Confesercenti News turistica, una OGD (Organizzazione di Ge-stione delle Destinazione), che il...

8
Padova Via Savelli 8 - tel. 049 8698611 Autorizzazione del Tribunale di Padova n.1663 del 04/10/1999 Direttore Responsabile: Maurizio Francescon - Direzione Redazione Amministrazione Confesercenti Padova nr. 2/XVII 15 gennaio 2016 Confesercenti News il notiziario delle Piccole e Medie Imprese Padovane Richiedi la tua copia via mail scrivendo a [email protected] C C o o n n f f e e s s e e r r c c e e n n t t i i N N e e w w s s Il turismo, anche per la nostra pro- vincia, sarà un settore volano dell’ economia territoriale. Il futuro di un territorio, qualunque sia, oggi è stretta- mente legato alla capacità di saper costruire una intelligen- te politica di accoglienza, pro- mozione, opportunità. Nella nostra provincia il turis- mo continua ad essere al cen- tro del confronto, continua a crescere in presenze ed arrivi (si stima un +5,6% di presenze nel 2015) ma meno dei concor- renti europei meglio organiz- zati che crescono a percentuali superiori al 10%. Dopo oltre due anni di entra- ta in vigore della nuova Legge Regionale sullo sviluppo e sos- tenibilità del turismo veneto, i protagonisti del turismo pado- vano non hanno ancora defini- to un concreto gestore della destinazione turistica, una OGD (Organizzazione di Ge- stione delle Destinazione), che il comune di Padova, ha annun- ciato che andrà a costituire a breve. Se ciò non avverrà c’è il concreto rischio che le imprese turistiche padovane non possa- no accedere agli interventi agevolativi (contributi a fondo perduto) dell’Europa, che, fer- ma restando la situazione, escluderà le imprese termali. In compenso si continua a parcellizzare l’organizzazione tra le imprese (quattro consor- zi di promozione turistica), a dividersi nella rappresentati- vità, ad aumentare il campani- lismo turistico ritenendo che la promozione termale sia con- correnziale con quella delle città d’arte o del turismo verde o collinare. Con periodicità mensile (dal 2011) si rilancia, oramai miti- co, il turismo congressuale (centro congressi) come mira- coloso per lo sviluppo dell’inte- ro settore. Ci si divide tra imprese sulle scelte non strategiche territo- riali ma su quelle di sviluppo delle singole aziende ritenendo che l’offerta turistica debba es- sere allineata e non fortemente concorrenziale e diversificata in base alle esigenze del turis- ta globale. Come si suole dire, si guarda più all’ IO che al NOI. Si lavora e ci si confronta a comparti- menti stagni. I numerosi club di prodotto sorti alcuni anni fa sono spariti. (continua a pg.3) TURISMO: PUBBLICO E PRIVATO INSIEME PER STRATEGIE CONDIVISE di Maurizio Francescon, Direttore Direttiva Bolkestein Dal 1° febbraio ogni lune- pomeriggio sportello sulla Bolkestein presso Confesercenti Padova uno [email protected] 049 8698627

Transcript of Confesercenti News turistica, una OGD (Organizzazione di Ge-stione delle Destinazione), che il...

Padova Via Savelli 8 - tel. 049 8698611 Autorizzazione del Tribunale di Padova n.1663 del 04/10/1999

Direttore Responsabile: Maurizio Francescon - Direzione Redazione Amministrazione Confesercenti Padova

nr. 2/XVII 15 gennaio 2016

Confesercenti Newsil notiziario delle Piccole eMedie Imprese Padovane

Richiedi la tua copia viamail scrivendo [email protected]

CCoonnffeesseerrcceennttii NNeewwss

wwwwww.. ccoonnffeesseerrcceenn ttii .. ppdd .. ii tt

Il turismo,anche per lanostra pro-vincia, saràun settorevolano dell’economiaterritoriale.Il futuro diun territorio,

qualunque sia, oggi è stretta-mente legato alla capacità disaper costruire una intelligen-te politica di accoglienza, pro-mozione, opportunità.

Nella nostra provincia il turis-mo continua ad essere al cen-tro del confronto, continua acrescere in presenze ed arrivi(si stima un +5,6% di presenzenel 2015) ma meno dei concor-renti europei meglio organiz-zati che crescono a percentualisuperiori al 10%.

Dopo oltre due anni di entra-ta in vigore della nuova Legge

Regionale sullo sviluppo e sos-tenibilità del turismo veneto, iprotagonisti del turismo pado-vano non hanno ancora defini-to un concreto gestore delladestinazione turistica, unaOGD (Organizzazione di Ge-stione delle Destinazione), cheil comune di Padova, ha annun-ciato che andrà a costituire abreve. Se ciò non avverrà c’è ilconcreto rischio che le impreseturistiche padovane non possa-no accedere agli interventiagevolativi (contributi a fondoperduto) dell’Europa, che, fer-ma restando la situazione,escluderà le imprese termali.

In compenso si continua aparcellizzare l’organizzazionetra le imprese (quattro consor-zi di promozione turistica), adividersi nella rappresentati-vità, ad aumentare il campani-lismo turistico ritenendo che lapromozione termale sia con-

correnziale con quella dellecittà d’arte o del turismo verdeo collinare.

Con periodicità mensile (dal2011) si rilancia, oramai miti-co, il turismo congressuale(centro congressi) come mira-coloso per lo sviluppo dell’inte-ro settore.Ci si divide tra imprese sulle

scelte non strategiche territo-riali ma su quelle di sviluppodelle singole aziende ritenendoche l’offerta turistica debba es-sere allineata e non fortementeconcorrenziale e diversificatain base alle esigenze del turis-ta globale.Come si suole dire, si guarda

più all’ IO che al NOI. Si lavorae ci si confronta a comparti-menti stagni.

I numerosi club di prodottosorti alcuni anni fa sonospariti.

(continua a pg.3)

TURISMO: PUBBLICO E PRIVATO INSIEME PER STRATEGIE CONDIVISEdi Maurizio Francescon, Direttore

Carnevale quest'anno finisce martedì 9 febbraio

Direttiva BolkesteinDal 1° febbraio ogni lune-dì pomeriggio sportellosulla Bolkestein pressoConfesercenti Padova [email protected] 8698627

Newsletter HeaderPage 2

LEGGE DI STABILITA' 2016 - PRINCIPALI MISURE DI INTERESSE PER LEIMPRESERiportiamo le principali misure approvate della nuova Legge di Stabilità (www.mef.gov.it ):

CCLLAAUUSSOOLLEE DDII SSAALLVVAAGGUUAARRDDIIAA - vengono rimossi i previsti aumenti dell'IVA e delle accise che sarebberodovuti scattare all’inizio del 2016 (16,8 miliardi, circa 1 punto percentuale del PIL).TTAASSII EE IIMMUU - si abolisce la Tasi sugli immobili residenziali adibiti ad abitazione principale (adesclusione degli immobili di particolare pregio, ville e castelli), che interessano circa l’80 per centodei nuclei familiari. Lo sgravio fiscale complessivo ammonta a circa 3,5 miliardi. Si elimina l’Imusui terreni agricoli (405 milioni) e sui macchinari d’impresa cosiddetti ‘imbullonati’ (sgravio di 530milioni). La Tasi viene abolita anche per gli inquilini che detengono un immobile adibito a primacasa. Sugli immobili locati a canone concordato i proprietari verseranno Imu e Tasi ridotta del25%. I Comuni saranno interamente compensati dallo Stato per la conseguente perdita di gettito.IIRRAAPP - dal 2016 viene azzerata per i settori dell'agricoltura e della pesca.AACCCCEERRTTAAMMEENNTTII FFIISSCCAALLII - sono allungati di un anno i termini per l'accertamento dell'IVA e delleimposte sui redditi. Si passa quindi dal 31 dicembre del quarto anno al 31 dicembre del quintoanno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione contestata. Nel caso didichiarazione IVA nulla i termini per l'accertamento diventano gli stessi di quelli già previsti per lamancata dichiarazione: l'accertamento può essere effettuato fino all'ottavo anno successivo. Vieneabolita la norma che raddoppia i termini per l'accertamento dell'IVA e delle imposte dirette nelcaso in cui la violazione comporti l'obbligo di denuncia per reato tributario.PPAAGGAAMMEENNTTII CCAARRTTEE DDII CCRREEDDIITTOO EE DDEEBBIITTOO -- Si potranno pagare anche importi sotto i 30€PPAAGGAAMMEENNTTII IINN CCOONNTTAANNTTII -- Cresce il limite, da 1000€ viene portato a 3000€EEDDIILLIIZZIIAA – per favorire il rilancio del settore delle costruzioni, vengono prorogate le agevolazionifiscali per le ristrutturazioni immobiliari (detrazione del 50%) e finalizzate al risparmio energetico(65%).IINNVVEESSTTIIMMEENNTTII PPRRIIVVAATTII – si introduce il cosiddetto ‘superammortamento’, ossia una maggiorazione del40 per cento del costo fiscalmente riconosciuto per l’acquisizione (dal 15 ottobre 2015 al 31dicembre 2016) di nuovi beni strumentali, in modo da consentire l’imputazione al periodod’imposta di quote di ammortamento e canoni di locazione finanziaria più elevati. Questa misura,immediatamente attiva e di semplice applicazione è direttamente mirata ad incentivare le impresea crescere ed investire per il futuro.AAVVVVIIAAMMEENNTTOO AATTTTIIVVIITTÀÀ - Si stabiliscono incentivi alle aggregazioni aziendali per favorire la crescitadella dimensione delle imprese, consentendo ai contribuenti di ridurre il periodo di ammortamentoprevisto per l’avviamento e i marchi d’impresa da 10 a 5 quote.IIRREESS - Il percorso di alleggerimento della pressione fiscale sulle imprese continuerà nel 2017 ancheattraverso la riduzione dell’aliquota d’imposta sui redditi delle società (IRES). Dal 1° gennaio 2017quest’ultima viene ridotta dal 27,5 al 24%. Questo provvedimento, che fa seguito alla detassazionedal 2015 della componente del costo del lavoro assoggettata all’IRAP, mira a condurre il prelievosui risultati di impresa verso i livelli medi europei.CCAANNOONNEE RRAAII - si riduce da 113,500 euro a 100 euro e si pagherà con la bolletta elettrica.SSGGRRAAVVII FFIISSCCAALLII SSUULLLLEE AASSSSUUNNZZIIOONNII - si agisce con la prosecuzione, in forma ridotta (al 40%), deglisgravi contributivi per le assunzioni a tempo indeterminato, che nel 2015 ha prodotto effettiimportanti e ha accompagnato le riforme introdotte nel mercato del lavoro con il c.d. Jobs act. Aqueste misure si affiancherà la detassazione del salario di produttività, volta a favorire lanegoziazione salariale di secondo livello.TTUUTTEELLAA LLAAVVOORRAATTOORRII - viene prorogata al 2016 l’indennità di disoccupazione riservata ai lavoratori conrapporto di collaborazione coordinata e continuativa e a progetto iscritti alla gestione separataINPS (c.d. DIS-COLL), al fine di garantire una protezione in caso di perdita del lavoro per i giovaniprecari.SSIICCUURREEZZZZAA - sono stanziati 300 milioni di euro per l'ammodernamento delle strumentazioni e delleattrezzature dei comparti difesa e sicurezza e per gli investimenti volti ad adeguare le capacità dicontrasto al terrorismo. Per rafforzare la cyber security è prevista una dotazione di 150 milioni. Alpersonale delle forze di polizia e delle forze armate, per il riconoscimento dell'impegno profuso perfronteggiare le eccezionali esigenze di sicurezza nazionale, viene corrisposto un contributostraordinario pari a 80 euro netti al mese. Persegue l'obiettivo di migliorare la sicurezza deicittadini anche il programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana, per il qualesono stanziati 500 milioni.

Newsletter HeaderPage 3

FAMILY BAG: UNA PICCOLA RIVOLUZIONE NELLE ABITUDINI DEGLI ITALIANIAL RISTORANTE

Portare a casa gli avanzi delristorante diventa chic, arrivala 'Family Bag', la nuova edelegante sportina realizzatadal consorzio Conai, e promos-sa dal Ministero dell' Ambientecon la collaborazione di Union-camere Veneto e le associazio-ni di categoria.

"L'introduzione della FamilyBag (FB) nei ristoranti è unpassaggio culturalmente im-portante – ha sottolineato ilsottosegretario all'ambienteBarbara Degani durante laconferenza stampa a dicembrea Padova - Family Bag è l'up-grade semantico del più notodoggy bag e permette non solodi svecchiare il termine ma an-che di affrancare il concettodal ghetto del nostro immagi-

nario e dal pudoredi richiederlo a fi-ne pasto. Nonsprecare deve es-sere il nuovo stiledi vita, e dunquerichiedere una FBconnoterà uncomportamentovirtuoso".I pubblici esercizi

di Padova e pro-vincia che voglio-no aderire all’iniziativa avranno in dotazioneun centinaio di kit contenitorida consegnare ai clienti gra-tuitamente, in un ottica di con-tenimento dello spreco deglialimenti. I ristoratori potrannoquindi promuovere la culturadel recupero delle risorse at-

traverso il materiale promozio-nale, fornito assieme al kit.Successivamente potranno ac-quistare altri kit direttamentepresso il Conai.

Per informazioni contattare ladr.ssa Claudia Baldin 0498698669

(continua da pg. 1)Unico esempio di club di pro-

dotto che rimane è il ParcoLetterario Francesco Petrarcae dei Colli Euganei. Il circuitodelle città murate lo si trovasolo nelle pubblicazioni archi-viate, idem per Borghi e Cas-telli o per il turismo del golfecc. Molto spesso negli ufficidi informazione mancano le co-se più elementari (le piantinead esempio).La tassa di soggiorno che do-

veva rilanciare l’accoglienza ela promozione delle destinazio-ni turistiche viene incameratadai Comuni per pareggiare bi-lanci asfittici. Del resto, da al-cuni anni non esiste più nelterritorio della nostra provin-cia un concreto momento diconfronto tra gli attori del sis-tema turistico. Manca una

strategia territoriale definita.Manca una riflessione a tantevoci di quella che deve esserel’organizzazione turistica nellanostra provincia. Dobbiamosmetterla di dividerci, dobbia-mo abbandonare polemiche edillusioni. Non c’è conflittualitàtra DMO e OGD se ci sediamoad un tavolo con la volontà nondi fare polemiche ma di trova-re risposte. Dobbiamo metterciin testa che il progetto strate-gico sul turismo padovano vo-luto dall’allora presidente dellaProvincia Casarin era ed è oggila strada giusta da riprenderesebbene con strumenti e meto-di diversi.

La sfida globale sul turismo lasi vince se un territorio sacostruire una efficace e qualifi-cata politica di accoglienza e dipromozione, definendosi cosicome UNA destinazione turisti-ca la cui forza risiede nelcomplesso delle attrattive, de-finite nelle recenti aree temati-che (terme, città d’arte, colli,ville e città murate). Il valoreaggiunto del nostro territoriopadovano sta proprio nellacompresenza di diverse realtàche offrono un’offerta comple-

ta e soprattutto per tutti i tar-get: si può venire a Padova pervedere una mostra e rilassarsialle terme, oppure dormire incittà ma fare un giro in bici sui

colli Euganei, soggiornarenell’alta Padovana ma visitare iborghi dei Colli Euganei. Tuttoquesto però può avvenire solose il ‘territorio’ e i suoi prota-gonisti sanno mettere in fila glistrumenti innovativi che il tu-rista vuole. E’ necessario quin-di che si creino anche altreOGD, come per esempio deicomuni termali per il correttoconfronto dei soggetti privatiprotagonisti del turismo locale,ma dobbiamo costruire un pro-dotto turistico unitario per chilo fruisce. Si tratta di organiz-zare e gestire la destinazioneturistica del futuro. Non abbia-mo molto tempo a disposizio-ne.

Newsletter HeaderPage 4

ESTE IN CENTRO, UN BRILLANTE TRA I DISTRETTIdi Alessandra Trivellato, area Sviluppo e Comunicazione

Il secondo appun-tamento è con ilDistretto Commer-ciale di Este. Qui ilprogetto è iniziato

ben prima del Bando Regiona-le, la Confesercenti infatti dadiversi anni lavora con ungruppo di commercianti parti-colarmente ricettivo. GiacomoPessa, il Manager di distretto,ci racconta come sono partiti equali obiettivi si sono prefissa-ti.

Giacomo, partiamo dagli attoridel progetto e da come aveteiniziato. Parto con il dire che ilcentro città è un luogo nel qua-le si intrecciano diversi inte-ressi e diverse neces-sità, un luogo ricco diattori con esigenze di-verse. Ecco, partendoda questo sempliceconcetto, i protagonis-ti del progetto Este InCentro sono molti e tutti moltoimportanti. In primis gli im-prenditori commerciali che vioperano, il Comune al quale in-teressa un centro vivo e attrat-tivo, e le associazioni dicategoria che possono sup-portare concretamente le im-prese commerciali e artigianali

associate, poi ci sono i residen-ti, i turisti e le associazioni divolontariato locale che vedonole proprie iniziative coinvolge-re molte persone. Oggi sono ol-tre 70 i commercianti delcentro che ci stanno credendoconcretamente partecipando aincontri, investendo tempo erisorse e lavorando su obiettivida raggiungere e azioni da mo-nitorare. Certo siamo partitigià da 3 anni, concentrandocisu azioni precise per rafforzarel'attrattività del centro e ren-dere le imprese competitive edinamiche. Non è sempre statosemplice ma un lavoro costan-te e basato su solide basi, sta

dando isuoi frutti.

Frutti chesi fanno ve-dere, senon ricordomale l’es-

tate scorsa avete avuto un otti-mo successo con incrementidelle vendite per i commercian-ti aderenti. Che obiettivi vi sie-te fissati? I nostri obiettivirispondono a un unico obietti-vo: rendere il centro di Este illuogo ideale per far si che leimprese si sviluppino, cercan-

do di dare risposte concretesulla riduzione dei costi di ge-stione (ad esempio le impostecomunali) e cercare di in-vestire le risorse a disposizionea favore di piccoli interventima che concretamente facilita-no il consumatore all'accessodel centro (aumento parcheg-gi, marciapiedi curati, ecc).

Quindi, se ho capito bene, ildistretto funziona un po’ comeun centro commerciale maall’aperto? In realtà è molto dipiù. Il distretto è si un luogo fi-sico, un area ben delineata. Matutto quello che succede all'in-terno di quest' area è condivisoe curato nei minimi dettagli. Sisvolgono continui incontri, riu-nioni, attività di confronto perstudiare soluzioni in grado didare risposte alle imprese e aiconsumatori. Un ruolo moltoimportante lo ricopre l'attivitàdi monitoraggio che facciamomensilmente. Oltre il 65 % deicommercianti che monitoriamodichiara che l'andamento delfatturato nell'ultimo anno è co-stante o aumenta. Dato non dapoco se consideriamo che lamedia provinciale è del 22%!Inoltre stiamo dando una voca-zione al centro che rispondesempre di più alle esigenzedelle famiglie (attraverso ini-ziative dedicate) quindi sia iresidenti che i visitatori. Oltreil 90 % dichiara che trova Esteattraente, direi che ci vedonobene. (continua ...)

" Oltre il 65 % dei

commercianti dichiara

che l'andamento del

fatturato è costante o

in aumento "

Newsletter HeaderPage 5

(continua da pg.4)Quali sono le azioni future?

Stiamo discutendo su alcunipiccoli interventi di qualifica-zione dei percorsi di connes-sione tra i parcheggi e ilcentro, ed un intervento di po-tenziamento dell' illuminazio-ne. Inoltre entro il 31 gennaiosarà definito il calendario delleiniziative di marketing per tut-to il 2016. La prima iniziativasarà legata alla solidarietà conl'evento “operazione naso ros-so” che si svolgerà durante ilperiodo del carnevale. Siamomolto sensibili anche alle te-matiche sociali, il 2016 sarà unanno che consoliderà Este qua-le centro dello shopping pertutta l'area della bassa padova-na (ma non solo perchè secon-do i nostri dati in possessol'alto rodigino si sta spostandoverso Este) quindi stiamo stu-diando offerte ad hoc e raffor-zando il sistema commerciale;inoltre stiamo cercando direinserire diverse funzioni at-

trattive perrendere il cen-tro vivo nonsolo durantegli eventi maanche durantela settimana.

A questo pun-to, non ci restache aspettarefine mese, perconoscere leofferte com-merciali e turi-stiche che ci aspettano nel2016, di questo ricco terriotrio.Un terriotiro dove l'amministra-zione pubblica ha capito l'im-portanza di "condividere" ecollaborare con le attività com-merciali presenti. Un terriotriodove i commercianti si sonomessi in gioco e hanno capitol'importanza di fare squadra.Un terriotrio dove il bene co-mune va sopra agli interessisingoli ma a beneficio della col-lettività.

Ecco perchè il distretto di Estebrilla tra i distretti. Brilla nellecalde notti d'estate durante Es-te da Gustare, brilla a Natalecome un cielo stellato, brilla aSan Valentino, brilla quando cisono i saldi con offerte speciali.Non mi resta che consigliarvi diandare a Este per provare lamagia di un distretto a misuradi uomo.www.facebook.com/EsteInCentrowww.esteincentro.com

IL GRUPPO POLIS SI PRESENTA: I SERVIZI PER LE IMPRESELavorazioni ad alta specializ-

zazione, un accurato controllosul prodotto, esperienza de-cennale e affidabilità, il tutto aprezzi competitivi. Sono questii punti di forza che Gruppo Po-lis offre con il suo servizio digestione di commesse in out-sourcing.

Gruppo Polis è una realtà cheda 30 anni offre servizi allapersona e percorsi per l’inseri-mento lavorativo di soggettisvantaggiati attraverso una fi-liera di 4 cooperative sociali:con 200 soci, 140 lavoratori eoltre 300 persone prese in ca-rico è una delle realtà del pri-vato sociale più importanti sulterritorio.

a 4 sedi produttive e opera-tori altamente specializzati puògestire un ampio livello dicomplessità e varietà di lavora-zioni: assemblaggi semplici ecomplessi,cablaggi e saldature,lavorazioni meccaniche, alle-stimento di cataloghi ed espo-

sitori, packaging contermosaldatura e blisteratura,confezionamenti, lavorazioniper la cartotecnica e legatoria.Il tutto con trasporto, controlloqualità e collaudo. Inoltre è adisposizione un magazzino di2.000 mq dedicato a stoc-

caggio e logistica, dove spedi-zioni e controllo della mercevengono gestite con proceduracomputerizzata.

La scelta di affidare commes-se a una cooperativa socialepuò rivelarsi vantaggiosa, perle aziende con più di 15 dipen-denti, per rispondere indiretta-mente all’obbligo di assumerepersonale da categorie protet-te, tramite una apposita con-venzione con gli enti preposti.

Sono tante e di settori diversile aziende che in questi annihanno deciso di avviare unrapporto di questo tipo conGruppo Polis, legando il pro-prio marchio al concetto di Re-sponsabilità Sociale d’Impresa,connotazione che in questi an-ni ha assunto sempre più im-portanza per il mercato: Vimar,Martellato, DAB, AVS Electro-nics, Semaforica, Alper, Varem,Emuca, Meccanica Veneta emolte altre.

Issue 1 Page 6

L’abbiglia-mento ri-guarda ognitipo di modi-ficazione edi integra-zione cheviene appor-tata al corpo

con la volontà di proteggerlo,adornarlo e prendersi cura disé; sono “modificazioni” delcorpo l’acconciatura, il trucco,l’abbronzatura…mentre sono“integrazioni” i vestiti, gli ac-cessori, gli occhiali…(Johnsonet al, 2014).

L’abbigliamento è uno stru-mento per gestire la propriaapparenza, il proprio modo dipresentare sé stessi agli altried anche un’opportunità diprovare nuove identità.

L’abbigliamento è una variabi-le che può essere consideratasecondo due prospettive: da unlato, come stimolo che condi-ziona i propri comportamentie, dall’altro, come stimolo checondiziona i comportamenti al-trui. Secondo la prima prospet-tiva, la percezione cheabbiamo del nostro corpo (nonattraente vs attraente) influ-enza il nostro modo di agire, lenostre capacità cognitive e lenostre emozioni. Per esempio,indossare uno specifico ogget-to – vd. occhiali - influenza lavalutazione delle proprie abi-

lità e competenze (Kellerman eLaird, 1982); in uno studio suuomini e donne, la maggioran-za ha indicato che l'adeguatez-za del loro abbigliamentoinfluenza il loro umore (Salo-mone e Schopler, 1982); nelcontesto lavorativo, le personestimano che si sentirebberomolto più competenti ed affida-bili se indossassero abiti ap-propriati piuttosto cheinappropriati (Know, 1994).

Secondo la seconda prospetti-va, il modo in cui appariamodetermina le reazioni degli al-tri nei nostri confronti. E’ statoripetutamente documentato

che gli individui tendono a fareinferenze e a formarsi un’im-pressione sugli altri sulla basedel loro abbigliamento, in par-ticolare i vestiti.

Curare il proprio abbiglia-mento, dunque, è un aspettofondamentale per lavorare alproprio benessere. Nella misu-ra in cui una persona si piaceperché si sente adeguata, siauto-valuta positivamente econcorre al suo senso di sod-disfazione personale; inoltre,l’apparenza può essere usataper aumentare la probabilità diessere valutati positivamentedagli altri e anche questo as-petto concorre a determinareuna positiva stima soggettivadella propria qualità di vita.

Un approfondimento di ques-ti temi è dato nel seminarioorganizzato da co.moda.mente(www.co-moda-mente.com)che si terrà a Milano, nella suaquinta edizione, i prossimi 29e 30 gennaio 2016. Nelle duegiornate si avrà modo di af-frontare il tema dell’abbiglia-mento legato al benessere siain modo teorico, attraverso laprospettiva psicologica – a cu-ra di Gaia Vicenzi - e quelladella consulenza di immagine,sia in modo pratico, con unavisita nell’atelier di Corso Co-mo di Fiorella Ciaboco per os-servare su campo quantoappreso in aula.

IDENTITÀ, ABBIGLIAMENTO E BENESSERE SOGGETTIVOdi Gaia Vicenzi, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale

Issue 1 Page 7

ATTENZIONE

Con il Decreto Mille-proroghe (D.L. 20 di-cembre 2015, n. 210pubblicato in G.U. n.302 del 30/12/15),viene rinviata al 2017la piena operativitàdel SISTRI: resta ildoppio binario infor-matico/cartaceo e ilMUD 2016, con mo-dello analogo a quello2015.

77

Anche per il 2016, stiamo pre-disponendo nuove convenzioniper i nostri associati, loro dipen-denti e famigliari. Con GTN già

da fine anno è stata avviata unaproposta che prevede contabi-lità più registratore di cassa in-novativo (con installazione econfigurazione) a 90€ al mese.Sempre con GTN stiamo chiu-dendo una convenzione anchesulle bilance per adempiere alnuovo obbligo (info ManuelaConcas)Con lo STUDIO MARCATO AS-

SISTENZA RISARCIMENTI diCorrezzola, è stata firmata negliultimi giorni; si tratta di unaconvenzione che prevede la con-sulenza gratuita e disbrigo pra-tiche, senza anticipi di spese, incaso di incidenti stradali, errorimedici e altri danni e infortuni.Per accedere alla convenzione iclienti dovranno fissare un pri-mo colloquio, attraverso il no-stro supporto, presso una dellenostre sedi.Altra convenzione sanitaria con

la clinica FISIOTERAPIA CLINI-CA SRL, per visite specialistichee terapie fisiche e riabilitativewww.fisioterapiaclinica.itRicordiamo che entro il 28 feb-

braio i soci in regola con tes-seramento potranno ritirare ilmodulo per lo sconto sull’abbo-namento annuale alla SIAE.Importante anche verificare

i propri consumi energetici edi gas gratuitamente con IN-NOVA ENERGIA. Nel corso del2015 molti soci hanno rispar-miato fino a migliaia di eurograzie ad una semplice verificadella bolletta.Tutte le convenzioni sono visio-

nabili sul nostro sito all’indirizzowww.confesercenti.pd.it

NUOVE CONVENZIONI PER GLI ASSOCIATI

Confesercenti di Padovavia Savelli, 8 - 35129Padova - Italy

tel: 049 8698611fax: 049 8698614

PPrroossssiimmii ccoorrssiiiinn ppaarrtteennzzaa ::

Rinnovo Addetto PrimoSoccorso sede Padova01/02 h. 14.30-18.30

Addetto PrimoSoccorso sede Padova01-03-08-10/02 h.14.30-18.30

Rinnovo AddettoAntincendio - rischiobasso 15/02 h. 16.30-18.30

Addetto Antincendio -rischio basso 15/02 h.14.30-18.30

Rappresentante deiLavoratori 17-22-24-29/02 e 02-07/03 h.14.30-18.30

nei prossimi mesi- Manipolazionebevande e alimenti-Addetto alAntincendio

SSeettttoorree AAmmbbiieenntteeManuela [email protected]. 049 8698618

- Corsi Abilitanti disomministrazione evendita alimenti ebevande- Corsi Abilitanti peragenti di commercio

UUffffiicciioo CCoommmmeerrcciiooMauro [email protected]. 049 8698603

Scrivete le vostre lettere o riflessioni al Direttore

[email protected]

20 GENNAIO 2016: OBBLIGO DEL DEFIBRILLATORESEMI AUTOMATICO PER LE SOCIETA' SPORTIVE(Decreto attuativo Balduzzi)

A partire dal 20gennaio 2016 tut-te le associazionisportive, anchedilettantistiche,durante gli alle-namenti e le par-tite dovranno

avere a disposizione un defibrilla-tore semiautomatico (ed eventualialtri strumenti salvavita) e garan-tire la presenza di personale ade-guatamente formato; sono escluseda questo obbligo le A.S.D chesvolgono attività sportive con ri-dotto impegno cardiocircolatorioquali bocce, biliardo, golf, pescasportiva di superficie, sport di tiro(piattello, tiro con l'arco, ecc.) gio-chi da tavolo (ping pong, ecc.).Chiarimenti:

a) Il personale adeguatamenteformato deve essere una personapresente durante le attività sporti-ve (es. allenatore); al fine di ga-rantire la costante presenza del“personale adeguatamente forma-to” del è comunque consigliabileformare un gruppo di persone (es.assistenti, dirigenti, giocatori,ecc.)

b) La formazione deve essereeseguita SOLO da personale abili-tato appartenente ad una didatticariconosciuta come ad esempioA.H. A (American Heart Associati-on).

c) Il centro di formazione chepromuove e organizza i corsi deveessere accreditato nella Regionedove viene svolta l'attività spor-tiva; anche gli istruttori/ docentidel corso devono essere in posses-so di riconoscimento regionale oiscritti all'Albo degli istruttori au-torizzati (se presente)

d) Il defibrillatore può essere ac-quistato e condiviso da un gruppodi società che utilizzano gli stessi

spazi; in questo caso ogni so-cietà dovrà garantire la presenzadi proprio personale adeguata-mente formato.

e) Il defibrillatore deve essereposizionato in uno spazio facil-mente accessibile da tutte le areedell'impianto sportivo (tempo sti-mato per il recupero e utilizzoentro 2 minuti)

f) Le disposizioni di quanto soprasi applicano anche durante losvolgimento di attività sportiva di-lettantistica itinerante.

g) Per il corretto acquisto del de-fibrillatore vanno verificati: nomedel produttore, costi di manuten-zione (es. costi degli elettrodi,delle batterie), periodo di garan-zia, grado di protezione. ecc.

Pur non essendo previste, perora, sanzioni specifiche per l'inos-servanza di questa normativa (direcente in un caso di morte perarresto cardiaco in un impiantosportivo, il presidente della so-cietà sportiva è stato rinviato agiudizio per omicidio colposo) laConfesercenti di Padova, invita gliinteressati a prendere contattocon il nostro Ufficio Settore Am-biente (responsabile ManuelaConcas Tel. 049.8698618, cell.337.1290381 [email protected])o con una delle nostre sedi man-damentali per ricevere ulteriorichiarimenti su quanto sopra ripor-tato, per l'iscrizione dei corsi eper l'eventuale l'acquisto del defi-brillatore.