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PROPOSTE FORMATIVE 2011-2012 CDA via Paulucci Ginnasi n° 15/17 Forlì Tel. 0543/62124 Fax 0543/409182 e-mail [email protected] www.comune.forli.fc.it/cda COMUNE DI FORLI’ Servizio Politiche Educative e della Genitorialità Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna Ufficio XI Ambito Territoriale di Forlì-Cesena Comune di Forlì

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PROPOSTE FORMATIVE

2011-2012

CDA via Paulucci Ginnasi n° 15/17 – Forlì

Tel. 0543/62124 – Fax 0543/409182

e-mail [email protected]

www.comune.forli.fc.it/cda

COMUNE DI FORLI’

Servizio Politiche Educative e della Genitorialità

Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna

Ufficio XI – Ambito Territoriale di Forlì-Cesena

Comune di Forlì

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INDICE

PRESENTAZIONE p. 3

INFORMAZIONI GENERALI p. 4

MAPPE TEMATICHE TAV. I-II

PERCORSI DI APPROFONDIMENTO

Documentazione

“Il sapere dell’esperienza” p. 5

Formazione di I livello

“Comunicare e condividere la documentazione”

Presentazione di esperienze del nido e della scuola dell’infanzia p. 6

Formazione di approfondimento

“Comunicare e condividere la documentazione”

Presentazione di esperienze dei Centri Educativi di Forlì e circondario p. 7

Formazione di II livello

“Gli strumenti del documentare: la presentazione di una documentazione

in Power Point” p. 9

Formazione laboratoriale

Apprendimenti

“Dall’Invalsi all’autovalutazione dell’insegnante: percorso di ricerca-azione” p. 10

Incontri di approfondimento e gruppo di ricerca

“Apprendere e insegnare con le tecnologie: il web 2.0” p. 12

Formazione laboratoriale

Apprendimenti/Disagio

“La costruzione sociale della conoscenza nell’azione educativa dell’insegnante

– La Media Education” p. 13

Formazione interistituzionale

“La costruzione sociale della conoscenza nell’azione educativa dell’insegnante

– La Philosophy for Children” p. 15

Formazione interistituzionale

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Disabilità “I disturbi dello spettro autistico: metodologie e strumenti per la realizzazione di

progetti integrati” p. 17

Formazione/Sperimentazione di I livello

“L’allievo con autismo nella scuola di tutti: come attivare le risorse per

l’integrazione” I disturbi dello spettro autistico: metodologie e strumenti per la

realizzazione di progetti integrati

Formazione/Sperimentazione di II livello p. 19

ALTRE INIZIATIVE p. 21

SPORTELLI DI CONSULENZA

Documentazione “Progettare e documentare” p. 22

Apprendimenti “I Disturbi Specifici di Apprendimento” p. 23

Apprendimenti/Disabilità

“Le tecnologie per l’apprendimento e la disabilità” p. 24

Disagio “La relazione di aiuto: la relazione educativa a supporto

della costruzione dell'identità” p. 25

Disabilità “Autismo 0-30” p. 26

“La costruzione di progetti individualizzati e analisi di casi” p. 27

“L’integrazione degli alunni disabili nella scuola secondaria di 2° grado” p. 28

ATTIVITA’ REALIZZATE DA ALTRI SERVIZI IN COLLABORAZIONE CON IL CDA

Intercultura “Sportello Intercultura” p. 29

SCHEDA DI ISCRIZIONE

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PRESENTAZIONE

Il Centro Documentazione Apprendimenti propone per l’a.s. 2011/2012 diverse opportunità

formative che permettono di costruire percorsi personalizzati in base ai bisogni ed interessi

individuali.

Le modalità organizzative e metodologiche seguite sono indirizzate, infatti, verso una prospettiva

di autoformazione e di formazione integrata e prevedono la possibilità di:

frequentare percorsi di approfondimento articolati in LIVELLI diversificati

usufruire di SPORTELLI di CONSULENZA

partecipare a SPERIMENTAZIONI e LABORATORI

accedere alla BIBLIOTECA specializzata per approfondimenti

usufruire di AMBIENTI di formazione e di scambio di esperienze ONLINE

sulla piattaforma Moodle “CDA e-learning”

Per facilitare il lettore, ad inizio dispensa sono state inserite alcune mappe, che raccolgono le

iniziative suddivise in base agli ambiti tematici su cui il Centro lavora in modo privilegiato:

- DOCUMENTAZIONE

- APPRENDIMENTI

- DISAGIO

- DISABILITA’

- INTERCULTURA

In questo modo sarà possibile, per esempio, per chi è interessato a temi specifici, quali le

difficoltà di apprendimento, gli stili di studio, ecc., consultare la mappa delle opportunità legate

al tema Apprendimenti e visualizzare tutto quello che il CDA offre ed i possibili intrecci fra le

diverse iniziative. La mappa a sua volta rimanda alle schede dettagliate di ciascuna attività.

Nell’ultima parte della dispensa, viene presentato lo “Sportello Intercultura” realizzato in

collaborazione con il CDA.

Buon lavoro!

L’équipe del CDA

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INFORMAZIONI GENERALI

Riportiamo alcune indicazioni valide per tutte le proposte descritte nelle pagine seguenti:

è richiesta l’iscrizione alle attività formative, che deve essere effettuata via fax attraverso la

scheda allegata in fondo alla presente dispensa, entro i termini indicati per ciascuna

iniziativa; per accedere agli sportelli di consulenza è necessario prenotarsi telefonicamente

iscrizione e frequenza sono gratuite

i corsi previsti saranno attivati previo raggiungimento di un numero minimo di iscritti

alla fine dei corsi e dopo ogni consulenza sarà rilasciato ai partecipanti un attestato di

partecipazione

Per le iscrizioni e per ricevere ulteriori informazioni è possibile rivolgersi a:

Centro Documentazione Apprendimenti

Donatella Flamigni / Manuela Perlini

Via Paulucci Ginnasi n.15/17 Forlì

Tel. 0543/62124 – fax 0543/409182 – e-mail [email protected]

Le Proposte Formative del CDA sono consultabili anche sul sito www.comune.forli.fc.it/cda

Nota: Si precisa che le procedure necessarie all’attivazione delle proposte di seguito presentate

sono tutt’ora in corso. Potranno verificarsi, quindi, eventuali modifiche rispetto a quanto

descritto nelle diverse schede di attività.

Il CDA è un “Centro di servizio e consulenze per le istituzioni scolastiche autonome

dell’Emilia-Romagna riconosciuto per l’anno scolastico 2011/2012 con determinazione n.

6709 del 07.06.2011 della Responsabile del Servizio Istruzione e Integrazione fra i Sistemi

Formativi della Regione Emilia-Romagna, di cui alla DGR n. 262/2010 come modificata

dalla DGR n. 2185/2010”

Tutte le iniziative sono riconosciute dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia

Romagna – Ufficio XI – Ambito Territoriale di Forlì-Cesena come attività di formazione

per i docenti (Prot. N. 6504/C12 del 07/07/2011)

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Mappa tematica I

“Il sapere dell’esperienza”

Formazione di I livello (p. 5)

“Comunicare e condividere la

documentazione”

Nido e scuola infanzia

Formazione di approfondimento

(p. 6)

“Gli strumenti del documentare: la

presentazione di una

documentazione in Power Point”

Formazione laboratoriale (p. 9)

“Progettare e documentare” Progettazione, documentazione,

multimedia

Sportello di consulenza (p. 22)

“Comunicare e condividere la

documentazione”

Centri educativi

Formazione di II livello (p. 7)

“Dall’Invalsi all’autovalutazione

dell’insegnante:

percorso di ricerca-azione”

Incontri di approfondimento

e gruppi di ricerca (p. 10)

“Apprendere e insegnare con le

tecnologie: il web 2.0”

Formazione laboratoriale (p. 12)

“La costruzione sociale della

conoscenza nell’azione educativa

dell’insegnante

La Media Education”

Formazione interistituzionale (p.13)

“La costruzione sociale della

conoscenza nell’azione educativa

dell’insegnante

La Philosophy for Children”

Formazione interistituzionale (p. 15)

“I Disturbi Specifici di

Apprendimento”

Sportello di consulenza (p. 23)

“Le tecnologie per

l’apprendimento e la disabilità”

Sportello di consulenza (p. 24)

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Mappa tematica II

“La relazione di aiuto: la

relazione educativa a

supporto della costruzione

dell’identità”

Sportello di consulenza (p. 25)

“I disturbi dello spettro autistico:

metodologie e strumenti per la

realizzazione di progetti integrati”

Formazione/Sperimentazione

di I livello (p. 17)

“L’allievo con autismo nella scuola

di tutti: come attivare le risorse per

l’integrazione” I disturbi dello spettro autistico; metodologie

e strumenti per la realizzazione di progetti

integrati

Formazione/Sperimentazione

di II livello (p. 19)

“La costruzione sociale della

conoscenza nell’azione educativa

dell’insegnante

La Media Education”

Formazione interistituzionale (p. 13)

“La costruzione sociale della

conoscenza nell’azione educativa

dell’insegnante

La Philosophy for Children”

Formazione interistituzionale (p. 15)

“Autismo 0-30”

Sportello di consulenza (p. 26)

“La costruzione di progetti

individualizzati

e analisi di casi”

Sportello di consulenza (p. 27)

“L’integrazione degli alunni

disabili nella scuola secondaria

di 2° grado”

Sportello di consulenza (p. 28)

“Le tecnologie per

l’apprendimento e la disabilità”

Sportello di consulenza (p. 24)

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PERCORSI DI APPROFONDIMENTO

Area tematica: DOCUMENTAZIONE

Destinatari: insegnanti di ogni ordine e grado ed educatori

Obiettivi: contribuire a diffondere una "cultura della documentazione" intesa come ricerca di senso

dell’esperienza quotidiana

approfondire la metodologia di base che sostiene i processi di documentazione delle esperienze educative

offrire ai partecipanti il quadro delle occasioni formative e delle risorse relative all’ambito

della documentazione disponibili a livello territoriale e regionale

Contenuti: lo sfondo teorico-culturale della documentazione

gli aspetti metodologici del documentare: progettare e produrre una documentazione

la documentazione nel quadro locale, regionale, nazionale: progetti, risorse, strumenti

Conduttrice: Debora Gardini, coordinatrice pedagogica, Comune di Forlì

Periodo di svolgimento: novembre/dicembre 2011

Durata: 6 ore di formazione, articolate in 2 incontri di 3 ore

Calendario: le date degli incontri saranno comunicate agli iscritti

Sede: Centro Documentazione Apprendimenti

Iscrizioni: entro il 31 ottobre 2011

Nota: Questo percorso costituisce un modulo formativo di base, che può essere integrato con

altre iniziative proposte dal CDA sul tema della documentazione. Chi fosse interessato, per

esempio, ad approfondire gli aspetti metodologici legati alla progettazione e realizzazione di una

documentazione, anche multimediale, può utilizzare lo sportello di consulenza “Progettare e

documentare” (pag. 22); chi volesse approfondire i temi relativi alla documentazione di

esperienze può partecipare agli incontri “Comunicare e condividere la documentazione” (pag. 6

e pag 7).

“Il sapere dell’esperienza”

Formazione di 1° livello

DOCUMENTAZIONE

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Percorsi di approfondimento

“Comunicare e condividere la documentazione” Presentazione di esperienze del nido e della scuola dell’infanzia

Formazione di approfondimento

Area tematica: DOCUMENTAZIONE

Destinatari: insegnanti di ogni ordine e grado ed educatori

Obiettivi: promuovere la riflessione su come la documentazione sia strumento professionale e possa aiutare a mettere in evidenza cosa ci insegna l'esperienza e come apprendere dall'esperienza

favorire lo scambio di esperienze e di pratiche documentative

valorizzare il lavoro di documentazione degli insegnanti

stimolare l'interesse a documentare

Contenuti: In due incontri, con il contributo delle autrici, verranno presentate documentazioni relative ad

esperienze condotte con bambini di nido e scuola dell’infanzia, che affrontano e approfondiscono

tematiche rilevanti in ambito educativo:

1° incontro “Perché il cibo è Relazione”

2° incontro “Disabilità e Documentazione”

Conduttori: Giovanna Di Pasquale e Marina Maselli, pedagogiste, Società Context,

Bologna, Debora Gardini, coordinatrice pedagogica, Comune di Forlì, le insegnanti che hanno

documentato le esperienze

Sede: Centro Documentazione Apprendimenti

Periodo di svolgimento: Febbraio/Marzo 2012

Durata del corso: 5 ore di formazione, articolate in due incontri di 2.30h ciascuno

Calendario: le date degli incontri saranno comunicate agli iscritti

Iscrizioni: entro il 30 novembre 2011

DOCUMENTAZIONE

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“Comunicare e condividere la documentazione” Presentazione di esperienze dei Centri educativi di Forlì e circondario

Formazione di II livello

Area tematica: DOCUMENTAZIONE

Destinatari: riservato agli educatori e coordinatori dei Centri Educativi che hanno frequentato

i percorsi “Strategie di supporto agli stili di apprendimento individuali e ai metodi di studio”

nell’a.s. 2009/10 e “Scambi pedagogici tra servizi educativi extrascolastici per la conoscenza ed

il confronto di esperienze, progetti e stili professionali” nell’a.s. 2010/11

Obiettivi: supportare gli educatori e i coordinatori dei centri educativi nella realizzazione di una

documentazione del percorso formativo realizzato, sia in un’ottica autoriflessiva che di

comunicazione fruibile ad altri, al fine di poter comunicare l'esperienza dei centri educativi

in un contesto pubblico

Contenuti: - analisi dei materiali grezzi prodotti nel percorso formativo biennale realizzato;

- progettazione e realizzazione della documentazione;

- individuazione ed approfondimento di percorsi di lavoro da riportare nella documentazione;

- presentazione in un contesto pubblico (giornata di riflessione) della documentazione prodotta.

Metodologia: Il percorso formativo sarà articolato attraverso:

- incontri in plenaria per due momenti di confronto, progettazione e verifica che

coinvolgano tutti gli educatori dei centri educativi che hanno partecipato al percorso

formativo triennale;

- la costituzione di un gruppo di redazione composto da alcuni educatori dei centri

educativi che realizzerà la documentazione con il supporto della formatrice e la

consulenza del personale del Centro Documentazione Apprendimenti;

- momenti di lavoro individualizzati per le singole équipe dei centri educativi (crediti

formativi) durante i quali saranno rielaborati e predisposti i materiali di documentazione.

Conduttori: Giovanna Di Pasquale, pedagogista, Società Context di Bologna

Sede: Centro Documentazione Apprendimenti

Periodo di svolgimento: novembre 2011- maggio 2012

Durata del corso: incontri in plenaria: 6 ore, articolate in 2 incontri della durata di 3 ore

Percorsi di approfondimento

DOCUMENTAZIONE

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gruppo di redazione: monte ore da concordare, articolato in momenti di lavoro con la

formatrice e momenti di lavoro con gli operatori del CDA, finalizzati alla progettazione e

realizzazione dei materiali di documentazione

credito formativo: 15 ore per ogni centro educativo che gli educatori realizzeranno all’interno

delle équipe dei centri educativi per la predisposizione dei materiali di documentazione delle

esperienze

Calendario: il calendario sarà concordato con i partecipanti

Iscrizioni: entro il 31 ottobre 2011

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“Gli strumenti del documentare:

la presentazione di una documentazione in Power Point”

Formazione laboratoriale

Area tematica: DOCUMENTAZIONE

Destinatari: insegnanti di nido, scuola dell’infanzia, scuola primaria ed educatori che abbiano

esperienza nel campo della documentazione e che conoscano i fondamenti di Power Point

Obiettivi: condividere alcuni presupposti metodologici del documentare, dal progetto alla realizzazione

della documentazione

favorire la pratica di forme di documentazione multimediale

presentare le potenzialità offerte da Power Point nel campo della documentazione

Contenuti: - i criteri di progettazione e costruzione della documentazione

- come costruire una documentazione in Power Point

- riflessioni sullo strumento e sulle informazioni che veicola

Conduttrici: Donatella Flamigni, operatrice documentalista del CDA, Comune di Forlì

Sede: Centro Documentazione Apprendimenti

Periodo di svolgimento: gennaio-aprile 2012

Durata del corso: 10 ore di formazione, articolate in 4 incontri di 2,30 ore

Calendario: sarà comunicato agli iscritti

Iscrizioni: entro il 30 novembre 2011

Percorsi di approfondimento

DOCUMENTAZIONE

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Percorsi di approfondimento

“Dall’Invalsi all’autovalutazione dell’insegnante:

percorso di ricerca-azione” 2° annualità

Prosecuzione percorso attivato nell’a.s. 2010/11

Incontri di approfondimento e gruppo di ricerca

In collaborazione con la Commissione per la Formazione delle Scuole del 1° Ciclo di Forlì

Area tematica: APPRENDIMENTI

Destinatari: dirigenti scolastici, insegnanti di scuola primaria e secondaria di primo grado,

pedagogisti

Obiettivi: Promuovere cambiamenti a carattere istituzionale nel processo di insegnamento/valutazione

dell'insegnante

Creare maggiori collegamenti fra il sistema di valutazione proposto a livello nazionale (sistema Invalsi) e i percorsi di autovalutazione delle singole scuole

Promuovere nei docenti una conoscenza più approfondita del sistema Invalsi (come è costruito, cosa permette di leggere, ecc.)

Contenuti: - Il processo di valutazione/autovalutazione nel contesto scolastico: il rapporto fra didattica e

valutazione

- Il sistema Invalsi nell'ambito delle metodologie di valutazione/autovalutazione: riferimenti

teorici e metodologici

- Il confronto con altri sistemi di valutazione a livello internazionale

- La certificazione delle competenze alla luce delle indicazioni del Parlamento Europeo sulle

competenze-chiave e nei passaggi tra i vari ordini di scuola (primaria-secondaria di primo

grado; secondaria di primo grado-secondaria di secondo grado)

Conduttori: Maria Lucia Giovannini, Ordinario di Pedagogia sperimentale, Università di

Bologna, Massimo Marcuccio, Ricercatore di Pedagogia sperimentale, Università di Parma

Articolazione del percorso: Il percorso segue la metodologia della ricerca-azione e si

articola in due livelli di lavoro strettamente interconnessi:

il primo livello, a carattere pubblico, prevede due incontri di approfondimento mirati alla

restituzione dell’indagine sui punti di vista degli insegnanti degli istituti scolastici del primo

ciclo di Forlì “Le rilevazioni Invalsi: quale integrazione con l’autovalutazione di istituto e le

pratiche didattiche?”, effettuata nello scorso anno scolastico, e ad avviare una riflessione sull’uso

che le scuole possono fare delle prove Invalsi;

il secondo livello, riservato ad un gruppo di ricerca ristretto, avrà l'obiettivo di attivare un

percorso di analisi a partire dalle esperienze delle scuole partecipanti e di mettere in

collegamento i riferimenti teorico-metodologici con la pratica quotidiana.

Sede: Il percorso si svolgerà presso le scuole del territorio e presso il CDA.

APPRENDIMENTI

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Periodo di svolgimento: da ottobre 2011 ad aprile 2012

Durata del corso: Incontri di approfondimento: 5 ore di formazione, articolate in 2 incontri di 2,30 ore

Gruppo di ricerca: 17,30 ore di formazione (in cui sono già comprese anche le 5 ore degli

incontri di approfondimento), articolate in 5 incontri di 2,30 ore ciascuno, e 10 ore di credito

formativo

Calendario: I due incontri pubblici saranno realizzati nel mese di ottobre; da novembre

inizieranno gli incontri del gruppo di ricerca. Le date saranno comunicate agli iscritti.

Iscrizioni: entro il 3 ottobre 2011

E' possibile iscriversi agli incontri di approfondimento. Per coloro che si erano già iscritti nello

scorso anno scolastico non è necessario riconfermare la propria iscrizione.

La composizione del gruppo di ricerca sarà ridefinita con i Dirigenti Scolastici interessati.

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“Apprendere e insegnare con le tecnologie: il web 2.0”

Formazione laboratoriale

Area tematica: APPRENDIMENTI

Destinatari: insegnanti di scuola primaria e di scuola secondaria di primo e secondo grado

Obiettivi: Conoscere le specificità degli strumenti del web 2.0 per la produzione e la condivisione

dei contenuti

Sapere scegliere le tecnologie adeguate alle proprie esigenze

Sapere allestire uno spazio online e gestirlo nel tempo

Sapere progettare un uso didattico delle tecnologie individuate

Contenuti: - Il blog, il wiki e altre applicazioni web per la produzione e la condivisione di contenuti:

servizi disponibili, funzionalità, impostazioni, allestimento, stili di scrittura, utilizzo

personale, utilizzo con la classe

- Il Web Quest: ricerca internet e scelta di contenuti, obiettivi, regole e strumenti per l’uso

didattico in classe

Metodologia: l’attività formativa avrà il carattere del laboratorio operativo. Sarà possibile sperimentare

direttamente le diverse funzionalità dei servizi analizzati con il supporto degli esperti. Si

prevede, quindi, una sperimentazione personale e la condivisione dei propri contenuti con il

gruppo dei partecipanti.

Il laboratorio è collegato allo Sportello “Tecnologie per l’apprendimento e la disabilità”, sarà

possibile usufruire di un supporto tecnico in corso d’anno, o di un supporto personalizzato ad

eventuali progetti didattici, accedendo allo sportello.

Conduttori: Maria Ranieri, ricercatrice, docente di Tecniche della Formazione a distanza, e-

learning, Università degli Studi di Firenze, Rita Silimbani, pedagogista, responsabile CDA e

altri esperti in via di definizione

Sede di svolgimento: Laboratorio: ITC Matteucci

Sportello: CDA

Periodo di svolgimento: Laboratorio: ottobre – dicembre 2011

Sportello: gennaio – giugno 2012

Durata del corso: Laboratorio: sono previsti 4 incontri di 3 ore ciascuno per un totale di 12 ore

Sportello: le modalità e i tempi di fruizione di eventuali consulenze, se richieste, verranno

concordate di volta in volta con gli esperti referenti.

Credito formativo: 10 ore

Iscrizioni: entro il 12 ottobre 2011

Percorsi di approfondimento

APPRENDIMENTI

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“La costruzione sociale della conoscenza nell’azione educativa

dell’insegnante - La Media Education”

Formazione promossa dalla Commissione Interistituzionale per la Formazione

delle Scuole dell’Infanzia

Percorsi di approfondimento

Area tematica: APPRENDIMENTI/DISAGIO

Premessa Il Progetto di formazione promosso dalla Commissione Interistituzionale prevede due percorsi

formativi paralleli, uno centrato sul tema della Media Education (presente scheda), l’altro sul

tema della Philosophy for Children (vedi scheda pag. 15).

Obiettivi generali del Progetto:

rendere gli insegnanti maggiormente consapevoli a livello culturale e pedagogico del valore e del senso della loro azione educativa

offrire una occasione di confronto e condivisione di approcci educativi fra istituzioni diverse

offrire agli insegnanti un metodo di lavoro che favorisca una costruzione sociale della conoscenza a partire dall'esperienza dei bambini

Destinatari: rivolto a insegnanti di scuola dell’infanzia statale, comunale e paritaria privata, di

scuola primaria e ad educatori di nido d’infanzia (il corso si rivolge anche a chi ha già

frequentato il percorso sul tema nello scorso anno scolastico)

Obiettivi specifici del percorso sulla Media Education: conoscere i linguaggi, i contenuti e le metodologie principali della Media Education e

della New Media Education

approfondire elementi quali l’ideazione e la produzione in senso didattico attraverso mediatori tecnologici: l’utilizzo in sezione/classe

raccogliere e scambiare materiale di documentazione e approfondimento utile alla riflessione e alla pratica educativa

Contenuti: - l’educazione sensoriale all’esperienza audiovisuale: lettura dell’immagine in relazione

alle dimensioni corporee, relazionali, ludiche, teatrali

- educare i bambini ai media: come fruire in modo creativo, critico, interattivo e

responsabile degli oggetti/eventi diffusi dai media

- l’interconnessione tra media tradizionali, new media e apparati virtuali

- la realizzazione di unità didattiche/documentazioni personalizzate che utilizzino i mezzi

Il percorso si articolerà in incontri formativi rivolti all’intero gruppo dei partecipanti e in

momenti di consulenza personalizzata in base ai singoli progetti degli insegnanti.

Alla fine del percorso, sono previsti due incontri di presentazione dei materiali realizzati dagli

insegnanti negli a.s. 2010/11 e 2011/12, rivolti ad insegnanti e famiglie, come occasione di

incontro/confronto scuola-famiglia sui contenuti e metodi affrontati e sperimentati dagli

insegnanti, nella prospettiva di una maggiore condivisione del progetto educativo sul bambino.

APPRENDIMENTI/DISAGIO

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Conduttore: Alessandro Zanchettin, pedagogista, docente di Cinema, fotografia e

televisione, Facoltà di Scienze della Formazione, Università di Bologna

Sede: Centro Documentazione Apprendimenti

Periodo di svolgimento: novembre 2011/aprile 2012

Durata del corso: 12 ore per gli incontri formativi comuni, 4 ore di consulenza per ciascun

progetto; due incontri di 2 ore rivolti a insegnanti e famiglie (l’impegno totale per ciascun

insegnante può variare in base alla realizzazione o meno di progetti e andrà da un minimo di 12

ore ad un massimo di 20 ore; le modalità individuali di partecipazione possono essere concordate

con gli operatori del CDA)

Calendario: sarà comunicato agli iscritti

Iscrizioni: entro il 31 ottobre 2011

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Percorsi di approfondimento

APPRENDIMENTI/DISAGIO

“La costruzione sociale della conoscenza nell’azione educativa

dell’insegnante - La Philosophy for Children”

Formazione promossa dalla Commissione Interistituzionale per la Formazione

delle Scuole dell’Infanzia

Area tematica: APPRENDIMENTI/DISAGIO

Premessa Il Progetto di formazione promosso dalla Commissione Interistituzionale prevede due percorsi

formativi paralleli, uno centrato sul tema della Media Education (vedi scheda pag. 13), l’altro

sul tema della Philosophy for Children (presente scheda).

Obiettivi generali del Progetto:

• rendere gli insegnanti maggiormente consapevoli a livello culturale e pedagogico del

valore e del senso della loro azione educativa

• offrire una occasione di confronto e condivisione di approcci educativi fra istituzioni

diverse

• offrire agli insegnanti un metodo di lavoro che favorisca una costruzione sociale della

conoscenza a partire dall'esperienza dei bambini

Destinatari: rivolto a insegnanti di scuola dell’infanzia statale, comunale e paritaria privata, di

scuola primaria e ad educatori di nido d’infanzia che abbiano frequentato la formazione sul tema

negli a.s. 2009/10 e 2010/11

Obiettivi specifici del percorso sulla P4C:

• approfondire ulteriormente, da un punto di vista operativo, la pratica della P4C e gli

strumenti di cui essa si avvale

• sperimentare quanto appreso nel percorso formativo biennale

• creare sul territorio forlivese una comunità di ricerca di insegnanti esperti in P4C

Contenuti: - la conduzione di sessioni di P4C con i bambini

- supervisione dell’attività svolta dagli insegnanti

Il percorso avrà il carattere della formazione/sperimentazione. Nella prima fase, con il supporto

del formatore, verrà impostato il lavoro in modo che gli insegnanti possano provare a condurre

sessioni di P4C con i bambini delle loro sezioni/classi. In itinere e alla fine della

sperimentazione, sono previsti momenti di supervisione con il formatore, finalizzati all’analisi

degli esiti del percorso.

Conduttore: Pierpaolo Casarin, professore di filosofia, Teacher educator in Philosophy for

children

Sede: Centro Documentazione Apprendimenti

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Periodo di svolgimento: novembre 2011/aprile 2012

Durata del corso: 12 ore di formazione/supervisione

Calendario: sarà concordato con gli iscritti

Iscrizioni: entro il 31 ottobre 2011

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“I disturbi dello spettro autistico: metodologie e strumenti per la

realizzazione di progetti integrati”

Formazione/sperimentazione di I livello

Promossa ed organizzata in collaborazione con AUSL di Forlì

Area tematica: DISABILITA’

Destinatari: insegnanti di scuole di ogni ordine e grado, educatori della scuola e

dell’extrascuola

Obiettivi: promuovere una conoscenza delle caratteristiche e delle problematiche legate ai Disturbi

dello Spettro Autistico

promuovere negli insegnanti e negli educatori che lavorano nel contesto scolastico ed

educativo una conoscenza approfondita delle metodologie di lavoro adottate nei progetti di

vita dei soggetti autistici, in base alle linee guida regionali (progetto PRI-A)

offrire indicazioni operative da sperimentare nella pratica quotidiana attraverso forme di supporto personalizzate

favorire il confronto ed il monitoraggio delle esperienze in atto

individuare e sperimentare buone prassi condivisibili tra diversi contesti di vita e trasferibili

ad altri

Contenuti: - conoscenza dell’Autismo e manifestazioni comportamentali

- conoscenza delle principali metodologie d’intervento (TEACCH, ABA, Denver Model,

PECS, ecc…)

- indicazioni operative per l’adattamento delle metodologie alle singole realtà dei soggetti e

dei contesti

- strategie e strumenti che favoriscono il coinvolgimento dei compagni di sezione/classe nella

conoscenza dell'alunno autistico e nella realizzazione dei progetti di integrazione

Metodologia: Il percorso di formazione sarà realizzato in modalità Blended, con alternarsi di momenti di

lavoro in presenza ed attività online sulla piattaforma Moodle CDA e-learning.

La formazione in presenza sarà finalizzata all'accompagnamento metodologico alla fruizione dei

materiali online, alla riflessione sui contenuti e allo scambio di esperienze. Sarà posta

l’attenzione sulla trasferibilità delle indicazioni date nei diversi contesti, a partire dall’analisi

delle situazioni concrete vissute dai partecipanti, con valutazione delle implicazioni

organizzative e relazionali. Sarà possibile, quindi, sperimentare in classe/sezione i percorsi

proposti, secondo modalità monitorate dal tutor e dal gruppo di formazione.

L'attività online sarà dedicata all'approfondimento teorico, allo studio individuale e all'analisi di

strumenti ed indicazioni operative.

Oltre ai materiali proposti in piattaforma, verranno messe a disposizione del percorso di

formazione/sperimentazione tutte le risorse specializzate presenti al CDA, tra cui, in particolare:

Percorsi di approfondimento

DISABILITA’

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la Banca Dati “BibliotecheAutismo” e le informazioni e i materiali di approfondimento

disponibili sul sito www.specialeautismo.it

Il percorso è inserito nelle attività dello Sportello “Autismo 0/30”.

Tutor della formazione: Scila Toscana, educatrice professionale

I materiali formativi sono tratti da lezioni di Paola Visconti (neuropsichiatra, Ambulatorio

Autismo Ospedale Maggiore di Bologna), Anna Maria Dalla Vecchia (Neuropsichiatra, già

responsabile della struttura complessa di NPI Ausl di Reggio Emilia e del Centro Autismo Area

Vasta Emilia Nord), Lucio Cottini, docente di Didattica e Pedagogia Speciale, Università di

Udine e Università di Urbino, Michela Marchi, psicologa e Agnese Raspa, logopedista, Team

Autismo Ausl di Forlì

Sede: Centro Documentazione Apprendimenti

Periodo di svolgimento: da novembre 2011

Durata del corso: 12 ore di formazione in presenza e 18 ore di attività online/credito

formativo (da gestire in orari personalizzati)

Iscrizioni: entro 31 ottobre 2011

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“L’allievo con autismo nella scuola di tutti: come attivare le risorse

per l’integrazione” I disturbi dello Spettro Autistico: metodologie e strumenti per la realizzazione di progetti

integrati

Formazione/Sperimentazione di II livello

Area tematica: DISABILTA’

Destinatari: insegnanti di scuola primaria e secondaria di I e II grado, educatori della scuola e

dell'extrascuola che abbiano già frequentato il corso di primo livello nell'a.s. 2009/2010 o altri

momenti formativi generali sull'autismo

Obiettivi: approfondire e sperimentare operativamente, attraverso il supporto di esperti ed il

confronto con il gruppo di colleghi, modalità per trasferire, nel contesto scolastico e

nell'attività didattica quotidiana, i programmi di intervento per l'Autismo;

acquisire, in particolare, competenze relative all' osservazione sistematica e alla costruzione di percorsi individualizzati di integrazione e apprendimento, a partire dalle caratteristiche

dell'alunno con Autismo e del contesto scuola – classe;

sapere adattare la programmazione disciplinare curricolare al progetto individuale dell'alunno e/o sapere individuare collegamenti significativi tra il progetto della classe e il

progetto dell'alunno con Autismo;

approfondire dal punto di vista metodologico e sperimentare specifici percorsi di apprendimento e di integrazione;

sperimentare percorsi di coinvolgimento del gruppo classe nella conoscenza dell'alunno

con Autismo e nella realizzazione del progetto di integrazione.

Contenuti - valutare i punti di forza e di debolezza degli allievi con autismo

- programmi di intervento sull’autismo: caratteristiche e livello di applicabilità a scuola

- costruire la relazione: intersoggettività e gioco

- facilitare le possibilità comunicative

- affrontare i problemi di comportamento

- insegnare abilità curricolari

- metodologie di lavoro per allievi con sindrome di Asperger

- Un compagno per amico: ovvero il percorso obbligato per l’integrazione

Metodologia di lavoro La formazione sarà realizzata in modalità Blended, con l'alternarsi di momenti di lavoro in

presenza ed attività online individuale e/o di gruppo, all'interno di uno spazio di apprendimento

dedicato (piattaforma).

Percorsi di approfondimento

DISABILITA’

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Dopo un primo incontro di presentazione, saranno allestiti i gruppi che lavoreranno su specifici

argomenti operativi. Il lavoro in piattaforma sarà supervisionato e coordinato dall’équipe del

Prof. Cottini. Saranno affidati compiti operativi e si svilupperà un piano di ricerca applicata

(metodologia di lavoro sul soggetto singolo e di ricerca-azione).

Un giorno al mese, l’équipe sarà a disposizione per due ore, con collegamento attraverso skype,

per dibattere direttamente questioni aperte.

Condizioni per la partecipazione ed esigenze tecniche: per la partecipazione al corso è

necessario poter accedere facilmente ad un collegamento internet, possibilmente veloce ed

essere in possesso di una e-mail individuale. Dopo l'iscrizione verranno fornite le indicazioni

per poter accedere alla piattaforma e per l'attivazione degli strumenti di comunicazione. In caso

di difficoltà ad attivare lo strumento Skype, sarà possibile usufruire del collegamento che

effettuerà il Centro di Documentazione. Sarà cura del CDA, in ogni momento del percorso,

offrire ad ogni corsista il supporto tecnico necessario.

Conduttori: Prof. Lucio Cottini docente di Didattica e Pedagogia Speciale, Università di

Udine e Università di Urbino, Dott.ssa Benedetta Bonci e Dott.ssa Bruna Lani, pedagogiste

Università di Urbino

Sede degli incontri in presenza Scuola Primaria Bersani – VII Circolo Didattico Forlì

Periodo di svolgimento: novembre 2011 – aprile 2012

Durata del corso e monte ore: 6 ore per attività in presenza: 2 incontri di tre ore ciascuno

30 ore per attività online: studio individuale, scambio con il gruppo (in orari a scelta del

corsista) e tutoraggio didattico (2 ore al mese, in orari concordati con i docenti)

Iscrizioni entro: 31 ottobre 2011

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ALTRE INIZIATIVE

L’anno scolastico 2011/12 vedrà anche la realizzazione di alcune iniziative legate a progetti

specifici:

Progetto Regionale NPIA – SCUOLA per i Disturbi dello Spettro Autistico (ASD) 0-6

“Percorsi didattici e pedagogici per l'integrazione scolastica di bambini con disturbi dello

spettro autistico nella fascia 0-6 anni”

Formazione/sperimentazione rivolta a insegnanti di sezione e di sostegno dei Nidi d'infanzia

comunali e privati e delle Scuole dell'infanzia comunali, statali e private, coordinatori

pedagogici, operatori AUSL

Formatori: in fase di definizione Durata: 20 ore di formazione e 10 di credito formativo

“Educare all’autonomia adolescenti con disabilità intellettive”

Incontri di approfondimento

Rivolti a insegnanti, educatori, tutor della formazione

Formatore: Anna Contardi, Associazione Italiana Persone Down di Roma

Tutor: Laura Giunchi, educatrice professionale

12 ore di formazione

Piano Nazionale di formazione “Disturbi specifici di apprendimento (DSA)”

Corso di informazione/formazione Provinciale “I Disturbi Specifici dell’Apprendimento”

Promosso ed organizzato dall’U.S.R. per l’Emilia Romagna - Ufficio XI Ambito Territoriale di Forlì - Cesena in collaborazione con C.T.S.P. - IV° Circolo Didattico di Forlì - A.USL di

Forlì/Cesena - Centri di documentazione Forlì e Cesena

Destinatari : Insegnanti e Dirigenti Scolastici delle scuole, di ogni ordine e grado, statali e

paritarie della provincia di Forlì – Cesena; Referenti per i D.S.A. di Istituto; Referenti del CTSP

(Direzione Didattica Statale 4° Circolo di Forlì); Referenti Scuole Polo per le tecnologie (I.C.

Gatteo; I.C.S.Sofia; D.D. 7° Circolo di Cesena; I.I.S. “Ruffilli” di Forlì); Famiglie; Operatori

delle A.USL, della Formazione Professionale e dei Comuni interessati ( max. due operatori per

ogni categoria).

Il corso prevede:

A) Giornata di apertura del percorso formativo a livello provinciale: n. 4 ore di

formazione / informazione, entro ottobre 2011.

B) Percorso di approfondimento: n. 4/5 incontri a carattere formativo di 3 ore ciascuno,

per un totale di 12/15 ore, nel periodo tra ottobre e dicembre 2011.

C) Laboratori disciplinari e tecnologie: della durata indicativa di 6 ore ciascuno a partire

da gennaio 2011. D) Consulenze personalizzate; gli insegnanti potranno accedere, inoltre, a consulenze

personalizzate presso i Centri di Documentazione del territorio.

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SPORTELLI DI CONSULENZA

“Progettare e documentare” Progettazione, documentazione, multimedia

Sportello di consulenza

Area tematica: DOCUMENTAZIONE

Destinatari: insegnanti di ogni ordine e grado ed educatori

Obiettivi: offrire un supporto metodologico ed operativo all’attività di osservazione, progettazione e

verifica in campo educativo e didattico

fornire informazioni sulle risorse presenti sul territorio e sulle possibilità di sviluppo di percorsi progettuali

favorire e sostenere l’avvio di processi di documentazione all’interno delle singole realtà scolastiche ed educative, attraverso la valorizzazione delle risorse individuali e contestuali

avviare un lavoro di analisi e ricerca sui possibili modi del documentare, che tenga conto

degli stili individuali di comunicazione e di organizzazione di ogni operatore/insegnante

stimolare negli insegnanti ed operatori una riflessione sul proprio lavoro, che permetta di evidenziare i “saperi” legati alla propria esperienza

Contenuti:

Lo sportello offre un servizio personalizzato di consulenza sulla progettazione educativa-

didattica e sulla documentazione, in particolare offre:

- supporti e strumenti per la definizione di progetti

- indicazioni e informazioni sulle risorse del territorio

- supporto per la progettazione e la realizzazione di documentazioni educative, anche di

tipo multimediale

- indicazioni e supporti specialistici per la realizzazione di documentazioni in Power Point

- indicazioni e supporti specialistici per la progettazione e realizzazione di documentazioni

video

Le consulenze possono limitarsi a consulenze di base o assumere i caratteri di consulenze

specialistiche, nel caso di progetti particolarmente articolati nel tempo.

A chi fosse interessato lo sportello può offrire informazioni sui criteri di documentazione previsti

dal sistema GOLD di Indire e dal Gruppo regionale sulla documentazione educativa (GreD).

Consulenti: Debora Gardini, coordinatrice pedagogica, Comune di Forlì

Rita Silimbani, responsabile CDA, Comune di Forlì, altri consulenti

In collaborazione con Donatella Flamigni, operatrice documentalista, Comune di Forlì

Sede: Centro Documentazione Apprendimenti

Modalità di accesso: Le consulenze si svolgono su appuntamento, che può essere preso

telefonicamente presso il CDA. All’atto della prenotazione, al fine di facilitare l'organizzazione

del lavoro, è opportuno specificare brevemente il motivo per cui si richiede la consulenza.

Lo sportello è attivo durante tutto l’anno scolastico.

DOCUMENTAZIONE

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Sportelli di consulenza

Area tematica: APPRENDIMENTI

Destinatari: insegnanti di scuola primaria, di scuola secondaria di primo e secondo grado ed

educatori dei centri extrascolastici

Obiettivi: informare sulle caratteristiche dei disturbi specifici di apprendimento, anche attraverso il

supporto di materiali di approfondimento

offrire informazioni sulla normativa di riferimento e sulle risorse esistenti sul territorio

fornire indicazioni su materiale didattico, strategie, strumenti e tecnologie di supporto agli apprendimenti

accompagnare nella definizione di progetti didattici

Contenuti:

- i disturbi specifici dell’apprendimento: caratteristiche, problemi di tipo psicologico e

relazionale e di gestione della classe

- normativa di riferimento, procedure per la diagnosi e l'accesso ai servizi

- problemi connessi alla valutazione

- strumenti compensativi e dispensativi

- tecnologie a supporto dell'attività di apprendimento

- il pacchetto PRO – DSA

Consulente: Stefania Stagni, psicologa e altri esperti da individuare

Sede: Centro Documentazione Apprendimenti, scuole del territorio

Modalità di accesso: è possibile accedere allo sportello prenotandosi telefonicamente

presso il CDA. All’atto della prenotazione, al fine di facilitare l'organizzazione del lavoro dei

consulenti, è opportuno specificare brevemente il motivo per cui si richiede la consulenza. Si può

accedere individualmente o in gruppo. A seconda delle esigenze, potrà essere attivato un

percorso di informazione/formazione personalizzato con il supporto di materiali strutturati.

Lo sportello svolge la sua attività in rete con l'Ufficio Scolastico Territoriale di Forlì-Cesena, il

CSTP e con la Rete Albert. Sarà realizzato in sinergia con lo Sportello sulle “Le tecnologie per

l'apprendimento e la disabilità” (vedi pag. 24)

Se richiesto, è possibile prevedere consulenze personalizzate presso le scuole, come supporto

all'utilizzo del Software “Carlo Mobile” nelle attività didattiche.

Le consulenze si svolgeranno nel periodo ottobre 2011 – maggio 2012.

“I Disturbi Specifici di Apprendimento”

Sportello di consulenza

APPRENDIMENTI

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APPRENDIMENTI/DISABILITA’

Sportelli di consulenza

Area tematica: DISABILITA’

Destinatari: insegnanti di ogni ordine e grado, operatori delle scuole e dei servizi

socio-educativi del territorio, studenti, genitori

Obiettivi: mostrare agli utenti le possibilità legate all’utilizzo delle tecnologie nel lavoro didattico

con la classe e con i bambini disabili, fornendo indicazioni metodologiche e

tecnologiche (software didattici , ausili e ambienti di apprendimento) offrire un supporto per la costruzione di progetti didattici in relazione a specifici bisogni

di singoli alunni e della classe.

Contenuti: Lo sportello potrà fornire:

- informazioni bibliografiche

- informazioni su programmi, ausili informatici e tecnologie didattiche del web 2.0

- consulenza sulla costruzione di progetti basati sull’utilizzo delle tecnologie

- consulenza sulla costruzione di materiali per l’apprendimento (oggetti didattici)

- consulenza su come organizzare uno spazio di apprendimento per la classe con il

supporto delle tecnologie, con particolare riferimento agli strumenti del web 2.0

- informazioni su aspetti normativi e legali (accesso a finanziamenti, privacy, diritti di

autore)

Consulente: Clara Turchi, pedagogista e Rita Silimbani, pedagogista, responsabile CDA

Sede: Centro Documentazione Apprendimenti

Modalità di accesso: Le consulenze si svolgono su appuntamento, che può essere

preso telefonicamente presso il CDA. All’atto della prenotazione, al fine di facilitare

l'organizzazione del lavoro, è opportuno specificare brevemente il motivo per cui si richiede la

consulenza.

Lo sportello è attivo durante tutto l’anno scolastico.

“Le tecnologie per l’apprendimento e la disabilità”

Sportello di consulenza

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Sportelli di consulenza

Area tematica: DISAGIO

Destinatari: insegnanti di ogni ordine e grado ed educatori

Obiettivi e contenuti: Lo sportello si costituisce come uno spazio libero da ogni vincolo istituzionale, in cui è

possibile esprimersi in totale libertà, in quanto la privacy è maggiormente garantita

dall’estraneità dell’esperto alle dinamiche istituzionali del territorio

Lo sportello si configura come uno spazio di riflessione e confronto in cui poter rileggere i problemi e trovare sia un sostegno emotivo, sia nuove strategie per affrontarli

Nell’ambito della consulenza viene offerta la possibilità di affrontare situazioni di disagio relazionale differenziate: disagio nei comportamenti dei bambini, difficoltà nei rapporti fra

bambini e nei rapporti fra bambini e insegnanti, problemi fra colleghi, con i superiori, con i

servizi, ecc…

Consulente: Elisa Magnani, psicologa, psicoterapeuta

Sede: Centro Documentazione Apprendimenti

Modalità di accesso: Le consulenze si svolgono su appuntamento, che può essere preso

telefonicamente presso il CDA. All’atto della prenotazione, al fine di facilitare l'organizzazione

del lavoro, è opportuno specificare brevemente il motivo per cui si richiede la consulenza.

Lo sportello è attivo durante tutto l’anno scolastico.

DISAGIO

“La relazione di aiuto: la relazione educativa a supporto della

costruzione dell’identità”

Sportello di consulenza

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DISABILITA’

Sportelli di consulenza

Area tematica: DISABILITA’

Destinatari: insegnanti, educatori, operatori sociali, volontari, che lavorano in contesti

scolastici, extrascolastici o quotidiani, con soggetti con Disturbi dello Spettro Autistico da 0 a 30

anni

Obiettivi: accompagnare la costruzione di percorsi individuali di approfondimento sui temi dei

Disturbi dello Spettro Autistico, attraverso le risorse formative e informative presenti al

CDA

offrire un supporto alla progettazione individualizzata

accompagnare l’attività educativa e didattica quotidiana

offrire informazioni sulle risorse del territorio, utili per la definizione del progetti

Contenuti:

- caratteristiche dei soggetti autistici

- modelli di intervento, strumenti e strategie

- linee guida regionali e nazionali

- la rete dei servizi del territorio regionale e locale

- osservazione e costruzione di progetti individualizzati

- la strutturazione dei contesti per le diverse fasce d'età

- materiali, attività e risorse utilizzabili per lo sviluppo di competenze

- risorse bibliografiche, sitografia e strumenti per l'approfondimento e la ricerca personale

Consulenti: Scila Toscana e Laura Giunchi, educatrici professionali

Sede: Centro Documentazione Apprendimenti

Modalità di accesso: Le consulenze si svolgono su appuntamento, che può essere preso

telefonicamente presso il CDA. Vi si può accedere individualmente o a gruppi.

Sarà possibile effettuare un percorso di formazione di base sugli ASD attraverso momenti di

accompagnamento in presenza e attraverso l’accesso ad uno spazio online dedicato al tema, sulla

piattaforma Moodle “CDA E-learning”. Al momento della richiesta verranno fornite le

credenziali di accesso ai materiali e alle attività.

Lo sportello è attivo durante tutto l’anno scolastico.

“Autismo 0-30”

Sportello di consulenza

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DISABILITA’

Area tematica: DISABILITA’

Destinatari: insegnanti, educatori, genitori e, in generale, quanti sono impegnati in attività di

integrazione scolastica e sociale

Obiettivi e contenuti:

offrire un supporto all’analisi di situazioni problematiche o di casi specifici, attraverso la

messa a disposizione di strumenti e materiali e di competenze professionali specializzate

fornire un supporto alla costruzione di progetti individualizzati, con particolare

riferimento alle modalità e alle procedure percorribili per la costruzione di un progetto

individualizzato

offrire informazioni sulle risorse disponibili sul territorio e sulle relative modalità di

accesso

offrire informazioni su aspetti normativi riguardante l’integrazione scolastica e sociale

lo sportello usufruirà, inoltre, dei materiali (testi, documentazioni, dossier, banche dati)

presenti al Centro di Documentazione e delle risorse messe a disposizione dalla Rete

Regionale dei Centri di Documentazione per l’Integrazione, con la possibilità di

accedervi direttamente

Consulente: Silvia Evangelisti, coordinatrice pedagogica, Comune di Forlì

Sede: Centro Documentazione Apprendimenti

Modalità di accesso: Le consulenze si svolgono su appuntamento, che può essere preso

telefonicamente presso il CDA. All’atto della prenotazione, al fine di facilitare l'organizzazione

del lavoro, è opportuno specificare brevemente il motivo per cui si richiede la consulenza.

Lo sportello è attivo durante tutto l’anno scolastico.

Sportelli di consulenza

“La costruzione di progetti individualizzati e analisi di casi”

Sportello di consulenza

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DISABILITA’

Sportelli di consulenza

Area tematica: DISABILITA’

Destinatari: insegnanti di scuola secondaria di secondo grado ed educatori dei centri

extrascolastici

Obiettivi: offrire un supporto alla costruzione di progetti educativo-didattici personalizzati per alunni

disabili

Contenuti: - informazioni sulle prassi metodologiche/didattiche relative all’integrazione scolastica di

alunni disabili

- indicazioni su risorse materiali e professionali

- informazioni sulle risorse esistenti sul territorio

- informazioni sulla normativa vigente

- indicazioni circa il percorso scuola-lavoro e individuazione delle possibilità dell’alunno al

termine del percorso scolastico

Consulente: Gilberta Gardini, insegnante specializzata di scuola secondaria di 2° grado

Sede: Centro Documentazione Apprendimenti

Modalità di accesso: Le consulenze si svolgono su appuntamento, che può essere preso

telefonicamente presso il CDA. All’atto della prenotazione, al fine di facilitare l'organizzazione

del lavoro, è opportuno specificare brevemente il motivo per cui si richiede la consulenza.

Lo sportello è attivo durante tutto l’anno scolastico.

“L’integrazione degli alunni disabili nella scuola secondaria

di secondo grado ”

Sportello di consulenza

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ATTIVITA’ REALIZZATE DA ALTRI SERVIZI IN

COLLABORAZIONE CON IL CDA

Che cos’è: È un servizio che promuove una cultura del dialogo e dell’accoglienza, favorisce lo sviluppo

della qualità dell’integrazione scolastica e sociale di bambini e ragazzi di altre culture, opera in

rete con i servizi, le istituzioni, le associazioni per una educazione interculturale

A chi si rivolge: A tutte le persone residenti nel comprensorio forlivese che si occupano di bambini e ragazzi

appartenenti ad altre culture

Cosa offre:

consulenza e supporto alla progettazione di percorsi di accoglienza, d’insegnamento della lingua italiana nelle classi e nei gruppi

documentazione su materiali didattici e su percorsi formativi, consultazione di materiale

di approfondimento, documentazione di esperienze significative

informazione sui servizi e sulle risorse del territorio a favore dell’integrazione scolastica ed extrascolastica, sulla normativa per la progettazione educativa e didattica

una biblioteca specializzata su temi interculturali

consulenza da parte del Centro Documentazione Apprendimenti per elaborare documentazioni educative

Consulenti: Gabriella Gagliardi, insegnante di scuola dell’infanzia

Rosella Neri, insegnante di scuola primaria

Coordinamento tecnico: Rita Silimbani, pedagogista, responsabile del CDA di Forlì

Attività: Lo Sportello di consulenza sarà attivo presso il Centro per la Pace, il mercoledì e il venerdì

pomeriggio, dalle ore 16,00 alle ore 18,00.

E’ prevista la realizzazione di un incontro pubblico, rivolto ad insegnanti, educatori, facilitatori

linguistici, mediatori culturali, dedicato alla presentazione di esperienze significative del

territorio locale e regionale.

Contenuti: l’integrazione scolastica degli alunni stranieri e nuovi strumenti didattici per

l’insegnamento della L2.

Tempi: fine ottobre 2011

“Sportello intercultura” Provincia di Forlì-Cesena, Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna – Ufficio

XI Ambito territoriale di Forlì-Cesena, Comune di Forlì, Centro Documentazione

Apprendimenti, Centro per la Pace

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Inviare via fax al n. 0543 409182

Scheda di iscrizione individuale a.s. 2011/12

Cognome.............................................................Nome..................................................... ............................

Professione.................................................................................................................. ...................................

Sede di servizio..............................................................................................................................................

Tel..................................Cell...............................................e-mail ................................................................

Chiedo l’iscrizione alle seguenti iniziative:

“Il sapere dell’esperienza”

Formazione di I livello

“Comunicare e condividere la documentazione” Nido e scuola dell’infanzia

Formazione di approfondimento

“Gli strumenti del documentare: la presentazione di una documentazione in Power Point”

Formazione laboratoriale

“Dall’Invalsi all’autovalutazione dell’insegnante: percorso di ricerca-azione”

Incontri di approfondimento

“Apprendere e insegnare con le tecnologie: il web 2.0”

Formazione laboratoriale

“La costruzione sociale della conoscenza nell’azione educativa dell’insegnante - la Media

Education” Formazione interistituzionale

“La costruzione sociale della conoscenza nell’azione educativa dell’insegnante - la Philosophy for

Children” Formazione interistituzionale

“I disturbi dello spettro autistico: metodologie e strumenti per la realizzazione di progetti integrati“ Formazione/Sperimentazione di I livello

“L’allievo con autismo nella scuola di tutti: come attivare le risorse per l’integrazione”

I disturbi dello spettro autistico: metodologie e strumenti per la realizzazione di progetti integrati

Formazione /Sperimentazione di II livello

Consenso al trattamento dei dati personali

Ai sensi della legge 675/96, si comunica che i dati raccolti nella presente scheda saranno utilizzati esclusivamente per l’invio di comunicazioni inerenti le attività del CDA/CR.

Forlì, ……………… Firma…………………………………..

CDA via Paulucci Ginnasi n° 15/17 – Forlì - Tel. 0543/62124 – Fax 0543/409182

e-mail [email protected] - www.comune.forli.fc.it/cda

All’attenzione di Donatella Flamigni

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