Comunicandoluglio 2018 (n.5)Foglio di comunicazione alle famiglie

Venerdì 6 maggio 2016, si è svoltal’assemblea ordinaria dei socidella Cooperativa LaboratorioSociale. L’assemblea, ha ha vistola partecipazione di molti soci fa­miliari e utenti della CooperativaDi seguito parte del discorso te­nuto dalla presidente."L’anno appena concluso ha se­gnato il raggiungimento dell’im­portante traguardo dei 40 anni diattività della nostra Cooperativa.Anni che hanno visto crescere lenostre attività nel solco dell’ideadi poter garantire a tutte le perso­ne una attività lavorativa vera.Anni di battaglie, ma anche digrandi soddisfazioni, durante iquali l’idea stessa di disabilità èevoluta e il nostro modo di agiresi è trasformato da assistenziale acollaborativo. I nostri laboratori sisono trasformati da semplicicentri per disabili in veri laboratoriartigianali e le nostre comunitàda residenze protette in vere fa­miglie allargate. Resta, però,ancora tanto da fare. Il “dopo dinoi” deve essere costruito giornoper giorno “durante noi”. Non

possiamo affidare il futuro dei no­stri famigliari alla politica che stadimostrando sempre menocapacità di finanziare struttureidonee all’accoglienza di perso­ne con disabilità. Come Coope­rativa stiamo facendo la nostraparte, ma ci rendiamo conto cheserve attivare nuovi percorsi, nuo­ve idee per realizzare le comuni­tà alloggio che saranno indis­pensabili domani per i nostri figli efratelli.Il 2017, come dicevo, è stato unanno importante e denso dieventi sia per i nostri Centri cheper tutta la Cooperativa. InSettembre ci siamo incontrati tuttiper una magnifica festa nellabellissima Valle di Fassa.L’anniversario è stato celebratoanche tramite l’organizzazione diun convegno sul tema del ”Essereadulto nella disabilità intellettiva”.Un evento molto partecipato du­rante il quale abbiamo ragionatocon esperti del settore, assistentisociali ed educatori sulla temati­ca dell’autonomia e autode­terminazione di ogni persona

adulta, indipendentemente dalladisabilità.Nel mese di maggio, in diversi la­boratori abbiamo organizzatouna giornata con i bambini dellescuole del territorio per conclu­dere insieme i percorsi di collabo­razione che hanno visto i nostriragazzi essere maestri d’arte.Anche quest’anno registriamouna importante crescita nel nu­mero di persone che frequenta­no i centri e le comunità. Questoè il primo e più importante segnaledi buon funzionamento e buonagestione della nostra Cooperativa.Sappiamo che gli enti territorialistanno progressivamente ridu­cendo la disponibilità finanziariaper il settore delle politiche socia­li, il nostro risultato segnala quindiuna positiva contro tendenza.Per quanto riguarda l’utile finalerisulta in linea con quello delloscorso anno, posto che amaggiori entrate sono corrispostemaggiori spese e che nel 2017abbiamo sostenuto i maggioricosti per l’organizzazione deglieventi collegati ai festeggiamenti

Assemblea dei soci ­ 4 maggio 2018La relazione della Presidente

Il 12 aprile il Laboratorio del LeAlbere ha ospitato la WeddingPlanner Cinzia Fondo per uncorso speciale: la creazione dicomposizioni floreali con fiori arti­ficiali recisi per l’allestimento diuna vetrina del Laboratorio a te­ma “wedding”.Ogni ragazzo, in base alle propriecapacità ed esigenze ha rea­lizzato la propria composizione.Insieme è stato creato poi unarco floreale pensato per l’arrivodegli sposi. Infine i ragazzi hannoavuto parte attiva nell’allesti­mento della vetrina realizzatocon le loro creazioni e conoggetti legati al tema scelto: veloe scarpe da sposa, strumenti mu­sicali e naturalmente le nostrebomboniere, che in questocontesto risultavano valorizzateda una cornice speciale.La giornata ha suscitato grandeinteresse, i ragazzi, divertendosisono riusciti a creare con grandeautonomia le proprie composizio­ne, e a sentirsi protagonisti anchenella progettazione e realizzazio­ne della vetrina del Laboratorio.

per il quarantesimo anno.Altri importanti investimenti com­piuti nel corso dell’anno sono statila ristrutturazione del laboratoriodi Pergine, con l’acquisizione dinuovi spazi e l’attivazione del nuo­vo Laboratorio in valle di Fassa.Dobbiamo comunque mantene­re alta l’attenzione alla gestione

economica. Le rette riconosciutedagli enti pubblici sono ferme dapiù di otto anni, mentre i costi digestione dei servizi sono in conti­nuo aumento.Nei Laboratori stiamo orga­nizzando le attività lavorative inmodo da consentire sempremaggiore autonomia ai ragazzi.Gli educatori sono da tempoimpegnati nella realizzazione econdivisione dei progetti indivi­dualizzati di ogni utente.Siamo e saremo, quindi, chiamatia “fare meglio con meno”. Que­sto è l’impegno che come fami­glie, come soci e comeCooperativa dobbiamo assu­merci per i prossimi anni".

A Paola Mattevi e Sandra Steni­co, educatrci da poco andate inpensione, è stata consegnatauna targa ricordo, per salutare eringraziarle dei tanti anni di colla­borazione con la Cooperativa".

Un ringraziamento è stato rivoltoa tutti i presenti, sottolineandol'importanza di incontrarsi per po­ter fare il punto della nostra Coo­perativa. La strada, tracciata 40anni fa, è ben chiara, ma serve ilcontributo di tutti: le famiglie, iragazzi, gli educatori ed i vo­lontari. Serve credere ancora nelprogetto di integrazione che soloattraverso il lavoro vero si puògarantire.

Una giornata speciale.A scuola dalla Wedding Panner

Nel corso del 2017 il centro diurnodi via Aldo Schmid ha avviatoun’importante collaborazione conle scuole elementari che si trova­no nella stessa via. Le insegnantihanno voluto conoscere la realtàdel Laboratorio e insieme è statoideato un percorso che potesseessere costruttivo per entrambi.Più classi hanno quindi intrapresopiccoli percorsi di avvicinamentoalla realtà del Laboratorio e si so­no sperimentate in varie giornatein diverse attività artigianali.I numerosi progetti realizzati nelcorso di tre pomeriggi vedevanocoinvolti alcuni utenti esperti e ilgruppo classe all’interno del La­

boratorio.Gli utenti del Laboratorio hannoavuto in queste occasioni la pos­sibilità trasmettere ai bambini leproprie competenze, sentendosicosì protagonisti e gratificati. Nellavorare insieme i due gruppi han­no sviluppato un sentimento di vici­nanza che andava aldilà dellaapparente diversità.Al termine di ogni percorso gliutenti hanno potuto condividereun ulteriore momento di scambioall’interno della scuola orga­nizzando la restituzione dei manu­fatti realizzati dai bambinicoinvolti.

“È stato bello insegnare aibambini. Gli ho anche fatto co­noscere cosa mi aiuta da non ve­dente, ho spiegato loro comeabbino i colori dei miei vestiti gra­zie ad una macchina speciale, ilcolorino. Loro erano molto stupiti!Sono stato felice di incontrarli”Danilo

Ettore, ospite del Laboratorio diCavalese ha sempre avuto unagrande passione per la fotogra­fia, perciò nel corso del 2017 èstato pensato per lui un progettoindividualizzato che mirasse a svi­luppare questa sua innata capa­cità nel campo della fotografia.Durante le uscite per passeggiateo gite, Ettore portava sempre conse la sua macchina fotografica,scattando foto a paesaggi eparticolari che più lo interessava­no, dimostrando un buon gustoed una discreta tecnica.Sono state raccolte più di centofoto tra le quali, insieme all’edu­

catore di riferimento, Ettore hascelto le 43 più significative,dando poi loro un titolo.Una volta stampate sono statepreparate per l’esposizione conuna cornice in cartoncino.La mostra fotografica è stataallestita lungo il corridoio della se­de del Laboratorio di Cavalese einaugurata a novembre con il ta­glio del nastro da parte di Ettoree del Socio Referente Ines Vi­nante. In quell’occasione Ettoreha esposto a familiari ed amici,invitati per l’evento, un discorsodi presentazione del suo pro­getto.

Una passione messa in mostraMostra fotografica di Ettore Avogadri

Lavorare assieme avvicinaIl laboratorio entra a scuola

Cooperativa Laboratorio Socialevia Unterveger, 6 ­ 38121 Trento ­ tel. 0461421298 ­ e mail: home@laboratoriosociale.it

Il 17 maggio il gruppo di utentidel laboratorio di Arco che parte­cipa al progetto “Cesto a 4 ma­ni” è stato invitato a parteciparealla giornata della pace orga­nizzata dalla scuola elementareDamiano Chiesa di Riva del Garda.Alla giornata hanno partecipatooltre agli studenti della scuola,anche un gruppo di anziani dellaRSU di Riva, un rappresentantedella Comunità Africana, unapiccola delegazione del popoloalbanese e noi del LaboratorioSociale.Ogni gruppo di partecipanti hadato il suo contributo alla festa:gli alunni hanno proposto deicanti e balli, il rappresentante

della Comunità africana ha into­nato una canzone sulla pacenella sua lingua natale, la dele­gazione del popolo albanese,che si è presentata con i vestiti ti­pici, ha coinvolto i partecipanticon balli popolari, gli anzianidella RSU hanno preparato dellelettere che poi sono state letteda una loro rappresentante e iquattro ragazzi del LaboratorioSociale hanno letto a turno deipensieri/aforismi sulla pace chesono stati scelti durante l’attivitàdi didattica.C’è stato anche il momento delloscambio della pace, in cui tutti igruppi partecipanti in cerchiohanno alzato un telo colorato.

In quest’occasione i nostri utentihanno avuto occasione di speri­mentarsi in una lettura col micro­fono di fronte a tante persone,erano emozionati, ci sono statidei momenti di difficoltà ma allafine l’applauso finale ha gratifi­cato tutti.

Ogni persona o famiglia condisabilità ha a diposizione unservizio gratuito al quale rivolgersiper avere informazioni sui diritti ri­conosciuti dalle normative (legge104, amministratore di soste­gno…), supporto allo svolgimentoalle pratiche amministrative e bu­rocratiche necessarie per la ri­chiesta di contributi e agevola­zioni economici e/o materiali, sup­porto e aiuto in campo giuridico.

Si tratta del SAI?: un gruppo di la­voro costituito da cinque perso­ne, tra le quali due esperti inmaterie economiche e dueavvocati, uno dei quali abilitatoall’esercizio, che offrono la lorodisponibilità ed esperienza comevolontari iscritti all’associazione Li­beramente Insieme.SAI? incontra le famiglie unavolta alla settimana presso gli uffi­ci Anffas in via Unterveger, spesso

realizza incontri informativi e ope­rativi anche in periferia e nellevalli.

È possibile rivolgersi al SAI? ilmercoledì mattina presso la sededi Anffas in via Unterveger n.6, se­condo piano.È gradito l’appuntamento.Tel. 0461 407534e­mail: sai@anffas.tn.it

SAI? Servizio Accoglienza e Informazione.Una risorsa a disposizione delle famiglie

Insieme per la PaceIl laboratorio di Arco e la giornata per la Pace

L’insegnamento del Nordic Walkingai ragazzi del Laboratorio Socialedi Pozza è stata per me un’occa­sione di conoscere e interagirecon persone forti e volonterose diapprendere. Trasmettere informa­zioni e tecnica è stato facile.Hanno appreso il passo alternato,il passo a braccia parallele,esercizi di coordinazione, giochiper lo sviluppo dei riflessi, il tuttocon passione e tanta amicizia.

Camminare nei boschi con losfondo delle nostre montagne èstato un arricchimento per tutti.Tanta allegria, voglia di muoversi,superare la stanchezza e au­mentare la fiducia e l’entusia­smo. Rimetterli in moto con lacamminata è un successo, inse­gnare loro ad ascoltare e goderedella natura è una conquista.Boschetto ClaudiaMaster Trainer Federale SINW

Nordic Walking a Pozza.Camminare con passione e amicizia