Comune Informa Novembre 2008

16
inform periodico del Comune di Lodi Vecchio n. 1 mese maggio anno 2008 il 20 aprile scorso abbiamo potuto inaugu- rare il nuovo Parco della Repubblica nato per servire l’unica zona residenziale ancora sprovvista di un proprio parco urbano. Con questo intervento si completa il quadro dei parchi urbani di Lodi Vecchio. Ora vi sono ben cinque poli verdi: il Parco Pertini, il Parco Alessandrini, il Parco Bambini di Beslam con il verde di Via Codazzi, il Parco del Bocciodromo ed infine il Parco della Repubblica, questi parchi oltre a dar sfogo ed ossigeno a tutte le zone residenziali della nostra città sono diventati importanti punti di aggrega- zione e di socializzazione. Inoltre, in questi giorni, si sta completando un piano di forestazione delle fasce boscate che arricchisce di oltre 4.000 nuovi alberi e di più di 20.000 arbusti la nostra città. Ciò significa che aggiungeremo altri 74.000 mq al nostro patrimonio ambientale e, soprat- tutto che stiamo realizzando l’ambizioso progetto di dotare di un albero ogni cittadi- no di Lodi Vecchio. Ma l’attenzione all’ambiente passa anche dall’incentivazione della ciclabilità di Lodi Vecchio. Per questo si stanno realizzando ben tre tronchi di piste ciclabili. Il primo, già in fase di realizzazione, parte dal se- maforo della SP 115 (vicino alla Lidl) ed arriva alla strada per Cascina Comune. Il secondo, per il quale è stato già approva- to il progetto di massima, riguarda il tronco Lodi Vecchio – Tavazzano, ed infine la Pro- vincia ha in fase di appalto la realizzazione del tratto di pista ciclabile che, dalla strada per Cascina Lavagna, arriva in Via Fregoni. Questi pochi elementi mi servono a dimostra- re che, se le precedenti amministrazioni co- munali di Lodi Vecchio si sono sempre dimo- strate molto attente all’ambiente, per quella attuale penso si debba dar atto che, mai prima d’ora, sono stati compiuti sforzi così impegnativi per recuperare le radici storiche di Lodi Vecchio e con esse il suo patrimonio culturale. Questi sono i motivi che per i quali certe affermazioni hanno destato la meraviglia espressa all’inizio. Il Sindaco Giovanni Carlo Cordoni orgogliosa: la propria storia e le proprie ra- dici. Per questo nel prossimo mese di Giugno tornerà, per la prima volta dopo più di 100 anni, il Tesoretto di S. Michele, sino ad ora custodito nel caveau della Banca Popolare di Lodi. A breve approveremo il progetto per il futuro Museo e poi proseguiremo nel re- cupero dell’aia della cascina di Corte bassa. Abbiamo riconquistato il titolo di Città già appartenuto a Laus sino a 847 anni prima, e tra poco lo stemma comunale riporterà anche il motto “Laus Pompeia fui” per ribadire la continuità storica dell’abitato di Lodi Vec- chio. Anche le manifestazioni di “Laus, 2500 anni di storia” sono un modo per recuperare la coscienza delle proprie radici. Nulla ci siamo inventati. E’ storia che sul luogo ove sorge Lodi Vecchio ci fosse un centro golasecchia- no, così come è Plinio ad affermare che Laus è stata fondata circa 500 a.c.. Considerato che siamo nel 2008, anno più anno meno, i 2500 anni storia li abbiamo tutti e ne siamo così orgogliosi da volerli festeggiare! Per quanto concerne l’ambiente urbano pen- so che i cittadini che vivono la realtà quoti- diana sappiano apprezzare l’equilibrio con il quale questo Comune sta crescendo. Proprio Ogni tanto si levano grida che lamentano pericoli all’integrità della Basilica di S. Ba- siano. Lo scorso anno qualcuno disse che l’Ammi- nistrazione aveva in animo di realizzare un parco giochi proprio nel campo davanti alla Basilica, quest’anno si parla di costruire pa- lazzi di 10 piani a ridosso della Chiesa. Nulla di tutto ciò naturalmente è vero. D’altra parte ciò che è pos- sibile edificare a Lodi Vec- chio è stato deciso in un Piano Regolatore adottato nel 2004 ed approvato nel 2005. Questo Piano è visibi- le, da sempre e da chiunque, presso gli uffici comunali o, più semplicemente, cliccando sul sito In- ternet www.comune.lodivecchio.lo.it. Questa disinformazione meraviglia in modo particolare perché, se ci sono temi sui quali l’Amministrazione di Lodi Vec- chio ha prestato molta attenzione, sono proprio quelli riguardanti la valorizzazio- ne del patrimonio storico lodivecchino e l’attenzione all’ambiente nel quale vivia- mo. Per ripercorrere brevemente quanto fatto per la salvaguardia del patrimonio storico mi basta ricordare che la parte antistante la Basilica dei XII Apostoli (vialetto, par- cheggi, bagni e percorsi pedonali) è stata realizzata dal Comune proprio per l’inte- resse da sempre manifestato verso questa Chiesa. Così come la strada per Pieve Fis- siraga è stata resa a senso unico anche per dare ascolto alle preoccupazioni manifestate per la stabilità della Basilica. Senza conta- re che in questi anni, è stato recuperato l’ex Conventino dove si è potuta allestire anche la prima mostra Archeologica (non a caso intitolata “Dalla Rimozione della Memoria alla Riscoperta”). Infatti, abbiamo riscoper- to, restaurato, consolidato e restituito a Lodi Vecchio i resti dell’antica Cattedrale di S. Maria. Potrei continuare ricordando che questa Amministrazione ha saputo dare alla Chiesa Parrocchiale un proprio Sagrato o che è sta- ta completata la valorizzazione della Piazza Vittorio Emanuele con il rifacimento del viale dei tigli. Ed abbiamo intenzione di continuare a resti- tuire a Lodi Vecchio ciò di cui deve essere nessuna preoccupazione per la Basilica di San Bassiano

description

Comune Informa 2008, periodico della Città di Lodi Vecchio

Transcript of Comune Informa Novembre 2008

Page 1: Comune Informa Novembre 2008

inform periodico del Comune di Lodi Vecchio

n. 1

mes

e m

aggi

o an

no 2

008

il 20 aprile scorso abbiamo potuto inaugu-rare il nuovo Parco della Repubblica nato per servire l’unica zona residenziale ancora sprovvista di un proprio parco urbano.Con questo intervento si completa il quadro dei parchi urbani di Lodi Vecchio. Ora vi sono ben cinque poli verdi: il Parco Pertini, il Parco Alessandrini, il Parco Bambini di Beslam con il verde di Via Codazzi, il Parco

del Bocciodromo ed infine il Parco della Repubblica, questi parchi oltre a dar sfogo ed ossigeno a tutte le zone residenziali della nostra città sono diventati importanti punti di aggrega-zione e di socializzazione.

Inoltre, in questi giorni, si sta completando un piano di forestazione delle fasce boscate che arricchisce di oltre 4.000 nuovi alberi e di più di 20.000 arbusti la nostra città. Ciò significa che aggiungeremo altri 74.000 mq al nostro patrimonio ambientale e, soprat-tutto che stiamo realizzando l’ambizioso progetto di dotare di un albero ogni cittadi-no di Lodi Vecchio.Ma l’attenzione all’ambiente passa anche dall’incentivazione della ciclabilità di Lodi Vecchio. Per questo si stanno realizzando ben tre tronchi di piste ciclabili. Il primo, già in fase di realizzazione, parte dal se-maforo della SP 115 (vicino alla Lidl) ed arriva alla strada per Cascina Comune. Il secondo, per il quale è stato già approva-

to il progetto di massima, riguarda il tronco Lodi Vecchio – Tavazzano, ed infine la Pro-vincia ha in fase di appalto la realizzazione del tratto di pista ciclabile che, dalla strada per Cascina Lavagna, arriva in Via Fregoni.Questi pochi elementi mi servono a dimostra-re che, se le precedenti amministrazioni co-munali di Lodi Vecchio si sono sempre dimo-strate molto attente all’ambiente, per quella attuale penso si debba dar atto che, mai prima d’ora, sono stati compiuti sforzi così impegnativi per recuperare le radici storiche di Lodi Vecchio e con esse il suo patrimonio culturale.Questi sono i motivi che per i quali certe affermazioni hanno destato la meraviglia espressa all’inizio.

Il Sindaco Giovanni Carlo Cordoni

orgogliosa: la propria storia e le proprie ra-dici. Per questo nel prossimo mese di Giugno tornerà, per la prima volta dopo più di 100 anni, il Tesoretto di S. Michele, sino ad ora custodito nel caveau della Banca Popolare di Lodi. A breve approveremo il progetto per il futuro Museo e poi proseguiremo nel re-cupero dell’aia della cascina di Corte bassa. Abbiamo riconquistato il titolo di Città già

appartenuto a Laus sino a 847 anni prima, e tra poco lo stemma comunale riporterà anche il motto “Laus Pompeia fui” per ribadire la continuità storica dell’abitato di Lodi Vec-chio.Anche le manifestazioni di “Laus, 2500 anni di storia” sono un modo per recuperare la coscienza delle proprie radici. Nulla ci siamo inventati. E’ storia che sul luogo ove sorge Lodi Vecchio ci fosse un centro golasecchia-no, così come è Plinio ad affermare che Laus è stata fondata circa 500 a.c.. Considerato che siamo nel 2008, anno più anno meno, i 2500 anni storia li abbiamo tutti e ne siamo così orgogliosi da volerli festeggiare!

Per quanto concerne l’ambiente urbano pen-so che i cittadini che vivono la realtà quoti-diana sappiano apprezzare l’equilibrio con il quale questo Comune sta crescendo. Proprio

Ogni tanto si levano grida che lamentano pericoli all’integrità della Basilica di S. Ba-siano.Lo scorso anno qualcuno disse che l’Ammi-nistrazione aveva in animo di realizzare un parco giochi proprio nel campo davanti alla Basilica, quest’anno si parla di costruire pa-lazzi di 10 piani a ridosso della Chiesa.Nulla di tutto ciò naturalmente è vero.D’altra parte ciò che è pos-sibile edificare a Lodi Vec-chio è stato deciso in un Piano Regolatore adottato nel 2004 ed approvato nel 2005. Questo Piano è visibi-le, da sempre e da chiunque, presso gli uffici comunali o, più semplicemente, cliccando sul sito In-ternet www.comune.lodivecchio.lo.it. Questa disinformazione meraviglia in modo particolare perché, se ci sono temi sui quali l’Amministrazione di Lodi Vec-chio ha prestato molta attenzione, sono proprio quelli riguardanti la valorizzazio-ne del patrimonio storico lodivecchino e l’attenzione all’ambiente nel quale vivia-mo. Per ripercorrere brevemente quanto fatto per la salvaguardia del patrimonio storico mi basta ricordare che la parte antistante la Basilica dei XII Apostoli (vialetto, par-cheggi, bagni e percorsi pedonali) è stata realizzata dal Comune proprio per l’inte-resse da sempre manifestato verso questa Chiesa. Così come la strada per Pieve Fis-siraga è stata resa a senso unico anche per dare ascolto alle preoccupazioni manifestate per la stabilità della Basilica. Senza conta-re che in questi anni, è stato recuperato l’ex Conventino dove si è potuta allestire anche la prima mostra Archeologica (non a caso intitolata “Dalla Rimozione della Memoria alla Riscoperta”). Infatti, abbiamo riscoper-to, restaurato, consolidato e restituito a Lodi Vecchio i resti dell’antica Cattedrale di S. Maria. Potrei continuare ricordando che questa Amministrazione ha saputo dare alla Chiesa Parrocchiale un proprio Sagrato o che è sta-ta completata la valorizzazione della Piazza Vittorio Emanuele con il rifacimento del viale dei tigli.Ed abbiamo intenzione di continuare a resti-tuire a Lodi Vecchio ciò di cui deve essere

nessuna preoccupazione per la Basilica di San Bassiano

Page 2: Comune Informa Novembre 2008

pag.2

modalità finanziamento investimenti Bilancio comunale 2.928.200,00 46,13 % Finaz. Regione 1.702.200,00 26,81 % Cariplo 449.000,00 7,40 % Provincia 472.000,00 7,43 % Altri finanziamenti 796.000,00 12.54 %

Investimenti 2004/2008 6.348.400,00

bilancio finanziario di 4 anniIl Bilancio 2008, essendo l’ultimo eser-cizio finanziario che si sviluppa su un anno intero, è particolarmente importan-te perchè accompagnerà, lungo l’ultimo tratto del mandato conferito dai cittadi-ni, l’operato di questa Giunta. Per que-sto pensiamo utile farne un commento alla luce degli impegni assunti in questi quattro anni di amministrazioneSin dal primo giorno del suo mandato la Giunta comunale ha sempre avuto ben chiaro un obiettivo: realizzare integral-mente il programma presentato agli elet-tori.Il rapporto di fiducia nato con le elezioni del 12 aprile 2004 richiedeva il rispetto di tutti gli impegni assunti con gli elet-tori.Buona parte del percorso che ci eravamo prefissi risulta ormai compiuto, anche se alcune delle opere da noi programmate, pur essendo già state approvate, finanzia-te e progettate, probabilmente vedranno la luce dopo la fine di questo mandato.Lo scorso mese di febbraio il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio di previsione 2008, il quarto bilancio elabo-rato da questa Giunta. Per mantenere fede agli impegni assunti, nel bilancio di previsione di quest’anno, abbiamo inserito quelle opere che con-sentiranno di portare a compimento tutto quanto contenuto nel programma elet-torale presentato ai cittadini prima delle elezioni, e poi tradotto nella Relazione programmatica presentata al Consiglio Comunale all’inizio di questo mandato.Dal 12 aprile 2004 molte cose sono cam-biate, soprattutto perchè le Finanziarie che si sono susseguite in questi anni, hanno sempre più ridotto la capacità di spesa dei comuni. Queste limitazioni, unite alla nostra volontà di mantenere

invariata la pressione fiscale, hanno reso necessario agire su due fronti: con-tenimento della spesa e ricerca di nuove fonti di finanziamento.Anche in questo bilancio la Giunta ha perciò compiuto un ulteriore sforzo per il contenimento dei costi dell’Ammini-strazione. Un risultato reso possibile grazie allo sforzo compiuto in questi quattro anni dalle diverse aree del comune e dai di-versi assessorati nella razionalizzazione delle voci di spesa.La scarsa autonomia di spesa generata dal Bilancio del Comune (dovuta alle li-mitazioni imposte dal Patto di stabilità) ha imposto agli amministratori la ricer-ca di finanziamenti presso altri Enti, quale unica modalità in grado di garan-tire la realizzazione degli investimenti programmati.In questi quattro anni la possibilità di as-

sumere mutui è drasticamente diminuita. Basti pensare che in questo mandato l’as-sunzione di mutui è stata contenuta in circa la metà dei mutui assunti nei cinque anni precedenti.Solo la capacità di trovare di finanzia-menti fuori dal bilancio comunale, in particolare attingendo a fondi provinciali, regionali o di altri Enti, per l’equivalente

del 54% della spesa sta consentendo di realizzare quanto programmato quattro anni fa. Per poter cogliere tutte le opportunità che si presentano è però necessario poter con-tare su idee e progetti che possano essere ritenuti meritevoli di finanziamento dagli enti erogatori e, molti dei nostri progetti

hanno meritato questa attenzione.In questo scorcio di mandato abbiamo impegnato ben 6.348.400,00 euro per spese di investimento. Di questi, solo 2.928.200,00 euro sono gravati sul Bilancio comunale (il 46% del totale), mentre i restanti 3.419.200,00 euro (pari a circa 54% della spesa), de-rivano da contributi che siamo riusciti ad avere da Regione, Provincia e Cariplo.In questo modo la Giunta di Lodi Vecchio ha potuto ridurre il ricorso all’assunzione di mutui, pur non rinunciando ad alcuna delle opere previste dal programma elet-torale, gravando in minima parte sulle casse comunali, pur riuscendo a rispetta-re i limiti imposti dal patto di stabilità.

Situazione mutui

Anno importo Finalità

2004 260.000,00 Completamento Piazza V. Emanuele II 2005 140.000,00 Riqualificazione Scuola elementare 2006 300.000,00 Manutenzione strade 2007 250.000,00 Scavi archeologici Corte Bassa 2008 350.000,00 Asilo Nido di Corte Grande

1.300.000,00 TOTALE

Page 3: Comune Informa Novembre 2008

pag.�

bilancio finanziario di 4 anni 20 aprile 2008rievocazione storica di epoca romana

Page 4: Comune Informa Novembre 2008

pag.�

Il bilancio di previsione rappresenta il momento delle scelte: definire le priorità di oggi e i tratti che caratterizzeranno il volto della città di domani. Gli obiettivi, i progetti e le opere già realizzate oppure già approvate e in fase di avvio sono stati ampiamente illustrati alla cittadinanza attraverso la stampa locale e la pubblicazione di Comune Inform@. Anche quest’anno, quindi, ci apprestiamo ad illustrare gli investimenti più significativi previsti dal Bilancio 2008.L’importo complessivo per la spesa in conto capitale previsto a bilancio è di € 2.439.511,55.

Mentre, i temi caldi che verranno af-frontati in questo 2008 riguarderan-no il sociale (in particolare la casa) e l’ambiente (con particolare attenzio-ne al verde).Dopo molti anni, quest’anno si ri-prenderà ad investire nell’edilizia re-sidenziale a carattere sociale che darà una risposta significativa al problema della casa nella nostra città.Il progetto di maggior impegno economico previsto per il 2008 riguarderà la realizzazione di

12 mini alloggi in via Pandolfi destinati ad anziani e persone sole particolarmente bisognose. Si tratta di un intervento che riavvia dopo ben 14 anni l’edilizia residenziale pubblica a Lodi Vecchio. L’intervento prevede una spesa di € 705.471, di cui € 555.471 finanziati dalla Regione. Grazie all’iniziativa del Comune è stato possibile anche all’Aler presentare un progetto per la realizzazione di altri 10 alloggi a canone sociale in via Leopardi, che verrà anch’esso finanziato

parzialmente dalla Regione.Altri interventi sull’edilizia residenziale riguarderanno l’avvio dell’edilizia convenzionata per la quale sono stati previsti € 350.000 per l’acquisto delle aree che verranno cedute alle cooperative mediante un apposito bando di gara.Sono inoltre partiti i lavori per il consolidamento della struttura della stalla di Corte Grande che continueranno nel corso del 2008 con i lavori per la realizzazione del nuovo asilo nido che troverà collocazione al piano terra. L’intervento in parte finanziato, dalla Regione ha un costo costo di € 498.800,00 nell’esercizio 2008 e € 130.000,00 nel 2009.

Per quanto riguarda l’ambiente ci apprestiamo ad attuare quegli obiettivi che daranno completamento all’azione per il miglioramento dell’ambiente messo in atto in questi anni.Dopo aver dato una forte svolta alla gestione dell’Ecocentro ed aver in-trodotto la raccolta differenziata secco-umido, nei giorni scorsi è stato effettuato un drastico intervento, in

bilancio di previsione 2008

Page 5: Comune Informa Novembre 2008

pag.�

parte finanziato dalla provincia di Lodi per bonificare le discariche abusive presenti lungo le strade del nostro territorio.

C’è solo da sperare che questo stato di grazia e questi ulteriori sforzi non vengano vanificati nel giro di pochi giorni dai soliti incivili.Per quanto riguarda il verde, dopo aver realiz-zato il nuovo Parco di Viale Repubblica sono ora in fase di completa-mento le piantumazioni previste per la realizza-zione delle fasce bosca-te lungo la TAV e lun-go il Sillaretto di cui parliamo in altra parte del giornale. In questo bilancio è prevista la siste-mazione del Parco Alessandrini. Il progetto, già in fase di studio, preve-

de il rifacimento dei vialetti, l’imple-mentazione dei giochi, la realizzazio-ne di uno spazio bimbi da 0 a 6 anni, sul modello di quello realizzato nel parco di Viale Repubblica e tanto ap-prezzato dalle mamme. E’ anche pre-vista la posa di nuove panchine per coloro che abitualmente frequentano il parco. Per questo autunno il bilancio pre-vede anche di realizzare la progetta-zione degli orti sociali. Questi orti saranno localizzati in fondo a Via Piave, prima del sottopasso per Sa-lerano.Sono in arrivo anche le piste cicla-bili - Grazie ad un accordo interve-nuto tra il Presidente della Provincia di Lodi, ed i comuni di Tavazzano e

Lodi Vecchio, quest’anno sarà portato a completamento il tratto Lodi-Lodi Vecchio e sarà possibile realizzare il percorso Lodi Vecchio– Tavazzano.

Nel corso dell’esercizio proseguiran-no i lavori per la valorizzazione del-l’area archeologica di Corte Bassa. I lavori di restauro e consolidamento delle antiche vestigia della Cattedrale di S. Maria dovrebbero concludersi entro la fine di Maggio . Infatti per il prossimo 24 maggio in quest’area contiamo di tenere una rappresen-tazione teatrale con la rivisitazione degli scritti di Ottone Morena che raccontano la diaspora dei cittadini di Laus dopo la sua distruzione.

Infine gli interventi che riguarde-ranno la viabilità e la mobilità. Fra gli interventi sulla viabilità previsti per quest’anno vale la pena citare la

nuova strada che collegherà Via Matteotti a Via Roma attraverso una nuova rota-toria posta all’incrocio fra via Roma, via Cavour e via Perosi. Questo nuovo inter-vento si rende necessario al fine di regolamentare il ca-rico di traffico di un incro-cio a cinque strade, anche in considerazione dello svi-luppo residenziale che avrà l’area di Corte Grande. In-fine, a completamento della riqualificazione della Piazza Vittorio Emanuele è prevista la realizzazione del tratto di

marciapiede lungo il lato della Piazza tra Via IV Novembre e Via Libertà, la riqualificazione del manto stradale e dei marciapiedi lungo via IV No-

bilancio di previsione 2008

Page 6: Comune Informa Novembre 2008

pag.�

questa nuova modalità di raccolta. Dall’ultima verifica fatta dalle Guardie ecologiche volontarie, martedì 29 aprile, è emerso che solo 21 sacchetti sono risultati irregolari. Se si pensa che i nuclei famigliari sono più di 3.000 ci si rende conto di come stia funzionando la raccolta.Continua però l’opera di identificazione di questi soggetti che non rispettano ancora le nuove modalità per richiamarli al rispetto delle regole. Quando invece non è possibile risalire all’inadempiente viene inviata una lettera agli abitanti del condominio della zona dove si verifico queste irregolarità.

Cambiare le abitudini della raccolta indifferenziata è un esercizio per nulla facile né scontato. In altri

raccolta differenziatae centro ecologico

A tre mesi dall’avvio della raccolta differenziata secco-umido, avviata il 12 febbraio scorso, è arrivata l’ora di tracciare un primo bilancio.Va subito detto che l’introduzione della raccolta del rifiuto organico ha trovato i cittadini di Lodi Vecchio assolutamente pronti e collaborativi, al punto tale da superare tutte le previsioni ed i timori della vigilia.Quasi tutti i cittadini stanno rispondendo in modo egregio a

Raccolta secco umido – Primo bilancio

andamento raccolta differenziata anno 2008

0,00

10,00

20,00

30,00

40,00

50,00

60,00

70,00

gen-08 feb-08 mar-08 apr-08

paesi ha determinato problemi che hanno comportato mesi e mesi di messa a punto del sistema, prima di raggiungere risultati soddisfacenti.Invece, a Lodi Vecchio, la stragrande maggioranza di cittadini ha risposto in modo molto positivo. Accettando anche qualche inevitabile disagio iniziale. Se si pensa che in tre mesi siamo passati dal 30% di rifiuti raccolti in modo differenziato agli attuali 60% ci si rende conto del grande sforzo compiuto.

Il frutto del lavoro svolto in sinergia tra cittadini e Comune ha prodotto risultati sorprendenti. Per questo va dato atto, a quasi tutti i cittadini di Lodi Vecchio, di aver dimostrato un alto senso civico ed un’attenzione all’ambiente semplicemente mirabile.Di seguito riportiamo la tabella della raccolta rifiuti degli ultimi tre mesi perché appare molto significativa dei risultati conseguiti.

Comune di LodivecchioRifiuti prodotti e smaltiti nel 2008 raccolta dati mensili

n

O

SS

E

CER TIPOLOGIA DI RIFIUTO gen-08 feb-08 mar-08150102 IMBALLAGGI IN PLASTICA 5380 8320 15440150106001 IMBALLAGGI IN MATERIALI MISTI (VETRO-LATTINE) 19300 24800 21720160601* ACCUMULATORI AL PIOMBO 420170904 RIFIUTI MISTI DELL`ATTIVITA` DI COSTRUZIONE E DEMOLIZION 14800 12700 20100200101 CARTA E CARTONE 19150 27060 37450200108 RIFIUTI BIODEGRADABILI DI CUCINE E MENSE 27240 39190200121* TUBI FLUORESCENTI ED ALTRI RIFIUTI CONTENENTI MERCURI 118200132* MEDICINALI DIVERSI DA QUELLI DI CUI ALLA VOCE 20 01 31 194200133200135* APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE FUORI U 2100 2080200136 APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE FUORI U 2510200138 LEGNO, DIVERSO DA QUELLO DI CUI ALLA VOCE 20 01 37 15160 16830 15840200140 METALLO 5780 6180 6570200201 RIFIUTI BIODEGRADABILI 2290 20570 17790200301 RIFIUTI URBANI NON DIFFERENZIATI 157320 94110 56420200303 RESIDUI DI PULIZIA DELLE STRADE 26000 26950 11380200307 RIFIUTI INGOMBRANTI 21100 25250 29440Totale Impia 291310 290204 273538

RIFIUTI INDIFFERENZIATI 204420 146310 97240RIFIUTI DIFFERENZIATI 86890 143894 176298% DI RACCOLTA DIFFERENZIATA 29,82733 49,58374 64,45101

Nota: gli ingombranti nel mese di aprile risentono ci circa 10.000 kg in più derivanti dalla pulizia delle due percentuale di raccolta differenziata sarebbe stata del 63,2% anziché del 61,10%

Page 7: Comune Informa Novembre 2008

pag.�

raccolta differenziatae centro ecologico

Lod Vecchio ospiterà il prossimo giugno la Mostra Convegno del-l’edilizia scolastica ecocompatibi-le promossa da dall’Amministra-zione Comunale e da EdicomEdi-zioni, con il patrocinio e la colla-borazione della Provincia di Lodi, di EAL e della Confartigianato.

La Mostra Convegno è un’iniziativa itinerante realizzata a livello nazionale da EdicomEdizioni per raccogliere e presentare le buone pratiche nel settore dell’edilizia scolastica ecocompatibile. L’iniziativa è volta a condividere le esperienze e le attività realizzate sul territorio dalle amministrazioni, dai progettisti, dalle università e dalle aziende, ed essere un punto di riferimento per gli operatori nel settore.

L’Amministrazione Comunale di Lodi Vecchio riconferma quindi la propria attenzione verso la sostenibilità già espressa attraverso il progetto di recupero della Cascina Corte Grande da destinare a nuovo centro polivalente che prevede la realizzazione di un asilo nido, un centro giovani ed altre sale civiche. Il progetto di Corte Grande, che si sta avviando alla conclusione della fase esecutiva, prevede infatti l’impiego di

tecnologie e materiali ecocompatibili e dell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.

La Mostra Convegno di Lodi Vecchio si articola in quattro appuntamenti:

Mostra di progetti di edilizia scolastica ecocompatibile (Palestra della Scuola Elementare “Ada Negri” via Cavour) Presentazione di circa 70 progetti di edilizia scolastica ecocompatibile selezionati a livello nazionale.

Tavola Rotonda “Percorsi di sostenibilità per una scuola ecocompatibile” (mercoledì 11 giugno 2008 ore 10.00 – 13.00 Sala del Consiglio Comunale di Lodi Vecchio – piazza Vittorio Emanuele II) L’obiettivo è quello di costruire un tavolo di confronto sulle politiche per l’edilizia scolastica a livello territoriale.Vi parteciperanno oltre all’Amministrazione Comunale anche la Provincia di Lodi, le istituzioni scolastiche, il Ministero dell’Ambiente, il Ministero dell’Istruzione, gli ordini

ed i collegi professionali e il mondo accademico. Seminario di studio (mercoledì 11 giugno 2008 ore 15.00 – 18.00 Sala Riunioni della Scuola Elementare “Ada Negri” via Cavour). Rivolto ai professionisti del pubblico e del privato, il seminario affronterà i temi principali della progettazione di edifici ecocompatibili, presentando alcuni casi studio innovativi e d’eccellenza nel settore dell’edilizia scolastica, e proponendo possibili applicazioni di materiali e di tecnologie di alto valore.

Incontro con gli studenti (terza settimana di settembre 2008 Lodi Istituto Tecnico per geometri “Agostino Bassi”). L’iniziativa desidera offrire una prima informazione/formazione sull’edilizia ecocompatibile attraverso indicazioni per costruire a regola d’arte edifici ecocompatibili, la proposta di nuovi stili di vita più sostenibili e la presentazione di casi studio. E’ rivolta in particolare alle classi 4° degli istituti superiori (Istituti per geometri, per periti industriali, Licei Scientifici).

Gli appuntamenti saranno un occasione anche per la nostra città di conoscere ed approfondire il tema dell’edilizia scolastica, confrontarci e discutere con gli operatori del settore e con i professionisti che anche in altre realtà nazionali operano affinchè la scuola possa essere sempre più bella, sempre più sana, sempre più sostenibile, ma soprattutto sempre più educativa a cominciale dalle sue mura.

I programmi aggiornati di ogni appuntamento sono scaricabili dal sito: www.edicomedizioni.com

edilizia scolastica eco compatibile

Page 8: Comune Informa Novembre 2008

pag.8

calendario delle iniziative 2008 in collaborazione

con le associazioni di Lodi Vecchio

Più di tre anni or sono l’amministrazione ha avviato un percorso con tutti coloro (e sono davvero tanti) che liberalmente e con entusiasmo preparano eventi per ani-mare la vita cittadina e raccogliere fondi. Con un lavoro certosino di pianificazione con l’Ufficio Segreteria è stato fatto un nuovo censimento delle associazioni e dei gruppi attivi, ed è stato ristrutturato il sistema di richiesta patrocinio e con-tributo materiale per le iniziative. I nuovi moduli, che stiamo già cercando di ren-dere più semplici e immediati, semplifi-cano e standardizzano la comunicazione tra l’associazione o l’organizzatore di manifestazioni e gli Uffici comunali.Il primo passo è pertanto stato fatto, e la collaborazione da parte di chi opera per la comunità si è fatta sentire ed ha facili-tato ogni tentativo di riorganizzazione.Da due anni inoltre ci incontriamo in una riunione allargata (alla quale quest’anno hanno partecipato anche i membri della Commissione Cultura) durante la quale si discutono problemi e proposte e si sti-la, non senza qualche difficoltà, il calen-dario delle iniziative.Con l’orgoglio di poter affermare che la nostra comunità cresce e cambia man-

tenendo la sua proverbiale vivacità e propositività grazie all’impegno di tante persone altruiste e generose, presentiamo quest’anno l’esito del secondo passo di questo lavoro, ossia la formalizzazione (e per la prima volta, la pubblicazione) di un calendario che raccoglie i numerosi ed eterogenei eventi che la città di Lodi Vecchio offre per la bella stagione.

Dopo la riunione avvenuta il 12 febbraio scorso l’Ufficio Segreteria è stato im-pegnato a riordinare le indicazioni e a

raccogliere le conferme da parte dei sog-getti interessati, è chiaro che l’elenco è migliorabile e se conterrà imprecisioni o mancanze, è perché (i volontari lo sanno bene) gli imprevisti non mancano mai e l’attività di programmazione è delicata.Nel mese di maggio ci prepariamo ad un terzo passo sulla base di una propo-sta avanzata durante l’ultima assemblea del 12 febbraio: l’organizzazione di una “Festa del volontariato e delle Associa-zioni” per creare ancora una occasione di incontro e divulgare l’operosità di tutte le associazioni ed i gruppi attivi di Lodi Vecchio.Un grazie all’Ufficio Segreteria che ha aggiunto anche questo oneroso incarico alle molteplici attività, un grazie all’Uf-ficio Tecnico che appronta gli spazi e le attrezzature per gli eventi, e soprattutto grazie a tutti i volontari che nei diversi settori operano in città, e che in queste occasioni stanno dimostrando grande spirito di collaborazione, flessibilità e serietà.

nella foto

l’Assessore alla Cultura Cinzia Felissari

maggio1 Giovedì ANMIL: Festa dei Lavoratori Gruppo Bocciofilo: “Pallino d’oro” c/o bocciodromo4 Domenica MERCATINO ANTICO BAULE8 Giovedì A.S. Lodi Vecchio: Inizio 22° ed. “Torneo Giambelli”9 Venerdì FESTA POLISPORTIVA FULGOR10 Sabato FESTA POLISPORTIVA FULGOR - Ginnastica Laudense: Gara c/o Palestra Scuola Media11 Domenica FESTA POLISPORTIVA FULGOR e “Giornata Nazionale della Donazione di Organi” in P.zza Vitt. Emanuele II - MERENDA AL PARCO DI VIALE REPUBBLICA CON IL GRUPPO GENITORI16 Venerdì LAUS OPEN GAMES 17 Sabato Fabbrica del sorriso raccolta fondi in Piazza V. Emanuele II 18 Domenica Fabbrica del sorriso raccolta fondi in in P.zza Vitt. Emanuele II - OPEN DAY DELLA BIBLIOTECA apertura straordinaria della biblioteca dalle 14,30 alle 18,30 ORE 16,00 SPETTACOLO PER BAMBINI nel cortile interno con musica e fiabe africane 24 Sabato 2500 anni di storia - spettacolo teatrale ispirato ai testi di Ottone Morena negli scavi archeologici di S. Maria ore 21,00 25 Domenica Club del Cavallo LAUS POMPEIA: Raduno (zona piscina) FESTA DELLO SPORT in Piazza Vitt. Emanuele II - N.C. Milano: Torneo di tennis under 8 (c/o piscina) LAUS OPEN GAMES - Termine28 Mercoledì Sfilata storica di tutti i bambini dell’Istituto Scolastico comprensivo di Lodi Vecchio divisi in contrade con tamburi e giullari in Piazza V. Emanuele alle ore 10,0031 Sabato ore 16,00 inaugurazione Mostra del Tesoretto - ex Conventino - Piazza S. Maria

ogni prima domenica del mese visite guidate all’area archeologica di Laus a cura dei “Ricci” prenotazioni al n. 0371- 405006

Page 9: Comune Informa Novembre 2008

pag.�

calendario delle iniziative 2008 in collaborazione

con le associazioni di Lodi Vecchio giugno

1 Domenica MERCATINO ANTICO BAULE - Lilt Giornata senza tabacco in Piazza V. Emanuele II ANMIL: Festa della Associazione c/o sede in Via Carducci2 Lunedì G.S. Amatori Ciclismo: Gara nazionale cat. Esordienti Festa della Repubblica Corpo Bandistico S. Pietro Concerto alle ore 21,00 in Piazza V: EmanueleII 6 Venerdì GSSM: Festa Genitori Scuola Infanzia - G.S. Amatori CiclismoGara ciclistica notturna su pista cat. Giovanissimi c/o Centro Sportivo Matteotti7 Sabato GSSM: Festa Genitori Scuola Infanzia - CRI: Serata danzante in P.zza Vitt. Emanuele8 Domenica GSSM: Festa Genitori Scuola Infanzia - CRI: Sala consiliare per Conferimento riconoscimenti al mattino e al pomeriggio manifestazione c/o zona industriale 9 Lunedì Gruppo Bocciofilo: Inizio gara “Amici delle bocce” al bocciodromo 14 Sabato AVIS: stand in P.zza Vitt. Emanuele II° “Giornata Mondiale del Donatore MUSICARTE: Spettacolo serale di fine anno in P.zza Vitt. Emanuele II15 Domenica Festa del Motociclista*: organizzata dal bar “Caffè Vecchia Lodi”in P.zza Vitt. Emanuele II - dalle ore 12,30 alle 00,3021 Sabato bocciodromo finale della gara “ Amici delle bocce “ 25 Mercoledì Serata danzante presso Atelier Luciano organizzata dall’AVIS Lodi Vecchio 27 Venerdì Festa della birra Gruppo Giovani: presso il Centro Sportivo Scudellaro28 Sabato Festa della birra Gruppo Giovani: presso il Centro Sportivo Scudellaro 29 Domenica Festa della birra Gruppo Giovani: presso il Centro Sportivo Scudellaro

luglio

agosto

settembre

5 sabato Halma de Cuba serata in Piazza V. Emanuele - ballando con le stelle 6 Domenica Mercatino ANTICO BAULE

3 domenica MERCATINO ANTICO BAULE9 agosto al 15 agosto Amici di Santa Maria: Sagra di San Fermo in P.zza S. Maria16 Sabato Festa di S. Rocco: organizzata dal Bar S. Rocco (P.zza della Vittoria)17 Domenica Festa di S. Rocco: organizzata dal Bar S. Rocco (P.zza della Vittoria22 Venerdì ANPI: Festa dell’Anpi” presso cortile della Biblioteca23 Sabato ANPI: Festa dell’Anpi” presso cortile della Biblioteca24 Domenica ANPI: Festa dell’Anpi” presso cortile della Biblioteca

4 settembre al 7 settembre Festa dell’oratorio San Luigi 7 domenica Laus Games 2008 - Edizione Speciale Barbarossa “ Battaglie in miniatura al ex Conventino 13 sabato Gruppo Bocciofilo: Termine gara c/o bocciodromo LILT: Festa per salutare l’estate serata in Piazza 14 Domenica AVIS: Festa del Donatore in P.zza Vitt. Emanuele Tombolata

il Grest dell’Oratorio S. Luigi inizia dal 9 giugno il campus inizia dall’11 giugno al 31 luglio in piscina

dal 1 al 31 luglio si svolge il centro estivo comunale “Luglio Insieme

il programma completo di ciascun iniziativa sarà pubblicato di volta in volta sul sito internet del Comune. Il calendario potrà subire delle modifiche

Page 10: Comune Informa Novembre 2008

pag.10

Domenica 20 aprile è stato inaugurato, con una importante rievocazione storica che ha visto la partecipazione di centinaia di persone il nuovo Parco della Repubblica. La Giunta comunale ha deciso di chiamarlo in questo modo per celebrare degnamente i 60 della Costituzione italiana che ne hanno determinato questa forma istituzionale a noi tanto cara.La dotazione di verde pubblico realizzata negli anni scorsi si poteva ritenere certamente equilibrata, fatta eccezione per la parte sud/ovest del centro abitato che denotava una zona relativamente sguarnita ecco perchè è nato il Parco della Repubblica. Con questa nuova dotazione di aree a verde si realizzano le linee strategiche che questa Amministrazione ha tracciato nel nuovo Piano Regolatore Generale. Lo strumento urbanistico prevede, infatti, la realizzazione di cinque poli verdi attrezzati per la libera fruizione da parte della cittadinanza.Il parco più importante nasce alla fine degli anni ’80, come grande area a verde attrezzata: il Parco Pertini. Collocato nel centro del nostro comune, proprio a ridosso della

Piazza Vittorio Emanuele II, svolge una funzione prettamente di giardino pubblico a servizio dell’intera comunità.Successivamente prende forma il Parco Alessandrini posto tra la Via XXV Aprile e la Via Leonardo da Vinci. Quest’area sarà oggetto, già nei prossimi mesi, di un restyling che terrà conto delle esigenze di chi già lo frequenta abitualmente.Dopo una decina d’anni, con il completamento della struttura del

Bocciodromo, nasce lo spazio attrezzato del centro sportivo comunale. Particolarmente adatto allo svago delle famiglie e dei bambini, potendo contare anche sulla vicina struttura del bar del bocciodromo, assolve la funzione di servire la zona Nord dell’abitato.In anni recenti, dal 2004, si è resa disponibile anche l’area riqualificata del Parco Bambini di Beslam (ex Parco Strabone). Questo parco, ha la particolarità di mettere a disposizione dei ragazzi più grandi ampi spazi adatti ai giochi di gruppo,

Il Parco della Repubblica

Grafica_01
Matita
Grafica_01
Matita
Page 11: Comune Informa Novembre 2008

pag.11

per questo, al suo interno, trovano spazio il campo di basket, quello di pallavolo e la pista di pattinaggio. Il parco dei bambini di Beslam, con l’area boscata di Via Codazzi, è nato per soddisfare le esigenze della zona Est dell’abitato.

Seguendo l’evoluzione edilizia di questi ultimi anni, spetta ora alla zona Sud/Ovest della città, cioè alla zona del Cimitero, avere una propria area a verde attrezzato.Quest’area, magistralmente progettata dagli Architetti Paola Rusconi e Stefano D’aniello, è stata concepita come parco pubblico di libero utilizzo, presenta alcune particolarità e si ispira, con la collinetta ad anfiteatro, all’antica storia di Laus.L’ossatura del parco è costituita da un anfiteatro naturale all’interno del quale è stata ricavata una piazzetta, che potrà servire anche per spettacoli improvvisati dai ragazzi per cui l’anfiteatro potrebbe rappresentare una tribuna naturale.Dall’anfiteatro partono i tre vialetti che sfociano: in Viale della Repubblica, in Via Pandolfi e l’ultimo all’incrocio tra le due vie.

La novità assoluta di questo parco è rappresentata dalla realizzazione di uno spazio giochi dedicato ai bimbi dall’uno ai sette anni. In questo spazio, recintato e protetto da un fondo anti schok, sono stati collocati giochi adatti a degli utilizzatori così piccoli. Oltre a questo spazio ve ne sono altri per i ragazzi più grandi, così come non mancano né la fontanella né le panchine.

Completano la dotazione delle attrezzature un campo da basket, ed un ampio spazio a verde che potrà essere utilizzato anche per il calcio. Naturalmente è stata prestata molta attenzione alla piantumazione di tutta l’area cercando di valorizzare le essenze già esistenti.Basti penare che, la realizzazione di questo nuovo parco, porta il complesso delle aree dedicate a parchi urbani a ben 42.000mq.

open day delle biblioteche 18 maggio 2008

sabato 1� maggio dalle ore �.00 alle ore 12.00 Invito alla lettura

domenica 18 maggio dalle ore 1�.�0 alle ore 18.�0 Apertura straordinaria della biblioteca

ore 1�.00:

“L’incontro col Griot” Nel cortile della biblioteca Civica spettacolo interattivo per bambinidelle scuole elementari e materna. Racconti, Favole e Musica dall’Africa centrale a cura di Koffi Michel Fadonougbo (Benin)

Grafica_01
Matita
Grafica_01
Matita
Grafica_01
Matita
Page 12: Comune Informa Novembre 2008

pag.12

Uno dei temi dominanti del 2008 per l’Amministrazione comunale è l’ambiente.

Infatti, la realizzazione del Parco

della Repubblica è solo un tassel-

lo di un disegno per rendere Lodi

Vecchio sempre più verde.

Ora stiamo realizzando le fasce bo-scate. Cioè quella cintura periferica in grado di creare un anello verde a chiusura dell’urbanizzazione attuale. Un sistema circolare di verde linea-re, percorribile a piedi o in bicicletta, in grado di connettere gli spazi verdi periferici e di collegarsi con la rete delle piste ciclabili.

Il primo passo è compiuto realizzan-do la fascia boscata proprio lungo l’asse dell’Autostrada A1 che taglia il nostro territorio comunale. Questo intervento, consente quindi di chiudere l’edificazione Sud Ovest della città con un corridoio verde, contribuendo così a realizzare il pri-mo tratto della cintura verde intorno all’edificato urbano di Lodi Vecchio.In applicazione di un accordo interve-nuto con CEPAV, il consorzio che si occupa della costruzione della linea ferroviaria ad alta capacità, sono stati posti a dimora, lungo la collinetta che delimita la ferrovia, ben 10.760 arbu-sti e 1.850 nuovi alberi ad alto fusto.

“Lodi Vecchio sempre più verdeIl secondo tratto del-la fascia boscata è in corso di realizzazione lungo il cavo Sillaret-to, nella zona artigia-nale, ed è stato pro-mosso dalla Provincia di Lodi nell’ambito del programma per la rea-lizzazione di “10.000 ettari di nuovi boschi”.Il progetto, invece è stato curato dal Con-sorzio Muzza prevede la messa a dimora di

2.626 alberi. Si tratta di piante fore-stali per cui sarà necessario attendere qualche anno per vederle rigogliose, ma mai s’inizia mai si potranno co-gliere i frutti.

Con questi interventi, che danno at-tuazione alle previsione del nostro Piano Regolatore, si realizzano più di 3 km di fasce boscate che abbracciano l’edificato consolidato della città.L’insieme di questi interventi ci per-mettono di migliorare l’ambiente di Lodi Vecchio e di mettere a disposi-zione dei sui cittadini più di 74.000 mq di nuove aree a verde, vale a dire dieci metri quadrati per ogni abitante.

Ma, soprattutto, questi interventi ci consentono di avvicinarci all’ambi-to traguardo di dotare di un albero ogni cittadino di Lodi Vecchio, in-dipendentemente dalla sua età.

Questo, infatti, è l’obiettivo che la Giunta comunale si è prefissa di rag-

giungere prima del-la conclusione del proprio mandato.

Page 13: Comune Informa Novembre 2008

pag.1�

L’Amministrazione comunale si sta ado-perando, già da alcuni anni, per recupe-rare le importanti testimonianze storiche del nostra città.Un primo importante passo è stato com-piuto con il recupero dell’immobile de-nominato ex Conventino.Un altro importante riconoscimento si è avuto con la restituzione, dopo 847 anni, del titolo di Città concesso con Decreto del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi l’11 novembre 2005.Lo scorso anno, proprio per valorizzare l’ex Conventino è stata allestita una mo-stra archeologica, che è rimasta aperta per un anno, dal significativo titolo “Dal-la rimozione della memoria alla riscoper-ta – Indagini archeologiche a Laus Pom-peia-Lodi Vecchio. Questa mostra, oltre ad aver riscontrato un successo di pub-blico, ha favorito la nascita del gruppo culturale “I ricci”, composto da ragazzi neo laureati che, con la loro opera di vo-lontariato, hanno garantito l’apertura del-la mostra e fatto da guida ai visitatori.

Ora è la volta di valorizzare i resti della Cattedrale di S. Maria, più volte porta-ta in luce, ma sempre risepolta.Sono in corso in questi giorni gli ultimi lavori per restituire alla città di Lodi Vecchio, e questa volta per sempre, ciò che rimane a testimonianza dell’im-

lavoro che riporta in luce la pianta della primitiva Cattedrale lodigiana, allesten-do la rappresentazione proprio all’inter-no dell’area archeologica.

L’area archeologica sarà suggestiva-mente illuminata da torce e l’abside del-la Cattedrale si trasformerà in un palco-scenico dove Dario Leone declamerà i testi ispirati dagli scritti di Ottone Mo-rena curati ed adattati da Ilaria Rosset-ti già insignita del premio Campiello giovani 2007.

24 Maggio 2008 Restituita la Cattedrale di S. Mariaponente Cattedrale di S. Maria.Il 24 maggio 2008 cadrà la ricorrenza della prima distruzione, di Laus Pom-peia. Per quella stessa data, saranno conclusi i lavori di recupero e sarà così possi-bile procedere all’inaugurazione degli scavi archeologici che hanno permesso di recuperare le fondamenta dell’antica Cattedrale di S. Maria. I lavori per il recupero dell’ex Cattedrale si sono pro-tratti per quasi due anni, dovendo af-frontare ogni giorno l’incognita di nuovi ritrovamenti che hanno reso necessario adeguare più volte il progetto di valoriz-

zazione dell’area ed hanno richiesto un impegno economico del Comune di 350.000 euro.Questo intervento rappresenta un’im-portante tappa, dopo il recupero del-l’ex Conventino, dell’azione di valo-rizzazione dell’intera area archeologi-ca di Corte Bassa, a cui farà seguito la realizzazione del Museo Archeologico il cui progetto è in fase di approvazio-ne.

Il raggiungimento di questo importan-te traguardo unito alla ricorrenza degli 850 anni di distruzione di Laus ha fatto emergere la necessità di rappresentare, attraverso gli scritti di Ottone Morena, la diaspora del popolo laudese.

L’obiettivo principale della manifesta-zione è quello di far scoprire ai lodi-giani i risultati di questo impegnativo

“Lodi Vecchio sempre più verde

Page 14: Comune Informa Novembre 2008

pag.1�

“Mentre la Commissione ammirava quel bellissimo tempio (San Bassiano) si sentì lo scoppio di una mina che disseppelliva latri ruderi. Fatta richiesta della località in novella distruzione, la commissione si recò tosto (….) al luogo detto volgar-mente col nome di S. Maria giacchè qui-vi esisteva un dì l’antica Cattedrale.”

Queste parole scritte da A. Timolati in Appunti storici sull’antica Laus Pom-peia, 20 febbraio 1879, alludono all’ulti-mo capitolo della travagliata storia della Cattedrale, emblematica della sorte della città antica su cui infierirono le vicende belliche, l’incuria e l’insensibilità degli uomini. In quell’occasione furono fatte saltare con la dinamite anche le fonda-menta del complesso ecclesiastico, già demolito dal precedente proprietario.Il sito dell’antica cattedrale e dell’an-nesso palazzo vescovile corrisponde a parte della proprietà nota come Corte Bassa.

La chiesa non è risparmiata dagli even-ti bellici di età medievale; alcune fonti sostengono che la sede vescovile sareb-be stata spostata nella basilica dei XII Apostoli (San Bassiano) dopo la prima distruzione di Laus (1111), altre nella nuova Lodi dopo la distruzione definiti-va (1158). L’edificio sacro cade in rovina ma sopravvive in qualche forma se, nel 1381, il vescovo di Lodi Cadamosto si adopera a “riparare la chiesa”.

Nel 1457 l’ex cattedrale è affidata ai Ca-nonici di Sturla, piccola comunità di fra-ti che vi risiede fino al 1654, anno in cui il convento è soppresso. Secondo fonti ottocentesche, nel 1620 essi riducono la lunghezza della chiesa a poco più della metà, ricavando probabilmente ambienti abitativi nella prima campata dell’edifi-cio, ancora oggi noto come l’ex Conven-tino e limitando la funzione liturgica alla zona presbiteriale.Nel 1690 la struttura è acquistata dalle Orsoline, che, entro il 1712, danno alla chiesa “maggior grandezza ed orna-mento” e costruiscono i locali del loro Collegio sfruttando le navate dell’antica cattedrale.Dopo la soppressione del Collegio il 7 settembre 1811, il complesso, divenuto

proprietà privata, subisce una prima di-struzione, completata nel 1879. L’aspor-tazione delle macerie connota forse allora il luogo come “basso” rispetto al circondario, dando vita al toponimo Corte Bassa. Il ricordo dell’antica catte-drale si conserva nel nome della cascina Santa Maria, sul lato opposto di via San Lorenzo.

Agli occasionali ritrovamenti ottocente-schi, che, sempre più frequenti, accre-scono l’interesse degli studiosi per le vicende dell’antica Laus, seguono, dalla metà del Novecento, le campagne di sca-vo della Soprintendenza.I primi scavi sono condotti da Antonio Frova, che dirige tre campagne nel cor-so degli anni 1955/1958, nella zona di piazza Santa Maria, probabile area del foro romano, lungo il presunto decuma-no e nella zona nord-orientale della cit-tà, dove viene parzialmente ricostruito il tracciato della cinta muraria.Le indagini riprendono sistematicamen-te dal 1988, e sono quasi tutte curate della Dottoressa Stefania Jorio con interventi, tuttora in corso, che di frequente precedono l’apertura di cantieri per lavori pubblici o la co-struzione di edifici residenziali.

Page 15: Comune Informa Novembre 2008

pag.1�

Sta ormai arrivando a maturazione la progettazione, pre-disposta dallo studio FASE di Milano, per la realizzazione delle case a canone sociale. Il programma dell’intervento è estremamente essenziale: dotare di una casa persone che si trovano in una condizio-ne di disagio economico. Delle dodici abitazioni previste, quattro sono destinate a coppie, le altre a single.

Queste semplici indicazioni, una volta calate nella realtà della città, hanno esposto il progetto ad una serie di rela-zioni e temi cruciali per l’esito stesso dell’intervento.Innanzi tutto la collocazione: siamo all’interno di un par-co urbano dotato di una propria vitalità e di usi tipici degli spazi pubblici aperti. Se questo contesto è assolutamente favorevole, d’altra parte pone la questione di come co-struire un rapporto diretto tra residenza e spazi verdi.In secondo luogo, le azioni legate all’abitare sono mol-teplici e diversificate nelle stagioni e nella giornata. Co-gliere questa complessità ha significato aprire le singole abitazioni verso l’esterno per estendere l’uso degli spazi chiusi della casa verso giardini privati, logge, spazi comu-ni e verso il parco.

Questi aspetti hanno gene-rato il nucleo del progetto che è lo spazio aperto de-limitato dall’edificato. Le abitazioni si organizzano attorno ad esso sia al pia-no terra che al primo piano incrociando continuamen-te le traiettorie quotidiane di chi vivrà le case una volta uscito dalla sfera do-mestica. Altre questioni sono le-gate maggiormente ad aspetti più funzionali, ma non per questo meno rile-

vanti. Ogni abitazione è orientata verso il migliore soleggiamento; è dotata di giardino o loggia riservata; ha un dop-pio affaccio per essere arieggiata; gli edifici devono interferire nella misura minore con le case vicine. Il progetto prevede l’articolazione di due volumi distinti uniti dalla corte centrale e, attraverso questa, in rap-porto con il parco. Il tetto è l’elemento che contraddistingue il complesso e lo rende unitario: la copertura riassume le singole unità residenziali per poi pie-

garsi senza soluzione di continuità verso lo spazio pub-blico. Una quinta che si deforma e si apre per delimitare senza chiudere.

L’intervento è caratterizzato inoltre per le soluzioni tec-nologiche che lo collocano in una posizione di eccellen-za per quanto attiene al risparmio energetico. Pareti e finestre garantiscono un ottimo isolamento termico sia in inverno che d’estate; è prevista la dotazione di pannelli so-lari per la produzione di acqua calda domestica; le acque piovane saranno raccolte e distribuite per i servizi igienici e per l’irrigazione delle aree verdi; l’impianto di riscalda-mento garantisce la maggiore efficienza energetica.

Le case di via Pandolfi propongono una risposta ad una delle domande più urgenti della società contemporanea quale quella della casa. Si è cercato di allargare il campo d’azione verso una forma di coesistenza tra gli individui meno introversa di quelle che spesso connotano la città moderna con un legame continuo ed inclusivo con lo spa-zio del pubblico.

LE RESIDENZE DI VIA PANDOLFI

Page 16: Comune Informa Novembre 2008

pag.1�

Periodico d’informazione dell’Amministrazione

Comunale

www.comune.lodivecchio.lo.it

[email protected]

Registrazione del Tribunale di Lodi n. 1�� - 1�8�

Direttore Responsabile Giovanni Carlo Cordoni

stampa tipografia Sollicitudo Lodi

dal ComuneDopo una lunga attività lavorati-va, ci saluta Santino Tamiazzo. Anche per lui come già per altri nostri collaboratori è arrivato il tempo della meritata pensione.Non possiamo quindi che ringra-ziarla per la disponibilità e per la competenza tecnica che ha sapu-to garantirci in tanti anni di fattiva collaborazione.

laus open games”

Lodi Vecchio si appresta nuovamente ad ospitare uno degli eventi sportivi più at-tesi e graditi dell’anno, i “Laus Open Ga-mes”, una manifestazione completamen-te dedicata alle persone con disabilità in-tellettive e alle loro famiglie. Un appun-tamento che coniuga aspetti sportivi con tematiche strettamente sociali; la finalità principale di quest’iniziativa è costituita, infatti, dalla ricerca di maggiori oppor-tunità per valorizzare la persona con di-sabilità intellettiva. Favorendo maggiori occasioni d’incontro con la cittadinanza è possibile far conoscere la disabilità, far comprendere le difficoltà che questa condizione comporta ma significa anche poter apprezzare le straordinarie qualità di queste persone. La manifestazione è cominciata il mese scorso, con la disputa del torneo na-zionale di Basket sul nostro territorio e proseguirà nel mese di Maggio presso i Comuni di Lodi Vecchio, Casalpuster-lengo, Lodi e San Martino in Strada, con il seguente programma:•Venerdì 9 maggio, ore 21.00- Piazza V. Emanuele II, arrivo della fiaccola olimpi-ca nella nostra Città, corteo e saluto delle autorità.•Lunedì 19 Maggio,ore 11.00- Sede Provincia, conferenza stampa di presen-tazione.Mercoledì 21 maggio, ore 21.00- Sede centrale Banco Popolare, cerimonia di apertura della manifestazione (svolgi-

mento protocollo olimpico). Mercoledì 21 Maggio, inizio torneo di Bocce presso il Bocciodromo di Casalpusterlengo.Venerdì 23 Maggio – svolgimento tor-neo di Bocce presso il Bocciodromo di Lodi Vecchio, Casalpusterlengo e Lodi (wasken boys).Giovedì 22, Venerdì 23, Sabato 24 Mag-gio- svolgimento gare di Ginnastica artistica e ritmica a San Martino in Strada presso il palazzetto dello Sport.Venerdì 23 Maggio, inizio giochi di atle-tica leggera a Lodi (Pista Centro Sporti-vo Faustina).Sabato 24 Maggio, conclusione torneo di Bocce a Lodi, proseguimento gare di Atletica leggera a Lodi, premiazioni boc-ce, premiazioni Ginnastica artistica.Do-menica 25 Maggio, conclusione gare di atletica leggera, premiazioni atletica.

Parteciperanno ai giochi circa 250 atle-ti provenienti da ogni parte d’Italia, sa-ranno presenti anche alcune delegazioni straniere. Gli accompagnatori saranno più di un centinaio, tra famigliari, tec-nici, educatori, i Comuni coinvolti sono più di 40 su tutto il territorio. Per sottoli-neare lo spirito di solidarietà che caratte-rizzerà quest’iniziativa, basti pensare che la maggior parte di queste delegazioni verrà ospitata sul nostro territorio, gra-tuitamente, utilizzando strutture pubbli-che, private e parrocchiali, come nel caso di Lodi Vecchio. La parrocchia infatti, come ogni anno, si è resa disponibile ad ospitare una delegazione di 8 componen-ti presso la struttura oratoriale. Qui, gli atleti e i loro accompagnatori, alloggeranno per il tempo necessario allo svolgimento dei tornei. La colazione sarà gentilmente offerta dalla Libera Associa-zione Pro-handicappati di Lodi vecchio. Attendiamo quindi l’arrivo di questi atle-ti, per dimostrare loro la nostra vicinan-za, fornire il sostegno e supporto e tutta la nostra solidarietà in occasione di que-sto significativo evento.

Riapre il �1 maggio la piscina comunale per informazioni telefonare al n. 0��1 ���1�8