecipare alle procedure di gara gestite con sistemi telematici come puograve effettuare il pagamento dellimposta di bolloprevista
Partecipazione alle gare e imposta di bollo linterpello allAgenzia delle EntrateEgrave questa la domanda a cui ha risposto lAgenzia delle Entrate con risposta n 332 del 10 settembre 2020 che ha fatto luce sulle modalitagrave di pagamentopreviste per limposta di bollo necessaria per la partecipazione alle gare gestite con sistemi telematici (Consip Arca della Regione Lombardia IntercentERdella Regione Emilia Romagna e Start della Regione Toscana solo per citarne alcune)
In particolare listante ha fatto presente le difficoltagrave nel pagamento dellimposta di bollo per le imprese che non hanno sede in Italia e quindiimpossibilitate ad utilizzare il modello F23 in quanto non in possesso di un codice fiscale rilasciato in Italia Nella sua domanda il contribuente ha anchefatto presente che per il pagamento della suddetta imposta di bollo egrave da escludere il modello 24 (il cui uso non egrave previsto dallAgenzia delle Entrate per lefattispecie che contemplano la domanda di partecipazione alle gare) e che il servizio ebollo non risulta ancora utilizzabile
Partecipazione alle gare e imposta di bollo la risposta dellAgenzia delle EntrateRelativamente alla domanda posta dal contribuente lAgenzia delle Entrate ha ricordato che i una sezione del suo sito egrave specificato che I contribuenti nonresidenti in Italia e non titolari di conti correnti presso banche convenzionate con lAgenzia delle Entrate possono eseguire il versamento delle impostedovute mediante bonifico in euro in favore del bilancio dello Stato oppure dei conti di tesoreria () secondo le indicazioni riportate
In una tabella di detta sezione egrave presente una lista contenente i codici IBAN da utilizzare per il pagamento mediante bonifico delle imposte da parte disoggetti non residenti Il codice IBAN per pagare limposta di bollo tramite bonifico IT07Y0100003245348008120501 egrave in generale utilizzabile per laregistrazione di alcuni atti e contratti Ciograve non esclude che qualora il debitore non risieda in Italia (come nel caso di specie) si possa utilizzare ilmedesimo codice IBAN per effettuare il pagamento dellimposta di bollo
In sostanza se il debitore si trova allestero e non puograve assolvere limposta di bollo utilizzando una delle modalitagrave tradizionali potragrave pagare tramite bonificoutilizzando il codice IBAN sopra indicato avendo cura di specificare nella causale il proprio codice fiscale (in mancanza la denominazione) e gli estremidellatto a cui si riferisce limposta
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag LAVORI PUBBLICI
Documenti AllegatiRisposta
12 settembre 2020
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firmacon rilievi la legge di conversione del ldquodlsemplificazionirdquo
lavoripubbliciitnews202009CRONACA24209Il-Presidente-della-Repubblica-Sergio-Mattarella-firma-con-rilievi-la-legge-di-conversione-del-dl-semplificazioni-
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato ieri la legge di conversionedel decreto-legge del decreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per lasemplificazione e lrsquoinnovazione digitalerdquo ed ha contestualmente inviato una lettera aiPresidenti del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati dellaCamera dei Deputati Roberto Fico e al Presidente del Consiglio dei MinistriGiuseppe Conte
I rilievi del Presidente Mattarella
Nella nota il Presidente della Repubblica evidenzia conme lrsquooriginario testo delprovvedimento costituito da 65 articoli e da 305 commi dopo la conversione in leggeegrave passato a 109 articoli e 472 commi e come nellrsquoarticolato scaturentedallrsquoapprovazione della legge di conversione contengono articoli che non sonoriconducibili alle finalitagrave originarie del provvedimento stesso e non attengono a materiaoriginariamente disciplinata dal provvedimento
Il Presidente Mattarella conclude la nota precisando che pur con i rilievi evidenziati haproceduto alla promulgazione per la rilevanza del provvedimento ma tuttavia
ha invitato il Governo a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare deidecreti legge non vengano inserite norme palesemente eterogenee rispettoallrsquooggetto e alle finalitagrave dei provvedimenti drsquourgenza
ha rappresentato al Parlamento lrsquoesigenza di operare in modo che lrsquoattivitagraveemendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenuto derivanti dal dettatocostituzionale
Il testo della lettera inviata dal Presidente Mattarella
laquoMi egrave stata sottoposta in data odierna per la promulgazione la legge di conversione deldecreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per la semplificazione elrsquoinnovazione digitalerdquo
Il provvedimento originariamente composto da 65 articoli per un totale di 305 commiallrsquoesito dellrsquoesame parlamentare risulta composto da 109 articoli per complessivi 472commi
Come specificato nel preambolo il decreto-legge intende corrispondere alla dupliceesigenza di agevolare gli investimenti e la realizzazione delle infrastrutture attraversouna serie di semplificazioni procedurali noncheacute di introdurre una serie di misure disemplificazione in materia di amministrazione digitale responsabilitagrave del personaledelle amministrazioni attivitagrave imprenditoriale ambiente ed economia verde al fine difronteggiare le ricadute economiche conseguenti allrsquoemergenza epidemiologica daCovid-19
Il testo a me presentato con le modifiche apportate in sede parlamentare contienetuttavia diverse disposizioni tra cui segnatamente quelle contenute allrsquoarticolo 49recante la modifica di quindici articoli del Codice della strada che non risultanoriconducibili alle predette finalitagrave e non attengono a materia originariamentedisciplinata dal provvedimento
La legge n 400 del 1988 legge ordinaria di natura ordinamentale volta ancheallrsquoattuazione dellrsquoarticolo 77 della Costituzione annovera tra i requisiti dei decreti leggelrsquoomogeneitagrave di contenuto La Corte Costituzionale ha in piugrave occasioni richiamato alrispetto di tale requisito Da ultimo nella sentenza n 247 del 2019 la Corte ha osservatoche ldquoLa legge di conversione egrave fonte funzionalizzata alla stabilizzazione di unprovvedimento avente forza di legge ed egrave caratterizzata da un procedimento diapprovazione peculiare e semplificato rispetto a quello ordinario Essa non puograve quindiaprirsi a qualsiasi contenuto come del resto prescrive in particolare lrsquoart 96-bis delregolamento della Camera dei deputati A pena di essere utilizzate per scopi estranei aquelli che giustificano lrsquoatto con forza di legge le disposizioni introdotte in sede diconversione devono potersi collegare al contenuto giagrave disciplinato dal decreto-leggeovvero in caso di provvedimenti governativi a contenuto plurimo laquoalla ratiodominante del provvedimento originario considerato nel suo complessoraquo (sentenza n32 del 2014)rdquo
Nel caso in esame attraverso un solo emendamento approvato dalla Commissione dimerito al Senato in prima lettura si egrave intervenuti in modo rilevante su una disciplina lacircolazione stradale che tra lrsquoaltro ha immediati riflessi sulla vita quotidiana delle
persone Lrsquoemendamento egrave stato quindi trasfuso nel piugrave ampioemendamentointeramente sostitutivo dellrsquoarticolo unico del provvedimento testo sul quale il Governosia al Senato che alla Camera ha posto la questione di fiducia
Ho proceduto alla promulgazione soprattutto in considerazione della rilevanza delprovvedimento nella difficile congiuntura economica e sociale Invito tuttavia ilGoverno a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare dei decreti legge nonvengano inserite norme palesemente eterogenee rispetto allrsquooggetto e alle finalitagrave deiprovvedimenti drsquourgenza Rappresento altresigrave al Parlamento lrsquoesigenza di operare inmodo che lrsquoattivitagrave emendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenutoderivanti dal dettato costituzionaleraquo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
13
14 settembre 2020
Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negliedifici plurifamiliari
edilportalecomnews202009normativaecobonus-e-sismabonus-110-regole-diverse-negli-edifici-plurifamiliari_78357_15html
14092020 ndash No al Superbonus 110 se lrsquoedificio egrave suddiviso in piugrave unitagrave immobiliarima appartiene ad un unico proprietario Lo ha ribadito lrsquoAgenzia delle Entrate con larisposta 3292020 Ma questo limite vale per tutti i lavori agevolati dalla detrazionemaggiorata
Leggendo il Decreto Rilancio che ha introdotto il Superbonus 110 e la Circolare24E con cui lrsquoAgenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti qualche dubbio resta
Superbonus 110 e edifici con proprietario unico
LrsquoAgenzia delle Entrate con la risposta 3292020 si egrave pronunciata sulla domandapresentata da un contribuente comproprietario insieme al coniuge e ai figli di un edificiocomposto da tre appartamenti un magazzino e un garage autonomamente accatastati
Il contribuente interessato a sapere se potesse ottenere il Superbonus 110 ha ottenutorisposta negativa dallrsquoAgenzia delle Entrate che confermando la propriainterpretazione fornita nella Circolare 24E ha affermato che per poter ottenere la
23
detrazione maggiorata lrsquoedificio plurifamiliare deve essere costituito in condominio Inaltre parole gli appartamenti dovrebbero appartenere a proprietari diversi e non ad unosolo Questo percheacute sostiene lrsquoAgenzia il legislatore nel Decreto Rilancio fa espressoriferimento ai condomigraveni e non alle parti comuni di edifici
Non si tratta dellrsquounica pronuncia in tal senso Anche nelle Faq e in altri pareri resi aicontribuenti lrsquoAgenzia delle Entrate ha escluso dal Superbonus 110 gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Superbonus 110 e edifici plurifamiliari la normativa
Lrsquoesclusione degli edifici plurifamiliari con un unico proprietario egrave fruttodellrsquointerpretazione che lrsquoAgenzia delle Entrate ha dato del Decreto Rilancio che non egravemolto chiaro nella sua formulazione
Tra gli interventi trainanti il Decreto Rilancio annovera ldquogli interventi di isolamentotermicohellipche interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superiore al 25 dellasuperficie disperdente lorda dellrsquoedificio o dellrsquounitagrave immobiliare situata allrsquointerno diedifici plurifamiliarirdquo e gli ldquointerventi sulle parti comuni degli edifici per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistentihelliprdquo Trattando gliinterventi agevolati il Decreto cita solo le parti comuni degli edifici non specificandoquale rapporto giuridico debba intercorrere tra i soggetti che abitano lrsquoedificio
Si parla espressamente di condomigraveni tra i soggetti beneficiari della detrazione IlDecreto Rilancio non dagrave una definizione di condominio ma lAgenzia delle Entraterichiamando il Codice Civile e una consolidata giurisprudenza ha spiegato con lacircolare che il condominio deve essere caratterizzato da una comunione con piugraveproprietari
LrsquoAgenzia delle Entrate ha quindi concluso che solo se i soggetti che abitano in un edificioplurifamiliare sono proprietari ciascuno di una porzione dellrsquoedificio e sono costituiti incondominio avranno diritto al superbonus 110 Se al contrario la proprietagrave egrave unicanon si ha diritto al Superbonus
Leggendo solo il Decreto Rilancio resta perograve il dubbio che lrsquoAgenzia delle Entrate avrebbepotuto dare una diversa interpretazione includendo nellrsquoagevolazione anche gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Ecobonus e Sismabonus 110 regole diverse
33
Un altro dubbio sulla possibilitagrave che gli edifici plurifamiliari con un unico proprietarioottengano il Superbonus riguarda il tipo di lavori effettuati
Leggendo la Circolare 24E si potrebbe concludere che gli edifici plurifamiliari con ununico proprietario non ottengono il Superbonus 110 solo per i lavori diefficientamento energetico ma che possono accedere alla detrazione maggiorata pergli interventi di messa in sicurezza antisismica Il paragrafo 11 della circolare esordiscespiegando che ldquoSono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni diisolamento termico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessanolrsquoinvolucro dellrsquoedificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edificistessi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianticentralizzatirdquo Subito dopo lrsquoAgenzia spiega percheacute gli edifici plurifamiliari con un unicoproprietario sono esclusi dal Superbonus
Il paragrafo non cita gli interventi di messa in sicurezza antisismica Per questilavori la circolare pone come condizione che gli edifici si trovino in zona a rischio 1 2 o 3Si tratta di una dimenticanza o invece gli edifici plurifamiliari con un unico proprietariopossono ottenere il Sismabonus 110 ma non lrsquoEcobonus 110
La risposta 329 sembra aggiustare il tiro Citando il paragrafo 11 della circolare 24Esullrsquoobbligo di costituzione in condominio per gli edifici plurifamiliari la risposta cita siagli interventi di efficientamento energetico sia quelli di miglioramento antisismico Anchein questo caso leggendo il Decreto Rilancio e la Circolare esplicativa il dubbio resta
12
14 settembre 2020
Permesso in sanatoria e variante possono essererichiesti insieme
edilportalecomnews202009normativapermesso-in-sanatoria-e-variante-possono-essere-richiesti-insieme_78378_15html
14092020 ndash Si puograve chiedere il permesso di costruire in sanatoria contestualmente aduna variante in corso drsquoopera Il Consiglio di Stato con la sentenza 52882020 haspiegato che in linea generale la risposta egrave sigrave ma bisogna accertare che le due richiestesiano autonome
La variante in sostanza non deve essere una scappatoia per realizzare in modo legittimodelle opere che altrimenti contrasterebbero con i permessi giagrave rilasciati
Sanatoria e variante il caso
Il caso riguarda il proprietario di un terreno che aveva realizzato un complessoimmobiliare in difformitagrave dai permessirilasciati Il responsabile dellrsquointerventoaveva in seguito richiesto il permesso di costruire in sanatoria e contestualmente anchela variante in corso drsquoopera di alcuni interventi Entrambe le richieste erano stateaccettate dal Comune ma annullate dal Tar
Il Tar ha affermato da una parte che alcune opere fossero insanabili e dallrsquoaltra chenon si potesse agire in variante rispetto ad una progettualitagrave non assentita percheacutedifforme dal titolo abilitativo originario
22
I giudici di primo grado pensavano inoltre che quella proposta nella variante fosse unaldquovariazione essenzialerdquo per la quale sarebbe stato necessario un permesso di costruireautonomo
Sanatoria e variante non sempre possono coesistere
Il Consiglio di Stato ha spiegato che non esiste una norma che impedisce la richiesta delpermesso di costruire in sanatoria insieme ad una variante in corso drsquoopera a condizioneche ldquociascun atto esplichi la sua funzionalitagrave senza attingerla ai contenuti dellrsquoaltrordquo
Questo vuol dire parafrasando le parole dei giudici che con la variante si puograve solochiedere di discostarsi parzialmente da un progetto giagrave assentito per esigenzepratiche riscontrate in corso drsquoopera Al contrario la variante non puograve giustificare laprosecuzione di opere illegittime per le quali egrave stata chiesta la sanatoria
Sulla base di questi motivi il CdS ha confermato lrsquoannullamento del permesso dicostruire in sanatoria e della variante in corso drsquoopera
12
14 settembre 2020
Immobile da demolire nella vendita non puograve essereequiparato a lsquoarea edificabilersquo
edilportalecomnews202009normativaimmobile-da-demolire-nella-vendita-non-puograve-essere-equiparato-a-area-edificabile_78356_15html
14092020 ndash La vendita di un immobile che successivamente saragrave demolito per lacostruzione di un nuovo fabbricato non puograve essere qualificata e tassata come cessione diterreno edificatorio
Ad affermarlo lrsquoAgenzia delle Entrate nella Risposta 3312020
Cessione di un fabbricato ai fini fiscali non conta la futurademolizione
LrsquoAgenzia come giagrave evidenziato nella Circolare 232020 ha chiarito che nellacessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione di terrenoedificabile lrsquooggetto della cessione a titolo oneroso resta un edificio e non unterreno con potenzialitagrave edificatoria
22
Tale interpretazione ha ripreso quanto esplicitato della Cassazione ldquoai finidellimponibilitagrave della plusvalenza se oggetto del trasferimento a titolo oneroso egraveun edificio detto trasferimento non puograve mai essere riqualificato come cessionedi area edificabile nemmeno quando ledificio egrave destinato alla successiva demolizionee ricostruzionerdquo
Cessione fabbricato da demolire lrsquoAgenzia cambia parere
Tale interpretazione opposta rispetto alle indicazioni fornite con la Risoluzione3952008 egrave subentrata a seguito del consolidato indirizzo assunto dalla giurisprudenzadi legittimitagrave (ad esempio nella Sentenza Cassazione 50882019)
In particolare la sentenza 50882019 ha stabilito i seguenti principi di diritto- la distinzione fra edificato e non ancora edificato si pone in termini di alternativaesclusiva che in via logica non ammette un tertium genus- la cessione di un edificio non puograve essere riqualificata come cessione delterreno edificabile sottostante neppure se lrsquoedificio non assorbe integralmente lacapacitagrave edificatoria del lotto su cui insiste- nella cessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione diterreno edificabile- il potere generale dellrsquoAmministrazione finanziaria di riqualificare un negozio giuridicoin ragione dellrsquooperazione economica sottesa trova un limite nellrsquoindicazione precisa dicarattere tassativo del legislatore ove ha previsto per la cessione di edifici un regimefiscaletemporale e per la cessione di terreni edificabili un diverso regimefiscale
14 settembre 2020
Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persianeediltecnicoit79692bonus-facciate-riverniciare-scuri-persiane
Lagevolazione egrave riservata al decoro architettonico percheacute allora questo intervento nondovrebbe essere detraibile Ecco la risposta di Entrate
Di
Redazione Tecnica-
copy RIPRODUZIONE RISERVATAAl quesito ha risposto Agenzia delle Entrate(Risposta n 346 dellrsquo11 settembre2020) LrsquoIstante in esame ha ritenuto chescuri e le persiane rappresentando unaparte accessoria e integrante della facciatacontribuiscano al decoro di questrsquoultima inmaniera rilevante e che pertanto le spesesostenute per la riverniciatura deglistessi acompletamento della tinteggiaturadellrsquointera facciata dellrsquoedificio sarebberostate comprese nel bonus facciate
Qual egrave stata la risposta dellrsquoAgenzia Vediamo i dettagli
gtgt Guida dellrsquoAgenzia delle Entrate Bonus facciate
Ricordiamo che quanto agli interventi ammessi alla detrazione il testo stabilisce chepossono godere della detrazione fiscale al 90 per cento esclusivamente gli interventi sundash strutture opache della facciatandash balconindash ornamenti e fregi
Leggi anche Superbonus per sostituire infissi e finestre
Il bonus facciate secondo la risposta 346 di Entrate non spetta perograve per le speserelative ai lavori di riverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessicostituiscono strutture accessorie e di completamento degli infissi anchrsquoessiesclusi dal predetto bonus
gtgt Scarica qui lrsquoebook sul Bonus facciate e le detrazioni fiscali per la casa 2020
Interventi esclusi dal bonus
In pratica sono esclusindash gli interventi effettuati sulle facciate interne dellrsquoedificio se non visibili dalla stradao da suolo ad uso pubblicondash le spese effettuate per interventi sulle superficie confinanti con chiostrine cavedi cortilie spazi interni fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblicondash le spese sostenute per sostituire vetrate infissi portoni e cancelli
Potrebbe interessarti Superbonus 110 quanto costa cedere il credito drsquoimposta
Facciata interna o ldquovisibilerdquo cosa cambia
In unrsquoaltra Risposta la n 348 dellrsquo11 settembre 2020 lrsquoAgenzia ha ribadito che il bonusfacciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sulla facciata internadellrsquoedificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia solo parzialmente visibiledalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile sia pure parzialmentedalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento di fatto che esuladalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
Superbonus 110 dopo i decreti attuativi
eBook in pdf di 95 pagine sul Superbonus al 110 per cento tutti i lavori agevolabili e lenovitagrave dopo la pubblicazione dei decreti attuativi MISE e la circolare dellrsquoAgenzia delleentrate n 24E dellrsquo8 agosto 2020
AGGIORNAMENTI GRATIS FINO AL 31 DICEMBRE 2020
Il Superbonus 110 dopo i decreti attuativi - ebook
Antonella Donati 2020 Maggioli Editore
Aggiornato con i decreti attuativi del MISE e la circolare dellAgenzia delle entrate n 24Edell8 agosto 2020 - Cessione del Credito e Sconto in fattura detraibilitagrave speseaccessorie limite oneri professionali visti e asseverazioni
1758 euro 1550 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
NOVITAgrave CALCOLO APE
Ebook con i criteri per la nuova metodologia di calcolo APE + prescrizioni per nuovi edifici eristrutturazioni + agevolazioni fiscali per lrsquoefficienza energetica degli edifici aggiornate al Dl Rilancio eal Superbonus 110
LE NUOVE REGOLE DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA ED EFFICIENZANELLrsquoEDILIZIA - eBook
Cinzia De Stefanis 2020 Maggioli EditoreIl decreto legislativo n 48 del 10 giugno 2020 (GU 10 giugno 2020 n 146) recepisce nelnostro ordinamento le direttive Ue 2018844 sulla prestazione energetica nelledilizia e201227 sullefficienza energetica modificando il dlgs 192 del 2005 Diverse e tutteimportanti le
1490 euro 1341 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
Foto iStockjane
Resta aggiornato con la nostra Newsletter
Scrivi un commento
Superbonus per parti comuni degli edificiplurifamiliari interrogazione al MEF e MISEPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 4061
La circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
In attesa di una risposta ufficiale dei Ministeri o dellamministrazione finanzaria stessasegnaliamo una problematica inerente la circolare 24E dell8 agosto 2020 delle Entrate (primichiarimenti per Superbonus 110 - Sismabonus ed Ecobonus maggiorati) che ci egrave stata sollevataperaltro da un nostro lettore
Il dilemma dei condomini
Gli ultimi 5 righi del par 11 - Condomini della circolare sopracitata riportano quanto sotto
In linea con quanto appena illustrato in applicazione del dettato normativo contenutonellʼarticolo 119 in esame il Superbonus non si applica agli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
LAgenzia delle Entrate pertanto sostiene che tutte le agevolazioni 110 per lavori sulle particomuni di edifici sono possibili esclusivamente sugli edifici in condominio o su edificiunifamiliari o assimilati
Ma nellʼart119 sono compresi anche gli interventi giagrave Sismabonus (art 119 comma 4 DL Rilancio)per i quali e fuori di ogni interpretazione egrave riconosciuto che non vi egrave alcun limite e distinzionetra edifici condominiali ed edifici interamente di proprietagrave (o comproprietagrave) di personafisica qualunque sia il numero di unitagrave immobiliari di cui lʼedificio egrave composto
Lart 119 commi 2 e 3 del DL Rilancio consente la detrazioni del 110 per interventi ldquosullesuperfici opache degli edificirdquo e ldquosulle parti comuni degli edificirdquo mentre al comma 9 indica a chisi applicano le disposizioni di agevolazione
a) ai condominib) alle persone fisichehellip su unitagrave immobiliari salvo quanto previsto al comma 10
Il comma 10 recita I soggetti di cui al comma 9 lettera b) possono beneficiare delledetrazioni di cui ai commi da 1 a 3 per gli interventi realizzati sul numero massimo di dueunitagrave immobiliari fermo restando il riconoscimento delle detrazioni per gli interventieffettuati sulle parti comuni dellʼedificio
In definitiva la lettura della norma vigente contrariamente allʼinterpretazione di cui al par 11citato non lascia dubbio al riguardo del fatto che le persone fisiche possono usufruire delleagevolazioni per interventi effettuati sulle parti comuni dellʼedificio di cui sono proprietariinteramente e per gli interventi su non piugrave di due unitagrave immobiliari
Linterrogazione parlamentare
A dirimere tutto ciograve egrave proprio desinata linterrogazione a risposta scritta 406754 - primofirmatario la deputata Monica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso cheriportiamo integralmente
Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppo economico mdash Per sapere ndashpremesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 un rafforzamento delleagevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione pari al 110 per cento dellimportorelativo agli interventi effettuati misura ulteriormente ampliata in sede di conversione
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissimapluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave inquanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave difamiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che sitroverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando chendash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che difatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenzaintendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per centoprevisto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariposseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
LA CIRCOLARE 24E2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATOPDF
Allegato
12
Superbonus 110 per le Entrate si applica aicondomini ma non alle parti comuni degli edificiplurifamiliariPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 6249
In un recente interpello il Fisco chiarisce che il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
In attesa di una chiarezza che su questo argomento viene richiesta a piugrave voci sia dai lettori diIngenio che dai parlamentari in interrogazioni ufficiali prendiamo atto dellindicazione derivantedalla risposta n329 del 10 settembre 2020 dellAgenzia delle Entrate il Superbonus non siapplica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliaridistintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario oin comproprietagrave fra piugrave soggetti
Loggetto del contendere
LIstante nel caso specifico egrave un comproprietario con il coniuge e i propri figli minori delleseguenti unitagrave immobiliari autonomamente accatastate facenti parte del medesimo edificio treappartamenti un locale ad uso magazzino un locale ad uso garage e un bene comune noncensibile ad uso corte esterna e scala senza rendita e consistenza
Nelle predette unitagrave immobiliari sono rinvenibili parti comuni a tutte le citate unitagraveimmobiliari quali ad esempio locali per la lavanderia per il riscaldamento centrale per glistenditoi o per altri simili servizi in comune
Si chiede se le detrazioni previste dallart119 del DL 342020 siano applicabili alle predetteunitagrave immobiliari detenute dalle persone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagravedimpresa arti e professioni
22
Per lIstante sigrave in quanto si tratterebbe di interventi sulle parti comuni riferibili a piugrave unitagraveimmobiliari distintamente accatastate a prescindere dallesistenza di una pluralitagrave diproprietari
Risposta negativa condomini e parti comuni di edifici non sono lastessa cosa
La risposta del Fisco egrave perograve negativa Rifacendosi proprio alla circolare 24E2020 -paragrafo 11precisa che sono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni di isolamentotermico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessano linvolucrodelledificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edifici stessi per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati noncheacutegli interventi antisismici (cfr comma 4 dellarticolo 119)
Ma tenuto conto della locuzione utilizzata dal legislatore riferita espressamente ailaquocondomigraveniraquo e non alle parti comuni di edifici ai fini dellapplicazione dellagevolazioneledificio oggetto degli interventi deve essere costituito in condominio secondo ladisciplina civilistica prevista
Sotto il profilo civilistico il condominio costituisce una particolare forma di comunione in cuicoesiste la proprietagrave individuale dei singoli condogravemini costituita dallappartamento o altre unitagraveimmobiliari accatastate separatamente (box cantine etc) ed una comproprietagrave sui beni comunidellimmobile Il condominio puograve svilupparsi sia in senso verticale che in senso orizzontale Sitratta di una comunione forzosa non soggetta a scioglimento in cui il condomino non puograverinunciando al diritto sulle cose comuni sottrarsi al sostenimento delle spese per la loroconservazione e saragrave comunque tenuto a parteciparvi in proporzione ai millesimi di proprietagrave
Come quindi chiarito dalla circolare 24E2020 il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di unedificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
Nel caso di specie pertanto trattandosi di interventi su unitagrave immobiliari distintamenteaccatastate in comproprietagrave fra piugrave soggetti non saragrave possibile beneficiare della detrazionedel 110 per cento neacute con riferimento alle spese sostenute per interventi realizzati sulle parti aservizio comune delle predette unitagrave immobiliari neacute con riferimento alle spese sostenute perinterventi effettuati sulle singole unitagrave immobiliari in quanto non inserite in un condominio
Insomma il contribuente - ricorrendone i presupposti e requisiti effettuando tutti gli adempimenti- potrebbe eventualmente fruire delle detrazioni di cui agli articoli 14 e 16 del decreto legge632013 convertito dalla legge 3 agosto 2013 n 90 cioegrave Sismabonus ed Ecobonus ordinari
LA RISPOSTA 329-2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
13
Macerie post-sisma da Enea un metodo peridentificarle e gestirle basato su satelliti sensori ealgoritmiENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie lenergia e lo sviluppo economico sostenibile 11092020 311
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia ENEA presenta una metodologiainnovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti e di valutarein tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave ma anche dilocalizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un team multidisciplinare diricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storico di Amatricequesta metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti da sensori adalta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei dati acquisiti inremoto Inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
Satelliti sensori ad alta risoluzione algoritmi e tecniche di machinelearning per la ricostruzione post-terremoto da ENEA unametodologia per caratterizzare e gestire le macerie
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia lʼENEA presenta unametodologia innovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti edi valutare in tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave maanche di localizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un teammultidisciplinare di ricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storicodi Amatrice questa metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti dasensori ad alta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei datiacquisiti in remoto inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
La metodologia egrave descritta in uno studio pubblicato sulla rivista internazionale ISPRS InternationalJournal of Geo-Information ed egrave stata anche presentata nellʼambito dellʼInternational Conferenceon Computational Science and its Applications (ICCSA 2020)
23
Per individuare i cumuli di macerie e determinare lʼentitagrave del danno subito dagli edifici iricercatori hanno utilizzato i dati satellitari Sentinel-2 del Programma ESA Copernicus per laGestione delle Emergenze (EMS) Le analisi geospaziali eseguite in ambiente GIS coadiuvate daalgoritmi di machine learning hanno consentito di stimare sia i volumi che le principali tipologiedi macerie come cemento (59) mattoni naturali (9) e altri materiali tra cui metallo (8) etracce di amianto
ldquoLe macerie prodotte a seguito di terremoti ed eventi estremi devono esseremappate e caratterizzate per disporre di informazioni fondamentali per la gestioneottimale delle attivitagrave emergenziali e la risoluzione di problematiche post-eventordquosottolinea Sergio Cappucci del Dipartimento ENEA di Sostenibilitagrave dei sistemiproduttivi e territoriali rdquoI risultati ottenuti hanno permesso di caratterizzare iprincipali materiali con unʼaccuratezza di quasi il 90 e anche di rilevare lapresenza di amianto in modo da avere un quadro conoscitivo per agire incondizioni di sicurezza e decidere le procedure di gestione piugrave idonee comelʼeventuale riutilizzo o lo smaltimento e rimozionerdquo
ldquoAi fini della distinzione dei materiali presenti nei cumuli i migliori risultati sonostati forniti dallʼalgoritmo C-Support Vector Machine che ha permesso diriconoscere le principali tipologie con unʼaccuratezza dellʼ888 e dallʼalgoritmoRandom Forest che ha consentito di rilevare la presenza di frammenti di amiantordquoevidenzia Maurizio Pollino del Dipartimento ENEA di Tecnologie energetiche efonti rinnovabili ldquoIl metodo senza eccessivi oneri economici puograve rappresentareun modello replicabile e adattabile anche in altri contesti e a seguito di altri tipi dieventi estremirdquo
Inoltre mettendo insieme i risultati dellʼapplicazione della metodologia alla mappa dimicrozonazione sismica del territorio i ricercatori hanno realizzato una vera e proprialdquofotografiardquo delle aree piugrave a rischio utile per la pianificazione territoriale e la ricostruzione in
33
sicurezza delle aree colpite dal sisma
I risultati delle attivitagrave consentiranno anche di potenziare il Sistema di Previsione e di Supportoalle Decisioni e la base operativa di EISACit (European Infrastructure Simulation and AnalysisCentre) il primo centro in Europa per la sicurezza delle infrastrutture strategiche gestito da ENEAe INGV in caso di eventi estremi il sistema fornisce supporto a Protezione Civile PubblicheAmministrazioni e gestori di reti critiche nelle attivitagrave di analisi del rischio e protezione delleinfrastrutture garantendo la continuitagrave dei servizi essenziali (comunicazioni trasporti elettricitagrave eacqua) e potenziando la resilienza
12
Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso dicostruire sono cose molto diversePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 681
Il Consiglio di Stato fornisce ulteriori e interessanti spunti che riguardano gli abusi edilizi e ledifferenze tra il permesso di costruire e il certificato di agibilitagrave
Attenzione a non confonderagrave lagibilitagrave (e quindi il certificato di agibilitagrave oggi SCA - segnalazionecertificata di agibilitagrave) di un edificiolocale con il permesso di costruire Siamo di fronte adocumenti collegati a presupposti molto diversi e non sovrapponibili fra loro
il permesso di costruire egrave un titolo edilizio finalizzato allʼaccertamento del rispettodelle norme edilizie ed urbanisticheil certificato di agibilitagraveSCA ha la funzione di accertare che lʼimmobile sia statorealizzato secondo le norme tecniche vigenti in materia di sicurezza salubritagrave igienerisparmio energetico degli edifici e degli impianti
Il certificato di agibilitagrave non presuppone automaticamente lapresenza di difformitagrave
Ma veniamo a noi o meglio al caso di cui si occupa Palazzo Spada nella sentenza 53192020
In una diatriba tra condominio e condomino su unordinanza di demolizione portata sul tavolo delTAR secondo il condominio istante il certificato di agibilitagrave rilasciato precedentemente dalComune avrebbe acclarato definitivamente la conformitagrave di quanto effettivamenterealizzato alla concessione edilizia
Ovviamente cosigrave non egrave proprio per i presupposti diversi di cui si parlava allinizio
E vero - evidenzia il Consiglio di Stato - che lʼart 25 del dpr 3802001 condiziona il rilascio delcertificato di agibilitagrave ndash per altro auto-dichiarato ndash non solo allʼaspetto igienico-sanitarioma anche alla conformitagrave edilizia dellʼopera realizzata rispetto al progetto approvato
Nondimeno con riferimento al regime giuridico vigente al momento del suo rilascio avvenuto nel1974 il conseguimento del certificato di abitabilitagrave non preclude(va) agli uffici comunali lapossibilitagrave di contestare successivamente la presenza di difformitagrave rispetto al titoloedilizio (cfr da ultimo Cons Stato sez VI 29 novembre 2019 n 8180)
22
La demolizione a distanza di anni
Nella stessa sentenza si affronta la contestazione sul tempo intercorso tra lordinanza didemolizione e la realizzazione dellopera
Sul punto la giurisprudenza egrave pacifica nel ritenere lordinanza di demolizione un provvedimento dinatura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere dei relativi presupposti in fatto e in diritto cheimpongono la rimozione dellʼabuso Tale ordinanza non ammette deroghe
neacute nellʼipotesi in cui lʼingiunzione di demolizione intervenga a distanza di tempo dallarealizzazione dellʼabusoneacute se il titolare attuale non sia responsabile dellʼabuso e il trasferimento non denoti intentielusivi dellʼonere di ripristino
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
LAREA egrave un luogo di riflessioni commenti studi e proposte sullo stato dellʼarte dellʼEdilizia edellʼUrbanistica in cui ci proponiamo di dare sistematicitagrave alle informazioni inerenti lʼevoluzionenormativa e giurisprudenziale che pubblichiamo giornalmente
Nellarea di principi e modalitagrave applicative delle norme dellʼUrbanistica e dellʼEdilizia facendo ilpunto critico sulle tematiche che maggiormente si pongono allʼattenzione della legislazione edella giurisprudenza in un momento in cui lʼevoluzione della materia appare confusa e a voltecontraddittoria per questo trattiamo gli argomenti per cosigrave dire piugrave attuali interpretandoli edinquadrandoli alla luce dei principi fondanti della materia anchʼessi oggetto di evoluzioneconcettuale e dottrinaria
Vai allarea di approfondimento LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
Allegato
12
Il procedimento di valutazione impatto ambientale(VIA) caratteristiche e prerogative dello screeningPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 292
Consiglio di Stato la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare (cd screening) autonomo e non necessariamentepropedeutico alla VIA vera e propria
In materia di VIA (valutazione di impatto ambientale) anche in relazione alle novitagrave contenutenel DL Semplificazioni convertito in legge dalle Camere segnaliamo uninteressante sentenza diPalazzo Spada (53792020) che fissa svariati paletti sul tema
Nello specifico
la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare(cd screening) autonomo e nonnecessariamente propedeutico alla VIA vera e propria con la quale condivide lʼoggetto - lʼldquoimpatto ambientalerdquo inteso come alterazione ldquoqualitativa eo quantitativa diretta edindiretta a breve e a lungo termine permanente e temporanea singola e cumulativapositiva e negativardquo che viene a prodursi sullʼambiente - ma su un piano di diversoapprofondimento
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening)lʼAmministrazione ha la facoltagrave e non lʼobbligo di richiedere chiarimenti e dettagli dicarattere tecnico o di altra natura come espressamente previsto dallʼart19 comma 6dlgs 1522006 Nellʼinserire tale previsione il legislatore ha evidentemente intesointrodurre un elemento di discrezionalitagrave valutativa anche in ordine alla scelta tra allungare itempi dellʼistruttoria con il coinvolgimento della parte ovvero addivenire al diniego allostato degli atti avendo esso ad oggetto non la VIA ma la mera possibilitagrave dipretermetterla
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening) non egravedovuto lʼinvio del preavviso di rigettoex art 10-bis legge 241 del 1990 giusta lʼassolutaspecialitagrave del procedimento de quo che resta un - eventuale - passaggio intermedio versola VIA completa al cui interno verranno recuperate tutte le necessarie istanzepartecipative e gli apporti contributivi che la parte vorragrave addurre in quanto essa sigraverisolvibile in un atto di diniego
22
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
12
Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolasticoPacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzioneRedazione INGENIO - 11092020 235
ldquoInfrastrutture come la scuola progettata dallʼarchitetto Cucinella a Pacentro hanno una funzionesociale importantissima di collante per la comunitagrave Quando si progettano le ricostruzionibisogna tenere conto di questo importante aspetto Questa scuola poi nasce da idee e visionicondivise frutto di un lavoro di diverse realtagrave come Action Aid di cui il 30 settembre a PalazzoChigi presenteremo il lavoro ldquoSicuri per davverordquo Il lavoro di CasaItalia di omogeneizzazione deiprocessi di ricostruzione egrave teso anche ad un accorciamento dei tempi di progettazione erealizzazione che dovranno essere piugrave rapidi nel prossimo futurordquo
Cosigrave Fabrizio Curcio Capo del Dipartimento Casa Italia egrave intervenuto stamani alla Conferenzastampa indetta dal Sindaco di Pacentro Guido Angelilli in occasione della posa della prima pietrae dellʼavvio dei lavori del Polo scolastico del paese in provincia de LAquila progettato dalfamoso architetto Mario Cucinella
Polo Scolastico Pacentro lʼavvio dei lavori con il sindaco Angelilli elʼarchitetto Mario Cucinella
Ledificio scolastico che verragrave realizzato egrave frutto di un percorso iniziato cinque anni fa con ilcoinvolgimento della comunitagrave colpita dal sisma del 2009 con la partecipazione di studentiinsegnanti genitori grazie alla collaborazione di Actionaid e lʼassociazione ldquoViviamolaqrdquo Unprogetto di ricostruzione che diventa unʼarchitettura di comunitagrave costruita dal bassointercettando i bisogni delle persone ma che vuole essere anche un esempio di scuolainnovativa e sicura
Il lavoro infatti egrave anche frutto della collaborazione con listituto nazionale di documentazioneinnovazione e ricerca educativa (INDIRE) che da anni studia e promuove architetture scolastichecentrate sullo studente
L incontro di stamani egrave stato anche lʼoccasione per piantare insieme agli alunni della scuola unldquoOlmordquo lʼalbero simbolo di giustizia e di libertagrave
22
ldquoL idea e le modalitagrave di progettazione della nuova scuola ndash ha detto il sindacoAngelilli - racchiudono la nostra visione di comunitagrave partecipazione socialitagrave coesioneterritoriale tradizione sviluppo sostenibilitagrave bellezza e sicurezza Si sta concretizzando il nostrosognordquo
Eʼ intervenuto anche lʼarchitetto progettista della scuola Mario Cucinella laquoLarchitettura cometerzo educatore Noi adulti abbiamo il dovere di fare le scuole belle percheacute ligrave crescono gli adultidi domani Larchitettura sta dicendo qualcosa agli studenti Sta dicendo soprattutto che cistiamo prendendo cura di loro che ci stiamo occupando del loro futuro e che lo stiamo facendoattraverso la costruzione dello spazio di quei luoghi educativi nuovi e sicuri di cui hannobisognoraquo
Eʼ intervenuta poi Antonella Tozza Direttore Ufficio scolastico Regionale laquoIl tema dellaricostruzione dei plessi scolastici e della sicurezza nelle scuole egrave al centro dellʼagenda politicadel Governo che grazie alla task force presieduta dal coordinatore della struttura tecnica diMissione di palazzo Chigi Fabrizio Curcio ha impresso una importante accelerazione alprocesso di ricostruzione delle scuole danneggiate dal sisma i cui frutti sono ora tangibiliraquo
laquoSono soddisfatto della conclusione di un percorso iniziato nel 2015 di cui lʼUSRC si egrave fattopromotore con lʼobiettivo di rendere la nuova scuola di Pacentro un esempio di riferimento per gliinterventi del Piano ldquoScuole Abruzzo ndash Il Futuro in sicurezzardquo sia nel metodo progettualepartecipativo che per lʼinnovazione architettonicaraquo Ha infine dichiarato Raffaello Fico TitolaredellʼUfficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del cratere
Lunedigrave 14 Settembre 2020
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sonosanabili
casaeclimacomar_42682__oksuperbonus-centodieci-abusi-edilizi-sono-sanabilihtml
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabiliAgenzia delle Entrate delle Marche il Superbonus puograve essere chiesto anche per immobilisanabili e fiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di iniziolavori la tipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 percentoCon il parere 910-1 dellrsquoagosto 2020 lrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche ha precisatoche si puograve ottenere il Superbonus 110 per immobili sui quali siano stati effettuatiprecedentemente modesti lavori privi di titolo amministrativo La risposta afferma che egravesufficiente una dichiarazione sostitutiva dellrsquoatto di notorietagrave che indichi la data di iniziolavori e descriva gli interventi come agevolabili
In tale quadro il bonus fiscale puograve essere chiesto anche per immobili sanabili efiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di inizio lavori latipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 per cento
Egrave soddisfatto il Presidente del Collegio dei Geometri di Ancona Diego Sbaffi ldquoabbiamoavuto lrsquoopportunitagrave di mettere a disposizione della nostra Categoria - e di tutte le altreprofessioni tecniche - una precisazione che cambia molte cose permettendoci di lavoraremeglio e svolgere consulenze di qualitagrave alla committenza pubblica e privata La misura delSuperbonus110 - conclude - rappresenta un volano significativo per la ripresa delsettore edilerdquo
Con queste parole si conclude positivamente lrsquoiter avviato dal Collegio dei Geometri diAncona che si era rivolto allrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche
Lunedigrave 14 Settembre 2020
nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busiacasaeclimacomar_42681__autorita-nazionale-anticorruzione-anac-nuovo-presidente-giuseppe-busia-consiglio-
ministrihtml
Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe BusiaLo ha deliberato il Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembreIl Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per lapubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delleCommissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato GiuseppeBusia a Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionale anticorruzione (ANAC)
Il Cdm ha inoltre deliberato la nomina della dottssa Laura Valli del dottor LucaForteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo a componentidellAnac
Ricordiamo che lrsquoavvio della procedura per la nomina di Busia alla guida dellAnac erastato deliberato dal Consiglio dei ministri n 61 del 7 agosto 2020
Leggi anche ldquoLrsquoavv Giuseppe Busia nuovo Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionaleanticorruzione (ANAC)rdquo
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Superbonus 110 stabilizzato per un triennio ecircolazione dei crediti
casaeclimacomar_42680__patuanelli-audizione-superbonus-stabilizzato-triennio-circolazione-creditihtml
Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione deicreditiPrevista ldquoanche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquoIn merito al Superbonus 110 si prevede ldquola circolazione dei crediti la stabilizzazione perun triennio dopo il 2021 e dopo un monitoraggio del suo funzionamento nei prossimimesi anche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquo
Lo ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli in CommissioneAttivitagrave produttive della Camera il 9 settembre in audizione sul tema dellindividuazionedelle prioritagrave dellutilizzo del Recovery Fund
Patuanelli ha aggiunto che pure in riferimento al Sismabonus ldquosolo una proroga dei tempipotragrave portare ad un effetto concretordquo dato che il tipo di interventi interessati egrave ldquolegataquasi sempre allrsquoottenimento di un permesso a costruire con tempi di istruttoria piugravelunghirdquo
Ricordiamo che in unintervista a La Stampa pubblicata il 4 settembre scorso il ministrodello Sviluppo economico ha annunciato che il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Lerisorse del Recovery Fund provenienti dallUe potrebbero essere parzialmente utilizzateper trasformare in strutturali alcune misure tra cui le super-detrazioni del 110
Leggi anche ldquoPatuanelli il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Il punto sul sistemadei controllirdquo
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entratecasaeclimacomar_42678__agevolazione-prima-casa-nuove-delucidazioni-agenzia-entratehtml
Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle EntrateIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni per il Covid-19 non perde il bonus fiscaleIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte perfronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19 non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia delleEntrate nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020
Le agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione deitermini amministrativi e processuali prevista dal decreto ldquoLiquiditagraverdquo in particolaredallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquoi termini previsti dalla nota II-bisallarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioniconcernenti limposta di registro approvato con decreto del Presidente della Repubblica26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre1998 n 448 ai fini del riconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della primacasa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020
La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabiliscele condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di un secondo acquisto agevolatodi alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
22
Tanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazione dellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire del periodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deggennaio 2021 (fonte Fisco Oggi)
Venerdigrave 11 Settembre 2020
la risposta del MEF allinterrogazionecasaeclimacomar_42675__superbonus-sanzioni-attestazioni-infedeli-risposta-mef-interrogazionehtml
Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEFallinterrogazioneChiarimenti su quali soggetti ricade la responsabilitagrave qualora allesito dei controllieffettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che il contribuente non avrebbedovuto usufruire del beneficio fiscale e su quali strumenti ha il beneficiario per tutelare lesue ragioniNella seduta di ieri il Sottosegretario di Stato per leconomia e le finanze Alessio MattiaVillarosa ha risposto allrsquointerrogazione 5-04585 Currograve Chiarimenti sullapplicazione disanzioni per attestazioni infedeli relative allaccesso ad agevolazioni fiscali perinterventi di efficientamento energetico (LEGGI TUTTO) Riportiamo il testo completodella risposta
TESTO DELLA RISPOSTA
Con il documento in esame lOnorevole interrogante fa riferimento al regime diresponsabilitagrave previsto in caso di indebita fruizione del beneficio fiscale (Superbonus) dicui allarticolo 119 del decreto-legge n 34 del 2020 (cosiddetto decreto Rilancio) e inparticolare chiede laquodi chiarire su quali soggetti ricadrebbe la responsabilitagrave qualoraallesito dei controlli effettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che ilcontribuente non avrebbe dovuto usufruire del beneficio fiscale di cui allarticolo 119 equali strumenti avrebbe il beneficiario per tutelare le sue ragioniraquo
Al riguardo sentita lAgenzia delle entrate si rappresenta quanto segue
In relazione ai profili soggettivi di responsabilitagrave per lindebita fruizione del beneficiofiscale larticolo 121 comma 5 del citato decreto-legge n 34 del 2020 dispone chelaquoQualora sia accertata la mancata sussistenza anche parziale dei requisiti che dannodiritto alla detrazione dimposta lAgenzia delle entrate provvede al recuperodellimporto corrispondente alla detrazione non spettante nei confronti dei soggetti dicui al comma 1 Limporto di cui al periodo precedente egrave maggiorato degli interessi dicui allarticolo 20 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 602e delle sanzioni di cui allarticolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n 471
6 Il recupero dellimporto di cui al comma 5 egrave effettuato nei confronti del soggettobeneficiario di cui al comma 1 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneoltre allapplicazione dellarticolo 9 comma 1 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n472 anche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e deicessionari per il pagamento dellimporto di cui al comma 5 e dei relativi interessiraquo
In attuazione delle disposizioni introdotte ai sensi degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 concernenti lesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventidi ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degli edificiriqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solarifotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici egrave stato emanato ilprovvedimento del Direttore dellAgenzia delle entrate del 8 agosto 2020 punto 7disciplina lattivitagrave di controllo disponendo che laquoQualora sia accertata la mancatasussistenza anche parziale dei requisiti che danno diritto alla detrazione dimpostalAgenzia delle entrate provvede al recupero dellimporto corrispondente alla detrazionenon spettante maggiorato di interessi e sanzioni nei confronti dei beneficiari delladetrazione di cui al punto 11 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneanche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e dei cessionariper il pagamento dellimporto e dei relativi interessi Fermo restando quanto previsto alperiodo precedente i fornitori e i concessionari rispondono solo per leventuale utilizzodel credito dimposta Pag 62in modo irregolare o in misura maggiore rispetto alcredito dimposta ricevutoraquo
Deve pertanto sottolinearsi che i destinatari degli esiti del controllo sono quindibeneficiari della detrazione (i soggetti che sostengono le spese agevolate) ovvero anche ifornitori in solido nel caso di concorso nella violazione
Quanto poi agli strumenti a disposizione del beneficiario nel caso di attestazioni oasseverazioni infedeli si osserva che il comma 14 del citato articolo 119 del decreto-leggen 34 del 2020 dispone che laquoFerma restando lapplicazione delle sanzioni penali ove ilfatto costituisca reato ai soggetti che rilasciano attestazioni e asseverazioni infedeli siapplica la sanzione ammirativa pecuniaria da euro 2000 a euro 15000 per ciascunaattestazione o asseverazione infedele resa I soggetti di cui al primo periodo stipulanouna polizza di assicurazione della responsabilitagrave civile con massimale adeguato al
numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni e comunque non inferiore a 500000 euro al fine di garantire ai propri clienti e al bilancio dello Stato il risarcimento dei danni eventualmente provocati dallattivitagrave prestataraquo
I soggetti danneggiati da una attestazione o asseverazione infedele hanno quindi la possibilitagrave di adire le vie legali per ottenere il risarcimento del danno subito garantito dalla polizza di assicurazione stipulata a tal fine per obbligo di legge dai soggetti che rilasciano le attestazioni e le osservazioni
Infine con riferimento ai poteri di controllo da parte dellAgenzia delle entrate si richiama il comma 4 dellarticolo 121 del decreto-legge n 34 del 2020 secondo cui laquoAi fini del controllo si applicano nei confronti dei soggetti di cui al comma 1 le attribuzioni e i poteri previsti dagli articoli 31 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e successive modificazioni I fornitori e i soggetti cessionari rispondono solo per leventuale utilizzo del credito dimposta in modo irregolare o in misura maggiore rispetto al credito dimposta ricevuto
LAgenzia delle entrate nellambito dellordinaria attivitagrave di controllo procede in base a criteri selettivi e tenendo anche conto della capacitagrave operativa degli uffici alla verifica documentale della sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione dimposta di cui al comma 1 del presente articolo nei termini di cui allarticolo 43 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e allarticolo 27 commi da 16 a 20 del decreto-legge 29 novembre 2008 n 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009 n 2raquo
Pertanto gli avvisi di accertamento devono essere notificati a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui egrave stata presentata la dichiarazione con cui si fruisce del beneficio fiscale
Latto di recupero emesso a seguito del controllo degli importi a credito indicati nei modelli di pagamento unificato per la riscossione di crediti inesistenti utilizzati in compensazione ai sensi dellarticolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997 n 241 deve essere notificato a pena di decadenza entro il 31 dicembre dellottavo anno successivo a quello del relativo utilizzo
Leggi anche ldquoSuperbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
interrogazione al MEF e al MiSEcasaeclimacomar_42671__applicabilita-superbonus-anche-parti-comuni-edifici-plurifamiliari-interrogazione-mef-
misehtml
Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariinterrogazione al MEF e al MiSELa circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzatisulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiQuali iniziative di competenza i ministri dellEconomia e delle Finanze e dello Sviluppoeconomico intendono intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del Superbonus110 anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unicoproprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
Lo chiede linterrogazione a risposta scritta 406754 - primo firmatario la deputataMonica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso
Ecco il testo completo dellinterrogazione
CIABURRO mdash Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppoeconomico mdash Per sapere ndash premesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 unrafforzamento delle agevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione parial 110 per cento dellimporto relativo agli interventi effettuati misura ulteriormenteampliata in sede di conversione
22
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8 agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissima pluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave in quanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave di famiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che si troverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando che ndash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che di fatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo 119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenza intendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per cento previsto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
(4-06754)
Leggi anche
Superbonus 110 altri chiarimenti dalle Entrate nella Risposta n 329 del 10 settembre 2020
Superbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla Camera
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciaturadegli scuri e persiane
casaeclimacomar_42677__niente-bonus-facciate-lavori-riverniciatura-scuri-persianehtml
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persianeAgenzia delle Entrate il bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori diriverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessoriee di completamento degli infissi anchessi esclusi dal predetto bonusIl bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori di riverniciatura degli scuri epersiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessorie e di completamento degliinfissi anchessi esclusi dal predetto bonus
Lo ha precisato lAgenzia delle Entrate nella Risposta n 346 dell11 settembre 2020
In unaltra Risposta la n 348 dell11 settembre 2020 lAgenzia delle Entrate haribadito che il bonus facciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sullafacciata interna delledificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia soloparzialmente visibile dalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile siapure parzialmente dalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento difatto che esula dalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
In allegato le due nuove Risposte
Venerdigrave 11 Settembre 2020
le misure per la rigenerazione urbanacasaeclimacomar_42672__dlsemplificazioni-convertito-legge-misure-rigenerazione-urbanahtml
DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbanaUna delle misure consente la ricostruzione con le distanze preesistenti quando non siapossibile arretrare ledificio per rispettare le distanze di legge (di norma introdotte dopola costruzione)Con il via libera finale di ieri da parte della Camera (LEGGI TUTTO) il Parlamento haconvertito in legge il DL Semplificazioni - decreto-legge 16 luglio 2020 n 76 recantemisure urgenti per la semplificazione e linnovazione digitale
Il testo interviene su molti settori dalle infrastrutture alla green economy dallrsquoedilizia aldigitale attraverso norme di sburocratizzazione e snellimenti procedimentali
Il Ministero per la Pubblica amministrazione ha messo a punto le slide ndash IN ALLEGATO -su tutti i provvedimenti chiave contenuti nella Legge Semplificazioni cui hanno lavoratoil Ministro Dadone e la Funzione pubblica per rendere la Pa piugrave semplice trasparente evicina cosigrave a cittadini e imprese
Qui riportiamo le misure per la rigenerazione urbana per la banda ultra larga e lamobilitagrave pulita
11
Clima | Diritto e normativa | Energia | Inquinamenti
La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossiliM5S inventano fake news per difendere gliinquinatoriMuroni manca unrsquoaccelerazione sulle rinnovabili e favori e agevolazioni allestrazione dei fossili[14 Settembre 2020]
Il taglio ndash graduale o rapido ndash dei sussidi alle fonti fossili lo hannochiesto un porsquo tutti dal segretario dellrsquoOnu Guterres a PapaFrancesco ed egrave uno dei punti degli accordi climatici internazionalitanto che banche fondi di investimento e anche multinazionaliannunciano disinvestimenti dalle energie fossi e governi dicentrodestra di tutto il mondo hanno i tagli a questi incentivi nei loroprogrammi Ma non la destra italiana che continua la sua campagnapro-petrolio e fa da ascaro occidentale ai governi iperconservatori enegazionisti climatici dellrsquoEuropa orientale che vogliono continuare abruciare carbone
Una posizione venuta nuovamente a galla negli ultimi giorni tantoche i deputate e i senatori del MoVimento 5 Stelle in commissioneambiente partono allrsquoattacco laquoSui sussidi statali alle attivitagraveeconomiche piugrave inquinanti i giornali che fanno riferimento alcentrodestra diffondono notizie false confermando la loro mala fede e il loro completo disinteresse per lrsquoambiente e quindi per lasalute degli italiani Per gettare fango e difendere le lobby del petrolio e i dinosauri delle fonti energetiche fossili un giornale oggiafferma che il ministero dellrsquoAmbiente avrebbe basato le scelte di rimodulazione dei cosiddetti sussidi ambientalmente dannosi suun fantomatico sondaggio on line con 327 voti Siamo alla falsificazione della realtagrave il presunto sondaggio egrave una consultazionepubblica e il lavoro di revisione di questi sussidi finalizzato a dare sostegno pubblico alla riconversione ecologica delle imprese piugraveinquinanti egrave in corso dallrsquoinizio della legislatura e ha coinvolto diversi ministeri portatori di interessi e cittadini a piugrave riprese Se aqualcuno non piace il nostro impegno e quello del ministro Costa a usare quei miliardi che vanno a chi inquina per farlo produrre inmaniera pulita e creando piugrave posti di lavoro lo dica apertamente piuttosto che inventare fake news i cittadini devono sapere chivuole fermare il progresso in questo Paeseraquo
Tra lrsquoaltro la posizione del governo egrave contestata da sinistra da Rossella Muroni per motivi esattamente opposti rispetto a quelli filo-petroliferi sbandierati dalla destra La deputata di Liberi e Uguali ed ex presidente di Legambiente scrive sulla sua paginaFacebook laquoSono uscita dallrsquoAula durante il voto sul decreto Semplificazioni Giagrave dopo il decreto Rilancio avevo detto che lrsquoavreifatto ma ho sperato fino allrsquoultimo di poter contribuire a cambiare il testo La fiducia posta dal Governo non me lo ha consentito Nonsi puograve sbandierare la svolta green del Paese e poi nei fatti fare il contrario invece di sostenere impianti e fonti rinnovabili ancorauna volta aiutiamo i signori delle trivelle e delle estrazioni degli idrocarburi Ersquo una grande delusione ma soprattutto egrave lrsquoennesimaoccasione persa Per questo non ho potuto votarloraquo
In unrsquointervista a Fanpageit la Muroni spiega laquoLa cosa che mi preoccupa egrave che se da una parte manca questa accelerazione sullerinnovabili dallrsquoaltra ho visto in alcuni articoli e su quello poi ho gettato la spugna che invece non si sono risparmiati favori eagevolazioni allrsquoestrazione dei fossili Parlo in particolare dellrsquoEni e alle norme che riguardano la semplificazione sugli oleodotti sullostoccaggio della CO2 e sullrsquoabbassamento delle royalties Tutte cose che riguardano lrsquoEni i fossili e quindi un modello che vaesattamente dalla parte opposta Egrave questo a cui io avrei messo mano Avrei scelto una direzione precisa con cui facilitare la vita allerinnovabili e non fare la guerra ma accompagnare lrsquoestrazione dei fossili nel posto dove merita cioegrave il passatoraquo
Ma quel che sembra blando a unrsquoambientalista di sinistra appare evidentemente pericoloso a una destra sovranista e sempre piugravenegazionista climatica e di fatto alleata alle multinazionali energetiche globali incapace di uscire da una concezione fossiledellrsquoeconomia
12
Energia | Inquinamenti | Rifiuti e bonifiche | Scienze e ricerca
Nelle aree inquinate livelli sproporzionati didecessi per CoronavirusLesposizione agli inquinanti atmosferici contribuisce alla mortalitagrave da Covid-19 negli Stati Uniti[14 Settembre 2020]
Lo studio ldquoHazardous air pollutant exposure as a contributing factorto COVID-19 mortality in the United Statesrdquo pubblicatosu Environmental Research Lettersda un team di di ricercatori dellrsquoUNY Environmental Science and Forestry (ESF) e di ProPublica hatrovato un collegamento tra lrsquoesposizione cronica agli inquinantiatmosferici pericolosi (HAPS) e i tassi di mortalitagrave da Covid-19
AllrsquoESF spiegano che laquoGli HAPS tra cui formaldeide cromo enichel sono composti regolamentati dal Clean Air Act e noti percausare problemi alla salute umana negli Stati Uniti questi compostitossici vengono rilasciati da una varietagrave di fonti tra le quali industria famiglie veicoli automobilistici e incendi boschivi
La Environmental Protection Agency Usa (EPA)definisce gliHAP come sostanze chimiche note o sospette di provocare il cancroe altri gravi problemi di salute
Il principale autore dello studio Michael Petroni del Center for Environmental Medicine and Informatics dellrsquoESF ricorda che laquoIricercatori si sono chiesti lrsquoesposizione cronica a questi composti influisce sulla capacitagrave del corpo di combattere il COVID-19raquo
Lrsquo11 luglio quando lo studio egrave stato finalizzato il Covid negli Usa aveva giagrave causato piugrave di 100000 vittime Lrsquoanalisi ha esaminatolrsquoinquinamento atmosferico e le morti del coronavirus nelle circa 3100 contee degli Stati Uniti e ha trovato una stretta correlazionetra i livelli di inquinanti pericolosi e il tasso di mortalitagrave pro capite da Covid-19 lo studio stima che laquoLe contee degli Stati Uniti con ilivelli di HAP piugrave alti in media stanno registrando il doppio del tasso di mortalitagrave da CovidD-19 rispetto alle contee con i livelli diHAP piugrave bassiraquo Hanno anche scoperto che laquoi tassi di mortalitagrave sono aumentati nelle aree con maggiore particolato e inquinamentoda ozonoraquo
ProPublica evidenzia che laquoUn inquinamento atmosferico pericoloso puograve aiutare a spiegare il numero sproporzionato di morti perCovid-19 in comunitagrave come la parrocchia di West Baton Rouge dove ha sede Port Allen Con 39 morti al 7 settembre il tasso dimortalitagrave pro capite da Covid-19 della parrocchia lrsquoha classificata tra il 3 piugrave alto di tutte le contee degli Stati Uniti con almeno 30decessiraquo Anche molte delle contee vicine nel corridoio industriale della Louisiana sono in cima alla lista
Lo studio punta ad aiutare la societagrave statunitense a comprendere gli effetti dellrsquoesposizione cronica allrsquoinquinamento atmosfericoattraverso la lente della pandemia Covid-19 e a fare un confronto tra gli effetti di unrsquoampia varietagrave di inquinanti atmosferici e adaiutare a guidare il processo decisionale futuro
Petroni sottolinea che laquoErsquo interessante notare che le contee con alti tassi di mortalitagrave e HAP si trovano negli stati semi-rurali del sudnon solo nei centri ad elevata popolazioneraquo
Dopo aver ricevuto i dati di questo studio Enesta Jones una portavoce dellrsquoepa ha detto che laquoLa comprensione dei collegamentitra inquinamento atmosferico e Covid-19 egrave un processo complicato che richiederagrave molti anni La ricerca in questo settore egrave soloallrsquoinizio e lrsquoEPA attende con impazienza di rivedere i documenti una volta che saranno sottoposti a peer-review e pubblicatiraquo
Ma negare un collegamento egrave difficile proprio basandosi sui dati EPA Il corridoio industriale che si estende lungo il fiume Mississippida Baton Rouge a New Orleans egrave soprannominato ldquoCancer Alleyrdquo a causa dei rischi per la salute legati alle emissioni chimichelocali Ch vive in quellrsquoarea si considera fortunato se no ha avuto nessuno in famiglia con il cancro Ma le malattie resoiratorie comelrsquoasma sono diffusissime Secondo i dati dellrsquoEPA nella parrocchia di West Baton Rouge crsquoegrave piugrave inquinamento atmosferico che nel99 delle altre contee statunitensi
22
Ornai si susseguono gli studi che evidenziano un collegamento tra asma ed esposizione allrsquoinquinamento atmosferico e tra questo elrsquoincidenza del Covid-19 Sebbene i ricercatori non siano sicuri di come ciograve avvenga ritengono che gli inquinanti atmosfericipotrebbero impedire al sistema immunitario del corpo di essere in grado di distinguere tra un allergene innocuo e una particellapericolosa come un virus I Centers for Disease Control and Prevention hanno affermato che le persone che soffrono di asma sonoa maggior rischio di ammalarsi gravemente a causa del Covid-19
Ma lrsquoinquinamento atmosferico puograve anche avere effetti permanenti sulla salute che aggravano i sintomi del Covid-19indipendentemente dal fatto che una persona continui o meno a respirare aria inquinata Vijay Limaye uno scienziato del NaturalResources Defense Council che si occupa di salute ambientale ha spiegato che laquoIl calo a breve termine degli inquinantiatmosferici a New York City a causa delle misure del lockdown di marzo e aprile ha fatto poco per proteggere le popolazioni chesoffrono di esposizione a lungo termine In alcuni casi i danni ai nostri polmoni al nostro cervello ai nostri cuori causatidallrsquoinquinamento atmosferico sono irreversibili E ci sono alcuni danni inflitti da queste esposizioni che non possono essere mitigatinemmeno dopo mesi o anni di respirazione di aria piugrave pulita
I ricercatori di ProPublica e SUNY hanno creato una classifica nazionale delle contee Usa combinando due variabili il tasso dimortalitagrave da Covid-19 e la quantitagrave di inquinamento che colpisce il sistema respiratorio In testa alla lista crsquoegrave il Bronx un quartierenewyorkese che egrave stato particolarmente colpito dal Covid-19 Mentre tutti i 5 distretti di New York City tranne Staten Island sononei primi 20 posti di questa sporca classifica il resto dellrsquoelenco include contee scarsamente popolate in Louisiana Alabama eGeorgia dove perograve ci sono impianti industriali o centrali elettriche 5 contee tra le prime 20 si trovano nel basso corso delMississippi nel corridoio chimico della Louisiana inclusa la parrocchia di West Baton Rouge
12
Economia ecologica | Energia
Entro il 2050 anche lrsquouso diretto del calore puograve arrivare a 880-1050 TWh lrsquoanno
La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta laproduzione europea di elettricitagraveLe sindromi Nimby e Nimto Dalla Longa laquoSono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave ele conseguenze della transizione energetica Servono informazioni obiettive e imparziali e il coinvolgimento dellecomunitagrave localiraquo[11 Settembre 2020]
LrsquoEuropa (e nella fattispecie lrsquoItalia) rappresenta la culla dove lageotermia egrave nata e cresciuta come fonte rinnovabile per laproduzione di elettricitagrave e calore e ancora oggi sono molte lepotenzialitagrave che rimangono inespresse Non a caso lrsquoUe ladefinisce come laquouna fonte di energia alternativa potenzialmenterivoluzionariaraquo in grado di ridurre la dipendenza del continentedallrsquoestero per lrsquoapprovvigionamento di fonti energetiche contribuirein modo significativo alla lotta contro crisi climatica e inquinamentoatmosferico lrsquooccasione per diversificare lrsquoeconomia di territoritroppo spesso marginali
Ma quali sono piugrave precisamente i confini di queste potenzialitagravelatenti Una risposta strutturata a un tema cruciale per la transizioneenergetica del continente arriva da ultimo con lo studio Scenariosfor geothermal energy deployment in Europe appena pubblicatosulla rivista scientifica Energy dove come primo autore figura il ricercatore italiano Francesco Dalla Longa ndash in forze allrsquounitagrave Energytransition dellrsquoorganizzazione di ricerca indipendente Tno con sede in Olanda Lrsquoabbiamo intervistato
Quali sono le prospettive di crescita in Europa per quanto riguarda la produzione di elettricitagrave
laquoSecondo le proiezioni riportate nel nostro recente studio ldquoScenarios for geothermal energy deployment in Europerdquo la produzione dienergia elettrica da fonti geotermiche in Europa potrebbe crescere fino a 100-210 TWh annuali da qui al 2050 ovvero 4-7 dellaproduzione complessiva di elettricitagrave I livelli di crescita dipendono principalmente da un lato dalle ambizioni europee riguardoallrsquoattenuazione del cambiamento climatico dallrsquoaltro dalla riduzione dei costi dei cosiddetti Enhanced geothermal systems (Egs)raquo
Guardando agli impieghi diretti del calore invece
laquoIn maniera analoga le nostre proiezioni vedono una forte crescita della produzione diretta di calore da fonti geotermiche in Europafino a 880-1050 TWh annuali nel 2050 Le principali applicazioni sono lrsquoapprovvigionamento di calore nei settori residenziale ecommerciale e in misura minore nei processi industriali e agricoliraquo
La crisi da Covid-19 e le oscillazioni nel mercato petrolifero col greggio sceso fino a prezzi negativi nei mesi scorsiimpatteranno anche sul comparto geotermico europeo
laquoLa transizione energetica ndash di cui la crescita del comparto geotermico fa parte ndash egrave un processo globale che si svolgeragrave nel corso didiversi decenni A mio avviso non egrave ancora possibile fare delle previsioni attendibili riguardo le eventuali conseguenze della crisiCovid-19 in un arco di tempo cosigrave ampioraquo
Guardando in particolare allrsquoItalia il primo Paese al mondo a produrre elettricitagrave dal calore della terra piugrave di un secolo fa lenuove installazioni geotermiche sono in stallo mentre altri Paesi registrano una forte crescita quali strategie ritiene utilemettere in campo per promuovere lo sviluppo sostenibile del settore
laquoIn primo luogo bisognerebbe venire incontro agli imprenditori che operano nel settore Le installazioni geotermiche ndash come lamaggior parte degli impianti energetici da fonti rinnovabili ndash richiedono ingenti investimenti iniziali In questrsquoottica sarebbe opportunocreare delle strutture finanziarie che garantiscano un accesso veloce e sicuro a fonti di capitale Questo include anche unaburocrazia snella ed efficiente per ottenere finanziamenti e incentivi In secondo luogo egrave importante promuovere e finanziare laricerca ndash sia sul fronte dello sviluppo di nuove tecnologie che su quello dellrsquoesplorazione geologica ndash e stimolare una vivacecollaborazione tra industria e accademiaraquo
22
In particolare nel nostro Paese una criticitagrave evidente per tutte le rinnovabili ndash e anche il settore dellrsquoeconomia circolare ndashriguarda lrsquoincessante fiorire di sindromi Nimby e Nimto come affrontare il problema
laquoQueste sindromi sono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave e le conseguenze della transizioneenergetica La ricerca in questo campo ha ampiamente dimostrato che la diffusione di informazioni obiettive e imparziali e ilcoinvolgimento delle comunitagrave locali nella pianificazione e nello sviluppo del territorio sono strategie efficaci per affrontare inproblemaraquo
11
Economia ecologica | Energia
Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi allageotermiaSi prevede per lrsquoanno in corso uno stanziamento pari a 1109 milioni di euro il 207 delle risorse dedicate allefonti non fotovoltaiche Ma il Fer 2 ancora non si vede[11 Settembre 2020]
Il Gestore dei servizi energetici (Gse) ha aggiornato il contatoredelle fonti rinnovabili lo strumento che consente di visualizzareil costo indicativo annuo degli incentivi riconosciuti agli impiantialimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici compresiquelli geotermici
Complessivamente per tutte le fonti rinnovabili prese in esame al30 giugno il costo indicativo medio annuo risulta stimato pari a 5342miliardi di euro da confrontarsi con il tetto annuale di 58 miliardi dieuro
Guardando piugrave nel dettaglio alla produzione di elettricitagrave dageotermia il Gse stima come costo annuo degli incentivi 919 milionidi euro da ex Certificati verdi 175 dagli incentivi introdotti dal Dm672012 e infine 15 milioni di euro dagli incentivi previsti dal Dm2362016 In tutto si arriva dunque a 1109 milioni di euro su base annua ovvero il 207 di tutti gli incentivi che il Gse stima dierogare alle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico
I 1109 milioni di euro dedicati alla geotermia euro impallidiscono inoltre in confronto ai sussidi erogati ogni anno in Italia a sostegnodei combustibili fossili stimati dal ministero dellrsquoAmbiente in 177 miliardi di euro (una cifra dunque 159 volte superiore) e daLegambiente in 188 miliardi di euro
Gli incentivi dedicati alla geotermia rappresentano risorse alle quali solo in Toscana sono legati circa 4mila posti di lavoro importantiricadute occupazionali nel settore turistico e agroalimentare oltre a 30 milioni di euro annui destinati ai territori che possiedono lerisorse geotermiche oggetto di coltivazione Una filiera con importanti e positive ricadute ambientali come ricordano dal gestoredelle centrali geotermoelettriche toscane ndash Enel green power ndash i quasi 6 miliardi di KWh prodotti annualmente in Toscana oltre laquoasoddisfare piugrave del 30 del fabbisogno energetico regionale forniscono calore utile a riscaldare oltre 10mila utentiresidenziali noncheacute aziende artigianali dei territori geotermici circa 30 ettari di serre e caseifici e contribuiscono ad alimentare unaimportante filiera agricola gastronomica e turistica con oltre 60mila visite allrsquoanno Complessivamente tra produzione di energiaelettrica e fornitura di calore la geotermia toscana consente di evitare lrsquoimmissione in atmosfera di 4 milioni di tonnellate equivalentidi CO2 allrsquoanno e un milione e 400 mila Tep (Tonnellate equivalenti di petrolio)raquo
Quelli dedicati alla geotermia sono peraltro incentivi in progressivo decremento come stabilito dalla normativa in vigore mentrecome noto il decreto Fer 1 sulle rinnovabili ndash pubblicato nella Gazzetta ufficiale 185 lo scorso 9 agosto ndash non contempla il rinnovodegli incentivi dedicati a questa fonte rinnovabile che egrave slittato allrsquointerno del decreto Fer 2 ancora in fase di elaborazione secondoquanto riportato a giugno dal ministero dello Sviluppo economico lrsquoarrivo del Fer 2 egrave previsto ldquoentro lrsquoestaterdquo anche se ormai lastagione egrave prossima alla fine
Stando allrsquoaggiornamento portato nei giorni scorsi dal ministro per la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano adesso sembraessere arrivato il momento del confronto europeo sul testo come giagrave avvenuto a suo tempo con il decreto Fer 1 infatti anche il Ferdovragrave ottenere il via libera da Bruxelles
12
Acqua | Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Scienze e ricerca
Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciaimonitorati tutti in forte regressioneLa superficie del Fradusta si egrave ridotta di oltre il 95 Il Montasio egrave il piugrave resiliente delle Alpi Orientali[11 Settembre 2020]
Dagli studi fatti fino ad ora e osservati durante la prima edizione diCarovana dei ghiacciai la campagna di Legambiente con il supportodel Comitato Glaciologico Italiano (CGI) egrave emerso che laquoI ghiacciaialpini sono in forte sofferenza alcuni giagrave quasi estinti e che con ilprogressivo riscaldamento climatico pur in presenza di fattorifavorevoli come ad esempio una limitata esposizioneallrsquoirradiazione nel giro dei prossimi decenni sono destinati ascomparire del tutto a partire da quelli sotto i 3000 metriraquo
Lrsquoelemento centrale di Carovana dei ghiacciai egrave stata la raccolta didati su alcuni ghiacciai ldquosimbolordquo del cambiamento climatico eambientale delle Alpi verificato sul terreno e attraverso il confrontocon i dati storici prodotti dal Comitato Glaciologico Italiano che dal1895 opera in Italia con il compito di promuovere e coordinare lericerche nel settore della glaciologia 12 i ghiacciai monitoratidifferenti per dimensioni tipologia e reattivitagrave ai cambiamenti climatici il ghiacciaio del Miage in Valle DrsquoAosta Indren Bors LocceSud Piode Sesia-Vigne sul Monte Rosa fra Piemonte e Valle drsquoAosta i ghiacciai Sforzellina e Forni in Lombardia Marmolada inVeneto-Trentino Alto Adige Fradusta in Trentino Alto Adige Travignolo e Montasio in Friuli Venezia Giulia e Legambiente dice chelaquoSu tutti egrave stato registrato un regresso della fronte glaciale o una diminuzione del volume di ghiaccio e in diversi casi ancheconsistenti affioramenti di rocce Tra i ghiacciai monitorati quello in maggiore sofferenza egrave il Fradusta la cui superficie si egrave ridotta dioltre il 95 tra il 1888 e il 2014 passando dai 150 ettari dellrsquoaltopiano glaciale del 1888 agli attuali 3 ettari La drastica riduzionedellrsquoarea e le caratteristiche morfologiche osservate su questo piccolo ghiacciaio dolomitico possono essere considerate evidenzedella ldquoagonia di un ghiacciaiordquo Sul ghiacciaio Forni oltre allrsquoaumento della copertura detritica egrave stato riscontrato il fenomenodel black carbon con tracce di microplastiche e di vari inquinanti che come su tutti i ghiacciai del pianeta egrave un altro lampantesegnale della presenza dellrsquoimpatto antropico anche nelle regioni di alta quota e piugrave remote della terra Il ghiacciaio del Montasio egraverisultato il piugrave ldquoresilienterdquo delle Alpi orientali in quanto nonostante sia il piugrave basso in quota delle Alpi riesce a sopravvivere resoforte dalla sua particolare collocazione le sovrastanti pareti dello Jocircf di Montasio ombreggiano il ghiacciaio e sono caratterizzateda una conformazione ad imbuto che lo alimentano con accumuli di neve conseguenza di eventi valanghiviraquo Per il Cigno Verde idati emersi dalla Carovana dei Ghiacciai laquoIndicano lrsquourgenza di mettere in campo misure e politiche ambiziose sul clima perarrivare a emissioni di gas ad effetto serra nette pari a zero al 2040 in coerenza con lrsquoAccordo di Parigiraquo
Giorgio Zampetti direttore generale di Legambiente spiega che laquoI dati raccolti con la Carovana dei Ghiacciai ci dimostrano seancora ce ne fosse bisogno che il cambiamento climatico si sta manifestando in tutta la sua evidenza I ghiacciai monitorati durantela campagna non sono che una spia di fenomeni che si stanno verificando a scala molto piugrave vasta A partire dalle conseguenzea valle su risorse idriche erosione del suolo o fenomeni di dissesto La montagna quindi egrave sempre di piugrave chiamata ad assumere ilruolo di sentinella dei cambiamenti climatici Il tempo di agire egrave adesso se non vogliamo che questi fenomeni diventino irreversibiliquesto lrsquoappello che rivolgiamo al Governo Occorrono infatti articolati e approfonditi piani di adattamento declinazioni territoriali diun buon Piano di adattamento nazionale che auspichiamo venga adottato al piugrave presto e in un momento in ci si stanno definendoinvestimenti e strategie che riguarderanno i prossimi anni ci aspettiamo misure e politiche ambiziose concrete ed efficacisul climaraquo
Inoltre Legambiente ricorda che laquoOggi la montagna puograve assumere nuovi significati e valori non piugrave come territorio disagiato macome territorio resiliente poicheacute capace di fornire risposte concrete alla crisi ambientale a partire a una una ri-centralizzazione dellanatura oltre che da stili di vita piugrave improntati alla sobrietagraveraquo
Massimo Frezzotti presidente del Comitato Glaciologico Italiano concludelaquoLa Carovana dei Ghiacciai ideata e promossa daLegambiente in sinergia con il Comitato Glaciologico Italiano ha contribuito in modo sostanziale a diffondere e sensibilizzare nelnostro Paese la consapevolezza degli effetti del riscaldamento climatico sugli ambienti drsquoalta quota Il continuo monitoraggio estudio dei ghiacciai da parte degli operatori glaciologici del Comitato ha dimostrato il valore del metodo scientifico per trasformare lasemplice percezione del cambiamento in dati concreti misure ripetibili e confrontabili indispensabili per comprendere i cambiamentiin atto e sviluppare adeguate politiche di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici Infatti senza conoscere le
22
trasformazioni del passato non si possono prevedere e valutare i rischi dei futuri cambiamenti climatici A partire dal 1914 ilComitato Glaciologico Italiano coordina a livello nazionale la raccolta e lrsquointerpretazione dei dati regionali e locali di quasi 200ghiacciai inviandoli annualmente alle reti internazionali di monitoraggio della criosfera Il tasso attuale di fusione dei ghiacciaiindotto dal cambiamento climatico egrave senza precedenti e la contrazione dei ghiacciai si egrave notevolmente accelerata a partire dagli anni80 dello scorso secolo Le risorse idriche immagazzinate nei ghiacciai nellrsquoarco alpino una vera e propria ldquowater towerrdquo drsquoEuropa sistanno progressivamente assottigliando Egrave ormai irrinunciabile approfondire le ricerche sulle variazioni dei ghiacciai e sul lorocomportamento futuro per le notevoli implicazioni per la salvaguardia dellrsquoambiente e dellrsquoeconomia della regione alpina Questaattivitagrave di grande importanza sociale egrave ancor oggi effettuata su base volontaria e con scarsissime risorse economiche da parte deglioperatori del Comitato mentre analogamente alle istituzioni dellrsquoarco alpino dovrebbero ricevere un adeguato sostegno economicoda parte dello StatoRegioni e fondazioni privateraquo
11
Diritto e normativa | Economia ecologica | Inquinamenti | Urbanistica e territorio
Legambiente in Senato svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizioDecreto semplificazioni approvato lrsquoemendamento sulla demolizione di opere abusive allrsquoarticolo 41 del DPR3802001 proposto dal Cigno Verde[11 Settembre 2020]
Secondo Legambiente laquoSiamo a una svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizio Nel decreto semplificazioni che ieri ha ricevutolrsquook dalla Camera per la definitiva conversione in legge egrave statoaccolto un emendamento proposto da Legambiente e presentato daisenatori De Petris Errani Grasso Laforgia Nugnes e Ruotolo chepuograve consentire finalmente di voltare pagina rispetto alle mancatedemolizioni delle case costruite illegalmente Grazie allrsquointerventodei prefetti e al supporto del genio militare infatti potranno essereattivate le ruspe ancora oggi sostanzialmente ferme oltre lrsquo80degli immobili colpiti da ordinanze di demolizione infatti egrave ancora inpiediraquo
Il presidente di Legambiente Stefano Ciafani ricorda chelaquoLrsquoabusivismo edilizio nel nostro Paese egrave un fenomeno devastantee costantemente alimentato dai mancati abbattimenti e quindi dauna sostanziale impunitagrave Per questo riteniamo fondamentale la modifica introdotta nella nuova legge che avoca ai prefettilrsquoesecuzione degli interventi ferme restando tutte le competenze dei Comuni in tema di controllo urbanistico del territorio e direpressione dei reati ivi comprese le ordinanze di demolizione Percheacute egrave necessario intervenire sul meccanismo su cui si basano ledemolizioni prendendo atto del suo fallimento ad oggi stante lrsquoinerzia degli enti locali a causa del ricatto elettoraleraquo
Secondo i numeri pubblicati nel Rapporto Ecomafia 2019 di Legambiente elaborati dal Cresme gli abusi edilizi realizzati in un soloanno tra nuove costruzioni e ampliamenti significativi del patrimonio immobiliare esistente sono stati oltre 17mila Una cifra pari acirca il 16 delle costruzioni immobiliari realizzate nel 2018 E il giro drsquoaffari del mercato illegale generato dallrsquoabusivismo ediliziolungo tutta la filiera egrave stimato da Legambiente in circa 23 miliardi di euro ldquoIn Italia dal 2004 anno dellrsquoultimo condono edilizio al2018 sono stati ben 71450 gli immobili colpiti da ordinanze di demolizione secondo i dati forniti da 1804 Comuniraquo
Il responsabile dellrsquoOsservatorio Ambiente e legalitagrave di Legambiente Enrico Fontana sottolinea che laquoNon a caso le aree piugravecoinvolte sono quelle costiere piugrave appetibili per lrsquoindustria del mattone illegale con una media di 247 ordini di abbattimento per ogniComune Da anni denunciamo nel rapporto Ecomafia tutti i numeri del business alimentato dal mattone illegale e le sueconseguenze non solo ambientali e paesaggistiche ma anche di concorrenza sleale verso le imprese edili che operano nellalegalitagrave Monitoreremo con cura la corretta applicazione di questa importantissima normaraquo
INFOBUILD I PORTALI ESTERI DI INFOBUILD PER IL TUO WEB MARKETING ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Cerca hellip
Home Approfondimenti Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventa legge
Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventalegge
10092020
La mappa del provvedimento approvato con fiducia al fotofinish Modificato perbuona parte aveva allrsquoorigine come obiettivo principale lo snellimento delleprocedure e dei tempi di esecuzione soprattutto per le infrastrutture e il digitalePer il governo egrave anche uno strumento necessario allrsquoacquisizione dei fondi Europeisoprattutto per lrsquoaccelerazione necessaria da imprimere alla spesa delle risorseper i progetti contenuti nel Recovery plan ormai pronto Ma lrsquoanima ambientalistadel Paese non egrave contenta e ne parla come di qualcosa di peggio che ldquounrsquooccasionepersardquo
A cura di Tommaso Tetro
Indice degli argomenti
APPROFONDIMENTI PIUgraveLETTI
Importanti novitagrave per lrsquoAttestato di PrestazioneEnergetica metodi di calcolo requisitiprofessionali sanzioni sopralluogoobbligatorio catasto degli APE
Gli edifici a energia quasi zero NZEBproducono da rinnovabili tutta lrsquoenergia utile alproprio funzionamento riducendo i consumi elimpatto sullambiente
Nuovo APE tutte le novitagrave delDlgs 482020
NZEB cosa sono gli edifici aenergia quasi zero
APPROFONDIMENTI PROGETTI INFO AZIENDEPRODOTTI AZIENDE TEMI TECNICI NOTIZIE NORMATIVE EVENTI
1 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Appalti
Edilizia stadi strade ciclabili
Il digitale
Rigenerazione urbana
Energia e rinnovabili
Rendere meno severo sostanzialmente snellendo le procedure e abbattendo i tempi
di esecuzione il rilancio economico del Paese Un obiettivo quello che si pone il
decreto Semplificazioni che punta sulle infrastrutture sullrsquoedilizia e
sullrsquoaccelerazione del digitale Ma anche sullrsquoambiente
Il provvedimento che ha subito modifiche non trascurabili egrave stato approvato al
fotofinish alla Camera dopo il via libero della scorsa settimana a Palazzo Madama
sarebbe scaduto a metagrave settembre e vista la mole delle norme contenute e in alcuni
casi lsquopoliticamentersquo stravolte rispetto allrsquointento dello spirito originario non in pochi
avevano provato a tirarlo lungo per addebitare a chi di dovere una mancata
approvazione che difficilmente sarebbe stata digerita da Palazzo Chigi
Ersquo per questo che lrsquoennesima fiducia ha posto il sigillo sul testo che ormai non era piugrave
lsquori-modificabilersquo alla Camera e che ha scontato i mal di pancia di non pochi deputati
che da tempo rivendicano legittimamente le proprie funzioni in ruolo
Il decreto Semplificazioni egrave anche uno strumento utile allrsquoacquisizione dei fondi
Europei Infatti quello che il governo ha inserito nel Recovery plan ndash ormai pronto e
dedicato perlopiugrave a sostenibilitagrave e digitale ndash avragrave bisogno di velocitagrave drsquoesecuzione E
almeno nelle intenzioni le norme del decreto a questo mirano (o avrebbero dovuto
mirare)
Ecco la mappa del testo diventato legge suddivisa nei suoi capitoli principali dagli
appalti allrsquoedilizia (rigenerazione urbana edilizia sociale stadi strade ciclabili) dal
digitale allrsquoenergia allrsquoambiente (rinnovabili e procedure autorizzative)
Appalti
La disciplina speciale sugli appalti che mira a sbloccare le opere resteragrave in piedi per
tutto il 2021 Quindi fino al prossimo anno il tetto per gli affidamenti diretti saragrave
pari a 150mila euro
Lrsquoaggiudicazione deve avvenire in due mesi che diventano quattro in casi specifici
Per i contratti sopra la soglia il termine egrave di sei mesi
La pubblicazione dei bandi diventa obbligatoria sia per gli appalti sopra che per
quelli sotto la soglia in questo modo nel caso di procedure ristrette si apre la
Il Decreto Rilancio punta sullediliziasostenibile per il rilancio dellrsquoeconomia con unSuperbonus che potenzia al 110 le detrazionifiscali di ecobonus sismabonus fotovoltaico
Indice degli argomenti Unitagrave collabenti enormativa catastale Cosa si
Superbonus 110 ecobonus esismabonus potenziati
Unitarsquo collabenti definizionecatasto compravendita
Architetturasostenibile
Biomasse
Certificazioneenergeticadegli edifici
Coibentazionetermica
Condominio
Conto Energia
Idroelettrico
Illuminazione
Incentivi efinanziamentiagevolati
Normativa
Solarefotovoltaico
Solaretermico
2 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
possibilitagrave di candidatura anche per raggruppamenti drsquoimpresa
La responsabilitagrave dei funzionari
Il danno erariale scatta solo quando crsquoegrave dolo Una limitazione che riguarda gli
amministratori che agiscono che lsquofirmanorsquo e sbloccano lavori e opere non quelli che
restano fermi In altre parole si rischia di piugrave in caso di omissioni o inerzie Anche
questa norma resta valida fino alla fine del 2021
Edilizia stadi strade ciclabili
Basteragrave la Scia la segnalazione certificata drsquoinizio attivitagrave per lrsquoavvio di interventi di
edilizia che riguardino scuole universitagrave residenze per studenti ospedali strutture
sportive ma anche abitazioni
Un regime di semplificazione limitato nel tempo che toccheragrave anche da vicino le zone
colpite da terremoto valido per i lavori che cominciano entro il 2022 e riservato a
investitori pubblici o istituzionali
Per gli stadi si punta ad adeguare gli impianti sportivi a ldquostandard internazionali di
sicurezza salute e incolumitagrave pubblicherdquo
Se le sovrintendenze reputano necessaria la tutela di alcuni ldquospecifici elementirdquo
possono dare indicazioni in tal senso ma secondo tempi contingentanti
Arriva poi la ldquostrada urbana ciclabilerdquo con limite di velocitagrave a 30 chilometri orari e
prioritagrave ai ciclisti nella circolazione In queste lingue drsquoasfalto la precedenza spetteragrave
a bici e monopattini egrave prevista anche la realizzazione della lsquocasa avanzatarsquo (cioegrave
uno spazio riservato e dedicato esclusivamente alle biciclette davanti rispetto alla
linea di arresto valida per tutti gli altri ai semafori e agli incroci per garantire
maggior sicurezza)
Le amministrazioni locali potranno dare licenza di multare gli automobilisti anche ai
propri dipendenti e agli addetti alla raccolta dei rifiuti
Il digitale
Da fine febbraio tutte le amministrazioni pubbliche dovranno avviare il processo di
digitalizzazione dei servizi caricandoli sullrsquoapp lsquoIorsquo in modo che i cittadini possano
accedervi attraverso la Spid lrsquoidentitagrave digitale arrivata a quota 10 milioni o la carta
di identitagrave elettronica Nasce la Piattaforma digitale nazionale dei dati
Rigenerazione urbana
Detrazionefiscale 50 -65
Efficienzaenergetica
Eolico
Sostenibilitagrave eAmbiente
Storage -Sistemi diaccumulo
PARTNERSHIP
3 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Quanto alla rigenerazione urbana vengono sburocratizzati gli interventi di
demolizione e ricostruzione equiparati a mere ristrutturazioni edilizie
Una semplificazione che tocca sicuramente le periferie mentre per le lsquozone
omogenee Arsquo che perlopiugrave rispondono ai centri storici restano dei paletti Qui gli
interventi sono condizionati ai piani messi a punto dai Comuni E in alcune cittagrave per
esempio come Roma queste zone sono particolarmente estese
Secondo il Consiglio nazionale degli architetti e della rete delle professioni
tecniche il 45 del patrimonio edilizio italiano egrave costituito da oltre 145 milioni di
edifici di cui soltanto il 131 egrave stato realizzato dopo il 2001 Il 60 egrave precedente al
1980 molti immobili sono precedenti alle norme del 1977 sul risparmio energetico
ed egrave anche per questo che in Europa lrsquoItalia si classifica al primo posto come emissioni
di CO2 causate dalle abitazioni e sempre al primo posto come consumi energetici
In particolare il 584 degli edifici sono stati realizzati prima del 1977 e cioegrave senza
alcuna attenzione a forme almeno minime di efficienza energetica
La produzione media annua di costruzioni residenziali in Italia egrave passata da 200mila
edifici allrsquoanno del periodo 1960-1970 a 29mila edifici allrsquoanno del periodo 2001-
2018
I capitoli scuole e aree terremotate le prime sono per il 70 quasi 52mila edifici
risalenti a prima del 1980 mentre 2mila Comuni italiani sono ubicati in aree ad alto
rischio sismico in zona 1 e zona 2 si trovano oltre 6 milioni di edifici in cui risiedono 9
milioni di famiglie e piugrave di 22 milioni di residenti (altri 19 milioni di persone risiedono
nelle zone 3)
Per lrsquoIstituto nazionale di architettura il provvedimento porteragrave alla ldquoparalisi dei
processi di rigenerazione urbana e rappresentano un duro attacco contro
lrsquoarchitettura questo provvedimento legislativo egrave frutto di una posizione ideologica
dannosa e contraria a qualsiasi forma di innovazione
Energia e rinnovabili
Viene agevolata la realizzazione di impianti alimentati da fonti di energia
rinnovabile e la costruzione di punti e stazioni di ricarica per i veicoli elettrici Il
decreto razionalizza la procedura di Valutazione drsquoimpatto ambientale (Via) per le
opere pubbliche Ma lrsquoanima ambientalista non egrave contenta Tuttrsquoaltro
ldquoEgrave infatti ormai evidente che il vero ostacolo allo sviluppo delle fonti rinnovabili e
pulite non egrave tanto la riduzione degli incentivi ma piuttosto quello delle procedure
autorizzative e molto spesso la contrarietagrave della comunitagrave locale soprattutto verso
gli impianti eolici fotovoltaici da biomasse idroelettrici e geotermicirdquo ha detto il
vicepresidente di Kyoto club Francesco Ferrante parlando di lsquosperanzarsquo post-
4 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
TEMA TECNICO
Normativa
LE ULTIME NOTIZIE SULLrsquoARGOMENTO
Covid 19 facendo presente come ldquotutti stiano a parlare di decarbonizzazione green
economy e Green new dealrdquo ma ldquopoi il settore piugrave vitale egrave fermo per le incrostazioni
della nostra legislazione sul temardquo
Poco o niente crsquoegrave nel provvedimento se non ldquouna semplificazione significativa per la
realizzazione degli accumuli per le rinnovabilirdquo e ldquoqualche altro lsquoatto dovutorsquo come
per esempio ammettere finalmente agli incentivi impianti fotovoltaici da realizzarsi
su cave o discariche dismesse a prescindere dalla destinazione drsquouso di quellrsquoareardquo
Insomma ha osservato Ferrante ldquoniente di niente sui nodi piugrave importanti In
compenso perograve con gli emendamenti del Pd si agevola lo stoccaggio di CO2 (che
interessa lrsquoEni) e si riducono le royalty sulle trivellazioni e si semplifica il processo di
autorizzazione per gli oleodottirdquo Peggio di ldquounrsquooccasione persa ndash ha proseguito
dichiarando uno lsquosconforto innegabilersquo ndash un vero e proprio green washing Ci si chiede
se al Governo e tra le stesse forze di maggioranza ci si renda conto che non solo ogni
obiettivo europeo cosigrave risulteragrave irraggiungibile ma se la continua mortificazione di un
intero settore non significheragrave la fuga di imprese allrsquoesterordquo come del resto ldquosta giagrave
succedendordquo con Enel ldquola piugrave grande utility al mondo nelle rinnovabili investe per il
suo sviluppo allrsquoestero e non tra le mura domesticherdquo
Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici
Commenta questo approfondimento
Consiglia 3 Condividi
Commenti 0 Ordina per
Plug-in Commenti di Facebook
Meno recenti
Aggiungi un commento
5 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
(home)
Nella bozza del piano europeo per il clima la percentuale diriduzione delle emissioni si sposta dal 40 rispetto al 1990 al55
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai
livelli del 1990 egrave realizzabile sul piano economico e vantaggioso per
lEuropa Egrave quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la
settimana prossima saragrave presentato dalla presidente della
Commissione europea Ursula von der Leyen in una bozza di
preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documento
suggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia
ma anche lagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione
delle emissioni al 2030 egrave del 40 rispetto al 1990 Secondo la
bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissione europea
proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il
55 al 2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello
Ue Uno degli strumenti principali con cui la commissione vuole
raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni (Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote
gratuite di cui gode attualmente il settore dellaviazione fino a
Europa obiettivo taglio emissioni
del 55 entro il 2030Sabato 12 Settembre 2020 0900
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryINQUINAMENTO_PER_SITO_05151jpg)fonte pixabay
Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030 - Protezione Civile Il Giornale della
includere il trasporto su gomma e gli edifici con lipotesi di applicare il
concetto anche ai distributori di carburante Ruolo importante per la
mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 imposti
ai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura
seppur tenuto conto dei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento
vuole aprire un dibattito che dureragrave tutto lautunno quindi nel corso dei
prossimi nove mesi la Commissione proporragrave una revisione della
legislazione su clima e energia con grande attenzione alle
potenzialitagrave delle rinnovabili e allefficienza energetica
Redcb
(Fonte Ansa)
(home)
LUniversitagrave di Pisa lEuropean Gravitational Observatory(EGO) e la collaborazione scientifica Virgo hanno siglato unaccordo per la condivisione dei dati sullandamento del motoondoso nel Mar Tirreno
Studiare gli effetti dei cambiamenti climatici sullerosione delle coste
e gli ecosistemi marini e contribuire alla previsione della crescita del
livello del mare nei prossimi anni Questo lobiettivo dellaccordo
siglato tra Universitagrave di Pisa European Gravitational Observatory (EGO)
e collaborazione scientica Virgo
Virgo egrave un interferometro laser con due bracci di 3 chilometri costruito
per rivelare le onde gravitazionali oscillazioni dello spazio-tempo
previste da Einstein piugrave di un secolo fa Per rivelare le oscillazioni dello
spazio-tempo generate a milioni o addirittura miliardi di anni luce dalla
Terra serve uno strumento come Virgo capace di riconoscere tutti i
I dati dellinterferometro Virgo per
studiare i cambiamenti climatici e
il mareVenerdi 11 Settembre 2020 1542
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryVIRGO_EGO_16311jpg)
rumori di origine umana o ambientale che potrebbero coprire i ebili
segnali gravitazionali vibrazioni sismiche e moti delle maree suoni e
perturbazioni di origine umana come aerei attivitagrave agricole o
industriali no ai minimi movimenti periodici della crosta terrestre o ai
battiti delle pale eoliche
Si tratta di una sda scientica e tecnologica incredibile che consente
oggi al rivelatore di misurare variazioni di lunghezza dei suoi bracci piugrave
piccole del diametro di un protone un miliardesimo di milionesimo di
metro
Allo stesso tempo questa estenuante caccia alle perturbazioni
esterne rende linterferometro e il corollario di sensori di cui si serve
un grande e sensibilissimo orecchio in ascolto del contesto
ambientale in cui egrave immerso ndash dice Stavros Katsanevas direttore
dellEuropean Gravitational Observatory di Pisa - E potenzialmente
trasforma Virgo ed EGO in uno straordinario laboratorio per studiare i
fenomeni dellambiente ad esempio lattivitagrave sismica o landamento
delle maree e i moti ondosi nei pressi della costa toscana
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_lesarticolimare1_rma-
wdtrjpg)Unopportunitagrave che non si egrave lasciata sfuggire il Dipartimento di
Biologia dellUniversitagrave di Pisa impegnato da sempre nello studio
dellecosistema marino in prossimitagrave delle coste toscane
In effetti sia le attivitagrave umane che i cambiamenti climatici ndash dice
Lisandro Benedetti-Cecchi professore di Ecologia e prorettore alla
Ricerca Europea e Internazionale dellUniversitagrave di Pisa - sono fra i
principali fattori che inuenzano la biodiversitagrave marina costiera
Riuscire perograve a misurare e identicare con precisione limpatto dei
diversi fattori in gioco richiede lanalisi di set di dati molto ampi e
diversicati prodotti da osservazioni su lunghi periodi delle interazioni
tra fenomeni ambientali ed organismi marini
Ciograve che EGO e Virgo possono fornire ai biologi dellUniversitagrave di Pisa egrave
una misura diretta dellimpatto delle onde sulla linea di costa che si
riverbera nei sensori sismici dellinterferometro Inoltre la grande
risoluzione temporale dei dati resi disponibili dai sici permetteragrave ad
un team che vede la collaborazione tra biologi e geologi dellAteneo
pisano di costruire modelli piugrave precisi dellerosione delle coste e
prevedere quanto il cambiamento climatico possa intensicare in
futuro temporali eventi meteorologici estremi o correnti marine piugrave
calde e limpatto di esse sulla biodiversitagrave marina costiera
Il confronto con i dati che raccogliamo da oltre 20 anni sulle
popolazioni di alghe e invertebrati lungo il litorale livornese ndash sostiene
Lisandro Benedetti-Cecchi - potrebbe aiutarci a stabilire un
collegamento non ancora ben studiato tra i cambiamenti climatici
globali e le variazioni della biodiversitagrave marina lungo le coste E a
denire anche quanto e se effettivamente la presenza di micro- e
macro-organismi marini contribuisca a mitigare limpatto dellerosione
costiera
Inoltre comparando la serie storica di dati biologici e quelli raccolti
negli ultimi 15 anni da Virgo saragrave possibile determinare con piugrave
precisione le variazioni del livello del mare in passato e quindi
contribuire alle proiezioni sulla crescita di questo livello nei prossimi
anni
Negli ultimi decenni abbiamo raccolto e archiviato un set di dati
ambientali (sismici meteorologici di inquinamento
elettromagnetico) pressocheacute unico per vastitagrave e continuitagrave
temporale ndash dice Giovanni Losurdo spokesperson della
collaborazione scientica internazionale che opera Virgo ndash Sono
convinto che la condivisione di questi dati e la collaborazione
interdisciplinare produrragrave nei prossimi anni sviluppi interessanti e
importanti innovazioni in molti campi inaspettati
In questa direzione il nostro primo e piugrave naturale interlocutore egrave
lUniversitagrave di Pisa ndash conclude Stavros Katsanevas direttore di EGO -
ed egrave per questo che siamo particolarmente felici della rma di questo
accordo Con lauspicio che sia un ulteriore tassello alla connessione
sempre piugrave stretta e procua tra tutte le eccellenze scientiche e
tecnologiche della Toscana
redmn
(fonte Universitagrave di Pisa)
(home)
Terremoto sulla costa nord cilena a una ventina di chilometri daTacopilla alle 7 e 35 di mattina ora locale Non si hannoancora notizie sue eventuali danni e feriti
Una scossa di terremoto di magnitudo 63 egrave stata registrata vicino alla
costa settentrionale del Cile Lo riferisce Ingv spiegando che
lepicentro egrave stato segnalato a una profonditagrave di 20 chilometri a 17
chilometri dalla cittagrave di Tocopilla
Redcb
(Fonte INGV)
Sisma di magnitudo 63 in CileVenerdi 11 Settembre 2020 1055
Home (home) Canali (canali) Ultimora (dal-territorio)
(binary_lesgalleryTERREMOTO_CILE_49911PNG)Fonte Ingv
Redazione ANSA BRUXELLES 11 settembre 2020 1624
Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030Bozza piano Commissione rivoluzione su efficienza e trasporti
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai livelli del 1990 egraverealizzabile sul piano economico e vantaggioso per lEuropa
E quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la settimana prossima saragravepresentato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in unabozza di preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documentosuggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia ma anchelagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione delle emissioni al 2030 egrave del 40rispetto al 1990 Secondo la bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissioneeuropea proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il 55 al2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello Ue Uno degli strumentiprincipali con cui la commissione vuole raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni(Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote gratuite di cuigode attualmente il settore dellaviazione fino a includere il trasporto su gomma e gliedifici con lipotesi di applicare il concetto anche ai distributori di carburante Ruoloimportante per la mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 impostiai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura seppur tenuto contodei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento vuole aprire un dibattito che dureragravetutto lautunno quindi nel corso dei prossimi nove mesi la Commissione proporragrave unarevisione della legislazione su clima e energia con grande attenzione alle potenzialitagravedelle rinnovabili e allefficienza energetica (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europeafocusitambienteecologiaemissioni-di-co2-la-finta-diminuzione-europea
| aapsky | Shutterstock
Guardando agli ultimi due rapporti presentati sulle emissioni inquinanti dallIstitutoSuperiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) sembrerebbe lecito tirare unsospiro di sollievo sulla situazione dellatmosfera in Italia - o quantomeno pensare chelItalia stia andando nella (giusta) direzione del Trattato di Parigi sul clima (2015)
I dati infatti parlano chiaro per esempio tra il 1990 e il 2018 il Belpaese ha registrato uncalo nelle emissioni di CO2 del 17 Questa tendenza sembra comune a molti paesieuropei lIstituto Nazionale di Statistica spagnolo (INE) riporta per il periodo 2000-2018 di un calo del 12 delle emissioni di anidride carbonica in Spagna del 16 inGermania del 20 in Francia del 32 nel Regno Unito
Crollano le emissioni di CO2 (ma il motivo non egrave bello)
Il gioco delle tre carte Quello che i numeri non raccontano sono i come e i percheacute leemissioni di CO2 sono calate La risposta breve egrave percheacute le esportiamo - o meglio percheacuteci sono altri paesi (quasi sempre extra UE) che inquinano al posto nostro Ce neaccorgiamo subito guardando al quadro globale delle emissioni per lo stesso periodo dal2000 al 2018 a livello globale le emissioni di anidride carbonica sono cresciute del 41Guardando a est in particolare a Cina e India le cifre schizzano alle stelle conrispettivamente +200 e +144
Il bilancio del carbonio sulla Terra
Noi compriamo voi inquinate Che relazione hanno i paesi UE con Cina e IndiaBasta leggere una qualunque etichetta di un capo dabbigliamento acquistato in unagrande catena o guardare il retro di un nostro smartphone per avere la risposta e capireche sono questi Paesi a farsi carico del peso delle emissioni derivanti dalla produzione dibeni e oggetti che utilizziamo in Europa
Plastica e CO2 ecco quanto pesa la sua impronta di carbonio
Il giro del mondo La maggior parte di queste emissioni di CO2 viene prodotta nelletappe intermedie di fabbricazione che vengono portate a termine in diversi paesi delmondo dal Sud America allAsia Un articolo pubblicato sulla versione spagnola di TheConversation prende ad esempio un iPhone Apple disegnato negli USA alcunecomponenti vengono prodotte in Malesia la memoria in India il rame viene da Mongoliae Cile (dove viene spesso estratto da persone che lavorano in condizioni disumane) e iltutto viene assemblato in Cina Cosigrave facendo le emissioni si suddividono in vari paesi delmondo ma nel caso di questo esempio la responsabile egrave sempre e solo Apple
Sempre piugrave CO2 dal suolo delle foreste
La carbon tax I Paesi europei non hanno competenza legislativa al di fuori del proprioterritorio per cui non possono imporre un tetto massimo alle emissioni dei luoghi dove leaziende decidono di andare a produrre neacute possono imporre lutilizzo di energie verdi InEuropa si cerca di trovare una soluzione a questo problema discutendo di Border CarbonTax una tassa sulle importazioni che gravi in maniera direttamente proporzionale alleemissioni di CO2 legate alla produzione di delle categorie merceologiche importate
Meno carne in tavola per ridurre le emissioni di azoto
Quasi un suicidio Secondo uno studio del 2019 dellOsservatorio CPI con la carbontax il prezzo del carbone in Italia aumenterebbe del 134 quello dellelettricitagrave del 18 ela benzina costerebbe il 12 in piugrave Il confronto egrave tra portafogli e salute e dove abbiamovisto in atto questo braccio di ferro la salute non ne egrave mai uscita troppo bene almeno inItalia - vedi Taranto e la ex-Ilva In questo caso avranno la meglio gli interessi economicio quelli sanitari Le grandi multinazionali oppure la riduzione dellinquinamentodellaria Purtroppo in tempi di covid le prioritagrave dei governi potrebbero essere altre vistele drammatiche condizioni di salute delle economie
Meno carbone piugrave anidride carbonica
La compravendita delle emissioni Un altro tentativo di limitare le emissioni di gas serra viene dal sistema per lo scambio delle quote di emissione (ETS Emissions Trading System) della UE attualmente attivo in 31 paesi (Italia compresa) Funziona cosigrave la UE fissa un limite per le emissioni di alcuni gas serra se le imprese emettono meno del massimo concesso ricevono delle quote di emissione - una sorta di bonus per aver fatto il proprio dovere Se invece non rispettano i limiti ed emettono piugrave del dovuto incorrono in multe salate ma attenzione possono acquistare i bonus da chi egrave stato piugrave virtuoso evitando quindi le multe e continuando a inquinare Chi ha ridotto le proprie emissioni puograve decidere di tenere i propri bonus (per magari sforare lanno successivo) oppure di venderli ai meno virtuosi un modo (nemmeno troppo velato) di fare dellinquinamento un business
13 settembre 2020 | Chiara Guzzonato
Approfondimenti
I modelli climatici sono una certezzaBirra salsicce ed effetto serra quanto inquina lOktoberfestLe alghe sequestra-carbonioI nostri chili di troppo pesano troppo sullambienteGoogle e linventario delle emissioni inquinanti
- COPERTINA
- Giornale di Sicilia - Ed Agrigento - Una cittagrave educativa e senza barriere Confronto tra architetti e candidati
- ItaliaOggi - Aumenti di capitale facili
- ItaliaOggi - Il 110 assieme ad altri bonus
- ItaliaOggi - Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln di studenti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anche sottosoglia
- Enti Locali amp Edilizia ndash Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con project financing e accordi quadro
- Enti Locali amp Edilizia ndash Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventano impossibili
- Enti Locali amp Edilizia ndash Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamento
- Enti Locali amp Edilizia ndash LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di Giuseppe Busia come presidente
- Enti Locali amp Edilizia ndash Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei vertici degli enti
- Enti Locali amp Edilizia ndash SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul conto
- Enti Locali amp Edilizia ndash Riscossione al buio senza proroga dei contratti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centri per diagnosi e formazione
- Lavori Pubblici ndash Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
- Lavori Pubblici ndash Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
- Lavori Pubblici - Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
- Lavori Pubblici - Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
- Lavori Pubblici - Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
- Lavori Pubblici - Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
- Lavori Pubblici - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firma con rilievi la legge di conversione del ldquodl semplificazionirdquo
- Edilportale - Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negli edifici plurifamiliari
- Edilportale - Permesso in sanatoria e variante possono essere richiesti insieme
- Edilportale - Immobile da demolire nella vendita non puograve essere equiparato a lsquoarea edificabilersquo
- Ediltecnico - Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persiane
- Ingenio - Superbonus per parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e MISE
- Ingenio - Superbonus 110 per le Entrate si applica ai condomini ma non alle parti comuni degli edifici plurifamiliari
- Ingenio - Macerie post-sisma da Enea un metodo per identificarle e gestirle basato su satelliti sensori e algoritmi
- Ingenio - Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso di costruire sono cose molto diverse
- Ingenio ndash Il procedimento di valutazione impatto ambientale (VIA) caratteristiche e prerogative dello screening
- Ingenio - Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolastico Pacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzione
- Casa amp Clima - Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabili
- Casa amp Clima - Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busia
- Casa amp Clima - Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione dei crediti
- Casa amp Clima - Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entrate
- Casa amp Clima - Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEF allinterrogazione
- Casa amp Clima ndash Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e al MiSE
- Casa amp Clima - Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persiane
- Casa amp Clima - DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbana
- Greenreportit - Nelle aree inquinate livelli sproporzionati di decessi per Coronavirus
- Greenreportit ndash La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossili M5S inventano fake news per difendere gli inquinatori
- Greenreportit ndash La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta la produzione europea di elettricitagrave
- Greenreportit - Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi alla geotermia
- Greenreportit - Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciai monitorati tutti in forte regressione
- Greenreportit - Legambiente in Senato svolta nella lotta contro lrsquoabusivismo edilizio
- INFOBUILDENERGIAIT -Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto semplificazioni diventa legge
- Il Giornale della Protezione civile - Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030
- Il Giornale della Protezione civile ndash I dati dellinterferometro Virgo per studiare i cambiamenti climatici e il mare
- Il Giornale della Protezione civile - Sisma di magnitudo 63 in Cile
- Ansa - Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030
- Focusit - Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europea
-
12
Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anchesottosogliadi Stefano Usai
Appalti 14 Settembre 2020
Guida alle norme articolo per articolo Focus sulle novitagrave apportate durante lesame in Parlamento
La legge di conversione del Dl 762020 arricchisce le procedure semplificate del sotto soglia comunitario di un ulteriore
elemento istruttorio relativo allapplicazione della clausola sociale ovvero della clausola che tende senza prevaricare le
esigenze organizzative dellaffidatario a mantenere stabile il livello di occupazione e quindi del personale precedentemente
occupato nella gestione dellappalto
Con il provvedimento di conversione quindi lapplicazione della clausola sociale diventeragrave obbligatoria mentre oggi egrave
facoltativa anche nellambito del sotto soglia comuntario
La previsione
La nuova disposizione contenuta nel provvedimento di conversione prevede la modifica dellarticolo 8 del DL 762020
specificando (lett 0a-bis) che allarticolo 36 comma 1 le parole Le stazioni appaltanti possono altresigrave applicare le
disposizioni di cui allarticolo 50 sono sostituite dalle seguenti Le stazioni appaltanti applicano le disposizioni di cui
allarticolo 50
La clausola costituisce un vincolo procedurale evidentemente di particolare importanza soprattutto nella gestione di servizi
caratterizzati da forte presenza di manodopera
A tal riguardo larticolo 50 del Codice puntualizza che per gli affidamenti dei contratti di concessione e di appalto di lavori e
servizi diversi da quelli aventi natura intellettuale con particolare riguardo a quelli relativi a contratti ad alta intensitagrave di
manodopera il Rup deve provvedere allinserimento nei bandi di gara gli avvisi e gli inviti (hellip) nel rispetto dei principi
dellUnione europea specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilitagrave occupazionale del personale impiegato
prevedendo lapplicazione da parte dellaggiudicatario dei contratti collettivi di settore
Dallo stesso articolo emerge poi la configurazione del concetto di alta intesitagrave di manodopera ovvero servizi nei quali il
costo della manodopera egrave pari almeno al 50 per cento dellimporto totale del contratto
Linserimento della clausola in parola ad oggi risulta obbligatoria solamente per i contratti sopra soglia mentre per i contratti
al di sotto delle soglie comunitarie (art 35 del Codice) larticolo 36 comma 1 prevede per il Rup solamente la facoltagrave
In breve
Questa situazione come si egrave detto egrave destinata ad essere ribaltata con la modifica del comma appena citato per cui il
provvedimento di conversione del DL Semplificazioni introduce un obbligo a cura del Rup di applicare la clausola di
stabilizzazione del personale precedentemente assunto per la gestione del servizio
Lapplicazione comunitaria della clausola sociale
Lattuale giurisprudenza e la stessa Anac hanno oramai chiarito linterpretazione e gli aspetti applicativi della clausola sociale
che non puograve mai essere intesa in senso vessatorio nei confronti dellaggiudicatario il quale egrave tenuto ad ossequiare la
previsione nei limiti delle esigenze della propria organizzazione imprenditoriale
Una interpretazione in senso difforme ovvero come obbligo ad assumere tutte le unitagrave operative precedentemente occupate
nella gestione dellappalto assicurando lapplicazione dello stesso contratto e degli stessi trattamenti stipendiali deve essere
considerata contraria alle indicazioni comuntarie
In tempi recentissimi lo stesso Consiglio di Stato (sez VI sentenza n 46652020) egrave tornato sulla corretta applicazione della
clausola
In particolare con la pronuncia si egrave rammentato al Rup della stazione appaltante che secondo lorientamento
giurisprudenziale consolidato la clausola sociale ha un evidente carattere flessibile e la sua applicazione deve essere
22
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
contestualizzata con riferimento allambito della libertagrave dimpresa e deve essere posta in un territorio i cui confini sono
delimitati da un lato dalle esigenze della stazione appaltante (che non possono comunque imporre un riassorbimento
integrale del personale Cons Stato VI 24 luglio 2019 n5243 in quanto verrebbero a limitare eccessivamente la libera
iniziativa economica delloperatore concorrente) e dallaltro da quelle dei lavoratori (percheacute lelasticitagrave di applicazione della
clausola non puograve peraltro spingersi fino al punto da legittimare politiche aziendali di dumping sociale in grado di vanificare gli
obiettivi di tutela del lavoro perseguito attraverso la stessa Cons Stato V 10 giugno 2019 n3885)
Alla luce di quanto il Rup (cosigrave come gli stessi lavoratori giagrave occupati) non possono pretendere una rigida applicazione visto
che lobbligo del mantenimento dei livelli occupazionali del precedente appalto sotteso alla clausola sociale deve essere
contemperato con la libertagrave di impresa e con la facoltagrave in essa insita di organizzare il servizio in modo efficiente e coerente
con la propria organizzazione produttiva al fine di realizzare economie di costi da valorizzare a fini competitivi nella
procedura di affidamento dellappalto
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con projectfinancing e accordi quadrodi Gianluca Bertagna
Personale 14 Settembre 2020
Non egrave possibile integrare nuove fattispecie nella norma che prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave ammissibili
Non egrave possibile riconoscere gli incentivi per funzioni tecniche relativamente allistituto del project financing La conclusione egrave
contenute nella deliberazione n 1102020 della Corte dei conti della Lombardia che esamina anche il caso dellaccordo quadro
Larticolo 113 del Dlgs 502016 prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave per le quali egrave possibile da parte di una pubblica
amministrazione riconoscere ai propri dipendenti specifiche retribuzioni in deroga al principio dellonnicomprensivitagrave della
retribuzione Lelenco previsto dalla norma ricopre carattere esaustivo in quanto egrave previsto lavverbio laquoesclusivamenteraquo e
pertanto non egrave possibile integrare nuove fattispecie non espressamente contemplate
Le prestazioni correlate alla realizzazione di unopera attraverso il project financing non appaiono nel disposto legislativo e la
questione egrave giagrave stata esaminata dalla magistratura contabile con le deliberazioni Sezione regionale di controllo per la
Lombardia numeri 311 e 429 PAR e deliberazione Sezione regionale di controllo per il Veneto n 202020 Le conclusioni sono
le medesime poicheacute anche la Sezione delle Autonomie esclude lapplicazione degli incentivi alle concessioni tale situazione
non puograve che trovare completa e totale applicazione non solo nellipotesi di concessione ma anche nel caso in cui la questione
attenga ad altre forme contrattuali come per lappunto nel caso di forme di Partenariato Pubblico Privato Nessuna
possibilitagrave quindi di remunerare le attivitagrave del project financing
Altrettanto interessante egrave la questione sulleventuale erogazione dellincentivo in caso di accordo quadro come definito
allarticolo 3 comma 1 lettera iii) del Dlgs 502016 che stabilisce si tratta di un laquoaccordo concluso tra una o piugrave Stazioni
Appaltanti e uno o piugrave operatori economici il cui scopo egrave stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un
dato periodo in particolare per quanto riguarda i prezzi e se del caso le quantitagrave previsteraquo In questo caso la Corte dei conti
della Lombardia non chiudendo totalmente le porte invita lente a fare specifiche valutazioni rispetto sempre alla stretta
elencazione delle attivitagrave indicate allarticolo 113 del Dlgs 502016 Spetteragrave alla singola amministrazione valutare se
determinate attivitagrave siano riconducibili a quelle previste dal legislatore laquonon potendo la funzione consultiva risolversi in una
surrettizia modalitagrave di co-amministrazione tenuto anche conto della posizione di terzietagrave e di indipendenza che caratterizza
la Corte dei conti quale organo magistratualeraquo
In breve
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventanoimpossibilidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Obbligatoria liscrizi0ne alla sezione separata che non egrave stata istituita
Sono a rischio contenzioso le gare per lrsquoaffidamento dellrsquoattivitagrave di supporto alla gestione dei tributi comunali se non viene
istituita la sezione separata dellrsquoalbo ministeriale introdotta dalla legge di bilancio 2020
Il 30 giugno egrave scaduto il termine previsto dal comma 805 della legge 16019 per lrsquoadozione del decreto ministeriale riguardante
la definizione dei criteri di iscrizione alla sezione separata dellrsquoalbo ministeriale Iscrizione che lo stesso comma 805 ha reso
obbligatoria per i soggetti che svolgono le attivitagrave di supporto propedeutiche alla gestione delle entrate locali Tuttavia la
mancanza di una disposizione transitoria applicabile fino allrsquoistituzione della sezione separata crea diversi dubbi sul requisito
professionale che i Comuni devono richiedere alle societagrave partecipanti alle gare
Per un verso si potrebbe sostenere che fino a quando il decreto ministeriale non verragrave emanato possono partecipare solo le
societagrave iscritte alla sezione ordinaria dellrsquoalbo (quella dei laquoconcessionariraquo) tagliando fuori le societagrave che svolgono attivitagrave
propedeutiche essendo prevista laquolrsquoiscrizione obbligatoria in sezione separata dellrsquoAlboraquo (comma 805 della legge 16019)
Per altro verso si potrebbe invece ritenere che sino allrsquoeffettiva istituzione dellrsquoalbo la partecipazione alla gara per le attivitagrave di
supporto sia aperta a tutte le societagrave anche a quelle non iscritte allrsquoalbo Invero la mancanza di provvedimenti attuativi non
potrebbe a rigore determinare un blocco degli affidamenti delle attivitagrave di supporto
Si potrebbe in terza analisi prevedere nel bando una clausola di adeguamento successivo consentendo ai partecipanti di
iscriversi alla sezione separata non appena saragrave istituita a pena di risoluzione del contratto per sopravvenuta carenza dei
requisiti di partecipazione Tuttavia il requisito soggettivo deve essere giagrave posseduto al momento della partecipazione alla
gara quindi la clausola di adeguamento successivo potrebbe essere impugnata per indeterminatezza dellrsquoobbligazione assunta
dai concorrenti specie in relazione alla comminatoria di unrsquoeventuale responsabilitagrave per danni
In breve
Insomma qualsiasi soluzione delle tre prospettate appare foriera di contenzioso e rischia di creare ritardi nelle procedure di
affidamento delle attivitagrave di supporto sulle quali egrave peraltro recentemente intervenuta lrsquoAnacap lrsquoassociazione delle societagrave
concessionarie iscritte allrsquoalbo
In particolare lrsquoAnacap contesta la previsione nel disciplinare di gara di clausole di adeguamento successivo percheacute
consentono a un soggetto privo di qualificazione di divenire aggiudicatario del servizio ritenendo inoltre che le societagrave che
svolgono attivitagrave di supporto potranno partecipare alle gare indette dai Comuni solo quando saranno iscritte alla sezione
separata dellalbo Ciograve in quanto manca una norma di regime transitorio che invece era prevista quando fu istituito lalbo di
cui allarticolo 53 del Dlgs 44697 con un periodo massimo di due anni per adeguarsi alle nuove condizioni (articolo 15 del
Dlgs 13798)
Pertanto al momento lrsquounica strada percorribile sarebbe quella di prorogare di qualche mese i contratti in essere ai sensi
dellarticolo 106 comma 12 del Codice degli appalti (laquoquinto drsquoobbligoraquo) in attesa dellrsquoistituzione della sezione dellalbo in
questione
Ma per evitare che il problema si riproponga il Governo deve assicurare che lrsquoistituzione della sezione separata avvenga quanto
prima altrimenti si andragrave incontro a un blocco generalizzato degli affidamenti con conseguente contenzioso
Stampa
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamentodi Maria Adele Cerizza
Amministratori 14 Settembre 2020
La relazione della Commissione indica un miglioramento complessivo insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Statimembri
La Commissione europea ha pubblicato la decima relazione sullattuazione della direttiva sul trattamento delle acque reflue
urbane che indica un miglioramento complessivo nella raccolta e nel trattamento delle acque reflue nelle cittagrave europee
insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Stati membri La relazione si iscrive nei lavori della Commissione per il
raggiungimento dellobiettivo laquoinquinamento zeroraquo e precede la strategia sulle sostanze chimiche che saragrave adottata nelle
prossime settimane
La relazione dimostra come i tassi di conformitagrave alle norme dellUe in materia di raccolta e trattamento delle acque reflue
siano elevati e siano aumentati rispetto al periodo di riferimento precedente contribuendo a prevenire linquinamento
ambientale Sebbene la tendenza resti positiva la piena conformitagrave alla direttiva non egrave ancora stata raggiunta LItalia egrave tra i
dieci paesi ( DK EL FR HU LU PL PT SK e UK) che hanno raggiunto obiettivi elevati ma devono ancora fare qualche sforzo a
livello di raccolta eo trattamento La relazione indica che il 95 delle acque reflue nellUe viene raccolto e l88 sottoposto a
trattamento biologico La tendenza egrave positiva ma resta ancora da fare l1 delle acque reflue urbane non egrave ancora raccolto e
oltre il 6 non egrave trattato in modo soddisfacente e non rispetta le norme in materia di trattamento biologico secondario
In molti Stati membri gli investimenti attuali sono insufficienti a raggiungere e mantenere la conformitagrave a lungo termine e in
diverse cittagrave dellUnione occorre costruire o ammodernare le infrastrutture per la raccolta delle acque reflue oltre a moderni
impianti di trattamento Nella relazione sono prese in considerazione oltre 23 500 cittagrave dellUe che rientrano nellambito di
applicazione della direttiva e in cui cittadini e settore industriale generano un carico di acque reflue superiore a 610 milioni di
abitanti equivalenti allanno (un volume che corrisponde a circa 490 milioni di vasche da bagno di acque reflue al giorno)
La Commissione ha avviato una valutazione dimpatto per vagliare le diverse opzioni strategiche al fine di modernizzare la
direttiva Il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo di coesione possono contribuire allo sviluppo delle infrastrutture
per le acque reflue laddove gli Stati membri non dispongano di mezzi sufficienti per investire in tale settore Per il periodo
2014-2020 gli Stati membri hanno stanziato 154 miliardi di euro provenienti dai fondi della politica di coesione per la
gestione delle risorse idriche La quota maggiore del bilancio previsto (circa 108 miliardi di euro) egrave destinata al trattamento
delle acque reflue compresa la costruzione o lammodernamento di impianti e reti fognarie con alcuni finanziamenti destinati
anche alla gestione dei fanghi Questo sostegno mobilita risorse nazionali e private aggiuntive ed egrave integrato da altre fonti di
finanziamento dellUe quali Life e Orizzonte 2020 Con il contributo complessivo di oltre 300 milioni di euro nel periodo 2014-
2018 Orizzonte 2020 e Life hanno cofinanziato oltre 70 progetti di ricerca e innovazione relativi alle acque reflue
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di GiuseppeBusia come presidentedi MauS
Appalti 14 Settembre 2020
Ok anche ai nuovi consiglieri Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo
LAutoriagrave Anticorruzione volta pagina Nellultima seduta di venerdigrave scorso il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina
dellavvocato Giuseppe Busia a presidente dellAuthority guidata fino alestate 2019 da Raffaele Cantone e poi retta fino a oggi
dal consigliere Francesco Merloni in qualitagrave di presidente facente funzione Insieme a Busia sono stati nominati componenti
della medesima Autoritagrave Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo Prenderanno il posto di Michele
Corradino Ida Nicotra e Nicoletta Parisi
Come prevede la legge (art 13 comma 3 del decreto legislativo n 1502009) l a nomina di Busia egrave arrivata su proposta del
ministro della pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delle Commissioni parlamentari
competenti espresso a maggioranza dei due terzi dei componenti Ora il passaggio finale egrave un decreto del presidente della
Repubblica con la nomina del nuovo presidente e dei consiglieri Il nuovo vertice resteragrave in carica per sei anni
Il nuovo presidente dellAutoritagrave nazionale anticorruzione egrave un avvocato cinquantenne originario del Nuorese Laureato in
Giurisprudenza alla Sapienza nel 1994 Busia ha ottenuto due dottorati di ricerca effettuando studi anche allestero in
particolare a Strasburgo e Tunisi e New York Ha svolto anche attivitagrave accademica presso lUniversitagrave europea di Roma e in altri
atenei della Capitale
Segretario generale del Garante per la Protezione dei dati personali dal 2012 Busia ha iniziato a lavorare presso lauthority
dalla sua istituzione del 1997 prima come funzionario e dal 2001 come dirigente Nel corso degli anni ha fra laltro diretto il
dipartimento comunicazioni e reti telematiche poi il dipartimento reti telematiche e marketing il servizio studi in servizio
controllo gestione noncheacute lunitagrave di primo livello incaricata dellesame delle questioni relative al marketing servizi pubblici
semplificazioni Nel suo curriculum anche gli studi presso il collegio universitario Villa Nazareth della Fondazione Comunitagrave
Domenico Tardini lo stesso con cui egrave entrato in contatto negli anni in cui il presidente era il card Achille Silvestrini anche il
premier Giuseppe Conte
In breve
13
Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei verticidegli entidi Gian Filippo Schiaffino () e Francesca Mondini ()
Amministratori 14 Settembre 2020
Lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale delegaallorgano amministrativo
Quanto accaduto a Palermo lo scorso 15 luglio ndash quando la cittagrave lo si rammenta veniva colpita da una pesante alluvione che
causava ingenti danni di natura materiale con grave pericolo per lincolumitagrave stessa delle persone ndash impone necessariamente
unapprofondita analisi dei profili attinenti alla responsabilitagrave degli organi istituzionali variamente coinvolti nella
pianificazione progettazione e manutenzione degli impianti infrastrutturali cittadini
Giova sul punto ricordare che in linea generale i rapporti tra organi politici e amministrativi sono regolati dal principio di
separazione ndash distinzione consacrata dallart 4 del Dlgs 1652001 ndash sulla scorta del quale agli organi di governo sono
attribuite le funzioni di indirizzo politico ndash amministrativo vale a dire la definizione degli obiettivi e dei programmi da
attuare ladozione di atti rientranti specificamente in tali funzioni la verifica della rispondenza dei risultati dellattivitagrave
amministrativa rispetto agli indirizzi impartiti viceversa spetta agli organi dirigenziali la concreta adozione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi (come gli atti di gestione finanziaria tecnica e amministrativa con autonomi poteri di spesa di
organizzazione delle risorse umane strumentali e di controllo) rispetto a cui sono pertanto da ritenersi responsabili in via
esclusiva
Detto principio di separazione invero non egrave assoluto potendo lo stesso essere derogato purcheacute in forma espressa e ad opera
di specifiche disposizioni legislative come previsto dallo stesso comma 3 della richiamata disposizione del Dlgs 1652001
In presenza di tali deroghe potrebbe allora configurarsi una posizione di garanzia dellorgano di governo per i reati commessi
nella gestione amministrativa da altri politici o da dirigenti in quanto dalle eccezionali funzioni gestionali attribuite allorgano
politico potrebbe derivare la sussistenza di poteri impeditivi dei reati commessi da altri amministratori con conseguente
responsabilitagrave dei primi nel reato commissivo dei secondi (purcheacute sintende il reato sia commesso nellambito delle
competenze di cui lorgano politico sia eccezionalmente munito)
Viceversa egrave bene precisare nel caso in cui il principio di separazione operi senza deroghe la titolaritagrave di una posizione di
garanzia da parte degli organi politici ndash sub specie di obbligo di impedimento dei reati commessi dai dirigenti nel corso della
gestione amministrativa ndash si ritiene generalmente esclusa
Questi cenni preliminari relativi allipotesi di responsabilitagrave concorsuale in esame denotano sin da subito lelevata complessitagrave
di un contesto nel quale non solo convergono tematiche penalistiche di varia natura ma gli stessi criteri usualmente utilizzati
per laccertamento della responsabilitagrave penale si colorano di profili oltremodo innovativi
In breve
Non egrave un caso infatti se tutti i procedimenti penali scaturiti da eventi come quello di Palermo hanno poi evidenziato ed
affrontato innumerevoli difficoltagrave nella ricostruzione delle posizioni di garanzia e dei singoli addebiti di colpa del grado di
prevedibilitagrave degli eventi e della condotta alternativa lecita eventualmente richiesta
E infatti se pure egrave vero che gli ultimi accadimenti del capoluogo siciliano ndash come noto interessato da una pioggia incessante
che si egrave accumulata in diverse aree cittadine non riuscendo ad essere smaltita con conseguenti gravi allagamenti ndash
costituiscono un nubifragio dalle dimensioni anomale si deve tuttavia sottolineare che esso non si configura affatto alla
stregua di un evento nuovo e sconosciuto al panorama siciliano neacute tanto meno a quello nazionale
Basti pensare a titolo esemplificativo ai tragici fatti avvenuti a Genova nel 2011 quando a seguito di piogge eccezionalmente
intense e concentrate sul territorio si verificava lesondazione del fiume Fereggiano che travolgeva cose (veicoli cassonetti) e
Stampa
23
passanti determinando la morte di sei persone e lesioni ad altre due noncheacute enormi danni a beni materiali assumendo le
caratteristiche proprie del disastro come disciplinato dagli artt 449 e 434 cp
La circostanza stessa che il procedimento che ne egrave scaturito dopo ben tre gradi di giudizio non sia ancora giunto a una
conclusione definitiva evidenzia come sopra anticipato le difficoltagrave correlate allaccertamento della responsabilitagrave in capo
agli organi cui sono attribuite posizioni e competenze direttive e gestionali nellambito dellapparato cittadino
In quel caso erano coinvolti in qualitagrave di imputati oltre al sindaco di Genova anche lassessore del Comune di Genova con
deleghe alla Polizia Municipale Sicurezza e Protezione Civile il direttore generale dellArea Sicurezza e Progetti Speciali del
Comune di Genova il direttore della Direzione Cittagrave Sicura del Comune di Genova (in cui era incardinato il Settore
Protezione Civile) il dirigente del Settore Protezione Civile del Comune di Genova (tutti componenti del Centro Operativo
Comunale)
I soggetti menzionati evidentemente implicati a vario titolo negli obblighi di salvaguardia e di prevenzione dei beni cittadini a
fronte di possibili eventi emergenziali sono stati dunque chiamati a rispondere tutti indistintamente di accadimenti gravi
come lomicidio colposo le lesioni colpose e il cd disastro innominato
Al riguardo la Suprema Corte nel 2019 ndash annullando con rinvio la sentenza della Corte Territoriale ndash ha enunciato una serie di
importanti direttive che si presume guideranno le future decisioni di casi simili come tra gli altri lalluvione di Palermo
Daltra parte come asserito dagli stessi Ermellini negli ultimi dieci anni si egrave assistito ad una significativa crescita dei
procedimenti giudiziari che hanno fatto seguito a catastrofi naturali con i giudici chiamati a valutare la sussistenza di colpa
nei comportamenti dei soggetti a vario titolo implicati nella gestione delle catastrofi stesse allargando larea di indagine anche
alla fase di previsione e di gestione informativa della previsione sia allinterno del sistema di Protezione civile sia nei
confronti della popolazione interessata
Sulla scorta di detta premessa la Corte riteneva priva di aporie logiche e corretta in punto di diritto la decisione della Corte
genovese che aveva ritenuto gli imputati colpevoli dei reati di omicidio colposo plurimo e di disastro colposo il Sindaco ex
lege e gli altri imputati in ragione dei ruoli decisori ricoperti allinterno del COC e di unassunzione in fatto delle posizioni di
garanzia nella concreta gestione del rischio
Unassunzione di fatto della gestione del rischio in altri termini che ha una propria autonomia e che egrave espressamente
attribuita ad organi diversi dal Sindaco e dello stesso adiuvanti dotati in concreto di chiari poteri decisori ndash oltretutto ben
esplicitati dal Piano Comunale di Emergenza ndash che li rende destinatari di obblighi di garanzia specifici e svincolati in quanto
tali chiamati a rispondere personalmente di eventuali eventi catastrofici
Sotto questo profilo gli accadimenti di Palermo possono senzaltro rappresentare loccasione per soffermarsi una volta di piugrave
sul coacervo di responsabilitagrave in astratto connesse alla verificazione di determinate fattispecie criminose ndash quali in particolare
i reati ambientali ndash e per indurre una piugrave approfondita analisi in merito alla sussistenza di posizioni di garanzia e di poteri
impeditivi in capo alle diverse istituzioni e agli innumerevoli soggetti coinvolti
Egrave infatti soprattutto questa tipologia di figure criminose a vedere il coinvolgimento e la continua interazione dellorgano
politico e di quello amministrativo la cui confusione di ruoli e di competenze rende particolarmente difficoltosa
lindividuazione del soggetto garante dotato di poteri impeditivi rispetto al verificarsi dellevento la cui condotta sia
effettivamente censurabile sotto il profilo della responsabilitagrave omissiva colposa
La problematica di accertare una responsabilitagrave penale per omesso impedimento in capo allorgano politico rispetto ad attivitagrave
rientranti nella sfera della gestione amministrativa non egrave infatti di facile determinazione alla luce dei confini spesso labili e
sfumati delle competenze specificamente attribuite a ciascun organo in forza di atti spesso dal contenuto variamente
interpretabile
Trattasi in altri termini dellannosa questione relativa alla configurabilitagrave in capo allorgano rappresentativo ed esponenziale
dellente pubblico di una responsabilitagrave omissiva impropria per il mancato impedimento di eventi lesivi In simili ipotesi
infatti lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale
delega allorgano amministrativo con il conseguente trasferimento della posizione di garanzia in origine gravante sul predetto
organo politico
Una problematica questultima che riporta ad un altro tema particolarmente dibattuto nella dottrina e nella giurisprudenza
penalistiche vale a dire la differenza tra i due modelli di trasferimento delle posizioni di garanzia la delega ndash con cui la
posizione del garante originario subisce una trasformazione assumendo i contorni di un obbligo di vigilanza e controllo
33
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
sullattivitagrave del delegato ndash e la successione con cui il garante originario a seguito della cessione al nuovo titolare della fonte
di pericolo dismette totalmente i propri poteri impeditivi con conseguente liberazione integrale del soggetto recedente
dalliniziale funzione
E infatti ndash e la questione dovragrave essere necessariamente sviscerata dalle Autoritagrave siciliane ndash se usualmente viene individuata
una posizione di garanzia su cui gravano obblighi di prevenzione e di adozione di specifiche misure in capo a soggetti in
posizioni apicali come il Sindaco devesi tuttavia rilevare che la molteplicitagrave delle attivitagrave da svolgere e lestrema varietagrave degli
adempimenti connessi alla titolaritagrave delle posizioni di vertice inducono i soggetti apicali ad avvalersi per le loro attivitagrave delle
complesse articolazioni che caratterizzano tutte le moderne strutture associative con conseguente rilievo sempre maggiore
della predetta delega di funzioni
Senza voler in questa sede trattare esaurientemente la questione basti sul punto precisare che affincheacute una delega di funzioni
possa dirsi efficace e possa dunque determinare linsorgenza di posizioni di garanzia in capo ai soggetti delegati essa deve
rispettare determinate condizioni devessere conferita e accettata con atto scritto avente data certa devessere rivolta ad un
soggetto dotato di requisiti di professionalitagrave ed esperienza richiesti dalla natura dellincarico cui devono essere attribuiti tutti
i poteri di organizzazione gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate oltre allautonomia di
spesa necessaria allo svolgimento delle funzioni
Condizioni queste ultime senzaltro esistenti ndash in un caso come quello di Palermo ndash in relazione agli alti dirigenti rispetto ai
quali non vegrave dubbio che vi fossero obblighi di prevenzione e di gestione delle emergenze non correttamente esercitati ma la
cui verifica potrebbe far emergere ulteriori condotte colpose poste in essere da soggetti subordinati dotati soltanto in concreto
di una posizione di garanzia derivata
Sono in definitiva molteplici in eventi tragici come quello recentemente occorso in Sicilia i profili di rilievo penale che
vengono alla luce e che impongono acute riflessioni ci si auspica che detto approfondimento non si arresti ad un piano
strettamente teorico ma sia seguito da interventi anche a livello pratico volti a fornire una piugrave chiara enucleazione e
definizione dei compiti e di conseguenza delle responsabilitagrave eventualmente derivanti da una loro violazione non giustificata
() Amtf Avvocati
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul contodi Pasquale Mirto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Lagevolazione del 20 non egrave applicabile quando si versa con F24 o PagoPa
Gli enti territoriali possono stabilire una riduzione fino al 20 per cento delle aliquote e delle tariffe delle proprie entrate
tributarie e patrimoniali applicabile a condizione che il soggetto passivo obbligato provveda ad adempiere mediante
autorizzazione permanente allrsquoaddebito diretto del pagamento su conto corrente bancario o postale
Egrave quanto previsto dallarticolo 118-ter introdotto in sede di conversione in legge del decreto legge 342020
La norma che attribuisce ai Comuni una mera possibilitagrave e non un obbligo potrebbe trovare giagrave applicazione da questrsquoanno
posto che il Comune puograve modificare i propri regolamenti e le delibere tributarie entro il prossimo 30 settembre
Si tratta di uno ldquoscontordquo pensato per garantire un piugrave ordinato sistema di incasso delle entrate locali anche se lrsquoaddebito in
conto corrente normalmente utilizzato per le rette scolastiche ma anche per la Tari presenta anchrsquoesso delle complicazioni
gestionali in particolare nei casi in cui il conto dellrsquoutente egrave a zero
La normativa si riferisce genericamente a tutte le entrate patrimoniali e tributarie Ma il suo concreto utilizzo dipende dalle
modalitagrave di versamento previste dalle varie disposizioni specifiche e dal tipo di pagamento che ovviamente deve essere
ricorrente
In breve
Lo sconto non potragrave trovare applicazione per lrsquoImu percheacute la normativa prevede unrsquounica modalitagrave di versamento ovvero
lrsquouso esclusivo del modello F24
In futuro saragrave possibile pagare lrsquoImu anche mediante il sistema PagoPa ma occorre aspettare lrsquoemanazione di un decreto
ministeriale che doveva essere adottato entro il 30 giugno scorso e che ad oggi non egrave perograve ancora stato emanato Peraltro il
decreto semplificazioni appena convertito definitivamente in legge dal Parlamento ha spostato lrsquoobbligo di utilizzo del sistema
PagoPa dal 30 giugno 2020 al 28 febbraio 2021
Va tuttavia osservato che la nuova riduzione per i pagamenti con addebito in conto corrente va nel senso opposto allrsquoobbligo
di far effettuare i pagamenti verso la Pubblica amministrazione esclusivamente tramite PagoPa
Ad oggi ma fintanto che non vi saragrave lrsquoobbligo di utilizzare PagoPa lo sconto potrebbe essere concesso per la Tari magari in
misura inferiore al limite massimo del 20 previsto dalla norma si pensi alle utenze di grandi dimensioni dove lo sconto
potrebbe tranquillamente superare le decine di migliaia di euro
Inoltre con riferimento alla Tari si presentano seri nodi interpretativi percheacute occorre capire se la riduzione concessa rientra
tra quelle riduzioni genericheatipiche che devono essere finanziate dal bilancio comunale oppure se puograve essere considerata
come un laquoonereraquo della riscossione da inserire nel Piano economico finanziario e quindi da porre a carico di tutti gli altri
contribuenti
Altre entrate tributarie ricorrenti possono essere lrsquoimposta di pubblicitagrave permanente e la Tosap permanente Si tratta di entrate
che oggi possono essere riscosse tramite F24 ma che molti Comuni hanno giagrave reindirizzato verso il sistema PagoPa
Tuttavia appare poco razionale usare per i tributi minori addebiti in conto corrente per gli importi ricorrenti e pagamenti
tramite PagoPa per quelli non ricorrenti come a pubblicitagrave e le occupazioni temporanee anche considerando che forse
dallrsquoanno prossimo questi tributi saranno sostituiti dal canone unico patrimoniale e dal canone mercatale
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Riscossione al buio senza proroga dei contrattidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
La questione egrave stata sollevata dallAnci e anche piugrave volte dallAnacap
Eacute necessario un intervento di sostegno in favore delle aziende preposte alla gestione e alla riscossione delle entrate locali da
effettuare a costo zero per la finanza pubblica Egrave quanto evidenziato dallAnci il 1deg settembre scorso durante laudizione in
Commissione Bilancio del Senato per la conversione in legge del Dl 1042020
Il decreto Agosto non contiene una norma che conceda agli enti locali di rinegoziare i contratti attraverso un allungamento
della durata oppure lampliamento della gamma di servizi giagrave oggetto di affidamento La disposizione egrave stata infatti stralciata
allultimo momento dal decreto Rilancio (Dl 342020) con la motivazione che sarebbe stata inclusa in una norma generale
sulla semplificazione degli appalti Rassicurazione tuttavia non piugrave concretizzatasi neacute in sede di adozione del decreto
Semplificazioni (Dl 762020) e neppure in sede di conversione in legge del Dl 342020 nonostante la presentazione di
emendamenti opportunamente riformulati dal ministero dellEconomia e delle finanze e la presentazione di una analoga
proposta emendativa da parte di Anci-Ifel
La questione egrave stata piugrave volte evidenziata dallAnacap (associazione nazionale aziende concessionarie servizi entrate enti
locali) che con una nota del 3 settembre scorso ha chiesto al Presidente del Consiglio e al vertice del ministero dellEconomia
e delle finanze una convocazione urgente esprimendo il proprio disappunto per il totale disinteresse dimostrato nei confronti
delle aziende del settore Eppure le societagrave non hanno chiesto sovvenzioni o contributi a fondo perduto (invece concessi a tutti
e anche alla concorrente agenzia delle Entrate-Riscossioni sostenuta con ben 300 milioni di euro) ma solo la possibilitagrave di una
compensazione in termini di durata dei contratti in corso e di affidamento di altri servizi attraverso la rinegoziazione dei
contratti medesimi
Anche lAnci chiede ora al Governo un intervento di sostegno per le aziende del settore evidenziando che non si tratta di un
intervento laquosettorialeraquo - pur comprensibile in termini economici - ma di un sostegno allapparato tecnico operativo che
caratterizza la gestione delle entrate locali rappresentato in misura significativa dalle societagrave private affidatarie di tali servizi
Egrave infatti innegabile che ci sia in gioco la tenuta dellintero sistema della fiscalitagrave locale dal momento che linterruzione delle
attivitagrave esternalizzate avrebbe gravi ripercussioni finanziarie e organizzative sulla stragrande maggioranza dei Comuni molti
dei quali non sono in grado di gestire direttamente il servizio Il tutto anche a discapito dellattivitagrave di recupero delle entrate
locali tema sul quale il Governo si egrave finora mostrato sensibile avendo introdotto la riforma della riscossione coattiva locale
(legge 1602019) attesa da oltre un quindicennio consentendo peraltro ai Comuni di accedere gratuitamente allarchivio dei
rapporti finanziari (conversione in legge del Dl 762020)
Interventi normativi strutturali e rilevanti che segnano una svolta decisiva nella lotta allevasione ma che rischiano di essere
vanificati dalla mancanza di un importante supporto operativo per i Comuni
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centriper diagnosi e formazionedi Daniela Casciola
Amministratori 14 Settembre 2020
Due in Italia in Puglia e in Molise grazie a un partenariato tra Enea Comune di Agnone e Ditne (Distretto TecnologicoNazionale sullEnergia)
Realizzare diagnosi per lefficientamento energetico e formare personale specializzato per promuovere la diffusione di edifici
pubblici a bassa o zero energia grazie allutilizzo di tecnologie innovative Egrave lobiettivo del progetto Reehub (Regional Energy
Efficiency Hub) nellambito del quale sono stati inaugurati quattro Centri di competenza a Brindisi (Puglia) Agnone (Molise)
Tirana (Albania) e Podgorica (Montenegro) a supporto della realizzazione di diagnosi energetiche degli immobili pubblici e la
formazioneinformazione a tecnici stakeholder e cittadini sulle tematiche delledilizia sostenibile
Il progetto egrave stato sviluppato da un partenariato che comprende Enea Comune di Agnone e Ditne (DIstretto Tecnologico
Nazionale sullEnergia) per lItalia Ministero infrastrutture e energia e Barleti Institute for Research and Development (Bird)
per lAlbania e Universitagrave di Architettura di Podgorica per il Montenegro
Il progetto finanziato dal programma europeo laquoInterreg Ipa Cbc Italia Albania Montenegroraquo ha ottenuto un duplice
riconoscimento dallUnione europea egrave stato selezionato tra i progetti Interreg approvati in Europa e presentato nellambito
della COP 25 di Madrid come best practice per la lotta ai cambiamenti climatici Tenuto conto dei risultati ottenuti egrave stata
finanziata una seconda fase del progetto che prevede la realizzazione di 11 diagnosi energetiche su edifici pubblici
Nellambito del progetto Enea ha sviluppato una metodologia per la diagnosi energetica semplificata che egrave stata trasferita
attraverso training ad hoc nei quattro centri di competenza
In breve
12
Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
14092020
Superbonus 110 egrave possibile fruire delle nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) su immobili con piccoli abusi edilizi
Superbonus 110 e abusi edilizi la DomandaEgrave forse la Domanda piugrave interessante a cui tecnici avvocati e commercialisti hanno provato a rispondere nelle ultime settimane con risposte spessocontrastanti tra loro Da una parte il partito del labuso di uno non puograve minare il beneficio di tutti dallaltra la corrente del labuso di uno rende linteroedificio non idoneo alle detrazioni fiscali per le parti comuni
Da parte nostra abbiamo provato ad affrontare largomento prendendo come riferimento la normativa e nellarticolo Superbonus 110 i piccoli abusiedilizi bloccano le detrazioni fiscaliin cui abbiamo semplicemente riportato lart 49 comma 1 del DPR n 3802001 per il quale fatte salve le sanzionidi cui al presente titolo gli interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso ovvero sulla base di un titolo successivamenteannullato non beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dalle norme vigenti neacute di contributi o altre provvidenze dello Stato o di enti pubblici Ilcontrasto deve riguardare violazioni di altezza distacchi cubatura o superficie coperta che eccedano per singola unitagrave immobiliare il due per centodelle misure prescritte ovvero il mancato rispetto delle destinazioni e degli allineamenti indicati nel programma di fabbricazione nel piano regolatoregenerale e nei piani particolareggiati di esecuzione
Alla domanda puograve la violazione di una singola unitagrave immobiliare inficiare la fruizione di un beneficio da parte di tutto il condominio abbiamorisposto con un dipende da verificare mediante la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si vuole operare
Ne abbiamo anche discusso nella diretta Superbonus 110 domande e risposte con un avvocatocommercialista che ci ha fornito il suo punto di vista
Superbonus 110 e abusi edilizi la risposta dellANCELargomento egrave stato affrontato anche dallAssociazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) che ha risposto alla domanda in modo piugrave definitivoaffermando che la fruizione del superbonus 110 presuppone la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si intendono eseguire irelativi interventi
Per cui alla detrazione fiscale del 110 puograve accedervi solo un fabbricato legittimo o comunque legittimato attraverso sanatoria ordinaria (art 36 e 37 Dpr3802001 ldquoTesto Unico Ediliziardquo) o straordinaria (cd condono edilizio)
A che su questo aspetto abbiamo giagrave pubblicato larticolo Superbonus 110 e abusi edilizi la sanatoria apre alle detrazioni fiscali con il qualeabbiamo chiarito che con sanatoria e condono cessano gli effetti dei provvedimenti di revoca o di decadenza delle detrazioni fiscali previsti dallrsquoarticolo 49del DPR n 3802001
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa si fa in caso di pratica di condono ancoraapertaLANCE egrave andata oltre parlando degli immobili per i quali egrave stata presentata domanda di condono ma su cui il Comune competente non si egrave ancorapronunciato (purtroppo tantissimi e chiedendosi se per questi egrave possibile fruire della detrazione fiscale del 110 e quindi del silenzio assenso
22
I costruttori italiani riportando una casistica giurisprudenziale hanno rilevato che in via del tutto generale egrave necessario attendere il rilascio delprovvedimento di sanatoria ordinaria o straordinaria prima di avviare le pratiche per gli interventi agevolati Egrave possibile perograve verificare se laregolarizzazione dellrsquoimmobile sia avvenuta per formazione del silenzio assenso
In presenza di vincoli sullrsquoimmobile abusivo - afferma lANCE - fatti salvi quelli espressamente esclusi dalla sanatoria lrsquooperativitagrave del silenzioassenso incontra lrsquoulteriore condizione del rilascio del parere favorevole dellrsquoautoritagrave preposta alla relativa tutela
LANCE ha anche evidenziato che la giurisprudenza negli anni si egrave pronunciata ampiamente sul tema evidenziando tra lrsquoaltro che
affincheacute sulla domanda di condono edilizio possa ritenersi formato il silenzio assenso non basta che la documentazione sia completa e sia statapagata loblazione ma egrave anche necessario che sussistano tutti i presupposti sostanziali per il condono del manufatto abusivo (piugrave di recente TARNapoli Campania sez III 05032020 n1019 TAR Napoli Campania sez III 04032020 n1005 TAR Napoli Campania sez III27022020 n901 TAR Milano Lombardia sez II 03042020 n588 Consiglio di Stato sez VI 07012020 n98)la formazione del silenzio - assenso (nel termine di 24 mesi dalla presentazione della domanda di sanatoria) egrave possibile solo nel caso in cui non sitratti di un caso di insanabilitagrave assoluta di cui allart 33 della l n 471985 (da ultimo TAR Roma Lazio sez II 07042020 n3809)per labuso edilizio realizzato in area soggetta a vincolo (paesaggistico) il termine di 24 mesi per la formazione del silenzio - assenso sulla domandadi condono puograve decorrere ex art 35 comma 19 l n 471985 solo dal rilascio del parere favorevole dellAutoritagrave preposta alla tutela del vincolostesso (TAR Roma Lazio sez II 09032020 n3057 Consiglio di Stato sez II 07022020 n983 Consiglio di Stato sez VI 10042020n2369)
Peraltro con riferimento alle ipotesi di immobili abusivi soggetti a vincoli sanabili si ritiene che ndash qualora il silenzio assenso non possa operare permancata richiesta a suo tempo del parere allrsquoautoritagrave competente alla gestione del vincolo ndash lrsquointeressato possa comunque presentare tale richiestarivolgendosi direttamente allrsquoautoritagrave ovvero chiedendo allrsquoufficio tecnico comunale di effettuare tale adempimento
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa fareIn definitiva come detto piugrave volte prima di avventurarsi in lavori avventati senza le adeguate coperture economiche e nella speranza di ristrutturaregratis (cosa che non potragrave mai esserci completamente) egrave sempre auspicabile che il condominio dia mandato ad un professionista che prima ancora direalizzare un progetto o procedere alla redazione dellattestato di prestazione energetica (per lecobonus) si sinceri della condizione urbanisticadellimmobile e metta al corrente il condominio di eventuali abusi che potrebbero minare dal principio la fruizione di eventuali detrazioni fiscali
Accedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Testo Unico Edilizia ANCE Detrazioni fiscali Abusi edilizi DPR n 3802001 Superbonus 110
Link CorrelatiAccedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornato
Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
14092020
La ristrutturazione della facciate esterne di un edificio parzialmente visibile dalla strada beneficia del bonus facciate Rientrano tra le spese detraibili anchequelle sostenute per la riverniciatura degli scuri e delle persiane
Bonus Facciate due nuove risposte dellAgenzia delle EntrateHa risposto a queste due interessanti domande lAgenzia delle Entrate con le risposte n 348 e n 346 dellrsquo11 settembre 2020 con le quali egrave tornata sulladetrazione fiscale del 90 prevista dallart 1 commi da 219 a 223 della Legge 27 dicembre 2019 n 160 (cd Legge di Bilancio per il 2020) per le spesedocumentate sostenute nellanno 2020 per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B aisensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968 n 1444 (cd bonus facciate)
Bonus Facciate modalitagrave di fruizione applicative e di controlloCome specificato nelle due risposte dellAgenzia delle Entrate il comma 22 della Legge di Bilancio per il 2020 ha stabilito le modalitagrave di fruizione delladetrazione mentre il successivo comma 223 rinvia per le modalitagrave applicative e di controllo del beneficio al regolamento attuativo previsto per gliinterventi agevolati di recupero del patrimonio edilizio (articolo 16-bis Tuir)
Bonus Facciate il vademecum dellAgenzia delle EntrateBencheacute la detrazione fiscale per il recupero delle facciate sia in scadenza il 31 dicembre 2020 (ma si prevede una proroga nel prossimo milleproroghe difine anno lAgenzia delle Entrate egrave intervenuta sullrsquoargomento con la circolare n 22020 con la quale ha fornito il vademecum applicativo del bonus
Bonus Facciate quando spettaTornando alle ultime risposte lAgenzia delle Entrate ha ricordato che la detrazione fiscale del 90 spetta per gli interventi di recupero o restauro dellafacciata esterna dei fabbricati realizzati esclusivamente sulle strutture opache della facciata su balconi o su ornamenti e fregi Nel caso in cui ldquoi lavori dirifacimento della facciata ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessinooltre il 10 dellintonaco della superficie disperdente lorda complessiva delledificio gli interventi devono soddisfare i requisiti di cui al decreto delMinistro dello sviluppo economico 26 giugno 2015 () e con riguardo a i valori di trasmittanza termica i requisiti di cui alla tabella 2 dellallegato B aldecreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 2008 ()rdquo
Bonus Facciate Interventi parzialmente visibili dalla stradaIn riferimento alla risposta n 3482020 questa egrave stata fornita a seguito della richiesta di un condomino di un immobile situato nella zona A agevolabileLrsquoassemblea condominiale ha deliberato lrsquoesecuzione di lavori di restauro e ripristino delle strutture opache dei balconi e dei fregi della facciata posterioredelledificio In particolare precisa lrsquoistante la zona interessata dagli interventi costituita da due lati ad angolo retto fra loro fa parte del perimetro esternodelledificio ed egrave visibile solo parzialmente dalla strada Detto ciograve lrsquoistante ha chiesto se per i lavori descritti spetta la detrazione previstadal bonus facciate
LrsquoAgenzia delle Entrate ripercorrendo i chiarimenti giagrave forniti con la circolare n 22020 ha chiarito che la detrazione in esame spetta per tutti gliinterventi agevolabili riguardanti il perimetro esterno visibile dellrsquoedificio e in particolare quelli relativi agli elementi della facciata che costituisconoesclusivamente la ldquostruttura opaca verticalerdquo del fabbricato Rimangono fuori dallo sconto drsquoimposta invece gli interventi effettuati sulle facciate internedelledificio a meno che non siano visibili dalla strada o da suolo a uso pubblico Sono escluse quindi le spese sostenute per il rifacimento di superficiconfinanti con chiostrine cavedi cortili e spazi interni semprecheacute naturalmente rimangano non visibili esternamenteDetto ciograve lrsquoAgenzia ritiene che il bonus spetti anche per i lavori effettuati su parti interne dellrsquoedificio come nella vicenda descritta nellrsquointerpello separzialmente visibili dalla strada
La risposta dellAgenzia delle Entrate ha aggiunto infine che il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 oltre a prevedere le nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) ha anche esteso la possibilitagrave di optare per sconto in fattura ecessione del credito anche per il bonus facciate
Le regole per usufruire di tali opportunitagrave sono state fissate con il Provvedimento dellAgenzia delle Entrate 8 agosto 2020 n 283847 recanteldquoDisposizioni di attuazione degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 per lrsquoesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degliedifici riqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicolielettricirdquo
Bonus Facciate riverniciatura scuri e persiane agevolabilePer quanto concerne la seconda domanda lAgenzia delle Entrate ha chiarito che la tinteggiatura di scuri e finestre non rientra tra le ipotesi ammesseal bonus facciate La risposta n 3462020 non coincide con le conclusioni dellrsquoistante secondo il quale le finestre costituiscono parti integranti dellafacciata e in quanto tali lrsquointervento oggetto dellrsquointerpello deve essere considerato di completamento alla tinteggiatura dellrsquointera facciata dellrsquoedificio edi conseguenza ammesso al beneficio
Anche in questo caso il dubbio egrave chiarito facendo rifermento oltre che alla disposizione legislativa alla circolare n 22020 dellrsquoAgenzia Il documento diprassi ha infatti precisato tra lrsquoaltro che in pratica sono agevolabili soltanto gli interventi di consolidamento ripristino miglioramento e rinnovo effettuatisugli elementi della facciata costituenti esclusivamente la struttura opaca verticale noncheacute la semplice pulitura e tinteggiatura della superficie Sonoquindi esclusi precisa lrsquoamministrazione i lavori che riguardano le strutture opache orizzontali o inclinate dellinvolucro edilizio come ad esempio lecoperture (lastrici solari tetti) e pavimenti verso locali non riscaldati o verso lesterno come pure la sostituzione di vetrate infissi grate portoni e cancelli(non rientranti nella nozione di strutture ldquoopacherdquo)Pertanto conclude il documento di prassi gli interventi oggetto del quesito dellrsquoistante non possono beneficiare del bonus facciate in quanto scuri epersiane costituiscono in realtagrave strutture accessorie di completamento degli infissi ossia di elementi esclusi dallrsquoagevolazione
Accedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Bonus facciate
Documenti AllegatiRisposta 11092020 n 346
Risposta 11092020 n 348
Link CorrelatiAccedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornato
Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
14092020
Il contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo a maggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltroimmobile di sua proprietagrave anchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte per fronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020 la nuova risposta fa seguito a quella n 310 del 4 settembre2020 (leggi articolo) con cui lgenzia delle Entrate aveva precisato che in caso di acquisto di un appartamento con fruizione dellrsquoaliquota dellrsquoimposta diregistro agevolata da adibire ad abitazione principale la scadenza di un anno per lrsquoalienazione dellrsquoabitazione precedentemente posseduta egrave sospesa finoalla fine del 2020
Agevolazioni Prima casaLe agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione dei termini amministrativi e processuali prevista dal decretoldquoLiquiditagraverdquo (decreto-legge 842020 n 23 convertito alla legge 562020 n 40) in particolare dallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquo)i terminiprevisti dalla nota II-bis allarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioni concernenti limposta di registro approvato condecreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre 1998 n 448 ai fini delriconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della prima casa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabilisce le condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di unsecondo acquisto agevolato di alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
Scadenza del termine in pieno lockdownTanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazionedellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire delperiodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deg gennaio 2021
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Prima casa
Documenti Allegati
Risposta 11092020 n 345
httpswwwlavoripubbliciitnews202009FINANZA-E-FISCO24212Agenzia-delle-Entrate-Prima-casa-non-venduta-entro-l-anno-l-emergenza-sanitaria-salvhellip
Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
14092020
Il Consiglio dei Ministri nella seduta n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito ilparere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato Giuseppe Busia a Presidente dellrsquoANAC (AutoritagraveNazionale AntiCorruzione) noncheacute della dottssa Laura Valli del dottor Luca Forteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo acomponenti della medesima Autoritagrave
Chiuso il periodo provvisorioCon la nomina del nuovo Presidente e dei componenti dellrsquoANAC viene di fatto chiuso un periodo che egrave possibile definire provvisorio in cui dopo ledimissioni del Presidente Raffaele Cantone lrsquoANAC dal 24 ottobre 2019 era stata retta dal facente funzioni Francesco Merloni e daiConsiglieri Michele Corradino Ida Angela Nicotra e Nicoletta Parisi
Raffaele CantoneRicordiamo poi che Raffaele Cantone era stato nominato Presidente dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delleamministrazioni pubbliche con Decreto del Presidente della Repubblica del 4 aprile 2014
Il decreto legge 24 giugno 2014 n 90 convertito in legge n 1142014 aveva poi rinominato lrsquoAutoritagrave in Autoritagrave Nazionale Anticorruzione e trasferitole funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio Duratadellrsquoincarico sei anni (art 13 del dlgs n 1502009)
Giuseppe BusiaIl nuovo Presidente Giuseppe Busia avvocato docente universitario noncheacute dal 2012 Segretario generale del Garante per la protezione dei datipersonali in veritagrave ha giagrave rivestito anche lrsquoincarico di segretario generale anche allrsquoAutoritagrave degli appalti pubblici poi confluita nellrsquoAnac
Con un periodo dal mese di ottobre dellanno passato ad oggi in cui non egrave possibile affermare che lrsquoattuale facente funzioni abbia proceduto nel solcotracciato da Raffaele Cantone arriva adesso la nomina di un avvocato di Nuoro che sembra sia amico personale di Giuseppe Conte sembra anche checon il Premier il rapporto di amicizia sia molto stretto tanto che Giuseppe Busia stava per diventare Segretario generale di Palazzo Chigi
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
12
Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
14092020
Si egrave svolta lrsquo11 cm lrsquoaudizione informale dellrsquoANCE presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sulle prioritagrave di utilizzo del RecoveryFund che fa seguito a quella tenutasi presso la Commissione Attivitagrave produttive lo scorso 9 settembre
Urgenza di una vera politica di rilancioIl Presidente Buia ha ribadito in premessa lrsquourgenza di una vera politica di rilancio di svolta per le prossime generazioni Oltre ad intervenire inemergenza sulle misure di sostegno e di assistenza occorre creare lavoro investire nel futuro e rimettere in moto il Paese I giovani stanno infatti pagandoil prezzo piugrave elevato di questa crisi perdita di occupazione formazione a singhiozzo pochi investimenti nessun futuro
Ruolo dellrsquoediliziaHa quindi richiamato il ruolo dellrsquoedilizia che puograve rivelarsi determinante per consentire una nuova visione di Paese costruendo il bene sociale creandooccupazione e contribuendo alla trasformazione dellrsquoeconomia nella direzione della sostenibilitagrave
Cinque principali linee drsquoazioneAl riguardo ha illustrato cinque principali linee drsquoazione per raggiungere questo obiettivo
Piano di manutenzione del territorio e delle infrastruttureErsquo prioritario intervenire con un programma di interventi diffusi un ldquoPiano Italiardquo orientato alla sostenibilitagrave che comprenda interventi per lrsquoattenuazionedei rischi naturali idrogeologico e sismico e interventi nelle ldquoinfrastrutture socialirdquo necessarie per gestire la crescente domanda di servizi sociali sanitagraveistruzione edilizia abitativa e mobilitagrave Senza dimenticare le reti di collegamento ferroviarie e stradali necessarie per rilanciare la competitivitagrave e ridurre ildivario tra le diverse aree del Paese (Mezzogiorno) Per tutto questo egrave imprescindibile lrsquointroduzione di meccanismi strutturali di accelerazione dellaspesa rafforzare la capacitagrave amministrativa e il taglio dei tempi morti della burocrazia
Piano nazionale di rigenerazione urbanaOccorre un grande Piano di rigenerazione urbana da almeno 5 miliardi di euro che permetta di trasformare le nostre cittagrave adattandole ai fabbisognimoderni della societagrave Occorre una strategia nazionale per uno sviluppo urbano sostenibile con rigenerazione urbana definita come di Pubblico interesse eda attuarsi attraverso interventi finalizzati a migliorare la qualitagrave della vita e il benessere dei cittadini salvaguardando clima consumo di suolo sicurezzadel territorio istituzione una Cabina di regia nazionale per coordinare i finanziamenti e le procedure spazio urbano di qualitagrave con il superamento dellerigiditagrave del DM 144468 e di tutte le norme che condizionano la rigenerazione costruzione di procedure efficienti e stabilire tempi certi
Piano industriale per la digitalizzazione delle costruzioni e della PA
22
Ersquo necessario prevedere al piugrave presto un Piano edilizia 40 dedicato stante la specificitagrave dellrsquounitagrave produttiva del settore edile non la fabbrica ma ilcantiere Al fine di migliorare la qualitagrave dei processi e dei prodotti dobbiamo avere strumenti per le nostre imprese Non egrave piugrave rimandabile lrsquoadozione diuna piattaforma digitale nazionale per le costruzioni A tal fine egrave stato proposto al MISE insieme a tutta la filiera delle costruzioni un Piano industriale asupporto del settore delle costruzioni per accompagnarlo nella transizione digitale lrsquoeconomia circolare la decarbonizzazione e la legalitagrave
Politica fiscale strutturale no agli interventi a tempoLa proroga almeno triennale del superbonus 110 rappresenta un elemento centrale della riforma del sistema fiscale orientata alla sostenibilitagrave ambientalesociale ed economica Ma la vera conquista sarebbe assicurare a questo strumento una durata di medio lungo periodo Occorre infatti una politicastrutturale che favorisca la riqualificazione urbana lrsquoeconomia circolare e lrsquoefficienza energetica usando in modo virtuoso la leva fiscale Inoltre occorrepensare a una fiscalitagrave per il bene casa il lockdown che ha costretto famiglie giovani e anziani a rinchiudersi in casa per mesi ha messo in evidenza tutti iproblemi legati a abitazioni sempre piugrave vetuste inadeguate negli spazi e nei servizi Occorre promuovere concretamente un processo di sostituzioneedilizia e di accesso alle nuove abitazioni piugrave efficienti e adeguate alle nuove esigenze
Politiche attive per il lavoroOccorre promuovere una politica attiva del lavoro un percorso di formazione continua con sostegno economico per i lavoratori e incentivi per le impreseche li assumono agevolando in tal modo lrsquoincontro tra domanda e offerta di lavoro Cosigrave come vanno destinate risorse alle imprese che investono nellaformazione continua delle proprie maestranze introducendo ad esempio specifiche misure di detassazione e decontribuzione delle ore destinate allaformazione professionale
Norme sui centri storiciIl Presidente in chiusura ha quindi ulteriormente evidenziato anche in risposta ad una specifica domanda come le norme sui centri storici inseritenellrsquoarticolo 10 del DL semplificazioni vadano nella direzione opposta agli intenti del provvedimento sollecitando al riguardo lrsquoapertura di un tavolodi confronto con gli operatori del settore
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
httpswwwlavoripubbliciitnews202009LAVORI-PUBBLICI24208Partecipazione-alle-gare-e-imposta-di-bollo-come-pagarla-dall-estero-
Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
14092020
Limpresa straniera che volesse partecipare alle procedure di gara gestite con sistemi telematici come puograve effettuare il pagamento dellimposta di bolloprevista
Partecipazione alle gare e imposta di bollo linterpello allAgenzia delle EntrateEgrave questa la domanda a cui ha risposto lAgenzia delle Entrate con risposta n 332 del 10 settembre 2020 che ha fatto luce sulle modalitagrave di pagamentopreviste per limposta di bollo necessaria per la partecipazione alle gare gestite con sistemi telematici (Consip Arca della Regione Lombardia IntercentERdella Regione Emilia Romagna e Start della Regione Toscana solo per citarne alcune)
In particolare listante ha fatto presente le difficoltagrave nel pagamento dellimposta di bollo per le imprese che non hanno sede in Italia e quindiimpossibilitate ad utilizzare il modello F23 in quanto non in possesso di un codice fiscale rilasciato in Italia Nella sua domanda il contribuente ha anchefatto presente che per il pagamento della suddetta imposta di bollo egrave da escludere il modello 24 (il cui uso non egrave previsto dallAgenzia delle Entrate per lefattispecie che contemplano la domanda di partecipazione alle gare) e che il servizio ebollo non risulta ancora utilizzabile
Partecipazione alle gare e imposta di bollo la risposta dellAgenzia delle EntrateRelativamente alla domanda posta dal contribuente lAgenzia delle Entrate ha ricordato che i una sezione del suo sito egrave specificato che I contribuenti nonresidenti in Italia e non titolari di conti correnti presso banche convenzionate con lAgenzia delle Entrate possono eseguire il versamento delle impostedovute mediante bonifico in euro in favore del bilancio dello Stato oppure dei conti di tesoreria () secondo le indicazioni riportate
In una tabella di detta sezione egrave presente una lista contenente i codici IBAN da utilizzare per il pagamento mediante bonifico delle imposte da parte disoggetti non residenti Il codice IBAN per pagare limposta di bollo tramite bonifico IT07Y0100003245348008120501 egrave in generale utilizzabile per laregistrazione di alcuni atti e contratti Ciograve non esclude che qualora il debitore non risieda in Italia (come nel caso di specie) si possa utilizzare ilmedesimo codice IBAN per effettuare il pagamento dellimposta di bollo
In sostanza se il debitore si trova allestero e non puograve assolvere limposta di bollo utilizzando una delle modalitagrave tradizionali potragrave pagare tramite bonificoutilizzando il codice IBAN sopra indicato avendo cura di specificare nella causale il proprio codice fiscale (in mancanza la denominazione) e gli estremidellatto a cui si riferisce limposta
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag LAVORI PUBBLICI
Documenti AllegatiRisposta
12 settembre 2020
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firmacon rilievi la legge di conversione del ldquodlsemplificazionirdquo
lavoripubbliciitnews202009CRONACA24209Il-Presidente-della-Repubblica-Sergio-Mattarella-firma-con-rilievi-la-legge-di-conversione-del-dl-semplificazioni-
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato ieri la legge di conversionedel decreto-legge del decreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per lasemplificazione e lrsquoinnovazione digitalerdquo ed ha contestualmente inviato una lettera aiPresidenti del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati dellaCamera dei Deputati Roberto Fico e al Presidente del Consiglio dei MinistriGiuseppe Conte
I rilievi del Presidente Mattarella
Nella nota il Presidente della Repubblica evidenzia conme lrsquooriginario testo delprovvedimento costituito da 65 articoli e da 305 commi dopo la conversione in leggeegrave passato a 109 articoli e 472 commi e come nellrsquoarticolato scaturentedallrsquoapprovazione della legge di conversione contengono articoli che non sonoriconducibili alle finalitagrave originarie del provvedimento stesso e non attengono a materiaoriginariamente disciplinata dal provvedimento
Il Presidente Mattarella conclude la nota precisando che pur con i rilievi evidenziati haproceduto alla promulgazione per la rilevanza del provvedimento ma tuttavia
ha invitato il Governo a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare deidecreti legge non vengano inserite norme palesemente eterogenee rispettoallrsquooggetto e alle finalitagrave dei provvedimenti drsquourgenza
ha rappresentato al Parlamento lrsquoesigenza di operare in modo che lrsquoattivitagraveemendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenuto derivanti dal dettatocostituzionale
Il testo della lettera inviata dal Presidente Mattarella
laquoMi egrave stata sottoposta in data odierna per la promulgazione la legge di conversione deldecreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per la semplificazione elrsquoinnovazione digitalerdquo
Il provvedimento originariamente composto da 65 articoli per un totale di 305 commiallrsquoesito dellrsquoesame parlamentare risulta composto da 109 articoli per complessivi 472commi
Come specificato nel preambolo il decreto-legge intende corrispondere alla dupliceesigenza di agevolare gli investimenti e la realizzazione delle infrastrutture attraversouna serie di semplificazioni procedurali noncheacute di introdurre una serie di misure disemplificazione in materia di amministrazione digitale responsabilitagrave del personaledelle amministrazioni attivitagrave imprenditoriale ambiente ed economia verde al fine difronteggiare le ricadute economiche conseguenti allrsquoemergenza epidemiologica daCovid-19
Il testo a me presentato con le modifiche apportate in sede parlamentare contienetuttavia diverse disposizioni tra cui segnatamente quelle contenute allrsquoarticolo 49recante la modifica di quindici articoli del Codice della strada che non risultanoriconducibili alle predette finalitagrave e non attengono a materia originariamentedisciplinata dal provvedimento
La legge n 400 del 1988 legge ordinaria di natura ordinamentale volta ancheallrsquoattuazione dellrsquoarticolo 77 della Costituzione annovera tra i requisiti dei decreti leggelrsquoomogeneitagrave di contenuto La Corte Costituzionale ha in piugrave occasioni richiamato alrispetto di tale requisito Da ultimo nella sentenza n 247 del 2019 la Corte ha osservatoche ldquoLa legge di conversione egrave fonte funzionalizzata alla stabilizzazione di unprovvedimento avente forza di legge ed egrave caratterizzata da un procedimento diapprovazione peculiare e semplificato rispetto a quello ordinario Essa non puograve quindiaprirsi a qualsiasi contenuto come del resto prescrive in particolare lrsquoart 96-bis delregolamento della Camera dei deputati A pena di essere utilizzate per scopi estranei aquelli che giustificano lrsquoatto con forza di legge le disposizioni introdotte in sede diconversione devono potersi collegare al contenuto giagrave disciplinato dal decreto-leggeovvero in caso di provvedimenti governativi a contenuto plurimo laquoalla ratiodominante del provvedimento originario considerato nel suo complessoraquo (sentenza n32 del 2014)rdquo
Nel caso in esame attraverso un solo emendamento approvato dalla Commissione dimerito al Senato in prima lettura si egrave intervenuti in modo rilevante su una disciplina lacircolazione stradale che tra lrsquoaltro ha immediati riflessi sulla vita quotidiana delle
persone Lrsquoemendamento egrave stato quindi trasfuso nel piugrave ampioemendamentointeramente sostitutivo dellrsquoarticolo unico del provvedimento testo sul quale il Governosia al Senato che alla Camera ha posto la questione di fiducia
Ho proceduto alla promulgazione soprattutto in considerazione della rilevanza delprovvedimento nella difficile congiuntura economica e sociale Invito tuttavia ilGoverno a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare dei decreti legge nonvengano inserite norme palesemente eterogenee rispetto allrsquooggetto e alle finalitagrave deiprovvedimenti drsquourgenza Rappresento altresigrave al Parlamento lrsquoesigenza di operare inmodo che lrsquoattivitagrave emendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenutoderivanti dal dettato costituzionaleraquo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
13
14 settembre 2020
Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negliedifici plurifamiliari
edilportalecomnews202009normativaecobonus-e-sismabonus-110-regole-diverse-negli-edifici-plurifamiliari_78357_15html
14092020 ndash No al Superbonus 110 se lrsquoedificio egrave suddiviso in piugrave unitagrave immobiliarima appartiene ad un unico proprietario Lo ha ribadito lrsquoAgenzia delle Entrate con larisposta 3292020 Ma questo limite vale per tutti i lavori agevolati dalla detrazionemaggiorata
Leggendo il Decreto Rilancio che ha introdotto il Superbonus 110 e la Circolare24E con cui lrsquoAgenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti qualche dubbio resta
Superbonus 110 e edifici con proprietario unico
LrsquoAgenzia delle Entrate con la risposta 3292020 si egrave pronunciata sulla domandapresentata da un contribuente comproprietario insieme al coniuge e ai figli di un edificiocomposto da tre appartamenti un magazzino e un garage autonomamente accatastati
Il contribuente interessato a sapere se potesse ottenere il Superbonus 110 ha ottenutorisposta negativa dallrsquoAgenzia delle Entrate che confermando la propriainterpretazione fornita nella Circolare 24E ha affermato che per poter ottenere la
23
detrazione maggiorata lrsquoedificio plurifamiliare deve essere costituito in condominio Inaltre parole gli appartamenti dovrebbero appartenere a proprietari diversi e non ad unosolo Questo percheacute sostiene lrsquoAgenzia il legislatore nel Decreto Rilancio fa espressoriferimento ai condomigraveni e non alle parti comuni di edifici
Non si tratta dellrsquounica pronuncia in tal senso Anche nelle Faq e in altri pareri resi aicontribuenti lrsquoAgenzia delle Entrate ha escluso dal Superbonus 110 gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Superbonus 110 e edifici plurifamiliari la normativa
Lrsquoesclusione degli edifici plurifamiliari con un unico proprietario egrave fruttodellrsquointerpretazione che lrsquoAgenzia delle Entrate ha dato del Decreto Rilancio che non egravemolto chiaro nella sua formulazione
Tra gli interventi trainanti il Decreto Rilancio annovera ldquogli interventi di isolamentotermicohellipche interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superiore al 25 dellasuperficie disperdente lorda dellrsquoedificio o dellrsquounitagrave immobiliare situata allrsquointerno diedifici plurifamiliarirdquo e gli ldquointerventi sulle parti comuni degli edifici per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistentihelliprdquo Trattando gliinterventi agevolati il Decreto cita solo le parti comuni degli edifici non specificandoquale rapporto giuridico debba intercorrere tra i soggetti che abitano lrsquoedificio
Si parla espressamente di condomigraveni tra i soggetti beneficiari della detrazione IlDecreto Rilancio non dagrave una definizione di condominio ma lAgenzia delle Entraterichiamando il Codice Civile e una consolidata giurisprudenza ha spiegato con lacircolare che il condominio deve essere caratterizzato da una comunione con piugraveproprietari
LrsquoAgenzia delle Entrate ha quindi concluso che solo se i soggetti che abitano in un edificioplurifamiliare sono proprietari ciascuno di una porzione dellrsquoedificio e sono costituiti incondominio avranno diritto al superbonus 110 Se al contrario la proprietagrave egrave unicanon si ha diritto al Superbonus
Leggendo solo il Decreto Rilancio resta perograve il dubbio che lrsquoAgenzia delle Entrate avrebbepotuto dare una diversa interpretazione includendo nellrsquoagevolazione anche gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Ecobonus e Sismabonus 110 regole diverse
33
Un altro dubbio sulla possibilitagrave che gli edifici plurifamiliari con un unico proprietarioottengano il Superbonus riguarda il tipo di lavori effettuati
Leggendo la Circolare 24E si potrebbe concludere che gli edifici plurifamiliari con ununico proprietario non ottengono il Superbonus 110 solo per i lavori diefficientamento energetico ma che possono accedere alla detrazione maggiorata pergli interventi di messa in sicurezza antisismica Il paragrafo 11 della circolare esordiscespiegando che ldquoSono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni diisolamento termico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessanolrsquoinvolucro dellrsquoedificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edificistessi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianticentralizzatirdquo Subito dopo lrsquoAgenzia spiega percheacute gli edifici plurifamiliari con un unicoproprietario sono esclusi dal Superbonus
Il paragrafo non cita gli interventi di messa in sicurezza antisismica Per questilavori la circolare pone come condizione che gli edifici si trovino in zona a rischio 1 2 o 3Si tratta di una dimenticanza o invece gli edifici plurifamiliari con un unico proprietariopossono ottenere il Sismabonus 110 ma non lrsquoEcobonus 110
La risposta 329 sembra aggiustare il tiro Citando il paragrafo 11 della circolare 24Esullrsquoobbligo di costituzione in condominio per gli edifici plurifamiliari la risposta cita siagli interventi di efficientamento energetico sia quelli di miglioramento antisismico Anchein questo caso leggendo il Decreto Rilancio e la Circolare esplicativa il dubbio resta
12
14 settembre 2020
Permesso in sanatoria e variante possono essererichiesti insieme
edilportalecomnews202009normativapermesso-in-sanatoria-e-variante-possono-essere-richiesti-insieme_78378_15html
14092020 ndash Si puograve chiedere il permesso di costruire in sanatoria contestualmente aduna variante in corso drsquoopera Il Consiglio di Stato con la sentenza 52882020 haspiegato che in linea generale la risposta egrave sigrave ma bisogna accertare che le due richiestesiano autonome
La variante in sostanza non deve essere una scappatoia per realizzare in modo legittimodelle opere che altrimenti contrasterebbero con i permessi giagrave rilasciati
Sanatoria e variante il caso
Il caso riguarda il proprietario di un terreno che aveva realizzato un complessoimmobiliare in difformitagrave dai permessirilasciati Il responsabile dellrsquointerventoaveva in seguito richiesto il permesso di costruire in sanatoria e contestualmente anchela variante in corso drsquoopera di alcuni interventi Entrambe le richieste erano stateaccettate dal Comune ma annullate dal Tar
Il Tar ha affermato da una parte che alcune opere fossero insanabili e dallrsquoaltra chenon si potesse agire in variante rispetto ad una progettualitagrave non assentita percheacutedifforme dal titolo abilitativo originario
22
I giudici di primo grado pensavano inoltre che quella proposta nella variante fosse unaldquovariazione essenzialerdquo per la quale sarebbe stato necessario un permesso di costruireautonomo
Sanatoria e variante non sempre possono coesistere
Il Consiglio di Stato ha spiegato che non esiste una norma che impedisce la richiesta delpermesso di costruire in sanatoria insieme ad una variante in corso drsquoopera a condizioneche ldquociascun atto esplichi la sua funzionalitagrave senza attingerla ai contenuti dellrsquoaltrordquo
Questo vuol dire parafrasando le parole dei giudici che con la variante si puograve solochiedere di discostarsi parzialmente da un progetto giagrave assentito per esigenzepratiche riscontrate in corso drsquoopera Al contrario la variante non puograve giustificare laprosecuzione di opere illegittime per le quali egrave stata chiesta la sanatoria
Sulla base di questi motivi il CdS ha confermato lrsquoannullamento del permesso dicostruire in sanatoria e della variante in corso drsquoopera
12
14 settembre 2020
Immobile da demolire nella vendita non puograve essereequiparato a lsquoarea edificabilersquo
edilportalecomnews202009normativaimmobile-da-demolire-nella-vendita-non-puograve-essere-equiparato-a-area-edificabile_78356_15html
14092020 ndash La vendita di un immobile che successivamente saragrave demolito per lacostruzione di un nuovo fabbricato non puograve essere qualificata e tassata come cessione diterreno edificatorio
Ad affermarlo lrsquoAgenzia delle Entrate nella Risposta 3312020
Cessione di un fabbricato ai fini fiscali non conta la futurademolizione
LrsquoAgenzia come giagrave evidenziato nella Circolare 232020 ha chiarito che nellacessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione di terrenoedificabile lrsquooggetto della cessione a titolo oneroso resta un edificio e non unterreno con potenzialitagrave edificatoria
22
Tale interpretazione ha ripreso quanto esplicitato della Cassazione ldquoai finidellimponibilitagrave della plusvalenza se oggetto del trasferimento a titolo oneroso egraveun edificio detto trasferimento non puograve mai essere riqualificato come cessionedi area edificabile nemmeno quando ledificio egrave destinato alla successiva demolizionee ricostruzionerdquo
Cessione fabbricato da demolire lrsquoAgenzia cambia parere
Tale interpretazione opposta rispetto alle indicazioni fornite con la Risoluzione3952008 egrave subentrata a seguito del consolidato indirizzo assunto dalla giurisprudenzadi legittimitagrave (ad esempio nella Sentenza Cassazione 50882019)
In particolare la sentenza 50882019 ha stabilito i seguenti principi di diritto- la distinzione fra edificato e non ancora edificato si pone in termini di alternativaesclusiva che in via logica non ammette un tertium genus- la cessione di un edificio non puograve essere riqualificata come cessione delterreno edificabile sottostante neppure se lrsquoedificio non assorbe integralmente lacapacitagrave edificatoria del lotto su cui insiste- nella cessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione diterreno edificabile- il potere generale dellrsquoAmministrazione finanziaria di riqualificare un negozio giuridicoin ragione dellrsquooperazione economica sottesa trova un limite nellrsquoindicazione precisa dicarattere tassativo del legislatore ove ha previsto per la cessione di edifici un regimefiscaletemporale e per la cessione di terreni edificabili un diverso regimefiscale
14 settembre 2020
Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persianeediltecnicoit79692bonus-facciate-riverniciare-scuri-persiane
Lagevolazione egrave riservata al decoro architettonico percheacute allora questo intervento nondovrebbe essere detraibile Ecco la risposta di Entrate
Di
Redazione Tecnica-
copy RIPRODUZIONE RISERVATAAl quesito ha risposto Agenzia delle Entrate(Risposta n 346 dellrsquo11 settembre2020) LrsquoIstante in esame ha ritenuto chescuri e le persiane rappresentando unaparte accessoria e integrante della facciatacontribuiscano al decoro di questrsquoultima inmaniera rilevante e che pertanto le spesesostenute per la riverniciatura deglistessi acompletamento della tinteggiaturadellrsquointera facciata dellrsquoedificio sarebberostate comprese nel bonus facciate
Qual egrave stata la risposta dellrsquoAgenzia Vediamo i dettagli
gtgt Guida dellrsquoAgenzia delle Entrate Bonus facciate
Ricordiamo che quanto agli interventi ammessi alla detrazione il testo stabilisce chepossono godere della detrazione fiscale al 90 per cento esclusivamente gli interventi sundash strutture opache della facciatandash balconindash ornamenti e fregi
Leggi anche Superbonus per sostituire infissi e finestre
Il bonus facciate secondo la risposta 346 di Entrate non spetta perograve per le speserelative ai lavori di riverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessicostituiscono strutture accessorie e di completamento degli infissi anchrsquoessiesclusi dal predetto bonus
gtgt Scarica qui lrsquoebook sul Bonus facciate e le detrazioni fiscali per la casa 2020
Interventi esclusi dal bonus
In pratica sono esclusindash gli interventi effettuati sulle facciate interne dellrsquoedificio se non visibili dalla stradao da suolo ad uso pubblicondash le spese effettuate per interventi sulle superficie confinanti con chiostrine cavedi cortilie spazi interni fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblicondash le spese sostenute per sostituire vetrate infissi portoni e cancelli
Potrebbe interessarti Superbonus 110 quanto costa cedere il credito drsquoimposta
Facciata interna o ldquovisibilerdquo cosa cambia
In unrsquoaltra Risposta la n 348 dellrsquo11 settembre 2020 lrsquoAgenzia ha ribadito che il bonusfacciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sulla facciata internadellrsquoedificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia solo parzialmente visibiledalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile sia pure parzialmentedalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento di fatto che esuladalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
Superbonus 110 dopo i decreti attuativi
eBook in pdf di 95 pagine sul Superbonus al 110 per cento tutti i lavori agevolabili e lenovitagrave dopo la pubblicazione dei decreti attuativi MISE e la circolare dellrsquoAgenzia delleentrate n 24E dellrsquo8 agosto 2020
AGGIORNAMENTI GRATIS FINO AL 31 DICEMBRE 2020
Il Superbonus 110 dopo i decreti attuativi - ebook
Antonella Donati 2020 Maggioli Editore
Aggiornato con i decreti attuativi del MISE e la circolare dellAgenzia delle entrate n 24Edell8 agosto 2020 - Cessione del Credito e Sconto in fattura detraibilitagrave speseaccessorie limite oneri professionali visti e asseverazioni
1758 euro 1550 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
NOVITAgrave CALCOLO APE
Ebook con i criteri per la nuova metodologia di calcolo APE + prescrizioni per nuovi edifici eristrutturazioni + agevolazioni fiscali per lrsquoefficienza energetica degli edifici aggiornate al Dl Rilancio eal Superbonus 110
LE NUOVE REGOLE DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA ED EFFICIENZANELLrsquoEDILIZIA - eBook
Cinzia De Stefanis 2020 Maggioli EditoreIl decreto legislativo n 48 del 10 giugno 2020 (GU 10 giugno 2020 n 146) recepisce nelnostro ordinamento le direttive Ue 2018844 sulla prestazione energetica nelledilizia e201227 sullefficienza energetica modificando il dlgs 192 del 2005 Diverse e tutteimportanti le
1490 euro 1341 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
Foto iStockjane
Resta aggiornato con la nostra Newsletter
Scrivi un commento
Superbonus per parti comuni degli edificiplurifamiliari interrogazione al MEF e MISEPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 4061
La circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
In attesa di una risposta ufficiale dei Ministeri o dellamministrazione finanzaria stessasegnaliamo una problematica inerente la circolare 24E dell8 agosto 2020 delle Entrate (primichiarimenti per Superbonus 110 - Sismabonus ed Ecobonus maggiorati) che ci egrave stata sollevataperaltro da un nostro lettore
Il dilemma dei condomini
Gli ultimi 5 righi del par 11 - Condomini della circolare sopracitata riportano quanto sotto
In linea con quanto appena illustrato in applicazione del dettato normativo contenutonellʼarticolo 119 in esame il Superbonus non si applica agli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
LAgenzia delle Entrate pertanto sostiene che tutte le agevolazioni 110 per lavori sulle particomuni di edifici sono possibili esclusivamente sugli edifici in condominio o su edificiunifamiliari o assimilati
Ma nellʼart119 sono compresi anche gli interventi giagrave Sismabonus (art 119 comma 4 DL Rilancio)per i quali e fuori di ogni interpretazione egrave riconosciuto che non vi egrave alcun limite e distinzionetra edifici condominiali ed edifici interamente di proprietagrave (o comproprietagrave) di personafisica qualunque sia il numero di unitagrave immobiliari di cui lʼedificio egrave composto
Lart 119 commi 2 e 3 del DL Rilancio consente la detrazioni del 110 per interventi ldquosullesuperfici opache degli edificirdquo e ldquosulle parti comuni degli edificirdquo mentre al comma 9 indica a chisi applicano le disposizioni di agevolazione
a) ai condominib) alle persone fisichehellip su unitagrave immobiliari salvo quanto previsto al comma 10
Il comma 10 recita I soggetti di cui al comma 9 lettera b) possono beneficiare delledetrazioni di cui ai commi da 1 a 3 per gli interventi realizzati sul numero massimo di dueunitagrave immobiliari fermo restando il riconoscimento delle detrazioni per gli interventieffettuati sulle parti comuni dellʼedificio
In definitiva la lettura della norma vigente contrariamente allʼinterpretazione di cui al par 11citato non lascia dubbio al riguardo del fatto che le persone fisiche possono usufruire delleagevolazioni per interventi effettuati sulle parti comuni dellʼedificio di cui sono proprietariinteramente e per gli interventi su non piugrave di due unitagrave immobiliari
Linterrogazione parlamentare
A dirimere tutto ciograve egrave proprio desinata linterrogazione a risposta scritta 406754 - primofirmatario la deputata Monica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso cheriportiamo integralmente
Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppo economico mdash Per sapere ndashpremesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 un rafforzamento delleagevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione pari al 110 per cento dellimportorelativo agli interventi effettuati misura ulteriormente ampliata in sede di conversione
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissimapluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave inquanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave difamiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che sitroverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando chendash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che difatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenzaintendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per centoprevisto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariposseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
LA CIRCOLARE 24E2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATOPDF
Allegato
12
Superbonus 110 per le Entrate si applica aicondomini ma non alle parti comuni degli edificiplurifamiliariPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 6249
In un recente interpello il Fisco chiarisce che il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
In attesa di una chiarezza che su questo argomento viene richiesta a piugrave voci sia dai lettori diIngenio che dai parlamentari in interrogazioni ufficiali prendiamo atto dellindicazione derivantedalla risposta n329 del 10 settembre 2020 dellAgenzia delle Entrate il Superbonus non siapplica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliaridistintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario oin comproprietagrave fra piugrave soggetti
Loggetto del contendere
LIstante nel caso specifico egrave un comproprietario con il coniuge e i propri figli minori delleseguenti unitagrave immobiliari autonomamente accatastate facenti parte del medesimo edificio treappartamenti un locale ad uso magazzino un locale ad uso garage e un bene comune noncensibile ad uso corte esterna e scala senza rendita e consistenza
Nelle predette unitagrave immobiliari sono rinvenibili parti comuni a tutte le citate unitagraveimmobiliari quali ad esempio locali per la lavanderia per il riscaldamento centrale per glistenditoi o per altri simili servizi in comune
Si chiede se le detrazioni previste dallart119 del DL 342020 siano applicabili alle predetteunitagrave immobiliari detenute dalle persone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagravedimpresa arti e professioni
22
Per lIstante sigrave in quanto si tratterebbe di interventi sulle parti comuni riferibili a piugrave unitagraveimmobiliari distintamente accatastate a prescindere dallesistenza di una pluralitagrave diproprietari
Risposta negativa condomini e parti comuni di edifici non sono lastessa cosa
La risposta del Fisco egrave perograve negativa Rifacendosi proprio alla circolare 24E2020 -paragrafo 11precisa che sono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni di isolamentotermico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessano linvolucrodelledificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edifici stessi per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati noncheacutegli interventi antisismici (cfr comma 4 dellarticolo 119)
Ma tenuto conto della locuzione utilizzata dal legislatore riferita espressamente ailaquocondomigraveniraquo e non alle parti comuni di edifici ai fini dellapplicazione dellagevolazioneledificio oggetto degli interventi deve essere costituito in condominio secondo ladisciplina civilistica prevista
Sotto il profilo civilistico il condominio costituisce una particolare forma di comunione in cuicoesiste la proprietagrave individuale dei singoli condogravemini costituita dallappartamento o altre unitagraveimmobiliari accatastate separatamente (box cantine etc) ed una comproprietagrave sui beni comunidellimmobile Il condominio puograve svilupparsi sia in senso verticale che in senso orizzontale Sitratta di una comunione forzosa non soggetta a scioglimento in cui il condomino non puograverinunciando al diritto sulle cose comuni sottrarsi al sostenimento delle spese per la loroconservazione e saragrave comunque tenuto a parteciparvi in proporzione ai millesimi di proprietagrave
Come quindi chiarito dalla circolare 24E2020 il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di unedificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
Nel caso di specie pertanto trattandosi di interventi su unitagrave immobiliari distintamenteaccatastate in comproprietagrave fra piugrave soggetti non saragrave possibile beneficiare della detrazionedel 110 per cento neacute con riferimento alle spese sostenute per interventi realizzati sulle parti aservizio comune delle predette unitagrave immobiliari neacute con riferimento alle spese sostenute perinterventi effettuati sulle singole unitagrave immobiliari in quanto non inserite in un condominio
Insomma il contribuente - ricorrendone i presupposti e requisiti effettuando tutti gli adempimenti- potrebbe eventualmente fruire delle detrazioni di cui agli articoli 14 e 16 del decreto legge632013 convertito dalla legge 3 agosto 2013 n 90 cioegrave Sismabonus ed Ecobonus ordinari
LA RISPOSTA 329-2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
13
Macerie post-sisma da Enea un metodo peridentificarle e gestirle basato su satelliti sensori ealgoritmiENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie lenergia e lo sviluppo economico sostenibile 11092020 311
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia ENEA presenta una metodologiainnovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti e di valutarein tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave ma anche dilocalizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un team multidisciplinare diricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storico di Amatricequesta metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti da sensori adalta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei dati acquisiti inremoto Inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
Satelliti sensori ad alta risoluzione algoritmi e tecniche di machinelearning per la ricostruzione post-terremoto da ENEA unametodologia per caratterizzare e gestire le macerie
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia lʼENEA presenta unametodologia innovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti edi valutare in tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave maanche di localizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un teammultidisciplinare di ricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storicodi Amatrice questa metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti dasensori ad alta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei datiacquisiti in remoto inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
La metodologia egrave descritta in uno studio pubblicato sulla rivista internazionale ISPRS InternationalJournal of Geo-Information ed egrave stata anche presentata nellʼambito dellʼInternational Conferenceon Computational Science and its Applications (ICCSA 2020)
23
Per individuare i cumuli di macerie e determinare lʼentitagrave del danno subito dagli edifici iricercatori hanno utilizzato i dati satellitari Sentinel-2 del Programma ESA Copernicus per laGestione delle Emergenze (EMS) Le analisi geospaziali eseguite in ambiente GIS coadiuvate daalgoritmi di machine learning hanno consentito di stimare sia i volumi che le principali tipologiedi macerie come cemento (59) mattoni naturali (9) e altri materiali tra cui metallo (8) etracce di amianto
ldquoLe macerie prodotte a seguito di terremoti ed eventi estremi devono esseremappate e caratterizzate per disporre di informazioni fondamentali per la gestioneottimale delle attivitagrave emergenziali e la risoluzione di problematiche post-eventordquosottolinea Sergio Cappucci del Dipartimento ENEA di Sostenibilitagrave dei sistemiproduttivi e territoriali rdquoI risultati ottenuti hanno permesso di caratterizzare iprincipali materiali con unʼaccuratezza di quasi il 90 e anche di rilevare lapresenza di amianto in modo da avere un quadro conoscitivo per agire incondizioni di sicurezza e decidere le procedure di gestione piugrave idonee comelʼeventuale riutilizzo o lo smaltimento e rimozionerdquo
ldquoAi fini della distinzione dei materiali presenti nei cumuli i migliori risultati sonostati forniti dallʼalgoritmo C-Support Vector Machine che ha permesso diriconoscere le principali tipologie con unʼaccuratezza dellʼ888 e dallʼalgoritmoRandom Forest che ha consentito di rilevare la presenza di frammenti di amiantordquoevidenzia Maurizio Pollino del Dipartimento ENEA di Tecnologie energetiche efonti rinnovabili ldquoIl metodo senza eccessivi oneri economici puograve rappresentareun modello replicabile e adattabile anche in altri contesti e a seguito di altri tipi dieventi estremirdquo
Inoltre mettendo insieme i risultati dellʼapplicazione della metodologia alla mappa dimicrozonazione sismica del territorio i ricercatori hanno realizzato una vera e proprialdquofotografiardquo delle aree piugrave a rischio utile per la pianificazione territoriale e la ricostruzione in
33
sicurezza delle aree colpite dal sisma
I risultati delle attivitagrave consentiranno anche di potenziare il Sistema di Previsione e di Supportoalle Decisioni e la base operativa di EISACit (European Infrastructure Simulation and AnalysisCentre) il primo centro in Europa per la sicurezza delle infrastrutture strategiche gestito da ENEAe INGV in caso di eventi estremi il sistema fornisce supporto a Protezione Civile PubblicheAmministrazioni e gestori di reti critiche nelle attivitagrave di analisi del rischio e protezione delleinfrastrutture garantendo la continuitagrave dei servizi essenziali (comunicazioni trasporti elettricitagrave eacqua) e potenziando la resilienza
12
Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso dicostruire sono cose molto diversePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 681
Il Consiglio di Stato fornisce ulteriori e interessanti spunti che riguardano gli abusi edilizi e ledifferenze tra il permesso di costruire e il certificato di agibilitagrave
Attenzione a non confonderagrave lagibilitagrave (e quindi il certificato di agibilitagrave oggi SCA - segnalazionecertificata di agibilitagrave) di un edificiolocale con il permesso di costruire Siamo di fronte adocumenti collegati a presupposti molto diversi e non sovrapponibili fra loro
il permesso di costruire egrave un titolo edilizio finalizzato allʼaccertamento del rispettodelle norme edilizie ed urbanisticheil certificato di agibilitagraveSCA ha la funzione di accertare che lʼimmobile sia statorealizzato secondo le norme tecniche vigenti in materia di sicurezza salubritagrave igienerisparmio energetico degli edifici e degli impianti
Il certificato di agibilitagrave non presuppone automaticamente lapresenza di difformitagrave
Ma veniamo a noi o meglio al caso di cui si occupa Palazzo Spada nella sentenza 53192020
In una diatriba tra condominio e condomino su unordinanza di demolizione portata sul tavolo delTAR secondo il condominio istante il certificato di agibilitagrave rilasciato precedentemente dalComune avrebbe acclarato definitivamente la conformitagrave di quanto effettivamenterealizzato alla concessione edilizia
Ovviamente cosigrave non egrave proprio per i presupposti diversi di cui si parlava allinizio
E vero - evidenzia il Consiglio di Stato - che lʼart 25 del dpr 3802001 condiziona il rilascio delcertificato di agibilitagrave ndash per altro auto-dichiarato ndash non solo allʼaspetto igienico-sanitarioma anche alla conformitagrave edilizia dellʼopera realizzata rispetto al progetto approvato
Nondimeno con riferimento al regime giuridico vigente al momento del suo rilascio avvenuto nel1974 il conseguimento del certificato di abitabilitagrave non preclude(va) agli uffici comunali lapossibilitagrave di contestare successivamente la presenza di difformitagrave rispetto al titoloedilizio (cfr da ultimo Cons Stato sez VI 29 novembre 2019 n 8180)
22
La demolizione a distanza di anni
Nella stessa sentenza si affronta la contestazione sul tempo intercorso tra lordinanza didemolizione e la realizzazione dellopera
Sul punto la giurisprudenza egrave pacifica nel ritenere lordinanza di demolizione un provvedimento dinatura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere dei relativi presupposti in fatto e in diritto cheimpongono la rimozione dellʼabuso Tale ordinanza non ammette deroghe
neacute nellʼipotesi in cui lʼingiunzione di demolizione intervenga a distanza di tempo dallarealizzazione dellʼabusoneacute se il titolare attuale non sia responsabile dellʼabuso e il trasferimento non denoti intentielusivi dellʼonere di ripristino
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
LAREA egrave un luogo di riflessioni commenti studi e proposte sullo stato dellʼarte dellʼEdilizia edellʼUrbanistica in cui ci proponiamo di dare sistematicitagrave alle informazioni inerenti lʼevoluzionenormativa e giurisprudenziale che pubblichiamo giornalmente
Nellarea di principi e modalitagrave applicative delle norme dellʼUrbanistica e dellʼEdilizia facendo ilpunto critico sulle tematiche che maggiormente si pongono allʼattenzione della legislazione edella giurisprudenza in un momento in cui lʼevoluzione della materia appare confusa e a voltecontraddittoria per questo trattiamo gli argomenti per cosigrave dire piugrave attuali interpretandoli edinquadrandoli alla luce dei principi fondanti della materia anchʼessi oggetto di evoluzioneconcettuale e dottrinaria
Vai allarea di approfondimento LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
Allegato
12
Il procedimento di valutazione impatto ambientale(VIA) caratteristiche e prerogative dello screeningPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 292
Consiglio di Stato la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare (cd screening) autonomo e non necessariamentepropedeutico alla VIA vera e propria
In materia di VIA (valutazione di impatto ambientale) anche in relazione alle novitagrave contenutenel DL Semplificazioni convertito in legge dalle Camere segnaliamo uninteressante sentenza diPalazzo Spada (53792020) che fissa svariati paletti sul tema
Nello specifico
la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare(cd screening) autonomo e nonnecessariamente propedeutico alla VIA vera e propria con la quale condivide lʼoggetto - lʼldquoimpatto ambientalerdquo inteso come alterazione ldquoqualitativa eo quantitativa diretta edindiretta a breve e a lungo termine permanente e temporanea singola e cumulativapositiva e negativardquo che viene a prodursi sullʼambiente - ma su un piano di diversoapprofondimento
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening)lʼAmministrazione ha la facoltagrave e non lʼobbligo di richiedere chiarimenti e dettagli dicarattere tecnico o di altra natura come espressamente previsto dallʼart19 comma 6dlgs 1522006 Nellʼinserire tale previsione il legislatore ha evidentemente intesointrodurre un elemento di discrezionalitagrave valutativa anche in ordine alla scelta tra allungare itempi dellʼistruttoria con il coinvolgimento della parte ovvero addivenire al diniego allostato degli atti avendo esso ad oggetto non la VIA ma la mera possibilitagrave dipretermetterla
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening) non egravedovuto lʼinvio del preavviso di rigettoex art 10-bis legge 241 del 1990 giusta lʼassolutaspecialitagrave del procedimento de quo che resta un - eventuale - passaggio intermedio versola VIA completa al cui interno verranno recuperate tutte le necessarie istanzepartecipative e gli apporti contributivi che la parte vorragrave addurre in quanto essa sigraverisolvibile in un atto di diniego
22
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
12
Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolasticoPacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzioneRedazione INGENIO - 11092020 235
ldquoInfrastrutture come la scuola progettata dallʼarchitetto Cucinella a Pacentro hanno una funzionesociale importantissima di collante per la comunitagrave Quando si progettano le ricostruzionibisogna tenere conto di questo importante aspetto Questa scuola poi nasce da idee e visionicondivise frutto di un lavoro di diverse realtagrave come Action Aid di cui il 30 settembre a PalazzoChigi presenteremo il lavoro ldquoSicuri per davverordquo Il lavoro di CasaItalia di omogeneizzazione deiprocessi di ricostruzione egrave teso anche ad un accorciamento dei tempi di progettazione erealizzazione che dovranno essere piugrave rapidi nel prossimo futurordquo
Cosigrave Fabrizio Curcio Capo del Dipartimento Casa Italia egrave intervenuto stamani alla Conferenzastampa indetta dal Sindaco di Pacentro Guido Angelilli in occasione della posa della prima pietrae dellʼavvio dei lavori del Polo scolastico del paese in provincia de LAquila progettato dalfamoso architetto Mario Cucinella
Polo Scolastico Pacentro lʼavvio dei lavori con il sindaco Angelilli elʼarchitetto Mario Cucinella
Ledificio scolastico che verragrave realizzato egrave frutto di un percorso iniziato cinque anni fa con ilcoinvolgimento della comunitagrave colpita dal sisma del 2009 con la partecipazione di studentiinsegnanti genitori grazie alla collaborazione di Actionaid e lʼassociazione ldquoViviamolaqrdquo Unprogetto di ricostruzione che diventa unʼarchitettura di comunitagrave costruita dal bassointercettando i bisogni delle persone ma che vuole essere anche un esempio di scuolainnovativa e sicura
Il lavoro infatti egrave anche frutto della collaborazione con listituto nazionale di documentazioneinnovazione e ricerca educativa (INDIRE) che da anni studia e promuove architetture scolastichecentrate sullo studente
L incontro di stamani egrave stato anche lʼoccasione per piantare insieme agli alunni della scuola unldquoOlmordquo lʼalbero simbolo di giustizia e di libertagrave
22
ldquoL idea e le modalitagrave di progettazione della nuova scuola ndash ha detto il sindacoAngelilli - racchiudono la nostra visione di comunitagrave partecipazione socialitagrave coesioneterritoriale tradizione sviluppo sostenibilitagrave bellezza e sicurezza Si sta concretizzando il nostrosognordquo
Eʼ intervenuto anche lʼarchitetto progettista della scuola Mario Cucinella laquoLarchitettura cometerzo educatore Noi adulti abbiamo il dovere di fare le scuole belle percheacute ligrave crescono gli adultidi domani Larchitettura sta dicendo qualcosa agli studenti Sta dicendo soprattutto che cistiamo prendendo cura di loro che ci stiamo occupando del loro futuro e che lo stiamo facendoattraverso la costruzione dello spazio di quei luoghi educativi nuovi e sicuri di cui hannobisognoraquo
Eʼ intervenuta poi Antonella Tozza Direttore Ufficio scolastico Regionale laquoIl tema dellaricostruzione dei plessi scolastici e della sicurezza nelle scuole egrave al centro dellʼagenda politicadel Governo che grazie alla task force presieduta dal coordinatore della struttura tecnica diMissione di palazzo Chigi Fabrizio Curcio ha impresso una importante accelerazione alprocesso di ricostruzione delle scuole danneggiate dal sisma i cui frutti sono ora tangibiliraquo
laquoSono soddisfatto della conclusione di un percorso iniziato nel 2015 di cui lʼUSRC si egrave fattopromotore con lʼobiettivo di rendere la nuova scuola di Pacentro un esempio di riferimento per gliinterventi del Piano ldquoScuole Abruzzo ndash Il Futuro in sicurezzardquo sia nel metodo progettualepartecipativo che per lʼinnovazione architettonicaraquo Ha infine dichiarato Raffaello Fico TitolaredellʼUfficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del cratere
Lunedigrave 14 Settembre 2020
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sonosanabili
casaeclimacomar_42682__oksuperbonus-centodieci-abusi-edilizi-sono-sanabilihtml
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabiliAgenzia delle Entrate delle Marche il Superbonus puograve essere chiesto anche per immobilisanabili e fiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di iniziolavori la tipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 percentoCon il parere 910-1 dellrsquoagosto 2020 lrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche ha precisatoche si puograve ottenere il Superbonus 110 per immobili sui quali siano stati effettuatiprecedentemente modesti lavori privi di titolo amministrativo La risposta afferma che egravesufficiente una dichiarazione sostitutiva dellrsquoatto di notorietagrave che indichi la data di iniziolavori e descriva gli interventi come agevolabili
In tale quadro il bonus fiscale puograve essere chiesto anche per immobili sanabili efiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di inizio lavori latipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 per cento
Egrave soddisfatto il Presidente del Collegio dei Geometri di Ancona Diego Sbaffi ldquoabbiamoavuto lrsquoopportunitagrave di mettere a disposizione della nostra Categoria - e di tutte le altreprofessioni tecniche - una precisazione che cambia molte cose permettendoci di lavoraremeglio e svolgere consulenze di qualitagrave alla committenza pubblica e privata La misura delSuperbonus110 - conclude - rappresenta un volano significativo per la ripresa delsettore edilerdquo
Con queste parole si conclude positivamente lrsquoiter avviato dal Collegio dei Geometri diAncona che si era rivolto allrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche
Lunedigrave 14 Settembre 2020
nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busiacasaeclimacomar_42681__autorita-nazionale-anticorruzione-anac-nuovo-presidente-giuseppe-busia-consiglio-
ministrihtml
Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe BusiaLo ha deliberato il Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembreIl Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per lapubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delleCommissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato GiuseppeBusia a Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionale anticorruzione (ANAC)
Il Cdm ha inoltre deliberato la nomina della dottssa Laura Valli del dottor LucaForteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo a componentidellAnac
Ricordiamo che lrsquoavvio della procedura per la nomina di Busia alla guida dellAnac erastato deliberato dal Consiglio dei ministri n 61 del 7 agosto 2020
Leggi anche ldquoLrsquoavv Giuseppe Busia nuovo Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionaleanticorruzione (ANAC)rdquo
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Superbonus 110 stabilizzato per un triennio ecircolazione dei crediti
casaeclimacomar_42680__patuanelli-audizione-superbonus-stabilizzato-triennio-circolazione-creditihtml
Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione deicreditiPrevista ldquoanche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquoIn merito al Superbonus 110 si prevede ldquola circolazione dei crediti la stabilizzazione perun triennio dopo il 2021 e dopo un monitoraggio del suo funzionamento nei prossimimesi anche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquo
Lo ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli in CommissioneAttivitagrave produttive della Camera il 9 settembre in audizione sul tema dellindividuazionedelle prioritagrave dellutilizzo del Recovery Fund
Patuanelli ha aggiunto che pure in riferimento al Sismabonus ldquosolo una proroga dei tempipotragrave portare ad un effetto concretordquo dato che il tipo di interventi interessati egrave ldquolegataquasi sempre allrsquoottenimento di un permesso a costruire con tempi di istruttoria piugravelunghirdquo
Ricordiamo che in unintervista a La Stampa pubblicata il 4 settembre scorso il ministrodello Sviluppo economico ha annunciato che il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Lerisorse del Recovery Fund provenienti dallUe potrebbero essere parzialmente utilizzateper trasformare in strutturali alcune misure tra cui le super-detrazioni del 110
Leggi anche ldquoPatuanelli il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Il punto sul sistemadei controllirdquo
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entratecasaeclimacomar_42678__agevolazione-prima-casa-nuove-delucidazioni-agenzia-entratehtml
Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle EntrateIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni per il Covid-19 non perde il bonus fiscaleIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte perfronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19 non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia delleEntrate nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020
Le agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione deitermini amministrativi e processuali prevista dal decreto ldquoLiquiditagraverdquo in particolaredallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquoi termini previsti dalla nota II-bisallarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioniconcernenti limposta di registro approvato con decreto del Presidente della Repubblica26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre1998 n 448 ai fini del riconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della primacasa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020
La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabiliscele condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di un secondo acquisto agevolatodi alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
22
Tanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazione dellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire del periodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deggennaio 2021 (fonte Fisco Oggi)
Venerdigrave 11 Settembre 2020
la risposta del MEF allinterrogazionecasaeclimacomar_42675__superbonus-sanzioni-attestazioni-infedeli-risposta-mef-interrogazionehtml
Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEFallinterrogazioneChiarimenti su quali soggetti ricade la responsabilitagrave qualora allesito dei controllieffettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che il contribuente non avrebbedovuto usufruire del beneficio fiscale e su quali strumenti ha il beneficiario per tutelare lesue ragioniNella seduta di ieri il Sottosegretario di Stato per leconomia e le finanze Alessio MattiaVillarosa ha risposto allrsquointerrogazione 5-04585 Currograve Chiarimenti sullapplicazione disanzioni per attestazioni infedeli relative allaccesso ad agevolazioni fiscali perinterventi di efficientamento energetico (LEGGI TUTTO) Riportiamo il testo completodella risposta
TESTO DELLA RISPOSTA
Con il documento in esame lOnorevole interrogante fa riferimento al regime diresponsabilitagrave previsto in caso di indebita fruizione del beneficio fiscale (Superbonus) dicui allarticolo 119 del decreto-legge n 34 del 2020 (cosiddetto decreto Rilancio) e inparticolare chiede laquodi chiarire su quali soggetti ricadrebbe la responsabilitagrave qualoraallesito dei controlli effettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che ilcontribuente non avrebbe dovuto usufruire del beneficio fiscale di cui allarticolo 119 equali strumenti avrebbe il beneficiario per tutelare le sue ragioniraquo
Al riguardo sentita lAgenzia delle entrate si rappresenta quanto segue
In relazione ai profili soggettivi di responsabilitagrave per lindebita fruizione del beneficiofiscale larticolo 121 comma 5 del citato decreto-legge n 34 del 2020 dispone chelaquoQualora sia accertata la mancata sussistenza anche parziale dei requisiti che dannodiritto alla detrazione dimposta lAgenzia delle entrate provvede al recuperodellimporto corrispondente alla detrazione non spettante nei confronti dei soggetti dicui al comma 1 Limporto di cui al periodo precedente egrave maggiorato degli interessi dicui allarticolo 20 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 602e delle sanzioni di cui allarticolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n 471
6 Il recupero dellimporto di cui al comma 5 egrave effettuato nei confronti del soggettobeneficiario di cui al comma 1 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneoltre allapplicazione dellarticolo 9 comma 1 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n472 anche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e deicessionari per il pagamento dellimporto di cui al comma 5 e dei relativi interessiraquo
In attuazione delle disposizioni introdotte ai sensi degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 concernenti lesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventidi ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degli edificiriqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solarifotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici egrave stato emanato ilprovvedimento del Direttore dellAgenzia delle entrate del 8 agosto 2020 punto 7disciplina lattivitagrave di controllo disponendo che laquoQualora sia accertata la mancatasussistenza anche parziale dei requisiti che danno diritto alla detrazione dimpostalAgenzia delle entrate provvede al recupero dellimporto corrispondente alla detrazionenon spettante maggiorato di interessi e sanzioni nei confronti dei beneficiari delladetrazione di cui al punto 11 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneanche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e dei cessionariper il pagamento dellimporto e dei relativi interessi Fermo restando quanto previsto alperiodo precedente i fornitori e i concessionari rispondono solo per leventuale utilizzodel credito dimposta Pag 62in modo irregolare o in misura maggiore rispetto alcredito dimposta ricevutoraquo
Deve pertanto sottolinearsi che i destinatari degli esiti del controllo sono quindibeneficiari della detrazione (i soggetti che sostengono le spese agevolate) ovvero anche ifornitori in solido nel caso di concorso nella violazione
Quanto poi agli strumenti a disposizione del beneficiario nel caso di attestazioni oasseverazioni infedeli si osserva che il comma 14 del citato articolo 119 del decreto-leggen 34 del 2020 dispone che laquoFerma restando lapplicazione delle sanzioni penali ove ilfatto costituisca reato ai soggetti che rilasciano attestazioni e asseverazioni infedeli siapplica la sanzione ammirativa pecuniaria da euro 2000 a euro 15000 per ciascunaattestazione o asseverazione infedele resa I soggetti di cui al primo periodo stipulanouna polizza di assicurazione della responsabilitagrave civile con massimale adeguato al
numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni e comunque non inferiore a 500000 euro al fine di garantire ai propri clienti e al bilancio dello Stato il risarcimento dei danni eventualmente provocati dallattivitagrave prestataraquo
I soggetti danneggiati da una attestazione o asseverazione infedele hanno quindi la possibilitagrave di adire le vie legali per ottenere il risarcimento del danno subito garantito dalla polizza di assicurazione stipulata a tal fine per obbligo di legge dai soggetti che rilasciano le attestazioni e le osservazioni
Infine con riferimento ai poteri di controllo da parte dellAgenzia delle entrate si richiama il comma 4 dellarticolo 121 del decreto-legge n 34 del 2020 secondo cui laquoAi fini del controllo si applicano nei confronti dei soggetti di cui al comma 1 le attribuzioni e i poteri previsti dagli articoli 31 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e successive modificazioni I fornitori e i soggetti cessionari rispondono solo per leventuale utilizzo del credito dimposta in modo irregolare o in misura maggiore rispetto al credito dimposta ricevuto
LAgenzia delle entrate nellambito dellordinaria attivitagrave di controllo procede in base a criteri selettivi e tenendo anche conto della capacitagrave operativa degli uffici alla verifica documentale della sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione dimposta di cui al comma 1 del presente articolo nei termini di cui allarticolo 43 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e allarticolo 27 commi da 16 a 20 del decreto-legge 29 novembre 2008 n 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009 n 2raquo
Pertanto gli avvisi di accertamento devono essere notificati a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui egrave stata presentata la dichiarazione con cui si fruisce del beneficio fiscale
Latto di recupero emesso a seguito del controllo degli importi a credito indicati nei modelli di pagamento unificato per la riscossione di crediti inesistenti utilizzati in compensazione ai sensi dellarticolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997 n 241 deve essere notificato a pena di decadenza entro il 31 dicembre dellottavo anno successivo a quello del relativo utilizzo
Leggi anche ldquoSuperbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
interrogazione al MEF e al MiSEcasaeclimacomar_42671__applicabilita-superbonus-anche-parti-comuni-edifici-plurifamiliari-interrogazione-mef-
misehtml
Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariinterrogazione al MEF e al MiSELa circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzatisulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiQuali iniziative di competenza i ministri dellEconomia e delle Finanze e dello Sviluppoeconomico intendono intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del Superbonus110 anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unicoproprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
Lo chiede linterrogazione a risposta scritta 406754 - primo firmatario la deputataMonica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso
Ecco il testo completo dellinterrogazione
CIABURRO mdash Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppoeconomico mdash Per sapere ndash premesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 unrafforzamento delle agevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione parial 110 per cento dellimporto relativo agli interventi effettuati misura ulteriormenteampliata in sede di conversione
22
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8 agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissima pluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave in quanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave di famiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che si troverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando che ndash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che di fatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo 119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenza intendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per cento previsto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
(4-06754)
Leggi anche
Superbonus 110 altri chiarimenti dalle Entrate nella Risposta n 329 del 10 settembre 2020
Superbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla Camera
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciaturadegli scuri e persiane
casaeclimacomar_42677__niente-bonus-facciate-lavori-riverniciatura-scuri-persianehtml
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persianeAgenzia delle Entrate il bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori diriverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessoriee di completamento degli infissi anchessi esclusi dal predetto bonusIl bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori di riverniciatura degli scuri epersiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessorie e di completamento degliinfissi anchessi esclusi dal predetto bonus
Lo ha precisato lAgenzia delle Entrate nella Risposta n 346 dell11 settembre 2020
In unaltra Risposta la n 348 dell11 settembre 2020 lAgenzia delle Entrate haribadito che il bonus facciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sullafacciata interna delledificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia soloparzialmente visibile dalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile siapure parzialmente dalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento difatto che esula dalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
In allegato le due nuove Risposte
Venerdigrave 11 Settembre 2020
le misure per la rigenerazione urbanacasaeclimacomar_42672__dlsemplificazioni-convertito-legge-misure-rigenerazione-urbanahtml
DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbanaUna delle misure consente la ricostruzione con le distanze preesistenti quando non siapossibile arretrare ledificio per rispettare le distanze di legge (di norma introdotte dopola costruzione)Con il via libera finale di ieri da parte della Camera (LEGGI TUTTO) il Parlamento haconvertito in legge il DL Semplificazioni - decreto-legge 16 luglio 2020 n 76 recantemisure urgenti per la semplificazione e linnovazione digitale
Il testo interviene su molti settori dalle infrastrutture alla green economy dallrsquoedilizia aldigitale attraverso norme di sburocratizzazione e snellimenti procedimentali
Il Ministero per la Pubblica amministrazione ha messo a punto le slide ndash IN ALLEGATO -su tutti i provvedimenti chiave contenuti nella Legge Semplificazioni cui hanno lavoratoil Ministro Dadone e la Funzione pubblica per rendere la Pa piugrave semplice trasparente evicina cosigrave a cittadini e imprese
Qui riportiamo le misure per la rigenerazione urbana per la banda ultra larga e lamobilitagrave pulita
11
Clima | Diritto e normativa | Energia | Inquinamenti
La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossiliM5S inventano fake news per difendere gliinquinatoriMuroni manca unrsquoaccelerazione sulle rinnovabili e favori e agevolazioni allestrazione dei fossili[14 Settembre 2020]
Il taglio ndash graduale o rapido ndash dei sussidi alle fonti fossili lo hannochiesto un porsquo tutti dal segretario dellrsquoOnu Guterres a PapaFrancesco ed egrave uno dei punti degli accordi climatici internazionalitanto che banche fondi di investimento e anche multinazionaliannunciano disinvestimenti dalle energie fossi e governi dicentrodestra di tutto il mondo hanno i tagli a questi incentivi nei loroprogrammi Ma non la destra italiana che continua la sua campagnapro-petrolio e fa da ascaro occidentale ai governi iperconservatori enegazionisti climatici dellrsquoEuropa orientale che vogliono continuare abruciare carbone
Una posizione venuta nuovamente a galla negli ultimi giorni tantoche i deputate e i senatori del MoVimento 5 Stelle in commissioneambiente partono allrsquoattacco laquoSui sussidi statali alle attivitagraveeconomiche piugrave inquinanti i giornali che fanno riferimento alcentrodestra diffondono notizie false confermando la loro mala fede e il loro completo disinteresse per lrsquoambiente e quindi per lasalute degli italiani Per gettare fango e difendere le lobby del petrolio e i dinosauri delle fonti energetiche fossili un giornale oggiafferma che il ministero dellrsquoAmbiente avrebbe basato le scelte di rimodulazione dei cosiddetti sussidi ambientalmente dannosi suun fantomatico sondaggio on line con 327 voti Siamo alla falsificazione della realtagrave il presunto sondaggio egrave una consultazionepubblica e il lavoro di revisione di questi sussidi finalizzato a dare sostegno pubblico alla riconversione ecologica delle imprese piugraveinquinanti egrave in corso dallrsquoinizio della legislatura e ha coinvolto diversi ministeri portatori di interessi e cittadini a piugrave riprese Se aqualcuno non piace il nostro impegno e quello del ministro Costa a usare quei miliardi che vanno a chi inquina per farlo produrre inmaniera pulita e creando piugrave posti di lavoro lo dica apertamente piuttosto che inventare fake news i cittadini devono sapere chivuole fermare il progresso in questo Paeseraquo
Tra lrsquoaltro la posizione del governo egrave contestata da sinistra da Rossella Muroni per motivi esattamente opposti rispetto a quelli filo-petroliferi sbandierati dalla destra La deputata di Liberi e Uguali ed ex presidente di Legambiente scrive sulla sua paginaFacebook laquoSono uscita dallrsquoAula durante il voto sul decreto Semplificazioni Giagrave dopo il decreto Rilancio avevo detto che lrsquoavreifatto ma ho sperato fino allrsquoultimo di poter contribuire a cambiare il testo La fiducia posta dal Governo non me lo ha consentito Nonsi puograve sbandierare la svolta green del Paese e poi nei fatti fare il contrario invece di sostenere impianti e fonti rinnovabili ancorauna volta aiutiamo i signori delle trivelle e delle estrazioni degli idrocarburi Ersquo una grande delusione ma soprattutto egrave lrsquoennesimaoccasione persa Per questo non ho potuto votarloraquo
In unrsquointervista a Fanpageit la Muroni spiega laquoLa cosa che mi preoccupa egrave che se da una parte manca questa accelerazione sullerinnovabili dallrsquoaltra ho visto in alcuni articoli e su quello poi ho gettato la spugna che invece non si sono risparmiati favori eagevolazioni allrsquoestrazione dei fossili Parlo in particolare dellrsquoEni e alle norme che riguardano la semplificazione sugli oleodotti sullostoccaggio della CO2 e sullrsquoabbassamento delle royalties Tutte cose che riguardano lrsquoEni i fossili e quindi un modello che vaesattamente dalla parte opposta Egrave questo a cui io avrei messo mano Avrei scelto una direzione precisa con cui facilitare la vita allerinnovabili e non fare la guerra ma accompagnare lrsquoestrazione dei fossili nel posto dove merita cioegrave il passatoraquo
Ma quel che sembra blando a unrsquoambientalista di sinistra appare evidentemente pericoloso a una destra sovranista e sempre piugravenegazionista climatica e di fatto alleata alle multinazionali energetiche globali incapace di uscire da una concezione fossiledellrsquoeconomia
12
Energia | Inquinamenti | Rifiuti e bonifiche | Scienze e ricerca
Nelle aree inquinate livelli sproporzionati didecessi per CoronavirusLesposizione agli inquinanti atmosferici contribuisce alla mortalitagrave da Covid-19 negli Stati Uniti[14 Settembre 2020]
Lo studio ldquoHazardous air pollutant exposure as a contributing factorto COVID-19 mortality in the United Statesrdquo pubblicatosu Environmental Research Lettersda un team di di ricercatori dellrsquoUNY Environmental Science and Forestry (ESF) e di ProPublica hatrovato un collegamento tra lrsquoesposizione cronica agli inquinantiatmosferici pericolosi (HAPS) e i tassi di mortalitagrave da Covid-19
AllrsquoESF spiegano che laquoGli HAPS tra cui formaldeide cromo enichel sono composti regolamentati dal Clean Air Act e noti percausare problemi alla salute umana negli Stati Uniti questi compostitossici vengono rilasciati da una varietagrave di fonti tra le quali industria famiglie veicoli automobilistici e incendi boschivi
La Environmental Protection Agency Usa (EPA)definisce gliHAP come sostanze chimiche note o sospette di provocare il cancroe altri gravi problemi di salute
Il principale autore dello studio Michael Petroni del Center for Environmental Medicine and Informatics dellrsquoESF ricorda che laquoIricercatori si sono chiesti lrsquoesposizione cronica a questi composti influisce sulla capacitagrave del corpo di combattere il COVID-19raquo
Lrsquo11 luglio quando lo studio egrave stato finalizzato il Covid negli Usa aveva giagrave causato piugrave di 100000 vittime Lrsquoanalisi ha esaminatolrsquoinquinamento atmosferico e le morti del coronavirus nelle circa 3100 contee degli Stati Uniti e ha trovato una stretta correlazionetra i livelli di inquinanti pericolosi e il tasso di mortalitagrave pro capite da Covid-19 lo studio stima che laquoLe contee degli Stati Uniti con ilivelli di HAP piugrave alti in media stanno registrando il doppio del tasso di mortalitagrave da CovidD-19 rispetto alle contee con i livelli diHAP piugrave bassiraquo Hanno anche scoperto che laquoi tassi di mortalitagrave sono aumentati nelle aree con maggiore particolato e inquinamentoda ozonoraquo
ProPublica evidenzia che laquoUn inquinamento atmosferico pericoloso puograve aiutare a spiegare il numero sproporzionato di morti perCovid-19 in comunitagrave come la parrocchia di West Baton Rouge dove ha sede Port Allen Con 39 morti al 7 settembre il tasso dimortalitagrave pro capite da Covid-19 della parrocchia lrsquoha classificata tra il 3 piugrave alto di tutte le contee degli Stati Uniti con almeno 30decessiraquo Anche molte delle contee vicine nel corridoio industriale della Louisiana sono in cima alla lista
Lo studio punta ad aiutare la societagrave statunitense a comprendere gli effetti dellrsquoesposizione cronica allrsquoinquinamento atmosfericoattraverso la lente della pandemia Covid-19 e a fare un confronto tra gli effetti di unrsquoampia varietagrave di inquinanti atmosferici e adaiutare a guidare il processo decisionale futuro
Petroni sottolinea che laquoErsquo interessante notare che le contee con alti tassi di mortalitagrave e HAP si trovano negli stati semi-rurali del sudnon solo nei centri ad elevata popolazioneraquo
Dopo aver ricevuto i dati di questo studio Enesta Jones una portavoce dellrsquoepa ha detto che laquoLa comprensione dei collegamentitra inquinamento atmosferico e Covid-19 egrave un processo complicato che richiederagrave molti anni La ricerca in questo settore egrave soloallrsquoinizio e lrsquoEPA attende con impazienza di rivedere i documenti una volta che saranno sottoposti a peer-review e pubblicatiraquo
Ma negare un collegamento egrave difficile proprio basandosi sui dati EPA Il corridoio industriale che si estende lungo il fiume Mississippida Baton Rouge a New Orleans egrave soprannominato ldquoCancer Alleyrdquo a causa dei rischi per la salute legati alle emissioni chimichelocali Ch vive in quellrsquoarea si considera fortunato se no ha avuto nessuno in famiglia con il cancro Ma le malattie resoiratorie comelrsquoasma sono diffusissime Secondo i dati dellrsquoEPA nella parrocchia di West Baton Rouge crsquoegrave piugrave inquinamento atmosferico che nel99 delle altre contee statunitensi
22
Ornai si susseguono gli studi che evidenziano un collegamento tra asma ed esposizione allrsquoinquinamento atmosferico e tra questo elrsquoincidenza del Covid-19 Sebbene i ricercatori non siano sicuri di come ciograve avvenga ritengono che gli inquinanti atmosfericipotrebbero impedire al sistema immunitario del corpo di essere in grado di distinguere tra un allergene innocuo e una particellapericolosa come un virus I Centers for Disease Control and Prevention hanno affermato che le persone che soffrono di asma sonoa maggior rischio di ammalarsi gravemente a causa del Covid-19
Ma lrsquoinquinamento atmosferico puograve anche avere effetti permanenti sulla salute che aggravano i sintomi del Covid-19indipendentemente dal fatto che una persona continui o meno a respirare aria inquinata Vijay Limaye uno scienziato del NaturalResources Defense Council che si occupa di salute ambientale ha spiegato che laquoIl calo a breve termine degli inquinantiatmosferici a New York City a causa delle misure del lockdown di marzo e aprile ha fatto poco per proteggere le popolazioni chesoffrono di esposizione a lungo termine In alcuni casi i danni ai nostri polmoni al nostro cervello ai nostri cuori causatidallrsquoinquinamento atmosferico sono irreversibili E ci sono alcuni danni inflitti da queste esposizioni che non possono essere mitigatinemmeno dopo mesi o anni di respirazione di aria piugrave pulita
I ricercatori di ProPublica e SUNY hanno creato una classifica nazionale delle contee Usa combinando due variabili il tasso dimortalitagrave da Covid-19 e la quantitagrave di inquinamento che colpisce il sistema respiratorio In testa alla lista crsquoegrave il Bronx un quartierenewyorkese che egrave stato particolarmente colpito dal Covid-19 Mentre tutti i 5 distretti di New York City tranne Staten Island sononei primi 20 posti di questa sporca classifica il resto dellrsquoelenco include contee scarsamente popolate in Louisiana Alabama eGeorgia dove perograve ci sono impianti industriali o centrali elettriche 5 contee tra le prime 20 si trovano nel basso corso delMississippi nel corridoio chimico della Louisiana inclusa la parrocchia di West Baton Rouge
12
Economia ecologica | Energia
Entro il 2050 anche lrsquouso diretto del calore puograve arrivare a 880-1050 TWh lrsquoanno
La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta laproduzione europea di elettricitagraveLe sindromi Nimby e Nimto Dalla Longa laquoSono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave ele conseguenze della transizione energetica Servono informazioni obiettive e imparziali e il coinvolgimento dellecomunitagrave localiraquo[11 Settembre 2020]
LrsquoEuropa (e nella fattispecie lrsquoItalia) rappresenta la culla dove lageotermia egrave nata e cresciuta come fonte rinnovabile per laproduzione di elettricitagrave e calore e ancora oggi sono molte lepotenzialitagrave che rimangono inespresse Non a caso lrsquoUe ladefinisce come laquouna fonte di energia alternativa potenzialmenterivoluzionariaraquo in grado di ridurre la dipendenza del continentedallrsquoestero per lrsquoapprovvigionamento di fonti energetiche contribuirein modo significativo alla lotta contro crisi climatica e inquinamentoatmosferico lrsquooccasione per diversificare lrsquoeconomia di territoritroppo spesso marginali
Ma quali sono piugrave precisamente i confini di queste potenzialitagravelatenti Una risposta strutturata a un tema cruciale per la transizioneenergetica del continente arriva da ultimo con lo studio Scenariosfor geothermal energy deployment in Europe appena pubblicatosulla rivista scientifica Energy dove come primo autore figura il ricercatore italiano Francesco Dalla Longa ndash in forze allrsquounitagrave Energytransition dellrsquoorganizzazione di ricerca indipendente Tno con sede in Olanda Lrsquoabbiamo intervistato
Quali sono le prospettive di crescita in Europa per quanto riguarda la produzione di elettricitagrave
laquoSecondo le proiezioni riportate nel nostro recente studio ldquoScenarios for geothermal energy deployment in Europerdquo la produzione dienergia elettrica da fonti geotermiche in Europa potrebbe crescere fino a 100-210 TWh annuali da qui al 2050 ovvero 4-7 dellaproduzione complessiva di elettricitagrave I livelli di crescita dipendono principalmente da un lato dalle ambizioni europee riguardoallrsquoattenuazione del cambiamento climatico dallrsquoaltro dalla riduzione dei costi dei cosiddetti Enhanced geothermal systems (Egs)raquo
Guardando agli impieghi diretti del calore invece
laquoIn maniera analoga le nostre proiezioni vedono una forte crescita della produzione diretta di calore da fonti geotermiche in Europafino a 880-1050 TWh annuali nel 2050 Le principali applicazioni sono lrsquoapprovvigionamento di calore nei settori residenziale ecommerciale e in misura minore nei processi industriali e agricoliraquo
La crisi da Covid-19 e le oscillazioni nel mercato petrolifero col greggio sceso fino a prezzi negativi nei mesi scorsiimpatteranno anche sul comparto geotermico europeo
laquoLa transizione energetica ndash di cui la crescita del comparto geotermico fa parte ndash egrave un processo globale che si svolgeragrave nel corso didiversi decenni A mio avviso non egrave ancora possibile fare delle previsioni attendibili riguardo le eventuali conseguenze della crisiCovid-19 in un arco di tempo cosigrave ampioraquo
Guardando in particolare allrsquoItalia il primo Paese al mondo a produrre elettricitagrave dal calore della terra piugrave di un secolo fa lenuove installazioni geotermiche sono in stallo mentre altri Paesi registrano una forte crescita quali strategie ritiene utilemettere in campo per promuovere lo sviluppo sostenibile del settore
laquoIn primo luogo bisognerebbe venire incontro agli imprenditori che operano nel settore Le installazioni geotermiche ndash come lamaggior parte degli impianti energetici da fonti rinnovabili ndash richiedono ingenti investimenti iniziali In questrsquoottica sarebbe opportunocreare delle strutture finanziarie che garantiscano un accesso veloce e sicuro a fonti di capitale Questo include anche unaburocrazia snella ed efficiente per ottenere finanziamenti e incentivi In secondo luogo egrave importante promuovere e finanziare laricerca ndash sia sul fronte dello sviluppo di nuove tecnologie che su quello dellrsquoesplorazione geologica ndash e stimolare una vivacecollaborazione tra industria e accademiaraquo
22
In particolare nel nostro Paese una criticitagrave evidente per tutte le rinnovabili ndash e anche il settore dellrsquoeconomia circolare ndashriguarda lrsquoincessante fiorire di sindromi Nimby e Nimto come affrontare il problema
laquoQueste sindromi sono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave e le conseguenze della transizioneenergetica La ricerca in questo campo ha ampiamente dimostrato che la diffusione di informazioni obiettive e imparziali e ilcoinvolgimento delle comunitagrave locali nella pianificazione e nello sviluppo del territorio sono strategie efficaci per affrontare inproblemaraquo
11
Economia ecologica | Energia
Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi allageotermiaSi prevede per lrsquoanno in corso uno stanziamento pari a 1109 milioni di euro il 207 delle risorse dedicate allefonti non fotovoltaiche Ma il Fer 2 ancora non si vede[11 Settembre 2020]
Il Gestore dei servizi energetici (Gse) ha aggiornato il contatoredelle fonti rinnovabili lo strumento che consente di visualizzareil costo indicativo annuo degli incentivi riconosciuti agli impiantialimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici compresiquelli geotermici
Complessivamente per tutte le fonti rinnovabili prese in esame al30 giugno il costo indicativo medio annuo risulta stimato pari a 5342miliardi di euro da confrontarsi con il tetto annuale di 58 miliardi dieuro
Guardando piugrave nel dettaglio alla produzione di elettricitagrave dageotermia il Gse stima come costo annuo degli incentivi 919 milionidi euro da ex Certificati verdi 175 dagli incentivi introdotti dal Dm672012 e infine 15 milioni di euro dagli incentivi previsti dal Dm2362016 In tutto si arriva dunque a 1109 milioni di euro su base annua ovvero il 207 di tutti gli incentivi che il Gse stima dierogare alle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico
I 1109 milioni di euro dedicati alla geotermia euro impallidiscono inoltre in confronto ai sussidi erogati ogni anno in Italia a sostegnodei combustibili fossili stimati dal ministero dellrsquoAmbiente in 177 miliardi di euro (una cifra dunque 159 volte superiore) e daLegambiente in 188 miliardi di euro
Gli incentivi dedicati alla geotermia rappresentano risorse alle quali solo in Toscana sono legati circa 4mila posti di lavoro importantiricadute occupazionali nel settore turistico e agroalimentare oltre a 30 milioni di euro annui destinati ai territori che possiedono lerisorse geotermiche oggetto di coltivazione Una filiera con importanti e positive ricadute ambientali come ricordano dal gestoredelle centrali geotermoelettriche toscane ndash Enel green power ndash i quasi 6 miliardi di KWh prodotti annualmente in Toscana oltre laquoasoddisfare piugrave del 30 del fabbisogno energetico regionale forniscono calore utile a riscaldare oltre 10mila utentiresidenziali noncheacute aziende artigianali dei territori geotermici circa 30 ettari di serre e caseifici e contribuiscono ad alimentare unaimportante filiera agricola gastronomica e turistica con oltre 60mila visite allrsquoanno Complessivamente tra produzione di energiaelettrica e fornitura di calore la geotermia toscana consente di evitare lrsquoimmissione in atmosfera di 4 milioni di tonnellate equivalentidi CO2 allrsquoanno e un milione e 400 mila Tep (Tonnellate equivalenti di petrolio)raquo
Quelli dedicati alla geotermia sono peraltro incentivi in progressivo decremento come stabilito dalla normativa in vigore mentrecome noto il decreto Fer 1 sulle rinnovabili ndash pubblicato nella Gazzetta ufficiale 185 lo scorso 9 agosto ndash non contempla il rinnovodegli incentivi dedicati a questa fonte rinnovabile che egrave slittato allrsquointerno del decreto Fer 2 ancora in fase di elaborazione secondoquanto riportato a giugno dal ministero dello Sviluppo economico lrsquoarrivo del Fer 2 egrave previsto ldquoentro lrsquoestaterdquo anche se ormai lastagione egrave prossima alla fine
Stando allrsquoaggiornamento portato nei giorni scorsi dal ministro per la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano adesso sembraessere arrivato il momento del confronto europeo sul testo come giagrave avvenuto a suo tempo con il decreto Fer 1 infatti anche il Ferdovragrave ottenere il via libera da Bruxelles
12
Acqua | Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Scienze e ricerca
Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciaimonitorati tutti in forte regressioneLa superficie del Fradusta si egrave ridotta di oltre il 95 Il Montasio egrave il piugrave resiliente delle Alpi Orientali[11 Settembre 2020]
Dagli studi fatti fino ad ora e osservati durante la prima edizione diCarovana dei ghiacciai la campagna di Legambiente con il supportodel Comitato Glaciologico Italiano (CGI) egrave emerso che laquoI ghiacciaialpini sono in forte sofferenza alcuni giagrave quasi estinti e che con ilprogressivo riscaldamento climatico pur in presenza di fattorifavorevoli come ad esempio una limitata esposizioneallrsquoirradiazione nel giro dei prossimi decenni sono destinati ascomparire del tutto a partire da quelli sotto i 3000 metriraquo
Lrsquoelemento centrale di Carovana dei ghiacciai egrave stata la raccolta didati su alcuni ghiacciai ldquosimbolordquo del cambiamento climatico eambientale delle Alpi verificato sul terreno e attraverso il confrontocon i dati storici prodotti dal Comitato Glaciologico Italiano che dal1895 opera in Italia con il compito di promuovere e coordinare lericerche nel settore della glaciologia 12 i ghiacciai monitoratidifferenti per dimensioni tipologia e reattivitagrave ai cambiamenti climatici il ghiacciaio del Miage in Valle DrsquoAosta Indren Bors LocceSud Piode Sesia-Vigne sul Monte Rosa fra Piemonte e Valle drsquoAosta i ghiacciai Sforzellina e Forni in Lombardia Marmolada inVeneto-Trentino Alto Adige Fradusta in Trentino Alto Adige Travignolo e Montasio in Friuli Venezia Giulia e Legambiente dice chelaquoSu tutti egrave stato registrato un regresso della fronte glaciale o una diminuzione del volume di ghiaccio e in diversi casi ancheconsistenti affioramenti di rocce Tra i ghiacciai monitorati quello in maggiore sofferenza egrave il Fradusta la cui superficie si egrave ridotta dioltre il 95 tra il 1888 e il 2014 passando dai 150 ettari dellrsquoaltopiano glaciale del 1888 agli attuali 3 ettari La drastica riduzionedellrsquoarea e le caratteristiche morfologiche osservate su questo piccolo ghiacciaio dolomitico possono essere considerate evidenzedella ldquoagonia di un ghiacciaiordquo Sul ghiacciaio Forni oltre allrsquoaumento della copertura detritica egrave stato riscontrato il fenomenodel black carbon con tracce di microplastiche e di vari inquinanti che come su tutti i ghiacciai del pianeta egrave un altro lampantesegnale della presenza dellrsquoimpatto antropico anche nelle regioni di alta quota e piugrave remote della terra Il ghiacciaio del Montasio egraverisultato il piugrave ldquoresilienterdquo delle Alpi orientali in quanto nonostante sia il piugrave basso in quota delle Alpi riesce a sopravvivere resoforte dalla sua particolare collocazione le sovrastanti pareti dello Jocircf di Montasio ombreggiano il ghiacciaio e sono caratterizzateda una conformazione ad imbuto che lo alimentano con accumuli di neve conseguenza di eventi valanghiviraquo Per il Cigno Verde idati emersi dalla Carovana dei Ghiacciai laquoIndicano lrsquourgenza di mettere in campo misure e politiche ambiziose sul clima perarrivare a emissioni di gas ad effetto serra nette pari a zero al 2040 in coerenza con lrsquoAccordo di Parigiraquo
Giorgio Zampetti direttore generale di Legambiente spiega che laquoI dati raccolti con la Carovana dei Ghiacciai ci dimostrano seancora ce ne fosse bisogno che il cambiamento climatico si sta manifestando in tutta la sua evidenza I ghiacciai monitorati durantela campagna non sono che una spia di fenomeni che si stanno verificando a scala molto piugrave vasta A partire dalle conseguenzea valle su risorse idriche erosione del suolo o fenomeni di dissesto La montagna quindi egrave sempre di piugrave chiamata ad assumere ilruolo di sentinella dei cambiamenti climatici Il tempo di agire egrave adesso se non vogliamo che questi fenomeni diventino irreversibiliquesto lrsquoappello che rivolgiamo al Governo Occorrono infatti articolati e approfonditi piani di adattamento declinazioni territoriali diun buon Piano di adattamento nazionale che auspichiamo venga adottato al piugrave presto e in un momento in ci si stanno definendoinvestimenti e strategie che riguarderanno i prossimi anni ci aspettiamo misure e politiche ambiziose concrete ed efficacisul climaraquo
Inoltre Legambiente ricorda che laquoOggi la montagna puograve assumere nuovi significati e valori non piugrave come territorio disagiato macome territorio resiliente poicheacute capace di fornire risposte concrete alla crisi ambientale a partire a una una ri-centralizzazione dellanatura oltre che da stili di vita piugrave improntati alla sobrietagraveraquo
Massimo Frezzotti presidente del Comitato Glaciologico Italiano concludelaquoLa Carovana dei Ghiacciai ideata e promossa daLegambiente in sinergia con il Comitato Glaciologico Italiano ha contribuito in modo sostanziale a diffondere e sensibilizzare nelnostro Paese la consapevolezza degli effetti del riscaldamento climatico sugli ambienti drsquoalta quota Il continuo monitoraggio estudio dei ghiacciai da parte degli operatori glaciologici del Comitato ha dimostrato il valore del metodo scientifico per trasformare lasemplice percezione del cambiamento in dati concreti misure ripetibili e confrontabili indispensabili per comprendere i cambiamentiin atto e sviluppare adeguate politiche di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici Infatti senza conoscere le
22
trasformazioni del passato non si possono prevedere e valutare i rischi dei futuri cambiamenti climatici A partire dal 1914 ilComitato Glaciologico Italiano coordina a livello nazionale la raccolta e lrsquointerpretazione dei dati regionali e locali di quasi 200ghiacciai inviandoli annualmente alle reti internazionali di monitoraggio della criosfera Il tasso attuale di fusione dei ghiacciaiindotto dal cambiamento climatico egrave senza precedenti e la contrazione dei ghiacciai si egrave notevolmente accelerata a partire dagli anni80 dello scorso secolo Le risorse idriche immagazzinate nei ghiacciai nellrsquoarco alpino una vera e propria ldquowater towerrdquo drsquoEuropa sistanno progressivamente assottigliando Egrave ormai irrinunciabile approfondire le ricerche sulle variazioni dei ghiacciai e sul lorocomportamento futuro per le notevoli implicazioni per la salvaguardia dellrsquoambiente e dellrsquoeconomia della regione alpina Questaattivitagrave di grande importanza sociale egrave ancor oggi effettuata su base volontaria e con scarsissime risorse economiche da parte deglioperatori del Comitato mentre analogamente alle istituzioni dellrsquoarco alpino dovrebbero ricevere un adeguato sostegno economicoda parte dello StatoRegioni e fondazioni privateraquo
11
Diritto e normativa | Economia ecologica | Inquinamenti | Urbanistica e territorio
Legambiente in Senato svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizioDecreto semplificazioni approvato lrsquoemendamento sulla demolizione di opere abusive allrsquoarticolo 41 del DPR3802001 proposto dal Cigno Verde[11 Settembre 2020]
Secondo Legambiente laquoSiamo a una svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizio Nel decreto semplificazioni che ieri ha ricevutolrsquook dalla Camera per la definitiva conversione in legge egrave statoaccolto un emendamento proposto da Legambiente e presentato daisenatori De Petris Errani Grasso Laforgia Nugnes e Ruotolo chepuograve consentire finalmente di voltare pagina rispetto alle mancatedemolizioni delle case costruite illegalmente Grazie allrsquointerventodei prefetti e al supporto del genio militare infatti potranno essereattivate le ruspe ancora oggi sostanzialmente ferme oltre lrsquo80degli immobili colpiti da ordinanze di demolizione infatti egrave ancora inpiediraquo
Il presidente di Legambiente Stefano Ciafani ricorda chelaquoLrsquoabusivismo edilizio nel nostro Paese egrave un fenomeno devastantee costantemente alimentato dai mancati abbattimenti e quindi dauna sostanziale impunitagrave Per questo riteniamo fondamentale la modifica introdotta nella nuova legge che avoca ai prefettilrsquoesecuzione degli interventi ferme restando tutte le competenze dei Comuni in tema di controllo urbanistico del territorio e direpressione dei reati ivi comprese le ordinanze di demolizione Percheacute egrave necessario intervenire sul meccanismo su cui si basano ledemolizioni prendendo atto del suo fallimento ad oggi stante lrsquoinerzia degli enti locali a causa del ricatto elettoraleraquo
Secondo i numeri pubblicati nel Rapporto Ecomafia 2019 di Legambiente elaborati dal Cresme gli abusi edilizi realizzati in un soloanno tra nuove costruzioni e ampliamenti significativi del patrimonio immobiliare esistente sono stati oltre 17mila Una cifra pari acirca il 16 delle costruzioni immobiliari realizzate nel 2018 E il giro drsquoaffari del mercato illegale generato dallrsquoabusivismo ediliziolungo tutta la filiera egrave stimato da Legambiente in circa 23 miliardi di euro ldquoIn Italia dal 2004 anno dellrsquoultimo condono edilizio al2018 sono stati ben 71450 gli immobili colpiti da ordinanze di demolizione secondo i dati forniti da 1804 Comuniraquo
Il responsabile dellrsquoOsservatorio Ambiente e legalitagrave di Legambiente Enrico Fontana sottolinea che laquoNon a caso le aree piugravecoinvolte sono quelle costiere piugrave appetibili per lrsquoindustria del mattone illegale con una media di 247 ordini di abbattimento per ogniComune Da anni denunciamo nel rapporto Ecomafia tutti i numeri del business alimentato dal mattone illegale e le sueconseguenze non solo ambientali e paesaggistiche ma anche di concorrenza sleale verso le imprese edili che operano nellalegalitagrave Monitoreremo con cura la corretta applicazione di questa importantissima normaraquo
INFOBUILD I PORTALI ESTERI DI INFOBUILD PER IL TUO WEB MARKETING ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Cerca hellip
Home Approfondimenti Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventa legge
Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventalegge
10092020
La mappa del provvedimento approvato con fiducia al fotofinish Modificato perbuona parte aveva allrsquoorigine come obiettivo principale lo snellimento delleprocedure e dei tempi di esecuzione soprattutto per le infrastrutture e il digitalePer il governo egrave anche uno strumento necessario allrsquoacquisizione dei fondi Europeisoprattutto per lrsquoaccelerazione necessaria da imprimere alla spesa delle risorseper i progetti contenuti nel Recovery plan ormai pronto Ma lrsquoanima ambientalistadel Paese non egrave contenta e ne parla come di qualcosa di peggio che ldquounrsquooccasionepersardquo
A cura di Tommaso Tetro
Indice degli argomenti
APPROFONDIMENTI PIUgraveLETTI
Importanti novitagrave per lrsquoAttestato di PrestazioneEnergetica metodi di calcolo requisitiprofessionali sanzioni sopralluogoobbligatorio catasto degli APE
Gli edifici a energia quasi zero NZEBproducono da rinnovabili tutta lrsquoenergia utile alproprio funzionamento riducendo i consumi elimpatto sullambiente
Nuovo APE tutte le novitagrave delDlgs 482020
NZEB cosa sono gli edifici aenergia quasi zero
APPROFONDIMENTI PROGETTI INFO AZIENDEPRODOTTI AZIENDE TEMI TECNICI NOTIZIE NORMATIVE EVENTI
1 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Appalti
Edilizia stadi strade ciclabili
Il digitale
Rigenerazione urbana
Energia e rinnovabili
Rendere meno severo sostanzialmente snellendo le procedure e abbattendo i tempi
di esecuzione il rilancio economico del Paese Un obiettivo quello che si pone il
decreto Semplificazioni che punta sulle infrastrutture sullrsquoedilizia e
sullrsquoaccelerazione del digitale Ma anche sullrsquoambiente
Il provvedimento che ha subito modifiche non trascurabili egrave stato approvato al
fotofinish alla Camera dopo il via libero della scorsa settimana a Palazzo Madama
sarebbe scaduto a metagrave settembre e vista la mole delle norme contenute e in alcuni
casi lsquopoliticamentersquo stravolte rispetto allrsquointento dello spirito originario non in pochi
avevano provato a tirarlo lungo per addebitare a chi di dovere una mancata
approvazione che difficilmente sarebbe stata digerita da Palazzo Chigi
Ersquo per questo che lrsquoennesima fiducia ha posto il sigillo sul testo che ormai non era piugrave
lsquori-modificabilersquo alla Camera e che ha scontato i mal di pancia di non pochi deputati
che da tempo rivendicano legittimamente le proprie funzioni in ruolo
Il decreto Semplificazioni egrave anche uno strumento utile allrsquoacquisizione dei fondi
Europei Infatti quello che il governo ha inserito nel Recovery plan ndash ormai pronto e
dedicato perlopiugrave a sostenibilitagrave e digitale ndash avragrave bisogno di velocitagrave drsquoesecuzione E
almeno nelle intenzioni le norme del decreto a questo mirano (o avrebbero dovuto
mirare)
Ecco la mappa del testo diventato legge suddivisa nei suoi capitoli principali dagli
appalti allrsquoedilizia (rigenerazione urbana edilizia sociale stadi strade ciclabili) dal
digitale allrsquoenergia allrsquoambiente (rinnovabili e procedure autorizzative)
Appalti
La disciplina speciale sugli appalti che mira a sbloccare le opere resteragrave in piedi per
tutto il 2021 Quindi fino al prossimo anno il tetto per gli affidamenti diretti saragrave
pari a 150mila euro
Lrsquoaggiudicazione deve avvenire in due mesi che diventano quattro in casi specifici
Per i contratti sopra la soglia il termine egrave di sei mesi
La pubblicazione dei bandi diventa obbligatoria sia per gli appalti sopra che per
quelli sotto la soglia in questo modo nel caso di procedure ristrette si apre la
Il Decreto Rilancio punta sullediliziasostenibile per il rilancio dellrsquoeconomia con unSuperbonus che potenzia al 110 le detrazionifiscali di ecobonus sismabonus fotovoltaico
Indice degli argomenti Unitagrave collabenti enormativa catastale Cosa si
Superbonus 110 ecobonus esismabonus potenziati
Unitarsquo collabenti definizionecatasto compravendita
Architetturasostenibile
Biomasse
Certificazioneenergeticadegli edifici
Coibentazionetermica
Condominio
Conto Energia
Idroelettrico
Illuminazione
Incentivi efinanziamentiagevolati
Normativa
Solarefotovoltaico
Solaretermico
2 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
possibilitagrave di candidatura anche per raggruppamenti drsquoimpresa
La responsabilitagrave dei funzionari
Il danno erariale scatta solo quando crsquoegrave dolo Una limitazione che riguarda gli
amministratori che agiscono che lsquofirmanorsquo e sbloccano lavori e opere non quelli che
restano fermi In altre parole si rischia di piugrave in caso di omissioni o inerzie Anche
questa norma resta valida fino alla fine del 2021
Edilizia stadi strade ciclabili
Basteragrave la Scia la segnalazione certificata drsquoinizio attivitagrave per lrsquoavvio di interventi di
edilizia che riguardino scuole universitagrave residenze per studenti ospedali strutture
sportive ma anche abitazioni
Un regime di semplificazione limitato nel tempo che toccheragrave anche da vicino le zone
colpite da terremoto valido per i lavori che cominciano entro il 2022 e riservato a
investitori pubblici o istituzionali
Per gli stadi si punta ad adeguare gli impianti sportivi a ldquostandard internazionali di
sicurezza salute e incolumitagrave pubblicherdquo
Se le sovrintendenze reputano necessaria la tutela di alcuni ldquospecifici elementirdquo
possono dare indicazioni in tal senso ma secondo tempi contingentanti
Arriva poi la ldquostrada urbana ciclabilerdquo con limite di velocitagrave a 30 chilometri orari e
prioritagrave ai ciclisti nella circolazione In queste lingue drsquoasfalto la precedenza spetteragrave
a bici e monopattini egrave prevista anche la realizzazione della lsquocasa avanzatarsquo (cioegrave
uno spazio riservato e dedicato esclusivamente alle biciclette davanti rispetto alla
linea di arresto valida per tutti gli altri ai semafori e agli incroci per garantire
maggior sicurezza)
Le amministrazioni locali potranno dare licenza di multare gli automobilisti anche ai
propri dipendenti e agli addetti alla raccolta dei rifiuti
Il digitale
Da fine febbraio tutte le amministrazioni pubbliche dovranno avviare il processo di
digitalizzazione dei servizi caricandoli sullrsquoapp lsquoIorsquo in modo che i cittadini possano
accedervi attraverso la Spid lrsquoidentitagrave digitale arrivata a quota 10 milioni o la carta
di identitagrave elettronica Nasce la Piattaforma digitale nazionale dei dati
Rigenerazione urbana
Detrazionefiscale 50 -65
Efficienzaenergetica
Eolico
Sostenibilitagrave eAmbiente
Storage -Sistemi diaccumulo
PARTNERSHIP
3 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Quanto alla rigenerazione urbana vengono sburocratizzati gli interventi di
demolizione e ricostruzione equiparati a mere ristrutturazioni edilizie
Una semplificazione che tocca sicuramente le periferie mentre per le lsquozone
omogenee Arsquo che perlopiugrave rispondono ai centri storici restano dei paletti Qui gli
interventi sono condizionati ai piani messi a punto dai Comuni E in alcune cittagrave per
esempio come Roma queste zone sono particolarmente estese
Secondo il Consiglio nazionale degli architetti e della rete delle professioni
tecniche il 45 del patrimonio edilizio italiano egrave costituito da oltre 145 milioni di
edifici di cui soltanto il 131 egrave stato realizzato dopo il 2001 Il 60 egrave precedente al
1980 molti immobili sono precedenti alle norme del 1977 sul risparmio energetico
ed egrave anche per questo che in Europa lrsquoItalia si classifica al primo posto come emissioni
di CO2 causate dalle abitazioni e sempre al primo posto come consumi energetici
In particolare il 584 degli edifici sono stati realizzati prima del 1977 e cioegrave senza
alcuna attenzione a forme almeno minime di efficienza energetica
La produzione media annua di costruzioni residenziali in Italia egrave passata da 200mila
edifici allrsquoanno del periodo 1960-1970 a 29mila edifici allrsquoanno del periodo 2001-
2018
I capitoli scuole e aree terremotate le prime sono per il 70 quasi 52mila edifici
risalenti a prima del 1980 mentre 2mila Comuni italiani sono ubicati in aree ad alto
rischio sismico in zona 1 e zona 2 si trovano oltre 6 milioni di edifici in cui risiedono 9
milioni di famiglie e piugrave di 22 milioni di residenti (altri 19 milioni di persone risiedono
nelle zone 3)
Per lrsquoIstituto nazionale di architettura il provvedimento porteragrave alla ldquoparalisi dei
processi di rigenerazione urbana e rappresentano un duro attacco contro
lrsquoarchitettura questo provvedimento legislativo egrave frutto di una posizione ideologica
dannosa e contraria a qualsiasi forma di innovazione
Energia e rinnovabili
Viene agevolata la realizzazione di impianti alimentati da fonti di energia
rinnovabile e la costruzione di punti e stazioni di ricarica per i veicoli elettrici Il
decreto razionalizza la procedura di Valutazione drsquoimpatto ambientale (Via) per le
opere pubbliche Ma lrsquoanima ambientalista non egrave contenta Tuttrsquoaltro
ldquoEgrave infatti ormai evidente che il vero ostacolo allo sviluppo delle fonti rinnovabili e
pulite non egrave tanto la riduzione degli incentivi ma piuttosto quello delle procedure
autorizzative e molto spesso la contrarietagrave della comunitagrave locale soprattutto verso
gli impianti eolici fotovoltaici da biomasse idroelettrici e geotermicirdquo ha detto il
vicepresidente di Kyoto club Francesco Ferrante parlando di lsquosperanzarsquo post-
4 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
TEMA TECNICO
Normativa
LE ULTIME NOTIZIE SULLrsquoARGOMENTO
Covid 19 facendo presente come ldquotutti stiano a parlare di decarbonizzazione green
economy e Green new dealrdquo ma ldquopoi il settore piugrave vitale egrave fermo per le incrostazioni
della nostra legislazione sul temardquo
Poco o niente crsquoegrave nel provvedimento se non ldquouna semplificazione significativa per la
realizzazione degli accumuli per le rinnovabilirdquo e ldquoqualche altro lsquoatto dovutorsquo come
per esempio ammettere finalmente agli incentivi impianti fotovoltaici da realizzarsi
su cave o discariche dismesse a prescindere dalla destinazione drsquouso di quellrsquoareardquo
Insomma ha osservato Ferrante ldquoniente di niente sui nodi piugrave importanti In
compenso perograve con gli emendamenti del Pd si agevola lo stoccaggio di CO2 (che
interessa lrsquoEni) e si riducono le royalty sulle trivellazioni e si semplifica il processo di
autorizzazione per gli oleodottirdquo Peggio di ldquounrsquooccasione persa ndash ha proseguito
dichiarando uno lsquosconforto innegabilersquo ndash un vero e proprio green washing Ci si chiede
se al Governo e tra le stesse forze di maggioranza ci si renda conto che non solo ogni
obiettivo europeo cosigrave risulteragrave irraggiungibile ma se la continua mortificazione di un
intero settore non significheragrave la fuga di imprese allrsquoesterordquo come del resto ldquosta giagrave
succedendordquo con Enel ldquola piugrave grande utility al mondo nelle rinnovabili investe per il
suo sviluppo allrsquoestero e non tra le mura domesticherdquo
Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici
Commenta questo approfondimento
Consiglia 3 Condividi
Commenti 0 Ordina per
Plug-in Commenti di Facebook
Meno recenti
Aggiungi un commento
5 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
(home)
Nella bozza del piano europeo per il clima la percentuale diriduzione delle emissioni si sposta dal 40 rispetto al 1990 al55
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai
livelli del 1990 egrave realizzabile sul piano economico e vantaggioso per
lEuropa Egrave quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la
settimana prossima saragrave presentato dalla presidente della
Commissione europea Ursula von der Leyen in una bozza di
preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documento
suggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia
ma anche lagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione
delle emissioni al 2030 egrave del 40 rispetto al 1990 Secondo la
bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissione europea
proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il
55 al 2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello
Ue Uno degli strumenti principali con cui la commissione vuole
raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni (Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote
gratuite di cui gode attualmente il settore dellaviazione fino a
Europa obiettivo taglio emissioni
del 55 entro il 2030Sabato 12 Settembre 2020 0900
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryINQUINAMENTO_PER_SITO_05151jpg)fonte pixabay
Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030 - Protezione Civile Il Giornale della
includere il trasporto su gomma e gli edifici con lipotesi di applicare il
concetto anche ai distributori di carburante Ruolo importante per la
mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 imposti
ai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura
seppur tenuto conto dei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento
vuole aprire un dibattito che dureragrave tutto lautunno quindi nel corso dei
prossimi nove mesi la Commissione proporragrave una revisione della
legislazione su clima e energia con grande attenzione alle
potenzialitagrave delle rinnovabili e allefficienza energetica
Redcb
(Fonte Ansa)
(home)
LUniversitagrave di Pisa lEuropean Gravitational Observatory(EGO) e la collaborazione scientifica Virgo hanno siglato unaccordo per la condivisione dei dati sullandamento del motoondoso nel Mar Tirreno
Studiare gli effetti dei cambiamenti climatici sullerosione delle coste
e gli ecosistemi marini e contribuire alla previsione della crescita del
livello del mare nei prossimi anni Questo lobiettivo dellaccordo
siglato tra Universitagrave di Pisa European Gravitational Observatory (EGO)
e collaborazione scientica Virgo
Virgo egrave un interferometro laser con due bracci di 3 chilometri costruito
per rivelare le onde gravitazionali oscillazioni dello spazio-tempo
previste da Einstein piugrave di un secolo fa Per rivelare le oscillazioni dello
spazio-tempo generate a milioni o addirittura miliardi di anni luce dalla
Terra serve uno strumento come Virgo capace di riconoscere tutti i
I dati dellinterferometro Virgo per
studiare i cambiamenti climatici e
il mareVenerdi 11 Settembre 2020 1542
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryVIRGO_EGO_16311jpg)
rumori di origine umana o ambientale che potrebbero coprire i ebili
segnali gravitazionali vibrazioni sismiche e moti delle maree suoni e
perturbazioni di origine umana come aerei attivitagrave agricole o
industriali no ai minimi movimenti periodici della crosta terrestre o ai
battiti delle pale eoliche
Si tratta di una sda scientica e tecnologica incredibile che consente
oggi al rivelatore di misurare variazioni di lunghezza dei suoi bracci piugrave
piccole del diametro di un protone un miliardesimo di milionesimo di
metro
Allo stesso tempo questa estenuante caccia alle perturbazioni
esterne rende linterferometro e il corollario di sensori di cui si serve
un grande e sensibilissimo orecchio in ascolto del contesto
ambientale in cui egrave immerso ndash dice Stavros Katsanevas direttore
dellEuropean Gravitational Observatory di Pisa - E potenzialmente
trasforma Virgo ed EGO in uno straordinario laboratorio per studiare i
fenomeni dellambiente ad esempio lattivitagrave sismica o landamento
delle maree e i moti ondosi nei pressi della costa toscana
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_lesarticolimare1_rma-
wdtrjpg)Unopportunitagrave che non si egrave lasciata sfuggire il Dipartimento di
Biologia dellUniversitagrave di Pisa impegnato da sempre nello studio
dellecosistema marino in prossimitagrave delle coste toscane
In effetti sia le attivitagrave umane che i cambiamenti climatici ndash dice
Lisandro Benedetti-Cecchi professore di Ecologia e prorettore alla
Ricerca Europea e Internazionale dellUniversitagrave di Pisa - sono fra i
principali fattori che inuenzano la biodiversitagrave marina costiera
Riuscire perograve a misurare e identicare con precisione limpatto dei
diversi fattori in gioco richiede lanalisi di set di dati molto ampi e
diversicati prodotti da osservazioni su lunghi periodi delle interazioni
tra fenomeni ambientali ed organismi marini
Ciograve che EGO e Virgo possono fornire ai biologi dellUniversitagrave di Pisa egrave
una misura diretta dellimpatto delle onde sulla linea di costa che si
riverbera nei sensori sismici dellinterferometro Inoltre la grande
risoluzione temporale dei dati resi disponibili dai sici permetteragrave ad
un team che vede la collaborazione tra biologi e geologi dellAteneo
pisano di costruire modelli piugrave precisi dellerosione delle coste e
prevedere quanto il cambiamento climatico possa intensicare in
futuro temporali eventi meteorologici estremi o correnti marine piugrave
calde e limpatto di esse sulla biodiversitagrave marina costiera
Il confronto con i dati che raccogliamo da oltre 20 anni sulle
popolazioni di alghe e invertebrati lungo il litorale livornese ndash sostiene
Lisandro Benedetti-Cecchi - potrebbe aiutarci a stabilire un
collegamento non ancora ben studiato tra i cambiamenti climatici
globali e le variazioni della biodiversitagrave marina lungo le coste E a
denire anche quanto e se effettivamente la presenza di micro- e
macro-organismi marini contribuisca a mitigare limpatto dellerosione
costiera
Inoltre comparando la serie storica di dati biologici e quelli raccolti
negli ultimi 15 anni da Virgo saragrave possibile determinare con piugrave
precisione le variazioni del livello del mare in passato e quindi
contribuire alle proiezioni sulla crescita di questo livello nei prossimi
anni
Negli ultimi decenni abbiamo raccolto e archiviato un set di dati
ambientali (sismici meteorologici di inquinamento
elettromagnetico) pressocheacute unico per vastitagrave e continuitagrave
temporale ndash dice Giovanni Losurdo spokesperson della
collaborazione scientica internazionale che opera Virgo ndash Sono
convinto che la condivisione di questi dati e la collaborazione
interdisciplinare produrragrave nei prossimi anni sviluppi interessanti e
importanti innovazioni in molti campi inaspettati
In questa direzione il nostro primo e piugrave naturale interlocutore egrave
lUniversitagrave di Pisa ndash conclude Stavros Katsanevas direttore di EGO -
ed egrave per questo che siamo particolarmente felici della rma di questo
accordo Con lauspicio che sia un ulteriore tassello alla connessione
sempre piugrave stretta e procua tra tutte le eccellenze scientiche e
tecnologiche della Toscana
redmn
(fonte Universitagrave di Pisa)
(home)
Terremoto sulla costa nord cilena a una ventina di chilometri daTacopilla alle 7 e 35 di mattina ora locale Non si hannoancora notizie sue eventuali danni e feriti
Una scossa di terremoto di magnitudo 63 egrave stata registrata vicino alla
costa settentrionale del Cile Lo riferisce Ingv spiegando che
lepicentro egrave stato segnalato a una profonditagrave di 20 chilometri a 17
chilometri dalla cittagrave di Tocopilla
Redcb
(Fonte INGV)
Sisma di magnitudo 63 in CileVenerdi 11 Settembre 2020 1055
Home (home) Canali (canali) Ultimora (dal-territorio)
(binary_lesgalleryTERREMOTO_CILE_49911PNG)Fonte Ingv
Redazione ANSA BRUXELLES 11 settembre 2020 1624
Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030Bozza piano Commissione rivoluzione su efficienza e trasporti
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai livelli del 1990 egraverealizzabile sul piano economico e vantaggioso per lEuropa
E quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la settimana prossima saragravepresentato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in unabozza di preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documentosuggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia ma anchelagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione delle emissioni al 2030 egrave del 40rispetto al 1990 Secondo la bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissioneeuropea proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il 55 al2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello Ue Uno degli strumentiprincipali con cui la commissione vuole raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni(Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote gratuite di cuigode attualmente il settore dellaviazione fino a includere il trasporto su gomma e gliedifici con lipotesi di applicare il concetto anche ai distributori di carburante Ruoloimportante per la mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 impostiai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura seppur tenuto contodei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento vuole aprire un dibattito che dureragravetutto lautunno quindi nel corso dei prossimi nove mesi la Commissione proporragrave unarevisione della legislazione su clima e energia con grande attenzione alle potenzialitagravedelle rinnovabili e allefficienza energetica (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europeafocusitambienteecologiaemissioni-di-co2-la-finta-diminuzione-europea
| aapsky | Shutterstock
Guardando agli ultimi due rapporti presentati sulle emissioni inquinanti dallIstitutoSuperiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) sembrerebbe lecito tirare unsospiro di sollievo sulla situazione dellatmosfera in Italia - o quantomeno pensare chelItalia stia andando nella (giusta) direzione del Trattato di Parigi sul clima (2015)
I dati infatti parlano chiaro per esempio tra il 1990 e il 2018 il Belpaese ha registrato uncalo nelle emissioni di CO2 del 17 Questa tendenza sembra comune a molti paesieuropei lIstituto Nazionale di Statistica spagnolo (INE) riporta per il periodo 2000-2018 di un calo del 12 delle emissioni di anidride carbonica in Spagna del 16 inGermania del 20 in Francia del 32 nel Regno Unito
Crollano le emissioni di CO2 (ma il motivo non egrave bello)
Il gioco delle tre carte Quello che i numeri non raccontano sono i come e i percheacute leemissioni di CO2 sono calate La risposta breve egrave percheacute le esportiamo - o meglio percheacuteci sono altri paesi (quasi sempre extra UE) che inquinano al posto nostro Ce neaccorgiamo subito guardando al quadro globale delle emissioni per lo stesso periodo dal2000 al 2018 a livello globale le emissioni di anidride carbonica sono cresciute del 41Guardando a est in particolare a Cina e India le cifre schizzano alle stelle conrispettivamente +200 e +144
Il bilancio del carbonio sulla Terra
Noi compriamo voi inquinate Che relazione hanno i paesi UE con Cina e IndiaBasta leggere una qualunque etichetta di un capo dabbigliamento acquistato in unagrande catena o guardare il retro di un nostro smartphone per avere la risposta e capireche sono questi Paesi a farsi carico del peso delle emissioni derivanti dalla produzione dibeni e oggetti che utilizziamo in Europa
Plastica e CO2 ecco quanto pesa la sua impronta di carbonio
Il giro del mondo La maggior parte di queste emissioni di CO2 viene prodotta nelletappe intermedie di fabbricazione che vengono portate a termine in diversi paesi delmondo dal Sud America allAsia Un articolo pubblicato sulla versione spagnola di TheConversation prende ad esempio un iPhone Apple disegnato negli USA alcunecomponenti vengono prodotte in Malesia la memoria in India il rame viene da Mongoliae Cile (dove viene spesso estratto da persone che lavorano in condizioni disumane) e iltutto viene assemblato in Cina Cosigrave facendo le emissioni si suddividono in vari paesi delmondo ma nel caso di questo esempio la responsabile egrave sempre e solo Apple
Sempre piugrave CO2 dal suolo delle foreste
La carbon tax I Paesi europei non hanno competenza legislativa al di fuori del proprioterritorio per cui non possono imporre un tetto massimo alle emissioni dei luoghi dove leaziende decidono di andare a produrre neacute possono imporre lutilizzo di energie verdi InEuropa si cerca di trovare una soluzione a questo problema discutendo di Border CarbonTax una tassa sulle importazioni che gravi in maniera direttamente proporzionale alleemissioni di CO2 legate alla produzione di delle categorie merceologiche importate
Meno carne in tavola per ridurre le emissioni di azoto
Quasi un suicidio Secondo uno studio del 2019 dellOsservatorio CPI con la carbontax il prezzo del carbone in Italia aumenterebbe del 134 quello dellelettricitagrave del 18 ela benzina costerebbe il 12 in piugrave Il confronto egrave tra portafogli e salute e dove abbiamovisto in atto questo braccio di ferro la salute non ne egrave mai uscita troppo bene almeno inItalia - vedi Taranto e la ex-Ilva In questo caso avranno la meglio gli interessi economicio quelli sanitari Le grandi multinazionali oppure la riduzione dellinquinamentodellaria Purtroppo in tempi di covid le prioritagrave dei governi potrebbero essere altre vistele drammatiche condizioni di salute delle economie
Meno carbone piugrave anidride carbonica
La compravendita delle emissioni Un altro tentativo di limitare le emissioni di gas serra viene dal sistema per lo scambio delle quote di emissione (ETS Emissions Trading System) della UE attualmente attivo in 31 paesi (Italia compresa) Funziona cosigrave la UE fissa un limite per le emissioni di alcuni gas serra se le imprese emettono meno del massimo concesso ricevono delle quote di emissione - una sorta di bonus per aver fatto il proprio dovere Se invece non rispettano i limiti ed emettono piugrave del dovuto incorrono in multe salate ma attenzione possono acquistare i bonus da chi egrave stato piugrave virtuoso evitando quindi le multe e continuando a inquinare Chi ha ridotto le proprie emissioni puograve decidere di tenere i propri bonus (per magari sforare lanno successivo) oppure di venderli ai meno virtuosi un modo (nemmeno troppo velato) di fare dellinquinamento un business
13 settembre 2020 | Chiara Guzzonato
Approfondimenti
I modelli climatici sono una certezzaBirra salsicce ed effetto serra quanto inquina lOktoberfestLe alghe sequestra-carbonioI nostri chili di troppo pesano troppo sullambienteGoogle e linventario delle emissioni inquinanti
- COPERTINA
- Giornale di Sicilia - Ed Agrigento - Una cittagrave educativa e senza barriere Confronto tra architetti e candidati
- ItaliaOggi - Aumenti di capitale facili
- ItaliaOggi - Il 110 assieme ad altri bonus
- ItaliaOggi - Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln di studenti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anche sottosoglia
- Enti Locali amp Edilizia ndash Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con project financing e accordi quadro
- Enti Locali amp Edilizia ndash Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventano impossibili
- Enti Locali amp Edilizia ndash Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamento
- Enti Locali amp Edilizia ndash LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di Giuseppe Busia come presidente
- Enti Locali amp Edilizia ndash Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei vertici degli enti
- Enti Locali amp Edilizia ndash SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul conto
- Enti Locali amp Edilizia ndash Riscossione al buio senza proroga dei contratti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centri per diagnosi e formazione
- Lavori Pubblici ndash Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
- Lavori Pubblici ndash Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
- Lavori Pubblici - Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
- Lavori Pubblici - Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
- Lavori Pubblici - Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
- Lavori Pubblici - Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
- Lavori Pubblici - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firma con rilievi la legge di conversione del ldquodl semplificazionirdquo
- Edilportale - Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negli edifici plurifamiliari
- Edilportale - Permesso in sanatoria e variante possono essere richiesti insieme
- Edilportale - Immobile da demolire nella vendita non puograve essere equiparato a lsquoarea edificabilersquo
- Ediltecnico - Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persiane
- Ingenio - Superbonus per parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e MISE
- Ingenio - Superbonus 110 per le Entrate si applica ai condomini ma non alle parti comuni degli edifici plurifamiliari
- Ingenio - Macerie post-sisma da Enea un metodo per identificarle e gestirle basato su satelliti sensori e algoritmi
- Ingenio - Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso di costruire sono cose molto diverse
- Ingenio ndash Il procedimento di valutazione impatto ambientale (VIA) caratteristiche e prerogative dello screening
- Ingenio - Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolastico Pacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzione
- Casa amp Clima - Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabili
- Casa amp Clima - Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busia
- Casa amp Clima - Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione dei crediti
- Casa amp Clima - Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entrate
- Casa amp Clima - Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEF allinterrogazione
- Casa amp Clima ndash Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e al MiSE
- Casa amp Clima - Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persiane
- Casa amp Clima - DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbana
- Greenreportit - Nelle aree inquinate livelli sproporzionati di decessi per Coronavirus
- Greenreportit ndash La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossili M5S inventano fake news per difendere gli inquinatori
- Greenreportit ndash La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta la produzione europea di elettricitagrave
- Greenreportit - Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi alla geotermia
- Greenreportit - Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciai monitorati tutti in forte regressione
- Greenreportit - Legambiente in Senato svolta nella lotta contro lrsquoabusivismo edilizio
- INFOBUILDENERGIAIT -Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto semplificazioni diventa legge
- Il Giornale della Protezione civile - Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030
- Il Giornale della Protezione civile ndash I dati dellinterferometro Virgo per studiare i cambiamenti climatici e il mare
- Il Giornale della Protezione civile - Sisma di magnitudo 63 in Cile
- Ansa - Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030
- Focusit - Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europea
-
22
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
contestualizzata con riferimento allambito della libertagrave dimpresa e deve essere posta in un territorio i cui confini sono
delimitati da un lato dalle esigenze della stazione appaltante (che non possono comunque imporre un riassorbimento
integrale del personale Cons Stato VI 24 luglio 2019 n5243 in quanto verrebbero a limitare eccessivamente la libera
iniziativa economica delloperatore concorrente) e dallaltro da quelle dei lavoratori (percheacute lelasticitagrave di applicazione della
clausola non puograve peraltro spingersi fino al punto da legittimare politiche aziendali di dumping sociale in grado di vanificare gli
obiettivi di tutela del lavoro perseguito attraverso la stessa Cons Stato V 10 giugno 2019 n3885)
Alla luce di quanto il Rup (cosigrave come gli stessi lavoratori giagrave occupati) non possono pretendere una rigida applicazione visto
che lobbligo del mantenimento dei livelli occupazionali del precedente appalto sotteso alla clausola sociale deve essere
contemperato con la libertagrave di impresa e con la facoltagrave in essa insita di organizzare il servizio in modo efficiente e coerente
con la propria organizzazione produttiva al fine di realizzare economie di costi da valorizzare a fini competitivi nella
procedura di affidamento dellappalto
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con projectfinancing e accordi quadrodi Gianluca Bertagna
Personale 14 Settembre 2020
Non egrave possibile integrare nuove fattispecie nella norma che prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave ammissibili
Non egrave possibile riconoscere gli incentivi per funzioni tecniche relativamente allistituto del project financing La conclusione egrave
contenute nella deliberazione n 1102020 della Corte dei conti della Lombardia che esamina anche il caso dellaccordo quadro
Larticolo 113 del Dlgs 502016 prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave per le quali egrave possibile da parte di una pubblica
amministrazione riconoscere ai propri dipendenti specifiche retribuzioni in deroga al principio dellonnicomprensivitagrave della
retribuzione Lelenco previsto dalla norma ricopre carattere esaustivo in quanto egrave previsto lavverbio laquoesclusivamenteraquo e
pertanto non egrave possibile integrare nuove fattispecie non espressamente contemplate
Le prestazioni correlate alla realizzazione di unopera attraverso il project financing non appaiono nel disposto legislativo e la
questione egrave giagrave stata esaminata dalla magistratura contabile con le deliberazioni Sezione regionale di controllo per la
Lombardia numeri 311 e 429 PAR e deliberazione Sezione regionale di controllo per il Veneto n 202020 Le conclusioni sono
le medesime poicheacute anche la Sezione delle Autonomie esclude lapplicazione degli incentivi alle concessioni tale situazione
non puograve che trovare completa e totale applicazione non solo nellipotesi di concessione ma anche nel caso in cui la questione
attenga ad altre forme contrattuali come per lappunto nel caso di forme di Partenariato Pubblico Privato Nessuna
possibilitagrave quindi di remunerare le attivitagrave del project financing
Altrettanto interessante egrave la questione sulleventuale erogazione dellincentivo in caso di accordo quadro come definito
allarticolo 3 comma 1 lettera iii) del Dlgs 502016 che stabilisce si tratta di un laquoaccordo concluso tra una o piugrave Stazioni
Appaltanti e uno o piugrave operatori economici il cui scopo egrave stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un
dato periodo in particolare per quanto riguarda i prezzi e se del caso le quantitagrave previsteraquo In questo caso la Corte dei conti
della Lombardia non chiudendo totalmente le porte invita lente a fare specifiche valutazioni rispetto sempre alla stretta
elencazione delle attivitagrave indicate allarticolo 113 del Dlgs 502016 Spetteragrave alla singola amministrazione valutare se
determinate attivitagrave siano riconducibili a quelle previste dal legislatore laquonon potendo la funzione consultiva risolversi in una
surrettizia modalitagrave di co-amministrazione tenuto anche conto della posizione di terzietagrave e di indipendenza che caratterizza
la Corte dei conti quale organo magistratualeraquo
In breve
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventanoimpossibilidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Obbligatoria liscrizi0ne alla sezione separata che non egrave stata istituita
Sono a rischio contenzioso le gare per lrsquoaffidamento dellrsquoattivitagrave di supporto alla gestione dei tributi comunali se non viene
istituita la sezione separata dellrsquoalbo ministeriale introdotta dalla legge di bilancio 2020
Il 30 giugno egrave scaduto il termine previsto dal comma 805 della legge 16019 per lrsquoadozione del decreto ministeriale riguardante
la definizione dei criteri di iscrizione alla sezione separata dellrsquoalbo ministeriale Iscrizione che lo stesso comma 805 ha reso
obbligatoria per i soggetti che svolgono le attivitagrave di supporto propedeutiche alla gestione delle entrate locali Tuttavia la
mancanza di una disposizione transitoria applicabile fino allrsquoistituzione della sezione separata crea diversi dubbi sul requisito
professionale che i Comuni devono richiedere alle societagrave partecipanti alle gare
Per un verso si potrebbe sostenere che fino a quando il decreto ministeriale non verragrave emanato possono partecipare solo le
societagrave iscritte alla sezione ordinaria dellrsquoalbo (quella dei laquoconcessionariraquo) tagliando fuori le societagrave che svolgono attivitagrave
propedeutiche essendo prevista laquolrsquoiscrizione obbligatoria in sezione separata dellrsquoAlboraquo (comma 805 della legge 16019)
Per altro verso si potrebbe invece ritenere che sino allrsquoeffettiva istituzione dellrsquoalbo la partecipazione alla gara per le attivitagrave di
supporto sia aperta a tutte le societagrave anche a quelle non iscritte allrsquoalbo Invero la mancanza di provvedimenti attuativi non
potrebbe a rigore determinare un blocco degli affidamenti delle attivitagrave di supporto
Si potrebbe in terza analisi prevedere nel bando una clausola di adeguamento successivo consentendo ai partecipanti di
iscriversi alla sezione separata non appena saragrave istituita a pena di risoluzione del contratto per sopravvenuta carenza dei
requisiti di partecipazione Tuttavia il requisito soggettivo deve essere giagrave posseduto al momento della partecipazione alla
gara quindi la clausola di adeguamento successivo potrebbe essere impugnata per indeterminatezza dellrsquoobbligazione assunta
dai concorrenti specie in relazione alla comminatoria di unrsquoeventuale responsabilitagrave per danni
In breve
Insomma qualsiasi soluzione delle tre prospettate appare foriera di contenzioso e rischia di creare ritardi nelle procedure di
affidamento delle attivitagrave di supporto sulle quali egrave peraltro recentemente intervenuta lrsquoAnacap lrsquoassociazione delle societagrave
concessionarie iscritte allrsquoalbo
In particolare lrsquoAnacap contesta la previsione nel disciplinare di gara di clausole di adeguamento successivo percheacute
consentono a un soggetto privo di qualificazione di divenire aggiudicatario del servizio ritenendo inoltre che le societagrave che
svolgono attivitagrave di supporto potranno partecipare alle gare indette dai Comuni solo quando saranno iscritte alla sezione
separata dellalbo Ciograve in quanto manca una norma di regime transitorio che invece era prevista quando fu istituito lalbo di
cui allarticolo 53 del Dlgs 44697 con un periodo massimo di due anni per adeguarsi alle nuove condizioni (articolo 15 del
Dlgs 13798)
Pertanto al momento lrsquounica strada percorribile sarebbe quella di prorogare di qualche mese i contratti in essere ai sensi
dellarticolo 106 comma 12 del Codice degli appalti (laquoquinto drsquoobbligoraquo) in attesa dellrsquoistituzione della sezione dellalbo in
questione
Ma per evitare che il problema si riproponga il Governo deve assicurare che lrsquoistituzione della sezione separata avvenga quanto
prima altrimenti si andragrave incontro a un blocco generalizzato degli affidamenti con conseguente contenzioso
Stampa
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamentodi Maria Adele Cerizza
Amministratori 14 Settembre 2020
La relazione della Commissione indica un miglioramento complessivo insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Statimembri
La Commissione europea ha pubblicato la decima relazione sullattuazione della direttiva sul trattamento delle acque reflue
urbane che indica un miglioramento complessivo nella raccolta e nel trattamento delle acque reflue nelle cittagrave europee
insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Stati membri La relazione si iscrive nei lavori della Commissione per il
raggiungimento dellobiettivo laquoinquinamento zeroraquo e precede la strategia sulle sostanze chimiche che saragrave adottata nelle
prossime settimane
La relazione dimostra come i tassi di conformitagrave alle norme dellUe in materia di raccolta e trattamento delle acque reflue
siano elevati e siano aumentati rispetto al periodo di riferimento precedente contribuendo a prevenire linquinamento
ambientale Sebbene la tendenza resti positiva la piena conformitagrave alla direttiva non egrave ancora stata raggiunta LItalia egrave tra i
dieci paesi ( DK EL FR HU LU PL PT SK e UK) che hanno raggiunto obiettivi elevati ma devono ancora fare qualche sforzo a
livello di raccolta eo trattamento La relazione indica che il 95 delle acque reflue nellUe viene raccolto e l88 sottoposto a
trattamento biologico La tendenza egrave positiva ma resta ancora da fare l1 delle acque reflue urbane non egrave ancora raccolto e
oltre il 6 non egrave trattato in modo soddisfacente e non rispetta le norme in materia di trattamento biologico secondario
In molti Stati membri gli investimenti attuali sono insufficienti a raggiungere e mantenere la conformitagrave a lungo termine e in
diverse cittagrave dellUnione occorre costruire o ammodernare le infrastrutture per la raccolta delle acque reflue oltre a moderni
impianti di trattamento Nella relazione sono prese in considerazione oltre 23 500 cittagrave dellUe che rientrano nellambito di
applicazione della direttiva e in cui cittadini e settore industriale generano un carico di acque reflue superiore a 610 milioni di
abitanti equivalenti allanno (un volume che corrisponde a circa 490 milioni di vasche da bagno di acque reflue al giorno)
La Commissione ha avviato una valutazione dimpatto per vagliare le diverse opzioni strategiche al fine di modernizzare la
direttiva Il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo di coesione possono contribuire allo sviluppo delle infrastrutture
per le acque reflue laddove gli Stati membri non dispongano di mezzi sufficienti per investire in tale settore Per il periodo
2014-2020 gli Stati membri hanno stanziato 154 miliardi di euro provenienti dai fondi della politica di coesione per la
gestione delle risorse idriche La quota maggiore del bilancio previsto (circa 108 miliardi di euro) egrave destinata al trattamento
delle acque reflue compresa la costruzione o lammodernamento di impianti e reti fognarie con alcuni finanziamenti destinati
anche alla gestione dei fanghi Questo sostegno mobilita risorse nazionali e private aggiuntive ed egrave integrato da altre fonti di
finanziamento dellUe quali Life e Orizzonte 2020 Con il contributo complessivo di oltre 300 milioni di euro nel periodo 2014-
2018 Orizzonte 2020 e Life hanno cofinanziato oltre 70 progetti di ricerca e innovazione relativi alle acque reflue
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di GiuseppeBusia come presidentedi MauS
Appalti 14 Settembre 2020
Ok anche ai nuovi consiglieri Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo
LAutoriagrave Anticorruzione volta pagina Nellultima seduta di venerdigrave scorso il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina
dellavvocato Giuseppe Busia a presidente dellAuthority guidata fino alestate 2019 da Raffaele Cantone e poi retta fino a oggi
dal consigliere Francesco Merloni in qualitagrave di presidente facente funzione Insieme a Busia sono stati nominati componenti
della medesima Autoritagrave Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo Prenderanno il posto di Michele
Corradino Ida Nicotra e Nicoletta Parisi
Come prevede la legge (art 13 comma 3 del decreto legislativo n 1502009) l a nomina di Busia egrave arrivata su proposta del
ministro della pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delle Commissioni parlamentari
competenti espresso a maggioranza dei due terzi dei componenti Ora il passaggio finale egrave un decreto del presidente della
Repubblica con la nomina del nuovo presidente e dei consiglieri Il nuovo vertice resteragrave in carica per sei anni
Il nuovo presidente dellAutoritagrave nazionale anticorruzione egrave un avvocato cinquantenne originario del Nuorese Laureato in
Giurisprudenza alla Sapienza nel 1994 Busia ha ottenuto due dottorati di ricerca effettuando studi anche allestero in
particolare a Strasburgo e Tunisi e New York Ha svolto anche attivitagrave accademica presso lUniversitagrave europea di Roma e in altri
atenei della Capitale
Segretario generale del Garante per la Protezione dei dati personali dal 2012 Busia ha iniziato a lavorare presso lauthority
dalla sua istituzione del 1997 prima come funzionario e dal 2001 come dirigente Nel corso degli anni ha fra laltro diretto il
dipartimento comunicazioni e reti telematiche poi il dipartimento reti telematiche e marketing il servizio studi in servizio
controllo gestione noncheacute lunitagrave di primo livello incaricata dellesame delle questioni relative al marketing servizi pubblici
semplificazioni Nel suo curriculum anche gli studi presso il collegio universitario Villa Nazareth della Fondazione Comunitagrave
Domenico Tardini lo stesso con cui egrave entrato in contatto negli anni in cui il presidente era il card Achille Silvestrini anche il
premier Giuseppe Conte
In breve
13
Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei verticidegli entidi Gian Filippo Schiaffino () e Francesca Mondini ()
Amministratori 14 Settembre 2020
Lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale delegaallorgano amministrativo
Quanto accaduto a Palermo lo scorso 15 luglio ndash quando la cittagrave lo si rammenta veniva colpita da una pesante alluvione che
causava ingenti danni di natura materiale con grave pericolo per lincolumitagrave stessa delle persone ndash impone necessariamente
unapprofondita analisi dei profili attinenti alla responsabilitagrave degli organi istituzionali variamente coinvolti nella
pianificazione progettazione e manutenzione degli impianti infrastrutturali cittadini
Giova sul punto ricordare che in linea generale i rapporti tra organi politici e amministrativi sono regolati dal principio di
separazione ndash distinzione consacrata dallart 4 del Dlgs 1652001 ndash sulla scorta del quale agli organi di governo sono
attribuite le funzioni di indirizzo politico ndash amministrativo vale a dire la definizione degli obiettivi e dei programmi da
attuare ladozione di atti rientranti specificamente in tali funzioni la verifica della rispondenza dei risultati dellattivitagrave
amministrativa rispetto agli indirizzi impartiti viceversa spetta agli organi dirigenziali la concreta adozione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi (come gli atti di gestione finanziaria tecnica e amministrativa con autonomi poteri di spesa di
organizzazione delle risorse umane strumentali e di controllo) rispetto a cui sono pertanto da ritenersi responsabili in via
esclusiva
Detto principio di separazione invero non egrave assoluto potendo lo stesso essere derogato purcheacute in forma espressa e ad opera
di specifiche disposizioni legislative come previsto dallo stesso comma 3 della richiamata disposizione del Dlgs 1652001
In presenza di tali deroghe potrebbe allora configurarsi una posizione di garanzia dellorgano di governo per i reati commessi
nella gestione amministrativa da altri politici o da dirigenti in quanto dalle eccezionali funzioni gestionali attribuite allorgano
politico potrebbe derivare la sussistenza di poteri impeditivi dei reati commessi da altri amministratori con conseguente
responsabilitagrave dei primi nel reato commissivo dei secondi (purcheacute sintende il reato sia commesso nellambito delle
competenze di cui lorgano politico sia eccezionalmente munito)
Viceversa egrave bene precisare nel caso in cui il principio di separazione operi senza deroghe la titolaritagrave di una posizione di
garanzia da parte degli organi politici ndash sub specie di obbligo di impedimento dei reati commessi dai dirigenti nel corso della
gestione amministrativa ndash si ritiene generalmente esclusa
Questi cenni preliminari relativi allipotesi di responsabilitagrave concorsuale in esame denotano sin da subito lelevata complessitagrave
di un contesto nel quale non solo convergono tematiche penalistiche di varia natura ma gli stessi criteri usualmente utilizzati
per laccertamento della responsabilitagrave penale si colorano di profili oltremodo innovativi
In breve
Non egrave un caso infatti se tutti i procedimenti penali scaturiti da eventi come quello di Palermo hanno poi evidenziato ed
affrontato innumerevoli difficoltagrave nella ricostruzione delle posizioni di garanzia e dei singoli addebiti di colpa del grado di
prevedibilitagrave degli eventi e della condotta alternativa lecita eventualmente richiesta
E infatti se pure egrave vero che gli ultimi accadimenti del capoluogo siciliano ndash come noto interessato da una pioggia incessante
che si egrave accumulata in diverse aree cittadine non riuscendo ad essere smaltita con conseguenti gravi allagamenti ndash
costituiscono un nubifragio dalle dimensioni anomale si deve tuttavia sottolineare che esso non si configura affatto alla
stregua di un evento nuovo e sconosciuto al panorama siciliano neacute tanto meno a quello nazionale
Basti pensare a titolo esemplificativo ai tragici fatti avvenuti a Genova nel 2011 quando a seguito di piogge eccezionalmente
intense e concentrate sul territorio si verificava lesondazione del fiume Fereggiano che travolgeva cose (veicoli cassonetti) e
Stampa
23
passanti determinando la morte di sei persone e lesioni ad altre due noncheacute enormi danni a beni materiali assumendo le
caratteristiche proprie del disastro come disciplinato dagli artt 449 e 434 cp
La circostanza stessa che il procedimento che ne egrave scaturito dopo ben tre gradi di giudizio non sia ancora giunto a una
conclusione definitiva evidenzia come sopra anticipato le difficoltagrave correlate allaccertamento della responsabilitagrave in capo
agli organi cui sono attribuite posizioni e competenze direttive e gestionali nellambito dellapparato cittadino
In quel caso erano coinvolti in qualitagrave di imputati oltre al sindaco di Genova anche lassessore del Comune di Genova con
deleghe alla Polizia Municipale Sicurezza e Protezione Civile il direttore generale dellArea Sicurezza e Progetti Speciali del
Comune di Genova il direttore della Direzione Cittagrave Sicura del Comune di Genova (in cui era incardinato il Settore
Protezione Civile) il dirigente del Settore Protezione Civile del Comune di Genova (tutti componenti del Centro Operativo
Comunale)
I soggetti menzionati evidentemente implicati a vario titolo negli obblighi di salvaguardia e di prevenzione dei beni cittadini a
fronte di possibili eventi emergenziali sono stati dunque chiamati a rispondere tutti indistintamente di accadimenti gravi
come lomicidio colposo le lesioni colpose e il cd disastro innominato
Al riguardo la Suprema Corte nel 2019 ndash annullando con rinvio la sentenza della Corte Territoriale ndash ha enunciato una serie di
importanti direttive che si presume guideranno le future decisioni di casi simili come tra gli altri lalluvione di Palermo
Daltra parte come asserito dagli stessi Ermellini negli ultimi dieci anni si egrave assistito ad una significativa crescita dei
procedimenti giudiziari che hanno fatto seguito a catastrofi naturali con i giudici chiamati a valutare la sussistenza di colpa
nei comportamenti dei soggetti a vario titolo implicati nella gestione delle catastrofi stesse allargando larea di indagine anche
alla fase di previsione e di gestione informativa della previsione sia allinterno del sistema di Protezione civile sia nei
confronti della popolazione interessata
Sulla scorta di detta premessa la Corte riteneva priva di aporie logiche e corretta in punto di diritto la decisione della Corte
genovese che aveva ritenuto gli imputati colpevoli dei reati di omicidio colposo plurimo e di disastro colposo il Sindaco ex
lege e gli altri imputati in ragione dei ruoli decisori ricoperti allinterno del COC e di unassunzione in fatto delle posizioni di
garanzia nella concreta gestione del rischio
Unassunzione di fatto della gestione del rischio in altri termini che ha una propria autonomia e che egrave espressamente
attribuita ad organi diversi dal Sindaco e dello stesso adiuvanti dotati in concreto di chiari poteri decisori ndash oltretutto ben
esplicitati dal Piano Comunale di Emergenza ndash che li rende destinatari di obblighi di garanzia specifici e svincolati in quanto
tali chiamati a rispondere personalmente di eventuali eventi catastrofici
Sotto questo profilo gli accadimenti di Palermo possono senzaltro rappresentare loccasione per soffermarsi una volta di piugrave
sul coacervo di responsabilitagrave in astratto connesse alla verificazione di determinate fattispecie criminose ndash quali in particolare
i reati ambientali ndash e per indurre una piugrave approfondita analisi in merito alla sussistenza di posizioni di garanzia e di poteri
impeditivi in capo alle diverse istituzioni e agli innumerevoli soggetti coinvolti
Egrave infatti soprattutto questa tipologia di figure criminose a vedere il coinvolgimento e la continua interazione dellorgano
politico e di quello amministrativo la cui confusione di ruoli e di competenze rende particolarmente difficoltosa
lindividuazione del soggetto garante dotato di poteri impeditivi rispetto al verificarsi dellevento la cui condotta sia
effettivamente censurabile sotto il profilo della responsabilitagrave omissiva colposa
La problematica di accertare una responsabilitagrave penale per omesso impedimento in capo allorgano politico rispetto ad attivitagrave
rientranti nella sfera della gestione amministrativa non egrave infatti di facile determinazione alla luce dei confini spesso labili e
sfumati delle competenze specificamente attribuite a ciascun organo in forza di atti spesso dal contenuto variamente
interpretabile
Trattasi in altri termini dellannosa questione relativa alla configurabilitagrave in capo allorgano rappresentativo ed esponenziale
dellente pubblico di una responsabilitagrave omissiva impropria per il mancato impedimento di eventi lesivi In simili ipotesi
infatti lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale
delega allorgano amministrativo con il conseguente trasferimento della posizione di garanzia in origine gravante sul predetto
organo politico
Una problematica questultima che riporta ad un altro tema particolarmente dibattuto nella dottrina e nella giurisprudenza
penalistiche vale a dire la differenza tra i due modelli di trasferimento delle posizioni di garanzia la delega ndash con cui la
posizione del garante originario subisce una trasformazione assumendo i contorni di un obbligo di vigilanza e controllo
33
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
sullattivitagrave del delegato ndash e la successione con cui il garante originario a seguito della cessione al nuovo titolare della fonte
di pericolo dismette totalmente i propri poteri impeditivi con conseguente liberazione integrale del soggetto recedente
dalliniziale funzione
E infatti ndash e la questione dovragrave essere necessariamente sviscerata dalle Autoritagrave siciliane ndash se usualmente viene individuata
una posizione di garanzia su cui gravano obblighi di prevenzione e di adozione di specifiche misure in capo a soggetti in
posizioni apicali come il Sindaco devesi tuttavia rilevare che la molteplicitagrave delle attivitagrave da svolgere e lestrema varietagrave degli
adempimenti connessi alla titolaritagrave delle posizioni di vertice inducono i soggetti apicali ad avvalersi per le loro attivitagrave delle
complesse articolazioni che caratterizzano tutte le moderne strutture associative con conseguente rilievo sempre maggiore
della predetta delega di funzioni
Senza voler in questa sede trattare esaurientemente la questione basti sul punto precisare che affincheacute una delega di funzioni
possa dirsi efficace e possa dunque determinare linsorgenza di posizioni di garanzia in capo ai soggetti delegati essa deve
rispettare determinate condizioni devessere conferita e accettata con atto scritto avente data certa devessere rivolta ad un
soggetto dotato di requisiti di professionalitagrave ed esperienza richiesti dalla natura dellincarico cui devono essere attribuiti tutti
i poteri di organizzazione gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate oltre allautonomia di
spesa necessaria allo svolgimento delle funzioni
Condizioni queste ultime senzaltro esistenti ndash in un caso come quello di Palermo ndash in relazione agli alti dirigenti rispetto ai
quali non vegrave dubbio che vi fossero obblighi di prevenzione e di gestione delle emergenze non correttamente esercitati ma la
cui verifica potrebbe far emergere ulteriori condotte colpose poste in essere da soggetti subordinati dotati soltanto in concreto
di una posizione di garanzia derivata
Sono in definitiva molteplici in eventi tragici come quello recentemente occorso in Sicilia i profili di rilievo penale che
vengono alla luce e che impongono acute riflessioni ci si auspica che detto approfondimento non si arresti ad un piano
strettamente teorico ma sia seguito da interventi anche a livello pratico volti a fornire una piugrave chiara enucleazione e
definizione dei compiti e di conseguenza delle responsabilitagrave eventualmente derivanti da una loro violazione non giustificata
() Amtf Avvocati
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul contodi Pasquale Mirto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Lagevolazione del 20 non egrave applicabile quando si versa con F24 o PagoPa
Gli enti territoriali possono stabilire una riduzione fino al 20 per cento delle aliquote e delle tariffe delle proprie entrate
tributarie e patrimoniali applicabile a condizione che il soggetto passivo obbligato provveda ad adempiere mediante
autorizzazione permanente allrsquoaddebito diretto del pagamento su conto corrente bancario o postale
Egrave quanto previsto dallarticolo 118-ter introdotto in sede di conversione in legge del decreto legge 342020
La norma che attribuisce ai Comuni una mera possibilitagrave e non un obbligo potrebbe trovare giagrave applicazione da questrsquoanno
posto che il Comune puograve modificare i propri regolamenti e le delibere tributarie entro il prossimo 30 settembre
Si tratta di uno ldquoscontordquo pensato per garantire un piugrave ordinato sistema di incasso delle entrate locali anche se lrsquoaddebito in
conto corrente normalmente utilizzato per le rette scolastiche ma anche per la Tari presenta anchrsquoesso delle complicazioni
gestionali in particolare nei casi in cui il conto dellrsquoutente egrave a zero
La normativa si riferisce genericamente a tutte le entrate patrimoniali e tributarie Ma il suo concreto utilizzo dipende dalle
modalitagrave di versamento previste dalle varie disposizioni specifiche e dal tipo di pagamento che ovviamente deve essere
ricorrente
In breve
Lo sconto non potragrave trovare applicazione per lrsquoImu percheacute la normativa prevede unrsquounica modalitagrave di versamento ovvero
lrsquouso esclusivo del modello F24
In futuro saragrave possibile pagare lrsquoImu anche mediante il sistema PagoPa ma occorre aspettare lrsquoemanazione di un decreto
ministeriale che doveva essere adottato entro il 30 giugno scorso e che ad oggi non egrave perograve ancora stato emanato Peraltro il
decreto semplificazioni appena convertito definitivamente in legge dal Parlamento ha spostato lrsquoobbligo di utilizzo del sistema
PagoPa dal 30 giugno 2020 al 28 febbraio 2021
Va tuttavia osservato che la nuova riduzione per i pagamenti con addebito in conto corrente va nel senso opposto allrsquoobbligo
di far effettuare i pagamenti verso la Pubblica amministrazione esclusivamente tramite PagoPa
Ad oggi ma fintanto che non vi saragrave lrsquoobbligo di utilizzare PagoPa lo sconto potrebbe essere concesso per la Tari magari in
misura inferiore al limite massimo del 20 previsto dalla norma si pensi alle utenze di grandi dimensioni dove lo sconto
potrebbe tranquillamente superare le decine di migliaia di euro
Inoltre con riferimento alla Tari si presentano seri nodi interpretativi percheacute occorre capire se la riduzione concessa rientra
tra quelle riduzioni genericheatipiche che devono essere finanziate dal bilancio comunale oppure se puograve essere considerata
come un laquoonereraquo della riscossione da inserire nel Piano economico finanziario e quindi da porre a carico di tutti gli altri
contribuenti
Altre entrate tributarie ricorrenti possono essere lrsquoimposta di pubblicitagrave permanente e la Tosap permanente Si tratta di entrate
che oggi possono essere riscosse tramite F24 ma che molti Comuni hanno giagrave reindirizzato verso il sistema PagoPa
Tuttavia appare poco razionale usare per i tributi minori addebiti in conto corrente per gli importi ricorrenti e pagamenti
tramite PagoPa per quelli non ricorrenti come a pubblicitagrave e le occupazioni temporanee anche considerando che forse
dallrsquoanno prossimo questi tributi saranno sostituiti dal canone unico patrimoniale e dal canone mercatale
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Riscossione al buio senza proroga dei contrattidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
La questione egrave stata sollevata dallAnci e anche piugrave volte dallAnacap
Eacute necessario un intervento di sostegno in favore delle aziende preposte alla gestione e alla riscossione delle entrate locali da
effettuare a costo zero per la finanza pubblica Egrave quanto evidenziato dallAnci il 1deg settembre scorso durante laudizione in
Commissione Bilancio del Senato per la conversione in legge del Dl 1042020
Il decreto Agosto non contiene una norma che conceda agli enti locali di rinegoziare i contratti attraverso un allungamento
della durata oppure lampliamento della gamma di servizi giagrave oggetto di affidamento La disposizione egrave stata infatti stralciata
allultimo momento dal decreto Rilancio (Dl 342020) con la motivazione che sarebbe stata inclusa in una norma generale
sulla semplificazione degli appalti Rassicurazione tuttavia non piugrave concretizzatasi neacute in sede di adozione del decreto
Semplificazioni (Dl 762020) e neppure in sede di conversione in legge del Dl 342020 nonostante la presentazione di
emendamenti opportunamente riformulati dal ministero dellEconomia e delle finanze e la presentazione di una analoga
proposta emendativa da parte di Anci-Ifel
La questione egrave stata piugrave volte evidenziata dallAnacap (associazione nazionale aziende concessionarie servizi entrate enti
locali) che con una nota del 3 settembre scorso ha chiesto al Presidente del Consiglio e al vertice del ministero dellEconomia
e delle finanze una convocazione urgente esprimendo il proprio disappunto per il totale disinteresse dimostrato nei confronti
delle aziende del settore Eppure le societagrave non hanno chiesto sovvenzioni o contributi a fondo perduto (invece concessi a tutti
e anche alla concorrente agenzia delle Entrate-Riscossioni sostenuta con ben 300 milioni di euro) ma solo la possibilitagrave di una
compensazione in termini di durata dei contratti in corso e di affidamento di altri servizi attraverso la rinegoziazione dei
contratti medesimi
Anche lAnci chiede ora al Governo un intervento di sostegno per le aziende del settore evidenziando che non si tratta di un
intervento laquosettorialeraquo - pur comprensibile in termini economici - ma di un sostegno allapparato tecnico operativo che
caratterizza la gestione delle entrate locali rappresentato in misura significativa dalle societagrave private affidatarie di tali servizi
Egrave infatti innegabile che ci sia in gioco la tenuta dellintero sistema della fiscalitagrave locale dal momento che linterruzione delle
attivitagrave esternalizzate avrebbe gravi ripercussioni finanziarie e organizzative sulla stragrande maggioranza dei Comuni molti
dei quali non sono in grado di gestire direttamente il servizio Il tutto anche a discapito dellattivitagrave di recupero delle entrate
locali tema sul quale il Governo si egrave finora mostrato sensibile avendo introdotto la riforma della riscossione coattiva locale
(legge 1602019) attesa da oltre un quindicennio consentendo peraltro ai Comuni di accedere gratuitamente allarchivio dei
rapporti finanziari (conversione in legge del Dl 762020)
Interventi normativi strutturali e rilevanti che segnano una svolta decisiva nella lotta allevasione ma che rischiano di essere
vanificati dalla mancanza di un importante supporto operativo per i Comuni
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centriper diagnosi e formazionedi Daniela Casciola
Amministratori 14 Settembre 2020
Due in Italia in Puglia e in Molise grazie a un partenariato tra Enea Comune di Agnone e Ditne (Distretto TecnologicoNazionale sullEnergia)
Realizzare diagnosi per lefficientamento energetico e formare personale specializzato per promuovere la diffusione di edifici
pubblici a bassa o zero energia grazie allutilizzo di tecnologie innovative Egrave lobiettivo del progetto Reehub (Regional Energy
Efficiency Hub) nellambito del quale sono stati inaugurati quattro Centri di competenza a Brindisi (Puglia) Agnone (Molise)
Tirana (Albania) e Podgorica (Montenegro) a supporto della realizzazione di diagnosi energetiche degli immobili pubblici e la
formazioneinformazione a tecnici stakeholder e cittadini sulle tematiche delledilizia sostenibile
Il progetto egrave stato sviluppato da un partenariato che comprende Enea Comune di Agnone e Ditne (DIstretto Tecnologico
Nazionale sullEnergia) per lItalia Ministero infrastrutture e energia e Barleti Institute for Research and Development (Bird)
per lAlbania e Universitagrave di Architettura di Podgorica per il Montenegro
Il progetto finanziato dal programma europeo laquoInterreg Ipa Cbc Italia Albania Montenegroraquo ha ottenuto un duplice
riconoscimento dallUnione europea egrave stato selezionato tra i progetti Interreg approvati in Europa e presentato nellambito
della COP 25 di Madrid come best practice per la lotta ai cambiamenti climatici Tenuto conto dei risultati ottenuti egrave stata
finanziata una seconda fase del progetto che prevede la realizzazione di 11 diagnosi energetiche su edifici pubblici
Nellambito del progetto Enea ha sviluppato una metodologia per la diagnosi energetica semplificata che egrave stata trasferita
attraverso training ad hoc nei quattro centri di competenza
In breve
12
Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
14092020
Superbonus 110 egrave possibile fruire delle nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) su immobili con piccoli abusi edilizi
Superbonus 110 e abusi edilizi la DomandaEgrave forse la Domanda piugrave interessante a cui tecnici avvocati e commercialisti hanno provato a rispondere nelle ultime settimane con risposte spessocontrastanti tra loro Da una parte il partito del labuso di uno non puograve minare il beneficio di tutti dallaltra la corrente del labuso di uno rende linteroedificio non idoneo alle detrazioni fiscali per le parti comuni
Da parte nostra abbiamo provato ad affrontare largomento prendendo come riferimento la normativa e nellarticolo Superbonus 110 i piccoli abusiedilizi bloccano le detrazioni fiscaliin cui abbiamo semplicemente riportato lart 49 comma 1 del DPR n 3802001 per il quale fatte salve le sanzionidi cui al presente titolo gli interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso ovvero sulla base di un titolo successivamenteannullato non beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dalle norme vigenti neacute di contributi o altre provvidenze dello Stato o di enti pubblici Ilcontrasto deve riguardare violazioni di altezza distacchi cubatura o superficie coperta che eccedano per singola unitagrave immobiliare il due per centodelle misure prescritte ovvero il mancato rispetto delle destinazioni e degli allineamenti indicati nel programma di fabbricazione nel piano regolatoregenerale e nei piani particolareggiati di esecuzione
Alla domanda puograve la violazione di una singola unitagrave immobiliare inficiare la fruizione di un beneficio da parte di tutto il condominio abbiamorisposto con un dipende da verificare mediante la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si vuole operare
Ne abbiamo anche discusso nella diretta Superbonus 110 domande e risposte con un avvocatocommercialista che ci ha fornito il suo punto di vista
Superbonus 110 e abusi edilizi la risposta dellANCELargomento egrave stato affrontato anche dallAssociazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) che ha risposto alla domanda in modo piugrave definitivoaffermando che la fruizione del superbonus 110 presuppone la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si intendono eseguire irelativi interventi
Per cui alla detrazione fiscale del 110 puograve accedervi solo un fabbricato legittimo o comunque legittimato attraverso sanatoria ordinaria (art 36 e 37 Dpr3802001 ldquoTesto Unico Ediliziardquo) o straordinaria (cd condono edilizio)
A che su questo aspetto abbiamo giagrave pubblicato larticolo Superbonus 110 e abusi edilizi la sanatoria apre alle detrazioni fiscali con il qualeabbiamo chiarito che con sanatoria e condono cessano gli effetti dei provvedimenti di revoca o di decadenza delle detrazioni fiscali previsti dallrsquoarticolo 49del DPR n 3802001
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa si fa in caso di pratica di condono ancoraapertaLANCE egrave andata oltre parlando degli immobili per i quali egrave stata presentata domanda di condono ma su cui il Comune competente non si egrave ancorapronunciato (purtroppo tantissimi e chiedendosi se per questi egrave possibile fruire della detrazione fiscale del 110 e quindi del silenzio assenso
22
I costruttori italiani riportando una casistica giurisprudenziale hanno rilevato che in via del tutto generale egrave necessario attendere il rilascio delprovvedimento di sanatoria ordinaria o straordinaria prima di avviare le pratiche per gli interventi agevolati Egrave possibile perograve verificare se laregolarizzazione dellrsquoimmobile sia avvenuta per formazione del silenzio assenso
In presenza di vincoli sullrsquoimmobile abusivo - afferma lANCE - fatti salvi quelli espressamente esclusi dalla sanatoria lrsquooperativitagrave del silenzioassenso incontra lrsquoulteriore condizione del rilascio del parere favorevole dellrsquoautoritagrave preposta alla relativa tutela
LANCE ha anche evidenziato che la giurisprudenza negli anni si egrave pronunciata ampiamente sul tema evidenziando tra lrsquoaltro che
affincheacute sulla domanda di condono edilizio possa ritenersi formato il silenzio assenso non basta che la documentazione sia completa e sia statapagata loblazione ma egrave anche necessario che sussistano tutti i presupposti sostanziali per il condono del manufatto abusivo (piugrave di recente TARNapoli Campania sez III 05032020 n1019 TAR Napoli Campania sez III 04032020 n1005 TAR Napoli Campania sez III27022020 n901 TAR Milano Lombardia sez II 03042020 n588 Consiglio di Stato sez VI 07012020 n98)la formazione del silenzio - assenso (nel termine di 24 mesi dalla presentazione della domanda di sanatoria) egrave possibile solo nel caso in cui non sitratti di un caso di insanabilitagrave assoluta di cui allart 33 della l n 471985 (da ultimo TAR Roma Lazio sez II 07042020 n3809)per labuso edilizio realizzato in area soggetta a vincolo (paesaggistico) il termine di 24 mesi per la formazione del silenzio - assenso sulla domandadi condono puograve decorrere ex art 35 comma 19 l n 471985 solo dal rilascio del parere favorevole dellAutoritagrave preposta alla tutela del vincolostesso (TAR Roma Lazio sez II 09032020 n3057 Consiglio di Stato sez II 07022020 n983 Consiglio di Stato sez VI 10042020n2369)
Peraltro con riferimento alle ipotesi di immobili abusivi soggetti a vincoli sanabili si ritiene che ndash qualora il silenzio assenso non possa operare permancata richiesta a suo tempo del parere allrsquoautoritagrave competente alla gestione del vincolo ndash lrsquointeressato possa comunque presentare tale richiestarivolgendosi direttamente allrsquoautoritagrave ovvero chiedendo allrsquoufficio tecnico comunale di effettuare tale adempimento
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa fareIn definitiva come detto piugrave volte prima di avventurarsi in lavori avventati senza le adeguate coperture economiche e nella speranza di ristrutturaregratis (cosa che non potragrave mai esserci completamente) egrave sempre auspicabile che il condominio dia mandato ad un professionista che prima ancora direalizzare un progetto o procedere alla redazione dellattestato di prestazione energetica (per lecobonus) si sinceri della condizione urbanisticadellimmobile e metta al corrente il condominio di eventuali abusi che potrebbero minare dal principio la fruizione di eventuali detrazioni fiscali
Accedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Testo Unico Edilizia ANCE Detrazioni fiscali Abusi edilizi DPR n 3802001 Superbonus 110
Link CorrelatiAccedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornato
Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
14092020
La ristrutturazione della facciate esterne di un edificio parzialmente visibile dalla strada beneficia del bonus facciate Rientrano tra le spese detraibili anchequelle sostenute per la riverniciatura degli scuri e delle persiane
Bonus Facciate due nuove risposte dellAgenzia delle EntrateHa risposto a queste due interessanti domande lAgenzia delle Entrate con le risposte n 348 e n 346 dellrsquo11 settembre 2020 con le quali egrave tornata sulladetrazione fiscale del 90 prevista dallart 1 commi da 219 a 223 della Legge 27 dicembre 2019 n 160 (cd Legge di Bilancio per il 2020) per le spesedocumentate sostenute nellanno 2020 per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B aisensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968 n 1444 (cd bonus facciate)
Bonus Facciate modalitagrave di fruizione applicative e di controlloCome specificato nelle due risposte dellAgenzia delle Entrate il comma 22 della Legge di Bilancio per il 2020 ha stabilito le modalitagrave di fruizione delladetrazione mentre il successivo comma 223 rinvia per le modalitagrave applicative e di controllo del beneficio al regolamento attuativo previsto per gliinterventi agevolati di recupero del patrimonio edilizio (articolo 16-bis Tuir)
Bonus Facciate il vademecum dellAgenzia delle EntrateBencheacute la detrazione fiscale per il recupero delle facciate sia in scadenza il 31 dicembre 2020 (ma si prevede una proroga nel prossimo milleproroghe difine anno lAgenzia delle Entrate egrave intervenuta sullrsquoargomento con la circolare n 22020 con la quale ha fornito il vademecum applicativo del bonus
Bonus Facciate quando spettaTornando alle ultime risposte lAgenzia delle Entrate ha ricordato che la detrazione fiscale del 90 spetta per gli interventi di recupero o restauro dellafacciata esterna dei fabbricati realizzati esclusivamente sulle strutture opache della facciata su balconi o su ornamenti e fregi Nel caso in cui ldquoi lavori dirifacimento della facciata ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessinooltre il 10 dellintonaco della superficie disperdente lorda complessiva delledificio gli interventi devono soddisfare i requisiti di cui al decreto delMinistro dello sviluppo economico 26 giugno 2015 () e con riguardo a i valori di trasmittanza termica i requisiti di cui alla tabella 2 dellallegato B aldecreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 2008 ()rdquo
Bonus Facciate Interventi parzialmente visibili dalla stradaIn riferimento alla risposta n 3482020 questa egrave stata fornita a seguito della richiesta di un condomino di un immobile situato nella zona A agevolabileLrsquoassemblea condominiale ha deliberato lrsquoesecuzione di lavori di restauro e ripristino delle strutture opache dei balconi e dei fregi della facciata posterioredelledificio In particolare precisa lrsquoistante la zona interessata dagli interventi costituita da due lati ad angolo retto fra loro fa parte del perimetro esternodelledificio ed egrave visibile solo parzialmente dalla strada Detto ciograve lrsquoistante ha chiesto se per i lavori descritti spetta la detrazione previstadal bonus facciate
LrsquoAgenzia delle Entrate ripercorrendo i chiarimenti giagrave forniti con la circolare n 22020 ha chiarito che la detrazione in esame spetta per tutti gliinterventi agevolabili riguardanti il perimetro esterno visibile dellrsquoedificio e in particolare quelli relativi agli elementi della facciata che costituisconoesclusivamente la ldquostruttura opaca verticalerdquo del fabbricato Rimangono fuori dallo sconto drsquoimposta invece gli interventi effettuati sulle facciate internedelledificio a meno che non siano visibili dalla strada o da suolo a uso pubblico Sono escluse quindi le spese sostenute per il rifacimento di superficiconfinanti con chiostrine cavedi cortili e spazi interni semprecheacute naturalmente rimangano non visibili esternamenteDetto ciograve lrsquoAgenzia ritiene che il bonus spetti anche per i lavori effettuati su parti interne dellrsquoedificio come nella vicenda descritta nellrsquointerpello separzialmente visibili dalla strada
La risposta dellAgenzia delle Entrate ha aggiunto infine che il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 oltre a prevedere le nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) ha anche esteso la possibilitagrave di optare per sconto in fattura ecessione del credito anche per il bonus facciate
Le regole per usufruire di tali opportunitagrave sono state fissate con il Provvedimento dellAgenzia delle Entrate 8 agosto 2020 n 283847 recanteldquoDisposizioni di attuazione degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 per lrsquoesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degliedifici riqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicolielettricirdquo
Bonus Facciate riverniciatura scuri e persiane agevolabilePer quanto concerne la seconda domanda lAgenzia delle Entrate ha chiarito che la tinteggiatura di scuri e finestre non rientra tra le ipotesi ammesseal bonus facciate La risposta n 3462020 non coincide con le conclusioni dellrsquoistante secondo il quale le finestre costituiscono parti integranti dellafacciata e in quanto tali lrsquointervento oggetto dellrsquointerpello deve essere considerato di completamento alla tinteggiatura dellrsquointera facciata dellrsquoedificio edi conseguenza ammesso al beneficio
Anche in questo caso il dubbio egrave chiarito facendo rifermento oltre che alla disposizione legislativa alla circolare n 22020 dellrsquoAgenzia Il documento diprassi ha infatti precisato tra lrsquoaltro che in pratica sono agevolabili soltanto gli interventi di consolidamento ripristino miglioramento e rinnovo effettuatisugli elementi della facciata costituenti esclusivamente la struttura opaca verticale noncheacute la semplice pulitura e tinteggiatura della superficie Sonoquindi esclusi precisa lrsquoamministrazione i lavori che riguardano le strutture opache orizzontali o inclinate dellinvolucro edilizio come ad esempio lecoperture (lastrici solari tetti) e pavimenti verso locali non riscaldati o verso lesterno come pure la sostituzione di vetrate infissi grate portoni e cancelli(non rientranti nella nozione di strutture ldquoopacherdquo)Pertanto conclude il documento di prassi gli interventi oggetto del quesito dellrsquoistante non possono beneficiare del bonus facciate in quanto scuri epersiane costituiscono in realtagrave strutture accessorie di completamento degli infissi ossia di elementi esclusi dallrsquoagevolazione
Accedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Bonus facciate
Documenti AllegatiRisposta 11092020 n 346
Risposta 11092020 n 348
Link CorrelatiAccedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornato
Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
14092020
Il contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo a maggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltroimmobile di sua proprietagrave anchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte per fronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020 la nuova risposta fa seguito a quella n 310 del 4 settembre2020 (leggi articolo) con cui lgenzia delle Entrate aveva precisato che in caso di acquisto di un appartamento con fruizione dellrsquoaliquota dellrsquoimposta diregistro agevolata da adibire ad abitazione principale la scadenza di un anno per lrsquoalienazione dellrsquoabitazione precedentemente posseduta egrave sospesa finoalla fine del 2020
Agevolazioni Prima casaLe agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione dei termini amministrativi e processuali prevista dal decretoldquoLiquiditagraverdquo (decreto-legge 842020 n 23 convertito alla legge 562020 n 40) in particolare dallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquo)i terminiprevisti dalla nota II-bis allarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioni concernenti limposta di registro approvato condecreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre 1998 n 448 ai fini delriconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della prima casa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabilisce le condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di unsecondo acquisto agevolato di alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
Scadenza del termine in pieno lockdownTanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazionedellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire delperiodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deg gennaio 2021
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Prima casa
Documenti Allegati
Risposta 11092020 n 345
httpswwwlavoripubbliciitnews202009FINANZA-E-FISCO24212Agenzia-delle-Entrate-Prima-casa-non-venduta-entro-l-anno-l-emergenza-sanitaria-salvhellip
Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
14092020
Il Consiglio dei Ministri nella seduta n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito ilparere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato Giuseppe Busia a Presidente dellrsquoANAC (AutoritagraveNazionale AntiCorruzione) noncheacute della dottssa Laura Valli del dottor Luca Forteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo acomponenti della medesima Autoritagrave
Chiuso il periodo provvisorioCon la nomina del nuovo Presidente e dei componenti dellrsquoANAC viene di fatto chiuso un periodo che egrave possibile definire provvisorio in cui dopo ledimissioni del Presidente Raffaele Cantone lrsquoANAC dal 24 ottobre 2019 era stata retta dal facente funzioni Francesco Merloni e daiConsiglieri Michele Corradino Ida Angela Nicotra e Nicoletta Parisi
Raffaele CantoneRicordiamo poi che Raffaele Cantone era stato nominato Presidente dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delleamministrazioni pubbliche con Decreto del Presidente della Repubblica del 4 aprile 2014
Il decreto legge 24 giugno 2014 n 90 convertito in legge n 1142014 aveva poi rinominato lrsquoAutoritagrave in Autoritagrave Nazionale Anticorruzione e trasferitole funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio Duratadellrsquoincarico sei anni (art 13 del dlgs n 1502009)
Giuseppe BusiaIl nuovo Presidente Giuseppe Busia avvocato docente universitario noncheacute dal 2012 Segretario generale del Garante per la protezione dei datipersonali in veritagrave ha giagrave rivestito anche lrsquoincarico di segretario generale anche allrsquoAutoritagrave degli appalti pubblici poi confluita nellrsquoAnac
Con un periodo dal mese di ottobre dellanno passato ad oggi in cui non egrave possibile affermare che lrsquoattuale facente funzioni abbia proceduto nel solcotracciato da Raffaele Cantone arriva adesso la nomina di un avvocato di Nuoro che sembra sia amico personale di Giuseppe Conte sembra anche checon il Premier il rapporto di amicizia sia molto stretto tanto che Giuseppe Busia stava per diventare Segretario generale di Palazzo Chigi
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
12
Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
14092020
Si egrave svolta lrsquo11 cm lrsquoaudizione informale dellrsquoANCE presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sulle prioritagrave di utilizzo del RecoveryFund che fa seguito a quella tenutasi presso la Commissione Attivitagrave produttive lo scorso 9 settembre
Urgenza di una vera politica di rilancioIl Presidente Buia ha ribadito in premessa lrsquourgenza di una vera politica di rilancio di svolta per le prossime generazioni Oltre ad intervenire inemergenza sulle misure di sostegno e di assistenza occorre creare lavoro investire nel futuro e rimettere in moto il Paese I giovani stanno infatti pagandoil prezzo piugrave elevato di questa crisi perdita di occupazione formazione a singhiozzo pochi investimenti nessun futuro
Ruolo dellrsquoediliziaHa quindi richiamato il ruolo dellrsquoedilizia che puograve rivelarsi determinante per consentire una nuova visione di Paese costruendo il bene sociale creandooccupazione e contribuendo alla trasformazione dellrsquoeconomia nella direzione della sostenibilitagrave
Cinque principali linee drsquoazioneAl riguardo ha illustrato cinque principali linee drsquoazione per raggiungere questo obiettivo
Piano di manutenzione del territorio e delle infrastruttureErsquo prioritario intervenire con un programma di interventi diffusi un ldquoPiano Italiardquo orientato alla sostenibilitagrave che comprenda interventi per lrsquoattenuazionedei rischi naturali idrogeologico e sismico e interventi nelle ldquoinfrastrutture socialirdquo necessarie per gestire la crescente domanda di servizi sociali sanitagraveistruzione edilizia abitativa e mobilitagrave Senza dimenticare le reti di collegamento ferroviarie e stradali necessarie per rilanciare la competitivitagrave e ridurre ildivario tra le diverse aree del Paese (Mezzogiorno) Per tutto questo egrave imprescindibile lrsquointroduzione di meccanismi strutturali di accelerazione dellaspesa rafforzare la capacitagrave amministrativa e il taglio dei tempi morti della burocrazia
Piano nazionale di rigenerazione urbanaOccorre un grande Piano di rigenerazione urbana da almeno 5 miliardi di euro che permetta di trasformare le nostre cittagrave adattandole ai fabbisognimoderni della societagrave Occorre una strategia nazionale per uno sviluppo urbano sostenibile con rigenerazione urbana definita come di Pubblico interesse eda attuarsi attraverso interventi finalizzati a migliorare la qualitagrave della vita e il benessere dei cittadini salvaguardando clima consumo di suolo sicurezzadel territorio istituzione una Cabina di regia nazionale per coordinare i finanziamenti e le procedure spazio urbano di qualitagrave con il superamento dellerigiditagrave del DM 144468 e di tutte le norme che condizionano la rigenerazione costruzione di procedure efficienti e stabilire tempi certi
Piano industriale per la digitalizzazione delle costruzioni e della PA
22
Ersquo necessario prevedere al piugrave presto un Piano edilizia 40 dedicato stante la specificitagrave dellrsquounitagrave produttiva del settore edile non la fabbrica ma ilcantiere Al fine di migliorare la qualitagrave dei processi e dei prodotti dobbiamo avere strumenti per le nostre imprese Non egrave piugrave rimandabile lrsquoadozione diuna piattaforma digitale nazionale per le costruzioni A tal fine egrave stato proposto al MISE insieme a tutta la filiera delle costruzioni un Piano industriale asupporto del settore delle costruzioni per accompagnarlo nella transizione digitale lrsquoeconomia circolare la decarbonizzazione e la legalitagrave
Politica fiscale strutturale no agli interventi a tempoLa proroga almeno triennale del superbonus 110 rappresenta un elemento centrale della riforma del sistema fiscale orientata alla sostenibilitagrave ambientalesociale ed economica Ma la vera conquista sarebbe assicurare a questo strumento una durata di medio lungo periodo Occorre infatti una politicastrutturale che favorisca la riqualificazione urbana lrsquoeconomia circolare e lrsquoefficienza energetica usando in modo virtuoso la leva fiscale Inoltre occorrepensare a una fiscalitagrave per il bene casa il lockdown che ha costretto famiglie giovani e anziani a rinchiudersi in casa per mesi ha messo in evidenza tutti iproblemi legati a abitazioni sempre piugrave vetuste inadeguate negli spazi e nei servizi Occorre promuovere concretamente un processo di sostituzioneedilizia e di accesso alle nuove abitazioni piugrave efficienti e adeguate alle nuove esigenze
Politiche attive per il lavoroOccorre promuovere una politica attiva del lavoro un percorso di formazione continua con sostegno economico per i lavoratori e incentivi per le impreseche li assumono agevolando in tal modo lrsquoincontro tra domanda e offerta di lavoro Cosigrave come vanno destinate risorse alle imprese che investono nellaformazione continua delle proprie maestranze introducendo ad esempio specifiche misure di detassazione e decontribuzione delle ore destinate allaformazione professionale
Norme sui centri storiciIl Presidente in chiusura ha quindi ulteriormente evidenziato anche in risposta ad una specifica domanda come le norme sui centri storici inseritenellrsquoarticolo 10 del DL semplificazioni vadano nella direzione opposta agli intenti del provvedimento sollecitando al riguardo lrsquoapertura di un tavolodi confronto con gli operatori del settore
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
httpswwwlavoripubbliciitnews202009LAVORI-PUBBLICI24208Partecipazione-alle-gare-e-imposta-di-bollo-come-pagarla-dall-estero-
Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
14092020
Limpresa straniera che volesse partecipare alle procedure di gara gestite con sistemi telematici come puograve effettuare il pagamento dellimposta di bolloprevista
Partecipazione alle gare e imposta di bollo linterpello allAgenzia delle EntrateEgrave questa la domanda a cui ha risposto lAgenzia delle Entrate con risposta n 332 del 10 settembre 2020 che ha fatto luce sulle modalitagrave di pagamentopreviste per limposta di bollo necessaria per la partecipazione alle gare gestite con sistemi telematici (Consip Arca della Regione Lombardia IntercentERdella Regione Emilia Romagna e Start della Regione Toscana solo per citarne alcune)
In particolare listante ha fatto presente le difficoltagrave nel pagamento dellimposta di bollo per le imprese che non hanno sede in Italia e quindiimpossibilitate ad utilizzare il modello F23 in quanto non in possesso di un codice fiscale rilasciato in Italia Nella sua domanda il contribuente ha anchefatto presente che per il pagamento della suddetta imposta di bollo egrave da escludere il modello 24 (il cui uso non egrave previsto dallAgenzia delle Entrate per lefattispecie che contemplano la domanda di partecipazione alle gare) e che il servizio ebollo non risulta ancora utilizzabile
Partecipazione alle gare e imposta di bollo la risposta dellAgenzia delle EntrateRelativamente alla domanda posta dal contribuente lAgenzia delle Entrate ha ricordato che i una sezione del suo sito egrave specificato che I contribuenti nonresidenti in Italia e non titolari di conti correnti presso banche convenzionate con lAgenzia delle Entrate possono eseguire il versamento delle impostedovute mediante bonifico in euro in favore del bilancio dello Stato oppure dei conti di tesoreria () secondo le indicazioni riportate
In una tabella di detta sezione egrave presente una lista contenente i codici IBAN da utilizzare per il pagamento mediante bonifico delle imposte da parte disoggetti non residenti Il codice IBAN per pagare limposta di bollo tramite bonifico IT07Y0100003245348008120501 egrave in generale utilizzabile per laregistrazione di alcuni atti e contratti Ciograve non esclude che qualora il debitore non risieda in Italia (come nel caso di specie) si possa utilizzare ilmedesimo codice IBAN per effettuare il pagamento dellimposta di bollo
In sostanza se il debitore si trova allestero e non puograve assolvere limposta di bollo utilizzando una delle modalitagrave tradizionali potragrave pagare tramite bonificoutilizzando il codice IBAN sopra indicato avendo cura di specificare nella causale il proprio codice fiscale (in mancanza la denominazione) e gli estremidellatto a cui si riferisce limposta
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag LAVORI PUBBLICI
Documenti AllegatiRisposta
12 settembre 2020
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firmacon rilievi la legge di conversione del ldquodlsemplificazionirdquo
lavoripubbliciitnews202009CRONACA24209Il-Presidente-della-Repubblica-Sergio-Mattarella-firma-con-rilievi-la-legge-di-conversione-del-dl-semplificazioni-
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato ieri la legge di conversionedel decreto-legge del decreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per lasemplificazione e lrsquoinnovazione digitalerdquo ed ha contestualmente inviato una lettera aiPresidenti del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati dellaCamera dei Deputati Roberto Fico e al Presidente del Consiglio dei MinistriGiuseppe Conte
I rilievi del Presidente Mattarella
Nella nota il Presidente della Repubblica evidenzia conme lrsquooriginario testo delprovvedimento costituito da 65 articoli e da 305 commi dopo la conversione in leggeegrave passato a 109 articoli e 472 commi e come nellrsquoarticolato scaturentedallrsquoapprovazione della legge di conversione contengono articoli che non sonoriconducibili alle finalitagrave originarie del provvedimento stesso e non attengono a materiaoriginariamente disciplinata dal provvedimento
Il Presidente Mattarella conclude la nota precisando che pur con i rilievi evidenziati haproceduto alla promulgazione per la rilevanza del provvedimento ma tuttavia
ha invitato il Governo a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare deidecreti legge non vengano inserite norme palesemente eterogenee rispettoallrsquooggetto e alle finalitagrave dei provvedimenti drsquourgenza
ha rappresentato al Parlamento lrsquoesigenza di operare in modo che lrsquoattivitagraveemendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenuto derivanti dal dettatocostituzionale
Il testo della lettera inviata dal Presidente Mattarella
laquoMi egrave stata sottoposta in data odierna per la promulgazione la legge di conversione deldecreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per la semplificazione elrsquoinnovazione digitalerdquo
Il provvedimento originariamente composto da 65 articoli per un totale di 305 commiallrsquoesito dellrsquoesame parlamentare risulta composto da 109 articoli per complessivi 472commi
Come specificato nel preambolo il decreto-legge intende corrispondere alla dupliceesigenza di agevolare gli investimenti e la realizzazione delle infrastrutture attraversouna serie di semplificazioni procedurali noncheacute di introdurre una serie di misure disemplificazione in materia di amministrazione digitale responsabilitagrave del personaledelle amministrazioni attivitagrave imprenditoriale ambiente ed economia verde al fine difronteggiare le ricadute economiche conseguenti allrsquoemergenza epidemiologica daCovid-19
Il testo a me presentato con le modifiche apportate in sede parlamentare contienetuttavia diverse disposizioni tra cui segnatamente quelle contenute allrsquoarticolo 49recante la modifica di quindici articoli del Codice della strada che non risultanoriconducibili alle predette finalitagrave e non attengono a materia originariamentedisciplinata dal provvedimento
La legge n 400 del 1988 legge ordinaria di natura ordinamentale volta ancheallrsquoattuazione dellrsquoarticolo 77 della Costituzione annovera tra i requisiti dei decreti leggelrsquoomogeneitagrave di contenuto La Corte Costituzionale ha in piugrave occasioni richiamato alrispetto di tale requisito Da ultimo nella sentenza n 247 del 2019 la Corte ha osservatoche ldquoLa legge di conversione egrave fonte funzionalizzata alla stabilizzazione di unprovvedimento avente forza di legge ed egrave caratterizzata da un procedimento diapprovazione peculiare e semplificato rispetto a quello ordinario Essa non puograve quindiaprirsi a qualsiasi contenuto come del resto prescrive in particolare lrsquoart 96-bis delregolamento della Camera dei deputati A pena di essere utilizzate per scopi estranei aquelli che giustificano lrsquoatto con forza di legge le disposizioni introdotte in sede diconversione devono potersi collegare al contenuto giagrave disciplinato dal decreto-leggeovvero in caso di provvedimenti governativi a contenuto plurimo laquoalla ratiodominante del provvedimento originario considerato nel suo complessoraquo (sentenza n32 del 2014)rdquo
Nel caso in esame attraverso un solo emendamento approvato dalla Commissione dimerito al Senato in prima lettura si egrave intervenuti in modo rilevante su una disciplina lacircolazione stradale che tra lrsquoaltro ha immediati riflessi sulla vita quotidiana delle
persone Lrsquoemendamento egrave stato quindi trasfuso nel piugrave ampioemendamentointeramente sostitutivo dellrsquoarticolo unico del provvedimento testo sul quale il Governosia al Senato che alla Camera ha posto la questione di fiducia
Ho proceduto alla promulgazione soprattutto in considerazione della rilevanza delprovvedimento nella difficile congiuntura economica e sociale Invito tuttavia ilGoverno a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare dei decreti legge nonvengano inserite norme palesemente eterogenee rispetto allrsquooggetto e alle finalitagrave deiprovvedimenti drsquourgenza Rappresento altresigrave al Parlamento lrsquoesigenza di operare inmodo che lrsquoattivitagrave emendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenutoderivanti dal dettato costituzionaleraquo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
13
14 settembre 2020
Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negliedifici plurifamiliari
edilportalecomnews202009normativaecobonus-e-sismabonus-110-regole-diverse-negli-edifici-plurifamiliari_78357_15html
14092020 ndash No al Superbonus 110 se lrsquoedificio egrave suddiviso in piugrave unitagrave immobiliarima appartiene ad un unico proprietario Lo ha ribadito lrsquoAgenzia delle Entrate con larisposta 3292020 Ma questo limite vale per tutti i lavori agevolati dalla detrazionemaggiorata
Leggendo il Decreto Rilancio che ha introdotto il Superbonus 110 e la Circolare24E con cui lrsquoAgenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti qualche dubbio resta
Superbonus 110 e edifici con proprietario unico
LrsquoAgenzia delle Entrate con la risposta 3292020 si egrave pronunciata sulla domandapresentata da un contribuente comproprietario insieme al coniuge e ai figli di un edificiocomposto da tre appartamenti un magazzino e un garage autonomamente accatastati
Il contribuente interessato a sapere se potesse ottenere il Superbonus 110 ha ottenutorisposta negativa dallrsquoAgenzia delle Entrate che confermando la propriainterpretazione fornita nella Circolare 24E ha affermato che per poter ottenere la
23
detrazione maggiorata lrsquoedificio plurifamiliare deve essere costituito in condominio Inaltre parole gli appartamenti dovrebbero appartenere a proprietari diversi e non ad unosolo Questo percheacute sostiene lrsquoAgenzia il legislatore nel Decreto Rilancio fa espressoriferimento ai condomigraveni e non alle parti comuni di edifici
Non si tratta dellrsquounica pronuncia in tal senso Anche nelle Faq e in altri pareri resi aicontribuenti lrsquoAgenzia delle Entrate ha escluso dal Superbonus 110 gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Superbonus 110 e edifici plurifamiliari la normativa
Lrsquoesclusione degli edifici plurifamiliari con un unico proprietario egrave fruttodellrsquointerpretazione che lrsquoAgenzia delle Entrate ha dato del Decreto Rilancio che non egravemolto chiaro nella sua formulazione
Tra gli interventi trainanti il Decreto Rilancio annovera ldquogli interventi di isolamentotermicohellipche interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superiore al 25 dellasuperficie disperdente lorda dellrsquoedificio o dellrsquounitagrave immobiliare situata allrsquointerno diedifici plurifamiliarirdquo e gli ldquointerventi sulle parti comuni degli edifici per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistentihelliprdquo Trattando gliinterventi agevolati il Decreto cita solo le parti comuni degli edifici non specificandoquale rapporto giuridico debba intercorrere tra i soggetti che abitano lrsquoedificio
Si parla espressamente di condomigraveni tra i soggetti beneficiari della detrazione IlDecreto Rilancio non dagrave una definizione di condominio ma lAgenzia delle Entraterichiamando il Codice Civile e una consolidata giurisprudenza ha spiegato con lacircolare che il condominio deve essere caratterizzato da una comunione con piugraveproprietari
LrsquoAgenzia delle Entrate ha quindi concluso che solo se i soggetti che abitano in un edificioplurifamiliare sono proprietari ciascuno di una porzione dellrsquoedificio e sono costituiti incondominio avranno diritto al superbonus 110 Se al contrario la proprietagrave egrave unicanon si ha diritto al Superbonus
Leggendo solo il Decreto Rilancio resta perograve il dubbio che lrsquoAgenzia delle Entrate avrebbepotuto dare una diversa interpretazione includendo nellrsquoagevolazione anche gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Ecobonus e Sismabonus 110 regole diverse
33
Un altro dubbio sulla possibilitagrave che gli edifici plurifamiliari con un unico proprietarioottengano il Superbonus riguarda il tipo di lavori effettuati
Leggendo la Circolare 24E si potrebbe concludere che gli edifici plurifamiliari con ununico proprietario non ottengono il Superbonus 110 solo per i lavori diefficientamento energetico ma che possono accedere alla detrazione maggiorata pergli interventi di messa in sicurezza antisismica Il paragrafo 11 della circolare esordiscespiegando che ldquoSono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni diisolamento termico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessanolrsquoinvolucro dellrsquoedificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edificistessi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianticentralizzatirdquo Subito dopo lrsquoAgenzia spiega percheacute gli edifici plurifamiliari con un unicoproprietario sono esclusi dal Superbonus
Il paragrafo non cita gli interventi di messa in sicurezza antisismica Per questilavori la circolare pone come condizione che gli edifici si trovino in zona a rischio 1 2 o 3Si tratta di una dimenticanza o invece gli edifici plurifamiliari con un unico proprietariopossono ottenere il Sismabonus 110 ma non lrsquoEcobonus 110
La risposta 329 sembra aggiustare il tiro Citando il paragrafo 11 della circolare 24Esullrsquoobbligo di costituzione in condominio per gli edifici plurifamiliari la risposta cita siagli interventi di efficientamento energetico sia quelli di miglioramento antisismico Anchein questo caso leggendo il Decreto Rilancio e la Circolare esplicativa il dubbio resta
12
14 settembre 2020
Permesso in sanatoria e variante possono essererichiesti insieme
edilportalecomnews202009normativapermesso-in-sanatoria-e-variante-possono-essere-richiesti-insieme_78378_15html
14092020 ndash Si puograve chiedere il permesso di costruire in sanatoria contestualmente aduna variante in corso drsquoopera Il Consiglio di Stato con la sentenza 52882020 haspiegato che in linea generale la risposta egrave sigrave ma bisogna accertare che le due richiestesiano autonome
La variante in sostanza non deve essere una scappatoia per realizzare in modo legittimodelle opere che altrimenti contrasterebbero con i permessi giagrave rilasciati
Sanatoria e variante il caso
Il caso riguarda il proprietario di un terreno che aveva realizzato un complessoimmobiliare in difformitagrave dai permessirilasciati Il responsabile dellrsquointerventoaveva in seguito richiesto il permesso di costruire in sanatoria e contestualmente anchela variante in corso drsquoopera di alcuni interventi Entrambe le richieste erano stateaccettate dal Comune ma annullate dal Tar
Il Tar ha affermato da una parte che alcune opere fossero insanabili e dallrsquoaltra chenon si potesse agire in variante rispetto ad una progettualitagrave non assentita percheacutedifforme dal titolo abilitativo originario
22
I giudici di primo grado pensavano inoltre che quella proposta nella variante fosse unaldquovariazione essenzialerdquo per la quale sarebbe stato necessario un permesso di costruireautonomo
Sanatoria e variante non sempre possono coesistere
Il Consiglio di Stato ha spiegato che non esiste una norma che impedisce la richiesta delpermesso di costruire in sanatoria insieme ad una variante in corso drsquoopera a condizioneche ldquociascun atto esplichi la sua funzionalitagrave senza attingerla ai contenuti dellrsquoaltrordquo
Questo vuol dire parafrasando le parole dei giudici che con la variante si puograve solochiedere di discostarsi parzialmente da un progetto giagrave assentito per esigenzepratiche riscontrate in corso drsquoopera Al contrario la variante non puograve giustificare laprosecuzione di opere illegittime per le quali egrave stata chiesta la sanatoria
Sulla base di questi motivi il CdS ha confermato lrsquoannullamento del permesso dicostruire in sanatoria e della variante in corso drsquoopera
12
14 settembre 2020
Immobile da demolire nella vendita non puograve essereequiparato a lsquoarea edificabilersquo
edilportalecomnews202009normativaimmobile-da-demolire-nella-vendita-non-puograve-essere-equiparato-a-area-edificabile_78356_15html
14092020 ndash La vendita di un immobile che successivamente saragrave demolito per lacostruzione di un nuovo fabbricato non puograve essere qualificata e tassata come cessione diterreno edificatorio
Ad affermarlo lrsquoAgenzia delle Entrate nella Risposta 3312020
Cessione di un fabbricato ai fini fiscali non conta la futurademolizione
LrsquoAgenzia come giagrave evidenziato nella Circolare 232020 ha chiarito che nellacessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione di terrenoedificabile lrsquooggetto della cessione a titolo oneroso resta un edificio e non unterreno con potenzialitagrave edificatoria
22
Tale interpretazione ha ripreso quanto esplicitato della Cassazione ldquoai finidellimponibilitagrave della plusvalenza se oggetto del trasferimento a titolo oneroso egraveun edificio detto trasferimento non puograve mai essere riqualificato come cessionedi area edificabile nemmeno quando ledificio egrave destinato alla successiva demolizionee ricostruzionerdquo
Cessione fabbricato da demolire lrsquoAgenzia cambia parere
Tale interpretazione opposta rispetto alle indicazioni fornite con la Risoluzione3952008 egrave subentrata a seguito del consolidato indirizzo assunto dalla giurisprudenzadi legittimitagrave (ad esempio nella Sentenza Cassazione 50882019)
In particolare la sentenza 50882019 ha stabilito i seguenti principi di diritto- la distinzione fra edificato e non ancora edificato si pone in termini di alternativaesclusiva che in via logica non ammette un tertium genus- la cessione di un edificio non puograve essere riqualificata come cessione delterreno edificabile sottostante neppure se lrsquoedificio non assorbe integralmente lacapacitagrave edificatoria del lotto su cui insiste- nella cessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione diterreno edificabile- il potere generale dellrsquoAmministrazione finanziaria di riqualificare un negozio giuridicoin ragione dellrsquooperazione economica sottesa trova un limite nellrsquoindicazione precisa dicarattere tassativo del legislatore ove ha previsto per la cessione di edifici un regimefiscaletemporale e per la cessione di terreni edificabili un diverso regimefiscale
14 settembre 2020
Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persianeediltecnicoit79692bonus-facciate-riverniciare-scuri-persiane
Lagevolazione egrave riservata al decoro architettonico percheacute allora questo intervento nondovrebbe essere detraibile Ecco la risposta di Entrate
Di
Redazione Tecnica-
copy RIPRODUZIONE RISERVATAAl quesito ha risposto Agenzia delle Entrate(Risposta n 346 dellrsquo11 settembre2020) LrsquoIstante in esame ha ritenuto chescuri e le persiane rappresentando unaparte accessoria e integrante della facciatacontribuiscano al decoro di questrsquoultima inmaniera rilevante e che pertanto le spesesostenute per la riverniciatura deglistessi acompletamento della tinteggiaturadellrsquointera facciata dellrsquoedificio sarebberostate comprese nel bonus facciate
Qual egrave stata la risposta dellrsquoAgenzia Vediamo i dettagli
gtgt Guida dellrsquoAgenzia delle Entrate Bonus facciate
Ricordiamo che quanto agli interventi ammessi alla detrazione il testo stabilisce chepossono godere della detrazione fiscale al 90 per cento esclusivamente gli interventi sundash strutture opache della facciatandash balconindash ornamenti e fregi
Leggi anche Superbonus per sostituire infissi e finestre
Il bonus facciate secondo la risposta 346 di Entrate non spetta perograve per le speserelative ai lavori di riverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessicostituiscono strutture accessorie e di completamento degli infissi anchrsquoessiesclusi dal predetto bonus
gtgt Scarica qui lrsquoebook sul Bonus facciate e le detrazioni fiscali per la casa 2020
Interventi esclusi dal bonus
In pratica sono esclusindash gli interventi effettuati sulle facciate interne dellrsquoedificio se non visibili dalla stradao da suolo ad uso pubblicondash le spese effettuate per interventi sulle superficie confinanti con chiostrine cavedi cortilie spazi interni fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblicondash le spese sostenute per sostituire vetrate infissi portoni e cancelli
Potrebbe interessarti Superbonus 110 quanto costa cedere il credito drsquoimposta
Facciata interna o ldquovisibilerdquo cosa cambia
In unrsquoaltra Risposta la n 348 dellrsquo11 settembre 2020 lrsquoAgenzia ha ribadito che il bonusfacciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sulla facciata internadellrsquoedificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia solo parzialmente visibiledalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile sia pure parzialmentedalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento di fatto che esuladalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
Superbonus 110 dopo i decreti attuativi
eBook in pdf di 95 pagine sul Superbonus al 110 per cento tutti i lavori agevolabili e lenovitagrave dopo la pubblicazione dei decreti attuativi MISE e la circolare dellrsquoAgenzia delleentrate n 24E dellrsquo8 agosto 2020
AGGIORNAMENTI GRATIS FINO AL 31 DICEMBRE 2020
Il Superbonus 110 dopo i decreti attuativi - ebook
Antonella Donati 2020 Maggioli Editore
Aggiornato con i decreti attuativi del MISE e la circolare dellAgenzia delle entrate n 24Edell8 agosto 2020 - Cessione del Credito e Sconto in fattura detraibilitagrave speseaccessorie limite oneri professionali visti e asseverazioni
1758 euro 1550 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
NOVITAgrave CALCOLO APE
Ebook con i criteri per la nuova metodologia di calcolo APE + prescrizioni per nuovi edifici eristrutturazioni + agevolazioni fiscali per lrsquoefficienza energetica degli edifici aggiornate al Dl Rilancio eal Superbonus 110
LE NUOVE REGOLE DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA ED EFFICIENZANELLrsquoEDILIZIA - eBook
Cinzia De Stefanis 2020 Maggioli EditoreIl decreto legislativo n 48 del 10 giugno 2020 (GU 10 giugno 2020 n 146) recepisce nelnostro ordinamento le direttive Ue 2018844 sulla prestazione energetica nelledilizia e201227 sullefficienza energetica modificando il dlgs 192 del 2005 Diverse e tutteimportanti le
1490 euro 1341 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
Foto iStockjane
Resta aggiornato con la nostra Newsletter
Scrivi un commento
Superbonus per parti comuni degli edificiplurifamiliari interrogazione al MEF e MISEPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 4061
La circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
In attesa di una risposta ufficiale dei Ministeri o dellamministrazione finanzaria stessasegnaliamo una problematica inerente la circolare 24E dell8 agosto 2020 delle Entrate (primichiarimenti per Superbonus 110 - Sismabonus ed Ecobonus maggiorati) che ci egrave stata sollevataperaltro da un nostro lettore
Il dilemma dei condomini
Gli ultimi 5 righi del par 11 - Condomini della circolare sopracitata riportano quanto sotto
In linea con quanto appena illustrato in applicazione del dettato normativo contenutonellʼarticolo 119 in esame il Superbonus non si applica agli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
LAgenzia delle Entrate pertanto sostiene che tutte le agevolazioni 110 per lavori sulle particomuni di edifici sono possibili esclusivamente sugli edifici in condominio o su edificiunifamiliari o assimilati
Ma nellʼart119 sono compresi anche gli interventi giagrave Sismabonus (art 119 comma 4 DL Rilancio)per i quali e fuori di ogni interpretazione egrave riconosciuto che non vi egrave alcun limite e distinzionetra edifici condominiali ed edifici interamente di proprietagrave (o comproprietagrave) di personafisica qualunque sia il numero di unitagrave immobiliari di cui lʼedificio egrave composto
Lart 119 commi 2 e 3 del DL Rilancio consente la detrazioni del 110 per interventi ldquosullesuperfici opache degli edificirdquo e ldquosulle parti comuni degli edificirdquo mentre al comma 9 indica a chisi applicano le disposizioni di agevolazione
a) ai condominib) alle persone fisichehellip su unitagrave immobiliari salvo quanto previsto al comma 10
Il comma 10 recita I soggetti di cui al comma 9 lettera b) possono beneficiare delledetrazioni di cui ai commi da 1 a 3 per gli interventi realizzati sul numero massimo di dueunitagrave immobiliari fermo restando il riconoscimento delle detrazioni per gli interventieffettuati sulle parti comuni dellʼedificio
In definitiva la lettura della norma vigente contrariamente allʼinterpretazione di cui al par 11citato non lascia dubbio al riguardo del fatto che le persone fisiche possono usufruire delleagevolazioni per interventi effettuati sulle parti comuni dellʼedificio di cui sono proprietariinteramente e per gli interventi su non piugrave di due unitagrave immobiliari
Linterrogazione parlamentare
A dirimere tutto ciograve egrave proprio desinata linterrogazione a risposta scritta 406754 - primofirmatario la deputata Monica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso cheriportiamo integralmente
Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppo economico mdash Per sapere ndashpremesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 un rafforzamento delleagevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione pari al 110 per cento dellimportorelativo agli interventi effettuati misura ulteriormente ampliata in sede di conversione
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissimapluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave inquanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave difamiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che sitroverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando chendash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che difatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenzaintendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per centoprevisto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariposseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
LA CIRCOLARE 24E2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATOPDF
Allegato
12
Superbonus 110 per le Entrate si applica aicondomini ma non alle parti comuni degli edificiplurifamiliariPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 6249
In un recente interpello il Fisco chiarisce che il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
In attesa di una chiarezza che su questo argomento viene richiesta a piugrave voci sia dai lettori diIngenio che dai parlamentari in interrogazioni ufficiali prendiamo atto dellindicazione derivantedalla risposta n329 del 10 settembre 2020 dellAgenzia delle Entrate il Superbonus non siapplica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliaridistintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario oin comproprietagrave fra piugrave soggetti
Loggetto del contendere
LIstante nel caso specifico egrave un comproprietario con il coniuge e i propri figli minori delleseguenti unitagrave immobiliari autonomamente accatastate facenti parte del medesimo edificio treappartamenti un locale ad uso magazzino un locale ad uso garage e un bene comune noncensibile ad uso corte esterna e scala senza rendita e consistenza
Nelle predette unitagrave immobiliari sono rinvenibili parti comuni a tutte le citate unitagraveimmobiliari quali ad esempio locali per la lavanderia per il riscaldamento centrale per glistenditoi o per altri simili servizi in comune
Si chiede se le detrazioni previste dallart119 del DL 342020 siano applicabili alle predetteunitagrave immobiliari detenute dalle persone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagravedimpresa arti e professioni
22
Per lIstante sigrave in quanto si tratterebbe di interventi sulle parti comuni riferibili a piugrave unitagraveimmobiliari distintamente accatastate a prescindere dallesistenza di una pluralitagrave diproprietari
Risposta negativa condomini e parti comuni di edifici non sono lastessa cosa
La risposta del Fisco egrave perograve negativa Rifacendosi proprio alla circolare 24E2020 -paragrafo 11precisa che sono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni di isolamentotermico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessano linvolucrodelledificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edifici stessi per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati noncheacutegli interventi antisismici (cfr comma 4 dellarticolo 119)
Ma tenuto conto della locuzione utilizzata dal legislatore riferita espressamente ailaquocondomigraveniraquo e non alle parti comuni di edifici ai fini dellapplicazione dellagevolazioneledificio oggetto degli interventi deve essere costituito in condominio secondo ladisciplina civilistica prevista
Sotto il profilo civilistico il condominio costituisce una particolare forma di comunione in cuicoesiste la proprietagrave individuale dei singoli condogravemini costituita dallappartamento o altre unitagraveimmobiliari accatastate separatamente (box cantine etc) ed una comproprietagrave sui beni comunidellimmobile Il condominio puograve svilupparsi sia in senso verticale che in senso orizzontale Sitratta di una comunione forzosa non soggetta a scioglimento in cui il condomino non puograverinunciando al diritto sulle cose comuni sottrarsi al sostenimento delle spese per la loroconservazione e saragrave comunque tenuto a parteciparvi in proporzione ai millesimi di proprietagrave
Come quindi chiarito dalla circolare 24E2020 il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di unedificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
Nel caso di specie pertanto trattandosi di interventi su unitagrave immobiliari distintamenteaccatastate in comproprietagrave fra piugrave soggetti non saragrave possibile beneficiare della detrazionedel 110 per cento neacute con riferimento alle spese sostenute per interventi realizzati sulle parti aservizio comune delle predette unitagrave immobiliari neacute con riferimento alle spese sostenute perinterventi effettuati sulle singole unitagrave immobiliari in quanto non inserite in un condominio
Insomma il contribuente - ricorrendone i presupposti e requisiti effettuando tutti gli adempimenti- potrebbe eventualmente fruire delle detrazioni di cui agli articoli 14 e 16 del decreto legge632013 convertito dalla legge 3 agosto 2013 n 90 cioegrave Sismabonus ed Ecobonus ordinari
LA RISPOSTA 329-2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
13
Macerie post-sisma da Enea un metodo peridentificarle e gestirle basato su satelliti sensori ealgoritmiENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie lenergia e lo sviluppo economico sostenibile 11092020 311
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia ENEA presenta una metodologiainnovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti e di valutarein tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave ma anche dilocalizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un team multidisciplinare diricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storico di Amatricequesta metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti da sensori adalta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei dati acquisiti inremoto Inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
Satelliti sensori ad alta risoluzione algoritmi e tecniche di machinelearning per la ricostruzione post-terremoto da ENEA unametodologia per caratterizzare e gestire le macerie
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia lʼENEA presenta unametodologia innovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti edi valutare in tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave maanche di localizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un teammultidisciplinare di ricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storicodi Amatrice questa metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti dasensori ad alta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei datiacquisiti in remoto inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
La metodologia egrave descritta in uno studio pubblicato sulla rivista internazionale ISPRS InternationalJournal of Geo-Information ed egrave stata anche presentata nellʼambito dellʼInternational Conferenceon Computational Science and its Applications (ICCSA 2020)
23
Per individuare i cumuli di macerie e determinare lʼentitagrave del danno subito dagli edifici iricercatori hanno utilizzato i dati satellitari Sentinel-2 del Programma ESA Copernicus per laGestione delle Emergenze (EMS) Le analisi geospaziali eseguite in ambiente GIS coadiuvate daalgoritmi di machine learning hanno consentito di stimare sia i volumi che le principali tipologiedi macerie come cemento (59) mattoni naturali (9) e altri materiali tra cui metallo (8) etracce di amianto
ldquoLe macerie prodotte a seguito di terremoti ed eventi estremi devono esseremappate e caratterizzate per disporre di informazioni fondamentali per la gestioneottimale delle attivitagrave emergenziali e la risoluzione di problematiche post-eventordquosottolinea Sergio Cappucci del Dipartimento ENEA di Sostenibilitagrave dei sistemiproduttivi e territoriali rdquoI risultati ottenuti hanno permesso di caratterizzare iprincipali materiali con unʼaccuratezza di quasi il 90 e anche di rilevare lapresenza di amianto in modo da avere un quadro conoscitivo per agire incondizioni di sicurezza e decidere le procedure di gestione piugrave idonee comelʼeventuale riutilizzo o lo smaltimento e rimozionerdquo
ldquoAi fini della distinzione dei materiali presenti nei cumuli i migliori risultati sonostati forniti dallʼalgoritmo C-Support Vector Machine che ha permesso diriconoscere le principali tipologie con unʼaccuratezza dellʼ888 e dallʼalgoritmoRandom Forest che ha consentito di rilevare la presenza di frammenti di amiantordquoevidenzia Maurizio Pollino del Dipartimento ENEA di Tecnologie energetiche efonti rinnovabili ldquoIl metodo senza eccessivi oneri economici puograve rappresentareun modello replicabile e adattabile anche in altri contesti e a seguito di altri tipi dieventi estremirdquo
Inoltre mettendo insieme i risultati dellʼapplicazione della metodologia alla mappa dimicrozonazione sismica del territorio i ricercatori hanno realizzato una vera e proprialdquofotografiardquo delle aree piugrave a rischio utile per la pianificazione territoriale e la ricostruzione in
33
sicurezza delle aree colpite dal sisma
I risultati delle attivitagrave consentiranno anche di potenziare il Sistema di Previsione e di Supportoalle Decisioni e la base operativa di EISACit (European Infrastructure Simulation and AnalysisCentre) il primo centro in Europa per la sicurezza delle infrastrutture strategiche gestito da ENEAe INGV in caso di eventi estremi il sistema fornisce supporto a Protezione Civile PubblicheAmministrazioni e gestori di reti critiche nelle attivitagrave di analisi del rischio e protezione delleinfrastrutture garantendo la continuitagrave dei servizi essenziali (comunicazioni trasporti elettricitagrave eacqua) e potenziando la resilienza
12
Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso dicostruire sono cose molto diversePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 681
Il Consiglio di Stato fornisce ulteriori e interessanti spunti che riguardano gli abusi edilizi e ledifferenze tra il permesso di costruire e il certificato di agibilitagrave
Attenzione a non confonderagrave lagibilitagrave (e quindi il certificato di agibilitagrave oggi SCA - segnalazionecertificata di agibilitagrave) di un edificiolocale con il permesso di costruire Siamo di fronte adocumenti collegati a presupposti molto diversi e non sovrapponibili fra loro
il permesso di costruire egrave un titolo edilizio finalizzato allʼaccertamento del rispettodelle norme edilizie ed urbanisticheil certificato di agibilitagraveSCA ha la funzione di accertare che lʼimmobile sia statorealizzato secondo le norme tecniche vigenti in materia di sicurezza salubritagrave igienerisparmio energetico degli edifici e degli impianti
Il certificato di agibilitagrave non presuppone automaticamente lapresenza di difformitagrave
Ma veniamo a noi o meglio al caso di cui si occupa Palazzo Spada nella sentenza 53192020
In una diatriba tra condominio e condomino su unordinanza di demolizione portata sul tavolo delTAR secondo il condominio istante il certificato di agibilitagrave rilasciato precedentemente dalComune avrebbe acclarato definitivamente la conformitagrave di quanto effettivamenterealizzato alla concessione edilizia
Ovviamente cosigrave non egrave proprio per i presupposti diversi di cui si parlava allinizio
E vero - evidenzia il Consiglio di Stato - che lʼart 25 del dpr 3802001 condiziona il rilascio delcertificato di agibilitagrave ndash per altro auto-dichiarato ndash non solo allʼaspetto igienico-sanitarioma anche alla conformitagrave edilizia dellʼopera realizzata rispetto al progetto approvato
Nondimeno con riferimento al regime giuridico vigente al momento del suo rilascio avvenuto nel1974 il conseguimento del certificato di abitabilitagrave non preclude(va) agli uffici comunali lapossibilitagrave di contestare successivamente la presenza di difformitagrave rispetto al titoloedilizio (cfr da ultimo Cons Stato sez VI 29 novembre 2019 n 8180)
22
La demolizione a distanza di anni
Nella stessa sentenza si affronta la contestazione sul tempo intercorso tra lordinanza didemolizione e la realizzazione dellopera
Sul punto la giurisprudenza egrave pacifica nel ritenere lordinanza di demolizione un provvedimento dinatura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere dei relativi presupposti in fatto e in diritto cheimpongono la rimozione dellʼabuso Tale ordinanza non ammette deroghe
neacute nellʼipotesi in cui lʼingiunzione di demolizione intervenga a distanza di tempo dallarealizzazione dellʼabusoneacute se il titolare attuale non sia responsabile dellʼabuso e il trasferimento non denoti intentielusivi dellʼonere di ripristino
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
LAREA egrave un luogo di riflessioni commenti studi e proposte sullo stato dellʼarte dellʼEdilizia edellʼUrbanistica in cui ci proponiamo di dare sistematicitagrave alle informazioni inerenti lʼevoluzionenormativa e giurisprudenziale che pubblichiamo giornalmente
Nellarea di principi e modalitagrave applicative delle norme dellʼUrbanistica e dellʼEdilizia facendo ilpunto critico sulle tematiche che maggiormente si pongono allʼattenzione della legislazione edella giurisprudenza in un momento in cui lʼevoluzione della materia appare confusa e a voltecontraddittoria per questo trattiamo gli argomenti per cosigrave dire piugrave attuali interpretandoli edinquadrandoli alla luce dei principi fondanti della materia anchʼessi oggetto di evoluzioneconcettuale e dottrinaria
Vai allarea di approfondimento LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
Allegato
12
Il procedimento di valutazione impatto ambientale(VIA) caratteristiche e prerogative dello screeningPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 292
Consiglio di Stato la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare (cd screening) autonomo e non necessariamentepropedeutico alla VIA vera e propria
In materia di VIA (valutazione di impatto ambientale) anche in relazione alle novitagrave contenutenel DL Semplificazioni convertito in legge dalle Camere segnaliamo uninteressante sentenza diPalazzo Spada (53792020) che fissa svariati paletti sul tema
Nello specifico
la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare(cd screening) autonomo e nonnecessariamente propedeutico alla VIA vera e propria con la quale condivide lʼoggetto - lʼldquoimpatto ambientalerdquo inteso come alterazione ldquoqualitativa eo quantitativa diretta edindiretta a breve e a lungo termine permanente e temporanea singola e cumulativapositiva e negativardquo che viene a prodursi sullʼambiente - ma su un piano di diversoapprofondimento
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening)lʼAmministrazione ha la facoltagrave e non lʼobbligo di richiedere chiarimenti e dettagli dicarattere tecnico o di altra natura come espressamente previsto dallʼart19 comma 6dlgs 1522006 Nellʼinserire tale previsione il legislatore ha evidentemente intesointrodurre un elemento di discrezionalitagrave valutativa anche in ordine alla scelta tra allungare itempi dellʼistruttoria con il coinvolgimento della parte ovvero addivenire al diniego allostato degli atti avendo esso ad oggetto non la VIA ma la mera possibilitagrave dipretermetterla
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening) non egravedovuto lʼinvio del preavviso di rigettoex art 10-bis legge 241 del 1990 giusta lʼassolutaspecialitagrave del procedimento de quo che resta un - eventuale - passaggio intermedio versola VIA completa al cui interno verranno recuperate tutte le necessarie istanzepartecipative e gli apporti contributivi che la parte vorragrave addurre in quanto essa sigraverisolvibile in un atto di diniego
22
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
12
Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolasticoPacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzioneRedazione INGENIO - 11092020 235
ldquoInfrastrutture come la scuola progettata dallʼarchitetto Cucinella a Pacentro hanno una funzionesociale importantissima di collante per la comunitagrave Quando si progettano le ricostruzionibisogna tenere conto di questo importante aspetto Questa scuola poi nasce da idee e visionicondivise frutto di un lavoro di diverse realtagrave come Action Aid di cui il 30 settembre a PalazzoChigi presenteremo il lavoro ldquoSicuri per davverordquo Il lavoro di CasaItalia di omogeneizzazione deiprocessi di ricostruzione egrave teso anche ad un accorciamento dei tempi di progettazione erealizzazione che dovranno essere piugrave rapidi nel prossimo futurordquo
Cosigrave Fabrizio Curcio Capo del Dipartimento Casa Italia egrave intervenuto stamani alla Conferenzastampa indetta dal Sindaco di Pacentro Guido Angelilli in occasione della posa della prima pietrae dellʼavvio dei lavori del Polo scolastico del paese in provincia de LAquila progettato dalfamoso architetto Mario Cucinella
Polo Scolastico Pacentro lʼavvio dei lavori con il sindaco Angelilli elʼarchitetto Mario Cucinella
Ledificio scolastico che verragrave realizzato egrave frutto di un percorso iniziato cinque anni fa con ilcoinvolgimento della comunitagrave colpita dal sisma del 2009 con la partecipazione di studentiinsegnanti genitori grazie alla collaborazione di Actionaid e lʼassociazione ldquoViviamolaqrdquo Unprogetto di ricostruzione che diventa unʼarchitettura di comunitagrave costruita dal bassointercettando i bisogni delle persone ma che vuole essere anche un esempio di scuolainnovativa e sicura
Il lavoro infatti egrave anche frutto della collaborazione con listituto nazionale di documentazioneinnovazione e ricerca educativa (INDIRE) che da anni studia e promuove architetture scolastichecentrate sullo studente
L incontro di stamani egrave stato anche lʼoccasione per piantare insieme agli alunni della scuola unldquoOlmordquo lʼalbero simbolo di giustizia e di libertagrave
22
ldquoL idea e le modalitagrave di progettazione della nuova scuola ndash ha detto il sindacoAngelilli - racchiudono la nostra visione di comunitagrave partecipazione socialitagrave coesioneterritoriale tradizione sviluppo sostenibilitagrave bellezza e sicurezza Si sta concretizzando il nostrosognordquo
Eʼ intervenuto anche lʼarchitetto progettista della scuola Mario Cucinella laquoLarchitettura cometerzo educatore Noi adulti abbiamo il dovere di fare le scuole belle percheacute ligrave crescono gli adultidi domani Larchitettura sta dicendo qualcosa agli studenti Sta dicendo soprattutto che cistiamo prendendo cura di loro che ci stiamo occupando del loro futuro e che lo stiamo facendoattraverso la costruzione dello spazio di quei luoghi educativi nuovi e sicuri di cui hannobisognoraquo
Eʼ intervenuta poi Antonella Tozza Direttore Ufficio scolastico Regionale laquoIl tema dellaricostruzione dei plessi scolastici e della sicurezza nelle scuole egrave al centro dellʼagenda politicadel Governo che grazie alla task force presieduta dal coordinatore della struttura tecnica diMissione di palazzo Chigi Fabrizio Curcio ha impresso una importante accelerazione alprocesso di ricostruzione delle scuole danneggiate dal sisma i cui frutti sono ora tangibiliraquo
laquoSono soddisfatto della conclusione di un percorso iniziato nel 2015 di cui lʼUSRC si egrave fattopromotore con lʼobiettivo di rendere la nuova scuola di Pacentro un esempio di riferimento per gliinterventi del Piano ldquoScuole Abruzzo ndash Il Futuro in sicurezzardquo sia nel metodo progettualepartecipativo che per lʼinnovazione architettonicaraquo Ha infine dichiarato Raffaello Fico TitolaredellʼUfficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del cratere
Lunedigrave 14 Settembre 2020
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sonosanabili
casaeclimacomar_42682__oksuperbonus-centodieci-abusi-edilizi-sono-sanabilihtml
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabiliAgenzia delle Entrate delle Marche il Superbonus puograve essere chiesto anche per immobilisanabili e fiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di iniziolavori la tipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 percentoCon il parere 910-1 dellrsquoagosto 2020 lrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche ha precisatoche si puograve ottenere il Superbonus 110 per immobili sui quali siano stati effettuatiprecedentemente modesti lavori privi di titolo amministrativo La risposta afferma che egravesufficiente una dichiarazione sostitutiva dellrsquoatto di notorietagrave che indichi la data di iniziolavori e descriva gli interventi come agevolabili
In tale quadro il bonus fiscale puograve essere chiesto anche per immobili sanabili efiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di inizio lavori latipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 per cento
Egrave soddisfatto il Presidente del Collegio dei Geometri di Ancona Diego Sbaffi ldquoabbiamoavuto lrsquoopportunitagrave di mettere a disposizione della nostra Categoria - e di tutte le altreprofessioni tecniche - una precisazione che cambia molte cose permettendoci di lavoraremeglio e svolgere consulenze di qualitagrave alla committenza pubblica e privata La misura delSuperbonus110 - conclude - rappresenta un volano significativo per la ripresa delsettore edilerdquo
Con queste parole si conclude positivamente lrsquoiter avviato dal Collegio dei Geometri diAncona che si era rivolto allrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche
Lunedigrave 14 Settembre 2020
nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busiacasaeclimacomar_42681__autorita-nazionale-anticorruzione-anac-nuovo-presidente-giuseppe-busia-consiglio-
ministrihtml
Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe BusiaLo ha deliberato il Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembreIl Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per lapubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delleCommissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato GiuseppeBusia a Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionale anticorruzione (ANAC)
Il Cdm ha inoltre deliberato la nomina della dottssa Laura Valli del dottor LucaForteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo a componentidellAnac
Ricordiamo che lrsquoavvio della procedura per la nomina di Busia alla guida dellAnac erastato deliberato dal Consiglio dei ministri n 61 del 7 agosto 2020
Leggi anche ldquoLrsquoavv Giuseppe Busia nuovo Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionaleanticorruzione (ANAC)rdquo
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Superbonus 110 stabilizzato per un triennio ecircolazione dei crediti
casaeclimacomar_42680__patuanelli-audizione-superbonus-stabilizzato-triennio-circolazione-creditihtml
Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione deicreditiPrevista ldquoanche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquoIn merito al Superbonus 110 si prevede ldquola circolazione dei crediti la stabilizzazione perun triennio dopo il 2021 e dopo un monitoraggio del suo funzionamento nei prossimimesi anche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquo
Lo ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli in CommissioneAttivitagrave produttive della Camera il 9 settembre in audizione sul tema dellindividuazionedelle prioritagrave dellutilizzo del Recovery Fund
Patuanelli ha aggiunto che pure in riferimento al Sismabonus ldquosolo una proroga dei tempipotragrave portare ad un effetto concretordquo dato che il tipo di interventi interessati egrave ldquolegataquasi sempre allrsquoottenimento di un permesso a costruire con tempi di istruttoria piugravelunghirdquo
Ricordiamo che in unintervista a La Stampa pubblicata il 4 settembre scorso il ministrodello Sviluppo economico ha annunciato che il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Lerisorse del Recovery Fund provenienti dallUe potrebbero essere parzialmente utilizzateper trasformare in strutturali alcune misure tra cui le super-detrazioni del 110
Leggi anche ldquoPatuanelli il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Il punto sul sistemadei controllirdquo
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entratecasaeclimacomar_42678__agevolazione-prima-casa-nuove-delucidazioni-agenzia-entratehtml
Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle EntrateIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni per il Covid-19 non perde il bonus fiscaleIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte perfronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19 non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia delleEntrate nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020
Le agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione deitermini amministrativi e processuali prevista dal decreto ldquoLiquiditagraverdquo in particolaredallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquoi termini previsti dalla nota II-bisallarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioniconcernenti limposta di registro approvato con decreto del Presidente della Repubblica26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre1998 n 448 ai fini del riconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della primacasa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020
La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabiliscele condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di un secondo acquisto agevolatodi alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
22
Tanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazione dellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire del periodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deggennaio 2021 (fonte Fisco Oggi)
Venerdigrave 11 Settembre 2020
la risposta del MEF allinterrogazionecasaeclimacomar_42675__superbonus-sanzioni-attestazioni-infedeli-risposta-mef-interrogazionehtml
Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEFallinterrogazioneChiarimenti su quali soggetti ricade la responsabilitagrave qualora allesito dei controllieffettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che il contribuente non avrebbedovuto usufruire del beneficio fiscale e su quali strumenti ha il beneficiario per tutelare lesue ragioniNella seduta di ieri il Sottosegretario di Stato per leconomia e le finanze Alessio MattiaVillarosa ha risposto allrsquointerrogazione 5-04585 Currograve Chiarimenti sullapplicazione disanzioni per attestazioni infedeli relative allaccesso ad agevolazioni fiscali perinterventi di efficientamento energetico (LEGGI TUTTO) Riportiamo il testo completodella risposta
TESTO DELLA RISPOSTA
Con il documento in esame lOnorevole interrogante fa riferimento al regime diresponsabilitagrave previsto in caso di indebita fruizione del beneficio fiscale (Superbonus) dicui allarticolo 119 del decreto-legge n 34 del 2020 (cosiddetto decreto Rilancio) e inparticolare chiede laquodi chiarire su quali soggetti ricadrebbe la responsabilitagrave qualoraallesito dei controlli effettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che ilcontribuente non avrebbe dovuto usufruire del beneficio fiscale di cui allarticolo 119 equali strumenti avrebbe il beneficiario per tutelare le sue ragioniraquo
Al riguardo sentita lAgenzia delle entrate si rappresenta quanto segue
In relazione ai profili soggettivi di responsabilitagrave per lindebita fruizione del beneficiofiscale larticolo 121 comma 5 del citato decreto-legge n 34 del 2020 dispone chelaquoQualora sia accertata la mancata sussistenza anche parziale dei requisiti che dannodiritto alla detrazione dimposta lAgenzia delle entrate provvede al recuperodellimporto corrispondente alla detrazione non spettante nei confronti dei soggetti dicui al comma 1 Limporto di cui al periodo precedente egrave maggiorato degli interessi dicui allarticolo 20 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 602e delle sanzioni di cui allarticolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n 471
6 Il recupero dellimporto di cui al comma 5 egrave effettuato nei confronti del soggettobeneficiario di cui al comma 1 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneoltre allapplicazione dellarticolo 9 comma 1 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n472 anche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e deicessionari per il pagamento dellimporto di cui al comma 5 e dei relativi interessiraquo
In attuazione delle disposizioni introdotte ai sensi degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 concernenti lesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventidi ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degli edificiriqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solarifotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici egrave stato emanato ilprovvedimento del Direttore dellAgenzia delle entrate del 8 agosto 2020 punto 7disciplina lattivitagrave di controllo disponendo che laquoQualora sia accertata la mancatasussistenza anche parziale dei requisiti che danno diritto alla detrazione dimpostalAgenzia delle entrate provvede al recupero dellimporto corrispondente alla detrazionenon spettante maggiorato di interessi e sanzioni nei confronti dei beneficiari delladetrazione di cui al punto 11 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneanche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e dei cessionariper il pagamento dellimporto e dei relativi interessi Fermo restando quanto previsto alperiodo precedente i fornitori e i concessionari rispondono solo per leventuale utilizzodel credito dimposta Pag 62in modo irregolare o in misura maggiore rispetto alcredito dimposta ricevutoraquo
Deve pertanto sottolinearsi che i destinatari degli esiti del controllo sono quindibeneficiari della detrazione (i soggetti che sostengono le spese agevolate) ovvero anche ifornitori in solido nel caso di concorso nella violazione
Quanto poi agli strumenti a disposizione del beneficiario nel caso di attestazioni oasseverazioni infedeli si osserva che il comma 14 del citato articolo 119 del decreto-leggen 34 del 2020 dispone che laquoFerma restando lapplicazione delle sanzioni penali ove ilfatto costituisca reato ai soggetti che rilasciano attestazioni e asseverazioni infedeli siapplica la sanzione ammirativa pecuniaria da euro 2000 a euro 15000 per ciascunaattestazione o asseverazione infedele resa I soggetti di cui al primo periodo stipulanouna polizza di assicurazione della responsabilitagrave civile con massimale adeguato al
numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni e comunque non inferiore a 500000 euro al fine di garantire ai propri clienti e al bilancio dello Stato il risarcimento dei danni eventualmente provocati dallattivitagrave prestataraquo
I soggetti danneggiati da una attestazione o asseverazione infedele hanno quindi la possibilitagrave di adire le vie legali per ottenere il risarcimento del danno subito garantito dalla polizza di assicurazione stipulata a tal fine per obbligo di legge dai soggetti che rilasciano le attestazioni e le osservazioni
Infine con riferimento ai poteri di controllo da parte dellAgenzia delle entrate si richiama il comma 4 dellarticolo 121 del decreto-legge n 34 del 2020 secondo cui laquoAi fini del controllo si applicano nei confronti dei soggetti di cui al comma 1 le attribuzioni e i poteri previsti dagli articoli 31 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e successive modificazioni I fornitori e i soggetti cessionari rispondono solo per leventuale utilizzo del credito dimposta in modo irregolare o in misura maggiore rispetto al credito dimposta ricevuto
LAgenzia delle entrate nellambito dellordinaria attivitagrave di controllo procede in base a criteri selettivi e tenendo anche conto della capacitagrave operativa degli uffici alla verifica documentale della sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione dimposta di cui al comma 1 del presente articolo nei termini di cui allarticolo 43 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e allarticolo 27 commi da 16 a 20 del decreto-legge 29 novembre 2008 n 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009 n 2raquo
Pertanto gli avvisi di accertamento devono essere notificati a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui egrave stata presentata la dichiarazione con cui si fruisce del beneficio fiscale
Latto di recupero emesso a seguito del controllo degli importi a credito indicati nei modelli di pagamento unificato per la riscossione di crediti inesistenti utilizzati in compensazione ai sensi dellarticolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997 n 241 deve essere notificato a pena di decadenza entro il 31 dicembre dellottavo anno successivo a quello del relativo utilizzo
Leggi anche ldquoSuperbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
interrogazione al MEF e al MiSEcasaeclimacomar_42671__applicabilita-superbonus-anche-parti-comuni-edifici-plurifamiliari-interrogazione-mef-
misehtml
Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariinterrogazione al MEF e al MiSELa circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzatisulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiQuali iniziative di competenza i ministri dellEconomia e delle Finanze e dello Sviluppoeconomico intendono intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del Superbonus110 anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unicoproprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
Lo chiede linterrogazione a risposta scritta 406754 - primo firmatario la deputataMonica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso
Ecco il testo completo dellinterrogazione
CIABURRO mdash Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppoeconomico mdash Per sapere ndash premesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 unrafforzamento delle agevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione parial 110 per cento dellimporto relativo agli interventi effettuati misura ulteriormenteampliata in sede di conversione
22
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8 agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissima pluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave in quanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave di famiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che si troverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando che ndash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che di fatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo 119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenza intendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per cento previsto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
(4-06754)
Leggi anche
Superbonus 110 altri chiarimenti dalle Entrate nella Risposta n 329 del 10 settembre 2020
Superbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla Camera
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciaturadegli scuri e persiane
casaeclimacomar_42677__niente-bonus-facciate-lavori-riverniciatura-scuri-persianehtml
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persianeAgenzia delle Entrate il bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori diriverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessoriee di completamento degli infissi anchessi esclusi dal predetto bonusIl bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori di riverniciatura degli scuri epersiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessorie e di completamento degliinfissi anchessi esclusi dal predetto bonus
Lo ha precisato lAgenzia delle Entrate nella Risposta n 346 dell11 settembre 2020
In unaltra Risposta la n 348 dell11 settembre 2020 lAgenzia delle Entrate haribadito che il bonus facciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sullafacciata interna delledificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia soloparzialmente visibile dalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile siapure parzialmente dalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento difatto che esula dalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
In allegato le due nuove Risposte
Venerdigrave 11 Settembre 2020
le misure per la rigenerazione urbanacasaeclimacomar_42672__dlsemplificazioni-convertito-legge-misure-rigenerazione-urbanahtml
DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbanaUna delle misure consente la ricostruzione con le distanze preesistenti quando non siapossibile arretrare ledificio per rispettare le distanze di legge (di norma introdotte dopola costruzione)Con il via libera finale di ieri da parte della Camera (LEGGI TUTTO) il Parlamento haconvertito in legge il DL Semplificazioni - decreto-legge 16 luglio 2020 n 76 recantemisure urgenti per la semplificazione e linnovazione digitale
Il testo interviene su molti settori dalle infrastrutture alla green economy dallrsquoedilizia aldigitale attraverso norme di sburocratizzazione e snellimenti procedimentali
Il Ministero per la Pubblica amministrazione ha messo a punto le slide ndash IN ALLEGATO -su tutti i provvedimenti chiave contenuti nella Legge Semplificazioni cui hanno lavoratoil Ministro Dadone e la Funzione pubblica per rendere la Pa piugrave semplice trasparente evicina cosigrave a cittadini e imprese
Qui riportiamo le misure per la rigenerazione urbana per la banda ultra larga e lamobilitagrave pulita
11
Clima | Diritto e normativa | Energia | Inquinamenti
La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossiliM5S inventano fake news per difendere gliinquinatoriMuroni manca unrsquoaccelerazione sulle rinnovabili e favori e agevolazioni allestrazione dei fossili[14 Settembre 2020]
Il taglio ndash graduale o rapido ndash dei sussidi alle fonti fossili lo hannochiesto un porsquo tutti dal segretario dellrsquoOnu Guterres a PapaFrancesco ed egrave uno dei punti degli accordi climatici internazionalitanto che banche fondi di investimento e anche multinazionaliannunciano disinvestimenti dalle energie fossi e governi dicentrodestra di tutto il mondo hanno i tagli a questi incentivi nei loroprogrammi Ma non la destra italiana che continua la sua campagnapro-petrolio e fa da ascaro occidentale ai governi iperconservatori enegazionisti climatici dellrsquoEuropa orientale che vogliono continuare abruciare carbone
Una posizione venuta nuovamente a galla negli ultimi giorni tantoche i deputate e i senatori del MoVimento 5 Stelle in commissioneambiente partono allrsquoattacco laquoSui sussidi statali alle attivitagraveeconomiche piugrave inquinanti i giornali che fanno riferimento alcentrodestra diffondono notizie false confermando la loro mala fede e il loro completo disinteresse per lrsquoambiente e quindi per lasalute degli italiani Per gettare fango e difendere le lobby del petrolio e i dinosauri delle fonti energetiche fossili un giornale oggiafferma che il ministero dellrsquoAmbiente avrebbe basato le scelte di rimodulazione dei cosiddetti sussidi ambientalmente dannosi suun fantomatico sondaggio on line con 327 voti Siamo alla falsificazione della realtagrave il presunto sondaggio egrave una consultazionepubblica e il lavoro di revisione di questi sussidi finalizzato a dare sostegno pubblico alla riconversione ecologica delle imprese piugraveinquinanti egrave in corso dallrsquoinizio della legislatura e ha coinvolto diversi ministeri portatori di interessi e cittadini a piugrave riprese Se aqualcuno non piace il nostro impegno e quello del ministro Costa a usare quei miliardi che vanno a chi inquina per farlo produrre inmaniera pulita e creando piugrave posti di lavoro lo dica apertamente piuttosto che inventare fake news i cittadini devono sapere chivuole fermare il progresso in questo Paeseraquo
Tra lrsquoaltro la posizione del governo egrave contestata da sinistra da Rossella Muroni per motivi esattamente opposti rispetto a quelli filo-petroliferi sbandierati dalla destra La deputata di Liberi e Uguali ed ex presidente di Legambiente scrive sulla sua paginaFacebook laquoSono uscita dallrsquoAula durante il voto sul decreto Semplificazioni Giagrave dopo il decreto Rilancio avevo detto che lrsquoavreifatto ma ho sperato fino allrsquoultimo di poter contribuire a cambiare il testo La fiducia posta dal Governo non me lo ha consentito Nonsi puograve sbandierare la svolta green del Paese e poi nei fatti fare il contrario invece di sostenere impianti e fonti rinnovabili ancorauna volta aiutiamo i signori delle trivelle e delle estrazioni degli idrocarburi Ersquo una grande delusione ma soprattutto egrave lrsquoennesimaoccasione persa Per questo non ho potuto votarloraquo
In unrsquointervista a Fanpageit la Muroni spiega laquoLa cosa che mi preoccupa egrave che se da una parte manca questa accelerazione sullerinnovabili dallrsquoaltra ho visto in alcuni articoli e su quello poi ho gettato la spugna che invece non si sono risparmiati favori eagevolazioni allrsquoestrazione dei fossili Parlo in particolare dellrsquoEni e alle norme che riguardano la semplificazione sugli oleodotti sullostoccaggio della CO2 e sullrsquoabbassamento delle royalties Tutte cose che riguardano lrsquoEni i fossili e quindi un modello che vaesattamente dalla parte opposta Egrave questo a cui io avrei messo mano Avrei scelto una direzione precisa con cui facilitare la vita allerinnovabili e non fare la guerra ma accompagnare lrsquoestrazione dei fossili nel posto dove merita cioegrave il passatoraquo
Ma quel che sembra blando a unrsquoambientalista di sinistra appare evidentemente pericoloso a una destra sovranista e sempre piugravenegazionista climatica e di fatto alleata alle multinazionali energetiche globali incapace di uscire da una concezione fossiledellrsquoeconomia
12
Energia | Inquinamenti | Rifiuti e bonifiche | Scienze e ricerca
Nelle aree inquinate livelli sproporzionati didecessi per CoronavirusLesposizione agli inquinanti atmosferici contribuisce alla mortalitagrave da Covid-19 negli Stati Uniti[14 Settembre 2020]
Lo studio ldquoHazardous air pollutant exposure as a contributing factorto COVID-19 mortality in the United Statesrdquo pubblicatosu Environmental Research Lettersda un team di di ricercatori dellrsquoUNY Environmental Science and Forestry (ESF) e di ProPublica hatrovato un collegamento tra lrsquoesposizione cronica agli inquinantiatmosferici pericolosi (HAPS) e i tassi di mortalitagrave da Covid-19
AllrsquoESF spiegano che laquoGli HAPS tra cui formaldeide cromo enichel sono composti regolamentati dal Clean Air Act e noti percausare problemi alla salute umana negli Stati Uniti questi compostitossici vengono rilasciati da una varietagrave di fonti tra le quali industria famiglie veicoli automobilistici e incendi boschivi
La Environmental Protection Agency Usa (EPA)definisce gliHAP come sostanze chimiche note o sospette di provocare il cancroe altri gravi problemi di salute
Il principale autore dello studio Michael Petroni del Center for Environmental Medicine and Informatics dellrsquoESF ricorda che laquoIricercatori si sono chiesti lrsquoesposizione cronica a questi composti influisce sulla capacitagrave del corpo di combattere il COVID-19raquo
Lrsquo11 luglio quando lo studio egrave stato finalizzato il Covid negli Usa aveva giagrave causato piugrave di 100000 vittime Lrsquoanalisi ha esaminatolrsquoinquinamento atmosferico e le morti del coronavirus nelle circa 3100 contee degli Stati Uniti e ha trovato una stretta correlazionetra i livelli di inquinanti pericolosi e il tasso di mortalitagrave pro capite da Covid-19 lo studio stima che laquoLe contee degli Stati Uniti con ilivelli di HAP piugrave alti in media stanno registrando il doppio del tasso di mortalitagrave da CovidD-19 rispetto alle contee con i livelli diHAP piugrave bassiraquo Hanno anche scoperto che laquoi tassi di mortalitagrave sono aumentati nelle aree con maggiore particolato e inquinamentoda ozonoraquo
ProPublica evidenzia che laquoUn inquinamento atmosferico pericoloso puograve aiutare a spiegare il numero sproporzionato di morti perCovid-19 in comunitagrave come la parrocchia di West Baton Rouge dove ha sede Port Allen Con 39 morti al 7 settembre il tasso dimortalitagrave pro capite da Covid-19 della parrocchia lrsquoha classificata tra il 3 piugrave alto di tutte le contee degli Stati Uniti con almeno 30decessiraquo Anche molte delle contee vicine nel corridoio industriale della Louisiana sono in cima alla lista
Lo studio punta ad aiutare la societagrave statunitense a comprendere gli effetti dellrsquoesposizione cronica allrsquoinquinamento atmosfericoattraverso la lente della pandemia Covid-19 e a fare un confronto tra gli effetti di unrsquoampia varietagrave di inquinanti atmosferici e adaiutare a guidare il processo decisionale futuro
Petroni sottolinea che laquoErsquo interessante notare che le contee con alti tassi di mortalitagrave e HAP si trovano negli stati semi-rurali del sudnon solo nei centri ad elevata popolazioneraquo
Dopo aver ricevuto i dati di questo studio Enesta Jones una portavoce dellrsquoepa ha detto che laquoLa comprensione dei collegamentitra inquinamento atmosferico e Covid-19 egrave un processo complicato che richiederagrave molti anni La ricerca in questo settore egrave soloallrsquoinizio e lrsquoEPA attende con impazienza di rivedere i documenti una volta che saranno sottoposti a peer-review e pubblicatiraquo
Ma negare un collegamento egrave difficile proprio basandosi sui dati EPA Il corridoio industriale che si estende lungo il fiume Mississippida Baton Rouge a New Orleans egrave soprannominato ldquoCancer Alleyrdquo a causa dei rischi per la salute legati alle emissioni chimichelocali Ch vive in quellrsquoarea si considera fortunato se no ha avuto nessuno in famiglia con il cancro Ma le malattie resoiratorie comelrsquoasma sono diffusissime Secondo i dati dellrsquoEPA nella parrocchia di West Baton Rouge crsquoegrave piugrave inquinamento atmosferico che nel99 delle altre contee statunitensi
22
Ornai si susseguono gli studi che evidenziano un collegamento tra asma ed esposizione allrsquoinquinamento atmosferico e tra questo elrsquoincidenza del Covid-19 Sebbene i ricercatori non siano sicuri di come ciograve avvenga ritengono che gli inquinanti atmosfericipotrebbero impedire al sistema immunitario del corpo di essere in grado di distinguere tra un allergene innocuo e una particellapericolosa come un virus I Centers for Disease Control and Prevention hanno affermato che le persone che soffrono di asma sonoa maggior rischio di ammalarsi gravemente a causa del Covid-19
Ma lrsquoinquinamento atmosferico puograve anche avere effetti permanenti sulla salute che aggravano i sintomi del Covid-19indipendentemente dal fatto che una persona continui o meno a respirare aria inquinata Vijay Limaye uno scienziato del NaturalResources Defense Council che si occupa di salute ambientale ha spiegato che laquoIl calo a breve termine degli inquinantiatmosferici a New York City a causa delle misure del lockdown di marzo e aprile ha fatto poco per proteggere le popolazioni chesoffrono di esposizione a lungo termine In alcuni casi i danni ai nostri polmoni al nostro cervello ai nostri cuori causatidallrsquoinquinamento atmosferico sono irreversibili E ci sono alcuni danni inflitti da queste esposizioni che non possono essere mitigatinemmeno dopo mesi o anni di respirazione di aria piugrave pulita
I ricercatori di ProPublica e SUNY hanno creato una classifica nazionale delle contee Usa combinando due variabili il tasso dimortalitagrave da Covid-19 e la quantitagrave di inquinamento che colpisce il sistema respiratorio In testa alla lista crsquoegrave il Bronx un quartierenewyorkese che egrave stato particolarmente colpito dal Covid-19 Mentre tutti i 5 distretti di New York City tranne Staten Island sononei primi 20 posti di questa sporca classifica il resto dellrsquoelenco include contee scarsamente popolate in Louisiana Alabama eGeorgia dove perograve ci sono impianti industriali o centrali elettriche 5 contee tra le prime 20 si trovano nel basso corso delMississippi nel corridoio chimico della Louisiana inclusa la parrocchia di West Baton Rouge
12
Economia ecologica | Energia
Entro il 2050 anche lrsquouso diretto del calore puograve arrivare a 880-1050 TWh lrsquoanno
La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta laproduzione europea di elettricitagraveLe sindromi Nimby e Nimto Dalla Longa laquoSono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave ele conseguenze della transizione energetica Servono informazioni obiettive e imparziali e il coinvolgimento dellecomunitagrave localiraquo[11 Settembre 2020]
LrsquoEuropa (e nella fattispecie lrsquoItalia) rappresenta la culla dove lageotermia egrave nata e cresciuta come fonte rinnovabile per laproduzione di elettricitagrave e calore e ancora oggi sono molte lepotenzialitagrave che rimangono inespresse Non a caso lrsquoUe ladefinisce come laquouna fonte di energia alternativa potenzialmenterivoluzionariaraquo in grado di ridurre la dipendenza del continentedallrsquoestero per lrsquoapprovvigionamento di fonti energetiche contribuirein modo significativo alla lotta contro crisi climatica e inquinamentoatmosferico lrsquooccasione per diversificare lrsquoeconomia di territoritroppo spesso marginali
Ma quali sono piugrave precisamente i confini di queste potenzialitagravelatenti Una risposta strutturata a un tema cruciale per la transizioneenergetica del continente arriva da ultimo con lo studio Scenariosfor geothermal energy deployment in Europe appena pubblicatosulla rivista scientifica Energy dove come primo autore figura il ricercatore italiano Francesco Dalla Longa ndash in forze allrsquounitagrave Energytransition dellrsquoorganizzazione di ricerca indipendente Tno con sede in Olanda Lrsquoabbiamo intervistato
Quali sono le prospettive di crescita in Europa per quanto riguarda la produzione di elettricitagrave
laquoSecondo le proiezioni riportate nel nostro recente studio ldquoScenarios for geothermal energy deployment in Europerdquo la produzione dienergia elettrica da fonti geotermiche in Europa potrebbe crescere fino a 100-210 TWh annuali da qui al 2050 ovvero 4-7 dellaproduzione complessiva di elettricitagrave I livelli di crescita dipendono principalmente da un lato dalle ambizioni europee riguardoallrsquoattenuazione del cambiamento climatico dallrsquoaltro dalla riduzione dei costi dei cosiddetti Enhanced geothermal systems (Egs)raquo
Guardando agli impieghi diretti del calore invece
laquoIn maniera analoga le nostre proiezioni vedono una forte crescita della produzione diretta di calore da fonti geotermiche in Europafino a 880-1050 TWh annuali nel 2050 Le principali applicazioni sono lrsquoapprovvigionamento di calore nei settori residenziale ecommerciale e in misura minore nei processi industriali e agricoliraquo
La crisi da Covid-19 e le oscillazioni nel mercato petrolifero col greggio sceso fino a prezzi negativi nei mesi scorsiimpatteranno anche sul comparto geotermico europeo
laquoLa transizione energetica ndash di cui la crescita del comparto geotermico fa parte ndash egrave un processo globale che si svolgeragrave nel corso didiversi decenni A mio avviso non egrave ancora possibile fare delle previsioni attendibili riguardo le eventuali conseguenze della crisiCovid-19 in un arco di tempo cosigrave ampioraquo
Guardando in particolare allrsquoItalia il primo Paese al mondo a produrre elettricitagrave dal calore della terra piugrave di un secolo fa lenuove installazioni geotermiche sono in stallo mentre altri Paesi registrano una forte crescita quali strategie ritiene utilemettere in campo per promuovere lo sviluppo sostenibile del settore
laquoIn primo luogo bisognerebbe venire incontro agli imprenditori che operano nel settore Le installazioni geotermiche ndash come lamaggior parte degli impianti energetici da fonti rinnovabili ndash richiedono ingenti investimenti iniziali In questrsquoottica sarebbe opportunocreare delle strutture finanziarie che garantiscano un accesso veloce e sicuro a fonti di capitale Questo include anche unaburocrazia snella ed efficiente per ottenere finanziamenti e incentivi In secondo luogo egrave importante promuovere e finanziare laricerca ndash sia sul fronte dello sviluppo di nuove tecnologie che su quello dellrsquoesplorazione geologica ndash e stimolare una vivacecollaborazione tra industria e accademiaraquo
22
In particolare nel nostro Paese una criticitagrave evidente per tutte le rinnovabili ndash e anche il settore dellrsquoeconomia circolare ndashriguarda lrsquoincessante fiorire di sindromi Nimby e Nimto come affrontare il problema
laquoQueste sindromi sono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave e le conseguenze della transizioneenergetica La ricerca in questo campo ha ampiamente dimostrato che la diffusione di informazioni obiettive e imparziali e ilcoinvolgimento delle comunitagrave locali nella pianificazione e nello sviluppo del territorio sono strategie efficaci per affrontare inproblemaraquo
11
Economia ecologica | Energia
Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi allageotermiaSi prevede per lrsquoanno in corso uno stanziamento pari a 1109 milioni di euro il 207 delle risorse dedicate allefonti non fotovoltaiche Ma il Fer 2 ancora non si vede[11 Settembre 2020]
Il Gestore dei servizi energetici (Gse) ha aggiornato il contatoredelle fonti rinnovabili lo strumento che consente di visualizzareil costo indicativo annuo degli incentivi riconosciuti agli impiantialimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici compresiquelli geotermici
Complessivamente per tutte le fonti rinnovabili prese in esame al30 giugno il costo indicativo medio annuo risulta stimato pari a 5342miliardi di euro da confrontarsi con il tetto annuale di 58 miliardi dieuro
Guardando piugrave nel dettaglio alla produzione di elettricitagrave dageotermia il Gse stima come costo annuo degli incentivi 919 milionidi euro da ex Certificati verdi 175 dagli incentivi introdotti dal Dm672012 e infine 15 milioni di euro dagli incentivi previsti dal Dm2362016 In tutto si arriva dunque a 1109 milioni di euro su base annua ovvero il 207 di tutti gli incentivi che il Gse stima dierogare alle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico
I 1109 milioni di euro dedicati alla geotermia euro impallidiscono inoltre in confronto ai sussidi erogati ogni anno in Italia a sostegnodei combustibili fossili stimati dal ministero dellrsquoAmbiente in 177 miliardi di euro (una cifra dunque 159 volte superiore) e daLegambiente in 188 miliardi di euro
Gli incentivi dedicati alla geotermia rappresentano risorse alle quali solo in Toscana sono legati circa 4mila posti di lavoro importantiricadute occupazionali nel settore turistico e agroalimentare oltre a 30 milioni di euro annui destinati ai territori che possiedono lerisorse geotermiche oggetto di coltivazione Una filiera con importanti e positive ricadute ambientali come ricordano dal gestoredelle centrali geotermoelettriche toscane ndash Enel green power ndash i quasi 6 miliardi di KWh prodotti annualmente in Toscana oltre laquoasoddisfare piugrave del 30 del fabbisogno energetico regionale forniscono calore utile a riscaldare oltre 10mila utentiresidenziali noncheacute aziende artigianali dei territori geotermici circa 30 ettari di serre e caseifici e contribuiscono ad alimentare unaimportante filiera agricola gastronomica e turistica con oltre 60mila visite allrsquoanno Complessivamente tra produzione di energiaelettrica e fornitura di calore la geotermia toscana consente di evitare lrsquoimmissione in atmosfera di 4 milioni di tonnellate equivalentidi CO2 allrsquoanno e un milione e 400 mila Tep (Tonnellate equivalenti di petrolio)raquo
Quelli dedicati alla geotermia sono peraltro incentivi in progressivo decremento come stabilito dalla normativa in vigore mentrecome noto il decreto Fer 1 sulle rinnovabili ndash pubblicato nella Gazzetta ufficiale 185 lo scorso 9 agosto ndash non contempla il rinnovodegli incentivi dedicati a questa fonte rinnovabile che egrave slittato allrsquointerno del decreto Fer 2 ancora in fase di elaborazione secondoquanto riportato a giugno dal ministero dello Sviluppo economico lrsquoarrivo del Fer 2 egrave previsto ldquoentro lrsquoestaterdquo anche se ormai lastagione egrave prossima alla fine
Stando allrsquoaggiornamento portato nei giorni scorsi dal ministro per la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano adesso sembraessere arrivato il momento del confronto europeo sul testo come giagrave avvenuto a suo tempo con il decreto Fer 1 infatti anche il Ferdovragrave ottenere il via libera da Bruxelles
12
Acqua | Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Scienze e ricerca
Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciaimonitorati tutti in forte regressioneLa superficie del Fradusta si egrave ridotta di oltre il 95 Il Montasio egrave il piugrave resiliente delle Alpi Orientali[11 Settembre 2020]
Dagli studi fatti fino ad ora e osservati durante la prima edizione diCarovana dei ghiacciai la campagna di Legambiente con il supportodel Comitato Glaciologico Italiano (CGI) egrave emerso che laquoI ghiacciaialpini sono in forte sofferenza alcuni giagrave quasi estinti e che con ilprogressivo riscaldamento climatico pur in presenza di fattorifavorevoli come ad esempio una limitata esposizioneallrsquoirradiazione nel giro dei prossimi decenni sono destinati ascomparire del tutto a partire da quelli sotto i 3000 metriraquo
Lrsquoelemento centrale di Carovana dei ghiacciai egrave stata la raccolta didati su alcuni ghiacciai ldquosimbolordquo del cambiamento climatico eambientale delle Alpi verificato sul terreno e attraverso il confrontocon i dati storici prodotti dal Comitato Glaciologico Italiano che dal1895 opera in Italia con il compito di promuovere e coordinare lericerche nel settore della glaciologia 12 i ghiacciai monitoratidifferenti per dimensioni tipologia e reattivitagrave ai cambiamenti climatici il ghiacciaio del Miage in Valle DrsquoAosta Indren Bors LocceSud Piode Sesia-Vigne sul Monte Rosa fra Piemonte e Valle drsquoAosta i ghiacciai Sforzellina e Forni in Lombardia Marmolada inVeneto-Trentino Alto Adige Fradusta in Trentino Alto Adige Travignolo e Montasio in Friuli Venezia Giulia e Legambiente dice chelaquoSu tutti egrave stato registrato un regresso della fronte glaciale o una diminuzione del volume di ghiaccio e in diversi casi ancheconsistenti affioramenti di rocce Tra i ghiacciai monitorati quello in maggiore sofferenza egrave il Fradusta la cui superficie si egrave ridotta dioltre il 95 tra il 1888 e il 2014 passando dai 150 ettari dellrsquoaltopiano glaciale del 1888 agli attuali 3 ettari La drastica riduzionedellrsquoarea e le caratteristiche morfologiche osservate su questo piccolo ghiacciaio dolomitico possono essere considerate evidenzedella ldquoagonia di un ghiacciaiordquo Sul ghiacciaio Forni oltre allrsquoaumento della copertura detritica egrave stato riscontrato il fenomenodel black carbon con tracce di microplastiche e di vari inquinanti che come su tutti i ghiacciai del pianeta egrave un altro lampantesegnale della presenza dellrsquoimpatto antropico anche nelle regioni di alta quota e piugrave remote della terra Il ghiacciaio del Montasio egraverisultato il piugrave ldquoresilienterdquo delle Alpi orientali in quanto nonostante sia il piugrave basso in quota delle Alpi riesce a sopravvivere resoforte dalla sua particolare collocazione le sovrastanti pareti dello Jocircf di Montasio ombreggiano il ghiacciaio e sono caratterizzateda una conformazione ad imbuto che lo alimentano con accumuli di neve conseguenza di eventi valanghiviraquo Per il Cigno Verde idati emersi dalla Carovana dei Ghiacciai laquoIndicano lrsquourgenza di mettere in campo misure e politiche ambiziose sul clima perarrivare a emissioni di gas ad effetto serra nette pari a zero al 2040 in coerenza con lrsquoAccordo di Parigiraquo
Giorgio Zampetti direttore generale di Legambiente spiega che laquoI dati raccolti con la Carovana dei Ghiacciai ci dimostrano seancora ce ne fosse bisogno che il cambiamento climatico si sta manifestando in tutta la sua evidenza I ghiacciai monitorati durantela campagna non sono che una spia di fenomeni che si stanno verificando a scala molto piugrave vasta A partire dalle conseguenzea valle su risorse idriche erosione del suolo o fenomeni di dissesto La montagna quindi egrave sempre di piugrave chiamata ad assumere ilruolo di sentinella dei cambiamenti climatici Il tempo di agire egrave adesso se non vogliamo che questi fenomeni diventino irreversibiliquesto lrsquoappello che rivolgiamo al Governo Occorrono infatti articolati e approfonditi piani di adattamento declinazioni territoriali diun buon Piano di adattamento nazionale che auspichiamo venga adottato al piugrave presto e in un momento in ci si stanno definendoinvestimenti e strategie che riguarderanno i prossimi anni ci aspettiamo misure e politiche ambiziose concrete ed efficacisul climaraquo
Inoltre Legambiente ricorda che laquoOggi la montagna puograve assumere nuovi significati e valori non piugrave come territorio disagiato macome territorio resiliente poicheacute capace di fornire risposte concrete alla crisi ambientale a partire a una una ri-centralizzazione dellanatura oltre che da stili di vita piugrave improntati alla sobrietagraveraquo
Massimo Frezzotti presidente del Comitato Glaciologico Italiano concludelaquoLa Carovana dei Ghiacciai ideata e promossa daLegambiente in sinergia con il Comitato Glaciologico Italiano ha contribuito in modo sostanziale a diffondere e sensibilizzare nelnostro Paese la consapevolezza degli effetti del riscaldamento climatico sugli ambienti drsquoalta quota Il continuo monitoraggio estudio dei ghiacciai da parte degli operatori glaciologici del Comitato ha dimostrato il valore del metodo scientifico per trasformare lasemplice percezione del cambiamento in dati concreti misure ripetibili e confrontabili indispensabili per comprendere i cambiamentiin atto e sviluppare adeguate politiche di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici Infatti senza conoscere le
22
trasformazioni del passato non si possono prevedere e valutare i rischi dei futuri cambiamenti climatici A partire dal 1914 ilComitato Glaciologico Italiano coordina a livello nazionale la raccolta e lrsquointerpretazione dei dati regionali e locali di quasi 200ghiacciai inviandoli annualmente alle reti internazionali di monitoraggio della criosfera Il tasso attuale di fusione dei ghiacciaiindotto dal cambiamento climatico egrave senza precedenti e la contrazione dei ghiacciai si egrave notevolmente accelerata a partire dagli anni80 dello scorso secolo Le risorse idriche immagazzinate nei ghiacciai nellrsquoarco alpino una vera e propria ldquowater towerrdquo drsquoEuropa sistanno progressivamente assottigliando Egrave ormai irrinunciabile approfondire le ricerche sulle variazioni dei ghiacciai e sul lorocomportamento futuro per le notevoli implicazioni per la salvaguardia dellrsquoambiente e dellrsquoeconomia della regione alpina Questaattivitagrave di grande importanza sociale egrave ancor oggi effettuata su base volontaria e con scarsissime risorse economiche da parte deglioperatori del Comitato mentre analogamente alle istituzioni dellrsquoarco alpino dovrebbero ricevere un adeguato sostegno economicoda parte dello StatoRegioni e fondazioni privateraquo
11
Diritto e normativa | Economia ecologica | Inquinamenti | Urbanistica e territorio
Legambiente in Senato svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizioDecreto semplificazioni approvato lrsquoemendamento sulla demolizione di opere abusive allrsquoarticolo 41 del DPR3802001 proposto dal Cigno Verde[11 Settembre 2020]
Secondo Legambiente laquoSiamo a una svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizio Nel decreto semplificazioni che ieri ha ricevutolrsquook dalla Camera per la definitiva conversione in legge egrave statoaccolto un emendamento proposto da Legambiente e presentato daisenatori De Petris Errani Grasso Laforgia Nugnes e Ruotolo chepuograve consentire finalmente di voltare pagina rispetto alle mancatedemolizioni delle case costruite illegalmente Grazie allrsquointerventodei prefetti e al supporto del genio militare infatti potranno essereattivate le ruspe ancora oggi sostanzialmente ferme oltre lrsquo80degli immobili colpiti da ordinanze di demolizione infatti egrave ancora inpiediraquo
Il presidente di Legambiente Stefano Ciafani ricorda chelaquoLrsquoabusivismo edilizio nel nostro Paese egrave un fenomeno devastantee costantemente alimentato dai mancati abbattimenti e quindi dauna sostanziale impunitagrave Per questo riteniamo fondamentale la modifica introdotta nella nuova legge che avoca ai prefettilrsquoesecuzione degli interventi ferme restando tutte le competenze dei Comuni in tema di controllo urbanistico del territorio e direpressione dei reati ivi comprese le ordinanze di demolizione Percheacute egrave necessario intervenire sul meccanismo su cui si basano ledemolizioni prendendo atto del suo fallimento ad oggi stante lrsquoinerzia degli enti locali a causa del ricatto elettoraleraquo
Secondo i numeri pubblicati nel Rapporto Ecomafia 2019 di Legambiente elaborati dal Cresme gli abusi edilizi realizzati in un soloanno tra nuove costruzioni e ampliamenti significativi del patrimonio immobiliare esistente sono stati oltre 17mila Una cifra pari acirca il 16 delle costruzioni immobiliari realizzate nel 2018 E il giro drsquoaffari del mercato illegale generato dallrsquoabusivismo ediliziolungo tutta la filiera egrave stimato da Legambiente in circa 23 miliardi di euro ldquoIn Italia dal 2004 anno dellrsquoultimo condono edilizio al2018 sono stati ben 71450 gli immobili colpiti da ordinanze di demolizione secondo i dati forniti da 1804 Comuniraquo
Il responsabile dellrsquoOsservatorio Ambiente e legalitagrave di Legambiente Enrico Fontana sottolinea che laquoNon a caso le aree piugravecoinvolte sono quelle costiere piugrave appetibili per lrsquoindustria del mattone illegale con una media di 247 ordini di abbattimento per ogniComune Da anni denunciamo nel rapporto Ecomafia tutti i numeri del business alimentato dal mattone illegale e le sueconseguenze non solo ambientali e paesaggistiche ma anche di concorrenza sleale verso le imprese edili che operano nellalegalitagrave Monitoreremo con cura la corretta applicazione di questa importantissima normaraquo
INFOBUILD I PORTALI ESTERI DI INFOBUILD PER IL TUO WEB MARKETING ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Cerca hellip
Home Approfondimenti Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventa legge
Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventalegge
10092020
La mappa del provvedimento approvato con fiducia al fotofinish Modificato perbuona parte aveva allrsquoorigine come obiettivo principale lo snellimento delleprocedure e dei tempi di esecuzione soprattutto per le infrastrutture e il digitalePer il governo egrave anche uno strumento necessario allrsquoacquisizione dei fondi Europeisoprattutto per lrsquoaccelerazione necessaria da imprimere alla spesa delle risorseper i progetti contenuti nel Recovery plan ormai pronto Ma lrsquoanima ambientalistadel Paese non egrave contenta e ne parla come di qualcosa di peggio che ldquounrsquooccasionepersardquo
A cura di Tommaso Tetro
Indice degli argomenti
APPROFONDIMENTI PIUgraveLETTI
Importanti novitagrave per lrsquoAttestato di PrestazioneEnergetica metodi di calcolo requisitiprofessionali sanzioni sopralluogoobbligatorio catasto degli APE
Gli edifici a energia quasi zero NZEBproducono da rinnovabili tutta lrsquoenergia utile alproprio funzionamento riducendo i consumi elimpatto sullambiente
Nuovo APE tutte le novitagrave delDlgs 482020
NZEB cosa sono gli edifici aenergia quasi zero
APPROFONDIMENTI PROGETTI INFO AZIENDEPRODOTTI AZIENDE TEMI TECNICI NOTIZIE NORMATIVE EVENTI
1 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Appalti
Edilizia stadi strade ciclabili
Il digitale
Rigenerazione urbana
Energia e rinnovabili
Rendere meno severo sostanzialmente snellendo le procedure e abbattendo i tempi
di esecuzione il rilancio economico del Paese Un obiettivo quello che si pone il
decreto Semplificazioni che punta sulle infrastrutture sullrsquoedilizia e
sullrsquoaccelerazione del digitale Ma anche sullrsquoambiente
Il provvedimento che ha subito modifiche non trascurabili egrave stato approvato al
fotofinish alla Camera dopo il via libero della scorsa settimana a Palazzo Madama
sarebbe scaduto a metagrave settembre e vista la mole delle norme contenute e in alcuni
casi lsquopoliticamentersquo stravolte rispetto allrsquointento dello spirito originario non in pochi
avevano provato a tirarlo lungo per addebitare a chi di dovere una mancata
approvazione che difficilmente sarebbe stata digerita da Palazzo Chigi
Ersquo per questo che lrsquoennesima fiducia ha posto il sigillo sul testo che ormai non era piugrave
lsquori-modificabilersquo alla Camera e che ha scontato i mal di pancia di non pochi deputati
che da tempo rivendicano legittimamente le proprie funzioni in ruolo
Il decreto Semplificazioni egrave anche uno strumento utile allrsquoacquisizione dei fondi
Europei Infatti quello che il governo ha inserito nel Recovery plan ndash ormai pronto e
dedicato perlopiugrave a sostenibilitagrave e digitale ndash avragrave bisogno di velocitagrave drsquoesecuzione E
almeno nelle intenzioni le norme del decreto a questo mirano (o avrebbero dovuto
mirare)
Ecco la mappa del testo diventato legge suddivisa nei suoi capitoli principali dagli
appalti allrsquoedilizia (rigenerazione urbana edilizia sociale stadi strade ciclabili) dal
digitale allrsquoenergia allrsquoambiente (rinnovabili e procedure autorizzative)
Appalti
La disciplina speciale sugli appalti che mira a sbloccare le opere resteragrave in piedi per
tutto il 2021 Quindi fino al prossimo anno il tetto per gli affidamenti diretti saragrave
pari a 150mila euro
Lrsquoaggiudicazione deve avvenire in due mesi che diventano quattro in casi specifici
Per i contratti sopra la soglia il termine egrave di sei mesi
La pubblicazione dei bandi diventa obbligatoria sia per gli appalti sopra che per
quelli sotto la soglia in questo modo nel caso di procedure ristrette si apre la
Il Decreto Rilancio punta sullediliziasostenibile per il rilancio dellrsquoeconomia con unSuperbonus che potenzia al 110 le detrazionifiscali di ecobonus sismabonus fotovoltaico
Indice degli argomenti Unitagrave collabenti enormativa catastale Cosa si
Superbonus 110 ecobonus esismabonus potenziati
Unitarsquo collabenti definizionecatasto compravendita
Architetturasostenibile
Biomasse
Certificazioneenergeticadegli edifici
Coibentazionetermica
Condominio
Conto Energia
Idroelettrico
Illuminazione
Incentivi efinanziamentiagevolati
Normativa
Solarefotovoltaico
Solaretermico
2 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
possibilitagrave di candidatura anche per raggruppamenti drsquoimpresa
La responsabilitagrave dei funzionari
Il danno erariale scatta solo quando crsquoegrave dolo Una limitazione che riguarda gli
amministratori che agiscono che lsquofirmanorsquo e sbloccano lavori e opere non quelli che
restano fermi In altre parole si rischia di piugrave in caso di omissioni o inerzie Anche
questa norma resta valida fino alla fine del 2021
Edilizia stadi strade ciclabili
Basteragrave la Scia la segnalazione certificata drsquoinizio attivitagrave per lrsquoavvio di interventi di
edilizia che riguardino scuole universitagrave residenze per studenti ospedali strutture
sportive ma anche abitazioni
Un regime di semplificazione limitato nel tempo che toccheragrave anche da vicino le zone
colpite da terremoto valido per i lavori che cominciano entro il 2022 e riservato a
investitori pubblici o istituzionali
Per gli stadi si punta ad adeguare gli impianti sportivi a ldquostandard internazionali di
sicurezza salute e incolumitagrave pubblicherdquo
Se le sovrintendenze reputano necessaria la tutela di alcuni ldquospecifici elementirdquo
possono dare indicazioni in tal senso ma secondo tempi contingentanti
Arriva poi la ldquostrada urbana ciclabilerdquo con limite di velocitagrave a 30 chilometri orari e
prioritagrave ai ciclisti nella circolazione In queste lingue drsquoasfalto la precedenza spetteragrave
a bici e monopattini egrave prevista anche la realizzazione della lsquocasa avanzatarsquo (cioegrave
uno spazio riservato e dedicato esclusivamente alle biciclette davanti rispetto alla
linea di arresto valida per tutti gli altri ai semafori e agli incroci per garantire
maggior sicurezza)
Le amministrazioni locali potranno dare licenza di multare gli automobilisti anche ai
propri dipendenti e agli addetti alla raccolta dei rifiuti
Il digitale
Da fine febbraio tutte le amministrazioni pubbliche dovranno avviare il processo di
digitalizzazione dei servizi caricandoli sullrsquoapp lsquoIorsquo in modo che i cittadini possano
accedervi attraverso la Spid lrsquoidentitagrave digitale arrivata a quota 10 milioni o la carta
di identitagrave elettronica Nasce la Piattaforma digitale nazionale dei dati
Rigenerazione urbana
Detrazionefiscale 50 -65
Efficienzaenergetica
Eolico
Sostenibilitagrave eAmbiente
Storage -Sistemi diaccumulo
PARTNERSHIP
3 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Quanto alla rigenerazione urbana vengono sburocratizzati gli interventi di
demolizione e ricostruzione equiparati a mere ristrutturazioni edilizie
Una semplificazione che tocca sicuramente le periferie mentre per le lsquozone
omogenee Arsquo che perlopiugrave rispondono ai centri storici restano dei paletti Qui gli
interventi sono condizionati ai piani messi a punto dai Comuni E in alcune cittagrave per
esempio come Roma queste zone sono particolarmente estese
Secondo il Consiglio nazionale degli architetti e della rete delle professioni
tecniche il 45 del patrimonio edilizio italiano egrave costituito da oltre 145 milioni di
edifici di cui soltanto il 131 egrave stato realizzato dopo il 2001 Il 60 egrave precedente al
1980 molti immobili sono precedenti alle norme del 1977 sul risparmio energetico
ed egrave anche per questo che in Europa lrsquoItalia si classifica al primo posto come emissioni
di CO2 causate dalle abitazioni e sempre al primo posto come consumi energetici
In particolare il 584 degli edifici sono stati realizzati prima del 1977 e cioegrave senza
alcuna attenzione a forme almeno minime di efficienza energetica
La produzione media annua di costruzioni residenziali in Italia egrave passata da 200mila
edifici allrsquoanno del periodo 1960-1970 a 29mila edifici allrsquoanno del periodo 2001-
2018
I capitoli scuole e aree terremotate le prime sono per il 70 quasi 52mila edifici
risalenti a prima del 1980 mentre 2mila Comuni italiani sono ubicati in aree ad alto
rischio sismico in zona 1 e zona 2 si trovano oltre 6 milioni di edifici in cui risiedono 9
milioni di famiglie e piugrave di 22 milioni di residenti (altri 19 milioni di persone risiedono
nelle zone 3)
Per lrsquoIstituto nazionale di architettura il provvedimento porteragrave alla ldquoparalisi dei
processi di rigenerazione urbana e rappresentano un duro attacco contro
lrsquoarchitettura questo provvedimento legislativo egrave frutto di una posizione ideologica
dannosa e contraria a qualsiasi forma di innovazione
Energia e rinnovabili
Viene agevolata la realizzazione di impianti alimentati da fonti di energia
rinnovabile e la costruzione di punti e stazioni di ricarica per i veicoli elettrici Il
decreto razionalizza la procedura di Valutazione drsquoimpatto ambientale (Via) per le
opere pubbliche Ma lrsquoanima ambientalista non egrave contenta Tuttrsquoaltro
ldquoEgrave infatti ormai evidente che il vero ostacolo allo sviluppo delle fonti rinnovabili e
pulite non egrave tanto la riduzione degli incentivi ma piuttosto quello delle procedure
autorizzative e molto spesso la contrarietagrave della comunitagrave locale soprattutto verso
gli impianti eolici fotovoltaici da biomasse idroelettrici e geotermicirdquo ha detto il
vicepresidente di Kyoto club Francesco Ferrante parlando di lsquosperanzarsquo post-
4 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
TEMA TECNICO
Normativa
LE ULTIME NOTIZIE SULLrsquoARGOMENTO
Covid 19 facendo presente come ldquotutti stiano a parlare di decarbonizzazione green
economy e Green new dealrdquo ma ldquopoi il settore piugrave vitale egrave fermo per le incrostazioni
della nostra legislazione sul temardquo
Poco o niente crsquoegrave nel provvedimento se non ldquouna semplificazione significativa per la
realizzazione degli accumuli per le rinnovabilirdquo e ldquoqualche altro lsquoatto dovutorsquo come
per esempio ammettere finalmente agli incentivi impianti fotovoltaici da realizzarsi
su cave o discariche dismesse a prescindere dalla destinazione drsquouso di quellrsquoareardquo
Insomma ha osservato Ferrante ldquoniente di niente sui nodi piugrave importanti In
compenso perograve con gli emendamenti del Pd si agevola lo stoccaggio di CO2 (che
interessa lrsquoEni) e si riducono le royalty sulle trivellazioni e si semplifica il processo di
autorizzazione per gli oleodottirdquo Peggio di ldquounrsquooccasione persa ndash ha proseguito
dichiarando uno lsquosconforto innegabilersquo ndash un vero e proprio green washing Ci si chiede
se al Governo e tra le stesse forze di maggioranza ci si renda conto che non solo ogni
obiettivo europeo cosigrave risulteragrave irraggiungibile ma se la continua mortificazione di un
intero settore non significheragrave la fuga di imprese allrsquoesterordquo come del resto ldquosta giagrave
succedendordquo con Enel ldquola piugrave grande utility al mondo nelle rinnovabili investe per il
suo sviluppo allrsquoestero e non tra le mura domesticherdquo
Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici
Commenta questo approfondimento
Consiglia 3 Condividi
Commenti 0 Ordina per
Plug-in Commenti di Facebook
Meno recenti
Aggiungi un commento
5 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
(home)
Nella bozza del piano europeo per il clima la percentuale diriduzione delle emissioni si sposta dal 40 rispetto al 1990 al55
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai
livelli del 1990 egrave realizzabile sul piano economico e vantaggioso per
lEuropa Egrave quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la
settimana prossima saragrave presentato dalla presidente della
Commissione europea Ursula von der Leyen in una bozza di
preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documento
suggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia
ma anche lagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione
delle emissioni al 2030 egrave del 40 rispetto al 1990 Secondo la
bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissione europea
proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il
55 al 2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello
Ue Uno degli strumenti principali con cui la commissione vuole
raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni (Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote
gratuite di cui gode attualmente il settore dellaviazione fino a
Europa obiettivo taglio emissioni
del 55 entro il 2030Sabato 12 Settembre 2020 0900
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryINQUINAMENTO_PER_SITO_05151jpg)fonte pixabay
Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030 - Protezione Civile Il Giornale della
includere il trasporto su gomma e gli edifici con lipotesi di applicare il
concetto anche ai distributori di carburante Ruolo importante per la
mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 imposti
ai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura
seppur tenuto conto dei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento
vuole aprire un dibattito che dureragrave tutto lautunno quindi nel corso dei
prossimi nove mesi la Commissione proporragrave una revisione della
legislazione su clima e energia con grande attenzione alle
potenzialitagrave delle rinnovabili e allefficienza energetica
Redcb
(Fonte Ansa)
(home)
LUniversitagrave di Pisa lEuropean Gravitational Observatory(EGO) e la collaborazione scientifica Virgo hanno siglato unaccordo per la condivisione dei dati sullandamento del motoondoso nel Mar Tirreno
Studiare gli effetti dei cambiamenti climatici sullerosione delle coste
e gli ecosistemi marini e contribuire alla previsione della crescita del
livello del mare nei prossimi anni Questo lobiettivo dellaccordo
siglato tra Universitagrave di Pisa European Gravitational Observatory (EGO)
e collaborazione scientica Virgo
Virgo egrave un interferometro laser con due bracci di 3 chilometri costruito
per rivelare le onde gravitazionali oscillazioni dello spazio-tempo
previste da Einstein piugrave di un secolo fa Per rivelare le oscillazioni dello
spazio-tempo generate a milioni o addirittura miliardi di anni luce dalla
Terra serve uno strumento come Virgo capace di riconoscere tutti i
I dati dellinterferometro Virgo per
studiare i cambiamenti climatici e
il mareVenerdi 11 Settembre 2020 1542
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryVIRGO_EGO_16311jpg)
rumori di origine umana o ambientale che potrebbero coprire i ebili
segnali gravitazionali vibrazioni sismiche e moti delle maree suoni e
perturbazioni di origine umana come aerei attivitagrave agricole o
industriali no ai minimi movimenti periodici della crosta terrestre o ai
battiti delle pale eoliche
Si tratta di una sda scientica e tecnologica incredibile che consente
oggi al rivelatore di misurare variazioni di lunghezza dei suoi bracci piugrave
piccole del diametro di un protone un miliardesimo di milionesimo di
metro
Allo stesso tempo questa estenuante caccia alle perturbazioni
esterne rende linterferometro e il corollario di sensori di cui si serve
un grande e sensibilissimo orecchio in ascolto del contesto
ambientale in cui egrave immerso ndash dice Stavros Katsanevas direttore
dellEuropean Gravitational Observatory di Pisa - E potenzialmente
trasforma Virgo ed EGO in uno straordinario laboratorio per studiare i
fenomeni dellambiente ad esempio lattivitagrave sismica o landamento
delle maree e i moti ondosi nei pressi della costa toscana
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_lesarticolimare1_rma-
wdtrjpg)Unopportunitagrave che non si egrave lasciata sfuggire il Dipartimento di
Biologia dellUniversitagrave di Pisa impegnato da sempre nello studio
dellecosistema marino in prossimitagrave delle coste toscane
In effetti sia le attivitagrave umane che i cambiamenti climatici ndash dice
Lisandro Benedetti-Cecchi professore di Ecologia e prorettore alla
Ricerca Europea e Internazionale dellUniversitagrave di Pisa - sono fra i
principali fattori che inuenzano la biodiversitagrave marina costiera
Riuscire perograve a misurare e identicare con precisione limpatto dei
diversi fattori in gioco richiede lanalisi di set di dati molto ampi e
diversicati prodotti da osservazioni su lunghi periodi delle interazioni
tra fenomeni ambientali ed organismi marini
Ciograve che EGO e Virgo possono fornire ai biologi dellUniversitagrave di Pisa egrave
una misura diretta dellimpatto delle onde sulla linea di costa che si
riverbera nei sensori sismici dellinterferometro Inoltre la grande
risoluzione temporale dei dati resi disponibili dai sici permetteragrave ad
un team che vede la collaborazione tra biologi e geologi dellAteneo
pisano di costruire modelli piugrave precisi dellerosione delle coste e
prevedere quanto il cambiamento climatico possa intensicare in
futuro temporali eventi meteorologici estremi o correnti marine piugrave
calde e limpatto di esse sulla biodiversitagrave marina costiera
Il confronto con i dati che raccogliamo da oltre 20 anni sulle
popolazioni di alghe e invertebrati lungo il litorale livornese ndash sostiene
Lisandro Benedetti-Cecchi - potrebbe aiutarci a stabilire un
collegamento non ancora ben studiato tra i cambiamenti climatici
globali e le variazioni della biodiversitagrave marina lungo le coste E a
denire anche quanto e se effettivamente la presenza di micro- e
macro-organismi marini contribuisca a mitigare limpatto dellerosione
costiera
Inoltre comparando la serie storica di dati biologici e quelli raccolti
negli ultimi 15 anni da Virgo saragrave possibile determinare con piugrave
precisione le variazioni del livello del mare in passato e quindi
contribuire alle proiezioni sulla crescita di questo livello nei prossimi
anni
Negli ultimi decenni abbiamo raccolto e archiviato un set di dati
ambientali (sismici meteorologici di inquinamento
elettromagnetico) pressocheacute unico per vastitagrave e continuitagrave
temporale ndash dice Giovanni Losurdo spokesperson della
collaborazione scientica internazionale che opera Virgo ndash Sono
convinto che la condivisione di questi dati e la collaborazione
interdisciplinare produrragrave nei prossimi anni sviluppi interessanti e
importanti innovazioni in molti campi inaspettati
In questa direzione il nostro primo e piugrave naturale interlocutore egrave
lUniversitagrave di Pisa ndash conclude Stavros Katsanevas direttore di EGO -
ed egrave per questo che siamo particolarmente felici della rma di questo
accordo Con lauspicio che sia un ulteriore tassello alla connessione
sempre piugrave stretta e procua tra tutte le eccellenze scientiche e
tecnologiche della Toscana
redmn
(fonte Universitagrave di Pisa)
(home)
Terremoto sulla costa nord cilena a una ventina di chilometri daTacopilla alle 7 e 35 di mattina ora locale Non si hannoancora notizie sue eventuali danni e feriti
Una scossa di terremoto di magnitudo 63 egrave stata registrata vicino alla
costa settentrionale del Cile Lo riferisce Ingv spiegando che
lepicentro egrave stato segnalato a una profonditagrave di 20 chilometri a 17
chilometri dalla cittagrave di Tocopilla
Redcb
(Fonte INGV)
Sisma di magnitudo 63 in CileVenerdi 11 Settembre 2020 1055
Home (home) Canali (canali) Ultimora (dal-territorio)
(binary_lesgalleryTERREMOTO_CILE_49911PNG)Fonte Ingv
Redazione ANSA BRUXELLES 11 settembre 2020 1624
Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030Bozza piano Commissione rivoluzione su efficienza e trasporti
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai livelli del 1990 egraverealizzabile sul piano economico e vantaggioso per lEuropa
E quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la settimana prossima saragravepresentato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in unabozza di preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documentosuggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia ma anchelagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione delle emissioni al 2030 egrave del 40rispetto al 1990 Secondo la bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissioneeuropea proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il 55 al2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello Ue Uno degli strumentiprincipali con cui la commissione vuole raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni(Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote gratuite di cuigode attualmente il settore dellaviazione fino a includere il trasporto su gomma e gliedifici con lipotesi di applicare il concetto anche ai distributori di carburante Ruoloimportante per la mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 impostiai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura seppur tenuto contodei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento vuole aprire un dibattito che dureragravetutto lautunno quindi nel corso dei prossimi nove mesi la Commissione proporragrave unarevisione della legislazione su clima e energia con grande attenzione alle potenzialitagravedelle rinnovabili e allefficienza energetica (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europeafocusitambienteecologiaemissioni-di-co2-la-finta-diminuzione-europea
| aapsky | Shutterstock
Guardando agli ultimi due rapporti presentati sulle emissioni inquinanti dallIstitutoSuperiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) sembrerebbe lecito tirare unsospiro di sollievo sulla situazione dellatmosfera in Italia - o quantomeno pensare chelItalia stia andando nella (giusta) direzione del Trattato di Parigi sul clima (2015)
I dati infatti parlano chiaro per esempio tra il 1990 e il 2018 il Belpaese ha registrato uncalo nelle emissioni di CO2 del 17 Questa tendenza sembra comune a molti paesieuropei lIstituto Nazionale di Statistica spagnolo (INE) riporta per il periodo 2000-2018 di un calo del 12 delle emissioni di anidride carbonica in Spagna del 16 inGermania del 20 in Francia del 32 nel Regno Unito
Crollano le emissioni di CO2 (ma il motivo non egrave bello)
Il gioco delle tre carte Quello che i numeri non raccontano sono i come e i percheacute leemissioni di CO2 sono calate La risposta breve egrave percheacute le esportiamo - o meglio percheacuteci sono altri paesi (quasi sempre extra UE) che inquinano al posto nostro Ce neaccorgiamo subito guardando al quadro globale delle emissioni per lo stesso periodo dal2000 al 2018 a livello globale le emissioni di anidride carbonica sono cresciute del 41Guardando a est in particolare a Cina e India le cifre schizzano alle stelle conrispettivamente +200 e +144
Il bilancio del carbonio sulla Terra
Noi compriamo voi inquinate Che relazione hanno i paesi UE con Cina e IndiaBasta leggere una qualunque etichetta di un capo dabbigliamento acquistato in unagrande catena o guardare il retro di un nostro smartphone per avere la risposta e capireche sono questi Paesi a farsi carico del peso delle emissioni derivanti dalla produzione dibeni e oggetti che utilizziamo in Europa
Plastica e CO2 ecco quanto pesa la sua impronta di carbonio
Il giro del mondo La maggior parte di queste emissioni di CO2 viene prodotta nelletappe intermedie di fabbricazione che vengono portate a termine in diversi paesi delmondo dal Sud America allAsia Un articolo pubblicato sulla versione spagnola di TheConversation prende ad esempio un iPhone Apple disegnato negli USA alcunecomponenti vengono prodotte in Malesia la memoria in India il rame viene da Mongoliae Cile (dove viene spesso estratto da persone che lavorano in condizioni disumane) e iltutto viene assemblato in Cina Cosigrave facendo le emissioni si suddividono in vari paesi delmondo ma nel caso di questo esempio la responsabile egrave sempre e solo Apple
Sempre piugrave CO2 dal suolo delle foreste
La carbon tax I Paesi europei non hanno competenza legislativa al di fuori del proprioterritorio per cui non possono imporre un tetto massimo alle emissioni dei luoghi dove leaziende decidono di andare a produrre neacute possono imporre lutilizzo di energie verdi InEuropa si cerca di trovare una soluzione a questo problema discutendo di Border CarbonTax una tassa sulle importazioni che gravi in maniera direttamente proporzionale alleemissioni di CO2 legate alla produzione di delle categorie merceologiche importate
Meno carne in tavola per ridurre le emissioni di azoto
Quasi un suicidio Secondo uno studio del 2019 dellOsservatorio CPI con la carbontax il prezzo del carbone in Italia aumenterebbe del 134 quello dellelettricitagrave del 18 ela benzina costerebbe il 12 in piugrave Il confronto egrave tra portafogli e salute e dove abbiamovisto in atto questo braccio di ferro la salute non ne egrave mai uscita troppo bene almeno inItalia - vedi Taranto e la ex-Ilva In questo caso avranno la meglio gli interessi economicio quelli sanitari Le grandi multinazionali oppure la riduzione dellinquinamentodellaria Purtroppo in tempi di covid le prioritagrave dei governi potrebbero essere altre vistele drammatiche condizioni di salute delle economie
Meno carbone piugrave anidride carbonica
La compravendita delle emissioni Un altro tentativo di limitare le emissioni di gas serra viene dal sistema per lo scambio delle quote di emissione (ETS Emissions Trading System) della UE attualmente attivo in 31 paesi (Italia compresa) Funziona cosigrave la UE fissa un limite per le emissioni di alcuni gas serra se le imprese emettono meno del massimo concesso ricevono delle quote di emissione - una sorta di bonus per aver fatto il proprio dovere Se invece non rispettano i limiti ed emettono piugrave del dovuto incorrono in multe salate ma attenzione possono acquistare i bonus da chi egrave stato piugrave virtuoso evitando quindi le multe e continuando a inquinare Chi ha ridotto le proprie emissioni puograve decidere di tenere i propri bonus (per magari sforare lanno successivo) oppure di venderli ai meno virtuosi un modo (nemmeno troppo velato) di fare dellinquinamento un business
13 settembre 2020 | Chiara Guzzonato
Approfondimenti
I modelli climatici sono una certezzaBirra salsicce ed effetto serra quanto inquina lOktoberfestLe alghe sequestra-carbonioI nostri chili di troppo pesano troppo sullambienteGoogle e linventario delle emissioni inquinanti
- COPERTINA
- Giornale di Sicilia - Ed Agrigento - Una cittagrave educativa e senza barriere Confronto tra architetti e candidati
- ItaliaOggi - Aumenti di capitale facili
- ItaliaOggi - Il 110 assieme ad altri bonus
- ItaliaOggi - Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln di studenti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anche sottosoglia
- Enti Locali amp Edilizia ndash Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con project financing e accordi quadro
- Enti Locali amp Edilizia ndash Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventano impossibili
- Enti Locali amp Edilizia ndash Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamento
- Enti Locali amp Edilizia ndash LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di Giuseppe Busia come presidente
- Enti Locali amp Edilizia ndash Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei vertici degli enti
- Enti Locali amp Edilizia ndash SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul conto
- Enti Locali amp Edilizia ndash Riscossione al buio senza proroga dei contratti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centri per diagnosi e formazione
- Lavori Pubblici ndash Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
- Lavori Pubblici ndash Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
- Lavori Pubblici - Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
- Lavori Pubblici - Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
- Lavori Pubblici - Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
- Lavori Pubblici - Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
- Lavori Pubblici - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firma con rilievi la legge di conversione del ldquodl semplificazionirdquo
- Edilportale - Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negli edifici plurifamiliari
- Edilportale - Permesso in sanatoria e variante possono essere richiesti insieme
- Edilportale - Immobile da demolire nella vendita non puograve essere equiparato a lsquoarea edificabilersquo
- Ediltecnico - Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persiane
- Ingenio - Superbonus per parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e MISE
- Ingenio - Superbonus 110 per le Entrate si applica ai condomini ma non alle parti comuni degli edifici plurifamiliari
- Ingenio - Macerie post-sisma da Enea un metodo per identificarle e gestirle basato su satelliti sensori e algoritmi
- Ingenio - Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso di costruire sono cose molto diverse
- Ingenio ndash Il procedimento di valutazione impatto ambientale (VIA) caratteristiche e prerogative dello screening
- Ingenio - Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolastico Pacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzione
- Casa amp Clima - Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabili
- Casa amp Clima - Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busia
- Casa amp Clima - Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione dei crediti
- Casa amp Clima - Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entrate
- Casa amp Clima - Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEF allinterrogazione
- Casa amp Clima ndash Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e al MiSE
- Casa amp Clima - Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persiane
- Casa amp Clima - DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbana
- Greenreportit - Nelle aree inquinate livelli sproporzionati di decessi per Coronavirus
- Greenreportit ndash La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossili M5S inventano fake news per difendere gli inquinatori
- Greenreportit ndash La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta la produzione europea di elettricitagrave
- Greenreportit - Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi alla geotermia
- Greenreportit - Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciai monitorati tutti in forte regressione
- Greenreportit - Legambiente in Senato svolta nella lotta contro lrsquoabusivismo edilizio
- INFOBUILDENERGIAIT -Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto semplificazioni diventa legge
- Il Giornale della Protezione civile - Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030
- Il Giornale della Protezione civile ndash I dati dellinterferometro Virgo per studiare i cambiamenti climatici e il mare
- Il Giornale della Protezione civile - Sisma di magnitudo 63 in Cile
- Ansa - Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030
- Focusit - Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europea
-
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con projectfinancing e accordi quadrodi Gianluca Bertagna
Personale 14 Settembre 2020
Non egrave possibile integrare nuove fattispecie nella norma che prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave ammissibili
Non egrave possibile riconoscere gli incentivi per funzioni tecniche relativamente allistituto del project financing La conclusione egrave
contenute nella deliberazione n 1102020 della Corte dei conti della Lombardia che esamina anche il caso dellaccordo quadro
Larticolo 113 del Dlgs 502016 prevede nel dettaglio tutte le attivitagrave per le quali egrave possibile da parte di una pubblica
amministrazione riconoscere ai propri dipendenti specifiche retribuzioni in deroga al principio dellonnicomprensivitagrave della
retribuzione Lelenco previsto dalla norma ricopre carattere esaustivo in quanto egrave previsto lavverbio laquoesclusivamenteraquo e
pertanto non egrave possibile integrare nuove fattispecie non espressamente contemplate
Le prestazioni correlate alla realizzazione di unopera attraverso il project financing non appaiono nel disposto legislativo e la
questione egrave giagrave stata esaminata dalla magistratura contabile con le deliberazioni Sezione regionale di controllo per la
Lombardia numeri 311 e 429 PAR e deliberazione Sezione regionale di controllo per il Veneto n 202020 Le conclusioni sono
le medesime poicheacute anche la Sezione delle Autonomie esclude lapplicazione degli incentivi alle concessioni tale situazione
non puograve che trovare completa e totale applicazione non solo nellipotesi di concessione ma anche nel caso in cui la questione
attenga ad altre forme contrattuali come per lappunto nel caso di forme di Partenariato Pubblico Privato Nessuna
possibilitagrave quindi di remunerare le attivitagrave del project financing
Altrettanto interessante egrave la questione sulleventuale erogazione dellincentivo in caso di accordo quadro come definito
allarticolo 3 comma 1 lettera iii) del Dlgs 502016 che stabilisce si tratta di un laquoaccordo concluso tra una o piugrave Stazioni
Appaltanti e uno o piugrave operatori economici il cui scopo egrave stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un
dato periodo in particolare per quanto riguarda i prezzi e se del caso le quantitagrave previsteraquo In questo caso la Corte dei conti
della Lombardia non chiudendo totalmente le porte invita lente a fare specifiche valutazioni rispetto sempre alla stretta
elencazione delle attivitagrave indicate allarticolo 113 del Dlgs 502016 Spetteragrave alla singola amministrazione valutare se
determinate attivitagrave siano riconducibili a quelle previste dal legislatore laquonon potendo la funzione consultiva risolversi in una
surrettizia modalitagrave di co-amministrazione tenuto anche conto della posizione di terzietagrave e di indipendenza che caratterizza
la Corte dei conti quale organo magistratualeraquo
In breve
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventanoimpossibilidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Obbligatoria liscrizi0ne alla sezione separata che non egrave stata istituita
Sono a rischio contenzioso le gare per lrsquoaffidamento dellrsquoattivitagrave di supporto alla gestione dei tributi comunali se non viene
istituita la sezione separata dellrsquoalbo ministeriale introdotta dalla legge di bilancio 2020
Il 30 giugno egrave scaduto il termine previsto dal comma 805 della legge 16019 per lrsquoadozione del decreto ministeriale riguardante
la definizione dei criteri di iscrizione alla sezione separata dellrsquoalbo ministeriale Iscrizione che lo stesso comma 805 ha reso
obbligatoria per i soggetti che svolgono le attivitagrave di supporto propedeutiche alla gestione delle entrate locali Tuttavia la
mancanza di una disposizione transitoria applicabile fino allrsquoistituzione della sezione separata crea diversi dubbi sul requisito
professionale che i Comuni devono richiedere alle societagrave partecipanti alle gare
Per un verso si potrebbe sostenere che fino a quando il decreto ministeriale non verragrave emanato possono partecipare solo le
societagrave iscritte alla sezione ordinaria dellrsquoalbo (quella dei laquoconcessionariraquo) tagliando fuori le societagrave che svolgono attivitagrave
propedeutiche essendo prevista laquolrsquoiscrizione obbligatoria in sezione separata dellrsquoAlboraquo (comma 805 della legge 16019)
Per altro verso si potrebbe invece ritenere che sino allrsquoeffettiva istituzione dellrsquoalbo la partecipazione alla gara per le attivitagrave di
supporto sia aperta a tutte le societagrave anche a quelle non iscritte allrsquoalbo Invero la mancanza di provvedimenti attuativi non
potrebbe a rigore determinare un blocco degli affidamenti delle attivitagrave di supporto
Si potrebbe in terza analisi prevedere nel bando una clausola di adeguamento successivo consentendo ai partecipanti di
iscriversi alla sezione separata non appena saragrave istituita a pena di risoluzione del contratto per sopravvenuta carenza dei
requisiti di partecipazione Tuttavia il requisito soggettivo deve essere giagrave posseduto al momento della partecipazione alla
gara quindi la clausola di adeguamento successivo potrebbe essere impugnata per indeterminatezza dellrsquoobbligazione assunta
dai concorrenti specie in relazione alla comminatoria di unrsquoeventuale responsabilitagrave per danni
In breve
Insomma qualsiasi soluzione delle tre prospettate appare foriera di contenzioso e rischia di creare ritardi nelle procedure di
affidamento delle attivitagrave di supporto sulle quali egrave peraltro recentemente intervenuta lrsquoAnacap lrsquoassociazione delle societagrave
concessionarie iscritte allrsquoalbo
In particolare lrsquoAnacap contesta la previsione nel disciplinare di gara di clausole di adeguamento successivo percheacute
consentono a un soggetto privo di qualificazione di divenire aggiudicatario del servizio ritenendo inoltre che le societagrave che
svolgono attivitagrave di supporto potranno partecipare alle gare indette dai Comuni solo quando saranno iscritte alla sezione
separata dellalbo Ciograve in quanto manca una norma di regime transitorio che invece era prevista quando fu istituito lalbo di
cui allarticolo 53 del Dlgs 44697 con un periodo massimo di due anni per adeguarsi alle nuove condizioni (articolo 15 del
Dlgs 13798)
Pertanto al momento lrsquounica strada percorribile sarebbe quella di prorogare di qualche mese i contratti in essere ai sensi
dellarticolo 106 comma 12 del Codice degli appalti (laquoquinto drsquoobbligoraquo) in attesa dellrsquoistituzione della sezione dellalbo in
questione
Ma per evitare che il problema si riproponga il Governo deve assicurare che lrsquoistituzione della sezione separata avvenga quanto
prima altrimenti si andragrave incontro a un blocco generalizzato degli affidamenti con conseguente contenzioso
Stampa
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamentodi Maria Adele Cerizza
Amministratori 14 Settembre 2020
La relazione della Commissione indica un miglioramento complessivo insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Statimembri
La Commissione europea ha pubblicato la decima relazione sullattuazione della direttiva sul trattamento delle acque reflue
urbane che indica un miglioramento complessivo nella raccolta e nel trattamento delle acque reflue nelle cittagrave europee
insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Stati membri La relazione si iscrive nei lavori della Commissione per il
raggiungimento dellobiettivo laquoinquinamento zeroraquo e precede la strategia sulle sostanze chimiche che saragrave adottata nelle
prossime settimane
La relazione dimostra come i tassi di conformitagrave alle norme dellUe in materia di raccolta e trattamento delle acque reflue
siano elevati e siano aumentati rispetto al periodo di riferimento precedente contribuendo a prevenire linquinamento
ambientale Sebbene la tendenza resti positiva la piena conformitagrave alla direttiva non egrave ancora stata raggiunta LItalia egrave tra i
dieci paesi ( DK EL FR HU LU PL PT SK e UK) che hanno raggiunto obiettivi elevati ma devono ancora fare qualche sforzo a
livello di raccolta eo trattamento La relazione indica che il 95 delle acque reflue nellUe viene raccolto e l88 sottoposto a
trattamento biologico La tendenza egrave positiva ma resta ancora da fare l1 delle acque reflue urbane non egrave ancora raccolto e
oltre il 6 non egrave trattato in modo soddisfacente e non rispetta le norme in materia di trattamento biologico secondario
In molti Stati membri gli investimenti attuali sono insufficienti a raggiungere e mantenere la conformitagrave a lungo termine e in
diverse cittagrave dellUnione occorre costruire o ammodernare le infrastrutture per la raccolta delle acque reflue oltre a moderni
impianti di trattamento Nella relazione sono prese in considerazione oltre 23 500 cittagrave dellUe che rientrano nellambito di
applicazione della direttiva e in cui cittadini e settore industriale generano un carico di acque reflue superiore a 610 milioni di
abitanti equivalenti allanno (un volume che corrisponde a circa 490 milioni di vasche da bagno di acque reflue al giorno)
La Commissione ha avviato una valutazione dimpatto per vagliare le diverse opzioni strategiche al fine di modernizzare la
direttiva Il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo di coesione possono contribuire allo sviluppo delle infrastrutture
per le acque reflue laddove gli Stati membri non dispongano di mezzi sufficienti per investire in tale settore Per il periodo
2014-2020 gli Stati membri hanno stanziato 154 miliardi di euro provenienti dai fondi della politica di coesione per la
gestione delle risorse idriche La quota maggiore del bilancio previsto (circa 108 miliardi di euro) egrave destinata al trattamento
delle acque reflue compresa la costruzione o lammodernamento di impianti e reti fognarie con alcuni finanziamenti destinati
anche alla gestione dei fanghi Questo sostegno mobilita risorse nazionali e private aggiuntive ed egrave integrato da altre fonti di
finanziamento dellUe quali Life e Orizzonte 2020 Con il contributo complessivo di oltre 300 milioni di euro nel periodo 2014-
2018 Orizzonte 2020 e Life hanno cofinanziato oltre 70 progetti di ricerca e innovazione relativi alle acque reflue
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di GiuseppeBusia come presidentedi MauS
Appalti 14 Settembre 2020
Ok anche ai nuovi consiglieri Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo
LAutoriagrave Anticorruzione volta pagina Nellultima seduta di venerdigrave scorso il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina
dellavvocato Giuseppe Busia a presidente dellAuthority guidata fino alestate 2019 da Raffaele Cantone e poi retta fino a oggi
dal consigliere Francesco Merloni in qualitagrave di presidente facente funzione Insieme a Busia sono stati nominati componenti
della medesima Autoritagrave Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo Prenderanno il posto di Michele
Corradino Ida Nicotra e Nicoletta Parisi
Come prevede la legge (art 13 comma 3 del decreto legislativo n 1502009) l a nomina di Busia egrave arrivata su proposta del
ministro della pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delle Commissioni parlamentari
competenti espresso a maggioranza dei due terzi dei componenti Ora il passaggio finale egrave un decreto del presidente della
Repubblica con la nomina del nuovo presidente e dei consiglieri Il nuovo vertice resteragrave in carica per sei anni
Il nuovo presidente dellAutoritagrave nazionale anticorruzione egrave un avvocato cinquantenne originario del Nuorese Laureato in
Giurisprudenza alla Sapienza nel 1994 Busia ha ottenuto due dottorati di ricerca effettuando studi anche allestero in
particolare a Strasburgo e Tunisi e New York Ha svolto anche attivitagrave accademica presso lUniversitagrave europea di Roma e in altri
atenei della Capitale
Segretario generale del Garante per la Protezione dei dati personali dal 2012 Busia ha iniziato a lavorare presso lauthority
dalla sua istituzione del 1997 prima come funzionario e dal 2001 come dirigente Nel corso degli anni ha fra laltro diretto il
dipartimento comunicazioni e reti telematiche poi il dipartimento reti telematiche e marketing il servizio studi in servizio
controllo gestione noncheacute lunitagrave di primo livello incaricata dellesame delle questioni relative al marketing servizi pubblici
semplificazioni Nel suo curriculum anche gli studi presso il collegio universitario Villa Nazareth della Fondazione Comunitagrave
Domenico Tardini lo stesso con cui egrave entrato in contatto negli anni in cui il presidente era il card Achille Silvestrini anche il
premier Giuseppe Conte
In breve
13
Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei verticidegli entidi Gian Filippo Schiaffino () e Francesca Mondini ()
Amministratori 14 Settembre 2020
Lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale delegaallorgano amministrativo
Quanto accaduto a Palermo lo scorso 15 luglio ndash quando la cittagrave lo si rammenta veniva colpita da una pesante alluvione che
causava ingenti danni di natura materiale con grave pericolo per lincolumitagrave stessa delle persone ndash impone necessariamente
unapprofondita analisi dei profili attinenti alla responsabilitagrave degli organi istituzionali variamente coinvolti nella
pianificazione progettazione e manutenzione degli impianti infrastrutturali cittadini
Giova sul punto ricordare che in linea generale i rapporti tra organi politici e amministrativi sono regolati dal principio di
separazione ndash distinzione consacrata dallart 4 del Dlgs 1652001 ndash sulla scorta del quale agli organi di governo sono
attribuite le funzioni di indirizzo politico ndash amministrativo vale a dire la definizione degli obiettivi e dei programmi da
attuare ladozione di atti rientranti specificamente in tali funzioni la verifica della rispondenza dei risultati dellattivitagrave
amministrativa rispetto agli indirizzi impartiti viceversa spetta agli organi dirigenziali la concreta adozione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi (come gli atti di gestione finanziaria tecnica e amministrativa con autonomi poteri di spesa di
organizzazione delle risorse umane strumentali e di controllo) rispetto a cui sono pertanto da ritenersi responsabili in via
esclusiva
Detto principio di separazione invero non egrave assoluto potendo lo stesso essere derogato purcheacute in forma espressa e ad opera
di specifiche disposizioni legislative come previsto dallo stesso comma 3 della richiamata disposizione del Dlgs 1652001
In presenza di tali deroghe potrebbe allora configurarsi una posizione di garanzia dellorgano di governo per i reati commessi
nella gestione amministrativa da altri politici o da dirigenti in quanto dalle eccezionali funzioni gestionali attribuite allorgano
politico potrebbe derivare la sussistenza di poteri impeditivi dei reati commessi da altri amministratori con conseguente
responsabilitagrave dei primi nel reato commissivo dei secondi (purcheacute sintende il reato sia commesso nellambito delle
competenze di cui lorgano politico sia eccezionalmente munito)
Viceversa egrave bene precisare nel caso in cui il principio di separazione operi senza deroghe la titolaritagrave di una posizione di
garanzia da parte degli organi politici ndash sub specie di obbligo di impedimento dei reati commessi dai dirigenti nel corso della
gestione amministrativa ndash si ritiene generalmente esclusa
Questi cenni preliminari relativi allipotesi di responsabilitagrave concorsuale in esame denotano sin da subito lelevata complessitagrave
di un contesto nel quale non solo convergono tematiche penalistiche di varia natura ma gli stessi criteri usualmente utilizzati
per laccertamento della responsabilitagrave penale si colorano di profili oltremodo innovativi
In breve
Non egrave un caso infatti se tutti i procedimenti penali scaturiti da eventi come quello di Palermo hanno poi evidenziato ed
affrontato innumerevoli difficoltagrave nella ricostruzione delle posizioni di garanzia e dei singoli addebiti di colpa del grado di
prevedibilitagrave degli eventi e della condotta alternativa lecita eventualmente richiesta
E infatti se pure egrave vero che gli ultimi accadimenti del capoluogo siciliano ndash come noto interessato da una pioggia incessante
che si egrave accumulata in diverse aree cittadine non riuscendo ad essere smaltita con conseguenti gravi allagamenti ndash
costituiscono un nubifragio dalle dimensioni anomale si deve tuttavia sottolineare che esso non si configura affatto alla
stregua di un evento nuovo e sconosciuto al panorama siciliano neacute tanto meno a quello nazionale
Basti pensare a titolo esemplificativo ai tragici fatti avvenuti a Genova nel 2011 quando a seguito di piogge eccezionalmente
intense e concentrate sul territorio si verificava lesondazione del fiume Fereggiano che travolgeva cose (veicoli cassonetti) e
Stampa
23
passanti determinando la morte di sei persone e lesioni ad altre due noncheacute enormi danni a beni materiali assumendo le
caratteristiche proprie del disastro come disciplinato dagli artt 449 e 434 cp
La circostanza stessa che il procedimento che ne egrave scaturito dopo ben tre gradi di giudizio non sia ancora giunto a una
conclusione definitiva evidenzia come sopra anticipato le difficoltagrave correlate allaccertamento della responsabilitagrave in capo
agli organi cui sono attribuite posizioni e competenze direttive e gestionali nellambito dellapparato cittadino
In quel caso erano coinvolti in qualitagrave di imputati oltre al sindaco di Genova anche lassessore del Comune di Genova con
deleghe alla Polizia Municipale Sicurezza e Protezione Civile il direttore generale dellArea Sicurezza e Progetti Speciali del
Comune di Genova il direttore della Direzione Cittagrave Sicura del Comune di Genova (in cui era incardinato il Settore
Protezione Civile) il dirigente del Settore Protezione Civile del Comune di Genova (tutti componenti del Centro Operativo
Comunale)
I soggetti menzionati evidentemente implicati a vario titolo negli obblighi di salvaguardia e di prevenzione dei beni cittadini a
fronte di possibili eventi emergenziali sono stati dunque chiamati a rispondere tutti indistintamente di accadimenti gravi
come lomicidio colposo le lesioni colpose e il cd disastro innominato
Al riguardo la Suprema Corte nel 2019 ndash annullando con rinvio la sentenza della Corte Territoriale ndash ha enunciato una serie di
importanti direttive che si presume guideranno le future decisioni di casi simili come tra gli altri lalluvione di Palermo
Daltra parte come asserito dagli stessi Ermellini negli ultimi dieci anni si egrave assistito ad una significativa crescita dei
procedimenti giudiziari che hanno fatto seguito a catastrofi naturali con i giudici chiamati a valutare la sussistenza di colpa
nei comportamenti dei soggetti a vario titolo implicati nella gestione delle catastrofi stesse allargando larea di indagine anche
alla fase di previsione e di gestione informativa della previsione sia allinterno del sistema di Protezione civile sia nei
confronti della popolazione interessata
Sulla scorta di detta premessa la Corte riteneva priva di aporie logiche e corretta in punto di diritto la decisione della Corte
genovese che aveva ritenuto gli imputati colpevoli dei reati di omicidio colposo plurimo e di disastro colposo il Sindaco ex
lege e gli altri imputati in ragione dei ruoli decisori ricoperti allinterno del COC e di unassunzione in fatto delle posizioni di
garanzia nella concreta gestione del rischio
Unassunzione di fatto della gestione del rischio in altri termini che ha una propria autonomia e che egrave espressamente
attribuita ad organi diversi dal Sindaco e dello stesso adiuvanti dotati in concreto di chiari poteri decisori ndash oltretutto ben
esplicitati dal Piano Comunale di Emergenza ndash che li rende destinatari di obblighi di garanzia specifici e svincolati in quanto
tali chiamati a rispondere personalmente di eventuali eventi catastrofici
Sotto questo profilo gli accadimenti di Palermo possono senzaltro rappresentare loccasione per soffermarsi una volta di piugrave
sul coacervo di responsabilitagrave in astratto connesse alla verificazione di determinate fattispecie criminose ndash quali in particolare
i reati ambientali ndash e per indurre una piugrave approfondita analisi in merito alla sussistenza di posizioni di garanzia e di poteri
impeditivi in capo alle diverse istituzioni e agli innumerevoli soggetti coinvolti
Egrave infatti soprattutto questa tipologia di figure criminose a vedere il coinvolgimento e la continua interazione dellorgano
politico e di quello amministrativo la cui confusione di ruoli e di competenze rende particolarmente difficoltosa
lindividuazione del soggetto garante dotato di poteri impeditivi rispetto al verificarsi dellevento la cui condotta sia
effettivamente censurabile sotto il profilo della responsabilitagrave omissiva colposa
La problematica di accertare una responsabilitagrave penale per omesso impedimento in capo allorgano politico rispetto ad attivitagrave
rientranti nella sfera della gestione amministrativa non egrave infatti di facile determinazione alla luce dei confini spesso labili e
sfumati delle competenze specificamente attribuite a ciascun organo in forza di atti spesso dal contenuto variamente
interpretabile
Trattasi in altri termini dellannosa questione relativa alla configurabilitagrave in capo allorgano rappresentativo ed esponenziale
dellente pubblico di una responsabilitagrave omissiva impropria per il mancato impedimento di eventi lesivi In simili ipotesi
infatti lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale
delega allorgano amministrativo con il conseguente trasferimento della posizione di garanzia in origine gravante sul predetto
organo politico
Una problematica questultima che riporta ad un altro tema particolarmente dibattuto nella dottrina e nella giurisprudenza
penalistiche vale a dire la differenza tra i due modelli di trasferimento delle posizioni di garanzia la delega ndash con cui la
posizione del garante originario subisce una trasformazione assumendo i contorni di un obbligo di vigilanza e controllo
33
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
sullattivitagrave del delegato ndash e la successione con cui il garante originario a seguito della cessione al nuovo titolare della fonte
di pericolo dismette totalmente i propri poteri impeditivi con conseguente liberazione integrale del soggetto recedente
dalliniziale funzione
E infatti ndash e la questione dovragrave essere necessariamente sviscerata dalle Autoritagrave siciliane ndash se usualmente viene individuata
una posizione di garanzia su cui gravano obblighi di prevenzione e di adozione di specifiche misure in capo a soggetti in
posizioni apicali come il Sindaco devesi tuttavia rilevare che la molteplicitagrave delle attivitagrave da svolgere e lestrema varietagrave degli
adempimenti connessi alla titolaritagrave delle posizioni di vertice inducono i soggetti apicali ad avvalersi per le loro attivitagrave delle
complesse articolazioni che caratterizzano tutte le moderne strutture associative con conseguente rilievo sempre maggiore
della predetta delega di funzioni
Senza voler in questa sede trattare esaurientemente la questione basti sul punto precisare che affincheacute una delega di funzioni
possa dirsi efficace e possa dunque determinare linsorgenza di posizioni di garanzia in capo ai soggetti delegati essa deve
rispettare determinate condizioni devessere conferita e accettata con atto scritto avente data certa devessere rivolta ad un
soggetto dotato di requisiti di professionalitagrave ed esperienza richiesti dalla natura dellincarico cui devono essere attribuiti tutti
i poteri di organizzazione gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate oltre allautonomia di
spesa necessaria allo svolgimento delle funzioni
Condizioni queste ultime senzaltro esistenti ndash in un caso come quello di Palermo ndash in relazione agli alti dirigenti rispetto ai
quali non vegrave dubbio che vi fossero obblighi di prevenzione e di gestione delle emergenze non correttamente esercitati ma la
cui verifica potrebbe far emergere ulteriori condotte colpose poste in essere da soggetti subordinati dotati soltanto in concreto
di una posizione di garanzia derivata
Sono in definitiva molteplici in eventi tragici come quello recentemente occorso in Sicilia i profili di rilievo penale che
vengono alla luce e che impongono acute riflessioni ci si auspica che detto approfondimento non si arresti ad un piano
strettamente teorico ma sia seguito da interventi anche a livello pratico volti a fornire una piugrave chiara enucleazione e
definizione dei compiti e di conseguenza delle responsabilitagrave eventualmente derivanti da una loro violazione non giustificata
() Amtf Avvocati
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul contodi Pasquale Mirto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Lagevolazione del 20 non egrave applicabile quando si versa con F24 o PagoPa
Gli enti territoriali possono stabilire una riduzione fino al 20 per cento delle aliquote e delle tariffe delle proprie entrate
tributarie e patrimoniali applicabile a condizione che il soggetto passivo obbligato provveda ad adempiere mediante
autorizzazione permanente allrsquoaddebito diretto del pagamento su conto corrente bancario o postale
Egrave quanto previsto dallarticolo 118-ter introdotto in sede di conversione in legge del decreto legge 342020
La norma che attribuisce ai Comuni una mera possibilitagrave e non un obbligo potrebbe trovare giagrave applicazione da questrsquoanno
posto che il Comune puograve modificare i propri regolamenti e le delibere tributarie entro il prossimo 30 settembre
Si tratta di uno ldquoscontordquo pensato per garantire un piugrave ordinato sistema di incasso delle entrate locali anche se lrsquoaddebito in
conto corrente normalmente utilizzato per le rette scolastiche ma anche per la Tari presenta anchrsquoesso delle complicazioni
gestionali in particolare nei casi in cui il conto dellrsquoutente egrave a zero
La normativa si riferisce genericamente a tutte le entrate patrimoniali e tributarie Ma il suo concreto utilizzo dipende dalle
modalitagrave di versamento previste dalle varie disposizioni specifiche e dal tipo di pagamento che ovviamente deve essere
ricorrente
In breve
Lo sconto non potragrave trovare applicazione per lrsquoImu percheacute la normativa prevede unrsquounica modalitagrave di versamento ovvero
lrsquouso esclusivo del modello F24
In futuro saragrave possibile pagare lrsquoImu anche mediante il sistema PagoPa ma occorre aspettare lrsquoemanazione di un decreto
ministeriale che doveva essere adottato entro il 30 giugno scorso e che ad oggi non egrave perograve ancora stato emanato Peraltro il
decreto semplificazioni appena convertito definitivamente in legge dal Parlamento ha spostato lrsquoobbligo di utilizzo del sistema
PagoPa dal 30 giugno 2020 al 28 febbraio 2021
Va tuttavia osservato che la nuova riduzione per i pagamenti con addebito in conto corrente va nel senso opposto allrsquoobbligo
di far effettuare i pagamenti verso la Pubblica amministrazione esclusivamente tramite PagoPa
Ad oggi ma fintanto che non vi saragrave lrsquoobbligo di utilizzare PagoPa lo sconto potrebbe essere concesso per la Tari magari in
misura inferiore al limite massimo del 20 previsto dalla norma si pensi alle utenze di grandi dimensioni dove lo sconto
potrebbe tranquillamente superare le decine di migliaia di euro
Inoltre con riferimento alla Tari si presentano seri nodi interpretativi percheacute occorre capire se la riduzione concessa rientra
tra quelle riduzioni genericheatipiche che devono essere finanziate dal bilancio comunale oppure se puograve essere considerata
come un laquoonereraquo della riscossione da inserire nel Piano economico finanziario e quindi da porre a carico di tutti gli altri
contribuenti
Altre entrate tributarie ricorrenti possono essere lrsquoimposta di pubblicitagrave permanente e la Tosap permanente Si tratta di entrate
che oggi possono essere riscosse tramite F24 ma che molti Comuni hanno giagrave reindirizzato verso il sistema PagoPa
Tuttavia appare poco razionale usare per i tributi minori addebiti in conto corrente per gli importi ricorrenti e pagamenti
tramite PagoPa per quelli non ricorrenti come a pubblicitagrave e le occupazioni temporanee anche considerando che forse
dallrsquoanno prossimo questi tributi saranno sostituiti dal canone unico patrimoniale e dal canone mercatale
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Riscossione al buio senza proroga dei contrattidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
La questione egrave stata sollevata dallAnci e anche piugrave volte dallAnacap
Eacute necessario un intervento di sostegno in favore delle aziende preposte alla gestione e alla riscossione delle entrate locali da
effettuare a costo zero per la finanza pubblica Egrave quanto evidenziato dallAnci il 1deg settembre scorso durante laudizione in
Commissione Bilancio del Senato per la conversione in legge del Dl 1042020
Il decreto Agosto non contiene una norma che conceda agli enti locali di rinegoziare i contratti attraverso un allungamento
della durata oppure lampliamento della gamma di servizi giagrave oggetto di affidamento La disposizione egrave stata infatti stralciata
allultimo momento dal decreto Rilancio (Dl 342020) con la motivazione che sarebbe stata inclusa in una norma generale
sulla semplificazione degli appalti Rassicurazione tuttavia non piugrave concretizzatasi neacute in sede di adozione del decreto
Semplificazioni (Dl 762020) e neppure in sede di conversione in legge del Dl 342020 nonostante la presentazione di
emendamenti opportunamente riformulati dal ministero dellEconomia e delle finanze e la presentazione di una analoga
proposta emendativa da parte di Anci-Ifel
La questione egrave stata piugrave volte evidenziata dallAnacap (associazione nazionale aziende concessionarie servizi entrate enti
locali) che con una nota del 3 settembre scorso ha chiesto al Presidente del Consiglio e al vertice del ministero dellEconomia
e delle finanze una convocazione urgente esprimendo il proprio disappunto per il totale disinteresse dimostrato nei confronti
delle aziende del settore Eppure le societagrave non hanno chiesto sovvenzioni o contributi a fondo perduto (invece concessi a tutti
e anche alla concorrente agenzia delle Entrate-Riscossioni sostenuta con ben 300 milioni di euro) ma solo la possibilitagrave di una
compensazione in termini di durata dei contratti in corso e di affidamento di altri servizi attraverso la rinegoziazione dei
contratti medesimi
Anche lAnci chiede ora al Governo un intervento di sostegno per le aziende del settore evidenziando che non si tratta di un
intervento laquosettorialeraquo - pur comprensibile in termini economici - ma di un sostegno allapparato tecnico operativo che
caratterizza la gestione delle entrate locali rappresentato in misura significativa dalle societagrave private affidatarie di tali servizi
Egrave infatti innegabile che ci sia in gioco la tenuta dellintero sistema della fiscalitagrave locale dal momento che linterruzione delle
attivitagrave esternalizzate avrebbe gravi ripercussioni finanziarie e organizzative sulla stragrande maggioranza dei Comuni molti
dei quali non sono in grado di gestire direttamente il servizio Il tutto anche a discapito dellattivitagrave di recupero delle entrate
locali tema sul quale il Governo si egrave finora mostrato sensibile avendo introdotto la riforma della riscossione coattiva locale
(legge 1602019) attesa da oltre un quindicennio consentendo peraltro ai Comuni di accedere gratuitamente allarchivio dei
rapporti finanziari (conversione in legge del Dl 762020)
Interventi normativi strutturali e rilevanti che segnano una svolta decisiva nella lotta allevasione ma che rischiano di essere
vanificati dalla mancanza di un importante supporto operativo per i Comuni
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centriper diagnosi e formazionedi Daniela Casciola
Amministratori 14 Settembre 2020
Due in Italia in Puglia e in Molise grazie a un partenariato tra Enea Comune di Agnone e Ditne (Distretto TecnologicoNazionale sullEnergia)
Realizzare diagnosi per lefficientamento energetico e formare personale specializzato per promuovere la diffusione di edifici
pubblici a bassa o zero energia grazie allutilizzo di tecnologie innovative Egrave lobiettivo del progetto Reehub (Regional Energy
Efficiency Hub) nellambito del quale sono stati inaugurati quattro Centri di competenza a Brindisi (Puglia) Agnone (Molise)
Tirana (Albania) e Podgorica (Montenegro) a supporto della realizzazione di diagnosi energetiche degli immobili pubblici e la
formazioneinformazione a tecnici stakeholder e cittadini sulle tematiche delledilizia sostenibile
Il progetto egrave stato sviluppato da un partenariato che comprende Enea Comune di Agnone e Ditne (DIstretto Tecnologico
Nazionale sullEnergia) per lItalia Ministero infrastrutture e energia e Barleti Institute for Research and Development (Bird)
per lAlbania e Universitagrave di Architettura di Podgorica per il Montenegro
Il progetto finanziato dal programma europeo laquoInterreg Ipa Cbc Italia Albania Montenegroraquo ha ottenuto un duplice
riconoscimento dallUnione europea egrave stato selezionato tra i progetti Interreg approvati in Europa e presentato nellambito
della COP 25 di Madrid come best practice per la lotta ai cambiamenti climatici Tenuto conto dei risultati ottenuti egrave stata
finanziata una seconda fase del progetto che prevede la realizzazione di 11 diagnosi energetiche su edifici pubblici
Nellambito del progetto Enea ha sviluppato una metodologia per la diagnosi energetica semplificata che egrave stata trasferita
attraverso training ad hoc nei quattro centri di competenza
In breve
12
Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
14092020
Superbonus 110 egrave possibile fruire delle nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) su immobili con piccoli abusi edilizi
Superbonus 110 e abusi edilizi la DomandaEgrave forse la Domanda piugrave interessante a cui tecnici avvocati e commercialisti hanno provato a rispondere nelle ultime settimane con risposte spessocontrastanti tra loro Da una parte il partito del labuso di uno non puograve minare il beneficio di tutti dallaltra la corrente del labuso di uno rende linteroedificio non idoneo alle detrazioni fiscali per le parti comuni
Da parte nostra abbiamo provato ad affrontare largomento prendendo come riferimento la normativa e nellarticolo Superbonus 110 i piccoli abusiedilizi bloccano le detrazioni fiscaliin cui abbiamo semplicemente riportato lart 49 comma 1 del DPR n 3802001 per il quale fatte salve le sanzionidi cui al presente titolo gli interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso ovvero sulla base di un titolo successivamenteannullato non beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dalle norme vigenti neacute di contributi o altre provvidenze dello Stato o di enti pubblici Ilcontrasto deve riguardare violazioni di altezza distacchi cubatura o superficie coperta che eccedano per singola unitagrave immobiliare il due per centodelle misure prescritte ovvero il mancato rispetto delle destinazioni e degli allineamenti indicati nel programma di fabbricazione nel piano regolatoregenerale e nei piani particolareggiati di esecuzione
Alla domanda puograve la violazione di una singola unitagrave immobiliare inficiare la fruizione di un beneficio da parte di tutto il condominio abbiamorisposto con un dipende da verificare mediante la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si vuole operare
Ne abbiamo anche discusso nella diretta Superbonus 110 domande e risposte con un avvocatocommercialista che ci ha fornito il suo punto di vista
Superbonus 110 e abusi edilizi la risposta dellANCELargomento egrave stato affrontato anche dallAssociazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) che ha risposto alla domanda in modo piugrave definitivoaffermando che la fruizione del superbonus 110 presuppone la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si intendono eseguire irelativi interventi
Per cui alla detrazione fiscale del 110 puograve accedervi solo un fabbricato legittimo o comunque legittimato attraverso sanatoria ordinaria (art 36 e 37 Dpr3802001 ldquoTesto Unico Ediliziardquo) o straordinaria (cd condono edilizio)
A che su questo aspetto abbiamo giagrave pubblicato larticolo Superbonus 110 e abusi edilizi la sanatoria apre alle detrazioni fiscali con il qualeabbiamo chiarito che con sanatoria e condono cessano gli effetti dei provvedimenti di revoca o di decadenza delle detrazioni fiscali previsti dallrsquoarticolo 49del DPR n 3802001
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa si fa in caso di pratica di condono ancoraapertaLANCE egrave andata oltre parlando degli immobili per i quali egrave stata presentata domanda di condono ma su cui il Comune competente non si egrave ancorapronunciato (purtroppo tantissimi e chiedendosi se per questi egrave possibile fruire della detrazione fiscale del 110 e quindi del silenzio assenso
22
I costruttori italiani riportando una casistica giurisprudenziale hanno rilevato che in via del tutto generale egrave necessario attendere il rilascio delprovvedimento di sanatoria ordinaria o straordinaria prima di avviare le pratiche per gli interventi agevolati Egrave possibile perograve verificare se laregolarizzazione dellrsquoimmobile sia avvenuta per formazione del silenzio assenso
In presenza di vincoli sullrsquoimmobile abusivo - afferma lANCE - fatti salvi quelli espressamente esclusi dalla sanatoria lrsquooperativitagrave del silenzioassenso incontra lrsquoulteriore condizione del rilascio del parere favorevole dellrsquoautoritagrave preposta alla relativa tutela
LANCE ha anche evidenziato che la giurisprudenza negli anni si egrave pronunciata ampiamente sul tema evidenziando tra lrsquoaltro che
affincheacute sulla domanda di condono edilizio possa ritenersi formato il silenzio assenso non basta che la documentazione sia completa e sia statapagata loblazione ma egrave anche necessario che sussistano tutti i presupposti sostanziali per il condono del manufatto abusivo (piugrave di recente TARNapoli Campania sez III 05032020 n1019 TAR Napoli Campania sez III 04032020 n1005 TAR Napoli Campania sez III27022020 n901 TAR Milano Lombardia sez II 03042020 n588 Consiglio di Stato sez VI 07012020 n98)la formazione del silenzio - assenso (nel termine di 24 mesi dalla presentazione della domanda di sanatoria) egrave possibile solo nel caso in cui non sitratti di un caso di insanabilitagrave assoluta di cui allart 33 della l n 471985 (da ultimo TAR Roma Lazio sez II 07042020 n3809)per labuso edilizio realizzato in area soggetta a vincolo (paesaggistico) il termine di 24 mesi per la formazione del silenzio - assenso sulla domandadi condono puograve decorrere ex art 35 comma 19 l n 471985 solo dal rilascio del parere favorevole dellAutoritagrave preposta alla tutela del vincolostesso (TAR Roma Lazio sez II 09032020 n3057 Consiglio di Stato sez II 07022020 n983 Consiglio di Stato sez VI 10042020n2369)
Peraltro con riferimento alle ipotesi di immobili abusivi soggetti a vincoli sanabili si ritiene che ndash qualora il silenzio assenso non possa operare permancata richiesta a suo tempo del parere allrsquoautoritagrave competente alla gestione del vincolo ndash lrsquointeressato possa comunque presentare tale richiestarivolgendosi direttamente allrsquoautoritagrave ovvero chiedendo allrsquoufficio tecnico comunale di effettuare tale adempimento
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa fareIn definitiva come detto piugrave volte prima di avventurarsi in lavori avventati senza le adeguate coperture economiche e nella speranza di ristrutturaregratis (cosa che non potragrave mai esserci completamente) egrave sempre auspicabile che il condominio dia mandato ad un professionista che prima ancora direalizzare un progetto o procedere alla redazione dellattestato di prestazione energetica (per lecobonus) si sinceri della condizione urbanisticadellimmobile e metta al corrente il condominio di eventuali abusi che potrebbero minare dal principio la fruizione di eventuali detrazioni fiscali
Accedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Testo Unico Edilizia ANCE Detrazioni fiscali Abusi edilizi DPR n 3802001 Superbonus 110
Link CorrelatiAccedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornato
Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
14092020
La ristrutturazione della facciate esterne di un edificio parzialmente visibile dalla strada beneficia del bonus facciate Rientrano tra le spese detraibili anchequelle sostenute per la riverniciatura degli scuri e delle persiane
Bonus Facciate due nuove risposte dellAgenzia delle EntrateHa risposto a queste due interessanti domande lAgenzia delle Entrate con le risposte n 348 e n 346 dellrsquo11 settembre 2020 con le quali egrave tornata sulladetrazione fiscale del 90 prevista dallart 1 commi da 219 a 223 della Legge 27 dicembre 2019 n 160 (cd Legge di Bilancio per il 2020) per le spesedocumentate sostenute nellanno 2020 per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B aisensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968 n 1444 (cd bonus facciate)
Bonus Facciate modalitagrave di fruizione applicative e di controlloCome specificato nelle due risposte dellAgenzia delle Entrate il comma 22 della Legge di Bilancio per il 2020 ha stabilito le modalitagrave di fruizione delladetrazione mentre il successivo comma 223 rinvia per le modalitagrave applicative e di controllo del beneficio al regolamento attuativo previsto per gliinterventi agevolati di recupero del patrimonio edilizio (articolo 16-bis Tuir)
Bonus Facciate il vademecum dellAgenzia delle EntrateBencheacute la detrazione fiscale per il recupero delle facciate sia in scadenza il 31 dicembre 2020 (ma si prevede una proroga nel prossimo milleproroghe difine anno lAgenzia delle Entrate egrave intervenuta sullrsquoargomento con la circolare n 22020 con la quale ha fornito il vademecum applicativo del bonus
Bonus Facciate quando spettaTornando alle ultime risposte lAgenzia delle Entrate ha ricordato che la detrazione fiscale del 90 spetta per gli interventi di recupero o restauro dellafacciata esterna dei fabbricati realizzati esclusivamente sulle strutture opache della facciata su balconi o su ornamenti e fregi Nel caso in cui ldquoi lavori dirifacimento della facciata ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessinooltre il 10 dellintonaco della superficie disperdente lorda complessiva delledificio gli interventi devono soddisfare i requisiti di cui al decreto delMinistro dello sviluppo economico 26 giugno 2015 () e con riguardo a i valori di trasmittanza termica i requisiti di cui alla tabella 2 dellallegato B aldecreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 2008 ()rdquo
Bonus Facciate Interventi parzialmente visibili dalla stradaIn riferimento alla risposta n 3482020 questa egrave stata fornita a seguito della richiesta di un condomino di un immobile situato nella zona A agevolabileLrsquoassemblea condominiale ha deliberato lrsquoesecuzione di lavori di restauro e ripristino delle strutture opache dei balconi e dei fregi della facciata posterioredelledificio In particolare precisa lrsquoistante la zona interessata dagli interventi costituita da due lati ad angolo retto fra loro fa parte del perimetro esternodelledificio ed egrave visibile solo parzialmente dalla strada Detto ciograve lrsquoistante ha chiesto se per i lavori descritti spetta la detrazione previstadal bonus facciate
LrsquoAgenzia delle Entrate ripercorrendo i chiarimenti giagrave forniti con la circolare n 22020 ha chiarito che la detrazione in esame spetta per tutti gliinterventi agevolabili riguardanti il perimetro esterno visibile dellrsquoedificio e in particolare quelli relativi agli elementi della facciata che costituisconoesclusivamente la ldquostruttura opaca verticalerdquo del fabbricato Rimangono fuori dallo sconto drsquoimposta invece gli interventi effettuati sulle facciate internedelledificio a meno che non siano visibili dalla strada o da suolo a uso pubblico Sono escluse quindi le spese sostenute per il rifacimento di superficiconfinanti con chiostrine cavedi cortili e spazi interni semprecheacute naturalmente rimangano non visibili esternamenteDetto ciograve lrsquoAgenzia ritiene che il bonus spetti anche per i lavori effettuati su parti interne dellrsquoedificio come nella vicenda descritta nellrsquointerpello separzialmente visibili dalla strada
La risposta dellAgenzia delle Entrate ha aggiunto infine che il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 oltre a prevedere le nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) ha anche esteso la possibilitagrave di optare per sconto in fattura ecessione del credito anche per il bonus facciate
Le regole per usufruire di tali opportunitagrave sono state fissate con il Provvedimento dellAgenzia delle Entrate 8 agosto 2020 n 283847 recanteldquoDisposizioni di attuazione degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 per lrsquoesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degliedifici riqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicolielettricirdquo
Bonus Facciate riverniciatura scuri e persiane agevolabilePer quanto concerne la seconda domanda lAgenzia delle Entrate ha chiarito che la tinteggiatura di scuri e finestre non rientra tra le ipotesi ammesseal bonus facciate La risposta n 3462020 non coincide con le conclusioni dellrsquoistante secondo il quale le finestre costituiscono parti integranti dellafacciata e in quanto tali lrsquointervento oggetto dellrsquointerpello deve essere considerato di completamento alla tinteggiatura dellrsquointera facciata dellrsquoedificio edi conseguenza ammesso al beneficio
Anche in questo caso il dubbio egrave chiarito facendo rifermento oltre che alla disposizione legislativa alla circolare n 22020 dellrsquoAgenzia Il documento diprassi ha infatti precisato tra lrsquoaltro che in pratica sono agevolabili soltanto gli interventi di consolidamento ripristino miglioramento e rinnovo effettuatisugli elementi della facciata costituenti esclusivamente la struttura opaca verticale noncheacute la semplice pulitura e tinteggiatura della superficie Sonoquindi esclusi precisa lrsquoamministrazione i lavori che riguardano le strutture opache orizzontali o inclinate dellinvolucro edilizio come ad esempio lecoperture (lastrici solari tetti) e pavimenti verso locali non riscaldati o verso lesterno come pure la sostituzione di vetrate infissi grate portoni e cancelli(non rientranti nella nozione di strutture ldquoopacherdquo)Pertanto conclude il documento di prassi gli interventi oggetto del quesito dellrsquoistante non possono beneficiare del bonus facciate in quanto scuri epersiane costituiscono in realtagrave strutture accessorie di completamento degli infissi ossia di elementi esclusi dallrsquoagevolazione
Accedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Bonus facciate
Documenti AllegatiRisposta 11092020 n 346
Risposta 11092020 n 348
Link CorrelatiAccedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornato
Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
14092020
Il contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo a maggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltroimmobile di sua proprietagrave anchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte per fronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020 la nuova risposta fa seguito a quella n 310 del 4 settembre2020 (leggi articolo) con cui lgenzia delle Entrate aveva precisato che in caso di acquisto di un appartamento con fruizione dellrsquoaliquota dellrsquoimposta diregistro agevolata da adibire ad abitazione principale la scadenza di un anno per lrsquoalienazione dellrsquoabitazione precedentemente posseduta egrave sospesa finoalla fine del 2020
Agevolazioni Prima casaLe agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione dei termini amministrativi e processuali prevista dal decretoldquoLiquiditagraverdquo (decreto-legge 842020 n 23 convertito alla legge 562020 n 40) in particolare dallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquo)i terminiprevisti dalla nota II-bis allarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioni concernenti limposta di registro approvato condecreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre 1998 n 448 ai fini delriconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della prima casa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabilisce le condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di unsecondo acquisto agevolato di alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
Scadenza del termine in pieno lockdownTanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazionedellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire delperiodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deg gennaio 2021
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Prima casa
Documenti Allegati
Risposta 11092020 n 345
httpswwwlavoripubbliciitnews202009FINANZA-E-FISCO24212Agenzia-delle-Entrate-Prima-casa-non-venduta-entro-l-anno-l-emergenza-sanitaria-salvhellip
Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
14092020
Il Consiglio dei Ministri nella seduta n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito ilparere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato Giuseppe Busia a Presidente dellrsquoANAC (AutoritagraveNazionale AntiCorruzione) noncheacute della dottssa Laura Valli del dottor Luca Forteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo acomponenti della medesima Autoritagrave
Chiuso il periodo provvisorioCon la nomina del nuovo Presidente e dei componenti dellrsquoANAC viene di fatto chiuso un periodo che egrave possibile definire provvisorio in cui dopo ledimissioni del Presidente Raffaele Cantone lrsquoANAC dal 24 ottobre 2019 era stata retta dal facente funzioni Francesco Merloni e daiConsiglieri Michele Corradino Ida Angela Nicotra e Nicoletta Parisi
Raffaele CantoneRicordiamo poi che Raffaele Cantone era stato nominato Presidente dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delleamministrazioni pubbliche con Decreto del Presidente della Repubblica del 4 aprile 2014
Il decreto legge 24 giugno 2014 n 90 convertito in legge n 1142014 aveva poi rinominato lrsquoAutoritagrave in Autoritagrave Nazionale Anticorruzione e trasferitole funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio Duratadellrsquoincarico sei anni (art 13 del dlgs n 1502009)
Giuseppe BusiaIl nuovo Presidente Giuseppe Busia avvocato docente universitario noncheacute dal 2012 Segretario generale del Garante per la protezione dei datipersonali in veritagrave ha giagrave rivestito anche lrsquoincarico di segretario generale anche allrsquoAutoritagrave degli appalti pubblici poi confluita nellrsquoAnac
Con un periodo dal mese di ottobre dellanno passato ad oggi in cui non egrave possibile affermare che lrsquoattuale facente funzioni abbia proceduto nel solcotracciato da Raffaele Cantone arriva adesso la nomina di un avvocato di Nuoro che sembra sia amico personale di Giuseppe Conte sembra anche checon il Premier il rapporto di amicizia sia molto stretto tanto che Giuseppe Busia stava per diventare Segretario generale di Palazzo Chigi
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
12
Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
14092020
Si egrave svolta lrsquo11 cm lrsquoaudizione informale dellrsquoANCE presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sulle prioritagrave di utilizzo del RecoveryFund che fa seguito a quella tenutasi presso la Commissione Attivitagrave produttive lo scorso 9 settembre
Urgenza di una vera politica di rilancioIl Presidente Buia ha ribadito in premessa lrsquourgenza di una vera politica di rilancio di svolta per le prossime generazioni Oltre ad intervenire inemergenza sulle misure di sostegno e di assistenza occorre creare lavoro investire nel futuro e rimettere in moto il Paese I giovani stanno infatti pagandoil prezzo piugrave elevato di questa crisi perdita di occupazione formazione a singhiozzo pochi investimenti nessun futuro
Ruolo dellrsquoediliziaHa quindi richiamato il ruolo dellrsquoedilizia che puograve rivelarsi determinante per consentire una nuova visione di Paese costruendo il bene sociale creandooccupazione e contribuendo alla trasformazione dellrsquoeconomia nella direzione della sostenibilitagrave
Cinque principali linee drsquoazioneAl riguardo ha illustrato cinque principali linee drsquoazione per raggiungere questo obiettivo
Piano di manutenzione del territorio e delle infrastruttureErsquo prioritario intervenire con un programma di interventi diffusi un ldquoPiano Italiardquo orientato alla sostenibilitagrave che comprenda interventi per lrsquoattenuazionedei rischi naturali idrogeologico e sismico e interventi nelle ldquoinfrastrutture socialirdquo necessarie per gestire la crescente domanda di servizi sociali sanitagraveistruzione edilizia abitativa e mobilitagrave Senza dimenticare le reti di collegamento ferroviarie e stradali necessarie per rilanciare la competitivitagrave e ridurre ildivario tra le diverse aree del Paese (Mezzogiorno) Per tutto questo egrave imprescindibile lrsquointroduzione di meccanismi strutturali di accelerazione dellaspesa rafforzare la capacitagrave amministrativa e il taglio dei tempi morti della burocrazia
Piano nazionale di rigenerazione urbanaOccorre un grande Piano di rigenerazione urbana da almeno 5 miliardi di euro che permetta di trasformare le nostre cittagrave adattandole ai fabbisognimoderni della societagrave Occorre una strategia nazionale per uno sviluppo urbano sostenibile con rigenerazione urbana definita come di Pubblico interesse eda attuarsi attraverso interventi finalizzati a migliorare la qualitagrave della vita e il benessere dei cittadini salvaguardando clima consumo di suolo sicurezzadel territorio istituzione una Cabina di regia nazionale per coordinare i finanziamenti e le procedure spazio urbano di qualitagrave con il superamento dellerigiditagrave del DM 144468 e di tutte le norme che condizionano la rigenerazione costruzione di procedure efficienti e stabilire tempi certi
Piano industriale per la digitalizzazione delle costruzioni e della PA
22
Ersquo necessario prevedere al piugrave presto un Piano edilizia 40 dedicato stante la specificitagrave dellrsquounitagrave produttiva del settore edile non la fabbrica ma ilcantiere Al fine di migliorare la qualitagrave dei processi e dei prodotti dobbiamo avere strumenti per le nostre imprese Non egrave piugrave rimandabile lrsquoadozione diuna piattaforma digitale nazionale per le costruzioni A tal fine egrave stato proposto al MISE insieme a tutta la filiera delle costruzioni un Piano industriale asupporto del settore delle costruzioni per accompagnarlo nella transizione digitale lrsquoeconomia circolare la decarbonizzazione e la legalitagrave
Politica fiscale strutturale no agli interventi a tempoLa proroga almeno triennale del superbonus 110 rappresenta un elemento centrale della riforma del sistema fiscale orientata alla sostenibilitagrave ambientalesociale ed economica Ma la vera conquista sarebbe assicurare a questo strumento una durata di medio lungo periodo Occorre infatti una politicastrutturale che favorisca la riqualificazione urbana lrsquoeconomia circolare e lrsquoefficienza energetica usando in modo virtuoso la leva fiscale Inoltre occorrepensare a una fiscalitagrave per il bene casa il lockdown che ha costretto famiglie giovani e anziani a rinchiudersi in casa per mesi ha messo in evidenza tutti iproblemi legati a abitazioni sempre piugrave vetuste inadeguate negli spazi e nei servizi Occorre promuovere concretamente un processo di sostituzioneedilizia e di accesso alle nuove abitazioni piugrave efficienti e adeguate alle nuove esigenze
Politiche attive per il lavoroOccorre promuovere una politica attiva del lavoro un percorso di formazione continua con sostegno economico per i lavoratori e incentivi per le impreseche li assumono agevolando in tal modo lrsquoincontro tra domanda e offerta di lavoro Cosigrave come vanno destinate risorse alle imprese che investono nellaformazione continua delle proprie maestranze introducendo ad esempio specifiche misure di detassazione e decontribuzione delle ore destinate allaformazione professionale
Norme sui centri storiciIl Presidente in chiusura ha quindi ulteriormente evidenziato anche in risposta ad una specifica domanda come le norme sui centri storici inseritenellrsquoarticolo 10 del DL semplificazioni vadano nella direzione opposta agli intenti del provvedimento sollecitando al riguardo lrsquoapertura di un tavolodi confronto con gli operatori del settore
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
httpswwwlavoripubbliciitnews202009LAVORI-PUBBLICI24208Partecipazione-alle-gare-e-imposta-di-bollo-come-pagarla-dall-estero-
Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
14092020
Limpresa straniera che volesse partecipare alle procedure di gara gestite con sistemi telematici come puograve effettuare il pagamento dellimposta di bolloprevista
Partecipazione alle gare e imposta di bollo linterpello allAgenzia delle EntrateEgrave questa la domanda a cui ha risposto lAgenzia delle Entrate con risposta n 332 del 10 settembre 2020 che ha fatto luce sulle modalitagrave di pagamentopreviste per limposta di bollo necessaria per la partecipazione alle gare gestite con sistemi telematici (Consip Arca della Regione Lombardia IntercentERdella Regione Emilia Romagna e Start della Regione Toscana solo per citarne alcune)
In particolare listante ha fatto presente le difficoltagrave nel pagamento dellimposta di bollo per le imprese che non hanno sede in Italia e quindiimpossibilitate ad utilizzare il modello F23 in quanto non in possesso di un codice fiscale rilasciato in Italia Nella sua domanda il contribuente ha anchefatto presente che per il pagamento della suddetta imposta di bollo egrave da escludere il modello 24 (il cui uso non egrave previsto dallAgenzia delle Entrate per lefattispecie che contemplano la domanda di partecipazione alle gare) e che il servizio ebollo non risulta ancora utilizzabile
Partecipazione alle gare e imposta di bollo la risposta dellAgenzia delle EntrateRelativamente alla domanda posta dal contribuente lAgenzia delle Entrate ha ricordato che i una sezione del suo sito egrave specificato che I contribuenti nonresidenti in Italia e non titolari di conti correnti presso banche convenzionate con lAgenzia delle Entrate possono eseguire il versamento delle impostedovute mediante bonifico in euro in favore del bilancio dello Stato oppure dei conti di tesoreria () secondo le indicazioni riportate
In una tabella di detta sezione egrave presente una lista contenente i codici IBAN da utilizzare per il pagamento mediante bonifico delle imposte da parte disoggetti non residenti Il codice IBAN per pagare limposta di bollo tramite bonifico IT07Y0100003245348008120501 egrave in generale utilizzabile per laregistrazione di alcuni atti e contratti Ciograve non esclude che qualora il debitore non risieda in Italia (come nel caso di specie) si possa utilizzare ilmedesimo codice IBAN per effettuare il pagamento dellimposta di bollo
In sostanza se il debitore si trova allestero e non puograve assolvere limposta di bollo utilizzando una delle modalitagrave tradizionali potragrave pagare tramite bonificoutilizzando il codice IBAN sopra indicato avendo cura di specificare nella causale il proprio codice fiscale (in mancanza la denominazione) e gli estremidellatto a cui si riferisce limposta
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag LAVORI PUBBLICI
Documenti AllegatiRisposta
12 settembre 2020
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firmacon rilievi la legge di conversione del ldquodlsemplificazionirdquo
lavoripubbliciitnews202009CRONACA24209Il-Presidente-della-Repubblica-Sergio-Mattarella-firma-con-rilievi-la-legge-di-conversione-del-dl-semplificazioni-
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato ieri la legge di conversionedel decreto-legge del decreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per lasemplificazione e lrsquoinnovazione digitalerdquo ed ha contestualmente inviato una lettera aiPresidenti del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati dellaCamera dei Deputati Roberto Fico e al Presidente del Consiglio dei MinistriGiuseppe Conte
I rilievi del Presidente Mattarella
Nella nota il Presidente della Repubblica evidenzia conme lrsquooriginario testo delprovvedimento costituito da 65 articoli e da 305 commi dopo la conversione in leggeegrave passato a 109 articoli e 472 commi e come nellrsquoarticolato scaturentedallrsquoapprovazione della legge di conversione contengono articoli che non sonoriconducibili alle finalitagrave originarie del provvedimento stesso e non attengono a materiaoriginariamente disciplinata dal provvedimento
Il Presidente Mattarella conclude la nota precisando che pur con i rilievi evidenziati haproceduto alla promulgazione per la rilevanza del provvedimento ma tuttavia
ha invitato il Governo a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare deidecreti legge non vengano inserite norme palesemente eterogenee rispettoallrsquooggetto e alle finalitagrave dei provvedimenti drsquourgenza
ha rappresentato al Parlamento lrsquoesigenza di operare in modo che lrsquoattivitagraveemendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenuto derivanti dal dettatocostituzionale
Il testo della lettera inviata dal Presidente Mattarella
laquoMi egrave stata sottoposta in data odierna per la promulgazione la legge di conversione deldecreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per la semplificazione elrsquoinnovazione digitalerdquo
Il provvedimento originariamente composto da 65 articoli per un totale di 305 commiallrsquoesito dellrsquoesame parlamentare risulta composto da 109 articoli per complessivi 472commi
Come specificato nel preambolo il decreto-legge intende corrispondere alla dupliceesigenza di agevolare gli investimenti e la realizzazione delle infrastrutture attraversouna serie di semplificazioni procedurali noncheacute di introdurre una serie di misure disemplificazione in materia di amministrazione digitale responsabilitagrave del personaledelle amministrazioni attivitagrave imprenditoriale ambiente ed economia verde al fine difronteggiare le ricadute economiche conseguenti allrsquoemergenza epidemiologica daCovid-19
Il testo a me presentato con le modifiche apportate in sede parlamentare contienetuttavia diverse disposizioni tra cui segnatamente quelle contenute allrsquoarticolo 49recante la modifica di quindici articoli del Codice della strada che non risultanoriconducibili alle predette finalitagrave e non attengono a materia originariamentedisciplinata dal provvedimento
La legge n 400 del 1988 legge ordinaria di natura ordinamentale volta ancheallrsquoattuazione dellrsquoarticolo 77 della Costituzione annovera tra i requisiti dei decreti leggelrsquoomogeneitagrave di contenuto La Corte Costituzionale ha in piugrave occasioni richiamato alrispetto di tale requisito Da ultimo nella sentenza n 247 del 2019 la Corte ha osservatoche ldquoLa legge di conversione egrave fonte funzionalizzata alla stabilizzazione di unprovvedimento avente forza di legge ed egrave caratterizzata da un procedimento diapprovazione peculiare e semplificato rispetto a quello ordinario Essa non puograve quindiaprirsi a qualsiasi contenuto come del resto prescrive in particolare lrsquoart 96-bis delregolamento della Camera dei deputati A pena di essere utilizzate per scopi estranei aquelli che giustificano lrsquoatto con forza di legge le disposizioni introdotte in sede diconversione devono potersi collegare al contenuto giagrave disciplinato dal decreto-leggeovvero in caso di provvedimenti governativi a contenuto plurimo laquoalla ratiodominante del provvedimento originario considerato nel suo complessoraquo (sentenza n32 del 2014)rdquo
Nel caso in esame attraverso un solo emendamento approvato dalla Commissione dimerito al Senato in prima lettura si egrave intervenuti in modo rilevante su una disciplina lacircolazione stradale che tra lrsquoaltro ha immediati riflessi sulla vita quotidiana delle
persone Lrsquoemendamento egrave stato quindi trasfuso nel piugrave ampioemendamentointeramente sostitutivo dellrsquoarticolo unico del provvedimento testo sul quale il Governosia al Senato che alla Camera ha posto la questione di fiducia
Ho proceduto alla promulgazione soprattutto in considerazione della rilevanza delprovvedimento nella difficile congiuntura economica e sociale Invito tuttavia ilGoverno a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare dei decreti legge nonvengano inserite norme palesemente eterogenee rispetto allrsquooggetto e alle finalitagrave deiprovvedimenti drsquourgenza Rappresento altresigrave al Parlamento lrsquoesigenza di operare inmodo che lrsquoattivitagrave emendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenutoderivanti dal dettato costituzionaleraquo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
13
14 settembre 2020
Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negliedifici plurifamiliari
edilportalecomnews202009normativaecobonus-e-sismabonus-110-regole-diverse-negli-edifici-plurifamiliari_78357_15html
14092020 ndash No al Superbonus 110 se lrsquoedificio egrave suddiviso in piugrave unitagrave immobiliarima appartiene ad un unico proprietario Lo ha ribadito lrsquoAgenzia delle Entrate con larisposta 3292020 Ma questo limite vale per tutti i lavori agevolati dalla detrazionemaggiorata
Leggendo il Decreto Rilancio che ha introdotto il Superbonus 110 e la Circolare24E con cui lrsquoAgenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti qualche dubbio resta
Superbonus 110 e edifici con proprietario unico
LrsquoAgenzia delle Entrate con la risposta 3292020 si egrave pronunciata sulla domandapresentata da un contribuente comproprietario insieme al coniuge e ai figli di un edificiocomposto da tre appartamenti un magazzino e un garage autonomamente accatastati
Il contribuente interessato a sapere se potesse ottenere il Superbonus 110 ha ottenutorisposta negativa dallrsquoAgenzia delle Entrate che confermando la propriainterpretazione fornita nella Circolare 24E ha affermato che per poter ottenere la
23
detrazione maggiorata lrsquoedificio plurifamiliare deve essere costituito in condominio Inaltre parole gli appartamenti dovrebbero appartenere a proprietari diversi e non ad unosolo Questo percheacute sostiene lrsquoAgenzia il legislatore nel Decreto Rilancio fa espressoriferimento ai condomigraveni e non alle parti comuni di edifici
Non si tratta dellrsquounica pronuncia in tal senso Anche nelle Faq e in altri pareri resi aicontribuenti lrsquoAgenzia delle Entrate ha escluso dal Superbonus 110 gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Superbonus 110 e edifici plurifamiliari la normativa
Lrsquoesclusione degli edifici plurifamiliari con un unico proprietario egrave fruttodellrsquointerpretazione che lrsquoAgenzia delle Entrate ha dato del Decreto Rilancio che non egravemolto chiaro nella sua formulazione
Tra gli interventi trainanti il Decreto Rilancio annovera ldquogli interventi di isolamentotermicohellipche interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superiore al 25 dellasuperficie disperdente lorda dellrsquoedificio o dellrsquounitagrave immobiliare situata allrsquointerno diedifici plurifamiliarirdquo e gli ldquointerventi sulle parti comuni degli edifici per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistentihelliprdquo Trattando gliinterventi agevolati il Decreto cita solo le parti comuni degli edifici non specificandoquale rapporto giuridico debba intercorrere tra i soggetti che abitano lrsquoedificio
Si parla espressamente di condomigraveni tra i soggetti beneficiari della detrazione IlDecreto Rilancio non dagrave una definizione di condominio ma lAgenzia delle Entraterichiamando il Codice Civile e una consolidata giurisprudenza ha spiegato con lacircolare che il condominio deve essere caratterizzato da una comunione con piugraveproprietari
LrsquoAgenzia delle Entrate ha quindi concluso che solo se i soggetti che abitano in un edificioplurifamiliare sono proprietari ciascuno di una porzione dellrsquoedificio e sono costituiti incondominio avranno diritto al superbonus 110 Se al contrario la proprietagrave egrave unicanon si ha diritto al Superbonus
Leggendo solo il Decreto Rilancio resta perograve il dubbio che lrsquoAgenzia delle Entrate avrebbepotuto dare una diversa interpretazione includendo nellrsquoagevolazione anche gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Ecobonus e Sismabonus 110 regole diverse
33
Un altro dubbio sulla possibilitagrave che gli edifici plurifamiliari con un unico proprietarioottengano il Superbonus riguarda il tipo di lavori effettuati
Leggendo la Circolare 24E si potrebbe concludere che gli edifici plurifamiliari con ununico proprietario non ottengono il Superbonus 110 solo per i lavori diefficientamento energetico ma che possono accedere alla detrazione maggiorata pergli interventi di messa in sicurezza antisismica Il paragrafo 11 della circolare esordiscespiegando che ldquoSono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni diisolamento termico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessanolrsquoinvolucro dellrsquoedificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edificistessi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianticentralizzatirdquo Subito dopo lrsquoAgenzia spiega percheacute gli edifici plurifamiliari con un unicoproprietario sono esclusi dal Superbonus
Il paragrafo non cita gli interventi di messa in sicurezza antisismica Per questilavori la circolare pone come condizione che gli edifici si trovino in zona a rischio 1 2 o 3Si tratta di una dimenticanza o invece gli edifici plurifamiliari con un unico proprietariopossono ottenere il Sismabonus 110 ma non lrsquoEcobonus 110
La risposta 329 sembra aggiustare il tiro Citando il paragrafo 11 della circolare 24Esullrsquoobbligo di costituzione in condominio per gli edifici plurifamiliari la risposta cita siagli interventi di efficientamento energetico sia quelli di miglioramento antisismico Anchein questo caso leggendo il Decreto Rilancio e la Circolare esplicativa il dubbio resta
12
14 settembre 2020
Permesso in sanatoria e variante possono essererichiesti insieme
edilportalecomnews202009normativapermesso-in-sanatoria-e-variante-possono-essere-richiesti-insieme_78378_15html
14092020 ndash Si puograve chiedere il permesso di costruire in sanatoria contestualmente aduna variante in corso drsquoopera Il Consiglio di Stato con la sentenza 52882020 haspiegato che in linea generale la risposta egrave sigrave ma bisogna accertare che le due richiestesiano autonome
La variante in sostanza non deve essere una scappatoia per realizzare in modo legittimodelle opere che altrimenti contrasterebbero con i permessi giagrave rilasciati
Sanatoria e variante il caso
Il caso riguarda il proprietario di un terreno che aveva realizzato un complessoimmobiliare in difformitagrave dai permessirilasciati Il responsabile dellrsquointerventoaveva in seguito richiesto il permesso di costruire in sanatoria e contestualmente anchela variante in corso drsquoopera di alcuni interventi Entrambe le richieste erano stateaccettate dal Comune ma annullate dal Tar
Il Tar ha affermato da una parte che alcune opere fossero insanabili e dallrsquoaltra chenon si potesse agire in variante rispetto ad una progettualitagrave non assentita percheacutedifforme dal titolo abilitativo originario
22
I giudici di primo grado pensavano inoltre che quella proposta nella variante fosse unaldquovariazione essenzialerdquo per la quale sarebbe stato necessario un permesso di costruireautonomo
Sanatoria e variante non sempre possono coesistere
Il Consiglio di Stato ha spiegato che non esiste una norma che impedisce la richiesta delpermesso di costruire in sanatoria insieme ad una variante in corso drsquoopera a condizioneche ldquociascun atto esplichi la sua funzionalitagrave senza attingerla ai contenuti dellrsquoaltrordquo
Questo vuol dire parafrasando le parole dei giudici che con la variante si puograve solochiedere di discostarsi parzialmente da un progetto giagrave assentito per esigenzepratiche riscontrate in corso drsquoopera Al contrario la variante non puograve giustificare laprosecuzione di opere illegittime per le quali egrave stata chiesta la sanatoria
Sulla base di questi motivi il CdS ha confermato lrsquoannullamento del permesso dicostruire in sanatoria e della variante in corso drsquoopera
12
14 settembre 2020
Immobile da demolire nella vendita non puograve essereequiparato a lsquoarea edificabilersquo
edilportalecomnews202009normativaimmobile-da-demolire-nella-vendita-non-puograve-essere-equiparato-a-area-edificabile_78356_15html
14092020 ndash La vendita di un immobile che successivamente saragrave demolito per lacostruzione di un nuovo fabbricato non puograve essere qualificata e tassata come cessione diterreno edificatorio
Ad affermarlo lrsquoAgenzia delle Entrate nella Risposta 3312020
Cessione di un fabbricato ai fini fiscali non conta la futurademolizione
LrsquoAgenzia come giagrave evidenziato nella Circolare 232020 ha chiarito che nellacessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione di terrenoedificabile lrsquooggetto della cessione a titolo oneroso resta un edificio e non unterreno con potenzialitagrave edificatoria
22
Tale interpretazione ha ripreso quanto esplicitato della Cassazione ldquoai finidellimponibilitagrave della plusvalenza se oggetto del trasferimento a titolo oneroso egraveun edificio detto trasferimento non puograve mai essere riqualificato come cessionedi area edificabile nemmeno quando ledificio egrave destinato alla successiva demolizionee ricostruzionerdquo
Cessione fabbricato da demolire lrsquoAgenzia cambia parere
Tale interpretazione opposta rispetto alle indicazioni fornite con la Risoluzione3952008 egrave subentrata a seguito del consolidato indirizzo assunto dalla giurisprudenzadi legittimitagrave (ad esempio nella Sentenza Cassazione 50882019)
In particolare la sentenza 50882019 ha stabilito i seguenti principi di diritto- la distinzione fra edificato e non ancora edificato si pone in termini di alternativaesclusiva che in via logica non ammette un tertium genus- la cessione di un edificio non puograve essere riqualificata come cessione delterreno edificabile sottostante neppure se lrsquoedificio non assorbe integralmente lacapacitagrave edificatoria del lotto su cui insiste- nella cessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione diterreno edificabile- il potere generale dellrsquoAmministrazione finanziaria di riqualificare un negozio giuridicoin ragione dellrsquooperazione economica sottesa trova un limite nellrsquoindicazione precisa dicarattere tassativo del legislatore ove ha previsto per la cessione di edifici un regimefiscaletemporale e per la cessione di terreni edificabili un diverso regimefiscale
14 settembre 2020
Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persianeediltecnicoit79692bonus-facciate-riverniciare-scuri-persiane
Lagevolazione egrave riservata al decoro architettonico percheacute allora questo intervento nondovrebbe essere detraibile Ecco la risposta di Entrate
Di
Redazione Tecnica-
copy RIPRODUZIONE RISERVATAAl quesito ha risposto Agenzia delle Entrate(Risposta n 346 dellrsquo11 settembre2020) LrsquoIstante in esame ha ritenuto chescuri e le persiane rappresentando unaparte accessoria e integrante della facciatacontribuiscano al decoro di questrsquoultima inmaniera rilevante e che pertanto le spesesostenute per la riverniciatura deglistessi acompletamento della tinteggiaturadellrsquointera facciata dellrsquoedificio sarebberostate comprese nel bonus facciate
Qual egrave stata la risposta dellrsquoAgenzia Vediamo i dettagli
gtgt Guida dellrsquoAgenzia delle Entrate Bonus facciate
Ricordiamo che quanto agli interventi ammessi alla detrazione il testo stabilisce chepossono godere della detrazione fiscale al 90 per cento esclusivamente gli interventi sundash strutture opache della facciatandash balconindash ornamenti e fregi
Leggi anche Superbonus per sostituire infissi e finestre
Il bonus facciate secondo la risposta 346 di Entrate non spetta perograve per le speserelative ai lavori di riverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessicostituiscono strutture accessorie e di completamento degli infissi anchrsquoessiesclusi dal predetto bonus
gtgt Scarica qui lrsquoebook sul Bonus facciate e le detrazioni fiscali per la casa 2020
Interventi esclusi dal bonus
In pratica sono esclusindash gli interventi effettuati sulle facciate interne dellrsquoedificio se non visibili dalla stradao da suolo ad uso pubblicondash le spese effettuate per interventi sulle superficie confinanti con chiostrine cavedi cortilie spazi interni fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblicondash le spese sostenute per sostituire vetrate infissi portoni e cancelli
Potrebbe interessarti Superbonus 110 quanto costa cedere il credito drsquoimposta
Facciata interna o ldquovisibilerdquo cosa cambia
In unrsquoaltra Risposta la n 348 dellrsquo11 settembre 2020 lrsquoAgenzia ha ribadito che il bonusfacciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sulla facciata internadellrsquoedificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia solo parzialmente visibiledalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile sia pure parzialmentedalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento di fatto che esuladalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
Superbonus 110 dopo i decreti attuativi
eBook in pdf di 95 pagine sul Superbonus al 110 per cento tutti i lavori agevolabili e lenovitagrave dopo la pubblicazione dei decreti attuativi MISE e la circolare dellrsquoAgenzia delleentrate n 24E dellrsquo8 agosto 2020
AGGIORNAMENTI GRATIS FINO AL 31 DICEMBRE 2020
Il Superbonus 110 dopo i decreti attuativi - ebook
Antonella Donati 2020 Maggioli Editore
Aggiornato con i decreti attuativi del MISE e la circolare dellAgenzia delle entrate n 24Edell8 agosto 2020 - Cessione del Credito e Sconto in fattura detraibilitagrave speseaccessorie limite oneri professionali visti e asseverazioni
1758 euro 1550 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
NOVITAgrave CALCOLO APE
Ebook con i criteri per la nuova metodologia di calcolo APE + prescrizioni per nuovi edifici eristrutturazioni + agevolazioni fiscali per lrsquoefficienza energetica degli edifici aggiornate al Dl Rilancio eal Superbonus 110
LE NUOVE REGOLE DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA ED EFFICIENZANELLrsquoEDILIZIA - eBook
Cinzia De Stefanis 2020 Maggioli EditoreIl decreto legislativo n 48 del 10 giugno 2020 (GU 10 giugno 2020 n 146) recepisce nelnostro ordinamento le direttive Ue 2018844 sulla prestazione energetica nelledilizia e201227 sullefficienza energetica modificando il dlgs 192 del 2005 Diverse e tutteimportanti le
1490 euro 1341 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
Foto iStockjane
Resta aggiornato con la nostra Newsletter
Scrivi un commento
Superbonus per parti comuni degli edificiplurifamiliari interrogazione al MEF e MISEPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 4061
La circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
In attesa di una risposta ufficiale dei Ministeri o dellamministrazione finanzaria stessasegnaliamo una problematica inerente la circolare 24E dell8 agosto 2020 delle Entrate (primichiarimenti per Superbonus 110 - Sismabonus ed Ecobonus maggiorati) che ci egrave stata sollevataperaltro da un nostro lettore
Il dilemma dei condomini
Gli ultimi 5 righi del par 11 - Condomini della circolare sopracitata riportano quanto sotto
In linea con quanto appena illustrato in applicazione del dettato normativo contenutonellʼarticolo 119 in esame il Superbonus non si applica agli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
LAgenzia delle Entrate pertanto sostiene che tutte le agevolazioni 110 per lavori sulle particomuni di edifici sono possibili esclusivamente sugli edifici in condominio o su edificiunifamiliari o assimilati
Ma nellʼart119 sono compresi anche gli interventi giagrave Sismabonus (art 119 comma 4 DL Rilancio)per i quali e fuori di ogni interpretazione egrave riconosciuto che non vi egrave alcun limite e distinzionetra edifici condominiali ed edifici interamente di proprietagrave (o comproprietagrave) di personafisica qualunque sia il numero di unitagrave immobiliari di cui lʼedificio egrave composto
Lart 119 commi 2 e 3 del DL Rilancio consente la detrazioni del 110 per interventi ldquosullesuperfici opache degli edificirdquo e ldquosulle parti comuni degli edificirdquo mentre al comma 9 indica a chisi applicano le disposizioni di agevolazione
a) ai condominib) alle persone fisichehellip su unitagrave immobiliari salvo quanto previsto al comma 10
Il comma 10 recita I soggetti di cui al comma 9 lettera b) possono beneficiare delledetrazioni di cui ai commi da 1 a 3 per gli interventi realizzati sul numero massimo di dueunitagrave immobiliari fermo restando il riconoscimento delle detrazioni per gli interventieffettuati sulle parti comuni dellʼedificio
In definitiva la lettura della norma vigente contrariamente allʼinterpretazione di cui al par 11citato non lascia dubbio al riguardo del fatto che le persone fisiche possono usufruire delleagevolazioni per interventi effettuati sulle parti comuni dellʼedificio di cui sono proprietariinteramente e per gli interventi su non piugrave di due unitagrave immobiliari
Linterrogazione parlamentare
A dirimere tutto ciograve egrave proprio desinata linterrogazione a risposta scritta 406754 - primofirmatario la deputata Monica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso cheriportiamo integralmente
Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppo economico mdash Per sapere ndashpremesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 un rafforzamento delleagevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione pari al 110 per cento dellimportorelativo agli interventi effettuati misura ulteriormente ampliata in sede di conversione
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissimapluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave inquanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave difamiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che sitroverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando chendash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che difatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenzaintendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per centoprevisto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariposseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
LA CIRCOLARE 24E2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATOPDF
Allegato
12
Superbonus 110 per le Entrate si applica aicondomini ma non alle parti comuni degli edificiplurifamiliariPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 6249
In un recente interpello il Fisco chiarisce che il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
In attesa di una chiarezza che su questo argomento viene richiesta a piugrave voci sia dai lettori diIngenio che dai parlamentari in interrogazioni ufficiali prendiamo atto dellindicazione derivantedalla risposta n329 del 10 settembre 2020 dellAgenzia delle Entrate il Superbonus non siapplica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliaridistintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario oin comproprietagrave fra piugrave soggetti
Loggetto del contendere
LIstante nel caso specifico egrave un comproprietario con il coniuge e i propri figli minori delleseguenti unitagrave immobiliari autonomamente accatastate facenti parte del medesimo edificio treappartamenti un locale ad uso magazzino un locale ad uso garage e un bene comune noncensibile ad uso corte esterna e scala senza rendita e consistenza
Nelle predette unitagrave immobiliari sono rinvenibili parti comuni a tutte le citate unitagraveimmobiliari quali ad esempio locali per la lavanderia per il riscaldamento centrale per glistenditoi o per altri simili servizi in comune
Si chiede se le detrazioni previste dallart119 del DL 342020 siano applicabili alle predetteunitagrave immobiliari detenute dalle persone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagravedimpresa arti e professioni
22
Per lIstante sigrave in quanto si tratterebbe di interventi sulle parti comuni riferibili a piugrave unitagraveimmobiliari distintamente accatastate a prescindere dallesistenza di una pluralitagrave diproprietari
Risposta negativa condomini e parti comuni di edifici non sono lastessa cosa
La risposta del Fisco egrave perograve negativa Rifacendosi proprio alla circolare 24E2020 -paragrafo 11precisa che sono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni di isolamentotermico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessano linvolucrodelledificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edifici stessi per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati noncheacutegli interventi antisismici (cfr comma 4 dellarticolo 119)
Ma tenuto conto della locuzione utilizzata dal legislatore riferita espressamente ailaquocondomigraveniraquo e non alle parti comuni di edifici ai fini dellapplicazione dellagevolazioneledificio oggetto degli interventi deve essere costituito in condominio secondo ladisciplina civilistica prevista
Sotto il profilo civilistico il condominio costituisce una particolare forma di comunione in cuicoesiste la proprietagrave individuale dei singoli condogravemini costituita dallappartamento o altre unitagraveimmobiliari accatastate separatamente (box cantine etc) ed una comproprietagrave sui beni comunidellimmobile Il condominio puograve svilupparsi sia in senso verticale che in senso orizzontale Sitratta di una comunione forzosa non soggetta a scioglimento in cui il condomino non puograverinunciando al diritto sulle cose comuni sottrarsi al sostenimento delle spese per la loroconservazione e saragrave comunque tenuto a parteciparvi in proporzione ai millesimi di proprietagrave
Come quindi chiarito dalla circolare 24E2020 il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di unedificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
Nel caso di specie pertanto trattandosi di interventi su unitagrave immobiliari distintamenteaccatastate in comproprietagrave fra piugrave soggetti non saragrave possibile beneficiare della detrazionedel 110 per cento neacute con riferimento alle spese sostenute per interventi realizzati sulle parti aservizio comune delle predette unitagrave immobiliari neacute con riferimento alle spese sostenute perinterventi effettuati sulle singole unitagrave immobiliari in quanto non inserite in un condominio
Insomma il contribuente - ricorrendone i presupposti e requisiti effettuando tutti gli adempimenti- potrebbe eventualmente fruire delle detrazioni di cui agli articoli 14 e 16 del decreto legge632013 convertito dalla legge 3 agosto 2013 n 90 cioegrave Sismabonus ed Ecobonus ordinari
LA RISPOSTA 329-2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
13
Macerie post-sisma da Enea un metodo peridentificarle e gestirle basato su satelliti sensori ealgoritmiENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie lenergia e lo sviluppo economico sostenibile 11092020 311
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia ENEA presenta una metodologiainnovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti e di valutarein tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave ma anche dilocalizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un team multidisciplinare diricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storico di Amatricequesta metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti da sensori adalta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei dati acquisiti inremoto Inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
Satelliti sensori ad alta risoluzione algoritmi e tecniche di machinelearning per la ricostruzione post-terremoto da ENEA unametodologia per caratterizzare e gestire le macerie
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia lʼENEA presenta unametodologia innovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti edi valutare in tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave maanche di localizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un teammultidisciplinare di ricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storicodi Amatrice questa metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti dasensori ad alta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei datiacquisiti in remoto inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
La metodologia egrave descritta in uno studio pubblicato sulla rivista internazionale ISPRS InternationalJournal of Geo-Information ed egrave stata anche presentata nellʼambito dellʼInternational Conferenceon Computational Science and its Applications (ICCSA 2020)
23
Per individuare i cumuli di macerie e determinare lʼentitagrave del danno subito dagli edifici iricercatori hanno utilizzato i dati satellitari Sentinel-2 del Programma ESA Copernicus per laGestione delle Emergenze (EMS) Le analisi geospaziali eseguite in ambiente GIS coadiuvate daalgoritmi di machine learning hanno consentito di stimare sia i volumi che le principali tipologiedi macerie come cemento (59) mattoni naturali (9) e altri materiali tra cui metallo (8) etracce di amianto
ldquoLe macerie prodotte a seguito di terremoti ed eventi estremi devono esseremappate e caratterizzate per disporre di informazioni fondamentali per la gestioneottimale delle attivitagrave emergenziali e la risoluzione di problematiche post-eventordquosottolinea Sergio Cappucci del Dipartimento ENEA di Sostenibilitagrave dei sistemiproduttivi e territoriali rdquoI risultati ottenuti hanno permesso di caratterizzare iprincipali materiali con unʼaccuratezza di quasi il 90 e anche di rilevare lapresenza di amianto in modo da avere un quadro conoscitivo per agire incondizioni di sicurezza e decidere le procedure di gestione piugrave idonee comelʼeventuale riutilizzo o lo smaltimento e rimozionerdquo
ldquoAi fini della distinzione dei materiali presenti nei cumuli i migliori risultati sonostati forniti dallʼalgoritmo C-Support Vector Machine che ha permesso diriconoscere le principali tipologie con unʼaccuratezza dellʼ888 e dallʼalgoritmoRandom Forest che ha consentito di rilevare la presenza di frammenti di amiantordquoevidenzia Maurizio Pollino del Dipartimento ENEA di Tecnologie energetiche efonti rinnovabili ldquoIl metodo senza eccessivi oneri economici puograve rappresentareun modello replicabile e adattabile anche in altri contesti e a seguito di altri tipi dieventi estremirdquo
Inoltre mettendo insieme i risultati dellʼapplicazione della metodologia alla mappa dimicrozonazione sismica del territorio i ricercatori hanno realizzato una vera e proprialdquofotografiardquo delle aree piugrave a rischio utile per la pianificazione territoriale e la ricostruzione in
33
sicurezza delle aree colpite dal sisma
I risultati delle attivitagrave consentiranno anche di potenziare il Sistema di Previsione e di Supportoalle Decisioni e la base operativa di EISACit (European Infrastructure Simulation and AnalysisCentre) il primo centro in Europa per la sicurezza delle infrastrutture strategiche gestito da ENEAe INGV in caso di eventi estremi il sistema fornisce supporto a Protezione Civile PubblicheAmministrazioni e gestori di reti critiche nelle attivitagrave di analisi del rischio e protezione delleinfrastrutture garantendo la continuitagrave dei servizi essenziali (comunicazioni trasporti elettricitagrave eacqua) e potenziando la resilienza
12
Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso dicostruire sono cose molto diversePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 681
Il Consiglio di Stato fornisce ulteriori e interessanti spunti che riguardano gli abusi edilizi e ledifferenze tra il permesso di costruire e il certificato di agibilitagrave
Attenzione a non confonderagrave lagibilitagrave (e quindi il certificato di agibilitagrave oggi SCA - segnalazionecertificata di agibilitagrave) di un edificiolocale con il permesso di costruire Siamo di fronte adocumenti collegati a presupposti molto diversi e non sovrapponibili fra loro
il permesso di costruire egrave un titolo edilizio finalizzato allʼaccertamento del rispettodelle norme edilizie ed urbanisticheil certificato di agibilitagraveSCA ha la funzione di accertare che lʼimmobile sia statorealizzato secondo le norme tecniche vigenti in materia di sicurezza salubritagrave igienerisparmio energetico degli edifici e degli impianti
Il certificato di agibilitagrave non presuppone automaticamente lapresenza di difformitagrave
Ma veniamo a noi o meglio al caso di cui si occupa Palazzo Spada nella sentenza 53192020
In una diatriba tra condominio e condomino su unordinanza di demolizione portata sul tavolo delTAR secondo il condominio istante il certificato di agibilitagrave rilasciato precedentemente dalComune avrebbe acclarato definitivamente la conformitagrave di quanto effettivamenterealizzato alla concessione edilizia
Ovviamente cosigrave non egrave proprio per i presupposti diversi di cui si parlava allinizio
E vero - evidenzia il Consiglio di Stato - che lʼart 25 del dpr 3802001 condiziona il rilascio delcertificato di agibilitagrave ndash per altro auto-dichiarato ndash non solo allʼaspetto igienico-sanitarioma anche alla conformitagrave edilizia dellʼopera realizzata rispetto al progetto approvato
Nondimeno con riferimento al regime giuridico vigente al momento del suo rilascio avvenuto nel1974 il conseguimento del certificato di abitabilitagrave non preclude(va) agli uffici comunali lapossibilitagrave di contestare successivamente la presenza di difformitagrave rispetto al titoloedilizio (cfr da ultimo Cons Stato sez VI 29 novembre 2019 n 8180)
22
La demolizione a distanza di anni
Nella stessa sentenza si affronta la contestazione sul tempo intercorso tra lordinanza didemolizione e la realizzazione dellopera
Sul punto la giurisprudenza egrave pacifica nel ritenere lordinanza di demolizione un provvedimento dinatura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere dei relativi presupposti in fatto e in diritto cheimpongono la rimozione dellʼabuso Tale ordinanza non ammette deroghe
neacute nellʼipotesi in cui lʼingiunzione di demolizione intervenga a distanza di tempo dallarealizzazione dellʼabusoneacute se il titolare attuale non sia responsabile dellʼabuso e il trasferimento non denoti intentielusivi dellʼonere di ripristino
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
LAREA egrave un luogo di riflessioni commenti studi e proposte sullo stato dellʼarte dellʼEdilizia edellʼUrbanistica in cui ci proponiamo di dare sistematicitagrave alle informazioni inerenti lʼevoluzionenormativa e giurisprudenziale che pubblichiamo giornalmente
Nellarea di principi e modalitagrave applicative delle norme dellʼUrbanistica e dellʼEdilizia facendo ilpunto critico sulle tematiche che maggiormente si pongono allʼattenzione della legislazione edella giurisprudenza in un momento in cui lʼevoluzione della materia appare confusa e a voltecontraddittoria per questo trattiamo gli argomenti per cosigrave dire piugrave attuali interpretandoli edinquadrandoli alla luce dei principi fondanti della materia anchʼessi oggetto di evoluzioneconcettuale e dottrinaria
Vai allarea di approfondimento LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
Allegato
12
Il procedimento di valutazione impatto ambientale(VIA) caratteristiche e prerogative dello screeningPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 292
Consiglio di Stato la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare (cd screening) autonomo e non necessariamentepropedeutico alla VIA vera e propria
In materia di VIA (valutazione di impatto ambientale) anche in relazione alle novitagrave contenutenel DL Semplificazioni convertito in legge dalle Camere segnaliamo uninteressante sentenza diPalazzo Spada (53792020) che fissa svariati paletti sul tema
Nello specifico
la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare(cd screening) autonomo e nonnecessariamente propedeutico alla VIA vera e propria con la quale condivide lʼoggetto - lʼldquoimpatto ambientalerdquo inteso come alterazione ldquoqualitativa eo quantitativa diretta edindiretta a breve e a lungo termine permanente e temporanea singola e cumulativapositiva e negativardquo che viene a prodursi sullʼambiente - ma su un piano di diversoapprofondimento
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening)lʼAmministrazione ha la facoltagrave e non lʼobbligo di richiedere chiarimenti e dettagli dicarattere tecnico o di altra natura come espressamente previsto dallʼart19 comma 6dlgs 1522006 Nellʼinserire tale previsione il legislatore ha evidentemente intesointrodurre un elemento di discrezionalitagrave valutativa anche in ordine alla scelta tra allungare itempi dellʼistruttoria con il coinvolgimento della parte ovvero addivenire al diniego allostato degli atti avendo esso ad oggetto non la VIA ma la mera possibilitagrave dipretermetterla
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening) non egravedovuto lʼinvio del preavviso di rigettoex art 10-bis legge 241 del 1990 giusta lʼassolutaspecialitagrave del procedimento de quo che resta un - eventuale - passaggio intermedio versola VIA completa al cui interno verranno recuperate tutte le necessarie istanzepartecipative e gli apporti contributivi che la parte vorragrave addurre in quanto essa sigraverisolvibile in un atto di diniego
22
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
12
Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolasticoPacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzioneRedazione INGENIO - 11092020 235
ldquoInfrastrutture come la scuola progettata dallʼarchitetto Cucinella a Pacentro hanno una funzionesociale importantissima di collante per la comunitagrave Quando si progettano le ricostruzionibisogna tenere conto di questo importante aspetto Questa scuola poi nasce da idee e visionicondivise frutto di un lavoro di diverse realtagrave come Action Aid di cui il 30 settembre a PalazzoChigi presenteremo il lavoro ldquoSicuri per davverordquo Il lavoro di CasaItalia di omogeneizzazione deiprocessi di ricostruzione egrave teso anche ad un accorciamento dei tempi di progettazione erealizzazione che dovranno essere piugrave rapidi nel prossimo futurordquo
Cosigrave Fabrizio Curcio Capo del Dipartimento Casa Italia egrave intervenuto stamani alla Conferenzastampa indetta dal Sindaco di Pacentro Guido Angelilli in occasione della posa della prima pietrae dellʼavvio dei lavori del Polo scolastico del paese in provincia de LAquila progettato dalfamoso architetto Mario Cucinella
Polo Scolastico Pacentro lʼavvio dei lavori con il sindaco Angelilli elʼarchitetto Mario Cucinella
Ledificio scolastico che verragrave realizzato egrave frutto di un percorso iniziato cinque anni fa con ilcoinvolgimento della comunitagrave colpita dal sisma del 2009 con la partecipazione di studentiinsegnanti genitori grazie alla collaborazione di Actionaid e lʼassociazione ldquoViviamolaqrdquo Unprogetto di ricostruzione che diventa unʼarchitettura di comunitagrave costruita dal bassointercettando i bisogni delle persone ma che vuole essere anche un esempio di scuolainnovativa e sicura
Il lavoro infatti egrave anche frutto della collaborazione con listituto nazionale di documentazioneinnovazione e ricerca educativa (INDIRE) che da anni studia e promuove architetture scolastichecentrate sullo studente
L incontro di stamani egrave stato anche lʼoccasione per piantare insieme agli alunni della scuola unldquoOlmordquo lʼalbero simbolo di giustizia e di libertagrave
22
ldquoL idea e le modalitagrave di progettazione della nuova scuola ndash ha detto il sindacoAngelilli - racchiudono la nostra visione di comunitagrave partecipazione socialitagrave coesioneterritoriale tradizione sviluppo sostenibilitagrave bellezza e sicurezza Si sta concretizzando il nostrosognordquo
Eʼ intervenuto anche lʼarchitetto progettista della scuola Mario Cucinella laquoLarchitettura cometerzo educatore Noi adulti abbiamo il dovere di fare le scuole belle percheacute ligrave crescono gli adultidi domani Larchitettura sta dicendo qualcosa agli studenti Sta dicendo soprattutto che cistiamo prendendo cura di loro che ci stiamo occupando del loro futuro e che lo stiamo facendoattraverso la costruzione dello spazio di quei luoghi educativi nuovi e sicuri di cui hannobisognoraquo
Eʼ intervenuta poi Antonella Tozza Direttore Ufficio scolastico Regionale laquoIl tema dellaricostruzione dei plessi scolastici e della sicurezza nelle scuole egrave al centro dellʼagenda politicadel Governo che grazie alla task force presieduta dal coordinatore della struttura tecnica diMissione di palazzo Chigi Fabrizio Curcio ha impresso una importante accelerazione alprocesso di ricostruzione delle scuole danneggiate dal sisma i cui frutti sono ora tangibiliraquo
laquoSono soddisfatto della conclusione di un percorso iniziato nel 2015 di cui lʼUSRC si egrave fattopromotore con lʼobiettivo di rendere la nuova scuola di Pacentro un esempio di riferimento per gliinterventi del Piano ldquoScuole Abruzzo ndash Il Futuro in sicurezzardquo sia nel metodo progettualepartecipativo che per lʼinnovazione architettonicaraquo Ha infine dichiarato Raffaello Fico TitolaredellʼUfficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del cratere
Lunedigrave 14 Settembre 2020
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sonosanabili
casaeclimacomar_42682__oksuperbonus-centodieci-abusi-edilizi-sono-sanabilihtml
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabiliAgenzia delle Entrate delle Marche il Superbonus puograve essere chiesto anche per immobilisanabili e fiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di iniziolavori la tipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 percentoCon il parere 910-1 dellrsquoagosto 2020 lrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche ha precisatoche si puograve ottenere il Superbonus 110 per immobili sui quali siano stati effettuatiprecedentemente modesti lavori privi di titolo amministrativo La risposta afferma che egravesufficiente una dichiarazione sostitutiva dellrsquoatto di notorietagrave che indichi la data di iniziolavori e descriva gli interventi come agevolabili
In tale quadro il bonus fiscale puograve essere chiesto anche per immobili sanabili efiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di inizio lavori latipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 per cento
Egrave soddisfatto il Presidente del Collegio dei Geometri di Ancona Diego Sbaffi ldquoabbiamoavuto lrsquoopportunitagrave di mettere a disposizione della nostra Categoria - e di tutte le altreprofessioni tecniche - una precisazione che cambia molte cose permettendoci di lavoraremeglio e svolgere consulenze di qualitagrave alla committenza pubblica e privata La misura delSuperbonus110 - conclude - rappresenta un volano significativo per la ripresa delsettore edilerdquo
Con queste parole si conclude positivamente lrsquoiter avviato dal Collegio dei Geometri diAncona che si era rivolto allrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche
Lunedigrave 14 Settembre 2020
nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busiacasaeclimacomar_42681__autorita-nazionale-anticorruzione-anac-nuovo-presidente-giuseppe-busia-consiglio-
ministrihtml
Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe BusiaLo ha deliberato il Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembreIl Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per lapubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delleCommissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato GiuseppeBusia a Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionale anticorruzione (ANAC)
Il Cdm ha inoltre deliberato la nomina della dottssa Laura Valli del dottor LucaForteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo a componentidellAnac
Ricordiamo che lrsquoavvio della procedura per la nomina di Busia alla guida dellAnac erastato deliberato dal Consiglio dei ministri n 61 del 7 agosto 2020
Leggi anche ldquoLrsquoavv Giuseppe Busia nuovo Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionaleanticorruzione (ANAC)rdquo
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Superbonus 110 stabilizzato per un triennio ecircolazione dei crediti
casaeclimacomar_42680__patuanelli-audizione-superbonus-stabilizzato-triennio-circolazione-creditihtml
Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione deicreditiPrevista ldquoanche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquoIn merito al Superbonus 110 si prevede ldquola circolazione dei crediti la stabilizzazione perun triennio dopo il 2021 e dopo un monitoraggio del suo funzionamento nei prossimimesi anche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquo
Lo ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli in CommissioneAttivitagrave produttive della Camera il 9 settembre in audizione sul tema dellindividuazionedelle prioritagrave dellutilizzo del Recovery Fund
Patuanelli ha aggiunto che pure in riferimento al Sismabonus ldquosolo una proroga dei tempipotragrave portare ad un effetto concretordquo dato che il tipo di interventi interessati egrave ldquolegataquasi sempre allrsquoottenimento di un permesso a costruire con tempi di istruttoria piugravelunghirdquo
Ricordiamo che in unintervista a La Stampa pubblicata il 4 settembre scorso il ministrodello Sviluppo economico ha annunciato che il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Lerisorse del Recovery Fund provenienti dallUe potrebbero essere parzialmente utilizzateper trasformare in strutturali alcune misure tra cui le super-detrazioni del 110
Leggi anche ldquoPatuanelli il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Il punto sul sistemadei controllirdquo
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entratecasaeclimacomar_42678__agevolazione-prima-casa-nuove-delucidazioni-agenzia-entratehtml
Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle EntrateIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni per il Covid-19 non perde il bonus fiscaleIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte perfronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19 non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia delleEntrate nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020
Le agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione deitermini amministrativi e processuali prevista dal decreto ldquoLiquiditagraverdquo in particolaredallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquoi termini previsti dalla nota II-bisallarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioniconcernenti limposta di registro approvato con decreto del Presidente della Repubblica26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre1998 n 448 ai fini del riconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della primacasa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020
La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabiliscele condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di un secondo acquisto agevolatodi alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
22
Tanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazione dellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire del periodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deggennaio 2021 (fonte Fisco Oggi)
Venerdigrave 11 Settembre 2020
la risposta del MEF allinterrogazionecasaeclimacomar_42675__superbonus-sanzioni-attestazioni-infedeli-risposta-mef-interrogazionehtml
Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEFallinterrogazioneChiarimenti su quali soggetti ricade la responsabilitagrave qualora allesito dei controllieffettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che il contribuente non avrebbedovuto usufruire del beneficio fiscale e su quali strumenti ha il beneficiario per tutelare lesue ragioniNella seduta di ieri il Sottosegretario di Stato per leconomia e le finanze Alessio MattiaVillarosa ha risposto allrsquointerrogazione 5-04585 Currograve Chiarimenti sullapplicazione disanzioni per attestazioni infedeli relative allaccesso ad agevolazioni fiscali perinterventi di efficientamento energetico (LEGGI TUTTO) Riportiamo il testo completodella risposta
TESTO DELLA RISPOSTA
Con il documento in esame lOnorevole interrogante fa riferimento al regime diresponsabilitagrave previsto in caso di indebita fruizione del beneficio fiscale (Superbonus) dicui allarticolo 119 del decreto-legge n 34 del 2020 (cosiddetto decreto Rilancio) e inparticolare chiede laquodi chiarire su quali soggetti ricadrebbe la responsabilitagrave qualoraallesito dei controlli effettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che ilcontribuente non avrebbe dovuto usufruire del beneficio fiscale di cui allarticolo 119 equali strumenti avrebbe il beneficiario per tutelare le sue ragioniraquo
Al riguardo sentita lAgenzia delle entrate si rappresenta quanto segue
In relazione ai profili soggettivi di responsabilitagrave per lindebita fruizione del beneficiofiscale larticolo 121 comma 5 del citato decreto-legge n 34 del 2020 dispone chelaquoQualora sia accertata la mancata sussistenza anche parziale dei requisiti che dannodiritto alla detrazione dimposta lAgenzia delle entrate provvede al recuperodellimporto corrispondente alla detrazione non spettante nei confronti dei soggetti dicui al comma 1 Limporto di cui al periodo precedente egrave maggiorato degli interessi dicui allarticolo 20 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 602e delle sanzioni di cui allarticolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n 471
6 Il recupero dellimporto di cui al comma 5 egrave effettuato nei confronti del soggettobeneficiario di cui al comma 1 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneoltre allapplicazione dellarticolo 9 comma 1 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n472 anche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e deicessionari per il pagamento dellimporto di cui al comma 5 e dei relativi interessiraquo
In attuazione delle disposizioni introdotte ai sensi degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 concernenti lesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventidi ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degli edificiriqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solarifotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici egrave stato emanato ilprovvedimento del Direttore dellAgenzia delle entrate del 8 agosto 2020 punto 7disciplina lattivitagrave di controllo disponendo che laquoQualora sia accertata la mancatasussistenza anche parziale dei requisiti che danno diritto alla detrazione dimpostalAgenzia delle entrate provvede al recupero dellimporto corrispondente alla detrazionenon spettante maggiorato di interessi e sanzioni nei confronti dei beneficiari delladetrazione di cui al punto 11 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneanche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e dei cessionariper il pagamento dellimporto e dei relativi interessi Fermo restando quanto previsto alperiodo precedente i fornitori e i concessionari rispondono solo per leventuale utilizzodel credito dimposta Pag 62in modo irregolare o in misura maggiore rispetto alcredito dimposta ricevutoraquo
Deve pertanto sottolinearsi che i destinatari degli esiti del controllo sono quindibeneficiari della detrazione (i soggetti che sostengono le spese agevolate) ovvero anche ifornitori in solido nel caso di concorso nella violazione
Quanto poi agli strumenti a disposizione del beneficiario nel caso di attestazioni oasseverazioni infedeli si osserva che il comma 14 del citato articolo 119 del decreto-leggen 34 del 2020 dispone che laquoFerma restando lapplicazione delle sanzioni penali ove ilfatto costituisca reato ai soggetti che rilasciano attestazioni e asseverazioni infedeli siapplica la sanzione ammirativa pecuniaria da euro 2000 a euro 15000 per ciascunaattestazione o asseverazione infedele resa I soggetti di cui al primo periodo stipulanouna polizza di assicurazione della responsabilitagrave civile con massimale adeguato al
numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni e comunque non inferiore a 500000 euro al fine di garantire ai propri clienti e al bilancio dello Stato il risarcimento dei danni eventualmente provocati dallattivitagrave prestataraquo
I soggetti danneggiati da una attestazione o asseverazione infedele hanno quindi la possibilitagrave di adire le vie legali per ottenere il risarcimento del danno subito garantito dalla polizza di assicurazione stipulata a tal fine per obbligo di legge dai soggetti che rilasciano le attestazioni e le osservazioni
Infine con riferimento ai poteri di controllo da parte dellAgenzia delle entrate si richiama il comma 4 dellarticolo 121 del decreto-legge n 34 del 2020 secondo cui laquoAi fini del controllo si applicano nei confronti dei soggetti di cui al comma 1 le attribuzioni e i poteri previsti dagli articoli 31 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e successive modificazioni I fornitori e i soggetti cessionari rispondono solo per leventuale utilizzo del credito dimposta in modo irregolare o in misura maggiore rispetto al credito dimposta ricevuto
LAgenzia delle entrate nellambito dellordinaria attivitagrave di controllo procede in base a criteri selettivi e tenendo anche conto della capacitagrave operativa degli uffici alla verifica documentale della sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione dimposta di cui al comma 1 del presente articolo nei termini di cui allarticolo 43 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e allarticolo 27 commi da 16 a 20 del decreto-legge 29 novembre 2008 n 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009 n 2raquo
Pertanto gli avvisi di accertamento devono essere notificati a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui egrave stata presentata la dichiarazione con cui si fruisce del beneficio fiscale
Latto di recupero emesso a seguito del controllo degli importi a credito indicati nei modelli di pagamento unificato per la riscossione di crediti inesistenti utilizzati in compensazione ai sensi dellarticolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997 n 241 deve essere notificato a pena di decadenza entro il 31 dicembre dellottavo anno successivo a quello del relativo utilizzo
Leggi anche ldquoSuperbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
interrogazione al MEF e al MiSEcasaeclimacomar_42671__applicabilita-superbonus-anche-parti-comuni-edifici-plurifamiliari-interrogazione-mef-
misehtml
Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariinterrogazione al MEF e al MiSELa circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzatisulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiQuali iniziative di competenza i ministri dellEconomia e delle Finanze e dello Sviluppoeconomico intendono intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del Superbonus110 anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unicoproprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
Lo chiede linterrogazione a risposta scritta 406754 - primo firmatario la deputataMonica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso
Ecco il testo completo dellinterrogazione
CIABURRO mdash Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppoeconomico mdash Per sapere ndash premesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 unrafforzamento delle agevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione parial 110 per cento dellimporto relativo agli interventi effettuati misura ulteriormenteampliata in sede di conversione
22
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8 agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissima pluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave in quanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave di famiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che si troverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando che ndash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che di fatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo 119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenza intendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per cento previsto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
(4-06754)
Leggi anche
Superbonus 110 altri chiarimenti dalle Entrate nella Risposta n 329 del 10 settembre 2020
Superbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla Camera
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciaturadegli scuri e persiane
casaeclimacomar_42677__niente-bonus-facciate-lavori-riverniciatura-scuri-persianehtml
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persianeAgenzia delle Entrate il bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori diriverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessoriee di completamento degli infissi anchessi esclusi dal predetto bonusIl bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori di riverniciatura degli scuri epersiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessorie e di completamento degliinfissi anchessi esclusi dal predetto bonus
Lo ha precisato lAgenzia delle Entrate nella Risposta n 346 dell11 settembre 2020
In unaltra Risposta la n 348 dell11 settembre 2020 lAgenzia delle Entrate haribadito che il bonus facciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sullafacciata interna delledificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia soloparzialmente visibile dalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile siapure parzialmente dalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento difatto che esula dalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
In allegato le due nuove Risposte
Venerdigrave 11 Settembre 2020
le misure per la rigenerazione urbanacasaeclimacomar_42672__dlsemplificazioni-convertito-legge-misure-rigenerazione-urbanahtml
DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbanaUna delle misure consente la ricostruzione con le distanze preesistenti quando non siapossibile arretrare ledificio per rispettare le distanze di legge (di norma introdotte dopola costruzione)Con il via libera finale di ieri da parte della Camera (LEGGI TUTTO) il Parlamento haconvertito in legge il DL Semplificazioni - decreto-legge 16 luglio 2020 n 76 recantemisure urgenti per la semplificazione e linnovazione digitale
Il testo interviene su molti settori dalle infrastrutture alla green economy dallrsquoedilizia aldigitale attraverso norme di sburocratizzazione e snellimenti procedimentali
Il Ministero per la Pubblica amministrazione ha messo a punto le slide ndash IN ALLEGATO -su tutti i provvedimenti chiave contenuti nella Legge Semplificazioni cui hanno lavoratoil Ministro Dadone e la Funzione pubblica per rendere la Pa piugrave semplice trasparente evicina cosigrave a cittadini e imprese
Qui riportiamo le misure per la rigenerazione urbana per la banda ultra larga e lamobilitagrave pulita
11
Clima | Diritto e normativa | Energia | Inquinamenti
La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossiliM5S inventano fake news per difendere gliinquinatoriMuroni manca unrsquoaccelerazione sulle rinnovabili e favori e agevolazioni allestrazione dei fossili[14 Settembre 2020]
Il taglio ndash graduale o rapido ndash dei sussidi alle fonti fossili lo hannochiesto un porsquo tutti dal segretario dellrsquoOnu Guterres a PapaFrancesco ed egrave uno dei punti degli accordi climatici internazionalitanto che banche fondi di investimento e anche multinazionaliannunciano disinvestimenti dalle energie fossi e governi dicentrodestra di tutto il mondo hanno i tagli a questi incentivi nei loroprogrammi Ma non la destra italiana che continua la sua campagnapro-petrolio e fa da ascaro occidentale ai governi iperconservatori enegazionisti climatici dellrsquoEuropa orientale che vogliono continuare abruciare carbone
Una posizione venuta nuovamente a galla negli ultimi giorni tantoche i deputate e i senatori del MoVimento 5 Stelle in commissioneambiente partono allrsquoattacco laquoSui sussidi statali alle attivitagraveeconomiche piugrave inquinanti i giornali che fanno riferimento alcentrodestra diffondono notizie false confermando la loro mala fede e il loro completo disinteresse per lrsquoambiente e quindi per lasalute degli italiani Per gettare fango e difendere le lobby del petrolio e i dinosauri delle fonti energetiche fossili un giornale oggiafferma che il ministero dellrsquoAmbiente avrebbe basato le scelte di rimodulazione dei cosiddetti sussidi ambientalmente dannosi suun fantomatico sondaggio on line con 327 voti Siamo alla falsificazione della realtagrave il presunto sondaggio egrave una consultazionepubblica e il lavoro di revisione di questi sussidi finalizzato a dare sostegno pubblico alla riconversione ecologica delle imprese piugraveinquinanti egrave in corso dallrsquoinizio della legislatura e ha coinvolto diversi ministeri portatori di interessi e cittadini a piugrave riprese Se aqualcuno non piace il nostro impegno e quello del ministro Costa a usare quei miliardi che vanno a chi inquina per farlo produrre inmaniera pulita e creando piugrave posti di lavoro lo dica apertamente piuttosto che inventare fake news i cittadini devono sapere chivuole fermare il progresso in questo Paeseraquo
Tra lrsquoaltro la posizione del governo egrave contestata da sinistra da Rossella Muroni per motivi esattamente opposti rispetto a quelli filo-petroliferi sbandierati dalla destra La deputata di Liberi e Uguali ed ex presidente di Legambiente scrive sulla sua paginaFacebook laquoSono uscita dallrsquoAula durante il voto sul decreto Semplificazioni Giagrave dopo il decreto Rilancio avevo detto che lrsquoavreifatto ma ho sperato fino allrsquoultimo di poter contribuire a cambiare il testo La fiducia posta dal Governo non me lo ha consentito Nonsi puograve sbandierare la svolta green del Paese e poi nei fatti fare il contrario invece di sostenere impianti e fonti rinnovabili ancorauna volta aiutiamo i signori delle trivelle e delle estrazioni degli idrocarburi Ersquo una grande delusione ma soprattutto egrave lrsquoennesimaoccasione persa Per questo non ho potuto votarloraquo
In unrsquointervista a Fanpageit la Muroni spiega laquoLa cosa che mi preoccupa egrave che se da una parte manca questa accelerazione sullerinnovabili dallrsquoaltra ho visto in alcuni articoli e su quello poi ho gettato la spugna che invece non si sono risparmiati favori eagevolazioni allrsquoestrazione dei fossili Parlo in particolare dellrsquoEni e alle norme che riguardano la semplificazione sugli oleodotti sullostoccaggio della CO2 e sullrsquoabbassamento delle royalties Tutte cose che riguardano lrsquoEni i fossili e quindi un modello che vaesattamente dalla parte opposta Egrave questo a cui io avrei messo mano Avrei scelto una direzione precisa con cui facilitare la vita allerinnovabili e non fare la guerra ma accompagnare lrsquoestrazione dei fossili nel posto dove merita cioegrave il passatoraquo
Ma quel che sembra blando a unrsquoambientalista di sinistra appare evidentemente pericoloso a una destra sovranista e sempre piugravenegazionista climatica e di fatto alleata alle multinazionali energetiche globali incapace di uscire da una concezione fossiledellrsquoeconomia
12
Energia | Inquinamenti | Rifiuti e bonifiche | Scienze e ricerca
Nelle aree inquinate livelli sproporzionati didecessi per CoronavirusLesposizione agli inquinanti atmosferici contribuisce alla mortalitagrave da Covid-19 negli Stati Uniti[14 Settembre 2020]
Lo studio ldquoHazardous air pollutant exposure as a contributing factorto COVID-19 mortality in the United Statesrdquo pubblicatosu Environmental Research Lettersda un team di di ricercatori dellrsquoUNY Environmental Science and Forestry (ESF) e di ProPublica hatrovato un collegamento tra lrsquoesposizione cronica agli inquinantiatmosferici pericolosi (HAPS) e i tassi di mortalitagrave da Covid-19
AllrsquoESF spiegano che laquoGli HAPS tra cui formaldeide cromo enichel sono composti regolamentati dal Clean Air Act e noti percausare problemi alla salute umana negli Stati Uniti questi compostitossici vengono rilasciati da una varietagrave di fonti tra le quali industria famiglie veicoli automobilistici e incendi boschivi
La Environmental Protection Agency Usa (EPA)definisce gliHAP come sostanze chimiche note o sospette di provocare il cancroe altri gravi problemi di salute
Il principale autore dello studio Michael Petroni del Center for Environmental Medicine and Informatics dellrsquoESF ricorda che laquoIricercatori si sono chiesti lrsquoesposizione cronica a questi composti influisce sulla capacitagrave del corpo di combattere il COVID-19raquo
Lrsquo11 luglio quando lo studio egrave stato finalizzato il Covid negli Usa aveva giagrave causato piugrave di 100000 vittime Lrsquoanalisi ha esaminatolrsquoinquinamento atmosferico e le morti del coronavirus nelle circa 3100 contee degli Stati Uniti e ha trovato una stretta correlazionetra i livelli di inquinanti pericolosi e il tasso di mortalitagrave pro capite da Covid-19 lo studio stima che laquoLe contee degli Stati Uniti con ilivelli di HAP piugrave alti in media stanno registrando il doppio del tasso di mortalitagrave da CovidD-19 rispetto alle contee con i livelli diHAP piugrave bassiraquo Hanno anche scoperto che laquoi tassi di mortalitagrave sono aumentati nelle aree con maggiore particolato e inquinamentoda ozonoraquo
ProPublica evidenzia che laquoUn inquinamento atmosferico pericoloso puograve aiutare a spiegare il numero sproporzionato di morti perCovid-19 in comunitagrave come la parrocchia di West Baton Rouge dove ha sede Port Allen Con 39 morti al 7 settembre il tasso dimortalitagrave pro capite da Covid-19 della parrocchia lrsquoha classificata tra il 3 piugrave alto di tutte le contee degli Stati Uniti con almeno 30decessiraquo Anche molte delle contee vicine nel corridoio industriale della Louisiana sono in cima alla lista
Lo studio punta ad aiutare la societagrave statunitense a comprendere gli effetti dellrsquoesposizione cronica allrsquoinquinamento atmosfericoattraverso la lente della pandemia Covid-19 e a fare un confronto tra gli effetti di unrsquoampia varietagrave di inquinanti atmosferici e adaiutare a guidare il processo decisionale futuro
Petroni sottolinea che laquoErsquo interessante notare che le contee con alti tassi di mortalitagrave e HAP si trovano negli stati semi-rurali del sudnon solo nei centri ad elevata popolazioneraquo
Dopo aver ricevuto i dati di questo studio Enesta Jones una portavoce dellrsquoepa ha detto che laquoLa comprensione dei collegamentitra inquinamento atmosferico e Covid-19 egrave un processo complicato che richiederagrave molti anni La ricerca in questo settore egrave soloallrsquoinizio e lrsquoEPA attende con impazienza di rivedere i documenti una volta che saranno sottoposti a peer-review e pubblicatiraquo
Ma negare un collegamento egrave difficile proprio basandosi sui dati EPA Il corridoio industriale che si estende lungo il fiume Mississippida Baton Rouge a New Orleans egrave soprannominato ldquoCancer Alleyrdquo a causa dei rischi per la salute legati alle emissioni chimichelocali Ch vive in quellrsquoarea si considera fortunato se no ha avuto nessuno in famiglia con il cancro Ma le malattie resoiratorie comelrsquoasma sono diffusissime Secondo i dati dellrsquoEPA nella parrocchia di West Baton Rouge crsquoegrave piugrave inquinamento atmosferico che nel99 delle altre contee statunitensi
22
Ornai si susseguono gli studi che evidenziano un collegamento tra asma ed esposizione allrsquoinquinamento atmosferico e tra questo elrsquoincidenza del Covid-19 Sebbene i ricercatori non siano sicuri di come ciograve avvenga ritengono che gli inquinanti atmosfericipotrebbero impedire al sistema immunitario del corpo di essere in grado di distinguere tra un allergene innocuo e una particellapericolosa come un virus I Centers for Disease Control and Prevention hanno affermato che le persone che soffrono di asma sonoa maggior rischio di ammalarsi gravemente a causa del Covid-19
Ma lrsquoinquinamento atmosferico puograve anche avere effetti permanenti sulla salute che aggravano i sintomi del Covid-19indipendentemente dal fatto che una persona continui o meno a respirare aria inquinata Vijay Limaye uno scienziato del NaturalResources Defense Council che si occupa di salute ambientale ha spiegato che laquoIl calo a breve termine degli inquinantiatmosferici a New York City a causa delle misure del lockdown di marzo e aprile ha fatto poco per proteggere le popolazioni chesoffrono di esposizione a lungo termine In alcuni casi i danni ai nostri polmoni al nostro cervello ai nostri cuori causatidallrsquoinquinamento atmosferico sono irreversibili E ci sono alcuni danni inflitti da queste esposizioni che non possono essere mitigatinemmeno dopo mesi o anni di respirazione di aria piugrave pulita
I ricercatori di ProPublica e SUNY hanno creato una classifica nazionale delle contee Usa combinando due variabili il tasso dimortalitagrave da Covid-19 e la quantitagrave di inquinamento che colpisce il sistema respiratorio In testa alla lista crsquoegrave il Bronx un quartierenewyorkese che egrave stato particolarmente colpito dal Covid-19 Mentre tutti i 5 distretti di New York City tranne Staten Island sononei primi 20 posti di questa sporca classifica il resto dellrsquoelenco include contee scarsamente popolate in Louisiana Alabama eGeorgia dove perograve ci sono impianti industriali o centrali elettriche 5 contee tra le prime 20 si trovano nel basso corso delMississippi nel corridoio chimico della Louisiana inclusa la parrocchia di West Baton Rouge
12
Economia ecologica | Energia
Entro il 2050 anche lrsquouso diretto del calore puograve arrivare a 880-1050 TWh lrsquoanno
La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta laproduzione europea di elettricitagraveLe sindromi Nimby e Nimto Dalla Longa laquoSono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave ele conseguenze della transizione energetica Servono informazioni obiettive e imparziali e il coinvolgimento dellecomunitagrave localiraquo[11 Settembre 2020]
LrsquoEuropa (e nella fattispecie lrsquoItalia) rappresenta la culla dove lageotermia egrave nata e cresciuta come fonte rinnovabile per laproduzione di elettricitagrave e calore e ancora oggi sono molte lepotenzialitagrave che rimangono inespresse Non a caso lrsquoUe ladefinisce come laquouna fonte di energia alternativa potenzialmenterivoluzionariaraquo in grado di ridurre la dipendenza del continentedallrsquoestero per lrsquoapprovvigionamento di fonti energetiche contribuirein modo significativo alla lotta contro crisi climatica e inquinamentoatmosferico lrsquooccasione per diversificare lrsquoeconomia di territoritroppo spesso marginali
Ma quali sono piugrave precisamente i confini di queste potenzialitagravelatenti Una risposta strutturata a un tema cruciale per la transizioneenergetica del continente arriva da ultimo con lo studio Scenariosfor geothermal energy deployment in Europe appena pubblicatosulla rivista scientifica Energy dove come primo autore figura il ricercatore italiano Francesco Dalla Longa ndash in forze allrsquounitagrave Energytransition dellrsquoorganizzazione di ricerca indipendente Tno con sede in Olanda Lrsquoabbiamo intervistato
Quali sono le prospettive di crescita in Europa per quanto riguarda la produzione di elettricitagrave
laquoSecondo le proiezioni riportate nel nostro recente studio ldquoScenarios for geothermal energy deployment in Europerdquo la produzione dienergia elettrica da fonti geotermiche in Europa potrebbe crescere fino a 100-210 TWh annuali da qui al 2050 ovvero 4-7 dellaproduzione complessiva di elettricitagrave I livelli di crescita dipendono principalmente da un lato dalle ambizioni europee riguardoallrsquoattenuazione del cambiamento climatico dallrsquoaltro dalla riduzione dei costi dei cosiddetti Enhanced geothermal systems (Egs)raquo
Guardando agli impieghi diretti del calore invece
laquoIn maniera analoga le nostre proiezioni vedono una forte crescita della produzione diretta di calore da fonti geotermiche in Europafino a 880-1050 TWh annuali nel 2050 Le principali applicazioni sono lrsquoapprovvigionamento di calore nei settori residenziale ecommerciale e in misura minore nei processi industriali e agricoliraquo
La crisi da Covid-19 e le oscillazioni nel mercato petrolifero col greggio sceso fino a prezzi negativi nei mesi scorsiimpatteranno anche sul comparto geotermico europeo
laquoLa transizione energetica ndash di cui la crescita del comparto geotermico fa parte ndash egrave un processo globale che si svolgeragrave nel corso didiversi decenni A mio avviso non egrave ancora possibile fare delle previsioni attendibili riguardo le eventuali conseguenze della crisiCovid-19 in un arco di tempo cosigrave ampioraquo
Guardando in particolare allrsquoItalia il primo Paese al mondo a produrre elettricitagrave dal calore della terra piugrave di un secolo fa lenuove installazioni geotermiche sono in stallo mentre altri Paesi registrano una forte crescita quali strategie ritiene utilemettere in campo per promuovere lo sviluppo sostenibile del settore
laquoIn primo luogo bisognerebbe venire incontro agli imprenditori che operano nel settore Le installazioni geotermiche ndash come lamaggior parte degli impianti energetici da fonti rinnovabili ndash richiedono ingenti investimenti iniziali In questrsquoottica sarebbe opportunocreare delle strutture finanziarie che garantiscano un accesso veloce e sicuro a fonti di capitale Questo include anche unaburocrazia snella ed efficiente per ottenere finanziamenti e incentivi In secondo luogo egrave importante promuovere e finanziare laricerca ndash sia sul fronte dello sviluppo di nuove tecnologie che su quello dellrsquoesplorazione geologica ndash e stimolare una vivacecollaborazione tra industria e accademiaraquo
22
In particolare nel nostro Paese una criticitagrave evidente per tutte le rinnovabili ndash e anche il settore dellrsquoeconomia circolare ndashriguarda lrsquoincessante fiorire di sindromi Nimby e Nimto come affrontare il problema
laquoQueste sindromi sono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave e le conseguenze della transizioneenergetica La ricerca in questo campo ha ampiamente dimostrato che la diffusione di informazioni obiettive e imparziali e ilcoinvolgimento delle comunitagrave locali nella pianificazione e nello sviluppo del territorio sono strategie efficaci per affrontare inproblemaraquo
11
Economia ecologica | Energia
Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi allageotermiaSi prevede per lrsquoanno in corso uno stanziamento pari a 1109 milioni di euro il 207 delle risorse dedicate allefonti non fotovoltaiche Ma il Fer 2 ancora non si vede[11 Settembre 2020]
Il Gestore dei servizi energetici (Gse) ha aggiornato il contatoredelle fonti rinnovabili lo strumento che consente di visualizzareil costo indicativo annuo degli incentivi riconosciuti agli impiantialimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici compresiquelli geotermici
Complessivamente per tutte le fonti rinnovabili prese in esame al30 giugno il costo indicativo medio annuo risulta stimato pari a 5342miliardi di euro da confrontarsi con il tetto annuale di 58 miliardi dieuro
Guardando piugrave nel dettaglio alla produzione di elettricitagrave dageotermia il Gse stima come costo annuo degli incentivi 919 milionidi euro da ex Certificati verdi 175 dagli incentivi introdotti dal Dm672012 e infine 15 milioni di euro dagli incentivi previsti dal Dm2362016 In tutto si arriva dunque a 1109 milioni di euro su base annua ovvero il 207 di tutti gli incentivi che il Gse stima dierogare alle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico
I 1109 milioni di euro dedicati alla geotermia euro impallidiscono inoltre in confronto ai sussidi erogati ogni anno in Italia a sostegnodei combustibili fossili stimati dal ministero dellrsquoAmbiente in 177 miliardi di euro (una cifra dunque 159 volte superiore) e daLegambiente in 188 miliardi di euro
Gli incentivi dedicati alla geotermia rappresentano risorse alle quali solo in Toscana sono legati circa 4mila posti di lavoro importantiricadute occupazionali nel settore turistico e agroalimentare oltre a 30 milioni di euro annui destinati ai territori che possiedono lerisorse geotermiche oggetto di coltivazione Una filiera con importanti e positive ricadute ambientali come ricordano dal gestoredelle centrali geotermoelettriche toscane ndash Enel green power ndash i quasi 6 miliardi di KWh prodotti annualmente in Toscana oltre laquoasoddisfare piugrave del 30 del fabbisogno energetico regionale forniscono calore utile a riscaldare oltre 10mila utentiresidenziali noncheacute aziende artigianali dei territori geotermici circa 30 ettari di serre e caseifici e contribuiscono ad alimentare unaimportante filiera agricola gastronomica e turistica con oltre 60mila visite allrsquoanno Complessivamente tra produzione di energiaelettrica e fornitura di calore la geotermia toscana consente di evitare lrsquoimmissione in atmosfera di 4 milioni di tonnellate equivalentidi CO2 allrsquoanno e un milione e 400 mila Tep (Tonnellate equivalenti di petrolio)raquo
Quelli dedicati alla geotermia sono peraltro incentivi in progressivo decremento come stabilito dalla normativa in vigore mentrecome noto il decreto Fer 1 sulle rinnovabili ndash pubblicato nella Gazzetta ufficiale 185 lo scorso 9 agosto ndash non contempla il rinnovodegli incentivi dedicati a questa fonte rinnovabile che egrave slittato allrsquointerno del decreto Fer 2 ancora in fase di elaborazione secondoquanto riportato a giugno dal ministero dello Sviluppo economico lrsquoarrivo del Fer 2 egrave previsto ldquoentro lrsquoestaterdquo anche se ormai lastagione egrave prossima alla fine
Stando allrsquoaggiornamento portato nei giorni scorsi dal ministro per la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano adesso sembraessere arrivato il momento del confronto europeo sul testo come giagrave avvenuto a suo tempo con il decreto Fer 1 infatti anche il Ferdovragrave ottenere il via libera da Bruxelles
12
Acqua | Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Scienze e ricerca
Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciaimonitorati tutti in forte regressioneLa superficie del Fradusta si egrave ridotta di oltre il 95 Il Montasio egrave il piugrave resiliente delle Alpi Orientali[11 Settembre 2020]
Dagli studi fatti fino ad ora e osservati durante la prima edizione diCarovana dei ghiacciai la campagna di Legambiente con il supportodel Comitato Glaciologico Italiano (CGI) egrave emerso che laquoI ghiacciaialpini sono in forte sofferenza alcuni giagrave quasi estinti e che con ilprogressivo riscaldamento climatico pur in presenza di fattorifavorevoli come ad esempio una limitata esposizioneallrsquoirradiazione nel giro dei prossimi decenni sono destinati ascomparire del tutto a partire da quelli sotto i 3000 metriraquo
Lrsquoelemento centrale di Carovana dei ghiacciai egrave stata la raccolta didati su alcuni ghiacciai ldquosimbolordquo del cambiamento climatico eambientale delle Alpi verificato sul terreno e attraverso il confrontocon i dati storici prodotti dal Comitato Glaciologico Italiano che dal1895 opera in Italia con il compito di promuovere e coordinare lericerche nel settore della glaciologia 12 i ghiacciai monitoratidifferenti per dimensioni tipologia e reattivitagrave ai cambiamenti climatici il ghiacciaio del Miage in Valle DrsquoAosta Indren Bors LocceSud Piode Sesia-Vigne sul Monte Rosa fra Piemonte e Valle drsquoAosta i ghiacciai Sforzellina e Forni in Lombardia Marmolada inVeneto-Trentino Alto Adige Fradusta in Trentino Alto Adige Travignolo e Montasio in Friuli Venezia Giulia e Legambiente dice chelaquoSu tutti egrave stato registrato un regresso della fronte glaciale o una diminuzione del volume di ghiaccio e in diversi casi ancheconsistenti affioramenti di rocce Tra i ghiacciai monitorati quello in maggiore sofferenza egrave il Fradusta la cui superficie si egrave ridotta dioltre il 95 tra il 1888 e il 2014 passando dai 150 ettari dellrsquoaltopiano glaciale del 1888 agli attuali 3 ettari La drastica riduzionedellrsquoarea e le caratteristiche morfologiche osservate su questo piccolo ghiacciaio dolomitico possono essere considerate evidenzedella ldquoagonia di un ghiacciaiordquo Sul ghiacciaio Forni oltre allrsquoaumento della copertura detritica egrave stato riscontrato il fenomenodel black carbon con tracce di microplastiche e di vari inquinanti che come su tutti i ghiacciai del pianeta egrave un altro lampantesegnale della presenza dellrsquoimpatto antropico anche nelle regioni di alta quota e piugrave remote della terra Il ghiacciaio del Montasio egraverisultato il piugrave ldquoresilienterdquo delle Alpi orientali in quanto nonostante sia il piugrave basso in quota delle Alpi riesce a sopravvivere resoforte dalla sua particolare collocazione le sovrastanti pareti dello Jocircf di Montasio ombreggiano il ghiacciaio e sono caratterizzateda una conformazione ad imbuto che lo alimentano con accumuli di neve conseguenza di eventi valanghiviraquo Per il Cigno Verde idati emersi dalla Carovana dei Ghiacciai laquoIndicano lrsquourgenza di mettere in campo misure e politiche ambiziose sul clima perarrivare a emissioni di gas ad effetto serra nette pari a zero al 2040 in coerenza con lrsquoAccordo di Parigiraquo
Giorgio Zampetti direttore generale di Legambiente spiega che laquoI dati raccolti con la Carovana dei Ghiacciai ci dimostrano seancora ce ne fosse bisogno che il cambiamento climatico si sta manifestando in tutta la sua evidenza I ghiacciai monitorati durantela campagna non sono che una spia di fenomeni che si stanno verificando a scala molto piugrave vasta A partire dalle conseguenzea valle su risorse idriche erosione del suolo o fenomeni di dissesto La montagna quindi egrave sempre di piugrave chiamata ad assumere ilruolo di sentinella dei cambiamenti climatici Il tempo di agire egrave adesso se non vogliamo che questi fenomeni diventino irreversibiliquesto lrsquoappello che rivolgiamo al Governo Occorrono infatti articolati e approfonditi piani di adattamento declinazioni territoriali diun buon Piano di adattamento nazionale che auspichiamo venga adottato al piugrave presto e in un momento in ci si stanno definendoinvestimenti e strategie che riguarderanno i prossimi anni ci aspettiamo misure e politiche ambiziose concrete ed efficacisul climaraquo
Inoltre Legambiente ricorda che laquoOggi la montagna puograve assumere nuovi significati e valori non piugrave come territorio disagiato macome territorio resiliente poicheacute capace di fornire risposte concrete alla crisi ambientale a partire a una una ri-centralizzazione dellanatura oltre che da stili di vita piugrave improntati alla sobrietagraveraquo
Massimo Frezzotti presidente del Comitato Glaciologico Italiano concludelaquoLa Carovana dei Ghiacciai ideata e promossa daLegambiente in sinergia con il Comitato Glaciologico Italiano ha contribuito in modo sostanziale a diffondere e sensibilizzare nelnostro Paese la consapevolezza degli effetti del riscaldamento climatico sugli ambienti drsquoalta quota Il continuo monitoraggio estudio dei ghiacciai da parte degli operatori glaciologici del Comitato ha dimostrato il valore del metodo scientifico per trasformare lasemplice percezione del cambiamento in dati concreti misure ripetibili e confrontabili indispensabili per comprendere i cambiamentiin atto e sviluppare adeguate politiche di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici Infatti senza conoscere le
22
trasformazioni del passato non si possono prevedere e valutare i rischi dei futuri cambiamenti climatici A partire dal 1914 ilComitato Glaciologico Italiano coordina a livello nazionale la raccolta e lrsquointerpretazione dei dati regionali e locali di quasi 200ghiacciai inviandoli annualmente alle reti internazionali di monitoraggio della criosfera Il tasso attuale di fusione dei ghiacciaiindotto dal cambiamento climatico egrave senza precedenti e la contrazione dei ghiacciai si egrave notevolmente accelerata a partire dagli anni80 dello scorso secolo Le risorse idriche immagazzinate nei ghiacciai nellrsquoarco alpino una vera e propria ldquowater towerrdquo drsquoEuropa sistanno progressivamente assottigliando Egrave ormai irrinunciabile approfondire le ricerche sulle variazioni dei ghiacciai e sul lorocomportamento futuro per le notevoli implicazioni per la salvaguardia dellrsquoambiente e dellrsquoeconomia della regione alpina Questaattivitagrave di grande importanza sociale egrave ancor oggi effettuata su base volontaria e con scarsissime risorse economiche da parte deglioperatori del Comitato mentre analogamente alle istituzioni dellrsquoarco alpino dovrebbero ricevere un adeguato sostegno economicoda parte dello StatoRegioni e fondazioni privateraquo
11
Diritto e normativa | Economia ecologica | Inquinamenti | Urbanistica e territorio
Legambiente in Senato svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizioDecreto semplificazioni approvato lrsquoemendamento sulla demolizione di opere abusive allrsquoarticolo 41 del DPR3802001 proposto dal Cigno Verde[11 Settembre 2020]
Secondo Legambiente laquoSiamo a una svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizio Nel decreto semplificazioni che ieri ha ricevutolrsquook dalla Camera per la definitiva conversione in legge egrave statoaccolto un emendamento proposto da Legambiente e presentato daisenatori De Petris Errani Grasso Laforgia Nugnes e Ruotolo chepuograve consentire finalmente di voltare pagina rispetto alle mancatedemolizioni delle case costruite illegalmente Grazie allrsquointerventodei prefetti e al supporto del genio militare infatti potranno essereattivate le ruspe ancora oggi sostanzialmente ferme oltre lrsquo80degli immobili colpiti da ordinanze di demolizione infatti egrave ancora inpiediraquo
Il presidente di Legambiente Stefano Ciafani ricorda chelaquoLrsquoabusivismo edilizio nel nostro Paese egrave un fenomeno devastantee costantemente alimentato dai mancati abbattimenti e quindi dauna sostanziale impunitagrave Per questo riteniamo fondamentale la modifica introdotta nella nuova legge che avoca ai prefettilrsquoesecuzione degli interventi ferme restando tutte le competenze dei Comuni in tema di controllo urbanistico del territorio e direpressione dei reati ivi comprese le ordinanze di demolizione Percheacute egrave necessario intervenire sul meccanismo su cui si basano ledemolizioni prendendo atto del suo fallimento ad oggi stante lrsquoinerzia degli enti locali a causa del ricatto elettoraleraquo
Secondo i numeri pubblicati nel Rapporto Ecomafia 2019 di Legambiente elaborati dal Cresme gli abusi edilizi realizzati in un soloanno tra nuove costruzioni e ampliamenti significativi del patrimonio immobiliare esistente sono stati oltre 17mila Una cifra pari acirca il 16 delle costruzioni immobiliari realizzate nel 2018 E il giro drsquoaffari del mercato illegale generato dallrsquoabusivismo ediliziolungo tutta la filiera egrave stimato da Legambiente in circa 23 miliardi di euro ldquoIn Italia dal 2004 anno dellrsquoultimo condono edilizio al2018 sono stati ben 71450 gli immobili colpiti da ordinanze di demolizione secondo i dati forniti da 1804 Comuniraquo
Il responsabile dellrsquoOsservatorio Ambiente e legalitagrave di Legambiente Enrico Fontana sottolinea che laquoNon a caso le aree piugravecoinvolte sono quelle costiere piugrave appetibili per lrsquoindustria del mattone illegale con una media di 247 ordini di abbattimento per ogniComune Da anni denunciamo nel rapporto Ecomafia tutti i numeri del business alimentato dal mattone illegale e le sueconseguenze non solo ambientali e paesaggistiche ma anche di concorrenza sleale verso le imprese edili che operano nellalegalitagrave Monitoreremo con cura la corretta applicazione di questa importantissima normaraquo
INFOBUILD I PORTALI ESTERI DI INFOBUILD PER IL TUO WEB MARKETING ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Cerca hellip
Home Approfondimenti Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventa legge
Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventalegge
10092020
La mappa del provvedimento approvato con fiducia al fotofinish Modificato perbuona parte aveva allrsquoorigine come obiettivo principale lo snellimento delleprocedure e dei tempi di esecuzione soprattutto per le infrastrutture e il digitalePer il governo egrave anche uno strumento necessario allrsquoacquisizione dei fondi Europeisoprattutto per lrsquoaccelerazione necessaria da imprimere alla spesa delle risorseper i progetti contenuti nel Recovery plan ormai pronto Ma lrsquoanima ambientalistadel Paese non egrave contenta e ne parla come di qualcosa di peggio che ldquounrsquooccasionepersardquo
A cura di Tommaso Tetro
Indice degli argomenti
APPROFONDIMENTI PIUgraveLETTI
Importanti novitagrave per lrsquoAttestato di PrestazioneEnergetica metodi di calcolo requisitiprofessionali sanzioni sopralluogoobbligatorio catasto degli APE
Gli edifici a energia quasi zero NZEBproducono da rinnovabili tutta lrsquoenergia utile alproprio funzionamento riducendo i consumi elimpatto sullambiente
Nuovo APE tutte le novitagrave delDlgs 482020
NZEB cosa sono gli edifici aenergia quasi zero
APPROFONDIMENTI PROGETTI INFO AZIENDEPRODOTTI AZIENDE TEMI TECNICI NOTIZIE NORMATIVE EVENTI
1 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Appalti
Edilizia stadi strade ciclabili
Il digitale
Rigenerazione urbana
Energia e rinnovabili
Rendere meno severo sostanzialmente snellendo le procedure e abbattendo i tempi
di esecuzione il rilancio economico del Paese Un obiettivo quello che si pone il
decreto Semplificazioni che punta sulle infrastrutture sullrsquoedilizia e
sullrsquoaccelerazione del digitale Ma anche sullrsquoambiente
Il provvedimento che ha subito modifiche non trascurabili egrave stato approvato al
fotofinish alla Camera dopo il via libero della scorsa settimana a Palazzo Madama
sarebbe scaduto a metagrave settembre e vista la mole delle norme contenute e in alcuni
casi lsquopoliticamentersquo stravolte rispetto allrsquointento dello spirito originario non in pochi
avevano provato a tirarlo lungo per addebitare a chi di dovere una mancata
approvazione che difficilmente sarebbe stata digerita da Palazzo Chigi
Ersquo per questo che lrsquoennesima fiducia ha posto il sigillo sul testo che ormai non era piugrave
lsquori-modificabilersquo alla Camera e che ha scontato i mal di pancia di non pochi deputati
che da tempo rivendicano legittimamente le proprie funzioni in ruolo
Il decreto Semplificazioni egrave anche uno strumento utile allrsquoacquisizione dei fondi
Europei Infatti quello che il governo ha inserito nel Recovery plan ndash ormai pronto e
dedicato perlopiugrave a sostenibilitagrave e digitale ndash avragrave bisogno di velocitagrave drsquoesecuzione E
almeno nelle intenzioni le norme del decreto a questo mirano (o avrebbero dovuto
mirare)
Ecco la mappa del testo diventato legge suddivisa nei suoi capitoli principali dagli
appalti allrsquoedilizia (rigenerazione urbana edilizia sociale stadi strade ciclabili) dal
digitale allrsquoenergia allrsquoambiente (rinnovabili e procedure autorizzative)
Appalti
La disciplina speciale sugli appalti che mira a sbloccare le opere resteragrave in piedi per
tutto il 2021 Quindi fino al prossimo anno il tetto per gli affidamenti diretti saragrave
pari a 150mila euro
Lrsquoaggiudicazione deve avvenire in due mesi che diventano quattro in casi specifici
Per i contratti sopra la soglia il termine egrave di sei mesi
La pubblicazione dei bandi diventa obbligatoria sia per gli appalti sopra che per
quelli sotto la soglia in questo modo nel caso di procedure ristrette si apre la
Il Decreto Rilancio punta sullediliziasostenibile per il rilancio dellrsquoeconomia con unSuperbonus che potenzia al 110 le detrazionifiscali di ecobonus sismabonus fotovoltaico
Indice degli argomenti Unitagrave collabenti enormativa catastale Cosa si
Superbonus 110 ecobonus esismabonus potenziati
Unitarsquo collabenti definizionecatasto compravendita
Architetturasostenibile
Biomasse
Certificazioneenergeticadegli edifici
Coibentazionetermica
Condominio
Conto Energia
Idroelettrico
Illuminazione
Incentivi efinanziamentiagevolati
Normativa
Solarefotovoltaico
Solaretermico
2 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
possibilitagrave di candidatura anche per raggruppamenti drsquoimpresa
La responsabilitagrave dei funzionari
Il danno erariale scatta solo quando crsquoegrave dolo Una limitazione che riguarda gli
amministratori che agiscono che lsquofirmanorsquo e sbloccano lavori e opere non quelli che
restano fermi In altre parole si rischia di piugrave in caso di omissioni o inerzie Anche
questa norma resta valida fino alla fine del 2021
Edilizia stadi strade ciclabili
Basteragrave la Scia la segnalazione certificata drsquoinizio attivitagrave per lrsquoavvio di interventi di
edilizia che riguardino scuole universitagrave residenze per studenti ospedali strutture
sportive ma anche abitazioni
Un regime di semplificazione limitato nel tempo che toccheragrave anche da vicino le zone
colpite da terremoto valido per i lavori che cominciano entro il 2022 e riservato a
investitori pubblici o istituzionali
Per gli stadi si punta ad adeguare gli impianti sportivi a ldquostandard internazionali di
sicurezza salute e incolumitagrave pubblicherdquo
Se le sovrintendenze reputano necessaria la tutela di alcuni ldquospecifici elementirdquo
possono dare indicazioni in tal senso ma secondo tempi contingentanti
Arriva poi la ldquostrada urbana ciclabilerdquo con limite di velocitagrave a 30 chilometri orari e
prioritagrave ai ciclisti nella circolazione In queste lingue drsquoasfalto la precedenza spetteragrave
a bici e monopattini egrave prevista anche la realizzazione della lsquocasa avanzatarsquo (cioegrave
uno spazio riservato e dedicato esclusivamente alle biciclette davanti rispetto alla
linea di arresto valida per tutti gli altri ai semafori e agli incroci per garantire
maggior sicurezza)
Le amministrazioni locali potranno dare licenza di multare gli automobilisti anche ai
propri dipendenti e agli addetti alla raccolta dei rifiuti
Il digitale
Da fine febbraio tutte le amministrazioni pubbliche dovranno avviare il processo di
digitalizzazione dei servizi caricandoli sullrsquoapp lsquoIorsquo in modo che i cittadini possano
accedervi attraverso la Spid lrsquoidentitagrave digitale arrivata a quota 10 milioni o la carta
di identitagrave elettronica Nasce la Piattaforma digitale nazionale dei dati
Rigenerazione urbana
Detrazionefiscale 50 -65
Efficienzaenergetica
Eolico
Sostenibilitagrave eAmbiente
Storage -Sistemi diaccumulo
PARTNERSHIP
3 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Quanto alla rigenerazione urbana vengono sburocratizzati gli interventi di
demolizione e ricostruzione equiparati a mere ristrutturazioni edilizie
Una semplificazione che tocca sicuramente le periferie mentre per le lsquozone
omogenee Arsquo che perlopiugrave rispondono ai centri storici restano dei paletti Qui gli
interventi sono condizionati ai piani messi a punto dai Comuni E in alcune cittagrave per
esempio come Roma queste zone sono particolarmente estese
Secondo il Consiglio nazionale degli architetti e della rete delle professioni
tecniche il 45 del patrimonio edilizio italiano egrave costituito da oltre 145 milioni di
edifici di cui soltanto il 131 egrave stato realizzato dopo il 2001 Il 60 egrave precedente al
1980 molti immobili sono precedenti alle norme del 1977 sul risparmio energetico
ed egrave anche per questo che in Europa lrsquoItalia si classifica al primo posto come emissioni
di CO2 causate dalle abitazioni e sempre al primo posto come consumi energetici
In particolare il 584 degli edifici sono stati realizzati prima del 1977 e cioegrave senza
alcuna attenzione a forme almeno minime di efficienza energetica
La produzione media annua di costruzioni residenziali in Italia egrave passata da 200mila
edifici allrsquoanno del periodo 1960-1970 a 29mila edifici allrsquoanno del periodo 2001-
2018
I capitoli scuole e aree terremotate le prime sono per il 70 quasi 52mila edifici
risalenti a prima del 1980 mentre 2mila Comuni italiani sono ubicati in aree ad alto
rischio sismico in zona 1 e zona 2 si trovano oltre 6 milioni di edifici in cui risiedono 9
milioni di famiglie e piugrave di 22 milioni di residenti (altri 19 milioni di persone risiedono
nelle zone 3)
Per lrsquoIstituto nazionale di architettura il provvedimento porteragrave alla ldquoparalisi dei
processi di rigenerazione urbana e rappresentano un duro attacco contro
lrsquoarchitettura questo provvedimento legislativo egrave frutto di una posizione ideologica
dannosa e contraria a qualsiasi forma di innovazione
Energia e rinnovabili
Viene agevolata la realizzazione di impianti alimentati da fonti di energia
rinnovabile e la costruzione di punti e stazioni di ricarica per i veicoli elettrici Il
decreto razionalizza la procedura di Valutazione drsquoimpatto ambientale (Via) per le
opere pubbliche Ma lrsquoanima ambientalista non egrave contenta Tuttrsquoaltro
ldquoEgrave infatti ormai evidente che il vero ostacolo allo sviluppo delle fonti rinnovabili e
pulite non egrave tanto la riduzione degli incentivi ma piuttosto quello delle procedure
autorizzative e molto spesso la contrarietagrave della comunitagrave locale soprattutto verso
gli impianti eolici fotovoltaici da biomasse idroelettrici e geotermicirdquo ha detto il
vicepresidente di Kyoto club Francesco Ferrante parlando di lsquosperanzarsquo post-
4 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
TEMA TECNICO
Normativa
LE ULTIME NOTIZIE SULLrsquoARGOMENTO
Covid 19 facendo presente come ldquotutti stiano a parlare di decarbonizzazione green
economy e Green new dealrdquo ma ldquopoi il settore piugrave vitale egrave fermo per le incrostazioni
della nostra legislazione sul temardquo
Poco o niente crsquoegrave nel provvedimento se non ldquouna semplificazione significativa per la
realizzazione degli accumuli per le rinnovabilirdquo e ldquoqualche altro lsquoatto dovutorsquo come
per esempio ammettere finalmente agli incentivi impianti fotovoltaici da realizzarsi
su cave o discariche dismesse a prescindere dalla destinazione drsquouso di quellrsquoareardquo
Insomma ha osservato Ferrante ldquoniente di niente sui nodi piugrave importanti In
compenso perograve con gli emendamenti del Pd si agevola lo stoccaggio di CO2 (che
interessa lrsquoEni) e si riducono le royalty sulle trivellazioni e si semplifica il processo di
autorizzazione per gli oleodottirdquo Peggio di ldquounrsquooccasione persa ndash ha proseguito
dichiarando uno lsquosconforto innegabilersquo ndash un vero e proprio green washing Ci si chiede
se al Governo e tra le stesse forze di maggioranza ci si renda conto che non solo ogni
obiettivo europeo cosigrave risulteragrave irraggiungibile ma se la continua mortificazione di un
intero settore non significheragrave la fuga di imprese allrsquoesterordquo come del resto ldquosta giagrave
succedendordquo con Enel ldquola piugrave grande utility al mondo nelle rinnovabili investe per il
suo sviluppo allrsquoestero e non tra le mura domesticherdquo
Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici
Commenta questo approfondimento
Consiglia 3 Condividi
Commenti 0 Ordina per
Plug-in Commenti di Facebook
Meno recenti
Aggiungi un commento
5 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
(home)
Nella bozza del piano europeo per il clima la percentuale diriduzione delle emissioni si sposta dal 40 rispetto al 1990 al55
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai
livelli del 1990 egrave realizzabile sul piano economico e vantaggioso per
lEuropa Egrave quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la
settimana prossima saragrave presentato dalla presidente della
Commissione europea Ursula von der Leyen in una bozza di
preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documento
suggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia
ma anche lagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione
delle emissioni al 2030 egrave del 40 rispetto al 1990 Secondo la
bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissione europea
proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il
55 al 2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello
Ue Uno degli strumenti principali con cui la commissione vuole
raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni (Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote
gratuite di cui gode attualmente il settore dellaviazione fino a
Europa obiettivo taglio emissioni
del 55 entro il 2030Sabato 12 Settembre 2020 0900
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryINQUINAMENTO_PER_SITO_05151jpg)fonte pixabay
Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030 - Protezione Civile Il Giornale della
includere il trasporto su gomma e gli edifici con lipotesi di applicare il
concetto anche ai distributori di carburante Ruolo importante per la
mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 imposti
ai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura
seppur tenuto conto dei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento
vuole aprire un dibattito che dureragrave tutto lautunno quindi nel corso dei
prossimi nove mesi la Commissione proporragrave una revisione della
legislazione su clima e energia con grande attenzione alle
potenzialitagrave delle rinnovabili e allefficienza energetica
Redcb
(Fonte Ansa)
(home)
LUniversitagrave di Pisa lEuropean Gravitational Observatory(EGO) e la collaborazione scientifica Virgo hanno siglato unaccordo per la condivisione dei dati sullandamento del motoondoso nel Mar Tirreno
Studiare gli effetti dei cambiamenti climatici sullerosione delle coste
e gli ecosistemi marini e contribuire alla previsione della crescita del
livello del mare nei prossimi anni Questo lobiettivo dellaccordo
siglato tra Universitagrave di Pisa European Gravitational Observatory (EGO)
e collaborazione scientica Virgo
Virgo egrave un interferometro laser con due bracci di 3 chilometri costruito
per rivelare le onde gravitazionali oscillazioni dello spazio-tempo
previste da Einstein piugrave di un secolo fa Per rivelare le oscillazioni dello
spazio-tempo generate a milioni o addirittura miliardi di anni luce dalla
Terra serve uno strumento come Virgo capace di riconoscere tutti i
I dati dellinterferometro Virgo per
studiare i cambiamenti climatici e
il mareVenerdi 11 Settembre 2020 1542
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryVIRGO_EGO_16311jpg)
rumori di origine umana o ambientale che potrebbero coprire i ebili
segnali gravitazionali vibrazioni sismiche e moti delle maree suoni e
perturbazioni di origine umana come aerei attivitagrave agricole o
industriali no ai minimi movimenti periodici della crosta terrestre o ai
battiti delle pale eoliche
Si tratta di una sda scientica e tecnologica incredibile che consente
oggi al rivelatore di misurare variazioni di lunghezza dei suoi bracci piugrave
piccole del diametro di un protone un miliardesimo di milionesimo di
metro
Allo stesso tempo questa estenuante caccia alle perturbazioni
esterne rende linterferometro e il corollario di sensori di cui si serve
un grande e sensibilissimo orecchio in ascolto del contesto
ambientale in cui egrave immerso ndash dice Stavros Katsanevas direttore
dellEuropean Gravitational Observatory di Pisa - E potenzialmente
trasforma Virgo ed EGO in uno straordinario laboratorio per studiare i
fenomeni dellambiente ad esempio lattivitagrave sismica o landamento
delle maree e i moti ondosi nei pressi della costa toscana
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_lesarticolimare1_rma-
wdtrjpg)Unopportunitagrave che non si egrave lasciata sfuggire il Dipartimento di
Biologia dellUniversitagrave di Pisa impegnato da sempre nello studio
dellecosistema marino in prossimitagrave delle coste toscane
In effetti sia le attivitagrave umane che i cambiamenti climatici ndash dice
Lisandro Benedetti-Cecchi professore di Ecologia e prorettore alla
Ricerca Europea e Internazionale dellUniversitagrave di Pisa - sono fra i
principali fattori che inuenzano la biodiversitagrave marina costiera
Riuscire perograve a misurare e identicare con precisione limpatto dei
diversi fattori in gioco richiede lanalisi di set di dati molto ampi e
diversicati prodotti da osservazioni su lunghi periodi delle interazioni
tra fenomeni ambientali ed organismi marini
Ciograve che EGO e Virgo possono fornire ai biologi dellUniversitagrave di Pisa egrave
una misura diretta dellimpatto delle onde sulla linea di costa che si
riverbera nei sensori sismici dellinterferometro Inoltre la grande
risoluzione temporale dei dati resi disponibili dai sici permetteragrave ad
un team che vede la collaborazione tra biologi e geologi dellAteneo
pisano di costruire modelli piugrave precisi dellerosione delle coste e
prevedere quanto il cambiamento climatico possa intensicare in
futuro temporali eventi meteorologici estremi o correnti marine piugrave
calde e limpatto di esse sulla biodiversitagrave marina costiera
Il confronto con i dati che raccogliamo da oltre 20 anni sulle
popolazioni di alghe e invertebrati lungo il litorale livornese ndash sostiene
Lisandro Benedetti-Cecchi - potrebbe aiutarci a stabilire un
collegamento non ancora ben studiato tra i cambiamenti climatici
globali e le variazioni della biodiversitagrave marina lungo le coste E a
denire anche quanto e se effettivamente la presenza di micro- e
macro-organismi marini contribuisca a mitigare limpatto dellerosione
costiera
Inoltre comparando la serie storica di dati biologici e quelli raccolti
negli ultimi 15 anni da Virgo saragrave possibile determinare con piugrave
precisione le variazioni del livello del mare in passato e quindi
contribuire alle proiezioni sulla crescita di questo livello nei prossimi
anni
Negli ultimi decenni abbiamo raccolto e archiviato un set di dati
ambientali (sismici meteorologici di inquinamento
elettromagnetico) pressocheacute unico per vastitagrave e continuitagrave
temporale ndash dice Giovanni Losurdo spokesperson della
collaborazione scientica internazionale che opera Virgo ndash Sono
convinto che la condivisione di questi dati e la collaborazione
interdisciplinare produrragrave nei prossimi anni sviluppi interessanti e
importanti innovazioni in molti campi inaspettati
In questa direzione il nostro primo e piugrave naturale interlocutore egrave
lUniversitagrave di Pisa ndash conclude Stavros Katsanevas direttore di EGO -
ed egrave per questo che siamo particolarmente felici della rma di questo
accordo Con lauspicio che sia un ulteriore tassello alla connessione
sempre piugrave stretta e procua tra tutte le eccellenze scientiche e
tecnologiche della Toscana
redmn
(fonte Universitagrave di Pisa)
(home)
Terremoto sulla costa nord cilena a una ventina di chilometri daTacopilla alle 7 e 35 di mattina ora locale Non si hannoancora notizie sue eventuali danni e feriti
Una scossa di terremoto di magnitudo 63 egrave stata registrata vicino alla
costa settentrionale del Cile Lo riferisce Ingv spiegando che
lepicentro egrave stato segnalato a una profonditagrave di 20 chilometri a 17
chilometri dalla cittagrave di Tocopilla
Redcb
(Fonte INGV)
Sisma di magnitudo 63 in CileVenerdi 11 Settembre 2020 1055
Home (home) Canali (canali) Ultimora (dal-territorio)
(binary_lesgalleryTERREMOTO_CILE_49911PNG)Fonte Ingv
Redazione ANSA BRUXELLES 11 settembre 2020 1624
Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030Bozza piano Commissione rivoluzione su efficienza e trasporti
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai livelli del 1990 egraverealizzabile sul piano economico e vantaggioso per lEuropa
E quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la settimana prossima saragravepresentato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in unabozza di preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documentosuggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia ma anchelagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione delle emissioni al 2030 egrave del 40rispetto al 1990 Secondo la bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissioneeuropea proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il 55 al2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello Ue Uno degli strumentiprincipali con cui la commissione vuole raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni(Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote gratuite di cuigode attualmente il settore dellaviazione fino a includere il trasporto su gomma e gliedifici con lipotesi di applicare il concetto anche ai distributori di carburante Ruoloimportante per la mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 impostiai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura seppur tenuto contodei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento vuole aprire un dibattito che dureragravetutto lautunno quindi nel corso dei prossimi nove mesi la Commissione proporragrave unarevisione della legislazione su clima e energia con grande attenzione alle potenzialitagravedelle rinnovabili e allefficienza energetica (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europeafocusitambienteecologiaemissioni-di-co2-la-finta-diminuzione-europea
| aapsky | Shutterstock
Guardando agli ultimi due rapporti presentati sulle emissioni inquinanti dallIstitutoSuperiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) sembrerebbe lecito tirare unsospiro di sollievo sulla situazione dellatmosfera in Italia - o quantomeno pensare chelItalia stia andando nella (giusta) direzione del Trattato di Parigi sul clima (2015)
I dati infatti parlano chiaro per esempio tra il 1990 e il 2018 il Belpaese ha registrato uncalo nelle emissioni di CO2 del 17 Questa tendenza sembra comune a molti paesieuropei lIstituto Nazionale di Statistica spagnolo (INE) riporta per il periodo 2000-2018 di un calo del 12 delle emissioni di anidride carbonica in Spagna del 16 inGermania del 20 in Francia del 32 nel Regno Unito
Crollano le emissioni di CO2 (ma il motivo non egrave bello)
Il gioco delle tre carte Quello che i numeri non raccontano sono i come e i percheacute leemissioni di CO2 sono calate La risposta breve egrave percheacute le esportiamo - o meglio percheacuteci sono altri paesi (quasi sempre extra UE) che inquinano al posto nostro Ce neaccorgiamo subito guardando al quadro globale delle emissioni per lo stesso periodo dal2000 al 2018 a livello globale le emissioni di anidride carbonica sono cresciute del 41Guardando a est in particolare a Cina e India le cifre schizzano alle stelle conrispettivamente +200 e +144
Il bilancio del carbonio sulla Terra
Noi compriamo voi inquinate Che relazione hanno i paesi UE con Cina e IndiaBasta leggere una qualunque etichetta di un capo dabbigliamento acquistato in unagrande catena o guardare il retro di un nostro smartphone per avere la risposta e capireche sono questi Paesi a farsi carico del peso delle emissioni derivanti dalla produzione dibeni e oggetti che utilizziamo in Europa
Plastica e CO2 ecco quanto pesa la sua impronta di carbonio
Il giro del mondo La maggior parte di queste emissioni di CO2 viene prodotta nelletappe intermedie di fabbricazione che vengono portate a termine in diversi paesi delmondo dal Sud America allAsia Un articolo pubblicato sulla versione spagnola di TheConversation prende ad esempio un iPhone Apple disegnato negli USA alcunecomponenti vengono prodotte in Malesia la memoria in India il rame viene da Mongoliae Cile (dove viene spesso estratto da persone che lavorano in condizioni disumane) e iltutto viene assemblato in Cina Cosigrave facendo le emissioni si suddividono in vari paesi delmondo ma nel caso di questo esempio la responsabile egrave sempre e solo Apple
Sempre piugrave CO2 dal suolo delle foreste
La carbon tax I Paesi europei non hanno competenza legislativa al di fuori del proprioterritorio per cui non possono imporre un tetto massimo alle emissioni dei luoghi dove leaziende decidono di andare a produrre neacute possono imporre lutilizzo di energie verdi InEuropa si cerca di trovare una soluzione a questo problema discutendo di Border CarbonTax una tassa sulle importazioni che gravi in maniera direttamente proporzionale alleemissioni di CO2 legate alla produzione di delle categorie merceologiche importate
Meno carne in tavola per ridurre le emissioni di azoto
Quasi un suicidio Secondo uno studio del 2019 dellOsservatorio CPI con la carbontax il prezzo del carbone in Italia aumenterebbe del 134 quello dellelettricitagrave del 18 ela benzina costerebbe il 12 in piugrave Il confronto egrave tra portafogli e salute e dove abbiamovisto in atto questo braccio di ferro la salute non ne egrave mai uscita troppo bene almeno inItalia - vedi Taranto e la ex-Ilva In questo caso avranno la meglio gli interessi economicio quelli sanitari Le grandi multinazionali oppure la riduzione dellinquinamentodellaria Purtroppo in tempi di covid le prioritagrave dei governi potrebbero essere altre vistele drammatiche condizioni di salute delle economie
Meno carbone piugrave anidride carbonica
La compravendita delle emissioni Un altro tentativo di limitare le emissioni di gas serra viene dal sistema per lo scambio delle quote di emissione (ETS Emissions Trading System) della UE attualmente attivo in 31 paesi (Italia compresa) Funziona cosigrave la UE fissa un limite per le emissioni di alcuni gas serra se le imprese emettono meno del massimo concesso ricevono delle quote di emissione - una sorta di bonus per aver fatto il proprio dovere Se invece non rispettano i limiti ed emettono piugrave del dovuto incorrono in multe salate ma attenzione possono acquistare i bonus da chi egrave stato piugrave virtuoso evitando quindi le multe e continuando a inquinare Chi ha ridotto le proprie emissioni puograve decidere di tenere i propri bonus (per magari sforare lanno successivo) oppure di venderli ai meno virtuosi un modo (nemmeno troppo velato) di fare dellinquinamento un business
13 settembre 2020 | Chiara Guzzonato
Approfondimenti
I modelli climatici sono una certezzaBirra salsicce ed effetto serra quanto inquina lOktoberfestLe alghe sequestra-carbonioI nostri chili di troppo pesano troppo sullambienteGoogle e linventario delle emissioni inquinanti
- COPERTINA
- Giornale di Sicilia - Ed Agrigento - Una cittagrave educativa e senza barriere Confronto tra architetti e candidati
- ItaliaOggi - Aumenti di capitale facili
- ItaliaOggi - Il 110 assieme ad altri bonus
- ItaliaOggi - Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln di studenti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anche sottosoglia
- Enti Locali amp Edilizia ndash Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con project financing e accordi quadro
- Enti Locali amp Edilizia ndash Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventano impossibili
- Enti Locali amp Edilizia ndash Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamento
- Enti Locali amp Edilizia ndash LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di Giuseppe Busia come presidente
- Enti Locali amp Edilizia ndash Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei vertici degli enti
- Enti Locali amp Edilizia ndash SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul conto
- Enti Locali amp Edilizia ndash Riscossione al buio senza proroga dei contratti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centri per diagnosi e formazione
- Lavori Pubblici ndash Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
- Lavori Pubblici ndash Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
- Lavori Pubblici - Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
- Lavori Pubblici - Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
- Lavori Pubblici - Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
- Lavori Pubblici - Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
- Lavori Pubblici - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firma con rilievi la legge di conversione del ldquodl semplificazionirdquo
- Edilportale - Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negli edifici plurifamiliari
- Edilportale - Permesso in sanatoria e variante possono essere richiesti insieme
- Edilportale - Immobile da demolire nella vendita non puograve essere equiparato a lsquoarea edificabilersquo
- Ediltecnico - Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persiane
- Ingenio - Superbonus per parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e MISE
- Ingenio - Superbonus 110 per le Entrate si applica ai condomini ma non alle parti comuni degli edifici plurifamiliari
- Ingenio - Macerie post-sisma da Enea un metodo per identificarle e gestirle basato su satelliti sensori e algoritmi
- Ingenio - Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso di costruire sono cose molto diverse
- Ingenio ndash Il procedimento di valutazione impatto ambientale (VIA) caratteristiche e prerogative dello screening
- Ingenio - Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolastico Pacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzione
- Casa amp Clima - Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabili
- Casa amp Clima - Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busia
- Casa amp Clima - Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione dei crediti
- Casa amp Clima - Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entrate
- Casa amp Clima - Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEF allinterrogazione
- Casa amp Clima ndash Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e al MiSE
- Casa amp Clima - Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persiane
- Casa amp Clima - DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbana
- Greenreportit - Nelle aree inquinate livelli sproporzionati di decessi per Coronavirus
- Greenreportit ndash La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossili M5S inventano fake news per difendere gli inquinatori
- Greenreportit ndash La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta la produzione europea di elettricitagrave
- Greenreportit - Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi alla geotermia
- Greenreportit - Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciai monitorati tutti in forte regressione
- Greenreportit - Legambiente in Senato svolta nella lotta contro lrsquoabusivismo edilizio
- INFOBUILDENERGIAIT -Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto semplificazioni diventa legge
- Il Giornale della Protezione civile - Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030
- Il Giornale della Protezione civile ndash I dati dellinterferometro Virgo per studiare i cambiamenti climatici e il mare
- Il Giornale della Protezione civile - Sisma di magnitudo 63 in Cile
- Ansa - Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030
- Focusit - Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europea
-
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventanoimpossibilidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Obbligatoria liscrizi0ne alla sezione separata che non egrave stata istituita
Sono a rischio contenzioso le gare per lrsquoaffidamento dellrsquoattivitagrave di supporto alla gestione dei tributi comunali se non viene
istituita la sezione separata dellrsquoalbo ministeriale introdotta dalla legge di bilancio 2020
Il 30 giugno egrave scaduto il termine previsto dal comma 805 della legge 16019 per lrsquoadozione del decreto ministeriale riguardante
la definizione dei criteri di iscrizione alla sezione separata dellrsquoalbo ministeriale Iscrizione che lo stesso comma 805 ha reso
obbligatoria per i soggetti che svolgono le attivitagrave di supporto propedeutiche alla gestione delle entrate locali Tuttavia la
mancanza di una disposizione transitoria applicabile fino allrsquoistituzione della sezione separata crea diversi dubbi sul requisito
professionale che i Comuni devono richiedere alle societagrave partecipanti alle gare
Per un verso si potrebbe sostenere che fino a quando il decreto ministeriale non verragrave emanato possono partecipare solo le
societagrave iscritte alla sezione ordinaria dellrsquoalbo (quella dei laquoconcessionariraquo) tagliando fuori le societagrave che svolgono attivitagrave
propedeutiche essendo prevista laquolrsquoiscrizione obbligatoria in sezione separata dellrsquoAlboraquo (comma 805 della legge 16019)
Per altro verso si potrebbe invece ritenere che sino allrsquoeffettiva istituzione dellrsquoalbo la partecipazione alla gara per le attivitagrave di
supporto sia aperta a tutte le societagrave anche a quelle non iscritte allrsquoalbo Invero la mancanza di provvedimenti attuativi non
potrebbe a rigore determinare un blocco degli affidamenti delle attivitagrave di supporto
Si potrebbe in terza analisi prevedere nel bando una clausola di adeguamento successivo consentendo ai partecipanti di
iscriversi alla sezione separata non appena saragrave istituita a pena di risoluzione del contratto per sopravvenuta carenza dei
requisiti di partecipazione Tuttavia il requisito soggettivo deve essere giagrave posseduto al momento della partecipazione alla
gara quindi la clausola di adeguamento successivo potrebbe essere impugnata per indeterminatezza dellrsquoobbligazione assunta
dai concorrenti specie in relazione alla comminatoria di unrsquoeventuale responsabilitagrave per danni
In breve
Insomma qualsiasi soluzione delle tre prospettate appare foriera di contenzioso e rischia di creare ritardi nelle procedure di
affidamento delle attivitagrave di supporto sulle quali egrave peraltro recentemente intervenuta lrsquoAnacap lrsquoassociazione delle societagrave
concessionarie iscritte allrsquoalbo
In particolare lrsquoAnacap contesta la previsione nel disciplinare di gara di clausole di adeguamento successivo percheacute
consentono a un soggetto privo di qualificazione di divenire aggiudicatario del servizio ritenendo inoltre che le societagrave che
svolgono attivitagrave di supporto potranno partecipare alle gare indette dai Comuni solo quando saranno iscritte alla sezione
separata dellalbo Ciograve in quanto manca una norma di regime transitorio che invece era prevista quando fu istituito lalbo di
cui allarticolo 53 del Dlgs 44697 con un periodo massimo di due anni per adeguarsi alle nuove condizioni (articolo 15 del
Dlgs 13798)
Pertanto al momento lrsquounica strada percorribile sarebbe quella di prorogare di qualche mese i contratti in essere ai sensi
dellarticolo 106 comma 12 del Codice degli appalti (laquoquinto drsquoobbligoraquo) in attesa dellrsquoistituzione della sezione dellalbo in
questione
Ma per evitare che il problema si riproponga il Governo deve assicurare che lrsquoistituzione della sezione separata avvenga quanto
prima altrimenti si andragrave incontro a un blocco generalizzato degli affidamenti con conseguente contenzioso
Stampa
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamentodi Maria Adele Cerizza
Amministratori 14 Settembre 2020
La relazione della Commissione indica un miglioramento complessivo insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Statimembri
La Commissione europea ha pubblicato la decima relazione sullattuazione della direttiva sul trattamento delle acque reflue
urbane che indica un miglioramento complessivo nella raccolta e nel trattamento delle acque reflue nelle cittagrave europee
insieme perograve a livelli disomogenei tra gli Stati membri La relazione si iscrive nei lavori della Commissione per il
raggiungimento dellobiettivo laquoinquinamento zeroraquo e precede la strategia sulle sostanze chimiche che saragrave adottata nelle
prossime settimane
La relazione dimostra come i tassi di conformitagrave alle norme dellUe in materia di raccolta e trattamento delle acque reflue
siano elevati e siano aumentati rispetto al periodo di riferimento precedente contribuendo a prevenire linquinamento
ambientale Sebbene la tendenza resti positiva la piena conformitagrave alla direttiva non egrave ancora stata raggiunta LItalia egrave tra i
dieci paesi ( DK EL FR HU LU PL PT SK e UK) che hanno raggiunto obiettivi elevati ma devono ancora fare qualche sforzo a
livello di raccolta eo trattamento La relazione indica che il 95 delle acque reflue nellUe viene raccolto e l88 sottoposto a
trattamento biologico La tendenza egrave positiva ma resta ancora da fare l1 delle acque reflue urbane non egrave ancora raccolto e
oltre il 6 non egrave trattato in modo soddisfacente e non rispetta le norme in materia di trattamento biologico secondario
In molti Stati membri gli investimenti attuali sono insufficienti a raggiungere e mantenere la conformitagrave a lungo termine e in
diverse cittagrave dellUnione occorre costruire o ammodernare le infrastrutture per la raccolta delle acque reflue oltre a moderni
impianti di trattamento Nella relazione sono prese in considerazione oltre 23 500 cittagrave dellUe che rientrano nellambito di
applicazione della direttiva e in cui cittadini e settore industriale generano un carico di acque reflue superiore a 610 milioni di
abitanti equivalenti allanno (un volume che corrisponde a circa 490 milioni di vasche da bagno di acque reflue al giorno)
La Commissione ha avviato una valutazione dimpatto per vagliare le diverse opzioni strategiche al fine di modernizzare la
direttiva Il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo di coesione possono contribuire allo sviluppo delle infrastrutture
per le acque reflue laddove gli Stati membri non dispongano di mezzi sufficienti per investire in tale settore Per il periodo
2014-2020 gli Stati membri hanno stanziato 154 miliardi di euro provenienti dai fondi della politica di coesione per la
gestione delle risorse idriche La quota maggiore del bilancio previsto (circa 108 miliardi di euro) egrave destinata al trattamento
delle acque reflue compresa la costruzione o lammodernamento di impianti e reti fognarie con alcuni finanziamenti destinati
anche alla gestione dei fanghi Questo sostegno mobilita risorse nazionali e private aggiuntive ed egrave integrato da altre fonti di
finanziamento dellUe quali Life e Orizzonte 2020 Con il contributo complessivo di oltre 300 milioni di euro nel periodo 2014-
2018 Orizzonte 2020 e Life hanno cofinanziato oltre 70 progetti di ricerca e innovazione relativi alle acque reflue
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di GiuseppeBusia come presidentedi MauS
Appalti 14 Settembre 2020
Ok anche ai nuovi consiglieri Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo
LAutoriagrave Anticorruzione volta pagina Nellultima seduta di venerdigrave scorso il Consiglio dei ministri ha deliberato la nomina
dellavvocato Giuseppe Busia a presidente dellAuthority guidata fino alestate 2019 da Raffaele Cantone e poi retta fino a oggi
dal consigliere Francesco Merloni in qualitagrave di presidente facente funzione Insieme a Busia sono stati nominati componenti
della medesima Autoritagrave Laura Valli Luca Forteleoni Paolo Giacomazzo e Consuelo del Balzo Prenderanno il posto di Michele
Corradino Ida Nicotra e Nicoletta Parisi
Come prevede la legge (art 13 comma 3 del decreto legislativo n 1502009) l a nomina di Busia egrave arrivata su proposta del
ministro della pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delle Commissioni parlamentari
competenti espresso a maggioranza dei due terzi dei componenti Ora il passaggio finale egrave un decreto del presidente della
Repubblica con la nomina del nuovo presidente e dei consiglieri Il nuovo vertice resteragrave in carica per sei anni
Il nuovo presidente dellAutoritagrave nazionale anticorruzione egrave un avvocato cinquantenne originario del Nuorese Laureato in
Giurisprudenza alla Sapienza nel 1994 Busia ha ottenuto due dottorati di ricerca effettuando studi anche allestero in
particolare a Strasburgo e Tunisi e New York Ha svolto anche attivitagrave accademica presso lUniversitagrave europea di Roma e in altri
atenei della Capitale
Segretario generale del Garante per la Protezione dei dati personali dal 2012 Busia ha iniziato a lavorare presso lauthority
dalla sua istituzione del 1997 prima come funzionario e dal 2001 come dirigente Nel corso degli anni ha fra laltro diretto il
dipartimento comunicazioni e reti telematiche poi il dipartimento reti telematiche e marketing il servizio studi in servizio
controllo gestione noncheacute lunitagrave di primo livello incaricata dellesame delle questioni relative al marketing servizi pubblici
semplificazioni Nel suo curriculum anche gli studi presso il collegio universitario Villa Nazareth della Fondazione Comunitagrave
Domenico Tardini lo stesso con cui egrave entrato in contatto negli anni in cui il presidente era il card Achille Silvestrini anche il
premier Giuseppe Conte
In breve
13
Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei verticidegli entidi Gian Filippo Schiaffino () e Francesca Mondini ()
Amministratori 14 Settembre 2020
Lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale delegaallorgano amministrativo
Quanto accaduto a Palermo lo scorso 15 luglio ndash quando la cittagrave lo si rammenta veniva colpita da una pesante alluvione che
causava ingenti danni di natura materiale con grave pericolo per lincolumitagrave stessa delle persone ndash impone necessariamente
unapprofondita analisi dei profili attinenti alla responsabilitagrave degli organi istituzionali variamente coinvolti nella
pianificazione progettazione e manutenzione degli impianti infrastrutturali cittadini
Giova sul punto ricordare che in linea generale i rapporti tra organi politici e amministrativi sono regolati dal principio di
separazione ndash distinzione consacrata dallart 4 del Dlgs 1652001 ndash sulla scorta del quale agli organi di governo sono
attribuite le funzioni di indirizzo politico ndash amministrativo vale a dire la definizione degli obiettivi e dei programmi da
attuare ladozione di atti rientranti specificamente in tali funzioni la verifica della rispondenza dei risultati dellattivitagrave
amministrativa rispetto agli indirizzi impartiti viceversa spetta agli organi dirigenziali la concreta adozione degli atti e dei
provvedimenti amministrativi (come gli atti di gestione finanziaria tecnica e amministrativa con autonomi poteri di spesa di
organizzazione delle risorse umane strumentali e di controllo) rispetto a cui sono pertanto da ritenersi responsabili in via
esclusiva
Detto principio di separazione invero non egrave assoluto potendo lo stesso essere derogato purcheacute in forma espressa e ad opera
di specifiche disposizioni legislative come previsto dallo stesso comma 3 della richiamata disposizione del Dlgs 1652001
In presenza di tali deroghe potrebbe allora configurarsi una posizione di garanzia dellorgano di governo per i reati commessi
nella gestione amministrativa da altri politici o da dirigenti in quanto dalle eccezionali funzioni gestionali attribuite allorgano
politico potrebbe derivare la sussistenza di poteri impeditivi dei reati commessi da altri amministratori con conseguente
responsabilitagrave dei primi nel reato commissivo dei secondi (purcheacute sintende il reato sia commesso nellambito delle
competenze di cui lorgano politico sia eccezionalmente munito)
Viceversa egrave bene precisare nel caso in cui il principio di separazione operi senza deroghe la titolaritagrave di una posizione di
garanzia da parte degli organi politici ndash sub specie di obbligo di impedimento dei reati commessi dai dirigenti nel corso della
gestione amministrativa ndash si ritiene generalmente esclusa
Questi cenni preliminari relativi allipotesi di responsabilitagrave concorsuale in esame denotano sin da subito lelevata complessitagrave
di un contesto nel quale non solo convergono tematiche penalistiche di varia natura ma gli stessi criteri usualmente utilizzati
per laccertamento della responsabilitagrave penale si colorano di profili oltremodo innovativi
In breve
Non egrave un caso infatti se tutti i procedimenti penali scaturiti da eventi come quello di Palermo hanno poi evidenziato ed
affrontato innumerevoli difficoltagrave nella ricostruzione delle posizioni di garanzia e dei singoli addebiti di colpa del grado di
prevedibilitagrave degli eventi e della condotta alternativa lecita eventualmente richiesta
E infatti se pure egrave vero che gli ultimi accadimenti del capoluogo siciliano ndash come noto interessato da una pioggia incessante
che si egrave accumulata in diverse aree cittadine non riuscendo ad essere smaltita con conseguenti gravi allagamenti ndash
costituiscono un nubifragio dalle dimensioni anomale si deve tuttavia sottolineare che esso non si configura affatto alla
stregua di un evento nuovo e sconosciuto al panorama siciliano neacute tanto meno a quello nazionale
Basti pensare a titolo esemplificativo ai tragici fatti avvenuti a Genova nel 2011 quando a seguito di piogge eccezionalmente
intense e concentrate sul territorio si verificava lesondazione del fiume Fereggiano che travolgeva cose (veicoli cassonetti) e
Stampa
23
passanti determinando la morte di sei persone e lesioni ad altre due noncheacute enormi danni a beni materiali assumendo le
caratteristiche proprie del disastro come disciplinato dagli artt 449 e 434 cp
La circostanza stessa che il procedimento che ne egrave scaturito dopo ben tre gradi di giudizio non sia ancora giunto a una
conclusione definitiva evidenzia come sopra anticipato le difficoltagrave correlate allaccertamento della responsabilitagrave in capo
agli organi cui sono attribuite posizioni e competenze direttive e gestionali nellambito dellapparato cittadino
In quel caso erano coinvolti in qualitagrave di imputati oltre al sindaco di Genova anche lassessore del Comune di Genova con
deleghe alla Polizia Municipale Sicurezza e Protezione Civile il direttore generale dellArea Sicurezza e Progetti Speciali del
Comune di Genova il direttore della Direzione Cittagrave Sicura del Comune di Genova (in cui era incardinato il Settore
Protezione Civile) il dirigente del Settore Protezione Civile del Comune di Genova (tutti componenti del Centro Operativo
Comunale)
I soggetti menzionati evidentemente implicati a vario titolo negli obblighi di salvaguardia e di prevenzione dei beni cittadini a
fronte di possibili eventi emergenziali sono stati dunque chiamati a rispondere tutti indistintamente di accadimenti gravi
come lomicidio colposo le lesioni colpose e il cd disastro innominato
Al riguardo la Suprema Corte nel 2019 ndash annullando con rinvio la sentenza della Corte Territoriale ndash ha enunciato una serie di
importanti direttive che si presume guideranno le future decisioni di casi simili come tra gli altri lalluvione di Palermo
Daltra parte come asserito dagli stessi Ermellini negli ultimi dieci anni si egrave assistito ad una significativa crescita dei
procedimenti giudiziari che hanno fatto seguito a catastrofi naturali con i giudici chiamati a valutare la sussistenza di colpa
nei comportamenti dei soggetti a vario titolo implicati nella gestione delle catastrofi stesse allargando larea di indagine anche
alla fase di previsione e di gestione informativa della previsione sia allinterno del sistema di Protezione civile sia nei
confronti della popolazione interessata
Sulla scorta di detta premessa la Corte riteneva priva di aporie logiche e corretta in punto di diritto la decisione della Corte
genovese che aveva ritenuto gli imputati colpevoli dei reati di omicidio colposo plurimo e di disastro colposo il Sindaco ex
lege e gli altri imputati in ragione dei ruoli decisori ricoperti allinterno del COC e di unassunzione in fatto delle posizioni di
garanzia nella concreta gestione del rischio
Unassunzione di fatto della gestione del rischio in altri termini che ha una propria autonomia e che egrave espressamente
attribuita ad organi diversi dal Sindaco e dello stesso adiuvanti dotati in concreto di chiari poteri decisori ndash oltretutto ben
esplicitati dal Piano Comunale di Emergenza ndash che li rende destinatari di obblighi di garanzia specifici e svincolati in quanto
tali chiamati a rispondere personalmente di eventuali eventi catastrofici
Sotto questo profilo gli accadimenti di Palermo possono senzaltro rappresentare loccasione per soffermarsi una volta di piugrave
sul coacervo di responsabilitagrave in astratto connesse alla verificazione di determinate fattispecie criminose ndash quali in particolare
i reati ambientali ndash e per indurre una piugrave approfondita analisi in merito alla sussistenza di posizioni di garanzia e di poteri
impeditivi in capo alle diverse istituzioni e agli innumerevoli soggetti coinvolti
Egrave infatti soprattutto questa tipologia di figure criminose a vedere il coinvolgimento e la continua interazione dellorgano
politico e di quello amministrativo la cui confusione di ruoli e di competenze rende particolarmente difficoltosa
lindividuazione del soggetto garante dotato di poteri impeditivi rispetto al verificarsi dellevento la cui condotta sia
effettivamente censurabile sotto il profilo della responsabilitagrave omissiva colposa
La problematica di accertare una responsabilitagrave penale per omesso impedimento in capo allorgano politico rispetto ad attivitagrave
rientranti nella sfera della gestione amministrativa non egrave infatti di facile determinazione alla luce dei confini spesso labili e
sfumati delle competenze specificamente attribuite a ciascun organo in forza di atti spesso dal contenuto variamente
interpretabile
Trattasi in altri termini dellannosa questione relativa alla configurabilitagrave in capo allorgano rappresentativo ed esponenziale
dellente pubblico di una responsabilitagrave omissiva impropria per il mancato impedimento di eventi lesivi In simili ipotesi
infatti lattribuzione di responsabilitagrave in capo allorgano politico comporta la necessitagrave di valutare il rilievo di uneventuale
delega allorgano amministrativo con il conseguente trasferimento della posizione di garanzia in origine gravante sul predetto
organo politico
Una problematica questultima che riporta ad un altro tema particolarmente dibattuto nella dottrina e nella giurisprudenza
penalistiche vale a dire la differenza tra i due modelli di trasferimento delle posizioni di garanzia la delega ndash con cui la
posizione del garante originario subisce una trasformazione assumendo i contorni di un obbligo di vigilanza e controllo
33
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
sullattivitagrave del delegato ndash e la successione con cui il garante originario a seguito della cessione al nuovo titolare della fonte
di pericolo dismette totalmente i propri poteri impeditivi con conseguente liberazione integrale del soggetto recedente
dalliniziale funzione
E infatti ndash e la questione dovragrave essere necessariamente sviscerata dalle Autoritagrave siciliane ndash se usualmente viene individuata
una posizione di garanzia su cui gravano obblighi di prevenzione e di adozione di specifiche misure in capo a soggetti in
posizioni apicali come il Sindaco devesi tuttavia rilevare che la molteplicitagrave delle attivitagrave da svolgere e lestrema varietagrave degli
adempimenti connessi alla titolaritagrave delle posizioni di vertice inducono i soggetti apicali ad avvalersi per le loro attivitagrave delle
complesse articolazioni che caratterizzano tutte le moderne strutture associative con conseguente rilievo sempre maggiore
della predetta delega di funzioni
Senza voler in questa sede trattare esaurientemente la questione basti sul punto precisare che affincheacute una delega di funzioni
possa dirsi efficace e possa dunque determinare linsorgenza di posizioni di garanzia in capo ai soggetti delegati essa deve
rispettare determinate condizioni devessere conferita e accettata con atto scritto avente data certa devessere rivolta ad un
soggetto dotato di requisiti di professionalitagrave ed esperienza richiesti dalla natura dellincarico cui devono essere attribuiti tutti
i poteri di organizzazione gestione e controllo richiesti dalla specifica natura delle funzioni delegate oltre allautonomia di
spesa necessaria allo svolgimento delle funzioni
Condizioni queste ultime senzaltro esistenti ndash in un caso come quello di Palermo ndash in relazione agli alti dirigenti rispetto ai
quali non vegrave dubbio che vi fossero obblighi di prevenzione e di gestione delle emergenze non correttamente esercitati ma la
cui verifica potrebbe far emergere ulteriori condotte colpose poste in essere da soggetti subordinati dotati soltanto in concreto
di una posizione di garanzia derivata
Sono in definitiva molteplici in eventi tragici come quello recentemente occorso in Sicilia i profili di rilievo penale che
vengono alla luce e che impongono acute riflessioni ci si auspica che detto approfondimento non si arresti ad un piano
strettamente teorico ma sia seguito da interventi anche a livello pratico volti a fornire una piugrave chiara enucleazione e
definizione dei compiti e di conseguenza delle responsabilitagrave eventualmente derivanti da una loro violazione non giustificata
() Amtf Avvocati
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul contodi Pasquale Mirto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
Lagevolazione del 20 non egrave applicabile quando si versa con F24 o PagoPa
Gli enti territoriali possono stabilire una riduzione fino al 20 per cento delle aliquote e delle tariffe delle proprie entrate
tributarie e patrimoniali applicabile a condizione che il soggetto passivo obbligato provveda ad adempiere mediante
autorizzazione permanente allrsquoaddebito diretto del pagamento su conto corrente bancario o postale
Egrave quanto previsto dallarticolo 118-ter introdotto in sede di conversione in legge del decreto legge 342020
La norma che attribuisce ai Comuni una mera possibilitagrave e non un obbligo potrebbe trovare giagrave applicazione da questrsquoanno
posto che il Comune puograve modificare i propri regolamenti e le delibere tributarie entro il prossimo 30 settembre
Si tratta di uno ldquoscontordquo pensato per garantire un piugrave ordinato sistema di incasso delle entrate locali anche se lrsquoaddebito in
conto corrente normalmente utilizzato per le rette scolastiche ma anche per la Tari presenta anchrsquoesso delle complicazioni
gestionali in particolare nei casi in cui il conto dellrsquoutente egrave a zero
La normativa si riferisce genericamente a tutte le entrate patrimoniali e tributarie Ma il suo concreto utilizzo dipende dalle
modalitagrave di versamento previste dalle varie disposizioni specifiche e dal tipo di pagamento che ovviamente deve essere
ricorrente
In breve
Lo sconto non potragrave trovare applicazione per lrsquoImu percheacute la normativa prevede unrsquounica modalitagrave di versamento ovvero
lrsquouso esclusivo del modello F24
In futuro saragrave possibile pagare lrsquoImu anche mediante il sistema PagoPa ma occorre aspettare lrsquoemanazione di un decreto
ministeriale che doveva essere adottato entro il 30 giugno scorso e che ad oggi non egrave perograve ancora stato emanato Peraltro il
decreto semplificazioni appena convertito definitivamente in legge dal Parlamento ha spostato lrsquoobbligo di utilizzo del sistema
PagoPa dal 30 giugno 2020 al 28 febbraio 2021
Va tuttavia osservato che la nuova riduzione per i pagamenti con addebito in conto corrente va nel senso opposto allrsquoobbligo
di far effettuare i pagamenti verso la Pubblica amministrazione esclusivamente tramite PagoPa
Ad oggi ma fintanto che non vi saragrave lrsquoobbligo di utilizzare PagoPa lo sconto potrebbe essere concesso per la Tari magari in
misura inferiore al limite massimo del 20 previsto dalla norma si pensi alle utenze di grandi dimensioni dove lo sconto
potrebbe tranquillamente superare le decine di migliaia di euro
Inoltre con riferimento alla Tari si presentano seri nodi interpretativi percheacute occorre capire se la riduzione concessa rientra
tra quelle riduzioni genericheatipiche che devono essere finanziate dal bilancio comunale oppure se puograve essere considerata
come un laquoonereraquo della riscossione da inserire nel Piano economico finanziario e quindi da porre a carico di tutti gli altri
contribuenti
Altre entrate tributarie ricorrenti possono essere lrsquoimposta di pubblicitagrave permanente e la Tosap permanente Si tratta di entrate
che oggi possono essere riscosse tramite F24 ma che molti Comuni hanno giagrave reindirizzato verso il sistema PagoPa
Tuttavia appare poco razionale usare per i tributi minori addebiti in conto corrente per gli importi ricorrenti e pagamenti
tramite PagoPa per quelli non ricorrenti come a pubblicitagrave e le occupazioni temporanee anche considerando che forse
dallrsquoanno prossimo questi tributi saranno sostituiti dal canone unico patrimoniale e dal canone mercatale
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Riscossione al buio senza proroga dei contrattidi Giuseppe Debenedetto
Fisco e contabilitagrave 14 Settembre 2020
La questione egrave stata sollevata dallAnci e anche piugrave volte dallAnacap
Eacute necessario un intervento di sostegno in favore delle aziende preposte alla gestione e alla riscossione delle entrate locali da
effettuare a costo zero per la finanza pubblica Egrave quanto evidenziato dallAnci il 1deg settembre scorso durante laudizione in
Commissione Bilancio del Senato per la conversione in legge del Dl 1042020
Il decreto Agosto non contiene una norma che conceda agli enti locali di rinegoziare i contratti attraverso un allungamento
della durata oppure lampliamento della gamma di servizi giagrave oggetto di affidamento La disposizione egrave stata infatti stralciata
allultimo momento dal decreto Rilancio (Dl 342020) con la motivazione che sarebbe stata inclusa in una norma generale
sulla semplificazione degli appalti Rassicurazione tuttavia non piugrave concretizzatasi neacute in sede di adozione del decreto
Semplificazioni (Dl 762020) e neppure in sede di conversione in legge del Dl 342020 nonostante la presentazione di
emendamenti opportunamente riformulati dal ministero dellEconomia e delle finanze e la presentazione di una analoga
proposta emendativa da parte di Anci-Ifel
La questione egrave stata piugrave volte evidenziata dallAnacap (associazione nazionale aziende concessionarie servizi entrate enti
locali) che con una nota del 3 settembre scorso ha chiesto al Presidente del Consiglio e al vertice del ministero dellEconomia
e delle finanze una convocazione urgente esprimendo il proprio disappunto per il totale disinteresse dimostrato nei confronti
delle aziende del settore Eppure le societagrave non hanno chiesto sovvenzioni o contributi a fondo perduto (invece concessi a tutti
e anche alla concorrente agenzia delle Entrate-Riscossioni sostenuta con ben 300 milioni di euro) ma solo la possibilitagrave di una
compensazione in termini di durata dei contratti in corso e di affidamento di altri servizi attraverso la rinegoziazione dei
contratti medesimi
Anche lAnci chiede ora al Governo un intervento di sostegno per le aziende del settore evidenziando che non si tratta di un
intervento laquosettorialeraquo - pur comprensibile in termini economici - ma di un sostegno allapparato tecnico operativo che
caratterizza la gestione delle entrate locali rappresentato in misura significativa dalle societagrave private affidatarie di tali servizi
Egrave infatti innegabile che ci sia in gioco la tenuta dellintero sistema della fiscalitagrave locale dal momento che linterruzione delle
attivitagrave esternalizzate avrebbe gravi ripercussioni finanziarie e organizzative sulla stragrande maggioranza dei Comuni molti
dei quali non sono in grado di gestire direttamente il servizio Il tutto anche a discapito dellattivitagrave di recupero delle entrate
locali tema sul quale il Governo si egrave finora mostrato sensibile avendo introdotto la riforma della riscossione coattiva locale
(legge 1602019) attesa da oltre un quindicennio consentendo peraltro ai Comuni di accedere gratuitamente allarchivio dei
rapporti finanziari (conversione in legge del Dl 762020)
Interventi normativi strutturali e rilevanti che segnano una svolta decisiva nella lotta allevasione ma che rischiano di essere
vanificati dalla mancanza di un importante supporto operativo per i Comuni
In breve
11
PI 00777910159 copy Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centriper diagnosi e formazionedi Daniela Casciola
Amministratori 14 Settembre 2020
Due in Italia in Puglia e in Molise grazie a un partenariato tra Enea Comune di Agnone e Ditne (Distretto TecnologicoNazionale sullEnergia)
Realizzare diagnosi per lefficientamento energetico e formare personale specializzato per promuovere la diffusione di edifici
pubblici a bassa o zero energia grazie allutilizzo di tecnologie innovative Egrave lobiettivo del progetto Reehub (Regional Energy
Efficiency Hub) nellambito del quale sono stati inaugurati quattro Centri di competenza a Brindisi (Puglia) Agnone (Molise)
Tirana (Albania) e Podgorica (Montenegro) a supporto della realizzazione di diagnosi energetiche degli immobili pubblici e la
formazioneinformazione a tecnici stakeholder e cittadini sulle tematiche delledilizia sostenibile
Il progetto egrave stato sviluppato da un partenariato che comprende Enea Comune di Agnone e Ditne (DIstretto Tecnologico
Nazionale sullEnergia) per lItalia Ministero infrastrutture e energia e Barleti Institute for Research and Development (Bird)
per lAlbania e Universitagrave di Architettura di Podgorica per il Montenegro
Il progetto finanziato dal programma europeo laquoInterreg Ipa Cbc Italia Albania Montenegroraquo ha ottenuto un duplice
riconoscimento dallUnione europea egrave stato selezionato tra i progetti Interreg approvati in Europa e presentato nellambito
della COP 25 di Madrid come best practice per la lotta ai cambiamenti climatici Tenuto conto dei risultati ottenuti egrave stata
finanziata una seconda fase del progetto che prevede la realizzazione di 11 diagnosi energetiche su edifici pubblici
Nellambito del progetto Enea ha sviluppato una metodologia per la diagnosi energetica semplificata che egrave stata trasferita
attraverso training ad hoc nei quattro centri di competenza
In breve
12
Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
14092020
Superbonus 110 egrave possibile fruire delle nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) su immobili con piccoli abusi edilizi
Superbonus 110 e abusi edilizi la DomandaEgrave forse la Domanda piugrave interessante a cui tecnici avvocati e commercialisti hanno provato a rispondere nelle ultime settimane con risposte spessocontrastanti tra loro Da una parte il partito del labuso di uno non puograve minare il beneficio di tutti dallaltra la corrente del labuso di uno rende linteroedificio non idoneo alle detrazioni fiscali per le parti comuni
Da parte nostra abbiamo provato ad affrontare largomento prendendo come riferimento la normativa e nellarticolo Superbonus 110 i piccoli abusiedilizi bloccano le detrazioni fiscaliin cui abbiamo semplicemente riportato lart 49 comma 1 del DPR n 3802001 per il quale fatte salve le sanzionidi cui al presente titolo gli interventi abusivi realizzati in assenza di titolo o in contrasto con lo stesso ovvero sulla base di un titolo successivamenteannullato non beneficiano delle agevolazioni fiscali previste dalle norme vigenti neacute di contributi o altre provvidenze dello Stato o di enti pubblici Ilcontrasto deve riguardare violazioni di altezza distacchi cubatura o superficie coperta che eccedano per singola unitagrave immobiliare il due per centodelle misure prescritte ovvero il mancato rispetto delle destinazioni e degli allineamenti indicati nel programma di fabbricazione nel piano regolatoregenerale e nei piani particolareggiati di esecuzione
Alla domanda puograve la violazione di una singola unitagrave immobiliare inficiare la fruizione di un beneficio da parte di tutto il condominio abbiamorisposto con un dipende da verificare mediante la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si vuole operare
Ne abbiamo anche discusso nella diretta Superbonus 110 domande e risposte con un avvocatocommercialista che ci ha fornito il suo punto di vista
Superbonus 110 e abusi edilizi la risposta dellANCELargomento egrave stato affrontato anche dallAssociazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE) che ha risposto alla domanda in modo piugrave definitivoaffermando che la fruizione del superbonus 110 presuppone la conformitagrave urbanistico-edilizia dellrsquoimmobile sul quale si intendono eseguire irelativi interventi
Per cui alla detrazione fiscale del 110 puograve accedervi solo un fabbricato legittimo o comunque legittimato attraverso sanatoria ordinaria (art 36 e 37 Dpr3802001 ldquoTesto Unico Ediliziardquo) o straordinaria (cd condono edilizio)
A che su questo aspetto abbiamo giagrave pubblicato larticolo Superbonus 110 e abusi edilizi la sanatoria apre alle detrazioni fiscali con il qualeabbiamo chiarito che con sanatoria e condono cessano gli effetti dei provvedimenti di revoca o di decadenza delle detrazioni fiscali previsti dallrsquoarticolo 49del DPR n 3802001
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa si fa in caso di pratica di condono ancoraapertaLANCE egrave andata oltre parlando degli immobili per i quali egrave stata presentata domanda di condono ma su cui il Comune competente non si egrave ancorapronunciato (purtroppo tantissimi e chiedendosi se per questi egrave possibile fruire della detrazione fiscale del 110 e quindi del silenzio assenso
22
I costruttori italiani riportando una casistica giurisprudenziale hanno rilevato che in via del tutto generale egrave necessario attendere il rilascio delprovvedimento di sanatoria ordinaria o straordinaria prima di avviare le pratiche per gli interventi agevolati Egrave possibile perograve verificare se laregolarizzazione dellrsquoimmobile sia avvenuta per formazione del silenzio assenso
In presenza di vincoli sullrsquoimmobile abusivo - afferma lANCE - fatti salvi quelli espressamente esclusi dalla sanatoria lrsquooperativitagrave del silenzioassenso incontra lrsquoulteriore condizione del rilascio del parere favorevole dellrsquoautoritagrave preposta alla relativa tutela
LANCE ha anche evidenziato che la giurisprudenza negli anni si egrave pronunciata ampiamente sul tema evidenziando tra lrsquoaltro che
affincheacute sulla domanda di condono edilizio possa ritenersi formato il silenzio assenso non basta che la documentazione sia completa e sia statapagata loblazione ma egrave anche necessario che sussistano tutti i presupposti sostanziali per il condono del manufatto abusivo (piugrave di recente TARNapoli Campania sez III 05032020 n1019 TAR Napoli Campania sez III 04032020 n1005 TAR Napoli Campania sez III27022020 n901 TAR Milano Lombardia sez II 03042020 n588 Consiglio di Stato sez VI 07012020 n98)la formazione del silenzio - assenso (nel termine di 24 mesi dalla presentazione della domanda di sanatoria) egrave possibile solo nel caso in cui non sitratti di un caso di insanabilitagrave assoluta di cui allart 33 della l n 471985 (da ultimo TAR Roma Lazio sez II 07042020 n3809)per labuso edilizio realizzato in area soggetta a vincolo (paesaggistico) il termine di 24 mesi per la formazione del silenzio - assenso sulla domandadi condono puograve decorrere ex art 35 comma 19 l n 471985 solo dal rilascio del parere favorevole dellAutoritagrave preposta alla tutela del vincolostesso (TAR Roma Lazio sez II 09032020 n3057 Consiglio di Stato sez II 07022020 n983 Consiglio di Stato sez VI 10042020n2369)
Peraltro con riferimento alle ipotesi di immobili abusivi soggetti a vincoli sanabili si ritiene che ndash qualora il silenzio assenso non possa operare permancata richiesta a suo tempo del parere allrsquoautoritagrave competente alla gestione del vincolo ndash lrsquointeressato possa comunque presentare tale richiestarivolgendosi direttamente allrsquoautoritagrave ovvero chiedendo allrsquoufficio tecnico comunale di effettuare tale adempimento
Superbonus 110 e abusi edilizi cosa fareIn definitiva come detto piugrave volte prima di avventurarsi in lavori avventati senza le adeguate coperture economiche e nella speranza di ristrutturaregratis (cosa che non potragrave mai esserci completamente) egrave sempre auspicabile che il condominio dia mandato ad un professionista che prima ancora direalizzare un progetto o procedere alla redazione dellattestato di prestazione energetica (per lecobonus) si sinceri della condizione urbanisticadellimmobile e metta al corrente il condominio di eventuali abusi che potrebbero minare dal principio la fruizione di eventuali detrazioni fiscali
Accedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Testo Unico Edilizia ANCE Detrazioni fiscali Abusi edilizi DPR n 3802001 Superbonus 110
Link CorrelatiAccedi allo Speciale Superbonus 110 e resta sempre aggiornato
Accedi allo Speciale Testo Unico Edilizia e resta sempre aggiornato
Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
14092020
La ristrutturazione della facciate esterne di un edificio parzialmente visibile dalla strada beneficia del bonus facciate Rientrano tra le spese detraibili anchequelle sostenute per la riverniciatura degli scuri e delle persiane
Bonus Facciate due nuove risposte dellAgenzia delle EntrateHa risposto a queste due interessanti domande lAgenzia delle Entrate con le risposte n 348 e n 346 dellrsquo11 settembre 2020 con le quali egrave tornata sulladetrazione fiscale del 90 prevista dallart 1 commi da 219 a 223 della Legge 27 dicembre 2019 n 160 (cd Legge di Bilancio per il 2020) per le spesedocumentate sostenute nellanno 2020 per interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B aisensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968 n 1444 (cd bonus facciate)
Bonus Facciate modalitagrave di fruizione applicative e di controlloCome specificato nelle due risposte dellAgenzia delle Entrate il comma 22 della Legge di Bilancio per il 2020 ha stabilito le modalitagrave di fruizione delladetrazione mentre il successivo comma 223 rinvia per le modalitagrave applicative e di controllo del beneficio al regolamento attuativo previsto per gliinterventi agevolati di recupero del patrimonio edilizio (articolo 16-bis Tuir)
Bonus Facciate il vademecum dellAgenzia delle EntrateBencheacute la detrazione fiscale per il recupero delle facciate sia in scadenza il 31 dicembre 2020 (ma si prevede una proroga nel prossimo milleproroghe difine anno lAgenzia delle Entrate egrave intervenuta sullrsquoargomento con la circolare n 22020 con la quale ha fornito il vademecum applicativo del bonus
Bonus Facciate quando spettaTornando alle ultime risposte lAgenzia delle Entrate ha ricordato che la detrazione fiscale del 90 spetta per gli interventi di recupero o restauro dellafacciata esterna dei fabbricati realizzati esclusivamente sulle strutture opache della facciata su balconi o su ornamenti e fregi Nel caso in cui ldquoi lavori dirifacimento della facciata ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessinooltre il 10 dellintonaco della superficie disperdente lorda complessiva delledificio gli interventi devono soddisfare i requisiti di cui al decreto delMinistro dello sviluppo economico 26 giugno 2015 () e con riguardo a i valori di trasmittanza termica i requisiti di cui alla tabella 2 dellallegato B aldecreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 2008 ()rdquo
Bonus Facciate Interventi parzialmente visibili dalla stradaIn riferimento alla risposta n 3482020 questa egrave stata fornita a seguito della richiesta di un condomino di un immobile situato nella zona A agevolabileLrsquoassemblea condominiale ha deliberato lrsquoesecuzione di lavori di restauro e ripristino delle strutture opache dei balconi e dei fregi della facciata posterioredelledificio In particolare precisa lrsquoistante la zona interessata dagli interventi costituita da due lati ad angolo retto fra loro fa parte del perimetro esternodelledificio ed egrave visibile solo parzialmente dalla strada Detto ciograve lrsquoistante ha chiesto se per i lavori descritti spetta la detrazione previstadal bonus facciate
LrsquoAgenzia delle Entrate ripercorrendo i chiarimenti giagrave forniti con la circolare n 22020 ha chiarito che la detrazione in esame spetta per tutti gliinterventi agevolabili riguardanti il perimetro esterno visibile dellrsquoedificio e in particolare quelli relativi agli elementi della facciata che costituisconoesclusivamente la ldquostruttura opaca verticalerdquo del fabbricato Rimangono fuori dallo sconto drsquoimposta invece gli interventi effettuati sulle facciate internedelledificio a meno che non siano visibili dalla strada o da suolo a uso pubblico Sono escluse quindi le spese sostenute per il rifacimento di superficiconfinanti con chiostrine cavedi cortili e spazi interni semprecheacute naturalmente rimangano non visibili esternamenteDetto ciograve lrsquoAgenzia ritiene che il bonus spetti anche per i lavori effettuati su parti interne dellrsquoedificio come nella vicenda descritta nellrsquointerpello separzialmente visibili dalla strada
La risposta dellAgenzia delle Entrate ha aggiunto infine che il DL n 342020 (cd Decreto Rilancio) convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 oltre a prevedere le nuove detrazioni fiscali del 110 (cd superbonus) ha anche esteso la possibilitagrave di optare per sconto in fattura ecessione del credito anche per il bonus facciate
Le regole per usufruire di tali opportunitagrave sono state fissate con il Provvedimento dellAgenzia delle Entrate 8 agosto 2020 n 283847 recanteldquoDisposizioni di attuazione degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 per lrsquoesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degliedifici riqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicolielettricirdquo
Bonus Facciate riverniciatura scuri e persiane agevolabilePer quanto concerne la seconda domanda lAgenzia delle Entrate ha chiarito che la tinteggiatura di scuri e finestre non rientra tra le ipotesi ammesseal bonus facciate La risposta n 3462020 non coincide con le conclusioni dellrsquoistante secondo il quale le finestre costituiscono parti integranti dellafacciata e in quanto tali lrsquointervento oggetto dellrsquointerpello deve essere considerato di completamento alla tinteggiatura dellrsquointera facciata dellrsquoedificio edi conseguenza ammesso al beneficio
Anche in questo caso il dubbio egrave chiarito facendo rifermento oltre che alla disposizione legislativa alla circolare n 22020 dellrsquoAgenzia Il documento diprassi ha infatti precisato tra lrsquoaltro che in pratica sono agevolabili soltanto gli interventi di consolidamento ripristino miglioramento e rinnovo effettuatisugli elementi della facciata costituenti esclusivamente la struttura opaca verticale noncheacute la semplice pulitura e tinteggiatura della superficie Sonoquindi esclusi precisa lrsquoamministrazione i lavori che riguardano le strutture opache orizzontali o inclinate dellinvolucro edilizio come ad esempio lecoperture (lastrici solari tetti) e pavimenti verso locali non riscaldati o verso lesterno come pure la sostituzione di vetrate infissi grate portoni e cancelli(non rientranti nella nozione di strutture ldquoopacherdquo)Pertanto conclude il documento di prassi gli interventi oggetto del quesito dellrsquoistante non possono beneficiare del bonus facciate in quanto scuri epersiane costituiscono in realtagrave strutture accessorie di completamento degli infissi ossia di elementi esclusi dallrsquoagevolazione
Accedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornatoA cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Bonus facciate
Documenti AllegatiRisposta 11092020 n 346
Risposta 11092020 n 348
Link CorrelatiAccedi al Focus Bonus Facciate e resta sempre aggiornato
Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
14092020
Il contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo a maggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltroimmobile di sua proprietagrave anchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte per fronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020 la nuova risposta fa seguito a quella n 310 del 4 settembre2020 (leggi articolo) con cui lgenzia delle Entrate aveva precisato che in caso di acquisto di un appartamento con fruizione dellrsquoaliquota dellrsquoimposta diregistro agevolata da adibire ad abitazione principale la scadenza di un anno per lrsquoalienazione dellrsquoabitazione precedentemente posseduta egrave sospesa finoalla fine del 2020
Agevolazioni Prima casaLe agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione dei termini amministrativi e processuali prevista dal decretoldquoLiquiditagraverdquo (decreto-legge 842020 n 23 convertito alla legge 562020 n 40) in particolare dallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquo)i terminiprevisti dalla nota II-bis allarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioni concernenti limposta di registro approvato condecreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre 1998 n 448 ai fini delriconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della prima casa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabilisce le condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di unsecondo acquisto agevolato di alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
Scadenza del termine in pieno lockdownTanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazionedellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire delperiodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deg gennaio 2021
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag FINANZA E FISCO Agenzia delle Entrate Prima casa
Documenti Allegati
Risposta 11092020 n 345
httpswwwlavoripubbliciitnews202009FINANZA-E-FISCO24212Agenzia-delle-Entrate-Prima-casa-non-venduta-entro-l-anno-l-emergenza-sanitaria-salvhellip
Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
14092020
Il Consiglio dei Ministri nella seduta n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito ilparere favorevole delle Commissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato Giuseppe Busia a Presidente dellrsquoANAC (AutoritagraveNazionale AntiCorruzione) noncheacute della dottssa Laura Valli del dottor Luca Forteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo acomponenti della medesima Autoritagrave
Chiuso il periodo provvisorioCon la nomina del nuovo Presidente e dei componenti dellrsquoANAC viene di fatto chiuso un periodo che egrave possibile definire provvisorio in cui dopo ledimissioni del Presidente Raffaele Cantone lrsquoANAC dal 24 ottobre 2019 era stata retta dal facente funzioni Francesco Merloni e daiConsiglieri Michele Corradino Ida Angela Nicotra e Nicoletta Parisi
Raffaele CantoneRicordiamo poi che Raffaele Cantone era stato nominato Presidente dellrsquoAutoritagrave Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delleamministrazioni pubbliche con Decreto del Presidente della Repubblica del 4 aprile 2014
Il decreto legge 24 giugno 2014 n 90 convertito in legge n 1142014 aveva poi rinominato lrsquoAutoritagrave in Autoritagrave Nazionale Anticorruzione e trasferitole funzioni in materia di misurazione e valutazione della performance al Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio Duratadellrsquoincarico sei anni (art 13 del dlgs n 1502009)
Giuseppe BusiaIl nuovo Presidente Giuseppe Busia avvocato docente universitario noncheacute dal 2012 Segretario generale del Garante per la protezione dei datipersonali in veritagrave ha giagrave rivestito anche lrsquoincarico di segretario generale anche allrsquoAutoritagrave degli appalti pubblici poi confluita nellrsquoAnac
Con un periodo dal mese di ottobre dellanno passato ad oggi in cui non egrave possibile affermare che lrsquoattuale facente funzioni abbia proceduto nel solcotracciato da Raffaele Cantone arriva adesso la nomina di un avvocato di Nuoro che sembra sia amico personale di Giuseppe Conte sembra anche checon il Premier il rapporto di amicizia sia molto stretto tanto che Giuseppe Busia stava per diventare Segretario generale di Palazzo Chigi
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
12
Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
14092020
Si egrave svolta lrsquo11 cm lrsquoaudizione informale dellrsquoANCE presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sulle prioritagrave di utilizzo del RecoveryFund che fa seguito a quella tenutasi presso la Commissione Attivitagrave produttive lo scorso 9 settembre
Urgenza di una vera politica di rilancioIl Presidente Buia ha ribadito in premessa lrsquourgenza di una vera politica di rilancio di svolta per le prossime generazioni Oltre ad intervenire inemergenza sulle misure di sostegno e di assistenza occorre creare lavoro investire nel futuro e rimettere in moto il Paese I giovani stanno infatti pagandoil prezzo piugrave elevato di questa crisi perdita di occupazione formazione a singhiozzo pochi investimenti nessun futuro
Ruolo dellrsquoediliziaHa quindi richiamato il ruolo dellrsquoedilizia che puograve rivelarsi determinante per consentire una nuova visione di Paese costruendo il bene sociale creandooccupazione e contribuendo alla trasformazione dellrsquoeconomia nella direzione della sostenibilitagrave
Cinque principali linee drsquoazioneAl riguardo ha illustrato cinque principali linee drsquoazione per raggiungere questo obiettivo
Piano di manutenzione del territorio e delle infrastruttureErsquo prioritario intervenire con un programma di interventi diffusi un ldquoPiano Italiardquo orientato alla sostenibilitagrave che comprenda interventi per lrsquoattenuazionedei rischi naturali idrogeologico e sismico e interventi nelle ldquoinfrastrutture socialirdquo necessarie per gestire la crescente domanda di servizi sociali sanitagraveistruzione edilizia abitativa e mobilitagrave Senza dimenticare le reti di collegamento ferroviarie e stradali necessarie per rilanciare la competitivitagrave e ridurre ildivario tra le diverse aree del Paese (Mezzogiorno) Per tutto questo egrave imprescindibile lrsquointroduzione di meccanismi strutturali di accelerazione dellaspesa rafforzare la capacitagrave amministrativa e il taglio dei tempi morti della burocrazia
Piano nazionale di rigenerazione urbanaOccorre un grande Piano di rigenerazione urbana da almeno 5 miliardi di euro che permetta di trasformare le nostre cittagrave adattandole ai fabbisognimoderni della societagrave Occorre una strategia nazionale per uno sviluppo urbano sostenibile con rigenerazione urbana definita come di Pubblico interesse eda attuarsi attraverso interventi finalizzati a migliorare la qualitagrave della vita e il benessere dei cittadini salvaguardando clima consumo di suolo sicurezzadel territorio istituzione una Cabina di regia nazionale per coordinare i finanziamenti e le procedure spazio urbano di qualitagrave con il superamento dellerigiditagrave del DM 144468 e di tutte le norme che condizionano la rigenerazione costruzione di procedure efficienti e stabilire tempi certi
Piano industriale per la digitalizzazione delle costruzioni e della PA
22
Ersquo necessario prevedere al piugrave presto un Piano edilizia 40 dedicato stante la specificitagrave dellrsquounitagrave produttiva del settore edile non la fabbrica ma ilcantiere Al fine di migliorare la qualitagrave dei processi e dei prodotti dobbiamo avere strumenti per le nostre imprese Non egrave piugrave rimandabile lrsquoadozione diuna piattaforma digitale nazionale per le costruzioni A tal fine egrave stato proposto al MISE insieme a tutta la filiera delle costruzioni un Piano industriale asupporto del settore delle costruzioni per accompagnarlo nella transizione digitale lrsquoeconomia circolare la decarbonizzazione e la legalitagrave
Politica fiscale strutturale no agli interventi a tempoLa proroga almeno triennale del superbonus 110 rappresenta un elemento centrale della riforma del sistema fiscale orientata alla sostenibilitagrave ambientalesociale ed economica Ma la vera conquista sarebbe assicurare a questo strumento una durata di medio lungo periodo Occorre infatti una politicastrutturale che favorisca la riqualificazione urbana lrsquoeconomia circolare e lrsquoefficienza energetica usando in modo virtuoso la leva fiscale Inoltre occorrepensare a una fiscalitagrave per il bene casa il lockdown che ha costretto famiglie giovani e anziani a rinchiudersi in casa per mesi ha messo in evidenza tutti iproblemi legati a abitazioni sempre piugrave vetuste inadeguate negli spazi e nei servizi Occorre promuovere concretamente un processo di sostituzioneedilizia e di accesso alle nuove abitazioni piugrave efficienti e adeguate alle nuove esigenze
Politiche attive per il lavoroOccorre promuovere una politica attiva del lavoro un percorso di formazione continua con sostegno economico per i lavoratori e incentivi per le impreseche li assumono agevolando in tal modo lrsquoincontro tra domanda e offerta di lavoro Cosigrave come vanno destinate risorse alle imprese che investono nellaformazione continua delle proprie maestranze introducendo ad esempio specifiche misure di detassazione e decontribuzione delle ore destinate allaformazione professionale
Norme sui centri storiciIl Presidente in chiusura ha quindi ulteriormente evidenziato anche in risposta ad una specifica domanda come le norme sui centri storici inseritenellrsquoarticolo 10 del DL semplificazioni vadano nella direzione opposta agli intenti del provvedimento sollecitando al riguardo lrsquoapertura di un tavolodi confronto con gli operatori del settore
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
httpswwwlavoripubbliciitnews202009LAVORI-PUBBLICI24208Partecipazione-alle-gare-e-imposta-di-bollo-come-pagarla-dall-estero-
Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
14092020
Limpresa straniera che volesse partecipare alle procedure di gara gestite con sistemi telematici come puograve effettuare il pagamento dellimposta di bolloprevista
Partecipazione alle gare e imposta di bollo linterpello allAgenzia delle EntrateEgrave questa la domanda a cui ha risposto lAgenzia delle Entrate con risposta n 332 del 10 settembre 2020 che ha fatto luce sulle modalitagrave di pagamentopreviste per limposta di bollo necessaria per la partecipazione alle gare gestite con sistemi telematici (Consip Arca della Regione Lombardia IntercentERdella Regione Emilia Romagna e Start della Regione Toscana solo per citarne alcune)
In particolare listante ha fatto presente le difficoltagrave nel pagamento dellimposta di bollo per le imprese che non hanno sede in Italia e quindiimpossibilitate ad utilizzare il modello F23 in quanto non in possesso di un codice fiscale rilasciato in Italia Nella sua domanda il contribuente ha anchefatto presente che per il pagamento della suddetta imposta di bollo egrave da escludere il modello 24 (il cui uso non egrave previsto dallAgenzia delle Entrate per lefattispecie che contemplano la domanda di partecipazione alle gare) e che il servizio ebollo non risulta ancora utilizzabile
Partecipazione alle gare e imposta di bollo la risposta dellAgenzia delle EntrateRelativamente alla domanda posta dal contribuente lAgenzia delle Entrate ha ricordato che i una sezione del suo sito egrave specificato che I contribuenti nonresidenti in Italia e non titolari di conti correnti presso banche convenzionate con lAgenzia delle Entrate possono eseguire il versamento delle impostedovute mediante bonifico in euro in favore del bilancio dello Stato oppure dei conti di tesoreria () secondo le indicazioni riportate
In una tabella di detta sezione egrave presente una lista contenente i codici IBAN da utilizzare per il pagamento mediante bonifico delle imposte da parte disoggetti non residenti Il codice IBAN per pagare limposta di bollo tramite bonifico IT07Y0100003245348008120501 egrave in generale utilizzabile per laregistrazione di alcuni atti e contratti Ciograve non esclude che qualora il debitore non risieda in Italia (come nel caso di specie) si possa utilizzare ilmedesimo codice IBAN per effettuare il pagamento dellimposta di bollo
In sostanza se il debitore si trova allestero e non puograve assolvere limposta di bollo utilizzando una delle modalitagrave tradizionali potragrave pagare tramite bonificoutilizzando il codice IBAN sopra indicato avendo cura di specificare nella causale il proprio codice fiscale (in mancanza la denominazione) e gli estremidellatto a cui si riferisce limposta
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
Tag LAVORI PUBBLICI
Documenti AllegatiRisposta
12 settembre 2020
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firmacon rilievi la legge di conversione del ldquodlsemplificazionirdquo
lavoripubbliciitnews202009CRONACA24209Il-Presidente-della-Repubblica-Sergio-Mattarella-firma-con-rilievi-la-legge-di-conversione-del-dl-semplificazioni-
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato ieri la legge di conversionedel decreto-legge del decreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per lasemplificazione e lrsquoinnovazione digitalerdquo ed ha contestualmente inviato una lettera aiPresidenti del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati dellaCamera dei Deputati Roberto Fico e al Presidente del Consiglio dei MinistriGiuseppe Conte
I rilievi del Presidente Mattarella
Nella nota il Presidente della Repubblica evidenzia conme lrsquooriginario testo delprovvedimento costituito da 65 articoli e da 305 commi dopo la conversione in leggeegrave passato a 109 articoli e 472 commi e come nellrsquoarticolato scaturentedallrsquoapprovazione della legge di conversione contengono articoli che non sonoriconducibili alle finalitagrave originarie del provvedimento stesso e non attengono a materiaoriginariamente disciplinata dal provvedimento
Il Presidente Mattarella conclude la nota precisando che pur con i rilievi evidenziati haproceduto alla promulgazione per la rilevanza del provvedimento ma tuttavia
ha invitato il Governo a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare deidecreti legge non vengano inserite norme palesemente eterogenee rispettoallrsquooggetto e alle finalitagrave dei provvedimenti drsquourgenza
ha rappresentato al Parlamento lrsquoesigenza di operare in modo che lrsquoattivitagraveemendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenuto derivanti dal dettatocostituzionale
Il testo della lettera inviata dal Presidente Mattarella
laquoMi egrave stata sottoposta in data odierna per la promulgazione la legge di conversione deldecreto legge 16 luglio 2020 n 76 recante ldquoMisure urgenti per la semplificazione elrsquoinnovazione digitalerdquo
Il provvedimento originariamente composto da 65 articoli per un totale di 305 commiallrsquoesito dellrsquoesame parlamentare risulta composto da 109 articoli per complessivi 472commi
Come specificato nel preambolo il decreto-legge intende corrispondere alla dupliceesigenza di agevolare gli investimenti e la realizzazione delle infrastrutture attraversouna serie di semplificazioni procedurali noncheacute di introdurre una serie di misure disemplificazione in materia di amministrazione digitale responsabilitagrave del personaledelle amministrazioni attivitagrave imprenditoriale ambiente ed economia verde al fine difronteggiare le ricadute economiche conseguenti allrsquoemergenza epidemiologica daCovid-19
Il testo a me presentato con le modifiche apportate in sede parlamentare contienetuttavia diverse disposizioni tra cui segnatamente quelle contenute allrsquoarticolo 49recante la modifica di quindici articoli del Codice della strada che non risultanoriconducibili alle predette finalitagrave e non attengono a materia originariamentedisciplinata dal provvedimento
La legge n 400 del 1988 legge ordinaria di natura ordinamentale volta ancheallrsquoattuazione dellrsquoarticolo 77 della Costituzione annovera tra i requisiti dei decreti leggelrsquoomogeneitagrave di contenuto La Corte Costituzionale ha in piugrave occasioni richiamato alrispetto di tale requisito Da ultimo nella sentenza n 247 del 2019 la Corte ha osservatoche ldquoLa legge di conversione egrave fonte funzionalizzata alla stabilizzazione di unprovvedimento avente forza di legge ed egrave caratterizzata da un procedimento diapprovazione peculiare e semplificato rispetto a quello ordinario Essa non puograve quindiaprirsi a qualsiasi contenuto come del resto prescrive in particolare lrsquoart 96-bis delregolamento della Camera dei deputati A pena di essere utilizzate per scopi estranei aquelli che giustificano lrsquoatto con forza di legge le disposizioni introdotte in sede diconversione devono potersi collegare al contenuto giagrave disciplinato dal decreto-leggeovvero in caso di provvedimenti governativi a contenuto plurimo laquoalla ratiodominante del provvedimento originario considerato nel suo complessoraquo (sentenza n32 del 2014)rdquo
Nel caso in esame attraverso un solo emendamento approvato dalla Commissione dimerito al Senato in prima lettura si egrave intervenuti in modo rilevante su una disciplina lacircolazione stradale che tra lrsquoaltro ha immediati riflessi sulla vita quotidiana delle
persone Lrsquoemendamento egrave stato quindi trasfuso nel piugrave ampioemendamentointeramente sostitutivo dellrsquoarticolo unico del provvedimento testo sul quale il Governosia al Senato che alla Camera ha posto la questione di fiducia
Ho proceduto alla promulgazione soprattutto in considerazione della rilevanza delprovvedimento nella difficile congiuntura economica e sociale Invito tuttavia ilGoverno a vigilare affincheacute nel corso dellrsquoesame parlamentare dei decreti legge nonvengano inserite norme palesemente eterogenee rispetto allrsquooggetto e alle finalitagrave deiprovvedimenti drsquourgenza Rappresento altresigrave al Parlamento lrsquoesigenza di operare inmodo che lrsquoattivitagrave emendativa si svolga in piena coerenza con i limiti di contenutoderivanti dal dettato costituzionaleraquo
A cura di Redazione LavoriPubbliciit
copy Riproduzione riservata
13
14 settembre 2020
Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negliedifici plurifamiliari
edilportalecomnews202009normativaecobonus-e-sismabonus-110-regole-diverse-negli-edifici-plurifamiliari_78357_15html
14092020 ndash No al Superbonus 110 se lrsquoedificio egrave suddiviso in piugrave unitagrave immobiliarima appartiene ad un unico proprietario Lo ha ribadito lrsquoAgenzia delle Entrate con larisposta 3292020 Ma questo limite vale per tutti i lavori agevolati dalla detrazionemaggiorata
Leggendo il Decreto Rilancio che ha introdotto il Superbonus 110 e la Circolare24E con cui lrsquoAgenzia delle Entrate ha fornito i primi chiarimenti qualche dubbio resta
Superbonus 110 e edifici con proprietario unico
LrsquoAgenzia delle Entrate con la risposta 3292020 si egrave pronunciata sulla domandapresentata da un contribuente comproprietario insieme al coniuge e ai figli di un edificiocomposto da tre appartamenti un magazzino e un garage autonomamente accatastati
Il contribuente interessato a sapere se potesse ottenere il Superbonus 110 ha ottenutorisposta negativa dallrsquoAgenzia delle Entrate che confermando la propriainterpretazione fornita nella Circolare 24E ha affermato che per poter ottenere la
23
detrazione maggiorata lrsquoedificio plurifamiliare deve essere costituito in condominio Inaltre parole gli appartamenti dovrebbero appartenere a proprietari diversi e non ad unosolo Questo percheacute sostiene lrsquoAgenzia il legislatore nel Decreto Rilancio fa espressoriferimento ai condomigraveni e non alle parti comuni di edifici
Non si tratta dellrsquounica pronuncia in tal senso Anche nelle Faq e in altri pareri resi aicontribuenti lrsquoAgenzia delle Entrate ha escluso dal Superbonus 110 gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Superbonus 110 e edifici plurifamiliari la normativa
Lrsquoesclusione degli edifici plurifamiliari con un unico proprietario egrave fruttodellrsquointerpretazione che lrsquoAgenzia delle Entrate ha dato del Decreto Rilancio che non egravemolto chiaro nella sua formulazione
Tra gli interventi trainanti il Decreto Rilancio annovera ldquogli interventi di isolamentotermicohellipche interessano lrsquoinvolucro dellrsquoedificio con unrsquoincidenza superiore al 25 dellasuperficie disperdente lorda dellrsquoedificio o dellrsquounitagrave immobiliare situata allrsquointerno diedifici plurifamiliarirdquo e gli ldquointerventi sulle parti comuni degli edifici per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistentihelliprdquo Trattando gliinterventi agevolati il Decreto cita solo le parti comuni degli edifici non specificandoquale rapporto giuridico debba intercorrere tra i soggetti che abitano lrsquoedificio
Si parla espressamente di condomigraveni tra i soggetti beneficiari della detrazione IlDecreto Rilancio non dagrave una definizione di condominio ma lAgenzia delle Entraterichiamando il Codice Civile e una consolidata giurisprudenza ha spiegato con lacircolare che il condominio deve essere caratterizzato da una comunione con piugraveproprietari
LrsquoAgenzia delle Entrate ha quindi concluso che solo se i soggetti che abitano in un edificioplurifamiliare sono proprietari ciascuno di una porzione dellrsquoedificio e sono costituiti incondominio avranno diritto al superbonus 110 Se al contrario la proprietagrave egrave unicanon si ha diritto al Superbonus
Leggendo solo il Decreto Rilancio resta perograve il dubbio che lrsquoAgenzia delle Entrate avrebbepotuto dare una diversa interpretazione includendo nellrsquoagevolazione anche gli edificiplurifamiliari con un unico proprietario
Ecobonus e Sismabonus 110 regole diverse
33
Un altro dubbio sulla possibilitagrave che gli edifici plurifamiliari con un unico proprietarioottengano il Superbonus riguarda il tipo di lavori effettuati
Leggendo la Circolare 24E si potrebbe concludere che gli edifici plurifamiliari con ununico proprietario non ottengono il Superbonus 110 solo per i lavori diefficientamento energetico ma che possono accedere alla detrazione maggiorata pergli interventi di messa in sicurezza antisismica Il paragrafo 11 della circolare esordiscespiegando che ldquoSono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni diisolamento termico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessanolrsquoinvolucro dellrsquoedificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edificistessi per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianticentralizzatirdquo Subito dopo lrsquoAgenzia spiega percheacute gli edifici plurifamiliari con un unicoproprietario sono esclusi dal Superbonus
Il paragrafo non cita gli interventi di messa in sicurezza antisismica Per questilavori la circolare pone come condizione che gli edifici si trovino in zona a rischio 1 2 o 3Si tratta di una dimenticanza o invece gli edifici plurifamiliari con un unico proprietariopossono ottenere il Sismabonus 110 ma non lrsquoEcobonus 110
La risposta 329 sembra aggiustare il tiro Citando il paragrafo 11 della circolare 24Esullrsquoobbligo di costituzione in condominio per gli edifici plurifamiliari la risposta cita siagli interventi di efficientamento energetico sia quelli di miglioramento antisismico Anchein questo caso leggendo il Decreto Rilancio e la Circolare esplicativa il dubbio resta
12
14 settembre 2020
Permesso in sanatoria e variante possono essererichiesti insieme
edilportalecomnews202009normativapermesso-in-sanatoria-e-variante-possono-essere-richiesti-insieme_78378_15html
14092020 ndash Si puograve chiedere il permesso di costruire in sanatoria contestualmente aduna variante in corso drsquoopera Il Consiglio di Stato con la sentenza 52882020 haspiegato che in linea generale la risposta egrave sigrave ma bisogna accertare che le due richiestesiano autonome
La variante in sostanza non deve essere una scappatoia per realizzare in modo legittimodelle opere che altrimenti contrasterebbero con i permessi giagrave rilasciati
Sanatoria e variante il caso
Il caso riguarda il proprietario di un terreno che aveva realizzato un complessoimmobiliare in difformitagrave dai permessirilasciati Il responsabile dellrsquointerventoaveva in seguito richiesto il permesso di costruire in sanatoria e contestualmente anchela variante in corso drsquoopera di alcuni interventi Entrambe le richieste erano stateaccettate dal Comune ma annullate dal Tar
Il Tar ha affermato da una parte che alcune opere fossero insanabili e dallrsquoaltra chenon si potesse agire in variante rispetto ad una progettualitagrave non assentita percheacutedifforme dal titolo abilitativo originario
22
I giudici di primo grado pensavano inoltre che quella proposta nella variante fosse unaldquovariazione essenzialerdquo per la quale sarebbe stato necessario un permesso di costruireautonomo
Sanatoria e variante non sempre possono coesistere
Il Consiglio di Stato ha spiegato che non esiste una norma che impedisce la richiesta delpermesso di costruire in sanatoria insieme ad una variante in corso drsquoopera a condizioneche ldquociascun atto esplichi la sua funzionalitagrave senza attingerla ai contenuti dellrsquoaltrordquo
Questo vuol dire parafrasando le parole dei giudici che con la variante si puograve solochiedere di discostarsi parzialmente da un progetto giagrave assentito per esigenzepratiche riscontrate in corso drsquoopera Al contrario la variante non puograve giustificare laprosecuzione di opere illegittime per le quali egrave stata chiesta la sanatoria
Sulla base di questi motivi il CdS ha confermato lrsquoannullamento del permesso dicostruire in sanatoria e della variante in corso drsquoopera
12
14 settembre 2020
Immobile da demolire nella vendita non puograve essereequiparato a lsquoarea edificabilersquo
edilportalecomnews202009normativaimmobile-da-demolire-nella-vendita-non-puograve-essere-equiparato-a-area-edificabile_78356_15html
14092020 ndash La vendita di un immobile che successivamente saragrave demolito per lacostruzione di un nuovo fabbricato non puograve essere qualificata e tassata come cessione diterreno edificatorio
Ad affermarlo lrsquoAgenzia delle Entrate nella Risposta 3312020
Cessione di un fabbricato ai fini fiscali non conta la futurademolizione
LrsquoAgenzia come giagrave evidenziato nella Circolare 232020 ha chiarito che nellacessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione di terrenoedificabile lrsquooggetto della cessione a titolo oneroso resta un edificio e non unterreno con potenzialitagrave edificatoria
22
Tale interpretazione ha ripreso quanto esplicitato della Cassazione ldquoai finidellimponibilitagrave della plusvalenza se oggetto del trasferimento a titolo oneroso egraveun edificio detto trasferimento non puograve mai essere riqualificato come cessionedi area edificabile nemmeno quando ledificio egrave destinato alla successiva demolizionee ricostruzionerdquo
Cessione fabbricato da demolire lrsquoAgenzia cambia parere
Tale interpretazione opposta rispetto alle indicazioni fornite con la Risoluzione3952008 egrave subentrata a seguito del consolidato indirizzo assunto dalla giurisprudenzadi legittimitagrave (ad esempio nella Sentenza Cassazione 50882019)
In particolare la sentenza 50882019 ha stabilito i seguenti principi di diritto- la distinzione fra edificato e non ancora edificato si pone in termini di alternativaesclusiva che in via logica non ammette un tertium genus- la cessione di un edificio non puograve essere riqualificata come cessione delterreno edificabile sottostante neppure se lrsquoedificio non assorbe integralmente lacapacitagrave edificatoria del lotto su cui insiste- nella cessione di edificio la pattuizione delle parti di demolire e ricostruire anche conampliamento di volumetria non puograve essere riqualificata come cessione diterreno edificabile- il potere generale dellrsquoAmministrazione finanziaria di riqualificare un negozio giuridicoin ragione dellrsquooperazione economica sottesa trova un limite nellrsquoindicazione precisa dicarattere tassativo del legislatore ove ha previsto per la cessione di edifici un regimefiscaletemporale e per la cessione di terreni edificabili un diverso regimefiscale
14 settembre 2020
Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persianeediltecnicoit79692bonus-facciate-riverniciare-scuri-persiane
Lagevolazione egrave riservata al decoro architettonico percheacute allora questo intervento nondovrebbe essere detraibile Ecco la risposta di Entrate
Di
Redazione Tecnica-
copy RIPRODUZIONE RISERVATAAl quesito ha risposto Agenzia delle Entrate(Risposta n 346 dellrsquo11 settembre2020) LrsquoIstante in esame ha ritenuto chescuri e le persiane rappresentando unaparte accessoria e integrante della facciatacontribuiscano al decoro di questrsquoultima inmaniera rilevante e che pertanto le spesesostenute per la riverniciatura deglistessi acompletamento della tinteggiaturadellrsquointera facciata dellrsquoedificio sarebberostate comprese nel bonus facciate
Qual egrave stata la risposta dellrsquoAgenzia Vediamo i dettagli
gtgt Guida dellrsquoAgenzia delle Entrate Bonus facciate
Ricordiamo che quanto agli interventi ammessi alla detrazione il testo stabilisce chepossono godere della detrazione fiscale al 90 per cento esclusivamente gli interventi sundash strutture opache della facciatandash balconindash ornamenti e fregi
Leggi anche Superbonus per sostituire infissi e finestre
Il bonus facciate secondo la risposta 346 di Entrate non spetta perograve per le speserelative ai lavori di riverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessicostituiscono strutture accessorie e di completamento degli infissi anchrsquoessiesclusi dal predetto bonus
gtgt Scarica qui lrsquoebook sul Bonus facciate e le detrazioni fiscali per la casa 2020
Interventi esclusi dal bonus
In pratica sono esclusindash gli interventi effettuati sulle facciate interne dellrsquoedificio se non visibili dalla stradao da suolo ad uso pubblicondash le spese effettuate per interventi sulle superficie confinanti con chiostrine cavedi cortilie spazi interni fatte salve quelle visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblicondash le spese sostenute per sostituire vetrate infissi portoni e cancelli
Potrebbe interessarti Superbonus 110 quanto costa cedere il credito drsquoimposta
Facciata interna o ldquovisibilerdquo cosa cambia
In unrsquoaltra Risposta la n 348 dellrsquo11 settembre 2020 lrsquoAgenzia ha ribadito che il bonusfacciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sulla facciata internadellrsquoedificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia solo parzialmente visibiledalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile sia pure parzialmentedalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento di fatto che esuladalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
Superbonus 110 dopo i decreti attuativi
eBook in pdf di 95 pagine sul Superbonus al 110 per cento tutti i lavori agevolabili e lenovitagrave dopo la pubblicazione dei decreti attuativi MISE e la circolare dellrsquoAgenzia delleentrate n 24E dellrsquo8 agosto 2020
AGGIORNAMENTI GRATIS FINO AL 31 DICEMBRE 2020
Il Superbonus 110 dopo i decreti attuativi - ebook
Antonella Donati 2020 Maggioli Editore
Aggiornato con i decreti attuativi del MISE e la circolare dellAgenzia delle entrate n 24Edell8 agosto 2020 - Cessione del Credito e Sconto in fattura detraibilitagrave speseaccessorie limite oneri professionali visti e asseverazioni
1758 euro 1550 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
NOVITAgrave CALCOLO APE
Ebook con i criteri per la nuova metodologia di calcolo APE + prescrizioni per nuovi edifici eristrutturazioni + agevolazioni fiscali per lrsquoefficienza energetica degli edifici aggiornate al Dl Rilancio eal Superbonus 110
LE NUOVE REGOLE DELLA PRESTAZIONE ENERGETICA ED EFFICIENZANELLrsquoEDILIZIA - eBook
Cinzia De Stefanis 2020 Maggioli EditoreIl decreto legislativo n 48 del 10 giugno 2020 (GU 10 giugno 2020 n 146) recepisce nelnostro ordinamento le direttive Ue 2018844 sulla prestazione energetica nelledilizia e201227 sullefficienza energetica modificando il dlgs 192 del 2005 Diverse e tutteimportanti le
1490 euro 1341 euro Acquista su wwwmaggiolieditoreit
Foto iStockjane
Resta aggiornato con la nostra Newsletter
Scrivi un commento
Superbonus per parti comuni degli edificiplurifamiliari interrogazione al MEF e MISEPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 4061
La circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
In attesa di una risposta ufficiale dei Ministeri o dellamministrazione finanzaria stessasegnaliamo una problematica inerente la circolare 24E dell8 agosto 2020 delle Entrate (primichiarimenti per Superbonus 110 - Sismabonus ed Ecobonus maggiorati) che ci egrave stata sollevataperaltro da un nostro lettore
Il dilemma dei condomini
Gli ultimi 5 righi del par 11 - Condomini della circolare sopracitata riportano quanto sotto
In linea con quanto appena illustrato in applicazione del dettato normativo contenutonellʼarticolo 119 in esame il Superbonus non si applica agli interventi realizzati sulle particomuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamenteposseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
LAgenzia delle Entrate pertanto sostiene che tutte le agevolazioni 110 per lavori sulle particomuni di edifici sono possibili esclusivamente sugli edifici in condominio o su edificiunifamiliari o assimilati
Ma nellʼart119 sono compresi anche gli interventi giagrave Sismabonus (art 119 comma 4 DL Rilancio)per i quali e fuori di ogni interpretazione egrave riconosciuto che non vi egrave alcun limite e distinzionetra edifici condominiali ed edifici interamente di proprietagrave (o comproprietagrave) di personafisica qualunque sia il numero di unitagrave immobiliari di cui lʼedificio egrave composto
Lart 119 commi 2 e 3 del DL Rilancio consente la detrazioni del 110 per interventi ldquosullesuperfici opache degli edificirdquo e ldquosulle parti comuni degli edificirdquo mentre al comma 9 indica a chisi applicano le disposizioni di agevolazione
a) ai condominib) alle persone fisichehellip su unitagrave immobiliari salvo quanto previsto al comma 10
Il comma 10 recita I soggetti di cui al comma 9 lettera b) possono beneficiare delledetrazioni di cui ai commi da 1 a 3 per gli interventi realizzati sul numero massimo di dueunitagrave immobiliari fermo restando il riconoscimento delle detrazioni per gli interventieffettuati sulle parti comuni dellʼedificio
In definitiva la lettura della norma vigente contrariamente allʼinterpretazione di cui al par 11citato non lascia dubbio al riguardo del fatto che le persone fisiche possono usufruire delleagevolazioni per interventi effettuati sulle parti comuni dellʼedificio di cui sono proprietariinteramente e per gli interventi su non piugrave di due unitagrave immobiliari
Linterrogazione parlamentare
A dirimere tutto ciograve egrave proprio desinata linterrogazione a risposta scritta 406754 - primofirmatario la deputata Monica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso cheriportiamo integralmente
Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppo economico mdash Per sapere ndashpremesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 un rafforzamento delleagevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione pari al 110 per cento dellimportorelativo agli interventi effettuati misura ulteriormente ampliata in sede di conversione
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissimapluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave inquanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave difamiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che sitroverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando chendash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che difatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenzaintendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per centoprevisto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariposseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
LA CIRCOLARE 24E2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATOPDF
Allegato
12
Superbonus 110 per le Entrate si applica aicondomini ma non alle parti comuni degli edificiplurifamiliariPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 6249
In un recente interpello il Fisco chiarisce che il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
In attesa di una chiarezza che su questo argomento viene richiesta a piugrave voci sia dai lettori diIngenio che dai parlamentari in interrogazioni ufficiali prendiamo atto dellindicazione derivantedalla risposta n329 del 10 settembre 2020 dellAgenzia delle Entrate il Superbonus non siapplica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliaridistintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario oin comproprietagrave fra piugrave soggetti
Loggetto del contendere
LIstante nel caso specifico egrave un comproprietario con il coniuge e i propri figli minori delleseguenti unitagrave immobiliari autonomamente accatastate facenti parte del medesimo edificio treappartamenti un locale ad uso magazzino un locale ad uso garage e un bene comune noncensibile ad uso corte esterna e scala senza rendita e consistenza
Nelle predette unitagrave immobiliari sono rinvenibili parti comuni a tutte le citate unitagraveimmobiliari quali ad esempio locali per la lavanderia per il riscaldamento centrale per glistenditoi o per altri simili servizi in comune
Si chiede se le detrazioni previste dallart119 del DL 342020 siano applicabili alle predetteunitagrave immobiliari detenute dalle persone fisiche al di fuori dellesercizio di attivitagravedimpresa arti e professioni
22
Per lIstante sigrave in quanto si tratterebbe di interventi sulle parti comuni riferibili a piugrave unitagraveimmobiliari distintamente accatastate a prescindere dallesistenza di una pluralitagrave diproprietari
Risposta negativa condomini e parti comuni di edifici non sono lastessa cosa
La risposta del Fisco egrave perograve negativa Rifacendosi proprio alla circolare 24E2020 -paragrafo 11precisa che sono ammessi al Superbonus gli interventi effettuati dai condomigraveni di isolamentotermico delle superfici opache verticali orizzontali e inclinate che interessano linvolucrodelledificio noncheacute gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edifici stessi per lasostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati noncheacutegli interventi antisismici (cfr comma 4 dellarticolo 119)
Ma tenuto conto della locuzione utilizzata dal legislatore riferita espressamente ailaquocondomigraveniraquo e non alle parti comuni di edifici ai fini dellapplicazione dellagevolazioneledificio oggetto degli interventi deve essere costituito in condominio secondo ladisciplina civilistica prevista
Sotto il profilo civilistico il condominio costituisce una particolare forma di comunione in cuicoesiste la proprietagrave individuale dei singoli condogravemini costituita dallappartamento o altre unitagraveimmobiliari accatastate separatamente (box cantine etc) ed una comproprietagrave sui beni comunidellimmobile Il condominio puograve svilupparsi sia in senso verticale che in senso orizzontale Sitratta di una comunione forzosa non soggetta a scioglimento in cui il condomino non puograverinunciando al diritto sulle cose comuni sottrarsi al sostenimento delle spese per la loroconservazione e saragrave comunque tenuto a parteciparvi in proporzione ai millesimi di proprietagrave
Come quindi chiarito dalla circolare 24E2020 il Superbonus non si applica agli interventirealizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di unedificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave fra piugrave soggetti
Nel caso di specie pertanto trattandosi di interventi su unitagrave immobiliari distintamenteaccatastate in comproprietagrave fra piugrave soggetti non saragrave possibile beneficiare della detrazionedel 110 per cento neacute con riferimento alle spese sostenute per interventi realizzati sulle parti aservizio comune delle predette unitagrave immobiliari neacute con riferimento alle spese sostenute perinterventi effettuati sulle singole unitagrave immobiliari in quanto non inserite in un condominio
Insomma il contribuente - ricorrendone i presupposti e requisiti effettuando tutti gli adempimenti- potrebbe eventualmente fruire delle detrazioni di cui agli articoli 14 e 16 del decreto legge632013 convertito dalla legge 3 agosto 2013 n 90 cioegrave Sismabonus ed Ecobonus ordinari
LA RISPOSTA 329-2020 DELLAGENZIA DELLE ENTRATE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
13
Macerie post-sisma da Enea un metodo peridentificarle e gestirle basato su satelliti sensori ealgoritmiENEA - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie lenergia e lo sviluppo economico sostenibile 11092020 311
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia ENEA presenta una metodologiainnovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti e di valutarein tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave ma anche dilocalizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un team multidisciplinare diricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storico di Amatricequesta metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti da sensori adalta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei dati acquisiti inremoto Inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
Satelliti sensori ad alta risoluzione algoritmi e tecniche di machinelearning per la ricostruzione post-terremoto da ENEA unametodologia per caratterizzare e gestire le macerie
A quattro anni dal sisma distruttivo che ha colpito il Centro Italia lʼENEA presenta unametodologia innovativa che consente di caratterizzare le macerie prodotte a seguito di terremoti edi valutare in tempi rapidi e a costi contenuti la tipologia di materiali lʼeventuale pericolositagrave maanche di localizzarle e stimarne superfici e volumi Sviluppata e testata da un teammultidisciplinare di ricercatori ENEA su un campione rappresentativo di macerie del centro storicodi Amatrice questa metodologia combina tecniche di telerilevamento basate su dati acquisiti dasensori ad alta risoluzione aerei e satellitari noncheacute su rilievi in situ per la calibrazione dei datiacquisiti in remoto inoltre egrave replicabile e adattabile ad altri contesti
La metodologia egrave descritta in uno studio pubblicato sulla rivista internazionale ISPRS InternationalJournal of Geo-Information ed egrave stata anche presentata nellʼambito dellʼInternational Conferenceon Computational Science and its Applications (ICCSA 2020)
23
Per individuare i cumuli di macerie e determinare lʼentitagrave del danno subito dagli edifici iricercatori hanno utilizzato i dati satellitari Sentinel-2 del Programma ESA Copernicus per laGestione delle Emergenze (EMS) Le analisi geospaziali eseguite in ambiente GIS coadiuvate daalgoritmi di machine learning hanno consentito di stimare sia i volumi che le principali tipologiedi macerie come cemento (59) mattoni naturali (9) e altri materiali tra cui metallo (8) etracce di amianto
ldquoLe macerie prodotte a seguito di terremoti ed eventi estremi devono esseremappate e caratterizzate per disporre di informazioni fondamentali per la gestioneottimale delle attivitagrave emergenziali e la risoluzione di problematiche post-eventordquosottolinea Sergio Cappucci del Dipartimento ENEA di Sostenibilitagrave dei sistemiproduttivi e territoriali rdquoI risultati ottenuti hanno permesso di caratterizzare iprincipali materiali con unʼaccuratezza di quasi il 90 e anche di rilevare lapresenza di amianto in modo da avere un quadro conoscitivo per agire incondizioni di sicurezza e decidere le procedure di gestione piugrave idonee comelʼeventuale riutilizzo o lo smaltimento e rimozionerdquo
ldquoAi fini della distinzione dei materiali presenti nei cumuli i migliori risultati sonostati forniti dallʼalgoritmo C-Support Vector Machine che ha permesso diriconoscere le principali tipologie con unʼaccuratezza dellʼ888 e dallʼalgoritmoRandom Forest che ha consentito di rilevare la presenza di frammenti di amiantordquoevidenzia Maurizio Pollino del Dipartimento ENEA di Tecnologie energetiche efonti rinnovabili ldquoIl metodo senza eccessivi oneri economici puograve rappresentareun modello replicabile e adattabile anche in altri contesti e a seguito di altri tipi dieventi estremirdquo
Inoltre mettendo insieme i risultati dellʼapplicazione della metodologia alla mappa dimicrozonazione sismica del territorio i ricercatori hanno realizzato una vera e proprialdquofotografiardquo delle aree piugrave a rischio utile per la pianificazione territoriale e la ricostruzione in
33
sicurezza delle aree colpite dal sisma
I risultati delle attivitagrave consentiranno anche di potenziare il Sistema di Previsione e di Supportoalle Decisioni e la base operativa di EISACit (European Infrastructure Simulation and AnalysisCentre) il primo centro in Europa per la sicurezza delle infrastrutture strategiche gestito da ENEAe INGV in caso di eventi estremi il sistema fornisce supporto a Protezione Civile PubblicheAmministrazioni e gestori di reti critiche nelle attivitagrave di analisi del rischio e protezione delleinfrastrutture garantendo la continuitagrave dei servizi essenziali (comunicazioni trasporti elettricitagrave eacqua) e potenziando la resilienza
12
Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso dicostruire sono cose molto diversePeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 681
Il Consiglio di Stato fornisce ulteriori e interessanti spunti che riguardano gli abusi edilizi e ledifferenze tra il permesso di costruire e il certificato di agibilitagrave
Attenzione a non confonderagrave lagibilitagrave (e quindi il certificato di agibilitagrave oggi SCA - segnalazionecertificata di agibilitagrave) di un edificiolocale con il permesso di costruire Siamo di fronte adocumenti collegati a presupposti molto diversi e non sovrapponibili fra loro
il permesso di costruire egrave un titolo edilizio finalizzato allʼaccertamento del rispettodelle norme edilizie ed urbanisticheil certificato di agibilitagraveSCA ha la funzione di accertare che lʼimmobile sia statorealizzato secondo le norme tecniche vigenti in materia di sicurezza salubritagrave igienerisparmio energetico degli edifici e degli impianti
Il certificato di agibilitagrave non presuppone automaticamente lapresenza di difformitagrave
Ma veniamo a noi o meglio al caso di cui si occupa Palazzo Spada nella sentenza 53192020
In una diatriba tra condominio e condomino su unordinanza di demolizione portata sul tavolo delTAR secondo il condominio istante il certificato di agibilitagrave rilasciato precedentemente dalComune avrebbe acclarato definitivamente la conformitagrave di quanto effettivamenterealizzato alla concessione edilizia
Ovviamente cosigrave non egrave proprio per i presupposti diversi di cui si parlava allinizio
E vero - evidenzia il Consiglio di Stato - che lʼart 25 del dpr 3802001 condiziona il rilascio delcertificato di agibilitagrave ndash per altro auto-dichiarato ndash non solo allʼaspetto igienico-sanitarioma anche alla conformitagrave edilizia dellʼopera realizzata rispetto al progetto approvato
Nondimeno con riferimento al regime giuridico vigente al momento del suo rilascio avvenuto nel1974 il conseguimento del certificato di abitabilitagrave non preclude(va) agli uffici comunali lapossibilitagrave di contestare successivamente la presenza di difformitagrave rispetto al titoloedilizio (cfr da ultimo Cons Stato sez VI 29 novembre 2019 n 8180)
22
La demolizione a distanza di anni
Nella stessa sentenza si affronta la contestazione sul tempo intercorso tra lordinanza didemolizione e la realizzazione dellopera
Sul punto la giurisprudenza egrave pacifica nel ritenere lordinanza di demolizione un provvedimento dinatura vincolata e rigidamente ancorata al ricorrere dei relativi presupposti in fatto e in diritto cheimpongono la rimozione dellʼabuso Tale ordinanza non ammette deroghe
neacute nellʼipotesi in cui lʼingiunzione di demolizione intervenga a distanza di tempo dallarealizzazione dellʼabusoneacute se il titolare attuale non sia responsabile dellʼabuso e il trasferimento non denoti intentielusivi dellʼonere di ripristino
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
LAREA egrave un luogo di riflessioni commenti studi e proposte sullo stato dellʼarte dellʼEdilizia edellʼUrbanistica in cui ci proponiamo di dare sistematicitagrave alle informazioni inerenti lʼevoluzionenormativa e giurisprudenziale che pubblichiamo giornalmente
Nellarea di principi e modalitagrave applicative delle norme dellʼUrbanistica e dellʼEdilizia facendo ilpunto critico sulle tematiche che maggiormente si pongono allʼattenzione della legislazione edella giurisprudenza in un momento in cui lʼevoluzione della materia appare confusa e a voltecontraddittoria per questo trattiamo gli argomenti per cosigrave dire piugrave attuali interpretandoli edinquadrandoli alla luce dei principi fondanti della materia anchʼessi oggetto di evoluzioneconcettuale e dottrinaria
Vai allarea di approfondimento LEGISLAZIONE e TECNICA URBANISTICA ed EDILIZIA
Allegato
12
Il procedimento di valutazione impatto ambientale(VIA) caratteristiche e prerogative dello screeningPeppucci Matteo - Collaboratore INGENIO 11092020 292
Consiglio di Stato la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare (cd screening) autonomo e non necessariamentepropedeutico alla VIA vera e propria
In materia di VIA (valutazione di impatto ambientale) anche in relazione alle novitagrave contenutenel DL Semplificazioni convertito in legge dalle Camere segnaliamo uninteressante sentenza diPalazzo Spada (53792020) che fissa svariati paletti sul tema
Nello specifico
la verifica di assoggettabilitagrave a valutazione di impatto ambientale costituisceun procedimento di valutazione preliminare(cd screening) autonomo e nonnecessariamente propedeutico alla VIA vera e propria con la quale condivide lʼoggetto - lʼldquoimpatto ambientalerdquo inteso come alterazione ldquoqualitativa eo quantitativa diretta edindiretta a breve e a lungo termine permanente e temporanea singola e cumulativapositiva e negativardquo che viene a prodursi sullʼambiente - ma su un piano di diversoapprofondimento
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening)lʼAmministrazione ha la facoltagrave e non lʼobbligo di richiedere chiarimenti e dettagli dicarattere tecnico o di altra natura come espressamente previsto dallʼart19 comma 6dlgs 1522006 Nellʼinserire tale previsione il legislatore ha evidentemente intesointrodurre un elemento di discrezionalitagrave valutativa anche in ordine alla scelta tra allungare itempi dellʼistruttoria con il coinvolgimento della parte ovvero addivenire al diniego allostato degli atti avendo esso ad oggetto non la VIA ma la mera possibilitagrave dipretermetterla
nella fase della verifica di assoggettabilitagrave a VIA di un progetto (cd screening) non egravedovuto lʼinvio del preavviso di rigettoex art 10-bis legge 241 del 1990 giusta lʼassolutaspecialitagrave del procedimento de quo che resta un - eventuale - passaggio intermedio versola VIA completa al cui interno verranno recuperate tutte le necessarie istanzepartecipative e gli apporti contributivi che la parte vorragrave addurre in quanto essa sigraverisolvibile in un atto di diniego
22
LA SENTENZA INTEGRALE E SCARICABILE IN FORMATO PDF
Allegato
12
Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolasticoPacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzioneRedazione INGENIO - 11092020 235
ldquoInfrastrutture come la scuola progettata dallʼarchitetto Cucinella a Pacentro hanno una funzionesociale importantissima di collante per la comunitagrave Quando si progettano le ricostruzionibisogna tenere conto di questo importante aspetto Questa scuola poi nasce da idee e visionicondivise frutto di un lavoro di diverse realtagrave come Action Aid di cui il 30 settembre a PalazzoChigi presenteremo il lavoro ldquoSicuri per davverordquo Il lavoro di CasaItalia di omogeneizzazione deiprocessi di ricostruzione egrave teso anche ad un accorciamento dei tempi di progettazione erealizzazione che dovranno essere piugrave rapidi nel prossimo futurordquo
Cosigrave Fabrizio Curcio Capo del Dipartimento Casa Italia egrave intervenuto stamani alla Conferenzastampa indetta dal Sindaco di Pacentro Guido Angelilli in occasione della posa della prima pietrae dellʼavvio dei lavori del Polo scolastico del paese in provincia de LAquila progettato dalfamoso architetto Mario Cucinella
Polo Scolastico Pacentro lʼavvio dei lavori con il sindaco Angelilli elʼarchitetto Mario Cucinella
Ledificio scolastico che verragrave realizzato egrave frutto di un percorso iniziato cinque anni fa con ilcoinvolgimento della comunitagrave colpita dal sisma del 2009 con la partecipazione di studentiinsegnanti genitori grazie alla collaborazione di Actionaid e lʼassociazione ldquoViviamolaqrdquo Unprogetto di ricostruzione che diventa unʼarchitettura di comunitagrave costruita dal bassointercettando i bisogni delle persone ma che vuole essere anche un esempio di scuolainnovativa e sicura
Il lavoro infatti egrave anche frutto della collaborazione con listituto nazionale di documentazioneinnovazione e ricerca educativa (INDIRE) che da anni studia e promuove architetture scolastichecentrate sullo studente
L incontro di stamani egrave stato anche lʼoccasione per piantare insieme agli alunni della scuola unldquoOlmordquo lʼalbero simbolo di giustizia e di libertagrave
22
ldquoL idea e le modalitagrave di progettazione della nuova scuola ndash ha detto il sindacoAngelilli - racchiudono la nostra visione di comunitagrave partecipazione socialitagrave coesioneterritoriale tradizione sviluppo sostenibilitagrave bellezza e sicurezza Si sta concretizzando il nostrosognordquo
Eʼ intervenuto anche lʼarchitetto progettista della scuola Mario Cucinella laquoLarchitettura cometerzo educatore Noi adulti abbiamo il dovere di fare le scuole belle percheacute ligrave crescono gli adultidi domani Larchitettura sta dicendo qualcosa agli studenti Sta dicendo soprattutto che cistiamo prendendo cura di loro che ci stiamo occupando del loro futuro e che lo stiamo facendoattraverso la costruzione dello spazio di quei luoghi educativi nuovi e sicuri di cui hannobisognoraquo
Eʼ intervenuta poi Antonella Tozza Direttore Ufficio scolastico Regionale laquoIl tema dellaricostruzione dei plessi scolastici e della sicurezza nelle scuole egrave al centro dellʼagenda politicadel Governo che grazie alla task force presieduta dal coordinatore della struttura tecnica diMissione di palazzo Chigi Fabrizio Curcio ha impresso una importante accelerazione alprocesso di ricostruzione delle scuole danneggiate dal sisma i cui frutti sono ora tangibiliraquo
laquoSono soddisfatto della conclusione di un percorso iniziato nel 2015 di cui lʼUSRC si egrave fattopromotore con lʼobiettivo di rendere la nuova scuola di Pacentro un esempio di riferimento per gliinterventi del Piano ldquoScuole Abruzzo ndash Il Futuro in sicurezzardquo sia nel metodo progettualepartecipativo che per lʼinnovazione architettonicaraquo Ha infine dichiarato Raffaello Fico TitolaredellʼUfficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del cratere
Lunedigrave 14 Settembre 2020
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sonosanabili
casaeclimacomar_42682__oksuperbonus-centodieci-abusi-edilizi-sono-sanabilihtml
Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabiliAgenzia delle Entrate delle Marche il Superbonus puograve essere chiesto anche per immobilisanabili e fiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di iniziolavori la tipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 percentoCon il parere 910-1 dellrsquoagosto 2020 lrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche ha precisatoche si puograve ottenere il Superbonus 110 per immobili sui quali siano stati effettuatiprecedentemente modesti lavori privi di titolo amministrativo La risposta afferma che egravesufficiente una dichiarazione sostitutiva dellrsquoatto di notorietagrave che indichi la data di iniziolavori e descriva gli interventi come agevolabili
In tale quadro il bonus fiscale puograve essere chiesto anche per immobili sanabili efiscalmente tollerabili a fronte dellrsquoautocertificazione indicante la data di inizio lavori latipologia (libera) dei lavori o una dichiarazione di eccedenza limitata al 2 per cento
Egrave soddisfatto il Presidente del Collegio dei Geometri di Ancona Diego Sbaffi ldquoabbiamoavuto lrsquoopportunitagrave di mettere a disposizione della nostra Categoria - e di tutte le altreprofessioni tecniche - una precisazione che cambia molte cose permettendoci di lavoraremeglio e svolgere consulenze di qualitagrave alla committenza pubblica e privata La misura delSuperbonus110 - conclude - rappresenta un volano significativo per la ripresa delsettore edilerdquo
Con queste parole si conclude positivamente lrsquoiter avviato dal Collegio dei Geometri diAncona che si era rivolto allrsquoAgenzia delle Entrate delle Marche
Lunedigrave 14 Settembre 2020
nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busiacasaeclimacomar_42681__autorita-nazionale-anticorruzione-anac-nuovo-presidente-giuseppe-busia-consiglio-
ministrihtml
Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe BusiaLo ha deliberato il Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembreIl Consiglio dei Ministri n 63 del 10 settembre 2020 su proposta del Ministro per lapubblica amministrazione Fabiana Dadone acquisito il parere favorevole delleCommissioni parlamentari competenti ha deliberato la nomina dellrsquoavvocato GiuseppeBusia a Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionale anticorruzione (ANAC)
Il Cdm ha inoltre deliberato la nomina della dottssa Laura Valli del dottor LucaForteleoni dellrsquoavv Paolo Giacomazzo e dellrsquoavv Consuelo del Balzo a componentidellAnac
Ricordiamo che lrsquoavvio della procedura per la nomina di Busia alla guida dellAnac erastato deliberato dal Consiglio dei ministri n 61 del 7 agosto 2020
Leggi anche ldquoLrsquoavv Giuseppe Busia nuovo Presidente dellrsquoAutoritagrave nazionaleanticorruzione (ANAC)rdquo
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Superbonus 110 stabilizzato per un triennio ecircolazione dei crediti
casaeclimacomar_42680__patuanelli-audizione-superbonus-stabilizzato-triennio-circolazione-creditihtml
Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione deicreditiPrevista ldquoanche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquoIn merito al Superbonus 110 si prevede ldquola circolazione dei crediti la stabilizzazione perun triennio dopo il 2021 e dopo un monitoraggio del suo funzionamento nei prossimimesi anche una eventuale rimodulazione dei paletti agli interventi edilizi che hannobisogno di una verifica rispetto allrsquoeffettivo tiraggio della misurardquo
Lo ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli in CommissioneAttivitagrave produttive della Camera il 9 settembre in audizione sul tema dellindividuazionedelle prioritagrave dellutilizzo del Recovery Fund
Patuanelli ha aggiunto che pure in riferimento al Sismabonus ldquosolo una proroga dei tempipotragrave portare ad un effetto concretordquo dato che il tipo di interventi interessati egrave ldquolegataquasi sempre allrsquoottenimento di un permesso a costruire con tempi di istruttoria piugravelunghirdquo
Ricordiamo che in unintervista a La Stampa pubblicata il 4 settembre scorso il ministrodello Sviluppo economico ha annunciato che il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Lerisorse del Recovery Fund provenienti dallUe potrebbero essere parzialmente utilizzateper trasformare in strutturali alcune misure tra cui le super-detrazioni del 110
Leggi anche ldquoPatuanelli il Superbonus 110 diventeragrave strutturale Il punto sul sistemadei controllirdquo
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entratecasaeclimacomar_42678__agevolazione-prima-casa-nuove-delucidazioni-agenzia-entratehtml
Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle EntrateIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni per il Covid-19 non perde il bonus fiscaleIl contribuente che ha acquistato un appartamento con le agevolazioni ldquoprima casardquo amaggio 2019 senza perograve riuscire a vendere entro lrsquoanno lrsquoaltro immobile di sua proprietagraveanchrsquoesso comprato usufruendo degli stessi benefici a causa delle restrizioni imposte perfronteggiare lrsquoepidemia da Covid-19 non perde il bonus fiscale Lo afferma lrsquoAgenzia delleEntrate nella risposta n 345 dellrsquo11 settembre 2020
Le agevolazioni ldquoprima casardquo infatti sono tra quelle che godono della sospensione deitermini amministrativi e processuali prevista dal decreto ldquoLiquiditagraverdquo in particolaredallrsquoarticolo 24 Tale disposizione prevede che ldquoi termini previsti dalla nota II-bisallarticolo 1 della Tariffa parte prima allegata al testo unico delle disposizioniconcernenti limposta di registro approvato con decreto del Presidente della Repubblica26 aprile 1986 n 131 noncheacute il termine previsto dallarticolo 7 della legge 23 dicembre1998 n 448 ai fini del riconoscimento del credito dimposta per il riacquisto della primacasa sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020
La richiamata nota II-bis egrave la norma che disciplina i benefici in argomento e che stabiliscele condizioni per accedervi tra le quali lrsquoobbligo in caso di un secondo acquisto agevolatodi alienare entro un anno il primo immobile comprato con le agevolazioni ldquoprima casardquo
22
Tanto premesso lrsquoAgenzia osserva che nel caso alla sua attenzione lrsquoappartamento egrave stato acquistato il 16 maggio 2019 e il termine per lrsquoalienazione dellimmobile pre-posseduto dallrsquoistante sarebbe scaduto il 16 maggio 2020 vale a dire in pieno lockdown Ne consegue che il contribuente puograve fruire del periodo di sospensione dei termini previsto dallrsquoarticolo 24 del Dl n 232020
Pertanto il termine per concludere la suddetta alienazione riprenderagrave a decorrere dal 1deggennaio 2021 (fonte Fisco Oggi)
Venerdigrave 11 Settembre 2020
la risposta del MEF allinterrogazionecasaeclimacomar_42675__superbonus-sanzioni-attestazioni-infedeli-risposta-mef-interrogazionehtml
Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEFallinterrogazioneChiarimenti su quali soggetti ricade la responsabilitagrave qualora allesito dei controllieffettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che il contribuente non avrebbedovuto usufruire del beneficio fiscale e su quali strumenti ha il beneficiario per tutelare lesue ragioniNella seduta di ieri il Sottosegretario di Stato per leconomia e le finanze Alessio MattiaVillarosa ha risposto allrsquointerrogazione 5-04585 Currograve Chiarimenti sullapplicazione disanzioni per attestazioni infedeli relative allaccesso ad agevolazioni fiscali perinterventi di efficientamento energetico (LEGGI TUTTO) Riportiamo il testo completodella risposta
TESTO DELLA RISPOSTA
Con il documento in esame lOnorevole interrogante fa riferimento al regime diresponsabilitagrave previsto in caso di indebita fruizione del beneficio fiscale (Superbonus) dicui allarticolo 119 del decreto-legge n 34 del 2020 (cosiddetto decreto Rilancio) e inparticolare chiede laquodi chiarire su quali soggetti ricadrebbe la responsabilitagrave qualoraallesito dei controlli effettuati dallAgenzia delle entrate dovesse emergere che ilcontribuente non avrebbe dovuto usufruire del beneficio fiscale di cui allarticolo 119 equali strumenti avrebbe il beneficiario per tutelare le sue ragioniraquo
Al riguardo sentita lAgenzia delle entrate si rappresenta quanto segue
In relazione ai profili soggettivi di responsabilitagrave per lindebita fruizione del beneficiofiscale larticolo 121 comma 5 del citato decreto-legge n 34 del 2020 dispone chelaquoQualora sia accertata la mancata sussistenza anche parziale dei requisiti che dannodiritto alla detrazione dimposta lAgenzia delle entrate provvede al recuperodellimporto corrispondente alla detrazione non spettante nei confronti dei soggetti dicui al comma 1 Limporto di cui al periodo precedente egrave maggiorato degli interessi dicui allarticolo 20 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 602e delle sanzioni di cui allarticolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n 471
6 Il recupero dellimporto di cui al comma 5 egrave effettuato nei confronti del soggettobeneficiario di cui al comma 1 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneoltre allapplicazione dellarticolo 9 comma 1 del decreto legislativo 18 dicembre 1997 n472 anche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e deicessionari per il pagamento dellimporto di cui al comma 5 e dei relativi interessiraquo
In attuazione delle disposizioni introdotte ai sensi degli articoli 119 e 121 del decreto-legge 19 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020 n77 concernenti lesercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventidi ristrutturazione edilizia recupero o restauro della facciata degli edificiriqualificazione energetica riduzione del rischio sismico installazione di impianti solarifotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici egrave stato emanato ilprovvedimento del Direttore dellAgenzia delle entrate del 8 agosto 2020 punto 7disciplina lattivitagrave di controllo disponendo che laquoQualora sia accertata la mancatasussistenza anche parziale dei requisiti che danno diritto alla detrazione dimpostalAgenzia delle entrate provvede al recupero dellimporto corrispondente alla detrazionenon spettante maggiorato di interessi e sanzioni nei confronti dei beneficiari delladetrazione di cui al punto 11 ferma restando in presenza di concorso nella violazioneanche la responsabilitagrave in solido del fornitore che ha applicato lo sconto e dei cessionariper il pagamento dellimporto e dei relativi interessi Fermo restando quanto previsto alperiodo precedente i fornitori e i concessionari rispondono solo per leventuale utilizzodel credito dimposta Pag 62in modo irregolare o in misura maggiore rispetto alcredito dimposta ricevutoraquo
Deve pertanto sottolinearsi che i destinatari degli esiti del controllo sono quindibeneficiari della detrazione (i soggetti che sostengono le spese agevolate) ovvero anche ifornitori in solido nel caso di concorso nella violazione
Quanto poi agli strumenti a disposizione del beneficiario nel caso di attestazioni oasseverazioni infedeli si osserva che il comma 14 del citato articolo 119 del decreto-leggen 34 del 2020 dispone che laquoFerma restando lapplicazione delle sanzioni penali ove ilfatto costituisca reato ai soggetti che rilasciano attestazioni e asseverazioni infedeli siapplica la sanzione ammirativa pecuniaria da euro 2000 a euro 15000 per ciascunaattestazione o asseverazione infedele resa I soggetti di cui al primo periodo stipulanouna polizza di assicurazione della responsabilitagrave civile con massimale adeguato al
numero delle attestazioni o asseverazioni rilasciate e agli importi degli interventi oggetto delle predette attestazioni o asseverazioni e comunque non inferiore a 500000 euro al fine di garantire ai propri clienti e al bilancio dello Stato il risarcimento dei danni eventualmente provocati dallattivitagrave prestataraquo
I soggetti danneggiati da una attestazione o asseverazione infedele hanno quindi la possibilitagrave di adire le vie legali per ottenere il risarcimento del danno subito garantito dalla polizza di assicurazione stipulata a tal fine per obbligo di legge dai soggetti che rilasciano le attestazioni e le osservazioni
Infine con riferimento ai poteri di controllo da parte dellAgenzia delle entrate si richiama il comma 4 dellarticolo 121 del decreto-legge n 34 del 2020 secondo cui laquoAi fini del controllo si applicano nei confronti dei soggetti di cui al comma 1 le attribuzioni e i poteri previsti dagli articoli 31 e seguenti del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e successive modificazioni I fornitori e i soggetti cessionari rispondono solo per leventuale utilizzo del credito dimposta in modo irregolare o in misura maggiore rispetto al credito dimposta ricevuto
LAgenzia delle entrate nellambito dellordinaria attivitagrave di controllo procede in base a criteri selettivi e tenendo anche conto della capacitagrave operativa degli uffici alla verifica documentale della sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione dimposta di cui al comma 1 del presente articolo nei termini di cui allarticolo 43 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973 n 600 e allarticolo 27 commi da 16 a 20 del decreto-legge 29 novembre 2008 n 185 convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009 n 2raquo
Pertanto gli avvisi di accertamento devono essere notificati a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui egrave stata presentata la dichiarazione con cui si fruisce del beneficio fiscale
Latto di recupero emesso a seguito del controllo degli importi a credito indicati nei modelli di pagamento unificato per la riscossione di crediti inesistenti utilizzati in compensazione ai sensi dellarticolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997 n 241 deve essere notificato a pena di decadenza entro il 31 dicembre dellottavo anno successivo a quello del relativo utilizzo
Leggi anche ldquoSuperbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla
12
Venerdigrave 11 Settembre 2020
interrogazione al MEF e al MiSEcasaeclimacomar_42671__applicabilita-superbonus-anche-parti-comuni-edifici-plurifamiliari-interrogazione-mef-
misehtml
Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliariinterrogazione al MEF e al MiSELa circolare 24E dell8 agosto 2020 esclude il bonus 110 per gli interventi realizzatisulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificiointeramente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiQuali iniziative di competenza i ministri dellEconomia e delle Finanze e dello Sviluppoeconomico intendono intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del Superbonus110 anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unicoproprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
Lo chiede linterrogazione a risposta scritta 406754 - primo firmatario la deputataMonica Ciaburro (Fratelli dItalia) ndash presentata l8 settembre scorso
Ecco il testo completo dellinterrogazione
CIABURRO mdash Al Ministro delleconomia e delle finanze al Ministro dello sviluppoeconomico mdash Per sapere ndash premesso che
il decreto-legge 14 maggio 2020 n 34 convertito con modificazioni dalla legge 17luglio 2020 n 77 cosiddetto laquodecreto Rilancioraquo ha disposto allarticolo 119 unrafforzamento delle agevolazioni laquoecobonusraquo e laquosismabonusraquo con una detrazione parial 110 per cento dellimporto relativo agli interventi effettuati misura ulteriormenteampliata in sede di conversione
22
ad integrazione del predetto decreto lAgenzia delle entrate ha emanato la circolare 24E dell8 agosto 2020 interpretativa delle disposizioni inerenti alle predette agevolazioni
come specificato dalla circolare lagevolazione al 110 per cento laquonon si applica agli interventi realizzati sulle parti comuni a due o piugrave unitagrave immobiliari distintamente accatastate di un edificio interamente posseduto da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggettiraquo
da questa interpretazione dellarticolo 119 consegue quindi lesclusione di una grandissima pluralitagrave di edifici plurifamiliari se posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave in quanto non costituiscono condominio
in tal senso sono numerosissimi gli edifici plurifamiliari con parti comuni di proprietagrave di famiglie di costruzione prevalentemente risalente agli anni 60 70 e 80 che si troverebbero esclusi dallapplicazione dellagevolazione al 110 per cento considerando che ndash essendo proprietagrave familiari ndash presentano seppure solo di fatto le stesse condizioni che di fatto caratterizzano un condominio
essendo tale esclusione frutto di un atto interpretativo e non della disposizione di cui allarticolo 119 del laquodecreto Rilancioraquo non se ne ravvisa la ratio ndash
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti e quali iniziative di competenza intendano intraprendere per permettere la piena applicabilitagrave del bonus 110 per cento previsto dal laquodecreto Rilancioraquo anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari posseduti da un unico proprietario o in comproprietagrave tra piugrave soggetti
(4-06754)
Leggi anche
Superbonus 110 altri chiarimenti dalle Entrate nella Risposta n 329 del 10 settembre 2020
Superbonus 110 e i controlli dellAgenzia delle Entrate interrogazione alla Camera
Venerdigrave 11 Settembre 2020
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciaturadegli scuri e persiane
casaeclimacomar_42677__niente-bonus-facciate-lavori-riverniciatura-scuri-persianehtml
Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persianeAgenzia delle Entrate il bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori diriverniciatura degli scuri e persiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessoriee di completamento degli infissi anchessi esclusi dal predetto bonusIl bonus facciate non spetta per le spese relative ai lavori di riverniciatura degli scuri epersiane atteso che gli stessi costituiscono strutture accessorie e di completamento degliinfissi anchessi esclusi dal predetto bonus
Lo ha precisato lAgenzia delle Entrate nella Risposta n 346 dell11 settembre 2020
In unaltra Risposta la n 348 dell11 settembre 2020 lAgenzia delle Entrate haribadito che il bonus facciate spetta per le spese sostenute per gli interventi realizzati sullafacciata interna delledificio ldquoanche se la stessa come nel caso in esame sia soloparzialmente visibile dalla strada La valutazione in concreto se la facciata sia visibile siapure parzialmente dalla strada o da suolo ad uso pubblico costituisce un accertamento difatto che esula dalle competenze esercitabili dalla scrivente in sede di interpellordquo
In allegato le due nuove Risposte
Venerdigrave 11 Settembre 2020
le misure per la rigenerazione urbanacasaeclimacomar_42672__dlsemplificazioni-convertito-legge-misure-rigenerazione-urbanahtml
DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbanaUna delle misure consente la ricostruzione con le distanze preesistenti quando non siapossibile arretrare ledificio per rispettare le distanze di legge (di norma introdotte dopola costruzione)Con il via libera finale di ieri da parte della Camera (LEGGI TUTTO) il Parlamento haconvertito in legge il DL Semplificazioni - decreto-legge 16 luglio 2020 n 76 recantemisure urgenti per la semplificazione e linnovazione digitale
Il testo interviene su molti settori dalle infrastrutture alla green economy dallrsquoedilizia aldigitale attraverso norme di sburocratizzazione e snellimenti procedimentali
Il Ministero per la Pubblica amministrazione ha messo a punto le slide ndash IN ALLEGATO -su tutti i provvedimenti chiave contenuti nella Legge Semplificazioni cui hanno lavoratoil Ministro Dadone e la Funzione pubblica per rendere la Pa piugrave semplice trasparente evicina cosigrave a cittadini e imprese
Qui riportiamo le misure per la rigenerazione urbana per la banda ultra larga e lamobilitagrave pulita
11
Clima | Diritto e normativa | Energia | Inquinamenti
La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossiliM5S inventano fake news per difendere gliinquinatoriMuroni manca unrsquoaccelerazione sulle rinnovabili e favori e agevolazioni allestrazione dei fossili[14 Settembre 2020]
Il taglio ndash graduale o rapido ndash dei sussidi alle fonti fossili lo hannochiesto un porsquo tutti dal segretario dellrsquoOnu Guterres a PapaFrancesco ed egrave uno dei punti degli accordi climatici internazionalitanto che banche fondi di investimento e anche multinazionaliannunciano disinvestimenti dalle energie fossi e governi dicentrodestra di tutto il mondo hanno i tagli a questi incentivi nei loroprogrammi Ma non la destra italiana che continua la sua campagnapro-petrolio e fa da ascaro occidentale ai governi iperconservatori enegazionisti climatici dellrsquoEuropa orientale che vogliono continuare abruciare carbone
Una posizione venuta nuovamente a galla negli ultimi giorni tantoche i deputate e i senatori del MoVimento 5 Stelle in commissioneambiente partono allrsquoattacco laquoSui sussidi statali alle attivitagraveeconomiche piugrave inquinanti i giornali che fanno riferimento alcentrodestra diffondono notizie false confermando la loro mala fede e il loro completo disinteresse per lrsquoambiente e quindi per lasalute degli italiani Per gettare fango e difendere le lobby del petrolio e i dinosauri delle fonti energetiche fossili un giornale oggiafferma che il ministero dellrsquoAmbiente avrebbe basato le scelte di rimodulazione dei cosiddetti sussidi ambientalmente dannosi suun fantomatico sondaggio on line con 327 voti Siamo alla falsificazione della realtagrave il presunto sondaggio egrave una consultazionepubblica e il lavoro di revisione di questi sussidi finalizzato a dare sostegno pubblico alla riconversione ecologica delle imprese piugraveinquinanti egrave in corso dallrsquoinizio della legislatura e ha coinvolto diversi ministeri portatori di interessi e cittadini a piugrave riprese Se aqualcuno non piace il nostro impegno e quello del ministro Costa a usare quei miliardi che vanno a chi inquina per farlo produrre inmaniera pulita e creando piugrave posti di lavoro lo dica apertamente piuttosto che inventare fake news i cittadini devono sapere chivuole fermare il progresso in questo Paeseraquo
Tra lrsquoaltro la posizione del governo egrave contestata da sinistra da Rossella Muroni per motivi esattamente opposti rispetto a quelli filo-petroliferi sbandierati dalla destra La deputata di Liberi e Uguali ed ex presidente di Legambiente scrive sulla sua paginaFacebook laquoSono uscita dallrsquoAula durante il voto sul decreto Semplificazioni Giagrave dopo il decreto Rilancio avevo detto che lrsquoavreifatto ma ho sperato fino allrsquoultimo di poter contribuire a cambiare il testo La fiducia posta dal Governo non me lo ha consentito Nonsi puograve sbandierare la svolta green del Paese e poi nei fatti fare il contrario invece di sostenere impianti e fonti rinnovabili ancorauna volta aiutiamo i signori delle trivelle e delle estrazioni degli idrocarburi Ersquo una grande delusione ma soprattutto egrave lrsquoennesimaoccasione persa Per questo non ho potuto votarloraquo
In unrsquointervista a Fanpageit la Muroni spiega laquoLa cosa che mi preoccupa egrave che se da una parte manca questa accelerazione sullerinnovabili dallrsquoaltra ho visto in alcuni articoli e su quello poi ho gettato la spugna che invece non si sono risparmiati favori eagevolazioni allrsquoestrazione dei fossili Parlo in particolare dellrsquoEni e alle norme che riguardano la semplificazione sugli oleodotti sullostoccaggio della CO2 e sullrsquoabbassamento delle royalties Tutte cose che riguardano lrsquoEni i fossili e quindi un modello che vaesattamente dalla parte opposta Egrave questo a cui io avrei messo mano Avrei scelto una direzione precisa con cui facilitare la vita allerinnovabili e non fare la guerra ma accompagnare lrsquoestrazione dei fossili nel posto dove merita cioegrave il passatoraquo
Ma quel che sembra blando a unrsquoambientalista di sinistra appare evidentemente pericoloso a una destra sovranista e sempre piugravenegazionista climatica e di fatto alleata alle multinazionali energetiche globali incapace di uscire da una concezione fossiledellrsquoeconomia
12
Energia | Inquinamenti | Rifiuti e bonifiche | Scienze e ricerca
Nelle aree inquinate livelli sproporzionati didecessi per CoronavirusLesposizione agli inquinanti atmosferici contribuisce alla mortalitagrave da Covid-19 negli Stati Uniti[14 Settembre 2020]
Lo studio ldquoHazardous air pollutant exposure as a contributing factorto COVID-19 mortality in the United Statesrdquo pubblicatosu Environmental Research Lettersda un team di di ricercatori dellrsquoUNY Environmental Science and Forestry (ESF) e di ProPublica hatrovato un collegamento tra lrsquoesposizione cronica agli inquinantiatmosferici pericolosi (HAPS) e i tassi di mortalitagrave da Covid-19
AllrsquoESF spiegano che laquoGli HAPS tra cui formaldeide cromo enichel sono composti regolamentati dal Clean Air Act e noti percausare problemi alla salute umana negli Stati Uniti questi compostitossici vengono rilasciati da una varietagrave di fonti tra le quali industria famiglie veicoli automobilistici e incendi boschivi
La Environmental Protection Agency Usa (EPA)definisce gliHAP come sostanze chimiche note o sospette di provocare il cancroe altri gravi problemi di salute
Il principale autore dello studio Michael Petroni del Center for Environmental Medicine and Informatics dellrsquoESF ricorda che laquoIricercatori si sono chiesti lrsquoesposizione cronica a questi composti influisce sulla capacitagrave del corpo di combattere il COVID-19raquo
Lrsquo11 luglio quando lo studio egrave stato finalizzato il Covid negli Usa aveva giagrave causato piugrave di 100000 vittime Lrsquoanalisi ha esaminatolrsquoinquinamento atmosferico e le morti del coronavirus nelle circa 3100 contee degli Stati Uniti e ha trovato una stretta correlazionetra i livelli di inquinanti pericolosi e il tasso di mortalitagrave pro capite da Covid-19 lo studio stima che laquoLe contee degli Stati Uniti con ilivelli di HAP piugrave alti in media stanno registrando il doppio del tasso di mortalitagrave da CovidD-19 rispetto alle contee con i livelli diHAP piugrave bassiraquo Hanno anche scoperto che laquoi tassi di mortalitagrave sono aumentati nelle aree con maggiore particolato e inquinamentoda ozonoraquo
ProPublica evidenzia che laquoUn inquinamento atmosferico pericoloso puograve aiutare a spiegare il numero sproporzionato di morti perCovid-19 in comunitagrave come la parrocchia di West Baton Rouge dove ha sede Port Allen Con 39 morti al 7 settembre il tasso dimortalitagrave pro capite da Covid-19 della parrocchia lrsquoha classificata tra il 3 piugrave alto di tutte le contee degli Stati Uniti con almeno 30decessiraquo Anche molte delle contee vicine nel corridoio industriale della Louisiana sono in cima alla lista
Lo studio punta ad aiutare la societagrave statunitense a comprendere gli effetti dellrsquoesposizione cronica allrsquoinquinamento atmosfericoattraverso la lente della pandemia Covid-19 e a fare un confronto tra gli effetti di unrsquoampia varietagrave di inquinanti atmosferici e adaiutare a guidare il processo decisionale futuro
Petroni sottolinea che laquoErsquo interessante notare che le contee con alti tassi di mortalitagrave e HAP si trovano negli stati semi-rurali del sudnon solo nei centri ad elevata popolazioneraquo
Dopo aver ricevuto i dati di questo studio Enesta Jones una portavoce dellrsquoepa ha detto che laquoLa comprensione dei collegamentitra inquinamento atmosferico e Covid-19 egrave un processo complicato che richiederagrave molti anni La ricerca in questo settore egrave soloallrsquoinizio e lrsquoEPA attende con impazienza di rivedere i documenti una volta che saranno sottoposti a peer-review e pubblicatiraquo
Ma negare un collegamento egrave difficile proprio basandosi sui dati EPA Il corridoio industriale che si estende lungo il fiume Mississippida Baton Rouge a New Orleans egrave soprannominato ldquoCancer Alleyrdquo a causa dei rischi per la salute legati alle emissioni chimichelocali Ch vive in quellrsquoarea si considera fortunato se no ha avuto nessuno in famiglia con il cancro Ma le malattie resoiratorie comelrsquoasma sono diffusissime Secondo i dati dellrsquoEPA nella parrocchia di West Baton Rouge crsquoegrave piugrave inquinamento atmosferico che nel99 delle altre contee statunitensi
22
Ornai si susseguono gli studi che evidenziano un collegamento tra asma ed esposizione allrsquoinquinamento atmosferico e tra questo elrsquoincidenza del Covid-19 Sebbene i ricercatori non siano sicuri di come ciograve avvenga ritengono che gli inquinanti atmosfericipotrebbero impedire al sistema immunitario del corpo di essere in grado di distinguere tra un allergene innocuo e una particellapericolosa come un virus I Centers for Disease Control and Prevention hanno affermato che le persone che soffrono di asma sonoa maggior rischio di ammalarsi gravemente a causa del Covid-19
Ma lrsquoinquinamento atmosferico puograve anche avere effetti permanenti sulla salute che aggravano i sintomi del Covid-19indipendentemente dal fatto che una persona continui o meno a respirare aria inquinata Vijay Limaye uno scienziato del NaturalResources Defense Council che si occupa di salute ambientale ha spiegato che laquoIl calo a breve termine degli inquinantiatmosferici a New York City a causa delle misure del lockdown di marzo e aprile ha fatto poco per proteggere le popolazioni chesoffrono di esposizione a lungo termine In alcuni casi i danni ai nostri polmoni al nostro cervello ai nostri cuori causatidallrsquoinquinamento atmosferico sono irreversibili E ci sono alcuni danni inflitti da queste esposizioni che non possono essere mitigatinemmeno dopo mesi o anni di respirazione di aria piugrave pulita
I ricercatori di ProPublica e SUNY hanno creato una classifica nazionale delle contee Usa combinando due variabili il tasso dimortalitagrave da Covid-19 e la quantitagrave di inquinamento che colpisce il sistema respiratorio In testa alla lista crsquoegrave il Bronx un quartierenewyorkese che egrave stato particolarmente colpito dal Covid-19 Mentre tutti i 5 distretti di New York City tranne Staten Island sononei primi 20 posti di questa sporca classifica il resto dellrsquoelenco include contee scarsamente popolate in Louisiana Alabama eGeorgia dove perograve ci sono impianti industriali o centrali elettriche 5 contee tra le prime 20 si trovano nel basso corso delMississippi nel corridoio chimico della Louisiana inclusa la parrocchia di West Baton Rouge
12
Economia ecologica | Energia
Entro il 2050 anche lrsquouso diretto del calore puograve arrivare a 880-1050 TWh lrsquoanno
La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta laproduzione europea di elettricitagraveLe sindromi Nimby e Nimto Dalla Longa laquoSono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave ele conseguenze della transizione energetica Servono informazioni obiettive e imparziali e il coinvolgimento dellecomunitagrave localiraquo[11 Settembre 2020]
LrsquoEuropa (e nella fattispecie lrsquoItalia) rappresenta la culla dove lageotermia egrave nata e cresciuta come fonte rinnovabile per laproduzione di elettricitagrave e calore e ancora oggi sono molte lepotenzialitagrave che rimangono inespresse Non a caso lrsquoUe ladefinisce come laquouna fonte di energia alternativa potenzialmenterivoluzionariaraquo in grado di ridurre la dipendenza del continentedallrsquoestero per lrsquoapprovvigionamento di fonti energetiche contribuirein modo significativo alla lotta contro crisi climatica e inquinamentoatmosferico lrsquooccasione per diversificare lrsquoeconomia di territoritroppo spesso marginali
Ma quali sono piugrave precisamente i confini di queste potenzialitagravelatenti Una risposta strutturata a un tema cruciale per la transizioneenergetica del continente arriva da ultimo con lo studio Scenariosfor geothermal energy deployment in Europe appena pubblicatosulla rivista scientifica Energy dove come primo autore figura il ricercatore italiano Francesco Dalla Longa ndash in forze allrsquounitagrave Energytransition dellrsquoorganizzazione di ricerca indipendente Tno con sede in Olanda Lrsquoabbiamo intervistato
Quali sono le prospettive di crescita in Europa per quanto riguarda la produzione di elettricitagrave
laquoSecondo le proiezioni riportate nel nostro recente studio ldquoScenarios for geothermal energy deployment in Europerdquo la produzione dienergia elettrica da fonti geotermiche in Europa potrebbe crescere fino a 100-210 TWh annuali da qui al 2050 ovvero 4-7 dellaproduzione complessiva di elettricitagrave I livelli di crescita dipendono principalmente da un lato dalle ambizioni europee riguardoallrsquoattenuazione del cambiamento climatico dallrsquoaltro dalla riduzione dei costi dei cosiddetti Enhanced geothermal systems (Egs)raquo
Guardando agli impieghi diretti del calore invece
laquoIn maniera analoga le nostre proiezioni vedono una forte crescita della produzione diretta di calore da fonti geotermiche in Europafino a 880-1050 TWh annuali nel 2050 Le principali applicazioni sono lrsquoapprovvigionamento di calore nei settori residenziale ecommerciale e in misura minore nei processi industriali e agricoliraquo
La crisi da Covid-19 e le oscillazioni nel mercato petrolifero col greggio sceso fino a prezzi negativi nei mesi scorsiimpatteranno anche sul comparto geotermico europeo
laquoLa transizione energetica ndash di cui la crescita del comparto geotermico fa parte ndash egrave un processo globale che si svolgeragrave nel corso didiversi decenni A mio avviso non egrave ancora possibile fare delle previsioni attendibili riguardo le eventuali conseguenze della crisiCovid-19 in un arco di tempo cosigrave ampioraquo
Guardando in particolare allrsquoItalia il primo Paese al mondo a produrre elettricitagrave dal calore della terra piugrave di un secolo fa lenuove installazioni geotermiche sono in stallo mentre altri Paesi registrano una forte crescita quali strategie ritiene utilemettere in campo per promuovere lo sviluppo sostenibile del settore
laquoIn primo luogo bisognerebbe venire incontro agli imprenditori che operano nel settore Le installazioni geotermiche ndash come lamaggior parte degli impianti energetici da fonti rinnovabili ndash richiedono ingenti investimenti iniziali In questrsquoottica sarebbe opportunocreare delle strutture finanziarie che garantiscano un accesso veloce e sicuro a fonti di capitale Questo include anche unaburocrazia snella ed efficiente per ottenere finanziamenti e incentivi In secondo luogo egrave importante promuovere e finanziare laricerca ndash sia sul fronte dello sviluppo di nuove tecnologie che su quello dellrsquoesplorazione geologica ndash e stimolare una vivacecollaborazione tra industria e accademiaraquo
22
In particolare nel nostro Paese una criticitagrave evidente per tutte le rinnovabili ndash e anche il settore dellrsquoeconomia circolare ndashriguarda lrsquoincessante fiorire di sindromi Nimby e Nimto come affrontare il problema
laquoQueste sindromi sono legate alla mancanza di consapevolezza riguardo la necessitagrave e le conseguenze della transizioneenergetica La ricerca in questo campo ha ampiamente dimostrato che la diffusione di informazioni obiettive e imparziali e ilcoinvolgimento delle comunitagrave locali nella pianificazione e nello sviluppo del territorio sono strategie efficaci per affrontare inproblemaraquo
11
Economia ecologica | Energia
Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi allageotermiaSi prevede per lrsquoanno in corso uno stanziamento pari a 1109 milioni di euro il 207 delle risorse dedicate allefonti non fotovoltaiche Ma il Fer 2 ancora non si vede[11 Settembre 2020]
Il Gestore dei servizi energetici (Gse) ha aggiornato il contatoredelle fonti rinnovabili lo strumento che consente di visualizzareil costo indicativo annuo degli incentivi riconosciuti agli impiantialimentati da fonti rinnovabili diversi da quelli fotovoltaici compresiquelli geotermici
Complessivamente per tutte le fonti rinnovabili prese in esame al30 giugno il costo indicativo medio annuo risulta stimato pari a 5342miliardi di euro da confrontarsi con il tetto annuale di 58 miliardi dieuro
Guardando piugrave nel dettaglio alla produzione di elettricitagrave dageotermia il Gse stima come costo annuo degli incentivi 919 milionidi euro da ex Certificati verdi 175 dagli incentivi introdotti dal Dm672012 e infine 15 milioni di euro dagli incentivi previsti dal Dm2362016 In tutto si arriva dunque a 1109 milioni di euro su base annua ovvero il 207 di tutti gli incentivi che il Gse stima dierogare alle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico
I 1109 milioni di euro dedicati alla geotermia euro impallidiscono inoltre in confronto ai sussidi erogati ogni anno in Italia a sostegnodei combustibili fossili stimati dal ministero dellrsquoAmbiente in 177 miliardi di euro (una cifra dunque 159 volte superiore) e daLegambiente in 188 miliardi di euro
Gli incentivi dedicati alla geotermia rappresentano risorse alle quali solo in Toscana sono legati circa 4mila posti di lavoro importantiricadute occupazionali nel settore turistico e agroalimentare oltre a 30 milioni di euro annui destinati ai territori che possiedono lerisorse geotermiche oggetto di coltivazione Una filiera con importanti e positive ricadute ambientali come ricordano dal gestoredelle centrali geotermoelettriche toscane ndash Enel green power ndash i quasi 6 miliardi di KWh prodotti annualmente in Toscana oltre laquoasoddisfare piugrave del 30 del fabbisogno energetico regionale forniscono calore utile a riscaldare oltre 10mila utentiresidenziali noncheacute aziende artigianali dei territori geotermici circa 30 ettari di serre e caseifici e contribuiscono ad alimentare unaimportante filiera agricola gastronomica e turistica con oltre 60mila visite allrsquoanno Complessivamente tra produzione di energiaelettrica e fornitura di calore la geotermia toscana consente di evitare lrsquoimmissione in atmosfera di 4 milioni di tonnellate equivalentidi CO2 allrsquoanno e un milione e 400 mila Tep (Tonnellate equivalenti di petrolio)raquo
Quelli dedicati alla geotermia sono peraltro incentivi in progressivo decremento come stabilito dalla normativa in vigore mentrecome noto il decreto Fer 1 sulle rinnovabili ndash pubblicato nella Gazzetta ufficiale 185 lo scorso 9 agosto ndash non contempla il rinnovodegli incentivi dedicati a questa fonte rinnovabile che egrave slittato allrsquointerno del decreto Fer 2 ancora in fase di elaborazione secondoquanto riportato a giugno dal ministero dello Sviluppo economico lrsquoarrivo del Fer 2 egrave previsto ldquoentro lrsquoestaterdquo anche se ormai lastagione egrave prossima alla fine
Stando allrsquoaggiornamento portato nei giorni scorsi dal ministro per la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano adesso sembraessere arrivato il momento del confronto europeo sul testo come giagrave avvenuto a suo tempo con il decreto Fer 1 infatti anche il Ferdovragrave ottenere il via libera da Bruxelles
12
Acqua | Aree protette e biodiversitagrave | Clima | Scienze e ricerca
Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciaimonitorati tutti in forte regressioneLa superficie del Fradusta si egrave ridotta di oltre il 95 Il Montasio egrave il piugrave resiliente delle Alpi Orientali[11 Settembre 2020]
Dagli studi fatti fino ad ora e osservati durante la prima edizione diCarovana dei ghiacciai la campagna di Legambiente con il supportodel Comitato Glaciologico Italiano (CGI) egrave emerso che laquoI ghiacciaialpini sono in forte sofferenza alcuni giagrave quasi estinti e che con ilprogressivo riscaldamento climatico pur in presenza di fattorifavorevoli come ad esempio una limitata esposizioneallrsquoirradiazione nel giro dei prossimi decenni sono destinati ascomparire del tutto a partire da quelli sotto i 3000 metriraquo
Lrsquoelemento centrale di Carovana dei ghiacciai egrave stata la raccolta didati su alcuni ghiacciai ldquosimbolordquo del cambiamento climatico eambientale delle Alpi verificato sul terreno e attraverso il confrontocon i dati storici prodotti dal Comitato Glaciologico Italiano che dal1895 opera in Italia con il compito di promuovere e coordinare lericerche nel settore della glaciologia 12 i ghiacciai monitoratidifferenti per dimensioni tipologia e reattivitagrave ai cambiamenti climatici il ghiacciaio del Miage in Valle DrsquoAosta Indren Bors LocceSud Piode Sesia-Vigne sul Monte Rosa fra Piemonte e Valle drsquoAosta i ghiacciai Sforzellina e Forni in Lombardia Marmolada inVeneto-Trentino Alto Adige Fradusta in Trentino Alto Adige Travignolo e Montasio in Friuli Venezia Giulia e Legambiente dice chelaquoSu tutti egrave stato registrato un regresso della fronte glaciale o una diminuzione del volume di ghiaccio e in diversi casi ancheconsistenti affioramenti di rocce Tra i ghiacciai monitorati quello in maggiore sofferenza egrave il Fradusta la cui superficie si egrave ridotta dioltre il 95 tra il 1888 e il 2014 passando dai 150 ettari dellrsquoaltopiano glaciale del 1888 agli attuali 3 ettari La drastica riduzionedellrsquoarea e le caratteristiche morfologiche osservate su questo piccolo ghiacciaio dolomitico possono essere considerate evidenzedella ldquoagonia di un ghiacciaiordquo Sul ghiacciaio Forni oltre allrsquoaumento della copertura detritica egrave stato riscontrato il fenomenodel black carbon con tracce di microplastiche e di vari inquinanti che come su tutti i ghiacciai del pianeta egrave un altro lampantesegnale della presenza dellrsquoimpatto antropico anche nelle regioni di alta quota e piugrave remote della terra Il ghiacciaio del Montasio egraverisultato il piugrave ldquoresilienterdquo delle Alpi orientali in quanto nonostante sia il piugrave basso in quota delle Alpi riesce a sopravvivere resoforte dalla sua particolare collocazione le sovrastanti pareti dello Jocircf di Montasio ombreggiano il ghiacciaio e sono caratterizzateda una conformazione ad imbuto che lo alimentano con accumuli di neve conseguenza di eventi valanghiviraquo Per il Cigno Verde idati emersi dalla Carovana dei Ghiacciai laquoIndicano lrsquourgenza di mettere in campo misure e politiche ambiziose sul clima perarrivare a emissioni di gas ad effetto serra nette pari a zero al 2040 in coerenza con lrsquoAccordo di Parigiraquo
Giorgio Zampetti direttore generale di Legambiente spiega che laquoI dati raccolti con la Carovana dei Ghiacciai ci dimostrano seancora ce ne fosse bisogno che il cambiamento climatico si sta manifestando in tutta la sua evidenza I ghiacciai monitorati durantela campagna non sono che una spia di fenomeni che si stanno verificando a scala molto piugrave vasta A partire dalle conseguenzea valle su risorse idriche erosione del suolo o fenomeni di dissesto La montagna quindi egrave sempre di piugrave chiamata ad assumere ilruolo di sentinella dei cambiamenti climatici Il tempo di agire egrave adesso se non vogliamo che questi fenomeni diventino irreversibiliquesto lrsquoappello che rivolgiamo al Governo Occorrono infatti articolati e approfonditi piani di adattamento declinazioni territoriali diun buon Piano di adattamento nazionale che auspichiamo venga adottato al piugrave presto e in un momento in ci si stanno definendoinvestimenti e strategie che riguarderanno i prossimi anni ci aspettiamo misure e politiche ambiziose concrete ed efficacisul climaraquo
Inoltre Legambiente ricorda che laquoOggi la montagna puograve assumere nuovi significati e valori non piugrave come territorio disagiato macome territorio resiliente poicheacute capace di fornire risposte concrete alla crisi ambientale a partire a una una ri-centralizzazione dellanatura oltre che da stili di vita piugrave improntati alla sobrietagraveraquo
Massimo Frezzotti presidente del Comitato Glaciologico Italiano concludelaquoLa Carovana dei Ghiacciai ideata e promossa daLegambiente in sinergia con il Comitato Glaciologico Italiano ha contribuito in modo sostanziale a diffondere e sensibilizzare nelnostro Paese la consapevolezza degli effetti del riscaldamento climatico sugli ambienti drsquoalta quota Il continuo monitoraggio estudio dei ghiacciai da parte degli operatori glaciologici del Comitato ha dimostrato il valore del metodo scientifico per trasformare lasemplice percezione del cambiamento in dati concreti misure ripetibili e confrontabili indispensabili per comprendere i cambiamentiin atto e sviluppare adeguate politiche di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici Infatti senza conoscere le
22
trasformazioni del passato non si possono prevedere e valutare i rischi dei futuri cambiamenti climatici A partire dal 1914 ilComitato Glaciologico Italiano coordina a livello nazionale la raccolta e lrsquointerpretazione dei dati regionali e locali di quasi 200ghiacciai inviandoli annualmente alle reti internazionali di monitoraggio della criosfera Il tasso attuale di fusione dei ghiacciaiindotto dal cambiamento climatico egrave senza precedenti e la contrazione dei ghiacciai si egrave notevolmente accelerata a partire dagli anni80 dello scorso secolo Le risorse idriche immagazzinate nei ghiacciai nellrsquoarco alpino una vera e propria ldquowater towerrdquo drsquoEuropa sistanno progressivamente assottigliando Egrave ormai irrinunciabile approfondire le ricerche sulle variazioni dei ghiacciai e sul lorocomportamento futuro per le notevoli implicazioni per la salvaguardia dellrsquoambiente e dellrsquoeconomia della regione alpina Questaattivitagrave di grande importanza sociale egrave ancor oggi effettuata su base volontaria e con scarsissime risorse economiche da parte deglioperatori del Comitato mentre analogamente alle istituzioni dellrsquoarco alpino dovrebbero ricevere un adeguato sostegno economicoda parte dello StatoRegioni e fondazioni privateraquo
11
Diritto e normativa | Economia ecologica | Inquinamenti | Urbanistica e territorio
Legambiente in Senato svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizioDecreto semplificazioni approvato lrsquoemendamento sulla demolizione di opere abusive allrsquoarticolo 41 del DPR3802001 proposto dal Cigno Verde[11 Settembre 2020]
Secondo Legambiente laquoSiamo a una svolta nella lotta controlrsquoabusivismo edilizio Nel decreto semplificazioni che ieri ha ricevutolrsquook dalla Camera per la definitiva conversione in legge egrave statoaccolto un emendamento proposto da Legambiente e presentato daisenatori De Petris Errani Grasso Laforgia Nugnes e Ruotolo chepuograve consentire finalmente di voltare pagina rispetto alle mancatedemolizioni delle case costruite illegalmente Grazie allrsquointerventodei prefetti e al supporto del genio militare infatti potranno essereattivate le ruspe ancora oggi sostanzialmente ferme oltre lrsquo80degli immobili colpiti da ordinanze di demolizione infatti egrave ancora inpiediraquo
Il presidente di Legambiente Stefano Ciafani ricorda chelaquoLrsquoabusivismo edilizio nel nostro Paese egrave un fenomeno devastantee costantemente alimentato dai mancati abbattimenti e quindi dauna sostanziale impunitagrave Per questo riteniamo fondamentale la modifica introdotta nella nuova legge che avoca ai prefettilrsquoesecuzione degli interventi ferme restando tutte le competenze dei Comuni in tema di controllo urbanistico del territorio e direpressione dei reati ivi comprese le ordinanze di demolizione Percheacute egrave necessario intervenire sul meccanismo su cui si basano ledemolizioni prendendo atto del suo fallimento ad oggi stante lrsquoinerzia degli enti locali a causa del ricatto elettoraleraquo
Secondo i numeri pubblicati nel Rapporto Ecomafia 2019 di Legambiente elaborati dal Cresme gli abusi edilizi realizzati in un soloanno tra nuove costruzioni e ampliamenti significativi del patrimonio immobiliare esistente sono stati oltre 17mila Una cifra pari acirca il 16 delle costruzioni immobiliari realizzate nel 2018 E il giro drsquoaffari del mercato illegale generato dallrsquoabusivismo ediliziolungo tutta la filiera egrave stimato da Legambiente in circa 23 miliardi di euro ldquoIn Italia dal 2004 anno dellrsquoultimo condono edilizio al2018 sono stati ben 71450 gli immobili colpiti da ordinanze di demolizione secondo i dati forniti da 1804 Comuniraquo
Il responsabile dellrsquoOsservatorio Ambiente e legalitagrave di Legambiente Enrico Fontana sottolinea che laquoNon a caso le aree piugravecoinvolte sono quelle costiere piugrave appetibili per lrsquoindustria del mattone illegale con una media di 247 ordini di abbattimento per ogniComune Da anni denunciamo nel rapporto Ecomafia tutti i numeri del business alimentato dal mattone illegale e le sueconseguenze non solo ambientali e paesaggistiche ma anche di concorrenza sleale verso le imprese edili che operano nellalegalitagrave Monitoreremo con cura la corretta applicazione di questa importantissima normaraquo
INFOBUILD I PORTALI ESTERI DI INFOBUILD PER IL TUO WEB MARKETING ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
Cerca hellip
Home Approfondimenti Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventa legge
Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto Semplificazioni diventalegge
10092020
La mappa del provvedimento approvato con fiducia al fotofinish Modificato perbuona parte aveva allrsquoorigine come obiettivo principale lo snellimento delleprocedure e dei tempi di esecuzione soprattutto per le infrastrutture e il digitalePer il governo egrave anche uno strumento necessario allrsquoacquisizione dei fondi Europeisoprattutto per lrsquoaccelerazione necessaria da imprimere alla spesa delle risorseper i progetti contenuti nel Recovery plan ormai pronto Ma lrsquoanima ambientalistadel Paese non egrave contenta e ne parla come di qualcosa di peggio che ldquounrsquooccasionepersardquo
A cura di Tommaso Tetro
Indice degli argomenti
APPROFONDIMENTI PIUgraveLETTI
Importanti novitagrave per lrsquoAttestato di PrestazioneEnergetica metodi di calcolo requisitiprofessionali sanzioni sopralluogoobbligatorio catasto degli APE
Gli edifici a energia quasi zero NZEBproducono da rinnovabili tutta lrsquoenergia utile alproprio funzionamento riducendo i consumi elimpatto sullambiente
Nuovo APE tutte le novitagrave delDlgs 482020
NZEB cosa sono gli edifici aenergia quasi zero
APPROFONDIMENTI PROGETTI INFO AZIENDEPRODOTTI AZIENDE TEMI TECNICI NOTIZIE NORMATIVE EVENTI
1 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Appalti
Edilizia stadi strade ciclabili
Il digitale
Rigenerazione urbana
Energia e rinnovabili
Rendere meno severo sostanzialmente snellendo le procedure e abbattendo i tempi
di esecuzione il rilancio economico del Paese Un obiettivo quello che si pone il
decreto Semplificazioni che punta sulle infrastrutture sullrsquoedilizia e
sullrsquoaccelerazione del digitale Ma anche sullrsquoambiente
Il provvedimento che ha subito modifiche non trascurabili egrave stato approvato al
fotofinish alla Camera dopo il via libero della scorsa settimana a Palazzo Madama
sarebbe scaduto a metagrave settembre e vista la mole delle norme contenute e in alcuni
casi lsquopoliticamentersquo stravolte rispetto allrsquointento dello spirito originario non in pochi
avevano provato a tirarlo lungo per addebitare a chi di dovere una mancata
approvazione che difficilmente sarebbe stata digerita da Palazzo Chigi
Ersquo per questo che lrsquoennesima fiducia ha posto il sigillo sul testo che ormai non era piugrave
lsquori-modificabilersquo alla Camera e che ha scontato i mal di pancia di non pochi deputati
che da tempo rivendicano legittimamente le proprie funzioni in ruolo
Il decreto Semplificazioni egrave anche uno strumento utile allrsquoacquisizione dei fondi
Europei Infatti quello che il governo ha inserito nel Recovery plan ndash ormai pronto e
dedicato perlopiugrave a sostenibilitagrave e digitale ndash avragrave bisogno di velocitagrave drsquoesecuzione E
almeno nelle intenzioni le norme del decreto a questo mirano (o avrebbero dovuto
mirare)
Ecco la mappa del testo diventato legge suddivisa nei suoi capitoli principali dagli
appalti allrsquoedilizia (rigenerazione urbana edilizia sociale stadi strade ciclabili) dal
digitale allrsquoenergia allrsquoambiente (rinnovabili e procedure autorizzative)
Appalti
La disciplina speciale sugli appalti che mira a sbloccare le opere resteragrave in piedi per
tutto il 2021 Quindi fino al prossimo anno il tetto per gli affidamenti diretti saragrave
pari a 150mila euro
Lrsquoaggiudicazione deve avvenire in due mesi che diventano quattro in casi specifici
Per i contratti sopra la soglia il termine egrave di sei mesi
La pubblicazione dei bandi diventa obbligatoria sia per gli appalti sopra che per
quelli sotto la soglia in questo modo nel caso di procedure ristrette si apre la
Il Decreto Rilancio punta sullediliziasostenibile per il rilancio dellrsquoeconomia con unSuperbonus che potenzia al 110 le detrazionifiscali di ecobonus sismabonus fotovoltaico
Indice degli argomenti Unitagrave collabenti enormativa catastale Cosa si
Superbonus 110 ecobonus esismabonus potenziati
Unitarsquo collabenti definizionecatasto compravendita
Architetturasostenibile
Biomasse
Certificazioneenergeticadegli edifici
Coibentazionetermica
Condominio
Conto Energia
Idroelettrico
Illuminazione
Incentivi efinanziamentiagevolati
Normativa
Solarefotovoltaico
Solaretermico
2 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
possibilitagrave di candidatura anche per raggruppamenti drsquoimpresa
La responsabilitagrave dei funzionari
Il danno erariale scatta solo quando crsquoegrave dolo Una limitazione che riguarda gli
amministratori che agiscono che lsquofirmanorsquo e sbloccano lavori e opere non quelli che
restano fermi In altre parole si rischia di piugrave in caso di omissioni o inerzie Anche
questa norma resta valida fino alla fine del 2021
Edilizia stadi strade ciclabili
Basteragrave la Scia la segnalazione certificata drsquoinizio attivitagrave per lrsquoavvio di interventi di
edilizia che riguardino scuole universitagrave residenze per studenti ospedali strutture
sportive ma anche abitazioni
Un regime di semplificazione limitato nel tempo che toccheragrave anche da vicino le zone
colpite da terremoto valido per i lavori che cominciano entro il 2022 e riservato a
investitori pubblici o istituzionali
Per gli stadi si punta ad adeguare gli impianti sportivi a ldquostandard internazionali di
sicurezza salute e incolumitagrave pubblicherdquo
Se le sovrintendenze reputano necessaria la tutela di alcuni ldquospecifici elementirdquo
possono dare indicazioni in tal senso ma secondo tempi contingentanti
Arriva poi la ldquostrada urbana ciclabilerdquo con limite di velocitagrave a 30 chilometri orari e
prioritagrave ai ciclisti nella circolazione In queste lingue drsquoasfalto la precedenza spetteragrave
a bici e monopattini egrave prevista anche la realizzazione della lsquocasa avanzatarsquo (cioegrave
uno spazio riservato e dedicato esclusivamente alle biciclette davanti rispetto alla
linea di arresto valida per tutti gli altri ai semafori e agli incroci per garantire
maggior sicurezza)
Le amministrazioni locali potranno dare licenza di multare gli automobilisti anche ai
propri dipendenti e agli addetti alla raccolta dei rifiuti
Il digitale
Da fine febbraio tutte le amministrazioni pubbliche dovranno avviare il processo di
digitalizzazione dei servizi caricandoli sullrsquoapp lsquoIorsquo in modo che i cittadini possano
accedervi attraverso la Spid lrsquoidentitagrave digitale arrivata a quota 10 milioni o la carta
di identitagrave elettronica Nasce la Piattaforma digitale nazionale dei dati
Rigenerazione urbana
Detrazionefiscale 50 -65
Efficienzaenergetica
Eolico
Sostenibilitagrave eAmbiente
Storage -Sistemi diaccumulo
PARTNERSHIP
3 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
Quanto alla rigenerazione urbana vengono sburocratizzati gli interventi di
demolizione e ricostruzione equiparati a mere ristrutturazioni edilizie
Una semplificazione che tocca sicuramente le periferie mentre per le lsquozone
omogenee Arsquo che perlopiugrave rispondono ai centri storici restano dei paletti Qui gli
interventi sono condizionati ai piani messi a punto dai Comuni E in alcune cittagrave per
esempio come Roma queste zone sono particolarmente estese
Secondo il Consiglio nazionale degli architetti e della rete delle professioni
tecniche il 45 del patrimonio edilizio italiano egrave costituito da oltre 145 milioni di
edifici di cui soltanto il 131 egrave stato realizzato dopo il 2001 Il 60 egrave precedente al
1980 molti immobili sono precedenti alle norme del 1977 sul risparmio energetico
ed egrave anche per questo che in Europa lrsquoItalia si classifica al primo posto come emissioni
di CO2 causate dalle abitazioni e sempre al primo posto come consumi energetici
In particolare il 584 degli edifici sono stati realizzati prima del 1977 e cioegrave senza
alcuna attenzione a forme almeno minime di efficienza energetica
La produzione media annua di costruzioni residenziali in Italia egrave passata da 200mila
edifici allrsquoanno del periodo 1960-1970 a 29mila edifici allrsquoanno del periodo 2001-
2018
I capitoli scuole e aree terremotate le prime sono per il 70 quasi 52mila edifici
risalenti a prima del 1980 mentre 2mila Comuni italiani sono ubicati in aree ad alto
rischio sismico in zona 1 e zona 2 si trovano oltre 6 milioni di edifici in cui risiedono 9
milioni di famiglie e piugrave di 22 milioni di residenti (altri 19 milioni di persone risiedono
nelle zone 3)
Per lrsquoIstituto nazionale di architettura il provvedimento porteragrave alla ldquoparalisi dei
processi di rigenerazione urbana e rappresentano un duro attacco contro
lrsquoarchitettura questo provvedimento legislativo egrave frutto di una posizione ideologica
dannosa e contraria a qualsiasi forma di innovazione
Energia e rinnovabili
Viene agevolata la realizzazione di impianti alimentati da fonti di energia
rinnovabile e la costruzione di punti e stazioni di ricarica per i veicoli elettrici Il
decreto razionalizza la procedura di Valutazione drsquoimpatto ambientale (Via) per le
opere pubbliche Ma lrsquoanima ambientalista non egrave contenta Tuttrsquoaltro
ldquoEgrave infatti ormai evidente che il vero ostacolo allo sviluppo delle fonti rinnovabili e
pulite non egrave tanto la riduzione degli incentivi ma piuttosto quello delle procedure
autorizzative e molto spesso la contrarietagrave della comunitagrave locale soprattutto verso
gli impianti eolici fotovoltaici da biomasse idroelettrici e geotermicirdquo ha detto il
vicepresidente di Kyoto club Francesco Ferrante parlando di lsquosperanzarsquo post-
4 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
TEMA TECNICO
Normativa
LE ULTIME NOTIZIE SULLrsquoARGOMENTO
Covid 19 facendo presente come ldquotutti stiano a parlare di decarbonizzazione green
economy e Green new dealrdquo ma ldquopoi il settore piugrave vitale egrave fermo per le incrostazioni
della nostra legislazione sul temardquo
Poco o niente crsquoegrave nel provvedimento se non ldquouna semplificazione significativa per la
realizzazione degli accumuli per le rinnovabilirdquo e ldquoqualche altro lsquoatto dovutorsquo come
per esempio ammettere finalmente agli incentivi impianti fotovoltaici da realizzarsi
su cave o discariche dismesse a prescindere dalla destinazione drsquouso di quellrsquoareardquo
Insomma ha osservato Ferrante ldquoniente di niente sui nodi piugrave importanti In
compenso perograve con gli emendamenti del Pd si agevola lo stoccaggio di CO2 (che
interessa lrsquoEni) e si riducono le royalty sulle trivellazioni e si semplifica il processo di
autorizzazione per gli oleodottirdquo Peggio di ldquounrsquooccasione persa ndash ha proseguito
dichiarando uno lsquosconforto innegabilersquo ndash un vero e proprio green washing Ci si chiede
se al Governo e tra le stesse forze di maggioranza ci si renda conto che non solo ogni
obiettivo europeo cosigrave risulteragrave irraggiungibile ma se la continua mortificazione di un
intero settore non significheragrave la fuga di imprese allrsquoesterordquo come del resto ldquosta giagrave
succedendordquo con Enel ldquola piugrave grande utility al mondo nelle rinnovabili investe per il
suo sviluppo allrsquoestero e non tra le mura domesticherdquo
Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici
Commenta questo approfondimento
Consiglia 3 Condividi
Commenti 0 Ordina per
Plug-in Commenti di Facebook
Meno recenti
Aggiungi un commento
5 5
Data
Pagina
Foglio
10-09-2020
150022
(home)
Nella bozza del piano europeo per il clima la percentuale diriduzione delle emissioni si sposta dal 40 rispetto al 1990 al55
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai
livelli del 1990 egrave realizzabile sul piano economico e vantaggioso per
lEuropa Egrave quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la
settimana prossima saragrave presentato dalla presidente della
Commissione europea Ursula von der Leyen in una bozza di
preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documento
suggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia
ma anche lagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione
delle emissioni al 2030 egrave del 40 rispetto al 1990 Secondo la
bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissione europea
proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il
55 al 2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello
Ue Uno degli strumenti principali con cui la commissione vuole
raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni (Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote
gratuite di cui gode attualmente il settore dellaviazione fino a
Europa obiettivo taglio emissioni
del 55 entro il 2030Sabato 12 Settembre 2020 0900
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryINQUINAMENTO_PER_SITO_05151jpg)fonte pixabay
Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030 - Protezione Civile Il Giornale della
includere il trasporto su gomma e gli edifici con lipotesi di applicare il
concetto anche ai distributori di carburante Ruolo importante per la
mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 imposti
ai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura
seppur tenuto conto dei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento
vuole aprire un dibattito che dureragrave tutto lautunno quindi nel corso dei
prossimi nove mesi la Commissione proporragrave una revisione della
legislazione su clima e energia con grande attenzione alle
potenzialitagrave delle rinnovabili e allefficienza energetica
Redcb
(Fonte Ansa)
(home)
LUniversitagrave di Pisa lEuropean Gravitational Observatory(EGO) e la collaborazione scientifica Virgo hanno siglato unaccordo per la condivisione dei dati sullandamento del motoondoso nel Mar Tirreno
Studiare gli effetti dei cambiamenti climatici sullerosione delle coste
e gli ecosistemi marini e contribuire alla previsione della crescita del
livello del mare nei prossimi anni Questo lobiettivo dellaccordo
siglato tra Universitagrave di Pisa European Gravitational Observatory (EGO)
e collaborazione scientica Virgo
Virgo egrave un interferometro laser con due bracci di 3 chilometri costruito
per rivelare le onde gravitazionali oscillazioni dello spazio-tempo
previste da Einstein piugrave di un secolo fa Per rivelare le oscillazioni dello
spazio-tempo generate a milioni o addirittura miliardi di anni luce dalla
Terra serve uno strumento come Virgo capace di riconoscere tutti i
I dati dellinterferometro Virgo per
studiare i cambiamenti climatici e
il mareVenerdi 11 Settembre 2020 1542
Home (home) Canali (canali) Attualitagrave (attualita)
(binary_lesgalleryVIRGO_EGO_16311jpg)
rumori di origine umana o ambientale che potrebbero coprire i ebili
segnali gravitazionali vibrazioni sismiche e moti delle maree suoni e
perturbazioni di origine umana come aerei attivitagrave agricole o
industriali no ai minimi movimenti periodici della crosta terrestre o ai
battiti delle pale eoliche
Si tratta di una sda scientica e tecnologica incredibile che consente
oggi al rivelatore di misurare variazioni di lunghezza dei suoi bracci piugrave
piccole del diametro di un protone un miliardesimo di milionesimo di
metro
Allo stesso tempo questa estenuante caccia alle perturbazioni
esterne rende linterferometro e il corollario di sensori di cui si serve
un grande e sensibilissimo orecchio in ascolto del contesto
ambientale in cui egrave immerso ndash dice Stavros Katsanevas direttore
dellEuropean Gravitational Observatory di Pisa - E potenzialmente
trasforma Virgo ed EGO in uno straordinario laboratorio per studiare i
fenomeni dellambiente ad esempio lattivitagrave sismica o landamento
delle maree e i moti ondosi nei pressi della costa toscana
(httpswwwilgiornaledellaprotezionecivileitbinary_lesarticolimare1_rma-
wdtrjpg)Unopportunitagrave che non si egrave lasciata sfuggire il Dipartimento di
Biologia dellUniversitagrave di Pisa impegnato da sempre nello studio
dellecosistema marino in prossimitagrave delle coste toscane
In effetti sia le attivitagrave umane che i cambiamenti climatici ndash dice
Lisandro Benedetti-Cecchi professore di Ecologia e prorettore alla
Ricerca Europea e Internazionale dellUniversitagrave di Pisa - sono fra i
principali fattori che inuenzano la biodiversitagrave marina costiera
Riuscire perograve a misurare e identicare con precisione limpatto dei
diversi fattori in gioco richiede lanalisi di set di dati molto ampi e
diversicati prodotti da osservazioni su lunghi periodi delle interazioni
tra fenomeni ambientali ed organismi marini
Ciograve che EGO e Virgo possono fornire ai biologi dellUniversitagrave di Pisa egrave
una misura diretta dellimpatto delle onde sulla linea di costa che si
riverbera nei sensori sismici dellinterferometro Inoltre la grande
risoluzione temporale dei dati resi disponibili dai sici permetteragrave ad
un team che vede la collaborazione tra biologi e geologi dellAteneo
pisano di costruire modelli piugrave precisi dellerosione delle coste e
prevedere quanto il cambiamento climatico possa intensicare in
futuro temporali eventi meteorologici estremi o correnti marine piugrave
calde e limpatto di esse sulla biodiversitagrave marina costiera
Il confronto con i dati che raccogliamo da oltre 20 anni sulle
popolazioni di alghe e invertebrati lungo il litorale livornese ndash sostiene
Lisandro Benedetti-Cecchi - potrebbe aiutarci a stabilire un
collegamento non ancora ben studiato tra i cambiamenti climatici
globali e le variazioni della biodiversitagrave marina lungo le coste E a
denire anche quanto e se effettivamente la presenza di micro- e
macro-organismi marini contribuisca a mitigare limpatto dellerosione
costiera
Inoltre comparando la serie storica di dati biologici e quelli raccolti
negli ultimi 15 anni da Virgo saragrave possibile determinare con piugrave
precisione le variazioni del livello del mare in passato e quindi
contribuire alle proiezioni sulla crescita di questo livello nei prossimi
anni
Negli ultimi decenni abbiamo raccolto e archiviato un set di dati
ambientali (sismici meteorologici di inquinamento
elettromagnetico) pressocheacute unico per vastitagrave e continuitagrave
temporale ndash dice Giovanni Losurdo spokesperson della
collaborazione scientica internazionale che opera Virgo ndash Sono
convinto che la condivisione di questi dati e la collaborazione
interdisciplinare produrragrave nei prossimi anni sviluppi interessanti e
importanti innovazioni in molti campi inaspettati
In questa direzione il nostro primo e piugrave naturale interlocutore egrave
lUniversitagrave di Pisa ndash conclude Stavros Katsanevas direttore di EGO -
ed egrave per questo che siamo particolarmente felici della rma di questo
accordo Con lauspicio che sia un ulteriore tassello alla connessione
sempre piugrave stretta e procua tra tutte le eccellenze scientiche e
tecnologiche della Toscana
redmn
(fonte Universitagrave di Pisa)
(home)
Terremoto sulla costa nord cilena a una ventina di chilometri daTacopilla alle 7 e 35 di mattina ora locale Non si hannoancora notizie sue eventuali danni e feriti
Una scossa di terremoto di magnitudo 63 egrave stata registrata vicino alla
costa settentrionale del Cile Lo riferisce Ingv spiegando che
lepicentro egrave stato segnalato a una profonditagrave di 20 chilometri a 17
chilometri dalla cittagrave di Tocopilla
Redcb
(Fonte INGV)
Sisma di magnitudo 63 in CileVenerdi 11 Settembre 2020 1055
Home (home) Canali (canali) Ultimora (dal-territorio)
(binary_lesgalleryTERREMOTO_CILE_49911PNG)Fonte Ingv
Redazione ANSA BRUXELLES 11 settembre 2020 1624
Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030Bozza piano Commissione rivoluzione su efficienza e trasporti
Un taglio delle emissioni in dieci anni di almeno il 55 rispetto ai livelli del 1990 egraverealizzabile sul piano economico e vantaggioso per lEuropa
E quanto si legge nel piano per il clima al 2030 che la settimana prossima saragravepresentato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen in unabozza di preparazione di cui lANSA ha potuto prendere visione Il documentosuggerisce interventi in tutti i settori in particolare i trasporti lenergia ma anchelagricoltura e ledilizia Lattuale obiettivo di riduzione delle emissioni al 2030 egrave del 40rispetto al 1990 Secondo la bozza che puograve subire ancora modifiche la Commissioneeuropea proporragrave di inserire lobiettivo di riduzione delle emissioni di almeno il 55 al2030 nella legge per il clima e di renderlo vincolante a livello Ue Uno degli strumentiprincipali con cui la commissione vuole raggiungere il target egrave il mercato delle emissioni(Ets)
La commissione vuole estenderlo al settore marittimo ridurre le quote gratuite di cuigode attualmente il settore dellaviazione fino a includere il trasporto su gomma e gliedifici con lipotesi di applicare il concetto anche ai distributori di carburante Ruoloimportante per la mobilitagrave a emissioni zero avranno anche nuovi limiti sulla CO2 impostiai produttori Maggiori sforzi saranno richiesti anche allagricoltura seppur tenuto contodei limiti di adattabilitagrave del settore Il documento vuole aprire un dibattito che dureragravetutto lautunno quindi nel corso dei prossimi nove mesi la Commissione proporragrave unarevisione della legislazione su clima e energia con grande attenzione alle potenzialitagravedelle rinnovabili e allefficienza energetica (ANSA)
RIPRODUZIONE RISERVATA copy Copyright ANSA
Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europeafocusitambienteecologiaemissioni-di-co2-la-finta-diminuzione-europea
| aapsky | Shutterstock
Guardando agli ultimi due rapporti presentati sulle emissioni inquinanti dallIstitutoSuperiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) sembrerebbe lecito tirare unsospiro di sollievo sulla situazione dellatmosfera in Italia - o quantomeno pensare chelItalia stia andando nella (giusta) direzione del Trattato di Parigi sul clima (2015)
I dati infatti parlano chiaro per esempio tra il 1990 e il 2018 il Belpaese ha registrato uncalo nelle emissioni di CO2 del 17 Questa tendenza sembra comune a molti paesieuropei lIstituto Nazionale di Statistica spagnolo (INE) riporta per il periodo 2000-2018 di un calo del 12 delle emissioni di anidride carbonica in Spagna del 16 inGermania del 20 in Francia del 32 nel Regno Unito
Crollano le emissioni di CO2 (ma il motivo non egrave bello)
Il gioco delle tre carte Quello che i numeri non raccontano sono i come e i percheacute leemissioni di CO2 sono calate La risposta breve egrave percheacute le esportiamo - o meglio percheacuteci sono altri paesi (quasi sempre extra UE) che inquinano al posto nostro Ce neaccorgiamo subito guardando al quadro globale delle emissioni per lo stesso periodo dal2000 al 2018 a livello globale le emissioni di anidride carbonica sono cresciute del 41Guardando a est in particolare a Cina e India le cifre schizzano alle stelle conrispettivamente +200 e +144
Il bilancio del carbonio sulla Terra
Noi compriamo voi inquinate Che relazione hanno i paesi UE con Cina e IndiaBasta leggere una qualunque etichetta di un capo dabbigliamento acquistato in unagrande catena o guardare il retro di un nostro smartphone per avere la risposta e capireche sono questi Paesi a farsi carico del peso delle emissioni derivanti dalla produzione dibeni e oggetti che utilizziamo in Europa
Plastica e CO2 ecco quanto pesa la sua impronta di carbonio
Il giro del mondo La maggior parte di queste emissioni di CO2 viene prodotta nelletappe intermedie di fabbricazione che vengono portate a termine in diversi paesi delmondo dal Sud America allAsia Un articolo pubblicato sulla versione spagnola di TheConversation prende ad esempio un iPhone Apple disegnato negli USA alcunecomponenti vengono prodotte in Malesia la memoria in India il rame viene da Mongoliae Cile (dove viene spesso estratto da persone che lavorano in condizioni disumane) e iltutto viene assemblato in Cina Cosigrave facendo le emissioni si suddividono in vari paesi delmondo ma nel caso di questo esempio la responsabile egrave sempre e solo Apple
Sempre piugrave CO2 dal suolo delle foreste
La carbon tax I Paesi europei non hanno competenza legislativa al di fuori del proprioterritorio per cui non possono imporre un tetto massimo alle emissioni dei luoghi dove leaziende decidono di andare a produrre neacute possono imporre lutilizzo di energie verdi InEuropa si cerca di trovare una soluzione a questo problema discutendo di Border CarbonTax una tassa sulle importazioni che gravi in maniera direttamente proporzionale alleemissioni di CO2 legate alla produzione di delle categorie merceologiche importate
Meno carne in tavola per ridurre le emissioni di azoto
Quasi un suicidio Secondo uno studio del 2019 dellOsservatorio CPI con la carbontax il prezzo del carbone in Italia aumenterebbe del 134 quello dellelettricitagrave del 18 ela benzina costerebbe il 12 in piugrave Il confronto egrave tra portafogli e salute e dove abbiamovisto in atto questo braccio di ferro la salute non ne egrave mai uscita troppo bene almeno inItalia - vedi Taranto e la ex-Ilva In questo caso avranno la meglio gli interessi economicio quelli sanitari Le grandi multinazionali oppure la riduzione dellinquinamentodellaria Purtroppo in tempi di covid le prioritagrave dei governi potrebbero essere altre vistele drammatiche condizioni di salute delle economie
Meno carbone piugrave anidride carbonica
La compravendita delle emissioni Un altro tentativo di limitare le emissioni di gas serra viene dal sistema per lo scambio delle quote di emissione (ETS Emissions Trading System) della UE attualmente attivo in 31 paesi (Italia compresa) Funziona cosigrave la UE fissa un limite per le emissioni di alcuni gas serra se le imprese emettono meno del massimo concesso ricevono delle quote di emissione - una sorta di bonus per aver fatto il proprio dovere Se invece non rispettano i limiti ed emettono piugrave del dovuto incorrono in multe salate ma attenzione possono acquistare i bonus da chi egrave stato piugrave virtuoso evitando quindi le multe e continuando a inquinare Chi ha ridotto le proprie emissioni puograve decidere di tenere i propri bonus (per magari sforare lanno successivo) oppure di venderli ai meno virtuosi un modo (nemmeno troppo velato) di fare dellinquinamento un business
13 settembre 2020 | Chiara Guzzonato
Approfondimenti
I modelli climatici sono una certezzaBirra salsicce ed effetto serra quanto inquina lOktoberfestLe alghe sequestra-carbonioI nostri chili di troppo pesano troppo sullambienteGoogle e linventario delle emissioni inquinanti
- COPERTINA
- Giornale di Sicilia - Ed Agrigento - Una cittagrave educativa e senza barriere Confronto tra architetti e candidati
- ItaliaOggi - Aumenti di capitale facili
- ItaliaOggi - Il 110 assieme ad altri bonus
- ItaliaOggi - Scuola prima campanella post lockdown per 56 mln di studenti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Dl Semplificazioni clausola sociale obbligatoria anche sottosoglia
- Enti Locali amp Edilizia ndash Corte dei conti niente incentivi per i tecnici della Pa con project financing e accordi quadro
- Enti Locali amp Edilizia ndash Tributi comunali il governo dimentica lrsquoalbo e le gare diventano impossibili
- Enti Locali amp Edilizia ndash Acque reflue urbane ok dallUe su raccolta e trattamento
- Enti Locali amp Edilizia ndash LAnac volta pagina il Governo delibera la nomina di Giuseppe Busia come presidente
- Enti Locali amp Edilizia ndash Alluvioni e calamitagrave profili di rischo e responsabilitagrave dei vertici degli enti
- Enti Locali amp Edilizia ndash SullrsquoImu sconto impossibile per lrsquoaddebito sul conto
- Enti Locali amp Edilizia ndash Riscossione al buio senza proroga dei contratti
- Enti Locali amp Edilizia ndash Efficientamento energetico negli edifici pubblici al via 4 centri per diagnosi e formazione
- Lavori Pubblici ndash Superbonus 110 e abusi edilizi occhio alla conformitagrave urbanistico-edilizia
- Lavori Pubblici ndash Bonus Facciate dallAgenzia delle Entrate ambiti applicativi e di controllo del beneficio
- Lavori Pubblici - Agenzia delle Entrate Prima casa non venduta entro lrsquoanno lrsquoemergenza sanitaria salva il bonus
- Lavori Pubblici - Presidenza ANAC Il Consiglio dei Ministri delibera la nomina di Giuseppe Busia avvocato nuorese
- Lavori Pubblici - Recovery Fund Necessario un piano di rigenerazione urbana da 5 miliardi di euro
- Lavori Pubblici - Partecipazione alle gare e imposta di bollo come pagarla dallestero
- Lavori Pubblici - Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella firma con rilievi la legge di conversione del ldquodl semplificazionirdquo
- Edilportale - Ecobonus e sismabonus 110 regole diverse negli edifici plurifamiliari
- Edilportale - Permesso in sanatoria e variante possono essere richiesti insieme
- Edilportale - Immobile da demolire nella vendita non puograve essere equiparato a lsquoarea edificabilersquo
- Ediltecnico - Bonus facciate vale per riverniciare scuri e persiane
- Ingenio - Superbonus per parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e MISE
- Ingenio - Superbonus 110 per le Entrate si applica ai condomini ma non alle parti comuni degli edifici plurifamiliari
- Ingenio - Macerie post-sisma da Enea un metodo per identificarle e gestirle basato su satelliti sensori e algoritmi
- Ingenio - Occhio allabuso certificato di agibilitagrave e permesso di costruire sono cose molto diverse
- Ingenio ndash Il procedimento di valutazione impatto ambientale (VIA) caratteristiche e prerogative dello screening
- Ingenio - Scuole Curcio ldquoAvvio dei lavori del polo scolastico Pacentro ottimo segno Accellerare la ricostruzione
- Casa amp Clima - Ok al Superbonus 110 se gli abusi edilizi sono sanabili
- Casa amp Clima - Autoritagrave Nazionale Anticorruzione (ANAC) nuovo Presidente lAvv Giuseppe Busia
- Casa amp Clima - Patuanelli in audizione Superbonus 110 stabilizzato per un triennio e circolazione dei crediti
- Casa amp Clima - Agevolazione prima casa nuove delucidazioni dallAgenzia delle Entrate
- Casa amp Clima - Superbonus 110 e sanzioni per attestazioni infedeli la risposta del MEF allinterrogazione
- Casa amp Clima ndash Piena applicabilitagrave del Superbonus anche alle parti comuni degli edifici plurifamiliari interrogazione al MEF e al MiSE
- Casa amp Clima - Niente Bonus Facciate per i lavori di riverniciatura degli scuri e persiane
- Casa amp Clima - DL Semplificazioni convertito in legge le misure per la rigenerazione urbana
- Greenreportit - Nelle aree inquinate livelli sproporzionati di decessi per Coronavirus
- Greenreportit ndash La destra contro il taglio ai sussidi alle fonti fossili M5S inventano fake news per difendere gli inquinatori
- Greenreportit ndash La geotermia puograve arrivare a fornire il 7 di tutta la produzione europea di elettricitagrave
- Greenreportit - Dal Gse ecco la stima aggiornata degli incentivi alla geotermia
- Greenreportit - Carovana dei ghiacciai il bilancio finale 12 ghiacciai monitorati tutti in forte regressione
- Greenreportit - Legambiente in Senato svolta nella lotta contro lrsquoabusivismo edilizio
- INFOBUILDENERGIAIT -Edilizia energia rigenerazione delle cittagrave il decreto semplificazioni diventa legge
- Il Giornale della Protezione civile - Europa obiettivo taglio emissioni del 55 entro il 2030
- Il Giornale della Protezione civile ndash I dati dellinterferometro Virgo per studiare i cambiamenti climatici e il mare
- Il Giornale della Protezione civile - Sisma di magnitudo 63 in Cile
- Ansa - Ue vuole taglio emissioni di almeno 55 al 2030
- Focusit - Emissioni di CO2 la (finta) diminuzione europea
-