Comune di Ostuni

Ufficio Stampa

RASSEGNA STAMPA selezione di ritagli-stampa ad uso del destinatario - non riproducibili

domenica 3 maggio 2015

Sommario

• Politica. Sforamento del Patto: La “Civica” di Coppola attacca il Pd (Quotidiano)

• “Dieta Mediterranea” in vetrina a Expo 2015 (Quotidiano)

• “Dieta Mediterranea”: La Fondazione ricevuta al Senato (La Gazzetta del Mezzogiorno)

• Ospedale. Nuove cure contro l’epatite C nel reparto di Medicina Interna (La Gazzetta del Mezzogiorno)

• Appuntamento. Stage con Pasquale di Nuzzo alla “New Performance” (Quotidiano)

• Cronaca. Badante infedele, ladra provetta (Quotidiano)

• Cronaca. Badante ruba ori e denaro a un’anziana (La Gazzetta del Mezzogiorno)

• Sport – Calcio. Ostuni: Niente alternative alla vittoria (La Gazzetta del Mezzogiorno)

• Sport – Calcio. Castellaneta – Ostuni per la vittoria (Quotidiano)

• Verso il voto regionale: Liste e candidati (Quotidiano, 2 pagine)

• Verso il voto regionale: Liste e candidati (La Gazzetta del Mezzogiorno, 2 pagine)

• Emergenza ulivi. Xylella, nuovo piano entro un mese (Quotidiano)

• Emergenza Xylella. Silletti: “Con l’aratura cala l’uso dei pesticidi” (La Gazzetta del Mezzogiorno)

• Emergenza Xylella. Salento, ordinativi annullati per le piante di vite (La Republica, ed. Bari)

• La Puglia dell’olio d’oliva extravergine sbanca a New York (Corriere del Mezzogiorno)

• Forum delle Scienze. Puglia culla della sperimentazione agricola (Corriere del Mezzogiorno)

• Feste e matrimoni di vip in Puglia (La Gazzetta del Mezzogiorno)

a cura di:

Natalino Santoro

Francesco Pecere

Emilio Guagliani

DOMENICA 3 MAGGIO 2015

uotidiano ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~DOMENICA3 MAGGI02015

''Dieta mediterranea" .. ·- .

lll vetrina a Expo 2015 La Fondazione certificherà le eccellenze agroalimentari di Sara MACCHITELLA

------~~w-.-u~~npe;~l-W)_JllillOnUl.LeurrL___ diterranea fa rotta su Expo Milano 2015 e con un dise­gno di legge in discussione al Senato punta a validare progetti e prodotti alimentari a marchio rrùnisteriale.

·per raccontare prodotti e territorio >lii La Puglia ha investito 1 milione e 666 mila euro per la partecipazione all'Expo. Ha acquistato per una settimana lo spazio espositivo all'interno del Padiglione Italia (dal 23 al 28 agosto) ma ha deciso di valorizzare le iniziative fuori dall'area espositiva. La Regione punta su benessere, paesaggio, sicurezza e qualità alimentare esponendo per ogni segmento di prodotto che hanno contraddiStinto la Puglia negli ultimi 10 anni. Di pari passo con la preentazione dei prodotti e del pae­saggio, la Puglia proporrà convegni e incontri così da rac­contare la Pnglia del presente che guarda al futuro.

In linea con il tema del più grande evento mai realiz­zato sull'alimentazione e la nutriziony· nNufure il pianeta, energia per la vita'\ la Fonda­zione continua la Sila missio­ne a sostegno della. dieta ·me­diterranea affermandola a gran voce nel Padiglione Ita­lia come moclello pei lo svi­luppo di diete sostenibili.

L'Expo 2015 sarà il palco su cui salirà r equipe scienti­fica guidata dal presidente della Fondazione, Gaetano Crepaldi (uno dei massimi studiosi del metodo alimenta­re dichiarato patrimonio Une­sco nel 2010) con l'obiettivo di fornire tutti i dettagli delle ultime ricerche e fare Ipce sui vari componenti della die­

che un disegno di legge pro­posto -presso la. Còmmissione Agricoltura del Senato. Pre­sentato dal Senatore Salvato­re Tomaselli, il disegno di legge ha come oggetto le di­sposizioni per la tutela, la va­lorizzazione e la promozione della dieta mediterranea. Mar­tedì scorso si sono svolte le audizioni con l'ascolto della Fondazione stessa rappresen­tata per l'occasione dal presi­dente Crepaldi, accompagna­to dai professori Antonio Ca­purso e Renato Guerriero,

membri del Consiglio 4i Am­ministrazione della stessa Onlus.

- «Un'occasione per presen­tare la Fondazione e rinnova­re la collaborazione nel dif­fondere lo stile di vita medi­terraneo e la cultura cercan­do di fare luce sugli alimenri base della dieta» ha dichiara­to Crepaldi al margine del­l'incontro in Senato. «In par­ticolare abbiamo voluto sotto­lineare l'importanza della par­tecipazione della Fondazione

nel comitato che darà la valu­tazione sulla validità di even­tU:ali_ prog'etti e su detennina­ti alimenti con il -marchio che appaiterrà al Mini~terò».

Onlus: «Ho particolarmente apprezzato la Fondazione -spiega Tomaselli - per l' altis­simo profilo scientifico che ha messo in evidenza le pro­prietà alimentari della dieta medite1Tai1'ea ed i suoi effetti benefici che, documentati e dimostrati già a partire dal se­colo scorso, si palesano so­prattutto nella capacità di pre­venire malattie gravi, quali tumori e patologie cardiova­scolari». ~<Obiettivo del dise­gno di legge - aggiunge To­maselli - è ·quello di promuo-

ta. Ad affiancare questa mar­

cia della Fondazione verso il buon cibo sostenibile e' è an-

La fondazione Dieta Medi­terranea, che già nella prece­dente legislatu_ta era st~ta· in-

. serita nel disegno di legge, non era invece più compàrsa nel disegno presentato dalla senatrice Leana Pignedoli.

Nel nuovo disegno di leg­ge presentato Tomaselli è in­serita a chiare lettere la

«Uno stile di vita da sostenere» Convegni con studiosi internazionali a Milano, Padova, Ostuni e Mesagne

(t Sono tante, e non si svolge­ranno solo a Milai10, le inizia­tive che la Fondazione Diefa MediteITanea sta sviluppando in occasione dell'Expo 2015,

Si paite con la presentazio­ne ufficiale della Fondazione il prossimo 14 maggio nel Pa­diglione Italia. Seguiranno al­tre manifestazioni tra PadoVri, Milano e anche in Puglia nel­le città di Ostuni e Mesagne. Entrando nel dettaglio la pre­sentazione ufficiale dalla Fon­dazione ali 'Expo avverrà a di­stanza di 2 settimane dall'i­naugurazione. Il 14 maggio è il giorno in cui a partire dalle prime ore del mattino lo stile di vita della dieta mediterra­nea farà il suo ingresso uffi­ciale nel Padiglione Italia in occasione della conferenza in­ternazionale dal titolo <<Esiste la dieta mediterranea? ìvieà Diet Expo 2015: è tempo di agrre».

La conferenza coordinata da Mauro Gamboni del Dipar­timento di Scienze Bio-Agroa­limentari del Cnr, si presenta come una chiamata ali' aziòne che ha lobiettivo di sviluppa­re nuove strategie, azioni e soluzioni in grado di rivitaliz­zare 'la dieta mediterranea co­me modello alimentare soste­nibile contemporaneo.

Tra -i relatori Òltre all'eme­rito professore Gaetano Cre­paldi, presidente della Fonda­zione, è prevista la partecipa-

zione del Segretario Generale del Ciheam (un'organizzazio­ne intergovernativa alla quale aderiscono 13 Paesi mediter­ranei) e de!Ministro italiano delle politiche agricole, ali­mentari e forestali, Maurizio Martina. Nel corso della·1gior­nata saranno presentati i 'risul­tati dei progetti di ricerca su tale materia e aggiornamenti di lavori in fase di realizzazio­ne e di collaborazioni in cor­so. Tra gli obiettivi a cui pun­tare c'è· soprattutto il futuro

PRESIDENTE Il professore Gaetano Crepaldi è

presidente della Fondazione Dieta mediterranea che ha sede a Ostuni

'ctella dieta mediterranea, sen­za perdere di vista il focus dell'Expo che è quello di riu­scire a garantire cibo sano, si­curo e sufficiente per tutti i popoli, nel rispetto del piane­ta e dei suoi equilibri

Il 28 maggio prossimo a Padova si svolgerà una mani­festazione sulla dieta mediter­ranea organizzata con Expo e il comune di Padova. Un'al­tra manifestazione il 26 giu­gno nell'area di ricerca _del Cnr (Consiglio Nazionale del-

le Ricerche) a Milano seguita da due incontri il 27 e il 29 giugno con esperti americani che giungeranno in Puglia e precisamente nelle città di Ostuni e Mesagne. I soci de]­la Fondazione vogliono fare di più, dare un ulteriore im­pulso a una istituzione onlus nella quale in tanti hanno cre­duto al momento del lancio e che poi ha dovuto superare qualche difficoltà prima di ri­prendere slancio sempre sotto la guida del professore Cre­paldi.

Consiglio di amministrazione guidato da Gaetano Crepaldi e La Fondazione Dieta Medi­terranea, ha sede a Ostuni.

Il Comitato scientifico è composto da: Gaetano Crepal­di (presidente) professore eme­rito dell'Università di Padova e guida del Centro per la lotta contro 1' invecchiamento con sede a Padova, Cosimo Laciri­gnola (direttore dell'Istituto agronomico mediterraneo di Bari), Giancarlo Colelli (do­cente dell'Università di Fog­gia) Claudio Franceschi (do­cente dell'Università di Bari), Mauro Cignarelli (niversità di Foggia), Maria Velardi (ricer-

catrice Enea) Roberto Capo­ne, Stefania Maggi, Angelo Faggiano. _

Il Consiglio di amministra­zione è composto da Gaetano Crepaldi, Renato Guerriero, Franco Scoditti (sindaco di Mesagne), Cosimo Converti­no, Angelo Silibello, Lello Di Bari (sindaco di Fasano) Vin­cenzo Massari.

Il collegio dei revisori è composto da Giampaolo Zeni, Giuseppe Zurlo, Cosimo Pal­misano. Segretari della Fonda­zione è Angelo Faggiano. Di­rettore generale è Stefania Maggi.

Tra gli altri impegni della Fondazione vi è quello della formazione sulla Dieta Medi­terranea. «E' fondamentale diffondere la cultura della Dieta per fare sì che i suoi va­lori non vengano persi. Dieta Mediterranea significa soprat­tutto salute, dunque una cono­scenza dei principi .. della Die­ta è necessar1a per vivere una vita più sana. La Fondazione, in paiticolare, si sta attivaridq per organizzare: corsi: sulla Dieta Mediterranea, per nutri­zionisti, operatori del settore alimentare, e il pubblico; se­minari e incontri per ricerca­tori, focalizzati alla diffusio­ne e promozione del. sapere scientifico sulla Dieta.

I soci costituenti della Fon­dazione sono: Associazione "Amici Di Ostuni 11 ; Fondazio­ne Leonardo Per Le .Scienze Mediche - Onlus; Penelope Coop~rativa Sociale; D'amico Bartolomeo Zurlo Giuseppe; Luciano Maitucci; consorzio Luigi Arnaducci; Associazio­ne "Ceglie E' ... "; Camera Di Commercio di Brindisi; Hotel Villaggio Citta' Bianca: Pro­vincia Di Brindisi; Cittadella Della Ricerca: Comune Di Mesagne; Confcooperative -Unione Provinciale Di Brindi­si; Comune Di Ostuni; Nico­laus Tour; De Pascale Ristora­zione; Associazione "Borgo­stuni".

S.Mac.

vere e tutelare la dieta medi­terranea che, oltre a rappre­

, sentare un valido regime nu­triziomùe, scientificamente ri­conosciutb, rientra anche nel patrimonio culturale immate­riale dell'Unesco».

Un riconoscimento che de­ve rappresentare un presuppo­sto importante per avviare iniziative a liveHo nazionale a sostegno della ricerca, del- -l'informazione, della diffusio­ne e della promozione ùi un~ stile alimentare basato su al-

cune eccellenze del made in Italy, le quali potrebbero ave­re ricadute positive non solo sulle produzioni agroalimen­tari nostrane, ma anche sulle attività turistiche, del!' enoga­stronomia e culturali. Un pa­trimonio importante da valo­rizzare, dunque, attraverso un'opportuna opera di promo­zione in campo regionale, na­zionale ed internazionale. Nei prossimi giorni, si prose­guirà con l'esame degli emendamenti prima di appro­dare in Aula.

lA GAZZElIA DE:LMEZZOGIORi.'l\]0 DOMENICA 3 MAGGIO 2015

su INIZIATIVA on SEN. TOMASElll

Dieta mediterranea ------ - -------------------~---------------~--~-------,---------~--

la Fondazione ricevuta al Senato

llOSTUNl.La9°commissione pone di diffondere la cultura del Senato (agricoltura e pro- della dieta mediterranea rag­duzione agroalimentare), in se- giungendo le famiglie e predi­dutaplenaria e su iniziativa par- sponendo attività formative di lamentare del sen. Salvatore educazione alimentare. Ma non Tomaselli, ha ricevuto la «Fon- solo: in .sede di gara d'appalto dazione Dieta Mediterranea» di per l'affidamento e la gestione Ostuni con il presidente, il prof. dei servizi di refezione scolasti­Gaetano Crepaldi. Il motivo è ca e di fornitura di alimenti e legato al fatto che è in discus- prodotti agroalimentari le sta­sione Udisegno di legge avente zioni pubbliche a.ppaltanti sono ad oggetto «Disposizioni per 1a tenute a prevedere una i:iServa tutela, lavalorizzazione e fa. pro- di punteggio per le offerte di mozfon.édella dieta meditei:r\l,: servizi e forniture ri,spondenti nea>>, patrimonio dell'Uil!:)sco:.: al modello• 11utriziop~e •. della

«Un riconoscimento L.affei:: · >dieta meditemµ.1ea .•.. ·.· · .. maTomaselli - che tende acfav- ·.·.· •.. Per fare tutto ciò; però, c'è viare iniziative a livellè)nazfo- • ; neéessità di µn «motore» che nalé a sostegno della•· ricérca, avràla sede al Ministero pèr. le dell'lbfòri;nazìone; della diffu· . .Politiche Agricole Alimentarie sione e della promozione c!iuno 'Foré~tali: RComitato perfatu­stile aliment;trè basato sµ ru.cu, .tela e la.valorizzazione della.clie­neeccellenz~delniade in1ta,1Y,.le.. .· 'ta mèclitertanea.;r.rra.1~·. nqvità quétlipotreb?éro avèieiiG~du~~ ;pJincipa;ìtcleL .. tlclJ/infatn, vi è· positive. norrsolo s~e'Prqdu-< fil}che·J'adozforté:del marchio zioni' agì:oaliinentarf nostrane, '<(dieta mediterranea - patrimo­ma anche sulle attività turisti- nio dell'umanità», di proprietà · che, dell'enogastronomia e cul- esclusiva del Ministéro. Si trat­turali. Un patrimonio impor- terà di un marchio riservato ai tante da valorizzare, dunque, at - soli prodotti alimentari autoriz­traverso un'opportuna opera di zati. Infine è prevista l'istituzio­promozione in campo regiona- ne della «Giornata nazionale le, n.a..zionale ed internaziona- della dieta mediterranea», fis­le». ·· sata per il 16 novembre, il giorno

Il di~e@o di legge prevede lo ·in cuifupròclamata patrimonio stanziamento di un ll1ilione di Unesco. euro annuo per il triennio «Seguiremo con attenzione 2015-17, al fine di promuovere la l'iter parlamentare di questo no­diffusione del modello nutrizio- stro disegno di ìegge - conclude nale e delle attività econo:fuJclJ.e, il Sen,. Tomaselli - per il valore ambientali, sociali e éulturali çhe.ra.ppresenta la Dieta Medi­legateatalestilealimentare,aii~ ferranea nel nostro paese ed, in che attraverso misure tèse a va- particolare, per la nostra terra lo rizzare il . patrimonio. stari - alla vigilia peraltro di un evento co-culturale ad essa connesso. mondiale proprio sul tema

Un ruolo centrale lo avranno dell'alimentazione quale l'Expo le scuole tramite le quali si pro- di Milano».

IA GAZZETIA DEL MEZZOGIORNO DOMENICA 3 MAGGIO 2015

~ l•ti iij@ Il LOCALE OSPEDALE È STATO INSERIT,, , ~.~l;fNCO DEI CENTRI PRESCRITTORI DI NUOVHERAPIE

nelrepaitt11lif ' ' ' ' .. _··i~%\~(? ·~t~-~;::;r;·~;f!~;:.;<·><':·,t~•'. ; '"<••f.

• OsTuNI. Nuovè c1lTil per l'epatjt!) C' · ;:'f';.'Sì.:;V.a-(l. complèfarii'· di; fatto un percorso dia-il reparto di medicina Interni\ 4èll'.<iii · :'.:t~~icQ'ç:t~~~t?-c · ·z~'° alla cura del . civile di Ostuili (diretto dàl prof. i>fotro · · ''i;ìazientè epatcipatieo. tàllte le novità pèr coadiuvato dai medici Emanuela Ciracì e quanto riiumila: le nuove terapie per curare Stefano Semeraro), che va a completare di fatto l'epatite C e presso tale centro sono già attivi i . un. percor.So'<éliagnostico e· terapeutico fina- percorsi diagnostici e terapeutici di tutte le li.Zzato alla cllià del paziente epatopatico. patologie epatiche e il trattamento loco-re-

Dopo 01tre·ifu decemiio irl:.cui l'liniea terapia gionale dei tumori primitivi e secondari epa­. disporiibiif iiTii. 7 quella basata sulla duplice • tici attraverso tecniche ecoguidate di termoa­terapia iriterl'erone più ribavirina, in questi blazione sia a ràdiofrequenza che con utilizzo arini si sta ~sistendo ad lilla vera e propria di microonde. Le prenotazioni è possibile rivi>luziùne.per~'t::uradiqil,estapatològiacon effettuarle tramite il Cupo attraverso il.nu­nuòvèmoi~còlé •'che faranno _in modo di poter : mero verde. dell'Asl. Brindisi' 800.888388 spe' fare anieno'dell'inhirer0rié·.e a seguire anche cificando l'afferenza all'ambUJ.atorio di .ma-

. d!ll,hi J:ipàV~ii.lài'• qfaiie; ai:ia delibera ·della· lattie .del fegato della Uoc di Medicina Interna

~·~!~~tr:r~~t~\~:·0~o scorso che ha di ostunt

:~ntrt;·;:Pre<· ··, .. ·. · · ' · . . sci:itfo~irsi è9 .NIENTEPIU «VIAGGI» .· t~N?'.~f· ùhb~eficio enormeper··

.. / nòsoèolriio ···· i pazienti, sinora costretti· ostunese e · , ; . • ciò determi- a nvolgers1 altrove , na . di fatto per i pazienti del territorio l'incremento della pilssil:Ìilità di cure in .loco evitando così, mutili spostàmenti; riducèndò l'affiusso . e le liste di attesa, I vantaggi di queste terapie orali sono legati alla durata, che si .riduce. a S:.6 mesi contro i 6-12 mesi dei . precedenti. trattamenti; all'efficacia

'nella elimina2:ione del viluS talora al disopra ' 'del 90% dei casi; al fatto che si tratti di farmaei orali e soprattutto, per alcuni ca$f, alfassenza di . interferone e degli effetti , collaterali. cò:rt­nessi. Sono farmaci rivoluzionari, perché tanti pazienti che non possono, per varie ragioni, ricevere terapie a base di interferone, avranno

· la possibilità concreta di guarire. Al momento - sono disponibili due molecole, Sofosbuvir e

Simeprevir, nuovi farmaci antivirali che ini­biscono la replicazione del virus dell'epatite C. Con il riconoscimento del centro prescrittore presso l'ambUJ.atorio di epatologia del reparto di Medicina Interna di Ostuni, da pochi giorni, NUO\.'E TERAPIE I: ospedale civile di Ostuni

OSTUNI Una panoramica

DOMENICA 3 MAGGIO 2015

OSTIJNI Stage con Pasquale di NuzZo alla ''New Perfonnance''

t ··~··

.,..

Pasquale De Nuzzo terrà -

oggi uno stage di Street Dance

ad Ostuni

fJ Appuntamento oggi con il primo Open day fitness al­la New Performance di Ostuni. Ospite della giorna­ta il ballerino di Amici Pa­squale Di Nuzzo terrà lo sta­ge di Street Dance e Mo­dem. Parte del ricavato sarà devo­luto all'associazione Les Jours. et les ouvres . La palestra aprirà i battenti a partire dalle 9.30 con ai­mazione per i più piccoli tut­to il giorno e omaggi esclu­sivi a sororesa. Per informa­zioni: 380.6476359 .

DOMENICA 3 MAGGIO 2015

La badante badava ai gioielli Ostuni, farti a raffica in casa di un'anziana. Denunciata una 4 Jenne Soldi e oro ormai da mesi veniva­no sottratti in maniera del tutto il­

Tecita nella Casa dì-uri'aiizlana -ostunese: gli agenti del commissa- _ riato hanno scoperto e denunciato una badante rumena che svolgeva assistenza .domiciliare nell'abita­zione della pensionata. Ad essere deferita alle autorità giudiziarie C. B., 43 anni, residentein Ostu-ni, ritenuta responsabile di nume­rosi furti di rilevante entità com­messi ai danni di L.G., 82 anni.

A pag. 21

Una 43enne rumena avrebbe sottrqtto· dall'abitazione di un'anziana ori e soldi per 3mila euro

Badante ìnfedele, ladra provetta Le indagini della polizia hanno consentito di recuperare granparte .della·refurtiva e Soldi e oro onnài da mesi venivano sottratti in maniera del tutto illecita nella casa di un'anziana ostunese: gli agen­ti del comrrùssariato della città bianca, al termine di laboriose indagini, hanno scoperto e de­~hunciito una badante rumena che Svolgeva assistenza domi­ciliare nell'abitazione della pensionàta. Ad .essere deferita alle autorità giudiziarie C. B., 43 anni, residente in Ostuni, ri­teD;uta respçmsabile di numero­si furti di rilevante entità com­messi ai danni dì L.G., 82,- an­ni ostunese. A scoprire l'attività illecita della quaran" tenne i poliziotti della cit~à bianca, diretti dal vice que~to-

La donna straniera è stata denunciata per i ripetuti furti perpetrati in casa

re Francesco Angiuli. L'indagi­ne degli inquirenti è partita do­pò la . denuncia da parte della vittima. L'anziana, costretta per diversi mesi a letto a cau­sa di una frattura, da qualche settimana aveva ripreso a cam­minare. Da tempd però i suoi conti non quadravano più, con diversi ammanchi tra i suoi ri­sparmi. Banconote da cinquan­ta e cento euro, che troppo spesso nell'ultimo periodo no~ Si trovavano. Ad un pri­mo sospetto l'anziana ha dovu­to aggiungere di recente un in­dizio, questa volta spiacevole oltre che dal punto di vista economico anche da quello af­fettivo: i portagioielli· dove era-

La domestica aveva prelevato perle, orecchini, collane e denaro

no custoditi tutti i su<:>i gio.ielli e oggetti aurei, infatti, erano completamente Vuoti. A man­care anche una collana· che !'anziaria avrebbe voluto indos­sare in recenti riCorrenZe- fami­liari. Di qui, dopo la serie di strane coincidenze ed un valo­re tra soldi e -:Preziosi ruba~ che supera-Va le 3mila euro, la denuncia alle forze dbll'ordi­ne. La prima fase investigati­va da parte degli inquirenti ostunesi si è rivolta nei con­fronti della bandante rumena, l'unica estranea ad aVer acces­so all'abitazione dell'anziana della città bianca. Dopo pochi giorni dall'avvio delle indagi­ni il priino riscontro utile per

proseguire le verifiche: la don­na, ihfatti, spesso veniva sor­presa, durante mirati pedina­menti, recarsi nei pressi di atti­vità - còmmetciali çli tom~ pro-oro . Dopo ulteriori con~ !rolli Il blitz d~i p()liziotti è scattatO ieri _mattina, -quando C.B, era pronta, non si esclu­de, a raggiungere nuovamente questi esercizi. Da una pdma ricostruzione sembra che la ru­mena per b_en qu3ttro volte era entrata all'interno dei com­pro-oro; vendendo i gioielli dell' aitziana, dove per quantò stabilit~ solo in apparenza si recava per svolgere assistenza domiciliare.· Oggetti_ i_n gran parte recuperati e restituiti alla

leilttiina_ proprietaria dfil detec-, tive dèlla città bianca. All'an­zian;:i. d~iubata, sono an\:he sta­ti restituiti altri preziosi in oro, come anelli ed orecchini. La_ badante, è stato scbperto, si era ,appropriata ill.ecitamen­te anche di ·borse, cinture e scarpe cli rinomate marche, og­getti in porcellana, ~ostasi ca­pi di biancheria _da corredo, bracciali in avorio e· liquori pregiatì: tutto ciò la donna lo aveva già- chiuso·, all'if!.ternò della propria valigia da viag:. gio. La rumena, , infatti, si ac­cingeva a lasciare definitiva­mente la casa Tn cui aveva as­sistito -l'anziana, dopo aver chie_sto ed ottenuto persìno- la

liquidazione. C.B. è stata de­nunciata, in stato di' libertà, perché ritenuta responsabile di furti pluriaggravati con, il vin~ colo della continuazione. Non si escludono nei prossimi gior­ni l'accusa di altri capi 'd'im­putazione nei _confronti della donna: Le indagini comunque pr_oseguono. A seguire costan­temente l'evolversi della pri­ma fase investigativa il pubbli­co ministero di turno Antonio CoS:tantini, che ha dato ·anche il suo benestare per la riconse­gna della refurtiva, alla fami­glia dell'anziana vittin:ia dei furti. -recuperata dagli uomini del vice questore Francesco Angiuli.

LA REFURTIVA Gli agenti hanno denunciato una badante rumena accusata dì una serie di furti presso l'abitazione di un'anziana. L'attività di indagine ha consentito di inchiodare dinanzi alle proprie responsabilità la donna. L'intera refurtiva è stata recuperata dagli agenti del Commissariato di polizia di Ostuni

OSTUNI DENUNCIATA DALLA POLIZIA CHE HA ANCHE RECUPERATO LA REFURTIVA

«Badante accudiva

lA GAZZElIA DELMEZZOGI0~\10 DOMENICA 3 MAGGIO 2015

e derubava , ... un anziana» j',

SERVIZIO A PAGll\IA IX >> TUTTO Rfr.iJPEP.ATO la refurtiva ritrovata

GU AGINlf DELCOMMISSAIUATO LA FE~MANO MENTRE ERA IN PR9Cll\ITÌJ DI PARTIRE: AVEVA INCASSATO PURE LA UllUIDAZIONE

ba ori e"denaro a un'anziana ··a e denunciata la badante ·.·e~,~, ..

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f,inisèe n~f~~~ùai una 43enne rumena incastrata dalla Polizia '.'.. ;<: " , ;, ' -~::,:~-~ì:\~~.':,"·~' - '

·~'os1Ù~1~Haricambiaf61.àflduciacheun'an- : estranea che aveva avuto accesso all'abitazione zi$.à11vev~;bposto in leirubandole.7.(lenaro e •· dellapensionataduranteilperiododimalattiaera gioiélll.Qu~do la <<nonnjnai>, che periurigo tem- · la badante rumena. E gli investigatori si sono po è sìata tjìstretta a causa di una brutta frattura a subito messi alle calcagna della donna. Seguendo . restaie:ià Jeìto, ha ricominciato a deambulare larumena,gliagentisisonoaccorticheladonnasi all'interno· della sua abitazione, si è resa conto éhe recava spesso nei negozi di Compro oro. Ieri mat -i suoi gioielli non c'erano più. La donna, che ha 82 tina i poliziotti hanno bloccato la badante mentre, auii.i, ha denunciato l'accaduto ai poliziotti dèl dopoaverfattolevalige,stavauscendodicasa.Nel cortùnissariato di Ostuni. Il resto lo hanno fatto i frattempoun'altrasquadradiagentisièrecatanel detective del vice questore aggiunto Francesco negozio di Compro oro dove la rumena era stata Angiuli che, a conclusione di un certosin? lav.oto • : vista éntrare in più di un'occasione. Dall'analisi investigativo, hanno chiuso. il éerchicr·à'tlorno · ·dei registri del negozio gli agenti hanno accertato I!.(;., 43 anni, cittadinà rrtni.ena residente a Ostu- che la 43enne in quattro frangenti aveva venduto nt:Ladonna è s1;.jtadermilciata hi stato dilibertà oggetti .W oro e argento del valore complessivo di per furti pllÌriaggràvati. L'illd1ìgm€. Dalla qùerela 3500 euro. I monili ceduti al Compro oro - hanno sporta dalla 82enne è emerso che l'unica persona accertato i poliziotti - erano quelli rubati alla

...

82enne. I gioielli recuperati dai poliziotti nel ne­gozio sono stati presi in consegna dagli agenti e, dopo che la vittima del furto, li ha riconosciuti e sono stati restituiti alla pensionata. AII'anziana­hanno reso noto i poliziotti - sono anche stati restituiti altri preziosi oggetti (anelli ed orecchini in oro, oltre a costose borse, oggetti in porcellana. capi di biancheria da corredo, braceiali in avorio, scarpe di pregio, bottiglie di costosi liquori, co­stose cinture ed altri oggetti di pregio), che la donna aveva già chiuso all'interno della propria valigia, visto che B. C. si accingeva a lasciare de­fmitivamente la casa dell'anziana, dopo aver èhie­sto ed ottenuto dalla stessa la persino la liqui­dazione. Le indagini sono state coordinate dal pm

.Antonio Costantini. [m.mong.J

POLIZIA I gioielli recuperati dagli agenti

IA GAZZETD\ DR MEZZOGIORNO DOMENICA 3 MAGGIO 2015

~ ( t }i (ij ~ l f t ~GAZzl DI MISTER CARBOJllEUA CERTAMENTE 1110111 OÈWOERAl\11110 LE ASPffiATIVE DEI TIFOSI E DEGU APPASSIONATI CHE 1110111 PDTRAllllllO SOSTENERLI DAGU SPALTI

ALLENÀTORE Il tecnico dell'Ostuni Enzo Carbonella

• • • • • ·. S.i gfoca contro il Castellaneta sul campo neutro di Palagianello: sarà scontro senza pubblico

I tOSTiiNI. L'Ostuiii cli mister Cai'bonella, si~ dell'Ostuni, Enzo Carbonella-il Castellaneta è una

una intérastagionemaaiJ.che ilsuofuturo,ln 90',sul .squadra da non sottovalutare, gioca un buon calcio. neutrocliPaÌagiailello (Jlèr Ì'indispooibilitàdelcam· · Ci faremo trovare pronti». po cli Caste~eta). Questa finale playout d'Ecce!- L'Ostuni si presenta con tutta la rosa a clispo· leruia si giocbérà senza pubbliço. Lo ha deciso il slzione compreso il recuperato D'Areante mentre i Prefetto di Taranto .d'intesa col .Comitato Pugliese tarantini saraìn:io privi cli Cirrottola squalificato. della Figc giùdicanOOl'imi,iiantO ''Ignazio Conte" di «Sappiamo cbe'Clgiocblamo tutto in una gara cosi Palagianello agibile solo nella parte del terreno cli come sappiamo che dovremo affrontare la g3r;. e gioco e degli spogliatoi ma non delle tribune e degli s!al'l' molto attenti-ba concluso il tecnico. -Spio la spàlti.Lapartita,cosl,saràsoloriservataagliaddetti vittoria ci darebbe la salvezza e qulndi dobbiamo ai lavori che potraÌlllO assistere allo scontro. . essere noi a cercarla senza esporci alle ripàrtenze

Per i giallo-blu guidati da De Tommaso e Ma- degli attaccanti del Castelianeta che sono molto pe­lagnino, un solo risultato a clisposizione: la vittoria ricolosi proprio in contropiede>>. mentre per il cas~eta, da quinfultima, avrà a In campionato gli scontri cliretti banno visto i disposizione due risultati su 3 (al termine dei 90' ln . giafiò-hiupareggiare (2-2 su questo campo); ad Ostu· caso cli parità si andrà ai supplementari). ni vitto>,'ia (2-0).

«Una partita difficile • ba detto l'allenatore I ragaìzi cli mister Carbonella certamente non

deluderanno le aspettative dei tifosi e degli appas· sionati che non potranno sostenerli daglispalt1 Nel·

/la rifinitura mister Carbonella ha fatto le racco· mandazionl, ba chiesto a tutti i giocatori la massima concentrazione e determinazfune dato che quest'in· contro vàle un campiPJlll!O, la reputazione cli èssere seriprofesslonistiedionorareunamagliaonoratae gloriosa.Una partita impegnativa e dlfilcile da af. frontare chel'Ostuni giocherà a viso aperto come ba

.fattosemprementreneigiorniscorso, !giovani della "Curva nord" banno chiesto aiuto a commercianti e cittadini raccogliendo somme per una· colletta per il carburante dei calciatori che arrivavano da fuori Ostuni e tagliato l'erba del manto erboso per per­mettereai giocatoricliallenarsiin unmodomi.gliore Dopodiché saranno in trepida attesa del risultato sperando cli festeggiare la permanenza. [Al. Guaj

ALLE DUE JONICHE BASTA IL PARI

Hellas Taranto-Galatina Castellaneta-Ostunì playout per nòn precipitare

e Senz'appello. Chi vince, resta in Eccellenza, chi perde scende iif Promozione, Si gioca senza pubblico su due campi neutri: a Palagianello il Castellaneta ospita l'Ostuni, forse la vera sorpres~negativa della stagione. A San Giorgio Jonico il pubblico non c'è mai stato, la seconda squadra di calcio di Taranto, l'Henas; vi ha giocato quasi sempre. E proprio al «Rizzo» l'ex Massafra ha costruito un girone di ritorno di tutto rispetto, che ha portato i rossoblù a giocarsi la salvezza alla: roulette dei playout con i bianconeri da una posizione di doppio privilegio. ·

Il regolamento prevede, come noto, che la squadra meglio classificata alla fine della stagione regolare, si salva anche pareggiando, anche se in tal caso, sarà costretta ai sup-plementari. ·

[v.pJ

Pl.AYOUT • IL PROGRAMMA ORE 16,30 Castellaneta-Ostuni {a Palagianello, senza pubblico; Foresta di Nola), Hellas Taranto-Pro Italia Galatina (a San Giorgio Jonico, senza pubblico; Pascarella di Nocara Inferiore).

DOMENICA 3 MAGGIO 2015

Castellaneta-Ostuni e Hellas-Galatina per la salvezza di Domenico FA VALE

Due spareggi, tanto per gradire, quattro club sospesi fra la permanen­za e il baratro nel segmento inferio­re. Gara unica da dentro o fuori, non c'è una terza via.

Nella roulette play out a spasima­re sono Castellaneta, Ostuni, Hellas Taranto e Galatina, ordine ·scandito in ossequio ai due abbinamenti. Per uno strano scherzo del destino, enc trambi i confronti in sede neutra e in assenza di ·pubblico. Il Castellaneta non ha come alleato il suo doruicilio, stadio 'De Bellis' in attesa di un nuo­vo look con prato sintetico e riceve l'Ostuni nella vicina Palagianello. L'Hellas in giro nell'hinterland taran­tino sceglie come propria dimora San Giorgio fonico, rettangolo dove di re­cente uncina punti e pieni consensi. Disporsi in casa è un vantaggio, ma in un clima surreale, conta sino ad un certo punto. Certo, se al termine dei novanta ruinuti e dell'eventuale fi­nestra dei tempi supplementari insi­stesse la parità, ad innaffiare l'obietti­vo sarebbero i due team coprovincia­li, in virtù della migliore posizione di classifica. Fa specie, individuare in questi incroci letali, la presenza del Castellaneta. Ad un certo punto della stagione era stabilmente in zona fran­ca, poi l'accelerazione al ribasso. Il riverbero sulla classifica con le conse­guenze note e una permanenza anco­ra da traguardare. Uno spaccato, sia pure con qualche sfumatura diversa, della precedente edizione. Dodici me­si fa, il diritto di cittadinanza in Ec­cellenza si concretizzò sempre nei

Il presidente Tisci e la segretaria Mancini

play out e allora con il Francavilla -dopo i tempi supplementari, score fi­nale zero a zero - guarda caso pilota­

, to da Enzo Carbonella, ora sulla pan-ca di un Ostuni, reclutato in basso do­po un rimbalzo, post seconda tranche di mercato, promettente ben altro. Poi, scoppia la crisi societaria e il de­clirw è ineluttabiìe. Le new8 da~ ri­spettivi quartier generali? Fra i taran­tini non c'è Cirrottola, poi tutti ido­nei e arruolabili. Fra i gialloblu brin­disini, non al top della condizione De Tommaso, che ci sarà dopo la ria­bilitazione per ·uno stiramento; per D'Areante utiìizzo part-time. Arbitra Foresta di Nola.

L'altro spareggio? E' fra due te­am, la cui collocazione neììa striscia

paludosa è stat.a pressoché permanen­te. L'Hellas paga pegno ad una cor­posa bonifica della sua rosa avvenuta nel mercato dicembrino con in uscita scafati interpreti, a cui fa da contralta­re l'arrivo di prodotti giovani, di pro­spettiva, ma con il gap dell' esperien­za. Nel finale di stagione accarezza pure l'idea della permanenza diretta, poi il ko di Nardò riporta tutti alla re­altà e a ricorrere al supplemento sta­gionale. Il Galatina approccia con una rosa l:li ragazzi intraprendenti, ma in corso d'opera 'apre' a pedatori di alto cabotaggio per la categoria co­me Serri, Masi, Leòpizzi é così via. Gli effetti sono quelli auspicati, an­che se il ritardo accumulato non con­sente µna rimonta taìe da pòter glissa­re il pericolo play out e peraltro nella posizione meno privilegiata. Le .news in pillole per questo spareggio? L'Hellas deve fare i conti con due ri­nunce: Abrescia, squalificato e Mira­glia, problerui ad un ginocchio. Per Dario Levanto, tecnico del Galatina,

. invece nessun contrattempo, a referto l'undici desiderato .. Qui, a dirigere il confronto è Pascarella di Nocera Infe­riore.

Le perdenti delle due sfide andran­no a fare compagnia al già declassato Ascoli Satriano. Per le vincenti, inve­ce, l'orientamento dell'istituto federa­le pugliese di via Pende è di non pro­cedere, come in passato, ad una gara supplementare per discriruinare quar­t'ultima e quint'ultima. Tutto ciò, per­ché dal girone H della Lnd l'unica pugliese fortemente a rischio è il Grottaglie. E con zero o una retroces­sione dalla D, dall'Eccellenza in Pro­mozione sono in tre a ìasciare.

DOMENICA 3 MAGGIO 2015

Regionali, la corsa dei sette 1n mille_puntano aLCPnsigli9_ Rispetto al 201 O meno posti in palio ( 50 ), ma molti più candidati

Michele Emiliano Adriana Poli Bortone Francesco Schittum ~ Segretario regionale del Pd, magistrato in aspettativa, sindaco di Bari (per due mandati) dal 2004 al 2014: è il candidato della coalizione di centrosinistra. Con lui, oltre al , Pd, ci sono Noi a sinistra per la Puglia (lista che abbraccia anche Sei), le sue d.ue . "civiche" (Sindaco di Puglia e La Puglia con Emiliano), i Popolari per Emiliano (lista di Ude, Centro Democratico e Realtà 'Italia), i Popolari per l'Italia, il Partito comunista. d'Italia e i Pensionati. Emiliano, nel novembre scorso, ha vinto le primarie di centrosinistra contro Dario Stefàno e Guglielmo Minervini.

O Dirigente nazionale di Fratelli d'Italia, partito che però sostiene Francesco Schittulli, storica dirigente della destra pugliese e italiana, è stata sindaco di Lecce (per duè mandati, dal 1998 al 2007), eurodeputata, parlamentare e ministro del primo governo Berlusconi. Nata politicamente nel Msi, poi An e - dopo.un rapido passàggio nel Pdl - la fondazione lo Sud, partito col quale si.$ candidata governatrice cinque anni fa. E sostenuta da Forza Italia, Noi con Salvini, Partito liberale italiano. In campo anche una sua lista: Puglia nazionale.

~ Oncologo, ex presidente della Provincia di Bari, leader del Movimento Schittulli, inizialmente candidato del centrodestra in assetto unitario, dopo la rottura con i berlusconiani di Forza Italia, è rimasto in campo sostenuto dai fittiani, da Ncd-Area popolare, da Fratelli d'Italia (nonostante la candidatura di Adriana Poli Bertene) e naturalmente dal Movimento Schittulli. Aspro lo scontro di queste settimane con la Poli Bortone, con reciproche accuse di aver spaccato il fronte - inizialmente unitario - del centrodestra pugliese.

Antonella Laricchia @Il Originaria di Adelfia, appena 28 anni, laurea_nda in' architettura all'Università di Bari. E stata scelta da attivisti e iscritti al Movimento Cinque stelle attraverso primarie online, nei mesi scorsi: 596 voti su 3.034 iscritti votanti. Nelle settimane precedenti si erano svolte, sempre con voto sul web, le primarie per la scelta dei candidatLconsiglieri. La sua campagna elettorale fa leva sui temi ormai classici del Movimento: rifiuti, ambiente, partecipazione, con il cavallo di battaglia del reddito di cittadinanza.

Riccardo Rossi il Ingegnere e ricercatore dell'Enea, è ori­ginario di Trani ma vive e lavora a Brindisi ormai da molti anni. Nel 2005, insieme a Giorgio Cremaschi e tanti altri; ha partecipato alla na,scita della "Rete 28 aprile" nella CgiL Ettivo in una serie di movimenti, come quello di Acqua Bene Comune. E stato candidato sindaco, nel 2012, per il movimento "Brindisi bene comune". Sarà sostenuto dalla lista 't'Altra Puglia", diretta emanazione dell'esperienza delle Europee "L'Altra Europa con Tsipras".

Michele Rizzi il Barlettano; è alla seconda esperienza alle regionali pugliesi: anche nel 2010 è stato i! candidato governatore del Partito di Alternativa comunista. «Ades,so comincia - ha commentato al momento della presentazione deHe liste - una nuova avventura che legher.emo· a tutte !e lotte che stiamo facendo da anni nella nostra regione". «Del'disastro lavorativo in Puglia la responsabilità è di chi ha governato in questi anni, a partire dal partito' di maggioranza, il Pd guidato dal suo segretario regionale Emiliano".

Gregorio Mariggiò ìlil Tarantino, componente del Consiglio fe­derale nazionale dei Verdi e già portavoce provinciale del partito, è l'ultimo candidato m ordine di tempo: il "sole. che ride" ha deciso di correre in solitaria, dopo le voci di un accordo col centrosinistra. «La mia candidatura è nata dalle sollecitazioni di diversi ambientalisti rappresentanti di comitati e associazioni e dalla base dei Verdi. Il mio impegno è cercare di infondere la cultura ecologista. Partiamo da quello che è stato fatto a Taranto per affrontare i problemi di altre realtà".

DOMENICA 3 MAGGIO 2015

In 91 ··alla conquista delle preferenze Le donne speranò di sostituire gli uscenti nel prossimo Consiglù di Francesco RIBEZZO PICCININ

Sono novantuno i candidati brindisini ai blocchi di partenza della corsa per il prossimo con­siglio regionale.

Sul fronte, tutt'altro che -------<e)f8"1ffilE~"1atttl<le,---del -centrede~tr-a- -e-' è

da un lato Forza Italia. che so­stiene insieme a ·Noi con Salvi­ni e altre due liste la Poli Borto­ne. Nelle file forz;iste correran­no i consiglieri regionali uscen­ti Maurizio Priolo e Antonio Scianaro ed i candidati Gianlu­ca Alparone, Mimmo Bungaro e Mario Semerarò. Insieme a lo­ro, altri Cinque_ aspiranti consi­glieri brindisini nella lista Noi con Salvini: Marcello Marasco, Rosaria De Michele, Simona Greco, Francesco Leccese e Si­mone Potenzia. A loro si aggiun­gono "i quattro- _del motiruento ''Puglia Nazionale" e i ci!J.que del Partito Liberale. L'altro fronte è quello cotnposto dalla coalizione a sostegno di Schit­tulli, che può contare su tre li­ste. La prima è quella che vede insieme Ncd, Movimento Schit­tulli e Area Popolare e come candidati brindisini Ciro Arge­se, Vito Ammirabile, Cosimo De Michele, Enzo Palmisano e Antonio Calabrese. Insieme a lo­ro anche la lista "Oltre", di Raf­faele Fitto, che correrà su un fronte differente rispetto a quel­lo del suo partito, Forza Italia. I brindisini nella lista di Fitto so­no Massimiliano Oggiano, Al­berto Magli, Pietro Guadalupi, Ernesto Camassa e Pietro An­telmi. Infine, sempre a sostegno

di Schittulli, c'è anche la lista di Fratelli d'Italia composta da Tiberio Sitccornarmo, Grazia Ne­glia, Alessandra Campana, An­gelo pragone e Cannine Calò.

Dall'altro lato, sul fronte dì Emiliano, ci sono otto liste. Si parte da quella del Partito De­mocratico che .schiera_ come_ ca­polista Antonella Vincenti, insie­me alla dirigente scolastica Cla­ra Bianco ed ai co_nsiglieri regio­nali uscenti Fabiano Amati, Giu­seppe Romano e Giovanni Epi -fani. Segue la Usta "Emiliano sindaco di Puglia", che vede co­me capolista l~ asses,sore al Bi­lancio del Comune di Brindisi (autosospesa per questo mese di campagna elettorale) Carmela Lomartire e comprende Domeni­co Tanzarella, Tommaso Gioia, Mauro Vizzino e Giovanni Tau­risano. Alt.rà lista è quella de La Puglia per Emiliano, nella quale spiccano i nomi di France­sco Renna, Giuseppe Blè, Moni­ca Ciraci, Carmine Somma, Er­nesto Nigro. Infine, la lista dei sostenitori di Dario Stefàno: Leo Caroli, Giovanni Brigante, Pierangelo Argentieri, Roberta Lopalco e Giusy Santomanco. A queste liste si aggiungono quelle del Partito Comunista D'Italia, dei Popolari (nelle cui file corre il consigliere regiona­le uscente Euprepio Curto), i Popolari per l'Italia ed i Pensio­nati. Stasera al Grand Hotel Masseria Santa Lucia di Ostuni alle 19 è prevista la partenza uf. ficiale della campagna elettora­le del Pd Giovanni Epifani. Un altro candidato del Pd, Giusep­pe Romano, alle 20.30 inaugure­rà il suo. comitato elettorale di

Via Brindisi a.San Pietro Vemo­trico. Ieri Fabiano Aillati ha pre­senta,to a Brindisi il suo lavoro di 5 anni. Ma ci sono candidati brindisini anche con il candida­to governatore Riccardo Rossi, sostenuto da L'Altra Puglia. Gli aspiranti al consiglio regionale sono Belinda Silvestro, France­sco Nigro, Valeria Madaro, Mo­nia Denitto e Giancarlo Scalo:. ne. Cinque anche i candidati della provincia nel Movimento 5 Stelle, che sostiene la corsa a presidente della Regione della Laricchia. Si tratta, per la preci­sione, di Gianluca Bozzetti, Giu­seppe Morelli, Simona Schirìn­zi, Paolo Mariano e_ Federica Bellino. Per I Verdi, che sosten­gono la candidatura a governato­re di Gregorio Mariggiò, corre­ranno i brindisini Giovanni Pas­<>ante e Fluvia Gravame mentre Alternativi Comunista, che can­dida alla guida della Regione Michele Rizzi, schiera Sarah De Luca, Riccardo D'Ercole, Angela Rizzi, Simone Tornese e Salvatore Cossa. 1 FR10t6 M'auiiZ1&- Nlin-zfrl"èèSàré-'

2 SCIANARO Antonio 3 ALPARONEGianlJèa·-,

4 BUNGARO Cosimo detto Mimmo 5 SEMERAFiO Mar)o;·

IA GAZZETIA DELMEZZOGIOR~O DOMENICA 3 MAGGIO 2015

C ntrosinistra. on Emiliano ·1 d ' d' . 1 . centro estrae •· 1viso rex sindaco di Bari vuole succedere a Vendola. Fitto attacca il Cav

llfffi BARI. Ora è proprio uffiçiale: la pre­sentazione di liste (un migliaio i nomi in corsa nelle sei province) e candidati alla presidenza della Regione Puglia ·(sono in sette a correre per succedere a Nichi Ven­dola) ha messo nero su bianco la spaccatura all'interno di Forza Italia e del centrodestra pugliese. Due i candidati presidenti, Adria­na Poli Bortone e Francesco Schittulli, la prima ·sostenuta da Forza Italia, Noi con Salvini, Partito Liberale Italiano e Puglia Nazionale, il secondo appoggiato da Oltre con Fitto, Fratelli d'Italia e Movimento Po­litico Schittulli-Area Popolare.

E così, all'indomani dell'ultimo tentativo di mediazione fallito, Raffaele Fitto attacca Silvio Berlusconi. «Ha scelto la rottura · dice l'ex ministro, ora europarlamentare· sulla pelle della Puglia dicendo ancora una volta no» ad un candidato unico del cen­trodestra.

«Per quanto mi riguarda -prosegue Fitto -fino alla immotivata scelta di chiusura di Forza Italia di due giorni fa, ho tentato fino all'ultimo il possibile e l'impossibile per unire la coalizione intorno a un solo can­didato per battere la sinistra. Gli elettori e le elettrici di centrodestra lo meritavano.

Ma· (lo dico con amarezza) Berlusconi ha scelto la rottura .sulla pelle della Puglia dicendo ancòra una volta no. Ih.unanno, ha detto no alle primarie, poiha det:to. sì a Schittulli salvo.poi cambiare candidato, ha ridetto no alle primarie, e ora·ha detto no a una carididatura unitaria. È iin altro regalo -l'ennesimo -a Renzi, alla sinistra e a Ellli-liano». .;

«In ogni provincia - prosegue Fitto - è stata presentata la lista "Oltre con Fitto -Schittulli Presidente". È i.a vera speranza per i pugliesi che credono davvero nell'al· ternativa alla sinistra. Ringrazio uno per uno tutti i nostri candidati: sono liste forti, autorevoli, con uomini e donne che hanno idee e consenso. Per parte mia, a testimo­nianza di uno stile e di un approccio di­verso, ho discusso a lungo con chi riteneva opportuno utilizzare la strada legale contro Fi: ma noi crediamo nella politica e non nelle carte bollate. Ma Fi, oltre afare errori politici, vive chiaramente fuori da sfatuti e regole. È un triste tramonto per un partito che era sceso in campo per cambiare l'Ita­lia, e invece è finito nei peggiori vizi della fase terminale della Prima Repubblica».

La spaccatura ha inevitabilmente colpito

anche quello che era il gruppo di Forza Itàlia allaRégione: dei 13 consiglieri uscen­. ti che si ricandidano (hanno fatto un passo indietro l'imprenditore Michele Boccar!l.i e l'oncologo Gian Marco Surico, che pure era dato in lista fino all'ultimo), infatti, cinque sono nelle .lista di Fitto (Antonio Barba, Saverio Congedo, Luigi Mazzei, Giovanni Pica, Ignazio Zullo), mentre altri otto re­stano con il simbolo di Berlusconi a so­stegno della carididatura di Poli Bortone (Giovanni Alfarano, l'ex Ncd Andrea Ca­roppo, Giovanni Copertino, Maurizio Frio­lo, Giacomo Diego Gatta, Pietro Lospinuso, Nicola Marmo, Antonio Scianaro ).

E se da un lato le sette liste di centro­destra si contendono due candidati alla presidenza, sul fronte opposto, a sinistra, ben otto liste soste:\igono la candidatura dell'ex pm, segretario Pd Puglia ed ex sin­daco di Bari Michele Emiliano, che alcuni sondaggidarebberogiàvicinoal50%.Nella competizione ci sono poi le altre quattro liste di altrettanti candidati presidenti: An· ton ella Laricchia (Movimento 5 Stelle), MI· chele Rizzi (Alternativa Comunista), Ric­cardo Rossi (L'Altra Puglia) e Gregorio Ma­riggiò (Verdi).

IA GAZZETD'.\ DEL MEZZOGIOR\JO DOMENICA 3 MAGGIO 2015

, ..... E nel Salento .ilring del match Vitali-Fitto

VINCENZO SPARVIERO

• BRINDISI. Sono 55 gli aspi­anti consiglieri regionali del lrindisino. Alcuni tornano alia arica doPo altri mandati, molti ' 1erò anche-i nomi nuovi. In venti ,upportano l'ex sindaCo di Bari llichele Emiliano, che guida la :oalizione di centrosinistra che lo · :OStiehe e che- è formata da tre iste.

Per quanto riguarda il centro­lestra - in particolare la coali­done che sostiene l'oncologo i'rancesco Schittuli - souo quin­lici gli esponenti politici~brindi" dni impegnati in prima Perspna iella campagna elettorale. Anche iui però, come nel resto de~ te­~ione, il centrodestra deve affron" .are una battaglia non solo con i ·ivali storici ma anche urta «lotta ntestina» per vi(P,~JJ.I[~ecio di erro tra l'ex cavalier&SllvioBer­usc~_ni e l'e~éputat~ Raffaele 'itto, .-- •••.••• "

A sostegno di Schittulli/ dun-

~asslmiliaiiOOggiano \ÌbertoMigll ________ _

"'10Guaiìiiiìjii :mesto-camma~~~

que, sceltofm dalprin!omomento a rappresentare·'J'~ea·di centro­destra come aspirante governa-

- tore ci sono Ncd,Area Popolare ma anche Fratelli d1talia.

Sono dieci, :hlvece, i brindisini che credono nel programma di AdrianaPoliBortone,giàsindaco di Lecce, nome proposto da Forza Italia e sostenuto da Salvini.

Infine;"i due candidati nOn so­stenuti da grandi partiti, ma pre­senti con liste molto forti a livello locale. Riccardo Rnssi per !'Altra Puglia (attuale consigliere comu­nale a Brindisi, eletto nella lista sua lista dopo essere stato can­didato sindaco) e Antonella La­ricchia che rappresenta i grillini.

Siarmuncia una gran bella bat­taglia, non fosse altro perchè il Brindisino si rivela spesso come un laboratorio politico di interes-se nazipnaia - · - · ·

il risultato·del voto;·dunque, è tenuto in grande conside:i:;a:zione, anche ~e~ éapire gli «~ori» di una regio_ne dove r~gna,)';incer-

tezza (~ nmu;olo sotto il profilo politico). . - · :

I candidàti a: governatore "do­vrrumo pres~e ~e atterizio­ne a un tenitorio tra i. più~:mar­toriatisotto il profilo occqpaZione e ambieritale: molto dipenderà da programmi specifici, al di là delle belle parole e delle solite promes­se,

AngelaRiui S~OneTOm~-------------

sa1Vatore-eossa

POPOLARI· ,·~ CA,\10. PRESIDENTE MICIJElE EMIÙANdf!;;;~ ~f

~~~~~:-·-:::.\:~.: ... : .. ~~= Vincenza Giannone -~i- " i'.Oretlz0 ..... Mliiz0tta~~~ Clianluca sardella ------------

AntoilìODi5antTs-----~--­

Gi8nila~D00110"--=~=~~===

EmanUetarnaraccoio-----··-~-----'-·­

ErniìiueleMa1ema ·=·~~-,.,~,.~:-~=

iioberta~-·~--·~-­

~-iusy Sailtomanco

1-09 LlllNI ,', , ·-,,,~,i:, CAMI P~!s!l)ENre: ì\Jìmm """ BllllTOllE ;'

Gianluci"S:Ozzetti SiillOMSCl\innZi-· ··-·-· --· -··· -· -·------· -· ì'iiliilCa!lelfi_no ______ _

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EniOPabTiiia-00""--''""~~~--"--"'"­AntoniOtaiàbreSe-----cc---~-

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·L'MERGENZAUUVI· ~; .. ' ..... ; .. : .... :_ ........ :: .. ;: .-. ; ............ : ... ·--~.: .-.......... · ....... ; . ; ; ..... :· ..... .

otidiaiio D()Ml:l\ill~~-3 MAGGIO 2015

Xylella, nuovo piano entro un mese ll 6 maggio dinanzi al Tar del Lazio la discussione dei ricorsi anti eradicazione. di So,mia GIOIA

' Piano $filetti, tutto fa rifa­re. Ricompariranno già. da do­mani nei campi gli ispettori fi­tosanitari e i forestali ai qu!ili toccherà battere a tappeto 'le campagne·del Brindisino e del Leccese per individuare le pian­te infette, dopodiché bisognerà procedere secondo· i diktat del, rue. «Rimozione e distruzione delle piante infette e di tutte le piante ospiti in un raggio di 100 metri, a prescindere dal lo­ro stato di salute», qu~to co­man.da l'Europa. Nel basso Sa- . lento, da Lecce in giù, insom­ma I.a camp?gn~ è sp~ciata - ,,.

ma Salva, ·sembra un ossimoro ma non lo è: vuol dire che gli . ulivi .non sàranno abbattuti e che dunque ii contagio da xy­lella fastidiosa è tanto profon­do da obbligare alla conviven­za, bisOgòerà capire come. Ma nel contempo le decisioni del Comitato fitosanitatio perma­nentè dell'Unione Europea spo­staiio il rischio desertificazione nel re8to delia Puglia, À Oria in primis, µQve doVJ.'1Il:IlQ esse- ·­te eliminati tutti gli ulivi iilfetti e le piante infette e poi in ogni altro focolaio che sarà scoP.,r­to. L'obiéttivo è creare una fa­scia di territorio tra Brindisi e Ti;l!anto, una sorta di "zona cu-

Il commissario Sfiletti A Oria la Direttiva Ue insiste: più buone tratiche prevede l'abbattimento

significa meno xylella degli alberi per 100 metri nelle campagne . attorno alle piante malate

sèinetto 11 che impédisca lo svi­luppo del batterio verso nord,

Ma il fronte del no, pronto a scendere in campo e ad ab­

. barbicarsi sulle piante per impe­dire alle seghe di entrare in azione, rilancia tutt'altre parole d'_ordine: «Bisogna mettere in atto le buone pratiche agrono­miche e la xylella scappa da so­la», dicono i ragaz±ì che hanno ingaggiato questa battaglia a di­fesa del patrimonio storico del' la Puglia. «Il problema della xylella esiste, vero, ·ma le pian­te effettivamente ammal~te. s6-no poche, La verità è una sola, che nel Salento esiste una oli­vicoltrinC in totale stato di ab­bandonò, ecco perchè il ba!te..

rio ha potuto attecèbire. Provia­mo a curare la. terra, ridiamo di­gnità ai contadini e a~li agricol­tori e vedremo rifionre la terra

-come mai prima d'ora». Intan­to. nelle campagne si osserva un effetto-sorpresa,, collaterale al terrore xylella, una campa­gna bella e curata come mai prima d'ora. Il commissario per l'emergenza Giuseppe Sil­letti è stato il primo àd accbr­gersene. T,Jna notà ufficiale del cominissario diramata nelle scorse ora parla di 75 mila etta­rL di terrena· coltivati a uliveto e frutteto da arare:' «ad oggi 1'80 per cento di quei terreni so­no stati. arati dai proprieta­ri». Ottimo segno. Vuol dire

che. da . domani, quando rico­minceìanno i monitoraggi dèlle piante da parte dei forestali, se si risconterà una diminuziene degli insetti-vettori ·del batterio si potrà anche ridurre· l'utilizzo dei pesticidi. «Non smetterò mai di ripeterlo: più arature og­gi meno intervènti inv~ivi do­mani», ha ribadito Sfiletti. Tan­to meglio, altrimenti i vignaio­li, Fino·in testa, sono pronti al­le barricate. Dentro i campi ma anche nei tribunali.

Come i vivaisti e i due fra­telli avvocati di Oria Guidò e Giovanni Pesce, i primi i Il.cor­rere al Tat contr<f il ·piano Sil­letti. Gli uni e gli altri ·si ritto- · verann9 il 6 maggio prosSimo

di fronte ai giudici del Lario dove si discute lordine di estir' pare le piante del primo piano Sfiletti, «Sto cercando di acqui­sire il parere originale del-1 'Ue», dice GioVanni Pesce, «quello che noi abbiamo àd og­gi ·è un 1?oiilunicato st~pa. Per il momel)io, \!il diktat non c'è, e prima d'S.ver letto il te­sto è certo· che nçssuno to.cche­rà i nostri alberi". insòmma, senza un testo uffièiale i taglia­tori dell' Arif.(Agenzia regìona­le per le attività irrigue e. fore­stali) no pasaran, "vediamo l'Ue co~a. dice 'd_avVero, lnagatj. cbi dice ·che bisogna ·èstirpare nella wna cuSd~etto, si sba­glia».

lA GAZZE1L\ DEL MEZZOGIORi'10 DOMENT.CA 3 MAGGIO 2015

!CONTROLLI ' .. -::· ·: '~ - .. - -.:---.-

Per monitorare l'effettiva realizzazione delle buone pratiche la Forestale ha battuto atappeto l'intero terrhorio 1 L KILLER DEGtl LJtlVI

Silleìi~i~<Cònl' aratura ' -.• ,,, . ., _ _._,;._:·:·--·-·"'<' __ ··,.·:-,

eala l'USo dei pestieidi» Lotta alla Xylella, Iiel Salento «ripuliti» già 60mila ettari

1111 LECCE. Pulizie straordina­rie nel Salento per contrastare . «xylella fastidiosm>. «Sono stati arati già 60mila ettari di uliveti e frutteti, 1'80 per cento dell'in­tera superficie, e mai come que­st'anno si useranno pochissimi insetticidi grazie all'obbligo di effettuare le buone pratiche agricole». Il commissario ,straordinario Giuseppe Sillet­"ti prova a puntare l'attenzione sugli aspetti positivi del piano conti·o l'emergenza «xylella fa­stidiosa». ·

«L'attenzione finora è stata tutta focalizzata sulle eradica­zioni. Ma possiamo dire senza timore di smentite che l'uso dei pesticidi calerà sensibilmente. Molti campi che prin1a veniva­no liberati dalle erbacce con i metodi chimici quest'anno so­no stati arati e puliti con rigore dagli agricoltori, e questo com­porterà sicuramente una ridu­zione naturale della "sputac­china", l'insetto-vettore re­sponsabile della dìffusione di xylellm>. ·

A poco più di due mesi dalla nomina, il commissario prova a tracciare un bilancio del piano anti batterio. «L'aver dovuto af­frontare un'emergenza unica come l'epidemia di xylella ha costretto tanti proprietari di aziende o semplici proprietari di appezzamenti di terreno a riprendere trattori ed erpici ed a triturare l'erba. Questa è una situazione sicuramente inedita e sono sicuro che la popolazione

· delle sputacchine quest'anno sarà inferiore rispetto agli altri anni».

Per monitorare l'effettiva realizzazione delle buone pra­tiche gli agenti della forestale hanno battuto a tappeto l'intero territorio provinciale, anche con squadre a cavallo.

Non altrettanto celere è stato il lavoro di pulizia delle strade e delle aree verdi da parte dei Co­muni. «Ci sono state delle dif­ficoltà iniziali-ammette Sfiletti - ma ora i Comuni stanno cer­cando di recuperare il tempo perduto. Io sono fiducioso e penso anche che molti dei soldi destinati dal piano agli inter­venti sostitutivi, visto che sono stati realizzati dai privati po­tranno ritornare allo Stato o es­sere impiegati ad esempio per la ricerca. E questo è un aspetto sicuramente positivo».

Intanto, l'assessore regionale Loredana Capone ha chiesto al ministro Martina il ricono­scimento dello stato di calamità con la possibilità di moratoria dei debiti per gli agricoltori e i vivaisti schiacciati dal peso del­la xylella. «11 governo ha av­viato tutte le procedure per far­lo e ha stanziato 11 milioni per risarcire i danni causati dal batterio killer. La voce dellà Pu­glia, del Salento è stata ascol-

tata -dice Capone -Adesso chie­deremo alle banche di proce­dere subito con la moratoria a favore degli imprenditori dan­neggiati. Un traguardo straor­dinario ancor più perché rap­presenta la vittoria del sistema che, di fronte all'emergenza xylella, si è confrontato e com­pattato: cittadini, Regione, Col' · diretti, agricoltori, vivaisti» ..

«È da qui - argomenta che dobbiamo ripartire ]ler com­battere le prossime battaglie. Contro l'estirpazione di piante nell'arco dei 100 metri dalla pianta infetta e il divieto di commercializzazione .della vi­te. Al momento nessuno studio ha ancora dimostrato che que­sto ceppo di xy lella possa c9m­promettere la qualità.ddindstri prodotti. Contro l'uso . massic­cio dei fitofarmaci per cercare di sconfiggere la malattia. Dob­biamo proteggere la nostra sa­lute e quella del nostro terri­torio e, in questo, la ricerca ri­veste 1L.'1 ruolo strategico».

n reporiage .. Il settore rappresenta una dellepiù importal1tiproduzioni di Otranto

II prowedimentovarato dall'Uè considerato troppo punitivo. Cali del fatturato del setj:anta per cento

o per le piante "Chiudiamo

<SEGUE DALLAPR1MADI CRONACA

. CHIARASPAGNOLO

L' ELENCO comprende 180 nomi, tra cui -quello che' i salentinj mai avrebbero

__ ~oluto legQ-ert:!, cioè la vite. Quella Che negli "ultimi anni è diventata la pianta siriibolo del Tacco, per la produzione di vino ma anche di piant,e vendute in ogni regione d'Italia e iQ. altri 8!J,goli del Mondo. Quella che nella zona di Otranto rappresenta·- in­sieme al turismo - la colonna portante di un'economia che Presto potrebbe essere messa in ginocchio. Nella Città dei Martiri e ne~ pciesi limitrofi, infatti, operano unadn-­quantina di aziende, ognuna delle quali im­piega fino a trenta dipendenti, se:nzq_conta­re l'indotto che le stesse creano con le atti­vità di imballaggio, trasporto,realiZzazione dei materiali per lo spostamento delle pian­te. Poiché si tratta di vivai specializzati, de­stinati alla sola produzione di barbatelle, il divietodimovimelltazioneirnpostodall'UE non"lascerebbe loro scampo. "Se-quelle de­ciSioni fossero confermate - spiega il presi­dente del Corisorzio Vivaisti-Terra d'Otran­to, Mario Settembre-per noi sarebbe la ro­vina".

La discesa,, del resto, è iniziata alcuni.me­si fa, nonostante la vite sia irùZialmente ri­masta fuori dall'elenco delle piante blocca­te, stilato dalla Regione in seguito ai_ con­trollieffettuatidall'Osservatoriofitosanita­rio. I tremila campionamenti sulle barbate!-

"L'indennizzo è ridicolo, basta a malapena per eliminare le piantine più piccole ma è.as.solutamente insufficiente per quelle grandi"

le banno dato esito completamente negati­vo, -dimostrando che ~mi vitigni il batterio xylella non attecchisce e che rami e foglie non'sono un habitat prediletto dall'iiisetto vettore, cioè la sputacchina, Ma se i vivaisti viticoli inizialmente pensavano di essere stati più fortunati dei colleghi che commer­cializzano piante ornamentali (bloccate or­mai da un a:nno), presto si sono dovuti ricre­dere. Il prirooen1bargo e arrivato il 14 gen­naio dall'Algeria, "concuimolteaziendesa­lentine avevano importanti commesse poi annullate"hacontinuatoSettembre,poiad aprile ha fatto seguito la Francia e quindi il Marocco. Ora l'Europa vuole stoppare tutto. Movimenti ed esistenza delle aziende stes­se, che hanno già messo a dimora le piante da vendere in autunno, venti milioni circa sui 70 ettari di v_ivai. Non Poter commercia­lizzare il materiale già ordinato Sarebbe un danno incalcolabile. non solo per i salentini ma anche per gli acquirenti che d'improvvi­so vedrebbero venire meno migliaia di pian­te su cui còntano per il 2016. Il mercato ca­drebbe nel caos, così come delresto è giàac­caduto a quello delle piante ornamentali, la cuivendita-dapartedeivivaileccesi-èsta­ta inibita già diversi mesi fa

Per "gli altriH vivaisti salentini {almeno 140) la situazione, già preoccupante a cau­sa delle ordinanze regionali, è diventata pa­radossale dopo il licenziamento del Piano delcommissariostraordinarioGiuseppeSil­letti che impone la distruzione delle piante

ospitidixylella.L'elencodellepiantedanon movimentare { 130 specie prima delle nuo­Ve decisione UÉ che l'ha allungato fino a 180) riguardavainfattilaroetàdellep:rodu­zioni florovivaistiche della provincia di Leo­ce, "le cui aziende - ha spiegato Piero Tun­no, presidente del distretto florovivaistico di Puglia-'- hann6 subito il crollo del fattura­to fiÌlo 8170%". Lamaggiorparteè_stata co­strett_a a licenziare personale, qualcuna ha addiritturacl)iuso i battenti.di certoc' è che (Juasi tutti i 500 addStti del settore da mesi sonoaspass_o. "Vivi':'lmoallagiornata,aspèt­tando gli sviluppi di una situazione in conti­nua evoluzione" ,ha proseguito Tunno. pun­tando il dito contro le misure del com.missa-

rio, eh~ prevede la distruzione delle piante con un ristoro di 20 centesimi a pezzo. "Un indennizzo ridicolo- ha chiarito il presiden­te - che basta a malapena per eliminare le piailtine più piccole ma è assolutamente in­sufficienteperquellegrandi, perlequaliser­vonogruedescavatori".ProprioaSillettiivi­vaisti salentini hanno scritto oltre un mese fa, sottoponendo tale problema alla sua at­tenzione,maaquantopareno:r:ihannoavu­td alcuna risposta. Più netta, invece, lari~

, sposta del Tar Laziò, al quale si sono appel­late 26 aziende rappresentate dall' avvoca­to Gianluigi Mongelli, che ha c~esto e otte­nuto la sospensione del Piano del commis­sario.Su 5920 piante analizzateneivivai dai

tecnici dell'Osservatorio fitosanitario - è statoeccepitonelricorso-neancheunaèri­sultatapositivaallaxylellafastidiosamane è stata ugualmente ordinatala distruzione. Il Tribunale il 24 aprile ha emesso una mi­sura cautelare stoppando il Piano e-rinvian­do la discussione al 6 maggio. Fino a quella data sono ferme anche le eradicazioni, pre­viste nei 16 comuni del nord leccese e - do­po il provvedimento del Comitato fitosani­tario UE.,... da riprendere al più presto anche aOr;ia,dove,nelraggiodi 1 OOmetridagli iùi­vi malati, saranno eliminate anche tutte le piarite appartenenti a 12 specie (tra cui manqorlo e ciliegio) che ospitano Iaxylella.

Sl!LETTI li comandante regionale del Corpo forestale dello Stato è il commissario straordinario

NARDONI L'assessore regionale all'Agricoltura sta seguendola vertenza xylella

lilOJTA li procurator~ di Lecce ha aperto un fascicolo sui mancati interventi che hanno aggravato il quadro

CORRIERE DEL MEZZOGIORNO DOMENICA 3 MAGGIO 2015

sba caa e York con 8 premi L'orgoglio pugliese dell'eccellenza stupisce ancora

L/ annata olearia è stata compli­cata, la mosca ha dimezzato la produzione italiana e in alcuni

casi l'ha addirittura annullata. Eppure, chi ha saputo leggere i segni pertempo ed è riuscito a porre rimedio, è stato ca­pace di lavorare bene, salvando il pro­dotto. Oggi però parliamo di eccellenza, e di quei produttori che anche difronte a mille difficoltà e in un'annata così dura, hanno deciso di sacrifìcare una parte della produzione per mantenere alto il livello del prodotto. Bisogna infatti esse­re consapevoli che produrre un olio ex­travergine di eccellenza vuol dire quasi sempre avere una resa più bassa. La Pu­glia ha sbancato in molti concorsi oleari, ma al New York lnternational Olive Oil Competition, competizione giovane ma già molto seguita, ha fatto il botto: ben 8

OTTO EXTRAVERGINI PUGLIESI PREMIATI COME MIGLIORI DEL MONDO

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I;9]ìo extraver~ne~u11alim~ntodiùs6quoticJi1111osh.epef.éssèr~; •. ; ••i · m1traceytic() dev'~s§ir~ pro,d9ttO:al megli?..M~ com'.~ l!n o!i? d): quaJitàr i; >J:Ia,ul).'.acìdit~J>11ssiss.~11; ~olffall1ente Ul)..~Xttave~gin~ ?a m~~µno0,8o/°'<li .'açidità (p<'lt<:Oiòritµ'.'l_<;(!ia9.ido·Djèiép/.J, pQgi'di p~()d()ttp~ ,_:llià "\\ri o]Jo", • ;;f.t

:.·f;~~6.b~~t::~~;r1tg~3::~;~~s~:~:11s:f~~~~~t~~~~ià,920,1Ja.:~::ff; •• oliv~, f?glìa) 8 _ili fruttà.(IJ)ela, banana; pepi; frutti. ròssì, mc)~) wandòrla····· •.• fresca) .o iliyerdm;a (latttiga; radiscJ;iio, songino, po.modoiocòtto/Vèide/. ,• ; , : s~pido j che potranno ~p.,t.ersi in. bocca. · · · · · · ·

referenze tra Gold Medal e Silver Medal sono il risultato del sole, del clima, della

· terra e delle piante della nostra regione che da nord a sud ha saputo portare nella Grande Mela un pezzo di Medi~ terraneo .. Ben 671 gli oli presentati, la metà dei quali scartata come 'difettato'. Gli extravergine che hanno meritato un premio sono stati invece 251, tra i quali· primeggia la Spagna. !.:Italia, non può già più competere con la vicina Spagna in termini di quantità, per· via dei differ·enti sistemi di allevamento dell'olivo, che lì sono super intensivi. Sistemi di olivicol­tura che non ci appartengono, perché non rappresentativi di un paesaggio che ha fondato la propria storia antropica dall'epoca preromana sul sistema olivo. La Puglia spicca tra i premi di quest'an­no assegnati all'Italia ed in particolare la monocultivar di coratina (Don Gioac­chino DOP Castel Del Monte di Sabino Leone, Le Selezioni Monovarietale Cora­tina Le Tre Colonne, Monocultivar Cora­tina Profumi di Castro e Gran Pregio Bio di Caputo Maria), a testimonianza del grande valore di una cultivar che spesso gli stessi pugliesi non sanno apprezza­re perchè cosniderata troppo intensa; la monocultivar di ògliarola (Crudo); la monocultivar peranzana (F'Olio di Valente Forte) e i blend di ogliarola e cellina di Nardò della Antica Masseria del Fano e di cellina, frantoio, nociara e coratina di Moccari Tracciato dei F.lli Abbracci ave nto.

COBBlEBE DELLA .SE.RA CORRIERE DEL MEZZOGIORNO

Pietro Santamaria,

Francesco Faretra, docente universitario straordinario di fitopatologia

O forum Da sinistra Angela Cardinali, Pietro Santamaria,

.Francesco Faretra e Maddalena Tu!anti

FORUM DELLE SCIENZE

Pomodori Gli ulivi, attaccati dalla Xylella, un banco di prova per l'Accademia scientifica pugliese insieme alla coltivazione ~el pomodoro

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·Puglia culla della sperimentazione tra coltivazioni senza suolo e Xylella

• I e on fExpo di Milano de­dicato alla nutrizio.ne del pianeta, parlare di ricerca ìn materia di ali­

menti, di agricolturn e di fito­patologia è un tentativo di ap­profondire, partendo dalla Pu­glia, i graudi temi della mostra

I internazionale. A raccontare quanto accade nell'Accademia regionale Francesco Faretra, docente straordinario di fitopa-tologia, Pietro Santamaria, do­cente e ricercatore esperto di orticoltura e ilorlcoltura e An­gela Cardinali, ricercatrice del­l'Istituto di scie:nze delle produ­zioni alimentari del Cnr, esper­ta di alimenti funzionali, mo­dernti da Maddalena Tulanti.

Dottoressa Cardinali, che cosa sono gli alimenti funzio~ nati, gli alimenti nutracetici?

«Nutracetico deriva dalla contrazione di nutrizione e far­maceutico, sono alimenti che contengono molecole partico­lari come polifenoli, caroteni, licopene, glucosinolati le quali

I possono interferire positiva­mente con la salute. I polifeno­li, per esempio, hanno attività di scavenger, riescono a tra-sformare, in composti privi di reattività e di tossicità, i radicali liberi, alla base di numerose malattie, che si formano a cau-

' sa dell'invecchiamento o dello stress. Noi ci siamo concentrati sul carciofo del quale, in labo­ratorio, abbiamo simulato il proc~sso di digestione per comprendere quali molecole, alla fine del ciclo digestivo, sia­no aucora biodisponibili e pos­sano raggi.ungere il circolo san­guigno. r:apigenfna 7glicoside, un flavonoide, è una di que­ste,ha proprietà antinfiamma­torie e antiproliferative nella genesi dei tumori». - Dottor Santamaria, lei si occupa, tra l'altro, di coltiva­zioni orticole innovative, di colture fuori suolo. Che cosa sono?

<<Preferisco chiamarle senza suolo. Sono colture che non utiliizano terra ma solo sostan­ze nutritive essenziali per la vi­ta della pianta. Qµeste colture possono essere alimentate solo con acqua e nutrienti ed essere sostenute da substrati di torba o di lana di roccia. Noi abbiamo

i proposto anche un compost di 1 posidoni:i spiaggiata>>.

Quali vantaggi hanno que- I nella striscia di Gaza per via ste colture? . 1 dell'alta densità di popolazio-

«E' possibile avere un con'." ] ne». trollo totale della loro nutrizio- Professor Faretra, quali so­n e; possiamo arricchire le I' no le_malattie più importanti piante con elementi utili per la_ delle piante in Puglia? salute (silicio, zinco, ferro, io-1 «Dipende dal tipo di coltura. dio ... )oridurreifattoriantinu- in Puglia abbiamo l'ulivo, l'or­trizionali, come i nitrati, poten- tofrutta, le piante ornamentali zialmente tossici; migliorare e per ogni prodotto le malattie l'efficie'nza d'uso delle risorse I sono.diverse». (acqua, nutrienti, uso di anti-1 ElaXylelladell'ulivo? parassitari) e la qualità e il sa- «E' un patogeno da quarau-pore del prodotto. Per esem- I tena>>. pio, con queste tecniche è pos- I Che cos'è? sibile produrre un pomodoro ] «Secondo la Fao da quaran-più sapj_d.o, perché è possibile tena è un organismo (parassita nn maggior uso di acqua sal- I o malattia delle piaute) econo­mastra>>. , rnicamente importante per un

Lecolturesenzasuolosono I territorio minacciato, in cui molto diffuse? . I non è ancora presente o non è

<<Benché l'interesse stia au- ancora ampiamente diffuso e mentando, purtroppo l'inci- contro il quale si lotta uificial­denza delle coltivazioni senza I mente». suolo in Italia è insigniflc;ante: Insomma la Xylella prima poco più di mille ettari». nonc'eraeorac'è.

Perché? «Esatto. in un mondo globa-«Un errore nelle coltivazioni lizzato la inovimentazione del­

senza suolo detennina la per- le piante non è facile da con­dita di tutto il raccolto. Occorre I trollare. Da noi sono state in­una professionalità elevata e

1. trodotteunaseriedinuovema­

investimenti importanti. La lattie. L 'Erwinia amylovora, che Fao, per far fronte alla crisi ali- causa il fuoco batterico delle mentare, sta chiedendo questi pomacee, la Tristezza delle sistemi per i Paesi in via di svi- drupacee e la Xylelia. Qµest'ul­luppo. Sono utilizzati anche timafapartediqueibattericbe

Cardinali «Studiamo il carciofo percolllprenderne le proprietà nella genesi dei trnnori»

Santantaria «Le colture senza snolo non utilizzano terra llla solo sostanze nutritive essenziali per la crescita»

i pii.I difficilmente sono coltiva- ,11111111!11111!1111111111 bili in laboratorio, occorrono: :1 prodotti molti mesi per coltivare un I ceppo puro. Con il ceppo puro possiamo verificare i postulati di Koch1 ossia definire il rap­porto di causa ed effetto, cioè l'azione del batterio e il dissec- i camento rapido. Sappiamo che c'è una marcatissima associa­zione tra Xylella e dissecca­mento, anche se gli esperimen­ti sono in COISO>>.

Mentre si cerca di capire si devono sradicare gli ulivi?

«Le norme europee dicono questo. Nella zona di Gallipoli~ da dove è partito il focolaio, sra­dicare non ha più senso, poiché la Xylella è presente ariche in al­tre piante, mentre nella zona tampone occorre molta attenzio­ne eù essere intransigenti. Ora la pri01ità è impedire che !'infezio­ne si espanda. Qµesto ceppo bat­terico può infettare anche piante di ciliegio e di mandorlo, non la vite o gli agrumi».

Cos'altro si può fare? «Siamo nella situazione

peggiore: il batterio colpisce il sistema vascolare della pianta. La cosa più fattfbile è la lotta al vettore, -la sputacchina che è una cicadellidae. Un'altra azio­ne potrebbe essere il potenzia-

Faretra «Certi tipi di ulivo potrebbero avere reazioni differenti al batterio killer»

le proprietà del carciofo, utili anche come antitumorali

mento degli induttori di resi­stenza, sostanze come i polife­noli, che stimblano la resisten-za e ap1an a aro a a. è un grosso interrogativo. Sem­b:s;a, inoltre, che alcune varietà di ulivo potrebbero avere una risposta diversificata alla Xylel­la».

Dottoressa Cardinali, levo­stre ricerche potrebbero cambiare l'alimentazione?

«Difficile dirlo. Noi cerchia­mo di capi_re se i nutracetici possono dare un contributo al­la salute. Le nostre ricerche so­no fatte in vitro e nell'uomo po­trebbe essere diverso».

C'è un impegno nel recupe­ro di polifenoli dalle acque di vegetazione della lavorazione delle olive?

«Noi recuperiamo i polife­noli dalle acque di vegetazione con un sistema di filtrazione a membrana· e caratterizziamo questeJrazioni arricchite di po­lifenoli sia da un p1mto di vista della composizione che della loro attività>>.

Lei, dottor Santamaria, è il coordinatore del 'Progetto in­tegrato regionale "Biodiversi­tà delle specie. orticole della Puglia". Di che cosa si tratta e quali obiettivi ha?

«E' uno dei progetti finan­ziati dalla Regione in un settore in cni la Puglia ha accumulato un notevole ritardo. Infatti tra le varietà orticole registrale a li­vello comunitario, quelle italia­ne sono 1513 di cui appena 8 quelle pugliesi, mentre la re­gione ha molte varietà locali i cui semi sonO prodotti diretta­mente dagli"agricoltori. Noi stiamo recuperando risorse ge­netiche vegetali e la storia di questi prodotti in termini di agro biodiversità. Divulghiamo il nostro lavoro attraverso il sito web ''BiodiverSO' e i social network e siamo molto seguiti. La notizia che la carota di Poli­gnano ha un contenuto di iodio che garantisce il fabbisogno quotidiano è stata letta da oltre 12 mila persone su facebook».

Che rapporto avete con l'Expo 2015?

«Abbiamo partecipato ad Un avviso pubblico dell'Expo e uno dei 29 progetti finanziati è il nostro. Si tratta della produ­zione di micro-ortaggi di varie­tà locale. Sono nuovi prodotti, composti da cotiledoni e una o due foglioline, usati per guar­nire i piatti nell'alta cucina. Il loro ciclo pr:oduttivo si comple­ta in una quindicina di giorni e sono molto nutrienti».

Nef 2014 un vostro articolo è stato premiato dalla Società Americana di Ortoflorofrutti­coltura come migliore pub­blicazione scientifica di orti­coltura. Di che cosa parlava?

«Dell'innesto del pomodoro. Da qualche anno l'innesto si usa anche per le specie ortico­le. Noi abbiamo dimostrato la maggior resistenza alla salinità del pomodoro innestato».

Professor Faretra, i fitofar­maci sono Inquinanti?

«Un recentissimo rapporto dell'Efsa, l'Autorità europea per la sicurezza alimentare, ha evidenziato che il 97 per cento dei campioni di alimenti valu­tati contiene livelli di residui di pesticidi che rientrano nei li­miti di legge e il 54,6 è privo di tracce rilevabili di sostanze chi­miche. Uno studio fatto con la Regione Puglia ha dimostrnlo, con analisi dei terreni, che la contaminazione ambientale è temporanea e scompare anche molto velocen1ente. La mag­gior parte dei prodotti fitosani­tari sono molto meno tossici di alcuni prodotti come, per ese.mpio, la nicotina. L'impie­go di prodotti fitosanitari per­mette, invece, di preservare la sicurezza alimentare e la conta­roinazioile da :micotossine che sono sostanze di metabolismo secondario dei funghi».

Michele De Feudis Pasquale Pellegrini

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IA GAZZElD-\ Dll MEZZOGlOR'JO DOMENICA 3 MAGG!O 2015

FIORI D'ARANCIO Nozze in vista per il giqvàne imprenditore e chef Giuseppe Vàrone e Graziana Prete che festeggeranno a Montalbano di Fasano

~,,~&mcQ t>'la Calcagno R§,~'~,~~.piùse~ dellatv? Si pailadi mri."tf'imòhto entrod'anno.con Buffone Paparesta

e A lan!'iaì:e )a sfida sexy è. s(ato N[~ssimo seglia, mantÌèpe comunqùe buoni rapporti con Ferrero; produttore cine!l1'1l()~.af\copltrè che pa- · J'ex.maril(J.A,sorpre.sa-intanto-mediterebbero di tron delli§llÌllJ>doria ribatte~?ato;«Erviperetta»: sposarsi.J>ro~rio in terra .di" Puglia l'attore e re­chi è piJÌ~llafra le. du.,~or11'1lisìe sportive gìstaKJ),ìJ<o.s.siSl:\lartelacompagJÌallariaSpada entram,beqijài-antaduenni,•llarialiAjnico di Sky che11elnove111bre ~Olilo ha re~o padre del piccolo e ~ciie!aCflÌ<;:•!WQ q.ied~t pr')jiìi\Ìm)?. Secon: < Ett~re J(ini è lliri;l IÌfill!lo Ufficializzato l'idea do Fe;-re>:<l<Ìh~ in.izialmenteera:schier;1fo pérla · d0lle tiozze Mr!!hl<> là solreé rirganizzata per i 40 bruna I!aì-la;' le quoÌ:azionf'.soÌ!Ò al rialzo net- anni di attività déllo stilista Giorgio Armania cui tam ente per la bionda Miki che, in comune con la hanno partecipato fra gli altri, D'Amico, ha un compagno che appartiene al mon- Sofia Loren, Leonardo Di Ca­do del calcio. Ilaria ama infatti il portiere della prio o Margherita Buy. L'estate Juventus GigiBuffonmentrela Calcagno è legata dell'abito bianco fra gli uliviini­all'<>X arbitro oggi presidente del Bari Gianluèa zia il 13 giugno ad Ostuni. Si Paparesta. sposano il giovane imprendito:

Ma la vera indiscrezione che circolava l1altra reechefGiuseppe VaroneeGra­sera ad una cena romana allestita nel salotto di tlll ziana Prete che festeggiano do; ex ministro del governo Renzi -attico affacciato po il rito religioso alla Masseria, nel verde di Monte Parioli, stesso indirizzo di degli Asini a Montalbauo diFa­Rosanna Lambertucci o dell'ex marito di Afef sano chiamando a raccolta: moi---­Jnifen, Marco Squatriti -riguarda un doppio ma- ti notabili delta valle d1tria. La trimonio. Eh si perché, complice la nuova legge mamma di Giuseppe è infatti la suldivorziobreve,leduecoppieD'Amico-Buffone bella Cotiny Paglianiti che in Calcagno-Paparesta potrebbero convolare a nuo- seconde nozze si è legata all'ex

anticipare, a Rita è stata offerta la co-conduzione della nuova striscia estiva dlRaiuno «La posta del cuore» prodotta da Magnolia. Dopo Albauo e Ro­inina Power, un'altra coppia televisiva torna a dominare il piccolo schermo per la gioia di tan­tissimi fan. IrapportifraRitae Frizzi sono sempre stati ottimi. Alle nozze di Fabrizio con Carlotta Mantovaui,madredellasuapiccolastella,Ritaha

ve nozze entro la fine dell'anno in nna data che plenipotenziario della Guardia TV Micaela Calcagno:

mandato la sua unica figliola Giulia per cui Frizzi (che la mamma sposò nel 1992) è stato un secondo padre E sempre a proposito di Rai & dintorni, da segnalare un'estate in Puglia auche per Antonella Clerici che è già stata con ilcompagho Eddy Marteens e la. figlia Maelle ospi­te nel relais di Marisa Melpi­gtià:no <<Bòi:'go E@azia».-Anto~ nella, in crisi di ascolti dopo il flop del suo ·prime time «Senza pàrole» starebbe meditando un doppio colpo: si prepara ad ab­bandonare il suo agente Lucio Presta e forse a passare a Me-coinciderebbe tanto da scatenare i paparazzi o i di Fhlanza Claudio Peciccia.

cronisti di gossip. Per Miki e Gianiuca, separato Si dice che nella lista degli invitati non mauchi -da· Mari~etta Pomes madre·-dei suoi tre·-figli, si - Katherine ·Price -Mond3.dori; ·la--vedoVa di -Leo-parlava di matrimonio ne],l'aµtunno scorso. Tutto nardo che è amica di Conny e ha una meravigliosa sembiaya imminente, poi i :fiòri d'arancio sono villanellacampagnaostunese.Cercamasseriain slittatia .. :nuovadata.Adessoiltraguardosembra zona Rita Dalla Chiesa cbe, dopo tante indiscre­più vicino mentre le amiche della giornalista di zioni non confermate a proposito del suo rientro Mediaset ammettono-ché la Calcagno, così come in video, sarebbe pronta ad una clamorosa «Reu-la collega D'Amico, avrebbe-anche voglia di bebè. nion» con l'ex marito Fabrizio Frizzi. Secondo Maricetta Pomes, nipote di Dino ed Enza Mar- quanto la Gazzetta del Mezzogiorno è in grado di

diasel Sarebbe lei il jolly a sorpresa che i vertici della

tv di Silvio Berlusconi potrebbero giocarsi al ta­volo della presentazione dei -prossimi palinsesti 2015/2016. Per Antonella, che ha presentato con Paolo Bonolis la serata di ina]lgUJ:azione deil'E-· ~6 da Milano, l\~~-i~ cerl~~'.è~:è,~·.:R-'Cffiribio di look. A firmare il suo guardafoQa ci pensa da poco fo -stilista Gai lYiatt?-.910 recenteljlente assolto dal~

!.'accusa di bancarotta J?er cui era stato IJ?Sto ai domiciliari cinque anni fa. Dopo .la totale asso­luzione, Mattioloattende la.restituzione di quanto gli era stato ingiustamente sequestrato e riparte da uno shriw room nUoVo di zecca che la 'Gazzetta ha-visto in ~tepriJ;na. Si tratta di un opèn space -­cristalli, design prezioso e argenti d'epoca -in un palazzo all.'Eur dove Gai disegna la nuova col­lezione Con cui e pronto a riaffrontare- il merCato della moda. Per la Clerici; confida Gai alla .Gaz' zetta, solo-.blazer e gonne o pantalonii una mise sobria e distante dalle paillette& & dagli strass degli abiti da bambolona èhe indossava auni fa. Ma sapete di che si parla nelle cene romàlle che contano? DiRenzi e del suo futuro politico; come è successo poche sere fa nel salotto di Sandra Car­raro dove si brindava al nuovo .libro di Gigi Bi­signaui e .Paolo Madron sUf premiei Bisignani,

· che sarebbe soggettò poco gradito in Rai per le sue nunlerQse Vicende giudiziarie, è ari:t.bitissim6dal-le dame capitolinR · · · .

Altro tema di dibattito, come sempre, il futuro della Rai <trenz_iana». C'è chi diCé che· a soipreSci, il presidente del Consiglio potrebbe addirittura con­fermare l'attuale direttore generale Lnigi Gubi­tosi che avrebbe conqnistato una entratùra a Pa­lazzo Chigi attraverso la sua fidata collaboratricè la bella Costauza Esclapon, direttore delle rela­zioni esterne di viale Mazzini Jn i:.J.ùesto caso, per gli asptrauti alla poltronissima della Rai : Vm­cenzo Novari~ Valeri9 Fiorespino, Antoniq C~po Dall'Orto ' la strada sarebbe sbarrata. I tempi tutta~!l S?no brevi perciò .· .. a brey€ sapi'emo come sarà fa R.ai· cji Renzi. Buona fortuna a tutti.