CONGRESSO NAZIONALE SIOT · Aldo Bova Carlo Gigli Angelo Dettoni Angelo Leonarda Giannicola Lucidi...

CONGRESSO NAZIONALE SIOTSOCIETÀ ITALIANA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

LA PROTESIZZAZIONE NEL PAZIENTE AD ELEVATA RICHIESTA FUNZIONALE LA FRAGILITÀ SCHELETRICA NELLE OSTEOPATIE METABOLICHE

Presidenti: V. Amorese, U. Tarantino Vice Presidenti: G. Cerciello, G. Costanzo

7-10 NOVEMBRE ERGIFE PALACE HOTEL

PROGRAMMA

100

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CIETÀ ITALIANA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

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CONGRESSO NAZIONALE SIOTSOCIETÀ ITALIANA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

7-10 NOVEMBRE | ERGIFE PALACE HOTEL

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CON IL PATROCINIO DI

Ministero della Salute

Comune di Roma

Collegio Italiano dei Chirurghi (CIC)

Federazione delle Società Medico-Scientifiche Italiane (FISM)

CONGRESSO NAZIONALE SIOT 2015

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LETTERA DEI PRESIDENTICari soci,

il 2015 segna il 100° anniversario del congresso SIOT tenutosi per la prima volta a Roma nel 1892 ed

organizzato dall’illustre Prof. Pietro Panzeri. L’obiettivo dei nostri Maestri era, allora, quello di utilizzare

le proprie conoscenze, provenienti dalla chirurgia generale, per far crescere una specialità dedicata

all’apparato locomotore.

Oggi, questo significativo anniversario dovrà essere il motore per una necessaria spinta innovativa, che

sarà rafforzata da una centenaria esperienza, originata dallo spirito illuminato dei nostri predecessori.

La lunga “militanza” ortopedica, nonché l’amicizia che lega tutti noi, presidenti e vicepresidenti, saranno

il giusto viatico per un’ottima riuscita dell’evento che andiamo a vivere.

L’importante evoluzione scientifica di questi anni molto prolifici, ha nettamente migliorato la qualità

della vita e determinato il suo contestuale allungamento. Da qui la sfida che il cambiamento della

società ci pone e a cui non possiamo che rispondere con un impegno scientifico verso nuove tecniche

e terapie per sostenere pienamente i nuovi standard di vita.

Oggi i cosiddetti “anziani” sembrano rivivere una seconda giovinezza e aspirano ad una performance

a cui i nostri genitori, e ancora di più i nostri nonni, non pensavano lontanamente: le protesi devono

essere sempre più adeguate e l’apparato muscolo-scheletrico deve avere una densità tale da accettarle

e utilizzarle. Lo stesso e ancora di più vale per quei giovani affetti da alterazioni metaboliche dell’osso

dove la chirurgia protesica, quando necessaria, deve rispondere ad una più elevata richiesta funzionale.

La comprensione della fisiopatologia dei cambiamenti che avvengono nell’organismo umano, suffragata

dalla nostra approfondita conoscenza dei meccanismi di base, ci guiderà nella individuazione dei supporti

tecnici più moderni e delle tecniche chirurgiche più attuali.

Daremo molto spazio alla discussione cercando di formulare, per ogni argomento, raccomandazioni

di trattamento basate sull’evidenza scientifica.

La realizzazione di corsi educazionali consentirà di rimarcare le conoscenze ormai assodate su tematiche

come la traumatologia, la patologia vertebrale, la traumatologia pediatrica e le fratture da fragilità.

I poster saranno divisi per tema e saranno interattivi: il visitatore potrà mettersi in contatto

direttamente con l’autore o discuterne via e-mail.

E quale sede migliore che la Città eterna per rappresentare questo slancio verso il futuro da vivere a

pieno?

Abbiamo fortemente voluto che nell’anno del centenario il congresso della nostra Società si svolgesse

a Roma per accogliere qui le peculiarità e le proposte operative di tutti gli ortopedici della nostra

nazione, stabilendo un virtuale passaggio di testimone determinato dall’evoluzione scientifica e sociale

di un popolo.

Benvenuti a Roma.

I Vice Presidenti

Giuliano Cerciello Giuseppe Costanzo

I Presidenti

Vito Amorese Umberto Tarantino

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Comitati VII

Ringraziamenti VIII

Informazioni generali IX

Informazioni scientifiche XV

Programma sociale XIX

Tavole sinottiche XXII

Programma scientifico

Runioni superspecialistiche 2

Corsi di istruzione 44

Main SESSION 50

Approfondimenti 64

Comunicazioni 82

E - Poster 118

Sessioni parallele 138

Simposi tecnici 146

Espositori

Piante espositive 152

Elenco espositori 156

Profili aziendali 158

Indice dei nomi 178

SOMMARIO

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100° CongressoNazionale Siot

PresidentiVito AmoreseUmberto Tarantino

Vice PresidentiGiuliano CercielloGiuseppe Costanzo

Segreteria Scientifica

Simone CercielloClinica San Luca – Roma

Maurizio FeolaAO Policlinico UniversitarioTor Vergata – Roma

Elena GasbarraAO Policlinico UniversitarioTor Vergata – Roma

Guido MarinelliOspedale “San Giuseppe”Albano Laziale (RM)

Gabriele TucciOspedale “S. Giuseppe”-Albano Laziale (RM)

Commissione Esecutivadel Congresso

GaranteMarco d’Imporzano

Coordinatore ScientificoAndrea Piccioli

Amministratore UnicoGSOPaola Donatelli

Coordinamento EsecutivoElena Cristofari

Coordinamento OperativoAmalia Mastropasqua

SIOT Consiglio Direttivo 2014-2016

PresidenteRodolfo Capanna

Vice PresidentiGiuseppe SessaGabriele Falzarano

ConsiglieriAraldo CauseroGianfranco CorinaPietro De BiaseFederico GrassiFrancesco FalezMichele LisantiAlfredo Schiavone PanniVincenzo Zottola

SegretarioAndrea Piccioli

Past-PresidentPaolo Cherubino

GaranteMarco d’Imporzano

Segretario Generalee TesoriereElena Cristofari

Revisori dei ContiVincenzo GuzzantiAlessandro MasiniFederico Santolini

ProbiviriPaolo CherubinoMarco d’ImporzanoPietro Bartolozzi

Segreteria SiotVia Nicola Martelli, 300197 RomaTel. 0680691593Fax [email protected]

NUOVA ASCOTIConsiglio Direttivo2014-2016

PresidenteMichele Saccomanno

Presidente onorarioVittorio Valerio

Vice Presidente VicarioPierfrancesco Sangregorio

Vice PresidentiFederico SantoliniDonato Vittore

ConsiglieriAlfonso AmbrosoneAldo BovaCarlo GigliAngelo DettoniAngelo LeonardaGiannicola LucidiGiulio MaccauroPaolo Monorchio

Segretario NazionaleClaudio Sarti

TesoriereFrancesco Fadda

Revisori dei ContiMarco BerlusconiRaffaele CiarlaGiuseppe CostaVincenzo Riccio

Collegio dei ProbiviriMichele D’ArienzoLanfranco Del SassoPaolo Emilio PerenzeGiovanni Zatti

Segreteria Nazionalee Sede LegaleLargo Clinio Misserville, 700144 RomaTel. 0652244207Fax [email protected]

VII

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I Presidenti del 100° Congresso Nazionale della Società Italiana di Ortopedia eTraumatologia ringraziano per il contributo offerto all’organizzazione del Congresso:

VIII

ABIOGEN PHARMA

ADI - EMC

ADLER ORTHO

ADVANCED ORTHOPEDIC TECHNOLOGY

ALFA WASSERMANN

AMGEN

AMPLITUDE - ORTOBIODUE

B. BRAUN MILANO

BAYER

BIOTECK

BIOTIS

BIOVENTUS

BRUNO FARMACEUTICI

CARESTREAM HEALTH ITALIA

CERAMTEC

CERAVER ITALIA

CIC EDIZIONI INTERNAZIONALI

CITIEFFE

C.O.A. COSTRUZIONI ORTOPEDICHEARTIGIANE

CONSULCESI SANITÀ NEL DIRITTO

CORIN ITALIA

DE SOUTTER MEDICAL

DUAL SANITALY - GIBAUD

DJO ITALIA

ELI LILLY ITALIA

EPITECH GROUP

EXACTECH ITALIA

FIDIA FARMACEUTICI

FIN-CERAMICA FAENZA

GEOFARMA

GLITTERING ARTS – SPHERA MEDICALJOURNAL

GRUPPO BIOIMPIANTI

HERAEUS

IBSA FARMACEUTICI ITALIA

IGEA

IMPLANTCAST ITALIA

ITALIA 3B SCIENTIFIC

JOHNSON & JOHNSON MEDICAL -DepuySynthes

JOINT

LCA PHARMACEUTICAL

LEPINE ITALIA

LIMACORPORATE

LINK ITALIA

LIPOGEMS INTERNATIONAL

MDM

MEDACTA ITALIA

MICROPORT ORTHOPEDICS

M.I.T. ITALIA

MULTIOSSIGEN

MYRMEX

NEWPHARM

ORTHOFIX

ORTHOGEN

PERMEDICA

PHARMASUISSE LABORATORIES

PICCIN

PROLEGAL SERVICES

S.A.M.O. ITALIA

SANOFI

SERF

SIGMA-TAU & BIOFUTURA PHARMA

SINTEA PLUSTEK

SIXTUS ITALIA

SMITH & NEPHEW

STRYKER ITALIA

TECNOHEALTH - ROMA

TECRES

THUASNE ITALIA

TIMEO EDITORE

TORNIER

UNIMEDICAL BIO.TECH.

VERDUCI EDITORE

VITA RESEARCH

WRIGHT MEDICAL ITALIA

ZIMMER BIOMET

Si ringrazia inoltre:

GRIFFIN – TABLOID DI ORTOPEDIA

PACINI EDITORE

TECNOLOGIE RIABILITATIVE

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INFORMAZIONI GENERALI

Segreteria Organizzativa

Viale G. Matteotti 7 - 50121 Firenze

Tel. 055 50351 - Fax 055 5001912

Segreteria in Area CongressualeLa Segreteria Organizzativa OIC, ubicata al piano terra, è a disposizione dei partecipanti in

sede congressuale con i seguenti orari:

- Sabato 7 novembre 7.30-20.00

- Domenica 8 novembre 7.45-18.30

- Lunedì 9 novembre 8.00-18.30

- Martedì 10 novembre 7.30-13.00

Sede CongressualeErgife Palace Hotel

Via Aurelia, 619 - Roma

www.ergifepalacehotel.com

Come raggiungere la Sede Congressuale

In treno e con la Metro: L’hotel dista circa 10 km dalla Stazione Termini ed è raggiungibile con

la linea A della metropolitana, in direzione Battistini, scendendo alla fermata Cornelia che

dista circa 1 km dall’hotel.

In aereo: Dall’aeroporto internazionale di Fiumicino Leonardo da Vinci, prendere il treno

Leonardo Express fino alla Stazione Termini e seguire le indicazioni di cui sopra.

Dall’aeroporto internazionale di Ciampino, prendere un autobus fino alla fermata Anagnina

quindi prendere la linea A della metropolitana fino a Cornelia.

In autobus: Per raggiungere l’Ergife Palace Hotel in autobus le linee disponibili sono: 246

percorso da Malagrotta a Metro Cornelia (linea A) e 247 percorso da Stazione Aurelia a

Metro Cipro (linea A).

In auto: Dalle autostrade A1, A12 oppure A24 immettersi sul Grande Raccordo Anulare fino

all’uscita n. 1 Aurelia direzione Roma Centro-Vaticano. Seguire poi la Via Aurelia fino al civico 619.

IX

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ALI Parcheggio

Un parcheggio a pagamento è disponibile presso il piazzale antistante l’Ergife PalaceHotel. Tariffe (IVA inclusa):

Fino a 1 ora € 3,00 12-18 ore € 12,001-2 ore € 4,00 18-24 ore € 15,003-8 ore € 6,008-12 ore € 9,00

Sarà possibile pagare il parcheggio alle casse automatiche ubicate all’ingresso del parcheggio.

SERVIZIO NAVETTADagli hotel convenzionati per la sede congressuale

Hotel Meeting Point 7-8-9-10 novembre

The Church Palace Ingresso hotel Ore 7.30

The Church Village Ingresso hotel Ore 7.40

Crowne Plaza St. Peters Ingresso hotel Ore 7.45

Da sede congressuale per hotel convenzionati

7 novembre 8 novembre 9 novembre

Ore 21.00 Ore 18.30 Ore 18.30

per tutti gli hotel per tutti gli hotel per tutti gli hotel

convenzionati convenzionati convenzionati

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DaPiazza dei Tribunali a Ergife Palace Hotel

Da Ergife Palace Hotel a Piazza Dei Tribunali

Percorso 7 novembre 8-9 novembre 10 novembre

Mattina9.00-10.00-11.00

Pomeriggio17.30 – 18.30

Mattina8.30 -9.30 -10.30-11.30

Pomeriggio17.00 – 18.00

Mattina8.30 - 9.30 - 10.30

Pomeriggio15.30 - 16.30 - 17.30

Mattina8.00 - 9.00 - 10.00 -11.00

Pomeriggio15.00 -16.00 - 17.00

8.30 - 9.30 - 10.30 -11.30 - 12.30

8.00 - 9.00 - 10.00 -11.00 - 12.00 - 13.00

È previsto un servizio navetta dall’Ergife Palace Hotel per il centro della città (Piazza dei Tribunali) e viceversa nei seguenti orari:


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PIANTA DI ROMA

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A – Sede congressuale – ERGIFE PALACE HOTELB – Aranciera di San SistoC – Piazza dei Tribunali

1 – Green Park Hotel Pamphili2 – Hotel Aureliano3 – Hotel Crowne Plaza St. Peters4 – Hotel Princess5 – The Church Palace Hotel 6 – The Church Village

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ALI ISCRIZIONI AL CONGRESSO (IVA 22% INCLUSA)

Soci S.I.O.T. € 140,00

Se in regola con la quota associativa annuale all’atto dell’iscrizione

Specializzandi* e Infermieri € 50,00

*L’iscrizione dovrà essere accompagnata da un attestato della Scuola di Specializzazione

Non Soci S.I.O.T. € 439,20

Staff Aziende € 488,00

Quota riservata al personale delle Aziende Non Sponsor e badge aggiuntivi delle Aziende Sponsor.

L’iscrizione al Congresso comprende:• ammissione alle sessioni scientifiche• accesso alla mostra• accesso ai Corsi di Istruzione se regolarmente prenotati• kit congressuale contenente il programma definitivo ed altro materiale scientifico• attestato di partecipazione• cerimonia inaugurale e cocktail di benvenuto

L’iscrizione al Congresso è indispensabile per poter partecipare ai lavori scientifici siacome uditori che come presentatori di approfondimenti sul tema, comunicazioni libereo poster. I Soci non in regola con le quote associative sono pregati di regolarizzare lapropria posizione presso la Segreteria S.I.O.T. posizionata al piano -1.

CORSI DI ISTRUZIONE La quota di iscrizione al Congresso include la partecipazione ai Corsi di Istruzione per iquali è previsto l’accreditamento ECM per un numero massimo di 100 partecipanti perCorso. Coloro che avranno effettuato la prenotazione del corso prescelto, troveranno ilrelativo coupon nel kit personalizzato all’atto della registrazione presso la segreteriacongressuale. Eventuali richieste in sede congressuale potranno essere evase fino adesaurimento dei posti disponibili. Un certificato di frequenza verrà rilasciato a tutti ipartecipanti regolarmente iscritti ai Corsi.

BADGE E ATTESTATO DI PARTECIPAZIONEÈ assolutamente indispensabile indossare il badge sia per accedere alla sedecongressuale che ai lavori scientifici. Sarà contraddistinto da bande di colore diverso:

Oro: Consiglio Direttivo

Rosso: Faculty

Bianco: Congressisti

Giallo: Espositori

Il kit personale contiene anche l’attestato di partecipazione.

Sarà effettuato un accurato controllo agli ingressi affinché possa essere certo chechiunque acceda in sede congressuale sia regolarmente iscritto.

XII


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COLAZIONI DI LAVORO E BOX LUNCHPresso l’Area Catering, situata al piano terra, è prevista l’organizzazione delle colazionidi lavoro a buffet nei giorni di sabato, domenica e lunedì al prezzo di € 35,00 (IVA 10%inclusa) per persona al giorno. Saranno inoltre disponibili box lunch prenotabili presso il Desk delle Nuove Iscrizioni a€ 20,00 (IVA 10% inclusa) l’uno. Coloro che hanno prenotato la colazione o il box lunchpotranno ritirare i biglietti presso la Segreteria OIC all’atto della registrazione. I boxlunch saranno consegnati presso il bar situato al piano interrato -2. Le richieste in sedecongressuale saranno evase fino ad esaurimento della disponibilità.

ESPOSIZIONE TECNICO SCIENTIFICANell’ambito del Congresso, a partire dalle ore 8.00 del 7 novembre ed in concomitanza congli orari del programma scientifico, si svolgerà un’esposizione di prodotti farmaceutici e dia-gnostici, apparecchiature elettromedicali e pubblicazioni scientifiche.

SIMPOSI TECNICIOffrono all’industria l’opportunità di presentare una valutazione approfondita suargomenti di grande interesse per l’ortopedia e la traumatologia.

WI-FIIn sede congressuale sarà possibile collegarsi liberamente alla rete Wi-Fi dell’hotel.

APP DEL CONGRESSOÈ possibile scaricare su tablet e smartphone l’applicazione MySIOT sia da App Store (iOS)che da PlayStore (Android versione 4.3 e superiori). Sarà possibile consultare il programmascientifico del Congresso, le informazioni utili ed essere aggiornati sulla situazione delle salein tempo reale. Inoltre sarà possibile attivare un sistema interattivo di discussione durante leMain Session che si svolgeranno nella Sala Leptis Magna.

SEGRETERIA S.I.O.T. E SEGRETERIA NUOVA A.S.C.O.T.I.Durante i giorni del Congresso saranno in funzione la Segreteria S.I.O.T. e la SegreteriaNuova A.S.C.O.T.I., ubicate al piano -1.

ASSEMBLEA DEI SOCI S.I.O.T.L’Assemblea Generale dei Soci S.I.O.T. si terrà lunedì 9 novembre alle ore 11.00 nellaSala Leptis Magna situata al piano interrato -2.

ASSEMBLEA NUOVA A.S.C.O.T.I.L’Assemblea della Nuova A.S.C.O.T.I. si terrà lunedì 9 novembre alle ore 9.00 nella SalaPola situata al piano interrato -1.

ASSEMBLEA DEL FONDO INTEGRATIVO DEL S.S.N. MEDICI ORTOPEDICI - F.I.M.O.L’Assemblea del Fondo Integrativo del S.S.N. Medici Ortopedici si terrà domenica 8

novembre dalle ore 13.00 alle ore 14.00 nella Sala Nimes situata al piano interrato -1.

XIII

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ALI SPAZIO O.T.O.D.I.

Domenica 8 novembre 2015, Sala Efeso, ubicata al piano interrato -1,

dalle ore 13.00 alle ore 14.00.

RIUNIONI DIRETTIVI

Durante il Congresso, alcune Società Scientifiche svolgeranno la Riunione del proprio

Consiglio Direttivo:

C.I.O.Sabato 7 novembre 2015, Sala Spalato, ubicata al piano interrato -1, dalle ore 7.30 alle

ore 8.30.

S.I.G.A.S.C.O.T.Sabato 7 novembre 2015, Sala Melilla, ubicata al piano terra, dalle ore 17.00 alle ore

18.30.

S.I.G.M.Domenica 8 novembre 2015, Sala Alcantara, ubicata al piano interrato -1, dalle ore

11.00 alle ore 13.00.

S.I.T.O.P.Sabato 7 novembre 2015, Saletta Direttivo SIOT, ubicata al piano interrato -1, dalle ore

12.00 alle ore 14.00

S.I.dA.Domenica 8 novembre 2015, Sala Merida, ubicata al piano interrato -1, dalle ore 11.00

alle ore 13.00

S.O.T.I.M.I.Lunedì 9 novembre 2015, Sala Alcantara, ubicata al piano interrato -1, dalle ore 14.00

alle ore 15.00.

COLLEGIO DEI PROFESSORI DI PRIMA FASCIA DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIAMartedì 10 novembre 2015, Sala Alcantara, ubicata al piano interrato -1, dalle ore 8.00

alle ore 10.00.

GRUPPO DI STUDIO SIOT INFEZIONIDomenica 8 novembre 2015, Saletta Direttivo SIOT, ubicata al piano interrato -1 ,

dalle ore 11.00 alle ore 13.00

COMITATO DI AMMINISTRAZIONE F.I.M.O.domenica 8 novembre 2015, Sala Nimes, ubicata al piano interrato -1,

dalle ore 12.00 alle ore 13.00

Eventuali aggiornamenti saranno disponibili presso la Segreteria OIC, sul sito del Congressoe sull’applicazione MySIOT.

XIV


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INFORMAZIONI SCIENTIFICHE

SVOLGIMENTO DEI LAVORIPer assicurare un corretto svolgimento delle varie sessioni tutti gli oratori dovrannoattenersi rigorosamente ai tempi assegnati. I Moderatori saranno tenuti a rispettare i tempi di inizio di ogni sessione ed il tempo assegnato ad ogni presentazione. Un minuto prima del termine dell’intervento un segnale visivo in sala avvertirà l’oratoreche il tempo a disposizione sta per scadere. L’audio si spegnerà automaticamente altermine del tempo assegnato.La durata di ciascun intervento è stata comunicata direttamente agli autori.

APPROFONDIMENTI SUL TEMA E COMUNICAZIONI ORALISono previste varie sessioni giornaliere di Approfondimenti e Comunicazioni orali. La presentazione dei contributi scientifici accettati è subordinata all’iscrizione dell’oratoreal Congresso.

SESSIONE POSTER ELETTRONICISarà previsto l’allestimento di una Sessione Poster Elettronici nell’ambito delCongresso. I poster saranno divisi per aree tematiche con sistemi di proiezioneinterattiva che consentiranno ai partecipanti di porre domande agli autori per e-mail o,quando presenti, direttamente. La presentazione dei contributi scientifici accettati èsubordinata all’iscrizione dell’oratore al Congresso.

PREMI E-POSTERIn occasione dell’Assemblea dei Soci S.I.O.T. saranno premiati i cinque migliori poster giudicatida una Commissione composta da Presidente, Vice-Presidente e Garante della S.I.O.T. e daiPresidenti e Coordinatori Scientifici del Congresso e dai soci S.I.O.T. tramite App MySIOT.

SESSIONE INFERMIERINella giornata di martedì 10 novembre è previsto un Simposio dedicato agli infermieri.

CENTRO AUDIOVISIVI COMPUTERIZZATOAffinché possa essere garantita una maggiore facilità d’uso e una superiore qualità della proiezione, in tutte le sessioni sarà possibile solo la proiezione da computer. La gestione di tutte le proiezioni sarà affidata ad un unico sistema che provvederà a inoltrare la presentazione nelle sale di pertinenza. Nelle sale non sarà possibilecollegare i portatili personali direttamente al proiettore. I Relatori sono invitati ad utilizzare il programma PowerPoint 2013 per Windows edovranno consegnare il proprio materiale su CD o USB (pen-drive) al Centro Audiovisivi.Relatori con presentazioni in formato PowerPoint su CD Rom o pen-drive: consegnapresso il Centro Audiovisivi almeno 1 ora prima della presentazione o, laddovepossibile, la sera prima.Relatori con presentazione su PC portatile personale: consegna al Centro Audiovisivialmeno 2 ore prima della presentazione o, laddove possibile, la sera prima.Proiezioni video: qualora i video fossero in formato DVD separati dalla presentazione

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HE questi dovranno essere consegnati al Centro audiovisivi almeno 3 ore prima della

sessione o, laddove possibile, la sera prima

.

Il Centro Audiovisivi, ubicato al piano interrato -1, sarà aperto con i seguenti orari:

Sabato 7 novembre dalle ore 7.00 alle ore 19.30

Domenica 8 novembre dalle ore 7.00 alle ore 18.30

Lunedì 9 novembre dalle ore 7.30 alle ore 18.30

Martedì 10 novembre dalle ore 7.00 alle ore 13.00

ATTI DEL CONGRESSOGli Atti del Congresso, contenenti le relazioni delle Main Sessions, saranno pubblicaticome supplemento alla rivista GIOT (Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia)esclusivamente in formato elettronico e disponibili sul sito del congresso www.congressosiot.it

VOLUME DEGLI ABSTRACTGli abstract accettati e selezionati dal Comitato Scientifico del Congresso per lapresentazione nelle sessioni “Approfondimenti” e “Comunicazioni orali” sarannopubblicati in lingua italiana, esclusivamente in formato elettronico e disponibili sul sitodel congresso www.congressosiot.it

CREDITI FORMATIVI ECM PER CORSI DI ISTRUZIONE E SUPERSPECIALISTICHEI crediti formativi ECM saranno certificati secondo la nuova regolamentazione approvata dallaCommissione Nazionale per la Formazione Continua il 13 gennaio 2010 e s.m.i. Si ricorda ladeterminazione assunta dalla Commissione Nazionale Formazione Continua, del 18settembre 2013, alla luce della quale ogni partecipante potrà maturare 1/3 dei creditiformativi, ricondotti al triennio di riferimento (150 totali per il triennio 2014-2016), mediantereclutamento diretto da parte dello sponsor e dovrà consegnare al Provider dell’evento unacopia dell’invito o una dichiarazione sottoscritta attestante l’invito o una dichiarazione confirma autografa e leggibile, unitamente ai propri dati anagrafici (codice fiscale, nome, cognome,libero professionista / dipendente, professione, disciplina, nome sponsor).Soltanto i Relatori che abbiano svolto una relazione nell’ambito del programma scientificoaccreditato per almeno 1/2 ora continuativa potranno richiedere i crediti docenti in ragionedi 1 credito per ogni 1/2 ora. Non sono previsti crediti per tutti gli altri Relatori e Moderatoripartecipanti all’evento.

XVI


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CORSI DI ISTRUZIONE I crediti formativi ECM relativi ai Corsi di Istruzione saranno certificati dal Provider

S.I.O.T. (n. 802). È stato richiesto l‘accreditamento per ciascun corso per la figura di

Medico Chirurgo.

LUNEDÌ 9 NOVEMBRE - SALA MYLASA

14.00-15.00 Corso n. 1 1 creditoIl trattamento delle fratture di acetabolo: dalla diagnosi alla pianificazione preoperatoria

15.00-16.00 Corso n. 2 1 creditoChirurgia del rachide lombare nel paziente adulto anziano: indicazioni e complicazioni

16.00-17.00 Corso n. 3 1 creditoQuando e quale chirurgia nelle fratture di polso

MARTEDÌ 10 NOVEMBRE - SALA MYLASA

8.00-9.00 Corso n. 4 1 creditoTrattamento delle fratture di gomito

9.00-10.00 Corso n. 5 1 credito Pseudoartrosi e perdite di sostanza ossea

MARTEDÌ 10 NOVEMBRE - SALA ORANGE 2

10.00–11.00 Corso n. 6 1 creditoProtocollo terapeutico delle osteomieliti

MARTEDÌ 10 NOVEMBRE - SALA MYLASA

10.00-11.00 Corso n. 7 1 creditoTrattamento chirurgico conservativo non protesico delle fratture dell’omero prossimale

11.00-12.00 Corso n. 8 1 creditoLe fratture del pilone tibiale: cosa fare, quando e come

12.00-13.00 Corso n. 9 1 creditoStato dell’arte in tema di traumatologia scheletrica dell’età evolutiva

XVII

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HE SUPERSPECIALISTICHE E SIMPOSIO INFERMIERI

I crediti formativi ECM relativi al Simposio Infermieri e alla Riunioni Superspecialistichesaranno certificati dal Provider OIC (n. 2836).È stato richiesto l’accreditamento per le figure professionali indicate per le Riunionidelle Società Superspecialistiche che ne hanno fatto regolare richiesta con le seguentispecifiche:

C.I.O. 6 creditiMedici Chirurghi - Fisioterapisti – Infermieri

C.I.O.S.M. 2 creditiMedici Chirurghi

G.I.S.O.O.S – SIC.OST 4 creditiMedici Chirurghi

S.I.C.P. 6 creditiMedici Chirurghi

S.I.C.S. e G. 3 creditiMedici Chirurghi - Fisioterapisti

S.I.F.E. 5 creditiMedici Chirurghi

S.I.G.A.S.C.O.T. - S.I.A. 6 creditiMedici Chirurghi

S.I.P.A.L. - SOC.I.T.R.A.S (solo la parte SIPAL sarà accreditata) 2 creditiMedici Chirurghi

IL NURSING CARE NELL’OSTEPOROSI SEVERA 2 creditiInfermieri

Si ricorda che avranno diritto ai crediti ECM solo coloro che saranno presenti perl’intera durata della Riunione e avranno compilato il questionario di apprendimento, cheverrà consegnato in sede congressuale, rispondendo esattamente al 75% delledomande proposte, unitamente ai propri dati anagrafici ed all’eventuale reclutamento diuno sponsor e il questionario di valutazione dell’evento, quest’ultimo in forma anonima.Ricordiamo che sarà obbligo e cura del partecipante interessato ai crediti ECM diprovvedere alla riconsegna di tali documenti presso la Segreteria Organizzativa O.I.C.posizionata al piano terra dell’hotel.La rilevazione delle presenze, in entrata ed in uscita, verrà compiuta tramite firma delregistro posizionato all’interno della Sala ove si svolge la Riunione. L’assenza di una soladelle firme necessarie determinerà l’impossibilità di assegnazione dei crediti.Il certificato sarà inviato dal Provider dopo aver provveduto alla verifica di entrambi iparametri.

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PROGRAMMA SOCIALE

CERIMONIA INAUGURALE E COCKTAIL DI BENVENUTOLa Cerimonia Inaugurale si terrà sabato 7 novembre 2015 alle ore 18.30 presso l’HotelErgife, Sala Leptis Magna, situata al piano interrato -2.Alla Cerimonia farà seguito il Cocktail di Benvenuto presso l’Area catering situata alpiano terra.Si ricorda che potranno partecipare soltanto coloro che hanno effettuato regolareprenotazione entro il limite previsto.

CENA DEL CONGRESSOLa cena del congresso si terrà Lunedì 9 novembre 2015 alle ore 21.00 pressol’Aranciera di San Sisto, Via Valle delle Camene, 11.

L’Aranciera, con il Semenzaio di San Sisto che la ospita, fu aperta già agli inizi del XIX secolo,quando il governo francese, che al tempo amministrava Roma e aveva potere sullo Stato dellaChiesa dopo l’arrivo delle truppe napoleoniche, avviò un progetto per l’istituzione di un vivaio.L’idea fu del prefetto francese De Tournon, che aveva come scopo l’apertura di parchi pubbliciin tutta la città, cosa che rendeva necessaria anche l’apertura di un ufficio che si occupassedella loro manutenzione. Fino al 1850 l’attività di questo ufficio, con annessa serra, andòavanti con successo, dopodiché venne tutto bloccato per mano del Papa.Istituito il Comune, divenne responsabile del Semenzaio e dell’Aranciera Luigi Vescovali, unodei primi consiglieri comunali. Nel 1883 si delineò il regolamento del servizio giardini, anchese la Prima Guerra Mondiale e la mancanza di personale ne decretarono la temporaneainattività fino al 1926, quando vennero restaurati gli edifici e sistemata l’area verde, oltre allarealizzazione di serre per la coltivazione floreale e la grande Aranciera oggi luogo di splendidieventi mondani.

La quota di partecipazione è di € 100,00 (IVA inclusa) a persona.

Sarà organizzato un trasferimento dall’Ergife Palace alle ore 20.00. Per usufruire delservizio si prega di confermare la prenotazione al Desk del Programma Sociale dellaSegreteria Organizzativa OIC entro le ore 12.30 di domenica 8 novembre 2015.

Eventuali richieste in sede congressuale potranno essere evase soltanto in caso didisponibilità.

PROGRAMMA ACCOMPAGNATORI

Sono disponibili al Desk Agenzia Viaggi, tour per accompagnatori dedicati alla scoperta diRoma, delle sue mostre e della sua cucina con possibilità di partecipare ad una vera epropria scuola di cucina.

Le visite saranno realizzate ed evase in base alla disponibilità di ciascun tour. Per itinerari, prezzi e condizioni rivolgersi al Desk Agenzia Viaggi Oic Way.

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TAVOLE SINOTTICHE

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SALA EFESO Piano Interrato - 1 Scala B

10.00-13.00GLOBE Gruppo di Lavoro Ortopedia Basata su prove di Efficacia

14.00-15.00COMUNICAZIONIAnca 1

15.00-16.00COMUNICAZIONIAnca 2

16.00-17.00COMUNICAZIONI Tumori 1

SALA TREVIRIPiano Interrato - 1 Scala B

09.00-14.00SIPAL - SOCITRAS

Società Italiana di Patologia dell'Apparato Locomotore

Società Italiana di Traumatologia della Strada

15.00-16.00COMUNICAZIONI La protesizzazione nel paziente ad elevata richiesta funzionale 1 (Miscellanea)

16.00-17.00COMUNICAZIONI La fragilità scheletrica nelleosteopatie metaboliche 1

SALA MASSALIA 1 Piano Interrato - 1 Scala C

08.30-17.00SIGASCOT- SIA

Società Italiana di Chirurgia del Ginocchio, Artroscopia, Sport , Cartilagine e Tecniche Ortopediche

Società Italiana di Artroscopia

SALA MASSALIA 2Piano Interrato - 1 Scala C

08.15-18.00SICP Società Italiana della Caviglia e del Piede

SALA LEPTIS MAGNA Piano Interrato - 2 Scala A

18.30 - 20.00CERIMONIA INAUGURALE

SALA GERASAPiano Interrato - 2 Scala A

09:00 - 10:00COMUNICAZIONIBiomateriali e Biotecnologie

10.00-11.00COMUNICAZIONIArtroscopia

11.00-12.00COMUNICAZIONI Rachide 1

12.00-13.00COMUNICAZIONI Rachide 2

14.00-15.00COMUNICAZIONIProtesica 1 (Ginocchio)

15:00 - 16:00COMUNICAZIONI Protesica 2 (Miscellanea)

16:00 - 17:00COMUNICAZIONI Mano e Polso

17:00 - 18:00COMUNICAZIONIOrtopedia Pediatrica

SALA ORANGE 1Piano Interrato - 1 Scala B

14.00 - 16.00SOS MEDICO LEGALE

16.00 - 18.00EFORT FORUM Distal Femoral Osteoporotic Fractures:Joint Replacement or ORIF?


08.00-17.00SICSeG Società Italiana di Chirurgiadella Spalla e del Gomito82

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SABATO 7 NOVEMBRE 2015

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SALA MYLASAPiano Interrato - 1 Scala C

09.00-17.00AOTRAUMA ITALY

SALA NIMESPiano Interrato - 1 Scala C

08.00-13.00GISOOS - SICOST

Gruppo Italiano di Studio in Ortopedia dell'Osteoporosi Severa

Società Italiana di Chirurgiadell'Osteoporosi

15.00-17.00AISOT Associazione Italiana Specializzandi in Ortopedia e Traumatologia

SALA ARLESPiano Terra

09.00-17.00CIOSM Club Italiano di Oncologia del Sistema Muscoloscheletrico "M. Campanacci"

SALA SIRMIUMPiano Terra

08.30-17.00AITOG Associazione Italiana di Traumatologia e Ortopedia Geriatrica

SALA POLAPiano Interrato - 1 Scala B

10.30-18.00IORS Italian Orthopaedic Research Society

SALA SPALATOPiano Interrato - 1 Scala B

08.30-17.30CIO Club Italiano dell’ Osteosintesi

SALA MERIDAPiano Interrato - 1 Scala B

11.00-17.00GISTIO Gruppo Italiano di Studiodelle Terapie e delle Infezioni Osteo-articolari

SALA ALCANTARAPiano Interrato - 1 Scala B

11.30-17.30SIFE Società Italiana di Fissazione Esterna

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7

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6

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08.15 - 10.55MAIN SESSIONProtesi Anca

10.55 - 11.15MAIN SESSIONLettura Magistrale

11.15 - 13.00MAIN SESSIONGeneralità dell'Osteoporosi

14.00 - 15.50MAIN SESSIONProtesi Ginocchio

15.50 - 16.05MAIN SESSION LETTURA MAGISTRALE

16.05 - 18.30MAIN SESSIONFRATTURA DI FEMORE E FRATTURE PERIPROTESICHE


13.00 - 14.00SIMPOSIO TECNICOFIDIA FARMACEUTICI


13.00 - 14.00SIMPOSIO TECNICOJ&J MEDICAL ETHICON/DEPUY-SYNTHES

SALA EFESO Piano Interrato - 2 Scala B

13.00-14.30SPAZIOOTODI

DOMENICA 8 NOVEMBRE 2015

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SALA MASSALIA 1 Piano Interrato - 2 Scala C


10:00 - 11:00APPROFONDIMENTI La fragilità scheletrica nelleosteopatie metaboliche

11:30 - 12:30APPROFONDIMENTILa protesizzazione nel paziente ad elevata richiesta funzionale

13.00 - 14.00SIMPOSIO TECNICOCITIEFFE

14:00 - 15:00COMUNICAZIONI Trauma 1


16:00 - 17:00COMUNICAZIONI Caviglia e Piede 1

17:00 - 18:00COMUNICAZIONI Caviglia e Piede 2



13.00 - 14.00ASSEMBLEA FIMO

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08.30 - 11.00TAVOLA ROTONDAInnovazione

11.00 - 13.00SEDUTA AMMINISTRATIVA SIOT

14.00 - 15.05MAIN SESSIONProtesi Spalla

15.05 - 16.40MAIN SESSIONFratture Omero Prossimale

16.40 - 17.20MAIN SESSIONFast Track

17.20 - 18.30MAIN SESSIONGomito


13.00 - 14.00SIMPOSIO TECNICO FIDIA FARMACEUTICI

14.00-15.00SIMPOSIOGestione delle infezioni in chirurgia protesica: strategie che funzionano

15.00-16.00SIMPOSIOProtesica e Sport

16.00 - 18.00SIMPOSIOLa complessità multidimensionale della fragilità scheletrica


13.00 - 14.00SIMPOSIO TECNICOZIMMER BIOMET

15:00-16:00APPROFONDIMENTITrauma

16:00-17:00APPROFONDIMENTIProtesica

17:00-18:00APPROFONDIMENTICaviglia e Piede

SALA POLAPiano Interrato - 1 Scala B

13.00 - 14.00SIMPOSIO TECNICOELI LILLY ITALIA

14.00-15.00SIMPOSIO TECNICOLEPINE ITALIA

15:00 - 16:00COMUNICAZIONI Ricerca di base

16:00 - 17:00COMUNICAZIONI Rachide 3

17:00 - 18:00COMUNICAZIONI Tumori 2

LUNEDÌ 9 NOVEMBRE 2015

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SALA SPALATOPiano Interrato - 1 Scala B

14.00-15.00SIMPOSIO TECNICO SERF

15:00 - 16:00COMUNICAZIONI Infezioni




14:00 - 15:00COMUNICAZIONI La fragilità scheletrica nelle osteopatie metaboliche 2

15:00-16:00APPROFONDIMENTIOrtopedia Pediatrica

16:00 - 17:00APPROFONDIMENTIInfezioni

17:00 - 18:00APPROFONDIMENTIRachide


14.00-15.00APPROFONDIMENTITumori

15:00 - 17:00Gruppo di Studio SIOTsulle Metastasi Ossee

17:00 - 18:00COMUNICAZIONILa protesizzazione nel paziente ad elevata richiesta funzionale 2 (Anca)


14.00-15.00CORSO DI ISTRUZIONE 1Il trattamento delle fratture

di acetabolo: dalla diagnosialla pianificazione preoperatoria

15.00-16.00CORSO DI ISTRUZIONE 2Chirurgia del rachide lombare nel paziente adulto anziano: indicazioni e complicazioni

16:00 - 17:00CORSO DI ISTRUZIONE 3Quando e qualechirurgia nelle fratture di polso

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105

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SALA LEPTIS MAGNAPiano Interrato - 2 Scala A

08.30 - 10.30MAIN SESSIONColonna

10.30 - 10.45MAIN SESSIONFratture di Bacino

10.45 - 11.45MAIN SESSIONFratture di Polso

11.45 - 13.05MAIN SESSIONFratture del Collo Piede


9.00-11.00SIMPOSIOIl Nursing care nell'osteoporosi severa

11:00- 12.00APPROFONDIMENTIBiomateriali e Biotecnologie

12:00- 13.00APPROFONDIMENTIRicerca di base


09:00 - 10:00COMUNICAZIONI La fragilità scheletrica nelleosteopatie metaboliche 3

10.00-11.00CORSO DI ISTRUZIONE 6Protocollo terapeutico delle osteomieliti

11.00-12.00COMUNICAZIONILa protesizzazione nel

paziente ad elevata richiesta funzionale 3 (Ginocchio)

12.00 - 13.00COMUNICAZIONI Protesica 3 (Anca)

SALA MERIDAPiano Interrato -1 Scala B

09:00 - 10:00COMUNICAZIONI Ginocchio 1

10.00-11.00COMUNICAZIONI Ginocchio 2

11:00 - 12:00COMUNICAZIONI Spalla e Gomito 1

12:00 - 13:00COMUNICAZIONI Spalla e Gomito 2

MARTEDÌ 10 NOVEMBRE 2015

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08:00-09.00APPROFONDIMENTIMano e Polso

09:00-10.00APPROFONDIMENTIAnca

10:00-11.00APPROFONDIMENTISpalla e Gomito

11.00-12.00APPROFONDIMENTIArtroscopia

12:00-13.00APPROFONDIMENTIGinocchio


8.00-9.00CORSO DI ISTRUZIONE 4Trattamento delle fratture di gomito

9.00-10.00CORSO DI ISTRUZIONE 5Pseudoartrosi e perdite di sostanza ossea

10.00-11.00CORSO DI ISTRUZIONE 7Trattamento chirurgico conservativo non protesico delle fratture dell'omero prossimale

11.00-12.00CORSO DI ISTRUZIONE 8Le fratture del pilone tibiale: cosa fare, quando e come

12.00-13.00CORSO DI ISTRUZIONE 9Stato dell'arte in tema di traumatologia scheletricadell'età evolutiva


10.00-11.00COMUNICAZIONI Miscellanea 1

11.00-12.00COMUNICAZIONI Miscellanea 2

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RIUNIONISUPERSPECIALISTICHE

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Sabato 7 novembre 2015

15.00 – 17.00 SALA NIMES

AISOT – ASSOCIAZIONE ITALIANA SPECIALIZZANDI INORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA

15.00 INTRODUZIONE T. Bonanzinga (Bologna), Presidente AISOT

15.05 WE ARE FORTEJ. Vide (Lisbona - P), Presidente FORTE

15.13 FORTE: ACTIVITIES & EXPECTATIONSF. Ranuccio (Catanzaro), FORTE Education

15.20 – 16.10

SESSIONE FREE PAPERS AISOT/FORTE: SPORT TRAUMATOLOGY

Moderatori: T. Bonanzinga (Bologna), J. Vide (Lisbona - P)

15.20 KINEMATICS OF COMBINED ACL AND ANTEROLATERAL LIGAMENTLESION: FROM INJURY TO RECOSTRUCTIONA. Grassi, T. Bonanzinga, C. Signorelli, G.M. Marcheggiani Muccioli, N. Lopomo, S. Zaffagnini, M. Marcacci (Bologna)

15.27 THE ROLE OF THE ANTEROLATERAL LIGAMENT IN KNEE’S BIOMECHANICSA. Castelli, G. Zanon, F. Benazzo (Pavia)

15.34 FUNCTIONAL STATUS AND FAILED ROTATOR CUFF REPAIR PREDICT OUTCOMES AFTER ARTHROSCOPIC-ASSISTED LATISSIMUS DORSI TRANSFER FOR IRREPARABLE MASSIVE ROTATOR CUFF TEARSF. Familiari[1], F. Ranuccio[1], G. Tedesco[1], O. Galasso[1], G. Gasparini[1], R. Castricini[2] ([1]Catanzaro, [2]Cotignola)

15.41 ARE PLATELET RICH PLASMA INJECTIONS EFFECTIVENESS AFTER ARTHROSCOPIC ROTATOR CUFF TEAR REPAIR?F. Franceschi[1], R. Papalia[1], E.Franceschetti[1], A.Palumbo[1], L. La Verde[2], B. Zampogna[1], S. Vasta[1], N.Maffulli[3], V. Denaro[1] ([1]Roma, [2]Messina, [3]Londra - UK)

15.48 ACCELERATED REHABILITATION AFTER ROTATOR CUFF REPAIR: DOES DOUBLE ROW REPAIR LOWER THE RISK FOR RE-TEAR?F. Franceschi[1], R. Papalia[1], E. Franceschetti[1], A. Palumbo[1], L. La Verde[2], B. Zampogna[1], S. Vasta[1], N. Maffulli[3], V. Denaro[1] ([1]Roma, [2]Messina, [3]Londra - UK)

15.55 DISCUSSIONE

16.10 ASSEMBLEA NAZIONALE AISOT

17.00 Chiusura dei lavori

SUP

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SPE

CIA

LIST

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ECONGRESSO NAZIONALE SIOT 2015

2

Superspecialistiche_2014 22/10/15 15:35 Pagina 2


08.30 – 17.00 SALA SIRMIUM

AITOG – ASSOCIAZIONE ITALIANA DI TRAUMATOLOGIA ED ORTOPEDIA GERIATRICALa chirurgia ortopedica – Traumatologia nel grande anziano:moderni orientamenti terapeutici

08.30 – 10.10 I Sessione

Moderatori: R. Giancola (Milano), C. Ruosi (Napoli)

08.30 INTRODUZIONE DEI PRESIDENTIR. Giancola (Presidente AITOG), C. Ruosi (Presidente del Congresso AITOG)

08.35 IL TRATTAMENTO “DI MINIMA” DELLE FRATTURE DEL TERZO PROSSIMALE DI OMERO D. Vittore (Bari), L. Visciglio, A. Arminio, G. Picca, M. Dilonardo (Foggia)

08.48 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DI GOMITO P. Maniscalco (Piacenza)

09.01 COME SONO CAMBIATI GLI OUTCOME NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DI POLSO E. Vaienti (Fidenza)

09.14 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DEL PILONE TIBIALE NEL GRANDE ANZIANO L. Fantasia (Foggia)

09.27 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DI GINOCCHIO NEL GRANDE ANZIANO F. Benazzo (Pavia)

09.40 DISCUSSIONE

7 n

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LIST

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AIT

OG

3


10.10 – 11.45 II Sessione

Moderatori: M. Marcucci (Firenze), B. Moretti (Bari)

10.10 OSTEOINDUZIONE ED OSTEOCONDUZIONE VEICOLATE NELLE FRATTURE DI COLLO FEMORE R. Giancola (Milano)

10.23 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE PERIPROTESICHE AL TERZO DISTALE DI FEMORE: DALLA SINTESI ALLA MEGAPROTESI G. Antonini (Milano)

10.36 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE INTERPROTESICHE DI FEMORE G. Solarino*, G. Vicenti, A. Abate, V. Pesce, B. Moretti (Bari)

10.49 LE REVISIONI D’ANCA NEGLI ESITI DI TRATTAMENTI CHIRURGICI PER FRATTURE G. Grappiolo (Rozzano)

11.02 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DA FRAGILITÀ NEL BACINO A. Massè (Torino)

11.15 DISCUSSIONE

11.45 – 13.00 III Sessione

Moderatori: A. Bova (Napoli), G. Zatti (Monza)

11.45 STRATEGIE DI TRATTAMENTO DELLE COMPLICANZE SETTICHE NELLA CHIRURGIA TRAUMATOLOGICA L. Pietrogrande (Milano)

11.58 LA STIMOLAZIONE BIOFISICA NELLE FRATTURE DA FRAGILITÀ DELL’ANZIANO M. Cadossi (Bologna)

12.11 LA VALUTAZIONE DEL MAGGIOR RISCHIO NELLA CHIRURGIA DEL GRANDE ANZIANOF.M. Donelli (Milano)

12.24 IL RITORNO ALLA PIENA ATTIVITÀ PER IL PAZIENTE PROTESIZZATO IN ELEZIONE ULTRANOVANTENNE S. Romagnoli (Milano)

12.37 DISCUSSIONE

13.00 Pausa

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4


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14.00 – 16.00

FORUM: LA QUALITÀ DI VITA DEL GRANDE ANZIANO NEL POST CHIRURGIAORTOPEDICA E TRAUMATOLOGICA

Introduzione: N. Ferrara (Napoli) Presidente Società Italiana GeriatriaModeratori: R. Giancola (Milano), C. Ruosi (Napoli)

Partecipano:

LEGA ITALIANA OSTEOPOROSIS. Ortolani (Milano)

SIOMMSL. Pietrogrande (Milano)

ORTHOMEDM.L. Brandi (Firenze)

GISOOS U. Tarantino (Roma)

SIMFERG.A. Checchia (Pietra Ligure)

SICV-GIS V. Denaro (Roma)

SIARTI - ACV AREA CULTURALE DOLORE F. Coluzzi (Roma)

SIGMC. Ruosi (Napoli)


16.00 – 17.00

ASSEMBLEA SOCI AITOG


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6

09.00 – 17.00 SALA MYLASA

AOTRAUMA ITALY Consensus sulle fratture del femore del paziente fragile e anzianoModeratori: P. Caldora (Arezzo), V. Salini (Chieti)

09.00 AGGIORNAMENTO SULL’ AOTRAUMA ITALY E PROGETTI FUTURIF. Randelli (San Donato Milanese)

09.10 LA NUOVA CLASSIFICAZIONE AO SULLE FRATTURE DEL SACRO E DELLA COLONNAC. Lamartina (Milano)

09.30 INTRODUZIONE ALLA CONSENSUS SULLE FRATTURE DI FEMORE NEL PAZIENTE FRAGILEP. Caldora (Arezzo), V. Salini (Chieti)

09.40 LE INDICAZIONI CHIRURGICHE SECONDO LA AO M. Berlusconi (Rozzano)

09.55 IL MODELLO ORGANIZZATIVO SECONDO IL PUNTO DI VISTA DELL’ORTOPEDICO M. Manca*, E. Melai (Lido di Camaiore)

10.10 IL MODELLO ORGANIZZATIVO SECONDO IL PUNTO DI VISTA DEL GERIATRA E. Benvenuti*, M. Mugnaini (Firenze)

10.25 IL MODELLO ORGANIZZATIVO SECONDO IL PUNTO DI VISTA DELL’ANESTESISTAF. Petrini (Chieti)

10.40 IL MODELLO ORGANIZZATIVO SECONDO IL PUNTO DI VISTA DEL CARDIOLOGOL. Bolognese, M. Felici* (Arezzo)

10.55 È AUSPICABILE UN MODELLO ORGANIZZATIVO OMOGENEO NAZIONALE?G. Zuccatelli (Roma)

11.15 – 14.30

CONSENSUS - DOMANDE, DISCUSSIONE E RISPOSTE TRAMITE TELEVOTOA. Belluati (Ravenna), G.M. Calori (Milano), R. Capanna (Firenze), L. Fantasia (Foggia), F. Randelli (San Donato Milanese), G. Zuccatelli (Roma) e membri AOTRAUMA ITALY

14.00 – 16.30

CASI CLINICI EMBLEMATICI (IN STILE AO)Moderatori: A. Pace (Cefalù), F. Santolini (Genova)Presentatori: N. Annicchiarico (Gravedona), R. Varsalona (Siracusa)

16.30 CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE





08.30 – 17.30 SALA SPALATO

CIO – CLUB ITALIANO DELL’OSTEOSINTESIL’inchiodamento endomidollare: passato, presente e futuro

08.30 APERTURA DEI LAVORIA. Formica, D. Perugia (Roma)

08.35 – 10.05 Prima Parte

ARTO SUPERIOREModeratori: R. Erasmo (Pescara), F. Laurenza (Roma)

08.35 EVOLUZIONE DELL’INCHIODAMENTO NELLE FRATTURE OMERALIP. Maniscalco (Piacenza)

08.45 OSTEOSINTESI ENDOMIDOLLARE ELASTICA NELLE FRATTURE DIAFISARIE DELL’OMERO: UNA METODICA ANCORA VALIDA?C. Faldini (Bagheria)

08.55 INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE NELLE FRATTURE DELL’AVAMBRACCIOU. Tarantino*, E. Gasbarra (Roma)

09.05 INCHIODAMENTO NELLE FRATTURE DELL’ESTREMITÀ DISTALE DEL RADIO: UNA NUOVA POSSIBILITÀ TERAPEUTICAM. D’Arienzo (Palermo)

09.15 L’OSTEOSINTESI ENDOMIDOLLARE IN TRUMATOLOGIA DELLA MANOV. Amorese*, M. Guzzini, D. Perugia (Roma)

09.25 DISCUSSIONE

09.45 LEZIONE MAGISTRALE: “STORIA E FILOSOFIA DELL’INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE”G. Taglang (Strasburgo - F)

7 n

ovem

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CIO

7


10.05 – 11.05 Seconda Parte

ARTO INFERIOREModeratore: F. Benazzo (Pavia)

10.05 EVOLUZIONE DELL’INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE NELLE FRATTURE DELLA REGIONE TROCANTERICAV. Caiaffa*, O. De Carolis, V. Freda (Bari)

10.15 L’INCHIODAMENTO DELLE FRATTURE DIAFISARIE DI FEMORE E TIBIA: DESIGN E ALESAGGIO A. Olmeda (Padova)

10.25 L’INCHIODAMENTO DELLE FRATTURE DIAFISARIE DI FEMORE E TIBIA: DINAMIZZAZIONE E SISTEMI DI BLOCCAGGIOG.M. Calori*, M. Colombo (Milano)

10.35 L’INCHIODAMENTO DELLE FRATTURE DIAFISARIE DI FEMORE E TIBIA: TIPS AND TRICKS NELL’INCHIODAMENTOF. Santolini*, M. Stella, A. Fino (Genova)

10.45 DISCUSSIONE

11.05 – 11.15

CERIMONIA INAUGURALE

SALUTO DEI RESPONSABILI SCIENTIFICIA. Formica, D. Perugia (Roma)

SALUTO DEL DECANO CIOM. Randelli (Rozzano)

SALUTO DEL PRESIDENTE CIOG.M. Calori (Milano)

SALUTO DEL PRESIDENTE SIOTR. Capanna (Firenze)

11.15 – 11.35

LEZIONE MAGISTRALE

11.15 “REAMED IM NAILING: WHAT DO WE THINK WE DO TO THE BONE AND PATIENT?”P. V. Giannoudis (Leeds - UK)

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11.35 – 12.30 Terza Parte I

IL PUNTO SU Moderatori: A. Campi (Roma), G. Falzarano (Benevento)

11.35 L’INCHIODAMENTO RETROGRADO: QUANDO, COME, PERCHÉG. Solarino*, G. Vicenti, C. Mori, B. Moretti (Bari)

11.45 L’INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE NELLE FRATTURE ESPOSTE: ONE STAGE E TWO STAGER. Varsalona, S. Caruso* (Siracusa)

11.55 LE FRATTURE PER IMPIANTO COME COMPLICANZA DELL’INCHIODAMENTOV. Zottola (Como)

12.05 I DEFICIT TORSIONALI IN ESITO AD INCHIODAMENTO DEGLI ARTI INFERIORIC. Villani*, P. Persiani, A. Formica (Roma)

12.15 DISCUSSIONE

12.30 – 13.10 Terza Parte II

CASI CLINICI/ “QUELLO CHE HO FATTO E NON AVREI DOVUTO FARE”Moderatori: A. Formica, D. Perugia (Roma)Discussore: L. Bocchi (Siena)

CASO 1F. Santolini (Genova)

CASO 2P. V. Giannoudis (Leeds - UK)

CASO 3M. Massobrio (Roma)

CASO 4P. Maniscalco (Piacenza)

CASO 5A. Are (Roma)

CASO 6A. Impagliazzo (Roma)

13.10 Pausa


14.10 – 15.00 Quarta Parte

INCHIODAMENTO: NUOVE FRONTIEREModeratori: B. Di Maggio (Piedimonte Matese), E. Manes (Pescara)

14.10 L’INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE NELLE PSEUDOARTROSI G.M. Calori*, M. Colombo (Milano)

14.20 L’INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE IN ONCOLOGIA R. Capanna (Firenze)

14.30 L’INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE NELLA DISPLASIA FIBROSAP. Farsetti (Roma)

14.40 CHIODI ENDOMIDOLLARI E ARTRODESI DI CAVIGLIA D. Perugia*, M. Massobrio (Roma)

14.50 DISCUSSIONE

15.00 – 16.00

I RISULTATI DEI TRIALS CIO

15.00 MEGAPROTESIG.M. Calori (Milano)

15.15 FIBRE DI CARBONIO: DESIGND. Perugia (Roma)

15.25 FIBRE DI CARBONIO: PLACCHEB. Di Maggio (Piedimonte Matese)

15.35 FIBRE DI CARBONIO: CHIODI A. Piccioli (Roma)

15.45 I CHIODI ENDOMIDOLLARI ELASTICI NELLE FRATTURE IN ETÀ PEDIATRICAA. Memeo (Milano), R. Erasmo (Pescara)

16.00 – 17.30

IL CONTRIBUTO DEGLI SPECIALIZZANDI (COMUNICAZIONI)Coordinatore: B. Moretti (Bari)

1 BLOCCO DISTALE CON CENTRAGGIO MAGNETICOR. Cannata (Roma)

2. VITI ANTI ROTAZIONALI: QUANDO?D. De Meo (Roma)

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3. INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE DI TIBIA: GIOIA E DOLORIG. Mazzitelli (Roma)

4. INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE DELLE FRATTURE DI GAMBACON VIA D’ACCESSO SOVRAROTULEAD. Vanni (Chieti)

5. INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DEL III° PROSSIMALE DI FEMORE T. Busiello, G. Scaravilli, F. Sadile, B. Di Maggio (Piedimonte Matese)

6. IPOFOSFATASIA COME CAUSA DI FRAGILITÀ OSSEA: DON'T MISS IT!M. Pagnottelli, F. Turturro, M. Fabbri, L. Labianca, A. Montanaro (Roma)

17.15 TEST DI VALUTAZIONE

17.30 Chiusura dei lavori e compilazione dei questionari di valutazione e apprendimento ECM

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09.00 – 17.00 SALA ARLES

CIOSM – CLUB ITALIANO DI ONCOLOGIA DEL SISTEMAMUSCOLOSCHELETRICO “M. CAMPANACCI”

09.00 SALUTI E PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMAD. Donati (Bologna), N. Fabbri (New York - USA)Moderatore e discussore: M.A. Rosa (Messina)

09.10 CHEMIORESISTENZA E TERAPIA MIRATA DELL’OSTEOSARCOMA: PRESENTE E FUTUROM. Serra (Bologna)

09.30 DISCUSSIONE

09.40 – 11.00

TAVOLA ROTONDA 1: RECIDIVA LOCALE NELL’OSTEOSARCOMA AD ALTOGRADO DELLE ESTREMITÀ: QUALE TRATTAMENTO LOCALE?Moderatore: N. Fabbri (New York - USA)

09.40 L’AMPUTAZIONE GARANTISCE LE MIGLIORI POSSIBILITÀ DI CONTROLLO LOCALE E SOPRAVVIVENZAD.A. Campanacci (Firenze)

09.50 LA CHIRURGIA CONSERVATIVA NON PREGIUDICA ULTERIORMENTE LAPROGNOSI IN CASO DI NUOVA RECIDIVA LOCALEM. De Paolis (Bologna)

10.00 COMUNICAZIONI SUL TEMA*

1. RECIDIVA PERI-PROTESICA CON PROGRESSIONE PROSSIMALE DI MALATTIA: I VANTAGGI DELL’AMPUTAZIONE. CASE REPORT E REVISIONE DELLA LETTERATURAU. Albertini, M. Boffano, S. Marone, P. Pellegrino, E. Boux, R. Piana (Torino)

2. RECIDIVA LOCALE NELL’OSTEOSARCOMA AD ALTO GRADO DELLE ESTREMITÀ: QUALE TRATTAMENTO LOCALE? OSTEOSARCOMA CONDROBLASTICO PRURIRECIDIVO: CASE REPORTF. Olivero, F. Giardina, A. Della Valle, P.A. Daolio (Milano)

3. RECIDIVA LOCALE DI OSTEOSARCOMA AD ALTO GRADO DELLE ESTREMITÀ CON SCARSA RISPOSTA ALLA CHEMIOTERAPIA ED INTERVALLO LIBERO DA MALATTIA LOCALE SUPERIORE AI 3 ANNIF. Giardina, S. Bartoli, S. Bastoni P.A. Daolio (Milano)


4. RECIDIVA LOCALE NELL’OSTEOSARCOMA AD ALTO GRADO DELLE ESTREMITÀ: QUALE TRATTAMENTO LOCALE?E. Marini, A. Della Valle, S. Bartoli, P. Daolio (Milano)

5. RECIDIVA DI OSTEOSARCOMA A BASSO GRADOT. Frisoni, D. Donati (Bologna)

6. RECIDIVE RICORRENTI DI OSTEOSARCOMA A LUNGO TERMINET. Frisoni, D. Donati (Bologna)

11.00 Pausa

11.30 – 12.50

TAVOLA ROTONDA 2: TRATTAMENTO DEI SARCOMI DELLE PARTI MOLLI:APPROCCIO ALLA ESCISSIONE INADEGUATAModeratore: D.M. Donati (Bologna)

11.30 LA RIESCISSIONE È SEMPRE NECESSARIA PER GARANTIRE MIGLIORI PROBABILITÀ DI CONTROLLO LOCALER. Biagini (Roma)

11.40 IL FOLLOW-UP È SUFFICIENTE A GARANTIRE UNA DIAGNOSI PRECOCEDELLA RECIDIVAG. Bianchi (Bologna)

11.50 COMUNICAZIONI SUL TEMA*

1 I SARCOMI DELLA SERIE LIPOMATOSA: IN UN CENTRO DI RIFERIMENTO TUTTE LE RECIDIVE SEGUONO UN TRATTAMENTO INADEGUATO. SOLO UNA CASUALITÀ?M. Boffano, U. Albertini, S. Marone, E. Boux, P. Pellegrino, R. Piana (Torino)

2 COSA NON FARE: TRATTAMENTO INTRALESIONALE DI UN SARCOMA PLEOMORFO DI COSCIA E VAC THERAPY SULLA FERITA S. Marone, M. Boffano, U. Albertini, E. Boux, R. Ferracini, R. Piana (Torino)

3 DIAGNOSI RITARDATA E TRATTAMENTO INADEGUATO DEL DERMATOFIBROSARCOMA PROTUBERANS: STUDIO MULTICENTRICO S. Mortera[1] [2], M. Boffano[1] [2], U. Albertini[1], S. Marone[1], E. Boux[1], L. Jeys[2], R. Piana[1] ([1]Torino, [2]Birmingham-UK)

4 TRATTAMENTO DEI SARCOMI DELLE PARTI MOLLI: APPROCCIO ALLA ESCISSIONE INADEGUATA RECIDIVA LOCALE DI MALATTIA DOPO TRATTAMENTO SISTEMICO CHEMIOTERAPICO E RIESCISSIONE: CASE REPORTS. Bartoli, A. Della Valle, F. Giardina, P. Daolio (Milano)

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5 TRATTAMENTO DEI SARCOMI DELLE PARTI MOLLI: APPROCCIO ALLA ESCISSIONE INADEGUATA LIPOSARCOMA DEDIFFERENZIATO PLURIRECIDIVOF. Olivero, S. Bastoni, A. Della Valle, P. Daolio (Milano)

6 GESTIONE DEL PAZIENTE SOTTOPOSTO AD EXERESI CHIRURGICA MARGINALE DI SARCOMA DEI TESSUTI MOLLI AD ALTO GRADOF. Giardina, S. Bartoli, S. Bastoni, P. Daolio (Milano)

12.50 – 13.10

ASSEMBLEA DEI SOCI CIOSM

13.10 Pausa

14.30 – 15.50

MINI SIMPOSIO: TRATTAMENTO LOCALE DELLE METASTASI SCHELETRICHE:STANDARD O INDIVIDUALIZZATO?Moderatore: P.A. Daolio (Milano)

14.30 METODO BAYESIANO E PROGNOSI DI SOPRAVVIVENZAA. Piccioli (Roma)

14.40 TRATTAMENTO CHIRURGICO, ISTOTIPO E CONTROLLO LOCALE, QUALITÀ DI VITAS. Bastoni (Milano)

14.50 I FALLIMENTI: FATTORI DI RISCHIO E PRINCIPI DI TRATTAMENTON. Fabbri (New York - USA)

15.00 COMUNICAZIONI LIBERE SU METASTASI*

1 LA VALUTAZIONE DIAGNOSTICA, CLINICA E CHIRURGICA DEL PAZIENTE CON METASTASI OSSEE, PUNTO DI SCONTRO TRA IL MEDICO ONCOLOGO ED IL CHIRURGO ORTOPEDICON. Nicolosi (Catania)

2 LE CONSEGUENZE DELL’UNDERTREATMENT DELLE METASTASI OSSEE. CRITERI DI INVIO AI CENTRI DI RIFERIMENTO ALLA LUCE DELLE NUOVE LINEE GUIDAM. Boffano, U. Albertini, S.Marone, E. Boux, R. Ferracini, R. Piana (Torino)

3 PROTESI DI GOMITO NEL PAZIENTE METASTATICOG. Drago, S. Maraldi, D. Donati (Bologna)

4 TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE METASTASI DA CARCINOMA RENALE DELL’OMEROR. Casadei, G. Drago, S. Maraldi, D. Donati (Bologna)

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5 TRATTAMENTO LOCALE DELLE METASTASI SCHELETRICHE: STANDARD O INDIVIDUALIZZATO? METASTASI OSSEA DA NEOPLASIA A PRIMITIVITÀ SCONOSCIUTA: CASE REPORTS. Bartoli, F. Giardina, A. Della Valle, P. Daolio (Milano)

6 LA CHIRURGIA DI REVISIONE CON RESEZIONE E MEGAPROTESI NELLE METASTASI OSSEE DOPO FALLIMENTO DI PRECEDENTI INTERVENTI PER PROGRESSIONE LOCALE DI MALATTIAG. Scoccianti, G. Beltrami, F. Muratori, D.A. Campanacci, R. Capanna (Firenze)

15.50 – 17.00

SESSIONE COMUNICAZIONI – MARIO CAMPANACCI YOUNG INVESTIGATOR AWARD*Moderatori: F. Gherlinzoni (Gorizia), M. Manfrini (Bologna)

1 RESEZIONE EXTRA-ARTICOLARE DI GINOCCHIO NEI SARCOMI OSSEI DEL FEMORE DISTALE: REVISIONE DI 30 CASIE. Marini, R. Yang, P. Boland, J.H. Healey, N. Fabbri (New York - USA)

2 LA NAVIGAZIONE IN CHIRURGIA ONCOLOGICA: TECNICA PERSONALE E RISULTATI. ESPERIENZA DEL GRUPPO SARCOMI DELL’ISTITUTO NAZIONALE TUMORI REGINA ELENAC. Zoccali, B. Rossi, D. Attala, N. Salducca, L. Favale, R. Biagini (Roma)

3 LE RICOSTRUZIONI DELL’ARTO INFERIORE CON INNESTI MASSIVI DOPO RESEZIONE ONCOLOGICA NEL PAZIENTE PEDIATRICO F. Totti, G. Beltrami, G. Scoccianti, R. Capanna (Firenze)

4 PROTESI MUTARS: RISULTATI CLINICI DI UNA CASISTICA MONOCENTRICA DI 30 PAZIENTIM. Scorianz (Gorizia)

5 SALVAGUARDIA DEL MECCANISMO ESTENSORE NELLE RESEZIONI DI TUMORI DI TIBIA PROSSIMALEM.G. Di Salvatore, M. Gallo, G.Colella (Napoli)

6. MIXOMA INTRAMUSCOLARE: CRITERI DI DIAGNOSI DIFFERENZIALE E ANALISI DI CASISTICA SINGOLO CENTROM.S. Spinelli, S. Careri, G. Maccauro (Roma)

7. RESEZIONE MARGINALE PER I LIPOMI ED I TUMORI LIPOMATOSI ATIPICI DELLE ESTREMITÀ: ANALISI RETROSPETTIVA IN RELAZIONE AL TIPO ISTOLOGICO E ALL’AMPLIFICAZIONE DI MDM2C. Errani, S. Cocchi, N. Alì, M. Chehrassan, A. Righi, D. Vanel, D. Donati (Bologna)


* Sessione non accreditata ai fini ECM

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08.00 – 13.00 SALA NIMES

GISOOS - GRUPPO ITALIANO DI STUDIO IN ORTOPEDIADELL’OSTEOPOROSI SEVERAIn collaborazione con

SICOST - SOCIETÀ ITALIANA DI CHIRURGIA DELL’OSTEOPOROSI

Patologie osteometaboliche rare in ambito ortopedico:algodistrofia ed osteonecrosi asettica

08.00 – 08.30

Introduzione: G. Iolascon (Napoli), U. Tarantino (Roma)

08.30 – 10.30 Sessione 1

SINDROMI ALGODISTROFICHEModeratori: S. Gatto (Salerno), S. Giannini (Bologna)

08.30 CLASSIFICAZIONE E PATOGENESI G. Iolascon (Napoli)

08.50 ALGODISTROFIA POST-TRAUMATICA: EPIDEMIOLOGIA E CLINICA C. Ratti (Trieste)

09.10 ALGODISTROFIA IN CHIRURGIA ORTOPEDICA MAGGIOREU. Tarantino (Roma)

09.30 ALGODISTROFIA IN CHIRURGIA ORTOPEDICA MINOREC. Corradini (Milano)

09.50 LA TERAPIA DELL’ALGODISTROFIAG. Resmini (Treviglio)

10.10 DISCUSSIONE

10.30 – 12.30 Sessione 2

OSTEONECROSI ASETTICA DELLA TESTA DEL FEMORE DELL’ADULTOModeratori: G. Guido (Pisa), U. Tarantino (Roma)

10.30 CLASSIFICAZIONE E PATOGENESIC. Faldini (Bagheria)

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10.50 IMAGING NELLA DIAGNOSI PRECOCE E NEL DECORSOG. Manenti (Roma)

11.10 TERAPIA CONSERVATIVAC. Trevisan, R. Klumpp* (Seriate)

11.30 TERAPIA CHIRURGICA NON SOSTITUTIVA E. Gasbarra (Roma)

11.50 LA PTA NELL’OSTEONECROSI: STATO DELL’ARTEM. Scaglione (Pisa)

12.10 DISCUSSIONE

12.30 – 13.00 Sessione3

COMUNICAZIONI SPECIALIZZANDI*Moderatori: E. Chiarello (Venezia), G. Iolascon (Napoli)


*Sessione non accreditata ai fini ECM

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11.00 – 17.00 SALA MERIDA

GISTIO – GRUPPO ITALIANO DI STUDIO E TERAPIA DELLEINFEZIONI OSTEO-ARTICOLARI

SALUTO DEL PRESIDENTE G.I.S.T.I.O. E APERTURA DEI LAVORIC. Sandrone (Pietra Ligure)

11.00 – 13.10 I Sessione

LE INFEZIONI OSTEOARTICOLARI: DALLA DIAGNOSI AL TRATTAMENTOPresidente: C. Sandrone (Pietra Ligure)Moderatori: F. Da Rin De Lorenzo (Cortina d’Ampezzo), C.L. Romanò (Milano)

11.00 LEZIONE MAGISTRALE - STORIA ED EVOLUZIONE DELLE INFEZIONI OSTEOARTICOLARI “C’ERA UNA VOLTA… L’OSTEOMIELITE (E LA TBC)”E. Meani (Milano)

11.20 NOVITÀ IN TEMA DI DIAGNOSI MICROBIOLOGICA NELLE INFEZIONI PERIPROTESICHEL. Drago (Milano)

11.30 ALFA-DEFENSINA: RISULTATI PRELIMINARI NELLA DIAGNOSI DI INFEZIONE PERIPROTESICAM. Franceschini*, A. Pellegrini (Milano)

11.40 NUOVI PRESIDI DIAGNOSTICI NELLE COMPLICANZE SETTICHEG.M. Calori*, M. Colombo, S. Mazzola, C.F. Minoli, E. Mazza (Milano)

11.50 NUOVI MARCATORI SERICI NELLA DIAGNOSI DI INFEZIONE PROTESICAE. Galliera (Milano)

12.00 DIAGNOSI DIFFERENZIALE NELLA PROTESI DOLOROSAG. Riccio*, G. Carrega (Albenga)

12.10 NUOVE INDAGINI DI LABORATORIO PER LA VALUTAZIONE DELLA COMPATIBILITÀ DEI MATERIALI ALLOPLASTICI USATI IN ORTOPEDIAM. Gagliano*, A.M. Pasciuto (Modena)

12.20 PUÒ L’OSTEOPOROSI INFLUENZARE IL TRATTAMENTO DI UN’INFEZIONE OSSEA CRONICA?D. Paratore*, D. Ortolà, F. Da Rin De Lorenzo (Cortina d’Ampezzo)

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12.30 DIABETE MELLITO E INFEZIONE. MECCANISMI EZIOPATOGENETICI E PREVENZIONEA. Albisetti*, M. Franceschini, A. Pellegrini (Milano)

12.40 DIAGNOSI DELLE INFEZIONI OSTEOARTICOLARI IN ETÀ PEDIATRICAE. Castagnola (Genova)

12.50 DISCUSSIONE


IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE SEPSI PERIPROTESICHEPresidente: G. Grappiolo (Rozzano)Moderatori: M. Argazzi (Reggio Emilia), E. Meani (Milano)

13.10 L’ESPERIENZA DELL’”HUMANITAS” NEI REIMPIANTI DOPO SEPSI PERIPROTESICA D’ANCAG. Grappiolo (Rozzano)

13.20 L’ESPERIENZA DI “SANTA CORONA” NEI REIMPIANTI DOPO SEPSI PERIPROTESICA D’ANCAM. Gramazio, A. Camera (Pietra Ligure)

13.30 I REIMPIANTI DOPO SEPSI PERIPROTESICA DI GINOCCHIOG. Burastero (Albenga)

13.40 LO SPAZIATORE IN CEMENTO ADDIZIONATO DI ANTIBIOTICO NEL GINOCCHIO: DIVERSE SOLUZIONI A CONFRONTOA. Pellegrini*, M. Franceschini, G. Tinti (Milano)

13.50 QUALCHE COSA DI NUOVO NELL’USO DEL CEMENTO ANTIBIOTICATOM. Argazzi (Reggio Emilia)

14.00 SEPSI PERIPROTESICHE DI SPALLA: IL TRATTAMENTO CHIRURGICON. Ivaldo (Albenga)

14.10 SEPSI PERIPROTESICHE TRATTATE IN “TWO STAGE”: FOLLOW UP A LUNGO TERMINEG. Carrega*, G. Riccio (Albenga)

14.20 INFEZIONI PERIPROTESICHE DA CANDIDA: INCIDENZA E ASPETTI CLINICI PARTICOLARIG. Casalino Finocchio, G. Riccio* (Albenga)

14.30 IL RUOLO DELL’”ANTIBIOTIC HOLIDAY PERIOD” PRIMA DEL REIMPIANTO “TWO STAGE”T. Ascione*, G. Balato, M. Mariconda, R. Rotondo, P. Pagliano (Napoli)

14.40 DISCUSSIONE

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15.00 - 17.00 III Sessione

IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELL’OSTEOMIELITE E DELL’OSTEOARTRITEPresidente: A. Pellegrini (Milano),Moderatori: A. Biasibetti (Torino), G. Mastrorillo (Bari)

15.00 “OVERWIEW” SULL’ARGOMENTOF. Da Rin De Lorenzo (Cortina d’Ampezzo)

15.10 IL TRATTAMENTO DELLE PSEUDOARTROSI SETTICHE CON FISSAZIONE ESTERNAF. Verdoni*, G. Tinti, L. Pedretti (Milano)

15.20 LA FISSAZIONE ESTERNA CIRCOLARE NELLE INFEZIONI OSTEO-ARTICOLARI: QUALE SPAZIO PER IL FISSATORE ESAPODALICO?C. Salomone (Albenga)

15.30 IL RUOLO DEL CHIRURGO PLASTICO NELLE INFEZIONI OSTEOARTICOLARI CON SEVERE PERDITE DI SOSTANZA A. Antonini (Albenga)

15.40 IL TRATTAMENTO CON DEBRIDEMENT ED APPLICAZIONE DI “BIOACTIVE GLASS (BONE ALIVE)” NELLE OSTEOMIELITI CALCANEARI: RISULTATI CLINICI.POSSIBILITÀ DI IMPIEGO DEL “BIOACTIVE GLASS (BONE ALIVE)” NELLE INFEZIONI MUSCOLO SCHELETRICHED. Aloj*, E. Petruccelli, K. Zoccola, S. Artiaco (Torino)

15.50 IDROGEL DAC COME RIVESTIMENTO ANTIBATTERICO: RISULTATI DI UNO STUDIO PROSPETTICO, MULTICENTRICO, EUROPEO. BIOVETRO ANTIBATTERICO PER IL TRATTAMENTO DEI DIFETTI OSSEI IN INFEZIONE:RISULTATI DI UNO STUDIO RETROSPETTIVO, MULTICENTRICO, EUROPEOC.L. Romanò (Milano)

16.00 INDICAZIONI MICROCHIRURGICHE NEL TRATTAMENTO DELLE OSTEOMIELITI DEGLI ARTIP. Tos*, D. Ciclamini, B. Panero, P. Titolo, T. Benigno, B. Battiston (Torino)

16.10 LE INFEZIONI DELLA MANOB. Battiston*, D. Ciclamini, B. Panero, P. Titolo, T. Benigno (Torino)

16.20 INQUADRAMENTO E TRATTAMENTO DELLE SPONDILODISCITIM. Ferraro*, G. Lamaida, F. Luceri, B. Misaggi (Milano)

16.30 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE INFEZIONI OSTEOARTICOLARI IN ETÀ PEDIATRICAS. Boero (Genova)

16.40 DISCUSSIONE


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10.00 – 13.00 SALA EFESO

GLOBE – GRUPPO DI LAVORO ORTOPEDIA BASATA SU PROVEDI EFFICACIA

10.00 – 10.30

LETTURA INTRODUTTIVAREGISTRO ITALIANO ARTROPROTESI: REPORT 2015 M. Torre (Roma)

10.30 – 12.30

DIBATTITO APERTO TRA COLLEGHI

LE SCELTE DEGLI ORTOPEDICI TRA EVIDENZE, TRADIZIONI, INTERESSI EOPPORTUNITÀ

– Scelta dei dispositivi e delle tecnologie– Introduzione delle innovazioni in chirurgia– Monitoraggio e public reporting dell’attività chirurgica– Indicazioni chirurgiche fra DRG, appropriatezza, interesse del paziente

e della collettività– Aggiornamento sostenibile, efficace e indipendente

Conduttori: E. Romanini (Roma), G. Zanoli (Ferrara)

A. Baldini (Firenze)P. Berjano (Milano)S. Lupparelli (Plymouth – UK)N. Maffulli (Salerno)G. Milano (Roma)G. Porcellini (Cattolica)P. Randelli (Milano)L. Zagra (Milano)

12.30 – 13.00

Seduta Amministrativa GLOBE

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10.30 – 18.00 SALA POLA

IORS – ITALIAN ORTHOPAEDIC RESEARCH SOCIETYUp-to-date sui biomateriali protesici: dalla sperimentazione allapubblicazione scientifica

10.30 – 11.50 I Sessione

POROSITÀ E CELLULE: EVIDENZE SPERIMENTALIModeratori: M. Mattioli Belmonte (Ancona), V. Sollazzo (Ferrara)

10.30 QUALI POROSITÀ? TECNICHE ATTUALI COSTRUTTIVEM. Pressacco (San Daniele del Friuli)

10.40 CELLULE E PORI: DIAMETRO DEI PORI O QUALITÀ DEL MATERIALE? L. Perticarini (Pavia)

10.50 OSTEOINTEGRAZIONE: MODELLI IN VIVOM. Fini (Bologna)

11.00 FATTORI DI CRESCITA E OSTEOINTEGRAZIONE DELL’IMPIANTO: QUALI SONO LE VERITÀ? C. Bottegoni*, A. Gigante (Ancona)

11.10 BIOMATERIALI E CELLULE STAMINALIL. Caliogna (Pavia)

11.20 METODICHE DI STUDIO CLINICO DELLE SUPERFICI POROSE: OVERVIEW E SGUARDO AL FUTUROM. Lisanti*, P. Parchi (Pisa)

11.30 DISCUSSIONE


L’OSTEOINTEGRAZIONE E OLTREModeratori: B. Moretti (Bari), M.A. Rosa (Messina)

11.50 TRATTAMENTI DI SUPERFICIE: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO?P. Robotti (Pergine Valsugana)

12.00 TRATTAMENTI DI SUPERFICIE E INFEZIONI: DOVE SIAMO E DOVE ANDREMO?P. Dalla Pria (Amburgo - D)


12.10 COATING IN ARGENTO: STUDI CLINICI E SPERIMENTALIG. Maccauro*(Roma) , M.A. Rosa (Messina)

12.20 COATING IN COLLAGENE: STUDI SPERIMENTALIS. Cecconi* (Milano), A. Gigante (Ancona)

12.30 DISCUSSIONE


SCAFFOLDSModeratori: A. Gigante (Ancona), G. Vadalà (Roma)

12.50 COSA ABBIAMO?F. Benazzo (Pavia)

13.00 SCAFFOLD CERAMICIA. Tampieri (Faenza)

13.10 SCAFFOLD E GENETICAL. Massari (Ferrara)

13.20 DISCUSSIONE

13.30 Pausa

14.30 – 15.50 IV Sessione

LE SUPERFICI DI CARICOModeratori: F. Benazzo (Pavia), M. Lisanti (Pisa)

14.30 EFFECTIVENESS OF VITAMIN-E DOPED POLYETHYLENE IN JOINT REPLACEMENT. A LITERATURE REVIEWL. Banci*, V. Ragone (Merate)

14.40 POLIETILENE DOPATO: È LECITO?L. Costa (Torino)

14.50 CERAMICA: NUOVE EVOLUZIONI STRUTTURALI O MIGLIORAMENTO DEL DESIGN? A.A. Porporati (Plochingen - D)

15.00 CERAMICA: DA BEARING SURFACE A ELEMENTO STRUTTURALE?C. Piconi (Roma)

15.10 RUOLO DELLA FINITURA DELLE SUPERFICI METALLICHE: STUDI SPERIMENTALIM. Mattioli Belmonte*, S. Manzotti (Ancona)

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15.20 METALLO-METALLO: C’È ANCORA SPAZIO? L. Zagra (Milano)

15.30 DISCUSSIONE

15.50 – 17.00 V Sessione

E L’ORGANISMO?Moderatori: N. Baldini (Bologna), G. Maccauro (Roma)

15.50 RILASCIO SISTEMICO DI IONI METALLICI E REAZIONI SISTEMICHE AGLIIMPIANTI PROTESICIN. Baldini (Bologna)

16.00 TOSSICITÀ DEI METALLI: QUALI EVIDENZE? A. Giampreti (Pavia)

16.10 ALLERGIA: QUALI EVIDENZE? M. Innocenti (Firenze)

16.20 L’OSSO: ATTORE PASSIVO O PARTE ATTIVA? G. Zarattini (Brescia)

16.30 IL CEMENTO E LE INFEZIONI: IL RUOLO RISCOPERTOG. Gasparini (Catanzaro)

16.40 DISCUSSIONE

17.00 – 18.00 VI Sessione

DISEGNO DELLO STUDIO E PUBBLICAZIONE DEI RISULTATIModeratori: F. Benazzo (Pavia), A. Gigante (Ancona)

17.00 DISEGNO DI UNO STUDIO SPERIMENTALEG. Peretti (Milano)

17.10 DISEGNO DI UNO STUDIO CLINICOG. Milano (Roma)

17.20 REVIEW, METANALISI ED EBMG. Zanoli (Ferrara)

17.30 DISCUSSIONE E CONCLUSIONI


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08.15 – 18.00 SALA MASSALIA 2

SICP – SOCIETÀ ITALIANA DELLA CAVIGLIA E DEL PIEDEControversie in chirurgia del piede

08.15 – 08.30

SALUTO DEL PRESIDENTE E DEGLI ORGANIZZATORI DELLA GIORNATAS. Giannini (Bologna), E. Di Cave (Roma), F. Cortese (Rovereto)

08.30 – 11.40 I Sessione

AVAMPIEDE

08.30 – 9.20

OSTEOTOMIE NELL’ALLUCE VALGOModeratori: L. Milano (Torino), D. Vittore (Bari)

08.30 CHEVRON OPENA. Volpe (Abano Terme)

08.40 OSTEOTOMIA PERCUTANEA DEL PRIMO METATARSOV. Deanesi (Vicenza)

08.50 SERI F. Vannini (Bologna)

09.00 PDOE.M. Samaila (Verona)

09.10 ALLUCE VALGO GRAVEF. Barca (Modena)

09.20 – 10.20

OSTEOTOMIE DEI RAGGI MINORIModeratori: B. Magnan (Verona), P. Pisani (Torino)

09.20 WEIL OPENG. Manfredini (Modena)

09.30 DMMO RAGGI MINORI G.J. Petri (Bellinzona – CH)

09.40 IL PERCHÉ DEGLI INSUCCESSIE. Pintore (Agropoli)

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09.50 DISCUSSIONE

10.20 – 11.40

ALLUCE RIGIDOModeratori: E. Di Cave (Roma), M. Guelfi (Genova)

10.20 CHEILECTOMIA OPENF. Ceccarelli (Parma)

10.30 CHEILECTOMIA PERCUTANEA V. Deanesi (Vicenza)

10.40 OSTEOTOMIE DECOMPRESSIVER. Lostia Di Santa Sofia (Quartu Sant’Elena)

10.50 ARTRODESI MF1F. Albo (Roma)

11.00 DISCUSSIONE


LESIONI LEGAMENTOSE E CARTILAGINEEModeratori: F. Cancilleri (Roma), S. Giannini (Bologna)

11.40 TRATTAMENTO IN ACUTO: SE, COME E QUANDOA. Ventura (Milano)

11.50 BROSTROM OPEN E TENODESIV. Iacono (Negrar)

12.00 INNESTO DI SCAFFOLD POLIMERICIP. Versari (Roma)

12.10 MICROFRATTUREA. Zanini (Mantova)

12.20 INNESTI CELLULARIR.E. Buda (Bologna)

12.30 INNESTI OSTEOCONDRALIF. Cortese (Rovereto)

12.40 RICOSTRUZIONE LEGAMENTOSA IN ARTROSCOPIAF. Allegra (Latina)

12.50 DISCUSSIONE

13.20 Pausa

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RETROPIEDEModeratori: C. Montoli (Varese), F. Malerba (Milano)

14.30 ARTRODESI SOTTOASTRAGALICA ARTROSCOPICAF. Lijoi (Forlì)

14.40 ARTRODESI SOTTOASTRAGALICA OPENA. Bianchi (Milano)

14.50 ARTRODESI TIBIO-TARSICA OPENU. Montrasio Alfieri (Milano)

15.00 ARTRODESI TIBIO-TARSICA ARTROSCOPICAA. Bertelli (Ivrea)

15.10 DISCUSSIONE

15.30 – 17.20 IV Sessione

PROTESI DI CAVIGLIAModeratori: F. Cortese (Rovereto), A. Prestianni (Catania)

15.30 QUANDO LE PROTESI DI CAVIGLIA A. Mazzotti (Bologna)

15.40 PROTESI PER VIA ANTERIOREM. Guelfi (Genova)

15.50 PROTESI PER VIA LATERALEF. Usuelli (Milano)

16.00 COMPLICANZE ED INSUCCESSI NELLE PROTESI DI CAVIGLIAS. Giannini (Bologna)

16.10 DISCUSSIONE

16.50 CONCLUSIONI FINALIE. Di Cave (Roma), F. Cortese (Rovereto)

17.20 Chiusura dei lavori e compilazione dei questionari di valutazionee apprendimento ECM

17.20 – 18.00

ASSEMBLEA SOCI SICP



08.00 – 17.00 SALA ORANGE 2

SICSeG – SOCIETÀ ITALIANA DI CHIRURGIA DELLA SPALLA EDEL GOMITOConsensi e conferme in chirurgia della spalla e del gomito

08.00 – 10.00 Spalla - Sessione I

PROTESI INVERSAModeratori: P. Baudi (Modena), N. Ivaldo (Albenga)

08.00 PROTESI INVERSA: - QUALI SOLUZIONI BIOMECCANICHE?M. Borroni (Rozzano)

08.10 PROTESI INVERSA:- INDICAZIONI RISTRETTE O ALLARGATE?M. Caniggia (Figline Valdarno)

08.20 PROTESI INVERSA:- LA RIABILITAZIONE POSTOPERATORIA: PROTOCOLLO STANDARD O INDIVIDUALIZZATO?C. Bertone (Brescia)

08.30 VERIFICA E APPRENDIMENTO: CASI CLINICI INTERATTIVI- INTERVENTI IN TRAUMATOLOGIA (2-3 CASI)E. Siuni (Cagliari)

08.45 VERIFICA E APPRENDIMENTO: CASI CLIINICI INTERATTIVI- INTERVENTI IN ELEZIONE (2-3 CASI)F. Campi (San Marino - RSM)

09.00 DISCUSSIONE APERTA SULLE TRE RELAZIONIDiscussore: F. Allegra (Latina)Partecipanti: V. De Cupis (Latina), R. Garofalo (Bari), E. Gervasi (Latisana),R. Russo (Napoli)

10.00 Pausa

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10.30 – 12.00 Spalla - Sessione II

INSTABILITÀ DI SPALLAModeratori: S. Gumina (Roma), P. Paladini (Cattolica)

10.30 INSTABILITÀ DI SPALLA:- IL PRIMO EPISODIO DI LUSSAZIONE: QUALE ALGORITMO?V. Campagna (Roma)

10.40 INSTABILITÀ DI SPALLA:- IL TIPO DI INTERVENTO: UNA DECISIONE DIFFICILE?P. Fornara (Novara)

10.50 INSTABILITÀ DI SPALLA:- LA RIABILITAZIONE POSTOPERATORIA: PROTOCOLLO STANDARD O

INDIVIDUALIZZATO?C. Chillemi (Latina)

11.00 VERIFICA APPRENDIMENTO: CASI CLINICI INTERATTIVI- INTERVENTO DI BANKART (2-3 CASI)G. Delle Rose (Rozzano)

11.15 VERIFICA APPRENDIMENTO: CASI CLINICI INTERATTIVI- INTERVENTO DI LATARJET (2-3 CASI)R. Castricini (Fermo)

11.30 DISCUSSIONE SULLE TRE RELAZIONIDiscussore: R. Padua (Roma)Partecipanti: P. Avanzi (Negrar) S. Cerciello (Roma), U. Mariotti (Torino),E. Savarese (Potenza)

12.00 Pausa

13.00 – 14.10 Gomito - Sessione I

Moderatori: G. Merolla (Cattolica), R. Rotini (Bologna)

13.00 FRATTURE OMERO DISTALE: QUALE ACCESSO, COME LA SINTESI, QUANDO LA PROTESI B. Battiston (Torino)A. Celli (Modena)A. Cescatti (Trento)M. Fontana (Faenza)A. Marinelli (Bologna)

13.10 FRATTURA DELLA TESTA DEL RADIO: TRATTAMENTO CONSERVATIVO, SINTESI O PROTESI? C. Ascani (Roma)M. Ciccarelli (Napoli)A. Maresca (Ancona)S. Rapisarda (Agrigento)P. Tos (Torino)


13.20 FRATTURA DELLA CORONOIDE: QUANDO E COME OPERARE? D. Blonna (Torino)A. Colozza (Faenza)S. Di Fabio (Belluno)G. Giannicola (Roma)E. Guerra (Bologna)

13.30 VERIFICA APPRENDIMENTO: CASI CLINICI INTERATTIVI- SINTESI FRATTURA OMERO DISTALEA. Miti (Mestre)

13.40 VERIFICA APPRENDIMENTO: CASI CLINICI INTERATTIVI- TRIADEF. Castoldi (Torino)

13.50 DISCUSSIONE

14.10 Pausa

14.50 – 15.50 Gomito - Sessione II

Moderatori: R. Angeloni (Firenze), A. Celli (Modena)

14.50 INSTABILITÀ: CLASSIFICAZIONE E TRATTAMENTO G. Giannicola (Roma)L. Pederzini (Sassuolo)G. Porcellini (Cattolica)R. Rotini (Bologna)A. Sard (Torino)

15.00 RIGIDITÀ: CLASSIFICAZIONE E TRATTAMENTOM. Fontana (Faenza)A. Marinelli (Bologna)D. Polimanti (Roma)C. Rovesta (Modena)G. Vicenti (Bari)

15.10 VERIFICA APPRENDIMENTO: CASI CLINICI INTERATTIVI- INSTABILITÀD. Blonna (Torino)

15.20 VERIFICA APPRENDIMENTO: CASI CLINICI INTERATTIVI- RIGIDITÀG. Merolla (Cattolica)

15.30 DISCUSSIONE

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15.50 – 16.30 Gomito - Sessione III

Moderatori: I. Fusaro (Bologna), L. Murena (Trieste)

15.50 ARTROSCOPIA DI GOMITO: INDICAZIONI E TECNICAP. Arrigoni (Milano)A. Colozza (Faenza)E. Guerra (Bologna)L. Pederzini (Sassuolo)P.R. Rolla (Rozzano)

16.00 RIABILITAZIONE DEL GOMITO TRAUMATICO: DIMOSTRAZIONE PRATICAM. Conti (Rozzano)D. Creta (Bologna)S. Di Giacomo (Forlì)G. Severini (Roma)S. Stignani K. (Bologna)

16.10 DISCUSSIONE


16.30 – 17.00

ASSEMBLEA DEI SOCI



11.30 – 17.30 SALA ALCANTARA

SIFE – SOCIETÀ ITALIANA DI FISSAZIONE ESTERNALa fissazione esterna nel trattamento delle fratture articolari, delleinstabilità e degli esiti

Introduzione: M. Massobrio (Roma)

11.30 – 12.20

FISSAZIONE ESTERNA TRANSARTICOLARE IN URGENZAModeratori: N.V. Galante (Taranto), R. Mora (Pavia)

11.30 FISSAZIONE ESTERNA TEMPORANEA A PONTE NELLE FRATTURE DELL’ESTREMO DISTALE DI FEMORE E PROSSIMALE DI TIBIAA. Montanaro*, F. Turturro, L. Labianca, A. Ferretti (Roma)

11.40 FISSAZIONE TEMPORANEA A PONTE NELLE FRATTURE ARTICOLARI DI GINOCCHIO E CAVIGLIA: COME E QUANDOM. Manca (Lido di Camaiore)

11.50 DAMAGE CONTROL NELL’ARTICOLAZIONE TIBIO-TARSICAG. De Marinis (Latina)

12.00 FISSAZIONE ESTERNA TRANS-ARTICOLARE IN URGENZA NEI PAZIENTI OVER 65 ANNID. Aloj (Torino)

12.10 DISCUSSIONE

12.20 – 13.30

FISSAZIONE ESTERNA NELLE INSTABILITÀModeratori: M. Massobrio (Roma), M. Manca (Lido di Camaiore)

12.20 UTILIZZO DEL FISSATORE ESTERNO ARTICOLATO DI GOMITO NELLE INSTABILITÀ ACUTE POST-TRAUMATICHEB. Pavolini*, L. Marzona, R. Da Prato, R. Nati, V. Verduci (Massa Carrara)

12.30 INDICAZIONE ALLA FISSAZIONE ESTERNA ARTICOLATA NELL’INSTABILITÀ ACUTA E CRONICA DEL GOMITOL. Renzi Brivio, A. Pizzoli* (Mantova)

12.40 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DI GOMITO CON FISSATORE ESTERNO ARTICOLATOD. Chiapale*, E. Dapelo, G. Demontis, A. Galuppi, A. Landolfi, S. Briano (Savona)

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12.50 TRATTAMENTI CON FISSAZIONE ESTERNA MONOASSIALE IN FRATTURE-LUSSAZIONI DI GOMITO IN PAZIENTI ANZIANIP.C. Prina*, M. De Noia, P. Romano (Milano)

13.00 FRATTURE-LUSSAZIONI DELLA TIBIO-TARSICA E RUOLO DELLA FISSAZIONE ESTERNAF. Lavini, T. Maluta* (Verona)

13.10 CONNESSIONI ARTICOLATE NEI MONTAGGI FEMORO-TIBIALIG. Lovisetti, L. Bettella (Como)

13.20 DISCUSSIONE

13.30 Pausa

14.00 – 15.00

FISSAZIONE ESTERNA NELLE FRATTURE ARTICOLARI E IUXTARTICOLARIModeratori: G.M. Calori (Milano), L. Renzi Brivio (Mantova)

14.00 UTILIZZO DEI FISSATORI ESTERNI MINI-STYLO NELLE FRATTURE DELLEFALANGI DELLA MANOG. Demontis*, E. Dapelo, A. Galuppi, S. Briano (Genova)

14.10 FISSAZIONE ESTERNA NELLE FRATTURE DI POLSOM. De Peppo (Roma)

14.20 FISSAZIONE ESTERNA NELLE FRATTURE ARTICOLARI E IUXTARTICOLARI DI POLSO E LORO ESITIA. Merolli (Roma)

14.30 LA VALUTAZIONE RADIOLOGICA DEI RISULTATI DEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE BICONDILARI DELLA TIBIA PROSSIMALEG. Lovisetti*, L. Bettella (Como)

14.40 LE FRATTURE DEL PILONE TIBIALE TRATTATE CON FISSAZIONE ESTERNA IBRIDA: STUDIO MULTICENTRICO PUGLIESEN. Tartaglia, C. Mori, V. Conserva, B. Moretti, V.N. Galante*, G.A. Gatto, G. Corina, D. Speciale, E .Caiaffa (Taranto)

14.50 DEFORMITÀ POST-TRAUMATICHE ARTICOLARI E IUXTARTICOLARI: SOFTWARE,HARDWARE E SCELTA DEL TRATTAMENTOM. Massobrio*, P. Farsetti, G. Pellicanò, U. Bianco (Roma)

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15.00 – 16.30

FISSAZIONE ESTERNA NELLE DEFORMITÀ ARTICOLARIModeratori: P. Farsetti (Roma), B. Pavolini (Massa Carrara)

15.00 IL RAZIONALE E LA TEMPISTICA NEL TRATTAMENTO DELLE DEFORMITÀ ARTICOLARIM. Catagni (Lecco)

15.10 CORREZIONI DELLE DEVIAZIONI ASSIALI E TORSIONALI CHE HANNO COINVOLGIMENTO ARTICOLARES. Boero*, S. Riganti, G. Marrè Brunenghi (Genova)

15.20 LA CORREZIONE DELLE DEFORMITÀ ANGOLARI DEGLI ARTI INFERIORINEGLI ESITI DI ALLUNGAMENTO CON FISSATORE ESTERNO NEI PAZIENTI ACONDROPLASICIF. Verdoni*, A. Memeo (Milano)

15.30 CORREZIONE CON FISSAZIONE ESTERNA DEGLI ESITI DI LESIONE DELLA CARTILAGINE DI ACCRESCIMENTOA. Berizzi (Padova)

15.40 LE DEFORMITÀ ARTICOLARI POST-TRAUMATICHE: TRATTAMENTO CON FISSAZIONE ESTERNAB. Bertani*, R. Mora, L. Pedrotti (Pavia)

15.50 INDICAZIONI E LIMITI DELLA FISSAZIONE ESTERNA NEL TRATTAMENTO DEI TUMORI OSSEIR. Mora*1 , B. Bertani1, A. Memeo2, F. Verdoni2, P.A. Daolio2 (1Pavia, 2Milano)

16.00 DISCUSSIONE


16.30 – 17.30

ASSEMBLEA GENERALE

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SIGASCOT – SOCIETÀ ITALIANA DI CHIRURGIA DELGINOCCHIO, ARTROSCOPIA, SPORT, CARTILAGINE E TECNICHEORTOPEDICHEIn collaborazione con

SIA – SOCIETÀ ITALIANA DI ARTROSCOPIA

La gestione dei fallimenti del primo intervento

08.30 INTRODUZIONE ALLA GIORNATAS. Zaffagnini (Bologna), G. Paribelli (Ravenna), F. Giron (Firenze), M. Ronga (Varese)

08.45 – 10.05

SPALLA - CUFFIA DEI ROTATORIModeratori: R. Castricini (Fermo), E. Guerra (Bologna)

08.45 EPIDEMIOLOGIA E CAUSE DEI FALLIMENTI DEL PRIMO INTERVENTOA. Grasso (Roma)

08.55 INQUADRAMENTO CLINICO/IMAGING DELLE CAUSE DEL FALLIMENTOE PLANNING PREOPERATORIOF. Franceschi (Roma)

09.05 FALLIMENTO DELLA RIPARAZIONE DELLE LESIONI SUPERO-ANTERIORIG. Milano (Roma)

09.15 FALLIMENTO RIPARAZIONE DELLE LESIONI SUPERO-POSTERIORIC. Fossati (San Donato Milanese)

09.25 FALLIMENTO DEL TRANSFER TENDINEOE. Gervasi (Latisana )

09.35 DISCUSSIONE

09.45 TAVOLA ROTONDAConduttore: P. Randelli (San Donato Milanese)

P. Avanzi (Negrar)L. Murena (Trieste)G. Paribelli (Ravenna)R. Rotini (Bologna)E. Taverna (Ligornetto – CH)

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10.05 – 11.15

ANCA - IMPINGEMENT FEMOROACETABOLAREModeratori: P. Rossi (Torino), N. Santori (Roma)

10.05 EPIDEMIOLOGIA E CAUSE DEI FALLIMENTI DEL PRIMO INTERVENTOD. Munegato (Monza)

10.15 INQUADRAMENTO CLINICO/IMAGING DELLE CAUSE DEL FALLIMENTOE PLANNING PREOPERATORIOA. Aprato (Torino)

10.25 FALLIMENTO DELLA SUTURA DEL LABBROE. Sabetta* (Reggio Emilia), G. Groppi (Reggio Emilia)

10.35 FALLIMENTO DELL’OSTEOPLASTICAR. Zini (Pesaro)

10.45 DISCUSSIONE

10.55 TAVOLA ROTONDA Conduttore: F. Randelli (San Donato Milanese)

M. Bigoni (Monza)C. Carulli (Firenze)F. Della Rocca (Rozzano)G. Fiorentino (Borgo Val di Taro)

11.15 IL FALLIMENTO COME FATALITÀ O COME COLPA: LA VISIONE MEDICO-LEGALEG. Draetta (San Donato Milanese)

11.25 – 12.35

GINOCCHIO - LEGAMENTO CROCIATO ANTERIOREModeratori: C. Mazzola (Genova), A. Tripodo (Forte dei Marmi)

11.25 EPIDEMIOLOGIA E CAUSE DEI FALLIMENTI DEL PRIMO INTERVENTOG. Zappalà (Bergamo)

11.35 INQUADRAMENTO CLINICO/IMAGING DELLE CAUSE DEL FALLIMENTOE PLANNING PREOPERATORIOV. Madonna (Negrar)

11.45 FALLIMENTO DELLA RICOSTRUZIONE A SINGOLO FASCIO DEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIOREP. Adravanti (Parma)


11.55 FALLIMENTO DELLA RICOSTRUZIONE A DOPPIO FASCIO DEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE A DOPPIO FASCIOL. Pederzini (Sassuolo)

12.05 DISCUSSIONE

12.15 TAVOLA ROTONDAConduttore: S. Zaffagnini (Bologna)

G. Cerulli (Roma)G. Coari (Forte dei Marmi)P. Volpi (Milano)G. Zanon (Pavia)

12.35 – 13.45

GINOCCHIO - CARTILAGINEModeratori: V. Condello (Negrar), G. Peretti (Milano)

12.35 EPIDEMIOLOGIA E CAUSE DEI FALLIMENTI DEL PRIMO INTERVENTOM. Delcogliano (Lugano - CH)

12.45 INQUADRAMENTO CLINICO/IMAGING DELLE CAUSE DEL FALLIMENTOE PLANNING PREOPERATORIOG. Di Vico (Maddaloni)

12.55 FALLIMENTO TECNICHE RIPARATIVE E OATSF. Vannini (Bologna)

13.05 FALLIMENTO TERAPIA CELLULARE E SCAFFOLDA. Marmotti (Torino)

13.15 DISCUSSIONE

13.25 TAVOLA ROTONDAConduttore: M. Ronga (Varese)

M. Berruto (Milano)A. Gigante (Ancona)A. Manunta (Sassari)E. Marinoni (Milano)C. Tudisco (Roma)

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13.45 – 14.55

GINOCCHIO – PROTESIModeratori: F. Catani (Modena), V. Salini (Chieti)

13.45 EPIDEMIOLOGIA E CAUSE DEI FALLIMENTI DEL PRIMO INTERVENTOA. Schiavone Panni (Campobasso)

13.55 INQUADRAMENTO CLINICO/IMAGING DELLE CAUSE DEL FALLIMENTOE PLANNING PREOPERATORIOR. Rossi (Torino)

14.05 FALLIMENTO DELLA PROTESI MONOCOMPARTIMENTALEN. Confalonieri (Milano)

14.15 FALLIMENTO DELLA PROTESI TOTALEC.C. Castelli (Bergamo)

14.25 DISCUSSIONE

14.35 TAVOLA ROTONDAConduttore: B. Violante (Monza)

R. D’Anchise (Milano)G. Calafiore (Parma)M. Marcacci (Bologna)S. Romagnoli (Milano)M. Salvi (Cagliari)C. Zorzi (Negrar)

14.55 APPROFONDIMENTO POLIZZE ASSICURATIVE*RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE E SOLUZIONI ASSICURATIVE, COME SCEGLIERE? C. Angelini Rota (Milano)


15.05 – 17.00

CAVIGLIA - INSTABILITÀModeratori: G. Canata (Torino), A. Ventura (Milano)

15.05 EPIDEMIOLOGIA E CAUSE DEI FALLIMENTI DEL PRIMO INTERVENTOA. Caraffa (Perugia)

15.15 INQUADRAMENTO CLINICO/IMAGING DELLE CAUSE DEL FALLIMENTOE PLANNING PREOPERATORIOP. Spennacchio (San Donato Milanese)

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15.25 FALLIMENTO DELLA RICOSTRUZIONE DEL COMPARTIMENTO CAPSULO LEGAMENTOSO MEDIALER.E. Buda (Bologna)

15.35 FALLIMENTO DELLA RICOSTRUZIONE DEL COMPARTIMENTO CAPSULO LEGAMENTOSO LATERALEF. Benazzo (Pavia)

15.45 DISCUSSIONE

15.55 TAVOLA ROTONDAConduttore: F. Giron (Firenze)

E. Adriani (Roma)F. Allegra (Latina)F. Lijoi (Forlì)C. Montoli (Varese)S. Respizzi (Rozzano)

16.30 Chiusura di lavori e compilazione dei questionari di valutazione e apprendimento ECM

16.30 – 17.00

ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI SIGASCOT 7 n

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09.00 – 14.00 SALA TREVIRI

SIPAL – SOCIETÀ ITALIANA DI PATOLOGIA DELL’APPARATOLOCOMOTOREIn collaborazione con

SOCITRAS – SOCIETÀ ITALIANA DI TRAUMATOLOGIA DELLA STRADAL’impatto del trauma stradale sulle preesistenze ortopedico-traumatologiche: considerazioni cliniche e medico-legali

SIPAL

09.00 – 9.30 I Sessione

CASI CLINICIModeratori: G. Massazza (Torino), G. Monteleone (Roma)

09.00 CASO CLINICO 1 D. Deledda (Torino)

09.10 CASO CLINICO 2G. Maccagnano*, V. Pesce, V. Conserva, B. Moretto (Bari)

09.20 CASO CLINICO 3M. Papalia (Roma)

09.30 - 9.50

LETTURA MAGISTRALEIL PUNTO DI VISTA MEDICO-LEGALEG. Arcudi (Roma)


CONSIDERAZIONI CLINICHEModeratori: M. Papalia (Roma), R. Rossi (Torino)

09.50 FISSAZIONE ESTERNA E PREESISTENZE M. Marini (Roma)

10.05 PREESISTENZE E CHIRURGIA PROTESICA A. Masini*, G.E. Bellina (Roma)

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10.20 L’OSTEOSINTESI NELLE PREESISTENZEN. Annicchiarico (Gravedona)

10.35 PATOLOGIE PREESISTENTI ED AGGRAVANTI I TRAUMI VERTEBRO-MIDOLLARI E DEL PLESSO BRACHIALEG. Stevanato (Venezia)

10.50 IL PUNTO DI VISTA DEL FISIATRAG. Massazza (Torino)

11.05 DISCUSSIONE

11.15 ASSEMBLEA DEI SOCI

SOCITRAS*

11.30 – 14.00

Moderatore: S. Pappalardo (Roma)

11.30 IL TRAUMA STRADALE: ASPETTI BIOMECCANICI DELL’IMPATTOA. Costanzo (Roma)

11.50 PREESISTENZE ORTOPEDICO-TRAUMATOLOGICHE: MAGGIOR DANNOO MINOR DANNO?O. Moreschini (Roma)

12.10 DANNO ALLA PERSONA, VALUTAZIONE MEDICO LEGALE DELLE PREESISTENZE: ASPETTI CIVILIL.T. Marsella (Roma)

12.30 DANNO ALLA PERSONA, VALUTAZIONE MEDICO LEGALE DELLE PREESISTENZE: ASPETTI IN INFORTUNISTICA PRIVATAP. De Luca (Roma)

12.50 DANNO ALLA PERSONA, VALUTAZIONE MEDICO LEGALE DELLE PREESISTENZE: ASPETTI PENALIG. Cave Bondi (Roma)

13.10 DISCUSSIONE

13.30 ASSEMBLEA DEI SOCI - RINNOVO CONSIGLIO DIRETTIVO

14.00 Chiusura dei lavori e compilazione dei questionari ECM


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CORSI DI ISTRUZIONE


Lunedì 9 novembre 2015


CORSO N. 1IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DI ACETABOLO: DALLA DIAGNOSI ALLAPIANIFICAZIONE PREOPERATORIAResponsabile Scientifico: M. Arduini (Roma)

14.00 RADIOLOGIA E CLASSIFICAZIONE DELLE FRATTURE ACETABOLARIM. Arduini (Roma)

14.10 COME RIDUCO LA FRATTURA PER VIA POSTERIOREC. Battiato (Ascoli Piceno)

14.20 VIA ILEOINGUINALE: QUANDO E COME DI OGNI FINESTRAM. Oransky (Roma)

14.30 SCELTA DELLA VIA CHIRURGICAR. Varsalona (Siracusa)

14.40 DISCUSSIONE


CORSO N. 2CHIRURGIA DEL RACHIDE LOMBARE NEL PAZIENTE ADULTO ANZIANO: INDICAZIONI E COMPLICAZIONI Responsabile Scientifico: G. Costanzo (Roma)Coordinatore: S. Cervellati (Modena)

15.00 TRATTAMENTO CONSERVATIVO E INDICAZIONI AL TRATTAMENTO CHIRURGICOC. Ruosi (Napoli)

15.10 INSTABILITÀ DEGENERATIVE, STENOSI E SPONDILOLISTESIB. Misaggi (Milano)

15.20 DEFORMITÀ VERTEBRALI DEGENERATIVEM. Balsano (Schio)

15.30 QUALI COMPLICANZE E COME EVITARLEG. Costanzo (Roma)

15.40 DISCUSSIONE

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CORSO N. 3QUANDO E QUALE CHIRURGIA NELLE FRATTURE DI POLSOResponsabile Scientifico: V. Amorese (Albano Laziale)Moderatore: A. Atzei (Verona)Discussore: O. Soragni (San Marino - RSM)

16.00 TRATTAMENTO PERCUTANEO DELLE FRATTURE DEL RADIO DISTALE:RUOLO DELLA SINTESI DI MINIMA E DEI FISSATORI ESTERNIM. Rampoldi (Roma)

16.15 SINTESI CON PLACCA VOLARE DELLE FRATTURE DEL RADIO DISTALEM. Altissimi (Perugia)

16.30 ALLA RICERCA DEL TRATTAMENTO MIGLIORE DELLE FRATTURE DEL RADIO DISTALE: DALL’EBM ALLA PRATICA CLINICAG. Tucci (Albano Laziale)

16.45 DISCUSSIONE


Martedì 10 novembre 2015


CORSO N. 4TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DI GOMITOResponsabile Scientifico: G. Giannicola (Roma)

08.00 INTRODUZIONE E PRESENTAZIONE DEGLI OBIETTIVI E STRUTTURA DEL CORSOG. Giannicola (Roma)

08.05 LE FRATTURE DELLA PALETTA OMERALER. Rotini (Bologna)

08.15 LE FRATTURE DEL CAPITELLO RADIALEC. Rovesta (Modena)

08.25 LE FRATTURE DELL’ESTREMITÀ PROSSIMALE DELL’ULNAM. Fontana (Faenza)

08.35 LE LESIONI LEGAMENTOSE ASSOCIATE ALLE FRATTUREG. Giannicola (Roma)

08.45 DISCUSSIONE


CORSO N. 5PSEUDOARTROSI E PERDITE DI SOSTANZA OSSEAResponsabile Scientifico: G.M. Calori (Milano)

09.00 INTRODUCTION & COURSE PRESENTATIONG.M. Calori (Milano)

09.05 RISK FACTORS & NUSS CLASSIFICATION M. Colombo (Milano)

09.13 BONE TRANSPORTM. Catagni (Lecco)

09.21 BONE GRAFTINGR. Capanna, F. Totti (Firenze)

09.29 MEMBRANE & MASQUELET TECHNIQUET. Bégué (Clamart - F)

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09.37 DIAMOND CONCEPT & PENTAGON OF REGENERATION – MONORAIL & POLYTHERAPY - CHAMBER INDUCTION TECHNIQUEP.V. Giannoudis (Leeds - UK)

09.45 PATIENT AT RISK & ALGORITHM OF TREATMENTG.M. Calori (Milano)

09.53 DISCUSSION

10.00 – 11.00 SALA ORANGE 2

CORSO N. 6PROTOCOLLO TERAPEUTICO DELLE OSTEOMIELITI Responsabile Scientifico: C.L. Romanò (Milano)

10.00 IDENTIFICAZIONE DEL PATOGENO: LINEE GUIDA PER LA RACCOLTA INTRA-OPERATORIA DEI CAMPIONI PER ESAME MICROBIOLOGICOL. Drago (Milano)

10.15 SOSTITUTI OSSEI ANTIBATTERICI E TRATTAMENTO DEL DIFETTO OSSEO NELLE INFEZIONIC.L. Romanò (Milano)

10.30 PROTOCOLLO TERAPEUTICO DELLE PSEUDOARTROSI INFETTE CRONICHE DELLE OSSA LUNGHE (ESPERIENZA DEGLI ISTITUTI CODIVILLA-PUTTI DI CORTINA D’AMPEZZO)F. Da Rin de Lorenzo*, M. Ciotti, R. Orani (Cortina d’Ampezzo)

10.45 DISCUSSIONE


CORSO N. 7TRATTAMENTO CHIRURGICO CONSERVATIVO NON PROTESICO DELLE FRATTURE DELL’OMERO PROSSIMALEResponsabile Scientifico: G. Cerciello (Roma)

10.00 CLASSIFICAZIONE DELLE FRATTURE DELL’OMERO PROSSIMALE,VALUTAZIONE DELLA FUNZIONALITÀ DELLA CUFFIA E PROGNOSI VASCOLARES. Gumina (Roma)

10.12 LA SINTESI PERCUTANEAF. Castoldi (Torino)

10.24 L’IMPIEGO DELLE PLACCHE A STABILITÀ ANGOLAREV. De Cupis (Latina)


10.36 CONSEGUENZE FUNZIONALI DELLE VIZIOSE CONSOLIDAZIONIG. Merolla (Cattolica)

10.48 DISCUSSIONE


CORSO N. 8LE FRATTURE DEL PILONE TIBIALE: COSA FARE, QUANDO E COMEResponsabile Scientifico: M. Manca (Viareggio)

11.00 INTRODUZIONE, GENERALITÀ E CLASSIFICAZIONEM. Manca (Viareggio)

11.10 LA FISSAZIONE ESTERNA TEMPORANEA: QUANDO E COMEF. Santolini (Genova)

11.25 LA SINTESI INTERNA: QUANDO E COMEM. Berlusconi (Milano)

11.40 LA FISSAZIONE ESTERNA DEFINITIVA: QUANDO E COMED. Aloj (Torino)

11.55 DISCUSSIONE


CORSO N. 9STATO DELL’ARTE IN TEMA DI TRAUMATOLOGIA SCHELETRICA DELL’ETÀ EVOLUTIVAResponsabile Scientifico: E. Ippolito (Roma)Moderatore: N. De Sanctis (Napoli)

12.00 ATTUALITÀ IN TEMA DI TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DELL’ARTO SUPERIORE IN ETÀ EVOLUTIVAP. Guida (Napoli)

12.15 ATTUALITÀ IN TEMA DI TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DELL’ARTO INFERIORE IN ETÀ EVOLUTIVAA. Andreacchio (Torino)

12.30 ATTUALITÀ IN TEMA DI DISTACCHI EPIFISARIC. Gigante (Padova)

12.45 DISCUSSIONE

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MAIN SESSION


Domenica 8 novembre 2015

08.15 – 09.25 SALA LEPTIS MAGNA

MAIN SESSION - PROTESI ANCA IPresidente: M. d’Imporzano (Milano)Moderatore: A. Masini (Roma)Discussore: G. Zinghi (Bologna)

08.15 INTRODUZIONE V. Amorese (Albano Laziale)

08.20 LA CHIRURGIA PROTESICA ARTICOLARE NEL PAZIENTE A ELEVATARICHIESTA FUNZIONALE: DATI EPIDEMIOLOGICIM. Torre (Roma)

08.30 STELO STANDARDL. Zagra (Milano)

08.40 GLI STELI CORTI NELL’ARTROPROTESI PRIMARIA DI ANCA G. Grappiolo (Rozzano)

08.50 LA PROTESIZZAZIONE NEL PAZIENTE AD ELEVATA RICHIESTA FUNZIONALES. Giannini (Bologna)

09.00 DISCUSSIONE

09.20 SINTESI ED OVERVIEWM. d’Imporzano (Milano)


MAIN SESSION - PROTESI ANCA 2Presidente: V. Amorese (Albano Laziale)Moderatore: U. Tarantino (Roma)Discussore: L. Del Sasso (Milano)

09.25 L’ACCOPPIAMENTO CERAMICA-POLIETILENEG. Sessa (Catania)

09.35 L’ACCOPPIAMENTO CERAMICA CERAMICA (CC) IN CHIRURGIA PROTESICA DELL’ANCA N. Pace (Jesi)

09.45 CEMENTAZIONE G. Gie (Exeter - UK)

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09.55 IL COLLO MODULARE: UNA SCELTA PONDERATA NELLA PROTESICA D’ANCAA. Toni (Bologna)

10.05 SCELTA DELLA CUPOLA P. Tranquilli Leali (Sassari)

10.15 LA REVISIONE: PLANNING STRATEGICOF. Benazzo (Pavia)

10.25 DISCUSSIONE

10.50 SINTESI ED OVERVIEWV. Amorese (Albano Laziale)


MAIN SESSION – LETTURA MAGISTRALE

10.55 INTRODUZIONEU. Tarantino (Roma)

11.00 LETTURA MAGISTRALEGENETICA DELL’OSTEOPOROSIG. Novelli (Roma)


MAIN SESSION – GENERALITÀ DELL’OSTEOPOROSIPresidente: U. Tarantino (Roma)Moderatore: C. Corradini (Milano)Discussore: C. Verdoia (Milano)

11.15 FISIOPATOLOGIA DELL’OSTEOPOROSI / OSTEOPOROSI SECONDARIAM.L. Brandi (Firenze)

11.25 EVOLUZIONE DELLA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA FRAGILITÀ OSSEAS. Masala (Roma)

11.35 BIOMECCANICA DELLA FRATTURA DA FRAGILITÀ D. Ronca (Napoli)

11.45 EPIDEMIOLOGIA DELLE FRATTURE DA FRAGILITÀB. Moretti (Bari)

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11.55 INTERAZIONI OSSO MUSCOLO NELLA FRAGILITÀ SCHELETRICA U. Tarantino (Roma)

12.05 HEALING OF THE FRAGILITY FRACTUREP.V. Giannoudis (Leeds - UK)

12.15 APPROCCIO GLOBALE ALLA FRAGILITÀ SCHELETRICAG. Iolascon (Napoli)

12.25 TERAPIA FARMACOLOGICA: QUALI PROSPETTIVE?M.A. Sortino (Catania)

12.35 DISCUSSIONE

12.55 SINTESI ED OVERVIEWU. Tarantino (Roma)


MAIN SESSION – PROTESI GINOCCHIOPresidente: S. Zaffagnini (Bologna)Moderatore: A. Campi (Roma)Discussore: C. Villani (Roma)

14.00 RICOSTRUZIONE PROTESICA COMPARTIMENTALE DEL GINOCCHIO COMPUTER-ASSISTITAN. Confalonieri (Milano)

14.10 CR vs PSM. Lisanti (Pisa)

14.20 PIATTO FISSO vs MOBILE NELLE PROTESI TOTALI DI GINOCCHIOP. Adravanti (Parma)

14.30 PATIENT SPECIFIC INSTRUMENTATION NELLA PROTESICA DI GINOCCHIOA. Belluati (Ravenna)

14.40 NUOVI MATERIALI E DESIGNF. Conteduca (Roma), A. Ferretti (Roma)

14.50 PROTESI DI GINOCCHIO E SPORTM. Denti (Milano)

15.00 PROTESIZZAZIONE DELLA ROTULA vs NOF. Catani (Modena)

15.10 RUOLO DELLE PROTESI HIGH FLEX PER LA SOSTITUZIONE PROTESICA DI GINOCCHIOG. Cerulli (Roma)

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15.20 DISCUSSIONE

15.45 SINTESI ED OVERVIEWS. Zaffagnini (Bologna)


MAIN SESSION – LETTURA MAGISTRALE15.50 LETTURA MAGISTRALE

PERFORMANCE DELLE MEGAPROTESI NEGLI ARTI INFERIORIR. Capanna (Firenze)


MAIN SESSION – FRATTURA DI FEMORE E FRATTUREPERIPROTESICHE 1Presidente: C.C. Castelli (Bergamo)Moderatore: A. Piccioli (Roma)Discussore: S. Ghera (Roma)

16.05 OVERVIEW ED EVIDENCE SULLE FRATTURE DEL FEMORE PROSSIMALE:DAL TIMING CHIRURGICO ALL’APPROCCIO DIAGNOSTICOTERAPEUTICOG. Resmini (Treviglio)

16.15 LA BIOMECCANICA DELLE FRATTURE DEL FEMORE PROSSIMALE ÈDIRETTAMENTE CORRELATA ALL’ANATOMIA DEL COLLO FEMORE EALLA QUALITÀ DELL’OSSO C. Trevisan (Seriate)

16.25 FRATTURE MEDIALI: DALLA SINTESI ALLA PROTESI M. Innocenti (Firenze)

16.35 I COTILI DUAL MOBILITYE. Gasbarra (Roma)

16.45 FRATTURE LATERALI: OPZIONI CHIRURGICHE ED EVIDENCEF. Pallotta (Roma)

16.55 FRATTURE LATERALI DEL COLLO FEMORE: L’ELASTICITÀ DEI SISTEMIV. Caiaffa (Bari)

17.05 DISCUSSIONE

17.20 SINTESI ED OVERVIEWC.C. Castelli (Bergamo)

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MAIN SESSION – FRATTURA DI FEMORE E FRATTUREPERIPROTESICHE 2Presidente: F. Franchin (Genova)Moderatore: F. Biggi (Belluno)Discussore: G. Guido (Pisa)

17.25 FRATTURE PERIPROTESICHE PROSSIMALI DI FEMOREF. Santolini (Genova)

17.35 FRATTURE PERIPROTESICHE DISTALI DI FEMOREM. Berlusconi (Milano)

17.45 LE FRATTURE COMPLESSE DEL FEMORE DISTALE NEI PAZIENTI ANZIANI V. Zottola (Como)

17.55 MANAGEMENT DELLE FRATTURE DEL PIATTO TIBIALE NEL PAZIENTE OVER 60M. Manca (Viareggio)

18.05 LE FRATTURE ATIPICHE: INQUADRAMENTO CLINICO E DIAGNOSTICOV. Bottai (Pisa)

18.15 DISCUSSIONE

18.25 SINTESI ED OVERVIEWF. Franchin (Genova)

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MAIN SESSION – TAVOLA ROTONDA SULL’INNOVAZIONE

GOVERNO DELL'INNOVAZIONE NEL SETTORE DEI DISPOSITIVI MEDICI: RIFLESSIONI E PROPOSTE

ACCESSO ALL’INNOVAZIONE: RIFLESSIONI E PROPOSTELuciano Frattini, Vice Presidente Assobiomedica

RIFLESSIONI E PROPOSTE DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI ORTOPEDIA ETRAUMATOLOGIARodolfo Capanna, Presidente SIOT

IL PUNTO DI VISTA DEI CITTADINI E PAZIENTISabrina Nardi, Vice Coordinatore Nazionale del Tribunale per i diritti del malato-CittadinanzattivaOrnella Gonzato, Onlus, Associazione Paola

Intervengono al dibattito i Rappresentanti delle Istituzioni:

Direzione Programmazione del Ministero della Salute

Direzione Generale dei dispositivi medici e per il servizio farmaceutico del Ministero della Salute

Istituto Superiore di Sanità

Assessorato alla Sanità Regione Toscana

CONCLUSIONIRodolfo Capanna, Presidente SIOT

Introduce e modera: Francesco Falez

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SEDUTA AMMINISTRATIVA SIOT


MAIN SESSION - PROTESI SPALLAPresidente: A. Castagna (Milano)Moderatore: A. Causero (Udine)Discussore: G. Merolla (Cattolica)

14.00 L’ARTROSI GLENO-OMERALE CON CUFFIA INTEGRA: L’ANALISI DELLA DEFORMITÀ E LE RETRAZIONI C. Rovesta (Modena)

14.10 L’ARTROSI GLENO-OMERALE CON CUFFIA INTEGRA:L’EMIARTROPLASTICA E LA PROTESI TOTALE: CRITERI DI SCELTA R. Rotini (Bologna)

14.20 L’OSTEONECROSI DELLA TESTA OMERALE: INDICAZIONI ALLA CUPOLADI RIVESTIMENTOD. Petriccioli (Brescia)

14.30 LA DEFORMITÀ POSTRAUMATICA DELLA TESTA OMERALE: OPZIONI TERAPEUTICHE F. Grassi (Novara)

14.40 DISCUSSIONE

15.00 SINTESI ED OVERVIEWA. Castagna (Milano)


MAIN SESSION – FRATTURE OMERO PROSSIMALEPresidente: F. Castoldi (Torino)Moderatore: P. Farsetti (Roma)Discussore: S. Gumina (Roma)

15.05 APPROPRIATEZZA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICAM. Assom (Torino)

15.15 RIDUZIONE A CIELO CHIUSOD. Blonna (Torino)

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15.25 RIDUZIONE A CIELO APERTO: I TRE PASSI FONDAMENTALI PER IL RIPRISTINO DELL’ANATOMIAR. Russo (Napoli)

15.35 LA PROTESI DOVE SIAMO OGGI - IN ACUTOP. Baudi (Modena)

15.45 LA PROTESI DI SPALLA NEGLI ESITI DI FRATTURA DELL’OMERO PROSSIMALEA. Grasso (Roma)

15.55 FRATTURE OMERO PROSSIMALE: FALLIMENTI E SOLUZIONIG. Garofalo (Acquaviva delle Fonti)

16.05 COMPLICANZE DELLE FRATTURE DELL’ESTREMO PROSSIMALE DELL’OMEROG.M. Calori (Milano)

16.15 DISCUSSIONE

16.35 SINTESI ED OVERVIEWF. Castoldi (Torino)


MAIN SESSION – FAST TRACKPresidente: V. De Cupis (Latina)Moderatore: A. Tucciarone (Latina)Discussore: F. Laurenza (Roma)

16.40 RAZIONALE SCIENTIFICO ED EVOLUZIONE DEL PROTOCOLLO FAST TRACK NELLE ARTROPROTESIH. Husted (København - DK)

16.55 PROGRAMMA DI RECUPERO FUNZIONALE “FAST-TRACK” DOPOPROTESI TOTALE DI ANCA E GINOCCHIO: SELEZIONE DEL PAZIENTE,EDUCAZIONE PREOPERATORIA, CONTROLLO SANGUINAMENTO EDOLORE, SCELTA DELL’APPROCCIO CHIRURGICOA. Baldini (Firenze)

17.05 DISCUSSIONE

17.15 SINTESI ED OVERVIEWV. De Cupis (Latina)

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MAIN SESSION – GOMITOPresidente: C. Rovesta (Modena)Moderatore: G. Falzarano (Benevento)Discussore: G. Giannicola (Roma)

17.20 PROTESI DI GOMITO NEL PAZIENTE ATTIVO: STATO DELL’ARTEA. Celli (Modena)

17.30 LE FRATTURE DELLA PALETTA OMERALER. Varsalona (Siracusa)

17.40 FRATTURE ISOLATE OLECRANO E CAPITELLO RADIALE A. Sard (Torino)

17.50 INSTABILITÀ COMPLESSE: LE FRATTURE TRANSOLECRANICHE E LA TRIADE TERRIBILE M. Fontana (Faenza)

18.00 LA PROTESI DI GOMITO EMI/TOTAL NELLE FRATTURE COMPLESSE DELL’ANZIANOE. Guerra (Bologna)

18.10 DISCUSSIONE

18.25 SINTESI ED OVERVIEWC. Rovesta (Modena)

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MAIN SESSION – COLONNA 1Presidente: V. Denaro (Roma)Moderatore: G. La Rosa (Roma)Discussore: P. Bartolozzi (Verona)

08.30 DIAGNOSI CLINICA E DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLE FRATTURE VERTEBRALI OSTEOPOROTICHEF. Postacchini (Roma)

08.40 FRAGILITÀ E CROLLI STRUTTURALI SECONDARIE A COLLAGENOPATIE,EMOPATIE, ENDOCRINOPATIE E NEOPLASIE METASTATICHEV. Denaro (Roma)

08.50 TRATTAMENTO CONSERVATIVO DELLE FRATTURE VERTEBRALI OSTEOPOROTICHEV. Santilli (Roma)

09.00 LE CEMENTAZIONI. LA LETTERATURA: INDICAZIONI E LIMITI; TIPI DI CEMENTOM. Di Silvestre (Bologna)

09.10 VERTEBROPLASTICA E CIFOPLASTICA TORACO-LOMBARE CON DIFFERENTI SUPPORTI INTERNI ESPANSIBILI A. Ramieri (Latina)

09.20 DISCUSSIONE

09.30 SINTESI ED OVERVIEWV. Denaro (Roma)


MAIN SESSION – COLONNA 2Presidente: S. Caserta (Rimini)Moderatore: A. Montanaro (Roma)Discussore: M. Crostelli (Roma)

09.35 LE OSTEOSINTESI: INDICAZIONI PER UN’OPZIONE PARTICOLARE CON VITI CEMENTATE O VITI AD ESPANSIONEP.P. Mura (Cagliari)

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09.45 FRAGILITÀ VERTEBRALE CON DEFORMITÀ PROGRESSIVE ED INSTABILITÀ NELL’ANZIANO D. Fabris Monterumici (Padova)

09.55 SOSTITUZIONE PROTESICA DEL DISCO CERVICALE C. Logroscino (Roma) , L.A. Nasto (Roma)

10.05 LE PROTESI DISCALI LOMBARIC. Lamartina (Milano), R. Bassani (Milano)

10.15 DISCUSSIONE

10.25 SINTESI ED OVERVIEWS. Caserta (Rimini)


MAIN SESSION – FRATTURE DI BACINOPresidente: M. Oransky (Roma)

10.30 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DA INSUFFICIENZAP.M. Rommens (Mainz - D)


MAIN SESSION – FRATTURE DI POLSOPresidente: R. Luchetti (Rimini)Moderatore: S. Pappalardo (Roma)Discussore: B. Battiston (Torino)

10.45 LE FRATTURE DELL’ESTREMO DISTALE DEL RADIO NEL PAZIENTE OVER 80M. D’Arienzo (Palermo)

10.55 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE SCOMPOSTE DEL RADIO DISTALE NEI PAZIENTI AL DI SOTTO DEGLI 80 ANNIV. Amorese, G. Marinelli, G. Tucci (Albano Laziale)

11.05 COMPLICANZE ED ESITI NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DA FRAGILITÀ DEL RADIO DISTALEM. Rampoldi (Roma)

11.15 PROTESI DI POLSO VERSO ARTRODESI TOTALEP.P. Borelli (Brescia)

11.25 DISCUSSIONE

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11.40 SINTESI ED OVERVIEWR. Luchetti (Rimini)


MAIN SESSION – FRATTURE DEL COLLO PIEDEPresidente: S. Giannini (Bologna)Moderatore: R. Caterini (Roma)Discussore: G. Monteleone (Napoli)

11.45 PROTESI DI CAVIGLIAA. Volpe (Abano Terme)

11.55 STATO DELL’ARTO DELLA PROTESI M.F. ALLUCE B. Magnan (Verona)

12.05 ARTROPROTESI vs ARTRODESIF. Barca (Modena)

12.15 FRATTURE MALLEOLARI DA FRAGILITÀV. Salini (Chieti)

12.25 FRATTURE COMPLESSE DELLA TIBIO TARSICA W. Daghino (Torino)

12.35 ESITI DELLA FRATTURA DELLA TIBIO TARSICA E PILONE TIBIALEU. Alfieri Montrasio (Milano)

12.45 DISCUSSIONE

13.00 SINTESI ED OVERVIEWS. Giannini (Bologna)

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Approfondimenti_2014 22/10/15 16:19 Pagina 62

APPROFONDIMENTI




APPROFONDIMENTI: LA FRAGILITÀ SCHELETRICA NELLEOSTEOPATIE METABOLICHEPresidente: G. Guida (Napoli)Moderatore: L. Pietrogrande (Milano)Discussore: G. Iolascon (Napoli)

10.00 RUOLO DEL CALCAR MEDIALE NELL’OUTCOME DELLE FRATTURE DA FRAGILITÀ DI OMERO PROSSIMALE TRATTATE CON PLACCA E VITI F.M. Liuni*, J. Baldi, E. Gasbarra, R. Iundusi, P. Farsetti, U. Tarantino (Roma)

10.08 OSTEOARTROSI E SARCOPENIA: L’AZIONE DELLE BMPS SULLE CELLULESTAMINALI MUSCOLARI

M. Scimeca*, E. Piccirilli, J. Baldi, E. Bonanno, E. Gasbarra, U. Tarantino (Roma)

10.16 PREGRESSA FRATTURA DA FRAGILITÀ COME FATTORE DI RISCHIO: PREVALENZA DELLE FRATTURE VERTEBRALI IN PAZIENTI CON PREGRESSA FRATTURA DEL COLLO FEMORALE O. Moreschini*, R. Cannata (Roma)

10.24 VALUTAZIONE CLINICA, RADIOGRAFICA E MOLECOLARE DEL PROCESSO DI RIPARAZIONE DELLE FRATTURE DA FRAGILITÀ NEL PAZIENTE CON DIABETE MELLITO C. Rugiero*, F.M. Liuni, D. Marziali, R. Buharaja, P. Pistillo, U. Tarantino (Roma)

10.32 DANNO OSTEO-ARTICOLARE NEL PAZIENTE BETA-TALASSEMICO IN TRATTAMENTO TRASFUSIONALE E FERRO-CHELANTEM. Bianco, I. Di Donato*, A. Moretti, F. Gimigliano, G. Iolascon (Napoli)

10.40 IL RUOLO DEL CROSS-TALK E DEI MEDIATORI DELLA FLOGOSI NELLA GENESI DELL’OSTEOPOROSI E DELLE FRATTURE DA FRAGILITÁ: RISULTATI PRELIMINARI T. Maluta*, C. Dall'Oca, B. Magnan (Verona)

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APPROFONDIMENTI: LA PROTESIZZAZIONE NEL PAZIENTE ADELEVATA RICHIESTA FUNZIONALEPresidente: P. Rossi (Torino)Moderatore: S. Luziatelli (Arezzo)Discussore: A. Capone (Cagliari)

11.30 COME MISURARE IL MANTENIMENTO DI ELEVATE PRESTAZIONI NEL PAZIENTE PROTESIZZATO? I PROS A SUPPORTO DELL’OUTCOMES RESEARCH: VALIDAZIONE DEL QUESTIONARIO HOOS IN ITALIANOM. Torre*[1], G. Tucci[2], I. Luzi[1], M. Del Manso[1], E. Romanini[1]

([1]Roma, [2]Albano Laziale)

11.38 VALIDAZIONE DI UNA SCHEDA FUNZIONALE DEL RECUPERO POSTOPERATORIO PER LA PROTESI DI GINOCCHIO: HSS – FUNCTIONAL MILESTONES FORMM. Ponti*[1], D. Bartoli[1], P. Caldora[2], A. Baldini[1] ([1]Firenze, [2]Arezzo)

11.46 VALIDAZIONE DI UN SISTEMA ZONALE RADIOGRAFICO PER LA VALUTAZIONE DI PAZIENTI CON PROTESI DI RIVESTIMENTO A. Calistri*[1], C. Van Der Straeten[2], G. Grammatopoulos[3], C. Villani[1], K. De Smet[2] ([1]Roma, [2]Ghent - B, [3]Oxford - UK)

11.54 GESTIONE DEL SANGUINAMENTO IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A PROTESITOTALE DI GINOCCHIO: STUDIO PROSPETTICO RANDOMIZZATOI. Miniati*, J.L. Chiti, L. Castellani, B. Barbanti, A. Baldini (Firenze)

12.02 ESPERIENZA AMERICANA NELLA NUOVA PROTESI DI CAVIGLIA CON ACCESSO LATERALE ED OSTEOTOMIA DEL PERONE. I RISULTATI DEL DESIGNERC. Maccario*[1], F.G. Usuelli[2], A. Corradi[2], U. Alfieri Montrasio[2],L. Schon[1] ([1]Baltimora - USA, [2]Milano)

12.10 ARTROPROTESI D'ANCA CON ACCOPPIAMENTO CERAMICA-CERAMICANEL PAZIENTE AD ALTE RICHIESTE FUNZIONALI: NOSTRA ESPERIENZAA. Padolino*, L. Perticarini, M. Medetti, F. Benazzo (Pavia)




APPROFONDIMENTI: ORTOPEDIA PEDIATRICAPresidente: V. Guzzanti (Roma)Moderatore: G. Pagnotta (Roma)Discussore: O. Donzelli (Bologna)

15.00 L’IMPORTANZA DEL PROFILO LATERALE NEL TRATTAMENTO DELLA SCOLIOSIS IDIOPATICAA.G. Aulisa*, M. Giordano, F. Falciglia, A. Poggiaroni, V. Guzzanti (Roma)

15.08 I DISTACCHI EPIFISARI OSTETRICI DELL’OMERO DISTALE: STUDIO MULTICENTRICOC. Gigante*[1], A. Volpin[1], C. Origo[2] ([1]Padova, [2]Alessandria)

15.16 VALUTAZIONE A MEDIO TERMINE DEL TRATTAMENTO ARTROSCOPICODEL MENISCO DISCOIDE IN ETÀ PEDIATRICAM. Mariani, D. Mascello*, O. Mazza, M. Crostelli (Roma)

15.24 FRATTURE MONOSTOTICHE DIAFISARIE DI TIBIA IN ETÀ PEDIATRICA: CONFRONTO TRA TRATTAMENTO CONSERVATIVO E TRATTAMENTO CHIRURGICO MEDIANTE INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE ELASTICOL. Marengo*[1], F. Canavese[2], A. Botnari[2], A. Andreacchio[1], A. Samba[2], B. Pereira[2], M. Mansour[2], M. Rousset[2] ([1]Torino, [2]Clermont-Ferrand - F)

15.32 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE SPONDILOLISTESI ONTOGENETICHE AD ALTA DISPLASIA (HDDS)N. Specchia*, L. Meco, M. Martiniani (Ancona)

15.40 LUSSAZIONE CHIRURGICA DELL’ANCA IN ETÀ PEDIATRICA E GIOVANILE. RISULTATI CLINICI E RADIOGRAFICI A 3 ANNIN. Guindani*[1], F.F. Fernandez[2], O. Eberhardt[2], T. Wirth[2], M.F. Surace[1], P. Cherubino[1] ([1]Varese, [2]Stoccarda - D)

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APPROFONDIMENTI: INFEZIONIPresidente: E. Meani (Milano)Moderatore: M. Sbardella (Roma)Discussore: M. Venditti (Roma)

16.00 MODELLO ANIMALE DI PSEUDOARTROSI INDOTTA DA INFEZIONE CLINICA E SUBCLINICA DA STAPHYLOCOCCO EPIDERMIDISI L. Monti*, L. Drago, A. Lovati, R. Accetta, C.L. Romanò (Milano)

16.08 IL TRATTAMENTO CON DITIOTREITOLO MIGLIORA LA DIAGNOSI MICROBIOLOGICA SU CAMPIONI DI TESSUTO OSTEO-ARTICOLARE E PERI-PROTESICIL. Drago*, E. De Vecchi, N. Logoluso, C.L. Romanò (Milano)

16.16 BIOVETRO S53P4 NEL TRATTAMENTO DI DIFETTI OSSEI INFETTI: STUDIO CLINICO MULTINAZIONALEC.L. Romanò*[1], J. Geurts[3], L. Drago[1], V. Juutilainen[2], J. Arts[3], A. Suda[4], S. Artiaco[5], D. Aloj[5], C. Alizadeh[6], A. Brynchy[7], N. Lindfors[2]

([1]Milano, [2]Helsinki -FIN , [3]Maastricht - NL, [4]Heidelberg - D, [5]Torino, [6]Baku - AZ, [7]Otwock - PL)

16.24 LA TECNICA DELLA CAMERA INDOTTA (CIT) NEL TRASPORTO OSSEO PER MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL RIGENERATO E PER GUARIRE LO STATO SETTICOG.M. Calori*, E.L. Mazza, M. Colombo, S. Mazzola, M. Bucci, P. Fadigati, C.F. Minoli, T. Talamonti (Milano)

16.32 INFEZIONI PERIPROTESICHE: CORRELAZIONE TRA ESAME ISTOLOGICO ESTEMPORANEO, COLTURALE E SONICATOREP. Di Benedetto*, V. Cainero, R. Gisonni, A. Beltrame, A. Fiocchi, A. Causero(Udine)

16.40 IL TRATTAMENTO DELLE SPONDILITI ASPECIFICHEN. Specchia*, M. Martiniani, L. Meco, N. Giampaolini (Ancona)



APPROFONDIMENTI: RACHIDEPresidente: C. Lamartina (Milano)Moderatore: C. De Roberto (Napoli)Discussore: C. Ruosi (Napoli)

17.00 L5 vs S1 NEL TRATTAMENTO DELLE DEFORMITÀ DELL’ADULTO: CRITERI DI INCLUSIONE E FATTORI DI RISCHIO PER L’INSORGENZA DI COMPLICAZIONI AD UN MINIMO FOLLOW UP DI 2 ANNIG. Bakaloudis* (Roma)

17.08 IL TRATTAMENTO CONSERVATIVO NEL MORBO DI SCHEUERMANN: CONFRONTO TRA LE VARIAZIONI DELLA CURVA IN GRADI COBB E LA GEOMETRIA DELLE VERTEBREA.G. Aulisa*, P. Pizzetti, M. Giordano, F. Falciglia, V. Guzzanti (Roma)

17.16 FISSAZIONE PEDUNCOLARE PERCUTANEA POSTERIORE PER IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE TORACO LOMBARI DI TIPO A3: MOBILITÀ RESIDUA DOPO RIMOZIONE DEI MEZZI DI SINTESIL. Proietti[1], P.D. Giorgi[2], D. Capitani[2], G.R. Schirò*[1], L. Scaramuzzo[2], S. Sessa[1], E. Valenzi[1], F.C. Tamburrelli[1] ([1]Roma, [2]Milano)

17.24 IL TRATTAMENTO PER VIA ANTERIORE NELLA MIELOPATIA CERVICALE SPONDILOARTROSICAM. Martiniani, L. Meco, N. Giampaolini, N. Specchia* (Ancona)

17.32 PUÒ L’ARTRODESI ANTERIORE DI UN SINGOLO LIVELLO CERVICALE DETERMINARE LA DEGENERAZIONE SECONDARIA DEGLI SPAZI INTERVERTEBRALI ADIACENTI? RISULTATI A 15 ANNIA. Di Martino*[1], A. Toscano[2], F. Traina[2], F. Perna[3], R. Borghi[3], D. Fabbri[3], S. Moscadini[2], V. Denaro[1], C. Faldini[2] ([1]Roma, [2]Bagheria, [3]Bologna)

17.40 STUDIO PROSPETTICO PER VALUTARE L’EFFICACIA DEL TRATTAMENTODEL CORDOMA DEL RACHIDE MOBILE E DEL SACRO MEDIANTE TERAPIA CON IONI CARBONIO: RISULTATI PRELIMINARIS. Bandiera[1], R. Ghermandi*[1], A. Gasbarrini[1], G. Barbanti Brodano[1], S. Terzi[1], M. Girolami[1], C. Griffoni[1], M. Fiore[2], P. Fossati[2], A. Innalfi[2], V. Vitolo[2], B. Vischioni[2], R. Orecchia[2], C. Nanni[1], S. Fanti[1], S. Boriani[1]

([1]Bologna, [2]Pavia)

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15.00 – 16.00 SALA ORANGE 2

APPROFONDIMENTI: TRAUMAPresidente: A. Massè (Torino)Moderatore: R. Giancola (Milano)Discussore: T. Mascitti (Bergamo)

15.00 COSA INFLUENZA IL RIENTRO AL LAVORO NELLE FRATTURE DI ACETABOLO E NELLE LESIONI DELL’ANELLO PELVICO?A. Aprato*[1], F. Tosto[1], A. Stucchi[1], M. Favuto[1], A. Joeris[2], E. Rometsch[2], V. Kalampoki[2], A. Massè[3] ([1]Orbassano, [2]Davos - CH, [3]Torino)

15.08 GESTIONE DEL PAZIENTE CON INSTABILITÀ DELL’ANELLO PELVICOS. Cecconi*, A. Casiraghi, G. Pesenti, F. Bove, M. Nardi, O. Chiara, D. Capitani(Milano)

15.16 TVP IN FRATTURE DEL FEMORE PROSSIMALE: INCIDENZA E FATTORI DI RISCHIOL. Giannini*, C. Rostagno, D.A. Campanacci, A.M. Cammilli, M. Gatti, C. Ranalli, S. Bianco, A. Cartei, G. Polidori, M. Santini, F. Giron, F. Mori, R. Buzzi (Firenze)

15.24 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DI ACETABOLO NEL PAZIENTE ANZIANOM. Arduini*, A. Piperno, L. Saturnino, R. Iundusi, U. Tarantino (Roma)

15.32 IL NOTTINGHAM HIP FRACTURE SCORE E LA PREVISIONE DELLE COMPLICANZE POST OPERATORIE E DEGLI ESITI A 3 MESIC. Ratti*[1], P. Rapazzini[1], N. Guindani[1], L. Murena[2], P. Cherubino[1]

([1]Varese, [2]Trieste)

15.40 UTILIZZO DELLA VITE SACRO-ILIACA IN PERCUTANEA NELLE FRATTUREDELL’ANELLO PELVICO. REVISIONE DELLA CASISTICA DEGLI ULTIMI 12 ANNIA. Casiraghi*, F. Bove, G. Pesenti, S. Cecconi, M. Melato, D. Capitani (Milano)


16.00 – 17.00 SALA ORANGE 2

APPROFONDIMENTI: PROTESICAPresidente: A. Carfagni (Roma)Moderatore: P. Palombi (Roma)Discussore: G. Cammarano (Roma)

16.00 RISULTATI A LUNGO TERMINE DELL’ARTROPROTESI PRIMARIA DI ANCA CON OSTEOTOMIA FEMORALE DI ACCORCIAMENTO IN PAZIENTI AFFETTI DA DISPLASIA CONGENITA DELL’ANCA DI GRADO SEVERO M. Loppini*[1], A. Della Rocca[1], M. Guelfi[2], F. Traverso[3], F. Della Rocca[3], V. Salini[2], V. Denaro[1], G. Grappiolo[3] ([1]Roma, [2]Chieti, [3]Milano)

16.08 RISULTATI A 15 ANNI DELL’ARTROPROTESI TOTALE DI GINOCCHIO NEXGENC. Perisano*, M. Vasso, C. Del Regno, A. D’Amelio, K. Corona, A. Schiavone Panni (Campobasso)

16.16 I CONI IN TANTALIO NELLA GESTIONE DEI GRAVI DIFETTI OSSEI NELLEREVISIONI DI ARTROPROTESI TOTALE DI GINOCCHIO: FOLLOW-UP MINIMO DI 5 ANNII. De Martino[1], V. De Santis[2], R. D’Apolito*[2], G. Gasparini[3]

([1]New York - USA, [2]Roma, [3]Catanzaro)

16.24 LE PROTESI MODULARI DA RESEZIONE PER PATOLOGIE NON ONCOLOGICHE: ESPERIENZA A MEDIO TERMINE DELL’ORTOPEDIA ONCOLOGICA DI FIRENZER. Capanna[1], S. Barreca[2], G. Beltrami[1], F.R. Campo[2], A. D’Arienzo[3], M. Faccio[1], F. Frenos[1], F. Totti[1], G. Scoccianti*[1] ([1]Firenze, [2]Messina, [3]Palermo)

16.32 IL PROFILO TIBIALE ANTERIORE COME REPERE ANATOMICO PER L’INCLINAZIONE DELL’ASTA EXTRAMIDOLLARE NEL PIANO SAGITTALEF.R. Ripani*, M. Amato, E. Caruso, P. Sessa, G. Cinotti (Roma)

16.40 RISULTATI A LUNGO TERMINE DI UNA COMPONENTE FEMORALE DI SECONDA GENERAZIONE NELL’ARTROPROTESI TOTALE DELL’ANCA: FOLLOW-UP MINIMO DI 15 ANNIV. De Santis*[1], I. De Martino[2], R. D’Apolito[1], A. Burrofato[1], G. Gasparini[3]

([1]Roma, [2]New York - USA, [3]Catanzaro)

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17.00 – 18.00 SALA ORANGE 2

APPROFONDIMENTI: CAVIGLIA E PIEDEPresidente: A. Impagliazzo (Roma)Moderatore: A. Billi (Latina)Discussore: A. Battaglia (Roma)

17.00 LA RIPARAZIONE DELLE LESIONI OSTEOCONDRALI DI CAVIGLIA CON TRAPIANTO DI CELLULE MESENCHIMALI TECNICA “ONE STEP”: COME IL NUMERO DI CELLULE INFLUENZA IL RISULTATOF. Vannini*, M. Cavallo, L. Ramponi, G. Pagliazzi, F. Castagnini, S. Caravelli, G.G. Costa, S. Giannini, R.E. Buda (Bologna)

17.08 CARICO E MOBILIZZAZIONE FUNZIONALE PRECOCI DOPO ROTTURA DEL TENDINE DI ACHILLE INCREMENTANO I LIVELLI DI GLUTAMMATO NELL’AMBIENTE PERITENDINEOF. Ranuccio*[1], P.W. Ackermann[2], O. Galasso[1], G. Gasparini[1]

([1]Catanzaro, [2]Stoccolma - S)

17.16 PIEDE CAVO FLESSIBILE: ESISTONO OSTEOTOMIE EFFICACI?C. Maccario*[1], F.G. Usuelli[2], U. Alfieri Montrasio[2], M. Myerson[1]

([1]Baltimora - USA, [2]Milano)

17.24 IL TRATTAMENTO DEL PIEDE TORTO CONGENITO CON IL METODO PONSETI: RISULTATI A BREVE–MEDIO TERMINEE.M. Samaila*, I. Bonetti, T. Kaniouras, A. Silvestri, L. Ramazzini, B. Magnan(Verona)

17.32 UNA NUOVA TECNICA PERCUTANEA PER IL TRATTAMENTO DELL’ALLUCE RIGIDO: CASISTICA PRELIMINARES. D’Amico, C. Indino*, D. Antonucci, G. Strigini, F. Benazzo (Pavia)

17.40 DISFUNZIONI DEL TENDINE DEL TIBIALE POSTERIORE. ALGORITMO TERAPEUTICOA. Mazzotti*, M. Cadossi, G. Tedesco, A. Sambri, S. Giannini (Bologna)



APPROFONDIMENTI: TUMORIPresidente: R. Biagini (Roma)Moderatore: G. Maccauro (Roma)Discussore: M.A. Rosa (Messina)

14.00 CONDROSARCOMI DEL BACINO: ANALISI DI 285 CASI NELL’ESPERIENZA DI DUE ISTITUTI EUROPEIA. Angelini[1], A.F. Mavrogenis[2], E. Pala[1], G. Trovarelli[1], T. Calabrò[1], P.J. Papagelopoulos[2], P. Ruggieri*[1] ([1]Bologna, [2]Atene - GR)

14.08 LE PROTESI TUMORALI CON RIVESTIMENTO IN ARGENTO NELLA CHIRURGIA ONCOLOGICA DEL SISTEMA MUSCOLOSCHELETRICO. L’ESPERIENZA DEL POLICLINICO GEMELLIF. Donati*, A. Ziranu, C. Perisano, S. Careri, G. Di Giacomo, V. De Santis, G. Cerulli, G. Maccauro (Roma)

14.16 LA RICOSTRUZIONE DOPO RESEZIONE DEL BACINO. INDICAZIONI E LIMITIA. Angelini, E. Pala, G. Trovarelli, P. Ruggieri* (Bologna)

14.24 I SARCOMI OSSEI DEL FEMORE PROSSIMALE NEI BAMBINI: LA SFIDA DELLA RICOSTRUZIONE DELL’ANCA NEI PAZIENTI IN ACCRESCIMENTOM. Colangeli*, M. Manfrini, L. Campanacci, D.M. Donati (Bologna)

14.32 RICOSTRUZIONI DI TIBIA DISTALE DOPO RESEZIONE PER TUMORI MALIGNI PRIMITIVI DELL’OSSOR. Casadei*, C. Calamelli, G. Drago, S. Maraldi, D. M. Donati (Bologna)

14.40 ESPERIENZA DEL GRUPPO SARCOMI DELL’ISTITUTO REGINA ELENA NELTRATTAMENTO DEL TUMORE A CELLULLE GIGANTI: REPORT DI 46 CASIC. Zoccali*[1], B. Rossi[2], D. Attala[1], L. Favale[1], N. Salducca[1], F. Erba[1], R. Biagini[1], V. Ferraresi[1] ([1]Roma, [2]Gubbio)

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11.00 – 12.00 SALA ORANGE 1

APPROFONDIMENTI: BIOMATERIALI E BIOTECNOLOGIE

Presidente: P. Tranquilli Leali (Sassari)Moderatore: O. Moreschini (Roma)Discussore: A. Rota (Roma)

11.00 RISULTATI CLINICI A BREVE TERMINE DI UN IDROGEL ANTIBATTERICOPER IL RIVESTIMENTO DI IMPIANTI ORTOPEDICI. STUDIORANDOMIZZATO, PROSPETTICO IN DUE CENTRI EUROPEIC.L. Romanò*[1], K. Malizos[2], D. Romanò[1], S. Scarponi[1], N. Logoluso[1]

([1]Milano, [2]Larissa - GR)

11.08 IL SISTEMA ASR-XL NELLA PROTESI D’ANCA: ANALISIDELL’ACCOPPIAMENTO METALLO-METALLO AD UN FOLLOW-UPMEDIO A 7 ANNIV. Francione[2], A. Aloisio*[1], A. Bernardi[1], N. Ciprietti[1], R. Goderecci[1], V. Calvisi[1] ([1]L’Aquila, [2]San Benedetto del Tronto)

11.16 ACCOPPIAMENTO ARTICOLARE CERAMICA-CERAMICA DI ULTIMAGENERAZIONE NELLE PROTESI TOTALI DI ANCA: RISULTATI DI 142IMPIANTI A 4 ANNI DI FOLLOW-UP MEDIOR. Laforgia*[1], F. Pelone[2], A.A. Porporati[3], L. Santovito[1], C. Piconi[4]

([1]Bari, [2]Londra - UK, [3]Plochingen - D, [4]Roma)

11.24 IL TIPO DI SCAFFOLD PUÒ INFLUENZARE I RISULTATI DEL TRAPIANTOAUTOLOGO DI CELLULE DEL MIDOLLO OSSEO USATO PER LARIGENERAZIONE OSTEOCONDRALE DELLA CAVIGLIA?F. Vannini*, R. Buda, M. Cavallo, L. Ramponi, G. Pagliazzi, F. Castagnini, S. Caravelli, G.G. Costa, S. Giannini (Bologna)

11.32 COMPONENTI ACETABOLARI IN TANTALIO NELLA PROTESIZZAZIONEPRIMARIA DELL’ANCA. STUDIO PROSPETTICOS. Cerbasi[1], P. Recano[1], O. Galasso[2], M. Rizzo*[1], F. Familiari[2], M. Mariconda[1] ([1]Napoli, [2]Catanzaro)

11.40 SCAFFOLD IN FE-IDROSSIAPATITE/POLI (E-CAPROLATTONE) PER ILTRATTAMENTO DI UN DIFETTO OSSEO CRITICO: EFFETTI SULLAMICROARCHITETTURA DELL’OSSO RIGENERATOA. Russo[2], A. Ortolani*[2], M. Bianchi[2], S. Panseri[1], M. Sartori[2], G. Giavaresi[2], A. Gloria[3], M. Sandri[1], A. Tampieri[1], R. De Santis[3], M. Marcacci[2] ([1]Faenza, [2]Bologna, [3]Napoli)


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CONGRESSO NAZIONALE SIOT 2015A

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I 12.00 – 13.00 SALA ORANGE 1

APPROFONDIMENTI: RICERCA DI BASE

Presidente: N. Maffulli (Hartshill – UK)Moderatore: F. Oliva (Roma)Discussore: A. Gigante (Ancona)

12.00 LE CELLULE SATELLITI CD44+ GUIDANO LA RIGENERAZIONEMUSCOLARE NEI PAZIENTI AFFETTI DA OSTEOARTROSI J. Baldi*, E. Piccirilli, M. Scimeca, E. Gasbarra, U. Tarantino (Roma)

12.08 L’UTILIZZO DELLE NANOPARTICELLE MAGNETICHE NELLARIGENERAZIONE DEL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO: STUDIOSPERIMENTALEP. Battistini*[2], A. Poggetti[1], P. Parchi[2], A. Nucci[2], V. Raffa[2], M.Giannaccini[2], M. Novelli[2], M. Lisanti[2] ([1]Pescia, [2]Pisa)

12.16 MESENCHYMAL STEM CELLS FROM VERTEBRAL BODY AND ILIACCREST BONE MARROW: COMPARISON OF TWO TISSUES AND TWOHARVESTING TECHNIQUESE.M. Fragkakis*, E. Jones, I. Pountos, P. Giannoudis (Leeds - UK)

12.24 L’IPOFOSFATASIA NEL 2015M.L. Brandi (Firenze)

12.32 LA QUALITÀ TENDINEA NELLE LESIONI UNILATERALI DI PICCOLEDIMENSIONI DEL TENDINE DEL SOPRASPINATOC. Tudisco*, A. Cappiello, S. Masala, M. Antonicoli, E. Vasili, S. Bisicchia(Roma)

12.40 REALIZZAZIONE DI FILM SOTTILI IN MATERIALE CERAMICO SU TITANIOPER APPLICAZIONI ORTOPEDICHE: CARATTERIZZAZIONETRIBOLOGICA PRELIMINAREA. Russo[1], A. Ortolani*[1], M. Bianchi[1], N. Lopomo[1], M. Boi[1], A.Gambardella[1], G. Marchiori[1], M. Berni[2], M. Marcacci[1] ([1]Bologna, [2]Padova)


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APPROFONDIMENTI: MANO E POLSOPresidente: G. Solarino (Bari)Moderatore: A. Castagnaro (Viterbo)Discussore: D. Perugia (Roma)

08.00 INSTABILITÀ ROTATORIA DI SCAFOIDE TRATTATA CON TENODESI DI BRUNELLI MODIFICATA DA GARCIA-ELIAS: NOSTRA ESPERIENZAA. Ruggeri*[1], A. Zoccolan[2], R. Budroni[2], O. Spingardi[2], M.A. Rosa[1], M.I. Rossello[2] ([1]Messina, [2]Savona)

08.08 ARTROPLASTICA TRAPEZIO-METACARPALE IN CASO DI RIZARTROSI: SERIE DI 96 CASI CON UN FOLLOW-UP MEDIO DI 6,4 ANNIM. Stamilla*[1], P. Teissier[2], J. Teissier[2] ([1]Saint Etienne- F, [2]Montpellier - F)

08.16 PROTESI APSI NEI PAZIENTI GIOVANI: ANALISI DI UNA CASISTICA DI MEDIO-LUNGO PERIODOV. Mazzone*[1], F. Terribile[2], F. Simone[1], M.A. Rosa[2] ([1]Ascoli Piceno, [2]Messina)

08.24 LE FRATTURE DEL RADIO DISTALE NEI PAZIENTI OVER 65: OUTCOME RADIOGRAFICO E FUNZIONALE NEL TRATTAMENTO CHIRURGICO CON PINNING PERCUTANEO ELASTICO VERSUS FILI DI KIRSCHNER ED APPARECCHIO GESSATO A. Scialdoni*, D. Battisti, A. Palombi, R. Iundusi, E. Gasbarra, U. Tarantino(Roma)

08.32 TRATTAMENTO DELLE SNAC STADIO 3 MEDIANTE SCAFOIDECTOMIA E ARTRODESI DEI 4 ANGOLI: RISULTATI A LUNGO TERMINES. Odella*, F. Uboldi, S. Iori, A. Querenghi, U. Dacatra (Milano)

08.40 IL TRATTAMENTO INFILTRATIVO ECO-GUIDATO NELLA RIZO-ARTROSI: RISULTATI A. Sanfilippo*, R. Sutera, G. Margiotta, A. D’Arienzo, A. Iovane, M. Midiri(Palermo)



APPROFONDIMENTI: ANCAPresidente: F.S. Santori (Roma)Moderatore: G. De Marinis (Latina)Discussore: E. Valenti (Palermo)

09.00 FRETTING E CORROSIONE NELLE PROTESI D’ANCA CON STELO A COLLO MODULAREP. Di Benedetto*, V. Cainero, R. Gisonni, A. Beltrame, M. Scorianz, A. Causero (Udine)

09.08 STELO CLS®: RISULTATI CLINICI E RADIOGRAFICI A 30 ANNIM. Guelfi*[1], A. Della Rocca[2], M. Loppini[3], R. Ruggeri[2], G. Santoro[2], V. Salini[1], G. Grappiolo[2] ([1]Chieti, [2]Rozzano, [3]Roma)

09.16 RIORGANIZZAZIONE FUNZIONALE CEREBRALE IN PAZIENTI SOTTO I 60 ANNI AFFETTI DA ARTROSI COXO-FEMORALE DOPO INTERVENTO CHIRURGICO DI RICOSTRUZIONE DELL’ANCA A. Calistri*[1], V. Calistri[1], L. Di Martino[1], F. Caramia[1], K. De Smet[2], C. Villani[1] ([1]Roma, [2]Ghent)

09.24 FATTORI DI RISCHIO E STRATEGIA DI TRATTAMENTO IN CASO DI FALLIMENTO DELLA CERAMICA NELLA SOSTITUZIONE PROTESICA DELL’ANCA F. Traina*[1], M. De Fine[1], F. Perna[2], R. Borghi[2], F. Pilla[1], D. Fabbri[2], N. Stefanini[2], C. Calamelli[2], C. Faldini[1] ([1]Bagheria, [2]Bologna)

09.32 LA PROTESIZZAZIONE SU ARTRODESI DELL’ANCA: 20 ANNI DI ESPERIENZAA. Della Rocca*[1], M. Loppini[1], M. Guelfi[2], F. Astore[1], G. Mazziotta[1], V. Salini[2], C. Villani[3], G. Grappiolo[1] ([1]Rozzano, [2]Chieti, [3]Roma)

09.40 LA SINDROME DA CONFLITTO ISCHIO-FEMORALE: VALUTAZIONE DIAGNOSTICA CON RM A. Sanfilippo*, R. Sutera, M. D’Arienzo, G. Margiotta, A. Iovane, M. Midiri(Palermo)

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APPROFONDIMENTI: SPALLA E GOMITO

Presidente: R. Russo (Napoli)Moderatore: A. Dettoni (Torino)Discussore: S. Passi (Roma)

10.00 QUALITÀ E DISTURBI DEL SONNO IN PAZIENTI CON ROTTURA DELLA CUFFIA DEI ROTATORI DELLA SPALLAS. Gumina*, V. Candela, D. Passaretti, T. Venditto, L. Mariani (Roma)

10.08 L’OSTEOSINTESI CON DOPPIA PLACCA NELLE FRATTURE COMPLESSE DELL’ULNA PROSSIMALEG. Giannicola*, G. Bullitta, M. Scacchi, D. Polimanti (Roma)

10.16 CORRELAZIONE TRA ASSUNZIONE DI ALCOOL E ROTTURA DELLA CUFFIA DEI ROTATORI DELLA SPALLA D. Passaretti*, V. Candela, T. Venditto, L. Mariani, S. Gumina (Roma)

10.24 LA FLESSO-ESTENSIONE ATTIVA DEL GOMITO NON SCOMPONE LE FRATTURE DI CAPITELLO RADIALE TIPO MASON II. STUDIO CLINICO E STRUMENTALE SU CADAVERE CON CONE BEAM COMPUTED TOMOGRAPHY (CBCT-3D-CT)A. Poggetti*[1], M. Rosati[2], P. Battistini[2], M. Novi[2], S. Stagnari[2], P. Tos[3], M. Lisanti[2] ([1]Pescia, [2]Pisa, [3]Torino)

10.32 ANALISI TRIDIMENSIONALE DEL MOVIMENTO DELLA SPALLA IN PAZIENTI CON ROTTURA MASSIVA IRREPARABILE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI TRATTATE CON TRASPOSIZIONE DEL GRAN DORSALE ARTROSCOPICAMENTE ASSISTITAG. Ippolito*[1], M. Serrao[1], F. Napoli[1], C. Conte[1], M. De Cupis[2], F. Pierelli[1], G. Costanzo[1], V. De Cupis[2] ([1]Roma, [2]Latina)

10.40 L’INTERVENTO SECONDO LATARJET: STUDIO TC DI CONFRONTO FRA TECNICA DI FISSAZIONE CORACOIDEA A SINGOLA E DOPPIA VITE C. Chillemi[1], G. Ippolito[2], V. Franceschini*[2], F. Martinelli[2], L. Bertana[2], M. Osimani[2], A. Laghi[2], V. De Cupis[1], G. Costanzo[2] ([1]Latina, [2]Roma)



APPROFONDIMENTI: ARTROSCOPIA

Presidente: P.P. Mariani (Roma)Moderatore: S. Rossetti (Roma)Discussore: C. Tudisco (Roma)

11.00 ANALISI TC DELLA CONSOLIDAZIONE DEL GRAFT DI CORACOIDE DOPO LATARJET ARTROSCOPICAP. Métais*[1], R. Lanzone[1], J. Cassio[1], P. Albino[2], S. Carbone[2]

([1]Clermont-Ferrand - F, [2]Roma)

11.08 RELAZIONE TRA ANATOMIA SCAPOLARE E LESIONE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI F. Franceschi*, E. Franceschetti, A. Palumbo, M. Paciotti, G. Marconi, R. Papalia, V. Denaro (Roma)

11.16 RISULTATI CLINICI NELL’ESECUZIONE SISTEMATICA DEL “REMPLISSAGE” ARTROSCOPICO P. Baudi[1], G. Campochiaro[1], G. Leo[1], F. Serafini*[1], M. Rebuzzi[2], F. Catani[1]

([1]Modena, [2]Piacenza)

11.24 TRAPIANTO DI MENISCO ALLOGRAFT CON TECNICA ARTROSCOPICA: ANALISI DI SOPRAVVIVENZA DI 104 CASI S. Zaffagnini, A. Grassi*, G.M. Marcheggiani Muccioli, A. Benzi, M. Serra, D. Giunchi, F. Raggi, T. Roberti Di Sarsina, M. Rotini, M. Marcacci (Bologna)

11.32 LA CHIRURGIA ARTROSCOPICA DI REVISIONE NELL’INSTABILITÀ DI SPALLA S. De Giorgi*[2], A. Castagna[1], N. Giorgio[2], B. Moretti[2] ([1]Rozzano, [2]Bari)

11.40 RITORNO ALL’ATTIVITÀ SPORTIVA DOPO LA RICOSTRUZIONE DEL LCA IN SPORTIVI PRE-ADOLESCENTI. OTTO ANNI MINIMO DI FOLLOW-UPG. Placella*, M. Bartoli, A. Spaziali, M. Tei, M. Peruzzi, M. Chillemi, G. Cerulli (Roma)

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APPROFONDIMENTI: GINOCCHIO

Presidente: A. Schiavone Panni (Campobasso)Moderatore: V. Sessa (Roma)Discussore: V. Calvisi (L'Aquila)

12.00 LA FISSAZIONE DELLA COMPONENTE TIBIALE ALL-POLY vs METAL-BACK NELLE PROTESI MONOCOMPARTIMENTALI DI GINOCCHIO: STUDIO CLINICO-RSAP. Barbadoro*, M. D’Amato, A. Vanzetti, A. Illuminati, C. Belvedere, L. Alberto, A. Ensini (Bologna)

12.08 TRATTAMENTO CON IMPIANTO AUTOLOGO DI CONDROCITI NELLELESIONI CONDRALI E OSTEOCONDRALI DEL GINOCCHIO: FOLLOW-UP A 13 ANNIM. Berruto[1], F.M. Uboldi*[1], S. Pasqualotto[1], A. Parente[1], P. Zedde[2], P. Ferrua[1] ([1]Milano, [2]Sassari)

12.16 PROTESI FISSA DI GINOCCHIO COME PROCEDURA DI SALVATAGGIOPER INFEZIONE CRONICA DI PROTESI TOTALE DI GINOCCHIO.RISULTATI A LUNGO TERMINEC.L. Romanò*, N. Logoluso, S. Scarponi, D. Romanò (Milano)

12.24 SCELTA DEL TRAPIANTO NELLA CHIRURGIA DI REVISIONE DELLEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE: SEMITENDINOSO E GRACILE DAGINOCCHIO CONTROLATERALE vs ALLOGRAFTC. Legnani*[1], S. Zini[2], C. Terzaghi[3], E. Borgo[1], A. Ventura[1]

([1]Milano, [2]Palermo, [3]Como)

12.32 QUANTO IL GUARDING DEL PAZIENTE PUÒ INFLUENZARE LA MISURADEL PIVOT SHIFT NELLA VALUTAZIONE QUANTITATIVA DELLA LESIONEDEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE: UNO STUDIOINTERNAZIONALE MULTICENTRICO.S. Zaffagnini*, F. Raggi, C. Signorelli, G.M. Marcheggiani Muccioli, T.Bonanzinga, A. Grassi, N.F. Lopomo, M. Marcacci (Bologna)

12.40 UTILIZZO DI SCAFFOLD OSTEOCONDRALI BIOMIMETICI COMEPROCEDURA DI SALVATAGGIO PER LE OSTEONECROSI DELGINOCCHIO: FOLLOW-UP A 3 ANNIM. Berruto, S. Pasqualotto*, F.M. Uboldi, A. Parente, E. Usellini, P. Ferrua(Milano)


Comunicazioni_2015 22/10/15 15:50 Pagina 80

COMUNICAZIONI



09.00 – 10.00 SALA GERASA

COMUNICAZIONI: BIOMATERIALI E BIOTECNOLOGIEModeratori: P. La Floresta (Campobasso), U. G. Longo (Roma)

09.00 SISTEMI PAZIENTE-SPECIFICO PER PROTESI TOTALE DI GINOCCHIO:STUDIO DELL’ACCURATEZZA DI DUE SISTEMI MEDIANTEMISURAZIONE DELLE RESEZIONI OSSEEF. Zambianchi*[1], A. Colombelli[2], V. Digennaro[1], F. Fiacchi[1], A. Marcovigi[1], A. Belluati[2], F. Catani[1] ([1]Modena, [2]Ravenna)

09.06 RESISTENZA AL DANNO DA CORPO ESTRANEO DEI MATERIALI PER I GIUNTI PROTESICIA.A. Porporati*[1], C. Piconi[2], M. Hintner[3], C. Kaddick[3], R.M. Streicher[1]

([1]Plochingen - D, [2]Roma, [3]Thansau/Rosenheim - D)

09.12 NUOVE TECNICHE DI STIMOLAZIONE MIDOLLARE NEL TRATTAMENTODEI DIFETTI OSTEOCONDRALI: STUDIO SPERIMENTALEP. Zedde*[1], S. Cudoni[2], A.F. Manunta[1] ([1]Sassari, [2]Nuoro)

09.18 VALUTAZIONE DEL RIASSORBIMENTO OSSEO PERIPROTESICO DOPOPRIMO IMPIANTO DI PROTESI D’ANCA CON STELO CORTO B-BRAUNMETHA: RISULTATI DOPO 48 MESI DI FOLLOW-UPG. Ciapini*, P.D. Parchi, I. Castellini, C. Mannucci, S. Maffei, M. Lisanti (Pisa)

09.24 RIASSORBIMENTO OSSEO PERIPROTESICO DOPO IMPIANTO DI STELOACCOLADE I TMZF: VALUTAZIONE DENSITOMETRICA A 36 MESI DIFOLLOW-UPC. Mannucci*, P.D. Parchi, G. Ciapini, I. Castellini, A. Vigorito, S. Maffei, M. Lisanti (Pisa)

09.30 RESISTENZA ALLE SOLLECITAZIONI CICLICHE DI TENDINI DELLACUFFIA DEI ROTATORI RIPARATI CON PATCHL. Nalbone*[1], A. D’Arienzo[1], M. D’Arienzo[1], T. Ingrassia[1], S.E. Lorè[1], V. Nigrelli[1], G. Merolla[2], P. Paladini[2], G. Porcellini[2] ([1]Palermo, [2]Cattolica)

09.36 SVILUPPO DEL MODELLO RIPARATIVO BIOLOGICO NEL TENDINEUMANO DERIVATO DA UN PROCESSO DI GUARIGIONE DEIFIBROBLASTI CON ESWT DEFOCALIZZATER. Saggini*[1], R.G. Bellomo[1], A. Di Stefano[1], G. Barassi[1], G. Soda[2], N. Scuderi[2] ([1]Chieti, [2]Roma)

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COMUNICAZIONI: ARTROSCOPIAModeratori: F. Cerza (Velletri), G. Maresca (Arezzo)

10.00 UTILIZZO DI SCAFFOLD BIOLOGICO COSTITUITO DAL BIOPOLIMEROCHITOSANO BST-CARGEL NEL TRATTAMENTO DELLE LESIONICARTILAGINEE DEL GINOCCHIOP. Collivadino*, S. Scarponi (Milano)

10.06 SUTURA DELLA CUFFIA DEI ROTATORI CON MODIFICA DELLA TECNICADI CONVERGENZA DEI MARGINI: OVER-UNDER LACING SUTURETECHNIQUEP. Métais[1], S. Carbone*[2], R. Lanzone[1], P. Albino[2], J. Cassio[1]


10.12 CONFRONTO TRA RICOSTRUZIONE DEL LCA A SINGOLO E A DOPPIOFASCIO: FOLLOW UP A 6 ANNIF. Dini*[1], P. Adravanti[2], M. Cattani[2], E. Di Salvo[1], M.A. Rosa[1]

([1]Messina, [2]Parma)

10.18 RISULTATI PRELIMINARI DELLA RICOSTRUZIONE DEL LEGAMENTOCROCIATO ANTERIORE DEL GINOCCHIO MEDIANTE USO DIALESATORI FLESSIBILI CON TECNICA A DOPPIO FASCIO CONTROTECNICA A SINGOLO FASCIOA. Ruffilli*[1], F. Traina[1], A. Bondi[1], D. Fabbri[2], M. De Fine[1], S. Calderone[1], R. Borghi[2], F. Perna[2], C. Faldini[1] ([1]Bagheria, [2]Bologna)

10.24 RISULTATI CLINICO-RADIOGRAFICI A BREVE-MEDIO TERMINE DIPAZIENTI AFFETTI DA CONFLITTO FEMORO-ACETABOLARESOTTOPOSTI A OSTEOCONDROPLASTICA ARTROSCOPICAG. Fiorentino, A. Fontanarosa*, R. Cepparulo, A. Guardoli, L. Berni, A. Guardoli (Borgo Val di Taro)

10.30 IL RECUPERO DELLA FORZA NELLA RIPARAZIONE ARTROSCOPICADELLE LESIONI ANTERO-SUPERIORI DELLA CUFFIA DEI ROTATORI:STUDIO DI UNA SERIE CONTINUA DI 61 PAZIENTIE. Visonà*[1], P. Paladini[2], G. Merolla[2], S. Cerciello[2], G. Manzi[3], G. Porcellini[2] ([1]Este, [2]Cattolica, [3]Milano)

10.36 OS ACETABULI E CONFLITTO FEMORO ACETABOLARE: EZIOLOGIA,INCIDENZA E TRATTAMENTOD. Maglione*, F. Pace, S. Favilla, P. Capitani, C. Galante, F. Randelli (Milano)



COMUNICAZIONI: RACHIDE 1Moderatori: L. Massari (Ferrara), M. Palmisani (Modena)

11.00 PREDEPOSITI EMATICI NELLE DEFORMITÀ VERTEBRALI DELL’ADULTO.SONO REALMENTE NECESSARI? G. Bakaloudis (Roma)

11.06 L’ARTRODESI VERTEBRALE STRUMENTATA FINO AD L5 NELLA SCOLIOSIDELL’ADULTO: FATTORI ASSOCIATI ALLA REVISIONE CHIRURGICA EDESTENSIONE SACRALES. Creaco*[1], T. Fekete[2], A. Mannion[2], D. Jeszenszky[2], M.A. Rosa[1]

([1]Messina, [2]Zurigo - CH)

11.12 I CAMPI ELETTRICI AD ACCOPPIAMENTO CAPACITIVO NELTRATTAMENTO DELLE FRATTURE VERTEBRALI DA COMPRESSIONEA. Piazzolla*, D. Bizzoca, B. Moretti (Bari)

11.18 STIMA DEL RISCHIO DI DEGENERAZIONE DISCALE SINTOMATICAADIACENTE ALL’ARTRODESI NEL RACHIDE LOMBARE: ANALISI DI UNAPOPOLAZIONE DI PAZIENTI SOTTOPOSTI A CHIRURGIA DI REVISIONEA. Di Martino*, N. Papapietro, C.C. Quattrocchi, L. Scarciolla, B. Beomonte Zobel, V. Denaro (Roma)

11.24 CIFOPLASTICA CON PALLONCINO NEL TRATTAMENTO DELL’ERNIAINTRASPONGIOSA LOMBARE POST-TRAUMATICA: RISULTATI IN UNASERIE CONSECUTIVA PROSPETTICA CONTROLLATA DI 26 CASI A. Ramieri*[1], S. El Boustany[2], V. Barci[2], G. Costanzo[2] ([1]Milano, [2]Latina)

11.30 GESTIONE DEL PAZIENTE CON METASTASI VERTEBRALI: REVISIONE DEI RISULTATI OTTENUTI DALL’ALGORITMOA. Gasbarrini*, R. Ghermandi, M. Girolami, S. Bandiera, G. Barbanti Brodano, S. Terzi, S. Boriani (Bologna)

11.36 VALUTAZIONE DELL’UTILIZZO DI UN NUOVO SISTEMA DI REALTÀAUMENTATA INDOSSABILE NEL GUIDARE PROCEDURE PERCUTANEE IN CHIRURGIA VERTEBRALEP.D. Parchi*[1], L. Andreani[1], N. Piolanti[1], V. Cervi[1], G. Zarattini[2], F. Cutolo[1], M. Carbone[1], V. Ferrari[1], M. Lisanti[1] ([1]Pisa, [2]Brescia)

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COMUNICAZIONI: RACHIDE 2Moderatori: S. Aleotti (Torino) , F. Mancini (Roma)

12.00 GRADO DI ASPETTATIVA CHIRURGICA IN PAZIENTI SOTTOPOSTI APRIMO INTERVENTO O A INTERVENTO DI REVISIONE IN CHIRURGIAVERTEBRALE LOMBARE: A PROSPECTIVE COHORT STUDYF. Ciccolo*[2], G. Vila[1], A. Covaro[1], A. Garcia De Frutos[1], M. Ubierna[1], M.A. Rosa[2], E. Caceres[1] ([1]Barcellona - E, [2]Messina)

12.06 ANALISI DEL BILANCIAMENTO SPINOPELVICO NELLE SPONDILOLISTESIAD ALTO GRADOA. Di Martino*[1], A. Toscano[2], F. Traina[2], R. Borghi[3], F. Perna[3], D. Fabbri[3], F. Pilla[2], V. Denaro[1], C. Faldini[2] ([1]Roma, [2]Bagheria, [3]Bologna)

12.12 VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE RESPIRATORIA DI PAZIENTI CONFIBROSI CISTICA IN TRATTAMENTO ORTESICO PER SCOLIOSIC. Ruosi*, V. Pipola, S. Liccardo, G. Colella, F. Granata (Napoli)

12.18 CISTI ANEURISMATICA DELLA COLONNA VERTEBRALE: UN TRATTAMENTO ALTERNATIVO MEDIANTE INIEZIONE DIRETTA DI CELLULE STAMINALI MESENCHIMALI CONCENTRATEG. Barbanti Brodano, L. Babbi*, A. Cenacchi, A. Gasbarrini, S. Bandiera, S. Terzi, R. Ghermandi, M. Girolami, S. Boriani (Bologna)

12.24 AMPUTAZIONE SPINALE: VERTEBRECTOMIA IN BLOCCO ALLARGATACON RESEZIONE DEL MIDOLLO: NE VALE LA PENA PER OTTENERE UNMARGINE AMPIO DI RESEZIONE? L’ESPERIENZA DI 6 CASIA. Gasbarrini*, R. Ghermandi, M. Girolami, S. Bandiera, G. Barbanti Brodano, S. Terzi, S. Boriani (Bologna)

12.30 GUIDE CHIRURGICHE PAZIENTE SPECIFICHE PER IL POSIZIONAMENTODI VITI TRANS-PEDUNCOLARI: REVISIONE DELLA LETTERATURA EPROPOSTA DI UN NUOVO DESIGNP.D. Parchi*, L. Andreani, M. Novi, S. Condino, M. Carbone, V. Ferrari, M. Lisanti (Pisa)

12.36 CEMENTOPLASTICA PERCUTANEA CON VESSEL-X NELLELOCALIZZAZIONI VERTEBRALI NON NEUROLOGICHE DA MIELOMAMULTIPLO E LINFOMI A. Ramieri*[1], U. Prencipe[2], E. Manauzzi[2], G. Ippolito[2], G. Costanzo[2]

([1]Milano, [2]Latina)



COMUNICAZIONI: PROTESICA 1 (GINOCCHIO)Moderatori: A. Bova (Napoli), P. Dalla Vedova (Albano Laziale)

14.00 RISULTATI A MEDIO TERMINE DELLA PROTESI MONOCOMPARTIMENTALEMEDIALE “OXFORD PHASE 3” NON CEMENTATAS. Campi*[1], H. Pandit[2], F. Cancilleri[1], S. Mellon[2], C. Jenkins[2], C.A. Dodd[2], V. Denaro[1], D.W. Murray[2] ([1]Roma, [2]Oxford - UK)

14.06 TECNICA DI PRESERVAZIONE DEL LEGAMENTO CROCIATOPOSTERIORE DURANTE IL TAGLIO TIBIALE NELL’ARTROPROTESI DIGINOCCHIOF.R. Ripani*, P. Florio, F. Tundo, P. Sessa, G. Cinotti (Roma)

14.12 VALUTAZIONE SU RM DI UN TAGLIO TIBIALE CHE PRESERVI IL LEGAMENTOCROCIATO POSTERIORE NELL’ARTROPROTESI DI GINOCCHIOP. Sessa*, M. Amato, L. Segatori, F.R. Ripani, G. Cinotti (Roma)

14.18 VALUTAZIONE COMPARATIVA TRA TECNICA CONVENZIONALE ETECNICA PAZIENTE SPECIFICA (PSI) NELLA PROTESIZZAZIONE TOTALEDI GINOCCHIOM. Franceschini*, A. Meersseman, F. Calabrò, G.V. Mineo (Milano)

14.24 RISULTATI PRELIMINARI SU ARTROPROTESI DI ANCA E GINOCCHIOCON PROTOCOLLO DI RECUPERO FAST TRACKD. Bartoli*[1], G. Balato[2], M. Ponti[1], A. Baldini[1] ([1]Firenze, [2]Napoli)

14.30 PRIME VALUTAZIONI SULL’UTILIZZO DI I-ASSIST NELLA CHIRURGIAPROTESICA DEL GINOCCHIOL. Ciriaco*, D. Amato, M. Ferlazzo (Messina)

14.36 LA SCELTA DEL VINCOLO NELLE REVISIONI DI PROTESI DI GINOCCHIOA. Savarese, F. Facchinetti, F. Di Luggo, A. Cavallo* (Ome)

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COMUNICAZIONI: PROTESICA 2 (MISCELLANEA)Moderatori: A. Piscopo (Benevento), V. Tempesta (Tricase)

15.00 VALUTAZIONE DELLA SPESA ECONOMICA PER LA PROCEDURA DIARTROPROTESIF. Boniforti* (Cefalù)

15.06 VALUTAZIONE CLINICO-RADIOGRAFICA DI ARTROPROTESI INVERSA DISPALLA CON TECNICA PRENAVIGATA (PSI ), PRIMA ESPERIENZAN. Calzavara*, E. Scalco, C. Chemello, G. Costacurta (Bassano del Grappa)

15.12 CASI SU STRUMENTARIO PSI A. Colombelli*, Y. Rizqallah, E. Lupetti, A. Belluati (Ravenna)

15.18 CONFRONTO DEI RISULTATI CLINICI E DI POSIZIONAMENTO DELLECOMPONENTI TRA VIA ANTERIORE MINI-INVASIVA E LATERALEDIRETTA NELL’ARTROPROTESI D’ANCAC. Trevisan*, W. Recalcati, R. Klumpp, V. Nava, G. Mazzarella, P. Biffi (Seriate)

15.24 INFLUENZA DELL’ALLINEAMENTO POST-OPERATORIO DELL’ARTOINFERIORE NELLE PROTESI MONOCOMPARTIMENTALI MEDIALI DIGINOCCHIOM. Vasso*[1], C. Del Regno[1], A. D’Amelio[1], C. Perisano[2], K. Corona[1], D. Viggiano[1], A. Schiavone Panni[1] ([1]Campobasso, [2]Roma)

15.30 PROTESI TOTALE D’ANCA METALLO SU METALLO. LA TESTA DA 36 MMMIGLIORA I RISULTATI CLINICI E RADIOGRAFICI? RISULTATI A MEDIOTERMINE D. Pili*, A. Ng, A. Shetty (Wakefield - UK)

15.36 RISULTATI PRELIMINARI DI UNA PROTESI DI GINOCCHIOPOSTEROSTABILIZZATA CON DISEGNO POST-CAM PER OTTIMIZZAREIL ROLLBACK FEMORALE G. Cinotti*, G. Biancucci, P. Sessa, F.R. Ripani (Roma)



COMUNICAZIONI: MANO E POLSOModeratori: V. Potenza (Roma), M. Rampoldi (Roma)

16.00 FRATTURE ARTICOLARI DI RADIO DISTALE NEGLI ULTRA SESSANTENNIE FRAGILITÀ: CONFRONTO TRA VARI SISTEMI DI SINTESI E IPOTESI DILINEE GUIDAG. Caruso, F. Troisi*, S. Colangeli, A. Vitali, L. Preziuso, F. Del Prete (Firenze)

16.06 OSTEOTOMIE CORRETTIVE CON OSTEOTOMO PIEZOELETTRICO INCHIRURGIA DELLA MANO: NOSTRA ESPERIENZAA. Ruggeri*[1], E. Pamelin[2], A. Zoccolan[2], R. Budroni[2], M.A. Rosa[1], M.I. Rossello[2] ([1]Messina, [2]Savona)

16.12 IL TRATTAMENTO DELLA RIZOARTROSI MEDIANTE SPAZIATORE TIPOREG JOINT: LA NOSTRA INIZIALE ESPERIENZAS. Odella*, S. Iori, V.E. Pedrini, U. Dacatra (Milano)

16.18 FRATTURE III DISTALE DI RADIO: PLACCA VOLARE vs EPIBLOC G. Vicenti[1], A. Abate[2], G. Picca*[1], B. Moretti[1] ([1]Bari, [2]Foggia)

16.24 ARTRODESI DEI “4 ANGOLI”: NOSTRA ESPERIENZAA. Ruggeri*[1], A. Zoccolan[2], O. Spingardi[2], E. Pamelin[2], M.A. Rosa[1], M.I. Rossello[2] ([1]Messina, [2]Savona)

16.30 NOSTRA ESPERIENZA NELLE FRATTURE DA FRAGILITÀ DELL’EPIFISIDISTALE DI RADIO: TRATTAMENTO CONSERVATIVO vs TRATTAMENTOCHIRURGICOP. Cosentino*, S. Pizzolo, G. Bruno, A. Raffa, G. Sessa (Catania)

16.36 ARTRODESI DEI 4 ANGOLI: REVISIONE CASISTICA CON PARTICOLARERIFERIMENTO ALLA EVOLUZIONE DEI MEZZI DI SINTESIV. Mazzone[1], F. Terribile*[2], F. Simone[1], M.A. Rosa[2] ([1]Ascoli Piceno,[2]Messina)

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COMUNICAZIONI: ORTOPEDIA PEDIATRICAModeratori: D. Bellini (Orvieto), A.G. Aulisa (Roma)

17.00 STUDIO RETROSPETTIVO SULLA PREVALENZA DELLA SCOLIOSI IN PAZIENTI NATI PREMATURI, DATI PRELIMINARIP. Florio*, R. Salvati, A. Accardo, D. De Vita, N. Gagliardo, F. Tancredi, G. Negri (Napoli)

17.06 OSTEOTOMIA SOTTOCAPITATA PER VIA ANTERIORE MINI-INVASIVANEL TRATTAMENTO DELL’EPIFISIOLISI CRONICA: TECNICACHIRURGICA E RISULTATI PRELIMINARIF. Traina*[1], M. De Fine[1], R. Borghi[2], D. Fabbri[2], F. Perna[2], D. Fenga[3], I. Sanzarello[3], M.A. Rosa[3], C. Faldini[1] ([1]Bagheria, [2]Bologna, [3]Messina)

17.12 LA FISSAZIONE ENDOMIDOLLARE NEL TRATTAMENTO DELLEFRATTURE PATOLOGICHE DELLE OSSA LUNGHE IN ETÀ PEDIATRICA M. Borri*, S. Raimondi, R. Rea, E. Andreoli, V. Salini (Chieti)

17.18 ALGORITMO DI TRATTAMENTO PER IL PIEDE TORTO CONGENITOIDIOPATICO EQUINO VARO SUPINATO DALLA NASCITA ALL’ETÀ DELCAMMINOI. Sanzarello*[1], M. Nanni[2], F. Traina[2], A. Bondi[2], C. Pungetti[3], F. Perna[3], D. Fenga[1], M.A. Rosa[1], C. Faldini[2] ([1]Messina, [2]Bagheria, [3]Bologna)

17.24 OSTEOTOMIA SERI ED ARTRORISI DELLA SOTTOASTRAGALICA CONENDORTESI RIASSORBIBILE NEL TRATTAMENTO DELL’ALLUCE VALGOASSOCIATO A PIEDE PIATTO NEL BAMBINOM. Nanni*[1], D. Fabbri[2], R. Borghi[2], A. Bondi[1], C. Pungetti[2], C. Calamelli[2], A. Ruffilli[1], F. Traina[1], C. Faldini[1] ([1]Bagheria, [2]Bologna)

17.30 DISTACCO EPIFISARIO DI OMERO DISTALE IN ETÀ NEONATALE (0-30 GG): PROBLEMI DI DIAGNOSIM.C. Marongiu*, C. Rovesta, M.T. Donini, M. Francia, V. Luppi, F. Catani(Modena)

17.36 IL DISTACCO EPIFISARIO DELL’OMERO DISTALE: DIAGNOSI CLINICO-RADIOGRAFICA DIFFICILE? G. Baumgartner, S. Pelle, M. Almberger, P. Braidotti* (Roma)


14.00 – 15.00 SALA EFESO

COMUNICAZIONI: ANCA 1Moderatori: L. Fantasia (Foggia), R. Iundusi (Roma)

14.00 RECALL SISTEMA ABGII MODULARE : KAPLAN MEYER A 5 ANNI IN UNA SERIE DI 151 PAZIENTI: RISULTATI CLINICI, DIAGNOSTICI EPATIENT-ORIENTEDA. Calistri*, S. Sarti, V. Calistri, G. Giancarlo, O. Moreschini, C. Villani (Roma)

14.06 UTILIZZO DELLA GAIT ANALYSIS IN PAZIENTI SOTTOPOSTI AINTERVENTO DI ARTROPROTESI PRIMARIA D’ANCA: CONFRONTO TRADIVERSE VIE CHIRURGICHE E RELATIVO OUTCOME CLINICO EFUNZIONALEG. De Marinis[1], G. Ippolito*[2], M. Serrao[2], F. Martinelli[2], V. Sepe[1], C. Chillemi[1], V. Franceschini[2], F. Vitullo[2], C. Conte[2], F. Pierelli[2], G. Costanzo[2] ([1]Latina, [2]Roma)

14.12 TRABECULAR TITANIUM NELLE PROTESI D’ANCA DI PRIMO IMPIANTO:NOSTRA ESPERIENZA IN 601 CASIL. Perticarini*, A. Padolino, S.M.P. Rossi, F. Benazzo (Pavia)

14.18 ESISTE UNA TECNICA FACILE E RIPRODUCIBILE PER OTTENERE ILCORRETTO ORIENTAMENTO DELLA COMPONENTE ACETABOLARE?L. Latella*, L. Giannelli Buccioni, L. Nistri, N. Piolanti, P. Poli, M. Marcucci(Fucecchio)

14.24 USURA INDOTTA DA TESTINA IN CERAMICA IN ARTROPROTESI TOTALEDI ANCA: FOLLOW UP MINIMO A 10 ANNI G. Malerba*, V. De Santis, G. Noia, G. Mazzitelli, R. D’Apolito, G. Cerulli, G. Maccauro (Roma)

14.30 L’APPROCCIO CHIRURGICO PUÒ INFLUENZARE L’ACCURATEZZA DEL“TEMPLATING DIGITALE” NELL’ARTROPROTESI TOTALE DI ANCAUTILIZZANDO UNO STELO MODULARE A RISPARMIO DI COLLO?A. Manzotti, A. Corriero, N. Confalonieri* (Milano)

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15.00 – 16.00 SALA EFESO

COMUNICAZIONI: ANCA 2Moderatori: M. Papalia (Roma), P. Zavattini (Roma)

15.00 VIA ANTERIORE DIRETTA vs POSTERO-LATERALE. REVISIONE CLINICA ERADIOGRAFICA IN UN GRUPPO OMOGENEO DI 60 PAZIENTIE. Bonicoli*, I. Castellini, L. Andreani, E. Neri, M. Lisanti (Pisa)

15.06 COME PERCEPISCONO I PAZIENTI LA LORO PROTESI D’ANCA BENFUNZIONANTE MA SOGGETTA AD UN RICHIAMO?M. Cadossi, G. Tedesco*, A. Mazzotti, A. Sambri, D. De Pasquale, S. Stea, S. Giannini (Bologna)

15.12 STELO NON CEMENTATO RIVESTITO DI HA PER IL TRATTAMENTODELLE FRATTURE DELL’EPIFISI PROSSIMALE DEL FEMORE: STUDIOMULTICENTRICOF. Rivera*[1], R. Scagnelli[1], P. Maniscalco[2], M. Caforio[2], R. Capelli[3], G. Molinari[3], P. Esopi[4] ([1]Savigliano, [2]Piacenza, [3]Milano, [4]Dolo)

15.18 LE CALCIFICAZIONI ETEROTOPICHE NELLA PROTESICA D’ANCA CONACCESSO POSTERO-LATERALE: INCIDENZA, SIGNIFICATO CLINICO EFATTORI DI RISCHIOL. Andreani*, C. Picece, I. Castellini, G. Ciapini, P.D. Parchi, M. Lisanti (Pisa)

15.24 ACCOPPIAMENTO METALLO-POLICARBONATO-URETANO NELLAPROTESI TOTALE D’ANCA: RISULTATI FUNZIONALI E STUDIO SUGLI IONIMETALLICI A MEDIO TERMINE, FOLLOW-UP MINIMO 5 ANNI A. Moroni*, M.T. Miscione, R. Orsini, G. Micera, F. Acri, F. Sinapi (Bologna)

15.30 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE FRATTURE DI ACETABOLONELL’ANZIANO ATTIVO. 5 METODICHE CHIRURGICHE A CONFRONTO:UNO STUDIO PROSPETTICO MULTICENTRICOS. Carta[1], G. Falzarano[2], P. Grubor[3], M. Fortina[1], A. Medici[2], A. Riva[1], L. Sampieri[1], L. Meccariello*[1], P. Ferrata[1]

([1]Siena, [2]Benevento, [3]Banja Luka - BIH)

15.36 VIA ANTERIORE DIRETTA MINI-INVASIVA VERSUS VIA LATERALEDIRETTA NELL’ARTROPROTESI D’ANCA: VALUTAZIONE CLINICA,FUNZIONALE E MEDIANTE RMNC. Concina*, V. Alecci, M. Crucil, P. Cassetti (Monfalcone)


16.00 – 17.00 SALA EFESO

COMUNICAZIONI: TUMORI 1Moderatori: A. Di Martino (Roma), L. Proietti (Latina)

16.00 LA PET/TC È UTILE PER DIAGNOSTICARE LA RIPRESA DI MALATTIA NEIPAZIENTI AFFETTI DA OSTEOSARCOMA. ANALISI DI 37 CASI CONRIVALUTAZIONE ISTOLOGICA NEL FOLLOW-UPA. Angelini, F. Ceci, P. Castellucci, T. Graziani, G. Pieratelli, G. Trovarelli, S. Fanti, P. Ruggieri* (Bologna)

16.06 RICOSTRUZIONE PROTESICA DELL’OMERO DISTALE DOPO RESEZIONEDI NEOPLASIA OSSEA: OUTCOME ONCOLOGICO E FUNZIONALEP.A. Daolio*[1], D.A. Campanacci[2], R. Capanna[2], G. Scoccianti[2], F. Muratori[2], M.S. Bartoli[1], S. Bastoni[1] ([1]Milano, [2]Firenze)

16.12 LIQUIDO DI DRENAGGIO POST CHIRURGICO STIMOLA LA RICRESCITAIN VIVO DEI SARCOMI DELLE PARTI MOLLIF. De Nigris, M. Gallo, M. Di Salvatore, G. Colella*, F. Fazioli (Napoli)

16.18 OSTEOSARCOMA DEL SACRO: RISULTATI CLINICI IN 20 PAZIENTITRATTATI PRESSO IL MEDESIMO ISTITUTOA. Angelini, E. Pala, T. Calabrò, G. Trovarelli, Gilda I. Piraino, P. Ruggieri*(Bologna)

16.24 LA TECNICA CONTRAST ENHANCED ULTRASOUND (CEUS) PERMIGLIORARE L’ACCURATEZZA DELLA DIAGNOSI DIFFERENZIALE DEITUMORI DEI TESSUTI MOLLI BENIGNI E MALIGNIM. Boffano*[1], A. De Marchi[1], S. Marone[1], S. Pozza[1], U. Albertini[1], E. Boux[1], R. Ferracini[1], S. Mortera[1], E. Gennari[1], A. Linari[1],A. Comandone[1], G. Grignani[2], R. Piana[1] ([1]Torino, [2]Candiolo)

16.30 MIXOFIBROSARCOMA: UN SARCOMA DELLE PARTI MOLLIPARTICOLARMENTE DIFFICILE DA TRATTARE – RISULTATI ECONSIDERAZIONI DA UNA SERIE DI 85 PAZIENTIG. Scoccianti*, G. Beltrami, A. Franchi, D. Greto, F. Frenos, M. Faccio, R. Capanna (Firenze)

16.36 UTILIZZO DI DENOSUMAB NEL TUMORE A CELLULE GIGANTIDELL’OSSO: INNOVAZIONE O CHIMERA?G. Beltrami[2], G.G. Baldi[1], G. Scoccianti[2], A. D’Arienzo*[3], F.R. Campo[4], F. Frenos[2], D.A. Campanacci[2], A. Franchi[2], R. Capanna[2]

([1]Prato, [2]Firenze, [3]Palermo, [4]Messina)

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COMUNICAZIONI: LA PROTESIZZAZIONE NEL PAZIENTE ADELEVATA RICHIESTA FUNZIONALE 1 (MISCELLANEA)Moderatori: M. Caporale (Roma), A. Passa (Roma)

15.00 PROTESI TOTALE DI CAVIGLIA: POSSONO LE INDICAZIONI ESSERERIVISTE?F.G. Usuelli*, M. Grassi, L. Manzi, R. D’Ambrosi, U. Alfieri Montrasio (Milano)

15.06 PROTESI DI CAVIGLIA NEL PAZIENTE GIOVANE AD ELEVATA RICHIESTAFUNZIONALER. D’Ambrosi*, U. Alfieri Montrasio, L. Manzi, M. Grassi, F.G. Usuelli (Milano)

15.12 DALLO SPAZIATORE DI LAWRENCE ALL’ FGT PRIMUS NEL TRATTAMENTODELL’ALLUCE RIGIDO: STUDIO RETROSPETTIVO DI OLTRE 600 CASIS. Fieschi*, D. Ranaldo, A. Fieschi (Vicenza)

15.18 LE FRATTURE COMPLESSE DELL’ESTREMO PROSSIMALE DELL’OMERONEI PAZIENTI OVER 65 ANNI CON ELEVATE RICHIESTE FUNZIONALI: LA SOSTITUZIONE PROTESICA VERSUS L’OSTEOSINTESI. STUDIOMULTICENTRICO TRENTINOM. Pagliari*[1], A. Musetti[1], F. Cont[2], M. Tardiola[1], M. Boi[3], E. Demattè[1], F. Cortese[2], G.R. Bianchini[3], M. Molinari[4], F. Mosconi[4]

([1]Trento, [2]Rovereto, [3]Cles, [4]Cavalese)

15.24 UN NUOVO STELO A PRESERVAZIONE DEL COLLO FEMORALE INCHIRURGIA PROTESICA DI ANCA: RAZIONALE, DESIGN E RISULTATIPRELIMINARI DEI PRIMI 100 PAZIENTI CONSECUTIVI CON FOLLOW-UPMINIMO DI 4 ANNIV. Ciriello*, D.F. Chirillo, G. Bonzanini, M. Schiraldi (Alessandria)

15.30 ANALISI DELLE COMPLICANZE MINORI E RIAMMISSIONI IN PAZIENTICON PROTESI DI ANCA E GINOCCHIO SOTTOPOSTI A PROTOCOLLO DIRECUPERO RAPIDO: PROPOSTE MIGLIORATIVEM. Ponti*, D. Bartoli, I. Miniati, J.L. Chiti, A. Baldini (Firenze)

15.36 IL PLANNING PRE-OPERATORIO 3D E LE GUIDE DI TAGLIOPERSONALIZZATE NELLA PROTESI TOTALE DI GINOCCHIOJ.P. Franceschi[1], A. Sbihi[1], M. Alessio Mazzola[2], M. Coviello[2], M. Basso[2], L. Felli*[2] ([1]Marsiglia - F, [2]Genova)



COMUNICAZIONI: LA FRAGILITÀ SCHELETRICA NELLEOSTEOPATIE METABOLICHE 1Moderatori: I. Cerocchi (Roma), G. Resmini (Treviglio)

16.00 VALUTAZIONE DELLE FRATTURE VERTEBRALI PREVALENTI IN PAZIENTICON FRATTURE DEL COLLO FEMORE DA FRAGILITÀV. Tempesta*, R. Iundusi, F.M. Pulcinelli, G. Emanuele, U. Tarantino (Roma)

16.06 CORRELAZIONE TRA COMORBILITÀ E COMPLICANZE NELLEFRATTURE DA FRAGILITÀ DEL COLLO PIEDEC. Rao*, I. Pignatale, E. Piccirilli, R. Iundusi, F. Oliva, U. Tarantino (Roma)

16.12 FORZA MUSCOLARE E PERFORMANCE FISICA IN PAZIENTI CONDEFICIT DI VITAMINA DA. De Sire*, A. Moretti, G. Di Pietro, F. Gimigliano, G. Iolascon (Napoli)

16.18 OSTEOGENESI IMPERFETTA: VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DI VITA EDEI RISULTATI OTTENUTI MEDIANTE OSTEOSINTESI ENDOMIDOLLAREV. Camurri*, M. Basso, M. Alessio Mazzola, L. Felli, S. Boero (Genova)

16.24 OSTEOSINTESI ELASTICA NELLE FRATTURE DELL’ ARTO SUPERIORENELLE OSTEOPATIE METABOLICHE E. Castaman, A. Ruo*, M. Soldà (Montecchio Maggiore)

16.30 ANALISI DELLA QUALITÀ OSSEA E DELLA RESISTENZA MECCANICANELL’ESTREMO PROSSIMALE DI FEMORE NEI PAZIENTI CON BETA-TALASSEMIA M. Bianco*, A. Moretti, I. Di Donato, F. Gimigliano, G. Iolascon (Napoli)

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COMUNICAZIONI: TRAUMA 1Moderatori: R. Sciortino (Palermo), M. Troiano (Roma)

14.00 COSTI SOCIALI DELLE FRATTURE DELL’ ACETABOLO E DELLE LESIONIDELL’ANELLO PELVICOA. Aprato*[1], F. Tosto[1], A. Stucchi[1], M. Favuto[1], A. Joeris[2], E. Rometsch[2], V. Kalampoki[2], A. Massè’[3] ([1]Orbassano, [2]Davos - CH, [3]Torino)

14.06 FRATTURE DEL FEMORE PROSSIMALE NELL’ULTRANOVANTENNEL. Giannini*, R. Buzzi, D.A. Campanacci, A.M. Cammilli, C. Ranalli, S. Bianco, A. Cartei, G. Polidori, A. Boccaccini, F. Giron, C. Rostagno (Firenze)

14.12 LE LESIONI ORTOPEDICHE FACILMENTE MISCONOSCIUTE NELDIPARTIMENTO DI EMERGENZA OVVERO “VEDIAMO SOLO CIÒ CHENOI STESSI METTIAMO NELLE COSE” – I. KANT G. Baumgartner*, S. Pelle, M. Almberger, P. Braidotti (Roma)

14.18 LE FRATTURE COMPLESSE DEL PIATTO TIBIALE: STUDIORETROSPETTIVO E PROPOSTA DI UN ALGORITMO TERAPEUTICOG. Mazzitelli*, A. Menghi, F. Barberio, S. Careri, R. D’Apolito, G. Malerba, G. Cerulli, G. Maccauro (Roma)

14.24 IL TRATTAMENTO CONSERVATIVO DELLE FRATTURE DA FRAGILITÀDELL’ANELLO PELVICO. ANALISI RETROSPETTIVAL. Saturnino*, M. Arduini, A. Piperno, P. Pistillo, V. Bilotta, U. Tarantino(Roma)

14.30 IL TRATTAMENTO CON INCHIODAMENTO NELLE COMPLICAZIONI DEITRASPORTI OSSEIC. Biz, I. Petretta*, C. Iacobellis (Padova)

14.36 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DEGLI ARTI NEI PAESI A RISORSELIMITATE: CAUSE PRINCIPALI PER IL TRATTAMENTO RITARDATO EPOSSIBILI SOLUZIONIL. Conforti*[1], A. Donnalisio[1], N. Lollino[2] ([1]Torino, [2]Pinerolo)



COMUNICAZIONI: TRAUMA 2Moderatori: G. Cannata (Roma), L. Ingegno (Frosinone)

15.00 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DI TROCHITE OMERALE: LATECNICA DEL “SUTURE BRIDGE” È SUPERIORE ALLA TRADIZIONALESINTESI CON VITI?P. Baudi, G. Campochiaro, G. Leo, G. Matino*, C. Rovesta, F. Catani (Modena)

15.06 RIDUZIONE A CIELO CHIUSO, E SINTESI PERCUTANEA CON FILI, DELLEFRATTURE A PIÙ FRAMMENTI DELL’EPIFISI PROSSIMALE DELL’OMERO:UNA REVISIONE DI 34 CASI CON FOLLOW-UP MEDIO DI TRE ANNIF. Cartesio*, G. Italiano, B. La Cava, S. Piraino, C. Mammoliti (Messina)

15.12 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE FRATTURE DI ASTRAGALOD. Leonetti*, P. Barca, M. D’Amato, M. Chehrassan, S. Massimi, S. Cialdella, V. Lio, D. Tigani (Bologna)

15.18 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE FRATTURE PERI-PROTESICHE DIFEMORE IN PAZIENTI PORTATORI DI PROTESI D’ANCA CON PLACCHEDEDICATE NCB: NOSTRA ESPERIENZAG. Giaffreda*[1], D. Clementi[1], G. Molinari[2], R. Capelli[2]

([1]Garbagnate Milanese, [2]Milano)

15.24 MOBILITÀ ED AUTONOMIA PERSONALE DOPO FRATTURA DELFEMORE PROSSIMALE. STUDIO PROSPETTICOG. Orabona*[1], G.G. Costa[1], S. Cerbasi[1], P. Recano[1], M. Gambacorta[2], M. Misasi[1], M. Mariconda[1] ([1]Napoli, [2]Nocera Inferiore)

15.30 LE FRATTURE SACRALI CON DISSOCIAZIONE SPINO-PELVICA F. Totti*, D.A. Campanacci, S. Romoli, R. Buzzi (Firenze)

15.36 TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE PSEUDOARTROSI ASETTICHE CONPLACCA E VITI ED INNESTO OSSEO CONTRAPPOSTO. AUTOGRAFT OALLOGRAFT?F. Perna*[1], F. Traina[2], M. Nanni[2], S. Mazzotti[1], S. Calderone[2], S. Moscadini[2], E. Amodei[2], C. Faldini[2] ([1]Bologna, [2]Bagheria)

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COMUNICAZIONI: CAVIGLIA E PIEDE 1Moderatori: L. Bondì (Roma), A. Formica (Roma)

16.00 L’OSTEOTOMIA DI WEIL vs OSTEOTOMIA ED EMIARTROPLASTICA PER ILTRATTAMENTO DELL’ALLUCE RIGIDO DI GRADO IIIF. Cancilleri*, F. Russo, A. Lanotte, R. Papalia, V. Denaro (Roma)

16.06 ANALISI DEL TRATTAMENTO CONSERVATIVO DELLE FRATTURE DELLABASE DEL QUINTO METATARSO DI TIPO II : TUTORE vs GESSO, RISULTATI FUNZIONALI E RADIOGRAFICIG. Rinonapoli, P. Ceccarini, E. Sebastiani*, A. Caraffa (Perugia)

16.12 FRATTURE DI CALCAGNO: TRATTAMENTO CON FISSATORE ESTERNODEDICATOA. Chessa, E. Battista, A. Battini, M. Paracuollo*, L. Pietrogrande (Milano)

16.18 MALATTIA DI HAGLUND: CONFRONTO TRA TECNICA CHIRURGICAENDOSCOPICA E MINI-INVASIVAG.L. Canata*, A. Chiey, V. Casale (Torino)

16.24 FASCITE PLANTARE: TRATTAMENTO CHIRURGICO E RISULTATI AMEDIO LUNGO TERMINEE.M. Samaila, A. Gallo, M. Rossi*, E. Bonfante, N. Pigaiani, B. Magnan (Verona)

16.30 PROTESI TOTALE DI CAVIGLIA: MOBILE-BEARING O FIX-BEARING?F.G. Usuelli*, M. Grassi, R. D’Ambrosi, L. Manzi, U. Alfieri Montrasio (Milano)

16.36 SINDROME DI MUELLER WEISS: DISCUSSIONE DI TRE CASI CLINICI EREVISIONE DELLA LETTERATURAM. S. Spinelli*, S. Costa, V. Sessa, F. Forconi (Roma)



COMUNICAZIONI: CAVIGLIA E PIEDE 2Moderatori: A. Basile (Roma), P. Versari (Roma)

17.00 UNA NUOVA TECNICA INTERAMENTE ARTROSCOPICA PER LARIPARAZIONE DELLE LESIONI OSTEOCONDRALI DELL’ASTRAGALO:RISULTATI CLINICI E RADIOLOGICIR. D’Ambrosi*, U. Alfieri Montrasio, M. Grassi, L. Manzi, F.G. Usuelli (Milano)

17.06 BONE BLOCK ARTRODESI NEI FALLIMENTI DELLE PROTESIMETATARSOFALANGEE PRIMEM. Grassi*, R. D’Ambrosi, M. Boga, U. Alfieri Montrasio, F.G. Usuelli (Milano)

17.12 L’INTERVENTO DI YOUNG COME TEMPO MEDIALE ACCESSORIOALL’ARTRORISI DI SOTTOASTRAGALICA NEL PIEDE PIATTO IN ETÀEVOLUTIVA: QUALE IL DESTINO A LUNGO TERMINE DEL TENDINETRASPOSTO?A. Gallo*, E.M. Samaila, T. Kaniouras, P. Pozza, B. Magnan (Verona)

17.18 I MEZZI DI SINTESI RIASSORBIBILI IN TRAUMATOLOGIA DEL PIEDEW. Daghino*, D. Ravazza, L. Morino, G. Governale, A. Massè (Torino)

17.24 L’UTILIZZO DI SOSTITUTO OSSEO INIETTABILE BIFASICO (CALCIOSOLFATO E IDROSSIAPATITE) NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURESCOMPOSTE DI CALCAGNO CON PLACCHE LCPD. Papadia*, L. Pezzè (Trento)

17.30 IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELL’ARTROPATIA DI CHARCOTM. Massobrio*, G. Pellicanò, G. Biancucci (Roma)

17.36 RISULTATI A MEDIO TERMINE NELLA CORREZIONE DELL’ ALLUCEVALGO CON TECNICA MISL. Bondì*, R. Bondì, M. Feola, U. Tarantino (Roma)

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COMUNICAZIONI: LA FRAGILITÀ SCHELETRICA NELLEOSTEOPATIE METABOLICHE 2Moderatori: E. Chiarello (Bologna), A. Notarnicola (Bari)

14.00 IL CUT-OUT DELLA VITE CEFALICA NELL’INCHIODAMENTO CEFALO-MIDOLLARE DELLE FRATTURE PERTROCANTERICHE E BASICERVICALIDEL FEMORE IN UNA POPOLAZIONE DI PAZIENTI OVER 65 ANNI: UNOSTUDIO RETROSPETTIVOF. Meo, E. Saggioro, S. Perin, A. Moretti, R. Valentini, L. Murena* (Trieste)

14.06 HIP STRUCTURAL ANALYSIS (HSA) IN DONNE IN POST-MENOPAUSACON STORIA DI FRATTURE D’ANCAG. Cannaviello, A. Camerlingo*, A. Moretti, G. Iolascon (Napoli)

14.12 SETTE CASI CONSECUTIVI DI FRATTURE ATIPICHE IN SETTE PAZIENTINON IN TRATTAMENTO CON BIFOSFONATIG. Rinonapoli*, L. Di Giacomo, M. Bisaccia, L. Lucarini, A. Caraffa (Perugia)

14.18 PATOGENESI, CRITERI DIAGNOSTICI E TRATTAMENTODELL’OSTEOPOROSI TRANSITORIA SULLA BASE DI UNA REVISIONE DI23 CASIC. Trevisan*, R. Klumpp, S. Piscitello, P. Leone, R. Compagnoni (Seriate)

14.24 FRATTURE VERTEBRALI DA FRAGILITÀ, DOLORE E LIMITAZIONEFUNZIONALE: CARATTERIZZAZIONE DELLA POPOLAZIONE CAMPANADELLO STUDIO DIRP (DENOSUMAB IN REAL PRACTICE)A. Moretti*, M.T. Giamattei, F. Gimigliano, G. Iolascon (Napoli)

14.30 PSEUDOARTROSI BILATERALE DELLA DIAFISI FEMORALE IN PAZIENTECON IPOFOSFATASIA CONGENITAA. Palmesi*, M. Papalia, L. Lucente, M. Papalia (Roma)

14.36 FRATTURE IN OSTEOPOROSI: VALUTAZIONE DEGLI INDICIRADIOGRAFICI E DEI RISCHI DI FRATTURE SUCCESSIVEA. Pellegrini*, F. Pogliacomi, F. Tacci, F. Calderazzi, F. Ceccarelli (Parma)



COMUNICAZIONI: LA PROTESIZZAZIONE NEL PAZIENTE ADELEVATA RICHIESTA FUNZIONALE 2 (ANCA)Moderatori: L. Alessandro (Roma), A. Conforti (Roma)

17.00 RISULTATI A MEDIO TERMINE DI 486 PROTESI DI RIVESTIMENTODELL’ANCA CONSERVE PLUS® WRIGHT – MICROPORT IN PAZIENTIATTIVI. FOLLOW UP MEDIO: 7,2 ANNIV. Bellotti*[1], C. Cardenas[1], E. Astarita[1], E. Moya[1], F. De Meo[2], M. Ribas[1]

([1]Barcellona - E, [2]Reggio Calabria)

17.06 L’ACCESSO ANTERIORE NELL’ARTROPROTESI D’ANCA: COMPLICANZEE RISULTATI IN 209 PAZIENTIL. Rizzi*, C.C. Castelli (Bergamo)

17.12 VALUTAZIONE DEL RIASSORBIMENTO OSSEO PERIPROTESICO DOPOIMPIANTO DI PTA. CONFRONTO DEL TREND DENSITOMETRICO TRADUE DIVERSI DESIGN DI STELO: ACCOLADE (STRYKER) vs METHA(BBRAUN)G. Ciapini*, P. Parchi, C. Mannucci, S. Maffei, M. Lisanti (Pisa)

17.18 CONFRONTO DEI RISULTATI TRA CHIRURGIA DI PRESERVAZIONEARTICOLARE E PROTESI DI RIVESTIMENTO IN PAZIENTI GIOVANI EDATTIVI IN STADIO DEGENERATIVO TENNIS 2. FOLLOW UP MINIMO: 4 ANNIV. Bellotti*[1], C. Cardenas[1], E. Astarita[1], E. Moya[2], F. De Meo[1], M. Ribas[1]

([1]Barcellona - E, [2]Reggio Calabria)

17.24 MISURA DELLA QUALITÀ DELLA VITA DOPO SOSTITUZIONE TOTALEDELL’ANCA: L’ESPERIENZA DEL REGISTRO DELL’IMPLANTOLOGIAPROTESICA ORTOPEDICA DELLA REGIONE PUGLIAM.T. Balducci*[1], S. Mudoni[1], I. Luzi[2], M. Torre[2], C. Germinario[1]

([1]Bari, [2]Roma)

17.30 ESPERIENZA PRELIMINARE NELLA PROTESIZZAZIONE DELL’ANCA CONCOTILE MAXERA E STELO FITMORE IN PAZIENTI AD ALTA RICHIESTAFUNZIONALEP. Gifuni, G. Longoni*, C. Manzini (Monza)

17.36 ATTIVITÀ AD ALTO IMPATTO E RESURFACING DELL’ANCAG. Sacchetti*, C. Tsatsis (Bologna)

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15.00 – 16.00 SALA POLA

COMUNICAZIONI: RICERCA DI BASEModeratori: S. Campi (Roma), F. D'Imperio (Roma)

15.00 CAMPI MAGNETICI ED ELETTROMAGNETICI PULSATI: EVIDENZESCIENTIFICHE PER L’APPLICAZIONE NELLE PATOLOGIE TENDINEE L. La Verde*, E. Bonura, R. Savica, M. Florio, M.A. Rosa (Messina)

15.06 TRATTAMENTO DEI DIFETTI OSSEI CON ASPIRATO MIDOLLARE EDINNESTO DI SPONGIOSAF. Piacentini*, S. Bianco, M. Sangiovanni, L. Bettini, D.A. Campanacci, R. Buzzi(Firenze)

15.12 L’UTILIZZO DEL TERIPARATIDE NELLE COMPLICANZE RIPARATIVEDELLE FRATTURE PERI-PROTESICHE (CASE REPORT)G. Resmini*, A. Provenza, P. Prati (Treviglio)

15.18 TERAPIA INFILTRATIVA INTRA-ARTICOLARE ASSOCIATA A MESALAZINAE PROBIOTICI NEL TRATTAMENTO DELL’ARTRITE NEL PAZIENTE CONMALATTIA INFIAMMATORIA CRONICA INTESTINALE (IBD)A. Sanfilippo*, G. Margiotta, A. D’Arienzo, M. D’Arienzo, F. Cappello, G. Tomasello (Palermo)

15.24 LA PARABIOSI ETEROCRONICA: ESISTE UN FATTORE IN GRADO DIRIPORTARE INDIETRO LE LANCETTE DELL’OROLOGIO BIOLOGICODELLA DEGENERAZIONE DISCALE?D. Colangelo*[1], L.A. Nasto[1], V.M. Formica[1], V. Panbianco[1], G. Autore[1], V. Nam[3], L. Niedernhofer[2], G. Cerulli[1], P.D. Robbins[2], E. Pola[1]

( [1]Roma, [2]Pittsburgh - USA, [3]Jupiter - USA)

15.30 PRP NELLA PRATICA CLINICA: ANALISI QUALITATIVA. È IPOTIZZABILE LADEFINIZIONE DI STANDARD? DOMANDE E POSSIBILI RISPOSTEM. Liccardo*, V. Piccinni, A. Petrella (Roma)

15.36 INFLUENZA DEL DISEGNO PROTESICO NELLE FRATTUREPERIPROTESICHE DI FEMORE PROSSIMALEM. Franceschini*, C. Castellaneta, A. Albisetti, F. Calabrò, G.V. Mineo (Milano)


16.00 – 17.00 SALA POLA

COMUNICAZIONI: RACHIDE 3Moderatori: F.C. Tamburrelli (Roma), F. Turturro (Roma)

16.00 VERTEBROPLASTICA: ACCESSO MONOPORTALE vs BIPORTALE NELTRATTAMENTO DELLE FRATTURE VERTEBRALI OSTEOPOROTICHEG. Bove*[1], G. Bove[1], R. Venanzi[2], F. Bove[2] ([1]Roma, [2]Grottaferrata)

16.06 EDEMA DEL MIDOLLO OSSEO VERTEBRALE: PATOGENESI, DIAGNOSIPRECOCE E TRATTAMENTOA. Ramieri*[2], C. Della Rocca[2], V. Petrozza[2], G. Costanzo[2]

([1]Milano, [2]Roma)

16.12 PARAMETRI SPINO PELVICI E QUALITÀ DI VITA IN PAZIENTIACONDROPLASICI SOTTOPOSTI AD ALLUNGAMENTO DEGLI ARTIINFERIORI: STUDIO RETROSPETTICO SU 30 PAZIENTIF. Ciccolo*[2], A. Covaro[1], G. Vila[1], A. Garcia De Frutos[1], M. Ubierna[1], I. Ginebreda[1], M.A. Rosa[2], E. Caceres[1] ([1]Barcellona - E, [2]Messina)

16.18 DECOMPRESSIONE STRUMENTATA NELLA STENOSI LOMBARE CONCLAUDICATIO SEVERA IN PAZIENTI ULTRA SETTANTENNI: RISULTATIDEL FOLLOW-UP A 2 ANNIE. Pola*, V. Pambianco, V.M. Formica, G. Autore, D. Colangelo, L.A. Nasto, G. Cerulli, F.C. Tamburrelli (Roma)

16.24 TRATTAMENTO DELLA CISTI OSSEA ANEURISMATICA CONDENOSUMAB: DATI PRELIMINARIS. Terzi, R. Ghermandi*, M. Girolami, S. Bandiera, G. Barbanti Brodano, A. Gasbarrini, S. Boriani (Bologna)

16.30 VERTEBROPLASTICA E CIFOPLASTICA NELLE FRATTURE VERTEBRALIDA FRAGILITÀ: BENEFICI E COMPLICANZE T. Fidilio*, M. Privitera, V. Pavone, C. Di Silvestri, G. Sessa (Catania)

16.36 RISULTATI CLINICI A DISTANZA DEL TRATTAMENTO DELLA DISCOPATIADEGENERATIVA LOMBARE MEDIANTE NEUTRALIZZAZIONE DINAMICAN. Specchia*, M. Martiniani, L. Meco (Ancona)

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17.00 – 18.00 SALA POLA

COMUNICAZIONI: TUMORI 2Moderatori: E. Di Cave (Roma), M. S. Spinelli (Roma)

17.00 SARCOMI DELLE PARTI MOLLI COINVOLGENTI L’APPARATOESTENSORE DEL GINOCCHIO: RISULTATI ONCOLOGICI E FUNZIONALIF. Totti*, D.A. Muller, G. Beltrami, G. Scoccianti, F. Frenos, R. Capanna(Firenze)

17.06 INFEZIONE NELLE PROTESI DA RESEZIONE: ESPERIENZA DI DUEISTITUTIE. Pala[1], A.F. Mavrogenis[2], A. Angelini[1], G. Trovarelli[1], T. Calabrò[1], B. Haddad[1], P.J. Papagelopoulos[2], P. Ruggieri*[1] ([1]Bologna, [2]Atene - GR)

17.12 L’UTILIZZO DI PROTESI ALLUNGABILI CON MECCANISMO NONINVASIVO IN BAMBINI AFFETTI DA TUMORI MALIGNI DEL GINOCCHIO:PRIMI RISULTATI DI UN CENTRO DI RIFERIMENTOP.A. Daolio*, B. Stefano, F.L. Giardina, M.S. Bartoli, A. Della Valle, C. Meazza, M. Massimino (Milano)

17.18 UN NUOVO APPROCCIO MINIINVASIVO PER FRATTURE PATOLOGICHEED IMPENDING FRACTURES DELL’ARTO SUPERIOREU. Albertini*, M. Boffano, S. Marone, E. Boux, S. Mortera, E. Gennari, D. Aloj, E. Petruccelli, R. Piana (Torino)

17.24 OSTEOSARCOMA DELLA CLAVICOLA: ESPERIENZA DI UN SINGOLOISTITUTOG. Trovarelli, A. Angelini, E. Pala, G. Pieratelli, T. Calabrò, P. ArbelaezEcheverri, P. Ruggieri* (Bologna)

17.30 OPZIONI TERAPEUTICHE NEL TRATTAMENTO DELLA DISPLASIAFIBROSA DI FEMORE PROSSIMALE S. Careri*, A. Ziranu, G. Di Giacomo, C. Perisano, G. Maccauro (Roma)

17.36 IL RUOLO DELLA PROFILASSI ANTIBIOTICA IN ONCOLOGIA DELSISTEMA MUSCOLO-SCHELETRICO: STUDIO RETROSPETTIVO EAPPLICAZIONE DI UN PROTOCOLLO STANDARDIZZATOA. Ziranu*, V. De Santis, M. Fantoni, C. Perisano, S. Careri, M. Lillo, G. Maccauro (Roma)



COMUNICAZIONI: INFEZIONIModeratori: V. Miceli (Erice), G. Rotilio (Palestrina)

15.00 ELUIZIONE DI ANTIBIOTICI DA CEMENTO ANTIBIOTATO: STUDIOCOMPARATIVO IN VITROR.A. Russo*, T. Pugliese, P. De Nardo, O. Galasso, G. Gasparini (Catanzaro)

15.06 LA REVISIONE CHIRURGICA PER UNA PROTESI INFETTA DI SPALLA DÀMIGLIORI RISULTATI IN TERMINI DI ERADICAZIONE DELL’INFEZIONE EDI RISULTATI FUNZIONALI RISPETTO AL POSIZIONAMENTO DI UNOSPAZIATORE PERMANENTE O ALL’ARTROPLASTICA DI RESEZIONE?A. Volpin*[1], D. George[2], S. Scarponi[3], F. Haddad[2], C.L. Romanò[3]

([1]Padova, [2]Londra, [3]Milano)

15.12 PSEUDOARTROSI SETTICHE E PERDITE DI SOSTANZA CRITICHENELL’AVAMBRACCIOG.M. Calori*, M. Colombo, E.L. Mazza, M. Bucci, P. Fadigati, S. Mazzola, C.F. Minoli, T. Talamonti (Milano)

15.18 PROPOSTA DI UN SEMPLIFICATO ALGORITMO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO DELLE PERDITE DI SOSTANZA NELLE INFEZIONIOSTEOARTICOLARIC. Rinallo*[1], J.C. Messina[2], E. Meani[2] ([1]Paderno Dugnano, [2]Milano)

15.24 ISOLAMENTO MICROBIOLOGICO, TERAPIA ORALE E COMORBIDITÀINFLUENZANO L’OUTCOME DELLE PJI SOTTOPOSTE A TWO-STAGET. Ascione*[1], G. Balato[1], M. Mariconda[1], R. Rotondo[1], A. Toro[2], P. Pagliano[1] ([1]Napoli, [2]Sarno)

15.30 LA TECNICA DELLA CAMERA INDOTTA (CIT) PER RICOSTRUZIONE E PROTESIG.M. Calori*, M. Colombo, E.L. Mazza, M. Bucci, P. Fadigati, S. Mazzola, C.F. Minoli, T. Talamonti (Milano)

15.36 TRATTAMENTO DELLE INFEZIONI PERIPROTESICHE DI GINOCCHIO DAMICRORGANISMI A BASSA VIRULENZA. REVISIONE DELLA LETTERATURAC. Perisano[1], M. Vasso[1], C. Del Regno[1], A. D’Amelio[1], A. Schiavone Panni*[2]

([1]Campobasso, [2]Roma)

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COMUNICAZIONI: TRAUMA 3Moderatori: L. Magistro (Roma), R. Mezzoprete (Rieti)

16.00 NUOVE METODICHE DI TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DACOMPRESSIONE LATERALE DELLA PELVI MEDIANTE L’UTILIZZO DELGRANDE DISTRATTOREM. Oransky*, M. Arduini (Roma)

16.06 TRAPIANTO AUTOLOGO NEL TRATTAMENTO DELLE LESIONIOSTEOCONDRALI DELLA TESTA FEMORALE NELLE FRATTURE DI PIPKINM. Oransky*, F. Liuzza, M. Arduini (Roma)

16.12 LA FISSAZIONE ESTERNA TEMPORANEA NELLE FRATTURE DI CAVIGLIAT. Maluta*, F. Lavini, C. Dall’Oca, B. Magnan (Verona)

16.18 FRATTURE INTRA-ARTICOLARI DI CALCAGNO: È IMPORTANTE LARIDUZIONE ANATOMICA DELLA FRATTURA?D. Leonetti*, D. Iantorno, F. Gonella, P. Gentile, A. Feliciangeli, D. Topa, P. Barca, D. Tigani (Bologna)

16.24 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE LATERALI DEL COLLO FEMORE CONCHIODO EBAF. Furci*, C. Casablanca, V. Ioli, V. De Vincenzo, M. De Gregorio, G. Cicala, S. De Francesco, L. D’Andrea (Messina)

16.30 L’ETÀ MAGGIORE DI 65 ANNI COME FATTORE DI RISCHIO PERL’AUMENTO DI COMPLICANZE NELLE FRATTURE ARTICOLARI DELLAPALETTA OMERALE TRATTATATE CON OSTEOSINTESI INTERNAL. Conforti*, R. Sisto, E. Gennari, B. Battiston (Torino)

16.36 FRATTURE DEL III PROSSIMALE DI OMERO (NEER 3-4): VALUTAZIONE ECOMPARAZIONE RETROSPETTIVA DI 69 PAZIENTI; PLACCA E VITI vs FEGALAXYM. Filipponi*[1], V. Conserva[2], G. Allegretti[2], A. Monno[2], G. Rollo[1], B. Moretti[2]

([1]Lecce, [2]Bari)



COMUNICAZIONI: TRAUMA 4Moderatori: F. Salimei (Frascati), V. Tovaglia (Roma)

17.00 L’APPROCCIO POSTERIORE PARATRICIPITALE A RISPARMIODELL’APPARATO ESTENSORE, SENZA OSTEOTOMIA DELL’OLECRANO,NELLE FRATTURE TIPO C DELL’ADULTO . INDICAZIONI E LIMITIF. Troisi, S. Colangeli, F. Del Prete* (Firenze)

17.06 LESIONE PROSSIMALE DEL FLESSORE LUNGO DELLE DITA ASSOCIATA ALUSSAZIONE LATERALE ESPOSTA DELLA SOTTOASTRAGALICAM.G. Bugatti*, A. Catalani, L. Cedri (Camerino)

17.12 REALIZZAZIONE DI UNA TRAUMA CHECK-LIST SU MISURA IN UNOSPEDALE RURALE AFRICANO COME PASSO FONDAMENTALE PERMIGLIORARE LA CONSAPEVOLEZZA DI GESTIONE DEL TRAUMAM. Zago[1], S. Pelle*[2], C. Ahononga[3], S. Adeniran[3], E. Guaitoli[2], A. BoukariKadiri[3], R. Caronna[2], G. Priuli[3] ([1]Bergamo, [2]Roma, [3]Tanguièta - RPB)

17.18 FISSATORE ESTERNO VERSUS FASCIA PELVICA: ANALISI CRITICA DELLAPROCEDURA DI EMERGENZA NELLE FRATTURE DELL’ANELLO PELVICOG. Rocca*, G. Carpeggiani, L. Schirru (Verona)

17.24 È NECESSARIO IL BLOCCAGGIO DISTALE NELLE FRATTUREPERTROCANTERICHE STABILI 31-A1 E 32-A2 TRATTATE CON CHIODOENDOMIDOLLARE? STUDIO PROSPETTICO RANDOMIZZATO SU 60CASI. RISULTATI CLINICI E RADIOGRAFICI CON APPROCCIOMULTIDISCIPLINAREM. Bisaccia*[1], L. Di Giacomo[1], P. Ceccarini[1], M. Manni[1], G. Gambaracci[1], M. Carria[1], C. Ibáñez Vicente[2], G. Rinonapoli[1], M. Scialpi[1], A. Caraffa[1]

([1]Perugia, [2]Madrid - E)

17.30 FRATTURE PERIPROTESICHE DI ANCA: CASISTICA DI 5 ANNI M. Bisaccia*[1], L. Di Giacomo[1], P. Ceccarini[1], C. Ibáñez Vicente[2], M. Manni[1], G. Rinonapoli[1], A. Caraffa[1] ([1]Perugia, [2]Madrid - E)

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09.00 – 10.00 SALA ORANGE 2

COMUNICAZIONI: LA FRAGILITÀ SCHELETRICA NELLEOSTEOPATIE METABOLICHE 3Moderatori: V. Bottai (Pisa), G. Topa (Reggio Calabria)

09.00 TRE METODICHE CHIRURGICHE A CONFRONTO NEL TRATTAMENTODELLE FRATTURE PERTROCANTERICHE DELL’ANZIANO: VALUTAZIONEDELLO SHOCK METABOLICO E DELLA SOPRAVVIVENZA AD UN ANNO.STUDIO PROSPETTICO MULTICENTRICOA. Medici[1], L. Meccariello*[2], E. De Blasio[1], G. Falzarano[1]

([1]Benevento, [2]Siena)

09.06 LE FRATTURE PERIPROTESICHE NELLE OSTEOPATIE METABOLICHEE. Castaman, A. Ruo*, M. Soldà (Montecchio Maggiore)

09.12 INCIDENZA DI FRATTURA DI FEMORE NELLE DONNE ANZIANE DEL VENETO ED IN PARTICOLARE DELLA PROVINCIA DI VERONA, RISPETTOALLA MEDIA NAZIONALE, NEGLI ANNI 2000-2011P. Olivi*, M. Rossini, D. Gatti, L. Idolazzi, S. Adami (Verona)

09.18 FRATTURE PERIPROTESICHE DI OMERO DA FRAGILITÀR. Erasmo[1], L. Guerra*[1], D. Marinelli[1], G. Guerra[2] ([1]Pescara, [2]Bologna)

09.24 VALUTAZIONE DELL’OUTCOME NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTUREDISTALI DI FEMORE IN PAZIENTI CON OSTEOPOROSIG. Winkler*, E. Piccirilli, A. Bernabei, P. Farsetti, U. Tarantino (Roma)

09.30 STRATEGIE DI TRATTAMENTO NELLA SINDROME OSTEOPOROSI PSEUDOGLIOMAL. Pietrogrande*, E. Raimondo (Milano)

09.36 REVISIONE A TRE ANNI DI 100 DONNE CON OSTEOPOROSI SEVERATRATTATE CON DENOSUMAB T.S. Sieri* (Tradate)


11.00 – 12.00 SALA ORANGE 2

COMUNICAZIONI: LA PROTESIZZAZIONE NEL PAZIENTE ADELEVATA RICHIESTA FUNZIONALE 3 (GINOCCHIO)Moderatori: A. Are (Roma), G. Marinelli (Albano Laziale)

11.00 LA PROTESI MONOCOMPARTIMENTALE CON RICOSTRUZIONESIMULTANEA DEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE: INDICAZIONI,TECNICA E RISULTATIM. Marullo*, M. Corbella, M. Massaro, E. Rustemi, S. Romagnoli (Milano)

11.06 TASSO DI TRASFUSIONE 0% DOPO ARTROPROTESI DI ANCA EGINOCCHIO CON PROTOCOLLO FAST TRACK: COME È RAGGIUNTO?I. Miniati*[1], M. Ponti[1], J.L. Chiti[1], M. Zanelli[2], A. Baldini[1]

([1]Firenze, [2]Parma)

11.12 VALUTAZIONE CLINICA E RADIOGRAFICA DI 111 PROTESI FEMOROROTULEE ISOLATE O COMBINATE UTILIZZANDO UN IMPIANTO DITERZA GENERAZIONE CON TROCLEA ASIMMETRICAM. Marullo*, M. Corbella, M. Massaro, E. Rustemi, S. Romagnoli (Milano)

11.18 RECUPERO FISIOTERAPICO IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A PROTOCOLLOFAST-TRACK PER PROTESI DI GINOCCHIO: CONFRONTO CON GRUPPOSTORICO DI CONTROLLOM. Ponti*, D. Bartoli, B. Barbanti, L. Castellani, A. Baldini (Firenze)

11.24 LA ROTTURA DEL COLLO NELLE PROTESI MODULARI DI ANCA NEIPAZIENTI CON ALTA RICHIESTA FUNZIONALE. PRESENTAZIONE DI UNASERIEN. Papapietro*, A. Marinozzi, A. Di Martino, F. Cancilleri, V. Denaro (Roma)

11.30 PROTESI MONOCOMPARTIMENTALE DI GINOCCHIO ROBOT-ASSISTITA:TECNICA DI IMPIANTO E RISULTATI DEI PRIMI 50 CASI A 1 ANNO DIFOLLOW UPL. Ciampalini*[1], M. Mangiavacchi[1], P. Caldora[1], A. Trombetta[1], D. Scipio[2]

([1]Montevarchi, [2]Arezzo)

11.36 DEFINIZIONE DI UN ALGORITMO NELLA GESTIONE DELLASECREZIONE DI FERITA DOPO ARTROPROTESI PRIMARIA DI ANCA EGINOCCHIO: RISULTATI DELLA SUA APPLICAZIONE IN UN PERCORSODI RECUPERO RAPIDOA. Balatri*, L. Castellani, I. Miniati, M. Ponti, A. Baldini (Firenze)

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12.00 – 13.00 SALA ORANGE 2

COMUNICAZIONI: PROTESICA 3 (ANCA)Moderatori: L. Ferrini (Foligno), C. Varese (Roma)

12.00 EFFETTI DEL RECUPERO POST-OPERATORIO DEL SANGUE ININTERVENTI DI PROTESI D’ANCA E DI GINOCCHIOF. La Camera*, C.F. Bruno, C. Rizzo, O. Galasso, G. Gasparini (Catanzaro)

12.06 RIPROTESIZZAZIONE D’ANCA CON STELO REVISION: FOLLOW-UP AMEDIO-LUNGO TERMINEL. Perticarini*, M. Bargagliotti, V. Peschiera, F. Benazzo (Pavia)

12.12 PROGETTO PRO-CHANGE: STUDIO DI COORTE SUL PROFILOBENEFICIO-RISCHIO DELLA PROFILASSI CON ANTICOAGULANTI INCHIRURGIA PROTESICA DELL’ANCA E DEL GINOCCHIOE. Romanini*, M. Venosa, L. D’Aviera, C. D’Amore, S. Spila Alegiani, G. Traversa, C. Conti, R. D’Apolito, S. Ghera, R. Sgrambiglia, F. Pallotta, C. Graci (Roma)

12.18 UTILIZZO DI UNA PRATICA DI RILASSAMENTO COME COMPLEMENTOAL CONTROLLO DEL DOLORE IN UN PERCORSO DI CHIRURGIAPROTESICAJ.L. Chiti*, I. Miniati, L. Castellani, A. Baldini (Firenze)

12.24 LE FRATTURE PERIPROTESICHE DEL FEMORE PROSSIMALENELL’ANZIANO. ANALISI RETROSPETTIVA DI 44 CASIS. Colangeli*, A. Aquino, F. Troisi, F. Del Prete (Firenze)

12.30 L’UTILIZZO DEL COTILE A DOPPIA MOTILITÀ NELLE FRATTURE MEDIALIDEL COLLO DEL FEMORE DELL’ANZIANOF. Rodia*, A. Ventura, M. Lillo (Roma)

12.36 LA CHIRURGIA ROBOTICA APPLICATA ALL’ARTROPROTESI TOTALED’ANCA: RISULTATI PRELIMINARI E NOTE DI TECNICAP. Caldora*, L. Ciampalini, P. Guastafierro, D. Lup, R. Redi, P. De Biase(Arezzo)



COMUNICAZIONI: GINOCCHIO 1 Moderatori: S. Ripanti (Roma), F. Rodia (Roma)

09.00 IPOTESI EZIOPATOGENETICA SULL’ORIGINE DELLA SINDROME DELLAZAMPA D’OCAA. Folliero*[1], M.G. Minicelli[2] ([1]Roma, [2]Campobasso)

09.06 IL METODO VIDEOINSIGHT®: MIGLIORARE LA RIABILITAZIONE INSEGUITO A PROTESI TOTALE DI GINOCCHIO - STUDIO PRELIMINARER. Russo[1], T. Roberti Di Sarsina[2], E. Mariani[2], M.G. Benedetti*[2], S. Zaffagnini[2] ([1]Torino, [2]Bologna)

09.12 DEFINIZIONE DI UN ALGORITMO NEL TRATTAMENTO DELLA NECROSICUTANEA DOPO INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIOPRIMARIA E DI REVISIONE: RISULTATI PRELIMINARIA. Balatri*, J.L. Chiti, F. Soviero, B. Barbanti, A. Baldini (Firenze)

09.18 L’OSTEOTOMIA VARIZZANTE DISTALE AD ANGOLO CHIUSO NELTRATTAMENTO DEL GINOCCHIO VALGO PRE-ARTROSICO: RISULTATI AMEDIO TERMINEF. Castagnini*, G. Gorgolini, A. Parma, G. Pagliazzi, R.E. Buda (Bologna)

09.24 ARTROSI MEDIALE ED OBESITÀ. PROTESI MONOCOMPARTIMENTALEVERSUS PROTESI TOTALEV. Sessa, M.S. Spinelli, U. Celentano* (Roma)

09.30 EFFETTI DEL POSIZIONAMENTO POSTOPERATORIO IN MEDIA OELEVATA FLESSIONE DEL GINOCCHIO SUL SANGUINAMENTO ED ILRECUPERO DELLA FUNZIONALITÀ DOPO SOSTITUZIONE PROTESICAA. Bondi*[1], F. Traina[1], M. De Fine[1], I. Sanzarello[2], D. Fenga[2], E. Leo[2], A. Ruffilli[1], M.A. Rosa[2], C. Faldini[1] ([1]Bagheria, [2]Messina)

09.36 TRAPIANTO DI CELLULE MONONUCLEATE MIDOLLARI E GELPIASTRINICO AUTOLOGO SU MEMBRANA IN ACIDO IALURONICO:RISULTATI A MEDIO TERMINE NELLE LESIONI OSTEOCONDRALI DIGINOCCHIOF. Vannini*, M. Cavallo, R.E. Buda, L. Ramponi, G. Pagliazzi, F. Castagnini, S. Caravelli, G.G. Costa, S. Giannini (Bologna)

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COMUNICAZIONI: GINOCCHIO 2Moderatori: F. Di Feo (Roma), G. Di Giacomo (Roma)

10.00 PROTESI DI GINOCCHIO NAVIGATA CON SISTEMA PRAXIM vs PROTESINON NAVIGATA: NOSTRA ESPERIENZAS. Iarussi*[1], C. Rossi[1], A. Gattelli[2], L. Godente[2], V. Calvisi[2]

([1]Avezzano, [2]L’ Aquila)

10.06 IL TRAPIANTO DI CELLULE MONONUCLEATE MIDOLLARI NELLELESIONI OSTEOCONDRALI DELLA FEMORO-ROTULEA: RISULTATICLINICI E RADIOGRAFICI A 48 MESIF. Vannini*, L. Perazzo, M. Baldassarri, M. Cavallo, R.E. Buda (Bologna)

10.12 EFFETTI DELL’USO COMBINATO DELL’ACIDO TRANEXAMICO NELMANAGEMENT DELLE PERDITE EMATICHE DELLE PROTESI DIGINOCCHIOS. Ripanti*, S. Campi, A. Formica, A. Campi (Roma)

10.18 LA STABILITÀ DEL GINOCCHIO, LA PERFORMANCE ATLETICA E LEABILITÀ SPORT-SPECIFICHE IN GIOCATORI NON PROFESSIONISTIDOPO RICOSTRUZIONE DEL LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE:CONFRONTO FRA LA TECNICA TRANS-TIBIALE E IL PORTALE ANTERO-MEDIALE C. Tudisco, S. Bisicchia*, A. Cosentino, F. Chiozzi (Roma)

10.24 LA PROTESI DI GINOCCHIO CON GUIDE DI TAGLIO SU MISURA:VALUTAZIONE DELL’ACCURATEZZA INTRAOPERATORIAM. De Gori*[1], O. Galasso[1], J. Jenny[2] ([1]Catanzaro, [2]Strasburgo - F)

10.30 LA LOCALIZZAZIONE DEL CENTRO INIZIALE DI ROTAZIONE DELGINOCCHIO E VERIFICA TRAMITE STAMPA 3DG. Pellis (Padova)

10.36 ARTROPROTESI DI GINOCCHIO SCORE® AMPLITUDE IMPIANTATA CON SISTEMA DI NAVIGAZIONE COMPUTER-ASSISTITO AMPLIVISION E TECNICA DI BILANCIO LEGAMENTOSO: RISULTATI CLINICI ERADIOGRAFICI A 5 ANNI DI FOLLOW UPA. Todesca*[1], L. Garro[2], M. Penna[1], J. Bejui—Hugues[1] ([1]Latina, [2]Roma)



COMUNICAZIONI: SPALLA E GOMITO 1Moderatori: S. Nicoletti (Pistoia), R. Padua (Roma)

11.00 COMPLICANZE REGISTRATE IN UNO STUDIO MONOCENTRICO DI 170ARTROPROTESI INVERSE DI SPALLAA. Corradini*[1], P. Baudi[1], G. Campochiaro[1], G. Leo[1], F. Modena[2], M. Rebuzzi[3], F. Catani[1] ([1]Modena, [2]Ravenna, [3]Piacenza)

11.06 RIPARAZIONE ARTROSCOPICA DELLA FRATTURE GLENOIDEEUTILIZZANDO LA TECNICA DI LIGAMENTOTASSIP. Baudi[1], G. Campochiaro[1], G. Leo[1], M. Rebuzzi[2], M. Gialdini*[1], F. Catani[1] ([1]Modena, [2]Piacenza)

11.12 AMPIEZZA DELLO SPAZIO SOTTOACROMIALE: CHI TRA L’OVERUSE E LAGENETICA GIOCA UN RUOLO PREDOMINANTE NEL DETERMINARLA?STUDIO RM RETROSPETTIVO SU GEMELLI ANZIANIS. Gumina*, V. Arceri, V. Candela, D. Passaretti, T. Venditto, C. Catalano(Roma)

11.18 LESIONE DELLA CUFFIA DEI ROTATORI: STUDIO RETROSPETTIVOCOMPARANDO IL TRATTAMENTO ARTROSCOPICO vs MINI-OPENR. Lupo, S.A. Rapisarda*, G. Palmisciano, R. Arcidiacono, E. Calamoneri(Agrigento)

11.24 LE VARIAZIONI DELLA POSIZIONE DELLA SCAPOLA DOPO INTERVENTODI LATARJET: RISULTATI DI UNO STUDIO TCS. Cerciello*[1], E. Visonà[2], G. Manzi[3], K. Corona[4]

([1]Roma, [2]Este, [3]Milano, [4]Campobasso)

11.30 INTENSITÀ E DISTRIBUZIONE DEL DOLORE DI SPALLA NEI PAZIENTICON CAPSULITE ADESIVA S. Gumina, V. Candela*, D. Passaretti, L. Mariani (Roma)

11.36 RILEVANZA CLINICA DEL RIASSORBIMENTO PROSSIMALE DEL COLLODEL RADIO DOPO IMPIANTO DI PROTESI A PRESS-FIT NELLA TERRIBILETRIADE DEL GOMITOG. Giannicola*, M. Scacchi, F. Coppotelli, G. Bullitta (Roma)

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COMUNICAZIONI: SPALLA E GOMITO 2Moderatori: D. Lecce (Roma), M. Piazza (Roma)

12.00 OUTCOME CLINICO A LUNGO TERMINE DELLE REINSERZIONI DISTALIDEL TENDINE BICIPITE BRACHIALE F. Calderazzi*, A. D’Ercole, F. Pogliacomi, F. Addevico, F. Ceccarelli (Parma)

12.06 FATTORI CHE INFLUENZANO LA SCELTA DEL TRATTAMENTOCHIRURGICO A CIELO APERTO DELLA RIGIDITÀ DI GOMITOG. Giannicola*, G. Bullitta, D. Polimanti, M. Scacchi (Roma)

12.12 DISTACCHI EPIFISARI DELL’OMERO PROSSIMALEC. Rovesta, M.C. Marongiu*, A. Corradini, V. Luppi, F. Catani (Modena)

12.18 TRATTAMENTO DI 300 FRATTURE DI CLAVICOLA CON BENDAGGIO A OTTOG. Rinonapoli*, E. Sebastiani, M. Bisaccia, L.M. Di Giacomo, A. Caraffa(Perugia)

12.24 GESTIONE DELLA PATOLOGIA CAPO LUNGO DEL BICIPITE DURANTE LARIPARAZIONE DELLE LESIONI DELLA CUFFIA DEI ROTATORI: TENODESIARTROSCOPICA VERSUS TENODESI SOTTOPETTORALEF. Franceschi*, E. Franceschetti, A. Palumbo, M. Paciotti, S. Campi, R. Papalia, V. Denaro (Roma)

12.30 LE FRATTURE DEL CAPITELLO RADIALE: OUTCOME CLINICO-RADIOGRAFICOA. Zhdan*[1], C. Battiato[1], L. De Palma[2], E. Skrami[2], R. Gesuita[2], A. Gigante[2] ([1]Ascoli Piceno, [2]Ancona)

12.36 IL “COMMA SIGN”: UN’ANALISI ANATOMICA (DISSEZIONEDELL’INTERVALLO DEI ROTATORI IN 14 SPALLE DA CADAVERE) E. Visonà*[1], S. Cerciello[2], G. Manzi[3], A. Godenèche[4], L. Neyton[4], L. Nové-Josserand[4] ([1]Este, [2]Roma, [3]Milano, [4]Lione)


10.00 – 11.00 SALA NIMES

COMUNICAZIONI: MISCELLANEA 1Moderatori: M. Benedetti Valentini (Roma), M. Mariconda (Napoli)

10.00 LE FRATTURE ATIPICHE DI FEMORE: SFIDA DIAGNOSTICA E TERAPEUTICAL. Pietrogrande, E. Raimondo*, M. Meda (Milano)

10.06 STUDIO CONTROLLATO RANDOMIZZATO “PRIMO IMPIANTO: COTILE DOPPIA MOBILITÀ vs COTILE TRADIZIONALE NEL PAZIENTE AD ALTA RICHIESTA FUNZIONALE” - RISULTATI CLINICI E RADIOGRAFICIA. Tucciarone*[1], L. Garro[2], L. Del Ferraro[1], R. Fabbrini[1] ([1]Latina, [2]Roma)

10.12 NORMALIZZAZIONE DEI LIVELLI DI CROMO E COBALTO DOPO SOSTITUZIONE DELLA SOLA TESTA PROTESICA FEMORALE C. Biz*, A. Berizzi, A. Zaia, A. Crimì, C. Iacobellis (Padova)

10.18 COTILE A DOPPIA MOBILITÀ NEI CASI COMPLESSI DI REVISIONE F. Pace*, P. Randelli, S. Favilla, M. Brioschi, D. Maglione, O. Visentin, F. Randelli (Milano)

10.24 PROBLEMATICHE MEDICO-LEGALI NELLE COMPLICANZE DELLE PROTESI M. Gabbrielli*[1], F.M. Donelli[2] ([1]Siena, [2]Milano)

10.30 L'USO DELLO STRUMENTARIO MONOUSO EFFICIENCY NELLE PROTESI DI GINOCCHIO G. Guido*, S. Giannotti, G. Dell'Osso (Pisa)

10.36 LE FRATTURE MEDIALI DI FEMORE NEL GRANDE ANZIANO: È INDISPENSABILE L’USO DEL CEMENTO?A. Dettoni*, M. Roselli, G. Montanari (Torino)

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11.00 – 12.00 SALA NIMES

COMUNICAZIONI: MISCELLANEA 2Moderatori: A. Aloisi (Galatina), G. Calvosa (Pisa)

11.00 OSTEOGENESI IMPERFETTA E PIEDE TORTO: PARTICOLARE RARAASSOCIAZIONE, CASE REPORT E REVISIONE DELLA LETTERATURAP. Persiani*, L. Martini, M. Bove, A. Calistri, M. Di Domenica, M. Celli, F.M. Ranaldi, C. Villani (Roma)

11.06 METODICA PERCUTANEA MINI-INVASIVA NEL TRATTAMENTO DELLEDEFORMITÀ DI TIBIA CON CHIODO TELESCOPICO ED OSTEOTOMIE INPAZIENTI AFFETTI DA OSTEOGENESI IMPERFECTAP. Persiani, L. Martini, M. Di Domenica, F.M. Ranaldi*, M. Bove, A. Zambrano, C. Villani (Roma)

11.12 LA FUSIONE INTERSOMATICA ASSIALE PERCUTANEA LOMBOSACRALE:RISULTATI CLINICI E RADIOLOGICI DI 100 CASIM. Balsano*[1], A. Zachos[1], L. Boriani[1], G.R. Mosele[2], C. Doria[2]

( [1]Santorso, [2]Sassari)

11.18 OSTEOBLASTOMA E OSTEOMA OSTEOIDE DEL RACHIDEM. Crostelli*, O. Mazza, M. Mariani, D. Mascello (Roma)

11.24 SCOLIOSI E MALATTIA OSTEOPOROTICAP. Bianchi*, G. Scaravilli, A. Moretti, G. Iolascon (Napoli)

11.30 LA NOSTRA ESPERIENZA NEL TRATTAMENTO DELLE PSEUDOARTROSIATROFICHE DELLE OSSA LUNGHE CON CELLULE STAMINALIMESENCHIMALIF. Niccolai*, L. Andreani, P.D. Parchi, E. Bonicoli, C. Picece, M. Lisanti (Pisa)


E-POSTER

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E-P.01 ESPERIENZA PRELIMINARE SULLA DENSITOMETRIA PERIOSTEOSINTESIENDOMIDOLLARE IN FRATTURE LATERALI DEL COLLO DEL FEMORES. Pengo, V. Galmarini*, M.I. Cellina, D. Mariani, G.P. Molinari, A. Oliva, R. Capelli (Milano)

E-P.02 LA STIMOLAZIONE BIOFISICA NELLA OSTEOSINTESI CON VITICANNULATE DELLE FRATTURE MEDIALI DEL COLLO FEMORE: FOLLOWUP CLINICO-RADIOGRAFICO A 3 ANNIS. Comitini*, F.R. Evola, A. Leone, S. Mangano, S. Gioitta Iachino, L. Costarella, V. Pavone, G. Sessa (Catania)

E-P.03 DIAGNOSI DI MORBO DI PAGET MONOSTOTICO OMERO POST-TRAUMA: CASE REPORTD. D’Antona*, G. Bornia, R. Ciarla, C. Melchior, G. Viezzer, A. Zandonadi, G. Bertoni (Treviso)

E-P.04 ELDERLY ONSET RHEUMATOID ARTHRITIS: ADD ON CONPALMITOILETANOLAMIDE IN PAZIENTI INTOLLERANTI O NON-RESPONDER AI FARMACI DISEASE MODIFYING CONVENZIONALI.NOSTRI RISULTATI PRELIMINARIM. D’Arienzo*, P. Sergiacomi, E. Grimaldi, C. Marrese (Roma)

E-P.05 FRATTURE ATIPICHE DA BISFOSFONATI. RIFLESSIONI SULTRATTAMENTO MEDICO–CHIRURGICOV. Galmarini*, R. Capelli, G.P. Molinari, K. Bai (Milano)

E-P.06 GESTIONE DEL FALLIMENTO DI UNA PROTESI D’ANCA NEL PAZIENTEANZIANO - TRE CASI CLINICIE. Masseroli*, A. Spreafico, R. Zorzi (Vimercate)

E-P.07 LA PROTESI TOTALE D’ANCA DOPO ARTRODESIA. Barbati*, A. Aker, S. Di Carlo, M. Di Mauro, V. Salini (Chieti)

E-P.08 MIOPERICITOMA DEI TESSUTI MOLLI DEL PIEDE: CASE REPORTL. Bondì, M. Feola*, U. Tarantino (Roma)

E-P.09 RISULTATI PRELIMINARI NELL’USO DELLO SPAZIATORE DI CAVIGLIA INTRABECULAR METAL (TRABECULAR METAL ANKLE FUSION SPACER)A. Azzarà*, L. Bertoldi, R. Cappelletti (Trento)

E-P.10 RISULTATI PRELIMINARI NEL TRATTAMENTO DELL’ ALLUCE VALGOLIEVE E MODERATO CON UN NUOVO DIVARICATORE DINAMICOL. Bondì*, M. Feola, R. Bondì, U. Tarantino (Roma)

E-P.11 CASE REPORT: FRATTURA ESPOSTA DEL PILONE TIBIALE IN UNBAMBINO DI 10 ANNIM. Bisaccia*[1], L. Di Giacomo[1], P. Ceccarini[1], C. Ibáñez Vicente[2], L. Piscitelli[1], G. Rinonapoli[1], A. Caraffa[1] ([1]Perugia, [2]Madrid - E)

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RCONGRESSO NAZIONALE SIOT 2015

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E-P.12 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE - LUSSAZIONI DI CAVIGLIAS. Raimondi*, A. D’Apolito, M. Berloco, S. Di Carlo, F. Fascione, V. Salini(Chieti)

E-P.13 ASPORTAZIONE DI UNA ESOSTOSI BILATERALE DELLA I METATARSO-CUNEIFORME MEDIANTE TECNICA MININVASIVA: CASE REPORT EREVISIONE DELLA LETTERATURAL. Bondì*, M. Feola, U. Tarantino (Roma)

E-P.14 L’INSTABILITÀ FEMORO-ROTULEA NEL PAZIENTE PEDIATRICO: LANOSTRA ESPERIENZAM. Bartoli*[1], G. Placella[1], A. Speziali[1], P. Antinolfi[2], G. Cerulli[1]

([1]Roma, [2]Perugia)

E-P.15 TRATTAMENTO CHIRURGICO DI AVULSIONE ATRAUMATICA DELTENDINE ROTULEO NELL’ ADULTO: CASE REPORTL.M. Di Giacomo[1], K. Shahid[2], M. Bisaccia[1], R. Rende[1], P. Ceccarini*[1], G. Rinonapoli[1], A. Caraffa[1] ([1]Perugia, [2]Hyderabad - IND)

E-P.16 CONDROMATOSI SINOVIALE DEL GINOCCHIO: CASE REPORT EREVISIONE DELLA LETTERATURAR. Bondì*, C. Massoni, L. Costarelli, L. Bondì, M. Maiotti (Roma)

E-P.17 VALUTAZIONE DELL’UTILIZZO DELLA FRAZIONE FITOSTEROLICA DAAVOCADO E SOIA ED ESTRATTO DI ZENZERO, PER LO STATODOLOROSO ACUTO IN PAZIENTI SOTTOPOSTI AD INTERVENTOCHIRURGICO ALLA MANO PER LA RISOLUZIONE DEL DITO A SCATTO O DELLA SINDROME DEL TUNNEL CARPALEA. Borgonovo*, A. Melotto, G. Castoldi (Monza)

E-P.18 FRATTURE DEL RADIO DISTALE, ANALISI E CONFRONTO TRA DUEMETODICHE DI TRATTAMENTO: CON PLACCA METALLICA VOLARE E PINNING PERCUTANEO CON FILI DI KIRSCHNERT. Mantio*[1], C. Doria[1], M. Gallo[1], F. Milia[1], F. Muresu[2], M. Balsano[2]

([1]Sassari, [2]Schio)

E-P.19 STUDIO DEI VIZI TORSIONALI: È POSSIBILE RIDURRE FINO A 1000VOLTE LA DOSE SOMMINISTRATA?A. Castelli*, N. Trenti, V. Pittari, F. Longaretti, L. Balzarini (Rozzano)

E-P.20 TRATTAMENTO CHIRURGICO DI UNA FRATTURA DEL CONDILOOMERALE IN UN NEONATO L. Del Bello*, F. Giovannini, C. Bevilacqua, A. Giacchetta, F. Lattanzi, E.Luniew, C. Racciatti, N. Specchia (Ancona)

E-P.21 DISPLASIA EPIFISARIA EMIMELICA LOCALIZZATA AL CARPO. DIAGNOSIE TRATTAMENTO CHIRURGICO IN UN PAZIENTE PEDIATRICO: CASEREPORT E REVIEW F. Catellani* (Roma)

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E-P.22 LUSSAZIONE DORSALE ISOLATA CARPO-METACARPALI DEL SECONDOAL QUARTO RAGGIO IN UN BAMBINO: UN CASO RAROH.M. Fernandes*, C. Cruz (Torres Vedras - P)

E-P.23 È NECESSARIO IL TRATTAMENTO RIABILITATIVO DOPO DISTACCOEPIFISARIO DEL GOMITO NEL BAMBINO TRATTATOCONSERVATIVAMENTE?I. Fusaro*, S. Orsini, L. Del Casale, D. Antonioli, M.G. Benedetti (Bologna)

E-P.24 PROTESI DI GINOCCHIO NAVIGATA CON SISTEMA PRAXIM vs PROTESINON NAVIGATA: NOSTRA ESPERIENZAS. Iarussi*[1], C. Rossi[1], A. Gattelli[2], L. Godente[2], V. Calvisi[2]


E-P.25 ADOLESCENT IDIOPATHIC SCOLIOSIS: A COMPARISON BETWEENEXPEDIUM VERSUS XIA3 SPINAL INSTRUMENTATIONE.M. Fragkakis*, R. Husain, J. Ong, N. Khan, P. Loughenbury, A. Khan (Leeds - UK)

E-P.26 LA MIGRAZIONE INTRADURALE DI UN FRAMMENTO ESPULSO DI ERNIADISCALE LOMBARE CON COMPRESSIONE DELLA CAUDA EQUINAC. Doria*, M. Gallo, F. Milia, P. Tranquilli Leali, P. Lisai (Sassari)

E-P.27 INTRAPPOLAMENTO DEL NERVO ULNARE AL GOMITO:TRASPOSIZIONE O SOLO NEUROLISI? ESPERIENZA CLINICA EREVISIONE DELLA LETTERATURAT. Mantio*, C. Doria, M. Gallo, F. Milia, P. Tranquilli Leali (Sassari)

E-P.28 PROGRAMMA DI RIABILITAZIONE AUTOGESTITA PER PAZIENTISOTTOPOSTI A CHIRURGIA DI GOMITO PER RIGIDITÀI. Fusaro*, S. Orsini, E. Recubini, M.G. Benedetti (Bologna)

E-P.29 LA SPALLA REUMATOIDE: EFFICACIA DI UN TRATTAMENTOINTRAARTICOLARE ECOGUIDATO SHORT TERM CON JONEXA. NOSTRI RISULTATI PRELIMINARIM. D’Arienzo*, C. Marrese, P. Sergiacomi, A. Izzo (Roma)

E-P.30 ESPERIENZA DI RIPARAZIONE CUFFIA DEI ROTATORI CON ANCORETTEFENESTRATED. Ghinelli*[1], M. Baldassarri[2], A. Parma[2], A. Olivieri[2], M. Toccaceli[3]

([1]San Marino - RSM, [2]Bologna, [3]Tirana)

E-P.31 INCHIODAMENTO ENDOMIDOLLARE ANTEROGRADO E PINNINGPERCUTANEO A CONFRONTO NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTUREPLURIFRAMMENTARIE DELL’ ESTREMO PROSSIMALE DELL’ OMERO NELPAZIENTE ANZIANOM. Borri*, M. Di Mauro, M. Berloco, R. Campese, V. Salini (Chieti)

E-P.32 IMPORTANZA DEI TRAUMI DA MOTOZAPPA IN AGRICOLTORI OVER 60 E. Gennari*, L. Conforti, B. Battiston (Torino)

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E-P.33 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DI ROTULA CON TECNICAPERCUTANEA. NOSTRA ESPERIENZA M. Bisaccia*[1], L. Di Giacomo[1], P. Ceccarini[1], C. Ibáñez Vicente[1], L. Piscitelli[1], I. Ricchiuto[2], V. Mommi[1], G. Rinonapoli[1], A. Caraffa[1]

([1]Perugia, [2]Madrid - E)

E-P.34 TREATMENT OF OPEN FRACTURES TYPE III, WITH EXTERNAL FIXATIONL. Sinani (Vlore)

E-P.35 LA TIBIOPLASTICA, UNA NUOVA TECNICA: NOSTRA ESPERIENZA EREVISIONE DELLA LETTERATURAC. Doria*[1], M. Gallo[1], A. Zachos[2], F. Milia[1], P. Tranquilli Leali[1]

([1]Sassari, [2]Schio)

E-P.36 TRATTAMENTO COMBINATO PER PSEUDOARTROSI ATROFICA DIOMERO DISTALE: DOPPIA PLACCA A STABILITÀ ANGOLARE, INNESTOAUTOLOGO, TERIPARATIDE E VIT. DA. Provenza*, P. Prati, G. Resmini (Treviglio)

E-P.37 LA PROTESI INVERSA DI SPALLA NELLA GESTIONE DELLE FRATTUREOMERALI PROSSIMALI COMPLESSE: RISULTATI A MEDIO TERMINET. Mangano*, P. Cerruti, F. Chiarlone, M. Giovale, L. Felli (Genova)

E-P.38 LESIONE DEL NERVO RADIALE DI INSORGENZA TARDIVA DOPO ILTRATTAMENTO CONSERVATIVO DELLE FRATTURE DELL’OMERO.UN CASO RAROH.M. Fernandes*, R. Caria (Torres Vedras - P)

E-P.39 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DEL POLO PROSSIMALE DELL’OMEROCON PLACCA PANTERA LUNGAS. Iarussi*[1], C. Rossi[1], L. Godente[2], A. Gattelli[2], V. Calvisi[2]


E-P.40 EFFICACIA E SICUREZZA DI UN FARMACO INIBITORE DI CSF-1RCHINASI COME TRATTAMENTO INNOVATIVO DEL TUMORE A CELLULEGIGANTI TENOSINOVIALE: RMN, PET, ISTOLOGIA E VALUTAZIONECLINICA DEI RISULTATIJ.H. Healey*[1], W.D. Tap[1], Z.A. Wainberg[2], A.P. Staddon[3], A.L. Cohn[4], E.L. Kwak[5], V.L. Keedy[6], A.J. Wagner[5], C. Peterfy[7], S. Tong[8]

([1]New York - USA, [2]Los Angeles - USA, [3]Philadelphia - USA, [4]Denver - USA,[5]Boston - USA, [6]Nashviille - USA, [7]Kentfield - USA, [8]Berkeley - USA)

E-P.41 EFFICACIA DELLE DIVERSE CLASSI DI FARMACI ANTIOSTEOPOROTICIIN UNA POPOLAZIONE DI PAZIENTI AD ALTO RISCHIO DI FRATTURA DAFRAGILITÀD. Colangelo, V.M. Formica*, G. Autore, V. Pambianco, L.A. Nasto, G. Cerulli, E. Pola (Roma)

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E-P.42 PROBLEMATICHE DI TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DELLE OSSALUNGHE NEI PAZIENTI UTILIZZATORI DI BISFOSFONATIG. Toro*[1], G. Calabrò[2], G. Toro[2], L. Prinzo[2], C. Grinberg[2], G. Iolascon[1]

([1]Napoli, [2]Sarno)

E-P.43 INCIDENZA E SOPRAVVIVENZA DELLE FRATTURE PERTROCANTERICHESIMULTANEE BILATERALI DI FEMORE D. Papadia*, F. Comincini (Trento)

E-P.44 OSTEOGENESI IMPERFETTA ED OSTEOCONDRITE DISSECANTE FEMORALE:RARO TRA I RARI, CASE REPORT E REVISIONE DELLA LETTERATURAP. Persiani, L. Martini, M. Di Domenica*, F.M. Ranaldi, M. Bove, A. Zambrano,C. Villani (Roma)

E-P.45 INDICAZIONI E LIMITI NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE E DELLEDEFORMITÀ DELLE OSSA LUNGHE CON CHIODI ELASTICI IN TITANIOIN PAZIENTI AFFETTI DA OSTEOGENESI IMPERFECTAP. Persiani*, L. Martini, M. Di Domenica, M. Bove, F.M. Ranaldi, M. Celli, A. Zambrano, C. Villani (Roma)

E-P.46 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE PERIPROTESICHE DI ANCA NELPAZIENTE ANZIANO: NOSTRA ESPERIENZAE. Gasbarra*, F.L. Perrone, V. Bilotta, V. Stroppa, R. Iundusi, U. Tarantino (Roma)

E-P.47 COLLI MODULARI IN CHIRURGIA PROTESICA DI ANCA: RAZIONALE,VANTAGGI E RISCHI. LA NOSTRA ESPERIENZA: 1884 IMPIANTI CONCOLLO MODULARE EFFETTUATI TRA IL 2004 ED IL 2013V. Ciriello*, D.F. Chirillo, G. Bonzanini, V. De Tullio, M. Schiraldi (Alessandria)

E-P.48 PROPOSTA DI SCALA NUMERICA PER LA VALUTAZIONE DEL RECUPERONELL’IMMEDIATO POSTOPERATORIO DOPO PROTESI DI ANCA EGINOCCHIO: “HSS – TAPPE DI RECUPERO FUNZIONALE”. STUDIOPRELIMINAREM. Ponti*, D. Bartoli, I. Miniati, J.L. Chiti, A. Baldini (Firenze)

E-P.49 CORREZIONE DELLE DEFORMITÀ DI GLENA CON INNESTO OSSEOCOMPLEMENTARE STABILIZZATO CON PLACCA GLENOIDEA,NELL’IMPIANTO DI ARTROPROTESI INVERSA DI SPALLA: RISULTATI A BREVE TERMINER. Lanzone*[1], P. Métais[1], P. Albino[2], S. Carbone[2], F. Lecompte[1]


E-P.50 STELO A CONSERVAZIONE DI COLLO - 230 IMPIANTI - FOLLOW UP A 5 ANNIA. Camera*, R. Tedino, E. Carriere, A. Capuzzo (Pietra Ligure)

E-P.51 LA PROTESI INVERSA DI SPALLA NEL PAZIENTE UNDER-65 CON ALTERICHIESTE FUNZIONALI: FOLLOW-UP A MEDIO TERMINEM. Rossoni*, G. Caione, T. Mangano, N. Ivaldo (Albenga)

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E-P.52 REGOLAZIONE MICROMETRICA INTRAOPERATORIA DELLAROTAZIONE DELLA COMPONENTE FEMORALE E VALUTAZIONEFUNZIONALE DOPO ARTROPROTESI DI GINOCCHIOR. Iundusi*, M. Feola, C. Rao, F.L. Perrone, E. Gasbarra, U. Tarantino (Roma)

E-P.53 L’IMPIANTO PROTESICO D’ANCA COME PRIMO APPROCCIO NELLADISPLASIA EPIFISARIA MULTIPLA: ANALISI GENETICA, VARIABILITÀFAMIGLIARE E REVISIONE DELLA LETTERATURA P. Pellegrino*, F. Dettoni, F. Castoldi (Torino)

E-P.54 RISULTATI CLINICI ED EVOLUZIONE DEI SISTEMI DI PROTESIZZAZIONEDELLA RADIO-CARPICAJ.C. Messina*, S. Iori, V. Pedrini, F. Torretta (Milano)

E-P.55 IL TRATTAMENTO PROTESICO NELLE SEQUELE DI FRATTURADELL’OMERO PROSSIMALE: ANALISI DEI RISULTATI A DISTANZAC. Ascani*, M. De Peppo, M. Trombaccia, S. Alberti, F.V. Sciarretta, G. Cammarano (Roma)

E-P.56 LA SOSTITUZIONE PROTESICA DELL’ ANCA NEL PAZIENTEPOLIOMIELITICO: RISULTATI A MEDIO TERMINE M. De Fine*[1], F. Traina[1], R. Borghi[2], D. Fabbri[2], F. Perna[2], C. Pungetti[2], C. Calamelli[2], S. Moscadini[1], C. Faldini[1] ([1]Bagheria, [2]Bologna)

E-P.57 VANTAGGI DELLA VIA ANTERIORE NEL TRATTAMENTO PROTESICO DELPAZIENTE AD ELEVATA RICHIESTA FUNZIONALEM. Trono*, A. Bitonti, G. Lucidi (Rimini)

E-P.58 MINIMAX STELO ANATOMICO NON CEMENTATO. VALUTAZIONECLINICA E RADIOLOGICA AD UN FOLLOW-UP MEDIO DI 5 ANNIP.G. Vasina*, P. Palumbi (Lugo di Romagna)

E-P.59 UTILIZZO DI MODELLI TRIDIMENSIONALI VIRTUALI E REALI, OTTENUTIMEDIANTE PROTOTIPAZIONE RAPIDA, PER LA PIANIFICAZIONEPREOPERATORIA ED IL TRAINING CHIRURGICO IN CHIRURGIAPROTESICA DELL’ ANCAP.D. Parchi*, L. Andreani, N. Piolanti, S. Marchetti, I. Castellini, V. Cervi, M. Carbone, S. Condino, V. Ferrari, M. Lisanti (Pisa)

E-P.60 TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLE FRATTURE LATERALI DI COLLOFEMORE CON CHIODO ENDOMIDOLLARE FEMORALE (PFN-A) CONAUGMENTATION IN CEMENTO (TRAUMACEM V+)A. Palmesi*, M. Papalia, L. Lucente, D. Longo, L. Ricchiuti, V. Costa, M. Papalia(Roma)

E-P.61 PROTESI ANCA METALLO-METALLO 36 MM DIAMETRO IN PAZIENTECON ALTA RICHIESTA FUNZIONALE : FOLLOW-UP A 10 ANNI F. Barbieri*, F. Roberto, C.C. Castelli (Bergamo)

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E-P.62 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE PROSSIMALI LATERALI DI FEMORENELL’ ANZIANO: CONFRONTO TRA CHIODI ENDOMIDOLLARI DIQUARTA GENERAZIONE A. Agosta*, A. Assenza, G. Papotto, A. Raffa, V. Pavone, G. Sessa (Catania)

E-P.63 PROTESI DI ANCA A STELO CORTO: REVIEW DELLA CASISTICA A MEDIOFOLLOW-UPG. Logroscino*, M. Saracco, F. Donati, G. Cerulli (Roma)

E-P.64 FRATTURE DA STRESS DEL COLLO DEL FEMORE: ANALISI DI 4 CASICLINICI E REVISIONE DELLA LETTERATURAC. Marcato*, A. Berizzi, C. Biz (Padova)

E-P.65 LA NOSTRA ESPERIENZA CON NUOVO COTILE IN TITANIO CONINSERTO CERAMICO PREASSEMBLATO E TESTE DI GRANDE DIAMETRONELLE COXARTROSI GIOVANILI A. Savarese, F. Facchinetti, F. Di Luggo, A. Cavallo* (Ome)

E-P.66 QUANTIFICAZIONE DEL TRAUMA CHIRURGICO MEDIANTE ILCONFRONTO FRA ACCESSO CHIRURGICO POSTERO-LATERALE EMININVASIVO ANTERIORE (AMIS®) PER L’INTERVENTO DI PROTESI TOTALED’ANCA BASATO SU MARKERS INFIAMMATORI (INTERLEUKINE) UPDATEM. Colpo, M. Manfredi, S. Colangeli, G. Muratori, F. Del Prete* (Firenze)

E-P.67 10 ANNI DI UTILIZZO DEL COTILE IN TANTALIO NELLA ARTROPLASTICAACETABOLARE PRIMARIAG. Montemurro*[2], L. Ingegno[1], A. Orefice[1], A. Campi[2] ([1]Frosinone, [2]Roma)

E-P.68 ESPERIENZA NELLA SOSTITUZIONE PROTESICA DELL’ ANCA PER VIAANTERIORE NEL PAZIENTE ANZIANOC. Faldini*[1], F. Traina[1], M. De Fine[1], R. Borghi[2], D. Fabbri[2], A. Sambri[2], N. Stefanini[2], S. Calderone[1], F. Pilla[1] ([1]Bagheria, [2]Bologna)

E-P.69 FRATTURE PERIPROTESICHE D’ANCA: NOSTRO ORIENTAMENTOA. Di Stefano*, S. Gioitta Iachino, L. Costarella, V. Pavone, F.R. Evola, S. Avondo, G. Sessa (Catania)

E-P.70 ALTERAZIONI RADIOGRAFICHE PREOPERATORIE NEL CONFLITTOFEMORO ACETABOLARE POSSONO PREDIRE L’ENTITÀ E LALOCALIZZAZIONE DELLE LESIONI CONDRALI E LABRALI INARTROSCOPIA D’ANCAG. Fiorentino, A. Fontanarosa*, R. Cepparulo, A. Guardoli, L. Berni, A. Guardoli (Borgo Val di Taro)

E-P.71 LA PUBALGIA DEL CALCIATORE: PROBLEMA REALE O SOPRAVVALUTATO?F. Pogliacomi, A. Pellegrini*, S. Pourjafar, A. Paraskevopoulos, F. Ceccarelli(Parma)

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E-P.72 TRATTAMENTO DELLE LESIONI OSTEOCONDRALI DELL’ ASTRAGALOCON TECNICA ACIC (AUTOLOGOUS COLLAGEN-INDUCEDCHONDROGENESIS): RISULTATI CLINICI E MOCART A 12 MESIL. Manzi*, U. Alfieri Montrasio, M. Boga, R. D’Ambrosi, M. Grassi, F.G. Usuelli(Milano)

E-P.73 MISURAZIONE DELLA FORZA AL BELLY-PRESS TEST E INTEGRITÀTENDINEA DOPO RIPARAZIONE ARTROSCOPICA DEL TENDINESOTTOSCAPOLAREE. Visonà*[1], S. Vio[2], A. Maron[1], G. Franceschi[4], S. Cerciello[3], A. Berizzi[2], R. Aldegheri[2] ([1]Este, [2]Padova, [3]Roma, [4]Abano Terme)

E-P.74 CURVA DI APPRENDIMENTO DELL’ ARTROSCOPIA DI ANCA INCHIRURGHI FAMILIARIZZATI CON LA TECNICA MINI-OPEN PER ILTRATTAMENTO DELL’IMPINGEMENT FEMORO-ACETABOLAREE. Astarita*[1], V. Bellotti[1], F. De Meo[2], E. Moya Gomez[1], C. CardenasNylander[1], M. Ribas Fernandez[1] ([1]Barcellona - E, [2]Messina)

E-P.75 L’IMAGING POST-ARTROSCOPICO NELL’IMPINGEMENT FEMORO-ACETABOLARE: UN DOLORE PERSISTENTE PUÒ ESSERE DOVUTO AUNA CORREZIONE INSUFFICIENTE DELLE DEFORMITÀ PRE-OPERATORIEC. Tudisco, S. Bisicchia*, A. Taglieri, S. Tormenta, E. Fanucci (Roma)

E-P.76 DATI PRELIMINARI SULL’ UTILIZZO DELLO SPAZIATORE SUBACROMIALERC-MADS N. Galvano*[1], F. Landolfi[2], A. D’Arienzo[2], S. Morello[1], S. Moscadini[1], R. Magri[1], M. D’Arienzo[1] ([1]Palermo, [2]Napoli)

E-P.77 PSEUDOARTROSI SETTICHE E DIFETTI OSSEI: NUOVE BIOTECNOLOGIEPER MIGLIORARE LA RICOSTRUZIONEG.M. Calori*, M. Colombo, E.L. Mazza, M. Bucci, P. Fadigati, S. Mazzola, C.F. Minoli, T. Talamonti (Milano)

E-P.78 L’IMPIEGO DI AUTOGRAFTS TIBIALI LATERALI NELLE REVISIONI DIPROTESI MONOCOMPARTIMENTALI MEDIALI: STUDIO RETROSPETTIVOAD UN F-U DI 60 MESI S. Cerciello[1], G. Manzi*[2], E. Visonà[3], K. Corona[4]

([1]Roma, [2]Milano, [3]Este, [4]Campobasso)

E-P.79 VANTAGGI E LIMITI NELLA RICOSTRUZIONE DI TIBIA POST-TRAUMATICACON FISSATORE ESTERNO COMPUTERIZZATO: NOSTRA ESPERIENZAF. Carluzzo*, G. Longo (Catania)

E-P.80 RISULTATI CLINICI E RADIOGRAFICI A MEDIO TERMINE NELL’UTILIZZODI UNO STELO PROTESICO CON DOPPIO RIVESTIMENTO IN TITANIOPOROSO E IDROSSIAPATITE APPLICATO CON TECNICA “PLASMA SPRAY”I. Castellini*, L. Andreani, E. Bonicoli, P.D. Parchi, S. Marchetti, M. Lisanti (Pisa)

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E-P.81 AUTOLOGOUS CONDITIONED SERUM: RAZIONALE, APPLICAZIONICLINICHE E REVIEW DELLA LETTERATURAS. Cerciello[1], G. Manzi*[2], E. Visonà[3], K. Corona[4], S. Rossi[1]

([1]Roma, [2]Milano, [3]Este, [4]Campobasso)

E-P.82 LA NOSTRA ESPERIENZA CON UN BIOMATERIALE RIASSORBIBILE INPOLIURETANO UREA E.L. Mazza*, G.M. Calori, M. Colombo, T. Talamonti, S. Mazzola, C. Minoli (Milano)

E-P.83 TRATTAMENTO DELLA NECROSI AVASCOLARE DELLA TESTA DELFEMORE (AVN) CON LA TECNICA DELLA CAMERA INDOTTA E L’USO DIBIOTECNOLOGIE: INDICAZIONI E RISULTATI CLINICIG.M. Calori*, M. Colombo, E.L. Mazza, M. Bucci, P. Fadigati, S. Mazzola, C.F. Minoli, T. Talamonti (Milano)

E-P.84 L’IMPIEGO DELLE BIOTECNOLOGIE NELLE REVISIONI PROTESICHE DIANCA: A CRITICAL REVIEWM. Colombo*, E. L. Mazza, S. Mazzola, T. Talamonti, C.F. Minoli, G.M. Calori(Milano)

E-P.85 TRATTAMENTO DELLA NECROSI DEI CONDILI FEMORALI CONBIOTECNOLOGIEG.M. Calori*, E.L. Mazza, M. Colombo, M. Bucci, P. Fadigati, S. Mazzola, C.F. Minoli, T. Talamonti (Milano)

E-P.86 L’UTILIZZO DI SCAFFOLD COLLAGENICI E DI FIBRINA NELLE LESIONIDEGENERATIVE TENDINEEG. Dell’Osso*, S. Giannotti, V. Bottai, G. Bugelli, F. Celli, E. Cei, G. Guido(Pisa)

E-P.87 IL TRATTAMENTO DELLE TENDINOPATIE DEL TENDINE D’ACHILLE CONINFILTRAZIONE DI GEL PIASTRINICOL. Burri*, E. Leonardi, G. Bertoni (Treviso)

E-P.88 LACERAZIONE SOTTOCUTANEA DEL TENDINE D’ACHILLE:CONFRONTO TRA TENORRAFIA CLASSICA A CIELO APERTO E MINI-INVASIVAW. Daghino*[1], E. Enrietti[1], N. Barbasetti Di Prun[1], M. Messina[2], M. Tarello[1], A. Massè[1] ([1]Torino, [2]Catania)

E-P.89 TRATTAMENTO DELLE FRATTURE TALAMICHE DI CALCAGNO CON VIALATERALE MINI INVASIVA. UTILIZZO DI OSSO SINTETICO ESTABILIZZAZIONE CON FILI DI KIRSCHNER E VITI: ANALISIRETROSPETTIVA CLINICA E RADIOGRAFICAP. Ceccarini*, E. Sebastiani, F. Manfreda, L.M. Di Giacomo, M. Bisaccia, G. Rinonapoli, A. Caraffa (Perugia)

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E-P.90 TRATTAMENTO CONSERVATIVO NELLE FRATTURE DELLA BASE DELQUINTO METATARSALE: UNA NUOVA CLASSIFICAZIONE PER LEFRATTURE DELLA TUBEROSITÀC. Biz, G. De Guttry*, A. Gasparella, G. Pranovi, C. Iacobellis (Padova)

E-P.91 IL PIEDE CAVO NELLA MALATTIA DI CHARCOT-MARIE-TOOTH: LANOSTRA ESPERIENZAD. Fabbri*[1], M. Nanni[2], F. Perna[1], R. Borghi[1], S. Moscadini[2], F. Pilla[2], A. Ruffilli[2], F. Traina[2], C. Faldini[2] ([1]Bologna, [2]Bagheria)

E-P.92 PROTESI DI CAVIGLIA CON ACCESSO LATERALE: PRIMI RISULTATI ADUN FOLLOW-UP MEDIO DI 18 MESIS. Giannini*, M. Romagnoli, M. Cadossi, A. Mazzotti (Bologna)

E-P.93 DIFFERENZA TRA RISULTATO CLINICO E RISULTATO RADIOGRAFICONEI PAZIENTI SOTTOPOSTI AD INTERVENTO DI CORREZIONE DELL’ ALLUCE VALGO.G. Evangelisti*, P. Parchi, A. Poggetti, G. Ciapini, L. Andreani, M. Lisanti (Pisa)

E-P.94 LE INSTABILITÀ PERITALARI NELLA PROTESI DI CAVIGLIAL. Manzi*, U. Alfieri Montrasio, M. Boga, R. D’Ambrosi, M. Grassi, F.G. Usuelli(Milano)

E-P.95 CHIRURGIA PERCUTANEA DELL’ALLUCE VALGO: LIMITAREL’INDICAZIONE È LA CHIAVE DEL SUCCESSO?F. Forconi[1], S. Costa*[1], M.S. Spinelli[1], V. Burgio[2], M.A. Rosa[2], V. Sessa[1]

([1]Roma, [2]Messina)

E-P.96 INNESTO DI SEMITENDINE CON TECNICA MINI-INVASIVA SECONDOMAFFULLI NELLE ROTTURE INVETERATE DEL TENDINE D’ACHILLE:RISULTATI CLINICI E RITORNO ALL’ATTIVITÀ SPORTIVA.R. D’Ambrosi*, U. Alfieri Montrasio, L. Manzi, M. Grassi, F.G. Usuelli (Milano)

E-P.97 OSTEOTOMIA SECONDO CHEVRON MODIFICATA: RISULTATI A MEDIOTERMINEC. Del Regno*[1], M. Vasso[1], A. D’’Amelio[1], C. Perisano[2], A. SchiavonePanni[1] ([1]Campobasso, [2]Roma)

E-P.98 MAXLOCK EXTREME TM: LA NOSTRA ESPERIENZA CON UN NUOVOSISTEMA DI FISSAZIONE NELLE ARTRODESI DEL MESOAVAMPIEDEL. Manzi*, U. Alfieri Montrasio, M. Boga, R. D’Ambrosi, M. Grassi, F.G. Usuelli(Milano)

E-P.99 LA CHIRURGIA FUNZIONALE NEL PIEDE NEUROLOGICOR. Borghi*[1], M. Nanni[2], D. Fabbri[1], F. Perna[1], I. Sanzarello[3], A. Toscano[2], A. Ruffilli[2], F. Traina[2], C. Faldini[2] ([1]Bologna, [2]Bagheria, [3]Messina)

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E-P.100 L’OSTEOTOMIA DISTALE DEI METATARSALI MINORI ATTRAVERSO LATECNICA CHIRURGICA SECONDO WEIL: RISULTATI CLINICO-RADIOGRAFICI A BREVE TERMINE F. Familiari*, B. Iannò, A. Corigliano, A. Cundari, O. Galasso (Catanzaro)

E-P.101 VALUTAZIONE IN-VIVO DELLA LASSITÀ ROTATORIA DEL GINOCCHIODOPO RICOSTRUZIONE DI LCA CON SENSORI INERZIALIG.M. Marcheggiani Muccioli*, N.F. Lopomo, C. Signorelli, T. Bonanzinga, A. Grassi, D. Giunchi, F. Raggi, M.P. Neri, M. Marcacci, S. Zaffagnini (Bologna)

E-P.102 LE FRATTURE DI PIATTO TIBIALE NEL PAZIENTE ANZIANOS. Mangano*, C. De Cristo, L. Lucenti, F. Caruso, S. Avondo, G. Sessa (Catania)

E-P.103 PROTESI TOTALE DI GINOCCHIO A 10 ANNI DI FOLLOW-UP:NAVIGAZIONE O STRUMENTARIO CONVENZIONALE?M. D’Amato*, P. Barbadoro, C. Belvedere, A. Illuminati, A. Leardini, A. Ensini(Bologna)

E-P.104 LA PROTESI MONOCOMPARTIMENTALE DI GINOCCHIO IN ESITITRAUMATICI: AZZARDO O INDICAZIONE CORRETTA?A. Manzotti, P.F. Santamaria, N. Confalonieri* (Milano)

E-P.105 LA RICOSTRUZIONE LEGAMENTOSA DEL GINOCCHIO CONALLOGRAFT: ANALISI DI 10 ANNI DI ESPERIENZAR. Pozzoni*, G. Ravasio, G. Thiebat, F. Facchini, A. Barbato, A. Bersano, A. Panzeri, H. Schoenhuber (Milano)

E-P.106 LA RIGIDITÀ DOPO PROTESI DI GINOCCHIO INFLUENZA I RISULTATIDELLA PROTESI CONTRO LATERALE ?S. Ripanti*, P. Catania, S. Marin, A. Campi (Roma)

E-P.107 TRATTAMENTO DEGLI STADI INIZIALI DELLA GONARTROSI: STUDIOPROSPETTICO SULL’ASSOCIAZIONE DI ACIDO IALURONICO E GELPIASTRINICO INTRARTICOLARE R. Iundusi*, F.M. Liuni, F.L. Perrone, E. Piccirilli, E. Gasbarra, U. Tarantino (Roma)

E-P.108 COME USARE PIÙ CORRETTAMENTE IL TOURNIQUET DURANTEL’INTERVENTO DI PROTESI DI GINOCCHIOS. Ripanti*, P. Catania, S. Marin, A. Campi (Roma)

E-P.109 CONFRONTO TRA LARS ARTIFICIAL LIGAMENT E HAMSTRING TENDONAUTOGRAFT NELLA RICOSTRUZIONE DEL LEGAMENTO CROCIATOANTERIORE: VALUTAZIONE A TRE ANNI DI FOLLOW-UPG.M. Micheloni*, F. Perusi, I.L. Recla, E. Vecchini, M. Ricci, C. Dall’Oca, B. Magnan (Verona)

E-P.110 STUDIO OSSERVAZIONALE PROSPETTICO SUL RUOLO DIAGNOSTICO EPROGNOSTICO DI PRESEPSINA NELLE INFEZIONI PERIPROTESICHEDELL’ANCA M. Brioschi*, E. Galliera, S. Favilla, D. Maglione, F. Pace, M. Corsi, F. Randelli(Milano)

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E-P.111 REVISIONI PROTESICHE COMPLESSE IN COMPLICANZE SETTICHEG.M. Calori*, M. Colombo, E.L. Mazza, M. Bucci, P. Fadigati, S. Mazzola, T. Talamonti, C.F. Minoli (Milano)

E-P.112 IL RUOLO DELLE MEGAPROTESI NEL TRATTAMENTO DELLEPSEUDOARTROSI SETTICHE E DEI DIFETTI OSSEI CRITICIG.M. Calori*, E.L. Mazza, M. Colombo, M. Bucci, P. Fadigati, S. Mazzola, T. Talamonti, C.F. Minoli (Milano)

E-P.113 LA CLASSIFICAZIONE NUSS (NON-UNION SCORING SYSTEM) ÈANCORA VALIDA PER DESCRIVERE I CASI DI FALLIMENTO SETTICO?G.M. Calori*, M. Colombo, E.L. Mazza, M. Bucci, P. Fadigati, S. Mazzola, C.F. Minoli, T. Talamonti (Milano)

E-P.114 PROPOSTA DI MEGAIMPIANTI NEL TRATTAMENTO DELL’OSTEOMIELITEG.M. Calori*, M. Colombo, E.L. Mazza, M. Bucci, P. Fadigati, S. Mazzola, C.F. Minoli, T. Talamonti (Milano)

E-P.115 L’UTILIZZO DI SYNOVASURE® PJI NELLA DIAGNOSTICA DELLEINFEZIONI PERIPROTESICHE: PRIME ESPERIENZES. Favilla*, P. Randelli, M. Brioschi, D. Maglione, C. Galante, F. Pace, O. Visentin, F. Randelli (Milano)

E-P.116 ANALISI DEI FATTORI DI RISCHIO PREDISPONENTI AD INFEZIONEPERIPROTESICA DI ANCA E OPZIONI DI TRATTAMENTOG. Logroscino, F. Donati*, M. Saracco, M. Fantoni, G. Cerulli (Roma)

E-P.117 RAZIONALE DELL’UTILIZZO DI TRE DIVERSI TIPI DI SPAZIATORI NELLEREVISIONI SETTICHE DI PTGG. Balato*[3], D. Bartoli[1], M. Zanelli[2], A. Baldini[1] ([1]Firenze, [2]Parma, [3]Napoli)

E-P.118 CONSIDERAZIONI PRELIMINARI SULL’UTILIZZO DELL’ALFA-DEFENSINA,NUOVO BIOMARKER NELLA DIAGNOSTICA DELLE IPPM. Franceschini*, A. Meersseman, A. Albisetti, C. Castellaneta, G.V. Mineo (Milano)

E-P.119 RISULTATI PRELIMINARI DELL’UTILIZZO DI ALFA DEFENSINA NELLADIAGNOSI DI INFEZIONE PERIPROTESICAG. Balato*[1], D. Bartoli[2], A. Baldini[2] ([1]Napoli, [2]Firenze)

E-P.120 IL RUOLO DELLA TECNICA DELLA CAMERA INDOTTA (CIT) vsSUPERFICIE PROTESICA CON DISPERSIONE DI ARGENTO IONICOG.M. Calori*, M. Colombo, E.L. Mazza, S. Mazzola, M. Bucci, P. Fadigati, T. Talamonti, C.F. Minoli (Milano)

E-P.121 FRATTURA-LUSSAZIONE DELL’ARTICOLAZIONE I.F.P. DEL V DITOTRATTATA MEDIANTE SUZUKI FRAME SEC. HYNES E GIDDINGS: CASEREPORT A 24 MESI CON ANALISI DELLA LETTERATURAA. Tomarchio*, L. Denaro, T.C. Russo (Vittoria)

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E-P.122 RCPJ vs AMANDYS: NOSTRA ESPERIENZAL. Cugola, E. Carità, A. Donadelli* (Verona)

E-P.123 IL TRATTAMENTO DELLA RIZOARTROSI MEDIANTE SPAZIATORE TIPOPYRODISK. LA NOSTRA ESPERIENZAA. Marcuzzi, M. Leigheb*, P. Fusi, A. Russomando, G. Petrella, E. Boschi(Modena)

E-P.124 TUMORE GLOMICO DELL’EMINENZA TENARE IN PAZIENTE AFFETTODA NEUROFIBROMATOSI DI TIPO 1: CASE REPORT E REVIEW DELLALETTERATURAG. Scaravilli*[1], S. Artiaco[2], G. Merolla[3] ([1]Napoli, [2]Torino, [3]Cattolica)

E-P.125 UTILIZZO DI UN PROGRAMMA DI PRE-ABILITAZIONE IN UN PERCORSODI CHIRURGIA PROTESICAJ.L. Chiti*, L. Manfredini, B. Barbanti, A. Baldini (Firenze)

E-P.126 LE FRATTURE PERIPROTESICHE DEL FEMORE DISTALE NELL’ANZIANO.ANALISI RETROSPETTIVA DI 10 CASIS. Colangeli*, L. Sarcina, E. Broglia, F. Del Prete (Firenze)

E-P.127 UTILIZZO DELLA STRUMENTAZIONE PAZIENTE SPECIFICA PERL’IMPIANTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO: ANALISI DEGLIOUTCOMES CLINICI, RADIOGRAFICI E FUNZIONALI A BREVE E MEDIO TERMINEF. Terragnoli[1], L. Matascioli*[1], F. Gotti[1], C. Giusti[2] ([1]Brescia, [2]Roma)

E-P.128 SPORTIVI OPERATI DI PROTESI D’ANCA. NOSTRA ESPERIENZA CONPROTESI ANATOMICA ABG IIG. Bove*[1], G. Bove[1], R. Venanzi[2], F. Bove[2] ([1]Roma, [2]Grottaferrata)

E-P.129 NOSTRA ESPERIENZA CON STELI CORTI ABBINATI A TESTE DI GRANDEDIAMETROA. Camera*, G. Cattaneo, M. Gramazio, S. Tornago (Pietra Ligure)

E-P.130 MEGAPROTESI IN AMPI DIFETTI OSSEI POST TRAUMATICI EPERIPROTESICI: ASPETTI DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONEG.M. Calori*, M. Colombo, E.L. Mazza, M. Bucci, P. Fadigati, S. Mazzola, C.F. Minoli, T. Talamonti (Milano)

E-P.131 PROTESI MONOCOMPARTIMENTALI DI GINOCCHIO. RISULTATI A 10 ANNIA. D’Amelio*, M. Vasso, C. Del Regno, C. Perisano, K. Corona, A. SchiavonePanni (Campobasso)

E-P.132 STRUMENTARIO PSI E ASSE MECCANICO: ANALISI RADIOGRAFICA DIOLTRE 300 CASIA. Colombelli*, Y. Rizqallah, E. Lupetti, A. Belluati (Ravenna)

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E-P.133 ORIENTAMENTO ASSIALE DELLA COMPONENTE FEMORALE E RELEASEROTULEO LATERALE UTILIZZANDO PIÙ ASSI DI ALLINEAMENTOROTAZIONALE P. Sessa*, P. Florio, F. Tundo, G. Biancucci, F.R. Ripani, G. Cinotti (Roma)

E-P.134 LE PROTESI DI GINOCCHIO CON PIVOT MEDIALE. NOSTRA ESPERIENZACON FOLLOW UP A 3 ANNIF. Carsillo*, A. Serra, P. Verzaro (Arezzo)

E-P.135 CORRELAZIONE TRA FATTORI PSICOLOGICI ED OUTCOME PROTESICIIN PAZIENTI SOTTOPOSTI AD INTERVENTO DI ARTROPROTESI DIPRIMO IMPIANTO DI GINOCCHIO E ANCAG. Vicenti[1], A. Abate[2], A. Casalino[1], M. Carrozzo*[1], B. Moretti[1]

([1]Bari, [2]Foggia)

E-P.136 REVISIONE DI PROTESI D’ANCA. DESCRIZIONE DI UNA NOVELLATECNICA PER ESTRARRE LO STELO QUANDO QUESTO È FRATTURATOD. Pili*, A. Ng, A. Shetty (Wakefield - UK)

E-P.137 PROTESICA DI GINOCCHIO NEL GIOVANE PAZIENTEN. Manta*, E. Maiorano (Milano)

E-P.138 CORRELAZIONE TRA MISURE ANTROPOMETRICHE E SIZING FEMORALEE TIBIALE IN PAZIENTI SOTTOPOSTI AD ARTROPROTESI DI GINOCCHIOG. Orsolini, S. Porfiri, S. Rossetti* (Città Sant’Angelo)

E-P.139 VALUTAZIONE QUANTITATIVA DEL NEUROFORAME DOPO FUSIONEINTERSOMATICA PER ESTREMO LATERALE (XLIF) CON GABBIEINTERSOMATICHE IN PEEKM. Balsano*[1], A. Zachos[1], L. Boriani[1], G.R. Mosele[2], C. Doria[2]

([1]Schio, [2]Sassari)

E-P.140 IL GESSO CORRETTIVO NEL TRATTAMENTO CONSERVATIVO DELLASCOLIOSI PUÒ AVERE ANCORA UN RUOLO POSITIVO ?A.G. Aulisa*, F. Falciglia, M. Giordano, A. Poscia, V. Guzzanti (Roma)

E-P.141 SCOLIOSI DELL’ADULTO: RELAZIONE TRA RISULTATI RADIOLOGICI ECLINICIG. Barbanti Brodano[1], L. Babbi*[1], S. Colangeli[2], M. Girolami[1], S. Bandiera[1], A. Gasbarrini[1], S. Boriani[1] ([1]Bologna, [2]Firenze)

E-P.142 SICUREZZA ED EFFICACIA DELL’AUGMENTATION VERTEBRALE PER ILTRATTAMENTO DELLE FRATTURE VERTEBRALI OSTEOPOROTICHE NELPAZIENTE ANZIANOA. Gasbarrini*, M. Avella, R. Ghermandi, M. Girolami, S. Bandiera, G. Barbanti Brodano, S. Terzi, S. Boriani (Bologna)

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E-P.143 VERTEBROPLASTICA E CIFOPLASTICA NELLE LESIONI OSSEE DAMIELOMA MULTIPLOM. Privitera, C.A. Di Silvestri*, A. Buscema, T. Fidilio, C. Conticello, V. Pavone, G. Sessa (Catania)

E-P.144 OUTCOME CLINICO E RADIOGRAFICO NEI PAZIENTI AFFETTI DASCOLIOSI IDIOPATICA DELL’ADOLESCENTE (AIS) E SOTTOPOSTI ADARTRODESI POSTERIORE: STUDIO RETROSPETTIVO SU 85 PAZIENTICON UN FOLLOW UP MINIMO A 2 ANNIL. Proietti[1], S. Sessa*[1], G.R. Schiro[1], E. Valenzi[1], L. Scaramuzzo[2], F.C. Tamburrelli[1] ([1]Roma, [2]Milano)

E-P.145 DUAL GROWING ROD: TRADIZIONALI E MAGNETICI A CONFRONTONEL TRATTAMENTO DELLE SCOLIOSI INFANTILIT. Greggi*, F. Lolli, E. Maredi, F. Vommaro, K. Martikos, M. Di Silvestre, S. Giacomini, A. Baioni, A. Scarale (Bologna)

E-P.146 L’APPROCCIO POSTERIORE NEL TRATTAMENTO DEL CORDOMASACRO-COCCIGEO: CASE REPORTI. Ponzio*, L. Del Bello, M. Martiniani, N. Specchia (Ancona)

E-P.147 RISULTATI CLINICI E RADIOLOGICI DOPO CORREZIONE CHIRURGICAPER VIA POSTERIORE DI UNDICI PAZIENTI CON GRAVE CIFOSITORACICA SU BASE OSTEOPOROTICA CON UN MINIMO DI 3 ANNI DIFOLLOW-UPC. Doria*[1], M. Gallo[1], T. Mantio[1], F. Milia[1], M. Balsano[2], F. Muresu[2], P. Tranquilli Leali[1] ([1]Sassari, [2]Schio)

E-P.148 RISULTATI A DISTANZA DEL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLESCOLIOSI DELL’ADULTON. Specchia*, M. Martiniani, L. Meco (Ancona)

E-P.149 ASCESSI SPINALI EPIDURALI ESTESI: LA NOSTRA ESPERIENZA CONTECNICA MINI-INVASIVAL. Proietti[1], G. Noia*[1], S. Sessa[1], G. Schirò[1], L. Scaramuzzo[2], F.C. Tamburrelli[1]

([1]Roma, [2]Milano)

E-P.150 TRATTAMENTO DELLE SCOLIOSI SEVERE: RUOLO DELL’HALOTRAZIONE PROGRESSIVA vs BARRA MAGNETICA PROVVISORIA ECORREZIONE POSTERIORE IN DUE TEMPIT. Greggi*, F. Lolli, E. Maredi, F. Vommaro, K. Martikos, M. Di Silvestre, S. Giacomini, A. Baioni, A. Scarale (Bologna)

E-P.151 SCOLIOSI ASSOCIATA A MALFORMAZIONI MIELORADICOLARI:SIRINGOMIELIAT. Greggi*, F. Lolli, E. Maredi, F. Vommaro, K. Martikos, M. Di Silvestre, S. Giacomini, A. Baioni, A. Scarale (Bologna)

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E-P.152 NOSTRA ESPERIENZA NEL TRATTAMENTO DELLE PSEUDOARTROSIDELL’ARTO SUPERIORE: UN PROBLEMA BIOLOGICO E MECCANICOP. Cosentino*, S. Costa, A. Kory, G. Bruno, A. Raffa, G. Sessa (Catania)

E-P.153 ONE-STEP STEM CELL BASED THERAPY FOR OSTEOARTHRITISTREATMENT: ARE THERE ANY EVIDENCE?G. Vadalà[1], L. La Verde*[2], M.A. Rosa[2], V. Denaro[1] ([1]Roma, [2]Messina)

E-P.154 ANALISI TC DELLA POSIZIONE DELLA CORACOIDE DOPO LATARJETARTROSCOPICAP. Métais*[1], R. Lanzone[1], F. Lecompte[1], S. Carbone[2], P. Albino[2]


E-P.155 LUCI E OMBRE SUL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DELL’EPIFISIPROSSIMALE DELL’OMERO NEL PAZIENTE OSTEOPOROTICOS. Costa*, M. Riccioli, G. Condorelli, V. Pavone, G. Sessa (Catania)

E-P.156 LE FRATTURE DELL’EPIFISI DISTALE DELL’OMERO NELL’ANZIANO:RIDUZIONE E SINTESI CON PLACCHE A STABILITÀ ANGOLARE. NOSTRAESPERIENZAG. Restuccia, A. Grimaldi, V. Gargano* (Catania)

E-P.157 DALLE LESIONI LEGAMENTOSE ISOLATE ALLE LUSSAZIONI COMPLESSEDI GOMITO. COME CLASSIFICARE L’INSTABILITÀ?A. Sard[1], E. Dutto[2], P. Pellegrino*[2], S. Vanni[1], A. Marinelli[1], R. Rotini[2]

([1]Torino, [2]Bologna)

E-P.158 NOSTRA ESPERIENZA E CONFRONTO CON LA LETTERATURA SULTRATTAMENTO DELLE TERRIBILI TRIADI AL GOMITO. RISULTATIPRELIMINARIN. Migliavacca*, F. Chiodini, M. Puricelli, F.D. Livietti, F. Valli (Legnano)

E-P.159 CONSIDERAZIONI DI TECNICA CHIRURGICA E BIOMECCANICA NELLAPRATICA CLINICA DEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE LATERALI DICOLLO FEMORE CON VITE CEFALICA SINGOLA, DOPPIA E SPIRAL BLADEA. Orefice*, P. Belli, L. Ingegno (Frosinone)

E-P.160 RISULTATI E COMPLICANZE DEL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLEFRATTURE COMPLESSE DEL PILONE TIBIALEF. Chiodini*, N. Migliavacca, M. Puricelli, F. D. Livietti, F. Valli (Legnano)

E-P.161 TRAUMATOLOGIA DELLO SCHELETRO DELL’ARTO INFERIORE NELLO SCIG. Basile*, G. Pino, R. Matteotti, D. Canale, D. Giubrone, L. Rollero (Aosta)

E-P.162 SINTESI ENDOMIDOLLARE CON UN CHIODO DI TERZA GENERAZIONEVERSUS VITE DINAMICA NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURETROCANTERICHE, RANDOMIZZATO IL PROCESSO DI 850 PAZIENTID. Pili*, M. Parker (Peterborough - UK)

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E-P.163 STUDIO DELLA DISTRIBUZIONE SETTIMANALE E MENSILE DEI TEMPI DIATTESA DELL’INTERVENTO CHIRURGICO PER FRATTURA DI FEMORE.APPUNTI DI ORGANIZZAZIONES. Franzoni*, M. Albini, V. Morea, G. Maggi (Brescia)

E-P.164 ENDOPROTESI SU FRATTURA DEL FEMORE PROSSIMALE NEL GRANDEANZIANO, NOSTRA ESPERIENZA. ANALISI DEI DATI IN TERMINI DITEMPI DI DEGENZA E RELATIVE DIMISSIONIV. Morea*, S. Franzoni, G.D. Spini, G. Maggi, M. Albini, F. Terragnoli (Brescia)

E-P.165 QUANDO ESEGUIRE LA TENOTOMIA DEL CAPO LUNGO DEL BICIPITENEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE PROSSIMALI DI OMEROMEDIANTE ORIF: STUDIO OSSERVAZIONALE CONTROLLATOMULTICENTRICO SU 22 CASID. De Vita*[1], G. Negri[1], P. Florio[1], F. Tancredi[1], A. Accardo[1], N. Gagliardo[1],D. Tigani[2] ([1]Napoli, [2]Bologna)

E-P.166 ENDOPROTESI NON CEMENTATE CON STELO RIVESTITO DIIDROSSIAPATITE NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE MEDIALI DELCOLLO FEMORALE DELL’ANZIANO. CONFRONTO CON ENDOPROTESICEMENTATE E RAZIONALE DI IMPIEGOF. Valli*, N. Migliavacca, M. Puricelli, F. Livietti, F. Chiodini (Legnano)

E-P.167 LE FRATTURE DA FRAGILITÀ SCHELETRICA: NOSTRA ESPERIENZA A 10ANNI CON CHIODO PERTROCANTERICO DI IV GENERAZIONE(INTERTAN-SMITH&NEPHEW)P. Mimmo* (Frosinone)

E-P.168 FRATTURA TIBIA DISTALE E COMPRESSIONE DEL FASCIO NEURO-VASCOLARE ANTERIORE: SU DI UN CASO CLINICO RARO ED INSIDIOSOM. Trono*, A. Bitonti, G. Lucidi (Rimini)

E-P.169 IL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DELL’EPIFISI PROSSIMALE DIOMERO CON TENSION GUIDE FIXATOR (TGF) NEI PAZIENTI ANZIANIS. Moscadini*, C. Traficante, A. D’Arienzo, N. Galvano, M. D’Arienzo (Palermo)

E-P.170 IL TRATTAMENTO CON F.E. DELLE FRATTURE COMMINUTEINTRARTICOLARI DI CALCAGNOM. Liccardo*, M. Brongo, A. Serra (Roma)

E-P.171 LA CHIRURGIA DI REVISIONE CON RESEZIONE E MEGAPROTESI NELLEMETASTASI OSSEE DOPO FALLIMENTO DI PRECEDENTI INTERVENTIPER PROGRESSIONE LOCALE DI MALATTIA: SOPRAVVIVENZA DEIPAZIENTI E DEGLI IMPIANTIG. Scoccianti*, G. Beltrami, D.A. Campanacci, R. Capanna (Firenze)

E-P.172 IL RUOLO DELLA BIOPSIA IN ONCOLOGIA ORTOPEDICAA. Toscano*[1], F. Traina[1], F. Perna[2], R. Borghi[2], D. Fabbri[2], S. Moscadini[1], S. Calderone[1], C. Errani[2], C. Faldini[1] ([1]Bagheria, [2]Bologna)

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E-P.173 TUMORE GIGANTO CELLULARE PLURIRECIDIVO E METASTATICO.ANALISI DI TRE CASI E STRATEGIE DI TRATTAMENTOM.S. Spinelli*, A. Ziranu, A. Piccioli, G. Maccauro (Roma)

E-P.174 CONDROSARCOMI EXTRASCHELETRICI: COME SI INDIVIDUANO I FATTORI PROGNOSTICI NEGATIVI PER RECIDIVA LOCALE ESOPRAVVIVENZA?U. Albertini[1], S. Marone[1], M. Boffano*[1], E. Boux[1], S. Mortera[1], E. Gennari[1], A. Comandone[1], G. Grignani[2], R. Piana[1] ([1]Torino, [2]Candiolo)

E-P.175 FRATTURE PATOLOGICHE IN PAZIENTE CON TUMORE MESENCHIMALEFOSFATURICOF. Lazzaro*, S. Bastoni, M.S. Bartoli, F.L. Giardina, F. Olivero, P.A. Daolio (Milano)

E-P.176 RADIOFREQUENZE E VERTEBROPLASTICA PER IL TRATTAMENTODELLE METASTASI VERTEBRALIM. Balsano*[1], A. Zachos[1], L. Boriani[1], G.R. Mosele[2], C. Doria[2]

([1]Schio, [2]Sassari)

E-P.177 LA NAVIGAZIONE PUÒ AVERE UN RUOLO IN ONCOLOGIA MUSCOLO-SCHELETRICA? TECNICA ED ESPERIENZA DEL GRUPPO SARCOMIDELL’ISTITUTO NAZIONALE TUMORI REGINA ELENAC. Zoccali*[1], B. Rossi[2], D. Attala[1], L. Favale[1], N. Salducca[1], F. Erba[1], V. Ferraresi[1], R. Biagini[1] ([1]Roma, [2]Gubbio)

E-P.178 IL CARCINOMA SPINOCELLULARE NELLE OSTEOMIELITI CRONICHEDATATE: TRATTAMENTO MULTIDISCIPLINARED. Fenga*[1], N. Silluzio[1], D.J. Ortolà Moralez[1], R. Orani[2], S. Marcellino[1],M.A. Rosa[1] ([1]Messina, [2]Cortina d’Ampezzo)

E-P.179 ARTROPROTESI D’ANCA SU TUMORE OSSEO PRIMITIVO NONDIAGNOSTICATO: COSA FARE?M. De Paolis*, N. Ali, C. Romagnoli, M. Romantini, T. Frisoni, D.M. Donati(Bologna)

E-P.180 SALVAGUARDIA DEL MECCANISMO ESTENSORE NELLERICOSTRUZIONI DOPO RESEZIONE DI TUMORE DI TIBIA PROSSIMALEM. Gallo, M. Di Salvatore, G. Colella*, F. Fazioli (Napoli)

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SESSIONI PARALLELE

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14.00 – 16.00 SALA ORANGE 1

SOS MEDICO LEGALEModeratori: V. Amorese (Roma), U. Tarantino (Roma)

14.00 SALUTIR. Capanna (Firenze)

14.05 LE RICADUTE DELLA NUOVA MANOVRA SANITARIA SUL PERSONALE:CONCORSI, SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE, RIDUZIONE DELLEUNITÀ OPERATIVER. Perna (Brindisi)

14.20 RISCHIO RADIOLOGICO: QUANDO LA REVOCA È LEGITTIMAR. Perna (Brindisi)

14.35 APPROPRIATEZZA, MEDICINA DIFENSIVA: GUIDA RAGIONATA DEINUOVI TESTI NORMATIVI SULLA RESPONSABILITÀ PROFESSIONALESANITARIAL. Nocco (Pisa)

14.50 LE RESPONSABILITÀ DEL CTU NEL CONTENZIOSO DELLA MALPRACTICEF. Donelli (Milano)

15.05 DIBATTITODiscussori: N. M. Di Luca (Roma), E. Macrì (Roma)

Partecipano:T. Frittelli (Roma)F. Mangano (Roma)M. Saccomanno (Brindisi)

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LECONGRESSO NAZIONALE SIOT 2015

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16.00 – 18.00 SALA ORANGE 1

EFORT FORUMDISTAL FEMORAL OSTEOPOROTIC FRACTURES: JOINT REPLACEMENT OR ORIF?Chairman: G. Sessa (Italy)

16.00 OPENING OF THE EFORT FORUMP. Bartolozzi (Italy)

16.15 DISTAL FEMORAL OSTEOPOROTIC FRACTURES: ORIFM. Berlusconi (Italy)

16.30 DISTAL FEMORAL OSTEOPOROTIC FRACTURES: PROSTHESISF. Benazzo (Italy)

16.45 THE USE OF MEGAPROSTHESIS IN DISTAL FEMORAL OSTEOPOROTIC FRACTURESR. Capanna (Italy)

17.00 DISTAL FEMORAL OSTEOPOROTIC FRACTURES: WHEN TO NAIL AND HOWM. Tyllianakis (Greece)

17.15 MANAGEMENT OF NON-UNION: MY PREFERRED METHOD OF TREATMENTP.V. Giannoudis (United Kingdom)

17.30 WHAT FUNCTIONAL OUTCOMES CAN BE EXPECTED?C. Krettek (Germany)

17.45 SUMMARY OF THE EFORT FORUMF. Falez (Italy)



14.00 – 15.00 SALA ORANGE 1

SIMPOSIOGESTIONE DELLE INFEZIONI IN CHIRURGIA PROTESICA: STRATEGIE CHEFUNZIONANOPresidente: V. Amorese (Albano Laziale)Moderatore: M. Venditti (Roma)

14.00 NON SOLO ANTIBIOTICI. COME RIDURRE LA CONTAMINAZIONE:PRIMA, DURANTE, DOPO L’INTERVENTOG. Tucci (Albano Lazialei)

14.10 IL PROBLEMA DELLA DIAGNOSI TRA VECCHI DUBBI E NUOVE PROMESSE. ALGORITMO DECISIONALE E. Romanini (Roma)

14.20 IL TRATTAMENTO DAL PUNTO DI VISTA DELL’ORTOPEDICO: TOILETTECHIRURGICA, REVISIONE, TERAPIA SOPPRESSIVA CRONICA. QUANDOE PERCHÉE. Meani, C. Rinallo (Milano)

14.30 IL TRATTAMENTO DAL PUNTO DI VISTA DELL’INFETTIVOLOGO: NUOVESFIDE NELL’ERA DEI MICRORGANISMI MULTIRESISTENTIG. Ceccarelli (Roma)

14.40 TAVOLA ROTONDA

15.00 – 16.00 SALA ORANGE 1

SIMPOSIO PROTESI E SPORTPresidente: M. Papalia (Roma)Moderatore: S. Vecchione (Roma)

15.00 RECUPERO DELL’ATTIVITÀ SPORTIVA DOPO ARTROPROTESI D’ANCAA. Moroni (Bologna)

15.10 RITORNO AD ATTIVITÀ SPORTIVA DOPO PROTESI DI RIVESTIMENTO INUNA SERIE DI PAZIENTI SPORTIVI AGONISTIA. Calistri (Roma)

15.20 LA CHIRURGIA PROTESICA DEL GINOCCHIO È UNA CONTROINDICAZIONE ALL’ATTIVITÀ SPORTIVA?A. Schiavone Panni (Roma)

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15.30 IL RITORNO ALLO SPORT DOPO PROTESI MONOCOMPARTIMENTALEF. Di Feo (Roma)

15.40 TAVOLA ROTONDA


GRUPPO DI STUDIO SIOT SULLE METASTASI OSSEE

15.00 INTRODUZIONEA. Piccioli (Roma)

15.05 LECTURE: “CSF-1R TARGET THERAPY FOR PVNS” J.H. Healey (New York - USA)

15.20 PRESENTAZIONE LINEE GUIDA MTS BACINOR. Capanna (Firenze)

15.35 IN CORSO D’OPERA:Moderatori: A. Di Martino (Roma), G. Maccauro (Roma)

STUDIO PATH-FXM.S. Spinelli (Roma)

STUDIO REINBONEL. Campanacci (Bologna)

STUDIO CHIODI IN CARBONIOR. Piana (Torino)

16.00 TAVOLA ROTONDA INTERATTIVA“IL MIO CASO PIÙ COMPLESSO: NE SONO USCITO CON UN TRATTAMENTO …”Moderatori: R. Biagini (Roma), F. Gherlinzoni (Gorizia), M.A. Rosa (Messina),Discussore: N. Fabbri (New York - USA)

Partecipano: D.A. Campanacci (Firenze)P. A. Daolio (Milano)D.M. Donati (Bologna)F. Fazioli (Napoli)A. Gasbarrini (Bologna)V. Ippolito (Brescia)A. Luzzati (Milano)N. Papapietro (Roma)P. Ruggieri (Bologna)

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16.00 – 18.00 SALA ORANGE 1

SIMPOSIO LA COMPLESSITÀ MULTIDIMENSIONALE DELLA FRAGILITÀ SCHELETRICA

16.00 INTRODUZIONE: FRAGILITÀ, CRONICITÀ E COMPLESSITÀ NEL PAZIENTE OSTEOPOROTICOU. Tarantino (Roma)

16.08 ANALISI DEI FATTORI DI RISCHIO ED ALGORITMIP. Piscitelli (Brindisi)

16.16 PREVENZIONE IN ETÀ EVOLUTIVAM.L. Brandi (Firenze)

16.24 PREVENZIONE MEDIANTE ESERCIZIO TERAPEUTICO NELL’ETÀ ADULTA/SENILEA. Moretti (Napoli)

16.32 L’APPROCCIO NUTRIZIONALE S. Migliaccio (Roma)

16.40 PREVENZIONE DELLA CADUTAF. Gimigliano (Napoli)

16.48 L’INTEGRAZIONE DI CALCIO ED ALTRI MINERALIS. Mazzaferro (Roma)

16.56 LA VITAMINA D: COLECALCIFEROLO, CALCIFEDIOLO E CALCITRIOLO.PRO E CONTROG. Resmini (Treviglio)

17.04 BIFOSFONATI, I QUESITI IRRISOLTI: PER QUANTO TEMPO - COMPLICANZEO. Di Munno (Pisa)

17.12 DENOSUMAB: POTENZA ED EFFICACIA NEI CONFRONTI DEI BPL. Pietrogrande (Milano)

17.20 OSTEO-ANABOLICI: STATO DELL’ARTE (OSTEOPOROSI/CALLO OSSEO)C. Corradini (Milano)

17.28 IL FUTURO DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA: ODANACATIB, ANTISCLEROSTINAG. Iolascon (Napoli)

17.36 OSTEOPOROSI ED OBESITÀM. Grano (Bari)

17.44 CLOSING REMARKS

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09.00 – 11.00 SALA ORANGE 1

SIMPOSIOIL NURSING CARE NELL’OSTEOPOROSI SEVERA

9.00 LA GESTIONE CLINICA NELL’OSTEOPOROSI SEVERAM.L. Brandi (Firenze)

9.20 MANAGEMENT DEL PAZIENTE CON OSTEOPOROSI SEVERA ED APPROCCIO MULTIDIMENSIONALEU. Tarantino (Roma)

9.40 IL BONE CARE NURSE E I FRACTURE LIAISON SERVICES: GESTIONE DELLA PAZIENTE CON OSTEOPOROSI SEVERA E NUOVI PERCORSI ASSISTENZIALIL. Cipriani*, A. Pennini (Lido di Camaiore)

10.00 L’ADERENZA TERAPEUTICA: RUOLO INFERMIERISTICO R. Alvaro*, N. Cittadini (Roma)

10.20 ADERENZA TERAPEUTICA E STILE DI VITA DELLA PAZIENTE CON OSTEOPOROSI: RICERCA SUL CAMPOE. Basilici Zanetti*, F. D’agostino (Roma)

10.40 DISCUSSIONE

11.00 CHIUSURA DEI LAVORI E COMPILAZIONE DEI QUESTIONARI DI VALUTAZIONE E APPRENDIMENTO ECM

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SIMPOSI TECNICI



13.00 – 14.00 SALA ORANGE 1

SIMPOSIO TECNICO FIDIA FARMACEUTICI

NUOVE EVIDENZE SCIENTIFICHE NEL CAMPO DELLAVISCOSUPPLEMENTAZIONEChairman: C. Tudisco (Roma)

CONSENSUS CONFERENCE SULLA TERAPIA INFILTRATIVA CON ACIDOIALURONICO NELL’OA: NE AVEVAMO DAVVERO BISOGNO?

13.00 IL PARERE DEL FISIATRA V. Santilli (Roma)

13.10 IL PARERE DELL’ORTOPEDICO F. Catani (Modena)

13.20 ARTROSI DEL GINOCCHIO: TERAPIA INFILTRATIVA E CORTISONICO A CONFRONTO S. Bisicchia (Roma)

13.35 EFFICACIA CLINICA DELLA TERAPIA INFILTRATIVA NELLA SACRO-ILEITEA. Younes (L’Aquila)

13.50 DISCUSSIONE


SIMPOSIO TECNICO CITIEFFE

IL PUNTO SULL’INCHIODAMENTO DELLE FRATTURE DI OMERONEI PAZIENTI OLTRE I 65 ANNIModeratore: U. Tarantino (Roma)

13.00 FRATTURE PROSSIMALIE. Siuni (Cagliari)

13.15 FRATTURE PROSSIMALI CON ESTENSIONE DIAFISARIA P. Maniscalco (Piacenza)

13.30 FRATTURE DIAFISARIE D. Tigani (Bologna)

13.45 DISCUSSIONE

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13.00 – 14.00 SALA ORANGE 2

SIMPOSIO TECNICO J&J MEDICAL ETHICON/DEPUY-SYNTHES

LA GESTIONE DELLA FRATTURA COLLO FEMORE NEL PAZIENTEANZIANO: TRATTAMENTO ENTRO LE 48 ORE MITO O REALTÀ? I PAZIENTI ANZIANI COME SFIDAChairman: G. Guida (Napoli)Moderatori: M. D’Arienzo (Palermo), M. Lisanti (Pisa), A. Toro (Sarno)

13.00 INQUADRAMENTO DELLA PATOLOGIA E LINEE GUIDA NAZIONALI DI TRATTAMENTO F. Pallotta (Roma)

13.10 ASPETTI ANESTESIOLOGICI INTRAOPERATORIA. Corcione (Napoli)

13.20 INDICAZIONI E POSSIBILITÀ CHIRURGICHEG. Rocca (Verona)

13.30 PREVENZIONE E GESTIONE DELLE COMPLICANZEC. C. Castelli , V. Gotti (Bergamo)

13.40 DISCUSSIONE

13.55 CHIUSURA LAVORIG. Guida (Napoli)



13.00 – 14.00 SALA ORANGE 1

SIMPOSIO TECNICO FIDIA FARMACEUTICI

L’OSTEOSINTESI SELETTIVA AL SERVIZIO DELLARIGENERAZIONE OSSEA: UNA NUOVA SOLUZIONECHIRURGICA Chairman: A. Massè (Torino), C. Ruosi (Napoli)

13.00 FRATTURE, OSTEOSINTESI, RIGENERAZIONE: C’È SPAZIO PER SOLUZIONI INTEGRATE INNOVATIVE? C. Ruosi (Napoli)

13.10 SINTESI BIOLOGICA SELETTIVA: CAMPI DI APPLICAZIONE ED ESPERIENZA CLINICA NELLE FRATTURE R. Giancola (Milano)

13.25 SINTESI BIOLOGICA SELETTIVA: CAMPI DI APPLICAZIONE ED ESPERIENZA CLINICA NELL’OSTEONECROSIG. Antonini (Milano)

13.40 DISCUSSIONE

13.00 – 14.00 SALA ORANGE 2

SIMPOSIO TECNICO ZIMMER BIOMET

RAPID RECOVERY: DALL’EVIDENZA ALLA PRATICA

13.00 PERCHÉ C’È BISOGNO DI UN PROGRAMMA COME IL RAPID RECOVERYH. Husted (Copenhagen - DK)

13.30 DALL’EVIDENZA ALLA PRATICA E VICEVERSAA. Baldini (Firenze)

13.40 IL PUNTO DI VISTA DELLA DIREZIONE AZIENDALEF. Matera (Firenze)

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13.00 – 14.00 SALA POLA

SIMPOSIO TECNICO ELI LILLY ITALIA

RISCHI MEDICO LEGALI NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTUREDA FRAGILITÀ Moderatore: G. Sessa (Catania)Relatori: U. Tarantino (Roma), L. Esposito (Magistrato - Napoli)

14.00 – 15.00 SALA POLA

SIMPOSIO TECNICO LEPINE ITALIA

DOPPIA MOBILITÀ QUATTRO: LA FIDUCIA CONDIVISA!Moderatori: J. Caton (Lione - F), V. Salini (Chieti)

14.00 DOPPIA MOBILITÀ: LA NASCITA DEL CONCETTO FRANCESE A. Ferreira (Lione - F)

14.05 LA LUSSAZIONE : È UN PROBLEMA IN ITALIAV. Salini (Chieti)

14.09 DOPPIA MOBILITÀ: QUALI INDICAZIONI IN ORTOPEDIA ONCOLOGICA?R. Biagini (Roma)

14.14 LE SOLUZIONI TECNICHE ED INDUSTRIALI DELLA DOPPIA MOBILITÀT. Aslanian (Lione - F), O. Calligaris (Milano)

14.19 PRIMI APPROCCI ALLA DOPPIA MOBILITÀF. Cosco (Milano)

14.24 LA DOPPIA MOBILITÀ: COME PRIMO IMPIANTO V. Salini (Chieti)

14.31 IL COTILE A DOPPIA MOBILITÀ NELLE FRATTURE DEL FEMORE PROSSIMALED. Tigani (Bologna)

14.38 LA DOPPIA MOBILITÀ: INDICAZIONI NEL PAZIENTE GIOVANEV. Francione (San Benedetto del Tronto)

14.41 LA DOPPIA MOBILITÀ: INDICAZIONI NEL PAZIENTE GIOVANE (10 AA F.U.)J. Caton (Lione - F)

14.46 L’UTILITÀ DEL COTILE A DOPPIA MOBILITÀ CEMENTATO NELLA REVISIONE DI COTILE COMPLESSAN. Ursino (Milano)

14.51 DOPPIA MOBILITÀ - ATTUALI INDICAZIONI E SVILUPPO INTERNAZIONALEA. Ferreira (Lione - F)

14.56 DISCUSSIONE



SIMPOSIO TECNICO SERF

CONCETTI CONTEMPORANEI

14.00 STORIA E NOZIONI DELLA NOVAE COTILE DOPPIA MOBILITÀG. Gresta (Saint Etienne - F)

14.10 PRINCIPI DI BIOMECCANICA E INDICAZIONI CLINICHE G. Gresta (Saint Etienne - F)

14.20 COTILE DOPPIA MOBILITÀ NEL TRATTAMENTO DELLE FRATTURE DEL COLLO DEL FEMORE: ESPERIENZA ITALIANAG. Conte (Roma), F. Pallotta (Roma), D. Rossetti (Roma)

14.40 PREVENZIONE E TRATTAMENTO DELL’INSTABILITÀD. Chiapale (Savona)

14.50 +35 CASI CLINICI VISIONATIG. Gresta (Saint Etienne - F)

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ESPOSITORI


NUOVEISCRIZIONI

003

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Piano Interrato -1CENTRO AUDIOVISIVISEGRETERIA SIOTSEGRETERIA NUOVA ASCOTI

Piano Interrato -2SALA LEPTIS MAGNASALA GERASAINFO DESKBAR - DISTRIBUZIONE BOX LUNCHMAGAZZINO DHL

Scala CPiano Interrato -1SALA MASSALIA 1SALA MASSALIA 2SALA MYLASASALA NIMES

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PIANO TERRA

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Espositori_2014 26/10/15 12:10 Pagina 152

Scala BPiano Interrato -1SALA ORANGE 1SALA ORANGE 2SALA ALCANTARASALA EFESO SALA MERIDASALA POLASALA SPALATOSALA TREVIRISEGRETERIA SIOT SEGRETERIA NUOVA ASCOTISALETTE SIOTSALETTA NUOVA ASCOTIUFFICIO STAMPACENTRO AUDIOVISIVI

GUARDAROBA E

DEPOSITO BAGAGLI

SALAMELILLA

HOSPITALITYSUITE

HOSPITALITYSUITE

HOSPITALITYSUITE

HOSPITALITYSUITE

HOSPITALITYSUITE

033A

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DepuySynthesCompanies of

Johnson&Johnson

GruppoBioimpianti

Smith &Nephew

Orthogen

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PIANO INTERRATO -1 SCALA C/A

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VISIVI Scala CPiano TerraUSCITASEGRETERIA OICGUARDAROBAAREA E-POSTERAREA CATERINGBARACCESSO SCALA A e SCALA B

SALA MASSALIA 2

SALA MASSALIA 1

SALA MYLASA

SALA NIMES

Scala APiano Interrato -2SALA LEPTIS MAGNASALA GERASAINFO DESKBAR - DISTRIBUZIONE BOX LUNCHMAGAZZINO DHL

Piano TerraUSCITASEGRETERIA OICGUARDAROBAAREA E-POSTERAREA CATERINGHOSPITALITY SUITESBARACCESSO SCALA C

SEGRETERIASIOT


PIANO INTERRATO -1 SCALA B

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SALAALCANTARA

UFFICIOSTAMPA

SALA SPALATOSALA

MERIDASALETTA

PRESIDENZASIOT

SALETTADIRETTIVO

SIOT SALETTANUOVAASCOTI

Scala BPiano TerraUSCITASEGRETERIA OICGUARDAROBAAREA E-POSTERAREA CATERINGBAR ACCESSO SCALA C

SALAORANGE 1

SALAORANGE 2

SEGRETERIA

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SALA POLA

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INFODESK

SALA LEPTIS MAGNA

Scala APiano Interrato -1CENTRO AUDIOVISIVISEGRETERIA SIOT SEGRETERIA NUOVA ASCOTISALETTE SIOTSALETTA NUOVA ASCOTIUFFICIO STAMPAACCESSO SCALA B

Piano TerraUSCITASEGRETERIA OICGUARDAROBAAREA E-POSTERAREA CATERINGHOSPITALITY SUITESBAR ACCESSO SCALA C

BARDISTRIBUZIONE

BOX LUNCH

MAGAZZINODHL

SALA GERASA

HOSPITALITYSUITE

AdlerOrtho

AZIENDA STAND PIANO

ABIOGEN PHARMA 203A Piano interrato -2

ADI – EMC T3 Piano interrato -1

ADLER ORTHO 213+214 Piano interrato -2

A.I.S.O.T. 107 Piano interrato -1

A.I.T.O.G. 106 Piano interrato -1

ALFA WASSERMANN 017 Piano terra

AMPLITUDE - ORTOBIODUE 210 Piano interrato -2

B. BRAUN MILANO 204 Piano interrato -2

BAYER 209 Piano interrato -2

BIOTECK 212 Piano interrato -2

BIOVENTUS 118 Piano interrato -1

BRUNO FARMACEUTICI 016 Piano terra

CERAMTEC 030 Piano terra

CERAVER ITALIA 012 Piano terra

CIC EDIZIONI INTERNAZIONALI T4 Piano interrato -1

C.O.A. COSTRUZIONI ORTOPEDICHE ARTIGIANE 121 Piano interrato -1

CONSULCESI SANITÀ NEL DIRITTO 120 Piano interrato -1

CORIN ITALIA 028 Piano terra

DE SOUTTER MEDICAL 021A+021B Piano terra

DUAL SANITALY – GIBAUD 022 Piano terra

DJO ITALIA 015 Piano terra

EMERGENCY 101 Piano interrato -1

EPITECH GROUP 211B Piano interrato -2

EXACTECH ITALIA 202 Piano interrato -2

FIDIA FARMACEUTICI 205A Piano interrato -2

FIMO T10 Piano interrato -1

FIN-CERAMICA FAENZA 215 Piano interrato -2

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PIANO INTERRATO -2 SCALA A/C

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ELENCO ESPOSITORI

AZIENDA STAND PIANO

GEOFARMA 031 Piano terra

G.I.O.T. T9 Piano interrato -1

GRIFFIN – TABLOID DI ORTOPEDIA 033A Piano Terra

GRUPPO BIOIMPIANTI 026 Piano terra

HERAEUS 203C Piano interrato -2

IBSA FARMACEUTICI ITALIA 113 Piano interrato -1

IGEA 007+008 Piano terra

IMPLANTCAST ITALIA 023B Piano terra

ITALIA 3B SCIENTIFIC 018 Piano terra

JOHNSON & JOHNSON MEDICAL – DepuySynthes 001 Piano terra

JOINT 013 Piano terra

LCA PHARMACEUTICAL 014 Piano terra

LEPINE ITALIA 033B Piano terra

LIMACORPORATE 025 Piano terra

LINK ITALIA 207 Piano interrato -2

LIPOGEMS INTERNATIONAL 023A Piano terra

MDM 027 Piano terra

MEDACTA ITALIA 024 Piano terra

MICROPORT ORTHOPEDICS 208 Piano interrato -2

M.I.T. ITALIA 104 Piano interrato -1

MULTIOSSIGEN 119 Piano interrato -1

MYRMEX 004 Piano terra

NEWPHARM 216 Piano interrato -2

ORTHOFIX 009 Piano terra

PACINI EDITORE T8 Piano interrato -1

PERMEDICA 005 Piano terra

PHARMASUISSE LABORATORIES 105 Piano interrato -1

PICCIN T5 Piano interrato -1

PROLEGAL SERVICES T7 Piano interrato -1

S.A.M.O. ITALIA 011 Piano terra

SANOFI 206A Piano interrato -2

SERF 201 Piano interrato -2

SICOT T6 Piano interrato -1

SIGMA-TAU & BIOFUTURA PHARMA 114 Piano interrato -1

SINTEA PLUSTEK 203B Piano interrato -2

SIXTUS ITALIA 103 Piano interrato -1

SMITH & NEPHEW 205B Piano interrato -2

S.P.L.O.T.T. 108 Piano interrato -1

STRYKER ITALIA 003 Piano terra

TECNOHEALTH - ROMA 122 Piano interrato -1

TECRES 010 Piano terra

THUASNE ITALIA 110 Piano interrato -1

TIMEO EDITORE T2 Piano interrato -1

TORNIER 117 Piano interrato -1

UNIMEDICAL BIO.TECH. 020 Piano terra

VERDUCI EDITORE T1 Piano interrato -1

VITA RESEARCH 112 Piano interrato -1

WRIGHT MEDICAL ITALIA 117 Piano interrato -1

ZIMMER BIOMET 034 Piano terra


ABIOGEN PHARMA Stand n. 203A

Rif. Alessio FranchiniCategoria: Farmaceutici e deviceVia Meucci, 36 - 56121 PisaTel. 050/3154101 Fax 050/[email protected] www.abiogen.it

Abiogen Pharma rappresenta, nel panorama farmaceutico nazionale, una realtàimprenditoriale familiare maturata in oltre quattro generazioni e con un patrimonio diconoscenze scientifiche e tecnologiche che sono il punto di forza di un’Azienda che vuoleassumersi il compito ambizioso di coniugare il modello tutto italiano della media aziendacon un’impresa moderna, flessibile ed innovativa. Le Aree Terapeutiche che caratterizzanol’attività di Abiogen Pharma sono: Metabolismo Osseo, Dolore, Respiratorio, Diabetologia,Dermatologia.

ADI Stand n. T3

Rif. Giuseppe D’Angelo Categoria: Editoria medico-scientificaVia della Resistenza, 9 - 70029 Santeramo in Colle (BA)Tel. 3332560370 Fax 049 [email protected] | www.adita.it

ADI s.r.l. si occupa con professionalità ed esperienza pluridecennale di editoria medico-scientifica, commercializzando prodotti innovativi ed aggiornati disponibili susupportocartaceo ed elettronico. In particolare distribuisce in esclusiva per l’Italia iprestigiosi prodotti della EMC, Encyclopédie Médico Chirurgicale, in lingua italiana efrancese. I nostri servizi comprendono tutto quanto necessario allo specialista medico:informazioni, vendita, abbonamenti, recupero arretrati, ecc.

ADLER ORTHO Stand n. 213+214

Rif. Carlo DottinoCategoria: Protesi OrtopedicheVia dell’Innovazione, 9 - 20032 Cormano (MI)Tel. 02 615437221 Fax 02 [email protected] | www.adlerortho.com

Adler Ortho è un’azienda privata specializzata nella produzione e commercializzazione diimpianti ortopedici per l’anca ed il ginocchio. L’azienda si distingue per avere un portafoglioprodotti caratterizzati da un altissimo tasso di innovazione e si avvale di alcune tecnologieesclusive quali la tecnologia delle polveri ed il sistema di colli modulari MODULA®.

A.I.T.O.G. (Società Italiana di Traumatologia e Ortopedia Geriatrica) Stand n. 106

Rif. Nicoletta ZerbiCategoria: Società scientificaVia Giuseppe Vigoni, 11 - 20122 MilanoTel. 0254122513 Fax [email protected] www.aitog.it

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ALFA WASSERMANN Stand n. 017

Rif. Simona Mortella Categoria: FarmaceuticiVia Ragazzi del ’99, 5 – 40133 Bologna051 6489511 Fax 051 [email protected] www.alfawassermann.it

Alfa Wassermann è un’azienda farmaceutica italiana dal respiro internazionale e fa partedel Gruppo Alfasigma. Da oltre sessant’anni ricerca, produce e distribuisce farmaci diprimaria importanza per la salute dei pazienti che l’hanno portata a diventare protagonistadi rilievo in diverse aree terapeutiche come la Gastroenterologia, l’Area Vascolare,l’Ortopedia, la Reumatologia e la Ginecologia.

B. BRAUN MILANO Stand n. 204

Via Vincenzo da Seregno, 14 - 20161 MilanoTel. 02 62431 Fax 02 [email protected] | www.bbraun.it

Il gruppo B. Braun è tra le aziende leader mondiale nella produzione e commercializzazionedi prodotti per la salute. Le sue quattro divisioni orientano i loro prodotti e i loro servizi versoi più diversi settori della medicina: dalle procedure ospedaliere e chirurgiche, alle specialitàmediche ed infermieristiche, dalla medicina di base, al trattamento sanguigno extra-corporeo.All’interno del gruppo, la divisione Aesculap propone una gamma completa di presidi destinatialla chirurgia ortopedica: protesi per la ricostruzione della articolazione di anca e di ginocchio,strumentari dedicati e un sistema di chirurgia computer assistita dedicato.

BIOTECK Stand n. 212

Rif. Fabrizio Raimondi Categoria: Dispositivi medici Via E. Fermi, 49 – 36057 Arcugnano (VI)Tel. 0444 289366 Fax 0444 285272 [email protected] www.bioteck.com

Bioteck® è un’azienda italiana che produce sostituti ossei e membrane impiegati consuccesso in ortopedia, neurochirurgia e in chirurgia oro-maxillo facciale. Presente in oltre50 paesi in tutto il mondo, l’azienda è in costante crescita grazie al proprio esclusivo sistemadi deantigenazione enzimatica a bassa temperatura, Zymo-Teck®, che consente di ottenereinnesti con i più alti profili di sicurezza mantenendo allo stesso tempo inalterate le loroproprietà biologiche e biomeccaniche.

BIOVENTUS COOPERATIEF Stand n. 118

Rif. Silvio SaviCategoria: Tecnologie MedicheTaurusavenue, 31 - 2132 LS Hoofddorp (NL)Tel. +31 235548849 - +39 3408493452 Fax +31 [email protected]@bioventusglobal.com | www.BioventusGlobal.com

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Bioventus is the recognized leader in bone stimulation devices, and among the leadingdistributors of osteoarthritis injection treatments. Our active healing therapies worktogether with the body’s natural healing process, thereby shortening recovery time andpotentially minimizing the overall cost of care. Our clinically proven solutions have helpedmany who suffer from fractures or osteoarthritic joint pain get their lives back on the righttrack. We work every day to bring orthobiologics to the forefront of orthopaedic care, sothat patients everywhere can have the care they need, and return more quickly to livingtheir normal, daily lives.

BRUNO FARMACEUTICI Stand n. 016

Rif. Rosanna PennasilicoCategoria: FarmaceuticiVia delle Ande, 15 - 00144 RomaTel. 06 60506029 Fax 06 [email protected] | www.brunofarmaceutici.org

Bruno Farmaceutici S.p.A. è un’azienda farmaceutica italiana dinamica, dedicata da sempre amigliorare la salute ed il benessere delle persone, attraverso lo sviluppo, la produzione e lafornitura di farmaci che offrono le maggiori garanzie in termini di qualità, sicurezza ed efficacia.La missione della Bruno Farmaceutici è fortemente orientata allo sviluppo di molecole efficaci,sicure, a basso costo e globali… “farmaci per la vita”, ad alto valore terapeutico per il trattamentodi patologie croniche. Leader di mercato per i farmaci cortisonici orali solidi e per i farmaciantidiabetici di riferimento, è un’azienda presente sul mercato anche con farmaci mirati allacura di patologie cardiovascolari. Grazie alla sua dinamicità, recentemente è divenuta attivaanche nello sviluppo di formulazioni avanzate di farmaci in ambito gastro-enterologico e perla cura dell’osteoporosi. Bruno Farmaceutici, pur mantenendo le proprie radici italiane, haavviato negli ultimi anni un ambizioso progetto di internazionalizzazione che l’ha portata adebuttare nei principali mercati farmaceutici europei.

CERAMTEC Stand n. 030

CeramTec Platz, 1 - 9 73207 Plochingen (D)Tel. 335 7488272 Fax 06 [email protected] | www.biolox.com

CeramTec produce e commercializza il BIOLOX® che è la ceramica per gli accoppiamentidelle protesi articolari dell’anca più usata nel mondo. BIOLOX® è biocompatibile,estremamente resistente all’usura ed evita le reazioni allergiche. Dal 1974 più di diecimilioni di componenti BIOLOX® per le protesi dell’anca sono stati impiantati nel mondo.Anche le componenti femorali per le protesi di ginocchio sono ormai in uso clinico da alcunianni e quelle per la protesi di spalla sono in fase di sviluppo. CeramTec GmbH, marketleader per le bioceramiche per le protesi articolari è anche un fornitore internazionale perle ceramiche tecniche utilizzate nelle applicazioni elettroniche, delle telecomunicazioni,automobilistiche, medicali, meccaniche, elettriche e chimiche, potendo contare su unaproduzione e distribuzione garantita dai suoi 3600 dipendenti nel mondo.

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CERAVER ITALIA Stand n. 012

Rif. Remi SchimelCategoria: Protesi Osteoarticolari e biomaterialiIVia dell’Industria, 2 – 40012 Calderara Di Reno (BO)Tel. 051 728876 Fax 051 [email protected] www.ceraver.it

CERAVER: Casa Madre a Parigi (Francia) che racchiude Ricerca ed Sviluppo, Fabbricazionee Commercializzazione di Protesi Osteoarticolari e biomateriali. È la prima al mondo arealizzare la frizione “Allumina/Allumina”. CERAVER ITALIA srl: Filiale esclusiva con sedea Bologna e rete di commercializzazione in tutta Italia. Certifica l’assistenza post-vendita,tecnica, supporto scientifico e formazione. CERAVER ITALIA srl commercializza: protesidi anca: non cementata CERAFIT. 40 anni di esperienza nella frizione “Allumina/Allumina”,cementata OSTEAL; protesi di ginocchio: HIFIT l’adattamento morfologico, CERAGYRultracongruenza con piatto mobile, HERMES gamma completa, dalla femoro-patellare allatricompartimentale da revisione; protesi di spalla: ULYS per frattura e totale anatomica.Biomateriali: cementi CERAFIX e CERAFIXGENTA a bassa ed alta viscosità. Sostituti ossei:CALCIRESORB. Sistema di navigazione: CERAVISION nel ginocchio, anca e chirurgia.

CIC EDIZIONI INTERNAZIONALI Stand n. T4

Lungotevere Michelangelo, 9 - 00192 RomaTel. 06 8413203 Fax 06 8412688www.gruppocic.it

Da oltre 40 anni il Gruppo CIC si dedica alla formazione dei medici attraverso la sua casaeditrice CIC edizioni internazionali srl.

C.O.A. Stand n. 121

Rif. Osvaldo Catanea Categoria: Ortopedia e sanitariaVia di Pietralata, 198 A/D – 00158 Roma Tel. 064512268 Fax [email protected] www.ortopediacoa.com

CORIN ITALIA Stand n. 028

Rif. Mauro BlasinaCategoria: Tecnologie MedicheVia Spilimbergo, 184/B – 33034 Fagagna (UD)Tel. 0432 801417 Fax 0432 [email protected] www.coringroup.com

Corin has pioneered a number of landmark developments in the medical device arena andis proud to have improved the quality of life for thousands of patients worldwide.Continued investment in new technologies including the Optimized Positioning System™,advanced concepts supporting isometry and medial joint line preservation with the UnityKnee™ System and a leading range of clinically proven hip and bearing solutions supportour dedication to Responsible innovation.

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DE SOUTTER MEDICAL Stand n. 021A+021B

Rif. Lisa MarangoniCategoria: Tecnologie MedicheLoc. Fornace snc 27022 Casorate Primo (PV)Tel. 02 90094098 Fax 02 [email protected] | www.de-soutter.com

De Soutter Medical è un’Azienda Multinazionale produttrice e distributrice di Micro eMacro motorizzati elettrici, a batteria e pneumatici per Ortopedia. Includendo motori perla Neurochirurgia, Seghe da Gesso, Seghe per Autopsia, Sternotomi, Dermatomi, Frese,Lame e strumentazione specialistica, De Soutter Medical è continuamente impegnata nellaricerca e nello sviluppo di nuovi prodotti.

DJO ITALIA Stand n. 015

Rif. Daniela Condello Categoria: Tutori ortopedici e apparecchiature elettromedicaliVia Leonardo da Vinci, 97 – 20090 Trezzano sul Naviglio (MI)Tel. 02 48463386 Fax 02 [email protected] www.djoglobal.com

Azienda specializzata nella distribuzione di prodotti medicali di alta qualità (tutoriortopedici, prodotti per la terapia del caldo/freddo, attrezzature e strumentazioni per lariabilitazione, la fisioterapia e l’elettrostimolazione muscolare).

DUAL SANITALY Stand n. 22

Rif. Annalisa Beoletto Categoria: Apparecchiature ortopedicheVia G. Di Vittorio, 15 - 10024 Moncalieri (TO)0116818425 Fax [email protected] www.dualsanitaly.com

Dal 1949 Dual Sanitaly dedica il proprio impegno ad un obiettivo: operare con la massimaserietà nell’area salute e benessere. Dr. Gibaud® è il marchio storico di ortesi indicate nellepatologie ortopediche, nella prevenzione delle affezioni reumatiche e nei segmenti chegarantiscono contenzione articolare e muscolare. eKeep® è il nuovo brand che nasce dallacollaborazione di un team di specialisti per realizzare una linea innovativa di tutori per learticolazioni.

EMERGENCY Stand n. 101

Rif. Patrizia PavioniCategoria: Organizzazione non profit Via Gerolamo Vida, 11 - 20127 MilanoTel. 02 86316316 Fax 02 [email protected] www.emergency.it

EMERGENCY è un’organizzazione umanitaria indipendente e neutrale, fondata in Italianel 1994 specializzata nel portare cure gratuite, di qualità e di livello elevato in contesticolpiti da conflitti e da crisi sanitarie complesse. Progetta, costruisce e gestisce nel lungoperiodo i Centri nei quali lavora. EMERGENCY è ufficialmente riconosciuta come

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Organizzazione Non Governativa (ONG) in Italia, UK, USA, Giappone e Svizzera ed èpartner delle Nazioni Uniti (DPI/NGO) dal 2006. È attualmente operativa in 6 paesi:Afghanistan, Iraq, Italia, Repubblica Centrafricana, Sierra Leone e Sudan. Dal 2009 lavoraalla realizzazione di una Rete Sanitaria di Eccellenza in Africa e dal 2006 opera anche sulterritorio italiano con un programma ad hoc denominato PROGRAMMA ITALIA.

EPITECH GROUP Stand n. 211B

Rif. Nadia RinaldoCategoria: FarmaceuticiVia L. Einaudi, 13 - 35030 Saccolongo (PD)Tel. 049 8016784 Fax 049 [email protected] | www.epitech.it

Epitech Group opera nel settore della salute e della qualità della vita, attraverso ricerca,sviluppo e commercializzazione di prodotti basati su una farmacologia di modulazionebiologica. Epitech Group ha sviluppato un know-how altamente innovativo nel settore dellamodulazione inibitoria delle cellule non neuronali, con particolare attenzione ad unapproccio multifocale per il controllo e la gestione del dolore & infiammazione anche nelleproblematiche osteoarticolari.

EXACTECH ITALIA Stand n. 202

Rif. Marco MiglioriVia Francesco Squartini, 16 – 56121 PISATel. 050 981336 050 [email protected] www.exacitalia.com

EXACTECH offre un’ampia gamma di impianti ortopedici, prodotti biomedicali,attrezzature e strumentari. Fondata a Gainesville, FL, dove ha la sua sede, dal 1985EXACTECH distribuisce suoi prodotti in oltre 30 mercati, tra USA, Europa, America delsud, Asia e Pacifico. Da sempre EXACTECH si confronta con casi clinici attraverso gli occhidel chirurgo: grazie a prodotti di alta qualità, supporto e programmi di Medical Educationmira alla massima soddisfazione del cliente.

FIDIA FARMACEUTICI Stand n. 205A

Rif. Daniela PisanoCategoria: FarmaceuticiVia Ponte della Fabbrica 3/A - 35031 Abano Terme (PD) Tel. 049 8232111 - Fax 049 810653 www.fidiapharma.com

Fidia Farmaceutici spa è un’azienda italiana fondata nel 1946, leader nella ricerca e nellosviluppo nonché, nella commercializzazione di prodotti a base di acido ialuronico, chetrovano diverse applicazioni in campo biomedico, in aree quali reumatologia, ortopedia,chirurgia, riparazione tissutale e dermo-estetica. Parte del gruppo milanese P&RHolding, ha solide basi a livello nazionale: uno stabilimento produttivo ad Abano Terme,dove ha sede la società, e l’altro a Noto, in Sicilia.

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FIN-CERAMICA FAENZA Stand n. 215

Rif. Claudia Marisa PalominoCategoria: Dispositivi mediciVia Ravegnana - 48018 Faenza (RA)Tel. 0546/607311 Fax 0546/[email protected] www.finceramica.it

Progettazione, produzione e vendita di dispositivi medici impiantabili non attivi,osteointegrabili in materiali ceramici ed in materiali compositi e relativi accessori.Commercializzazione ed assistenza all’uso di dispositivi medici per il settore dellaprotesica ed impiantologia ossea. Progettazione e fornitura di servizi inerenti processi difinitura superficiale, lavaggio e confezionamento di dispositivi medici ed accessori.

GEOFARMA Stand n. 031

Rif. Leonardo LattaruliCategoria: FarmaceuticiVia E. Toti, 69 - 70042 Mola di Bari (BA)Tel. 0804142175 Fax [email protected] | www.geofarma.it

Geofarma è un’azienda orientata ad offrire opportunità terapeutiche per la gestione delpaziente cronico, basate su molecole di origine naturale di provata efficacia farmacologica,elevata maneggevolezza e sicurezza. I nostri prodotti offrono un concreto ausilio allaterapia dell’apparato osteo-articolare, flebo-linfatico e del sistema nervoso periferico,fondendo le capacità di ricerca in campo nutraceutico e nutrigenomico, con i valori eticipiù elevati, processi produttivi innovativi ed altissimi standard qualitativi.

GRIFFIN - TABLOID DI ORTOPEDIA Stand n. 033A

Piazza Castello 5/E – Carimate (CO)Tel. 031789085 Fax 031 6853110www.OrthoAcademy.it

Griffin è l’editore del mensile Tabloid di Ortopedia e del portale OrthoAcademy.it. Natacome Casa editrice tecnico-professionale, Griffin realizza testate giornalistiche, rivistescientifiche e libri per l’informazione, l’aggiornamento e la formazione del medico. Missiondi Griffin è quella di trasferire agli specialisti informazioni utili nell’operatività quotidiana,aggiornandoli in tempo reale su tematiche di sicuro interesse e attualità.

GRUPPO BIOIMPIANTI Stand n. 026

Categoria: dispositivi mediciVia Liguria, 28 – 20068 Peschiera Borromeo (MI)Tel. 0251650371 Fax [email protected] www.biompianti.it

Gruppo Bioimpianti è un’azienda italiana che da oltre 20 anni progetta, produce ecommercializza in più di 30 paesi dispositivi chirurgici ortopedici per il pazientetraumatizzato o affetto da patologie degenerative articolari e tumorali. Assistenza tecnica

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ed ingegneristica al chirurgo, innovazione tecnologica orientata al paziente, formazionescientifica sono solo alcune delle linee guida che accompagnano l’azienda, aiutandola apromuovere nel mondo la qualità del prodotto italiano nel settore medicale.

HERAEUS Stand n. 203C

Rif. Livia Sallemi, Leda Ravetta Categoria: Tecnologie medicheVia dei Chiosi, 11 - 20873 Cavenago Brianza (MB) 02 5393422 Fax 02 95759243 [email protected] / [email protected]

IBSA FARMACEUTICI ITALIA Stand n. 113

Rif. Enzo LucheriniCategoria: FarmaceuticiVia Martiri di Cefalonia, 2 - 26900 Lodi Tel. 03716171 Fax [email protected] www.ibsa.it

IBSA ha una forte ispirazione alla creazione di farmaci nella forma migliore. L’Azienda faproprio l’impegno a rinnovare con formulazioni d’avanguardia l’offerta terapeutica,offrendo soluzioni efficaci, sicure e adatte alle esigenze di ciascuno, perché sonofondamentali, per IBSA, tutti gli aspetti della malattia. Perché l’integrità umana possaessere difesa e ripristinata mettiamo in atto progetti di cooperazione e rinnovamento inmolteplici aree terapeutiche.

IGEA Stand n. 007+008

Rif. Milena Pellacani Categoria: Tecnologie medicheVia Parmenide, 10° - 41012 Carpi (MO)Tel. 059 699600 Fax 059 [email protected] www.igeamedical.com

IGEA realizza, in collaborazione con il medico, terapie per migliorare la qualità di vita deipazienti. Ricerca, rigore scientifico e serietà professionale sono i criteri guida di IGEA,leader nella Biofisica Clinica, la scienza che studia l’applicazione in medicina dell’energiafisica non ionizzante. Le aree di interesse sono la biofisica ortopedia per favorirel’osteogenesi riparativa e la protezione delle articolazioni e la biofisica oncologia perl’eradicazione tumorale.

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IMPLANTCAST ITALIA Stand n. 023B

Rif. Francesca CorleoCategoria: Protesi ortopedicheVia Girolamo da Carpi, 1 - 00196 Roma 06 90183452 – 06 [email protected]

La Società Implantcast Italia è distributrice esclusiva in Italia della Linea Protesica ModulareMutars® per tumori e revisioni, è una Società di Commercializzazione consociata con laImplantcast GMBH, Azienda mondiale di Amburgo (Germania) altamente specializzata inprogettazione, sviluppo e produzione di sistemi protesici (certificati DIN EN ISO 9001/DINEN 46001) tecnologici e specialistici per la chirurgia ortopedica. I materiali offerti sonoconformi alla direttiva 93/42/CE e al D.L. 46/97 inerenti alla marcatura CE.

ITALIA 3B SCIENTIFIC Stand n. 018

Rif. Sara QuadaltiCategoria: Vendita materiale scientifico medicale Via Progresso, 46 - 0064 Ozzano dell’Emilia (BO)Tel. 051 790505 Fax 051 [email protected] www.3bscientific.it

Il gruppo imprenditoriale 3B Scientific opera a livello internazionale nella produzione ecommercializzazione di materiale didattico per la formazione professionale nel campo dellamedicina e delle scienze naturali. Il marchio 3B Scientific® è presente in più di 100 nazioni.Grazie ad una crescita costante, oggi 3B Scientific è diventato leader mondiale nel settoredei modelli anatomici. 3B è oggi sinonimo di Best Quality, Best Value, Best Service!

JOINT SAS DI DINELLI EROS Stand n. 013

Rif. Eros Dinelli, Manola Paneghetti Categoria: Tecnologie MedicheVia Monte San Michele, 20 - 30171 Mestre (VE) Tel. 041 933350 Fax 041 936987 [email protected] www.joint-biomateriali.it

Importatore e distributore di biomateriali per la medicina rigenerativa, in particolare perla rigenerazione ossea e cartilaginea.

JOHNSON & JOHNSON MEDICAL Stand n. 001

Rif. Chiara GizziCategoria: Tecnologie medicheVia Del Mare, 56 - 00071 Pomezia (RM)Tel. 069 1194066 Fax 069 [email protected] www.jnjmedical.it

Johnson & Johnson Medical SpA è una società del Gruppo Johnson & Johnson attiva nelladistribuzione e commercializzazione dei dispositivi medici, punto di riferimento indiscussodi tutto il mondo sanitario per prodotti e tecnologie biomedicali in Italia. La strutturacommerciale è organizzata in varie Business Units, capaci di un’offerta a 360 gradi dipresidi, dispositivi e strumenti biomedicali: dalla cardiologia alla chirurgia mininvasiva,passando per l’ortopedia e la salute femminile.

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LCA PHARMACEUTICAL Stand n. 014

Rif. Angela DupasquierCategoria: Dispositivi medici9 allée Prométhée – ZI Les Propylées - 28000 Chartres (F)Tel. +33 237333930 Fax +33 [email protected] www.lca-pharma.com

LCA Pharmaceutical è specializzata nella concezione, la fabbricazione e lacommercializzazione delle iniezioni intra-articolari per il trattamento sintomaticodell’artrosi. Nuovo ARTHRUM HCS: associazione unica di Condroitina Solfato (40mg) edi Ialuronato di Sodio (40mg) per il trattamento sintomatico dell’artrosi con tre iniezioniintraarticolari ad una settimana d’intervallo.ARTHRUM H 2% e ARTHRUMMONOINJECTION 2.5% trattamento della gonartrosi. COXARTHRUM 2.5% trattamentodella coxartrosi. RHIZARTHRUM 2% trattamento delle piccole articolazioni.

LEPINE ITALIA Stand n. 033B

Rif. Orio CalligarisCategoria: Commercio Prodotti Orto/TraumaVia Cassanese, 100 - 20090 Segrate (MI)TEL. 02 2133946 Fax 02 [email protected] | www.groupe-lepine.com

Oltre 300 anni di storia posizionano GROUPE LEPINE tra le Società di riferimento nellosviluppo e nella produzione di una vasta gamma di prodotti dedicati alla chirurgiaortopedica. L’ergonomia degli strumentari, l’elevata individualità degli impianti, l’ampiapresenza Internazionale fanno della Società Francese un riferimento nei processiproduttivi evidenziando, in un rapporto a “lungo termine”, qualità integrata al servizio siaper l’utilizzatore, sia per il paziente.

LIMACORPORATE Stand n. 025

Rif. Giuseppe Cilla Categoria: Dispositivi mediciVia Nazionale, 52 - 33038 Villanova di San Daniele del Friuli (UD)0432 945511 Fax 0432 [email protected] www.lima.it

Lima Corporate è una Società globale di dispositivi medici che fornisce soluzioniortopediche ai Chirurghi che affrontano la sfida del miglioramento della qualità della vitadei loro pazienti. Basata in Italia, Lima Corporate è impegnata nello sviluppo di prodotti eprocedure innovative per consentire ai chirurghi di selezionare la soluzione ideale per ognisingolo paziente. La gamma di prodotti Lima Corporate comprende impianti per Anca eGinocchio e Spalla, sistemi Fixation e di ripristino delle estremità.

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LINK ITALIA Stand n. 207

Rif. Guido Cometti Categoria: Presidi medico-chirurgiciVia Cascina Belcasule, 11 - 20141 MilanoTel. 39 02535421 Fax 39 [email protected] www.linkorthopaedics.com

Dal 1992 Link Italia spa, distribuisce presidi medico-chirurgici di Waldemr Link. Link Italiasi concentra nello sviluppo e nella fornitura di impianti per anca e ginocchio in tutta Italia,occupandosi di diffondere prodotti affidabili e qualificata assistenza tecnica promuovendoanche servizi di formazione e consulenza. Link Italia mantiene altissima la qualità deiprodotti come responsabilità verso medico e paziente, obiettivo che ottiene quandosicurezza e perfezione tecnica dei materiali si combinano.

LIPOGEMS INTERNATIONAL Stand n. 023A

Rif. Marco Tiana Categoria: Dispositivi medicaliViale Bianca Maria, 24 - Milano Tel. 02 37072408/09 Fax 02 [email protected] www.lipogems.eu

Lipogems International spa è un’azienda italiana con sede a Milano che opera nel settoredelle biotecnologie e della medicina rigenerativa. Produce e commercializza in tutto ilMondo dispositivi medici avanzati per la processazione di tessuto adiposo lipoaspirato,destinato a un uso autologo. Il nostro board scientifico e le collaborazioni con i piùimportanti centri di ricerca nazionali e internazionali garantiscono il massimo rigorenell’approccio al paziente e agli operatori sanitari.

MDM Stand n. 027

Rif. M. ZeollaCategoria: FarmaceuticiViale Papiniano, 22/B - 20123 Milano Tel. 039 3909110 Fax 039 [email protected] www.mdmspa.comAzienda Farmaceutica specializzata in area ortopedica operante su tutto il territorionazionale con una rete di 95 ISF.

MEDACTA ITALIA Stand n. 024

Rif. Marco Zanoni Categoria: Protesi ortopediche Via G. Stephenson, 94 - 20157 MilanoTel. 02 390181 Fax 02 [email protected] www.medacta.com

Medacta International è un’azienda svizzera che progetta, produce e distribuisce dispositivimedici ortopedici e neurochirurgici in tutto il mondo. Fondata nel 1999 con lo scopo dimigliorare la soddisfazione del paziente, Medacta è leader nella protesica dell’anca e delginocchio grazie all’AMIS e al MyKnee. Nel 2014 il MySpine è stato premiato come miglior

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nuova tecnologia per la chirurgia vertebrale. Innovazione, supporto e formazione sono lechiavi del successo dell’azienda.

MICROPORT ORTHOPEDICS Stand n. 208

Rif. Antonella Passoni Categoria: Ortopedia Via Liguria, 18 - 20068 Peschiera Borromeo (MI)Tel. 02 51699227 02 51650279 [email protected] ortho.microport.com

microport Orthopedics è una multinazionale del settore ortopedico presente con filiali intutto il mondo, specializzata nei settori della protesica d’anca e di ginocchio. Da oltre 60anni impegnata nella progettazione e sviluppo di prodotti innovativi, Microport Orthopedicsè leader nella tecnologia dei colli modulari per lo stelo d’anca, applicata alla linea profemur,e del rivoluzionario concetto per la protesi di ginocchio a pivot mediale advance e evolution.Microport Orthopedics ha recentemente acquisito il ramo di ortopedia di Wright Medicalmantenendo la sua struttura organizzativa e produttiva in USA.

M.I.T. ITALIA Stand n. 104

Rif. Bruno NaniCategoria: Tecnologie mediche / ortopedicheVia L. Rocci, 32 Loc. Ivaccari - 29122 Piacenza Tel. 0523 506221 Fax 0523 [email protected] www.mititalia.it

Azienda di distribuzione nazionale con prodotti altamente innovativi quali: protesi ancaintelligente FGL / Coxafit, protesi ginocchio anallergica UPO, Patch-Test per Ortopedia,sostituto osseo poroso iniettabile e non GRAFTYS, endoprotesi senza cemento ENDON,protesi chiodo spalla VARION, chiodo elastico bloccato THALON, chiodo femorale proxPLATON, chiodo omerale RETRON, chiodo polso e clavicola SONOMA, cotile Kapuziner,set riparazione cartilagine JOINTREP, viti riassorbibili OSTEOTRANS, viti bioriassorbibiliMAGNEZIX, legamenti artificiali LARS.

MULTIOSSIGEN Stand n. 119

Via Roma, 69 - Gorle (BG)Tel 035302751 Fax [email protected] www.multiossigen.it

Multiossigen dal 1993 produce apparecchiature mediche ed industriali certificate perossigeno ozono terapia. Grazie al supporto della SIOOT (Società Scientifica OssigenoOzono Terapia) ha redatto specifici protocolli per l’impiego delle proprie apparecchiature.L’Ossigeno Ozono Terapia si è dimostrata particolarmente utile nel trattamento delle erniee delle protrusioni discali (quando non vi è l’indicazione chirurgica), malattie circolatorie,infettive e nel trattamento del dolore.

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NEWPHARM Stand n. 216

Rif. Claudia Bagarollo Categoria: Dispositivi medici Via Tremarende, 24/b - 35010 Santa Giustina in Colle (PD)Tel. 049 9302876 Fax 049 [email protected] www.newpharm.it

NEWPHARM Hospital Division si distingue per la sua dinamicità e flessibilità. Partneraffidabile, importatore esclusivo di note aziende internazionali, focalizza la suaprofessionalità in ortopedia offrendo una gamma completa di lame (EZ-BLADE; KMS; KM),frese, Shaver e Soluzioni chirurgiche delle deformità del piede con tecnica percutanea(M.I.S.). Nuova introduzione è il catetere video-guidato per diagnosi e procedurechirurgiche dello spazio epidurale nella chirurgia mini-invasiva spinale.

ORTHOFIX Stand n. 009

Rif. Michela SchillizziCategoria: Dispositivi medici Via delle Nazioni, 9 - 37012 Bussolengo (VR)045 6719000 045 [email protected] www.orthofix.it

Orthofix è un’azienda che opera a livello mondiale nel settore ortopedico e offre una vastagamma di prodotti minimamente invasivi per la traumatologia e la chirurgia ricostruttiva.Orthofix ha l’obiettivo di soddisfare le esigenze di pazienti di ogni età, aiutandoli a recuperareuno stile di vita più attivo. I prodotti Orthofix sono distribuiti in tutto il mondo con sedi propriee attraverso una rete di distributori. Per maggiori informazioni, visitate il sito www.orthofix.com

ORTOBIODUE Stand n. 210

Rif. Giuseppe Roselli Categoria: Protesi e traumaVia Prassilla, 41 - 00124 Roma Tel. 06 50930280 Fax 06 [email protected] www.ortobiodue.it

Ortobiodue srl è importatrice in esclusiva, per l’Italia, della produzione Amplitude.Amplitude progetta, produce e commercializza una gamma completa di prodotti perinterventi chirurgici di ortopedia: anca, ginocchio e relativi strumentari. Nota in tutto ilmondo nel settore dell’ortopedia è presente in 26 paesi. Il Dipartimento della qualitàgarantisce un prodotto “ Made in France”. Ortobiodue partecipa ai congressi sia nazionaliche regionali organizzando nel corso dell’anno stages di aggiornamento per ortopedici eproduct specialist, assistenza in sala operatoria, missioni all’estero presso operatorispecializzati e tutto quello che necessita per assistere la propria clientela.

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PERMEDICA Stand n. 005

Rif. Eleonora ValsecchiCategoria: Protesi ortopedicheVia Como, 38 - 23807 Merate (LC)Tel. 039 9514811 Fax 039 [email protected] www.permedica.it

Fondata nel 1986 come società commerciale, oggi Permedica spa è diventata un’aziendaleader nella produzione e distribuzione di prodotti per chirurgia ortopedica. Situata aMerate (Lecco) Permedica dispone di una delle più ampie e moderne strutture produttivein Europa, con le tecnologie più attuali ed innovative ad oggi disponibili nell’ambito delsettore ortopedico. La Mission di Permedica spa è rappresentata dalla progettazione,sviluppo, produzione e fornitura di prodotti e servizi di qualità superiore.

PHARMASUISSE LABORATORIES Stand n. 105

Rif. Elisa Tivelli Categoria: Integratori alimentariVia Larga, 7 - 20122 Milano Tel. 02 29003915 Fax 02 [email protected] www.pharmasuisse.it

PharmaSuisse Laboratories è specializzata nella produzione e commercializzazione dinutraceutici dedicati alla “pratica clinica”. I nostri prodotti nascono per il consiglioprofessionale del Medico e dell’Operatore Sanitario. Nelle nostre formulazioniconsideriamo prioritarie qualità, innovazione e sicurezza. Siamo costantemente alla ricercadi nuove materie prime per garantire massima efficacia ed elevati contenuti tecnologici.Tutti i prodotti sono notificati al Ministero della Salute ed inclusi nel Registro Nazionaledegli Integratori Alimentari.

S.A.M.O ITALIA Stand n. 011

Rif. Dino Policano Categoria: Protesi ortopedicheVia G. Matteotti, 35 - 4005 Granarolo dell’Emilia (BO)Tel. 06 89574187 Fax 06 [email protected]

La S.A.M.O. Italia srl è una realtà aziendale sorta nel marzo 2013 dall’iniziativa di managered imprenditori che vantano un’esperienza ultraventennale nel settore biomedicale, i qualihanno deciso di far convergere le loro professionalità e capacità commerciali nellacreazione di una struttura societaria che si propone di acquisire un ruolo importante sulmercato dei materiali ortopedici e dei dispositivi medicali. Le protesi commercializzatedalla Samo Italia sono, prodotte in Italia a Cadriano (BO) tenendo fede al proprio motto:“L’alta tecnologia italiana che ti mette in moto”.

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SANOFI Stand n. 206A

Rif. Annamaria RiganteCategoria: Farmaceutici Viale Bodio, 37/B – 20158 MILANOTel. 02 39394363 annamaria.rigante @sanofi.com www.sanofi.it

Sanofi, azienda leader nel settore farmaceutico a livello mondiale, ricerca, sviluppa edistribuisce soluzioni terapeutiche con l’obiettivo di proteggere la salute, migliorare laqualità di vita delle persone attraverso un portafoglio di prodotti ampio e differenziato. InItalia, Sanofi rappresenta una delle principali realtà industriali del settore farmaceutico con2.523 dipendenti e 326 collaboratori, di cui oltre 1.450 occupati in 6 siti produttividistribuiti sul territorio nazionale.

SERF Stand n. 201

Rif. Frank BodinCategoria: Dispositivi medici85 Avenue des Bruyeres - 69153 DecinesTel. +33 (0)[email protected] www.serf.fr

Azienda Francese del Gruppo di Menix, la SERF progetta, produce ed immette sulmercato impianti ortopedici dal 1974. La SERF inventrice di NOVAE® protesi d’ancaa doppia mobilità che è conosciuto per essere una soluzione preziosa per la prevenzionedi slogatura in primi impianti e in casi di revisione. Altri prodotti di SERF: HYPE e LIBRA;cementato e non; steli moderni, Cotile Hype e coppe per acetaboli. La SERF ha esteso ilsuo portafolio prodotto nel 2014 con la creazione di società di SERF EXTREMITY, dedicataal piede e chirurgia della mano.

S.I.C.O.T. International Society of Orthopaedic Surgery and Traumatology Stand n. T6

Rif. Tania BellonCategoria: Orhtopaedic surgeryRue de la Loi 26, b.13 - 1040 Brussels (Belgium)Tel. +32 (0) 26486823 [email protected] www.sicot.org

SICOT is an international non-profit association aiming to promote the advancement ofthe science and art of orthopaedics and traumatology internationally, particularly toimprove patient care, and to foster and develop teaching, research and education. SICOTis setting world standards of surgical competence - knowledge plus clinical skills - byoffering an annual World Congress, fellowships, a Diploma Exam, Education Centres andpublishing 2 journals, namely International Orthopaedics and SICOT-J.

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SIGMA-TAU Stand n. 114

Rif. Angela Di LorenzoCategoria: FarmaceuticaVia Pontina Km. 30,400 - 00071 Pomezia (RM)Tel. 06 91393432 - 3674 Fax 06 [email protected] www.sigma-tau.it

Sigma-Tau, insieme alle controllate, Biofutura, Avantgarde e Biosint e sette sedi estere -ora del Gruppo ALFASIGMA - rappresenta una delle più importanti realtà farmaceuticheinternazionali a capitale interamente italiano. Da sempre impegnata nella ricerca e sviluppodi farmaci e principi attivi innovativi, possiede un ampio portafoglio di prodotticommercializzati in Italia e all’estero, afferenti alle maggiori aree terapeutiche. È leader nelsettore della nutraceutica con integratori di interesse scientifico.

SINTEA PLUSTEK Stand n. 203B

Rif. Valter BocentiCategoria: Dispositivi medicaliVia Fermi, 44 - 20090 Assago (MI)Tel. 02 45790231 Fax 02 [email protected] www.sinteaplustek.com

Sintea Plustek vuole migliorare la qualità della vita e la longevità delle persone creandosistemi innovativi che risolvano le patologie e rispettino l’anatomia mediante approccichirurgici mininvasivi. L’azienda intende rispondere anche alle esigenze del chirurgoagevolandolo attraverso la facilità d’uso degli strumentari. È fondamentale supportare lafornitura con servizi quali l’assistenza tecnica, l’informazione e l’instaurazione di unarelazione che vada oltre al mero rapporto di vendita azienda-professionista.

SIXTUS ITALIA Stand n. 103

Rif. Pompilio CapozziVIA Tourcoing, 23 - 59100 PratoTel. 0574 7561 Fax 0574 562211E-mail [email protected] www.sixtus.it

Sixtus Italia da oltre 40 anni è presente sul mercato italiano delle forniture medicali edelettromedicali. Fornitore Ufficiale delle Federazioni di Calcio, Basket, Sci Alpino e Baseballoltre che dei principali club sportivi italiani. Fornisce studi medici, fisioterapici e clinicheospedaliere ed esporta in oltre 30 paesi i propri prodotti. Dal 2014 è distributore esclusivoper l’Italia del dispositivo medico americano brevettato GAME READY che abbinacrioterapia e compressione.

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SMITH & NEPHEW Stand n. 205B

Categoria: Dispositivi mediciVia De Capitani, 2/A - 20864 Agrate Brianza (MB)Tel. 039 60941 Fax 039 [email protected] www.smithnephew.it

Smith & Nephew è al fianco dei professionisti della salute e li sostiene nel quotidianoimpegno per migliorare la vita dei loro pazienti. Ciò viene realizzato attraverso unapproccio pionieristico allo sviluppo dei nostri prodotti e servizi, cercando di assicurare ilpiù ampio accesso alla nostra gamma di tecnologie ai clienti di tutto il mondo e disupportare i migliori risultati per i pazienti ed il sistema sanitario.

STRYKER ITALIA Stand n. 003

Rif. Patrizia TurbacciCategoria: Medical devicesVia degli Olmetti, 1 – 00060 Formello (RM)Tel. 06 90104823 Fax 06 [email protected] www.stryker.com

Stryker Italia srl è una Società afferente alla Stryker Corporation e operante nel settoreMedical Devices. Presente sul mercato Italiano con una tradizione più che trentennale, èin grado di offrire soluzioni ai propri partners pubblici e privati per fare la differenzaavendo cura degli operatori sanitari, per consentire loro di curare i propri pazienti. Stryker,produttrice del settore da più di 75 anni, in continuo aggiornamento tecnologico, offreuna vasta gamma di prodotti coprendo molte specialità chirurgiche quali ad esempio,Chiurgia Generale, Ortopedia, Artroscopia, Ginecologia, Urologia, Traumatologia,Neurochirurgia e Chirurgia della Colonna, ORL, Maxillo Facciale, Robotica eNeurovascolare ecc.

TECNOHEALTH - ROMA Stand n. 119

Rif. Carlo SimoncelliCategoria: Dispositivi medico/chirurgiciVia Concesio, 325 – 00188 RomaTel. 06 33679748 Fax 06 [email protected]

TecnoHealth srl – Roma distribuisce dispositivi cardiochirurgici e chirurgici ad altocontenuto tecnologico.

THUASNE ITALIA Stand n. 110

Rif. Fabio AcquatiCategoria: Dispositivi medici (ortesi)Via Capuana, 27 - 20825 Barlassina (MB)Tel. 0362 331139 Fax 0362 [email protected] www.thuasne.com

Gruppo multinazionale con 170 anni di storia attivo in ortopedia, riabilitazione, linfologiae flebologia. Ancora oggi realtà imprenditoriale che mantiene al proprio interno l’interociclo di design, sviluppo, produzione del filato e distribuzione del prodotto finito, Thuasne

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opera considerando come cardine del proprio lavoro un principio: essere al servizio dimedico e paziente con soluzioni innovative, efficaci e confortevoli che garantiscanocompliance ottimale e risultati concreti.

UNIMEDICAL BIO. TECH. Stand n. 020

Rif. Anna Maria D’AguìCategoria: Distributore materiale per ortopedia e traumatologiaVia Pio VII, 97 - 10135 Torino Tel. 011 3161300 Fax 011 [email protected] www.unimedical.it

Unimedical Bio. Tech. si propone come partner affidabile per la produzione e distribuzionedi prodotti nei settori di ortopedia e traumatologia. Grande attenzione viene posta nellaselezione dei prodotti, delle tecniche di lavorazione, dei materiali sempre all’avanguardiae dell’offerta dei servizi di assistenza pre e post vendita. L’organizzazione, la flessibilità el’esperienza, consolidata negli anni, fanno di Unimedical Bio. Tech. un partner affidabile esicuro.

VERDUCI EDITORE Stand n. T1

Rif. Umberto MaggioloCategoria: Casa EditriceVia Gregorio VII, 186 - 00165 Roma Tel. 06 39375224 Fax 06 [email protected] www.verduci.it

Il Gruppo “Verduci Editore” dal 1972 sostiene la formazione della classe medica attraversol’attività editoriale, pubblica libri di medicina indirizzati a studenti, specializzandi e mediciprofessionisti. Opera in campo nazionale ed internazionale nei vari settori dell’editoria,promuovendo, pubblicando e curando la divulgazione di contenuti scientifici e di saperepregiato in generale.

VITA RESEARCH Stand n. 112

Rif. Simone MenicocciCategoria: Dispositivi mediciVia Variante di Cancelliera, 4 - 00040 Ariccia (RM)Tel. 06 934980 Fax 06 93 [email protected] | www.vitaresearch.com

Fondata nel 1999, Vita Research si è concentrata fin dall’inizio sullo sviluppo e ricerca ditecnologie nuove applicate nei segmenti specifici in cui opera, offrendo un’ampia gammadi prodotti innovativi per qualità e valore con benefici rilevanti per medici, pazienti econsumatori.

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ZIMMER BIOMET Stand n. 034

Categoria: Dispositivi mediciVia Milano, 6 - 20097 S. Donato Milanese (MI)Tel. 02 516261 Fax 02 [email protected]; www.zimmerbiomet.com

Fondata nel 1927 e con sede a Warsaw (Indiana, USA), Zimmer Biomet è azienda leadermondiale nell’assistenza sanitaria in ambito ortopedico. Progettiamo, produciamo ecommercializziamo prodotti per la sostituzione articolare, prodotti per l’artroscopiadiagnostica o chirurgica, prodotti biologici e traumatologici, impianti di sostituzione dispalla, gomito, caviglia, impianti per la colonna vertebrale, sistemi di cementazione eprodotti cranio-maxillo-facciali, impianti dentali e prodotti chirurgici correlati.Collaboriamo con professionisti di tutto il mondo per sviluppare soluzioni innovative. Inostri prodotti e soluzioni aiutano i pazienti affetti da disturbi o lesioni ossee di articolazionie tessuti molli. Insieme ai professionisti del settore sanitario aiutiamo milioni di pazienti amigliorare la loro qualità di vita. Siamo presenti in più di 25 Paesi ed i nostri prodotti sonodistribuiti in oltre 100 nazioni.

PR

OF

ILI A

ZIE

ND

ALI


176


INDICE DEI NOMI


IND

ICE

DE

I NO

MI


178

A - C

Abate A. 4, 88, 131

Accardo A. 89, 134

Accetta R. 67

Ackermann P. W. 71

Acri F. 91

Adami S. 107

Addevico F. 113

Adeniran S. 106

Adravanti P. 36, 52, 83

Adriani E. 39

Agosta A. 124

Ahononga C. 106

Aker A. 118

Alberti S. 123

Albertini U. 12, 13, 14, 92, 103, 135

Alberto L. 79

Albini M. 134

Albino P. 78, 83, 122, 133

Albisetti A. 19, 101, 129

Albo F. 26

Aldegheri R. 125

Alecci V. 91

Aleotti S. 85

Alessandro L. 100

Alessio Mazzola M. 93, 94

Alfieri Montrasio U. 27, 61, 65, 71, 93, 97,98, 125, 127

Ali N. 15, 135

Alizadeh C. 67

Allegra F. 26, 28, 39

Allegretti G. 105

Almberger M. 89, 95

Aloisi A. 115

Aloisio A. 73

Aloj D. 20, 32, 48, 67, 103

Altissimi M. 45

Alvaro R. 143

Amato D. 86

Amato M. 70; 86

Amodei E. 96

Amorese V. 7, 45, 50, 51, 60

Andreacchio A. 48, 66

Andreani L. 84, 85, 91, 115, 123,125, 127

Andreoli E. 89

Angelini A. 72, 92, 103

Angelini Rota C. 38

Angeloni R. 30

Annicchiarico N. 6, 41

Antinolfi P. 119

Antonicoli M. 74

Antonini A. 20

Antonini G. 4, 148

Antonioli D. 120

Antonucci D. 71

Aprato A. 36, 69, 95

Aquino A. 109

Arbelaez Echeverri P. 103

Arceri V. 112

Arcidiacono R. 112

Arcudi G. 40

Arduini M. 44, 69, 95, 105

Are A. 9, 108

Argazzi M. 19

Arminio A. 3

Arrigoni P. 31

Artiaco S. 20, 67, 130

Arts J. 67

Ascani C. 29, 123

Ascione T. 19, 104

Aslanian T. 149

Assenza A. 124

Assom M. 56

Astarita E. 100; 125

Astore F. 76

Attala D. 15, 72, 135

Atzei A. 45

Aulisa A.G. 66, 68, 89, 131

Autore G. 101, 102, 121

Avanzi P. 29, 35

Avella M. 131

Avondo S. 124, 128

Azzarà A. 118

Babbi L. 85; 131

Bai K. 118

Baioni A. 132

Bakaloudis G. 68; 84

Balato G. 19, 86, 104, 129

Balatri A. 108, 110

Baldassarri M. 111, 120

Baldi G.G. 92

Baldi J. 64, 74

Indice_2014 22/10/15 16:46 Pagina 178

IND

ICE

DE

I NO

MI

179

Baldini A. 21, 57, 65, 86, 93, 108, 109, 110,122, 129, 130, 148

Baldini N. 24

Balducci M.T. 100

Balsano M. 44, 115, 119, 131, 132, 135

Balzarini L. 119

Banci L. 23

Bandiera S. 68, 84, 85, 102, 131

Barassi G. 82

Barbadoro P. 79, 128

Barbanti Brodano G. 68, 84, 85, 102, 131

Barbanti B. 65, 108, 110, 130

Barbasetti Di Prun N. 126

Barbati A. 118

Barbato A. 128

Barberio F. 95

Barbieri F. 123

Barca F. 25, 61

Barca P. 96,105

Barci V. 84

Bargagliotti M. 109

Barreca S. 70

Bartoli D. 65, 86, 93, 108, 122, 129

Bartoli M. 78, 119

Bartoli M.S. 92, 103, 135

Bartoli S. 12, 13, 14, 15

Bartolozzi P. 59, 139

Basile A. 98

Basile G. 133

Basilici Zannetti E. 143

Bassani R. 60

Basso M. 93, 94

Bastoni S. 12, 14, 92, 135

Battaglia A. 71

Battiato C. 44, 113

Battini A. 97

Battista E. 97

Battisti D. 75

Battistini P. 74, 77

Battiston B. 20, 29, 60, 105,120

Baudi P. 28, 57, 78, 96, 112

Baumgartner G. 89; 95

Bégué T. 46

Bejui—Hugues J. 111

Belli P. 133

Bellina G. E. 40

Bellini D. 89

Bellomo R.G. 82

Bellotti V. 100, 125

Belluati A. 6, 52, 82, 87, 130

Beltrame A. 67, 76

Beltrami G. 15, 70, 92, 103, 134

Belvedere C. 79, 128

Benazzo F. 2, 3, 8, 23, 24, 39, 51, 65, 71, 90,109, 139

Benedetti M.G. 110, 120

Benedetti Valentini M. 114

Benigno T. 20

Benvenuti E. 6

Benzi A. 78

Beomonte Zobel B. 84

Berizzi A. 34, 114, 124, 125

Berjano P. 21

Berloco M. 119, 120

Berlusconi M. 6, 48, 54, 139

Bernabei A. 107

Bernardi A. 73

Berni L. 83,124

Berni M. 74

Berruto M. 37, 79

Bersano A. 128

Bertana L. 77

Bertani B. 34

Bertelli A. 27

Bertoldi L. 118

Bertone C. 28

Bertoni G. 118, 126

Bettella L. 33

Bettini L. 101

Bevilacqua C. 119

Biagini R .13, 15, 72, 135, 141, 149

Bianchi A. 27

Bianchi G. 13

Bianchi M. 73,74

Bianchi P. 115

Bianchini G.R. 93

Bianco M. 64, 94

Bianco S. 69, 95, 101

Bianco U. 33

Biancucci G. 87, 98, 131

Biasibetti A. 20

Biffi P. 87

Indice_2014 22/10/15 16:46 Pagina 179

IND

ICE

DE

I NO

MI


180

Biggi F. 54

Bigoni M. 36

Billi A. 71

Bilotta V. 95, 122

Bisaccia M. 99, 106, 113, 118, 119, 121,126

Bisicchia S. 74, 111, 125, 146

Bitonti A. 123,134

Biz C. 95, 114, 124, 127

Bizzoca D. 84

Blonna D. 30, 56

Boccaccini A. 95

Bocchi L. 9

Boero S. 20, 34, 94

Boffano M. 12, 13, 14, 92 , 103, 135

Boga M. 98, 125,127

Boi M.co 74

Boi M.no 93

Boland P. 15

Bonanno E. 64

Bonanzinga T. 2, 79, 128

Bondi A. 83, 89,110

Bondì L. 97, 98, 118, 119

Bondì R. 98, 118, 119

Bonetti I. 71

Bonfante E. 97

Bonicoli E. 91, 115, 125

Boniforti F. 87

Bonura E 101

Bonzanini G. 93, 122

Borelli P.P. 60

Borghi R. 68, 76, 83, 85, 89, 123 124, 127,134

Borgo E. 79

Borgonovo A. 119

Boriani L. 115, 131, 135

Boriani S. 68, 84, 85, 102, 131

Bornia G. 118

Borri M. 89, 120

Borroni M. 28

Boschi E. 130

Botnari A. 66

Bottai V. 54, 107, 126

Bottegoni C. 22

Boukari Kadiri A. 106

Boux E. 12, 13, 14, 92, 103, 135

Bova A. 4, 86

Bove Fe. 69

Bove Fr. 102

Bove Fr. 130

Bove Ga. 102,130

Bove Gi. 102, 130

Bove M. 115, 122

Braidotti P. 89, 95

Brandi M.L. 5, 51, 74, 142, 143

Briano S. 32, 33

Brioschi M. 114, 128, 129

Broglia E. 130

Brongo M. 134

Bruno C.F. 109

Bruno G. 88, 133

Brynchy A. 67

Bucci M. 67, 104, 125, 126, 129, 130

Buda R.E 26, 39, 71, 73, 110, 111

Budroni R. 75, 88

Bugatti M.G. 106

Bugelli G. 126

Buharaja R. 64

Bullitta G. 77, 112, 113

Burastero G. 19

Burgio V. 127

Burri L. 126

Burrofato A. 70

Buscema A. 132

Busiello T. 11

Buzzi R. 69, 95, 96, 101

Caceres E. 85, 102

Cadossi M. 4, 71, 91, 127

Caforio M. 91

Caiaffa E. 33

Caiaffa V. 8, 53

Cainero V. 67, 76

Caione G. 122

Calabrò F. 86, 101

Calabrò G. 122

Calabrò T. 72, 92, 103

Calafiore G. 38

Calamelli C. 72, 76, 89, 123

Calamoneri E. 112

Calderazzi F. 99, 113

Calderone S. 83, 96, 124, 134

Caldora P. 6, 65, 108, 109

Indice_2014 22/10/15 16:46 Pagina 180

IND

ICE

DE

I NO

MI

181

Caliogna L. 22

Calistri A. 65, 76, 90, 115, 140

Calistri V. 76, 90

Calligaris O. 149

Calori G.M. 6, 8, 10, 18, 33, 46, 47, 57, 67,104, 125, 126, 129, 130

Calvisi V. 73, 79, 111, 120, 121

Calvosa G. 115

Calzavara N. 87

Camera A. 19, 122, 130

Camerlingo A. 99

Cammarano G. 70, 123

Cammilli A.M. 69; 95

Campagna V. 29

Campanacci D.A. 12, 15, 69, 92, 95, 96,101, 134, 141

Campanacci L. 72, 141

Campese R. 120

Campi A. 9, 52, 111, 124, 128

Campi F. 28

Campi Ss. 111

Campi St. 86, 101, 113

Campo F.R. 70, 92

Campochiaro G. 78, 96, 112

Camurri V. 94

Canale D. 133

Canata G. 38

Canata G.L. 97

Canavese F. 66

Cancilleri F. 26, 86, 97, 108

Candela V. 77, 112

Caniggia M. 28

Cannata G. 96

Cannata R. 10, 64

Cannaviello G. 99

Capanna R. 6, 8, 10, 15, 46, 53, 55, 70, 92,103, 134, 138, 139, 141

Capelli R. 91, 96, 118

Capitani D. 68, 69

Capitani P. 83

Capone A. 65

Caporale M. 93

Cappelletti R. 118

Cappello F. 101

Cappiello A. 74

Capuzzo A. 122

Caraffa A. 38, 97, 99, 106, 113, 118, 119,121, 126

Caramia F. 76

Caravelli S. 71, 73, 110

Carbone M. 84, 85, 123

Carbone S. 78, 83, 122, 133

Cardenas Nylander C. 100, 125

Careri S. 15, 72, 95, 103

Carfagni A. 70

Caria R. 121

Carità E. 130

Carluzzo F. 125

Caronna R. 106

Carpeggiani G. 106

Carrega G. 18, 19

Carria M. 106

Carriere E. 122

Carrozzo M. 131

Carsillo F. 131

Carta S. 91

Cartei A. 69, 95

Cartesio F. 96

Carulli C. 36

Caruso E. 70

Caruso F. 128

Caruso G. 88

Caruso S. 9

Casablanca C. 105

Casadei R. 72

Casale V. 97

Casalino A. 131

Caserta S. 59, 60

Casiraghi A. 69

Cassetti P. 91

Cassio J. 78, 83

Castagna A. 56, 78

Castagnaro A. 75

Castagnini F. 71, 73, 110

Castagnola E. 19

Castaman E. 94, 107

Castellaneta C. 101, 129

Castellani L. 65, 108, 109

Castelli A. 2, 119

Castelli C.C. 38, 53, 100, 123, 147

Castellini I. 82, 91, 123, 125

Castellucci P. 92

Castoldi F. 30, 47, 56, 57, 123

Indice_2014 26/10/15 11:26 Pagina 181

IND

ICE

DE

I NO

MI


182

Castoldi G. 119

Castricini R. 2, 29, 35

Catagni M. 34, 46

Catalani A. 106

Catalano C. 112

Catani F. 38, 52, 78, 82, 89, 96, 112, 113,146

Catania P. 128

Catellani F. 119

Caterini R. 61

Caton J. 149

Cattaneo G. 130

Cattani M. 83

Causero A. 56, 67, 76

Cavallo A. 86, 124

Cavallo M. 71, 73, 110, 111

Cave Bondi G. 41

Ceccarelli F. 26, 99, 113, 124

Ceccarelli G. 140

Ceccarini P. 97, 106, 118, 119, 121, 126

Cecconi S. 23, 69

Ceci F. 92

Cedri L. 106

Cei E. 126

Celentano U. 110

Celli A. 29, 30, 58

Celli F. 126

Celli M. 115, 122

Cellina M.I. 118

Cenacchi A. 85

Cepparulo R. 83, 124

Cerbasi S. 73, 96

Cerciello G. 47

Cerciello S. 29, 83, 112, 113, 125, 126

Cerocchi I. 94

Cerruti P. 121

Cerulli G. 37, 52, 72, 78, 90, 95, 101, 102,119, 121, 124, 129

Cervellati S. 44

Cervi V. 84, 123

Cerza F. 83

Cescatti A. 29

Checchia G. A. 5

Chehrassan M. 15, 96

Chemello C. 87

Cherubino P. 66, 69

Chessa A. 97

Chiapale D. 32, 150

Chiara O. 69

Chiarello E. 17, 99

Chiarlone F. 121

Chiey A. 97

Chillemi C. 29, 77, 90

Chillemi M. 78

Chiodini F. 133, 134

Chiozzi F. 111

Chirillo D.F. 93; 122

Chiti J.L. 65, 93, 108, 109, 110, 122, 130

Cialdella S. 96

Ciampalini L. 108; 109

Ciapini G. 82, 91, 100, 127

Ciarla R. 118

Cicala G. 105

Ciccarelli M. 29

Ciccolo F. 85, 102

Ciclamini D. 20

Cinotti G. 70, 86, 87, 131

Ciotti M. 47

Cipriani L. 143

Ciprietti N. 73

Ciriaco L. 86

Ciriello V. 93, 122

Cittadini N. 143

Clementi D. 96

Coari G. 37

Cocchi S. 15

Cohn Allen L. 121

Colangeli M. 72

Colangeli S. 88, 106, 109, 124, 130, 131

Colangelo D. 101, 102, 121

Colella G. 15, 85, 92, 135

Collivadino P. 83

Colombelli A. 82, 87, 130

Colombo M. 8, 10, 18, 46, 67, 104, 125,126, 129, 130

Colozza A. 30, 31

Colpo M. 124

Coluzzi F. 5

Comandone A. 92; 135

Comincini F. 122

Comitini S. 118

Compagnoni R. 99

Indice_2014 22/10/15 16:47 Pagina 182

IND

ICE

DE

I NO

MI

183

Concina C. 91

Condello V. 37

Condino S. 85, 123

Condorelli G. 133

Confalonieri N. 38, 52, 90, 128

Conforti A. 100

Conforti L. 95, 105, 120

Conserva V. 33, 40, 105

Cont F. 93

Conte C. 77, 90

Conte G. 150

Conteduca F. 52

Conti C. 109

Conti M. 31

Conticello C. 132

Coppotelli F. 112

Corbella M. 108

Corcione A. 147

Corigliano A. 128

Corina G. 33

Corona K. 70, 87, 112, 125, 126, 130

Corradi A. 65

Corradini A. 112, 113

Corradini C. 16, 51, 142

Corriero A. 90

Corsi M. 128

Cortese F. 25, 26, 27, 93

Cosco F. 149

Cosentino A. 111

Cosentino P. 88, 133

Costa Gs.G. 71, 73, 110

Costa Gv.G. 96

Costa L. 23

Costa Sa. 133

Costa Si. 97, 127

Costa V. 123

Costacurta G. 87

Costanzo A. 41

Costanzo G. 44, 77, 84, 85, 90, 102

Costarella L. 118; 124

Costarelli L. 119

Covaro A. 85, 102

Coviello M. 93

Creaco S. 84

Creta D. 31

Crimì A. 114

Crostelli M. 59, 66, 115

Crucil M. 91

Cruz C. 120

Cudoni S. 82

Cugola L. 130

Cundari A. 128

Cutolo F. 84

D - H

Da Rin De Lorenzo F. 18, 20, 47

Dacatra U. 75, 88

Daghino W. 61, 98, 126

D’Agostino F. 143

Dalla Pria P. 22

Dalla Vedova P. 86

Dall’Oca C. 64, 105, 128

D’Amato M. 79, 96, 128

D’Ambrosi R. 93, 97, 98, 125, 127

D’Amelio A. 70, 87, 104, 127, 130

D’Amico S. 71

D’Amore C. 109

D’Anchise R. 38

D’Andrea L. 105

D’Antona D. 118

Daolio P.A. 12, 13, 14, 15, 34, 92, 103, 135,141

Dapelo E. 32, 33

D’Apolito A. 119

D’Apolito R. 70, 90, 95, 109

D’Arienzo A. 70, 75, 82, 92, 101, 125, 134

D’Arienzo M. 7, 60, 76, 82, 101, 125, 134,147

D’Arienzo M._r 118, 120

D’Aviera L. 109

De Biase P. 109

De Blasio E. 107

De Carolis O. 8

De Cristo C. 128

De Cupis M. 77

De Cupis V. 28, 47, 57, 77

De Fine M. 76, 83, 89, 110, 123, 124

De Francesco S. 105

De Giorgi S. 78

De Gori M. 111

De Gregorio M. 105

De Guttry G. 127

De Luca P. 41

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IND

ICE

DE

I NO

MI


184

De Marchi A. 92

De Marinis G. 32, 76, 90

De Martino I. 70

De Meo D. 10

De Meo F. 100; 125

De Nardo P. 104

De Nigris F. 92

De Noia M. 33

De Palma L. 113

De Paolis M. 12, 135

De Pasquale D. 91

De Peppo M. 33, 123

De Roberto C. 68

De Sanctis N. 48

De Santis R. 73

De Santis V. 70, 72, 90, 103

De Sire A. 94

De Smet K. 65, 76

De Tullio V. 122

De Vecchi E. 67

De Vincenzo V. 105

De Vita D. 89, 134

Deanesi V. 25, 26

Del Bello L. 119, 132

Del Casale L. 120

Del Ferraro L. 114

Del Manso M. 65

Del Prete F. 88, 106, 109, 124, 130

Del Regno C. 70, 87, 104, 127, 130

Del Sasso L. 50

Delcogliano M. 37

Deledda D. 40

Della Rocca A. 70, 76

Della Rocca C. 102

Della Rocca F. 36, 70

Della Valle A. 12, 13, 14, 15, 103

Delle Rose G. 29

Dell’Osso G. 114; 126

Dematte’ E. 93

Demontis G. 32, 33

Denaro L. 129

Denaro V. 2, 5, 59, 68, 70, 78, 84, 85, 86, 97,108, 113, 133

Denti M. 52

D’Ercole A. 113

Dettoni A. 77, 114

Dettoni F. 123

Di Benedetto P. 67, 76

Di Carlo S. 118, 119

Di Cave E. 25, 26, 27, 103

Di Domenica M. 115, 122

Di Donato I. 64, 94

Di Giacomo G. 72, 103, 111

Di Giacomo L. 99, 106, 118, 113, 119, 121,126

Di Giacomo S. 31

Di Fabio S. 30

Di Feo F. 111, 141

Di Luca N.M. 138

Di Luggo F. 86, 124

Di Martino A. 68, 84, 85, 92, 141, 108

Di Maggio B. 10, 11

Di Martino L. 76

Di Mauro M. 118, 120

Di Munno O. 142

Di Pietro G. 94

Di Salvatore M. 92, 135

Di Salvo E. 83

Di Silvestre M. 59, 132

Di Silvestri C. A. 102, 132

Di Stefano A. 82

Di Stefano An. 124

Di Vico G. 37

Digennaro V. 82

Dilonardo M. 3

D’Imperio F. 101

d’Imporzano M. 50

Dini F. 83

Dodd C.A. 86

Donadelli A. 130

Donati D.M 12, 13, 14, 15, 72, 135, 141

Donati F. 72, 124, 129

Donelli F. M. 4, 114, 138

Donini M.T. 89

Donnalisio A. 95

Donzelli O. 66

Doria C. 115, 119, 120, 121, 131, 132, 135

Draetta G. 36

Drago G. 14, 72

Drago L. 18, 47, 67

Dutto E. 133

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IND

ICE

DE

I NO

MI

185

Eberhardt O. 66

El Boustany S. 84

Emanuele G. 94

Enrietti E. 126

Ensini A. 79, 128

Erasmo R. 7, 10, 107

Erba F. 72, 135

Errani C. 15, 134

Esopi P. 91

Esposito L. 149

Evangelisti G. 127

Evola F.R 118, 124

Fabbri D. 68, 76, 83, 85, 89, 123, 124, 127,134

Fabbri M. 11

Fabbri N. 12, 14, 15, 141

Fabbrini R. 114

Fabris Monterumici D. 60

Facchinetti F. 86, 124

Facchini F. 128

Faccio M. 70, 92

Fadigati P. 67, 104, 125, 126, 129, 130

Falciglia F. 66, 68, 131

Faldini C. 7, 16, 68, 76, 83, 85, 89, 96, 110,123, 124, 127, 134

Falez F. 55, 139

Falzarano G. 9, 58, 91, 107

Familiari F. 2, 73, 128

Fantasia L. 3, 6, 90

Fanti S. 68, 92

Fantoni M. 103, 129

Fanucci E. 125

Farsetti P. 10, 33, 34, 56, 64, 107

Fascione F. 119

Favale L. 15, 72, 135

Favilla S. 83, 114, 128, 129

Favuto M. 69, 95

Fazioli F. 92, 135, 141

Fekete T. 84

Felici M. 6

Feliciangeli A. 105

Felli L. 93, 94, 121

Fenga D. 89, 110, 135

Feola M. 98, 118, 119, 123

Ferlazzo M. 86

Fernandes H.M. 120, 121

Fernandez F.F. 66

Ferracini R. 13, 14, 92

Ferrara N. 5

Ferraresi V. 72, 135

Ferrari R. 123

Ferrari V. 84, 85, 123

Ferraro M. 20

Ferrata P. 91

Ferreira A. 149

Ferretti A. 32, 52

Ferrini L. 109

Ferrua P. 79

Fiacchi F. 82

Fidilio T. 102, 132

Fieschi A . 93

Fieschi S. 93

Filipponi M. 105

Fini M. 22

Fino A. 8

Fiocchi A. 67

Fiore M. 68

Fiorentino G. 36, 83, 124

Florio M. 101

Florio Pa. 89, 134

Florio Pi. 86, 131

Folliero A. 110

Fontana M. 29, 30, 46, 58

Fontanarosa A. 83, 124

Forconi F. 97, 127

Formica A. 7, 8, 9, 97, 111

Formica V.M. 101, 102, 121

Fornara P. 29

Fortina M. 91

Fossati C. 35

Fossati P. 68

Fragkakis E.M. 74, 120

Franceschetti E. 2, 78, 113

Franceschi F. 2, 35, 78, 113

Franceschi G. 125

Franceschi J.P. 93

Franceschini M. 18, 19, 86, 101, 129

Franceschini V. 77, 90

Franchi A. 92

Franchin F. 54

Francia M. 89

Francione V. 73, 149

Indice_2014 22/10/15 16:47 Pagina 185

IND

ICE

DE

I NO

MI


186

Franzoni S. 134

Frattini L. 55

Freda V. 8

Frenos F. 70, 92, 103

Frisoni T. 13, 135

Frittelli T. 138

Furci F. 105

Fusaro I. 31, 120

Fusi P. 130

Gabbrielli M. 114

Gagliano M. 18

Gagliardo N. 89, 134

Galante C. 83, 129

Galante N.V. 32, 33

Galasso O. 2, 71, 73, 104, 109, 111, 128

Galliera E. 18, 128

Gallo A. 97; 98

Gallo M. 15

Gallo Ma. 119, 120, 121, 132

Gallo Mi. 92, 135

Galmarini V. 118

Galuppi A. 32, 33

Galvano N. 125, 134

Gambacorta M. 96

Gambaracci G. 106

Gambardella A. 74

Garcia De Frutos A. 85; 102

Gargano V. 133

Garofalo R. 28, 57

Garro L. 111, 114

Gasbarra E. 7, 17, 53, 64, 74, 75, 122, 123,128

Gasbarrini A. 68, 84, 85, 102, 131, 141

Gasparella A. 127

Gasparini G. 2, 24, 70, 71, 104, 109

Gattelli A. 111, 120, 121

Gatti D. 107

Gatti M. 69

Gatto G. A. 33

Gatto S. 16

Gennari E. 92, 103, 105, 120, 135

Gentile P. 105

George D. 104

Germinario C. 100

Gervasi E. 28, 35

Gesuita R. 113

Geurts J. 67

Ghera S. 53, 109

Gherlinzoni F. 15, 141

Ghermandi R. 68, 84, 85, 102, 131

Ghinelli D. 120

Giacchetta A. 119

Giacomini S. 132

Giaffreda G. 96

Gialdini M. 112

Giamattei M.T. 99

Giampaolini N. 67, 68

Giampreti A. 24

Giancarlo G. 90

Giancola R. 3, 4, 5, 69, 148

Giannaccini M. 74

Giannelli Buccioni L. 90

Giannicola G. 30, 46, 58, 77, 112, 113

Giannini L. 69, 95

Giannini S. 16, 25, 26, 27, 50, 61, 71, 73, 91,110, 127

Giannotti S. 114, 126

Giannoudis P.V. 8, 9, 47, 52, 74, 139

Giardina F. 12, 13, 14, 15

Giardina F.L. 103, 135

Giavaresi G. 73

Gie G. 50

Gifuni P. 100

Gigante A. 22, 23, 24, 37, 74, 113

Gigante C. 48, 66

Gimigliano F. 64, 94, 99, 142

Ginebreda I. 102

Gioitta Iachino S. 118, 124

Giordano M. 66, 68, 131

Giorgi P.D. 68

Giorgio N. 78

Giovale M. 121

Giovannini F. 119

Girolami M. 68, 84, 85, 102, 131

Giron F 35, 39, 69, 95

Gisonni R. 67, 76

Giubrone D. 133

Giunchi D. 78, 128

Giusti C. 130

Gloria A. 73

Godenèche A. 113

Godente L. 111, 120, 121

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IND

ICE

DE

I NO

MI

187

Goderecci R. 73

Gonella F. 105

Gonzato O. 55

Gorgolini G. 110

Gotti F. 130

Gotti V. 147

Governale G. 98

Graci C. 109

Gramazio M. 19

Gramazio M. 130

Grammatopoulos G. 65

Granata F. 85

Grano M. 142

Grappiolo G. 4, 19, 50, 70, 76

Grassi A. 2, 78, 79, 128

Grassi F. 56

Grassi M. 93, 97, 98, 125, 127

Grasso A. 35, 57

Graziani T. 92

Greggi T. 132

Gresta G. 150

Greto D. 92

Griffoni C. 68

Grignani G. 92, 135

Grimaldi A. 133

Grimaldi E. 118

Grinberg C. 122

Groppi G. 36

Grubor P . 91

Guaitoli E. 106

Guardoli Ab. 83, 124

Guardoli Ad. 83, 124

Guastafierro P. 109

Guelfi M. 26, 27, 70, 76

Guerra E. 30, 31, 35, 58

Guerra G. 107

Guerra L. 107

Guida G. 64, 147

Guida P. 48

Guido G. 16, 54, 114, 126

Guindani N. 66, 69

Gumina S. 29, 47, 56, 77, 112

Guzzanti V. 66, 68, 131

Guzzini M. 7

Haddad B. 103

Haddad F. 104

Healey J.H. 15, 121, 141

Hintner M. 82

Husain R. 120

Husted H. 57, 148

I - N

Iacobellis C. 95, 114, 127

Iacono V. 26

Iannò B. 128

Iantorno D. 105

Iarussi S. 111, 120, 121

Ibáñez Vicente C. 106, 118, 121

Idolazzi L. 107

Illuminati A. 79, 128

Impagliazzo A. 9, 71

Indino C. 71

Ingegno L. 96, 124, 133

Ingrassia T. 82

Innalfi A. 68

Innocenti M. 24, 53

Iolascon G. 16, 17, 52, 64, 94, 99, 115, 122,142

Ioli V. 105

Iori S. 75, 88, 123

Iovane A. 75, 76

Ippolito E. 48

Ippolito G. 77, 85, 90

Ippolito V. 141

Italiano G. 96

Iundusi R. 90, 64, 69, 75, 94, 122, 123, 128

Ivaldo N. 19, 28, 122

Izzo A. 120

Jenkins C. 86

Jenny J. 111

Jeszenszky D. 84

Jeys L. 13

Joeris A. 69, 95

Jones E. 74

Juutilainen V. 67

Kaddick C. 82

Kalampoki V. 69, 95

Kaniouras T. 71, 98

Keedy Vicki L. 121

Khan A. 120

Khan N. 120

Klumpp R. 17, 87, 99

Kory A. 133

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IND

ICE

DE

I NO

MI


188

Krettek C. 139

Kwak E. L. 121

La Camera F. 109

La Cava B. 96

La Verde L. 101, 133

La Floresta P. 82

La Rosa G. 59

La Verde L. 2

Labianca L. 11, 32

Laforgia R. 73

Laghi A. 77

Lamaida G. 20

Lamartina C. 60, 68

Landolfi A. 32

Landolfi F. 125

Lanotte A. 97

Lanzone R. 78, 83, 122, 133

Latella L. 90

Lattanzi F. 119

Laurenza F. 7, 57

Lavini F. 33, 105

Lazzaro F. 135

Leardini A. 128

Lecce D. 113

Lecompte F. 122, 133

Legnani C. 79

Leigheb M. 130

Leo E. 110

Leo G. 78, 96, 112

Leonardi E. 126

Leone A. 118

Leone P. 99

Leonetti D. 96, 105

Liccardo M. 101, 134

Liccardo S. 85

Lijoi F. 27, 39

Lillo Mr. 103

Lillo Ms. 109

Linari A. 92

Lindfors N. 67

Lio V. 96

Lisai P. 120

Lisanti M. 22, 23, 52, 74, 77, 82, 84, 85,91,100, 115, 123, 125, 127, 147

Liuni F.M. 64, 128

Liuzza F. 105

Livietti F.D. 133, 134

Logoluso N. 67, 73, 79

Logroscino C. 60

Logroscino G. 124; 129

Lolli F. 132

Lollino N. 95

Longaretti F. 119

Longo D. 123

Longo G. 125

Longo U.G. 82

Longoni G. 100

Lopomo N. 2, 74, 79, 128

Loppini M. 70, 76

Lore’ S.E. 82

Lostia Di Santa Sofia R. 26

Loughenbury P. 120

Lovati A. 67

Lovisetti G. 33

Lucarini L. 99

Lucente L. 99, 123

Lucenti L. 128

Luceri F. 20

Luchetti R. 60, 61

Lucidi G. 123, 134

Luniew E. 119

Lup D. 109

Lupetti E. 87, 130

Lupo R. 112

Lupparelli S. 21

Luppi V. 89, 113

Luzi I. 65; 100

Luziatelli S. 65

Luzzati A. 141

Maccagnano G. 40

Maccario C. 65, 71

Maccauro G. 15, 23, 24, 72, 90, 95, 103,135, 141

Macrì E. 138

Madonna V. 36

Maffei S. 82, 100

Maffulli N. 2, 21, 74

Maggi G. 134

Magistro L. 105

Maglione D. 83, 114, 128, 129

Magnan B. 25, 61, 64, 71, 97, 98, 105, 128

Magri R. 125

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IND

ICE

DE

I NO

MI

189

Maiorano E. 131

Maiotti M. 119

Malerba F. 27

Malerba G. 90; 95

Malizos K. 73

Maluta T. 33, 64, 105

Mammoliti C. 96

Manauzzi E. 85

Manca M. 6, 32, 48, 54

Mancini F. 85

Manenti G. 17

Manes E. 10

Manfreda F. 126

Manfredi M. 124

Manfredini G. 25

Manfredini L. 130

Manfrini M. 15, 72

Mangano F. 138

Mangano S. 118, 128

Mangano T. 121, 122

Mangiavacchi M. 108

Maniscalco P. 3, 7, 9, 91, 146

Manni M. 106

Mannion A. 84

Mannucci C. 82; 100

Mansour M. 66

Manta N. 131

Mantio T. 119, 120, 132

Manunta A.F. 37, 82

Manzi G. 83, 112, 113, 125, 126

Manzi L. 93, 97, 98, 125, 127

Manzini C. 100

Manzotti A. 90, 128

Manzotti S. 23

Maraldi S. 14, 72

Marcacci M. 2, 38, 73, 74, 78, 79, 128

Marcato C. 124

Marcellino S. 135

Marcheggiani Muccioli G.M. 2, 78, 79, 128

Marchetti S. 123, 125

Marchiori G. 74

Marconi G. 78

Marcovigi A. 82

Marcucci M. 4, 90

Marcuzzi A. 130

Maredi E. 132

Marengo L. 66

Maresca A. 29

Maresca G. 83

Margiotta G. 75, 76, 101

Mariani D. 118

Mariani E. 110

Mariani L. 77, 112

Mariani M. 66, 115

Mariani P.P. 78

Mariconda M. 19, 73, 96, 104, 114

Marin S. 128

Marinelli A. 29, 30, 133

Marinelli D. 107

Marinelli G. 60, 108

Marini E. 13, 15

Marini M. 40

Marinoni E. 37

Marinozzi A. 108

Mariotti U. 29

Marmotti A. 37

Maron A. 125

Marone S. 12, 13, 14, 92, 103, 135

Marongiu M.C. 89, 113

Marrè Brunenghi G. 34

Marrese C. 118, 120

Marsella L. T. 41

Martikos K. 132

Martinelli F. 77; 90

Martini L. 115, 122

Martiniani M. 68, 66, 67, 102, 132

Marullo M. 108

Marziali D. 64

Marzona L. 32

Masala S. 51, 74

Mascello D. 66, 115

Mascitti T. 69

Masini A. 40, 50

Massari L. 23, 84

Massaro M. 108

Massazza G. 40, 41

Massè A. 4, 69, 69, 95, 98, 126, 148

Masseroli E. 118

Massimi S. 96

Massimino M. 103

Massobrio M. 9, 10, 32, 33, 98

Massoni C. 119

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IND

ICE

DE

I NO

MI


190

Mastrorillo G. 20

Matascioli L. 130

Matera F. 148

Matino G. 96

Matteotti R. 133

Mattioli Belmonte M. 22, 23

Mavrogenis A.F. 72, 103

Mazza E.L. 18, 67, 104, 125, 126, 129, 130

Mazza O. 66, 115

Mazzaferro S. 142

Mazzarella G. 87

Mazziotta G. 76

Mazzitelli G. 11, 90, 95

Mazzola C. 36

Mazzola S. 18, 67, 104, 125, 126, 129;, 130

Mazzone V. 75, 88

Mazzotti A. 27, 71, 91, 127

Mazzotti S. 96

Meani E. 18, 19, 67, 104, 140

Meazza C. 103

Meccariello L. 91, 107

Meco L. 66, 67, 68, 102, 132

Meda M. 114

Medetti M. 65

Medici A. 91, 107

Meersseman A. 86, 129

Melai E. 6

Melato M. 69

Melchior C. 118

Mellon S. 86

Melotto A. 119

Memeo A. 10, 34

Menghi A. 95

Meo F. 99

Merolla G. 29, 30, 48, 56, 82, 83, 130

Merolli A. 33

Messina J. C 104, 123

Messina M. 126

Métais P. 78, 83, 122, 133

Mezzoprete R. 105

Miceli V. 104

Micera G. 91

Micheloni G.M. 128

Midiri M. 75, 76

Migliaccio S. 142

Migliavacca N. 133, 134

Milano G. 21, 24, 35

Milano L. 25

Milia F. 119, 120, 121, 132

Mimmo P. 134

Mineo G.V. 86, 101, 129

Miniati I. 65, 93, 108, 109, 122

Minicelli M.G. 110

Minoli C. F. 18, 67, 104, 125, 126, 129, 130

Misaggi B. 20, 44

Misasi M. 96

Miscione M.T. 91

Miti A. 30

Modena F. 112

Molinari G. 91, 96, 118

Molinari M. 93

Mommi V. 121

Monno A. 105

Montanari G. 114

Montanaro A. 11, 32, 59

Monteleone G. 40

Monteleone_ G. 61

Montemurro G. 124

Monti L. 67

Montoli C. 27, 39

Mora R. 32, 34

Morea V. 134

Morello S. 125

Moreschini O. 41, 64, 73, 90

Moretti A. 99

Moretti A.mo 64, 94, 99, 115, 142

Moretti B. 4, 9, 10, 22, 33, 51, 78, 84, 88,105, 131

Mori C. 9, 33

Mori F. 69

Morino L. 98

Moroni A. 91, 140

Mortera S. 13, 92, 103, 135

Moscadini S. 68, 96, 123, 125, 127, 134

Mosconi F. 93

Mosele G.R. 115, 131, 135

Moya Gomez E. 125

Moya E. 100

Mudoni S. 100

Mugnaini M. 6

Muller Daniel A. 103

Munegato D. 36

Indice_2014 22/10/15 16:47 Pagina 190

IND

ICE

DE

I NO

MI

191

Mura P.P. 59

Muratori F. 15, 92

Muratori G. 124

Murena L. 31, 35, 69, 99

Muresu F. 119, 132

Murray D.W. 86

Musetti A. 93

Myerson M. 71

Nalbone L. 82

Nam V. 101

Nanni C. 68

Nanni M. 89, 96, 127

Napoli F. 77

Nardi M. 69

Nardi S. 55

Nasto L.A. 60, 101, 102, 121

Nava V. 87

Negri G. 89, 134

Neri E. 91

Neri M.P. 128

Neyton L. 113

Ng A. 87, 131

Niccolai F. 115

Nicoletti S. 112

Nicolosi F. 14

Niedernhofer L. 101

Nigrelli V. 82

Nistri L. 90

Nocco L. 138

Noia G. 90, 132

Notarnicola A. 99

Nové—Josserand L. 113

Novelli G. 51

Novelli M. 74

Novi M. 77, 85

Nucci A. 74

O - S

Odella S. 75, 88

Oliva A. 118

Oliva F. 74, 94

Olivero F. 12, 14, 135

Olivi P. 107

Olivieri A. 120

Olmeda A. 8

Ong J. 120

Orabona G. 96

Orani R. 47, 135

Oransky M. 44, 60, 105

Orecchia R. 68

Orefice A. 124; 133

Origo C. 66

Orsini R. 91

Orsini S. 120

Orsolini G. 131

Ortolà D. 18, 135

Ortolani A. 73, 74

Ortolani S. 5

Osimani M. 77

Pace A. 6

Pace F. 83, 114, 128, 129

Pace N. 50

Paciotti M. 78, 113

Padolino A. 65, 90

Padua R. 29, 112

Pagliano P. 19, 104

Pagliari M. 93

Pagliazzi G. 71, 73, 110

Pagnotta G. 66

Pagnottelli M. 11

Pala E. 72, 92, 103

Paladini P. 29, 82, 83

Pallotta F. 53, 109, 147, 150

Palmesi A. 99, 123

Palmisani M. 84

Palmisciano G. 112

Palombi A. 75

Palombi P. 70

Palumbi P. 123

Palumbo A. 2, 78, 113

Pambianco V. 101, 102; 121

Pamelin E. 88

Pandit H. 86

Panero B. 20

Panseri S. 73

Panzeri A. 128

Papadia D. 98, 122

Papagelopoulos P. J. 72, 103

Papalia Mt. 40, 99, 123

Papalia Mu. 40, 91, 99, 123, 140

Papalia R. 2

Papalia R. 78, 97, 113

Indice_2014 22/10/15 16:47 Pagina 191

IND

ICE

DE

I NO

MI


192

Papapietro N. 84, 108, 141

Papotto G. 124

Pappalardo S. 41, 60

Paracuollo M. 97

Paraskevopoulos A. 99, 124

Paratore D. 18

Parchi P.D. 22, 74, 82, 84, 85, 91, 100, 115,123, 125, 127

Parente A. 79

Paribelli G. 35

Parker M. 133

Parma A. 110, 120

Pasciuto A.M. 18

Pasqualotto S. 79

Passa A. 93

Passaretti D. 77, 112

Passi S.. 77

Pavolini B. 32, 34

Pavone V. 102, 118, 124, 132, 133

Pederzini L. 30, 31, 37

Pedretti L. 20

Pedrini V. E. 88, 123

Pedrotti L. 34

Pelle S. 89, 95, 106

Pellegrini A. 18, 19, 20, 99, 124

Pellegrino P. 12, 13

Pellegrino P. 123, 133

Pellicanò G. 33, 98

Pellis G. 111

Pelone F. 73

Pengo S. 118

Penna M. 111

Pennini A. 143

Perazzo L. 111

Pereira B. 66

Peretti G. 24, 37

Perin S. 99

Perisano C. 70, 72, 87, 103, 104, 127, 130

Perna F. 68, 76, 83, 85, 89, 96, 123, 127,134

Perna R. 138

Perrone F.L. 122, 123, 128

Persiani P. 9, 115, 122

Perticarini L. 22, 65, 90, 109

Perugia D. 7, 8, 9, 10, 75

Perusi F. 128

Peruzzi M. 78

Pesce V. 4, 40

Peschiera V. 109

Pesenti G. 69

Peterfy C. 121

Petrella A. 101

Petrella G. 130

Petretta I. 95

Petri G. J 25

Petriccioli D. 56

Petrini F. 6

Petrozza V. 102

Petruccelli E. 20, 103

Pezzè L. 98

Piacentini F. 101

Piana R. 12, 13, 14, 92, 103, 135, 141

Piazza M. 113

Piazzolla A. 84

Picca G. 3, 88

Piccinni V. 101

Piccioli A. 10, 14, 53, 135, 141

Piccirilli E. 64, 74, 94, 107, 128

Picece C. 91, 115

Piconi C. 23, 73, 82

Pieratelli G. 92, 103

Pierelli F. 77; 90

Pietrogrande L. 4, 5, 64, 97, 107, 114, 142

Pigaiani N. 97

Pignatale I. 94

Pili D. 87, 131, 133

Pilla F. 76, 85, 124, 127

Pino G. 133

Pintore E. 25

Piolanti N. 84, 90, 123

Piperno A. 69, 95

Pipola V. 85

Piraino G. I. 92

Piraino S. 96

Pisani P. 25

Piscitelli L. 118, 121

Piscitelli P. 142

Piscitello S. 99

Piscopo A. 87

Pistillo P. 64, 95

Pittari V. 119

Pizzetti P . 68

Indice_2014 22/10/15 16:47 Pagina 192

IND

ICE

DE

I NO

MI

193

Pizzoli A. 32

Pizzolo S. 88

Placella G. 78, 119

Poggetti A. 74, 77, 127

Poggiaroni A. 66

Pogliacomi F. 99, 113, 124

Pola E. 101, 102, 121

Poli P. 90

Polidori G. 69, 95

Polimanti D. 30, 77, 113

Ponti M. 65, 86, 93, 108, 122

Ponzio I. 132

Porcellini G. 21, 30, 82, 83

Porfiri S. 131

Porporati A.A. 23, 73, 82

Poscia A. 131

Postacchini F. 59

Potenza V. 88

Pountos I. 74

Pourjafar S. 124

Pozza P. 98

Pozza S. 92

Pozzoni R. 128

Pranovi G. 127

Prati P. 101, 121

Prencipe U. 85

Pressacco M. 22

Prestianni A. 27

Preziuso L. 88

Prina P. C. 33

Prinzo L. 122

Priuli G. 106

Privitera M. 102, 132

Proietti L. 68, 92, 132

Provenza A. 101, 121

Pugliese T. 104

Pulcinelli F.M. 94

Pungetti C. 89, 123

Puricelli M. 133, 134

Quattrocchi C.C. 84

Querenghi A. 75

Racciatti C. 119

Raffa A. 88, 124, 133

Raffa V. 74

Raggi F. 78, 79, 128

Ragone V. 23

Raimondi S. 89, 119

Raimondo E. 107, 114

Ramazzini L. 71

Ramieri A. 59, 84, 85, 102

Rampoldi M. 45, 60, 88

Ramponi L. 71, 73, 110

Ranaldi F.M. 115, 122

Ranaldo D. 93

Ranalli C. 69, 95

Randelli F. 6, 36, 83, 114, 128, 129

Randelli M. 8

Randelli P. 21, 35, 114, 129

Ranuccio F. 2, 71

Rao C. 94, 123

Rapazzini P. 69

Rapisarda S.A. 29, 112

Ratti C. 16, 69

Ravasio G. 128

Ravazza D. 98

Rea R. 89

Rebuzzi M. 78, 112

Recalcati W. 87

Recano P. 73, 96

Recla I.L. 128

Recubini E. 120

Redi R. 109

Rende R. 119

Renzi Brivio L. 32, 33

Resmini G. 16, 53, 94, 101, 121, 142

Respizzi S. 39

Restuccia G. 133

Ribas M. 100, 125

Ricchiuti L. 123

Ricchiuto I. 121

Ricci M. 128

Riccio G. 18, 19

Riccioli M. 133

Riganti S. 34

Righi A. 15

Rinallo C. 104, 140

Rinonapoli G. 97, 99, 106, 113, 118, 119,121, 126

Ripani F.R. 70, 86, 87, 131

Ripanti S. 110, 111, 128

Riva A. 91

Rivera F. 91

Indice_2014 22/10/15 16:47 Pagina 193

IND

ICE

DE

I NO

MI


194

Rizqallah Y. 87, 130

Rizzi L. 100

Rizzo C. 109

Rizzo M. 73

Robbins P. D. 101

Roberti Di Sarsina T. 78, 110

Robotti P. 22

Rocca G. 106, 147

Rodia F. 109, 110

Rolla P. R. 31

Rollero L. 133

Rollo G. 105

Romagnoli C. 135

Romagnoli M. 127

Romagnoli S. 4, 38, 108

Romanini E. 21, 65, 109, 140

Romanò C.L. 18, 20, 47, 67, 73, 79, 104

Romanò D. 73, 79

Romano P. 33

Romantini M. 135

Rometsch E. 69, 95

Rommens P.M. 60

Romoli S. 96

Ronca D. 51

Ronga M. 35, 37

Rosa M.A. 12, 22, 23, 72, 75, 83, 84, 85, 88,89, 101, 102, 110, 127, 133, 135, 141

Rosati M. 77

Roselli M. 114

Rossello M.I. 75, 88

Rossetti D. 150

Rossetti S. 78, 131

Rossi B. 15, 72, 135

Rossi C. 111; 120; 121

Rossi M. 97

Rossi P. 36, 65

Rossi R. 38, 40

Rossi S. 126

Rossi S. M. 90

Rossini M. 107

Rossoni M. 122

Rostagno C. 69, 95

Rota A. 73

Rotilio G. 104

Rotini M. 78

Rotini R. 29, 30, 35, 46, 56, 133

Rotondo R. 19

Rotondo R. 104

Rousset M. 66

Rovesta C. 30, 46, 56, 58, 89, 96, 113

Ruffilli A. 83, 89, 110, 127

Ruggeri A. 75, 88

Ruggeri R. 76

Ruggieri P. 141, 72, 92, 103

Rugiero C. 64

Ruo A. 94, 107

Ruosi C. 3, 5, 44, 68, 85, 148

Russo A. 73, 74

Russo F. 97

Russo R._ 28, 57, 77

Russo Ra. 104

Russo Re. 110

Russo T.C. 129

Russomando A. 130

Rustemi E. 108

Sabetta E. 36

Sacchetti G. 100

Saccomanno M. 138

Sadile F. 11

Saggini R. 82

Saggioro E. 99

Salducca N. 15, 72, 135

Salimei F. 106

Salini V. 6, 38, 61, 70, 76, 89, 118, 119, 120,149

Salomone C. 20

Salvati R. 89

Salvi M. 38

Samaila E. M. 25, 71, 97, 98

Samba A. 66

Sambri A. 71, 91, 124

Sampieri L. 91

Sandri M. 73

Sandrone C. 18

Sanfilippo A. 75, 76, 101

Sangiovanni M. 101

Santamaria P.F. 128

Santilli V. 59, 146

Santini M. 69

Santolini F. 6, 8, 9, 48, 54

Santori F.S. 76

Santori N. 36

Indice_2014 22/10/15 16:47 Pagina 194

IND

ICE

DE

I NO

MI

195

Santoro G. 76

Santovito L. 73

Sanzarello I. 89, 110, 127

Saracco M. 124, 129

Sarcina L. 130

Sard A. 30, 58, 133

Sarti S. 90

Sartori M. 73

Saturnino L. 69, 95

Savarese A. 86, 124

Savarese E. 29

Savica R. 101

Sbardella M. 67

Sbihi A. 93

Scacchi M. 77, 112, 113

Scaglione M. 17

Scagnelli R. 91

Scalco E. 87

Scarale A. 132

Scaramuzzo L. 68, 132

Scaravilli G. 11, 115, 130

Scarciolla L. 84

Scarponi S. 73, 79, 83, 104

Schiavone Panni A. 38, 70, 79, 87, 104,127, 130, 140

Schiraldi M. 93, 122

Schirò G.R. 68, 132

Schirru L. 106

Schoenhuber H. 128

Schon L. 65

Scialdoni A. 75

Scialpi M. 106

Sciarretta F.V. 123

Scimeca M. 64, 74

Sciortino R. 95

Scipio D. 108

Scoccianti G. 15, 70, 92, 103, 134

Scorianz M. 15, 76

Scuderi N. 82

Sebastiani E. 97, 113, 126

Segatori L. 86

Sepe V. 90

Serafini F. 78

Sergiacomi P. 118, 120

Serra A. 131, 134

Serra M. 12, 78

Serrao M. 77, 90

Sessa G. 50, 88, 102, 118, 124, 128, 132,133, 139, 149

Sessa P. 70, 86, 87, 131

Sessa S. 68, 132

Sessa V. 50, 79, 97, 110, 127, 148

Severini G. 31

Sgrambiglia R. 109

Shahid K. 119

Shetty A. 87, 131

Sieri T.S. 107

Signorelli C. 2, 79, 128

Silluzio N. 135

Silvestri A. 71

Simone F. 75, 88

Sinani L. 121

Sinapi F. 91

Sisto R. 105

Siuni E. 28, 146

Skrami E. 113

Soda G. 82

Solarino G. 4, 9, 75

Soldà M. 94, 107

Sollazzo V. 22

Soragni O. 45

Sortino M.A. 52

Soviero F. 110

Spaziali A. 78

Specchia N. 66, 67, 68, 102, 119, 132

Speciale D. 33

Spennacchio P. 38

Speziali A. 119

Spila Alegiani S. 109

Spinelli M.S. 15, 97, 103, 110, 127, 135,141

Spingardi O. 75, 88

Spini G.D. 134

Spreafico A. 118

Staddon A. P. 121

Stagnari S. 77

Stamilla M. 75

Stea S. 91

Stefanini N. 76, 124

Stefano B. 103

Stella M. 8

Stevanato G. 41

Indice_2014 22/10/15 16:47 Pagina 195

IND

ICE

DE

I NO

MI


196

Stignani K. S. 31

Streicher R.M. 82

Strigini G. 71

Stroppa V. 122

Stucchi A. 69, 95

Suda A. 67

Surace M.F. 66

Sutera R. 75, 76

T - Z

Tacci F. 99

Taglang G. 7

Taglieri A. 125

Talamonti T. 67, 104, 125, 126, 129, 130

Tamburrelli F.C. 68, 102, 132

Tampieri A. 23, 73

Tancredi F. 89, 134

Tap W. D. 121

Tarantino U. 5, 7, 16, 50, 51, 52, 64, 69, 74,75, 94, 95, 98, 107, 118, 119, 122, 123,128, 138, 142, 143, 146, 149

Tardiola M. 93

Tarello M. 126

Tartaglia N. 33

Taverna E. 35

Tedesco G. 2, 71, 91

Tedino R. 122

Tei M. 78

Teissier J. 75

Teissier P. 75

Tempesta V. 87, 94

Terragnoli F. 130, 134

Terribile F. 75, 88

Terzaghi C. 79

Terzi S. 68, 84, 85, 102, 131

Thiebat G. 128

Tigani D. 96, 105, 134, 146, 149

Tinti G. 19, 20

Titolo P. 20

Toccaceli M. 120

Todesca A. 111

Tomarchio A. 129

Tomasello G. 101

Tong S. 121

Toni A. 51

Topa D. 105

Topa G. 107

Tormenta S. 125

Tornago S. 130

Toro A. 104, 147

Toro Ga. 122

Toro Gi. 122

Torre M. 21, 50, 65, 100

Torretta F. 123

Tos P. 20, 29, 77

Toscano A. 68, 85, 127, 134

Tosto F. 69, 95

Totti F. 46, 70, 96, 103

Tovaglia V. 106

Traficante C. 134

Traina F. 68, 76, 83, 85, 89, 96, 110, 123,124, 127, 134

Tranquilli Leali P. 51, 73, 120, 121, 132

Traversa G. 109

Traverso F. 70

Trenti N. 119

Trevisan C. 17, 53, 87, 99

Tripodo A. 36

Troiano M. 95

Troisi F. 88, 106, 109

Trombaccia M. 123

Trombetta A. 108

Trono M. 123, 134

Trovarelli G. 72, 92, 103

Tsatsis C. 100

Tucci G. 45, 60, 65, 140

Tucciarone A. 57, 114

Tudisco C. 37, 74, 78, 111, 125, 146

Tundo F. 86, 131

Turturro F. 11, 32, 102

Tyllianakis M. 139

Ubierna M. 85, 102

Uboldi F. M. 75, 79

Ursino N. 149

Usellini E. 79

Usuelli F.G. 27, 65, 71, 93, 97, 98, 125, 127

Vadalà G. 23, 133

Vaienti E. 3

Valenti E. 76

Valentini R. 99

Valenzi E. 68, 132

Valli F. 133, 134

Van Der Straeten C. 65

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IND

ICE

DE

I NO

MI

197

Vanel D. 15

Vanni D. 11

Vanni S. 133

Vannini F. 25, 37, 71, 73, 110, 111

Vanzetti A. 79

Varese C. 109

Varsalona R. 6, 9, 44, 58

Vasili E. 74

Vasina P.G. 123

Vasso M. 70, 87, 104, 127, 130

Vasta S. 2

Vecchini E. 128

Vecchione S. 140

Venanzi R. 102, 130

Venditti M. 67, 140

Venditto T. 77, 112

Venosa M. 109

Ventura Al. 26, 38, 79

Ventura An. 109

Verdoia C. 51

Verdoni F. 20, 34

Versari P. 26, 98

Verzaro P. 131

Vicenti G. 4, 9, 30, 88, 131

Vide J. 2

Viezzer G. 118

Viggiano D. 87

Vigorito A. 82

Vila G. 85, 102

Villani C. 9, 52, 65, 76, 90, 115, 122

Vio S. 125

Violante B. 38

Vischioni B. 68

Visciglio L. 3

Visentin O. 114, 129

Visonà E. 83, 112, 113, 125, 126

Vitali A. 88

Vitolo V. 68

Vittore D. 3, 25

Vitullo F. 90

Volpe A. 25, 61

Volpi P. 37

Volpin A .66, 104

Vommaro F. 132

Wagner A. J. 121

Wainberg Z. A. 121

Winkler G. 107

Wirth T. 66

Yang R. 15

Younes A. 146

Zachos A. 115, 121, 131, 135

Zaffagnini S. 2, 35, 37, 52, 53, 78, 79, 110,128

Zago M. 106

Zagra L. 21, 24, 50

Zaia A. 114

Zambianchi F. 82

Zambrano A. 115, 122

Zampogna B. 2

Zandonadi A. 118

Zanelli M. 108, 129

Zanini A. 26

Zanoli G. 21, 24

Zanon G. 2, 37

Zappalà G. 36

Zarattini G. 24, 84

Zatti G. 4

Zavattini P. 91

Zedde P. 79, 82

Zhdan A. 113

Zinghi G. 50

Zini R. 36

Zini S. 79

Ziranu A. 72, 103, 135

Zoccali C. 15, 72, 135

Zoccola K. 20

Zoccolan A. 75, 88

Zorzi C. 38

Zorzi R. 118

Zottola V. 9, 54

Zuccatelli G. 6

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NOTE


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