Comunicandodicembre 2019 (n.8)Foglio di comunicazione alle famiglie

Anche quest’anno, a fine agosto,il Laboratorio Sociale di Lavis hapartecipato all’attività di tiro conl’arco presso lo stadio delghiaccio di Miola di Pinè. Conl’aiuto di alcune campionesseprovinciali e nazionali di tiro conl’arco e del loro allenatore Aldo, inostri ragazzi si sono potuticonfrontare con questa coin­volgente disciplina, acquisendola tecnica corretta per affrontareal meglio il tiro. Dopo alcuni tiri diprova, che sono serviti per assimi­lare maggior destrezza nel mirareil bersaglio, i ragazzi hanno presoparte ad un vero e propriotorneo, durante il quale è emersouno spirito di sana e sportivacompetizione. A fine mattinatasono stati premiati i vincitori conle coppe e a ciascun parteci­pante è stata consegnata unamedaglia in ricordo dell’evento.Dopo il pranzo presso l’HotelOlimpic a Baselga di Pinè, un

entusiasmante giro in Dragon­boat, sulle acque del lago diSerraia, attendeva i nostri ragazzi.Tutti i partecipanti avevano ilcompito di remare con la pagaiaa ritmo di tamburo, scandito daun’esperta vogatrice. Il forte spiri­to di squadra ha permesso di­compiere l’intero giro del lago: ilcontributo di ognuno nel remareè infatti risultato fondamentale.Tanta allegria e voglia di mettersiin gioco hanno caratterizzato

l’intera giornata.Il Laboratorio Sociale di Lavis, anome di tutti i ragazzi e di tutti glioperatori, tiene a ringraziare tutti igiovani volontari che ogni anndedicano questa giornata ai no­stri ragazzi, permettendo loro didivertirsi all’aria aperta in compa­gnia.Infine, un grazie particolare va alnostro volontario Carlo che ognianno rende possibile questa usci­ta tanto attesa da tutti.

Tiro con l'arco e dragonboat a PinèSpirito di squadra e tanta voglia di mettersi in gioco

Nel mese di settembre, abbiamoorganizzato una gita presso il MU­SE di Trento. La maggior parte deinostri utenti non vi aveva maifatto visita, ci è sembrata, quindi,una bella idea passare unagiornata all’insegna della culturanel famoso museo trentino. Du­rante la visita siamo stati ac­compagnati da una guida che ciha fornito tante spiegazioni e cu­riosità. L'interesse cresceva anchenei nostri ragazzi, che tra relax, di­

vertimento e risate, hanno avutooccasione sia di accrescere lapropria cultura personale che distaccare dal lavoro rilassandosi incompagnia. Una volta terminatala visita, durata circa un’ora emezza, vista la bella giornata disole, abbiamo gustato il pranzo alsacco nei giardini esterni del MU­SE.Un applauso e un grazie a tuttiper la bella gita!

Alla scoperta del MUSEUna giornata all'insegna della cultura

Quest’anno il gruppo ragazzi delcentro Albere ha soggiornato perla prima volta al Camping Maree Pineta presso il Lido di Spina.Dall’undici al ventuno giugno2019, 4 educatori e 12 ragazzihanno trascorso una piacevolevacanza ai Lidi Ferraresi. Prima dipartire sono stati decisi i gruppiappartamento e le regole dacondividere durante l’interosoggiorno. In questo periodo si so­no potute esercitare e speri­mentare autonomie quotidianeche hanno consolidato le abilitàe le competenze del gruppo.Molto si è lavorato sullo spirito disolidarietà e cooperazione cheha reso protagonista il gruppoutenti di un periodo di diverti­mento e spensieratezza lontanodalle incombenze del lavoro alcentro diurno.La routine vacanziera prevedevaun risveglio con caffè nel bunga­low al quale seguiva la prepara­zione alla mattinata in spiaggia.Dopo colazione si raggiungeval’ombrellone, chi sceglieva diprendere il sole, chi di fare unapasseggiata sulla spiaggia e chi,coinvolto dall’animazione del vil­laggio, preferiva una partita abeach volley. Dopo il pranzo

presso il ristorante del villaggio, ilgruppo sceglieva come tra­scorrere il proprio tempo primadella piscina, alcuni preferivanoriposare mentre altri dedicavanoquesto tempo al riordino dellastanza o ad una partita a carte.Il camping Mare e Pineta è do­tato di un meraviglioso parcoacquatico dove il pomeriggiol’intero gruppo trascorreva oretra bagni e giochi nell’acqua.La sera le attività svolte sonostate numerose e piacevoli. Ilgruppo ha potuto scegliere travarie proposte che quotidiana­mente venivano condivise.A volte l’animazione del villaggioorganizzava spettacoli ai quali ilgruppo sceglieva di prendereparte, alcune sere sono state de­dicate allo shopping, mentrealtre ad attività gradite come il ri­sciò. La scelta condivisa dalgruppo educatori è stata quelladi perseguire sempre principiquali l’autodeterminazione delsingolo e lo sviluppo personaledei ragazzi in termini di acquisizio­ne e consolidamento di abilità inessere e nuove competenze.L’esperienza dei soggiorni èsempre un’occasione per poterperseguire gli obiettivi individuati

durante l’anno al fine di permet­tere la crescita e la maturazionesia del singolo che del gruppo.Le relazioni interpersonali e leoccasioni di scambio creano econsolidano legami che non siinterrompono al termine delsoggiorno, ma che anzi hannouna ricaduta positiva nell’interoanno a seguire.

I soggiorni estiviAl Lido di Spina: relax e tanta autonomia

Tione va in stampaIntervista al Laboratorio

Qualche mese fa una giornalista del periodicodelle Giudicarie si è recata presso il Laboratoriodi Tione chiedendo di poter intervistare ragazzi eoperatori. Ne è uscito un bell’articolo che èstato pubblicato lo scorso novembre. Raccontabrevemente la nostra storia e come è oggi il La­boratorio Sociale.Una buona occasione per farci conoscereancora di più!

Nel corso dell’anno la ComunitàAlloggio di Levico si èconcentrata, come gli anni pre­cedenti, sulle attività quotidianecoinvolgendo sempre di più i ra­gazzi. Non si sono verificati néingressi stabili né dimissioni, ma lastruttura si è concentrata sui Pro­getti Do.Te (Domiciliarità Tempo­ranea), coinvolgendo moltiragazzi appartenenti a diversi La­boratori sul territorio.A fine 2018 abbiamo partecipatoai Mercatini di Natale presso ilParco Asburgico di Levico Terme,riscuotendo un’ottima partecipa­zione dei nostri ragazzi. Abbiamomantenuto attiva la nostra parte­cipazione agli eventi aggregativiorganizzati da Gruppo GAIA (fe­ste dei compleanni, Castagnata,

festa di Natale) e abbiamopartecipato alla gita, da loroorganizzata, presso il Parco dellaPreistoria di Rivolta d’Adda.Durante l’estate abbiamo orga­nizzato piccole gite sul territorio euna giornata ai Giardini diTrauttmansdorff di Merano.Come gli anni scorsi, i ragazzihanno partecipato ai soggiorniestivi localizzati in varie parti d’Ita­lia (montagna, mare e lago).

Durante i soggiorni estivi, per iragazzi che rimangono inlaboratorio a Borgo, vengonoorganizzate gite ed esperienzeda vivere al di fuori del Laborato­rio.Le varie uscite sono frutto dellerichieste dei ragazzi, e vengonoprogrammate assieme a loro.Forniscono l’opportunità di tra­

scorrere dei momenti di svago edi arricchimento culturale dacondividere con i compagni alrientro dai soggiorni.Dopo l’entusiasmo di una primaesperienza che ha visto i ragazzirecarsi in treno a Pergine per fareacquisti per il laboratorio, ne èstata organizzata una successivaal lago di Caldonazzo.

Interessante è stata una visitaguidata presso il museo Etno­grafico di Telve per riscopriremolti oggetti e utensili usati untempo.È stata poi organizzata, suespressa richiesta dei ragazzi, unanuova visita al Muse.

La Comunità alloggio di Levico TermeOccasioni di incontro e di condivisione

A Borgo non solo soggiorniLe attività di chi rimane in Laboratorio

Cooperativa Laboratorio Socialevia Unterveger, 6 ­ 38121 Trento ­ tel. 0461421298 ­ e mail: home@laboratoriosociale.it

Nel Laboratorio Sociale della Valdi Fassa, come ormai da tradizio­ne consolidata negli anni, nel pe­riodo estivo organizziamo, tempopermettendo, delle uscite sul terri­torio della nostra valle per gustaree conoscere meglio l’ambiente anoi circostante.Talvolta usciamo dalla nostra zonaper scoprire luoghi naturali un po’diversi dai nostri, quali la Val diFiemme oppure la Val di Cembra.Ogni estate notiamo come danoi, in Val di Fassa, giunganotantissimi turisti: la Valle si riempiedi visitatori, sia italiani che stranieri.Questo ci fa capire quanto spe­ciale sia il nostro territorio. Moltiappassionati di montagna e non,scelgono di trascorrere le loro va­canze qui, tra queste montagne,per godere e respirare quest’ariafiabesca.Uscendo dal nostro Laboratorio cirendiamo conto di quale fortunaabbiamo, perciò non intendiamolasciarci sfuggire l’occasione diaddentrarci nel nostro territorioper scoprire nuovi luoghi e magni­fici paesaggi.Le gite che organizziamo preve­dono generalmente un percorsoda fare a piedi e una meta daraggiungere, richiedono impegnoe fatica, ripagati poi da momentidi serenità, amicizia e spensie­

ratezza. Quasi sempre ci faccia­mo preparare dei panini dalristorante nel quale ci rechiamoquotidianamente per pranzo, edopo una camminata impegnati­va sono davvero ben graditi econsumati con tanto piacere.Non mancano le gite in baita do­ve ci viene offerta una buonapolenta con lucanica, fagioli,formaggio e magari alla fine unaottima fetta di strudel, il tutto pre­parato ed offerto da amici vo­lontari.Il desiderio di approfondire la no­

stra storia, ci fa sciegliere la visitaa qualche museo, o mostra che cipermettano di conoscere meglioil nostro passato, scoprire com’erala vita di un tempo e cos’èsuccesso in questa valle tanti annifa, quando noi non c’eravamoancora. Sono tutte esperienzeche arricchiscono la nostra vita, cirendono un po’ più consapevolidelle opportunità che ogni giornoci vengono offerte, e ci spingonoa vivere pienamente ogni occa­sione.

Quest’anno il Laboratorio Socialedi Arco ha avviato una collabora­zione con il comune di Dro.Tutti cesti consegnati in occasionedei matrimoni celebrati in Comu­ne e degli eventi comunali ufficialisaranno realizzati dai ragazzi delLaboratorio.A luglio si è svolta la consegnaufficiale dei primi cesti con lapubblicazione del relativo articolosul giornale locale.

Val di fassa: scoprire la magia del terriotorio

Il Laboratorio di Arco prepara i cesti per il Comune