Conferenza di servizio O.F 2006-07 MGB Organico di FATTO per lanno scolastico 2006-2007 Quali le...

conferenza di servizio O.F 2006-07 MGBconferenza di servizio O.F 2006-07 MGB

Organico di FATTOOrganico di FATTOper l’anno scolasticoper l’anno scolastico 2006-2007 2006-2007

Quali le procedureQuali le procedure

Quali le norme di riferimentoQuali le norme di riferimento

Qual è il ruolo della RSUQual è il ruolo della RSU


I RIFERIMENTI NORMATIVII RIFERIMENTI NORMATIVI PERSONALE DOCENTE: PERSONALE DOCENTE: _ CM n.10 del 28 gennaio 2006 ORGANICO _ CM n.10 del 28 gennaio 2006 ORGANICO

DIRITTODIRITTO

_ Nota 8 marzo 2006 (sec. lingua comunitaria )_ Nota 8 marzo 2006 (sec. lingua comunitaria )– CM n. 45 del 9 giugno 2006CM n. 45 del 9 giugno 2006– L333/2001, art.3 ( L333/2001, art.3 ( nuove classi autorizzate dai D.S)nuove classi autorizzate dai D.S)

– L268/2002, art.2 (L268/2002, art.2 (accorpamento classi – nulla ostaaccorpamento classi – nulla osta))– DM n. 331 del 24 luglio 1998 (DM n. 331 del 24 luglio 1998 (parametri per parametri per

costituzione classi )costituzione classi )

– DM n. 141 del 3 giugno 1999 –(DM n. 141 del 3 giugno 1999 –(formazione di classi formazione di classi

con alunni in situazione di handicap-con alunni in situazione di handicap-) ) – DM n. 200 del 6 agosto 1999DM n. 200 del 6 agosto 1999


I RIFERIMENTI NORMATIVII RIFERIMENTI NORMATIVI

PERSONALE ATA:PERSONALE ATA:

– DM 26.4. 2006 : ORGANICO DI DIRITTO prot. N.52/ DM 26.4. 2006 : ORGANICO DI DIRITTO prot. N.52/ vmvm

– CM n.45 del 9 giugno 2006 –CM n.45 del 9 giugno 2006 –punto 12punto 12

– Nota D.R 16 giugno 2006 (indicazioni operative)Nota D.R 16 giugno 2006 (indicazioni operative)


Le regole e le Le regole e le contraddizionicontraddizioni Per la formazione delle classi le regole Per la formazione delle classi le regole

da rispettare sono quelle del vecchio da rispettare sono quelle del vecchio ordinamentoordinamento

Per le definizione dei posti oltre alle Per le definizione dei posti oltre alle regole teoriche di riferimento ai vari regole teoriche di riferimento ai vari ordinamenti, si deve poi tener conto ordinamenti, si deve poi tener conto della finanziaria 2003 (obbligo a 18 ore)della finanziaria 2003 (obbligo a 18 ore)

Per l’uno e per l’altro, vanno infine Per l’uno e per l’altro, vanno infine considerati i limiti della dotazione considerati i limiti della dotazione organica complessiva (DOP) che non organica complessiva (DOP) che non può essere “può essere “sfondatasfondata””


ADEGUAMENTO DEGLI ADEGUAMENTO DEGLI ORGANICI DI DIRITTO ORGANICI DI DIRITTO ALLE SITUAZIONI DI ALLE SITUAZIONI DI

FATTOFATTO

CONTRIBUTO ATTIVO E CONTRIBUTO ATTIVO E PARTECIPATO DEI DIVERSI PARTECIPATO DEI DIVERSI

SOGGETTISOGGETTI


..ATTIVARE NUOVE ..ATTIVARE NUOVE CLASSICLASSI

ART.3 L. 333/2001

… incrementi del numero delle classi, eventualmente indispensabili, sono disposti dal competente Dirigente Scolastico secondo i parametri di cui al DM 24 luglio 1998.

N.B: il D.M 24 luglio 1998 è stato pubblicato nel Supplemento Ordinario alla G.U n. 264 dell’11

novembre 1998


.. ATTIVARE NUOVE .. ATTIVARE NUOVE CLASSICLASSI

CM. 45 – 9 giugno 2006

… i Dirigenti Scolastici possono attivare nuove classi per a) Normalizzare eventuali situazioni eccedenti le quantità fissate per la costituzione delle classi.

b) Per far fronte ad incrementi di alunni non previsti in sede di determinazione degli organici di diritto.

Attenta analisi dello scostamento del n° degli alunni iscritti e quello degli alunni frequentanti al fine di evitare che con l’inizio delle lezioni, la consistenza degli stessi risulti inferiore a quella richiesta dalle disposizioni vigenti.


10 LUGLIO10 LUGLIOart.3- comma 3 art.3- comma 3

L.333/2001L.333/2001I Dirigenti Scolastici comunicano:I Dirigenti Scolastici comunicano:

VARIAZIONE NUMERO CLASSIVARIAZIONE NUMERO CLASSI NUMERO DEI POSTI E DEGLI NUMERO DEI POSTI E DEGLI

SPEZZONI CHE NON SIA STATO SPEZZONI CHE NON SIA STATO POSSIBILE COPRIRE CON POSSIBILE COPRIRE CON PERSONALE A DISPOSIZIONEPERSONALE A DISPOSIZIONE


.. ACCORPAMENTI DI .. ACCORPAMENTI DI CLASSICLASSI

Art.2 L. 22 novembre 2002 n.268

OBBLIGO per i Dirigenti Scolastici e per gli Uffici, anche nella fase di adeguamento degli organici di diritto alla situazione di fatto, di disporre accorpamentiaccorpamenti di classi allorché il numero degli alunni accertato risulti inferiore a quello previsto e non giustifichi, pertanto, tutte le classi autorizzate.NULLA OSTA : LA CONCESSIONE DI N.O NON NULLA OSTA : LA CONCESSIONE DI N.O NON POTRÀ COMPORTARE MODIFICHE AL NUMERO POTRÀ COMPORTARE MODIFICHE AL NUMERO DELLE CLASSI GIÀ FORMATEDELLE CLASSI GIÀ FORMATE


SCUOLA SCUOLA DELL’INFANZIADELL’INFANZIA NON HA CARATTERE OBBLIGATORIONON HA CARATTERE OBBLIGATORIO NON SI APPLICA L’ART.3, COMMA 1 NON SI APPLICA L’ART.3, COMMA 1

L.333/01L.333/01 ISCRIZIONI ANTICIPATEISCRIZIONI ANTICIPATE ( 3 anni entro ( 3 anni entro

28 febbraio 2007):28 febbraio 2007):1. condizioni C.M n.93 del 23 1. condizioni C.M n.93 del 23 dic.2005dic.20052. accordi tra U.S.R ed EE.LL2. accordi tra U.S.R ed EE.LL3. avviso del Collegio Docenti3. avviso del Collegio Docenti

Procedure per costituire le sezioni


SCUOLA DELL’INFANZIASCUOLA DELL’INFANZIA

FORMAZIONE SEZIONIFORMAZIONE SEZIONI: Le sezioni sono formate:: Le sezioni sono formate:– di norma con di norma con 2525 bambine/i per sezione bambine/i per sezione (massimo con (massimo con

28 se non ci sono scuole vicine)28 se non ci sono scuole vicine)– minimo per sezioni minimo per sezioni 1515– in presenza di handicap meno di in presenza di handicap meno di 2525 (mai fino a 28) (mai fino a 28) per per

sezione esezione e tendenzialmente a tendenzialmente a 2020, sulla base:, sulla base: natura e gravitànatura e gravità esigenze formative dell’alunno disabileesigenze formative dell’alunno disabile situazione generale della classesituazione generale della classe

– presenza di più di un alunno handicappato, solo come fatto presenza di più di un alunno handicappato, solo come fatto residuale e se si tratta di handicap lieveresiduale e se si tratta di handicap lieve

PROCEDURAPROCEDURA::– si formano prima le sezioni con alunni handicappatisi formano prima le sezioni con alunni handicappati– si divide poi il restante numero per si divide poi il restante numero per 2525– gli eventuali resti si ripartiscono tra le diverse sezioni gli eventuali resti si ripartiscono tra le diverse sezioni

fino ad un massimo di fino ad un massimo di 2828


Esempio di calcoloEsempio di calcolo

Si veda il caso di un numero di iscritti alle sezioni pari a Si veda il caso di un numero di iscritti alle sezioni pari a 7878, , di cui 1 in situazione di handicap grave.di cui 1 in situazione di handicap grave.

– Innanzi tutto si forma 1 sezione con l’alunno handicappato grave Innanzi tutto si forma 1 sezione con l’alunno handicappato grave con 20 alunni massimocon 20 alunni massimo (se si tratta di situazione con handicap (se si tratta di situazione con handicap grave, non va costituita una sezione con un numero superiore).grave, non va costituita una sezione con un numero superiore).

– Gli alunni rimasti sono: 78 - 20 = 58Gli alunni rimasti sono: 78 - 20 = 58

– Il numero residuo si divide per 25, per cui 58 : 25 = 2 classi con Il numero residuo si divide per 25, per cui 58 : 25 = 2 classi con resto di 8.resto di 8.

– Con il resto di 8 si forma un'altra sezione, considerando che la Con il resto di 8 si forma un'altra sezione, considerando che la distribuzione nelle due sezioni di tale resto comporterebbe un distribuzione nelle due sezioni di tale resto comporterebbe un numero di alunni superiore al tetto massimo di 28. Nel caso di numero di alunni superiore al tetto massimo di 28. Nel caso di presenza di handicap non grave, si potrebbe decidere di presenza di handicap non grave, si potrebbe decidere di costituire 2 sezioni da 28 e una da 22. Una situazione (sezioni costituire 2 sezioni da 28 e una da 22. Una situazione (sezioni numerose in presenza di handicapnumerose in presenza di handicap) ) non illegittima.non illegittima.


Determinazione dell’ORGANICO Determinazione dell’ORGANICO FUNZIONALEFUNZIONALE

L'organico funzionale è costituito dall'organico base e dall'organico L'organico funzionale è costituito dall'organico base e dall'organico aggiuntivo (se la dotazione regionale lo consente).aggiuntivo (se la dotazione regionale lo consente).

Organico baseOrganico base N. 2 posti per ogni sezione con orario di funzionamento di 8/10 ore al giornoN. 2 posti per ogni sezione con orario di funzionamento di 8/10 ore al giorno N. 1 posto per ogni sezione con orario di funzionamento soltanto N. 1 posto per ogni sezione con orario di funzionamento soltanto

antimeridianoantimeridiano (NB: tale funzionamento ridotto è comunque da considerarsi residuale (NB: tale funzionamento ridotto è comunque da considerarsi residuale in base al D.P.R. 275/99).in base al D.P.R. 275/99).

Organico aggiuntivoOrganico aggiuntivo Può essere assegnato, nel limite della dotazione provinciale, sulla base di Può essere assegnato, nel limite della dotazione provinciale, sulla base di

progettiprogetti finalizzati a: finalizzati a:

– garantire congrue quote di contemporaneità nelle sezioni con orario superiore alle garantire congrue quote di contemporaneità nelle sezioni con orario superiore alle 40 ore settimanali, per un proficua attuazione dei vigenti ordinamenti educativi;40 ore settimanali, per un proficua attuazione dei vigenti ordinamenti educativi;

– per il mantenimento e la diffusione dei processi di innovazione didattica e/o di per il mantenimento e la diffusione dei processi di innovazione didattica e/o di sperimentazione, ai sensi degli art. 4, 6, 11 del Regolamento sull'autonomia sperimentazione, ai sensi degli art. 4, 6, 11 del Regolamento sull'autonomia scolastica;scolastica;

– per la realizzazione di programmi di prevenzione della dispersione scolastica nonché per la realizzazione di programmi di prevenzione della dispersione scolastica nonché di progetti di orientamento e di integrazione dei bambini extracomunitari.di progetti di orientamento e di integrazione dei bambini extracomunitari.


SCUOLA PRIMARIASCUOLA PRIMARIAlingua ingleselingua inglese

Cl.1°

1 ora

Cl.2°

2 ore 1/2

Cl.3°

2 ore 1/2

Cl 4°

3 ore

Cl 5°

3 ore = 12 ore sett.

33Oreannue

165Oreannue

165Oreannue

198Oreannue

198Oreannue



DEBBONO PROVVEDERE DEBBONO PROVVEDERE ALL’INSEGNAMENTO I DOCENTI DI ALL’INSEGNAMENTO I DOCENTI DI CLASSE O DOCENTI FACENTI CLASSE O DOCENTI FACENTI PARTE DELL’ORGANICO DI PARTE DELL’ORGANICO DI ISTITUTO, SEMPRECHÈ IN ISTITUTO, SEMPRECHÈ IN POSSESSO DEI REQUISITI POSSESSO DEI REQUISITI RICHIESTI RICHIESTI ( art.1, comma 128 ( art.1, comma 128 Finanziaria 2005)Finanziaria 2005)



IN VIA RESIDUALE POSSONO IN VIA RESIDUALE POSSONO ESSERE ISTITUITI POSTI DA ESSERE ISTITUITI POSTI DA DESTINARE A DESTINARE A SPECIALISTISPECIALISTI

1 POSTO OGNI 7 O 8 CLASSI

ASSEGNARE AD OGNI DOCENTE ALMENO18 ORE



LE ORE NON UTILIZZATE PER LE ORE NON UTILIZZATE PER COSTITUIRE POSTI INTERI COSTITUIRE POSTI INTERI CONCORRONO A FORMARE CONCORRONO A FORMARE L’INSIEME DELLE DISPONIBILITÀL’INSIEME DELLE DISPONIBILITÀ

UTILIZZAZIONI

SISTEMAZIONE

NOMINA

SIMPI

Procedure per costituire classi e/o gruppi


SCUOLA PRIMARIASCUOLA PRIMARIA La formazione delle classiLa formazione delle classi: le prime classi sono formate:: le prime classi sono formate:

– di norma con di norma con 2525 alunni per classe; alunni per classe; – il numero minimo è di il numero minimo è di 1010 alunni per classe; alunni per classe;– le pluriclassi sono costituite con non più di le pluriclassi sono costituite con non più di 1212 e non meno e non meno

di di 66 alunni; alunni;– le classi con alunni in situazione di handicap possono essere le classi con alunni in situazione di handicap possono essere

costituite con meno di costituite con meno di 2525 alunni, riducendo alunni, riducendo tendenzialmente fino a tendenzialmente fino a 2020 in presenza di handicap grave. in presenza di handicap grave.

– La riduzione del numero, infatti, deve tenere conto:La riduzione del numero, infatti, deve tenere conto:

della natura e gravità dell’handicap;della natura e gravità dell’handicap; delle esigenze formative dell’alunno disabile;delle esigenze formative dell’alunno disabile; della situazione generale della classe;della situazione generale della classe;

La presenza di più di un alunno in situazione di handicap La presenza di più di un alunno in situazione di handicap nella stessa classe può essere prevista nella stessa classe può essere prevista solo in termini solo in termini residualiresiduali e solo se si tratta di handicap lievi.e solo se si tratta di handicap lievi.


PROCEDURAPROCEDURA

Si sommano tutti gli alunni iscritti Si sommano tutti gli alunni iscritti alla prima classe alla prima classe (senza distinzione (senza distinzione tra tempo normale e tempo pieno).tra tempo normale e tempo pieno).

Si formano le classi con Si formano le classi con l’inserimento degli alunni disabili, l’inserimento degli alunni disabili, rispettando i criteri di cui rispettando i criteri di cui DM n. DM n. 141 del 3 giugno 1999141 del 3 giugno 1999

Il restante numero degli alunni si Il restante numero degli alunni si divide per 25.divide per 25.


Determinazione Determinazione dell’ORGANICO FUNZIONALEdell’ORGANICO FUNZIONALE

L'organico funzionale è L'organico funzionale è costituito dall'costituito dall'organico baseorganico base e e dall'dall'organico aggiuntivoorganico aggiuntivo (nel (nel limite della dotazione organica limite della dotazione organica provinciale complessiva)provinciale complessiva)..


Organico baseOrganico base

L'organico di baseL'organico di base è assegnato è assegnato automaticamente dal Sistema automaticamente dal Sistema Informatico del MI sulla base dei Informatico del MI sulla base dei seguenti parametri:seguenti parametri:– numero plessinumero plessi– numero alunni iscrittinumero alunni iscritti– gruppi classegruppi classe– orario di funzionamentoorario di funzionamento– situazioni di handicapsituazioni di handicap– esigenze di lingua stranieraesigenze di lingua straniera

NB: NB: E' importante che in sede di informazione il E' importante che in sede di informazione il Dirigente Scolastico consegni alla RSU copia Dirigente Scolastico consegni alla RSU copia dei dati che inserisce al Sistema informatico e dei dati che inserisce al Sistema informatico e la stampa dei risultati relativi all'organico di la stampa dei risultati relativi all'organico di base.base.


Organico aggiuntivoOrganico aggiuntivo

E' assegnato, compatibilmente con la E' assegnato, compatibilmente con la dotazione organica provinciale, sulla dotazione organica provinciale, sulla base di progetti e richieste finalizzati a:base di progetti e richieste finalizzati a:– esigenze di maggior numero di classi, in esigenze di maggior numero di classi, in

relazione alle situazioni di handicap o di relazione alle situazioni di handicap o di disagio scolastico;disagio scolastico;

– aumento del tempo scuola, correlato alle aumento del tempo scuola, correlato alle esigenze economico sociali dell'utenza;esigenze economico sociali dell'utenza;

– particolari e specifiche esigenze particolari e specifiche esigenze demografiche, orografiche e socio culturale demografiche, orografiche e socio culturale del territorio, con particolare riferimento del territorio, con particolare riferimento all'inserimento degli alunni stranieri;all'inserimento degli alunni stranieri;

– attività di innovazione e sperimentazione.attività di innovazione e sperimentazione.


Modalità di calcolo da parte Modalità di calcolo da parte del SISTEMA INFORMATICOdel SISTEMA INFORMATICO

Il calcolo è fatto per singoli plessiIl calcolo è fatto per singoli plessi Plessi con numero alunni inferiore a Plessi con numero alunni inferiore a

7575– Organizzazione modulare: 1 posto ogni 10 o Organizzazione modulare: 1 posto ogni 10 o

frazione superiore a 5.frazione superiore a 5.– Tempo pieno:Tempo pieno:

ALUNNI/POSTIALUNNI/POSTI– fino a 10 alunni , 2 posti; da 10 a 15, sempre 2 posti; fino a 10 alunni , 2 posti; da 10 a 15, sempre 2 posti; – da 16 a 20, 3 posti; da 21 a 30, 4 posti;da 16 a 20, 3 posti; da 21 a 30, 4 posti;– da 31 a 35, 5 posti; da 36 a 45, 6 posti;da 31 a 35, 5 posti; da 36 a 45, 6 posti;– da 46 a 50, 7 posti; da 51 a 60, 8 posti;da 46 a 50, 7 posti; da 51 a 60, 8 posti;– da 61 a 70, 9 posti; da 71 a 75, 10 posti.da 61 a 70, 9 posti; da 71 a 75, 10 posti.


Plessi con numero alunni Plessi con numero alunni tra 75 e 125tra 75 e 125 Dopo la comunicazione al Sistema Informatico Dopo la comunicazione al Sistema Informatico

dei dati relativi al numero degli alunni e della dei dati relativi al numero degli alunni e della tipologia, per ogni plesso, si stabiliscono i gruppi tipologia, per ogni plesso, si stabiliscono i gruppi per anno di corso e per tipologia.per anno di corso e per tipologia.

Ogni gruppo è costituito:Ogni gruppo è costituito:– fino ad un massimo di 26 alunni in prima classe;fino ad un massimo di 26 alunni in prima classe;– fino ad un massimo di 25 alunni in seconda e terza fino ad un massimo di 25 alunni in seconda e terza

classe;classe;– fino ad un massimo di 24 alunni in quarta e quinta fino ad un massimo di 24 alunni in quarta e quinta

classe.classe.

Calcolo dell'organicoCalcolo dell'organico Tempo normaleTempo normale: si ricava moltiplicando il : si ricava moltiplicando il

numero dei gruppi X 1,33numero dei gruppi X 1,33 Tempo pienoTempo pieno: si ricava moltiplicando il numero : si ricava moltiplicando il numero

dei gruppi X 2dei gruppi X 2


Plessi con numero alunni Plessi con numero alunni superiore a 125superiore a 125Calcolo dell'organico:Calcolo dell'organico: Tempo normaleTempo normale: Si ricava : Si ricava

moltiplicando il numero dei gruppi moltiplicando il numero dei gruppi X 1,50X 1,50

Tempo pienoTempo pieno: Si ricava : Si ricava moltiplicando il numero dei gruppi moltiplicando il numero dei gruppi X 2X 2

riferimento al DM 331/98.riferimento al DM 331/98.


Sostegno: la norma è Sostegno: la norma è comune e generale per comune e generale per tutti i graditutti i gradi Per i posti di sostegno, in organico di Per i posti di sostegno, in organico di

diritto si conferma la dotazione organica diritto si conferma la dotazione organica complessiva dell’anno precedente.complessiva dell’anno precedente.

La quota aggiuntiva (nel fatto) sarà La quota aggiuntiva (nel fatto) sarà rideterminata sulla base del rapporto rideterminata sulla base del rapporto 1/138 1/138 (L. 449/97)(L. 449/97)

Poi ci sono, di norma, le deroghePoi ci sono, di norma, le deroghe (quasi sempre autorizzate dal MI alle (quasi sempre autorizzate dal MI alle

Direzioni Regionali)Direzioni Regionali)


SCUOLA SECONDARIA DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADOPRIMO GRADO

Le articolazioni, le consistenze delle Le articolazioni, le consistenze delle cattedre e delle ore sono determinate cattedre e delle ore sono determinate secondo il secondo il

D.P.R 14.5.82, n. 785D.P.R 14.5.82, n. 785

Vanno garantiti però i piani di Vanno garantiti però i piani di studio di cui studio di cui

all’art.14 comma 4, del D. L.vo n. all’art.14 comma 4, del D. L.vo n. 59/0459/04



La modifica dei piani orario per la lingua La modifica dei piani orario per la lingua inglese e della tecnologia previsti inglese e della tecnologia previsti all’art.14 all’art.14 comma 4, del D. L.vo n. 59/04comma 4, del D. L.vo n. 59/04

NON POSSONO PRODURRE SITUAZIONI NON POSSONO PRODURRE SITUAZIONI DI SOPRANNUMERARIETÀDI SOPRANNUMERARIETÀ

Vanno garantitiVanno garantiti : :insegnamenti obbligatori comunqueinsegnamenti obbligatori comunque

presenti, ore opzionali facoltative, presenti, ore opzionali facoltative, copertura supplenzecopertura supplenze ( ( art.6 del CCNI sulle art.6 del CCNI sulle utilizzazioniutilizzazioni))


SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADOGRADO

lingue comunitarielingue comunitarie

La determinazione organica è La determinazione organica è determinata daldeterminata dal

D.P.R 14.5.82, n. 785D.P.R 14.5.82, n. 785

++Quella derivante dalla Quella derivante dalla

sperimentazione della seconda sperimentazione della seconda lingua straniera già avviatalingua straniera già avviata



lingue comunitarielingue comunitarie L’insegnamento deve essere L’insegnamento deve essere

impartitoimpartito

INGLESE = 3 ORE SETT.

2° LINGUA = 2 ORE SETT.

SIMPI

Comprensivo dell’eventual

e ora facoltativa

Non si può attuare il potenziamento di cui art.25 D.L.vo n° 226/05



tecnologiatecnologia L’insegnamento deve essere L’insegnamento deve essere

impartitoimpartito

2 ORE SETT.

Eventuali ore residue della stessa materiaAttività facoltative opzionali

Attività laboratorialiSupplenze

AREA DISCIPLINARE :

matematica – scienze – tecnologia

Completamento

Procedure per costituire classi


Definizione Definizione dell’organicodell’organico

Si confermano le disposizioni del DPR Si confermano le disposizioni del DPR n. 782/82 e le disposizioni sul tempo n. 782/82 e le disposizioni sul tempo prolungato (DM 22 luglio 1983)prolungato (DM 22 luglio 1983)

la finanziaria del 2003 (riconduzione la finanziaria del 2003 (riconduzione

a 18 ore delle cattedre) da cui sono a 18 ore delle cattedre) da cui sono fuori solo alcune cattedre del tempo fuori solo alcune cattedre del tempo prolungato (lettere e matematica) prolungato (lettere e matematica) mentre sono ricondotte a 18 ore : mentre sono ricondotte a 18 ore : lingue,A028, A030, A032lingue,A028, A030, A032



LA FORMAZIONE DELLE CLASSILA FORMAZIONE DELLE CLASSI Le prime classi sono formate:Le prime classi sono formate:

– di norma con di norma con 2525 alunni per classe alunni per classe (massimo fino a 27 con i resti);(massimo fino a 27 con i resti);– minimo minimo 1515 alunni per classe; alunni per classe;– le pluriclassi con non più di le pluriclassi con non più di 1212 alunni; alunni;– la formazione di un’unica prima classe può essere costituita, la formazione di un’unica prima classe può essere costituita,

sempre che non vi siano inseriti portatori di handicap, con un sempre che non vi siano inseriti portatori di handicap, con un numero di alunni fino a numero di alunni fino a 2929;;

– le classi con alunni in situazione di handicap possono essere le classi con alunni in situazione di handicap possono essere costituite con meno di 25 alunni, riducendo tendenzialmente costituite con meno di 25 alunni, riducendo tendenzialmente fino a 20. La riduzione deve tenere conto:fino a 20. La riduzione deve tenere conto:

della natura e gravità dell’handicap;della natura e gravità dell’handicap; delle esigenze formative dell’alunno disabile;delle esigenze formative dell’alunno disabile; della situazione generale della classe;della situazione generale della classe;

La presenza di più di un alunno in situazione di handicap La presenza di più di un alunno in situazione di handicap nella stessa classe può essere prevista nella stessa classe può essere prevista solo in termini solo in termini residualiresiduali e solo se si tratta di handicap lievi.e solo se si tratta di handicap lievi.

Le classi con alunni disabili in situazione di disagio e Le classi con alunni disabili in situazione di disagio e difficoltà di apprendimento particolarmente gravi possono difficoltà di apprendimento particolarmente gravi possono essere costituite con meno di 20 alunniessere costituite con meno di 20 alunni


PROCEDURAPROCEDURA Si sommano tutti gli alunni iscritti alla classe Si sommano tutti gli alunni iscritti alla classe

primaprima ( (senza distinzione tra tempo normale e senza distinzione tra tempo normale e prolungatoprolungato).).

Si formano le classi con l’inserimento degli Si formano le classi con l’inserimento degli alunni disabili, rispettando i criteri di cui sopra.alunni disabili, rispettando i criteri di cui sopra.

Il restante numero degli alunni si divide per 25.Il restante numero degli alunni si divide per 25.

Gli eventuali residui (eccedenze) se non è Gli eventuali residui (eccedenze) se non è possibile ridistribuire gli alunni tra le scuole possibile ridistribuire gli alunni tra le scuole viciniori, sono ripartiti tra le diverse classi della viciniori, sono ripartiti tra le diverse classi della stessa scuola senza superare di norma i 26 stessa scuola senza superare di norma i 26 alunni, eccezionalmente fino a 27, escludendo alunni, eccezionalmente fino a 27, escludendo dalla distribuzione le classi che accolgono alunni dalla distribuzione le classi che accolgono alunni in situazioni di handicap. in situazioni di handicap.


Un esempio di calcoloUn esempio di calcolo In una scuola media tra i nuovi iscritti alla prima In una scuola media tra i nuovi iscritti alla prima

classe e la previsione dei ripetenti ci sono n. classe e la previsione dei ripetenti ci sono n. 106 alunni di cui 2 in situazione di handicap. 106 alunni di cui 2 in situazione di handicap.

Quindi:Quindi:– innanzi tutto si formano 2 classi con gli alunni innanzi tutto si formano 2 classi con gli alunni

handicappati. Entrambe con 20 alunni (situazione handicappati. Entrambe con 20 alunni (situazione con handicap grave) per un totale di 40 alunni.con handicap grave) per un totale di 40 alunni.

– Gli alunni rimasti sono: 106-40 = 66Gli alunni rimasti sono: 106-40 = 66– Il numero residuo si divide per 25. Quindi 66: 25 = Il numero residuo si divide per 25. Quindi 66: 25 =

2 classi con un resto di 16.2 classi con un resto di 16.– Con il resto 16 si forma un'altra classe, Con il resto 16 si forma un'altra classe,

considerando che la distribuzione di questo resto considerando che la distribuzione di questo resto nelle due classi comporterebbe un numero di nelle due classi comporterebbe un numero di alunni superiore al tetto massimo di 27 o alunni superiore al tetto massimo di 27 o comunque superiore al tetto massimo di 25 nelle comunque superiore al tetto massimo di 25 nelle due con handicap. due con handicap.


Classi successive alla Classi successive alla primaprima Le classi successive alla prima sono di Le classi successive alla prima sono di

regola determinate rispettivamente in regola determinate rispettivamente in numero pari a quello delle prime e delle numero pari a quello delle prime e delle seconde funzionanti nel corrente anno seconde funzionanti nel corrente anno scolastico, scolastico, a condizione che il numero a condizione che il numero medio di alunni per classe sia superiore o medio di alunni per classe sia superiore o pari a 15;pari a 15; in caso contrario si deve in caso contrario si deve procedere alla ricomposizione delle classi, procedere alla ricomposizione delle classi, tenendo in questo caso distinte le classi a tenendo in questo caso distinte le classi a tempo prolungato dalle classi a tempo tempo prolungato dalle classi a tempo normale, e rispettando i criteri e i numeri normale, e rispettando i criteri e i numeri utilizzati per la formazione delle prime.utilizzati per la formazione delle prime.

N.B.: in ogni caso non è possibile dividere N.B.: in ogni caso non è possibile dividere il gruppo classeil gruppo classe


Classi successive alla Classi successive alla primaprima Per cui, ad esempio, se si prevede che 3 classi Per cui, ad esempio, se si prevede che 3 classi

prime passino in seconda a tempo normale con 44 prime passino in seconda a tempo normale con 44 alunni in totale (cioè con una media inferiore a 15) alunni in totale (cioè con una media inferiore a 15) e la composizione delle 3 classi fosse e la composizione delle 3 classi fosse rispettivamente di 13, 14 e 17 alunni, si può rispettivamente di 13, 14 e 17 alunni, si può procedere all’accorpamento delle due classi da 13 e procedere all’accorpamento delle due classi da 13 e 14 per formarne una unica da 27 e l’altra da 17. 14 per formarne una unica da 27 e l’altra da 17.

Se invece la distribuzione fosse rispettivamente di Se invece la distribuzione fosse rispettivamente di 13, 15 e 16 alunni, si mantengono le 3 classi 13, 15 e 16 alunni, si mantengono le 3 classi seconde perché non si può smembrare la classe da seconde perché non si può smembrare la classe da 13 per ridistribuire gli alunni sulle altre due, né si 13 per ridistribuire gli alunni sulle altre due, né si può procedere ad accorpare direttamente due può procedere ad accorpare direttamente due classi (come sopra) perché si supererebbe il limite classi (come sopra) perché si supererebbe il limite massimo di 27.massimo di 27.


Ulteriori precisazioniUlteriori precisazioni

Scuole di montagna e piccole isoleScuole di montagna e piccole isole– Possono essere costituite classi uniche Possono essere costituite classi uniche

con un numero di alunni inferiore ai con un numero di alunni inferiore ai valori minimi valori minimi (15)(15), ma non inferiore a , ma non inferiore a 1010 nelle zone dei comuni montani delle nelle zone dei comuni montani delle piccole isole ecc…piccole isole ecc…

Tempo prolungatoTempo prolungato– La presenza nelle scuole o nelle sezioni La presenza nelle scuole o nelle sezioni

staccate di classi a tempo prolungato non staccate di classi a tempo prolungato non può dare luogo ad un numero di classi può dare luogo ad un numero di classi superiore a quello previsto dal calcolo superiore a quello previsto dal calcolo relativo alla formazione delle classi sul relativo alla formazione delle classi sul totale degli alunni iscritti (somma degli totale degli alunni iscritti (somma degli alunni del tempo normale e a tempo alunni del tempo normale e a tempo prolungato).prolungato).


Organico del personale Organico del personale ATAATA

L’organico del personale Ata di ciascuna scuola L’organico del personale Ata di ciascuna scuola viene determinato, per i vari profili, tenendo conto viene determinato, per i vari profili, tenendo conto essenzialmente dei seguenti parametri:essenzialmente dei seguenti parametri:– il numero degli alunni;il numero degli alunni;– il numero delle sedi scolastiche;il numero delle sedi scolastiche;– la tipologia e ordine di scuola ;la tipologia e ordine di scuola ;– la particolare complessità di alcune istituzioni scolastichela particolare complessità di alcune istituzioni scolastiche..

la presenza eventuale di lavoratori LSU o di appalti la presenza eventuale di lavoratori LSU o di appalti di pulizia comporta una riduzione dell'organico dei di pulizia comporta una riduzione dell'organico dei collaboratori scolastici del 25%.collaboratori scolastici del 25%.

Nel caso di presenza di tecnici e amministrativi in Nel caso di presenza di tecnici e amministrativi in contratto di collaborazione coordinata e contratto di collaborazione coordinata e continuativa, i co.co.co, provenienti dagli EE.LL, continuativa, i co.co.co, provenienti dagli EE.LL, l’organico dei posti tecnici e/o amministrativi viene l’organico dei posti tecnici e/o amministrativi viene ridotto del 50%.ridotto del 50%.


Organico del personale Organico del personale ATAATA

L’istituzione di nuovi posti spetta alla L’istituzione di nuovi posti spetta alla Direzione Regionale.Direzione Regionale.

Sono consentite “Sono consentite “contenute deroghecontenute deroghe “ “ non solo nei casi in cui vi sia un non solo nei casi in cui vi sia un accertato incremento del numero degli accertato incremento del numero degli alunni alunni ma soloma solo se si dimostra che con se si dimostra che con le risorse assegnate non sia possibile le risorse assegnate non sia possibile garantire il regolare funzionamento dei garantire il regolare funzionamento dei servizi scolastici.servizi scolastici.


Il ruolo della RSUIl ruolo della RSU

La formazione delle classi, la La formazione delle classi, la determinazione dell’organico del determinazione dell’organico del personale docente, educativo e Ata, personale docente, educativo e Ata, non è materia di contrattazione non è materia di contrattazione integrativa di scuolaintegrativa di scuola

La RSU ha diritto di:La RSU ha diritto di:– informazione preventiva, attraverso informazione preventiva, attraverso

appositi incontriappositi incontri– consegna di tutta la relativa consegna di tutta la relativa

documentazionedocumentazione


Procedura corretta Procedura corretta nelle scuolenelle scuole Il DS, sulla base:Il DS, sulla base:

– dei criteri definiti dal collegio dei criteri definiti dal collegio docenti per la costituzione delle docenti per la costituzione delle classi e dell’organico dei docenticlassi e dell’organico dei docenti

– dei criteri generali definiti dal C.d’I. dei criteri generali definiti dal C.d’I. e del POF (su classi, tempo scuola, e del POF (su classi, tempo scuola, orario di funzionamento, …)orario di funzionamento, …)

– dell’informazione e del confronto dell’informazione e del confronto con la RSUcon la RSU


……, il DS:, il DS:

si assume la responsabilità si assume la responsabilità delle scelte e delle richieste da delle scelte e delle richieste da inviare alla Direzione Regionale inviare alla Direzione Regionale (o CSA se delegato), (o CSA se delegato), innanzitutto sulla formazione innanzitutto sulla formazione delle classi, e poi sulla delle classi, e poi sulla predisposizione dell’organico predisposizione dell’organico sia dei docenti che degli Ata sia dei docenti che degli Ata


Mentre la RSU:Mentre la RSU:

verifica e controlla verifica e controlla l’applicazione corretta delle l’applicazione corretta delle norme e delle procedurenorme e delle procedure

rappresenta al DS rappresenta al DS “formalmente” tutte le “formalmente” tutte le esigenze di organico e tutte le esigenze di organico e tutte le richieste sia dell’utenza sia richieste sia dell’utenza sia del personaledel personale

Conferenza di servizio O.F 2006-07 MGB Organico di FATTO per lanno scolastico 2006-2007 Quali le...

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