Esperienze OS in INAIL e Istat

Carlo Vaccariresponsabile sviluppo software

Alessandro SimonettaConsulenza per l'Innovazione Tecnologica

10.6.2010

open source in Istat - 1

anni '90: soluzioni open source adottate in modo sparso nelle infrastrutture (proxy, web, mail, DNS) e nello sviluppo di applicazioni Web (PHP)

dal 2000: azione di lobbying da parte di tecnici e disponibilit del nuovo management IT

2004: gruppo di lavoro ufficiale sull'open source

2006: Linux come architettura standard per i server

2008: nuovi standard in Istat: almeno un pacchetto open per ogni categoria di software

open source in Istat - 2

software statistico open:R

migrazione da SAS: risparmio di centinaia di k/anno

sviluppo di componenti condivisi con la community

Adamsoft

collaborazione con CASPUR

RELAIS (REcord Linkage At IStat): primo pacchetto nato in logica open sourcearchitettura Java - R

cooperazione tra statistici metodologi e informatici

cooperazione con altri istituti di statistica INS

in europa - 1

Evoluzione naturale: in Europa

ESSnet CORA (COmmon Reference Architecture):rilevazione di cooperazioni in atto e software condiviso/condivisibile repository in OSOR

architettura di riferimento (a partire da GSBPM)

rassegna di:modelli di licensing per condividere software

modelli di business per la condivisione

legalities: propriet e diritti all'uso

linee guida e tools per la condivisione

in europa - 2

MSIS (Management of Statistical Information Systems) UNECE OECD Eurostat Sharing Advisory Board

9 membri: 5 INS e 4 organizzazioni internazionali

obiettivi:armonizzare architetture per aumentare l'interoperabilit

modelli di governance per collaborazioni internazionali

verificare gli strumenti esistenti e fornire linee guida

rendere disponibili in rete componenti

assistere i progetti delle nazioni (brokerage)

open source in INAIL

dal 2000:soluzioni open source adottate in modo sparso perla produttivit individuale e per la gestione di blogdal 2008: utilizzo di Linux come server per leprocedure istituzionali (Red Hat)dal 2009:utilizzo di Linux come server per le applicazioni strumentali (SuSe)utilizzo di ambienti OS per il progetto Emoticonsdal 2010:utilizzo di Linux come server per il progetto di datawarehouse

progetto Emoticons - INAIL

"Mettiamoci la faccia" uniniziativa promossa dal Ministro per la pubblica amministrazione e linnovazione, in partnership con enti nazionali e amministrazioni locali, per rilevare in maniera sistematica la soddisfazione di cittadini e utentiper iservizi pubblici erogati agli sportelli o attraverso altri canali (web e telefono).

La rilevazione viene effettuata attraverso lutilizzo di emoticon:

architettura del progetto Emoticons - INAIL

utilizzo presso alcune sedi pilota - INAIL

Rilevazione da sportello di sede:

idee da condividere - INAIL

Difficolt di integrazione con l'infrastruttura esistente (authentication management, single sign-on, strumenti di monitoraggio e controllo delle postazioni, sicurezza,...)pu richiedere la realizzazione di personalizzazioni con costi aggiuntivi non preventivabili

Migliorare le competenze interne in modo da creare dei centri interni di supporto (es. sui database open come MySQL)la gestione di una soluzione open permette un maggior controllo del sistema e svincola l'Amministratore dai fornitori

L'organizzazione interna deve supportare il cambiamento

introduzione dell'open source nella PA

modalit di introduzione (da studiare):pianificata / caotica

bottom-up / top-down / a macchia di leopardo

resistenze:fornitori tradizionali

tecnici interni

management

tradizionale isolamento / gelosie tra enti

opportunit:riduzioni budget

nuove modalit di acquisto (Consip!)

reti di PA

solitudine

solitudine: nella PA tante esperienze senza raccordo(Nuda la schiena di chi non ha fratelli, detto fremen, Dune)

Come ovviaresupporto da parte delle aziende

metodi e rassegne per la scelta del software adatto

supporto e scambio sulle tematiche giuridiche

luoghi di confronto aperti (sia in bit che in atomi)

formazione del personale (cooperazione con universit)

in tre parole: community, community, community!

... grazie per l'attenzione!


http://vaccaricarlo.wordpress.com
vaccari@istat.it

a.simonetta@inail.it

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